Presentazione della proposta di legge per la costituzione delle autorità metropolitane

No cominciano essa conferenza stampa con qualche minuto di ritardo
Ma è un pochino per attendere cinque minuti evitarsi tutti devo dare qualche altro
Arriverà
Durante la presentazione allora di che cosa si tratta ne abbiamo presentato settimana scorsa alla Camera una proposta di legge che ormai è stata sottoscritta da quasi settanta deputati e che continua ad essere sottoscritta tanto è vero che Gama dovrà anche ristampare un eh
Il testo per la costituzione delle autorità metropolitane come sapete la legge centoquarantadue del novanta aveva previsto l'istituzione delle aree metropolitane in e nove aree del nostro Paese
Quelle comprendenti i Comuni di Milano Torino Genova Venezia Bologna Firenze Roma Bari e Napoli a conclusione di un dibattito che era cominciato già alcuni decenni prima
A partire dai congressi
Degli urbanisti villino sulla necessità che ci fosse questo nuovo istituto nell'ordinamento degli enti locali del nostro Paese e quindi questa riforma della centoquarantadue giungeva dopo un dibattito di decenni e così via per molti aspetti
Quella una delle caratteristiche più innovative della stessa legge centoquarantadue e del nuovo ordinamento degli enti locali
La legge centoquarantadue prevedeva che la delimitazione precisa dei confini dell'area metropolitana fosse delegata alle Regioni quindi individuava le nuove aree metropolitane affidava alle Regioni l'individuazione dell'area metropolitana dei confini precisi
La procedura che allora era prevista la centoquarantadue era che la Regione doveva farlo entro diciotto mesi sentiti i Comuni interessati nessuna Regione ha fatto nel termine previsto successivamente sono state delle proroghe
L'ultima legge dell'anno scorso ha prorogato ancora di un te di un anno il termine dato alle Regioni per delimitare l'area metropolitana
Questo termine scade il ventitré novembre quindi dal data che qui a Napoleone ricorrenza anche icona un pochino infausta quindi a poche settimane dalla scadenza del termine solo le regioni Liguria e Veneto hanno provveduto a delimitare l'area metropolitana
Probabilmente entro la scadenza anche la Regione Emilia Romagna riuscirà a delimitare l'area metropolitana per quanto riguarda il confine di bordo fatto sta quindi che a quattro anni dalla legge centoquarantadue questa grande riforma rischia di essere completamente deserta disattesa
E passato il ventitré novembre le aree metropolitane non si costituiranno più là dove le Regioni non avranno proceduto alla delimitazione
Ora nel caso de la Regione Campania questo delimitazione non solo non c'è stata e non c'è
Ma è assolutamente certo che non ci sarà entro il ventitré novembre non è attivata non è in corso nessuna procedura la parte da regione a parte più comuni per dare il proprio parere quindi per Napoli l'area metropolitana che pure probabilmente era tra le nove aree del paese la realtà maggiormente interessata alla Costituzione l'area metropolitana quindi per Napoli che solo così sarà irrimediabilmente persa
Su questo è intervenuta la proposta di legge che abbiamo presentato alla Camera che consta di un solo articolo che dice che in caso di mancata dell'imitazione da parte delle regioni l'area metropolitana coincide con le province in questo modo quindi ne otterremo la costituzione delle aree metropolitane
In tutte le zone originariamente previste dalla legge centoquarantadue o alla delimitazione che le Regioni hanno adottato adotteranno entro il ventitré novembre o facendo re coincidere con le province per la costituzione poi da un punto di vista amministrativo dell'autorità metropolitana vie una delega al governo che era già prevista nella centoquarantadue che noi anticipiamo al trentuno gennaio in modo da poter rendere possibile
Che laddove in queste nuove aree metropolitane e prevista la scadenza elettorale dei consigli provinciali a maggio
Anziché leggere i vecchi Consigli provinciali si eleggono i nuovi organi della Area metropolitana che erano stati già individuati nella legge centoquarantadue che dove non innoviamo quindi e che erano stati individuati in sindaco metropolitano consiglio metropolitano giunta metropolitana
Quindi con l'approvazione di questa legge anche a Napoli nella prossima primavera
E leggeremo il sindaco metropolitano opposto al posto del Presidente della Provincia per leggeremo con lo stesso sistema elettorale
Previsto per l'elezione delle province che è un sistema molto analogo a quello previsto per i Comuni che personalmente
Nel sistema per che preferisco ma comunque lo leggeremo con questo sistema che e all'elezione diretta quindi potrebbe leggera fosse primavera Napoli il grande sindaco il sindaco metropolitano naturalmente
Per un'attuazione piena della centoquarantadue della riforma dell'area metropolitana
Sarà necessario poi assegnare acquistare metropolitana nuove funzioni e sarà necessario arrivare anche ad una redistribuzione delle circoscrizioni intende l'area metropolitana tutto questo era già previsto dalla centoquarantadue
E viene sempre con legge regionale successivamente alla costituzione dell'autorità metropolitana
Quindi con la nostra legge evitiamo diciamo che si perda l'occasione per l'inadempienza delle regioni di costituire l'autorità metropolitana
In primavera istituiamo il sindaco metropolitano al posto di presidente della Provincia quindi dando un grosso impulso alle Regioni affinché poi attribuiscono
A questa autorità metropolitana vedove funzioni che la legge centoquarantadue aveva previsto in materia di gestione del territorio di trasporti
Di
Gestione dei servizi di tutela dell'ambiente quindi rende schiavo un meccanismo che porterà il nostro Paese ad a nere questa nuova istituzione del nostro Paese l'importanza Napoli come dicevo
La Roma del genere e particolarmente evidente credo agli occhi
Dei cittadini dei rappresentanti politici come testimoniato anche dall'alto rappresentatività delle adesioni che ci sono state questa proposta di legge come sapete né già dal mille novecentottantaquattro Marco Pannella parlavamo della Grande Napoli su questo
è stato recentemente istituito un club Pannella Riformatori proprio per raggiungere questo obiettivo io voglio solo dire la cose che credo sia ovvia è impossibile governare il territorio della nostra città oggi con gli strumenti che sono a disposizione dei Comuni prevedere irregolare la vita dei cittadini anche da un punto di vista di assetto del territorio solo con lo strumento del Piano regolatore comunale credo che sia una cosa che lo stesso assessore all'Urbanistica professor Vezio De Lucia ci ha insegnato a essere del tutto inattuale con decine di suoi scritti nei quali si spiegava perché occorre costituire l'Area metropolitane quindi questa proposta di legge
Non vuole delegittimare nessuno e men che meno i sindaci che sono stati eletti alle scorse tornate amministrative a cominciare dal sindaco di Napoli che rimarrebbero evidentemente in carica
E con tutte le funzioni e i poteri che la legge attribuisce già oggi ai comuni solo che sostituisce la Provincia con l'autorità metropolitana e fa scattare un meccanismo di attribuzione di nuovi poteri e diciamo di funzionamento pieno di questa nuova istituzione l'area metropolitana vi informo voi
Fine brevemente sui tempi di approvazione della legge
Che come vedete ha raccolto consensi in praticamente tutti i gruppi parlamentari ad eccezione deputati della lega nord la sua o in quali non c'è un'ostilità diciamo di merito occorre solo per certi versi procedere a una definizione migliore delle attribuzioni delle regioni in materia di funzioni nelle aree metropolitane i tempi sono evidentemente strettissimo considerato il ventitré novembre scade il terminato alle regioni
E che per ottenere che si voti a maggio il sindaco metropolitano lo abbiamo previsto la delega entro il trentuno gennaio del governo quindi l'approvazione definitiva della legge deve avvenire entro il trentuno dicembre
Per questo ieri l'ufficio di presidenza la prima commissione della Camera affari costituzionale la quale la proposte di legge è stata segnata
Nonostante la coincidenza con la sessione finanziaria ha deciso di mettere rapidamente all'ordine del giorno della commissione l'esame di queste proposte di legge in esame comincerà il primo giorno utile prossima settimana che mercoledì
Quindi è già in calendario per mercoledì e giovedì da prossima settimana l'esame da parte prima Commissione di questa proposta di legge io sono stato anche nominato dal presidente Selva relatore della proposta di legge e naturalmente confidiamo di portarla in Aula
Ottenendo su cui su una deroga già durante la sessione finanziare da consentire appunto il posto per andare per dicembre al Senato questi sono i tempi strettissimi che ci sono stati dati sui tempi anche partitamente stretti dalla coincidenza con il le sale con la sessione finanziaria che sta avvenendo in questo momento in parlamento io non esito a ritenere
Storica l'obiettivo
L'obiettivo che in gioco che o quello di perdere per sempre al nostro paese la istituzione delle aree metropolitane ripeto Obiettivo sul quale c'è stata una mobilitazione soprattutto il mondo urbanista e soprattutto del motore a sinistra a partire dagli anni cinquanta e di peraltro quindi per sempre oppure di dare un grande impulso a questo nuovo istituto
E riuscire ad utilizzare anche la scadenza elettorale della prossima primavera per eleggere direttamente il sindaco metropolitano sono anche
Tipo ammette felice del fatto che questa proposta di legge che non era prostrato proposta di legge diurno gruppo o di un partito ha raccolto delle adesioni
In maniera così ampia fra tutti i gruppi parlamentari della Camera dimostrazione di come sia possibile quando si tratti appunto di ottenere delle riforme di questo genere di questa portata riuscire a superare quelle che sono barriere ideologiche e delle distanze politiche che è giusto che esistano tre partiti preludi parlamentare della vita politica ma che è anche giusto e riuscire a dimostrare e che si possono superare quando occorre raggiungere un obiettivo comune ora io darei rispettando rigorosamente in ordine alfabetico la parola ai diversi deputati presenti e che sostengono la proposta di legge quindi comincerei la Giuseppe Gambale
Io brevissimamente aggiungo soltanto alcune cose le cose ha già detto Elio
Mentre D'Oglio ricordare che quando si è posto il tema dell'Authority qui a Napoli ha già molti di noi chiedemmo con una mozione alla Camera che questo problema che è un problema reale che nasceva da un'esigenza reale in questo nella città di un governo del territorio che comprendesse anche tutta la realtà intorno alla cinta del comune di Napoli
Fosse risolto con una legge che già c'era che era la centoquarantadue e con la previsione delle aree metropolitane anche su questa su questa mozione ne raccoglieremo firme abbastanza diciamo di vari gruppi di vari orientamenti politici di maggioranza e di opposizione
Questo perché questo perché credo che la tesa delle aree metropolitane come dice Elio è un'attesa storica un'attesa che è stata una battaglia fondamentale le forze democratiche di sinistra ma credo che è stata un'attesa della città di cittadini che conoscendo quarantadue ripeto
Avevano visto finalmente realizzati sogni e speranze di un governo del territorio diverso
Io voglio dire due cose credo che l'area metropolitana oggi è una necessità che non può e non possiamo perdere questa occasione possiamo vedere questa occasione perché sappiamo che i più grandi più grossi problemi sociali economici di sviluppo di occupazione vengono rischi mobilità vengono risolti soltanto su un contesto più ampio che è quello dei Comuni interessati sappiamo che il la città queste grandi città che sono indicate se la scendo qua due stop città indicata centoquarantadue sono da sole condensato una seri problemi di pelli trasporti di criminalità organizzata di disagio sociale e si concentra tutto nella nella vicenda cittadine
Credo che istituire l'area metropolitana vuol dire dare anche un grande contributo ripeto alla soluzione o perlomeno l'avvio di soluzione di questi problemi voglio dire due cose io avevo firmato precedentemente a questa proposta di legge un'altra proposta di legge che va nella identica direzione ecco perché non vedete la mia firma su questa proposta
Adesso in commissione le proposte comunque sono state unite il percorso è comune una proposta di legge che avevo fatto con Diego Novelli e con altri deputati che oltre a a fare proprio questa proposta aveva un passaggi in più che era una provocazione in più diciamo che era quella di regolare anche all'interno dei comuni la vicenda delle circoscrizioni cioè di assumere che quelle le circoscrizioni previste in alcune grandi città diventassero comuni a loro volta o comunque avesse una forma di autonomia diversa
Rispetto a quella attuale ricordate il progetto che anche qui a Napoli era stato predisposto da Massimo villone delle municipalità ricordate che da da tempo si è posto il problema che le circoscrizioni sono sul territorio una un'entità completamente inutile perché privi di quegli strumenti di autonomia che gli consente di governare un territorio ne abbiamo in questa città circoscrizioni con centoventi mila centocinquanta mila abitanti sono grandi comuni del centro Italia e del nord Italia
Ecco perché oltre all'area metropolitana necessariamente bisogna prendere in considerazione anche il tema di dare autonomia vera alle circoscrizioni e di formare anche all'Inter la nostra città delle dici fallita riescono a dare un governo del titolo diverso il sindaco Bassolino Aquila nostra stiloso rispetto al nostro l'appoggio ceduto né come forza di maggioranza in questa città ma certamente e avere strumenti i doni che che riescano anche a continuare il suo lavoro da Palazzo San Giacomo è letteralmente impossibile governare la città che va ad Agnano a a Ponticelli dall'altra parte insomma ci sono dei problemi reali che vanno affrontati
Dico solo un'ultima battuta credo che questa proposta
Di legge così come anche affrontare discorsi le circoscrizioni sia il vero percorso federalista che ne vogliamo avviare nel nostro Paese questo per noi è il federalismo un governo del territorio e un governo politico che nasca dal basso
Con le Autonomie vere
Con le autonomie che consente ripeto un rapporto diretto tra cittadini e istituzioni questo per noi è un passo importante verso quella struttura federale voglio dare al nostro Stato che non è per noi la divisione in tre dell'Italia ma è avviare in maniera vera realizzare quello che era stato avviato già con le regioni che la do la mia degli enti locali questa proposta va in questa direzione e sfidiamo anche i deputati della lega su questo punto perché i Keane con se loro si oppongono a questo progetto dimostrano chiara venti di non voler andare verso una struttura federale in senso vero e in senso pieno ma i loro e che è un altro tipo di progetto questo per noi come forze democratiche e il nostro percorso di federalismo
Pachistano con le considerazioni che diceva
Verte sulla è municipalità voglio solo precisare una cosa l'articolo diciannove della centoquarantadue già prevede che entro diciotto mesi dalla costituzione dell'area metropolitana le regioni debbono procedere al riordino delle municipalità all'interno dei Comuni
Quindi lei non l'abbiamo inserito nella legge perché era già previsto era centoquarantadue naturalmente questo termine di diciotto mesi può essere anche anticipato e gli ho detto che dopo aver costituito l'area metropolitana scatto gli altri due adempimenti la Regione suo le funzioni il ricordo delle circoscrizioni
La scadenza di diciotto mesi alle pareva conguaglio diciamo del regioni per procedere a un ridisegno delle municipalità all'interno dell'aria metropolitana ma naturalmente senso diciamo il senso evidentemente comune cisalpina coerenza su questo adesso darei la parola a Emidio Novi forse dare
Allora
Penso che la conferma che le cose siano davvero cambiate rivela questa conferenza stampa voi tutti sapete che sull'area metropolitana
Tre anni fa si è acceso un dibattito che in realtà era un dibattito che opponeva al malumore del degli interessi reali concreti Melandri baltico poneva dei capitribù decapita cabina e il dibattito che si sviluppo faceva centro su due tematiche quello dell'area metropolitana larga o stretta in realtà l'area metropolitana larghe stretta stavano a indicare altre cose salvo indicare le aree le zone di influenza diciamo dei padrini del vecchio sistema politico
Questa come già samba sta a dimostrare che le cose sono cambiate profondamente perché in realtà si guarda che in grado concreto agli interessi e alle possibilità di sviluppo rurale futuro della città dell'area metropolitana
Certo ci sono degli obiettivi che in varie immediati a raggiungere subito perché se in un si pensa alla riorganizzazione della mobilità secondo gli schemi dell'area metropolitana il problema per esempio traffica nave non sarà mai risolto
Se non si pensa a risanare al risanamento dell'ambiente la dovrebbe dell'integrità fisica del territorio nell'ambito nuovi sulla metropolitana delle cose gli assetti urbanistici è chiaro che Napoli un dramma dei passi avanti su questo terreno
Il gioco libero territoriale appunto delibera proprio dall'adozione di questo nuovo sistema di governo se si pensa a quelli sono le possibilità di sviluppo di una città per quanto riguarda il turismo e la stessa nascita Bossi industriale
E se si pensa che queste possibilità di sviluppo non potranno fare a meno di uno strumento come quello dell'area metropolitana alla ci si rende conto della necessità di realizzarla in tempi brevi e da qui appunto cessata questa concordanza divide pur oggi confermando il rimanendo quando mai saldi precise e radicale diciamo la diversità di vedute di culture politiche di approccio verso altre realtà che in ognuno di noi si trova
Adesso diamo la parola Alfonso Pecoraro Scanio che ringrazio particolarmente di essere presente perché come sapete molto impegnato in da ben due campagne elettorali bestione a Scafati e Casoria che ne
Ringrazio
Perciò bisogna dare dei documenti senza Biscardi darsi dei comuni vicini
No
Diciamo che io al non lo sa di vecchio annuncio che anche il gruppo progressista in quanto tale presenterà una proposta di legge analoga io questa qua che avendo sottoscritta che ero d'accordissimo però la capogruppo Vignieri del gruppo progressista federativo in Commissione affari costituzionali ha predisposto un testo che si discosta sostanzialmente soltanto nel dare alla Regione alle regioni un una lasso di tempo in più cioè nel senso si ipotizza di arrivare a fa fine febbraio e poi come fare in modo che il Governo faccia con quella dei medi però nell'Obiettivo dello stesso cioè la prossima primavera
Non eleggere più le Province mettono le Province ordinari in queste zone ma votare per la città metropolitana per il consiglio metropolitana
Queste positiva perché dimostra che c'è una convergenza che potrebbe arrivare ad essere padre Nello se non unanime comunque molto ampia in Parlamento
E questo può dare un segnale di Comi di sbocco a vicende che se no trovano delle conseguenze strane cioè la dibatto sull'Authority a Napoli è nato da anche un tentativo di risposta alla esigenza di motori la metropolitana
Dopodiché e più giusto a questo punto che l'autorità metropolitana se la votino essere leggono i cittadini su questo non possiamo che alla fine essere tutti d'accordo
In questo caso lo strumento già cioè è un caso raro in cui in questo Paese dove ogni momento cambiamo legge elettorale gli ultimi tempi abbiamo già una legge elettorale pronta che esiste è ridicolo rieleggere la provincia di Napoli
è un ente inutile
Che ha dimostrato la sua totale inutilità negli ultimi anni
Che non ha ruolo di nessun genere
A quel punto se a questo si dovesse arrivare io penso che varrebbe la pena proporre comunque un decreto-legge sospende elezioni provinciali in queste province meglio commissariarlo e aspetta ritenendo facciamo le aree metropolitane perché sono spesse inutili
Per la collettività significa buttare i soldi anche perché o si decide che chiede che non esistono aree metropolitane ma sarebbe ben strano visto che tutti sono d'accordo in teoria fare piazza pulita
Infine il poema della delimitazione
Evidente che questa lo so lo so di oggi riaprirà il dibattito sull'aria larga Maria stretta variamente non riapre non perché non lo siamo rapidi perché abbiamo individuato quella provincia un punto di riferimento ma poiché io ero consigliere regionale nel lontano novanta novantuno in cui sembrava che immediatamente si dovesse decidere fra la fila di studi progetti grandi dibattiti in tutti i Comuni possibile Maggi in ambito soldi spesi Aversa li avete quella versano che voleva entrare il nolano che faceva la ribellione con il vescovo in testa
Contro l'ingresso in questo polipo lavora da tutto come al solito in Italia le cose diventano grandi se emergenze voi scomparso di immediatamente dal tema dal tavolo della discussione politica
Va chiarito che questo senza
Che in data la Regione un margine molto piccolo di tempo però daglielo significa anche permette l'eventualità di lasciar fuori una parte dell'area nolana da questa area metropolitana purché la Regione abbia la capacità di farlo
Dopo di che evidente che però la funzionalità cioè l'interesse primario
è di riuscire ad arrivare al
Ad avere comunque ad un perde la scadenza attuale del novantacinque questo passaggio perché io dove dov'è stato questa cosa già chiaramente i primi segnali dal sono annega la più accesa ci sono perché azioni non la ritiene di dover avere dignità di provincia autonoma
E e cui sono non non è escluso perché dando il termine seppure minimo la Regione di farlo la Regione se vuole come come il Parlamento si impegna a farlo questa legge nel giro di due mesi una regione in quindici giorno può fare se non lo fa evidente che il bacino deve essere la Provincia
Perché non c'è altro punto di riferimento che permetta di andare al di la Venta votare
Chiediamo se la Regione delimita e scorpora Nola no diventa provincia se automaticamente perché quello che residua dalla dalla rete opera diventa province e quindi questo caso si regge la città metropolitana e la Provincia di Roma bar scadenze novantacinque non ci sarebbe problema
Io credo che la legge non sarà in grado di arrivare a questa determinazione in quel caso va chiarito ancora
Il ridisegno pro penso che giusto l'ipotesi di anticipare a dodici mesi il termine in cui la rete la Regione debba poi ridente ridisegnare i comuni permette di creare non solo di scorporare il comune di Napoli
Ma di creare Gros delle città aggregate in provincia allora fai la città di Nola che diventa nuvola che adesso ma anche una serie di comuni vicini perché la preoccupazione delle zone marginali di questa provincia è sempre stata e continua a essere il rapporto con Napoli città quindi è interesse perché si faccia un'area metropolitana che funzioni
Che Napoli sia suddivisa alle cinque municipalità che sono anche nella proposta della Giunta attuale e che sono tra l'altro della proposta condivisa da gran parte le formazioni politiche magari dice cinque dice sei diciassette ma ipotizzano la la suddivisione del comune capoluogo contestualmente di rafforzare e quindi in gioco di contrappesi il ruolo della zona costiera parlo di zona Sorrentino della zona nolana che sono quelle Soddu cui c'erano i più grandi perplessità nel rapporto con Napoli e della città flegrea
In modo che sia chiaro anche a loro che l'aria ma dubita non vuol dire creare una grande periferia di Napoli perché questa è la preoccupazione cioè che si proceda secondo una logica che porta Sorrento o Nola diventare San Giovanni a Teduccio
Ho
O barra che pure in un inciso sincero io indico e oggi deputato del posto però devo devo rappresentare che la loro preoccupazione quella e di avere Gambale come deputato obbligato risultava in tutte le altre zone no comunque questo veramente è una solida è una cosa da dire c'è nel senso la preoccupazione esempi queste nei dodici mesi si può rafforzare è la cosa che dicono fa è nello dice si può rafforzare l'identità anche delle altre realtà dell'area quella napoletana che possano quindi è se davvero una autorità metropolitana
Con delle realtà che possano avere la capacità forte io di coordinamento quindi questo è perché sono convinto che già sentono che quello che dobbiamo evitare che si riapra
Questa specie di dibattito fasullo che è vero che a dicembre nove all'epoca era era come dire si vedeva entrava entrava se entrava l'aria nolana c'era una porta in getto di quindici
Se non c'è la carovana allora l'area metropolitana era più a sinistra se invece aggiunge di Aversa diventava ancora più democristiana diaria pomici Nearco questo era poi e il dibattito c'era dietro alare allarga l'area stretta oraria media questo errore quindi questo
Sì all'inizio anche Antonio Martuscello io l'amo dire una cosa rispetto a quelle diciamo Alfonso che è evidente il rischio che interessi particolari anche legittimi a questo punto possono frenare un progetto complessivo voglio raccontare quello che successe l'anno scorso quando fa prova della legge che dava un nuovo anno alle regioni de proponemmo l'emendamento insieme ad alcuni firmatari di questa proposta di legge attualmente l'onorevole Turroni che era dei Verdi del gruppo progressista ed altri deputati
Questo emendamento diceva già allora che in caso di mancata dell'imitazione l'Area metropolitana coincideva una provincia su questo emendamento già allora ottenendo il parere favorevole della Commissione il parere favorevole del governo
Arriviamo in aula e fu bocciato per pochi voti perché si era scatenata
Una lobby legittima che curava l'interesse della costituenda provincia di Barletta che andò a reclutare voti fra tutti i gruppi con l'esito che l'emendamento nel passato oggi dobbiamo fare la corsa per approvare queste province
Questa proposta di legge e la Provincia di Barletta comunque non è stata istituita e non si farà mai quindi è evidente che qui sull'occorre scegliere fra di fronte ai ritardi delle regioni e dei Comuni
Pronta fate dopo quattro anni la Regione Campania cittadini no alcune non sono riusciti non c'è ottenuto questo delimitazione o si costituisce l'area metropolitana così e successivamente in sede assegnazione delle funzioni
Di redistribuzione dei comuni interni si potrà trovare una diversa soluzione altrimenti se
Con Nola
Con Monza Milano e da altre parti riaffiorano diciamo degli interessi particolari evidentemente rischiamo di perdere completamente l'occasione di costituire l'autorità metropolitana con la scelta che cure di utilizzare l'unico confine aggettivo che oggi abbiamo quello che la Provincia laddove le regioni non abbiamo già provveduto
Adesso darei la parola Ernesto Stajano presentiamo anche Antonio che è venuto da Roma
Serrato istituzionale favorevole
Ma io volevo fare qualche considerazione di carattere generale partendo dalle vicende di una legge sventurata e cioè della centoquarantadue di cui stiamo parlando in termini di mancata attuazione
Ebbene io credo che non sia la sola legge che è nata con una grandissime speranze e conformata secondo principi
Veramente validi e poi finita con la piombare nel dimenticatoio per molti anni se ne perduta quasi traccia non si è avuto nessuno degli strumenti di attuazione che erano stati provvidamente previsti
Forse questa considerazione ci dovrebbe indurre nel futuro ad immaginarsi un sistema di intervento diverso
E comprendere che probabilmente bisogna procedere in una realtà così complessa e che registra così grandi tensioni con interventi più mirati
Ma immediatamente efficaci piuttosto che impostare grandi progettualità che poi rimangono prive di riscontri
In questo senso mi dichiaro subito preoccupatissimo della in ordine alla possibilità che in diciotto addirittura in dodici mesi si procede ad una revisione
Delle presenze e delle autonomie territoriali e nel territorio dell'Area Metropolitana voi immaginate
Quali difficoltà si registreranno in questo campo e quanto queste e difficoltà sono incrementate da una meccanismo elettorale che oggi distribuisce i collegi
Uninominali sul territorio e da cresce le difficoltà le vischiosità nel intervenire sulle singole realtà territoriali
Io credo che quindi in questo contesto di difficoltà sia estremamente utile mantenere l'impostazione originale della proposta di legge
Sono spaventato in qualche maniera dalla possibilità che si sposti a febbraio il termine
Per un ulteriore intervento delle regioni perché mi riesce difficile immaginare che quel che non è stato fatto in quattro anni possa essere fatta in due mesi
Soprattutto perché lo sappiamo bene gli organismi regionali attraversano più o meno dappertutto in Italia una fase ormai di decozione strutturale
Sono in una crisi irreversibile che potrà risolversi solo dopo le elezioni che disegneranno altri rapporti altre maggioranze che renderanno possibile uno sviluppo funzionale che oggi è paralizzato dalla scarsa rappresentatività che altre forze oggi presenti in Consiglio regionale credo di dire un'qualcosa di obiettivamente Pacifico è di non entrare in una logica di contrapposizione politica perché colgo invece felicissima mente l'occasione che ci vede oggi tutti insieme al di là delle divisioni che pure certamente esistono fra noi
E vediamo di andare per una strada più semplice vediamo di arrivare se possibile entro la fine di novembre all'approvazione da parte della Camera di questo testo lo dico coi da deputato napoletano non abbiamo grazie a Dio a Napoli il problema che esista in altre città che pure sono coinvolte da questa proposta di legge non c'è il problema che può avere Roma o Venezia
O Genova che hanno Province che poco si rapportano al territorio dell'area metropolitana e che effettivamente patiscono la forzatura di questo automatismo
Di individuazione abbiamo a Napoli una situazione sostanzialmente omogenea non me ne vogliano in Orani
Il tessuto è interconnesso non c'è soluzione di continuità urbanisticamente parlando in un'aria straordinariamente vasta che raccoglie quasi tutta la provincia direi che a Napoli elettivamente questa previsione non è un caso che il primo presentatore forze è un deputato napoletano e che altri deputati napoletani l'hanno immediatamente sottoscritta e qua Napoli abbiamo la possibilità di dare con questa indicazione automatica anche un'indicazione che secondo me è sostanzialmente adeguata alla realtà tre territoriale ed urbanistica del territorio di Napoli e dei Comuni
Circo vicini ecco facciamo presto perché io credo che veramente non ci possiamo consentire di arrivare alle elezioni per la Provincia a Napoli non ce lo possiamo consentire in altre regioni daremo ancora una volta il senso di un abbandono
Che poi favorisce la disperazione perché siamo vicini a questo Stato nani ma da parte dei tanti che hanno ritenuto di poter credere nel nuovo e che hanno voglia se possibile di continuarci a credere
Se io ringrazio ve ne sono d'accordo con le sue preoccupazione con la sua
Proposte e naturalmente volevo evidenziare come dispetto alla problema né Dante non è di essere affezionati a trentuno gennaio piuttosto che a ventotto febbraio mando del dobbiamo tenere
Conto diciamo quello che dicono le scadenze le scadenze dicono che si voterà per la Provincia e la prossima primavera domeniche sarà compresa tra il quindici maggio il quindici giugno
Questa data potrà essere anticipata dal Governo
Per abbinarla come è sempre avvenuto con le elezioni regionali che invece per la scadenza è che anche qui la legge dati quarantacinque giorni prima della data e ora Coppola quasi voto cinque anni fa avverranno ad aprile ad aprile omaggio insomma
Allora è evidente che considerati i tempi necessari non solo per la presentazione delle liste ma soprattutto per la formazione delle liste e delle candidature in una situazione che la prima volta si vota dobbiamo aprire al più presto possibile istituita formalmente
Questa autorità per cui siamo la scadenza del trentuno gennaio dobbiamo dato ci pareva più funzionale a rispettare questa esigenza dementi voi si vota il due mila
E naturalmente fare una corsa adesso per votare il Duemila significa farlo in maniera del tutto inattuale tutto inefficace e quindi significa perdere l'occasione che in qualche misura ci siamo guadagnati ci siamo ritagliati un questa proposta di legge sentire adesso
Antonio Martusciello coordinatore regionale di Forza Italia il cui ritardo è sicuramente giustificato dal fatto che non è impegnato come Pecoraro in campagna elettorale in due comuni ma è impegnato con la commissione bilancio della Camera per l'esame della legge finanziaria
Va be'
Bambini collegano già credo già sviscerato in tutto in lungo e largo i problemi i le motivazioni per cui abbiamo ritenuto di dover aderire a questa proposta di legge noi riteniamo che lo strumento dell'autorità metropolitana dell'area metropolitana sia uno strumento individuato bene quattro anni fa che oggi debba essere necessariamente realizzato deve essere necessariamente realizza do perché il capitalista è cambiato si va verso anche un uomo impianto probabilmente costituzionale e sicuramente diversi dovranno essere i soggetti con i quali il governo centrale dovrà lavorare ci sono delle necessità urbanistiche che sono necessità urbanistiche che crescono e si si differenziano di volta in volta sicuramente la città di Napoli in questo è protagonista per i motivi che ha sottolineato prima Ernesto Stajano rispetto alla disconnessione che il territorio e la città di Napoli
La produce di cui è di cui appunto e protagonista ne rivendichiamo un merito in tutto questo che quello gli aveva in un certo senso sollevato il problema dell'aria metropolitana come lui abbiamo parlato
Di quella e di quell'istituto che allora fu chiamato Istituto per lo sviluppo dell'area di Napoli che era sicuramente uno strumento diciamo di provocazione per il dibattito tanto è vero che in quei termini poi fu fu preso però sicuramente aveva una un'intenzione che era quello di ridare all'ente locale alla Regione a tutti i soggetti istituzionali coinvolti sul territorio la forza di incidere la forza di riappropriarsi delle proprie potenzialità
E quindi la anche la possibilità poi di riprogrammare i propri interventi sul territorio
Da allora abbiamo cominciato a di parlare della possibilità di costituire le aree metropolitane e credo che questo sia sicuramente
Una piccola vittoria politica della quale possiamo andare orgogliosi
Io credo che e mi auguro che questo tipo che questo progetto di legge non incontri nessun tipo di difficoltà perché è un progetto di legge che nasce da una volontà comune di tutte le forze politiche
E che sono anche capaci in questo caso di andare di agire trasversalmente di riuscì a superare quegli ambiti localistici che sono gli ambiti locali si nei quali l'avviamento pulita non è riuscita a definirsi
Che sono quegli ambiti nei quali il ritardo era dovuto proprio alla definizione del dell'aria metropolitane e con tutte le motivazioni elettorali e di definizione dei collegi che questo potevano implicati
Invece la ragionevolezza con la quale siamo seduti intorno a un tavolo e la ragionevolezza con la quale più di cinquanta deputati della maggioranza e dell'opposizione
Si sono posti rispetto a questa iniziativa credo che sia invece sintomatica
Di come a c'è a livello invece parlamentare istituzionale questo tipo di di problema non si è proprio non c'è proprio posto quindi io credo che dei tempi che sono già stati indicati nei riusciremo a procedere
Alla a discussione indennità nella commissione di questo di questa proposta mi auguro che venga al più presto recepita
Grazie Antonio anche per la disponibilità io adesso prima di passare eventuali domande farei fare altri due piccoli interventi una Rino stampato che ci parla di questo club che è stato costituito Napoli proprio sull'area metropolitana
No io
Sempre sostenuta anche
Se
Il consentendo mi una una battuta vorrei dirvi che non a caso rispetto a tutto il dibattito che c'è stato sull'area nolana il presidente del club Pannella per la grande Napoli fa il consigliere comunale in un comune della Renault laguna forse ma forti fuor di fuor di battuta la la riflessione volevo fare a questa su siamo siamo veramente contenti di ospitare questa conferenza stampa e soprattutto siamo davvero felici e fiduciosi
Nel constatare tali autorevoli presenze soprattutto uno schieramento una rappresentatività di uno schieramento politico così così ampio questo CD davvero ci incoraggia sul fatto che molto probabilmente su determinate questioni e quando la lotta politica riesce a trovare momenti di ragionevolezza o una speranza riformatrice resiste esiste anche in questa base esiste anche in questo Parlamento il club Pannella per la grande Napoli riprende naturalmente il il Progetto come momento diciamo sì così simbolico la grata alla proposta di di Marco Pannella de dal dell'inizio degli anni ottanta
Ma quello che vuole mettere in evidenza in oggi ne abbiamo conferma che c'è bisogno in fin dei conti di un nuovo rapporto tra istituzioni e territorio
La speranza davvero che questa proposta di legge di muscoli le facoltà alla una fecondità riformatrice in questa fase della dell'attualità politica
Su quello su cui lavoreremo e quello su cui siamo strettamente impegnati grazie linee che adesso dalla però avvenente appare se l'auto Doris Rossetti che quella che
Mi interessa della sua testimonianza è proprio questo di come la proposta dell'area metropolitana dell'autorità metropolitana ora non può essere disattesa e rappresenta l'aspetto terminale di una vicende da battaglia urbanistica che è stata condotta in maniera diciamo
Eroi che a volte isolata ma poiché diventato conoscendo quarantadue appunto un risultato conseguito già da diversi decenni
Brevissimamente volevo ricordare che sono quarant'anni che si parla appunto di allargare il campo di influenza per risolve i problemi di Napoli per la semplice ragione che Napoli ha una densità abitativa di undici mila abitanti per chilometro quadrato
Cioè cinque volte la densità abitativa di Roma due volte alla densità abitativa di un comma perché non si possono risolvere problemi e di Napoli all'interno la cinta daziaria perché i tre quarti dell'area del comune di Napoli sono urbanizzati sono rimasti soltanto il venticinque per cento per tentare di riequilibrare la città non è possibile più risolverli all'interno una città non solo pensate che un dato secondo me impressionante che la distanza tra Napoli e Caserta
Che siamo abituati a vedere come una distanza tra due città e in pratica ventitré chilometri cioè a dire quanto la sola isola di Manhattan
Attualmente ne abbiamo questa distanza divisa a metà la provincia di Napoli e la provincia di Caserta pensate come se fosse ci fosse la provincia nella parte sud di Manhattan elimina la Provincia passa per il Central Park è assolutamente ridicolo
Napoli e sopra a urbanizzate sulla folla
L'area la la la Provincia esso globalizzate sovraffollate
Noi abbiamo bisogno di aprire di considerare la piana campana celare compresa penisola sorrentina il Massico i monti di Frattini come una unità organica per riequilibrare questa spaventosa sopra urbanizzazione
Pensate che nell'aria Campana che c'è nell'aria della piana Campana cinque stare ho detto di quattro mila chilometri quadrati
è concentrato una popolazione di oltre quattro milioni e duecento mila abitanti e cioè pari alla Norvegia o alla Finlandia ma concentrata su un'area novanta volte più piccola
Senza un'arma di Unindustria adeguato senza un sistema di trasporti pubblici di massa integrati senza l'inquadramento del sia nel territorio divisa in clan politici camorristici spesso Colucci
Che cosa si voleva fare pochi anni po'poco tempo fa dopo il novanta dividere ancora di più questa aria in Feudi
E Imbaro raggi diciamo di tipo politico camorristica noi dobbiamo fare uno sforzo per guardare a questa piana come a un'unica unità
Non è possibile nemmeno limitare l'area alla provincia la provincia di Napoli Cia tre milioni duecento mila abitanti è la provincia più densamente abitata d Italia
Quindi fa non solo appoggiare raramente
In maniera totale la proposta ma tentare quanto più possibile se vogliamo istituire la città metropolitana pensare una città policentrica che abbia Napoli Caserta Aversa Capua cioè i capisaldi dell'antica armatura urbana come centri di questa organizzazione badate bene che il piano generale dei trasporti nazionale prevede il corridoio plurimodale basso Tirreno che significa l'asse Roma Caserta Salerno come assente chiedere integrare e il sistema autostradale l'alta velocità e le connessioni con i porti e gli aeroporti e quindi abbiamo bisogno assolutamente di una scala che sia Napoli-Caserta altrimenti i problemi sono i due solubili grazie delega saldatore se lo fosse
Se non ci sono domande aspetta aspetta
Sì ma parlare stanze separate
No anche con un certo imbarazzo e che forse andava fatta ogni pretesa di Pecoraro è Gambale però insomma
Ed era la da oltre trasversalità di accordo nella presentare questa cosa
Poi leggo un po'di nomi ovviamente non li conosco tutti pazzi ma limitatamente alla componente campana metà è chiarissimo che mancano due componenti fra i due maggiori partiti di opposizione non vedo nessun nome del PDS nessuno dei popolari
E fosse il caso non so cioè se dato una lettura politica anche questo qua no non c'era altro del politico che per i popolari che è stato proprio diciamo un disguido delle adesioni infatti poi successivamente sono comincia ad arrivare quelli popolari ricordo quell'onorevole Sanza
Che non è napoletana che ma ma che diciamo sicuramente quindi sicuramente pro quando i quali popolare no ed anche per quanto riguarda il gruppo del PDS compone diciamo del PDS del gruppo progressisti come dicono che sì sì se ne stanno tornato a bordo ci sono tanti diciamo dalla componente campana
Sì sì infatti siamo non ci sono particolari pregiudiziale ieri all'ENEL anzi ho parlato tanto con gli onorevoli cenno l'onorevole Ranieri somma che erano stati invitati
Credo
Solo per ragioni materiale nel suo presente questa conferenza stampa ma non vi sono pregiudiziale di carattere politico il fatto poi che se è stata annunciata la presentazione di un'analoga proposta di legge proprio formalmente a parte il gruppo progressista credo che possa definitivamente scongiurare questo eventuale rischio anche perché rispetto diciamo all'ipotesi di smembramento del comune di Napoli quelle che occorre dire che questa ipotesi e previste già dalla centoquarantadue
Ne possiamo accelerare i tempi entro i quali la Regione lo deve fare ma è evidente che poi i quattro anni diciamo di Bassolino ressa ordinamento in vigore ce n'è che il mandato finisce prima alla scadenza di quattro anni che anziché rinnovare il comune di Napoli Torino ove le mucche municipalità Napoli est Napoli ovest Napoli Centro quindi questa proposta non due cene hanno
Finiranno per coincidere oltre perciò dico quindi non vi è alzo assolutamente la possibilità di confondere questa proposta con qualcosa diciamo che possa avere a che fare con l'attuale situazione al Comune c'era un'altra
E alle dall'architetto Rossi per quanto riguarda i piani urbanistici di presentati da ad Ezio De Lucia
Subiranno una modifica per quanto riguarda questa costituenda area metropolitana secondo lei dovranno essere rivisti tra un anno si tornerà a parlare di area metropolitana
E con piani urbanistici un po'cambiati
Deve assolutamente sì perché Vezio ha detto chiaramente nell'impostazione che lui non poteva disporre di un inquadramento territoriale
Quindi attualmente il piano dell'amministrazione parte come piani come variante di piano cioè di Arioli tale recitare centro storico senza un inquadramento territoriale
Noi abbiamo bisogna assolutamente questo data altrimenti vediamo se lo quarant'anni che proponiamo secondo i problemi non sono i soldi di chi insiste
Nel delimitati risolvermi all'interno la cinta daziaria sta un guaio enorme perché inevitabilmente si tenderà la sopra urbanizzazione incapacità non dimentichiamo
Che alla metà degli anni ottanta
C'è stata una proposta concreta consociativa di corpi così che proponeva la sopra urbanizzazione dell'area occidentale e della riorientare
Lo vorrei ricordare un giudizio di Enzo Scotti che dichiarava sull'Espresso il dodici aprile ottantasette vedovella riorientare un massiccio intervento edilizio sulla base del progetto sia la Grecia
Questo testimone che c'era una consociazione chiara e lo sventramento del cielo solido porta le stesse firme quindi noi o realizziamo oggi subito quest'area metropolitana altrimenti Napoli sarà definitivamente Cal Cutting Zanta non illudiamoci leali orientale ci danno sono già state comperate
Quindi sotto una porno l'altro usciranno qui di nuovo in mezzo a questi grandi progetti speculativi
Se io volevo solo dire che proprio nella relazione stessa dell'assessore Vezio De Lucia e che si riconosce la necessità di avere differimento di dare metropolitane come Luisa costretto ad agire nell'ambito dello strumento ristretto quindi da anche da questo punto di vista di piena coincidenza diciamo della nostra proposta di legge con quando il Comune cerca di fare ma nell'ambito degli strumenti ristretti che la legge ci mette a disposizione che lo stesso assessore riconosce che sono degli strumenti limitati
Grazie
No
La qua
Qui
Tutto
Qui
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Quanto sì
Quel
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Qua
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Quindi
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Qui qui
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Quindi
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