Derrick

Bentornati a Derrick tre minuti di Energia Ambiente economia tutte le settimane qui su Radio Radicale sul blog Derrick energia e con qualche sortita anche sulla playlist Energia del canale YouTube di Michele Governatori siamo la puntata seicentododici gli ascoltatori assidui sano che cito spesso l'economista ma stavolta l'articolo che mi ispira Ida e l'economista e parla dell'aspirazione di un paese a diventare Abbundo del gas cioè luogo di transito del gas in arrivo via nave nei supporti e poi esportato nell'Europa centrale
Alvaro Moreno che l'economista ne parla anche a partire da uno studio di ieri fa Istituto di economia e analisi finanziaria dell'Energia
Che nota come a fronte di consumi europei di casi in calo inverosimile che le nuove infrastrutture possono essere usate in futuro più di quanto si faccia adesso e livello di l'utilizzo già oggi è solo di un terzo della capacità
Quando il gas è arrivato a costare oltre trecento euro al megawattora nella prima estati dopo l'invasione dell'Ucraina molti sembrava che pagare qualunque cifra per poter importare da luoghi alternativi fosse l'unica strada possibile
In parte era così ma alcuni Paesi europei si sono fatti un po'prendere la mano con la costruzione contemporanea di nuovi porti del gas proprio mentre i clienti reagivano i prezzi alti consumando meno
E attrezzandosi a farlo in parte strutturalmente Grassi a investimenti in efficienza e fonti rinnovabili e così il paese di cui parlava e l'economista aspira a ripagare le infrastrutture del gas esportando lo ad altri
Di che Paese parliamo come suggerisce la lingua della testata della Spagna
Ma la situazione del tutto simile a quella italiana anche l'Italia approntato due nuovi punti di approdo pratica spianate e si accinge a costruire una rete sud nord di metanodotti capiente come mai in passato
E lo fa mentre suo fabbisogno è il più basso da quando esiste un mercato moderno del gas
Per trovare i consumi bassi come nel due mila ventitré occorre risalire al novantasette mentre il massimo è stato toccato nel due mila e cinque
Naturalmente l'infrastruttura non si dimensiona sui flussi annuali quanto sulle esigenze di punta
Così come un'autostrada non deve andare sempre in crisi con i flussi dei week-end
Ma anche così la contraddizione è evidente oggi abbiamo più stoccaggi nazionali di gas e due nuovi porti al nord quindi ben posizionati per sopperire alla fine vita Suso eppure stiamo anche per rafforzare la dorsale dei gasdotti
Uno studio appena uscito da ecco organizzazione con cui collaboro evidenzia come Investimenti nuove infrastrutture gas siano sensati solo nell'ipotesi di consumi che tornino a salire e di sostanziale indifferenza agli Obiettivi climatici
Questo è lo scenario su cui si stanno scommettendo soldi sostanzialmente pubblici perché da ripagare con le bollette di tutti o con le tasse
Testi e link di Derrick sono sul blog Derrick energia un saluto da Michele Governatori