Presentazione del libro di Cristina Di Giorgi "Dall'italia al cielo. Ritratti di istriani, fiumani, giuliani e dalmati" (Eclettica Edizioni)

Presenza quindi con un po'di ritardo in meno rispetto a quanto avevo detto aspettavo un quarto d'ora accademico perché volevo che ci fossero qua al tavolo con me ne manca una sola ma come dire arriverà sottosegretario bianche il pezzo di governo ubi maior minor cessat si dice
Io quindi mi riservo poi di di dire qualche cosa più tarde ma a pendolari sottosegretario Frassinetti altro impegno
Saluto anche la sua assenza di Leonardo che arriva dall'antico no io vedo anche signor Rastrelli
La senatrice Spinelli nota per le sue battaglie anti droga il senatore ancorotti
I tanti e tanti amici altri stanno arrivando
Il l'occasione di questo incontro e la presentazione di un libro davvero bello ma poi su questi devono dire qualche cosa già il titolo e fascinoso dall'Italia al centro e si tratta di una raccolta di ritratti di istriani fiumani istriani dalmati
Dall'Italia al seno per l'appunto quindi è una quindi racconta
Storie emozioni bellezza italianità poi di con noi c'è soprattutto l'autore autrice come preferite questi dirigenti sterili Giorgi
Sì ha fatto un gran lavoro ma ne fa sempre dei lavori molto belli su questo su questo tema e poi con la c'è anche Marino Miccichè direttore chiuse o il fiume
è un mio vecchio amico lo trovate sempre presente al villaggio anzi quartiere Giuliano Dalmata e Paola Frassinetti sottosegretario alle all'istruzione al meritorio quindi lascio a lei subito la parola perché faccia di fatto una introduzione a tutto ciò poi decideremo tra noi come come meglio proseguire delle forze Marino questo punto l'autore anche il senatore Del Carlo sì a fare compagnia mi fa piacere
E quindi la parola a palla Frassinetti
Sì
Scusate se fatto irruzione parlo prima marzo c'è una riunione e dovrò assentarmi io già settimana scorsa abbiamo avuto l'occasione di presentare questo libro che è molto importante secondo me perché Cristina era soltanto un po'Nova attivo un po'diverso positivo
Cioè la la vita di questi
Istriani dalmati Giuliani fiumani che hanno saputo nella loro vita nello sport dell'imprenditoria
Nel cinema nella cultura nell'arte affermarsi quindi anch'io pensavo di fare un progetto al ministero dell'Istruzione ogni anno adottare un esule
Per far conoscere ai ragazzi le positività e quello che hanno fatto per l'Italia queste queste persone Fini questo ma non c'eravamo parlati di e lei ha fatto libero io ho pensato a questo progetto ma insomma quanto quando c'è sintonia sceglie non e non si discute
Quest'anno è stato un
Un giorno del ricordo sto un po'particolare vi racconto la mia breve esperienza sono stata Gorizia a mettere una targa per norma costretto dal suo liceo vicino dove ha conseguito la maturità classica
Purtroppo sono conseguite altre polemiche a questa apposizione ritardo perché c'era chi non era d'accordo che è una povera ragazza trucidato violentato furbata Medaglia d'Oro al Valor civile avesse
Una segno tangibile del suo passaggio in quella scuola questo per dirvi qual è la situazione in questo momento e a vent'anni dalla legge anche grazie a Roberto abbiamo avuto che ha fatto conoscere a tutti queste pagine
Che pertanto troppo tempo vergognosamente sono state silenzi atte come dicevo anche a Piacenza dove ci siamo ancora trovati con capogruppo Foti a parlare di questo noi abbiamo un problema
Non abbiamo ancora risolto il pericolo del giustificazionismo e del negazionismo che sono attivissimi su tutta la linea c'è ormai loro chi è in malafede dice però va bene parliamone però diciamo tutta la storia distorta
Facendo la nostra propaganda non usando mai la parola comunismo dicendo che è colpa del fascismo che ci sono state le foibe risolviamo la cosa vuole e questo non può passare cioè non può passare una narrazione del genere
Dopo a vent'anni dal giorno del ricordo e dopo il silenzio la menzogna
Che è uguale forse addirittura peggio
Quindi come si fa io nelle scorse legislature ha fatto portare una mozione dove si diceva che nelle scuole dovevano andare soltanto
Persone delegate delle associazioni degli esuli a parlare delle foibe
E non chiunque
E questo già secondo me è la strada questa è la strada da seguire perché purtroppo
Altrimenti ci sono delle incongruenze questo importante quindi vigiliare
Affinché per interrompere questa catena di giustificazionismo
E due cominciare anche a dire chi sotto sotto il nome degli assassini perché
Da Sanremo in giù la parola comunismo che era mai nominata
Loro sono sono sotto shock perché scoperto
Che poi vuol dire comunismo reale venne di atti efferati ne ha fatti tantissimi posso pensare Gura Garber
A regime uno uno dei più congruenti che ci siano stati nel mondo però questa cosa loro non va giù quindi questa parola Ava il più possibile occultata
E noi invece dobbiamo cominciare anche delle targhe delle lapidi a dire il nome degli assassini perché
Mi sono stupita quando l'anno scorso a Gorizia è stato inaugurato un lapidario per i deportati
E gli infoibati e erano tutti agitati perché la novità era te c'era scritto che questi erano stati infoibati dai comunisti partigiane di Tito fa se è la prima volta che si scrive io non credo a porre la prima volta
No no non è mai scritto da nessuna parte lui dice che è vero no e che più più o meno questa cosa è veritiera e quindi ha fatto scalpore e questa notizia quindi bene che libri così che approcciano questa questione anche da un punto di vista positivo andando delineare dei profili di patrioti veramente notevole che si sono fermati nella loro vita
Privata ebbene anche sapere qual è il nostro compito nostro compito è quello di vigilare affinché i nostri Martelli non vengono uccisi due volte vi ringrazio e mi mi scuso se devo andarmene
Grazie Paola Frassinetti
Io adesso rompendo un po'l'aveva perché di solito si fa una specie di intervista all'autore coautrice come preferite poi qualcuno si offende ma io D'Alema è invece la parola perché si auto racconta e racconti come ha costruito questo libro
Dopodiché S. Marino ci istantanea parola Maria amicizie io sarei in attesa dei di sapere se dalla Camera Morese ha buone notizie e quindi se riesce ad arrivare se no io se no sarò costretto a chiudere rimanendo nei tempi quindi grazie a questo lavoro davvero bello io me lo sono già letto in queste notti insonne che spesso passo bello anche perché pieno di è pieno di notizia di cosa alcune non le conosceva quand'è che di solito è raro che nel ma di queste cose quindi la la parola festina
Grazie grazie mille
Funzionano
Ok
L'idea base di di questo lavoro nasce appunto come diceva Paola Frassinetti come spunto per dare uno spunto positivo ad un racconto che in molti casi giustamente molto doloroso da fare perché ha vissuto e per le famiglie di chi l'ha vissuto non solo
Dal punto di vista della del dramma delle foibe che io non non ho nessun problema a dirlo sono state una pulizia etnica è un eccidio perpetrato dai partigiani comunisti del maresciallo Tito ai cani e agli italiani
E sia anche da un punto di vista dell'esodo
Che ha visto c'è decine di migliaia le che ne dicano i rifiuti sionisti
Il di passione e di italiani lasciare le loro case le loro terre i loro averi e la testimonianza visiva di questo è e il Magazzino diciotto delle masserizie oramai declino ventisei io ho scelto di raccontare queste storie
Non mettendole in secondo piano ma raccontandole da da una diversa prospettiva e otto individuato una ventina di
Di personaggi celebri
E di devo dire che nel corso delle ricerche
E e in molti casi non lo sapevo ne ho trovati tanti altri
E però la diciamolo lo spazio e la necessità di contenere il numero di pagine perfette per non fare una cosa troppo monumentale quindi che scoraggiava lettura mia indotto a contenere a venti il numero di diversi di storie che racconto
Sono storie esemplari e che appunto raccontano l'Istria Fiume e la Dalmazia dal punto di vista positivo di vite i parabole di vita dei personaggi del racconto
Sono storie che però chiaramente e nella maggior ma parte dei casi perché ci sono una paio di di profili di ritratti che sono antecedenti all'esodo però comunque rappresentano l'Italia
Essendo partiti nella nella loro vita nella loro parabola anche professionali dall'Istria da film dalla Dalmazia
Sono storie esemplari di un sacrificio quello appunto come accennavo prima fatto dalle genti italiane vista fin dal mattino
Sono storie esemplari anche di una grande attesa che i istriani fiumani Giuliani e Dalmati hanno dovuto sopportare e per vedere di uscite le loro le loro storie le le pagine riportanti le loro storie libro della storia d'Italia e questa attesa è è stata lunga ma almeno in parte è è terminata perché Grazia o comunque sta terminando grazie soprattutto al all'inizio di questo percorso di diciamo di conciliazione ma insomma rende Berna termini che rende bene l'idea con la legge novantadue del due mila quattro Ipca fortemente voluta dal da Roberto Menia che appunto cominciato a squarciare il velo di dimenticanza che era calato su quelle vicende
E possono anche ed è un aspetto che a cui io tengo molto che mica se siamo Midas molto sottolineare sono anche grandi storie d'amore per l'Italia perché tutti questi personaggi El Pais magari viene ve ne cito qualcuno di senza anticipare troppo di quelli che delle storico ha raccontato tutti questi personaggi hanno a loro modo ultimo strato
Amore per la loro terra d'origine ma soprattutto amore per l'Italia e questo diciamo concerto è perfettamente sintetizzato da quella purché e ho scelto come dai legali libero che è una frase di Ottavio Missoni che è uno dei dei dei ritratti che che io ho fatto e che dice che noi e istriani fiumani Giuliani e Dalmati siamo italiani due volte nascita e per scelta cioè siamo nati in Italia abbiamo scelto gli asset italiani quando magari la e la convenienza alla possibilità di salvarsi se avrebbe forse indotto a maggior prudenza eppure abbiamo voluto rivendicare la nostra la nostra italianità
Il intensità di queste di queste storie che sono molto diversi tra loro come dicevo perché scrivo di di grandi attrici come Laura Antonelli che
Clima per quando vuole veri una e un ente culturali croato li aveva proposto di essere premiata tre come migliore attrice croata lei ha risposto ringraziando ma io sono nata e voglio morire italiana
Oppure ancora ci sono due grandi calciatori uno Ezio eroica che è uno dei dei caduti della nella tragedia di Superga di grande Torino diciamo Azzola perché appassionato di calcio poi c'è anche un altro calciatore che da diciamo dare umana e minimi mi piace citare Rodolfo Volk che viene a Fiume veniva da Fiume tra l'altro è è anche simpatica Etienne varia documentazione che ho trovato questa sua diciamo assonanza del cognome che in nella lingua del luogo vuol dire Lupo e lui è stato uno dei primi addirittura credo che sia adesso in questo momento cannonieri della Roma
Poi ci sono sacerdoti perché la venire ritengo importante anche verrà la completezza del quadro ricordare che a a subire le violenze della della del regime di Tito in quelle terre ci furono anche molti religiosi il racconto in un capitolo la storia di questi due sacerdoti che sono stati
Uccisi non riuscì dei
Sono stati vittime di una persecuzione religiosa perché la Chiesa in quel periodo di dissoluzione
L'ho avuta
Del delle strutture civili e quindi dei punti di riferimento della della popolazione funge facevano anche non solo da padri spirituali ma anche appunto da riferimento per mantenere viva la la mantenere vive le comunità che si affidano all'
Moro
Poi ci sono eroi di guerra c'è Nazario Sauro la storia sono molti i due magari la conoscono
E c'è Spartaco Segrate Antonio ma ci sono sfatta considerata Serbia zero scuse scusa scardinate Antonio Marcegaglia che sono i era di Alessandria che a bordo di una siluramento accorsi sanno diciamo beffato con Inghilterra possiamo dire
Magari bisogna proprio sacchetto urdu scambiate le conosciuto e quindi
Sono sono comunque storie che qualcuno conosce qualcuno facente mista in invitanti sì Orlando Sirone in tempi in cui oggi si parla molto di tennis di ieri mi pare l'ennesima vittoria dissi in è è bello ricordare che Sironi in coppia con Pietrangeli tennista di Fiume bagnato povero che si esercitava
In a giocare a tennis e sui muri della antesignano del padre il probabilmente il sommo di questi sport particolare eppure è diventato un ICI a Pietrangeli la prima coppia temi di tennis italiano a vincere anti Francia una un torneo mezzo euro
Poi si fa bene insieme cioè l'alternativa Wallis Laura Antonelli sono giornalisti come Enzo Bettiza che ha tra l'altro anche poco prima di morire ha pronunciato un bel discorso nella commemorazione al Quirinale sui sul in occasione del dieci febbraio
E insomma sono poi ci sono anche musicisti ci sono letterati FIAT cito fra tutti Tommaseo che ha fatto una grande battaglia sulla culturale sul sull'importanza della lingua italiana come elementi identificativo non solo dal punto di vista appunto comunicativo approda potessi identitario
La cosa bella punto è che per raccontare e spero diciamo che il mio augurio diciamo e che questo mi il mio lavoro venga per quale ringrazio tra l'altro anche sì Alessandro Morese che a diciamo subito sostenuto partecipato molto volentieri a quest'idea
Del comitato dieci febbraio e professor Nesi cercherà inquadrato nella sua prefazione magari poi ce ne parla storicamente il il discorso è assurdo e situazione della del confine orientale
Spero che proprio nel leggere queste storie pensionata certo Pont sicure che è un personaggio molto particolare
Si sia per il suo lavoro e sia verrà diciamo il parallelo del la vita che fece da sulle
Spero che appunto dicevo leggendo queste sì fare neanche sono in alcuni casi diciamo simpatiche facili da leggere non sono credo sono possono anche magari coinvolgere un pubblico più giovane spero appunto che proprio partendo da questo e il racconto di quello che è accaduto possa il significato delle delle vite sia delle persone che cito e poi per estensione di tutti quelli che sono stati coinvolti ed hanno reagito con amore con dignità sopra è un'altra parola che e io accorso spesso quando parlo di questi argomenti alla alla situazione degli assegni e di chi insomma anche è rimasto lì ha subito quel quelle quelle vicende e dignità spero appunto concludo che i killer c'è in particolare il nuove generazioni possano diciamo prendere loro i personaggi che ho raccontato come esempio
Come si sente dire di amore per l'Italia e dividi
Volontari di di impegnarsi poi chiaramente non è che tutti possiamo arriveremo avremo la fortuna di arrivare alle vette al cielo diciamo se metaforico a cui sono arrivati questi questi personaggi ma ciascuno di noi può anche sullo esempio fare qualcosa per rendere grande l'Italia concludo veramente dicendo che be quello ti dicono un'altra diciamo espressione che mi colpisce molto quando parlo di questi argomenti ha il verso di una canzone di un gruppo di musica identitaria di Padova la Compagnia dell'Anello
E che riferendosi alla all'Istria Fiume e della Dalmazia dice che in quei posti elitari di là dall'acqua che è il titolo della canzone anche le pietre parlano italiano
Ecco oggi quelle terre non sono geograficamente e politicamente Italia però lo sono e lo resteranno sempre da un punto di vista spirituale e culturale
Finale del Senato tornasse grazie davvero Cristina
La parola Marinoni Circe come dicevo del resto prima di tutto del museo Fimmg e basta
Va bene grazie
Crescevano mi avvicinò
Tanti anni tante in battaglie niente quindi io sono stato molto contento di raccogliere l'invito di Alessandro Morese che ho visto ultimamente a Massa
In occasione del Giorno del ricordo
Insieme ad alcuni esuli io non mi ricordavo che lui fosse di massa no allora consolidato lì massima il prefetto ci siamo rivisti e quindi abbiamo ricollegato alcune questioni
Che quindi insomma la ringrazio per aver sostenuto questa opera editoriale
Che devo anche fare un discorso relativo al comitato dieci febbraio
Che io sempre
Considerato il comitato dieci febbraio non tutte le nostre associazione però io personalmente sin dal principio vedevo nel comitato dieci febbraio
Una continuità ideale
Che anche una necessità storica
La necessità storica che
Non necessariamente gli istriani fiumani e dalmati mi seconda terza generazione
Possano portare avanti la memoria non ricordo dell'Istria di Fiume e della Dalmazia ma anche di vite no questo libro che ricorda vite
Di donne di uomini che si sono distinti nei vari campi è stato raccontato poco fa non ripeto quindi di eccellenze solo una parte perché ovviamente io penso che questo è l'inizio di una serie di gli atti auspico comunque io cercherò come posso dire sostenere
E dire che il Comitato dieci febbraio col tempo è cresciuto molto come
Diciamo organizzazione e a me fa piacere in certe parti d'Italia dove non ci sono più e sugli affitti perché la nostra comunità e destinata a scomparire
Essere assimilata nelle varie regioni d'Italia e anche nei vari stati nel mondo dove sono andati ottanta mila esuli istriani fiumani e dalmati purtroppo con la qualifica di a politiche e c'è tutta una storia ma che noi variamo ecco nei nostri libri
E
E devo dire che quando Patto per l'Italia ecco in certi casi ci sono posti in cui non ci sono più nemmeno esuli in grado di poter spiegare al pubblico la loro vicenda
E
Con uno diciamo con una visuale anche obiettiva ecco che possa interessare un pubblico che non sa nulla di quegli eventi come ad esempio il pubblico di studenti che magari qualche professore a informato più o meno infarinatura su alcune vicende
Quindi questa diciamo edizione Nord dall'Italia al centro nord questo titolo poetico
La poesia aiuta a immaginare nuovi orizzonti senza la poesia siamo perduti
Che
Devo dire ecco
Mi dispiace concessi rifanno eccetera però insomma
Io riferisco sempre faccio sempre IMEI complimenti per il per l'operato del comitato dieci febbraio prego che è veramente una continuità molto importante racconta un testimone
Anche di Roberto immaginano ma a Trieste ci sono meno problemi in tal senso a Gorizia problemi ci sono a Caltanissetta a Cagliari nel senso che triestini ci son tanti comunque poi ci sono anche sempre stato ricordato dal Sottosegretario Frassinetti chi ovviamente
Rema in senso contrario a questa storia ecco continua delle mistificazioni
Legata a questa storia
A parlare degli esuli come fascisti in fuga
E tante altre
C'è adesso l'iniziativa oppure del treno che ricorda in questi giorni no
Il treno della vergogna hanno accade a Bologna ma sono un esempio perché tanti altre situazioni accaddero Venezia ad Ancona
Organizzazioni sindacali legate alla CGIL che erano contrari gettavano oggetti agli esuli che arrivavano da Pola no con la motonave Toscana e anche Napoli
Perché tutti dimenticano c'era anche la motonave Napoli che
Faceva servizio
Questo libro è molto importante perché si inserisce
Nella tradizione
Solo non devo citare Plutarco no e tanti altri esempi nobili di come sia importante ricostruire la storia anche attraverso le persone le vite qui abbiamo c'è Roberto anch'io
Non mi è sfuggito al suo libro dall'esodo alle foibe che tu hai dedicato
Perché per le edizioni del Borghese no tu ad esempio un punto saldo del tuo libro è quello di ricordare la storia attraverso le persone che hanno vissuto questa storia o anche attraverso quei martiri che non hanno potuto ricordarla e faccio riferimento ad esempio Nazario Sauro fatto
Prima dalla Cristina ecco quindi devo dire anche dal punto di vista metodologico no dello studio quando si parla dell'Istria di Fiume e della Dalmazia
Le vite di artisti di studiosi di capitani di ventura di commercianti di insomma fattori che sono molto importanti per circolare amico Michelangelo grato che si è basato
Proprio su una Sario Sauro no corna Romano APO aperta faccio no perché mi viene l'occasione vedendo persone che
Hanno operato in tal senso quanto sia stata raffigura la persona umana il punto di partenza più che l'ideologia no poi dopo una persona anche incarnano nel caso dei politici anche un progetto politico perché no e va raccontato proprio prima diceva Roberto
Mi piacerebbe ma già ne abbiamo parlato siamo al Senato che cento anni fa ricorreva all'annessione di Fiume Regno d'Italia
Di ricordare senatore di fiume Riccardo Gigante e ciglio Bacci
Per i quali il Senato non ha un busto non ha una lapide che la lapide la proporremo
Speriamo di ottenere questo siamo al Senato della Repubblica
Ecco non
Ha già detto l'onorevole appunto mi richiamo all'onorevole Frassinetti a ciò che ha detto come no bisogna fare una battaglia all'esterno però anche questa interno
Lui sarà Roberto quanto Amleto Ballarini far sembrare che vecchi fiumani hanno dovuto lottare battagliare per portare avanti una causa organizzare convegni che purtroppo non hanno dato risultato positivo fino ad oggi e quindi era doveroso che ricordasse anche in quanto direttore dell'Archivio uso di Fiume queste due figure veramente importanti della storia di fiume ma della storia del Regno d'Italia
Devo dire che molto importante il percorso biografico anche noi come società di studi pensa che questa idea me la diventi rettore dell'Istituto curato di storia di Zagabria
Che ci disse a me e ad Amleto dopo le nella ricerca sulle vittime di nazionalità italiana FLI e dintorni facciamo un accordo per scrivere un dizionario fiumano perché dice i fiumani fiume oggi no Repubblica Croazia basta la storia
Sogna farla ci propose
Di fare un dizionario
Dei fiumani ecco son passati vent'anni non siamo riusciti a farlo però io ho parlato col presidente stelle nei prossimi anni non vorremmo dare alle stampe il dizionario biografico di Fiume ecco perché manca sia nella storiografia italiana sia in quella europea
è molto importante
Ci sono stati studi ecco qui ho portato in fotocopia che lo voglio ricordare per quanti possono appassionati di biografia anche vogliono approfondire altri argomenti relative alle biografie
C'è un importante studio tanti anni fa pubblicato dalla del bianco editore di Udine il Siret Dalmazia uomini e tempi mi Francesco semi
E
E Vanni Tacconi mani Tacconi è stato un grande e sulle d'armata devo ricordare anche
Qui al Senato abbiamo avuto i senatori Antonio Tacconi sopravvissuto la polizia segreta jugoslava lui era in fuga da Spalato
Che fu arrestato a Trieste e comunque riuscì a sopravvivere Luís dobbiamo qui al Senato
La raccolta ciclico Bacco Teach la raccolta di studi di un altro importante senatore di Dalmazia Antonio C Pico che insegnava all'Università di Cambridge
Negli anni Trenta ed è sepolto nel cimitero acattolico qui alla Piramide
E
Devo ricordare anche un altro senatore Alessandro tuta Anna della Dalmazia e poi ci sono i senatori istriani
Oltre quelli fiumani ricordate ci sono tantissimi politici mi son reso conto e qui ahimè anche noi come studino come centro studi promuoviamo la ricerca
Dobbiamo fare uno studio attento anche a quanti sono stati i deputati onorevoli che son provenuti da liste ad Arezzo aggiungerne stessi devo dire
Non non ci siamo mossi ancora dovere ma c'è sempre tempo quindi ecco gli ho detto insomma alcune cose
Sono stati ricordati alcuni importanti personaggi non sono stati presi in visione seguendo anche in questo libro
Varie caratteristiche coso storia di musicisti di calciatori ballerini danzatrici trattori quindi su fatti
Sono stati trattati devo dire con molta devo dire Leganza narrativa molto piacevole leggere queste biografie
Che poi si possono leggere come il pregio di questi libri e che uno mi può leggere ecco cinque minuti
Approva riesco a leggermi una biografia su quattro cinque pagine Peruzzi rimane no e te lo può leggere con calma e con sono quelli Broni che è uno prima di aprirlo dice lo trova nel tempo per questo secondo me si trova il tempo molto facilmente
Ripeto la narrazione e stimolante
Naturalmente chi vuole approfondire i temi storici legati tra queste persone deve poi dedicarsi a studi storici insomma mettersi
Insomma avere il tempo ecco per approfondire una storia veramente
Difficile
E che comunque va avanti e quello non voglio rubare altro tempo voglio solamente dire che quest'anno il giornale ricordo è stato veramente
Un'occasione ricca di eventi c'è stato il pieno sostegno alla Presidenza del Consiglio dei ministri
Per la prima volta a Palazzo Chigi Roberto sia industriale no in tal senso eravamo nel tavolo no delle associazioni
Sono state conferite le medaglie le onorificenze e diplomi
Sono medaglie ritrovi ai congiunti degli infoibati una cerimonia molto importante non è stato demandato solo alle prefetture quindi è stata data una centralità molto importante un aspetto della legge che come ha detto prima
Il sottosegretario Frassinetti e ancora molto dibattuto molto discusso dobbiamo noi dal punto di vista storiografico controbattere ogni contro informazione su queste vittime evitare il nome anche a chi lecca uso al comunismo
Di Tito
E anche con la complicità del comunismo italiano
Ecco grazie
Grazie a Marino omicidio come vi ho detto aspettavo continua messa alzare ispettore cioè senza arrivassero notizie buone dalla Camera perché ci teneva molto al fatto che ci fosse Alessandro Morese anche perché e l'editore di questo libro fortemente voluto ci teneva molto ci teneva ad esserci anche al Senato non aveva voluto fare la presentazione alla Camera perché
Come eleganza che noi abbiamo e altri noti se non vado a promuovere una cosa di cui sono editore nella camera di cui sono
Componente e quindi se per caso dopo i dieci minuti che ho qualche occupo io non riuscirà ad arrivare sarà lui a chiudere se non sarete costretti a sentire
La la mia chiusura ed a cui parlo io intanto voglio ringraziare ancora una volta è questione di Giorgetti
Anche queste sono le cose che dimostrano con me l'ha detto oggi qualcuno una fra le piace anche a me solo chi conosce la polizia riesce a comprendere la differenza tra la prosa e poesia
Qua questo rigore già poetico nel suo titolo
Tre apposi un'altra cosa e ti fa volare ti fa sognare ti fa intendere altre cose
E qua c'è sempre qualche cosa di sogno che passa tra l'antico tra il passato e comunque il futuro dall'Italia al cielo l'Italia cioè c'è da sempre esiste perché siamo noi perché questa gente perché questi simboli
Dopodiché il serio qualche cosa in cui tu puoi comunque sperare sognare
In tutto questo c'è una riflessione l'ho fatta al Senato con i miei colleghi erano già sentita però nasce un po'dalle parole che poco fa diceva
Marino lì non c'era io presentando le nostre cose andando a raccontare il dieci febbraio in tante sita non trovo più nessuno Guerrero
Perché il tempo purtroppo passa e allora io avevo o detto ai miei colleghi proprio discutendo di queste cose è un intervento non mi ricordo che cosa fosse non mi ricordo di aver voluto leggere questa frase
Enti un vescovo nobilissimo
Che era il il vescovo di Parenzo e Pola monsignor la dossier che mentre andava via con l'ultima nave col col toscana l'ultimo viaggio il toscano da Pola diceva non badate se c'è gente che ignora la storia dell'Istria Visa la vostra fisionomia morale se la stampa che sa consacrare colonne di prima pagina un processo non sa occuparsi delle vostre lacrime
Lasciate fare al tempo che è sempre stato medico al maestro impareggiabile ora io riflettevo proprio su questo il medico il il tempo sicuramente medico il maestro impareggiabile nelle vicende personali di ognuno
Per cui di fronte a grandi dolori poi il tempo tregua Richet in qualche modo restano le ferite cicatrici purtroppo per un popolo invece il tempo è drammaticamente l'assassino
E no in questa opera di ricostruzione ricordano di riprendere ricordo chiamo proprio contrastando il tempo invece la nostra una guerra contro il tempo che passa e tutto quello che non riusciamo a recuperare serve proprio a fare questo a ridare anima quella fiamma
Giusta formale diceva
La memoria non è la all'adorazione delle ceneri ma è alimentare a fiamma rialimentare abbiamo allora un libro come questo questo serve esserne anche fatto così io di questo sono convintamente quei libroni grossi piedi Sociologia piene non sapevo niente sanno niente sono parole buttate al vento
Io sono convinto che servono invece gli esempi scadono i ricordi
Servono le favole talvolta servono tante cose
E qua ce ne sono e ce ne sono tanti
E fra i nomi qua sommesse alfabetico io se non lo sono letto in queste notizie molte conoscevo alcune cose oppure scoperta tra vicolo beh noto tanti allora parto dall'inizio Laura Antonelli dall'Antonello io sono tuttora in mi scrivo in continuazione con suo fratello una persona magnifica sono fratello Claudio Antonelli dire a Monreale e ha scritto dei testi magnifici dicendo come il lesivi una storia senza ritorno tanto più per chi è un esule così lontano
E pure lui ragiona su queste cose ha raccolto le sue giornate solare Pisino racconta di quando ero piccolo voluta dalla piccola sua sorella anteriore è scritto delle cose magnifiche espresso ricordo mi fa piacere dirlo anche qua
Poi vedo che esso Bettiza e Sergio Endrigo dice guarda come strano il destino tutti e due hanno fatto i comunisti in realtà Enzo Bettiza fatto il comunismo il comunista se n'è pentito Sergio Endrigo forse perché per fare strada nella canzone di emettersi così però Bettiza lasciato delle delle grandi cose penso ad esilio pubblicato nel novanta sei a Mondadori per esempio
Dove e passata almeno per chi serve avere queste cose della sua definizione di che poi riprende un po'qualche anno dopo se non sbaglio sul Corriere della Sera
Di Zara come Teresa dell'Adriatico
Zahra pensati essi lo dico spesso quando racconto le cose perché essere farlo anche a voi dico Zara era e Linate era romana ed era Diadora bizantina quando i ragazzi comprano ti adora pensando e compra un campo sportivo non sanno voleva Zara
E io retoricamente tante volte che dopo Lando appunto in Adriatico sono dalla dal dal dall'Inter per terra e per c'ero io se se uscendo dal oltre a mia Trieste lungo la via Flavia troppo eccita cappotti Istria Giustino Poli poi Capo d'Istria
Dicendo che trovo Parenzo che oggi chiamano Koper quando più parole italiani rinnovato Koper come fanno apporre no andate a Parenzo che era in via Parenzo
Poi ci andate scendete a Pola cantata da Dante nel nel nono canto dell'Inferno siccome a Pola presso il Carnaroli Valerio deteneva non è pura
Ma polacco l'Arena che è nata prima del Colosseo risalite andate a Fiume che chiamate riesca no quella era fiume era flumen Santi diritti prima rata sadica voi scendete scendete ancora trovate appunto Zara in cui parlavo trovate Sebbenico Niccolò Tommaseo ne parleremo
Tra l'altro trovate a Spalato richiamate split
Invece Spalato sa al Palazzo di Diocleziano se ne tengono arrivate fino a Ragusa che chiamate Dubrovnik non sapete che cos'era libera repubblica Ragusa tecnico
E allora
E allora ecco e tante altre cose Sergio Endrigo Sergio Endrigo lascia comunque delle pagine a volte le note di poesia mille novecentoquarantasette Luís non disse cose non è che nomini Pola ma mille novecentoquarantasette l'anno del del trattato di pace ed è l'anno in cui Pola si svuota trentadue mila abitanti se ne vanno i trenta mila in un mese mesi febbraio mille centoquarantasette e quando le disse da quella volta contro aiuta più strada fiorita mia gioventù è previsto come vorrei essere un albero che sta dove nasce e dove morirà pensa a quello e quando vinse Sanremo corrono arriva secondo terzo nero con l'Arca di Noè anche l'Arca di Noè e quando e se partirà nave partiva a quello si riferisce proprio a quella nave che partirà da Porta quindi farà sapere
E poi e poi grandi eroi pensa Marseglia scarica si è vero
Guardate come erano buoni e grandi questi istriani
Con la la la più grande impresa sottomarina
Compiuta la Decima Mas da quegli uomini ad Alessandria cioè mettere fuori gioco la flotta inglese tante che lo stesso Chelsea dice ma come è possibile questi italiani abbiano questo Felipe e un equipaggio di quei maiali
Penso che si andava speditamente accorsa e poi sono Marseglia schermi anzi sono due istriane delle due io schermi che me lo ricordo all'Università di Trieste che faceva il bidello
Senza dire chi era venivano quest'uomo buono tranquillo era il bidello iniezione di Trieste niente niente a nessuno eppure era una medaglia d'oro solo e poi e poi ricordo per esempio ricordo uno che ha fatto tanta tanta strada Carrera Ottavio Missoni
Trasmissione che vada allo stato puro l'intimo amico ma che poi diventa famosissimo e non mi ricordo un giorno mi dà una pacca sulla spalla e Nietzsche peso medio pizzo qualcosa tanto più per esaminare i miei maglioni e a tutti quei colori perché se i colori dei tramonti del Sahara mi diceva Missoni
Nato a Ragusa di Dalmazia oggi Dubrovnik come dicevo poi polizza e poi
Poi fine sommi che Micheletti l'eroe di Porlezza straordinario quest'uomo che
Continua ad operare lui era il lui ama il medico dello spray Paola voi forse non sapete che la più grande strage di civili è stata quella dirimere Garolla diciotto agosto mille novecentoquarantasei colera ancora italiana
Ne muoiono cento e sedici probabilmente anche se di cinquanta non si trovano in fase ma spariscono perché sono nove tonnellate fatta esplodere Titti tritolo fatta esplodere i Titini
E questo Micheletti continua a operare per due giorni per due notti nonostante sia morto suo fratello che aveva portato in quello spiazzo i suoi due figli
E di un figlio di porteranno soltanto una scarpine un pezzo di piede Lupoi continuerà attenere quella scarpinare si metteva nel camice ogni volta che operava io sono andato a cercarlo andò al cimitero di Trieste c'è un nella sua anzi sono spese di cancellata davanti alla tomba di famiglia che riporta in bronzo proprio lo scoppio di Pola col fungo atomico una cosa impressionante sulla società Met.Ro te l'ho trovato e poi pensavo
Per
Ai grandi se PAN poi penso hai fatto bene a citarli per esempio i sacerdoti martedì dell'Istria
Pensando un Bonifacio che Taranto era il parroco del paese mia ma ma
Si dice si dice chi non ha chi viene minacciato minacciato innalzato dice chi non ha il coraggio di morire per la propria fede non ed ENI professarla ed infatti morirà per la propria fede così come don Angelo Tartini circa la storia incredibile siete River ripercorre la storia del Vangelo quando Rino Serri quando gli dicono se il tuo Dio esiste bene venga liberarti allora lo portano nudo davanti alla Fondazione lo spogliano
Poi litanie Trenitalia e le mettono in bocca mi mettono una corona di spine di filo spinato sulla testa viene info il batterio troveranno così storie allucinante di quei tempi ma si dimostra anche l'eroismo della spiritualità
E poi e poi penso a Niccolò Tommaseo citato primo Nicolò Tommaseo di Sebenico
Sebbenico un'altra sede in cui ormai è sparita totalmente veder né dell'italianità ma un vecchio
Dal mattatore dell'una cartolina incredibile recentemente dove si vedeva nel Duomo di Sebenico che tra l'altro è opera di Giorgio Orsini il dalmata quello che ha fatto le mura di Ragusa di Dalmazia
Monumento un tutelato dall'UNESCO perché è patrimonio dall'un del Bonita
Fatto da Giorgio Orsini dalmata Orsini come dire quasi aroma suona un po'è stato tradotto in un raid al mattina se quindi oggi lo spasso percolato come tante altre cose come parlo di Adobe fool Dubrovnik inesistente
Ma Niccolò Tommaseo quello che scrive il dizionario dei sinonimi contrari quello che scrive il grandissimo lingua italiana usata per un secolo intero su quello e Tommaseo e poi un grande patriota e poi uomo del Risorgimento
E poi cosa che gli italiani non sanno noi serviamo le Cinque giornate di Milano l'insurrezione dal diciotto al ventidue
Di marzo ma insieme anzi la sera prima di Milano in salgono due città che sono usare Sebbenico non lo sa nessuno quindi e oggi e oggi è completamente cancellata con la nostra identità e per ultimo lasciate invece ricordare Nazario Sauro perché perché un ricordo personale di questo lo racconto attraverso lo spiego perché
Quando ero bambino
E quando la scuola era un'altra cosa essendo di Trieste al quattro novembre che al tempo si sì si festeggiava per davvero si portavano a Redipuglia
Che a trenta chilometri Redipuglia non so se ci siete mai stati ma Redipuglia qualcosa dove io dico noi dovremmo imparare a fare come gli islamici che almeno una volta all'anno del una volta nella vita devono devono andare alla Mecca di pensioni italiano almeno una volta nella vita dovrebbe andare
A fare di Puglia
Ebbene centrotavola con il trenino fra scuole o mamme papà c'erano maestri
Ci facciamo portare il garofano bianco il garofano rosso la Freccia Verde nastrino tricolore dice adesso il portate i caduti la sotto quel monte riposano centoventi mila ragazzi d'Italia sono quello scalone norme una collina enorme centoventi mila sono sepolti là
Vedo presente presente presente i nomi di tutti almeno di riconosciute risultanti
Ignoti sopra le tre croci alla fine questa virtus nel cimitero intorno ad una maestra c'era il collega papà c'era anziana dai capelli bianchi della piccolina e mi e ci disse adesso ascoltate perché vi leggerò una lettera
Eh sì iniziale sia questa lettera che inizia così caro Nino top ben comprendere ai perché poi continuava io ho dato atto
Coi fratelli nomi di libertà Anita libero
Albania
E quello che mi fa male che lascerò voi figli miei senza un Parma il mio tributo all'italiano devo dare è noto
E disse lascerò voi senza padre
Ma al posto mio ci sarà la patria è il plurale di padre su questa patria azzurra e fa l'usuraio i due fratelli quando avrà un'età per ben comprendere che sarete sempre dovunque e prima di tutto italiano
Poi si mise a piangere disse ecco questo era mio padre lei era anni fa Sauro la figlia di Nazario Sauro collega mamme papà è un ricordo indelebili tutto questo perché anche e questo è il giuramento più bello degli degli istriani degli istriani in Italia e quindi con questo io volevo volevo concludere una storia anche udienze che per me è anche più in qualche modo personale sono quelle belle cose che ho imparato quando ero un bambino che continua in qualche modo a coltivare però perché la fiamma va alimentata non si tratta fatti soltanto di adorare Lecce grazie
Vuole lasciare la sala quindi quindi siamo costretti a concludere così ci sono però i libri se qualcuno può fare sposa
Ripreso