Inaugurazione dell'Anno giudiziario dei Penalisti Italiani 2024 - Il processo come ostacolo. Il carcere come destino - prima giornata

Il inizia
Sì buonasera benvenuti a tutti iniziamo
La nostra inaugurazione dell'anno giudiziario
Due mila ventiquattro vi chiedo la cortesia stiamo iniziando grazie
La nostra inaugurazione all'anno giudiziario
Due mila ventiquattro il processo come ostacolo il carcere come destino abbiamo dei tempi sarò brevissimo perché abbiamo come sempre iniziato ritardo e come sempre dei tempi un po'stretti per cui prima di chiedere la cortesia di nostri ospiti di iniziare loro indizi saluto chiedo
Hai gli interventori della prima sessione dell'introduzione di un serrato aggiungerci sul palco e quindi chiedo Nicholas balzano Gaetano Scalise a Nicola Mazzacuva Beniamino vidi uccidere nuziale raggiungerci
Nicola sbalzato il vice presidente dell'Unione camere penali Gaetano Scalise presidente alla Camera Penale di Roma ospitante
Nicola Mazzacuva il Presidente del Consiglio delle Camere penali Beniamino quindi uccide presidente della Fondazione dell'Unione camere penali
La nostra manifestazione a nostro inaugurazione prevede due giornate due sessioni una di oggi cioè due pomeriggi un pomeriggio la mattina con un focus nella prima sessione sul processo le pubblicazioni
è una seconda sessione invece un focus sul diritto sostanziale sui reati in generale
Domani invece ci sarà un focus come sempre alla nostra attenzione sul carcere e infine una confronto con la politica con le misure poi la chiusura con il nostro presidente Francesco Petrelli
Chiedo quindi di al presidente della Regione Francesco Rocca di raggiungerci per il suo indirizzo di saluto
Sì grazie
Grazie per all'invito per l'opportunità un piacere e un onore portare il saluto della regione Lazio
Questo importante evento quindi ringrazio l'Unione delle camere penali presidente Francesco Petrelli la la Camera penale ospitante nella persona l'avvocato scandisce
Per ancora una volta per l'invito saluto tutte le autorità presenti
E confesso sono anche un pizzico di emozione perché comunque anche se per un breve tratto della mia vita poco più di un decennio fa fatto la professione di avvocato penalista
E quindi sento
Anche sentivo anche il dovere personale
Di non mancare di non mandare un delegato come spesso accade proprio del poter portare anche a distanza di ormai quasi un anno dall'inizio del mio mandato quelle che sono le impressioni
Che io ho ricevuto anche nell'ambito di quelle sono le mie responsabilità istituzionali
E guardando proprio anche articolo che avete voluto dare a questo incontro rispetto alla dignità di ogni essere umano la dignità di ogni persona
E quindi parlare del tema della salute della salute di recarci
Una delle mie prime visite vessata a Regina Coeli
A seguire a Rebibbia e devo dire è stato umiliante
è stato un momento molto difficile dove senti
Davvero sulle tue spalle la responsabilità di un sistema che sta fallendo
Senti sulla le tue spalle qualcosa dobbiamo discusso anche con il procuratore generale quando ho avuto modo di incontrare una situazione così difficile delle Rhêmes
In cui non si riescono a trovare gli psichiatri e quindi tu hai dodici persone che non dovrebbero essere detenute in un istituto penitenziario ma vero un appropriato trattamento medico e clinico
E invece si ritrovano
In una situazione in cui ovviamente difficile l'ho parlato anche con il ministro della salute perché ovviamente se i nostri bandi vanno deserti perché non riusciamo a trarre psichiatri ovviamente un problema c'è c'è un problema di attrattività di remunerazione ma anche e soprattutto perché questa è una cosa che è valida per tutte le professioni di qualità del servizio clinico che si riesce a dare poi alla persona
Che ci affidata
E su questo stiamo lavorando con grande con grande
Attenzione nei prossimi giorni termineremo prossime settimane che lo strumento mese mese mese dovrebbe essere terminati i lavori che ho disposto di riqualificazione del centro clinico di Regina Coeli per fare in modo
Anche di aiutare quel peso anche quell'onere che capita e di di di di trasferimenti presso le strutture sanitarie e che quindi comporta un ulteriore peso dinanzi anche a una carenza grave di persona
E siamo ragionando con il provveditore per fare un centro clinico unico a Rebibbia proprio per razionalizzare e fare in modo che li si possa intervenire
In maniera razionale appropriata anche con delle risposte cliniche di qualità media non ne intendendo di media complessità non certo di qualità media tra rispetto alla qualità stessa delle cure cosa che oggi
Anche negli istituti penitenziari di Rebibbia a mio avviso mortificata
Detto questo consentitemelo anche se non è un compito proprio della della regione Lazio
Ovviamente c'è tutto lo sforzo perché il nostro sistema giudiziario possa andare avanti e quindi anche se impropriamente dobbiamo creare degli artifici giuridici per sostenere le attività della corte d'appello e della e delle sezioni all'interno del distretto con un distaccamento di personale il cui onere a carico della della Regione Lazio lo facciamo lo facciamo volentieri ma consapevoli di una grande iniquità
Che è quella appunto della carenza di investimenti nel sistema giudiziario
Che oggi vede una grave carenza di personale della magistratura e di tutto il personale che poi viene surrogato attraverso queste soluzioni ponte o attraverso una soluzione che io ho vissuto nell'altra nella vita precedente trasferendo manu militari decine e decine di persone che veniamo dalla Croce Rossa che nulla sapevano
Racconta un piccolo aneddoto non sono una persona che lavoravo militare che lavorava da noi uffici logistici e uva squisitamente Luigi Sica un giorno di Teramo presidente arrivata l'assegnazione di va bene dovevate diceva don cancelleria al tribunale
Io come cancelliere al tribunale
Avevano fatto queste qualificazioni che è ovvio che poi portano una rischio anche sulla qualità del lavoro quotidiano
Della dei nostri uffici giudiziari quindi io mi auguro che su questo il governo possa intervenire così come e questa sarà l'unico mio siamo ingresso a gamba tesa in un dialogo che mi auguro sviluppi
Sempre in maniera sempre migliore col Governo
Tra la magistratura
E la classe forense
In una
Dare nuova centralità sarà che io mi sono laureato nel domanda e quindi sono entrato con il nuovo Codice e nel nuovo Codice guardando i vecchi sistemi l'oralità era centrale
Il principio il canone dell'oralità era qualcosa a cui tutti gli avvocati anche a me allora praticante guardavamo come momento principe
Di una democrazia finalmente ritrovata anche all'interno del sistema processuale penale
E che invece una serie di norme negli anni hanno mortificato non ultima quelli dell'impugnazioni sulle quali ho visto che il Senato è già intervenuto e mi auguro si possa intervenire in maniera
Coerente con quella che secondo me
è il termometro di una democrazia ovvero il funzionamento del sistema processuale
Questo è quello che mi hanno insegnato
Questo è quello che io ho preso ho respirato vissuto e in questo senso mi auguro che possa andare il dialogo ritrovato anche tra classe forense magistratura senza denigrazione l'una dell'altra perché poi la funzione talmente importante che occorre mantenere un dialogo istituzionale elevato
Senza di legittimazioni perché oggi siamo dinanzi a fratture sociali importanti
E dinanzi a queste fratture sociali importanti che noi dobbiamo saper leggere con attenzione che oggi in questa diversa veste io il dovere istituzionale di dare risposte
In questo un sistema processuale che funzioni bene
E che non veda nel carcere il solo modello di risposta io credo che la strada maestra che dobbiamo seguire ridando dignità a una professione che tanto che
Che è tanto preziosa per la custodia della della democrazia
Ecco io ho terminato
Il presidente media Doxa che siamo a disposizione per quello che riguarda ovviamente il buon funzionamento degli uffici giudiziari ma voglio che la Camera penale e le camere penali sappiano che come Regione noi siamo aperti a ogni momento di confronto a ogni possibilità di miglioramento legislativo per quella che è la nostra capacità e funzione che possa aiutare
A migliorare la qualità della vita all'interno della nostra grande comunità laziale per cui grazie di questa opportunità e buon lavoro a tutti
Grazie grazie presidente Rocca il doveva essere con noi il sindaco di Roma quartieri c'è un suo delegato l'assessore ce l'ha fatta nel l'abbassamento al microfono
Buona sera buona sera a tutti a tutti come delegato si delegato d'altronde Tutino e avvocati
Siamo a già mo'subdelega e quindi essere delegato per me è un onore e un orgoglio di fronte a tanti colleghi delegato del sindaco di Roma
Della città metropolitana di Roma Capitale Roberto Gualtieri enti entrambi comune Città metropolitana che hanno prestato il patrocinio
Oneroso a questo importante appuntamento del quale porto oggi a tutti i presenti i suoi saluti quei della Giunta e dell'Assemblea capitolina tutta un particolare saluto lo rivolgo al Presidente dell'Unione delle camere penali l'avvocato Francesco Petrelli e a tutti gli organismi dell'Unione ringraziamento particolare va anche alla Camera Penale di Roma e al suo presidente
Gaetano Scalise ha tutto il direttivo che hanno curato l'organizzazione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario dei penalisti italiani del due mila ventiquattro inaugurazione nazionale delle Unione delle camere penali italiane che ci riempie
Do orgoglio poter ospitare nella capitale tanto che il sindaco qual Tieri ha deciso di far partecipare fattivamente la mostra città all'organizzazione di questo evento proprio nel riconoscimento di grande valore
Anche costituzionale che rivestono la difesa e la figura dell'avvocato nella tutela
Dei diritti delle persone
Un ruolo quello dell'avvocato che oltre ad assicurare la difesa meramente tecnica e processuale
è titolare di un intervento di ben più ampio spettro di presidio di tutela di garanzia dei diritti umani
Proprio in ragione del difficile contesto di conflittualità in cui l'oggetto di discussione diventa spesso la libertà personale delle persone conflittualità che spesso ha visto gli avvocati porsi a difesa ed estremo baluardo a volte della stessa democrazia
Non solo all'interno del nostro sistema giudiziario dove insigni colleghi lo vorrei ricordare hanno perso la vita per difendere lo Stato e le regole di diritto penso Fulvio Croce
Penso a Giorgio Ambrosoli penso a Serafino Famà
I momenti storici e politici difficili per il nostro Paese
Ma penso agli avvocati minacciati ed in pericolo in tutto il mondo come rilevato dall'Osservatorio internazionale sui crimini perpetrati nei confronti del nei confronti degli avvocati
Due nomi per tutti come l'avvocata nastri sunto de avvocatesse attivista per i diritti umani iraniana condannata a trentotto anni di carcere centoquarantotto frustrate da da un tribunale di Teheran
E come e brutti implica avvocata turca e strenua combattente per la tutela dei diritti umani condannata per aver difeso i diritti civili in Turchia
A tredici anni e sei mesi di carcere e che si è lasciata morire dopo duecentotrentotto giorni di sciopero della fame
Questo perché bisogna sempre ricordarlo l'incolumità e la sicurezza e la libertà dalle persecuzioni di tutti coloro che con ruoli diversi operano nel mondo dalla giustizia e dunque primariamente degli avvocati
Sono beni preziosi irrinunciabile per la democrazia e la giustizia
E in tal senso la funzione primaria del difensore
è quella fondamentale di contribuire dare legittimazione allo stato di diritto perché l'avvocato e colui che garantisce che un processo stia funzionando bene
Che stia avvenendo nel rispetto delle regole e solo con la partecipazione all'avvocato acquistano valore le decisioni giurisdizionali dello Stato
Quello della difesa è un valore inviolabile e in ossequio prima di tutto al principio costituzionale di uguaglianza va assicurata a tutti perché tutti dovrebbero poter avere riconosciuto il diritto la miglior difesa tecnica
Ad ogni imputato dovrebbe essere assicurato di poter partecipare al più ampio contraddittorio
Dove poter vedere rimosso ogni ostacolo per far sentire la propria voce far valere le proprie ragioni
E quello delle disuguaglianze della rimozione degli ostacoli e lo stesso tema che posso dirvi che è centrale oggi nel lavoro dell'amministrazione capitolina l'obiettivo principale della nostra azione
Pensiamo ad esempio agli interventi della riqualificazione delle periferie come Corviale Tor Bella Monaca santa Maria Della Pietà
Quadranti con altissimo tasso di devianza favorito dal disagio sociale economica e culturale tutti i fattori con cui l'avvocatura penale in questo caso romana ma poiché ciò che accade in tutte le periferie del nostro Paese si confronta quotidianamente
Pensiamo alla o
Di creazione di nuove biblioteche di ristrutturazione di quelle esistenti tutte trasformate in Polish civici con cui si intende offrire alla città e a tutte le città in cui questi progetti si stanno realizzando grazie ai fondi del PM RR che è uno straordinario
Volano di riqualificazione servizi di supporto di inclusione di crescita e ancora pensiamo a quanto l'housing sociale esattamente su questi temi può fare
Questo proprio perché l'affermazione di un'uguaglianza sostanziale vuole la rimozione degli ostacoli che impediscono la fruizione reale degli stessi diritti le stesse opportunità
E questo è il nuovo ruolo che Roma si sta assumendo perché l'hanno la nostra capitale vuole tornare ad affermarsi anche nella dimensione internazionale che le compete come capitale di diritti
E pensiamo spesso come voi soprattutto nei diritti di più fragili dei più deboli e degli emarginati in quest'ultima categoria non possiamo non includere i diritti delle persone private della libertà personale tutti i giorni sfidiamo della realtà
La seconda giornata del vostro congresso domani sarà da voi dedicata al tema del carcere sappiamo che con oggi penalisti italiani hanno concluso tre giorni di protesta non solo per censurare il razionale moltiplicazione delle fattispecie di reato
E l'aggravamento delle pene in senso contrario principi di uguaglianza e di proporzionalità
Oltre che la perdurante pretesa di affidare al sistema penale la soluzione di ogni situazione di conflitto sociale ma anche soprattutto per richiamare l'attenzione sul sistema Sempre più carcere o scientifico
Che invece di implementare nella fase applicativa le misure alternative le pene sostitutive
Continua ad affidare allo strumento repressivo penale la risposta alla legittima richiesta di sicurezza che proviene dalla collettività conducendo però così al collasso l'intero sistema
Pensiamo al drammatico fenomeno dei suicidi in carcere del perdurante aumento del sovraffollamento del conseguente peggioramento delle condizioni di vita a cui sono costretti i detenuti ristretti in carcere ormai al collasso dove ormai è stata compressa ogni dignità
Del detenuto e delle persone
Il vostro titolo il carcere come destino e per noi amministratori profondamente significativo non c'è dubbio che ci siano territori condizioni sociali disagi economici che ancora segnano dalla nascita alcuni destini a voi sta il compito di vigilare e intervenire affinché assicurare al condannato il diritto di un percorso che conduca alla piena di educazione all'inserimento economico sociale sia uno dei principi e degli scopi che ci guida
Spesso in maniera complementare agli enti territoriali creare la condizione affinché ciò possa avvenire diventa un must delle nostre i nostri giorni Roma
Sta lavorando molto su questo con questa nuova consiliatura abbiamo restituito alla Capitale il regolamento del garante delle persone private della libertà più personale più moderno del Paese
Coordinato anche con la vigilanza e il monitoraggio del nuovo reato di tortura introdotto nel nostro ordinamento solo nel due mila diciassette e su cui non si possono ammettere passi indietro
A questo è conseguita l'elezione in Assemblea capitolina di una nuova garante Van Valentina Calderone
Grazie all'opera
Straordinaria della dell'avvocatessa l'avvocato come si suol dire Cristina maltese consigliera comunale tra l'altro è una vostra e scritta abbiamo acceso un focus sul malfunzionamento del tribunale di sorveglianza di Roma
Si estende la sua competenza su tutto il distretto di corte d'appello
Di fatto regionale e che in tema di quarantuno bis a una conferenza nazionale e che sconta la carenza di organico amministrativo e giudiziario che ricade di influisce negativamente sulle prospettive di libertà
E più in generale di vita proprio di coloro che dovrebbero affrontare il percorso di recupero di educazione questi oggetti socialmente più fragile a cui invece si sta tentando di offrire un'alternativa
Carenze che creano vite sospese che tolgono significato e contenuto al tempo Spal tempo che passa con il rischio di demotivare chi invece vorrebbe ripartire in maniera diversa
Abbiamo riportato l'attenzione sul nostro sistema carcerario martedì in Consiglio abbiamo espresso profondo dolore per quanto accaduto nel Cpr di Ponte Galeria
Dove il giovanissimo Smile Silla viene meno ventidue anni si è tolto la vita
Un ragazzo che aveva come unica colpa quella di fuggire dalla miseria che il nostro Paese civile invece ha messo dietro le sbarre in condizioni disumane un ragazzo che ha rinunciato a vivere lasciandoci un messaggio i valori sani
Come l'amore
L'amore per il suo Paese per la sua famiglia sua madre mettendoci davanti alla mancanza di solidarietà e di pietà in cui ormai noi ci siamo nostra volta reclusi
Abbiamo chiesto la chiusura del Cpr di Ponte Galeria di tutti questi la gara c'era aperto che sono senza speranza soprattutto per coloro che già sanno che non potranno essere
Rimpatriati per mancanza di accordi bilaterali tra l'Italia e loro Paesi come ad esempio che il Ghana il paese di Osman
Abbiamo lanciato sta per finire la nostra amministrazione la nostra amministrazione un grido di allarme sui suicidi nel carcere di Regina Coeli dove abbiamo avuto quattro vite perdute negli ultimi sei mesi e più di trentuno tentativi di suicidio
Roma non merita questi numeri
La nostra volontà e di creare ponti ponti con gli ultimi ponti Cocchi si trova in stato di detenzione privazione della libertà personale ponti con le strutture mediche non tutti gli operatori e punti con i professionisti a cui confermiamo la nostra presenza il nostro pieno supporto nostra disponibilità all'ascolto
Hanno i Progetti hanno i percorsi insieme
Su questo voglio ricordare che la Giunta capitolina ha approvato un protocollo d'intesa tra Roma Capitale al ministero della Giustizia Dipartimento amministrazione penitenziaria
Per favorire l'inserimento sociale dei soggetti in espiazione di pena attraverso una cabina di regia volta a creare una sinergia da tutti i dipartimenti interessati di Roma Capitale noi siamo pronti a fare la nostra parte Roma
E pronta ad offrire un luogo di ascolto e di lavoro a tutti gli operatori di giustizia e quindi professionisti e la vedo dura romana e non solo perché se è vero
Che il tema del processo del carcere va risolta in sede nazionale le ricadute di ogni crisi criticità appongono insofferenza direttamente i territori ma siamo pronti
A lavorare insieme a voi affiche chi sconta una pena in carcere quando esce deve uscire non solo dalla detenzione ma anche dalla condanna grazie davvero a buon proseguimento i lavoratori
Grazie
La collega si chiama Cristina michette desidero solo la piccola un piccolo appunto
No no no no
Grazie chiedo sì no perché si sta si è scaricata la batteria
Dopo dieci minuti circa
Chiedo all'avvocato Fabio Pinelli vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura di portarci il suo saluto
Signor presidente dell'Unione delle Camere Penali signor Presidente la Camera Penale di Roma autorità care colleghe e colleghi
Il mondo della giustizia non è un universo un universo chiuso ed isolato ha guardato nella complessità delle sue interazioni con le altre istituzioni e più in generale con i contesti politico-culturali di riferimento
Se è vero che la società è oggi tutta proiettata nella giurisdizione e proprio questa interconnessione sistemica che contribuisce a rendere più agevole l'analisi dei problemi della giustizia penale
La giustizia d'altronde è sempre stata il più preciso termometro dei mutamenti sociali
La fine delle ideologie ha reso irreversibilmente private le visioni del mondo
I partiti gli altri corpi intermedi che prima erano fonte di identità collettive è deve ed avevano una straordinaria capacità aggregativa si sono dissolti
Una volta dire cattolico comunista liberale o socialista significava configurare un'identità politico-culturale oggi tutto questo sembra sfumato
La percezione del dato reale non si coagula più con in visioni collettivi e più precisamente collocate che attraverso i corpi intermedi si traducevano in visioni del mondo identificabili e preconcette
Il dato reale oggi passa attraverso la rarefazione del giudizio dei singoli dei cives
Se questo è il contesto politico culturale sommariamente esposto ovviamente senza nessuna pretesa di esaustività dobbiamo chiederci se sia ancora l'elemento tradizionale istituzionale e formale della legge affondare la legittimazione dell'operato della magistratura così incisivo nella vita dei cittadini
Potrebbe esserlo se la legge non fosse in realtà qualcosa d'altro rispetto a ciò a cui abbiamo sempre pensato
I fatti veri a chiedersi se la legge sia oggi un precetto ben chiaro inserito nella gerarchia delle fonti la cui regola per parlare di diritto penale individua in modo determinato è tassativo la condotta
E se dunque sia idonea ed essere la prima e unica fonte di legittimazione della giurisdizione
è la Palin siamo che la magistratura sia soggetta soltanto alla legge in una corretta estrinsecazione del principio di separazione dei poteri ma il punto è un altro il punto è che cosa sia oggi la legge
Il diritto e assieme a questo la giurisprudenza cambia continuamente e quello che dovrebbe essere il più stabile consolidato perché costruito sulla censura di violazioni gravi e intollerabili cioè il diritto penale
Cambia anche esso con
Con velocità
Ed
Anche con diciamo un'accelerazione che provoca disorientamento
Il panorama normativo è sempre più confuso la legge appare un meccanismo di pura interpretazione si assiste alla perdita di paradigmi anche nella legislazione
Occorre allora chiedersi quali sono le conseguenze di questa dissolvenza anzitutto sul fronte della pubblica accusa se la legge si sgrana entra in crisi il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale che costituenti
E lavorarono come limite legale al potenziale arbitrio dei pubblici ministeri
Questo ha un effetto sistemico dirompente di tipo politico culturale
Vi sono stati casi l'esempio sto l'esempio storico più noto è quello di Tangentopoli in cui le procure della Repubblica hanno cercato di definire un'etica pubblica effettuando un controllo di legalità partendo dal diritto penale
Tornando ad oggi ad essere applicate non sono soltanto regole precostituite
Facendo leva su un dato legale sempre più indefinito e incerto per rischio di costruire attraverso le imputazioni formulate dalla magistratura inquirente anche regole innovative
L'applicazione di queste regole in particolare abili con riguardo vicende di carattere politico amministrativo che ridonda no sulla dirigenza del Paese indubbiamente concorrono a formare una nuova etica pubblica
Attraverso quella che è stata mirabilmente definita da Vittorio Manes e ti citazione del rimprovero e a tipicizza azione delle imputazioni
Va quindi constatato che la legittimazione dell'operato del magistrato può in taluni casi fondarsi non tanto e non solo su una legge che non dà più garanzie di certezza e prevedibilità applicativa
Ma anche su fattori politico-culturali influenzate da scelte giudiziarie
Un processo di formazione dell'etica pubblica
è una parte non giuridica del diritto ma il diritto che ne costituisce un criterio di identificazione ne segna anche il perimetro l'insieme è maggiore come ci ha insegnato Massimo Donini
In questi termini il magistrato trova il proprio riconoscimento giuridico e sociale e quindi la propria legittimazione Esterna nella modalità con cui esercita la propria funzione da questa prospettiva è lecito interrogarsi se l'articolo centouno della Costituzione si ancora l'unico criterio che regola il processo di legittimazione del potere giudiziario
Ma il tema della legittimazione si confronta essenzialmente con la parte giuridica del diritto si confronta con la legge che oggi come detto qualcosa d'altro rispetto a quello a ciò a cui abbiamo sempre pensato è ancora l'articolo centouno a cui dobbiamo guardare che Risi che si riferisce ad un ordinamento giuridico tradizionalmente inteso ormai molto distante da quello che oggi si rapporta con la modernità
L'irruzione delle fonti sovranazionali nell'ordinamento interno tali da giungere altre regole e principi unitamente a un diritto giurisprudenziale che si intreccia con il diritto formale diventando anch'esso fonte
Sono solo gli ultimi atti di un processo di decostruzione del concetto di legge
Il giudice sempre più anziché effettuare operazioni di sussunzione del fatto nella fattispecie descritta dalla norma è l'autore di bilanciamenti di valori potendo peraltro muoversi su molti piani ordinamentali
Da ciò discende non solo una funzione giudiziaria come quelle esercitate dalla procura della Repubblica che assume
Nel quadro di un'evidente crisi dell'obbligatorietà dell'azione penale una dimensione una valenza sempre più centrali nella definizione dell'etica pubblica
Ma sull'altro versante e cioè sul piano della legittimazione interna una vera propria crisi della soggezione del giudice la legge
Da organo soggetto soltanto alla legge di fronte a una legge che non è più ritenuto in grado di porre effettivi vincoli il giudice finisce per risultare non più soggetto a nulla
Inebriato da una libertà mai prima conosciuta non si avvede di perdere inconsapevolmente la radice costituzionale della sua legittimazione sono parole di Tommaso Epidendio
Così nel virtuoso quadro sociale appena descritto in cui la percezione del dato reale passa senza alcuna mediazione di sistema attraverso l'esperienza del sindaco
La se costosi costituzionale della legittimazione dell'operato della me
Estratto ora sembra gradualmente spostarsi dall'articolo cento uno all'articolo centoquattro della prostituzione
Scusate dall'articolo cinquantaquattro della Costituzione
Il costituente bene immaginato che per il funzionamento della democrazia siano essenziali i comportamenti dei cittadini di ciascuno di noi
Senza i doveri che sono il collante delle democrazie anche l'etica pubblica si polverizza e le comunità si autodistruggono
L'articolo cinquantaquattro impone a coloro a cui ai quali sono affidate funzioni pubbliche il dovere di adempierle con disciplina e onore
Oltre ai diritti insomma ci sono anche i doveri vale per tutti anche per i magistrati
Ecco perché al magistrato si richiede contegno e serietà professionale dedizione e senso di responsabilità radicati nella consapevolezza del compito chiede affidato l'insieme dei doveri in capo al cittadino trova la sua declinazione dentro rapporto di fiducia dei cittadini il cui giudizio oggi è singolo non più convogliato come dicevamo in visioni preconcette e passa attraverso l'esperienza individuale di ciascuno
Nel nostro caso l'esperienza di ciascuno con la giustizia
Un magistrato consapevole del potere che esercita capace di ascoltare sensibile alle ricadute della vicenda giudiziaria sulla vita delle persone è un magistrato credibile
Del magistrato burocrate il cittadino diffida
Del magistrato diligente attento ai suoi doveri autenticamente terzo il cittadino ripone fiducia
Alla domanda su quale fosse il dovere più pregnante al quale il magistrato sia giudice che pubblico con ministero non può e non deve sottrarsi se essa sia ricercare la verità osservare la legge oppure salvaguardare i diritti
Luciano Violante rispose il dovere di pensare che potrebbe sbagliare
Il primo ostacolo nel processo al conseguimento della giustizia attraverso l'accertamento della verità giudiziaria è proprio l'idea di infallibilità del magistrato
L'innegabile crisi in cui versa in Italia l'amministrazione della giustizia deriva principalmente dal fatto che una parte della magistratura non riesce a introverso dire il potere che le assegnato ad assumerlo come dramma a dibatterlo ciascuno nella propria coscienza ma tende piuttosto a Destro vertici orlo ad esteriori bizzarro a darne manifestazioni che sfiorano o addirittura attuano l'arbitrio
Quando i giudici godono il proprio potere invece di soffrire Polo la società che ha quel potere la delegati inevitabilmente è costretta a giudicarli e siamo a questo punto sono parole di Leonardo Sciascia del mille novecento ottantasei
In questo senso va ribadito è il cittadino il giudice del giudice
Il magistrato non deve essere sensibile al consenso che determinerebbe una inaccettabile torsione delle sue funzioni ma purtuttavia deve interrogarsi sulla sua legittimazione nel quadro di modernità
Di fronte all'ordinamento e al cittadino che ne resta al centro
Quelle appena ripercorsa sono circostanze storicamente accertate sul piano sociale
Giuridico e giudiziario che di fatto determina un superamento della legge per la sua intrinseca fragilità ed evanescenza quale unica fonte di legittimazione dell'operato della magistratura
E ne spostano gradualmente lasse costituzionale
Si tratta di cifre distintive dello scenario attuale che si riflettono da ultimo su due punti acutamente indicati nel titolo del dibattito il processo come ostacolo e il carcere come destino
Il processo ostacolo quando immesso risulta del tutto trascurata la prospettiva delle garanzie individuali
Al contrario il diritto penale della Costituzione prevede il rispetto della persona che entra nel processo la garanzia della prevedibilità delle conseguenze giuridiche del suo operato
Il ruolo centrale del principio dell'oltre ogni ragionevole dubbio non quale formula di stile ma chiave di lettura del processo accusatorio è sempre la costituzione ad impedire che il carcere sia inteso come destino
Mi riferisco all'ineludibile funzione rieducativa che viene disattesa in una misura ben specifica
Quella di circa cinque mila detenuti che nel numero in eccesso rispetto alla capienza regolamentare delle carceri italiane fissate in poco più di cinquanta mila
E che si traduce in trattamenti contrari al senso di umanità pur vietati dall'articolo ventisette della Costituzione
Un destino processuale che spesso si compie in una fase anteriore al processo quella delle indagini perché oltre nove mila sono i detenuti in attesa di un primo giudizio e altri nove mila sono i condannati non definitivi
Circa un terzo della popolazione carceraria è ristretto in base a un titolo cautelare
I numeri sono testardi ma spesso anche impietosi
E quelli relativi alla diminuita la dimensione penitenziaria della giustizia dimostrano come il nostro se ancora un ordinamento carcere o centri con a dispetto di una costituzione liberale che guarda il carcere luogo di totale privazione della libertà e troppo spesso anche della dignità come extrema ratio
Sembra caro quasi di udire le parole di una ballata satirica di ecstasy Deschamps poeta medievale francese
Mascalzoni sacrileghi che commettete svariati delitti siate trascinati legati alle corde alle code dei cavalli e dopo appesi ad una forca
Siamo avvertiti validi e Siniscalchi prendete lidi impiccati e lì e tutto andrà a posto
Sette secoli dopo
Sembra ancora dominante un diritto penale di origine arcaica fondato sulla minaccia di sofferenze come reazione al delitto e come strategia per l'ordine nella società
La dimensione processuale quella carceraria sono ben vedere due facce della crisi endemica in cui versa la giustizia nel nostro Paese e che trova una concausa nel disordine sistemico che tante il tema della legittimazione in un mondo così profondamente mutato essa non può più essere intesa in senso tradizionale da ciò possono farsi discendere molte indicazioni sul modello di magistrato garante dei valori costituzionali alla cui costruzione anche l'avvocatura quale coprotagonista della giurisdizione della vita costituzionale il Paese può e deve contribuire è un percorso in cui tutti gli attori istituzionali devono essere coinvolti e non sarà un percorso facile
Ma contro i venti contrari come sa ogni buon navigante si deve andare di bolina Buonanno giudiziario a tutti
Grazie grazie vicepresidente e un piccolo utilizza organizzativo siccome il ministro Nordio interverrà oggi intorno alle diciassette dovrà intervenire domani chiesto di anticipare degli impegni scuri
Chiederei la cortesia di insomma cercare di contenere sia gli indici saluto sia agli interventi dei nostri introdotto tranne quello dell'avvocato Scalise ovviamente parlava a quarantacinque minuti
Perché altrimenti poi non riusciamo ad una diciamo a contenere a i tempi per l'intervento anche del ministro grazie e chiedono al dottor Giuseppe Meliadò presidente la corte di appello di Roma di portare il suo indirizzo di saluto grazie
Mi atterrò rigorosamente alla regola dei cinque minuti questo non v'è dubbio ringrazio ringrazio innanzitutto la Camera penale avvocato Scalise per quest'invito
E io dico porto di buon grado i saluti di tutta la magistratura romana a questa Assise importante
Io ve insomma sono ormai vecchio di magistrature ricordi tempi in cui ci confrontavamo ricordo appunto ai convegni dell'Organismo unitario dell'avvocatura su un tema che poi col tempo si è si è perso il tema della comune cultura della giurisdizione
Che e che era un tema che a me piacque molto sempre insomma perché non era come si disse dopo un titolo per fare dei convegni no era un uno strumento per realizzare un punto di accordo ma insomma detti momenti di collegamento fra magistratura e avvocatura che ha avuto hanno avuto nel corso della loro storia
Punti di frizione di contatto
Di avvicinamento di allontanamento perché oggi ricordare oggi quella comune cultura giurisdizione non è un omaggio alla retorica ma un modo per affrontare i problemi come noi ad esempio abbiamo affrontato a Roma
Durante il Periodo della pandemia con la sottoscrizione di un protocollo di intesa fra camere penali corte
Consiglio dell'ordine degli avvocati che consentiva la celebrazione dei processi penali con la presenza dei magistrati in udienza nonostante la pandemia raggiungendo un punto d'accordo su alcuni punti qualificanti
E proprio per questa esperienza che io mi porto dentro c'è l'idea che la giurisdizione
è una realtà complessa partecipata da molti Soggetti magistrata avvocati utenti cittadini proprio per questo io dico che noi dovremmo cercare di riflettere sulle questioni importanti
E però anche dire di eliminare ivi gli elementi di di contrasto di di polemiche che molto spesso non aiutano
Ecco io mi rendo conto che sul tema della separazione decorre delle carriere vi sono poco punti di vista differenziati
No non soltanto all'interno della magistratura dell'avvocatura ma all'interno della società quella è una questione su cui si continuerà a parlare fra chi crede
Che la separazione della carriere contiene in sé il rischio di un corpo separato di magistrati
Animati da logiche di scopo e chi invece dice che la separazione delle carriere serve e utile per il processo accusatorio però credete vi vi sono altri momenti di contrapposizione
Che potremmo francamente evitare quando ad esempio noi i ventisei presidente della corte d'appello abbiamo mandato una lettera al ministro a proposito della norma transitoria
In materia di prescrizione credetemi non c'era alcuna volontà di invasione di campo da parte della magistratura
Noi ci limitavamo a sottolineare un problema non certo
Contro la nuova disciplina della prescrizione io come presidente della corte d'appello di Roma in ogni inaugurazione dell'anno giudiziario ho sottolineato come la disciplina della improcedibilità era una gravissima iattura
Era una gravissima iattura non solo per problemi di sistema e di principio ma perché in parole povere
Costringeva a Roma in realtà complesse della realtà giudiziaria
Hanno celebrare i processi seri e datati nel tempo per randagi veccia di cercare l'ultimo processo detto per reati bagatellari mano ai questo quindi voi l'unica cosa che volevamo sottolineare e che hai di fronte
Ad una al sovrapporsi di quattro discipline della prescrizione fosse il Governo a dirci qual era la disciplina applicabile perché noi corriamo il rischio con la nuova disciplina dell'Astri prescrizione edita da introdurre
Di non fare i processi ma perdere una quantità infinita di tempo per rivedere fascicolo per fascicolo individuare quale manovra la norma applicabile
Eccoli io vi dico questo perché noi abbiamo un problema di efficienza della giurisdizione un problema di tempi della giustizia io sono ogni giorno sul misto richieste di anticipazione di udienza
Dita per la trattazione di processi penali
Ecco che pongono un problema di organizzazione efficiente della mi giustizia che significa
Più risorse per la magistratura più magistrati più personale giudiziario la corte d'appello o più grande d'Europa non può avere normalmente in venti per cento in meno di magistrati non può avere normalmente il trentasette per cento in meno di personale amministrativo senza di queste i migliori principi evaporano perché io sono stato sempre fra Israele a quella constatazione di grandi intelligenza che non c'è il processo per quanto imperfetto che non posta ben funzionare in un buon contesto organizzativo
Non cioè Progetto per quando perfetto che sia destinata andato un pagare in un pezzo IMO contesto organizzativo Elea realtà no sta in questi giorni la dimostra per cui noi ecco dobbiamo essere e chiudo subito ecco devo dire
Rispetto a queste battaglie estate sicura e te che noi saremo accanto all'avvocatura e spero che l'avvocatura sarà presenza noi vi sono grandi problemi che si possono risolvere con piccole soluzioni si dice che i suoi problemi del del del del del personale giudiziario si pensa a un grande reclutamento straordinario di magistrati avvocati invenzioni che dovrebbero scrivere tendente
Io vi dico molto più semplicemente l'ho scritto al ministro e l'ho scritta al Consiglio superiore
Che per risolvere i problemi straordinari che l'amministrazione della giustizia presenta ad esempio a Roma Napoli
E che incidono per il venti per cento del debito giudiziario complessivo del Paese
Non è necessario non sono necessari interventi straordinario basterebbero venti Duel magistrati in più da destinare alle sezioni penali con ventidue magistrati in più da destinare alle Tezzon invernali
Della Corte d'Appello ritrova noi riusciremo a dimezzare i processi pendenti
E io qua veramente concludo per dire l'ultima cosa volti degli obiettivi della riforma canta abbia solo obiettivi giusti quello di cercare di invertire la tendenza alla criminalizzazione dei comportamenti
La tendenza a sostituire le perizie istituti
Brevi con con del con misure diverse dal carcere ma per realizzare tutto questo senza risolve non si fa nulla se non si destinò più soldi per l'esecuzione penale
Anche i nostri migliori obiettivi saranno vanificati io ho concluso con queste vi dico solo una cosa la magistratura farà sempre accanto all'Avvocatura per difendere le garanzie degli imputati
E la dignità del condannato io spero che l'avvocatura e anzi ne sono certo sarà caldo la alla magistratura
Per difendere il modello costituzionale di giudice che vuole che i giudici siano senza timore e senza speranza e soprattutto che si distinguono né per gerarchia e per ordine
Ma solo per le funzioni che inserti dopo le vuole la nostra casa costituzione grazie ancora e buon anno giudiziario
Grazie
Grazie presidente
Chiedo al procuratore generale della Corte d'appello di Roma dottor Salvatore vitello di raggiungerci
Grazie l'Unione camere penali grazie ai presidenti nazionali
Diploma
Devo dire che mi sento un po'emozionato perché Roma è la mia città
Dove sono cresciuto professionalmente e nel portare sì saluto della magistratura requirente è per me ritengo essere un vero onore
Avere scelto Roma per l'inaugurazione dell'anno giudiziario dei penalisti italiani
Sul piano personale avverto Point la forte vicinanza agli avvocati del foro di Roma con il quale ho condiviso per oltre un ventennio
Correggi poca fiducia stime a dispetto nella diversità dei ruoli e l'esercizio della funzione requirente
Ritengo estremamente significativo il titolo prescelto per questo evento il processo come ostacolo il carcere come destino
è un assioma
Che pone una serie di domande sulla tutela dei diritti degli individui nei conflitti inter soggettive nei confronti dell'autorità
Come è stato autorevolmente affermato anche qui il diritto penale e la base su cui è costruito il paradigma dello stato di diritto e della democrazia liberale
Paradigma che opera in due direzioni come sistema di limiti alla libertà e come sistema di limiti al potere punitivo
Il sistema di limiti al potere punitivo e la fonte di legittimazione dello stesso potere i limiti sono costituite dall'insieme delle garanzie sostanziali e processuali
Le garanzie dunque sono funzionali alla tutela dei diritti e la loro protezione investe la responsabilità di tutte le parti del processo quindi sia magistrati avvocati
Le garanzie non possono essere intese come ostacolo al processo rappresentandone semmai la sostanza
La tutela delle garanzie non può essere sacrificata dalla funzionalità del processo la cui realizzazione come ha detto bene il presidente Meriadoc richiede risorse adeguate
Ed oggi più che mai una informatizzazione adeguata fondata su un'analisi preventiva accurata delle procedure e delle possibili problematiche
Ciò purtroppo non è avvenuto per l'avvio del processo penale telematico
Che senza adeguati interventi rischia quantomeno nel breve periodo di creare rilevanti problemi circa la rapidità delle forme processuale con una sorta di eterogenesi dei fini
L'auspicio è pertanto che il confronto e la discussione sui vari temi programmati possano svolge una funzione di orientamento sia per le scelte di indirizzo politico che per quello organizzativo
Nel contesto di un diritto penale e processuale inteso e vissuto come strumento di regolazione di obblighi e diritti
E alla cui attuazione nella dialettica processuale vede compartecipi appare il titolo la magistratura e l'avvocatura
Ancora grato per questo invito formulo i miei migliori autori grazie
Grazie grazie piccolo intermezzo perché sono venuti a trovarci di intervenuto traccia il collegio del garante
I detenuti garante nazionale e quindi saluto i componenti l'avvocato Irma Conti l'avvocato Mario Serio e chiedo al professor avvocato Maurizio detto re portare un brevissimi Simona
Salotto
Saluto
Sicuramente sono brevissimo anche perché
E la
In genere i saluti sono hanno questo carattere questa natura io porto il saluto appunto del Garante nazionale delle
Diritti delle persone detenute e privata libertà personale
Io leggendo qui il titolo della corsa in lavorazione il processo come ostacolo il carcere come destino difendere la garanzia di imputato la dignità del condannato secondo Costituzione
Ho visto tracciato il solco del nostro mandato sostanzialmente di quello che noi dovremmo fare nelle questo quinquennio di attività abbiamo già iniziato mi permetto della brevità dell'intervento
Non di fare un appello ma di ricordare che questo non mente emergenziale però alcuni dati come questo
Io qui mi trovo a casa tra gli avvocati e il momento dell'Unità dà la risposta dello Stato
L'Unità dà la risposta dello Stato che può anche prevedere i momenti emergenziali
Una leale collaborazione ma anche evitare polemiche
Strumentali
La mia passata vita politica ormai passata bisognoso autorità indipendente
Ero parte del dibattito politico ma queste momento nel quale la magistratura
E con grande impegno io lo sto vedendo in questi giorni e nelle difficoltà in cui si trova sta dando delle risposte
La avvocatura io ho chiesto siamo visti con l'avvocato Scalise ho visto qui tanti altri amici fa quattro Placanica e tanti altri ho chiesto che anche la Prefettura che ci possa essere un tavolo aperto a tutti gli attori protagonisti di questo momento difficile soprattutto per le carceri
Di una risposta punto unitaria dello Stato in un segnale unitario lo Stato pervenire da ogni livello
Anche dall'organo di autogoverno dalla magistratura
I dati sono preoccupanti
Sappiamo tutti e quindici i suicidi ma duecento due tentati suicidi dal primo gennaio ad oggi
Mille trecentotrentuno atti di autolesionismo
Tattiche dimostrano anche che nelle carceri la polizia penitenziaria i direttori del personale fanno di tutto anche apre sventare evitare eravamo con scali se queste ore siamo terroristi al carcere gira cieli il presidente Rocca ricordato l'importanza risposta sanitaria farmacologica per evitare il disagio il distacco qui difficoltà che ci sono nel momento più che un soggetto è detenuto ma la dignità dei suoi diritti nell'ambito di volo la costruzione così ho tante citazioni io mi limito visto che si parla dalla Costituzione a ricordare
Per me è stato un maestro nessuna differenza professor Paolo Grossi che ricordato che i valori la Costituzione si realizzano giornalmente in ogni nostra attività
E la legge ordinaria un vincolo interno quello dell'orientamento che l'applicazione secondi valori la Costituzione lo diceva anche il professor Zagrebelsky
E mi permetto di ricordare l'articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario consente già ora alcuni interventi importanti e credo che si possano nella ragionevole interpretazione applicazione la magistratura la sua totale indipendenza e in questo momento importante poter trovare un
Un orientamento interpretativi materia che sarebbe importante perché sono dati anche qui
Da ricordare durata della pena residua di persone detenute in questo momento ricordo che sono oltre sessanta mila ottocentoquaranta ad oggi da zero a uno anni di pena residua sette mila settecentotrentanove da uno a due anni otto mila trecentoventidue da due a tre anni sei mila novecentotrentaquattro potere dare anche altri dati rilevanti e allora mi permetto proprio perché parliamo del diritto di difesa che si realizza come diceva prima e appena letto in una rapporto
Nella con la funzione giurisdizionale dell'attività di difesa la relazione del presidente della Commissione per la costruzione Meuccio Ruini che accompagna il progetto di costruzione della Repubblica italiana e di novecentoquarantasette
Enunciazione dei diritti civili e completata dei principi alcuni dei quali potevano sembrare indiscutibili ma l'esperienza amara ammonisce di trincerarmi nella Costituzione
E questi tra questi il diritto di agire difendersi in giudizio
Di non essere distolte dal giudice naturale o puniti con legge retroattiva vietate le pene crudeli e disumane le prima costruzione repubblicana Italia sancisce il principio dalla polizia alla pena di morte le pene
E i trattamenti disumani e crudeli e noi come autorità garante il collegio
Dobbiamo garantire l'applicazione del protocollo addizionale cominciare ONU contro la tortura i trattamenti le pene disumane e degradanti questo è un momento di emergenza l'avvocatura un program protagonista
Necessario
Costituzionale di questa
Risposta all'emergenza iniziava la magistratura insieme
Alla direttore del carcere a polizia presenziare l'amministrazione dello Stato tutti insieme evitando polemiche in particolare mi rivolgo anche nella mia passata vita ripeto faceva ampio politica ci sono momenti nei quali lo Stato dimostra unità e capacità di risposta questo è uno di quei momenti grazie
Grazie ringraziamo il garante chiedo dottor Roberto Reali presidente del tribunale di Roma di raggiungerci grazie
Sporcizia dappertutto
Se non ricominciamo daccapo proprio grazie
Buonasera ringrazio
Il presidente Scalise tutti
Sì nell'Unione delle camere penali per quest'invito la mia presenza qui vuole essere la testimonianza del tribunale di Roma
Dell'attenzione che pone alle prospettazioni dell'avvocatura penale
Perché solamente attraverso la conoscenza
Delle posizioni di un altro soggetto che concorre al pari al della magistratura e dei funzionari giudiziari e l'esercizio della giurisdizione si potranno affrontare insieme quei gravi problemi che affliggono oggi l'amministrazione della giustizia
Non li sto qui ad elencare ma mi richiamo a quello che ha detto poco fa il collega vitello l'ultimo dei problemi che si è posto è quello del processo penale telematico solamente attraverso un confronto di tutti quanti gli operatori del diritto si potranno risolvere questi problemi problemi che sono veramente tantissimi
Però debbo dire che se questa se ci deve essere attenzione da parte della magistratura nei confronti delle posizioni dell'avvocatura penale credo che ci debba essere altrettanta attenzione da parte dell'avvocatura
Nei confronti non della magistratura in quanto tale ma delle condizioni in cui la magistratura opera mi riferisco soprattutto alla carenza di strutture materiali e di strutture personali riferite sia i magistrati che al al personale giudiziario più avuto talvolta l'impressione che di questa di questi dati non vi fosse piena consapevolezza negli organi dell'avvocatura e proprio per questo ho cercato di confronto nei numerosi incontri che ho avuto sia con il Consiglio dell'ordine sia con la Camera penale di porre questi dati
A loro disposizione perché solamente conoscendo la realtà
Materiali in cui si esercita la giurisdizione si possono cogliere i i problemi e si può operare
Insieme per superarli
E a questo proposito voglio fare una notazione in relazione al titolo del convegno il processo come ostacolo vi devo dire che il processo cioè arrivare ad un processo per chi dirige
Assicurare la svolgimento di un processo per chi dirige un ufficio giudiziario è veramente Complesso proprio per queste carenze carenze di magistrati e carenze anche di di dotazioni materiali personali è proprio a questo riguardo voglio rivolgere un particolare ringraziamento alla Regione Lazio dal suo Presidente per la particolare attenzione che ha riservata a queste problematiche
E tra l'altro per quanto riguarda le carenze
Strutturali spero che al più presto si possano rimuovere gli ostacoli riferiti alla necessità di riperimetrare i vincoli ambientali per poter realizzare un quarto Palazzo nell'ambito di piazzale Clodio
Un ultima notazione invece per quanto riguarda il secondo la seconda parte del del del del titolo della della del convegno
Non posso che apprezzare la lo slancio degli della che delle camere penali nel richiamare l'attenzione sulle su cauzione della pena intra murale
E soprattutto sulla necessità di far comprendere che anche in quella fase
Che è successiva alla conclusione del processo debbano essere assicurati i diritti
La mia impressione è che questa sia una problematica assolutamente non avvertita dall'opinione pubblica
La quale si concentra esclusivamente sul processo e non sulla esecuzione e non sulla successiva fase forse anche distorta
Da ai diciamo dei mezzi di comunicazione per i quali è molto più facile ricostruire illustrare nelle dentari diciamo anche esporre delle dei processi alternativi rispetto a quelli che si stanno effettivamente svolgendo perché ovviamente è a è più facile su una questione del genere su acquisire l'attenzione del pubblico che non far capire le problematiche relative all'esecuzione della pena entra murale problematiche che a mio modo di vedere
Pur non essendo un non avendo mai fatto il magistrato di sorveglianza però non possono essere che risolte se non anche in quel caso
Con al sicuro con l'assicurazione di maggiori dotazioni di personale e distruttore
Vi ringrazio per l'invito e auguro a tutti quanti buon lavoro
Certo dottor Francesco col procuratore della Repubblica di Roma di retrocedere
Buonasera a tutti
Vi prego di credere che non è di stile il ringraziamento che
Rivolgo
Alle Camere Penali all'unione nazionale delle camere penali
Condizione che mi costringe
Ad utilizzare una sineddoche e quindi alla indicare in questo momento esclusivamente due persone di Steve numeri e cioè il presidente Petrelli e il presidente Scalise e in particolare quest'ultimo che ben conosce
Le difficoltà che sono riuscito a superare per potere essere qui oggi pomeriggio
Che cosa che mi fa particolarmente piacere ed è quindi un ulteriore motivo per il quale sono a ringraziarvi
Consentitemi una ben una brevissima premessa
Il rappresentante del sindaco nel suo intervento qualche minuto addietro ha citato
Alcuni avvocati alcuni illustri avvocati
Che hanno perso la vita
Per il lavoro che facevano
Perché facevano gli avvocati
Che perché lo facevano anche bene
è saltato un nome consentitemi di aggiungerlo
Ed è quello dall'avvocato Enzo Fragalà
L'avvocato Enzo Fragalà che anche svolto un'intensa attività politica
E che non era certo un fiancheggiatore dei magistrati ancor meno dei pubblici ministeri lo ricorderanno i colleghi avvocati palermitani che sono qui presenti
E con cui tuttavia si riusciva ad avere dei rapporti di amicizia
Di di
Scambio professionale
Decisamente utili bene l'avvocato Fragalà
Viene ucciso dalla mafia perché faceva il suo mestiere perché difendeva i suoi clienti e le difendeva bene
E questo ha dato fastidio a Cosa Nostra e Cosa Nostra l'ha ucciso non uscito e non per
Come dire per rivendicare
Attività personali
Ma perché quando ebbe ad inserì armi nelle funzioni di procuratore di Palermo è mi vennero illustrati quali erano le vicende principali che si erano verificate in quel luogo
Che poi tra parentesi che era la mia città quindi evidentemente le conoscevo
E beh città trovai questa situazione che ritenevo inammissibile
Era inammissibile il fatto che l'omicidio dell'avvocato Fragalà fosse ancora senza le senza colpevoli e allora
Siete avviarono tutte le indagini
E si è riusciti ad ottenere alla fine della sentenza di condanna perdonate per questa piccola deviazione ma ci tenevo mi sono chiesto
Accettando
E riuscendo ad accettare l'invito a venire se limitare il mio intervento ad un
Formalistico cenno di saluto a nome mio e di tutta la Procura della Repubblica che ho l'onore di di rappresentare di dirigere fosse profittando della vecchia abitudine da pubblico ministero
Vecchia abitudine da vecchio Pubblico ministero
Se lanciare un paio di spunti provocatori
Chiedo subito scusa se non riuscirò a seguire l'intera
Sessione di questo pomeriggio è quella di domani purtroppo a causa di altri impegni
E
E naturalmente ha prevalso lo spirito del pubblico ministero
Cercherò di essere breve per evitare
Di
Tediare
Ma su un paio di punti ci tengo a soffermarmi anche perché fanno riferimento al titolo che avete voluto dare
Se a questa vostra cerimonia di inaugurazione
Il primo il controllo dei detenuti il controllo dei detenuti lo lo facciamo lo dobbiamo fare
Anche noi magistrati e lo facciamo anche noi magistrati non solo per il tramite del tribunale di sorveglianza ma anche per tutta la durata del processo su cui poi mi soffermerò
Perché lo facciamo con riferimento alla qualità
Dei detenuti
Per evitare che si realizzi quello che spesso viene detto e cioè che che in carcere ci vanno soltanto i poveracci
E non ci vanno invece
La personalità non ci vanno i colletti bianchi non ci vanno gli autori reati particolarmente dannosi
Per la società ma che non vengono percepiti come tali dalla gran parte della società per un
Per un difetto di informazione del quale probabilmente siamo i primi responsabili
Noi operatori della giustizia a cominciare da noi magistrati
E poi per una questione di numeri sono stati già riportati
Le carceri non sono sufficienti
E quindi i fenomeni di sovraffollamento che hanno portato alla sentenza Torregiani leggevo stamattina sulla rassegna stampa che siamo ritornando ai numeri del Periodo della sentenza Torreggiani con tutto quello che ne deriverà
Farsi che si creino una serie di complicazioni bene
Il pan per realismo
E quello sì che è un ostacolo
Non è il processo che uno stacco il processo non deve essere un ostacolo e il carcere non deve essere il destino
E però se
In una procura come quella di Roma che riceve mediamente trenta mila notizie di reato al mese
Perché i numeri sono più o meno questi
E allora bisogna chiedersi
Perdonate se uso il termine obsoleto
Se sia o non sia obsoleto
Continuare a considerare come reato per il quale l'ha imbastito un procedimento penale con tutto quello che costa è inutile che lo dica a voi che me lo insegnate
E
Il portare un fumogeno Allo stadio
Noi a Roma abbiamo da due a tre o a quattro partite di calcio alla settimana
E voi immaginate di quante denunce ci arrivano
Per soggetti che vengono appunto denunciati per avere portato un fumogeno allo stadio senza avere fatto nient'altro attenzione è evidente che se si verificano episodi di violenza vanno puniti vanno puniti duramente ma noi procede ma noi procediamo
E allora questo sì è un ostacolo è un ostacolo agli altri processi per le cose molto più gravi che dobbiamo fronteggiare e noi procediamo per i fumogeni con trenta mila notizie di reato al mese
E io non lo dico qui
Ho già detto in passato tante volte
La realizzazione di un minimo di giustizia si può ottenere soltanto se c'è una collaborazione piena con gli avvocati tra i magistrati e gli avvocati questa non è politica
Questa è una scelta etica
Che deve portare ad una collaborazione perché possano essere realizzati questi obiettivi altrimenti il processo diventa un ostacolo noi dobbiamo fare in modo e lo possiamo fare soltanto se lavoriamo insieme
Che il processo non sia un ostacolo e che il carcere non sia un inevitabile destino
Anche perché
Sul sottotitolo
E credo che non si possa non essere d'accordo difendere le garanzie dell'imputato delle che dal dignità del condannato secondo la Costituzione ci mancherebbe altro scrive l'avvocato Placanica nella
Pubblicazione dedicata appunto a questi Now l'azione
Che il processo che se il processo viene vissuto come un ostacolo il destino del cittadino imputato risulta inevitabilmente quello del carcere
E allora il processo non deve essere un ostacolo la conseguenza di questo non può essere il carcere
E condivido quindi quando più avanti
Lo stesso avvocato Placanica parla di una inevitabile depenalizzazione
Che inevitabile facevo un esempio poco fa con riferimento ad un ad una ad un
Ad un caso specifico ne aggiungo un altro e concludo
Perché se ne parla
E qui io una posizione
Così leggermente divergente rispetto a quella generalmente di fare ritenuta tale della magistratura
L'interrogatorio anticipato
Prima dell'emissione dell'ordinanza di custodia cautelare o altra misura cautelare richiesta dal pm
Esclusi ovviamente i casi dei reati molto più gravi mafia terrorismo Go casi di pericolo di fuga o di grave reiterazione nei casi più seri scusi quelli ma non è su questa discussione
Io non sono contrario
Non sono affatto contrario
Anzi
Credo che ci stia spesso molto bene
L'ascolto dell'altra campana
Prima di prendere una decisione
Su sull'adozione di una misura cautelare
E tuttavia
Non si può non rilevare che per evitare che diventi un ostacolo
A mio avviso dovrebbe essere necessario
Eliminare in questa occasione
La facoltà di astenersi dal rispondere
Perché altrimenti non ha più senso prevedere questo interrogatorio preventivo
Ecco perché avevo anticipato che avrei lanciato qualche provocazione
Vorrei
Perché prevedere l'interrogatorio preventivo eolico seguire all'indagato di
Di astenersi dal rispondere
è questo si traduce a mio avviso soltanto in una perdita di tempo quindi in un ostacolo al processo ebbe il processo
Mi rendo conto evidentemente che
Io la provocazione non mancherà di essere una cosa per cortesia visto lasciamo il procuratore sennò già finito e questo mi consente appunto
E avendo concluso in bellezza proprio questa Pagliuca resta
Indicazione
Di formularvi i miei migliori auguri
Non solo per questa due giorni ma anche per tutto il prosieguo dell'attività che e vi prego di credermi provocazioni a parte
Che che in realtà un augurio
Che io personalmente ma anche tutti i colleghi che magistrati che siamo qui rivolgiamo hanno voi stessi
E cioè quello di lavorare bene che lavorare bene insieme con quello spirito di unità che veniva
Indicato come indispensabile proprio poco fa grazie
Grazie dottore lo voi chiedo all'avvocato Francesco Greco presidente del Consiglio nazionale forense di raggiungerci grazie
Signor presidente dell'Unione delle camere penali ma le colleghe signori colleghi autorità magistrati
Io devo ringraziare l'unione devo anche esprimerà la mia personale
Soddisfazione entusiasmo per trovarmi qui quest'oggi in forza di una ritrovata collaborazione
E vorrei dire i più ritrovata unità di intenti
Con l'Unione
Nelle camere
Io sono profondamente convinto che l'avvocatura è una una sola le iniziative le battaglie l'impegno che è una componente importante come l'Unione delle camere penali le iniziative affronta porta avanti non sono iniziative impegni o battaglie dei penalisti ma sono iniziative impegni battaglie che tutti gli avvocati debbono sostenere quando si tratta di vengono affrontati argomenti così importanti quali quelli che oggi verranno in questa occasione
Discussione
La nostra collaborazione con il presidente Petrelli ha già portato dei frutti
Alla fine dello scorso anno per due mesi interi ci siamo visti tutta la settimana al ministero della giustizia
Per cercare di trovare una soluzione al il tema dell'avvio del processo penale telematico che costituiva un grosso problema
Per l'avvocatura penalista ma anche per l'amministrazione della giustizia anche per i magistrati e sembrava che non si riuscisse a trovare una soluzione bene
Grazie alla nostra collaborazione unità di intenti al nostro impegna anche alla nostra perseveranza perché per due mesi ci siamo incontrati tutta la settimana del ministero
Nel gabinetto del viceministro tristo siamo riusciti a trovare una soluzione
Che ha in questo momento dato una soluzione a un problema gravissimo che si proponeva in quel contesto abbiamo anche come Consiglio nazionale forense messo a disposizione dell'Unione delle camere penali le nostre strutture tecnologiche
Perché si possono avviare i percorsi formativi
Degli avvocati penalisti sull'uso del processo penale telematico non che è anche del personale amministrativo perché il tema della formazione non può riguardare soltanto l'avvocatura ma deve riguardare tutto il comparto dell'amministrazione della giustizia
Quindi queste dato un primo esempio tema delle delle carceri è un argomento estremamente importante che non riguarda soltanto gli avvocato gli avvocati penalisti ma riguarda l'avvocatura perché attiene a livello di civiltà giuridica del nostro Paese
Un Paese che non ha delle carceri
Dove
Il soggetto il recluso si trovi a espiare in modo dignitoso la pena non è un paese civile
La tortura non può essere ritrovare luogo nelle nostre carceri l'articolo tre della CEDU e l'articolo quattro della carta fondamentale dei diritti all'europea vietano la tortura bene nelle nostre carceri purtroppo talvolta anzi più di talvolta ci sono veri e propri luoghi tortura questo non possiamo più consentire non possiamo più permettercelo
E su questo noi con l'Unione con Francesco Petrelli siamo andati alla fine del due mila ventitré ci siamo recati insieme a Regina Coeli abbiamo Donato alla alla direzione del carcere dieci computer da mettere a disposizione dei detenuti per intraprendere quel percorso emendativo della pena che è fondamentale
In carcere il carcere non si può soltanto stare lì a soffrire bisogna anche avere la possibilità dare la possibilità a chi lo muoia d'iniziare questo percorso emendativo ecco su questa battaglia noi siamo al fianco di Kamara penale
Lo siamo di Jacko io mo'rimanere al fianco perché è una battaglia di civiltà giuridica del nostro Paese che riguarda tutti gli avvocati italiani e non soltanto gli avvocati penalisti
Sul tema della Sava razionale le carriere siamo al fianco riteniamo che sia assolutamente indispensabile per dare attuazione all'articolo centoundici della nostra Costituzione e non è un problema che riguarda soltanto la possibilità di passare da un ruolo all'altro
è un problema di unità dell'ordinamento l'arbitro in una partita di calcio non può appartenere ad una delle due squadre
L'arbitro dall'avere una diversa appartenenza e non può essere quando ci giocano due squadre di due diverse nazionali l'arbitro viene scelto da una terza nazione
Perché se fosse
Della stessa nazione di una delle due squadre potrebbe comunque essere emotivamente coinvolto involontariamente coinvolto e quindi l'abito in una partita tra due componenti diverse
è di una terza nazione e lo Stato deve essere il giudice nel nostro processo per essere assolutamente equidistante
Dalle due dalle due parti
Termino perché non voglio dilungarmi
In questo niente rito il saluto voglio soltanto riprendere brevemente qualche considerazione svolta dal presenta la corte d'appello presidente ho molto apprezzato il suo invito alla necessità di incrementare il numero dei magistrati d'altronde le statistiche che loro opacità
Sono terribili nei confronti dell'Italia il Cephei che l'organismo che il Consiglio dico di Oropa
Ha costituito qualche anno fa per monitorare costantemente l'andamento della giustizia in tutti i quarantaquattro Paesi del quarantasei Paesi dell'Europa non soltanto i ventisei dell'Unione Europea tutti i paesi che fanno parte geograficamente all'Europa
Pone l'Italia agli ultimi posti
In Italia abbiamo tre virgola ottantatré pubblici ministeri
Su cento mila abitanti a fronte dell'Europa dove ne abbiamo undici virgola ottantatré quindi quasi quattro volte di più Mita le abbiamo come giudici Giudici nella magistratura giudicante
Undici magistrati ogni cento mila abitanti affronterei ventidue magistrati ogni cento mila abitanti della media europea che allora non c'è dubbio che se noi vogliamo intervenire veramente
Sulla giustizia occorre intervenire sul numero dei magistrati
Se è vero che il ritardo della giustizia la disfunzione della giustizia civile penale amministrativa tributaria
Porta all'Italia una perdita del due per cento di PIL
Ovverosia di svariati
Mi svariate migliaia di miliardi Fininvest allo zero cinquanta di quel due di quel due per cento di figli di PIL per recuperare un uno e cinquanta
Di prodotto interno lordo che servirà per tutta per tutta la nazione e allora si intervenga sul numero dei magistrati o questa cosa lo detta presidente
All'inaugurazione dell'anno giudiziario
La magistratura associata mi ha risposto ufficialmente e pubblicamente con un dato
Con un intervento registrato dalla dalla RAI
Che non è quello il problema immediato da risolvere la magistratura immensa associata ha detto che prima bisogna intervenire su altri ambiti non gli avvocati non la pensano così noi avvocati siamo pentiti siamo convinti che per venire incontro alle esigenze che le evidenziato che il
Procurato la voi evidenziato sulla quantità enorme di notizie di reato e sul numero ridotto di magistrati occorra soltanto una cosa aumentare il numero dei magistrati inquirenti e giudicanti
Vi ringrazio auro con anno giudiziario
Da grazie presidente greco chiedo l'avvocato Paolo Nesta Presidente del Consiglio l'ordine degli avvocati di Roma di raggiungerci grazie
Vi ricordo l'avvocato Scalise che anche socio della Camera Penale di Roma
Mi sembrerebbe strano conta
Buona sera a tutti i presenti autorità magistrati grazie alle alla camera penale di Roma alle Camere Penali nazionale in persona di Francesco Petrelli l'amico Francesco Petrelli e Gaetano Scalise per il gradito invito io sono qui in rappresentanza dell'Ordine degli avvocati di Roma porto il saluto dell'intero dell'intero Consiglio partecipo particolarmente volentieri acquista assise vista la vicinanza esistente tra l'istituzione tra l'ordine degli avvocati di Roma
E la Camera Penale di Roma e e le camere penali a livello nazionale ma non potrebbe che essere così perché c'è una condivisione di principi è vero che le camere penali sono in prima linea nei processi penali
Per lari affermazione di i valori e principi fondamentali ma nel DNA di ogni avvocato c'è comunque la tutela dei diritti e delle libertà delle persone in qualsiasi ambito le persone
Si trovino si trovino ad operare
E si specialmente in questo periodo e necessaria la condivisione e l'unità di intenti dell'avvocatura
Intera perché noi assistiamo a un giusti a un'epoca nella quale vige un giustizialismo alimentato da dal livore dall'odio sociale
E dalla contemporanea riduzione di quelle che sono le garanzie difensive
E questo determina deferimenti certe conseguenze nefaste proprio
Per le rispetto dei principi democratici nel rispetto delle garanzie previste dalla Costituzione io leggo qui il processo
Come ostacolo e io lo intendo il processo come ostacola la realizzazione della giustizia
Se non si garantisce l'effettività del diritto di difesa le garanzie difensive sei del processo non si definisce in termini ragionevolmente Brevi
Mai dimenticando che il processo è comunque una pena per chi è coinvolto e si è addirittura il processo è lungo diventa un'anticipazione di pena e tutto questo per una serie di motivi che sono stati in precedenza evidenziati ma certamente io credo che il nostro è un grande Paese democratico dove vige la libertà
Però
Non è consentito
Che un cittadino non veda definita la sua posizione processuale in vicende che toccano proprio la vita l'essenza della persona in tempi ragionevolmente brevi questo in conseguenza di una carenza organizzativa e quant'altro e non voglio certamente dilungarmi anche potevo restare un tre quattro minuti essendo un semplice
Indirizzo di saluto
E poi il tema delle carceri
Articolo ventisette terzo comma della Costituzione che non trova attuazione è vero che la persona che sbaglia deve essere punita deve espiare la pena
Ma è altrettanto vero che la pena una funzione rieducativa e non è degno di un paese civile che attualmente sia i detenuti sia lo stesso
Personale delle che opera nell'ambito delle strutture carcerarie sia costretto a vivere in condizioni che sono ai limiti anzi di un'azione della dignità dell'essere umano perché non dimentichiamo che la dignità umana è un valore universale riconosciuto in ogni ambito che però deve trovare attuazione e non per questo ci batteremo sempre perché siamo estremamente convinti della necessità che bisogna invertire invertire la rotta
Ecco noi siamo come leggo qui nella rivista che voi avete evitato noi l'ultimo baluardo noi ci crediamo siamo fieri di essere l'ultimo baluardo lo vorremmo essere
Anche insieme ad altri componenti della giustizia mi rivolgo alla magistratura perché io credo che se noi vogliamo conseguire un risultato l'obiettivo non possiamo prescindere anche dall'intervento che la magistratura grazie buon lavora tutto
Grazie grazie presidente Nesta iniziamo nostra pre introduzione
Siccome non funziona il taglio del di avviso io quando sono passati otto minuti dei dieci dell'intervento Gaetano Bianchi presidente alla Camera penale spettante ne avrà un po'di più chiedo la regia o se possibile progettare commenta un secondo in faccio i saluti introduttivi
Ti devo gestire perché vedo che vari
La buona sera buonasera tutte cari colleghi autorità graditi ospiti signore e signori de permettetemi di ringraziare innanzitutto i vertici della magistratura romana
Ringrazio il procuratore generale l'amico vitello ringrazio presenta corte d'appello al presidente del tribunale il dottor Lo voi so che stabilisce ha fatto pervenire qui oggi pomeriggio
Questo dimostra un'attenzione del uffici di Roma alla Camera Penale di Roma e anche alle problematiche per gli avvocati e all'Unione delle camere penali e di questo veramente vi ringrazio
Ringrazio altresì le autorità civili che erano presenti
Ma consentitemi di fare una piccola parentesi perché voglio ringraziare Cristina amiche pelli perché si chiama mi capelli e Luciano Crea Luna consigliere comunale l'altro consigliere regionale anzi di pregherei di applaudirli che ci hanno
Consentito di avere
Un patrocinio è anche un patrocinio oneroso da parte delle istituzioni nelle quali lavorano ringrazio il vice presidente del consiglio superiore alla magistratura l'amico Fabio Binelli grazie Fabio la tua vicinanza mi conforta sempre ICI comporta sempre grazie per il meraviglioso intervento che hai fatto che c'hai regalato in questa in questa serata
Ebbene dopo quindici anni adesso potrà metterla slide
Siamo di nuovo a Roma pedina augurale l'anno giudiziario degli avvocati penalisti
Lo che voi vedete e il primo manifesto che venne redatto lo diciamo quindici edizioni perché qualche anno non si è tenuto per l'inaugurazione dell'anno giudiziario
Ricordo ancora francamente quella prima inaugurazione nell'aula magna della corte d'appello gremita di colleghi si celebrava una cerimonia inventata inventata dalla Camera penale di Roma grazie ad una intuizione di Giandomenico Caiazza
Fu una intuizione lo dobbiamo dire che nella sua fase iniziale venne accolta con scetticismo
Ma poi decollo ed ora dopo quindici anni dopo quindici edizioni siamo qui e nuovamente qui a Roma tutti insieme a parlare di problemi di giustizia quante belle cose fece quel direttivo magari più avanti ne farò nuova cenno
Quanta attualità purtroppo
In quel primo incontro se rimettete un secondo la slide della Rete che rifletteva amo ancora di informatizzazione di carcere di processo infinito
Parlavamo nel due mila otto delle stesse cose di cui stiamo parlando oggi e di cui parliamo da un po'di tempo
Dobbiamo però prepararci nuovamente ad una stagione anche di scontro
Perché il confronto non sembra stia portando risultati concreti oggi che è il nostro ruolo politico è cresciuto merito delle giunte che era quell'onta anno due mila otto si sono succedute
Dobbiamo prendere coscienza che la politica ci sta tradendo compromesse DA DA disattese
E che quindi occorrono prese di posizioni forte e che forse non bastano tre giorni di astensione per quello che noi
Stiamo vedendo intorno hanno
La Camera Penale di Roma ha portato all'attenzione del Consiglio delle Camere penali la problematica inerente
La previsione dell'articolo cinquecentottantuno ebbene ieri in Senato è stato approvato il disegno di legge con il quale all'articolo due vi è lettera o del disegno di legge viene abrogato il comma uno ter e udite udite ma lo sapete tutti
Al comma uno quater dopo la parola difensore viene aggiunta quella di ufficio
Di ufficio
Un rimedio certamente peggiore del male
Si fanno ricadere sulla fasce più deboli di imputati gli accordi per il pm RR senza pensare che forse questa nuova trovata del governo ma non me ne voglia
L'amico professor Selvaggi che fa parte dell'ufficio legislativo che oggi ci ha portato i saluti dell'ufficio legislativo e del presidente muta non me ne voglia per questa mia battuta
Volevo dire ci deve essere un pensatoio nell'iperuranio dove queste trovate a tecniche vengono partorite perché non c'è altrimenti spiegazione
Non c'è spiegazione nel pensare una proposta di riforma normativa che non potrà che cadere sotto le forche caudine del giudice delle leggi
Noi comunque non lo possiamo e non lo dobbiamo consentire
Rischiamo e il rischio è concreto una spaccatura antropologica all'interno dell'avvocatura tra difensore d'ufficio e difensore di fiducia
Noi della camera penale
Di Roma siamo convinti che occorre programmare le azioni più dure ripetute fino a quando non aboliranno questo obbrobrio
Perché è bene dirlo a tutti oltre la metà dei processi penali si svolge in Italia con il difensore d'ufficio e delle norme e il numero dei processi contro imputati non abbienti
Pensate ne discutevo prima con Francesco e faccio una piccola digressione che non mi devi calcolare nel tempo
Sarebbe stato forse
Più logico prevedere che quella norma si applicasse al difensore di fiducia e non a quello d'ufficio pensata e la pensionata possiamo arrivare
E questa è stata una delle proposte dell'unione delle interlocuzioni con il ministro
Perché il difensore d'ufficio non deve poter esercitare il proprio diritto di impugnazione e magari mandare in galera uno qualcuno che non si può permettere un difensore di fiducia
Cerchiamo di ragionare
Calandoci nella realtà usciamo dei da quelli per uranio a cui facevo riferimento
Ma il tema
Della ragionevole durata dei processi perché poi bisogna anche riflettere su questo e davvero connesso a pretesi eccessi di garanzie
Non è così e voi lo sapete bene
Lo dimostrano mo'nella prima inaugurazione qui a Roma sempre in quella prima inaugurazione di nuovo una intuizione di Giandomenico e del direttivo ricordi Francesco
Quante riunione abbiamo fatto alla Biblioteca nazionale insieme con quelli di Eurispes per fare quella ricerca eravamo sia io che tu in quel direttivo con una ricerca statistica poi ripetuta a distanza di anni nel due mila diciannove dall'Osservatorio di cui era responsabile Giuseppe del caso purtroppo la Camera Penale di Roma si muove sempre con come una sorta di testa di ponte
Con una ricerca statistica dicevo che non aveva precedenti l'Italia e possiamo rispondere dati alla mano all'ora come ora
Che le ragioni sono altre le ragioni sono assolutamente altre non sono gli eccessi di garanzia o i comportamenti degli avvocati che producono la lungaggine del processo
Quindi è fondamentale abrogare questa norma e garantirà gli avvocati di tutti gli imputati assistiti e di fiducia d'ufficio la piena autonomia nell'impugnare le sentenze senza vincolo alcuno
Questo non solo garantirà il diritto di difesa ma contribuirà anche garantito un processo più equo e trasparente per tutti i cittadini
Ma non ci attende solo questa battaglia
Credo che
La politica si stia
Muovendo l'ho già detto in una compaiono otto giorno come una sorta di Giano bifronte vengono fatte delle affermazioni ma poi il governo fa provvedimenti che guardano in un'altra direzione mi riferisco
A quella
Lotta culturale che la magistratura sta facendo sulla separazione delle carriere
Mi hanno dato conto tutti i procuratori generali nei loro interventi ed è diventato ormai un tabù di osservanza quasi religioso che per la politica è diventata secondaria addirittura al premierato
Una separazione delle carriere anche qui ancora una volta la Camera Penale di Roma in prima fila nella raccolta delle firme che partorito in quella legge di iniziativa popolare che quella stessa legge che adesso è in discussione al al Parlamento
Che viene presentato dalla magistratura in modo strumentale lasciatemelo dire parlando di perdita della cultura della giurisdizione dei pm sottoposizione delle procure all'esecutivo estiva anche di giustizia politica mi chiedo e vi chiedo
Soldi farvi una domanda retorica ma quando mai abbiamo avuto una cultura della giurisdizione del PM
Potrebbe analmente anche qui retoricamente a fare ricorso alle nostre esperienze chiedervi qual è l'ultimo PM che avete visto fare indagini in favore dell'indagato
Si cessi allora questa ipocrisia si cessi questa ipocrisia
Il PM sia quello che già oggi è è la parte che sostiene l'accusa speculare nel sistema al difensore
Lo può e lo deve fare
Perché c'è la figura deputata a garantire l'equilibrio delle parti il giudice
Oggi però menomato nella sua garanzia di indipendenza dalla comunione di appartenenza con una delle parti
Sia chiaro anche al contesto mediatico e mi riferisco ai giornalisti presenti che il pm legittimamente a mio modo di vedere rappresenta una tesi di parte
Che assai sovente viene processualmente smentita ma questa è un'altra
E un'altra strada è un'altra storia
Tutti insieme dimenticano che accorre il vero occorre avere rispetto però per la presunzione di innocenza perché il processo e soprattutto il processo mediatico sta diventando il processo delle indagini poi si dimenticano tutti di quello che avviene nel processo
Su questo importante tema della presunzione di innocenza in particolare sulla parte della riforma Cartabia relativa alla riforma del metro di giudizio all'udienza preliminare dobbiamo però faccio una domanda autocritica
Stiamo agendo in modo adeguato
è una domanda che dobbiamo porci e agire di conseguenza altrimenti anche noi avremo delle responsabilità perché è necessario anche un cambiamento del nostro approccio a questa fase processuale
Pretendiamo che il gruppo lo faccia ma il cambiamento dei parchi deve partire dalla nostra azione di stimolo mi riferisco soprattutto alla valutazione delle reali possibilità di ottenere una sentenza di condanna in grado di resistere in vari gradi di giudizio
Dobbiamo discuterlo udienza preliminare alla luce dei nuovi principi della Carta abbia altrimenti è stato tutto inutile
Senza pensare poi
Che in questa logica di gestione autoritaria dell'esercizio della giurisdizione che la magistratura di gelosamente difende si pretende di lasciare fuori dai consigli giudiziari con un sentimento che possiamo definire anche lo stile gli avvocati
E sotto gli occhi di tutti come ci si oppone alle schede di valutazione partecipate dagli avvocati
Che dire poi
Della proliferazione della giurisprudenza è sempre più diffusa è che invece di interpretare la norma si sostituisce al legislatore
Con definizioni prodotte in un proprio laboratorio intellettivo attraverso cui modifica anche lo spirito della legge fino a giungere alla nomofilassi rafforzata delle sezioni riunite che si sostituisce alla legge
E allora potrei fare un accenno all'abrogazione del dell'abuso d'ufficio ma c'è il professor Padovani con il quale mi sono già scontrato abbondantemente a Roma tre perché l'UE farlo non è favorevole all'abrogazione mentre io lo sono
Però chiediamocelo diciamocelo prendiamolo come semplificazione professor Padovani
Se l'abuso d'ufficio avuto varie riforme con le quali il legislatore ha voluto sempre di più inserire una cornice normativa più ristretta i comportamenti e la giurisprudenza allarga sempre di più quello che poi sconfina nell'abuso d'ufficio forza proviamo lo avremmo un vuoto legislativo
E vedremo come porci rimedio intanto liberiamo tanti amministratori da quello che stanno passando parallelamente ci troviamo di fronte alla drammatica realtà del suo cavallo sfollamento carcerario vedo l'amica
Bernardini vicino posso padovani
La salute alla carenza di personale nelle istituzioni penitenziarie questa situazione non solo Mina la sicurezza dei detenuti ma spesso porta a gravi problemi di salute mentale
Talvolta culminati in tragici atti di autolesionismo
Il suicidio dall'inizio dell'anno sono sedici mi pare perché abbiamo dovuto aggiornare il dato proprio stamattina
Parliamo di carcere non l'abbiamo fatto anche qui questa rissa che voi avete avuto nelle ultime pagine
A
Quattro articoli
Che sono articoli che ci ha fatto pervenire una la rivista bimestrale che si chiama dietro il cancello
Però edita da un'associazione che lavora a Rebibbia gli articoli che leggerete quello di Fabio Falbo di Giuliano calcoli
Di FS perché non si è voluto firmare di Luca Finocchiaro sono articoli scritti da detenuti
Abbiamo voluto aprire alle voci del carcere nella nostra rivista ci è sembrato un atto doveroso nei confronti di chi in quelle carceri
Soffre e soprattutto di idee una condizione assai disagiata
Ma se parliamo di carcere dobbiamo avere coraggio
Dobbiamo avere coraggio la Camera Penale di Roma negli ultimi tre congressi
Ha depositato mozioni in favore dell'amnistia e dell'indulto dobbiamo avere il coraggio di fare una battaglia politica per costringere il Parlamento a fare un'amnistia o un indulto perché questo è un passaggio uno snodo fondamentale per alleggerire il peso delle carceri
E che dire dei tribunali di sorveglianza
La situazione a Roma
Non oso come dire parafrasi non uso un aggettivo delicato di dico come e drammatica
Purtroppo la situazione del tribunale di sorveglianza di Roma e drammatica
Il risultato è sotto gli occhi di tutti e l'assoluta mortificazione della funzione e di educazione di rieducazione rieducativa della pena
In ragione della complessa assenza di iniziative trattamentali di scelte normative che invece di includere relegano al condannato in un limbo destinato a trasformarsi molto spesso in un inferno
Della proliferazione di ragioni ostative alla concessione di benefici penitenziari
Dell'inadeguatezza delle strutture penitenziarie della resistenza alla concessione di misure alternative distanze decise in termini realmente irragionevoli
Al nostro tribunale di sorveglianza
Una istanza depositata oggi
Se sei fortunato e se fai cinque istanze di Sollecito arriva sul tavolo del magistrato dopo sei mesi quindi guardare
No stop per finire ma ci sto andando vicino
Noi ci siamo rivolti a lei Presidente Amalia dolosa
L'abbiamo fatto in un'occasione ufficiale abbiamo fatto nel corso della inaugurazione dell'anno giudiziario a Roma
Noi vorremmo veramente che lei istituisca un tavolo permanente di lavoro che veda la presenza dei magistrati di sorveglianza che abitualmente sfuggono al confronto della procura generale e dell'avvocatura e manifestiamo ogni disponibilità a contribuire alla soluzione delle problematiche perché non ci si può nascondere dietro solo la carenza di personale confidiamo
Che il nuovo presidente del tribunale che il Consiglio superiore anzi qui lasciatemi aprire una piccola parentesi
L'ho detto qualcosa che non va
No eppure la parentesi al mare sulla parete sulla ridere se va be'però devo dare atto all'amico Fabio Binelli che questo Consiglio sta lavorando alacremente risolvendo e portando a termine pratiche che giacevano da mesi e mesi sul tavolo delle varie commissioni vogliamo dargliene atto anche con un applauso oppure
Siamo qui solo per
Dicevo confidiamo e ho finito mezza pagina
Che è il nuovo presidente del tribunale di sorveglianza di Roma voglio lavorare costruttivamente con l'avvocatura senza recinti o seccate che ci separino
Anche con l'intento di allontanare come recita il titolo della terza sessione di questo incontro il destino carcere scientifico della pena
E vi devo dire c'è un'altra parentesi professor presso padovani ieri il foglio
Il falco usati il fatto Quotidiano stavo mischiando la serata con la lana grezza
Ieri il fatto quotidiano ha fatto un articolo bruttissimo criticando la nomina che avete fatto al Consiglio Superiore Magistratura del magistrato che vivi dovrà dirigere il tribunale di sorveglianza questo ci conforta che la scelta era giusta
Ci conforta che la scelta era giusta
E ci conforta anche delle attività fatte dalla Camera penale di Roma perché buona parte di quell'articolo
Era come dire tagliato su tutte le proteste che noi abbiamo fatto conto quella gestione del tribunale di sorveglianza quindi abbiamo colto nel segno cari amici cari soci della camera penale
Ricordiamolo il metro per misurare la la civiltà di uno Stato passa soprattutto dalla condizione carceraria francamente le condizioni delle nostre carceri sono ben sotto un livello accettabile di vivere civile
Occorre che ci impegniamo e ho finito veramente anche ancora di più per promuovere una modifica della riforma del nostro sistema giudiziario e carcerario
Siamo al punto che pensiamo con Nostalgia a quella che fu la mancata riforma Orlando
E allora vi dico e l'incontro di che ieri ha avuto il presidente dell'Unione nella sede del partito democratico importante per come goccia a goccia forse qualcosa stiamo riuscendo a smuovere ricominciamo oppure da lì
è di ieri quindi l'apertura del PD
La Camera Penale di Roma ma non faccio fatica a credere che lo faranno tutte le camere penali dell'Unione insieme all'Unione
è pronta a collaborare in questa importante la battaglia per la giustizia e per i diritti umani insieme è solo insieme possiamo lavorare per un futuro in cui ogni individuo abbia accesso ad una giustizia equa ed umana grazie
Grazie grazie aiutavano chiedo Nicolosi bastano oggi presidente dell'Unione di intervenire chiedo di contenere interventi in dieci minuti ma di otto minuti di alcune isole non dieci minuti otto minuti ho visto che fanno uso di lenti per ragioni di ospita Vittorio
Colleghe e colleghi
In platea e tra i palchi di uno storico prestigioso teatro romano degnissima cornice di questa manifestazione
E confluita commettendo qui da ogni parte d'Italia
La grande famiglia dei penalisti
Mi tratti incerto dal decidere io di partecipare ad una cerimonia
Che disc degna ermellini orpelli e retorica ma non è meno Augusta ed anzi più suggestiva e coinvolgente di altre inaugurazioni
Ma anche effort c'è soprattutto
Dal dama consapevolezza
Del momento particolare che l'avvocatura avute bimbe
E dalla necessità
Di recare ciascuno un contributo alla riflessione comune che nasce dalle preoccupazioni comunque
L'avvocatura
Storico il rovescia bile baluardo contro l'illegalità
Presidio irriducibile
E la tutela della libertà dell'uomo e dei suoi diritti fondamentali non è ben gradita al potere
Non lo è ai regimi tirannici
E qui mire contrasta
E qualche volta nullo e neppure e non appaia sorprendente
Agli Stati liberali quale pretenderebbe c'era anche il nostro che vogliono dettare principi a poco ma se la potestà di idiota di violarle e non tollerano le contestazioni
Che l'avvocatura muove quando lo Stato negligente nell'adempimento dei doveri teso scisso
Ha costituito
Tuttavia l'avvocatura
E stata nel corso della sua storia
Remo cioè altrove e anche il nordico pesce
In acciaio
Perseguitato
Gli avvocati sono stati proscritti incarcerati e qualcuno di loro anche condannato a morte
E tuttavia l'avvocatura Maya abbandonato
La linea del proprio dovere
E mostrandosi inflessibile nel rispetto della legge morale che essa stessa si è imposto ai per un atto la sua funzione e l'immortalità
Della sua missione
Oggi l'attacco è però più sottile
Constatata l'inespugnabile ITA
Per il principio costituito dall'avvocatura
L'impenetrabilità
In quel mondo così tanto il riduce l'mente difeso
A voler prendere ispirazione dalle guerre napoleoniche potremmo dire che è in atto una campagna di aggiramento
Cioè non è possibile sfondare al centro eliminiamo il terreno là sotto i piedi dell'avvocato e quindi la patria protesta
Se ci riesce ad abrogare il processo compariranno gli avvocati
Semmai
Però c'è verrà abrogato il processo scompariranno anche i magistrati
Non si può essere avvocato
Senta un giudice e tutti gli avvocati lo sanno
Ma neppure si può essere giudice cento agli avvocati e molti giudici mostrano ignorarlo
Le due categorie
Sono così consustanziale lui l'una all'altra così pur nei contrasti
Intimamente a Brindisi che la scomparsa dell'uno comporterebbe la scomparsa dell'altro e quel che sorprende e che l'avvocatura pressata
Avverte il pericolo e lanciano l'allarme
La magistratura ingenua ignara invece applaude a riforme
Che si risolvono soprattutto ed anche in un suo da
Certo da qui a quando si avvererà questo evento
Io avrò la fortuna di non vedere e abrogato il professor stanno scomparti gli avvocati
Voce qualcuno li rimpiangerà
E ci saranno scomparsi anche ai magistrati e non so quanti cioè ricorderanno dirò
D'attacco al processo peraltro
Che si perfeziona dovrei dire sì forbici
Con sottile perfidia in questa epoca Mina comunque l'ha voluta
Il processo è stato sempre considerato un introvabile
Non una garanzia soprattutto per il su
Nessuno se ne abbia a male
Ma bisogna perciò a dirci che tra tutte le attività professionale nelle quali l'uomo si impegna l'esercizio della giurisdizione e la più presuntuoso
Perché inevitabilmente presuntuoso avocare asset
La facoltà di giudicare condannare e punire un po'approcci indica tuttavia
Siccome non ci può rinunciare all'esercizio della giurisdizione
Sarebbe augurabile che di esse si interessassero soprattutto gli undici
Se è un'attività i nervi inventi inevitabilmente preferito ciò
Viene invece affidata un presuntuoso e quanti c'è nessuno Ford c'è indi Jibril mente attratto ama Cicci già di questa attività per questa sua personalissima vocazione dello spirito
E ancora il disastro otto
E il processo con le sue regole che infastidiscono intralciano serve anche a tutelare il giudice dal peggio dice spesso facendogli recuperare quell'umiltà che dovrebbe essere la sua musa ispiratrice
Ed era quale spesse volte
Qualcuno più di qualcuno non Cerba memoria il Progetto tra le altre sue funzioni serve anche a questo non sono acconsentire l'esercizio dell'attività professionale degli avvocati ma anche a migliorare il giudice
Quale delle due attività
Migliorare gli avvocati o migliorare i giudici sia destinata arriverà arti più difficoltoso ognuno di voi è libero di interpretarlo della propria personale valutazione
Se no non sono un vecchio avvocato
La cui anima CE postulato
Perché le sono crollati tutti i sogni perché non ha più molto da dire ma che rivendicava degne tardare ad una categoria innanzi a tutela qua pensavo
Io non ho molti meriti
Ma la mattina non mi Alonso con la prospettiva di condannare un mio sibila sono consapevole che non avrei la forza son grato atti trovava falsa perché in questa sua Barzago Gianna medico era l'avvocato
Ma siamo uomini noi a loro con tutti gli altri lividi Bellorofonte Adorno meno limiti dai nostri
Seggi attinge scemo ciascuno attrarre ispirazione Porcia dalla collaborazione dell'altro
C'è un certo che migliorerebbero gli avvocati
C'è un certo Porciani hanno ancora più necessità migliorerebbero anche i magistrati
Il processo dunque un ostacolo potrei dire tante cose l'attacco è cominciato da lontano innanzitutto con la distorsione delle sue finalità griffe il copione
Da complesso di regole che la Sapienza illuministica aveva elaborato per concepire all'imputato di difenderci che non avrebbe altra possibilità se non attraverso la celebrazione di un processo
E
Diventato poi frumento di presunta palingenesi morale
Di redenzione dell'uomo con l'estirpazione dal fondo per la sua cortesia enuncia del male che lo conduce al crimine perché sotto la guida di magistrati avveduti egli vada verso il bar cosa che non avverrà dei maggiori nefandezze nella storia dell'uomo sono state concepiti ed attuate
In nome del bene che qualcheduno presumeva aver individuato e pretendeva imporre agli altri
Lo stesso successo
In permanente estensione dell'espansione del procedimento di prevenzione
è una negazione del processo il quale con tutti i suoi limiti però impone l'accertamento di un quanto è la verifica per quanto opinabile tale verifica sia di una responsabilità e questi è di ostacolo
Abbiamo creato alla categoria della pericolosità
Da raccordare neanche ad una prova della pericolosità ma ad un indizio il pomo del o uno però con ipocrita menzogna
Che non si tratti di sanzioni penali ma d'altra natura che possono prescindere dalle record che disciplinano l'applicazione della sanzione penale
Riduciamo alla mendicità
Persone per il solo torto diverso il risultato in Loggia
E questo non è tollerabile
Però
Si diffonde so che devo andare avanti e molto rapidamente
D'altra parte io non ho delegato dal sindaco di Roma e quindi non c'è un autorizzato ad andare oltre i limiti di un saluto
Sarei tenuto a svolgere una relazione e la Conterno nei limiti del saluto
Mandiamo
Andiamo oltre
L'uomo deve essere gli impacci zitto
Se sedotto
Dalle piazze mediatiche egli stesso chiede di poter rinunciare a uno schermo che si era eretto per proteggerlo
Dagli arbitri del sovrano
Un uomo che dice sono favorevole all'abrogazione del processo dice stupidamente che favorevole all'abrogazione di uno schermo di sua protezione
Io sono oramai un viandante stanco e deluso talvolta mi capita di essere misura scogli eretto su un torrente
E di guardare verso il fondo
Ove il corso spumeggiante
Si avvia verso dove vedo sotto di me in passare uomini impazziti
Principi dissolti
Magistrati annunci OC
Di garantire il trionfo del bene piuttosto che il rispetto delle regole
Beh allibisco
L'altra parte di me e quella più saggio mi batte sulla spalla e dice Sorgi lena di IBM commi qui non abbiamo a che fare
Quel torrente non va verso il suo destino che alla foce l'abbraccio col mare ma va verso la sua maledizione nel esperto inabissarsi per proseguire il suo corso tra le viscere dell'inferno
Il carcere a proposito di
A TA ingenua costituzione quanto ingenua tutt'e ancor più i padri costituenti che pensavano forse c'è sufficiente inserire in essa i principi per garantire generici prego
I diritti fondamentali che sono sovraordinati rispetta ogni altro diritto sono costretti sempre ad arretrare di fronte al diritto all'informazione di fronte alla tutela di esigenza della collettività
L'intangibilità della del diritto di difesa oramai nulla più che un utopia che peraltro infastidisce
Il cachet come luogo nel quale assicurare la riabilitazione
Del reo
E invece trasformato nel mortificante cito nel quale garantire la marcescenza della Carle la dissipazione di ogni speranza
La traduzione in polvere di ogni palpito
Volti deformati in maschere sorrisi trasformati indigni palpiti evaporati
Non l'ha più Ciadi umano
Suoi i Jedi
Sono un Oscar mi darò e ancor più sono degno beni e a l'ostacolerà essere richiamato a rispettare e ai suoi doveri
Se assumerà cucita diari cittadini ai quali ha imputato e quante volte ancora aveva
Riscontrato una responsabilità abbia l'obbligo di vigilanza e di custodia
Domani in una tavola rotonda magistralmente guidata dal mio grande amico Giovanni Pegoraro
Di valoroso e ardimentoso avvocato Valerio Morgano quanto di meglio il foro di Calabria proporre all'ammirazione del quadro nazionale certamente il problema
Verrà affrontato per parte mia io mi auguro e sono certo che avverrà che trascorrendo le pareti di quest'aula
Attraversando le strade e le piazze non più contenibile come il curatore di un buono Sileri grido di indignazione Deborah danza perché lo scandalo agli Ovidio azzardi a terra perché lo Stato si di applausi dell'obbligo di curare la dignità della persona
Sì sarebbe d'invidia ad arbitrio la parola
Ma nell'animo Milio suggestionabile commosso da tanta emozione che si rapine che esaspera comparto dell'energia la vostra un'immagine divampa il film prima vedo
Invito nelle tenebre imperturbabile innanzi alle tormente solido come un tronco di quercia schietto e pura come la preghiera rivolta di un cuore fedele vedo in un altro darci un quadro sull'estremo confine della terra che guarda verso il mare
Ed è testimone delle tormente dei frutti
Ma anche delle brecce care Ciampi villici o quello sguardo precipua del luminoso una luce perenne infinita
Erosione dei pontieri Bellavista Italia alla quale ciascuno di voi laicale in mezzo ed era quale ciascuno di noi nessuna espulsione per l'aggeggio altri due viene Poletti rosso e allora o il tempo ancora di un'invocazione lavato rivolgendo in tutte le piazze nelle quando avventura di parlare porta a farlo anche adesso
E questa volta schiaccia saranno voi
Quella particolare del momento
Anche le voci dei nostri predecessori composta così il comparto Goggi il Coro delle voci di quattro e villa su dalla terra e dalle nubi
Sì lei Vidal petto di ciascuno di noi
E ci saranno anche il Lazio Bevan guardato ora questo baluardo irrealizzabile
Dice viltà delle libertà di dotarla del luogo
Questa eterna missione il quei cambi dopo dava penale per dare testimonianza all'immortalità del taglio del luogo questi quarta medaglia in questa terra Patrizio
Amici soprattutto voi giovani a Boyle ci vai dritto l'Avvocatura non tramonterà resterà ferma sulla linea del dovere nessun potere va indurlo
A determinare i suoi obblighi
Grazie grazie a Nicolas
Nicola Mazzacuva Presidente del Consiglio le camere penali Nicola mi rimetto la tua clemenza connesse rimetto alla clemenza site sì sì sì
Assolutamente siamo nella introduzione delle sessioni io mi ricollego ovviamente per quanti riconoscono chiedo scusa se ho se
L'azione da pena sostanzialista all'asse seconda sessione odierna sulla fabbrica dei reati porto il saluto delle centoventinove camere penali degli oltre undici mila iscritti numero quasi raddoppiato rispetto a qualche anno fa alle Camere penali
E così mi è venuto spontaneo ripercorrendo un po'i temi da considerare in questa breve introduzione una lettera scritta da un autore abbastanza importante per la nostra riflessione
E mi riferisco Magna da laico niente di meno che al Pontefice
A papa Francesco che in una lettera indirizzata ai partecipanti al diciannovesimo congresso internazionale della stazione di terminazione diritto penale qualche anno fa diceva esattamente questo
Non esiste una simmetria necessaria tra delitto e pena non si pone rimedio a un occhio a un dente rotto rompendo non altra si tratta di rendere giustizia alla vittima non di giustiziare l'aggressore
Nelle nostre società è sempre il Pontefice che scrive che parla tendiamo a pensare che i delitti si risolvano quando si catture si condanna il delinquente ma sarebbe un errore
Identificare la riparazione solo con il castigo confondere alla giustizia con la vendetta
Il che contribuirebbe solo ad accrescere la violenza seppure il pur sesti istituzionalizzata
E l'esperienza pensate quanta preveggenza ci dice che l'aumento dell'inasprimento delle pene spesso non risolvono i problemi sociali e non riescono neppure a far diminuire i tassi di criminalità
Inoltre si possono generare gravi problemi per la società come sono le carceri sopra popolate e le persone detenute senza condanna
Ulteriore osservazione come dire preveggente a tale proposito i mezzi di comunicazione nel loro legittimo esercizio della libertà di stampa svolgono un ruolo molto importante
E hanno una grande responsabilità penso ai mezzi di comunicazione ai giornali
Che maggiormente come dire rappresentativi autorevoli
Torno alla RAI flessione del Pontefice stallo Oro informare correttamente non contribuire a creare allarme o panico sociale quando si danno notizie su fatti delittuosi
A essere in gioco sono la vita e la dignità delle persone che non possono diventare casi pubblicitari spesso addirittura morbosi condannando i presunti colpevoli
Al disprezzo sociale prima che vengono giudicati o forzando le vittime per fini sensazionali strisce a rivivere pubblicamente il dolore provato
Da parte mia un servo che costituisce criterio generalmente riconosciuto quello che porta orientare la disciplina giuridica di ogni attività di rilievo sociale
Sulla base del sapere scientifico via via affermatosi nei singoli settori di riferimento
E l'indicazione di volta in volta fornite dagli esperti rappresentano invero il fondamento primario di ogni intervento normativo affidato al legislatore inattuazione appunto dei canoni elaborati in ambito scientifico
E si può convenire come anche nel settore penale
Il pensiero scientifico abbia per lungo tempo orientata a partire da Beccaria le scelte del legislatore nella costruzione di un ordinamento rispettato rispettoso di basilari principi dell'imitativi della potestà punitiva
Persino nel periodo dello stato autoritario il nuovo Codice Penale espressione appunto del regime appena fermatosi conteneva
Proprio nelle sue norme di parte generale ben note per i bisogni al di limitazione e garanzia a tutela del suddito tra virgolette
Nonché la disciplina di istituti si sono appena evocati amministrativi a indulto prescrizione comunque orientati
Ad una possibile eliminazione ovvero riduzione delle conseguenze penali di un fatto pur previsto come reato
Principi poi affermati acquisendo così superiore rango normativo dalla nella carta fondamentale
Considerata nella nostra materia la più bella del mondo
Rappresentando così esito davvero significativo della prima approfondita lettura costituzionalmente orientata del diritto penale
Quello volta segnalare la superiore esigenza di una limitazione dell'ordinamento politico
Si tratta come è noto dell'insegnamento fornitici da un maestro come Franco briscola nell'altissima gettito via generale del reato risalente a cinquant'anni fa
E che in materia continua a rappresentare certamente la voce più autorevoli in ambito scientifico non solo nazionale
Non è certo passata poi inosservata nell'ambito del dibattito scientifico
Più recente la nuova disposizione di cui all'articolo tre bis introdotto nel due mila e diciotto nel Codice penale prima delle scorie Enza giallo verte e delle esperienze successive
La riserva di codice appunto norme in a nomi norma completamente negletta in ambito politico va attualmente istanze di garanzia fabbrica dei reati l'odierna sessione ovvero di effettiva riduzione delimitazione fabbrica dei reati del sistema punitivo sono pressoché completamente inesistenti
Questo
Punto importante considerando la situazione attuale della legalità penale si può ancora sempre soltanto convenire sul fatto che il nostro sistema positivo
Risulta sempre più sommerso da un'incontrollabile moltitudine di norma incriminatrice
Sempre via via in incrementata
Che rende impossibile non solo conoscere tutti i LEA ideati regalmente previsti nessuno di noi è in grado di conoscere reati legalmente previsti ma financo di calcolarne l'esatto numero e mi riferisco appunto all'enorme quantità di figure criminose che con cosa ormai l'immensa parte speciale il diritto penale parte speciale che nessuno può ribadisco precisamente quantificare il che risulta dato davvero incredibile
E l'allarmante
Da ultimo molto interessante approfondita risulta un'ampia e documentata indagine un'ampia monografia dal titolo immediatamente provocatorio il reato penale
Sintagma grazie graziato e sgrammaticato il reato penale autore professor tra doppi accademico e non avvocato poco importa
Importante questa questo collegamento che si è venuta a creare in quest'ultimo Milan anni tra accademia e Unione ove si esaminino puntualmente gli esiti attuali del processo di finito di supercriminali trazione esili che non è possibile
Qui riassumere però il professor Candotti richiama è questo
è merito da attribuire da riconoscere all'Unione proprio il nostro manifesto
Diffuso presentato nel due maggio due mila e diciannove all'Università Statale di Milano che ci segnala messo dei canoni di taluni principi fondamentali
Canale uno in materia penale principi e limiti implicano sempre dei costi di fronte alle manifestazioni del crimine perché in caso contrario principi e i limiti sono soltanto inutili declamazione astratte
Fabbrica dei reati sessione odierna Canone terso liberare il modello di diritto penale che legittima l'intervento punitivo calma e gesso del nostro manifesto solo quando è strettamente necessario proporzionata all'esigenza di tutela
Canone quarto umanità e dignità sono valori irriducibili di ogni uomo anche se colpevole
Il superamento del diritto penale l'attenuazione del suo carattere afflittivo costituiscono Canone sesto comunque obiettivi meritevoli di essere perseguiti e poi il canone nove
Il diritto penale liberali aggiungo e costituzionale muovendosi dal primato della libertà opere in via di eccezione
La frammentarietà e caratteri rinunciabile del diritto penale così come la risposta penale deve costituire l'estrema ratio a fronte di altri possibili rimedi e sanzionatorio e il nostro manifesto
è Luigi dal muoversi in queste prospettive o nella prospettiva del diritto penale minimo
O se si vuole oggi dalla riserva di codice l'attuale fase beh si può definire come quella del diritto penale Massimo
Si giunge oggi oltretutto in modo davvero singolare ad invocare in uno stato di diritto la certezza della pena
Intesa non più quale garanzia per l'imputato di predeterminazione della stessa da parte del legislatore tra un minimo e un massimo edittale il criterio della prima fissa venne immediatamente abbandonato opposte rivoluzione francese
Ma come esito obbligato del Processo certezza della pena che deve sempre e comunque portare alla certezza di una pena risentiva in carcere
Totale abbandono coi ogni prospettiva di una lettura integrata invece assolutamente necessaria del diritto penale coniugato appunto con altri saperi anzitutto quei terminologiche sociologici
Così oggi la criminosa la criminalità non è più oggetto di conoscenza in una prospettiva causale e cessa di essere o gesso di consiglieri di conoscenza
Dalla criminalità non ti ci difende sconfiggendo nelle cause per la semplice ragione che l'azione criminale Novell offerto di alcuna causa in particolare personale o sociale che sia dalla criminalità come realtà motivati si difende neutralizzando i nemici in questo caso mi riporto all'osservazione di un illustra criminologo come massimo pareri
Un singolare diritto penale Massimo che così diventa anche totale perché invalsa nella collettività e nell'ambiente sempre fabbrica dei reati
Poi nell'ambiente politico la convinzione che nel diritto penale si possa trovare il rimedio giuridico ad ogni ingiustizia ogni male sociale
Se così è in chiave informatrice piuttosto che impegnare tra virgolette sempre il più il processo penale con tutte le osservazioni critiche che abbiamo già ascoltato nella ricerca e nella verifica di soluzioni alternative all'effettiva applicazione di pene detentive peraltro con scarsi risultati l'attuale indici di affollamento aperte tardi ho aggiunto al centoventisette e quarantotto per cento
In una diversa prospettiva contro intuitiva come si dice oggi occorre sempre ricordare come il proprio intervento sul diritto penale sostanziale può positivamente incidere sulla dimensione processuale financo realizzare prontamente persino immediatamente l'obiettivo di una forte riduzione dei tempi del processo penale
La notte senz'altro considerate le ha detto Gaetano Scalise politiche di vera e propria depenalizzazione di numerosi illeciti bagatellari che contribuiscono a riempire i ruoli diversi uffici giudiziari
Né va dimenticato vanno dimenticati in cui istituti di rilievo costituzionale così teste Igor rappresentati dalle cause di estinzione del reato
Amnistia indulto parole eretiche come Kiefer Francesco prebellica però bisogna tornare a pronunciare
Istituti cui del resto hanno chiesto di far ricorso ai massimi esponenti della società civile intendo riferirmi anche al Nord formale messaggio indirizzato alle Camere nel due mila e testi dall'allora Presidente della Repubblica
Della comunità religiosa ancora l'attuale pontefice nonché da ultimo e più volte oltre l'Unione delle camere penali da illustri studiosi e magistrati concludo
Nell'epoca della così detta Pampena agitazione ogni proposta di possibile riduzione della straripante penalità
L'anno vorrei a penale come la definiva il grande Francesco Carrara va tentata corso considerata per rendere il nostro sistema punitivo alla sua corretta applicazione processuale davvero espressione di una società civile
Basta cioè me declamazioni condivise si sia davvero fortemente uniti per l'attuazione dei superiori principi del diritto penale liberale e costituzionale
è una missione di civiltà che ci deve accomunare davvero tutti ne siamo appunto tutti responsabili grazie buon proseguimento della nostra inaugura
Grazie grazie solo
Beniamino però non ci prova nemmeno
Dico mi ci metto anch'io oltre alla alla sua clemenza sui tempi Beniamino Iucci presidente della Fondazione past president
Buonasera a tutti mi riporto a quanto già detto dagli altri vi auguro buon proseguimento
Velocemente
L'inaugurazione dell'anno giudiziario è un momento di consuntivi di propositi io non vorrei che sfuggisse a nessuno
La gli eccezionali risultati
Che l'Unione ha conseguito dal Congresso di Firenze ad oggi perché non se ne è parlato
Io da distratto
E vecchio lettore mio notato qualcuno
è stata ottenuta la proroga di un anno la completa attuazione del processo penale telematico
Consentendo anche a tanti avvocati di potere lavorare con più tranquillità
è stato dato un contributo importantissimo per ottenere che l'obbligo della polizia giudiziaria ad interrompere le conversazioni nel caso che le intercettazioni fossero vietate e questo riguarda anche gli avvocati e mi pare che questa fosse una battaglia storica dell'Unione
E
Si è riusciti a modificare
La riforma Cartabia Gaetano Scalise prima mi spiace che non c'è
Faceva riferimento
Giuste
Battaglie che si devono ancora sostenere
Ma io non vorrei che si dimenticasse che l'origine di tutti i mali e la carta
Perché cinquecentottantuno
L'ha portato la Castaldi e quindi se la la nostra Giunta è riuscita
Intanto a cancellare quella quell'obbrobrio
Quella norma incivile per cui un giudice avrebbe dovuto rifiutarsi
Di valutare se un essere umano era innocente soltanto perché mancava un'elezione di domicilio e tutti quanti noi sappiamo che nelle Corti d'Appello spesso il relatore anche con qualche
Fare diciamo così un Possati coach accenni elezione di domicilio perché la prima cosa che l'opera cioè taccia ce l'abbiamo fatta per la quattrocentesimo avvolta può stare tranquillo
Certo adesso giustamente è rimasta una parte parimenti
Incivile
E cioè che chi meno ha chi difesi di ufficio
Debbono
Sperare
Di poter apporre una firma dopo una sentenza che di condanna per evitare magari andare in carcere
Sono le battaglie che si fanno ma intanto registriamo con soddisfazione questo perché in pochi mesi era difficile che la politica si fa anche e soprattutto per ottenere risultati
Vedete sulla
Riforma Cartabia chi vi parla a un suo pensiero
Per esempio Gaetano Carro io non andrei più in tribunale sino a quando devo chiedere il permesso di poter parlare
Perché
Il principio a cui il processo accusatorio si fonda sull'oralità e il processo penale da sempre si fonda sull'oralità e quindi di dover chiedere a un giudice l'autorizzazione perché ci autorizzano a parlare
E quanto di più sconveniente voi direte sì ma se l'autorizzazione poi CPT data si può parlare
E non è così soprattutto per i più giovani siete andati in qualche corte d'appello
Soprattutto i più giovani trovano difficoltà perché non sempre si trovano magistrati educati e pronti ad ascoltare quindi appena l'avvocato inizia si dice che si deve andare in fretta
Si dice che si deve concludere e quando tu
Concedi
Che è un diritto venga affievolito il diritto prima o poi si annullerà
Questo è il rischio perché l'idea di una cartolarizzazione del processo penale è ancora molto evidente e su questo io credo che l'Unione
Farà la sua battaglia
Ripeto un Paese
Che
Si affida
Alle forme
Per dichiarare l'inammissibilità
è un Paese incivile
Non è possibile
Che un giudice si rifiuti di verificare dell'innocenza di una persona perché c'è stato un difetto di forma ascrivibile alle circostanze che noi tutti conosciamo
E questo è il primo aste
Segnalo all'Unione perché ho avuto modo di discutere in qualche convegno
Che ma lo sapranno senz'altro che nel due mila ventitré c'è stato un decreto ministeriale che riguarda il civile
E che riguarda il numero delle parole le battute tutto quello che devono fare i colleghi civilisti affinché
Non venne gli vengano tirate le orecchie o peggio
Ho l'impressione che anche questo voglio essere esportato nel procedimento penale
E però c'è un problema perché il procedimento premiale prevale l'oralità
Nel due mila e quindici già c'era stato un accordo per la verità solo tra il CNF la Cassazione perché noi ci rifiutammo di andare sul ricorso per Cassazione
Ma se si dovesse perseguire quel Progetto arriveremo anche al punto forse di dire che dal giudice di pace si parla tre minuti e mezzo davanti al giudice monocratico sei e trenta davanti al tribunale collegiale dodici e quaranta e così via
Guardate che non è un argomento di poco momento quindi su questo io sono sicuro che la giunta
Vigilerà
Diceva
Tra le riforme il procuratore locale che è stato molto garbato nella sua spedizione ha fatto l'ultima provocazione su quella riforma mi dispiace che non ci sia dice però è valida solo se l'obblighiamo
A rispondere io ricordo c'era una vecchia pubblicità della Marina Fabbri capitano lo possiamo torturare cioè se
Giudice l'indagato dice io non io vorrei non rispondere lo portiamo per far rispondere cioè voi capite
Che ritorna ogni tanto anche l'idea che il silenzio non sia un diritto di chi si deve difendere
Il mondo
Il mondo
Il mondo e pieno di cialtroni
E questo è un fatto
Ci sono anche
Degli inconsapevoli
E ci sono anche persone
Che assommano le due situazioni
E che però rappresentano un filone di pensiero
Mi è capitato
Di vedere
E anche ignoranti
Nel senso del dizionario Treccani
Per evitare querele
Che non sa ossa male ciò che dovrebbe sapere soprattutto per ciò che riguarda la propria attività professionale
Freddezza
Che dispensa spesso pillole di saggezza
Ha intervistato il dottor Davigo
Sui suicidi
In carcere
L'ho rivisto stamattina
La dichiarazione è stata prima di tutto lo perdi come possibile fonte di informazione
Il ribrezzo
Che fanno queste parole
Non può evitare una riflessione
Sette bis
Poverino
Poi diceva ma lei
Ma proprio una senso di umanità
E lo diceva sì sopra sopra la pietà umana cioè
La riflessione è questa
Al di là della imbecillità
Della Farneti creazione della frase che ho letto
Prima
Sì amo davvero sicuri che questo non sia un modo di pensare diffuso
E nel momento in cui si dice che
Merita soltanto pietà umana si sbaglia ancora una volta
Perché quando avviene un suicidio in carcere
Noi non dobbiamo solo provare pietà ma una comunità
Ragionando perché è ragionevole
Dovrebbe
Vergognarsi dovrebbe provare vergogna
Dovrebbe provare vergogna perché non sei riuscito poi non ci si riesce sempre
Non sei riuscito ad assicurare una persona debole
Anche se ha sbagliato
Una tutela
In calore umano
La ricerca
Di portare nella sofferenza comunque un contributo di umanità e allora queste parole ci fanno riflettere su un tema che quello della aridità del pensiero che purtroppo si sta diffondendo
Su questi temi nel nostro Paese e la battaglia contro l'aridità caro Francesco è una battaglia ancora più dura di quella sulle forme
Sulla
Sul tema delle carceri ho sentito parlare prima delle dell'aumento delle pene dell'aumento dei reati
Francesco Rinaldo ricordano è una è un'abitudine comune
I reati contro la pubblica amministrazione le pene draconiane l'omicidio stradale
Gli stati generali delle esecuzioni Rita
Alta c'era un governo di centro sinistra sorge
E la riflessione quindi deve essere profonda deve essere attenta perché il lavoro importante
è un lavoro importante che non può essere in nessun modo abbandonato
Perché c'è una disparità di trattamento anche nelle carceri perché ci sono delle carceri Bollate
Dove
Si può attende la rieducazione ci sono delle altre carceri Sollicciano
Dove
Una visita fa rimanere impressionati
Chi li va a visitare si rende conto della indecente degradazione aveva quali sono sottoposti degli esseri umani
E allora la battaglia è lunga
Però bisogna anche sapere questo è l'insegnamento che mi hanno dato
Tutti quelli che ne sanno più di me che sono quasi tutti
Che nella politica bisogna ottenere
Dei risultati
E io quindi intendo ringraziarlo per la Giunta per il lavoro fatto in
Quattro mesi
Lavora fenomenale perché
Hanno trovato una riforma carta viene
Che era così
E che
Presta il fianco attentissime critiche ripeto
è un primo passo
Bisognerà far sì che si ritorni anche sulla cinquecentottantuno quater perché non è giusto che sui più deboli
Si scarichi il pm RR
E dobbiamo chiederci e vado a finire Giorgio avendo abusato anche troppo della paziente
Ma è possibile
Al giorno d'oggi che l'economia fagociti i principi
La risposta dovrebbe essere noto ma invece la risposta è senz'altro sì
E allora
A mali estremi ci sono estremi per i medici
Andremo avanti io credo che la Giunta tornerà anche sul tema della richiesta di poter parlare che è una cosa che non si può vedere
Io sarei disposto a non entrare un anno nei tribunali sapete le astensioni ne ha fatte per tre mesi poi portano magari a poco però ci si fa capire si fa capire che le cose non vanno perché non vorrei mai che gli avvocati perdessero l'idea
Che il Codice a tendenza accusatoria come dice Oliviero Mazza e come sappiamo peraltro anche noi
Trasparenza che oralità al contrario del Codice inquisitorio cash segretezza e cartolarizzati
E allora e concludo
Io credo che i passaggi siano ancora tanti così come sono sicuro che non c disc trarremo
Da un'altra battaglia che quella della separazione delle carriere che non vorrei che venisse affossata
Il rimedio si diceva ma esso perso il foglio guardate me l'appuntato naturalmente
Se
Non la cambiano
Faremo dei falsi innocui
Vogliono questo che gli avvocati facciano firmare un mandato in bianco per poi mettere la data
Vogliono questo
Per evitare che una persona vada in carcere
Per evitare che una persona
Che non ha i mezzi
Non possa firmare quel mandato avevo trovato una bella
Sentenza sul falso innocuo che adesso non trovo più perché ho sbagliato foglio
Nella quale si diceva sostanzialmente che il falso innocuo se sostanzialmente non si altera
Nella sostanza la natura dell'atto e la nomina non è alterata perché la nomina esiste ed è stata fatta
E se ci denunceranno cenato denunceremo tutti
Vogliono arrivare a questo non credo questa è una provocazione
Però con le provocazioni si può anche dire alla politica che l'avvocatura non è disponibile
Ad accettare ciò
Che non è minimamente accettabile e l'unione sarà sempre vicina ai più deboli e a chi non hanno i mezzi per difendersi
Grazie grazie Beniamino
Sito
Nostri preziosi ospiti di lasciare il palco per lasciare il posto interventori per la successiva sessione chiedo all'avvocato Luigi Miceli di componente della Giunta dell'Unione decadere penali di raggiungerci
E anche poi ai relatori nella sessione io cerchiamo voi capite prima di salutarvi vi devo dare un'informazione Gaia canestri Filippo Dinacci Libero Mazza e Luca Marafioti
Poi ci presenta ci penserà Luigi presentarli
E vi anticipo che probabilmente durante questa sessione faremo una breve interruzione perché si collegheranno il ministro Nordio e quindi chiedo già scusanti Patta anticipatamente relatori
E a Luigi Miceli per l'acquisto piccola pausa ci sarà penso intorno alle diciotto grazie
Sì c'è
Facciamo
Otto
E
Dieci due
Tutto
Chiedo scusa siccome siamo molto avanti come i tempi vi prego di fare un attimo di attenzione
E di e di ricomporsi così iniziamo con questa prima sessione il processo come ostacolo cinquecentottantuno e dintorni un tema direttamente connesso a una delle ragioni della nostra astensione contestualmente anche alla rielaborazione normativa in corso nella misura in cui le finalità di alleggerimento dei ruoli delle corti di appello e della Corte di Cassazione
Non possono essere mai perseguite legittimamente attraverso la compressione del diritto di impugnare con rischio concreto di rendere definitive sentenze ingiuste ebbene illegali
Ci confrontiamo con la carta abbia lo diceva poc'anzi molto bene Beniamino riduci vedete la Cartabia è una riforma che è stata votata forse da una delle maggioranze più ampie della storia repubblicana
Durante la nuova legislatura guidata dall'unico partito che non faceva parte della precedente maggioranza non pare che la politica sia molto disponibile ad intervenire
Io credo che stiamo cercando di fare passi avanti che potevano essere impensati o impensabili in un clima politico di questo genere sulla carta abbia non parlo della separazione delle carriere
Quindi queste norme che comprimono il diritto di impugnazione che diciamo relegano in un cantuccio l'oralità e l'immediatezza delle decisioni nascono con una forte POR forza politica forse mai vista in termini di maggioranze parlamentari e ciò è quello che conta
è
Debbo dire che bisogna stare attenti perché tenere alta la guardia
Il corollario al processo come ostacolo è l'avvocato come eretico vorrei dire anche l'avvocato come rompiscatole e ciò lo abbiamo visto da Milano a Palermo
Dai pubblici ministeri che scrivono l'avvocato contraddittore nel registro degli indagati ai familiari di alcune vittime o presunte tali che attaccano la funzione difensiva ma queste insomma è un'altra storia
Io passo subito alla prima domanda
Alla dottore
Magari a canestri perché vedete l'Unione difenderà sempre l'appello addirittura l'appello giudice di appello è l'imputato a vita
Dalla Galtellì sezioni unite alla carta abbia passando per la riforma Orlando è sempre a rischio nonostante le statistiche
Sulle riforme sul numero delle sentenze riformate viene spesso considerato un fastidioso orpello ed è sempre in discussione
Al congresso di Bologna del due mila sedici su proposta della camera penale di Palermo era stata approvata una mozione finalizzata a costituzionalizzare il giudizio di appello inserendolo specificamente nel testo dell'articolo ventiquattro della Costituzione
Chiedo alla dottoressa canestri
Come si conciliano se si conciliano queste limitazioni previste al diritto di impugnare con l'inviolabilità del diritto di difesa in ogni stato e grado del procedimento
Grazie grazie intanto all'Unione delle camere penali italiane al presidente Francesco Petrelli per avermi invitato a oggi
Sì l'appello viene indicato come un un fastidioso orpello viene indicato come uno dei grandi malati del processo penale e e critiche che gli vengono rivolte poggiano su diversi ordini di ragioni la prima l'efficienza del sistema
Diffusa l'idea che la lentezza cronica della giustizia debba imputarsi troppe le impugnazioni un lusso che nel caso dell'appello il nostro ordinamento rischierebbe di non potersi permettere più e l'appello è un fattore di inefficienza perché si dice si presta a impieghi strumentali dilatori da parte della difesa dell'imputato
Ora al di là di questo giudizio insomma piuttosto ingeneroso nei confronti della funzione difensiva è utile guardare ai numeri per farsi un'idea di questi argomenti
Se da un lato è vero che la durata della fase non è tre ottocentocinquantuno giorni a fronte di una media europea di centocinquantacinque ci dice
Una recente report della Commissione europea per l'efficienza della giustizia
Dall'altro lato bisogna considerare i tempi rilevati che non sono quelli per la celebrazione delle attività processuali sono piuttosto contenuti perché l'attività processuali in genere sono ridottissime in appello
Ma si misura l'intero arco temporale che va dal deposito del provvedimento impugnato fino al provvedimento
Emessa all'esito del grado successivo quindi sommando tutti i tempi morti
Quelli della lunghissima attesa passiva dovuti alla carenza di risorse personali materiali queste si vera Cause di inefficienza della giustizia e di irragionevole durata del processo
Tra l'altro come condivisibilmente fa notare il professor Mazza in un suo recente scritto questa statistica si fonda su un errore metodologico che è quello di comparare su base europea i dati della durata media dei processi senza tenere conto della diversità dei vari sistemi processuali
Se vogliamo valutare la funzionalità in termini di efficacia dell'appello dobbiamo guardare il cosiddetto reverse al Petris tasso di riforma della decisione
E i numeri dimostrano che con un andamento piuttosto regolare della curva anche se con delle disomogeneità nel nel territorio nazionale le decisioni di accoglimento degli appelli sono una pronuncia e mezza più di frequente questo significa che l'appello funziona bene
Perché bene assolve alla preziosa funzione che gli è propria che a quella di garanzia di controllo della decisione di primo grado
La seconda critica poi riguarda la natura del mezzo alcuni ritengono che la logica del controllo sia addirittura superata perché ricollegata al modello inquisitorio che configurava l'appello come una sorta di
A compensazione del deficit cognitivo del primo grado
Lasciare inalterato l'appello insomma non averlo adeguato al nuovo assetto accusatorio sarebbe secondo alcuni addirittura il peccato originale del codice di procedura penale preliminare centottantotto invece è errato credere fino ad l'adozione di un ottimo anche dei migliore protocollo di accertamento processuale sia sufficiente per rinunciare al controllo nel merito
è persino banale notare che quel controllo è sempre necessario anche solo per verificare che il metodo cognitivo sia stato attuato in concreto e qua condivido le parole del mio maestro del professor Ceresa Gastaldo che molto ha scritto in tema di appello e vi è poi chi dice che l'appello sarebbe rinunciabile per l'assenza di copertura costituzionale dovuta
Al mancato richiamo espresso un articolo centoundici comma settimo della Costituzione
Proprio la Costituzione tuttavia non mancano i riferimenti che inducono a ritenere che anche se in assenza di una specifica indicazione
Il costituente ritenesse l'appellabilità delle sentenze un dato immanente al sistema basta pensare all'articolo ventiquattro comma due ventisette comma duecentoundici Poma sesto
Per non parlare poi delle previsioni sovranazionali articolo quattordici
Nel Patto internazionale diritti civili e politici ma anche l'articolo due del settimo protocollo aggiuntivo alla Shadow che configurano come un diritto il doppio grado di giurisdizione nel merito
Nonostante la dubbia consistenza di questi rilievi che vengono mossi all'appello questi argomenti sono ciclicamente riproposti ad ogni occasione di riforma
E forse per giustificare quella compressione di garanzie che viene operata mediante l'introduzione di filtri asserzione della domanda
E ce lo ricordiamo tutti rafforzamento dei filtri all'ingresso era la soluzione a suo tempo indicata dalla Cassazione delle sezioni dei cartelli
Abbandonata la linea anti formalistica che era abbastanza sostenuta dalla giurisprudenza precedente le sezioni riunite o portavano in quella sede per l'orientamento più rigoroso secondo cui l'appello per soddisfare requisiti formali Tina di ammissibilità deve fare emergere una relazione diretta tra le critiche che sorreggono le richieste e la motivazione del provvedimento impugnato
La pelle anche verde esplicitamente enunciare per commentare rilievi critici rispetta le ragioni di fatto e agli elementi di diritto posti a fondamento della sentenza impugnata questo in sostanza il principio di diritto della cartelli
In altre parole l'appellante non può più limitarsi ad illustrare le ragioni per cui ritiene errato lesso di primo grado in punto di responsabilità di piena di concessione di benefici
Deve mettere anche in evidenza l'errore del primo sub iudice insomma come nel ricorso anche nell'appello
Bisogna dichiarare l'inammissibilità quando i motivi anche non trent'intrinsecamente generici eludono quel confronto argomentativo con la motivazione la sentenza impugnata cioè siano affetti da genericità cosiddetta estrinseca
La riforma Orlando di poco successiva si era fatta carico di codificare il principio di diritto della cartelli ma aveva clamorosamente mancato il bersaglio non aveva raggiunto quell'effetto di selezione in ingresso sperato
E di questo si è fatta di nuovo carico la riforma cartaria come sappiamo l'introduzione del comma uno bis all'articolo cinquecentottantuno
Per accedere al secondo grado di giudizio come pretendevano le sezioni unite il come non era riuscita a fare la riforma Orlando occorre la specificità estrinsecati imbottiti ossia la puntuale confutazioni
In fatto e in diritto delle ragioni esposte la sentenza impugnata
E anche qua è del tutto evidente l'intenzione di omologare i requisiti formali dei mezzi d'impugnazione imponendo per l'appello quanto è richiesto per il ricorso in Cassazione nonostante però la struttura dei due mezzi
Sia profondamente diversa e del resto non è stato modificato l'articolo cinquecentonovantasette non è stato assimilato al seicentonove quanto ai poteri cognitivi e decisori del collegio giudicante
Ecco allo stato una declaratoria di inammissibilità perché l'appello è carente di rilievi critici nei confronti della sentenza impugnata
Sarebbe irragionevole perché il giudice di seconde cure conserva il potere dovere di rivalutare intero ambito devoluto senza alcun vincolo rispetto al singolo motivo
I motivi
Scriveva Cordero fungono da criticità ovvio essendo che l'appellanti chieda qualcosa e dicono perché il giudice debba accordarcelo
Sì è vero che il giudice ha guidato dal motivo questo non è un piccolo perché alla cognizione sui punti a cui quei motivi si riferiscono
E del resto come osservava Delitala se le ragioni indicate dall'impugnante fossero cattive ma ne sussistesse o altri di migliori e il giudice potrebbe anche rilevarle d'ufficio
E insomma la modifica ha provocato uno una mutazione dell'appello che ha prodotto il risultato di modificare in aperta contraddizione ripeto con il cinquecentonovantasette che è rimasto invariato
A me non pare sottoponibile ad una lettura evolutiva per il combinato disposto del Cinquecento ottantuno bis ed è cinquecentonovantotto bis come pure qualcuno sostiene dicevo ha modificato i poteri cognitive decisore della corte d'appello avvicinando lì al modello dell'azione di annullamento una specie di fase decidente
E non è difficile immaginare in dottrina la dottrina processo al penalistica l'hanno già osservato in molti che il prossimo passo sarà quello di trasformare il controllo sulla specificità dei motivi nella direzione del controllo sulla loro della loro non manifesta infondatezza
E concludo le spinte riformatrici
Quasi incessanti fondate sull'idea del cosiddetto lead tua pupilla
Ispirate dalle ragioni di efficienza sono davvero fondate siamo davvero sicuri che un processo più breve valga sacrificare l'attendibilità del risultato
Ridurre le chance di controllo attraverso dei formalisti alla tre dei formalismi all'apparenza vuoti oltre che rendere teorico e illusorio il diritto di difesa
Si traducono in una modificazione all'interesse dello Stato e dei cittadini di garantire che il processo arrivi ad una decisione giusta e che venga ridotto al minimo tasso di errore giudiziario grazie
Anzi
Grazie alla dottoressa Verga resti intanto su uno di questi infondatezza attendiamo cosa dirà la corte europea sulla Valeria Contri taglia con riferimento alla Cassazione nel frattempo con vi amo tutti assieme a gridare non sparate sull'appello perché chiaramente se vogliamo ridurre al minimo il rischio di errore giudiziario dobbiamo proteggere tutti i mezzi di impugnazione possibili e immaginabili
Proprio sotto questo profilo chiedo al professore Dinacci
Di fare una considerazione su questo argomento ecco l'articolo ventiquattro della Costituzione demanda alla legge la determinazione dei modi e delle condizioni per la riparazione degli errori giudiziari
Da ultimo il caso Zuncheddu che insomma ha stupito un po'tutti ma ci ha ricordato peraltro l'importanza la centralità e la vitalità del contraddittorio
Il sottosegretario spalle Ostellari ha invocato misure urgenti per limitare al minimo l'errore giudiziario
Ma il fatto che la Costituzione quasi fisiologicamente prevede questo rischio
Non dovrebbe stimolare il legislatore alla piena esplicazione del favore impugnazioni s'
Dovrebbe essere visto anche in maniera un po'più laica più obiettiva il giudice di revisione
Io ringrazio ovviamente l'avvocato Micelli ringrazio camere penali e credo che il tema si inquadri in un argomento più ampio
Quando si fanno le riforme occorre avere consapevolezza e le consapevolezze si traggono dalle fonti sovraordinato a mio modo di vedere il sistema delle impugnazioni e un più ampio espressione meglio di un più ampio in diritto che quello dell'accesso alla giurisdizione
Voglio solo ricordare che l'articolo sei della Convenzione europea dice chiaramente che ogni persona leggo testualmente ha diritto che la causa sia esaminata in parzialmente un tribunale indipendente e in maniera ancor più forte è l'articolo ventiquattro della Costituzione ancor prima della tematica dell'errore giudiziario dice chiaramente che tutti possono agire in giudizio
Per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi
Quindi c'è un azionabilità indiscriminata a fronte della azionabilità indiscriminata Chun obbligo di pronuncia giurisdizionale
Perché l'azione porta una risposta della giurisdizione non bisogna scomodare sovente a per arrivare a comprendere certe situazioni
E allora attenzione che quando l'articolo ventiquattro della Costituzione Cilia che sostanzialmente a indicare nella locuzione normativa il diritto il giudice in giudizio per la tutela dei propri diritti
Quelli terra che ha inserito una norma costituzionale perché il costituenti le norme le sapeva redigere quel per e una preposizione neppure finalistica
Che impone necessariamente la possibilità di accesso alla giurisdizione
E allora attenzione
Che tanto sul piano costituzionale quanto sul piano convenzionale non siamo di fronte a delle norme che sono programmazioni di valori
Siamo di fronte da un lato a una norma percettiva che la norma costituzionale
E dall'altro lato ad una norma è la giurisprudenza che di quella norma se ne ricava ad un obbligo di interpretazione euro podistica mente orientato allora se questo quadro normativo sovraordinato dello andiamo in qualche modo a coordinare con un'altra norma fondamentale costituzionale
Che il diritto al ricorso in Cassazione
Sostanzialmente cosa ci dice il costituente se non vi è una sentenza della corte di Cassazione o meglio se non vi è la possibilità di adire la Corte di Cassazione non si è in presenza
Di un processo ma non si è in presenza di un processo giusto quindi di una sentenza giusta allora qui vengono i nodi al pettine specificità dei motivi cinquecentottantuno
Attenzione sappiamo già abbiamo già detto che la riforma parte per il tutto giurisprudenziali che poi si son trasformati in istituzioni legislativi dalla Galtellì in poi
Ma il problema serio di questo cinquecentottantuno che a mio avviso poi fa derivare gli effetti velenosi proprio sull'accesso alla Cassazione sta nel fatto che ha trasformato il giudice d'appello in un giudizio tipica vincolata
Nel momento in cui sostanzialmente si sono interrotti nel cinquecentottantuno proprio e l'accentuazione c'è stata proprio con la forma cartacea abbia se introdotto quella specificità estrinseca per recuperare un linguaggio giurisprudenziale sostanzialmente cosa accade
Accade che si scalza il cinquecentonovantasette
E si imbocca il seicentonove ora non sto dando i numeri vediamo di dare un contenuto i numeri il cinquecentonovantasette prevede che nel giudizio d'appello si devolve il punto quindi tutte le questioni all'interno di punto anche se non espressamente evolute rientrano nel potere cognitivo del giudice dell'impugnazione il seicentonove dice che si muove sul motivo in Cassazione e questa differenza tre criteri di evolutivi
Ma nel momento in cui si di forma attraverso la specificità estrinsecati motivi
Si va a scalzarlo cinquecentonovantasette perché in realtà io anche nell'appello non sono più in grado di ricordare l'intero punto perché il punto sarà considerato secondo quella misura in cui rappresenta il momento di contestazione specifica alle argomentazioni della motivazione in qualche modo vanno impugnati allora questo cosa ha concluso conduce a restringere ulteriormente anche lo spaccio del ricorso in Cassazione perché se la nell'ambito dell'appello
Lo spazio della cognizioni giudiziale e uno spazio limitato semplicemente a quella parte gonne voluto e quindi e non l'intero punto evidentemente per nel ricorso per Cassazione
Questa limitazione volti elementi in sofferenza perché potrò ricorrere solo le parti residue dell'argomentazione che in qualche modo sono state pronunciate allora qui cosa si immagina e cosa secondo me almeno stando alle norme correttamente si può ipotizzare l'invocazione di formazione progressive del giudicato
Con preclusioni di evolutive e compra illusioni valutative non solo ma non è vicina immaginare anche un porti ampliamento delle cause di inammissibilità del ricorso dicevo appunto la collega prima che sostanzialmente si ipotizzava ha pianto a queste inammissibilità tipiche della Cassazione ma che probabilmente sarà come dire espatriata anche nel giudizio di appello si ipotizzava quell'obbrobrio giuridico che l'inammissibilità per manifesta infondatezza
Se un atto inammissibile non possono usare la fondatezza dell'atto è una contraddizione in termini ma allora sei lì a questi inammissibilità per manifesta infondatezza
Aggiungo le ipotesi inammissibilità attimi di vivo da preclusioni di impugnazione perché l'impugnazione si devolve ripeto e ribadisco non sul punto ma semplicemente su quella parte del punto verde Volvo
Allora evidentemente devo prendere atto che l'attestazione di regola processuale della specificità dei motivi persegue le petto di limitare l'accesso aggiunge della castrazione del resto non è una novità e non è una
Come dire un segreto il fatto che lei progetti di riforma non tutti indirizzati a liberare la Cassazione dal carico dei ruoli e non è un caso che quelle stesse Sezioni Unite della Cantelli ci ricordano che ai sensi articolo cinquecentonovantuno comma quattro l'inammissibilità può esser rilevati in ogni stato e grado del procedimento
Quindi ha buoni intenditori l'inammissibilità dell'appello l'opposto di rilevare anche in un momento postumi al giudizio dell'appello
Allora a questo punto qual è il quadro che si va in qualche modo segnare Civardi segnare mi avvio a concludere per la preoccupazione tempi si va a disegnare una beh trasformazione morfologica dell'istituto dell'inammissibilità
Perché un po'tra giudicato complessivo quindi creare le para toglie diritti introduzione ditemi ulteriori un po'attraverso l'inammissibilità che si dilata non gli abbiamo un istituto che nato come sanzione ma diventa uno strumento legislativo
Allora se così è se così è dobbiamo partenti perché in realtà il problema non è solo dell'appello il problema del vertice che non deve essere ambiguo della Cassazione e un qualcosa di molto più profondo
E allora se così è non stiamo traghettando il sistema verso un'inammissibile accesso alla giurisdizione niente l'accesso alla giurisdizione
In forza di esigenze di natura puramente deflattiva e aggiungo io economica visto che va di moda questo pm RR che in qualche modo diventa quello che sorge le scelte legislative
Questa soluzione non è rispettosa il parametro costituzionale mi riferisco tra tutti all'articolo centoundici comma sette che indica un valore preciso
E cioè il valore che senza un effettivo pieno controllo sulla decisione non vi è giusta pronuncia
Che la sola che poco sovvertire quella presunzione di non colpevolezza previsto dall'articolo ventisette comma due costituzione grazie
Grazie professor Dinacci
Per la puntuale diciamo elencazione dello stato dell'arte certo rimpiango la Pecorella ovviamente si poneva delle attività del relative sia agganciando allestisce l'azione penale alla al giudicato cautelare sfavorevole sia con riferimento alla non impugna non appellabilità delle sentenze di assoluzione aveva un senso giuridico importante
Comprensibile perché era agganciato ragionevole dubbio ora che è l'al principio di ragionevole previsione di condanna viene fatto retroagire nella fase del dell'esercizio dell'azione penale
Potrebbe riacquistare vigore e forza la riforma allora voluta dal professor Pecorella perché era proprio carattere deflattivo perfettamente agganciata ragionevole dubbio e quindi insomma sicuramente molto più conforme a giustizia ai principi costituzionali e governano la giustizia rispetto alla alla carta abbia che diciamo interviene con i commi uno terre speriamo che sia definitivamente abrogato uno quater per cinquecentottantuno che dico al professore Oliviero Mazza in meno di un anno hanno generato
Pronunce difformi anzi diametralmente opposte da parte della della Corte di Cassazione sulla successiva elezione di domicilio dell'appellante presente in primo grado sull'applicabilità
Di queste prescrizioni è ricorso per Cassazione segnalo che è stato dichiarato inammissibile un appello in tema di misure di prevenzione dieci giorni il termine non c'è neanche la previsione del diciamo del dell'aumento del termine per quanto riguarda il proposto che era era non era presente alle al giudizio di primo grado
Ecco tali palese difformità
In poco meno di un anno oltre ad incidere pesantemente sul principio di uguaglianza
Sono il sintomo di una norma già di per sé concepita male professor
Grazie innanzitutto sono veramente lieto di essere qui a un anno di distanza perché il momento in cui posso sfogarmi sapendo di trovare comprensione nell'uditorio e quindi questo mi rincuora non è detto è vero e ragione Luca quindi ringrazio presidente Petrelli tutti gli organizzatori di questo bellissimo incontro rispondo subito alla alla tua domanda però poi consentitemi di fare un giro un po'più lungo per perlustrare quest'anno che abbiamo vissuto pericolosamente in compagnia di un ospite indesiderato che la riforma Cartabia lo sapevamo speravamo ci abbandona se prima non c'è ancora abbandonato
Temo fortemente che non ci abbandonerà mai del tutto ma soprattutto mi preoccupa perdonatemi
Il gioco di parole mi perdoni mi preoccupa l'ideologia sottostante perché quell'ideologia dell'efficientismo e pervasiva è un'ideologia che ha un fascino perverso
Il non processo il processo ostacolo
Rivendico il copywriter lo dico Francesco Petrelli degli aspetto le royalties sul processo ostacolo scusate
La battuta però il processo ostacolo
Una
Metafora importante di un atteggiamento culturale diffuso diffuso anche in ambito ahimè in ambito politico parlamentare che ha approvato il suo apice nella riforma Cartabia nella riforma dell'efficientismo rispondo alla tua domanda e poi riprendo questo
Ragionamento
La norma e
Volutamente ambigua ed era prevedibile e anche previsto il disorientamento applicativo
La riforma Cartabia
Tra i tanti difetti ne ha uno strutturale
è un semilavorato normativo
Ma volutamente un semilavorato perché si vuole appaltare alla giurisprudenza il completamento di quell'edificio questa è una scelta politica è una scelta politica gravissima
Perché è un tradimento
è il tradimento del principio di legalità l'imputato e il difensore hanno solo un'arma nel processo penale la legge
Le forme di legge nel momento in cui si dissolve si dissolve
Il principio
E il primato della legalità processuale credo che poi andremo incontro appunto a queste sentenze della Corte di Cassazione che ci hanno detto tutto il contrario
è contrario di tutto mettendo in crisi anche un'ulteriore principio che dovrebbe essere un coro un corollario del principio di legalità ma che in Europa e il vero principio la prevedibilità
Quindi quello che la corte europea potrebbe dire sul nostro diritto processuale che assolutamente imprevedibile nelle sue applicazioni concrete
Io ho letto con sconcerto e vi confesso anche da una da ricorrenti quindi anche con preoccupazione quella sentenza che esclude
L'aumento dei termini per impugnare di quindici giorni in favore dell'assente quando nel giudizio d'appello non è stata chiesta la discussione
Perché si sono accorti
Che di default l'imputato non è presente e quindi essendo assente a un giudizio d'appello che è un non giudizio d'appello automaticamente avrebbe avuto in quindici giorni e allora la Cassazione si è inventata sì inventata l'esclusione di questo termine
Ulteriore di quindici giorni in contrasto chiaramente con la disciplina di legge però stiamo sul cinquecentottantuno commi uno bis è uno per quando ho letto per la prima volta queste disposizioni non le ho capite
Ma soprattutto non ho capito lo spirito il perché qual era la ratio di queste previsioni allora per capirle mi sono dovuti millesimale con uno sforzo immaginate notevolissimo nella testa del
Carta vita cioè di colui il quale ha scritto questa riforma il Copyright in questo caso e Di Luca Marafioti
E immedesimarmi in questi ferventi carta BT ho capito il senso della rinnovazione di un'elezione di domicilio che nel processo c'è già e ed è un non senso giuridico ma serve per evitare l'eventuale successiva inidoneità del domicilio quindi
Una condotta processuale
In violazione della legge processuale dell'imputato che essendo stato avvisato all'atto dell'elezione e
Dichiarazione di domicilio che un'eventuale successiva modificazione deve essere tempestivamente comunicato all'autorità procedente non lo fa volontariamente quindi si sottrae a questo obbligo allora legiferare
Pensando all'abuso e vietando l'uso è tipico dei sistemi illiberale
E il nostro tale diventa
Imputato imputato l'imputato nemico
Che si vuole sottrarre alla giustizia quindi prima elegge domicilio poi cambia domicilio senza comunicarlo autorità procedente magari consigliato dal difensore Schikaneder che ormai è associato per intero la figura dell'imputato
Colpevole e delinquente
Cosa fare & è inidoneo domicilio quindi quando devono notificare la citazione in appello non sanno dove trovarlo e alla fine devono operare ai sensi del centosessantuno comma quarto oppure ai sensi degli articoli centocinquantasette a centocinquantasette per rinnovare
Le la la notifica perché l'hanno abrogata esso veniamo l'attualità di bisogna che ci diciamo le cose chiaramente perché l'hanno abrogata perché anche abito anche che nell'ottica perversa di chi l'ha scritta non funziona
Perché io posso avere rinnovato l'elezione di domicilio subito dopo la sentenza che vado impugnare ma ancora una volta posso sottrarmi al domicilio eletto dichiarati e quindi rendere idoneo domicilio allora in capito che questo non serve quindi graziosamente ci hanno concesso l'abrogazione
Il comma uno quater che più spinoso ancora io non l'ho capito quando l'ho letto e poi mi sono immedesimato nel carta vita e allora mi si sono aperti questi scenari e ho capito perché si arriva a scrivere cercano
Allora il comma uno quater a questa finalità cioè stanare l'imputato assente
Prima considerazione il legislatore non crede nella disciplina dell'assenza
Perché la disciplina senza presuppone la conoscenza l'assenza si dovrebbe dichiarare sulla base della conoscenza e quindi della rinuncia volontaria comparire in giudizio
Ma così non è e dal caso Artico degli anni Ottanta son passati
Cinquant'anni quarant'anni non so non riesco neanche più a fare i conti senza venire a capo del rebus della disciplina la contumacia oggi della sesta quindi primo problema il legislatore che la modificata ancora con la carta abbia non ci crede lui stesso e quindi si pone il problema dell'imputato finto assente
Che
Manda avanti il difensore nel fare l'impugnazione porta avanti il processo fino all'esito finale e poi compare all'improvviso dicendo a io non ne sapevo nulla
E quindi ai rimedi restitutorio che tutti ben sappiamo sono i centosettantacinque ma anche il seicentoventinove bis
E allora cosa ha ispirato il legislatore l'horror restituzioni s'cioè il timore di dover restituire in termine l'imputato assente che comparendo faceva capire l'errore nella dichiarazione di assenso
Perché ci concedono di modificare questo cinquecentottantuno quater nei confronti del difensore di fiducia
Perché la nomina del difensore di fiducia normalmente testimonia la conoscenza del processo e quindi l'assenza ben dichiarata
E perciò hanno capito che con questa graziosa concessione non perdono molto di quegli efficientismo che invece vanno a perseguire attraverso la deflazione alla radice cioè l'inammissibilità dell'impugnazione
Viceversa quando c'è l'assistenza di un difensore d'ufficio
Può essere come normalmente accade che non ci sono mai stati contatti tra l'imputato e il suo difensore e quindi in quel caso il rischio dell'assenza mal dichiarata e dietro l'angolo
Per quello fanno resistenza su quest'ultimo passaggio e l'origano al pm RR come magari poi diremo
Nel secondo giro e allora io su questo punto chiudo però con una denuncia forte la Cartabia al di là dell'efficientismo al di là della soluzioni anti cognitiva di un processo che non si deve celebrare perché il processo più breve chiaramente quello che non si fa
E l'impugnazione assolutamente inconcepibile per l'efficientissima perché la superfetazione di un giudizio già pletorico cioè quello di primo grado che non si dovrebbe celebrare
E il fumo negli occhi l'impugnazione di merito l'appello e anche la Cassazione presenta qualche non secondaria contrarietà nell'ottica efficienti sta ma il vero problema è che noi ci siamo venduti i diritti e le garanzie venduti in quel cinico baratto che hippie R
Grazie
Croff grazie
Grazie profit problema che con la modifica diciamo
Non c'è un
Peccati di alta la modifica nel rapporto tra lo Stato e l'avvocato lasciamo stare i deboli già se ne è parlato io stato cosa faccio chiamo tè avvocato a fare il difensore di ufficio in un processo
Tu non riesce a rintracciare il cliente
La sentenza è palesemente ingiusta e poi sei lasciati lascia in balia di te stesso arrangiatrice non lo trovi quella sentenza ingiusta andrà in giudicato ecco questo mi pare che sia un un un problema a cui si deve porre immediatamente rimedio proprio anche nel ristretto del principio di affidamento e di lealtà tra tutti gli attori del processo a cominciare in una concezione poi come dire
Trilaterale alti magistrati parlo sempre magistratura avvocatura oggi li abbiamo sentiti invece in ottimi rapporti bilaterali giudice avvocato Pubblico ministero
Professore Marafioti ma cosa c'entra il PM RR con il diritto di impugnazione
C'è un appiglio
Ai principi costituzionali che governano il sistema processo al penalistico a questioni economiche anche possibile che ci siano e magari non ce ne siamo accorti
Abbiamo sentito eccessivo lavora per l'edizione del diritto al silenzio dell'interrogatorio preventivo non so se esiste il diritto la domanda di riserva
Si può rivolgere un'altra domanda
Più facile
Lo so il titolo il titolo della nostra sessione cinquecentottantuno e dintorni abbiamo sentito parlare siete cinquecentottantuno i dintorni sono tanti no non milioni di milioni come la stella di Negroni ma mi sembrano tantissimi qui l'intera sono quasi più i dintorni
Cioè qui l'idea quale
Mi aggancio alle brillantissime considerazioni professore che mi hanno preceduto e che condivido
Qui l'idea è la speditezza pie ripiene R come speditezza come passaggio più rapido possibile
Tempi zero addirittura
Di un giudicato in giudicato ad una pronuncia di condanna primo passaggio
L'economia processuale come conservazione di una decisione
Che potrebbe essere ingiusta
Cioè non ci interessa se è ingiusto non l'importante è che la si conservi ci disinteressiamo grosso giustizia ingiustizia
Oltre come diceva ho sentito prima Beniamino opaco oltre aver perso come Ligabue Radiofreccia le parole
Ci hanno levato la parola contro le udienze cominciamo anche aver perso le distanze dell'idea normale che c'era ma fatte sull'impugnazione del processo penale
Cioè abbiamo presso stiamo perdendo ci stanno spingendo a voler perdere le distanze
Tra naturale equilibrio
Tra scusa tra naturale equilibrio del naturale equilibrio che c'è sempre stato tra pulsioni individuali verso la giustizia cioè quella domanda rigoristica della persona condannata e
Diciamo dimensione oggettiva dell'impugnazione in cui lo Stato si fa carico della rimozione dell'errore per il tramite della pulsione egoistica del condannato l'abbiamo persa
Perché o ci vogliono indurre avverte la per sempre come le parole di Ligabue come le distanze in certe partite in cui nel secondo tempo le squadre non mantengono più il pressing come dovrebbe essere fatto
Anche se ne siamo abituati a prezzi in tutte le sedi
Perché ci vogliono far credere che deve prevalere una dimensione tecnocratica della penalità anche soprattutto nelle fasi delle impugnazioni
E vogliono importare nei nomi sul sole non c'è niente di nuovo ma in maniera moderna in maniera stracciata in maniera sciatta
Una concezione dell'ENI e Comina processuale come moralità del rito la moralità dell'impugnazione la moralità del difensore la moralità della concorso nella più rapida conclusione della decisione e di il passaggio rapido no
Moralità moralizzazione moralismo
E ricordiamoci dove affonda questa questa concezione affonda in tutta quella battage violento
Di componenti della magistratura della polizia contro un presunto abuso del diritto uso del potere di impugnazione abuso della difesa quindi per rispondere un abuso di difesa sia bussa al contrario della dimensione economica ora francamente mi dispiace Luigi io conosco tutto cargo la tua lo incita la Toldo domanda di di di risposta della tua ricerca lirismo slavi se non è più nemmeno tanto giuridica
Non è più nemmeno per noi modesti e umili procedure visti è una visione politica è una passione etica
è una questione prima di poter pensare a rendere abbiamo sentito no abbiamo sentito
La possibilità di
La provocazione sulla abolizione del diritto al silenzio allora preferisco la provocazione di Beniamino sul falso nemmeno tanto innocuo della dichiarazione postdatato retrodatata
Quindi per poter pretendere di avere i procedimenti più economici di importare una logica tecnocratica bisognasse d'accordo su quello squadre lo scopo
Cioè scopo obiettivo è compito del procedimento e ce lo diceva Calamandrei nessun organo pubblico cui si affidasse il compito di vigilare sulla giurisprudenza e coglierne deviazioni avrebbe zelo pari a quello del privato
Cioè lo zero del privato che si sente condannato ingiustamente a uno zero maggior rispetto allo Stato e allora come diceva Fenoglio
Poi riportato da Giovanni Lindo Ferretti non è più una questione privata
L'economia come strumento di pressione sulle parti non è una questione privata è una questione politica ci si sposta da sempre l'attenzione prima dalla giustizia al dalla giustizia al controllo sulla giustificazione quindi non è più una sentenza giusta ingiusta ma sarebbe motivata e basta
Dall'errore che il nostro incubo ci accorgiamo oggi data da da da Unomattina fino a Vespa di del caso Zuncheddu come se l'errore giudiziario fosse una cosa che succede una tantum povero Zuncheddu
Dall'errore al tema dell'esattezza dei motivi cioè tu non ti poni più il problema di rimuovere un errore ma devi fare dei motivi esatti
E allora
Mi dispiace salendo le scale qui siamo decisero salendo le scale c'è un bellissimo manifesto di una ricchissima recita con Rossella Falco e De Lullo del gioco delle parti voi vi ricordate cos'è il gioco delle parti gioco nella parte dell'opera perché il la
E la pièce che stanno provando i Sei personaggi in cerca d'autore cioè stanno cercando di interpretare il gioco delle parti quel processo di parti per cui avevamo diciamo battuti abbiamo creduto e continua a batterci ora
Noi ci stiamo muovendo un po'così rischiamo di non avere questo questo la possibilità di giocare queste parti e allora tu mi chiedi qual è il principio da rispondere con cui risponde alla logica europea del PNR della del ricatto del baratto
Della minaccia della fama mento da Pnr bene mi dispiace la logica naturale e principi naturali la logica del giudizio
Qualcuno
E abbiamo avuto il piacere di frequentare insieme come Michele Massa che è stato tra i nostri maestri ricordi quegli anni Filippo dice
L'idea che l'imputato con le sue speranze le sue aspettative anche il diritto di servizi del processo per dimostrare le sue ragioni e che quindi il processo non è uno strumento inventato contro di lui come ancora oggi da troppe parti si crede
Ma un congegno che ha prima di ogni altra la funzione di garantire a ciascun membro della continuità della comunità dall'eventualità dell'arbitro e della sopraffazione dell'autorità
Grazie professore
Intanto nel frattempo saluto il miglior dice visto Francesco Paolo Sisto che c'ha raggiunto che e lo ringrazio sempre per la sua disponibilità e ci ha raggiunto proprio diciamo nel momento topico di questa prima tavola rotonda perché chiedo a tutti di fare una valutazione anche l'istintiva su un punto il presidente Petrelli tra i tanti pregi ha quello di cercare sempre di ottenere qualcosa tramite la persuasione
è uno dei dei presidenti di che riesce a non essere mai populista nemmeno con la propria base ci viene detto sempre che queste norme citerà debbono cedere il passo agli interessi economici nel rapporto con l'Europa
Noi vorremmo spiegarcelo anche perché insomma domani abbiamo la tavola rotonda con alcuni esponenti politici come i rischi andate che proprio su questi sto pare che l'Europa non voglia transigere su questi su cinquecentottantuno adesso comma uno quater Madia così importante e poi ad esempio Rita lei si può permettere di non ratificare la modifica del fondo salva-Stati
Professoressa l'ho presa canestri
Grazie
Beh allora tanto io credo che che l'Europa si basa sui numeri e e quindi al netto del vizio metodologico di cui dicevo prima di comparare
Performances di sistemi del tutto eterogenee un errore che non voglio assolutamente sminuire e c'è da dire che qualche preoccupata riflessione bisogna farla se prendiamo l'accumulo progressivo di arretrato
Le statistiche ci dicono che la cifra è più che doppia rispetto al numero di processi conclusi annualmente dalle corti di appello il che vuol dire che servirebbero più di due anni senza sopravvenienze perché scarico possa essere smaltito
Ecco non è seriamente pensabile che una riforma a costo zero possa risolvere la situazione possa colmare carenze d'organico superare l'arretratezza tecnologica
Bisogna prendere atto della inadeguatezza del sistema da questo punto di vista della sproporzione tra scarico e la dotazione di personale e puntare piuttosto su una riforma di tipo organizzativo
Né che guardando all'Europa poi credo che ne parlerà antichi chi mi seguirà
Non tanto l'Unione Europea ma al Consiglio d'Europa io vorrei aggiungere solo una considerazione rispetto a quello di cui parlavo prima lo accennava anche il professor Dinacci
Non si può escludere che la riforma dei cinquecentottantuno comma uno bis possa aprire un nuovo fronte di scontro tra l'ordinamento interno la porterò per i diritti dell'uomo
C'è un orientamento piuttosto radicato del giudice di Strasburgo
Chi ritiene che l'assunzione di posizioni eccessivamente formalistica che in sede di vaglio di ammissibilità delle impugnazioni determina una lesione del diritto di accesso al giudice di quel parametro che diceva prima il professore l'articolo sei paragrafo uno della Shadow
Cioè imporre un quantum così esigente estremizzare un presupposto di accesso ai rimedi
Può incide
E su un diritto fondamentale dell'imputato che il diritto di difesa insomma è difficile nascondere che la previsione di cause di inammissibilità che si fondano su asserite esigenze di efficienza possano compromettere l'esercizio del diritto di difesa
C'è una verifica preliminare che viene fatta quella sulla vaglio appunto sulla ammissibilità dell'impugnazione che è resa in assenza di un reale contraddittorio e che ancorata
Ad oneri formali il cui rispetto in certi casi si configura solo come uno sbarramento che davvero può porsi in contrasto con i parametri europea e l'abbiamo visto nel caso Succi contro Italia vero che riguarda il procedimento civile però ecco ci sono davvero tante sentenze della corte europea sui diritti dell'uomo grazie
Con la sordina
Ha spiegato è difficile dirlo certamente io lo spiego con un momento di scontro tra ideologia e non ideologie del processo il processo non è altro che uno scontro tra individuo autorità
Mi sembra che l'ordinamento si sta pretendo per la scelta del sull'autorità
Il processo non è altro che un confronto Rho tra potere limite da una norma processuale funge da limite al potere che si esercita nei confronti dell'individuo certamente anche qui l'ordinamento insiste Affleck intendo verso una posizione di potere
Nel regime dell'impugnazione tutto questo si traduce in un salotto impugnazioni non solo per norma espresse come cinquecentottantuno comma uno bis in terra e dintorni ma anche per come dire percorsi più subdoli più sottili come quello che abbiamo realizzato prima che restringe addirittura l'accesso alla Corte di Cassazione
Però il problema è che la logica del processo penale non è e non può essere una logica economica la logica del processo penale in una logica di valori che incidono su diritti individuali assistiti a livello costituzionale dall'attributo della inviolabilità
Siamo nel nocciolo duro della Costituzione
Allora se la preoccupazione perché siamo costretti a ragionare sui valori individuali in chiave di funzione economica non mi era mai successo per la vita nella non breve vita ormai professionale e accademica che in qualche modo ma se siamo costretti a ragionare anche in questi termini vorrei semplicemente segnalare che i tempi delle impugnazioni non sono costituiti dalla celebrazione del processo
C'è quando sia organizzata bene l'udienza basta un'udienza per definire un appello basso udienza per fare un giudizio in Cassazione i tempi e le impugnazioni sono costituiti dalle difficoltà organizzativa che ci sono molti allora mi pongo il problema
Mi pongo il problema non era sufficiente la informatizzazione del processo
Noi scherzosamente a Roma il piacere con le ho fatto un parametro della tempistica per quel fascicolo del tribunale può arrivare alla Corte d'appello perciò tre millimetri al giorno questo fascicolo che si muove quindi sostanzialmente poi ci si venga a dire che il tempo del processo e quello che crea un disagio
Ultima questione e chiudo ma semplicemente un'enunciazione
Tutto questo allarme non lo capisco
Dati ufficiosi non ufficiale russo sedati da magistrati della Corte di Cassazione ormai la Corte di Cassazione Vaggi viaggia con fissazione dell'udienza a tre o quattro mesi
Siamo al di sotto della media europea siamo il numero due dopo la Norvegia quindi tutto questo allarme questa spinta efficienti Istica
La comprendo poco la comprendo davvero poco mi viene il sospetto che possa servire ad erogare i principi grazie
Prego verso la macchina
Sono particolarmente d'accordo con Filippo Dinacci il PM è stato un espediente scusate un espediente che è stato utilizzato per portare a compimento un disegno di riforma di controriforma del processo accusatorio greco covava sotto la cenere da trent'anni
Hanno trovato l'occasione per farlo emergere e chiudere la partita ma vi ricordate nei primi anni Novanta c'erano addirittura i movimenti per la controriforma del processo accusatorio ecco quegli oppositori di allora
Sono andati avanti tenacemente a perseguire il loro disegno di controriforma e l'hanno portato a compimento con il pretesto del PM per ragione
Filippo Dinacci non se ne può fare una questione economica perché le impugnazioni sono
La capacità auto correttiva del sistema
Cioè noi non possiamo cedere nemmeno di un millimetro sul tema dell'impugnazione il perché
è un presidio di verità e di giustizia cioè noi sappiamo che il processo è un'attività umana fallibile quindi dobbiamo minimizzare il margine di errore
E non possiamo mettere sullo stesso piano i soldi che arrivano dall'Europa con i nostri diritti e le nostre garanzie
Ha ragione Beniamino meglio ci dobbiamo porci a questa deriva ma dobbiamo porci anche a questa pseudo
Riforme troverà Cartabia che ho ma che gli altri dove si distinguono gli avvocati seria che sono i difensori d'ufficio il difensore di fiducia e quelli di serie B che sono i difensori d'ufficio è inaccettabile
Ma per la dignità della professione ma non ci siamo resi conto che questa riforma c'ha reso la vita professionali impossibile cioè è una riforma che non funziona ma lo dimostra tutti i giorni ma non dimostra i magistrati che adesso non ci sono più in Aula in nella sala ma se fossero qui sarebbero i primi testimoni delle disfunzioni di questa riforme allora
Facciamo uno sforzo prendiamo i nostri trattori come gli agricoltori andiamo andiamo a Bruxelles a spiegare che la riforma non funzione che va semplicemente abrogata bisogna ripartire dal foglio bianco il ministro Nordio ha istituito una commissione per ripristinare processo accusatorio si parta da lì
Tiriamo una riga e ricostruiamo un sistema che sia fondato sui diritti e le garanzie a questo credo che sia l'unica soluzione che abbiamo davanti
E a
Sì non accetto ma noi abbiamo voglio dire Beniamino diceva giustamente Beniamino Milius citiamo Beniamino ma perché ormai abbiamo questa abitudine questa consuetudine diceva abbiamo l'astensione ci stiamo astenuti negli ultimi tre giorni
è vero ma guardate che noi abbiamo un'arma potentissima che l'esercizio dei nostri diritti noi possiamo operare lo sciopero bianco chiedere di andare a discutere tutti gli appelli e discutere a oltranza e fare una maratona oratoria che blocca completamente
Le giurisdizioni d'appello dalla Cassazione se noi vogliamo abbiamo i trattori
Io
Continuo
Scusate continua a pensare diciamo facendo parte della Giunta quindi stando a questa parte la pasta che bisogna puntare sempre di più sulla forza del della persuasione e delle argomentazioni è che gli eventi come questi possono diciamo dimostrare all'opinione pubblica agli addetti ai lavori che sotto il profilo valoriale siamo dalla parte giusta professor si riapre riagganciarci alle parole del professor Mazza
Siamo sono soldi era
Ora questo ad Appiano queste vero cerchiamo di unire il pranzo con la cena anche come avvocati tutte giù beh se dopo le parole di Oliviero non non potranno più certe tifoserie che si sentono identificata con la società con la città di chiama cantar Cissé venuto col trattore non solo potranno più dire
Vi dico vi dico una sola cosa proprio in forma di provocazione oggi ragiona delle provocazioni i costi delle impugnazioni
Ci hanno spiegato benissimo gli avvocati professori che hanno proceduto che sono soprattutto costi di organizzazione non costi derivanti dall'esercizio di difesa
Ma la scandalosa vicenda del mandato ad impugnare e con la distinzione tra avvocati di fiducia e avvocati d'ufficio per la distinzione tra ricchi e poveri e profondamente classista dell'impostazione tecnocrati una tecnocrazia casti classista questa dei capability mi domando e di domanda in termini provocazione ma costa di più un appello è un ricorso di cassazione che può eliminare un errore giudiziario
Ho una detenzione ingiusta che ne segue
Per rispetto difforme
Cause psichiche
Tecnocrati che e profondamente anti garantiste questa è la domanda grazie
Grazia
Grazie ai nostri la vera relatori noi lasciamo immediatamente il campo agli alla prossima tavola rotonda sì
Grazie prima prima della prossima sessione in in collegamento con noi il ministro della Giustizia Nordio chiedo presidente Francesco Petrelli raggiungerci
Sul palco
Abbiamo solamente non è un problema tecnico per cui un collegamento solo audio non anche audio video
Senta signor ministro ci sente
Buongiorno io mi sento forte e chiaro ho il rammarico di non riuscire ad essere visto perché è pur di partecipare alla vostra importante riunione sembra oggi occupato a Padova l'università o organizzato questo collegamento improprio da solo
Essendo io una a tecnologico qualcosa evidentemente non funziona nel mio computer per quanto riguarda la il video però se riusciamo comunque a dialogare e voi mi sentite io vi sento minimo di risultato lo possiamo raggiungere
Mi sentite sì sì sì signor ministro le passo il presidente Petrelli che la saluta
Ministro Graziella sentiamo molto bene le diamo subito la parola ringraziandola anticipatamente per il suo intervento grazie
No grazie sono io che ringrazio voi avrei voluto veramente essere presenza ma c'era l'anno accademico dell'Università di Padova dove io mi sono laureato ahimè cinquantatré anni fa ed ero invitato praticamente officiato però contavo di riuscire ad avere anche un collegamento video ormai come sappiamo sostituisce molto spesso le riunioni in presenza bene io rivolgo il mio saluto più deferente sincero
So ovviamente le problematiche che ancora esistono e anche le iniziative e avete assunto
Vorrei ricordare che appartenendo a una famiglia di avvocati papà avvocato fratello avvocato suocero poca avendo io stesso ho fatto l'avvocato
Paio d'anni prima di entrare in magistratura
Conosco perfettamente le vostre problematiche vorrei iniziare questo breve intervento dicendo che consentono sostenuto e sostengo che l'avvocatura
è parte consustanziale di quella che si chiama la cultura della giurisdizione
Questo questa espressione non mi piace molto perché viene spesso usata tra pubblico dai pubblici ministeri o da comunque dei magistrati
Per giustificare l'unità delle carriere sarebbe appunto una dovuta alla necessità di una cultura unica della giurisdizione
Io ho sempre risposto rispondo ovviamente una che ora che la giurisdizione o è intesa come ius dicere e quindi è funzione esclusiva del giudice oppure è dialettica processuale come io la intendo e quindi come si dice un tavolo a tre gambe dove accusa e difesa
E magistrato giudicante giudice terzo imparziale hanno che devono avere la stessa dignità
Questo ci porta a considerare ed è nel nostro programma la necessità della separazione delle carriere come compimento del processo accusatorio che più di quarant'anni fa era stato voluto da Giuliano Vassalli e come ben sapete è stato stravolto e stato imbastita rapito ed è stato snaturato da quarant'anni di interventi sia del legislatore che della corte costituzionale
La separazione delle carriere entro subito in medias res si farà fa parte del nostro programma
Conosco le critiche molte volte si dice si farà invece si dovrebbe fare ora vi dò anche la risposta immagino conosciate ma la ribadisco
La separazione delle carriere o si fa come si dovrebbe fare bene con una revisione costituzionale accompagnata da una radicale revisione del Consiglio superiore della magistratura
Oppure si può anche fare con legge ordinaria ma se fatta con legge ordinaria più di tanto secondo me non potrebbe ottenere dei risultati già la carta abbia data abbastanza avanti
E quindi la non parliamo poi del Consiglio superiore al magistratura dove
Si parla di sorteggio temperato
Al fine di evitare la revisione costituzionale ma io penso che un sorteggio ottemperato così come viene spesso definito ipotizzato Nori nonno
Reciterebbe quel cordone ombelicale tra elettori ed eletti che ha che ha Anna preso avvio dalla dalle correnti e ed al e dall'uso mattanza Romano che ne è stato fatto allora una revisione costituzionale presuppone tempi lunghi non solo ma la scelta politica collegiale del governo è stata quella di dare la prevalenza preminenza al cosiddetto premierato
Quindi poi chiede due riforme non possono viaggiare assieme
La separazione delle carriere e posticipata ma attenzione non è posticipata di molto vedremo l'esito del referendum del premierato per la presentare il progetto di legge costituzionale proprio della separazione delle carriere
Saranno però sfasati come si dice ma ripeto fa parte del nostro programma è nostra intenzione attuarla ed è nostra adozione intenzione attuarla bene parla vere significa procedere ripeto una revisione costituzionale
Per quanto poi riguarda
La collaborazione comma l'avvocatura noi avevamo già iniziato un percorso virtuoso di inserimento nel ministero di a professionisti concordato con consiglio nazionale forense
Abbiamo già il curato un accordo per cui all'interno dell'ufficio delicato che è quello del legislativo entreranno per la prima volta due avvocati
E di fatto sempre presente però che
La difficoltà maggiore in questi casi
Non risiede come spesso si dice nella riluttanza ha da annacquare il vino di una casta io sono Pato per quarant'anni magistrato ma ho sempre predicato quello che sto dicendo adesso cioè che il ministero forse troppi magistrati al suo interno
Quando però ci sono entrato ho capito le difficoltà pratiche e una di queste è molto semplice a parte le cariche apicali che sono quelle i capi dipartimento e magari dei dice tutte le altre sono cariche che hanno una retribuzione per la quale gli avvocati non vengo
Perché tanto per essere diciamo ed esteri parlare del basso denaro e tre mila cinquecento euro al mese all'interno del legislativo non sono appetibili per un avvocato che sia ovviamente
In un certo valore mentre il magistrato come sapete si trascina il proprio stipendio questa è una delle ragioni pratiche agricole nessuno ha mai parlato con il Consiglio nazionale forense abbia stiamo addirittura valutando il proprio per incentivare un aspetto è stato questi ingresso di avvocati proprio una specie di integrazione
Della dello stipendio ma voi potete capire che non è una cosa molto facile anche dal punto di vista legislativo però io credo che sia importante che noi abbiamo già dato questo segnale per cui il ministero è apertissimo alla all'ingresso gli avvocati nell'ambito della sua struttura
Con l'avvocato e comunque viene una interlocuzione costante anche in tutte le altre
Le altre funzioni che noi e assumiamo l'abbiamo assunto faccio presente che sono presenti in tutte le commissioni e in tutti i tavoli tecnici che sono stati istituiti
La la riforma che adesso martedì dovrebbe essere
Approvata al Senato in via definitiva impiego al Senato poi passerà alla Camera Marie sarà molto più facile beh contiene delle riforme che vanno in senso garantista
Direi quasi epocale pensate soltanto a quella che prevede l'interrogatorio preliminare
All'emissione di ordinanza di custodia cautelare e l'accusa dell'emissione la devoluzione della competenza dell'ordinanza medesima a un organo collegiale
Questo secondo noi
Non solo ma integrale garanzie dell'imputato ma ridurrà anche Hill affollamento carcerario tenuto conto che molto spesso queste ordinanze di custodia cautelare
Vengono poi annullate o comunque modificate dal tribunale del riesame
Penso siate a conoscenza anche del fatto che viene una modifica
Se per il senso garantista sulle intercettazioni sulla informazione di garanzia sul divieto di impugnazione da parte del pubblico ministero per quanto riguarda la sentenza di assoluzione
Questa anche questa è una attuazione secondo noi del principio della ragionevole durata del processo ma soprattutto del principio dell'al di là di ogni ragionevole dubbio
Perché se un giudice disabitato sulla colpevolezza dell'imputato al punto da assolvere evidente che una successiva riforma nel senso di una condanna in ragione
E questa sì irrazionale perché o il primo giudice era lui il ragionevole e allora dovrebbe essere
Siamo destituito oppure il principio principio dell'impugnazione sbagliato del resto
Nei nei paesi anglosassoni e difficilissimo poter impugnare una sentenza di assoluzione da noi poi abbiamo azionato la perversione che l'impugnazione della sentenza di assoluzione può portare una condanna
Nuovo come eventualmente si Pocci dovrebbe fare attraverso una rifacimento dell'intero processo come accade nei Project nel ordinamenti anglosassone ma semplicemente sulle carte che sono state valutate dal giudice di primo grado con una l'assurdità
Che mentre il giudice di primo grado dopo un anno di istruttoria dibattimenti testimonianze eccetera
A Licci una soluzione il giudice di secondo grado nello spazio di un pomeriggio solo guardando con le carte decide il contrario questo secondo noi è irrazionale
E anche questo fa parte della riforma
Ma naturalmente non ci fermiamo a questo perché il nostro vero obiettivo è quello di arrivare alla piena attuazione del Conserva Santi ho varie volte fatto notare la convenzione per la quale in Italia abbiamo un codice penale che gode ancora di buona salute e ma è firmata da Benito Mussolini e da Vittorio Emanuele terzo
E abbiamo invece un codice di procedura penale che firmato da un eroe della Resistenza come Giuliano Vassalli e invece è stato come ho detto prima completamente snaturato il demolito
Noi vogliamo portare proprio a compimento quello che era il disegno originario di passarli e per farlo ripeto abbiamo già una commissione data molto avanti dove ci sono anche non è che molti dei vostri colleghi
E ma soprattutto dovrà dovrebbe secondo me andare di pari passo come la riforma costituzionale della separazione delle carriere perché finché non arriveremo a quello si rischierà sempre di avere
Una sorta di disparità di trattamento tra accusa e difesa
Ecco queste sono alcune delle nostre vie e noi ci stiamo lavorando molto in sempre in senso garantista per quanto per quanto riguarda le intercettazioni soprattutto per quanto riguarda l'Inter le i sequestri degli smartphone e dei telefonini questo è un argomento che è stato trattato poco
Benché sia stato affrontato di recente proprio dalla Corte costituzionale ma è un argomento dirompente perché
Fino a ieri si pensava che sequestrare un telefonino forse come sequestrare un documento e tra chi telefona chi sequestra uno smartphone notarile un cellulare sequestra addirittura una vita perché dentro vi sono dati sensibili
Alle dichiarazioni dei redditi alle radiografie che uno manda l'amico medico e non soltanto appartenenti al titolare del cellulare ma anche gli amici e agli amici degli amici che attraversa magari il sistema inoltra hanno mandato delle Chatham mandato delle immagini hanno dato il consulenze finanziarie hanno mandato parte della loro vita
Che con un tratto di penna di un pubblico ministero o un domani essere data come Enea caduto alla stampa e quindi delegittimare una serie di persone
Io credo che visto rubando forse troppo tempo so non mi nascondo che vi sono state queste difficoltà soprattutto l'argomento che avete dibattuto prima
Io ringrazio ancora il presidente ha comunque avevamo avuto queste interlocuzioni
Non starò qui adesso sarebbe non è né tempo né luogo per dire le ragioni per le quali non siamo riusciti a trovare un accordo
Io però sono sicuro che con questo spirito di collaborazione ma soprattutto con questa a con questa cultura che oserei
De definire ancora una volta garantista da parte mia da parte del ministero intero da parte del governo noi continueremo su questa strada di diciamo di privilegiare ecco l'intervento dell'avvocatura che fino adesso è sempre stato
Molto spesso compresso sotto varie dimensioni
E è stato in un certo senso subalterno rispetto a quello dell'accusa nel processo penale
Poi nel petto l'interlocuzione è sempre aperta ricevere le vostre delegazioni tra i quali tra l'altro di amica che molte voci d'amici è sempre un piacere perché la politica è anche l'arte del possibile nell'arco di un compromesso quindi e perfettamente fisiologico talvolta
Le nostre opinioni non coincidono però posso assicurare che l'attenzione verso l'attuazione integrale del processo accusatorio no e quello che è sempre molto interessato cioè la separazione delle carriere per noi è un punto non negoziabile
Grazie
Signor ministro noi davvero la ringraziamo per essere intervenuto alla nostra inaugurazione dell'anno giudiziario dei penalisti
Italiani anche perché comprendiamo che intervenire a questo evento mentre è in corso una astensione dei penalisti
Proclamata
A causa di una critica sostenuta nei confronti di delle politiche del Governo è indubbiamente un atto di di rispetto
E di attenzione nei confronti
Dell'avvocatura e per questo noi la ringraziamo sinceramente
Le posso dire che le interlocuzioni proseguiranno con lo stesso spirito di collaborazione con le quali si sono sviluppate
Commedia con la mia Giunta nel corso di questi mezzi
Però non possiamo non ribadire quello che è lo spirito e la tradizione dell'unione quello di di assumere un atteggiamento laico e trasversale
Nei confronti delle politiche di tutti i governi si sono di nuovo succeduti nel tempo
E nella nostra tradizione affrontare in questo spirito i problemi
Essere critici quando ora è necessario essere critici perché vediamo
Che la direzione che prendono le politiche giudiziarie vai in senso contrario a quelle che sono le nostre idealità di tutela del giusto processo delle garanzie dei diritti degli imputati e degli indagati
Abbiamo espresso apprezzamento quando la politica di questo governo è andata nella direzione giusta quando abbiamo ritenuto
Che le iniziative del governo sia pure di segno garantista fossero o e sono
Troppo timide lo abbiamo detto
Questo è lo spirito con il quale noi politicamente ci poniamo di fronte alle politiche giudiziaria dicendo Sissi quando c'è da dire sì no no quando cioè da dire
Di no
Mi pare che in uno degli ultimi incontri che abbiamo avuto al ministero lei giace avesse assicurato in ordine ad una evidenza
Che la separazione delle carriere non si può fare per via di legge ordinaria di questo c'aveva già dato atto
Ci dice e ce lo aveva già promesso
Che il disegno di riforma sarebbe stato probabilmente depositato nella primavera di quest'anno
Noi ne prendiamo atto va è diciamo così una dichiarazione di impegno proprio importante che noi assumiamo
Con tutta la serietà che essa contiene
Si porta con sé
Se mi consente signor ministro
Una curiosità
Siccome giace in Parlamento da qualche anno una proposta di riforma costituzionale
Redatta dall'Unione delle Camere Penali intorno alla quale abbiamo raccolto oltre settanta mila firme di cittadini italiani la curiosità è quella di comprendere in che cosa il disegno del Governo sarà diverso da quello proposto dall'Unione delle Camere Penali grazie
Sono io a ringraziare lei pretende prima di penso che
Stiamo avviandoci verso la conclusione però penso che sia non solo rispetto sono anche doveroso dare una risposta
Naturalmente io non sono qui
Diciamo legittimato a riferire quella che sarà e già abbiamo bene in mente la proposta di legge sulla separazione delle carriere
Ma potrei anche dire che potrebbe anche essere molto simile se no identica a quella proposta da voi
Il problema però come le ho detto
è proprio quello dei tempi
Cioè ma mi pare che ormai sia una cosa nota ma forse va bene ribadirla
Politicamente si è deciso che la la soluzione del premierato sia una priorità rispetto a tutte le altre riforme e poiché la riforma costituzionale non passerà
Attraverso la maggioranza iper qualificata e quindi sarà molto probabilmente soggetta a un referendum si ritiene io condivido l'idea che accostare accorpare i due referendum sulla separazione delle carriere e sul premierato potrebbe creare confusione
E potrebbe vulnerabile addirittura entrambe le proposte
Mentre presentandosi separatamente e spiegandole bene perché ho l'impressione che
Molti cittadini non siano bene informati nessun durante sull'altra riforma
Ecco potremmo invece ottenere dei risultati questa guardateli dalla mia parola è l'unica ragione per la quale qualcuno ha detto
Addirittura è stato scritto anche i giornali pensiamo non ostili che Greta la separazione delle carriere rallentata perché all'interno del del ministero vi sarebbero appunto dei magistrati quali sarebbero contrari posso assicurare che l'intero del ministero la linea è quella dettata dal ministro non per nulla
Non tutti i magistrati che erano presenti con il Governo precedente
Sono stati confermati dal resto questo è fisiologico chi entra al ministero da magistrato smettere di fare il magistrato
E volontariamente diventa una alto funzionario il braccio del potere politico altrimenti resterebbe a fare l'alta funzione esercitava prima
Io per esempio ho sempre rifiutato di entrare in nel ministero proprio perché era entrata per fare la giurisdizione dovuta rimane
Quindi posso assicurare che questo pericolo non esiste è soltanto quello di evitare questa concomitanza due referendum che potrebbero essere nocivi all'entrata
Questo per la separazione delle carriere e aggiungono perché secondo me è altrettanto importante
La riforma radicale del Consiglio superiore della magistratura sulla quale ora non mi soffermo per ovvie ragioni ma penso che anche chi ha letto in iscritti saper come la penso
Detto questo io sicuro presidente sicuro tutti gli amici delle camere penali che l'interlocuzione continuerà non trovo una lesa maestà se vi è uno stato di agitazione o uno stato di dissenso questo fa parte filologicamente della democrazia vorrei anzi dire
Sarei molto preoccupato
Se vi fosse una sorta di coincidenza totale entrare alle Camere Penali magari il nostro indirizzo politico come tre sono sempre preoccupato quando viene una sorta di acquiescenza supina a qualsiasi iniziativa
Quindi ritengo di dover il massimo rispetto a quelle che sono appunto vostre iniziative le vostre conclusioni quello cui tengo però moltissimo ecco è che crediate che realmente le riforme che noi abbiamo prospettato
E purtroppo anche quelle che non mi sono piaciute però quelle che magari se mi son piaciute sulle quali mi piacciono sulle quali avete magari delle i sospetti che non vi sia una decisione che non vi sia una serietà che non vi siano esse determinazione sufficiente no queste vi assicuro e almeno finché ci sarò io al ministero le porteremo avanti
Grazie significa signor ministro
Io la ringrazio e la saluto ma mi sentirei sleale
Se non lei anticipassi che domani questo consesso si occuperà di carcere
E allora non posso non anticiparle riprendendo il discorso che facevo prima come dire sulla lealtà e sulla tradizione di trasparenza che ha l'unione con i propri interlocutori che sulle politiche carcere uccelli Treccani sulla condizione delle carceri nel nostro Paese
Il nostro no alle iniziative del governo è un no per così dire sesquiplana glielo devo
Finalmente allora malefica
Guardi guardate problema delle carceri è un problema che si è sedimentato nell'arco dei decenni
Quando io sono entrato in magistratura meglio ancora quando sono entrato all'università
Molte volte assistevamo delle rivolte
Anche violente più violente di quelle di oggi nelle carceri compresi anche fenomeni dolorosi come i suicidi
E purtroppo una situazione che si è sedimentata nel tempo e noi abbiamo trovato che sarebbe anche vorrei dire poco generoso attribuire al nostro governo visto che
Siamo qui da un anno o poco più
Detto questo io sulla sovraffollamento carcerario ho già esposto e e lo ribadisco ora se aveva abbiamo seminate ancora cinque minuti
Una discorso molto semplice
Il sovraffollamento è una conseguenza di una distonia tra numero di carcerati e locali a disposizione fin qui ho detto quasi una banalità cliente metti però o diminuì amo i primi o aumentiamo i secondi
Diminuire di numero di detenuti
Ovviamente è un problema che coinvolge tutta una serie di considerazioni di vario ordine perché ovviamente molti privilegia la sicurezza cosiddetta
Sociale piuttosto che la libertà del
Determina dell'imputato
Io personalmente proprio come garantista ritenendo che garantismo abbia due volti cioè l'enfatizzazione della presunzione d'innocenza e allo stesso tempo la certezza della pena
Seguendo il Vecchione detto rapirono impuniti uno euro in in cui farsi non si innocente non condannarli
Penso che si debba agire su entrambi i settori quindi già la nostra riforma che devolve la custodia l'ordinanza di custodia cautelare alla all'organo collegiale è dovrebbe ridurre ridurrà
Perché secondo me dove bisogna incidere essenzialmente e sulla custodia cautelare di chi ancora presunto innocente
Quello è il punto noi abbiamo una popolazione carceraria molto numerosa di persone che non sono ancora in stato di condanna definitiva questo confligge con la costituzione
Cioè ci sono dei casi di reati fragranti per cui è ovvio che anche questa presunzione viene affievolita
Però o l'esperienza dimostra nessuno lo sa meglio di voi quanti sono i casi di persone che sono state incarcerate in una custodia preventiva poi vengono assolte
Quindi prima di tutto per ragioni di razionalità per ragioni di etica e anche per ragioni pratiche diciamo di sfoltimento bisogna prima di tutto incidere sulla carcerazione preventiva
In secondo luogo le misure alternative ma guardate che queste come sapete meglio di me esistono già ed esistono già in gran parte e spetta alla magistratura adottare
Assoluta satura di sorveglianza adottare quella che possono essere compatibili con la gravità del reato commesso l'eventuale pericolosità sociale dell'individuo e voi sapete che qui ognuno vede ovviamente dal suo punto di vista le cose
Politico deve vederle secondo una prospettiva magari più ampia di tutti
E ricordo che per esempio scoppiata una polemica enorme
Perché una persona ragazzo che aveva guidato un'automobile
A centocinquanta all'ora ammazzando bambino pur avendo patteggiato una pena notevole di quattro anni di carcere non avendo ascoltato un giorno di prigione ha sollevato una marea di proteste
Attualmente è tutto è avvenuto nella più perfetta legittimità però è anche vero che qui leggi c'erano normali non possiamo interferire con la magistratura
La terza terza considerazione gli spazi carcerario allora come sapete
Aumentare il numero delle carceri è impresa quasi impossibile
Ma meno tempi prendi proprio perché l'Italia è un Paese che ha parietali vincoli idrogeologici e architettonici burocratici
E via discorrendo anche finanziari ma soprattutto soprattutto burocratici architettonici per cui la costruzione di nuove carceri che in California viene in sei mesi perché portano i moduli in mezzo al deserto in Italia è quasi impossibile
Io ho ho chiesto suggerimenti a tutti così come gli chiedo a voi copie sono ovviamente i colleghi magistrati li ho chiesti agli e Sperti io ho avuto l'idea che a me sembrava e sembra abbastanza come dire banale cioè asservirci dato che il problema è quello di acquisire spazi servizi gli spazi che ci sono e soprattutto degli spazi che sono compatibili con quella che può essere se la situazione carceraria e allora ho pensato alle decine e decine di caserme dismesse che abbiamo in Italia dove c'è soprattutto non solo una compatibilità architettonica con la sicurezza delle carceri cioè le mura legalità eccetera ma soprattutto che tanto spazio e lo spazio è diciamo necessario per le due forme di rieducazione del condannato che sono previste dalla Costituzione cioè il lavoro e lo sport
E noi su questo tema collaborando coi anche qui ho sentito delle proteste veramente non ho capito
Perché
Per quali ragioni queste procedesse queste proteste Rivas però ripeto da pragmatico quale sono ormai diventato per quando faccio il ministro Biondi è un po'più teorico del diritto
Soprattutto dopo cinque anni di pensionamento ma un più le i libri che non l'operatività sul campo però da pratico adesso che cerca di risolvere il problema e dico tattili delle soluzioni per quanto riguarda diciamo questa terza fase di riduzione del problema quindi secondo me un primo bisogna intervenire sulla riduzione della carcerazione preventiva secondo bisogna intervenire sulle pene alternative
La gran parte però delle quali è devoluta essenzialmente alla magistratura più che cade più che legge
E la terza è quella di intervenire aumentando gli spazi carcerari che però come ho detto
Marie potrebbero richiedere molto molto tempo se dovessimo pensare a Carceri nuove mentre potrebbe invece estero contenute proprio anche nel tempo se usassimo degli spazi disponibili
Io guarda guardate sono disposto a tutti ma non solo in questo campo tutte le i suggerimenti che possono arrivare da tutte le categorie parliamo le rubò un altro minuto la depenalizzazione io sono un teorico della depenalizzazione naturalmente parte che adesso da politico non possono donare come ragionavo prima come editorialista però va detto che ci sono dei vuoti normativi che possono essere devono essere norme dove devono essere colmati
Come la norma penale pensiamo dal nuovo cibernetica che non i reati di insider Chrysler che una volta non c'erano
Pensiamo lo stesso reato il bullismo una volta non c'era e che oggi invece Lisa distesi femminicidio estese violenze di genere certo erano ipotizzate con la vecchia violenza carnale apre oggi hanno assunto tali dimensioni
Per cui è comprensibile che il legislatore intervenga con una con delle norme penali da questo parlare di nuovo Pampena lirismo ecco secondo me non è corretta ma quello che vorrei però invece sottolineare è che
Quando ogni volta che noi abbiamo tentato di individuare delle norme da ampie penalizzare
Tralascio l'abuso di ufficio perché altrimenti avremmo una una discussione lunghissima l'altro ripeto sarà abolito sarà abrogato questo porterà
Una grandissima deflazione in molti uffici giudiziari ma a parte questo ogniqualvolta abbiamo prospettato la depenalizzazione di un reato da una parte o dall'altra si sono levate proteste nettissime
Magari anche con una giustificazioni abbastanza speciose si petto finiscono siamo aperti tutto i suggerimenti che ci potete andare
E con questo
Io ringrazio ancora mi dispiace di non essere stato in presenza considerato questo con una forma effettivamente di Rispetto sincero tra non fosse altro perché ripeto la mia formazione sentimentalmente da avvocato di servizi sono un atto e quindi pur tenendo conto con altrettanta lealtà come quella che lei ha dimostrato delle differenti opinioni e rispettando quelle che sono le vostre iniziative io spero che la nostra collaborazione continuerà a essere ancora più intensa
Grazie richiesto
Grazie allora proseguiamo per i nostri lavori informazioni servizio dopo questa ossessione
Cervinia Brad si terrà il Consiglio delle camere penali qui lo dico per i presidenti chiedo approfitto per salutare Giandomenico che organizzava ciò Domenico scostante perché prima non c'è
Comunque
Chiedo Laura Antonelli componente della Giunta l'Unione camere penali di raggiungerci ai professori avvocati Giuseppe Lo Sapio vittoria morale seppur via Padova
C'era Carmelo Bene
Cioè
Ma
Chiederei attitudini venne deposto
E riprendendo parole di Giorgio Marano ricordo appunto che alla fine di questa sezione ci sarà il Consiglio delle camere penali sia mai che fossi io a impedire a questo è stato il ruolo metti un prestigioso che io abbia ricoperte di consiglio è l'anima linfa vitale dell'unione
Cortesia prendete posto
Qui non ci vedo ma
Di piombo punto sei
Abbiamo riguadagnato un po'di tempo e anche noi ci impegneremo abbiamo riguadagnato rispetto al ritardo di prima un pochino di tempo e ci impegneremo essere fonte
Piano piano da un'ora e mezzo ci siamo ripresi
Volevo
Introdurre questa nostra tavola rotonda su questa idee cioè oggi è il terzo giorno della nostra astensione una delle ragioni è proprio quella che vede dare il titolo a questo nostro gruppo di lavoro che è la fabbrica dei reati
Vorrei che fosse chiare anche nel confronto con i relatori cioè ce lo siamo detti che questa fabbrica di reati è operativa nel nostro Paese non da oggi è una fabbrica che sta sfornando prodotti da anni e anni e anni
E
La domanda che dobbiamo porci fondamentalmente cosa intendiamo farne del reato cosa la politica vuole fare del reato Corsetti oggi il reato
E credo che le parole più a tutte
Su questo argomento siano queste del nostro presidente Francesco Petrelli quando ha detto che il reato a un certo punto è diventato un prodotto ideologico
Uno strumento di intimidazione e di repressione l'unico discrimine tra bene e male tra etico e immorale e il concetto di morale negli anni da riprenderlo anche dall'intervento prima del Po Restore del professor Marafioti che parlava per l'appunto di moralità del rito sarebbe forse da pensare anche una moralità del reato
Tant'è l'importanza di questo strumento è tale che si è creata poi quelli per bolle che ora viene utilizzata più spesso di quello che si potrebbe immaginare che è il reato penale perché diventa una dizione impropria ovviamente tecnicamente linguisticamente impropria ma straordinariamente efficace quindi fondamentalmente coniare nuovi reati sembra essere per la nostra politica una virtù
Una lo strumento del pacchetto sicurezza il cui nome la locuzione estesa farebbe pensare a una situazione di emergenza
In realtà è diventata una prassi una norma un'iniziativa che qualsiasi governo assume al momento del proprio insediamento il reato quindi diventa lo strumento di affermazione del potere corretto dire questo professore dà la parola per primo al professor Padovani senza bisogno di presentarlo come non farò nemmeno con gli altri
Ringrazio
Ringrazio dell'invito per me è la prima volta quindi un po'di emozione anche se io per la verità mi emoziono dissi con difficoltà se sono invitato a parlare però in questa sede francamente un po'di emozione c'è
Perché io sono professore ma prima di tutto sono un avvocato vivo il problema
Dell'avvocatura li vivo con intensità
Vivo anche con spirito diciamo battagliero nei limiti del possibile per cui ho apprezzato certi interventi un intervento così caloroso ma quello che ho sentito prima
Che esprime però sentimenti profondi che sono comuni a tutti ora
E stata assegnata come tema la fabbrica dei reati
Ora quando si propone un titolo del genere che è un titolo metaforico ovviamente bisogna chiedersi a che cosa si riferisce la metafora
Qual è la fabbrica naturalmente non vorrei banalizzarla e considerare la metafora come un riferimento alle fonti tradizionali di produzione e investire lei la disamina e la polemica delle questioni legate al principio di legalità articolo venticinque le fonti la riserva di legge i decreti legge i decreti delegati
Tutte cose importantissime tutte cose superate superate dalla giurisprudenza europea come vedremo principio di legalità come era stato concepito dai costituenti non c'è più
No cioè
Perché altri doganale il nuovo principio di legalità è stata prima di tutto l'accesso
Poi naturalmente
Questa nuova nozione è Queen fluidità al nostro interno
Ma non c'era tanto bisogno della c'è perché in realtà l'accentuarsi sdoganato come vedremo il formante giudiziario c'è una fonte di produzione sotterranea carsica
Di reati che assume un'importanza molto significativa nel nostro ordinamento
Quindi non vorrei affrontare il tema delle fonti tradizionali insomma queste son cose da manuali voi non siete qui per ascoltare una lezione universitaria su questo sette indottrinato il meglio di me le fonti oggi sono frastagliate come dice con un'espressione efficace Carlotti e Gallini sono sovranazionali sono per l'appunto occulte sono fonti che per così dire spuntano da tutte le parti i reati sono come i funghi dopo la pioggia te li ritrovi dappertutto
Ora
Quando si parla di fabbrica dei reati più che richiedere una disamina diciamo accademica di queste fonti si punta un po'il dito mi pare sull'attività normativa molto effervescente di questo governo
Non c'è dubbio e questo governo nutra una passione degna di miglior causa per la produzione penalistica però
Per poi essere sincero
Per quanto io sia un critico
Molto severo dell'attività normativa svolta che ho seguito anche con una certa puntualità in taluni aspetti non risparmiando critiche
Che vorrei fossero state feroci sì ma forse non abbastanza per come le avrei desiderate
Però
Però
Devo dire che in questo caso
Non bisogna correre il rischio di guardare il titolo dimenticato la luna
Perché questa produzione normativa sarà filone pessima
Non è una novità l'analfabetismo la legislativa o non è di ieri non è dell'altro ieri non è di cinque anni fa non è di dieci anni fa comincia molto molto prima spesso è addirittura irricevibile perché decisamente liberticida in taluni aspetti e quindi suscita ripugnanza
Ma
Francamente non può essere elevata alla Rambo di esemplarità e cioè identificata come la fabbrica dei reati
Lei si farebbe credetemi troppo onore troppo onore per tanta miseria
Anche perché si finirebbe col supporre che prima
Si vivesse in una sorta di plaga ed è unica in cui tutto andava per il meglio invece non è affatto così
D'altra parte anche la critica legata alla moltiplicazione dei reati eccessiva perché spesso si tratta solo di inasprimenti sanzionatori variamente veicolati per lo più attraverso la previsione di fattispecie speciali
Eccidio stradale omicidio di qua omicidio dei natanti di tutte questi queste figure che si inventa hanno e le occupazioni del seicentotrentatré bis Rispetto al seicentotrentatré e le occupazioni degli immobili di tutto degli immobili di abitazione insomma
La casistica
Dei fatti concreti riconducibili a fattispecie generali ed astratte che sono però diciamo messe come in un tanto sono fattispecie
E non sufficientemente evocative di un divieto che si richiama perentorio e così ecco decreto sull'occupazione di terreni edifici legate ai raduni musicali il famoso seicentotrentatré benissimo Foro
Perché prima queste attività fossero lecite non è che prima non si potesse sgombrare il terreno occupato abusivamente atto non lo si voleva fare per una serie di ragioni politiche con la norma si è ritenuto di richiamare in modo altisonante un divieto sperando che funzioni inesistenti funzioni finora l'unico Sicali non c'è testati anche se in verità
E potrebbero farli lo stesso perché la norma non funzionerà
La prova è fatta così male che i tratturi che potrebbero fare lo stesso alle condizioni di prima e non voglio passare per un istigatore in effetti è così maldestra quella ormai
Che francamente appare risibile mal funzionato perché il diritto penale simbolico funzionerà
Perché parte da un formante mediatico e cioè parte dalla identificazione mediatica di casi che il legislatore sia fatta percepire in una fattispecie
Certo si tratta anche della criminalizzazione liberticida ma quando si arriva a punire
La resistenza passiva in una protesta carceraria siamo oltre ogni limite oltre
Perché il nuovo ticket Massud hanno illegalità da tutti i muri e rappresentano situazioni illegalmente antigiuridiche
Legga almeno tutte antigiuridiche nel senso che sono situazioni antigiuridica che vengono spacciate per legali
Perché pensate ma voi pensate solo sei un carcere forse un ospizio per vecchi
Ceca dispari bus arrivano i Nas
Visitano quell'ospizio per vecchietti che succede il giorno dopo
Che quello spiccia chiosò chiuso come dovrebbero Atene più utili immediatamente tutti i cartelli tempestate in quelle situazioni sopito
Perché sono intrinsecamente antigiuridica perché in essi si commettano reati a prescindere dall'ente di integrazione degli autori che non ha nessuna importanza di reati titoli però l'articolo io lo dicono fior di studiosi sorda o maltrattamenti materializzati per cui si chiude
Si chiude ecco che succede dei detenuti
Pensa
Pensa che a questo perché se si chiudesse però è discorso cambierebbe così
E si tratta anche nella produzione normativa per carità di abrogazione
L'articolo trecentoventitré non fatevi ingannare
Non fatevi ingannare l'articolo trecentoventitré non ha subito non ha subito riforme
Meglio relative ha subito nel corso del tempo riforme tendenti a neutralizzarlo nell'applicazione
In modo irrazionale contrario alla sua ratio
Senso che l'abuso d'ufficio andava riformato c'era una Commissione che aveva previsto dalla riforma
Tre fattispecie dovevano sostituire il vecchio abuso è invece intervenuta la riforma del novantasette che ha ragioni non commendevoli alle proprie spalle e poi le riforme successive fino all'ultima che si proponeva di far camminare un morto sostanzialmente
Ma non voglio approfondire questo discorso se non dire ricordare a noi che siamo avvocati che è l'abuso d'ufficio è un presidio dello stato di diritto è nata con la Rivoluzione francese per proteggerne il cittadino contro li ha avuti dall'autorità eliminarlo significa regredire a uno stadio premoderno significa trasformare il potere è poco le top icona discrezionalità arbitraria del pubblico ufficiale che potrà vantarsi
Di avere prevaricato
Potrà dire guardate come sono bravo io ai miei avversari li schiacciò perché gli negò le autorizzazioni perché li sottopongo a queste ciò aperti ieri e sul potrà TV
Anzi avrà il plauso come certi sindaci che fanno interventi di un certo tipo
Questo succederà l'abolizione dell'abuso d'ufficio è l'inizio della fine
Ricordatevelo
è l'inizio della fine
Comincia la fine dello stato di diritto
Questa è la verità e non cesserà mai di sostenerne lo scriverò ancora e lo dirò perché finché avrò fiato cercherò di impedire uno abominio
Un a Pomigliano
Ora
Certamente in questa produzione per così dire
Sovrabbondante
Ma non particolarmente tale c'è anche un profilo sintomatico la mania di tutto governare con il carcere l'al carcere e l'aspirina di tutti i mali
Nel senso che qualsiasi problema sociale può trovare una soluzione qualunque
Fatto che in qualche modo solleciti l'attenzione pubblica può essere curato dispensando qualche anno di carcere possibilmente qualcuno di più che qualcuno di meno
Ma è un'aspirazione anche questa perseguita da gran tempo Essebar date bene ahimè
Del tutto consentano anemia ai postulati della riforma del diritto penale vota
Il diritto penale liberale nascite Carlo c'era un centro medico non dimenticatelo mai
Nasce
Con il presupposto di una eguaglianza tra i cittadini che non è mai stata raggiunta ecco un l'idea che la compressione della libertà sia un fatto
Suscettibile di assumere per tutti la stessa rilevanza e per tutti lo stesso effetto benefico attraverso il principio di risocializzazione attraverso le mura
Sistema fila del Fiano non è mai stato così mai in duecentocinquanta anni e non lo sarà mai perché non è possibile quindi dimenticatevi la rieducazione
è un militare un inganno è una ipocrisia esistono solo i diritti dei detenuti non esiste la rieducazione
Del resto
I problemi legati alla produzione normativa sono problemi
Originale sono parte della matrice originaria del sistema penale guardate che il problema si è posto Combe Kariya ma Beccaria segnalava all'inizio dice qua ci sono troppe leggi degli ascolti lei
Che poi però rifletteva e diceva anche
Purtroppo c'è una chimera degli uomini quando abbiamo il comando in mano quella di letti e tirare in ambito penale quindi lui stesso
Vedeva le cause del vizio che denunciava che si proponeva di combattere Romagnosi lo stesso i delitti fatti sì ma tutta la letteratura della riforma settecentesca pervasa da questo spirito di riduzione dell'abito penale ma si è mai verificata questa riduzione mai no ma si è Sempre verificato il pianto per questa espansione continua
Se pre la denunciava Carrara L'amor carnale in Germania la denunciava franche le trovava il nome di Liberation annuncia cioè
Spargimento oltre misura
Il brusco hanno pescati tennis frasche Walter del potere punitivo statale e così via non voglio fino ad arrivare alle citazioni moderne libro di Alberto cado Oppi bellissimo libro il reato penale
Ci riporta a un classico della letteratura
Statunitense contemporanea a usate da over Pinin alisei sessione un testo del due mila otto
Del mosto pressing promovendo cui tre quindi non lo tuteli il sette cui è tu ma of e il maggior problema del diritto penale che ne abbiamo troppo
Quindi non è un problema italiano
Non è un problema di oggi
è un problema
Che si è posto da sempre
Questo postulato del diritto penale liberale ridurre le incriminazioni non si è mai realizzato mai realizzata
è e potrà realizzarsi in futuro
è una cosa che possiamo proporci sensatamente di raggiungere
Badate bene
Il discorso è complesso la depenalizzazione ha esaurito le sue possibilità da quel dì
L'ha esaurita non c'è niente più da depenalizzare niente
Perché è un meccanismo orizzontale di delimitazione l'illecito amministrativo una parte a salvo vedere dove si va a finire e l'illecito penale dall'altra sulla base di una valutazione preventiva di gravità
In realtà non si può fare sempre anzi quasi mai una valutazione preventiva ho sentito dottor
Lo poiché citava l'esempio del fumogeno allo stadio un fumogeno ma se Furone porta un sacco
Lo vediamo allo stesso modo un sacco vale uno ma evidentemente no
E allora dove sta il problema
Il problema sta nella scelta diciamo che bisogna incriminare il problema sta nell'esercizio dell'azione penale lei fa il problema
E badate bene in questo voglio ricollegarmi
A quanto si è detto molto finemente molto convincente mente nella sezione processuali spicca ma direi vorrei non devo completare il discorso ma dirvi anche il mio modo di vedere la cosa
Tutto vero e tutto giusto quel che si è detto sul piano delle impugnazioni condivido fino all'ultima sillaba
Però dico qui non c'è solo del metodo in questa follia c'è anche una logica e qual è la logica
Hanno anche all'inizio annurca le indagini preliminari
Che cosa dice la carta della sua riforma cosa c'è
Dice che
Bisogna che i tempi delle indagini preliminari siano rispettate
E bisogna fare in modo che siano rispettate il PM seguirà però
Nel trattare gli affari i criteri di priorità stabiliti nel piano organizzativo e allora adesso andiamo a vedere le trenta mila denunce di reato presentate ogni mese a Roma
E vediamo se distribuite fra non so quanti siano i sostituti centosessanta CEE due cento quanti sono
Centodieci stiamo freschi e vediamo posta in questi possono reggere un simile impatto evidentemente no non possono nel tempo definito per le indagini preliminari realizzare indagini vere su tutto
E allora verosimilmente sceglieranno su che cosa concentrare le indagini secondo certi criteri di priorità che poi sua moglie plastici e molto flessibili
E chi manderanno avanti Tim andranno avanti
Lì è cambiata la regola di giudizio
Manderanno avanti sia in archiviazione sia in udienza preliminare quelli che appaiono probabilmente destinati alla condanna
Perché quelle sta la nuova regola di giudizio sia nell'archiviazione sia nella sentenza di non luogo a procedere quindi si va avanti con i futuri colpevoli si va avanti con gente che è gravata dalla presunzione di colpevolezza altra Pietà presunzione di non colpevolezza e allora io vi chiedo perché è sprecare altro tempo per gente che è già stata definita l'originale colpevole non vale la pena è tempo perso
Quindi se ti ho mandato avanti
E non ti ho archiviato e non ti ha prosciolto spesso non ho fatto le indagini ha una sua importanza ma per Teo raggiunto questi elementi io ti ho giudicato e a questo punto il giudice dovrebbe smentire
Marco
Un giudice del dibattimento dovrebbe smentire il collega dell'udienza preliminare
Che aveva tutte le carte del PM ecco su quelle carte ha detto che è probabile la condanna e dovrebbe a questo punto e dire che invece no è innocente
Potrà porsi il problema che forse è magari l'accusa è stata inefficiente al dibattimento chissà cosa c'è dietro la presunzione di colpevolezza funziona sempre funzionasse
E allora storia dell'appello diventa un gravame inutile per l'ordinamento i colpevoli li abbiamo già li abbiamo scelti all'inizio
Li abbiamo scelti mito per legge
E allora vedete che a questo punto i piatti della bilancia sono a livello
Ecco che il sistema si conclude e di e si può dire che c'è del metodo in questa logica perversa perché si tratta di una selezione originaria
Corsi funzionerà al sistema Paese incriminazioni pesano fino a un certo punto certo quelle liberticide sono offensive della libertà queste certamente ma troveranno facilmente uno sfogo positivo nel senso che verranno eliminate dalla Corte costituzionale
Di queste ma è un mi preoccuperei meno ma non sono di per sé incriminazioni che determinino un aggravio esterno determinano comunque sarà una gravi o del carico che verrà smaltito nel modo che si è detto
Perché la discrezionalità dell'azione penale è già stata introdotta
Cioè già
Cioè cioè
In una forma che non ci piace a me non piace ma c'è è una forma sotterranea ma molto chiaramente definita
Ora come mai questa situazione come mai il diritto penale liberale in definitiva si trova di fronte a una
Ha un bilancio così negativo se volete perché se voi vi guardate alle spalle
Di tante speranze
Che avevano i riformatori settecentesche qua insomma che cosa resta sì abbiamo laici Zatoichi secolarizzato il diritto penale ottimi ottime acquisizioni non ci va più in galera per eresia per apostasia insomma
Certi comportamenti sessuali non sono incriminati insomma
Per la verità anche lì bisognerebbe discutere e
Il principio di legalità cento stato affermato ma abbiamo visto che sorte ha avuto
Il sistema sanzionatorio certamente si sono buttate via sanzioni orribile le sanzioni corporali le sanzioni infamanti insomma quel corredo di sanzioni
Capitali di cui è costellato l'ancien régime per sostituirlo però
Con la pena detentiva
Perché è un sistema carcere o centri eco all'insegna della risocializzazione
Perché perché questa sarà la chiave di volta del sistema con che risultato
Il suicidio in carcere questo è il risultato finale Bondi si tratta
Di un programma quello originario che non ha retto all'impatto con la storia ma non ha retto non perché fosse fatto male non è affatto così
Ma perché esiste vedete un meccanismo intrinseco al diritto penale il diritto penale portatore di una contraddizione originaria
E se non si sorveglia questa contraddizione originaria si rischia fatalmente dei nomi
E non in scena capire quello che succede il diritto penale è allo stesso tempo
Il più politico dei diritti il più politico
E il più impolitico dei diritti ma come fa vere questa contraddizione ve lo spiego semplicemente è una cosa che si e si coglie con facilità
Il diritto penale ad un tempo una tecnica normativa di controllo sociale in forma coercitiva ed è un sistema normativo di tutela di beni o di valori di cui sicuro all'eguale protezione
Questi due fattori
Fanno sì il primo che il diritto penale sia direttamente espressione espressivo del monopolio dello Stato nell'esercizio della violenza legittima
è lo strumento ricitare all'interno all'esterno cioè la
All'interno c'è il diritto penale ora ci sono anche le misure di prevenzione ma questo è un altro discorso
Allora il diritto penale e quindi è intimamente connesso al potere politico come tecnica di controllo sociale espressione diretta del monopolio
E questa circostanza riconosciuta come un fatto pacifico perché si dice in definitiva l'uso di questa potenza coercitiva deve essere in funzione della tutela di quei valori cosiddetti circuito diventa virtuoso ma c'è anche un modo vizioso di determinare il circuito perché il diritto penale
Che nasce per la minimizzazione della violenza che nasce per rispettare un principio di necessità di proporzione perché limita l'arbitrio attraverso la legalità
è un diritto che come dice Luigi Ferrajoli non conosce nemici non ha o nemici
Che non conosce quel tipo di conflitto il conflitto interno quello della guerra all'interno ci sono però colpevole o innocenti
Da lì quindi tutte le caratteristiche del diritto penale che ha per sua ammissione di frenare le aberrazioni sociali del divieto eccetera eccetera
Tutti i valori positivi che si individuano nei limiti
Però vedete se è vero che il diritto penale
è una politica e l'onere
Può essere de sovente una pessima politica
E può essere una pessima politica perché induce in gravi tentazioni come figlio della politica ha capacità evocative inquietanti nel sospingere la mobilitazione generale
Al servizio di una causa al grido di arrivano i nostri
Imola un ricorso privilegiato addirittura esclusivo a mezzi violenti per il perseguimento di politiche securitaria che contro il sistema di tutele di valori non hanno niente a che vedere
Un ricorso economico poiché costa poco Currà momentaneamente il dolore lasciando intatta la malattia
Ma non è solo questa capacità evocativa anche una capacità illusoria perché degrada il destinatario il fruitore del massaggio a un bambino di cui ci soddisfa lì io desideravo te avete paura eccovi la norma che li protegge eccovi l'arma andate a combattere quindi col minimo sforzo con grande economicità
Siri salve con l'aspirina
Un problema che a volte è un problema di politiche di reale e concreto costoso impegno sociale tipico no adesso l'induzione alla all'accattonaggio inducevano costrizione all'accattonaggio
La costrizione accattonaggio una forma odiosa di violenza privata ma quando si parla di costrizione di minori all'accattonaggio ma dietro cosa c'è e che ci mettiamo a norma penale e così siamo a posto adesso stiamo tranquilli passeggiando per il centro non vedremo più
Le mamme col bambino in seno che hanno il piattino davanti per commuovere il Passante verde ottenere l'elemosina insomma non vedremo più i bimbetti circolare come in India
Pregandolo di ottenere qualche moneta e invece li vedremo vedremo sempre
Li vedremo sempre di più poi ogni tanto veterano disgraziato lo porteranno davanti a un giudice lo arresteranno faranno qualsiasi altra cosa
A questo punto
E io avrei voluto affrontare il problema del formante giudiziario cari stuzzicante stimolante e quant'altri mai ma mi rendo conto che se
Diciamo mi servo con abbondanza a questa tavola che deve essere necessariamente frugale perché il tempo è diventato una merce rara toglierei la parola a colleghi che non solo hanno il diritto di parlare
Ecco all'ampiezza si spera necessaria ma che secondo me saranno in grado di fornire un contributo anche molto più significativo del Miglio voi tenete presente soltanto una cosa
Una cosa sola un messaggio per così dire finale abbiamo e abbiamo ancora miglia da percorrere mari da navigare cime travalicare l'attuazione del diritto penale modello non è un viatico perché non ce l'abbiamo alle spalle ce l'abbiamo solo proiettato al futuro perciò dobbiamo camminare e quanto dobbiamo camminare buon viaggio camminiamo insieme
Fratres ammanetta abbiamo parlato
Il professor Padovani ha citato l'opera Traini inglese Jean
Per usare una parola sua invece io direi il diritto penale non l'inizio
Quindi io mi chiedo tutti questi reati nuovi inasprimenti delle pene nuove sistemi da fabbrica di reati
Che riferimenti valoriali hanno cioè vede o non vede uno stravolgimento dei valori a cui eravamo abituati che avevamo studiato quando si pensa di ritenere recessiva per esempio la tutela della maternità dell'infanzia rispetta la difesa di reati bagatellari da strada cioè rispetto ai principi costituzionali e lo domando non a caso anche vista la sua ultima pubblicazione in tema di principi costituzionali alla base del diritto penale come si concilia con la nostra Costituzione prima domanda seconda domanda così mi risponde insieme ma la Corte costituzionale sta ponendo un freno a questa deriva
A questa produzione normativa eccessive sovra probante
Intanto grazie davvero all'Unione delle camere penali per quest'invito
Anche se parlare dopo questa straordinaria relazione come sempre di Tullio Padovani non è mai facile provo a rispondere alla tua domanda
Partendo però da un dato che credo di condividere con Tullio Padovani questa fabbrica straordinaria di reati è una
Fucina fornì collante che produce
Degli stereotipi cioè dei tipi a cui siamo abituati ma anche dei neo tipi diciamo dei prototipi
Ma non lavora solo con prodotti finiti perché molto più spesso e in modo anche più subdolo lavorava sulla componentistica
Non sforna solo nuove fattispecie di reato più spesso etero
Modifica le cornici digitali più spesso lavoro nei sobborghi rimossi diciamo dell'esecuzione penale per esempio con il regime delle ostatività
Quindi questa produzione del penale ha una genesi multifattoriale ma soprattutto e diramata
In di reazioni molto diverse un dato credo che sia certa o prima di risponderti è vero che la fabbrica una multiproprietà cioè sono cambiati i detentori
O diciamo coloro che sedevano nel consiglio di amministrazione nel CDA sono cambiati i colori politici sono cambiate le bandiere ma la produzione del penale è andata avanti a senso unico
Non è mai tornata indietro noi non conosciamo
Da trent'anni
Alcune battuta d'arresto nella terminata produzione del diritto penale né doloroso testimone
Il dibattito sull'abuso d'ufficio anche io apro e chiudo una parentesi non sono un fanno
Della scelta abrogativa
Perché sono convinto che una norma più tassativa di quella non ci potesse essere che i difetti dell'abuso d'ufficio sono i difetti della interpretazione invalsa soprattutto negli organi inquirenti di quella fattispecie
E Piero credo che la scelta discrezionale se mantenere o cancellare una porta poco una norma debba essere rimessa all'organo politico e invece non ci qualsiasi ipotesi abolitive diventata sul clima inglese manifestati questo segna molto diciamo
Il livello culturale del nostro dibattito vengo alla tua domanda e provo a rispondere
Rapidamente dice ma questo modello questo opificio punitivo in servizio permanente effettivo diciamo corrisponde i principi costituzionali
Corrisponde a quel modello che la penalistica civile degli anni Settanta ci aveva consegnato penso primo fra tutti a Franco briscola ma attaccanti a tutti dire i penalisti della vostra generazione il folto costituzionale del diritto penale lo ricorderete la legalità l'offensività la colpevolezza la funzione rieducativa l'utopia rieducativa ma c'era anche quella non c'era c'è e nella Costituzione
E tu chiedi ma questo modello
Quello che usati chiama Lover criminali slash l'espansione punitiva senza confini corrisponde e la risposta è molto semplice lo anzi per la verità non solo non corrisponde da ricorda
Il topos del mondo rovesciato di ricordate quelle incisioni del quattordicesimo secolo dove c'erano i pesci volanti voi cavalli che cavalcavano i cavallerizzi oppure la lepre che inseguiva il cacciatore
Come negli incunaboli delle cinquecentine incisioni
Il mondo a rovescio come se fosse una guarisce da surreale gouaches di Matisse
Ricordate se si metta in più questa non è una pipa noi pensiamo quando vediamo un certo prodotto che corrisponda al modello all'archetipo costituzionale che c'era stato consegnato ma in realtà dovremo metterci sotto una didascalia
Proprio come faceva Marguerite perché non corrisponde assolutamente a quello archetti
è un mondo a rovescio
Non corrisponde più alla legalità non solo perché
La riserva di legge come diceva prima io voglio dialogare anche voglio permettimi approfittare dell'occasione preziosissima
Di dialogare col professor Padovani quindi lascio da parte gli appunti rispondo sintonizzando mi con lui Luigi c'è ma ormai la produzione del penale affinata affiatata al diritto giurisprudenziale vero è tanto vero che ormai non si discute più di tassatività determinatezza del precetto penale si discute di prevedibilità dell'interpretazione
è tanto vero che la Corte costituzionale ha dovuto ricordare l'opinione cioè che l'interpretazione del giudice non è che un posterius incaricato ascoltare in eventuali zone d'ombra nei limiti entro cui il testo della legge fosse
E però guardate che dietro la il crollo della legalità c'è forse la perdita maggiore del fa Lore garantistico della riserva di legge
Che non era la riserva di fonte chi non era neanche la riserva di organo null'un Crimen sine lege parlamentari mai riservati in mente tutto
E a quelle che riservata al metodo dialettico del confronto
Con argomenti dotati di razionalità
Tra maggioranza e opposizione la massima Scelta scelta più contundente che lo Stato poteva fare nella compressione dei diritti fondamentali questo si è perso perché ormai la politica come sappiamo molto bene risponde con un riflesso pavloviano al marketing delle emulsioni per cui accade nella costiera amalfitana una incidente nautico con un morto e si introduce l'omicidio nautico
Accade Cutro essi aggravano le pene per gli scafisti h dell'Incendio esse aggravano le pene per l'incendio boschivo
Ma non ce lo siamo abbiamo umanità abbiamo ne abbiamo avuto
Come dire una Epifania concreta quando il governo neo nominato anche se ripeto è un problema dico in ogni tempo e probabilmente in ogni luogo non solo in Italia
Quando il governo neo nominato la prima risposta che ha dato dopo la promessa elettorale
E la ricompensa elettorale e c'è stato il decreto sul Relief
Quindi la legalità come riserva di metodo razionale nella dialettica parlamentare si è completamente persa anzi addirittura noi abbiamo sentito evocare
E rivendicare a pieno titolo un utilizzo simbolico del diritto penale come in questo momento di il collo dei fa Lorini
Cioè come strumento di pedagogia sociale quando dopo Cutro sono state iniziate le pene per gli scafisti si è detto guardate che noi non abbiamo adottato questa scelta come strumento di intimidazione giudiziaria
Lo abbiamo fatto per veicolare un messaggio un simbolo uno strumento di pedagogia sociale attraverso il diritto penale come qualcuno giustamente ha detto un utilizzo offre del del diritto penale
Quindi diciamo che la legalità ha perso completamente
I suoi contenuti e non è solo il problema dell'interpretazione giudiziale che ormai tiene utilizzato come un forte CIPE per partorire nuove incriminazioni è un problema di collasso
Del metodo di razionalità che stava alla base doveva stare alla base e lei sta
L'incriminazione
E poi c'è l'offensività
Un'altra grande come dire base edifica attiva dell'edificio
Costituzionale del reato l'idea che il reato dovesse essere sempre un comportamento materiale offensivo per un qualche bene interesso valore che avesse un significato
A questo è completamente smarrito anziché smarrito addirittura il principio su cui la logica dello festività era basato cioè l'idea di dallo sita sociale e disse separazione
Tra i disvalore penale il disvalore morale
L'idea di Beccaria hanno spetta ai teologi
Il giudizio sull'intrinseca buttavo malizia dell'atto ai penalisti sia rimessa invece la scelta su comportamenti dannosi ma noi siamo addirittura arrivati in Italia
A sottoporre a sanzione da penale il comportamento dei genitori che non mandano a scuola i figli
Qual è il maggiore esempio di pedagogia sociale
Quindi anche l'offensività non è più probabilmente un criterio di verifica
Legalità offensività
Rieducazione
Insomma Vito piccolo segno semplicemente un dato agli inizi degli anni novanta il numero dei detenuti era sì ora vale trenta mila unità siamo nel mille novecentonovantuno oggi siamo nel due mila e ventiquattro sfioriamo le sessanta mila unità
E raddoppiato il numero degli ergastoli e quanto pubblicato la gran parte dei quali due terzi dei quali è scontato in regime di ostatività
L'idea del minimo sacrificio necessario che avrebbe dovuto declinare la risposta dello Stato al crimine e l'utilizzo in chiave di extrema ratio del diritto penale e del carcere della pena
Non esiste più
Anzi noi siamo ritornati ce lo ricordavano oggi a livelli di carceri distrazione analoghi a quelli che hanno suscitato le ire sin troppo tardive della corte europea nel due mila tredici con Torregiani
Quindi anche diciamo la sussidiarietà sia completamente eclissata
Vedete tutto questo è frutto di una non certo di un ragionamento ingenuo della politica è una falsa ingenuità
Perché si costruisce su una duplice finzione l'idea
Che basti l'introduzione di una qualche norma penale per ottenere dei risultati da quella modifica normativa un'idea assolutamente sconfessata dalla pratica e l'idea soprattutto la finzione ancora più
Per il carcere
Che l'introduzione di una qualche norma penale non produca effetti collaterali che invece sistematicamente produce non c'è nulla di simbolico in tutto questo perché poi
L'introduzione di un nuovo reato o l'inasprimento delle pene o l'inasprimento degli strumenti di coercizione processuale anche in fase esecutiva
Fa schizzare i tassi di carceri trazione
Ora questo è il contesto naturalmente ed è molto preoccupante però io voglio segnalare concludendo un ulteriore dato che fa sommesso avviso di chi vi parla e ancora peggiore di questo perché vedete dietro
Davanti al prima di arrivare alla fabbrica dei reati nell'isolato immediatamente precedente c'è un'altra fabbrica che quella delle emozioni la fabbrica delle paure
Poi invece dietro la fabbrica dei reati c'è un edificio più nascosto
Ma con insegna sempre più rutilanti perlomeno nella narrazione mediatica che la fabbrica delle vittime
è perché l'introduzione del nuovo reato
Introduce al contempo anche nuovi Ray e nuove fitti
E questo è ancora più pericoloso per il sistema perché
Questa ospite inquietante che l'illuminismo giuridico
Aveva pensato di confinare fuori dalla scena di ricordate ancora Beccaria quando reclamava la pubblicizzazione del processo penale estromettendo la vittima
Così da estromettere la vendetta privata e oggi è ritornata sulla scena in modo protagonisti con e sta modificando integralmente l'orientazione del sistema piccolo segno due elementi su questo mi permetto perché ormai tutto il processo è diventato nella gran parte dei casi uno strumento per solidarizzare con la vittima
Con una vittima attenzioni istituita come tale
Nella genesi del processo sine io dice prima che si sia celebrato il processo e se c'è una vittima evidentemente l'imputato è colpevole in attesa di giudizio vero quello che dice scene
E però il processo ha cambiato completamente orientazione
Cambiato orientazione il sistema delle prove
Voi oggi sapete bene chi si occupano solo di reati
Di di di di genere diciamo di violenza di genere di reati sessuali qual è il peso oggi assegnato le dichiarazioni della vittima pro veritate accise pittura non si possono discutere
Allora valenza verità attiva ma non mi riferisco a questo mi riferisco al criterio di valutazione delle impronte
Che la prospettiva delle vittime sta lentamente Dino una bando nel processo penale perché guardate che cambiare punto di osservazione dall'reo dalla prospettiva reo centri che accanto cara
Agli illuministi alla prospettiva di timo Centrica modifica tutto perché i punti di osservazione
Sono degli informatori della realtà moltiplicano la realtà osservata ecco perché alle sezioni unite è stata devoluta una questione che verrà deciso il ventiquattro marzo prossimo nella quale ci si chiede se una volta che sia costituita parte civile e il reato sia prescritto
Per acclarare la sopravvivenza delle statuizioni civili bisogna adottare il criterio dell'oltre ogni ragionevole dubbio o non piuttosto il criterio del più probabile che non ci rendiamo conto che il processo penale viene contaminato
Da criteri di accertamento che nulla hanno a che vedere con la responsabilità penale
Ci rendiamo conto che la fabbrica dei reati e la fabbrica delle vittime stanno producendo una alterazione definitiva di questo sistema io lo lo guardo con grande preoccupazione
Diciamo perché vedo dietro tutto questo non solo l'alterazione di quel modello al quale rispondo anche a questa domanda la Corte Costituzionale purtroppo
Non è riuscita a porre alcun freno perché sulle valutazioni contenutistiche del reato al netto di prese di posizione anche coraggiose sulla proporzionalità della pena ma sui contenuti delle scelte di incriminazione non è mai stato posto
Alcun significativo freno
Io lo trovo particolarmente inquietante perché in questo vedo non solo la alterazione di quel modello costituzionale di cui tu mi chiedevi ma forse il definitivo concedo diciamo da un modello che però credo sia quello in cui tutti noi ci riconosciamo vi ringrazio
Grazie comunicazione di servizio per ragioni a questo punto JP del Consiglio delle Camere penali è spostato domattina alle ore nove qui di chiedo comunque per l'ultimo intervento di rimanere in sala
Una sola considerazione dato che sono praticamente d'accordo su tutto quello che hanno detto mo'non mi limiterò assolutamente a sottolineare le affermazioni condivisibili ma sono a dare uno spunto di riflessione dato che è un argomento che è venuto un po'a sorpresa quello relativo alla possibile abrogazione
Dell'abuso di ufficio soltanto per segnalare come il dibattito che in corso attualmente su questo aspetto
Tiene in considerazione altri fattori quali per esempio quelli relativi a un potenziamento di altri apparati dello Stato al profilo amministrativo della questione in modo tale anche in questo senza rispondere
Anche rispetto ai dati oggettivi del numero dei procedimenti in corso e del numero di sentenze di condanna rispondere in una maniera diversa ma altrettanto efficace questa è la mia opinione è che io consegno anche sul sul rilievo che Stati come la Germania non conoscono l'abuso d'ufficio e non per questo sono meno operativi o meno efficaci del nostro acqua questa era solo un parere su un argomento un po'fuori programma
Chiedo alla professor Losappio rispetto a quello che ci siamo detti e ci siamo raccontati in ordine alla fabbrica dei reati alle nuove fattispecie incriminatrici
Agli aumenti delle pene all'utilizzo
Di fatti storici come occasione opportunistici opportunistiche per creare nuovi reati proprio per questo aspetto la solidarizza azione con le vittime alle quali si risponde anche attraverso una criminalizzazione
Una cristallizzazione del crimine piuttosto che una sconfitta del crimine questa sembra essere un po'la politica
Del nostro Paese quindi rispetto ai principi generali principio di non colpevolezza e principi determinatezza tassatività sussidiarietà rispetto al diritto penale minimo
Che è quello che noi auspichiamo perché è il prodotto del pensiero liberale a cui noi ci speriamo al contrario abbiamo un diritto penale simbolico un diritto penale Massimo l'ha chiamato prima il professor Mazza cupa ecco in questa situazione la fabbrica dei reati come si colloca a far parte a partire dalle teorie di Beccaria che già da allora
Abbiamo cominciato nel bambino alla vetrina ad analizzare il problema
Grazie buonasera a tutti grazie per questo invito vi chiedo davvero di essere clementi perché parlare dopo Tullio Padovani Vittorio Manes e con Fiorello e Amadeus che incombono
E davvero davvero estremamente difficile se se era emozionato Tullio Padovani potete pensare come lo sia come lo sia io e allora la mia coperta di Linus è Tullio Padovani
è una frase di Tullio Padovani che in qualche modo sintetizza le cose che ha detto mirabilmente
Nella sua relazione la situazione si prospetta in termini tanto drammatici che la sua interpretazione più diretta e immediata indotta a considerarla come un evento di singolarità epocale
E cioè il prodotto di una situazione patologica connessa vicende recenti uniche è irripetibili in realtà come ci aveva appunto detto prima il professor Padovani
Nei suoi elementi strutturali di fondo la crisi è perfetto di mali antichi radicati nel contesto della stessa riforma illuministica pervenire appunto fa vetreria
In qualche modo per dirla in Breve con Alessandro Baratta in passato liberale del sistema punitivo fosse forse Esiste solo nella prospettiva di un futuro tanto nobile e antico quanto quello sognato dagli illuministi era il viaggio al quale ci invitava il professor Padovani e che io sommessamente cerco di iniziare a compiere però vorrei fare un passo indietro radicale
Vorrei e che ci portassimo tutti quanti insieme
Alla negli anni settanta dell'Ottocento in Toscana nello studio di Francesco Carrara assillato alle prese con la realizzazione di un volume lineamenti di pratica legislativi
Come spiega Alberto tocca doppi che ha curato per il Mulino letizia un'edizione dell'opera
Carrara scrive perché si oppone
All'idea che alla prospettiva che il Codice Penale sardo
Venga esteso anche al territorio toscano e quindi determini la abrogazione del Codice Penale toscano del mille ottocentocinquantatré la critica di di Carrara
E generale e minuziosa e investe molte disposizioni del testo sabaudo se il destro del testo sabaudo
Tra le altre l'articolo duecento sei che nega la libertà provvisoria a due categorie di Soggetti anzi due e mezzo
I pregiudicati ovvero i già condannati Criminal mente gli oziosi vagabondi e le persone sospette
Tutti costoro scrive Carrara in nessun caso possono essere scarcerati
Carrara si indigna dice è una iniquità possibile senza possibile scusa ma attenzione
Non tutti la pensano come Carrara
Anche quella evidentemente doveva essere un'epoca di populismo penale ante-litteram perché in una nota in calce Carrara scrive si è gridato con Enzo Fassi in un recente scritto dai nostri oppositori
Copertura di persone si riscaldano i riformatori toscani e Carrara dice ripeto noi non siamo riformatori ma conservatori del nostro Stato Squaw perché è più liberale
Essi si riscaldano continua va a Carrara a riporli proporre la voce dei critici essi si riscaldano per proteggere la gente immorale
Gli individui che hanno demeritato della Società de persone meritevoli della sollecitudine di Dotti dei pubblicisti
Queste parole dice Carrara si pubblica Anita in Italia nell'anno di grazia mille ottocentosettantadue
E non si comprende
Non si comprende che queste parole ci portano
Di un salto in pieno Medioevo
Torniamo ai nostri tempi l'Università di Padova attraverso la sua rete dice e numerose forme ha espresso il suo cordoglio per la morte di Giulio Cecchetti in laureanda dell'ateneo e si è schierata contro la violenza sulle donne
Solo a parole però se davvero l'Università di Padova e vicino alle donne vittime di violenze vuole sostenere questa lotta si renda estranea alla difesa di chi ha commesso un omicidio afferrato e la cui colpevolezza è indubitabile
Sapete benissimo che questa frase riguarda il comunicato stampa o meglio la petizione tramite c'è in città nei confronti di un collega al tempo stesso avvocato e professore che aveva assunto la difesa del prete
Della persona indagata per l'omicidio di Giulia Cecchetti
Medioevo Medio Evo a quadrato Medio Evo e qualunque violenza di qualunque tipo sempre ancora più Medioevo questo deve essere assolutamente chiaro
Se la violenza e nei confronti di una donna o comunque di una persona più debole per il suo genere
Medioevo però l'idea che come gli oziosi vagabondi i già condannati Criminal mente
L'innocente indagato perché questa secondo me la definizione giusta di innocente indagato per un reato sia pure il più quello più esecrabile
Non merita la difesa o peggio ancora il difensore debba essere in qualche modo punito per salvaguardare di innocenza dell'istituzione che rappresenta
è quindi
Vittorio
A con la sua
Capacità di costruire dei troppi straordinari ha detto vicino dietro la fabbrica del diritto penale
C'è un'altra fabbrichetta quella delle delle vittime
Io credo che ci sia un quartiere
Io voglio dirlo in modo provocatorio in modo un po'pop parafrasando De Gregori anche se corre il rischio del sociologismo la fabbrica del diritto penale siamo noi
Oggi più che mai nell'epoca delle passioni tristi e tra queste
La passione e quindi punitiva come ci ha insegnato il libro di Didier fa assente che credo io e Vittorio forse per primi in Italia abbiamo citato dopo la traduzione nella nostra lingua
è una situazione che non consente di indulgere all'ottimismo per tra le altre due ragioni
E consentitemi qualche breve riflessione dentro questa fabbrica perché finora siamo stati come devo dire nei quartieri nel consiglio d'amministrazione ma questa è veramente una strana fabbrica non so se vi ricordate alcuni cartoni animati in cui a un certo punto la catena di montaggio va in tilt ma non si ferma e continua a sfornare prodotti difettosi
è una fabbrica strana perché manca il controllo a monte e manca il controllo a farle
Vengono prodotti
Vengono sforna prodotti difettosi difetto Sissi mi ma alla produzione prosegue sempre appieno regime
La riserva di Codice si è rivelata una pericolosa illusione perché io ho condotto una ricerca basica
E ho contato dalla data di entrata in vigore della riserva di codice Karin una una profluvio di nuove fattispecie con l'unica differenza che dall'esterno del dalle leggi penali speciali sono finite nel codice penale
E quello che anzi con a mio avviso quasi un effetto di catalizzazione come sei fatto che stessero nel day nel Codice Penale appunto rafforzasse la loro conformità ai principi che sono stati
Ricordati
Quindi si ha quasi l'effetto opposto e la cosa singolare e che questa fabbrica che continua a come è stato detto da anche dai la vittoria dal professor padovani che continua a sfornare di continuo prodotti difettosi questi prodotti difettosi se ci pensiamo bene non vengono quasi mai richiamati
Non vengono mai richiamati petrolio
Al massimo come si diceva con la depenalizzazione
Spesso nei panni del diritto penale e indossano quelli dell'illecito amministrativo che è sempre diritto punitivo è
Ma in realtà in realtà quando questo accade si genera un disagio perché la società della passione punitiva a un imperativo categorico yours penale nostra unica Salus
E allora c'è un esempio gustoso che ha citato gustoso il caso di dire vedrete perché che ha citato un collega
Alessandro Bondi in un articolo dal del titolo in emblematico il passo del gambero
Il due febbraio del due mila ventuno un decreto legislativo avrò per la disciplina sanzionatorie in materia alimentare ecco perché dicevo che era più gustoso
Prevista dalla legge trenta aprile del mille novecentosessantadue
Meno di un mese e mezzo dopo il ventidue marzo dello stesso anno un doppio mento legge sottolinea la straordinaria necessità e urgenza udite udite la straordinaria necessità ed urgenza
Di modificare prima della sua entrata in vigore la disciplina delle abrogazioni introdotta con il predetto decreto legislativo questo è il passo più interessante al fine di evitare che rilevanti settori relativi alla produzione alla vendita delle sostanze alimentari e delle bevande restino privi di tutela sia anzi una storia
Io Spena Ale nostra unica saltasse
E veniamo a seconda ragione di pessimismo ancora più
Radicale
Si diceva della fabbrica delle mozioni
E quale
L'unico possibile
Rimedio
Anche abbastanza utopistico la fabbrica delle mozioni perché si è detto diamoci delle prospettive
Ce n'è solo uno a mio avviso
La lettura costituzionale del diritto penale liberate
E io qui vorrei ricordare un'iniziativa veramente meritoria dell'Unione delle Camere Penali magari è un'iniziativa che non prende gli applausi in queste platee
Ma è fondamentale come e quanto le altre
D'accordo con il MIUR che porta ogni giorno in tutte le scuole italiane avvocati a presentare le ragioni di un diritto penale liberale e garantista nelle scuole italiane perché quella quello è l'unico vero
Antidoto alla fabbrica delle mozioni non ne abbiamo altri non ne abbiamo altri
E per questo io trovo
Davvero inquietante davvero inquietante
Che
Per contrastare un'emergenza che è una vera emergenza perché il problema della devianza giovanile lo dicono i numeri della Direzione centrale della polizia di Stato è un fenomeno che sta dilagando
Ma con il decreto Caivano
Si è introdotta nel cuore della nostra società nel cuore nobile della nostra società nel rapporto con i giovani la logica la da logica dell'amico nemico il decreto Califano che prevede questa disposizione
Che è un diciamo artefatto legislativo davvero discutibile articolo cinquecentosettanta ter
Che prevede una platea di inasprimenti sanzionatori che prevede addirittura un ipotesi di confisca di di diciamo di pronti ska amministrativa de nei confronti dei
Dodicenni
E introduce nel cuore de Channel Snell nella nell'ambito nel quale noi dovremmo giocarci fino in fondo le carte dell'educazione introduce invece è questa
Questa logica di contrapposizione tra noi e gli altri e questa volta gli altri sono i giovani e su questa linea e su questa linea
Si muovono una serie di disposizioni che sono state introdotte
Nell'ultimo periodo e non solo nell'ultimo periodo perché ce ne citerò io con una che veramente e come devo dire il compendio di un percorso che viene a compimento mai iniziato molto più tardi
è stato citato più volte il reef parti poi rimaneggiato Tullio Padovani lo definì in caso di analfabetismo legislativo ecco questo è il controllo che non esiste nella fabbrica dei reati ma dico al legislatore se Tullio Padovani non io che
Ma se tutto padovani di dice che state scrivendo un reato che e un tasso di analfabetismo legislativo ma perché lo scrivete
Perché ci andate perché non vi fermate perché questa fabbrica non ferma la produzione nemmeno di fronte a un tour a un monito così importante poi si diceva ascoltato il collega Mazza nella sua accorata e
La sua accorata relazione nel rapporto tra Pnr ma dico piene RR
E dico ma se vogliamo diciamo ridurre ridurre
Il i costi del processo in cominciamo Annoni introdurre nuovi reati che non siano strettamente indispensabile perché assolutamente ragione Vittorio non c'è nulla di simbolico
Non c'è nulla di simbolico incominciamo a non introdurre reati che non sono non sono non sono indispensabili allora su questa scia e davvero mi avvio alla conclusione vi ringrazio davvero per la pazienza
E l'astensione che mi avete dedicato c'è un reato che è un altro esempio di come la fabbrica non ha i controlli controlli non funzionano l'articolo trecentoquarantuno bis
Lo straccio pubblico ufficiale
Dopo una lunghissima lunghissima vicenda costituzionale si arriva all'abrogazione dichiarazioni così spuntare una ragione semplice perché non c'è bisogno di tutelare di più il pubblico ufficiale se ingiuria ingiuria e sarà aggravata se violenza privata e violenza privata e via dicendo sento eruzione pupillo surfista interruzione di pubblico servizio
C'era appunto una patina viene dichiarata incostituzionale viene abrogata e tiene era introdotto e ora non basta che viene non non bastare l'introduzione si prospetta addirittura dire arrivare a cornici sanzionatorie che consentano l'arresto
E no questo non va bene
Questo vuol dire che proprio in questa fabbrica la la realtà non funzionano i controlli e certo il pubblico applaude
Il pubblico applaude il pubblico applaude
Perché
Perché non non accetta l'idea che in realtà questi fenomeni perché poi spesso questo reato
Chi viene il cattivo pensiero che viene introdotto viene pensato per contrastare diciamo eventuali manifestazioni di piazza che peraltro la polizia italiana che ha una professionalità straordinaria sa contrastare ma questo non piace
Non piace perché noi coltiviamo la fabbrica del diritto Ponale coltiva la tragica illusione
Che il diritto penale renda sicuri è permettetemi essere di essere davvero scandaloso coltiva l'ancora più tragica illusione che il diritto penale renda liberi ma non è così
Losappio questa nostra
Tavola rotonda chiamiamola o sacrificata nel tempo da da fare una riflessione
E il criterio della ragionevolezza e il dovere di competenza che non riguarda solo noi nell'esercizio del nostro lavoro delle di competenza della del guardare un po'tutti e tutti i settori avrebbero creato credevamo che avessero creato un principio generale in base al quale il legislatore quando va a legiferare su certe materie in genere dovrebbe acquisire conoscenze pareri informazioni studi da parte degli esperti della materia
Quindi noi cosa facciamo come Unione delle camere penali quando facciamo questi incontri questi tavoli questi gruppi di lavoro si cerca di trasmettere anche al di fuori di noi
Quelle che sono le riflessioni di autorevolissimi e illustrissimi studiosi del diritto penale quando si parla della fabbrica di reato
E allora per concludere abbiamo capito che forse rispetto alle fabbriche che generano prodotti tendenzialmente di cattiva qualità rispetto all'artigianato ritorniamo un po'all'artigianato del diritto penale e avvaliamo chic di chi i principi gli scopi
E la funzione del diritto penale ha studiato approfondito e speriamo che il legislatore attinga allora sapere grazie a tutti a domani