Analisi dell'Ufficio Studi Confcommercio sull'evoluzione negli ultimi dieci anni delle attività commerciali, turistiche e dei servizi nei centri storici e nelle periferie

Torno a tutti
Molti colleghi sono ci seguono da remoto iniziamo quindi questa nuova
L'aggiornamento della dell'analisi sulla demografia d'impresa dell'ufficio studi quest'anno c'è una novità che Mariano coi di dispiegherà Luís più avanti e che si tratta di anticipo nel i criteri di di di misurazione del fenomeno della desertificazione commerciale per essere un po'più precisi il avete tutti i materiali tutto il mercato fino alle nove e trenta
Direi che lascio la parola Mariano non rubo altro tempo
Maria protezione Lazio
Dunque siamo arrivati al
Non edizione
Le le dimensioni dell'analisi sono le solite quindi ce l'avete nel materiale non è padrone
Andiamo
Sui fatti importanti
In undici anni tra il due mila dodici due mila ventitré
Nel complesso dell'Italia con le imprese attive sono scomparsi centoundici mila Perrotti
Interessa del dettaglio in sede fissa quindi siamo passati da cinquecentocinquantuno mila a quattrocento trentanove mila
Cioè un'impresa sui cinque del commercio fisso al dettaglio
è scomparsa forse persa
Trentuno mila se ne sono andate durante la pandemia fino ad oggi
Quindi tra il due mila diciannove due mila ventitré e addirittura peggio è andata al commercio ambulante
Che vive una fase di profonda ristrutturazione da cogliere anche con favore se e razionalizzazione delle licenze
E da guardare invece se da guardare con una certa preoccupazione se invece contribuisce a cui ci ha la riduzione dei livelli di servizi alla cittadinanza
Alloggio e ristorazione vanno meglio ma qualche pasticcio c'è anche da queste parti e e ci tornerò
Nelle centoventi città considerati i trend sono leggermente peggiore ma complessivamente direi simili
Già a questo punto o una visura tutto male discale devi saper lamentando
Non ci stiamo lamentando non direi tutto male perché è vero che c'è una riduzione importante della numerosità ma se guardiamo ai sopravvissuti possiamo ancora contare su un commercio vitale reattivo
Secondo me con quello che è successo diciamo dal due mila dodici oggi cifre
è in crisi economico finanziaria pandemia eccetera eccetera potevamo essere veramente sterminati poter queste crisi potevano cambiare
Veramente i connotati del nostro Paese tutto sommato abbiamo quattrocentoquaranta mila negozi in sede fissa che sono sopravvissute ogni tanto secondo me è anche giusto ricordare quello che è rimasto oltre quello che si è perso ma nel ma ci tornano
Qui aggiorno
è il tema importantissimo
Che distingue imprese e occupati per cittadinanza del tipo del titolare non tornerò nel prosieguo della presentazione su questo tema perché già c'è troppa carne al fuoco già alle dimensioni sono molteplici se dovessi incrociare anche la cittadinanza sarebbe impossibile bisogna scrivere un libro
Però questo tema
E dietro e dentro ogni cosa
Crescono le imprese straniere le negli undici date nel due mila dieci due mila ventitré
Del trentotto per cento del trenta per cento o nel commercio nel nei pubblici esercizi e si riduce il numero delle imprese contitolare italiano questo
Non è una questa non è una cosa particolarmente nuova anche se l'intensità del fenomeno è fondamentale più importanti alla dimensione occupazionale
Perché dalla dimensione occupazionale passa un pezzo del valore sociale del terziario di mercato del commercio valore del quale spesso ci dimentichiamo
Perché quando sento parlare di manifattura detto parlare di internazionalizzazione di made in Italy eccetera eccetera ma del valore del commercio come principale strada di integrazione se l'integrazione è un valore perché mi pare
E mi pare che lo sia perché se ne parla quindici volte al giorno
E e proprio il commercio a a questo ruolo di integrazione vedete nell'ultima colonnine in basso a destra
E vede che la variazione assoluta degli occupati in questi undici anni gli stranieri e duecentoquarantadue mila unità di cui centoventi mila
Ci sono nel commercio negli alberghi e nei pubblici esercizi quindi a metà della nuova occupazione straniera regolare
è nei nostri settori e questo credo
Sia un valore che
Che ciò vada sottolineato
Sui centri storici e CS centro storico di dei cento il delle centoventicinque a considerate su quella fatta fatte il solenne eccesso dire non centro storico che ho segnalato quattro aspetti
Le performances complessivamente sono un po'migliori nel Mezzogiorno
Il commercio fisico è peggiore nei centri storici chiusi specialmente peggiora i centri storici rispetto alle periferie
I bed and breakfast sono responsabili della crescita della voce alloggio a scapito degli alberghi tradizionali fermiamoci cui guardare in Sud e Centro Storico altre forme di alloggio più cento sessantotto
Per cento
E questo è un tema che ben conosciamo e che
Può fare piacere dal punto di vista della macroeconomia ma in tanti casi questi tassi di variazione modificano la struttura sociale dentro le città allibita delle delle delle città e quindi qualcuno giustamente si lamenta un tema che va ricordato è sì gli appiccichiamo anche qualche numerino qualche evidenza quantitativa
Che noi sviluppiamo voglio ricordarlo me ne ero dimenticato insieme all'ufficio all'ufficio studi delle camere di commercio all'Istituto Tagliacarne quindi per dire che questi sono numeri ufficiali e controllati se ci mettiamo un po'di evidenza empirica questi temi riescono meglio anche su bar e ristoranti c'è da segnalare un aspetto importante cioè Ibarra scendono del dieci al sud del venti nei centri storici del centro nord il ristoranti crescono del trenta e del venti come mai qui dentro c'è anche il fenomeno dei bar
Che soprattutto negli ultimi anni si sono messi a fare anche somministrazione quindici un cambiamento
Di codici Ateco anche in questo caso io non approfondisco i tempi diciamo sociologici perché non è compito dell'ufficio studi cioè mia e dei colleghi
Che con cui abbiamo realizzato questo studio però
Sappiamo tutti che c'è un tema di fruibilità
Delle delle circa
Questa
Questo insieme di grafici
Per me c'è integrale
Perché io a ogni nuova edizione dell'Osservatorio sulle città e sui centri storici sono confortato da questi grafici cerchiamo di capire perché
Perché io in questi grafici che sono le dinamiche dal due mila dodici al due mila ventitré delle imprese attive per i vari settori nei centri storici delle centoventi città considerate
Io qui ci vedo la vitalità la reattività del commercio perché se fossimo veramente in crisi nera avremmo tutti tutte
Linea decrescenti la crisi si è fatta di omogeneità di grande qui invece ci sono trend diverso in Italia abbiamo raggruppati settori
Nei soliti tre aggregati il primo sono i quattro che vedete sopra c'è alimentari tabacchi farmacie computer telefonia qui c'è da dire una cosa
Tabacchi farmacie telefoni e che crescono sono o si riducono di poco vedete c'è anche il numero perché qui le scale sono diverse tre virgola quattro per cento alla fine non è una cosa drammatica per le batterie da batteri
Questi hanno delle del delle specificità copie delle telefonia risponda alle preferenze ormai si va verso cioè si va siamo invasi dalla tecnologia e quindi anche nei nostri centri storici ci deve essere questo presidio eccetera
Le farmacie non ne parliamo neppure ormai
Non vendono farmaci ma vendono
Vendono cura del sé rendono cosmesi rendono beauty eccetera
Il le tabaccherie anche qui bisognerebbe cambiargli nome perché e obsoleto questa sorella tabaccheria arma sono Centro Servizi farmi terminazione anche nella pubblica amministrazione
Di solito noi ci mettiamo anche gli alimentari
Nel gruppo di
Settori che tengo in in termini di commercio fisico però ora siamo border line fino all'anno scorso alimentare stava nel primo gruppo perché scendeva negli ultimi dieci anni del sette per cento negli ultimi undici anni nel passato un anno sia Maggia siamo a meno dodici virgola cinque per cento se questo trend dovesse continuare purtroppo gli alimentare li devo spostare
Nella Striscia successiva in quella cioè dei negozi che resteranno veramente
Veramente sparendo o perlomeno sono usciti dalla gita sono andati da qualche altra parte
Le grandi superfici specializzate hanno onestamente ridotto mobile ferramenta libri giocattoli da un'altra parte mestiere calzature non ne parliamo neppure
Sono le centri commerciali fuori dalle città quindi dentro le città come anche i carburanti manca il presidio
Di questi di questi negozi e poi c'è e poi c'è al di là del fatto il commercio ambulante diciamo è in fase di di di forte ristrutturazione poi ci sono alloggi e ristorazione che invece crescono e
E abbiamo già detto alcune alcune questioni critiche problematiche sull'oggi e ristorazione ci sono e andranno affrontate credo su base locale
E qui arriviamo alla novità di quest'anno
Nelle otto
Nelle otto edizioni precedenti abbiamo sempre parlato come abbiamo fatto fino a qui di imprese attive imprese quindi registri camerali
Ma abbiamo chiesto agli amici del Tagliacarne di fare un approfondimento sulle unità locali le unità locali sono veramente i negozi fisici cioè quelli che hanno la saracinesca non sono imprese
Che possono avere magari tre localizzazioni bene
Abbiamo fatto un po'di riflessioni quantitative su questo le unità locali hanno trendy ai livelli simili
A quelle delle delle imprese attive e quindi va bene tutto quello che abbiamo detto
Ma deve essere sicuri non perché non per spaccare il capello in quattro siccome ne prendiamo molto sul serio questo rischio di desertificazione abbia detto no non ci basterebbe e le imprese vogliamo vedere
Le unità locali che sono appunto comunque molto coerenti
E qui secondo me ci sono dei numeri incontestabili però perché sono fatti sul locali che ci raccontano veramente il cambiamento socio economico dell'Italia gli ultimi dieci anni i dati attenzione arriva al due mila ventuno
Perché le estrazioni non si possono fare sulla riva locali in tempi più recenti ma sono dati strutturali e siccome abbiamo visto esterno bene con le spese possiamo prenderli per buoni anzi per perfetti
Guardare abbiamo la solita riduzione del dettaglio in sede fissa
Vestiario e calzature scompare computer e telefoni accresce e il commercio ambulante si ristruttura l'alloggio
Precisissimo gli alberi discendono le altre attività di alloggio crescono moltissimo la stessa cosa accade del bar e ristoranti le commesse e le altre
Attività
Vanno vanno molto bene per per cui abbiamo delle riduzioni che sono perfettamente coerente con quello che abbiamo già visto ma questa è già qui diciamo è un pochino più affidabile perché così nessuno dice a
Hai fatto questo errore eccetera poi ricordiamoci sempre che noi questi materiali li giriamo al nostro sistema
Che li utilizza su base locale quindi qui stiamo parlando di medie su base locali ci possono essere delle distribuzioni più problematiche
Guarda a questi temi
Sono centrali proprio per la valorizzazione del commercio come infrastruttura sociale non sono chiacchiere da ufficio studi Confcommercio da Confcommercio ma se ci pensate nell'ultima legge di bilancio voglio ricordarlo
C'è un provvedimento che ha a che fare con la riduzione dei vincoli della normativa antiriciclaggio per permettere ai negozi di fare supplenza l'assenza di sportelli bancari in otto va in negozio
E poi prendere se te li danno ovviamente i soldi attraverso il bancomat
Il governo calcisticamente le istituzioni i testi da mettere riscoprono questo valore sociale
Del commercio fisico dentro le nostre città
Questa storia del valore sociale sulla quale voglio perdere altri dieci secondi
è importante non solo come discussione come suggestione socio economica ma è importante anche
Per le nostre tasche
Valore sociale vuol dire che anche se io non entro in un negozio anche se io non compro presso quel negozio ne fruiscono lo stesso
Come con la vivibilità della strada magari poi se c'è casa mia sì ho comprato casa in quella strada
Del valore sociale del commercio mi accorgo quando se per disgrazia quella strada si diesel tipica il valore della mia abitazione sul mercato perde il trenta per cento a quel punto faccio l'equazione valore sociale uguale anch'valore economico
Ok e ci sono c'è la letteratura scientifica che stima le esternalità
Del commercio questo valore sociale che non passa ai prezzi di mercato proprio attraverso
Il valore degli immobile
Mi Hardy mi avvio alla conclusione qui abbiamo sempre in aggregato
Il il rischio desertificazione sempre sulle
Unità locali
Qualcuno potrebbe dire a babbo il commercio se ridotto perché si riduce la popolazione scompaiono le persone scompare il commercio il commercio al dettaglio escutere tra fisse ambulanti è sceso il diciassette per cento la popolazione residente stessi scienza ma sono del due per cento risultato
La densità commerciale c'è il numero
Di negozi nel mille abitanti è scesa del quindici per cento
Ora queste alla media su cento venti città voi capite essendo una media qui
Non la faccio lunga perché appunto i materiali sono complicati sono anche fruibili e e vi sono stati consegnati ma qui abbiamo anche delle densità commerciale che in alcune città si ridurrà del trentadue per cento ora spero si sia capito che io e gli amici dell'ufficio studi e gli amici della Confcommercio in generale cerchiamo di non essere troppo lamento così quindi parliamo di rischio desertificazione non di desertificazione però se la densità commerciale in dieci anni si riduce del trentadue per cento
Secondo me ecco desertificazione conclamata se ci metti anche che le banche commise accorta anche il governo nei piccoli comuni non hanno più sportelli allora voi
Abbiamo quel problema di disagio sociale che in Francia hanno studiato bene che hanno correlato per esempio alle proteste dei Giletti John c'è non è solo la condizione economica il reddito pro capite che poi generano l'abbiamo fatto per l'Italia che ne so l'astensione il la non partecipazione alle elezioni politico alle elezioni europee e anche il fatto che io non ho minimamente un'infrastruttura sociale quindi il tema
E abbastanza serio va va studiato queste cose non le discuto qui c'è l'ecocardio
Del del del commercio invece vado a chiudere
Con una sintesi Imago economica perché tutto quello che abbiamo visto alla fine richiede poi un riscontro in termini di consumi e qui abbiamo parlato di demografia ora dobbiamo parlare pure di consumi allora guarda
Qui abbiamo gli undici mesi del due mila ventitré rispetto ai primi undici mesi del due mila diciotto queste l'indice delle vendite al dettaglio dell'Istat non sono invenzioni dell'ufficio studi quindi sono dati ufficiali
Di quanto sono cresciuti i consumi del del delle vendite al dettaglio in questi cinque di cinque anni in totale sono cresce del dieci virgola sette per cento mal nello stesso periodo l'indice prezzi al consumo
è salito del diciassette per cento quindi consumi in termini reali
I consumi di beni indici delle vendite al dettaglio sono scesi più o meno del sei sette per cento che perché faccio il il nominale meno l'inflazione
Ma questo dieci virgola sette per cento del Po in termini reali è negativo si distribuisce in maniera molto eterogenea per forme formati
Leader diciamo se la sono cavata ISU per meglio perché hanno anche loro riscoperto un po'di prossimità no abbiamo i super che diventano più piccoli
Tornare in città
I discount quarantatré per cento le piccole superfici due per cento e cioè cui abbiamo il riscontro di quanto detto fino adesso
E l'on line e che fa quasi più cento più cento per cento la cosa ancora peggiore
è la prospettiva futura perché noi diciamo sempre anche i piccoli negozi stanno sull'on line anche i piccoli negozi fanno negare alita customer che era martedì in innovativo eccetera eccetera
E quindi l'on line aiuta perché esercitate praticato anche nei piccoli negozi però c'è poco da fare complessivamente in termini di miliardi nel due mila diciannove
In Italia i beni valevano diciotto miliardi bene brutte venivano queste distribuiti attraverso on line
Non hanno sentito la crisi e sono arrivati a trentacinque miliardi nel due mila ventitré i servizi venduti on line erano tredici virgola cinque miliardi al due mila diciannove hanno sentito la crisi
Perché qua con un viaggiavamo nel dal due mila venti e non compravamo viaggi nemmeno online
Sono scesi nel due mila ventuno a nove virgola tre miliardi nel due mila ventitré
Sanno già a quarantadue per cento sopra il due mila diciannove per dire
Che i servizi on line che avevano perso durante la crisi si sono ripresi e si considerano in futuro i beni che sono esplosi durante la crisi
Non torneranno indietro cioè i negozi visiva dettagliano anzi riprenderanno quello che hanno perso ora siccome limitandoci ai beni
Ci sono diciassette miliardi comunque di differenze tra il due mila diciannove due mila ventitré e vedere lì con i colleghi ne abbiamo segnalato che ormai non l'ho mai ne vale presepi diciassette per cento per l'abbigliamento il dodici per cento Pellegrini antirughe la profumeria
Quindi stiamo parlando di numeri importanti i beni non ce li riprenderemo ecco quindi la sfida
Per i nostri negozi
Sì a undici
Non c'è un piano B bisogna dirsi la verità a non bisogna esagerare con la teoria delle esternalità perché sanno facilmente si finisce di dire dateci soldi aiuta aiutateci
Noi diciamo concorrenza equa fisco e quo e attenzione
Prendiamo sul serio finalmente a questo tema del valore sociale del commercio non ce ne ricordiamo ogni tanto ogni due-tre leggi di bilancio ricordiamolo sempre perché poi disagio sociale
Sanzione anche la politica che non ha fatto niente
Io mi fermo
Nel senso che la Confederazione non fa soltanto
Non ci non mi concede soltanto di fare queste elucubrazioni ma converrebbe del collega il collega Bono desse una fa anche delle cose concrete che servono per
In tema di politiche pubbliche che noi stimoliamo ecco che contribuiamo a progettati a definire ecco diamo con Forrest dà un contributo concreto sui programmi di rigenerazione dell'economia battere sul progetto siti sei città sicario
Innovazione economia sociali al progetto realizza insieme la alle nostre associazioni territoriali in maniera capillare un percorso di rafforzamento delle competenze del sistema è una serie di sperimentazioni finalizzata a contrastare il rischio desertificazione per dire che qualcuno deve fare qualcosa lo possiamo fare solo analisi la Confcommercio lo fa
E quindi stiamo lavorando sull'uso innovativo dello spazio pubblico
Perché esso spazio pubblico deve essere vissuto da tutti
La riqualificazione dei negozi sfitti per lei la per rilanciare strati in declino così evitiamo di perdite in conto capitale
Che tra l'altro fanno anche arrabbiare per per non dire
Altre parole il ridisegno della mobilità urbana
E qui il contributo del commercio fondamentale perché se
Se gli architetti se ne vanno per i fatti loro ma volta che sono scappati può non riprendiamo più quindi ci sediamo intorno a un tavolo tutti insieme
Ragioniamo come stiamo facendo come Confcommercio e poi le politiche della notte per favorire la convivenza tra turisti city user e residenti questo è un tema di fondamentale importanza io sto a Bologna
Ma in tutte le città ai fin dai sindaci che hanno la fortuna di avere ancora i capelli vengono i capelli dritti a pensare a queste cose cioè la città è un
Posto di elezione che vede
Comporre interessi non dico con trasporto contrapposti ma non sempre allineati e quindi la Confcommercio
Che nel due mila ventiquattro farà delle altre iniziative troppo importanti anche troppo complicate
Per me per per capirle per spiegarle siamo veramente dando una mano grazie appunto
Ai colleghi che si occupano di queste cose proprio per migliorare la vivibilità delle nostre città
Voglio ricordare bastano
Grazie grazie Mariano allora ho visto se domande ho visto che c'era una folle Lanza voleva fare chiederei chiarimento
Sì sarà il discorso sulle città che ha parlato appunto della Pellicani senza rischi di alcune città particolarmente eclatante le volevo chiedere se ci poteva dire qualcosa qualcosa di
Rispondere
Per deve devo però perché prima non mi fate vedere possiamo rimettere la presentazione
Perché io l'ho le ho fatte queste cose però
La possiamo rimettere un attimo no perché c'è è l'ecocardio del delle nostre delle nostre città
Dunque e allora qui è una cosa un po'complicata ma non complicatissima guarda la situazione è questa
Va be'non non entrano degli iscritti va be'comunque tra Prussia non abbiamo non riusciamo a ammettere la presentazione in maniera umana ecco allora guardare la situazione è questa
Ne abbiamo abbiamo classe Rizzato lecita in modo tale da identificare quelle che perdono oltre il trenta per cento in termini di variazione percentuale dei negozi
è che non sono neppure capaci di acquisire va bene grazie non scuole grazie grazie va bene ma io non non voglio fare a bimbi voglio basare diciamo sulla cartina è che non sono in grado di acquisire
Attività turistica comunque
Comunque classificate sono quelle cosine Ingrosso ok l'epoca del fatto così non si capisce niente e poi ci sono i flussi venosi arteriosi dove c'è diciamo da essere attenti
Vedete che noi abbiamo identificato in una teorica Fassio del Nordeste del forse anche per la mancanza di turismo un russo tedesco negli ultimi quattro anni ha sofferto
Moltissimo è chiaro che sono sintesi estrema e poi io nel dettaglio ciò
Tutti tutte tutte le le i cluster di chi ha perso ma qui abbiamo un nord est che in in importanti
Comuni
Mostra dei segnali di di di di di di di di cedimento
Al contrario inverte abbiamo
Quei comuni che sono soprattutto del Sud più Bologna più altri
Comuni particolarmente attratti dal punto di vista turistico in cui abbiamo una riduzione dei negozi
Che tutto sommato non particolarmente grave diciamo che va tra il tre e il dodici per cento quindi prima del quindici per cento medio
E abbiamo un incremento superiore alla media quindi superiore al venti per cento del nome di attività
Non strettamente commerciali quindi bar e ristoranti e rosticcerie
Bed&breakfast ok
Non nascondo che come abbiamo detto
Queste queste queste aree verdi
Hanno anche dei problemi perché quando mediamente lei e gli altri servizi di alloggio crescono del centosettanta per cento lei lei centri storici del sud
Ha qualche domanda ce lo dobbiamo fare o perlomeno i residenti al di là dell'espressione del disagio sociale devono dire come come Campatelli ok però non posso trascurare di dire che
Comunque è un segno di vitalità tra l'altro e mi fermo
Abbiamo visto che complessivamente dove c'è più attrattività
Di attività turistiche quindi presumo di turisti ovvero home o meglio di noi residenti del carbonio ci sono quei studenti fuorisede
Dove c'è maggiore attrattività do dove c'è maggiore con magari confusa vitalità lui e il commercio al dettaglio si riduce a meno ok quindi le non c'è sostituzione ma complementarità tra questi importanti trenta
Spero di aver risposto
E affini
Sì avete altre domande
Altrimenti chiudiamo qui
Allora mi sembra tutto chiaro vi ringrazio tutti buon lavoro se avete bisogno di
I chiarimenti siamo a disposizione grazie a tutti aree del CIPE