Il caso Zuncheddu: intervista a Francesca Ghirra

A radio radicale siamo con l'onorevole Francesca Ghirardini sinistra italiana degli atti per parlare del caso di Beniamino trucchetto
Che come sapete è stato assolto dopo tanti anni di carcere
Lei ieri nel corso del del degli interventi di fine seduta è voluto intervenire ha voluto intervenire su questo
Argomento allora perché l'ha fatto e soprattutto le volevo chiedere quando è venuta per la prima volta a conoscenza del caso trucchetto
Ma io ritenuto come dire necessario intervenire in aula per portare la storia di Beniamino Zuncheddu alla alla Camera una sera Kenyatta fondamenta colpito di cui io non ero a conoscenza sino a novembre quando è stato scarcerato dopo
Trentatré anni di detenzione da da da innocente che davvero mia profondamente colpito alla alla sua storia e anche devo dire la esso ha atteggiamento così pacato poco rancoroso rispetto all'ingiustizia che
Che ha subito
Appunto è stato a arrestato in un momento in cui bastavano delle delle testimonianze per costruire un'accusa di fatto per fortuna nel dagli anni ottanta novanta il suo sistema giudiziario
è cambiato e lui pur portando usufruire della libertà condizionale come tutti
Coloro che si sono condannati alla fine pena mai non ho mai voluto fare a anche tre che sta la gatta stralciata nella perché non ha mai accettato di
Dichiararsi colpevole di un reato che non aveva mai commesse di cui ci siamo interrompo della pentirsi
Questo l'ha fatto riflettere su la giustizia italiana sul diciamo su come
Insomma si svolgono i processi e le volevo chiedere se vedeva anche qualche analogia col con il con la strage di Erba
No io credo che non siano dal cos'è assimilabile asset Beniamino insulti ed è stato accusato della strage di Sinnai che ammonta all'otto di gennaio del novantuno che c'erano Sicilia tutta una questione che è stata
In maniera scorretta lente della ferita esclusivamente a un ambito tradotte tra terreni preminente veniva da pastori in
Tre è stata sottovalutata il fatto che Enna in quei giorni ci fosse in atto un sequestro probabilmente le persone avessero visto cosa che non dovevano vedere
è ed unico sopravvissuto alla strage avrebbe individuato Beniamino comma
Responsabile nonostante foste impossibile che in quella frazione di secondo lui tra l'altro col terrore insomma di essere ucciso potesse riconoscere il artefice di quei fatti Jaffa radio
Lei non vedono la luce col testimone che aveva accusato Rosa e Olindo se ma non ne ha no no no no ok va bene va bene Martins non le voglio mettere in bocca Diana tanto che io non sono un giurista non frequento i tribunali non conosco alle le dinamica da quello che avevo sentito a letto
Insomma anche c'è stata un'intervista sull'Unione Sarda mezzo discosti di destinare mano insomma una eminente rappresentante della categoria dei magistrati non era credo che quello che è accaduto al o allora oggi non sia più possibile nel senso che comunque tutta la impalcatura esattori adesso viene verificato non si stia fino più ha delle delle singole testimonianze su cui poi si costruisce tutto alla insomma la l'accusa verso gli indagati quindi io pazzo che è il nostro sistema giudiziario comune abbia fatto passi dice dal gigante rispetto ad allora spero anche però che reami non credo possa ottenere il risalto arriva verso i miti che gli spetta in tempi brevi visto che ha già gli abbiamo sottratto a trentatré anni digitale è stato arrestato che ne aveva ventisette era giovanissimo adesso ieri Giorgio insomma
Senta
Dei mezzi di informazione è stato detto chiaramente che questa era stata anche una battaglia del partito radicale l'aveva capito oppure
E secondo suo modo divertente questo non è emerso dal dall'informazione ma e allora addio ripeto non conoscevamo il sandalo in contrasto non è stata fatta la conferenza stampa nella sede dalla
Del partito radicale queste sono ma sbaglia chi viene i radicali conducono da abbastanza battaglia per la giustizia giusta cosiddetta quindi credo che sia emerso soprattutto in questa fase della soluzione la ruolo
Senta lei sul la sua valutazione oggi sul sistema giudiziario italiano quale ma lei prima mi ha detto dal mille novecentonovantuno ad oggi è cambiato qualcosa però complessivamente io l'ho sentita spesso ha protestato anche la proposta di legge
Anche sulle carceri ci si abbiamo parlato spesso di il però nel sistema giudiziario
Pensa che ci siamo ancora parecchie cose da cambiare
Ma fintanto penso che i processi dovrebbero finiti i tempi più più rapidi rispetto al passato mista Ambra che si tenda più a lasciare libero un colpevole che a buttare carcere
Un innocente quindi penso che un passo di civiltà in questo senso sia stato fatto io credo che sia sarebbe necessario soprattutto riformare il sistema delle delle carceri quello che mi colpisce profondamente che Mina
Ha colpito in in questi mesi in cui sono nata a fare sopralluoghi
Sono le le condizioni in cui versano le nostre carceri e soprattutto il fatto che è spesso non ci stiamo persone
Colpevoli ma persone che hanno dalla profonda sofferente come ai tossicodipendenti dei malati psichiatrici c'è la sensazione un po'che le carceri stiano sostituita dalle strutture
Di tipo più sanitario c'è un come dire di tipo banale che è il nostro paese non sta garantendo quindi
Ripeto io non sono un altro giurista quindi non so sull'apparato
Che riguarda i processi non sono in grado di di esprimermi anche per strada perché penso che ogni caso abbia una sua storia
Però su cui la le modalità con cui si scontano le apparenze non ci sarebbe molto da fare proprio per restituire anche al carcere la sua funzione rieducativa che non mi pare che in questo momento sia valorizzata come ad un grande
La ringrazio della sua disponibilità grazie Francesca Kira di sinistra italiana venerdì col quale abbiamo parlato del caso di Benjamin zucchetto grazie