Forum Europa: Sociale, verde, giusta. L'Europa che vogliamo

Parole
Ma
Sulla sanità
Emendamenti c'è
Spostata la toma
Quindi
L'espiazione donne e uomini capito come e sereno spettante per le nostre Marinoni
Non lontano fatta pestare piantonamento Beppe quando scrisse quel me al mio posto manifesti anti questa nostra
Possibilmente perché ancora potrebbe essere caratterizza ad ottenere nel suo papà sul
E connessioni ho lavoro piano abbiamo immaginato così di questi sei tappe Tina chiediamo a de relato vittima è
Sto ciò rientra
E che
Oggi in parte il Trap
La il conclude
Non è imprese
Il lavoro non è
Più importanti il tetto a tra le voci trattativa amministrativa estatici locali apre dall'Europa tra me e dal Parlamento nazionale in territorio libanese sociali imprenditoriali Centipede storie poi ci sta aiutando ad Haiti invita a questa ma Pinzi e penne però unità papà problema evita un punto di Bra PRA il rampanti
Proposta
La nostra patto che toccano tornata populista raspi nel terzo polo spartano quindi c'è un po'd'aprile
Mastino io statuito poi
Tra poco porterà
Partiamo avendo diciamo intorno così importante e fa dopo
Che nei nostri cuori e nelle ma se permetti partiamo da hanno all'ottantesimo anniversario compattamento
Furono anni tragici di macerie ma furono anche gli anni in cui all'inizio la ricostruzione dell'Italia sto punteremo su quella speranza su quel desiderio di futuro
Chiare la mattinata di oggi abbiamo chiesto ad Alberto Melloni che prego intanto di avvicinarsi per salire sul palco ordinario di Storia
Del cristianesimo ne avrete letto lo avrete ascoltato in moltissime occasioni di aiutarci ad inquadrare l'importanza la maestosità di questa giornata che però non è nei libri non è per aria ma deve vivere nelle no tre azioni nei nostri pensieri e quindi nella politica quella che vogliamo portare avanti la nobile politica che cambia in meglio la vita delle persone prego professore Melloni buona giornata
Non
Anche il giorno della memoria che cade quest'oggi il gioco della Shoah
E la prossimità a Montecassino ci permettono il ci obbligano credo ha provato ad alzare lo sguardo su un tempo più lungo di quello che si usa di solito in circostanze come queste
L'esercizio quello di guardare al
In passato e
Che è diventato sempre più rari
Odore Umberto lo ricorda oppure per per superficialità ritmi biologici né più in generale grandi politica nella storia fosse
L'astratto greca
Concorrenza
Nei ranghi o prima e
O
Del altri Grigory Sokolov sottomano esempi come un'immagine
Ma prodotti opera che tipografia riprendere ora occorre
Devono ma anche telefonare spietatamente critico in buona forma presto
Cosa
Motivavo o ecco diverso Barack
Obama
Il
Il ricordo straziante di Stefano presente di farlo il cuginetto di anche Tatiana Bucci che vedete qui credo sì
Mandato esperimenti come volontario perché l'essere stata Auschwitz andava dal Kinder Ryker cercando volontari per gli esperimenti domandarlo ai bambini chi vuole andare dalla mamma
La la la blocco fa del campo dei bambini riuscì a tenere per i capelli Tatiana tanta ed altri e non riuscirono invece propendere Stefano che andò a morire in un Germania sull'asse di esperimenti terrificanti
Perché il problema del mai più non è quello di dirlo mai quando dirlo e dire quando c'è il mai più perché prova del mai più io adesso
Io adesso che bisogna vedere che la montagna di antisemitismo che sta franando tanto su di noi
Ed esso il momento per rifugiati molto nitido duro inflessibile la trappola delle avverse attive che nella guarda al Medioriente rischia di trattenerci
Avversati di micidiali loro hanno fatto ma gli altri hanno fatto gli altri hanno fatto ma loro hanno fatto dico rifiutarsi di usare questo tipo di logica della versatilità e capire che quello che è accaduto il sette di ottobre in Israele non è stato un atto di guerra in un atto di terrorismo non è stato uno in un tripudio e non è stato né economici sottende
è un atto che ha colpito la ragion d'essere di Israele
L'ha detto a uno Stato dove l'ultimo milioni il settimo milione mi ero andato perché ci fosse un luogo dove non sarebbero mai più stati uccisi e deportati
E stato come dire loro che erano tornati Lituania degli anni quaranta e una costola della Fratellanza musulmana finanziate dal petrodollari ed alcune tra esse niente uno Stato palestinese ma lo Stato islamico è stata capace o lo stupro con lettera pezza
Di dire a un intero popolo che la ragion d'essere dei pannolini e la caduta non capire questo vuol dire
Non rendersi conto di quello che sta accadendo il tono maggiore per nulla dimenticare che il modo in cui viene condotta la guerra a casa ha qualcosa di terrificante sia per la strategia ben note di Hamas di portare civili in modo da massimizzare il numero delle vittime sia per la scelta delle sette israeliano
E di costano queste vittime collaterali che non vittime che fanno parte del grande numero di quelli che stanno pagando un prezzo terrificante a quella scelta del sette già ottobre
Mi sono guardato al passato serve Sergio perché
Oggi più che mai dobbiamo capire che cos'è che sta finendo in questa che il Papa chiama la terza guerra mondiale a pezzi dobbiamo capire cosa che sta finendo
Perché è vero che ci siamo spesse volte ingarbugliarsi in definizioni di quel tempo che c'è prestato sul sito la comunità europea c'è quella cosa che vedete in quaranta Golino né in auto che sono i settant'anni di pace duratura dell'Europa
Ma sono davvero stati settanta anni di pace duratura quelli che abbiamo conosciuto
Il cardinale Zuppichini fa spesso notare che al concilio Vaticano secondo nella gaudium e spes al numero ottantuno ci usata un altro tipo di di espressione
Si diceva ammoniti della calamità anche il genere umano rese possibili cerchiamo di approfittare della tregua di cui ora vediamo vediamo che è stata concessa dall'alto per prendere maggiormente coscienza della nostra responsabilità e trovare le vie per comporre le nostre controversie
Discuteremo di compiere tale sforzo finiva cambia spesso ottantuno seppur rifiuterebbe ricopre tale sforzo non sappiamo dove ci condurrà la squadra perversa per la quale ci siamo incamminati guardare il passato che ci sta alle spalle come un tempo di tregua di cui abbiamo approfittato abbastanza
Credo ci aiuta a capire quello che che stiamo vivendo oggi con questa guerra mondiale a pezzi che in cerca del suo delicato rilegatore e forse la sta trovando per quello che vediamo e in un certo senso una cosa e la più spaventosa di quelle che i nostri padri i nostri nonni si sarebbero aspettati per noi e cioè che è tornato il Novecento e tornato il Novecento ma senza quella struttura che faceva sembrare perfino i suoi orrori ostinati
In un film dell'orrore in cui tutti i personaggi del secolo scorso si presentano in disordine un disordine invincibile e pretendo che si riconosca l'invincibilità
Torna con le sue logiche antiche alla guerra di trincea le dice tutte le cronache dell'Ucraina che sembra nacque dalla Grande Guerra sull'Isonzo avamposti passa incisi villaggi coperti di cadaveri dei quali si domina la valle per incitare i quali non si non si sacrifica non si lesinano vite umane
Torna la guerra totale quella che vediamo
A
Torna la guerra totale quello visto a presta e cioè a San Lorenzo che oggi ripetiamo
In tanti posti ora l'antisemitismo e una Ettore da qui l'idea di nazione dietro la quale germinano limiti del sangue e della sa
La faccio lunga
Non riusciamo più ad immaginarci una guerra europea ma possiamo già immaginarci che del modo dice dell'intelligenza artificiale del quantum computing le capacità scientifiche diventeranno un fattore di stabilità o di stabilità enorme
Simile a quello che vero il carbone e l'acciaio nella prima metà del Novecento
E se tutto il progetto Manhattan sulla grande potenza potevi investire nell'Arma fine di mondo o ci sono società private che hanno investimenti superiori agli Stati e che posso vantare coniugare tecnologia ad libitum
Ma si è trovato il Novecento allora tornati bisogno d'Europa non ci dovrà qualsiasi ma dell'Europa della sua riforma la riforma ridà forma ciò che è stato riformato
Un'Europa capace di capire dove sono oggi il carbone e l'acciaio con cui si erano fatte due guerre mondiali e metterli in comune per disarmare i pensieri e generare europei della pace
I dieci anni di guerra indo un bus i diciannove dal ritiro di Israele da Gaza circolano con una certa afferma e ciò che sembrava impensabile accade gli accade ed è per questo che l'elezione di questo limite ventiquattro
La
Lo scorso oggi comincia
Ma consiste
Altre informazioni
A me sembra quest'probabilmente Torres
Ragioni
Quindi su questo
Sì questa
Espressione
Il TAR
Sarà
Certamente
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Quello
Intanto
Sì
Loro credo che ma
Sì
Riscuotere comunque concluderà
Grazie all'idea
Cassano si è procedere sociali con l'autostoppista quello che la Oxford come dicevo pretese finisce Chance invece
L'unica che in passato la ripudiare
Il passato abbia alcuni cosicché forti per poter interpretare dell'identità superarlo sopra personali via Nazionale in base alla stazione Street conta più delle persone sicuramente rese della loro dignità
Infine
Ci riporta fra i piedi il populista che davanti ai problemi difficili rognoncino insieme facciano il peggio ancora qualcuno salvo il quale sostanza stupefacente
Non fa sconti di questo questo passare quella filastrocca fissava la merenda certo come ritornello bacino Piccio
E mi vorranno forse accontentarsi di esprimere i costi viceversa a candidature vicina Georgia carriera diciotto Tarantino diciotto incendi saccheggi in città vincitore
Carosello c'è viceversa
L'unico al partito che richiedono tanto gli ex democristiani che conversare librai sono suscettibili di essere
Sia democratica semplicissimo
Una cosa scura sarà una logica diversa inutile Assocasa costruire le
Nazionale stando di concludere semplicemente una cultura sulle parole chiave
Se c'è una cosa che si può rimproverare alle Province dalla sua fondazione ad oggi è stata per libera scelta le parole con una certa superficialità meticciato atroce nella fretta delle cose ce lo le parole ce l'ho proprio su un importante c'è un altro processo cambiare prima bisogna cioè per le primarie
Questa riunione singoli docenti valori
No io non sono il prezzo che intercettazioni principi spiega il titolo della rivista grandi rifiutando gli aspetti operativi sulle spese bisogna secondo me stare molto attenti alle sottospecie dell'APT ritenzione espressione che non esisteva l'impaccio fisico perché ci sono dei diritti inizia e diritti con l'accetta
Inoltre sono uguali perché come dicevo Fabio sul dibattito fra Togliatti forse all'inizio di ottobre all'interno di costituzione si tratta di tutti i soliti risolvere credo dunque ad una società democratica nuovi diritti di centrocampo sul Tevere
Giuliano distinguere le disuguaglianze eliminati si estingue sono pronti a ricevere assente vorrei ridurre ma ad alcune delibere ad altri vogliono avere il buon senso
Però non vorrei che ci fosse un'ingiustizia che ci separano invece poco fa
Testa ripropongono segno nel quale si possano
Senta diciamo
Perché ultima cosa ti dico ma non ultima nell'atrio redatto e la riduzione della
La cosa più difficile ritornare oggi in un pretesto verificare la terza guerra mondiale avventura cosa che non sia schiera assistente grazie unico cessare
Attaccare del
Perché c'era pronte schierarsi probabilità nastri che si è svolta la anche qui se pensiamo quello denunzia statunitensi
Mentre abbiamo molte cose Virgin pure sui profili la e poi precaria
Il tempo di tregua ci ricorda oggi
Benissimo ambiguo locale poco i partigiani della minaccia per cui Picasso dipinse maglia delle pelli borse colombe
Scoperto un po'erano stati finanziati nazionali prevedevano il pacifismo sembra una forma di debolezza dell'Occidente per tentare sappiamo che c'è stata una paura del pacifismo forze potenti duecentosessantotto il cardinal di Bologna prenderà il posto allora sede per avere collocato il bombardamento della spietata nel nord in organico Francesco coraggio di citare quarantanove Angelo
Quel tempio dell'arte poc'anzi mittenti della tregua ci ricordano che non dobbiamo cadere nella trappola della Ca'sudisti capaci mistica
La pace non è un valore e un principio
E un principio costituzionale fondamentale per un Paese come il nostro e come tutti quei principi identifica degli obiettivi che non vengono scalfiti dall'odore insufficiente applicazione emergono in Costituzione
Dimentichiamo delle cose le mandiamo in cavalleria perché non sono state applicate tutte subito e dei il primo gennaio duecentoquarantasette sappiamo costituiscono un metro di paragone per tutto quello che facciamo che ci accompagna nel tempo
E quando noi oggi leggiamo l'articolo tre della Costituzione così commovente la Repubblica conto di rimuovere gli ostacoli che di fatto si frappongono eccetera eccetera eccetera sappiamo che dice un'intenzione programmatica non una cosa con la quale si può dire che è andata ed è diventata obsoleta
Per questo per non cadere nella caso mistica della pace non bisogna stancarsi di dire la parola pace perseguirla con la determinazione necessaria e con le armi le armi appropriate
Le armi della diplomazia la forza dell'Unione l'autorevolezza di chi fa politica estera guardando anche ma non solo al prezzo del gas o la lista dei clienti della nostra società pubbliche
Chi pensa che questo sia possibile solo smentendo l'atlantismo al quale l'eternità delegata dei trattati dalla riconoscenza dall'economia e dalla cultura sbaglia
Al netto di ciò che accadrà nel magico mondo che uscirà da quest'anno in cui votano cinque miliardi di persone tra i quali l'India la Russia e gli Stati Uniti d'Europa così diverse però sono cinque miliardi due con tutti gli altri c'è infatti un diverso modo di intendere la logica l'antica
C'è una logica di adesione all'antica che quella di cui si stanno una formidabile e distruttiva caricatura i Paesi a caratura democratica meno pronunciata pensata la Turchia di Erdogan
Che scambio della propria presenza proprio sostegno con un sostegno l'indulgenza al proprio deficit di democrazia se stanzia sostanziale
Poi c'è un'altra logica dell'alleanza atlantica o dei Paesi leader forti i quali sanno di dover rassicurare il socio di maggioranza della NATO ma non per questo come diceva il generale Cucchi consigliere militare di Prodi e rappresentante dell'Europa della NATO
Non per questo bisogna che l'Alleanza atlantica diventi una sudditanza atlantica perché questo renderebbe più debole e da Robert ed ero terrebbe fatalmente il prestigio morale dell'alleanza di ciascuno dei suoi membri
In questo c'è un punto che mi preme sottolineare e della voce di pace del magistero cattolico cosa di cui sono meno inesperto delle altre cose
Papa Francesco il segretario di Stato Parolin il cardinale zuppi in ogni dove così vuole dire che la pace va cercata perseguitato ogni costo che non bisogna darsi pace finché non ci sia pace addirittura parlando con chi non merita simpatia o non merita la parola in vista di un bene più grande
E una cosa importante questa perché in tutta Europa il portafoglio delle destre gode di una simpatia delle destre religiose in tutte denominazioni
Fuori Europa studi avessi evangelica di Trump in Russia quello del mondo ortodosso sensazioni dilungarsi sul terrorismo islamista o sul fanatismo messianico di colore della Cisgiordania
In Europa questo accade con un fortissimo segno cattolico presenti in Ungheria
E in coloni è stato alla base di formazioni politiche conosciamo vendicati per noi c'è un freno costituito proprio dei contenuti del papato per vogliano
Perdere contatto sulla pace o far dondolare la pace sul vuoto di idee sul cinismo di bassa lega sarebbe un errore storico politico e sapete voi che sapete come si vincono le elezioni se sarebbe alcun errore elettorale
Per parte mia vorrei finire soltanto con un piccolo elogio della verità che derivò dal paradosso democratico
Oggi evidente che c'è una crisi di identità del democrazie i governi che si mangiano le libertà dei cittadini sembrano funzionare meglio dei governi che tutelano
INA Pardi benedetti dal petrolio che finanzino di tutto non temono alcuno riprovazione anzi sono diventati dei Lorenzo de'Medici honoris causa
La stessa democrazia americana a un partito che si è a un partito che si definisce il grande vecchio pronta a consegnarsi a un candidato che ha dato l'assalto al Campidoglio
C'è qualcuno che teorizza addirittura una riduzione del suffragio universale per salvare la democrazia
Ma sono molti quelli che pensano che sia politica di rado all'inseguimento del popolo bue qualcosa che la banchi la la panchina intrighi e ne cattura una crocetta nessuno nega che siano cose che contano ma democrazia soprattutto quello europea temo abbia un enorme sete di verità
Sapere cosa davvero pensa chi le si presenta cosa davvero dice qual è quello che San Benedetto come ha citato lo zelo buono che anima le persone buone
Perché le fa sfondo grigio Licia CPT dove vero e falso si sono si somigliano
Bisogna credere che la menzogna non dura e la violenza non rimane e questa responsabilità ce l'hanno in Europa le forze politiche hanno costruite socialisti e liberali in un momento molto particolare
Per finire vorrei semplicemente lasciare la parola a un mio amico l'Unione europea non è un incidente della storia
Io sono figlio di un uomo
Che a vent'anni ha combattuto contro altri europee
Vi sono figlio di una mamma
Anche lei ha vent'anni ha lasciato la propria casa e ha trovato rifugio presso altre famiglie
Io so che questa è la storia anche di tante vostre famiglie spesso anche che se mettessimo in comune le nostre storie se ce le racconta Massimo davanti a un bicchiere di birra
Non diremo mai che siamo figli o nipoti di un incidente della storia
Ma diremo che la nostra storia è scritta sul dolore
Sul sangue dei giovani britannici sterminati sulle spiagge della Normandia
Sul desiderio di libertà
Di somiglianza assessore c'ho l'ansia di giustizia degli eroi del ghetto di Varsavia sulle primavere represse con i carri armati nei nostri Paesi dall'estinzione
Sul desiderio di fraternità che ritroviamo ogniqualvolta la coscienza morale impone di non rinunciare alla propria umanità e l'obbedienza non può considerarsi una virtù
Noi siamo un incidente della storia ma i figli e i nipoti di coloro che sono riusciti a trovare l'antidoto
A quella di generazioni sì nazionalista che ha avvelenato la nostra storia
Sessanta euro pay e anche perché siamo innamorati dei nostri paesi
Ma il aziendalismo che diventi ideologia idolatria produce virus che stimolano istinti di superiorità e producono conflitti distruttivi colleghi e colleghe abbiamo bisogno di visione e per questo serve la politica grazie
Grazie grazie professor Meloni davvero ancora un applauso perché c'ha aiutato nel migliore dei modi
A iniziare in alta e nel profondo
Mentre chiedo al sindaco Enza Salaria di raggiungermi sul palco per il suo saluto in questa giornata saluto anche il segretario del partito democratico nell'ansia Daniele Adani il presidente Francesco De Angelis e Luca Fantini segretario a Frosinone sindaco perché quest'anno insieme all'europea ci sono le amministrative e noi siamo qua non per caso grazie grazie grazie buongiorno a tutti grazie
Davvero da qui è una splendida platea
Ci riempie di gioia vedere tanta partecipazione
Cioè riteniamo debba essere sempre più importante necessaria per ricostruire rifondare un Paese da un punto di vista di quella giustizia sociale e fondare un'Europa che come abbiamo visto qui deve essere sociale verde giusta e di questo io voglio portare il saluto della città di Cassino a tutti voi voglio portare il saluto la nostra segretaria discende benvenuta Cassino credo per la prima volta se è venuta qui a Cassino e quindi questo ci fa immensamente piacere
Così come ci fa immensamente piacere la decisione di partire da qui questa campagna questa grande corsa per la campagna elettorale l'Europa parte da una città chi ottant'anni fa è stata teatro di una delle più cruente battaglie della Seconda guerra mondiale
Noi andiamo quest'anno a commemorare
La storia di questa città che il quindici febbraio mille novecento quarantaquattro ha visto la totale distruzione sulla barca se
Di un enorme errore strategico militare la distruzione in mille cinquecento anni di storia di cultura che da questo luogo da quel cordone
A cui Cassine nella costa così come scriveva Dante Alighieri è partita e si è diffusa in Europa e nel mondo grazie al Monachesi Emo occidentale grazie alla regola di San Benedetto
Il quindici marzo con memorie Remo gli ottant'anni della distruzione della città di Cassino perché esattamente un mese dopo la distruzione dell'abbazia di Montecassino l'esercito alleato per sfondare
Quella linea Gustav parti dovette distruggere
La città intera anche quello fu un errore strategico militare che rallentò l'avanzata ma in quel momento si pensava che quello fosse l'unico modo per superare l'ostacolo della linea Gustav
In questa città ogni anno noi commemoriamo in quelle date
Questa tragica pagina della storia ogni anno ci chiediamo a un senso tutto questo così come quest'anno visto che
A ottant'anni da quei tragici eventi purtroppo trovi troviamo ancora la guerra in nel cuore dell'Europa
E nel mondo così come avviene in Medioriente ma ci diciamo importante soprattutto trasmettere alle nuove generazioni guai
Ha dimenticato e la memoria di quello che è stato perché come questa mattina abbiamo voluto commemorare
La giornata della memoria qui nel Giardino della memoria attraverso un bene con momento
Cerimonia organizzata da quella che l'associazione internazionale qui a Cassino che non l'associazione Anna Franca
Partendo da quel pensiero da quella frase
Il Primo levi sulla shoah se comprendere impossibile
Conoscere e necessario
E quello che noi facciamo ogni anno qui in questa città la presenza delle giovani generazioni delle scolaresche che arrivano qui con quelle scolaresche con le quali io vado ogni anno a poche miglia marine da qui a rendere omaggio alla tomba di Altiero Spinelli a poche miglia marine da qui c'è scritto quel Manifesto per un Europa
Libera e unite in questa città è partita la liberazione di quella Europa attraverso quei valorosi soldati
Prima alleati in questa nella nostra città ma soprattutto
Quei valorosi soldati polacchi che conquistarono il monte
Liberarono questa città ed aprirono la strada per la liberazione di Roma e dell'Oropa per questo era importante far partire da qui il messaggio per una nuova Europa perché da questa città è partita quella liberazione
Ebbene per i soldati spola chi lasciarono
Scritto sul monumento sopra il il cimitero che coi cui sono sepolti mille cinquantadue soldati polacchi per la nostra è la vostra libertà
Non amo l'anima a Dio i corpi alla terra d'Italia e alla Polonia e cuore noi dobbiamo perseverare nel ricordare la memoria onorare la memoria di quegli uomini quelle donne quelle vittime civili in questa città che hanno lottato con lasciato la loro vita per la nostra libertà e dobbiamo trasmettere questo alle nuove generazioni per questo è importante partire da qui nel ricordare la memoria per mantenere viva quella libertà quella manifesto di Altiero Spinelli Ernesto Rossi per una Europa libera e unita al concetto di libertà deve essere fondamentale soprattutto oggi in cui
Vediamo nel nostro Paese
E momenti in cui la libertà forse viene minacciata mi riferisco alle Berta di informazione dà libertà
Distante quindi ancora più importante sottolineare questi concetti da qui deve partire la riscossa di un partito che deve tenere a cuore anche dei temi importanti e fondamentali
Che dovevano essere alla base cono stati sempre alla base e che forse nell'ultimi decenni abbiamo un po'accantonato dei concerti che noi abbiamo fatto propri nella nostra amministrazioni in questi cinque anni quelli di una
Di un
Amministrazione che ha dato spazio
In primis alla solidarietà cerca di riportare equità alla giustizia l'applicazione della legalità sempre questa è una città in cui per la prima volta dei beni confiscati alla criminalità sono stati l'inseriti nel circuito della società ma soprattutto sono stati utilizzati
Nella prima struttura in questa città una delle prime poche ne Lazio
Per la casa rifugio per le donne vittime di violenze lo abbiamo dei valori fondamentali a cui dobbiamo riconoscere devono essere alla base della cultura della nostra
Nel nostro partito
Ma dobbiamo tenere a mente anche le tematiche stiamo vivendo in questo territorio in questo periodo perché se ottant'anni fa questo pericolo è stato distrutto
Dall'età una delle più cruente battaglie dalla seconda guerra mondiale stiamo soffrendo già da decenni abbiamo raggiunto il culmine proprio in questo periodo su delle crisi importanti
Che riguardano
Il lavoro l'occupazione
In questo nostro territorio per quasi cinquant'anni il motore economico di questo territorio è stato quella con oltre alla FIAT nel mille novecentosettantadue che nasce qui che oggi col dramma Stellan psicodramma Stellan sì sì perché nostra non c'è stata una fusione tra perché ci sia Psa ma c'è stata un'acquisizione non stiamo pagando le conseguenze di questa acquisizione di scelte politiche sbagliate questo territorio sta pagando le conseguenze perché stiamo avendo una delle più tragiche pagine
A danno del lavoro e dei lavoratori in questo nostro territorio così come abbiamo dovuto e stiamo cercando di sostenere la crisi
Della Reno De Medici un'altra importante
Realtà del territorio che ha un valore se da un punto di vista del lavoro ma anche un valore importante nella salvaguardia dell'ambiente perché se vogliamo un'Europa verde non dobbiamo pensare all'economia circolare questo
Importante stabilimento nella nostra nel nostro territorio serviva soprattutto alla chiudere il cerchio che affinché la carta e il cartone non andasse in discarica ma che venisse riciclato
è uno degli elementi fondamentali dello sviluppo del nostro Paese dell'Europa
E questa crisi purtroppo la stiamo vivendo drammaticamente in queste settimane
Abbiamo dato spazio ad un importante sostegno da parte dei tutti i sindaci del territorio sono presidente della Consulta dei sindaci del Lazio meridionale con trentadue sindaci siamo stati a fianco di quei lavoratori
Perché il lavoro nelle mente importante che deve essere
Sostenuto dalla politica così come abbiamo voluto
Dare un'attenzione particolare come amministrazione a sostegno del lavoro e a supporto del lavoro delle donne questa la città per la prima volta dove si costruiscono due nuovi asili nido con i fondi del PNR e utilizzandoli al meglio
E non come purtroppo è avvenuto in passato come sta avvenendo in altri territori
Perché dare la possibilità alle donne
Io e poter lavorare attraverso delle strutture che consentono più agevole questo credo che sia stato un elemento importante
Fondante e qualificante della nostra amministrazione così come è stato un elemento qualificante quello di avviare un'importante il turnover
All'interno dell'amministrazione con la creazione i nuovi oltre settanta nuovi ingressi in una struttura amministrativa che non era stata e non era più adeguata ai tempi che avevamo che sarà sempre notevolmente ridotta ecco io vorrei che questi temi venissero portati con maggiore attenzione proiettati in quelle che devono essere
Le nostre i temi base del nostro partito delle nostre battaglie che vengono fatte un'Italia e numero
Il riferimento l'aveva fatto professore per
Lima a David Sassoli noi abbiamo iniziato abbiamo perso la nostra campagna elettorale cinque anni fa proprio con David all'inaugurazione del mio comitato elettorale
Ricorda in queste qualche settimana dalla dal secondo anniversario della sua scomparsa
Credo che sia ancora più importante sottolineare quello Pierdavide diceva a proposito della libertà di questa nostra d'Europa libera unità così come era il concetto di Altiero Spinelli Ernesto Rossi bene la nostra libertà così come dicevano quei valorosi soldati polacchi che ce l'hanno consegnata la nostra libertà figlia della giustizia
Che sapremo conquistare diceva
Larizza Sori e della solidarietà che sapremmo sviluppare perché abbiamo bisogno di un'Europa libera unità giusta ma soprattutto solidale lo vediamo oggi
In modo particolare dove noi sindaci ogni giorno combattiamo
A a mani nude il disagio sociale che proviene da una politica che ha portato ad un incremento straordinario attraverso l'incremento dell'inflazione all'erosione del potere di acquisto ogni giorno noi sindaci riceviamo per legge che sono le istanze dei cittadini che sono sempre più numerose abbiamo voluto su questo fondare sulla solidarietà anche qui dell'esperimento importanti che più speriamo possano diventare riferimento a livello nazionale che devono essere uno dei temi importanti da portare nella campagna elettorale dal nostro porto partito di avere un'Europa
Libera giusta verde ma soprattutto solidale perché abbiamo bisogno davvero oggi più che mai di tanta solidarietà da qui era segretaria l'augurio davvero che questa possa essere la rinascita così come in questa città ha saputo rinascerà dopo ottant'anni ha saputo rinnovare nasce dopo la distruzione o il simbolo della rinascita distruzione
Parte da qui da grassi Nunzio messaggio di pace e di speranza di rinascita anche per le nostre battaglie fondamentali a tutela dei nostri cittadini a tutela delle classi più deboli a tutela dell'affermazione della giustizia come diceva Davids Falzone a tutela dell'affermazione della solidarietà che sapremo sviluppare partirà da qui da Cassino che è un esempio di rinascita di speranza ma soprattutto partirà da che sino anche un grande messaggio di pace sperando che questi conflitti esigono al più presto nella nostra Europa nel mondo grazie per essere venuta qui grazie ti quantico
Grazie
Grazie grazie Hanzo Salara c'è come vedete un cambio palco io mi metto mi sa all'angoletto
Perché entriamo nel vivo delle relazioni della mattinata non che finora non siamo già entrati nel merito ma come anticipava nei contenuti e l'intervento del sindaco
Noi siamo venuti in questo territorio in particolare per intrecciare quei due temi il sociale e l'ambiente come un nuovo modello di sviluppo
Non può più rimandare l'appuntamento con l'intreccio fra queste due grandi questioni un sviluppo che riesca a rispettare il pianeta investire sul future allo stesso tempo a ridistribuire opportunità reddito salari giusti sapete della nostra battaglia di questi mezzi per fare questo abbiamo chiesto a un giornalista che stimiamo molto Andrea Carugati che prego intanto di ad avvicinarsi così
Diamo una mano anche nella disposizione di coordinare il Pannella della mattinata che vedrà protagoniste tre donne
La prima delle quali che vede il sale in prima fila e Laura Pennacchi poi Andrea belle presenterà perbene con le loro competenze Giulia Sonzogno che credo sia anche se in prima fila grazie mille e Alessandra Prampolini che esse non ancora parcheggiato è vicino a me dal parlo quindi tra poco entrerà in sala quindi andrà inizierà il Sanza
La direttrice generale di Legambiente che poi però EDD WWF scusate la Lagatta e che però quali raggiungerà il palco
Io tendenzialmente andrei se i microfoni sono già sulle poltrone per fatto allora grazie buon ascolto scusate passo davanti e grazie alle interpreti liste che ci aiutano questa mattina
Ad essere giusti fino in fondo in questa sala grazie
Di buon giorno a tutti
Partiamo e la domanda
Ma nasce da parte del mondo mondo complessa no ed idee possesso dopo nel vedi l'ambiente e al contempo Ray dal lavoro questa va bene
Europa solo la guerra
L'azione tutto sembra allora presagi
Uno Luigi e
Anche l'economia italiana e e con con questo innesto di risorse di risorse importanti ancora peraltro devono dare il loro non furbo compiutamente
Quindi la domanda che in partirei da Laura Pennacchi comunista
Che non ha illiberali presentazioni la domanda che mi faccio e e Telepass
Quali quali puniti i socialisti economiche
Servono ereditammo quando Dublino a con il Consiglio
Vuole arrivare la sposarvi
Il di di anno di inizio anno l'invenduto Luigi ieri stiamo anche in qualche modo di
Disumani usare
Lavoro Toldi report dal ulteriormente quindi rivoluzione divide paragonata per certi versi a correnti alternate contenta perbenismo logica
Il cambiamento che spieghiamo attraversata di mi mi è un indebolimento generale in questa fase così mini giochi punti interrogativi una Speranza il migliore rispetto dell'ambiente del convento diceva appunto prima Marta buona con insalata più giusti e quindi dico il nome
Posti di lavoro insomma è una sfida Ida ovvero quando il mare le vene
Ma si certamente così la sfida fa tremare le vene proprio perché si è intensa hanno
Tante elargiamo di crisi di
Ragioni si addensano ragioni di crisi ragioni che sono astengono ha grandi difficoltà
E che spingono tra l'altro a una ricostruzione una ridefinizione degli equilibri geopolitici mondiali siamo in una fase
Il forte trapasso
Da un mondo a un altro Melloni diceva stamattina le cose che che c'ha detto Merloni stamattina sono molto utili anche dal punto di vista del tentare di identificare soluzioni politiche sociali Mellone lì si chiedeva
Che cosa sta finendo dobbiamo avviene consapevolezza di che cosa sta finendo e quindi dei problemi che questo ci porta per poter identificare le soluzioni che le politiche
E come tu chiedevi
Nell'arco la cosa più importante anche sintetica che possiamo dire per quanto riguarda l'Europa
E l'Italia che l'Italia è uno e molto investita da queste problematiche è che l'Europa e l'Italia sono di fronte a un'obsolescenza del loro modello produttivo anche le cose che ci ha detto il sindaco poco fa il sindaco di Cassino Momo fa molto eloquenti molti distruttive sono legate la visita Stellan Zeiss della crisi
Del tessuto produttivo che del Lazio meridionale tutto il Lazio meridionale
E sottoposto a un'attenzione forte sono legate a questa obsolescenza di un modello produttivo a cui bisogna sapete rispondere
Poi il modello produttivo che Papin obsolescenza un modello molto legato alle esportazioni un cosiddetto modello export lette questo
Verissimo soprattutto per la Germania anche comunque è stato ed è il paese di traino di tutto all'Europa
Uno molto legato questo modello a una trascuratezza della domanda interna dei vari Paesi e quindi la domanda interna europea i bisogni sociali insoddisfatti
Che le popolazioni europee la popolazione italiana
Manifestano
E e questo ci richiama alle grande monito di carenze che diceva
è intollerabile scandaloso che ci sia tanta disoccupazione aggiungiamo noi tanta disoccupazione giovanile e femminile tanta in attività
Che i più della disoccupazione Giovannina femminile di fronte alla miriade tipici sogni che rimangono insoddisfatti e infine
Fa parte dell'obsolescenza anche la trascuratezza dei beni pubblici europei
Che tra l'altro porta per esempio se guardiamo al bene pubblico ricerca innovazione perché l'innovazione
è un bene pubblico o molto importante ma ci sono poi i beni pubblici legati all'istruzione alla sanità alla salute e al benessere c'è una grande trascuratezza
E un grande bisogno di investire in beni pubblici europei
Dirò
Tra parentesi ma non è un elemento irrilevante che proprio queste esigenze
Che sto indicando indicano anche la limitatezza veramente grave
Della riforma del Patto di stabilità e di crescita che è emersa e che è molto peggiorativa rispetto alla proposta iniziale della commissione del commissario Gentiloni proprio perché
Non si pone minimamente figlia del passato e quindi chiede a parte essa stessa dell'obsolescenza non si pone minimamente il problema di come fa l'Europa ad affrontare
Tutte queste problematiche senza investimenti senza risorse per gli investimenti che non sono affatto garantite
Come una cosa che ci può anche
Far vedere meno grigio
Il futuro e anche e anzi più colorato che perfino darci elementi di entusiasmo che io penso sono tutti davanti a noi siamo in un momento veramente critico ma proprio perché cioè questa crisi c'è anche queste varie crisi che si sovrappongono ci sono anche straordinarie opportunità se ci mettiamo nella condizione né letti attrezzati
Di attrezzarci i riscontri uno dei terreni più importanti che questa sovrapposizione di criticità
è proprio un terreno nuovo di confronto tra capitale e lavoro questo lo vorrei molto sottolineare
Perché a sinistra c'è stato spesso invece soprattutto in formazioni estreme
Uno una occorre che il sostegno di una contrapposizione tra capitale e lavoro oppure a sinistra in posizioni più moderate
Tipo Terza via di Tony Blair c'è stata anche l'insistenza per un conto compromessi di basso profilo invece qui siamo nella condizione ci sono tanti imprenditori giovani imprenditori giovani donne imprenditore
Che vogliono essere mobilitati per essere mobilitati abbiamo bisogno di un progetto nel quale la questione del lavoro come giacigli diceva il Sindaco
Eccomi indirettamente ci ha ricordato Melloni e diventa cruciale
E no per caso
Il partito del socialismo europeo
E anche il commissario mentre che è espressione del nostro partito il Commissario al Lavoro stanno pensando di indi me indicare come elemento fondamentale
Della campagna elettorale che si sta aprendo
Proprio le questioni del lavoro sotto forma di una garanzia
Per il lavoro un un lavoro di cittadinanza garantito piuttosto che un prestito garantito manda dal quale avremo anche il reddito garantito
E generalizzando una serie di esperienze che sono già attivate per esempio in Francia ce ne sono addirittura cinquantacinque in Belgio in Olanda ci sono in Austria ci sono tutta una serie di esperienze danno lui sta partendo
Con un'esperienza di questo genere proprio il comune in attivo ma anche a affronterà in questo modo una un i i grandi problemi di la periferia
Perché insisto su questo elemento perché
Anche guardando a ritardo dell'innovazione
Con cui se pensiamo a ciò che sta facendo stanno facendo gli Stati Uniti d'America ma anche al fatto che la Cina è già diventata la maggiore esportatrici ma mondiali di tecnologie avanzate
E ieri c'è appunto un ritardo da colmare quindi non bisogna guardare con diffidenza all'innovazione che arriva all'intelligenza artificiale
Di culto parlavi ma bisogna essere però molto attrezzati bisogna volerla dipingere noto non dobbiamo quartieri Geri processi innovazione dalle Corporation dalle grandi corporation che sfruttano ogni cosa che avviene per le aumentare fino la loro ricchezza i loro patrimoni i redditi
Per le e più ricche della popolazione e qui se posso aggiungere un una cosa anche abbastanza specifica ma molto importante
Bisogna considerare proprio per attrezzarci che ma non è che da sola anche l'intelligenza artificiale porterà ad un incremento della produttività sappiamo perché per esempio che in Italia
Poi il problema ma maggiore quello di una passo la crescita che viene ormai da vent'anni e di una stagnazione della produttività che di fatto non capisci
E e questo o pone anche un problema per la l'occupazione che comunque si riesce a creare che sappiamo essere molto molto precaria molto intermittente quindi non genera produttività
Non quella però un incremento della produttività spontaneamente dall'introduzione di tecnologie perché bisogna sapere
Che c'è una distinzione tra produttività media e produttività marginale la produttività media è quella
Che clima dalla dalla divisione dell'incremento della produzione per l'incremento dell'occupazione
La produttività marginale quella che deriva da ogni lavoratore aggiuntivo
Ora la produttività media
Può crescere senza che cresca la produttività marginale ma la produttività marginale la più importante e quella legata punto ai lavoratori addizionali alla all'allargamento delle forse il lavoro e dunque della base produttiva che oggi deve essere una fase produttiva nota produttivistica dobbiamo pensare proprio e qui torna come grande opportunità la rivoluzione verde che non deve essere fatta danno
Dei più dei meno abbienti ma anzi come stimolazione della creazione
Di e grandi partiti è rigenerazione e rivitalizzazione dei territori delle città delle aree interne qui
In quest'area ci sono tanti aerea intorno aree interne che possono essere rivitalizzante della cultura
Dei beni culturali di tutto questo
Complesso nuovo con il quale appunto vogliamo definire il nuovo modello di sviluppo abbiamo citato ripetutamente sì lo ha trovato Melloni l'ho fatto il Sindaco di Fassino abbiamo citato Altiero Spinelli Ernesto Rossi
E l'altro era Eugenio Colorni di tre grandi che hanno scritto il Manifesto di Ventotene Ernesto Rossi che era pure un liberale
E subito dopo o la fine della guerra Ellera sto Marco ha per l'appunto dal confino ere erano riprese le attività lanciato l'idea dell'esercito del lavoro
E la lanciava come idea e ante litteram come usando lo Stato come togliere o quella strada è solo occupatore di ultima istanza lui non sapeva di usare
In quel momento espressioni che iniziano i tipicamente keynesiani e poi della scuola keynesiana successiva Maputo Manciano a quest'idea
E questa idea si ricollegava alla grande idea io lo so bene che negli anni Trenta con il New Deal Gnutti davvero aveva creato anche e ciò Cozzo le brigate del lavoro
è questa
La grande mobilitazione che una mobilitazione anche morale che rilancia
Il discorso del lavoro non solo come produttori di credito ma come fatto di identità indennità fatto antropologicamente strutturante
Per il meglio le nostre vite che hanno bisogno
I limiti reali di vita buona grazie
Alessandra Prampolini ieri ma parte in cui dice generali UE
Eccola qua
Niente forse passare Nicolò una ma Giulia Sonzogno che qui genitrice ingegnere economica ed è parte fondi uguaglianza diversità ed esterna che viene ecco idea che attraverso diciamo una procedo e veri possa anche rivitalizzare come diceva Bennati carente e quindi tagliando a poteri di sviluppo bene io Levin uno nuovo che diciamo più avanzato utilizza dell'economia romana capace
Diciamo così di sfruttare oppositivo la
Greco è una sfidare appare certamente molto complicata soprattutto agli occhi di quelle persone delle famiglie di quelle che oggi invece stanno vivendo una crisi occupazionale cioè idea questo un po'la giornalista diviene un po'idee poteva mostrare no oggi magari a famiglie Luppi sindacati associazioni che so che sta vivendo una crisi ulteriori impiega di la cosa da ricordare pagina sembrava una sfida quasi impossibile
Bene sicuramente non andava pazzo sì alla soluzione in tasca Pera bisogna dire che appunto per questo motivo come allettante avrà spesso resta Pennacchi
L'il futuro dell'Europa
E l'Europa l'Italia giocano la partita più importante nelle aree fuori dalle città quindi nelle aree adesso oggi soggetta all'industrializzazione aree industriali che si devono in qualche modo convertire devono beneficiari di questa transizione e nelle aree in terne faccio un piccolo passo indietro alle aree interne cosa sono perché magari molte di queste persone non lo sanno per me lo diamo per scontato ormai lavorando sì da tempo
Ecco perché Europa si gioca il futuro dell'Italia in questi territori fuori dalle città
Primo mattino i numeri è una questione di numeri il sessanta per cento del territorio nazionale che equivale al cinquantatré per cento dei comuni e quindi più della metà
Sono comuni imperniare interni comuni tendenzialmente e Appennino Appennino nelle a nelle Alpi all'interno chiaramente delle e le isole e l'Italia un Paese rugoso Non è un paese di città
è un paese fatto di
Tantissimi piccoli comuni e appunto per da un punto di vista di numeri poi tra l'altro in questi territori questi derivati sono la maggioranza anche le aree industriali
Che stanno vivendo un periodo purtroppo molto molto negativo e difficile
La si fa in in altre in questi territori le aree interne sono aree perché diciamo questi numeri sessanta per cento del territorio perché sono stati classificati
E tendenzialmente questi territori satellitari che mancano a dei diritti di cittadinanza in cui si tenga e non ci sono i servizi essenziali sono lontani oltre trenta minuti
E il sessanta per cento il terreno territorio nazionale il ventitré per cento la popolazione che non beneficia dei diritti di cittadinanza con la nostra Costituzione bene sicuramente qualcosa veramente di determinante
Il secondo motivo per cui appunto questi territori sono fondamentali come diceva giustamente come è stato detto che in questi territori diciamo c'è un serbatoio di risorse ambientali di possibilità di lavoro
Inestimabile anche appunto in un'ottica della green Transition in questi territori si gioca la grandissima partita della mitigazione la prevenzione del cambiamento climatico se si previene a monte
Si prendono a monte i danni nelle montagne le aree appenniniche
Sui letti dei fiumi nei boschi
Ci saranno i danni si possa salvare vite e in gran parte anche risparmiare la spesa dello Stato con la prevenzione e anche appunto limitando il consumo di suolo tutto questo può portare grandissima occupazione lo spopolamento di questi territori che li attanaglia ormai dal secondo dopoguerra sicuramente ha reso queste questi territori molto fragili perché non ce ne sono più piani presidiata ma sono appunto una grande opportunità di lavoro questi territori tra l'altro sono purtroppo sottratti a dentro stilizzazione in anni che come giustamente dice la professoressa di trappola visibile ovvero aree che non aumenta la produttività Nomentano innovazioni non aumentano neanche i lavoratori la transizione verde quindi enti eh sì Siva e bisogna farla in modo giusto per non lasciare indietro nessuno perché il grande rischio è che in questi territori ormai abbandonati marginalizzati
Dalla politica dalle istituzioni non si vota più questa qua e il terzo punto fondamentale in questi territori
Non si vota in questi territori si ponte si vota anti Europa questi ritardi sono stati
Dimenticati non c'è più speranza e anche per i cittadini però qui dove si giocano appunto le partite fondamentali la transizione Green e la transizione digitale perché se nella sua Mingardo questi territori e anche la politica di massa indietro le politiche pubbliche ma è veramente un grande problema non sull'inutilità le grandi potenzialità
La situati
Di questi territori ma sicuramente alla faccia un passo indietro questi territori forse non l'ha detto al sessanta per cento del territorio italiano ma sono da nord a sud
Quindi non pensiamo che esso nel Sud indietro
Ok che né situazioni di spopolamento di mancanza di servizi ci sarà anche al nord e forse molto spesso sono anche più gravi
Perché c'è una sanità diversa il clima è più pesante e nelle montagne delle Alpi sappiamo che il cambiamento climatico avrà impatti maggiori rispetto alle altre aree
In questi territori sicuramente ci sono in risorse per appunto le energie rinnovabili nuove occupazioni e le posso dire una cosa in più
Non parliamo solo di risorse ambientali ma anche di risorse umane perché queste aree che sono soggette ed era il quarto punto allo spopolamento improprio in questi territori
Dal dopoguerra appunto i giovani ormai erano rassegnati ad andare via
Questa è l'Italia invece hanno dei giovani oggi che voglio rimanerci
I giovani anche dalle città vogliono trasferirsi in questi territori un po'richiesta disillusi da
La diciamo da quella diciamo come dire avrebbe dorata che si dava lecita perché visita non hanno non offrono più lavoro e sarà difficile ormai anche è difficile vivere in questa città e anche per le abitazioni quindi l'opportunità di questi territori
Sono una su due fronti una passasse giocate sulle risorse e anche su tanto spazio tante cose che si possono fare che ormai la città non lo permettono più perché i prezzi sono troppo alti anche per aprire un'attività o qualsiasi cosa al di là delle risorse ambientali perché
Non tutti
Devono fare gli agricoltori occuparsi di risorse naturali in questi territori si può fare innovazione e poi questi territori possono beneficiare anche delle risorse umane i giovani che voglio rimanere in questi territori
Sembra appunto una una una una premessa no importante Alessandra Prampolini che alcuni
Può essere
Sospendo
Appena insomma che si parlasse di transizione dirigeva prima che diventasse un curva un argomento così centrale possibili anche in qualche modo condiviso cui torneremo sul fatto del queste aree interne sono quelli in cui le forze progressiste non solo in Italia sono più deboli e quando diceva Giulia Sonzogno diceva
Dove è giunto in Europa viene vista come come una una come nemica nonostante quel pacchetto di questioni per esempio siano orientati
Quindi nel centro-sud dove ci sono più da queste aree sa comunque per i partiti progressisti come si si si ricorda l'anno una mappa dell'italiano dove ci sono le città limpidi va va un po'meglio in quelle aree in
Italia in prima linea
Questo è un tema tutto politico su cui torneremo perché
Lo dicevo appunto Napoli cosa pensa appunto di questa idea no di sfruttare hippie attraverso appunto
Nuovi lavori nuove aziende nuove Nuovi boati di utilizzare l'Energia come occasione anche per rivitalizzare ieri pagare opportunità di lavoro questo mi sembra poco il tema chiave che stiamo affrontando
Senz'altro grazie mille grazie della domanda grazie alle relatrice precedenti perché hanno lottato una marea di spunti ligure commentarli uno per uno ma cercherò di integrarli più che commentarli
Dunque a premessa una cosa importante io mi occupo di natura il WWF si occupa di natura di tutelarla come tendenzialmente molti sanno quello che però spesso non è saputo
E che in realtà non ci occupiamo di una natura che al suo interno l'uomo cioè l'essere umano e la comunità come insieme di persone nella nostra prospettiva non è mai stata vista con qualcosa di esterno e come un nemico l'obiettivo è un mondo in cui l'uomo vive in armonia con la natura perché le cose sono inscindibili
Detto questo in questa epoca improvvisamente tanta parte del mondo almeno quello in cui viviamo sembra essersi accorto che c'è un legame retto strettissimo da una serie di squilibri di fare fenomeni disuguaglianze e quello che è diciamo l'attacco l'aggressione
L'atteggiamento predatorio nei confronti della natura chiaramente noi da una parte ci troviamo svantaggiati perché siamo un po'di passi avanti nell'analisi di questa situazione
Dall'altra non possiamo che meravigliarci alcune cose che avvengono per quanto riguarda il tema partiamo dall'evidenza e quindi partiamo anche dalla domanda
C'è un dato di fatto oggettivo ovvero che laddove una transizione è stata avviata le persone non sono rimaste a casa danza lavoro e non sono rimasti a casa senza acqua calda e gas per farsi la pasta
Io penso che questo dopo diversi anni in cui in diverse parti del mondo di fatto tanti esperimenti per una vera e propria riconversione industriale perché di nuovo sia chiaro e non stiamo parlando di azzerare il punto a cui siamo oggi come Società come civiltà e tornare al punto zero delle caverne nessuno ha mai chiesto questo
E devo dire che trovo insomma estremamente fastidioso oggi certa parte di politica che cerca ancora di far passare l'ambientalismo per questo
Perché questo non è stiamo parlando del fatto che ne abbiamo un sistema cari industriale Madina e più in generale è un modello modello di business permettere di questa parolaccia mondiale che come diceva giustamente era questo resta è diventato obsoleto per tanti versi perché amo dando in qualche modo che tende ciclicamente come qualcuno aveva previsto già un paio di secoli fa incartarsi su se stesso
Perché non riesce effettivamente a mantenere il ritmo al quale vuole crescere o Alagna prospettiva un banalmente questa cosa impossibile perché noi diamo in un mondo finito un mondo che ci offre risorse finite e territori finiti di conseguenza non possiamo che partire
Dalla sedia su cui siamo seduti quindi questo pianeta in cui siamo per in qualche modo riconsiderare con tutti gli strumenti che oggi abbiamo a disposizione che sono tantissimi quella direzione in cui andare
E da questo punto di vista sono stati sviluppati molti modelli molte proposte quello che dispiace e probabilmente è stato anche un errore fatto da certa parte
Anche di chi si è fatto portabandiera della transizione negli anni passati in Italia in Europa che si è parlato troppo inazione ecologica in percezioni sbagliate uno come se la transizione dovesse essere quasi esclusivamente energetica
Laddove Dragone abbiamo un problema enorme con i combustibili fossili per tanti motivi dico magari adesso dirò due parole ma non è solo lì il punto la transizione complessiva di sistema riguarda anche l'identità di abitudini e stili di vita riguarda un disegno di vita comunitario oppure non è e in secondo luogo si è parlato eccessivamente transizione come di un qualcosa che dovesse passare attraverso immani sacrifici io ho sentito una marea di volte da tanta parte anche del mondo produttivo il tema degli così detti indennizzi
Perché indennizzi e non incentivi perché il mondo del carbone agli incentivi e invece se uno vuole operare una transizione verde per esempio in ambito agricolo devono esserci gli indennizzi
Cominciamo a usare le parole giuste vogliamo o non vogliamo incentivare un modello che ci porti la direzione corretta
Questo secondo me è un po'il vero nodo di quello di cui stiamo parlando in Italia abbiamo avuto negli ultimi dieci anni oltre il trenta per cento delle aziende medie e piccole che appuntato in qualche forma sul fatto di introdurre al suo interno delle figure che avessero delle specificità rispetto alla sostenibilità delle specificità rispetto alla necessità di riconvertire in parte allo filiera quindi è stato un investimento enorme e queste aziende oggi non stanno in piazza a lamentarsi di questo sono anzi quelle che cercano in qualche modo di ricordare il fatto che da questo sono generati una marea di centinaia di migliaia di posti di lavoro nel settore dell'energia ma non solo
Quindi il fatto che tutto questo stia avvenendo concretamente in qualche modo già sotto i nostri occhi
Spesso probabilmente non viene preso a esempio non viene presentato e proposto nel modo corretto quando girava in sessioni in cui si discute appunto dello sviluppo del Paese
E questo su questo io voglio dire due un paio di cose che stanno avvenendo Papi in queste settimane e che da questo punto di vista sono sconcertanti
Perché cosa sta avvenendo adesso innanzitutto tutti sappiamo tutti abbiamo sentito del dibattito sull'autonomia differenziata che giustamente sta occupando le prime pagine dei giornali
E ovviamente suscita preoccupazione e anche grandissima abbia in chi non condivide l'approccio di questo disegno
Ora si sta parlando pochissimo dell'impatto che questo ha sull'ambiente quindi sui territori io ribadisco che quando si dice territori c'è dentro la biodiversità ci sono in Torino poi delle persone che ci vivono e come c'è appena stato ricordato sono la maggioranza in Italia per alto per fortuna per tanti versi ancora allora nessuno ha veramente messo fuoco ve l'abbiamo fatto come WWF con convegni impropriamente invitato alcuni dei più importanti giuristi di questo Paese
E a cui stiamo facendo seguito con una serie di azioni ma dal punto di vista della politica spiace dire che nessuna veramente messo il dito in questa piaga incredibile che è il fatto che stiamo andando intere con questo disegno verso un Paese a tutta la differenziata
Perché i livelli essenziali di prestazioni per l'ambiente ad oggi che possono garantire tutto il Paese nello stesso modo non esistono
E se c'è una cosa che oggi la maggior parte delle persone capito e che dalla qualità del di qualità dell'ambiente dipende la qualità della vita dipende la qualità della salute delle persone
Quindi lo stiamo dicendo sostanzialmente che vogliamo andare a cristallizzare una situazione nella quale diverse regioni possono avere voce in capitolo individuale su qual è il livello di inquinamento corretto delle loro acque dei loro terreni
Dov'è che si può cacciare in un modo non alto questa è un'altra cosa pilotare cose sconcertanti l'attacco che c'è alla fa una oggi siamo tornati al fatto di avete prova del lupo il lupo cattivo
Dopo più di un secolo e dopo una serie di situazioni ovviamente che hanno richiesto lavoro formazione
Tanti momenti di concertazione di confronto con chi nei territori dove c'è il lupo chiuso il lupo per come simbolo ovviamente ma riguarda un po'tutto quello che riguarda la natura selvaggia
Le persone che ci vivono sono state coinvolte che ha dimostrato che sono assolutamente possibili percorsi nei quali la biodiversità e le attività anche di chi vive all'interno della natura possono convivere
Quindi da una parte stiamo parlando di frammentare il nostro territorio e di tutelarlo con delle differenze che renderanno solo più drammatica distanza tra le persone in ultima analisi in secondo luogo siamo tornati un po'un mito nel quale sì bella natura tutti vogliamo bene agli animali
è una cosa vivente che non può che farmi piacere ma volere bene al proprio cane proprio gatto non è l'equivalente di avere un concerto rotondo dispetto della natura e del ruolo che la natura del nostro ecosistema umano
E quindi questo è un altro tema assolutamente cito ultimo esempio che ci porta solo apparentemente un po'più lontano da qua ma secondo me altrettanto fondamentale
Il piano Tay che dovrebbe essere un po'la visione che questo Paese ha per quello che è il suo impegno verso l'estero
Il piano attese ecologica francamente che rispetto a tutto quello che sappiamo oggi su dove sarebbe opportuno investire per far crescere quali tipi di industrie quali tipi di scambi quali tipi di professionalità e di competenze anche al di fuori dell'Italia
Va in una direzione completamente completamente sbagliata è un piano che e con questo concludo come tante delle iniziative che si vedono in questo momento
Guarda al beve se non brevissimo periodo allora nel breve periodo sicuramente la natura perde perché la natura ha bisogno di piani di medio lungo periodo per essere tutelata gestita correttamente
E questo ovviamente in questi tempi in cui tutto è molto veloce dalla risposta sul social alla decisione alla campagna elettorale ovviamente è un fattore di di svantaggio ma la verità che nel breve periodo in generale per del più debole
Il breve periodo è quello che garantisce sempre e comunque la vittoria del più forte quindi ci c'è bisogno di qualcuno che pende ma una bandiera nella quale si fa un piano in cui si guarda a lungo periodo
E sicuramente all'equità del modo in cui vengono gestite le risorse e gestite tappa delle comunità
Torno tornò alla volontà della
Chiedo chi sono ha ha preso molti appunti chi riguardano anche appunto se non ho capito male le politiche che questo governo sta sta sta facendo su questi temi però quello che mi veniva appunto da chiedere anche questo cioè quale consiglio che si può votare appunto una forza progressista socialista alla vigilia della campagna parecchi quindi sta elaborando un programma elettorale comes com'è il caso del nostro incontro
Di oggi per riuscire a rendere comprensibili concetti che forse possono apparire difficili no cioè il concetto di opportunità insomma io ho l'impressione insomma che in giro ci sia rispetto a questi cambiamenti più preoccupazione e non entusiasmo come diceva come diceva lei
Quindi qual è consiglio per rendere più comprensibile anche appunto in bilico scusa in queste aree interne che appunto abbiamo detto sono quelle che sono dove c'è un sentimento europeista più più basso dove dovuto dove il voto non è in maggioranza non lo era da nessuna parte con entrambi appunto i le famose ZTL delle grandi città voto a maggioranza progressista oggi in Italia
Insomma per per poter portare no per poter convincere poi le persone reali che che tipiche ci possono essere una serie di opportunità anche riscatto sociale perché poi i e il core business di una forza progressista
Sì certamente in questo momento come dicevamo
Ci sono molte più preoccupazioni che non entusiasmi
Come tu dicevi sottolinearli anche se però mi viene subito da aggiungere
Che guardando a tante
Piccoli reali e grandi anche in realtà che non arrivano sui giornali quali e non vivono sui talk show e e non arrivano nemmeno sui social più diffusi che sonoro molto presi da un desiderio Pisa esasperazione di catturare l'attenzione e di manipolare la contro la verità di cui parlava Melloni stamattina
Sono molto più presi dalla dalla volontà di catturare l'attenzione che non tiri comprendere capire conoscere ci sono però tante realtà piccole e grandi il volontariato di associazionismo di gruppi che si riuniscono
E fanno tantissime cose estremamente positive le fanno con entusiasmo
C'è bisogno però di una
Regia complessiva
E quindi il ruolo della politica è molto molto importante purtroppo questo governo
Procede con molta governo Mennuni presieduto da dalla milioni
E poi c'è spesso con molta approssimazione molta incompetenza infatti si scrivono e riscrivono i provvedimenti e non mettiamo in luce questi aspetti giustamente ma non c'è solo l'approssimazione in competenza a mio parere un
Un disegno cioè e lo definirei synth in modo sintetico come sopra Nismo mercatista nazionalismo mercatista e corporativo quindi c'è
Un aspetto di elargizione i favori e prebende e bonus e benefici fiscali fino a una nuova alimentazione dell'evasione fiscale con l'ultimo provvedimento delle con costato
Ma ci sono tanti tantissimi aspetti con cui coprono questa giungla di corporazioni ma c'è anche molto spazio restituito al mercato che che non è esattamente ciò che ci serve per la guida
Complessiva di cui avremmo bisogno e pensiamo per esempio alle privatizzazioni
Porteranno avanti lì per lì quando l'abbiamo vista nella legge di bilancio quei venti miliardi siamo rimasti tutti stupiti
E venti miliardi si era proposto se siamo rimasti stupiti ma ma ma adesso abbiamo visto che stanno procedendo stanno procedendo con una specie di svendita dei gioielli di famiglia eppure se guardiamo alle privatizzazioni che sono state fatte negli anni passati vediamo che non hanno portato per niente ai benefici sperati
E anzi hanno provocato una desertificazione industriale per questa un'area in tutto il Lazio meridionale
è un'area che ha sentito moltissimo della fine della Cassa del Mezzogiorno
Che una una delle strutture del impegno pubblico pubblicistico impegno pubblico
E
Ci sono delle ricerche che il documento non a proposito di produttività
Che tu vedessi dell'incremento della produttività degli anni successivi alla fine della guerra che c'aveva perché aveva messo l'Italia indiretta alle classifiche mondiali due terzi di quell'incremento di produttività si dovevano allievi
Venuto meno limiti è venuta meno anche la produttività debutta meno una grande impresa praticamente noi oggi siamo quasi senza grandi imprese in Italia è venuta meno anche la ricerca di base che la faceva soprattutto l'impresa pubblica
Dunque tutti questi aspetti vanno assolutamente contrastanti e io per trovare un'espressione di sintesi che si rivolga e ma e e sollevi raccolga quello che c'è ed è sollevi di altro di entusiasmo
Io penso che suggerimento che si può dare usare la parola le parole Prignano
Del lavoro per giovani e donne e anche di lavoro molto qualificato o no
Questo ci mette ci consentirebbe c'è
è un proprio l'esercito del lavoro
Le Brigate del lavoro questo ci consentirebbe tra l'altro di riproporre intenti problemi dell'eguaglianza non solo in termini retributivi e non solo in termini di tipo
Ove stabilendo accuse quando perché interessantissimo con Luigi Patrone all'annata va bene nel quadro del Patto di stabilità che lei giustamente
Criticava
Anche per le conseguenze che chiamerà la possibilità di stimolare meccanismi keynesiani così robusti come qui le cui lei accenna dare lavoro e evitare il ruolo pubblico e allo stato al in grado di privatizzazioni
Dove si trovano i soldi per questo con la domanda e cittadino
Comune si potrebbe fare cioè se i sarebbe un patto progressista poter promettere un impegno del pubblico più forte per evitare lavoro però con quali soldi
No non il le risorse intanto ce ne sono molte già in circolazione e che non vengono utilizzate indice un grande bisogno oggi accelerazione dei meccanismi prendiamo pensiamo ai fondi strutturali per la coesione sociale pensiamo alla grande opportunità del Pnr che continua ad essere un'opportunità ancora non completamente esperita poi ci sono una serie di cose nuove a cui si può pensare per esempio faccio un esempio il
Destinazione del risparmio quindi operazioni legate al risparmio per l'innovazione questa è un'idea su cui stanno sta lavorando per esempio
L'Accademia dei Lincei in Italia quindi non è V uni un'idea totalmente fuori del comune e poi ci sono è grandi risorse
Che nel momento in cui si attivano abbiamo parlato tanto di volontariato di associazionismo bisogna far leva su questi aspetti mettono in moto un meccanismo che ne genera
Di risorse altre e poi ci sono c'è anche anche qua fiscale a cui
Si deve si può pensare non è che poi non possiamo accettare l'idea che quella delegittimazione dell'istituto della tassazione a cui ci stanno spingendo il centrodestra la presidente
Il presidente Meloni Armani ha dichiarato
A infinito le tasse Pizzo di Stato questo veramente e sconcertante abbiamo coni né con il ministro g impavido ministro Enzo fisco erano state guadagnate dalla recuperate dall'evasione fiscali una madre importanti di risorse e tuttora lo sono e altre se ne possono recuperare ma se va avanti se vanno avanti misure tipo
Il colore il concordato fiscale cioè aumenterà astrazione vedevo che quando conto la professoressa Pennacchi diceva
Chiedo che si potevano trovare risorse per per per alimentare tutte queste politiche pubbliche che sono necessarie sia per la conversione ecologica sia per come dire
Più lavoro di tipo più sostegno dello Stato diciamo nella creazione di lavoro vedevo che giura assolutorio annuiva
Allora le chiedo invece appunto anche a lei quale qua solo a suo avviso anche rispetto a quello che diceva la professoressa le le possibilità in questo senso
Per sicuramente sì la questione le risorse ci sono e forse ce ne sono anche troppo rispetto alle capacità anche delle amministrazioni locali
Decidere di usare queste risorse anche nei tanti premi che richiede il pm reale
Insieme la politica di coesione che come sappiamo in qualche modo si sovrappone al pm RR questa o una cosa più da addetti ai lavori ma la questione fondamentale che appunto
Investimenti le le decisioni di politiche pubbliche non si possono fare dal centro dei ministeri dalle città rinchiusi non si può asserire che bando fare dal ministero bisogna andare sul territorio
Parlare con le persone sopra tutte questi piccoli comuni fuori in territori che vanno ripensati in industrie che vanno ripensate capitale umano che va a formare se andare sui territori come ci sta facendo oggi questo giornata di lavoro andare sul territorio e capire insieme quali sono non solo i bisogni perché lì poi si innesca anche una trappola se guardiamo al futuro ma quali sono le aspirazioni che cosa si vuole fare qual è la visione da qui a cinquant'anni
Per questo territorio come possiamo utilizzare bene efficientemente queste risorse per creare opportunità di futuro in questi territori non solo appunto Svander sbandierare che ci sono delle risorse perché questo non basta
Perché anche il fatto che magari si fanno interventi ma non si attuano dei tempi da questo può cambiare il futuro delle persone del luogo di perché in questi territori dove appunto Lannes industrializzazione le crisi industriali sono molto forti nelle aree interne dello spopolamento la mancanza di servizi ormai sono veramente situazioni esacerbata e danni ma in questi territori bisogna agire subito immediatamente non si può pensare di ritardare gli interventi non si può pensare che gli interventi si facciano in ritardo perché gli amministratori non hanno abbastanza personale per la strage se le risorse non si può pensare di levare risorse dal pm RR per le aree interne come è stato fatto in sordina per poi inserire questi fondi forse ne fonde questi interventi forse nei fondi di coesione forse presi da altre parti perché questi interventi hanno bisogno di tempi certi per essere attuati e inoltre aggiungo anche che la questione è fondamentale in questa di agire subito e la politica anche a un ruolo fondamentale perché come anche l'ha sottolineato in questi può luoghi questi luoghi ormai questi soldi non sono marginali
Cambio detto brevemente perché ma se ne può parlare per giorni interi e anche appunto guardando alla storia del nostro Paese che insomma questi luoghi hanno fatto la storia
Ma sicuramente però vengono marginalizzati sono stati marginalizzati nel dibattito nella politica dalle istituzioni dalle politiche pubbliche anche in quindi la politica un ruolo fonda mentale ed essere in questi territori e presente capire qual è la visione discutere insieme è un'altra questione anche centrali che adesso con la questione anche dei mandati
E inglesi
Diventa importante in questi luoghi ormai dove non ci sono più giovani perché non ci sono più non nascono più bambini e soprattutto se ne vanno soprattutto quelli più formati bene in questi luoghi bisogna ricostruire ripristinare democrazia locale lavorare sulla nuova classe politica perché non ci sono i giovani sindaci non ci sono noi amministratori e questo fa la differenza perché io ho visto la differenza in un comune di San toh abitanti dopo il sisma un sindaco giovane anche agli avatar meno Abruzzo sta creando con i fondi del PM rare una comunità energetica insomma dei ricercatori stanno arrivando persone da Roma sta cambiando il Paese un Paese che ha completamente distrutto al nord invece un giovane sindaco di venticinque anni con un'aggiunta under trenta
Sa riferire portando le le mucche nei pascoli cioè ricreando
Tanti filiere di quel territorio che erano state perse ha riaperto il bar ha riaperto l'asilo nido sono nati dei bambini a cui questo fa la differenza è questo anche il compito della politica che non può abbandonare questi territori
Neanche ferma collegi on demand e in che riguarda il partitino attualmente quindi la costruzione della classe dirigente noterà della la capacità di individuare promuovere M nei territori non soltanto al centro una classe di gente così innovativa
Questo mi sembra che possa essere una una una sifilide grosso tema questo perché poi i partiti appunto anche se carta e di diciamo questa
Segretaria under quaranta che è una novità che no per la per la politica la politica italiana
Ma torno viceversa da Prampolini sempre sulla intanto se vuole commentare quello che è quello che abbiamo detto ma anche sul tema appunto e c.t. c'è stata sicuramente del PD una maggiore attenzione ai cantieri virilmente questo ultimo atto della campagna delle primarie devo dire scomodi punti
Iniziale diciamo della piattaforma diciamo quello che era appunto la giustizia dalle il giustizia sociale commenta spesso lo stesso
Nucleo alle quello per esempio il tema dei racconti consiglino dei consigli per rendere anche questi pieni appunto comprensibili addirittura chiedo che possono suscitare addirittura consenso in Turchia invece a appare sfiduciato appare lottando che crede che ormai la maggioranza degli italiani che dalla politica non possa arrivare una risposta ai propri problemi
Grande concretezza semplicità di linguaggio e tenere presente che tutto quello che ha a che fare con la mi mi ricordo mi collego anche a quello che è stato appena detto tutto quello che ha a che fare con una gestione più in armonia con la natura
Ha una grandissima della su una fascia di elettorato che oggi drammaticamente non voglio dire assente ma veramente i più giovani che hanno molto poco a votare e questo è un tema per esempio le prime di grandissima preoccupazione
Lo avevo notato qui ma lo trattiamo tantissimo anche con tutti i ragazzi universitari giovani giovani professionisti come si chiama
Ah qui arriviamo perché il fatto che ci sia tra i più giovani è un'esigenza molto sentita di trovare un po'una quadro un equilibrio diverso negli stili di vita
L'equilibrio tra la professione
La propria vita privata e anche una buona relazione con la con la natura e con l'ambiente che un po'anche la chiave di quello che stava nel detto poco fa nel senso che la rinascita imperniati territori passa per sicuramente una volontà politica e un investimento su questi territori ma io concordo con entrambe che gli investimenti realtà esistono le non siamo un Paese adesso ovviamente
Veniamo da degli anni difficili è stata una pandemia ci sono due guerre vicino a noi che influiscono tanto sulle nostre economie e quindi è chiaro che c'è una fascia di popolazione
E per certi versi penso un po'tutti noi che accusa questa situazione ma che non siamo in assoluto un Paese povero
Abbiamo un tema di corretta gestione delle risorse abbiamo un tema diligente rarissimi abbiamo un tema di priorità che ci diamo l'Italia una una una scarsità assoluta di risorse mi dicevano scelta che va fatta di investire laddove si può ritornare e costruire modelli di vita che si distanzia in qualche modo da quello che è stato fatto fino adesso ora probabilmente prima parla un po'degli eroi che sono stati fatti nel parlare della transizione ecologica in passato ecco io penso che le persone siano stanche di sentirsi dire che in assoluto dobbiamo contenere il cambiamento climatico oppure che se non rispettiamo la natura proviamo tutti non è questo il tema bisogna andare con piccole volendo anche puntuali ma estremamente concrete estremamente agganciate ai luoghi
Proposte di come si può ricostruire una filiera corretta nella quale non si sfruttando in maniera eccessiva e quindi insostenibile la risorsa primaria che abbiamo che il nostro ambiente ma al tempo stesso la comunità locale può di fatto continuare
E continuare a crescere anche in termini di benessere sfruttando quelle che sono le possibilità che il territorio offre e qua vorrei rompere un po'quello che che è un mito che c'è a volte perché unitariamente sia un paese diciamo il bel paese tra i Paesi del turismo il paesaggio fortunatamente forse a volte un po'eccessivamente stato spesso utilizzato come come strumento per far comprendere perché era importante difendere tutelare l'ambiente la natura
Questo è verissimo sicuramente rimaniamo un paese chiama profonda vocazione dal punto di vista del turismo a profonda vocazione dal punto di vista della dell'agricoltura il mondo rurale molto presente ancora in Italia
Non c'è dubbio però i quattro ma al punto di prima che c'è un tema di riconversione industriale quindi una politica che oggi voglia essere vincente
Rispetto al fatto di inserire maniera forte ed efficace è una proposta verde deve parlare di riconversione industriale perché questo è quello che in questo momento manca in Italia purtroppo manca più che in altri Paesi
In Italia c'è molto forte come in altri Paesi europei in questo momento una concatenazione diciamo di posizioni che vanno dal sopranista all'ANCI europeista
All'antiambientalista per quello che può significare e invece dall'altra parte laddove si vuole fare una proposta di tipo più progressista anche dopo l'operista la proposta riguarda dal dal mondo europeo al mondo delle piccole comunità il messaggio di quanto in questo incida una visione chiara sull'utilizzo delle risorse la gestione del territorio rimane un po'timido mentre invece deve essere lanciato con molta più forza
Ecco per esempio faccio i tempi ci sono queste rivolte dagli agricoltori che hanno paralizzato la la Germania da questo punto di vista qual è la vostra opinione c'è Lilli c'è un timore che l'innovazione possa produrre Tani economici produttori giusto e come si come si a vostro
Viso come si inverte questa percezione questa preoccupazione
Ha innanzitutto anche qui l'Italia non è il paese delle grandi produzioni estensive e dei grandi allevamenti intensivi quindi il modello che oggi viene difeso in qualche modo da parte del mondo della politica che quello appunto della produzione
Agricole estensive dell'allevamento intensivo in realtà è un modello di cui comunque a conti fatti già oggi in Italia la maggior parte dei produttori del mondo
Agrosilvopastorale non beneficerebbero
Quindi questa è la prima cosa questa è la prima cosa da sottolineare e qua c'è un tema enorme impera Sonia dentro ma di corretta informazione e di scorretta informazione spesso diffusa in maniera estremamente sistematica la seconda cosa che purtroppo c'è un antichissimo uno stormo di in questa imposta dalla politica agricola comunitaria che indubbiamente c'è
Che non è partita dal dialogo con gli agricoltori e che quindi ha innescato un meccanismo qui si gli indennizzi piuttosto che di incentivi che hanno portato alla distruzione del mercato per il quale una vastissima parte del mondo produttivo dell'agricoltura oggi in Europa
Si sente in qualche modo costantemente ostaggio e diciamo punto di partenza di una filiera che in qualche modo lo lo svaluta lo sottovaluta continuamente e questo è oggettivamente un problema hanno assolutamente non non è è innegabile
E su questo anzi noi lavoriamo molto con il mondo agricolo
Sia con i piccoli agricoltori sia con fiere più grandi di aziende che decidono di lavorare
Con realtà come la nostra e con i loro agricoltori diventi per cercare in qualche modo di migliorare la situazione
La verità che c'è anche qui un modello alternativo il modello alternativo in una serie di regione di realtà esiste modello che comprende il fatto di non aumentare questa mentre la produzione a qualunque costo invece di salvaguardare la qualità di salvaguardare la qualità dei terreni che a quella paghe consente nel medio lungo periodo di non impoveriti dal punto di vista territoriale regionale
E questo messaggio nuovo di quelli che secondo me è purtroppo in questo momento indubbiamente c'è una una componente fortissima politica nel mondo agricolo cioè l'agricoltura sta bene usata come arma contundente da una parte della politica e dal nostro punto di vista è una delle occupazioni maggiori che abbiamo perché non c'è dubbio che se non si aggiusta il rapporto con il mondo l'apicoltura se il mondo e l'agricoltura
Che concorda con le nostre posizioni non ritrova la voce e non ritrova in qualche modo una bandiera sotto cui unirsi
Andiamo in una direzione che andrà a diciamo a detrimento di tutte le nostre filiere produttive in ultima analisi poi anche di quello che ci arrivano i supermercati nei mercati e nei piatti
Non è un dettaglio verso assolutamente no sottolinea sa
Va be'
Che sicuramente appunto forse il tema che accomuna questi interventi e queste mie neanche contro la la coprogettazione coinvolgimento delle comunità perché sicuramente le le transizioni e lo vediamo nel vuoto
Porta possono portare disuguaglianze crearne di nuove e possano innescare meccanismi anche di paura per la mala informazione
Questi ragazzi vanno accompagnati e fatti insieme alle comunità alle persone questa è una grandissima sfida per le politiche pubbliche e per la politica stessa
Ecco l'alternativa lascio a lei la conclusione perché effettivamente dalle cose che avete detto oggi le sfide per una forza politica progressista cioè i compiti diciamo Carlo Dapporto che progressista che voglia dare lavoro pubblico che lo voglia farlo lo divideva dove avete voglia farlo della sola quella della Bindi anzi usando l'obiettivo volano di sviluppo
Sì colpito certo è un bel compito è anche un compito affascinante bisogna dire che le cose che hanno detto le nostre amiche a me paiono molto convincenti e
E se e interessanti anche perché dimostrano che le parole che ha usato un Melloni stamattina
Quando si domandava
Da dove veniamo che cosa sta chiedendo e e si domandava che cosa con nasce di nuovo in un nuovo inizio
Ha parlato Luigi patriottismo costituzionale io sono molto d'accordo con queste espressioni Pan pensando all'Europa patriottismo costituzionale non è solo una indicazione forte dal punto di vista comunicativo complessivo perfino retorico
E anche un'indicazione molto specifica patriottismo costituzionale
è fare coprogettazione e crea appena pubbliche in cui si discuteva in cui si parla in cui si comunica in cui ci si scambiano opinioni e in cui ma turca Toppan mi partorì
In un processo di apprendimento
Che è tipico e di noi umani e che per nuovi restare umani abbiamo bisogno di praticare in altissimo grado quindi questa e la strada anche affascinante
Anzi soprattutto affascinante che dobbiamo percorrere grazie
Voi per l'attenzione
Come avrete capito mi tocca il compito di accompagnare il cambio palco adesso
Sistemiamo e soprattutto diamogli ancora di sedervi visto che fra pochissimi secondi diamo la parola alla segretaria l'Isla inverso che qualcuno ancora fuori se volete dalle corsie laterali accomodarvi ci sono posti
In sala in a tale che nel momento in cui arriva riusciamo a concludere la mattinata credo che già l'impostazione l'abbiate ascoltata nel filo che abbiamo cucito a partire dal professor Melloni la pace l'Europa la speranza la memoria viva
Le opportunità di un Europa compiuta
Le parole del sindaco Enzo Salerno per collocare tutto questo dentro un territorio come quello di Cassino nell'ottantesimo anniversario dello bombardamento ma con tutte le tantissime azioni che stanno portando anche questa Amministrazione verso le elezioni
Della prossima primavera questa tavola rotonda che noi porteremo di volta in volta Ditano interno in giro per lesa intatte le prossime cinque quindi per al a per raccontare costruire tutti e tutte insieme scrivere insieme L'Europa che vogliamo a centottanta all'intreccio di Davoli il tavolo ambiente il tavolo sociale sostenibilità sociale e ritroveremo questi intrecci in altre zone Italia e poi via via durante il viaggio
Proveremo ad intrecciare il tutto come avete sentito le sfide sono moltissime sono quelle della cronaca di queste ore trattori in Europa invadono le capitali le capitali dei Paesi con una i partiti della destra che soffiano sull'onda di quella che è una azione che ne dobbiamo invertire cioè far comprendere che è stato uno degli oggetti di questa mattinata come invece dentro la convenzione ci sia la risposta le disuguaglianze e non la causa
Delle stesse disuguaglianze oggi pomeriggio prenderanno parola non in questa sala condivido anche qualche istruzione
Il lavoro nella sala restando quindi a cinquanta metri in linea d'aria da qui nel palazzo municipale
Gli amministratori i parlamentari dei parlamentari le auto parlamentari che sono presenti già una sala della delegazione euro per gli amministratori e le amministratrici locali ma poi le forze sociali imprenditoriali e associative appunto quel territorio che da quest'ultimo Pannella avete ascoltato evocare tante volte che deve dare la cifra deve restituire il carattere delle politiche che non sono mai pensato in un luogo per qualcun altro ma pensate insieme nei luoghi a partire dai luoghi in questa congiunzione
Così fondamentale per noi che quella fra l'Europa il l'avvicinamento all'Europa questa
Dimensione
E chiuderemo i lavori all'incirca alle diciassette al massimo alle diciassette per poter permettere anche di rientrare con i brani di abbiamo già detto
E nel pomeriggio tenteremo il collegamento con la parte Provenzano che questa mattina è stato chiamato a Palermo e quindi Sicilia non è potuto venire fisicamente guarda ringrazio davvero tantissimo il dipartimento durata che insieme al dipartimento Ambiente Annalisa Corrado dipartimento lavoro Maria Cecilia Guerra dipartimento sviluppo Antonio Misiani hanno lavorato per coordinare cucire questa giornate ci aiuteranno poi insieme a Giorgio La Curzi che
E ad Antonella
Pepe a scrive a scrivere insieme i punti di programma che poi saranno il programma del partito democratico per le prossime europee cerco con gli occhi un cenno perché come avrete notato ancora non c'è la segretaria sul palco ma credo sia arrivato il momento anche perché poi ci sono i treni dell'ora di pranzo del riparto no e cioè ci sarà un primo avvicendamento ha persino tra chi arriva e chi chi va a penso proprio che siamo in grado a questo punto di lasciare
La parola al segretaria no non è è la segretaria ma non lasciamo la parola quindi ora approviamo grazie ai militari
Italiane Partito Democratico Bellisario si avvicina l'enzima
Per aiutarci a concludere dapprima bene di giornata grazie grazie
Buongiorno a tutti e buon giorno a tutti grazie della vostra partecipazione questa mattina grazie a Cassino che ci ospita grazie al nostro sindaco Enzo
Grazie perché abbiamo voluto proprio cominciare da qui questo viaggio che abbiamo annunciato quando a dicembre abbiamo riunito il forum sull'Europa della Partito Democratico e abbiamo iniziato a delineare quella che L'Europa che vogliamo
Verde sociale giusta un'Europa che oggi nella giornata della memoria non può che essere anche in Europa
Che non dimentica appunto che fa vivere quella memoria ogni giorno come elemento di impegno di impegno quotidiano per rinsaldare i valori democratici della nostra Costituzione
Una Costituzione che ancora va pienamente attuata una Costituzione ricordiamolo sempre antifascista come tutte e tutti noi è bene ricordarlo
Partiamo quindi per disegnare questa nostra visione del futuro del Paese e dell'Europa per noi queste due cose sono inscindibili tra loro
Il nostro programma attraverso l'ascolto l'abbiamo fatto anche questa mattina lo faremo lo proseguiremo e vi invito tutti a restare anche per il pomeriggio per le testimonianze che aspettiamo di ascoltare da questo territorio da quelli vicini su quale Europa vogliamo su come avvicinarla ai bisogni concreti delle persone che vivono anche in un territorio come in questo troppo spesso è stata avvertita come lontana e invece sappiamo che quello che si discute lì con gli altri paesi europei sono questioni che riguardano la nostra quotidianità
Come migliorare la qualità della vita delle persone e del pianeta anche qui in Italia anche qui a Cassino
Cassino e la prima tappa di questo cammino di confronto e di ascolto ed è una proposta aperta rivolta a tutte e tutti coloro che si riconoscono in questa Europa più sociale più verde più prossima ai bisogni delle persone
Perché Cassino è il dovere della memoria ricordo doloroso a ottant'anni
A ottant'anni da i bombardamenti che l'hanno distrutta
Dal bombardamento che ha distrutto anche quell'abbazia
Simbolo della devastazione di quella guerra
Perché Cassino davvero
è stata la prima scelta naturale per iniziare anche un viaggio simbolico simboli concerto ma alto nei valori che continuano a orientare come noi Partito Democratico facciamo politica ogni giorno
Vogliamo sia un'Europa che non dimentica e dobbiamo ribadirlo proprio oggi con forza l'abbiamo fatto prima
Proprio insieme al Sindaco il ricordo che va alle vittime della Shoah
La pagina forse più cupa più tragica della storia della nostra umanità
Le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ieri hanno rinsaldato un patrimonio collettivo di memoria di consapevolezza un patrimonio che tutti tutte devono conservare proteggere quando dice che la sua è stato il male assoluto
Il male degli uomini certo diceva questa mattina Alberto Melloni ci sono dei colpevoli ci sono dei chiari responsabili
Anche questa parte non va dimenticato davanti al tentativo pericoloso a cui assistiamo spesso di riscrivere pagine della nostra storia
Un male assoluto un orrore senza paragoni
E in questo ha affermato principi condivisi e verità che a cui nessuno può derogare
Nella targa che abbiamo visto salutato insieme questa mattina a quel monumento che qui a Cassino cioè proprio alle
Oria della sua sta scritto
Che dedicata a Primo levi e alle vittime tutte
Dell'Olocausto
Primo levi è stato citato due volte ieri nel discorso molto importante del Presidente della Repubblica
Una prima volta in una frase
Sulla storia della deportazione dei campi di concentramento che non può essere separato dalla storia delle tirannidi fasciste in Europa mi rappresenta il fondamento condotto all'estremo oltre ogni limite della legge morale che incisa nella coscienza umana
Il più abominevole dei crimini gravità e per dimensione così la definì
Uno sterminio che ha riguardato anzitutto gli ebrei
Ha inghiottito milioni di ebrei
E anche appartenenti al popolo romani omosessuali dissidenti persone con disabilità Testimoni di Geova
Ma c'è un'altra frase che ieri è stata citata
Siamo uomini ammoniva Primo levi apparteniamo alla stessa famiglia umana a cui appartennero i nostri carnefici
Da qui deve partire una riflessione che abbiamo fatto in questi giorni anche presentando
Alla Camera il libro di Emanuele Fiano
Sempre con me sulla memoria della solo abbiamo riflettuto insieme c'erano la nostra capogruppo
Chiara Braga c'era la vicepresidente della Camera hanno Ascani giornalista Monica Guerzoni abbiamo riflettuto proprio su questo
Troppo spesso nella storia
Ci sono voluti quasi rifugiare in un pensiero
Come se fosse un'umanità altra quella che è stata capace di organizzare lo sterminio di organizzarlo di farlo perpetrare
Anche ai prigionieri stessi questo raccontano le pagine del libro di Fiano
Prigionieri stessi che per ordine vengono resi carnefici
Io dico questo
Non dobbiamo mai pensare che fosse un umanità
Dobbiamo continuare a mobilitarci a mobilitare le nostre coscienze il nostro impegno politico istituzionale
Dobbiamo continuare a investire nell'educazione e nell'istruzione perché quella memoria sarà di chi anche nell'oggi quelle radici di oggi io
Di oggi o di discriminazione di intolleranza verso i diversi non possiamo tollerare il ritorno di questo rigurgito di antisemitismo feroce in Italia come in Europa
Dobbiamo continuare a contrastare ogni forma di razzismo e di discriminazione
L'islamofobia
Ecco purtroppo c'è ancora una lezione importante
Non deve mai essere un esercizio retorico quello della memoria oggi certa al Giorno della memoria ma è un impegno che dobbiamo portare avanti come Partito Democratico giorno per giorno
In questo viaggio per l'Italia ieri
Sono stata
A incontrare lavoratrici e lavoratori della siderurgia prima a Piombino in poi Ageno
Abbiamo incontrato medici e infermieri del pronto soccorso all'ospedale Galliera
Ma prima di questo abbiamo fatto una tappa alla Spezia siamo andati a visitare
Un carcere dove la direttrice la comandante della polizia penitenziaria fanno ogni sforzo per cercare di creare dei percorsi
Di attività
Secondo quel principio costituzionale
La risocializzazione della pena
Quella dell'essere la finalità e mi ha colpito molto quella visita guardate perché
Ci siamo abbiamo incontrato si organizza in quella struttura detentiva un corso di teatro
Bisogna che la Repubblica e lo Stato sostengano con convinzione questi percorsi
Ci hanno raccontato come in quel corso di teatro è nato l'incontro
Delle persone li detenute ristrette nella propria libertà con le studentesse e gli studenti di un liceo che sta proprio nella struttura accanto sulla stessa via di quel carcere
E ci hanno raccontato come sia stato importante
Diciamo sia per i detenuti che per gli studenti questo incontro
Ecco un tipo di incontro che in qualche modo prova a far cadere anche quel muro
Di pregiudizio quell'idea di cui parte parlavamo prima che lì dentro ci sia un'umanità altra non c'è un'umanità tra c'è un'umanità che sbaglia
Che è giusto che sconti la sua pena ma non è altra dalla nostra si tratta comunque di persone si tratta comunque di persone che hanno dei loro diritti e una loro dignità e questo non va dimenticato
E allora ci siamo soffermati a lungo su questo pensiero a capire quanto sia importante l'arte anche per aiutare
A immergersi in una medesima esperienza umana e quindi capire anche noi dove stanno se stanno e quando stanno le radici stesse di quel pregiudizio di quella discriminazione a volte di quell'odio perché alla fine di conti se non facciamo questo lavoro su noi stessi
Eh caspita il rischio è quello che ci sia l'indifferenza
E non possiamo dimenticare le parole importanti di un'altra persona
Chi ci guida in queste riflessioni Liliana Segre sull'indifferenza e quanto questa va contrastata
L'ingiustizia non trovare Cine se trova intorno un muro di indifferenza ed è per questo che davanti a un'ingiustizia noi come comunità politica come comunità democratica dobbiamo invece coltivare l'impegno
Ah non accettarla a denunciarla a spiegare perché dobbiamo continuare a ricordare e a richiamare quei valori ancora non pienamente attuati della nostra costituzione
Abbiamo parlato lì anche della paura
Che ha che sta scontando la sua pena
Quando esce di ritrovarsi da solo senza strumenti per rimettersi in piedi
Anche su questo una riflessione credo che vada fatta
Perché bisogna che ci siano degli strumenti
Perché altrimenti se le persone quando escono questo ci raccontavano si trovano sole può essere che ricadano nelle ore della strada
Può essere che ricadano nella recidiva in altri reati
Ecco di tutto questo oggi non c'è traccia nel dibattito politico nel dibattito parlamentare
Ecco io penso che noi dovremmo essere quel partito che pensa anche a come costruire un futuro migliore
E pensa anche a quali risorse servano quali spazi
Perché lì abbiamo incontrato gli agenti della polizia penitenziaria mi ha colpito una cosa uno dei detenuti che abbiamo incontrato ci diceva questo no perché mi vedo ogni tanto in televisione mi dice quando fa parli anche di come sono le condizioni di lavoro all'interno dei carceri per chi ci lavora non per chi sta scontando una pena lì dentro perché in qualche modo quelle restrizioni
Quello spazio troppo ridotto quella mancanza di risorse per le manutenzioni in edifici che spesso sono malconci ricade anche su chi lavora lì dentro mi ha colpito questo suo pensiero
Mi ha colpito anche quello che mi ha consegnato un altro di questi detenuti che mi ha contava mi diceva e faccio una domanda mi diceva io sono qui perché ho sbagliato è giusto che io paghi
Io sono qui da ventitré anni in Italia sono anche sposato qui la mia famiglia e com'è possibile che il ventitré anni non abbia mai potuto vedere in alcun modo un permesso di soggiorno
E questi son domande che ci interrogano profondamente sulla insufficienza
E alcune nostre normative abbiamo fatto settimana scorsa un bellissimo convegno al partito di due giorni si chiamava prima le persone
Noi abbiamo provato a delineare il proprio con una visione europea
Delle politiche migratorie diverse politiche dell'accoglienza degno di questo nome che richiama stiro tutti gli stati membri dell'Unione europea a condividere le responsabilità sull'accoglienza siamo molto lontani da questo quadro ma siamo qui a Cassino anche per altri motivi è un simbolo di speranza è un simbolo di rinascita e la fatica e l'impegno di persone che nel dopoguerra nei decenni successivi hanno dato vita a una ricostruzione
Così come sulle macerie è stata costruita l'Unione europea stessa
Quando
Con coraggio e visione Paesi le cui rivalità avevano lacerato il continente per secoli e prodotto la cieca follia dei due sanguinosi conflitti mondiali diedero invece vita finalmente a un percorso di integrazione creando uno spazio comune di pace di sviluppo di democrazia
Come diceva oggi Alberto Melloni che ringrazio davvero per il suo contributo occorre capire come mettere in comune quelle risorse ha citato l'acciaio ad esempio per cui una volta si litigava al punto di arrivare alle guerre
Per questo serve un grande piano industriale europeo
E che cos'è quello per cui il partito democratico si è battuto per cui persone straordinarie come David Sassoli che ho più volte anche oggi abbiamo ricordato si sono fatti
Di un grande piano di investimenti comuni della storia dell'Unione Europea il Next generation e You è un inizio di politica industriale europea di piano industriale europeo e stiamo noi quelli che si sono battuti per ottenere questi risulta
E ringrazio davvero la delegazione dei nostri eurodeputati che hanno lavorato in questa direzione incessantemente durante e dopo la pandemia
Facciamo in modo che quella parentesi non si chiuda perché questo è il rischio che oggi viviamo
è quella genere suo me you
Ha portato come mai naturalmente come maggior beneficiario il nostro Paese ma ha portato delle risorse degli investimenti che non cadono a pioggia ma che sono orientati alle sfide principali del futuro quando ci chiedono qual è la nostra visione
è una visione che tiene insieme ossessivamente la giustizia sociale quindi la riduzione di tutte le diseguaglianze
Sociali economiche territoriali generazionali di genere di riconoscimento e al contempo tiene accanto la giustizia climatica perché non c'è una senza l'altra è stato spiegato molto bene nel panel che abbiamo appena seguito
E al contempo intravede in questa unione la possibilità di un nuovo modello di sviluppo
Che attraverso l'innovazione la ricerca metta in campo buona impresa e lavoro di qualità recuperando un rapporto che si è spezzato con il nostro pianeta che l'unico che abbiamo per questo servono più risorse europee per questo serve che il Next generation e you non solo si è attuato bene in Italia e non sta facendo così questo governo che la Sassoli invece gli amministratori
Che avevano visto arrivare delle risorse che oggi sono incerte perché gliel'hanno tolte dal pm RR e non hanno ancora detto con cosa intendono sostituire no ma non hanno mai creduto realmente in quel piano non dimentichiamo e la forza politica che guida Giorgia Meloni non aveva neanche votato a favore quando si è approvato il Next generation in giù
L'innovazione come bene
No perché hanno la memoria corta
L'innovazione come bene pubblico europeo
Laura Pennacchi ha insistito prima sull'importanza dei beni pubblici europei
Ecco ci crediamo molto anche noi
Investimenti orientati quindi alla conversione ecologica alla transizione digitale e alla riduzione delle diseguaglianze
Questo è un governo che non ha fatto nulla sull'emergenza climatica salvo negarla o criminalizzare i giovani preoccupati per il collasso del pianeta
In tre ore di conferenza stampa all'inizio dell'anno non è riuscita mai a dire una parola riguarda l'emergenza climatica
Vuol dire tante cose ma senza climatica vuol dire la siccità bestiale che abbiamo vissuto in questi anni
Con i danni che comporta
Alle all'agricoltura le persone vuol dire la però no spera e tanti agenti patogeni che prima non si conoscevano e che stanno li abbiamo incontrati anche in Abruzzo una settimana fa sanno veramente si tremando gli agricoltori
Vuol dire
Fenomeni meteorologici estremi come le alluvioni che hanno colpito in questi mesi anche l'Emilia Romagna la Toscana e con le famiglie le imprese che ancora stanno aspettando i Ristori che sono stati promessi e di cui non hanno visto une euro ecco per affrontare tutto questo sarebbe visione
Serve a vere l'intelligenza politica di capire come mettere al tavolo le migliori intelligenze e competenze del paese e riuscire a orientare un nuovo modello di sviluppo in questo l'Europa ci deve aiutare e per questo noi insisteremo
Che un piano industriale europeo ci sia per guidare accompagnare questa conversione ecologica e affinché sia una conversione giusta che prenda per mano proprio quelle lavoratrici e lavoratori che sono più spaventati da questi processi dicendo la verità
Agli italiani e le italiane
Che non è che se noi chiudiamo gli occhi e fingiamo che questi processi non siano in corso non avverranno stanno già avvenendo ma se non c'è una politica che ha il coraggio di guidarli
E di riorientare lì in modo che se ne distribuiscono i benefici ci travolgerà hanno e travolge hanno per primi i più fragili
Travolgere hanno per primi quei lavoratori e quegli lavoratrici oggi spaventati ma anche quelle piccole e medie imprese che da sole
Non hanno le spalle per attrezzarsi per investire abbastanza nell'innovazione dei processi che servono per guadagnare in produttività e quindi in competitività ma farlo naturalmente anche ritrovando un modo per inquinare meno per ridurre l'impatto negativo che abbiamo sul clima
Ecco questa
E l'idea di cui oggi vogliamo parlare e su cui sentiremo molte testimonianze importanti nel pomeriggio
Ieri parlando coi lavoratori della siderurgia e delle preoccupazioni enormi che hanno sul loro futuro
E abbiamo ascoltato concretamente che cosa vuol dire quando mancano politiche industriali abbiamo passeggiato ieri per Piombino abbiamo visto tante saracinesche abbassate
Abbiamo visto delle attività economiche sorte un anno fa che oggi stanno già di nuovo chiudendo porta via tutto se non c'è un'idea politica forte e lì a Piombino hanno bisogno di risposte in fretta serve tutto l'impegno delle istituzioni noi faremo la nostra parte
E solleciteremo il Governo affinché faccia la propria per non perdere l'opportunità di nuovi investitori che s'affacciano per riuscire a a guidare orientare questi processi come servo
Devo dire che abbiamo poi incontrato invece lavoratrici e lavoratori dell'ex Ilva la situazione è drammatica noi continuiamo a sostenere che bisogna aumentare la partecipazione pubblica e assumere il controllo pubblico e strategico di quell'azienda
Solo così si potranno salvare quelle città e quelle comunità
Guardando a come dare continuità quell'occupazione ha come accompagnare quel processo di decarbonizzazione necessaria su cui il governo sta tagliando i fondi perché l'ha fatto tagliando un miliardo anche nel PNR e cosa fa invece questo governo sta svendendo gli asset pubblici strategici del Paese noi non accetteremo questa strada di venti miliardi di privatizzazioni
Se regola fatte
Non c'è un'idea di Paese dietro c'è il rischio di non aver capito la lezione della pandemia c'è il rischio di non aver capito quello che prima ci ha raccontato con
Grande intelligenza proprio Laura Pennacchi raccontandoci di quando invece era proprio diciamo una politica in grado di orientare la politica industriale
E di dare delle missioni precise alle grandi partecipate pubbliche e ciò che aiutato questo Paese nelle stagioni in cui siamo stati in grado di aumentare la produttività
Quindi non fuggendo
Sono rimasti indietro di quindici anni come se non avessimo visto gli esiti nefasti dell'abbandonarsi all'idea neoliberista che il mercato farà tutto da solo ma come se non avessero vissuto gli anni di questa pandemia diciannove insegnato esattamente il contrario e allora dobbiamo ricordare glielo bene guarda anche perché abbastanza assurdo no ho visto che
Il prossimo oggetto
Di questa foga saranno le poste bene ricorderete anche voi un volantino di una Giorgia Meloni di poco più giovane che scriveva no alla privatizzazione delle Poste a proposito della sua incoerenza
A proposito di nazionalisti sedicenti che invece stanno svendendo i gioielli dello Stato
Al contempo sono gli stessi che invece a botte di condoni fanno regali a chi evade
Ecco rendiamoci conto abbiamo denunciato in questi giorni come il nuovo concordato preventivo di nuovo
Ammicchi a chi evade
E questo va tutto a discapito di quelli che sono contribuenti onesti imprenditori dipendenti pensionati autonomi che le tasse le pagano anche per chi ha scelto di non farlo e il principio per cui se noi vogliamo davvero contribuire a ridurre la pressione fiscale sul lavoro e sull'impresa è necessario però che tutti paghino le tasse e non che ci sia chi aiutato dalle scelte di questo governo a scegliere di non contribuire al benessere collettivo è un principio molto banale ma che bisogna riaffermare sta anche nella nostra Costituzione
Giulia Sonzogno prima ci ha raccontato perfettamente perché la nostra idea di sviluppo
Parta proprio da le aree interne
E parta dagli sforzi che nostri amministratori amministratrici per cui vi chiedo un forte applauso perché sono il primo terminale di raccolta dei bisogni dei cittadini ne vedo tanti anche qui con noi oggi
Vanno sostenuti perché da soli non hanno le risorse per mettere in campo dei progetti e le idee non mancano io le sto raccogliendo perché stiamo viaggiando attraverso le aree interne del Paese
Quando siamo stati ad Ajelli quando siamo stati a Sante Maria a Tagliacozzo cosa abbiamo visto chi si industria con poche risorse a mettere in campo delle strade per contrastare lo spopolamento delle aree interne lo puoi fare soltanto se crei servizio
Lo può fare soltanto se dai delle risposte lì l'hanno fatto con la cultura con l'apertura di musei facendo murales nelle nei muri della della città che oggi sono un fenomeno che attrae i turisti
Che ha creato nuovi cammini no che in qualche modo risvegliano anche l'economia di quei territori la recettività l'accoglienza abbiamo visto invece a Tagliacozzo lasciata proprio opposta quella di declassare un ospedale
Che è stato durante la pandemia un presidio insostituibile di risposta di cura alle persone di quella comunità e invece bisognerebbe fare il contrario fatemelo dire con nettezza anche qui il partito democratico
Non accetterà questo continuo smantellamento della sanità pubblica universalistica attraversa i tagli e le privatizzazioni striscianti che Giorgia Meloni sta portando avanti consapevolmente
Abbiamo chiesto dislocare tetto delle assunzioni perché non è possibile che questo governo pensi realmente
Che per riuscire a abbattere le liste d'attesa che si allungano per un esame non urgente ormai servono degli anni ci riesce apre notarlo perché c'è anche chi non riesce affatto
Bloccate perché sono troppo lunghe
Come si può pensare che la risposta sia far lavorare di più il personale esistente quando sappiamo che mancano trenta mila medici all'appello mancano settanta mila infermieri all'appello non è possibile
è un personale sottoposto già a turni massacranti ferie non godute riconoscimenti che mancano
Molti al limite dell'esaurimento ventun mila medici sono fuggiti verso l'estero tanti verso il privato è così
Silenziosamente senza neanche il coraggio di dirlo che stanno smantellando la sanità pubblica quella immaginata da Tina Anselmi e da donne straordinarie che l'hanno immaginata perché curasse le persone povere
Che non ce la fanno da sole che sono le stesse che oggi stanno rinunciando a curarsi perché a loro sta bene così alla fine
Che i soldi ce la fa da solo salta la lista d'attesa andando al privato e gli altri degli altri dobbiamo occuparci noi e non dobbiamo dimenticare
Che la sanità del futuro è una sanità anche territoriale che arriva proprio nelle periferie nelle aree interne nelle aree di montagna
Le case della comunità gli ospedali di comunità ma per fare questo serve visione servono risorse e serve sbloccate quel tetto del personale
Perché altrimenti non avremo chi ci va a lavorare in quelle case della comunità siamo concreti siamo se ecco io credo molto che si possano aiutare e sostenere concretamente le attività economiche e il lavoro anche nelle aree interne
Alcune nostre regioni peraltro le stanno facendo concretamente queste politiche l'hanno fatto consapevoli che è diverso
Aprire una biblioteca in un'area interno di montagna aprirle al centro di una città o aprire un esercizio commerciale è diverso anche quello non si può trattare tutto allo stesso modo altrimenti non si sosterrà
Ecco chi oggi ha il dubbio che con una vita più difficile sia meglio scendere a valle invece dobbiamo rendere la vita più semplice di e si può fare con politiche concrete prima il sindaco e lo ringrazio ci ha raccontato gli sforzi che stai facendo
Su quella che è una nostra ossessione gli asili nido ecco gli asili nido bisogna che siano veramente accessibile a tutte le bambine e i bambini Italia non può dipendere da quale territorio da fatti partire primo è stato più sensibile
Da lì deve partire un grande investimento sull'educazione come prima grande leva di emancipazione sociale e in questa campagna per le europee lo dobbiamo dire che non è possibile che l'Italia sia il Paese che paga meno gli insegnanti
Perché così ne va anche della dignità di una professione così importante per la costruzione di futuro e lo dobbiamo dire che dobbiamo contrastare questa scelta folle del governo Meloni del dimensionamento
Che ruba autonomia scolastica proprio alle aree interne e le aree montane c'è bisogno del contrario c'è bisogno di incentivare gli insegnanti ad andare in quei territori a dare più opportunità di futuro
Ma perché siamo così ossessionati dagli asili nido questo lo dedico a Pier Luigi non lo so se ancora qui Pierluigi il piccolo Pierluigi prima mi ha fermato
Basta
Ciao Pier Luigi te l'avevo detto che l'avrei fatto un passaggio fate l'applauso Pier Luigi che è un bambino impegnate coraggioso
Riaffermato gli ha detto Agnelli chic io credente però servono più leggi sui bambini ha ragione perché al di là della retorica che la destra fa sulla famiglia sono quelli che nel PNR R hanno ridotto il numero dei nidi
Sono quelli che hanno ridotto anche il fondo Perini per lo zero sei sono quelli che hanno fatto una promessa falsa sul nido gratuito per il secondo figlio che hanno smentito loro stessi con una nota di Palazzo Chigi dopo che Giorgia Meloni l'aveva annunciata in conferenza stampa
Allora al di là delle chiacchiere se vogliamo davvero andare in questa direzione bisogna investire in quel fondo perché altrimenti non ci saranno i soldi nei comuni per pagare le educatrici educatori e guardate che le due cose devono stare insieme il PNR R. potrà costruire muri ma qualcuno poi può e deve pagare gli stipendi di chi ci va a lavorare altrimenti costruiremo delle cattedrali nel deserto
E non è di questo che abbiamo bisogno ma perché siamo così ossessionati dagli asili nido Angioni Pierluigi lo siamo perché gli studi ci dimostrano che gli asili nido sono in grado di far partire prima del percorso educativo e in questo su nel migliore l'evento per ridurre le diseguaglianze dei primi anni di vita per ridurre la povertà di educativa per per lenire il rischio di della del della dispersione scolastica che ha un grosso tema in questo paese di cui non si discute mai abbastanza
E al contempo sappiamo che sono uno strumento insostituibile di aiuto alle famiglie per conciliare i tempi di vita e di lavoro
E bisogna dirlo che in questa nostra società
Il carico di cura quando mancano quei servizi grava soprattutto sulle spalle delle donne e questo le tiene a freno dal punto di vista occupazionale e dal punto di vista imprenditoriale e questo è un danno per tutta l'economia
Su questo noi insisteremo abbiamo fatto accanto a questo sempre a proposito di come sostenere i bambini e le famiglie un'altra proposta che purtroppo la maggioranza ha bocciato ma che le altre opposizioni hanno approvati questo ci dà speranza che anche su questo come abbiamo fatto sul salario minimo si possa lavorare insieme
Ed è la proposta di un congedo paritario pienamente retribuito di cinque mesi al cento per cento per entrambi i genitori e che non sia sostituibile o trasferibile tra di loro queste Anna misura concreta
Che aiuta immediatamente l'occupazione femminile e aiuta le famiglie perché in questo modo anche i padri avranno dei congedi lunghi e pagati
Cinque mesi ma trovano in Francia adesso si sta muovendo verso i sei mesi la Spagna ne ha già adottato uno di tre mesi si vive meglio
è importante guardate perché emerge soprattutto dopo la pandemia che per le persone torna a contare la qualità della vita e e dentro la qualità della vita c'è anche il tempo è il tempo un bene prezioso
E il lavoro sempre in un lavoro sempre più precario sempre più parcellizzate frammentato con orari sempre più assurdi e anche il tempo viene sacrificato e diventa una risorsa estremamente importante
Quindi ecco noi appoggiamo caro Sindaco il tuo sforzo sui nidi e devo dire appoggia molte appoggiamo de pienamente per un altro mandato perché sappiamo che ha lavorato molto bene siamo tutti al tuo fianco in questa sfida
Partiamo quindi da un territorio che è stato teatro di una battaglia per soldati provenienti da molte parti del mondo
Ed è divenuto simbolo universale di pace della forza paziente e tenace della pace che sulle macerie ha ricostruito la città e l'abbazia quell'abbazia
Presidio di spiritualità e di cultura fondata da San Benedetto che anche il patrono d'Europa un altro segno un'altra connessione che richiama pace e ricostruzione
E in fondo questa è la storia di Benedetto dei suoi monaci quando in un'epoca tormentata da tensioni da violenze da smarrimenti o dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente realizzò una rete di monasteri c'è un'IVA sapere lavoro e ospitalità
Sapere lavoro ospitalità quanto ci parla dell'Europa che vogliamo oggi
E da questo luogo quindi da questo teatro dal titolo altrettanto eloquente a una pace se vogliamo far sentire forte la nostra voce per la pace
E vedete non è un'aspirazione per buonisti un sogno per anime belle mantenere viva e forte l'aspirazione della pace ritenerlo l'unico obiettivo possibile alcuna forza progressista democratica deve mirare è l'impegno che ci consegna
Ecco la nostra storia mai di più è anche quello che ci consegna la Costituzione il senso stesso del nostro fare politica
La guerra non è mai il proseguimento della politica con altri mezzi e la guerra è il fallimento della politica e noi chiediamo che ritorni la politica guardiamo all'Ucraina
Dove da quasi due anni il conflitto produce sofferenze morti e distruzione lo dico con la solita chiarezza
Noi siamo e saremo accanto al popolo ucraino con ogni forma di assistenza necessaria per sostenere il suo diritto a difendersi di fronte all'inaccettabile criminale invasione di Phu
In città
Al contempo però non siamo più disponibili a deleghe in bianco a questo governo che non ha avuto in quest'anno mezza iniziativa che affianchi a questo sostegno la necessità di un ruolo politico e diplomatico dell'Unione Europea
Per costruire le condizioni pazientemente che portino alla fine di quel conflitto e che portino ad una pace giusta e altrettanto importante per noi come obiettivo un protagonismo europeo che vorremmo vedere rafforzato anche in Medio Oriente
C'è un primo principio d'iniziativa avviata dall'Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune Borrelli che appoggiamo con forza va favorito va sostenuto ma siamo in ritardo e come europei possiamo e dobbiamo fare molto di più
Per raggiungere quello che torneremo a chiedere con una mozione del Partito Democratico in Parlamento che vorremmo che si trasformasse in tanti
Ordini del giorno poi in tutti i territori nei comuni per chiedere un cessate il fuoco umanitario immediato per fermare questa strage di civili per liberare tutti gli ostaggi detenuti da Hamas
Per riuscire a portare tutti gli aiuti umanitari necessari alla popolazione civile di Gaza e per far ripartire un processo politico di pace in Medioriente verso
Quella che continuiamo a considerare anche se oggi sembra più lontana l'unica soluzione possibile
Quella dei due popoli e due Stati che possano vivere in pace e insicurezza riconoscendosi pienamente null'altro
E l'Europa su questo obiettivo deve davvero moltiplicare gli sforzi diplomatici favorendo il dialogo tra tutti gli attori della comunità internazionale quelli della Regione lavorando
Per il dialogo e per i negoziati la pace non va solo invocata va costruita e sappiamo che non c'è pace senza giustizia sociale e non c'è giustizia sociale senza giustizia climatica questa la nostra visione
L'Europa che vogliamo e che dobbiamo realizzare insieme un Europa verde e lo dico anche da qui da Cassino
Che anche su questo fronte ha delle caratteristiche che ne fanno un simbolo amministratori
E sindacalisti mi hanno descritto un contesto che ha avuto e da un significativo tessuto industriale ma che di fronte alla crisi e alle criticità e a sfide inedite deve ripensare il proprio modello
Ne abbiamo parlato prima alcune suggestioni sono arrivate anche dal dibattito di oggi
Vogliamo un'Europa che sia guida nel mondo su come affrontiamo e contrastiamo questa emergenza climatica e su come lo facciamo attraverso una conversione ecologica vera e giusta
Non solo perché è giusto e necessario salvare il pianeta ma perché questo vuol dire salvare l'umanità salvare la nostra salute
E poi c'è una strada per cui è vero quello che prima diceva
Alessandro Prampolini quando raccontava come dobbiamo saper dire che la conversione ecologica
è un'opportunità di sviluppo può creare sta creando anche quando la politica non lo vede lo sanno tante aziende italiane innovazione opportunità nuove
Vogliate sull'economia circolare questo Paese a tanta storia da raccontare
Ma se la politica italiana non lo realizza e non lo accompagna ci faremo superare da altri oggi che è diventata una parola d'ordine mondiale
E non mi riferisco solo agli altri Stati europei che pure a differenza di noi stanno mettendo in campo investimenti sulle filiere che mancano in Italia quella delle batterie quella dei cibi
Quelli dei sistemi di accumulo Germania Polonia l'Italia assente con questo governo non si pone evidentemente neanche il problema
Ma lo dico perché anche nel mondo altre grandi potenze si stanno affacciando investendo da anni e rischiamo di perdere un treno che non tornerà
Ma un Paese con una vocazione industriale una tradizione come il nostro
A tutti i titoli e le carte se investe nella giusta direzione se mette le giuste politiche se sa che si fa soltanto investendo sulle competenze di lavoratrici e lavoratori pestare attestata in questa sfida e per trainare l'Europa in questa sfida sull'agricoltura sostenibile sull'economia circolare sull'energia rinnovabile pensate a quanto abbiamo da ottenere come risparmio in bolletta per le famiglie cioè diffondersi mo'davvero in ogni Comune d'Italia una comunità energetica
Che cos'è una comunità energetica
è uno strumento che permette alle persone ai comuni alle case popolari alle scuole alle impresa le associazioni di mettersi insieme abbiamo visitato a una molto bella a Napoli
Fatta da la Fondazione figlie di Maria con con Legambiente con l'aiuto della Fondazione a sud eccoli le famiglie del quartiere compartecipa una comunità energetica producendo energia pulita e rinnovabile sui tetti quei pannelli solari
Condividendo e scambiandosi quell'energia e ottenendone un doppio beneficio perché da un lato risparmio in bolletta e ne abbiamo bisogno perché siamo ancora terribilmente esposti con un governo che continua a puntare sulle energie fossili come se non ci fosse un domani ma il domani non ci sarà se non ci sbrighiamo investire sul potenziale italiano di produzione di energia pulita
E al contempo riduco le emissioni
Che è necessario anche per tutelare la nostra salute ecco ci piace immaginare dei piani europei che accompagnano questo scorso un fondo europeo sul clima c'è già va rafforzato
Un fondo europeo sulla transizione giusta c'è già ma va rafforzata anche quello
E pensate che se c'è se ci fosse un fondo europeo per l'efficientamento energetico delle case
Toglieremmo anche l'argomento a chi nemico diciamo e negazionista dei cambiamenti climatici oggi dice il contrario oggi dice che siamo lasciati soli non è così altrimenti non ci sarebbe stato il Next generation e You che questo stesso governo di negazionisti sta rischiando di sprecare e se vogliamo investire su competenze e saperi dobbiamo fare rete con le università in questo territorio c'è l'Università di Cassino e del Lazio meridionale che gioca e può giocare sempre di più una funzione preziosa
Investimenti incentivi e risorse per accompagnare questi processi e bisogna proteggere le persone guarda il bisogno di protezione forte in tutta Europa in Italia e bisogna che il Partito Democratico dia strumenti concreti prendendo le per mano le persone prendendo per mano gli agricoltori e le aziende e accompagnandole in questi cambiamenti un'Europa sociale
Che non lascia indietro davvero nessuno l'abbiamo vista finalmente in questi anni e vorrei che se andassimo con un applauso anche Nicola Smith il commissario europeo all'occupazione
Che è candidato come sapete la presidenza della Commissione europea per il partito socialista europeo
Hanno fatto tanto Luís il nostro commissario europeo Paolo Gentiloni insegnare questa svolta sociale negli anni della pandemia non dobbiamo permettere alle destre tornare indietro
L'ho detto l'altro giorno lo confermo non esiste una destra sociale questa destra è letale sul diritto alla salute sul diritto allo studio sul diritto alla casa sul diritto a respirare un'aria che non ti facciamo ammalare
Difendiamo queste conquiste perché abbiamo visto in questi anni in Europa mettere cento miliardi sugli ammortizzatori sociali
Abbiamo visto in Europa a mettere in campo una direttiva su una grande battaglia del partito democratico che a quella per dire che sotto i nove euro non è lavoro mai sfruttamento cioè la direttiva sul salario minimo
Che ancora dovrà essere recepita in questo Paese abbiamo un governo che invece ha deciso di svuotare la proposta unitaria delle opposizioni
E di sostituirla violentemente con una delega in bianco al governo in cui di salario minimo non c'è traccia
Continuiamo questa battaglia proseguiamo la con le altre opposizioni perché per tre milioni di lavoratori non possono aspettare che Giorgia Meloni si convinca che lavoro povero Italia un problema
E che c'è chi lavorando non riesce comunque a portare a casa il pranzo e la cena insieme
Ma dicevo un'altra proposta importante che la Commissione europea ha fatto e che deve permeare la nostra campagna è quella che richiama la battaglia che fa anche il partito democratico parate c'è una questione
Che riguarda i giovani di questo Paese e una nuova forma di sfruttamento dei giovani di questo Paese noi siamo per abolire gli stage extracurriculari gratuiti
Perché non ci paghi un affitto perché non si esce di casa perché non ti ci si avvia al lavoro o anzi si rischia di avviare è una condizione di precarietà
Allora anche questo c'è una proposta in Europa che dovremo sostenere e farlo consapevoli che l'Europa è stata fondamentale anche per tutelare i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici delle piattaforme i diritti dei raid perché non possono uscire di casa senza diritto all'assicurazione all'arte alle ferie alla malattia pagati a cottimo sfruttati per pochi euro consegna
E una base svegliata su questo ma sapete che il Governo italiano è tra quelli che sta ostacolando l'approvazione definitiva di queste norme europee noi invece ci saremo e le sosterremo
E vogliamo lanciare un messaggio forte devo dire proprio qui da Cassino snodo cerniera tra il Lazio e la Campania il Molise e l'Abruzzo
Perché quando parliamo di diseguaglianze
Non possiamo non dire con chiarezza che noi ci mobiliteremo in tutto il Paese contro l'autonomia differenziata che vuole spaccarlo definitivamente creando cittadine di serie A e cittadini di serie B
Pazienti di serie A e pazienti di serie B studenti di serie A e studentesse e studenti di serie B
Un disegno pericoloso frutto di un baratto molto cinico tra i nazionalisti e i secessionisti che ha portato ad una combinazione micidiale che rischia di scardinare l'impianto istituzionale la tenuta sociale del nostro Paese
Lo scambio è stata evidente
Il premierato in cambio dell'autonomia differenziata è una combinazione esplosiva a partire da quella che hai visto nel suo libro chiama la capo Grazia la destra sempre sognato
Di mettere le mani alla Costituzione per togliere quelli che definisce i lacci e lacciuoli per andare verso il modello del capo solo al comando
Ma questo Paese ha già dato nella sua storia e non è andata bene e noi li non si andremo e non ci vogliamo andare
Prepariamoci perché all'argomento curvo di Giorgia Meloni decidete voi dobbiamo smascherare che dietro c'è un gigantesco decido io per voi che potrebbe al massimo ogni cinque anni andare ad acclamare unica
Quella è il residuo di libertà e di democrazia che il superamento effettivo della forma repubblicana parlamentare il Repubblica parlamentare è significa per questo Paese significa prendere un modello che non esiste in nessun altro Paese del mondo facciamoci qualche domanda non è che questo governo si è svegliato più furbo di tutti gli altri è che è un meccanismo che scardina i poteri dello Stato
L'autonomia va spiegata altrettanto bene guardate perché non illudiamoci che le persone in giro quando diciamo sono mia differenziata capiscono cosa vuol dire l'elusione concreta dell'accesso a servizi fondamentali parliamo del diritto all'accesso alla salute
Parliamo del diritto all'istruzione parliamo come diceva bene prima forse proprio Prampolini del diritto anche sulle questioni ambientali intaccate da dall'autonomia differenziata da quello che può configurarsi con venti sistemi diverso
Ecco e sulla salute ancora che dobbiamo riflettere perché lì il pericolo è più grande lo stanno segnalando in tanti guardate né continueremo a mobilitarci sul diritto alla salute
Perché troppo fondamentale e più vado in giro e più incontro persone
Anche stamattina in un bar arrivando qui da voi una signora ma fermato e mi ha detto io o mia sorella che allettata la situazione della sanità è talmente disperata che io ho paura per il futuro facciamoci carico di queste paure
Facciamoci carico della paura DG ho raccontato l'altro giorno alla Camera proprio di fronte a Giorgia Meloni ci scrive messaggi
Anche di notte per dire mia madre malata oncologica cardiologica ricevuto un appuntamento nel due mila ventisei mi ha scritto che era ancora due mila ventitré questo messaggio tre anni ci sono persone che non sanno neanche se ci arriveranno
Ecco che sono costretti a sperare che la loro malattia corra meno veloce di quella lista d'attesa che si allunga
Io credo che anche su questo l'Europa debba far sentire più forte la sua voce una delle proposte che porteremo avanti è quella di una agenzia di un centro europeo che riesca a fare ricerca pubblica europea sui vaccini e sui farmaci salva vita troppo spesso abbiamo visto anche questi terreni fondamentali per le persone essere sottratti
Diciamo e piegati alla logica della massimizzazione dei profitti da parte di grandi società multinazionali
La ricerca pubblica invece essenziale e dovrebbe ripartire molto spesso quel profitto si basa su ricerca che è stata finanziata pubblicamente ma poi gli utili invece sono tutti finiti nelle mani dei privati con la fatica anche di avere dei vaccini che costavano troppo pensate a quello che è successo nei paesi in via di sviluppo
Dove il prezzo dei vaccini anche per il copy vera
In affrontabile
Ecco chiudo dicendo che in questi giorni abbiamo un'altra Europa da difendere e quella dei diritti dello stato di diritto della democrazia e della libertà e quando pensiamo proprio David a David Sassoli che abbiamo ricordato in una bella conferenza in Comune a Roma in queste settimane viene in mente proprio la sua battaglia tra le tante quella contro le diseguaglianze contro la povertà per lo Stato di diritto ma anche quella per la libertà di stampa per la libertà di informazione
Guardate dovremo portarla avanti perché
Prima
Mi hanno segnalato
Un titolo di ieri nella televisione pubblica che diceva mille euro in più per gli anziani si voterà l'otto e il nove giugno
Questo è un titolo piuttosto incredibile non solo perché la prima parte crea un'illusione per le persone anziane non autosufficienti che va svelata lo diciamo con chiarezza erano anni
Che chiedevamo
Un'attenzione maggiore sulle persone non autosufficienti
Il governo da quando è in carica apre
Sulle norme su cui avevamo lavorato le ha adottate e fino a qui non aveva messo alcuna risorsa oggi
Raccontano con la loro propaganda come se a quattordici milioni di anziani andassero mille euro invece si parla di una sperimentazione che partirà tra un anno e che riguarderà al massimo venticinque mila persone
Diciamo la verità
Perché con la propaganda non si va lontano
La propaganda peraltro fatta nella forma più becera quella del fatta sulla pelle delle persone anziane no l'altro giorno accusato Giorgia Meloni
Per aver accettato un compromesso al ribasso sul patto di stabilità
E non invece nel negoziato in Parlamento ci batteremo
Per non tornare a quei rigidi vincoli e parametri quantitativi sul deficit in particolare che tanto male hanno fatto all'Europa e all'Italia
E l'ho detto in chiusura del mio intervento che con i suoi tagli alla sanità
Si è rivelata la regina dell'austerità
Ma devo dire che vedendo a come hanno ridotto l'informazione pubblica di questo Paese bene viene da pensare che sia diventata anche la regina delle televendite ispirandosi forse a
Vanna Marchi
No creando l'inganno verso le persone anziane che riceveranno tutte mille euro da qui alle elezioni europee non è così AN ma io penso che sia molto seria la questione
Della libertà di stampa e della difesa anche delle prerogative dell'informazione pubblica perché il servizio pubblico non è la tv di governo non può continuare ad essere tele Meloni
E questo non è chiaro evidentemente la Presidente del Consiglio che sta sistematicamente usando le reti della RAI per la propaganda
Dopo l'occupazione militare di ogni postazione dei vertici dell'azienda hanno proceduto all'occupazione anche dei telegiornali ma contemporaneamente non lo possiamo sottovalutare ogni giorno assistiamo da parte del governo ad attacchi al giornalismo d'inchiesta la libertà di stampa vorrei che facessimo un applauso di solidarietà
Avrei apportare pubblica a tutti quei giornalisti colpiti perché hanno dato evidentemente fastidio con una domanda o una notizia sgradita
Gli eredi dell'editto bulgaro hanno già avviato per questa campagna europea la campagna di Ungheria sembra che il modello sia quello di Orban stanno mettendo in discussione il principio a una corretta informazione che è un diritto
Inviolabile delle cittadine e cittadini io vi dico che il partito democratico non starà a guardare
Faremo organizzeremo un sit-in per denunciare quanto sta accadendo in Italia sulla informazione pubblica e libera io vi chiedo di partecipare e inviteremo naturalmente
Tutte le persone che hanno a cuore la libertà di stampa una corretta informazione per riaffermare principi che ci sono molto cari
Abbiamo parlato già con il partito di Roma ci organizzeremo perché questa cosa non può passare così come noi difenderemo questa libertà di stampa
è un'Europa sociale quella che vogliamo dicevamo un Europa che riesca a farsi carico di difendere questi diritti ma non siamo qui a Cassino solo per ripeterci quanto siano sbagliate le scelte del governo Meloni siamo qui per ricordarci
Che l'Europa che vogliamo noi e quella che contrasta ogni forma di diseguaglianza
Che accompagna
I fenomeni migratori con politiche lungimiranti
Cambiando veramente il Regolamento di Dublino affinché ogni paese europeo faccia la propria parte
è quella che combatte lo strapotere economico finanziario delle multinazionali e che contrasta in paradisi fiscali che non possiamo più tollerare in questa Europa
Per salvare questo progetto per restituirli lo slancio che serve faremo presto il nuovo appuntamento di questo forum itinerante per l'Europa
Un'Europa che in qualche modo sì anche quella che difende i diritti perché guardate i diritti
Ogni giorno vanno difesi non bisogna mai danni per scontato
Ma lo voglio dire perché abbiamo visto in questi giorni mettere in discussione anche i diritti delle donne
A scegliere sul proprio corpo e noi continueremo a difendere a centonovantaquattro e a lottare per una sua piena attuazione
Così come abbiamo visto a Palermo aggressioni omofobia inaccettabili a proposito di questa destra che è la stessa che ha affossato una legge di civiltà
Come il DDL zanne contro la mobile a svuotarsi copia
Ci dicevano che non ce n'era bisogno e intanto continuare aggressioni omofobe nel nostro Paese ecco sono tanti temi su cui dovremo continuare la riflessione io mi auguro che questo pomeriggio già dagli interventi che avremo
Potremmo farci un'idea di come concretamente tradurre questa visione d Europa in proposte che arrivino al cuore delle persone
Per dare una speranza guardate perché chiudo su questo
L'Europa è una costruzione democratica ma guardate che la democrazia rischia prima Melloni ha detto molto bene la democrazia è in crisi
La democrazia in crisi e lo vediamo drammaticamente anche in un dato di astensionismo dilagante io vi chiedo caro sindaco che il nostro impegno in queste campagne elettorali per le amministrative per le regionali per le europee Prodi soprattutto a guadagnare un terreno di fiducia con le persone che non credono più che la politica sia uno strumento per migliorare le loro condizioni di vita
E guardate che questo riguarda anche una cosa fondamentale la riforma della legge elettorale per riuscire a ridare il potere i cittadini di scegliersi i propri rappresentanti
E riguarda un'altra grande battaglia che il Partito Democratico proseguirà che a quella per il voto ai fuori sede è tempo di dare il voto ai fuori sede il governo ha svuotato vigliaccamente la proposta nostra sul voto è fuori sede l'ha trasformata come ha fatto sul salario minimo in una delega al governo stesso c'è stato già il passaggio alla Camera
Ora verrà calendarizzato nuovo passaggio al Senato
Noi faremo tutti gli emendamenti che servono ma soprattutto diciamo
Facciamo in modo che non la ostacolino e che si approvi prima delle prossime elezioni perché non vogliamo più vedere un'elezione in cui ma milioni l'Italia e gli italiani è negato il diritto fondamentale al voto
Questo è il cuore del nostro impegno democratico perché ci chiamiamo Partito Democratico perché crediamo profondamente nella necessità di investire nella democrazia come del resto ci credevano quelli l'avete ricordato prima non distante da qui che furono confinati dai fascisti in un'isola
L'isola di Ventotene
E la straordinaria risposta che hanno dato a quell'odio e a quella negazione di libertà non è stato né altro odio né negazione di altra libertà è stata un sogno molto concreto che però stanno lì lo dico alle nostre generazioni che hanno potuto vivere in un continente che ha provato a far partire una costruzione di pace e di integrazione di buona sviluppo e di prosperità per tutte tutti gli europei quel disegno diciamoci la verità
è rimasto incagliato a metà
Dagli egoismi nazionali che ne hanno sempre frenato un pieno sviluppo e allora come se la storia proprio qui a Cassino non ci avesse insegnato niente
Ecco noi abbiamo imparato invece le lezioni della Storia abbiamo imparato che i nazionalismi nel continente europeo producono solo e soltanto una cosa le guerre e quindi certo sarà anche una campagna la nostra per ricordare il disastro di questi nazionalismi che sono gli stessi
Che impediscono di arrivare veramente alla Federazione europea che serve per realizzare i sogni le speranze e le promesse fatte alla nostra generazione e a quelle successive grazie