Festa Unità Marche 2024 - Elly Schlein, segretaria nazionale PD

No sull'orlo però
Affine comunità democratica un'altra tutti voi siete voi primissime
Suo primo quello siamo arrivati all'ultimo giorno di scontrandosi con
è una festa in cui abbiamo importantissimo anche andando fuori
Cuore oltre l'ostacolo notevoli dove fino agli anni al lavoro per
Fare molto altro giorno non abbiamo finito perché avremo grandi
Dove abbiamo voluto chiamare a raccolta
Tutta la nostra comunità democratica poco fa
Eravamo insieme ai segretari di circolo e di federazione aspettando la nostra segretaria nazionale abbiamo avuto tutti i nastri amministratori donne democratiche giovani democratici
Rappresentanti dei tavoli tematici anche tanti rappresentanti della società civile dai sindacati all'associazione di categoria al terzo settore io non voglio rubare tempo perché siete giustamente tutti qui in trepidante attesa
E anche i bendaggi dimostrano che è molto molto caldo
Ma dovrei veramente usare questi pochi secondi per fare un grandissimo applauso
A tutte le volontarie e volontari
Che in questi cinque giorni veramente da ogni angolo di Regione sono venuti anche dal profondo Sud Finocchiaro perché ci crediamo
E questo entusiasmo e questa energia che risolviamo questo pomeriggio citare a riprova che il Governo Quaroni lo manderemo presto a casa
L'Atm resta nella nota grazie a tutti a tutti voi fin da subito il microfono scordiamo provino a Velletri
Buona sera pesano ben trovata grazie grazie a tutti a tutti di questa bellissima partecipazione voglio che è il primo ringraziamento sia come dovuto alle nostre volontarie nostri volontari senza i quali non saremmo in grado di tenere in piedi queste feste e di tenere unita la nostra comunità grazie di cuore
Per la vostra dedizione per il vostro impegno e la vostra generosità
E accanto a loro voglio ringraziare davvero tutto il Pd regionale delle Marche tutta la segreteria a partire dalla sua segretaria che ha fatto una scommessa ce lo dicevamo adesso con Baldo su questa festa Mascolo
Una scommessa riuscita
A giudicare dall'ampia partecipazione che avete avuto e voglio ringraziare tutte le amministratrici gli amministratori che sono qui presenti la nostra prima linea sul territorio
Per rispondere ai bisogni concreti delle persone e naturalmente anche tutti i parlamentari militanti dirigenti parlamentare europea insomma grazie
è questo il senso del nostro essere una comunità
E voglio ringraziare insieme a loro anche tutte le persone curiose che c'hanno raggiunto magari dalla spiaggia che hanno voglia di ragionare con noi su un futuro migliore per questo Paese su un futuro più giusto di questo Paese
E poi vorrei ringraziare anche gli ospiti non voglio dimenticare nessuno ma vedo Marta buona pone dalla segreteria
E vedo soprattutto che ci fa il piacere di essere con noi questa sera perché più tardi interverrà Massimo D'Alema presidente
Grazie
Io questa sera per essere qui
Sono partita presso la stamattina perché eravamo approcci dalla festa dell'Unità di Procida ieri stiamo girando in tutti i territori e come sapete nella direzione nazionale
Di giugno ho fatto una richiesta specifica stiamo onorando quella quell'impegno e quella proposta
Ho chiesto di girare anzitutto alla segreteria nazionale a me per prima a tutto il nostro gruppo di lire dirigente di girare anche nelle feste meno gettonate
Ho chiesto di intraprendere un viaggio attraverso le aree interne di questo Paese convinti che ci fosse da portare con umiltà l'ascolto della politica che troppo spesso recepita come distante in quei territori si sentono lontani dai luoghi dove si prendono le decisioni ed ha possiamo fare tanto per invertire questa rotta nella consapevolezza che le nostre comunità hanno bisogni diverso
Lo dicevo citando un amico capite Fabrizio Barca che un giorno mi fece molto ridere con una con una battuta disse l'Italia un Paese rugoso all'inizio fa sorridere ma è profondamente vero ed è una lezione per come dobbiamo fare politica e costruire nuove politiche perché se la guardi di profilo e piena di senatore di piegature cosa vuol dire questo
Che il partito democratico è consapevole che non può pensare di scrivere bene da Roma politiche che si adattano ai bisogni di territori che sono così diverso
Eravamo a Rocca si ribalta solo due giorni fa a Montopoli di Sabina il giorno prima eravamo a visitare il Museo dei minatori
Di Abbadia San Salvatore
è una società che facciamo perché è vero possiamo festeggiare grazie al vostro impegno
Un buon risultato elettorale alle ultime elezioni europee ed amministrative io voglio ringraziare di cuore voi militanti grazie ai quali siamo riusciti a portare forte il nostro messaggio e a crescere fino al ventiquattro per cento di quelle elezioni politiche
C'è tanto ancora da fare ma abbiamo rialzato la testa e questo è importante stiamo ricostruendo un'identità e un profilo chiaro per questo partito ma non possiamo dimenticare che in quella stessa tornata elettorale
Più del cinquanta per cento di chi ha diritto a votare ha rinunciato a farlo
Ed è lì che io vi chiedo di porre la nostra attenzione come fare a riaccendere una speranza anche in chi non pensa oggi che il suo voto faccia più la differenza
E io credo che il modo con cui ci stiamo provando da voi ripeto con umiltà e con pazienza e ascolto
è quello di rimettere al centro della nostra proposta per il Paese
Alcune questioni fondamentali della sinistra la prima il Partito Democratico difenderà la sanità pubblica universalistica da Italia dalla privatizzazione strisciante che porta avanti la destra di Giorgia Meloni
Senza nemmeno il coraggio di ammetterlo
Perché continuano a parlare del più grande investimento nella sanità pubblica nella storia d'Italia ma sono gli stessi dati del Governo a smentirmi
La spesa sanitaria si calcola in tutto il mondo sul PIL e da quando Giorgia Meloni siede a Palazzo Chigi quella spesa sta scendendo cosa vuol dire questo
Vuol dire che le liste d'attesa si stanno allungando all'infinito e badate non è sciatteria è un disegno che la destra persegue con grande convinzione
Foglio nella sanità in cui via i soldi da solo riesce a saltare la lista d'attesa andando comunque dal privato
Ma chi quelle risorse non le trova sta rinunciando a curarsi e noi non lo accettiamo perché per noi vale ancora quell'idea di sanità pubblica universalistica per cui si sono battuti
Tante e tanti prima di noi a partire da donne straordinarie come Tina Anselmi che volevano costruire una sanità perché si curasse lì da solo non ce la fa
Abbiamo risorse quindi come chiedevamo con una proposta di legge che la destra forzato più risorse per la sanità pubblica e al contempo abbiamo anche detto
Assumere più personale perché altrimenti non si abbatteranno quelle liste d'attesa vuol dire mettere più risorse anche sulle persone non autosufficienti
Sulla cura i servizi per le persone con disabilità e guai se da destra sentiamo ancora parole di discriminazione
Da parte da parte di qualcuno sui bambini e le bambine con disabilità che hanno pieno diritto all'inclusione sia nella scuola che nel lavoro
E qui arrivo a una seconda grande battaglia che è la difesa della scuola pubblica come prima grande leva di emancipazione sociale delle persone
Scuola pubblica vuol dire pagare meglio gli insegnanti che sono i meno pagati d'Europa scuola pubblica vuol dire ascoltare le voci delle studentesse e gli studenti invece che reprimere con la forza scuola pubblica vuol dire
A partire dai lidi perché sono che pensano per l'ossessione eviti perché lo sappiamo che prima parte del percorso educativo e più si ridurranno le diseguaglianze sin dai primi mesi di vita
E poi insistiamo sugli asili nido Santa l'anche per una grande ragione di cui si parla troppo poco in questo Paese e lei fa davvero male che non ne parli questa prima Presidente del Consiglio donna
Di un governo e di un Paese come il nostro perché il nostro Paese quando tagliamo sulla sanità pubblica come sta facendo Giorgia Meloni quando tagliano sul sociale
Perché ai comuni in questi due anni non hanno mandato un euro per i servizi gli assistenti sociali
Quando tagliano le pensioni in particolare le pensioni delle donne perché è una vergogna quello che hanno fatto sua opzione donna riducendone requisiti sappiamo tutti quello che accade in un Paese come il nostro in una società ancora profondamente patriarcale
Succede che il carico di cura non pagato rimane sulle spalle delle famiglie ma nelle famiglie rimane soprattutto sulle spalle delle donne
E in questo le frena nell'angolo e nell'impresa
è un danno per tutta l'economia e per tutta la società per questo stiamo tornando a proporre una legge avevo fatto un emendamento che tutte le opposizioni hanno votato insieme
Per chiedere anche in Italia un concetto paritario cinque mesi pagati al cento per cento sia per le madri che per i padri
Vedete che le famiglie saranno contente di essere sostenute concretamente invece che con la vuota retorica di questo governo che abbiamo preso vorrebbe rimettere mano all'assegno unico familiare
Noi difenderemo quello strumento e il suo carattere universalistico perché al di là della loro vuota retorica sulle famiglie non hanno fatto nulla anzi insisto
Parlano tanto a vuoto il parlano sempre di famiglia famiglia famiglia ma di famiglia non ce ne una sola tradizionale di cui tanto parlano ma che poi nessuno di loro ha
Le famiglie sono tante sono plurali e vanno tutte le difese nei loro diritti e soprattutto in quelle dei loro figli e delle loro figlie perché l'amore non si discrimina e a proposito di scuola fatemi dire che non voglio più sentire o un ministro dire
Che in questo Paese bisogna ridurre i stranieri nelle classi perché nelle classi non ci sono italiani che stranieri ci sono bambine e bambini
Che hanno lo stesso diritto a una scuola di qualità
E quelli che chiamano stranieri per il settanta per cento sono nati o cresciuti in Italia quindi per noi sono italiani eccetto che va cambiata quella legge
Certo che va cambiata perché per il partito democratico diciamolo con nettezza chi nasce o cresce in Italia è italiano e nessuno gli può togliere questo diritto
Dicevo della sanità dicevo della scuola arriva un altro tassello fondamentale che è il lavoro abbiamo voluto rimettere il lavoro al centro della nostra proposta e non il lavoro qualsiasi ma il lavoro dignitoso
Basta con la precarietà e basta con il lavoro povero perché se c'è chi ha un contratto che dura un mese e non sa se ce l'avrà il giorno dopo come fa a costruirsi una famiglia come fa a uscire di casa come fa a costruirsi un futuro
Noi dobbiamo porci in quell'ottica e capire quando è stato sbagliato in questi anni sulle politiche sul lavoro questa destra come arrivata ha pensato bene di aumentare la precarietà
Di aumentare i contratti a termine di aumentare addirittura i voucher che sono la forma più precaria più bensì di più becero precariato del lavoro
Noi dobbiamo andare avanti a chiedere invece retribuzioni dignitose per questo io vi chiedo se non l'avete ancora fatto
Di mettere una firma lo potete sicuramente fare anche qui in festa ma potete farlo anche on line per una legge di civiltà che stiamo proponendo insieme a tutte le altre opposizioni ed è il salario minimo perché sotto
Una certa soglia non è lavoro ma è sfruttamento e non deve essere legale
è una proposta che rafforza la contrattazione collettiva perché spazza via i contratti pirata quei contratti firmati da organizzazioni sindacali e delle imprese che non sono veramente rappresentative
Ci sono dei contratti fatti per produrre precari e non lo dobbiamo più accettare
Perché c'è un altro modo guano fatti in Spagna di affrontare questi temi e di ridurre drasticamente i lavori precari e lavori poveri lì dove hanno aumentato del cinquanta per cento il salario minimo durante il governo di Sanchez
Ecco prendiamo spunto da quello che accade attorno a noi
Ma soprattutto non perdiamo e non siamo mai indifferenti rispetto a quello che accade attorno a noi guarda
Perché
Non dobbiamo dimenticare che l'Europa
è nata dal disastro di due guerre mondiali che sono state prodotte dal nazionalismo e come se non avessimo imparato niente da quella storia oggi il nazionalismo continua e intorno a produrre guerre tutto intorno a noi
è il motivo per cui
è il motivo per cui anche da qui come abbiamo fatto in tutti questi giorni tutte queste settimane noi torniamo a chiedere un immediato cessate il fuoco ragazza per fermare il massacro di civili palestinesi in corso per liberare
Tutti gli ostaggi ancora detenuti
E al contempo per renderà prendere un percorso di base verso i due popoli due Stati che per noi vuol dire che uno esiste già e ha diritto a esistere senza bombe attacchi terroristici
Ma il Partito Democratico chiede che finalmente si sia pienamente riconosciuto anche uno stato dei palestinesi che hanno lo stesso diritto
Di vivere in pace e in sicurezza in uno stato
Quindi mai perdere l'aspirazione per la pace e uno sforzo diplomatico più forte che non abbiamo visto in questi anni ne sull'Ucraina né sulla Palestina l'abbiamo visto da parte dell'Unione Europea dobbiamo reale riuscì
Chi era ad arrivare a una maggiore integrazione delle politiche europee anche su questo così come dobbiamo insistere che in Europa e su questo ci affidiamo alla delegazione dei nostri europarlamentari appena e lenti
Chiedo loro di continuare a impegnarsi per assicurare che il Next generation e You non sia una finestra che si chiude sotto i colpi dei nazionalismi di destra
Perché il Next generation è più è il più grande piano di investimenti comuni della storia europea e non è piovuto dal cielo
E nato dall'impegno della famiglia socialista europea di cui noi orgogliosamente facciamo parte è nato dall'impegno di persone straordinarie fatemelo ricordare almeno una David Sassoli
Compianto Presidente del Parlamento europeo
Gli investimenti comuni debbono proseguire
Perché anche l'embrione di un piano industriale che questo Paese ha bisogno perché voi vediamo un governo che nega ogni giorno l'emergenza climatica
Nega l'emergenza climatica ma questo non aiuta le imprese e gli agricoltori ad affrontarla perché gli agricoltori sono tra le prime vittime di quell'emergenza climatica
Chiedetelo a chi aspetta e anche questa provincia ha subito gravi danni ancora dopo più di un anno il Ristori promessi al cento per cento da Giorgia Meloni e mai arrivati
Noi siamo quelli che otterranno tutte le risorse europee che servono per attuare una conversione ecologica che sia anche giusta questo è quello che dobbiamo fare tenendo insieme la nostra prospettiva le nostre proposte e i nostri valori diritti sociali e civili insieme lo dicevo prima
Perché alla fine se guardate indietro
Io credo che non si possa scrivere una pagina di futuro migliore per questo Paese se non siamo consapevoli della nostra storia da dove vediamo quali sono i valori per cui ci battiamo bene quei valori non dovete cercarli distanti
Sono i valori che sono contenuti e ancora non pienamente attuati nella nostra Costituzione
Che è una Costituzione meravigliosa è una Costituzione repubblicana ma soprattutto come tutte e tutti noi è una Costituzione antifascista ed è bene ricordarlo
Quindi io vi chiedo di andare avanti nei prossimi mesi di lavoro e ringrazio la segretaria regionale tutto il gruppo dirigente regionale perché ci aspettano sfide molto impegnative
Noi ci saremo ordineremo mettercela tutta viva il partito democratico e viva l'Italia antifascista buona testa