L'attualità di Adam Smith a 300 anni dalla nascita

Benvenuti
Do inizio a questo convegno sul sul tema un tema molto importante perché è un anniversario fondamentale storico di Adam Smith
Volevo solo accennare per quelli che non sono stati i precedenti che queste questi incontri fanno parte di un ciclo ideato dal vice presidente della Camera Giorgio Mulé
Per omaggiare i personaggi politici stranieri e vengono realizzati proprio in questo splendido spazio purtroppo per impegni sopraggiunti il vice presidente onorevole Giorgio Mulè non potrà essere presente perché in aula
E quindi a me aspetterà di portarvi il saluto e il buon proseguimento e di porgere la parola ai relatori presenti
Per dare inizio quindi a questo convegno io chiamerei a introdurre questo personaggio e quindi cedo la parola a lei per per poterci fare un quadro introduttivo a volo d'uccello della personalità di Adam Smith
Maria Cristina Marcuzzo accademica dei Lincei
Grazie a un onore e un piacere poter partecipare a questa occasione
E vorrei iniziare ricordando soprattutto forse non i specialistiche mentre sappiamo il luogo della nascita di Adamo Smith che è una piccola cittadina sulla costa orientale della scorsa non sappiamo il giorno preciso della sua nascita
Per cui è un compleanno che teniamo in un intervallo
Certamente dell'anno ma che collochiamo tra il gennaio del mille settecentoventitré il cinque giugno che l'anno in cui Adam Smith fu battezzato pure per convenzione la data di nascita viene messa in quella data
Quando noi celebriamo con l'anniversario di un grande autore di un passato così lontano viene viene naturale porsi alcune domande
E la prima è qual è il modo migliore
Per affrontarne l'opera il pensiero qual è il mobbing miglior modo per mostrare la sua rilevanza la significatività che giustifichi il fatto che lo vogliamo rivisitare
Infatti ci sono mo'molti modi che sono sicura che le relazioni che verranno si concentreranno proprio su questo una delle più frequenti forse modo di ad argomentare quello di dimostrare lei l'importanza per l'oggi
Però io vorrei suggerire che l'importanza per i feriti anche nell'offrire elementi che ci consentono di capire di conoscere meglio il periodo storico in cui questo autore si colloca la seconda domanda
Che è forse più difficile trovare una risposta
Come affrontare testi il cui linguaggio le categorie sono ovviamente diverse da quelle che impieghiamo oggi e qui e quello che conta è quello che il mestiere di cui io anch'io diciamo coltivo spero con con qualche qualità cioè gli storici del pensiero economico sono quelli che sono deputati a ricostruire il contesto l'approccio concettuale e e anche la capacità di confrontarsi con testi di un passato così lontano che richiede rigore filologico
E attenzione attenzione perché la rilevanza per l'oggi non ci deve far dimenticare il contesto specifico in cui questi testi sono stati scritti
E la terza domanda che uno si pone e che un autore che è stato così tanto studiato che è stato così tanto citato per un periodo così tanto lungo ci obbliga a un confronto con la letteratura
Anche se come sappiamo ogni generazione al diritto dovere di riscoprire grandi autori
Però noi abbiamo anche il diritto dovere di confrontarci con la letteratura cioè come gli interpreti che c'hanno aperto la strada
Allora in questo mio breve intervento proverò a dare non delle risposte ma insomma aprire la discussione sulla base di queste tre domande che Dio che vi ho suggerito la prima diciamo la rilevanza di Adamo Smith noi sappiamo che la caratteristica particolare di Adamo Smith e che i suoi contributi hanno un orizzonte tematico amplissimo retorica filosofia morale e giurisprudenza ed economia politica di solito almeno in un contesto di economisti e all'economia politica
Che si guarda con maggiore attenzione però quello che va ricordato e che il suo contributo all'economia politica va collocato in un
In un un insieme di riflessioni che hanno a che vedere come uno studio sul comportamento dell'uomo e della società che quindi è molto più ampio molto più complesso
Io direi quindi sto trovando rispondere a questa prima domanda
Che la rilevanza del pensiero di Smith sta nella discussione Offerta sulle diverse motivazioni dell'agire umano in cui ha dato secondo me è un contributo determinante nel mostrare che c'è un nesso tra il perseguimento dell'interesse individuale che normalmente noi associamo
Al liberalismo di Adamo Smith e che invece per Adamo Smith era molto legato al perseguimento al mantenimento di alcune regole lo morali e io credo che questo questo insediamento debba rimanere ancora oggi come importanti
E perché dico questo perché non quando guardiamo l'opera di Adamo Smith e non ci dobbiamo limitare ovviamente alla ricchezza delle nazioni che il testo diciamo classico e su cui diciamo si fonda l'economia politica ma dobbiamo parlare anche dell'opera che io ritengo sia complementare non alternativa cioè la Teoria dei sentimenti morali
Cioè che cosa troviamo nella Teoria dei sentimenti morali che è complementare a ciò che troviamo diciamo anche se stereotipato perché poi anche nella ricchezza delle nazioni non è diciamo così semplicistica
L'idea che il comportamento umano è solo legato al perseguimento del proprio interesse individuali però nella nelle tele dei sentimenti morali troviamo l'affermazione qui lo cito la parte principale della felicità umana deriva dalla consapevolezza di essere amati
La simpatia cioè la capacità di condividere i sentimenti degli altri ci porta a giudicare le nostre azioni sulla base dei loro effetti sugli altri oltre che su noi stessi
Quindi gli individui valutano le proprie azioni assumendo il punto di vista di uno spettatore imparziale
Che dotato della cono d'impaccio specchietto forse qualcuno
Che che conosce bene l'opera dismette sa per un ruolo così importante questo diciamo spettatori imparziale giudica giudica le azioni quindi le istituzioni giuridiche
Che per Adamo Smith erano assolutamente fondamentali per garantire la sicurezza degli scambi del mercato e questa è un'altra diciamo rilevanza del pensiero di Smith che è particolarmente attuale oggi che
Diciamo questo quest'idea che il comportamento di mercato deve avvenire all'interno di un contesto di regole che non sono solo istituzionali giuridiche ma sono anche una parte della motivazione umana
E se mettiamo queste idee a questo brano che vi ho letto sulla simpatia confronto con quello ancora più famoso non è dalla benevolenza del macellaio del birraio del fornaio che ci aspettiamo la nostra cena ma dal loro interesse
Ecco non deve essere interpretato come l'unica spiegazione l'unica descrizione del comportamento umano
Quindi il presupposto perché l'economia di mercato funzioni è assolutamente vitale che ci sia il principio morale della simpatia che ci siano istituzioni amministrative giuridiche
Che siano in grado di affrontare quando la moralità viene violata
Parliamo adesso la seconda domanda il contesto il contesto
Se leggiamo le due opere quindi come gli ho suggerito nel loro contesto vediamo che l'interesse individuale e la simpatia l'empatia
Sono diciamo elementi complementari dell'azione umana e che vengono diciamo D'Adamo Smith giocati come diciamo pacchetto insieme se volete come qualcosa che deve andare di conserva nonché c'è l'interesse individuale poi da un'altra parte c'era simpatia
Quindi io credo che Adamo Smith abbia una ricchezza di descrizione del comportamento dell'azione umana che a volte negli stereotipi che passo viene dimenticate
Ecco tornando alla letteratura e diciamo vorrei arrivare rapidamente alle conclusioni ci sono dei problemi interpretativi ovviamente nella nella letteratura su Adamo Smith uno riguarda il cosiddetto liberalismo
Su quanto diciamo in Adamo Smith e lo identifichiamo il padre dello del del liberalismo io credo che va riconosciuto se non facciamo un'analisi approfondita dei testi che smette non era un liberale dogmatico ma era pragmatico
Fortemente critico non solo delle istituzioni feudali e delle politiche dello Stato hutu ottimista
Però anche nei confronti delle concentrazioni capitalistica del potere economico cioè sono le sue pagine contro i monopoli sono una dimostrazione
Diciamo della sua attenzione ai rischi che l'economia di mercato poteva confluire nel in qualcosa che è esattamente l'opposto
Poi c'è la questione che in letteratura
Diciamo viene viene usata come il così detto problema di Adamo Smith come das Adam Smith problema
Cioè quali sarebbe questa è una cosa che si trova sulla letteratura ramo Smith e che io spero di aver indicato una strada in cui sembra più interessante invece che insistere sulla contraddizione di due principi il principio dell'interesse individuale pc della simpatia
Io credo che se noi leggiamo le la ricchezza delle nazioni altri sentimenti morali riteniamo che ritengo che questo problema sia un falso problema non c'è und das Adam Smith problem
Perché quelli che l'hanno sostenuto hanno detto beh lui ha scritto prima
Poi dopo ha cambiato idea in realtà la letteratura dimostra che la teoria dei sentimenti romani fu ripetutamente ristampata sotto il controllo dell'autore e quindi diciamo non sembra proprio che ci sia il sospetto che Adam Smith abbia cambiato idea visto che ha continuato diciamo a difendere questa opera
Quindi questo atteggiamento morale che trova la sua illustrazione teoriche nella teoria dei sentimenti morali e il prerequisito della sopravvivenza di ogni società civile
Quindi il perseguimento dell'interesse individuale non va perseguito ad ogni costo la libertà non va intesa priva di limiti e di regole sia nell'agire economico che nell'agire sociale
Quindi in concludendo
Una fede sostanziale nell'uomo questo troviamo i Dan Smith nell'Illuminismo scozzese di cui faceva parte
Anche se riconosciuto che l'uomo in essere imperfetto però c'è la convinzione della possibilità del progresso della società umana e quindi di un messaggio positivo e a questo messaggio positivo che bene che noi ci rifacciamo nel celebrarne
Il compleanno
Grazie
Grazie mille visto splendido intervento che credo ci faccia comprendere importanza di di una celebrazione che che abbia anche dia la possibilità a fare i prossimi nostri moderatori di affrontare appieno e e ovviamente noi li abbiamo l'onore di ospitare in questa sede due relatori a seguire ovviamente professoressa Marcuzzo altri due relatori di una grande rilevanza che ci possono offrire veramente un approfondimento
Interessante ma anche visto in una nuova luce passare quindi la parola a Carlo Scognamiglio Pasini presidente del Senato nonché ex rettore della
Buongiorno Gazzoni il diritto io accetto molto volentieri per parlare di un personaggio che e ha occupato tante giornate tante serate della della mia vita Dennis mentre
Io parlerò soprattutto essendo io come del resto anche dal professor Marco Marcuzzo
Un economista parlerò soprattutto non della Teoria dei sentimenti morali ma della ricchezza delle nazioni dell'influenza che il pensiero economico istruita putto
Nel testo nei due secoli e mezzo che sono trascorsi dalla pubblicazione del ricchezza delle nazioni
E quindi per cominciare vorrei delineare un po'il contesto di quel fatidico anno del mille settecentosettantasei dico fatidico non solo perché il pubblico fu pubblicato quell'anno nel mese di marzo
Il testo di Adel Smith sulla ricchezza delle nazioni ma anche perché fu
L'anno della dichiarazione indipendenza degli Stati Uniti d'America cui aspetto Wood dedica può pure le ultime parole del suo testo vediamo il contesto Adam Smith che era già un personaggio famoso in quell'anno
Prima di tutto perché era stato professore di filosofia morale mi pressati Tiesco ai Chievo differenti Francis Hutchinson che il vero padre dell'utilitarismo
è l'autore che lo riprende in realtà da pizzeria e l'autore della massima
Secondo cui l'obiettivo del AGR sociale la più grande felicità per il più grande numero concetto Aci sognano che fece molta impressione a smetterla si rilegge appunto come diceva
La professoressa Marcuse lo si rilegge nel concetto di di di simpatia che permea il prima operazioni
Inoltre era a molto conosciuto proprio perché era aveva pubblicato nel settecentocinquantanove cioè circa e quindi se se quindici anni prima circa la Teoria dei sentimenti morali che era stato un'opera molto apprezzata e molto molto anche abbastanza diffusa
Era piaciuta soprattutto a a ai addebiti un ma che allora era considerato il re dei filosofi quali erano considerati dei re al a loro volta nel panorama dell'Illuminismo
Dell'Illuminismo europeo
Dunque era un personaggio abbastanza conosciuto e si sapeva che da una decina d'anni circa stava lavorando a un testo di economia perché si sapeva perché Luís
Del mille settecentosessantaquattro aveva scritto da Tolosa dove si trovava perché aveva accorta che accompagnava il giovanissimo Ducati Buckler duca Scotti parte che gli era stato affidato nella qualità
Smette di chiudo Dini un giro quello che era il granturco che si faceva lo fa nel Settecento anatomiche nobili mancavano per l'educazione dei figli che mandavano in giro per l'Europa
Di da da Tolosa scrive al suo amico Yum che aveva cominciato a scrivere un testo di economia più tasse è UE intrecciare per far passare il tempo si stufa a un po'e quindi siccome smette no perché non personaggio molto riservata insomma anche un po'oscuro per certi aspetti ma Yume era una specie di emittente radio nel senso che quel comunicava a tutti tutto quello che era possibile comunicare insomma si sapeva che stava lavorando lo sapeva anche persino Benjamín Franca in quello dell'aquilone del del ed era dichiarazione detenzione del Ghana che era a Londra per trattare una soluzione dei problemi americani ed era diventato amico amico ti sposi dunque lui era già un personaggio abbastanza
Famoso ma quando del marzo del mille settecentosettantasei
La tipografia stranianti Londra
Rese le prime copie
Della ricchezza delle nazioni indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle nazioni
Firmato da Adam Smith l'effetto sul Panorama intellettuale europeo fu quello semplicemente di una forcone
La gente aprendo quel tipo leggendo le prime parole
Sì troppo di di fronte a una improvvisa illuminazione che cosa dicevano le prime parole diciamo semplicemente questo
Il lavoro annuale di ciascuna nazione e il fondo da cui si traggono tutte le cose necessarie e quelle superflue e che fornisce anche i mezzi necessari per acquistare nessuno
Ma proprio nessuno aveva mai pensato che la ricchezza potesse essere un flusso che non fondo se aveste chiesto a un mercante in vista cioè un economista della scuola che andava per la maggiore nel Seicento in che cosa consiste le ricchezza lui avrebbe risposto bella ricchezza costituita dall'oro che le casse dello Stato tengono Tarcento
Insomma oggi diremmo dall'avanzo della bilancia commerciale bilance dei pagamenti e dalle Riserve monetarie di un paese è un concetto di fondo uno stock di ricchezza se aveste chiesto ha un fisico che antico
Che era la dottrina che in Francia per lo meno andava per la maggiore primatista mette in che cosa consisterà ricchezza Luisa avrebbe risposto con con assoluta certezza Bellaria che esso non è altro che la terra fertile e al massimo anche le ricchezze minerarie questa è la ricchezza ma nessuno si era mai sognato di pensare che si trattasse di un successo
Quando noi citiamo o sentiamo la televisione la notizia che il PIL è aumentato i diminuito dell'uno virgola due per cento dove stiamo citando e tensioni
Cioè stiamo dicendo che la ricchezza della nazione è aumentata dell'uno continuità speriamo di no
Dell'uno per cento
E cioè la variazione del flusso e la radiazione del ricchezza
Il libro di Smith è un librone sono mille pagine nell'edizione normale
Tanto che poi non sono tantissimi quelli che l'hanno che l'hanno letto è fatto di due volumi
Ugualmente strappato in due volumi con cinque libri primi tre velivoli sono dedicati alla microeconomia parte questa introduzione che ogni funzione macroeconomici
Alla microeconomia e contengono tutti i concetti che vanno dalla produttività che il cuore pensiero smetti hanno ali costi di produzione alla formazione dei prezzi e così via e direi che non esiste un testo di economia fino
A poco tempo fa Hajech incluso
Che non facesse altro che sviluppare che riprenderà i concetti che sono contenuti dei primi tre litri del testo ci spieghi non c'è quasi niente di nuovo tranne tranne naturalmente la parte dei coloni cerchi
è una una straordinaria le una parte di straordinaria
Ti straordinarie ricchezze suo concetto è quello che in definitiva il flusso cioè il risultato del lavoro annuale dipende dalla produttività dalla produttività del lavoro naturalmente
Dica in un allegro lavoro annuale
La produttività del lavoro dipende dalla specializzazione lo diceva io ho visto la fatica di spilli dove otto operai facevano ottanta mila spilli al giorno quanto se perché erano specializzato il lavoro diviso le fasi di produzione
Quando si ognuno avesse fatto uno spillo per conto suo al massimo ne avevo fatti ottanta
Quindi e poi diceva ma naturalmente la specializzazione del lavoro ci può essere in quanto ci sono dei grandi mercati e il terzo capitolo la divisione del lavoro e limitata dalla dimensione dei mercati
E quindi nei ricavava un precetto tanto più grandi sono i mercati tanto maggiore sarà la specializzazione del lavoro anche fra le nazioni
Tanto più grande sarà la ricchezza delle nazioni ecco la dottrina internazionalista
Dell'apertura dei mercati della libertà dei mercati ok cardine del pensiero del pensiero economico liberale
A sua volta deriva soprattutto da smette di
Il libro ebbe come dicevo un grandissimo successo anche se pochi lo volevano veramente letto ad dopo a essere stati folgorati illuminati per questo straordinario esordio
Dell'IPO era di moda nella Camera dei Comuni o nella Camera dei Lord d'Inghilterra
Citare Adams mette a sostegno dei propri argomenti spiegando però che non si era proprio letto tutto il ridicolo perché in Inghilterra la sincerità è una dote che grandemente apprezzato è anche il molto molto praticata
Piacque molto fu molto tradotto salvo salvo che in Germania dove il il recensore nei due anni dopo nel mille settecentosei
Settantotto un certo Federer credeva maschile di Ladysmith è un'idea cosmopolita che però si adatta smette infatti scriveva di un sistema che non aveva né tempo né luogo era valido per però ovunque era mentalità inglese dire ma insomma se gli altri Paesi sono più arretrati che sono diverse solo perché sono meno civili giorno che saranno civili come russa che hanno uguali a noi questo era il pensiero inglese del Settecento
E anche su quello successivo dell'Ottocento in ogni caso la la leader la la critica tedesca fu subito quella di dire no questo va bene per l'Inghilterra non va bene per altri Paesi che hanno dei contesti sta culturali istituzionali
DiVersi
La fortuna dismette cominciò a declinare
Quando voi fu un cambio del Governo in Inghilterra uscito di scena Pitt cercherà formalmente untori ma era un week end alta cioè un rappresentante dei del mondo produttivo del era il mondo protestante ma soprattutto era il mondo che stava sviluppando la rivoluzione industriale che nasceva in quegli anni venne o governi Torrence
I quali ai quali governi topless che erano fatti dei proprietari terrieri nobili o ecclesiastici che fossero questa idea Smith Chiana che il lavoro che produceva ricchezza
Non piaceva troppo l'idea che fosse la terra che produce la ricchezza è un'idea che politicamente
Era più conveniente perché la ripartizione poiché dà ricchezza verrebbe decisa a chi tira produceva cioè i proprietari terrieri
E quindi
Smith comincia a essere considerato come un se non può più lungo corso diciamo socialista Franco la categoria non esisteva ma comunque insomma un weekend attenere un po'un po'distante
La ripresa di di dei concetti mi chiami vengono con vicende
Con decreto del cardo
Il quale l'ispiratore della grande battaglia contro i taxi subiranno che fusa enti con loro
La campagna intitolarlo e la nascita del Manchester Isma'giuridico e cioè nessuna interferenza da parte dello Stato nessun da azioni sulla tassazione nessun
Dovrei delimitazione dei mercati e insomma l'adesione di quella che noi chiamiamo previo richiamo il liberismo
Il liberismo più spinto più radicale
Ma come ci ha insegnato Hegel l'affermazione di una tesi per comporta quasi sempre la nascita di una sua antitesi e l'antitesi da dunque intanto c'è uno diciamo un una variazione del tesi e cioè prendendo da Riccardo
La teoria del valore lavoro che a sua volta smette
Marx sviluppa una propria teoria economica e filosofica che basata su concetti smentì anni ma che contiene un grave errore crismi carrozze ha messo in altri commette cioè l'idea che i salari devono essere limitati e quindi il profitto cresce al crescere della produttività
Queste Smith non si è mai sognato sostenere era un'idea stiliste
E qui deriva una prima eresia l'eresia marxista dice maxi analisi
Del del pensiero ospitiamo secondo la seconda variante nasce sempre in Germania da un economista che hanno avuto un grande anche se poco conosciuto avuto un grande peso che si chiamava Friedrich List
Di cito un un passaggio del suo testo di economia e politica
Scrive liste del mille ottocentoquarantuno e politica comune astuta
Che quando qualcuno abbia raggiunto il vertice della propria grandezza cioè la Gran Bretagna diciannovesimo secolo
Getti via alla Scala kick It Way dell'ex la scala sulla quale si è arrampicato così da sottrarre agli altri il modo di salire dopo di lui
In ciò sta il segreto della dottrina del cosmo politica di tensione
E dei suoi successo
Nasce così
L'idea che
In fondo la concezione liberale e liberista diciamo noi
Del dell'economia ed era un
Trucco degli inglesi i quali erano partiti per primi dell'industrializzazione egli facendo penetrare le proprie merci costavano ovviamente time
Su tutti i mercati impedivano gli altri e di San Vito salire la scala dello sviluppo quindi diceva liste no
Noi dobbiamo costruire la nostra forza ogni Stato ha il diritto anzi dovere di costruire la propria forza economica attraverso tutti i mezzi possibili
Inclusi la protezione dei mercati e qui andava d'accordo con quel che diceva
Che gli Stati Uniti Hamilton Teoria della infantili industrie bisogna proteggere la nostra giovane industriale americana rispetto a quella inglese che è molto più forte e quindi barriere doganali
Quindi intervento dello Stato quindi intervento dello Stato nasce così la dottrina interventista che poi nelle polemiche italiane sosterremo all'Italia nelle polemiche italiane
Diventa il German n-esimo economico viene chiamato così perché era nato era nato in Germania ma dopo che la Germania ebbe c'è ormai la Prussia
Per stravinto contro prima l'Austria e poi conto con la Francia
Ed è allora ci si comincia a dire be insomma forse non è sbagliata la strada che hanno presso i tedeschi e in Italia il German n-esimo economico divenne
Il
Il
Il paradigma vincente
Smettiamo di un enorme influenza in Francia era semiti hanno sì
E quella famosa legge ti sei Gibilisco occhi
Che è un'interpretazione di Smith
Ira nicchiano Bastia quello del famoso supplica dei fabbricanti di candele
Al per impedire che il suo se oscurare il sole perché il sole dice adesso costa niente noi dobbiamo vendere alle candele eloquente a favore occorre attenzione
E rapa naturalmente sui miti hanno anche il culmine del direttive economiche francese cioè Dallara
E anche proprio che l'ultimo premio Nobel che hanno avuto i francesi annoti Rolla purtroppo invano
Dei francesi ma sono al penultimo premier nobili francesi e non sono tutti rigidamente Smith piani
Il periodo dopo del liberalismo con Napoleone terzo
Prima con cui ci Filippo naturalmente e poi con in Italia l'influenza di spicco fortissima e uno dei grandi propagatore del influenze dispetto proprio il nostro piante Conte di Cavour
Il quale era uno slitti hanno convinto amava molto l'Inghilterra ma molto la politica economica e quando fu nominato ministro per l'industria abolì fidarsi semplicemente taglio tutti i dazi
E fece e fece anche un po'di politica interventista apre
Comunque Luís Francesco Ferrara
A cui si deve la coniazione del nome che usiamo solo dal liberista no
Che Luzzati che Ferrara accusava dice umanesimo economico gli diede del liberista che voleva essere quasi un insulto cioè una riduzione certo non c'è un'idea grazie liberista qualcosa di meno no
Comunque da Cavour a afferrata fino ad Einaudi siamo nella più perfetta ortodossia ortodossia
Ricca smetti Anna
Con
Il mille ottocentosettanta
Entriamo con ripeto sia per la dimostrazione di forza che la Germania aveva dato della guerra contro la Francia
Sia perché c'era stata la prima grande non mercanti depressione quelle che quella del mille novecentoventinove
Mille ottocento sì intoppo settanta ci fu la grande recessione che era dovuta sia all'introduzione del gol stent
Gli inglesi avevano luogo avevano detto adesso la moneta è costituito dallo solo che gli altri non ce l'avevano e fintanto che non si riesca fatte le grandi scoperte da un Sudafrica in Australia in Canada in Russia
La moneta e la scarsa i prezzi scendevano crisi industriale secondo ragione era che sia la rivoluzione industriale stata rivoluzione di trasporti quindi si potevano portare merci agricole dalle Americhe a bassissimo prezzo
E questo aveva messo in crisi il mercatino
Qui smette quasi sparisce in questo spirito questo periodo perché trionfa il sistema del protezionismo che poi porterà è una delle cause non le me ne importa nulla meno importante non la più importante ma nulla meno importante della prima guerra mondiale c'è un conflitto fra sistemi protezionistici
CISL yupana gli imperi per avere una un una grande area però un'area protetta interno dell'acqua agli altri non potessero entrare
Dopo la la prima guerra mondiale viene come è noto
La grande recessione del mille novecentoventinove e nasce l'astro di che s'
Che in sé inventa una branca nuova dell'economia che la macroeconomia e il pensiero economico si focalizza
Fondamentalmente su di loro migliori economisti cominciano a pensare soltanto Games che a trascurare e a trascurare smette ma non del tutto perché quando mobilità
Che insiste nel mille novecentoquarantasei necrologio del Times scrive che in sé è stato un uomo che ha arricchito l'Inghilterra di
Dono straordinario tanto grande che può essere paragonato a quello di spezza
Quindi non era proprio del tutto dimenticato ma siamo di nuovo a Hegel
Tesi antitesi
Dal
Non da che si basa il keynesismo che è una cosa molto diverso da Kenzo
Ve lo dice un keynesiano autentico come sono io
Nasce le conviveva con la sta crescendo e gli anni Settanta eccetera eccetera nasce la reazione nella relazione prende
Piede
Dell'università di Chicago cos'era successo Chicago intanto c'era sempre stato negli Stati Uniti anche una forte
Quota disuniti anni per esempio fine che è sta to consulenti importanti nel soggiorno americano prima delle tende ad eccezione prima del grande depressione
Erano scritti hanno e dei le università cosiddette della Flash quote latte l'acqua dolce quelli che stavano sulla in poche parole in contrapposto a quell'età sontuosa
Cioè quelle che stavano sul mare che Harvard fondamentalmente
Avevano sempre coltivato un certo Smith ISMU cioè una una prevalenza perché era per la microeconomia però lì a a Chicago capita l'arcinemico di
Di Smith tradotti Dickens che era Friedrich von Hayek ed il quale non era affatto l'arcinemico di di che inizia Luís ve lo dico perché e più importante che si sappia
Lui quando muore
Che in sé scrive alla moglie e dice
Che in sé è stato il più grande uomo che io abbia mai
Se questa è una cinico ditemi che cosa bisogna essere presa degli amici
Comunque l'insegnamento di Aie che e cioè che l'aria un sistema regolato dal sempre semplicemente dei prezzi senza l'intervento dello Stato eccetera eccetera eccetera
Era un inserimento più di un filosofo che di un economista intatti e non è un granché Haile come economista è un ottimo filosofo politico ma non è un grande economista ebbe una certa influenza fratello imponente a Chicago la cattedra di economia politica per quelle di Filosofia
Ebbe molte influenze su un gruppo di economisti che erano guidati da Milton Friedman
I quali deve iscrissero sostanzialmente la storia della grande recessione americana
Dicendo che erano stati errori di politica monetaria non mancanza di intervento pubblico
A determinare la grande depressione e la durata della Grande depressione e che quindi era correggendo la politica monetaria non con la spesi e non aumentandola spesa in disavanzo che si poteva rimediare
Al problema del CIC
Questa dottrina che anche quindi era fortemente antistatalista
Fu
La componente economica di una nuova dottrina politica che fu né un liberalismo che ebbe poi il trionfo
Con Margaret Thatcher ecco condurre i piani
E che vinse la guerra fredda
Di qui la globalizzazione che è l'affermazione
Il sistema delle pensioni
Cioè che è l'affermazione del pensiero Smith piano recuperato tardiva
Scuola di Chicago
E dalla dottrina del neo liberalismo
Nella sintesi col pensiero keynesiano perché l'architettura nell'asta della globalizzazione è un'architettura pensata da Kenzo
A Bretton Woods
Come come concludere concludo con quello che c'è adesso la professoressa Martina sono non dimentichiamoci mai che la grande virtù del liberalismo economico di Smith
Lui
Risiede riposa che deve convivere con la dottrina morale
Della morale della simpatia cioè di quelli Sapper siffatte sta per sappia sì fare amare
Che è quello che i Paesi più ricchi del mondo non stanno facendo
Ed è qui vengono viene la nuova minaccia al sistema smettiamo che ci ha accompagnato con grande risultati per gli ultimi trent'anni grazie
Grazie veramente Presidente
Passo adesso la parola a Maria Pia Paganelli President International ed Hans Blix Saiti
Grazie a tutti per vasta presenza grazie per l'invito un enorme piacere essere qui
E io parlerò più direttamente di alcuni contenuti della ricchezza delle nazioni
E in particolare vorrei e infatti usare alto urina stette che Smith ritiene importanti per la ricchezza delle nazioni per come è un'economia può crescere
E sono quattro gli aspetti vorrei analizzare
Uno stato menzionato poco tempo fa
Che la divisione del lavoro è limitata tale le dimensioni del mercato
Secondo punto è che unico aree remunerazione del lavoro
Genera incentivi che aumentano a tutti la produttività
In terzo luogo che la presenza dei potenti gruppi di interesse che catturano al potere dello Stato
Genera conseguenze negative nella società
E infine che anche la fortuna è importante
Inizia inizierei con una domanda che smetta fa
Quali sono le due
Più gravi i due più grandi eventi registrati nella storia dell'umanità
Pensate di essere nel settecento e che ha che risposta voi dareste quali sono i due eventi più importanti registrati nella sala della vita
Smetto risponde
E ci città
La scoperta dell'America e quella del passaggio per le Indie orientali attraverso il Capo di Buona Speranza sui due eventi più grandi e importanti registrati nella storia dell'umanità
La scoperta dell'America e il modo di circonda negare l'Africa per arrivare in India
Non sono risposte intuitive
L'utile
Entrano quando si capisce la logica che Smith offre
Come menzionato prima
Il
E molto comune pensare ad Adam Smith e associare a Smith importanza della fabbrica di Spinelli
Perché la storia di spilli come è stato detto ci permette di pro di produrre nello stesso tempo migliaia di spilli
Perché essi divide il lavoro
L'alternativa che io da sola cerca di produrre uno spillo e a fine giornata neomamma più o meno una manciata soltanto
Quindi la divisione del lavoro che ci permette di produrre più di quanto possiamo fare da soli
E della divisione del lavoro che ci permette quindi di aumentare la nostra produttività
Smette cito ancora questa come apre il primo capitolo del delle recriminazioni il più grande miglioramento della procura della potenza produttiva del lavoro è l'effetto della divisione del lavoro
E quindi la chiave per rammentare a tutti la produttività e quindi la crescita economica è la divisione del lavoro
Siamo in grado di consumare di più di quello che produciamo perché non lo produciamo noi lasciamo altri produrre specializzarsi alla funzione di altre cose
Se tentiamo di fare tutto noi non ci riusciamo
E la cosa cioè si possono guardare dei video a su internet di persone che tentano di fare da soli
Partendo da zero piccole cose piccoli oggetti quotidiani se cercate come fare un tosto un tostapane
Cominciato da zero
Vedete questi questi video di di prodotti alla fine che sono completamente non funzionanti non riconoscibili neanche come tostapane
Sono divertenti perché sono assurdi cioè l'idea che da sola persona posso fare un tostapane cominciando da zero è una cosa che è improponibile oggi
Però
Nonostante questo sia un fattore fondamentale per l'aumento da per la produttività
Vorrei anche in pietra infatti ad usare la seconda parte che è stata menzionata prima
Che la divisione del lavoro tutta sola
Non è sufficiente a generare crescita economica
Anzi se la divisione del lavoro da sola
Viene usata è una ricetta per un disastro
Una fabbrica di spilli
Nella parte nord della Scozia nel Settecento
è una cosa che non non potrebbe sopravvivere non avrebbe potuto sopravvivere
Perché
Perché non si possono mangiare gli spilli
Se una persona fa spilli tutto il giorno
Cosa fa deve vendere gli spilli per potere comprare le cose che non produce da solo come il cibo
Però se sia nelle nella parte nord della Scozia
Produci tutti gli spilli tutto il giorno e a chi li vende
Non c'è nessuno che li posso comprare
E quindi rimane senza niente
E quindi nella parte nord della Scozia non sorprende che non ci sia una divisione del lavoro perché il mercato estremamente limitato
Per aver la fabbrica di spille necessario avere accesso a un mercato sufficientemente grande
Non solo per vendere tutti gli spilli prodotti ma anche per comprare tutto quello che non si produce mentre si producono i spinte
E quindi è l'accesso ai mercati
Che la chiave per la storia della crescita economica smette
La divisione del lavoro è una conseguenza dell'accesso ai mercati
Se non sia se non si ha accesso al mercato non ha senso dividere il lavoro non ha senso specializzarsi
Quindi se vogliamo che la nazione Prosperini
Ci dice smetterà
Dobbiamo espandere i nostri mercati dobbiamo avere accesso ai mercati
E non è a caso secondo Smith che tutte le grandi civiltà del passato siano nati in prossimità di acqua a di acqua navigabile
Sì a fiumi o Mario
Si pensi alle civiltà del Mediterraneo
Quindi terraneo è per scritto un grande lago perché facilita navigare arrestati gli oceani
Si pensi all'Egitto quel col mito
E si pensi anche alle grandi civiltà civiltà del del sta
Al Bengala in India o province orientali del SDI la Cina
Sono tutte civiltà sono cresciuto intorno ai fiumi navigabili
La mitigazione quello che permette un'espansione del mercato permette la connessione attraverso il commercio
Sì ci ci dice o e alla nel Settecento per trasportare duecento tonnellate di peso da Edimburgo a Londra
Lo si può fare o per me per acqua o per terra
Per acqua sono necessari sei o otto uomini
Per terra
Sono necessari cinquanta carri a ruote larghe cento uomini e quattrocento cavalli
E se si pensa anche oggi il novanta per cento dei delle merci commerciali ci arriva attraverso mare Traverso acqua
Quindi
Si può vedere che
E l'importanza della scoperta dell'America e dell'India perché sono rotte a attraverso via acqua che permettono un'apertura dei mercati
Che altrimenti non sarebbe stata possibile
Il che vuol dire che la divisione del lavoro e l'opulenza che ne deriva
è limitata come dice Smith dall'estensione del del del mercato più esteso il mercato più possibile specializzarsi
E più è possibile aumentare la produttività
E quindi più aumenta la crescita economica
Il che vuol dire che questa tendenza è nato prima
Che è un un economia aperta a un mercato esteso e quindi un potenziale di crescita praticamente illimitato presidente
Mentre anche il contrario un un'economia chiusa
A un mercato limitato
E quindi una crescita limitata
Nonostante i mercati interni possono essere ampli
Il commercio internazionale secondo smette è quello è il motore
Di crescita dell'economia
Un'economia chiusa può essere prospera sì ma alla fine diventa stagnante
Smith ha citato l'esempio della Cina del Sud dei suoi giorni dicendo che la reazione è la nazione più ricca al mondo
Ed è stata la nazione più ricca al mondo al tempo di Marco Polo
Ma già al tempo di Marco Polo la Cina non è mai cresciuta
è rimasta stagnante
Perché la Cina nonostante sia ricca
Non USA i mercati internazionali è un avversa al commercio internazionale se la Cina si aprisse al commercio internazionale se ci dice test la Cina tornerebbe a crescere
Però si possono avere si possono avere accessi ai mercati internazionali ma non è sufficiente questo la seconda lezione episodicità
Al sia per il Settecento se per noi credo
Se essi hanno se si accesso ai mercati ma non siamo compensati equamente
Non abbiamo incentivi a lavorare
Non sfruttiamo le opportunità del commercio ci offre appieno
Per niente lavoriamo perché vogliamo migliora le nostre condizioni
E perché
E vogliamo e possiamo godere dei frutti del nostro lavoro
Quindi più alto del salario maggiore l'incentivo a lavorare
Poiché salari più alta in modo per lui per migliorare la nostra condizione
I salari alti danno alle persone più energia fisica
E emotiva per lavorare e quindi più
E quindi aumentare la produttività
Smith si dice che il laboratorio più produttivo lavoratore indipendente è un po'piccolo proprietario perché mantiene tutto il prodotto il suo lavoro
In seguito chi ha pagato per ogni pezzo che produce
E produttivo non tanto quanto il la lavoratore indipendente
Perché deve dividere il frutto del lavoro con il padrone
Il un lavoratore che poco dipende che poco produttivo o il meno il quasi meno produttivo è quello che viene pagato indipendentemente
Dal quello che produce la persona che pagata la a un salario fisso
Non hanno c'è una una sconnessione fra la produttività e la compensa e di conseguenza vista quindi pagato indipendentemente non se molto produttivo
Il lavoratore meno produttivo in assoluto è uno schiaffo
Perché lo schiavo non non
Tiene nulla del prodotto del proprio lavoro
Ma sempre nel nelle mani del di qualcun altro quindi i i scavi
Non hanno incentivi di lavorare se non per stare i vivi
Ma nulla di più
E non è un caso se ci si dice che la manodopera
Chiedo e cioè primari il il mercati dove si utilizzano schiavi sono industria estremamente redditizia come ed esclusivamente in pratica produzione dello zucchero a suo tempo
Perché se non ai profitti così alte non puoi permetterti il lusso di avere lavoratori che non lavorano
Ce ne sono accorti
Quindi per Smith seconda chiave per una crescita economica e la presenta di salari giusti e liberali
Perché sono dando incentivi a essere più produttivi
La presente di salari liberali però implica anche la capacità dei lavoratori di spostarsi dove possono guadagnare queste salari
Infatti la possibilità di godere di frutto del proprio lavoro per Smith implica
Fondamentalmente la mobilità del lavoro
Il costringere le persone a rimanere all'interno di un settore dell'economia o all'interno di un di un specifico territorio
Causano squilibri
E e travagli lavoratori datori di lavoro
E impedire ai lavoratori di spostarsi nel luogo con maggiori opportunità ex sia inefficiente che ingiusto trasmetto
L'altra vantaggio che sia con una remunerazione liberale del lavoro e che i lavoratori si sentono tra sentono di essere trattati bene
E per niente trattare i lavoratori con rispetto per rispetto per i datori di lavoro
E quindi un ambiente che fossi facilita la produzione della produttività
Come si attengono a questi salari
E liberali
Smith dice che lì ci sono impedimenti
Ci sono restrizioni nel mercato del lavoro
Che prevengono Essa i salari
Che mantengono i salari tassi
E quindi bisogna eliminare queste restrizioni queste regolamentazioni
E lasciare che la concorrenza
E
Costringa i datori di lavoro a pagare i salari equi
E di conseguenza che trattare bene i propri dipendenti
E in questo modo per Smith attraverso la concorrenza
Si innesca un circolo virtuoso di produttività perché lavoratori sono felici e resta e e rispettati quindi producono di più
Stimo non ulteriormente la crescita economica
Che a sua volta permette una concorrenza più più a chi matura nel mercato del lavoro che induce datore di lavoro ad essere ancora più equi rispettosi nei confronti dei lavoratori
E quindi l'espansione dei mercati e la possibilità del per i lavoratori di godere i frutti del loro lavoro
Liberano quello che noi oggi chiamiamo rendimenti crescenti
Che permette non con Emily crescere in modo prosperò e di creare una società che Smith finisce allegra
Una società che cresce è una svista allegra
Mentre un'economia stagnante e noiosa
Un'economia
Che è in declino e malinconica
Quindi bisogna cercare per Smith Dick di fare crescere l'economia perché con questo se aumenta l'atto aggiornarle grigia della nazione
Però come possibile se si ha un'apertura del mercatino esse si pagano i lavoratori in maniera liberale
A a non ha vere
Un'economia allegra
Sì ci dice
Ci possono essere dei blocchi
In questo percorso di crescita
Ed è possibile che le colonie vengano soltanto fermata ma posso anche contrarsi
E questi blocchi sono causati
In parte anche dalle possibilità che un'espansione del mercato può creare
Perché un'espansione del mercato può creare opportunità di profitto
Molto elevate
Per chi entra in questo mercato
E se se è possibile entrare in questo mercato da soli limitando l'accesso ad altri
I profitti per chi entra sono ancora più alti
E quindi ci sono dei gruppi di interesse che hanno
Incentivi a conquistare il potere dello Stato
Per usare il potere dello Stato a proprio vantaggio
Creando Monopoli creando privilegi che aumentano la loro ricchezza personale a spese di tutti gli altri
E smetto afro un'analisi molto dettagliata e l'affermazione del funzionamento dei monopoli
Che sono protetti dallo Stato
Ci sono volute d'interesse che Smith ci identifica al suo tempo picchiato sono mercanti e produttori e commercianti
Possono facilmente formare un cartello
Perché sono concentrati geograficamente
E sono relativamente pochi
E il problema che Smith identifica che
Io
Commercianti hanno l'interesse che in conflitto l'intera se la società
Interasse dei mercanti Bertazzi alti
Interessa la Società dei consumatori aver perso i pasti
L'interesse dei mercanti e avere un monopolio se il sole produttore Consolo venditore un certo mercato
Interessa della Società e avere una complete una competizione e verrà
Molto molto opzioni multiple
Questo desiderio
Di
Di avere prezzi alti
Non è un problema di persone
Smith è un problema quando
I mercanti riescono a catalizzare se formare l'opinione e convincere di conseguenza la maggior parte di popolazione
E i gli uomini di Stato legislazione che il loro interesse coincide con l'interesse della nazione
E di conseguenza sono in grado di orientare la legislazione a proprio favore
E a scapito della sua città
E sono questi gruppi di interesse che ottengono il potere dello Stato e manipolano l'opinione pubblica dicendo che l'interesse loro e l'interesse dello Stato che trasformano in maniera perversa
I legami che sarebbero naturalmente di amicizia fra partner commerciali e li trasformano invece
In relazioni nemica
Il partner commerciale non è più un mio amico ma diventa un nemico uno straniero
è un nemico da combattere
E che sono quindi questi gruppi di interesse che limitata che limitano o bloccano la crescita economica secondo Smith danneggiano l'intera società
E mi mi Naminé hanno anche la stabilità
Non è un caso che smette definisce la ricchezza delle nazioni
Il libro
Come un attacco molto violento contro gli interessi mercantili della Gran Bretagna
In ultimo fattore
Che ritengo sia importante che venga ricordato è che per Smith
La fortuna
Ha un ruolo
E il capire cerca la fortuna può è importante ma l'importante può anche essere un modo per ricordarci di essere umili
Il riconoscere che la nostra potenziale incapacità a plasmare la crescita perché ci sono delle condizioni che sono fuori dal nostro controllo
La scoperta dell'America dopotutto essi una delle due dei due eventi più importanti che sono mai accaduti all'uomo
Fino al Settecento almeno
Ma smette la definisce e cito
Il risultato di una serie di eventi accidentali
Che nessuna saggezza umana poteva prevedere e che rese da questo Progetto molto più riuscito di quanto potesse essere ragionevolmente previsto
E quindi per concludere vorrei suggerire che per Smith
Si mantiene c'è sempre un un a un moderato ottimismo sui poteri del del del nostro desiderio di migliorare le nostre condizioni
Ci permette di crescere nonostante ci siano degli ostacoli che anche le cause diamo
Ci dice di ci suggerisce di esaminare con attenzione coloro che propongono leggi
E coloro che sostengono
Queste leggi di essere cauti nel nel confronto della legislazione che proviene da potenti gruppi di interesse
La concorrenza sia a livello nazionale che internazionale non sono disciplinate impresa
E favorisce l'innovazione
Ma rappresenta anche un modo per ridurre le diseguaglianze di reddito
Poiché è una maggiore concorrenza diminuisce profitti e o mente salari
E quindi con un po'di fortuna
Un'apertura ai mercati
E una moderazione
è qua
Si può sperare di ottennero l'opulenza
Che Smith spera e quindi di avere un futuro all'estero
Grazie
Ti ringrazio prima di chiudere questo questo primo pannello e passare poi a un dibattito sul tema del del lavoro
Volevo chiedere se c'erano ovviamente delle domande avete i pulsanti quindi potete usare il microfono che avete sul sul tavolo quindi vi chiedo se del caso avete domande per i nostri relatori
C'è qualcuno
Prego
Buongiorno professoressa la mia domanda era rivolta a appunto al suo intervento
Mi chiedevo siccome lei ha parlato di Adam Smith per l'appunto quali potrebbe essere al giorno d'oggi l'insegnamento più disattesa che Adam Smith ci ha lasciato
Nel senso Adam Smith ha ovviamente ci ha lasciato un grandissimo insegnamento quale potrebbe essere l'esempio lampante ad oggi
De o meglio di non aver rispettato punto i suoi insegnamenti
Grazie
C'erano anche l'altra domanda così poi
Giorno io volevo fare una domanda al professore se anche abbiam parlato dei dei vantaggi che la concorrenza porta e oggi viviamo in un contesto in cui la concorrenza è un principio fondamentale e garantito tutti i livelli
E ma questo tipo di concorrenza aiuta o c'è bisogno di un altro tipo di concorrenza
Bene ci sono altri così facciamo rispondere
Se no cominciamo allora potete rispondere direttamente anche dal microfono sì senza azzardi
Non vedo
A scusi posta alle spalle la
E credo che la lezione che non abbiamo imparato se era questa la la domanda
Probabilmente
è la lezione di stare attenti ai no Bignasca sharing ciascuno
Ai gruppi
Di interesse che catturano lo Stato per a ottenere privilegi
Con la pretesa di aiutare la nazione mentre ritmo se stessi e non non gli altri
Credo che questa sia una la costante che si vede non soltanto in in Gran Bretagna ma attraverso tutto tutta tutto il mondo in tutti i Paesi abbiamo il problema del a
Clientelismo dei dei nobili
E questa è uno dei appunto come dicevo Smith definisce la nazione la ricca e le nazioni come un violento attacco al sistema mercantile della Gran Bretagna perché appunto il sistema mercantile da Gran Bretagna e un sistema di clientelismo di Lodi
Di interessi speciali che hanno catturato il potere dello Stato a loro vantaggio tant'è che in l'intero
E Impero britannico
Una costruzione di interesse speciale secondo Smith
E e questo stizzito si vede ancora oggi in a praticamente tutte le nazioni del mondo ed è una cosa molto difficile da poter smantellare Smith come diceva alla fine
Dice semplicemente
State attenti a quando c'ha una proposta di legge guardate bene chi la sostiene perché alla sostiene
Per essere soddisfazione dunque
Dismessi sono rimaste scolpite nella storia alcuni alcune frasi alcuni passaggi uno è già stato ricordato e quello dice non è dalla benevolenza del fornaio del PIL aiuta il macellaio
Che ne possiamo aspettarci che sottoporranno sta cena ma dalla considerazione che essi hanno del loro interesse
L'altra frasi scolpite anche al mito
Che porta la firma ti ha spezie forse ancora scolpite ancor più profondamente
E quella della mano invisibile
Laddove si dice
Che
Ciascuno nel proprio nel fare le proprie scelte segue il proprio interesse particolare ma egli è condotto come da una mano invisibile
A perseguire finalità che non fanno parte delle proprie intenzioni qui guardate si è scatenata cibo
Patto che questa biblioteca si dovrebbero due o tre di queste biblioteche e Perù per tenere tutti i volumi che si sono occupati della mano invisibile
Disney c'è chi dice che la mano invisibile che cos'è estivo o no e tiro che guida con la Provvidenza a far sì che l'interesse individuale si componga quindi un interesse più generale questo
Azione l'alto e quello che dice ma no la mano invisibile
Chissà che cosa
è un un un concetto astrologico perché in effetti smette il minore dei saggi premi primo saggio che ha scritto nella sua vita che era saggio sull'astrologia
Aveva detto che c'era una mano invisibile che guidava il PNV il tiro Alice avevano no all'obiettivo allora il Newton allora il minuto la mano invisibile somma ci sono guardate più di Coulthard dei volumi che sono contenuti che si occupa della mano invisibile
La mia opinione è che poi è quella della maggior parte degli economisti è che la mano invisibile che ci guida a perseguire un'Inter un consultato che non fa parte delle nostre intenzioni che il nostro tensione nostra comprare
Una certa cosa per poterla conseguire cioè è semplicemente la concorrenza nei mercati e quello il meccanismo e la mano invisibile dunque
Come poi questo argomento è stato trattato è stato trattato in due morto è stata fatto è stato dotato dicendo
Basta che non intervenga lo Stato
Va tutto bene il si chiama il radicalismo liberale è un un radicalismo libertario
Quello che diceva basta che non ci sia lo Stato non staremmo tutti e questo è un concetto di esasperata concorrenza che però ha dei limiti
Sono i limiti che
Sono stati messi in evidenza di qui di nuovo troviamo l'antitesi no
Dalla scuola liberale tedesca soprattutto e non solo guardate americani e tedeschi sono molto più simili di quelli che possono quello che possono sembrare anche perché metà degli americani sono di origine tedesca qui
E e questa scuola si chiama ordo liberalismo è nata in Germania
Fra le due guerre e poi è diventata della dottrina portante della costruzione dell'Europa
Per l'Europa
Sociale lei
Giocò come la conosciamo è costruita sulla dottrina non diagrammi smette con un solo Diana sui ma soprattutto del nostro liberalismo che cosa diceva l'autoritarismo
Va bene il principio della concorrenza del mercato tutte le cose meravigliose che credette hanno scritto
Gli economisti a partire da smette però occorrono delle e icone
Corrono delle regole perché il mercato senza regole produce mostri
Produce diseguaglianze tanto per cominciare ma questo ha detto anche smettere
Produce la sopraffazione insomma il mercato richiede le da cui
La nascita
Dell'Antitrust per la verità l'Antitrust era già nato negli Stati Uniti appunto conosceva Manet perché perché ma perché proprio lì era nata una esasperazione
Dentro della monopolizzazione e quindi quel di quello che smette predicava quindi questi sono i due concetti dico di estremi di concorrenza lesse
L'estremizzazione della libertà del mercato dove si cade di un errore e la estremizzazione delle regole
Dove altrettanto si cade nel proprio perché si cade nell'economia burocratica e nella disciplina della misura dei cittadini onesti ogni tanto compare nei manuali della
Quindi i due concetti in cui si esplica
La tutela della concorrenza la libertà del mercato la presenza di regole sono due concetti che devono essere trattati con molta intelligenza con molto buon senso critico dovrebbe essere
Il requisito
Di coloro che
Ricevono la dedica perché il governo ha delle società
Io domanda è spirato dal contesto economico in cui ci troviamo siamo usciti una pandemia abbiamo visto il piglio prima crollare drammaticamente per poi recuperare anche se fosse in parte quello che Van perduto
E civette contesto attuale vede l'unica certezza che abbiamo è quella di una forte inflazione invece una crescita economica che abbastanza ahimè stagnante questo è un qualcosa che accomuna se il nostro Paese ma anche economie che vengono descritte come le locomotive d'Europa quali la Germania piuttosto che anche l'Inghilterra la Francia ecco quello che mi piacerebbe chiedere al professore professor Scognamiglio è quali spunti possiamo trarre dalla dottrina di Smith dagli studi che poi sono stati fatti anche in merito
Quali consigli quindi possiamo dare alle economie europee messi viste allora insieme e nello specifico al nostro Paese per poter uscire da un contesto che ancora tra virgolette sbilanciato verso un'ipotesi di stagflazione quindi immagino che sta questi conti su cui ci muoviamo e per poter uscire da questa situazione che è sempre stato un come dire dal punto di vista macro economico una delle situazioni
Più temute uno dei nodi più difficili da sciogliere per tutti gli economisti grazie
Guarda io non sono molto preoccupato per l'inflazione e l'inflazione
E inadatta
Fondamentalmente
Dalle dall'aumento dei prezzi delle materie prime e dei prezzi petroliferi
Che erano a loro volta legati da un CD a un ciclo di scorte vedi pandemia
Perché tutti i produttori si erano convinti che su al termine della tre pandemia ci sarebbe stato un enorme aumento della Spesal qui chiuso messi
A costo a accumulare scorte quindi questo è stato il ciclo disco e alla guerra
Scatenata dalla Russia
Perché pensava di poter finanziare la sua guerra semplicemente facendo aumentare d'accordo con gli altri monopolisti vendevo metà del prezzo del petrolio perché del gas questa operazione è fallita
E quindi io non penso che l'inflazione sia destinata
A permanere
Anche perché la reazione delle intorno autorità monetarie che avevano sbagliato nel sottovalutare il pericolo dell'inflazione a suo tempo
è stata poi una reazione adeguata tenga presente che bisogna sempre ragionare in termini di tinte presso il reale per capire l'entità della tua
Della della stretta monetaria
Oggi con con un tasso di inflazione che poco sul proprio dell'uno per cento abbiamo tassi di interesse del quattro e mezzo i che si lega il tasso d'interesse reale reitererei mezzo
Che punta senza interesse fortissimo
Una stretta monetaria fortissima
Quindi insomma da questo punto di vista io non sarei particolarmente preoccupato
La mia preoccupazione e qui le le vengo incontro sta in un altro punto
Segna un punto che noi probabilmente siamo arrivati al termine
Di un meraviglioso di una meravigliosa Belle Époque che è stato il trentennio della globalizzazione in cui tutti eravamo convinti che la globalizzazione avrebbe risolto non solo i nostri problemi di noi ricchi paesi avrebbe risolto una parte dei problemi del terzo mondo e così in parte è stato perché anche che se si è fortemente redistribuite
E avrebbe anche terzo punto e questa è un'idea purtroppo sbagliata
Convinto tutti gli altri che non sto modello di vita
La civiltà occidentale cioè c'è il modello di vite che tutti devono condividere perché è il migliore
E questo che c'è stato un grande errore
Grande dove che oggi noi cominciamo a pagare
Perché lo dicevo riprendendo le parole del collega Marcuzzo
Perché è una delle cose che ci hanno insegnato subendo forse ce l'aveva insidiato il primato anche la dottrina cristiana
E che bisogna
Cercare di essere amati
E la cosa che non ci siamo dimenticati e precisamente queste
Che nella nostra cultura che è fatta di valore che per noi sono sacrosanti cioè l'individualismo e il consumismo la parità dei generi chi danno voi
A parte qualche minoranza che c'è sempre mette in discussione questi canoni
La sono valori che non sono condivisi da una gran parte del mondo
Non condivido la parete del genere non condividono il consumismo non condividono l'individualismo e noi non possiamo pensare di imporre
Questi valori
Quindi questa illusione che la globalizzazione e cioè smette che in sé insieme sta parlando un economista e quindi con tutti i limiti naturalmente di questi concetti
Questo avrebbe portato
Il benessere più diffuso perché in parte è stato è vero la Cina India stanno molto bene
Avrebbe portato il la ricchezza per noi e e soprattutto ci saremmo liberati del di tutte le industrie inquinanti verranno unificate tutte da qualche altra parte eccetera insomma un modo migliore almeno da noi
E che poi tutti gli altri avrebbero detto Massi che bello il mondo occidentale e lo vogliamo anche noi vogliamo condividere queste per questo che un errore e qui
Sta probabilmente il punto di crisi perché quello che noi abbiamo cominciato a vedere la la pandemia
C'è qualcuno che dice che è stata in realtà un figlio costa scappato fuori dai laboratori cinesi quindi forse addirittura una cosa intenzionale io non ci credo che sia appunto
Un caso della futura anziché la sfortuna
Però per il resto noi vediamo che
Il il il bel mondo
Tranquillo sicuro nel quale avevamo vissuto per trent'anni con qualche piccola crisi diciamo
Rocco come è stata quella del settimanale non segna niente so quanto è durata un quarto d'ora sino ad ora
Quindi poca poca roba dicendo ecco e questo è un mondo che fosse stato sta per sta per entrare in grosse difficoltà e qui io non vedo non vedo una soluzione
Perché se non la troppo
E aggiungere una brevissima cosa non su queste questioni ultime che
Sono così
Importante che tra l'altro condivido pienamente però vorrei aggiungere una cosa riprendendo un po'questo tema del contesto di cui avevo parlato come un esercizio importante quando affrontiamo il pensiero di un autore e mi riferisco al e l'idea di mercato
Ora per Adamo Smith il mercato era il nuovo cioè era qualcosa che doveva essere creato che doveva essere diciamo liberato se volete no promette di da dai lacci e lacciuoli che non era tanto la presenza dello Stato ma erano pratiche era una società che non si basava appunto su questi valori quando noi oggi diciamo torniamo al mercato o pensiamo tutti grandi programmi di privatizzazione degli anni Ottanta eccetera il Co la parola mercato del ritorno al mercato aveva ai un altro significato
Ecco quindi io penso che quando questo era il l'intervento che volevo specificare quando io dico dobbiamo sempre essere consapevoli del contesto teorico e concettuale quando ci riferiamo a un autore diciamo del tempo così lontano ecco dobbiamo essere consapevoli che le parole che sto ci sembrano abbiano continuità semantica
No né invece a volte non ce l'hanno per Adamo Smith il mercato era qualcosa che doveva essere creato dovrà essere difeso dovrà essere in qualche modo costruito mentre se noi ci riferiamo ai Piso di sto pensando la privatizzazione Unione Sovietica sto pensando al Washington Consensus sto pensando a operazioni di rivendica no o di importanza del mercato stiamo parlando di cose che sono diverse ecco volevo solo aggiungere questa breve nota
Trento
Allora volevo semplicemente fare una riflessione una domanda la recessione credo che i principali insegnamenti di Adam Smith ancora oggi che probabilmente non abbiamo ancora capito
E quando si concentra sui limiti e quindi sulla funzione dello Stato che come dire che a cui abbiamo affrontato Adam Smith sa che sono sostanzialmente tetti uno in qualche modo la difesa verso l'esterno la mantenimento dell'ordine interno l'amministrazione la giustizia e le opere pubbliche che non si pagano da sole
Credo che in un momento storico come questo diciamo che la concezione delle funzioni dello Stato sia leggermente più ampia rispetto a quella che avrebbe apprezzato anche Smith e ci ha secondo me insegnato anche una cosa che troppo spesso viene confusa c'è una differenza tra come ha giustamente sottolineato il professor Scognamiglio l'individualismo
Che non è l'egoismo che sono due cose completamente diverse e tendono invece a essere confuse nella nostra società
Ma la mia domanda era perché ho sentito un ragazzo prima che dava per scontato sottolineava il fatto che diciamo tutti abbiamo come valore assoluto l'importanza della concorrenza
Ne siamo davvero convinti cioè che dal punto di vista del dibattito pubblico del dibatto politico della concezione da parte del delle persone comuni
Questo sia davvero ancora oggi un un obiettivo una un qualcosa che viene apprezzato perché io vedo taxi che mancano io credo concessioni balneari che se ne discuta non so quanto tempo vedo la direttiva Bolkestein discussa da non so quanti anni
Quindi è così vero
Che il valore assoluto della concorrenza senza arrivare al procedimento di scoperta discolo stia h è considerato dal uomo comune dal politico nel dibattito pubblico come un valore assoluto per far emergere i migliori per soddisfare i bisogni del consumatore Pergine
Portare crescita efficienza e innovazione Pecchio sono convinto purtroppo esattamente del contrario
è per entrambi i relatori grazie
La la risposta che passa
Tale soltanto in chiave si chiama
Questo ed
La mia specialità
Come menzionavo prima Smith molto conoscevano della presenza di
Interessi speciali
E di di gruppi che cercano di influenzare la legislazione per mantenere i propri interessi e per diminuire la competizione
E lo fanno attraverso una retorica a
Statistiche incesti dicesse niente
Cioè sono ipocriti perché sanno benissimo che e loro stessi vanno a comprare dove costa di meno però vogliono che l'altra gente compete e il loro prodotto un prezzo più alto
E sono gruppi di interesse ce ne sono di tutti i tipi tutte le forme Smith si concentra su i grandi mercanti
è e i grandi produttori dell'epoca ma sì posto si può raggiungere anche a livello di tassisti o voti a
Di
Quelli che fanno gli ombrelloni sono stati
E così balneari e e lo stesso processo però e la logica è la stessa è un gruppo piccole che all'interesse largamente concentrato che riesce a influenzare una regolamentazione una legge per per i propri benefici dicendo guarda che quello che può per me buona per la società
Non non è una sorpresa a un certo punto di vista il che non vuol dire che la competizione non sia importante semplicemente che viene presentata il in in questa maniera deforme perché presentata in maniera che attrae l'interesse di alcuni gruppi
E quindi non è più competizione è una è un tentativo di ridurre la competizione
E ci vuole una gran forza per prevenire queste nuove
Questi monopolio o queste questi privilegi che vengono dati a brutte specifici
Ci vuole una una una gran forza perché vuol dire non essere non cadere nel Smith pur direbbe non cadere nella trappola a della retorica che che dice quello che va bene per me va bene per la società
Ma dunque che la concorrenza non piaccia agli incumbent per cioè quelle che ci sono già sistema atti curiosamente era questo lo diceva smette e e le diceva dietro al con una capacità straordinaria perché tetto parlava di un collusione industriale per un'ingiusta che non c'era ancora Lomi per la verità ce l'aveva soprattutto coi Monopoli monopoli come Cacciari ricevere questi sono ecco quindi diciamo che è normale che la concorrenza non piace a agli incumbent a quelli che se ne stanno già Comotti nello touche ci vogliono proprio dei grandi
Filantropi oppure dei persone che hanno una grande visione per trovare qualcuno che dice sì anche nel mio settore un po'più di concorrenza farebbe bene il più caso per la verità molto però per spiegare perché questa cosa apparentemente e forse sostanzia mentre sta peggiorando
Ci aiuterà un'altra produzione del liberalismo non proprio del campo economico in questo caso ma del campus socio economico politico che la teoria della farle Chavez
E cioè i politici si comportano come degli imprenditori cioè cercano di massimizzare il loro fatturato Coscioni voti
Usando le risorse che sono a loro disposizione che sono alla spesa pubblica che sono la regolamentazione della concorrenza insomma l'armamentario
Leggi legislativo ora in una società che si sta fortemente frammentando dal punto di vista della raccolta del consenso politico
Il peso degli interessi corporativi
Di quelli che delle ombrellone quote i taxi Cristina eccetera diventa sempre più importante alla luce della teoria del fa breccia adesso cioè alla luce di qualche cosa
Che sappiamo benissimo c'è la parcellizzazione del consenso politico che rende più importante la rappresentazione è la difesa di questi interessi che sono contrario quindi che sia un po'peggiorata rispetto al passato e così
Che sia molto peggiorato probabilmente no perché ricordatevi che il fondo
Il concetto di
Virtù della concorrenza dopo un certo abbastanza nuovo per per l'umanità diciamo una forte
Non non era non era un concetto presente certamente non prima di smettere
Certamente non prima di periferia o perché vi è importante da questo punto di vista perché e due che ha abolito le corporazioni cioè i limiti alla concorrenza all'interno dei settori l'abolizione delle corporazioni del riciclo e del Ducato di Milano
Nel mille settecentottanta qualcosa su
Quindi
Sì ecco diciamo mettendo insieme queste due cose parcellizzazione del consenso politico e Public Choice che propensione
A non gradire la concorrenza da parte di quelli che sono già affermati probabilmente abbiamo un quarto abbastanza chiaro di quello che sta succedendo
Mi sembra che si è risposta seriamente alla domanda sull'attualità di Smith che vedo che le domande sono molte ancora una sì va bene solo perché ok perché silenzio Soro che poi ci cacciarono www
Anche chiedo poi ai relatori magari di fare una foto insieme per il fotografo dopo questa domanda prego
Buonasera a tutti più che una domanda un'osservazione
Tutti sappiamo che sì all'individuo che la società ha spinto all'azione da bisogni e interessi
Io ovviamente per conseguire questi bisogni interessi mette in campo delle strategie per conseguire queste
La cosa diciamo più complessa
Sono le strutture che producono superstizione
Le istituzioni che producono superstizione non producono nessun bene materiale
Tangibile
Ma producono una serie di derive ideologiche
Su chi produce le leggi lo Stato la produzione e quindi credo che il problema maggiore
Di tutte le società sono queste istituzioni che producono queste paure date dalla superstizione
E la superstizione è il maggior produttore di psicopatologie
E di altre cose ne posseggono società quindi
Non voglio dilungarmi nutro spero che questa riflessione possa in qualche modo
Essere di utilità diciamo per per il pubblico che il presente grazie
Cioè passiamo adesso alla seconda dal panel della seconda parte facciamo un attimo una foto ai
Grazie mille
Ora grazie soprattutto di questo vostro intervento attivo perché ovviamente e molto bello avere queste questa possibilità di scambio non soltanto basata sulla su quello che poi l'intervento dei singoli relatore ha portato adesso per chiudere la seconda parte voleva un attimino andare all'interno della parte meno teorica più pratica cercando quella che è l'attualità di Adamo Smith nel mondo del lavoro contemporaneo è per fare questo ci siamo basati su un libero scritto recentemente da Valentina Magri che adesso ripresenterà e su questo dialogo con Monica Autieri professore associato di scienza delle finanze all'Università degli Studi Roma Tre vi prego di
Sedermi grazie
Allora grazie grazie all'onorevole Mura e per avere organizzato questa importante riunione che mi ha permesso di rivedere la presenza Paganelli con cui per la prima volta ho letto Adam Smith nel secolo scorso si può dire
E anche perché mi ha permesso quindi grazie anche a tutti voi che avete accettato l'invito ed eccovi insomma qua e sono contenta che questa occasione mi ha dato anche lo spunto per leggere un interessante libro
Che Valentina scritto con Francesco Pastore
Che ha mi ha permesso di vedere alcuni legami tra Adam Smith è la realtà alla realtà di oggi quindi questo libro molto interessante vedo tanti giovani in sala quindi spero che possiate trarre spunto da questa lettura
E quello che m'ha colpito e questa è la prima domanda che vorrei fare a Valentina che gli oratori che mi hanno preceduto hanno parlato di Smith e dell'importanza antisemite dei lavoratori felici
E allora quello che mi sembra di cogliere dalla lezione che c'avete fatto oggi e che termiche sia importante una equa retribuzione che genera incentivi positivi e quindi diciamo che e capace di incrementare la produttività e allora chiedo Valentina che ha studiato il il settore contemporaneo quindi l'Italia contemporanea mi chiedo se questi bassi salari sono in particolare di cui si parla tanto oggi
Sono un limite per i giovani che si inseriscono nel mondo del lavoro
Perché noi in Italia abbiamo un problema di bassa produttività è che uno dei colli di bottiglia dell'economia italiana e che quindi secondo me è secondo quello che mi è parso di leggere nelle pagine del libro
Rende difficile questa transizione dei giovani questo inserimento nel mondo del lavoro quindi chiedo Valentino una sua opinione invasi quindi alle ricerche Chiappa
Grazie grazie alla professoressa uteri grazie a voi per l'invito
Sì in Italia abbiamo in generale un problema di stipendi gli ultimi dati dell'Ina più diffusi appena qualche giorno fa dicono che nell'ultimo trentennio gli stipendi italiani sono cresciuti solo dell'uno per cento
Quindi sostanzialmente gli stipendi in Italia sono fermi e questo è un problema soprattutto per i giovani che hanno maggiormente un problema di di di stipendi secondo Almalaurea a un anno dal conseguimento della laurea la la retribuzione mensile netta del due mila ventuno è stata attorno ai mille trecento euro per i laureati di primo livello
E il mille quattrocento euro per i laureati di secondo livello cinque anni dopo la laurea la retribuzione sale a mille cinquecento euro per i laureati di primo livello mille seicento per quali di secondo si basino
Per quanto riguarda i diplomati invece lo stipendio medio di settecento euro a un anno dal conseguimento del diploma novecento euro accinta a tre anni dal titolo
La laurea ovviamente implica una retribuzione superiore quindi comunque laurearsi conviene anche in Italia tuttavia il premio retributivo associato alla laurea è inferiore in Italia rispetto agli altri Paesi europei
E questo allegato ovviamente anche la produttività perché a questo punto lo diceva significa i visti i tempi sono una un motivo per per i lavoratori a lavorare di più a lavorare meglio quindi a produrre di più
E guarda caso l'Italia il Paese con gli stipendi più bassi anche uno dei paesi con la produttività inferiore
Ricordiamo la produttività del lavoro nel due mila ventuno è stata dei meno zero virgola sette per cento e la media tra il due mila quattordici e due mila ventuno è stata dello zero virgola sei per cento
Contro una media europea dell'uno virgola tre per cento
In Italia un problema è che le remunerazioni sono spesso più legate alla durata del contratto all'anzianità del dipendente rispetto alla produttività
E qui c'è un tema che spostiamo avanti l'annoso dibattito di lega risale i salari alla produttività
Che in Italia però purtroppo lato pratico è ancora un po'latitante se escludiamo gli MBA ossia appunto tutti i piani di incentivazione che però sono appannaggio di pochi impreviste
Quelle grandi mentre lo ricordiamo che in Italia sappiamo bene oltre il novanta per cento delle imprese sono PMI
Poi in generale c'è anche una questione della che ed il fatto che gli stipendi non siano legati alla produttività non incoraggi i lavoratori in particolare i più giovani a dispiegare bene le loro competenze
E la scarsa dinamica delle competenze è anche figlia di un sistema che dal lato dell'offerta sforna pochi laureati e dal lato della domanda non Libano
Sa Poli De mansione o comunque non li utilizza bene quindi questo costituisce uno spreco della della gioventù italiana dei pochi laureati che abbiamo peraltro mani impiegati nel nostro mercato del lavoro
Perfetto allora un altro punto che mi ha colpito dell'analisi di finite che è stato portato alla luce oggi sia da Maria Pia Paganelli che dal professor Scognamiglio è stata la presenza di gruppi di interesse cioè in Italia i gruppi di interesse a ma come anche in altre nazioni hanno un ruolo molto importante
E hanno delle coste che la capacità di generare conseguenze negative per la società
Chiedo quindi a Valentina se in Italia si può parlare ancora di riconoscimento quindi del merito e mi mi rivolgo quindi ai giovani che costruiscono alla loro carriere si affacciano sul mondo del lavoro oppure invece si assiste un po'usando un termine un po'giornalistico alla promozione di una sorta di medio Grazia
Mi sembra che nel nel libero questa questa parte venga vista mise in luce il PD sì in nel libro dedichiamo proprio un capitolo ai colli di bottiglia l'inserimento dei giovani nel mercato del lavoro costituiti da sistema economico italiano
è uno di questi a nostro avviso la meritocrazia
Partiamo dei davanti ai dati del del merito come Trochei mette l'Italia purtroppo fanalino di coda per merito secondo il marito metro due mila ventidue elaborato dal Forum della Meritocrazia
E questo c'è c'è anche un problema se vogliamo culturali in Italia perché purtroppo tendiamo a vedere il merito come un nemico dell'uguaglianza
E a loro volta le élite approfittano di questa situazione l'élite quindi un gruppo di interesse
Per a cristallizzare le differenze fanno leva dei timori del del popolo sul relativamente al merito per mantenere lo status quo Conso nel continuare a mantenere le loro rendite di posizione
E così più che meritocrazia tendiamo un po'promuovere la medio Grazia purtroppo è un altro ostacolo se vogliamo all'inserimento dei giovani sul mercato del lavoro è quello della gerontocrazia purtroppo
Perché i dati abbiamo i dati di Consob sugli organi di amministrazione delle società quotate italiane il dato del due mila ventuno è che la media a dieta è di cinquantasette anni mentre per gli organi di controllo e di cinquantasei anni
Quindi questo chiaramente è un Antimo staziona abbastanza cristallina sì tendo in Italia stia tendono un po'a mantenere il il potere più i gruppi di interesse di persone di età più avanzata anziché lascia spazio ai giovani
Va bene allora un'altra riflessione mi è venuto in mente quando ecco il le le relazioni su Smith hanno messo in luce come l'importanza della dell'avere a disposizione e mercati estesi
Me ne abbia Paganelli ha parlato ha fatto l'esempio della Cina di come questo mercato molto grande comunque non fosse sufficiente per innescare processi di crescita economica
E quindi l'espansione del mercato e del commercio internazionale come motore di crescita allora la riflessione che mi veniva da fare l'Italia che ha un tessuto caratterizzato da piccole e medie imprese
E capace alla la forza per innescare processi di crescita e queste piccole e medie imprese
Possono offrire lavoro i giovani oppure i limiti dimensionali in qualche modo possono scoraggiare l'inserimento di giovani
In Italia quello delle piccole e medie imprese di fatto è un limite dalla nostra economia di cui parla Bankitalia anche i numerosi suoi rapporti
Questo perché a quel le imprese da noi nascono mediamente più piccole rispetto a quelli degli altri principali Paesi europei hanno anche maggiori difficoltà
Poi a espandersi in Italia che all'estero un discorso simile vale anche per le start-up che nel nostro Paese hanno molte difficoltà
A raccogliere capitali tant'è che spesso devono emigrare quanto meno a Londra o negli Stati Uniti per raccogliere i capitali necessari poi
A crescere
E il problema delle PMI che non crescono però è anche un problema generale perché una un'azienda se non cresce il gene non solo non fa crescere l'economia italiana
Ma anche un problema per i singoli giovani perché genera minori opportunità lavorative minori posti di lavoro
Quindi un problema dei singoli ma anche un problema della collettività
Grazie
Vedo tanti giovani in sala quindi la domanda credo che interessi soprattutto loro
Smith parla di apprendisti che imparano un mestiere lavorando gratis e lavorando gratis matura un'avversione al lavoro ora io ero madre mi occupo o una delega agli stage e tirocini e quindi mandò a tanti ragazzi nelle aziende che sono diciamo riluttanti a dare un quadro una sorta di rimborso o coprire le spese eccetera e giustificano un poco è stato vano
Avversione diciamo così dicendo che comunque i ragazzi imparano un lavoro ecco alla luce dell'insegnamento di Smith mi chiedo se possiamo fare qualche riflessione rispetto a questo inserimento gratuito dei giovani nelle aziende come stage e tirocini oppure anche immagino i praticanti degli ordini professionali che in genere sono pagati poco o nulla e mi chiedo se questo concussi Twister in qualche modo un ostacolo all'accesso dei giovani alle alle professioni
Sì indubbiamente
Il primo problema è quello appunto del Distaso e purtroppo in Italia non abbiamo una legge che renda obbligatorio un rimborso spese è lasciato un po'la facoltà dell'azienda quindi soprattutto nel caso degli stage curricolari ossia svolti all'interno di un percorso di studi
Spesso non è previsto un rimborso spese
Dicendo che appunto il giovane deve imparare deve fare esperienza e quindi questo giusto giustifica diventa un po'un alibi per la gratuità dell'ostaggio
I tirocini non retribuiti Inter in realtà stima stima uno studio condotto dal Forum europeo della gioventù possono arrivare a costare anche fino a sei mila quattrocento euro al mese a una famiglia italiana perché comunque ci sono quanto meno i costi legati al pendolarismo
Al fatto di mangiare fuori per non parlare magari del costo di un affitto nel caso in cui lo stage si svolge in un'altra città
Questo di fatto costituisce un limite al fatto che un giovane meritevole possa affermarsi se non appunto i mezzi economici
Un altro tema similare quello degli ordini professionali che in Italia appunto fanno accedere i giovani al costo però di essere pagati poco o nulla
Di fatto contingentando un po'l'accesso alle professioni
E questo sistema però tende a a favorire coloro che hanno una base economica abbastanza abbastanza ampia abbastanza solida da poter sostenere l'iter e di per professionalizzare sì
Oppure quelli che hanno legami di parentela o di amicizia con l'insider coloro che appunto sono già
All'interno di una professione
Ora il tempo tiranno però prima di chiudere Vorrei rivolgere a Valentino all'ultima l'ultima domanda questo titolo è un titolo accattivante gioventù bloccata anni chiede insomma che cosa blocca i giovani come oggi
Ci sono vari ordini di fattori che analizziamo in questo libro il primo è la scuola
Una scuola che tende un po'a promuovere una formazione ancora molto teorica
Abbastanza distaccata dalla dal mondo del lavoro e il problema è che la maggior parte delle scuole pensa di offrire una formazione idonea al mercato del lavoro solo che Pam indagine di McKinsey svolta su su questo tema dice che però metà dei giovani ritiene adeguata questa preparazione che ha ricevuto dalla scuola
Inoltre c'è un tema di gestione della della della scuola da parte del ministero dell'Istruzione gestita colpi di circolari però una gestione così centralizzata magari rende più Complesso adattarsi alle esigenze delle imprese locali
Il sempre una ricerca di McKinsey dice che il quaranta che il sessanta per cento la la disoccupazione giovanile per il sessanta per cento è frutto del ciclo economico per il quaranta per cento del disallineamento tra mondo delle imprese e mondo della scuola
Un altro tema hanno un'altra parte di responsabilità e delle imprese che talvolta tendono a utilizzare gli stage oppure dei contratti un po'più diciamo precari come strumento per reperire dalla manodopera a basso costo
E poi ma e poi anche quello del il tema delle delle aziende che dicono di non trovare candidati rasta famosa saga delle aziende che non trovano candidati che però magari si scopre che è dovuta delle condizioni di lavoro negative oppure processi di selezione informale il passaparola per cui non utilizzano adeguatamente al web per vip per reclutare i giovani quando i giovani al contrario lo utilizzano molto c'è un disallineamento
Anche da questo punto di vista poi ci sono tutti i limiti dell'economia italiana di cui abbiamo di cui abbiamo parlato prima e anche talvolta degli atteggiamenti
Discutibili di giovani e famiglie stesse
Ad esempio quando all'inizio i giovani puntano attenere delle offerte di lavoro per un ruolo ben specifico invece di pensare un po'a lavorare a fare esperienze di lavoro per capire un po'come funziona il mercato del lavoro cosa vogliono fare da grandi
Oppure quando seguendo un po'il modello distruzione sequenziali tipico italiano
Si focalizzano più sullo studio accademico
E poi pensa Nobel dopo o dopo il diploma dopo la laurea penserò quello che voglio fare da grande
In realtà una delle proposte che facciamo in questo libro per cercare di uscire da questo circolo vizioso per cui non si trova lavoro perché non se esperienza e non si riesce a fare esperienza perché non si trova lavoro è quello di cercare di fare esperienze lavorative il prima possibile
Usufruendo del Distaso che offre delle occasioni di stage
Delle occasioni magari offerte dall'associazionismo anche dal volontariato mentre si sta studiando in modo da capire il prima possibile
Cosa cosa fare orientarsi con l'aiuto della scuola e anche delle esperienze concrete sporcando sì un po'le mani su questo mercato del lavoro
Per capire davvero come funziona il modo migliore per capire come funziona qualcosa
Schininà che insomma di inserirsi il prima possibile o quello che dico sempre io lo stage serve anche per capire cosa uno non vuole fare neutralità niente molto importante se mi consentite il l'ultima domanda vorrei leggere
Due righe del del testo a pagina trentanove si cita uno studio e si dice un laureato ove Lido che i che guadagna il dodici per cento in meno
Rispetto agli altri laureati che il sette per cento in meno se o per stirpe
Perché lavora meno di un diplomato e utilizza poco le competenze apprese dallo all'università allora
Mi chiedo forse è meglio non andarci proprio all'università no no quello quello no non vogliamo assolutamente dire questo però ci teniamo a dire che è una formazione
A
Che in Italia tende a essere molto teorica debba essere affiancata anche da esperienze concrete sul mercato del lavoro la scelta di frequentare o meno l'università
Dipende un po'dalla scelta a monte di quello che si vuole fare da grandi però se non si iniziano a fare esperienze
Non si potrà mai sapere cosa piazze davvero cosa si vuole fare da grandi quindi quello che vogliamo dire in questo libro non è assolutamente non andate all'università che non serve
All'inizio anzi spieghiamo che comunque c'è un premio salariale associato ad aver frequentato l'università quindi la laurea
Sulla carta conviene però bisogna stare
Fare attenzione seguire le proprie inclinazioni e soprattutto dei che cercare di declinarla concretamente sul mercato del lavoro perché quello che abbiamo ravvisato è che ci sta c'è molto smarrimento tra i giovani
Su cosa su cosa fare su e questo l'unico modo per per uscirne
Coniando ore citando il neologismo del via del demografo Alessandro Rosina nella postazione di questo libro in prendere imparare intraprendere
Grazie
Chiaramente vi ringrazio siamo stati perfetti come imprecisi
Credo che Valentina Magri voglia lasciare anche un ricordo lo faccio io per te a Francesco Pastore che coautore di questo libro e che purtroppo non è più fra noi
Il tra l'altro oltre il libro che ci ha portato proprio nel nella carne di questo di questo di questo paese di questa epoca
Io voglio ricordare anche i recenti il recente libro la ricchezza delle nazioni guida alla lettura di Maria Pia Paganelli che esce proprio adesso
Perfetto quindi e in prossima uscita senza dimenticare ovviamente le riflessioni di del professor Scognamiglio c'è Adam Smith ha visto da Carlo Scognamiglio Pasini che onte solitamente conosciutissimo io penso che e sia stato una un pomeriggio non solo importante per il ricordo di Adam Smith ma a che abbia veramente dato anche dei dei riferimenti a tutti voi vista anche la partecipazione e vi ringrazio molto di questo e questo ci porta a continuare questa esperienza tra l'altro magari anche Beccaria citato da ricordare ricordare il grande Cesare Beccaria non soltanto per potrebbe essere uno dei prossimi dei prossimi interventi che proporrò al vicepresidente e vi ringrazio tanto buona serata a tutti grazie
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