Sociale Verde Giusta. L'Europa che vogliamo. Forum Europa e Assemblea Nazionale del Partito Democratico

E tardo stiamo per iniziare ma sarà una giornata anzi una due-giorni molto lunga e quindi non perdiamo o altro tempo
Ma io vi ringrazio già per essere qui un venerdì mattina una giornata lavorativa ma anche questa per noi un'occasione di lavoro perché dall'Europa dipendono i nostri destini e io vorrei che ad aprire queste nostre due giornate
Fosse la rappresentante dell'istituzione
A cui noi crediamo molto e per la quale ci siamo battuti che rappresenta tutti i popoli europei la vicepresidente del Parlamento europeo Pina Picierno che invito a venire sul podio
Lasciatemi dire è una cosa Pina e impegnata in questi anni è stata impegnata in tutti questi anni nelle battaglie per la difesa e la tutela dei diritti umani
Per questa ragione ha subito in questi mesi alcune forme di intimidazione sulle quali si faranno le inchieste si vedrà
Diciamo cosa ci sarà da perseguire ma quello che vorrei dire oggi è che ai tutta la comunità del Partito Democratico contee Pina qui siamo vicini ti vogliamo bene la parola a te per aprire questa io i giornali
Grazie grazie naturalmente a Peppe grazie a tutti a tutti voi Bongiorno a tutti a tutti e benvenuti una bella giornata Cuesta un appuntamento importante un appuntamento atteso in cui la nostra comunità si ritrova e si ritrova per condividere il lavoro fatto
Ma anche per ragionare insieme come sappiamo fare noi come piace fare a noi sul lavoro che resta da fare
E quando penso agli anni così difficili così impegnativi che ci lasciamo alle spalle che sono stati fatti di sfide inerente di emergenze continue lo sa bene Irace la nostra capogruppo che saluto le do il benvenuto le facciamo un applauso il primo esprimo davvero pensiero pieno di affetto pieno di riconoscenza non può non andare a un uomo appassionato un grande europeista squali tutti qui abbiamo voluto molto bene David Sassoli
Che nella fase più dura negli ultimi anni è rappresentato con il suo impegno con il suo impegno civile ma con il suo impegno politico che cosa significa
Essere un democratico che cosa significa essere un socialista che cosa significa essere un europeista
E fatemelo dire con orgoglio e con commozione cosa significa soprattutto essere un esponente del partito democratico e cioè lavorare con disciplina e uno ore
Per un'Europa più giusta dove lo Stato di diritto non sia calpestato dove i diritti
Non ci siano merce di scambio
Dove la lotta alle disuguaglianze e la solidarietà non siano parole vuote
Ma il senso più profondo
Del nostro impegno politico ed importanti ce l'ho con la guida di David e noi siamo stati in questi anni tra i protagonisti
La fatichi rilanci di riforme che Rifondazione del Progetto Europeo e con orgoglio
Ne dobbiamo rivendicare il lavoro di norme che la delegazione italiana il Parlamento europeo ha svolto il vedo qui ce ne sono tante
E lo fa è stato un lavoro preziose insieme a quello del commissario Gentiloni io in apertura vorrei per davvero non è un ringraziamento rituali ma ringraziare i tutte tutti voi
Dal profondo perché ho più visti ci siamo visti
Difende ridursi importanti lavorare insieme fino a notte il fondo rifondare insieme l'Europa il Progetto in cui abbiamo creduto e crediamo e arriva oggi al senso di questa due giorni al suo significato
Ne vogliamo che arrivi da qui
Un messaggio sia
Un messaggio che non possa essere frainteso sia rispetto alle questioni delicate che il consiglio ha affrontato sia rispetta le iniziative future che noi siamo chiamati a svolgere e il messaggio che vogliamo dare e da qui noi non accettiamo non accetteremo in futuro a patti indietro non accetteremo passi indietro sul sostegno alla difesa dell'Ucraina
Sulla volontà del suo popolo del suo legittimo governo di aderire all'Unione perché non c'è minaccia divieto che tenga
Davanti alla storia davanti alla volontà popolare sappiamo benissimo che ancora oggi come veniva scritto in un manifesto importante che l'Europa politica fondato la via da percorrere non è facile
Ma ieri proprio ieri è stata indicata una rotta per le quali non si torna in dietro e da Ventotene a chi è
Non è soltanto la speranza ostinata di pochi
Ma è la mappa
Della nuova Europa che non insieme stiamo costruendo
E vorrei che da qui da questa assemblea arrivasse un benvenuto emozionato ai cittadini di chi RG Mario Uboldi puzza gli hotels sa così come a quelli della Moldovia e della Georgia e vogliamo ribadirlo Adorno Banna così come a chiunque altro i vostri diritti vostro ancora parzialmente efficace nelle sale dove si tengono le riunioni del Consiglio non lo sono
Non sono efficaci
Davanti alla storia e davanti alla volontà popolare nella storia dell'umanità
Non lo sappiamo non c'è stata a catena che non sia stata spezzata sconfitta umiliata da quella ispirazione Putin tristissima che nella libertà e chiediamo a Giorgia Meloni d'acqua ancora di scegliere con più prudenza le sue amicizie in Europa
Perché poi i nodi arrivano sempre al tetti né ed è caricato di un accrocco di piccole rivendicazioni nazionaliste non è il posto giusto
Per un grande Paese come il nostro per un grande Paese come l'Italia
E non accetteremo passi indietro sul Medioriente
Sul diritto di Israele e del suo popolo di vivere in pace sulla condanna non rituale di attacchi terroristici chiamarsi del sette ottobre così come sul diritto alla Palestina e del suo popolo di veder riconosciuta la propria autodeterminazione libera
Sia dalla spirale di violenza dei coloni che dalla sopraffazione delle organizzazioni terroristiche
E non accetteremo passi indietro sul futuro prossimo delle nostre economie appena parzialmente faticosamente uscite dalla crisi pandemica
E che in assenza di un accordo avanzato
Sul patto di stabilità rischiano di rivederci catapultati in una spirale di austerità e di rigore in cui appagare saranno sempre gli stessi chiuso sul la povera gente
Qualcuno in giro per l'Europa coltiva ancora l'illusione di speculare sulla debolezza di chi gli sta accanto e fateci caso
Si trovano sempre dalla parte destra dell'emiciclo e d'acqua vorrei chiedere loro ma quante provi ancora di era buono
Per rendervi conto che il mondo è troppo grande e corre troppo velocemente per chiuderli
Dentro le casematte nazionali e ne siamo d'un tornante molto difficile
La competizione commerciale tecnologica la sfide ambientali che ci troveremo ad affrontare i conflitti che tornano ad affacciarsi in maniera prepotente fanno davvero tremare le deleghe Polverini porsi anche al nostro grande continente ed è difficile prevedere tette come sarà il mondo d'acqua ai prossimi cinquant'anni ma di una cosa noi siamo sei
Le vostre casematte saranno spazzate via mentre l'Europa politica esisterà o meno dipenderà dalle decisioni che insieme prenderemo nel prossimo nei prossimi cinque anni
Perché la prossima legislatura quella del prossimo giugno sarà letteralmente decisiva
Si deciderà desidera che il sogno di Ventotene o quello di ragazzi di ma il danno di Tbilisi quello di chi è rimasto indietro in questi ultimi anni quello di chi studia lavora fa impresa con competenze sacrifici
Sì è quel sogno può ancora tradursi in realtà tradursi in politica tradursi in democrazia
Si deciderà ancora se le storie di tanti giovani meridionali fatimidi salutare d'acqua che sono costretti a lasciare la propria terra per vedere realizzata la loro vita in maniera piena in maniera adeguata alle loro passioni anche alle loro capacità o le storie di chi costruisce un mondo più sostenibile più giusto più libero possono ancora confidare
In quel cambiamento per cui ogni giorno si impegna a non il suo qui sotto qui istruì faremo misura
Non sarà lo zero virgola qualcosa in più o in meno a determinare il risultato non sarà la sopravvivenza di partiti di governi o carriere personali esperimento non ci saranno i titoli del giorno dopo conta
In gioco è l'Europa in gioco il suo peso processo di integrazione in gioco è la sua forza nel mondo e dovrà passare necessariamente per una revisione e per una riforma profonda del suo funzionamento dei suoi trattati degli equilibri istituzionali delle sue politiche
Riprendiamo dice filo
Delle relazioni euromediterranee immagino un nuovo netto genetisti migliori volto innanzitutto a favorire quelle relazioni per che l'Europa il nostro Mezzogiorno hanno bisogno di cooperazione di nuovi mercati e di una ritrovata funzione globale
E regionali quindi hanno bisogno di un patto euromediterraneo da finanziati con debito pubblico come è stato permetto ingegneristico in più attivo per capirci una cosa molto di terza
Dal tanto sbandierato piano Matteo che non esiste che un bluff perché è un fantasma che è una di invenzioni di propaganda elettorale
Semplicemente perché nessun Paese può farcela da sola è per questo che servono risorse e cooperazione allora ne dovremo essere capaci
Di andare oltre la nostra famiglia perché servirà una grande alleanza degli europeisti lavoriamo ad una proposta di riforme tra le forze socialiste democratiche che punti a raccogliere il consenso anche gli altri
Con poniamo dette liste che diano il senso di questa sfida aperta plurale che diano il senso di una competizione alzata sottratta alla ristrettezza di una dialettica nazionali in cui ci spinge o trova spingerci la destra
Favoriamo la partecipazione e l'elezione di un numero ancora maggiore di donne mettiamoci in sintonia con il sentimento prevalente del dibattito pubblico nazionale che finalmente sembra risvegliarsi dal torpore
Verticali e maschilista
Io resto convinta tette che solo così
Noi ci saremmo capiti
E che il futuro appartenga ancora per davvero a chi ha il coraggio di costruirlo tenendo ancora insieme visione concretezza futuro presidente prospettiva e cura
Come ha sempre fatto la nostra comunità per del partito democratico
Grazie
Grazie Pina io non presento tutti gli ospiti relatori della giornata lo farò via via che arriveranno sul palco dico soltanto che
Voglio ringraziare Partito Democratico per questa giornata a tutti coloro che l'hanno resa possibile che stanno o lavorando volontariamente a questa due giorni a cui si sono già registrate settecentocinquanta persone oltre a quelli qui in platea ci stanno seguendo già duecento in streaming e siamo in streaming e questo volevo anche dire però ma è il momento di chiamare qui sul palco un amico un compagno ma qui siamo molto affezionati
Che è stato appena eletto al congresso del Partito socialista europeo di Malaga segretario generale e per noi è un onore è un grande piacere avere qui sul palco Giacomo Philippe vecchie che ci darà anche una notizia importante che è circolata in questi giorni ma spetta a lui il compito dei dati
Caro Peppe grazie mil
Buongiorno a tutti lasciatemi prima di tutto esprimere un caloroso ringraziamento al Partito Democratico per aver organizzato questo forum saranno due giorni importanti due giorni di discussione aperta coinvolgeranno i militanti dei militanti corpi intermedi settori produttivi tutti riuniti per un grande esercizio di democrazia e per parlare di quelle politica che sono il cuore pulsante
Della nostra Europa sono anche molto felice per la decisione credo a quello si riferisse
Per la presidenza del PSE
Di organizzare qui a Roma il congresso elettorale del Partito dei socialisti europei il l'uno il due di marzo
Questo congresso sarà un complesso importante perché determinerà la forma delle proposte politiche che avanzeremo nel manifesto elettorale
E determinerà chi sarà la nostra guida la nostra candidata al nostro candidato per la presidenza della Commissione europea
La scelta di Roma non nasce a Chiasso
Dovuta all'impegno la presenza e alla qualità del contributo politico che la segretaria del display un apporto dato in questi mesi al dibattito con i leader dei principali partiti della nostra famiglia politica
E al suo impegno si associa il costante lavoro nelle relazioni internazionali responsabile esteri
Peppe Provenzano e della sua squadra che ed in parte qui schierata Francesco Fabrizia Nicolò che sono impegnati proprio per lavorare
Per costruire il programma politico del Partito Democratico e contribuire a quello del Partito del socialismo europeo
Io di lei non l'applauso non meritano loro solo
Sette lo ha ricordato e desidero farlo in maniera non necessariamente formale o rituale ma sentita profondamente ringraziare per il suo sostegno la segretaria display in perché non mi hanno mai fatto mancare in questi mesi nel percorso che mi ha portato alla nomina Dini segretario generale un risultato che io vivo come un
Un impegno collettivo
Sento la responsabilità a livello personale ovviamente di fare del mio meglio per mantenere
La reputazione della Pd rappresenta il partito democratico al livello più alto possibile
E lo farò dedicando mi anima e corpo a questo mandato quindi ringrazio nuovamente la segretaria il responsabile esteri per la loro fiducia e per il loro sostegno
C'è chi però
In questi anni soprattutto in questi mesi in queste ultime settimane
Ha già tenuto molto alto il livello
Qualità
E di reputazione della famiglia democratica in seno alle istituzioni europee e al Partito socialista europeo
E mi riferisco in particolare a due europarlamentari Elisabetta qual mini Brando beni fece
Lo spiego
Con il loro lavoro sono riusciti a portare alla luce la direttiva sui lavori tra piazza i lavoratori della piattaforma e al primo testo legislativo a livello mondiale che regoli l'utilizzo dell'intelligenza artificiale
Con il testo sulle piattaforme si proteggono finalmente i lavoratori più esposti agli abusi dei giganti delle piattaforme garante di in un meccanismo che preveda la corretta determinazione dello Stato contrattuale
Correggeremo il falso lavoro autonomo assicurando sindacati rappresentanti dei lavoratori la contrattazione collettiva
L'idea che un ragazzo o una ragazza di diciotto anni con una bicicletta uno smartphone uno zainetto dovesse essere considerato un imprenditore
Falso micidiale e noi non possiamo tollerare che lavoratori e lavoratrici precari vengono abusato in questo modo
Con il testo sull'intelligenza artificiale si afferma il principio che queste tecnologie siano centrate sulla persona la garanzia dei diritti fondamentali l'uso consapevoli dei dati innovazione e diritti per noi socialisti e democratici non dovrebbero mai essere messi in contrapposizione e sono certo che Brando nel suo intervento ci racconterà meglio in merito
Questi due processi legislativi rappresenta una risposta efficace a chi nei prossimi mesi della campagna elettorale ci dirà che l'Unione europea e nel migliore dei casi rilevante o nel peggiore addirittura dannoso
Oppure che non abbia un impatto diretto sulla nostra vita quotidiana per migliorare le condizioni dei cittadini e dei lavoratori
La verità e che dipende
Dipende
Perché in effetti a volte unione potrebbe essere il rilevante e dannoso dipende da chi la guida dipende da chi lavora all'interno delle sue istituzioni e quindi dipende dal voto che siamo chiamati a esprimere il prossimo nove giugno dipende
Perché per esempio se non ci fossero stati Paolo Gentiloni e Nicola Smith noi non avremmo avuto lo strumento europeo di sostegno temporaneo per attenuare i rischi della disoccupazione
E invece di attaccarlo il governo italiano dovrebbe ringraziare Paolo Gentiloni per la serietà con cui porta avanti il suo impegno di commissario europeo servendo la causa del progetto di integrazione comunque dipende perché se ad affermarsi saranno le forze politiche retrograda e conservatrici nazionaliste amiche
Pina invitava proprio sulla Presidenza del Consiglio ha stare attenta
Quali gli amici si circonda
Sarà drammatico sarà in quel momento che l'Unione europea rischia di diventare irrilevante sul piano della difesa dei diritti umani delle conquiste sociali e pericolosa per la propria proiezione internazionale
Dipende infatti
Poiché sia le elezioni negli Stati Uniti dovessimo ritrovarci Dio non voglia Donald Trump
Allora la nostra idea di unione europea come progetto di pace dovrebbe rapidamente evolvere anche con un efficace unitaria e solidale forza di pace
Poiché come ha provato a dimostrarci in questi giorni Viktor Orban ci sono delle forze politiche in Europa che sono pronte ad abbandonare al proprio destino l'Ucraina
Senza rendersi conto che cedere capitolare di fronte alla logica dell'invasione illegale russa significa smarrire completamente il valore della nostra storia comune europea e la dignità stessa del diritto internazionale
Su questo non torneremo mai indietro
Dipende
Perché è molto diverso di un governo in Spagna guidato da Fay cuoco da Pascal
Abascal che sarà qui a Roma
Perché è un amico della Meloni
A Pascal che pochi giorni fa in Spagna dichiarava che a suo avviso però Sanchez dovrebbe essere appeso dal popolo a testa in giù per i piedi
Io credo che questa platea dovrebbe mandare un grande segnale di solidarietà e di amicizia compagno Pedrosa Vincenzo perché non solamente difeso le conquiste sociali e progressista in Spagna ma anche arginato la la crescita di queste forze Pietrogrande dando un segnale a tutti noi europei
Non è un destino comune quello di vederli affermarsi alle prossime elezioni europee possiamo batterli possiamo vincere non dobbiamo lasciar credere che il vento e a loro favore
Quindi dipende
Dipende da come impostiamo la nostra campagna elettorale da quanto saremo capaci di tradurre il nostro sostegno al progetto europeo il proposte politiche che migliorino le condizioni materiali di vita dei cittadini delle cittadine del lavoratori e delle lavoratrici in Europa
Dipende da tutti noi
So che ne siete consapevoli
Sarà un orgoglio un piacere e un onore fare questa battaglia insieme a tutti i compagni e le compagne del Partito socialista europeo per vincere le prossime elezioni europee di giugno due mila ventiquattro
Grazie Giacomo lo hai Jaques chiamato in causa io chiamo qui sul palco il nostro capo delegazione al Parlamento europeo Brando veniteci che ringrazio e attraverso lui ringrazio tutta la delegazione alla Parlamento europeo anche per il lavoro fatto preparatorio per è questa due giorni voglio dire che proprio nelle sessioni di lavoro oggi discuteremo molti temi che sono stati al centro dell'azione della nostra delegazione in questa legislatura
è stato redatto un documento molto utile di lavoro perché questa sarà un intero pomeriggio di lavoro sui traguardi raggiunti che sono sempre il punto di partenza da cui poi partirà il nostro programma in vista delle elezioni europee che ci consentirà di raggiungere nuovi traguardi che mi grazie Hutter Brando attraverso idea tutta la delegazione
Dante
Grazie la nostra libertà e figlia della giustizia che sapremo conquistare della solidarietà che sapremo sviluppare
Se siamo europei anche perché siamo innamorati dei nostri paesi ma il nazionalismo che diventa ideologia e idolatria produce virus che stimolano istinti di superiorità e producono conflitti distruttivi
L'Unione europea non è un incidente della storia che conoscete tutti queste parole sono le parole di David Sassoli le ho volute ricordare David è stato già ricordato prima in apertura perché credo riassumano perfettamente il senso del nostro sforzo di questi giorni in quelle poche parole c'è tutto
Provo a riassumere lo ancora anch'io dando la mia lettura dobbiamo andare avanti sulla strada di un'Europa più democratica più giusta più solidale risolvere le strutture non poche che ancora ci affliggono impedire alla destra in particolare a quella neofascista quella come quella di boxe che col suo leader lo ha ricordato Giacomo Filipe che evoca un'esecuzione sommaria
Del presidente spagnolo Sanchez ho portato la mia solidarietà anch'io lo ha fatto ieri la nostra segretaria l'ho fatto
In aula insieme a Irace quando Sanchez è stato quando i giorni scorsi al Parlamento europeo in Italia c'è chi scherza oggi sul nazismo sul fascismo come fosse materia goliardica e non la sofferenza della carne viva del nostro paese dobbiamo impedire a questa destra di prendere in mano il destino dell'Europa perché invece io sì ne sono convinto i nazionalisti
Come Giorgia Meloni Matteo Salvini i loro alleati in Europa non Rossi sono un incidente della storia un futuro migliore per l'Italia ci sarà presto anche grazie a tutti e tutti noi li batteremo alle elezioni europee e poi quando dovremo di nuovo confrontarci per il futuro dell'Italia
Ma cosa bisogna fare quindi oggi certamente come ho detto non tornare indietro dalle conquiste che abbiamo realizzato l'ho detto bene in questi giorni proprio la nostra segretaria e lisci Line in questa legislatura europea veniva ora accennato grazie al nostro lavoro al lavoro dei progressisti e degli eurodeputati del PD che ringrazio tanti sono qui arriveranno durante la giornata abbiamo permesso di approvare leggi e scelte importanti
Dalla direttiva del salario minimo ai diritti dei lavoratori delle piattaforme che veniva ricordato da fili Beck insieme al controllo sull'Inter vicenza artificiale che mi ha visto impegnato in prima persona la lotta alla disinformazione alle norme ambientali così contrastate
Dalla destra vedo Camilla lavoretti che si è impegnata tanto su questo insieme alla difesa dei diritti umani lo sviluppo
Tecnologico che sia democratico qui c'è Beatrice che ha lavorato su questo Beatrice con vasi diritti umani
Fino al Next Generation il Wi passi avanti nella sanità e nei progetti culturali di questo di fu discuteremo a fondo
Nelle sessioni di lavoro pomeridiane
Ma ora dobbiamo rilanciare dobbiamo riformare i Trattati eliminare il diritto di veto il Parlamento dopo vent'anni dal fallimento della Costituzione europea ha messo sul tavolo una proposta una proposta vera per costruire l'Europa federale a partire da chi ci sta lo dobbiamo dire con chiarezza perché anche lo sforzo dell'allargamento le scelte che stiamo prendendo di dare una speranza a dei popoli a noi vicini possono avere successo questi sforzi solo se riformeremo la democrazia europea
E dobbiamo rilanciare con chi è pronto a farlo il debito comune la capacità fiscale europea alla base del Net Generation i più oggi vediamo il rischio di una frenata di un ritorno indietro mentre noi dobbiamo dirlo chiaramente
In Europa c'è chi tra pandemia e guerre
Ha fatto tanti sacrifici mentre c'è chi non ha dovuto fare questi sacrifici
Mentre abbiamo bisogno di proseguire nella solidarietà europea dobbiamo capire dove ottenere le risorse dobbiamo chiedere a chi inquina a partire da chi inquina fuori dall'Europa e poi viene a vendere i prodotti da noi facendo concorrenza sleale alle nostre imprese
Di pagare per questo lo stiamo iniziando a fare col meccanismo dell'aggiustamento del carbonio al confine un lavoro portato avanti dal commissario
Gentiloni ma dobbiamo andare avanti e dobbiamo anche chiedere ai grandi patrimoni miliardari parliamo di meno dell'uno per cento della popolazione di contribuire maggiormente così come tassare le transazioni finanziarie speculative
Lo abbiamo iniziato a fare dopo la pandemia oggi non dobbiamo tornare indietro
Dobbiamo continuare sulla strada tracciata guardate ancora oggi da un documento attualissimo
Il manifesto di Ventotene c'è ancora tutto lì la strada per un'Europa unita un'Europa federale capace di rispondere
Ai problemi che i cittadini oggi ci pongono e l'Italia e l'Europa hanno bisogno dei progressisti
Per questo da qui insieme al Forum Europa insieme al partito anche noi eurodeputati
Lanciamo la nostra campagna elettorale il nostro impegno per le elezioni europee con questo grande sforzo di ascolto di condivisione di costruzione
Di reti mettiamoci in cammino insieme possiamo farcela possiamo cambiare la storia di questo continente connesso dell'Italia grazie mille
Ma grazie Brando
Grazie per il tuo intervento grazie a tutti per questa apertura
Grazie a quelli che sono qui oggi ad ascoltarci alcuni li sentiremo altri no voglio ringraziare Lorenzo Guerini Roberto Speranza che vedo qui in prima fila la segreteria
Nazionale tanti Dinoi
Che oggi daranno un contributo a questioni di lavoro i nostri parlamentari deputati senatori e gli europarlamentari di abbiamo ricordati adesso entriamo un po'nel vivo di questa mattinata
Lasciatemi dire alcune cose io mi ero preparato un intervento ma siamo in ritardo e non lo faccio però cioè una cosa che vorrei dire il messaggio di questa due giorni deve essere un messaggio di coraggio
Coraggio Europa
E l'Europa è stato qui lungamente citato David Sassoli ci ricordava sempre che per essere all'altezza delle sue ragioni delle sue ambizioni deve sempre tornare a quella origine Europa che è rinata dall'abisso del nazifascismo intorno a tre principi tre valori che non dovremmo mai dimenticare che sono pace democrazia e solidarietà
E io parto da questa parola pace
Perché da oggi nell'Europa che in mezzo al disordine globale se ne parlerà tra poco con Lucia Annunziata con Federica Mogherini con Rosi Bindi
L'Europa che assediata dai conflitti da qui oggi deve partire
Quello che abbiamo provato a fare in questi giorni un forte messaggio di pace
Innanzitutto per il cessate il fuoco in Medioriente a Gaza che consenta la liberazione incondizionata di tutti gli ostaggi nelle mani dei terroristi di Hamas che si sono resi protagonisti del pogrom del sette ottobre
E che consenta di proteggere di aiutare la popolazione civile palestinese
Guardate Giorgia Meloni è venuta in Parlamento a dirci che anche lei è preoccupata della situazione umanitaria che anche lei si sta impegnando sugli aiuti umanitari
L'unico aiuto umanitario in questo momento che serve a Gaza è il cessate il fuoco guardate
Con Giacomo Philibert
Siamo stati con una missione del PSI in Medioriente
Abbiamo incontrato il presidente Herzog gabbiani costato il primo ministro palestinese statista ieri abbiamo incontrato le famiglie degli ostaggi
I palestinesi che tutti i giorni subiscono l'oltraggio dei coloni in Cisgiordania
Guardate noi l'abbiamo vista la collera di Israele che fermo al sette ottobre una società intera
Chiesta rivivendo i fantasmi di un ritorno all'antisemitismo la cui lotta è nel nostro DNA no nel DNA degli eredi di Almirante e di quelli che in Europa sono alleati con i neonazisti viene dei
Ma guardate
Lo abbiamo detto dal primo giorno nessun'atrocità poteva giustificare altra otro città che c'è un discrimine che non può essere mai varcato tra la legittima difesa e la punizione collettiva di un popolo che c'è un confine che deve rimanere invalicabile tra la giustizia è la vendetta e allora come fermo inequivocabile è stata la nostra condanna
Nata a Massa che è un'organizzazione terroristica e per questo il compito di combatterla non può essere solo di Israele ma dell'intera comunità internazionale
Altrettanto forte inequivocabile deve essere il nostro richiamo quotidiano al rispetto del diritto internazionale umanitario
Che a Gaza e violato è che violato anche in Cisgiordania dai crimini di quei coloni negli insediamenti illegali che non possono rimanere impuniti
Guardate su questo c'è un grande tema che riguarda la nostra credibilità come Europa & innanzitutto la credibilità del nostro sostegno all'Ucraina vedo qui Lorenzo Pinna e tanti perché noi stiamo con l'Ucraina anzitutto perché siamo per il diritto internazionale per il rispetto di un ordine internazionale basato sulle regole condivise in cui i confini non si possono riscrivere con gli eserciti con la forza con la prepotenza
E allora questo diritto internazionale deve valere sempre ecco perché è stato importante ieri
L'avvio dei negoziati per l'ingresso dell'Ucraina dell'Unione europea è un fatto guardate straordinario di straordinaria importanza che ci chiama anche a sfide nuove
Sfide nuove per l'Europa perché l'allargamento deve essere sostenibile ha bisogno di riforme ha bisogno di cambiamento ma quello è un fatto storico importante anche perché da lì
Si esprima un desiderio di Europa un desiderio di Europa di cui dobbiamo essere all'altezza e di cui dobbiamo essere consapevoli ma questo desiderio di Europa
Un desiderio che deve tornare a gran voce a dire la parola pace
E non dobbiamo aver paura di dirla anche sull'Ucraina perché mai come nel caso dell'Ucraina pace significa giustizia perché la pace è il primo desiderio degli ucraini
E significa e non può mai significare resa all'aggressione alla prepotenza questo è un punto fondamentale pace non può essere mai resa alla sopraffazione ecco perché
Guardate a chi elvetici è stato io ci sono stato lo vedi se nei palazzi del governo non sventola la bandiera nera del Cremlino ricordiamolo la bandiera nera del Cremlino
E perché ce lo Stato il coraggio di un popolo in armi che ha deciso di resistere contro quell'aggressione
Ma per queste ragioni guardate noi abbiamo il dovere
Con grande forza e con grande determinazione come Europa con tutte le difficoltà stando dalla parte dell'Ucraina
Di moltiplicare di chiamare il mondo intero uno sforzo diplomatico che si faccia carico delle ragioni dell'aggredito
è che porti a una pace ingiusta che significa killer riafferma la riaffermazione del diritto delle ragioni del diritto anche internazionale su questo bisogna moltiplicare gli sforzi ecco perché guardate io chiudo davvero
Perché di questo parleremo stamattina anche io credo che il Medioriente diventi cruciale da questo punto di vista perché la costruzione il rilancio di un processo di pace in Medio Oriente
Padre può essere davvero l'occasione a me ha colpito sentirlo da i palestinesi in questo momento questa cosa diciamo guardate noi stiamo vivendo la tragedia peggiore della nostra storia
Ma vediamo anche l'opportunità che qui si sta conflitto dimenticato colpevolmente dalla comunità internazionale tornato in cima alle agende e questa è una responsabilità per noi di fronte a quelle due società così divise così in conflitto di assumerci la responsabilità di portarla avanti voi questo processo di pace anche come occasione per ricostruire quell'ordine internazionale basato su regole condivise che era già in crisi e che Putin a completamente spazzato via nei mesi scorsi e allora
Conferenza di pace
Una missione di pace in Medioriente quello che abbiamo proposto anche al governo per essere all'altezza della grande tradizione diplomatica italiana della credibilità guadagnata in contesti come quello del Libano
Una missione di pace per fermare la carneficina e per riaprire il percorso verso una soluzione politica
Verso i due popoli e due Stati e quando diciamo due popoli due Stati per essere credibili dobbiamo sempre ricordarci che uno Stato ancora non c'è
è che il riconoscimento dello stato di Palestina che il Parlamento italiano ha chiesto al governo nel due mila e quindici deve essere una battaglia dell'Italia è che l'Italia deve portare anche in Europa come spinta per il processo di pace
Guardate
Davvero lì l'Europa può giocare una partita se
è all'altezza anche di questo suo valore fondativo ecco perché oggi vogliamo parlare di Europa Progetto di pace anche avremo un intervento di Federica Mogherini a distanza che comunque ringrazio
Dobbiamo farlo perché
E anche in questi contesti che noi dobbiamo avere la capacità di riaffermare un'autonomia strategica europea in un mondo multipolare per la costruzione di un nuovo multilateralismo
E guardate oggi questo passa per quella che deve essere non solo un'aspirazione non solo un forte movente ideale e immorale ma la priorità politica di tutti noi
Ecco perché anche per parlare dell'Europa Progetto di pace
Anche per parlare di pace e qui abbiamo chiesto del mondo del disordine globale
Abbiamo chiesto
Ad alcune
Donne che conoscete tutti che non hanno bisogno di presentazioni Federica Mogherini che mi fa piacere riavere dopo tanto tempo forse a un evento del partito democratico e le faccio con grande applauso perché già immagino sia collegata
Con noi Lucia Annunziata che ci darà anche un po'le coordinate di questo mondo che le coordinate le sta perdendo e che forse bisogna ritrovarli e Rosi Bindi
Ex presidente del nostro partito democratico cui vogliamo molto bene che proprio su questi due temi pace e democrazia
Ci darà la sua lettura delle sfide dell'Europa io non so se Federica e già collegata se lo è la saluto e la ringrazio passo subito a lei la parola grazie Federica
Non fate scherzi
Mai detto dice
Voi questa è
Una sorta di presidenza composta da scherzo dall'austero che miseria ecco rare rivediamo anche il mio la segnali del senso Peppe livelli
Paolo tutti mi fa piacere vedervi anche se a distanza dispiace sono standards meduse il dovere adesso insospettisce del collegio fa moltissimo piacere però essere con voi almeno almeno a distanza per brevissimo contributo su un tema che dicevi perde è fondamentale in questo momento nel momento in cui affrontiamo Nacci costituzionale nuovo correrà europea le elezioni del Parlamento giugno poi in una Commissione con un nuovo progetto strategico l'Europa Europa Progetto di pace molti tra voi hanno ricordato giustamente le parole ma soprattutto il lavoro di David realizza soli che al quale tutti aggiunge al Collegio Nuovo abbiamo dedicato l'anno scorso Nostromo anno accademico che ci ricordava sempre come il nostro continente sia cresciuto si sia rafforzato sedimentato Unione Europea grazie alla visione di chi dopo la seconda guerra mondiale ha visto come la pace Gallo pei fosse non soltanto una questione di valori ma anche una serie di interessi come il nostro continente potesse prosperare essendo zona sicura e posto migliore dove vivere soltanto con condizioni di pace di cooperazione all'interno del nostro continente dopo secoli se non millenni di guerre oggi i certamente il mondo non va in quella direzione non va nella direzione di o relazioni di cooperazione internazionale tutt'altro una logica oggi prevalente immagino che in Cina ne parlerà è quella di passare dalla logica della cooperazione internazionale a quella dei rapporti di forza due sfere di influenza di una conflittualità sempre maggiore intorno all'Europa e lo vediamo Emma una tendenza globale
La logica dei rapporti di forza sembra affermarsi in modo prevalente con la sistematiche violazioni del diritto internazionale un indebolimento strutturale del architettura di governance globale di tutte le organizzazioni di governo multilaterale perché delle Nazioni Unite e questo è un momento in cui paradossalmente tutte le sfide tutte le crisi che ci circondano che ci preoccupano partire da quella climatica ma anche tutte le guerre partire dall'Ucraina ma anche in Medioriente ed altrettante guerre dimenticate stile del continente africano
Tutte le crisi e tutte le sfide che stiamo vivendo sono globali e paradossalmente proprio nel momento in cui avremo bisogno di forti istituzioni globali è anche il momento in cui queste istituzioni globali multilaterali
Sono minate nelle profondamente di credibilità e di efficacia
L'assenza di strumenti efficaci e legittimi resto multilaterale succede proprio nel momento in cui il multipolarismo più evidente e momento in cui il livello in cui le crisi possono essere risolte e quello effettivamente globale
L'Unione Europea è forse l'unico strumento multilaterale c'è ancora ha una sua efficacia una sua credibilità e una sua agibilità direi in questo quadro abbastanza drammatico la come essere Progetto di pace oggi come asse Progetto di pace domani come europea come Europa
Condivido con voi quattro idee quattro titoli per brevità
Che penso possano guidare la nostra il nostro essere Progetto di pace oggi e domani in un mondo tu come per esempio non è mai stato così teso e disordinato
Innanzitutto dobbiamo restare o tornare fedeli agli stessi Stato di diritto democrazia
Diritti delle persone diritti umani cooperazione internazionale e soprattutto il capire che conciliare i nostri interessi nostri valori è parte del nostro DNA
Io sono veramente stanca di sentire questa contrapposizione del tutto artificiale tra valori di interessi europea
è forte quando capisce che è proprio interessa investire nei propri valori proprio interesse garantire uno spazio di Stato di diritto e democrazia non soltanto perché interno ma anche all'esterno le pratiche in quindi punto primo restare fedeli i nostri valori e tornare in sé e per i nostri valori come italiani e come europei è credo la base principale per la credibilità che possiamo avere nella nell'agire nel mondo secondo punto completare l'integrazione dell'Unione Europea completarla in quanto l'andamento ieri è stata presa una decisione molto importante di iniziare procedure di i negoziati di di adesione nell'Ucraina e la Moldova
Decisioni importanti anche per la Bosnia Erzegovina per la Georgia
Ma iniziare accelerare il processo di integrazione europea la completa azioni completare il processo integrazione del nostro continente a partire dal canto
Che dell'Italia sono partner regionale mi consente l'Adriatico mare molto molto stretto siamo in qualche modo collegati ai Balcani tanti modi abbiamo interesse molto preciso nel accelerare e rendere possibile nell'arco di pochi anni possibile sostenibile l'integrazione dei nuovi Stati membri all'interno di un'opera
Il che va fatto con le riforme necessarie all'interno della europea non soltanto quelle qui sinceri latina
Sul modelli decisionali sulle istituzioni ma anche e soprattutto verrebbe da dire
Riforme relative al bilancio europeo alle risorse proprie a tutte le politiche europea a partire da quelle che Nicola che andranno riviste escludiamo
Rendere una nuova ondata di adesione agli stati membri sostenibile nel lungo periodo cosa che credo sia adesso più nell'interesse quasi più nell'interesse del mio europea
Che nell'interesse dei Paesi candidati perché nel momento in cui il mondo diventa più complesso più conflittuale
è lì che noi dobbiamo investire la nostra forza e la nostra forza è anche rappresentata dalla nostra dimensione più Stati-membri avremo più saremo in grado di riformare le nostre politiche
Più saremo in grado di giocare un ruolo nel mondo come forza di fase terzo punto credo che Giacomo abbia accennato a questo investiremo stando nella politica estera europea non credo questi la difesa europea so che questo tema
Può essere a volte difficile da spiegare difficile da da articolare nella nel modo giusto ma è importante che sia l'Unione europea ad avere una propria politica di difesa efficace e credibile
Proprio perché noi siamo una forza di pace e una forza di pace priva anche di uno strumento di difesa anche militare è una forza che nel mondo è meno efficace soprattutto nel momento in cui se l'elezione di sterline l'anno prossimo dovessero andare in una direzione che non speriamo non non sia quella sarà noi dovremo prenderci la responsabilità nel nostro interesse per affermare quell'agenda di pace di operazione internazionale che altri attori nel mondo lasceranno cadere speriamo che non sia così ma dobbiamo prepararci ad essere in grado di farlo noi quel lavoro di essere protagonisti anche sul settore della sicurezza alla difesa in modo solido nel modo sostenibile in modo fedele ai nostri principi ai nostri valori quindi sempre al servizio della pace ma dobbiamo essere in grado di farlo turbamento
Quarto punto ricostruire o contribuire insieme ai nostri alleati internazionali a ricostruire la credibilità alla funzionalità delle istituzioni internazionali
Provare a ridisegnare un multilateralismo che in questo momento per usare un organismo fatica a a trovare il suo spazio e la sua funzionalità
Le istituzioni multilaterali a partire da quelle delle Nazioni Unite che abbiamo conosciuto negli ultimi decenni sono oggi chiaramente in uno stato di fanno di crisi molto profonda questa può essere un'opportunità possono opportunità per ridisegnare il multilateralismo
A partire dalla realtà multipolare che abbiamo gente molto diversa da quella che c'era dopo la seconda guerra mondiale molto diverso anche da quello che abbiamo iniziato a vedere svilupparsi dopo la caduta del muro di Berlino oggi siamo di fronte ad un mondo pienamente multipolare
Con le diversi poli di potere non soltanto Stati anche indicano statali che hanno bisogno di un sistema di regole di azione
Cooperativa in assenza della quale la conflittualità non sarà aumentare quindi credo che il punto fondamentale
Attraverso il quale l'Unione europea può diventare può essere in questo momento di crisi internazionale un attore di pace è quello di mettersi al servizio del multilateralismo con i partner internazionali che saranno con noi su questo speriamo gli Stati Uniti anche perché l'anno prossimo ancora ma no dobbiamo essere pronti a farlo più soli se necessario
Essere pronti insieme nostri patti internazionali a ridisegnare il profilo il funzionamento architettura di istituzioni multilaterali internazionali che siano insieme credibili e funzionari l'Unione europea si sarebbe costruita nelle difficoltà nelle necessità
Signor pressante è cresciuta di fronte alle sfide che ha affrontato ogni volta che abbiamo provato la nostra storia a programmare progettare grandi modifiche grandi cambiamenti poi alla fine la grande spinta sempre venuta da uno stato di necessità impellente che ha spinto all'unità
Più avanti di quanto le agende politiche a volte l'abbiamo fatto credo che questo possa essere un momento storico importante connota in questo senso di fronte alla necessità di agire sul fronte climatico sul fronte dei conflitti internazionali sul fronte delle disparità che a livello globale stupro scendere concettualità i rapporti internazionali europea può avere la spinta al proprio interno per contribuire a non soltanto non aggravare ma a risolvere alcune delle crisi dei conflitti e delle sfide che abbiamo di fronte posto che sia guidata da una leadership anche a questo
Questo obiettivo questo orizzonte imminente ed è per questo che è importante che il muro per nei prossimi cinque anni sia guidata da forze da persone di alleanze tra istituzioni che ha ben chiaro di ruolo inteso ed importanza del mio europea non soltanto per le europee ma anche per il resto del mondo vi ringrazio moltissimo per l'invito
Per l'attenzione e gli auguro una due giorni di lavoro morto positiva cosa perché mi ha fatto veramente molto di essere rivedervi ieri a essere insieme
Grazie
Grazie davvero Federica Biscia tenevamo molto a questo intervento e adesso a io chiamerei sul palco Lucia Annunziata e Rosi Bindi
Mi avevano detto che è arrivata la segretaria ma adesso
Ecco ci
Di qua forse
I quali
E così grazie al sinistro
Sto con voi anch'io
Ma questi sono venuti a fare valore anziani veloce io penso che sono vecchio dentro però voi no cioè quindi selvatiche semmai quindi il tema vecchie Cola è arrivata la segretaria LC Vaime Paolo oggi i filoni che ringraziamo
Noi siamo un po'in ritardo con la scaletta però io davvero lascerei subito a Lucia la parola gli abbiamo chiesto di parlare dell'Europa in questo grande disordine globale Lucia alcune cose sono già emerse stamattina ma volevamo il tuo punto di vista di esperta di persona che non ha mai fatto venire meno la sua libertà di giudizio per questa libertà anche ogni tanto pagato dei prezzi personali per i quali noi diciamo è una ragione in più per cui noi ti vogliamo esprimere la nostra vicinanza il nostro interesse anche in maniera preventiva l'antitesi labirinti al due gennaio galera preventiva pervenisse che ci conosciamo un sacco di anni e e spazio-tempo della gente
Ecco se la segretaria Buongiorno
Allora
Vedo che disc il dibattito è avviato bene Beppe nel senso che
Ho trovato in tutti gli interventi un
Scusate quello faccio come vi si fanno i giornalisti commentano le cose Buongiorno Gentiloni ti vedo allontanandosi
E riconosciuto i capelli che stanno sempre tutti così e quindi ha detto deve essere Gentile o invece va bene
Allora dicevo che il dibattito secondo me e molto consapevoli di due cose una che banale ma vale la pena di rimetterlo al centro la decisione presa ieri dall'UE sull'Ucraina due ore dopo che Putin ha fatto per quattro ore il mago del Cremlino no
Cioè non so se voi l'avete vista quella quella roba lì insomma a parte che c'era la giornalista che veniva sempre ripresa di spalle ogni volta che si alzava si avvicinavano di spalle diciamo con tutto il cosiddetto consecutivo insomma
E che è molto nello stile dei russi anche un po'a fare questo scusate se vengo a fare sconti questa annotazione di linguaggio insomma
E Bluey ha fatto una conferenza stampa estremamente diciamo da vincitore e l'Europa per una volta fatto lo sport ha fatto un bel rovescio alla Sinner corto corto e gli ha detto ok sì dentro l'Ucraina noi sappiamo che il la soluzione non c'è definitiva
Sappiamo anche che in ogni momento questa roba può essere cambiata
Che percorso sarà molto lungo ma il tempismo è stato perfetto perché l'Europa in questi misi in queste settimane l'ultime è sembrata veramente completamente a forma
E invece riuscita che oltretutto c'è stato una cosa anche abbastanza bella secondo me che abbiamo dimostrato se posso dire abbiamo Europa
Che alla fin fine bastava dare dieci miliardi piccolo despota dell'Ungheria
Non solo ma se n'è uscito con il classico trucco parlamentare
Beh se veniva quindi davamo uno della DC che dice sai quando non sa come far passare leggi fai uscire i tuoi abbassa il quorum passa sicuramente cioè era una ma questo ci serviva per convincere per convincere l'ungherese citava ieri è veramente è stata una sceneggiata una rivelazione al centro nel cuore dell'Europa dettaglia esiste l'Europa cavolo ci possiamo ancora far qualcosa perché
Diciamoci la verità
L'Europa esclusi è stata devastata da queste ultime due querce
Queste dopo R. sono
Quelle che io definisco una faglia tettonica dei conflitti che si sta muovendo
E si muove trasversalmente ed era ovvio io l'ho scritto vinciamo sempre moderne letto ogni mattina che esce un pezzo quindi siccome esco abbastanza spesso lo tormento di brutto avverte però la prima cosa che ha detto questa è un movimento ed è un movimento che aggancia era era fatale che agganciasse il Medioriente
Perché quella è una situazione la situazione che porta al petrolio la situazione che porta un conflitto religioso la situazione che non abbiamo risolto né in Europa nei gli Stati Uniti
E quindi quando è partito il Medioriente non a caso voi avete visto l'Europa sbandare e dire mandiamo a cassa Zielinski se l'Europa avesse fatto questo sul seguito mettendo sia Chirac diciamo dei degli americani dei dei repubblicani americani avrebbe perso non solo uno Cosimo Alemà probabilmente se stessi quindi io sono molto contenta di questa cosa che c'è la consapevolezza di questa Assemblea che ieri è stato un momento di
Magari space sottovalutato però insomma quando uno fa una cosa bene bene dirlo che andata bene insomma c'è voglia dire non vorrei offendere nessuno insomma no
L'altra cosa e poi passo la parola Carosi
E che mi che mi convince in questo in questo dibattito che facciano un passo lento verso subito continua vado a va be'
Va avanti cioè continua per un po'continui ad Amman non è lunghissimo nel discorso il discorso il secondo discorso è la consapevolezza che c'è in questa sala espressa in varie mobilita tutti gli interventi
Che bisogna riformare le regole internazionali
Qui si dice riformare ventitré gol europeo no non è il solo le regole europee non c'è solo la questione del allargamento e di come gestirlo
Se c'è un grande disordine non so che viene la buonanima di Berlusconi sta arrivando
Perché tale massa di intere
Va bene dicevo che la questione del grande disordine erano questioni di regole che si sono completamente sganciate dal centro dell'ordine di queste regole che sono tutte le regole
Tutte le come dire
Tutte le istituzioni che sono nelle intermediazioni
Internazionali labbro la dico alla brutta poi ricominciamo ad acqua
C'è bisogno per il grande disordine di rifondare un se contro Progetto tipo Bretton Woods
Bisogna fare una cosa detto che Gentiloni sviene di fronte all'idea
Paolo è così il secondo alla fine della fine della guerra fredda non non ci troviamo di fronte a un nuovo multilateralismo aver ragione
La Mogherini però secondo me multilateralismo non è la descrizione di questa cosa perché se non fossimo soltanto in un'epoca di multilateralismo saremmo di fronte ha fatto che comunque ognuno sia pur per molti lati ha una voce la crisi delle regole internazionale e legata a fondo al fatto che la globalizzazione
Ammesso tanti protagonismi e tanti soldi perché uno dei problemi che vi scordate sempre di citare l'ammontare di ricchezza che la rivoluzione tecnologica sta producendo e distribuendo ci sono nuovi poteri l'Iran anche un posto di Ayatollah che non vuole che le donne Porteño capelli
è un Paese ricchissimo ed è un Paese che deciderà entrare nel mondo delle tecnologie i soldi che oggi hanno i paesi arabi Bin Salman
è legato alle tecnologie che ha e riceve da Israele tutti questi Paesi non sono più i tradizionali paesi che sono dei grandi Paesi che hanno come dire decidere di avere voce su queste cose
Il il guerra in Palestina alla guerra in in Ucraina avranno lo stesso sbocco la capacità di essere portata a un tavolo dove non si arrivi per un'emozione
Ma si attivi per un progetto che riesca a dare a tutti una voce in quello che sta succedendo
Grazie Lucia
E io penso che
Se è stata più breve del previsto ma io penso che gli spunti diciamo saranno davvero anche al centro la discussione che faremo
Questo pomeriggio in una sessione di lavoro che ed educata propria questo l'Europa nel mondo perché d'Europa nasce stare nel mondo starci una sua idea per provare a costruire un mondo in cui si possa convivere in pace e per questa ragione do subito la parola Rosi Bindi
Gli abbiamo chiesto di parlare di pace e democrazia in Europa
Rosina e abbiamo invitato al coraggio in questa giornata il coraggio anche di cambiare quello che c'è da cambiare
In Europa e do la parola una parola a una persona coraggiosa come Rosi Bindi per il suo intervento
Grazie
Io mi sono preparata un intervento un po'più lungo di quello di scia ma magari io mi stringo un po'in modo tale che magari lei riprende la parola perché credo che abbia dire altre cose
Bene io così consentitemi una una nota autobiografica
La mia la mia vita parlamentare come sapete sia serenamente definitivamente conclusa nel due mila diciotto
Ma è iniziata nel mille novecentottantanove Parlamento europeo
è iniziata in quell'anno nel quale cadeva il muro di Berlino
E quando cadeva il muro di Berlino quel nove novembre io ero a Johannesburg dove si teneva la prima manifestazione autorizzata della insiste a chiedere la liberazione di Nelson Mandela
Come dire volete un momento più giusto più propizio per ricominciare un percorso parlamentare e anche per i per il futuro dell'Europa nel mondo
Sicuramente era un un grande momento presidente della Commissione si chiamava dello e quindi
L'Europa era diciamo aveva davanti a sé tutte le possibilità
Io credo che in quel momento siamo rimasti in molti forse
Quasi tutti diciamo
Prigionieri e bloccati da un errore che poi ci siamo portati a lungo
Ecco perché io mettere volentieri il punto interrogativo a quella pace e democrazia in Europa al titolo che mi avete assegnato
Perché abbiamo commesso l'errore che commettono i vincitori
Che peraltro
Sbagliando anche diciamo il titolare della vittoria perché forse in quel momento prima cosa abbiamo pensato di aver vinto
In realtà io penso che l'Unione Sovietica fosse in crisi da molto tempo essi stessi dissolvendo anche da sola
E che
Tutti quanti abbiamo detto ha vinto la democrazia ecco io penso che abbia vinto il capitalismo e non la democrazia
E che forse questo errore lo stiamo ancora pagando
E dove sta secondo me la la contraddizione di quello che è accaduto che sicuramente
Questa tipo di valutazione era un tipo di valutazione voluto costruito in qualche modo da chi in quegli anni da destra Reagan e la Thatcher avevano in qualche modo
Con molta forza riaffermato e affermato forse per la prima volta in Europa
Le le loro in America le loro idee liberiste
Ma quello che paradossale è che quell'Europa
Che in qualche modo attraverso un'espressione molto bella che mi chiedo sempre piena di grande significato
Però quanto mai attuata l'economia sociale di mercato o se vogliamo
Quell'Europa che ispirandosi alle costituzioni del dopoguerra in particolare penso alla nostra Costituzione
Era riuscita proprio con la democrazia ecco una guida politica
A orientare le regole del capitalismo e del mercato perché la la la Corna componente una delle componenti fondamentali
Delle nostre democrazie dalla democrazia europea anche rispetto al all'Occidente inteso come categoria generale
E in particolare gli Stati Uniti d'America questo c'ha sempre caratterizzato
Quella funzione sociale della proprietà della ricchezza del profitto
Ecco io credo che l'illusione che avesse vinto la democrazia ma realtà aveva vinto il capitalismo ha fatto paradossalmente cambiare rotta
A a quelle politiche che invece avevano orientato una crescita solidale fondamento della vita democratica in Europa
Diventata alle
Il capitalismo degli azionisti del profitto che va soltanto a favore degli interessati
è finita la funzione sociale
Ecco io credo che noi non possiamo non fare questa analisi e non fare questa autocritica
Perché se qualcuno poteva cantare vittoria ed erano le destre liberiste che
Imponevano il loro modello di sviluppo in quegli anni
Forse anche in maniera tardiva
Io credo che ci siano delle responsabilità la cosiddetta terza via o nel neo liberismo di sinistra che non ha saputo reagire in maniera adeguata a questa svolta che il mondo serata
Io penso che bisogna ripartire da qui per capire che la democrazia sta veramente barcollando in questo continente
Perché non faccio fatica a prendere in esame le democrazie di altri paesi ammesso che ce ne sia parte gli Stati Uniti d'America e poco più
Ma faccio veramente non non non poi e e il paradosso è che la del la democrazia entrata in crisi per i suoi agenti interni
Assediata dagli agenti esterni in questo momento ma sono forse stati prodotti dai suoi agenti interni
Penso ciascuno di noi naturalmente a le sue sensibilità io penso ad un aspetto in maniera particolare il primo
è quella della venuta meno delle politiche pubbliche
E della futura dei beni comuni noi abbiamo fatto siamo arretrati in maniera drammatica dopo gli anni Ottanta e durante gli anni ottanta sia sulle politiche del lavoro che sulle politiche dell'Uefa
E e quando una democrazia non garantisce più il rispetto dei diritti fondamentali e soprattutto non le garantisce attraverso opere pubbliche e di solidarietà
Scatta quell'altro meccanismo che secondo me è l'altra faccia della crisi che io chiamo che chiamiamo tutti individualismo quando
In democrazia io penso che non basti parlare di rivendicazione dei diritti se non si aggiunge il fatto che per realizzare la risposta questi diritti sono necessarie strutture pubbliche istituzioni vincoli di solidarietà
Come dire voglia di uscirne insieme e non fuga verso soluzioni quindi
Lo dico
Ribadisco questo aspetto perché io credo che questa sia stata la forza della democrazia europea
E l'Europa
Ha ragione Mogherini quando dice dai momenti di crisi ha sempre è sempre riuscita a darsi una scossa beh io penso che la la la la scelta strategica dopo la pandemia
Sia stata una prova evidente di che cosa vuol dire un Europa che sale scoprire questa dimensione della sua democrazia sapendo avendo capito perfettamente che
Se questa viene abbandonata non c'è più amore né conferme anche nei confronti della democrazia
Ma per quale motivo ma dovrebbe andare a votare può appassionarsi alla partecipazione politica si sistema nel quale vive è un sistema che non riesce ad addomesticare ad allentare verso il bene comune la ricchezza la finanziarizzazione dell'economia
Cito un esempio per tutti che d'altra parte porta un nome di quella terza via di sinistra
Dopo la crisi del due mila otto gli interventi sono stati fatti per salvare le banche non per salvare il lavoro e i beni pubblici solidali fondamentali per la nostra vita
Ecco io penso che l'Europa abbia dato una risposta diversa che vorrei non lasciasse per strada
Anche perché il rapporto tra democrazia e pace
è un rapporto un rapporto inscindibile assolutamente inscindibile e la giornata di ieri una giornata condivido perfettamente quello che ha detto in piscina stato molto importante la decisione assunta ieri
è stata una soddisfazione per tutti il il l'isolamento di Orban
E
Eccome e con Luigi suo lamento di tutti coloro che che naturalmente continuano ad usare anche questa tragedia per indebolire l'Europa
E è stato un passo avanti tra l'altro un passo avanti anche furbo perché così ha consentito anche di rinviare sul bilancio del due mila ventiquattro penso che Gentiloni su questo
Ci possa confermare che lucra in è stata fondamentale anche per per per nascondere il una una delle debolezze interne del funzionamento dell'Europa in questo momento che è tutt'altro che marginale
Però prendiamo consapevolezza adesso la guerra e dentro i confini dell'Europa
Cioè
Ce lo siamo detti molte volte da quando da quando Putin ha invaso l'Ucraina
Di guerre ce ne sono state tante ma questa i nostri confini adesso dentro
E dentro e e e che Dinoi non ha mai avuto dubbi su come è cominciata
Io sono tra coloro che qualche volta
Il dubbio
Di quanto di quanta fatica si faccia farla finire mi avvenuto e continua a venirmi e mi dico adesso finalmente d'Europa è consapevole che è la forza della politica che fa finire le guerre e non la forza delle armi
La prima riusciamo a a a ad intravvedere la questa strada ad intravvedere la davvero a percorrerla perché io penso che quella vocazione di pace dell'Europa
Non non risponda alla logica che permane se voi la cui la pace prepara la guerra se vuoi la pace attrezzati dal punto di vista diplomatico politico del diritto
E io penso che oggi è inevitabile tutto questo come del resto condivido ogni parola non ne spendo più di quelle che ha detto Provenzano su sul Medio Oriente
Non c'è una parola in meno per l'Europa
Ed è umiliante vedere i vertici
Delle istituzioni europee che vanno alla spicciolata a Gerusalemme a Tel Aviv te a dire cose diverse con sfumature diverse a secondo dei momenti
Perché c'è un legame inscindibile tra queste due realtà perché o l'Europa riscopre la sua dimensione democratica e la riscopre si ricrea l'affetto verso Sisti
Sa da parte dei cittadini
Perché torna a dare le risposte fondamentali beni fondamentali e rinasce quella partecipazione politica e lasciatemi dire quelle forze politiche che devono decidersi a darsi con più coraggio e una dimensione internazionale
Non ci sarà mai un governo internazionale se non ci sarà una politica che ha una dimensione europea una dimensione internazionale
E perché lì l'individualismo e l'isolamento di noi cittadini nei confronti dei nostri singoli stati è moltiplicato nei confronti delle dimensioni internazionali se non c'è una educazione alla cittadinanza partecipata che in questi anni assolutamente venuta meno
Una democrazia forte richiede una guida politica forte
E quindi una riforma delle istituzioni europee
L'Inter governabilità se non viene superata l'allargamento diventa un freno per l'Europa
E l'allargamento non può che andare di pari passo con il superamento della dimensione intergovernativa ore o le istituzioni comunitarie hanno davvero la forza politica di orientare i processi democratici di ricostruire la democrazia
Di orientare quel capitalismo di cui non si fa meno ma ce ne sono tanti di capitalismi dipendono da come la politica disorienta
E non poche orientarle verso quella ritrovata capacità di condividere i beni comuni allora forse sarà anche una voce ascoltata
Sul piano mondiale penso anch'io
Non ce la fa l'Europa da sola ma se l'Europa unita forse riesce a superare questa fase nella quale fatica il multilateralismo mondiale perché è tornata la logica delle vecchie potenze delle nuove potenze che si affacciano ed è questo motivo per cui io penso a voi
Noi siamo debitori al mondo della nostra cultura della nostra storia che è nostra è nostra anche rispetto alla categoria dell'Occidente ed è una cosa diversa e e soprattutto l'Italia che si affaccia sul Mediterraneo questo non può dimenticarlo
Io credo che una forza come quella del partito democratico
E che tutti i progressisti o riformisti veri e questo nostro continente debbano davvero unirsi
Per leadership anche forti credibili
Perché perché ultima consentitemi ultima battuta io
Io penso davvero che in in questa sorta di mancanza di coesione noi stiamo non organizzando la la diciamo la le appartenenze stiamo organizzando nella disgregazione io so perfettamente l'importanza dei leader
E e di quanto di quanto ce ne sia bisogno delle forze politiche di quanto ce ne sia bisogno nelle istituzioni
Di quanto di quanto
In una fase come questa si è faccia fatica a riconoscersi nelle idee e e sia più facile riconoscersi nelle persone
Ma se questo è una forza politica
Come il partito democratico dovrebbe lavorare
Perché i leader riconoscibili siano quelli che hanno colpito con loro una grande comunità politica
E ceo si deve opporre io credo con molta forza al tentativo di istituzionalizzare in questo Paese questa visione del premier dei leader che ama la base non hanno più nessuna comunità fuori
La strada la strada e l'alternativa non è non è lo slogan il mio premere più forte del tuo
La nostra democrazia è più forte di la prova della della Bri Pomezia dei premi perché la democrazia dei parlamenti la democrazia dei partiti tra democrazia delle formazioni sociali per la democrazia delle comunità che cercano un senso
Grazie grazie davvero Rosi Bindi
Non una parola di meno verrebbe da dire però se Lucia Annunziata ha una parola in più gliela facciamo a dire una parola in più c'era sempre un totalmente dunque vi dico una cosa molto semplice
Una cosa mi irrita nei convegni quanto si parla di non nei convegni ripartito quando si parla di questioni di guerra arriva il momento in cui tutti quantità o con una giacca e cominciano a lanciare il dover essere dobbiamo far questo devo far questo non e molto presto tutti noi ci emozioniamo
Ho esordito dicendo
Che la pace non è un'emozione
E la pace non è neanche un utopia è una cosa estremamente pratica
La guerra nasce da un grande conflitto che precipita fra due interessi
Il problema è trovare quella roba volgare fondamentale neanche molto appeal Linke i dieci metri da una parte il Celli dieci miliardi dell'Ungheria quali robette così che si sono poi la ricucitura
Che interessa entrambi i lati
Il punto sul Medioriente su questo grande disordine lo dico
E che noi dobbiamo portare noi noi cittadini italiani e non sto parlando del Pd per carità ci stanno i giornalisti non solo del PD
Anche se ho sempre dialogato coi Hamilton diciamo la sinistra il mio mondo insomma non non ci sono sto dicendo che noi cittadini democratici quando parliamo di pace
Dobbiamo sforzarci di sprecare meno parole e di mettere in piedi degli studi per capire che cosa bisogna dare in questo momento è l'uno cosa bisogna del resto è stata siamo in un punto cruciale Peppe
Quando Netanyahu alla fine della tregua ha deciso per la guerra sporca e tu lo sai che hanno scritto e non scritto su più file che finirla quando hanno cominciato a dotare diciamo la Brigata dei leoni
è ovvio che l'ha cominciato una guerra sporca
Ed è ovvio che questo si sta estendendo al West Bank perché questi sono i nostri ultimi notizie
Mogliano moltissimi soldati israeliani su questo siamo arrivati a mille settecento so se mi spiego capre norme numerose sostanzialmente mille settecento dopo i mille due insomma di e siamo molto vicini a una situazione in cui il governo di Israele ha deciso di puntare sulla debolezza degli americani
E quindi contando su scatenare una guerra
Totale radicale naturalmente siamo quasi al punto di non ritorno Netanyahu ha deciso che piuttosto che fare
Un accordo tranquillo di scatenare una guerra di lungo periodo
Aspettando il tram questo gioco
è chiaro e Israele è completamente afono rispetto a questo perché hanno paura e hanno paura anche degli arabi siamo un quasi un punto di non ritorno questo che cosa significa significa semplicemente che bisogna non per mettere in mezzo grandi cose tipo
Due Stati due popoli perché non c'è lo Stato in Somalia non pensare oggi in questo momento alle grandi visioni
Ma bisogna cominciare a fare una pressione diplomatiche Peppe se posso dare un consiglio sui smistati che hanno più soldi e più potere nel mondo tentando di mettere il Grande Sud su questa partita
Tentando di mettere insieme magari con una con una diciamo shuttle diplomacy di nuovo Bin Salman e gli Ayatollah cioè ha bisogno in questo momento cominciare allora
Far costruire una riflessione che sia il meno possibile genetica e molto pratica e su questo l'Europa a fare delle cose perché l'Europa può davvero
Diciamo mandare tutti i propri emissari gabbie Egea ed invitiamo a parlarne anche questo come dice il suo iter Batigol noi ma questo è un momento grazie grazie Rosi Bindi Lucia Annunziata
Viene Irace questo
Abbiamo parlato delle conquiste di questi anni delle battaglie comuni l'abbiamo fatto
In un luogo che per noi è fondamentale lo abbiamo ricordato stamattina con Pina Picierno luogo da cui viene anche la nostra segretaria che il parlamento europeo
E qui oggi con noi una protagonista di queste battaglie la capogruppo del dei socialisti e democratici al Parlamento europeo a Cary la compagnia era in rassegnarsi a perdere
Cioè grazie ad aspettare che ride o se compagnie ospiti compagni Heras
Che ridà ELINT credo Paolo compagna Rose svelare legati al socialista italiana operando Spina Béatrice
L'Abate scrisse un cluster
Sempre su laser venire a Roma
Per ammazzasse lo accompagna ravvede tanto scompaia così compagni era altrettanto serie amico siamo in casa
Può est non stai Saffo FI e Sarra fonte tenemmo sulla famiglia socialdemocratica la famiglia progressista dello importante checché se è stato unito se dello importante che si è scusato Knox
Il dato importante che se travaso appunto s'Avis menzionato mi emoziona sequestra si interventi da nessuna nastro che rido presidente David Sassoli i nevai sapermi TIR che avrà una menzione Speziali
E in politica chi è mentire vecchie durante Tota Nuestra vita e sul Professore appendici affini
No comprende la responsabilità che tenemmo sì Heathen Opere filo scheggia presiedette nel mozzo Sanja SIAE nel e nel Parlamento europeo
Como presidenta del gruppo socialdemocrazia come sede la mano dell'Avis
IFO è una occasione importantissima de a prender con ENEL Decaminada appunto osso per costruire un tosto Tamina discute il punto s'devi dire appunto s'easy interamente lo ritiene se momento cadauno sommo scaduto della spersonalizzare passa ancor Nuestra vita
I gestori Mui orgogliosa The avertene dalla opportunità Frette che David passerà poi la mia perché una persona cumulabili e passare a forme di vita
A Milano chiavi ha visto con favore un saluto un grande
I i voi non può essere l'ad affreschi assunto a fare comodi Costa e sta Raki
E Nesta importante tirate Romanelli chiedo come fare
A che non avrà il sì niente al partito democratico pur Questura di liberato i porre sparsi entri al servizio dello spessore sballo ore spara costruire una Onion nascosta ma si quali Italia ma solitaria
Saremo Stella socialdemocrazia nessuna forza profondamente europeista
I sommosse europeista as
Poiché il progetto europeo su una finalità che unendo atto da sulla sino all'anno si chiuda l'Anas
Nessuna Reali d'arte ha convertito al nostro Spice se in paese s'ma spero spero spero in massa avanzato su o il sommo sullo chessò mosso
Grazia Hassan al progetto europeo lo che noi chiamammo su Unione Europea quel parti destra Puerta del progresso
I tempi è nocivo alla consolidarsi onde lo estrasse mo'CRA fiaschi seduta una sedi rassegnando il cammino Tandy entrino spie a un futuro ma è forte
Si è tolto la vista trans teste che tengono norme se presidenta del gruppo Sofia il democrat ha un passato Muzzi si Mascot sax parete che fuori atti non è terminata
Tuttavia stiamo si prende la scossa quel sia se la crisi si finanzierà quando Dio quali prezzi
Nuccio Response primo su una Brutal pandemia che non soffriamo svestita sia sì sullo scudo i quando porti in come il famoso averla lo salto in alto il tunnel gergo hanno e strass conterrà Sitam Vienna Europa
Essa verrà de Putin contro Granja che ha provocato il maggior numero delle succhiato site splafonato sente la seconda guerra mondiale
I calabresi che affrontammo su una Crisis sul Tian possesso che prende fiato Elfin al del progetto europeo semifinale d'Europa
Sempre lo scusa la mosca e anzi lotta ambiente lo spartito Santi europee istanza lo schianti dovrà Nando Antezza discorso presenzia e la si istituzione s'però la unione europea ha resistito i assalitore forzava le cala una destra scrissi amico si ammira sull'attuale vertice natura attraversa un modello spediva Dos e che la sua zia democrazia e stare se impegnato un valore ma si importante quando è uno OPA soffre la Sofia al democrazia soffre e quando la socialdemocrazia si oppone a travasare i saponi a costruire esso su una buona notizia pare al progetto europeo punto su e stiamo studiando le mani la cuffia al da re spostandosi enorme effetto sequestro Tiempo al mi sono Tiempo che sta Mosca in tentando costruire un rostro ma assumano
D'Europa poiché appunto siamo sull'operato protesterà lastra se smetti assi tra la ad horas traspone fin
All'età pare austerità finto questa formale Rezza durante la crisi si finanzierà innesto a Tenedo Puccio che verta ambiente nastro che rido amico compagnie pronti commissario Paolo Gentiloni
Esponesse despota colpe Arnold la pandemia rispondi Moscon una vertenza firme dello servizio spuri costo il con l'adozione di un plantare cooperazione innesti Carrizo you io non avrei spostato talmente differenti Frente all'austerità Frente a salvarlo sbancò spore intimare salvarti alla famiglia sta detti dimostra pensare in quale saranno Petrosino troppa il Como e ne sta passione transitavamo si sta cerca della spersonalizzo i consegni mostrare mal del le desta questioni e medio del retto esistenziale che ne presenta al cambio climatico impossible s'alla commissione fondarla viene e il parto perde comuni strumento imprescindibile paranze reali dalla transizione con l'ottica a Keaton delle stato delle reti soffre attaccato poi odierno teste ma Tereza crea Moss e il meccanismo di condizionalità spara Pres
Le parti
Lo squallore speranze antidoto
A nostro Onion i quando il futuro del nostro Mignosi Coven esita ambiente la scarsa ex Mediaset
I travagli ad horas e stupori telefono Levant annus El Pilar Sofia all'Europeo colare antica infantile con la garanzia come dire il collo salario su mini mosca colla vetusti Andala brezza salariale in tre ombre si Mujeres
Essa segna l'identità della costruzione socialdemocrazia europea idea saltello che tenemmo ska e stavo io Rudi o sosta Gaber De Candido para avanzare in un'Europa con un grosso masso umano
Il portavoce non vide Emons ambienti che si lo selezione della sbuca è verissimo Ilassi minori as sono Amina Fatos due sponde mostra con Massimo qual Durst il radon l'amo sono scosse sporco sparerà Riccardo la violenza sia perché è nero
Ante il dramma ante il dramma capivi mosse nel Mediterraneo proposi Moss e il nuovo patto supremi frazioni assillo para salva vitas
I parà Defender lo smog niente o sì migratorio ska compatte della soluzione inno del problema
Non avremmo sia in prede la migrazione Comuna mena sa comunque problema abbiamo flotta Mingo Mu.MA opportunità
E in un continente cadaveri ma sempre sentito che necessita Mosca necessità molte ombre si Mujeres che quella sostenerlo nostro sistema Sculli Cosimo Strokes mercato si lavora a Lens
O in
Che la Terra reputi incontro craniale molto al nostro continente a Superior pressati chiama uni mossi nostra Sforza sparato Bleu farla forza bruta dell'aggressore ex ecchimosi l'applicazione della direttiva dei protesti un temporali para concreta al tuo gruppo iraniano
Itavia impulsi mosse Marzotto Douglas merita secondo mica si soffia all'Est Paracchi Kieran Frente alla Scozia e quel sia se la terra
Essays
La Tare a che fosse stata di Amanda Capo dello Stato che si stabilire se la socialdemocrazia né scusa agnostico
La soluzione iberica e il forte impulso della Senerchia meno Wade-Giles ed è Spiera della sua vasta non lo sia sto me li trovano perbene e il top del prestito dell'elettricità e l'impostore Sven Efisio sparito del tinello alla grande se ne effetti casa
Torna sesta ascolti e ne sono ITO schermo s'è sentito del nostro gruppo spese nostra familia
A metà sia Micos la socialdemocrazia
De mostra su potenti al trasformatore quando attuali unità
Io ho chiesto Amos massoni Tosca e nuca
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Donde la finanziaria e l'incendio dell'Astra Sophie da adesso chi è il nostro destino
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E chiamo adesso sul palco intervento per mai molto atteso il nostro commissario europeo Paolo Gentiloni lasciatemi
Ricordare cosa ha significato durante la pandemia istituire cento un fondo di cento miliardi per combattere gli effetti della disoccupazione nell'emergenza il fondo sciura che cosa ha significato Next Generation di uno I facevano queste due giornate Paolo
Anche perché vogliamo lo che l'Europa ritrovi quell'ambizione quello slancio quella svolta che ha saputo dare in quella fase così difficile per i nostri Paesi per la nostra nazione in particolare per l'Italia
Nella convinzione che il nostro interesse nazionale si persegue dell'interesse europeo
Ed è la ragione io voglio dire per cui un commissario come Paolo Gentiloni merita non solo il rispetto ma il ringraziamento di tutti i governi di tutti i colori politici grazie Paolo Gentiloni paese
Grazie grazie per per grazie
Carelli per l'invito e grazie a tutti voi
è interessante quest'incontro si svolga
In una giornata storica sono lì spesso usiamo l'espressione cosa storica però è una giornata storica
Certamente l'apertura dei negoziati non è l'ingresso dell'Ucraina nell'Unione Europea
Ci vorranno molti anni e molte riforme non solo a chi è ma anche a Bruxelles e non so se le più difficili saranno a chi era stato o a Bruxelles forse a borse per rendere possibile una unione europea
A trentaquattro trentacinque componenti con l'ingresso di un paese delle dimensioni dell'Ucraina con il rischio che qualcuno giustamente paventa
Di un'Unione Europea che comincia a somigliare un po'più alle Nazioni Unite che non al grande ambizioso Progetto di un'Europa unito quindi
Non ci raccontiamo storie non
Non è la conclusione di un percorso e però è la conclusione
Innanzitutto per i cittadini dell'Ucraina di una grande speranza di un grande sogno il sogno di di Maidan era l'ingresso nell'Unione Europea
Ed è una sconfitta molto pesante per tutti prima
Mi pare Lucia ricordava
L'arrogante Pola tracotanza ieri no di di di Putin nella sua conferenza stampa con domande pre selezionate il dialogo addirittura con il suo con il suo sosia ma è una sconfitta
Ha scritto qualche anno fa un grande europeista
Vi siete mai chiesti perché i regimi autoritari per mano così tanto l'Europa c'è un solo motivo
I valori europei mettono paura perché le libertà consentono l'uguaglianza giustizia trasparenza opportunità Pasha essere possibile in Europa e possibile ovunque
Sono parole del nostro David Sassoli grazie David anche per queste parole quindi
Una giornata importante una vittoria
è un percorso che comincia ma per l'Europa questa sfida continua perché nella stessa giornata durante la notte
Il il rinvio del bilancio non è tanto importante o soltanto importante per tante questioni che stanno a cuore
Al funzionamento per il funzionamento delle istituzioni europee ma il rinvio del bilancio è
Il rinvio del sostegno economico all'ocra
In un contesto nel quale
Questa decisione ed molto grazi parla molto di più autonomia strategica dell'Unione Europea da qualche anno a Bruxelles ed è importante sono e la difesa comune sono le politiche industriali
è l'architettura finanziaria mondiale da riformare sono assolutamente d'accordo che Bretton Woods
E noi non la reggiamo tra l'altro noi occidentali la difesa ad oltranza delle regole attuali dell'architettura finanziaria mondiale
Però anzitutto oggi autonomia strategica vuol dire sostegno all'Ucraina
Sostegno economico
Sostegno militare
Senza i tentennamenti che abbiamo avuto stanotte a Bruxelles essenza le difficoltà che riscontriamo negli Stati Uniti che voi sapete benissimo che
è molto difficile
Che il Congresso riesca a rinnovare il sostegno economico all'Ucraina
E sapete che con l'avvio formale della campagna elettorale l'anno prossimo scenderà probabilmente in campo
Tra i due protagonisti e Donald Trump che certamente
Farà da punto di riferimento ahimè anche in Europa per tutti coloro che vogliono interrompere il sostegno economico e finanziario
A lucrare
E questo credo sia aiuterà forse anche a capire meglio dove si sta nella parte giusta della Storia oggi
Forse Trump ci aiuterà ma dobbiamo sapere
Perché è giusto
Sentivo dire prima la prospettiva della pace è una prospettiva pratica concreta c'è un lavoro da fare
Per raggiungere la pace
Ecco io credo che molto semplicemente senza sostegno all'Ucraina non si creeranno i rapporti di forza tali per avere una prospettiva di pace
Senza sostegno all'Ucraina piuttosto arriverà un'ombra
Sull'Europa
Sul futuro delle nostre libertà sul futuro della nostra Pasha
E quindi io dico no al mesto corteo dei sonnambuli di coloro che non vogliono vedere
Che questo sostegno all'Ucraina è la condizione ineliminabile per rendere possibile la pace e per evitare le minacce che incombono sull'euro
Nuovo novant'anni fa
Usando il linguaggio di novant'anni fa si potrebbe dire oggi in Ucraina domani in Europa o siamo consapevoli che questa è la posta in gioco oppure prendiamo un abbaglio colossale
L'Europa che vogliamo
Europa leader nella transizione climatica
Penso che dobbiamo anche come
Socialisti democratici europea ha fatto molto bene Irace a ricordarlo assumerne un po'la paternità la responsabilità
La commissione fondarla Arianna deciso quattr'anni fa dato obiettivi regole leggi di questa gigantesca trasformazione
Oggi vedo un po'di diffondersi anche nelle famiglie politiche europee che hanno approvato queste proposte vedo diffondersi un po'di scetticismo diffidenza qualche opposizione
Certo eccessi di rigidità possono esserci e vanno corrette
E ancor di più c'è qualcuno che da questa trasformazione viene danneggiata comunità settori e vanno sostenuti
Insomma non accompagnare non rendere socialmente accettabile questa trasformazione sarebbe un grave errore
Ma rinunciare alla leadership nella transizione climatica per l'Europa sarebbe un delitto
E questo
Non solo perché per il danno al pianeta nota che poi giustamente si dice va be'ma l'Europa e l'otto per cento delle emissioni
è un danno hanno è un danno alle nostre economie
è un danno alla qualità del lavoro che avremo nei prossimi anni
è un danno alla nostra indipendenza
Quindi la dimensione
Che porta la leadership
Credo non debba sfuggirci nel rinunciare alla leadership della transizione climatica semplicemente vuol dire lavorare
Rassegnati a un'Unione Europea
Più povera meno indipendente più arretrato e credo che noi non lo dobbiamo permette Europa che vogliamo e anche
Certamente crescita sostenibile
UE il freno
L'economia sociale di mercato lo ricordava Rosi ma non è solo uno slogan anche se è un terreno di battaglia naturalmente
Penso che abbiamo alle spalle da questo punto di vista una risposta straordinaria
Alla più grave crisi economica del dopoguerra
La risposta è stata stupefacente penso che abbia stupito anche le l'Unione europea anche le istituzioni europee
Lo ricordo quando insieme a un collega francese lanciammo penso per primi l'idea di un di un fondo con indebitamento comune
Per rispondere alla crisi
Del covered
A parte che fumo un po'va be'non voglio scusarmi espressione romanzo non può rimproverare
Nelle istituzioni europee ma comunque presi per matti
Quella risposta ha stupito anche le istituzioni europee
E io ricordo benissimo lo ha ricordato Peppe poco fa che nel giorno più buio della crisi perché la cosa divertente
Terribile è che quel giorno era il giovedì santo del due mila venti si è raggiunto il come si dice il Nadir cioè il momento più basso della crisi economica europea meno diciannove per cento
Perdeva l'economia europea
E quel giorno dopo una riunione che durò sedici ore decidemmo alla fine questo meccanismo riunione dei ministri delle Finanze decidemmo questo meccanismo che si chiama suo meccanismo attraverso il quale si sono si è contribuito con fondi comuni europei a salvare quarantadue milioni di posti di lavoro insomma
E poi i vaccini i certificati comuni e alla fine gli eurobond
Next Generation you
L'adattamento
Del Recovery alla nuova crisi alla crisi energetica alla crisi dopo la guerra in Ucraina insomma
Dire il parallelo è molto semplice alla crisi di quindici anni fa la crisi finanziaria
L'Europa rispose con l'Austria
Ai due siti neri della crisi degli ultimi tre o quattro anni
L'Europa ha risposto sostenendo il lavoro e l'economia e sospendendo le regole dell'autore dello stesso
Perché sospendere quelle regole
Non è un un gioco
Io personalmente ho combattuto per sospendere quelle regole soprattutto stata difficile sospendere nel due mila ventitré
E ho combattuto tra l'altro una con gli esponenti di alcuni governi che poi per questioni loro interne le hanno ex post introdotte alcune settimana fa nel loro Paese l'eccezionalità dovuta alla guerra eccetera eccetera quindi abbiamo risposto
E siamo riusciti credo evitare la recessione certa abbiamo bassa crescita ma reggono gli investimenti pubblici il livello di occupazione è il più alto che abbiamo nelle nostre statistiche europee e abbiamo la straordinaria occasione del Pnr occasione che dobbiamo essere capaci di utilizzare soprattutto in Italia come ci ricorda spesso il nostro Presidente della Repubblica Sergio matta
La sfida naturalmente di ridurre il debito è ancora aperta
Ed è importante per il nostro Paese non dobbiamo far finta che questo problema non ci sia anche per noi la riduzione del debito in un Paese che ha un debito troppo alto è un obiettivo
Il punto è rendere compatibile la riduzione del debito con una crescita sostenibile di questo si discute vedremo se mercoledì si riuscirà usciranno i governi
A trovare tra loro un'intesa
E io mi auguro che questa intesa non comprometta troppo le le proposte
Fatte della commissione poi ci lavoreremo col Parlamento Peo eccetera
Ma in generale io credo che dobbiamo rivendicare il fatto che usciamo da questa crisi avendo conservato la struttura della nostra economia e del nostro lavoro di fronte a questa onda devastante e avendo le mantenuto la struttura e la forza
è chiaro che ora bisogna investire sul futuro e sul capitolo seguente che cosa succede dopo il due mila ventisei
Queste norme l'operazione di ottocento miliardi di fondi pubblici europei che nessuno si aspettava
Fosse possibile avrà un seguito
Quali sono i nuovi capitoli di questa operazione
Perché l'Europa non può rinunciare a moltiplicare le le sue ambizione
Concludo su di noi sul su di noi sul Pd io faccio Commissione europea
Concludo sul Pd
Io per la prima volta
Penso che noi potremmo avere delle elezioni europee
In cui si parlerà molto di Europa
A mia memoria non è mai capitato non sono giovanissimo
Questa volta io credo parte della posta in gioco non tutto naturalmente sappiamo bene ma parte della posta in gioco sarà all'Europa
E qui giochiamo in casa
Dobbiamo esserne consapevoli
Giochiamo in casa perché
La nostra è un'ambizione europeista lo è sempre stata
E deve essere un'ambizione europeista di governo aperta alle grandi culture politiche che sono in Europa che vedono nel progetto europee un destino comune
Guai a vedere
Il nostro contributo come con una pennellata di rosso in un edificio guidato da qualcun altro noi guidiamo questo edificio lo abbiamo sempre fatto fa parte della nostra storia
Una sinistra europea di governo aperta ad altre forze di governo che prende la guida del percorso di costruzione dell'euro
In questi anni Unione Europea retto all'accelerazione della storia un'accelerazione micidiale sto sta rimettendo in discussione tutto rapporti di forza architetture multilaterali al punto ha retto che taluni che invocavano l'uscita dall'Unione Europea
Oggi chiedono più Europa cioè si domandano ma che fa l'Europa su questo ma dov'è l'Europa su quest'altro
Gli inglesi questa cosa meravigliosa secondo me che questa definizione meravigliosa che utilizzano che ebrei dire no per per dire coloro i quali
Regredito al re gretta hanno diciamo si si si sono pentiti si dispiaccia debolezza ora Brady retta nel Regno Unito sta al sessantuno per cento
Il sessantuno per cento degli inglesi farebbe non succederà non vorrei che che ci fossero strani discorsi
Non succederà ma preferirebbe non aver fatto la mossa
Del referendum
Quindi noi in questo possiamo credo camminare a testa alta
La storia
Di questa unione europea e la nostra storia da Spinelli a De Gasperi a a Giorgio Napolitano
E le prossime tappe che saranno molto difficili la metteranno alla parola ma io sono certo che il Pd con i socialisti e con i democratici europei
Con il gruppo guidato da Irace nel Parlamento con tutte le forze che si riconoscono in questo sono convinto che il Pd ha le carte in regola per fare la sua parte e la farà con orgoglio e con grande forza vi ringrazio
Grazie Paolo
Antonio Scurati per è un imprevisto non con noi in presenza ma è collegato e prima di dargli la parola però consentitemi di ringraziarvi ancora tutti nel corso della mattinata si sono collegate oltre mille persone oltre la vostra attenta partecipazione a questi i lavori voglio ringraziare non solo gli eurodeputati che abbiamo già richiamato ma anche i nostri parlamentari nazionali qui è arrivata la nostra capogruppo alla Camera Chiara Braga ci sono ottanta senatori vedo Andrea Giorgis Cecilia D'Elia Valeria Valente
Marianna Madia deputati Andrea Orlando Gianni Cuperlo malgrado fosse il loro compleanno no questo è uno scherzo però gli avevo promesso di di farglielo
E voglio dire che nel corso la mattinata è vero che sono emersi punti in comune ma sono anche emersi diversi accenti su alcune posizioni politiche sui grandi temi che affronterò l'Europa e questo è l'avvio di un percorso ma dobbiamo fare questa discussione dei due giornate di oggi sono l'inizio di un lavoro programmatico che dobbiamo fare ancora tutti insieme con il partito per questo è importante coi e dopo l'intervento di Scurati
Francesco Cera Hasani e Fabrizia Panzeri
Che sono i responsabili del Forum Europa ci daranno le indicazioni preziose per il nostro pomeriggio a non so se già ha collegato Antonio Scurati che certo non ha bisogno di presentazioni
Se non c'è un grande applauso che ti sta accogliendo Antonio ci sono io voglio solo ricordare che sei Dinoi libreria con un nuovo libro
Che si chiama fascismo è populismo dal titolo inequivocabile
Voglio dire anche una cosa prima di darti la parola Antonio che per le tue opinioni quelle di un libero pensatore di uno scrittore sei
Spesso oggetto di attacchi da una certa stampata una certa stampa ride ha estratto
Quando accade questo è sempre un brutto segnale per la democrazia Antonio Scurati non è un iscritto al Partito Democratico questa comunità a il piacere di ascoltare il suo punto di vista su un tema che ci preoccupa molto che il ritorno dei nazionalismi e dei populismi in Europa grazie ancora Antonio dello sforzo che hai fatto per essere qui a distanza la parola atti e per concludere questa mattinata iniziale grazie ancora
Grazie grazie da voi per l'invito e mi scuso per non esser lì di persona era prevista la mia trascura
Probabile persona fisica ma ho veramente avuto dei problemi personali la prima volta che partecipo a un'iniziativa diciamo del Pd ufficiale Vito Cappa proveremo l'ultima volta erano ancora le feste dell'Unità e c'erano le famose salamelle va bene rompiamo gli indugi
Faccio quello per cui sono stato invitato vale a dire di condividere con voi le mie riflessioni di questi anni su la pare prenditela tra il nazionalismo e caratterizzato l'ideologia la pratica fascista di cent'anni fa e il sopranista uno il populismo sopranista che di nuovo si aggira come uno spettro per l'Europa
Dunque le mio intento non è quello di attribuire patenti di fascismo pratica sciagurata e controproducente ma ricerca sulla base del mio lavoro di studio e di racconto soprattutto del fascismo storico quegli elementi che possono in qualche modo illuminare il presente come già hanno fatto decine di migliaia di lettori che mi hanno suggerito quest'anno l'utile ma lasciamo perdere i preamboli e le premesse anche perché voi dovete discutere ora di pranzo e quindi mi sforzerò di essere breve so come ne sarete grazie
Allora
Il la prima indicazione che ci viene e da questa messa in prospettiva storica a a cavallo di un secolo tra nazionalismo fascista populismo solista di oggi l'assunto principale di qualsiasi visione populista
Che un porta con sé una fortissima asfissiante
Personalizzazione la politica nella personale liberi leader il primo assunto l'affermazione secondo la quale Luís dice di essere il popolo
Io sono il popolo questa è la prima affermazione di qualsiasi leader populista sopranista e per converso afferma il popolo sono io
Anch'che sfidando diciamo così la logica della grammatica non riduce una entità collettiva ad un entità singolare lui stesso
Fino alla incarnazione del proprio quasi una un rito magico religioso come se nel suo corpo nella sua persona fisica la moltitudine una varietà lo a ruralità la differenza del dell'insieme popolare potesse ridursi ora già questa prima affermazione questa istanza come voi capite perbene rappresenta una minaccia nei confronti della democrazia intanto rappresenta una minaccia nei confronti del sapere
Questa affermazione secondo cui il leader
Sarebbe il popolo
Discredito automaticamente i portatori del sapere a me non piace parlare di e lì
Di techno tra atti di competenti mi piace parlare di sapere allora l'attitudine un populista di scredita chi porta un sapere che importa non sapere scientifico chi porta un sapere amministrativo chi porta un sapere tecnico
Perché tutto viene ridotto agli all'incarnazione la transustanziazione del corpo del del corpo diciamo popolare del corpo del leader e da qui discendono le ben note polemiche le ben note teoria del complotto pensiamo a Trump nei confronti del di sei questi portatori di competenze
Pratico amministrative sarebbero in qualche modo nemici del popolo perché sottrarrebbero al popolo la sua sovranità che si individua nel leader si incarna del suo corpo
Ma da questa visione discendono anche le è ormai annose polemiche del chi governa il nostro Paese l'Italia nei confronti dei tecnocrati di Bruxelles e qui torniamo male
Questa è l'Europa no l'Europa viene presentata come una ricca di banchiere tecnocrati che sottrai sovranità legittima al popolo i individuato incarnato nell'unico leader che e legittimato a rappresentare
Il secondo
La seconda conseguenza antidemocratica di questa visione che
Viene pro progressivamente gli screditato e poi eliminato
Il dissenso la pluralità di voci e che non coincide non collima con quella del leader pretende di essere incarnazione del popolo chiunque non sia con i leader essendo il Po il leader il popolo è contro il popolo è fuori dal popolo
Va contro il popolo e nemico del popolo e antitaliano è antiamericano e antifrancese e via dicendo e in quanto tale può e deve essere attaccato no per le sue idee per le sue argomentazioni ma personalmente
Perché il nemico del popolo e dunque è un civile
Ovviamente questa uccisione fisica si conosce Suma sistematicamente cent'anni fa quando la violenza politica omicida era una caratteristica essenziale del fascismo storico oggi grazie a Dio non lo è più ma a questa uccisione simbolica del nemico del popolo sia esso l'intellettuale lo scrittore critico e dissenziente o un antagonista politico avviene comunque luci
Io ne viene sul piano simbolico quella persona è dichiarata indegna di in qualche modo esistere ESE grata e insultata
è squalificata nella sua legittimità ad esistere e a sostenere una posizione che viene presentata come esternare nemica del popolo
Per conseguenza
Democratica del il populismo sopranista odierno che riecheggia e nazionalismo fascista di cent'anni fa
E la polemica antiparlamentare
Se il leader e il popolo il popolo e il leader anche serve questo Parlamento
Il paramento viene presentato come qualcosa di super
Frodi pletorico di inutile di dannoso Parlamento in uno nell'ottica populista sopranista e Luo o di corruzione di vecchiume Dini di tutti è vecchio corrotto e inetto
Cent'anni fa questo veniva dichiarato apertamente
Ogni interviene praticata in maniera più subdola attraverso una propaganda anti parlamentare che è caratteristica di tutti i populismi sovrani visti nel loro Stato diciamo Sorgi vivo
Perché poi si traduce invece in pratiche di governo quando questi due movimenti e partiti intimando al governo che delegittimano emarginano progressivamente il Parlamento attraverso una sistematica uso dei decreti legge delle
Delle dei voti di fiducia e poi anche di riforme che puntano verso se questa sempre maggiore concentrazione del potere governativa nelle mani del leader
Perché sarebbe identico una sola cosa con il popolo progressiva emarginazione del Parma
Da questa da a questo primo assunto ne discendono altre si collegano desolante però stavo cercando di guardare l'ora perché la faccio breve altre regole quelle che ammesse
è un brano essere delle regole del populismo sulla lista dei suoi leggi diciamo così che per primo nella mia visione fu Benito Mussolini cent'anni fa ha individuato pare
Una di queste la brutale semplificazione della complessità della realtà
Attraverso una brutale ed efficacissima semplificazione del linguaggio con cui si rappresenta non sollevi proveniva dal giornalismo un giorno penalista che porto una inizio come come
Come personaggio di levatura nazionale quando fu chiamato a Milano nel mille novecentododici DC dalla Provincia a dirigere l'avanti la bandiera del socialismo quando era ancora un leader socialista e portò con sé una prima mossa
Demagogica sì di mezzo lo stipendio pro e contro piccole rendite e contribuì con spazzando via il linguaggio colto articolato e complesso della dirigenza socialista borghese bene
Di estrazione ottocentesca prima del mio stato Treves a dirigere l'Avanti esemplificavo brutalmente linguaggio introducendo linguaggi inaudito fare
Atto di frasi Brady semplicissime il verbo soggetto complemento oggetto sempre precedute da lì io io io io questa questa questa su perfetta
L'azione del lino con nessuna preoccupazione per la coerenza storica diciamo con la percorrenza ciò che affermo traccia per Moggi e ciò che ha affermato il
Ieri ho che fermano domani e nessuna preoccupazione di coerenza ontologica per usare un parolone filosofica cioè di di coerenza con la realtà linguaggio svincolato da un rimando alla realtà
Da esperibile documentabile
E questa sua ma ogni frase uno slogan diciamo così qualcuno potrebbe dire
Una politica gara tre suoi tweet cinque effettivamente gli articoli di Benito Mussolini erano degli antesignani del del discorso politico attraverso i tweet
Però una una una rivoluzione linguistica improntata alla brutale semplificazione efficacissimo efficacissimo
A cui rivoluzione linguistica e poi Mussolini portone di quanto la politica perché la chiamo brutale perché ovviamente tutto ciò che annienta la complessità del reale e la la è la pluralità
Delle voci e delle persone che rappresenta è brutta
Ma noi dobbiamo capire però che c'è in questo gesto c'è un altro me essa c'è una promessa che seduce molti una promessa che non promesse mi non promette niente in verità se non se stessa e quindi mantiene la promessa
Non sono i capi Park per primo che l'individuo mo'contemporaneo
Era schiacciato dalla enorme complessità della vita a bordo
E che promette di una brutale semplificazione diverso anche a dispetto delle realtà anche a dispetto del pluralismo era una sorta di conforto di Balzac
E qui c'è la mossa ulteriore forse lo schema di gioco vincente del nazionalismo fascista Wiesenthal di fare del populismo solo misto di oggi
Cioè quando quella brutale semplificazione della realtà che corrispondere brutale semplificazione delle del del linguaggio
Individui qua in un nemico in un unico nemico quella riduzione di complessità che tanto a fatica agli individui forte ora allora individuare un nemico costruire il nemico già insegnava Umberto Eco tanti anni fa che cosa si fa si riduce tutta la complessità delle degli problematica politica ad un unico problema
Quell'unico problema ad un nemico
E quel nemico ad uno straniero
Invasore
E ed ecco che lo schema di gioco risulta sul piano almeno dalla propaganda e della psicologia delle masse assolutamente vincere
Questa figura semplificatorio semplificatrice fu individuata cent'anni fa
Sto pensando nacque quei pomeriggi che devono tradurre tutte 'ste cose qui nel linguaggio dei segni forse parlo troppo veloce
Quella Figo ora fu individuata cent'anni fa proprio nel socialista
Lo dicevamo Benito Mussolini veniva dal socialismo era stato uno dei leader più amati dell'ala più radicale e più giovane quello rivoluzionario del socialismo
Ne era stato espulso con ignominia quando aveva era passato da una posizione pacifista ha una posizione interventista riguardo alla prima guerra mondiale e nove nel dopoguerra
Si trova nella necessità essendo la sua ambizione del potere di trovare una nuova strada verso il potere
Perché il suo popolo e un nuovo popolo che ve l'ho visto il suo popolo quello del socialismo ormai lo odia ma tutta la flotta bruciato alle spalle
E allora nella ricerca di questo nuovo popolo di questa nuova strada verso il potere lo individua questa figura di brutale semplificazione della complessità della realtà proprio nel socialiste il
Socialisti viene presentato dalla propaganda fascista dei primi anni venti come il nemico
Il nemico a cui ridurre tutti i problemi e viene presentato come uno straniero uno straniero invasore
Voi direte ma come i socialisti e non socialisti italiani lo stesso Mussolini era era stato un socialista velleità alla propaganda fascista questo non importa
Perché in base proprio loro populismo nazionalista siccome i socialisti dell'epoca si rifacevano la Rivoluzione d'ottobre alla rivoluzione che aveva trionfato in Russia i socialisti italiani venivano presentati come stranieri come asiatici
Come portatori cito proprio con le parole della propaganda fascista della teste asiatica pensate no di un baccello pestilenziale che proveniva dalla sì e quindi venivano presentati come stranieri invasori accampati sul territorio nazionale
E la propaganda nazionalista del fascismo di allora diceva portate la realtà non è così complessa come ci vogliono far credere come ci vogliono far credere i socialisti sempre lì attardati in queste diatribe teoriche dottrinali e la realtà è molto più semplice non è complessa come vogliono far crederci questi e i sostenitori del Parlamento no che parlamento
Lise riflesso istituzionale nella ricezione democrazia della complessità e della pluralità delle della realtà no ci sono tante posizioni diverse tanti interessino non sempre compatibili eccetera eccetera
Ed è quella vocina noti questa seduzione autoritaria che ci parla ancora attraverso il secco lievi decenni ti dice no non è così Complesso non lasciarti ingannare
Tutto molto più semplice tutto si riduce l'unico problema e quel problema al nemico e quel nemico uno straniero del socialista no ed essendone Nico mortale ed uno straniero invasore ancora una volta è un cd
E qui viene l'ultima regolare legge deriva nazionalismo fascista che riecheggia secondo me dal populismo sopranista che vi voglio esporre più il tempo di esporre non mi dilungherò ulteriormente ed è quella di sostituire sostituire sistematicamente
Una politica della speranza alla politica della paura
Come dicevamo Mussolini veniva dal socialismo ne era stato espulso proprio rigettato
E nel crepuscolo della prima guerra mondiale mentre milioni di ritornare Gino tornavano alle loro case alle loro alla loro vita civile dopo aver
Speso tre anni in trincea Mussolini a questa intuizione purtroppo estremamente lungimirante
Vale a dire che esiste un'unica passione politica politica più potente della speranza che era stata la grande passione politica del socialismo no era il partito della speranza
Che per la prima volta nella storia diceva alle donne e agli uomini
La vita di tuo figlio sarà migliore della tu e quella di tuoni voti migliori ancora dalla vita di tuo figlio era un una una un Vangelo inaudito no ed era rappresentato addirittura dal sol dell'avvenire
Ebbene Mussolini espulso da questo vangelo da questa politica della speranza intuisce che esiste una sola passione politica più potente della speranza e questa è la paura
E scommette in tutta la sua posta sulla paura
Paura di cose
Paura delle speranze di vita
All'epoca paura delle speranze dei socialisti
Di quella promessa di un mondo nuovo di un riscatto di ingiustizie e sofferenze millenarie che la rivoluzione socialista portava con sé
E allora questa vocina autoritaria questa seduzione autoritaria subdola e perversa alimenta soffia sulla paura nel dopoguerra negli anni Venti del secolo scorso dovete aver paura
Dovete per paura di questi vi porteranno via quel poco che avete faticosamente guadagnato quella cucina sussurra ai piccoli borghesi
Mi porteranno via quel tutto di cui ingiustamente codette sussurra ai grandi borghesi che subito attraverso i latifondisti prima gli industriali poi si
Si gettano a finanziare le squadracce fasciste
Ebbene va da sé che oggi la posizione che ebbe il socialista
In quanto portatore della speranza nello schema di gioco vincente no che vi dicevo del del del nazionalismo fascista è stata Teresa è stata assegnata immigrate i migranti sono la il la nuova figura del PD
Nemico semplifica attore a cui si riducono tutti i problemi della complessità della realtà
E le loro speranze in una vita degna in una vita possibile in una vita migliore sono ciò che deve secondo il verbo a il Vangelo nero
Del sopra Nismo oculista far paura a tutti gli altri
è questo
Lo spettro che si aggira da tempo ormai da tempo
Per l'Europa e per le Americhe abbondantemente ma restando all'Europa io mi avvio a concludere credo entro il tempo che mi ero assegnato lasciandoli con un auspicio io non no non so fare di più e di meglio aggiunto a questo punto quando spesso mi viene chiesto in Italia ma soprattutto all'estero in Europa e nel resto del mondo dove giro seguito di di di di quell'impero che vedete le mie spalle che non non sono mescole sono alcune delle edizioni del delle quarantacinque produzioni di Armellini in tutti i Paesi del mondo in tutte le lingue del mondo ci tengo a dire che non sono lì per fare come l'Iraq per esibizione è questo il mio studio e e e stanno lì normalmente mi sembrava stupito accoglierle tutte prima di questo collegamento stanno lì perché mi a me piace guardarli
è giunto a questo punto vi dicevo quando mi mi seccherebbe allora cosa dobbiamo fare io qui non non ho le competenze le capacità
Di di fare nient'altro che esprimere un auspicio
è entrare veramente una piccola morale quasi quasi una conclusione ignominia dal dal discorso che ho fatto dagli studi e dall'annotazione in cui mi sono dedicato in questi ultimi anni
Io sono tra l'altro uno un europeista convinto
E mi sento mi sento un cittadino del euro d'Europa secondo me nessun uomo di cultura capiva insomma di cultura di libri d'arte può pensarsi diversamente che che come cittadino europeo
Chi dice il contrario e si pensa solo come un di cultura italiano o o la sua cultura e scarsa o o mentre per per ragioni diciamo propagandistiche io sono un convinto europeista penso che
Se c'è un futuro di di di ulteriore crescita il progresso del della nostra nazione non può che essere nel momento in cui quel la nostra nazione si sciolga diciamo così
Completamente e definitivamente nell'abbraccio dell'Europa
Rifluisce ska senza ulteriori di che e ostacoli verso chiunque sballi o che è un ambito europeo
Se l'Italia sarà ancora parte di una storia millenaria di di di cultura arte progresso giustizia ma liberazione dei popoli delle donne e degli uomini lo sarà dentro l'Europa e non fuori di essa è per un partito che si vuole erede di questo di questa storia gloriosa
Cosa cosa resta da fare ecco l'auspicio e forse il suggerimento semplice molto semplice quasi banale ma molto difficile come come lo sono spesso le cose semplici
Il suggerimento che ci viene da questa storia
Ebbene se se se Benito Mussolini inaugurò questa secolare stagione di populismo sopranista a
Abbandonando il partito della speranza per quello della paura
Noi dobbiamo riconoscere che in questo appello che la cucina la seduzione autoritarie rivolge
Alla paura della gente c'è una risposta
Ingannevole secondo me fasulla a bisogni primari primari fondi fondamentali elementari nel senso più più più simile più alto di questo carro
Questa questa vocina caparra la paura parlava aveva dei nostri figli bambini che dormono inermi
Ignari nelle culle a fianco alla non sostanza parla della fatica di arrivare a fine mese parla di questioni di sopravvivenza quindi noi non possiamo disprezzando sottovalutarla dobbiamo capire che c'è qui una risposta torno a dire secondo me ingannevole fasulle fuorviante ma abbisogni prima
Nessuna sufficienza e lecita nei confronti di questa seduzione totalitaria è cosa possiamo contrapporre qua alle altra passione e altrettanto potente della paura
L'insegnamento ci tiene a tutto da quel passato sciagura
è la passione politica da cui Benito uso soli fu espulso e dalla quale ebbe mosse verso la paura la speranza poiché di mestiere fatte parte la politica dovete forzarvi di essere capaci di rinnovare
Una politica di speranza di speranza che dica se noi marciamo su questa strada alla Seguin muoviamo in questa direzione se voi mi seguite in questa direzione la vita dei vostri figli sarà migliore della vostra di domani sarà migliore dell'oggi lo so offre tanta roba la speranza impegnativa ma di questo si tratta
Questo il progressismo oppure rischia di essere poco e niente
Grazie del attenzione Polo Grazia Antonio e noi ti ringraziamo con due frasi viva l'Italia antifascista viva l'Europa antifascista
Ecco questo
Chiudiamo a mattinata dando la parata erano a me andate a Francesca Fabrizi è responsabile del Forum è roba che ci danno le indicazioni sui lavori di questo Consiglio grazie per questo le formazioni meramente tecniche allora riprendiamo possibilmente alle quattordici e trenta so che abbiamo poco tempo per il pranzo pranzo ma cerchiamo di di ricominciare abbiamo sei sessioni tematiche lo sapete insomma molto intense come discussione ci ritroviamo quindi dalle quattordici e trenta
La sessione Europa sociale non si svolge qui dentro ma nello studio sei all'esterno pregheremmo occhiale cuffie di restituirle perché ci serviranno per organizzare la discussione nel corso delle sessioni tematiche questo sarebbe importante
Diciamo anche c'è poco tempo ma chi volesse approfittare c'è una mensa uscendo qui
Immediatamente al secondo piano in un altro edificio la fine di questo piazzale e quindi potete approfittare anche di questo servizio quindi ricominciamo
Alle quattordici e trenta alle tavole tematiche sono aperte alla partecipazione di tutti si possono anche seguire in parallelo nel senso che ovviamente è possibile maniera circolare seguire più più tematiche grazie ancora