Il tetto dei due mandati: intervista a Filiberto Zaratti

E radio radicale siamo con l'onorevole Filiberto Zaratti di sinistra italiana venerdì per parlare del del confronto sul cosiddetto terzo mandato allora il Presidente del Consiglio ha fatto sapere che non è favorevole a introdurre o un nuovo tetto che in altri da due a tre i mandati per dire i sindaci sopra un certo numero di Occhetto quindici mila abitanti sopra i quindici mila abitanti
La polemica tocca anche un po'le regioni perché sotto banco il tema era stato anche affrontato per per per per le regioni proprio mentre in Commissione affari costituzionali del Senato proseguono le audizioni sul premierato dove in realtà li non è previsto nessun tetto alla mandato dei presidenti del del consiglio allora come deve essere affrontata la questione
E soprattutto quante portante un limite Eileen mandati sei per lei è importante onorevole
Ma intanto va detto che pena possiamo confondere il sistema dei comuni con il sistema delle statali e regionali
Perché come è noto le Regioni hanno autonomia statutaria e quindi anche la legge elettorale e l'eventuale immissioni di un diciamo così di un di un limite ai mandati deve essere definito dalle regioni stesse quindi da questo punto di vista non c'entra il governo centrale non c'entra il Parlamento centrale consigli regionali che singolarmente devono decidere
Seppure questo vincolo meno faccio un esempio recentemente durante il periodo in cui Nicola Zingaretti era presidente della regione Lazio in occasione della approvazione della nuova legge elettorale
La la Regione Lazio ha modificato il suo statuto e quindi ha introdotto un limite di due mandati che appunto per la figura del presidente della Regione
Altre Regioni però questo questo limite non ce l'hanno quindi quella un discorso che va da sé e io penso per esempio che per quanto riguarda effettivamente l'elezione diretta di presidenti di regione io penso che sarebbe opportuno che ci fosse il limite di un dei due mandati
Che le Regioni hanno molte competenze bilanci molto molto importanti sono figure nazionali di rilievo e quindi che ci sia un ricambio dal punto di vista io penso che sia giusto anche perché dice l'elezione diretta
Il presidente della
Della regione lo stesso discorso secondo me non vale per i Comuni grandi diciamo sopra i quindici mila abitanti per quanto riguarda
Il nostro Paese perché anche lì solo il fatto di fare il sindaco di Milano onorevole quel vincolo
Di fatto cioè a due mandati
Rimuovere quel vincolo e portarla tre mandati secondo me sarebbe un errore ecco
Perché io penso che il sistema funzioni abbastanza bene con l'elezione diretta del primo cittadino
Ha dato stabilità andato credibilità alle istituzioni comunali i cittadini e le cittadine si ritrovano nella scelta della figura del sindaco prima di tutto quindi deve governare
Ovviamente come tutti i sistemi sono imperfetti sarebbe caso di diciamo di modificare qualche cosa per renderli più come dire anche più in grado di rappresentare la complessità delle proprie maggioranze forse il potete del sindaco in quel caso
E forse anche eccessivo con la nomina dei degli assessori a prescindere a volte Esterni
Non c'è sufficiente dialogo tra i consigli comunali che rappresento dei primi punti la complessità della Società di quella città e dei cittadini e dei cittadini con due squadre di governo quindi ci sarebbero forse di fare delle riforme ma una riforma che non farei è quella di estendere appunto i sindaci delle grandi città del terzo mandato
E questa di questo confronto potrebbe avere delle ripercussioni sul premierato nel senso che ne sappiamo che tutti i confronti politici che sub
Nei quali c'è un veto comunque importante come per esempio quello della Melloni
Poiché diciamo subiscono una sorta di ritorsione su altri provvedimenti allora pensa che ci sarà una ritorsione anche sul premierato dove qualcuno si imporrà per introdurre e un tetto ai mandati del Presidente del del Consiglio pure queste ritiene che il tema non si pone per questo argomento io lo dico perché anche lei sarà chiamato ad affrontare il tema del premierato
Ma intanto va detto che le audizioni che si stanno svolgendo al Senato anche a spron battuto diciamo così contanti costituzionalisti indicati richiamati appunto alla a dare il proprio parere in Commissione affari costituzionali del Senato sia dall'opposizione sia dalla maggioranza sono concordi fondamentalmente nel dire che questo sistema così come è stato proposto dalla Meloni è un sistema che non regge
Tagli Effetti cioè le difficoltà che vengono indicate tra le altre pure quello della mancanza
Di un certo numero di mandati appunto che possa mettere un freno affatto che una figura eletta direttamente del popolo con un così grande potere così come definito dalla riforma non avendo neanche divideva andati potrebbe come dire
Per avere una presenza al potere quindi al governo del paese in modo continuativo per decenni questo ovviamente sarebbe una disgrazia non solo per il nostro Paese per master ogni paese va anche detto che la riforma così come è stata immaginata quella del premierato
è una riforma del tutto anomala ma nemmeno mondiale non esistono esempi di elezione diretta del Presidente del Consiglio
L'unica esperienza è stata fatta in Israele per quattro cinque anni ma subito dopo è stata immediatamente modificata
Perché vi era un caos istituzionale in quel Paese enorme dovuto all'elezione diretta del Presidente del Consiglio quindi è un'anomalia
Tutta italiana e non capisco perché la Meloni si sia innamorata di questa di questa ipotesi ma comunque sia quando scende l'elezione diretta del Presidente della Repubblica con poteri esecutivi o lezioni in questo caso del Presidente del Consiglio
Ovvio che per la tutela del della democrazia è necessario mettere un vincolo e al numero dei mandati che normalmente sono due faccio l'esempio degli Stati Uniti d'America sono dei quello più conosciuto dopo il caso Roosevelt esattamente dopo due mandati
Bisogna che ci sia un cambio quindi io penso che questa sia una delle questioni che dovranno essere affrontate tra le molte Intermonte criticità
La legge elettorale il premio di maggioranza
Il fatto che comunque negli anni un sistema abbia un sistema bicamerale e quindi il fatto che appunto la maggioranza potrebbe non essere uguali al Senato e alla Camera
I potete presentarli pubblica che sono un elemento centrale non aveva un momento di estrema complessità del sistema delle politico nazionale e internazionale
Una grande crisi economica la grande crisi sociale
E e in questo periodo chi ha svolto una funzione importante di garanzia per tutte e per tutti per tutti i partiti per tutte le componenti sociali per i cittadini cittadine è stata istituzione il presidente della Repubblica andare a intaccare i poteri del presidente Repubblica di fatto come fa la riforma proposta dalla Red Ronnie è veramente un attacco secondo me alla democrazia del nostro Paese alla possibilità di avere ancora un un'Italia unita che si riconosce in un'istituzione di quelle presenteremo
Bene la ringrazio molto della sua disponibilità grazie come sempre a Filiberto Zaratti di sinistra italiana Dirty