Presentazione del libro 'Il Partito Radicale' di Gianfranco Spadaccia

Mi sentite turchesi radio radicale ci sei stessi perfetto allora grazie a tutti per essere qui questa sera grazie anche la libreria Cop Zanichelli di Bologna che ospita questo appuntamento grazie anche alla casa editrice Sellerio che ci dà l'occasione di presentare questo libro come dicevo prima ringrazia anche Radio Radicale per registrare un incontro che quindi chi non è potuto intervenire oggi partecipare lo potrà ritrovare da domani sul sito www punto radio radicale punto it ma ringrazio soprattutto i nostri ospiti di questa sera
Cominciando da Lorenzo scritti diverse che un fuorisede ci ha raggiunto da Milano
E Lorenza scrivesse è un male radicale storico storico nel senso che di professione è stato un professore di storia all'Università Bicocca di Milano
E mai stato parlamentare radicale e ha fatto parte del nucleo originario
Il nucleo milanese che si contrapponeva quello diciamo più uno dei fondatori romani anche se non necessariamente romani di di nascita dei fondatori della partito radicale di cui andremo a parlare
Oggi alla estrema destra Matteo Marchesini che noto qui in libreria ma anche nella città di Bologna è un uno scrittore fra l'altro dopodomani esce la l'ultimo suo libro per Castelvecchi Diario di una cabina
Che raccoglie una serie di saggi articoli tra cui anche una recensione del libro cambiamo a presentare oggi è alla mia sinistra Angelo Panebianco professore emerito dell'Università di Bologna editorialista del Corriere della Sera
E a margine posso dire che i suoi articoli sono una una luce nella in questo periodo fu plumbeo che stiamo vivendo perché come diciamo con Lorenzo prima difficile non essere d'accordo ma c'è da sottolineare che sono quasi un'arma rapita nel panorama delle cose che andiamo a leggere per cui ne approfitto per ringraziarlo oggi presentiamo questo libro che si chiama il partito radicale sessanta anni di lotte tra memoria è storia libro che peraltro trovate poi in cassa
Scritto da Gianfranco Spadaccia Gianfranco Spadaccia è stato uno dei fondatori è uno dei personaggi principali del partito radicale
Tra chi conosce i radicali in modo fiuta esterno magari pensa che Marco Pannella sia l'unica figura
Riconoscibile beh Gianfranco Spadaccia è stato un elemento principale fondamentale della storia radicale
Per capire quanto sia stato importante anche conosciuto e riconosciuto
Ricordo che all'indomani dell'assassinio di per Paolo Spadolini all'indomani non per modo di dire ma proprio il giorno dopo
Passerini sarebbe dovuto intervenire un congresso radicale il suo intervento a Firenze venne letto da Vincenzo Cerami
E quell'intervento cominciata Caro Pannella caro Spadaccia cari radicali questo per dire quanto la sicura di Gianfranco Spadaccia sia stata una figura assolutamente centrale
Ed è stato anche colui che ha un po'instradato tanti radicali che poi sono arrivati
Negli anni
Ed è stato protagonista di tante vicende che hanno caratterizzato quella peculiarità radicale
Che oggi andiamo un po'a scoprire Gianfranco Spadaccia scritto è mancato poco più di un anno fa a ottantasette anni negli ultimi anni ha avuto un'esigenza una prepotente urgenza avrebbe detto il la il Presidente Napolitano
Di scrivere quelle che erano le sue memore di una storia
Che è stata storia della sua vita ma è stata anche la storia di questo Paese è una storia misconosciuta
E chi leggerà il libro lo capirà che ci sono tanti eventi della storia italiana che hanno visto non solo i radicali protagonisti nel senso che hanno determinato delle vicende ma di quelle vicende molti non sanno o non sanno nulla non sanno come si sono incardinate
E quindi questo libro colma un vuoto che necessariamente doveva essere colmato ma è anche un libro che era un work in progress perché una storia così eccezionale cioè fuori dalla norma
E anche difficile poter la racchiudere in settecento pagine
Noi ne potremo parlare sette ore ma appunto dicevamo che non possiamo star qui tanto tempo quindi cercheremo di cogliere quegli aspetti più peculiari per dare magari anche alle persone più giovani che oggi sono qui l'occasione di conoscere una storia
Davvero straordinaria
Non mi sono presentato io sono sì gli amanti sono una radicali anch'io mai si può dire anche un po'storica però siccome io non vivono di politica mi occupo di cose editoriali quindi ho avuto l'umore ma sopra tutto il piacere di lavorare con Gianfranco nell'aiutarlo nella stesura di questo libro per questo motivo mi trovo qui a coordinare un po'questa chiacchierata direi di cominciare subito come Lorenzo Strictly persa chiedendogli
Effettivamente cos'è questa particolarità questa peculiarità radicale
Ma intanto
Morri cominciare anch'io dicendo due parole su Gianfranco
Che è stato
Insieme a Marco Pannella
A fianco di Marco Pannella liberamente sul leader
Questo per
è stato così
Il consulto come un grande maestro è stato il maestro tanta parte di radicali contro i radicali Riva nuovi giovanile ma non so la figura più illustre
Viene in mente come su una
Aiutata a crescere
è un traguardo a livelli l'identità
Panebianco ricorrente era Silvera averlo pistola
L'arrivo di segreteria di Adelaide Aglietta
Gianfranco la veramente in strada fa aiutata a diventare col personaggio notevolissimo che è stata aggredita ma quanto io spesso quando
Sono arrivato in Senato
Insieme a Gianfranco Spadaccia capogruppo sostituito al Senato
Veramente
L'unico maestro ha espresso più confuse
Che infatti faceva capire citava
Una funzione fondamentale
Non mi non mi soffermo più volte avrei avrei avrei da barrare molto lungo di di Gianfranco sta il suo modo l'Expo modo di essere politico ed educatore dei dei radicali nel suo carattere della la sua forza del suo intransigenza
Mentre l'esigenza
Ma nello stesso tempo uno capace di ascolto di di attenzione agli altri
In modo veramente notevole singolare in un uomo politico
In questo in questo modo
Ma adesso vengo alla alla domanda
Che in fondo questo tema della singolarità radicale
è un tema che corre lungo tutto questo libro
Qual è il libro
Altra caratteristica
Di essere un libro una storia di fatti e tutto è un racconto di fatti uno dopo l'altro
Fatte presentati in modo
Lo dicevo prima consiglia
In questo libro Gianfranco Spadaccia che era capaci di profondissime analisi critiche sulle situazioni sul contesti
In questo libro ha fatto la scelta che evidentemente è una sua scelta deliberata di non
Presentare le interpretazioni generali
D a contare dei fatti affidando al lettore in qualche modo
La capacità la voglia di tirar fuori del conclusioni ecco a me troppo leggendo e rileggendo libero in questi giorni in vista questa presentazione
Veniva in mente che uno dei filoni uno dei filoni che si possono trarre perché Firenze un libro così fatto è tale da consentire a chi lo voglia di seguire questo o quell'altro filone
E quello della singolarità
Di questo partito i del
Del suo essere di suo voler essere qualche cosa di diverso
Da tanta parte della vita politica
Dini estere Cal guardando l'orologio ecco perché
Per esempio cominciamo da
Questo partito nasce rinasce più e c'era un partito il partito radicale di de il Mondo di Pannunzio dell'Espresso di Benedetti che era un partito degli intellettuali
Che ceduto si è dissolto e il gruppetto di Pannella Spadaccia sì odori Bandinelli un gruppettino di poche persone poche decine di persone sono andate avanti con questo partito radicale
All'inizio siamo nel sessantadue sessantatré
Erano cento persone no credo nemmeno cento persone Paolo poche decine di euro che diciamo noi siamo un partito
Ma persone Pannella da trent'anni
Gianfranco sta lancerà da qualcuno di meno per cioè ragazzotti ragazzotti anonimi ignoti senza una lira col tutto quello che erano riusciti a fare ed avere un ciclostile per fare un'agenzia di stampa d'acquisto vi dà un idea era quasi una barzelletta che fosse un partito
Beh a questo processo
Il Partito Comunista Italiano
Segretario Palmiro Togliatti
O fuori nell'edizione del sessantatré di eleggere tre fra
Uno immagina un qualunque uomo politico
Comunque ragazzotto politico diciamo a cui offrono gli altri deputati
Vedi cosa falsa cos'hanno fatto Parrella spallaccio Bandinelli gli atti
Sul posto viene ci offrite interessante
Lo possiamo fare
Però se facciamo un accordo alla pari fra i due partiti su comunista
Un milione di scritti da questa
Cioè facciamo un incontro alla pari fra i due segreterie finché si diamo l'accordo ovviamente partito perché ma lascia scopare il mare
E e
E quindi ovviamente dire cioè e io mi ricordo di questo chiudo nel libro si accinga rapidamente a questa cosa che invece a mio avviso è un è un momento di grande rilievo
E di ricordo che favor parlandone con Gianfranco Spadaccia da velista sì in quel momento noi avevamo grande progetto vogliamo portare avanti un grande progetto di lunga durata
Avessimo accettato i fari dipendenti sinistra del gruppo comunista
No uscito grande perché
Queste e questa è una è una scelta di fondo che poi ripercorrendo il libro
Si deve tornare
C'è nel partito di Pannella e di Spadaccia c'è sempre un grande progetto
Prima c'è questo gruppetto di di cinquanta persone cento persone
Aveva un piccolo processo che era quello di rifondare la sinistra
Rifondare fa il Partito Comunista farlo diventare un'altra cosa il partito si su un'altra cosa da fare l'alternativa alla Democrazia Cristiana
Per tecniche il Calizzano in Italia
Di cliniche rizzare la sinistra
Far diventare a sinistra tornare all'Antico e al nuovo cioè anzi ingeriscono anticlericalismo
Cosa che lo sguardo si il Partito comunista degli anni sessanta divisi
Ma anche di mettiamo insieme i comunisti socialisti repubblicani cioè la facciamo l'alternativa laica
Insomma cosa metterò
In questo sogno un certo punto è stata lanciata la campagna per il divorzio
E
In nome di questo grande progetto dell'alternativa laica
Filippi Palanca democrazie cristiane Italia negli anni sessanta
E
Infine ci si è riusciti
E c'è stato il referendum in cui il grande progetti c'è un Paese laico moderno
Facciamo un referendum accettiamo tutta la
Tutto il mondo laico aveva cercato di evitarlo referendum Pannella sarà c'è no teniamolo perché si dimostrerà che questo Paese avanzato più avanzato
E via Elia seguire
Adesso
Disco sarebbe lunghissimo se volessi
Noi che la differenza
Specificità
C'è nel modo di essere i radicali
Si può criticare discutere ad
Chiamo criticato discusso ma ci sono delle specificità
L'esempio
Nelle campagne elettorali radicali poi ricavi sfruttati in Parlamento per a lungo per molti anni non erano in condizioni neanche di presentarsi alle elezioni demenze stupro pesa
Una regola
Addirittura scoccata fra gli occhiali e perché nessuno sindaci la campagna elettorale personale
Se voi ricordate le campagne elettorali c'è chi chi ha qualche anno della della Prima Repubblica o col sistema proporzionale Cappanera tutta persona nessuno sto circa ottanta il tra il personale
La prima volta che i radicali sono presentate le lezioni
Settantasei
Agricola
Capi liste bretone
Pertanto se
Di fatti
Stati Uniti quattro parlamentari radicali travolto due donne e due uomini
Il via e via così
è un modo diverso di vivere la politica regola stadi subito
A metà legislatura
Che adesso si dimette e lascia il posto
A chi viene dopo
Il coso effettivamente in gran parte ha funzionato così
E nella nel libro Gianfranco Spadaccia racconta
Come quando e come è successo perché anche lui ha fatto a rotazione senatore si è dimesso da senatore per lasciare il posto affidato
E
Quasi molti dei deputati e senatori radicali hanno fatto bruttissima promesse perché
Però
Tutti segni di una in un modo diverso di voler vivere la politica
E questo è uno dei segreti Delia
Ma anche aggiungiamo ottimi quando devo smettere
Noto oggi circa
Quando il primo congresso di questo nuovo partito radicale
Fa nello Statuto prezzi praticare
C'è
Gli scritti allora saremmo stati centocinquanta
Fa uno Statuto in cui si prevede
Un partito federale a cui magari sindacati possono federarsi
Un partito senza disciplina di partito
Non esiste il concetto di disciplina di partito il deputati sono deputati della Repubblica non devono obbedire al partito
Non capisco il perché
Tenente è uno statuto
Dice
Beh che senso ha fare uno status del genere per tra chi trecento persone
E era evidentemente
Un progetto politico per la rifondazione della sinistra
Sulla base di un un un idea di farti stare in politica diversa diverso
Beh il volete vorrei proseguire molto lungo ma a questo punto mi cioè per rispondere a questa domanda poiché ci son tante altre cose in cui
A proposito di studi prossimo si dovrebbe fare per esempio modo come
Fare i veri il perché e il percome diversivi di svolte che i radicali hanno fatto
Sino arrivare queste interessante Gianfranco Spadaccia
Stato a lungo va be ero venti il braccio destro di Marco Pannella sembrava
Ma lo faceva essendo profondamente autonomo tanto che a un certo momento invece
Novanta mi pare
In un'altra fra il novanta e il novantuno sia distaccato
Perché anche questo segno si è distaccato
Ha preso le distanze
Ed è in dissenso su così di cose
Cosa fa un politico di primo piano autorevolissimo piccolo quando quando prenderà la parola in Senato non volava una mosca col quando parlavo dei grandi leader c'era un rispetto
Be si candida da un'altra parte
E ha avuto offerte offerte come di candidarsi DSL
E deve ci no io
Ho fatto mi ricordo l'ha detto a me che ho parlato a lungo con lui
Chiunque abbia settimana un altro nostalgiche né a casa ai ai continua a far carico così prezioso il suo apporto no non penso perché io l'ho fatto per trent'anni politica con Marco Pannella
Adesso in questo momento fare i contributi non voglio fare
Sto a casa
E stato accanto al per molti anni
Finché ha ritrovato
Una consonanza
Con partner Riccardi ha ripreso il suo posto diversa alle prossime rifiutando di avere posti posizioni di primo piano
Questo che qui e qualcosa istintivo ma adesso mi fermo perché
Grazie
Potete anche fa piccola classe incoraggiamento
Che questo mondo in innovativo di intendere la politica appunto un partito che si inventa uno Statuto che dice facciamo un congresso una volta all'anno a data fissa
Iscrizione annuale perché si aderisce a una battaglia politica noi non ci siamo non siamo più convinti non non non ci stiamo più era un modo totalmente nuovo di concepire illa la forma partito
Ma c'è anche una originalità nell'intendere anzi proprio una innovazione nel senso di inventiva nell'intendere la comunicazione politica c'era l'italiano proprio inventato un modo di fare di comunicare la politica Gianfranco presente è stato protagonista di una tribuna politica che è diventata storica c'è quella con il bavaglio i radicali fanno lo sciopero della fame perché non avevano spazio intimo quando hanno quello spazio
Arrivano imbavagliati quindi utilizzano quei cinque minuti per emettere Silenzio ed è venti minuti
Ed è una bombata virgolette
La domanda no non te lo faccio perché poi ti lascio parlare di quello che che che avevi immaginato però ti chiedo da ottenuto osservatore quale sei e anche più giovane rispetto alle vicende di cui maggiormente su cui maggiormente si concentra libero come tu vedi questa specificità radicale
Proposta e questo fa capire
Ma intanto no grazie per l'invito perché io sono quasi intruso dato che differenza delle altre persone che sono dietro questo tavolo la storia radicale Lollo appena sfiorata sia per ragioni di età ma anche ma anche perché non l'ho fatto per la militanza radicale se non forse un anno e mezzo due anni a vent'anni
Però sono stato attratto come è capitato credo molte persone da una delle invenzioni più straordinaria di di Pannella dice Spadaccia di quel primo gruppo che era un gruppo focolai tra i quasi detto e spada ce lo dice lo ripete nel libro erano anche un gruppo di giornalisti i giovani giornalisti
E cioè la radio
E quindi la la il primo aspetto radicale col quale io sono entrato in comunicazione stato proprio è stato proprio la la loro capacità di
Utilizzare un linguaggio nuovo che aveva però immediatamente delle dei presupposti e delle ricadute sull'azione politica Pannella è stato anche tra le altre cose un grande calibro purista come sappiamo un grande coordinatore di di qualcosa a metà tra le di grande lo slogan
E a e ha sempre utilizzato proprio perché questa forza come diceva Lorenzo è sempre stata una forza esigua
Ha sempre utilizzato da quella sorta di incursione corsara nella politica che prevedeva insieme per avere la presenza effettiva un'azione politica in senso stretto che poteva essere il referendum che bucava provvisoriamente lo strato partitocratico ma che doveva anche essere un'iniziativa di comunicazione
Io ho l'impressione che si è anche successo qualcosa qualcosa che non ho vissuto in prima persona ma insomma non solo leggere una storia Gianfranco ma conoscendo negli anni la storia radicale anche tante voci ho l'impressione che sia successo rispetto a quella famosa tribuna politica ancora cosa molto elementare cioè un conto è fare del come dire situazioni Smoke politico quando la comunicazione politica e molto ingessata diciamo Iacobelli Anna e un conto quando dagli anni Ottanta in voi le cose cambiano e e non dico tutti diventano Pannella perché nessuno ovviamente Pannella nessuna invaso spessore ma tutti possono essere percepiti così nella televisione dal dal dai in a a a seguire
E quindi queste incursioni sono diventate sempre più difficili sempre più acrobatiche
Sia in televisione sia proprio nel linguaggio perché per far percepire la diciamo la la verticalità la stratificazione lei direbbero nei collegi del linguaggio di Pannella e il suo modo di rendere questa stratificazione invece orizzontale di grammatica slogan mistica
Bisognava fare delle delle delle contorsioni sempre più più azzardate ecco quindi io ho cominciato a seguire la radio quando a vent'anni più o meno poco prima nel due mila quando già era era fascinoso ed era molto difficile spesso per un trentenne credo avere allo stesso tempo la
Diciamo così la
La coscienza dei dei presupposti non detti
E quindi percepire in pieno quella quell'antagonismo anche quella capacità alcune delle caratteristiche anche subito attratto essendo cresciuto in una in un ambiente pc gli ex PC che a Bologna è stato ovviamente il fatto che Pannella sempre tentato di ritorcere dialetticamente retoricamente
Contro i suoi possibili avversari e compagni il loro stesso linguaggio a partire appunto dal termine Company
A partire dal famoso no vogliamo stare all'estrema sinistra largo parlamentare come dire la destra storica quindi tra ossimori e paradossi che in slogan credo che questa sia stata una caratteristica fondamentale per venire a Spadaccia credo che una delle qualità di questo libro e anche una delle caratteristiche molto singolare di Gianfranco Spadaccia si è quella di essere stato anche uno straordinario traduttore di questo linguaggio cioè ha saputo per così dire laicità lo senza perderne la complessità cosa che ha fatto notare questo in questo suo ultimo libro
Per farlo ci voleva credo non meno di qualcuno che avesse vissuto come è stato detto da da Lorenzo scrive la la storia radicale da protagonista ma allo stesso tempo anche da osservatore esterno mi ricordo allora poco dopo il Duemila quando è capitato di scambiare qualche parola con Pannella con altre persone Torre Argentina mi riconoscerà un giovane militante allora che stava scrivendo un libro che poi ha pubblicato sulla comunicazione radicale Diego Galli
E discutevano sul fatto che forse il modo migliore per percepire quella comunicazione che a volte anche per per stare nel mondo radicale da starci con un piede dentro e uno fuori
Nel senso che è molto facile che quello che impara nelle invenzione diventi come succede notoriamente dei gruppi che hanno un leader carismatico diventi cristallizzazione liturgica
E questo libro Spadaccia dimostra come ciò invece possano avvenire quando si ha una personalità diversa da quella di Pannella una storia diversa ma allo stesso tempo comune con la sua credo che non ci siano molte
Molto diciamo analisi ulteriori e di fatti della storia radicale che possono
Che possono gareggiare con questo con questo punto di vista di di Spadaccia e quindi pochissimo tempo volevo volevo dire
Appunto due cose sul libro
Ecco questa comunicazione aveva a che fare anche con la scelta di Pannella degli smontare e rimontare ricreare dissolvere continuamente il partito radicale perché non diventasse il famoso partito degli assessori no con vantaggi e svantaggi
E quindi non è stato facile nemmeno pur nella continuità delle idee delle intenzioni politiche
Delineare una storia una storia di continuità per Spadaccia ma ha saputo farlo bene dal dal partendo dal gruppetto dorme resto Rossi poi la possibile alternativa a sinistra Mitterrand Diana poi la sua fine degli anni ottanta al partito transnazionale a fine anni ottanta
E i rapporti diciamo molto difficili sia con Berlusconi che con Prodi ha saputo farlo così bene
Anche perché ha saputo secondo me individuare alcuni punti alcune costanti e provo a elencare
Le velocemente
Intanto in parte è stato detto l'insistenza su singole riforme che potessero provocare una reazione a catena anziché su riforme organiche che in un sistema politico quasi sempre immobile sono destinate a fallire no queste sono le incursioni referendarie e non solo referendari
Poi il rifiuto della demagogia che ha impedito a Pannella di lucrare avrebbe detto lui da sfasci sta sulla crisi dei partiti come hanno fatto via via Leoluca Orlando Umberto Bossi Di Pietro Grillo
Sono tutte scelte molto discutibili Spadaccia qui
Ogni tanto parlano solo del degli delle divergenze con Pannella anche di una caratteristica che si fa fatica depurata nell'invece si può immaginare l'esitazione dubbi non l'errore il dubbio come errore
è e quando Pannella avrebbe potuto ereditare qualcosa della prima repubblica ora ha deciso di di cambiare le carte in tavola tra le novantadue novantaquattro ancora e lì sono nate alcune alcuni dibattiti penso terzo Teodori
E ad altro e poi l'attività di controinformazione che nasce dall'apprendistato giornalistico di molti dei dirigenti e si è tradotto nella radio e infine proprio nel senso dell'Arendt direi una eccezionale creatività politica che però è stata anche creatività più strettamente imprenditoriale se pensiamo alle storie punto di vigevano di Cicciomessere
E e gli altri e e chiude Spadaccia questo libro per arrivare all'oggi
O almeno almeno ieri insomma perché poi le cose sono che stanno cambiando molto velocemente in quella che è la diaspora radicale ma Spadaccia dice che dopo la morte di Pannella in sostanza il movimento radicale si è diviso un po'in tre tronconi il partito che si occupa soprattutto di giustizia radicali italiani che si concentra sull'antiproibizionismo e l'associazione Coscioni
Dopo il trasversalismo degnata soprattutto sui temi del fine vita e fa capire che da una parte si rischia appunto la liturgici già azioni Muse edificazione dell'acido pannelliano dall'altra la riduzione della politica da associazionismo una deriva tra Lodi e anarchiche Giannotte insomma in realtà poi letto ciò che è avvenuto a partire proprio dall'esperienza di Gianfranco ancora più complessa non strade di Europa ma secondo me rende bene l'idea non solo di della diaspora ma anche dei fili che Pannella Luigi Strictly versi altri hanno invece tenuto insieme per molti anni e chiudo ha proposto di tenere insieme però su un un passaggio che niente molto caro di questo libro a un certo punto
Spadaccia dice che ai liberali di sinistra della fine degli anni Cinquanta quelli che vogliono chiamarsi radicali
Un filosofo che oggi uno storico delle idee che oggi non si cita più che sarebbe bello vedere ripubblicato Carlo Antoni fece notare che quel termine era sempre stato
Legato a una a una questione sociale è una grande questione sociale e chiedeva qual è la vostra questione sociale
Ecco Spadaccia descrivendo la propria autobiografia in fondo da una risposta preventiva non Spadaccia nasce il socialdemocratico
è una risposta che ovviamente al mondo radicale no non potrebbe sarei dovuta andare bene questo lo ha reso più creativo più variegato
Forse però anche molto più volubile quindi questa con questa domanda di Carlo Antoni mi sembra che
Abbia pesato ecco sulla storia del movimento radicale forse non poteva che essere così abbia ma abbia pesato forse anche perché
C'era in quella domanda anche l'idea sul l'analisi sociale che si fa tirata in panne l'Espada c'era molto viva
Oggi forse è rimasto molto di più l'aspetto importantissimo della lotta legalitaria in senso ampio
Però per dire mi chiedo davvero ho letto un'intervista dopo sette ottobre Emma Bonino
Quindi c'è una delle cose più o meno condivisibili penso abbastanza condivisibili sulla questione
Arabo israeliana però diceva a un certo punto oggi Israele non ha più nella politica italiana ed europea un problema di legittimazione come quando noi da soli
è un insieme di pubblicare lo sostenevano
E questa è un'analisi condivisibile magari entro certi limiti dal punto di vista dei governi ho delle élite politiche ma evidentemente Cordusio tutti sappiamo un'analisi non condivisibile dal punto di vista della società perché la società italiana in questo non è affatto cambiata nei suoi pregiudizi
Antisraeliani allora
C'è un grande problema tra me è un punto interrogativo il rapporto tra questa storia che ha comprensibilmente giustamente puntato molto sulle incursioni
Puntuale Grande Progetto incursione legislativa c'è un grande problema che riguarda la l'analisi voi della mentalità dei costumi della della società grazie
Fa bene a dire che spunti anche per il professor Panebianco ce ne sono a iosa ad lo dico solo perché magari non lo sa o non se lo ricorda
Che è stato con altri conti odore compiere Ignazio autore di un libro nel settantasette i nuovi radicali all'epoca poi dopo sono successe altre cose
Allora io ho visto in bozze il la prima volta il libro questo libro perché Gianfranco Spadaccia ve lo mando chiedendomi
Un'introduzione
Volevano introduzione mia è una postazione di di Sofri o viceversa non adesso non non ricordo poi invece mi disse che non non era possibile perché l'editore non era non era d'accordo insomma
E e quindi lo l'ho visto l'ho visto
In bozze
Sono due due punti uno dopo poi riprendo con ultimo spunto che ritratto che mi ha colpito
Sicuramente e quello che emerge benissimo in questo libro si tratta di quello radicale un progetto
Ho un po'Home doppio Progetto perché questo è un punto da vedere assolutamente originale assolutamente originale perché i i radicali giocano tutte le volte al rilancio
E quindi se Togliatti offre tre posti loro dicono ma noi vogliamo la parità e così via perché in effetti idi volta in volta hanno un Progetto di
Al di là delle forze perché le forze sono debolissime il Progetto è amplissimo e e perseguono con coerenza il progetto su cui sono
Per inciso questo libro credo che sarà molto importante per gli storici che vorranno andare a vedere la storia radicale perché questo è
è un po'è un libro che offrendo compiendo una documentazione chiara sulla sulla vicenda radicale come si snoda nel corso del tempo che largamente poco conosciuta dai più
Però dicevo questa un po'un punto di dissenso dall'interpretazione che è presente Gianfranco
Il Progetto cambia nel corso del tempo
Qui se vedete c'è il simbolo la Rosa nel Pugno
I simboli sono molto importanti perché ci dicono molto sugli Progetti
Il passaggio dalla Rosa nel pugno è il passaggio dal berretto frigio e quindi dallo vecchio partito radicale al nuovo partito radicale ma da un certo momento in avanti questo simbolo cambia
E si passa un'altra cosa il cambiamento del simbolo io credo implica una discontinuità proprio nel Progetto
Ha ragione Spadaccia quando dice guardate che c'è l'elemento di continuità tra il partito radicale del rosso del pugno al partito radicale di grandi partito transnazionale eccetera sta nel fatto che si tratta del partito del diritto
Questo è l'elemento di continuità il partito che vuole affermare e difendere il diritto benissimo vero ma è anche vero che nel momento in cui passi dalla ricerca di e cambiamenti in nome dei diritti civili delle libertà individuali e così via nelle leggi positive di uno stato di una democrazia passi invece a tentare di affermare i diritti umani
O comunque incidere su un ambito che sta dentro il diritto internazionale e ricordate che ci sono ci sono sempre state correnti di pensiero che negavano al diritto internazionale la qualifica di diritto
No dal momento che il diritto ha bisogno di una forza che sia in grado di imporre no quindi c'è sempre stato un grande dibattito sul fatto che il diritto internazionale fosse davvero e fino in fondo diritto qui
Si verifica una discontinuità
Io ricordo perché l'ho vissuta da quel momento il momento in cui è avvenuta la discontinuità non è che il curatore discontinuità è stato subito dopo il grande successo elettorale del mille novecentosettantanove
Io io ricordo perché ero a l'Argentina alla sede del partito in quel momento in quel momento io stavo col con i radicali
Ricordo che tutti erano felici e contenti
Arrivo a Pannella e aveva un'aria seccata
E nessuno capiva perché per tutti ero lì pronti a brindare irride il il la percentuale raggiunta in quel a quell'epoca
Oggi otto sono spostamenti elettorali del dieci del quindici per cento ma allora era una cosa impressionante mai vista no
E lui era l'unico che non sorrideva aveva un'aria Indro incertissima e io credo che in qualche modo avesse ragione adesso imbronciato perché il Progetto questo progetto il progetto della rosa nel pugno in quel momento finita
E finiva perché che cos'era quel progetto era appunto la rifondazione della sinistra c'è un'operazione sostanzialmente Mitterrand Diana per intenderci il vecchio PSI di De Martino e così via
Ammaccato in tutti i modi poteva essere una preda
E poteva essere il trampolino di lancio per una Rifondazione la sinistra quindi poi per ad andare a a a un rapporto di forze davvero paritario a questo punto non più di tre deputati non più gli indipendenti di sinistra col pc e così via
Perché fallisce quel progetto primo perché il grande successo radicale per l'epoca non è abbastanza grande secondo Pannella da poter mettere in crisi
Il il partito socialista
E quindi per poter arrivare a prendersi il partito tenete conto che premio a me non me l'ha mai detto è questo quindi è quello che io ho dedotto dal da quello
La seconda ragione e che il Partito socialista era cambiato
Per il Sant'settantasei c'era stato il Midas e il Partito Sardo socialista era perito in mano a Craxi che era cosa ben diversa
Dalle vecchie correnti demand De Martino Mancini e così via la somma di tutte queste di queste due cose mette in crisi il progetto della Rosa nel Pugno
E da lì che par nella parte poi con la fame nel mondo e la fame nel mondo il trampolino per il partito transnazionale e eccetera eccetera un momento chiave
Si ha quando
Ci si aspetta dopo il successo elettorale del settantanove che i radicali si presentino alle elezioni amministrative e il gruppo dirigente Marcom
Gianfranco era totalmente d'accordo anche lui blocca quest'operazione voi capite che ovviamente se il partito radicale l'ha avuto un successo sul piano politico questo avrebbe potuto dare un grosso successo anche sul piano locale quindi moltiplicare
Consiglieri comunali e magari ah se eventualmente anche assessori e così via no
E in realtà il gruppo dirigente radicale percepisce che se questo fosse accaduto certe passioni care si sarebbe radicato no ma si sarebbe radicato diventando appunto il partito degli assessori cioè i progetti i progetti ambiziosi
Comunque sempre il rilancio
Non non sarebbe più stato possibile perché sarebbe diventato un partitino più o meno addomesticato primo poi o in via di addomesticamento all'interno del sistema politico a quel punto cambia il Progetto il progetto è un'altra cosa
E a quel punto secondo me e proprio mutato il terreno perché
La anche i successi perché ci sono successi sul piano internazionale il gruppo radicale a contatti
Molto stretti con vari gruppi che operano sul piano internazionale
Stabilisce alleanze amicizie ma a quel punto la sua appresa sulla società italiana comincia a diminuire
E comincia a diminuire perché non è più prevalentemente il partito dei diritti civili il partito del divorzio il partito delle battaglie civili tesi a trasformare le leggi cioè il diritto positivo tale a fare in modo che i diritti civili diventino legge in Italia all'interno della democrazia italiana
Diventa un'altra cosa non c'è più un progetto italiano perché non c'è più per non perché per la volontà perché soggettivamente non si voglia
Fare le cose che si volevano fare un tempo ma perché le condizioni sono tali non lontano per metterlo più e qui c'è quindi a mio giudizio una discontinuità certo del partito radicale resta come dice Gianfranco il partito del diritto
Ma il diritto non è la stessa cosa quando lo lussi
Si si cerca di modificarlo in funzione delle libertà personali all'interno di uno stato e quando invece si persegue una politica di l'affermazione dei diritti umani sul piano internazionale è diciamo
Il Partito Radicale transnazionale il tentativo di
Ancor più ambizioso perché se se era ambizioso rinnovare la sinistra italiana figuriamoci l'effetto Schenone ambizioso questo di far marciare sul gambe politiche il progetto kantiano della pace perpetua sostanzialmente questo
E quindi come dire lo scarto tra le forze e l'ambizione resta fortissimo come sempre natalizio radicale ed è il senso della
Della specificità della originalità di questo gruppo
All'interno la società italiana
Sul tema
Tradizioni e e e e il fatto che per esempio nel conflitto arabo palestinese una cosa e quello che dice la politica e altro e quindi sono i sentimenti profondi e la società questo io credo
Che sia sempre stato in qualche modo un limite nella cultura politica radicale
E cioè
La sottovalutazione delle tendenze profonde
In questo c'è il vitalismo di Pannella l'idea che se io agisco con la determinazione e la forza modifico le situazioni e questo modifica anche le idee delle persone il modo in cui pensa no
In qualche modo
è un limite in qualche modo necessario senza il quale promette non ci sarebbero state le cose che ci sono state nel senso che se io tengo troppo conto del peso vera storia
Non non agisco dico va be'tanto quella storia ma in un certo modo quindi lasciamo perdere perché niente da fare se invece decido di sottovalutare il peso della storia il peso delle tradizioni allora no lo spazio per agire per tentare di di cambiare le cose no era
E l'idea che che presente indice nella nella nella siccome naturale subite sull'utilità e il danno della storia se
Sì conosco troppo la storia no tendo a pensare che sia inutile agire perché il passato presa troppo sul presente e farà fallire qualunque mio tentativo Progetto se invece decido
Di ignorare la storia cioè di ignora non di non conoscere la storia ad ignorare né il peso la sua capacità di influenzare di e di e di poggiare nel lungo periodo per cui l'antisemitismo tranquillamente riappare
In realtà non è mai scomparso no era soltanto diventato politicamente scorretto ma era rimasto non era possibile che scomparisse dopo sei cori di antigiudaismo cristiano
E di e e almeno un secolo e mezzo di antisemitismo moderno no
E quindi le la la politica pubblica in Occidente ha finto che dopo la Shoah dopo il nazismo
L'antisemitismo fosse scomparso no antisemitismo continuava a esserci e appena ha potuto si è è riesploso verrà massime con la massima
Forza
E e e questo ci dice quanto è potente il la storia il suo peso ma la sottovalutazione di quel peso che visto che a un certo punto di vista vista come dire da accademico nel nel senso deteriore permette
è un limite della cultura radicale in realtà è un elemento di forza perché solo se decidi scientemente di sottovalutare il peso del passato ai gli strumenti per agire nel presente
Fino a ritornare a Lorenzo che ha visto che cosa un po'di acquirenti chiederei invece a Matteo se è soddisfatto di questa Pseudo risposta che ha ricevuto sì
Per quel che vale la condividono credo che ci sia una differenza tra
Ignorare nel senso che c'è da Panebianco che è necessario certamente per poter agire non non finire sotto le macerie degli archivi e del che della della storia eletta avvio dello storicismo precisa una differenza tra ignorarlo nell'azione e non tenere conto della differenza che c'è tra l'azione è l'analisi dell'i adesso chiamata accademica è molto difficile
Soprattutto quando si fa politica perché non ci si può poi scendere schizofrenica non è molto difficile
Fare questa cosa cioè senta tenere separati almeno boliviani che sono connessi ma non sono lo stesso Piano a meno a meno di non voler tornare a una forma accattivanti vitalismo storicismo insieme piuttosto minacciosa
Però ecco lì io già vedo una differenza tra la generazione vostra con il vostro gruppo in cui c'era il vitalismo che i giornali bianco ma c'era anche un probabilmente una
Insomma
Un retroterra culturale che in ogni caso permetteva di non ignorare invece dal punto di vista puro sapere
Ciò che accadeva nella società invece ciò che è venuto dopo c'ho l'impressione che sia stato si sia un po'persa la necessità di sapere che ciò che facciamo ciò che si fa politicamente non è tutto anziché noi per per agire politicamente stiamo ignorando qualcosa un conto è sapere come questo voglio dire un conte non saperlo
è qualcosa che si all'ira della storia radicale magari succede in modo contrario in altre culture politiche per esempio secondo me finito il Novecento a me sembra che si riafferma in molti una specie di storicismo inconsapevole perché lo storicismo della cronaca ove in cui come dire singola tra la la moda culturale del giorno quella che sembra vincitrice i in qualche maniera si riporta al contrario di quello che faceva Pannella il giudizio su ciò che ci chiede politica qui e ora
A un giudizio su ciò che è successo prima sulla storia per esempio molti lo hanno fatto un'opera coloro che non volevano appoggiare apertamente
E gli ucraini no hanno cominciato a tirare suona molto in maniera falsa ma anche non falsa le colpe e le responsabilità distribuite nella storia che ovviamente ci sono ma Lino seguendo le due cose non possono stare assieme appunto a meno di non diventare veri non so degli naziste dei gentili anni e quindi capita che da una parte e dall'altra si rischia di come dire non non non considerare il fatto che esistono due piani separati uno è quello dell'azione politica ma anche dell'azione morale che probabilmente risiede in bottiglia vuoto informazione e l'altro è quello della quello dell'analisi peraltro a me pare che
Come dire l'eredità più solida quella del partito del diritto sia quella che in questo clima rischia di perdersi tra le persone più giovani che aderiscono ai movimenti della diaspora radicale rischi ben visibili in fretta cioè rischiano di non vedere per esempio che io What is more non ha dinamiche diverse dall'Antimafia criticata da Sciascia e da qualunque altro movimento che prescinda invece da quella cultura del diritto che è stata giudicata Ricardo Jodice a questo strano
Però acquistava sto andando fuori tema ma insomma penso che la questione ecco per rispondere alla sua domanda se queste molto difficile per un uomo politico tenere conto insieme di tutte e due le cose essere incosciente come politico giusto per potersi dare degli obiettivi magari megalomane
Ma per poterne almeno percorrere un tratto ma essere cosciente come come cittadino come non si può dire intellettuale come
Come
Persona informata dei fatti del fatto che invece la società esiste il costume esiste l'opinione di lungo periodo il pregiudizio esistono
Così
Allora
Per essere chiari
Una cosa è l'analisi
Una cosa è quella forma di accademismo che in genere nasce da
Da incomprensione delle delle delle condizioni in cui si svolge l'azione politica di chi
Alza il ditino e dice voi politici non avete capito questo ecco questo era il senso del una cosa era invece l'analisi altre la
Per quanto riguarda
Il gruppo dirigente radicale e certo che aveva una fortissima e solida cultura politica che era quella di un filone i minoritario della storia del Paese e di cui loro sono figli
E che è presente in questo sì è presente in tutte e due le fasi perché e in qualche modo ce nella seconda fase c'è certamente il federalismo Spinelli hanno e le posizioni di Rossi di Salvemini
Quel sul quindi sul sul federalismo la l'antitesi la la contrapposizione allo Stato nazionale come strumento di guerra e così via questo è presente in una seconda fase
è presente che nella prima nella seconda fase viene accentuato perché diventa diventa determinate ma e chiarissimo anche nella prima fase il l'idea del divorzio o delle battaglie addietro il concretissimo
Salvemini anno addietro
Un un
Una visione che affondarli credo che Pannella in qualche modo sia largamente figlio degli dei dei dei convegni del mondo
E così via dal punto di vista delle idee alcune delle delle idee il tornano i suoi discorsi dell'epoca si si rifanno si rifanno a quella a quella esperienza e così via quindi e il gruppo dirigente si nutre di questo quindi questo c'è e altra cosa è dire
Nell'azione tengo con perché questo invece no perché l'azione presuppone proprio che io debba gettare il cuore oltre l'ostacolo e superare
Le condizioni date anche se poi alla alla fine della fiera e condizioni date molto difficile sono molto difficili da superare
Allora Lorenza non non è facile
Però non c'è moltissimo c'è moltissimo
La ragionare aggiunge ma questa considerazione
Vorrei partire da questa considerazione
Panebianco
Contrasto fra consapevolezza della storia di volontà politica dirigibile
E questo è un dato fondo
Del mondo radicale
Anche le analisi sulla crisi del diritto partitocrazia d'Italia
Che uno dei temi centrali
L'Italia è diventata la partitocrazia che ha cancellato il diritto
Tutta colpa del sistema dei partiti
Vero ma si diceva
Io qualche volta cercavo di obiettare
Ma questa è vero
Ma il frutto di una storia secolare
L'idea di diritto d'Italia
La certezza del diritto e la cultura
Diffuso l'Italia nella storia italiana cosa che viene da lontano e quindi
La battaglia contro la partitocrazia per affermare il diritto deve fare i conti ma come può fare i conti con questa incerto Pannella
Andava avanti
Titolo tutto il gruppo
Storico radicali no cioè urla partitocrazia colpa del sistema dei partiti che eccetera eccetera navigazione del diritto
Era il modo giusto per fare una battaglia ma dentro un modo chiedeva dei limiti profondi perché i fatti sono scomparsi sono scontati
Principali che assolveva associata
Il concetto di queste perché nel momento in cui ha deciso che la colpa di tutto il Sud di tutte le patologie della democrazia italiana
Stando ai partiti tu intanto hai assolto una società che sostanzialmente sequestrata per i partiti stessi questo era certamente mo'irrealistica
Ma i fatti e questo è un evocato
è un dato il leader insieme di forza e di debolezza perché il ragionare in questo modo consentiva di fare la battaglia ma naturalmente
Non consentiva le condizioni della storia di fondo
E che una e che è un tema
Che si riallaccia
C'è chi è riemerge in qualche maniera nel conclusioni di questo libro
Perché la conclusione di questo libro eh
Dici ma perché noi che abbiamo fatto le battaglie per il diritto abbiamo cercato di riproporre un'alternativa di diritto in questo Paese poi dirò qualche cosa sulle dimissioni transnazionale mi pare importante ma
Perché non siamo riusciti e la crisi della Prima Repubblica e poi sfociata alla fine nel trionfo del populismo cioè della negazione dei nostri valori e alla fine e quindi siano stati sconfitti
Perché questo
Il
Il risultato cioè noi grandi battaglie grandi vittorie ma alla fine una sconfitta che si riflette anche nella alla sorte veri di quel che resta di radicali oggi perché non c'è dubbio soffrono
E il cui sta sta e e proprio il il il confronto convinto cui darsi profondi della cultura di questo Paese ma poi non solo in questo Paese del mondo
Perché il popolino il populismo
Illiberale antiliberale la collega azione del diritto del dei libri di diritto eccetera eccetera che tutto questo comporta non è un fenomeno solo italiano non è certamente il frutto come
I radicali dicevano cui dicevamo io magari un po'più ampia forse ma il frutto dei della partitocrazia bastano c'è qualcosa di più profondo qualcosa
Che molto più vasto tant'è vero che avviene sul piano mondiale e qui ecco
Il calcio nazionale
La svolta transnazionale
E vero
è una battaglia è una impostazione di una difficoltà estrema
Su cui
E molto probabile anzi era quasi certo che il partito radicale non sarebbe riuscito ma
E qui è una grande squadra grande scommessa che andava oltre
Già borsa della dimensione italiana
Cioè la
In fondo
Faccio un passo indietro
Il dato di fondo di tutta la storia radicale
E quello di un tentativo di conquistare uno spazio nuovo alla politica una dignità della politica
Se riscritte in poi sul problema potrete provare a ripercorrere tutta la storia d'Italia ogni volta questo è il tema
A livello italiano ma a un certo punto perché come possibile
Scusa questo fermarsi
Alle frontiere nazionali il tema di fondo del partito transnazionale
Al di là delle fumo di sistema era un meccanismo che non poteva funzionare per mille ragioni e di Fassino funzionale ma l'idea di fondo
E quella che
Una civiltà di diritto
Più di una città l'indirizzo dalla persona
Non può accettare come cosa normale
Quello che invece è la verità della storia
Pone
Cioè che ci sono situazioni diverso in cui la sovranità nazionale passa sopra i diritti della persona
E la grande scommessa
Era quella di affermare
La necessità di conquistare di difendere i diritti della persona al di sopra delle sovranità nazionali
La scommessa di una difficoltà evidentemente
Strabordante
Ma il tentativo di questo che se ma a mio avviso
E io
Fu molto favorevole alla svolta transnazionale provvedendo tutta resta enorme difficoltà
E in una grande scommessa che valeva la pena e continuerebbe a varie trapela segretissimo la capacità e la forza bilanciato di condurre
Perché
Cioè il mondo non si racchiude non finisce a Chiasso insomma non
E il numero mondo idea di diritto della persona dei diritti della persona da conquistare che certo non sono garantiti da conquistare da far crescere
E questo era il senso è stato il senso della transnazionale ed è molto interessante né uno degli aspetti più interessanti del libro
Come
Pannella Spadaccia e chi ha lavorato con loro
Ha cercato
Di Micheli insieme
La battaglia spiritoso nazionale con le patate italiana
Cioè ci si vede ad esempio quello che
Come Spadaccia racconta
La
Il passaggio
Alla seconda Repubblica
Il la crisi della della della Repubblica
La crisi dei partiti
Il tentativo radicale
Di muovere qualche cosa di salvare
La città repubblicana perché questo è stato il tentativo a posto
Di distruggerne le possibilità enormi che in quel momento il partito radicale aveva tutto il partito radicale nel novantatré
Aveva restava raccoglie nel momento della crisi della Repubblica stava raccogliendo un consenso
Enorme
E Pannella
Ha scelto di sacrificare questa posizione se avesse vinto andiamo alle elezioni ci presentiamo le elezioni noi siamo quelle sostanze anzi partito pratici siamo gli unici democratici sicuri antipartito pratici
Avrebbe preso con il sedici per cento
A sacrificato questa cosa facendo un tentativo
Di a raccogliere chiamare a raccolta i parlamentari
Per fa
In questo momento di crisi generale per fare la grande riforma
Pubblica solamente questo ha portato
A allora se venduto al Parlamento degli inquisiti e ha portato al crollo delle delle delle possibilità di di questo dieci per cento in cui può così così sarebbe fattibile tredici per cento in questa
è la grande scommessa ma insieme ecco le operazioni che Pannella ha tentato di fare per dare forza alla prospettiva transnazionale
Sino a che non ne abbiam parlato di questo capitolo su cui scrisse ci sono polemiche
E il
Il rapporto raccordo con Berlusconi nel novantaquattro novantacinque novantacinque novantasei
Che Spadaccia che pure questa è fortissimo e fatto del tutto contrario Aquila città
Però mette in luce come in quel modo Pannella
Cercò con quell'operazione di casa
Portò Berlusconi e sottoscrivere un accordo per la grande riforma democratica dell'istituzione che Berlusconi sovente lascio cadere e perché per aprire lui il ministero degli Esteri
Berlusconi offrire prima attori perché pensava di potere essendo avendo questa posizione di poter
Dare una spinta alla prospettiva transnazionale su cui scommettere
La cooperazione pensa e interessante ultima notazione a differenza dice i radicali che appunto
Nel
Nel sessantatré aveva rifiutato di ventitré deputati nell'ottanta ha ricordato molto bene Panebianco prima
Avendo la possibilità di avere centinaia di consiglieri comunali per mantenere la specificità del modo di essere radicale hanno rinunciato
Nel novantasei
Dopo l'esperienza di questo rapporto uffici cv con Berlusconi
Berlusconi aveva offerto ai radicali
Perquisizione novantasei venti o trenta deputati vinti utilizzati esatti
Servizio citato l'accordo
Era chiarissimo chiusi accettava questa corona oppure l'arte del sistema elettorale eccetera il partito radicale lo spoglio
Sarebbe rimasto paese per sempre o quasi fuori dal Parlamento Pannella
Deciso fuori
Indi e anche qui una una
Conferma del della differenza quanti altri partiti
Ricci sarebbero trenta deputati
Pur di mantenersi fedeli alla alla proprio ecco
Va be'mi fermo qua
Dobbiamo chiudere se non altro per consentire a chi è venuto a sentirci di acquistare il libro perché se no libri e chiude ed è un libero ripeto Gianfranco Spadaccia il partito radicale edito dal Sellerio che un libro non tanto e non solo per i radicali dire soprattutto per chi radicale
Non è non lo è stato ma per conoscere una Storia d'Italia da un'angolazione diversa originale interessante mai direi essenziale da conoscere grazie a tutti