Donne, genere, fascismo. Itinerari di ricerca e nuove proposte interpretative (prima giornata)

Allora buongiorno a tutti possiamo iniziare
Allora io sono Patrizia Luciani e vi porto il saluto vi do il benvenuto nella biblioteca di storia moderna contemporanea salutò tutti presenti vi ringrazio di essere qui così numerosi veramente
Un'occasione importante quindi c'è un pubblico molto
E molto insomma numeroso e saluto anche ringrazio tutti coloro che ci seguono in collegamento a distanza tramite i canali Facebook della biblioteca e della società delle storiche allora io sono molto lieta di aprire oggi
Questo convegno che ospitiamo con grandissimo piacere in biblioteca il convegno internazionale donne genere fascismo itinerari di ricerca e nuove proposte interpretative
Organizzato dall'assenza è diciamo il convegno autunnale della SSIS consueto e voglio dirvi che questa nostra collaborazione è un'occasione per rinnovare la collaborazione tra la biblioteca la Società delle storiche che ha una collaborazione che va avanti da moltissimi anni e sempre con nuove occasioni e appunto di incontro e di collaborazioni voglio ricordare che dal due mila quindici questa biblioteca ospita in tutto o in parte il convegno autunnale e salvo gli anni ovviamente del covi di in cui abbiamo interrotto ma insomma i le occasioni sono numerose e questa è un'occasione insomma molto importante il convegno è di grandissimo interesse lo dimostra la vostra presenza qui ed è organizzato dalla sinistra ma voglio anche sottolineare insieme a una rete di istituti cioè non solo la biblioteca che siamo qui e vi ospitiamo ma hanno partecipato all'organizzazione anche il nell'Istituto storico germanico
E quindi saluto anche il professor Martin Baumeister che poi verrà a coordinare una delle sessioni e il direttore Lutz clinica Hammer
La Giunta centrale per gli studi storici
Che ora ha preso il nome di Giunta storica nazionale sapete forse tutti che è in corso una riorganizzazione degli istituti storici e quindi voglio salutare sia il professore Andrea Giardina che per tanti anni ne è stato presidente e il nuovo presidente che è Francesco Perfetti
Al quale comunque facciamo gli auguri di buon lavoro
E l'istituto anche ha collaborato l'organizzazione e l'Istituto storico italiano per letta moderna e contemporanea il nostro vicino
Diciamo così di pianerottolo e ma non solo l'istituto col quale la biblioteca sempre avuto stretti rapporti di collaborazione e e e quindi qui saluto sia il precedente commissario straordinario Marcello Verga e il nuovo commissario straordinario Giuseppe Parlato
Tra l'altro l'istituto ci ospiterà per il buffet nelle nelle pause pranzo del convegno quindi qui accanto ecco io voglio sottolineare l'importanza nel nostro mondo diciamo così degli studi della ricerca della collaborazione tra tra istituzioni tra istituti noi questo abbiamo sempre in biblioteca è stato un punto fermo questo come tutti voi sapete noi ospitiamo molti incontri dibattiti presentazioni di libri seminari
Convegni e questo viene fatto spesso in collaborazione con altri dischi tutti perché questo è fondamentale insomma le reti
Sono assolutamente importanti e noi pensiamo che questo sia un un diciamo uno dei nostri fini istituzionali comunque importanti nella biblioteca cioè quello di rendere questo luogo comunque è un'istituzione pubblica quindi un luogo pubblico aperto alla discussione ovviamente sulle tematiche che sono quelle specifiche della biblioteca quindi quelle storiche quindi lo riteniamo nostro fine istituzionale importante accanto a quello principale che è quello di conservare a crescere e rendere fruibili le nostre raccolte nelle nostre sale studio che sono sempre molto frequentate
Voglio dirvi questo ci dà appunto anche una soddisfazione a tutto il lavoro l'impegno che continuiamo a mettere nonostante come tutti sapete siano tempi difficili perché e gli istituti insomma soffrono molto di carenza di personale e voglio anche dirvi che nel tema delle del condivisioni delle collaborazioni con istituti la Biblioteca di storia moderna e contemporanea come forse molti voi di sanno è illa coordinatrice del Polo SBN ieri cioè il Polo
SBN degli istituti culturali romani e siamo circa sessanta settanta istituti ora non so ma insomma continuiamo a crescere e questo è anche un importante ruolo di condivisione delle raccolte bibliografiche nel senso che e gli istituti che sono molti istituti storici di pugni conservano le fonti per la ricerca storica
E collaborano nella proprio condivisione di un catalogo unico delle risorse e bibliografiche ecco con questo io voglio solo ora dare darò la parola alla Presidente della SSIS
E Raffaella Sarti a Stefania Bartoloni che farà una e presentazione introduttiva ora delle del convegno voglio solo dire che questo è un convegno assai importante che lassista voluto bandire
Ha voluto organizzare lanciando un colpo propose al diciamo così dopo vincente di un'occasione insomma del centenario della marcia su Roma e quindi è un momento importante proprio come dirà nella relazione Stefania Bartoloni per fare il punto
Sul ventennio delle italiane in cinquant'anni di ricerche a questo con la hanno risposto molti giovani e quindi questa è una cosa molti giovani studiosi giovani studiose
E quindi è un un queste due giornate che si svolgeranno qui in sei sessioni saranno l'occasione proprio anche di confronto e di discussione tra e studiose e studiosi insomma di ormai comprovata esperienza
E anche diciamo di lunga esperienza di studi insieme ai giovani coi alle giovani che si affacciano adesso con nuove ricerche quindi senz'altro questo confronto darà vita a ha sicuramente a interessantissime riflessioni Programme ricco articolato e quindi a questo punto io saluto tutti voi
Vi do ancora il benvenuto e auguro buon lavoro per queste due giornate e passo la parola alla Presidente della Società delle storiche con grande piacere a Raffaella Sarti grazie
E grazie grazie mille
Anch'io d'ombre saluto di benvenute Benvenuti benvenute
La dottoressa Luciani anticipato anche molte delle cose che mi ero appuntata ma riprendo alcuni alcune questioni
Questo il convegno annuale della Società italiana delle storiche un appuntamento fisso della nostra associazione che si tiene appunto tradizionalmente a Roma in autunno la sequenza dei temi scelti se l'andiamo a guardare cronologicamente mi sembra riveli la varietà e la vivacità degli interessi della società delle storiche
Sempre attenta e si sforzasse impedito cogliere intrecciare nuove sensibilità storiografiche sollecitazioni del presente anniversari per sviluppare riflessioni
E in grado di arricchire la nostra consapevolezza tanto del passato quanto del mondo attuale se noi guardiamo anche solo alle edizioni del decennio in cui ci troviamo del decennio venti venti e nella nel venti venti nel due nel due mila e venti il convegno è stato di dedicato a cinquant'anni di rivolte movimenti femministi da lungo Sessantotto ad oggi è proprio alcuni giorni fa è uscito dalla nostra
Collana Sissa di stare delle donne di genere presso la casa editrice Biella di un volume nato dal convegno curato da Paola Stellini ferie Stefania Poli
Che si intitola anni di rivolta Nuovi sguardi sul femminismo i dagli anni settanta ottanta che potete trovare in ingresso
L'anno successivo anche un po'in risposta alle sollecitazioni che erano venute dall'esperienza della reclusione
Pandemica durante la pandemia
Abbiamo dedicato il convegno annuale alla voi loro in casa con un convegno dedicato al tema casa dolce casa punto di domanda il lavoro in ambito domestico dall'epoca pre-industriale allo smart working
Nel due mila e due l'anno scorso un tema ancora molto diverso
E penso abbastanza originale quello dello sport ha affrontato appunto in prospettiva di genere in un convegno dal titolo che genere di sport prospettive storiche di lungo periodo d'acqua oppure sta nascendo
Diciamo un un volume
Allora quest'anno appunto il tema è dedicato a donne genere fascismo come diceva anche al dessert Shani l'idea è nata a partire dai cento anni dalla dalla marcia su Roma l'anniversario ha sollecitato un confronto l'idea di un confronto sullo stato dell'arte nell'ambito degli studi sul fascismo
E alla luce insomma di tale ricognizione se deciso appunto dedicare il convegno al tema in oggetto che alterna donne genere fascismo da un lato gli studi sulle donne durante il fascismo a norma è una lunga tradizione qui rappresentata anche da alcune delle storiche che non sono state protagoniste che ringraziamo per per la partecipazione dall'altra la prospettiva di genere ci sembra comunque in grado di produrre ulteriori significativi avanzamenti della ricerca come peraltro appunto a a
Dimostrato anche la ricchezza delle proposte che ci sono pervenute in risposta all'accordo sul pay perché è stata lanciata per organizzare il convegno
Comitato scientifico impera sulla base di queste premesse a provveduto quindi a costruire evento appunto con inviti e con una con internazionale un comitato scientifico
Composto da Stefania Bartoloni e Nadia Maria Filippini Alessandra dissecante papà Martina Cervantes pessimo una trovo io
Ora da questo lavoro mi sembra di poter dire che Emerson un convegno ho articolato originale solo nei Preneste sei sessioni che partono dai percorsi associativi
Toccano il tema delle rappresentazioni dei consumi culturali
Nella tema del lavoro e poi di parlottava Parco dei confini della nazione intera ma dall'altra anche delle oltrepassa mento di norme frontiere
E finiscono diciamo il percorso finisce con un uno sguardo internazionale su fascismo fascismi esperienze e storiografia europee a confronto
Come diceva la dottoressa Muscio anni il convegno nasce da dall'impegno la sosta dalle storiche ma
Si sviluppa edittale appena preso corpo grazie anche a tutta una serie di importanti collaborazioni
Permettetemi di ripeterle anche se nella la dottoressa Luciani giallina le ha elencate ma in primis e voglio ringraziare appunto
Nella stessa dottoressa Luciani e la videoteca che storia moderna e contemporanea per l'ospitalità e ringrazio anche la dottoressa Oriana Rizzuto il dottor Eugenio sembrano lì
E vorrei però ai sottolineare il fatto che oggi qui siamo numerose numerosi anche perché la Società delle storiche grazie a un contributo della Giunta centrale per gli studi storici ha bandito delle borse di studio per giovani per permettere la partecipazione e quindi un ringraziamento particolare va alla Giunta centrale per gli studi storici con la quale appunto c'è una consuetudine di collaborazione anche l'anno scorso abbiamo potuto bandire
Delle delle Borse ha e abbiamo spesso avuto
Del nel sostegno della Giunta quindi un ringraziamento in al presidente uscente Andrea Giardina è un saluto un augurio di di buon lavoro al al preside andiamo al nuovo presidente il professore
Perfetti
L'organizzazione poi del convegno si è avvalsa dell'est del supporto dell'Istituto storico italiano per età moderna e contemporanea appunto in via Prati sono stati iniziati
Con il precedente commissario straordinario professor Verga e ringrazio poi anche naturalmente il professor Giuseppe Parlato muovono come mago commissario
Last but not least evidentemente ringrazio il Deutsches Historisches Institut in particolare e il professor bar maestro professor Clean Klammer che pure c'hanno ci stanno sostenendo nell'organizzazione del convegno
Visto che l'organizzazione così complessa torno a ringraziare il comitato scientifico esprimo un sentito ringraziamento anche ad Anna Cottone
Che cura la segreteria organizzativa con la consueta efficienza e sensibilità
Non mi voglio dilungare oltre ringrazio tutte le persone che sono qui presenti anche tutte le persone che ci stanno
Seguendo sulla sui canali avete già sulla diretta per un sbocca e passo subito la parola a Stefania bottone del comitato scientifico scusate
Per per l'introduzione ai ai lavori grazie e prendo Stefania
Buongiorno ben arrivate ben trovati
Per prima cosa mi unisco ai ringraziamenti della presidente della si disse e aggiungo che sono non solo contenta di essere qui ma un'orata per questo
Per presiedere quest'incontro la cui idea è nata vi sentite ora
Ma insomma la cui idea risale a un anno e mezzo fa anche
Da a
Anche filippini e Liviana gazzetta
E la loro iniziale proposta era un incontro con una dimensione locale più circoscritta il Progetto è cresciuto
è stato accolto dalla si disse ed è sì ed è della forma che vedete voi l'articolazione che vedete adesso il comitato scientifico ha poi versato ad un convegno internazionale con una formula mista
Ovvero con inviti rivolti a studiose che da anni si occupano del tema ma anche con una sollecitando attraverso una con il le proposte un po'di studiose di studiosi che lavorano su Hui numerosissimi termini che abbiamo individuato nel Progetto del convegno e che sono decisamente confluiti insomma in queste due giornate molto molto intense
La Colt che abbiamo lanciato ha riscosso un grande successo abbiamo avuto più di cinquanta proposte e come potete immaginare è stata molto difficile
La operare una selezione
E ci auguriamo naturalmente che anche chi non è potuto è stato è stato incluso insomma possa il produrre ulteriori sviluppi del
E dunque qual è l'obiettivo di questo incontro
Intanto intercettare nuove ricerche capaci di arricchire il quadro attualmente a disposizione
E magari però tornare anche su temi già indagati ma rivisitati
Con l'uso di nuove fonti con nuove ottiche rispetto a quelle usate in passato
Oltre poi ai contenuti delle ricerche vorremmo confrontarci su varie questioni per esempio definizione di fascismo le metodologie sulle cronologie
Utilizzate da chi USA l'ottica di genere e ci piacerebbe anche avviare un di Bach bilancio sulle varie proposte interpretative metterle a confronto con la storiografia generale e con la storiografia internazionale sul fascismo
Naturalmente non auspichiamo interpretazioni univoche ma vorremmo guardare in modo più approfondito al sistema che attrasse trasformato la vita e le mentalità delle italiane e degli italiani
Ai lasciti del fascismo ovvero che cosa ha significato vivere in una dittatura e poi in una democrazia avendo quell'esperienza alle spalle
Cioè costruire di fatto una nuova Safa sei della della storia nazionale
Come si vede obiettivi ambiziosi ma siamo qui apposta per lanciare le nostre sfide
La seconda questione riguarda il quadro generale all'interno del quale si muove la storiografia femminista sul fascismo
Innaturali mente il centenario della marcia su Roma è un buon punto di partenza che ha visto la mobilitazione di università centri di ricerca accademie enti locali
E che hanno promosso una gran quantità di convegni mostre e presentazioni libri seminari rassegne cinematografiche e vi sono state anche trasmissioni televisive che hanno richiamato la questione il dibattito che mi è scaturito come sappiamo bene è stato molto ricco naturalmente un po'meno accesso rispetto ai dibattiti degli anni settanta e ottanta ma comunque insomma
è stato ripreso dai dei miei bianco e ed è stata anche offerto un pubblico di non specialisti a a conferma del fatto che il tema del fascismo è sempre vivo nell'opinione pubblica
E a maggior ragione oggi che abbiamo al Governo
Delle forze politiche per le quali la questione delle eredità del fascismo e in qualche modo una questione aperta non risolta insomma un nervo scoperta o potremmo dire
E dunque quali temi e iniziative hanno animato il dibattito storiografico generale nell'anno del centenario
Vi sono state discussioni sul fascismo nel suo complesso sul totalitarismo accanto a iniziative su contesti locali o su specifici aspetti e tra questi naturalmente si è parlato molto di violenza
Di origine del fascismo e di marcia su Roma del significato della marcia su Roma questioni dovute in qualche modo visto appunto la la ricorrenza
Sono seguiti anche incontri sull'Italia coloniale sul razzismo
Sulla legislazione fascista che ha ripensato i diritti e l'idea di cittadinanza
Una legislazione come sappiamo che ha sancito discriminazioni per i sudditi coloniali e per gli ebrei fino a stabilire l'eliminazione di questi ultimi
Altre ricerche
Hanno sondato un universo simbolico del regime costituito da miti riti simboli dalla monumentali Istica diversi regimi appunto
Termiche da più di due decenni da questa parte al nostrano riscuotendo la dovuta attenzione accanto a ciò le questioni più classiche o l'economia la classe politica
Il centro e periferia
L'antifascismo e il secondo conflitto mondiale le Marenco potrebbe continuare
Vorrei dire però che Bari di questi temi sono poi confluiti in volumi collettanee in editi sempre nel due mila e ventidue
Tanto che diverse case editrici possono ben dire di essere presenti sul mercato editoriale con almeno un titolo per ricordare il centenario
E le studiose le studiose che hanno utilizzato che utilizzano l'ottica di genere che spazia hanno trovato a all'interno di tutte queste grandi ampie iniziative per il centenario
Allora quando invitate le storiche hanno partecipato agli incontri hanno collaborato con proprio un proprio contributo nei volumi collettanee ma nel Complesso le occasioni sono state assai poche
Rispetto alla quantità degli eventi messi in campo se però spostiamo lo sguardo dal centenario
Al complesso della produzione all'insieme delle proposte interpretative e di periodizzazione che sono state praticate e messi appunto nel corso degli ultimi cinquant'anni
Ovvero da quando la storiografia femminista ha iniziato ad affrontare il tema del fascismo il rapporto alle donne
Allora il quadro si fa decisamente più ricco variegato e confortano
Per prima cosa in questi cinquant'anni
Più generazioni di studiose si sono avvicendate direi correggetemi se non siete d'accordo che almeno tre generazioni
Che con i loro contributi hanno segnato diverse stagioni storiografiche
E alle studiose si sono affiancate anche studiosi uomini che hanno portato il loro sguardo e il loro interesse arricchendo la produzione sul ventennio
In questi cinque decenni sono emersi più filoni di ricerca
Che hanno interagito con la storiografia generale sul fascismo
Pensiamo alle politiche demografiche e allo scambio avuto con i demografi pensiamo alla famiglia e al confronto avuto fin dall'inizio con la Sociologia
Al grande tema del lavoro affrontato con l'ausilio di economisti e di statistici
Si è poi passati al tema dei consumi nel senso più ampio del termine
Anche questo un robusto filone che sente Ricciato con le ricerche di storia sociale e culturale del fascismo
Senza dimenticare un tema classico della storiografia femminista come le rappresentazioni del femminile e del maschile naturalmente e delle relazioni a come si sono strutturate le relazioni tra i generi tra le due guerre
E ancora pensiamo alle italiane e all'italiani in colonia a qual è stato il significato dell'impero nella costruzione dell'identità delle unghie e degli altri
Ed ecco insomma solo per citare alcuni degli ambiti che sono emersi negli ultimi due decenni e che appunto hanno arricchito ulteriormente il panorama storiografico
E in questi anni
Sempre più vive più vivo si è fatto il dialogo e la collaborazione con le studiose e gli studiosi stranieri in particolare con le studiose che con il loro di share che hanno accompagnato integrato e discusso le nostre ricerche in uno scambio continuo fruttuoso
E alcune di queste studiose sono oggi qui ancora con noi a interagire cosa che ci fa tanto tantissimo crescente ultimo punto cosa resta da fare
Abbiamo bisogno di monografie su temi specifici tanti sono gli articoli comparsi in questi anni su riviste parecchi sono i saggi confluiti in lavori collettanee
Con argomenti che coprono praticamente tutti gli ambiti della ricerca scusa impegno
Ma che sono dispersi in volumi egli in riviste non sempre facilmente reperibili
Così il quadro che emerge per via di questa frammentazione
Direi forse anche dispersione necessaria in qualche modo il quadro che emerge però per osservatori distratti restituisce l'idea di uno per di una diciamo di una produzione firmata
Addirittura ferma sempre Piero Pelù diciamo per osservatori assai distratti
Una produzione ferma alla madre sposa in sede esemplare all'Angelo del focolare e giù di lì
Perché dico questo perché ne abbiamo avuto conferma quando abbiamo ricevuto dei conflitti degli dei commenti su sull'invio dopo aver inviato il il programma che ha stupito diversi diverse persone per la ricchezza dei temi e e la ricchezza di partecipazione dovuto appunto a a questo a queste due dense giornate di di lavoro accanto a delle monografie però abbiamo bisogno di rassegne
Sono poche quelle a disposizione si contano sulle dita di una mano
Peraltro l'ultima si ferma al due mila e quattordici sono quasi dieci anni
E abbiamo bisogno anche distinte sì complessive complessive agili che possano essere utilizzate da docenti da studenti per fare alta divulgazione ed arrivare al grande pubblico
E a questo proposito vorrei ricordare il volume di Mirella Serri il solo che sembra mi sembrava correggetemi il solo che è uscito nel due mila e ventidue anno del centenario
Con il suo titolo provocatorio ma e di grande ricca chiamo come potete immaginare Mussolini ha fatto tanto per le donne punto esclamativo
Aggiustato da un sottotitolo le radici fasciste del maschilismo italiano
Un volume che pur apprezzando nelle finalità però non possiamo considerare un contributo dal punto di vista dell'analisi storiografica
E allora eh per questo che siamo qui oggi per confrontarci per scambiarci idee per vedere a che punto è la ricerca di coloro che adottano la ottica di genere per capire insieme come si possa arricchirla Estelle necessario se è il caso di di migliorarla
Chiudo qui queste brevissime considerazioni sottolineando che l'incontro di oggi vuole essere un punto di arrivo
Dei cinquant'anni di ricerca che abbiamo alle spalle ma nello stesso tempo vuole essere un punto di partenza per una nuova e ricca stagione storiografica sul fascismo
Che abbia al centro l'approccio usato dalle storiche
E dalle dalla storia delle donne e dalla storia di genere
E allora è tempo di cominciare e quindi augura tutte e a tutti buon lavoro
Allora grazie anche a Stefania Bartoloni io direi che adesso noi possiamo alzarci facciamo un cambio Stefania resta qui perché coordinerà la prima sessione
E aggiungiamo qualche sedia se possibile però va fatta mi anche e ringraziare tutti il personale della biblioteca che si è sempre speso
Per per fare andare avanti questa istituzione
Con tutte le nostre attività in particolare questo convegno ringrazio appunto come ha già detto dal presidente Oriana Rizzuto Eugenio se embolo ogni Oriana è qui la ringraziamo e voglio però anche ricordare a tutti voi anche se questo forse non ce n'è proprio bisogno una nostra collega che è stata tanti anni in questa biblioteca responsabile dell'ufficio acquisti è stata anche direttrice di questa biblioteca ed è una vostra socia fondatrice Rosanna Davison jeans ed è
Ora mio generale perché perché non vuole queste cose però io voglio ricordarlo che se questa biblioteca sempre avuto un'attenzione alla storia di genere anche proprio nelle nostre raccolte se abbiamo insomma un delle importanti raccolte proprio di libri di storiografia sulla storia delle donne sulla storia di genere ma anche con acquisti in antiquariato creando delle collezioni di riviste che insomma possono essere utilizzate come fonti per la storia delle donne
Lo dobbiamo a lei e quindi grazie Rosanna buon lavoro a tutte grazie anche da parte nostra validamente conferma nascoste va bene grazie
Io manco qua
Va bene
Possiamo
Liliana
Sui treni con lo scopo
Bene
Allora dicevo prima che sono due giornate molto intense per cui non possiamo perder tempo dico anche alle amiche relatrici che il tempo a disposizione e venti minuti Estero implacabile
Vi arriva o un messaggio più diritto a cinque minuti dalla fine bene allora
Prima sessione
Dalla guerra regime percorsi associativi do la parola a Emma Schiavone con una relazione dal titolo agli albori del fascismo femminile la lega per l'azione patriottica delle impiegate prego
Grazie si sente una bella responsabilità aprire un convegno a così ricco e importante quindi però gli ha vere di rispondere a questo onore
Allora allegata all'azione patriottica delle impiegate è stata attiva fra il mille novecentodiciotto e il mille novecentoventidue quindi prima prima del Governo fascista prima del del regime fascista
Ed è stata un'associazione ricreativa sindacale dopo lavoristica di cui è difficile dare una definizione secondo categorie tradizionali
Eppure non ci sono dubbi sulla sua collocazione ideologica
Ha dato infatti un appoggio molto consistente alle legionaria di Fiume Dalmazia che erano guidate da egli chiama Maya Rizzi oli ospitando lena lo della loro sede e anche sul loro bollettino
E e a loro volta queste sono state diciamo il primo nucleo dell'organizzazione femminile fascista
E questo non è stato l'unico nel loro elemento caratterizzante infatti la lega appigli operò in una ben determinata area politica più può essere definita come nazional fascista ricavo di dire che è un'associazione milanese
Laddove per nazionale non si intende una generica posizione favorevole a una politica di espansione dell'Italia ma proprio il fiancheggiamento del partito nazionalista
Tutte le sue attività anche quelle apparentemente più lontane dalla militanza sono infatti collegate
Ha una precisa su ha un preciso tessuto associativo composto da gruppi sportivi professionali musicali escursionistici studenteschi e di ex combattenti
E nella Milano del primo dopoguerra diede un attivo sostegno Esterno ai Fasci di combattimento e all'Associazione nazionalista italiano
A questo livello la netta distinzione fra il nazionalismo il fascismo della prima ora operata dagli storici dell'ideologia dei partiti appare molto sfumata quasi inconsistente
Anche lo stile associativo e discorsivo l'accomuna sull'ambiente e sono facilmente riconoscibili molte quantici fattrici della propaganda e della mobilitazione che saranno proposte alle masse soprattutto femminili dal fascismo al potere
Questo appare stupefacente per la natura del gruppo si trattava infatti di giovani donne che avevano trovato nella guerra la spinta per il loro primo impegno nella sfera pubblica è oltre che la loro prima professione retribuita
Colpisce per Cerri trovare quindi Street gli stereotipi tradizionali sul destino femminile che sin dall'inizio caratterizzano il fascismo
Avallati da una categoria di lavoratrici in piena ascesa sia dal punto di vista quantitativo che della visibilità
Particolarmente interessante appare il loro modello di partecipazione politica si potrebbe definire un attivismo passivo rivolto a soggetti poco disposti ad assumere un impegno aperte schierato e che tali avrebbero dovuto restare si richiedeva un'attività gregaria quasi del tutto priva di momenti di riflessione svolta senza allontanarsi troppo dai luoghi frequentati abitualmente e in nome di ideali e apparentemente neutrali quali a difesa della patria dei suoi nemici
La lega per l'azione patriottica dell'impennaggio legate nasce tra la fine del mille novecentodiciassette e il mille novecentodiciotto solo la sotto l'ala di una delle più importanti organizzazioni femminili di sostegno alla guerra il fascio femminile nazionale
Si trattava di un raggruppamento nato per unire tutte le associazioni femminili che si impegnavano per una strenua resistenza contro l'invasione dopo la sconfitta di Caporetto
E che metteva insieme principalmente l'associazione femminista moderata consiglio nazionale delle donne italiane ce ne di con l'Unione generale degli insegnanti italiani cugini e le organizzazioni monarchiche di sostegno all'esercito come può esercito e Croce Rossa la legati appare comunque legata soprattutto alla parte monarchico nazionalista del fascio nazionale femminile come confermano anche i primi finanziamenti ricevuti
Gli aiuti più consistenti arrivarono dalla Commissione centrale di propaganda mille lire e dall'ufficio tecnico di Propaganda di Milano novecento lire
Un'organizzazione nata sempre dopo Caporetto che raccoglieva fondi dalle banche e da molte aziende private per potenziarne l'azione di sostegno al conflitto sia sul fronte interno che presso le truppe
Aveva infine contribuito personalmente con altre mille lire la principessa Maria Castelbarco Albani fondatissimo fondatrice e presidente dell'associazione monarchica femminile Dio ora il popolo
E membro della Commissione esecutiva del fascio femminile nazionale
La legati ebbe comunque subito il sostegno di illustri e facoltosi sponsor come l'industriale tessile Borletti fondatore della Rinascente
Che sarà di lì a poco il maggiore finanziatore dell'impresa di Fiume o il famoso clinico Luigi Mangiagalli che fu tra i promotori di diversi ospita ospedali milanesi e dell'Università Statale
L'associazione in ogni caso riuscì a trovare appoggio in seguito a tali da potersi permettere la stampa continuativa di un bollettino mensile una pubblicazione di una semplicità disarmante
Ma che si presta proprio per questo ha un'analisi culturale di estremo interesse
Poi che presenta quasi allo stato puro i temi e i discorsi con i quali il fascismo della prima ora si rivolgeva ha un'area di simpatizzanti più ampia rispetto a quella dei militanti di partito
L'organizzazione apparentemente riuscì nel dopoguerra raggiungere una piena autonomia nel marzo mille novecentoventi poté permettersi una sede indipendente grazie alle sovvenzioni del partito economico un'organizzazione di piccoli esercenti nata a Milano nel mille novecentodieci il salto di qualità era evidente le api approdavano in piazza del Duomo e si annunciava anche l'acquisto di un pianoforte
Probabilmente questa disponibilità di fondi era dovuta all'intervento dell'ufficio tecnico di propaganda con il quale la lega continuava ad avere rapporti molto stretti
Le api erano in cori incaricati di diffondere dei comunicati propagandistici attraverso le lettere commerciali e di distribuire le sue pubblicazioni
Non risulta che le due principali animatrici dell'organizzazione avessero mai partecipato al movimento femminista riguarda Biaggi da Bertolini presidente fin dall'inizio e poi nominata a vita
Non è emerso finora nessun coinvolgimento precedente in campo sociale o politico
Le cose risultano un po'più complicate per degli a Boschetti vicepresidente e principale punto di riferimento per i contatti con il Popolo d'Italia di Mussolini e con l'organizzazione delle legionarie di Fiume Dalmazia
Anche nel suo caso non risulta un impegno femminista precedente tuttavia lei proveniva da un ambiente legato a doppio filo con le battaglie per l'emancipazione
Sua sorella Elisa e sua cognata l'arista Pini erano infatti due figure di primo piano dell'Unione femminile nazionale
Un collegamento significativo con il movimento per l'emancipazione si ritrova solo al termine delle spie re dell'esperienza dell'Anpi
Poiché dopo la chiusura del bollettino alla fine del mille novecentoventuno l'associazione fu ospitata dal giornale della donna di Roma diretto da Paola al Ferrazzi Benedetti Fini
Quindicinale all'epoca organo della Federazione Pro fu posso pro suffragio romana e che sarà completamente fascisti usato negli anni Trenta
Dove tenne una rubrica fissa nel corso del mille novecento ma il ventidue
Malgrado il nuovo contesto tuttavia l'Api continua come prima a evitare qualsiasi discorso di rivendicazione femminile
Con l'avvicinarsi della presa di potere di Mussolini la fortuna dell'organizzazione invece di incrementarsi diminuisce sensibilmente probabilmente non gioco a loro favore l'appartenenza alla categoria di lavoratrici più bersagliata dagli attacchi dei reduci
Che li accusavano di occupare i posti che spettavano loro di diritto
Non ho trovato altre notizie dell'associazione dopo il mille novecentoventidue
Lampi offriva alle socie soprattutto l'organizzazione del tempo libero che prevedeva una serie ininterrotta di attività
A cadenza bisettimanale si alternavano pesche di beneficenza gite fuori porta letture di poesie in sede
Interventi sempre con vessillo a manifestazioni patriottiche visite agli ospedali militari organizzazione di concerti per i mutilati senza quasi che si possa percepire un ordine di priorità alle varie iniziative
L'impressione che l'obiettivo fosse quello di coinvolgere le socie in una spirale di impegni frenetica le cui premesse venivano date per scontate e non ulteriormente messo in discussione
Un tipico programmare ad esempio quello del giugno mille novecentodiciannove il primo del mese in occasione della festa dello Statuto le api si erano radunate attorno al vessillo Regio Parco per modelle de Corriere della tradizionale sfilata
Il due avevano recato il proprio modesto computer contributo in occasione della visita dell'anniversario della morte di Garibaldi portando al mondo al monumento un mazzo tricolore
L'otto si erano riunite in sede per ascoltare la musica suonata dal vivo da alcune musicista in compagnia dei nostri buoni amici alcuni soldi soldati super mutilati di guerra
Il quindici giugno era una una cosa sia tutti Calori super mutila
Il quindici giugno si era svolta l'iniziativa più impegnativa un concerto per i giudici Hume nell'ambito delle iniziative portate avanti dal Popolo d'Italia
Organizzato dalla vicepresidente della lega Delia Boschetti questo voleva contrastare iniziative simili di di stampo pacifista da parte del Comune
Il ventidue giugno avevano visitato la mostra reo nautica il ventinove infine avevano partecipato alla prima agilità indetta dalla Società operaia escursionisti milanesi che faceva parte dell'organizzazione sportiva di supporto al gruppo nazionalista
In tutto questo non mancavano mai nelle pagine finale i consigli per la buona massaia forniti dal comitato bergamasco per le scuole di economia domestica scienza che sarà poi onnipresente nei programmi di regime destinati alla popolazione femminile
Poiché mai dovremmo dimenticare la nostra missione di donne e il nostro duplice compito di impiegate e di massaie
Le iniziative si svolgevano sempre nell'orbita dei fasci di combattimento e dei circoli dell'associazione nazionalista
Ma l'Api non prese mai esplicitamente posizione a favore dell'una o dell'altra formazione ne propose mai alcuna
Discussione politica
Inoltre non compagnia romana inviti a partecipare a cortei e proteste di piazza dei partiti di riferimento
Il massimo impegno veniva invece profuso a sostegno di iniziative come le sottoscrizioni del Popolo d'Italia approvato restauro o propri gatte gloriosa
O per l'erezione di un busto fu c'eri Paulucci di Calboli che era stato una figura importantissima nella prova propaganda nazionalista di guerra
Raccolte fondi onoranze caduti aiuti all'infanzia vicinanza ai mutilati tutte attività che pur essendo molto chiaramente indire Zarate verso una parte politica potevano tuttavia essere presentate come il naturale prolungamento sociale del ruolo femminile tradizionale
La politica non era assente del tutto dalle pagine del bollettino ma vi compariva sporadicamente sotto forma di brevi slogan o immagini che risultavano però completamente scollegate dal contesto e non ulteriormente tematizzato per la non efficacia sembrava consistere nell'auto evidenza mentre la stessa mancanza di discussione beh legittimava sul nascere ogni possibile critica in occasione delle elezioni politiche del mille novecentodiciannove ad esempio era pubblicata una vignetta del Guerin meschino che prendeva di mira attraverso le loro caricature nicchie Giolitti
E tuttavia mai né prima né dopo tali personaggi politici vennero esplicitamente menzionati dal giornale
Persino per l'anti socialismo il bollettino atti APPI preghi ditte dirigeva di gran lunga il l'approccio indiretto per lo più attraverso la morale facilmente ricavabile da semplici racconti
Un esempio è quello pubblicato nel febbraio mille novecentoventi i protagonisti erano un tenentino naturalmente biondo con occhi purissimi dinanzi duro intenso è un gigante gigantesco soldato il sunto orribilmente brutto i capelli ispidi e risse qui Pretty di un rosso acceso
Gli occhi stai tanti fuori dalle orbite orbite
Che era stato spinto verso una dottrina estremista dalla disoccupazione
I due dopo essere stati insieme in trincea si ritrovano nel dopoguerra il soldato come scioperanti hai pensato dai mesta attori di torbidi il tenentino come ufficiale di polpo Lipsia incaricato della repressione
Quest'ultimo riesce a convincere il brutto a tornare dalla moglie e dalla bambina perché durante il conflitto gli aveva risparmiato la vita in seguito a un tentativo di diserzione
Poche pagine dopo compariva l'invito all'abbonate a dare la propria adesione a un'organizzazione di quel miraggio da poco sorta per rendere possibile il funzionamento dei pubblici servizi nell'eventualità di scioperi
L'indicazione era data senza enfasi con una ostentata naturalezza e senza che vi fosse il minimo cenno di giustificazione rispetto alla situazione politica o delle agitazioni sindacali
Un identico modo di procedere si ritrova persino per il sostegno all'impresa di Fiume che era totale e allo stesso tempo proposto con un assioma
Malgrado l'impegno e raccolte fondi di indumenti vari generi di consumo fosse intenso fin dall'inizio veniva ugualmente presentato alle socie in modo non troppo diverso dalle altre decine di attività
Ma anche quando fu azzardata la pubblicazione di una lettera da Zara che conteneva affermazioni dichiarò terrore sovversivo la missiva era lasciata senza il minimo commento inserita fra due avvisi di servizio
Uno indirizzato alle abbonate morose affinché spedì stralcio presto la loro quota
L'altro che annunciava la disponibilità di quattro posti pastello dattilografa
Per l'attività di sostegno all'occupazione rifiuta l attrice metterò anche qualche segno di gratitudine dai partiti specie da parte nazionalista
Nel marzo del maggio mille novecentoventuno il dovere nazionale pubblicava due lunghi interventi di presentazione della lega stilati dal direttore che mostrava di apprezzare il tipico stile pragmatico lodando nell'opera silenziosa ed oscura ma fattive benissimo
Ma qual era il modello femminile che le api proponevano per la società
Il modello non è tradizionale nel senso più strettamente patriarcale del termine poiché le protagoniste lavoravano fuori casa avevano una certa ma libertà di movimento agivano nella sfera pubblica
Anche se in modo per lo più gregario
Assecondando obiettivi e strategie determinati da altri
Particolarmente avanzata poi era la fruizione del tempo libero secondo modalità di aggregazione fluida e slegata dalle comunità di provenienza pienamente rispondente insomma alle nuove opportunità offerte dalla società di massa
E tuttavia tale a autonomia non viene mai rivendicata o difesa al contrario il discorso di Rava spesso verso la giustificazione e mirava rassicurare le atti che non sarebbero mai venute meno ai loro compiti domestici e di cura sempre prioritari
All'aria vi ho già ricordato l'insistenza sul duplice compito un altro punto importante che loro non hanno mai messo in dubbio il fatto che le signorina impiegate dovessero poiché licenziarsi al momento del matrimonio
La questa e e questo è anche interessante perché invece questo punto di rivendicazione era al centro delle trattative sindacali assolutamente in altri casi questo non viene discusso
Né messo discussione anzi in qualche caso si davano i saluti alle socie che dovevano lasciare l'associazione per causa di matrimonio
Dicendo per esempio una buona figlia d'Italia e indubbiamente un'ottima sposa sarà domani una madre esemplare che ovviamente è una formula che colpisce perché sappiamo bene che il pool poi fu molto molto diffusa durante il regime
Anche interessante il motto sul frontespizio che era fermezza diritta di propositi grazia femminile non solo virtuali ti Teti che ma possono essere fuse mirabilmente in un solo pensiero di azione patriottica
Molti slogan simili furono diffuse per esempio fare l'Accademia femminile di Orvieto
E d'altra parte anche in questo caso si intendeva proporre una figura di donna moderna in grado di galvanizzare le giovani generazioni ma allo stesso tempo che non mettesse in dubbio la subordinazione agli uomini e alle esigenze della famiglia
Quel molto significativo inoltre l'utilizzo compiaciuto dell'acrostico sociale appigli animali pragmatici sempre in movimento in grado di produrre cose buone utili per gli altri
Il singolo rafforzava anche l'assunto anti intellettuale e ANDI anti individualista di fondo
Latte non ha il tempo di fermarsi a fare congetture e agisce in modo integralmente collettivo
L'azione del singolo trova il suo senso solo nella comunità
La virilità di propositi di lanciata la grazia femminile pari insomma corrisponderà un una un modello ben preciso una donna molto energica piena di vitalità anche sport beh lavoratrice se questa sua attività è ritenuta utile alla nazione che non supera i però mai i confini delle prerogative viste come esclusivamente maschili
Corollario indispensabile erano l'ottimismo programmatico e l'attivismo è un sottinteso anti decadente anti intellettuale
In questa prospettiva i limiti invalicabili appaiono essere da una parte l'elaborazione teorica dall'altra l'autorità e l'autonomia decisionale in ambito politico
Non si spiega altrimenti in che modo i comportamenti Mascoli nizzardi venissero esclusi l'organizzazione infatti si rivolgeva donne che lavoravano fuori casa consigliava caldamente esercizi Jimnastik ci e addirittura sponsorizzava corsi ritirasse assegno per vincere l'inesplicabile paura delle armi che in genere alla donna istintivamente
Sì sì più chiudiamo
Allora
L'unico terreno che vedi distesa era quello del lavoro anche perché effettivamente come abbiamo detto prima
C'erano delle dei fortissimi attacchi al lavoro soprattutto delle impiegate
Che venivano dati da il dagli smobilitare ti e quindi loro
Fecero anche delle azioni di distinte le piccole azioni distesa e diedero effettivamente
Delle risposte ma almeno una piuttosto grintosa però aderirono anche a una fortissima campagna contro il lusso femminile
Che in realtà era già nata durante la guerra contro le presunte calze di stretta delle operaia e delle munizioni perché secondo loro avevano guadagnavano troppo era una con campagna europea di stampa questa non soltanto italiana
Che però non per caso dal dopoguerra questa campagna contro il lusso femminile si rivolge poi contro l'impegno piegate perché impiegate erano una categoria del tutto nuova
Che si afferma proprio durante la guerra e che quindi insomma aveva riempito di sgomento il fatto che effettivamente rimanessero
Al lavoro anche dopo la fine della guerra nord fisco Storo solo allora in conclusione
Sono davvero numerose caratteri di questa formazione che risulterà Abruzzo risulteranno in seguito al tipici della politica del fascismo regime nei confronti delle donne specialmente delle mini militanti dei Fasci femminili
Primo fra tutti l'esclusione dalla struttura dei partiti e della politica vera propria ma allo stesso tempo la spinta per un'attività frenetica di sostegno alle iniziative degli uomini
E inoltre l'attenzione a non forzare mai le norme di genere
Grazie ad Emma per essere stata diciamo affidato a scherza alcuna mi sembrerebbe libertà non è allora do la parola adesso a Sara affollati io Illy il suo intervento e sguardi divergenti l'associazionismo femminile nel ventisei giugno fascista grazie
è un azzardo comunque novecentotrentadue le presidenti della Federazione italiana per il suffragio i diritti civili e politici delle donne fisse ed ed è la Federazione Italiana laureate diplomate di istituti superiori Feel This d'ora in poi io sarò alle sigle prega per guadagnar tempo
Inviava no al fine di poter continuare a operare la domanda di autorizzazione richiesta dal ministero dell'interno e alle associazioni affiliate organismi internazionali
L'autorizzazione veniva concessa entrambe
Solo tre anni più tardi a seguito delle pressioni di Maria Castellani presidente dell'Associazione nazionale fascista dono dei professionisti artiste l'assistente veniva commissariata
E lo stile disco stretta l'autoscioglimento
D'altro canto le due presidenti Ada Sacchi e Isabella Grassi non solo non avevano provveduto a inquadrare le rispettive realtà associative nell'Associazione Fascista professionisti artiste
Ma chiamati a pronunciarsi sulla richiesta di affiliazione avanzata da Maria Castellani
Alle presidenti dell'International e Lions Women forza fa già il equal Citizen uscita e dell'International Federation of University Women cioè le due sezioni internazionali federazioni internazionali di cui le associazioni di Isabella Grassi Ada Sacchi erano a qui erano affiliate
Avevano espresso parere negativo impedendo che la richiesta della Castellani venisse accolta ma all'interno dell'associazione fascista donne professionisti artisti operavano non pochi emancipazione mista le stesse che alla vigilia del conflitto e nell'immediato dopoguerra avevano promosso partecipato a congressi convegni iniziative pubbliche
Quali opportunità per le donne o per l'élite che esse rappresentavano aveva individuato nelle articolazioni del regime
E quali spazi di agibilità la fissa ed e la figlia disse poterono conservare fino al momento della loro scomparsa
Costituita nel ventinove sull'esempio della statunitense National Federation of Business Professional Women l'Associazione professionisti artiste contava tra le sue esponenti dirigenti della Phillies come Adelina Pontecorvo Operti ICI esponenti della Federazione italiana donne giuriste come la presidente Maria letizia l'inizio
E poi alcune delle promotrici con Ester lombardo del segretariato interessi femminili come la stessa Castellani
Al nascere dell'associazione il Corriere della Sera elencava coloro che avrebbero potuto farne parte dalle dottoresse in medicina all'ingegnere
Dalle docenti universitari alle giornaliste alle artiste alle dirigenti d'azienda
Si trattava quindi di donne
Già iscritte alle rispettive federazioni sindacali nei cui confronti la successione intendeva svolgerà un'opera di coesione
Affinché ispirandosi alle direttive del regime fascista acquisissero alla capacità di rappresentare in Italia e all'estero il movimento femminile intellettuale italiano
L'associazione infatti precisava Maria Castellani non intendeva svolge attività sindacale
Ma perseguire fini esclusivamente culturali
Rivolta prevalentemente a donne impegnate in campo artistico e letterario si proponeva di valorizzarne i talenti e qualità offrendo loro l'opportunità di apparire in pubblico
E presentare le proprie opere all'interno di fiere letterarie ed esposizioni
Le presidenti delle sezioni in cui si articolava l'associazione avevano infatti il compito di organizzare concorsi concerti manifestazioni culturali in genere
Quali erano i vantaggi che coloro che aderivano all'associazione a livello centrale e periferico
Potevano ottenere nel maggio mille novecentotrentadue la presidente della sezione nazionale per la cultura letteraria Ida Lodi otteneva che nella Fiera internazionale del libro di Firenze un intero stende venisse assegnato all'estorsione
Dell'associazione della Castellani settembre trentadue il Consiglio nazionale delle donne italiane presieduto ormai da Daisy Di Robilant e non
A Lizzano atto affidava all'associazione l'incarico di selezionare i curare esposizione delle opere delle scrittrici e delle artiste italiane ospite di al padiglione della fiera di Chicago riservata al National Council of women statunitense
Nel luglio trentatré presso la Galleria d'arte moderna di Roma la scultrice Antonietta Paoli Pogliani presidente nazionale della sezione donne artiste
E del comitato per le Belle arti dell'International Federation che nel frattempo si era costituita allestiva sotto gli auspici della Commissione nazionale per la cooperazione intellettuale una mostra di opere di artiste straniere residenti in Italia
Qualche mese più tardi curava ad Amsterdam in collaborazione con la sezione olandese dell'associazione un'esposizione internazionale di opere femminili
Anche lei musicista e le compositrici aveva l'opportunità di esibirsi in Italia e all'estero
Mentre a coloro che non possedevano doti artistiche ma capacità oratorie e un'adeguata conoscenza delle lingue straniere venivano affidati i cicli di conferenze in Europa e al di là dell'oceano
Fanizza alpini Salazar si recava negli Stati Uniti ospite della National Federation Business Professional Women Luisa Astaldi lustra Valle partecipanti al congresso mondiale per i problemi economici artistici
E letterari lo sviluppo della letteratura e dell'arte nell'Italia fascista
E girato gli occhi Frati teneva una un ciclo di contestazioni in Gran Bretagna per illustrare le attività promosse in Italia da regine a favore della gioventù
Anna Maria spetta il un ciclo di conferenze in Svezia Danimarca Finlandia Estonia Lettonia
Alle laureate venivano offerte borse di studio per frequentare corsi di in un college americani alle diplomate corsi per propagandista e fascista
Al laureato e diplomate
All'indomani dell'invasione italiana dell'Etiopia venivano indirizzati inoltre corsi di formazione professionalizzante in applicazione delle misure previste dalla disciplina dei cittadini in tempo di guerra
Alla mobilitazione patriottica delle iscritte all'associazione affiancata nel frattempo un'opera di affiliazione delle diverse realtà associative
Femminili attive in Italia
L'Unione Massa e delle campagne l'alleanza muliebre culturali italiana l'associazione nazionale dottoressa in Medicina e Chirurgia il sindacato nazionali infermieri diplomati assistenti sanitarie la Federazione italiana donne giuriste
L'assenza della FIS ebbe e della Fides segnalava la ferma volontà delle due associazioni di conservare la propria sfera d'autonomia
Il chiaro proposito della Castellani di controllare le associazioni affiliate utilizzarle quale strumento di propaganda in Italia e in Europa al di là dell'oceano non risultava d'altro canto conciliabile
Con gli obiettivi perseguiti dagli esponenti delle due associazioni
La figlia disse Federazione Italiana laureati diplomati e di istituti superiori nell'agosto ventitré aveva presentato le proprie rimostranze nei confronti del decreto che escludeva le donne nei concorsi appresi nel negli istituti di istruzione media
In maggio esponenti della Federazione riunite in comune avevano partecipato al congresso del Consiglio nazionale delle donne italiane a quello dell'approdo dell'alleanza internazionale pro suffragio e nel venticinque riunite in assemblea straordinaria le socie della sezione romana avevano denunciato
Indiretti argomenti che venivano utilizzati alla Camera per respingere la legge proposta lo Giacomo Acerbo su indicazione
Su incarico del del Duce naturalmente
E soprattutto ponevano l'accento sul contributo femminile che le donne avevano assicurato nel corso della guerra e sul contributo economico e culturale che stavano offrendo alla nazione
La stessa delle Pontecorvo PET-TC che al tempo era consulente legale della Federazione aveva tenuto una conferenza ricordando che nel programma dei fasci di combattimento era contenuto il suffragio integrale
E che il Presidente del Consiglio nel mille novecentoventitré in occasione del congresso dell'alleanza internazionale aveva assicurato appunto il voto amministrativo all'età nel nel ventisei anni in cui Isabella Grassi assumeva la presidenza dell'associazione e la Fides assicurava il proprio sostegno alla campagna
Che doveva sollecitare le donne ad iscriversi nelle liste elettorali in vista appunto dell'applicazione della legge Acerbo che era stata infine approvata e che naturalmente dava il voto a determinate categorie di donne
Nel ventisette la Philips aveva rivolto una petizione al ministro dell'educazione nazionale perché l'istituisse alle donne il diritto di accedere ai concorsi a cattedre da cui nel dal dicembre ventisei venivano escluse
Nel trenta Paola benedettina Ferrazzi ricordava che la Fides era stata inclusa dal Consiglio nazionale delle ricerche tra gli enti culturali e ricordava
L'inchiesta aveva inoltrato un'istanza al capo del governo perché venissero tolte tutte le limitazioni esistenti a danno delle donne nelle carriere amministrative
Aveva poi istituito uffici Collocamento di orientamento premiato tesi e via dicendo
Dal canto suo la fisse della Federazione nazionale pro suffragio che poi nel ventisette assume dal ventotto assumerà Q la la la nuova denominazione
Aveva naturalmente anch'essa sollecitato le donne iscriversi nelle liste elettorali sebbene la riforma podestarile prevedesse l'atto superfluo e quindi dal valore del tutto simbolico ma il ventotto Ada Sacchi assume la presidenza
La un pro suffragio muta la sua denominazione e non le fiduciarie vengono incaricati di compiere i passi necessari presso il governo
Per patrocinare l'esercizio del voto da parte delle donne nel plebiscito previsto per l'anno successivo
Tra le fiduciarie comparivano nomi noti Augusta Reggiani Baluffi Ester Danesi Traversari Maria Albertina loschi e Beatrice sa
Sorella di Aversa
Nel memoriale inviato al Presidente del Consiglio si definiva un controsenso ammettere implicitamente le donne a designare i candidati
Attraverso i consigli sindacali e non concedere loro il diritto di ratificare il proprio consenso a regime con un monosillabo
Nel ventinove un nuovo memoriale veniva inviato al ministro guardasigilli Alfredo Rocco
E alla commissione interparlamentare preposta all'esame del nuovo Codice Penale a redigerlo erano Bice sacche Valeria Beretti Brunelli
E che era stata il Consiglio nazionale delle donne italiane la Pro suffragio
Il memoriale conteneva considerazioni critiche nei confronti degli articoli concernenti i reati compiuti contro la libertà sessuale
L'onore sessuale la libertà personale nonché proposte di integrazione e di modifica in particolare si sottolineava la necessità che alla donna vittima di violenza o o inganno
Venisse riconosciuto il diritto di interrompere una gravidanza indesiderata
Poi che appariva inconcepibile che è una donna già vittima di un odioso reato si presentasse la spada minacciosa della legge ai imporle di perfezionare il reato stesso
Nei trenta le socie impegnate nella Commissione per l'uguaglianza delle condizioni di lavoro tra uomo e donna presiedute dall'ingegnere Bice prova
Additavano un dibattito sulle azioni da intraprendere per contro eventuali provvedimenti che limitassero e si profilavano già all'orizzonte
L'impiego delle donne
Il trentuno tutte le socie sostenute dalle stazioni dei milanesi e torinesi dell'Unione femminile
E investivano le proprie energie nella campagna a sostegno della petizione per il disarmo redatta dalla Commissione permanente per la pace la Società delle Nazioni dell'International e Lions
Le sette mila firme raccolte tra Milano e Torino soprattutto sarebbero stati inviati poi agli organizzatori della Conferenza per il disarmo
Alle sollecitazioni della presidente della Fise ed Ada Sacchi affinché anche il Consiglio nazionale delle donne italiane assicurasse il proprio sostegno Gabriela Spalletti Rasponi aveva replicato che il Consiglio giudicava l'iniziativa inopportuna
Di lì a poco la richiesta di voler assicurare le socie della fissa e della buona mento al periodico del Consiglio a condizione di favore
Giorgia Ponso vaglia replicava che la Federazione aveva assunto ormai direttive così divergenti da quelle del Consiglio
Che concede l'Italia giri agevolazioni rendendo attività femminile sociale in qualche modo organo anche dell'alleanza era atto illogico e generatori di confusioni che il Consiglio intendeva evitare
D'altra parte le posizioni divergenti della Fise de della Fininvest erano stati segnalati dal segretario dei Fasci femminili Gabriele Parolari
Che in occasione della pubblicazione sulla donne italiane alla rivista diretta da Maria Magritte premi di un comunicato della Philips in cui località visitate dell'ASS dalle sociali imposte dal mazziere hanno trascritte in lingua originale
Aveva espresso la propria di suo provocazione così come dinanzi all'articolo di Ester Danesi Traversari che ricordava il ruolo fondamentale assunto delle associazioni femminili di inizio secolo nella battaglia per i diritti civili
Non aveva fatto alcun cenno ai Fasci femminili la Zoppini si era affrettata a precisare che era fascista di vecchia data e che aveva servito la patria in zona di guerra ricevendo numerose benemerenze
La Traversari si definiva affida italiana
E precisava di non aver nominato i Fasci femminili non per ignoranza ma perché nel suo articolo intendeva indicare le iniziative volontarie di cui le donne erano state protagoniste non già alle organizzazioni di partito
E concludeva
Che ci sia un uomo a capo dei Fasci femminili ad alto tanto lo sa forse a dimostrare che l'organizzazione pur rispondendo a direttive bellissime e utilissime evolute diretta da volontà maschili nel trentatré la presidente della Fise ed presenziando i lavori della Conferenza speciale dell'International Airlines che si teneva a Marsiglia
Ribadiva la necessità di intervenire contro tutto quanto sta con lastre di Maci fazione femminile divorzio compreso
Di lì a poco le pressioni della presidente dell'Associazione Fascista professioniste artiste costringevano la Fides all'auto scioglimento
E conducevano la Fise d'affidata alla segretaria dei Fasci femminili di Mantova praticamente la costringevano all'inattività
Ora la possibilità per le due associazioni di continuare a operare era stata favorita negli anni precedenti dalle relazioni rassicuranti inviate da prefetti e questori al ministro dell'Interno
Questi avevano precisato che le società insultavano di regolare condotta morale e che sebbene non manifestassero né adesione né simpatie per il fascismo lo mostravano ostilità nei confronti del regime
Le autorità sottolineavano poiché data la filiazione delle due associazioni a organismi internazionali dichiaratamente apolitici
E che in alcuni casi come nel caso dell'alleanza internazionale erano composti dalle menti femminili chiassosi ma innocui non rappresentavano una minaccia naturalmente di ben altro opinione era Maria Castellani che si recherà al dodicesimo Congresso dell'International Lions esista un buon per i in e impedendo naturalmente alla Santi di partecipare perché non riuscirà a ottenere
Il passaporto
E certo riuscendo e scrive finalmente ad impedire che l'Italia fascista venisse indegnamente rappresentata e calunniate dall'ENI antifasciste
E sottolineando come questi congressi internazionali sebbene per lo più inconcludenti così li definiva così più o meno tuttavia un buon centro di penetrazione che avrebbe consentito alle fasciste di rendere note celebrare le opportunità offerte dal rigide lo farà anche attraverso opere come Italia Women pasta è un problema di sentire dedicato soprattutto alle amiche americane in cui dirà le donne italiane non sono affatto schiave né nullità ma sono soltanto pienamente consapevoli della missione che assegnata loro
Anni prima Maria di Asgard ska di cui si parlerà domani aveva Espresso a riguardo
Riflessione simili chiedendo sollecitando un orientamento professionale per le giovani capace di valorizzare la maternità in atto potenziale che era appunto nelle giovani senza escludere che donne con intellettualmente superiori e con personalità più maschia
Potesse rotte in realtà poi competere con gli uomini
Ora sia una via Castellani che Maria riesca Stars Spoon sono parte di questa élite così come lei Spiteri CL funzionari che a patti chiamati a occuparsi delle diverse organizzazioni femminili
Le aspirazioni totalitarie del regime e il conseguente moltiplicarsi delle figure funzionali all'interno di una struttura divenuta negli ultimi anni elefantiaca nelle sue articolazioni
Offrivano agli esponenti della già te acculturata borghesia urbana un protagonismo una visibilità insperata
Percepita soprattutto nelle aree periferiche ignare dell'impegno profuso delle associazioni femminili nei decenni precedenti come espressione di una cittadinanza femminile finalmente acquisita
Ne costituiva ti Simonian Sant'l'articolo della giovane fascista né
La John formaggio figlia della fiduciaria provinciale delle massaie rurali e del presidente dell'Opera Nazionale dopolavoro della città natale di Gabriele D'Annunzio nonché sorella della segretaria provinciale della sezione femminile del Kursk
Scriveva senza mai cedere gli odiosi eccessi suffragi Small Adone italiana nel regime fascista non solo non è rimasta estranea alla vita politica del Paese
Ma è entrata a farne parte integrante ponendo si laboriosa mente intelligentemente al servizio della grande causa comune
Dello stesso tenore erano le parole della segretaria provinciale della sezione femminile dell'Istituto nazionale di cultura fascista
Che osservava come il fascismo pur riconoscendo l'enorme importanza della donna all'interno della famiglia l'aveva resa partecipe dei problemi più vitali della nazione
Assegnandole un'attività parallela a quella dell'uomo in grado di valorizzarne le doti morali politiche pratiche intellettive
In particolare alle donne Conte che in quanto tali possedevano piena consapevolezza dei bisogni delle aspirazioni dei problemi nazionali aveva affidato il compito di creare una coscienza fascista nelle masse finì lì
Difficile pensare che quell'aristocrazia del pensiero come la definì farine Steinitz a cui riteneva di appartenere non percepisse il proprio ruolo come politico
E dunque quale concreta manifestazione dell'acquisizione di una cittadinanza resa possibile nell'Italia mussoliniana dall'assetto corporativo ed è la concezione organi cistica della grazia
Punto a vita davvero
Ad esso siamo la parola all'Idi alla saggezza
Il il suo intervento dal titolo la collaborazione alle opere assistenziali dell'Unione femminile cattolica
Prego niente buongiorno il mio tentativo no scusate il mio intervento vorrebbe essere un tentativo di riconsiderare i termini entro i quali la storiografia
A fino ad ora analizzato almeno buona parte della storiografia ha fino ad ora ad Anita analizzato i rapporti tra al mondo cattolico
E iniziativa fascista nel campo socio assistenziale in particolare per quanto riguarda l'attivismo femminile in questo ambito
Lo farà in particolare mettendo al centro della mia analisi
I rapporti che su questo terreno si stabilirono tra l'Azione Cattolica femminile come struttura organizzata quindi l'Unione Femminile Cattolica che comprendeva al suo interno
La Gioventù Femminile Cattolica l'Unione donne cattoliche e per un periodo molto breve di tempo anche le cattoliche le universitarie cattoliche
Appunto tra l'Azione Cattolica femminile le iniziative socioassistenziali del regime e i Fasci femminili in un arco di tempo di circa un decennio in particolare teme attivando gli anni che vanno dal mille novecentoventicinque allo scoppio
Della guerra coloniale basandomi in particolare sullo studio di depositi archivistici presenti nell'archivio nazionale dell'Azione cattolica all'Istituto Paolo sesto
Una parte della pubblicistica sicuramente la pubblicistica ufficiale dell'Azione Cattolica femminile alcuni nuclei archivistici del Attilio del Santo Uffizio l'archivio della comunicazione della dottrina della fede e documentazione archivistica
Vedi negli archivi diocesani soprattutto diaria triveneta
Di soprattutto di aria triveneta perché l'area geografica d'Italia rispetto alla quale ci pare si possa dire esiste allo stato attuale o con lo studio fosse
Più organico rispetto appunto alla vita dell'Azione Cattolica femminile durante il ventennio
Dicevo un tentativo di riconsiderare perché mi pare che il tema attenda ancora una trattazione approfondita
E ovviamente per molti motivi uno dei quali fosse più importante riguarda quello che ormai l'assunto fondamentale relativo ai rapporti cattolici fascisti in Italia in particolare per il conflitto che si ebbero tra queste due parti in relazione all'educazione giovanile ma io credo
Un tema ancora tutto sommato trascurato anche perché appare chiaramente quello dell'intervento sul piano socio assistenziale un terreno residuale una volta appurato il fatto che
I Fasci femminili questo rappresentava il terreno punto rimanente data l'esclusione dell'impegno sul piano stretto mente politico
E vero però e mi pare che vada assolutamente considerato che l'intervento sul piano sociale e anche assistenziale dal dagli inizi del Novecento quanto meno da da almeno vent'anni
E anche più era sicuramente il terreno che veniva identificato come campo di intervento dell'associazionismo femminile femminista
Anche più direttamente schierato
Sul piano come sappiamo del così detto femminismo pratico di orientamento liberale riformista modernista
Mentre sottolineo l'intransigenti Isma'cattolico anche né a maggior ragione di parte femminile lo aveva sempre condannato questo femminismo pratico considerandolo una forma di indebita
Attribuzione di un impegno tradizionalmente cattolico ma vedremo poi in dettaglio
Pineta giolittiana l'intervento sul piano socio assistenziale
Era stato oggetto di tensioni quindi tra le forze femminili che complessivamente possiamo dire d'ispirazione laica o interconfessionale appunto l'area modernista e le strutture di Azione cattolica
Ortodossa che godevano di una diffusa presenza in questo settore ieri venti
Che rivendicavano una priorità su questo terreno secolari plurisecolare
Fin dalla sua nascita dell'Unione donne cattoliche aveva rivendicato l'intervento nelle opere assistenziali e di beneficenza come un suo terreno precipuo oltre quello ovviamente religioso
Escludendo invece esplicitamente sia l'azione di tipo sindacale che quella di tipo politico
Nata come sappiamo in relazione al movimento femminista dopo il voto sull'insegnamento confessionale al congresso del del Consiglio nazionale delle donne l'Unione donne cattoliche si era caratterizzata dalla sua nascita nel mille novecentonove
Per una logica oppositiva arroccata su posizioni di difesa dei propri principi
Al termine della Grande Guerra tuttavia l'Unione Femminile Cattolica che era l'erede dell'Unione donne cattoliche di età giolittiana
Si era ampliata come abbiamo detto alla gioventù femminile e alle universitarie
Era di fatto diventata la più numerosa e diffusa organizzazione femminile presente sul territorio nazionale
Con un'espansione organizzativa
Davvero notevole che portava inevitabilmente diciamo così per necessità interna a superare la logica meramente autoreferenziale compositiva di cui appunto parlavo prima della fase precedente
E pur continuando a non agire sul piano sindacale e guardando con assoluto sospetto il tema del voto femminile
Ma non è femminile cattolica non riteneva più di doversi limitare alle sole opere assistenziali e di beneficenza
Ma sviluppava la categoria di questa assolutamente inedita rispetto alla sua storia di azione sociale
Con cui tendere a modellare ogni aspetto della società secondo la prospettiva dell'ordine sociale cattolico
Nel dopoguerra cioè l'Unione Femminile Cattolica afferma la superiorità dell'azione sociale rispetto all'attività caritativa o di beneficenza
Mentre quest'ultima appariva sempre più come tesa dal attenuare le conseguenze degli squilibri sociali l'azione sociale la nuova Punto categoria introdotta si dice che doveva puntare ad agire sulle cause del male appunto introdotte dall'al mondo moderno
E di ripristinare l'ordine naturale infranto dalla rivoluzione sotto il concetto di rivoluzione come molti sanno
Voi sapete del mondo cattolico intende un insieme di fenomeni
Che ovviamente hanno come centro la rivoluzione francese delle rivoluzioni tra Sette e Ottocento Marche far derivare tutto questo dalla Riforma protestante e quindi quando si intende la rivoluzione si intende fondamentalmente tutta ma modernità
E se definita l'azione sociale come quella specie di attività umana che si propone di ricostruire la società secondo gli ordinamenti che Dio le ha dato
Inevitabilmente questo tipo di rielaborazione sulla propria presenza portava con sé la questione dei rapporti con la sfera pubblica e con lo Stato italiano ovviamente erede dello Stato liberale ma
Rapida e drastica trasformazione
Nei primi anni Venti rapporto con le strutture socio assistenziali pubbliche da parte appunto dell'Unione Femminile Cattolica si avvia nella tradizionale diffidenza verso l'intervento statale
E nella ricerca di garantirsi posizioni di forza o addirittura egemoniche alla all'interno delle strutture
Così per esempio l'ordine del giorno del congresso nazionale dell'Unione Femminile Cattolica del ventidue impegnava le soci a combattere
Testuali energicamente l'opera anticattolica delle associazioni protestanti
Presente sul territorio nazionale le organizzazioni femminili protestanti da maggiore tempo rispetto a quelle cattoliche
Agenti spesso con figli e confini scusate antinazionale
E intendendo con la filantropia come una contraffazione pagane già anche della carità cattolica
Si affermava che
Testualmente nelle associazioni perfettamente neutre sarà opportuno penetrare questo un termine che troviamo nei primissimi anni Venti penetrare allo scopo di impedire manifestazioni decisamente contraria noi
E allo scopo di far rispettare i punti del nostro programma nel ventitré la marchesa Patrizi che era questo bon ton la presidente dell'Unione femminile nazionale
Cattolica naturalmente invitò tutte le responsabili di accelerarne a fare in modo che nelle Commissioni di vigilanza
Degli istituti di assistenza ai bambini abbandonati fosse garantita la maggioranza alle donne cattoliche
Nel venticinque congresso straordinario in occasione dell'Anno Santo il programma
Della dell'organismo prevedeva la penetrazione nell'amministrazione delle opere di assistenza purché con persone per numero e per capacità sufficienti a ottenere buoni risultati
Per lei per i rapporti con le altre associazioni tutte queste associazioni nessuno stato in qualche modo illustrate dalle relazioni precedenti si prescriveva tassativamente di distinguere quante fossero perfettamente neutre e quindi possibili appunto
Di apertura nei loro confronti
E quante fossero invece avversarie
In questo spesso arco di tempo il quadro dell'intervento socio assistenziale pubblico cioè statale si stava facendo via via sempre più complesso dopo la legge Crispi del mille ottocentonovanta che tutti conosciamo
Gli era stata la famosa riforma del mille novecentoquattro voluta da Giolitti che aveva istituito le Commissioni provinciali di assistenza e beneficenza
In particolare poi durante lo svolgimento della guerra erano state introdotte tutta una serie di norme a tutela dell'infanzia
Che il fascismo naturalmente poi avrebbe ulteriormente sviluppato
Si trattava ovviamente di un terreno questo appunto del commistioni di assistenza degli interventi per la tutela igienica del Balli attico per l'igiene scolastica per i figli legittimi eccetera nati durante la guerra che confinava in maniera osmotica con il programma d'azione dell'Azione Cattolica femminile ma in parte anche con appunto l'impegno del movimento femminista
Almeno di orientamento moderato non a caso il congresso nazionale del ventidue di cui vi ho già parlato era stato convocato sulla parola d'ordine salviamo la famiglia mentre il congresso nazionale del mille novecentoventitré del Consiglio nazionale delle donne
Era stato organizzato sul tema della educazione in famiglia e vi aveva partecipato a titolo ufficiale
La rappresentante nazionale di appunto azione sociale dell'Unione femminile cattolica l'avvocata famiglie Dalmazzo portando appunto il punto di vista cattolico ufficialmente in questo congresso ora il trenta dicembre del mille novecentoventitré il primo governo Mussolini e mano il Regio tocca decreto due mila ottocentoquarantuno
Che interveniva ulteriormente sulle riforme Crispi e Giolitti del settore socioassistenziale trasformando le istituzioni pubbliche di beneficenza in istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza le famose il pub
Ed estendendo anche la nozione di persona assistibile
Tra gli obiettivi generali dell'intervento
Toh era chiaro che c'era sicuramente anche quello di sottoporre a controllo le élite locali
Per quanto queste rappresentavano di fatto
Un luogo di influenza e di esercizio di potere delle strutture chiaramente del clero e delle gerarchie ecclesiastiche tramite la presenza delle opere pie che spesso appunto godevano di un'ampia autonomia d'intervento
La norma prevedeva che si rafforzasse ruolo delle prefetture nei confronti appunto dell'intervento in campo socio assistenziale e quindi con un controllo del ministero dell'Interno in questo ambito le prefetture dovevano divenire il punto di riferimento della popolazione SMI stando anche le richieste di ricovero e di sussidio
Veniva poi ripristinata la Giunta Provinciale amministrativa per il controllare i bilanci delle strutture delle Congregazioni di Carità delle IPAB e veniva previsto che fosse garantita
La maggioranza dei membri appartenenti al consiglio comunale qui questo momento esiste per l'appunto il Consiglio comunale all'interno delle Congregazioni di Carità e si prevedeva per le opere pie che fossero obbligatoriamente compia entrate
In strutture comprensive nel caso in cui disponessero di una rendita inferiore ai Ventimiglia lire annue quindi era un tentativo di razionalizzazione e di come dire garantire il controllo quanto meno il controllo sul nuovo un po'periodo dello Stato su questo terreno da parte cattolica vi fu subito sono già cinque minuti
Sì da parte cattolica mi fu subito acquolina ostilità radicale
Una generale levata di scudi che ovviamente comprese anche le organizzazioni cattoliche femminili le quali a questo punto sono costretta a sintetizzare drasticamente le quali go
Indicavano piuttosto il modella belga il modello belga scusate per quanto riguarda la regolamentazione dei rapporti tra iniziativa privata iniziativa pubblica
Iniziativa che cioè modello belga che indicava il piuttosto il sostegno economico statale alle iniziative private quindi una sostanziale capovolgimento bella termini dei rapporti tra pubblico e privato
Un cavo mio di prospettiva complessiva con cui l'Azione Cattolica femminile cominciò a relazionarsi con all'intervento pubblico in questo campo si ebbe a partire dall'approvazione della legge che istituiva l'Opera nazionale maternità e infanzia
Che intanto si sottraeva in quanto ente autonomo al controllo delle Congregazione di carità
E dall'altra parte prevedeva la presenza come sappiamo attraverso il Regolamento ammesso dalla legge la presenza di tutta una serie di
Patroni che si dovevano far parte potevano far parte del dei comitati appunto locali sulla base di richieste spontanei nel mille novecentotrentatré
Guardando con uno sguardo retrospettivo facendo una sorta di sintesi della propria collaborazione alla scultura alle strutture del regime in ambito appunto materno infantile la consigliera nazionale di Azione Sociale che vi ho già citato fammi dal manzo diceva appunto
Fin da quando e questa è una lettura diretta dal sua relazione fin da quando la legge del dicembre mille novecentoventicinque veniva istituirla l'Azione Cattolica incoraggiano
I suoi dirigenti e i suoi soci a darvi la più larga fattiva collaborazione quindi si Azione Cattolica maschile che Azione Cattolica femminili
Molti sono oggi quelli che vi lavorano con costanza e condendo e taluni anche in posti direttivi cercando di attenuare con prudenza qualche asprezza delle disposizioni legislative qui ovviamente faceva riferimento all'obbligo di sussidio per i figli illegittimi che le cattoliche vedevano negativamente
Nella funzione di Patroni ENI patron messe possiamo trovare molte occasioni di esercitare con la carità materiale del sussidio
Anche la carità spirituale della parola d'incoraggiamento di esortazione a troncare illeciti concubina AG
E regolare le unioni da presentare al ministro del Signore
Anche prima di questa data questa è una relazione del mille novecentotrentatré la collaborazione con l'Omnitel assolutamente data per come dire
Da incentivare Ida a promuovere all'interno dell'Unione
Femminile Cattolica e anche all'interno della gioventù anche dei settori giovanili più
Sviluppati questa collaborazione si consolidò ulteriormente dopo la Conciliazione nel ventinove dagli atti ai primi anni Trenta in avanti ovviamente questa questa compresenza questa convergenza di obiettivi e anche proprio di finalità complessive emerge in maniera molto radicale molto metta
Almeno dal punto di vista della documentazione che conservata negli organismi centrali cioè del degli archivi centrali dell'Azione cattolica
Nel trentaquattro ore già previsto uno stampato uniche unitario omogeneo per tutto il territorio nazionale
Il questionario che l'Azione Cattolica femminile manda le sue strutture periferiche chiede esplicitamente come comperate alle opere assistenziali e dello stato che aiuto date alle opere della Scuola pubbliche alle istituzioni farà scolastiche c'è anche un una una chiara distinzione tra opere
Assistenziali pubbliche statali e opere del regime cioè del partito
Al punto tale che appunto nel nell'archivio dell'offizio del Santo Uffizio sono stati trovate delle relazioni di alcune congregazioni religiose per esempio le terziarie francescane della Divina Provvidenza che maniera assolutamente ovviamente
Senza nessuna relazione con l'Azione Cattolica femminile
Facendo ricorso a
All'organismo della suprema Congregazione per parlare della propria attività
A Colleferro Gavignano parlavano esplicitamente di attività per cui le suore si occupavano di seguire il consultorio pediatrico e ostetrico dell'Hong Mei seguivano le opere assistenziali del regime e anche le colonie estive del fascio le altre opere assistenziali del regime questo sono proprie citazioni testuali da questa relazione va bene
Con ciò io spero di avere almeno vagamente dato l'idea che si tratta di un campo assolutamente da arare ancora in buona parte io ovviamente perché allo stato attuale di un uomo
O non è possibile sapere fino a che punto queste direttive siano state effettivamente seguite di sicuro era nelle intenzioni generali della dirigenza nazionale
Simile
Grazie mille io sono
Sono pronta se mi sentite
Mi sentite
Ho capito vado per non non non perdere tempo prezioso grazie ad aver accettato il miope per in questa conferenza oggi vi parlo di Jolanda De Blasi personaggio quasi del tutto dimenticato nemmeno la il ciclo di on line wiki Pigalle riserva una pagina sì invece alcune alcune realtà archivistiche toscane che Calabresi
E per il ruolo ritenere da lei ritagliato sì nella sua città d'elezione finanze per l'appunto come insegnante e scrittrice ma soprattutto come vedremo operatrice culturale merita attenzione nell'ambito delle ricerche che oggi va gestito ci interessiamo in particolare il suo ruolo di presidentessa della sezione Letteratura del labili c'è un vi club femminile di Firenze
Daniele centoventi almeno centoquarantacinque quindi perfettamente nell'arco
Cronologico del regime può anche scrittrice
Di diversi diversi romanzi curatrice del romanzo solo Sanzo all'ambita Nunzio Polito resta sanzioni trentanove e della monumentale Antonio antologia le scrittrici italiane dalle origini al mille ottocento meno Milano centotrenta che ad oggi
La sua opera più nota
Fu una presso personaggio fortemente impegnato qui avete una lista quasi completa delle sue opere molto impegnato nella promozione culturale del regime fascista anche attraverso il liceo ma e molto rappresentativo della cultura del suo tempo oggi presento i risultati i primi dello studio del suo fondo personale che il prete conservato all'Archivio di Stato di Firenze
In particolare è notevole l'epistolario che conserva rapporti anche se per lo più superficiali ma comunque rapporti con un'enorme quantità di personaggi della cultura del tempo da piani molto alti fino a Giovanni Gentile
A scrittori scrittrice artisti artisti di ogni di ogni genere
E se era possibile attraverso le carte avere un'idea piuttosto precisa di come questa professoressa fiorentina lavorava per costruire venti che anche se sub soprattutto nelle nella negli anni Trenta in anni Quaranta sponsorizzati supervisionati dalle autorità fasciste
In qualche caso mantengono un livello notevoli dico originalità Vilanda De Blasi appunto è come dicevo è calabrese nata a Catanzaro nel Milan ottocentottantotto da un autorevole magistrato
Che vantava meriti onorificenze legate alla storia garibaldina Girolamo De Blasi e arriverà a Firenze dopo le elementari
Compì gli studi superiori al liceo del scusate al prima diceva Galileo e poi a presso la facoltà di lettere pedaggi Istituto di studi superiori pratici e di perfezionamento dove conosce diversi studenti
Dopo divenuti dopo personalità note della cultura
Emilio Cecchi Carlo mi Testini che state civile si presta Slataper nella sua introduzione alla traduzione in prosa dell'Iliade in un articolo di dedicato alla Papirovyk a Medea Norsa che fuso fu fra i suoi insegnanti
De Blasi ricorda che c'era in quell'anno lontano siamo Milano centosette una schiera predestinata Bema tripolini ai perfezionando la scuola si riuniva intorno alle figure di Girolamo vitelli di Rimini Gildo Pistelli grandi filologi classici ma anche appunto di mediano al sette nel salone di allora diciamo assegni stessi potrebbe dire oggi ad assistente alla cattedra di Chirurgia e tra le prime Papi Rollo che del rivestita italiana mi piace ricordarlo anche perché erano entrambe ebree
Abe da parte di padre quindi soldi soggette in maniera inferiore alle leggi razziali ma comunque ebbero anche loro la loro parte di persecuzione e sembra da quello che si capisce documenti che Jolanda De Blasi si occupo di Medea Norsa fino alla sua morte
Dopo durante appunto gli anni quaranta già dal mille centododici l'anno dopo la laurea Jolanda De Blasi Nantes insegnare nei licei fili intimi e a collaborare con il club di pionieri c'è un di Firenze
Primo tra il mostro riprende punto di Carlo Michelstaedter rimane rimane notizia di un flirt
Che poi non non non non si sviluppò ma rimangono
Alcune una poesia di Mika state per Jolanda De Blasi un commento molto tarda di Galanda sulla Suicide dello scrittore e questo ritratto forse sempre di Michelstaedter quello più più a destra
Forse figlia Lambrate Blasi che viene da un da un giornale sapesse goliardico dell'udienza e finanze duecentosei dicevo del lì c'è un di Firenze
I liscia una scema mille nove centootto ad imitazione degli c'è un club di Londra fornita fondato dalla giornalista inglese femminista e suffragi sta costante
Medley prima di Jolanda presidente la sezione letteratura fu Amelia in Carle Rosselli
Tuttora esistono più di sessanta lì c'è un club si nel mondo in Italia sono ancora attivi quello di finanze di Genova di Catania e di Cremona negli anni che ci interessano a quello di Milano di Roma e di Napoli
De Blasi la conobbe Conte brevemente stima di lei in un incontro a Firenze di cui non ho la data e che ricorda è un articolo sulla lettura del mille novecentoventotto
Quindi c'è un club di Firenze fu fondato con l'intento questo cito dai dai verbali delle sedute del comitato promotore con l'intento di incoraggiare la donna gli studiò le opere letterarie artistiche scientifiche umanitari
Coltivando e favorendo l'attività femminile in ciascuno di questi campi intellettuali
Era ed è tuttora diviso in sezioni tematiche letteratura musica arte scienze Irlanda De Blasi fu vicepresidente essere meno cent'
Tredici mila centoventi appunto presidentessa durante il mandato di amene rincara Rastelli Equal presidentessa della sezione letteratura
Quindi c'è un di Firenze Daniela centoventi anni novecentoquarantacinque e del tutto questo arco di tempo dalla fondazione a quarantacinque presidentessa fu Beatrice Pandolfini Corsini
Che appunto ricche risulta
La nobildonna di vedute internazionalista e favorevole a suffragio universale
è possibile ricostruire attraverso questa attività la parabola di un Kabani Mato da donne e per le donne inizialmente aperto progressista internazionalista animato fra gli altri da antifascisti ed ebrei come per esempio puntualmente rincara Petruzzelli
Ma anche l'avrà Laura Cantoni in Orvieto e Angiolo Orvieto e che invitavano
E permesse
Permise al suo ad noti antifascisti di presentare le proprie i propri lavori come Silvio ben poco
Borgese e al varo questo almeno fino all'epurazione delle socie Bremen duecentotrentotto anni in cui appunto a me Celly Laura Cantoni altri furono appunto iscritte
E e si può vederlo divenire progressivamente sempre di più una cassa di risonanza delle politiche culturali del regime e contestualmente si vede quello spazio per le donne
Delle donne protagoniste ridursi progressivamente finché alla fine negli ultimi cicli di conferenze negli anni Quaranta Jolanda De Blasi non rimane l'unica relatrice donna degli ultimi cicli
Tuttavia Dario Nando De Blasi merita di essere ricordata perché per la sua abilità nell'organizzare queste conferenze
Ce ne sono tantissime organizzati lunghi cicli
Su Dante per i seicento carri del ventuno pascoli per il sapere per il centenario il trentasette leopardi per i sezionare il trentasette D'Annunzio subito dopo la morte nel trentanove poi Italia italiani del secolo decimo nono le visioni spirituali d'Italia
Il programma religioso contemporanee Europa i Savoia romanità Germania Asimo Italiani nel Mondo Firenze e santi italiani
In particolare quella del del quarto centenario del scusate del sesto centenario dantesco minima centoventuno non sembra particolarmente notevole
Iniziativa appunto che destinata a durare tutto l'arco dell'anno Pamina centoventuno e uno dei primi cicli di conferenze a guadagnare una risonanza in città e anche oltre questo il programma completo riconoscerete probabilmente qualche nome
Noto come problematica Sarfatti Matilde Serao che però alla fine non presenziò ma anche altri
è una singolare incontro di professioniste diranno Diversi di diversità
Oltre appunto a quelli più illustri come Emma Gramatica per esempio chiamata per fare una lettura non una lezione ma c'è anche la prima ispettrice di carcere femminili d Italia cioè Rossana pseudonimo di Tina Centa Tartarini la prima donna di cultura la cui omosessualità era sufficientemente conosciuta cioè Lina Poletti corde cordura Politi suo nome completo
No TAV più che altro per esser stata amante corrispondente di Sibilla Aleramo una scienziata Rita Brunetti fisica allieva di Alberto da basso un'esperta di musica e biografa Nocerina Toscanelli erede di dirà Toscanelli
Scrittrici soprattutto scrittrici Clerici tanto vari Jamma piogge Bigica Guicciardi Fiastri la prima di queste molto amata da Benedetto Croce
Una figura impegnata nel dialogo interreligioso cioè l'Ina Trigona fu tra le fondatrici della comitato amicizia italo ebraica di Firenze una giornalista Flavia Spena classicista Ida Montesi festa
Un piccolo ciclo di grande interesse perché da da spazio unicamente a relatrici prevalente ma prevalentemente scusate ma non esclusivamente fiorentine e ha una grande interdisciplinarietà
Questo un modello virtuoso che non è destinato a durare
Faccia vedere adesso un altro ciclo di conferenze che che che diventa sempre più vicina alle esigenze culturali del regime mantenendo però ancora un interesse dal punto di vista culturale
Letterario anche cioè il ciclo delle visioni spirituali d'Italia questa è la sede odierna delle c'è un di Firenze su lungo Lungarno Adami Lami
Allora invece esprimo la verità insomma di il ciclo delle visioni spirituali d'Italia si tenne tra in non centotrentuno mila centotrentadue ed è ha ragione ricordato come l'ha presa maggiore di De Blasi nel campo della dell'organizzazione
Perché con giunse a contare fino a cinquanta conferenze di quel quaranta almeno piena trovate quaranta stampate in un opuscolo
Una lunga serie di conferenze sulle regioni italiane sui luoghi di grande interesse attraverso le quali la sezione letteratura dà voce ad artisti letterati studiosi perché facciano vivere i loro luoghi d'origine oppure come la mente
Il grande De Blasi con la sua caratteristica prosa molto roboante
Affida i maggiori scrittori d'Italia il volto e l'anima della patria perché rivelassero il vivo sfondo in cui ciascuno si era venuto formando stile coscienza artistica le conferenze appunto sono destinate ad essere poi pubblicate in piccoli volumi ed era prevista anche la pubblicazione in doppio volume che non non non fu mai realizzata
Questa appunto di il bollettino interno del liceo ma di cui esistono quasi tutto l'archivio diciamo quasi tutto digitalizzato lo saluta come addirittura una delle iniziative più complesse notevoli dell'attività letteraria italiana
E
Questo il programma
Il programma che che Hesketh si trova tuttora stampato nell'ultima pagina dei libretti che si trovano facilmente sparsi per le biblioteche italiane
E appunto come potete vedere
Presente ad una foto di gruppo della panorama letterario Milena centotrenta centotrentuno comprende alcuni nomi noti come quello di Filippo Tommaso Marinetti o Massimo Bontempelli che tra l'altro hanno presentato progetti che gettavano poco con il come dell'impianto letterario delle richieste viva l'Italia
Arturo marcati in rappresentanza di Fiume
Giovanni Papini ovviamente gloria locale per Firenze ma anche un certo numero di donne Sibilla Aleramo per Gardone Riviera dov'era renda più lei D'Annunzio Annie Vivanti per Torino Ada Negri per la campagna lombarda Jolanda De Blasi stessa
Con una conferenza un po'strana chiamata l'itinerario more Fiditalia grazie della da per la Sardegna Puppo e realtà la corrispondenza di de dei delle da mercede mondo da rappresentare la Sardegna Maria Luisa fiumi per l'Umbria
Se il primo ciclo di incontri che gli ho fatto vedere quello dantesco relativamente ristretto e riservato a sole conferenziere fra cui alcune socie Icilio successivi diventano sempre più ambiziosi e il profilo dei relatori cresce
E il ciclo sembra aver avuto grande successo si parla di lettura di incontri trionfali e appunto come io ho fatto vedere una delle iniziative più notevole della attività letterari addirittura italiana non fiorentina
Non siamo e darcene vanto scrivono nel bollettino del liceo ma spinge segnaliamo con ingiustificabile compiacimento il consenso venuti da ogni parte
Non che le esplicite dichiarazioni di sorpresa che sia stata proprio opera di una donna e di ricerche femminile il disegno e l'attuazione di un programma così vasto tipo importante
Curato in tutti i particolari con così fortunata precisione
Edizioni pubblicate sono quaranta
Quattro di autrici trentasei di autori
Dal piano dell'opera disponibile alla fine di ogni monumento c'è questo e dalla prima stesura del programma di conferenze conservate in archivio sappiamo che almeno altri venticinque scrittori cinque scrittrici erano stati sentiti per il Progetto che porta tutto al con tutto il piano organizzativo a coinvolgere almeno settantatré persone
E possiamo intravedere visioni spirituali concepite ma mai realizzate come quella di Ernesta abitanti Battisti pertanto Giuseppe De Robertis Basilicata e quella pronunciata ma mai pubblicata di Giuseppe Villaroel per Sicilia dopo il tentativo di avere per questa regione Borgese
Come vi dicevo il il l'epistolario di Jolanda De Blasi è tra le cose più notevoli che siano conservate
Perché tre corrispondenti si annoverano le segreterie della famiglia reale politici militari scrittori scrittrici familiari di artisti per esempio la famiglia Pascoli la famiglia leopardi la famiglia Tolstoj
Attrice personaggi del mondo del teatro tra cui Emma Gramatica che abbiamo già visto Maria Melato Silvio D'Amico ministri il carteggio con Giovanni Gentile nell'archivio del Senato liberamente consultabile on line
Nicola Zingarelli Concetto Marchesi Attilio Momigliano Santi muratori
Tutti i contatti sono cercati presi nell'ambito dell'attività di lì c'è un e solo in pochi casi si vede lo sviluppo di un carteggio di tipo amicale la particolare si segnalano gli scambi affettuosi un po'più consistenti con Sibilla Aleramo e con Corrado Govoni
Il cielo delle visioni spirituali d'Italia è inteso comunque cioè sei se inteso come una sorta di grande volume collettaneo ispirate controllato direttamente da Jolanda
è molto interessante dal punto di vista storico letterario perché come dicevo è una foto di gruppo degli scrittori registi degli scooter e delle scrittrici più vista in Italia in quel momento prima che i movimenti della storia e della critica distinguono fa più grandi e meno grandi
Maggiori e minori
Ma testimonia anche di come questi scrittori e scrittrici erano ritenuti rappresentativi di uno o più posti
Spazi della penisola città regioni aree di solito in virtù di una qualche opera letterarie pubblicate in precedenza che lì ancora a quel preciso luogo per esempio Corrado Alvaro autori simbolo della Calabria e gente d'Aspromonte è precisamente nel mille a centotrenta Papi immediatamente prima
Ma anche altre scrittrici oggi poco note ma significativa per la nostra conferenza per esempio Maria Luisa fiumi
Sapete questa sono le le le le nelle conferenze poi pubblicate
Maria Luisa fiumi la presentatrice del dell'Umbria autrice di un certo numero di
Di novelle poi si è Estudis sulla propria Regione d'origine ma anche conferenze si era è responsabile di un ciclo di conferenze di propaganda svolte si rinviene centonove in Spagna poi pubblicate questo il
Corpus umbro di Maria Luisa fiumi ma anche Lina pietra a valle scrittrice molisana secondo posto il premio viareggio Milano centotrentuno con il romanzo le catene e anche come già la già menzionata Mircea del mondo la corrispondente biografa di grazia ed eletta rappresentante della Sardegna alla fine al posto della più celebre e più anziana conterranea e a questo corpus di scritti geografico letterari un gruppo di ricerca di cui faccio parte con Bantam debbo asset ad aprile per il Belgio sta preparando un volume di studi i cicli successivi di conferenze organizzati Ada De Blasi per il liceo romano un impianto sempre più banale sempre maggiormente celebrativo
I primi progetti sono piuttosto tradizionali basati sulla celebrazione di questo o quel grande attore canonico per esempio Pardi del trentasette che
Realizzato in occasione dell'anniversario
La morte di d'Annunzio mila centotrentotto da darà vita a un ciclo di conferenze trentanove fino al titolo eloquente di romanità Germani esimo mille trecentotrenta e quarantuno organizzato e pubblicato contamina centoquarantuno
Ma ritengo particolarmente interessante segnalare che mentre le visioni spirituali mantengono una discreta presenza femminile dieci per cento di volumi pubblicati
I cicli successivi hanno sempre ampia maggioranza o totalità di relatori maschi e in più occasioni De Blasi è l'unica relatrice Donno
Un esempio tra i tanti che potrei fare i Savoia
Viene centoquaranta atti del ciclo di conferenze che dà pieno riconoscimento alle indefessa fede monarchica di Irlanda De Blasi
E di cui la nostra firma il saggio conferenza d'apertura e quello di chiusura dedicata a Margherita di Savoia in mente i saggi dei relatori maschi quasi tutti i grandi personalità della cultura di regime accademici direttori di musei
Eccetera eccetera sono dedicati alla storia dello stato sabaudo le collezioni date agli aspetti genealogici alle singole figure di principe colpisce il titolo attimo della relazione di De Blasi Margherita
E il ritratto intimo personale dedicherebbe più delicato e dedicato a dipingere la come spostate volta tutta dovere e spirito di sacrificio
Anche attenzione poi data le poesie scritte in solo a te da Giovanni Prati a Giacomo Zanella in linea con gli interessi letterari della relatrice ho finito
Mi sembra che le caratteristiche di questo saggio tra gli altri
Riassumano bene la posizione che De Blasi ha saputo ritagliare em e conservare per sé unica donna rimasta nei cicli di conferenze da lei stessa organizzati lo spazio dell'intimità convenzionali stima tradizionalissimo spazio femminile forse l'unico rimasto
Nell'attività di un club oggi nel nel quaranta non per le donne ma inizialmente pensato per promuovere il pensiero e le attività delle donne
Lo studio delle carte andrebbe accompagnato con la ricognizioni critica completa della della parte critiche letterarie di De Blasi valutando nella relazione con le dinamiche culturali del prima media novecento ma per ragioni di tempo vi faccio vedere solo la l'opera forse più Piuro più ambiziosa di ho finito
Di di Jolanda De Blasi l'antologia monumentali in più volumi le scrittrici italiane dell'Emilia mille ottocento
E che fa parte di un lungo biturbo una lunga serie di interessi di Jolanda De Blasi per la scrittura delle donne da dalle quesiti non lontani agli scritti di Mariù Pasqual
I comunisti insomma di leggere l'attività culturale di Jolanda De Blasi come uno specchio delle trasformazioni degli spazi delle donne nell'arco del ventennio fascista
Non solo una mera di ricognizione biografica ed da biografica di una singola operatrice culturale per quanto rappresentativa ma di una pagina di storia della cultura che evidenzia le potenzialità ma anche i limiti dei contesti accessibile dedicati alle donne anni Venti Benelli quaranta vi ringrazio
Buongiorno a tutti a tutti i cercherò di stare rigorosamente nei tempi e chiederei magari non
Oscurare un Pd non accettarmi grazie
E di dicevo cercherò di stare rigorosamente nei tempi per
Per dar modo sì per dar modo poi a
Di aprire una discussione più ampia
La sessione di apertura di questo convegno affrontato come avete visto un tema che è stato a cuore proprio della ricerca dell'di Storia delle donne fin dagli anni ottanta novanta quello dell'associazionismo femminile è stato un forse uno dei primi
I terreni tra i primi terreni di ricerca proprio in questo in questo ambito di di studi e penso ovviamente al pubblicazione di Stefania Bartoloni inviati Saba di Taricone della Scaramuzza su all'Elenco molto ampio ma vi dice anche della ricchezza di questi primi studi certamente però queste ricerche più recenti di cui noi abbiamo sentito appunto in questo tavolo alcune direzioni molto precise si collocano però in un panorama storiografico che si è nel frattempo arricchito direi di nuove categorie di nuovi prospettive
E che sono andate soprattutto ad approfondire direi che anche il contesto nel quale queste associazioni si sono trovati a operare nell'immediato dopoguerra in i primi anni del fascismo
E mi riferisco in particolare alla fioritura di ricerche che c'è stata in occasione del centenario della prima guerra mondiale e che solo da parte della sinistra ha prodotto ben due volumi uno a cura di Stefania
Bartoloni e uno a cura mia per quanto riguarda la realtà appunto della venne veneta una realtà tutt'altro che secondaria nel panorama bellico
E poi mi riferisco a quelle ricerche più recenti e e che hanno riguardato la legge Sacchi e chiusure per cui uscito poi il volume appunto cittadinanze incompiute o curati Stefania Bartoloni
Ecco solo per riferire appunto alla la ricchezza di questo con testo che si è precedente che si è approfondito ora sicuramente dicevo questo consente di guardare a questo campo di ricerche da una prospettiva più ampia che pone anche nuove domande nuove osservazioni
Non è un caso in questo senso che tre delle relazioni che abbiamo più sentito considerino associazioni professionali
E anche associazioni appunto e club culturali come quelle presentati ora dalla Martina Piperno
Che sono sicuramente le più vivaci in questa fase che registrano peraltro una maggior durata durante il fascismo le altre come sappiamo quelle più politiche hanno una durata assai più Breve
Cito solo per esempio l'unione politico nazionale delle donne italiane che dura quattro anni e di cui è uscito in questi giorni un volume a cura di indiane Gazzetta
Ora questa vivacità ci dice molte cose
Ci dice innanzitutto di una volontà è un desiderio delle donne di non smobilitare assi durante la guerra né da un punto di vista professionale né da un punto di vista di ruoli pubblici acquisiti e di grande visibilità
Mi riferisco soprattutto anche ruoli di dirigenza o avuti dalle donne all'interno dei comitati di assistenza civile ma piuttosto di declinare quel sto in altre forme in altri direzioni e l'intervento la relazione di Emma Schiavon sulla lega
Per l'azione patriottica delle impiegate è in questo senso molto chiarificatrice di questo impegno di questa volontà di non smobilitazione
Ci dice anche del clima di aspettative prima e di entusiasmo ha poi suscitato dall'abolizione dell'autorizzazione maritale soprattutto dall'apertura delle professioni cioè dall'acquisizione di diritti
Sociali se non ancora purtroppo politici
Nel senso pieno
Ci dice anche di come il processo di modernizzazione che investe anche il mondo femminile in Italia vada avanti nonostante le restrizioni progressive dei regolamenti e delle norme applicative della legge Sacchi
Attuati prima del Governo di liberali e poi ancor di più in maniera massiccia appunto durante il fascismo
Una modernizzazione di cui Simonetta solidale in un bel saggio sul volume di cittadinanza incompiute appunto a chiaramente messo in luce
Il fascismo su questo aspetto a una posizione
Ambigua ambivalente soprattutto in una fase iniziale cioè da una parte si fregia della
Come dire del del verso professioni dell'attività professionista delle donne dell'attività in campo culturale
E da una parte invece Barak simultaneamente contemporaneamente del De dorme che via via come abbiamo sentito limitano progressivamente l'accesso alle professioni o marginali un margine a Lizzano
La posizione delle donne nei livelli professionali più alti
Inizialmente diciamo questo succede perché in realtà come dimostra bene intervento ci sarà affollato che io negli anni successivi la mostra la morsa si restringe sempre di più e appunto queste associazioni femminili professionali sono costrette ONU
Appunto a uniformarsi può essere commissariati o a sciogliersi autoscioglimento siccome appunto la fitness
Lasciando spazio alle associazioni professionali fasciste come appunto l'associazione nazionale delle fascista delle donne professioniste e artiste
Ora sale affollate l'ha giustamente posto l'accento anche sulla rivalità tra le associazioni così ditte
Autonome e le associazioni fasciste e anche alla forte spinta delle associazioni fasciste ad acquisire una egemonia che spazzava via le altre associazioni e in questa stessa parabola di allineamento al regime Eric J. rientra anche l'attività culturale della De Blasi appunta Liceu di cui ha parlato sopra Martina Piperno
Che mantiene accerto una sua autonomia ma apprezzo appunto di una allineamento che va via figlia penalizzare le donne infatti lei resta l'unità appunto presente
è una parabola per molti aspetti attese inevitabile ma a questo punto
La mia osservazione si sposta invece
Sulle donne fasciste appunto
Non tanto sulla finiti sulla Fises per esempio ma proprio sulla auto da scusate è una difficile come dire
Difficile da pronunciare ma ci siamo capiti cioè l'associazione nazionale nazionalista fascista delle donne professioniste e più complessivamente direi
Su quelle intellettuali fascisti e un filo fasciste che operano appunto in campo professionale e culturale penso
Alla Pasqualato penso alla De Blasi ma penso alla stessa Margherita Sarfatti ne potrei citare molte a
La domanda è come riuscivano queste donne a conciliare
La loro volontà e la sui loro stesse Agency in campo professionale e culturale artistico
Con l'adesione a un regime che al contrario promuoveva un modello femminile subalterno domestico incentrato sulla maternità
è una parente contraddizione
Una contraddizione che apparente perché perché in realtà come dire
Sì le risposte possono essere molteplici
Ma è una questione importante da affrontare
Ed è importante affrontare appunto questo questo tema il spostare lo sguardo dalle antifasciste le fasciste
è una contraddizione che mi a lungo
Intricato quanto scritto la biografia di Maria pezze pascolare atto una donna che viene appunto da un impegno culturale altissimo prima donna docente di Ca'Foscari per esempio fondatrice del Circolo filologico
A Venezia forse uno dei primi in Italia che è una donna che approda al fascismo sostenendo questa posizione allora si tratta per loro di convenienza si tratta per loro di opportunismo politico o di fraintendimento
Ecco
Io non escludo questi fattori ma credo che la spiegazione di ciò che a noi appare come evidentemente contraddittorio vada cercata soprattutto in un'altra direzione che è quella di una visione classista elitaria
Interseca
Pienamente anche le di fare la differenza di genere e questo lo esplicita in maniera chiara in un suo scritto Maria Castellani
Donne italiane di ieri e di oggi che sarà affollati o cittadini dai più ampiamente
In un suo precedente scritto sul presente pubblicazione
Laddove distingue appunto nettamente quelle che sono le donne comuni a cui va indirizzata alla propaganda del regime e il modello della moglie madre ideale per citare Mendini titolo famoso libro di Bellini la propaganda Natali Istica eccetera
E invece le donne di eccezione tra le quali ovviamente si mettono loro
In grado di cimentarsi con i gli uomini in questi settori professionali e culturali e semmai assumendo un ruolo di disciplinamento delle altre donne
Lo stesso discorso vale appunto con la già citata ma che sentiremo meglio nel proseguo del convegno Maria Diez casca
Ora va detto però che questa concezione classista elitaria paternalistica che
Vede appunto donne di eccezione donne comuni
Che il fascismo ha portato all'estremo ha però radici più lunga nel movimento delle donne mi riferisco in particolare alla corrente moderato conservatrice di fine Ottocento primo Novecento
Chi ha tra le sue rappresentanti appunto ad esempio cito per mille acqua così nato cosa piazza Maria Pasqualato eccetera
Tant'è vero che alcuni di noi mi riferisco indiane in primis ma anche come dire alla sottoscritta abbiamo per questo coniato l'espressione di donne emancipate il nome magico attrici
Cioè di donne affermate donne anche
Realizzi pienamente realizzate sul piano professionale e culturale con ruoli pubblici molto evidenti molto riconosciuti donne anche il vivere nella loro vita privata
Donne che vivono ad esempio separate dal marito
Maria pezzetto a scuola atto ma anche Erminia qua Fusinato
Donne che non sono madri
O che trascurano assolutamente i figli Maria Erminia qua cucinate una di queste ma che al contrario sono le promotrici di modelli che abbiamo appunto appena delineato e di di indisciplina mento e di un'educazione delle donne in senso assolutamente contrario
Quindi ecco occorre guardare anche queste radici più profonde
Intervento di Lubiana Gazzetta ci riporta invece in un altro ambito che non è quello delle professioni ma dell'assistenza
Anche se va detto che pure questo settore come sappiamo acquisisce una dimensione professionale proprio all'interno delle politiche socioassistenziali del regime
E penso soprattutto alla figura professionale della visitatrice ma non solo
In questo campo sì ci sta viene è una parabola contraria che è di progressivo avvicinamento dopo un'iniziale diffidenza
Tale cattoliche idee fasciste sul terreno proprio della assistenza e delle iniziative appunto del governo a partire dalla creazione dell'home soprattutto
E che coinvolge l'associazione femminile giustamente come Stato sottolineate più ramificate di tagli anche appunto l'Unione Femminile Cattolica italiana
E di cui appunto non dobbiamo dimenticare il grande sviluppo proprio in questi anni
Ora indiana Gazzetta parla di osmosi
Di una convergenza sollecitata anche dalla dirigenza cattolica appunto da un lato e però di tagli anche dal fascismo dall'altro
Favorita a mio avviso da due elementi che dobbiamo tenere sempre molto presenti
Da quello che Renato Moro nel suo recente libro
Parla
Chiama nazionalizzazione della cattolicesimo dell'affermazione di un patriottismo cattolico
Il secondo elemento si riferisce a quel Moussa
A cui appunto fa riferimento Viviana gazzetta
Che Miccoli definiva di concordanze essenziali
Tra chiese il fascismo nelle quali concordanze essenziali rientravano certa o la moralizzazione dei costumi la critica all'un
Sto
Lei in fasi sui doveri piuttosto che sui diritti e a questo proposito bisognerebbe parlare anche di Mazzini anzi del Mazzini a brandelli per citare il libro Ti stimo levi sulla cioè tirato in questa direzione
Rientrano oppure un bisogno come dire la necessità il desiderio di un nuovo ordine Pristina are un ordine sociale ma rientra anche soprattutto per quanto ci riguarda
Il desiderio di un riordine del genere dopo la confusione come dire creata dalla guerra il fine di una valorizzazione della maternità e la necessità di una disciplina dei comportamenti
Ecco che vede sempre le donne comune come bisognose appunto di un indirizzo preciso di una pulita da parte dell'élite
Ora questa concordanza Fassi
Che ancor prima delle indicazioni di vertice io
Questo un'opinione mia molto precisa molte cattoliche siano anche fasciste molte fasciste siano cattoliche e questo ce lo suggerisce molti lo suggeriscono molto bene le ricerche biografica
Ecco le ricerche biografiche penso ovviamente alla
Mi apprezza esposto lato prego citarla continuamente ma alla già Giacomelli per esempio oppure alle Elisabetta occupa offre perché è stata studiata da Mirella Leonetti e guarda caso era nello stesso tempo capace in Turchia delle piccole italiane e presidente dell'Azione cattolica degli studenti imminenti salvo poi propriamente
Come dire di mettersi da questa
Primo incarico per assumere il secondo ma voglio dire ecco questa differenziazione che noi facciamo fasciste cattoliche a livello di vertice funzionava molto bene di diligenza ma a livello di come dire donne comuni forse non era proprio così chiara ecco allora anche in questo senso però uno sguardo a monte ci suggerisce un'altra osservazione Nord quando a monte da un punto di vista cronologico voglio dire
Ed è quella di quanto ambigua e pericolosa sia stata da parte del primo femminismo questa un'opinione mia
Pericolosa la scelta di far leva sulla figura della madre per l'ottenimento di diritti civili e politici
Una figura quella della madre che poteva prestarsi fascismo ce lo dimostra molto bene a diverse declinazioni usi politici anche in chiave chiaramente anti Iman citazionista
Ecco e e quindi
Mi avvio alla conclusione per dire che cosa qui a dire che questa strada
Va ricordato sempre per muoverci in una percorso di più lunga durata
Questa strada quella insomma di rievocare la ma la figura della madre come una figura forte è stata invocata anche in tempi più recenti dal femminismo da una certa corrente del femminismo della differenza
Penso all'elaborazione appunto della madre simbolica e dell'attivo Ria dell'affidamento fatta da Luisa Muraro
All'interno appunto del pensiero della differenza
Madre simbolica
Politica di affidamento e non è un caso che appunto questa posizione abbia avuto da papa Ratzinger un pieno apprezzamento
Grazie
Io le io sì sì certa
C'è qualcuno che vuole intervenire oltre
Intanto vediamo sì tanto
Diamo la parola intanto appunto chi vuole riprenderlo per sottolineare il perché precisare alcune aspetti della relazione poi direi appunto anche se ci sono domande curiosità da parte del pubblico
Insomma le sollecitazioni e son tante per cui spero di non procedere in maniera troppo confusa
E i loro durano le le tirate cioè e le attività letterarie culturali e coltivate da donne
A me viene in mente il tentativo disperato di Teresa Labriola filo sovente il diritto poi finalmente dopo la legge Sacchi avvocato
Per sentirsi parte di quella sistema uno Hegel neo hegeliano che Gentile appunto per ripropone quindi parte di questo Stato etico io in realtà nelle parole di Gentile c'è l'esaltazione proprio della funzione
E e culturale e la valorizzazione delle attività appunto letterarie la cui sia e questo per le do il contributo che le donne possono andare non certo le attività e in una professioni
Ieri tradizionalmente riservati alla componente maschile quindi per molto tempo l'attività appunto letteraria artistica viene valorizzata perché sembra rientrare pienamente in quella separazione
Che appunto delle delle sapere di intervento ma e che si lega all'asse diversa sensibilità per cui la diversa sensibilità femminile naturalmente porta le donne ad occuparsi di arte poesia letteratura
E per molto tempo prima di io penso ecco la libertà d'azione le le iniziative che vengono lasciate nonché fa anziché non ci sono interventi però poi secondo me ci sono dei momenti importanti
Il trentuno secondo me anche periodici anche il trentuno di questi perché da da a partire dal trentuno sul critica fascista ma anche su periodici locali
Viene sferrato un attacco violentissimo nei confronti delle donne acculturate in particolare dell'insegnanti
Perché il perché sono figure emancipate e sono donne emancipate
Molto spesso sono nobili o se hanno figli ne hanno uno forse due e comunque costituiscono un modello per le allieve insomma niente affatto gradevole perché sono autonomi indipendenti economicamente
Libere e e e intellettuali
E questo lo so ma qualcosa che disturba parecchio
Tant'è che poi questi attacchi diventano sempre più pesanti fino ad arrivare nel trentotto al agli scritti di Loffredo
Che dicono basta con questa come educazione allora lei bambini delle ragazze le adolescenti avranno il loro percorso scolastico gli adolescenti un altro
Cioè non basta perché questa come educazione sta producendo mostri che sono appunto le acculturate che poi i aspirano a a ricoprire Inca no però che nelle professioni a occupare quelle che son professori che devono essere riservati agli uomini anche perché non dimentichiamolo poi dagli anni trenta in poi seppure in misura minore ma la crisi del ventinove arriva anche da noi e quindi la concorrenza
Tra uomini e donne alcune le attività professioni liberali ambiti intellettuali insomma si fa forte
E o l'altro elemento sono d'accordo e una visione elitaria classista che perché sicuramente ha le sue radici nel passato
E che però in qualche modo rende possibile un protagonismo di chi si sente cittadino appunto
E secondo me è importante anche il ruolo di Mussolini perché Mussolini investe moltissimo in donne in grado e desiderose di far propaganda
E io penso soltanto per esempio per l'aria tedesca Luigi sedici il che arriva in Italia nei trentatré e poi scrive la prima a scrivere sulla fascismo femminile su come le donne italiane sono state valorizzate
E eccetera naturalmente l'intermediazione di quegli agenti che sono i livelli del presidente della Camera di Commercio italiana
Non e Liam Monaco mi pare che fa da tramite consente a lei di avere il lasciapassare per poter girare l'Italia iscriverà volumi su volumi su come si è trasformato il volto dell'Italia con grazie al fascismo e soprattutto su come fascismo sta valorizzando le donne
Quindi più che il regime Mussolini per molte il punto di riferimento anche perché quello che poi si impegnerà fino in fondo perché la legge Acerbo venga approvata mentre insomma c'è parecchia gente lì i vari deputati che si oppongono parecchio
E New le biografie secondo me le biografie sono fondamentali
Perché veramente riescono a ricostruire dei percorsi interessanti
E il ieri proprio la storia personale che poi si intreccia con la storia nazionale e internazionale per certi versi e quindi l'auspicio che crescano queste biografia somma
E e quello che mi sentirei di fare proprio perché sono importanti in questo caso ultima sul Catto circa la nazionalizzazione dei cattolici
E i monti in un incontro recente sulla Costituzione c'era il relatore poneva l'accento sulla il concetto di persona
E e il anche l'attenzione per l'assetto corporativo che è presente all'interno del mondo cattolico già nel ventennio chissà in qualche modo riemerge
E multare che non so se attraverso la mediazione del cattolicesimo nazionalizzato
Ma che proprio l'accento sulla persona anziché sull'individuo
Lasci una sorta di continuità cioè la persona e sempre contestualizzata e sempre all'interno non contesto che può essere quello organici istigò per cui la parte deve agire in funzione del tutto
Perché la parte la il tutto la cosa più importante non la parte
E quindi il pone l'accento su la persona come proprio collocata in un contesto e che quindi deve agire ma tenendo conto del contesto
E non sull'individuo che quindi Coppo compiere scelte a tre appartiene Grasselli verrebbe da dire utilizzando non so se c'è una sorta di filo di continuità tra il ventennio e poi gli l'età repubblicana che porta molto spesso le donne che questa volta girano all'interno dei partiti
E uno e quindi dai cittadini a pieno titolo perché finalmente sono elettrici eleggibili
E uno le porti poi ad agire sempre
Tenendo conto del contesto io penso anche a tutte le attività agli delle donne all'interno dell'utile perché io comunista il prioritaria non era la loro individualità il loro aspirazioni prioritario del lavoro da fare per il partito
Per l'accrescimento cioè per avere il consenso di quelle donne che erano diventate elettrici mi scuso perché ha messo insieme varie cose però
Felicitazioni
Certo prego
Allora
In effetti raccolgo la sollecitazione di Nadia sulle idee appunto del il nichilismo femminile applicato anche alle donne
A questo punto anche una domanda invece per per mattina che e che i cui extra che
Appunto qui Olanda di dati che alla fine rimane da sola
Perché
Cosa sta facendo nel senso che c'est c'è stata una flessione esterna e lei che alla fine si vede come l'unica perché alla fine questa mi sembra questo intimo finisce con l'escludere anche le altre mi pare molto interessante anche
Forse una delle modalità più
Così il subito lei attraverso le quali c'è una subordinazione femminile no anche quelle di essere pensate come le uniche le prime
Ecco
E da questo punto di vista cioè da una parte mi sembra interessante che probabilmente a livello di élite
Ormai grazie ai nuovi studi
Siamo arrivati a un punto anche di comprendere questi meccanismi probabilmente invece rimane anche proprio un po'da scavare quella che era diciamo la visione anche culturale a livello delle piccolo borghesi perché sto io che all'interno del regime poi hanno costituito realmente la massa importante e credo che sia forse anche
Così
Qualcosa un importante segno il fatto che certe politiche appunto che poi vennero proposte alle donne
L'attivismo senza
Senza riflessione piuttosto che non il mostrarsi non schierate piuttosto che non stare sempre all'ombra degli uomini che era una cosa molto richiesta alle i militanti dei fasci fermi no possibilmente in silenzio perché Cetera
Si ritrovasse magari in un'associazione che in realtà precedeva il il fascismo come quello che ho studiato io più che non nelle associazioni letterarie
Proprio perché probabilmente partiva fin dall'inizio con questa idea classista molto forte quindi probabilmente certe
Modalità erano appunto proposte a quella che era considerata una base poi probabilmente a invece era possibile in qualche modo sorpassarlo le
A livello di enti probabilmente fino a un certo punto
Ecco questo è il quindi
Oltre a queste sollecitazioni probabilmente bisognerebbe scavare anche di più anche se ovviamente è più difficile perché
Il livello delle fonti è più difficile cedute meno qualità meno produzione delle fonti soprattutto scritte però sarebbe stato molto
Allora spero anch'io di non far confusione tra le tante questioni che sarebbero mi sentite sì fra tante questioni che sarebbero da approfondire
Innanzitutto vorrei cogliere
La sollecitazione che viene dal tema nazionalizzazione dei cattolici
Una nazionalizzazione dei cattolici però appunto i cattolici il mondo cattolico in Italia a livello internazionale è una galassia
Dalla metà dell'Ottocento che si complica via via sempre di più quindi una realtà anche molto sfaccettata quando diciamo nazionalizzazione dei cattolici intendiamo diciamo ben Quadrini dirigenti del movimento cattolico delle degli esponenti della gerarchia
In parte del magistero e in parte del magistero sicuramente è un fenomeno che comincia già quando comincia come dire complessivamente nel passaggio tra Otto e Novecento dibattito
Su un confronto sul piano internazionale tra le nazioni e per sottolineare la posizione dell'Italia
Da parte della cultura liberale e poi successivamente nazionalista i cattolici elaborano da subito la convinzione che il vero nazionalismo e quello cattolico
Perché solo il cattolicesimo restituisce la vera identità della nazione se c'è un'identità su cui la nazione si può appunto rispecchiare e che attraversa i secoli è quella cattolica per i cattolici ovviamente per il mondo cattolico e per la grande maggioranza appunto dei quadri dirigenti del movimento cattolico
Il problema e sostenere il giusto nazionalismo l'ingiusto nazionalismo consista nel mostrare alla va all'opinione pubblica la Società italiana alla politica italiana che combattere
Che laicismo che combattere gli interessi della Chiesa che collocarsi sono supposizioni di divergenza rispetto alle posizioni della Chiesa come dire
Contraddittorio e controproducente dal punto di vista del appunto degli interessi nazionali
Quando si è poi c'è la prima guerra mondiale tutto questo ha una grande impennata c'è una io credo una di fatto non sostegno notevole nessuno del mondo cattolico al impegno bellico ed le donne cattoliche che non hanno una visione politica l'hanno rifiutata nel momento del dibattito sul suffragio femminile erano sostanzialmente supposizioni su in grande parte contrari a suffragio femminile ma no
La minore dignità femminile che anzi sostengono sempre essere assolutamente paritaria quello maschile ma per la visione del ruolo femminile che il mondo cattolico a fino al Concilio Vaticano secondo
Escluse esclusa auto escluse dal dimensione politica e con questa con visione assolutamente appunto intransigente della concezione cattolica dal mio punto di vista non hanno gli strumenti le categorie gli strumenti concettuali per
Prendere le distanze da i fenomeni via via appunto che si instaurano
Il nazionalismo e di avviare alla presa del potere da parte del fascismo secondo me neppure la dirigenza maschile dell'azione cattolica
A molto rapporto con la dirigenza femminile dell'Azione cattolica nel senso che sono macchine
Potenti che agiscono sul territorio nazionale ma proprio per in visione della
Contrarietà alla coi educazione alla compresenza la collaborazione tra i sessi le due strutture quella maschile e quella femminile navigano sostanzialmente per motivi per strutture per meccanismi sostanzialmente paralleli che non vuol dire ovviamente che per esempio la e nazionale la Maddalena Patrizi non fosse costantemente in contatto con i dirigenti nazionali poco che non ci fossero i gli assistenti ecclesiastici presenti nelle strutture femminili ma significa che i due organismi complessivamente lavorano in modo diverso gli orientamenti generali sono sostanzialmente diversi
Quindi io credo che se tra Azione Cattolica maschile e perché reggimenti ci furono vari momenti di frizione
Di queste frizioni frizioni e conflitti veri e propri di queste frizioni nel mondo femminile cioè l'Azione Cattolica conferire
Ci sono solo tracce a livello della dirigenza nazionale e che peraltro non comportano diversità di orientamenti sul piano generale della della modalità di azione
è verissimo che lei visitatrici fasciste spesso erano anche visitatrice Catto ecco ci sono ci sono proprio i documenti che testimoniano cioè l'archivio nazionale della San Vincenzo ha quello che è rimasto del delle iniziative della San Vincenzo a Bologna ci sono fior di lettere che dimostrano questo non l'ho citato ma insomma è un nucleo archivistico interessante anche questo dimostrano che ci sono alcune dirigenti dell'azione no del dell'Opera San Vincenzo che sono anche appunto visitatrici fasciste si domandano e chiedono riforme e che è è il tipico appunto di una struttura gerarchica chiedono continuamente essere legittimo
Se legittimo fare questo se è legittimo e legittimo che una visitatrice della San Vincenzo sì anche visitatrice fascista sì purché non sia a livello dirigenziale questa in genere la risposta
Che ottengono
è legittimo chiedono per esempio in questo periodo storico chiedono anche è legittimo per le donne cattoliche studino il latino
Cioè ecco questa è la classica posizione che come dire hanno nei confronti della modernizzazione io non vorrei toglierli top troppo tempo però per il per esempio io ho studiato anche la figura di Elena da Persico
Un altro personaggio ha proposto di biografie un altro personaggio estremamente interessante Nada persi COO appunto una nata nel mille ottocentosessantanove classica cattolica super intransigente diventa
La presidente nazionale in pectore dell'Unione donne cattoliche
Poi alla fine le perché preferiscono a lei la principessa Giustiniani Bandini la quale
Negli anni Venti subito dopo la guerra comincia a teorizzare che le donne cattoliche non hanno soltanto il doppio binario una doppia scelta auto o il convento o il matrimonio ma possono avere tranquillamente anche una terza via quella di non sposarsi e dedicarsi a completamente alla ditta
Nella sfera sociale non me l'aspettavo
Alla maternità sociale e lei la sua vita lei incarna questo a un certo punto è la pensate che la fondatrice del primo istituto secolare lì fermo non è riconosciuto dalla Chiesa
Questa terza via che non N appunto religiosa né familiare assume una strada come dire
Autonoma ma è legittimata nella chiesa
E
Dal mio punto di vista la logica è non è più una logica classista di fatto una logica classista perché queste che hanno questa possibilità questa libertà d'azione questa virgolette emancipazione sono tutte donne che in qualche modo vengono da altre
Da o dall'aristocrazia o dell'alta borghesia da insomma poi chiaramente da ceti dirigenti però
La secondo me la chiave visto che la la chiesa cattolica da sempre a ovviamente in una visione interclassista secondo me la chiave
Ad alcune permesso questa eccezione perché si tratta di quelle che hanno la massima responsabilità alcuni da sempre io credo all'interno della Chiesa cattolica
Si teorizza Sydney si giustifica che chi ha la responsabilità di dare orientamento al popolo può anche a vere forme di modernità nella propria vita forme di attività libertà forme di come potremo dire di emancipazione diremmo noi termine detestato dentro mondo cattolico che altri non possono avere
Siccome però volevo aggiungere o con altra domanda lei che mi ricordavo che dicevo ma quando era stato affondato spesso addirittura aveva una politica separatista cioè lei ricognitive non potevano proprio soci uomini o quindi in questo se poi mi è venuto in mente dopo
Mi piacerebbe sapere poi mamma ma può essere
Come è andata insomma ecco
Bene abbiamo la domanda nuovo padrino una ma Martinat credo grazie se quando quando sicuramente questa cosa che cambiano Monza non saprei dire a memoria quando però è senz'altro un certo punto vengono invitati numerosi relatori uomini dai bollettini si capisce che diventa uno spazio non sono tra l'alta società no Della Media società aperto tutti in cui sulla data precisa non non non saprei all'impronta però credo si abbastanza facile da ricostruire
Grazie per la domanda di prima
Credo che che quando rimane da sola tenere in quel posto che si è ritagliata credo stia incarnando un altro ruolo tipicamente femminile cioè quella padrone di casa
Questo il mio spazio sarà presidente sarà sezione Letteratura e quindi lo apro unico preclusa in augurale e lo chiudo
Capito di chiusura conferenza di chiusura
Esatto esatto almeno per penso di di leggerla così questo non sempre che non siano poi più connesse relatrice anzi insomma il diciamo mantiene comunque un suole suoi la sua identità ma questo spazio si vada progressivamente riducendo in una maniera che mi sembra abbastanza
Para volare proprio evidente
E non per quello che che li ringraziati e filippini per per avere per questo prevede tu così chiaramente
Questo paradigma delle donne di eccezione mi funziona molto bene anche per privata De Blasi sei contribuisce a spiegare l'interesse che ha sempre mostrato per l'aristocrazia la monarchia già da subito
Anche anche cercando mantenendo nel tempo corrispondenza con le segreterie delle famiglie reali prudente amicizia come Trichet Pandolfini e per quel per quanto riguarda le radici lunghe di questo podio per della ed è da ne mangi padre non emancipati dissi credo valga la pena anche riguardare la lunga durata pesco dall'ambito letterario con lo conosco meglio ma ancora Elsa Morante Adele Ginsborg e Anna Banti
Dicevano di sedi di cui rifiutare o qualunque dimensione che oggettivamente mi femminismo e volevano essere chiamate soprattutto chi volesse chiamate scrittori
Cosa che forse viene dallo stesso dalla stessa matrice culturale non lo so ve lo chiedo che mi sembra occorre duri in alcune parti del femminismo contemporaneo tutt'oggi
Grazie Martina io a questo punto lascio il tavolo a Stefania ma credo che si possa aprire il dibattito
Grazie Nadia
Sì allora intanto mi sembra di capire che che stanno emergendo conferma nove siamo molto contenti
Quindi iniziamo apprenderle le domande l'unica cosa però bisogna venire qui perché ricordo c'è la diretta e quindi chi sta a Casavola confuta insomma non non sente la la domanda
Quindi prendo
Comincia a prendere le iscrizioni naturalmente forse non conosco però conosco tutti i dati
Biglietti che siete
E con molto piacere
Iniziamo
Katia papà la conosco in
Fa parte del comitato scientifico peraltro
Quindi Katia
Poi c'è Vichi De Grazia anche richiede Grazia mi sembra di conoscerlo la
E va bene
Poi
Francesca Pia
Ai BTP
Sì allora scusate antichi
Katia poi cominciare
E
E staffe sta scrivendo viti Monica
Francese italiana
Io sarò molto breve
Volevo Monica di Bari
Diciamo non è comodissimo ma allora io realtà volevo soltanto fare una provocazione scopro che è una cosa che mi riesce abbastanza bene
Cioè ascoltando virologia ascoltando anche la la mai la discussione e poi seguita
Io ho la sensazione che si continui quindi a utilizzare come approccio prevalente come categoria per legge l'esperienza delle donne
E in ordine di genere appunto sotto il regime ancora quello dell'ambivalenza
Cioè la questione ancora il rapporto ambivalente
Che c'è tra donne e e il regime inteso come appunto questa cosa che mi capita di leggere molto frequentemente messa
Oggi che mi vengono sono sottoposti in varie forme di una ha emancipazione prodotta dal regime da un lato e smentita dall'alto
Ecco io rispetto a questo la mia provocazione è la seguente se io dovessi parlare di un'ambigua di un'ambivalenza
Parlerei di un'ambivalenza per il regime liberaldemocratico
Che cantava allora sarà il ruolo delle donne il ruolo della donna madre voleva don assistente maestra ruolo della donna che lei mi lisce immane sociali e viene nelle sue mani la solidarietà e la coesione nazionale e però poi non le dà il voto
Cioè
In uno scenario in cui il voto la cittadinanza politica era sul tappeto
In uno scenario in cui il movimento sociale il movimento scusate operaio e socialista sta lottando per l'allargamento del suffragio ma così anche meno democratico radicale peraltro io versi a parte l'esperienza inglese insomma usciamo perdere
Ecco in quel sito contesto io la vedo l'ambivalenza celebrare le virtù femminili anche le virtù sociali femminili anche concedere quindi degli spazzini alle donne
Nella nell'agire
Suo virtus socialmente utili con delle professioni comunque connotati al femminile
E il fatto che poi non si conceda loro la cittadinanza
Ma new fascista dove l'orizzonte della cittadinanza politica non c'è dov'è proprio il concetto di cittadinanza che cambia ma come un'ambivalenza
Cioè il fatto che merita
Permesso alle donne di non stare a casa a fare soltanto le madri prolifiche
Cioè non possiamo credere per da Nord non possiamo prendere davvero così sul serio la retorica fascista no come giustamente dicevi anche tu
Poi c'è la classe poi c'è ci sono gli interessi del regime gli interessi di partito interessi il conte la necessità di catturare il consenso mica c'è soltanto la retorica della madre proliferare ci sono tante istanze tante esigenze che inducono a come dire fare conto anche sulle donne
è un mancino frazione
Cioè in un contesto in cui e non ci fa azione dal mio punto di vista significa concessione di diritti
In un contesto in cui questo orizzonte non c'era
Che non citazione
Scusate
Non è sto così
Oggi abbiamo troviamo
Forza domanda un po'o o questione che segue anche quella precedente e deriva anche Inter
Sta sessione questa sessione
Ha reso Suma veramente i beni la ricchezza della vita femminile associativa straordinaria
Sì forse dalla sì
Ma cosa più stenta delle costrizioni ma insomma rispetto allo Stato liberale italiano prima
Insomma dopo certamente ci sono altri provvedimenti
C'è un'enorme ricchezza poi di ricchezza
Sei sento bene cioè quella cattolica passiamo Bazo imitazioni internazionalizzazione cioè la chiesa fa grandi controriforme norme vita associativa radio eccetera eccetera e così via si potrebbe conigli umane
Associazione così fra le impiegate sette in via va certo non parliamo dei case tanta popolo tutto dall'altra parte dalla vita associativa che viene schiacciata
Questa stupendo dalle donne professioniste che vanno come americani e che poi sembra dal discorso riprende non ariani trenta infatti anche tale data
Piperno anche che cita come lei scrisse negli anni trenta ecco che si trentuno venti trentuno trent'due tre interpreti anche interessante e di nuovo vita associativa ricca però senza che ci sono questi
Insomma compiti problemi e allora Cozzo condire crede oggi poniamo allora invece in fascista totalitario cioè cominciamo con cigni Huari totalitario misogino repressivo nei confronti delle donne
Insomma bisogna cambiare è un po'somme struttura concettuale e anche forse anche
La metodologia che poi mette anche questi sul pulito horror questi passione dispetto a approdano del genere e al punta appunto al problema dalla classe della funzione
Dalle donne in questo in questo decine che anche i vent'anni allora se un più generazioni di donne
Allora la domanda signori i team e chi si può veramente continuare a parlare del poetica dalle donne fascista
O far
Una politica delle donne però credo che questo sia sbagliato cioè forse forse dalle sanzioni imporre forte conduceva Massa e quando Mussolini comincia quest'appello alla i doni d'Italia che tardi non è e che viene immobilizzata tutto viene mobilitato cambiato prima mi sente che forse è meglio pensare a un recinto che si raccolte con le funzioni dalle donne ogni funzione del genere femminile
Che il supporto e diresse c'è quello che vuoi dalla RAI stoccati chiara insomma ci siamo ci sono anche i in basso fatti cioè voi la cultura ecco questi queste compagnia culturale
E quello che vuole Gava povera così donna tessile che non abbia che non sia socialista e che lavori e che non esce affari figlioli perché difatti stoppie
Sì insomma mi sembra
Che bisogna andare forse questa è un po'la domanda è se si può anche spingere questi relazione su su due piani ecco di chiedere insomma conserva strutture dell'insieme dal fascismo insomma compì più fuori conciati attaccare questa storiografia grossolana faticosa insomma che non che non che non si sposta
E poi l'altre così chiese insomma non c'erano donne italiane queste più tu dimensioni dal regime fascista neanche un po'porsi della idea progressista che abbiamo avuto negli anni settanta abbiamo cominciato a questa sì questo è un lavoro faticoso di di capire come come erano le donne garantirli dicembre due sotto il regime
Ma allora grazie per queste bellissime relazioni insiste molto interessanti oggi le domande puntuali tam vorrei sapere
A
Sta o no quindi era appena Emma vorrei sapere di quante donne stiamo parlando della ci i proprio a livello numerico e mi interessava anche molto alla fine quando parlava della del lavoro e del professionismo
Se in questo bollettino SMA
La la faccia pubblica del nell'organizzazione ci fossero delle referenze a pratiche professionali nuove pratiche professionali proprio di di lavoro concreto e se ci fossero come sono state presentate e se non c'erano secondo lei perché
In e poi ho alcune domande per Liliana gazzetta
Un sono interessata a capire quali altre associazioni protestanti ci fossero in Italia all'epoca
I ampi il fatto che le cattoliche ricevessero che la loro azione sociale era diverso da quelle protestanti tal cioè il fatto che lo dicesse una cosa lei cosa pensa provate storiche delle tanti fossero diverse
All'epoca e poi atterravano un pub
Riflettere sulla diciamo medio Periodo novanta del periodo liberale poi a quello fascista
Il fatto che queste associazioni cattoliche verso l'estero che le loro relazioni sindacali costi nuova rispetto alla beneficenza concretamente nelle pratiche sessione come cambia
Il treno e l'ultima cosa quella interessa molto è capire poi a livello comparativo europeo da se queste azioni sono poi in Italia
Fossero simile diverse da quelle chiese vi erano poi le
Democratici
Onorevole
Sì
Tra grazie ad alcune protestante e cattolico
No va bene verso la fine quindi ciò che mi interessa il PIL paragone tra azione sociale cattolica protestante e può esultare ammazzerà sociale fascista e democratica a nel periodo grazie
Grazie a tutti anche da parte mi è stato molto interessante io una domanda non so per chi per chi vuole rispondere mi chiedevo anche appunto riflettendo su quello che si è detto no emancipazione non emancipazione
Invece di andare all'indietro vorrei andare un pochino in avanti cioè mi chiedo comunque queste donne di cui c'avete parlato hanno fatto esperienza di attività da all'interno dello spazio pubblico
Cosa è successo dopo
Il il crollo del regime cioè nella momento in cui si sono aperti maggiori spazi di libertà
Queste esperienze quindi sono state un bagaglio che sono portate in qualche modo o sono esperienze che si sono chiuse lì
In alcuni casi sicuramente sì per ragioni anagrafiche
Magari per le più giovani invece avete qualche
Cosa a dirmi su questo grazie
Mola mio l'osservazione a proposito del discorso della dottoressa filippini
Allora negli anni settanta dell'Ottocento
Terruzzi promozione un questionario sono stabilendo spero sale dal suo inverso John cena e molte persone appunto
Rispose sullo su quello che loro pensavano che fossi il ruolo della donna le possibilità della donna direi inserimento migliore nella società Angeletti eccetera uno di questi ha risposto fu data da non ha nulla da cui una donna di altissimo livello intellettuale accompagna di Houston emancipazione disse no ma la risposta che entro gennaio dopo che tutto sommato le donne genere avevano
Delle possibilità limitato tranne alcun fra cui eccellente avrei eppure concetto questo discorso
Loro consapevole d'eccezione Colella Belgioioso Lecce potevano fare quello che volevano perché però comunque dall'interessato
Abbiamo inserimento duecento premio antico e e loro permesso comunque anziché della collaborare atto commenta come per esempio l'operazione
Nella politica italiana nella realtà ciò che c'era veltroniano non so quando a Versace varrebbero Carrozzo primario chattando Tremaglia e quindi qualcosa nascosto si ricollega poi almeno anche osservare che liberandola dal blasone crea un altro
Subentrò avevano detto Miles non sia tenuto ad abbattere la tonaca nera al Poggio Imperiale perché avevano intorno all'aeroporto cianotico camminare subentro fatto ancora proprio in relazione
Sono sul Poggio da nessuna parte ma anche Costanzo e poi ha assunto un compito è piuttosto delicato con cui no dalla pubblicazione dal sogno se adesso hanno avuto il manoscritto almeno ma non c'è l'amica denunciate e quindi si trattava delle per lo più ad un pubblico
è un testo che potevano aver consentono
Cerca imbarazzo ecco riusciva al fallimento abbastanza saggio da consiglieri c'è stata una simbiosi anche al ministro socio assieme al rientro colonnello intervenuta sotto sarebbe anni c'è una poi partecipavano anche una nel
Quella centododici darebbe per ha fatto una relazione sul beato se non c'è una Shankar
Grazie
Sono semplicemente per posizione geografica ci allora intanto sulla questione delle organizzazioni protestanti un aspetto molto interessante varrebbe la pena sicuramente di fare uno studio comparato in Italia esistono le unioni cristiane delle giovani dagli anni novanta mila ottocentonovantaquattro novantasei
Strutture appunto affiliate alle Chiese protestanti in Italia e a differenza quindi prima dell'Unione donne cattoliche e a differenza delle strutture cattoliche lei protestanti giovanili femminili dal in maniera ufficiale in maniera ufficiosa anche prima ma in maniera ufficiale dal mille novecento otto dal congresso di Roma
Sono ufficialmente so c'è aderiscono al Consiglio nazionale delle donne italiane
Quindi a tutti gli affetti sono componente del movimento femminista delle dell'epoca mentre nel mille novecentootto è l'anno in cui le donne cattoliche decidono di uscire da qualsiasi forma di collaborazione di creare l'Unione donne cattoliche quindi c'è proprio una da questo punto di vista una divaricazione
E c'è sempre stata una logica o di contrasto di contrapposizione terrà il mondo cattolico ufficiale e il mondo protestante negli anni del fascismo c'è proprio anche come dire una escalation Dianti protestantesimo dentro movimento cattolico italiano
Che cosa facevano concretamente si facevano qualcosa di diverso mi pareva fosse la domanda se sul piano sostanziale facevano qualcosa di diverso ma sicuramente
Allora io non ho studiato le protesta delle organizzazioni protestanti durante il periodo fascista però da quello che ho visto per gli anni mille talmente precedente perché ho studiato invece la fase giolittiana fino alla prima guerra mondiale
Davano molto più spazio diciamo all'autonomia individuale femminile delle giovani perché hanno creato creavano se strutture di supporto alla mobilità e allo studio anche appunto
Lo spostamento personale per motivi di studio direi che in generale questa era l'anno
Come dire una delle degli elementi caratterizza uno degli elementi caratterizzanti per un altro aspetto che ho trovato leggendo la stampa ufficiale
Del dell'unione cristiana delle giovani non avevano un atteggiamento come dire ostile nei confronti del mondo cattolico ospitavano anche scrittrici cattoliche che volessero scrivere sui loro presenta Antonietta Giacomelli scriveva anche
Sul giornale del Unione cristiana delle giovani come questione
Sul protestantesimo a ecco l'altra grande questione sicuramente l'Unione Femminile Cattolica Italiana aderisce alla all'Unione internazionale per il strutture cattoliche
Devo dire che
Non sappiamo comunque con la stessa diciamo
Completezza cosa succedesse in queste strutture a livello internazionale così come invece conosciamo la realtà a livello nazionale non dico io ma in generale cioè non ci sono contributi storiografici
Di questa fase punto posso sicuramente dire che il mondo cattolico a livello internazionale come dire si differenzia in particolare la posizione della Francia rispetto al Belgio e alla Spagna dove le le politiche le forme organizzative assomiglia no neanche l'ideologia assomiglia abbastanza a quello che succede in Italia
In Francia invece negli anni Venti e negli anni Trenta sicuramente gli organismi cattolici femminili in maniera molto più in Italia sparisce completamente la questione in maniera assolutamente riversa mettono in discussione la questione dell'autorizzazione maritale in maniera assoluto palese aperta non in maniera massiccia però ci sono molti esponenti che fanno una politica per la parità dei sessi all'interno della coppia che
Come dire era sicuramente un punto dalla guardia nel contesto dell'mondo cattolico del
Sulla questione totalitario non so se
Dunque allora per quanto riguarda se c'erano dei riferimenti diciamo di tipo professionale no non c'erano non c'erano io il motivo penso che sia che
Chi ha studiato in profondità le nuove professioni e soprattutto impiegatizia
Ha visto che Linde l'immissione in massa delle donne ha però corrisposto alla loro
Il blocco a livelli più bassi e quindi in particolare Steno delle dattilografe contabili di Bach di basso livello mentre e quindi chiaramente non c'era un investimento diciamo da da questo punto di vista
Per quanto riguarda la quantità ecco allora è impossibile dare una quantità precisa ma sicuramente era un'organizzazione più numerosa rispetto alla media per esempio delle associazioni femministe precedenti
Perché per esempio per per chiede un'assemblea ci volevano almeno cento socie quindi sono semplicemente perché lei all'Assemblea e anche il numero delle risposte a livello diciamo del della della Piccola posta erano molto molto numerose questo ovviamente parliamo all'interno di una società che sta diventando di massa e lo è diventata soprattutto pagate a causa della guerra
E quindi qua mi collego anche alla provocazione che molto volentieri raccolgono dedicati a papà allora non so se io ho dato l'impressione di aderire a questi delle ambiguità non è idea Paulette Godard si può darsi al allora io penso che il fascismo
Appunto alle volte si attribuisce al fascismo una modernità che invece data dalla guerra e dagli anni che sono immediatamente dopo la guerra e che il fascismo soprattutto dal punto di vista delle donne cercava di tornare indietro con tutte le sue forze ma ovviamente anche il fascismo pur essendo stato una dittatura faceva i conti con la realtà specialmente con la realtà economica
Perché ovviamente togliere le donne dare le così dalla base economica sarebbe stato un disastro e specialmente non lo poteva fare poi che voleva fare un'altra guerra e lo avevo da fare fin da subito
E siccome aveva visto molto bene come la produzione femminile
In tutti i campi sia dall'industria all'agricoltura non ne parliamo che laddove mancava la produzione femminile era un disastro ma anche ovviamente la tenuta
Della nazione in guerra sapendo che sarebbe stata un'altra guerra
Rimasto
Era fondamentale quindi non lo poteva fare non lo poteva fare però
In una prospettiva ideale la loro prospettiva ideale era quella quindi non c'è nessun quella più della sottomissione duratura tornando alla famiglia patriarcale quindi su questo non c'è nessuna ambiguità
E niente questo
Allora parecchie Moffa ora lavorato sul fascismo femminile nel pescarese
E dopo qualche tempo ho ricevuto una lettera dava un'anziana signora che mi scriveva la ringrazio di aver descritto in maniera così esaltante
Il ventennio che ho vissuto potete immaginare
Potete immaginare i Comuni sono assenti Pannella è giusta
Con no e e lei e io che ho trovato che il suo nome no tra le varie attività provasse a livello locale dei Fasci femminili quindi lei era estasiata via finalmente qualcuno descrive ciò che abbiamo vissuto
Allora che intendo dire con questo che evidentemente c'era una percezione da parte di queste donne
Io ho una finalmente qui sezione di cittadinanza perché non lo dimentichiamo
Allora Illy e i liberaldemocratici erano completamente ormai ben legittimati allora Italietta giolittiana Jalel prima della guerra
Poi arriva D'Annunzio con Fiume no e quindi la
Tra a dimostrare quanto debole inconsistente sia questo governo liberale e ci sono le donne che dicono guardate noi abbiam proprio abbia sostenuto letteralmente i liberali
Però ora basta perché voi non riuscite ad assicurarci nulla
E allo stesso modo i socialisti i riformisti penso Lollini no penso a coloro che cerca presentano questi disegni di legge banchi questi sembrano assolutamente deboli fragili nel loro
Tentare di portare avanti
I diritti politici delle donne ora
Quindi un contesto in cui i liberaldemocratici insomma vengono guardati come sopravvissuti insomma non è che dureranno a lungo perché non sono in grado sono di di di governare il Paese
Il biennio rosso con i disordini
E quindi ecco che finalmente come scrigni Simonetta sul danni arriva il partito dell'ordine
Il partito che riconosce il significato del CNEL che la guerra avuto per gli italiani è il partito che riporta l'ordine contro i particolarismi classisti
E quindi c'è una percezione di questo prima movimento poi partito che in quell'élite che naturalmente erano spaventati dal bolscevismo
Da una prospettiva del genere e e una Prospero un un futuro che si apre e e che sembra poi visto che nel ventitré Mussolini promette alle donne il voto amministrativo e poi chiede ad Acerbo di lavorarci ed Acerbo poi tira fuori questo disegno di legge e Mussolini lo fa approvare malgrado le opposizioni
E insomma sembra un segnale che finalmente è arrivato un regime
Che riconosce alle donne di diritti il voto amministrativo un milione su dodici milioni di donne infatti la Casartelli Cabrini dirà va be'avremmo dovuto dire chiaramente che non è possibile premiare chi diventa città elettori c'è grazie a un proiettile austriaco no
Quindi è chiaro che però noi possiamo secondo me negare che una un'élite di donne
Pensa realmente finalmente di aver avuto una cittadinanza grazie al fatto che ha una funzione pubblica perché BNL Fasci femminili nelle varie articolazioni che poi diventano veramente cioè dal
Trentasette in poi noi abbiamo la fiduciaria dei Fasci femminili provinciale e comunale rionale
E poi di tutte le organizzazioni giovanili cioè ci spieghiamo anche perché Togliatti a un certo punto dice e curiamo l'intera Italia almeno la parte costituita da insegnanti
Cioè il problema si pone perché si è talmente radicato i articolato per le sue aspirazione totalitarie
è un totalitarismo le aspirazioni totalitarie però Lea
E per queste aspirazioni totalitari che costruisce queste figure funzionali si moltiplicano a dismisura soprattutto negli ultimi anni
Quindi mi chiedo c'è una percezione è chiaro che non hanno diritti come noi li intendiamo ma come percepiscono se stesse queste funzionarie
Queste militanti queste
Poi per esempio una cosa che viene celebrata nel Consiglio nazionale delle corporazioni ci sono cinque da onde
Ed è insomma è una e apicale come organismo uno e nel governo governatorato di Roma c'è una donna e quindi cioè l'idea che comunque ecco che le donne riescono
A
Collocarsi anche in queste funzioni apicali
Quindi io farei attenzione a distingue la percezione che queste donne hanno di se stesse del proprio ruolo
Con quello che chiaramente e la concezione che noi abbiamo dei diritti civili e politici e di quali sono e di chi può toglie assicura insomma che assicura l'esercizio
E
Per quel che riguarda e quindi le aspirazioni totalitari secondo me questo è l'elemento oltre al Mussolini Simo
Un senso Psi psicanalitico ma io penso che per molte che si rivolgono Mussolini Ol attraverso l'intermediazione di Regina terror
Sì che molto vicino a Mussolini e quello il punto di riferimento perché poi ci sono i fascisti lo dice la Labriola lo dicono in tante rozzi
Cioè che nulla hanno a che fare con la statura intellettuale e delle donne che nel fascismo operano e quindi non è il fascismo di per sé a proposito di visioni insieme mai Mussolini il punto di riferimento
Il garante in qualche modo cosa accade poi allora per Maria Castellani Maria Castellani viene sottoposta a o Processo alcunché dalla Commissione per l'epurazione
Lei dichiara di realtà di essere vittima del fascismo e invece dimostrano che anche nel periodo della guerra lei ha insegnato nella scuola di mistica fascista
E stata la fiduciaria dei Fasci femminili dell'Urbe e quindi ha avuto una importanti funzioni
Quasi fino fino al quarantatré in sogno al quarantaquattro quando poi seri arrivarono gli alleati arrivano a Roma cosa fa nel frattempo lei da presidente e della associazione professioniste
E che poi diventa artiste laureate una volta fatta fuori la Fides
E Lima continuamente degli Stati Uniti e da nei vari club della National Federation destinasse Professional Women
E Cornello un'azione di propaganda molto vigorosa per cui poi riesce ad avere un incarico in università statunitense come docente di matematica
E viene presentata nel documento in cui si parla di lei come con lei che per ragioni razziali
Dovuta andar via perché perseguitata dal regime e che nulla a che fare col cioè quindi sono molto capaci quindi costruirsi una verginità Lisa Sergio un altro esempio no all'alla voce d'Oro di Mussolini che poi in America insomma diventa un punto una giornalista molto colto
Famosa al livello locale per quel che riguarda Pescara io ho cercato tra le candidate del consiglio comunale le prime amministrative quelle del quarantasei della primavera non li avrebbe andando a votare in primavera
E ho cercato se c'erano presenze di fascista o comunque di donne che e erano state impegnate naturalmente non c'è traccia delle fiduciarie delle organizzazioni giovanili dei Fasci femminili ho trovato solamente candidata tra i liberali e quindi qui torna un po'al discorso no
Fiancheggiatori poi alla fine si collocano agevolmente del regime poi riemergono
Ora una biologa che era stata delegata
All'interno del Comitato provinciale dell'Opera nazionale maternità e infanzia cioè figure un po'no che per la loro professione erano state coinvolte quindi potevano anche giustificare la loro presenza
Senza dichiararsi lì copie fascista e l'unica presenza che ho rilevato quindi c'è chi si è ricostruito una carriera e c'è chi se marginale sei con una serie di impossibilitati riesce anche a continuare a portare avanti un impegno
Tra i liberali non mancano
Grazie è stato chiesto cosa succede dopo Jolanda De Blasi morene a centosessantacinque quindi si può da fare per un'idea anche se poi la documentazione inizia a mancare di cosa
Faceva una persona che aveva assunto soprattutto a livello ci cittadino grado di rappresentatività insomma di di rapporti anche con il con il potere centrale beh il la scheda vede archiviato scarna sui avrebbe già si parla di problemi con la giustizia ma non sono riuscita a essere diventato attore qualcosa di più preciso
Nell'immediato dopoguerra esce dal liceo ma credo che cugina insegnare anche se non ne sono sicura e continua l'attività pubblicistica
Anzi si intensifica l'attività pubblicistica che fa pensare che che facesse perderebbe per necessità quindi insomma nel le cose cambiano ma
Una persona ormai diventata rappresentativa del fascismo cittadino non perde lo spazio pubblico
E Malo cambia
Io mi fermerei qui Pistoia comportare
Sono
No
Ma Abruzzo che
Prego
No
Audizione
Si fa
Azzurro
Sia
Non c'è
Info
No
No no
Ma
Ecco sci buon pomeriggio ben ritrovata ritrovati
Cominciamo ora la squadra seconda sessione dedicata a rappresentazioni e consumi culturali
Avremo delle relazioni Ventimiglia le domande sono la Cina dopo l'intervento della di scarsa anche Simona Troy no
Quindi dove la subito la parola allarmare l'attrice che Stifani da franchi delle colmo Masper giardino
Vorrei
Sì esattamente ringraziare richiede il convegno vi sentite bene più vicino
E in particolare vorrei ringraziare la collega Simona trovino
Che qui a discutere con noi questo pomeriggio e che è stata particolarmente paziente con la mia poca dimestichezza diciamo rispetto ai tempi e alla forma dialogica e discorsiva che propone questo convegno e
Che gli abbastanza nuova ma devo dire
Mi sembra molto bella proprio perché consente di mettere a confronto queste ricerche metodologie di studiose studiosi
Generazioni diverse di modelli universitari nazionali e disciplinari diverso
Quindi sono molto narrata dista di cui oggi così bella compagnia e a presentarvi alcune questioni che il campo della letteratura Giappone alla storiografia sul fascismo anche se quella del genere mi fa uscire un po'dalla mia zona di studio più confortevole
Però credo che ne valga la pena perché di fatto noto pensano stante più numerose numerosi gli studenti che in facoltà anche in Francia i seminari
Che organizziamo ci chiedono di svolgere una ricerca
Una ricerca o magari quanto le tesi di laurea o di dottorato sulle questioni
Di vigente e quindi sembra proprio di essere come dire nel posto giusto con le persone giuste
Per capire che cosa si possa loro proporre anche sugli studi da svolgere
E che sono ancora appunto Dini diciamo tanti che stanno per giorni particolarmente felice
Gli studi sulla sulla letteratura sui letterati durante il Ventennio sono stati pienamente coinvolti dalla svolta avvenuta trentacinque
Cinquant'anni della ultimi anni dalla storiografia sulla politica culturali chic e questi studi tendono a dimostrare che oltre oltre a censure sicure coercitive furono molto efficaci anche gli strumenti di incentivazione
Che con il finanziamento degli intellettuali e delle riviste con la struttura azione diciamo corporativa e professionale dei sindacati
Degli autori presente sul mercato degli autori scrittori o con un sistema collaudato premiazioni che operano vari livelli consentirono un controllo ramificato sulla produzione nonché sulla ricezione dei testi di letteratura italiana
Attraverso più di una rete capillare fatta di persone
Ma anche di istituzioni culturali editoriali e accademiche
Però in questa prospettiva storiografica così ampia e feconda la dimensione del genere non è stata è stata relativamente poco prese in considerazione poco esaminata ma mi sembra che le osservazioni che Victoria De Grazia formulata sin dai primi anni novanta
Non hanno avviato fino a recentemente un discorso sistematico
E specifico sui mezzi di cui il regime fascista sia adottato progressivamente per canalizzare sempre meglio
Sorvegliare premiare
E dentro di lui per cui a fini
Quindi per questo convegno mi ripropongo di presentare dapprima un sopralluogo schematico e assolutamente non esaustivo del modo in cui in pianta stabile segreterie femministe hanno partecipato con con contributi incassati e recenti ed allora magari per loro e dialogano
A molti stima a a modificare ispettiva l'ottica degli studi su letteratura
Donne fosse per poi soffermarmi sulle forme venerdì dico controllo formazione s'e dei suoi strumenti specifici in particolare riprende premialità
Sviluppando poi alla fine il ruolo della premiati finisce più che premiata Margherita Asta
Quindi i Gender Studies elementi utili ai fini miste invitano a riflettere di formulare alcuni aspetti strutturali del rapporto tra letteratura e fascino sia che si consideri della letteratura femminile
Come letteratura dalle donne per le donne o delle donne e quindi menzione ero per ciascuna un esempio basta relazione all'attualità stunt
Più che altro per lanciare delle
Quindi il primo evento riguarda le donne scrittrici la loro condizione sociopolitica e la loro autonomia finanziaria e quindi la possibilità materiale della loro creatività che
La prevenzione femminista ci appostate a considerare
Si prende in considerazione trovo notevole che riflessioni fondamentalista del femminismo materialista
Lista applicato alla letteratura siano ancora oggi profondamente ancorate al testo fondatori di Virginia Woolf
Che è un testo un testo che fu proprio pronunciato scritto pubblicato nel ventinove e in cui viviamo oltre l'altro citava più a più riprese il maschilismo di Napoleone e l'Italia fascista di Mussolini che viene menzionato ci sta altre occorrenze chi però sono state relativamente poco sfruttati sia allora sia
Poi dalla crisi
E da parte di
La gente quindi è un un primo esempio il secondo esempio
Il secondo intento riguarda invece le donne elettrici ovvero la letteratura per le donne
Ma che può essere scritta produce anche da uomini quando si intenda cioè la letteratura femminile potenzialmente anche come strumento di dominazione di consenso e di conservazione della società patriarcale qui si ripropone un il modello di una letteratura di consumo
Ampiamente sublimità nelle vetrine
Sì alle quindi sono impotenti di fronte ai contenuti ideologici del libro che stanno leggendo
Qui sembra che sono magari gli studi di sociologia della letteratura che ci danno un esempio di rivalutazione possibile rispetto alla passività alpini all'impotenza delle lettrici seguendo l'impostazione che già del
Ottanta
Janissa banco
Non certo proponeva non nel suo meeting promessa che
E noto riguarda questo libro che sta
Sto registro consentirebbe sta agendo a nuova evita almeno così è in Francia
Intanto non era ancora non c'è ancora per
Integrale del testo
La traduzione è in corso e in corso con la partecipazione finanziamento del Ministero dell'educazione musica quindi c'è una forma come dire delle trattative in corso e però ci presentano una forma di canonizzazione da da ma significativa forse proprio in questa riflessione attualizzata sulle forme di aggiuntività venditrici anche di letteratura rosa
E imitate anche come sempre più pronta a tradurre
Più pronte a tradurre di quanto non sia
L'editoria francese
Grest prodotta nel due mila dodici se non erro
Col titolo la diamo contro l'intera quota rosa ed in ogni film interi di Albino
E cioè la la prelazione
Letteratura rosa nel titolo della tradizione italiana mi porta quindi al terzo esempio
Perso il tempio che rispetto alla definizione quindi della letteratura minime come letteratura delle donne nel senso diciamo più essenziali mister
Qui intende stati dei dibattiti del femminismo ci hanno infatti insegnato ad essere più vigili
A questa definizione strinse mista nel senso che presupporrebbe ottantasei Citadel tenuti dei temi degli tipologie di personaggi magari in cambio stili
Una specie di predilezione a priori per alcuni temi grazie altre generalmente considerati
Maschili per esempio vuole fare forme di autobiografia al pianto finzioni romanzo sentimentale ovviamente una forza valenza erotica o morale e la letteratura che
Ora durante il ventennio il controllo il conseguimento dei contenuti
Sua madre sui contenuti letterari è direttamente legato alle politiche editoriali delle case editrici e della pubblicità
Attraverso le quali e quindi si esprimano alle direttive del regime
Sul ruolo talmente bella donna della Societ con risvolti
Comunale
La collana Rosa anni
Ogni vuoto delle traduzioni anche e forti come c'è l'evidente giornali ministeri case editrici ma anche di scontri ideologici
Era ovvio
L'udienza il maschio che l'amante cioè il personaggio dell'amante del funzionamento Giainismo antepone attendista conta celebrazione univoca del matrimonio in questione alla maternità come unico lieto fine
Una storia d'amore sono temi ricorrenti e topici della lettera
E questo però era già
Molto ben detto che canta nella nell'antologia
Nella parte dell'antologia curata da Silvana Ghiazza nel novantuno querelle antologico dato tutta una serie di testi della letteratura dove venti quaranta
Canto ancora oggi sono molto molto molto piazze ma molto espliciti e molto
Molto espliciti nel prospettare appunto una forma di narrativa
Una forma di ritorno all'ordine rispetto alla stagione
Del della d'Amico
La stagione diciamo
L'antenna pericoloso della mila maschi
Quindi questo e probabilmente direttamente nelle aree di ricerca più seguiti attualmente che consente peraltro di rilevare l'emergenza di script
Critici piccolissimo rimaste
Sono state impartite utilizzate duecento anche proprio
Stante anche proprio all'interno delle tematiche della dittatura rossa
Da qui si distinguono però più o meno progressivamente i radicali
Per esempio un rapido sopralluogo Fondazione Mondadori
E nella sua vive per specializzata rivela e Hackett meno del cinque o sei anni molte tesi di laurea e molti progetti di ricerca anche da parte più confermate si articolano proprio su
Non tanto sulla letteratura Dothan senza postumo quanto sul rapporto tra le scrittrici più pericoli del tempo e gli editori contrappunto paura Nino Abbate feste
Fausta Cialente
E sui temi dell'attività sul nodo
In cui progressivamente le scrittrici di Hearst uno giocando sulla frammentazione delle delle soggettività narrative a districarsi anche dal modello Unico della donna
Quindi sono Pascucci particolarmente interessanti
Mi sembra che consentono anche di concentrarsi sulle strumenti di promozione diretta
E attiva
Ma anche su
Quelli della censura e della produzione quindi attraverso
Questi strumenti promozioni dirette
Censura punizione permettono di illustrare quali tipo di Cannone femminile il regime fascista volesse promuovere attraverso la letteratura oppure quale tipo rifiutasse di promuovere ufficiali
Quindi abbiamo
Significherebbe anche sull'opera controversa della letteratura di letteratura rosa Murailles sembra
Scandalosa copertina caspita un uomo nero una donna bianca Serracchiani
In quella che fra un anno
Hanno dialogato su questa su questo
Lavori molto interessante anche proprio perché flettere anni al modello improponibile anche questa copertina
Improponibile per la pubblica amministrazione
Copertina proprio
Nonostante il fatto che finale si accettabili finale della storia non non la copertina nel finale della storia sia accettabile dal punto di vista rurale
Come no da una anche stilisti
Niente a Mellone
Però questo libro proprio probabilmente per la sua copertina ha vissuto
Un esempio di censura e diretta da parte del regime
Trentaquattro sequestri
Ma agli altri due esempi interessanti sono magari quello di Amalia Guglielminetti
Che con la rivincita del maschio
Dica prima scusate
Il venti e ventuno ma ripubblicato in volume
Nel ventotto
Ma soprattutto alle ventotto da Ernesto Lattes
E
La scrittrice e l'editore subirono entrambi process per offesa alla morale pubblica del ventinove
Pro Sesto
Condotta da Rodolfo Bettazzi
Qualità di presidente della lega la pubblica moralità e l'altro esempio ancora più famoso forse quello di Albate feste i testi
Con la premio viareggio
Intanto che detiene il premio viareggio nel trentotto per nessuno torna indietro che le fu però poi ritirato e nonostante il successo il grande successo di pubblico che aveva già il libro
Scatenando poi tutta una serie di polemiche soprattutto perché il libro stava stando tradotto in sta pensando esportato
Trasformato in
Era questa esportazione
Tutto problema
Quindi dal punto di vista dei contenuti è interessante che questi due ultimi libri propongano delle delle prospettive trasgressive in cui la maternità non è la prospettiva principale che si offre alle ragazze
L'editrice del libro che si identificano persino
E anzi
Non rigetto umano
Sono questi esempi in negativo in cui il regime rifiuta di premiare
E o di canonizzati una letteratura infinita promuova moderno di donna troppo critico diverso
Ma esiste comunque se la modalità negativa mi sembra che esista anche una modalità non punitiva ma promozionale dove condizioni s'intende
Tutta una serie
Azioni rispetto alla sua
Delle
Scrittrice in erba sono Bruno delle scritte
Il titolare
La formazione dei pouf degli imperiali che sono stati studiati
Molto veloce perché Borrelli ma io divenne anche la questione dei premi letterari
Dei premi letterari che
Che era in realtà oggi sembrano l'evidenza ma prima della Finanziaria gallette letterari erano erano pochi
Erano pochi e l'altro pubblicistica se nella insomma lamentava la penuria
Riprendo letterari che invece aumentano all'inizio degli anni Venti in modo esponenziale tanto che
Invece molto rapidamente la stessa pubblicistica lamenta
Eccessiva copia
Eccezionale non danza di questi premi letterari
E per questi premi letterari per lo più legati o a casi difficili o additivi
Segnala in particolare quella dell'Accademia
Quelli che l'Accademia Mondadori tra il ventitré trentatré ho organizzate sia per i romanzi che per le pulizie ma commedia dal ventotto
Anche perché alcuni stagisti dodici
Ci sono i treni della credemmo Mondadori trentadue
Studiati contratti a ma soprattutto negli anni Trenta interessante che il premier russo il
Tutta la Rete di treni organizzati dall'Accademia d'Italia
Presi di cui si occupa si è occupato Gabriele Turi tutti questi premi
E ne limitano la produzione
Tra questi questi o meno famosi cento etico i treni dei poeti del Mussolini dal trentaquattro a Bagni di Lucca il culto ENI il premio del romanzo del tempo di Mussolini che in concorso bandito dalla Nuova antologia
E questi
Concorsi chi scrive poesia narrativa partecipa senza senza distinzione di genere però di fatto molto più numerose sono i candidati maschile soprattutto luci suoni ma molto più numerosi sono i maschi tra i vincitori e soprattutto nelle giurie
Ci sono alcune poche note eccezioni alcune delle quali son già state citate oggi è un altro molto famose quella di Ada Negri per la quale che a chi riceve la prima edizione del Premio Mussolini
Ora per queste serie di premi letterari dei quali le scrittrici e poetesse cominciarono partecipare talvolta vincere vorrei conclusione
Ora in conclusione soffermarmi sull'azione importante di una o donna che ebbe un ruolo così particolare nel parco
Panorama culturali fascista che il suo editore Arnoldo Mondadori benché fosse anche scrittrice di grande successo è sconsigliato se di partecipare ad un concorso e nel ventotto Margherita Sarfatti sta scrivendo all'azione
E potrebbe partecipare a quel dettaglio lettere attendesse Mondadori glielo sconsiglia vivamente e una lettera del settembre ventotto giudice quanto al nostro romanzo non sono però oggi per il potere
Che voi dobbiate concorrerà qualche premio perché il nostro nome e la profondità non ve lo consiglio
E quindi Margherita in qualche modo è considerata fuori concorso per via della sua posizione il potere non può mai concorrere mente viene
Regolarmente
Chiamata ad intervenire e la promozione non solo degli artisti plastici non e questa nota all'azione di vini promozione dei Titini in quanto critica d'arte ma anche degli scrittori e questa diminuzione delle promotrice della letteratura italiana è stata meno studiata
Ora
Nella quando nel ventitré Mondadori che la informa della sua idea di accademie Mondadori piano ambizione appunto di scoprire nuovi talenti né dalla lista uno dei suoi dei partecipanti e la stampa dissi va bene bella leader ma perché nessuna donna
Nell'accademia e suggerisce a Dalmine dice Atene invece sarebbe molto meglio di quanto non ci stia
Ma la novità e invece appunto fino al trenta aprile non ci saranno mai una donna nella commissione giudicante dei premi dell'Accademia Mondadori
Invece dal canto suo ha Margherita fatti è continua azzimato continuo partecipa non sta diverse giurie quello della stampa che bene dal trenta che premia
Corrado Alvaro cioè in veranda e la gente di Aspromonte Corrado Alvaro e soprattutto
E interviene nelle nei momenti più importanti
Della saranno i premi più importanti che implicano una donna perdente cercò di influire recandosi in Svezia sulla scelta del premio Nobel per la letteratura
Candidatura che andò a Grazia Deledda e non ha ad Anagni chili che era stata da lei dice tanto che questo scacco Point rinnovò l'amicizia e non con con anche nei diritti rimproverava e Margherita Sarfatti fece anche parte della giuria dei proventi del tempo di insulina Danilo Di Luca nel trentasette
Benché fosse effettivamente c'è no anno in cui il premio fu conferito per la prima volta una donna cioè la pretesta futurista
Famiglie tuttavia disc gli studi in corso sull'archivio trappola culinarie di quel Renna sembrano indicare che per fatti non avesse appoggiato
Questa distinzione affermando addirittura che realizzata una vaga somiglianza tra la polizia tutti minimizza la Margherita dolorosa
Madre di un figlio caduto in guerra e i propri versi sul figlio Roberto Sarfatti che era morto benissimo contabili guerre di cui la la Sarfatti canta
Stazione della sua raccolta di poesie nell'ombra pareti pubblicato per
Ora nel suo diario alla data del sette settembre mille novecentotrentasette Charlamov Galeazzo Ciano chi presiede quindi la punizione dice
Ho ricevuto la condizione dei poeti di Mussolini scena comica la Sarfatti non voleva premiare la poesia ottima che accusava di aver plagiato misure il guaio le donne lettera
Punta scala
Non lungo non voglio commentare il commento di sono ma vero è che serba stai fatti da primi attribuisce e membro di giuria non esibisce secondo una logica diciamo stilista di solidità o di solidarietà aggiunge
Ma neanche in modo neutro o
Dall'Italia casomai c'ha una logica appunto di amicizia personale ed esclusività come quella maturi che tuttavia quando viene meno
Quando viene meno l'amicizia e la fiducia reciproca boh
Ma Bocchino una forma di ribadita addirittura di concorrenza
Sembra appunto essere parlano un pochino anche oggi nella discussione di oggi sembra che la Sarfatti nel momento in cui si immedesima una concorrente donna consideri
Che il premio o il riconoscimento per una scrittrice quasi con un furto comune una il furto di un riconoscimento che sarebbe dovuto spettare situazioni vengono
Spoliazione della propria eccezionalità
Quindi verosimilmente laser fatti considerato anche
Questo questo premio
Questi premi che racchiude
Ricevere questo per
Concludo
Quindi che era pendente ricevere questi temi non solo per il dux per la sua biografia del Mussolini touchscreen quindi per un sacco di copie in tutto il mondo ma anche per i volumi letterari che ebbe che non ebbero grande successo di pubblico ma i pompieri stima dalla dalla corrispondenza Kills
Perché lei ci tiene molto
Ovvero in particolare il romanzo il palazzone la raccolta di versi tanto più che il palazzone ora non attorno al tempo
Racconta dello meglio però è un testo invero molto interessante
Tanto più sintomatico che sappiamo si trova nel nell'archivio del del Macbeth fatti le bozze
Corrette villette corrente
Da Mussolini spesso
E dove come stato detto un criterio cantare De Grazia si trova in
Una controparte femminile interessante per sarà una donna è morta fasci di
Ritornata al
In cui in qualche modo riprende i temi della letteratura rosa
Ma nella prima parte ma poi sviluppando l'idea ma si nella seconda parte quella di un ritorno all'ordine quindi palazzo non libero che non da ricomporre non è più rinviabile diventa una sorta di parabola autobiografica per Margherita
Una parabola generazionale per i italiano e forse addirittura una parabola del genere della letteratura simile dal tecnico
Dal perito del Polo disinnescato della letteratura rosa un moderno che incarna un canone dalla donna fascista attraversa la letteratura
E un campione letterario
A proposito
E forse non solo femminile
Mondadori voleva proporlo come volume da dare al al
Pochissimo pochissimi palloni
Potevano essere
Ma tradotti e diffusi arresti
Come veri romanzi flash
E darlo quindi è chiaro per intense sorta di questo palazzoni come di tutti gli altri testi
Della Sarfatti sappiamo che nel trentanove Mussolini diede l'ordine togliere dalla circolazione di tutti
Tra cui appunto i Palazzi
Quindi la vera conclusioni qui c'è l'intervento è che Margherita Sarfatti già qualche anno prima dal momento in cui non è più
Da ex amante di ventuno settembre viene marginalizzata anche da giuridiche non era più abbastanza potente da essere rimanere impegnati
Ma nel momento stesso in cui diventa non è più senatrice diventa impegnati o comunque di fatto è stata premiata
Non come avrebbe desiderato lemma come cioè come scrittore e come si dice ma ma come scrittrice
E noi e non per un Tex delibere furbetti premio che lei si prende dicembre trentasette il premio Galante
Bompiani per il suo volume l'America ricerca della felicità e Palermo Palio Galante dedicato solo alle donne
Ed è indubbiamente indubitabilmente questo
Fra la Sarfatti toglie valore
Non voleva essere parlava oggi quindici trenta non voleva essere prima fra le donne ma su una donna agli uomini come era stata nelle giurie come sarà Ada Negri dell'Accademia quando Mussolini farà in modo che si cambi lo Statuto apposta per lei
Ci sono posizioni che inviterà incinta
Niente mi fermo qui mi scuso per
Grazie mille artista mila franchi passato allora Barbara Montesi dell'università Carlo Bo o nel giardino per la relazione intitolata consumi cinematografici cultura sessuale c'è proprio l'Italia fascista
Barbera unica cortesia che si parla poco no no
Anzi si scusatemi l'avevo acceso prima quindi si era creata questo fastidio terribile
Lo spento hanno
Grazie innanzitutto alla sinistra naturalmente al comitato scientifico del convegno per avermi dato la possibilità di presentare e quindi l'inizio di una nuova di una nuova ricerca che mi fa molto piacere
Sulla quale mi fa molto piacere confrontarmi con tutti voi e grazie alla Biblioteca di storia moderna contemporanea che ci ospita veramente un onore essere qui con l Inter
Tutto propongo un'analisi quella rubrica di quella posta intitolata voi e il cinema del Sitam settimanale illustrato Cine
Settimanali cinematografico Cina illustrato che uno dei più diffusi Cine da rotocalchi degli anni Trenta
Per gli anni la mia analisi vada al trentanove al quarantatré la rubrica realtà iniziano il trentotto ma non ho potuto in questo momento reperire quell'annata
è una rubrica nella quale naturalmente si risponde alle lettere inviate da lettrici ma anche da lettori cioè quasi esclusivamente la risposta ma nella quale si pubblicano anche le foto che le lettrici e lettori stessi anche se una porzione molto limitata
Hanno spedito con la speranza di trovarsi effigiati sulle pagine del loro tutto calco preferito
Di essere notate da un regista da un produttore e così di poter avviare a loro volta una carriera cinematografica così come quella delle star che vedono nella rivista che il loro Spongano con tanto piacere
Vi faccio vedere prima di andare poi da analizzare alcuni maligni in particolare vena messe insieme qualcuna forse per non so per capire anche che effetto fa io devo dire la verità sfogliando la rivista quando mi sono trovata di fronte a questa pagina interamente dedicata a questo tipo di Piccola posta con questi corpi e questi voti e soprattutto i corpi mi hanno no abbastanza colpito e io ho pensato che potesse valere la pena
Provare a studiarli a vedere cosa ci dicevano
Victoria De Grazia per prima poi diventando alla hanno suggerito la significatività del diffondersi negli anni venti e trenta dei concorsi fotografici lanciati dalle riviste con il mio intervento bruna e provare quindi ha seguito questa pista di ricerca e per diverse ragioni innanzitutto la numerosità delle foto
Consente di confrontarsi con un campione non irrilevante
Giusto per darvi un numero nel mille novecentotrentanove abbiamo centoquarantasei fotografie di corpi e due volti di ragazze pubblicate e con questo ritmo si arriva appunto
Ai primi mesi del quarantatré ma non è tanto sugli aspetti quantitativi che in questo momento che questo momento vorrei proporre ma credo che il valore principale di questo tipo di fonti
Sia che ci rivela modelle tracce che sarebbero io credo altrimenti rimaste invisibili o del tutto assenti se non ne esce messe in scena magari tra le pareti della propria stanza se c'era con le amiche o trasferite con ritagli di corpi altrui su una stele tutti in quanto queste foto restituiscono
Alto rappresentazioni e pratiche che si ritenevano legittime esclusivamente nella dimensione privata e nemmeno sempre in quella io direi
L'istituzione pubblica infatti
Se per tanto tempo ha rappresentato un vero e proprio tabù sangue selvatici nella sua analisi di lei
Ricordava che questo rotocalco che contribuiva a costruire il valore sociale della fotogenica e quindi a diffondere un concetto di bellezza corrispondente ha una specificità cinematografica nel trentasette lei
Suggeriva le proprie lettrici alcune buone non me fondamentali nella gestione delle proprie foto dei propri ritratti
Una signora una signorina non danno mai la propria foto all'uomo che non sia un parente stretto ho avanzato imita
Quindi non parce colare la propria immagine darla solo a mani no metter le mani di persone estremamente fidate quindi direi in direzione ostinatamente contraria
A queste prescrizioni alle quali si assommavano quello che tradizionalmente giungevano dalle famiglie dalla chiesa e naturalmente dalle istituzioni pubbliche centinaia di ragazze ogni anno sceglievano di inviare una foto del loro immenso o duro corpo
Con lo scopo specifico di vederla pubblicata
Oltre al fatto che vogliano diventare pubbliche perché sognano una carriera cinematografica cioè a mio avviso la specificità della Piccola posta a favorire il consumo di Sam esposizione dissi la Piccola posta viene evidentemente percepita
Come uno spazio ibrido a metà tra pubblico e privato e chi gestisce la Piccola posta di risponde e vista
Sostanzialmente come una confidente come qualcuno che appartiene alla propria sfera intima a cui si possono raccontare sogni segreti aspirazioni
L'impressione nel leggere queste risposte e nella fiducia nell'esperire queste immagini mammina restituito l'idea che nella sfera intima di questa sfera intima facessero parte anche tutte le lettrici e tutti i lettori con i quali si condivideva una passione comune e un'aspirazione un sogno comune in qualche in qualche maniera d'altra parte poi le riviste cinematografiche erano esemplari nel mescolare la dimensione pubblica e privata delle star
Quando le bulimiche come poi il cinema le prose di emerite sconosciute cominciavano a dialogare quindi con le rappresentazioni delle star
L'introduzione e la diffusione su ampia scala di lei almeno su una Scala abbastanza significativa da persone comuni
L'attacco a mio avviso una gamma di situazioni di relazioni sociali cerco di spiegarmi
Il fatto di ragazze qualunque stampate sulle pagine di un rotocalco allargati ter tiratura sembrano poter rappresentare quello spazio intermedio tra primo piano e retroscena su cui si è fermato Johnson Melo pizza
Riferendosi Ahmed elettronici ma che a mio avviso può essere utile per la mia analisi per ruoli di scena intendo in primo luogo i ruoli pubblici
Che il fascismo ritiene approvate per le ragazze e per le donne italiane
E in questo per questo contesto non penso tanto alle madri provenuti che quanto soprattutto alle giovani contadine giovani e belle contadine alle giovani fasciste ma anche più generi riccamente ad altri vista tradizionale brava ragazza
Nero pizza affermato che se gli attori non sono più in grado o nei casi più coscienti
Non vogliono mantenere separati i loro comportamenti da retroscena da quello di scena non perdono solo aspetti della loro privacy ma in parte anche la capacità di rappresentare i loro ruoli di scena
La pubblicazione di queste foto infatti avrà avuto delle ricadute sulla quotidianità dei soggetti in pratica però hanno dovuto fare i conti con un valore una presentazione pubblica spesso assai distante dai modelli considerati appunto accettabili
Ruoli in cui non saranno più stabili ritenute credibili o non perfettamente credibili
Quegli stessi scatti avranno influenzato e fatto esprimere anche coloro che li avranno visti i parenti amiche amici ma anche sconosciute sconosciuti
Dalle lettrici potranno essersi attivati processi di convergenza di un'informazione ma anche di distanziamento tutti rese possibili dalla visibilità mediata quella forma di possibilità svincolata dalla condivisioni di spazio tempo che permette di intensificare le relazioni soprattutto a mio avviso quelle tra appare Italietta o forse si può magari cominciare a dire tra le persone appartenenti allo stesso targhette
Queste ragazze come vi dicevo scelgono di diventare pubblica perché sognano soprattutto una carriera cinematografica per realizzare questo sogno quali foto selezionano
Le pose studiate non sembrano particolarmente interessante in maniera diversa possono essere considerate anch'esse comportamenti di scena
Delle performances in una scena che queste ragazze qualunque mi pare stanno in qualche maniera acconto costruendo invitando le star
Posso solo Farris accenna naturalmente alle riflessioni di loro Marbella relative al mento Nizza che queste immagini potrebbero esemplificare tuttavia mi pare che se necessario porre l'accento sulla scelta compiuta dei soggetti raffigurati a favore di una cosa di un preciso scatto al punto da volerlo rendere pubblico
Se queste sposa pose sono studiate meditati a quali modelli si rifanno non senz'altro a quelli fascisti sebbene a è una piccola selezione alcune ragazze scelgono di rassicurarsi attraverso la posta della giovane e bella è contadina un aspetto interessante
Rispetto a queste immagini è che chi cura la rubrica di Piccola posta dice mamma mia ma come no come pensato a mandare una foto Presutti
Come pensi di poter avviare se è è questa l'immagine ma poi sulle risposte un po'vedremo però non mi soffermo ma sappiamo no come di fronte alla madre prolifica che non è assolutamente spendibile dal punto di vista estetico sulla invece noi giovane bella contadina si punto
Sì tanto di lanciarlo e di far no di presentarlo come modello appetibile alcune ragazze si presentano quella tuta no magari appunto della dell'argilla e
Il richiamo naturalmente è immediato e De Grazia c'ha parlato di Kobe l'iconografia fascista a togliere l'immagine del corpo nella sua interezza ovviamente
In queste fotografie le ragazze hanno scelto singolarmente di presentarsi
E di volersi e inficiare di affermare la loro individualità ambizione nello spirito di protagonismo tutti aspetti su cui non mi soffermo ma che sono naturalmente estremamente interessanti
Questi scatta il sembrano affermare la liceità di esprimere i propri desideri e talvolta anche la propria sensualità
Mando avanti perché davvero queste immagini sono sicuramente la parte più bella interessante
Non Marlin innanzitutto restituiscono una serie di cose assai diverse e una differente consapevolezza del proprio corpo non tutte le protagoniste sembra naturalmente a proprio agio di fronte all'obiettivo ma anche quando si avverte il disagio comunque c'è una foto che viene spettano una scelta di diventare pubbliche
Riferendomi sempre a quello più studiate professionali gli scatti sono forse più vicini a una rappresentazione bianco con sé rifatta appunto sulle pellicole sui rotocalchi che una finestra sui sei quotidiani sebbene sì possano comunque intravedere anche questi ultimi l'annotazione tuttavia non non assegno no questo a alimentazione un valore passiamo informa attiva una negoziazione una trasformazione della propria identità sociali di genere
La propria immagine patinata per non essere rappresentare una fuga nell'alta nella fantasia può servire a dare consistenza al sogno all'invenzione di un se diverso
Uso il termine invenzione nell'accezione in cui l'ha usata Michel voce settore come affermazioni di soggettività anche il finto di questi scatti non ne diminuisce le potenzialità conoscitive
Alcuni no riferimenti magari di possono essere più immediati faccio vedere questa carrellata
E qua c'è una riconosciuta nonché somiglianza con la giovane
Qui ci sono alcune ragazze che si mettono in posa con quella che a cavallo tra gli anni trenta e quaranta è il loro riferimento principale tutte realtà
Domandano ma è vero che somiglia De Anna Darwin come mi dicono i miei amici naturalmente tutte vorrebbero avere la risposta sì certo le somigli tantissimo le c'è di solito vengono abbastanza stroncate però il sogno è no che è vero si somigliano a lei che rappresenta l'Attorney Gernot in quel momento l'affermazione questo quando vi dicevo il timpano
Queste foto che avvengono estremamente stigmatizzate perché c'è la lavorazione proprio sulla foto spessa prima
Dell'invio ma anche questo filone che va quasi verso il freak se vogliamo no estremamente interessante
Riprendendo un po'al discorso che facevo rispetto agli stimoli no della riflessione di Michel deserto anche rispetto al vedere questo tipo di fonti alto narrative
Invitano a interpretare il brusio delle pratiche quotidiane la proliferazione disseminata di attività creative da piccolissimi gesti magari che però nella loro molteplicità costruiscono una sorta di anti disciplina
Questa maligni possono forse essere considerati delle tattiche usi che le consumatrici fanno dei prodotti culturali offerti dal mercato sostanzialmente un'altra questione mi pare rilevante sebbene posso solo accennarne cioè il concetto di educazione su cui sempre
De Grazia si è soffermata di recente Maria Pia comanda affermato che il tema della sezione femminile come fuga nel sogno può essere osservate alla luce degli studi volti alla decostruzione del concetto di evasione
Con uno strano quanto esso ribelli in determinati contesti un desiderio utopico di autonomia femminile
Senza andare avanti verso questa riflessione
Propongo questa interpretazione che se le foto inviate a un giornale possono essere considerati luoghi di evasione nel senso di fuga nel sogno questi prodotti culturali possono farci conoscere i desideri delle ragazze italiane nel ventennio e rivelare la direzione utopica di cambiamento che i loro volti molti i loro corpi incarnano
Queste foto permettono in effetti no di osservare anche i processi di incorporazione
Di cui hanno scritto anche Ford aspettando al
Insomma sappiamo no come questo tema sia importante e centrale l'analisi di questa rubrica
Evidenzia che il cinema e forse soprattutto i rotocalchi cinematografici hanno suggerito alle ragazze oltre che ha osservarsi avvedersi anche a fare a lavorare su se stesse sulla propria immagine
Ha dato il rappresentanze anche come un corpo oltre che come un culto su quel cinema ci sono infatti sorprendentemente direi molti ritratti a figura
Era come adesso faccio scorrere qui naturalmente anche con la sigaretta no non mi soffermo
Su questi dettagli ma conosciamo il valore simbolico e qui che sono poste tipiche se volete i nomi dello stile di vita americano qui il contesto non è pertanto quello della vacanza e infatti viene molto criticato diciamo no l'ambientazione però Ri
Andava proprio a una nomina sfogliando
I testi appunto poi questo è proprio uno dei dei modelli stigmatizzati dal fascismo e mi sembra il vestito fosse proprio quello qui abbiamo addirittura la posa tipica no dei concorsi di bellezza
Comunque anche un certo atletismo divertimento
Anche foto pose piuttosto ammiccanti
Le cose che sembrano essere suggerite da un genere fotografiche particolare infatti quello della pin-up
Come ha scritto Maria Elena Woyzeck
La foto in pose da pin-up che per definizione è considerato un'immagine destinata alla visualizzazione all'osservazione raffigurano spazio in cui la sensualità che la donna possiede ritenuta appropriata per essere mostrata e destrezza
Secondo le analisi che la studiosa ha compiuto questo genere che si è sviluppato a Hollywood a partire dagli anni dieci agli ovviamente messo in circolazione immagini di donne passive
Ma anche rappresentato donne coscienti della propria sensualità assertive forti e indipendenti
Esempi in questo genere di questo gene che vengono fatti sono quelli di creare lavoro e ciò corpo donne che hanno mostrato di possedere Inter quel certo non so che che in Helen Obinna aveva definito e che hanno preso parte loro stesse a creare questo tipo di immagini non sono state non hanno diciamo così subita presta il fianco anche a partire proprio dalla dimensione femminile dell'esperienza cinematografica e per dimensione femminile intendo sia la gran parte dello star system era nove formato da donne da dall'attrice
Sia pensando al
Alla al pubblico naturalmente prevalentemente femminile pensando al ruolo delle sceneggiatrice nella hall imbuto certo soprattutto prima della crisi del ventinove pensando che sfogliando le riviste cinematografiche proviamo pinne soprattutto di giornaliste
E di scrittrici pensando quindi a questa dimensione femminile dell'esperienza scene cinematografica la circoli circolari tra dalle foto delle star ed elefanti
E possibile più utilizzare che queste immagini possano rappresentare un campione nello sfaccettato il Complesso sguardo femminile sulle donne stesse
Questa mi pare una domanda centrale a cui si può tentare di rispondere tenendo conto in particolare degli studi di tennis Padellaro Maria Elena Buzzetti allori Lang dei seguendo quest'ultima e scusatemi sempre molto velocemente
è una suggestione mi mi sembra particolarmente rilevante e cioè se quello esibito dalle Trichet non sia solo un bruco
Ma anche uno sguardo che vuole trasmettere le proprie emozioni e i propri desideri qui naturalmente commesso alcuni dei tanti
Voluti di donne che sorridono eccidi e cercano nuove lo sguardo diretto lettrici ed elettori
Con i loro sguardi raggiante alcune ragazze coinvolgono appunto chi guarda elettrici ed elettori e non investono CUP abbandono quasi sconsiderato più o meno consapevolmente costruito la cura e l'esibizione della propria bellezza possono infatti essere considerati luoghi di artificio di finzione ma allo stesso tempo viaggi anzi un'emergenza che si esprime anche attraverso la voler nostrani la propria sensualità
Con questi scatti e quella volontà di vederli pubblicati le ragazze non si offrono sono lo sguardo altrui come oggetto del desiderio ma rassicura innanzitutto si raffigurano come soggetti di sibilanti
E anche la forte componente narcisistica contribuisce significativamente a mettere in discussione modelli tradizionali
Un fascista
Ad alterare non mi soffermo su alcune cose vado avanti
Naturalmente l'analisi dello sguardo lo ritengo particolarmente importante nel momento in cui una brava ragazza dovevano ottenerlo abbassato Mostar la sua modestia
Invece questi sguardi dirette le trovo particolarmente interessanti anche se quando la posa forse è particolarmente audace come in questo caso di spalle scoperte lo sguardo non va mai diritto annui ma qui sì no un sorriso poto genico batte un milione qua c'è il richiamo al concorso naturalmente
Un milione per un sorriso
Però qui l'aspetto interessante come vi accennavo prima che mi ha colpito in particolare l'idea di esporsi proprio fisicamente e quando le ragazze lo fanno con il loro corpo intero
Lo fanno soprattutto con investendo pantaloni pantaloncini costume da bagno e spesso nemmeno costumi interi no
Le gambe sono assolutamente centrali e lo sono oltre perché è nella prosa Bollate in alta lo sono anche perché richiamano l'Epiro rozzo no questo il termine anche
Che nelle riviste cinematografiche italiane ricorre sempre per indicare quei gruppi no quei corpi di ballo che soprattutto con il musical degli anni Trenta ma qui ci siamo Maciste nella gabbia dei leoni io vi confesso
Di non averlo visto ma vedendo no alcune immagini
Forse vale la pena nel ventisei si dice questa è la prima volta che le Borse scompaiono
Nel cinema italiano e quindi ci sono e dire a proposito due Paroli brevissime sulle risposte perché sono molto interessanti credo
Essere madre questa è la prima cosa che viene detta è qua vi presento alcuni esempi di Buddy scendi Schelling ante litteram ecco qua questa ragazza manda la foto come espressione di quote di quanto contente di ragazza ben conosciuta
Non s'è una di quelle ragazze che vivono di illusioni ma piuttosto i maccheroni filetti di manzo aggiudicare d'altro tipo nel fotogenica si direbbe che non sogni che la parte di una ragazza c'è sempre tanta più punto
Chi risponde alla rubrica di chi
No no proprio chi gestisce la rendono un cane sponde proprio in maniera terribile
Sì
No no pubblica stampate lì a fianco quindi c'è questa foto e questa persona ecco si trova per questo dicevo proprio Bondi lisci meno
Quindi essere madre è importante certo poi si dice a volte dopo questi commenti non siamo ovviamente per la donna crisi però tanto no così
Poi essere un tipo che è importantissimo più che essere belle e su questo essere un tipo
Forse vale la pena di delle brevissimamente eletto
Qualcosa perché ciò che dice la la rubrica invita costantemente le lettrici a mandare scatti diverso e possono far vedere l'alba in salita dei soggetti la molteplicità dei tipi che possano incarnare
L'ho fatto insomma devono evidenziare le capacità per formative delle aspiranti Instar
Che attraverso lo studio dei tipi a mio avviso possono riflettere rielaborare la loro stessa identità
Del genere
Questi fa ammenda Zimmer suggeriscono che l'identità sociale inoltre
Ancorata tradizionalmente alla parentela la classe alle convenzioni di rispettabilità i codici sessuali quante ricostruita grazie alla propria volontà la signora e la donna di facili costumi è sono tipi definiti da segni esterni e possono essere tolti e messi
Concludo naturalmente
Tirando un po'le fila provvisorie di questo tipo di analisi ma quello che mi pare
Evidente che anche alle ragazze italiane le pose delle star hanno offerto la possibilità di elaborare una serie di esperimenti cognitivi emendativi sul proprio conto sul proprio se
E di rivolgermi a un pubblico in grado di decifrarli grazie a esperienze sociali condivise
Ma nella propria porta buono il cinema e anche scegliere di non partecipare a un rito collettivo condividere l'esperienza di Pierre Power
Sebbene sostanzialmente ristretta naturalmente a giovani estrazione urbane ma sebbene non debbano essere considerate politicamente contrapposte modelli fascisti stricto sensu queste foto sono documenti che rivelano un forte desiderio di cambiamento sociale che può realizzarsi attraverso la propria bellezza e una percezione soggettiva di tale aspirazione il cambiamento particolari rispetto ai ruoli tradizionali femminili
Grazie
Grazie mille Hubbard a monte
E ora c'è questo Siddharta dell'università di Salisburgo che presenta la sua relazione in inglese ma ha già detto che per le domande è pronto a rispondere in italiano
Women spasso spesso le armi
Allora grazie mille all'assist per l'invito a Roma sono lieto di poter rappresentare la mia ricerca sul coinvolgimento delle donne nella sua vanità fasciste vi prego di perdonarmi non presente in italiano
Ma in inglese come comunque non i casi possiamo discutere in Italia
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Giudice olivicoltura romanza esce produsse Novartis chiude compì tempo favoriti Foresto en passant citycar
E poi quanti Consales vuoi cinquantuno e confessa offeso dopo anni Nesta che ogni pittoresco essays in più essersi Papini individuo essersi e dissennata Dellas poco anche information forte audience Wanted cioè Santi a levante mente né intente a fuoco i francesi polpacci ante Alex ha un po'ampiezza sermoni al a va be'ok c'è l'affitto e stesse e ma anche interi Cai Uccio scavato nel stadio Follini assistite peccio M e e riscoprire spie buona Strauss Quique guerra fosse Raso o libera Usui qua Stazio tacque possibili Equal Weight quel sei che nella in cerca un CIE phone Apollo esce a ai pesanti spiega
C'è un c'è la spesa di Testaccio il codec Lilli enti poi può faccende e su quant'altri entrambe Putin Papucci furti buon poi ai pulsanti Guam fonti equo in più per San Juan mo'Women
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Quando quando Juan poté ottenne quella di tale anzi da ordinanza patti esposto Lonely Ampa allarmisti da Class News of no Circles non Boris opinioni sposò UDC Ascom liscia
Also fosse Boda tessitura Pizzetti coinvolta bevete effluenti sì penso implica il via chiude Huizhou Amoretti gratuiti
Al foce lette avevo il più staccio ecco segue CIT Posse voto ti tirano in cui essa esprime Omid Mambor ma of the Chanda offre spetta Hitchens a papà of faccio proprio ma alla tempo dettero via Picchi via piccoli quei quantità
Santa tante mondiale
A me Tel Namba oppure mandati quoziente Cashes danze scambi explain pareo qui o che noi facessimo innanzi pochezza esce basta soli i denari in francese cui cerchi un mandolinista
Queste in qui sembrando scippati si pesce Oz fin qui fu anche il padre lui ma lui mai andava pesante dal sale acqua e scene da cui un poco diciotto Savo rappresenta esce ante ampi e il pesce onestà e clamore
A poco ai vini su propagandistiche e populiste Hisham facce stupenda affisse incanta e in un luogo più cupa Women's ONPI voi Shots già a Cancian polacco nei cinquanta presenti
E fece sporche stati chiederci due Wham angusto linee stati cerchio quel ci andiamo a ottobre nei sette P prova c'è andata non sa chance lui che Chavin Women's Smith Burma dall'epidemia perciò antistante qui Ucci Lockheed F Nation concepito stanno lì a questi accetti essi anche Contini Automan Anzac cappone ma quale chi può oltre no contatti Cenci le posse ossessioni vuoi bene de'popoli Spee
Maybe dea Ivan ad questa agli occhi in poche ore Riscassi test SOS anche se o ma spoglio acciacchi
Grazie questa fuga
Arriviamo all'ultima relazione terribili
Troppo vicino
Quindi per i bisogni versione D'Angeli donne in divisa uniformi e in genere nel ventennio fascista
Chiedano di avvicinare l'unico
Mi sentite
Allora per i fascisti le divise erano molto importanti
E non singoli delle loro emissioni Marziale e guerrafondai e a è anche un segno della fede fascista e di chi indossava questa tema che ha sempre ricevuto poco attenzione nella storica sia è molto interessante per chi si occupa di storie del genere
Oggi mi concentro soli divise femminile ma questa relazione fa parte di un progetto più ampio
Sulla storia delle divise fasciste
Devo cominciare a comunque con qualche parola sulle divise maschile
Queste emergono durante l'ascesa del fascismo
E quando gli squadristi adottano uniforme vagamente ispirati dall'abito degli Arditi
Queste divisa che sicuramente conoscete camicia nera pantalone alla zuava per pence violenta poi la divisa dei fasci di combattimento
Fin dall'inizio delle invenzioni più importante e sempre la camicia nera
Presto questo viene vista come carica di importanze emotiva anche spirituale
L'uniforme est e non strettamente legate alle idee fasciste sul genere
Gran parte del culto dell'unicorno era legato all'ossessione del regime Tirelli forgiare la mascolinità
Ora non italiani sarebbero rinati come uomini nuovi fascisti
Cioè attivi meridionalisti e virili
Questo uomo nuovo dovuta contro posto al maschio apparentemente debole dall'Italia liberale
La cui mascolinità ammaccata si riteneva avesse contribuito ammonticchiati nell'amore per l'economia nazionale come la sconfitta di Caporetto
Col mondo per rinforzare questo messaggio era di fare giocare gli uomini assoldati vestendo lì indivisa
L'infinita durante paratie reggimento Ponziana opportunità di esibizione spavalda e di rilievo
Le donne non a caso fanno fatica a trovare uno spazio in un progetto di questo tipo
E negli anni Venti c'è molta opposizione alla donna in divisa
Come si poteva permetterà alla Regione di indossare qualcosa che era così profondamente associati al all'attività di rilette alla guerra
Il ruolo della donna come sapete era ben diverso lei doveva creare alla prossima generazione i risultati non scimmiottare gli uomini in divise militari
Non è Stanton ciò non primi anni venti alcune o fasciste adottò il nome versione femminile dell'abito squadrista con come si vede
Camicie nere e gonne ampie
La maggior parte delle riforme fascisti tuttavia non lei era contenta
Per loro la donna deve limitarsi a liti alle attività assistenziale e alla loro missione di moglie e madre
La politica e quindi le divise è l'appello una questione prettamente maschile
Le stesse donne fasciste ero nel Bisenzio una questione il tassista scisti della prima ora era ogni gruppo eccedano genio con l'idea di perse ed attendo indossano l'uniforme
Ero ma soprattutto come si vede anche se l'immagine i più giovani
Alcune delle quale coinvolti in qualche modo nell'Est attività squadriste
Alcune hanno persino partecipato alla marcia su Roma distinta indivisa
Ma molte altre fasciste soprattutto quelle più anziane e rispettare native disapprovano a questa sul volante
Turbolente in minoranza
La questione della divisa fu affrontata al primo congresso femminile fascista non resterebbe nei sia queste avvenne a Padova e nel giugno del ventitré e ancora al congresso dei Fasci femminili le in Lombardia nei ventiquattro il Progetto di Statuto dei Fasci femminili presentarsi in questi presentato in questo secondo congresso a Giotto da un pullman tracce di compromesso
Permette alle fasciste di indossare camicie nere ma sollevo indiziario minati circostanza
Ma quando ben venticinque fu fermati alla versione definitiva e dello Statuto persino questo approccio prudente più abbandonato
Nelle forme non vi militano menzionate apparse per le ragazze ordinazione dipende
Nel maggio del ventisei questa un momento di particolare debolezza e per i fasci femminile il segretario del DNA Augusto terrazzi presa una posizione afferma sulla questione
In circolare che manda alle segretarie dei fasci femminile ad oltranza che c'erano ancora i delle fasciste che chiedevano importare la divisa e lui non voleva dice
Personalmente solo contrario in assoluto alla camicia minore indossate da donne e da bambino
La camicia nera
Qui è molto chiara e nessun volo virile nello spirito combattivo della nostra preproduzione
E non annulla anche Favara quel computer di bene e di assistenza sociale che il fascismo affidata a all'Eton
E dopo questo per alcuni anni nonché al sistema animata più in uniforme cioè non ho trovato nessuna immagine
Ammetta degli anni trenta però le cose cambiano Nfc di spalle fasciste oppure no
Fino al venti e per permesso nemico
Questo appare loro composta utilizzava e qui non concordo completamente infondati stop a partecipare alle manifestazione e le alle paratie del regime
Sì sì quei no questo e terza re far vedere questa Angiola Moretti Asca stato menzionata anche da Christophe
Questa è al momento lei coi e in questa occasione lei ARM la presenza di Mussolini che imprese dietro anche la occasione mi si vede lei non è in divisa
Se lo le ragazze sono in divisa lei Moccia Alicante come si vede
Ammette le armi trenta però le cose cambiano e alle fasciste possano aver reniforme è
E qui volevo parlare ma per la stessa cosa di Cristo parlo d'asfalto perché il due che già parlato
E il motorino anni principale è questa sempre Angiola Moretti la stesse persone ma resta in divisa
Quello principale per questa nuova approccio era il cambiamento e del partito spesso negli anni Venti quando l'adesione al partito era piuttosto bassa
L'uniforme era la serenità distinguere i tesserati del partito questi si consideravano la nuove edilizia che l'ha portata in regime al potere tra le altre italiani
Ma negli anni trenta col Starace come segretario il partito cambia l'obiettivo di Starace era la mobilitazione torni totalitaria reclutare cioè obiettivo assurdo
Non c'era un'azione nel partito
Ora le divise ed evidenziano uno strumento per rimodellare la mentalità dall'intera popolazione di tutte le età ed entrambi i sessi
In questo contesto non riforme femminile denunciano accettabile
Condizione che gli aspetti più mila ettari distici e virili rimangono strettamente riservati alle nuove
Questo significa che la nuova divisa femminile noi include largamente che per gli uomini in più dalle ore identità i fascisti
La camicia nera
La donna invece è come si vede hanno camicette bianche
So che in internet se ci son tantissimi cosette dove si parla di donne in camice nere solo tutta italiana
Solo all'inizio degli anni Trenta
A IVA il resto è nell'Uninform comunque non è
Nero
è un pietraia Lazzari anela con sono in blu Carbone c'è quasi nero ma non esattamente per differenziata
Ora Piero certamente rincorre già in anziché semplicemente tollerata come avvenuto un precedente si vede un enorme mentre del tesseramento al femminile
Queste aiutato e della creazione di sezione speciale perché contadine e paramediche
Queste sezione
Hanno solo una forma minima in via Bigli sarà hanno distintivi e fazzoletti
Ecco il fazzoletto alla sezione massaia rurale
Loro avevano questo fa lezione fazzoletto colore avorio
Come si vede nell'immagine con la parola duplice in un carattere Rossi
Poi niente queste fondazioni nel trentatré
Ma trentasette
Si fonda la sezione Opera e lavoranti a domicilio
è molto difficile trovare immagini del bovaro fazzoletto
Comunque loro e ce l'abbiamo vero ed era molto più semplice di quelli delle masse penale ma sempre con una parola bucce dappertutto in caratteri bianchi
La ragione principale per questa versione minimale dell'Elisa era il costo milioni italiana non potevano permettersi una divisa dei fasci femminile
Nel trentotto ad esempio la spesa media pro capite pellame l'avvicinamento in Italia era di poco superiore a due cento lire due in questa situazione i fazzoletti e non una soluzione pratica
Va be'quarantuno il fazzoletto pelle operai si potrebbe comprare alla sede del partito per tre lire in mentre una divisa dei Falisci femminile poteva costare fino a quattrocento lire cioè un'entità Renza gigantesche di Trezzo
Questa soluzione consentiva accezione iscritte al partito che avere un ruolo pubblico nello sfarzo e delle regine venti scrisse Totti dice che non l'avevano
Ma le diverse uniforme segnalavano chiaramente la struttura gerarchica di classe delle ordinazioni femminile
Questo si vede e in quest'immagine ma anche qui
Quando o un gruppo di contadine o troppo oramai però ritengo in pubblico controllo fascista era ben chiaro sì comandata cioè si vedeva subito di che parte erano
Per le donne fascista a cioè
Quelle che hanno dai
Non è difficile vedere il fascino delle divise
Le loro divise piuttosto severi non è che erano molto e legali ma intanto hanno a chi le indossava una linea d'importanza nelle attività ufficiale Muggia delle quale ricordavano l'organizzazione di attività ovunque
Per le donne più per opere quelle con un blitz fazzoletti
Gli uomini poteva davvero nel ghiaccio loro promuovono reale in politica ma umana nell'allora spera spinti specifica nei giorni fasciste poteva farsi avanti con autorità e sicurezza
Queste particolarmente importante negli anni Trenta
Quando tra le file dei Fasci femminili
Si veda un sempre più donne piccoli borghesi per loro era difficile
Come faceva ritornerà a chiazze vestirsi per far colpo in abiti costosi
Lei decise per le ragazze poco questo velocemente solo assi mila a quelli quelle degli adulti ma con la Charlie o più morbido
Hanno gonne fluide e camicette bianche
E questa è un'immagine che sicuramente conoscete molto famoso
Forse non avete pensato ma e la parola Joux e formazione di camicette bianche
Vorreste contorno sono camicie nere per cui funzionava molto bene per questo tipo di cose nel rappresentazione
Torna torna tornando alle ragazze
A Memorial suggeriscono che a molte ragazze tracce eco nelle divise
A un ex cioè potrei citare tante cose ma se il consiglio un ex piccoli italiana va ricordata e cito
La gioia di indossare al leghista
Citiamo allora vollero Nivelle d'Italia eravamo così contente ricorda alle adunate con le braccia offerto facendo sventolare dietro il Dinoi il nostro lei nostre larghe mantelle
Parte del fascino
De delle organizzazione giovanile erano le possibilità sportive
E le divise aumentavano il fascino estetico di questi eventi
Sicuramente avrete riviste
Immagine di piccole e giovani italiane distinte tutte in modo evidente identico che invece non all'unisono è apparivano frequentemente sulla stampa
Ma lo sport per le calze era controprova verso Francesco è anche molti genitori c'era un parco porzione quella pelvica mente apparenze è modesta veloce bene atlete
Molto della immagine più moderno
Delle sportive sotto il fascismo solo immagine delle Khatami al femminile nazionale di educazione fisica di Orvieto e c'era anche punitivi sulla presenta segni Christoph questa fondazione trentadue
Questa è una scuola sportiva femminile del partito
Eccole
Questo è un teste che si formavano alcuni dirigenti delle fondazioni giovanile o come insegnanti di educazione fisica nelle scuole avvertono una serie di abiti e ma moltissimi ambiti direi
Tra cui Manzolini pantaloncini cortissimi
Att fluttuanti e per la ginnastica ritmica e qui un edema cinema diciamo queste tenuta
E per le uscite pubbliche come
Anche perché per andare a messa eleganti abiti blu scuro con ampi antipopolari e quello si vede
Sullo schermo
Molte testimonianze orale raccolte da ex studenti parlano molto bene di queste divise
Un tetto e cinto e poi insomma nicchia cento
Miggiano a fronte delle aree quando torna a farmi Perona indivisa passato e mi con il tavolo tutti
Arrivò ad essa alla conclusione
Durante il mondo insigniti nuovi fascisti vedendo in uniforme profondamente associati alla virilità e alle affari maschili della guerra si oppongono permanente all'idea delle donne in divisa
Ma quando negli anni Trenta la situazione cambia le donne possono ormai essere incluso incluse nello spazio spettacolo visivo del regime
La nuova divisa conferita anche un'aria d'importanza e autorità ritorno fasciste mentre facce con la loro numerose attività esistenziale
All'interno dei fascisti in in uniforme potevano essere alcuni lembi quell'attore sociale in quanto un calcolo intensa dovrebbe vestirsi il mondo identico ad una mano esterna
Ma lei vivesse uniforme pelle sottosezione suggerivano che alcune fasciste fossero più importante di altre
Eppure per quanto orgogliosa e sicure di insistere
Una fascista potesse sentirsi indivisa
Il fatto che non le fosse mai permesso di indossarla l'indumento più importanti di tutti era un costante pro memoria della sua posizione marginale nel partito
Durante tutto il ventennio nessuna donna a parte all'inizio all'inizio ha potuto godere dell'importanza del tremontiana di essere a chiamata camicia nera e chiudo
Grazie il Simone dal supposto palme pensammo a di fare così lascio
Lascio la parola assassino una favola
Quello però abbiamo subito dopo alla cui intervento mamma
Sì grazie cercano di essere molto rapida perché effettivamente abbiamo poco tempo per
Allora grazie innanzitutto dalle relatrice al relatore di questo panel che rispetto a quello di stamattina ci introduce ad un'alta dimensione del rapporto donne genere fascismo e sua tutto Adam ci introduce adatte approcci utili per la sua indagine sull'uno e sull'gli altri cercherò di fare alcune considerazioni soprattutto lanciando degli spunti e quindi avviando la il dibattito coinvolgendo interattiva
Allora perché abbiamo appena ascoltato ci parlano di corti ci parlano di vestiario ci parlano di ritualità ci parlano di canone di consumo di rappresentazioni autorappresentazione individuale e collettiva
E ci consentono in questo modo di aprire il campo ad una serie di questioni che vanno dalla soggettività alla performatività dalla materialità andarvi solita queste questioni allora volta ci obbligano ad adottare chiavi analitiche specifiche in grado di problema attizzare ulteriormente il tema su cui stiamo ragionando in questo convegno e impatto contributi che abbiamo ascoltato hanno enormi potenzialità e possono appunto arrivare ad a degli esiti continuando le ricerche che so essere ancora in corso davvero molto importanti
Ognuna di queste ricerche del resto presenta delle fonti che possono essere esplorate per mezzo di vario sguardi fonti visive documenti scritti testi letterari memorie
Arricchiscono la possibilità di scandagliare un tema mettendo l'accento di volta in volta appunto un suo risvolto interessante e peculiare
E inizia con alcune riflessioni sull'ultimo Pepper per poi tagliando per ritroso agli altri
La ricerca sulle uniformi femminili si confronta con un aspetto che a mio avviso molto interessante che quell'appunto della materialità e soprattutto del suo risvolto di genere
Il ruolo della materialità nel segnare distinzioni di classe e di cento e appunto di genere e noto
E in relazione al vestiario l'importanza che i tessuti i colori del Foggia e degli abiti hanno nel differenziare e al tempo stesso nel uniformare è stata ampiamente messa in luce in relazione a vari momenti della storia
Gli indumenti lo sappiamo rivelano se status e gerarchie permettendo di inscenare appartenenze e identità e consentendo soprattutto di includere o escludere da un gruppo o da una comunità in base a ciò che si indossa
Rispetto agli abiti ordinari l'edilizia e le uniformi fanno qualcosa in più evocano la disciplina o il dieci è o il disciplinamento decorticare indossano
Spingono in alto in maniera chiara una dimensione di potere in cui il singolo l'individuo scompare nel gruppo nella collettività e dalla massa
Non in forma in questo senso un dispositivo comunicativo che trasmettendo messaggi veicola norme Mapelli e comportamenti specifici
Penso non ci ha mostrato come l'uniforme femminile sia stato un argomento dibattuto dal fascismo e come tra gli anni venti e trenta cambi la sua percezione non solo da parte delle donne ma anche e dagli organismi in un regime
A fronte di una totale chiusura verso la camicia nera che l'indumento principe della sede fascista stemma nel tempo una maggiore disponibilità ad accettare uniforme per i Fasci femminili una disponibilità anche ce lo ha spiegato bene dalla metà degli anni Trenta diventa una netta apertura
In questa trasformazione in mezzo vede il passaggio da una fase iniziale in cui l'uniforme maschile consentiva agli ominidi alto rappresentarsi come nuove ditte capace di portare il fascismo al potere ad una fase in cui ad una fase Premoli cinema Tura in cui l'esigenza prima del regime conta di reclutare come lei stessa ha detto l'intera nazione nel partito
Ora in questo passaggio la materialità proprio la materialità dell'uniforme permette di individuare punizioni edizioni diverso calate non la vicenda specifica in quei confini sono chiaramente i definiti dal genere e ringrazio pari anche per aver introdotto la questione della mascolinità che qui appunto e testamento in secondo piano
Al tempo stesso la materialità consente di leggere istanze aspettative né quella donna che ambiscono ad indossare l'uniforme consapevoli della funzione che questo svolge marcatore di identità segno di autorevolezza emblema di appartenenza questo capelli rasta di vestiario si fa carico di proiezioni rimandano a progetti ad ambizioni chiaro orizzonti certo non scontati
Lo stesso accade per il foulard delle massaie o per il fazzoletto delle operaie tornato ridevano differenza esso sociali sostanziali oltre che la dimensione classista delle organizzazioni femminili
E dall'altra forma la possibilità di sperimentare nuove appartenenze ed acquisire spesso maggiore fiducia in se stesse questo punto minimo un punto davvero molto importante
Sul terreno della soggettività si innesta il tema della memoria però accenna soltanto in chiusura introducendo però un aspetto a mio avviso davvero molto interessante
E qual è questo aspetto quello del ricordo agganciato in materiali studiati che spesso non cessò di esistere con la fine del regime ma rimangono sul fondo di armadi edita STET soprattutto il foulard che ancora oggi per auto si trovano luogo di quesito allo numerosissimi esemplari in vendita su internet
E quindi chiedo ed era semplicemente uno spunto e e lo chiedo direttamente appena difende capitato nelle sue ricerche di imbattersi in uno di questi indumenti cioè se è possibile no perché sarebbe in realtà molto interessante perché perché ci in consentirebbe di interrogati nel significato nel corso del tempo
Però chiedo soprattutto in relazione alla questione della conservazione dell'eredità materiale che oggi vengono definite difficili no cosiddetti difficoltà Heritage che per quanto riguarda proprio la dimensione privata sono stati poco studiati
Si è iniziato a farlo ad esempio relazionali fotografie agli album fotografici tramandati a livello familiare appena si intuiscono ammesso che spesso nascosto tra tutti
Che io sappia non si è fatto meno o o o meglio si è ragionato di meno stimato in modi diversi proprio come quelli di commessa ci parla perché rimangono ancora pensi di significato
Quindi mi mi chiedo ma davvero per una mia curiosità se sia possibile lavorare anche sulla memoria di questa materialità che tu invece hai utilizzato appunto per identificare quello che il quella che la missione di genere che in qualche modo mantengono
Immaterialità si occupa anche il pepe di Barbara Montesi che si confronta con le fotografie inviate nella rubrica come il cinema per settimanale Cina illustrato dal mille centotrentanove quarantatré grazie al suo contributo abbiamo visto come questi testi visivi possono essere interrogato in vario modo
Innanzitutto in relazione alla soggettività delle giovani donne ritratte
Quindi alle aspettative che queste coltivano ai mondi delle cose con cui scelgono di essere rappresentate al modello che interpretano alla capacità spesso delle ragazze di produrrebbero spesso le foto che spediscono e questo mi sembra un dato estremamente rilevante pontifici dice che questi testi più costituire una finestra sui se quotidiani
La novità rappresentazioni ideali e costituiscono per noi fonti auto maturati vive che ci rivelano percezione riconfigurazione immaginifica del proprio corpo o di parti di questo corpo
Con i loro scatti le giovani donne negoziano infatti i diversi modelli che sono stati loro proposti e con i quali si sono confrontate
Con i loro scatti esprimono il proprio desiderio di protagonismo la propria voglia di affermare la propria unicità finendo per regalare d'immagine del proprio corpo lo sguardo altrui uno sguardo ognuno ha detto lei bene in primo luogo maschile
Per A due mi fermava le questioni importanti che emergono da questa analisi
L'effetto potenziale che queste immagini possono avere nello spazio delle relazioni e dei giovani protagonisti intrattengono
Per un certo punto è accennato ambiente familiare e amicale o degli affetti che possono aver accolto al contrario ha rifiutato quest'operazione di libertà su questo forse sarebbe utile avere qualche informazione in più
Il secondo aspetto la costruzione di un soggetto nuovo proiettato alla modernità cinematografica Erika soggetto si tratta si tratta di una donna che riflette un modello prego
Nato e che nelle gambe cappelli nel viso nel sorriso incarna una dizione specifica
Foto genericità magrezza tonicità forza di volontà vivacità e dinamismo Petteni permanente dei minori possono essere in qualche modo individuati tardi testi Rizzi che ci ha mostrato
Però in questo processo di costruzione di un nuovo soggetto le donne al duplice ruolo sono protagoniste attive nel momento in cui si fotografano e inviando la propria foto l'attivista
Ma sono anche destinataria in qualche modo passive del modello femminile proposto dalla rivista e da loro consumato e tema del consumo mi sembra più abbastanza centrale
In questo modo il duplice ruolo queste nome contribuiscono a plasmare un'idea di bellezza che forse andrebbe inquadrato anche in un'altra prospettiva
Quella cioè degli archetipi della corporeità bianca
Ma sappiamo che la nazionalizzazione del corpo delle donne durante il fascismo porta all'iscrizione in quel corpo di alcuni confini il confine tra purezza impurità il confine tra moralità e immoralità
Ma questa nazionalizzazione soprattutto a partire dalle dimensioni imperiale post mille novecentotrentasei secondo me imprescindibile rimanda anche ad un altro elemento e cioè alla dicotomia rigenerazione degenerazione terrazza da metà degli anni trenta e donna lo sappiamo solo depositare una stirpe sono custodi della razza e la femminilità diventa uno dei terreni privilegiati attraverso cui evocate la dicotomia di altezza nere
Dispositivi visivi e quindi anche e soprattutto le fotografie vengono ampiamente impiegati nel processo di razza di trazione e nella definizione dei contorni di una bellezza che bianca
Omaggio a me nel suo candore e contrapposta alla bellezza qualche l'America coloniale
Ecco mi chiedo se questo tema emerga dalle foto analizzate o meglio se questo materiale debba o possa essere letto anche sotto questa luce
Sì torna a dirmi se il proprio di qui insomma è quello di contesi sottintendono in maniera diversa la presenza di uno spazio di uno spazio che fa da sfondo alle questioni da loro affrontate lo spazio dell'evasione tra virgolette rappresentato dalla leghista su cui si proietta il desiderio utopico di autonomia femminile
E lo spazio fisico in cui le donne indossano edilizia ma poi per dieci primi storici più Barbieri dei dedicato alla presenza delle donne nei momenti celebrative e commemorative regime la dimensione spaziale invece ha una sua specificità
Oltre che quella temporale no ridotto per Rapallo esplicitamente del tempo ridefinito dal fascismo attraverso un nuovo calendario di spazi spazi occupati da parate da raduni
Raccolgono le masse in occasione delle festività nuove o antiche del calendario fascista
Stanti che tanto son Diversity cento Roma la periferia Frosinone stanze che contengono le scenografie prodotto dal regime
Il Peter mette bene in evidenza come la presenza delle donne che ottava sia in qualche modo marginale in questi luoghi in quel va in scena lo spettacolo del fascismo
Fatti salvi alcuni eventi eccezionali il loro essere nello spazio pubblico appare ridotto numericamente rispetto agli uomini e sottolinea il numericamente
Appartiene a questo dato numerico però mi piacerebbe stimolare appunto chiesto nell'andare oltre nell'analisi anche seguendo le indicazioni metodologiche che lui stesso fame l'introduzione del contributo quindi fa riferimento esplicitamente la possibilità di procedere ad un'indagine intersezionale del tre
No
Donne nelle festività fasciste
E ma un'indagine tu dice apertamente la prospettiva dei consultati
Ma appunto in che senso questi due approcci possono essere calati all'interno di questa analisi perché sembra appunto che nella proposta che sai
Sfugga la potenzialità che è una che questi due approcci in realtà qua sono regalarci
è a mio avviso alcuni
Date possono essere anche ulteriormente approfondita per fondi che semplicemente seguendo le N spunti che già aperti in qualche modo ci ha consegnato il primo larga protagonismo
Dello stare in piazza maltempo stesse esser parte di una scenografia orchestrata e quindi l'ambiguità del del Fare il soggetto attivo o passivo nella stessa dimensione spaziale
E poi a mio avviso ancor più importante il tema della trance mentalità le fonti visive che tu ci mostri ci restituiscono il quadro della dimensione numerica
Sono fronti di varia natura fotografie pellicole cinematografiche illustrazione di giornali anni parliamo appunto di una operazione trasmettiamo Ale attraverso cui stimato spazio se la presenza di questi corpi nello spazio verde
L'ultimo clientele e poi lascio la parola dagli atti alle alte quella di Lanfranchi che ci restituisce il quadro degli studi sull'argomento compresso come quello del canone letterario femminile fascista
La maggior parte da due domande
Scusate a due domande precise
Cosa intende il regime per letteratura femminile e soprattutto esistita una politica maggiorenne coerente da parte del regime fascista che promuove esiste anche un certo tipo di letteratura per le donne
Una letteratura cioè femminile con finalità e contenuti precisi
La risposta lavavano storiografici ora cerca mentre gli ambiti in cui femminile accostato al termine letteratura la letteratura scritta dalle donne dalle troppo per le donne la letteratura proprio delle donne
E subire propone una carrellata di questioni che davvero molto ampia che vada le condizioni materiali di produzione di diffusione sperimentate dalle artiste ai legami privati o professionali che legarono le donne autrici alle interpretazioni più o meno recenti sulle donne elettrici al ruolo giocato tra letteratura nei termini del consenso della tenuta della società patriarcale
Per l'appunto quello che chiederei è di ampliare o o di fare magari qualche fondo in relazione soprattutto ad alcuni aspetti
Io ho trovato pattugliamento interessante
Il modello di improponibile canonizzazione che è rappresentato dal romanzo di mura samba Duomo e Negro
Anche in questo caso essendo a mio avviso gli anni che tu studi anni da cui avrei non può essere in qualche modo espulsa la dimensione imperiale mi serve inizia contravventore stante appunto capire
Con me questo questo romanzo e i romanzi appunto in qualche modo seguono
E che compongono quello che ha detto il filone del romanzo coloniale in qualche modo
Definiscano il limite di del cannone
E tu ricerche e dall'altro lato rimangono i piacerebbe che ci parlasse un po'di più del di quanto alla dimensione visuale abbia comunque una sua importanza di fianco alla parola scritta
E in questo caso in questo tipo di romanzo è ancora più evidente
Chiudo vere l'azione del panel mostrano chiaramente la possibilità di declinare il tema donne generi fascismo in forme e modi che permettono nuovi percorsi analitici e soprattutto nuovi innesti tematici temi che possono essere innestato in un con l'altro che davvero possono essere potenzialmente possono creare appunto un nuovo sapere su questo su questo campo
Da questo punto di vista vinse la che ognuno di loro ossa prestarsi a letture diverse ognuno di noi ognuno di loro interrogano dove tutto e tutti
A ragionare sospetti che indubbiamente meritano approfondimento sicuramente attenzione
Abbiamo sette municipi
Per le risposte ma soprattutto dalla ci sono delle domande che siano molto diciamo imprecise veri ok
Raccolgo le domande uno due tre e poi quattro poi diamo la parola
Il PC
Voi
Dopo parli dopo ok
Un giovane sì l'unica preghiera che dovete venire qui bisogna parlare era alle al microfono
Allora molto brevemente io sono Albert Rizzelli niente volevo ringraziare per la relazione sulla Storia della bellezza che a mio avviso campo di studi ancora poco frequentato in Italia soprattutto in relazione al maschile che secondo me invece potrebbe rivelare veramente tantissimo
Dunque la sua la sua relazione insomma ha messo a fuoco una bellezza femminile per come appare in epoca fascista
Per esempio una cosa che è stata evidenziata è stata quella del signor Pisano del solito femminile
Mi ha fatto venire in mente il fatto che
L'approccio relazionare relazionale che tipico della categoria del genere del titolo del genere possa veramente dirci molto alternativo per esempio quando una personale del sorriso no una ragazza che sorridere una foto diciamo che è una ragazza si addentra ragazza felice quando se si pensa invece che nel fascismo come anche prima uomini invece tradizionalmente ministero ritratti con i baffoni a uno sguardo severo può dirci qualcosa in più
Senza contare il fatto che è tradizionalmente la bellezza viene percepita come una cosa femminile la bellezza è un attributo della donna delle donne non qualcosa degli uomini
Nonostante invece per esempio mosse ci abbia fatto notare come invece la bellezza maschile esista e abbia di significati diversi
Più difficili da scorgere più difficili da rilevare ma ha Malta aperti sul piano storiografico e arriva la domanda che questa
Cioè se lei ha incontrato avuto modo di incontrare un corrispettivo maschile a nel caso di studio da ripresentato se non l'ha fatto dove guarderebbe quali differenze lei pensa immagino potrà trovare a me sono talmente le foto dei soldati le foto o magari anche le foto degli attori e dei cantanti dell'epoca che si prestavano ad un tipo di bellezza più a sensuale ma insomma mi rimetto a lei grazie ancora
Relazione ricchissimi
E in qualche modo i testi riguardo alla improbabili della rappresentare
Il materiale parla più
Visibilità
Che in qualche modo scusate il sì riflettono
Forse qualcuno rischia anni meno l'accesso a questo enorme quantità di batteria digitale che cambiato rispetto a trent'anni fa quando c'era pochissimi risorse non c'era
Così sì tutto brucia e poi tutti questi costo visuale anche il privato che spieghi che stai usando tutto da Cardoso però delega ma anche le solite domande cosa sta dietro la vetrata sensazione e ognuno di voi risponde in modo diverso
Critiche anche qua la premiazione
Cioè
Chi è l'agente cioè e i pubblici che agisce e avevamo
Tutta commerciale
Questo è vero la proposta dalle donne così Borotto valore di Sideri
Sì attinte origini donne che le divise insomma e fascinoso però dove i comandi ecco c'è più Naval più gas più di azione ma quando magari femministe non sono gelosissima e di altri finisca
Spesso il tanto per cominciare non so questi anni no però e e in questo senso ciò mi domando la Sarfatti questi libri è chiara che non può essere impegnata però va ben trentasette è un exit che scritto femminista
E Bompiani forse in quanto insomma trentasette auguri anche da antisemitismo forse ci tiene ad Ariel prendiamo Sarfatti non si sa però bisogna può spingere perché l'antisemitismo comincia a colpire la Sarfatti anche a Pechino trenta e trentuno trentadue
Allora personaggi
Queste donne che se raffronto compri americane quelle francesi si son quasi uguali
E amore un sito manda ma queste ecco da chimismo cerchietti fa così forte
Cioè vengono fatti non lo studio a me mi sembravano molto alcol
Vince applicare insomma faccio io sette così quando
Documento Mancini serve cavitazione no in senso e allora insomma non non si capisce bene la mediazione cioè cinematico
Insomma domande
Questo bello cioè ed ero questi momenti di sovranità cambia coppie d'opposti anche questa che ha Berlino altri la quanti
Immagini femminile che cacciano via dall'inizio degli anni Trenta
Anche insomma insomma dalla poppa propaganda di attività e liberi veramente un sacco di donne anche Commissione Ecofin sul e allora pasto mi sembra importante anche come illeggibile e la differenza fra queste grande squarci
E quali più locali mi sembra importantissimo
Che la lettura ma non c'è dubbio vero che gli attacchi degli anni trentacinque trentasei C questi grandi di tipizzazione rimosso domanda anche rapporti all'estero perché vedere istituì sovietiche vederli anche per i pubblicani in Spagna non so anche vivaci chiede insomma Antifonte popolari socialisti e cioè tutti cominciano apportare anche divise questo insomma anche importanti per soprattutto una società così opera quanto importanti e Denis
Tra le divise cioè ma ridere la camicia nera cioè ma di Lisa fascista antica a must stelle e strisce voi regia restano istruisce ma dando un senso della gerarchia chi comanda
Tutto cioè tutti i maschi che hanno fatto la guerra antiquari no sanno leggerissimi ritocchi Caporale Zabul subito di che vanta e con l'opposizione
Dove sciando sì sì privato circolo bello e allora insomma forse qualche aspetto di genere deve essere portato dentro cioè proprio come si legge la rivista io indubbiamente Enzo perché non che anche simbolica cioè non è il solo macchine viale
Insomma una vettura fascinosa chiaramente si fa tanto avanti però mi mi domandavo un po'questo rapporto
E di nuovo anche il problema strutturate
Cioè la moglie dell'ingegnere che sta come contadine e la diffidenza e quasi tiraccio
Laddove borghesi moglie dell'ingegnere questi poveracci diciamo così e senza colori insomma così pubblici eccome distinti e allora questa partita lavoro
Per la sessione bello al piccolo il commento di Simona
Altrettanti punti io mi chiamerò soltanto ad intervento di di la questione delle divise
Le divise hanno un fascino e hanno già un'esperienza fortissima alle spalle che è quella del corpo delle infermiere della Croce Rossa che nasce nel mille novecento otto e da una divisa a questi rischi
Aristocratiche perché il corpo e un corpo di aristocratiche si entra nel corpo della Croce Rossa
Con due lettere di raccomandazione di aristocratiche ed è il corpo della Corona accapo del corpo della colonna ci sono c'è la duchessa Elena
Allora perché dico questo
Per due motivi uno perché il corpo dicevo nasce nell'otto quindi cioè e prima della guerra
Quando scoppia la guerra
Sono le infermiere che vanno al a fronte e e questo è la militarizzazione esce insomma non tutti possono andare al fronte e anche le infermiere volontarie sono selezionate
Su dieci mila ne vanno solo neanche niente quindi c'è una fortissima selezione è una sicuramente è una questione gerarchica
E e poi la guerra finisce ed è evidente che lascia nell'immaginario un elemento di grande fascino che riprende il fascismo
Negli anni Trenta quando sia all'andata al popolo e che quindi si allarga e le divise possono essere allargate anche appunto alle donne che non sono contraddetta dei dirigenti lo dico questo perché c'è un altro elemento che secondo me noi teniamo nei nostri studi sembra mettere il rilievo giustamente il conflitto culla chiesta tra fascismo e la Chiesa ma c'è stato anche un conflitto sotterraneo sul quale dovremmo cominciare a raffronto a ragionare
Con la corona in ricordo che Mussolini nel ventotto varrà senta partire dal ventotto barra una serie di decreti che riducono progressivamente il potere guerre a vantaggio del capo del governo quindi c'è anche lì un altro scontro che esce fuori e che naturalmente ecco Pizzi
Proprio la procedura il corpo dell'infermiere tutta la Croce Rossa il corpo delle infermiere viene fascisti usato tra l'altro l'infermiere
Ebrei verranno eliminati insomma verranno invitate ad andar via verranno espulsi esattamente come avviene nell'associazionismo femminile dopo le leggi del del trentotto però rimane comunque un corpo di molto legato alla alla corona Campeche dopo il lotto se dopo il venticinque luglio del quarantatré e le infermiere scrivono arrivi alla Reggina adesso tocca voi perché Victoria che ci aiutate a uscire fuori da questo casino che perché in cui ci troviamo
Allora grazie a tutte Francesco D'Astore telegrafica la prima cosa anch'io volevo appunto chiedere
A Barbara che aveva fatto queste foto nel senso che è molto chiaro che ci sono due modelli diversi quelli di chi si è avuto rappresenta invece quelle fatte in uno studio a a farsi fotografare perché c'è c'è proprio una cogliere una caratterizzazione delle immagini che viene dalla mediazione della del lavoro in in studio
Sto giacché la risposta saranno però ci provo se per caso ci sono anche gli originali li ho approvato un archivio in cui ci sono gli originali di queste fotografie perché anche il confronto secondo me qualche sorpresa potrebbe riservarla
A Cristo invece solo una cosa così grave utilmente che ha rispetto alla scarsa rappresentazione delle donne nelle sfilate che quelle sfilate partigiane non è che vada molto molto meglio cioè nel senso che qualche problema c'è anche lui
L'ultima cosa invece alla per lui sono volevo chiedere se per caso
A pensato che ci fosse anche in questa metà anni trenta oltre alla questione che lei giustamente ha citato anche la questione coloniale perché il disciplinamento dei corpi delle donne bianche in uno spazio così minaccioso particolarmente sentito e quindi anche la
Federica con l'ONU
Grazie per questo astista meraviglioso perché la mia domanda era proprio queste io mi occupo di colonialismo italiano quindi la domanda tardi appunto per perché visto vecchie mi sono resa conto che è assente era quella divisa coloniale sarà sahariana
Che viene utilizzata diciamo in colonna a partire dal trentasette e allo stesso modo le immagini che messo nell'alto a rappresentazione quelle tratte da la Tribuna illustrata sono quelle di uno ha di un'adunata dove ci sono due corpi che si vedono ed è il corpo il sesto gruppo coloniale e quindi della Gillet che nasce nel trentasette e chi ha moschetto che è un elemento che viene che si distingue diciamo
Nelle liste che fa parte della vita intera e lo stesso schietto lo vediamo nelle ragazze che si trovano subito diario che sono quelle dell'Accademia vieto
Quindi sono l'unico elemento diciamo ovunque in cui vediamo delle donne che hanno un'arma anche se ne parlava stamattina rispetto alla al tiro a segno
In in questo senso raccolgo l'invito di stamattina di Stefania che CD ci invitava a rivedere la cronologia degli studi e quindi in base a questo anche a riorientare ci ovviamente il mio punto di vista di studi Daria perché sanno africani sta diciamo questo o questa attenzione più comuni più forti più focalizzata però mi chiederei se in qualche modo i nostri studi avete in particolare a appaia Christof ha affrontato la questione del cambiamento diciamo della visione della donna da dal momento in cui si inizia a pensare all'intero e quindi a partire dal trentacinque direi
Con lancia diciamo di quella che poi diventa la campagna della dell'occupazione dell'Etiopia
E successivamente poi nel trentasette trentotto con a i vari con le varie leggi razziali appunto che si si manifesta in colonia prima ancora che in Italia
E quindi questo è un elemento secondo me dirimente in qualche modo e come il tema della mi parlava perdi prima a dell'uomo nuovo no ma anche della donna nuova quindi questa nuova donna che si costituisce come elemento di nazionalismo in qualche modo di nation building all'interno di un contesto che sta cambiando e quindi di un un fascista è una fascista
Dei fascisti delle fasciste italiani italiani che si danno una costituire in questo momento
Grazie Giancarlo offrono gioioso sapeva in ordine come non delle cauzioni
Sì facciamo verissimo mimando il gesto possono
Per
Discutere se si muovono noto
Protopapa
Andrà riprendere molto veloce pennate la domanda su sembra giù quella fase molto veloce perché posso
Di Consales
E anche di di fabbriche parla della della censura mi secca un testo molto particolare perché più tempeste più che la trama perché la copertina
Non ho riunito somigli alla censura e quindi Manelli rimango molto velocemente alla azione della copertina che è interessante perché poi appunto la copertina dei romanisti è è proprio l'elemento sul quale l'editoria
Undici scrittore alla scrittrice decide poco senza l'accordo della quindi quando quando vai a guardare sulle
La corrispondenza con
Con gli editori ANEST medici non saprei e quindi forse proprio una dimensione in cui le direttive
Direttive editoriali delle direttive rigido sono sono più
Niente sul Bompiani silente
Il premio Galante
Un premio molto sorprendente perché arriva poi scende fino a dicembre per trentasei oltretutto dopo dopo aver trentotto non se ne parla più
E quando si pensa che punta a un pochino pochi metri dopo i testi vengono tolte dalla circolazione è un atto coraggioso tra l'altro alla
Alla anche
Berretto di velluto blu
Senta grafia ma le chi era andata alla alla festa ricevimento arrivassimo specifico
Il periodo
E sono poche le firme relativamente poco e c'era un atto
Minuto in risposta Stifani si le crociere destina avvenuto la divisa prima mamma divise che mi fa sembrare Angelo rio fantasmi non è un militare cioè e creata per non mantenere una riga militari per cui
Sì è una cose prima ma e diverso
L'imperio sicuramente è un impatto molto grande per i giovani fascista in cattivi non solo politici le marcette tu questa la sahariana eccetera e poi rende più visibile pubblica on cioè le vedove di guerra adesso si mettano in divisa fascista e loro non vogliono perché la divisa non è nera autore c'hanno io rifiuto del bloccate Carbone perché non venera
Potrei rispondere alle domande dei vecchi ma non ho tempo esecutivo che gli aspetti che lo faccia vedere sono quelli che fanno e più impatto
La la gerarchia massima aveva la stessa divisa
Qualsiasi anti serata Paci fascia appenninica ma la ceralacca avrebbe una stella in più lungo Mussolini in più a cento e porse
Il pubblico non sapeva la differenza per cui magari a la cosa ma ce l'ha la contadina e la donna fasciste sedili stupita non c'è bisogni di sapere e sfumature non so se risposte
Comunque chiedo
Allora grazie a tutti per suggerì no
Perché non avrebbe no no prego non s'intende
Agente assolutamente grazie a tutti le suggestioni suggerimenti grazie Simona in particolare per quel dialogo che mi suggerisce rispetto agli archetipi della corte ricca bianca che no non ho approfittato Marche effettivamente vale la piena su qualche su cui vale la pena riflettere finora io appunto accennato no a un'analisi e ha
Ragionare su lo sguardo maschile si poteva stavamo rappresentare uno sguardo
Femminile sulle sulle donne non ho pensato a uno sguardo oppositivo no perché poi queste ragazze tutto sommato rispetto alle star hollywoodiane vincono i loro corpi proprio per benessere bianchetto pievano riconoscersi
Come andando può rispondere poi all'altra
La domanda che è stata fatta rispetto alla mascolinità pensando all'ultimo album Volume di Giorgio Bert Tellini il divo il Duce no dove si parla anche di Rodolfo Valentino anche Rodolfo Valentino ha potuto essere una star credibile proprio per la sua vecchiezza
Questa rubrica a questa rubrica scrivono anche dei lettori anche dei lettori mandano delle foto anche se in numero minore e
Su anche su questa parte vorrei insomma portare la mia analisi sono molto molto interessanti poi magari capiterà di confrontarci su questo però in effetti una strada interessante ci sono foto più tradizionali altre veramente sorprendenti pensando anche di sconti sulla virilità no
E di ragazzi che mandano delle foto anche toccati evidentemente sebbene non l'idea di attore lo consenta ma siamo in uno spazio appunto particolare questo sì giustamente avete sottolineato le poesie e l'evidenza nodo a di alcune di essere dentro degli studi fotografici
Troppo velocemente forse ho accennato al fatto che proprio su quelle un po'mi ero concentrata perché in realtà sono molto varia no però lo sottolinea selezionato questa carrellata in particolare quelle che sembravano più studiate anche quelle fatte appunto all'interno di uno studio di un fotografo
Rifletteremo su questa tipologia è anche il fatto che dialoghino comunque quelle quelle fotografie
E possiamo vedere su altre rubriche di altri stati mi pare interessante insomma però mi taccio vi ringrazio comunque per l'ascolto e per le suggestioni
Era difficile torna va proprio parlavo del per la partecipazione a livello nazionale c'è quelle feste che ho fatto
Che ha presentato sono poco quelle a Roma perché in provincia tutto un altro discorso parte non c'hanno le possibilità del capitale della detto vessilli militari sono semplici da bere le milizie tutti i gruppi e non volevamo penso che le foto degli anni Trenta che abbiamo in mente con tante tante donne in divisa de non vengono vinti a queste Fares su queste sui
Sull'archivio statale dove ha fatto delle ricerche non si trova le tonnellate trova neanche queste foto
Abbondanza diciamo
Secondo me
Per lo sviluppo delle feste più importante il contatto con la Germania che l'intero li li input più importante era con la visita di che hanno cambiato tutto implicavano tanto qua Roma come si deve autoreferenza intarsi perché c'era c'ha un programma progettato per la visita al PD la che era con anche Luca alberi di agrumi tutto in sogno Sorrentino dico alla fine hanno cambiato tutto hanno usato queste bandiere lunghe conoscete dalla dal per le case tipico però che la Germania allora hanno copiato di piuttosto tali stare c'è Armani hanno il senso della dell'estetica
Io non vedo il cambio sulle feste a livello nazionale dal contratto con l'Impero solo trentasette con questa parola applaude ma poi trentanove con il con la guerra non detto
A questo livello nazionale sulla festa delle donne ci hanno un buon posto in sì visibile ok
Il numero delle donne in divisa si aumentano
Sì che è un spazio speciale temporale limitato
Ma anche è una cosa nella per la cultura popolare anche positiva per rilassarsi in un modo fascista si va di si fa parte della massa si è non è solo passivo come nella democrazia prima Fortis
Dopo pro le feste del potere
Dopo la guerra erano l'antifascista nel senso che provavano altri modi di integrare le persone Lecce celebranti ma durante il fascismo Ménez simile in Europa nei sistemi fasce
Erano la massa era parte della festa non era passiva solo a guardare ad accreditare a fare certe cose nella comunicazione nella massa è molto importante la l'altra domanda con le intersezionale tra se vediamo per esempio che età accendere vediamo ci sono anche le madre ebbe dove ha sono di un altro vinta che le piccole italiane che vengono in tre integrate più tardi allora qui dobbiamo imparare
A vedere queste imprese somali tante
Più forte a pezzi penso che questo è un campo dodici fare un nuova ricerca anche
Anche sul qui e stabilisca non intendo nel senso di tantissimi ceneri intendo nel senso di andare a queste feste è usato da in un modo diverso che non è boccetta top
Va bene grazie a tutti anche a Roma
Meritiamo dieci minuti di passaggio sono dieci minuti quindi ripetersi a cinque minuti della cosa prevista e un quarto d'ora rispetto al quale mi sembra che siano quasi svizzera quindi tradisce l'origine galoppa verrebbe
Va bene
Allora se pian piano prendete posto cominciamo anche con
Cominciamo anche con questa sessione
Vado
Forse forse
No no no ottimale funzione
Proviamo
No no no non è che a farlo
Ed è un attimo regoliamo che così non si
Nonostante
Siamo un secco un secondo che vediamo se riusciamo a risolvere
Rispetto alle nuove
Funziona Orio
Ok va bene allora cominciamo con questa terza sessione del convegno confini della nazione in vero
E Don subito la parola da Alessandra Spada dell'Archivio storico delle donne di Bolzano che ci parla dello guolo delle donne nella politica educativa e assistenziale in Alto Adige ricorda sa
Certo
Buona sera
Tutti
Grazie per la pazienza che siamo un po'tutti stanchi arrivo entro subito nel merito perché se leggo perché sono sporchi sicuro
Faccio una brevissima permessa su quella che era la situazione c'è un politica storico geopolitica all'epoca dell'Alto Adige proprio due righe per contestualizzare poi entro nel merito nella nel mio terra
Allora nell'ottobre del mille novecentoventidue quando il fascismo salì al potere il territorio dell'Alto Adige apparteneva l'Italia solo da poco più di tre
Dalla fine dalla prima guerra mondiale fino ad allora aveva fatto parte dell'impero austro-ungarico era abitato da una popolazione quasi esclusivamente di lingua tedesca e da una minoranza di lingua ladina
Italiani erano più
Si trattava di circa duecentoventi mila abitanti che si ritrovarono contro la loro volontà a vivere in un nuovo Stato in cui era una minoranza linguistica la classe dirigente sudtirolese Vanzo al governo italiano la richiesta di ottennero un ampia autonomia in ambito politico amministrativo linguistico culturale sociale il governo di allora d'ispirazione liberale si mosse con una certa cautela mi sembra inizialmente assecondare lari le richieste della popolazione locale facendo intravvedere garanzie di tipo linguistico
La situazione cambia radicalmente con l'avvento del fascismo che orientò da subito la sua politica verso una rapita e drastica italianizzazione del territorio disponibilità
Il suo obiettivo era quello di incorporare in breve tempo la nuova provincia nel tessuto nazionale italiana
Uno dei primi provvedimenti che il governo fascista introdusse a tal fine a partire già dal mille novecentoventitré ventiquattro pure abolizione delle scuole e degli esiti tedeschi
Provvedimento ritenuto assai grave molto contestato dalla popolazione sudtirolese perché minato alla base sviluppo linguistico culturale delle future generazioni locali ribatte finisca
E fu proprio nel settore scolastico e soprattutto prescolastica i successivi e successivamente anche in quello para scolastico assistenziale che il fascismo coinvolge direttamente alle donne nel suo Progetto di penetrazione linguistica assegnando dello specifico alle maestre italiane
Giunto in Alto Adige in quegli anni un ruolo centrale nel processo di italianizzazione del territorio
Alla base di questa scelta stava l'idea che fossero in primo luogo le donne in quanto madri a trasmettere alla madre lingua i figli e quindi alle future generazioni le madri veniva in un certo senso levate ad amanti delle dei Titani linguistico-culturale generazione metto nel territorio sudtirolese le madri erano però quasi esclusivamente donne di lingua tedesca
Il fascismo individuò pertanto delle maestre d'asilo italiane fatte confluire da altre zone d'Italia i soggetti chiamati a seguire le vere madri del processo di pace educazione linguistica e culturale dei bambini e delle bambine di età prescolare
In una relazione relativa un corso di perfezionamento per educatrici d'infanzia dell'Alto Adige tenuto Bressanone nel settembre del mille novecentoventitré quindi a un anno diciamo la salita al potere del fascismo la direttrice al meglio la cresta pure invitato espressamente le maestre d'asilo e cito a trovare nel loro istinto di maternità nella loro idealità di bene nel loro sentimento patriottico la forza di essere loro le vere ma la parte conclusiva della relazione pur riconoscendo la bontà delle nozioni insegnate dei metodi praticati durante il corso di perfezionamento
La direttrice sottolineando che questi non erano sufficienti per incidere una realtà come quella di tutto il sistema e faceva presente che cito
Date le condizioni speciali per noi Provincia non ci vogliono soltanto maestre giardiniere migliori più colte più cocenti occorrono maestre nel quale sia un efficace mezzo di pacificazione italianizzazione
Le maestre italiane bisognava che capissero la delicatezza e la difficoltà della loro missione e nello stesso tempo ne sentissero tutto l'orgoglio ad essa infatti affidato il compito sacro
Di contrapporre alle parole di oggi scherno per l'Italia
I piccoli sentiranno forse dalle bocche materne parole di amore di riverenza con la loro fede una loro intelligente bontà e se devono saper influire più delle madri più delle famiglie
Queste parole oltre di Care chiaramente l'indirizzo politico intrapreso dal governo nei confronti d'Alto Adige ha solo un anno dalla presa del potere del fascismo fanno anche percepire il clima di tensione che si stava vivendo sul territorio dov'era in atto uno scontro o fra due nazionalismi quello tedesco che mirava alla propria conservazione e alla Stato salvaguardia per la propria identità e quello italiano che puntava ad affermarsi attraverso un processo di assimilazione dalla popolazione locale
All'interno di questo contesto le autorità locali di lingua tedesca rispolvera segnando a loro volta un ruolo centrale speculare alle mani tedesche chiamandolo a gran voce ad agire in difesa della propria madre
Quando il primo ottobre del mille novecentoventitré venne pubblicata la cosiddetta riforma Gentile che di fatto sanciva la scultura due scuole tedesche
Esponenti di spicco del mondo politico e culturale sudtirolese si appellarono infatti alle donne affinché si mobilita servitrice dalla scuola
Il canonico mica il campo al giornalista e figura di primo piano nella difesa delle dell'identità linguistica e culturale che la popolazione sudtirolese durante il periodo fascista vivo alto dal suo giornale il fool scortese il grido di allarme in ponendo l'accento sul conflitto che in seguito alle nuove disposizioni emanate dal governo si sarebbe aperto tra madri sudtirolesi
In lingua tedesca il mondo della scuola per la differente Lingotto entrata nella formazione delle nuove generazioni invito le Marche a protestare e a mobilitarsi cito un piccolo pezzo di questo articolo oggi si tratta della lotta per il mantenimento della scuola tedesca in queste circostanze la donna non può mancare ne va dell'anima del bambino e per proteggerla la madre e la prima ad essere chiamata le maxi tono Lacy rispondono all'appello numerose manifestando davanti alla sottoprefettura di Bolzano
Successivamente gli hanno lettere di protesta le autorità nazionali e promosso in tutte le località altoatesine la raccolta di firme per il mantenimento dalla scuola tedesca che furono consegnate a Roma da una delegazione di tre si fermavano materia pensiline risparmi fermavano italiano col nome accoppato anche non si può in un incontro avuto con il ministro gentile al capo di gabinetto del Presidente del Consiglio si rivolsero anche la Regina Elena e suo figlio vince Pompea le richieste e le proteste vantate non sortirono però alcune
Anzi per tutta risposta il tre maggio mille centoventiquattro il provveditore agli studi di Trento emana un decreto sugli eccidi tedeschi con il quale stabiliva che la lingua d'insegnamento dovesse essere quell'italiana
E che quella tedesca poteva essere utilizzata dalla maestra solo come lingua i raffronti e di chiarificazione
Questo provvedimento comportano l'eliminazione degli asili tedeschi sul territorio a tutto il sito come già avvenuto per le scuole alcuni mesi prima
Divenuta ormai chiara l'impossibilità di far tornare sui suoi passi governo italiano in tema di politica scolastica le autorità politiche sudtirolesi decisero di cambiare strategia
Nei mesi successivi sollecitarono pubblicamente le mani tedesche attenere regolarmente all'interno delle proprie case nelle stube e nel soggiorno
Lezione di tedesco i propri figli infine anche questo appello che ne prontamente accolto le donne sudtirolesi contribuirono in maniera importante all'organizzazione di una rete privata e clandestina l'esponente di rischio tenuta del privato delle case con madri sorelle o maestro espulsi dalle scuole italiane intatte teneva queste scuole assunse il nome di Kakà con misure entra scuole delle catacombe chiamante realmente il vecchio
La vecchia idea di catacombe furono severamente vietate strenuamente perseguite da regina
Mentre le donne tedesche si ritiravano nel privato tentando clandestinamente
Organizzandosi scusate clandestinamente il fascismo procedeva a gran ritmo nella sua politica di italianizzazione del territorio
E per realizzare il suo progetto di il governo si avvalse campo educativo assistenziale Mellon Ayala cioè dell'Opera nazionale di assistenza
Si trattava di un ente già presente sul territorio istituito nel mille novecentocinque no perché la duchessa Elena basta la quale decise di intervenire a favore delle terre redenta e la Venezia Tridentina e la Venezia Giulia per aiutarla di sollevarsi Beltrandi pro dei gravi danni subiti seguito alla prima guerra mondiale con un progetto di assistenza nel campo educativo igienico-sanitario a favore della donna fin dalla prima infanzia e veniva osta presidente dell'ente si avvalse della fitta rete di conoscenze legate all'aristocrazia l'alta borghesia raccogliere fondi da devolvere allettare redenta Miss Italia
Le prove de l'attuazione concreta delle finalità dell'opera furono istituiti comitati regionali di Trieste per la Venezia Giulia di Trento parla Venezie perché erano preceduti da un'ispettrice regionale si avvalevano di volontarie nel suo primo anno di attività mille novecentoventi cara Venezia Tridentina no una è rivolto la sua attenzione esclusivamente al territorio trentino in particolare alle zone distrutte calcolata con interventi che avevano carattere di soccorso d'urgenza cioè discutere coperte indumenti materiale sanitario ripristino di al Fatah atrofia arzilli e così via
Nel mille novecentoventuno l'oneri nel tomo bretoni passa in provincia di Bolzano per prendersi cura dell'istituti presto Lastrucci in lingua italiana
Istituzione di asili italiani rispondeva inizialmente cioè nel ventuno all'esigenza di dare un supporto linguistico culturale ai figli delle famiglie italiane giunte sul territorio altoatesino fanno più dopo l'annessione
Qui dopo diciamo diciannove
Con la salita al potere del fascismo il conseguente intento politico di trasmettere ai nuovi proclamò la provincia la coscienza nazionale italiana anche l'attività Bellone subì una forte accelerazione divenne Alto Adige il braccio operativo del governo nel settore educazione prescolare
Para scolastiche assistenziale in pochi anni sviluppò una fitta rete di asili italiane su tutto il territorio e collaborò alla chiusura di quelli tedeschi vennero e centoventiquattro lire sia italiani eran già più di trenta in salvo qualche eccezione dei l'obiettivo era quella disporre più diffusamente possibile i bambini e le bambine all'uso della lingua italiana già in età prescolare cercando di allontanarli per numerose ore al giorno dal contesto familiare tedesca
Per convincere le famiglie soprattutto quelle meno abbienti a mandare i propri figli in queste nuove strutture italiane vengono introdotte delle refezioni gratuite
Che si sembra fossero particolarmente apprezzati se delle famiglie
La cucina italiana fiaba
Inoltre per rendere le scuole materne al passo con i tempi per formare al meglio le nuove maestre che si accingevano affrontare un lavoro non semplice
L'onere in vi stimo molto della promozione di metodologie pedagogiche ritenuta all'epoca innovative organizzò appositi corsi di formazione in cui venivano presentati metodi didattici che dovevano servire a favorire l'apprendimento linguistico di bambini che l'autunno del mille novecentoventiquattro che ma lavorare debitamente in Alto Adige del pedagogista di fama nazionale sorella Rosa Carolina Agazzi
Mentre cessione dell'onere da maestro ottengono dal Comune di Brescia il distacco Bolzano
Con il compito di svolgere funzioni ispettive e di controllo su tutti gli asili infantili per la città
Nel capoluogo altoatesino Aron ragazzi bene nota incaricata di dirigere l'asilo Principessa Mafalda dov'era stata istituita una scuola di tirocinio permanente in cui sotto la guida del due pedagogista
Tutte le due maestre destinati gli asili italiani Globe
Certo che se la prendano con metodo dita
L'autunno del mille novecentoventisei erose Carolina Gazzi vennero collocati a riposo dal Comune di Brescia ma continuarono a operare a Bolzano e qui faccio un inciso un system su Pedro tantissimo di questo uno proprio cacciate qualcuno e poi magari possiamo torna nel ventisette Carolina Gazzi lascia l'Alto Adige per ragioni familiari mentre cosa continua a lavorare Carlone che la nominò ispettrice generale delle proprie scuole materne mi sorella grazie copino dunque vuole importante nel momento di massimo sforzo esercitato dall'autorità fasciste istituire in provincia di Bolzano asili italiani e nell'eliminare Quintet
I due maestre non solo supportarono questo processo diffondendo loro metodo didattico ma svolgerà anche funzioni ispettive e di controllo attenti negli asili in particolare in quelli tedeschi dietisti nazionalizzazione si dica servizio da parte di ska
Mentre andava infatti crescendo la schiera delle maestre d'asilo che si trasferivano in Alto Adige venivano vi allontanate né mai sentiti scatti fino a circa la metà degli anni Venti avevano insegnato negli asili
Si trattò di un processo tutt'altro che indolore e che ebbe luogo a partire dal mille novecentoventiquattro quando le leggi comunali quindi pubblici ne mette tedesche vennero istituite da quelle italiane
Mentre gli asili privati furono sottoposte a severi controlli da parte di personale Pellone che doveva accertare che la lingua di insegnamento usata fosse quella italiana e che rischiavano la chiusura nel caso si verificasse ritarato uso del tedesco
A partire dalla seconda metà degli anni Venti l'attività dell'OLAF in Alto Adige conobbe non sono l'incremento nella gestione degli asili infantili ma ebbe anche uno sviluppo nel settore para scolastiche venga restituiti da scuola scuole rurali refettori scolastici corsi di lingua italiana e corsi per adulti tra cui le scuole di cucito i corsi di economia domestica
In lingua italiana frequentate da ragazze tedesche dove accanto all'arte della brava massaia venivano insegnati la lingua delle menti di cultura fascista la speranza in Cina così le future mamme tedesche le loro famiglie all'uomo d'azione
Donna estese infine l'appropriazione in ambito sanitario assistenziale intensificando e rendendo quasi stremati ci negli anni Trenta i controlli sanitari nelle proprie strutture l'ha vinto iniziale individuazione di bambini e bambine da inviare con letterati che si passò un controllo sanitario più puntuale che mirava individuare i soggetti privati braccio di per fornire loro periodiche cure ricostituenti e per avere il quadro della situazione sanitaria dette
A tal fine nel mille novecentoventinove viene assunta una Polito Antonio sta da destinare al servizio di vigilanza San
Noi ci dovete sennò Parenzo inoltre occuparsi dei bisogni assistenziali di marmi fanciulli subentrando c'è spesso anche richiesta del comune di Bolzano alla gestione della Sojuz greche cos'è acquistare un'associazione privata istituito nel mille novecentodiciassette
Da un comitato di signore tedesche così si chiamano loro con il supporto di un pediatra per cito fare opera di protezione per i lattanti resa particolarmente necessaria alle condizioni di Sierra il gruppo di donne tedesche non vide di buon occhio l'intromissione dell'onere protestò vivacemente cercò di opporsi alla nuova gestione malattia fu costretta a cedere il passo
Anche in questo caso come abbiamo già visto che gli eccidi tedeschi l'onere andò dunque ad occupare una struttura preesistente contribuendo ad italianizzare la soia Display che dopo l'allentamento delle signore tedesche la sostituzione del pediatra tedesco con un italiano divenne primo dispensano lattanti gestito dall'Opera in provincia di questo dure sanitarie assistenziali come è noto erano ritenuto indispensabile per aumentare le madri ad alimentare correttamente i neonati passaggio ritenuto fondamentale per combattere la mortalità infantile ma in Alto Adige andavano da superata la valenza politica di propaganda nazionale che uno in questo caso metteva al centro le madri come ebbe a sottolineare in una sua relazione responsabile medico medico del dispensario tanti e città
Il dispensario da tanti meno aperta Bolzano Tallone dopo lunga lotta col Comitato tedesco che fino a tale epoca l'aveva diretto una conquista importante per il mezzo di propaganda fisso a seconda di chi lo gestisce infatti curando compassione da moriva iniziati da conquistare le madri e guadagnate queste si può dire di avere vinto a metà perché se poi in famiglia raccontano ai mariti eventuali gentilezza usate i loro figli
Un po'alla volta disperata cambiare se non del tutto almeno in parte i preconcetti che possono avere contro chi dirige istituzione perché affetti dal peccato originale cioè
Ancora una volta attenzione si rivolgeva verso le madri impulsive rilevava nuovamente l'assoluta importanza che si assumevano nel processo di conquista razionale
In questo caso non solo per la diffusione della lingua ma anche ai fini della ricerca di un consenso cioè per cercare di avvicinare tramite allora la popolazione
Al nuovo Stato italiano
Dopo questo primo dispensa Grattan piloni a Napoli altri sia nel capoluogo quelle principali locale della provincia di Bolzano
In essi si avvalevano della collaborazione perché attente perché l'infermiera energetici sanitarie e veniva promossa in primo luogo l'allattamento materno uno degli obiettivi cabine del regime che però sulla base delle relazioni mediche inviate dal pallone sembrava essere poco praticati dalle mani tedesche che preferivano l'adattamento
Questo è un compito
Bene
I dispensari lattanti potrà fare opera di prevenzione Gianico sanitaria nei casi di particolare disagio e povertà provvedevano anche le agire provvidenze alle famiglie bisognose
Negli anni Trenta alone restituì anche alcuni refettori materni e alcuni consultori pediatrici da tre esperienze a me maturata sul territorio Lothar continuo la sua attività che si è spenta la madre fanciullo anche dopo l'istituzione del mille novecento ventisette della federazione provinciale dello mi che contribuì al parziale finanziamento delle attività negli anni successivi
Negli anni Trenta la collaborazione tra gli enti si fece più stretta anche a livello gestionale con l'hobby che comincia a creare su istituzioni come la Casa della Madre e del Fanciullo gli ambulatori
E arrivo alla conclusione non entra così nella seconda metà degli anni Trenta
A ridurre in a ridurre al suo il suo intervento in campo sanitario assistenziale trasferendo direttamente all'amico la gestione di parte delle strutture il trentuno dicembre mille centotrentotto trentotto ci fu il passaggio definitivo
Di tutte le strutture sanitarie mentre mila oppure a Bolzano
Possiamo dire che nonostante lo sforzo profuso in ambito sanitario assistenziale Lonardi o meglio del regime fascista conosce poco a conquistare sì non forse in minima parte nel Mali tedesca
Da relazioni praticamente stilate da responsabili sanitari dei dispensari Ulrike i dati sull'attività svolta sul numero delle visite e per consultazioni fatti sulle cure possibili e così via venivano infatti ripetutamente ripetutamente evidenziati anche i problemi legati alla situazione politica
Si lamentavano infatti le difficoltà a trovare un consenso diffuso e si denunciava il persistere fra la popolazione sotto palese l'atteggiamento di diffidenza nei confronti di servizi prestati per
L'asta di palloni l'attività sanitaria assistenziale l'onda continua invece a gestire gli asili infantili pur dovendo registrare un netto calo d'effetto in tanti di lingua tedesca dal mille novecentotrentanove in poi
In seguito al cosiddetto accordo sulle opzioni insediato tra Italia e Germania che costrinse la popolazione locale a scegliere se stare in Italia optare per la Germania
Si stima che circa l'ottantacinque per cento della popolazione otto per la Germania
E quindi di conseguenza bambini per iscrivere furono tolti furono tolti anche se poi ci trasferirono solo pochissime allocazione la scelta è stata punto Lattanzi stimato ottanta centottantasette
E concludo con una segnalazione che lente
Cioè da una continua a gestire le scuole materne anche dopo il quarantacinque fino agli anni settanta del secolo scorso
E va citata la parte qualità però della crollano Rita o una io divenne o lei ha cioè seduti merci cioè da Opera nazionalista assistenza Italia redenta divenne Opera nazionale asili infantili regioni con
Il forma statuale commerci in più hanno risolto il problema no tanto non tutte le scuole Onano erano
Jeune possiamo affermare che in Alto Adige il regime fascista una joint per raggiungere i propri obiettivi di italianizzazione di fascisti trazione nel territorio utilizzò oggi le bellone e non solo echi Paci fammi femminile il ruolo ma cioè c'è tempo per una fitta rete di donne che in qualità di pedagogisti ispettrici dell'etnici insegnante suore vigile attrice scolastica cuochi e inservienti banche medico infermiere direttrice sanitaria assunse la protagonista della politica educativa prescolastica assistenziale
Per quanto riguarda infine alla retorica fascista nei confronti della madre esemplare va rilevato l'elemento di novità in Alto Adige rispetto al contesto nazionale stava nel fatto che per la specificità del perché le politiche che promuovevano la diffusione del modello di madre
Sì intrecciarono costantemente con la questione della lingua con argomenti di stampo nazionalista arricchendo sì me l'aspetto della madre Miglio la madre oltre che garante della stirpe quanto property cioè veniva ad assumere era intanto tesina un elevato valore sociale e nazionale anche simbolico perché ritenuta depositario delle madrelingua da trasmettere le future generazioni proprio per questo era quindi importante per il fascismo conquista ma
Non ci riuscì ma certo
Ho letto poi fretta ma fra le quinte
Rettore deprecabile entra
La politica araba e islamica condotta dal regime fascista in Africa Medio Oriente è stata oggetto di un crescente interesse storiografico negli ultimi trent'anni
E ad essa anche seguito un'opera di divulgazione che era stata condotta in realtà in Italia anche con toni disarmo frutti
Credo che una prospettiva di storia delle già danneggi storie di genere
Passa permettere di evidenziare una Stagni di ambivalenze nella politica islamica condotta da regimi fascista nei territori coloniali
Mi sa che come vedremo
E la politica del regime nei confronti dell'Islam specialmente rispetto alle politiche di genere
E nei confronti delle sfuggite coloniali Firenze musulmane in Libia in Eritrea inizio in quest'opera quarta dell'occupazione l'Etiopia
è stata marcata Dhabi pregiati di emancipazione di riforma e modernizzazione che furono comunque condotti
Essenzialmente nella cornice più ampia di una politica diretta la segregazione dei sudditi e delle sentite coloniali
In effetti se per comprendere la politica fascista nei confronti dell'Islam non possiamo certo esimersi dal considerare le continuità quel periodo liberale
E neanche
La disgiunzione il periodo fascista dalla più lunga storia del colonialismo europeo Mino
Perché inesistenti
Sì sì tra tempo per parlare però ci sono delle congenita nel senso che rapporti sia delle potenze coloniali nei confronti delle stiamo furono sempre lineari alta con questa politica che deve fasci
Però dall'altro lato possiamo vedere nel periodo fascista anche degli elementi di rottura con il periodo di penale
E quello che vorresti dottrinale che non solo il razzismo ma anche la politica Cai islamica del fascismo
Legittimo e normali visto la discriminazione e la segregazione facendo leva in particolare sulla differenza religiosa quelle comunità fossimo
Allora innanzitutto appunto la questione del dell'emancipazione
In un contesto preciso quello della de la guerra d'Etiopia nel corso della guardia di giochiamo
E il regime condusse una politica filo islamica che era motivata da interessi Caravà degli interessi politici ma soprattutto militari strategici militari
E inesatti per perseguire fini di conquista militare dominare la resistenza etiope
Gli AFIS anche per fascisti in particolare Graziani fecero leva sull'antagonismo tra clero cristiano ortodosso e i sultanati mussulmani d'Etiopia pena la sua propaganda in Etiopia il regime si fece paladino del desiderio di emancipazione delle comunità musulmane dall'oppressione cristiane miope perché diciamo all'interno dell'Impero ed Etiopia cristiano
Elimos le comunità musulmane erano considerate di cittadini di seconda classe non avvengono accesso ad archivi
E inesperti questo discorso sull'emancipazione viene anche riproposta nel trentotto in occasione dell'annuale dell'impero
Quando è piena costa nel giornali nell'attualità dell'Istituto Luce una sì insisteva proprio su a questa figura femminile che viene posta al centro della propaganda in quell'epoca di questa delegazione presentati delegazione di cachi e notabili dell'Africa orientale a queste della tratta Agliana
E sia dalla Libia delle terre dell'Africa Orientale Italiana che erano tutti i sudditi libici ritrae insomma di a
Gara Oromo
Che appunto nella propaganda si insiste bastone avessero Espresso in modo unanime
La loro loro maggiore la loro profonda attribuzione
Al Duce
E assicurando proprio questa la profonda fedeltà che anima popoli testi rappresentati nei riguardi dell'Italia fascista
E in questo caso si sottolineano per esempio particolarmente venti mila cattivo era l'indirizzo al Duce del principe stile manca Rahmani a nome delle cooperazioni tipica
Che avrebbe
Teppisti secondo annuale della fondazione di un intero a particolare significato primus mani della Libia
Quella conquista italiana dell'Etiopia molti milioni di musulmani hanno riconquistato la libertà religiosa e potranno sotto la nostra strapiene vostra sapiente illuminata guida percorrere il cammino che li condurrà ad un super il livello di civiltà la causa Attigliano e era stata anche a era
La causa italiana anche la causa delle cooperazioni libica last sempre maggiore grandezza della parte italiana la libertà religiosa dei musulmani e questo concetto sarebbe stato poi anche ribadito da lasciti fa da un viale Morgagni
Che vediamo qui appunto il Maggi non c'entra
Questo gruppo di notabili
è discendente dal profeta il cui questi gioielli vastissimo tre musulmani
Anche qui nei fatti negli anni che precedettero che seguirono alla guerra d'Etiopia la propaganda fascista che resta icona della propria politica imperiale una donna musulmane d'Eritrea quale leader religiosa delle cooperative insomma dal trenta sei lasci riffa fu inviata in Etiopia per poterne fascista e di sito all'Etiopia alla testa di un'amplificazione diventati mussulmani Agim alterare erano diciamo importanti proprio
Perché c'erano ed importanti sultanati mussulmani
Strettamente insomma
E nel contrasto di questa propaganda filo islamica gli italiani quando si fa una serie di politiche come la costruzione di cinquanta nuove moschee
Inclusa la mosca della Capitale ad Addis Abeba restauro il sedici introdussero l'arabo nelle scuole finanziarono il pellegrinaggio distrutti per l'intera la Mecca e Medina
E in Etiopia nel morì proprio di si chiamo via è strettamente legata proprio questa attività di costruzione di moschee durante l'occupazione a cominciare proprio dalla moschea di alla Noiret Rabat ad Addis Abeba nell'aria di mercato che doveva rappresentare una ricompensa per quei musulmani che hanno partecipato alla guerra di conquista dell'Etiopia
La moschea
A questo appunto Anna viene pubblicato Periodo anche un libro studi Rai
E appunto questo
Questa la moschea di degli italiani che ha conosciuta oggi come la vasca distrutti a Lauria su invece inaugurata nel trentasette in sua presenza nella piazza del mercato di Harar parare tanto da diventare nel progetto coloniali italiane imperiali italiano
Un centro islamico di insegnamento per tutti i musulmani la piccola dentale
Che doveva in qualche modo competere per la libertà di allattare in Egitto che era sotto protettorato britannico
E appunto viene inaugurata in sua presenza e secondo e prevedeva per la prima volta uno spazio di preghiera riservato alle donne musulmane all'interno della moschea perché le volte le donne fino ad allora non avevano accesso lo staff
Quindi il corpo di questa autorità musulmana femminili Eritrea e messa in mostra nella pubblicistica e nei giornali dell'epoca
In modo opposto
Ali ipersessualizzazione mi e alla visibilità del corpo della Madama eritrea
La concubina compagni Eritrea dei coloni la quale invece era rappresentata come un'icona coloniali di bellezza sessualizzata ed era proprio anche espressioni di questa relazioni illegittima simmetrica
Tra colonizzatori polarizzati là c'è il corpo del politico della scelta che ottiene così tanta visibilità era invece quello dell'asta di una stanza in qualcuno intoccabile e assessorato
Ma anche quello di una militare infatti qui poi ritorna al discorso della dell'uniforme perché anche l'uso dell'abbigliamento aver toccato è molto importante ben fatti davanti abiti militari e veniva infatti chiamata ala militare alla vista al per via
Quindi da un lato questa questione diciamo di un legame tra emancipazione delle popolazioni
Musulmane in Etiopia e l'utilizzo di Nicola
Di una leadership femminile mussulmana e dall'altro
Intanto un'altra innanzitutto il tema appunto di quest'abitazione da rispetto del Piemonte Claudia
Nel trenta Pfeiffer
Però dall'altro lato abbiamo anche un altro aspetto che quello la questione della modernizzazione e del un Progetto di modernizzazione indiretto che alle donne
E questo lo vediamo soprattutto
Dispetto le politiche riproduttive anche qua ritorna
Questo tema e in effetti anche delle autorità coloniali per una crisi demografica negli anni tra le due guerre Magnani portarono anche sotto il regime fascista come in altri contesti coloniali in Africa
A una crescente attenzione alle politiche della riproduzione nelle colonie formando infermieri levatrici istituzionale Handley educazione materna legiferando in materia di paternità
E nell'iter e nelle città italiana l'attenzione delle autorità coloniali si rivolse alla salute materno infantile all'inizio degli anni Trenta dopo che fu compiuta nel trentadue una prima missione scientifica volta lo studio delle fazioni sia all'igiene coloniale
Per ricerca per una ricerca nella regione del bassopiano occidentale dell'Eritrea dove l'amministrazione coloniale intenda intendeva incentivare la pronti produzione cotoni era boh non cercare zone malariche e sviluppare nuovi centri urbani come pure di queste navi
E nel corso di questa missione appunto potere
I medici rilevavano quanto fosse difficile avere accesso ai corpi delle donne musulmane
E e sottolineato l'importanza anche di formare delle levatrici indigene
E nei tanti già negli anni dall'inizio degli anni Trenta già s'inizia a parlare trentadue di come fosse stata creata all'ospedale coloniale principale regina
Regina Elena
Di Asmara o reparto maternità interpellato Emilio Del Bono
E il padiglione scriveva Alberto ciò che l'allora direttore dell'ospedale ideato secondo i più moderni dettami dell'Atac inospitali era comprende sei stanze per parte di enti stavate parto servizi completi ampie verande
E sarà completato con un ambulatorio pediatrico
Nel trentaquattro fu anche pubblicato un manuale bilingue italiano tigrino pubblicato per l'ospedale coloniali principali parigina elementi Asmara che raccoglieva delle nazioni di ostetricia Ginecologia e Pediatria per gli assistenti levatrici intuizione
E nella prefazione si sottolineava la funzione più nobile della donna e la maternità mediante estrazione romana si propaga perpetua
A adempiere può adempiere ah i doveri a destra inerenti è che è un dovere imposto dalla religione della coscienza
E e si sottolineava come appunto in quelle terre le donne durante la gravidanza fossero seguite in maniera primitiva e in modo dannoso
E il la grande tribù fazione era quella della della mortalità materno-infantile
E quindi appunto la nostra grande patria l'Italia che viene sempre in soccorso di tutti sofferenti non trascura e di assistere tutte le madri bambini bisognosi di cure
Ma finché si ottenga da questa opera risulti veramente di caccia occorre formare tra gli stessi indigene Testoni pratiche dell'assistenza sanitaria che si facciano a loro volta Popper pagatrici di gente e civiltà
E alle levatrici punizione specialmente affidato questo compito esteri debbano altamente apprezzare la missione che delle piene loro affidata e che partecipano no ad un'opera di alto valore umanitario che le colloca al di sopra di tutte le altre donne
E negli anni Trenta nel tanti non sono in Eritrea
Ma anche in Libia vendono quindi
Innamorati questi i più importanti istituti di istituzione femminile i volti alla formazione degli aspetti ricche indigene
Lenti principali trust delle autorità coloniale per la formazione superiore delle sudditi era quello anche qui di penetrare attraverso la formazione dell'elemento femminile nelle famiglie indice
A infondere quelle norme di igiene educare educare quesiti trema
E nel trentasei iniziamo anche funzionare la scuola convitto allieve sanitario musulmane con il Docks obiettivo appunto di formare donne arabe
E
E e per combattere la la mortalità infantile
è fu inesatti nell'ambito della politica di Baldo
Che fu istituzione questa scuola per infermiere musulmane
Però appunto se ci focalizziamo proprio su queste politiche educative li diamo come da un lato è vero che ci fu un tentativo di assimilare
Diciamo la la popolazione musulmana però sempre
Soprattutto se guardiamo alle politiche diverse di dirette alle donne arabe e musulmane si tendevano proprio ad erigere delle frontiere pubbliche e private
Tra sudditanza e cittadine
Con una delle istituzioni religiose nello spazio della moschea che doveva essere a Di Pietro per vestiti di religione mussulmana
Anche e nel caso delle scuole per musulmane no quindi è la categoria che viene impostata più quella di donne musulmane e questo non è soltanto a livello degli spazi più premiali ma anche nel diritto in realtà
In effetti anche e quella riforma delle riforme del diritto e del diritto di famiglia che in questo fittamente un'innovazione rispetto al periodo precedente
Perché diciamo fin dall'occupazione italiana
Della paio era stata schiera imposta il nell'ordinamento
Coloniale esistere vostro il una divisione la non interferenza della politica coloniale delle questioni delle famiglie e tutto ciò che riguardava il diritto
In realtà in periodo fascista avvengono sì astista delle riforme anche del diritto di famiglia
E durante nei fatti
Che sono state introdotte proprio delle riforme in materia di diritto di famiglia di filiazione e di quelli tema di definire come diritti genitoriali
E le politiche coloniali cercarono di regolare e controllare l'attribuzione e la paternità non solo ai propri cittadini ma anche ampi alle ai sudditi adesso dite coloniali
Come ha sottolineato Barbara assorbono il concetto di razza divenne centrale nell'ordinamento organico per l'Eritrea Somalia del trenta tra e includeva per la prima volta utilitarie razziale per l'accesso alla cittadinanza italiana mentre nel periodo e liberale la centro invece posto sul grado di civiltà e e questo riferimento legale un ritaglio razziale anticipava le leggi razziali del trenta sta per vede trentasei la trovate Laratta così come finirà fornita nell'incuria frode scientifica dell'antropologia fisica era unitario perde terminare lo status giuridico di cittadinanza
Lo status visto udito coloniale doveva coincidere con quello di indigeno escludendo così quest'ultimo dall'accesso alla cittadinanza italiana
è la legge permetteva ai cittadini italiani di legittima ai figli meticci nati fuori dal meeting Mogno mai matrimoni inter razziali erano considerati particolarmente Pistis Evoli e venivano fortemente scoraggiati
E questo e quindi i padri italiani erano incoraggiati a mantenere i propri figli almeno fino ad occupazione italiana degli capi finimenti si riconosciuti da un padre italiano ottenevano automaticamente la cittadinanza italiana
Ecco questo intervento giuridico sulle aree con l'edificazione e della paternità
Non fu però limitato ai cittadini bachiani
Nei fatti negli anni trenta i giuristi italiani intervengono e riformarono
Anche le norme relative all'attribuzione Draper termitai dell'affiliazione ai padri eritrei e libici e in particolare intervenendo ponendo dei limiti al calcolo della durata della gravidanza per stabilire la paternità legittimo
E e imposero proprio dei dei Carmini della durata massima della gravidanza
Stabilendo che solo i bambini nati entro un certo lasso di tempo dalla dissoluzione del matrimonio potessero essere considerati come concepita all'interno del matrimonio
Mentre in periodo pre Cologna caccia in periodo precedente nella provincia ricade sperare prima dell'amministrazione de italiana la donna aveva il diritto di attribuire lei stessa la paternità del proprio figlio un uomo
Anche se non ha avuto aveva avuto contatti dopo questa era morto da diversi anni
E e ne è seguita per questi doveri di provvedere al mantenimento primi che anni di vita
E negli anni Trenta in Libia la Corte d'Appello di Tripoli negò il visto di esecutati e taccia che quel visto che era richiesto dagli ordinamenti giudiziari libici alle sentenze nei tribunali Sciara ittico
Di Tripoli
E a chi era quindi il massimo organo giudiziario
Questo mano mitico
E Menga visto discreta ad alcune sentenze del tribunale c'era ittico quindi in qualche modo interviene su un settore del diritto che era fino ad allora
Percepito come pistola altrettanta diciamo del tribunale
La giurisdizione islamica
E negò il visto perché fu ritenuto che la sentenza contenente delle disposizioni contrarie all'ordine pubblico
Terapia era ammesso un termine eccessivamente lungo
E
Quindi anche e questo perché anche nel anche l'India se erano
Le norme che erano anche un punto di battute all'interno
Tra il indicaste fatte squali e giuridiche musulmane su quanto potesse essere considerata come la gravidanza entro quanto si potesse stabilire l'affiliazione
E perché appunto s'era
A questa pratica del figlio dormiente per cui anche donne che per esempio avevano erano state
Vedo per
Commenta
Molti pensano in quel periodo di guerra potevano attribuire la paternità a un uomo
Anche se questo era da tanto tempo che per esempio era morto prima molto tempo prima
E questo viene impedito diciamo non viene stabilito per una questione anche qui di ordine
Quindi
E mentre il diritto coloniale quindi introduce il sembra delle nuove norme in materia di Cattaneo
Di filiazione e lei è e politiche Segrate
Segregazionista divennero sempre più rigide invidia e questo come ha in altri contesti coloniali
Dove la Matra anche le popolazioni indigene Ara musulmane si fece ricorso a un discorso sulla differenza religiosa per marcare un confine tra sudditi sottoposte al codice civile italiano e le suddette musulmane
Il cui statuto giuridica era indispensabile da quello dello statuto personale monstrum
In qualche modo lo statuto personale il diritto di famiglia era considerato
Come è proprio della persona
Quindi Stozzo abile dalla persone quindi dal Sud già sto di fede musulmana
E e questo e in particolare questo lo vediamo anche nel caso dei nel caso di matrimoni misti o dei tentativi di matrimoni misti che vengono negati perché appunto la donna
Un uomo sono su giacche a Statuto
Personale musulmano e quindi non l diciamo loro statuto è incompatibile con la cittadinanza italiana
Viene utilizzata il discorso Covella per legami allo Statuto personali Sormani ma questo non solo è in realtà in Italia Dalceri anche nell'Algeria era proprio diciamo una pratica comuni nei contrasti coloniali di vedere questa incompatibilità Talos tra il diritto di famiglia musulmana l'assessore
Quindi
E appunto sempre in quegli anni vengono anche imposte vengono fatto una serie di riforme come appunto la tutela del marchio manca ridicolarmente il diritto di famiglia proprio negli anni Trenta e questo è una somma l'innovazione perché siamo una riforma statale del diritto di famiglia musulmano quindi a un intervento dello Stato italiano sul settore del diritto che fino a quel momento era considerato disoneste
E però questo sempre nella ottica di una politica visto che
Grazie a questo punto passiamo a Mariangela dentatura
Presidente
Va a vedere se funziona innovativo andare
A ok va bene ok va bene e che ci parla del patto coloni o dell'ente di colonizzazione Puglia vecchio
Se serve
L'accesso sì innanzitutto vorrei ringraziare l'organizzatrice il comitato ci va be'ringraziare organizzatrice il comitato scientifico per avermi dato l'opportunità di presentare accettato il questo questo pay per
Insomma incomincia quel parlerò del patto con logico delle tesi dell'Etiopia presenterò un'analisi di del registro del diritto utilizzato appunto attraverso un'analisi di genere posto
Non
Però non capisco perché sia uscito in greco
Avevo fatto tutto in italiano però posso
Il patto economico dell'ente della Puglia d'Etiopia
Va bene tanto è una parte importante della power point sono gli articoli del patto con logico che sono per fortuna uno screenshot dei documenti ufficiali
No no ma la provoca Ricato in italiano sulla Pernat è questa la cosa
Ok mi mi dispiace tanto comunque le parti scritte non sono
Per italiano
Va bene
Allora mediante l'utilizzo degli strumenti e degli studi di genere nel campo del diritto l'analisi del patto con l'amico dell'ente della Puglia l'Etiopia si propone di far luce su Midi indivisibilità azione
Nella figura della masseria rurale come soggetto giuridico all'interno della nuova normativa coloniale e di indagare le conseguenze della suddetta visibili trazione nella costruzione delle azioni che la riguardano
La dimensione di invisibilità della massaia rurale in questo dispositivo stile di legge si riscontra e nel contempo si incontra quelle norme propaganda che veniva effettuata da circa un decennio
In cui la massaia rurale era raffigurato dove vado per mobilitare nella battaglia del grano necessità di tale propaganda trova testimonianza invaderà condivida coloniale del trentanove che seguivano scrupolosamente i manuali per le massaie rurali divulgati in Italia nel trentasei
Per di più l'essere parte di una famiglia colonica composta da una moglie che presentasse ancora il potenziale di fertilità
E caratterizzata dal numero di figli in grado di lavorare la terra rappresentava una condizione indispensabile per accedere diritti agli oneri previsti dal Patto coloni Co
L'analisi del porto
Attraverso una lente post coloniale e di genere si pone l'obiettivo vivi per rivelare le diverse forme di discriminazione implicita nei confronti delle massaie rurali che sono presenti in questo dispositivo di legge
Tale approccio critico consente di comprendere in maniera più approfondita il ruolo che è stata costretta la massaia rurale all'interno della missione coloniale italiana
Dopo la con questa delega per il trentasei il regime fascista intrapreso un ambizioso piano di colonizzazione democratica attraverso gli enti regionali di colonizzazione lente Puglia l'Etiopia lente Romagna in Etiopia e l'ente delle manette d'Etiopia i quali sono modellati sul progetto di colonizzazione democratica libico tuttavia come Vito zitta sottolinea nel suo studio nel due mila diciotto il regime fascista perseguì progetti simili a quelli in Libia anche nel territorio etiope appena colonizzato
Con insediamenti agricoli completi e dotati di infrastrutture quali chiese storie scuole scusate e e municipi ma non è cioè lo stesso successo nel progetto di dico
L'esistenza di tale processo e testimonianza da testimoniata da documenti conservati negli archivi della Camera dei deputati e i numerosi Archivi di Stato
Tra queste la documentazione del patto con l'amico dolente della Puglia l'Etiopia presumibilmente il progetto di colonizzazione agricola faceva parte di una strategia più ampia per consolidare la presenza al controllo del regime fascista in Etiopia attraverso politiche di colonizzazione e sviluppo demografico
In Etiopia le misure per la costruzione della città di fondazione meno Rita prese nel trentacinque
Tali provvedimenti consistevano in disegni e proposte di legge presentati in aula da Starace segretario del Partito nazionale fascista e da Mussolini che in quel momento era anche Capo del Governo Primo Ministro Segretario di Stato ministro dell'interno e dell'Africa italiana
Attraverso l'analisi di esperti regi decreti del trentasette evito zitta fornisce un'immagine più completa dell'importanza dell'idea di colonizzazione agricola
Che regime fascista intendeva perseguire in Etiopia consentendo di comprendere in maniera più approfondita gli obiettivi le implicazioni e il contesto storico delle politiche di colonizzazione intrapresa dal regime fascista
Niente di colonizzazione della Puglia ed Etiopia si liberò un unico ad ad avere successo centrale il suo obiettivo con sede a Roma Enzo fu il primo tra gli enti ad avviare concretamente l'opera di colonizzazione
Secondo quanto stabilito dal regio decreto del sei dicembre mille novecentotrentasette numero due mila due due mila trecentoventicinque niente aveva lo scopo di porre in atto sistemi di colonizzazione che consentissero ad un campo bene in valore dei terreni e il trasferimento di famiglie di contadini e di lavoratori nell'Africa orientale italiana
Il finanziamento dell'ente fu garantito dal Banco di Napoli dall'Istituto nazionale fascista per la previdenza sociale ed altri enti provinciali pugliesi
Il diciassette gennaio del trentotto un primo gruppo di centocinque condoni partì da Brindisi e giunse prima per il primo febbraio nella valle di One ciò nella regione del c'era
Niente avvalendosi della manodopera indigena aveva dico scatto circa cento ettari di terreno e costituite costruito tre enormi strutture di supporto per ospitare i lavoratori pugliesi
Questo primo centro di colonizzazione si Turati dai villaggi di badessa e del Salmo filo fu denominato la parità Etiopia il venticinque gennaio del trentanove altre quindici famiglie per un totale di settantotto persone partirono da Brindisi e giunse tredici febbraio nella Paride Etiopia nel trentanove il regime fascista modifico i criteri di valutazione che riguardavano gli obiettivi delle terre colonizzate privilegiando le valutazioni economiche rispetto a quelle democratiche perché quest'ultime avrebbero rivelato l'insuccesso di progetti di colonizzazione agricola
Nonostante tale misura cautelativa però la chiusura dell'ente fu dichiarata con decreto del ministro del tesoro datato il ventiquattro luglio mille novecento cinquantanove
Scusate
I rapporti tra coloni e gli enti regionali erano regolamentati da i patti colon ICI uno strumento giuridico essenziale per organizzare
Sul
è una legge strumento giuridico essenziale per organizzare e controllare l'insediamento di coloni italiani garantendo la partecipazione del colono ai risultati produttivi dell'impresa agricola
I patti coloni ci basati sul sistema di mezzadria furono imposti ai colori ai coloni italiani che si è scritto stabilirono in Etiopia spronati dalle promesse della propaganda per la colonizzazione demografica
Difatti il fascismo cerco di esaltare un sistema di mezzadria che presentato come un modello virtuoso di collaborazione tra lavoro e capitale s'avvicinavano dallo del corporativismo già presenti in Italia
All'interno di tale contesto storico il patto costituisce il punto focale per analisi qui proposta
Che si avvale delle prospettive offerte dagli scritti di genere postcoloniali per indagare il ruolo che tale dispositivo giuridico ha avuto nel processo di costruzione identitaria e di genere nell'esperienza delle colonizzazione agricola italiana
A tal proposito il diritto di genere ci offre strumenti di indagine di rilevante importanza evidenziate anche nello studio con o senza diritto il diritto la diseguaglianza di genere ventinove diciannove
In cui le autrici corte spetta oggi offrono numerosi spunti di riflessioni sul tema utili anche per analisi del porto
Partendo dal presupposto che il fenomeno giuridico strettamente interconnesso con come con altre sfere culturali
Abbia contribuito storicamente a riprodurre legittimare istituire gerarchie di genere con il dominio del potere maschile
Il lavoro succitato ci offre una preziosa opportunità di riflessione su una serie di interrogativi fondamentali da considerare l'intero dall'analisi del patto
Nell'entourage andare ad del diritto di cui parlano quattro S e Poggi deriva da due su motivazioni di fondo
Innanzitutto il cosiddetto George soggetto unico di diritto che nasce durante l'Illuminismo rappresenta in realtà una finzione che maschera di l'egemonia del maschio bianco eterosessuale dormo aprile e possidente
Rendendo così il diritto intrinsecamente maschile
In secondo luogo il diritto a una dimensione di genere purché l'appartenenza ad un genere costituisce un attributo essenziale all'interno della disciplina giuridica come lo Stato da bordi nel suo lavoro sulla violenza simbolica
Sì
La prospettiva della prima in questione contenuto del lavoro dirà svela Muti del due mila e quindici si concentra su un'analisi critica della posizione delle donne nel contesto giuridico e politico
Attraverso questo approccio l'autrice le Rile rileva un processo di invisibili già azione delle donne nel momento in cui i dispositivi di legge vengono redatti invisibilità giuridica delle donne può manifestarsi in via il manifestarsi in diverse forme
L'analisi per lui ma in questi anni mira ad evidenziare come il processo di invisibilità azione della figura giuridica delle donne i dispositivi di legge
Fornisco ha un terreno fertile ter diseguaglianze di genere ed è anche molto dannoso per la promozione di una maggiore inclusione ed uguaglianza nella legge e nella politica
Nel presente pay per l'applicazione della prospettiva della Women qualsiasi all'analisi del patto consente di esaminare come la legislazione coloniale italiana abbia dimenticato oscurato le donne coinvolte nel processo di colonizzazione agricola e democratica
Nonostante la propaganda lei descriva se come la pietra miliare nella commissione imperiale e nazionale
Quest'analisi permette di mettere in luce le implicazioni di genere nella politica corneale e di comprendere meglio il ruolo svolto dalle massaie rurali nella costruzione dell'Africa Orientale Italiana e le dinamiche di potere implicite nel contesto specifico del patto con l'amico il tema dell'invisibilità giuridica delle donne è un argomento ampiamente approfondito la letteratura scientifica la letteratura scientifica italiana
è un recente contributo in tale ambito è stato fornito dallo studio di Thomas casa dei del due mila ventitré in cui l'autore analizza l'invisibilità azione del lavoro delle donne i dispositivi di legge
Casa dei si concentra sull'ideologia della domestic città come causa della svalutazione delle donne per ideologia della domestic città si intende quel concetto che acqua
E la diciannovesimo secolo saltare ma come vera e propria formati esistenza femminile tipica della società borghese
L'obiettivo di casa dei è quello di individuare una linea di continuità tra il il retaggio culturale e normativo dell'antichità
E gli ordinamenti giuridici che regolavano le relazioni di genere e la posizione sociale dei lavoratori nell'Italia delle di metà Ottocento
Un elemento fondamentale che casa di prendo in considerazione e la figura giuridica del pater familias la quale implicitamente riflette la posizione subalterna delle donne all'interno del nucleo famiglia familiare giustificata tramite il concetto di fragilità sexy
Secondo Casadei il valore
è la visibilità del lavoro femminile tra mille ottocento e mille novecento si collocano all'incrocio di gruppo per tipologie in primo luogo quella patriarcale che stabilisce una netta gerarchia di genere ponendo gli uomini una posizione di netta superiorità
In secondo luogo quella per cui il valore e la visibilità del lavoro femminile si collocano all'interno di una cornice teorica dell'economia politica moderna fondata sul mercato
La divisione del lavoro che li classifica la dipendenza delle donne in un altro modo
Nel mille ottocento infatti il lavoro femminile e visto attraverso una doppia lente all'interno delle classi sociali ed oneri che non lavorano poiché devono frequentare solo persone della propria famiglia ecco qui videro gelato queste città
Per le donne della plebe invece emerge una lista di fondi Paolo
Cioè da una parte rivela come il diritto sia un campo di battaglia dall'altra permette di far luce tutti una legislazione che nasce grazie alla capacità di agire in modo conflittuale esegeti invisibili e dominati perché invisibile e lo strumento della loro pressione per casa dei quindi l'invisibilità giuridica si manifesta attraverso la norma dell'invisibilità il principio che costituisce la radice l'apparizione di sbalordito azione delle donne ed a causa del mancato riconoscimento delle loro esperienze e dei diritti nel contesto giuridico
Sulla scia della ricerca di casa dei il lavoro della giurista Orsetta agevoli del due mila e tre del Duemila ventitré scusate costituisce un contributo significativo al dibattito nazionale
Considerando l'invisibilità del lavoro femminile una questione centrale per la costruzione della soggettività politica giuridica che le donne giurano identifica una stretta correlazione tra questa invisibilità è quella del soggetto giuridico femminile
Nel suo studio la giurista individua quattro diverse tecniche Tunisi deputazione del lavoro femminile all'interno del contesto giuridico innanzitutto l'escussione un meccanismo che ha impedito le donne di accedere a determinati incarichi e opportunità
In secondo luogo la protezione del soggetto femminile tra giustificato la sottomissione delle donne legandola la sfera domestica perché considerati incapaci di partecipare alla vita pubblica
In terzo luogo c'è il confinamento che ha limitato le donne allo spazio sicuro della sfera domestica preparando la loro subordinazione
In ultimo l'espropriazione strategia che ha permesso agli uomini di appropriarsi del lavoro e delle risorse delle donne indebolendo la loro autonomia decisionale
G olio mette in luce come l'invisibilità del lavoro femminile sia stato un fenomeno influenzato da Sparta Praga taccia giuridici età aveva come obiettivo presenta ugualmente libri sebbene già azione della soggettività femminile
L'analisi di giorno
Le analisi di giorno otto e quindi contributo prezioso per comprendere le complesse dinamiche di genere
Nell'ambito della designazione dei soggetti giuridici espressamente comandante definiti all'interno dei dispositivi di legge impiegati evidenziando che anche il linguaggio del diritto ha un ruolo fondamentale
Nella definizione dei ruoli dei soggetti coinvolti contribuendo pertanto pertanto a mantenere l'invisibilità e la Margherita azione per le donne nella società
Per capire meglio l'analisi di genere l'attiva al patto e a quello della ma sei arrivato al suo interno
è opportuno partire dall'esame della propaganda che si realizzava all'epoca in relazione a tale figura mai menzionata nel contesto giuridiche l'analisi
Infatti indottrinamento fascista poteva attraccare che avveniva attraverso i mass media del tempo ammissibilità va fatto questa figura al contrario la poneva al centro del progetto di colonizzazione agricola e demografica
Come viene ribadito anche le più recenti studi su questa figura e dall'analisi pura propaganda loro rivolta queste donne che erano rappresentate come figure fondamentali del progetto di colonizzazione demografica
Non lo studio di mio zio nel Duemila apprendiamo come la persona la prestazione ideologica ribalta queste donne passa e capillare attraverso periodici almanacchi e materiali di propaganda diffusi direttamente dalle donne borghesi dei Fasci femminili in ogni singola casa e fattoria
Nel suo studio sparare o se sottolinea come i manuali destinate le massaie rurali
E distribuiti nei campi di preparazione coloniale passione sostanzialmente una copia di quelli già destinate alle massaie rurali in occasione della battaglia per l'autarchia
Quella Giunta di duecento pagine di storia geografia coloniale una parte dedicata alla formazione della mentalità imperiale e l'ultima parte in cui si dispensava nozione di Genet tropicale
Pertanto nel manuale di preparazione a loro destinate le masserie rurali ricopre un ruolo tutt'altro che passivo e divisi deliziato
All'interno della propaganda per la campagna democratica rema descritta attraverso quella che spazza Taro definisce idea seguire una lista di donne armate di sapone intenta a coltivare Margherita
Le quali tuttavia non erano minimamente preparate alla vita in Africa Ebadi pericoli a cui si accennava nella propaganda
Per secoli intendo con l'intento di rendere bisognosa di quella protezione di cui già ora parla nel suo lavoro
Pertanto questo specifico caso di invisibili attenzione del lavoro femminile all'intero dispositivo giuridico va inquadrato in contrasto di propaganda che mirava a convincere quelle stesse donne delle Stato opposto
Mentre una Befana il cottage il ministro della cultura popolare
Cercava di persuadere l'intrepido massaie abili taxi per lavori assieme a loro carico a raggiungerli sebbene tutto ciò non avrebbe avuto alcun tipo di formalizzazione nella con personalità giuridica all'interno del del dispositivo di legge
Il patto coloni con fu redatto nel mille novecentoquaranta ed è conservato presso l'Archivio centrale di Stato a Roma
Attraverso la prospettiva dell'analisi di genere sin dalla premessa mettiamo come il patto si rivolga ad uno specifico soggetto giuridico il colonizzatore il quale rappresenta l'intero nucleo familiare conifere specificato anche dall'articolo due del Patto
Probabilmente la la presentazione giuridica sul mitico della nella figura del padre
Avveniva anche in virtù di quale padre potestas che vede la sua genesi del diritto romano è che ampiamente impiegata retrodatato all'inizio della Provincia Massimo sarà quello persiste durante i temi da Italia fascista
Marcatore giuridico riconosciuto in questo dispositivo ecco non agricolo che si trasferisce nella varie tocca con il solo scopo di conseguire l'ottenimento me la proprietà della terra affidatagli prelevato da semplice quanto diventato approfittare tra proprietari e coltivatori in colonia
Un'ascesa sociale coerente con la propaganda rivolta alle migliaia di contadini destinata procedimento previsto in Africa orientale italiana
Nell'articolo due si ribadisce come l'intera convivenza familiare passerà presentata sempre sola dal Comitatone capofamiglia il colonizzatore quindi non è semplicemente proprietario del potere e operatore affidatami ma anche dell'intero nucleo familiare valuta presentato e posseduto in virtù della potestas legittimate dalla sua condizione di pater familias
Un altro patto l'interessante da considerare nell'esegesi di questo atto giuridico nato dall'articolo quattro missiva Giotto è un obbligo appuntamento con un trattore un obbligo rivolto a tutta la famiglia
Questo passaggio di particolare interesse perché indica quanto già veniva espresso dalla propaganda
Ciò
Cioè ciò che non è scritto nero su bianco in questo strumento giuridico viene letto dalle masserie rurali e dei contadini sulle pagine delle riviste allora destinato ciò che arriva al punto che le sue doti ispettivi di propaganda dunque e che proprio la massaia rurale la vera Cousteau della stirpe italica del focolare domestico e dei prodotti perché nella mezzadria si vendono e si consumano
Nel capo quinto
Nell'articolo diciannove per la prima volta l'articolo diciannove per la prima volta incontriamo l'esplicito riferimento a dati cura della massa e naturale nella locuzione di coniuge superstite tuttavia c'è da sottolineare come poco prima dell'articolo quindici viene specificato quanto si legge nella slide
Interessante notare come in questa parte del patto non sia affatto menzionata la possibilità che il potere potesse essere redatto dalla moglie massaie rurale diversamente da quanto già di era disposto in materia di diritto successorio dal codice civile
Allo stesso modo degno di nota e l'uso dell'espressione eredi legittimi con cui si faceva riferimento aerei di Capossela bianchi e di pura stirpe italica che postula insomma i custodi della propria razza
Nell'articolo diciannove infatti si ribadisce quanto si legge nelle slide ovviamente il titolare del diritto a giudicare latenti il la tendenza agli obblighi e nel seguente di colonizzazione
Il mio avvocato capofamiglia pertanto dovrà essere scelto tra i figli maschi più grandi che doveva essere almeno maggiorenne l'articolo diciannove l'unico di tutto il porto l'intera nel quale si fa esplicito riferimento alla figura della massaia
Nonostante ci riferì ci si riferisca implicitamente a lei anche altre volte l'intervento al dispositivo nessun'altra formalità del patto viene mai esplicitata la figura giuridica di questa della massaia
Andando avanti con l'analisi per con analisi del patto un'altra Renania danni ridotta e costruite contenuto all'articolo ventuno che stabilisce la norma tipizzazione della propaganda fascista che rappresentava le famiglie numerose come pilastro portante dalla nazione
Il binomio famiglio numerosa famiglia laboriosa veniva più utilizzato in merito alla questione dell'ampliamento delle terre concesso solo quando si fosse raggiunto un numero tale di figlio che lo giustificasse infatti l'articolo ventuno resta quanto riportato nelle slide
Nella letteratura lettura di questo articolo troviamo riscontro con quanto emerge nei lavori limitazione Spadaro quando nelle lettere del ministro delle Colonie Alessandro Lessona
Ricordano specifiche caratteristiche che le donne dovevano avere per essere dichiarate venne di ricevere una preparazione coloniale in queste lettere intatti veniva specificato che le masse rurali che avrebbero potuto e dovuto essere coinvolte
Nel processo di colonizzazione agricola e democratica dovevano essere abbastanza natura ed avere i figli già in età lavorativa ma altrettanto giovane età potrà avere altri figli che potessero popolare la pariglia Etiopia
Precedente concludendo l'analisi strettamente legata a registro
Espressione del patto ultimo elemento interessante da notare contenuto all'articolo trenta in cui si legge cioè per eventuali decisioni concernenti la direttiva la per la condizione del potere lenta avrebbe potuto richiamare a consiglio non solo il condono capofamiglia ma anche parte o tutto il resto del nucleo familiare da lui rappresentato l'articolo trenta risulto danni esulta danni di riflessione perché rappresenta un ulteriore caso dimensioni implicita con conseguenti invisibilità Cervellati guerra ma sarà dura rurale
Ma se si si parla ma solo in quanto parte di un nucleo familiare che in quel momento al diritto di esistere perché convocato alla presenza di un funzionario dell'ente di colonizzazione che la invisibili di clan visibilità te come soggetto giuridico nella stesura di quell'unico dispositivo di legge
Che definisce permanente risulta tu nucleo familiare
Penale si del dettato di questo patto ha cercato di evidenziare gli articoli all'interno del cuore ai erano stipulati obblighi e oneri per un soggetto giuridico che ma di chiaramente esplicitato risultava tuttavia implicito all'interno della narrazione adottata nel progetto di colonizzazione agricola
Gli studi postcoloniali c'è Sannino che l'hard sensazioni prodotte all'interno di una specifica indossa culturale di finiscono allo stesso modo invisibilità noti soggette al teorizzati
Infatti allo stesso modo gli strumenti forniti dal diritto di genere ci dimostrano anche che il linguaggio giuridico è un campo di battaglia e in quanto tale appartiene a quella categoria di Visco Citigroup coniuge del potere
In grado di definire subalterno Zardi invisibili Zare la realtà che scrivono e normativi sano
In questo caso la realtà definite riscritta con il patto cronico riguarda l'esperienza delle masse rurali coinvolte nel progetto di colonizzazione agricola
I ricercatori che hanno redatto insieme di norme leggera generali così definite le commenti anonimi annotati a penna
Hanno contribuito a tracciare non utilizzare la realtà giuridica dei soggetti coinvolti nel progetto di colonizzazione agricola che possono o no dichiaratamente riconosciuti come soggetti giuridici
La distanza tra i funzionari coloniali che hanno redatto sì sì poi finito
Che hanno redatto tale contratto e i suoi destinatari emerge anche da un ultimo commento annotata a penna sulla base del patto nel contratto stipulato tra l'ente capofamiglia infatti era necessario che fossero contenute tassi più facilmente comprensibili dagli ultimi
In conclusione l'analisi d'impatto coloni con rivela una notevole discrepanza tra la propaganda fascista dell'epoca e linguaggio giuridico utilizzato nel documento
Mentre la propaganda enfatizzava il ruolo centrale del non fare rurali del progetto di comunicazione agricola democratica impatto nel riconoscere a patto come soggetti giuridici espliciti concentrandosi invece sul capo famiglia
Da questo intricato gioco tra propaganda linguaggio giuridico le massaie rurali emergono come figure timidamente affacciate all'ombra di dispositivo legale che se da un lato implicitamente le considera fondamentali
Dall'altro la relata in una condizione di totale oblio di diritti e di riconoscimento ufficiali la storia raccontata dal patto coloni concessa neanche l'ombra il diritto coscientemente oscurare il volto di quanti svolgono quando ha svolto un ruolo bruciare nei listini della società e della sua storia
Va bene a questo punto c'era anche una bibliografia ma inutile
Piangono appare
Diamo la parola a Kakà papà per commenta
Allora contraltare parlano pianissimo
Perché sono andata in tachicardia vi dico la verità certo punto per
Allora io non no no contest ostriche scritto ma non l'avrei comunque letto perché appunto credo che
L'ora tarda non permetterebbe un la lettura di fungo protesta
Voglio esatto mi esime però a a a rilevare alcune cose alcuni nodi e a porre delle domande o comunque insomma a fare delle considerazioni problematiche
Intanto l'avrete visto il titolo di questo Pamela no già in qualche modo racconta una lettura che noi abbiamo dato insomma noi perché
Diciamo faccio parte del comitato scientifico quindi posso dirlo insomma questo i confini della nazione intero no cioè perché ci siamo trovate a discutere treni e relazioni che altrimenti potrebbero sembrare apparentemente su fronti completamente diversi ecco su questo io appunto invece volevo da quei volevo prende le mosse e su questo volevo tornare
Il diciamo la scommessa era appunto quella di mettere a fuoco la questione della del confine no della costruzione del confine
Attraverso il classico diciamo tema del controllo del corpo delle donne piuttosto che dei modelli dice nelle piuttosto che appunto delle competizioni tra nazionalismi insomma quindi l'idea era quella di mettere a fuoco il problema del confine del confine dell'identità dello Stato nazione e dell'impero
E anche per cogliere diciamo similitudini e differenze allora una cosa è il confine
Della a ed nell'Alto Adige è una cosa il il confine in colonia ecco devo dire la verità su questo
Rimango incerta la fine di questa alla fine di questo pannello nel senso che
Lo spazio lo spazio
Mi pare che il contesto lo spazio mi pare che sia emerso poco
E quindi è non solo diciamo
è questo un fronte sul quale vorrei coi sollecitare delle risposte un puntuale di approfondimenti successivi allora
Gli elementi a mio parere
Appunto di continuità oltre l'elemento di continuità oltre a quello appunto della costruzione di un confine etnico culturale razziale quindi e anche quello questo insomma lo avrete lo avrete visto evidentemente della del ruolo tutto politico che ha la famiglia no quindi direi che le donne tedesche si sono rivelate nel privato quando stanno facendo una battaglia di difesa dell'identità facendo scuola in casa non mi convince del tutto nel senso quella è proprio poiché la rappresentazione per eccellenza dell'apoliticità della famiglia non solo terrà perché la famiglia appunto per eccellenza il dispensatore
L'istituzione che il regolare identità di genere ma anche perché per eccellenza l'istituzione che riflette
Già oggi in qualche modo anche poi quelle che sono le
Anch'io direi l'ordinamento della nazione
Quelle dire quello è una cosa su cui ho in insisto sempre insisto molto i ruoli di generi infiniti genere in famiglia sono i ruoli della nazione
E quindi c'è tra i due
Tra i due ambiti una una continuità e la l'ambito quello della famiglia è senz'altro un uno spazio politico molto forte dove per politica ovviamente intendiamoci
Io intendo non la politica partitica cioè non se anzi abbiamo di politica un'accezione se la usiamo in un'accezione estensiva insomma non nella organizzazione
E questo appunto e non è un caso che sia sulla famiglia che si gioca la costruzione del confine sia in Alto Adige sia in colonia insomma perché appunto immenso
Tra famiglia nazione nazione impero è un nesso stringente ecco su questo però allora
Oltre allo spazio a una maggiore presenza dello spazio io sento le vetrine esigenza anche di una maggiore può privatizzazione della periodizzazione delle periodizzazione
Perché questo non è certo un'invenzione
Fascista e men che meno appunto diciamo una comunque tra un'innovazione noto che avviene soltanto ai confini
La la la la tutta la retorica patriottica e non solo quella risorgimentale italiana mette in campo la figura della donna della nazione
Cioè i nazionalismi ottocenteschi fanno ricorso anche all'immagine del femminile nazionale
Le tedesche sono in un certo modo le francesi sono in un altro l'inglese sono atleti alle Sonate c'è un bella beh la competizione al primato a chi alle donne
Eticamente materialmente migliori no da vantare nel nucleo della propria identità per questo forse rispetto per esempio pervenire adesso nella nella nel dettaglio a a a uno degli interventi la relazione di Alessandra insomma che ovviamente ho trovato molto interessante ma l'ho vista solo da una parte non ho visto l'altra parte non l'ho capita tanto no
Allora gli lei il fascismo per nazionale per fascisti Zare italianizzare fascisti Zare
Le donne
Sudtirolesi
Fa leva sulla figura della madre ma perché Nucera questa figura prima nella
A dal punto voglio dire e la senza armi
Noi ebrei ieri come come tipico del conflitto tra nazionalismi ma già ottocentesco appunto rivendichiamo di a vere il modello di de vera maternità questo non mi stupisce però mi domando mi chiedo immediatamente ti chiedo e cosa gli rispondono
C'è ecco non credo che il disarmo Nino rispetto a questo dicendo sì sì è vero il problema è soltanto salviamo la lingua no sì nel senso la la la la costruzione di un confine etnico culturale non è cioè la la costruzione diciamo del l'idea di stirpe è è la madre lingua e il muro del nuovo Materno e un buco una diciamo la religione
Che fa parte integrante della costruzione di un modello etnico razziale che si fa diciamo nell'intersezione di vari codici della differenza no
Ecco e mi rimane appunto la curiosità di sapere a parte difendere la lingua
Sì c'è una controffensiva rispetto a questa idea del fascismo che porta la la la maternità la la maternità moderna o comunque la brava massaia questo ove è un appunto è una è una domanda perché ma non non conosco quella realtà specifica però appunto conoscendone in altre mi colpisce che che si è unidirezionale la retorica sulle donne le donne madri le donne
E questa è una
Invece mantenendo diciamo più o meno le stesse
Questa questa questa linea anche Rocco già adottato pervenire all'intervento di di Siviglia
Appunto intanto una cosa l'ho già detta Norcia mi colpisce che tu distingui razza da religione come se la razza fosse solo il colore o fosse solo cioè
La razza appunto si costruisce ripeto con vari codici della differenza che mi e li mette in campo tutti dalla classe che è forse a al colore alla alla religione
E questa diciamo è una cosa che in qualche modo mi sentivo di dire in via propedeutica
Poi
Modernizzazione emancipazione da un lato segregazione dall'altro io già stamattina appunto ho ho avuto modo di dire che provo disagio nell'uso di queste categorie
E ora più che mai Diaboromon questa cosa mi ispiro esclusa dal Presidente no ho conquistato il microfono e quindi cioè gli altri io uno non credo no sinceramente non credo che sia utile continuare a usare
Concetti come modernizzazione e concetti come emancipazione temo che cinque comandano invece di aiutarci
Ma lo dico proprio senza
No
Ha da no no no no ma figurati questo è un discorso diciamo a margine ma appunto va be'in materia allora esatto voglio provare a dire su questo diciamo molto rapidamente perché due cose no allora emancipazione
La messa in scena del corpo sacro della Schering Biffani mi ha molto incuriosito insomma
E partiti chiederei tante notizie in più ma insomma non è questa la la sede nella polarità invece con il corpo della Madama adesso per semplificare insomma no per intenderci corpo
Sì però adesso non è questo diciamo questo è un caso estremizzato probabilmente però c'è tutto un filone che parte già dalla conquista del dalla guerra di aggressione coloniale alla Libia nel mille novecentododici che quel filone che il femminismo moderato che guarda già al mondo islamico
Penso all'Egitto pensa che teorizza il fatto che proprio il rispetto italiano della dimensione religiosa e della religiosità femminile fa dell'Italia la perfetta potenza coloniale nel Mediterraneo
Perché il femminismo italiano che non è femminismo suffragi sta brutto individualista scomposto o delle francesi e men che meno quello algido delle inglesi
Questo femminismo qua eh il perfetto interlocutore
Del mondo arabo quindi le donne arabe che vogliono effettivamente
Emanciparsi tra virgolette ma facendo lo nel rispetto della loro cultura è incentrata sulla religiosità
Possono guardare con serenità al modello italiano perché questo perché le donne italiane hanno questo imprinting no questo è un discorso che fa devo dirlo nomi e cognomi se non ci credete Clelia ecco i nomi e cognomi dovevo prendere pure vuol fare le
Che appunto scrive nel mille novecentododici di femminismo latino e femminismo islamico Héctor Murena ascrivere di femminismo latino il femminismo islamico
Nel mille novecentoventitré guarda caso contestando il congresso sul fare internazionale suffragi star Roma per dire il femminismo italiano non è cui insisto
No e tornerà su questo tema anche negli anni Trenta esattamente quando il fascismo sta facendo una politica di legittimazione di se stesso come appunto potenza coloniale filo filo islamica quindi non lo so no diciamo è un elemento per cui non
Insomma introdurre e e questo poi viene il vero femminismo che viene in qualche modo anche mi ricordo appunto tu nel libro di di di di Spadaro sulla Libia
Si cita proprio una polemica tra il femminismo inglese che avrebbe corrotto l'Egitto e il femminismo italiano che invece sta conducendo
Nella migliore possibile il mio possibili dei modi l'emancipazione della donna italiana e di conseguenza dei PAC dei Paesi islamici
Insomma qui siamo su un altro fronte ecco appunto siamo sempre se volete tanto per rimanere sul fronte se della competizione
Su modelli di modernità
Attraverso che sono raccontate attraverso la figura del della della donna anche grado nonna emancipata
E quindi tanto più modernizzazione modernizzazione dipendenti vuol dire appunto non lo io per per alla fine visto appunto anche
Gli ha illa anche in questo caso la profondità storica che c'è dietro a
L'alfabetizzazione delle donne la costruzione della figura delle delle dei lavori professionalizzanti dall'ideatrice lo sa
Io parlerei più che altro di una come dire di forme di disciplina amento no anche all'interno di un di un di integrazione cioè di forme di integrazione all'interno di un sistema su non foss'altro per spezzare l'idea che noi l'accezione valore valoriale che noi diamo al concetto di modernizzazione modernizzazione di progresso di quindi non lo so però diciamo articolerei
In modo parzialmente diverso e poi mi colpiva moltissimo
Questa cosa appunto che sinceramente non potrei chiamare di modernizzazione che gli italiani fanno alle donne di non so mi non mi ricordo quale provincia eritrea
Cioè un come il diritto più limpido consumo leva
Voleva quelli di sinistra rivoluzione francese il diritto femminile di indicare il signor il padre no scusate
La la la gli italiani impediscono alle donne di dire no di di di indicare il padre del dei loro figli a prescindere dalla prova scientifica
Quando ho letto il tuo volto Saggiolo potuto fare da a meno di pensare all'olimpico Eagles che costruisce la cittadinanza femminile rivendicando il diritto
Delle donne non la parola della donna sulla sulla filiazione sulla paternità va be è questa è chiaramente un'ascendenza però mi faceva ridere
Cioè mi lascia ride mi mi mi mi problema Tizzano vista vestale della modernizzazione no c'è la modernizzazione l'abbiamo fatta andando lì e dicendo
Che c'è uno stato un'istituzione governata gestita da un sapere maschile che decide chi è il padre e chi non lo è
Quindi può usiamo le parole che vogliamo però
Ultima cosa
Parlando troppo Mariangela
E appunto qui è è proprio il caso in cui periodizzazione spazio avrebbero bisogno di una maggiore problema tipizzazione
Io sai
Tu affronti temi che hanno una stratificazione stilografica teorica e di pensiero le norme no cioè il genere del diritto ne è una cosa diciamo ecco per cui il patriarcato perché poi la fine di quella di Parlato sono soltanto cinquant'anni diciamo che c'è una stratificazione su questa cosa
E quindi mi rendo conto come dire che hai dovuto cavalcare cioè dovuto correre però forse era più opportuno su quello rinviare al già tanto detto no
E andare più nel merito di di quello che tu stavi analizzando perché perché alla fine la sensazione che io avevo avuto nell'agire topi poi e nell'ascoltarti e come dire una riproposizione di un'analisi che si ferma al dominio appunto no
E che non non fa differenza tra contesto nazionale contesto coloniale
Quel discorso del confine
Da cui ho preso le mosse cioè queste massaie rurali questo patto coloni Po fosse stato per venire in Maremma a va a prendersi un potere o per andare lì da come lo hai affrontato Teo uguale
Almeno
Così il uno adesso forse un po'estremizzato no però e su perché dico questo figurativi perché non è del tutto così perché la famiglia colonica
E il il dalla ha famiglia che deve andare a colonizzare perché dobbiamo portare nell'Impero la moralità della gerarchia e dei ruoli di genere
Benissimo tutto questo lo so e lo capisco da quello che mi dici che però la tua analisi testuale solo del fatto su questo si è fermata sulla invisibilità azione delle donne ma le donne sono invisibili no
Cioè la legge elettorale in Italia è costruita sul fatto che non si escludono direttamente lo si dà per implicito
Capisci quello che voglio dire no figura sono perfettamente d'accordo con quello che dici però forse va fatto un passo va fatto un passo in avanti
E il passo in avanti che va fatto è anche quello appunto ripeto del contesto queste donne vanno lì e vengono doppiamente soggette appunto alla a una di menzogne diciamo subalterna
Però non puoi non non tematizzare il fatto che lì il loro hanno comunque sono in un contesto diverso in cui loro sono dei bianche
Cioè sono la razza no allora si controllo si soggezione si dominio ma ci sono delle forme di agenzie in che direzione vanno no
Che tipo
Questo punto raccogliamo tutte le domande per facciamo un giro di risposta vedo molte mani che si alzano non abbia poi noti c'è la imparare sì te grazie
Sarete Grazia località ok magari dico una cosa che poi vai
Visto che in tempo breve una rapida osservazione per Silvia Peruzzi
A proposito della creazione degli ospedali di maternità e dei corsi per levatrici ovviamente un po'da esperta di storia del parto vorrei ricordare che e appunto dietro la bandiera della riduzione della Dell'Anna mortalità infantile e e dietro queste iniziative
Come dire passa in realtà una preciso obiettivo di controllo del corpo femminile in Occidente in primis in piedi mi sa
Allora ha ragione quello che che ha detto recentemente in un bel libro Ulisse nel buio se che ha studiato la colonizzazione francese in America Latina e la come dire l'emarginazione delle parterre a schiera un fornire attrici
E appunto dell'America Latina
In questo caso nel caso della politica coloniale Cuesta politica coloniale che vanno porre questi Morbelli occidentali agisce in realtà una doppia violenza
Che è una violenza rispetta la tradizione ma è una violenza anche di imposizioni di Morbelli occidentali in Paesi coloniali quindi è come dire un'osservazione che va
Tenuta presente
Sì molto velocemente a Mariangela Ventura vado un po'nella direzione punti Katia nel senso che io non ho letto ancora l'articolo di Thomas Cassa dette peraltro il recentissimo però prima di saltare alle radici e diritto romano
è stato fatto tanto lavoro sulla comunione familiare tacita in un contesti Mezzadri parlo di Maura palazzi di Carlo poni Sandra Pescarolo diciamo poi a un po'riassunto nei suoi libri sul sul lavoro femminile e netta contemporanea allora secondo me se diciamo l'analisi di Storia del diritto viene fatta in modo pertinente poi riesci anche a tirare fuori quello che riguarda le massaie rurali coloniali della Puglia di Etiopia perché altrimenti e è stato cioè le donne sono invisibili zappe nella comunione familiare capacità allo stesso modo nel senso che se l'azienda mezza Drive sì divide perché sono diventati troppi come dicevi i figli maschi prendono parte alla divisione di tutto quanto animali scorte
Le le figlie invece prendono solo i la quota raccolto cioè sono invisibili
Quindi ecco vedere differenze ci sono differenze ci sono novità tra questo fatto con l'amico coloniale e quello Mezzadri le classico
Dell'Italia centrale solo questo
Sentito molto forte questo insieme
Il viste del libro di Roberto è anche che è stato portato a quella di erba vorrebbero edizioni perché bene altro easy atesina cerca di mettere insieme proclama coloniale colpo vent'propone caviale ecco allora insomma questo rende l'idea di uno stato particolari fascista d'azione peso eccome vengono insieme e questo forse non lo lo conto bene qui
Perché le difficoltà anche linguistiche insomma e questo lo dico molto su
Bisogna estendere
Quando si va dell'impiegherò
Per queste norme differenzi locali è anche perché sento qui insomma il difficoltà che abbiamo come idea dava nomi emancipata femminista il modello liberale
Ci poi da un centro qualche bordo cioè grosso problema
Cioè problematico dappertutto costerà un po'unica ambizione anche questi viste dopo coerenti fosse così tipo emancipato che faceva le sue scene un tetto curato il cuoco
Enti avvisa mente
Non vi si distingue in crisi insomma fare problema dalla botte negli Stati Uniti che si basa se un'idea da la la legislazione gliela mo'concepite Moro molto individualista ecco così di alcol Omo poca autonomia pura se l'economia queste vie
Vive Ale quelli neoliberista insomma e la fascismo può signori grandi reazioni
Contro tutto quest'idea
Allora avevo un po'giù di domande su questo sopra rispetto accettò a patto questo già
Con Monico è chiara sempre
Non è diverso mi sembra da quello usato
Da
Insomma ad
Nella bizzarria italiana ma anche nel fatto proprio
Tutte le colonie italiani ritiene centoquaranta non so quante insomma se la vittoria
Però quello che bisogna collega compunto eccome
Sì bile
Non è cioè dell'Etiopia insomma su a otto chiamano veridico uno studio lavoro quindi Gino ma cosa fanno questo il nome che tipo di lavoro
Cioè non non riesco a guadagnare loro perché non c'entra perché poi compagni tutti cibo dalla cooperativa insomma non è non è non c'entra più niente con la colonizzazione in piedi italiana che già porta tutta una serie di
Cose che interessanti insomma
Specie di urbanizzazioni dove anche che le massaie insomma allora certo interessante la giurisprudenza però mi domando
Come si legge questo pezzo giuridico che il quiz così sì è stata una domanda e come si legge queste gatte fatti la giurisprudenza
Stessa cosa e chiaramente anche rispetto all'India e questo è un affronto
Per vivere a venti i sovvalli problemi perché c'è un problema grande a o perché lasci riffa
Devo anzi vedo cioè queste donne etiopiche comandano che portano avanti la resistenza insomma è un è un discorso molto compresso e il fascismo e M. insomma il ridicolo quando si mette a confronto con questi problemi cioè si trovano
Cioè ci facile morbo chiudersi nei confronti dal perché Basciano alla famiglia struttura la fattura atto cioè queste specifiche fattivo ecco
Forse ci sarebbe poi da domandarsi rispettivamente Tonucci sionisti antistanti gli arabi forse questo Cossato ieri un F
E allora bisogna un po'
Questo storie coloniali bisogna Cacciari appalto ma c'è stata una bella c'è più la generazione ma possibili essi del veramente
Possa Enzo Musco utilizzata forse di più
Se prova di porsi psico
Va posta senza per fascismo come si parla dal colonialismo
Senza
Dunque senza
Compito a parte etiopi perché eccetera
Io ho apprezzato molto tutte e tre le relazioni una domanda Silvio
Ci parlare della questione hai sollevato la questione della cittadinanza per la cittadinanza libica cambia diciamo no e quindi chiederei di approfondire come cambia diciamo la visione anche qui la rappresentazione della nonna dal punto di vista della cittadinanza coloniale che cambiata quella di studi da quella di cittadina nel contesto libico e che di fatto rappresenta un vulnus Juan nell'esperienza
Coloniale musulmane in generale per cui si crea una sorta di gerarchia e no interne tra donne musulmane libiche donne musulmane eviterei
E così via quindi
Interessava particolar mente
Invece per Mariangela
Va be'c'è una nota spetta la questione della preparazione per tale da nella vita coloniale realtà aderiscono questi progetti e ragazze molto giovani
Che non sono massaie rurali che non sono sposate per raramente le donne che partecipano i corsi di preparazione verità coloniale
Vanno in Polonia se non come figlia di coloni già più grandi quindi all'interno del contrasto della contrazione demografica come se ci fosse uno slittamento da una parte della preparazione delle donne che sta virtuali italiane che rimangono in colonia per la questione di
Educazione diciamo all'intero quindi ritorniamo alla funzione pedagogica da una parte
E e invece quella delle esperienze delle massaie rurali
L'esperienza dell'ente di colonizzazione della Puglia d'Etiopia solo uno di varianti dall'altro gli anti regionali sono tra i più piccoli quindi abbiamo tutti gli anticorpi consortili
E tutti tutte le esperienze dell'Opera nazionale combattenti che sono molto più nutrite da un punto di vista dei numeri degli dei coloni che si spostano in generale quindi tu però si dice Eric almeno così ha detto insieme recapito qualche limite
Che all'unico di uscire quindi ti chiederei quali sono e su sulla base di che cosa quali sono gli indicatori per cui si può dire che sia riuscita come speranza o meno sotto quali aspetti e da quali prospettive ci ha dal punto di vista non so della dei piani coloniali della concezione democratica dal punto di vista di coloro che partono e che hanno quindi Progetto di colonizzazione posto di migliorare
La propria vita no in questo in generale in particolare la questione ovviamente femminile
Grazie
Sì grazie
Pancione domanda
Ma questo
Ci stesse hanno
Dunque io mi sono persa una cosa chiederei un chiarimento
E passivi via allora tu c'hai parlato del della politica per riguardo alle donne islamiche essa eccettuato il caldo lascia ripete diciamo così della guerra d'Etiopia che vi risulta molto chiaro non mi risulta invece chiaro il passaggio che tu puoi fai ti chiedo un chiarimento perché importi mi sono persa proprio passaggio da diciamo da questa attenzione per per la comunità islamica alla diciamo attenzione alla maternità ma in Eritrea e alla fondazione dell'ospedale di Asmara eccetera perché qui si passa di nuovo
Nella comunità eritrea a una comunità che è prevalentemente diciamo di religione cristiana allora
Questo questa questa diciamo così attenzione è di nuovo diciamo così mirata solo alle donne
E della comunità Larocca a oppure quindi si pone un po'la questione di tutte
Le donne
Anche di quelle della comunità
Della comunità ottantuno tra pietà cristiana
E questo non cioè a un certo punto mi sembra delle infine si sono intrecciati e non non sono più riuscito a seguire con con attenzione la cosa e quindi diciamo il il il rapporto tra le a politica
Coloniale verso le donne diciamo così inediti Eritrea e anche in Libia no perché poi ci ha parlato della formazione delle levatrici chiedere infermieri a Tripoli e quella invece specifica per le musulmane c'è una tigre di un un chiarimento
Avrei detto o magari troppo le cose che già sono state dette perché effettivamente come suggerisce raccontato
Con stupore diciamo così dell'invisibilità azione delle delle donne in questi patti coloni ci che invece somma diciamo così più gli ha studiato la mezzadria un piatto somma diciamo così è la quotazione approcciare il lor così è diciamo la figura differimento quindi il problema è capire differenza come è già stato detto
Quali differenze ci sono nella trasferimento diciamo nell'adattamento di questi strumenti che sono per molto presente
In Italia
Postemi aver multato l'attenzione sulla sfasatura tra la propaganda
E illo l'invisibilità azione dal punto di vista giuridico però di fatto in parte e anche quello che succede
A Sears messa in questi termini diciamo così è anche quello poche succede a livello nazionale alla quale l'ASPI la peculiarità nel contesto coloniale no perché cioè Lentate sul ruolo delle massaie rurali esiste
Anche nel contesto nazionale però qui c'è una
La peculiarità che
Al quinto cioè esisterà peculiarità quale
No no citato è la mia domanda isolatamente chi vuole risponde risponde non so se può aiutarmi a dire
Penso che sono state fatte delle domande anche Alessandra quindi magari passiamo facciamo il giro e
Inquietante andare al suo posto magari su YouTube domande sono state Mino comuni cioè sul sul attaccati insomma
Allora espulso quanto tempo abbiamo uno si chiudono privatamente siamo intese male sul termine privato accusato il leccese nel senso che
Nel silenzio no non solo domestico nel senso che possiamo chiamarla resistente al Civile tu qualora e e fortissima su questo non c'è dubbio io adesso quando dietro privato parlavo che fino al ventiquattro cioè fino a quando non c'è questa disputa diventa chiaro che le scuole retto italiano non c'è la popolazione dell'OPA tedesca nessun potere rispetto al governo centrale di cambiare
Sia i giornali
Sì alle piazze non le donne venivano messe Colognesi spariscono completamente quindi in quel senso si ritirò nel privato necessariamente per una protesta no e per tetto un entrano in maniera massiccia incredibile
Ma riescono a formare se non ci son ci costringono a Rete e incredibile di tutti più piccoli paesi raccolgono firme paese per paese e per me è stata una scoperta quella chilo di Stato ci sono
Pacchi di firme attualmente di tutti i Paesi egli i giornali continuano a parlarne
Per i tedeschi in un modo quelli italiani ovviamente su
E e chiaramente
Finita questa fase si ritirano nel domestico nel chiuso nel senso che non trovi più notizia nei giornali trovi qualche notizia negli atti di polizia denunciano no questo sì in questo senso intenso privata ma anche forse un'azione ovviamente
Politica fortissima e che anche permesso la conservazione del ribatte il palco chiaramente parte quanto più fonda bisogna pensare che poi via via nel trentatré Porcia pop-rock a propaganda nazista che riesca se ci dà molte nazisti e qui vengo secondo discorso sulla barca
La mia è una posizione parte nel senso che ho fatto un'analisi delle politiche fasciste
In atto attinge nei confronti delle donne
Ma interamente le attuali cioè è era su ovvero buttare un mondo fortemente rurale Monte fortemente cattolico è chiaro che ruolo che la madre quella tradizionale cattolico
Infatti io ho messo il corpo nel momento stesso in cui
Attraverso l'America CP vogliono conquistare Lehman per italianizzare usano le maestre perché non hanno le madrine maestra devono proprio sostituirle
D'altra parte come reagiscono e e sia gli italiani che i tedeschi sono delle guidate pagato dagli uomini no perché anche le donne tedesche reagiscono come reagiscono
In base a un appello molto forte e viene dalla politica tedesca di dice adesso per favore abundat in piazza Benamati e alcuna contrapposizione su questo
Non vedo cioè senonché ma gruppo si difende in maniera fortissima e cerco ovviamente di bloccare queste tendenze azione e la cosa è sorprendente che a me mi ha sorpreso etichetta che anche Studio in quelle tipo nato a generalmente infatti sulla nazionalizzazione sugli italianizzazione cene a bizzeffe gli studi ma il ruolo che era stato dato al fascismo proprio aveva una è la madre questo è veramente uno studio che non era mai stato fatto no quindi questo molto colpito come nuovamente si volgesse uno e poi questi tentativi vanno avanti italianizzazione cominciano con la toponomastica incominciano appunto come di Pietro dell'italiano nei luoghi pubblici e può ad un certo punto in poi grazie a questa forte resistenza non solo delle delle donne ma di tutta la popolazione si rendono conto che comunque non riescono a far diventare italiana questa terra e quindi
Continuano costi aspetta il via Cervignano una strategia di
Immigrazione molto forte no immigrazione estremamente forte per arrivare a dire per far diventare terra italiane queste qui dobbiamo far rinascere italiana più intera fare questi sul egli ammirava anche per non rispetta segnali quindi certa da polemiche in Alto Adige ancora penso tanto discutendo c'era razzismo no perché erano molto ammirate da questa popolazione
Tenace popolazione rurale e contadina che papà lavorava e che non mollano avevano questo difetto che questa
So se avesse un po'più chiaro io poi penalizzato anche perché tedeschi si ritira ritiro cercano una resistenza fortissima
E poi c'è tutto il problema legato al nazionalsocialismo
Ho capito buono ma nell'ultimo
Park
Soggiacere
Infaticabile dalle domande che a differenza poi andare un po'più onesto eccetera conservi incontro e all'inizio con il discorso sulle categorie zur Rose di Carmine magico
Simone riforma ecco io credo che queste categorie vadano considerata
Vadano a quel superato e non soltanto in un'ottica europea o italiana dal punto di vista della storia italiana sarebbe se guardiamo al discorso sia della Mancha fazione tutto il free il femminismo perché non sono soltanto il femminismo islamico
Non è solo diciamo una un un buon segno al suo interno maestri immanente diversificate ci sono delle voci che sono sia religiosi si Pollari insomma è molto complessa il contratto la le mani lì i vari movimenti di emancipazione nel mondo arabo insomma
E quindi in realtà inquilino uso emancipazione in questo caso specifico perché riprendo ma in quattro mesi tra virgolette
Il discorso che viene fatto sulle popolazioni musulmane nella propaganda si parla e espressamente di emancipazione di musulmane dell'impero e lì lo riprende questa sì sì esatto in quel senso e quindi questi termini io non li uso assolutamente senso positivo
Se è questo il discorso cioè dobbiamo uscire Sterpone manca l'idea che la modernizzazione la riforma e l'emancipazione sono per forza una l'obiettivo da raggiungere non è assolutamente il discorso che voglio fare
E penso quando l'uso anche in termini modernizzazione e riforme differiscono o anche come riferimenti non solo alla riforma
Nel nerastra italiana
Onera stare europea e la modernizzazione e la storia italiana Ferrero per Amman poi presidente per esempio la pensasse di modernizzazione dell'Impero ottomano le riforme che si sono condotte nell'Impero Ottomano in quel periodo che sono riferimento
Tennis testi out
Amministratori coloniali e per i giuristi che operato in Polonia dovranno quando vi è stata la riforma pensano a quello che stava avvenimento in Turchia alla cattura per dire no
Quindi c'è anche dobbiamo uscire a scuola ma da quest'idea che la modernità europea
E ci sono in realtà anche queste confraternite alla quale anche la stessa Citi fa apparteneva era una confraternita informata e fa parte rientra anche in un movimento che quello che viene definito modernismo islamico
Che utilizzata era un dibattito interno giuridico
Legato proprio a la tecnologia la medicina la scienza e quanto questa era compatibile con l'idea cristiana quindi
Non lo uso assolutamente tarda senso Italia cioè nel senso come se fosse eurocentrico
In realtà hanno un solido non solo c'è questa vantarmi no è realtà via ci sarebbe molto da dire robusti appetiti dibatteva stretti o
No no no
Però sta quando lo e quando l'organismo
Però anche lì è molto dibattuto
Cioè nel senso che ha nel testo che comunque si apre veramente unica però secondo me in realtà quel termine cioè
Io lo uso ma veramente non in senso positivo c'anche quando parliamo della
Del per esempio dell'uso di nuove tecniche ostetriche che oggi sono delle perché tecnico ostetriche come la faccia insomma il patto che oggi sono assolutamente considerate non moderne no
O se no appunto le pratiche che venivano usate appunto di imporre e anche qui ritorna disposti della violenza sul corpo delle donne Astra maternità assolutamente questo però non è un tema del fascismo diciamo perché l'abbiamo in tutte le colonie
E ci sono stati dalla Colt posta Prieto britannico studiato Daneco Anna fino a quello che successe nel Sudan quell'imposizione proprio della di come attraverso il corpo della donna vengono
Imposte e del
Delle nuove pratiche alla medicina occidentale no quindi la violenza astutamente sa quello che mi interessava a me era qui sottolineare dei processi che sono in realtà contemporanea sono molto elevati caso eritreo
Caso tipico
Però però grazie di avermelo chiasso perché in realtà nel caso eritreo abbiamo
In realtà la cooperazione mettendo cioè nel vasto piano
E nell'altopiano principalmente
Coca infatti e quello che successe Marcues perché non volevo
Non avevo programmato
Ma anche in quella
Reality dove
Ma Natale per esempio censiti alla Magliana Eritrea lei del bassopiano delle Rita eletti ad esempio dal bassopiano lei neanche
Lei indirizzava insomma terzo l'ospedale di attivare quindi non era
Diciamo come nel caso della Libia nessuna legge
Le donne formate in quanto l'Iraq si
Per penetrare ma nel caso invece dell'Eritrea abbiamo invece una politica di confini tra comunità musulmane e cristiane e Ciano fu per acquisizioni di tratte ci sono le donne musulmane che qua quali leader ma Claudia che è non sono loro coinvolte attivamente questo processo di diciamo formazione alla medicina moderna ma loro in indirizzano le proprie donne che si revolver allora verso quegli ospedali coloniali
No e quindi il sommo poeta serviva
Insomma alle legato una per i tratti localino sicuramente in caso libico evita sono di partite aperte come per
Suole questi riappropriamo di questa politica coloniale
Volta per la mente alla maternità
Ha spiegato bene
Ma non è il tema è molto importante la corretta molto da inedita è molto importante realtà dei contesti coloniali
Spesso le stesse pratiche poi vengono dei musulmani applicati non conta vengono applicate nell'altra c'è comunque un'unica proposito di spazi sono molto curiosi
E forse se ed è questa anche la difficoltà di lavorare su due terreni consigliamo di questi compensi
Però aste guardiamo degli spazi invece più locali per quasi tre spazi da moschea lo spazio della scuola possiamo vedere fare delle comparazione e puntare anche le differenze gestori etichette politiche
Ho già avuto a
Ci vuole parlare delle politiche verso le la comunità
Quarantotto punto il principale dell'offerta
La lega mormora
A me era partiti da interno contabili umana o era urlano nominale per tutta la rottura quello era era aperto era un gran bisogno nasce da questa missione scientifica che viene fatta in base al piano della popolazione adesso umana e c'era proprio la viene trattata con la necessità di avere accesso e penetrare
Perché le erano le suore prevede nell'altopiano invece era molto più facile avere accesso attraverso il benestare cristiane alla comunità diciamo cristiana che non è canta dettati da più parti a capo della della
Diciamo così di una funzione diciamo sostegno alle comunità
La che nella funzione anche etiopica diciamo così antidiscarica Etiopia Edgardo trovarsi degli alle attività della
Fin troppe
Allora nel contesto
Ma lei
Ho capito che lei ebrea ma compresi nel contesto italiani del contagio ritrae o
Riversa rispetto alla posizione che hanno da cui spetta l'Etiopia nel momento in cui la facoltà Attanasi questa no americana sarà diverso iniziale non
L'ultima ripetete altre domande
Il la diverso dica qual è la politica italiana Edoardo
N ritratta in realtà è una politica che non è legata al fascismo è legata al periodo precedente c'era già una politica mantenuto Bernard
E c'era infatti la politica musulmana non è un'invenzione del prossimo ma un'invenzione del periodo di Perale che viene iniziato Papin eritrea Sella valutaria quelle e quando Ford viene incentivata in periodo fascista
A livello imperiale però era già in inizialmente tre però quello precedente al quale non volevo parlare perché se non si apre
Grazie
Allora grazie tutte per le domande gli spunti di riflessione io penso di iniziare a rispondere a domande puntuali questi e poi faccio un discorso generale su quella che l'originalità
Alla mancata originalità del lavoro riproposto allora per quanto riguarda
Perché l'ente di comunicazioni diventa bellico a riuscire lo dicevi transitava nel suo lavoro Ciotti riconoscerà perché viene chiuso dopo la seconda guerra mondiale del mille novecentocinquantanove ed è l'unico che effettivamente vede il trasferimento Diliberto
Di di un gruppo cioè di un gruppo di persone che vanno lì vivono e continua a vivere rimangono lì anche dopo la fine del conflitto del del conflitto mondiale quindi in questo senso
E riconosciuto come l'unico ente che effettivamente rimane vive quindi distintive la e in secondo luogo
Sì effettivamente i cambi di preparazione coloniali che erano destinati
A alle giovani donne ma appunto anche verso lavoro del due mila dieci Spadaro comunque parla di come
Per quanto la maggior parte delle persone premette partecipavano i corsi di preparazione corneali fossero giovani donne comunque erano state pensate ovviamente anche per le massaie rurali infatti manuali che vengono alloro
No
Oggi va bene no opporsi va bene
Ok scusi
Nel senso comunque manuali erano rivolti anche alle massaie magari non partecipavano i campi coloniali ma i manuali erano rivolti anche a
Alla
Sì
Poi quindi diciamo pasto per rispondere o meno più puntuali domande un po'più puntuali
Poi
La sì
Le differenze
Per quanto riguarda le differenze e le continuità trattato con l'amico e i contratti di mezzadria in realtà lavoro di casa dei parte proprio appunto dal lavoro di di Sandra
Esattamente Pescarolo per quanto riguarda appunto tutto il insistiamo alimentati al contatto rimetterglieli disabilitazione della donna all'interno del
Del sistema di mezzadria de per questo che ho utilizzato proprio questo il il lavoro di casa veri che fa riferimento l'articolo del pater familias che fa riferimento quindi tutto questa
Questo quel questa eredità che arriva da appendere diritto delle antichità romana perché perfettamente
Si rispecchia nel patto coloni
Negli atti
Avete bisognerebbe
Ma
Occorre far se ho letto molto velocemente tono scarsa dei esattamente cita il diritto del mille ottocento euro la doppia stratificazione del della diritto del lavoro nel mille ottocento e da lì che parte forse l'ho letto
Ah no no no Fazio ha letto molto velocemente in quel pezzo
In ultimo
Il
L'apporto unico originalità
Effettivamente no non non è niente di originale dirette le donne vengono impossibilitate all'interno di uno strumento giuridico assolutamente però forse l'elemento di originalità che io volevo riportare scusate non so perché
Che volevo riportare e riguardano forse un po'di più il posizionamento
Un posizionamento che riguarda una una studentessa una studentessa di un dottorato meridionale che parla delle esperienze di donne meridionali in colonia ovviamente capisco che all'interno del sistema di produzione accademica ed fondamentale portare dagli elementi di straordinario originali originalità da cui poi Porter
Sviluppare e dare nuovi altri principi di lavoro quello sempre per un principio di di produzione però ecco io ho pensato essendo questo il primo lavoro che presento all'interno di una conferenza internazionale che forse l'elemento di originalità stava nel non esplicito posizionamento del ricercatore all'interno di questa cioè
Conclude
Mi sembra che sia stato mi sembra che sia stata una giornata intensi
A questo punto
Venticinque intanto ringrazio tutti anche chi ci ha seguito dall'organismo indipendente cinque il ringrazio tutti tranne il microfono del bebè da Baghdad tutto a tutti bene quella sera e
Andiamo a casa e poi però
Le indicazioni
Ma