40ª Assemblea Annuale dell'ANCI - Tre colori sul cuore. I Sindaci uniscono l'Italia - prima giornata

Sì
Come
Fa ingresso il Presidente della Repubblica
Tutto
L'Europa
Ma
Ha inizio la cerimonia di apertura della quarantesima Assemblea annuale ANCI
Si invitano i gentili ospiti ad osservare un minuto di silenzio per onorare le vittime di tutte le guerre
Signor Presidente della Repubblica presidente dalla Camera dice presidente del Senato
Collega il colleghi tutti
Da questo palco vi auguriamo bentrovati alla nostra assemblea annuale e passo la parola al presidente del Consiglio Giorgia Meloni collegata con noi con la nostra Assemblea annuale purtroppo non può essere in presenza ce l'ha comunicato qualche settimana fa per l'impegno istituzionale coincideva con queste giornate però non faremo mancare la nostra calorosa accoglienza al presidente del consiglio che saluto vi invito a intervenire grazie
Una sera una sera tutti buonasera Presidente De Caro
Sono profondamente dispiaciuta di non essere riuscito a mantenere l'impegno che pure avevo preso lo scorso anno con tutti voi di essere presente quest'anno fisicamente diciamo così per la quarantesima assemblea nazionale dell'ANCI
Purtroppo l'agenda di questi giorni l'imminenza del Consiglio europeo previsto per questa settimana hanno avuto la meglio non ce l'ho fatta me ne scuso ovviamente con ciascuno di voi
Cercherò di farmi perdonare alla prima occasione utile voglio ovviamente a salutare il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che anche quest'anno assiste alla cerimonia di apertura
Che con la sua presenza sottolinea la centralità che i Comuni hanno nella nostra repubblica
E ringrazio come ho già fatto il presidente decade caro come vicepresidenti tutta l'ANCI per questa occasione di incontro di confronto particolarmente saluto il sindaco di Genova Pucci che oggi ospita questa assemblea che all'onore
Diciamo così di essere il padrone di casa
Ma soprattutto il mio saluto speciale fa ai sindaci presenti che colorano di bianco rosso e verde il padiglione blu della Fiera di Genova è uno spettacolo devo dire bellissimo forse visto da qui ancora più bello che scalda il cuore ovviamente voglio fare anche i complimenti all'ANCI per
Il titolo di questa assemblea tricolori sul cuore
Io penso che sia un titolo estremamente evocativo perché
Riassume in fondo quello che un sindaco eh
E cioè i portabandiera di una comunità
Il primo difensore dei cittadini la prima fila dell'impegno politico il volto più prossimo dello Stato
E in una nazione come la nostra che è la nazione dei campanili dei borghi delle identità i sindaci ricoprono un ruolo fondamentale perché mantengono viva la connessione tra le istituzioni
E le comunità locali sono quelli che incoraggiano e sostengono che ascoltano e risolvono i problemi concreti non lo dico per piaggeria lo dico perché sono convinta che fare il sindaco sia in assoluto uno dei mestieri più difficili che si possano fare
Se fatto come si deve un diciamo così mestiere che non conosce pause goethiano assorbe completamente che vuol dire lavorare per trovare spesso con mezzi che sono insufficienti soluzione a qualsiasi tipo di problema
Il sindaco si prende cura delle persone si prende cura dalla comunità che gli è stata affidata a un po'come una missione
E va portata avanti con determinazione con umiltà nonostante le difficoltà e le continue emergenze sempre più continua nella nostra quotidianità per cui l'ho ribadisco per dire che di tutto questo il governo profondamente grato a ciascuno di voi come il Presidente della Repubblica ha ricordato in più occasioni
Voi avete un compito che è decisivo concorrere a garantire insieme le altre istituzioni in cui si articola il nostro Stato il rispetto del principio costituzionale della pari dignità dei cittadini
Il particolare voi siete il primo motore per superare gli squilibri e disparità che ci sono nella nostra nazione tra i territori assicurare coesione assicurare unità
Però per portare avanti questo compito così importante dovete anche poter contare sugli strumenti adeguati per farlo e noi in questo primo anno di governo abbiamo iniziato insieme all'ANCI insieme ai sindaci un percorso per rispondere a questa esigenza per non lasciare i Comuni davanti davanti alle difficoltà a gestirla in solitudine per non lasciarli soli davanti all'emergenza e alle sfide che questo tempo ci pone
Certo non è mai mancata la discussione tra noi a volte è stata anche diciamo abbastanza schietta ecco ma il confronto è una ricchezza la quale non dobbiamo mai rinunciare per trovare soluzioni concrete ai problemi
Perché alla fine il nostro obiettivo comune che ciascuno di noi a qualsiasi livello è difendere l'interesse degli italiani il governo presterà
La massima attenzione anche alle osservazioni alle suggestioni alle richieste alle critiche ovviamente che emergeranno dai lavori di questi giorni ne faremo tesoro come abbiamo sempre fatto
Venendo ai tanti temi in discussione in questa Assemblea io non possono partire dalla ruolo dei Comuni nella messa a terra del Piano nazionale di riprese resilienza
I Comuni sono soggetti attuatori di una molteplicità e molteplicità di interventi che valgono complessivamente quaranta miliardi di euro è una quota molto conti sconsistente del Pnr R. che richiede che richiede ai Comuni uno sforzo non indifferente anche per far fronte alle criticità e tanti ostacoli che sono emersi nella fase di attuazione mettere a terra gli interventi previsti dal piano non è stata una sfida facile per nessuno
E se siamo riusciti a ottenere risultati importanti rispetto degli obiettivi il pagamento della terza rata l'ok dalla commissione alle modifiche della quarta rata lo dobbiamo soprattutto al lavoro che abbiamo portato avanti in questi mesi insieme
Il ruolo dei Comuni è stato un ruolo decisivo il Governo bene assolutamente riconoscenza riconoscente ci sono ancora tante difficoltà
Che ovviamente le amministrazioni locali incontrano in termini di capacità di programmazione
E di capacità di spesa sono ostacoli sul breve periodo che derivano dalla mancanza di risorse umane dalla carenza di competenze
Gestionali e tecniche e alle difficoltà che già conosciamo nel reperire risorse qualificate si aggiunge il carattere temporaneo diciamo così delle formule di ingaggio che di certo non aiuto per rende tutto
Poco attrattivo è un problema ovviamente che non interessa solo gli enti locali ma che anche le amministrazioni centrali dello Stato hanno potuto verificare
Come sapete per iniziare a risolvere questo problema il Governo ha inserito nel decreto sud una specifica norma per rafforzare la capacità amministrative delle regioni delle città metropolitane delle Province delle Unioni dei comuni e dei Comuni
Del sud che permetterà utilizzando le risorse di un programma che è finanziato dalla Commissione europea di assumere a tempo indeterminato entro il due mila ventinove
Due mila duecento funzionari funzionari che riceveranno una formazione di alto livello che saranno molto utili
Per velocizzare l'impegno dei fondi europei di investimento abbiamo poi scelto di ridare nuova centralità la cabina di regia del PLI RR di farla funzionare come era necessario
E di renderla lo strumento per definire un percorso chiaro e condiviso
è una piccola rivoluzione che ci ha permesso di fare costantemente insieme il punto sullo stato di avanzamento del piano di trovare insieme le soluzioni migliore ai problemi che incontravamo
Dalla cabina di regia nasce anche il percorso che ha poi portato la proposta di revisione del Piano nazionale di riprese resilienza una proposta lo abbiamo detto in molte occasioni ma sempre utile ribadirlo
Che non sottrae risorse programmi previsti dal piano ma che prevede lo spostamento di alcuni investimenti ad altre fonti di finanziamento come per esempio il piano complementare al Pnr r i fondi delle politiche di di coesione
Lo dico perché si è detto e si è scritto molto su questo a volte consentitemelo senza cognizione di causa
Dei documenti ma noi abbiamo fatto questa scelta proprio per mettere in sicurezza quegli interventi strategici per i territori che però rischiano di essere compromessi dall'orizzonte temporale
Che è previsto dal completamento del piano e cioè il trenta giugno del due mila
Ventisei questo lavoro ci permetterà di rispettare ad esempio gli obiettivi legati alla realizzazione dei nuovi asili nido scuole dell'infanzia servizi
Di educazione cura per la prima infanzia cito questo tema specifico perché lo considero indicativo di come abbiamo lavorato in questi mesi
Come sapete il Pnr arretro prevede su questo capitolo quattro virgola sei miliardi di euro uno stanziamento molto importante che però rischiamo di compromettere per tutta una serie di criticità che erano connesse all'ammissibilità di alcuni interventi
Per questo noi ci siamo fatti carico del problema abbiamo proposto alla Commissione europea una modifica per rivedere l'obiettivo intermedio abbiamo eliminato la previsione l'aggiudicazione di tutti gli interventi entro il primo semestre Mestre
Del due mila ventitré abbiamo trovato novecento milioni di euro aggiuntivi per un nuovo bando
Tutto questo ci permetterà non solo di rispettare l'obiettivo finale del piano Pati rafforza
è stato un grande lavoro di squadra ringrazio lanci per il contributo che ha dato in questo senso
Questo governo considera centrale la collaborazione con gli enti locali e segnatamente con i comuni e e i frutti di questa collaborazione si sono visti in questi mesi penso all'emendamento proposto dall'ANCI e ha colto dal governo per prevedere specifiche risorse alle città metropolitane nell'ambito degli accordi di coesione
Che il nuovo strumento negoziale di programmazione che il Governo ha voluto per valorizzare le risorse legate ai piani di investimento nazionali europei agire sulle leve di sviluppo dei territori
Penso anche all'attenzione che stiamo rivolgendo alle aree interne della nazione per la prima volta noi abbiamo istituito una cabina di regia che coinvolgerà tutti i livelli di governo e lavorerà per scrivere insieme il primo piano nazionale di sviluppo delle aree in Terna
E in questa strategia rientra anche il DDL approvato ieri in via play preliminare in Consiglio dei ministri sulle zone montane
Vogliamo prende
Ci cura di quei territori a rischio spopolamento cogliamo garantire risposte veloci in termini di servizi alle esigenze specifiche di ciascun territorio
E poi in Ape in apertura mi sono scusata per uno non aver rispettato la promessa di essere presente fisicamente alla vostra assemblea impegno che mi ero presa parlando a tutti voi riuniti a Bergamo
In quell'occasione però avevo affrontato un tema che mi stava ci stava particolarmente a cuore e che mi ero impegnata ad affrontare mi riferisco alla questione della responsabilità degli amministratori locali e al fenomeno della diciamo così burocrazia difensiva della paura della firma che paralizza l'attività amministrativa dei Comuni che impedisce di dare risposte ai cittadini alle famiglie
E alle imprese be'quella promessa la l'ho mantenuta il governo infatti come sapete approvato un pacchetto di norme che interessa anche l'abuso d'ufficio e che ora e all'esame del Parlamento ed è un intervento che non abbiamo considerato necessario per dare regole certe garantire che i sindaci possono portare avanti senza paura
La missione che i cittadini hanno affidato loro dunque presidente Decaro
Cari sindaci sede a Genova la città natale di alcuni tra i più grandi personaggi che hanno fatto la storia d'Italia
Uno di questi è Goffredo Mameli l'autore di quel canto che ci fa sentire tutti parte di una sola comunità che molti amano cantare
Con la mano destra sul cuore e voi con la mano destra
Su quella fascia tricolore che riassume il vostro impegno la vostra dedizione e il vostro spirito di servizio penso che sia l'esempio più bello il luogo più bello per celebrare in quello insieme quello che siamo quindi viva l'Italia viva i sindaci italiani e grazie a tutti scusatemi ancora
Rende la parola Marco Bucci sindaco di Genova il presidente ANCI Liguria
Desidero ringraziare il presidente La Repubblica Sergio Mattarella la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni che abbiamo appena ascoltato
Il presidente della Camera il vicepresidente del Senato il viceministro Rixi tutte le autorità presenti e soprattutto tre più di tre mila sindaci che sono qui grazie per avere onorato la nostra città grazie per essere qui
Grazie per essere come me colleghi e avere voluto festeggiare perché oggi una festa al quarantesimo anniversario di ANCI qui a Genova assieme a noi
L'ho appena detto la per la Presidente del Consiglio ha mi ha un po'rubato lo sport però volevo proprio dire a tutti voi che l'inno di Mameli che avete appena ascoltato
è stato musicato e scritto da due genovesi Novaro e Goffredo Mameli
I quali poi come patrioti sono morti la giovani proprio pochi anni dopo ed è stato suonato per la prima volta nel mille ottocentoquarantasette in una chiesa di Genova Nostra Signora di Loreto a origina
Ebbene
Ebbene
Volevo farmi notare che lei no della Francia si chiama la Marsigliese perché è stato suonato per la prima volta Marsiglia vorrei proporre a tutti di chiamare in America anche la genovese
Forse
Forse un po'esagerato ho esagerato lo ritiro subito e passiamo invece all'Assemblea grazie per essere qua vogliamo che sia una grande Assemblea
Vogliamo che vi dia la possibilità a tutti di visitare anche nostro territorio ma soprattutto ottenere risultati da questa Assemblea e quali sono i risultati scambio networking parlarsi
Parlare dei propri problemi dei nostri problemi parlare delle nostre sfide parlare di quelli che sono gli obiettivi del futuro perché noi vogliamo che le nostre città diventino sempre più belle sempre più grandi
E siamo assolutamente consapevoli come è scritto qui dietro di me che fare belle grande una città vuol dire fare bello grande un pezzo dell'Italia
E se tutti noi facessimo Bellegra nelle nostre città tutta l'Italia intera sarebbe grande bella del posto di alta qualità di vita che tutti ci invidiano e dove tutti vorrebbero venire a vivere e lavorare di questo ne sono assolutamente convinto
Voglio dirvi che abbiamo sfide importanti davanti a noi
Sfide tecniche la digitalizzazione abbiamo la burocrazia
Abbiamo crea dobbiamo creare città intelligenti le cosiddette smart city dobbiamo fare e mettere a terra tutti i progetti per il Pnr
Cosa assolutamente grande importante cosa che avrà ci ha dato la possibilità di fare cose che portano le nostre città avere dimensioni nazionali e internazionali
Non soltanto locali
Quindi sono opportunità incredibili per noi le nostre città e noi non dobbiamo far tirarci indietro dobbiamo rimboccarci le maniche e dobbiamo tutti assieme a lavorare per raggiungere l'obiettivo
Di questo ne sono assolutamente convinto questo obiettivo della ricchezza del territorio e darà ricaduta occupazionale ed economica sui nostri cittadini
Noi siamo qui perché le persone che i cittadini che vivono ci vedono come l'interfaccia con la pubblica amministrazione non importa se il sindaco può o non può o a incarico non è in carica per fare determinate cose i cittadini parlano con noi
Hanno bisogno che la nostra fiducia e ne vogliamo dare fiducia a loro e noi chiediamo alle autorità nazionali di avere fiducia in noi
Noi chiediamo all'autorità nazionale di avere fiducia dei sindaci perché i sindaci possono mettere a terra i Progetti come ha detto la presidente Giorgia Meloni
Noi possiamo e dobbiamo siamo in grado di fare questo lavoro a Genova abbiamo una storia purtroppo nata da una grande tragedia
Che però ci ha consentito di dimostrare che le cose si possono fare bene si possono fare nei tempi giusti e nei modi giusti
E vogliamo che questa fiducia sia diffusa su tutte i sindaci d'Italia perché i sindaci hanno questa capacità e non vedono l'ora di poterlo dimostrare con i fatti
Genova a tante cose da portare avanti tante infrastrutture
Non voglio citarvi qua tutte le cose che stiamo facendo ma ricordo sono la grande diga ricordo il terzo valico ricordo tutto trasporto pubblico locale che diventerà completamente
Elettrico alla fine del due mila venticinque ricordo questo edificio
Questo edificio che parte il cosiddetto vuote fondi levate di un grande progetto dell'architetto Renzo Piano che qui in sala seduto in prima fila
Grazie per l'applauso
Grandissimo Progetto che ci darà la possibilità di fare tante cose qui non solo salone nautico ma anche l'Europa Flora
Non solo quattrocento posti barca in più ma un posto dove venire a passare momenti piacevoli in riva al mare che unisce il mare alla città
E che contribuisce anche alla De cementificazione della nostra città quindi un grandissimo passo avanti anche nel clima dell'ecosostenibilità sono queste le cose che ci faranno avere città grandi città internazionali
E per ultimo lasciatemelo dire vorrei dire una parola presidente De Caro caro Antonio
Ha lavorato tantissimo per fare quest'incontro non è la città di Genova te ne rende grazie
La città di Genova fa parte dell'Italia quella nazione che
Un un molo dentro mediterraneo con otto mila chilometri di coste
In questa città in questa nazione ci sono ben seicentoquarantacinque comuni che hanno il mare
A normare come parte del loro territorio e il mare non è solo spiagge ombrelloni il mare tantissimo
Il mare non solo chiude il ciclo dell'acqua ma al mare ci può dare delle Gia
Il mare ci può dare futuro
Il mare ha dato tantissimo a Genova nel passato lo dà oggi nel presente lo darà ancora nel futuro con grandi ricadute economiche e occupazionali ecco questi seicentoquarantacinque comuni che hanno in Comune al mare potrebbero parlarsi potremmo fare una specie di
Non voglio dire Fondazione ma una mamma un circolo dei comuni del mare l'Italia può vantare tantissimi Comuni del mare molto più di qualunque altra Nazione del Mediterraneo e questo secondo me è un vanto di cui dobbiamo essere orgogliosi
Concludo dicendo che i benvenuti a Genova
Spero che queste giornate possono rappresentare per tutti noi e per tutti voi un'occasione per conoscere nostro territorio per conoscere la nostra storia per conoscere la cultura e tutto quello che c'è di bello in città
Sono cose che teniamo anche un po'nascoste ma sono certo che voi sapete apprezzare e magari tornare qui con la vostra famiglia
Non andate via da qui
Senza aver assaggiato le trenette al pesto la focaccia mi raccomando
Ricordate bene
Ricordate
Che Genova Sapar sarà capace di abbracciare lo ha fatto nel passato per secoli abbracciando persone di tante civiltà diverse
Persone che andavano per mare
Persone che parlavano differenti linguaggi ma che qui trovavano un porto sicuro è un posto dove poter soddisfare i propri desideri e le proprie ambizioni ecco Genova lo ha fatto in passato lo fa oggi continuerà a farlo del futuro
Grazie a tutti e buona sempre
Prende la parola Giovanni Toti presidente regione in Liguria
Signor presidente istituzione di tutti soprattutto cari sindaci è davvero loro ospitarvi qui a Genova
Avremmo voluto anche far ritrovare il sole in questa prima giornata
Ma al vostro Antonio Decaro è stato un po'tirato sul prezzo del primo giorno e quindi sapete che a Genova siamo un po'arresti a dare le cose gratis basso domani ci siamo accordati sul prezzo sarà una bellissima una bellissima giornata
è davvero bello perché in questa sala oggi c'è il meglio della Repubblica italiana
C'è
Il Presidente che rappresenta l'unità del nostro Paese e ci siete tutti voi che rappresentano le mille sfaccettature le peculiarità i talenti le capacità anche diverse del nostro gigantesco territorio
Io credo che questa sia davvero la forza del nostro Paese e la forza che voi rappresentate
Questa un momento anche Complesso di sfide lo sappiamo lo sappiamo tutti
Abbiamo di fronte un momento complicato
Sia sul fronte internazionale sia sul fronte interno ma i momenti Complessi sono anche momenti di grandi opportunità e quelle opportunità passano molte da questa sala
L'ho detto prima il sindaco di Genova non lo ripeterò mai il pm RR i fondi europei da mettere a terra al sostegno alla domanda interna del Paese la competitività
Che deve derivare da quelli Investimenti la capacità di rendere più efficiente la pubblica amministrazione e anche più attrattiva per tanti giovani che escono dalle nostre scuole il cui talento è necessario perché questo Paese questo Paese vada e credo che di questo in questi giorni parlerete ricco affronterete con il governo e saranno giornate interessanti e proficue
Per tutti
Caro Presidente
L'ultima volta che è avvenuto in questo padiglione era un momento triste era la calda estate del due mila diciotto ed era appena avvenuta la tragedia del ponte Morandi quel dolore resta ma credo che arrivando qui guardando i cantieri intorno a questo padiglione sia chiara
La grande strada che da allora ha fatto questa città e questa Regione l'impegno di tutti l'istituzione se esiste un modello Genova e del contributo che la nostra città e la nostra Regione può dare a questo congresso
è la capacità di dialogo che allora come dei mesi successivi
Siamo stati capaci di mettere in piedi tra governo centrale governo regionale amministrazione del territorio associazioni di categoria sindacati insomma
Tutto il coloro che devono partecipare al bene comune credo che quello sia davvero il contributo che la nostra città e la nostra Regione può dare ai vostri lavori dei prossimi tre giorni benvenuti a Genova e buon congresso
Prende la parola Renzo Piano senatore a vita e architetto
Grazie
Caro Presidente
Signore e signori
Benvenuti a Genova
Beh devo dire è uno spettacolo siete bellissimi
Davvero una grande famiglia è davvero una grande famiglia vedete io ho sempre avuto una grande
Considerazione per la politica
La politica che in Giappone X la città
La città che voi amministrate e in particolare per quella politica quella che vicino al terreno
Perché voi ascoltate IST i terreni parlate con la gente
Voi guardate la realtà delle cose
E la realtà delle cose è la più formidabile sorgente d'ispirazione che esista per tutti
Per voi per me per tutti
E non è è assolutamente chiaro c'era grande bellezza intorno voi fate ecco io vorrei parlare per un attimo di bellezza
Lo so che è pericoloso
è pericoloso la parola bellezza e abusata
Quasi quasi sembra di parlare di qualcosa di frivolo di leggervi superficiale
Ma non è vero non è vero
La bellezza è una cosa forte importante per bellezza primaria
La bellezza è una parola che c'è stata trafugata
Le è stato rubato
Anche nella parola la parola stessa in tutta il Mediterraneo la parola bello
Non rappresenta solo quello che è bello da vedere
Naturalmente tutti sanno che il caos dei greggi non è stato bello anche buone ma anche in Italia
Anche in Italia
Da lo è molto più bello
Anche delle lingue africane nei suoi libri alla lingua dei dieci otto in Africa la desinenza insoluti rappresenta qualcosa che è bello e buono al tempo stesso e se qualcosa qualche qualcuno non è bello non è nemmeno buoni
E se non è buono nelle meno bello
è importante in queste cose
Ecco vedete la
Da bellezza si applica non solo di cose visibili ma anche in quelli invisibili
Si applica certo d'altura all'arte si applica però anche
Alle persone una bella persona si applica all'interno delle idee
E si applica alla solidarietà questa bellissima le cose che si chiama solidarietà
Verso l'età solidarietà parente stretta
Del del convivere dalla convivenza
Ecco chi ci ritroviamo sul tema del citava il convivenza fa parte della bellezza della città
C'è
Città nell'invenzione straordinaria
è un'invenzione dell'uomo non esisteva non esiste in natura città è un'invenzione
C'è una bellissima storia che voglio raccontare
Raccontata da
Lui svolge borghese nella dal nero dal
è la storia di un guerriero longobardo
Siamo nel sesto secolo dopo Cristo
Nell'Alto Medioevo
Si chiamava Doktor
E questa querela arriva con le orde barbariche arriva a Ravenna e abbiamo il sindaco e la band
Arriva il Ravenna
E alla testa di queste domande entra e improvvisamente si ferma
Guarda
E vede davanti a sé
Degli argini dei ponti dei palazzi dei tempi delle scale che le porte degli stipiti delle soglie dei davanzali delle finestre
I pilastri delle tante cose che non aveva mai visto
E tanto meno l'aveva mai vista tutte assieme così che stavano bene assieme
E allora si ferma
E folgorato da una
Rivelazione la città
è una bella storia zero
E questo
Spiega
Non so se c'è la storia vera lo dice vi svolgersi ma se non è vera potrebbe servire
Questo rappresenta bene l'idea che la città è un luogo dove tante cose diverse stanno bene assieme
Nelle nostre città vanta son belle sto davvero bene straordinari e sotto la tabella se città tante cose che stanno bene assieme
Ma non sono solo le cose che stanno bene assieme anche la gente sta bene assieme lo so che ci sono mille problemi
Però la città il volto dove dove si sta si è dove
Cella la solidarietà
Dove c'è convivenza
La convivenza una cosa importante stare sì
Ecco questo e per dire come la città che fare molto con la bellezza la bellezza dei luoghi lo vedessero le cose la bellezza della gente
Ahimè e qui arrivo al punto questi sono non succede per una parte della città che sono le periferie e qui voglio arrivare
Le rare qui perché le teleferiche vivente sono sempre raccontate come luoghi tristi
Sono sempre associate a ad aggettivi dispregiativi
Risultando il pericolose
Non è mica vero non è vero
Non è vero
C'è tanta bellezza nelle periferie che intanto la bellezza della gente spesso c'è anche la bellezza dei luoghi
Se dell'uomo
Degli spazi della luce
Ma c'è tanta energia
Le periferie sono fabbriche di energia di esibirli di aspirazione
E poi diciamoci la verità sono una scommessa di questo secolo
Vede
La seconda metà del secolo scorso
è stata la scommessa è stata salvare salvaguardare i centri storici è stato fatto
Deve la scommessa grande scommessa di questa mentale del nuovo secolo e salvaguardare le periferie non c'è ombra di dubbio questa grande
Bisogna
Connettere bisogna costruire
Infrastrutture tra nel metropolitane anche di superficie per via bassa progettando ideologie a grande velocità bisogna costruire le periferie se condannare
Con la Costituzione
Di scuole università ospedali biblioteche
Lodi per la gente
Lodi chiede istruttori
E poi bisogna anche
Ecco qui parlo cosa che non toccano bisogna anche rammentarle sì rammentarle
Per la lega rammendo non è rimasto ora rammendo rimarrebbe molto delicato molto intelligente
Elementare interferire significa fare tante cose quello che io cerco di fare molto modestamente
Nel mio ruolo vi siano ancora vive al Senato con dei giovani con cui lavora
Ma significa articoli e consigli ma tante piantare alberi dovunque le altre realtà
Non è solo un gesto
E affetto
E poi si tratta di fare il picco di progetti di luoghi di incontro dove la gente si possa incontrare
Si tratta di fare progetti partecipati ecco questo sino alla partecipazione importante
Perché
Pare nei piccoli progetti partecipati non significa incontrare la gente per un vincerla per persuaderla per sedurla
Si tratta di Nicotra gente per capire
I progetti vennero bene quanto si capisce quanto sia le ali con la gente
Ci costruisce l'apporto importante
Progetti partecipanti
Lavoro solidale
Gli architetti coinvolti ecco mi piace stridente
Fare degli architetti condotti quello che cerca di fare anch'io
Insomma si tratta di costruire una città più sostenibile
Però vedete qui siamo a Genova
Invece di parlare di sostenibilità mi piacerebbe Vallardi parsimonia
Se
Genova è una città parsimoniosa
Ci sono dei maligni che penso il Genoa Service una città avvarrà
Il richiamo non è vero
Non è vero
In una città parsimoniosa qui non si spalanca non si spreca niente questo è il motto di Genova qui non si spreca niente
Ed è importante
E fare entrare in gioco questa parsimonia perché a che fare con l'energia a che fare con lo stile di vita un modo di essere
Ecco non voglio tirato troppo in lungo voi dovete parlare di cose più importanti
E lo so che ne ha dette tante
Avete tante cose da fare
Però voglio darvi un consiglio
Lasciata nel titolo tardo
Presidente io ogni mattina mi sveglio
Anche voi mi sveglio con una certa
Quantità di energia a disposizione per la giornata
Cinquanta chili di garanzia
Voi sono sicuro diseredati con molta più energia cinquecento
Con tutto quello che fate sicuramente
Però
La prima cosa che faccio nella giornata è di eliminare tutto sofferto
Ma lo sapete benissimo
Ma è un'opera importante eliminare il super
Ce n'è tanto non lo stropiccia i nostri mestieri ci assomigliano
Il posto è più difficile inedificabile ma si tratta pur sempre di edificare
Ma togliere tutto il superfluo è importantissimo
E poi diligentemente
Diligentemente faccio tutto quello che bisogna fare
Però tengo sempre di riserva
Dieci chili di energia
Per pensare alla visione
Alla visione quella complessiva
Ecco perché le dico questo perché io vi chiedo
Di mettere in pista idea delle periferie tra il vostro priorità
I dipinti una cosa importante un'affinità di importanti e la grande scommessa del secco
Io finisco qui
Ma pongo
Rammentando venti il giuramento degli ateniesi dei neo eletti al ateniese i sindaci che attiene città-stato nell'antichità
La promessa era questa
I prometto Pennisi
I resti chiedi attiene più bella di come non l'avete consegnato
Il problema la
O altro dire non ho altro da dire per ringraziarvi abbraccio tutti uno per uno ricordo
La l'Italia è un grande meraviglioso mosaico composto dal storie di donne e uomini straordinari che con il talento con l'impegno e spesso con il loro sacrificio ci rendono orgogliosi di far parte di una stessa grande comunità
I comuni che la compongono dal più grande al più piccolo sono le tessere fondamentali che noi sindaci abbiamo il delicato compito di tenere insieme ogni giorno costruiamo e consolidiamo il senso di appartenenza a un Paese in cui tutti a prescindere dalle differenze vivano in armonia e del rispetto delle regole civili tocca a noi far crescere comunità per te sempre pronte ad accogliere in maglia di escludere attrarre nuove forme di sviluppo innovare e guardare sempre avanti creare con il nostro esempio un Paese in cui i diritti e doveri siano chiari per tutti un posto più sempre più giusto dove Peter
Ci chiamano primi cittadini forse anche perché dobbiamo essere i primi per onestà e rigore
I primi ad assumerci responsabilità anche quando non ci compete i primi a sacrificarci spesso ma anche accettando una condizione di solitudine
Perché l'importanza del nostro ruolo non è sempre abbastanza riconosciuta ma noi non ci fermiamo impegnati come siamo a trovare soluzioni piuttosto che a sollevare polemiche
Con gli spazi di autonomia conquistati negli anni abbiamo contribuito non poco a rimettere in moto la crescita nazionali e ora spendendo bene le risorse europee del Pnr stiamo dimostrando quanto i comuni possano essere efficienti nel rispondere ai bisogni reali dei cittadini per lo lo siamo un punto di riferimento nel bene e nel male e tocca a noi tenere la barra dritta di fronte alle difficoltà che un'epoca così complicata ci presenta ogni giorno
Ma non siamo eroi siamo solo i sindaci dei sette mila novecento uomini comuni tessere di un grande mosaico che ci impegniamo ogni giorno attenere unito con i tre colori succo
Grazie non sarà facile oggi però
Marco Bucci ci ha detto benvenuti a Genova
Repubblicana di cuore vento Di sole e d'animo forte così raccontava il cantautore Guccini
Signora del mare scrisse il Petrarca e noi a quel mare ci siamo ispirati
Lo vedete mi troverete alle mie spalle le onde
Del mare ma anche di fronte in questo sui Gennaro su suggestivo scenario Marco davvero
Uno scenario straordinario abbiamo scelto il mare per passare in rassegna i dodici mesi che abbiamo trascorso le cose che abbiamo fatto le belle vittorie e anche i momenti difficili
La vita dei nostri Comuni la vita delle nostre città
Che ringrazio Marco aveva preso un impegno e l'anno scorso ad accoglierci qui nella tua città noi ti vogliamo ringraziare anche per il profumo del mare
E la bellezza dei vicoli dei carruggi che sapranno raccontarci in questi giorni
Vorrei aprire questa Assemblea ricordando un uomo un politico un rappresentante delle istituzioni
Un Presidente della Repubblica che ha segnato un'epoca in cui l'Italia era alle prese con grande straordinari cambiamenti dal punto di vista politico dal punto di vista sociale
Le sue parole pronunciate in un frangente particolarmente difficile della politica li ricordiamo
Ancora oggi
Mi muove in questo momento il sentimento di non potermi sottrarre a un'assunzione di responsabilità verso la nazione confidando che vi corrisponda un'analoga collettiva assunzione di responsabilità
Assumersi la responsabilità chiamare tutti ad assumersi le proprie responsabilità questo e tanto altro è stato per il nostro Paese Giorgio Napolitano
Ho ricordato il presidente emerito dalla Repubblica perché so quanto ognuno di voi si riconosca in cui i valori repubblicani praticando lì ogni giorno praticando quello stesso spirito di servizio
Napolitano ne diede prova nell'arco della sua presidenza voi lo dimostrate nell'esercizio del vostro mandato
Questo spirito di servizio c'è stato riconosciuto dal nostro presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ancora una volta qui oggi ci onora e ci inorgoglisce
Con la sua presenza all'Assemblea dall'Associazione nazionale dei comuni italiani grazie presidente
Presidente lei oggi compie tre mila cento ottantasei giorni di servizio dalla Repubblica nella sua carica più alta è rappresentativa
L'hanno definita il presidente dei record per me e per tutti i miei colleghi sarà per sempre il presidente dei sindaci
Presidente che non è mai mancato a una nostra Assemblea la quando sette anni fa mi ha stretto con forza la mano a Bari nella mia città poco dopo la mia elezione
Alla guida dell'Associazione dei Comuni il presidente che è arrivato pone in comuni lontani nelle nostre scuole nelle periferie sui luoghi delle tragedie non ha fatto mancare mai una parola di conforto ai sindaci grazie ancora presidente Mattarella oggi mi permetto di dirlo anche a titolo personale a sette anni da quella stretta di mano a Bari nella mia città
Ne abbiamo viste di cose insieme in questi sette anni abbiamo visto cambiare l'Italia in molti aspetti non solo nei governi sì e alla precisione pensate se i governi in sette
In sette anni abbiamo guardato negli occhi una pandemia mondiale abbiamo visto le nostre città deserte
Le vite sospese raccolto le macerie degli edifici distrutti eletto la prima presidente del Consiglio donna nella storia dalla Repubblica che approfitto per ringraziare per l'intervento che abbiamo ascoltato qualche minuto fa
Grazie presidente Meloni e buon lavoro
Abbiamo visto cambiare l'Europa sotto i colpi delle crisi finanziarie dalla pandemia della guerra che ha capito speriamo per sempre che di burocrazia e di ragioneria non si vive
Allora si è fatta più coraggiosa più amica più simile a come la sognavano Altiero Spinelli e David Sassoli
Un'Europa diversa che ha voluto investire sull'Italia e sui sui Comuni perché la vera Europa è quella delle comunità locali che superano i confini nazionali si allea no è la rendono più forte e più autentica
E mentre tutto cambiava una sola cosa in questi anni non è cambiata mai la nostra presenza la presenza dei sindaci dove e quando c'è nera bisogno siamo quelli che restano abbiamo cantato la fine di un'assemblea di qualche anno fa
E siamo rimasti in piedi mentre i governi cambiavano quando i costi del gas ma anche del pane dei beni di prima necessità schizzano alle stelle quando
La terra tremava
Quando la pioggia cadeva incessante o mezza Italia bruciava mentre a due passi da noi scoppiava una guerra europea e anche oggi il sangue è tornato a scorrere in Medioriente
La guerra non conosce ragioni
Otto morti perché la guerra è sempre è solo sbagliata di cui da questa Assemblea con voce umile ma decisa nel consiglio ma chiedere che le diplomazie di tutto il mondo tutte le diplomazie del mondo si impegnino
Affinché la forza distruttiva delle bombe lasci il posto alla potenza costruttiva della pace
Serve una voce sola forte
Anche dell'Europa accanto alle istituzioni che uniscono i Paesi popolino ai sindaci abbiamo cercato di fare la nostra parte in questi anni anche davanti alla guerra mettendo a disposizione aiuti luoghi sicuri i nostri servizi sociali abbiamo aperto le nostre scuole per accogliere
Chi sotto le bombe ha perso tutto l'abbiamo fatto per chi fuggiva dall'Ucraina dobbiamo essere pronti a farlo ancora per chiunque sarà costretto a lasciare la propria terra e la propria famiglia
Dobbiamo
Fare in modo che l'accoglienza di chi ha bisogno del nostro aiuto abbia delle regole certe che siano uguali per tutti non possiamo considerare ogni volta un'emergenza quello che ormai è un fenomeno storico che richiede delle soluzioni che siano delle soluzioni strutturali mentre fuori dai nostri municipi il mondo sembra aver perso la ragione noi siamo rimasti lì inchiodati alle nostre piccole
E anche alle nostre grandi responsabilità pensate alla forza di quell'uomo Marco Bucci che ha dovuto trovare in un momento particolare dalla sua vita da sindaco ha dovuto trovare la forza per la sua comunità quando è stato nominato commissario per la ricostruzione del ponte Morandi ricostruire
Un ponte
Ma è stato anche ricostruire fiducia
Dei suoi concittadini ricostruire una comunità a restituire la speranza dopo il dolore riaccendere il coraggio
Dopo una delusione a rimettersi in cammino dopo una caduta questo quando i sindaci lo fanno ogni giorno il Paese sa che può contare sui sindaci perché sa che i sindaci quando prendo un impegno lo portano avanti fino in fondo
E la ricompensa più bella che avremo sarà sempre l'abbraccio di un genitore che all'apertura di un nuovo asilo-nido nonostante gli occhi lucidi per chiedere salutare da lontano suo figlio ti dice grazie perché finalmente non dovrà rinunciare al lavoro o avrà la possibilità di andassero a cercare un lavoro
Gli asili nidi
Questi benedetti asili nidi di cui abbiamo parlato tanto in questi mesi
Sono contento di sentire che il Governo propone posti di asilo nido gratis per i secondi figli mi sembra giusto certo noi
Abbiamo dovuto faticare stiamo faticando ancora
Per rispettare l'impegno che avevamo preso con quelle famiglie di costruire gli asili nido dove non c'erano dove non ci stavano abbiamo dovuto difendere i fondi europei i fondi del Pnr che erano destinati a questo
Chiedendo di semplificare le procedure dimostrando che eravamo capaci di presentare i progetti anche di aggiudicare le gare in tempo nonostante ritardi di qualcun altro abbiamo dimostrato che siamo Bravi a spendere le risorse siamo riusciti a spendere nel momento in cui serviva alla fine di maggio siamo riusciti ad impegnare le risorse per il novantaquattro per cento raggiungendo
Lo standard che era stato previsto dispensa per quella linea di finanziamento
Ci va bene così perché
Alla fine per noi quell'abbraccio
Per quegli occhi lucidi sulla soglia dalla scuola dell'asilo siamo disposti a tutto e non ci fa non ci fermeremo non importa come non importa
Quanti ostacoli ci si presenteranno ancora quanti problemi avremo ancora però
Noi quei posti di asilo nido che abbiamo promesso alle bambine e ai bambini li porteremo a casa perché è così che siamo abituati a pensare al futuro prendo diritti e possibilità a chi non ce li ha
Guardate questa storia delle opere pubbliche finanziate con il PNR sembra sia diventato un duello tra
I sindaci e il Governo non è così
Fino ad oggi con tutti veramente con tutti con i ministri con il Presidente del Consiglio che si sono alternate abbiamo sempre collaborato lo ha ricordato il presidente mi l'Oni nel suo intervento fin dal primo giorno per noi sindaci quello del PNR è stata una partita
Da giocare indossando soltanto una maglia
Nessun'altra la maglia dell'Italia perché abbiamo capito subito che la responsabilità
Di investire quell'amore incredibile di risorse
Era tale da non lasciare spazio calcoli a tatticismi e che ci saremmo riusciti solo lavorando insieme ognuno per la propria parte i sindaci e gli amministratori locali il governo il ministro
I parlamentari il Presidente del Consiglio per questo lasciatemelo dire è stata onestamente una doccia fredda apprendere della volontà di spostare i fondi europei del PNR R. dai programmi che interessano i Comuni c'è stato un momento
In cui la fiducia istituzionale si è incrinata ci siamo sentiti sul banco degli imputati pur sapendo che avevamo fatto di più e meglio degli altri a maggio aveva fatto un'Assemblea Roma proprio per dimostrare che noi le risorse
Le stavamo spendendo se fossimo stati inefficiente
I non saremmo d'anni il primo comparto per la spessa di risorse per opere pubbliche nel nostro Paese un quarto delle opere pubbliche le realizziamo noi il venticinque per cento non sono statistiche nostre sono dalla Corte dei Conti la presidenza
Del Consiglio dei ministri se fossimo inefficienti non avremmo visto crescere la nostra capacità di spesa da otto virgola cinque miliardi di euro del due mila diciassette
è stato un anno complicato ai quindici miliardi complessivi per opere pubbliche che spenderemo quest'anno siamo già arrivati a dieci miliardi sono i dati del Sivo bene
Non sono dati dell'ANCI e si Opel misura la spessa non la capacità dispensa l'impegno dispensa la gara le risorse per la progettazione sono spesse abbiamo speso dieci miliardi di euro
Se fossimo stati inefficienti non saremmo riusciti a far ripartire nemmeno
I fondi nel Mezzogiorno e invece a fine due mila ventitré i comuni del sud del nostro Paese spenderanno il sessantacinque per cento in più di risorse rispetta le risorse per investimenti che abbiamo speso sempre nell'anno due mila e diciassette
Se fossimo stati inefficienti onestamente non avremmo fatto cento quarantasette mila gare tra progettazioni esecuzione di lavori anche questi non sono dati i nostri sono i dati dell'anarchia cinquantadue mila gare solo per realizzazione di opere pubbliche a fronte delle settanta mila gare complessive che dovremmo fare
Fino alla fine perché quelle sono le opere sono le gare che sono state stimate dalla abbiamo quindi fatto il settantacinque per cento
Delle gare che dobbiamo fare complessivamente e parliamo di un impegno di spesa messo a gara di ventisei miliardi di euro e trecentocinquanta milioni
Tutto questo partendo non vorrò devo ricordare da una condizione di difficoltà pazzesca
Perché abbiamo perso negli ultimi anni il venti per cento delle risorse umane degli organici delle amministrazioni comunali voi lo sapete bene che significa anche perché
Anche perché grazie alla collaborazione istituzionale a cui facevo riferimento prima con il governo siamo riusciti a superare finalmente
La spesa del turnover siamo riusciti a fare di assunzioni anche le assunzioni fino al due mila ventisei per il Pnr R. però nonostante tutto questo lavoro e questi buoni risultati
A fine agosto c'è stato detto che dei sedici miliardi del PNR R. che venivano spostati verso il re Power tredici miliardi di euro erano risorse
Dei comuni risorsa che stavano in tre programmi dei comuni tre programmi che venivano gestiti dai Comuni insieme al ministero dell'Interno io non ho capito onestamente perché è perché abbiamo provato a chiedere se ci fossero dei ritardi
Singoli sui singoli progetti abbiamo provato a chiedere sei sui singoli progetti ci fossero dei problemi anche di compatibilità ad una verifica successiva da parte delle commissioni le commissioni europee
Per vedere se le opere che stiamo realizzando sono in linea con le linee guida
Del PNR a livello europeo non abbiamo ottenuto risposte da quel momento però devo dire la verità col ministro Fitto abbiamo avuto una serie di incontri come si usa dire in questi casi franchi e cordiali
Qualche giorno fa ci siamo incontrati abbiamo discusso coi Sindaci delle Città metropolitane vedo tanti in sala oggi sui sui piani urbani integrati cosiddetti Puy sono
Non è un un acronimo cui ci scordiamo anche che cosa vogliono dire gli acronimi in cui sono dei progetti importanti per la riqualificazione delle periferie
Delle nostre aree metropolitane
Alla fine ci sembra che il governo ha riconosciuto alla fine di quella riunione che quei piani possono continuare a essere finanziati con fondi del PNR Ar è questo
è importante per noi perché noi non avevamo dubbio rispetto a quelle opere che noi conosciamo ad uno ad uno conosciamo
I progetti ma conosciamo soprattutto i sogni gli ambizioni perché noi quelle opere li abbiamo immaginato insieme
Ai nostri concittadini sono occasioni di rinascita per tanti quartieri del nostro Paese che merito non opportunità sono migliori condizioni di vita dal punto di vista economico e sociale
Per tante città in quelle opere vedo qui Gaetano Manfredi Chairs Martens siti Napoli nord
Sono
Un progetto che tiene insieme Napoli e altri tredici comuni dell'area metropolitana uscì una scelta ambiziose coraggiosa anche per il futuro dica Ivano un comune di cui sentiamo parlare spesso ultimamente è ovvio
Atta Ivano servono sicuramente le forze di dell'ordine e maggiore sicurezza però credetemi io faccio il sindaco ormai da tanto tempo come
Tanti di voi sono passati nove anni per me
Saranno altrettanto utili forse anche di più il recupero dell'ex campo sportivo una nuova area verde attrezzata al parco pubblico di quartiere la riqualificazione delle scuole che sono state intitolate a don Milani a don Giuseppe Diana
Ma soprattutto lo dico ogni tanto mi ricordo di fare l'ingegnere dei trasporti la linea del trasporto pubblico elettrico che collegherà Calibano agli altri tredici comuni dell'area metropolitana
Di Napoli e questa è solo una parte del piano di Napoli potrei raccontare tutti ma avete fatto studiare in questi soprattutto negli ultimi mesi
Ci sono tanti altri progetti posso citare altre città altri progetti Librino no su chi lavora in vico Trantino cantando la città del ragazzo del sindaco
Passigli a Messina o il cordiale che Roberto Gualtieri vuole risanare a Roma o il lungomare Canepa qui e Marco
A Genova una nuova Greenaway che permetterà attraverso dei collegamenti ciclopedonali di collegare il nuovo parco dalla lanterna con la zona Fiumara
Corviale
Librino
Lanterna Fiumara qualcuno questi nomi o questi posti magari non dicono niente hanno i sindaci questi interventi e questi nomi invece dicono tanto perché
Raccontano dà la possibilità di scrivere un'altra storia per quei cittadini la possibilità di permettere per esempio le ragazze viene Agazzi di Calibano di fare sport all'aperto di frequentare scuole più moderne scuole più sicure raccontano
Di famiglie che stanno insieme nei luoghi pubblici e diventano comunità
In quelle periferie soprattutto dove Renzo Piano ci ha insegnato che dobbiamo fare un'operazione di rammendo quella non è solo un'operazione di riqualificazione dal punto di vista urbanistico e soprattutto una riqualificazione dal punto di vista sociale per quelle comunità
Ora Gaetano ci ha detto che
Quelle opere si faranno
Ce l'ha spiegato durante
Quella riunione
Si faranno i tempi previsti è io credo che lo stato
Si debba fidare di Gaetano
Manfredi così come di tutti i sindaci che in queste settimane stiamo lavorando per il rispetto delle scadenze per realizzare i progetti che sono previste nel piano RR
Ci hanno detto però che se non finiremo in tempo le opere con una nuova norma dovremo pagare delle sanzioni coprendo con fondi nostri il costo di quanto realizzato
Onestamente non mi sembra proprio una norma ispirata a quei principi di fiducia reciproca
Su cui si dovrebbe basare il lavoro comune di un Paese
Però come dire pazienza certamente non ci fermeremo Baricco verso la firmeremo lo firmeremo tutti quell'impegno ne abbiamo già parlato tra di noi quell'impegno lo firmeremo
Non so se vi è mai capitato a me succede spesso ognuno di noi fa dei sogni degli incubi alcune volte a me succede spesso di svegliarmi di soprassalto di notte
Stavo sognando che non non ho preso il diploma le scuole superiori me l'hanno ritirato perché mi mancavano degli esami mi succede
Non so se è che almeno raccontato in tanti che è una cosa che succede a tanti io provo nel dormiveglia convincermi che non è vero non è possibile io gli esami gli ho fatti tanti anni fa però niente non funziona mi sale l'angoscia
Perché non sono preparato e non ha il tempo per studiare per fare un'altra volta l'esame fosse non c'ho qui nemmeno l'età e mi ritrovo la mia vice preside la professoressa lei la la mia promessa si tagliano Porzia Donnaloia
Si chiama la mia professoressa di italiano e la mia vice preside e me la vedo lite mi viene incontro con fare minaccioso mi succede spesso è un sogno stava dovrei andare a farlo analizzare questo
Sogno dallo psicologo ecco diciamo che in questo credo più o meno mi capita la stessa cosa ma con il Ministro Fitto
Mi sembra
Mi sembra di vedere Raffaele gonfiavo Raffaele perché siamo amici davvero mi sembra di vederlo di dietro alla scrivania col dito puntato uno
è che incalza dietro la cattedra ti guarda e ti dice hai fatto li summit
Abbiamo ottenuto una vittoria col cui c'eravamo seduti abbiamo dimostrato che abbiamo fatto gli esami Puy abbiamo riportato le risorse a casa e subito dopo siamo stati incalzati come una norma sanzionatorie vorrei dire
A Raffaele al Ministro Fitto di stare tranquillo perché noi abbiamo studiato gli esami li abbiamo superati se è vero come dice Eduardo
Che gli esami non finiscono mai
Supereremo anche questo esame lo supereremo anche questa
Sia chiaro però me sia chiaro questa norma non può valere soltanto per i sindaci per i Comuni deve valere per tutti gli enti attuatori del Pnr non solo per i comuni
Così come non può esserci una norma una norma ad personam non può esserci una norma a comune Emma non è possibile questa corsa
E devo dire la verità il ministro Fitto lo ha confermato lo ha confermato noi durante la riunione ci ha confermato che non sarà così lo ha confermato
Più Bica pubblicamente più volte non ci fidiamo di quello che ci è stato detto non vorremmo essere nei panni di chi però fino ad oggi non ha speso nemmeno un euro
E ce ne sono di soggetti attuatori che non hanno speso un euro e dovranno firmare quella clausola prevista dalla norma che sta per essere
Varata di cose da discutere con il governo ne abbiamo avute tante in queste settimane non sono solo i piani urbani integrati che rischiano di spostarsi verso il
Re Power
Ci sono altre opere rigenerazione urbana sono tante opere di riqualificazione soprattutto nelle zone periferiche scuole poi quelle ormai famose piccole e medie opere per un valore di sei miliardi di di euro sono opere in grandissima parte che sono terminate qui ce ne sono tantissimi che danno reale già realizzati sono stati spesi
Tre miliardi di euro su sei miliardi di euro a disposizione spesi tant'è vero che la Corte dei Conti qualche mese fa aree ha salutato positivamente il dato di spesa su piccole medie opere
Dei comuni del nostro Paese sapete quanti sono i Comuni titolari di queste piccole medie opere sette mila settecentonovantaquattro su un totale di tutti i comuni italiani che sono sette mila novecento uno
Sono siete voi sono sette mila settecentonovantaquattro sindaci che forse per la prima volta avete ricevuto una mano tesa dallo Stato con un finanziamento diretto una mano tesa
Dall'Europa forse per la prima volta vi siete sentiti ci siamo sentiti parte
Di un disegno collettivo senza distinzioni di grandezza numero di abitanti densità abitativa latitudine geografica senza distinzione di colore politico senza distinzione
Di appartenenza io per questo mi sono battuto in questi anni perché tutti i comuni si sentissero in questa assemblea dell'Anci e nel Paese degni di attenzione e titolari di un diritto
Ora ci dicono che si tratta
In fondo di piccole opere
Come quella famosa ringhiera che è diventato un caso nazionale che però ancora oggi nessuno c'ha detto dove sia dove Sassari indire tutti parlano
Del fatto che abbiamo finanziato con piccole medie o per una ringhiera non l'abbiamo trovata la stiamo cercando e ci dicono secondo voi è possibile finanziare una ringhiera con fondi europei io rispondo perché no
Se la ringhiera è una ringhiera
Come quella che ho visto io qualche giorno fa ci sono le fotografie a letto Manoppello vomito e dove letto Manoppello in Abruzzo
Nel parco dalla Maiella di fronte al Gran Sasso
Quella ringhiera proteggeva un bel vedere cioè quella ringhiera serve a proteggere un percorso turistico che attira visitatori
E magari è un'azienda ha una struttura ricettiva non solo gli permette di sopravvivere ma dai di ampliare anche la propria attività termali cioè a finanziare una ringhiera non è
Che c'è di sbagliato
Non è resilienza anche quella resilienza quel termine
Usato abusato che ha ripreso pure l'acronimo che voi ce lo scordiamo né nel Pnr R. una delle RR si Rienza è dice proprio questo che male c'è
Non è forse in occasione di futuro
Anche questa per l'Italia un occasione di figuro che stavamo aspettando per me è anche questa e io credo che nessuno lo possa negare ecco
Io vi garantisco che se insisteranno a togliere la copertura dei fondi del PNR r i fondi europea questi progetti
Noi non molleremo la pressa fino a quando non riceveremo per iscritto l'elenco delle risorse che saranno messi a disposizione presso istituire i fondi del PNR per finanziare quelle opere pubbliche
Che noi vogliamo realizzare perché abbiamo preso un impegno Mongolia aziende che devono realizzare i lavori con i nostri concittadini con le persone che ogni giorno guardiamo negli occhi
E spero che nessuno provi appare i giochi di prestigio cioè utilizzare altre risorse che magari erano destinate sempre ai comuni piuttosto
Piuttosto che togliere risorse da queste linee di finanziamento no dal PNR R. perché non ascoltate l'Anci
è un menti e amo fino al trenta per cento le anticipazioni di cassa per le impresa perché col dieci per cento non ci viene più nessuna lavorare
Perché non c'è ascoltate quando diciamo che le spese rendicontate devono essere pagate rapidamente perché altrimenti i Comuni vanno in crisi di liquidità e ci mettiamo un sacco di tempo a ottenere le risorse dare
Perché non semplifichiamo le procedure vecchie per realizzare una pista ciclabile acido
Diciamo un'opera infrastrutturale per la quale sono e no anche qualche problema nella mia città come accade a tutti noi quando penalizziamo realizzano infrastrutture per la mobilità
Perché usiamo procedure semplificate per realizzare un tratto di pista ciclabile finanziato colpi e nel rene
è invece utilizziamo le procedure tradizionali quelli precedenti quelle lunghe e farraginose complicate e per un altro tratto di pista ciclabile solo perché è finanziato da fondi regionali da fondi dello Stato o da fondi comunali
Chi se ne frega usiamo la stessa procedura almeno fino al due mila ventisei risparmiamo tempo e Poste raggiungiamo gli obiettivi
Anzi dirò di più usiamo per tutte le opere pubbliche fino al due mila ventisei poi dopo il due mila venti sì quello che deve accadere accada
Utilizziamo la norma semplificata per l'edilizia scolastica che hanno fatto tutti gli ultimi governi hanno fatto una norma sull'edilizia scolastica che prevede molto opportunamente che per tutte le autorizzazioni
C'è soltanto una conferenza dei servizi obbligatoria decisoria e a trenta giorni dove si esprime anche la Sovrintendenza
Entro trenta giorni
Ho sentito un tuono l'esterno sarà la Soprintendenza
Perché
è usare una procedura semplificata per una scuola e non posso usare la procedura semplificata per la pista ciclabile
Usiamo le procedure semplificate fino al due mila ventisei per tutte le opere pubbliche con queste norme riusciamo a raggiungere gli obiettivi queste le norme che ci servono
Per realizzare quelle opere pubbliche non lo spauracchio delle sanzioni non serve lo spauracchio delle sanzioni
I sindaci non hanno paura delle sanzioni una paura dei cittadini
Ripeto ma alzare le opere
Come Filippo Luigi Corvi Brugnaro cordoli e Corradi perché se non realizzi le opere pubbliche tra poco saranno le elezioni giuste cure al secondo mandato come me come tanti altri ecco noi
Abbiamo oggi dei mesi interni che sapete intensi che ci aspettano e a cominciare dalla sessione di bilancio che si è aperta con
La la presentazione dalla manovra da parte del governo non la conoscevamo purtroppo stamattina sono arrivate le prime notizie siamo preoccupati per le prospettive finanziare perché dopo la pandemia devo dire la verità si ha come la sensazione che è diminuita la consapevolezza di quanto sia importante la questione istituzionale come si ci siamo un po'tutti allentate anche noi sindaci
E non si ha la consapevolezza che è importante il combattimento di comuni nelle decisioni di finanza pubblica
Forse non è chiaro che i comuni stanno perdendo risorse con l'inflazione già quando è scoppiata la crisi energetica ricorderete abbiamo ottenuto per fortuna il governo anche questo governo ci ha dato un ristoro mai ristorato il miliardo e mezzo ma noi abbiamo avuto un aumento dei costi per l'Energia di due miliardi di euro la situazione non migliorerà
Dal punto di vista del costo delle regia non recupereremo l'aumento dell'inflazione che c'è stato tra il due mila ventidue il due mila venti tre
è di fronte a un aumento dei prezzi i Comuni non hanno difese noi siamo un settore istituzionale non lo so lo vogliamo chiamare al reddito fisso per il quale l'infrazione ha lo stesso effetto di un taglio netto di risorse
Tra l'altro con la legge di bilancio detto assessore ma mandato l'articolo novanta Sammartino Mark e mi ha fatto capire che con la legge di bilancio purtroppo torniamo a
Una situazione in cui c'è un'impostazione restrittiva si parla di nuovi tagli Duemila duecento milioni di euro sui comuni e cinquanta milioni su Province e Città metropolitane per due mila ventiquattro due mila venticinque
Che rischiano di sommarsi
A un precedente taglio di un'altra manovra di un altro governo onestamente al quale non è stato dato attuazione quest'anno ma rischiamo venga data attuazione l'anno prossimo e sono meno cento milioni per i Comuni
è meno cinquanta milioni per Province e Città metropolitane
Capite bene che questo taglio sommato alla questione
Dell'inflazione insomma dal fatto che non abbiamo un fondo quest'anno non ci hanno dato il fondo per se non è una parolaccia siamo perequazione è una cosa bella il termine brutto ma l'Agusta Bell aiutiamo i Comuni che hanno più bisogno d'avere di più lo facciamo
Lo facciamo da tanti anni abbiamo superato la spesa storica siamo arrivati a sessantacinque per cento di perequazione però spesso siamo dei fondi che ci dallo Stato per fare la perequazione verticale che significa sia un comune gli abbiamo che che cede a favore di uno che riceve gli abbiamo tolto tante risorse
Mettiamo delle risorse verticali per evitare scompensi sul bilancio non ci sono nemmeno queste risorse nella norma di bilancio il fondo crediti
Dubbia esigibilità FC di è uno degli acronimi
Più terribili che abbiamo vissuto in questi anni ci sta bloccando sei miliardi di euro era giusta l'armonizzazione dei nostri bilanci però son sei miliardi di euro in meno di spesa corrente quei sei miliardi rappresentano il dieci per cento della spesa corrente
Dei comuni del nostro Paese noi ce li abbiamo bloccati
è e questo è decide si concentra soprattutto su quei comuni che sono maggiormente in crisi dal punto di vista finanziario e molti comuni vanno in crisi non solo perché gli arrivano non so delle sanzioni di una questione di quarant'anni prima
Tu vai sino ad oggi quarant'anni fa non andranno andare all'asilo è colpa tua c'è il tuo comune va in crisi finanziaria ecco ci sono norme
Che hanno aggravato questa situazione & norme
Che voi scontano la dichiarazione di incostituzionalità una sentenza di incostituzionalità da parte dalla corte
Pensate a quello che è successo col Fal un altro acronimo il fondo anticipazioni liquidità che potevamo spalmare a trent'anni adesso
Ci hanno detto che non si può fare più o pensate al paradosso del decreto sugli enti locali centosettantaquattro nel due mila dodici non andavo là Silone due mila dodici
Che avrebbe dovuto aiutare i comuni a uscire da una situazione di crisi è invece di stare in crisi c'è trovato imprevisti sesto issare imperi sesto si è trovato in dissesto i comuni in questa condizione oggi solo quattrocentottanta per una popolazione totale
Di otto milioni di persone
Non è un problema di quei comuni o di quei sindaci o un problema del nostro Paese se c'è ci sono otto milioni di persone che non possono avere più i servizi dalle loro amministrazioni locali noi
Continuiamo a chiedere queste cose
E queste norme
Non nell'interesse nostro
Lo diciamo nell'interesse del Paese per la tenuta complessiva del Paese perché i Comuni hanno un ruolo essenziale anche per fronteggiare anzi soprattutto per fronteggiare povertà vecchie e nuove io spero che tutta la politica nazionale
Sia consapevole della fragilità sociale che sta crescendo noi sindaci lo sappiamo bene si allungano le file davanti alle mense non voglio fare retorica però non le guardiamo queste cose
Si allunga la coda davanti agli uffici dei servizi sociali le statistiche sulla povertà non sono dei numeri sono persone in carne e ossa né i Sindaci ce ne accorgiamo perché noi quelle persone le guardiamo negli occhi
Tutti i giorni
Ci dobbiamo rendere conto che alcune scelte politiche nazionali legittime perché il Governo è legittimo che faccia
Delle scelte nazionali soprattutto quando quelle scelte le ha già proposto in campagna elettorale non le ha fatte dopo però ci sono delle scelte la revisione
Del reddito di cittadinanza il taglio del sostegno agli affitti che l'anno prossimo comunque l'anno prossimo creeranno problemi servizi sociali dei nostri comuni e noi non abbiamo risorse per far fronte a queste
Emergenze che ci ritroveremo
Che poi verranno comune verranno in in molti comuni sono così piccoli che vanno direttamente fuori alla porta della casa del sindaco nemmeno fuori alla porta del comune ecco
Ci chiedono aiuto e non sappiamo che fare ma molte volte non è nemmeno non è tanto la riduzione delle risorse sul welfare guardate molte volte anche la gestione di quelle risorse perché le risorse possono anche diminuire ma senza ottimizziamo la gestione di quelle risorse probabilmente riusciamo a dare delle risposte tutti insieme
Provo a fare degli esempi abbiamo risorse nel Fondo Nazionale Politiche sociali nel fondo povertà nel fondo delle delle non autosufficienze bene tutti questi fondi
Crea un sistema di gestione estremamente frammentato delle risorse con modalità di riparto di erogazione e di rendicontazione che sono tutte diverse tra di loro non vi voglio annoiare faccio solo l'esempio del fondo politiche sociali nel due mila e ventuno
è stato assegnato dal ministero questo fondo alle Regioni ma ancora tredici Regioni le risorse non gli hanno assegnate ai Comuni nel due mila ventidue solo sette regioni hanno avuto dal ministero le risorse
Nel due mila ventitré le risorse non sono ancora arrivate le regioni quindi non sono arrivate comuni perché il ministero vuole che le regioni debbo devono rendicontare le risorse del due mila ventuno e noi siamo senza risorse ora
Questi dati mega dati ministero ma che ci soli siamo inventati nuovi è un problema gestire il welfare gestire i servizi sociali in maniera così frammentata perché poi chi è povero diventa più povero
Lo diventa soprattutto davanti agli occhi dei sindaci chiedono il nostro aiuto e noi onestamente oggi non sappiamo che cosa fare non sappiamo come ci dobbiamo comportare
Chi mi ha riconosciuto
In questi anni sa che ho condotto le battaglie che tutti insieme abbiamo ritenuto giuste
Senza guardare al colore politico dei nostri interlocutori né fare sconti a quella o a questa parte anche oggi a pochi mesi dalla conclusione
Del mio mandato da presidente dell'ANCI non intendo venir meno l'impegno che ho preso con voi ormai diversi anni fa
Continuerò a battermi fino all'ultimo giorno per vederci riconosciuto il rispetto che il nostro ruolo merita siamo l'unica figura istituzionale che per candidarsi al Parlamento si deve dimettere sei mesi prima
Siamo l'unica figura istituzionale
Soggetta al limite di mandati io
Qualche settimana fa ho scritto di nuovo alla Presidente Meloni gli ho scritto chiedendo un incontro per discutere di quell'ordine del giorno che abbiamo approvato alla unanimità nel Consiglio nazionale dell'Anci
Per superare i limiti dei mandati abbiamo chiesto una cosa semplice rispettare il principio di rappresentanza e di fiducia ticinese ai nostri concittadini noi riteniamo che solo i cittadini e soltanto loro dovrebbero decidere
Se confermare un bravo sindaco
Ho mandato a casa
Come capita in tutti i sistemi democratici europei
Solo in Italia questo non accade
Non sarà perché magari qualcuno ha paura dei sindaci
Paura del nostro rapporto con i cittadini paura del rapporto con il Paese per quale motivo i cittadini di riguardo Venezia
I cittadini di Pesaro di Genova ai piccini cittadine di Novara non devono più votare per Marco Bucci per Ricci perde
Per Brugnaro o non possono votare più per l'Alessandro Canelli
Evidentemente non bassa impegnarsi ogni giorno per onorare le istituzioni gestire la burocrazia far fronte all'emergenza metterà a repentaglio anche la propria reputazione rischiando di essere indagati
Per qualsiasi cosa qualche giorno fa è stato assolto un sindaco che era un rappresentante dell'ANCI dopo quindici anni
Per non aver commesso il fatto
Perché accade tutto questo insieme in in in sintesi perché accade forse hanno paura dei sindaci
Sembra che questo terzo mandato non s'ha da fare e come dicevano i bravi di don Rodrigo né domani n mai probabilmente io questa battaglia
Voglio continuare a farla con voi sarò sempre al vostro fianco e anche le persone che vedete
Sul palco oggi tra tanti di voi i tecnici dell'ANCI saranno vostri alleati importanti sempre dalla vostra parte come ho fatto io su queste su tante altre istanze che nel futuro saprete portare avanti loro sono una parte importante
Della grande famiglia dell'ANCI un supporto per tutti i nuovi voci amiche grandi professionalità che io oggi voglio ringraziare qui insieme a tutti i dipendenti dell'associazione che in questi anni insieme a me insieme a voi insieme a tutti noi
Hanno lavorato dal primo all'ultimo e dal primo all'ultimo giorno
Questo è il mio ultimo discorso in assemblea da presidente
E adesso più che mai mi sembra di vedere in ognuno dei dei vostri volti
Come se fossero delle fotografie alla fine di un viaggio le immagini più intense che raccontano il nostro incredibile mestiere quello di sindaco Vito la gioia mentre tagliate nastro in un nuovo parco dopo anni di intoppi procedura assurda e autorizzazioni che non sembravano arrivare mai vedo la vostra disperazione davanti a una famiglia che ha appena perso la casa crollata tra le macerie di un terremoto vedo la vostra passione ostina
Sta nel provare in tutti i modi a dare una mano anche solo con un abbraccio con una parola di conforto vivido su dati mente sparate il fango ma vi vedo anche incassati quando batte i pugni sui tavoli istituzionali
Vedo qualcuno scattare come nei cento metri all'Olimpiade ogni riferimento al sindaco di Firenze
Volutamente intenzionale vi vedo stanchi
Stanchi morti alcune volte al termine di ogni giornata infinite passate a combattere contro
La burocrazia l'inciviltà anche lì di conoscenza però soddisfatti perché avete portato a casa un atto avete portato a casa
Una delibera avete portato a casa un risultato che farà fare un passo in avanti alla vostra comunità di vedo rivoltare vidi nel letto in una notte insonne smarriti anche di fronte a catastrofi improvvise e imprevedibili pensate accusa
è accaduto con una pandemia e vivido all'alba del giorno dopo anche con le borse sotto gli occhi però pronti come sempre a fare la vostra parte con i mezzi che avete pochi ma con la vostra passione tanta tantissima
Ognuna
Di queste immagini la porterò con me e ne farò tesoro per tutta la vita perché sono le foto bellissime del da aggio che abbiamo fatto insieme
Insieme una parola che spesso usiamo in modo retorico soprattutto in politica pure non esiste una parola migliore per descrivere quello che è avvenuto in questi anni insieme per davvero abbiamo combattuto battaglie che sembravano impossibili insieme
Sembra un paradosso abbiamo anche litigato ma l'abbiamo fatto insieme appunto
Cioè senza mai mettere in dubbio la l'altro la lealtà
Rispetto che gli uni abbiamo sempre avuto nei confronti degli altri insieme abbiamo fatto delle nostre differenze la nostra forza
Ecco perché quella che abbiamo costruita è una vera e propria famiglia credetemi io non vive grazie non mai abbastanza per avermi dato l'onore di rappresentarla
Un ruolo
Un ruolo di enorme responsabilità che di sicuro avrei potuto interpretare meglio vi chiedo scusa se qualche volta vi ho deluso
Un ruolo però che posso dirlo con certezza ho portato avanti provando con tutte le mie forze a rispettare sempre sempre tutti che ciascuno di voi sia delle istituzioni e le comunità che rappresentate sia umanamente come singole donne e singoli uomini ho provato a farlo non a pallone
Ma con azioni concrete
Cercando di non fare mai distinzioni tra grandi e piccoli comuni tra sindaci più o meno famosi tra Nord Centro Sud sindaci di destra di centro di sinistra del movimento cilicio provata sceglierà decidere
A lavorare senza guardare alle distanze geografiche che a quelle politiche pensando sempre
E solo a quello che ognuno di voi rappresenta e cittadine e i cittadini della nostra Italia ecco perché oggi ringraziandovi ancora per quello che avete fatto e che fatte ogni giorno voglio indossarla davanti a voi la nostra fra ascia tricolore
Ma voglio indossare davanti a voi
Perché io qui oggi non mi voglio sentire
Il vostro presidente io voglio sentirmi ancora una volta e ancora di più in mezzo a voi sindaco tra i sindaci voglio sentire insieme a voi questi tre colori battere sul mio cuore
Perché questi tre colori sono e saranno sempre
La nostra missione la nostra forza il motivo per cui ogni mattina ci svegliamo e ci mettiamo in cammino la nostra bussola quando sbagliamo strada la cornice morale di ognuna
Delle nostre piccole e grandi azioni
Il senso più alto delle parole con cui giuria amo sulla Costituzione disciplina e onore
Con questi tre colori sul cuore in questi anni mi avete insegnato ad amare questo paese di un amore vero
Viscerale come vero e viscerale l'amore che ogni giorno coltivate per ognuno dei cittadini delle vostre comunità una mole che non finirà anche quando toglieremo per l'ultima volta questa fascia
Dovete essere sempre orgogliosi di quello che siete
Di quello che era presentate perché siete perché siamo la parte più vera del Paese
Perché dove qualcuno ha batte noi proviamo a costruire perché dove qualcuno urla noi proviamo a ragionare perché dove qualcuno se Parma noi proviamo ad unire che fatica che è enorme quotidiana solitaria dimenticata fatica quella di fare il sindaco guardare ogni giorno se piove o c'è il sole cantava Luigi Tenco
Per sapere se domani si vive o si muore
La tentazione di andare via lontano a cercare un altro mondo e poi avere voglia di tornare lì dal nostro amore le nostre città
Perché noi non ci arrendiamo noi non vogliamo noi questa fatica
Continuiamo a coltivarla esse ci sentiremo smarriti impauriti abbandonati basterà appoggiare ancora una volta la nostra mano qui su questa fascia è questa fascia
Ancora una volta ci ridarà
La forza di andare avanti perché noi siamo quelli con i tre colori sul cuore perché noi siamo i sindaci che uniscono l'Italia
Non dimenticatelo non dimentichiamocelo mai è viva l'Italia dei Comuni è viva l'Italia dei sindaci buone Assemblea con tutti pone no
Rivolgo un saluto
Rivolgo un saluto e il più cordiale
A tutti i sindaci e amministratori locali presenti
Un saluto a Prati alla Camera
Avete presente al Senato
Ogni Casamento al Presidente del Consiglio per il suo messaggio per il suo la sua presenza poc'anzi
Un saluto al presenta la ragione alle altre autorità
Un saluto al presidente De Caro
Ricacciando ottantotto e ricordo del Presidente Napolitano
E per le parole così cortese nei confronti
Effimero soprattutto ringraziarlo subito per la importante opera svolta in questi anni alla guida dell'Anci
Un'opera efficace
Un'opera efficace autorevole è sempre indipendente al servizio dei Comuni e dell'Italia come indica la fascia tricolori che ha poc'anzi con l'orgoglio indossato
Saluto il sindaco di Genova
Capitale oggi dei comuni d'Italia
Città che ha saputo affrontare
La inaccettabile tragedia dal ponte Morandi
Dando prova di grande impegno
L'importante risultato realizzato non chiuderà comunque mai la ferita
Che resta insanabile per la città e per l'intera Italia
Saluto tutti gli amministratori dei Comuni d'Italia
Quelle che operano con la responsabilità della maggioranza e quelli che svolgono il prezioso ruolo dell'opposizione
Hanno tutti
Hanno tutti l'onere e il privilegio di essere protagonisti della vita dei nostri quasi otto mila comuni
La istituzione più prossima e nostri concittadini con la consapevolezza di recuperare il senso della parola municipio
Che è dalla nostra tradizione tratta dal latino si traduce nell'assumere un compito un dovere un obbligo nei confronti dei cittadini
I Comuni sono l'articolazione capillare della Repubblica
Espressione dei valori costituzionali come ogni altra istituzione democratica
Più delle altre istituzioni
Hanno la responsabilità del contatto diretto immediato con l'esigenza di chi vive nero territori
Di tutte le istanze che segnarono
Sovente anche ben oltre le funzioni comunali
Di raccogliere le loro preoccupazioni e loro attese
Passa da qui
La tenuta
Della coesione sociale
E aggiungo lo sviluppo dell'Italia
Questa caratteristica dei comuni ne fa e istituzioni dinamiche
Non statiche
Istituzioni in movimento
I sessi rapporti tale articolazione della Repubblica ne traggono vantaggio
I Comuni sono infatti termometri immediati dello stato di salute della nostra comunità
Indicatori sensibili
Di quali effetti possono provocare situazioni di crisi scarsità di risorse scelte compiute a livello regionale e statale
Ne sono testimonianza i temi poc'anzi evocati dal presidente De Caro
I comuni con la loro esperienze
Sono nell'attenzione alla necessità
E nella ricerca di risposte la prefigurazione di ciò che sovente viene poi raccolto nella legislazione e nelle scelte di governo
Lo sono stati sin dallo sviluppo della Unità d'Italia
Quando un tema come la conoscenza dei fenomeni sociali venne affidato all'Unione statistica della città italiane
L'Istat sembra venuta da decenni dopo l'uscente
O quando per corrispondere all'Ansa di sviluppo della città
E alla elevazione dalle condizioni di vita degli abitanti siete avvio formula loro nuove sul terreno dei servizi come l'acqua potabile l'assistenza e la salute Energia e Trasporti edilizia popolare l'istruzione tecnica esempi di welfare locale
I municipi sono stati centro e protagonisti dei processi dei grande modernizzazione
Sono permanenti lavoratori il nuova partecipazione democratica
E il pensiero corre al vissuto del decentramento amministrativo nei quartieri delle grandi città e nelle frazioni dei comuni
Che se il gruppo degli anni sessanta
Nel capace di promuovere progetti civici
I comuni sono il primo banco di prova della vitalità di una democrazia della nostra democrazia
E sarebbe un errore primeggiare scorciatoie su questo terreno
Proprio la vitalità e caratterizza il rapporto tra le persone comuni e indica che va perseguita con ostinazione la strada del sempre maggiore coinvolgimento dei cittadini elemento certamente non secondario di legittimazione anche per contrastare la preoccupante tendenza al disimpegno elettorale
L'Italia
L'Italia è ricca della varietà di specifiche caratteristiche territoriali
La sua bellezza la sua storia la sua cultura
Persino le sue latitudini solo plurale
E diversità accrescono il valore del nostro Paese
I comuni rappresentano questa diversità dando loro voce nell'antica cornice della Repubblica
Investire sui Comuni vuol dire quindi investire sulla concretezza della vita dell'Italia sul suo futuro
La prevalenza richiede sempre collaborazione
All'età di fatti sempre dimostrato saggezza nello star dargli nella logica delle piccole patrie resta invece una grande forza nazionale consapevole degli interessi generali
Che dà senso è contribuisce alla direzione dell'Italia
Ci uniscono un compito è una responsabilità collettive
L'attuazione della Costituzione che pone sempre al centro la persona a sua libertà l'uguaglianza lo sviluppo integrale
Oggi è il tempo della prova di dare piena attuazione a piano nazionale di ripresa era esigenza
Tante risorse tanti progetti
Costituiscono nel loro insieme un'occasione storica per il nostro Paese con la mobilitazione di importi ingenti addirittura superiori a quelle provvidenziale mitico Piano Marshall nel dopoguerra
Si tratta di un grande decisivo contributo rinnovare e migliorare l'Italia è l'Europa
Nella capacità produttiva nella sostenibilità dello sviluppo futuro nella coesione sociale
Abbiamo conosciuto
Stagioni dell'ammodernamento infrastrutturale
Abbiamo iniziato negli anni due mila a ridurre le distanze con l'alta velocità ferroviaria da collegare le varie parti d'Italia collettivo i fari
Abbiamo iniziato e questi percorsi vanno completati
Siamo di fronte a nuova stagione
Sul terreno della mobilità del digitale della formazione che cambiano il modo di vivere abitare i produrre di fare ricerca
è un'occasione irripetibile nel medio periodo per migliorare la qualità della vita delle famiglie italiane delle nostre comunità
è questione che interviene anche su tuttora irrisolto problema dei divari tra aree montane plurale insulari e are metropolitane
Va implementata positivamente la strategia nazionale aree interne in coordinamento con le altre risorse destinate una visione complessiva che sopra la tentazione dei compartimenti stagni
Centrare gli obiettivi del piano è in tutta evidenza un traguardo a cui istituzioni impresa e forze sociali sono chiamate a cooperare con il massimo impegno
Questa è la vera posta in gioco il salto in avanti che possiamo fare insieme
Avete orgogliosamente rivendicato di aver svolto fin qui i compiti che vi erano stati assegnati
E di avere rispettato le tappe previste
E chiedete di ricevere come bene l'attenzione dovuta
Il presidente De Caro poc'anzi ampiamente illustrato quanto questa partita sia cruciale
Ai comuni è che sto spesso di intervenire come pronto soccorso
I decidere in fretta
Senza sovente avere certezza delle risorse necessarie ad affrontare le emergenze con i sindaci in prima linea
è il caso delle calamità naturali
è il caso di flussi migratori e dimensioni non previste
Ciascuno deve fare al meglio la sua parte
Sapendo che le politiche di mitigazione delle calamità devono essere accompagnate da adeguate politiche di prevenzione
Così come necessario dotarsi divisioni di ampio respiro per affrontare c'era un epocali con la negazione con cui ci si confronta in realtà danni
Il vostro lavoro
Il lavoro della comunità degli amministratori locali si fa sempre più complesso
è impegnativo
Rinnovo solidarietà ai sindaci che hanno subito minacce
Che affrontano pericolosità
E continuano
Continuano nel loro lavoro con sacrificio e dedizione
La Repubblica è consapevole del servizio che rendesse alla comunità nazionale e per questo ieri conoscente
E dai Comuni dalla città dai paesi che riparte la fiducia
Una fiducia non astratta ma fondata sul lavoro concreto consapevole della forza da cui trae origine
Celebriamo i cento anni dalla nascita di Italo Calvino
E siamo quelli Goria regione dove da giovane si è formato
Nella città invisibili Calvino sogna e descrive luoghi immaginari
Dove però e reale vivo e ideale continuamente lo interroga e lo sfida
Definisce recita
Definizione che si aggiunge a quella che poc'anzi il senatore è maestro Renzo Piano c'ha presentato
La città scrive Calvino che appare con un tutto in cui nessun desiderio va perduto di cui tu fai parte
I nostri centri abitati
Sono storia Progetto impegno speranza percorso verso il futuro
Ciascuno di voi si propone di lasciare i più belli più vivibili più civili di quando li ha avuti affidati dal consenso elettorale
Un sogno è una promessa
E ciascuno di voi avrà certamente fatto a se stesso
E comuni
Solo che democrazia dove questo percorso può essere condiviso auguri di Bono assemblea all'Italia composto di poi
I gentili ospiti sono invitati a rimanere propri posti per assistere all'intermezzo teatrale il sindaco pescatore che avrà luogo subito dopo aver consentito l'uscita dalla sala del Presidente della Repubblica
Signori solo pochi minuti di attesa vi assisteremo ad una parte di uno spettacolo teatrale chiamato il sindaco pescatore pochi secondi e cominciamo grazie
Sta per iniziare l'intermezzo teatrale il sindaco pescato tratto dall'omonimo libro di Dario Vassallo connettore bus prodotto da Michele idolo irrealizzato con la partecipazione della scuola di recitazione del Teatro Nazionale di Genova