Agire nel presente, progettare il futuro. Il ruolo dei giovani: problemi e prospettive

Faccio parlano già prego il linguaggio del corpo e rivelatore in una grande aspettativa su questa giornata che anche la nostra leoni nel tema
è un tema centrale
Il futuro oggi dei giovani come titola
Il libro e il diritto di cittadinanza come responsabilità condivisa è il titolo diciamo tecnico ma in realtà il vero titolo e questo qui dell'agenzia nazionale per il giovedì cosa vuoi fare da giovane
Il rinvio costante e continuo
Nelle promesse delle aspettative che la vita offre ai giovani ha una responsabilità oggettiva nello sguardo degli adulti e dei tecnici che dovrebbero favorire il loro futuro non sempre avviene così o almeno non avviene secondo le aspettative
Nelle persone sono qui e di voi stessi e soprattutto anni
Lei giovani io cedo immediatamente la parola la giornata sarà lunga e densissima certo immediatamente la parola non sono spie dell'onorevole Lorenzo Cesa che il presidente dell'intergruppo nato per i saluti istituzionali
Sottolineando il fatto che la sua figura oltre che di illustrissimo e gentilissimo ospite per questa giornata è stata anche
Necessaria promotrice della giornata di studi dedicata a questo tema perché dietro l'impegno che c'è
Per la realizzazione del libro curato da Serena Angioli
E quindi accanto a noi il diritto di cittadinanza come responsabilità condivisa c'è anche l'impegno dell'onorevole eccetera prego
Ora diciamo fidato grazie buongiorno a tutti a tutti potuto un buon giorno particolare vedo tantissimi giorni fa molto piacere
Poi ieri siccome io sono i promotori che ci vuole un promotore per poter fare un'iniziativa come questa è una o al Parlamento Masala parlamentare no quindi sul punto contento di essere stato io veramente dare una mano assieme a Paola per poter organizzare questo evento c'è un problema di numeri e ma io ma credo che cioè non possono entrare anche alcuni ospiti che mi mi dispiace molto perché avremmo avuto farla magari una sala il più ampio nasce sì davvero che hanno fa molto piacere significa evidentemente che il tema che oggi si tratta e che il tema è tratto saremo in questo libro sia estremamente importante Corin
Perché l'azione simultanea scena Arrigucci
Quindi colgo l'occasione veramente per ringraziare la Serena
Che ha avuto modo di conoscere mentre collaborava con Paola ma conosco comunque quello che ha fatto nel corso della sua vita diceva il direttore di mare
Ammette che straordinaria persona davvero avete Bonora che abbiamo agito avere qui cantano e davvero che noi dovremmo avere nel nostro Paese venti trenta quaranta cinquanta persone come lei
No perché oggi no ma lo dico se perché Serena perché viviamo un momento davvero non non facilissimo
E io mi dovrò recarmi da cioè avendo anche a ruoli all'interno di questa maggioranza non sono la vicenda nato no ti rendi conto che oggi abbiamo un problema di veramente di difficoltà
Nel portare avanti anche le questioni la politica magari decide perché c'è una crisi della della burocrazia che è stata demolita negli ultimi dieci quindici anni in maniera pazzesca e non abbiamo persone come Serena no che possono a prendere in mano il timone no di tante questioni emerse cerchiamo di affrontare come politica
Tentare poi di di dare una mano al paese risollevarsi comunque dare speranze non per dare delle certezze questi giorni che vedo qui davanti non non parole perché anche momento di grande opportunità perché abbiamo un pm Herrera abbiamo duecento miliardi da spendere sono abbiamo la capacità esso tutti presi da ventiquattro miliardi della no scusate sentito dopo un po'di argomenti che vanno anche fuori tema dell'hip hop ma ventiquattro miliardi no e tutti precisa questa roba qui no fatta ma Obama lo dico da membro di questa maggioranza
Coerente no sosteniamo le fasce più deboli diamo una mano a tema
Alla alla sanità non come avremmo voluto ma nessuno però dice che abbiamo quindici miliardi sul piano da spendere
Sul tema della salute che se non li spendiamo bene se non cogliamo l'occasione per spenderli bene rischiamo di perdere un un treno che non arriverà mai più
Quindi al momento no però pure l'immancabile parlavamo l'altra mattina dopo l'abbiamo fatto una chiacchierata con il ministro della salute
No manca anche
A livello regionale in molte regioni non in tutte devo dire manca un sistema burocratico che sia in condizione di portare
No avanti coi problemi che dobbiamo risolvere quindi sono molto contento che Serena invece abbia dimostrato nel corso senza per far bene che ancora continua a far bene facendo un libro che fa riflettere soprattutto la politica
Che deve assumere delle decisioni rispetto alle future generazioni questa è il senso anche della mia presenza qua no e quindi ho l'ho letto e ringrazio davvero non solo del sei ma anche i dieci autorevoli esponenti del mondo della cultura del mondo di vari mondi che tu hai messo insieme per poter parlare di un argomento che riguarda soprattutto al tema della peggiore del futuro dei giovani no di come affrontare alcune questioni colgo anche l'occasione occasione faccio pubblicamente che voi ex chi vagamente magari glielo dica Paola
Veramente di ringraziarla con lo faccio qui da anche la sfida del piccolo nostro partito democristiano che ancora cerca di tenere in piedi lo scudo possono con molta fatica perché c'è una crisi di valori che ha dentro questo libro io no c'è una crisi per cui anche noi che rappresentavamo la difesa di alcuni valori facciamo fatica ad andare avanti no mi voglio ringraziare Paolo soprattutto per quello che ha fatto il Parlamento per me Paolo è un esempio
No non lo voglio dire perché se no se negli ultimi nell'ultimo
Anno di legislatura passata si è parlato di sostegno alle malattie rare ai malati chi si è parlato di Maran di malattie rare s'è parlato di malattia di Mata Hari di malati oncologici di persone che non disabilità sto vedendo che lo aveva fatto col solo piccole sono un piccolo appunto il tema devianza il valore aggiunto degli anziani le politiche per la famiglia son tutte
Questioni trattate attraverso iniziative di legge molte delle quali portati a casa
Grazie al lavoro puntuale fatto dalla mattina alle otto così fra come fanno qualsiasi italiana perché alle sette e mezzo si paralizza soggiorna dalle sette alle arriva in Parlamento fino alla sera alle otto e nove cercando di portare avanti questioni che riguardano temi fondamentali della dalla del nostro Paese che riguardano veramente alla vita del del nostro Paese
Oggi veramente io ti ringrazio molto letto velocemente il libro perché purtroppo siamo presi sempre da cercava anche di farmelo sintetizzare verso la ringrazio tutti perché
Rimettere al centro della del tema dei giovani che
Diciamocelo chiaramente negli ultimi anni che invece c'è andato completamente mondano
UE la internet cioè il social oggi l'intelligenza artificiale che porta sempre isolati più le persone questo è un tema che la politica deve assolutamente affrontare che voi avete affrontato sono i vari argomenti all'interno di questo importante contributo che date al lavorìo mi auguro e questo libro molta molti esponenti da volessero reggano
Perché è un tema di riflessione che va fatto se vogliamo cambiare le sorti del nostro mondo del nostro Paese ridare speranza
Alle future generazioni quindi perché bisogna prendere delle iniziative sul tema dell'istruzione e della formazione ma veramente come con un impegno che va oltre quello che abbiamo fatto fino ad ora quindi è è questa allora io veramente volevo dentro cioè so sorella giornata molto complessa molto dopo fatto imbratta personale quindi mi fermo qui ma davvero io ascolterò con molta attenzione ho letto quello che che è scritto il contenuto del libro che è estremamente importante
E che richiama soprattutto la politica ad assumere delle decisioni no cioè affatto a ragionare su quello che sta accadendo nel mondo
Non possiamo stare a guardare e vedere che c'è sempre più l'isolamento all'interno delle delle stesse generazioni cioè i giovani non si va io sono sono sono colpito quando vado a ristorante con mia moglie vedo giovani che stanno lì al tavolo che non si parlano e si scambiano cioè stanno lì è nata scusatemi ragazza seduti così ma non è che adesso non solo voi pure grandina che pure Poli maggiore pure Ignazio stanno lì che stanno attaccati mentre magari invece l'occasione per poter scambiarsi un'opinione parlare della famiglia parlare delle sedi della parlare del del del magari della vita della gente per noi che facciamo politica hanno pure lui
Già vedo i giovani che parlano in all'interno della vegetazione
Il tema della del rapporto intergenerazionale che estremamente importante che Paola compone parliamo spessissimo niente ma un tema centralissima perché fare per per isolare no per riportare le persona non lo valida media significa avviare un dialogo dichiari il senso dall'America ecco questo è quello che dobbiamo fare attraverso una serie anche di iniziative fatte di
Iniziative legislative fatti di concretezza no quindi cercare di ricreare quel clima giusto che serve al Paese per poter ripartire di crescere questo anche insomma
Il mio essere qui oggi
Questo anche un impegno a continuare a fare L'orma con Paola ma noi ci vediamo tutti i giorni lavorerà insieme Serena sempre a disposizione quindi colgo anche l'occasione per ringraziarla
Perché in Parlamento perché la politica no veramente faccia il proprio mestiere e con del momento
Perché rifletto sempre di più
Sul tema delle della questione giovanile
E come affrontare questa situazione che sta questo mondo che è cambiato completamente che si sta che porta a isolare la gente abbiamo milioni e milioni di persone che non lavorano in questo e niente che non e ma chi se ne occupa
Allora cercava quindi della scuola tema del lavoro della formazione il tema della famiglia come sostenerla sempre di più
E il tema di chi però stavo ognuno di noi può responsabilizzare tutti regna facendoli
Ho visto che
Qualcuno ha trattato temi alla scuola come problema non è solo migliorare l'edilizia scolastica dal computer tema e come fare e cioè che che tipo di messaggi durasse Giorio dichiarare questo clima che porta di riportavano tema centrale della
Del libro che Serena messo che che che ha costruito attraverso il contributo di critici autorevoli
Persone che penso siano Queen sarà quindi e ringrazio da Metheny mi taccio mi fermo qui ringrazio insomma al di là dalla mia presenza questa mattina sto disposizione veramente per se anche una cinghia di trasmissione del lavoro che voi fate e l'attività del Parlamento che deve portare ad essere sempre più concreti sia l'agire politico questo può nel senso che la mia presenza ENI grazie di cuore auguroni e buon lavoro
Questo impegno per questa giornata saranno presente proprio anche grazie alle parole Di Lorenzo cinese senatrice Paola Binetti non ha bisogno nella mia presentazione rete già sentito avete già sentito le parole di Lorenzo Cesa dell'onorevole Cesa
è un Prometeo capitano di lungo corso anzi un ammiraglio
Nella vita parlamentare del nostro paese cinque legislature sempre esplicito sempre spesi a fianco Nitti ha più bisogno invece in un paio d'impresa incarico
Tu se un medico scusate Robert abbia voluto glielo ho rotto gli indugi dando le del del tu ma ci conosciamo da così tanto tempo penso che possiamo lasciare da parte certe formalità
La presa in carico del medico e quella della assunzione della responsabilità di fare il meglio possibile per il paziente
Ha perso incarico che Paola d'identità senatrice affatto
Come obiettivo della sua vita politica e quella di prendere in carico le necessità degli elettori ma di tutti gli elettori non solo dei suoi quindi del Paese intero fornendo supporto e cercando soluzioni a problemi urgenti uno dei problemi urgenti e che lei ha avuto come faro nella sua vita politica e della sua attività
Di intellettuale di professionista è sempre stato quello dei giovani
Nel timore che non trovassero il sostegno necessario per proseguire
La loro vita diventare cittadini responsabili garantirsi un futuro ma all'interno di una cornice di stabilità di moralità di legalità non sempre questo è possibile soprattutto in situazioni l'ideale dice Angelo come spesso accade in alcune nostre città ma perché un faro della politica
E della pubblica amministrazione di questa portata è davvero importante quindi lascio la parola a lei dando delle piccole istruzioni per le regole di ingaggio perseguiremo per i prossimi interventi siccome siamo animati da una forte volontà di mette le gambe
Alle proposte e animare il dibattito dunque che riteniamo necessario perché queste proposte e prendano corpo e consistenza
Allora noi pensiamo che sarà doveroso che interventi che faranno e i relatori gli autori del del libro e anche i relatori esterni alla realizzazione del libro che seguiranno subito dopo la senatrice Binetti siano contenuti dei cinque minuti non per togliere la parola
Agli autorevoli rappresentanti di mille professioni che sono qui presenti
Ma per dare consistente spazio al dibattito tenendo presente che un dibattito consentì agli stessi autori agli stessi relatori che verranno qui al podio a parlare di tornare sul loro argomenti perché di sicuro verranno chiamati in causa dopo le loro e interventi presente
Bene grazie infinite sono anche molto contenta divertire tante persone giovani presenti qui
Ma soprattutto di vedere anche nella diciamo nella bellezza delle facce che posso guardare stanno dando dall'altra parte rispetto a voi
Che accanto tante persone giovani
Ci sono anche
Tante persone grandi
Perché il nostro obiettivo nel momento in cui ci schieriamo dalla parte dei giovani
è proprio quello di potenziare indiano può Falletta
Non solo il dialogo tra le generazioni il dialogo tra le competenze
Avendo la totale assoluta certezza che nel nella dialettica che noi viviamo giorno per giorno tra come dire conservatori progressista è una delle tante possibili contrapposizioni ha qui la cultura del nostro tempo ci espone
Molte volte la vera soluzione sta nella integrazione nel superamento di quelle che sono le spigolosità reciproche per cercare il punto di equilibrio è il punto di equilibrio quando si affronta un tema così importante come quello che hanno può nel cuore di questo mi di questo di questo testo curato da Serena il diritto di cittadinanza come responsabilità condivisa
Cioè gli ultrà pensare che
La città è la città dei giovani
E quindi è la città che richiede una serie di misure che vengono incontro a loro
Prima tra tutte rispetto al diritto allo studio che rispetta il diritto alla formazione rispetta il diritto al ragionamento
Ma anche rispetta gli spazi di tempo libero gli spazi d'impegno sociale agli spazi che hanno come puntualità quello che oggi rappresenta una deriso se migliore dei giovani che è il tutto il grande mondo del volontariato
Però e anche la città dei professionisti di quelli che alle otto del mattino se esce di casa introvabili autobus pieni non trovi un taxi perché tutti stanno la città si sta mettendo in movimento per lavorare
E quindi è un andare incontro al bisogno di garantire la qualità della vita a chi sta in questo momento come dire affrontando quegli spazi di vita io dico mi piace
Regola dei terzi no che per un terzo studiamo conta zero trenta studiano
Teoricamente da trenta a sessanta facciamo facciamo partire iniziative me le mettiamo in movimento alle le le abitiamo e poi da sessanta a novanta
Poi anche oltre siamo persone che vogliono vivere la città in modo diverso ma la città non è più dei giovani
Non è nemmeno più degli anziani
Certamente non è più nemmeno di quella cosiddetta classe produttiva che affronta la sua giornata con impegno la città e di tutti noi Enna responsabilità condivisa che pone la città la città che pone il senso della ciclista
Il rispetto dei diritti di tutti integrato da quelli che ovviamente sono i doveri di ognuno di noi per quello che vale perché se la mia età e il mio tempo il tempo dello studio io ho diritto a questo tempo ma un tempo di qualità
Qui con noi ci sono molti professori che vanno da i professori di liceo no a professori universitari i ricercatori
Cioè c'è un
C'è una costruzione importante del mondo della formazione presente qui
Di gente che scappa riparando site ed è un diritto questa preparazione si sottolinea troppe volte che sia un dovere ma è prima di tutto di quindi il diritto a un'educazione di qualità
Il diritto a interpellare ciò che mi viene dato il distillato dagli anni della scuola elementare gli anni della scuola media inferiori lo scoramento superiore gli anni universitari gli ho diritto
Ad a vere un'istruzione di qualità ho il diritto di partenza
Esattamente come chi integra questo dialogo chiamiamolo che più che intergenerazionali preparco passa del tempo le distanze si si riducono è diritto aziende reca quest'impegno da parte mia
I bimbi detto da parte dei ovviamente dei senior dei professori di militare entrare in aula
Con una conoscenza approfondita delle cose che esso con un rispetto profondo per gli interlocutori che ho davanti con una speranza alta
Che da questo incontro posto a maturare quel tanto di rispetto per le nostre Radice per le nostre tradizioni e quel tanto di fantasia e di creatività che come dire l'incultura azione di tutto quello che noi facciamo
No va Vito atti a sentire il termine di incultura azioni spesso legato alla fede all'albo dei grandi temi oggi l'incultura azione della fede come si fa vivere di una fede
Che fatta di principi e di valori GTT una sostanza tutta sua tutta particolare però cavata nella quotidianità dei gesti degli incontri delle decisioni
Delle relazioni che stabilisco
Questa costruzione del dialogo peraltro prima Lorenzo Cesa faceva riferimento
Alle radici di quello che partito di cui il segretario politico piccolissimo il più piccolo partito rappresentato parrebbe Lorenzo
Dico comodi una grandissima tradizione
Tradizione e di valori
Che significa oggi una tradizione e molto di moda questa parola che sto per dire e tutti oggi si definiscono centristi
Da destra a sinistra dal centro tutti i centristi
Perché si intuisce nella proposta di valore che solo guardando alla composizione quindi allontanandosi dalle ali estreme che si può guardare a un Paese che ricomincia
Cioè la stanchezza e questo turno non volermene Franco ma la stanchezza che si nota in certi telegiornali certe costruzioni in cui è la contrapposizione che fa la notizia
Cioè la notizia è costruita dal fatto che quello di questo schieramento di CEA ma tu sai già quando posta la prima pietra posto il primo a sai già cosa sarà l'altro
Scelto perché si contrappone non scelto perché cerca di integrazione scelto perché cerca la sintesi
Noi che abbiamo antica formazione filosofica vi ricorderete tesi antitesi sintesi cause della cittadella sintesi perché è chiaro che posta la tesi io sto già qual è l'antitesi
Lo so già Buongiorno notte i soliti fantasia
La mia fantasia stanchi pecchiamo come la trovavano dal sito se volete detto in altro modo vediamo come a Palma la quadratura del cerchio
Cosa chiediamo fuori da questo cappello magico ecco questi sono i diritti di cittadinanza condivisa
Al di là delle contrapposizioni intendiamoci ci deve essere la diversità dei punti di vista ma non è lui che costruisco il progresso
Non è lì che costruisco il Paese il Paese all'uomo lo costruisco nel momento in cui quella differenza
Elabora e porta a una sintesi che coglie il meglio di una parte il meglio all'altra parte
Un Paese senza opposizione sapete benissimo come sarebbe un paese non è una non non è una democrazia è semplicemente una dittatura un Paese in proposito l'opposizione il sale
Della diciamo tra virgolette della vita pubblicate l'arresto pubblico ma la perché è opposizione ma perché in quanto opposizione stimola la maggioranza quella che sia a trovare il punto di sintesi
Ora voi pensate che questa sia un'idea esclusivamente poniamo politica no un'idea in cui noi combattiamo tutte le serene diciamo tra virgolette nei telegiornali della sera
Ma io penso a una battaglia analoga adesso me mente ve lo dico vedrete che e faccio due esempi e poi chiudo
Quanto abbiamo distrutto in medicina so che c'è qualcuno che vuole fare medicina qualcuno dei giovani qua dentro qui lei vanno i miei auguri più affettuosi e la mia solidarietà perché sia un medico davvero di eccellenza
Altri che sentito parlare delle contrapposizioni medicina tra l'approccio cosiddetto paternalistico
Quando il medico pensione lo voglio dire male ebbene quando il medico si preoccupava tanto adesso emanati per delibera come se fosse suo padre
Quindi era il famoso medico perché ha letto certi romanzi certe cose per cui appunto saltava al mattino andando a vedere i suoi pazienti e poi tornava contro la
Questo abbiamo tutto io l'ho letto
Il cosiddetto ma io ci risentiamo fame e se e poi dall'altra parte c'abbiamo avuto invece per contrapposizione l'altro modello quello del principio di autodeterminazione chi sei tu per dire ammesso quello che io tempo fa
Voglio essere io prendere tutte le decisioni
Bene in questa logica che è alla base della dialettica della diatriba tra attraversa tutti i processi che anche oggi mai troviamo in salute
Il punto a cui noi sempre abbiamo legato il nostro consenso il nostro apprezzamento e quello che si chiama semplicemente la decisione consensuale
Programma prenderà insieme questa decisione a valutare insieme i pro e i contro al sapere dell'uno c'è poniamo la sofferenza dell'alto ma c'è anche il sapere soggettivo del paziente
Vecchi medici vecchi clinici dicevano che il settanta per cento dell'anamnesi lo faceva scusate un settanta per cento della diagnosi però faceva l'anamnesi cioè la storia del paziente quello che il paziente raccontano occhi non è così
Oggi il settanta per cento della diagnosi la palla radiografia la Radiologia
Cioè la farmi laboratori di analisi cioè e etnici Zanca abbiamo perso totalmente la soggettività del paziente e questo lo sappiamo tutti
Chiunque sta male denuncia questa perdita del rispetto per la propria soggettività e in qualche modo torna a desiderare un medico che sia più capace di prendersi cura più capace di prendersi in casa
La stessa cosa vale a scuola
Noi non possiamo avere la contrapposizione
Del professore che sai quindi in qualche modo essa città nel diritto di una conoscenza che si fa servizio e quindi si fa a dovere nel momento in cui si fa i dati che si fa formazione
E lo studente che in qualche modo
Cerca di sgattaiolare tra le maglie di questo sapere di non farsi intrappolare nel controllo sottrarsi al controllo sembra la grande strategia dello studente salvo il momento in cui peraltro negoziato contrattualizzato eccetera arriva al momento dell'abito
Non è questo problema così che si costruisce la la bellezza di un sapere condiviso
In cui sono orizzonti sensibilità modalità di porsi che fanno davvero una scelta un'opzione culturale di alto prestigio
Prestigio ecco perché noi riteniamo che questa parola chiave responsabilità condivisa fondi il senso della cittadinanza
Lo dico anche agli amici che si occupa di questa nostra città di Roma che sembra ingovernabile
E appunto il diritto di cittadinanza non si potrà mai rispettare cioè non c'è la condivisione delle responsabilità
Questo il libro
Questo è l'intento che gli ho seguito per quello che vale in quello che ho scritto ma questo è anche una chiamiamola così filosofia di vita una di quelle idee ai potenti che attraversano come modello concettuale
Potremmo dire tutti gli aspetti del sapere tutti gli aspetti dell'vive grazie
Segno pomeridiano
Non può avere yankee assegnazione collegate va be va bene andiamo avanti e poi dopo recupereremo darei la parola adesso all'assessore alle politiche giovanili del Comune di Todi Marta Alessia
Russo del libro a Todi l'occasione del Festival di Todi due settembre scorso perché il libro e il giovane non è nato ieri e giovane si farà strada ma insomma già qualche settimana de dedica cos'è scaturito da quella discussione assessore
Sì grazie è scaduto innanzitutto innanzitutto i presenti e ringrazio davvero per l'invito e il privilegio di essere a questo tavolo riportare la nostra credo bella esperienza allora il innanzitutto il tam-tam hanno partecipato molti giovani e sono stati liberi di intervenire
Sui temi che più più li appassiona che più interessano perché abbiamo la la mia presenza lasci oggi nasce da questo questo confronto costante ad Avon divisione di questi temi con la dottoressa andrò io voglio ringraziare davvero
Che ha dato alla alla all'imprinting del delle nostre politiche comunali una un contributo davvero Fontan fondamentale
E per riprendere quello che diceva l'onorevole scienza de io o apprezzato davvero questo terzo l'ho utilizzato anche facendo delle riflessioni sono al secondo mandato quindi sono già da sette anni circa all'amministrazione ho potuto a
Anche un po'potuto fare un piccolo bilancio delle cose fatte della pandemia di come sia cambiata la costa
Le cose dopo la pandemia quindi ho un un piccolo diciamo un piccolo spaccato sul quale ragionare
E e questo libero da tanti contenuti per fare quello che di solito non si fa e cioè andare oltre i sintomi recuperare invece quali sono
Le cause reali della diciamo crisi valoriale che stiamo vivendo oggi l'impossibilità che hanno i giovani in questo momento di avere uno spazio proprio a me sembra è molto che anche gli spazi che listelli siano dedicati sono molto spesso guidati da un paradigma adulto e questo li condiziona fortemente quindi ci siamo messi in ascolto abbiamo ascoltato questi giovani gli abbiamo appunto dato uno spazio per cui loro adesso gestiranno uno spazio comunali che gli è stato gli ha fatto dato in comodato d'uso gratuito per fare le loro attività per portare avanti i loro progetti per perché
Forse l'intervento della onorevole Binetti è fondamentale per capire quanto abbiamo puntato nelle in passato sulle politiche individuali oggi invece stiamo recuperando tutte quelle che sono le politiche di comunità alle politiche familiari le politiche giovanili questa sostanza di cittadinanza come
Visto come la possibilità di riappropriarsi della propria comunità del proprio territorio non siamo una piccola realtà mano con una vita culturale sociale molto importante e i nostri giovani aveva un palo scolastico molto importante ma nostri giovani nonostante tutto fuggono dalla dalla nostra
Realtà dove il nostro principale scopre quello che i giovani possano
Perché ci deve guidare questo l'obiettivo che i giovani possano realizzare il loro progetto di vita nella loro città anima non si registrano anche in un rito i numeri ai piccoli centri
Aree agricole abbiamo molte realtà virtuose però ancora nella bilancio è negativo e quindi abbiamo la necessità che che la loro appunto potenza creatrice del loro
Esposta esprimersi in quelle che sono le le peculiarità del territorio e svilupparsi
E e ci siamo diciamo ci stiamo mettendo la tutta la nostra
Volontà lasciando io ho qui con me Giorgio che il presidente del consiglio comunale che è il più giovane presidente del consiglio comunale d'Italia è un piccolo primato del quale cinica
Perché vorrei fare una frase di Chesterton che diceva che devo il mio successo a a a tutti i Consigli avverrà ascoltato rispettosamente tutti i consigli che mi sono stati dati per aver per poi essere andato io affatto quello che quello che volevo e esattamente l'opposto ora questo naturalmente una provocazione però per dire che dove gli viene lasciato spazio questi Giovanna hanno veramente la capacità di di fare delle cose nuove io li di richiamo e di costante voi mi dovete aiutare a fare cose nuove perché noi noi diversamente
Diciamo vecchi non Pozzi a giovani non possiamo fare cose cose nuove invece abbiamo bisogno che stiamo dando risposte
Vecchie a a bisogni nuovi e questo credo che sia importante dargli una voce iniziare a a dargli una voce e infatti con la dottoressa Angioli stiamo riflettendo molto sulla possibilità di avviare un percorso per una scuola di cittadinanza a Todi per creare ancora più queste connessioni questa Rete sul territorio
In modo tale che pari banalmente è più facile prendere un caffè sul bar centrale della piazza avendo accanto una persona di Miami e un'altra di di Breeze benda piuttosto che una persona che viene dalla prima periferia perché
Cioè questa abbiamo questa
Diciamo multa multiculturalità e eppure questa cosa non viene
Viene colta non viene forse quarta dei giovani non gliela la fa contiamo in modo giusto e quindi proprio questo diritto di cittadinanza vuole questo questa scuola di cittadinanza vuole andare a integrare tutte quelle del sono anche a potenziare le loro conferenze perché ritornino nella comunità con un senso ancora più forte della loro comunità
Grazie fax
E da quando professore di sociologia al Federico secondo di Napoli che il professor Luigi caramello si occupa di giovani declinando
Questa come dire quel questa Weltanschauung e in ogni modo possibile
Si è occupato del linguaggio dei giovani dello slang si è occupata del lavoro nelle nuove tecnologie visti nei giovani dello sguardo dei giovani delle mode e dei giovani del lavoro dei giovani nessuno meglio di lui
Per capire che cosa è scritto per illustrare che cosa ha scritto in questo libro perché né uno degli autori autorevole
L'amico per la presentazione che ovviamente mi mette nella condizione di non potette che delude
Perché così generoso nei miei confronti che naturalmente mi crea una difficoltà oggettiva no in riferì che fra un attimo
Noi innanzitutto vorrei ringraziare serena con la quale lavoriamo da molti anni abbiamo fatto anche altre ricerca altre pubblicazioni
Altre cose l'onorevole Cesa che non vedevo da diversi anni la senatrice Binetti con la quale abbiamo intrattenuto rapporti e intensi colloqui di carattere culturale politico e quant'altro
Insomma questo libro è il risultato di una riflessione che Serena soprattutto ha voluto stimolare voluto socializzare
Si articola su diversi filoni il centro e quest'idea della gioventù e della cittadinanza in chiave europea
Ed è un libro che Ciampi molte declinazioni il primo saggio lo scritto insieme ad un mio valoroso collega giovane che si chiama Roberto flauto comunque abbiamo vite di flat tutto lungamente assieme sui temi che ci interessano
Che seduto lì signor attraversati da un attimo di
E la questione giovanile è una questione che come dire da lunga da lungo tempo si trascina il nostro Paesi Emily conoscete la fuga dei cervelli
La denatalità il fatto che siamo un Paese dove ormai negli anni Cinquanta c'erano quattro giovani per ogni anziano adesso scendi e ci sono quattro anziani per ogni giovane
Che non è soltanto un problema di tenuta del sistema previdenziale che evidentemente non può reggere in queste condizioni
Ma è anche un tema di di costruzione della Nazione del Paese Italia con una natalità così bassa noi dice abbiamo perso prospettive non proprio entusiasmanti e forse non è detto
Non possiamo dire fino in fondo che il sistema politico abbia fatto tutto quello che era nelle sue prerogative no
A volte si sono dilettati a civettare Sud tante tematiche laterali come dire reati
Per puristi che un po'radical chic e quant'altro ma senza morte nella carne viva del problema
Oggi abbiamo un problema evidentemente anche di cedimento dell'Accademia io un minuto fa facevo vedere
A Franco un filmato di un professore di far parte
Che che si che nel cortile di Harvard dice dice io sono un padre ho due bambini fino e e non sento il il direttore del della mia università che condannare gli attentati di fama se in Israele
E non lo so quello di Stanford e non lo fa quello che al partito
Ebbene io nel mio piccolo ho presentato un documento di condanna nel mio dipartimento che è stato respinto un documento di condanna le potete leggere su internet su Facebook una cosa assolutamente come dire
Pacata imparziale
Da assolutamente potrei dire vai parti sane che un'espressione che non mi interessa perché secondo me Longo bisogna prendere parte bisogna prendere posizione
E e quindi noi dobbiamo essere consapevoli anche dei ho qui la fortuna di essere seduto accanto a un un prestigioso onorevole della Repubblica che si occupa della NATO
Cioè si occupa della nostra sicurezza della nostra libertà come se non preparate Gasperina
No stiamo parlando di questo e allora come dire
Fare questa fare questa riflessione intorno al futuro delle giovani generazioni alla loro formazione il tema della formazione è uno dei temi molto presenti questo libero
Non è soltanto fare una riflessione come per esempio quella che faceva giustamente Draghi
Nel rivalutare i saperi tecnici che ne abbiamo bisogno di rilanciare perché c'è un milione di posti scoperti in Italia è un milione di giovani disoccupati la domanda e l'offerta non si incontrano e quindi abbiamo un problema anche di parla di rivalutazione di questo
Certe forme di istruzione sono state la matrice del boom economico italiano
Non li hanno fatti geometri o periti industriali il boom economico italiano adesso chi lo deve fare notti lo deve fare il gli umanisti di terz'ordine ai finti le cure lei perché spesso la nostra università
Sforna ad ogni piè sospinto e quindi il tema della formazione dello sviluppo si connettono fortemente si connettono fortemente ma anche perché lo sviluppo e una matrice non soltanto di benessere economico di ricchezza di qualità sociale ma è anche matrice di libertà
A Marsiglia se non premio Nobel che tutti voi conoscete
Ha scritto libri siamo Lo sviluppo è libertà
Dimostrando che i Paesi totalitari hanno avuto le carestie i Paesi democratici non ce l'hanno le carestie perché in un modo o nell'altro riescono a supplire attraverso gli equilibri di mercato alla produttività e noi oggi non possiamo negarcelo voglio dire
La nostra condivide l'idea della condivisione alla quale fa riferimento la Binetti modo pregevole e assolutamente condivisibile
Io con i miei studenti addotto danni lealmente Tu Du Ring Laffitte Zeller learning ottengono l'ora fare lezione
Cc discute collettivamente non è proprio
Un metodo sì sì sì sì sì fa la sociologia della comunicazione provando analizzare un prodotto culturale capendo quali sono le implicazioni e le sollecitazioni e le allusioni le metafore insignificanti
E quindi
C'è un problema di questo genere nel nostro Mezzogiorno questo pesa perché il nostro Mezzogiorno e non soltanto la capitale della criminalità organizzata ma che anche la capitale della dispersione scolastica
Era un pantano allora c'è una fortissima connessione no quindi non dobbiamo combattere sul tema della repressione evidentemente la dobbiamo combattere sul tema della formazione ma attenzione criterio introdurre un elemento forse un po'provocatorio
Il tema della rilancio della formazione non è soltanto il tema della riportare gli studenti a scuola che è naturalmente preliminare
Beh anche il tema di che cosa spieghiamo agli studenti
Cioè Valditara può anche fare le ispezioni sugli studenti che gridano parola masse mettono la bandiera dei terroristi dentro le scuole ma forse debbo anche interrogato un po'su che cosa gli spiegano i professori
Perché qui c'è un problema da questo punto di vista molto serio io
Io lo so e non voglio rubare del tempo dice la Binetti i giovani non Titta un'educazione di qualità
Ma un'educazione di qualità comprende quella che un tempo avremmo chiamato l'educazione civica e l'educazione civica il primato della democrazia pluralista della non violenza della libertà e il nostro sistema sociale oggi è minacciato oppure no
In questo senso
E allora dobbiamo armatrici armarci innanzitutto di consapevolezza e sapere che abbiamo di fronte una prospettiva molto problematico
Di cui non si conoscono gli esiti in anticipo il che potrebbe avere dei risvolti che chiamano in causa delle decisioni da prendere delle scelte da far tremare i polsi forse ai nostri giovani c'è bisogno che ce lo diciamo odio lo facciamo capire se no addio arriverà addosso come una doccia fredda
E non sapranno che fare
Siamo in presenza di una sfida sistemica io ti devo dire ieri ho apprezzato con immenso
Piacere con gioia che il Parlamento europeo con cinquecento voti favorevoli approvato finalmente una condanna del terrorismo
Islamico e indifferenza senza se e senza ma del diritto di Israele a esistere
Se noi non partiamo da questi dati noi stiamo Camus cominciando a muoverci su un piede sbagliato concludo
La libertà la pace sono le precondizione essenziale della cittadinanza altissima passa sciato lo sviluppo che non può esservi Cancerologia
Perché spesso lo sviluppo è stato di Cancerologia il digitale
La transizione ecologica
In troppi casi ho la sensazione che dietro queste cornici concettuali si nasconda l'affare
No perché il progetto di fare un ponte una strada una ferrovia
Sì da una grave però ma poi bisogna investire il Tanaro prepara gli operai per comprare l'acciaio che ha comprato il ferro quando invece fare la transizione digitale
Non si capisce bene
Dove stanno i costi ci sarebbe dove stanno dove stanno gli introiti no insomma non voglio non voglio fare delle semplificazioni no
Però io credo che noi dobbiamo utilizzare perché può anche questi dati del mondo digitale come questo mondo parallelo della perfezione semiotica immaginifica questo mondo che che poi si confronta come un territorio reale che è preda del degrado dell'arte della dell'obsolescenza dei parchi per dedica
L'anno di tutto il Mezzogiorno
Allora il mondo digitale non può essere il mondo parallelo dell'utopia virtuale mentre il territorio si degrada deve essere lo strumento attraverso il quale noi riusciamo a trasferire un progetto di rinnovamento di riqualificazione sul territorio dal punto di vista strutturale economico e politico e permettetemi non secondariamente morale vi ringrazio
Aggiravo quando presentano il professore caramello molti temi e ha messo sul tappeto di principale forse più importante dei quali e di sicuro quello che c'è una considerazione del diritto di cittadinanza significa intanto a cui visive consapevolezza delle proprie responsabilità politiche come individuo
Nella fase di crescita perché questo avvenga c'è bisogno di rifondare
Di sicuro un'alleanza tra la scuola la famiglia e altri protagonisti nella crescita culturale e politica di un giovane che sono la politica che sono l'economia sono l'industria che sono addirittura la filosofia la responsabilità come esseri umani
Questo implica un lavoro è uno sforzo collettivo straordinario e questo intervento importante perché ci fa entrare direttamente con i piedi nel piatto
E di questo ne discutiamo oggi è di questo che è importante discuterne è di questo che vogliamo per voi
Alimenti anche il dibattito subito dopo interventi prossimo dei quali del professor Guido Tortorella delegato del del rettore uni Sannio Università del Sannio prego
è stata impegnata su questi temi ha dato vita a una collaborazione con Regione e Comune
Di Benevento nel due mila e il sedici poi sentiremo il sindaco di Benevento quando riusciremo ad attivare il collegamento con lui oggi Luigi chiede all'università di aprirsi a territorio attraverso la cosiddetta terza visto che si tratta di una nuova opportunità a che punto siamo prossimi
Sì anzitutto grazie dell'invito porgo i saluti del magnifico rettore e oggi era impegnato un altro impegni primato impegni istituzionale
No nell'onestà e stando su queste questioni è sempre stato molto attiva tra l'altro una università piccolo giovane
Fatta di gente diciamo di mezza età alcuni prevalentemente in ambito a metà altri giovani insomma
E i meno giovani e c'è una certa sensibilità effettivamente diversamente Giulio diversamente giovani e c'è una forte sensibilità
Per la per la comunità provano il concetto di comunità e quindi il coinvolgimento dei giovani che fan parte della comunità in realtà secondo me rappresenta un po'con la comunità perché i giovani sono non solo sul futuro sono sono il presente con il legame tra il presente e il futuro e qui le le ha posto una una una domanda a cui voglio rispondere subito però voglio fare anche qualche considerazione cosa dite in precedenza per escono subito a questa domanda la terza missione uno strumento importantissimo perché mette in contatto l'università quindi il centro diciamo un centro culturale dove si fa ricerca
Però con un linguaggio più nel caso della trasmissione maestra perché l'obiettivo è quello di stare con la la collettività c'è quindi lo quindi incontrare i cittadini
E non e quindi io usano anche un linguaggio diverso sarà caduto passo anche noi io io ho dovuto imparare a parlare in maniera diversa ovviamente perché non parlo con lo studente ma parlo con lo studente col genitore con con tutti coloro che vogliono partecipare
E poiché esiste un effetti effettuate è stato posto il problema dello scollamento intergenerazionale che un problema importante perché
Come dire ci vuole sempre un mette una logica di equità nella collettività
E noi giovani che giovare chi è meno giovane arde devi apre concorsi o fascia d'ETA Beta ha molto da imparare dall'esperienza vissuta da parte
Per le persone che sono venute prima ma le persone che sono venute prima devono cercare di aprirsi
Anche alla all'esigenza linguaggio
E ai valori che emergono in una società che chiaramente è cambiata e fortemente cambiata è la terza missione può mettere insieme queste due diverse
Diciamo anime in una dibattito appunto voi equilibrato di scambio di opinioni di scambio di idee
E col tentativo veramente di crescere insieme come comunità
Però ci vuole qua c'è un però
E questo dipendere modelli questo fetente riprendo un po'la riuscita di tutto ciò dipende un po'dei modelli a cui siamo abituati se siamo pronte ad abbandonarli o vogliamo contro seguire su una certa tipo di su un certo tipo di approccio
Perché l'approccio dominante un approccio fetente individualistico e quindi si preferisce sempre l'interesse cioè i propri sensi Interest come direbbero gli inglesi a quello collettivo
Senza pensare a come ci in segno invece
Il non so il l'arrivare ad Aristotele ma i domenicani francescani
Antidissesto illuministi no che ne faccia una son parte di una collettività che necessariamente l'azione umana deve avere come primus l'interesse collettivo da cui poi io posso
Ricevere una giusto a quota non ci sto a parte ad per il contributo che ho dato alla collettività altrimenti
Il sistema finisce per essere un sistema di conflitto ed oggi viviamo in un sistema di conflitto cioè per perfino nella stessa classe
Lavoratrice ci sonoramente voleva solo conflitti dappertutto undici fino riscontrabili Direzione personale anche
C'è un autore polacco che dice che in una valanga nessun fiocco di neve seicento il responso
Fatto anche questo l'importo bisogna abituarsi a pensare che facciamo parte di una comunità in una collettività come la vogliamo definire a seconda delle varie postazioni di pensiero
Ma siamo una rete di persone che devono convivere e per convivere l'azione del singolo deve essere scelta non si tutto per il bene e l'utile collettivo
E comprendere che l'interesse personale spesso le anche ove come gli hanno insegnato collettivo un uno arriva dei classici del francesi John partisse gli diceva
Che il il vizio dell'uomo e confondere l'interesse col utile
Noi lo conosciamo come la legge degli sbocchi ma nei suoi libri sta scritto in quella legge degli sbocchi non può funzionare se ci sono se non c'è una funzione legislativa e formativa dello stato
Perché altrimenti non si conoscono le norme non si comprende lo la cosa è contenuto nella norma entro a formazione sia da quello a comprendere
Il perché si devono fare certe cose non semplicemente conoscere un qualcosa ripeterla perché
Se tu una ripeti passivamente può anche non condividere diciamo noi comprendendo l'utilità di quella norma io e assume una fu una un'azione deviante stessa persona diciamo perbene magari posto che la folla fino alla la deviazione però sai perché stai facendo qualcosa
Quindi ha dato la la formazione da questo punto di vista posso l'ultimo tema che volevo dire è molto importante perché e fondamentale in una società il diritto allo studio anche se uno degli asset strategici penso più soft importante assieme alla sanità e ad altri
Per pilastri di una di una buon funzionamento di una società per una serie di inutili innanzitutto l'atto d'ingegneri par di cui parlava Cattaneo si può ottenere solo se si conosce qualcosa
Firenze non c'è questo l'atto d'ingegno la seconda motivazione
E che
Sono a quota solo attraverso la la la non ripeto non la conoscenza di tante emozioni ma del sì di di ciò che sta dietro quelle mozioni
Si può o creare qualche cosa di utile per la collettività e lo dico perché oggi l'economia io sono in cui lo storico del pensiero economico
L'economia abituato lavagna resterà sull'economia politica si è dimenticato di sistemi economia civile a Napoli abbiamo avuto antologico visitano professore di economia prima cattedra di economia di università pubblica
E di un economista che studiava economia civile
Non se ne parla più l'economia Cile pochi ne parlano domani Bruni può e pochi altri ma non c'è più dunque questa attenzione al concetto di civile si parla solo di economia politica e credere voleva politiche divisiva perché l'utilità che c'è alla base come l'ultimo del li concetto l'utilità che c'ha la base il tutto il paradigma d'economia politica e notifica un'utilità di prione Xindian cioè l'utilità del più forte
E questo non va bene evidentemente perché non è distributiva non si crea quella sotto quell'amicizia di cui parlava riscopre lo come te postata declinata Linda fiducia pubblicata genovesi
Che cos'è che avere come dire vedere il prossimo in maniera amorevole concorde cioè avere un interesse punto un come un obiettivo comune è una comunità dei vari obiettivi comuni non possiamo andarci ognuno per i fatti suoi senza dire un obiettivo comune quindi
Quali possono essere le cose pratica terza missione sicuramente per età parlare ai cittadini e creare un dialogo tra giovani e meno giovani e poi è stato detto anche non collega prima ancora che facciamo attività formativa
Si devono creare dei momenti di come dire di un di interazione con gli studenti importanti io per esempio faccio leggere articoli anche scientifici che commentano pensile del passato
Con l'obiettivo di farli calare nel pre col con problematiche del presente ieri ragazzi dando sorpreso Carlo da Daniel Defoe sono finiti
Sono arrivata a parlare di salario minimo per dire il legame c'è ed è molto forte ma loro la mente l'hanno intuito e giocando questa grande capacità hanno l'intuizione perché sono meno strutturati
E ne possano imparare tanto delle ragazze cioè io stesso quando l'ascolto prendo appunti perché dico tante cose interessanti e tra loro si apre un dibattito c'è importante creare questa dimensione del dialogo sempre poi c'è la verifica opera il dialogo importante
Posso però Gianni Rodari descrisse grammatica della fantasia sperando sia la logica che era diversa da quella dei detenuti dei bambini
Grazie Bisazza dal
Il professore Luciano Monti non riceve soltanto l'Ulisse
Ma e anche membro della Fondazione Visentini
A copre coperto ricopre numerosi incarichi sia a livello nazionale che internazionale esperto in materia dell'impatto delle politiche pubbliche sulle nuove generazioni coordinata con Renato
Il gruppo coi getti il comitato nazionale dell'impatto generazionale che ha studiato il potenziale impatto generazionale appunto
Degli interventi del PNR re durante le il presidente governo mi pare che però non sia titanico
Loro hanno la vedevo professore mi scusi era sotto i miei occhi erano le nostre scelte siano le sue lodi va in in sua assenza allora ci dice che cosa dobbiamo fare che diventi come dire produttivo questa relazione
Sì grazie voglio fare distribuite asserito che non è non è di forma ma è di sostanza perché sa essere anche per capire la risposta alla sua domanda
E cioè volevo ringraziare tutti autori di questo libro perché in realtà ho anticipato che l'onorevole Cesa fornisce una base valoriale non indifferente in particolare tre punti che poi sono la base del lavoro che abbiamo fatto al codice e che poi abbiamo fatto anche al Comitato economico e sociale europeo chiara e ha dichiarato l'esperienza del Codice buona pratica d'eccellenza
Nell'ordine Europa quindi perché una volta forse partiti in ritardo rispetto ai tedeschi gli austriaci arriveremo anche prima
Esattamente e tra l'altro punto ministro Abodi è proprietà mia avversità annunciato che sta lavorando sul disegno di legge per portare appunto alla Camera e al Senato proprio sulle politiche giovanili che parte proprio dalla valutazione di impatto generazionale quelle sono i tre punti
Nel libro che mi hanno colpito che c'è adesso Celio pesati anch'io Prodi trovarli tutte e tre per esteso che annulla la cosa dal primo aveva no alla lettura in negativo dei giovani
L'assunto deve essere i giovani sono il capitale umano più portate il nostro Paese ma non perché sono più intelligenti ma perché sono più giovani c'è perché sono loro che dovranno realizzare il nostro futuro quindi bisogna pensare ai giovani non come un problema ma come un'opportunità ed è questo poi vedrete è alla base proprio da votazione di patto generazionale non è una lotta tra generazioni stiamo investendo sul nostro petrolio
Abbiamo che la nostra risorsa del gioco la seconda
La lamentela giustizialista la presa d'atto che è in me non abbiamo mai avuto interventi coordinati tra di loro sui giovani
E abbiamo anche perso una straordinaria occasione proprio quel piene io allora anni mai quel come base scientifica diciamo tecnica il dibattito parlamentare molto breve che ci fu concorrendo traggono poiché dopo pochissimo non c'erano i tempi però ecco mi ero mi ero io avevo difeso richiedere un pilastro giovani cosa che invece non c'è stata nonostante si chiami Next Generation EU e oggi e anche l'ANAC ce lo sta dicendo non è che questa priorità trasversale sui giovani che sulle donne tutte e due ecco
Stia andando nel verso giusto bastava semplicemente forse mettere insieme in un pilastro unico tutte le iniziative per i giovani con questa partita andata ma comunque si può associare anche una rimodulazione in atto
Quindi ipotecato mi occupo per la RAI e per Mediaset di file Bernacca diciamo del PM thriller settimane quindi su questo tema sono abbastanza fegato l'ultima l'ultima così da sono molto interessante e quella del diritto all'educazione
Che è un altro punto chiave poi dà voce all'impatto generazionale cioè da tutte le l'educazione di in tutte le sue articolazioni dall'educazione
Ai diritti alla formazione e quant'altro anche all'orientamento
Non solo una politica giovanile poiché nessun diritto riconosciuto dalla Costituzione come diritto alla salute quindi io mi sono battuto anche per fare in modo che auto se non vada su cioè non possiamo dire che nel PNR che le mie
Due per la scuola sono per i giovani non sono per la scuola uso o peggio sono per la collettività è un bene comune
Quindi e arrivo poi al punto dove siamo andati a Paramatti appare sul fatto che è fondamentale monitorare e fare sì che le politiche non giovanili ma potenzialmente tali possono avere una ricaduta positiva sui giovani
Viaggiavano su questo la cosa positiva è che appunto dopo l'esperienza del Codice
Dopo il come l'auto e quindi il parere del Comitato come sociale di luglio di quest'anno richiesto dalla presidenza dell'Unione spagnola non a caso gli spagnoli con noi condividono ahimè il problema della disoccupazione giovanile
Oggi possiamo dire che abbiamo in comune italiano che per il primo sta attuando la votazioni padronanza sul duplice documento unico di programmazione che il Comune di Parma non a caso candidato anche essere comune dei giovani europei
Dal primo novembre inizieremo attività sul comune di Bologna qui un comune capoluogo di regione
Abbiamo avviato la votazione impatto generazionale di due programmi regionali FS FS la Regione Emilia Romagna qui siamo gli emiliani su questo sono decisamente all'avanguardia pensò attualmente speriamo anche di poter allargare però questo Lococciolo portali alla fine io credo che e l'ultimo ringraziamento poi piani concludeva va appunto all'onorevole alla senatrice io senescenza portarci sono c'è stato politico questo è il luogo nel quale si deve avere ci si trova la sintesi tra il blu i modelli di di pensiero i modelli di valutazione come quello il copione
E poi la la norma la norma che che renderà tutto questo possibile speriamo il il prima possibile io spero che il ministro faccia IVA faceva Accame azionato il disegno di legge quanto prima perché questo è il nuovo poi siete voi che dovete prende vita la responsabilità la forza di dire
Questa valutazione facciamola perché se la una facciamo adesso uno il divario generazionale non risolveremo mai più perché saremo sempre meno voi
Che almeno loro finisce intimamente giovanilista omettendo non diversamente ma intimamente Java quindi poi giustamente sto dall'altra parte quindi diciamo cerchiamo assolutamente facciamo in modo che l'Accademia e la politica che la Carega poi ha ben chiaro questo
Credo che la politica ce l'abbiamo a non tutti quelli che la politica ce l'hanno perché diciamocelo chiaro alla religione e politicamente scorretto
Cioè nel senso che rende poco in termini elettorali sono pochi questo vale anche per i media anche per i giornalisti inconsapevole ecco perché viene decapitato motivo dei padri giovane i nostri lettori
Di un quotidiano nazionale non sono interessati a leggere queste cose no quindici gli ambulanti di Forte
Dunque efficace un dolore per me nella
Neanche il mio figlio sì ecco tutte le settimane anch'io compaio lunghissima barba Uma Thurman quale troviamo la che perché nasce sul titolo che era chiuso da secoli toghe somala Capello ha quindi questo è un invito che volevo fare quindi ancora grazie per l'invito e per l'opportunità di di aggiornare anche su questo
Questo questo movimento che si sta creando questa presa di consapevolezza che giustamente il nostro Paese deve essere l'avanguardia perché notiamo poi la più grande degli altri quindi è giusto per una volta anche come Paesi fondatori dell'Europa di potere dare noi la strada agli altri poteri perché il poema poi daremo comunque tutti
Grazie grazie
Dottoressa Marguerite capitone viene dal campo come si vede è un ex docente di Filosofia
Attuale dirigente del sito scolastico dell'Umbria
Cominciamo dicendo che l'Unione Europea che richiede specifiche competenze sia in termini di cittadinanza attiva ai suoi cittadini di domani quali sono quelle inchieste in cui c'è una vignetta responsabilità del servizio scolastico nazionale
Al Bongiorno cibo in genere giovani che io adoro senza
Allora sì effettivamente io devo essere molto sintetica perché quest'anno compio quarant'anni di effettivo servizio nella scuola occupato tutti gli status professionali da professore a dirigente scolastica dirigente tecnico
Io vorrei far capire che per realizzare il ruolo centrale della scuola per realizzare quello che due docenti universitari hanno detto perché è fondamentale investire sulla scuola primo perché ci passano tutti
Le diversità non tutti ci arrivano ma nella scuola pubblica tutti debbono passarci
Ci passano per tredici barra sedici anni perché adesso quasi tutti frequentano già dalla scuola dell'infanzia scuole di dell'infanzia una identità scientifica ben precisa quindi già a scuola
E poi perché perché la persona quando insegnavo filosofia dicevo sempre nei ragazzi guardati da persone come un palazzo qual è la parte fondamentale di un palazzo le fondamenta
Tuba costruire un grattacielo può tirare il terremoto forte masse le fondamenta sono solide
Il grattacielo allocati
Quindi per questo
Che la politica dovrebbe investire moltissimo nella scuola pubblica perché la squadra in questi ultimi vent'anni è profondamente no
Tutta pubblicità
In questi ultimi vent'anni la scuola è profondamente cambiata perché profondamente cambiata perché è cambiata la società noi viviamo in una società
Complessa globale purtroppo dico io digitale quindi noi abbiamo una scuola che è diventata un'istituzione estremamente complessa
Cioè noi abbiamo una scuola dove agiscono variabili eterogenei
Diverse tra loro la stessa variabile fluida cambia continuamente danno a danno
è una scuola dove lei variabili alcuni hanno cause Effetto dentro la scuola per cui per noi il mondo della scuola è più facile intervenire sulla causa il rimuovere il feto
Ma la maggior parte purtroppo hanno cause esterne ma le fette interno e lì dobbiamo fare quello che ha detto l'onorevole Binetti un patto di comunità cioè sul territorio
Si deve creare una Rete tra scuola istituzioni enti locali servizi associazioni di volontariato che contribuiscono ognuno per la propria specificità alla formazione del cittadino attivo
Questo è un impegno e è fondamentale perché la squadra da sola non può andare oltre perché la squadra si trova diciamo visto che abbiamo perso qualche giorno fa Vattimo Primera si dice la Società avevamo il pensiero forte avevamo tre grandi fari che ci accompagnavano per capire dove camminare oggi abbiamo tanti piccoli fari oggi abbiamo il pensiero deboli che se da una parte una ricchezza perché la diversità è ricchezza
Però dall'altra di richiede la capacità cognitiva disabile scegliere ti richiede la capacità di a vere dei criteri per scegliere
Quale concetto di famiglia che si fa più per te qual è il concetto di Stato più vicino a te qual è il concetto di religione che più di rappresenta
Allora arrivo a quello che diceva
Di mare quali sono le sfide allora le sfide sono tante il problema mai
Il mondo della scuola il personale della scuola ha capito che la scuola si è trasformata notevolmente ha capito che non può più essere il concetto che la professione di docente si impara facendo assurdo è vero i contratti ci pagano in base agli anni di servizio ma non ci rifiutiamo la valutazione la valutazione ci permette di a vere
Diritto all'istruzione docenti di eccellenza questo il diritto all'istruzione
Quindi
Adesso il problema è si può far capire a tutti i docenti che è un conto è il sapere è un quanto il sapere per gli altri
Vogliamo far capire a tutti i docenti ok la disciplina la conosci perché fatto diversi ad esempio reato Magazin trasmetterà un ragazzino di quattordici quindici sedici anni io ricordo il mio professore di Filosofia Valerio Verra
Che mi diceva sempre ragazzi guardate e molto più difficile insegnare Filosofia scuola secondaria di secondo grado che non dice Alvise tanti università cioè io il primo anno che ha insegnato Filosofia c'è un ragazzino di quattordici anni davanti
E siccome noi siamo perversi noi italiani a quattordici anni e non gli facciamo il filosofo contemporaneo filosofo che esistenzialista e filosofo politico nove i facciamo lesse il Real non essere e non è la Metafisica Aristotele
Ma gliela fa carriera grazie quattordici anche quello che dici ma che de che parla di professori
Allora bisogna capire che l'investimento è di un docente che conosce la disciplina
Ma padroneggia una serie di competenze nelle metodologie interattive dove lo studente deve essere protagonista del suo apprendimento le sfide allora noi oggi abbiamo le famose otto competenze chiave europee
Tutto dovrebbe partire da lì
Come viene percepito io adesso sto girando l'Italia perché sono coordinatrice delle dei nuclei esterni di valutazione andiamo a verificare come vengono raccolte dalla scuola questi otto competenze Kia
Allora vi dico che nelle scuole che ho visitato sonda in Toscana nelle Marche
Le otto competenze chiave vengono viste come altro dal curriculari vengono viste come aree tematiche quindi che fanno le scuole fanno quello che solo bravissima affari fanno una serie di progetti extra curricolari
Doppi lavorano affinché gli studenti acquisiscono queste competenze chiare
Non hanno capito che le competenze chiave li raggiungi
Insegnante in maniera diversa lo disciplina
Cioè se tu usi delle metodologie operative il protagonista dello studente Yale segni i processi metà penny dice che stanno dietro a un apprendimento
Quel ragazzo si auto-valutazioni orienta egli dai degli strumenti per vivere la Società fuori che veramente complessa un'altra sfida ed educazione civica abbiamo raggiunto il curricolo Benetti cali dalla prima primaria
Fino al quinto curricolo verticali agevolazioni civica anche qui la legislazione che dice non è una disciplina infatti non va attribuita a un docente è trasversale che succede in tante scuola chi l'attribuiscono ai professori del diritto all'Anci abbiamo capito niente cioè qui il problema è come fare scuole
E poi il digitale
Ok la scuola quattro punto zero perché ebbe mica possiamo sta fuori dal digitale ma quando tu
Sviluppi degenza artificiale a discapito di intelligenza naturale non ci sta quando tu entri in un'aula e io cilindro perché
Come dirigente tecnico perdendo dentro e ti vedi la Libia dove c'è un tizio che spiega Maria Montessori il professore che sa di lato che in sessanta minuti lo stoppa mai quel tutorial né
E non interagisce mai con i suoi studenti Dust altra parte quello che già aveva con lo smartphone né quello che già volevate perché ormai ENEL non ci sono più i libri ci sono gli errati quell'altro mentre esce dall'aula con una soglia di percezione della confusione del docente altissima perché io
Sarei diventato isterica
Allora a questo punto io dico scuola quattro punto zero sì ma scuola zero punto zero la scuola è fatta di relazioni
Tra un adulto e giovani quindi l'importante è che la scuola per il primo capisca quindi stop e la la politica che cosa devi capire deve capire che per investire
Sulla formazione iniziale sul reclutamento sulla formazione permanente dei docenti e dei dirigenti scolastici cioè non possiamo selezionare un dirigente scolastico con le crocette
è assurdo
Cioè il dirigente scolastico ed essere colui che gestisce la l'aspetto pedagogico c'è la la la collega quindi lo sa benissimo d'aspetto pedagogico didattica amministrativo-contabile sicurezza dei DS in genere avvocato
Professore cosa e perché derivi da quello allora bisogna veramente fare il ministero dell'Istruzione ebbene nel merito che vedo ancora oggi che si fa fatica a realizzare concretamente questa parola nel merito invece dobbiamo tornare il diritto all'istruzione significa e tutti i nostri
Ragazzi e ragazze hanno diritto a una scuola di alto profilo professionale soprattutto lì dove la scuola e l'unico presidio
Per permettere a tutti i cittadini di realizzare un percorso di formazione dopo orti
Ad essere cittadino attivo e quindi la riforma gli istituti professionali a quattro anni non si può fare perché la società fuori è complessa nei professionali vanno rimesse le ore di laboratorio
Vanno rimessi PCT ora di tante ore
Perché non si vuole dice Rizzari un istituto professionale
Quindi quello che dico io il diritto all'istruzione tutto qui se glielo dobbiamo
Ai nostri ragazzi se vogliamo che siano cittadini attivi consapevole in una società democratica complessa
E purtroppo globali perché il globale è grigio cioè è come lo spettro chiudo lo spettro dei colori e meraviglioso Seba lento perché percepisco tutti i colori ma se quella incomincia a girare forti io vedo solo il grigio
Allora cerchiamo
Il bianco
Il grigio il bianco e quindi cerchiamo di danari ai nostri ragazzi le competenze per aprire veramente la possibilità in questo momento
Diversificato di scegliere la cosa migliore diamogli il criterio
Non togliamo gli ostacoli vorrebbero la scuola senza voti la scuola senza bocciature The riprende la responsabilità di quello che fai il quattro dello spiego così tu capisci dove sbagliate puoi recuperare
Ma gli è stato l'io di aiutare a trovare le strategie di superabili mantelli
Dopo invece la scuola e la famiglia li stanno togliendo e questa non è una crescita e responsabile anzi lì e responsabilizziamo
Alimenterà
Alimenterà il dibattito e il un amico psicologo dell'età evolutiva mi ha spiegato che ed è per dovuto al fatto che siamo passati da una società normativa o una società affettivi se torno a casa con un brutto voto mio padre mi menava non sarà per nulla non andava a menare il professor nella mente
Questo non vuol dire che io
Se
Questo non vuol dire che i giovani di allora quando ero giovane io non non trasgredisce non le regole ma sapevamo che ne pagavamo le conseguenze
Che che violare la regola significava poi pagare il tributo dovuto alla violazione della regola quindi questo non voglio dire che papà non ci voleva bene ora dire che papà insieme alla scuola costituiva uno dei due presìdi educativi necessari
Oggi invece gli avvocati sono molti di più è necessario che siano in più i nuovi linguaggi il digitale ma non declinato il modo sbagliato come giustamente sottolinea il professor Carmelo che collabori con la società con la famiglia
è utile ma purtroppo la famiglia adesso dice povera creatura
E poi mi serviva per il sei politico
No dove l'anno scorso allora scusate ho partecipato inopportunamente al dibattito
La dottoressa Simona Rotondi sì
Cioè
Allora cosa vogliamo salutiamo l'onorevole Lorenzo Cesa errori piazziamo ancora
La dottoressa Simona Rotondi che autrice del libro ricercatrice
Nel campo della
Pedagogia della sociologia vice coordinatrice
Delle attività istituzionali di un'impresa sociale importante come
Con i bambini in fondo nazionale per il contrasto alla povertà educativa è quello che abbiamo provato a anticipare oggi senza nulla togliere ovviamente al suo prezioso contributo prego
Grazie buongiorno a tutti e tutte
Grazie soprattutto perché le parole che ho ascoltato riflessioni che gli altri relatori hanno un poco fa anticipato conferma vedi evidenziato tante riflessioni che all'interno di questi presa sociali che oggi rappresento solo da da sette anni
Sempre più confermati da quello che accade brevissimamente presento l'impresa sociale invece abbonati del due mila quindici all'interno di una legge di stabilità a seguito di una convenzione tra il Governo Rifondazione le casse di risparmio di origine bancaria
Che hanno siglato un protocollo d'intesa l'anno successivo il ventinove aprile del due mila venti andando a
Fattivamente realizzare un fondo un fondo che si avvale di risorse economiche so stiamo parlando di seicento milioni di euro sembrano tantissimi
Ma non sono mai abbastanza per rispondere a tutte le esigenze che riceviamo tutte le candidature a tutti i progetti ed iniziative
L'obiettivo qual è l'obiettivo dal due mila sedici ad oggi è quello di provare a contrastarla gradire Unfer ovvero che oggi credo sia ovviamente presente in tutte le riflessioni poco fa
Condivise che è quello della povertà educativa minorile
Si è parlato di diritto allo studio si è parlato di cittadinanza si è parlato di garantire le pari opportunità di accesso tutti accorcio copiamo di sostenere attraverso il meccanismo di bandi interventi sperimentali importanti che sono gli interventi che devono avere una durata media di quattro anni
Le cosa che non ci sono andato per avere il tempo di concretizzarsi di servizi d'inventarsi sui territori che devono avere dei requisiti ben specifici uno devono creare alleanze oggi si è parlato tantissimo di alleanza tra scuola
Territorio comunità terzo settori insegnanti operatori educatori e genitori la comunità educante credo che nel concerto che prima esprimeva
La la dottoressa pitoni ci fosse proprio il concetto di comunità educante cioè l'insieme di tutte quelle persone
Che possono essere dal Paris dal farmacista l'istruttore sportivo
Al l'insegnante al dirigente alla mamma e il papà
E così via che devono acquisire la consapevolezza di avere la responsabilità di educare non solo i propri figli ma tutti i ragazzi che vivono in quel territorio allora quali sono le cose che volevo condividere brevemente con voi
Ho avuto il privilegio e la fortuna in questi sette anni di poter osservare andando sui territori quello che tante iniziative che ne sosteniamo grazie a questo fondo stanno vi hanno realizzato stiamo parlando di oltre seicentotrenta progetti sono circa cinquecento mila bambini destinatari di reati di questi interventi sperimentali
Ecco ci tengo a sottolineare questa parola tutti questi interventi e di cui adesso racconterò brevemente un po'i primi esiti seppur provvisori
Hanno il carattere della sperimentazione cioè del prodotto sarebbero dà mandato istituzionale restituirci delle pratiche sperano positive ma anche quelle non positive servono anzi forse salgono più quelle cose che non funzionano rispetto a quelli efficaci affinché da sperimentazione divampano in futuro delle politiche pubbliche sistemiche stabili
Questo è il motivo per cui all'interno di ogni iniziativa che noi sosteniamo all'interno di tutte seicento queste iniziative che vanno a coinvolgere ripeto cinquecento mila bambini tra i zero e diciotto anni ragazzi adolescenti
Solo costretti sono obbligati a svolgere nulla di nuovo a due anni dalla fine di valutazione empirica di risultati la famosa Valutazione di impatto sociale che non è una banalità vuol dire che tu hai la responsabilità di dimostrare i come in che modo la vita e la qualità della vita di quei bambini di quei genitori dell'insegnante di cotoni coinvolti in quell'intervento solo e in che modo cambiate e che cosa ha determinato quel cambiamento questo vuol dire appunto misurare in maniera scientifica l'affetto delle politiche sociali delle politiche educative
Allora dato più rapida
Che cosa ci hanno insegnato che cosa ci stanno insegnando queste pratiche educative che si sono finanziati grazie a questo fondo
Innanzitutto che c'è una grandissima pervasiva e diffusa
Crisi del mondo adulto la fragilità dei ragazzi dei minori ex sempre lo specchio di adulti che non solo competenti
Genitori che non hanno le competenze per fare il lavoro genitoriale il motivo per cui noi all'interno di tante iniziative
Obbligatoriamente raccomandiamo fortemente l'inserimento di percorsi di mutuo aiuto seminari corsi di formazione
Counselling attraverso poi varie metodologie che vanno a sopportare i genitori e soprattutto che vivono in contesti più vulnerabili privi di servizi privi di sostegno affinché diventi progenitori competenti nello svolgimento del loro ruolo
E non è una delle lo sottolineo perché negli ultimi due anni in tantissimi progetti che sosteniamo è emersa la sfida futura recitava
La la dottoressa prima la sfida del digitali e genitori educatori e insegnanti non solo ce lo dimostrano i dati empirici di queste iniziative in grado di gestire
Appunto il peso e l'influenza nefasta
Dell'intelligenza digitale delle nuove tecnologie sull'apprendimento degli affetti ripeto assolutamente negativi sull'apprendimento cognitivo e sulla mera cognizione dei ragazzi che sono in una fase evolutiva
Ricordo scusate condivido questa
Riflessione ricordo tantissimo mi è rimasta impressa questa affermazione che uno psicologo dell'età evolutiva all'interno di un seminario di di un progetto nazionale che avevamo finanziato cresce ai genitori all'interno di una conferenza e disse
Sapete che dare questo strumento il cellulare addio ragazzi che hanno sotto i dieci anni di età equivale a dare ha un bambino neonato di sei mesi i fagioli con le cotiche vogliono dare il segno perché perché non hanno l'apparato digerente
In grado disposto e conforme appunto ad assimilare quella sostanza
Cervello di un adolescente o meglio di un preadolescenti
Di un bambino perché il digitali spesso a un babysitting del bambino e dell'adolescente secondo voi in grado di essere assimilato razionalizzato acquisito in maniera critica cognitiva da un ragazzino che ha otto sette sei a parte quattro anni no ovviamente i genitori in quel contesto parlavamo di c'ho parlato di era una conferenza c'erano circa settecentoventi i genitori
Erano assolutamente sorpresi da questo minimo manca anche una preparazione dal mondo genitoriali un'altra cosa fondamentali la scuola noi diciamo sempre perché i nostri progetti
Bando
Ad essa registrano gestiti da reti ampi dove c'è il mondo del privato sociale e l'associazionismo al terzo settore cooperative associazioni parrocchie può avere scuole sono fondamentali hanno una funzione determinanti ma come esclusiva perché gli squali da soli non ce la fanno ad una funzione
Prevalentemente orientata all'istruzione e alla formazione ma stenta a lavorare ovviamente sull'educazione allora l'affiancamento con il mondo del privato sociale volte
E avvincente e in tutte queste iniziative abbiamo appreso una cosa molto semplice che la scuola come giustamente diceva
La relatrice precedente ma rinnovata all'interno al proprio interno all'interno nel dire che vanno e tante iniziative le stanno sperimentando grazie a questi fondi bando
Resi competenti aggiornati capaci gli insegnanti e applicare le metodologie che mettono al centro
La l'apprendimento critico di ragazzi banalmente la flipper Klaus un bel cooperative learning Circle tali metodologie
A assolutamente fattive assolutamente realizzabili che però pochissimi mettono in campo
Altra cosa fondamentale l'importanza di considerare non solo di competenze cognitive centrali sono tutte le bambine più vulnerabili noi ci occupiamo in particolare dei bambini e degli adolescenti dei minori
Che vivono condizioni di vita ovviamente più fragili uno dei delle una delle iniziative che forse la più complessa più faticosa che stiamo portando avanti siamo al secondo anno si chiama a braccia aperte la voglio ricordare perché è veramente forse anche una sfida che ci riguarda tutti
E quella dedicata ai minori figli di vittime di femminicidio noi chiamiamo gli affari speciali comico sordo otto a Milano ne stiamo prendendo in carico perché è difficile agganciarli identificarli e per andare la fiducia delle famiglie affidatarie che ovviamente sono devastati dal dolore
Ecco recuperare l'entusiasmo far recuperare anche come dire la capacità educativa questi famiglie che poi affidatarie che restano a seguito di un femminicidio che devono restituire a questi bambini futuro di di poter un futuro ovviamente per poter credere in se stessi l'autostima la capacità anche di aspirare di segnare difficilissimo e lì il lavoro enorme enorme e proprio sulla comunità diciamo sempre
C'è una scatola la scuola o il contesto sociali il contenuto e il minore non dobbiamo curarci sul contenuto dobbiamo curare la scatola tutti siamo chiamati in causa quindi io vi ringrazio moltissimo
Adesso abbiamo una interessante testimonianza della professoressa professoressa Paola senesi ebbi un glorioso liceo romano il Giulio Cesare
Dirigente scolastico
Diciamo che io non posso non ricordare tracciata ha portato una piccola rappresentanza
Particolare che saranno di Ulisse istriana raccontare che cosa si aspettano oggi da noi dal mondo adulto della per poter
Bennati inserite nel mondo poi di lavoro comunque che l'approfondimento degli studi
Ho ascoltato le riflessioni di chi mi ha preceduto le ho trovate molto stimolanti volevo rassicurare
In realtà quest'anno contiamo novant'anni quindi qualche esperienza didattica l'abbiamo acquisita l'abbiamo sperimentata possiamo dire che ecco già il fatto che qui ci sono dei docenti che fanno educazione civica che gestiscono il Progetto di istituto integrandolo con tutte le altre discipline sono qui presenti
Come anche referente per l'inclusione quindi l'aspetto del disagio nella scuola è un aspetto fondamentale da seguire
C'è la residenza in sala quali con potremmo andare avanti con personale che possa aiutarci nel gestire la complessità della scuola e poi soprattutto gli studenti perché sono loro la nostra voce e sono con il nostro banco di prova a loro spetterà poi la valutazione finale di quello che siamo riusciti a fare nel bene e nel male
Da un lato molto sinteticamente soltanto a ringraziare tutti i presenti la senatrice in particolare due chili mi ha stimolato a venire qua perché mi ha chiesto perché non viene a parlare di che cosa c'è di nuovo nel mondo dei giovani c'ha pensato un attimo ha detto sì qualcosa c'è di nuovo medico solo alcuni caratteristiche nascono un po'dallo step
Per esempio la parola bambini ha già caduta su questo tavoli in questa sala in sembra un qualcosa così c'è stata ma le conseguenze sono ora ancora molto
Un visibili
Negli anni questi ultimi due anni abbiamo infallibile sono io la scuola secondaria di secondo grado finalmente ad essere tutti quanti a scuola quindi siamo riusciti di nuovo con l'osservazione di tanti figure di tante persone a conoscere meglio i nostri ragazzi per come potevano essere cambiati e chiaramente disabile certamente non è mancato in questi giovane un po'in generale ma in particolare in alcune situazioni anche ciò che stiamo dicendo diciamo
Piuttosto notò che si distingue anche per ha una sua accerta pratica educativa nella quale l'esigenza non viene mai denunciava di avere dei risultati anche lì abbiamo dovuto pari punti gonna
Il segno che abbiamo dare a questi ragazzi proprio come comunità fortunatamente ci riusciamo perché come scuola abbiamo navigato bene in questi anni abbiamo fatto un percorso ci ritorni liquidi troviamo in una comunità vera e propria
L'altra caratteristica importante isoscele allora un bombardamento continuo di notizie
Perizie che però sono velocissime sono a volte anche imprecise e sono a volte molto superficiali sono rispondenti ad esigenze che nulla hanno a che vedere con l'informazione
Perché non danno lo spazio proprio reale materiale di poter riflettere sulle cose quindi tutto diventa spazio e tempo come un palco una fisarmonica no non non esistono
Queste dimensioni ormai più quando si naviga nei quali sociale
In realtà tutte a portata di mano anche l'esperienza che uno normalmente dovrebbe fare comunità adolescenziali adulta portato ad un anno anche di piccoli
Giovanni i bambini e questo naturalmente non consente non soltanto di riflettere su ciò che avviene su ciò che conosciamo ma anche non consente di fare un percorso che alla sua necessità di gradualità
La tipologia non è un qualcosa che disconosciuto avvia una scienza ce le siamo c'è un po'dimenticata anche la psicologia dell'età evolutiva tutto sembra sullo stesso piano non è così dei passi della vita che possiamo i trent'anni più tardi perché il trenta o che sia all'interno di trent'anni
Sono partite crescono si evolvono e quindi bisogna tenere conto anche con prudenza di quelli che sono di quelli sono i momenti giusti per fare certe esperienze anche di conoscenza
L'aspetto importante l'individualismo che comunque viene in qualche modo molto incoraggiato per cui essi va a nonna favorire la relazione sociale
Questa capito proprio dell'identità personale della forza di persona deve avere poter crescere ma poter cresce insieme con gli altri
Un'ultima aspetto è quello del lavoro fondamentale perché
C'è incertezza agile prospettive future di professionali impiego nel campo di lavoro
E per i giovani la vita adulta inizia molto dopo rispetto anche ossidanti non si hanno e anche la possibilità di programmare una vita da adulti
Quindi questi sono un po'le caratteristiche nei quali ne teniamo conto quando lavoriamo a scuola senza avvisare dei
Dissociarmi anche del digitale ma certamente facendo i conti con questa elettrizzante Udine il modo per più opportuno per poter crescere conoscere insieme con loro io però adesso se mi permettete abbiamo fatto di piccoli interventi liberando dare la parola due credo studentesse che per noi anche un piccolo compito di realtà
Partecipiamo spesso perché portiamo loro che devono imparare a ecco a parlare in pubblico vale addio sensato
Fa aiutare e ha
Potete banale se volete anche dal regia unica
Coreografia di comodo
Compreso il
Allora buongiorno a tutti io mi chiamo Matilde Politi a sedici anni sono una studentessa del Giulio Cesare
Innanzitutto vorrei ringraziare l'aria scolate avermi fornito l'opportunità di essere qui oggi in particolare erano stabilizzante
E la ripresa
La senatrice sono un po'emozionata dunque
Allora a proposito dei giovani e del futuro a mio parere una delle più grandi fonti di stress e agitazioni eterno e studenti alla scelta universitaria
La domanda da porsi era come mai una decisione così importante ma allo stesso tempo entusiasmante Giannella nell'individuo tali sentimenti negativi
A mio avviso ciò scaturisce dal fatto che i ragazzi di diciassette diciotto anni sentono di dover scegliere a questa giovane età non solo l'università ma il loro futuro
Tengono riversate su di loro molte versioni dalla realtà esterna bisogna scegliere una facoltà che consenta di trovare subito un impiego possibilmente remunerativa e ben vista agli occhi della società esterna
Inoltre le nuove generazioni devono costruirsi una vasta gamma di abilità le cosiddette hard skills come la capacità di usare il software la conoscenza di varie lingue
E distorta skills tra le quali la capacità di leadership di Timmy Jelling
E inoltre c'è un'altra questione il giovani il cambiamento di idea viene spesso visto come un fallimento una sconfitta
A tal proposito ritengo illuminanti le parole della senatrice Rita levi Montalcini
Qualunque decisioni tua abbia preso impunture o se autorizzato e direi incoraggiato a sottoporla a un continuo esami pronta a cambiarla se non risponde che altri desideri
Credo che bisognerebbe incoraggiare i giovani a scendere non seguendo le aspettative Ovo il guadagno futuro o il lavoro dei propri genitori
Bensì concedendo loro il tempo dopo essersi informati di decidere cosa sia meglio per lo meno seguendo i loro talenti e le loro passioni
Studenti appassionati saranno anche lavoratori appassionati
Nel passato c'era l'errata concezione del lavoro come mezzo per il sostentamento quasi come un dovere da assolvere
Oggi il lavoro è visto come mezzo di autorizzazione e soddisfazione personale
Per questo motivo vorrei sottolineare l'importanza di sviluppare le passioni degli studenti in questo ritengo che la mia scuola il Giulio Cesare sia un ottimo esempio di organizzazioni e ti vicinanza ai giovani nel loro percorso
La prossima settimana dal ventisei al ventotto ottobre festeggeremo il novantesimo della nostra scuola
In tale occasione esistenti mostreranno i propri talenti e applicheranno i loro studi al servizio della comunità studentesca
In questo ambito evitando che Giulio Cesare c'è una palestra di vita poiché prepara lo studente ad entrare nel mondo del lavoro dove ogni cittadino soltanto il proprio compito qualunque esso sia
Contribuisce a migliorare la vita della Società e realizza in tal modo il bene pubblico grazie per l'attenzione
Monza non mi chiamo Cristino giovani o a diciassette anni che quanto l'ultimo anno di liceo classico utile senza niente
Questa scuola consente anni studenti attraverso l'organizzazione di diverse iniziative i sentirci participi e attivi nella nostra possibilità di espressione
Tra le altre cose ricorda che a breve si festeggeranno i novanta anni della storia su fondazioni e ci sarà data occasioni di ascolto e confronto con molteplici autorità che sono tra l'altro anche a presentante di questo Parlamento
Soltanto pochi giorni fa ho potuto personalmente prendere parte ad un interessante dibattito sempre organizzato dagli studenti coadiuvati dei professori sul tema acre satira stare sereni
Oggi due ragazzi siamo spesso chiamati a sviluppare elevate competenze in vari settori personalmente ha curato per molti anni una buona formazione musicale attraverso lo studio del violino ha frequentato corsi di teatro lingue straniere e non per ultimo praticato diversi sporte
Tuttavia l'eccessivo sovraccarico di aspettative per alcuni potrebbe risultare troppo nervoso e la nostra scuola è più alta d'aiutare esportare Selleri più fragili
Personalmente ritengo anche alla luce degli orribili fatti di cronaca che non dovremmo mai dimenticare di quanti siamo forzati a poter vivere in un Paese democratico dove tra le altre è fatta salva la libertà di espressione
Le innovazioni legislative possono essere importanti ma l'interpretazione e l'attività quotidiana di tutti coloro che operano nell'ambito scolastico a determinate il significato più profondo
La persino cattiva e l'impegno di tutti coloro che sono coinvolti nonostante le difficoltà sono fiduciosa che serviranno a promuovere un ambiente inclusivo e rispettosa delle diversità grazie
Richiamo a corso Trieste Torino sono tantissimi
Grazie
Allora
Allora
Adesso abbiamo una piccola variazione sul tema pare siamo sempre nell'ambito diciamo
Pure che ci raggiungesse qui Mario Carlo chiusi che l'artista che ha prestato ha sopra la sua competenza per realizzare una copertina nel libero
Buongiorno
L'opera quella che è stata qui sotto per istruirla nel modo migliore bisognerebbe spegnere le luci non so se è possibile
E questo non europea dipende da me vediamo se si può si non si può fare questa nuova
Io ho preso ho preparato delle slide perché sono artiste quindi lavoro con l'immagine forse sicuramente più comodo
Quindi per parlarvi di di di di questa opera me sembrato necessario parlarvi di come sono arrivato a concepire questo delle qui io ho iniziato a dipingere appunto nel nel due mila quattordici in quarto liceo scientifico
In un modo molto semplice avevo questi gli fogli di carta sui quali organizzato delle cose con inchiostro delle stilografica carta igienica stuzzicadenti spazzolini le cose trovate a casa
Ha realizzato queste le cose le ho presentate alla pittrice di Alatri io sono di Alatri
Questa pittrice mi dall'ora una tela con dei colori primari mi dice allora prova a realizzare qualcosa su questo supporto organizzati bene io da lì al a un mese realizzo dodici opere su tela
E da lì a un mese realizzò la mia prima mostra personale all'interno del degli Scolopi eravate
Bene e io ero un ragazzo che studiava Liceu quindi e il futuro era era strano non sapevo cosa avrei dovuto fare no
E quindi avevo avevo costruito già una strada sin dall'inizio qualcosa che era sin dall'inizio totalmente incerto
Quello che avevo realizzato era totalmente senza senso quasi perché era semplicemente posso dire colore buttato su su su una tela no
Quindi quasi un cercare di traslare un'emozione un sentimento in qualcosa di te di reale
Di reale e fisico
Sin quando nel due mila nel due mila e sedici
Né nel due mila e si dice ho avuto l'intuizione
Di io lavoravo su questo tavolo della cucina di casa di mia madre da ladri sul sul quale avevo una Balfour no io lavoravo con queste spatole con questo critico grazie tutto era era molto materico
Questa Balfour se da un lato illuminava l'opera e quindi dava forma quella matrici TAC nella parte opposta creava un gioco di buio quindi avuto l'intuizione di costruire una cornice e di mettere degli interruttori per dare la possibilità all'osservatore di organizzarsi l'opera qui magica del punto che questa cornice a degli interruttori sotto
Che comandano ogni striscia Laird
In questo modo l'osservatore nella mostra che si chiamava appunto interconnessioni in cui la volontà principale era proprio quello di dar la possibilità osservatore di organizzarci un'opera d'arte
E quindi di dare la possibilità all'osservatore di veder quell'opera d'arte come vuol vederla mica la possibilità che in genere un dell'Offerta no
Le possibilità d'interpretazione dell'opera d'arte sono principalmente soggettive intellettive quindi posso vedere un oggetto grande privazioni mentre in questo caso alla possibilità di organizzarmi danni cosa cosa voglio vedere
E qui arriviamo a uno dei punti salienti diciamo del mio percorso questi sono semplicemente dei semi di zucca qui che vengono chiamati anche bruscolini no
Che succede è mia madre mangia semi di zucca mentre guarda la televisione e è simpatico che capisco bene
Raccolgo le bucce di semi di zucca che mia madre mancia per un anno
Perché creare un'installazione artistica o che un'installazione l'unione di alcuni oggetti che vengono organizzati anche all'interno di uno spazio che possono essere fruiti dall'Osservatore in un determinato per un periodo di tempo
Ecco né l'installazione
è è questa qui l'installazione si chiama anche lo so mi la mente la cosa ma la membrana che ricopre la testa dello dello spermatozoo ok quindi immaginate che quella montagna sono semi di zucca vuoti
Che opposto davanti un televisore che riproduce l'immagine di un semi di zucca pieno seduto su una poltrona dare quindi ho ho creato una una una sorta di dualismo tra la potenza e e la pienezza diciamo quindi tra la potenza e la spirare ad essere qualcosa di pieno rintracciando le in un medium in in questo caso io poi nel nel nel due mila diciotto o realizzato una serie dal dal titolo del vortice di punti che sta l'esposto per tre mesi all'interno della galleria la nuvola di via Margutta in cui io ho omesso in relazione queste due figure geometriche che sono il punto il vortice
Come vedete nella parte centrale ci sono degli schizzi di colore dati con il con le mani
Immagino abbiate presente all'action painting di Pollock no quindi questo dare colore in modo caotico sulla tela no
I
Ho fatto una cosa molto simile solo che sapevo quanto colore avevo nelle mie mani sapevo la direzione da dare alla al colore e sapevo suppergiù quale sarebbe potuta essere la forma finale ecco per definire questa forma sei avuto astratta ho utilizzato il punto se ci fate caso una parte centrali sono dei dei piccoli puntini Benedek tutte le opere della serie gli ho contato i punti di ogni opera
Proprio per definire uno spazio che sembra astratto ad esempio quest'opera ci sono otto mila duecentocinquanta punti come come come si contano questi punti mentre realizzò l'opera faccio cinquanta punti li conto mente faccio poi un punto su un foglio di carta
Alla fine ha alla fine avrò questa leggenda e andrò a contare questi numeri avrò un numero uno vero definito
Anche in questa serie le le opere potevano essere organizzate dall'Osservatore addirittura potevano essere organizzate con con Alex ha quindi un supporto modico quindi un
Un pacco batterie al litio un interruttore quei fai posto dietro l'opera dava la possibilità all'osservatore che entrava nella galleria di accendere l'opera con un semplice semplice comando vocale particolare perché le opere erano dodici quindi ogni opera si chiamava in un modo e quindi ogni ogni nome
Un bisognava chiamare le opere determinato modo appunto
E siamo arrivati qui alla teoria se meglio
La giuria tramite la quale ha realizzato l'opera che e la copertina del libro colgo adesso quindi l'occasione per ringraziare serena per questa grande opportunità
E quindi in questa in questa teoria
Che ho sviluppato nel due mila e venti ho cercato di venire tutti gli oggetti semplici semplici diciamo quindi tutte le forme che ho utilizzato in questi anni
Ognuno di questi oggetti semplici diamo un corrispettivo
Possiamo dire Rispetto delle attività che li persone compiono nella vita vera qui immagino che il punto sia una una fase di impasse
Dalla quale poter prendere una scelta le possibilità come vedete nella teoria sono sono due o la pienezza identificato dal semi pieno e insieme pieno e è il punto uno punto due punto uno punto due
Ho un seme vuoto che appunto il punto due punto due quindi da da questa impasse
Ci sono due possibilità di agire secondo me
Ho dirigersi verso la finezza quindi con un vortice definito il vortice definito sarebbe quella modalità di pensiero di finito che ti porta
Ad essere sperando la persona che vorresti essere in futuro tramite i pensieri e le azioni di adesso
Dall'altra parte c'è un vortice di indefinito poi c'è un Fiore con vortice definito Ettore sarebbe proprio lo sbocciare di questi pensieri e quindi queste azioni che compie nel mondo
Ne dall'altro lato c'è un fiore un vortice definito indefinito per il contrario legalmente e alla fine la totalità di queste azioni attive è un se Pechino la ditta la totalità di queste azioni passive è un se ne vuole
Nella parte finale c'è questa linea spezzata
Che il simbolo con il quale realizzata l'opera che vedete qui che nell'opera di copertina questa linea spezzata sarebbe una linea temporale una linea temporale che riguarda principalmente quest'altalena Anza drappi Nietzsche bruttezza
Quindi questa impossibilità di permanere in uno stato e perché a Nizza intendo quella cosa che pensate quando mi chiedo quando vi sentite pieni sede in ogni caso consapevoli di sapere quando siete pieni e quando non lo siete
E quindi lui è stato tale altalena Anza trattenesse ipotizza che è una condizione necessaria del vivere secondo secondo me questa ad esempio è un altro esempio di appunto di opera realizzata con con la teoria se meglio
Quindi come dire che ci sono dei punti ci sono dei vortici c'è una c'è una linea c'è una minaccia una linea spezzata
Questa è appunto l'opera l'opera di cui di cui abbiamo parlato e questa quest'opera appartiene una serie che si chiama che si chiama dei container
è una serie di dodici opere in in cui c'erano appunto queste dodici opere organizzate come in una libreria
Io mi sposi Tore al lato era un atto per tribù performativo perché io prendevo un opera che stava nel container e la mettevo induce e ogni volta con quest'atto per atto performativo
Dando la possibilità all'osservatore di vedere un'opera che era sempre diversa e che io sceglievo di
Di organizzare
Una cosa che è derivata ad esempio dalla dall'organza dall'organizzazione della dell'attività dell'Algeria se meglio
E quindi dallo sviluppo di questo seme che per me è diventato un simbolo molto importante quindi un simbolo di volontari pienezza quindi un simbolo di costruisco qualcosa affinché io possa essere pieno ed ha un simbolo di riferimento all'interno del quale mi riconosco che ho costruito per me nel quale mi mi mi specchio
Ed è un simbolo della forza fondamentalmente ora realizzato ad esempio questo oggetto che è una borsa
Che ha che ha una una sezione che è la parte quella la parte superiore può essere staccato idea ed è a forma ed è a forma di seme
Io in in questi anni ho lavorato principalmente principalmente a Roma avendo noi come obiettivo quello di fare delle mostre di far conoscere la mia arte più a più persone
A più persone possibili ma da un po'di dimessi sono tornato da ladri quindi nel del mio paese nel mio paese di origine
All'interno del quale proprio tre giorni fa si è conclusa la trentaquattresima Biennale d'Arte contemporanea di Alatri
All'interno della quale appunto esposto quest'opera che si chiama come le ninfee che un'opera che è derivata dalla comporta conversazione dovuto qualche mese fa con il ministro Michelangelo Pistoletto
Con il quale tra l'altro sobborgo collaborando per per un per un progetto
E e quindi con la la cosa la cosa che volevo dire è che dopo tutto questo lavoro fatto a a Roma Milano disconosciuto molte persone e aver fatto vedere le mie opere molte persone ho deciso di tornare ritornare nella mia bellissima ladri
Per proprio per prendere uno spazio molto grande all'interno del quale lavorare
E per cercare di far venire in questo spazio tutte le persone che ho conosciuto in questi anni ma allo stesso tempo anche per dare forza ai i miei coetanei Galati e per dare loro uno spazio all'interno del quale poter dare sfogo alla creatività che in alcuni casi come nel mio porta a porta qualcosa di di di di forte di solito e io in questi giorni stavo stavo parlando con con un mio amico Lorenzo
Che è un ufficiale della marina militare e
Stavo pensando a una frase una frase meravigliosa della quale poi ci siamo chiacchierati chiacchierati molto ed è la la la frase della il motto della nave Dinale Vespucci no non si comincia
Ma quella che perseverare questa è una frase con la quale volevo volevo concludere questo intervento perché perseverando io sono uscito ecco a creare qualcosa di interessante grazie mille
Allora
Prima di dare vita al dibattito faremo ascoltare
La professoressa Bruna Grasselli docente di pedagogia del sostegno all'università Roma Tre etichette rari autori del dell'impero il suo contributo verterà sulla disabilità
La legge italiana è una legge molto buona molto si è fatto su questo terreno
Veramente complesso e difficile ma molto c'è ancora da fare
Spero Craxi grazie a tutti grazie
Assevera grazie
Soprattutto a Paola Binetti che in questi anni in questa ricerca che ha sempre molto sostenuto
è vero quello che dicevi che c'è ancora molto da fare però è stato fatto volto
Questo patrimonio della delle persone fragili delle persone complessa delle persone che pongono ormai domani difficile ha creato secondo me nella scuola nella comunità un patrimonio un potenziale che si vede nelle scuole
Sì è vero è la formazione che c'è stata anche degli insegnanti si vede in questo patrimonio che si è costruito in ordine al dialogo difficilissimo che famiglia scuole istituzioni hanno tentato di fare però in questo periodo della pandemia
Da abbiamo verificato che sono esplose delle energie e delle forze che evidentemente erano state costruite in questi quarant'anni di presenza di persone con più convenienti con complessità quindi io credo che adesso è il momento per il potere a realizzarli studiano e forse con una possibilità di vederlo come diceva
Il nostro artista da più angoli conduce riversa tutto quello che soprattutto la famiglia ma in modo particolare alcune istituzioni a livello di conoscenza a livello anche di conoscenze che riguarda non solo le cure ma credo anche le modalità il il cambiamento che c'è stato in alcune patologie quindi una revisione anche finalmente delle diagnosi perché come diceva Paolo secondo me fondamentali tornare a narrare a sentire la storia che c'è dietro ogni persona c'è che c'è dietro ogni patologia che la rende riversa e che a che la comunità ha permesso uno sviluppo speciale forse questa la parte che dobbiamo vedere che cosa la scuola l'istituzione il contatti
Le grandi emozioni che ha creato pensate alla difficoltà che si crea quando entrammo scolo bambino che fa domande difficili complesse che emozioni ma anche che il patrimonio di conoscenza di stimoli da allora io credo che la politica mi sembra come ho letto alcuni interventi del nostro ministro che su questo aspetto su questo aspetto soprattutto di un dialogo condiviso però che prenda in considerazione il passato ma in una visione di futuro
Perché quando scritto
In questo contributo in quel momento sentivo molto forte che c'era un blocco va adesso zio perdo anche altre ricerche sento che c'è un patrimonio che si sta riaprendo quindi il futuro è fondamentale perché la difficoltà attuale che molte persone che la scuola ha preparato ha dato contributi eccellenti che la famiglia
Ah sostituiamo aveva sostenuto i Bot altrettanto eccellenti hanno bisogno di un progetto futuro perché sono perché dopo la scuola c'è stato questo blocco sono tornati in una situazione che può diventare povero anche crea grandi problemi e quindi forse adesso dobbiamo vedere di progettare il futuro il convegno che abbiamo fatto perché naturalmente Toti in Umbria che è la mia terra per me rappresenta un luogo di grande interesse ma anche di grande ricerca dati e sciarpe il Comune accetta questo centro di ricerca di documentazione per le famiglie
Confini con problemi per raccogliere esperienze più significative l'esperienza del serafico di Assisi
Un contributo incredibile ecco tutte queste energie in questo momento come è venuto fuori da un convegno che abbiamo fatto dove c'era anche segreta
Il nostro assessore a Todi
Sul progettare per il futuro con le persone che hanno raggiunto alcuni alcuni su successi al box coperto il loro talento però hanno bisogno di avere spazi significativi forse più lenti
Ma significativi all'interno delle istituzioni per esprimere loro le loro conquiste
E io credo che la scuola sia il il presidio sociale fondamentale in questo momento come hanno ripetuto molti è rarissimo questa hit perché c'è un patrimonio che poco ancora adesso pubblico bisogna dargli luci ecco come fare
No stop
Grazie grazie
Il tredici novembre prossimo
L'università Federico secondo di Napoli compie ottocento anni di vita il che ne fa con ogni probabilità la più antica università pubblica non religioso pubblica del mondo
L'Europa di sicuro del mondo con ogni probabilità
A celebrarne
L'evento ci sarà anche il presidente Mattarella che sarà una visita a Scampia un luogo divenuto famoso anche tristemente diciamo causa di note vicende di cronaca che hanno punteggiato gli ultimi anni né in quella parte di Napoli dimenticata
E che invece oggi viviamo una nuova perdita un nuovo rilancio una nuova sfida
Grazie anche alla presenza della Federico secondo dolce la luce di una scuola o di università che spezza le tenebre spezza perdonatemi un filo diretto recante le tenebre del male
Ed è quello che accade a Napoli dove appunto a Scampia ha aperto una sezione della Federico
Sul fondo
Non è la sola realtà di periferia diciamo delle tante periferie urbane della nostra città che ha bisogno di sostegno ed aiuto c'è che si dà da fare tanto non sono soltanto le scuole gli straordinari docenti che appunto tengono aperte le scuole anche di sera per strappare i ragazzi
Alle si viene nella strada
Ma lo fanno anche i sacerdoti come don generato Belisai no
Che è uscito un attimo in questo momento e che appena tornerà in Cina che cosa accade nella comune di Giugliano in Campania non è esattamente Napoli e vicino Napoli ma è uno dei
Tante periferie del mondo sulle quali vale la pena di accendere Onna una luce a Napoli poi c'è un aspetto particolare e persone caramello insegno queste cose
Napoli è l'unica città molto probabilmente sono una delle poche città al mondo perché c'è anche a Rio de Janeiro che a questa peculiarità che alla periferia al suo interno periferia Pomarici sapete è una parola che irrigidire che che vuol dire fuori dalle mura del centro storico
La periferia le periferie sono luogo di di malaffare a me spesso perché non vengono curate ma sono fuori dalle mura censorio punto Corviale
A Roma ne è un esempio
A Napoli la periferica e nel cuore della città
Il che centuplicato i problemi
Della città e per questo che difficile da governare e per questo che è difficile trovare una soluzione per una scelta così bella e così complessa la complessità nasce addirittura dall'urbanistica pensate un po'quanti problemi abbiamo dico abbiamo perché sono di Napoli in attesa che rientri il il parroco Gerardo Bensaia io direi che possiamo avviare il dibattito volevo lanciare Alloi imprinting ma sentite vi liberi di intervenire allora
Io so come che il primo intervento è quello sempre più difficile sono sicuro che poi dopo venite pure gli avrei voluto dire vedo adesso
Che comincia i rompighiaccio
Allora facciamo così faziosi
Io faccio intervenire
Serena
Angioli perché Serenella curatrice di questo libro che ha voluto fortemente aiutata tanti straordinari docenti esperti pedagogisti psicologi dell'età evolutiva sociologi
Ha portato importo un impegno straordinario e credo che sia la migliore radiografia oggi di quello che la scuola può diventare e dei problemi che la scuola sta disperatamente affrontabile cercando di risolvere
Allora grazie a tutti intanto noi anche volevo ascoltare qualche altro intervento che sicuramente ci saranno estesi i diamo una mano Anpa ecco il parroco di Giuliano non Gerardo
Il test andando via quattro
Prima che voglia che aveva chiamato in causa il moderatore indisciplinato allora io vorrei lasciarti la parola
No
Non possiamo andare avanti senza
Sulle testimonianza buongiorno io cercavo di fila meno Tagliamonte
No io ho ascoltato attentamente
Tutti gli interventi molto interessanti
Mi permetto però di sottolineare una cosa
Abbiamo parlato di scuola
Molto
Non abbiamo parlato di famiglia
I problemi
è vero mondo scolastico importantissimo
Ma
Come si può pensare
Che la famiglia non si è importante
Famiglia e scuola
è un binomio inscindibile
Dobbiamo comprendere questa corsa
Potrei aggiungere anche la terza
Ma la evito
Perché Cicero pro domo suo no
Ma famiglia e scuola sono veramente tutù no
Che cosa abbiamo imparato dalla pandemia
Non penso di inventarmi nulla
Dicendo da osservatore
Che abbiamo imparato una cosa
Non siamo più capaci di relazioni
Relazioni semplice relazione
Siamo stati costretti per un periodo a vivere insieme
A forse se durava una settimana avremo anche resistito e avremmo anche detto bellissimo periodo
Ha poi
Ha poi è un dato di fatto abbiamo contato famiglie che si separavano
Un numero incredibile
Perché
Perché io penso che il vero problema di oggi e anche giovanile la mancanza di relazione
Ecco allora
Penso che sia opportuno grazie anche alle imprese di Serena
Mettere l'accento su questo
Noi dobbiamo fortificare le relazioni
I social sì tutto serve
Ma serve anche a distrarci
Ad allontanarci dalle relazioni
La scuola che cos'è
Se non una relazione tra docente all'uno
Va bene ci sono mille modi per per sviluppare l'integrazione degli alunni d'accordo
Ha famiglia che cos'è
Se non una relazione di persone che dicono di amarsi
Sottolineo dicono
Dei fatti questo dire non è seguito
Perché voi
Contiamo le macerie
Io penso che sia opportuno semplicemente sottolineare ritornare un po'alle relazioni umane
Ecco non avevo altro da dire se non questa piccola osservazione
Non mi serviva l'assist se no un pezzetto mi veniva mi sarebbe venuto troppo appiccicaticcio
Allora io intanto veramente ringrazio tutte le persone che sono venute hanno dato fiducia anche molte persone sono venute anche da fuori è un ringraziamento speciale per la senatrice Binetti che
Mi ha
Nel periodo che col occupa avuto la chance di collaborare al Senato per me è un luogo importantissimo sicuramente troppo felpato per per il mio mondo e di lavorare di essere Amanda quale ho potuto beneficiare del massimi livelli culturali
E di opportunità per approfondire leggere che durante il mio lavoro gestionale era praticamente sostanzialmente impossibile
Per cui un ringraziamento a non solo per l'affetto che mi lega a della senatrice Binetti
Ma perché senza di lei non avrei penso mai scritto un libro io non ho mai scritto un libro al massimo un piccolo contributo
Questo è stato un problema perché non e libero per me questo libro è stato molto importante
Perché lo dirò tra un secondo ma perché mi ha fatto capire che era non esattamente quello che volevo scrivere per cui mi ha dato al lancio per farne un altro al quale mi sto dedicando che più identificativo delle delle questioni che mi stanno a cuore del quale posso prendere la responsabilità esclusiva senza coinvolgere tante persone che mi hanno dato fiducia per cui mi ha insegnato a un'altra cosa alla ricerca degli equilibri che a volte io no perché magari vado in quarta su un problema su un tema voglio affrontare in un modo perché questa è più o meno la mia storia
E per cui non età non più giovanissima Veron tratta rimettere in discussione molte cose e di queste il libro è un prodotto questo libro per me importante perché intanto perché mi ha permesso di conoscere delle persone alcune di esse io non le conoscevo
Ma mi mi è stata favorita una presentazione per i temi che portano avanti e che dei quali a me sta male stava a cuore affrontarle in modo trasversale
E io ho toccato con mano la complessità di quello che io predico con il mio lavoro con le mie attività la trasversalità cioè è impossibile se non c'è una fortissima volontà
E un'intenzione di mettere da parte quella che è la tua esclusiva specializzazione o prevalente non proprio esclusivo perché non ci limitiamo diciamo
Ma nel mentre che una forte di alcuni contenuti difficilmente accetta di aprirsi ad altre interferenze però la forte la forza che io nel trattare il tema Della questione giovanile è che io sono persuaso che sia una materia in cui un tema interdisciplinare per cui io che sono una una dirigente della pubblica amministrazione
E che ha sempre creduto nella pubblica amministrazione
Per cui diciamo e la mia come dire il mio impegno che è altissima proporzionale al mio livello di frustrazione perché la la pubblica amministrazione per me è un motore del cambiamento è uno degli attori dei motori del cambiamento
Nel mentre che la pubblica amministrazione che io interpreto non ce la fa diventa un problema perché la spalla società manca un perno
Per cui la Società civica organizzata nel mio lavoro noi diamo finanziamenti al terzo settore per l'associazionismo giovani e continueremo a farlo all'infinito perché siamo per legge esistiamo per questo i ministeri fanno questo
Regioni fanno questo masse no anzi crea una volontà condivisa di andare verso un obiettivo che richiede mettere in gioco il fattore tempo che oggi non è più presa in considerazione
Non si può creare la trasversalità perché per lavorare in modo trasversale come serve per affrontare i problemi di cui oggi noi stiamo affrontando trasversale sto semplificando intendo dire
Interdisciplinare per qui serve la competenza del sociologo serve quella della pedagogista serve quella docente universitario serve quella del il ruolo del politico agli enti locali io li considero su questi temi
Fondamentali non è un caso che abbiamo invitato l'assessore editore di perché l'assessore rappresenta un ente locale uno degli otto mila e rotti che sono in Italia
Che è il primo anello della democrazia della cittadinanza e della partecipazione
Ma non strappa Mantegna enti locali lavorano per conto loro
Ci sta una scuola eccellente che al Giulio Cesare ma l'eccellenza non è Giulio Cesare né a Roma in Italia purtroppo per quel Giulio Cesare deve essere valorizzato per raccontare al mondo come si deve essere perché ha una lenta
L'Italia ricca di esempi positivi ma non si riesce a fare
Sintesi per cui per me era importante una presenza dei delle figure politica che hanno la responsabilità della sintesi e della decisione
Che la il percorso successiva all'ascolto il percorso successivo alla messa in discussione
E non è facile mettere in discussione gli adulti già io appartengo alla parte degli adulti anche mettere in discussione il mio portato a volte non è semplice ma su certi temi mi mette in discussione perché o alla presunzione di conoscere limiti e potenzialità per aver fatto e realizzato il visto realizzare i successi d'esperienze luoghi nei quali non si sarebbe scommesso un centesimo perché il circuito è quello che Simona chiamato Comunità comunità che poi lei insomma lavora nel campo della comunità educante
Lavoro decidono di lavoro in da varare insieme ma per decidere ci vuole una volontà per volere una volontà ci vuole la fiducia per mettere la fiducia ci vuole quella che monsignor il parroco Bersani non ha detto la costruzione della relazione mi dispiace che non è avvenuto Patera però tolgo al moderatore quello che è stato consegnato
Uno dei docenti universitari che ha fatto un contributo lui a loro il contributo la scritta a quattro mani insieme a Ezio del Gottardo
E loro parlano della necessità di costruire la relazione vanno agli ori nella conclusione nelle sulle tracce nelle righe parlo un po'di quelli diciamo degli attori che mancano da Israele sono assenti
Ha risposto concetto estremamente importante che il prendersi cura della quale abbiamo una docente perché la sua battaglia politica andata in quella direzione
Non è una capacità innata come respiro io nasco il respiro se un respiro muoio
La cura no devi essere educato a questo poi passiamo diverge reso tecnica metodologia quante ore con quale tecnica quella americana e quella europea quello occidentale quella francese la letteratura scienza è ricchissima i contributi per quale metodo e verso ma un ma dev'essere chiaro verso domandare noi la diagnosi della malattia e della malessere della nostra società odierna
Dalle letture che ho fatto io non sono una scienziata è proprio questa mancanza di relazione per cui la fretta chiude al rapporto non leggi i documenti per intero perciò ne capisce la metà generalmente anche di quello s'è sforzato a scriverlo bene estinte non si arriva al fine di una pagina a quattro di ventidue righe cosparsi etti abbastanza grandi
Per cui siamo ormai a questi livelli per cui la politique
Ma e io chiudo su questo che alla conclusione del mio libro
E questo libro ha voluto essere interdisciplinare che può apparire all'inizio anche quando abbiamo parlato con l'editore che ci ha dato fiducia avuto l'imprevisto non è potuta venire oggi e la casa editrice Avio di Bianca pause di bianca Spadolini
Lei anche all'inizio vedeva anche interventi sembravano sconnessi non sono sconnessi perché sono punti di vista dello stesso problema
Da qui chissà rigorosi e scientifici Esperti del tema dei un malessere la società che si riflette prima prevalentemente sulla questione giovanile
La io sono interessata prima ai diciamo ai processi decisionali a che la politica assuma la sua responsabilità e per cui per me il punto è vedere che si interviene sui giovani in modo puntuale occasionale senza un mettersi insieme eccetera per me costituisce un problema manca una mancata visione solo sei
Il potenziale giovanile fa parte di una società e per cui si si cerca di capire qual è il contributo dei giovani alla società a quel punto poi le scelte politiche sono una conseguenza ma se vengono considerati solo terminali di interventi il giovane perché disoccupato allora il terminale della politica del lavoro
Il giovane perché c'ha un problema di disabilità allora siamo nel sociosanitario
Tre due otto e tutte le leggi che vogliamo
Torniamo alla visione di assieme ma una società che non investe sui giovani è una società che sta morendo il sistema pubblico oggi parliamoci chiaro io mi sento di dirlo preso un giorno di ferie posso parlare liberamente non rappresenta un'istituzione
Perché non riesce a funzionare perché sono vent'anni esso bloccate le assunzioni come si fa un sistema fatto di persone che hanno dai sessanta anni in su a innovare se stesso in nessun modo non c'è speranza
Proprio matematico le dico semplicisticamente la scienza dice meglio
Però io sono cresciuta nel mio lavoro fintanto che nega vi erano dei giganti ai miei collaboratori imparavano da me
Il circuito era virtuoso non è mai stato vizioso la competizione quando è strana ben venga dunque non è un problema la competizione falso è un falso problema la competizione la competizione ci deve essere
Il problema è che si tolgono le opportunità per cui io credo moltissimo nella pubblica amministrazione in via libera un invito a che il sistema pubblico nelle sue varie diramazioni
Svolga il suo ruolo perché la società civile organizzata che deve fare il suo può arrivare fino a un punto non può fare tutto non ce la può fare e sarebbero ambizione errata
La politica invece il volano ti dà la visione
Fa concentrare gli strumenti e deve essere di visiva deve fare scelte questo sì questo troppo o forse no
Però questo non sta accadendo questo è il mio punto di vista l'equilibrio
Mira apporre questo tema in modo aperto volutamente fatto da persone più giovani persone meno giovani
Persone che sono di orientamenti politici di centrodestra e di centrosinistra ma è libero a perché questo tema o si affronta in modo libero e laico o non si affronta
Perché ognuno porterà avanti la sua rivendicazione la scuola l'università
Tante locale e ognuno separato in casa
E non si fa il valore aggiunto di una società e io sono fiduciosa ovviamente quindi un messaggio positivo perché perché ci sono
Tantissime competenza del nostro Paese occorre che politici come la Binetti ci aiuti a metterle insieme dal mio punto di vista per cui un ringraziamento particolare a tutti coloro che anche oggi non sono potuti venire
Io chiudo qui perché vorrei dare la parola le altre persone e un ringraziamento veramente di essere parte attiva di questo cammino che libro a un pretesto per parlare del problema grazie e delle opportunità
Sentiamo
Finisce il piumone resiste il fannullone
La risultasse valido recita diciamo coordinatrice
Il dell'Osservatorio sulle politiche giovanili
Da tempo imbianchini linguaggi
Anche sicuramente io saluto tutti e ringrazio in particolare pressato Serena angeli per questa invito saluto con piacere la senatrice direttive con la quale c'è stata possibilità di confronto anche su una riflessione precedentemente qualche tempo fa anche condivisa con con Serena proprio chiaramente sul tema dei giovani io seguo andrà all'università di Salerno diciamo sono stata un po'pioniera rispetto al tema dei giovani nel due mila dieci mi convinsi potesse essere un'Area diciamo di studi per da un po'di una prospettiva sociologica
Interessante perché in Italia mancava sostanzialmente non avevamo eredità dell'Istituto IARD che aveva condotto ricerche sui giovani
Per da diversi decenni sostanzialmente si erano bloccate i lavori per cause che sono ancorato purtroppo diffusa nella mia della ricerca cioè sospetti un sostegno economico alla ricerca sui giovani
Da quelli scelti empiriche
In altri in Italia sono nate voi diverse diversi centri di riflessione ma non dedicati ai giovani nel due mila dieci
Con altri colleghi giovani soprattutto studenti perché ecco per studiare i giovani bisogna coinvolgere i giovani e renderli studiosi e studenti allo stesso tempo
Protagonisti di dell'osservazione che si fa sul loro stessi anche perché senza di loro non è non coglieremo la maggior parte dei fenomeni che vengono fuori e questo lo dico perché in effetti io per agganciarmi a quella che l'opportunità anche del volume di questo confronto
In tutti questi anni sono ormai quattordici anni che studio quotidianamente giovanili osservo perché ha perso il contatto diretto
In diversi ambiti anche quella della creatività ma che è stato diciamo un ambito che abbiamo privilegiato all'inizio perché era quello che ci permetteva di stabilire immediatamente il contatto con tutti i giovani non solo con gli studenti universitari
Perché l'operazione importante che abbiamo fatto sin dall'inizio è stata quella di guardare ai giovani al di là di quella segmento diciamo sono un po'di nicchia che vediamo intorno a noi noi docenti universitari perché diventano anche diciamo i campioni delle nostre ricerche
In carpione campioni evidentemente poco rappresentativi delle tre regioni vita dei bisogni dei giovani se li guardiamo appunto al di fuori delle mura dei nostri atenei e in questo senso abbiamo ha avuto la possibilità appunto di ragionare
Sopra su tante tematiche che nel corso di questi quattordici anni si sono avvicendate perché le stagioni delle politiche giovanili e anti dei fenomeni giovanili ovviamente essendo i giovani portatori del cambiamento
Sono sono state Diversi abbiamo attraversato diversi momenti di riflessione su tematiche diverse oggi mi pare dire di poter dire dai tavoli di confronto che ai quali partecipò quotidianamente a livello nazionali europeo a livello regionale
A livello locale anche nelle nei dei comuni e anche addirittura e questo lo lo dico perché è un tema che non è emerso così come non era emerso quello della famiglia che io condivido pienamente diciamo il discorso di ragionare in maniera poi ne parlerò in termini di attraversamenti di continuità tra le stelle di vita dei giovani perché giovani io vorrei tornare per tornare per richiamare il tema della anche della decisione sulla salute della ditemi un po'come si diceva negli anni Settanta rispetto appunto all'approccio in sanità
Sono portatori di un bisogno ma sono cioè l'unitarietà del bisogno cioè il giovane esprime tanti bisogni non possiamo sezionare andò rispetto a quello che è una relazione affettiva onere un bisogno di lavoro un bisogno di formazione un bisogno di tempo libero queste sono operazione analitiche ma poiché il giovane viene da me a chiedermi un programma di studi e poi dopo un minuto io risotto un piccolissimo problema sul programma di studi ma resta il suo mondo confuso che io devo cercare di in qualche modo diventare quindi e e non sono vere intatti dice di professione nel senso sono una docente universitario ma docenti cambiano e devono cambiare come diceva
Dal si diceva dal mondo della scuola dal mondo della scuola ma anche dal mondo dell'università e questo visione che secondo me ha ha ad oggi abbastanza ha portato molti di noi che ci occupiamo di questi temi a convergere e quindi libera anche un'espressione di questo proprio per le diversi per i diversi punti di vista diceva prima Serena
Il questi diversi punti di vista
Ci dicono che ci se c'è molta consapevolezza da parte di molte persone che lavorano ciascuna per la propria parte della necessità di per stabilire delle una continuità nella relazione con i giovani cioè di alleanze tra molti attoriali diciamo le corsie
Ma perché servono soprattutto ad accompagnare nella cura diciamo al prendersi cura del giovane
Da nel denso percorso della vita quotidiana anche non è fatta di di parti sezionati e separate l'una dall'altra cioè noi dobbiamo riuscire a ad essere anche i conduttori non solo per la nostra parte ma anche di raccordo rispetto ad altri anniversario di vita nelle quali i giovani si muovono dopo che hanno chiuso la porta perché hanno preso il programma dell'esame universitario si rivolge non sanno dove andare quindi noi
Possiamo fare avere questo ruolo di connettori tutti noi
Questo in sintesi per portare al tema che di cui mi occupo più direttamente lo Youth to work che cos'è oggi noi turchi e politiche giovanili parlano ormai in maniera diciamo
Anche numero otto eccessiva view turche perché noi turchi è quella funzione di operatore che lavora con i giovani per molto tempo la si è vista negli ultimi anni in relazione al terzo settore ecco a mio avviso anche questo va scardinato cioè non è possibile pensare per ragioni di quella unitarietà del bisogno nel possibile pensare allora io tuo perché era come l'operatore giovanile
Dell'associazione quella è una degli attraversamenti che compie il giovane della sua quotidianità ma il giovane quello che si sveglia in famiglia e quello che entra a scuola è quello che va a fare sport poche va in strada a passare il tempo con gli amici senza avere delle possibilità diverse
Che poi magari la sera si ferma in un bar e e magari non è detto che che legga un libro dopo che magari legge il libro e e non ha un'esperienza di relazione per esempio positivo diventa un hikikomori e insomma la varietà di queste esperienze ci deve far capire che tutti noi saremo chiamati
A quelle gare tra noi che a collegarci a orientare il giovane verso chi in questa rete può essere più rispondente al bisogno è un ultimo elemento che voglio evidenziare questo
Cioè ciascuno di noi rappresentante di una parte di questo mondo che in cui entra il giovane per un periodo diciamo della sua giornata
In realtà non siamo la punta dell'iceberg rispetto alla consapevolezza io se guardo dentro la mia istituzione e lo diceva prima il collega anche Caraviello
Detto dei delle delle figure diciamo di di colleghi adulti di riferimento
Che questa trasformazione anche che rispetto alla cura l'orientamento a all'interconnessione nelle varie sfere di vita
Non del giovane non l'hanno non ne fanno una propria un proprio compito è questo diciamo è difficile si Koch si continuerà a parlare dei tavoli diciamo di maturità acquisita elevata
Si dovrà secondo me lavorare molto all'interno ciascuno per la propria situazione sicuramente Dellas nella scuola che ho sentito tanti rappresentanti che fanno presenti giustamente le le evidenze che ci riportava
Poco fa la
La collega della scuola
Non so setting guardando sul piano quantitativo
Un lavoro di progresso in questo è stato fatto nel senso sicuramente un po'immagino di sì ma penso ci sia molto molto da fare per evitare di parlare diciamo soltanto ancora una volta in circuiti ristretti e questa diciamo il la riflessione anche rispetto all'obiezione dell'editore che diceva sono punti di vista
Separati sì purtroppo lo sono ancora cioè se non riuscissimo a fare un lavoro di Peck rispetta le nostre situazioni probabilmente ai nostri colleghi probabilmente faremmo e compositi Passavanti anche per connettersi maniera inserito intersettoriale
Avete sicuramente visto c'ha raggiunto l'onorevole Fabio Brusca anni il coordinatore dell'intergruppo sulle politiche giovanili
Il primo intergruppo era relativo all'Appio passata legislatura c'erano grandi aspettative ci sono grandi aspettative anche su questo
Introducono onorevole
Grazie intanto mi scuso per per il ritardo immaginazione scudo un piccolo contrattempo ringrazio serena per questo invito a questo opportunità Franco grazie per grazie a lei per questa intervista salutava la senatrice la senatrice Binetti ovviamente tutti gli intervenuti le i presenti
Io posso portare diciamo così un il mio contributo diciamo di giovane che fa politica di giovane che se a e a contatto con i giovani
Che a contatto con la sua generazione che ne vede diciamo così
I limiti e le virtù no di una generazione sicuramente molto complessa sicuramente diversa rispetto a quelle precedenti
Probabilmente per troppo tempo poco ascoltata avrebbe avuto bisogno diciamo in qualche modo di essere anche in qualche modo compresa su alcuni aspetti di giovani che vengono raccontati quotidianamente diciamo sì ai giornali dalle televisioni diciamo come una generazione che molto spesso è distante
Dall'impegno della cosa pubblica dall'impegno per la comunità ecco io in realtà alcuno Sciuto diciamo così una realtà un po'diversa da quella che veniva raccontata
Perché credo che esista invece una generazione che ha disposto a mettersi in gioco per disposta in qualche modo a a formarsi a cercare di costruire per se stessi e per gli altri diciamo un futuro migliore di quello che gli veniva sostanzialmente prospettato io diciamo ho rifiutato più volte anche chi diceva diciamo che i giovani non si interessano di politica
Perché credo che i giovani abbiano rifiutato un certo modo di fare politica che è ben differente diciamo dall'essere distanti dall'impegno per la cosa pubblica per la collettività e per il bene comune
Credo anche che diciamo che questa sia una generazione i figli ovviamente dei diciamo di di e le malattie del nostro tempo in qualche modo e che abbia diciamo così insito insieme quella volontà di avere tutto e subito
Quella mancanza diciamo di relazioni profonde perché molto spesso filtrate diciamo dagli strumenti che oggi di cui oggi disponiamo che oggi abbiamo a disposizione una generazione probabilmente che molto spesso in virtù del appunto del fatto di voler ottenere tutto e subito e meno abituata diciamo al sacrificio no alla la bellezza in qualche modo di
Costruire passo dopo passo il percorso che ti porta al raggiungimento del risultato
Ma anche oggi è una generazione che se viene stimolata nei modi giusti è in grado di dare davvero un grandissimo valore aggiunto per la costruzione del futuro della nostra società
Dico spesso che le giovani generazioni in questo tempo siano stati considerate molto più come un problema anzi che la risorsa per risolvere alcuni dei bond degli importanti problemi che abbiamo di fronte
E questo è un dato di cui noi dobbiamo comunque prendere credo consapevolezza perché se il giovane viene additato sempre un appunto con quel problema anziché no la chiave per poterlo risolvere unita a un certo punto pone diciamo di fronte a sé un'auto convincimento di questo no e quindi si pone ai margini
Di quello che è il sistema lo contesta in maniera asettica addirittura indifferente a differenza magari del passato dove la contestazione del sistema era molto più diciamo irruente da oggi diciamo il giovane si costruisce un suo mondo quando non viene non si sente considerato parte
Dell'arresto della de della società e quindi diciamo queste sono ovviamente dei dei temi su cui noi ci dobbiamo interrogare ci sono delle delle ovviamente delle degenerazioni di questo che hanno che sono anche molto preoccupanti faccio diciamo così un esempio per tutti perché ne abbiamo discusso questa settimana in Parlamento dove sono state approvate delle mozioni per cercare di in qualche modo limitare il fenomeno degli hikikomori no un fenomeno diciamo che oggi assume veramente dei numeri il preoccupanti che probabilmente non conosce quasi nessuno i genitori stessi non sanno diciamo che cosa significa tutto il fenomeno sociale che c'è intorno all'isola alla l'isolazionismo volontario dei giovani tra l'altro un il tipo di chiamiamolo così di atteggiamento che colpisce i giovani adolescenti maschi più di altri no questo diciamo racconta anche e ed è un tipo di problema che la politica si deve porre il problema di come affrontare di come cercare di risolverlo di come cercare in qualche modo di riportare i giovani ad essere parte attiva della della della comunità ovviamente diciamo questo ha avuto delle dichiarazioni anche dopo la pandemia di cori questo è ovviamente innegabile le giovani generazioni a mio avviso hanno pagato come categoria intendo anch'esso anche se non amo definirla una categoria quella dei giovani però come categoria diciamo per capirci probabilmente le conseguenze sociali peggiori Nobel del dello da una perché ovviamente del tu metti nelle condizioni ovviamente del tutto legittime chiaro insomma con l'abbiamo affrontato imponeva delle misure di quel tipo però diciamo se noi analizziamo il fatto che abbiamo detto a degli adolescenti e dei ragazzi di dovere stare
Sostanzialmente per due anni lontano dalla scuola dallo sport no filtrati da uno schermo e logico che tutto questo ha prodotto comunque delle conseguenze delle conseguenze di cui poi immediatamente dopo passata per fortuna l'emergenza però ci siamo dimenticati
E quelle conseguenze ovviamente impattano il lavoro quindi dell'intergruppo parlamentare ovviamente dovrà essere volta a questo non solo ovviamente già ci sono comunque delle misure ovviamente anche da un punto di vista economico per poter dare ovviamente spazio alle giovani generazioni per poter costruire qui il loro futuro
Perché io ho conosciuto dicevo anche prima una generazione che si forma meglio anche di altri rispetto al al resto del mondo del resto dell'Europa non abbiamo i giovani probabilmente più formati d'Europa macchie non trovano diciamo così anche in questa nazione probabilmente il il giusto merito di quello che sono ok e quindi anche in forma di mercato del lavoro piuttosto anche che di stipendi di adeguati al al lavoro dovuto diciamo questa anzi buona formazione anche a una straordinaria comunque classe
Diciamo docente di cui noi abbiamo di cui disponiamo ma poi quei giovani in qualche modo no voi le migliori menti vanno all'estero e questo di comporta comunque un un problema anche economico per la nostra nazione perché famiglie e lo stato investono in questa formazione
Soldi che poi diciamo così non tornano diciamo nel nostro nelle nel nostro sviluppo di crescita
Quindi questo sicuramente un tema penso ad esempio diciamo al meccanismo che stiamo mettendo in campo per poter rendere conveniente a giù assumere un under trentacinque
Penso a tutte le misure che si possono mettere in campo per poter anche rispecchiare no alcuni ambienti del della della nostra società è un lavoro gigantesco è un lavoro che abbiamo intenzione di fare io ho dedicato diciamo la mia militanza politica questo
L'ho fatto diciamo così raccogliendo diciamo anche quell'energia quella passione che ti dà non la la genuinità o sappia considera una cosa guardate lo dico e chiudo perché credo siamo diciamo in in in chiusura essere giovani non è un valore
Essere giovani è un'opportunità
Tu hai l'opportunità diciamo di poter aprire a tua disposizione no quella forza quell'energia quella passione quella capacità di non cedere al compromesso per poter raggiungere obiettivi importanti
E poter davvero lasciare tracciare diciamo così un po'segno per costruire un futuro migliore
E lo fai non perché sei più bravo di altri devi dimostrare di essere più bravi per questo dico che non è un valore assoluto cioè non è non non non si è bravi perché si è giovani
Si ha l'opportunità di essere Giove si deve dimostrare di essere bravi questa quello diciamo verbale per la politica ma vale per la Società vale per tutti per tutti gli ambienti quindi credo diciamo che le esperienze come quella di di Serina impianti altri possano essere debbono essere un contributo fondamentale per la politica per l'intergruppo quindi spero che da questo momento insomma si sviluppi questa collaborazione e penso faccia bene
A l'Italia intera perché occuparsi delle giovani generazioni o sembrare una fase fa una frase fatta i giovani non se la vogliono sentir dire ma significa davvero davvero mettere un una mano
Di coscienza diciamo così sul il modo con cui lo vogliamo costruire il nostro futuro
Grazie
Rapidissimamente insomma
C'era qualcuno che diceva che
E pessimista è un ottimista bene informato sui fatti ora tenendo conto che la complessità del problema nella sua vastità
è anche vero che però le prospettive magari ci sono tutte come diceva giustamente coglierle pace come io so che
A come estremo combattente contro il pessimismo cosmico espresso avvolge l'analisi nella sociologia che presso il caramello dissente dall'idea che i giovani siano tutti da rifare e nel mondo va male
Per lui ieri in fondo un ottimista ben informato sui fatti pure sentire una rapida un rapido commento su su cui si deve anche poi subito dopo ma rapidissimo un commento di Maria Matilde nera
Ringrazio Franco e tutti voi per questa opportunità
Poche poche battute
Stiamo parlando di giovani allora innanzitutto sarebbe opportuno come dire circoscrivere l'oggetto della nostra riflessione ci sono questi
Allo questo i giovani intanto sotto la gioventù è e un ceto in transizione tutti quanti siamo stati i giovani e diventeremo vecchi e tutti voi giovani diventerete letti quindi non è come essere nero bianco alto basso
è è una fase un momento di passaggio un circolo
Che può essere gestito in un certo modo oppure in un altro bar
Ci sono i giovani attuati allora innanzitutto i giovani attori già hanno sperimentato due-tre così interessanti
La prima sopiti
Nel senso che appena un secolo fa
Due terzi di loro sarebbero morti prima dei sei anni
Cosa e noi
Noi saremmo già molto evidente quindi hanno sperimentato la cosa sono tutti i tipi la mortalità infantile praticamente annichilita nel mio Paese
Mangiano meglio non c'è alcun dubbio no
Sono istruiti vivono in case pagine confortevoli no
Quindi eppur tuttavia noi siamo pienamente consapevoli a questo libro ne è la testimonianza che le le legge le nuove generazioni sono attraversate da un elemento di disagio molto forte che nel nostro Paese si manifesti in modo peculiare
E più accentuato
Allora la domanda da porsi è da competitiva questo disagio conventi in giovani del dopoguerra italiano del quarantacinque del quarantasei facevano quattro bambini si sposavano
Hanno costruito che l'hanno trasformato un paese di contadini morti di fame nella quinta potenza industriale del pianeta dico questo perché perché in genere si dice ma quelle Giove non si sposano perché non c'è lavoro non c'è la certezza le cose un po'complicate la dinamica come direbbero i sociologi delle aspettative crescenti
Le famiglie esercitano l'aspettativa ed era giornale Stefania leone del la famiglia è un problema perché la famiglia prima faceva quattro figli
Adesso ne fa uno però deve fare il corso di tirare il corso di informatica il corso di Tedesco già certo dice io abito all'agenda di mio nipote non so se è chiaro
Sembra un manager di Telecom ma proprio nel mondo undici come devo dire allora Alma ai massimi livelli no è questo
Allora i di giovani da un lato abbiamo detto ci hanno una dimensione di vantaggi evidente che sperimentano dall'altro sperimentano la pressione delle aspettative crescenti delle famiglie
Allora in questa dialettica io la chiamo la dialettica fra l'adultizzazione precoce l'adolescenza interminabile
I ragazzi la prima volta nella storia umana
Che sono più corti dei genitori
Nove volte su dieci e mentre prima la subalternità economica cioè la paghetta
Era sopportabile perché tuo padre uno detesta insegnando il mestiere tua madre uno degli standard di strumenti per vivere si imparerà il mestiere dei tuoi padri sui camper e tutta la vita tra comodamente adesso
Tuo padre sta lì e poi invece va avanti dice Mario voi sto facendo un corso di formazione professionale altrimenti mi licenziano voti il programma e cambia cioè Louis almeno lui impara voglio figure così può costituire e quindi questo è un fatto di disagio perché non siamo abituati ad aspettarci dalla generazione precedente gli ammaestramenti e la generazione precedente sostanzialmente in crisi
Perché sa di non poter rifornire il giovane divo una coppia subalternità perché la subalternità ridi deriva dalla gerarchia familiare e quella che gli deriva dalla gerarchia economica non corrisponda al suo standard culturale che sa essere più alto quindi come vedete è una generazione che stava al problema di Dio seri ma anche i genitori
Vivono problemi estremamente seri
E però non qualcuno qualcosa possiamo farla ma non sempre siamo pronti e siamo disponibile
Possiamo fornirli dei valori il mio papà non sarebbe stato digitale per il mio papà ha comandato l'ammutinamento alla Maddalena l'otto settembre
Poi è venuto a Salerno entrato nella lega socialista rivoluzionaria fatto le quattro giornate pianeta partigiano forse non saprebbe insegnando il computer ma mi ha insegnato tutto quello che mi serviva di capire nella vita e c'è un momento nella vita devi scegliere
Che devi prendere posizione
Dante disegnati gli metteva nel posto più oscuro dell'inferno e faceva bene
E allora voi voglio dire dobbiamo abbiamo un compito o no non possiamo insegnargli le nuove tecnologie giovani non siamo ma almeno risparmiamo che la retorica
Perché gli impieghi insegnava anche la scuola anche l'università un laboratorio appieno regimata ciclo continuo di retorica e invece vi faccio un esempio sono stato pochi mesi fa in viaggio in Israele ho conosciuto questa meravigliosa gioventù che a diciott'anni studiano Kamps Fini
Spinoza e per lasciarlo un Mk quarantasette atteso costoso un costume da bagno e sembra che da un momento all'altro che potrebbe servire
Cioè io lo spiegano gran parte del mondo è un po'complicato non è proprio no ora questa cosa può sembrare come dire provocatorie inquietante però fanno il proprio dei figli nostri
Le famiglie avevano
Ci hanno il doppio dei brevetti cioè la libertà e la ricerca scientifica dei neri da Israele in campo medico tecnologico il che significa che la responsabilità la consapevolezza della durezza delle sfide del mondo è insieme un fattore di disagio ma anche un fattore fortemente formativo
E io credo che noi dovremmo in qualche modo in qualche modo prendere un po'come dire di questa di questa di questa cultura di questo senso noi dobbiamo far ripartire l'Italia
E l'Italia non facciamo ripartire con le chiacchiere buoniste retoriche e politicamente corretto la facciamo ripartire si riparte
L'industria l'economia la cultura il turismo tutto quanto insieme
E i giovani devono essere protagoniste di questa sfida
Questa è la verità delle cose e non dobbiamo non possiamo pretendere semplicemente di educarli come dire a un buonismo di maniera del fatto di chiacchiere bomba a buon mercato dobbiamo dividerla capisce un un lungo tubo
Difficile
Che non è quello di Israele naturalmente ma potrebbe diventarlo
Ma senza essere quello di streghe difficile uguale perché le sue
Via dell'innovazione tecnologica della competizione produttiva dell'aggiornamento costante della un polverone Dongola isolare unendo sono queste e allora noi dobbiamo capire che a questi giovani che gli abbiamo dato tanto
Anche quello che non abbiamo ricevuto a voi Franco vero sereno
No voglio dire nuovo se l'abbiamo dovuto come dire faticare parecchio nove per fare quei quattro risultati per ottenere quei quattro esemplari di avremmo ottenuto piccole o grandi che siano nove voglio dire allora dobbiamo provare anche a sollecitarli su questo piano da da da cattedra di insegnante affrontare le sfide
Cioè da non pensare che pieghe è tutto come dire un un mondo del Bengodi fiabesco
Lavabo la bella di ospiti illustri orge Miloud non non ci serve più gli abbia gli abbiamo posto era aberranti di ideologia e non siamo capaci di abbeverarmi di buone idee e buoni ideali vi ringrazio
Autrice
E peraltro concorda anche lei
Sulla necessità di formare il cittadino ed educare i ragazzi Annan senso civico allora io non sono preparata in questo momento a fare un discorso diciamo sempre conciso
E che abbia una come dire un un un senso compiuto perché la mia memoria a breve termine mi porta ad una serie di flash che sono al di fuori questa mattina molto interessanti quindi la mia mappa cognitiva in questo momento è una mappa emotività
Per cui non almeno a breve il film va benissimo allora quello che voglio dire ecco visto che poi è stato già detto quindi mi ripeto
Che forse uno sguardo diverso dobbiamo avere sui giovani nel noi adulti noi vi io potrei essere una pseudo nonna perché non sono nonna però a quel livello lì
Avere uno sguardo più Tele nero nei confronti dei giovani questa società nostra questo Paese ho l'impressione che non voglia bene Giovanni
Perché li esclude perché li tiene lontani perché ne parliamo noi parliamo di loro non parliamo con loro o lo diamo parola a loro nel fatto molto piacere questa mattina ascoltare i ragazzi del liceo
Giulio Cesare perché citando un po'il respiro di quello che i giovani sono veramente io parlo con i giovani quando loro riescono a parlare perché spesso rispondono con monosillabi dirigono Commenda da oggi bene
Com'è andata la scuola da che avete fatto niente cioè le parole sono queste quando ci sono perché spesso non ci sono nemmeno queste allora
è questo che noi dobbiamo guardare nei giovani perché sappiamo noi più adulti che vivono una situazione molto difficile noi siamo vissute nel dopoguerra
E quindi c'è stato ed i settant'anni di pace dove non abbiamo avuto tanti problemi abbiamo cercato il posto fisso come si diceva una volta ci siamo sentiti forse realizzati in quel modo loro vivono una situazione completamente diversa
E allora bisogna osservarli guardarli
Parlare con loro per capire che cosa sta accadendo per esempio sul piano del lavoro io vedo che i giovani non sono soddisfatti anche quando hanno un lavoro
Perché vorrebbero fare un'altra cosa ma si devono accontentare di fare quello per sopravvivere intanto pensano a lasciare quel lavoro trovarne un altro il lutto provano quindi c'è questa mobilità
La sul piano del lavoro che fa capire che non c'è una soddisfazione non c'è una fidelizzazione non con la impresa con l'ambiente dove lavorano quindi hanno una serie di di mettono sul campo una serie di temi che dovremmo cercare di capire e di studiare noi più adulti che abbiamo le nostre categorie ma con categorie diverso cioè dobbiamo avere anche la capacità di cambiare lo sguardo di vedere attraverso di loro quello che che sta accadendo e rispetto all'educazione di cui io mi sono occupata in quel breve intervento io ho messo fuori alcune sfide che la scuola
O con la scuola scuola si deve confrontare con queste sfide oggi con quello che sta accadendo queste sfide di cui io ho stracciato alcune alcune trame
Secondo me andrebbero messe tutte insieme in una sfida più grande che è quella della salvezza dell'umanità noi abbiamo parlato in questi anni di salvare il pianeta il pianeta rimarrà ma non ci sarà l'umanità se noi non mettiamo insieme
Queste queste cose e quindi l'educazione altro restare umani in questo momento
Penso sia la cosa più attuale
E annui nascere umani quando questa umanità si è persa ho detto una serie di cose molto sconclusionate di cui mi scuso e grazie come
Allora
Che in estrema sintesi quello dei si chiede
Un grande impegno da parte dei docenti un impegno ulteriore rispetto a quello già straordinario che avete che fate tutti e che realizzate tutti i giorni in termini di necessitati correre dietro alla
Allora
Possibilità di allinearsi con i giovani alla possibilità di imparare non solo dai giovani ma dalle nuove dinamiche che
Che oggi il mondo presente
Un impegno alla politica
A finanziare
L'istruzione perché l'istruzione
Non soltanto è indispensabile ed è necessaria ma ha un suo costo
Anche in termini economici ed è importante sostenerla perché quella che ci Piaggio entrerà come diceva presso il caramello uscire dalla crisi ricordo mio padre che
Sì canticchiava la mattina radendo sì cosa avesse da cantare lo sapevo soltanto l'ho visto che faceva l'operaio aveva quattro figli quanti speravano in futuro
E sperava nella possibilità di vincere la scommessa col futuro perché i suoi figli avrebbero studiato diceva Derek Botto che era un giurista e tuttora un giudice a novantatré anni
Americano
Se pensate che che le istituzioni sia costosa provate un po'con l'ignoranza
E i saluti di Paola Binetti
Accertò oggi devo dire che è stato un pubblico straordinariamente attento corretto che veramente
L'unico rimpianto che mi rimane Marco
Lo conosciamo tutti e la e la difficoltà l'imbarazzo di lanciare il dibattito con facilità no perché c'è sempre in quel momento di attese di pazienza ecco se noi non siamo capaci di attenderlo abbastanza per poter guidare lo spazio sciogliere a volte i nodi della timidezza perché nonostante tutto questi nodi
Esistono ancora quindi mi rimane questo rimpianto però devo dire che tutti gli interventi che si sono susseguiti della mattinata sono stati straordinariamente interessanti
Per concludere voglio coglie soltanto l'incertezza di quella studentessa diciamo di ultimo anno di liceo
Che registrava di imbarazzo davanti alla scelta che in qualche modo era una sorta di paura del futuro ma anche di paura delle aspettative future aveva nei vostri confronti
Diciamo ringraziando iddio il tempo che vietato e un tempo molto lungo nell'aspettativa mia speranza un tempo ben più lungo del tempo che noi avevamo inteso come tempo ci spera
Non voglio dire che si può sbagliare voglio dire che le scelte si possono adattare nel tempo non abbiate paura delle vostre scelte
Io cominciato a fare medicina poi mi sono trovata a svolge un lavoro di coordinamento in una università addirittura quindi un lavoro di organizzazione della formazione che è tutt'che non è tutt'altro ma che è alto
Poi lavoro politico che ancora altro
Sono è stata molto contento ogni esperienza precedente mi è servito a stratificare quella successiva ma le scelte di oggi le cose che materialmente facciamo ci sono assolutamente diverse da quelle che immaginavo che avrei fatto tanti tanti anni quindi non abbiate paura di decidere la peggiore patologia all'indecisione
Decidete affrontate le vostre scelte
Come vedete noi scopriamo ogni giorno di più il valore per i giovani e credo che voi abbiate sentito solo parole positive nei confronti dei giovani nessuno sia saltato
Non dico che fosse stato minacciato perché non era stato minacciato pro nessuno si è azzardato per positiva per l'Arma litigiosa
Ma vi chiediamo di avere una certa misericordia anche nei nostri confronti perché comunque anche a noi nessuno ci aveva insegnato a fare le cose
Che poi per me fatto se ci guardiamo reciprocamente con questo cambio di sguardo di cui sia però da una parte e dall'altra forse riusciamo a trovare sempre quei punti
D'intesa con i punti di equilibrio che vanno o diciamo gli approcci dilemma ATC o
Noi vogliamo andare oltre questo cioè accettiamo gli appoggi per problematici cioè quello della complessità prova nella speranza che insieme risolveremo i problemi quindi grazie infinite questo era il tema
Ringraziamento a scaricare a Franco che ha ha ora radio come Sacco
Richiamo agli amaretti
Allora io dagli anni litigare troppo gentile grazie buona giornata