"Bosnia senza tregua"
Radicale in Bosnia precisamente accusa ma anche nei dintorni di Sarajevo la guerra continua possiamo confermare che la tregua vera non è mai esistita per di più queste tre questi andranno che più che a altro servono siccome un breve respiro che il prossimo round della della tragedia del massacro ma anche per spostare guarda caso l'attenzione dell'opinione pubblica da quello che succede in boss Herzegovina ultimamente il presidente poi quali ESE dei comici ha lanciato un appello alle Nazioni Unite chiedendo l'adozione di misure concrete per costringere i serbi
A revocare il blocco imposto agli abitanti della capitale Sarajevo in una lettera inviata al segretario generale dell'ONU Boutros Boutros-Ghali il capo di Stato bosniaco
Si dice preoccupato per il fatto che le Nazioni Unite private non modo di costringere i servi a revocare lo sblocco intanto l'Alto Commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati ACNUR si sta preparando riprende rivoli pensare io a partire da da oggi ma dopo undici giorni di sospesi sì o no un portavoce dell'agenzia ONU ha reso noto a Zagabria che si servì che sia i musulmani hanno fornito nuove garanzie in materia di sicurezza dei voli ecco dunque questo per quanto riguarda la situazione in Bossi e ma anche in Croazia la situazione a la sua attenzione perché come già sappiamo il trentuno marzo il mandato dei caschi blu vecchio mandato scade sì tutti ma l'ha detto sia a un nuovo mandato però si tratta di evacuare quasi venti mila caschi blu si si tratta di nuove truppe dunque in un territorio con una situazione di un equilibrio e con una frontiera sempre ad alto rischio di scontri e di provocazioni da entrambi due da parte go per come è andata questa situazione
In Bosnia ma anche in curati abbiamo chiesto a Sandro Toni da Zagabria coordinatore del partito radicale transnazionale a Zagabria ecco per fare un con entro della situazione buongiorno Sandro pare
No
Tra gli ascoltatori ecco dunque
Cosa succede attualmente in Borsa e perché questi combattimenti a Tuzla e secondo te esisto un progetto militare per approfittare del questa di questo nuoto dell'attenzione del più e del pubblica per conto di conquistare ter Reno o c'è un progetto per farla finita per fare diciamo il grande il grande attacco finale o al gruppo approfondire ancora i successi da parte dei militari senti
Ma io penserei piuttosto quest'ultima ipotesi nel senso che non è tanto una approfittare di una situazione di stallo di disattenzione quanto una più complessiva offensiva di primavera così come di cui peraltro si era da tempo informati nel mia ultima visita incontri a Sarajevo di una decina di giorni fa
Ho potuto constatare da varie persone anche un un sentimento o patriottico nazionale riconquistato legato al fatto del consolidamento dell'esercito
Musulmano bosniaco dell'acquisizione di nuovi armi di cui esprime usate non sono riuscito ad averle ma insomma si parla ma con un certo ottimismo del del rafforzamento dell'esercito e quindi anche del compattamento stesso dello Stato delle sue istituzioni
E questo qui questa fiducia riconquistata fiducia in se stessi avrebbe portato determinati settori in particolare appunto musulmane di Bosnia a tentare di rispondere all'offensiva l'aggressione serba nel modo militare e in particolare per conquistare obiettivi strategici e questo mi sembra il tipo di offensiva che si sta conducendo ora secondo notizie di oggi
La battaglia l'attacco partito da Tuzla dalle dalla parte dalla parte bosniaca che ha subito peraltro provocato il bombardamento della caserma con le decine di morti e di cui notizia dei giorni scorsi sì
Ecco questa iniziativa a Tuzla ha ottenuto la conquista oggi o ieri del del
Dell'antenna di un trasmettitore molto importante un ripetitore molto importante per le telecomunicazioni della Bosnia Erzegovina
E anche una posizione dalla quale si domina dall'alto il corridoio della Posavina il famoso corridoio che unisce i serbi della Bosnia centrale territori occupati territori conquistati della poca centrale
Con la parte orientale e quindi la Serbia stessa la Federazione jugoslava quindi questo qua completo controllo strategico di quel do punto sembra certamente l'obiettivo immediato nella zona di tutela ma come dico esiste da parte perché legittima autorità della Bosnia un tentativo più generale di riprendere manu militari il controllo sulle zone che erano fino adesso sotto a te dove è stata anche effettuata la pulizia etnica e così via
Parlando con alcuni giornalisti a Sarajevo comunque le stime non erano così ottimistiche come si può
Anche pensare da da questa da questo convincimento verificato in determinati ambienti politici di di di di Sarajevo vale a dire si parlava della possibilità materiale di riprendere un dieci per cento del territorio non grandi ci
Capisco per l'appunto di fare l'offensiva ecco un attimo solo Sandro non non non mi ricordo che non si ricava dice
In una conferenza stampa ricordiamo sotto che Karadzic e il presidente della autoproclamata repubblica serba di Bosnia Adigrat tu che nel caso che siano saranno accertata secondo lui ipotesi che gli americani hanno fornito direttamente o indirettamente massicci contingenti darmi ai bosniaci di saremo diciamo ai governativi così per dire
Nessun nessun impegno nessun
Non c'è nessuna iniziativa delle Comunità europea continua a internazionale in generale non può impedire vinciamo la controffensiva all attacco finale
Dei serbi di Bosnia ecco diciamo non è che siamo
Nel limite di un'escalation non è che dopo questo vi avevo perché io temo dette il rischio molto grosso anche Karadzic ha dichiarato subito
Dopo l'inizio della controffensiva che avrebbero ripreso i bombardamenti e sistematici delle citata a Sarajevo a tutte le altre
Traumi la status la che si trovano controllate dall'alto alcuni casi assediate direttamente da idee serbo bosniaci quindi Cheney naturalmente richiede una risposta molto forte problema poi anche riguardo alle cosiddette armamenti le stime dicevo sono incerte certamente da parte americana
Sia per le posizioni note a livello internazionale
Signor per un'ingerenza diretta degli americani in questa situazione in quest'area
Certamente sono arrivati nuovi nuovi sistemi d'arma c'è stata anche una decisione del Congresso americano e qui c'è un sito dopodiché di quale entità questi siano non non non sappiamo non possiamo precisare ma quello che ci può precisare crederci
Do jugoslavo complessivamente aveva in Bosnia e e nella nell'attuale Jugoslavia la rimarrà il controllo la maggior parte degli hard armamenti della della ex Jugoslavia comunista e che questi armamenti sono in quantità enormi secondo le cifre che circolano la sproporzione tra per esempio carri armati di parte bosniaco di parte croata o aerei diparte potente di parte croata rispetto a quelli posseduti attualmente ancora dall'esercito jugoslavo
E anche dai dai serbi di Bosnia una sproporzione enorme nell'ordine di uno a dieci uno accento veramente dovrebbero averne ricevute Tom nell'aria di queste armi per centinaia di tonnellate per poter arrivare alla alla a livello della controparte della mentre la controparte quindi
Non credo che dal punto di vista militare vi siano comunque grosse illusioni capitata di margini ridotti sui quali si quali sui quali si può toccare e una domanda del passare secondo argomento Sandro c'è un questa situazione
Non solo non stabile ma anche preoccupante che può Posca esplode dal momento dato in un in un confronto proprio totale e irradiare la sua destabilizzazione e la sua diciamo la sua stazione critica anche su su Zagabria anche su Crovace che di per sé con questi movimenti di truppe con questi caschi blu che devono andare via con altri che devono venire perché c'è una richiesta precisa mi sembra di cambiare la nelle nazionalità dei caschi blu presenti in Croazia dunque con questo voto
Momentaneo che si che era anche con questo necessario intervento di truppe americane nato nato per difendere o per proteggere il ritiro dei Caschi blu dunque con questo sono molto movimentato in classe una con una pura coincidenza non ti pare
Io intanto le quanto riguarda la mobilitazione di forze che il centro l'azione antiguerra un gruppo pacifista di Belgrado di varie altre località serve segnare movimenti di truppe di carri armati nella Vojvodina Florida occidentale quindi la parte che confina con la Croazia con la Slavonia e quei territori occupati sta parte dei serbi in Croazia e quindi tanto c'è questa segnalazione poi per quanto riguarda il piano complessivo io o invece vedo nella nell'attuale
Compromesso che si sta cercando di definire tra Tudjman la parte croata e le forze internazionali e l'UNPROFOR il tentativo di compromesso per assicurare da parte dell'UNPROFOR il controllo dei confini interni trovati contro delle frontiere anche provate ci io ci vedo una possibilità di riappacificazione dipende dalla misura di questo controllo e dalla tentativo dia e trovare una soluzione politica esista contemporaneamente tentando di fare perché è vero che esiste
Questa modi questa offensiva in atto ma è anche vero che esiste una grande iniziativa diplomatica che tenta di esercitare pressioni né confronti di Milosevic per una accettazione un riconoscimento graduale del dei confini della Repubblica di Croazia e ulteriormente della
Repubblica della Bosnia Erzegovina inglese incluso la carena
Incluse le cranici e quindi appunto c'è questa la proposta di CIPE di un riconoscimento o graduale abbinato a una graduale riduzione delle sanzioni che è una proposta sulla quale si sta andando avanti a livello diplomatico si segnala un'intensa attività di scambi di è stato pochi giorni fa anche ministro italiano Susanna Agnelli ministro degli esteri qui a Zagabria e parlando soprattutto
Di appunto degli sforzi di pacificazione del tentativo di risolvere
Con la diplomazia e con l'accordo politico economico e non con la forza la questione delle grane croate anche questo infine posso ancora aggiungere che dire certo una grande protesta da parte delle opposizioni croate che accusano Tudjman di avere calato le brache esplicitamente di fronte alle pressioni internazionali
Però bisogna anche dire che questa opposizione non hanno saputo dare a nessun'altra indicazione al di là implichi cosa diciamo viene
Era il fatto di avere accettato una permanenza comunque sotto altra forma del
Delle forze UNPROFOR perché l'opposizione sono contraddizione né opposizioni fin dall'inizio aveva hanno salutato serve proprio determinabile particolare liberali ci sono contraddistinte in tour
Di questi anni per la loro feroce opposizione all'UNPROFOR con anche denuncia a partire da fatti motivati indubbiamente ma con l'accusa che le forze dell'UNPROFOR servivano a prolungare l'occupazione e non a
Come dire sciogliere il nodo dell'occupazione delle caramelle ma come come poi questa opposizione che svolge politiche affrontano il fatto che il vuoto dei caschi blu può essere impiegata a fine marzo
Esattamente quel toro la cosa perché si limitano a gridare via Lungro proprio ad un pro forma senza assumere pienamente che con la conseguenza di questo è la guerra e la soluzione militare
E quindi mia valutazione invece l'operazione condotta da Tudjman si può leggere un altro modo non è un cedimento di fronte alla comunità internazionale ma piuttosto un gioco di Rialto che ha portato ha perlomeno fino adesso alle parole dovremmo vedere le risoluzioni
Del Consiglio di sicurezza dei prossimi giorni ha portato comunque all'assicurazione dell'integrità della Croazia da parte di di capi di Stato da parte di vari soggetti vari fattori internazionali quindi a mio avviso è una cosa che rapporto al Tour ma se si guardano i sondaggi
I sondaggi fatti da alcuni quotidiani croati bisogna dire che almeno la metà dei dei croati pur ritenendo criticando la presenza dell'UNPROFOR così come è stata fino ad oggi accetta il cinquanta virgola otto per cento accetta il compromesso e
Permanente delle forze internazionali con un nuovo mandato ridefinito e con un'altra domanda Sandro ma Susanna Agnelli e a Zagabria diciamo che che impressione ha fatto che hanno scritto i giornali
Sulla sua visita e che poi sull'incontro precedente che ha avuto con Margarita Ivanovic a Romani sedesse lì serbo
Ma sulla cosa di Ivanovic non ho potuto vedere molto qui per quello che invece dichiarato in questi giorni
Il ruolo dell'Agnelli è stato visto molto legato alla presenza dell'Italia nel Consiglio di sicurezza
E quindi al tentativo di rappresentare una soluzione pacifica della della guerra
Essere una misura che non sono particolarmente chiare bisogna dire quello che si ribadisce è che Susanna Agnelli avrebbe sostenuto una volta di più la posizione americana ovvero la necessità della presenza di forze internazionali sul territorio croato per definire
Una soluzione mediata nel tempo politica e non e per scongiurare quella militare questo cioè la cosa che è stata ribadita principalmente poi su secondariamente si è parlato anche del problema della minoranza italiana in Croazia dell'attuazione degli accordi già avviati precedentemente in sostanza una una come dire un una dimostrazione di solidarietà e di possibilità di crescita e di amicizia economica politica culturale
Laddove la Croazia intendesse
Continuare nel processo di pacificazione così come capisco definito finora queste quanto si può capire dai giornali va bene Sandro se non rimane nient'altro da aggiungere diciamo ecco i commenti sulla soluzione se in Croazia in Bosnia e possiamo chiudere il collegamento di sentirsi un altra volta orientato per il momento mi sembra soffice grazia mille salute inascoltato
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