Presentazione del Rapporto ASviS 2023 sullo sviluppo sostenibile

Buongiorno a tutti a tutti e benvenuto alle benvenuti tutti al l'evento di presentazione del rapporto altri stormi da ventitré
Ringrazio l'Acquario Romano sede della Casa dell'Architettura per l'ospitalità in questo luogo dal fascino particolare per lei numerose decorazioni sul tema dell'acqua
Un saluto e un ringraziamento anche i relatori per la loro partecipazione e a coloro che seguiranno in presenza in remoto la presentazione del rapporto
Due mila ventitré un anno che viene introduzione col presidente Pierluigi Stefanini abbiamo definito speciale
Perché l'Agenda due mila trenta punto di riferimento del lavoro dell'alleanza e giunta a metà strada
Alla sua approvazione nel settembre due mila quindici da parte di tutti i Paesi delle Nazioni Unite e la sua scadenza alla fine di questa decade e la metà ormai in vista
Ecco e con questo approccio che abbiamo immaginato l'ottavo rapporto
Che sia nella descrizione della situazione globale ed europea sia nell'analisi dell'attuazione degli obiettivi in Italia si propone di tracciare un bilancio complessivo
Dei risultati finora contenuti e dei ritardi ahimè ancora da colmare
Con l'obiettivo di aiutarci a comprendere meglio a che punto siamo e cosa ancora manca
Ulteriore novità di quest'anno che rapporto è corredato da un articolato documento di sintesi a cura del direttore scientifico dell'Asi si professore Enrico Giovannini
La bella notizia
E che questo evento di presentazione del Rapporto due mila ventitré ha ottenuto anche la medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica
Quindi a nome dell'alleanza ringrazio presidente Mattarella per questo importante riconoscimento che ci onora eccetera
Grazie tra
Ecco sullo stato di salute dell'Agenda due mila trenta possiamo iniziare col dire che
Presenta un andamento contrastante
Partiamo dagli elementi positivi
In particolare nel nostro Paese sono stati compiuti bisogna dire notevoli passi in avanti
Con un'evoluzione delle politiche a partire dall'approvazione delle due strategie nazionali per lo sviluppo sostenibile la più recente esattamente un mese fa il diciotto settembre
Un passo che dovrebbe dare una spinta decisiva l'attuazione dell'Agenda due mila trenta il nostro Paese ancora la trasformazione del CIPE in CIPE S il Comitato interministeriale per la programmazione economico lo sviluppo sostenibile
L'approvazione di piani e strategie a livello locale da parte di Regioni e città e ultima ma non certo per importanza la riforma della Costituzione
Con l'inclusione dei principi di tutela dell'ambiente della biodiversità degli ecosistemi nell'interesse delle future generazioni
Da sottolineare anche ulteriori segnali positivi
Il settore privato ha colto bene il senso della transizione moltiplicato il proprio impegno il proprio sforzo trasformati ed è cresciuta la conoscenza e la sostenibilità specie tra i giovani anche in Europa abbiamo assistito ad una trasformazione che possiamo definire epocale
L'Agenda due mila trenta diventata agenda dell'Unione europea
E quindi la risposta all'ossida dello sviluppo sostenibile orientando una lunghissima serie poi gli atti di provvedimenti di innovazioni adottate negli ultimi anni
Quindi concrete
Ragioni di ottimismo che purtroppo non bastano a contrastare le parole pronunciate dal segretario generale delle Nazioni Unite
A metà del percorso la promessa dell'Agenda due mila trenta è in pericolo
In effetti anche i risultati fin qui conseguiti dall'Italia come sentiremo poi nella relazione successiva rispetta gli affitti sono decisamente insoddisfacenti
Gli indicatori compositi elaborato dall'altruismo sono peggioramenti rispetto al due mila dieci per la povertà i sistemi idrici e socio sanitari la qualità degli ecosistemi terrestri marini la governance
E le partnership aumenti abbastanza significativi solo per due obiettivi salute ed economia circolare su tutti gli altri obiettiva abbiamo una sostanziale stabilità o piccolissimi miglioramenti
Ma quello che più ci preoccupa e anche spostare lo sguardo
A livello internazionale dove stiamo vivendo una situazione di grandissima tensione
La guerra torna ad essere una minaccia costante e non più un fantasma del passato
L'invasione russa dell'Ucraina e ora l'orrore del conflitto scoppiato in Medioriente minano alla radice il dialogo politico multilaterale
Non ci stancheremo mai dico mai di ripetere che la pace la Fratellanza la giustizia la solidarietà sono oggi più che mai diritti da salvaguardare e proteggere dei quali l'umanità non può più fare a meno quindi lavorare per la pace
E l'unica strada percorribile per dare un futuro l'umanità
Il momento è grave e quindi vi chiederei
Un minuto
Raccoglimento per le migliaia di vittime innocenti civili tra cui donne bambini anziani tende conflitto scoppiata in Medioriente
La
Grazie
La delicatezza e la drammaticità
E la situazione
è stata messa anche bene mo'in luce dalle parole del Pontefice
Il mondo che ci accoglie si sta sgretolando e forse si sta avvicinando a un punto di rottura
E questo è il grido d'allarme lanciato da papa Francesco nell'esortazione apostolica laudate Verum pubblicata questo mese quattro ottobre
In cui il pontefice anche rimarcato l'importanza di contrastare la disinformazione e negazionismo sul cambiamento climatico
Ecco raccogliendo l'invito del Pontefice a fronte Italia arretramenti e delle minacce
Dobbiamo adoperarci
Affinché non prenda il sopravvento un sentimento diffuso e generale di disfattismo
Oppure di indifferenza
Altrettanto grave
Al contrario preso atto che l'attuazione dell'Agenda due mila trenta resta una partita
Che a metà percorso è ancora tutta da giocare dobbiamo avere la convinzione la certezza che è possibile cambiare politiche comportamenti indirizza le nostre società
Su un percorso sostenibile ma ad una condizione sola patto di a vere impegno convinte continuo di tutte e di tutti
A ben vedere la grande intuizione la novità dell'Agenda due mila trenta è stata proprio quella di chiamare in causa le diverse componenti della società e di considerare necessarie tanto le azioni del settore privato quanto pure della società civile delle persone oltre a quelle dei governi
Ecco per contribuire allo sforzo trasforma attivo e rimettere il Paese sul sentiero giusto come Alleanza abbiamo predisposto un ampio Elenco di proposte che abbracciano tutti gli aspetti tutti colti l'Agenda due mila trenta
In apertura e in questo mio breve intervento voglio citarne una che riveste un valore simbolico ed è intesa ingaggiare sempre di più
L'opinione pubblica sull'importanza di perseguire uno sviluppo sostenibile di rispettare i diritti delle future generazioni quella di istituire la giornata nazionale dello sviluppo sostenibile
Da celebrare il ventidue febbraio data di pubblicazione della legge costituzionale numero uno due mila ventidue che ha modificato appunto agli articoli nove e quarantuno della Costituzione
E mi avvio a concludere facendo presente
Come accelerazione e futuro sono le parole chiare possiamo dire al centro delle nostre riflessioni
Accelerazione dell'impegno per conseguire nei sette anni che ci avanzano l'Agenda due mila trenta e accelerazione delle analisi delle valutazioni su cosa dovrà avvenire dopo il due mila trenta
Per avviare un confronto un confronto aperto e inclusivo con tutte le componenti la Società italiana
E ci mettiamo anche a disposizione le istituzioni da questo punto di vista
La parola futuro
E innanzitutto legata all'appuntamento indetto dal segretario generale dell'ONU a settembre due mila ventiquattro un grande summit sul futuro
Ma anche a un'altra cosa alla necessità di rispondere ad una carenza che purtroppo abbiamo dovuto spesso constatare nel nostro Paese
Cioè la mancanza di una visione di un pensiero di lungo periodo in grado di individuare risposte concrete alle crisi e di prevenirle prima che avvengano e credo che non debba aggiungere altro perché ci tornano in mente tanti fatti anche purtroppo recenti
Sempre a proposito di futuro voglio infine sottolineare con una soddisfazione anche personali mia ed è la presidenza che anche per l'alleanza i due mila ventitré è stato un anno speciale
In cui abbiamo compiuto scelte utili anche per la nostra prospettive di future di continuità
Abbiamo dato applicazione al nostro nuovo statuto
Abbiamo migliorato il modello di governance delle nostre procedure interne all'insegna della collaborazione del massimo coinvolgimento della Commissione
Per rendere sempre più partecipe la Rete i nostri aderenti che ormai sono arrivate estero più di trecentoventi e che sono il cuore dell'alleanza
Abbiamo anche accolto di nuovo tra di noi uno dei fondatori di altri sistemi Enrico Giovannini
Dopo la sua esperienza al servizio del Paese nel governo Draghi e oggi come direttore scientifico accurato guidato la stesura del rapporto a Ostuni la ventitré
Passerin Grazia menti partendo quindi da Luigi
Ringrazio anche tutti e tutti i nostri aderenti
Le coordinatrici e coordinatori l'esperta degli e Sperti e tutto il team che oggi presenti di Astiz
Allora il nostro apprezzamento e la gratitudine per la generosità l'impegno profuso per il bene comune
Ricorda infine che questa la diretta streaming è disponibile sul canali non solo AFIS ma anche su quelli di ANSA sui siti crine blu di Repubblica
Il quotidiano nazionale di Radio radicali di RAI news della pagina sei studi RAI per la sosta di ritagli e stragi
E ringrazio tutti per questa loro collaborazione
Ecco non riesco non mi resta quindi che augurarvi un buon ascolto e sono lieta e orgogliosa di passare la parola a Enrico Giovannini grazie a tutti
Buongiorno buongiorno a tutte e a tutti
Grande piacere essere qui con voi e presentarvi la sintesi di un rapporto che come ha ricordato Marcella ma all'M il frutto del lavoro collettivo di tantissime persone
L'Italia è uno dei Paesi fondatori dell'Unione Europea ed è membro del G7
Al design al di là dei ruoli formali un grande paese si caratterizza anche per il rispetto degli impegni che assume nei consessi internazionali e per la continuità dell'azione politica attraverso la quale cerca di raggiungere quegli obiettivi che ha liberamente scelto di centrale purtroppo a metà del cammino definito nel settembre due mila quindici dall'Assemblea generale dell'ONU per il conseguimento dell'Agenda due mila trenta per lo sviluppo sostenibile
Il nostro Paese appare fuori linea rispetto ai diciassette Obiettivi sostenne Paul Biedermann Goss test di Gillies
Che ci siamo impegnati a centrare entro la fine di questa decade
Se per sei obiettivi la situazione addirittura peggiorata rispetto al due mila dieci per tre e stabile e però otto i miglioramenti sono contenuti
Guardando ai trentatré target valutabili con indicatori quantitativi e il rapporto per la prima volta presenta con il quadro completo di tutti questi indicatori solo per otto si raggiungerà presumibilmente il valore obiettivo del due mila trenta per quattordici sarà molto difficile o impossibile raggiungerlo
Per nove si registrano andamenti contraddittori
Insomma non ci siamo proprio
Una famosa frase attribuita Seneca dice che nessun vento e favorevole per chi non sa in quale porto vuole andare
Ebbene il rapporto mostra chiaramente come in questi otto anni l'Italia non abbia
Detto in modo convinto e deciso l'Agenda due mila trenta come mappa per realizzare uno sviluppo pienamente sostenibile sul piano ambientale sociale economico e istituzionale
Ciò non vuol dire che non si siano fatti passi avanti in vari campi ma al di là di scelte errate che pure ci sono state quello che è mancato è stato un impegno esplicito corale e coerente da parte di tutta la società
Tutto il mondo delle imprese e di tutte le forze politiche che si sono alternate alla guida del governo per trasformare il nostro Paese all'insegna della sostenibilità
Il risultato di tale non scelta ex quello appena descritto ed è sotto gli occhi di tutti
Purtroppo l'Italia è in buona compagnia
Ma questo non costituisce né una scusante né un motivo di conforto anzi a metà del percorso la promessa dell'Agenda due mila trenta in pericolo per usare le parole del segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres
Nel rapporto predisposto per il summit di un mese fa ha dedicato a questo tema l'ONU ricorda che nella sua fase iniziale l'impegno globale
Per l'attuazione dell'Agenda due mila trenta aveva prodotto risultati importanti una riduzione del tasso di povertà estrema
E del tasso di mortalità infantile una lotta più efficace a malattie come l'HIV e le partite un aumento della quota di energie rinnovabili il raddoppio della quota di acque marine messe sotto qualche forma di protezione il ritorno della disoccupazione e livelli pre due mila otto
Ma poi la pandemia l'aggressione della federazione russa l'Ucraina il conseguente balzo dei prezzi delle materie prime energetiche e dei prodotti alimentari che ha scatenato un'inflazione generalizzata hanno fatto arretrare il mondo intero
Secondo l'ONU guardando i target dell'Agenda due mila trenta per cui sono disponibili dati affidabili solo nel dodici per cento dei casi si è sulla buona strada per raggiungere i valori obiettivi
Più della metà invece nonostante qualche progresso sono moderatamente o gravemente fuori strada e circa il trenta per cento non ha fatto registrare alcun avanzamento o si trova in in condizione peggiore di quella del due mila quindici
Di questo passo nel due mila trenta vibrano ancora in povertà estrema oltre mezzo miliardo di persone oltre ottanta milioni di bambine e bambini non andranno a scuola e trecento milioni non saranno in grado di leggere descrivere
L'emissione di gas climalteranti continueranno a crescere e i danni da cambiamenti climatici che stanno accelerando rispetto alle valutazioni di pochi anni fa
Saranno sempre più elevate in tutte le parti del mondo e in particolare in Europa e in particolare in Italia la temperatura media già aumentata di uno virgola uno gradi centigradi rispetto ai livelli pre industriale raggiungerà il limite di uno virgola cinque gradi previsto dagli accordi di Parigi nel due mila trentaquattro non più nel due mila cinquanta
E continuerà a crescere nel due mila trenta circa seicentosessanta milioni di persone saranno ancora senza elettricità e quasi due miliardi fanno faranno ancora affidamento su combustibili fossili e anche altre pratiche inquinanti
Potrebbero volerci almeno venticinque anni per fermare la deforestazione mentre almeno un milione di specie su otto milioni oggi conosciute rischia l'estinzione
Son dati drammatici e inaccettabili che hanno spinto Guterres aprire il summit ricordando ancora una volta ai capi di Stato e di governo l'Italia era rappresentata dal ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale
Impegni assunti davanti al mondo con l'Agenda due mila trenta e proponendo un'ambiziosa agenda per il prossimo summit sul futuro di settembre due mila ventiquattro di cui qui vedete
I punti principali tra cui la riforma delle istituzione finanziaria internazionale riforma del Consiglio di sicurezza eccetera
Su tutti questi aspetti l'Italia non ancora espresso in modo esplicito la propria posizione
Anche se ha sottoscritto le conclusioni del Consiglio europeo di luglio scorso che assicurano il supporto di tutti i ventisette Stati alla alle proposte dell'ONU
Per questo la scrisse invita il governo italiano svolgerà un ruolo forte nelle negoziazioni in corso in quelle future nella direzione indicata da Guterres considerando anche l'appuntamento della Coppa ventotto tra qualche settimana
La presidenza italiana del G7
Del due mila ventiquattro
Secondo le parole del capo negoziale per l'Italia Luca Ferrari le questioni climatiche energetiche saranno cruciali nell'agenda
Per questo ci uniamo le voci degli osservatori internazionali
Che auspicano che il G7 e la Coppa ventotto esprimano un chiaro impegno ad aumentare gli investimenti nelle energie rinnovabili e accettare l'uscita accelerare l'uscita dai combustibili fossili
Riteniamo che il Parlamento e le opinioni pubbliche italiano debbano porre maggiore attenzione a queste tematiche avete sentito parlare di queste cose
Certo la guerra sta impegnando moltissimo ma stanno per essere prese decisioni importanti e come ho detto l'Italia non si sa cosa pensa su queste cose
Il riesplodere del conflitto israelo per palestinese a ovviamente degli impatti importanti sulla cooperazione internazionale
Da un lato tutto ciò rende più difficile fare avanzare la collaborazione multilaterale ma dall'altro mostra l'assoluta necessità che la comunità internazionale trovi nuovi mobili per prevenire rischi di conflitti
Intervenire efficacemente laddove essi si manifestano
L'Unione europea rappresenta l'area politica più avanzata rispetto all'agenda due mila trenta
Molti dei paesi ai vertici delle classifiche Emo internazionali basate sugli stages sono europei
Ma dal due mila dieci in avanti
L'Unione europea presenta progressi
In gran parte degli stages ancora insufficienti
In altri termini l'Europa è il luogo più sostenibile del mondo ma esso stesso non è sostenibile dunque bisogna accelerare bisogna anche da questo punto di vista
Fare di più e fare di più in fretta
Lo sviluppo sostenibile e l'Agenda due mila trenta sono stati assunti come elementi centrali dalla presidenza della Commissione europea di Ursula von der flagrante fin dalla presentazione del programma due mila diciannove due mila ventiquattro
L'obiettivo di conseguire gli si digita guidato esplicitamente il disegno sia della governance della commissione sia delle politiche europee
Comprese quelle varate in risposta la pandemia da copie diciannove e all'invasione russa dell'Ucraina
L'Unione dando finalmente attuazione a quanto previsto dal Trattato che cita esplicitamente lo sviluppo sostenibile tra i suoi fini
Ha definito una serie di regole per integrare gli ex di Gisele nelle politiche settoriali attraverso il ciclo del semestre europeo e tanti altri strumenti che qui vedete
Sintetizzati
Nessun grande paese e nessuna area giochi politica al mondo si è data regole così avanzate e coerenti con l'Agenda due mila trenta
Delle seicento iniziative politiche annunciata dalla Commissione più di due terzi sono state presentate e oltre la metà di queste sono state approvate dai collegi senatori o dalla commissione stessa
Nel capitolo due del rapporto c'è un'analisi completa di tutti questi provvedimenti tra l'altro incrociati con i diciassette obiettivi di sviluppo sostenibile
La stragrande maggioranza di quelle che ancora non sono state approvate tra le proposte della Commissione sta procedendo o è prossima l'adozione
Ma trentadue iniziative stanno avanzando molto lentamente o sono bloccate
Il grind il europeo prima tra le priorità dell'unione europea ha registrato il numero più alto di iniziative centocinquantaquattro di cui novantasei presentate
Ma lo sappiamo è oggetto di forti discussioni politiche
Erice in vista anche delle prossime elezioni del Parlamento europeo
In occasione della prima volontà Review dell'Unione Europea presentata all'ONU diciannove luglio scorso il Parlamento il Consiglio europeo hanno rimarcato che cito di Est di Gisele sono l'unico insieme di obiettivi completo e concordato a livello mondiale che risponde alle principali sfide che sia i Paesi avanzati
Sia i Paesi in via di sviluppo si troveranno ad affrontare in futuro e che l'Agenda due mila trenta dovrebbe pertanto fungere da faro per attraversare superare
Le attuali incertezze fine della citazione
Per questo la scrisse ritiene che i prossimi mesi debbano essere dedicati alla chiusura di molti dossier legislativi che sono già all'attenzione dei collegi senatori questo vale in primo luogo per le proposte relative al green deal
E notiamo nel rapporto come gli aggiustamenti necessari per trovare un accordo con il Consiglio il Parlamento europeo vanno individuati senza rinunciare agli ambiziosi ampi obiettivi che lo caratterizzano
A partire da quelli incorporati nel pacchetto FIT forzisti faida nel rapporto c'è un box dedicato alle simulazioni di che mostrava come usando in modo appropriato gli oltre quaranta miliardi che il pacchetto darà l'Italia possiamo far crescere il prodotto interno lordo l'occupazione
Ma se sbagliamo la composizione delle politiche
Il PIL diminuirà e l'occupazione di minerale quindi invece di discutere se discutiamo seriamente come possiamo usare la politica per trasformare la transizione ecologica in una grande opportunità
Analoga attenzione va posta sugli atti che riguardano le politiche sociali specialmente su quelle relative alla lotta alle disuguaglianze comprese quelle di genere e sull'accordo relativo al nuovo patto di stabilità e crescita
Bene l'attenzione ai saldi ovviamente è molto importante che è anche la composizione dispense entrate sia orientata nella direzione dello sviluppo sostenibile
Dunque la proposta della commissione può essere migliorata ma è un buon punto di partenza
Per la discussione
Nonostante irrilevanti risultati ottenuti nel corso di quest'anno sono emerse evidenti tensioni tra le forze politiche che compongono la maggioranza nel Parlamento europeo specialmente sui dossier legate al green deal
Tema che sarà al centro della prossima campagna elettorale i prossimi mesi però vedranno anche un'intensa discussione su come tener conto delle indicazioni che sono venute dalla Conferenza sul futuro dell'Europa a tale proposito va notato che la Commissione affari costituzionali del Parlamento europeo
Elaborato diverse proposte per la modifica dei Trattati allo scopo di migliorare la capacità di azione dell'unione europea per rafforzarne la legittimità democratica
Trovo assolutamente incredibile
Che a poche settimane dalla discussione del Parlamento europeo in Italia di tutto questo non si parli minimamente non so se questo è il primo evento pubblico che segnala questi aspetti ma trovo
Assordante il silenzio delle forze politiche su questi temi
Alcune di queste proposte possono e devono essere migliorate ma non c'è dubbio che l'orientamento che esse esprimono è quello di un rafforzamento delle istituzione europee in un'ottica federalista o semi federalista
E dell'aumento della democrazia europea con un maggior potere del Parlamento
Inoltre il passaggio dall'unanimità alla maggioranza qualificata nelle decisioni del consiglio
Aumenterebbe l'efficienza del processo deliberativo ovviamente evitando che il Consiglio possa rinviare sine die come avviene adesso decisioni scomode per alcuni Paesi su tutti questi aspetti ci aspettiamo dall'Italia un ruolo attivo e propositivo per andare nella direzione indicata dal Parlamento europeo
In coerenza con la necessità di moltiplicare gli sforzi per attuare l'Agenda due mila trenta
Le modifiche ai Trattati dovrebbero consentire una più forte e rapida capacità di risposta dell'Unione alle sfide climatico ambientali alle crisi geopolitiche economiche sanitarie ai fenomeni migratori in un contesto di maggiore rappresentatività democratica delle istituzioni europee
Per questo la discussione sulla riforma del Patto di stabilità e crescita e così importante
Purtroppo al momento non si conosce la posizione del Governo e del Parlamento su tali questioni
Indirizziamo quindi al mondo dell'informazione della politica un appello perché aumenti non rapidamente il grado di consapevolezza nell'opinione pubblica dei temi in discussione a livello europeo e internazionale
Visto il potenziale effetto che eventuali decisioni avranno sul funzionamento del nostro sistema istituzionale
E veniamo all'Italia
Ma c'è la male un ha già ricordato in sintesi i risultati fin qui conseguiti decisamente insufficienti
Questa slide mostrano i gol in peggioramento rispetto al due mila dieci le successive mostreranno quelle instabilità in leggero miglioramento
Anche più lentamente così lo guardano meglio coi leggeranno naturalmente al rapporto ricordiamo sul fronte sociale che quasi due milioni di famiglie
Sono in condizione di povertà assoluta in esse vivono uno virgola quattro milioni di minori
E disuguaglianze tra ricchi e poveri sono in crescita
Quasi cinque milioni di giovani diciotto trentaquattrenne presentano almeno un segnale di deprivazione
La spesa pubblica sanitarie per istruzione inferiore
Ai valori medi europei l'abbandono scolastico e pari all'undici virgola cinque per cento e tocca il trentasei virgola cinque per cento tra coloro i quali ci ostiniamo a chiamare studenti stranieri
La disoccupazione giovanile è superiore al venti per cento e uno virgola sette milioni di giovani non studiano e non lavorano le disuguaglianze di genere sono ancora forti e si registrano inaccettabili violenze nei confronti delle donne
Sul fronte ambientale l'Italia è regista e il quarantadue per cento di perdita dei sistemi idrici solo il ventuno virgola sette per cento delle aree terrestre e solo il sei virgola nove per cento di quelle marine sono protette lo stato ecologico non è buono per il quarantuno virgola sette per cento di fiumi Bellandi
Il degrado del suolo interessa il diciassette per cento del territorio nazionale l'ottanta virgola quattro per cento degli stock ittici e sovrastruttura spot sfruttato
Le energie rinnovabili rappresenta non solo il diciannove virgola due per cento del totale
Sul fronte economico dopo la loro forte crescita del biennio due mila ventuno ventidue vitale presenta nuovamente questo segnale di debolezza che hanno caratterizzato il decennio precedente
L'occupazione cresce ma resta forte la componente degli irregolari tre milioni di unità
Passi avanti sono stati compiuti sul fronte dell'economia circolare ed è cresciuto il tasso di innovazione ma molto empolese mostrano resistenze
A investire sulla trasformazione digitale ecologica dati Istat della scorsa settimana il trenta per cento delle imprese manifatturiere
Non ha compiuto alcuna azione nel senso della sostenibilità ambientale
Il Paese necessita di forti investimenti infrastrutturali
La Finanza sta muovendosi nella direzione della sostenibilità sentiremo dopo dal dal governatore Ignazio Visco
Ma ci sono resistenze anche in questo campo infine per ciò che concerne la quarta gamma della sviluppo sostenibile al dimensione istituzionale
Altrettanto importante degli anni tre notiamo la diminuzione drastica di omicidi volontari e di criminalità predatoria ma l'aumento delle violenze sessuali delle estorsioni dei reati informatici
Il sovraffollamento carcerario ridotto sì nel decennio due mila dieci due mila diciannove ripreso a salire
La partecipazione democratica e debole soprattutto nelle generazioni più giù
Nel corso degli anni l'Italia adottato normative politiche controverse in tema di immigrazione
Parallelamente il nostro Paese applica solo parzialmente nelle scelte di politica estera di cooperazione internazionale i principi della legislazione nazionale vigente
E ricordo destina l'aiuto pubblico allo sviluppo solo lo zero virgola tre per cento del reddito nazionale lordo a fronte di un impegno pari allo zero virgola sette per cento
Alla maggiore consapevolezza sul tema della sostenibilità che emerge
Chiaramente dai sondaggi che di cui diamo
Conto grazie alla collaborazione con i Sox nel nel rapporto
Alla maggiore consapevolezza sul tema della sostenibilità si accompagna negli ultimi anni un crescente scetticismo riguardo all'effettiva capacità e volontà di costruire un mondo più sostenibile
In Italia ma il fenomeno non riguarda solo il nostro Paese
La quota degli scettici è cresciuta dal tredici per cento di tre anni fa al ventidue per cento anche a causa di una eccessiva enfasi di governi imprese sul propositi e promesse di azioni future
A fronte di risultati limitati cioè la percezione del cosiddetto Green Washington
Forse anche per questo tra il due mila venti e due mila enti tre la quota dei sostenitori
Della trasformazione verso la sostenibilità rimasta sostanzialmente invariata passando dal ventidue al ventitré per cento
Quella delle persone aperte scesa dal vento quarantuno al trentotto per cento a fronte di una stabilità degli indifferenti intorno al diciassette a spingere lo scetticismo sta contribuendo anche l'ondata di negazionismo climatico manifestatasi nel corso di quest'anno dopo quello legato alla pandemia il che ha obbligato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenire più volte pubblicamente invitando tutti ad ascoltare la scienza
Qualcuno come sapete sta facendo lo sciopero televisivo rispetto a canali
E a trasmissioni in cui il negazionismo climatico viene presentato in maniera molto aggressiva
Vediamo le politiche l'impegno del governo a predisporre un piano di accelerazione per attuare l'Agenda due mila trenta è importante
Quando è stato adottato questo impegno un mese fa
All'ONU
Nel rapporto diamo conto di tante iniziative che in questi anni sono state adottate ma tutto ciò non ha innescato
Quella trasformazione del sistema socio economico italiano nella direzione auspicata dall'Agenda due mila trenta
Per invertire le tendenze negative sopra descritte e per recuperare il terreno perduto indispensabile accelerare l'adozione di un approccio politico e culturale che veda la sostenibilità al centro di tutte le scelte pubbliche e private
Come la strategia nazionale approvata dal Comitato interministeriale per la transizione ecologica diciotto settembre scorso riconosce apertamente apertamente
Ciò implica anche
Prendere sul serio la dichiarazione finale del summit ONU di settembre con la quale l'Italia si è impegnata a definire urgentemente un piano di accelerazione per il conseguimento di estetista su cui siamo più indietro
Cioè sostanzialmente tutti
Si tratta di un impegno forte assunto dal Governo Meloni che accogliamo con favore ma che richiede azioni immediate
Primo
Definire chiaramente chi ha la responsabilità di predisporre il piano
Visto che esso riguarda la gran parte dei gol e noi crediamo sia necessario creare una task force presso la Presidenza del Consiglio e che il piano dopo una serie di discussione parlamentare sia approvato dal CIPE essa dal Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile
Proprio per dare forza a questo piano secondo crediamo che il piano vada predisposto entro marzo del due mila ventiquattro così da contribuire alla preparazione del prossimo Documento di economia e finanza
Infine visto che il piano così dice la dichiarazione firmata dal governo va definito in collaborazione con la società civile gli enti territoriali proponiamo che il forum per lo sviluppo sostenibile creato presso il ministero dell'ambiente della sicurezza energetica venga immediatamente coinvolto
Parallelamente va dato seguito a quanto previsto dalla nuova strategia il quale la quale fa riferimento alla costruzione di un serio sistema di valutazione ex-ante delle politiche rispetto ai diversi e si di jeans esattamente quello che altri si chiede da sette anni la strategia del due mila diciassette
Era molto blanda da questo punto di vista finalmente ne abbiamo una nuova che chiede una valutazione ex ante dell'impatto di tutte le nuove politiche
In più crediamo sia necessario rendere strutturale l'analisi del bilancio pubblico rispetto a diciassette obiettivi utilizzando la metodologia che è già stata adottata in via sperimentale dalla Corte dei Conti
Ma garantita l'immediata operatività di quello che all'interno della strategia si chiama piano d'azione nazionale per la coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile e questo approccio va esteso anche alle regioni e agli enti locali
Perché con i fondi europei che ora sono in distribuzione oltre ai fondi nazionali se sbagliamo l'allocazione di quei centotrenta miliardi di euro non avremmo a breve altre opportunità
In tale contesto riteniamo indifferibile l'introduzione della valutazione ex-ante
Delle politiche pubbliche rispetto al loro impatto sul criterio di giustizia intergenerazionale recentemente introdotto nella Costituzione
La relativa metodologia va definita coinvolgendo il Consiglio nazionale giovani e le altre organizzazioni giovanili
Una parte delle quali operano in asfissia
Forse non tutti sanno che nel luglio del due mila ventidue
Il Comitato per la valutazione dell'impatto generazionale delle politiche pubbliche operativo presso la Presidenza del Consiglio ha già emanato le linee guida su come fare tutto questo
Ricordo anche che questo era parte del programma elettorale delle forze che sono al governo oggi quindi chiederemo
Proprio questo attuazione ma allo scopo di sottolineare l'opinione pubblica l'importanza di perseguire uno sviluppo sostenibile da tutti i punti di vista e di rispettare i diritti delle future generazioni
Proponiamo di istituire la giornata nazionale
Dello sviluppo sostenibile
La quale dovrebbe essere celebrata il ventidue febbraio data nella quale la legge costituzionale numero uno del due mila ventidue che ha modificato appunto gli articoli nove quarantuno della Costituzione è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale
Abbiamo bisogno di più decisione nel conseguire gli obiettivi e bozze del piano nazionale integrato Energia e clima
E del piano nazionale per l'adattamento ai cambiamenti climatici niente e Pennac devono essere rafforzate e finalizzate l'attuale premier che per ammissione del piano non ci consente di centrare gli obiettivi su cui ci siamo impegnati in Europa
La bozza di Fnac non ha un solo euro stanziato stanziato per l'adattamento ai cambiamenti climatici
Riteniamo che sia poi fondamentale che il nostro Paese si doti di una legge per il clima
Come fatto dagli altri grandi paesi europei sulla falsariga di quella europea qui vedete i punti fondamentali che riteniamo debbano entrare all'interno della
Della legge per il clima
Il Parlamento anche in questi giorni
Si lamenta del numero di decreti legge che arrivano dal Governo ecco un'iniziativa parlamentare forte per la legge per il clima sarebbe un modo per riequilibrare anche il ruolo del Parlamento rispetto al governo
Nel rapporto sono illustrate molte proposte dell'altra bis per quelle che chiamiamo politiche trasformati vere
Per aiutare l'istituzione a realizzare le azioni necessarie per portare rapidamente l'Italia su un sentiero di sviluppo sostenibile riducendo drasticamente anche i divari territoriali
Le nostre proposte costituiscono un insieme ampio e complesso
Alcune implicano risorse finanziarie significative altre sono a costo zero o quasi
Alcune riguardano possibili correzioni di recenti provvedimenti come quelli che hanno per il riguardanti gli strumenti che hanno sostituito il reddito di cittadinanza nel rapporto notiamo ci sono incongruo incongruenze sulle linee
Soglie il sei utilizzate
Ci sono altre incongruenze che lasciano aperto lo spazio a persone che potrebbero essere in difficoltà
Soprattutto in una fase economica non positiva e che non sono coperte da questi strumenti e ricordo che nel due mila venti proprio grazie all'azione della Space e del Forum disuguaglianze diversità fu introdotto il reddito di emergenza
Al governo con più due per coprire quelle fasce che neanche il reddito di cittadinanza copriva
Molte di queste proposte appaiono perfettamente in linea con le raccomandazioni specifiche rivolte all'Italia dal Consiglio europeo al luglio scorso per questo pensiamo possano essere utilizzate
Nella definizione della legge di bilancio e mi altri provvedimenti collegati nonché per il disegno delle riforme previste dal PM tre
Regola conclusione
Nel recente summit Dell'Omo il mondo intero nonostante le enormi difficoltà presenti e le tensioni geopolitiche ha confermato l'impegno a realizzare l'Agenda due mila trenta
Il documento finale del summit sottoscritto da tutti i Paesi e quindi anche dall'Italia e la testimonianza di questo impegno tutt'altro che scontato in questi tempi difficili
Come già ricordato anche il Parlamento il Consiglio europeo hanno ribadito che l'Agenda due mila trenta
Deve rappresentare la scelta strategica dell'Unione
Anche il governo italiano con l'approvazione della nuova strategia nazionale a dichiarare
Esplicitamente l'assunzione dei propri impegni ma questi impegni devono ora tradursi in azioni concrete
Specialmente per assicurare l'orientamento di tutte le politiche verso l'attuazione dell'Agenda due mila trenta come impone la strategia e poi attuare rapidamente preparare questo piano di accelerazione di cui secondo me
L'opinione pubblica non sa nulla
Perché nessuno OPA si si è accorto di questo impegno assunto dal nostro Paese
Anche la Società italiana come dimostrano le evidenze contenute nel rapporto appare convinta che la strada indicata dall'Agenda due mila trentasei l'unica possibile
Nonostante i costi da sopportare per modificare in profondità il nostro sistema socio economico persona non hanno nessuna voglia di veder morire cinquantadue mila
Persone nel nostro Paese per malattie legate all'inquinamento
Certo
Con le cinquantadue mila persone non hanno qualcuno che rivendica i loro diritti ma come leggete nel rapporto la consapevolezza dell'insostenibilità della nostra condizione e molto chiara ai nostri concittadini
Giustamente le la popolazione chiede che le politiche pubbliche si facciano carico di chi rischia di essere penalizzato dalla trasformazione
In primo luogo dal transizione digitale da quella ecologica evitando che si creino nuove disuguaglianze e riducendo le tante
Che già caratterizzano il nostro Paese
Anche una parte del mondo dell'impresa avviato un significativo progresso trasformati Ivo comprendente comprendendo che chi prima investe prima guadagna in termini di competitività quote di mercato opportunità di sviluppo
Giustamente esso si attende politiche di accompagnamento alla all'altezza delle sfide che le imprese si trovano davanti
Che però devono premiare le imprese più dinamiche le più innovative le più intraprendenti e non sussidiare
Chi cerca di difendere rendite di posizione fa concorrenza sleale praticando l'evasione fiscale e contributiva
E la comunità internazionale nell'Unione Europea nelle istituzioni nazionali nella società italiana nelle nostre imprese
Però
Non tutti pensano che l'agenda due mila trenta sia la bussola da seguire al di là delle dichiarazioni di facciata
Resistenze esistono e sono di natura culturale politica ed economica la battaglia contro la sostenibilità si combatte in modo lecito in modo meno lecito
Attraverso la diffusione di informazioni intenzionalmente distorte
Che alimentano negazionismo egoismi di varia natura
Il presente Mattarella ho avuto modo di intervenire su questo tema in occasione della tradizionale cerimonia del ventaglio di quest'anno affermando che cito tante discussioni sulla fondatezza dei rischi sul livello dell'allarme sul grado di preoccupazione che il giusto vere per la realtà che stiamo sperimentando appaiono sorprendenti
Occorre assumere la piena consapevolezza che siamo in ritardo bisogna agire cercando di incrementare l'impegno a salvaguardia dell'ambiente e per combattere le cause del cambiamento climatico fine della citazione
Solo poche settimane fa papa Francesco nella sua esortazione apostolica lodata ed è un po'ha scritto cito poniamo finalmente termine all'irresponsabilità presa in giro che presente alla questione come solo ambientale verde romantica
Spesso ridicolizzata per interessi economici
Ammettiamo finalmente che si tratta di un problema umano e sociale in senso ampio e a vari livelli per questo si richiede un coinvolgimento di tutti fine della citazione
Con questo spirito l'impegno civile coinvolgimento e mobilitazione di tutta la società italiana las visse è stata fondata sette anni fa e con il medesimo spirito essa continuerà a operare per contribuire a portare l'Italia l'Europa e il mondo su un sentiero di sviluppo sostenibile per realizzare un futuro di pace prosperità e benessere per tutte e per tutti nel rispetto della natura di cui siamo parte
Grazie
Vi ringrazio
Che ringrazio sono lieto di invitare sul podio il professor Giulio Prosperetti e e che ci illustra il suo modo di vedere
Naturalmente in particolare
Space cambiamento avvenuto l'anno scorso
Grazie dico
La relazione di
Enrico Giovannini
Ha messo in luce quali sono le difficoltà
Della politica di guardare al futuro
E anche
Come è difficile educare un'opinione pubblica
A a guardare al di là del contingente perché incerto i problemi
Che urgono nel momento fanno naturalmente premio sui problemi
Del del futuro
Ecco proprio in questa dimensione
Si inserisce il il ruolo del diritto
Che e riesce a guardare in maniera
In maniera da proiettarsi verso il futuro nella applicazione
Delle delle norme
Di qui l'importanza della riforma costituzionale della legge
Costituzionale numero uno del ventidue che ha modificato come tutti sapete gli articoli nove e quarantuno della della Costituzione
Alcuni hanno detto ma non ormai inutile perché
In fondo
Già alla giurisprudenza dalla Corte costituzionale l'interpretazione corrente agli articoli esistenti riusciva a dare questa
Queste queste tutele non è così
Non è così perché
La giurisprudenza della Corte costituzionale
Può a vere alla luce di queste norme un'importanza fondamentale
Perché la Corte Costituzionale
Può dichiarare anche la sopravvenuta
Incostituzionalità di leggi esistenti
Quindi noi abbiamo una miriade di leggi che si occupano della tutela ambientale
Sotto mille aspetto ma dall'urbanistica all'inquinamento a allo smaltimento dei rifiuti c'è una
Legislazioni immensa
Ora pensate se tutta questa miriade di leggi e leggine che regola questa materia possono essere reinterpretata alla luce delle della tutela delle future generazioni cioè non soltanto per i danni che perché queste norme e procura no nel
Nell'oggi
Ma rispetto alla potenzialità per per il futuro io credo che questa diventerà la
La funzione principale della
E la Corte costituzionale
Proprio andare a dichiarare l'incostituzionalità sopravvenuta di norma per esistenti nella parte in cui non prevedono la tutela
Per le future generazioni
Cioè a questa tecnica che alla corte costituzionale di fare sentenze come si dice additive e quindi aggiungere al testo normativo quello che serve per renderlo compatibile con la Costituzione oggi abbiamo delle norme positive nella costituzione che prendi il tono questo
Questa
Indicazione
La
La
La riforma costituzionale
Italiana si allinea altre sette costituzioni
Europee a Costituzione tedesca prevede la responsabilità verso le generazioni future per la garanzia delle fondamentali condizioni di vita
C'è stata nel ma nel marzo ventuno alla corte di Castro utente comunale costituzionale federale tedesco
A
Dichiarato incostituzionale una legge che prevedeva appunto
Particolarità se dimissioni di spiccio due in quanto
Se che rimandava ad dopo il due mila trenta gli interventi più significativi e non li faceva partire
Da oggi eletti in vista appunto dei risultati che dovevano esserci nel due mila nel due mila cinquanta
Davanti
Alla corte di Strasburgo
Prende un ricorso
La cui sentenza dovrebbe arrivare a breve perché già sono state fatte delle discussioni finale
Presentata da un gruppo di ricorrenti portoghesi di età compresa fra i nove ventuno anni perché questo punti nove
Perché sentenza appunto a poter rendere giustiziabile sin d'ora il danno delle generazioni future sono state chiamati tutte trentatré
Paesi membri del Consiglio d'Europa
E
Ma anche la corte
Anche la Commissione europea si è costituita
A difendere invece le
Le relazioni
Che stavano fanno parte della dell'unione europea
Ma dicevo cioè
La Costituzione francese prevede lo sviluppo sostenibile che non deve compromettere la capacità delle generazioni future degli altri popoli dare risposta ai loro specifici bisogni
La costituzione del Lussemburgo prevede che bisogna operare per stabilire un equilibrio sostenibile fra conservazione della natura delle esigenze delle generazioni future
C'è anche poi Malta che dove si dice che compito appunto dello Stato a proteggere l'ambiente delle sue risorse a beneficio delle generazioni presenti e future
La Polonia politiche che garantiscono la sicurezza ecologica delle generazioni attuali e future il porto calma salvaguardare la capacità di rinnovamento delle risorse naturali
Ai fini della solidarietà intergenerazionale
Benissimo Obiettivi di sviluppo socio economico e ambiente tenendo conto della solidarietà fra generazione quindi questo principio
Della tutela delle generazioni future
Ormai
Sì molto diffuso nelle costruzioni ma dobbiamo credo proprio Enrico Giovannini visto che siamo riusciti se anche sembra costituzione italiano
E veniamo allertata all'analisi delle norme costituzionali
Intanto già l'articolo due prevede che la Repubblica riconosce e garantisce
I diritti inviolabili dell'uomo
E richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica economica e sociale
Ecco questo articolo già merita una analisi
Perché innanzitutto si dice la repubblica non si dice lo stato e la Repubblica sono tutti gli enti pubblici a cominciare dai Comuni che infatti nella
Dell'articolo centoquattordici sono
I primi ad essere chiamati come
Componenti della Repubblica
I comuni hanno sicuramente responsabilità in questa materia
Si pensi al consumo di suolo che è previsto dalle leggi urbanistiche attuate dai Comuni
Ogni anno e in Italia vengono
Cementificate
Venti mila ettari si dice due mete riquadri al secondo
Vengono
Indubbiamente
Il consumo di suolo pensa sulle sulle generazioni future
Ora
Già dall'articolo due della Costituzione
Iss
Si capisce che i parlando di diritti inviolabili dell'uomo si capisce che questo deve essere tutelato del suo contesto e quindi qual è il contesto è proprio è proprio l'ambiente e la sua
Salvaguardia
Ma è interessante
Il collegamento
Con
I doveri inderogabili di soviet generalità economica e sociale
Questo elemento lo troviamo anche me l'accordo di Parigi che
In attuazione del
Gli accordi di Riva cioè della convenzione quadro
E delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici cioè questo collegamento tra
Il futuro della tutela climatica e la lotta alla povertà perché l'accordo di Parigi prevede espressamente
Che
Si debba combatte la la povertà
Questo collegamento
è particolare perché
Anche nella giurisprudenza dalla Corte costituzionale
Si arriva sempre un bilanciamento
L'esempio è la sentenza dell'IVA
In cui il danno ambientale
Rispetto a una società interesse strategico problemi di della salute e pubblica
Ha dovuto dire che
è che si prendeva atto diciamo così dei buoni propositi legislatore e da questo punto di vista
Alla bilanciato
Le questioni
Dove
Non dichiarando l'incostituzionalità della legge sull'Ilva
L'articolo trentadue della Costituzione
Parla sempre della Repubblica
Che tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività
Quindi l'interesse della collettività da questa correlazione tra salute e ambiente una società Sandra è un valore sociale
Una collettività sana non può esistenti evidentemente in un ambiente
Degradato
La giustizia climatica
E ormai
Esplosa in tutto il mondo
Si parla di tre mila cause pendenti diversi
Nei diversi paesi
Sulla giustizia chi Matica ma
Il problema è come vedremo proprio quello di una giustizia per le future generazioni e veniamo agli articoli nove quarantuno
Sempre la Repubblica promuove lo sviluppo della cultura eccetera tutela il paesaggio ecco sulla tutela del paesaggio se è stata una immensa produzione della corte
Della corte Costituzionale specie nei conflitti fra Stato fra Stato e regioni rispetto alle leggi regionali troppo permissive
Qui è stato aggiunto il comma tutela l'ambiente la biodiversità gli ecosistemi anche nell'interessa di future generazione
Anche significa che soprattutto è nell'interesse per le generazioni attuali va c'è questa proiezione presso per le future generazioni
Interesse di questa norma è proprio questa dimensione futura che viene che viene posto quindi una tutela non meramente contingente dell'esistenza ma una
Una tutela
Sistemica capace di perpetuare e migliorare la
Di la che abilita del Paese perché riferimento alle future generazioni con riferimento globale
A
A
Un problema ecologico di dimensione planetaria
La tutela dell'ambiente e dell'ecosistema
La troviamo nelle
Prerogative statali l'articolo centodiciassette della Costituzione il secondo comma l'articolo essere prevede proprio questo
Ma lo prevede come competenza non c'è questa input di una legislazione
Diciamo migliorativa
Tra l'altro
Il problema della competenza sull'ambiente
Adesso con con l'articolo
Centosedici terzo comma che abbia
Al autonomia differenziata alle regioni la materia ambiente adatto ad una materia che può andare alle regioni ma questo non significa che queste siano sottratte anzi potrebbero fare delle
Del
Legislazioni più favorevole già alla corte costituzionale nonostante che la materia ambiente sia una materia di competenza esclusiva dello Stato
Ha riconosciuto che
Che se le previsioni delle leggi così delle leggi ambientali regionali sono più favorevoli rispetto alla legislazione statale questa
Competenza ben più le le regioni se la la possono possono acquisì
Vediamo l'articolo quarantuno
L'iniziativa economica non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale in modo da recare danno alla salute all'ambiente è stato aggiunto alla sicurezza eccetera la dignità umana
La legge determina i programmi controlli opportuni perché l'attività pubblica e privata sia coordinata a fini sociali e ambientali
Quindi il collegamento tra le finalità sociali ambientali
Prevede non solo il contrasto
Ma anche i controlli preventivi
Qui mi aggancio a quello che diceva poco fa Enrico Giovannini rispetto a quello che la tutela ex ante
Ci deve essere e nella della legislazione
E quindi auspicabile che sia l'analisi di impatto della regola della regolazione Layer
Che
è stato previsto dalla legge quattordici del due mila cinque
Che prevede che
Ogni legge dovrà imporre all'amministrazione nel corso dell'istruttoria la valutazione dell'impatto ambientale atteso dalle opzioni di intervento consistente
Considerate valutando l'attività dei cittadini e delle imprese nonché della delle pubbliche amministrazioni
Quindi noi abbiamo questa
Valutazione preventiva che deve fare il legislatore nell'approvare una legge in cui
Andrà inserito che questo va fatto anche nell'interesse delle future generazioni
Oltre all'Aja dove cioè la virgola cioè la verifica di impatto regolatorio
Che a consuntivo dovrà ma ma ma monitorare il raggiungimento delle finalità regolatori degli aspetti dello sviluppo sostenibile
Io credo che la giurisprudenza corte costituzionale si dovrà sviluppare in un bilanciamento tra concezioni antropocentrica e ecco e cocente imponendo al legislatore di guardare al futuro
E non alle mere contingenze del presente
Così che l'esplicito richiamo l'interesse delle future generazioni possa divenire un parametro sostanziale di legittimità costituzionale
Volto a considerare gli effetti di lungo periodo delle norme sottoposta allo scrutinio della corte grazie
Siamo
Regia perfetto
Ho il piacere invitare Ignazio visto governatore della Banca d'Italia
Onorevole
Vorrei cogliere
Graziato gli anni
Vorrei ringraziare cogliere questa occasione per ringraziarlo per il servizio che ha reso al nostro Paese in tante forme
Come governatore della Banca d'Italia qualche competente tra qualche giorno terminerà il suo mandato e quindi vi chiedo di unirvi a questo ringraziamento
Grazie è ovviamente ringrazio subito per l'invito e mi congratulo per l'analisi e lo spessore del rapporto rapporto che è stato prodotto dal rischio dalla stessa illustrato da dal professor Giovannini e che sicuramente è molto ricco lo lo sviluppo sostenibile comprende molto dimensioni
Questo dimensioni difficilmente possono essere riassunte in un unico indicatore forse anche in un unico obiettivo e forse questi obiettivi a volte possono essere anche e non certo momento nel tempo in contrasto col loro di questo abbiamo lungo discusso con ricco Giovannini fin da quando sta insieme oltre vent'anni fa lavoravamo all'Organizzazione per lo sviluppo alla cooperazione economica
Ora nemico il mio intervento io interrotta considererò
Come il settore finanziario le banche centrali entro il prato in vigilanza possono contribuire ad alcuni di questi obiettivi in particolare concimi concentrerò sui rischi
Climatici ambientale e l'urgenza del problema cambiamento climatico e le sue conseguenze sono sotto gli occhi di tutti
In varie regioni del mondo sono state registrate nell'ultimo trimestre temperature eccezionalmente elevate
Secondo le relazioni disponibili lo scorso settembre la temperatura media globale superato di circa uno virgola otto gradi centigradi i valori medi per lo stesso mese dell'era pre industriale che convenzionalmente
E definita come la media della seconda metà dell'Ottocento oltre a rappresentare un nuovo Massimo questa nella quattordicesima volta
Quattro solo quest'anno in cui la temperatura in un singolo mese proprio supera o è pari al benchmark pre-industriale per circa uno virgola cinque gradi o un valore che rappresenta nella valutazione della comunità scientifica una soglia critica non so gli autonomi accedere con probabilità elevata il due mila ventitré risulterà l'anno più caldo con una temperatura media di almeno un grado e mezzo più alta di quella dell'era pre industriale
Ora il riscaldamento del pianeta porta al susseguirsi di eventi catastrofici li abbiamo visti quest'anno in Canada con incendi che hanno distrutto oltre tredici milioni di ettari di foreste in settembre due settimane abbiamo avuto gravi in alcuni casi devastanti precipitazione induzioni
Nel nei paesi del Mediterraneo non sono eventi occasionali
Non sono confinate a un anno particolarmente sfortunato ancorché speciale come definito dal presidente nell'introduzione
Due anni fa durante i lavori per la presenza italiana del G venti intervenendo su questi stessi temi i temi ricordavo le alluvioni in Belgio e Germania
Il periodo di freddo intenso in Texas rifiutate di caldo gli incendi coltivano l'Europa meridionale fine estate gli effetti dell'uragano Rita sulla costa nordorientale degli Stati Uniti
Anche se si tratta solo di sei punti gli eventi catastrofici sono di certo sempre più frequenti e di recente all'Agenzia Internazionale dell'Energia ha ribadito
Che per frenare questa tendenza e porvi esposti auspicabilmente rimedio è necessario raggiungere l'azzeramento delle emissioni nette di gas serra su scala globale come è stato ricordato entro la metà del secolo
Un compito tanto urgente quanto non procrastinabile perché ritardi nell'azione potrebbero non solo essere estremamente costosi ma anche compromettere la nostra capacità di scongiurare gli scenari più avversi
Con l'avvicinarsi della Coppa ventotto e nonostante l'ampio accordo sugli obiettivi da raggiungere entro la metà del secolo l'impegno dei singoli paesi nella riduzione delle emissioni è ancora insoddisfacente
Neri ferisce un documento di sintesi del Global stop teche l'esercizio con che nato è previsto l'Accordo di Parigi
Raccordo del novembre due mila sedici che allo scopo di valutare i progressi nell'azione per il clima a livello globale
A fronte di queste cattive notizie possiamo ricordarne qualcuna non negativa
Lo stesso documento mette infatti in luce i progressi compiuti dal due mila e sedici le politiche in atto portano già per vedere per la fine del secolo un aumento delle temperature globali rispetto al benchmark tre industrie alle compreso tra due virgola quattro due virgola sei gradi
Ma molto al di sotto di quanto ci si attendeva nel due mila diciassette quando si parlava di risultati tra il tre virgola sette
E quattro virgola otto gradi una transizione di successo richiede quindi uno sforzo maggiore una più stretta cooperazione globale quella cooperazione globale che oggi è veramente difficile ma che non deve essere percepita
Questa questa transizione come una metta raggiungibile
Quale può essere il contributo del settore finanziario e che cosa ci si può ragionevolmente attendere da banche centrali autorità di vigilanza ciò di cui parlerò brevemente adesso
Un processo epocale come quello del progressivo abbandono delle fonti fossili la cui affermazione dovuta tre caratteristiche densità energetica facilitare alta percentuale stoccaggio
E condizioni di trasporto semplici deve essere governato ne vanno valutate le conseguenze sui soggetti più vulnerabili
Per questo è necessario pianificare il processo di transizione e migliorare la capacità del tessuto economico e sociale a rispondere in questo caso qui mi concentro al cambiamento climatico
Da un lato bisogna investire nella conservazione dell'Energia riducendo la pressione la domanda dell'attività produttive sull'ambiente e continuando a perseguire un progressivo sensibile calo d'inquinamento
Tutto noto dall'alto sono necessari interventi decisi volti a ridurre questo è più complicato l'impatto degli eventi estremi sulla nostra attività sul nostro benessere
Rafforzando la capacità di tenuta delle infrastrutture incentivando i programmi di assicurazione nei confronti delle calamità naturali
Sono cambiamenti che possono ricevere un impulso formidabile sia dalla disponibilità di nuove tecnologie per la generazione la trasformazione e la conservazione dell'energia
Sia dalla prospettiva di comportamenti di consumo e di investimento più responsabili
Per ridurre costi economici e sociali è però necessaria sia a livello globale sia in ambito nazionale una strategia che abbia una chiara tabella di marcia confermi la volontà di proseguire nella decarbonizzazione termine complicato ma ormai di uso corrente delle nostre economie perseguendo quella che viene definita naturalmente una transizione ordina tra in tutta evidenza si tratta di un tema strategico soprattutto per il nostro Paese di cui ben noto alla fragilità ambientale io stesso nelle costruzioni finale in questi dodici anni di tutte faceva cenno il professor
Giovannini pur occupandomi di economia nelle questioni finanziarie e monetarie d'inflazione altro o diretto sempre fatto riferimento a questa questione
Una chiara definizione di come inserire il tema nella più ampia strategia Rocca globale per la riduzione delle missioni aiuterebbe a limitare l'incertezza stimolare gli investimenti necessari al decoro de carbonizzato e la nostra economia
Renderebbe in questo modo manifeste le nuove opportunità di investimento di cui sovente gli operatori finanziari lamentano l'assenza
L'auspicio che si concluda come sottolineato il professor Giovannini rapidamente la discussione parlamentare per aggiornamento del piano nazionale integrato per emergere il clima in modo da includere i nuovi più sfidante obiettivi europei
Quella che veramente che avanziamo
Alla finalizzazione all'aggiornamento di questo piano dovrebbero Patton Pagnano se interventi coerenti
Di politica industriale e di politica fiscale con l'obiettivo di definire con chiarezza le rispettive responsabilità di Stato e mercato nel dare segnali corretti per l'allocazione delle risorse
Occorre anche porre attenzione alla tutela dei soggetti più fragili quale le famiglie a rischio di Puerta energetica le imprese di minori dimensioni affinché non vengano eccessivamente penalizzate al processo di transizione
La questione cruciale abbiamo avuto grandi cambiamenti
Tecnologici
Di apertura dei mercati globalizzazione
Democratici
E ambientali
Di fronte alla globalizzazione che ha fatto benefici straordinari in termini più se nella povertà estrema però ha accresciuto le disuguaglianze vi sono state fragilità che sono
Aumentate e non si è tenuto conto di queste fragilità ora in questa particolare
Discussione credo che questo vada richiamati le prospettive su sul tema sono da essere in integrale integrate in un inquadrate in un contesto globale Stati Uniti Cina
Unione europea sono oggi responsabile circa la metà delle missioni totale di cassa
Questa quota
Andrà a diminuire non solo per il prevedibile investimenti nelle fonti di energia rinnovabile ma anche e soprattutto perché la maggior parte della crescita futura di queste missioni proverrà dalle economie emergenti
Per queste economie la sfida della transizione
Sarà particolarmente complessa
Dovendosi conciliare la crescente sete di energia con il che è determinata dal processo di industrializzazione dall'aumento
Dei consumi con il progressivo abbandono delle fonti fossili in particolare del ricorso al carbone che è una fonte energetica com'è noto molto inquinante ma allo stesso tempo
Economica localmente disponibile per la generazione elettrica
Secondo recenti valutazioni dell'agenzia per della regia per garantire nei Paesi emergenti raggiungimento della neutralità carbonica verso la metà del secolo gli investimenti pubblici e privati in energia pulita
Pari a circa settecentosettanta miliardi di dollari
Del del mille dovendomi nel due mila ventidue dovrebbero triplicare entro il due mila trenta oltre due mila ora in questa sfida un ruolo essenziale sarà quello delle istituzioni finanziarie internazionali di questo si è molto discusso anche agli ultimi incontri G venti fondo Banca mondiale a Marrakech in particolare il ruolo delle succede istituzioni finanziarie internazionali Banca Mondiale banca
Molti reale di sviluppo cruciale sono istituzioni che possono agevolare la realizzazione di progetti che concilino politica di sviluppo con misure di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici
Migliorando le condizioni generali necessarie ad attrarre i capitali privati perché sto centosettanta miliardi che vanno a più o meno al livello del PIL italiano
Al due mila e trenta difficile metterli a livello pubblico ovviamente però si possono attrarre i capitali privati nel finanziamento italiche oggetti accrescendo le occasioni di partnership pubblico privato c'è molto lavoro al riguardo e il successo del processo di transizione chiamerà quindi in casa il sistema finanziario per convogliare le risorse pubbliche e private verso quegli investimenti
Ora se le modifiche devono avvenire in particolare in comparti non finanziari i comportamenti di consumo di investimento
Pizzoccheri l'organizzazione produttiva un cambiamento di questa portata non può non coinvolgere e quindi anche le imprese finanziarie
Banca intermediari non bancari rassicurazioni
Nello svolgimento dei loro compiti il sistema bancario e finanziario può e deve dare un contributo
Convogliando consistenti flussi di risparmio privato verso il finanziamento dei progetti di investimento in energie rinnovabili inefficienza energetica e per la riduzione delle emissioni di carbonio
Non si tratta tanto di consiglio di eseguire un compito cui si è obbligati per legge
Anche se ovviamente le questioni di diritto sono cruciali al riguardo quanto piuttosto della capacità di cogliere le opportunità che ne derivano
Visto che i progetti di investimento da finanziare possono avere rendimenti elevate con benefici per gli stessi operatori finanziari
Per farlo però è importante che il sistema sia pronto fin da subito alla gestione delizia dischi tematici e ambientali in primo luogo perché gli operatori finanziari devono valutare l'entità attuale e prospettica dei rischi a cui sono esposti e allestire presi di per limitarne gli impatti sulle proprie attività
In secondo luogo perché tali rischi vanno presi in considerazione nella decisione di allocazione degli impieghi nell'erogazione del credito come nell'acquisto di titoli e nella modalità con cui se ne dà conto al mercato secondo e in una prospettiva più lunga che intermediare dovrebbero integrare i diversi aspetti della transizione le proprie strategie aziendali per trarre profitto dalle opportunità di mercato che questa trasformazione potrà portare con sé
A fronte di una diffusa crescente consapevolezza sull'importante l'importanza della sostenibilità ambientale per i modelli di business va riconosciuto l'avanzamento significativo che il sistema finanziario italiano ha fatto negli ultimi anni in termini sia di prime azioni concrete per definirli sia per accrescere la trasparenza nei confronti dell'autorità di supervisione di banche e mercanti da noi bancari in falda insomma
Nonostante questi progressi però gli operatori estrema Caliano così come avviene in altri Paesi registrano difficoltà a integrare pienamente le tematiche climatiche e ambientali all'interno delle proprie strategie aziendali
Che sono ancora poco allineate alle aspettative di vigilanza che noi come banca di tale abbiamo Imamato nell'aprile del due mila ventidue
Molte delle iniziative su questi temi da parte soggetti dei citati sono in cantiere o nella fase di sviluppo ancora preliminare i progressi integrazione del fisco telematico nelle operazioni di credito e criminale determinazione dei tassi da applicare ai prestiti nell'attività di gestione protezione del capitale sono limitati
Ma cresciuta la trasparenza sicurezza sia sulle strategie perseguite sia sull'esposizione dei portafogli rischi fisici di transizione vanno ampliate le coperture assicurative studi sistematici catastrofali da parte delle imprese affidante
E però permane una serie difficoltà nel reperire dati robusti
E nel disporre di metodi di analisi affidabili difficoltà che suggerisce cautela nell'utilizzo delle informazioni oggi disponibili
La scarsa disponibilità di informazioni a sua volta un impatto fortemente negativo sui progressi che il sistema in grado di compiere da un lato rende difficile la produzione di indicatori di sostenibilità basati su una solida reportistica aziendale
Siamo tutti consapevole che abbiamo questi criteri Dino va all'ombra entrambi associato trova una Series oggi ma se andate a vedere indicatori che sono prodotti pigliatutto variano molto a secondo delle produzioni molto di più di di quanto possono Varriale
Le valutazioni delle agenzie di rating sulla sostenibilità per esempio finanziaria dell'impresa se non di uno Stato
E qui secondo luogo sono spesso poco a poco poco trasparente
E la il punto è il punto importante è che la scarsa disponibilità di di informazioni ha proprio questo impatto negativo
Sulla capacità del sistema di di di valutare poi prendere decisioni finora bisogna anche riguarda ricordare che
Se la produzione di indicatori di sostenibilità basati su una reportistica aziendale difficile è evidente quindi la necessità che
Sì faccia qualcosa utilizzando i dati disponibili al meglio noi lo facciamo anche con la Banca d'Italia dell'acconto brevemente su questo
Nero dal momento in cui sì elaborano piani decarbonizzazione adeguati fondati però sugli impegni credibile questo punto perché le banche possono dare cento giusto dalle imprese affidate per le aziende che non sono più piccole che non sono soggette agli obblighi di rendicontazione in materia di sostenibilità ambientale l'assenza di informazioni spinge gli intermediari a fare ricorso dati elaborati da fornitori più professionale sulla base di metodologie di stima in cento tre poco condivise
Come dicevo poco trasparenti e in prospettiva sono proprio queste imprese minori di cui in Italia si grande abbondanza che potrebbero avere difficoltà nel fornire questo tipo di
Informazioni e in particolare quindi replico alle medie imprese potrebbero corre il rischio di essere considerate meno sostenibili pur forse inquinando di meno
E e con ripercussioni sul loro accesso a finanziamenti e sul relativo costo quindi la questione dell'informazione è una delle questioni cruciali la rilevazione
Che ormai è parte integrante dei rendiconti aziendali delle grandi imprese Corporet deve trovare una possibilità di diciamo e condivisione anche da parte delle piccole e medie ora passando a cosa fanno le banche centrali entro del vigilanza benché sia nei governi ad avere gli strumenti più efficaci per contrastare e gestire le questioni climatiche ambientali
La carbon tax per esempio chiaramente una investimenti particolare in certi settori il tema è rilevante anche per le banche centrali soprattutto per quelle che come la banca ritardano responsabilità di vigilanza sul sistema bancario
Tra i potenziali fattori di rischio per gli intermediari finanziari di cui devono tenere conto attualità di vigilanza non possono essere compresi quelli connessi con il tema e con l'ambiente
Ma sono fattori che vanno tenuti presenti anche nelle altre attività di Banca centrale
Innanzitutto per i loro effetti economici i rischi che derivano dal cambiamento climatico dalla perdita di biodiversità dal deterioramento delle condizioni sociali e dalla qualità della gestione delle imprese la parte complessiva di cui è oggetto lo sviluppo sostenibile
Sono tutti rischi che influiscono sulla crescita effettiva e potenziale dell'economia
E sono quindi i rischi che possono condizionare la capacità delle banche centrali di conseguire gli obiettivi istituzionali la stabilità dei prezzi la stabilità finanziaria
Occorre ovviamente che per ogni banca centrale l'azione in tema di sostenibilità ambientale sia ben raccordata con i compiti e con le funzioni previste dal proprio mandato
Cioè la banca centrale per dire non può perseguire tra l'obiettivo dell'uno e mezzo per cento a livello macroeconomico non c'ha gli strumenti ma non ha neanche il mandato del mandato è quello di garantire la stabilità dei prezzi la stabilità finanziaria ma nello stesso tempo se non si raggiunge quell'obiettivo cifre porre la questione di quali sono le implicazioni per le nostre possibilità
Un contributo importante che può essere chiesto la banche centrali e anche quello di innalzare il grado di consapevolezza di consenso conoscenza dei rischi legati ai fattori sostenibilità e delle modalità della loro trasmissione al sistema finanziario
Possiamo infatti adoperarci per accrescere la divulgazione dei dati concorre a sviluppare metodologie di analisi condivise facilitare la cooperazione e lo scambio di informazioni tra i diversi attori del sistema finanziario
E possiamo anche fornire un esempio di tutti gli investitori mediante le loro politica e gestione delle risorse finanziarie dell'attività Ski
Nell'ambito più strettamente connesso con la politica monetaria non vale per l'Euro sono state intraprese azioni specifiche
Nel luglio dello scorso anno la BCE annunciato l'incorporamento di considerazioni sostenibilità climatica ambientale nelle decisioni di acquisto di titoli
Del comparto corporeità attualmente in atto con i programmi decisi dopo la crisi del debito sovrano del due mila undici dodici che all'indomani dello scoppio della pandemia
Da cave diciannove campino lineamenti sorride agli obiettivi definiti nell'accordo del Tamigi e noto rivolto l'impegno in corso in tutto l'Eurosistema per la lavorazione di mezzi modalità di azioni adeguate con riferimento specifico alla Banca d'Italia dal due mila diciannove abbiamo deciso a lottare per i portafogli non di politica monetaria una strategia di investimento e scombina tra loro criteri finanziari insostenibilità
Abbiamo scelto di non ricorrere Strategy Minetti investimento basate sulla mera esclusione degli emittenti di settori economici a maggiore impronta carbonica favorendo all'interno del suo settore imprese più impegnato nella transizione
Abbiamo modelli selezione tra azionari obbligazionari certa che sono stati rivisti per tener conto degli impegni per proporre decarbonizzazione abbiamo in corso anche una serie di iniziative
Tra le quali un dialogo con le impresa che sono i nostri torta tentate nostri portafogli responsabili della maggiore parte emissione di gas serra per approfondire i piani di transizione e illustrare le nostre strategie d'investimento sostenibile
Abbiamo anche un piano strategico recentemente approvato disponibile sul sito dalla banca nel quale mostriamo come perseguiamo un processo percorso pluriennale sia di riniti azionisti istituzionali sia di interventi che riguardano nostro organizzazione interna e abbiamo programmato iniziative volte a ridurre ulteriormente l'impronta ambientale Carbotti Canossa attività perseguendo un cammino delineato già dal due mila quindici orientata verso un obiettivo di lungo periodo di emissioni nette pari a zero
Anche crescendo lato produzione da fonti rinnovabili un obiettivo molto difficile anche per noi che pure siamo già avanzati e che abbiamo da sostanzialmente un impronta carbonica nel complesso trascurabile
Vi è infine anche il contributo che diamo un'attiva partecipazione attiva vari contesti internazionali
Facciamo parte dello steering Committee del network fra i Bring fa non sussiste un po'nostro vice direttore generale è il coordinatore gruppo di lavoro non netto Siro forse un po'Bangs come cioè investire
Le risorse nel modo migliore che è quello che noi ce la stiamo facendo
Le finalità che spira nel lavoro questo gruppo sostanzialmente come nello specifico l'attività di un'azienda comunque dalla Banca d'Italia dicendo a mettersi nei panni di una generica impresa finanziario non finanziaria applicando né stessi ciò che la normativa richiede alle imprese
Questo abili PC diretti e finalmente interviene sull'impatto ambientale ma serve anche a comprendere nel miglior modo possibile
Le criticità della normativa applicata all'impresa e a fornire spunti utili a migliorarla e ridurre i costi di applicazione è sempre dall'internazionale dopo il contributo alla presenza italiana del G venti minuti in due mila ventuno in particolare con l'inserimento che abbiamo molto voluto della finanza sostenibile questioni climatiche in diversi punti dell'agenda del lavoro
Soprattutto con la costituzione del gruppo permanente per la finanza sostenibile il sostengo Farnsworth in gruppo e cioè un risultato importante che abbiamo conseguito perché questo gruppo permanente ecco presieduto dalla Cina e Stati Uniti forse l'unico gruppo in questo un periodo di frammentazione dei gravi rischi di cooperazione in cui si lavora in modo congiunto devo dire a livello tecnico molto soddisfacente e oltre a questo ci apprestiamo a contribuire all'iniziativa internazionale sulla finanza sostenibile anche nell'ambito della prossima presidenza italiana G7 e concludo
L'utilizzo delle fonti
De nel giro di origine fossile favorito come ho ricordato dalla loro elevata densità energetica
Dalla facilità di stoccaggio e di trasporto dall'ampia disponibilità ci ha aiutato a raggiungere livelli di benessere ma esprima segmentati prima
Se nel passato chiesto tutto preoccupati della loro disponibilità e ora è il momento di tenere conto dei gravi effetti che ne conseguono sul piano ambientale climatico la sostenibilità
Da un lato va ridotta con decisione l'impronta carbonica del nostro mix energetico accrescendo l'efficienza energetica ed esplorando per il settore del più complesso ridurre l'uso dei combustibili fossili tutte le opzioni tecnologiche disponibili
Dall'altro va oggi niente intensificata la penetrazione c'è rinnovabile negli usi finali grazie investimenti diffusi che non posso non richiede non richiedere un ruolo attivo oltre che del settore pubblico
Della finanza privata si tratta certamente di un obiettivo ambizioso
Ma non impossibile da raggiungere se guardiamo alle recenti tendenze secondo l'ultimo rapporto dell'Agenzia Internazionale dell'Energia
Tecnologia NRG genetiche puliti pulite si stanno diffondendo più velocemente di quanto previsto in passato
Tra il due mila dieci o due mila ventidue i costi delle principali tecnologie necessarie la transizione
Solare fotovoltaico eolico pompe di calore batterie sono diminuiti in Complesso una mega Penta onde rata di quasi l'ottanta per cento
Si prevede prevede che le emissioni globali visto rendono gettito raggiungeranno il picco intorno al due mila venticinque
Nonostante l'aumento dei consumi energetici ci si attende che scenderanno prossima attente ai livelli del due mila quindici entro due mila trenta insomma i costi di produzione dell'energia rinnovabile tutte le forme scendono esposti dell'energia fossile saltano certamente in questo momento per condizioni esogene e la prezzo relativo sostanzialmente vanno nella direzione di favorire la sostituzione bisogna lavorare per questo
Come ho ricordato la rapida propagazione di questo eterno tecnologie ha ridotto l'aumento atteso da temperatura globali per la fine sacche proseguire nel sentiero di una forte azione coordinata per questo importante la cooperazione internazionale potrebbe ancora consentirci raggiunge l'obiettivo dall'Accordo di Parigi di contenere come sapete l'aumento della temperatura
Bene al di sotto del due gradi centigradi il tema della sostenibilità ambientale è una sfida globale richiede una forte intensa collaborazione cooperazione internazionale
Ogni Paese sarà chiamato a fare la sua parte per assicurare benessere delle generazioni
Future anche quelle correnti ovviamente
Ma nessuno potrà da solo conseguire gli obiettivi che è necessario raggiungere all'interno di ciascun paese tutti gli attori principali dovranno dare il loro contributo
Siano cittadini impresa istituzioni come banca centrale siamo pronti a continuare a dare nelle forme correnti con il nostro ruolo nostro mandato un contributo utile e attivo grazie
Grazie al governatore e io inviterei a questo punto sul palco la dottoressa mise Pini che dirige
Il poiché non lunga lista la la cito la Nazione il Resto del Carlino il giorno venne buongiorno e naturalmente anche Marianna aprile che conduttrice e giornalista conduttrice televisiva e radiofonica con cui discuteremo della tema dei media
L'amministra Calderone purtroppo non è riuscita a essere con noi ci ha inviato un breve video e quindi chiedo la regia di di mandarlo e poi commenteremo tutti insieme questo volevo grave fuori da questa meravigliosa location
Buongiorno a tutti
Professor Giostra dispiace
Daniele Gatti alla manovra di bilancio niente impediscono agli enti partecipare in presenza ai vostri lavori per la presentazione del Rapporto Masi disse però ecco voglio condividere con voi alcune riflessioni credo che siano importanti soprattutto se legate quello l'importante percorso che voi fate certamente ha poi RAI il mio apprezzamento per il lavoro che la stessa portato avanti in questi anni vive tanto un interlocutore scientifico importante anche nell'interlocuzione nelle valutazioni che i governi sono chiamate a sparare
Notavo obiettivo dell'agenda sostenibile due mila e trenta riguarda come sappiamo il lavoro dignitoso e la crescita economica e sono fondamentali per realizzare il progetto di sviluppo sostenibile a cui puntiamo tutti
Investire direttamente sulla dignità della persona da considerato non solo dal punto di vista dei diritti ma anche dei più veri urgono di qualità lavoro dignitoso e alla base della crescita civile economica
Lo possiamo conseguire attraverso delle politiche attive che occupano opportunità quindi non solo ciambelle di salvataggio
Delle prospettive solidale che ti hanno leali e i talenti e alle competenze e metano ciascuno in grado di contribuire allo sviluppo complessivo della società
Però ecco credo che stia importante poi tradurre questi principi in elementi concreti perché in concreto il vostro rapporto
Chi è ricco di proposte e anche concreta nell'azione chili e cerco di portare Maddy quotidianamente al ministero del lavoro e delle politiche sociali
Perché la dignità del lavoro si può ottenere
Solo mettendo da parte il credo le contrapposizioni barocchi ideologici e invece operando sulla base dei pochi e fondamentali principi
E aggredendo quindi in modo pratico e scientifico i problemi reali dopo averli vandalizzati scrupolosamente emotivamente averli individuati proprio come fate voi nelle vostre analisi
O non è un capitolo importante del rapporto la sua Pietro positiva riguarda lo scenario europeo e italiano che caratterizzato da un paradosso quello di testi di disoccupazione ancora altri soprattutto tra le fasce più giovani però che sono associati a un fenomeno che poi dirò
Della carenza di mano d'opera quindi da un lato abbiamo il nuovo ruolo però dall'altro non riusciamo
No a trovare il il Pd succulenti e gli occupati e quindi i lavoratori da inserire
L'Italia registra in questo quinto il tasso di occupazione in più alto e il tasso di disoccupazione più basso però ecco come dicevo prima viviamo un paradosso che quello di avere difficoltà in questo momento approvare molte figure professionali molti lavoratori che le aziende stanno ricercando quindi di fatto registriamo una difficoltà all'incrocio tra domanda e offerta di lavoro
Ed è su questo tema che noi abbiamo incentrato le nostre politica perché questo tema
E certamente prioritario da un lato cooperiamo sul fronte delle competenze per creare quelle competenze che sono necessarie le aziende che hanno sempre più bisogno di professionalità specifiche che siano anche fortemente legate a tutte quelle che sono le transizioni in atto nel mondo del lavoro
Dall'altro vediamo per fare in modo che i meccanismi interni al mondo del lavoro facciano pagine lire un incontro tra chi offre lavoro e chi lo cerca
E a questo fine che noi abbiamo messo a terra un progetto di ristrutturazione di tutti gli strumenti di lotta alla povertà
E neanche ragionando sull'attività del lavoro che significa certamente dignità della persona che accendono le nostre politiche che l'hanno voluto superare il vecchio il reddito di cittadinanza
Dividendole in platea e quindi da un lato quindi migliorando degli strumenti di sostegno e di supporto
A quei nuclei familiari che si trovano in condizioni di fragilità
E dall'altra invece concentrando tutte le nostre energie le nostre attenzioni in modo tecnico e professionale per chi è in condizione di occupabilità chi fa le condizioni deve avere le condizioni per rientrare nel mondo del lavoro e per trovare un'occupazione quindi in questo certo facendo un anche una valutazione attenta di quelle che sono le fasi del percorso intorno a voi hanno a che vedere con il completamento di un percorso di formazione
E di riqualificazione per tutti coloro i quali pur in condizioni di occupabilità
Todorov dall'Iran tempo dal mondo del lavoro telefono aggiornare le loro competenze e quindi concludere la formazione e poi certamente è importante intervenire perché chi può essere inserito nel mondo del lavoro incontri tra azienda che ha bisogno di lui
Nel vostro rapporto si fa una anche riferimento al salario minimo e si dice giustamente che da solo non basta ecco a mio parere ebbero per la qualità del lavoro la strada maestra per dei veri miglioramenti retributivi insieme anche per rinnovazione e la produttività che sono dei concetti assolutamente importanti
Su questo interviene anche un altro tema che è centrale il contrasto alla povertà alla precarietà e nel lavoro povero
Diciamo che questa la nostra filosofia che va oltre e quindi un salario minimo fissato per legge ma guarda invece il concetto costituzionale nella sua applicazione di lavoro infinito coso
Da un lato contrastando il lavoro irregolare attraverso degli strumenti che sono finalizzati anche a rafforzare e rendere sempre più efficace azione ispettiva
Abbiamo a questo proposito certamente introdotto anche delle azioni concrete potenziando il personale ispettivo e facendo in modo che ovviamente dal d'altro lato alle aziende
Piano incentivate a pensare che la regolarità ed è un elemento in una condizione essenziale permane far progredire l'idea su cui si basa un'azienda ma anche la società stessa perché investire in regolarità investire nel rispetto delle regole vuol dire far crescere in modo sano ed equilibrato la nostra società investire il lavoro regolare conviene sotto tutti i punti di vista
E io credo che che è questa poi la vera valutazione che tutti quanti noi dobbiamo fare il cittadino non debba essere considerato certamente un soggetto passivo quindi destinatario decollato di sanzioni e dall'altro di sussidi bisogna certamente scoraggiare comportamenti errati incoraggiare in quelli virtuosi aiutare vivido dei ed è impenetrabile il meglio di se stessi erano se stessi e soprattutto per la comunità
Il buon amorale va aiutato con tutti gli strumenti a disposizione invece tengono in condizioni di fragilità personale e familiare va preso in carico va sostenuto va accompagnato
Perché e alla condizione di povertà intesa come una condanna
Quindi siamo in grado di opporre un'idea chiara che sia fondata sulla dignità della persona e del lavoro e sulla scommessa delle risorse e nelle potenzialità di ciascuno
Non esiste sviluppo sostenibile è senza qualità del lavoro che va perseguita il pomodoro scientifico non ideologico e credo che su questa base il Governo e la stress possano condividere non solo lo spirito ma anche il linguaggio grazie anche una buona giornata e buon proseguimento dei vostri lavori
Accoglieremo naturalmente l'invito del ministro e quindi la incontreremo presto con le nostre proposte
Cominciamo dalla direttrice Agnese Pini che tra l'altro segue altre risse da tempo
Ringraziando tra l'altro per il rilancio appunto di questa diretta sui canali del gruppo può N vorrei segnalare che solo sul sito ha spesso abbiamo avuto dieci mila persone
Che hanno seguito questa mattinata
Direttrice normalmente sono loro che intervistano naturalmente impalpabile giochiamo a questo cambio di ruolo e perché così difficile parlare di sostenibilità di cambiamento climatico assuma dei temi di cui abbiamo parlato oggi è chiaro che ci sono tante emergenze
Diceva qualcuno appunto che ogni giorno e accadono esattamente i fatti necessari per riempire le pagine dei giornali però in realtà i direttori scelgono da tanti punti di vista perché così difficile
Tanto grazie di cuore per quest'invito davvero un piacere seguirvi come ha detto lei da ma da molto tempo e ospitare appunto questa importante diretta anche sui nostri canali digitali allora è molto difficile indubbiamente molto difficile perché va manca ancora in Italia e specificatamente in Italia perché nel resto d'Europa un po'diverso il dibattito pubblico e di pensione appunto la consapevolezza pubblica manca un terreno culturale comune su cui si va a innestare il dibattito rispetto lo sostenibilità il cambiamento climatico e le sue conseguenza nel nostro Paese le questioni climatiche ambientali e lega tra sostenibilità sono ancora terreno di scontro ideologico
E quindi politico e quindi partitico
Ed è questo il corto circuito e qui che Banca appunto il terreno culturale comune cioè la base di partenza secondo cui abbiamo un problema lo diciamo
In tutte le relazioni in tutti i dati disponibili o dicono gli scienziati dicono gli esperti e a partire da questo problema costruiamo un percorso civile giornalistico politico che può avere sfumature prese di posizioni diverse anche su come affrontarlo ma partendo appunto da qualcosa che è una cosa un minimo comun denominatore che che ci unisce questo non c'è
è ancora un Paese in cui l'informazione e quindi tiro in causa la mia categoria anche e anche me stessa senza alcuno sconto
Si occupa di questi temi attraverso l'arena dell'opinionismo
Più che dell'informazione
Lo facciamo un po'anche con le guerre diciamo che questa modalità di di di di di fare informazione
Lambisce molti territori non solo quello ambientale molti pericoli tutti critici tutti difficile
Tutti territori in cui invece l'informazione cioè cercare dati e raccontarli aver risalire alle fonti e l'essere quindi creare questo terreno comune sarebbe fondamentale è un cambio
Anche di mentalità che questo cioè network si un po'alimentato non è socia si basano su che cosa appunto su
Sull'opinionismo città
No ai soci al si basa sulla possibilità di mettere un lai con pollice su un po'di Chengdu quel cuoricino con il non quel ricino
Ecco questa modalità un po'travolto anche il sistema dell'informazione tradizionale alcune puntiamo prima creare la possibilità
Di fare avere un'opinione chip spesso appunto immediata facile piuttosto che a creare questo punto questo terreno formativo
Ma l'informazione queste conoscenze sapere non sempre prevede un laiche non sempre prevede un pollice su un po'di centro un cuoricino prevede
Appunto un approccio più integrato più complessa o più difficile ma sicuramente importante rinunciabile quando parliamo quando parliamo di questi temi mi ha colpito molto lei citava il bellissimo intervento
Che papa Francesco ha fatto in apertura del sinodo
E mi ha colpito come l'informazione italiana recepito quel discorso un discorso molto alto
Legato a qualcosa che non si può
A scrivere strettamente aria agli ambiti teologici ma è sicuramente qualcosa che ha molto a che fare con la religione se noi parliamo di conservazione del pianeta di alleanza sociale umana
Il professor Prosperetti prima
Ricordava mi sembra parlando la costituzione belga
Questo questo termine molto bello ma la solidarietà tra generazioni che ancora più bello del pensare le generazioni future perché indica una specie di arca dell'alleanza tra chi è venuto prima e chi verrà dopo
E quindi un lavorare insieme per un percorso comune quel patto quella fino a patto di queste di solidarietà tra le generazioni ecco nel nel dibattito pubblico informativo e giornalistico del nostro Paese col discorso è stato un po'ignorato
Se noi apertamente criticato da alcuni colleghi come si permette il papà di parlare di
Ambiente ed ecologia notte che non parla di teologia Sanza integralmente c'era un errore di battitura nel invece che un'esortazione apostolica in realtà era un'arrabbiatura apostolica perché il tono è stato molto forte
Era un tono necessariamente forte perché richiamava le responsabilità umane eliche si sono arrabbiati molti opinionisti no il fatto che il Papa abbia messo in maniera chiara sotto il riflettore appunto la sua argomentazione il fatto che quello dentro questo siamo immersi non è casuale non è affidato addio
è affidato all'uomo in termini di responsabilità di conseguenze anche di possibili soluzioni
Guardate guardi arrivo faccio semplicemente un per chiudere un
Un aggancio con dei fatti di cronaca che hanno sconvolto soprattutto fu uno dei giornali che lei era in camera essere il camerino sedici maggio due mila e ventitré ve lo ricorderete tutti l'alluvione Romagna
Allora Beatles proprio dei numeri per farvi capire non ha di che cosa parliamo e del rischio e di trascinare il dibattito sull'ambiente in un'arena ideologica non stando sul pezzo per questo do dei numeri sedici morti
Duecento mila bambini coinvolti
Come una guerra in nel bacino di interesse di quell'alluvione coinvolge una popolazione infantile di duecento mila minori sono i numeri di Save the Children
Ventitré mila sfollati sessanta comuni allagati
E novecento frane
Novecento frane allora perché parlo di bambini parlo di frane perché quando c'è un evento climatico di quel tipo e nel nostro Paese nel due mila ventidue gli eventi climatici estremi strumentata e del sessantaquattro per cento
Sei miliardi di euro di danni Coldiretti
Quando succedono cose di quel tipo non ci sono soltanto i danni economici
L'INAIL sull'alluvione mille Roma in Romagna ne ha prodotti qualcosa come dieci miliardi stime ancora approssimative
Ma è soprattutto un danno umano perché dopo oltre la ricostruzione materiale in questo senso davvero le catastrofi ambientali sono simili alle guerre c'è la ricostruzione materiale scelto per ricostruire interi paesi quindi se la tira le frane spesso a non probabilmente non torneranno più essere abitati è qualcosa che succede sistematicamente ma si può appunto la ricostruzione morale morale civile sentimentale affettiva
Dei luoghi che vengono travolti da queste traccette abbiamo raccontato proprio su carri a due giorni fa di due
Fidanzati che si sono sposati a Faenza
Nello tele in cui sono sfollati da maggio insieme a decine di famiglie perché hanno perso la casa
C'è ancora ci sono ancora centinaia di case inagibili a Faenza
E decine di famiglie in hotel
Ecco che cosa significa la ricostruzione morale insieme a quella economica quando ci sono catastrofi del germe ed ecco perché il non avere un terreno comune di informazione quindi di racconti di dibattito un danno gravissimo
Nella in questa alleanza generazionale in questa solidarietà cena generazionale che stiamo già perdendo
Grazie Mariano Aprile
Conduce una trasmissione tra le tante cose che fa
In cui il rischio di cadere ogni volta nella così nel dibattito vuoto o molto accesso ma in realtà trascurando coi fatti
Elevato due considerazioni la prima nel rapporto notiamo come circa trentadue per cento della popolazione
Italiana sa riconoscere l'Agenda due mila trenta sa di cosa parliamo
Percentuale che sale al cinquantotto per cento tra i giovani grazie anche a tutto il lavoro che abbiamo fatto la quindi non dovreste inviti a invitare più giovane piuttosto grazie a una battuta naturalmente ma il tema è come fare entrare in quelle dinamiche
L'esperto cioè chissà le cose
Intanto grazie per per l'invito complimenti per il rapporto che è stata c'è una una una lettura interessante la risposta e banale
Indicando le persone giuste c'è nessuno i ci impone di essere superficiali ideologici propagandisti è una scelta sempre quindi si può fare la scelta contraria con una battuta mi viene da dire che il modo migliore per cui i media giornali tv radio possono contribuire alla sostenibilità non sprecando carta facendo cose diverse dall'informazione dal racconto e non e non diciamo inquinando facendo trasmissioni che non informano sembra che la riduzione delle copie Captal cioè
Non sono se non è a livello dell'ambiente quello ai noi la seguiamo quella non è una scelta ma insomma nel tentativo di di frenare la e faccio un esempio
Del del mio giornale di oggi perché lo ritengo davvero un esempio virtuoso con l'arrivo di di Carlo Bertelli alla alla direzione lo ricordo nitidamente cioè nel suo discorso diciamo programmatico alla guida del giornale dichiarò apertamente alla redazione che non ci sarebbe stato numero del giornale senza una storia un articolo un approfondimento un'intervista che riguardassero la sostenibilità la scienza i diritti e non li ha elencati tutti ma erano quelle diciassette Obelix insomma era un'agenda anche la sua che era molto sovrapponibile a quella venti trenta perché
Perché la sostenibilità è antipatica
Cioè alla gente mediamente non non sta simpatica non è appealing come dicono quelli che parlano male diciamo
E quindi bisogna rende la simpatica il modo per rendere simpatiche le cose farle conoscere al di là della della diciamo da dello stigma perché sostenibile intanto si pensa solo all'ambiente no
E ed è la più antipatica di tutti perché impone cambiamenti di stili di vita impone cambiamenti proprio di mentalità di ma una con ciò a cui pensare il proprio posto nel mondo una cosa che nessuno fa volentieri a tutti i livelli
E quindi bisogna in qualche modo diciamo raccontarla diversamente noi a oggi ma poi insomma arrivo anche a a inondare e al compianto Forrest dove alla trasmissione radiofonica e facevo Luca Bottura dove eravamo molto attenti a questo
A questo tema e a chi invitavamo per per affrontarlo
Però insomma nel
Nel nel nel nel menu del del del dei pezzi per oggi che riguardano questi temi
Stiamo molto attenti a fare a non fare opinionismo perché la la critica che l'autocritica la che dica di categorie facevate la direttrice Pini è assolutamente fondata cioè noi ce la caviamo Sempé chiamando uno che ci dice come la pensa meglio se la pensa come noi così almeno stiamo tranquilli
In realtà hanno di noce cerchiamo di farlo attraverso delle storie delle storie che siano
Non irraggiungibili perché un alto rischio è quello cioè presentare l'esempio più virtuoso del mondo il lettore guardava a va be'non ci arriverà mai quindi continua a fare quello che faccio per esse accessibile
Resse diciamo un approccio omeopatico smile se mi passate il termine lasciare deve essere non non invadente nella vita e nell'opinione di sé che hanno i lettori e i telespettatori
E soprattutto deve essere documentata lì tornò alla alla domanda
Invitare
In trasmissione chi dichiaratamente alimenti ti chiaramente anche in malafede spesso alimenta quello scetticismo la cui percentuale avete rilevato crescere è una scelta deliberata che può fare alzare la quota degli ascolti sicuramente ma che diciamo è una è una bradicardia la propria funzione di non solo di mediazione ma anche di selezione delle fonti che è un'altra delle cose che un giornalista dovrebbe
Dovrebbe il cadavere in Costituzione diciamo
E un'altra delle delle delle cose che spesso chi fa il mio lavoro veicola molto male
è la il ruolo sociale che a questa questa transizione necessaria e e questa
Cioè noi viviamo Inuit già in diciamo in una no in una
A organizzazione umana in cui per varie ragioni
La paura spesso è la leva
Del consenso ma anche del delle decisioni personali lasciando fuori la politica cioè la paura che è la la la madre di tutte le profezie autor Bellanti è una una compagna di banco onnipresente da un po'di tempo a questa parte in questi giorni diciamo
Sulle cose non sicuramente non non evolvono verso il meglio
Il il usare quella leva lei
Raccontare un cambiamento necessario decidere di non di non averci e dopo il cambiamento
Ma se non abbiamo quel cambiamento il mismatch domanda Offerta a cui faceva riferimento la ministra Calderone non può che aumentare perché penalmente non nessuno saprà su quale formazione investire per poter
Traghettare anche attraverso il proprio lavoro il Paese verso un futuro più sostenibile
Se non si racconta quel cambiamento necessario non sa non banalmente non potremo programmare i luoghi in cui divertente che i servizi cambiamenti climatici procedono con questa velocità i luoghi in cui adesso pensiamo dividere
La devo in pensione non non sanno più vivibili altro le mappe eccetera premi al presidente di Ispra indicano chiaramente che la Romagna
Era de
Ancora la zona più a rischio di questo tipo di fenomeni ma non siamo abituati
Appunto guardare questo tipo di cose
Non solo ma siamo al contrario abituati a sentire persone che negano le cose dopo che sono avvenute non non diciamo metto in discussione le previsioni negano le cose già avvenute
Se mi ricollego a quanto dice la direttrice pieni se non ci si mette d'accordo almeno sui fatti
Poi sul sul le soluzioni qualche possiamo fare politica di bassa o alta lega tutti ci insomma ci mettiamo al Colosseo alziamo il pollice lo tiriamo giù
Ma sui fatti bisogna essere d'accordo per asse d'accordo sui fatti bisogna fare quelle scelte anche nel negli inviti e nello spazio che si dà alle opinioni che sono scelte spesso impopolari perché è un attimo che ti tirano fuori il diritto di parola la libertà di espressione ma libertà espressione libertà di disinformazione cioè ci sono dei limiti
Nel nuovo contratto di programma della Rai dedichiamo uno spazio al rapporto è stato inserito una serie di elementi proprio rispetto alla sostenibilità
Abbiamo qui Roberto Natale che dirige proprio RAI per la sostenibilità chiaramente incalzeremo la RAI perché questo contratto diventi reale venga praticato la domanda oggi ho provato a sottolineare abbiamo provato a sottolineare che il Governo ha preso una serie di impegni
Che il Parlamento europeo sta per discutere delle cose da cui dipende il nostro futuro
Che l'anno prossimo ci saranno discussioni decisione speriamo sul futuro delle organizzazioni internazionali abbiamo dato una notizia oppure sapevate tutto e qualche cosa era sfuggita semplicemente perché l'emergenza la guerra
C'avete dato un sacco di notizie realtà perché proprio perché su questi temi sfuggono moltissime cose anche la consapevolezza nostra rispetto allo starci immersi no nella creazione il terreno comune
C'è un difetto informativo che parte anche dalla base giornalistica parlare di questi temi non è semplice
Non è semplice perché sono settori che diventano sempre più specialistici nelle redazioni strutturate no ci sono i colleghi che si occupano di politica di economia di cultura di spettacoli
Ecco non c'è il giornalista la figura giornalistica che si occupa di ambiente
E se per un collega trasversale cioè può essere quello che fa l'economia piuttosto che rispetto a quel piuttosto che la politica la cultura e che incidentalmente si trova a parlare di ambiente legato alla con la mia politica rispetto aveva collocato è l'organizzazione dell'Unione europea
Non è ambiente
Perché e e politica ma manca mancano dentro i giornali figure professionali e questo ci dice molto appunto non del rapporto informazione tema sostenibilità
Mancano figure piccoli lei chi specializzati sui temi ambientali e siccome sono estremamente compressi sia estremamente trasversali perché possono toccare di volta in volta diversi ambiti ma richiedono oggi più che mai
Competenze capacità consapevolezze e tempo per seguire in maniera continuativa il tema che le interrelazioni non ci sono
Cioè il tema ambientale viene appunto come uno spezzatino diviso tra varie competenze a seconda a seconda del momento e quel questo crea un
Un problema rispetto a quanto dicevo poco fa cedere appunto del terreno comune ma anche parte di questa scarsa consapevolezza legata per esempio al fatto che in Italia il suo poco fa
Mi dibattito pubblico arretrato il dibattito politico arretrato paradossalmente c'è da parte delle imprese
Soprattutto di alcuni settori una richiesta molto più forte molto più insistente molto più avanzata di quanto non sia recepita dalla politica dall'informazione pensiamo al comparto agricolo comparto agricolo proprio per gli effetti che sta subendo rispetta accanimento climatico tra siccità alluvioni cui danni miliardari che conta ormai ogni anno in prima fila per chiedere delle politiche vere importanti rispetto alla alla sostenibilità ambientale e molto più avanti di quanto non si avanti la politica
E il fatto che non ci siano appunto
Colleghi ancora strutturalmente le redazioni che seguano la questione ambientale come se avesse Coop come
Se fosse un settore degno no di un'autonomia di gestione così come lo ha la politico l'economia tout-court figura del collega che fa l'ambiente dovremmo istituire ho messo il cui ero il collega dell'ambiente ce l'abbiamo
E il
è un problema di rappresentanza di diventò Prati rappresentanza anche rispetto ai danni lei citava nel suo discorso mi ha colpito molto no il numero cinquantadue mila morti in Italia per gli effetti dell'inquinamento cinquantadue mila morti sono ma di disastroso
Il accogliamo naturalmente denatalità ma da qui al due mila trentacinque che è l'anno in cui verranno messe fuori
Diciamo al bando nel automotore c'est non che mettono minorenni s'sommando le cose cinquantadue mila morti moltiplicato per dodici anni è un numero IVA fa da guerra quelle di quelle serie
E e la cosa che mi preoccupa di più oltre a numerose persero il fatto che questi morti non hanno rappresentare il suo cioè non hanno voce
Non c'è una rappresentanza dei cinquantadue mila mortificate l'inquinamento il nostro Paese noi non sappiamo chi sono
Vediamo dimenticati nel momento in cui sono morti non abbiamo possibilità di arrivare a loro e quindi non abbiamo possibilità e di rendere loro quella giustizia che se non è giuridica perché non ci sono gli strumenti perché sia giuridica
Neppure mediatica non è neppure la giustizia e la verità di racconto tutti quello che loro capitato perché non siamo nelle condizioni di poterlo fare quel racconto
E quindi è un doppio dato più offesa
A chi muore di ambiente c'è chi muore di inquinamento limitati sono morti che non avranno mai verità e non avranno mai dignità perché non siamo in grado di raggiungerli quei morti quindi raccontarlo
Supponiamo che dei politici che partecipano torna alle trasmissioni ma non solo abbiano ascoltato professor Prosperetti che dice adesso in Costituzione voi in me lo ricordo tra i banchi del governo
Avete messo l'interesse delle future generazioni
Cosa state facendo per le future generazioni
Io mi sa che la risposta
Me la immagino e quindi aperta anche lei vista gramma stamattina caccia noi intendo dire bambinoni Edward amo
Sarà alloggi
No allora
Quello che facciamo
C'è più che quelle facciamo per le future generazioni e quelle facciamo delle e o alle future generazioni perché allora facevo una battuta però ci sono
Da tempo ma insomma in tempi recenti mi sembra di percepire una o come dire una rilevabile impennata di questo atteggiamento
C'è un atteggiamento appunto nei confronti di chi
Tra i giovani che sono quelli che rispondono maglia tutte le rilevazioni sulla sensibilità alla necessità di raggiungere quegli obiettivi penalmente per un interesse generazionale c'è dovranno sorbirsi Rocca il lungo il pianeta conciato così
Tutto quello che fanno e sistematicamente sminuito o ridicolizzato
Dalla politica perché tra l'altro da figure istituzionali che insomma HD ritengo potrebbe diciamo avevo una uno un una un un approccio più
Diciamo più inclusivo nei confronti di istanze portate da a da dai ragazzi dall'alto su temi che riguardano tutti ma anche dai media io stampate nella nella testa prime pagine dei quotidiani contro gli attivisti climatici particolare le ragazze la povera Greta che il cui nome diventato persino un insulto come navigato zero diciamo della della critica
Giornalistica
Ed è una cosa che per carità è solito discorso fa vendere qualcosa in più polarizzando il battito sull'argomento però su questi temi non è bene o male purché se ne parli se ne deve parlare bene
E se ne deve parlare bene a cominciare dal dialogo quei ragazzi
Ora io non non lo sto diciamo facendo la la vecchia zia che dice dobbiamo ascoltare i ragazzini perché per esperienza diretta so avendone rendere invitato più di qualcuno in una a gioco in tv che spesso non è facile parlarci perché per ragioni anche banalmente anagrafica ed entusiasmo di rabbia giusta sacrosanta che hanno tendono a dialogare in modo diverso da quello di un ospite normale o di un interlocutore di quelli a cui siamo abituati cioè non hanno quel velo di ipocrisia che regola i rapporti tra adulti
è uno sforzo ulteriore che va fatto per la categoria perché a proposito di chi non ha voce quei ragazzi o non ce li fidiamo
Vi raccontiamo male Celli sdraiati no a tutto il l'immaginario sugli adolescenti che non vogliono fare niente salvo poi scoprire le eccellenze e raccontarle troppo al punto da renderle appunto raggiungibili oppure li deneghiamo oppure se diciamo che qualunque cosa stiamo dicendo lo stanno facendo nel modo sbagliato abbiamo accettato delle nostre città venissero deturpate da chiunque tifosi
Manifestanti gruppi di estrema destra che hanno sfasciato però se dei ragazzini
Diciamo in data non dico che sia giusto sto facendo una scala di gravità delle cose se dei ragazzini imbrattano in modo diciamo reversibile e per pura protesta per un senso civico e di appartenenza un problema un muro
Siamo noi siamo arrivati a invocare l'inasprimento delle pene c'è un'indagine a Padova per associazione a delinquere
Delegazioni hanno fatto quindi diciamo la politica il mondo degli adulti al mondo del dei media non li tratta bene
Quindi la risposta è che cosa si fa per i giovani
Mi mi sembra niente decadenza Vincenzino la prima cosa che bisognerebbe fare sarebbe rispettarla tutta la Costituzione dei giovani ma non aggiunge ci siamo verso la fine vi chiedo un un suggerimento peraltro rissa
Secondo voi come noi possiamo aiutare il vostro lavoro però prima l'Odone do uno io
Il in alcuni consigli di amministrazione c'è una sedia vuota
Che la sedia dei giovani
E delle future generazioni
E durante il consiglio d'amministrazione lì c'è un buco
Che e comunque davanti a tutti non so magari può essere io non voglio fare la la la la l'uccello del malaugurio della della faccenda ma ci sono state e per riempire altre serie per esempio con delle donne c'è voluta una legge Mamma voglio dire il cui locali nelle traslazione unicamente una sedia vuota lì
No no ma noi speriamo di riempirla la sedia sudore perché noi non la mettiamo qua per la mettiamo piena però aggiungo un piccolo oggi Pride e noi abbiamo le il collega spetta l'ambiente cioè a oggi c'è un collega che si occupa di ambiente in tutte le sue sfaccettature quelle economiche sociali
Mi sembra insomma piccolo momenti un suggerimento dato spesso a sintesi Mentasti estate gli addosso il PPE cosa che mi viene da ridere
Direttrice un suggerimento dal suo ex come possiamo aiutare il vostro lavoro guardando a Novate avverrà suggerimenti da dare perché fatte lavora straordinaria siamo noi giornalisti che dobbiamo avuto suggerirci come sfruttarlo meglio ecco direi che il punto è questi cioè autocritica la categoria che fa sempre bene fare e che saranno fan delle autocritiche e fa sempre bene fare ter per ricordarci che se proposito erano delle fonti autorevoli del terre cono comune c'è chi faccia una straordinaria coro come a sinistra estati no ai sta davvero non era nostra responsabilità o agli arriva a raccontarlo valorizzarlo sfruttate lo stesso buono in questa sede in questo caso Meridione e quindi grazie e basta
Grazie davvero io invito Pierluigi Stefanini a salire per le conclusione ringrazio recepimento
Pierluigi Hutter l'ultima parola
Bene grazie davvero grazie al ricco grazie al Marsella grazie a un tutte voi
E tutti voi grazie ai tredici mila che ci hanno seguito fino ad ora solo nei siti di arresto poi abbiamo la rete di supporto che Enrico e Marsella ricordavano quindi credo che la mattinata sia stato davvero molto importante abbia colto
Nel segno ora visto che l'orario questo bisogna essere sostenibili e dunque
Partirei ringraziando Enrico Giovannini perché mi sembra giusto farlo per il lavoro che ha svolto anche in questo
Questo difficile portare a sintesi un rapporto particolarmente innovativo pieno denso
Ma molto articolato che da un lato descrive dall'altro indicano questa è una caratteristica della nostra alleanza Luís
è riuscita a fare un lavoro di cucitura e di squadre con tutti i nostri esperte che ringrazio che sono quasi mille dunque abbiamo una rete davvero formidabile di
Competenze di intelligenze e ringrazio Marcella male perché condivide come questo ruolo e lo fa con la giusta
Come dire propensione all'accoglienza alla all'inclusione alla zero alla ad un approccio come dire generativo e generoso al tempo stesso e quindi direi che possiamo ritenersi molto soddisfatti del lavoro che stiamo facendo è inoltre ringrazio naturalmente il tinche
Sta svolgendo un lavoro molto importante fatto da ragazze e ragazzi giovani bravi intelligenti con con tanta passione e con tanta determinazione ora interessa ed è sintetico tre considerazioni
Giusto per raccogliere anche gli stimoli che
Questa mattinata c'ha offerto e ringrazio anche i nostri ospiti per gli importanti contributi che c'hanno fornito
Il primo elemento che vorrei evidenziare presto naturalmente ricco l'ha già detto e terrore per ultima Marianna Aprile ci ha stimolato
Dobbiamo cercare di intensificare il nostro impegno no di essere ancora più incisivi di fare in modo che si incrementi la nostra capacità di influenza
E credo che la strada maestra sia quella di farlo attraverso
Il coinvolgimento sempre più forte e significativo dei nostri aderenti
Credo che il loro ruolo nella società a tutti i livelli possa essere fondamentali determinante
E anzi credo che da questo punto di vista abbiamo bisogno come dire di stimolare nodi di dare ancora più forza ancora più determinazione a questa questa retta formidabile l'ordine di oltre trecento aderenti che rappresentano milioni di persone e dunque abbiamo a disposizione un patrimonio davvero fondamentale sapendo che il processo come veniva ricordato un processo contraddittorio ambivalente no pieno di luci e di ombre prevalgono le ombre purtroppo sia a livello globale che anche nel nostro paese e allora su questo mi sembra importante come dire cercare di porci come abbiamo fatto in questi anni ma dobbiamo riuscire a fare ancora di più con un approccio che sia orientato a ad accelerare i processi come è stato sottolineato anche a livello di nazioni unite
E anche il nostro Paese ha il dovere di farlo
Di intensificare il nostro impegno di avvicinare di più i diversi mondi
Che compongono il nostro Paese siano essi quelli culturali quelli della ricerca dello studio dell'educazione siano quelli del mondo economico e delle imprese della dimensione sociale più diffusa
Dobbiamo cercare di aiutare anche di più la politica e le istituzioni
Perché da questo punto di vista abbiamo bisogno di migliorare di come dire dare maggiore
Incisività e forza ad una dimensione culturale prima di tutto e poi conseguentemente
Operativa che aiuti la politica a ridurre la propria autoreferenzialità
Che cerchi in qualche modo di non dico eliminare impossibile ma di contenere la visione di breve periodo che purtroppo Q condiziona molto le scelte politiche
Di fare in modo che il condizionamento del consenso che pure un tratto fondamentale di chi fa politica non sia l'elemento che guida tutti i processi per le scelte
E di aiutare la politica cosa che nel lavoro che Asor Rosa costruiti in questi anni è venuto fuori in modo molto evidente
Di
Fare in modo che un approccio che misura ex-ante e ex-post che misure gli impatti che verifica i risultati Kira che fa del dato oggettivo no di misurazione l'elemento chiave per riorientare poi le scelte diventi un modo di essere
Più significativo più importante
E inoltre mi sembra da evidenziare un altro aspetto
Che è stato ripreso dire in tutti gli interventi nella mattinata
Che riguarda
La dico in questo modo
è stato citato e lo vorrei anch'io fare perché trovato trovo che nell'alto pensiero
Nell'autorevolezza delle delle degli stimoli che papa Francesco ci ha messo a disposizione in questi anni
Tra le tante cose che ci ha offerto nell'alla dato sì c'è un concerto che mi sembra particolarmente attuale e particolarmente utile in questo momento
Quando lui sottolineando che il tempo è superiore superiore allo spazio
Nel senso che lo spazio chi cristallizza
Il tempo proietta verso il futuro
A me sembra che mai come oggi questo modo di intendere e di favorire l'impegno i processi gli obiettivi e le lavorazioni le azioni collettive richieda questa dimensione
Cioè appunto la consapevolezza pervenire a un punto più specifico che è stato posto anche da governatore con tutte le difficoltà che mi sottolineava anche di trovare orientamenti no che aiutino poi a misurare a verificare
E è come dire a contribuire al processo trasforma attivo
Noi lo vediamo e lo sapete bene siamo come dire in qualche modo stretti tra i ricorsi in così detto il negazionismo
E addirittura cosa più insidiose grave si sta individuando nella sostenibilità il nemico da combattere il male non
Siccome appunto il processo trasformati con richiede scelte difficili
Che producono anche impatti sul terreno sociale occupazionale eccetera si pensa e si ritiene si sostiene che la sostenibilità sia la causa allora o non riusciamo e qui sta la sfida difficile partendo dal concetto di papa Francesco di usare il tempo come terreno che ci aiuta a determinare processi percorsi elaborazioni
Che abbiano il tempo sufficiente guardando lontano di incidere poi naturalmente nella realtà di ogni giorno
E dobbiamo farlo attraverso un impegno che rafforzi e che in qualche misura e qui sta il difficile conquisti renda credibile
Sia convincente il nostro approccio è la nostra visione che vuole promuovere appunto l'Agenda due mila e trenta e abbia quell'abilità e quell'intelligenza di programmare di considerare che il processo trasformatisi poche è fondamentale complicato sia effettivamente la strada maestra da percorrere e allora qui bisogna farlo con serietà
Con responsabilità
Con una visione coerente convincente
Coerente che diventa convincente perché diventa credibile perché come dire la serietà diventa la misura non del nostro modo di tre vedere di agire e di determinare i cambiamenti che sono indispensabili
E allora se questo lo allarghiamo anche ad altri terreni non solo quello chiave che è stato sottolineato oggi prevalentemente ma nella appunto ne nelle dimensioni Paul molteplici noti Enrico Giovannini ricordava stamattina sociali ambientali economiche e istituzionali
Se questo approccio diventa il nostro modo di essere sempre di più nel Paese possiamo davvero costruire una prospettiva che risponda
Ai grandi nodi irrisolti alle criticità che ormai sono insopportabili
Insomma bisogna avere la capacità di guardare al futuro di guardare lontano di avere questo respiro che diventa essenziale
Secondo sottolineatura per concludere riguarda il fatto che dobbiamo rafforzare a tutti i livelli
Ha fatto piacere ascoltare le parole della ministra calderone come diceva Enrico sarà importante intensificare il dialogo nelle prossime settimane
Per fare in modo che noi rafforziamo tutta la progettualità trasversali orientata alla giustizia sociale abbiamo davvero bisogno di camminare molto in questa direzione
Abbiamo bisogno di affermare
Sia nella visione complessiva sia poi nelle politiche
Un'idea profondamente
Coerente più quel fare universale
Che è capace di essere integrato e trasversale
E che affronta in modo deciso forte e convincente
Gli squilibri le fragilità le ingiustizie che si stanno sempre più accentuando anche nel nostro Paese peraltro lo cito perché poi mi è stato chiesto di farlo ma lo faccio con piacere il tredici dicembre
Presenteremo il rapporto sui territori
Oggi siamo stati sulle disuguaglianze delle fragilità più sistemiche no complessive se poi andiamo dentro scavare su come si manifestano le diversità nei territori ci accorgiamo che c'è parecchio da fare la ministra diceva c'è questo scarto tra l'offerta e la domanda no
Ma se andiamo nel sud del Paese c'è un un po'più serio da affrontare
No
I dati venivano ricordate da Enrico sono dentro al rapporto
Noi stiamo ancora parlando del venti per cento disoccupazione giovanile al Sud no nel Paese dunque a studi ben di più di questo venti per cento
Stiamo parlando ancora di quasi due milioni e Dini nel nostro Paese no siamo nella classifica in Europa
Appunto forse al primo posto
Cioè per dire che appunto poi l'analisi sui divari territoriali diventa essenziale per vedere quali politiche riusciamo a mettere in campo
Infine lo ha ricordato Marcella Enrico e lo condiviso molto anche il minuto di raccoglimento
Vorrei citare papa Francesco ancora scusate ho trovato nella ultima
Esortazione o arrabbiatura diceva Enrico messaggi chiave davvero di grande livello quando lui sottolinea il fatto che su su questo c'è un lavoro enorme da fare a proposito anche dell'ultima crisi Medioriente
Di come rafforziamo richiediamo ricco configuriamo dice Papa Francesco il multilateralismo
Cioè di come si crea una risposta che prende atto che c'è una debolezza strutturale della politica internazionale attuale
E si creino le condizioni per determinare quella efficace che dia stabilità
Soprattutto si è che è in grado di proteggere la dimensione globale a partire dai più fragili
Che sia nelle condizioni di aumentare la democratizzazione dei processi multilaterali e che luci sottolinea si rafforza il valore dell'impegno dal basso
Dunque elementi chiave che poi ci potrebbero portare auspicabile in mente ad avere regole universali più efficienti e condiviso
Infine volevo ancora ricordare chiedo di proiettare
Le due slide che vi sono state
Messi a disposizione
Abbiamo già da oggi
Pubblicato dal dipartimento della funzione pubblica
Ecco la vedete sulla piattaforma si Baldus il nuovo corso strategie politiche per la transizione ecologica giusta dedicato alle pubbliche amministrazioni centrali e territoriali dopo aver già svolto
Due corsie learning Agenda due mila e trenta versione aggiornata nel due mila e ventitré e pubblica amministrazione dormire trenta la territorializzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile quest'ultimo include conclude il percorso dedicato alla trasformazione sostenibile
Infine lo ricordo perché la densità del rapporto richiede di essere assimilato distribuito condiviso e dunque veicolato no ulteriormente necessariamente terremo quattro occasioni di approfondimento dei prossimi giorni il tredici quattordici e il ventuno di novembre sei di dicembre alle ore diciassette
Ci saranno queste occasioni e che potranno consentire di focalizzare meglio le parti salienti del nostro rapporto e infine lo ricordavo già
Per noi credo sia questo il quarto appuntamento non vorrei sbagliare il rapporto dedicato ai territori che si terrà il tredici dicembre sempre qui a Roma come occasione per ulteriormente affinare e rendere ancora più evidente qual è la situazione lo Stato il paese quali sono le politiche che anche su scala territoriale indispensabile portare avanti
Vorrei concludere con una citazione quest'anno sono i cento anni dalla nastri don Milani e in un bellissimo intervento di presentare pubblica Mattarella nel ricordare la figura di don Milani
Tra le tante sottolineature che ha messo in evidenza ne colgo una che mi sembra in questo momento utile sottolineare diceva don Milani ho imparato che il problema degli altri è uguale almeno
Sordi Tierney insieme e la politica sortirebbe da soli e l'avarizia grazie