Festival dello Sviluppo Sostenibile 2021 - L'Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile

Buongiorno
Sono scesa Di Pietro Yousfi presidente dell'azienda speciale Palaexpo e ho il grande piacere di dare il benvenuto al Festival dello sviluppo sostenibile due mila ventuno
Benvenuti e benvenuti a tutte tutti quelli che son qui a quelli che ci ascoltano
A distanza dunque gli obiettivi
Dello sviluppo sostenibile
Sono obiettivi ambiziosi
Sicuramente richiedono qualcosa di più di dichiarazione di principi richiedono a mio avviso un cambiamento significativo profondo delle mentalità delle attitudini
Dei valori
Dei valori cioè di ciò di cui a cui si affida il senso di un'esistenza
A cui si attribuisce in qualche modo il potere di dare un significato la propria vita e forse anche un indirizzo per la ricerca la propria felicità
Questo cambiamento di mentalità non può avvenire per legge
Non può avvenire solo dall'alto
Ma
Avviene nelle menti e nei cuori delle persone ed è basato a mio avviso su due fattori
La solidarietà comunitaria
E la conoscenza la cultura
La solita abbia tutta la solidarietà e la cultura e la conoscenza sono due ricchezze che nello scambio non passano da una parte diminuendo dall'altra
Massi alimentano reciprocamente
E quindi è una ricchezza che più si scambia
E più aumenta
Più
La solidarietà viene espressa e più viene ricevuta più la conoscenza viene scambiato e viene data e più cresce nei rapporti nelle comunità nei gruppi
Dunque la cultura la conoscenza
Io credo che siano dietro a tutti questi diciassette ambiziosissima i obiettivi senza
Una forte fondamento culturale nella mentalità
Nelle attitudini delle persone sarà molto difficile raggiungere questo obiettivo
L'azienda speciale Palaexpo già con l'adesione
Progettuale strategica alla carta di Roma che promuove come voi sapete ovviamente fa cultura come elemento fondamentale di giustizia sociale e di sviluppo comunitario
Già dicevo con sposare questo progetto
La carta dalla Cassa di Roma ha messo in campo alcuni progetti artistici alcuni
Diciamo lavori da sviluppare di concerto fra artisti e curatori che agiscono direttamente su alcuni degli obiettivi su alcune delle problematiche individuate negli obiettivi negli STG
Uno di questi Progetti che riguarda l'alimentazione sarà oggetto di uno uno una sessione durante queste giornate del festival
Sarà presentato da un duo di artistico saccenza che fra l'altro sono sono diciamo vivono in Inghilterra che se non sono inglesi sono finalisti nata nel Paese quindi hanno in questo momento una visibilità a livello internazionale anche artistica
Molto importante con loro cercheremo di capire
Se esiste la possibilità di diritti una Autore dunque azione ad un'alimentazione come lo chiamano loro tua anima Borciani che contribuisca al benessere ambientale
E indirettamente ovviamente anche a combattere
Il cambiamento climatico che uno degli obiettivi uno diciassette obiettivi ma al di là di questi progetti specifici ce ne sono anche altri che riguardano per esempio la superamento delle
Esclusioni e delle differenze di genere
L'idea che parla al di là di questo l'idea che Pala Expo ha cercato di sostenere almeno in questi ultimi tre anni come azienda nella varietà delle sue iniziative dei suoi luoghi espositivi
è quella di inserire organicamente all'interno delle attività espositive
Le il il concetto de la formazione l'attività formativa perché perché riteniamo che sia nono bis Giungi bile
Il le modalità le strategie della formazione con quelle della esposizione ma anche con quelle della ricerca cioè de ricette il tipo laboratoriale
Le ricerche in fieri le cose che non sono ancora fra virgolette pronte per essere esposte come degli oggetti come dei risultati finiti appunto di una ricerca questo tentativo di mettere insieme la componente educativa quella espositiva quello laboratoriale
Una sfida che diciamo noi intendiamo
Portare nel mondo nell'arte nel mondo della cultura e che riguarda fra l'altro il superamento delle barriere disciplinari la mostra che inaugureremo l'undici ottobre io faccio il posizioni frutto di uno sforzo di più di due anni da parte nostra
Una grande mostra che cerca proprio di trovare il terreno comune fra la ricerca artistica e la ricerca scientifica
Sotto quell'idea appunto di ricerca che la ricerca
Ciò che essi
Cerca appunto non soltanto allo scopo di ottenere un obiettivo che una volta ottenuta finito ma con la curiosità l'energia la costanza di continuare a a cercare ancora e ancora e questo modello richiede anche appunto un superamento delle barriere disciplinari delle differenze che appunto per esempio dividono l'arte dalla scienza all'interno dell'arte l'arte visiva dalla danza o dal teatro tra musica eccetera
Questa necessità di superare le barriere disciplinari è uno dei motivi uno dei modi in cui all'interno del mondo la cultura si può lavorare sull'idea di assumere il punto di vista dell'altro cioè di non accontentarsi delle proprie convinzioni devo anche delle proprie professionalità ma cercare sempre di vedere il reale attraverso un punto di vista fuori da quello che ci definisce come ruolo sociale
E anche esistenziale
In cui siamo riconosciuti
Questo andare verso il punto di vista dell'altro prima di tutto lasciatemelo dire la prima io la prima mossa il primo movimento della liberazione perché se noi siamo capaci di accettare
Il punto di vista altro fu il punto di vista di un altro siamo capaci di accettare le contraddizioni interne siamo capaci di accettare le differenze che ci definiscono come soggetti complessi non come soggetti semplici questo un movimento liberatorio
Andare verso questa forma di liberazione ci consentirà ovviamente di partecipare ad una definizione della comunità che è basata su un concetto circolare di scambio
In cui appunto la solidarietà che dicevo prima e la conoscenza ancora di più diciamo almeno dal nostro punto di vista perché non ci occupiamo soprattutto di quello diventano una materia di scambio che più circola e più aumenta una ricchezza che incredibilmente magicamente siamo capaci come umani come esseri parlanti intelligenti
Di fare aumentare ogni volta che la mettiamo in circolo questo è diciamo l'idea che io vorrei proporre e concludo su questo avete sentito probabilmente già le parole circolazione ricerca ecco come avevo fatto durante al convegno la carta di Roma anno scorso mi rifaccio al vostro simbolo a questo cerchio multicolore che molti di voi portano oggi sulla giacca bene il cerchio è il modello il cerchio il modello ci insegna non ha puntare l'obiettivo avere una direzione e seguirla con una linea ma piuttosto a cambiare il punto di osservazione e assumere punti di osservazione diversi colori simboleggiano questo
Assumere punti di osservazione che definiscono che vedono che conoscono la cosa tre al centro in modo sempre diverso forse non l'avremmo afferrata non l'avremo posseduta forse non ce l'avremo nel nostro capitale
Perché non siamo andati a prendercela ma l'avremmo conosciuta
Profondamente e criticamente
Ringrazio vi auguro di cuore buon lavoro nel vostro Festival
Ho il compito un po'istituzionale ovviamente di presentare anche il contributo dar mostra si indaga Pergine raggi non potendo essere qui di persona ha mandato un video che quindi ora la regia farà partire grazie ancora
Cagni a tutti purtroppo oggi non potevo essere con voi ma ho voluto comunque portare il mio saluto e quello della città di Roma all'evento di apertura della quinta edizione del Festival dello sviluppo sostenibile dal titolo Italia e gli obiettivi di sviluppo sostenibile
Il nostro costante impegno nel far crescere la consapevolezza dell'importanza dell'Agenda venti trenta delle Nazioni Unite è di fondamentale importanza la sostenibilità è stata sarà assente una mia interiorità
Questo perché per salvaguardare il pianeta in cui viviamo e per tutelare il benessere nostro e delle nuove generazioni
è necessario avviare un processo di crescita secondo modelli comportamenti volti alla promozione di uno sviluppo che sia solidale inclusivo e rispettoso dell'ambiente
A Roma abbiamo recentemente presentato e approvato il nuovo Piano d'Azione per l'Energia sostenibile clima il pasto si tratta di uno strumento di pianificazione e per la lotta ai cambiamenti climatici che coinvolge tutti i settori dell'organizzazione urbana
Dai trasporti agli standard energetici alla rigenerazione del patrimonio edilizio illuminazione stradale manifestazioni l'utilizzo delle energie rinnovabili e tanto ancora attraverso questo documento Roma capitale rispetta gli impegni assunti nel due mila diciassette con la sottoscrizione del patto dei sindaci pretendendo di ridurre le emissioni climalteranti di oltre il cinquantuno per cento entro il due mila trenta
Ben oltre la quota del quaranta per cento prevista dall'accordo
E poi la mobilità dobbiamo sente più disincentivare l'uso delle auto offrendo alternative sostenibili ed è quello che abbiamo fatto in questi anni e che continueremo a fare attraverso il Piano urbano della mobilità sostenibile impulso
Che abbiamo condiviso con i cittadini si tratta di una pianificazione di opere e progetti necessari per la città da qui a dieci anni
Impulsi in particolare la visione strategica del futuro della mobilità di Roma che significa anche una nuova rete di ciclamini isole pedonali abbiamo messo in campo progetti molto concreti
Nuove infrastrutture su ferro Tamil mettiamo is decifrabili nodi di scambio trasformazione delle linee ferroviarie in metropolitani sviluppo dei servizi discende mobilità dolce e non ci fermeremo
Dobbiamo portare avanti campagne di sensibilizzazione sull'ecologia e sulla tutela dell'ambiente
Parlare di sostenibilità significa infatti considerare la profonda commissioni che c'è Franco economia e dimensione sociale significa impegnarsi per portare avanti un cambiamento un cambiamento reale ecco io credo questo le ingenti risorse detiene saranno fondamentali a condizione che era che buona parte dei fondi venga impiegata per rendere più mesi gli enti le nostre città
Da questo punto di vista le scelte politico amministrative degli enti locali dovranno essere inquinate né principi né la decarbonizzazione progressiva e nell'ambito della resilienza nell'ecosistema urbano l'impegno dell'amministrazione capitolina e dunque in linea con questi principi e stiamo coniugando transizioni viene transizione digitale e soprattutto coinvolgimento dei cittadini soprattutto di giovani
Per questo dobbiamo assolutamente continuare l'impegno che abbiamo portato avanti fino ad oggi dobbiamo farlo elaborando proposte e tre agenti in materia di ecologia
In materia di efficienza sostenibilità accessibilità intermodalità innovazione tecnologica queste devono essere le parole chiave per costruire insieme il futuro della nostra capitale
Dobbiamo lavorare insieme appunto per raggiungere questi obiettivi e soprattutto ripeto dobbiamo coinvolgere i giovani sono loro a rappresentare il futuro neghiamo il compito di non deluderli e di costruire per loro un mondo migliore grazie davvero a tutti
Ecco ci siamo buongiorno buongiorno a tutte e a tutti è un caloroso benvenuto ai nostri relatori che sono presenti in sala e a tutti coloro che ci stanno seguendo su streaming
è un grande onore ma anche una forte emozione aprirà il festival dello sviluppo sostenibile la quinta edizione del Festival e la prima per me come presidente di Asm disse
Un festival che avrà la sua casa per i prossimi diciassette giorni al Palazzo delle Esposizioni di Roma che ringrazio per l'ospitalità
Ripartenza inclusività
Queste sono le due parole chiave intorno a cui abbiamo costruito la nostra proposta di Sensi dal due mila ventuno
Con un obiettivo quello di chiamare in causa la società civile
E invitarla proseguirà la sua mobilitazione per la costruzione di un futuro migliore in linea con lo spirito della nostra campagna stiamo agendo
A sottolineare che il tempo delle parole degli appelli ormai scaduto e tempo questo di azioni concrete rapide e su larga scala perché come ci ha ricordato qualche giorno fa il Presidente del Consiglio
In occasione di un forum sul cambiamento climatico internazionale non c'è più tempo non abbiamo più tempo
Per uscire dalla crisi che attraversa il nostro Paese e tutto il mondo riteniamo decisiva
La leva di una nuova coscienza collettiva quindi tessere reti diffondere le migliori pratiche di sostenibilità e promuovere la collaborazione tra le diverse componenti della società
Sono alcuni dei principi fondanti della manifestazione di quest'anno
Il Festival per la prima volta inaugurato dalla presentazione del nostro rapporto annuale l'Italia e gli obiettivi di sviluppo sostenibile
Che farà il punto sulla situazione profondamente mutata rispetto all'ottobre due mila venti mostrandoci attraverso i suoi dati le sue analisi dettagliate purtroppo come l'Italia si sia molto allontanata dagli obiettivi globali
Tanto che se non interverranno dei cambi di passo radicali non riuscirà a raggiungerli nei tempi concordati in sede ONU
Il due mila trenta
La società umana ha mostrato tutti i suoi limiti
Del sistema economico degli assetti sociali ingiusti disuguali dello sfruttamento delle risorse naturali
Per affrontarle abbiamo bisogno di agire una transizione anzi più transizioni verso una sempre maggiore sostenibilità
La più grande sfida sappiamo sarà la lotta ai cambiamenti climatici che riguarda l'ambiente ma riguarda anche l'economia e funzionamento delle nostre società
Allo stesso tempo siamo chiamati a fronteggiare da affrontare i problemi sociali acuiti dalla pandemia da Cofide
Che ha provocato in tutto il mondo un aumento della povertà estrema e dell'insicurezza alimentare
In particolar modo nei paesi in via di sviluppo che non hanno ancora avuto accesso a vaccini efficaci
Segnali quindi preoccupanti
E allarmanti mitigati in parte da alcuni segnali incoraggianti positivi
Un elemento sicuramente di ottimismo è rappresentato da uno sforzo straordinario compiuto nell'ultimo anno dall'Unione Europea e quale piace dirlo a prevalente trazione femminile
Che avesse al centro della sua agenda politica l'Agenda due mila trenta
Con i Next Generation you ha poi saputo dotarsi di quegli strumenti finanziari nuovi da mettere a disposizione degli stati membri dell'Unione nella lotta ai cambiamenti climatici e nella modernizzazione digitale
L'integrazione dell'obiettivi dell'Agenda due mila trenta delle politiche europee nelle strategie attuative delitti nell'iniziativa introdotte su temi sociali economici ambientali
Rappresentano secondo noi la migliore azione coesa attualmente disponibile nel mondo
Voglio qui anche ricordare iniziative come la Conferenza sul futuro dell'Europa intesa al grande coinvolgimento dei cittadini CRA presente una buona pratica da imitare da replicare a livello globale e nazionale
E da ultimo all'Unione Europea spinto lo sguardo oltre al due mila trenta con l'approvazione della nuova legge sul cambiamento
Sul clima da parte del Consiglio del Parlamento europeo che ha fissato l'obiettivo della neutralità climatica al due mila cinquanta con una tappa intermedia di un taglio al cinquantacinque per cento le emissioni di CO due nel due mila tre passiamo un attimo al contesto nazionale alla all'Italia la nascita nel nostro paese del nuovo governo e l'adozione e l'avvio dell'implementazione del PNR
Pur con alcune riserve che abbiamo manifestato ci fanno sperare che i parassiti che in passato abbiamo sottolineato come indispensabili si possano finalmente a realizzare anche il contesto privato è mutato appare diverso cresce nelle imprese la convinzione che si debba guardare non più solo al profitto ma anche al benessere
Di tutti gli stakeholder a partire dei dipendenti dei collaboratori dai consumatori finale comunità territoriali
Alla ricerca di un nuovo equilibrio sostenibile capace di tenere insieme competitività e crescita economica giustizia sociale e tutela ambientale
Ciò che ancora manca sono la visione e il coraggio per sensibilizzare l'opinione pubblica circa la profondità dei cambiamenti necessari per tutelare il nostro futuro alcuno delle prossime generazioni
Prossime generazioni giovani che vanno ascoltati resi partecipi
I giovani che scendono in piazza penso che siano consapevoli del fatto che la sovrabbondanza e la straordinaria possibilità di scelta degli acquisti
Possono generare anche contraddizioni ingiustizie che non hanno ragione di esistere che non sono giustificabili
Pertanto molti giovani e non solo hanno messo al centro dei propri valori quello della Xantia Rita della semplicità
Dell'impatto dei propri comportamenti delle scelte individuali
Questo ci fa pensare che per coinvolgere l'intero Paese e le comunità locali
E spingerli a contribuire ad un cambio di paradigma sociale e culturale dovremmo non solo parlare delle inevitabili costi perché ci saranno della transizione ecologica e di rischi collegati all'immobilismo
Tradizione ecologica che come spesso ci ha ricordato anche il ministro giovanile non sarà un pranzo di gala o potrà essere come ha detto il ministro Cingolani un bagno di sangue è vero
Però secondo me piuttosto dovremo iniziare a vivere questo passaggio epocale con atteggiamento positivo come un processo evolutivo di liberazione di crescita con gioia arrivò a dire
In quanto concretizza l'aspettativa verso un mondo migliore caratterizzato quindi da nuovi modi di lavorare di consumare di produrre di abitare di stare insieme di curarci modi che sono più sicuri
Più residenti più inclusivi più rispettosi dell'ambiente
Questa esigenza di comunicare quindi in modo diverso la sostenibilità di avviare un nuova una nuova narrazione di questo processo che stiamo agente per affrontare facendo quindi percepire la necessità della trasformazione per la creazione di luoghi di benessere e di bellezza c'ha orientato ad arricchire il festival con una serie di nuovi percorsi li abbiamo chiamati che vanno da dibattiti sul futuro
In collaborazione con Amsa a formazione on line sulla transizione digitale
Adatte per migliorare i nostri stili di vita illuminazioni artistiche di monumenti a concerti e progetti rivolti ti ai giovani quindi una grande apertura e contaminazione e uso anche di arti performative
A livello internazionale poi il Festival quest'anno sì interfacce era con le importanti iniziative che si terranno nei prossimi mesi
Il G venti quest'anno a presidenza italiana è incentrato sulle parole chiave persone pianete prosperità
La Coppa ventisei sul clima a presidenza anglo italiana e l'expo Dubai due mila venti la prima esposizione universale nell'aria mi NASA Medio Oriente e Nord Africa Asia meridionale sul tema collegare elementi creare il futuro
Questo richiamo continuano al futuro che vedrà l'Aism Lases coinvolta in un importante ruolo di accompagnamento al Commissariato generale dell'Italia in qualità di partner scientifico e culturale sui temi della sostenibilità
L'elemento centrale del Festival che si terrà il sette ottobre proporre una riflessione su questi tre grandi appuntamenti internazionali
E l'incontro sarà anche l'occasione per presentare una inedita ricerca che abbiamo svolto sul posizionamento dei paesi del G venti rispetto alle sedici
Molti gli eventi più di quasi siamo arrivati credo cinquecento organizzati sul territorio in Rete dei nostri aderenti e le altre realtà della società civile
E venti anche organizzati presso le ambasciate gli istituti di cultura italiana all'estero e infine dopo questa maratona arriveremo il quattordici ottobre all'evento conclusivo dove tireremo un po'le file
Cercheremo dagli spunti emersi di capire come la sostenibilità possa essere stato e debba sempre più integrarsi nella nostra quotidianità
Per concludere non posso concludere se non facendo dei sentiti veramente ringraziamenti come potete immaginare questa manifestazione unica al mondo è stata resa possibile grazie a un imponente sforzo collettivo
E quindi e doveroso ringraziare ciascuna organizzazione e persona che ha contribuito a renderla possibile
Innanzitutto i nostri partner commerciali Coppa Costa e nel Ferrero Lavazza Tim UniCredit e Unipol
I media partner alzerai i partner istituzionali la rappresentanza italiana e la Commissione europea
Il ministero dalla transizione ecologica al ministero delle infrastrutture mobilità sostenibili il Ministero Affari Esteri e cooperazione internazionale il ministero della cultura la Cassa depositi e prestiti e Invitalia con le sue partecipate Medio Credito Centrale entrate un grazie per la collaborazione anche a Comino e partners a Ferrovie dello Stato a Satchel Saatchi alla Settimana europea per lo sviluppo sostenibile la Tecno capp
Grazie il tutor per il sostegno dei nostri venti nazionale sui gol all'Agenzia italiana per la cooperazione e lo sviluppo Granarolo SOGIN Bad Company posti Taliani gli altri Scanzi sbotta
è un grazie anche altri Dom
Che ha contribuito a da realizzazione dei tre eventi del festival organizzati dal Segretariato dell'AFIS
Come piantando cinquantacinque alberi che assorbiranno le emissioni di CO due dei nostri appuntamenti che genere vengono voi con i nostri appuntamenti del festival e che vogliamo donare simbolicamente a tutti i nostri relatori
E infine voglio ringraziare veramente di cuore con affetto e una profonda stima che ho sviluppato in questi primi mesi di presidenza
Il segretariato anzi spero impegno straordinario fuori dal comune mostrato per l'allestimento la progettazione del Festival
E anche gli oltre ottocento esperti che operano nei gruppi di lavoro Grassi veramente a tutti quanti
Quindi vi auguro a tutti auguro a tutti a tutti buon festival e lascio la parola al presidente portavoce Pierluigi Stefanini per la presentazione del rapporto
Grazie buongiorno buongiorno agli ospiti che sono qua in presenza e a tutti che voi che ci state seguendo
Nelle varie forme di collegamento che coprono questo evento grazie Marsella male anche con condivide questo ruolo il presidente dell'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile
La ringrazio di cuore perché in pochi mesi ha già svolto un ruolo molto importante e di stimolo di aiuto di supporto con la sua intelligenza e la sua delicatezza e la sua umanità e quindi la ringrazio davvero di cuore per questo impegno che sta dedicando alla nostra alleanza
Partirei presentando già Marcella detto le cose molto importanti e quindi non voglio insistere su una parte introduttiva tuttavia come lei ha ben detto nella fase iniziale
Noi abbiamo quest'anno come come è stato detto insomma
Nella presentazione del rapporto messo in evidenza un aspetto che consideriamo fondamentale non vogliamo creare allarmismi inutili ma al tempo stesso dobbiamo sottolineare il tempo che stiamo perdendo l'alleanza la l'Agenda due mila e trenta è stata provata nella settembre del due mila e quindici sono trascorsi sei anni dunque
Ne rimangono dieci poco meno di dieci pertanto avviamo il dovere assoluto di accelerare i processi di
Di mettere in campo tutte le energie le intelligenze le risorse la creatività per essere conseguenti per essere tempestive soprattutto per accelerare questo processo
E di farlo attraverso la volontà ala propensione al futuro e al cambiamento qui qui star difficile naturalmente no perché cambiare e guardare avanti non è semplice richiede davvero uno sforzo rilevante da parte di tutti
Sappiamo bene no sì da più parti si si usa dire
Con o quant'altro Juan planet un'unica saluti un unico pianeta questo concetto chiave no che presuppone la volontà e l'approccio che
Necessariamente deve vedere in modo integrato di diversi elementi che compongono la vita del pianeta e delle persone e quindi abbiamo bisogno anche da questo punto di vista di produrre un mutamento di approccio no culturale che ci consenta
Appunto di arrivare
Ha degli obiettivi che siano quelli poi in fondo di creare benessere o di creare una vita migliore di creare come dire l'agenda non è come dire un lusso no come ama ripetere Enrico Giovannini no Adele lo so io cosa che non è un lusso non è un'astrazione ma è un maledettamente concreto perché a far e poi lo vedremo anche nella presentazione chiamo in causa le diverse parti appunto dell'organizzazione della vita della dimensione istituzionale collettiva non a caso la la Lollo recentemente ha sottolineato il fatto che occorre accelerare appunto questo è il decennio no delle Delia dell'azione no come decada offre secondo ovvero l'impegno deve aumentare dobbiamo intensificare ogni sforzo in questa direzione e lo possiamo fare
E l'Alleanza lo dimostra nella sua esperienza prodotte in questi anni vi vi è ampio spazio di attenzione di sensibilità che va raccolto nuova portatosi inteso nel senso quest'anno come ha detto bene Marcella il rapporto viene presentato oggi così in questo aiuterà anche lo sviluppo del festival non ci consentiranno di diverse giornate
Degli eventi sia centrali che nelle varie parti del Paese di usare come guida come traccia come elemento di accompagnamento di contenuti la il rapporto stesso
Peraltro quest'anno e lo vedremo fra qualche minuto presentiamo una novità importante ovvero un'analisi che include trentadue obiettivi quantitativi
Che ci fa vedere come siamo no a che punto siamo qual è il grado di avanzamento di ritardo e quali sono le luci e le ombre quali sono appunto
Quali sono gli ambiti e gli impegni che dobbiamo realizzare se vogliamo essere conseguenti
Peraltro il lavoro fatto dai gruppi di lavoro dell'alleanza sono portati quest'anno in forma tabellare per dare una lettura che consenta a chi va con la voglia di entrare di più dentro al rapporto di di cogliere le diverse specificità
Ecco il contesto globale gialla sottolineato bene Marcella
Come un uso l'inciso sulla pandemia non voglio aggiungere nulla sappiamo bene quali sono gli affetti
Molteplici che questo fenomeno così inedito ma in parte anche un fenomeno come dire trascurato o sottovalutato non nella sua poi produzione effettiva appunto di di di questa criticità che c'è tra la vita delle persone l'attività umana e la dimensione così sistemica del pianeta
Ha prodotto disuguaglianza prodotto fragilità ulteriori soprattutto dei Paesi più esposti quelli in via di sviluppo
E
Mette il rischio questa situazione di crisi la necessità di promuovere politiche multilaterali nuove azioni multilaterali che siano in grado di creare una nuova dimensione di cooperazione internazionale adeguata alle sfide
L'Afghanistan e l'ultimo esempio di una grave difficoltà che viviamo a livello internazionale peraltro la stessa Assemblea generale dell'ONU di qualche giorno fa mette in evidenza la difficoltà delle grandi potenze nel trovare una propria strada di collaborazione di dimensione appunto
Di di cooperazione con un approccio effettivamente multilaterale cioè c'è molto da fare in questo senso
L'Europa è un soggetto importante che può giocare un ruolo strategico e globale fondamentale l'ha già detto bene Marcella può essere e Zaire per quello che sta facendo leader mondiale nelle politiche di sviluppo sostenibile poi vedremo una tabella che re rende bene l'idea no che può essere poi utile anche per il nostro Paese
Perché l'Europa ha fatto un lavoro importante
In questo periodo di tempo per integrare la dimensione dell'azienda con le politiche europee cercando appunto di tenere insieme come è necessario fare le dimensioni economiche sociali e ambientali che rappresentano necessariamente la prospettiva che dobbiamo che dobbiamo costruire peraltro sottolinea l'Europa e qui c'è un punto che chiamo in causa in modo impegnativo importante il nostro Paese
Di promuovere queste politiche queste scelte senza nuocere significativamente sull'ambiente e dunque capiamo bene che ogni azione che dovrà essere messa in campo a partire dal Piano nazionale di ripresa di resilienza dovremo allegare questa attenzione questa responsabilità
Ecco questa è la è la è lo schema che volevo sottolineare che dovrebbe diventare qui c'è un punto di proposta e anche se vogliamo di proposta che contiene un elemento critico e cioè fare in modo di tradurre nel nostro Paese quello schema
E cioè di fare in modo come ha fatto l'Europa individuando i sei pilastri no della propria o del proprio orizzonte attraverso ciò che uso una fonte Airline condividendolo nella commissione del Parlamento ha proposto e di fare in modo che questo incroci con gli obiettivi dell'Agenda due mila e trenta tradotto
Nel nostro Paese trovare il modo perché gli obiettivi dell'Agenda due mila e trenta siano integrati o viceversa il piano nazionale di reperire resilienza si è integrato gli obiettivi dell'Agenda due mila e trenta questa è la sfida e l'impegno che noi vogliamo mettere in evidenza e sottolineare perché diventi prassi effettiva che in Italia la situazione rimane grave i dati dimostrano come ci sia stata naturalmente la pandemia non aiutato questo elemento tuttavia
Se guardiamo il quadro di insieme abbiamo tre obiettivi che migliorano rispetto al due mila e diciannove che sono appunto quelli relativi al sistema energetico alla lotta al cambiamento climatico alla giustizia e istituzioni solide tuttavia abbiamo tre obiettivi che sono in una situazione di stabilità Lodi il gol due virgola sei virgola nove e abbiamo ben nove obiettivi che registrano un peggioramento e sono tematiche fondamentali e la salute la povertà l'educazione l'uguaglianza di genere la condizione economica e occupazionale le disuguaglianze le condizioni delle città l'ecosistema terrestre la cooperazione internazionale quindi abbiamo tanto lavoro da fare come paese per cercare di recuperare questo gap così significativa rilevante
Peraltro e non è la prima volta anche l'alleanza lo faccia il confronto con l'Unione europea come messa Alitalia rispetto all'Unione Europea
E purtroppo c'è da dire che
Abbiamo rispetto alla situazione dell'Unione Europea
Una situazione non soddisfacente una situazione che deve necessariamente trovare delle risposte convincenti adeguati in tempi in tempi rapidi perché sul dieci gol di confronto con l'Europa noi siamo indietro e dunque capiamo bene che questo gap
Dobbiamo colmarlo dobbiamo rispondere a questa a questo divario no a questa difficoltà che abbiamo ecco la la novità importante di quest'anno
Aver
E rielaborato e qui devo dare atto di ringraziare la fatto Marzella tutti i nostri amici amiche che hanno lavorato con grande qualità intensità per produrre questo rapporto e per produrre anche questa analisi
Non vi riassumo i trentadue punti di trentadue obiettivi uno per uno
E lavora interessante questo molto perché si fa vedere come siamo né in modo puntuale
Ci fa vedere appunto che in larga parte purtroppo prevalgono le frecce rosse c'è vuol dire che su una serie di di obiettivi puntuali noi nel due mila e trenta stante l'attuale situazione
E l'attuale contesto le attuali politiche non li raggiungeremo e quindi abbiamo il dovere di affrontarli e di fare in modo che questi target entrino nelle politiche del Paese qui sta un punto importante che dobbiamo riuscire a produrre perché se non ci arriviamo barba badate non ci arriviamo con gli effetti che questo produrrà poi sulla condizioni di vita di attività
Di benessere e di equilibrio che dobbiamo costruire nel nostro Paese
Peraltro molti di questi obiettivi sono il frutto sia dell'agenda sia di indicazioni di obiettivi che l'Europa ha definito nel nelle nei mesi passati e dunque da questo punto di vista nel nel ne cito solo due ma ve li potrete guardare con maggiore attenzione l'Europa dice nella vertice recente di Porto
Che occorreva arrivare nel due mila e trenta con il settantotto per cento di persone adulte occupate noi siamo sessantadue per cento come Paese dunque abbiamo
Un gap da colmare importante no
Ancora il pilastro sociale di euro europeo che è stato free riproposto nel vertice di porto dice che dobbiamo ridurre al nove per cento inizio
Cioè quei giovani che non lavorano studiano come sapete noi siamo al ventitré per cento oggi in Italia e dunque abbiamo bisogno di una forte accelerazione per rispondere a questo obiettivo per essere nelle condizioni appunto di di essere credibili e conseguente
Vi è stata poi nel viene rapporto un'analisi della normativa che consente di comprendere ecco come abbiamo fatto anche negli anni passati come stanno le le situazioni dettagliate per i singoli
Obiettivi dell'Agenda due mila e trenta e tutto questo lavoro l'ha detto bene Marcella il frutto della attività di ottocento esperti
Donne e uomini giovani ragazzi e ragazze che hanno collaborato in questi mesi per elaborare questo questo lavoro
Qui c'è una ulteriore specificazione dell'analisi normativa gol per Gore che ora non vi illustro nello specifico ma è solo per fare di rendere evidente che nel rapporto c'è questa analisi dettagliata
Che coinvolge diversi gode l'agenda
Ecco nella rapporto presentiamo una serie di proposte cosiddetti trasversali alcune delle quali da tempo l'Alleanza ha messo in campo a partire già dal due mila sedici come ad esempio
L'inserimento nella nostra costituzione del concetto di sviluppo sostenibile
Il processo è andato avanti nelle aule del Parlamento e dunque ci auguriamo che arrivi ad una conclusione entro questa legislatura questo sarebbe
Sicuramente un risultato importante segnaletico di un concetto base fondamentale che è quello di promuovere la giustizia intergenerazionale
Così come sottolineiamo il fatto che vi sia maggiore chiarezza nella definizione della responsabilità della presidenza del Consiglio nel sovrintende all'attuazione complessivo dell'agenda
è un richiamo a ciò che l'Europa sta facendo chiazza messo in nel suo appunto no nei mesi nei mesi scorsi e quindi pensiamo per essere conseguenti allineati che vi debba essere questo tipo di definizione nei tempi più rapidi possibili
Così come sottolinea una carenza che per noi è grave va detto per come non abbiamo un aggiornamento puntuale della strategia nazionale di sviluppo sostenibile che sia coerente e integrata con il Piano RR con il Programma nazionale di riforma
E peraltro per arrivare alla aggiornamento e definizione dei tardi dell'agenda della strategia nazionale occorre convocare la Conferenza nazionale che è prevista entro quest'anno ma per fare cosa per cercare appunto attraverso questo processo di coinvolgere in modo diffuso sistematico le istituzioni la società civile istituzioni decentrate
Le diverse forze che compongono la società civile del nostro Paese
Ancora sottolineiamo il fatto che occorre assumere gli impegni internazionali sul contrasto ai cambiamenti climatici e ne parlava Marcella e sulla pelle di biodiversità
Come guida delle politiche nazionali
Anche qui adesso cito un articolo recente di Stefano Mancuso su un giornale di qualche giorno fa
Quando lui arriva a proporre la piantumazione di dieci mi dieci mila miliardi e gli altri sì non non non riuscivo a dire il numero per dire che cosa che occorre agire sul fronte delle emissioni delle Regie rinnovabili e della trasformazione che questo implica ma al tempo stesso occorre agire anche sul lato di come rafforziamo l'ecosistema interveniamo sulla biodiversità
Proponiamo
L'agenda urbana per lo sviluppo sostenibile
Che possa consentirci appunto di di articolare la strategia nazionale e di attivare e ci auguriamo che ci si possa arrivare in tempi brevi alla
Free definizione del Comitato interministeriale per le politiche urbane
L'aggiornamento del piano nazionale di energie del clima
L'approvazione del Piano nazionale dell'adattamento ai cambiamenti climatici
Proponiamo non da oggi che nella legge di bilancio si costituisca l'ente pubblico di ricerca degli studi sul futuro
In alcuni Paesi europei questo lo stanno facendo la stessa Europa si sta muovendo in questa direzione anche il nostro Paese ha la necessità di avviare un processo che ci consente di guardare avanti no di avere una visione lunga noti che mettendo in campo le energie e competenze che la Società italiana nelle varie articolazione dopo dotata e era energie e intelligenza importanti di metterli insieme per arrivare appunto a definire e sarebbe importante entro la fine del ventidue una relazione di previsione strategica al due mila e cinquanta da aggiornare attualmente annualmente dunque creare un metodo che come dire contribuisca alla elaborazione ma crei anche nella società no quell'attenzione quella propensione a guardare
A guardare al futuro peraltro inciso i giovani sempre più hanno questa propensione no guardare al futuro verso avere questa apertura
Proponiamo che già dalla legge di bilancio si introduca un piano articolato temporalmente che definisca l'eliminazione dei sussidi alle fonti fossili dannosi per l'ambiente è un tema difficile Complesso
Ma che necessita di essere affrontato se vogliamo contribuire alla transizione giusta che
Da tempo stiamo sottolineando come importante elemento di cambiamento
Proponiamo di istituire un tavolo
Di confronto permanente per l'attuazione della strategia nazionale per la parità di genere che il Governo ha definito nel mese di giugno oggi di quest'anno per fare in modo che appunto il processo sia partecipato nuovi sia effettivamente il concorso l'impegno e il coinvolgimento delle diverse parti della della società
Così come sul tema dei giovani avremmo preferito che nel Pnr R. D. forse un pilastro dedicato ai giovani cosa che non c'è anche se il tema giovane considerato trasversale nella piano nazionale di ripresa
Di resilienza e in particolare sottolineiamo il fatto che sul tema delle politiche dedicate alle giovani generazioni abbiamo bisogno effettivamente di produrre
Un mutamento di approccio nonché ci consenta di affrontare questo tema in modo trasversale in tutte le politiche come diciamo attraverso ad esempio anche il rafforzamento del Consiglio nazionale dei giovani come luogo che posso diventare effettivamente una camera intelligenti di raccordo e di stimolo e di proposta
La proposta complessivo di riforma del Welfare
Tema decisivo peraltro un inciso nel nostro lavoro di analisi
Per ciò che riguarda il gol uno sulla povertà sottolineiamo il fatto che sul reddito di cittadinanza tema particolarmente dibattuto anche in queste settimane si è importante recuperare un punto regina Lario della proposta cioè come si interviene perché vi sia effettivamente una risposta occupazionale non attraverso la modalità del reddito di cittadinanza
Proponiamo
Di elaborare un piano nazionale entro il ventidue dedicato all'occupazione soprattutto giovanile femminile al sud
Qui abbiamo bisogno di mettere in campo un tavolo condiviso tutto da tutte le parti vediamo che Presidente del Consiglio ha lanciato in questi giorni messaggi importanti che vanno in questa direzione e ci auguriamo che possa poi questo modo di di di concertare e condividere e compartecipare posso diventare il metodo fondamentale che guida il processo di attuazione del piano ma anche di definizione degli obiettivi dell'Agenda
Piattaforma di consultazione permanente dalla società civile peraltro in linea con l'Europa questa indicazione che consente anche quindi avere un ruolo di controllo e di verifica e di interrelazione con lavoro che ai diversi da belli occorreva est si deve essere portato avanti
Garantire questa è un'ulteriore proposta che avanziamo non da oggi che si arrivi allo zero sette per cento oggi siamo lo zero e tre di impegno economiche finanziario destinato alle politiche di aiuto allo sviluppo e dunque dobbiamo da questo punto di vista accelerare indichiamo anche una tappa temporale il due mila venticinque così come infine lo ricordava bene Marcella la Conferenza sul futuro dell'Europa che prevede nel suo iter elaborativa il coinvolgimento delle diverse società civile dei vari Paesi lo lo mette come punto importante c'è da dire purtroppo che nostro paese questo processo è abbastanza devono trascurato se non ignorato possiamo dire
No invece andrebbe incoraggiato un coinvolgimento una partecipazione nell'ottica appunto come noi diciamo peraltro recentemente da estendere a Repubblica affermato concetti molto importanti che guardano ha come trasformare il ruolo dell'Europa nella dimensione internazionale quindici auguriamo che ci si possa arrivare
Ci sono poi le proposte specifiche per i singoli gol dell'agenda
Anche qui vi facciamo vedere qual è lo schema per ognuno dei gol per dargli l'idea appunto dell'articolazione puntuale che i nostri esperti hanno elaborati in queste settimane
E per mettere in evidenza il fatto che solo attraverso una visione integrata che consiglieri appunto in modo armonioso e intelligente sistemi con le diverse parti dell'azienda che può il Paese progredire effettivamente no per raggiungere gli obiettivi di cambiamento
Lo stesso segretario generale delle Nazioni Unite l'ha sottolineato all'assemblea di quest'anno questo è il nostro tempo un momento di trasformazione un'era per ridare forza al multilateralismo un'era di possibilità
Dobbiamo ristabilire la fiducia la fiducia dobbiamo ispirare speranze dobbiamo cominciare subito
L'alleanza italiana dello sviluppo sostenibile in campo
A questo impegno a questa responsabilità a questo obiettivo da portare avanti contribuire attraverso la mobilitazione più larga possibile della Società Civile a raggiungere questi obiettivi sono gli obiettivi che guardano al futuro e non abbiamo il dovere di assumerci la responsabilità impegno per raggiungere questi nuovi traguardi grazie
Allora
Con una i nostri lavori lo ringraziamo di cuore
Avere con noi il ministro Enrico Giovannini ci fa molto piacere cancro una punta di emozioni
Prego ricco grazie per l'intervento
Buongiorno a tutte e a tutti
Buongiorno alla spessa
Sì c'è un po'di emozione non lo posso negare
Essere dall'altra parte diciamo così della barricata dopo anni in cui abbiamo costruito questa realtà straordinaria che l'Alleanza riconosciuta come un best practice internazionale non può non essere un'emozione così come lo è stato rincontrare molti di voi fisicamente dopo tanto tempo e così come è stato leggere questo rapporto
Ah smessa è stato un impegno ed è un impegno straordinario per tantissime persone
E per me ha rappresentato un momento veramente unico
Di condivisione di costruzione sentivo una visione per il futuro che naturalmente poi uno si porta dietro anche quando magari chiamato a fare altro
Ma quella non lo spirito o che Pierluigi Stefanini caricato ricordava nell'ultima slide
Dopo aver così almeno parzialmente contribuito all'elaborazione dell'Agenda due mila trenta quello spirito è uno spirito che secondo me sempre più condiviso nella sua città
Marcella mal un nel suo intervento ha chiaramente detto quello che si sta appunto agitando nelle nostre società non solo in Italia e non solo l'Europa ma direi in tutto il mondo
E io vorrei partire proprio da qui
Con un riferimento a un rubrica perché Moses Naima teneva tempo fa su uno dei principali giornali internazionali e che era anche forse una delle sessione più interessanti del World Economic Forum di Davos almeno negli anni in cui ho partecipato questa rubrica si chiamava lui sì Knox segnali deboli
Ed era un occasione appunto per saper leggere un po'in controluce
Dei segnali che non erano ancora diventati così forti e consapevolmente compresi dalla società ma che poiché erano segnali anticipatori
Erano destinati a cambiarla quella società e l'economia cosicché
Il rapporto di quest'anno è non solo ricchissimo ma e innovativo
E questo a dimostrazione ancora una volta che Aso visse diventato un'istituzione
Le istituzioni hanno questa caratteristica di andare al di là dei singoli che ne fanno parte
Non sono una palestra di confronto di analisi di elaborazione di integrazione dei diversi saperi non solo una palestra per tanti giovani che hanno scelto di lavorare a questa impresa così difficile ma è anche una istituzione quando appunto di fronte a dei cambiamenti repentini come nel mio caso averla lasciata da un giorno all'altro
Non solo regge ma
Va avanti cresce
E questo merito di chi gestisce questa istituzione così straordinari
L'elaborazione dei trentadue obiettivi
Quantitativi è un passo avanti importante che aiuta a capire la distanza
Che va colmata nei prossimi dieci anni
Ed è una distanza che ci dice il rapporto in realtà sta crescendo in alcuni casi i dati arrivano al due mila venti talvolta al due mila diciannove e da questo punto di vista quindi non colgono l'uscita dalla crisi l'uscita dalla dramma dell'anno scorso
Ma anche prendendo in considerazione questa uscita anche così forte
Più forte delle previsione parlo in termini di prodotto interno lordo di occupazione e così via per molti aspetti le distanze restano o comunque molto significativa
Quali sono i segnali deboli che forse Mosè Stein ma avrebbe colto guardando quello che sta accadendo
Alcuni sono stati già ricordati in particolare da Marcella mal
Il settore privato a e Stein teorizzando il tema sostenibilità al di là del marketing che ormai vede la parola sostenibilità in quasi tutti in quasi tutte le pubblicità sta in terrorizzando la necessità di un cambio di paradigma
Con tutte le difficoltà con tutte le eterogeneità ma ormai la competizione
Si fa anche sulla riduzione delle emissioni sul rispetto dei diritti dei lavoratori eccetera eccetera l'attrazione in particolare
Dei giovani talenti si fa anche attraverso l'esplicitazione da parte delle imprese della Porthos cioè dello scopo ce lo dicono i direttori del personale tante persone di valore scelgono di lavorare non impresa piuttosto che in un'altra proprio per questo impegno
Verso il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppi di sviluppo sostenibile questo si riflette anche nella finanza come ben rappresentato nel rapporto anche in Italia anche in Europa che si appresta a diventare veramente la campionessa mondiale della finanza socio al e Green anche grazie alla scelta di aver voluto finanziare Next Generation New attraverso grembo Homes social bonds
Cresce l'emissione di ex DG Bonds cioè di titoli da parte dei soggetti privati pubblici o semi pubblici che fanno riferimento proprio al raggiungimento degli stages
E questi sono segnali destinati a crescere destinati a rafforzarsi destinati a cambiare il paradigma
Quando non ci saranno più non ex DG Bonds non Green Bonds non social bonds allora potremmo dire che il passaggio si è completato
Ma attenzione perché appunto questo questa crescita esponenziale in molti luoghi compresa l'Europa
Quali sono gli altri cui psiche NARS perché vorrei citare poi arriva naturalmente alla parte del l'impegno del governo
Ieri mi sono trovato a discutere un rapporto fatto da lasciare Tirol ma in realtà da un gruppo di Esperti molto ampio internazionale che il presidente ma trovo a richiesto all'inizio del due mila venti
Ed è una scritto d'grandi economisti
Un rapporto in cui si supera chiaramente la logica dei due tempi
Prima facciamo ripartire l'economia e poi penseremo alle disuguaglianze poi penseremo alle questioni climatiche
Parlo di professori che scrivono i testi su cui si formano nuove generazioni di economisti che poi magari vanno a fare i consulenti dei ministri o diventano essi stessi leader politici
Questo superamento della logica dei due tempi è un segnale forte
Ma ancora percepito forse come debole
Produrrà infetti nel lungo termine certo preparando nuove generazioni come dicevo di persone che penseranno in questi termini ma i tempi sono molto stretti
E quindi non possiamo aspettare quei momenti
Il secondo segnale importante che è arrivato stato ricordato l'Unione europea nel costruire il Next Generation new assunto esattamente questo punto di vista cioè non si fa una ripartenza economica senza occuparsi della lotta alle disuguaglianze senza occuparsi di cambiamento climatico e vi assicuro che non era scontato
E questo segnale va enfatizzato
Soprattutto perché non riguarda solo il Next Generation New riguarda che tutti i fondi europei ventuno ventisette compresi gli ottanta miliardi che arriveranno dopo la firma dell'accordo di partenariato che in dirittura d'arrivo
E per molti questo è una sorpresa perché come ha ricordato Pier Luigi Stefanini il principio di non danneggiare significativamente l'ambiente
Che è stato molto attentamente e verificato dalla Commissione europea linea per linea progetto per progetto del Pnr R. si applicherà anche a tutti gli altri progetti
Quindi non sarà possibile né per il nostro Paese nel altri dire va bene lì siamo stati vincolati ma adesso avremo le mani libere per
E vi assicuro che non è un cambiamento semplice
Perché la tentazione di pensare ancora in termini vecchi e forte
Anche se anche qui io vedo dei segnali importanti
Su sessantadue miliardi della fetta del Pnr del fondo complementare dell'investimento aggiuntivo per porta completare la Salerno-Reggio Calabria di alta
La velocità che spettano dunque al nostro ministero
Sulle strade ci sono trecento milioni
Proprio oggi la conferenza unificata dovrebbe dare il suo parere alla proposta su come utilizzare questi trecento milioni che sono dedicati alle aree interne
Cioè connettere territori chiusi
A le linee principali di mobilità sostenibile
Proprio il pm RR
è una rivoluzione con tutti i limiti con tutti i problemi che giustamente ha smesso ha citato
Perché si possono fare le cose anche in modo diverso e credo che il Pnr R. lo dimostri
Io ho sempre
Diciamo non ho mai apprezzato quando arrivano i ministri di Goran stiamo facendo questo questo e quest'altro e in questo caso cito soltanto alcuni aspetti non su cosa stiamo facendo ma su come lo stiamo facendo perché è un altro segnale che forse Vatta conto
Di queste sessantadue miliardi settanta per cento
Per la parte europea sono stati riconosciuti come un contributo alla lotta al cambiamento climatico alla crisi climatica la percentuale media era del trentasette per cento parliamo di infrastrutture parliamo di investimenti nei trasporti di logistica bene per questa fetta è stato riconosciuto il settanta per cento
Della dei nostri fondi nel nostro ministero dei nostri progetti orientate alla lotta alla crisi climatica
Il quarantatré per cento secondo la metodologia standardizzata contribuisce al miglioramento dell'ambiente
E questo è proprio la dimostrazione che quell'ossimoro che ho voluto nel cambio di nome del ministero infrastrutture sostenibili e mobilità sostenibile
E possibile
Il cinquantasei per cento ma al Mezzogiorno
A fronte di una media del Pnr R del quaranta per cento
E abbiamo mostrato come proprio l'investimento nelle Ferrovie non sull'alta velocità ma anche ferrovie regionali e così via ridurrà
L'indice di Gini delle disuguaglianza nell'accesso a i servizi ferroviari del trentotto per cento tra territori che hanno accesso e altre che non hanno accesso l'alta velocità viene portata a nove milioni di persone di cui sei milioni nel Mezzogiorno
Allora vedete che si può cercare di disegnare il Pnr tre ed è quello che è stato fatto per non solo stimolare la crescita economica seicento mila unità di lavoro in cinque anni quindi circa centoventi mila unità di lavoro nel settore delle costruzioni e non solo per i progetti legati appunto alla nostra competenza
Sono un contributo a uno lo sviluppo sostenibile
L'obiettivo otto ma anche gli altri obiettivi sulle disuguaglianze di cui ho parlato
Ora mi rendo perfettamente conto che ci sia uno scetticismo molto ampio sugli annunci e così via
Per questo stiamo correndo il più rapidamente possibile molto rapidamente
Nella attuazione del PM RR i dati vi comunicheremo tra breve al di là del monitoraggio una notazione
Non polemica ma giustamente la Presidenza del Consiglio ha fatto il monitoraggio sugli obiettivi da raggiungere entro il due mila e del ventuno su cui ci siamo impegnati con l'Unione europea e quindici è stata anche da parte dei media una ampia discussione classifiche così fino ma se noi ci fossimo concentrati solo su quello
Giustamente tra qualche mese
Avremmo avuto la critica ma poi ecco per dire che molti atti che sono stati assunti ripeto tra breve daremo uno resoconto su questo sono in realtà sui passi successivi
L'attenzione al monitoraggio del Pnr R che giustamente Hans Blix sottolinea e han già fatto
Come fare questo monitoraggio anche questo è un cambiamento importante di mentalità perché ci chiede l'Unione Europea di non guardare solo alla rendicontazione finanziaria
A guardare quegli indicatori di auto cambi risultato che sono tipici dell'Agenda due mila trenta in termini di soddisfazione degli utenti in termini di riduzione delle perdite
Dei sistemi idrici in termini di riduzione delle disuguaglianze territoriali eccetera eccetera tutti quegli indicatori dettagliati che sono associati a tutti i progetti del Pnr R. sono in linea con queste tematiche e non hanno a che fare con i fondi qual è questo un salto culturale enorme che l'Italia e costretta a fare e spero non solo per il Pnr
Abbiamo cambiato il modo di fare i progetti di fattibilità tecnico-economica cioè le basi su cui poi vengono assegnati i gli appalti
Sembra una modifica tecnica ma adesso tutti coloro i quali vogliono concorrere a quegli appalti dovranno indicare quale contributo danno ai gli obiettivi di riduzione dell'inquinamento delle immissioni come rispetteranno i contratti collettivi come assicureranno la sicurezza dei lavoratori e così via
è un cambiamento apparentemente tecnico
Ma è un cambiamento o molto forte e molte imprese si stanno rendendo conto di questa cosa a partire dai primi due bandi che Rete ferroviaria italiana
A emanato pubblicato nei giorni scorsi in cui ci sono quelle condizioni di favore o addirittura le condizioni per la partecipazione per le imprese che assumono donne giovani che non hanno mai avuto denunce per comportamenti anti discriminatori che e eccetera eccetera
Questo per dire che i cambiamenti normativi
Stanno già diventando realtà
Il dialogo con la società civile è un punto naturalmente su cui ASL rissa affatto la storia in questo Paese
Ed è è importante come forse alcuni di voi sanno onorevole prima cosa che abbiamo fatto è stata di creare una consulta per le nostre politiche
Con associazioni imprenditoriali sindacali società civile tra cui naturalmente anche a spese il Parlamento ha voluto estendere questo approccio a tutti i ministeri
Tutti i ministeri devono creare questo tipo di Consulta al di là del tavolo di partenariato che la presidenza del consiglio si appresta a realizzare questo è un altro segnale debole potenzialmente va riempito di contenuti naturalmente ma è di nuovo
Portare in Italia quel partenariato sociale che a livello europeo ha prodotto così tanti risultati gli ultimi minuti Fellini vorrei concentrare su due aspetti molto importante
Il primo è stato concitato da Pierluigi Stefanini il cambiamento della Costituzione
Una delle battaglie di Astiz fin dall'inizio il parlamento Camera e Senato hanno già votato un testo che modifica appunto due articoli della Costituzione
Particolare la uno su i principi fondamentali in cui viene inserito come asili si proponeva il tema della giustizia tra generazioni
Ed è proprio l'essenza del concetto di sviluppo sostenibile non era un risultato scontato ora ci deve essere il secondo giro diciamo così dei voti della positivi di Camera e Senato ma credo che anche grazie all'impegno del Governo ma direi di tutte le forze politiche in primo luogo di Asm rischia ha fatto questa proposta in maniera molto forte
Tra qualche mese potremo celebrare questo cambiamento della nostra Costituzione
L'altro tema e quello della politiche locali
Stiamo ricostituendo il comitato interministeriale per le politiche urbane
E accanto a questo abbiamo visto nella campagna elettorale che si sta svolgendo per i sindaci ma anche nell'impegno delle regioni grazie anche all'impegno di Aso bis
L'inserimento delle tematiche dell'Agenda due mila trenta al centro di molte proposte politiche
Vedremo o chi sarà eletto non solo nei grandi città ma in tanti Comuni è un'opportunità straordinarie magari per una nuova generazione di amministratori locali che potrebbero beneficiare proprio delle analisi Dellas bis
Per programmare il cambiamento
Abbiamo poi una grande sfida
Che è quella del pacchetto FIT for Fifty Fire del Unione Europea
Che impatterà in particolare i settori di competenza del nostro ministero e cioè i trasporti marittimi trasporterà eri trasporti su gomma latte le abitazioni
Quindi questa sarà una opera complessa perché si tratta di applicare approvare rapidamente vari regolamenti e dunque l'Italia a un'occasione come tutti gli altri Paesi europei di mettere in pratica
Questo cambiamento e trasformare questi ignari deboli
In obblighi ma anche in trasformazione della proprio settore industriale dei propri settori industriali del modo con cui funzioniamo con la creazione di tanti posti di lavoro
Che possono più che compensare la distruzione di posti di lavoro a questo riporterebbe parlare di politiche attive del lavoro su cui tra l'altro il rapporto si di lunga molto bene ma il mio tempo è scaduto e quindi ringraziando ancora alla CBS per il lavoro e tutti coloro i quali parteciperanno animeranno questa nuova edizione del festival vi ringrazio
Grazie
Grazie Enrico Giovannini per l'intervento per gli stimoli di sputi
Che sicuramente faremo non lo stress per cercare di essere ancora più conseguenti efficaci come abbiamo detto in più occasioni alla svista una sentinella democratica che continua a stimolare interagire a proporre astrarre
In un approccio positivo e propositivo nei confronti delle istituzioni centrali il partito al governo
Classe Enrico Giovannini ora la parola Maria Monti la ringrazio molto per l'auto non è la prima volta che partecipa il nostro scriveva
Ci fa molto piacere averla con noi
Se lei vuole andare al podio grazie
Amedeo
Allora buongiorno
Ha troppo compromettente sambuco assente un torna
Grazie ad asili
Per quest'invito ma soprattutto per lo splendido lavoro
Che portate avanti ormai da tanti anni per la promozione nella dell'agenda venti e trenta in Italia è un è un lavoro straordinario che viene apprezzato in Italia ma anche all'estero per cui è molto importante
Come avete visto da questo breve video
Nel mondo c'è in atto un movimento c'è una mobilitazione globale che sta spostandosi verso la costruzione di una società più ingiusta e sostenibile
Per farsi che la fine di questa drammatica pandemia sia inizio di qualcosa di veramente incredibile che non lasci nessuno indietro
Se c'è qualcosa
Che questi ultimi due anni Miano e ci hanno insegnato ed è stato detto dai relatori prima di me è che Candiani è possibile
E che il cambiamento può anche avvenire in maniera estremamente rapida
Come abbiamo vissuto tutti sulla nostra pelle e nelle nostre vite negli ultimi mesi
è il momento come ci faceva vedere questo breve video differiti descritte
E cioè di riscrivere la storia a cominciare dalla nostra di riscrivere le regole
Di ridefinire ai nuovi mondi di Viviani consumare produrre e lavorare
Oggi lanciamo il festival dello sviluppo sostenibile nell'ultima giornata di una mobilitazione mondiale sugli obiettivi di sviluppo sostenibile
Non abbiamo ancora i dati finali che riceveremo da più di mille duecento organizzazioni in tutto il mondo
Che hanno partecipato ma possiamo dire con certezza che amiamo superato i settantacinque milioni di azioni e di mobilitazioni in cento cinque Paesi
Da alberi piantati in Shell anca a tre mila cinquecento spiagge unite in più di cento Paesi e dibattiti eventi musicali eventi creativi in quanto la creatività
è un fortissimo motore di cambiamento
E anche eventi sportivi mani manifestazioni petizioni discussioni Neffa nei Parlamenti
E in tutti i luoghi dove le politiche e le azioni vengono formulate
In un messaggio che ha spinto ad agire e che continua a spingere le persone andai GR
Ecco molto forte e e ed è chiaro
Innanzitutto fu il primo punto è che più Pearson men che mai vogliono cambiare le cose iscriva nella narrativa che descrive il nostro presente e il nostro fu sul futuro
Perché tutti sappiamo bene che la pandemia l'ho ammesso ancora più in evidenza come il sistema attuale non funzioni per la maggioranza della popolazione
Secondo me l'apporto dell'Agenzia ONU sulla sul commercio i paesi in via di sviluppo hanno pagato un costo enorme per una pandemia stimato attorno ai dodici trilioni di dollari
E questo costa naturalmente anche lavato il debito ha rallentato la crescita e ha intensificato le diseguaglianze sia all'interno dei Paesi che tra i Paesi in questo contesto le persone soprattutto in i giovani che che sono stati citati oggi più volte
Vogliono superare la peggiore crisi sociale ed economica di questo secolo
Attuando una profonda trasformazione verso un modello è un mondo più giusto e sostenibile
Il secondo punto che al punto che spinge sempre più persone ad agire
E che è chiaro come la nostra sopravvivenza sia a rischio
In date che andiamo dalla dalla scienza il che sono stati anche Recordati oggi sono semplici e molto chiare
La maggioranza degli indicatori sui cambiamenti climatici e sulla salute del nostro pianeta mostrano un'evoluzione molto preoccupante le emissioni nette imperatore sono ai livelli e Recco
La perdita della biodiversità continua in maniera accelerata
Se continuiamo a vivere a consumare nello stesso modo e non attuiamo riforme urgenti ambiziose non avremo più pieni abitabile
C'è una finestra per il cambiamento la finestra si sta per chiudere ma il cambiamento eh ancora possibile e momento e adesso non dimentichiamo che inizia proprio oggi a Milano la pre Coppa dove sono parteciperanno in maniera attiva più di quattrocento giovani provenienti da tutto il mondo per stimolare idea che oggi sono al potere portando con forza un'impronta verso il futuro è il terzo punto che è stato anche i Collatina in apertura è che è un motivo della mobilitazione è stato che andiamo conosciute toccato con mano il vallone straordinario della solidarietà
Se andiamo imparato qualcosa nell'ultimo anno è che la solidarietà è stata la fonte principale della speranza lo abbiamo messo nelle nostre famiglie nelle nostre Nenni nostre posti di lavoro nelle nostre comunità lo abbiamo osservato nei molteplici gesti di solidarietà gentilezza e determinazioni cooperazioni durante la pandemia
A un livello di scala che non pensavamo possibile
Adesso tale movimento di solidarietà deve trasformarsi a livello globale cominciando dalla distribuzione e qua a tutti i paesi a tutti i cittadini e le cittadine del mondo del bacino Covent
La solidarietà non è solo un'intera Theory un imperativo morale ma è anche una strategia efficace per aumentare produttività
Ebbene essere come anche sostiene il Fondo monetario internazionale che stima che un investimento di cinquanta mila milioni di dollari per vaccini oggi porterebbe a un aumento della crescita pane nove trilioni di dollari nei prossimi quattro anni
Ed infine il quarto punto è Chierchia spinto et e spingerà Nenni prossimi diciassette giorni anche in Italia cittadini cittadini a ad agire
E che abbiamo una strana c'è un piano di azione c'è un percorso molto chiaro davanti a Noè e questo sogno di obiettivi di sviluppo sostenibile
Milioni di persone stanno agendo per portare in prima persona inno contributo a una costruzione di un mondo più ingiusta e sostenibile
E così facendo esigono anche dai loro leader politici nel settore pubblico e privato azioni che siano all'altezza delle sfide nel nostro tempo
Da persona per a persona contagiando sì in maniera positiva il congelamento è possibile eh
Inarrestabile
Ed è questo che mi chiedo si atte inarrestabili e non ferma tempi finché gli obiettivi di giustizia sociale economica e ambientale saranno raggiunti
Grazie
Grazie grazie Mario Monti non ci fermeremo Nunzio vogliono moralista
Aumento del nostro risveglio federazione
Ora la ringrazio Monica Paterniti esempio Citti
Si raggiungerebbero coordinare del Monica proprio nell'isola l'istanza dell'altro Ansa del nostro parte molto importante che si si distrugge supporta di questo nostro cambiò elastico autori bisogno giorno Presidente male del buongiorno presidente Stefanini giorno Buongiorno io governasse abolita giusto vorrei ringraziarvi prima anche lasciato il campo vorrei ringraziare l'AFIS questo rapporto che ogni anno ci fa da contapassi per il cammino verso lo sviluppo sostenibile
In questo grazie ancora in questo piccolo spazio di approfondimento cercheremo di fare il punto su tutti gli spunti e le idee sul futuro
Che sono venute fuori dal rapporto di quest'anno dell'ASL S anche se il rapporto purtroppo segna tanti passi indietro
Ma dà anche è una serie di suggerimenti e non solo suggestioni per quello che si può fare
Ringrazio agli ospiti che saranno con Noemi questo spazio che si alterneranno per motivi di sicurezza sul palco intanto li saluto tutti do il benvenuto a Michele Crisostomo presidente viene la Nicoletta Gian Grossi presidente del gruppo Ferrovie dello Stato
A Patrizia Grieco presidente di Assonime e a Pier Carlo Padoan presidente di UniCredit
Presidente greco si accomodi
Benvenuta presidente giorno buongiorno a tutti benvenuta presidente abbiamo ascoltato da ASL visse quale sia la situazione generale sugli obiettivi di sviluppo sostenibile
Ma per quanto riguarda il sistema imprenditoriale italiano oggettivamente ben prima della pandemia negli ultimi anni il sistema in quanto tale al di là delle singole eccellenze aveva mancato aveva annaspato un po'mancando
Gli sviluppi l'obiettivo dello sviluppo secondo lei al di là dei singoli strumenti quali sono le condizioni per una ripartenza
Sostenibile inclusiva
Fatemi fare una mi faccio fare una piccola premessa che poi parto un pochino più da lontano intanto dopo tutte le piattaforme tecnologiche che mi sono fatta negli ultimi tempi
Devo dire che a riprendermi pezzi di vita normale me mettere di buonumore mi quindi mi metto di buonumore però al tempo stesso
Penso che
I progressi che abbiamo fatto siano molti ma non sia non sufficienti io mi occupo di sostenibilità da molti anni
All'inizio accerto la si confondeva con la filantropia molto spesso oggi abbiamo fatto molti passi avanti ma non bastano no
Dottoressa appunto non ponti non bastano
Non bastano perché c'è molto Brainwash scende perché c'è molto marketing alla detto anche il ministro Giovannini e quindi dobbiamo davvero stare attenti che tutto questo green washing tutto questo marketing non pregiudichino gli sforzi per i fatti nel sul percorso della sostenibilità
Eppure davanti a noi abbiamo degli elementi delle delle come dire dei degli aspetti straordinari che ci mostrano che cosa vuol dire essere sostenibili da un lato abbiamo l'Italia l'Italia che ha inevitabilmente elevato moltissimo il proprio debito pubblico
Ma sappiamo anche benissimo che l'unico modo perché questo debito pubblico sia sostenibile è quello di stabilizzare la crescita di fare una crescita duratura che non sia che non rappresenti semplicemente dei rimbalzi che sia una crescita duratura e che sia anche molto superiore a quella che abbiamo vissuto negli ultimi anni come fare a realizzare questo obiettivo attraverso le riforme nel accennerò poi dopo tornando più precisamente più precisamente alla sua domanda questo è un percorso di sostenibilità e molto banale
L'unico modo per sostenere quel debito è quello di realizzare il piano nazionale
Di riprese di resilienza alla base del quale ci sono le riforme perché senza quelle riforme noi non saremo in grado di attrarre capitali che ci servono effettivamente per rendere la crescita
Duratura e come dire vigorosa
è un grande esempio di sostenibilità ma un altro grande esempio di sostenibilità e quello che ci è capitato sui vaccini no
L'inizio soprattutto della della tragedia del codice d'è stato caratterizzato da una difficoltà a creare un vero PACS né aria per fare una vera tenero CIPE tra pubblico e privato sul fronte dei vaccini non c'è neanche adesso a dire la verità
Ma certamente sono stati fatti dei passi avanti è sostenibile il modello di campagne vaccinali che noi oggi abbiamo in giro per il mondo no
E quindi se vogliamo davvero però che tutti le cose belle che ci avete raccontato stamattina si realizzino mi sembra che quasi sia un presupposto di sostenibilità il fatto di mettere a punto una collaborazione pubblico privato
Chi ha moltissimo a che fare con quella Egidi Jas Cini
Che è una Egidi Governance sa che talvolta si fa fatica a mettere a fuoco ma che invece sul percorso della sostenibilità ha un grandissimo ha un grandissimo peso allora per tornare per tornare a noi di che il piano nazionale di riprese resilienza io credo che sia alla base del successo che avrà l'Europa cioè io penso che l'Italia sia fondamentale nel dire se l'Europa avrà un o meno avuto ragione su questa nuova strada di maggior solidarietà
Di condivisione seppure iniziale del debito e l'Europa sta facendo anche addirittura degli strappi rispetto al tema della politica ambientale
In soprattutto direi sotto il profilo della politica ambientale ma anche sulla finanza sostenibile sta forzando molto la mano nonostante l'Europa rappresenta il nove per cento delle emissioni globali no
E quindi onestamente non è che bloccando le sue emissioni noi ieri più riusciremo a bloccare le missioni del pianeta però è altrettanto vero che l'Europa è stata spesso per il mondo
Come posso dire un faro un faro di pensiero un faro di civiltà forse vogliamo continuare a esserlo io credo come italiano e come europea
Che questo mi dia una grandissima soddisfazione veniamo a noi perché poi altrimenti consumo tutto il tempo
I percorsi del nostro piano nazionale di riprese resilienza visti soprattutto dal mondo dell'impresa
L'efficienza della pubblica amministrazione e mi sembra che questo sia il primo punto a questo punto sono stati dedicati moltissimi provvedimenti
Che francamente mi anche impossibile commenta fare e per mancanza di tempo ma anche per perché non ne sono così
Edotta in termini particolari moltissimi provvedimenti sui temi della pubblica amministrazione
Direi che quelli fondamentali sono relativi al reclutamento perché dopo il turn over che si è prolungato per così tanto tempo nella pubblica amministrazione evidente che noi abbiamo carenza di giovani di competenza
E molto spesso le due cose coincidono soprattutto se pensiamo a una transizione ecologiche digitale
Sono stati adottati molti provvedimenti che mettono in parallelo delle procedure chi oggi sono emergenze Alemà che se funzioneranno
Potranno diventare anche stabilire e quindi speriamo speriamo che sia così è una chiaramente un tema difficilissimo quello della riforma della nostra pubblica amministrazione
Delle incrostazioni dell'eccesso di regolamentazione ma insomma io penso che da qualche parte bisogna incominciare quindi credo che il nostro piano
E di ripresa e di resilienza abbia adottato la strada giusta moltissimi dei il delle risorse del Pnr
Saranno poi affidate con appalti pubblici gli appalti pubblici gestiti con una maggior competenza e con una maggior capacità di controlli dovranno evidentemente in questo è un auspicio davvero del mondo delle imprese e stimolare anche una crescita delle imprese ma soprattutto una crescita della capacità di innovazione delle imprese perché questo noi ci aspettiamo che venga anche stimolato
Da questa da questa mole di risorse diciamo che arriverà attraverso gli strumenti delle delle gare pubbliche
L'altro grande tema e cercare di stimolare e provare ad affrontare ma magari Piercarlo proiettato arma ne parlerà anche meglio di me il tema della capitalizzazione dell'impresa è un tema con cui ci battiamo da molti anni
Le nostre imprese sono generalmente sono molto vivaci noi abbiamo uno straordinario tessuto imprenditoriale caratterizzato però date le dimensioni modeste caratterizzato da una diciamo non particolarmente elevata voglia predisposizione all'investimento
Alla capitalizzazione molte sono le ragioni evidentemente perché se faremo le riforme
Probabilmente gli imprenditori italiani gli imprenditori stranieri avranno più voglia di investire nel nostro Paese perché ci sarà maggior visibilità e maggiore stabilità
Delle regole e dello sviluppo del nostro Paese però il fatto è che noi abbiamo un basso livello di capitalizzazione
E che la nostra Borsa come peraltro le altre Borse europee
Diciamo ha sofferto negli ultimi dodici mesi ci sono stati molti delisting e qualche qualche ingresso soprattutto sull'anima e quindi incide sul mercato del piccole-medie imprese ma insomma una borsa un po'in sofferenza
E peraltro io credo che l'Europa si dovrebbe decidere ad affrontare il tema della della Capital Markets Union perché forse asfittica tutta l'Europa non soltanto l'Italia se noi la la confrontiamo col mondo del degli Stati Uniti dell'Asia chiudo con una cosa alla quale tengo moltissimo che la riforma del diritto del lavoro
La riforma del mondo del lavoro noi abbiamo oggi un tasso di occupazione di donne giovani all'economia che posso dire indegno
Le donne sono crollate al quarantotto per cento di partecipazione i giovani sappiamo bene che soffrono da tempo
Di una bassissima partecipazione al mercato del lavoro ora questo è il figlio di tante cose figlio soprattutto dal fatto che sia donne che i giovani molto spesso vengono relegate verso forme contrattuali non particolarmente non particolarmente vigorosa e che quindi cedono nel momento di sofferenza è anche vero che le forme contrattuali non particolarmente vigorosa sono quelle che attengono evidentemente ai livelli d'istruzione più bassi quindi grandissimo sforzo in parte c'è ed è orizzontale
Dobbiamo mettere sui temi dell'occupazione delle donne e dei giovani anche perché altrimenti io onestamente non vedo come faremo fare crescite Di Pilla consistenti se non aumentiamo la partecipazione delle persone al mondo del lavoro un altro tema
Che mi è caro naturalmente è quello della formazione permanente perché come diceva il ministro Giovannini prima non c'è dubbio i lavori cambiano molte persone verranno tempo e temporaneamente espulse dal mondo del lavoro ma sarà temporaneamente se noi saremo in grado di formarli e di reinserirli nel mondo del lavoro l'ultima cosa poi mi taccio
La produttività io penso che un altro tema finalmente da affrontare di cui si parla molto il tema del di un maggior legame tra salari e produttività e questo si può ottenere evidentemente come dire con una intensificazione della contrattazione tra le parti sociali soprattutto sul secondo livello quindi che leghi di più i risultati della singola azienda ai salari delle persone
Presidente la ringrazio prima di lasciarla una un'ultima domanda in una battuta il ministro prima il ministro Giovannini
Ci parlava dell'importanza del superamento della logica dei due tempi non più prima o poiché si era applicata finalmente nel pensare il nostro futuro secondo lei le imprese italiane sono pronte al superamento dello yoga Duilio anche il suo festival rock pronte
Devono esserlo ma sicuramente lo sono non dobbiamo nasconderci però che la transizione evidentemente una transizione inclusiva
Perché noi dobbiamo realizzare quella che l'Europa chiamo una già strane session quindi un una transizione che insidia che tenda ovviamente verso obiettivi Green obiettivi digitali eccetera ma senza tenendo ben presente quale il tema dell'inclusione io penso che le nostre imprese ne siano assolutamente consapevoli penso che il piano sia una straordinaria opportunità
E penso che sarà ancora più una straordinaria opportunità se noi riusciremo a usare le risorse pubbliche attivando un grande effetto leva
Quindi attivando una grande capacità di attrarre investimenti privati sia italiani che stranieri
Sulle nostre sui nostri progetti
Io ringrazio Patrizia Grieco presidente di Assonime vediamo qualcosa che ci racconta Cdp nel frattempo facciamo un cambio Ciambotti conoscerà grazie
Comune di Prato ha iniziato circa dieci anni fa un percorso per l'efficientamento energetico del proprio difficili e l'obiettivo è stato raggiunto abbiamo diviso consumi del trentasei per cento rispetto ai consumi avuti nel due mila quindici bassissimi ritardi rispetto dell'ambiente per una città come la nostra fa parte del DNA questa è una città che costantemente proprio perché è cresciuta tanto ha dovuto fare i conti con questa riuscita salvaguardando le aree verdi abbiamo deciso di fare un percorso di qualità della vita
Nel nostro sistema scolastico abbiamo riqualificato contro Esterno degli edifici di tre scuole e due ha seguito questo percorso è stato fatto attraverso lo l'accensione di mutui fonda su depositi e prestiti a quindici venti anni a tasso agevolato dello zero venticinque per cento Cinti impiccia
Messo a disposizione due milioni cinquecentottanta mila urla si sta parlando di risorse importanti e straordinarie abbiamo trovato un partner che con lui ha sposato questo tipo di interventi voluto contestare in maniera direi da quelle che sono gli obiettivi raggiunti grazie a questi finanziamenti
E benvenuti di nuovo benvenuto a Michele Crisostomo presidente di ENEL Nicoletta John Rossi presidente del gruppo ferrovie dello Stato professor Padoa presidenti UniCredit Benvenuti di nuovo
Il prossimo la e nella da sempre in un prima linea sul fronte della transizione
Però indubbiamente il periodo della pandemia ha costituito sotto il profilo dei consumi dei passi indietro sul fondo sul fronte delle rinnovabili ora bisogna veramente accelerare
Bisogna accelerare e la pandemia in realtà ha rappresentato più che un ulteriore vischiosità rispetto allo sviluppo delle rinnovabili un'occasione per capire quanto è importante invece accelerare faccio quell'analisi quella sorta di Campana resiste ho visto essere anche un po'la traccia nota il rapporto dell'Ardis vale a dire sappiamo dove vogliamo arrivare sappiamo quali sono gli obiettivi abbiamo di obiettività sostenibilità sappiamo guardando a capo dell'Energia che se vogliamo affrontare la transizione energetica dobbiamo sul presupposto che esiste ed è scientificamente provato un problema di cambiamento climatico dobbiamo modificare il mix di generazione elettrica spingendo sullo sviluppo delle rinnovabili
Sappiamo qual è la prospettiva bisogna ridurre le emissioni di CO due due mila e trenta del cinquantacinque per cento rispetto alla mille novecentonovanta
Sappiamo quindi quale sarebbe la velocità perché conosciamo il punto di partenza quello che veramente manca e se questa velocità
Necessaria trovi delle vischiosità di tipo amministrativo burocratico o politico o legato a complicazioni di governance che in effetti impediscono che si possa procedere con la velocità che servirebbe per realizzare gli obiettivi quindi abbiamo tutto chiaro
Quello che abbiamo però altrettanto chiaro che alla velocità di oggi noi non riusciremo a realizzare gli obiettivi giusto per dare qualche numero se dovessimo realizzare gli obiettivi previsti fuori dal piano Fitto fitti fitti paghi della dell'unione europea dovremmo mettere a terra in Europa investimenti per tre mila seicento miliardi solo per guardare la transizione energetica di cui centonovanta sull'Italia
Ecco se dovessimo muoverci con la velocità a cui ci muoviamo adesso questi obiettivi verrebbero realizzati con ventuno anni di ritardo
Quindi questo e dove stiamo allora ci siamo interrogati per capire dove stanno gli elementi come dicevo prima di vischiosità
Se guardiamo la governance europea la governance italiana ci accorgiamo questi elementi di rischiosità sir annidano esattamente in una complessità dell'apparato amministrativo che in questo momento incapace di assicurare allo sviluppo delle rinnovabili la velocità che servirebbe per realizzare gli obiettivi che ci siamo dati
Quindi sotto questo profilo di nuovo guardando al nostro campo
Facciamo quella abbia analysis che si fa poi su gli altri obiettivi per ricavarne un dato che piuttosto sconfortante in questo momento ed è sconfortante perché se guardiamo dove stanno i colli di bottiglia sciogliere questi grumi amministrativi non è per niente facile perché bisognerebbe mettere mano addirittura ad alcuni elementi diciamo istituzionali per esempio
Guardando al nostro Paese alla ripartizione di competenze fra Stato centrale e Regioni
A patto che occorrerebbe assicurare una uniformità nei procedimenti autorizzativi sulle colonnine dei elettriche per essere molto concreto e noi abbiamo tanti regolamenti urbanistici quanti sono i comuni italiani e quindi si può immaginare che identificare uno standard sostanzialmente impossibile
Ecco mettere mano a questo a delle complicazioni ma se non mettiamo mano a questo noi andiamo sicuramente a frustrare gli obiettivi poi che ci siamo dati sia di riduzione delle emissioni di CO due sia di realizzare questi obiettivi attraverso lo sviluppo delle rinnovabili questo lei nel e evidentemente molto impegnata
Ha una sua idea molto precisa di come dovrebbe cambiare il mix di generazione e impegnata sulla decarbonizzazione impegnata sulla digitalizzazione delle reti e impegnata nella e nello spingere sull'elettrificazione dei consumi sappiamo che queste giusto perché consente in effetti di realizzare la transizione energetica in maniera giusta ed inclusiva quello che non sappiamo che non è nel nostro controllo e in realtà come mettere mano alla congerie di regole che presiedono allo sviluppo delle rinnovabili per fare in modo che quello che vogliamo trovi una concreta realizzazione
Allora presidente poi le chiedo di pensare uno spunto per fare questo
Presidente già Drossi abbiamo visto quanta parte del piano nazionale di riprese di residenza sia dedicato alle infrastrutture
E abbiamo visto quale sia il le norme cambiamento anche concettuale impresso dal ministro Giovannini già dal cambiamento della del nome del ministero che è diventato il ministero per le Infrastrutture e mobilità sostenibili
In questo ambito il trasporto ferroviario ruolo determinante
Il gruppo ferrovie in realtà siamo oltre le strutture a servizio del Paese perché a parte la Rete trenta anche alcuni diciamo sì si sente appartenenza c'è anche la parte musicale a cena emerge come Titanic a parte strade con Hans fino ai veramente possiamo fare
A livello del servizio del Paese una riflessione che il ministero Sereni discutere cerchiamo di fare supportare avanti nel corso di interne se come si può
Integrare differenti fu notificato
Garantire alcuni degli obiettivi che sono per in maniera mai uscito in mutande portare avanti il discorso trasporto su mezzi ben oggi giusto due numeri oggi ottanta per cento Biancini vengono fatti i passeggeri vengono fatti con veicoli individuali pesantissimo a farsi morale anche solo dieci punti
Certo verso il ferroviario verso la comma collettiva per esempio bus avremmo già delle fortissime riduzioni sia dimissioni sia anche di incidenti e quindi di sicurezza quindi ci sono c'è tutto un percorso virtuoso
Che noi stiamo su quello stiamo riflettendo a livello proprio di Polo infrastrutture per portare avanti il discorso dell'intermodalità
Questo ci permette anche di ridurre le disuguaglianze abbiamo visto che uno dei criteri importanti per i nostri investimenti sono proprio i criteri sociali di impatto non solo ambientale ma in parte proprio sul territorio quindi sull'impiego
Sulle disuguaglianze per lui una grande anche delle riflessioni che facciamo sono strategia e come rendere i collegamenti sul territorio più omogenei più semplici quindi l'integrazione tra l'alta velocità regionale e locale
Fornire ai nostri clienti mezzi per poter trovare i loro percorsi molto facile con un approccio integrato con un approccio di un portale unico per vedere tutte le soluzioni
E portando avanti questo discorso di rendere sempre più appetibile e competitivo anche per le merci il trasporto su ferro
Anche l'ultimo miglio piuttosto che questo questo mix che oggi e preponderante mente una trasporto su su gomma e quindi anche quello uno dei dei cantieri molto importanti per noi
Paesi che hanno inviata enorme
Qual è il progetto di ferrovie in particolare
Ma diciamo che noi sul sull'integrazione del differenti modi trasporto sul territorio ci sono due progetti principali la prima è proprio la l'integrazione tra l'alta velocità che è stato soggetto di investimenti molto forte e continuerà a esserlo
Con il regionale allora Idir treni regionali ci sono un un grosso volano del nostro investimento treni regionali che saranno che sono già perché siamo Giannini in attori sono già inseriti in parte sui nostri sulle nostre reti
Che saranno più efficienti da dal punto di vista energetico consumeranno trenta per cento di meno
E saranno più produttivi quindi più più rapidi più efficaci
C'è anche tra i criteri che i piani che noi guardiamo la riduzione del tempo di tre gettoni tragitto medio questo nel PNR proprio l'obiettivo del PNR
E noi stiamo lavorando per ridurre i tempi di tragitto medi del diciassette per cento al due mila trenta parte il numero in se stesso ma è proprio una delle indicazioni su come stiamo cercando di collegare i territori e di di collegare meglio tutte le dorsali in Italia
Grazie presidente professor Padoa il sistema di credito in questo momento un fulcro per quanto riguarda la sostenibilità a su diversi fronti perché le banche sono in prima linea per le emissioni di titoli Green sono i principali attori per il finanziamento delle imprese per essere veri e poi c'è un tema di sostenibilità del sistema di creditori perché spesso insomma veramente spetta pur grande ruolo
Sul
Allora tutti volevo condividere al ah ecco un'altra il piacere di essere nuovamente in presenza come si dice un nuovo termine che abbiamo
Volevo riprendere un concetto che il ministro Giovannini entrammo apposto giustamente molto chiaramente sul tavolo
L'economia italiana e non solo quella stabilendo come sappiamo dai dati tutti i giorni una crescita impensabile inimmaginabile nella mia carriera di economista che è un po'lunga non li ho mai visti questi tassi di crescita
La vera sfida è come tenerci questi tassi di crescita o almeno una parte di questi tassi di crescita in modo permanente
E questo richiede un cambiamento qualitativo dobbiamo rafforzare le quantità sia la qualità e di versa che dobbiamo andare verso un modello di crescita sostenibile
Da diversi punti di vista questa è la è la sfida è la sfida che ci permette anche di guardare con minore preoccupazione al fatto che il debito intanto si occupa mi scuserete se parlo di debito
Ma essendo economista è inevitabile che lo faccia e poi il debito è cresciuto quindi bisogna recuperare un concetto che il presidente Draghi aveva già espresso un po'di tempo fa che è molto importante
E cioè che il debito può essere buono è meno buono è buono se viene fatto per attivare investimenti e per quindi e quindi rendere qualitativamente e quantitativamente più sostenibile la crescita questa come dicevo è la sfida questo significa cambiare paradigma e significa dire no a due cose che pure sono state citate sia da Giovannini
Diedero presidente proprio Grieco e cioè il fatto che bisogna dire no ai due tempi no al green washing bisogna evitare di dire ce ne occuperemo tra un po'di tempo
E ce ne occuperemo mettendo un po'di verde quella il cambiamento vero ed è vero invece è profondo a che fare con i comportamenti a che fare con gli strumenti e qui arrivano arrivo al ruolo delle banche
Le quali sono impegnate nel sostenere questa trasformazione qualitativa su almeno tre fronti un primo fronte è quello di fornire finanza
Ovviamente noi viviamo in Europa in un'economia finanziaria essenzialmente bancocentrico come si dice con un brutto termine che si sta trasformando anche verso una Europa del mercato dei capitali ma che diciamo richiede forme di finanziamento che permettano questa transizione sanzione difficile perché scusate la banalità quando si passa da un modello di crescita un altro
Sì attivo un nuovo modello di crescita ma bisogna anche dismettere il vecchio modello di cracker questa pasta e la dismissione è costosa sotto vari punti di vista non sto a dire quali perché sono quindi bisogna anche trovare il modo di finanziaria questa dismissione fa parte del contributo che i sistemi finanziari fanno di solito in modo efficiente ma con attenzione alla sostenibilità fragilità il secondo punto sul quale le banche possono dare un contributo e stanno dando un contributo importante è aiutare le imprese fra virgolette non solo perché si forniscono risorse ma perché si aiuta dal punto di vista con un termine un po'riduttivo dire che la consulenza del fatto che le imprese a volte non hanno ben chiara come definire la strategia strategia che come ricordava presidente greco a che fare per esempio con un insufficiente ammontare di capitale
Che se insufficiente un limite grave alla crescita perché per esempio impedisce di fare entrare più capitale umano al più innovazione nell'impresa se si è troppo piccoli quindi bisogna trovare incentivi a crescere
Terzo elemento è che le banche stesse come entità complesse devono cambiare il loro modo di crescere devono cambiare quindi l'attenzione alla all'impatto sull'ambiente l'attenzione alla sostenibilità
Sociale oltre che ambientale e alla governance per esempio si parlava giustamente prima di occupazione e di ruolo del mercato del lavoro femminile una degli obiettivi della governance la banche in cui adesso mi trovo a operare è stato quello ed è stato raggiunto quello di aumentare in modo significativo la presenza a tutti i livelli a cominciare dal consiglio d'amministrazione
Del delle donne che sono effettivamente una grande risorsa non soltanto a minimi si consenta questo termine può sembrare
Un pochino meccanico ma se un un dato statistico viene sempre citato e se l'Italia avesse un tasso di occupazione femminile analogo a quello della media europea nostra spostarci troppo la nostra crescita potenziale fra di lungo periodo sarebbe di gran lunga più forte e più sostenibile quindi avrebbe un immediato vantaggio
Quindi bisogna fare tutte queste cose e questo sta avvenendo attraverso il così detto Palin paradigma ING che Statte ambiente sociale e governance che sono i criteri con i quali sempre più una opera un operatore finanziario come una banca deve avere a mente quando valuta il rischio e quindi decide come allocare il il creditore questa funzione di allocazione è fondamentale
è fondamentale perché ok mi avvio a conclusione
La sanzione tra le altre cose aveva bisogno di un'enorme quantità di capitale investimenti le noi pensiamo sempre alla cenere civili io come tanti soldi non sono tanti soldi se si pensa a quello che in Europa si deve fare
Alla decisamente verso un'economia sostenibile
Questi tanti soldi sono in parte soldi pubblici che vengono dai bilanci e anche in parte da una scienza e speriamo bilancio europeo ma che vengono soprattutto dal settore privato quindi c'è un'enorme
Missione da adempiere che è quella di creare incentivi affinché il capitale privato
Nazionale e internazionale si rivolga investimenti sostenibili questo le banche ruolo molto importante da da svolgere quindi le banche stanno Inzaghi in terrorizzando nuovo paradigma
E ci ci stanno aiutando a avere anche un ultimo un rapporto con l'Europa diverso e su questo mi mi taccio e cioè con il fatto che è stato citato già varie volte un'economia sostenibile
Deve essere europea ma all'Europa da sola non basta quindi bisogna chiedersi cosa può fare l'Europa livello globale per rendere questo modello più sostenibile deve intanto cambiare se stessa
Scusate qualcuno che dice che evidentemente ho parlato anch'esso
Deve cambiare se stessa deve proporre sul piano globale strumenti di lotta al alla degrado ambientale e la presidenza italiana del G venti sta già dando importanti risultati
Deve compie completare le sue riforme mercato dei capitali unione bancaria senza le quali non si fanno le cose che citavo prima deve vedere le sue regole fiscali e quindi tu vinci sono tanti campi finanza moneta
Sì fisco che possono essere ripensati in Europa avendo in mente un paradigma diverso quindi questa dimensione la vorrei sottolineare perché spesso viene trascurata non solo cambiamo i modelli di crescita nazionali dei vari Paesi europei ma cambiamola la politica europea perché questo è il momento per farlo quindi abbiamo di nuovo l'enorme opportunità
Stanno in ho sprecato
Grazie professore a proposito di opportunità e di emissioni
E nel è stata credo il primo soggetto smettere di Bond collegati ad un obiettivo sostenibile forse dovremmo farle anche per quanto riguarda un mondo legato all'occupazione femminile qualcosa del genere
Le volevo chiedere
Spunti per risolvere il problema di cui parlavamo prima ma allora inizio dalla dalla sua considerazione sulla sulle obbligazioni che lei nell'emesso legate ad obiettivi di sostenibilità quindi che toccano l'orientamento verso obiettivi sostenuti più sostenibilità dell'intera azienda quindi non si tratta di obbligazioni legate a specifici progetti green ma si tratta di obbligazioni che investono
La strategia aziendale quindi in questo senso diventano molto efficaci come strumenti quasi di politica attiva nella direzione della sostenibilità
Se vogliamo
Fare un po'anche qualche considerazione in base a quello che abbiamo sentito oggi abbiamo visto no nella rapporto della spesa che li spingi dove siamo indietro son quelli che possono essere un posso Sutti sotto la lettera essere l'acronimo inglese Gino quindi è un problema sulla povertà
Sull'istruzione sull'educazione
E chiaro che questo pone un problema serio di governance quindi tocchiamo la lettera g quando invece sull'obiettività e la lettera e tutto sommato siamo anche un po'in carreggiata
Ma non si può prescindere no nella soluzione del problema ambientale dall'affrontare tutto quello che intorno al problema ambientale può formarsi come problematica di natura sociale c'è il tema della disuguaglianza di genere è un tema che investe direttamente la sostenibilità
E che entra anche nella gestione di una transizione che per essere inclusiva
Non può trascurare il problema della differenza di genere quindi preoccuparsi per esempio di come si lavora nelle scuole per incentivare le ragazze a studiare materie scientifiche perché son quelle che servono per sostenere attraverso la tecnologia
La transizione ecologica quindi è tutto molto collegato in questo senso quello che posto diamo tutti c'è il fatto che possano esserci politiche attive del lavoro efficaci andrebbe esteso a fare in modo che possano esserci strumenti di politica attiva anche di mercato come dimostrata esperienza di vertigini borse in cui coi miei convenienza verso il mercato un impegno per seguire degli obiettivi evidentemente essendo anche disposto essere penalizzato nel caso in cui non dovessi conseguirli
Questo mostra come in effetti il concetto di politica attiva se lo scaliamo lo estendiamo a tutti gli obiettivi di sostenibilità
E se lo rinviamo a scelte di policy quindi strumenti normativi
A assenti che fanno leva come nel caso degli esiti Gili Bones banalmente a strumenti di mercato ma il meccanismo degli impegni che si prendono verso l'investitore degli strumenti che l'investitore ha per monitorare e per penalizzare se quell'impegno poi non ne ha realizzato ecco in questa direzione
Riusciremmo ad a vere una concreta realizzabilità degli obiettivi tenendo conto che e l'intero spettro a darmi la dimensione della sostenibilità e non soltanto un obiettivo soltanto perché quel dalla logica del di voci
Siate generosi a proposito dell'inclusione di genere lei ai vertici di un gruppo che è stato per decenni tradizionalmente maschile
Macché fatto diversi passi in avanti da questo punto di vista a partire di riuscirci dalla sua presenza qua
Ma diciamo che
Riallacciano né quello che diceva vince e sempre più importante considerare la sostenibilità successo in spetti non come qualcosa di disconnesso da come uno lavora qua picchetti dalla strategia di impresa infatti a noi piace parlare già da qualche anno
Di strategia sostenibile non di sostenibilità da una parte strategie di business all'altro ma mettendoli assieme perché perché noi ci stiamo poggiando su quello che dicono i nostri stakeholders che sono dodici categorie vanno dai nostri clienti fornitori collaboratori istituzioni e anche le persone che ci finanzia quindi c'è una una grande diversità però la il messaggio che viene fuori molto chiaramente
E che i temi ambientali sociali e di governo sono collegati cioè si rinforzano l'un l'altro e de molto difficile lavorare su uno senza lavorare sugli altri per esempio ridurre le emissioni
Domanda non soluzioni non vanti due comportamenti diversi quindi c'è un un notevole volano di impegno sociale impegno dei nostri collaboratori engagement dei nostri clienti comunicazioni quindi e ET nello stesso senso ridurre le emissioni significa anche produrre dei dati trasparenti
Condividere questi dati comunicarli che significa un monitoraggio di impresa è un buon governo d'impresa e che è stato chiaramente sotto il cappello Della governance quindi se uno parla di come essere più inclusivi siccome siccome si può o diciamo portare avanti
Sì un discorso di da dove stia incluse nel mettere gli una cosa un po'più vasta che solo la la parte finire su cui noi siamo nella media delle imprese italiane abbiamo venticinque per cento sulla di Gigi dai prestiti globali con delle categorie che sono più perdere
Però l'importante vedere il fan nel cioè il vedere come reclutiamo e perché quello sono poi le le dirigenti manager perché i nostri tecnici del futuro e nove reclutiamo cinquanta cinquanta
Quindi fatto questo
Diciamo questo inciso penso che il fatto di portare avanti un discorso di strategie sostenibile su su questi tre aspetti esserci permette poi di avere de degli obiettivi che sono condivisi e che sono
Sul sul medio periodo più semplici da da comunicare da e da portare avanti da ottenere
Grazie presso allora lei prima parlava del ruolo dell'Europa e parlando del ruolo delle banche della situazione attuale si parlava anche un po'dell'allarme green washing che sta salendo un po'anche sotto il profilo del boom ringraziando Dio dalla finanza sostenibile nei giorni scorsi anche la Banca Europea degli Investimenti a ha lanciato un un alert sulla possibilità di una bolla eccetera
L'Europa stanno hanno abbastanza veloce sotto questo profilo
L'Europa sta là non più veloce in tanti campi ha cambiato ha risposto alla crisi pandemica in modo inatteso fortunatamente in modo inatteso vaga
Sta si sta dando una strategia di attore globale come va di moda dire adesso
L'Europa come sappiamo tutti è anche un grande soggetto regolatore quindi c'è viviamo a mio avviso in questo momento in una fase di dialogo da una parte ci sono i regolatori infatti sappiamo che l'Europa sta ci stai dicendo in modo dettagliato in modo assolutamente onnicomprensivo che cosa vuol dire uno strumento vero del e quindi sa sta proponendo un una griglia di riferimento per i mercati che andrà valutata sul campo e dall'altra
C'è il sotto il nome di chi vuol scendere una tendenza che ahimè situazioni finanziarie spesso si verifica di tentativo di lucrare
Su rendimenti apparenti e non effettivi e quindi dando vita speculativa una si opposizione speculativa che prima o poi inevitabilmente sappiamo viene meno con danni più o meno
Più o meno gravi a cui bisogna essere pronti a rispondere ecco bisogna stare molto attenti che non si entri in una dico lo dico cieco ma difficile da percorrere
Perché questo non solo porterebbe danni immediati per eventuali scoppi di bolle speculative avrebbe un enorme danno di reputazione porterebbe con sé un enorme danno di reputazione
E la scommessa che l'Europa sta facendo nei confronti di una crescita diversa ma anche nei confronti di come i paesi e ovviamente noi siamo lì in prima linea
Risponderanno a questa sfida darebbe una risposta al deludente che questa risposta deludente sarebbe estremamente dannosa quindi bisogna anche a livello politico
Ragionare assieme
Per costruire un sistema di regole leggere ma efficaci anche in questo campo e lo i regolatori come sappiamo tutti lo stanno già facendo si parla di stress test ambientali quindi non solo di se stesso puramente finanziari ma ci si chiede se una ben determinata azienda finanziaria
Resiste come resiste al fatto che i suoi ai suoi coefficienti di riferimento sono Diversi per tener conto della della le prime voci quindi c'è una tenda un'attenzione che non si può ignorare ma va trattata in modo esplicito
E c'è per adesso ovviamente ancora una fase con virgolette confusionale tra virgolette voglio essere frainteso perché ci c'è una sorta di gara tra gli standard nel senso che a livello globale
Ci sono vari soggetti che dicono io sono più veri delitti perché il mio strumento finanziario è fatto così e questo può portare a una gestione difficile sanzione
Grazie presidente una cosa che mi ha colpito molto del rapporto di quest'anno dell'As Tres è la sottolineature la proposta di un ente di ricerca sul futuro
Della necessità di tornare a programmare e a pensare il futuro in maniera organica posso chiedere una battuta tutti e tre su questa cosa
Gli obiettivi della del del diciamo di sostenibilità danno una precisa identità del futuro e di come vogliamo che il futuro debba essere no quindi immaginare che si possa ragionare sul futuro nel momento in cui abbiamo un'idea di un futuro
Debba essere verde inclusivo
In cui si lavora per ridurre diseguaglianze cui si lotta contro la povertà con tutto quello che ne segue come declinazione avendo questa idea io mi immaginerei il centro di ricerca sul futuro come un centro di ricerca su come si possono realizzare gli obiettivi
Che venendo fuori da questi testi jeans danno un'idea di come il mondo debba essere lavoriamo sulla transizione sappiamo dove vogliamo arrivare
Sì io penso che la direzione
E l'abile derivata e chiara dice per me pensare a al futuro il futuro è già qui cioè noi abbiamo già delle iniziative essendo su dei soggetti che non è che cambiamo ogni anno politica no noi guardiamo cosa sarà l'impatto di quello che facciamo cinque dieci anni quindi per me
Le scelte il modo in cui arriviamo a a ragionare sui nostri obiettivi solo delle scelte di medio e lungo termine
Quindi futura già se qualcuno aderire creative per aiutarci accelerare sì volentieri però reinventare alcune delle cose che sono già per me abbastanza ben Baldini sì insomma indicate ce c'è già una roadmap abbastanza precise su quello che dobbiamo fare
Ecco il secondo me l'accelerazione della del percorso molto volentieri
Per il resto noi siamo già abbastanza stava già correndo
Questa alla io userei lo stesso lo stesso slogan che è stato appena proposto con una attenzione però all'implicazione politica di questo slogan
Il futuro è già qui il che vuol dire non bisogna aspettare il tempo numero due per metterlo in atto perché se no la tentazione del policy making e come dire intanto gestiamo l'oggi poi vediamo il futuro domani
Se andiamo così futuro domani non ci sarà mai quindi stesso se posso prendere a prestito stesso slogan ma avendo in mente che c'è questa dimensione io vi ringrazio Marina ponti prima
Parlava della necessità di collegarsi di contagiarsi su questi temi io direi che tutto sommato siamo abbastanza collegati e che appunto il futuro è già qui e tutto sommato la transizione è già cominciata
Ringrazio moltissimo tutti voi ringrazio l'alto investe per questo spazio di approfondimento
Il festival dello sviluppo sostenibile comincia oggi
Nel pomeriggio prima appuntamento di voci sul futuro in diretta streaming era Conan Sagunto Ittihad Suire il sito del Festival buon festival e buon lavoro a tutti grazie arrivederci
Grazie ancora agli ospiti chiedo di nuovo
La presenza dei Marcella Marlene Pierluigi Stefanini presidenti Biasi visse per chiudere questa mattinata inaugurale del festival dello sviluppo sostenibile
Grazie ancora io sembra accelerare l'odierna situazione celebra la conduzione nostri ospiti prego Mazzella
Allora
No no richiamare reperito anche appunti
Per dare ancora più significa per senso a queste conclusioni ma un inizio col dire che usciamo da questo prima giornata di festival credo sempre più motivati rispetto al nostro impegno nella diffusione di una cultura della sostenibilità attraverso le nostre attività di misurazione di dialogo di confronto di cooperazione e nella mobilitazione civica
Il ministro Giovannini la nostra guida no anche e spirituale innanzi visse c'ha parlato dei segnali che seppur deboli possono diffondersi speranza e ottimismo
E anche tutti gli altri relatori
Hanno insistito sull'esigenza di un cambio di paradigma soprattutto culturale di un cambiamento dicendo no hanno detto bene a due cose i due tempi evocati sempre dal ministro Giovannini egli rivuole cinque cosa significa secondo me questo che è tempo di fare le cose sul serio
Non possiamo più scherzare nelle organizzazioni pubbliche nell'impresa e nelle persone nei privati
Non possiamo più perdere tempo
Soprattutto rispetto alla occupazione l'occupazione femminile all'occupazione dei giovani temi del lavoro ai temi della scuola dell'educazione prendendo di petto queste questioni e finalmente avviando l'ad una positiva soluzione
Sono stati definiti quasi indegni dati ancora immobili sull'occupazione femminile da troppi decenni abbiamo davanti abbiamo compreso opportunità straordinarie offerte anche da queste sostegni del Next Generation you abbiamo un governo credibile e affidabile
Abbiamo una maggiore attenzione e sensibilità nei confronti dei temi della sostenibilità a livello di opinione pubblica è un Europa cui Enza
E quindi queste conclusioni mi piace chiuderle tra l'altro ricordando mi è venuto in mente un altro segnale un segnale
Della da parte di gusto la borderline che che in un'occasione qualche giorno fa il quindici
Nel settembre ha invitato come ospite d'onore ad una riunione della Commissione europea Di Livio vede Dio
La campionessa olimpica che ci ha riempito di orgoglio
Dei giochi di Tokyo
E ha concluso il suo discorso con una frase che ha detto in italiano allora si può fare per sottolineare la determinazione di questa campionessa che nonostante tutto nonostante la disabilità
è arrivata raggiungere dei risultati straordinari
L'ha definita anima dell'Europa e del futuro dell'Europa ed esempio per le giovani generazioni e con questo gesto no a comunque fatto cadere delle barriere e ha stravolto un paradigma quindi quello per cui le persone con a fette di disabilità di solito si immagina che non possono fare nulla al contrario persone forse più vulnerabile e più fragili riescono a fare cose
Che noi riteniamo impossibili ecco questo è un grande segnale che dobbiamo leggere che dobbiamo metabolizzare interiorizzare perché questo momento importante come atto delicato qui dobbiamo a vere dentro di noi questa sensibilità questa determinazione per imprimere un forte cambiamento e fare questo salto di qualità che ci porterà veramente crede in un mondo migliore
Grazie grazie
Bene arrivederci e buon feste Valle continueremo nel nostro impegno grazie a tutti ricorda che il rapporto può essere scaricato dal sito di Iasi these quindi potrete consultarlo tenero però come dire vicino al comodino e approfondire diversi contenuti che sono presente nel rapporto ringraziamo ancora Marina ponti
Per il suo intervento per la testimonianza e per l'impegno che sta mettendo su scala globale ai temi dello sviluppo sostenibile grazie a voi tutti buone grazie a Marcello soprattutto avverte che le confessi raccolti arrivederci