"Strade Bianche di Stampa Alternativa" presenta il libro "Storie randagie, il graffio del Gatto per restare umani" di Francesca De Carolis (presso l'Istituto Luca Coscioni)

Ma attenzione il fuori onda attenzione fuori onda no fa
Non chiaro pur del TG uno
O la proprietà a
Il minimo proprio
Questo è un quasi finto microfono quindi perché al microfono di Radio Radicale
Quindi lo terremo in mano ce lo passeremo però non sentite quello che avremmo dovuto magari per vedere cioè l'amplificazione
Perché pensavamo che potesse servire la nostra voce naturale e invece no però insomma non non colpevolisti troppo insomma no se ci si si si sente sì ok io sono Maria Antonietta Farina Coscioni e siete all'Istituto Luca Coscioni alla il Coscioni labbra di Roma di Lidia di Rimini quattordici
E siamo qua sono davvero contenta di presentare di accompagnarvi
In questa presentazione la presentazione di questo prezioso prezioso libro e alla nuda verità su Radio Radicale Francesca De Carolis a insomma già parlato una privi di questo di storie randagi il graffio del gatto per restare umani
L'editore Marcello bare Dini le strade bianche di Stampa Alternativa
Sono davvero contenta che ancora una volta è qua spero che non sia mozioni non si emozioni troppo
Sono al contenta che ci sia anche Daniela Pivetti
Anche con lei abbiamo insomma parlato un po'della della della sua storia
Contenta che è arrivata anch'anche Ennio Remondino e davvero tanti tante le persone che ci hanno
Raggiunto
Io non è il mio ruolo quello di moderare quindi io avevo pensato semplicemente di di
Dare prima la parola da Ennio Remondino Poirier insomma tra i partecipanti un post cambiarsi
Del delle idee però ci terrei
A dire un po'un qualcosa della Francesca Di Caro rissa
Perché ci sono dei temi e dell'uovo di che civile insomma ci uniscono uniscono negli istituti penitenziari riuniscono le carceri uniscono le storie
Di mafia e di quei luoghi dove la questione insomma giustizia la questione
Dignità delle persone valgono sempre
A prescindere dagli spazi
E a prescindere da dai dei luoghi
E e Francesca De Carolis ha frequentato questi niente questi questi luoghi se questi luoghi sono stati anche oggetto di di storia
Che hanno che hanno trovato insomma parola
In quello che nella
Ennio Remondino parla e della DIGOS Polo randagio De Carolis addirittura ci sono stati insomma dei dei confronti anche un po'a aspri
Che però sostanzialmente di hanno un po'ottenuti
Legati Pera terra per tanto tempo
Quindi io lascerei la parola ad Ennio Remondino e così imporci guiderà in questa presentazione historiae randagi e il graffio del gatto per restare umani
Le strade bianche di Stampa Alternativa
Se volevi mettermi in imbarazzo sei riuscito perfettamente ti ringrazio la parola non so come si presenta un libro
Io le cattiverie che avevo da dire su Francesca De Carolis Loggia scritte nella introduzione in realtà prego
Ho Bauer la mamma
Ho
Ma
Come sta Menem avvenga in forma come non posso dire troppo cattiverie
No va bene andare allora dico poche poche poc'no in realtà Francesca Hunan giornalista formidabile forse è questo che non ne perdono perché poteva essere una giornalista di seria a uno poi i articolo dietro esigo Golo ha scelto di essere una comunicatrice forse più complessa più articolata
Ha scritto delle cose bellissime poteva nel giornalismo che era un tempo fare di più però oggettivamente non è forse non ne valeva la pena io c'ho provato a fare qualcosina in più
Frequentando anch'io signora s'accomodi la prego che sia dai mi piena guardare
Che la anch'io voto inizia ho frequentato a Bound tutta una serie di personaggi abbastanza strambi come lei medi dedicandosi avente abdicando alla sua attenzione
Alle carceri a tutti ed è le le le le persone sfortunate del mondo
Io frequentando le come giornalista ma bandi teli da Galli erano frequentati parecchi anch'io né sono ideali per cui entravo in quanto banditi o brigate rosse o mafiosi obbligate sa Ettore hai scritto delle cose bellissime
Su quel su quel piccolo giornale di a due a due che si chiama Remo controlli e a cui lei ha dato un contributo formidabile come gatto randagio
Perché in realtà lei ha una gattara ma è anche un'attenta osservatrice forse con l'occhio acute attento
La acutezza del gatto
Che aiutato a a scoprire delle cose oltre la cronaca lei recita sembra andare oltre la cronaca
L'articolo con Loyola sfotteva debbo dire perché nel nel nostro mestiere c'era un un un sistema di una prova d'esame perché sapeva scrivere forse che non ha frequentato il giornalismo
Non lo sa ma uno dei delle prove di esame era approntare uno dei temi scontati tipo ad esempio e
Natale Pasqua o oltre ad agosto a Doha vincita del ministro degli interni dai carabinieri e al forze di polizia cioè quelle ritualità scontate
Che a raccontarle fai una figura comunque se difficilissime perché cade nel banale
Se riesce a creare un pezzo intelligente in quelle circostanze vuol dire Cai un mestiere formidabili lei aveva una penna formidabile ed allora io ho iniziato a foto ma come arzigogolato
De Carolis al titolo De Carolis gatto randagio ha scritto delle cose per quel povero cosa quel povero contenitori diremo contro De veramente interessanti mi fa piacere che l'abbia raccolte invece non ho ancora letto
Lo faccio poi
Eh ho capito l'ho passata vermi che mi ricordo scusa iscritto avrà scritto il quattrocento pezzi cantò Randaccio no no lette figurati se Hichemen metteva un pagine
Secondo temetti compagine qualcosa dei De Caroli senza leggerlo ma siamo matti Perrone
No no no ovviamente dopo egemone mai corretto niente nel senso che non è una persona che deve correggere
Devi trovare della difficoltà era trovarla fotografia adatta per i suoi gli arzigogoli magari però è riuscita a dare uno stile quell'approfondimento che mancava a d'un giornale che era di olio serissima politica estera
Però intanto questo sprint questo
Questo spunto di di di di attenzione che cilindretti e vivacizzato al tutto dopodiché non lo perdono d'aver abbandonato tutto
Lei è più di un anno e mezzo che non lo scrive più verremo contro non te la perdono ancora adesso e qui chiudo
Per non dire troppe altre cose cattive no veramente ci manchi e però è di prova alla pena di leggerlo quei capi diceva questa questa copertina
E lo so che fra l'altro nipote del moto
E no veramente Gallina no no no vanno appena perché Francesca merita questa attenzione articolo Francesca De Carolis merita queste attenzioni grazie dai andiamo avanti così con un'altra persona un po'più ecco
Va bene allora intanto devo ringraziare Ennio per tutto quello che ha detto ma sono tutte lo devo le baruffe non sono state tentando tra me e lui in quello in cui si riferiva nel libro è quelle redazionali con altre va be'lasciamo perdere
Loi poco poco qualcosina
Con qualche piccola cosa quanto basta per andare avanti decentemente no io lo devo ringraziare intanto per la grande libertà che mi ha dato
Libertà sia nei conti nella forma che nei contenuti perché questi sono articoletti ma ci sono anche delle riflessioni e pensieri dei racconti
Dei deliri vogliamo dire anche un po'di deliri dei pezzi di fantasia
Che però non è esattamente fantasia insomma l'idea era comunque di guardare tutta dal punto di vista di un gatto no che animale che che ci affascina molto perché come dico io enti e quello più vicine all'uomo no non per niente ci vediamo tanti così azzeccate questo tipo di animali
E perché riesce a unire insieme
Il diabolico
Il
Il simbolico ma nel senso etimologico della parola ciò che divide e ciò che unisce e questa è questo gatto
Abbiamo scelto un gatto che fosse però anche se in parte addomesticato rigorosamente randagio no quindi controllabile ma fino a un certo punto e tu puoi sebbene un gatto che cosa fa un gatto randagio intanto questo lo dico sempre non frequenta i salotti buoni
Frequenta persone con le quali non so abbiamo scritto se voi siete restii a tavola però gira molto nei vicoli no gira come dici tu anche nei
Nelle pieghe della storia e della cronaca gli argomenti sono verissimi perché poi
Incontra bambini e non bambini di tutto il mondo ne parla entra ed esce dalle carceri appunto incontrare incontra molti animali
Ci sono molti pezzi sugli animali che secondo me molto rappresentano del rapporto di sopraffazioni che ne abbiamo su quelli che consideriamo inferiori a noi io spero che qualcuno leggende diventa non dico vegano con esso diventeremo almeno un po'più vegetariana per esempio
E a proposito prefazione si parla di donne anche no anche qui c'è spesso e volentieri questo rapporto di sopraffazione su di loro
E ripeto gli argomenti sono rarissimi
Ed Ennio mi ha lasciato no lasciato spaziare liberamente sei queste cose di cui lo ringrazio molto
Una cosa che ci tengo a dire quando consegna e quando abbiamo fatto questa selezione alla fine mi pare che tu Marcello ha detto ma non sarà il caso abbiamo riflettuto un attimo se nel caso di aggiornare in qualche modo e che gli articoli sono stati iscritti fra il il quattordici e il ventuno sette anni mille novecento mille novecento insomma due mila quattordici femminile ventuno e quindi trattandosi spesso anche di cronaca rete vogliamo aggiornare e però che abbiamo detto no
Non c'è bisogno di aggiornare nulla perché i nodi del vivere umano sono sempre gli stessi le vittime delle guerre sono sempre le stesse
Cambiate la storica le le vittime riti civili sono sempre quelli le galere sono le stesse da quando praticamente
Per quanto diversamente frequentati sono sempre le stesse da quando da almeno duecentocinquanta anni cioè da quando fu fu ideata distribuite atto il carcere
Come come concezione con nella concezione che abbiamo noi adesso tant'è che a margine quando arrivi a parlare di questo Corriere Harkonnen ma anche con con le persone con gli adulti dico fate leggere ai ragazzi
Memorie della casa di morte Dole stoico
Tosti tornò a vostro rischio pure leggere Tolstoj nel senso della vera letteratura quella grande raccontare senza di queste cose e capirete che esattamente quello che ancora oggi chiusa la parentesi perché non voglio parlare di carcere
Detto così sembra che si è pieno di cose
Pesanti i Fori forse un po'lo è perché gatto randagio
Siccome ove anche no
Ci sono storie insomma
Arte grafica perché non non fa sconti a nessuno però sa anche essere molto ironico poi c'è una cosa spendete sentito il pezzo che abbiamo letto prima no riesce a guardare tutto con anche con un po'd'ironia
E e poi c'è una cosa anche forse qualcuno spiazza
Simone anche molto nel mondo fantastico che non è però fantasia diciamo e muoversi in quel confine fra l'al di qua e l'al di là
Che non io il gatto siamo convinti esista e candele grossi intersezioni con la nostra vita
E però non siamo più abituati a percepire alcuni per alcuni pezzi alcune cose possono sembrare pezzi di fantasia ma non lo sono per non nella sostanza non lo sono perché perché non mi ricordo di te al tetto
La realtà non è l'unica prova del vero
Ci sono tante cose questa cosa mi è venuto in mente pensando a quello che ci siamo detti con una persona che ha Peter
Abita vicino che in casa mia che un fisico che ha fatto delle grandi scopi fatto delle scoperte importanti
Nello nello spazio adesso non so dire cosa e ho detto una cosa ci vuol ci vuole molta immaginazione per capire quali le cose come stanno niente e questo il gatto circa di averlo sempre sempre presente
Non so io mi fermerei qui poi posso aggiungere un'altra cosa pardon magari ti paghiamo ne abbiamo letto il viaggetto sull'autobus verso il Sud non so se tra ricordo insomma non porta no non trovo ricordare infiltrato è stato inondato di cose con che era una cosa abbastanza divertente ci sono alcuni pezzi non tantissimi riferì che riguardano il sud perché io sono e questo lo ripetiamo sempre che il gatto siamo nati al sud del Garigliano e questo un po'informa
E anche quando non at
Pronunciato dichiaratamente no questo Sud c'è si avvisa con una specie di nostalgia impossibile come dicevamo l'altra volta nel senso di Quasimodo fosse ricordato il conoscete la poesia e lamento per il Sud
Che
Io la sua memoria sua memoria perché uno dei appuntito mi porto dietro da una vita quando mi sono trasferita a Roma una delle poesie di Quasimodo che mi hanno colpito che a loro conosciuta parlo di quaranta anni fa
C'era questo lamento vissute che termina con questa frase però con questa strofa riga scritta quand'era a Milano persino rivissuta Milano prima di rientrare in sé un queste grandi nostalgica e dice
Nessuno più li porterà nel Sud
E questa sera carica d'inverno mi ancora nostra
E Hutter rinnovo questo assurdo con il mio assurdo contrappunto di dolcezza e di furore un lamento d'amore senza amore bene e questo è il senso del sud nelle pagine in trasparenza io mo'mi fermo qui se non tracce Piangerelli
Adesso Daniela Dal passerebbero dal venire che dici
Che è responsabile della selezione di questi articoli e quindi si è messa con me piano piano passo passo e decidere questo sì questo no questo sì ed erano più sì che no devo dire no va
Sì tant'è che abbiamo deciso che presto faremo storie randagi vedova
No eh i no sono un po'imbarazzata quelle tutte giornalisti ai Kew punto Daniela P. elettiva anche via va be io come han detto Francesca
Mi è capitato di leggere alcuni pezzi in suoi proprio sul camion con tra e quindi poi a un certo punto le ho detto Santi è una facciamo libero e lei mi ha confessato che
Ci pensava da un già da un po'di tanto però i pezzi erano talmente tanti che e ai quali ovviamente era molto affezionata come tutti gli autori no noi autori siamo affezionati a ciò che scriviamo e quindi io ho avuto sto o onore di sceglierne
Devo dire che non è stato un lavoro semplice perché insomma c'erano tanti belli però abbiamo cercato di Shelley Earth lì anche variando molto cioè ammettendo pezzi che strappa ramo l'anima ma non è un caso che poi il sottotitolo è proprio il graffio del gatto per restare un mano
Perché Cofrancesco a c'ha questa capacità nella scrittura
Che è proprio quella di riuscire a parlare
In un modo degli ultimi no di chi si dei degli sfortunati e della terra
In ogni modo veramente a molto incisivo cioè lei riesce a cogliere cioè lei cammina dice c'è il Sud c'è anche tanta Roma in questo Di Pietro
E c'è tanto soprattutto questa zona qua di San Giovanni
Capite ai ovviamente lei abita qui e quindi
Quindi
Insomma c'è tanta Roma e ci sono soprattutto gli invisibili di questa Roma oltre agli animali idee piani no le colombe delle ma ci sono soprattutto persone che abitano per strada donne e uomini
Ci sono
Nel nel libro veramente ci sono dei pezzi molto belli che raccontano delle storie umane
Che Francesca riesce tramite il Catto Samp tre a a catturare a mettere per iscritto
Io quando ho cominciato a leggere questo libro ho pensato che non è un libro da leggere tutto d'un fiato no si dice Santa che bello l'ho letto tutto d'un fiato
No queste è un libero secondo me che bisogna centellinare no come si scende telline Nale che ne so
Un buon vino un buon liquore cioè sono a pezzi che vanno letti
Secondo me io leggo alla sera prima d'addormentarmi però insomma poi ognuno legge quando gli pare però uno al giorno uno ogni due-tre giorni perché ogni pezzo poi bisogna portarsi sono un po'dentro rifletterci su
Noi siamo abituati ormai a un bombardamento mediatico che in qualche modo è come se cedesse anestetizzato come se avesse in non lo so forse siamo io lo vedo soprattutto nei giovani una commesse l'orrore l'orrore anche di questi giorni
Ci difendiamo siamo umani facciamo in modo quasi che non ci tocchi più però questa è una cosa molto molto rischiosa
Rischiosa per noi individui è rischiosa soprattutto nei confronti dei giovani dei ragazzi
E quindi io penso che sia molto importante avere la possibilità prendersi il tempo per riflettere su ogni storia
L'ultima cosa che voglio dire è che poi la capacità di Francesca lei Serra abbia ogni volta ma io dico che a un pozzo di scienza
Perché comunque ha la capacità di sarà un sacco di citazioni che vanno dall'arte alla letteratura alla musica
Di tutto di più e quindi
Molto interessante anche lo questo perché ogni pezzo ogni articolo poiché può essere agganciato no ti dà lo spunto per andarti a leggere un libero oppure sentirti un brano di musica oppure andare a una mostra fotografica
Basta amichevoli devo giustificare io non sono per niente un pozzo di scienza soprattutto non ho memoria
Però mi ha salvato mio professore di liceo professore di latino questo Caiati mi piace pronunciarlo vi disse disse una volta ma guarda che la cultura e quello che rimane dopo che è dimenticato tutto questa cosa mi ha reso felice mi ha salvato la vita ed è verissimo
Da allora però io sapendo di non avere memoria no no elaborazione sottolinea prendo appunti fatti sono cariche di libri paterne ti dove dove appunti su tutto IMI Elide sono tutti sottolineati per cui e quando seguo il filo di un discorso so dove andare a cercare le cose qui vorrei collegarmi tutto qui quindi tutta questa scienza non ce l'ho però sono dove sono nascoste le cose anche il gatto sa benissimo dove andare a cercare nella mia libreria ecco
Bene
Abuso facciamo allora diamo la
A me c'è una storia di emergenza e terrorismo che a pagina richiede avete seguito quarantanove
E c'è un passaggio in cui la la Francesca De Carolis scrive
Cinquantuno il il ricordate Sciascia
Così cinquantuno
Ricordate Sciascia chi più e meglio di Luís ha indagato e raccontato la mafia e le sue violenze fisiche e morali
Sciascia l'abbiamo dimenticato ai tempi in cui intervenne per invitare a non abdicare ai principi dello Stato di diritto fu accusato di alleanza oggettiva con i nemici di allora e si parlava di terrorismo
In un intervento dai banchi dell'aula del Parlamento dove sedeva fra le file e fra le file del dei radicali disse
Sono stanco di essere accusato di alleanze oggettive con questo o con quello queste alleanze mosse in accusa chi difende certi diritti civili che si vogliono dimenticare o a chi di scorda da opinioni che si vogliono totalitarie è uno dei ricatti che più pesa nella vita italiana
Ecco io chiederei a Francesca
Decaro Lissa
Quanto oggi in termini di ultimi modi di memoria
Il ricordo spesso è un modo di incontrarsi
Trovarsi
Lo dico perché
Si è conclusa la quarta
Comunicazione
Che la figlia di Borsellino il suo avvocato Trizzino Luca terzino della famiglia Borsellino
è stato sono stati auditi nella Commissione antimafia quindi martedì scorso la quarta audizione e quando ho riletto proprio questo questo passaggio mi è venuto in mente di quel qualcuno che ha detto che il nostro tempo sarebbe caratterizzato da una sorta di presente permanente di nel quale manca ogni rapporto organico con il passato storico del tempo in cui essi vivono ecco il fare e il dare tesoro della nostra memoria quanto ecco diciamo è profondo e
è presente in questo in questo libro nel nel tracciare storie che Francesca tu hai ripercorso in un in un in un in un asso di tempo particolare
Ma in generale quindi deve e di parlare di cose quando non ne parla più nessuno no
E adesso qui c'è mezzo della mia redazione della redazione allora quali ora quindi potete capire la FIAT quella querela logica una dei telegiornali la frenesia la cosa ma già l'abbiamo detto no
E e tutto sembra che il giorno dopo non conti più e qui ci sono molte cose e secondo me molto raccontano di noia del presente e del passato e del futuro che gli eletti adesso è quello che dicevo prima
Cambiano i voti cambiano le cose ma la sostanza è sempre la stessa spesso purtroppo immutati che ne dobbiamo ritornare su queste cose per capirle per capire
Questo il riferimento Sacha si riferisce a un pezzo in cui si parlando un po'parlando anche di carceri
Racconta e che credo sia la recensione di un libro corre che raccoglie testimonianze dell'Asinara delle Asinaria della finale nei tempi in cui vi furono mandati dopo l'omicidio di Falcone e Borsellino mafiosi e presunti mafiosi dopo alcuni si è scoperto che non c'entravano nulla per non è questo l'importante l'importante della finale se ne è parlato pochissimo non è non ne sa nulla quasi nessuno anzi o comunque è un grande rimosso della storia
Lì sono successe delle cose veramente indecenti veramente indecenti e io do merito a questo se c'è questo amico di un detenuto che ha raccolto le testimonianze che di persone che come lui sono state nella finale all'inizio degli anni Novanta
Ci sono così il raccontarvi ripidi bisogno di scene che fanno pensare a Guantanamo no
Non dette da me ne da Luino a dette dal magistrato di sorveglianza che allora fece un'ispezione in quella era secondo me queste cose no non è nelle ricordate non averle rielaborate e incide moltissimo c'è una cosa di cui sono convinte adesso è scomposto fuori diciamo
Però quello che e accaduto a Genova contro il G otto ne sappiamo quello che successe la caserma Bolzaneto eccetera eccetera
E legato a quello che accade all'Asinara perché c'è tutto un filo rosso che collega cambiano i nomi ma adesso si chiamano gomma non quelli che hanno operato ha già il Genova il G otto e lì si chiamavano un altro nome perché poi è stato il ma
E ho detto è stato un coro e il corpo stesso e il corpo dello stato che ha tentato di diritti impronunciabili va bene
E siccome questa cosa continua anche l'esame dei LEA quello che successe al G otto di Genova ne non l'abbiamo elaborato emozioni lo consiglia un grande rimosso no se calcoli quello che è successo in via il destino che hanno avuto le persone responsabili di quello che è successo non è accaduto nulla l'Italia avuto delle condanne dall'estero in Italia mi sembra che tutto si sia giusta da una anche ci sono state un po'di promozioni
La riprova
Che quella roba linee non abbiamo capito e ne condannata sufficiente quello che è successo nel carcere di Santa Maria Capua Vetere Careddu milanese ormai sono tre anni fa due mila venti anni se la pandemia no
Stessi metodi stessi corpi dello Stato cose inaccettabili cioè io più conosco queste storiche una rete più le col passato e lo dico tanto uguali al presente
Ho dubbi insomma chiamare democratico questo Paese a meno che pendono persiano intendiamo una cosa formale che io ti voto sono libero di votare oppure no ed esce chi viene potato e ma sono cose su cui secondo me che questo il pensiero di Sciascia
Sasha avrei dovuto scrivere anche oggi questa cosa qui no per cui per questo importante requisito c'ho tenuto a ripe la prima cosa che mi è venuto in mente fatto l'avevo sottolineato in un libro
Scritta dal dalla Camera penale di Roma dove raccontato riportava anche l'integrale discorso di Sciascia e quindi
Perfetto per raccontare
L'atteggiamento sbagliato che che diciamo e quello medio nostro
Nei confronti di di tante cose che succedono in spazi che l'abbiamo delegato non perché non vogliamo vedere non vogliamo sapere però serve bene insomma affacciarci sì un po'più spesso
Marcello
Marcello Baraghini l'editore de di questo prezioso volume
Ma non ha bisogno di di presentazioni si è concluso quest'anno la ventiduesima edizione del del Festival internazionale di letteratura di esistenti nuovi e vecchi diritti civili con il sottotitolo
Carceri
Il carcere ostativo il quarantuno bis
Io tra lascerei un porte
Trova nel presentare questo questo questo volume soprattutto magari come parlavamo prima anticiparci
L'edizione del destra si offre stima che vedrà ovviamente la Francesca De Carolis la da Daniela ti rechi eccetera è però insomma Gianni ha detto
Gianni ha detto che insomma ti assumerai una grande responsabilità
Sì Mariantonietta citava mi citava prima parlando Hamas
Che emozione e io non posso che ribadire che
A avendo alle spalle cinquant'anni di editoria al contrario ed è quella di di regime il sistema chiamiamola chiamatela come vi pare
Avendo alle spalle mille cinquecento volumi editi e certificati no il volume il catalogo dei cataloghi cinquant'anni di storia di Stampa Alternativa
Avendo altri cinquecento titoli più non classificati ancora soprattutto libri Millelire che potevano portare una rivoluzione che però
Non non si è compiuta quando ho venduto ventitré milioni di copie
Arrivata la Settima Flotta il generale come si chiama
In generale interesse diventerà senatore deputato non nominiamo lo della Settima Flotta mia mi ha cacciato via e Luigi
Metafora cioè quando io ho venduto ventitré milioni di copie dei libri Millelire di Stampa Alternativa
E si avessi avuto dal novantacinque novantasei un altro anno ne aveva in tutti i cento milioni perché uno stuolo directory
Giovanissimi
Che si scoprivano le storiche di di finti vigenti
Che inizia un percorso e secondo me anche di diritti civili quello alla lettura di qualità e la facemmo alla grande promuovevano compravano e compravano ai promuovevano sono stati bravi e quella rivoluzione in corso
Si è spenta continua con altre modalità adesso si chiamano migliori e per sempre ma potremmo parlarne
Avendo alle spalle questa questo curricolo che comprende anche denunce
Mandati ITI perquisizioni comprende anche fughe
è latitante per reati d'opinione
Avendo questa alle spalle tuttora mi commuovo
Il risalto e mi emoziono quando ma io intravedo un manoscritto rivalità che poi diventerà libero
Sempre alle spalle che il coso i Rom non vuol ragionare con le cifre quelle Dirty termine lirico che sono certificati delle fatture no o documentazione ma posso dire a occhio che per i i due mila libri mille cinquecento edifici dunque cioè classificati singole Antonov io l'ho letto cinquanta mila manoscritti
Cinquant'anni
In periodi cita o quello di libri Millelire andavamo abituati io andare alle Poste di San Silvestro con lo zaino per prelevare non scritti che arrivavano alla vecchia maniera
Con il Corriere il confine con la posta da un certo punto da un certo anno
E e ed è proseguito per molto tempo quello di andare con dei camion oppure rioni camion delle poste a portare i manoscritti
Che cosa è successo con quindi permesso questo cos'è successo con Francesca e qui entriamo nel merito proponente nel merito del gatto randagio selvatico non lo chiamo
Io ho avuto imbarazzo perché ho seguito Francesco e Francesca ha delle qualità che raramente ho riscontrato e per cui a maggior ragione l'orgogliosa della pubblica Cesca affrontando argomenti io questo metafora quella di aderire i tappeti sapete che molto spesso no gli imbarazzi
Delle fruste delle storie vengono nascoste sotto i tappeti bene Francesca la mia metafore Francesca cosa fa al sito appesi
Soste appetito propone dei tesori sia perché ci vogliono nascondere sia perché sono tesori di umiltà tesori umili tesori che senza voce bene lei
Da da sotto il tappeto che il sistema in regime chiamo Lycos comunque come vi pare nasconde oppure per pubblicizzi al delle persone già ogni giorno nascondano per pensano che non abbiano
Dignità di essere valorizzati invece Francesca scrive pensa il contrario io non ho mai trovato in questi cinquantamila manoscritto una tenuta
Come quella di Franceschi in cui alternando dei brani
Impegnati dei brani di rinuncia debbano editti indignazione debba negli Poesia Debernardi fantasia la tenuta rimani quella non c'è accadute pensati al povero Michele Serra che tratterà rubrica del quale pubblica della ed è già presenza dappertutto e come Zero Calcare che però si è calmato
Per nostra fortuna verso stampo riposo chissà se per qualche tempo
Non compare o non pubblica più due tre quattro opera ogni giorno perché rovinano secondo me hanno rischiato bretelle anche ha rischiato brutto bene Poro Michele Ferri non credo per soldi dappertutto
Per però scivola io che che lo apprezzo l'ho apprezzato visto che scivola estive troppo ed dice troppo principi è contrario allora gli imbarazzi è stato che avendo un patrimonio
Anch'io non faccio né
L'ho capito
Minimo fatte pure io di fronte al quattrocento pezzi perché li ho letti e Francesca non dico che mi incalzava ogni tanto ma la buttava lì perché non li pubbliche io l'imbarazzo
Come faccio a scegliere il frac io apprezzo tutte le ho pranzato tutti sei il prodigio nella fonte dimenticare io mi arrivano punk con quelle di cioè e in che modo posso sceglie di non ho la capacità di farlo ed obblighi sono inciampati Lampard Grimaud inciampi prossimo Festival si chiamerà inciampi Franceschi inciampati in maniera e l'editore chi e ne sa di vittoria capisce anzi io ero con Calamo che più della mia figura dell'importanza dalla mia figura di i direttori vittoriale il vero
Il vero prodigio quello che prende un diamante grezzo io scopro un diamante grezzo e mi emoziono no
Fino all'eccesso i Francesco l'unico Mario Antonica ricordava prima dopodiché non non basta
Mentre a Santa agiscono eccezione perché il lavoro di Daniela non è stato così potente come in altri testi e che con lei stessa stiamo lavorando esordisce un paginone De Giorgi di qualità che abbia tolto dall'imbarazzo
Quindi è venuto fuori Volume primo io spero ci sia e mi ha tolto dall'imbarazzo ma anche da no non dico dove di dire di no
Ogni volta che lei mi accennava la pubblicazione però era un imbarazzo ma come io scopro un diamante grezzo può non sono in grado
Il triste quindi inciampi prossimo festival appigliano come ogni anello ventiquattro anticamera inciampi perché in realtà io inciampo nel libero pure
Inciampo e manoscritti oppure i limoni scritti inciampano in me e quindi i due mila volumi pubblicati risentano di questa dinamica il gatto randagio
Ditemi quando
Ma devo stringere e chiudere perché ogni tanto mi incarto i miti lungo ma il conto non già molto importante perché Francesca come dice come dice Remondino
La metafora il gatto lei lo usa l'ordine Vito Rosa sì con soffrano e dialogano che vengono fuori anche una modalità di scrittura sempre la scrittura che ho accennato ne ha del miracoloso non c'è mai una caduta di scrittura
Giuro non non posso giurare anche dieci volte non ho mai incontrato una capacità Simeto non so forse perché
Francesca Schievano volte settimo negandone come Michele Serra che deve scrivere quattro pezzi ogni giorno vivaddio pur sapendo operava questo forse era salvato non lo so ce lo dirà lei avevo il tempo di militari pezzi di portarmi lì alla maniera di Michele Serra
Il dunque c'è un un personaggio metaforico che non è tanto metaforico perché c'è un po'di Libero però poi della figura che aggettivo che usa Remondino il gatto è una metafora io vivo
E spesso non solo
Quando non me ne Daniela
Dove vivo in campagna in mezzo a un bosco
Alla fine di una strada bianca con quando non c'è lei o io uscendo a Roma
Per far qualcosa sempre che dagli Sora all'incontrario io vivo con una volte
Si chiama Fox si e viene a a chiedere il cibo
Non tutti i giorni però quando viene si fa sentire perché no Umi annusa o entrare dentro io vivi in una cucina che si affaccia su una corte esterna
E perché perciò due gatti selvatici
Due gatti selvatici nato da una gatta due due femmine nata nati da una gatta selvatica che veniva dalla selva di all'Ammone se vai telamoni ci sono i gatti selvatici
Non c'è Antonio non li vedo una gatta enorme te lo si sentiva che mi guardi e mi odia nel suo caso neo chiaramente tanto che alla fine siamo stati costretti e era tanto Rodio a deportare l'altro agli una modalità di ritorno alla Selva della moneta
Nel alto viterbese
Due delle due invece insistono e io la mattina mi sveglio con mi sento presente non mi sto sfogliando cominciano a urlare che vogliono mangiare fate quell'incombenza avviene quello che mi ricollega libere poi il poliziotto sereno
Divento invasivo
Una delle due carte che si chiama bianche nera come la Juventus i io lavoro in una cucina che anche alla stanza mia di lavoro quello vecchio rivetti ventidue manoscritti venti su tuttora e educati e soprattutto una non entri in cui fino come non vuole farsi accarezzare questo vi dà l'idea della gatta selvatica vera non sono mai entrate forse la bianca e nera una volta all'anno interna cucina
Però che cosa fa cioè si piazza sulla soglia di guasti
E Niguarda e Niguarda e Niguarda veniva abbia per un'ora per due ore riguarda talmente tanto che alla fine mi mette in imbarazzo
Allora intanto un meccanismo io comincio a chiedere di ma che caso Fassino ma che ho combinato anche perché so
Che le combino lievi combino no gommino tante alcune mi rimproverano altre
Mi perdono al tema non mi perdonano però so che ne combina e questa casa questa tattica caduta cioè io chiamai validi ma gli ho fatto di male ma perché mi pare di così fatta perché non è la via antica e quindi per dire che nel mio caso continuerà a questo gioco ma che mi permette di non ricorrere a psichiatri e psicanalisti perché o delle turbe alcune so quali siano alcune nelle segnalano
Però la io no non è adatta metaforica
Metà metaforica e meno no ma due gatti una soprattutto lì evitano questo essendo ritrova il povero no questi esborsi per capirmi meglio di ricorrere a supporto di una neuropsichiatra uno
Finaliste quindi ci nella nostra lotta per una editoria di qualità tu come autrice e io come editore forse anch'io selvatico selvaggio CD avvaliamo di questi di questi supporti
Così chi così a caso
Forse ha richiamato e il la questione non ho memoria
Riusciamo in un momento drammatico di necessità di memoria rimozione assoluta di memoria stiamo all'attualità un attimino sulle guerre attua
Anni
Allora adesso esposto il Medioriente e noi avevamo rimosso dalla memoria la questione palestinese calcio d'improvviso anche a sinistra se scoperto
Con problemi drammatici che sappiamo e non sappiamo ancora come andrà a finire perché è una partita che rischia di espandersi e coinvolgere un intero un'area del mondo strategica che ci tocca direttamente e che può produrre veramente una catena di odi inarrestabile allora scopriamo l'Islam che si arrabbia
Che noi cercavamo di comprare per avvicinare a questo Occidente che dettava le sue regole come se fossero le regole indiscusse per il mondo tutto l'Occidente che ci vidi bizza
E in fissa delle regole della democrazia
Acquisita
La quelle in Ucraina E nata ieri no sono dieci anni più o meno che è una guerra battente laddove tu oggi se vai a dire ovviamente ce l'aggressore ce la credito
Ma c'è stata la premessa di una serie di provocazioni anche di tipo occidentale molto chiare la NATO non è arrivata per caso e non è sicuramente innocente allora manca la memoria nel costruire
I percorsi dell'attualità della del vivere quotidiano drammatico parlavamo di mafia
Falcone eccetera ma secondo voi palco nel coro voti
Il corpo di Palermo io allora serviva anche quelle cose anzi no io ero un giornalista investigativo che sono finito a fare il reporter di guerra
Per esempio cioè quando mi chiedono come si fa a fare i reporter di guerra fai un casino in redazione tipa i Cacciari Bear ecco più o meno questa la la mia risposta
Falcone o la magistrata adesso messa all'indice da quel bel personaggio che Salvini beh signori qualcosa ci dovrebbe dare l'indicazione suggerire qualcosa quindi rincorrere la memoria e il dovere assoluto di tutti noi per salvarci perché una catena di dissolvenza
Di rimozioni totali potremo fare mille mille esempi io ho frequentato personaggi decisamente discutibili nell'ambito del né dell'eversione di destra o di sinistra
Non so a la altro ieri io ho ho parlato ancora con Mario Moretti per dirne una che è un personaggio di un certo le ci sono ancora dei buchi rispetto alla costruzione al capire cosa caduto in quella fase e non è risolto il problema non è risolto in termini di ricostruzione dell'evento del dramma che nel sito di Moro mica sì accantonato lasciato lì e non è non è stato chiarito
Io ho avuto un rapporto di stretta amicizia con tale Masino Buscetta
Perdonatemi don Tano non non contano e l'altro
E da scusate e Badalamenti Dione Rocco amico di Buscetta e poi intervistato Badalamenti nuovo nome stava mischiando i due
Masino Buscetta aveva una serie di elementi che non sono stati mai approfondite rispetto al rapporto tra mafia e politica ho memoria di una passeggiata con tale Buscetta quando mi raccontavano che era
Protetto negli Stati Uniti per Roma
Mi aveva questa mania di passeggiare voleva e io sono amico ero costretto magari conobbe sto portando in giro per Roma che follia pura
Passeggiando davanti a Montecitorio e lui che mi racconta di severi io qua ci sono stato un sacco di volte io stranito dice ma come quando interrogavano ma noto in cura di Choir mica ti interrogano qua
Ma e il e dialogare con un esponente di mafia ha dei tempi e dei modi che devono essere cadenzati perché non puoi fare
Avere il tono dello sbirro o dal procuratore devi quindi deve essere una chiacchiera lenta cadenzata dice ma
Venivi
A parlare con qualcheduno che conoscevi compaesani
Ma erano soci del club perché non puoi usare certi linguaggi guai recessi
Ma sono quelli che sono resi noti che che sono noti che di cui di fatto i nomi noti altri
A dirci testimonianza diretta sono disposto a Antillo scritta più volte
Sono pronto a ripeterla che e nella politica giallorosso parlando di circa dieci anni fa credo che Buscetta sia morto nel due mila panno più Palma o meno
Negli Stati Uniti un cancro
Quindi la a ridosso di quei tempi il Parlamento c'erano ancora degli esponenti di Cosa Nostra
Piccole affermazioni così ricco risiede problema della memoria per fortuna c'è Francesca che ci stimolano a ripescare nella memoria in maniera più rude perché sono un cronista Accio quello ero quello resto lei in maniera più alta con la penna che le invita a Siena ma zac articolo quanto voi non appaiono appena super felice
Che da sempre invidiato confesso che sono qua lo ammetto pubblicamente e però questa Riku e recupero di memorie ci deve ci serve essenziale quindi non dico che con gatto randagio ma Davide
Cosa sia rimasto non credo che abbiate più molto materiale a me c'è ancora anagrafe decidere per lui doveva scrivere ma non so se ti ci voglio più o perché mi si è un po'antipatica
Borse quello se ti decidi per il pane usciamo ci compare tocca davanti ho visto che simpatico magari riguarda che alla mazza Caffé va bene ho detto una serie di scemenze
Il problema dalla memoria però va sicuro che importante perché siamo in una situazione di organizzata sottrazione di memoria
Chi imbottiscono guardate che all'UE perché è piombata addosso con d'apparente sviluppo dell'informazione ma ci sottrae possibilità di capire
Che hanno preso per il naso
E le e
E la Mortella Elmira del meteorite che è piombato sul sulla terra e ha cancellato i dinosauri l'informazione è morta siamo gli ultimi giro storie non avremo più un input
Per approfondire per capire e allora ci rimangono i viveri per favore scrivete degli altri libri o qualche d'uno uno scritto molti messo perché forse non era il mio mestiere quello francescano e
Io se siete d'accordo primarie insomma un'altra domanda l'altra curiosità c'è qualcuno visto che insomma Ennio Remondino insomma ha toccato impara questioni informazione la questione poco non scienza
Il diritto umano alla conoscenza minerebbe insomma da dire la responsabilità anche no del dell'informazione pubblica radiotelevisiva cioè insomma perché quello che insomma ha detto Ennio no ceduti a qualcuno
Badaloni
Mi sembra conclusa quasi del doveroso un magari un passaggio
Diversi senza
Ah no anche perché Ignace riportando la testimonianza di Ennio straordinaria
Contiene una straordinaria verità
Che secondo me va integrata anche da un altro rischio da un altro pericolo Ennio perdonami
E cioè quello della distorsione della memoria cioè della manipolazione della memoria e quindi anche del revisionismo che ci porta a dei rischi che soprattutto per le giovani generazioni
Che magari non vengono stimolate alla conoscenza ci porta dei rischi impediti di grande inutile che vada avanti insomma ci capiamo tutti a cosa mi riferisco no ora questo perché lo dico perché è chiaro che il modo con cui è mio ci ha raccontato
Con con l'entusiasmo che non è cambiata affatto no di come lui ha voluto interpretare il suo modo di fare giornalismo e che continua ad esserlo e che poi in qualche misura e anche il modo con cui ha lavorato Francesca e continua a lavorare
Ed è stato uno dei motivi che mi colpì allora per che la per la quale l'apprezza e cioè questo saper raccontare fotografare e una realtà che allora
Aveva ancora spazio nel telegiornale adesso non ce lo trovo più
Purtroppo
E e questo magari anche una domanda che rilancio anche se è una domanda che ai già in sé una risposta cioè del perché sta succedendo questo perché quella realtà la si vuole nascondere di mettere sotto il tappeto no e ci sarà un motivo
Ma prima di dare una risposta a questa domanda io vorrei ricordare anche perché tutti sei meravigliato all'inizio Nuccia eppure Badaloni ma qui c'è mezzo storico telegiornale storico amico mio e ed in mezzo al pubblico no
Che non è affatto ovviamente soltanto da altri colleghi che hanno convissuto un certo modo di fare giornalismo ciascuno
Nel suo campo lei nella nella capacità di cogliere quelle realtà tunnel nella tua voglia di indagare di scavare e a questo proposito vorrei ricordare anche altri colleghi che purtroppo non ci sono più
Penso a a a Paolo Giuntella penso Davide Sassoli penso a Roberto Morrione
Roberto Morrione
è stato uno dei dei giornalisti che ha creduto di più nella necessità dell'inchiesta del giornalismo di inchiesta tant'è vero che siamo riusciti a mettere in piedi un premio che non a caso domani e dopodomani io sarò a Torino proprio perché verranno scelti i vincitori del premio no del giornalismo di inchiesta della dodicesima edizione di questo premio mai sono già dodici anni che va avanti
E che sopravvive ma soprattutto fa sopravvivere questa necessità
Di un giornalismo che si è perduto e non non a caso si è voluto perdere forse perché gli sta bene oggi a a qualcuno che quella memoria sia rimossa
Oppure a qualcuno gli sta bene che quel passato non passi
Perché c'è anche questo se vogliamo rovesciare il discorso no la voglia di non lasciar passare quel passato
E anche se non lo si può dire e magari però si fa in modo di deviare i deviare il discorso su altri fronti che portano il giornalismo sempre più in basso
Io mi dispiace dirlo anche pubblicamente perché siamo collegati con una radio che è una radio storica da Radio radicale mai oggi mi vergogno di vedere il TG uno
Il TG uno di oggi non è più il TG uno che avevamo costruito insieme dove si lavorava tutti ma anche con lo stesso entusiasmo e prima si parlava di qualcuno e parlava di di di divertimento è vero lui ci divertivamo
Non c'era soltanto un entusiasmo a a portare avanti in un certo modo di fare giornalismo ma c'era anche il divertimento un divertimento che nasceva probabilmente proprio dal fatto di far parte tutti insieme di uno stesso progetto che era il Progetto di portare avanti un'informazione pluralista
Equilibrata no e e soprattutto fatta di tanti segmenti insieme oggi l'unico segmento che si vuole portare avanti il nulla metà telegiornale è dedicato al nulla
Mentre non c'è più spazio per la realtà quella realtà di cui invece ha parlato a continua a parlare e meno male che continua a parlare Francesca con i suoi libri perché poi anche questa è una cosa che mentre prima parlava e mi veniva in mente
Io ho cercato di tenere insieme ancora quella memoria storica no di riuscirà a trovarci ogni tanto insieme proprio per confrontarci e e ragionare a classi va be speriamo cioè non no con calma sette polare però ero mai fatto perdere il filo cioè quello che volevo dire che
Prego
Ecco mantenere insieme proprio quel quel filo quel modo di dire di fare giornalismo e di e di cercare di non sentirsi più soli mentre invece si è sempre più questo rischio della solitudine ora ci sarebbero tante altre cose da dire quello che secondo me importante cerchiamo di reagire no
Finché è possibile ecco il fatto di ritrovarsi e di non sentirci sorti soli e io credo che possa far capire anche ai giovani che fanno questo mestiere che cominciano a fare questo mestiere che c'era e c'è un modo diverso di farlo grazie
No no no va aggiunto no no no
No io voglio solo ringraziare ma non solo ringraziare ringraziare tutte queste a parte quelle per me ma io voglio dire sono veramente ma sorpresa commossa ma come un po'meno aspettavo pure qui dentro c'è mezza redazione di Roberto Morrione scusami no
Tutta questa questa afflato e perché ne abbiamo dati insieme io Ennio c'era Piero che però lui era uno mattina per conduceva il telegiornale ci Alberto Romagnoli info dal poi c'era Perelli Pino Carelli che le
Capo del coordinamento Alberto Romagnoli fondò poi ci sono le registe scusate no le straordinarie registe c'è questa alzatevi
Giovanna Satta che viene dalla serve previsto
Roberta
Sì c'è anche Claudia D'Angelo che era agli esteri pure lei mi sembra che ci sia Franco Porcarelli che si nasconde come sempre da qualche parte difetti
No il fatto che sia di tutti quei veramente mi commuove sono sono veramente contenta e questo spiega anche per
Quel paradiso sarà no da litighiamo bere televisione telegiornale democristiani funzionato governativo dove nei romanzi il pluralismo e più interessanti vero è che c'era anche qualche d'uno che democristiano non era
No no no ma anche con Emilio Rossi sempre dai solo era il telegiornale della DC non rompiamo il c scade come ha detto Bruno Vespa l'editor di riferimento
Quella che è vero
Ed è tuttora a schiera adesso però ad evitare di riferimento non è più credo la DC Kjaer segretamente tratta Fratelli d'Italia dei fratelli dei fratelli cugini cognati in Italia che generi
E
Rare devo parlare di Morricone per perché Nimis ore piene mille novecentosettanta io fondo Stampa Alternativa ero fondo
Come Rocco una foglia di marijuana
Dopo una militanza negli anni Sessanta nei diritti civili del primo partito radicale
Lega del divorzio nel sessantatré obiettori di coscienza e via via quindi pani diritti civili quindi non da cinquant'anni madre sessant'anni io scoraggiata sessanta delle quindi fatti i conti
Hanno incredibile fondo Stampa Alternativa i diritti civili ai minorenni qual era la categoria
E che individuavo nulla anche col dialogo con i radicali di allora Marco Pannella e gli altri quali dalle categorie più numerosa senza diritti per i minorenni per conto Santo Terna Dio avrebbero voce
A la rete Corriere i cittadini senza diritti anzi ostaggio delle famiglie poi si è scoperto cosa avveniva nelle famiglie
Mente avviene questo mi chiama Pintor perché fonda un quotidiano
E dice non ho nessuno che mi capisce di tipografia
Io in pergamena o negli anni Sessanta correggendo bozze in quella fucina di cultura e di resistenza dell'Avanti articolo della guardiola li tieni correttore passavo le notti
Qualche lira riti sopravvivenza materno avanti marciapiedi per fare il free che zone terrà richiestole figlio dei fiori correttore di bozze agricolo della guardiola
Pintor mi chiamò e mi disse guarda non è capiamo niente sappiamo solo scrivere illustrare resistere dacci una mano con Veneziani il grafico gli organizzai la Prince avveniva questo fondo AMMO mandammo con forcella con Barbato e concorsi
Il movimento il più giornalisti e avvocati disse disse tranne e il facemmo la prima campagna io questi amici forcelle e Barbato ed esprimono Antonini
A piazza di pietra
Perché c'erano le elezioni bisognava scalzare l'egemonia
Altre no no no se non c'era se non c'era con noi se non se non c'era era era con noi però io riconobbi Morrione
E fatto secche vincemmo quelle elezioni ma ne vinciamo dei marciapiedi sotto a i giornali quindi editore da marciapiede era letteratura marciapiedi senza voce accedere ritornano e vincemmo
Comunque siamo una Federazione della stampa
E Ceschi e divenne segretario
Dopo quanti anni di egemonia non so della peggiore dell'intermedia vertiamo Cristian i non mi ricordo nemmeno ieri al presidente a vita dell'attenzione della stampa e quindi
Per eventi storici
E entrano unione perché era quello introdotto naturalmente da da Sandro
Che con me il più attivo a distribuire era il il distributore da marciapiede io ci metto la faccia tanto non ho niente da perdere già avevo condanne già avevo
E fu un anno magico dopodiché io spente RAI di nuovo in federazione
Quando per libri di controinformazione dalla prima Stampa Alternativa fui colpito dalla Settima flotta non quella che mi faccio dare libreria per i libri Millelire di Stampa Alternativa
Quella io bene il mandato di cattura di carcerazione di lettura per apologia all'obiezione di coscienza Apologia all'obiezione di coscienza tredici mesi
Si aggiunse a quell'Apologia
Con una condanna pesantissima Apologia l'apporto
Meno tranquillo
Tre procedimenti
Tutti i reati di opinione tutti apologia né a dirlo prima Madonna e Gesù Cristo presente Consiglio il Papa il primo ministro inglese
E otto fogli casellario giudiziario che non ho cancellato perché poi ho pagato nel senso programmi sia cancellato tutto né per chimiche Lazio poi dovrà essere quello del sedativo opinioni dai c'è di peggio per cui piazziamo lì pure quelli io in mezzo a questa però ricordo di Morrione che giornalisti democratici di quella stagione e potente e e liberamente Morrione era il compagno in quell'ambito il compagno aggiungo solo che quando io
Conosce stretta diventavo i giornalisti che e in quell'anno
Costanzo doveva diventare direttore di questa testata milanese in condizione aveva investito un casino i soldi
E quadri raccontavo agli amici giornalisti
Forcella Barbato ma il perché prima certe era un un bel gruppo di di i giornalisti
Resistenti è un è
Questi ricevo il Manifesto io ero manifeste vedevo come si finanziava al Manifesto arriva ogni mattina di Sacchi va be portavano i manoscritti no il furgone delle Poste manifesto portavano i furgoni di soldi
E c'erano ore e ore al Manifesto di apertura delle buste non rubavano forse qualcuna ma penso di no almeno il debito poste rubavano qui manoscritti o quelle buste e raccontavo agli amici che collabora uno convinti o un mi raccontavano che che ridevamo su questo manifesto che non sarebbe mai uscito faziosa il quotidiano di Rizzoli in uscita
E illusi spedire ecco compro chissà a dire di Ghioni macchinari per fare uscire manifesto uscì
No penso che abbiamo siamo insomma voglio dire una piccolissima cosa visto che avete parlato di Morrione è un mio ricordo
Un po'alle gerente pro domo mia più anche all'io devo moltissimo quando sono state chiamate al TG uno io lavoravo alla sede RAI di Palermo
Ho fatto l'ultimo pezzo prima di partire per Roma così una cosa che mi hanno raccontato al montaggio Pinna e quindi menando riportata e mando il mio pezzo mi ricordo sulle Orestiadi di Gibellina
Ed era tutta contenta che è un pezzo culturale perché speravo di finire nella redazione cultura arriva sto pezzo e vanno suoi caporedattore a vedere per capire chi è questa qua
Passa il pezzo il caporedattore della cultura e disse si capisce un pezzo scossa
E motivare il fatto prese e interessante la prendo io e da lì è cominciato tutto per me Dio per questa pezzi non posso che ringraziare va bene io pensavo possiamo chiudere voi sì
Possiamo chiudere lasciando la parola alle ha una storia scelta
Daniela Daniela direttive Francesca De Carolis e e così poi secondo me diamo appuntamento alla seconda parte di storie randagi senza Daniela Pivetti e Francesca De Carolis
Allora leggiamo una storia che è stata scritta
Pagina ottantotto il ventiquattro dicembre del due mila e sei e dieci parla dei bambini dell'asilo
Ora si parlava della Siria no
No zero magari depositano prossimi Cipriani cioè e soprattutto a me piace concludere con i bambini che mi conosce lo sa perché
Capanna vuote avrei voluto raccontarvi una favola di Natale ma gatto randagio non ha fatto altro che girare intorno a Capanne mangiatoie o quote
E vuota la mangiatoia l'ho trovata anche questa mattina
Che è la realtà è ancora la stessa quel così crudele rappresentata nel tre sette allestito lo scorso anno nel carcere di Catanzaro
Dove non c'è Anne attività nessun Bambinello sulla paglia ma più in là accanto al mare dove si allunga l'ombra fu nere Adigrat Shelley in uno scenario stranito c'è il corpo riverso del del Piccolo ai Lanna che tutti i bambini della Siria anzi tutti bambini vittime della violenza adulta
Ha rappresentato e ancora rappresenta perché la realtà è ancora questa abbia mai negato il Bambinello scriveva allora Claudio Conte che col per il sette aveva creato
Lo abbiamo allegato Ettore massacrato in scenari degni della strage di Erode
Oggi non se ne ha trovato un altro da mettere nel presepe
Perché in troppi affannati bambini a fuggire per scampare a bombe assedi e Firenze do il mio genere
Perché in troppi sono morti dopo aver visto e subito insostenibile sono volati via
Vuole credere gatto randagio perché hanno un messaggio reggente da portare a chi li posso ascoltare
Dio cosa mi hanno fatto dirò cosa mi hanno fatto addio dirò tutto
Ricordate all'inizio dell'anno mi sembra c'era la foto di un bambino di tre quattro anni e queste erano le parole che gli attributi evapora didascalica
Chissà se vera chissà se falsa e anche lì ci fu allora un modesto dibattere e lo sappiamo ogni fotografia attende di essere spiegata offre significata
Vai avanti tu lo sappiamo ogni fotografia bene essere spiegata falsificata come dice Susan Sontag anche in davanti al dolore degli altri ma ciò che importa è che quella frase
E comunque di sostanziale bruciante verità perché qui sulla terra sembra non ci sia più nessun adulto in grado di ristabilire la giustizia ma i bambini che un padre sempre lo cercano non hanno perso la speranza che da qualche parte magari più in alto
Un padre saggio giusto pure si trovi
Rimangono sulla terra accanto a loro padre che guerre barbari hanno reso tragicamente impotenti rimangono madri che non possono anche loro che fuggite proteggendo con i loro corpi figli
C'è un passo dei vangeli apocrifi che mi viene in mente racconta il vangelo dello pseudo Matteo che Giuseppe Maria in fuga dei soldati di Erode si rifugiarono insieme a dei ragazzi che erano con loro in una grotta
All'improvviso dalla grotta uscirono molti draghi e vedendo di ragazzini si mise a gridare dello spavento ma Gesù Bambino scese dal grembo della madre si mise ritto in piedi di fronte Draghi e quei mostri si inchinano davanti e Luis si allontanarono
Ecco ho trovato la favola del raccontarvi che sarebbe bello
Sarebbe bello poter credere a schiere di bambini che alzandosi ritti in piedi allontanino per sempre draghi alati e mostri marini sarebbe una favola bellissima ma si fa fatica guardandosi intorno a credere finirà con Buon Natale a tutti perché è un pezzo scritto per Natale
Possiamo salutarsi qui
Grazie a tutti veramente
Confutare molto della
Sono