Correnti: sfide, contraddizioni, opportunità - 38° edizione del Convegno di Capri dei Giovani Imprenditori (seconda e ultima giornata)

Sale sul palco domini col russi sono pesi dentro il Comitato interregionale Mezzogiorno aggiorna imprenditori
Buongiorno a tutti voi autorità ministri giovani imprenditori giovani imprenditrici cantici
Sono estremamente onorato di darmi il benvenuto a questa seconda giornata del trentottesimo convegno di Capri
Il mio è un ruolo importante impegnativo ricco di responsabilità
E mi rivolgo in particolare a tutti coloro che come me fanno impresa al sud
Inizio subito da un dato significativo
Sono circa centosessanta mila le imprese guidate da giovani attive nel Mezzogiorno
Quasi il quaranta per cento del del dato nazionale
Il Sud è presente il sud c'è
Dopo aver letto questo dato come non credere nei giovani imprenditori che fanno impresa nel Mezzogiorno e in tutta Italia
Chi può caricarsi la responsabilità di infrangere i nostri sogni
Quello che mi emoziona non è parlare ad una platea così importante e che sicuramente mi inorgoglisce quanto rappresentare i sogni di tutti noi giovani imprenditori
Giovanni che hanno scelto di continuare a credere nel Sud
Che hanno scelto di scommettere sul sul territorio ancora troppo carico di contraddizioni questo mi rende fiero essere un imprenditore del Sud
I giovani imprenditori del mezzogiorno
Hanno i volti delle persone che vedete qui oggi
Persone che rientrano nelle identiche di Schumpeter
Per il quale l'imprenditore leader leader di innovazione non semplice gestore del processo ma vero e proprio creatore di nuovi cornici interpretative
è colui che supera i limiti del possibile
Persone che nonostante le sfide di ogni giorno e le criticità oggettive nel fare impresa al sud ne intercettano gli opportunità
Non si tratta di autocelebrazione ma di un doveroso sentito riconoscimento a tutti i giovani imprenditori per il prezioso impegno
Un impegno che a volte anche inconsapevolmente portiamo avanti per la formazione di un sunto operoso capace è intraprendente
E non vorrei soffermarmi sulla solita narrazione di un Mezzogiorno una narrazione fatta dello spopolamento galoppante dei settecento mila abitanti persi negli ultimi sei anni
Dei numeri record della povertà educativa Otello spaventoso dato relativa all'occupazione femminile
Che inchioda il suo a un misero ventotto virgola nove per cento
Sono testimone tutto come tutti coloro che hanno stabilimenti nelle varie aree dell'Italia all'estero che esistono sostanziali differenze tra Italia ed Europa tra impresa al nord e al sud
Ma nonostante tutto si noi vogliamo continuare a credere e investire nello sviluppo del Mezzogiorno
Ed è per questo che mi piacerebbe parlarvi di chi fa impresa in questa parte del Paese di chi ha continuato ad investire anche negli anni più bui al Corvetto
Due dati tra tutti
Il tasso di crescita degli investimenti e l'intelligenza artificiale per una volta
Ci avvicina all'Europa
E il cinquantotto per cento delle imprese del Sud è pronta a investire in digitale parliamo di sei punti in più della media nazionale
è questo nonostante il clima di profonde incertezze e sono tanti gli esempi virtuosi
Penso a quel sul fatto di grandi eccellenze in settori a far a forte tasso di innovazione eccellenze come l'aeronautica e la lo spazio con stabilimenti come quelli di Leonardo
Il Polo di osservazione della Terra di Matera e l'ICT siciliano
Penso all'insediamento della Apple Academy a Napoli prima cardini della Apple a livello europeo
Penso anche a tutti gli attori dell'economia del mare filiere strategica per il Mezzogiorno e per l'Italia si tratta non solo di aziende ma anche di filiere che raccontano un altro mezzogiorno
E ci sono attori e ci sono anche i settori tradizionali del tessile e della moda dell'abbinamento dell'arredo settori in grado di esprimere il meglio del made in Italy che tanto contribuisce al PIL italiano
Penso ad esempio al distretto del mobile imbottito della Murgia o quelli della moda e della Sartori in Campania e Puglia
E ancora faccio riferimento all'eccellenza del nostro agroalimentare e alla grande industria del turismo una straordinaria dote che ci mette a disposizione il patrimonio naturale e culturale paesaggistico
Permettetemi di ricordare come Matera sia passata da essere la vergogna d'Italia a capitale europea della cultura
E ancora a quel suo particolarmente performante nell'ambito della produzione energetica
Soprattutto in considerazione delle potenzialità che esso può esprimere quale Abe energetico del Mediterraneo come ha ribadito il nostro presidente Di Stefano nell'apertura dei lavori di ieri
Una strategia che ha col tempo segnerebbe l'avvio di una nuova stagione di protagonismo per il Mezzogiorno con una dimensione doppia di competitività
Di natura europea e mediterranea
Nella mappa delle nuove rotte della globalizzazione che stiamo osservando in questi due giorni il nostro Sud trova una nuova centralità geopolitica è un'occasione straordinaria da non disperdere
Sentiamo quindi forte la sensazione di essere di fronte a un bivio
Cogliere la forza positiva delle correnti per trasformarle in vita allestito all'innovazione alla riconversione oppure esserne travolti potremmo davvero essere il Mezzogiorno Gaglio del sistema degli scambi internazionali se non saremo in grado di superare i limiti del sud dei capoluoghi senza treni dell'alta velocità lumaca e delle strade mulattiere al posto delle autostrade
Non ci sono dubbi la scelta va fatta oggi
E il Pnr R. è una grande opportunità per costruire un Mezzogiorno capace non solo di attrarre nel nostro impresa ma anche di attrarre investimenti da un lato
E talenti dall'altro
Perché anche questo è un problema un amaro paradosso soprattutto al Sud e che sempre più spesso ma anche lavoro ma mancano anche i lavoratori
Ma una risposta concreta l'annoso tema delle competenze c'è esiste e siamo sicuri sia la strada giusta
La formazione professionalizzante offerta degli ITS per migliorare i livelli occupazionali si è rivelato una strategia vincente che ha raccolto consensi da parte di tutti imprenditori e istituzioni
Dobbiamo lavorare tutti affinché PDS diventi l'ora un esempio di successo a livello internazionale
Il substrato Nando attrattivo agli occhi di tanti impresa italiani e straniere che cominciano a percepire sotto come un'opportunità in cui investire
Questo avviene perché il Mezzogiorno sarà al centro delle nuovi correnti di sviluppo
Correnti che passano per l'economia del mare per affermarsi a livello internazionale
Abbiamo pertanto apprezzato molto la pre la proposta del nostro presidente Carlo Bonomi relativo all'istituzione di un commissario ad hoc per gli investimenti
Dobbiamo tornare a vietare la bussola del Paese verso le coordinate dello sviluppo economico industriale partendo dal rilancio di filiere strategiche come l'automotive
Sarà fondamentale arrivare alla definizione di un di un accordo di programma costellati Schioppu opportune garanzie agli stabilimenti italiani e all'indotto ricordando
Che esistono stabilimenti tra i più grandi e tecnologici d'Europa come quello di Melfi
Una leva strategica è sicuramente rappresentata dalla zia su unica per il Mezzogiorno altra straordinaria opportunità a patto
Di non disperdere quanto di buono fatto in precedenza
E di non rallentare la macchina dei lavori
Riteniamo inoltre fondamentale che si tenga conto delle differenti realtà che ci sono all'interno del Mezzogiorno caratterizzati da diversi livelli di attrattività Conchetta che incidono sulla competitività
Dell'impresa che vanno urgentemente sanati
Conosco bene i nostri limiti e sono consapevole delle difficoltà ma ho voluto raccontare il bello del Mezzogiorno di un Mezzogiorno che sa associare alla velocità del cambiamento la capacità di adattamento
Mi auguro
Di averli trasportato in una corrente di positività
Nei giovani siamo portatori sani di originalità di creatività di instancabile lavoro
Prendiamoci il nostro futuro da perfetti protagonisti perdonarlo al nostro Paese il Mezzogiorno crescerà grazie all'impegno di ciascuno di noi nelle nostre realtà sì ma nell'ottica della crescita comune
Sono un giovane imprenditore e sono anche come tutti voi un esempio per tanti altri giovani studenti figli
E loro non hanno bisogno di grandi discorsi hanno bisogno di esempi di onestà coerenza di lavoro altruismo e soprattutto di fiducia
Pertanto come ha detto il nodo in occasione della mostra ultima assemblea e Presidente della Repubblica Mattarella abbiamo il dovere di non avere paura perché la paura non aiuta l'impresa
Bene Presidente ne cogliamo questo appello lo facciamo promettendo di non mollare mai
Anche quando la lotta diventerà difficoltosa e i venti soffieranno contro corrente
Grazie a tutti
Buongiorno buongiorno applausi avverte ovviamente io non lo merito ormai faccio parte del mobilio e dell'arredo
Allora grazie grazie di questo invito al vostro come dicevo trentottesimo trentottesimo convegno ormai sono stanziamenti un cespi de di dei giovani di Confindustria questo vostro incontro avviene in un contesto di cui parleremo perché ovviamente il contesto non può sfuggire a alle ripetute le riflessioni che che faremo so già che la ministra
Calderone collegate tra poco arriveremo subito da lei però prima c'è un appuntamento tradizionale importante che è quello della certificazione del convegno allora invito il presidente Riccardo Di Stefano e Nicola Battù Vello executive by presso grandi Rina
Alla consegna della targa che non è che non è come dire una cerimonia diritto anzi perché è una certificazione importante del fatto che questo convegno è stato fatto rispettando tutta una serie di stand dei criteri prego
Subito cioè
Buongiorno buongiorno a tutti veramente onora anche oggi essere qua per dare oggettività all'impegno dei giovani imprenditori per la sostenibilità di questo prestigioso evento
Presidente Di Stefano presidente Lo Russo ha veramente un piacere poter riconsegnare il certificato prima di conformità allo standard ISO venti centoventuno per la progettazione e realizzazione del trentottesimo convegno di Capri congratulazioni complimenti
Bene consentitemi di ringraziare sinceramente Rina il nostro partner sotto interrompiamo le foto
E per la costanza la l'attenzione che da molti anni ormai dedica ai giovani imprenditori certificando in tema di sostenibilità i nostri convegni nostri percorsi un un percorso molto serio che va avanti molti mesi per far sì che sia come dire come sempre anche trattandosi quando si tratta di Rina un
Vero diciamo attestato di un impegno che i giovani imprenditori del Sud naturalmente tutti noi mettiamo perché tutto ciò avvenga nel rispetto del del nostro ecosistema grazie
Grazie grazie presidente giusto ricordare che la certificazione avviene sempre prima perché dopo il mio intervento non ci sarebbe nessuna certificazione di sostenibilità
Allora scherzi a parte provo a a sorridere come da mia tradizione anche se come vedremo il contesto mentre dandoci sistemato il palco non è mare di quelli su cui sorridere abbiamo due guerre in corso nel nel negli ultimi appuntamenti vostri abbiamo diffusamente parlato della
Guerra che la Russia a scappare ha scatenato nei confronti dell'Ucraina guerra che è ancora in corso ma che nelle ultime ore come spesso accade nel flusso dell'informazione è quasi scomparsa aveva Timeline e tutte le notizie
Eppure quel fronte caldo caldissimo è sempre lì semiaperto un altro in Medioriente che per qualcuno è un conflitto storico che dura da più di quarant'anni
Che qualcuno derubricata sbagliando come un conflitto regionale cosa che in realtà non è l'impatto di tutto questo oltre alla questione che riguarda ovviamente le vite umane
Lo vedremo anche nel cambiamento geopolitico che si stava affermando in tutta quella regione
Molti di voi ormai ci conosciamo da tanti anni
Hanno instaurato rapporti commerciali importanti con alcuni di questi Paesi arabi che sono in evoluzione che sicuramente non sono delle democrazie ma che stanno attraversando un percorso e allora cercheremo di capire come questo nuovo conflitto che realtà da un certo punto di vista Andrano rallentare anche speriamo di no
Alcune trasformazioni in atto in questi paesi facciamo alcuni esempi concreti Arabia Saudita stava affrontando un lento lentissimo percorso di modernizzazione con tutti cambia nel caso e però insomma l'incontro che qualche settimana fa c'è stato tra il ministro israeliano che per la prima volta Rive d'Arabia Saudita è davvero un fatto epocale poi è scoppiata la guerra vedremo che ruolo avrà oggi nel futuro Arabia Saudita
A Giordania ed Egitto lo sappiamo gli Emirati Arabi Uniti
Un primo Paese arabo ad aver addirittura fatto costruire ad Abu Dhabi una sinagoga né vento epocale e anche questo vedremo che ruolo avrà quante delle vostre aziende hanno ormai da anni rapporti
Intensi interessanti e e il capitalismo l'economia il mercato aiuta a trasformare i Paesi aiuta la democrazia questo ce l'avete insegnato voi
Nel corso di tutti questi anni beh questo è uno scenario che dobbiamo tenere sotto controllo perché questo nuovo conflitto oltre a quello chieda
Putin oltre a quello tra Zaleski e Putin oltre quel conflitto lì anche questo può avere degli effetti assolutamente immediati sulla nostra economia anche se per ora in molti non se ne rendono conto e poi per quanto riguarda l'Italia ne parleremo
Nell'arco di un mese
Arriveranno i giudizi di quattro agenzie di rating anche questo sarà un tema che dovremo oggi con i quattro grandi ministri che avremo su questo palco è un tema su qua come sul quale noi ci dovremo confrontare nell'arco di un mese arriveranno i giudizi di quattro agenzie di rating
E quindi l'Italia avrà cominciare il governo tutti noi dovremmo cominciare a fare i conti con queste le agenzie di rating non è che sono un club di cattivoni che ci danno le pagelle ma sarà determinante per capire quanto siamo affidabili e quanto siamo credibile allora
Finisco il cosiddetto più pone introduttivo semplicemente vedevi che questi saranno un po'i puntelli che proverò a tenere insieme con tutti i nostri ospiti bene mi pare che la situazione sia pronta dovremmo avere il primo ministro LA è collegata da Bongiorno collegata da Roma dal ministero del lavoro delle politiche sociali dottoressa Elvira ma Marina Elvira Calderone Buongiorno ministro
Buongiorno a lei buongiorno
Tutti quanti voi unico assente di salutare Minter
E tutte le persone gli estremi salari presidente di Stanford presidente Bonomi e mi scuso con voi essere presente però come sapete ieri sera infinita molto tardi
La serata di confronto con le parti sociali sulla cerca di bilancio
E quindi assente giustificata ma le devo fare la domanda di com'è andata con il Cristo dello Stato visto come è andato questo incontro che
Se dovesse fare un titolo visto che ancora non osava dire mi sono svegliato molto presto non l'ho visto non l'ho visto agenzie su questo qual è il titolo dell'incontro che avete fatto ieri con le parti sociali e così partiamo da qua ministro
Anch'io potrei dire manovre di bilancio realistica prudente e ovviamente attenda quelle che sono l'esito sedi nel momento che lei ha indicato parti sociali e sta permanente responsabili
Beh e adesso entriamo nel merito però il lei ha detto in una recente intervista il lavoro
è un rimedio alla povertà e allora partiamo da qui l'INPS ha ricevuto centottantotto mila comunicazioni di persone che non hanno più il reddito di cittadinanza
Le voglio chiedere di queste cento ottanta ottantotto mila persone che sono un potenziale biellese bell'esercito in quante
Stanno cominciando a cercare lavoro poi adesso
Parleremo della vostra piattaforma della badante va be'formarsi sale come funzione agli obiettivi degli addetti ai lavori lo conoscono la piattaforma il sistema informativo per l'inclusione sociale e lavorativa questa piattaforma che avete messo in piedi
Oggi non funziona per una manutenzione tecnica ho visto
Da da dal tredici fino al sedici di
Per corruzione in alcune parti ma funziona certamente per ricevere le domande ma questo naturale nel momento in cui si fa un intervento Gold implementazione di quelle che sono o delle funzioni la piattaforma è una piattaforma attiva cresce giorno per giorno inserisce nuove funzioni e idee
Questo il l'elemento su cui noi stiamo lavorando e stiamo investendo parecchio soprattutto perché ci consente poi di fare delle riflessioni su quelli che sono gli elementi di guida e di cui parlava cioè il fatto che si passa dal lavoro per perché il generale crescita e soprattutto anche per fare generale quelle condizioni di salario dignitoso che sono il nostro obiettivo lei diceva prima centottantanove mila soggetti che Novo imito la percezione del reddito di cittadinanza dell'INPS perché ha comunicato i dati questo riflettere infetto di quello che abbiamo inserito nella manovra di bilancio del due mila e tre e poi abbiamo concretizzato col decreto primo maggio cioè la la separazione degli interventi non l'ha a quelli a favore dei cosiddetti fragile che vanno in protezione fino al dicembre del due mila e ventitré e poi percepirà l'assegno di inclusione e o invece un intervento che quello che è inserito all'interno della piattaforma assistente qualcosa riguardo rinvio mi farebbe piacere anche parlar bene brevemente però
Ecco Kia in qualche modo una condizione di occupabilità perché deve essere ovviamente schiacciava valutata fare questo percorso che cosa vediamo vediamo che a fronte di cui centottantanove mila soggetti cui lei ha parlato noi oggi abbiamo circa ottantacinque mila richieste fatte tramite la piattaforma e queste i percettori di reddito di cittadinanza sono poco più del cinquanta per cento quindi questa è
Eliminazione in linea generale ciò che stiamo quindi diciamo se dovessimo dare come dire sono passati pochi mesi e quindi non
Voi le valutazioni vanno ma debbo sul lungo termine sua questi dati secondo lei che cosa ci dicono per ora è attrattiva la modalità che avete che avete scelto per incentivare queste persone a trovare lavoro funziona
Partivo per chi vuole cercarlo per chi vuole trovarlo perché esistano attivando questo credo che sia l'elemento che noi dobbiamo sottolineare perché non c'è un elemento di disincentivazione nel percorso che abbiamo disegnato visto e considerato che per la prima volta abbiamo una visione complessiva generale di quella che è la formazione professionale finanziata in Italia abbiamo lei non sa niente
Che vengono dal canale delle agenzie per il lavoro abbiamo i progetti utile alla collettività cioè c'è una interazione tra soggetti che prima avevano queste informazioni ma ne tenevano per sé
E il lo scopo di un sistema inclusione sociale e lavorativa come quello che è rappresentato dalla piattaforma proprio di mettere a sistema
Le informazioni siamo in casa Confindustria siano in casa dei giovani di Confindustria e Julio ovviamente allorché il lancio come dire la sfida ma anche la richiesta e di essere partner di questo processo perché poi noi dobbiamo arrivare a capire quali sono le esigenze
E dei parenti stretti per le varie reti produttive e certamente anche nelle singole aziende perché c'è un tema formazione lo diceva bene
Anche il lusso prima c'è un tema competenze che noi dobbiamo ovviamente saper supportare capendo anche quali sono le transizioni in atto nel mondo del lavoro e soprattutto quelle che sono oggi le esigenze Sire
Ne parlava il presidente Di Stefano de la sua bellissima relazione relazione peraltro come lei pensava che l'ha letta che parte dalle grandi questioni internazionali mettendo il mare al centro il tema della blue economy
E poiché e poi ne parleremo dice però glielo cito testualmente presidente Di Stefano
Vogliamo che funzionano le Potì le politiche attive e la piattaforma SISMI e lei ce lo sta spiegando perché il punto è rendere le persone in grado di emanciparsi dai sussidi e allora le voglio chiedere proprio su questo
E quanto ci vorrà per vedere questa piattaforma design digitale una grandissima rivoluzione perché ognuno di noi se è dotato di una cose proprio di un telefonino che ormai la protesi di noi stessi e quindi quand'è che potremo vedere
Diciamo questo questo strumento che avete messo in piedi
Che comincia a andare davvero i suoi frutti i suoi risultati esso al di là della manutenzione di questi giorni che lei dice una questo giustamente una questione tecnica la sua quand'è che questo strumento qui diventerà davvero efficiente efficace nel
Da mettere insieme domanda Ferrara l'arrivo di settembre perché nel momento in cui è partita la piattaforma in partita anche la modalità di incrocio tra domanda e offerta di lavoro quindi ci sono già dei posti di lavoro che sono stati offerti e dei lavoratori che li hanno accettati questo è un percorso attivo giorno per giorno certamente la piattaforma sia ritira ieri funzioni implementerà e aumenterà il numero delle proposte di lavoro che vengono dalle aziende
E dovrà essere anche un elemento per individuare qual è come dicevo prima la formazione che in questo momento la Rete regionale non sta erogando per coinvolge neanche quei soggetti somme i fondi interprofessionali che invece fanno tanta tantissima informazione di qualità
Però mi faccia dire una cosa perché credo che si debba essere anche molto chiari che oggi chi non si scrive perché evidentemente altri altre modalità di mantenimento perché altrimenti avrà
è una spiegazione giacché non si esprimono la voglia di lavorare posso posso sintetizzare troppo brutale come me ha cercato ritrovare attraverso anche nell'informale una modalità per potersi sostenere oppure per cercare un lavoro non è obbligatorio il percorso della Pietà sua marcia torna Italia però sicuramente un ottimo sistema ma non è impugnando per ai
Percettori di reddito di cittadinanza Mangano invece la soluzione attraverso il quale rispondere anche i fabbisogni dell'impresa che oggi si chiedono per esempio lavorato gli extracomunitari perché pur avendo oggi tanti posti di lavoro disponibili magari non si riesce a trovare i lavoratori già residenti in Italia che sono disponibili
Ministro tra alla crescita bassa
E l'inflazione cos'è la cosa che le fa più paura da ministro del lavoro in questa fase lasciamo stare lo scenario della guerra come si diceva col presidente Bonomi poi lo sentiremo nelle sue conclusioni
Ormai siamo abituati avere delle variabili talmente costante nodo dice la variabile Capitalia
Una volta ogni x mentre qui ogni minuto c'è una variabile nove con quella bisogna fare i conti ma diciamo rimaniamo al due cose concrete crescita bassa e inflazione che cosa mi fa più paura in questo momento
Quali saranno autore entrambe le situazioni ci mancherebbe altro sottovalutare in questo momento
Le condizioni di difficoltà che sono generate da tutta una serie di fattori anche ovviamente legate a tutte le dinamiche internazionali che noi stiamo vivendo
Però ecco io da ministro del lavoro del ruolo guardare al grande tema della produttività come sostenere le aziende affinché possano vivere bene e soprattutto creare lavoro perché senza dalle imprese italiane un si crea lavoro questo Speroni non doverlo sottolineare e e invece lo faccio in casa degli imprenditori perché esso non vengono
Regole di quali sono oggi gli sforzi per da un lato intercettare tutte quelle design Visani di innovazione
E anche di investimenti che ruotano intorno all'impresa e dall'altro contenere un costo del lavoro tra i più alti in Europa quindi questo ci siamo concentrati anche ieri sera pur nell'ambito di una manovra di bilancio che è sicuramente
Essere prudente e che probabilmente
A qualcuno può restituire l'idea che poco si faccia su alcuni temi ma io credo che invece si siano fatte delle scelte ragionevoli che poi parlano di un percorso che ovviamente
Deve essere un percorso di legislatura mi riferisco al fatto che ribadiamo il nostro impegno per me confermare
Il la riduzione univano contributivo a favore dei lavoratori quindi fallimentare strutturale in qualche modo cioè per tutto fino almeno per tutto il due mila ventiquattro corretto
Quattro ci sarà la riduzione del cuneo fiscale del cuneo contributivo così come lo avete visto nel decreto primo maggio quindi per il due mila ventitré
E riconfermiamo la tassazione agevolata dei tredici esulta del welfare perché questo è il tema su cui voglio concentrarmi perché guardi
E da qui abbiamo anche degli indicatori importanti le aziende non vogliono risparmiare sulla ai compensi dei lavoratori vogliono avere la possibilità ovviamente di poter investire nel contempo premiare la professionalità e quindi certamente la salario di secondo livello che noi dobbiamo anche e vincere la sfida perché ridurre il tutto otto solo di starà riuniti in modo da restituire credo che sia mortificante soprattutto laddove noi abbiamo invece una contrattazione collettiva di qualifiche qualità e io nel
Parlare di questa certamente so quali sono gli sforzi che l'industria sta facendo senta
Visto ridere comprarmi questo tipo abbiamo abbiamo ancora due minuti a disposizione però due cose importanti da chiederle
Felice in un report di qualche settimana fa ha parlato di significativo allentamento della politica fiscale rispetto agli obiettivi precedenti questo è un primo giudizio come dicevamo nei prossimi mesi
Avremo le agenzie di rating che daranno così come dire sampling semplifico le pagelle all'Italia
Questo giudizio difficile secondo lei è ingeneroso è corretto quando parla di significativo voi sale parole hanno un peso in questi enti significativo allentamento delle politica fiscale
Ma io credo che la politica fiscale che sta facendo il Governo anche combinare la delega fiscale quindi con tutto quello che ci aspetterà questi singoli dei in attuazione della riforma sia in qualche modo una politica consapevole di quelle che sono oggi e le necessità
Di dare risposte come dicevo prima in termini anche importanti anche nel mondo delle imprese sulla sul contenimento di cui tutta una serie di oneri che si ribaltano sul lavoro che sono Lecce e che poi parlano di un eccessivo divario tra quello
Che il lavoratore percepisce in busta paga quello che poi invece l'onere Paganin trench di sbaglia Fitch sostanze adesso non voglio fare un titolo per forza una sola
Come potremmo dire rimandiamo al mittente la critica che
In questo momento
E ovviamente quando si fanno i titoli si semplifica punto e quindi io questo invece sono abituata a guardare alle cose con il disincanto dei tecnici che devono guardare come funzionano i processi
Noi dobbiamo fare delle cose dobbiamo portare avanti delle azioni che avranno certamente ed è svolti ripercussioni anche delle ricadute nel medio-lungo periodo però io credo che invece accompagnare una riforma fiscale che poi impavidi
Un vantaggio da ridistribuire a tutti i cittadini si ama un modo anche consapevole riammettere in questo momento sulla fiscalità e quindi sull'eccessiva fiscalità
Gravano anche tante altre situazioni che non sono direttamente imputabili a quella che è la dinamica dei redditi
Le ultime due cosa al volo una legge sulla rappresentanza questo sta diciamo questa sarà la legislatura buona per averla secondo lei
Ma io guardi credo che esami allora anni ormai
Ma dama della rappresentanza così come delineando in Costituzione
Comunque poi di fatto le parti sociali
L'abbiamo anche già ben delineato glielo dice una professionista del mondo del lavoro che sa perfettamente valutare la qualità di un contratto collettivo perché non si ferma a quello che l'importo orario in busta paga ma guarda invece a tutto il sistema di relazioni industriali che sta dietro una contrattazione anche Albertini gli interventi che con e dire le le Formenti completamento di un contratto anche la qualità dei fondi guardiamo ha come a quale livello di per formula per esempio i fondi interprofessionali dibattiti racconto ecco questo credo che sia un elemento importante poi ecco penso che sia importante anche manifestare
Con attenzione per tutti quelli che sono i bisogni del delle della popolazione investito moltissimo l'intervento di lusso e soprattutto quando ha fatto riferimento alla coerenza e all'altruismo e la fiducia è questa turisti vuol dire certamente non lasciare indietro chi e in condizioni di difficoltà nuovi l'ho detto l'abbiamo fatto comandare nuovo assegno di inclusione in cui abbiamo voluto mettere in protezione
Anche le donne vittime di violenza ci tengo a dirlo questo è un elemento molto importante però ecco guardare qua altruismo
Ho e con fiducia vuol dire anche mettere a disposizione di chi oggi lavora gli strumenti giusti io credo che c'è e che in questa stagione ci siano molte
Possibilità ne parleremo o presto anche con il presidente Bonomi perché accompagna manovra di bilancio vuol dire scrivere anche bene in collegati lavorò alla finanziaria in cui troverete anche del novità relativamente alla prevede previdenza complementare Prospero gestione commenta professionali
Non ce lo vuole anticipare novità
Alex in cambio di una Buontempo e allora io non glielo volevo sottrarre chissà esiste anche visto
Farei un torto alla mia professione
Secondo lei mi lancia una palla non riuscissero a me lo dica in un titolo qual è quell'animale no no un minuto alla volevo chiedere una cosa sul più nel e sul rinnovato entusiasmo del CNEL
Diciamo da organo che doveva essere abolito in una famosa riforma delle gomme proposta dal presidente Renzi oggi è tornato potremmo dire che nella caput mundi per citare una nota locuzione latina è tornato ormai al centro di tutto e forse è vero che la funzione fa l'organo cioè in base al presidente che metti
E questo che nel torna in qualche modo potrà mai è bello che sia così per carità però per anni non abbiamo mai parlato ente inutile oggi è diventato il cedro del Libano però arriviamo alla notizia che sono le cose serie
Mi dica Lavaredo Orsi è inutile un luogo dove eversivi favorisce il dialogo sociale e poi c'è da considerare una cosa che se nella riforma costituzionale
Quella riforma costituzionale che voleva abolire risplenda non è passata voi dobbiamo prendere atto che organismi esistenti le parti sociali d'impegno e non per farlo funzionare e cercare di farlo lavorare per quello che è il suo ruolo che un organo consigliere consultivo che sul tema della qualità dei contratti ci potrà dire divenuto poi governo ovviamente
Farai il suo percorso le sue azioni porterà alle sue proposte di riforma
No ascoltare vero inizia
Negativo anzi credo che la stagione dell'ascolto e non vede nulla ossia quella di cui avrebbe bisogno e ha bisogno questo questo Paese non certamente ricco perfettamente questi questo scenario per
Punto riguarda ecco la udienza complementare così nasce da quello che è un po'abbandonato il presidente con avrà già la relazione della dei direttore generale di Confindustria però il mio intendimento è quello ovviamente di riaprire
Una stagione di silenzio assenso in modo da riaprire l'adesione al al percorso di previdenza complementare quindi al secondo pilastro pensionistico su quello dovremo
Intervenire ma dobbiamo intervenire anche in termini di semplificazione dei processi e poi di valorizzazione e di quell'altra componente invece
Del welfare che parlano anche di un miglio una maggiore attenzione
Per quelle che sono degli investimenti consapevoli solo tema per esempio teneva
Assistenza sanitaria integrativa rivelano Tucker sono attenti in cui parliamo con Confindustria e con tutti gli altri gli altri attori sociali e istituzionali
Io credo che portare lettere modifiche sostanziali a quello che nell'assetto del mercato del lavoro
Voglia dire anche guardare i singoli temi e soprattutto come funziona far funzionare bene i processi sullo sfondo invenzioni vi rimando quello diremo sicuramente dopo
Il consiglio dei ministri però voglio dire poche cigno impegno a portare un una riflessione sul un volo delle varie gestioni contributive che è un tema molto sentito raccontare da Confindustria
Bah la notizia bene quindi portare al tavolo questo grazie alla ministra Elvira Calderone mito del lavoro io sociale ci siamo allungati e un po'ma come spesso accadeva ai rappresentanti ma la sala adesso recuperiamo ma come spesso accade poi le notizie arrivano in fondo grazie grazie allora subito il prossimo panel di approfondimento che si lega un po'in qualche modo quello che abbiamo raccontato adesso con la ministra intanto vi dico che la diretta dal mondo l'esercito
Israeliano trova Gaza diversi corpi di ostaggi rapiti il numero ancora non si sa
Nella striscia di Gaza si stanno creando dei corridoi umanitari e della notte ci sono stati tutta una serie di raid che hanno portato al drammatico numero di di due mila di due mila morti intanto l'aggiornamento purtroppo era necessario allora buongiorno a Raffaella Caprioglio presidente di Umana gran giorno dottoressa benvenuta anzi ben trovato Giovanna Iannantuono direttrice dell'Università Milano Bicocca Bongiorno allora
Avendo noi sentito l'amministra la la ministra del Lavoro dobbiamo necessariamente ripartire da qui ed è molto interessante parto da umana
Perché abbiamo visto di questa piattaforma dall'acronimo quasi impronunciabile che si misura
Piattaforma Sistema infatti servirà del nome e importante del cosa fa la piattaforma l'Osservatorio invece del privato che dice visto che umana come voi tutti ben sapete
Fa tutto quello che fino ad ora lo dico io così non ha l'imbarazzo di dirlo lei fa tutto quello che il pubblico fino ad oggi non è riuscito a fare cioè famosi sportelli era umana danni mette in contatto domanda e Offerta ora si crea questa virtuosa con poco come dire competizione con con la piattaforma Sisulu come si pronuncia e lo sanno assiso sul no sotto già sentito per Israele
Innanzitutto buongiorno sempre grazie per l'invito me io non c'è proprio una concorrenza pubblico-privato anzi negli anni ultimamente la collaborazione ha dato anche di frutti positivi io penso che la notizia importante sia che la intanto è stata fatta questa piattaforma ma soprattutto che sono state divise le persone che possono lavorare da quelle che non possono lavorare perché questo avrebbe creato una grande confusione
Io posso dire che nei primi giorni
Di fatto sono i primi giorni di questa piattaforma noi abbiamo già contattato il novanta per cento delle persone che ci hanno scelto no perché le persone lo dico magari chi non lo sa possono devono scegliere tre agenzie per il lavoro anche e quindi non abbiamo contattato il novanta per cento di queste persone che c'hanno scelte che però per il cinquanta per cento erano già nei nostri database sostanzialmente in questo che significa
Significa che erano persone che comunque percepivano reddito ma che ci provavano
A da vere a trovare un lavoro quindi sono comunque già il più virtuosi se vogliamo stiamo notando una difficoltà a venire in filiale che invece è molto importante perché poi in continuo contatto umano
E si eletti dal nome della esaltano ma è veramente importante
Notiamo un po'di difficoltà questo se poi mi faccia
Rispondo Giannone dove si fa la domanda da sola come Marzullo ma di una Valentina Aprea
Poi dato sia un magnate uguale miniserie si fa una domanda sola nella Berlino volendo dire che poi penso sia interessante anche
Vedere chi sono queste persone noce
Anche come come tipo di ecco infatti ci provi a fare questo e molte presa delle un identikit di quelle che sono le persone che vengono e se da quando si è tolto il reddito
Ha dato ce lo stava già dicendo prima ma insomma ha visto un miglioramento delle condizioni sì dai
Iniziano diciamo contattarci dire che ci sia già stato un risultato veramente un po'presto comunque quaranta per cento sono diplomati se il trenta per cento hanno la licenza media solo il tredici per cento ha una laurea tra l'altro comunista la Triennale e specialistica sono per lo più magazzinieri
Gli operai
Addetti alle pulizie ma anche impiegati generici
Questa è più o meno identikit che posso dire che noi abbiamo evidenziato proprio in questi primi giorni perché tra l'altro non è che il primo settembre noi abbiamo messo tutte le proposte perché voglio dire si è andati poi la volta quindi
Questo l'identikit di Rispoli Mangoni stante perché passiamo all'università se quel così facciamo un ping pong Biava fallo intelligente su come le due cose vanno messe insieme no se questo è l'identikit io lo
O lo dell'università della ricerca diventa fondamentale voi peraltro nel avete aperto un nuovo polo so al avverrà ma Bergamo se non ricordo male proprio qualche qualche giorno fa l'avete fatto un grande accordo tra l'università
L'ospedale e quindi avete messo in piedi già Loggia questo laboratorio lo fate ma questi dati qui dal vostro punto di vista che cosa le dicono
Sono molto contenta lettere qua di rappresentare il momento il mondo accademico
Quindi prima di lei risponde ti faccio i dieci secondi vedi appunto un po'su perché è importante dialogare col sistema accademico e quindi perché sono qua come rappresentante appunto mettetele vestita di Milano Bicocca in particolare ma generale del mondo accademico
Io credo che proprio in un contesto no anche di cambiamento internazionale che tutti noi conosciamo purtroppo molto bene
Che pensando proprio ai giovani che poi arrivano ovviamente da umana un su questa piattaforma o comunque in generale che vengono poi a cercare lavoro
Ecco io credo che per questa generazione dopo la pandemia tutti questi sconvolgimenti a cui assistiamo sia molto importante temere davvero con la nave nella giusta direzione e per quanto mi riguarda ovviamente la parte di formazione e il potere che la conoscenza atti dati il poter decidere cosa fare della propria vita e anche che tipo di cittadini a essere
Quindi secondo me questo comporta per gli atenei avere un ruolo diverso da quello che tipicamente nel sistema italiano gli atenei hanno quindi sono una reticente assolutamente rivoluzionaria nel senso che voglio cambiare
Le cose secondo me gli atenei devono assolutamente accettare un ruolo di leadership e di impatto sul sistema economico sociale quindi per esempio
Il rapporto permette con Confindustria comando privato ma anche con le istituzioni deve cambiare
E il Pnr cosa che ancora non ha mai citato ma sicuramente verrà citata in questa conversazione può rappresentare un momento di grande riflessione anche sulla formazione
Diciamo delle competenze infatti io ricordo che il mondo universitario ha ricevuto all'interno dei duecento miliardi una fetta significativa che va diciamo dall'orientamento una cosa molto ovviamente che va nella direzione le cose che ha appena detto ma anche di progetti che vedono una partnership pubblico-privata importante quindi abbiamo trentaquattro Progetti
Per un valore di sei miliardi e mezzo io lo dico qui in questa pratica perché un anno è già passato
E quindi io dico non sprechiamo
Dei soldi che già ci sono su progetti che hanno avuto i da bowling scientifico dell'Unione europea perché sono stati sottomessi arretrati e questo lo dico perché perché la la qualità scientifica
Non è molto importante ma ci sono già Progetti molto importanti presente Bicocca viene porta avanti due una sulla circa l'innovazione uno sulle bio sulla biomedicina
Cubano trecento milioni di Euro in cui noi già abbiamo una trentina d'impresa ma da questi progetti ma dobbiamo seminare davvero idee innovazione nuova formazione per cambiare il tessuto sociale ed economico del Paese quindi avere un impatto sul Paese
La lettrice mentre lei stava parlando stava scontando stavo andando a riprendere un pezzo della relazione del presidente dedicata all'università
Cito a memoria perché non trovo il passaggio ma era molto interessante perché verde se veste pro parte dalle questioni internazionali dal ruolo che avrà e che hanno già l'Asia e tira fuori questo dato che anch'io non conoscevo
Che effettivamente nel mondo mentre ci sono delle grandi università imposti anche impensabili che stanno diventando delle grandi eccellenze a livello mondiale attraggono cervelli noi mandiamo chi può i propri figli in queste università quelle italiane lei né invece come dire un esempio virtuoso e straordinario non è questo il tema ma quelle italiane rimangono un po'indietro allora per rispondere anche a questa che non è una suggestione ma è un fatto con numeri adesso le do anche il dato e lo stavo cercando di citare del questo è il senso era questo nome l'ha letto anche lei
Studio proprio programma soldati che conosciamo bene nove Silvio allora quando io io punterei ovviamente non voglio fare l'elenco perché questi dati ai veli conosciamo tutti no
Cioè della poca de del numero troppo basso di laurearsi nel nostro Paese in particolare nelle materie sistemi in particolare le ragazze ma insomma voglio fare tutto l'elenco dei problemi che noi abbiamo però proprio questa opportunità quindi lo ribadisco a maggior ragione questa opportunità che noi abbiamo in questo momento cioè di questi finanziamenti che già sono stati assegnati che noi per quanto riguarda presente Bicocca ne abbiamo spesi anche una bella fetta già
Ecco io credo che l'alleanza con il mondo dell'impresa quel mondo di cittadini che ovviamente con le istituzioni che devono dare delle regole degli incentivi ecco questo sia necessario
Io ora non per come dire fare sempre quella che si lamenta della finanziamento pubblico però insomma ovviamente questo dato io lo devo dare io vi voglio ricordare che non sapesse ultimo in questa si classifica riportate diciamo guardare europea OCSE o qualsivoglia
Per investimento della cosiddetta carceri di cash sul campo chiude semplicemente la laurea ma che dottorati che ci chiediamo al ministro Valditara qui forse dopo la scomparsa di euro per loro è beh de mai veramente è un dato come dire terribile se confrontato con la Germania o la Francia ma nonostante questo se voi andate a vedere il numero di ansia adesso appena saputo con mio matematico Vito unirsi
E siamo andati a vedere un'ora di assi di tenta italiani e numero di pubblicazioni non siamo il quarto Paese al mondo come qualità top fai Poulsen
Delle pubblicazioni quindi come dire l'inventiva prima appunto sentivo ovviamente con forza con vigore
Diffondere il mezzo difendere il Mezzogiorno e gli imprenditori del mezzogiorno ecco da questo punto di vista l'Accademia non fa da meno perché nonostante la scarsità diciamo risorse ne faccia un molto di più di quello che le risorse private anche questo modo va detto ci mostrano quindi sto ma io sono qua proprio per diciamo lanciare una forte davvero appello all'alleanza affinché questi sei miliardi e mezzo non vengano spesi veramente soltanto per la ricerca d'eccellenza
Nate ricerca che sia davvero come dire pensata per l'ammodernamento del PAI quindi lei dice comunque anche questa bella concorrenza sì prego pubblico-privato anche nelle università io da allora è
Il dato mi è stato giustamente comunica come Ambra si ricorda Ambra che aveva il suggerito
Già non ce l'ho però il dato è tra le prime cinquanta università del mondo ecco Miricola o quattordici sono asiatiche titoli locali comuni non passa come Caracas a diciamo davanti passasse dico come mai ecco qui non lo dico
Eh no scusi su
E dipendono da parametri cioè voglio dire io qua mi faccio una classifica in cui la prima università la Bicocca il che è vero in ogni caso mai
Onorevoli dell'azione legale lei è rimasta lì era vuole che vola lontano ingoiano Mario
Perché ovviamente se gli eventi che vi vengono messe ad esempio il numero di alloggi a disposizione degli studenti è chiaro che luoghi appunto in the Middle of Nowhere dove ogni studente c'ha un appartamento sono i primi del mondo quella roba ragazzino cioè voglio dire la Mila no ce l'ho per io quarantasei studenti denunciano gli alloggi per quaranta mila giù giù gli inquirenti nella parte che ovvio sono tignoso come lei potrà io di più però no no che non vi era una larga no no non lo so
Però potrei dire che però certo questi diciamo queste cose che lei dice sono assolutamente vere e però lui si è messo in qualche modo anche al centro lo studente che non è nella retorica dello studente che protesta in piazza
Vogliamo gli alloggi che spesso l'abbiamo vista
In uno studio linea c'entra con la qualità della forma no ma anche dei servizi cioè quando lei giustamente dice io qui non li ho ma quelle università quel monco i modelli li mettono al centro lo studente perché sanno che è un inverno in modo retorico come si è detto in passato
Ma perché sanno che quelle un grande investimento per il Paese quindi trovare luoghi che siano belli che siano formativi gratis fanno parte della della isolati sia Fanelli senza diversi tali
Prego ma no ma va bene
Torniamo alla questione della formazione nove Caprioglio in questi ultimi anni anzi potremmo dire
Che i cambiamenti abbiamo dei bandi in qualche convegno precedente ma forse oggi vale più che mai noi oggi assistiamo a tante piccole a tante rivoluzioni industriali continua cioè mentre nel Novecento ne avevamo i classici momenti in cui ci hanno Leucio industriali e poi per ottanta novanta Centanni le cose andavano avanti sull'onda di quella rivoluzione industriale oggi cambiamenti sono talmente veloci
Che abbiamo bisogno sia di un aggiornamento continuo ma anche di capire
Come nuovi lavori non vuole e anche quasi impossibile immaginare quali saranno alcuni lavori del futuro no su questo voi come vista la bellezza
Sulla formazione ne abbiamo sempre investito moltissimo anche perché senta nessun marito particolare due agenzie per il lavoro dobbiamo accantonare per legge io amo ricordarlo sempre il quattro per cento del monte salari quindi non lo zero trenta quattro per cento e dobbiamo sottolineo dobbiamo spendere questi quattrini che sono rivolti all'occupabilità delle persone tanto che alla fine di questi percorsi
Cioè virtuosamente le persone devono entrare in somministrazione
Quindi noi investiamo molto tempo comandano l'abbiamo sempre fatto
Dei corsi che servivano cioè noi non abbiamo un catalogo di consiglio gli costruiamo con le aziende o con le categorie da anni collaboriamo ad esempio con Federmeccanica ma anche con altre categorie per fare i corsi che servono per mandare le persone in azienda tra l'altro noi siamo anche costretti noi siamo siamo molto al fronte come agenzia per il lavoro è chiaro anche fare corsi di una durata
Che non ci faccia scappare le persone cioè perché oggi avviato anche questo tema però di avete la Bolt la necessità di formare le persone si tempo breve modificate e adeguato perché proprio lì cambi cambiamenti sono totali nel mille novecentonovantotto quando umana è partita
Al di là della dimensione veramente piccola che noi avevamo
Diciamo un bravo ragazzo era già qualcuno che veniva colto nelle aziende oggi quello che era in carica erano le caratteristiche di un cd in quegli anni sono un dato di fatto per tutti i mestieri tutti quanti mestieri quindi come dico sempre le aziende hanno da anni ormai alzato l'asticella perché per fortuna c'è stata una grande innovazione mediamente quindi noi dobbiamo formare fa nell'ultimo miglio
L'ultimo miglio di fatto piccola cosa lo chiamerà in addestramento però serve per entrare nell'azienda e poi crediamo moltissimo nella skilling re skilling facciamo anche questo tipo di attività
Perché sempre prima utili di cui sopra e poi soprattutto con le politiche attive del lavoro
In cui noi abbiamo creduto già da tredici anni quindi non è che adesso perché sono di moda lavoriamo moltissimo proprio per portare la professionalità che ci viene filiale a essere appetibile sul mercato del lavoro e questo si fa solo e solamente con la formazione anche molto in collegamento con gli ITS
Altra istituzione di cui noi siamo ed è una dinamica tanto parlano molto della riforma gli direi se non aveva sì e non gli andrà ancora una cosa a testa ed è questa quando vengono da voi anche in questa fase no accertare a chiedere lavoro proprio la questione salariale è uno dei punti che vi viene viene in qualche modo sollecitato no no no
Questo poco direi questo lato opposto e tra l'altro la notizia io dico sempre noi siccome siamo dei notai di fatto rispetto a cose inquadriamo le persone secondo i contratti di lavoro l'abbiamo neanche il problema del Gender peggiore del ghetto sostanzialmente cioè noi guardiamo le persone come devono essere inquadrate
E e quindi non è la prima queste nuove Sante proprio quindi la prima cosa che mi chiedono sì ma quanto si guadagna no ma neanche inumana e anche per le persone che ricordo che noi abbiamo
Dipendenti i nostri social ormai siamo passati da sette a mille cinquecento in questi venticinque anni e non è assolutamente la prima cosa che viene chiesta male i lavoratori temporanei importante trovare un'occupazione tra l'altro molto spesso passano da noi anche per cambiare lavoro
Anche lasciando lavori a tempo in tempo indeterminato per lavori temporanei se c'è un interesse ad un'azienda specifica e quando si sa che noi lavoriamo per un'azienda dove vengo eccedo missioni trovate lavoro lì
Lasciamo anche lavora un po'questa può il meccanismo del mercato allora e alla lettrice invece volevo che pesa l'avete questo in questo panel noi abbiamo due donne che sono sul suo insuccesso lei nell'università il mondo
Nel mondo dell'impresa e questo ci può aiutare a planare sull'ultima questione che quell'abolizione delle donne
E dei giovani ora spesso il cosiddetto lavoro povero e pagato poco perché proprio perché poco professionalizzato
Cioè tanto più una professionalità da tanto più può ambire ad avere un salario e una retribuzione adeguata no allora teniamo insieme le due cose da una parte l'impiego il lavoro femminile a me in questo caso lei qui a testimoniarlo che
Esige diciamo che anche qua i dati nazionali li conosciamo e stavano tornando ma insomma urto lentamente troppo lentamente saputo diciamo la pallina come in tante cose allargato le forbici diciamo per cui più fragili nelle varie categorie hanno peggiorato la loro la loro situazione cioè la varianza aumentata ecco
Una cosa molto importante che sta leggermente migliorando la partecipazione femminile ai corsi di laurea stemma io ricordo che il corso di laurea Cuna la minore presenza femminile
Non è tanto informatica Angelina informatica mai finance e finanze corso di economia e finanza questo non so se tutti lo sanno ma insomma ci sono alcuni corsi di laurea che sono poco appetibili ecco né come atenei abbiamo ormai l'obiettivo Nonda di formare come uno potrebbe pensare i giovani tra i diciotto e venticinque anni ma davvero di rivolgerci
Alla platea la fiera in piena all'asilo Milanin così detto
Cioè attraverso l'orientamento occuparci di bambini sin dalla loro più tenera età presentano abbiamo questo esperimento chiama Bambini Bicocca zero sei anni poco abbiamo siamo nido che una scuola materna aperta
Anche all'esterno in cui il punto è proprio quello di presentare alle bambine e bambini
L'argomento scientifico
Sin dalla più tenera età questo ovviamente permette di ridurre anche quel gatto che l'abbiamo culturale di avvicinamento alla scienza ragionamento scientifico io chiudo dicendo che era già metto scientifico la capacità critica
Danno soltanto ottimi risultati scolastici ma danno davvero il la libertà di scelta il più grande potere che una persona singola può avere come cittadino
Grazie lettrice Iannantuono e grazie ad essa Caprioglio complimenti per la vostra
Nascita grazie allora alla il prossimo ospite del secondo ministro della di questa giornata allora do il benvenuto a Nello Musumeci il ministro per la Protezione civile e le politiche del mare Buongiorno ministro pervenuto al Camparino
Allora lei potremmo dire che ministro super cita cioè diciamo è eccitato tra le righe in tutta la relazione del nostro presidente Di Stefano una relazione
Lo dicevo prima che addirittura si apre con il mare che ci circonda e il simbolo della sfida dell'uomo per conquistarsi il futuro partiamo da qui perché in tutta la sua relazione
In sede di Stefano mette al centro il tema del mare come infrastruttura la Blue economiche diventa come dire strategica non solo per Confindustria per tutto il Paese confusa peraltro a una vicepresidenza che tutta dedicata al mare al la prima cosa che le voglio chiedere è la prima volta che viene che un governo sceglie di dare un dicastero con la dicitura del mare lei poi ha la doppia delega siciliano è stato presidente quindi mare diciamo lo conosce anche per ragioni per ragioni personali e questo è un inizio l'amministrazione di in molti hanno detto il ministero cioè cioè il nome ci sono delle deleghe però è solo un primo passo perché in realtà è un ministero senza portafoglio insomma ci sono un po'di caveat
Un saluto a tutti alle signore e signori e grazie al presidente di Confindustria giovani per avermi voluto invitare senza molte sollecitazioni ho detto subito sì perché come bene lei dice
Il il mare
è entrato nell'agenda di Confindustria prepotentemente dopo essere diventato uno degli obiettivi
Prioritari del del governo nazionale
è strano che
Il mare nel passato abbia costituito un riferimento marginale quasi accessorio nelle politiche economiche
Della nostra nazione
è diventato protagonista perché
Può diventare il motore di crescita
Del nostro paese
E e soprattutto soprattutto delle regioni deboli
Lei pensi che l'economia del mare ma sono dati che ha citato il presidente Di Stefano nel suo intervento che io ho letto e condivido ieri non c'ero ero a i Campi Flegrei a Napoli e poi ne parliamo di Amendola e a Napoli dove civile ovvio dove i problemi non mancano lo condivido per intero parliamo di una
Di una economia che muove
Che muove oltre centosessanta miliardi di euro con novecento mila lavoratori impegnati quasi trecento mila impresse
E non possiamo non guardare a questa straordinaria risorsa della natura
Tenendo conto che il mercato diventa sempre più competitivo
E noi abbiamo tutto l'interesse
A rendere concreto del rapporto fra pubblico e privato
Perché la partita si vince soltanto se c'è una perfetta intesa fra imprenditori animati di buona volontà da una parte
E un governo che abbia forte consapevolezza di quanto il mare possa essere una straordinaria risorsa di Crecco proviamo allora entrare molto brevemente nel merito abbiamo due grandi questioni infrastrutture ed energia no
E questi due questi due macro temi come vedremo anche del parere che segue sono strettamente con le guardie collegate al ministero di sua afferenza eppure le infrastrutture di B dipendono da Matteo Salvini dal ministero dei trasporti
Il tema dell'energia da Pichetto Fratin allora siccome voi entreremo nel vivo di cos'è l'amore coniugale devo grandi armatori sua del
Questa è la questione lei in fondo ha competenze che riguardano anche molti altri ministeri e quindi rispondo alla sua prima domanda è un primo passo certo il governo Meloni è nato in quindici giorni
E lei immagina quanto difficile
Possa essere per un leader politico
In quindici giorni mettere assieme
Competenze di dieci dicasteri
Che direttamente o indirettamente si sono sempre occupati di mare poi togliere i porti a Salvini edificio sono cattivo io e quindi a mi invitano per queste vaghe devo dire sempre la cosa sbagliata nel motore Solinas però
Togliere importi assalirci conosciamo e lei non riuscirà mai a trascinarmi sul tema la polemica ma io sono pagato per forza è un provocatore dello stato
H
Altre e lo fa anche perché e gare
Allora parliamo dell'Energia quindi quindi è l'obiettivo al quale abbiamo guardato era proprio quello di creare in Tavano intanto una struttura ministeriale che fosse di coordinamento e di programmazione cioè a questo serve un ministro per le politiche del mare mettere per le prima volta assieme attorno ad un tavolo
Tanti dicasteri che si occupano di mare ma che nel passato non hanno mai tra loro dialogato ed è quello che ci chiedono di imprenditori nei passaggi affidati alla burocrazia non fateci fare la via Crucis i sepolcri si dice dalle mie parti
Fra fra le varie fra le varie chiese certe un riferimento attorno al quale ed è il cibo ma il comitato interministeriale per le politiche del mare
Dove si riuniscono i rappresentanti dei ministeri che si pone un ordine del giorno si pone un tema ci si alza da quel tavolo soltanto quando su quel tema si era trovata la convergenza
L'altra grande questione riguarda esegue la decarbonizzazione e tutta la questione digitalizzare dei poteri ma rimaniamo al tema della transizione perché in realtà anche questo che è una materia che sarebbe di competenza
Del ministro Frattini però in realtà anche su questo voi
Stato intervenendo perché avete voi è giusto che lo si sappia dei tavoli tecnici sulle singole materie
Cioè da una parte c'è il comitato dei diciamo fa la cabina di regia presso il suo ministero poi avete voi attivato
Per tutta una serie di di politiche giustamente
Dei tavoli tecnici per cercare di coordinare il tutto eccola una parola sua però anche su questo tema la rete Ka decarbonizzazione può essere interessante la le gli obiettivi attorno alle politiche del mare sono consacrati
E mi ha fatto piacere che il presidente Di Stefano
L'abbia citato
Sono consacrati nel Piano Nazionale per il mare
Che il primo strumento di programmazione sul male
Lì in circa duecento pagine abbiamo rassegnato quali sono le potenzialità quindi gli anelli forti e gli anelli deboli
Che incontrano gli operatori nel rapporto con il mare
La decarbonizzazione il il passaggio della fase
Delle fossile alla fase Green sono sfide assai impegnative è chiaro che c'è una motivazione forte anche da parte
Dei degli imprenditori penso per esempio alle moderne navi penso alle gigantesche
Navi da crociera però un'alternativa al combustibile fossile oggi non c'è
E lo dico con evidente amarezza perché tutti crediamo in una società più Green più sostenibile ma dalla Utopia dobbiamo passare al pragmatismo e alla concretezza
E chiaro inutile negarlo il Mediterraneo è un mare che soffre
è un mare che chiede aiuto mio conterraneo Giovanni Verga
Nei Malavoglia
Dicevo non suo coetaneo fradicio conterraneo ma non coetanei guardi a volte a volte avrei voluto avrei voluto
Qualche volta avrei voluto è stato un'epoca straordinaria quella tra l'ultimo ottocento e i primi del Novecento
Ma quel catanese è stato uno degli scrittori più importanti perché ha interpretato il liberismo e ha dato voce agli ultimi che un una cultura e un sentimento al quale sono molto legato cosa scriveva la smetta di provocare no cosa scriveva cosa scriveva Giovanni Verga
Il mare nona paesi appartiene a chissà ascoltarlo
è mirabile in questa fase
Ecco se noi potessimo ascoltare il mare ci direbbe
Sto soffrendo sono in difficoltà milioni e milioni di plastiche in fondo ma le reti abbandonate lo sversamento di petrolio
L'atteggiamento pilatesco delle navi Holt extraeuropee
Che qui naturalmente non sono chiamate ad osservare norme tutto questo impone a ciascuno di noi una profonda riflessione su come recuperare questa questo mancato equilibrio ne possono servire le aree marine protette che sono una straordinaria risorsa
Quando non diventano limiti insuperabili per il razionale sfruttamento del mare
Ecco tutto questo sta imponendo al governo quindi al collega Pichetto Fratin che sta lavorando con grande impegno e dall'altra parte agli imprenditori e produttori che sono molto consapevoli della necessità di salvaguardare l'equilibrio biologico del mare
Impone per i prossimi dieci quindici anni il raggiungimento di obiettivi
Che non sempre coincidono con quelli imposti dall'Unione Europea ecco allora esattamente visionate stavo arrivando esattamente al punto
Lo dice venerdì servono anche nella sua relazione ma nei tanti convegni che abbiamo fatto sulla blue economy era la questione che più emergeva se noi in sostanza Abbado tranchant siamo quelli più virtuosi quelli spingiamo molto sulla transizione sulla decarbonizzazione lo facciamo
Ma per noi ha un costo e non lo fanno gli altri
E banalmente per questo per noi è un gap non ben poco per fallo né degli Stati Uniti ci mettono dei soldi lo fanno con aiuti con no con
Qui non possiamo lasciare l'impresa da sola nel farlo perfetto lei ha messo il dito sulla piaga nel senso che
Lilli Bertone cinismo dei Paesi europei e non c'è o meglio non è diffuso
Senza andare lontano partiamo dall'Italia non è che i fiumi che si riversano sul mare
Siano immuni dato vantaggi o da presenze inquinanti perché molto spesso i corsi d'acqua dipendono il comodo luogo sul quale riversare i veleni di alcune attività industriali e produttive
Però se il virtuosismo degli paesi europei non non trova equilibrio con i Paesi del Nordafrica o con i paesi del del vicino e Medio Oriente la nostra è una fatica vana
Ecco perché servirebbe
Un organismo sovrannazionale vorrei dire sopra europeo e l'ONU in questo senso ha già raggiunto un obiettivo importante ricorderete tutti qualche mese fa
E stato sottoscritto l'accordo sull'Altomare
Da parte dell'ONU vi partecipano oltre cinquanta Paesi che hanno condiviso la necessità di adottare pratiche virtuose per salvaguardare gli oceani
E le mediterraneo è un piccolo oceano o se volete è un grande lago ma fortemente attraversato per il ventitré per cento
Dal movimento delle merci e dei passeggeri nel mondo
E tutto questo naturalmente fa del nostro mare un sorvegliato speciale al quale noi dobbiamo noi noi innanzitutto noi italiani
Noi che abbiamo l'ottanta per cento dei confini su questo mare abbiamo il dovere di essere particolarmente attenti e quindi implacabili
Nei compro sul piano delle sanzioni nei confronti di chi non è rispettoso delle regole ed è chiaro che la marineria
Tutte le attività legate al mare non possono che omogeneizzata sia questo obiettivo fondamentale abbiamo meno abbiamo meno da mezza però il tempo c'era questo un minuto e mezzo sei lì c'è scritto no non sono io è la regia per non è che l'avete toccato una ventisette
La questione è questa tra poco a giugno ci saranno le elezioni europee in potrebbe cambiare tutto in Europa potrebbe esserci una nuova Commissione e allora chiedo al ministro Musumeci che è un autorevole dirigente i Fratelli d'Italia
Questa tabella sulla transizione qualora vi fosse un'altra Commissione con una maggioranza diversa dovrà cambiare questa agenda sulla transizione una questo è molto concreta
Anche per l'Europa o no cioè gli obiettivi che ora la commissione si è data sono molto molto ambiziosi bellissimi ma forse ambiziosi qualora vi fosse un'altra Commissione europea con un altro taglio
Dovrebbe cambiali quegli obiettivi sa qual è il ruolo dell'Unione Europea quella di ritenere che l'Europa abbia una omogeneità in ogni settore produttivo economico e sociale ed è sbagliato
Perché ogni nazione ha una sua specificità
Ed è chiaro che le esigenze della Germania o della dei Paesi Bassi non possono essere tra analoghi ai nostri noi dobbiamo spiegare lo hanno già fatto i nostri parlamentari europei che la
L'articolazione del sistema produttivo in Italia non è assolutamente compatibile con gli obiettivi del due mila e trenta
Si tratta di essere ragionevoli e di affidare Allo stato membro la possibilità di derogare naturalmente ricche non deve essere una via di fuga una scorciatoia ma di derogare per consentire di raggiungere gli obiettivi in questo caso nell'euro in questo caso me in Europa
No lei ci sta dicendo l'Europa l'Europa ha una funzione di coordinamento assolutamente sagra
Che nessuno può mettere in discussione se fossi su alcuni obiettivi no no no ma non sanno ma al di là delle elezioni europee
è chiaro che l'Europa deve tenere conto che fra i ventisette Stati membri c'è qualche esigenza specifica della quale non si può non tenere conto
Lo stesso tema e concludo
è legato all'efficientamento energetico
E qui e qui viene fuori il ministro per la Protezione civile
Benissimo l'Europa si preoccupa di rendere efficienti le case dei cittadini europea dobbiamo risparmiare e dobbiamo razionalizzare quello che abbiamo ma io vorrei chiedere a questi scienziate che stanno a Brussel e di scienziati e ce ne sono anche se non è ironico anche seriamente in un Paese come il nostro che fragile per il novantuno per cento del suo territorio
Diventa prioritario l'efficientamento energetico
Ho letto ingente mento sismico voglio dire
Che me ne faccio di una casa efficiente
Se con un terremoto di cinque punto cinque quella casa crolla
Cioè allora è chiaro che l'Unione europea non può non tenere conto delle esigenze per incoraggiare i cittadini europei e in particolare quelli italiani arrendere strutturalmente stabili
Il patrimonio del costruito perché essendo la nostra una terra ballerina mi consenta chissà ai piedi dell'Etna occhi istanze dei Campi Flegrei
Prima di pensare al certificato di efficienza energetica pensi a procurarsi il certificato di efficienza sismiche se non la casa non la vende la ringrazio dinanzi a lei è un omone sinistra borghese viene
E le politiche del mare grazie grazie e a presto allora come avete visto ministro Pannella ministro Pannella e il prossimo riguarda il Mediterraneo
Strategico mentre qui gentilmente sistemano i nuovi quando faccio anche questo anche se non è nel contratto di servizio sposto
Allora e il dottor Stefano Buono sì o di New Clio che è una conoscenza ormai per i giovani come sta
Il potremmo dire il Crosetto dell'Energia pareti Crosetto RAI no chiedo solo per no fa in grande forma benissimo Servolo buono Salvatore D'Amico presidente dei Giovani armatori di Confitarma Bongiorno benvenuto Paolo Moretti amministratore delegato di Riina
Serve
Allora qui come dire bravo a entrare nel vivo e a sviluppare quello che anche le notizie del ministro ci ha ci ha annunciato parto parato da lei sull'economia le del mare legata alla transizione energetica
Quando le chiedo un commento sulle cose che abbiamo raccontato con il ministro a divorare a farci un quadro del contesto
Dal presidente Di Stefano nella sua relazione ha menzionato il fatto che circa il novanta per cento della del trasporto di merci a livello mondiale viaggia su navi ci sono circa centocinque
Mi Lanari maggiori che portano in giro come dicevamo al novanta per cento delle merci quindi è un settore che quando va in crisi e l'abbiamo visto nel periodo del Covent nel periodo del congestionamento dei lei porti oppure quando il canale di Suez è stato bloccato
Per per la nave che si è che se in traversata all'interno all'interno della del canale
Crea chiaramente de degli sconquassi importanti anche a livello europeo dobbiamo ricordarci che circa il settantasette per cento di quelle che sono i commerci fuori dall'Europa viene via mare che circa un trentacinque per cento all'interno dell'Europa
Avviene sempre di amare cos'è cambiato negli ultimi cinque anni
è un trend che chiaramente andava avanti da molto intanto abbiamo dei porti che come abbiamo visto anche nella relazione di ieri sono sempre più asiatici cioè fra i quindici più grandi porti ce ne sono dieci i primi dieci che sono asiatici vogliamo solo a volte no abbiamo Rotterdam Anversa e l'altro porto grosso occidentale che a Los Angeles
Abbiamo tutte i canti ricco di costruzione che sono in Asia circa il novantacinque per cento delle costruzioni navali viene viene fatta in Asia
Ecco però la cosa importante secondo me è da sottolineare che comunque il Mediterraneo pure essendo un mare che relativamente piccolo nel contesto globale delle acque terrestri
Riesce ancora intercettare il venti per cento circa dei traffici marittimi questo nonostante l'attenzione che viene data al passaggio a Nord che tutti ci auguriamo che rimanga sempre più difficoltoso perché significa che il nostro clima si sta mantenendo entro i parametri che vogliamo quindi questa sicuramente l'opportunità grossa
Il fatto di avere il Mediterraneo quindi per noi italiani al centro di un traffico che è molto importante e quindi ci sono sostanzialmente le due tematiche le infrastrutture abbiamo bisogno di porti adeguati quindi ben vengano
Le le azioni come quelle della della nuova diga per esempio a Genova c'è il tema dell'approvvigionamento energetico e quindi anche il contributo che i rigassificatori stanno dando a renderci indipendenti per quello che riguarda per esempio la Russia e poi c'è però la tematica vere e proprie della transizione energetica mi ricollego a quello che diceva il ministro non è pessimista dire che il Führer le rimarrà ancora avrà ancora un ruolo importante questo perché perché queste centocinque mila navi novantacinque per cento ora vanno assidua ed hanno una durata media di venticinque anni
Di età e tipicamente c'è un rinnovo della flotta del due per cento l'anno quindi questo significa che al due mila trenta quando avremo già degli obiettivi molto importanti noi avremo gran parte della flotta al due mila trenta che sarà fatta da foto esistente dove non possiamo chiaramente fare stravolgimenti quindi quello che è fondamentale nel discorso della transizione energetica a nostro avviso è proprio quello di rimanere focalizzati sul fatto che essendo una transizione
Si deve basare da una parte su delle strategie per le navi esistenti
Per esempio scelti soli più sicura che stanno cominciando ad uscire
Ci sono tecnologie come quelle per la cattura del carbonio che anche in ambito terrestri danno dei risultati ottimali nel frattempo ci sono delle soluzioni di transizione come per esempio il gas non dobbiamo dimenticarci che non solo nel marini ma anche a livello terrestre
Sostituire le centrale a carbone per esempio con Grasso già porterebbe
Uno tegole miglioramento dal punto di vista emissivo e poi ci sono tutti gli studi che arrivano quelli veramente sì dedicare a le navi del futuro che devono però essere progettato e domani che non possono trascurare nulla non possono trascurare l'ammoniaca non possono trascurare mettono non possono trascurare per esempio nucleare quaranta le revoca gioca un guasto esempi è proprio ce l'abbiamo qui
Se questa D'Amico se questa se questa è la fotografia proviamo a vedere e a calare nella realtà quali sono le soluzioni le soluzioni possibili diciamo l'Italia comunque non può fare da sola questa corsa della transizione in particolare nel nostro settore
E ritrovarsi con altri paesi
Nell'altra parte del mondo che invece fanno scelte completamente diverse
Buongiorno innanzitutto debite grazie allora
Sì è corretto ma intanto non è pensabile che ci sia che si parli d'Italia qua bisogna parlare di mondo perché è difficile che le navi vengano costruite in Italia l'Italia a un'eccellenza che è quella delle navi da crociera
Sulla quale stava molto avanti ma ci sono altre altre tipologie di navi che vengono costruite in altri Paesi qui non possiamo parlare d'Italia ma dobbiamo parlare di Mosca e anche anche perché quando le competenze vengono messe a sistema
Si va avanti quando invece ognuno egoista del proprio interesse non si va da nessuna parte
Mi fa piacere che ci sia questa mattina
Paolo Moretti perché insieme Arryn abbiamo scritto un documento molto chiaro che traccia la rotta dato che le altre di lavorare tutto agosto ma avverte si esalta status esatto abbiamo lavorato tutto il mese di agosto questo documento
Che tra è uno stato dell'arte sulla transizione energetica nell'ambito dello Shipping e io vorrei ispirarmi in questo intervento proprio a questo documento perché perché innanzitutto dobbiamo smetterla di parlare dinamiche sono pronta a bruciare a Mogno navi pronte a bruciare metanolo
Le navi pronta a bruciare ammonio non esistono nel migliore dei casi per i motori ad ammonì usciranno due mila ventisei
Se parliamo di metanolo situazione un pochino diversa ma sia per il metanolo che per l'ammoniaca esista un tema di disponibilità del carburante tant'è che il Mersey che che ha fatto le prime navi a metanolo verde
Non solo ha costruito le navi ma anche fatto una centrale per fare il metanolo verte
Perché speriamo bene D'Amico questo per dire che siccome noi spesso siamo esperta in questo Paese perdiamo tempo a descrivere negli scenari che poi lei CIA racconta essere totalmente inesistenti cioè lei stava ci vorrebbe una giusta premessa per dirci attenzione bisognava decidere dove investire come sperimentale dove allocare attenti non perdiamo tempo perché
No non perdiamo il focus sull'obiettivo finale però la ci dobbiamo arrivare oggi non ci possiamo arrivare fra qui non parliamo per favore di navi già pronta a farlo perché non esistono
Allora esista sono sicuramente delle alternative già oggi molto migliori sicuramente le navi ecco ovvero le navi costruite dopo il due mila dodici
Hanno dimostrato di essere molto più efficienti sappiamo che alla fine le missioni sono direttamente correlate con i consumi una nave che consuma il venti per cento in meno rispetto a una nave costruita nel due mila otto a mio parere emette tanta CO due in meno quindi già rinnovare le navi esistenti o accreditare le navi esistenti quando possibile non è sempre possibile già questo è un grande passo avanti esista il biofuel
Il biofuel ha una grandissima soluzione perché perché il biofuel
Quando ottenuto in certe maniere sicuramente a un intatto livello di ambiente molto molto molto molto migliore tuttavia dobbiamo mantenere un focus anche sul lungo termine quindi qua torna non in gioco armonia verde e metanolo verde
E sicuramente uno dei migliori modi per arrivare a questo tipo di risultati
è quello magari della della soluzione tecnologica del nucleare
Prima di parlare nucleare e non voglio anticipare nulla però buono certe su esatto però una cosa la devo dire abbiamo anche studiato il nucleare
Per le nostre navi l'abbiamo anche studiato all'interno di questa relazione di questo lavoro fatto con Rina e a quali conclusioni siamo arrivati è un'ottima soluzione
Futuribile
Va bene per una certa tipologia di navi navi molto grandi con potenze installate molto importanti
Ma non va bene per tutti una cosa è certa che andando in avanti non ci troveremo come oggi in cui le navi bruciano un solo carburante Manzi andremo verso una soluzione in cui a seconda della tipologia di nave ci saranno
Soluzioni energetiche diverse
è chiaro che
La Jemolo e l'Europa stanno premendo fu molto verso la transizione
Non possiamo non criticare gli approcci regionali al tema della transizione ecologica
L'approccio deve essere globale mi dispiace dirlo ma è ridicolo che in Europa che una nave che arrivino Europa debba pagare una tassa sulla scia o due e la nave che invece va in Marocco non la paga
Questo non significa come qualcuno ha detto in televisione che una nave con bandiera non europea non paga la tassa sulla CO due la passata la NASA socio due la paga qualunque nave viene in Europa
Però dobbiamo essere chiari che chiaramente questo genera uno svantaggio economico per la nostra Europa e quindi anche per certi versi per il Mediterraneo importi che sono nel Mediterraneo questo è un punto sul quale a mio parere dobbiamo stare attenti ed essere precisi
Perché ci vogliono leggi e questo l'abbiamo scritto molto chiaramente lo studio fatto con Riina
Leggi che si applicano a livello mondiale benissimo vogliamo far pagare gli armatori per la C o due
Aumentiamo il costo del bunker di una piccola tassa ma che sia a livello mondo e utilizziamo quei fondi per la ricerca lei giustamente in un convegno che si chiama correnti ci aiuta a capire che
Tanto più diciamo il mondo e interconnesse globale tanto più non possiamo pensare né dall'Italia ma lei giustamente giudice da tenti neanche dall'Europa
Possiamo pensare semplicemente di risolverli però un piccolo fuoco se possiamo subito Bono riteniamo un attimo all'Italia il fatto che oggi ci sia questo ministero che appunto avrà dovrai un po'infieri però è la prima volta che c'è come dire forse già un primo risultato ma sicuramente sì diciamo che io credo che dobbiamo essere finisce lì ci pare che il ministro dovuto corre però dobbiamo essere filosofi chiederebbe adesso voglio tanto visto che vi sentite perché siamo i rapporti costanti ma innanzitutto gli chiederei di essere dica richiedere se ha letto lo studio del Rina perché quello studio secondo me
Vuol dire tanto però diciamo che c'è un punto che c'è un punto chiaro che che è importante mettere a fuoco durante l'estate ne siamo stati fino a fine luglio impegnati a preparare un documento
Per il ministro che secondo me è un documento molto importante ed è stata la prima volta in cui è stato chiesto a noi che cosa pensiamo dal transizione ecologica ci e proventi quando il ministro ci ha detto
Non esistono soluzione perché l'ha letto in quel documento allora dottor buono il
Lei ha anche una grandissima capacità comunicative nel raccontarci in modo semplice le cose
Le cito dalla relazione del presidente come i giovani imprenditori approcciano al tema del nucleare
Distefano dice dai referendum del mille novecentottantasette del due mila undici è cambiato quasi tutto sono evolute le tecnologie la sicurezza e l'efficienza degli impianti e se tutto cambia non possiamo restare fermi
Che cosa che ci fa stare fermi le chiedo io
Assolutamente nulla in questo momento stiamo proiettati davvero molto verso il futuro aggiungere cambiata anche un'altra cosa potenzialmente il costo del nucleare e in particolare queste due ultimi anni ho scoperto tante cose del mondo diciamo navale
Che mi hanno stupito
Voi sapete che alla fine alla guerra fredda ci sono già quattrocento ma mezzi nucleari nel mondo che circolavano
Oggi ce ne sono fosse centosessanta centottanta quindi c'è una grande esperienza nucleare nel mondo navale
E e il mondo diciamo navali civile si sta avvicinando a all'idea del nucleare
Non solo perché c'è tanta esperienza ma anche perché forse l'unica soluzione soprattutto per remare appunto ma
Toh grosse che ha un senso economico
Ha un senso economico e questo è molto importante perché non basta trovare una soluzione che funzioni per l'ambiente bisogna anche trovare una soluzione che funzioni per il portafoglio
Ed è stata una scoperta per me capire diciamo i numeri in gioco prima parlavo con Miccoli di ho capito che praticamente una nave di quelle che possiamo sostituire con reattore nucleare
Consuma circa due milioni di tonnellate di combustibile in una ventina d'anni ha fatto i calcoli poi dal dal consumo giornaliero
Una nave nucleare ne consuma dieci in vent'anni c'è sempre un fattore un milione fra fra vergine nucleare ed energia chimica che che rende il nucleare potenzialmente a impatto bassissimo per l'ambiente
Anche l'impatto positivo per il portafoglio lei mi diceva proprio ieri sera ma lo possiamo rendere pubblica questa bella platea mi faceva questo esemplifica G.C. attenzione degli nucleare metterlo sulle navi ancora più sicuro
Perché qualora non capiterà vi fosse una collisione vi fosse un problema mentre il carburante diciamo così nel mare crea danni per un sacco di di anni
Con il nucleare sulle navi mi può raccontare può far rivivere a questa platea quello che mi raccontava di che cosa accade
Con un cosa potrebbe accadere col nucleare sulle navi messi le due tecnologie che sono considerate maggiormente questo momento così usano il piombo liquido Odessa diffusi
In pratica se la nave affonda l'obiettivo a far spegnere l'attore da solo e e creare un blocco di piombo un blocco di roccia che
In trappola diciamo il combustibile cioè un'immagine scusi se banalizzo ma io sono un po'grosse e come di Mission Impossible dove tu hai questa cosa quindi ha già dovuto diventa un involucro
E quindi una specie non dico di scatola nera che rimane nel mare quindi poi uno la preleva diventa un rifiuto tossico che va smaltito da qualche parte oppure lasciarvi perché prima di
Rompere una barriera di un metro di piombo o di roccia all'interno di un motore questa è già una cosa di tale sì certo non esistono questi mezzi anzi in realtà sono esistiti perché forse hanno fatto il sottomarino al piombo
Mentre con essa diffusi che essa sarebbe la roccia che è quella che poi diventano Cia non è stato mai fatto mezzo navale però i russi hanno fatto dieci sottomarini utilizzando il piombo quindi realtà esistono già mi fido poco elusivo fa anche un po'paura però insomma
Per carità fa benissimo quindi lei dice però attenzione perché il futuro potrebbe anzi potrebbe essere questo a lei convince poi torniamo subito a Rina delle questioni
Leconte la convince
Credo che per quanto a tempo e se vado da questa landa cose brave le chiedo l'imprenditore in quanto tempo è realizzabile tutto questo allora innanzitutto su qualunque fuel c'è un tema di scalabilità
Tanto per essere chiari se noi volessimo utilizzare il metanolo verte su tutte le navi del mondo non basterebbe l'attuale parco di energia verde per produrre l'energia verde necessaria alle al parco di navi naviganti quindi metanolo quindi abbiamo bisogno di energia
Per rendere un quel tipo di fuel scalabile e come dicevo prima andremo verso diverse soluzioni assecondare può generare ecco allora il reattore nucleare di cui si parlava poc'anzi
Potrebbe essere molto interessante non solo per quelle navi grandi ma anche da mettere magari su delle piattaforme immaginiamo degli F S r u che producono e con attraverso luci al nucleare producono metano Lo Verde o producono idrogeno verde che poi quindi possiamo utilizzare come combustibile sulle navi tradizionali e quindi loro tra virgolette sarebbero il perfetto a celare acceleratore della scalabilità
Evidente è chiaramente d'élite come tu sai che per ogni bunker poi deve esistere anche una struttura di distribuzione questo è un tema sicuramente rilevante più facilmente risolvibile nel caso del metanolo verde perché utilizza fondamentalmente si può si possono utilizzare le le la stessa la stessa infrastruttura che attualmente si usa per i bunker tradizionali
Un po'più complicata per l'idrogeno ma dall'altra parte non dimentichiamoci che oggi il nelle leggi è una tecnologia di transizione molto utilizzata e la transizione della struttura ai però della struttura
Di bunkeraggio delle leggi all'idrogeno verde è qualcosa
Diciamo quasi placche in Play infame a dire così quindi abbiamo subito a Rina mantenendo brevissima battuta supplemento di indagine un anno fa ci trovammo insieme non su questo bar come ramo è abilissima Rapallo
Lei fece un intervento straordinario in cui ci raccontò che cos'è il nucleare di nuova generazione eccetera c'era in sala il ministro Salvini tanto lo saluto il ministro Fitto che entusiasta dopo il suo intervento di Sion reattore nucleare io il vorrei un reattore ma lo metterei nel mio giardino disse Salvini a Rapallo
Un anno fa ora magari alla prossima Rapallo vi inviteremo insieme vediamo se questo reattore si è fatto non del giardino ma almeno da qualche parte
Perché ancora c'è questa band reputation per quanto riguarda quando si parla di nucleare nel nostro Paese
Beh perché è stato uno che è stato utilizzato in modo veramente strumentale da da dal dal dal dopo la guerra dalla da da spaventare diciamo a altre nazioni con la bomba nucleare quando non ce l'aveva
E quindi si è sempre utili avevano pensato dall'omessa nato a Stranamore sostanzialmente pensa alla per esempio guardiamo l'acqua di Fukushima e acqua potabile quella che è servita a raffreddare riferisco sci ma che deve essere messa in mare
è una non notizia però fa notizia perché presso la Cina la vuole utilizzare per bloccare il mercato ittico giapponese nel proprio Paese è sempre stato usato in modo strumentale il nucleare quindi è un po'difficile togliere questa narrativa però
Ma dall'altra c'è la sensazione è che in questo caso anche col nuovo governo insomma i tempi si sono più maturi per arrivare a degli atti concreti per farlo secondo regole chiederemo i ministri ma assolutamente sì se vediamo già avevo cosa sta succedendo in Europa ci sono
Dei cambiamenti epocali da Svezia tornano creare massivamente l'Olanda
Il Belgio ci sta pensando tutti i Paesi dell'Est europeo Romania Bulgaria Polonia Ungheria Slovacchia sono tutti molto molto a favore del nucleare quindi noi siamo in realtà in un contesto che sta cambiando molto l'opinione sul nucleare
Allora corriamo per un velocissimo ultimo giro il Mediterraneo nel contesto economico e globale ripartiamo da da lei Rina perché comunque le ultime le ultime vicende anche internazionali la guerra in Ucraina e dall'altro lato conflitto che si è riaperto in modo così sanguinario in Medioriente hanno imposto anche viridis a Madama hanno avuto un impatto immediato nelle rotte perché poi questa è l'altra e l'altra grande questione in un contesto così dove le cose cambiano di mese in mese di minuto in minuto come ci si deve orientare
Poi ovviamente amatori
Poi decide quelle cose prego ma sicuramente come dicevo prima Mediterraneo rimane comunque al centro al centro di traffici molto importanti
Quindi è importante per raccogliere le navi che transitano dal Sud-Est asiatico o oppure dai porti coreani e cinesi
O vanno in Nord Europa o si ferma nel Mediterraneo addirittura fanno fanno il cross che vanno e vanno in America
Quindi è importante chiaramente costruire le infrastrutture è importante anche posizionarci perché da questo punto di vista penso che sia uno dei ruoli fondamentali per il nostro Paese come anche un potenziale ab se non direttamente energetico di servizi legati all'Energia perché per esempio lastricati chiaramente il nostro vicino meridionale l'altra sponda del Mediterraneo sicuramente in questa transizione energetica giocherà un ruolo assolutamente fondamentale lo sta già facendo e lo vediamo sulle forniture di gas
Che siano che arrivino con via gasdotto
Oppure l'ESP le sperimentazioni le trivellazioni che stiamo facendo per esempio sempre Mozambico ma è chiaramente un territorio che dal punto di vista la produzione di biocombustibili può dare moltissimo è un territorio dove chiaramente si può produrre io ragiono verde che come abbiamo sentito prima può essere veramente una delle chiavi
Di svolta della transizione energetica idrogeno verde che però a quel punto potrebbe a questi costi così bassi essere o convogliato tramite gasdotti
Convertito in ammoniaca e trasportato via di amare oppure addirittura visto che il fenomeno della cattura del CO due un qualcosa che andrà avanti questo questa CO due che verrà raccolto e trasportato in giro potrà essere anche politico usata per produrre combustibili sintetici e quindi avere anche una di crescita depresso che ha in questo momento qui altissimo via molto energivora dei combustibili sintetici che potrebbero giocare anche sicuro riportante la transizione
D'Amico come sanno come sono cambiate le rotte negli ultimi anni in questo mondo furioso che ha visto prima quel conflitto il conflitto con con la Russia e Kiev e oggi vi dovete confrontare
Con quest'altra già parte del mondo ma intanto siccome rientra del ministro José permette una richiesta al ministro ce l'avrei c'è anche ministra voti che dando salutiamo misto Musume allora in sala Fitto visto che come dice l'avvocato e l'hanno pesato visto perché come diceva poc'anzi
Paolo Moretti il il nel cocktail Technology dove andremo installare a bordo e nostre navi è molto complicato Moggi esiste una tecnologia che già esiste a terra che la Karbon Cascione
Ma il tema vero a bordo delle navi il fatto che non esiste un'infrastruttura per poterla recepire
Sarebbe bello se l'Europa una volta tanto diventasse campione del mondo
E realizzasse
Deviata per la raccolta della CO due a terra
Questo permetterebbe agli armatori da subito di mettere delle torri a bordo delle navi che possono prelevare lascio due fino all'ottanta per cento Ford e quindi noi potremo fare i passaggi tra virgolette della dell'Atlantico o del Pacifico e poi scaricare la CO due
Sarebbe una cosa fantastica purtroppo mi viene detto però che
Sebbene a tecnologie esiste e atterra esiste non esiste purtroppo disse mi racconta quindi ministro per quello che le può fare
Beh sarebbe bellissimo
Grazie beh allora levato questo i traffici stanno cambiando tanto ma diciamo anche che sta cambiando l'altissimo la sicurezza dei traffici infatti io faccio un un piccolo esempio due giorni fa
Una delle nostre navi dove andare in Libano e attualmente ancora schedulata andare in Libano il Libano non ha dichiarato il rischio guerra
Quindi in questo momento non possiamo esimerci dall'andarci
Ma siamo ovviamente molto preoccupati le assicurazioni non hanno grande rischio guerra ma ovviamente stiamo monitorando quotidianamente quello che succede perché queste sono cose che hanno un impatto ci sono state navi che quando è scoppiato lo la guerra in Ucraina a sono state abbandonate in Ucraina e sono rimaste là e adesso stanno cominciando ad uscire poi è uscito fuori il corridoio del grano e così via
Lo sci Pilosio rapidamente verificando che effettivamente siccome anche dei giorni passati ci sono stati
E i missili da parte di terzi bolla che esalta operati al no quelli faccio riferimento anche come lo dicevo perché voi qualche altro ragionamento c'è perché questi attacchi nelle nelle scorse ore sono sono aumentati ecco e chiaramente la sicurezza dei nostri marittimi per noi è una priorità
Ma chiaramente lo dobbiamo anche a trasportare in giro dobbiamo anche trasportare giro cibo perché non dobbiamo indicarci che senza lo Shipping
Metà del mondo morirebbe di freddo e l'altra metà morirebbe di fame qui non possiamo fermarci
Possiamo riadattato cinque però dall'altra parte abbiamo bisogno del supporto abbiamo bisogno di rotte sicure e abbiamo bisogno di garantire la sicurezza delle persone che lavorano con noi perché immagino dirà una banalità per lei ma forse non per per per tutto l'uditorio
Che evidentemente quando improvvisamente cambia si accendono scenario di guerra anche il tema delle assicurazioni improvvisamente
Cambia tutto uno aveva immaginato e schedulato chi ci fosse no una che quello scenario non era uno scenario di crisi poi improvvisamente si riaccende il Libano Siria c'è c'è l'Hezbollah e quindi anche l'assicurato
Diciamo cento voleva un'immagine assicurativo di costi che possono cambiare da un giorno all'altro sì guardi io quando si parla di vite umane ho difficoltà a parlare di costi no sebbene ai corsi sono molto importanti però le posso dire che il costo assicurativo di una nave
è passato Nanda un'assicurazione normale all'assicurazione che era accento fino a duecento fino a trecento volte tanto per attraversare lo stesso spazio marino non voglio parlare di cifre ma le posso dire che erano diventati
Costin gestito diciamo lombardo dicevo sì sì no ma è chiaro che EDF ha fatto benissimo a fare le questa annotazione ma
Che in un contesto nel quale ogni in ogni momento si può accendere un nuovo focolare forse anche da un punto bisognerebbe anche immaginare cominciare a studiare che
Insisteva per il quale appunto voi non va fuori controllo la situazione per cui se in ogni parte del mondo può accendersi una un improvviso conflitto quello noi siamo contrattualmente ovviamente tutelati perché
Noi operiamo perché nostri noleggiatori non possono mandarci in zona di guerra questa sempre scritto quindi se non stiamo andando in Libano improvvisamente scoppia la guerra automaticamente
Possiamo esimerci dal però ad oggi è chiaro però che tre anni fa un servizio di linea la storia competente riversa ci sono tanti armatori che fanno servizi di linea e per loro invece
Rinunciare a quella chiamata significa
Rinunciare a prendere carico significa tagliare quella parte del mondo fuori è quella parte quel porto fuori dalla da dal mondo ecco grazie a né Salvatore D'Amico presente i giovani hanno dei Confitarma al dottor Moretti mi ammisero delegato divina service
E all'ingegner buono sì o di New Clio grazie
Questo molto profondo allora
Quasi in tempo
Quasi ciò
E allora invito il ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi Buongiorno e benvenuto al Carlo
Buongiorno allora buongiorno grazie al presidente di Stefano e giovedì Confindustria
Al presidente Bonomi ai colleghi ministri comunque a tutti voi per l'amabilità dell'ascolto che mi giudicherete
Beh no invece molto abbiamo preparato le cose un po'interessanti allora io partiamo da qui non abbiamo detto ma anche il mare entrerà in Costituzione non gliel'ho chiesto ma lo dico lo dico io adesso e invece il mare entrerà in Costituzione mentre invece
Lo sport è esatto quello era il gancio sono preparato c'è già
Il fatto dello sport sia entrato
Nella nostra splendida costituzione
Ma è soltanto un fatto simbolico ma deve diventare poi un fatto come dire operativo cioè trasformare tutto questo in una pratica di governo non deve restare un fatto simbolico finalmente la Repubblica riconosce il valore educativo sociale di promozione del benessere psicofisico dell'attività sportiva in tutte le sue forme
E quindi da qui si
Inizia
Molti mi hanno chiesto da subito anche durante il percorso parlamentare va be abbiamo risolto i problemi
No abbiamo inizia andiamo molti più doveri soprattutto a livello di classe dirigente perché è evidente che viviamo un po'lo spirito di questo appuntamento sfide contraddizioni opportunità
Si ride perché nella tua stessa natura lo sport è qui sta non soltanto stile nei confronti degli altri ma di se stessi il senso di miglioramento le contraddizioni perché basta leggere i giornali di questi giorni per comprendere quante contrazioni ci siamo allo sport
E devo dire che una contraddizione per esempio è quella che vinciamo molto
Siamo un elemento un fattore di orgoglio nazionale nel mondo siamo nel podio
Ma una scuola su due non ha una palestra
Una su due una su due nella scuola primaria docenti qualificati
Fanno attività motorie con i propri ragazzi un giorno a settimana
Un'ora a settimana
Quindi a volte ci si domandava come possiamo vincere così tanto e non essere così convincenti che lo sport comunque faccia bene
E quindi passiamo al tema delle opportunità e in qualche modo la Costituzione anche questo ci offre l'opportunità gli occhiali di utilizzare lo sport e primo secondo me come difesa immunitaria sociale quindi non soltanto individualmente per il fisico ma anche per il benessere della comunità
E secondo come fattore di rivascolarizzazione della socialità perché in alcuni luoghi lo vediamo per esempio a Cariparma di tela ma ce ne sono c'è sesso sia vediamo passo passo alla lei dicevo una cosa un dato che mi era sfuggito
Sta parlando con immagino di sì risate confrontando con il ministro Valditara per
In qualche modo aumentarle anche nei programmi scolastici il allora le ore di ginnastica ci sono colleghi e di governo che sono buoni testimoni
Secondo me è un elemento distintivo di questo esecutivo non so viale andassero Clancy non fosse di club non so gli altri perché non ha avuto quell'esperienza e guarda un po'troppo da lontano come tratto distintivo al senso della collaborazione non soltanto non soltanto quello
Della comunione di intenti
E nella collaborazione forse
Il ministro Valditara il principale partner insieme al ministro Schillaci senza trascurare anche i colleghi sono Pippen presenti
Raffele Fitto diciamo il mio punto di riferimento costante guardi i suoi occhi aspetto risposte
Nel senso buono del termine credo che non sia solo sa no ma Manna ma ne ha per quindi per fortuna non induce soltanto la fiducia per le caratteristiche dell'uomo
Ma perché poi rispetta gli impegni perché come dispositivo di c'è un senso dalla Colbert no perché va in qualche maniera trait d'union
Con opportunità di carattere finanziario che l'Europa offre e che ne dobbiamo saper cogliere in maniera significativa diciamo più di quanto ci sia stato concesso con il PNR R. così
Faccio un breve inciso su un elemento che a tram attraverso le nostre giornate i nostri pensieri nostri dichiarazioni ho sporto avuto lo zero trentaquattro per cento dal pm RR
Per le vallette scolastiche abbiamo avuto lo zero quattordici per cento
Fa pochi di quei settecento milioni dedicati allo sport il cinquanta per cento è stato dedicato esclusivamente da battaglia a costruire nuovi impianti e quindi consumare
Oltre Vittorio sa come si dice a volte da quando lo dice lo guardo negli occhi insomma non è colpa sua no no allo scopo cresce grazie moltissimo voi rigettata
Quest'opera parla peggio il tema e che invece ai dell'Europa Olga con però l'euro per questo per quanto riguarda lo sport è questo
L'Europa non riconosce la natura sociale delle infrastrutture sportive
Quindi secondo loro le infrastrutture sportive non svolgono una funzione sociale
Quindi un po'di confine vogliamo cambiare e questa è la prima questione la seconda lei lo voleva lo accennava prima la vicina di Gaetano la cronaca di questi ultimi mesi lo abbiamo visto c'è stato un intervento importante da parte del del ministro dell'interno e ovviamente però quello non basta perché lì le infrastrutture cosiddette sociali
Possono diventare determinante però partendo dal caso che aiutano magari ci potrà dire potrà anche da qualche dato recente sugli investimenti sui nuovi investimenti cavi detenzioni di fare quello che cosa ci racconta in realtà
Intanto che hanno clamorosamente
Arrivato nella cronaca
Ma era nella cronaca già da anni io lo ripeto perché bisogna comprendere quanto
La disattenzione la distrazione poi produce dei mostri
Sono volati da due balconi due bambini negli ultimi dieci anni due bambini
Nello tratto di strada tra il centro sportivo la scuola e le scuole sono stati uccisi negli ultimi anni cinque persone
Quindi la cronaca aveva già dato segnali diciamo di disagio
Noi ci siamo trovati nella condizione di non poterci Volterra l'altra parte di non poterci distrutte distrarre con altre priorità questa è una priorità sociale che si moltiplica poi sul territorio perché anche anche queste cronaca
Cos'è che cambiato nell'approccio che vogliamo elaborare un modello dove tutti i ministri possono dare un contributo e il senso della interdisciplinarietà può produrre un effetto replicabile anche in altri luoghi e soprattutto l'altro fattore dalla dichiarazione d'intenti alla realizzazione dei fatti passeranno pochi mesi poi il rilascio sarà progressivo dell'effetto ma già poter dire ai nove mesi che unifichiamo
Progettiamo e realizziamo e apriamo al pubblico venticinque minime venticinque mila metri quadri di attività sportive attività culturali attività sociali perché questo tra il tratto distintivo di questo nuovo centro mi sembra che sia
Nella direzione auspicata
Anche in questo appuntamento cioè ripristinare la fiducia e la speranza no e ricominciare un po'a guardare anche rispetto alle sfide del tempo colonne lo stato d'animo necessario e chi fa impresa lo sa molto meglio di me quanto sia importante lo stato d'animo
Senta e lo sport non neghiamo cielo la sua autorevolissima presenza qui ce lo conferma
è anche un settore industriale
Perché
Come dire genera grandi grandi profitti
Le voglio prima chiedere una cosa un po'più leggera che riguarda il calcio scommesse quello che sta accadendo spenti gli antropologi luddisti del contraddizioni esatto io glielo dico perché perché qui grazie se crolla il calcio trovarono le famiglie
Perché la domenica la realtà per dare sulle mi pare al suo dramma esattamente il mondo teatrale cioè se qui crolla il sistema del calcio si spaccano anche le famiglie perché le mogli comincia di Vasco non è andare della partita domenica stai a casa aumento le separazioni divorzi assegni di mantenimento spagnoli oggetto speri Enza diventa pubblica battute a parte ma questa è una vicenda colossale processi potrebbe mettere dalle ultime notizie che abbiamo si rischia di mettere veramente in crisi un pezzo di di economia del paese
Allora intanto diamo un transenne la questione io poi non ci già legge o perché dal dato importante diciamo che fino a qualche tempo fa direi qualche mese
Lo sport era più per metterla sul piano scolastico ginnastica che impresa
Tant'è che di sport si è parlato sempre ancora oggi si parla ma non con la consapevolezza di numeri stiamo cercando anche qui di lamiera approccio perché se non si conoscono i numeri si può parlare all'infinito di valori di principi di utilità ma non se ne comprende anche l'impatto allora lo sport
Genera ventiquattro miliardi e mezzo di economia anch'
è l'uno e trentasette per cento
Devo dire che ancora non abbiamo lo stiamo adottando una metodologia comune ci sono altri soggetti che dicono due tre quattro cinque questo fa comprendere anche la destrutturazione anche dalla capacità di analisi delle cosa rappresentiamo lo sport non è soltanto l'una e trenta sette del PdL ma anche impatto sociale che anche questo andrà misurato perché credo che anche tanto più ci son politiche pubbliche tanto più l'impatto sociale non può essere un fattore evanescente devo poter essere un parametro per spiegare giustificare ulteriori investimenti
Il PNR indica un fatto inevitabile cioè
Sono poche le risorse che ne destiniamo a questo fattore socialmente rilevante se è vero che la riteniamo una difesa immunitaria se è vero che in grado di vascolarizzato e dal punti di vista sociali i nostri territori dobbiamo investire di più per ottenere di più
Riflettete Lucarelli tra contribuire condotta cioè se contribuire a quello che dovrebbe essere l'obiettivo di tutti di tutti noi anche in questa sala cioè contribuire al benessere sociale contribuire alla qualità della vita questo ancora non succede
Dopodiché al netto del fatto che siamo chi siamo e al netto del fatto che nel lo sport è un settore nel quale unico modello credo al mondo lo Stato Orrei investa in funzione della capacità produttiva ovvero il finanziamento pubblico lo sport grazie alla riforma attuato dal Ministro Giorgetti gli allora sottosegretario alla presidenza del Consiglio
è parametrato al trentadue per cento della fiscalità generata nell'anno precedente
Quindi c'è un interesse del sistema a Totti ottimizzare i numeri oltre che a massimizzare il beneficio sociale
Questo ragionamento non lo facciamo tant'è che non lavoriamo sulla catena del valore ma questo è un altro aspetto ancora l'altro aspetto è quello che ha evidenziato lui cioè lei cioè la catena nel disvalore
Però io credo che noi dobbiamo saper affrontare anche difficoltà di questo tipo e lo dico per farmi coraggio
Lo dico perché fa parte della vita ripeto lo sapete anche voi che svegliate ma la marea occupa cioè il fatto esaminarli però tornare Zaniolo via dalla nazionale Coco o quello mi amareggia
Io quello che ho raccolto in questi giorni ma anche dal punto di vista industriale secondo lei per quanto riguarda si parla anche di presidenti quello tra la seconda e la ragionevolezza di reazione
Perché non sarà mai il singolo che produce un effetto decisivo in un senso o nell'altro
E credo che fenomeni come questi vadano affrontati di petto non bisogna nascondersi esistono se escono e meglio perché è meglio che escono piuttosto che rimangano striscianti vale per tutte le patologie sociali
Vale per tutti i fattori di sì quindi usiamole io credo che la cosa importante sia la risposta che daremo come sistema
Come sapremo cogliere un'opportunità anche nell'ambito di una difficoltà enorme e la il fattore più importante dell'impatto prodotto in questo momento al fattore reputazionale non c'è
E sviluppo di nessun genere laddove manca la no lei ha perfettamente la pace reputazionale è sicuramente il primo impatto di allora di quello che ho sentito dalle persone
Sono dispiaciuto sono deluso sono amareggiato mi sento tradito
Questi elementi devono far comprendere perché non si va in uno stadio semplicemente per un fattore inevitabile o perché geneticamente si è predisposti ma perché credo intimamente ancora nonostante i tanti passaggi a vuoto
Si creda che con la partita F inizi zero a zero e che i comportamenti degli attori in campo siano corretti ma questo non vale soltanto per chi compra un biglietto ma vale anche per l'impresa che decise genere di affari di affiancare l'impresa sportiva
Che cerca nel rapporto anche simbiotico di collaborazione di trarne evidentemente dei benefici e non di incorporare di marca
Dei dei dei virus diciamo così e quindi cosa importante rispetto a questa pagina nera che non è nella prima né sarà l'ultima e non è neanche esclusiva del nostro Paese
Perché se noi guardiamo la cronaca degli ultimi anni Spagna Francia Germania Inghilterra hanno avuto tutti gli inciampi
Da un lato hanno la capacità
Di minimizzare l'effetto comunicativo dall'altro c'è la certezza anche in questo campo della pena
E c'è una rigorosa applicazione dei principi che spesso si enunciano e che devono trovare una risposta poi nella responsabilizzazione dei singoli cose evidentemente non avviene
E poi si riparte perché ripeto non sarà mai
Uno due tre e cinquanta ragazzi che fanno questo che hanno inciampano così c'è un fattore no c'è un fattore da questo punto di vista il fatto che c'è il rischio che garantiamo industriale il calcio perché tale è uguale
Eh appunto quindi il fatto che un pezzo di industria del calcio rischia ciambelle sanzioni processi io sono garantista mica Sober fatto quotidiano
E no Piccola stella o di tanto qualche stilettata anomalia ma allora io sono assolutamente garantista il fatto che queste persone rischiano la squalifica di almeno tre anni però a come dire delle conseguenze anche immediata e no popolo nell'economia nelle in
La misi la sua visione qual è di queste dell'impatto che va be'anche in termini economici di questa roba ma io adesso impatti germe in termini economici secondo me li misureremo purtroppo riusciremo a breve
In un senso o nell'altro perché fra qualche giorno siderale negoziazione sui diritti televisivi e questo aspetto non è secondario
Però ancora una volta secondo me bisogna utilizzare queste opportunità come levi anticicliche può sembrare un però paradosso ma seicento datore dal campo
Per qualsiasi ragione perché lo chiama l'allenatore o perché lo chiama qualcun'altro mentre un altro
Quindi io mi scusi che lei dice non ci sarà l'occasione anche per avere delle risorse Novara nell'occasione per rigenerare il sistema che ha margini di miglioramento enorme è un sistema industriale avviene gestito in modo
Artigianale e non voglio manca di rispetto agli artigiani
è un sistema sociale e viene a volte gestito in modo padronale non è sempre così
è un sistema che dovrebbe comprendere il valore appunto
Del prodotto
E a partire dagli stadi comprendiamo che non c'è rispetto per il prodotto perché se la maggior parte ha più di sessanta anni abbiamo più rispetto della storia che del futuro quindi da questo punto di vista ripeto deve essere uno shock
Che deve per un verso mortificare ci e per l'arte e per l'altro verso darci invece gli stimoli giusti per rivedere tutto non soltanto il tema dei comportamenti dei singoli tesserati
Che evidentemente dimostra una cosa che non è detto che stando bene economicamente ci stia bene dal punto di vista morale non c'è e che la formazione dal punto di vista dell'educazione dei comportamenti non finisce mai
Non si è mai appreso abbastanza quando sono stato presidente della Lega di B ripetente stirpe era uno dei protagonisti di quella lega così come lo è adesso anche nella seria e anche di molto di più
Investì in modo tanto tempo ogni anno sistematicamente nell'educazione e nella formazione dei calciatori e anche dei tecnici anche dei dirigenti perché
Pensato una cosa intanto non avevano mai letto il libro delle regole del gioco del calcio giocavano a pallone ma non sapevano le regole problema cari si critica l'arbitro
E per quanto riguarda il tema delle scommesse evidentemente non sapevano che non si poteva scommettere ma evidentemente c'è qualcuno che ancora oggi non solo scommettere
Potendo ma scommette pure sui siti illegali rischiando eroderà aiutasse Stella rischiando di creare una grande col col confusione perché poi dell'ipocrisia non siamo campioni del mondo di uniformare il gioco legale
Regolato oggetto di concessioni con quello irregolare illegale che alimenta l'economia criminale quindi riusciamo a fare anche questo errore questa confusione io invece vorrei da un lato che gioco legale
Contribuisce allo sviluppo delle infrastrutture sportive quelli sociali anche distanti
E quindi vorrei forse qualche salto in avanti che ancora oggi riusciamo a fare vedo che il tempo è finito non abbiamo parlato di giovani io ero venuto qui solo per questo
Ma tornerà Lube io direttamente però si caricano i giovani mi ricordo quasi più era il nomignolo fortuna di avere queste due deleghe oltre gli anniversari nazionale che sono molto legate della sì però la prima è molto visibile
La seconda è molto preoccupante dolorosa miagolii alla nelle parlare di questa va bene grazie grazie ad Andrea Monti era inevitabile grazie coinvolgere la dentro una grande questione di di attualità e lei caro ministro con la sua tradizionale flemma ma insomma ha usato delle parole
Molto interessanti sul sul sistema e sull'industria del calcio che vedo già in agenzia vengono giustamente giustamente riprese allora territori vincenti da Altamura a lo York vedete che qui saremo anche qui spero scoppiettanti
E c'è la dottoressa Lucia forte che è amministratore delegato di Oro quando Bongiorno benvenuta
Una storia che nasce dal pane ad Altamura arriva fino avviare si accomodi e
Un amico che conosco da tantissimi anni Tobias Spiller ciao
Giornalista
Per Franco
Al via mare Zeitung ha vissuto in tantissimi anni in Italia è stato storico corrispondente ora è tornato a Francoforte lo avete forse spesso visto in tanti numerosi con ciò beh televisivi anche della mole tedesco ossimori modo germanico possiamo dire no anche questo come stai
Allora partiamo partiamo da qui da questa storia perché la storia che vogliamo raccontare davvero davvero interessante ci racconta come un un elemento povero che su tutte le nostre tavole che il pane può diventare nella catena del valore un elemento straordinario che genera
Che fa lievitare letteralmente un'azienda che fa diventare grande
Diventa brand Ambassador dell'Italia attraverso il pane nel mondo ed è una storia di famiglia e questo mi ha colpito molto che nasce perdiamo due minuti e ne abbiamo quindici due minuti per raccontare che nasce dal fatto che il padre della dottoressa forte era un fornaio i girava per la Puglia
Con sulle spalle no una trave di legno e andava in giro a panificare le pagnotte da lì quindi lei è di seconda generazione ha creato questa grande azienda partiamo da quasi
Buongiorno a tutti
Grazie per l'invito sono davvero felice di partecipare a questo importante appuntamento di Confindustria giovani si la nostra storia è una storia che nasce dal Parlamento però e cresciuta grazie tre elementi dizione passione e persone che poi nel tempo si sono trasformate in fattori di successo competitivo quindi il valore delle persone il nostro capitale umano intellettuale
Differenziazione di prodotto per tipicità in origine il nostro prodotto è un prodotto rappresentativo identitario del nostro territorio né evitiamo d'Altamura della Puglia e quindi siamo ambasciatori del made in Italy nel mondo
E la ricerca e l'innovazione costante di prodotto di processo ma soprattutto di cultura d'impresa
Sì Oropa nel nasce grazie all'intuito e al coraggio imprenditoriale di un uomo mio padre
Che pensate avviato il suo sogno imprenditoriale lavorando come garzone in uno di forni medievali più antichi della nostra città che oggi ospita per lo stesso voleri di Vito forte il Museo del Pane di Vito forte
E ha trasformato la sua passione per la panificazione in un'azienda oggi leader nel panorama agroalimentare italiano nel settore della panificazione per fatturato
Dimensioni strutturali grado di innovazione tecnologica introdotta numero diabetici amor centosessanta detti
Quote di mercato posseduto sul territorio nazionale siamo presenti in oltre due mila e duecento punti vendita
In Italia e oggi grazie ad un processo di internazionalizzazione che è stato avviato qualche anno fa siamo presenti in ventisei Paesi al mondo io stessa sono di ritorno di recente dalla fiera internazionali più importante al mondo sull'agroalimentare proprio da anni da colonie in Germania però spiegatemi voi per questo quando uno dice padre
Ma riservare dura al massimo uno due giorni dopo è al terzo giorno premete il freezer è il quarto lo tiri fuori quattro figli di risparmio taglio lo metto in forno e lo crogiolo e quindi lei è venuta in mente questa cosa visto gli italiani del CIPE rischi fanti italiani ha visto che cosa sì ma non voglio creare rivalità in alcun modo ma
Però prendo appunti perché
Scherza sempre conto bisogna spedire per un po'ha detto la l'intelligenza una quella di dire il pane che è un bene come dire che a scadenza naturale determinata voi siete riusciti aprendolo portarlo addirittura in ventisei Paesi ed è fresco come come sfornato privo di onore che e glielo spiego subito
Esportare la tradizione del made in Italy e comunque elemento di grande valore strategico che ha guidato le nostre scelte
In un modello di business governato da processi in grado di sostenere ma anche declinare al futuro la tradizione come attraverso l'innovazione
E certo può essere considerato l'ossimoro per molti ma per noi è un concetto imprescindibile perché ci ha consentito di raggiungere risultati fino a qualche anno fa inimmaginabili
Proprio quello di far arrivare il nostro pane fresco come appena sfornato
Con le stesse caratteristiche identitarie organolettiche sensoriali nutrizionali del pane di una volta sulle tavole di tutto il mondo grazie proprio a nuove tecniche produttive e tecnologie di nuova generazione
Kiss sono seguiti ad anni di ricerche sperimentazioni e quindi abbiamo allungato e lascia la la vita del prodotto da cinque giorni distribuzione sul territorio nazionale
A dodici mesi in questo modo
Abbiamo anche annullato le distanze geografiche che se porta separano un'azienda collocata in Italia e a sud dell'Italia con tutti gli svantaggi logistici infrastrutturali che derivano quindi anche un appesantimento dei costi
è un allungamento dei tempi di distribuzione quindi hanno azzerato
Idealmente questi questi distanze tra quest'azienda il resto del mondo allora poi ci torniamo prego ci sono anche altre innovazioni che avete fatto ingredienti che utilizzati il pane che può avere anche una funzione preventiva preventiva non curativa ma ci arriviamo allora caro Tobias Spiller quante volte abbiamo fatto paragoni Italia Germania il rallentamento della Germania le implicazioni che tutto questo può dire per l'economia italiana ma soprattutto sei persone precisissima
C'hai portato qualche numero per fare un confronto tra
Ma Mattoli composta dal venti numeri da dalla dalla presentazione comunque
è sempre qual è il quadro presenta mi ha colpito molto che da cosa fondente ecco ho fatto molti viaggi io adesso calcolato novecento viaggi di lavoro in tutti gli angoli dell'Italia e più volte in tanti posti come Napoli
E prima domanda per me sempre ma dove sono i numeri
è stato che il tetto a me ma i numeri mai nessuno ha chiesto dei numeri così non li abbiamo ponti
E io e allora adesso mi sono affermata di ANTRA andare sempre di più a vedere prima i numeri fare
Anche lì è il punto di partenza Eurostat
Data bestia costanti Rita tutti i numeri in un in tabelle che volete potete costruire un voi per andare un po'in amo oltre alle solite cose così la Germania si
Ente crescita in recessione quest'anno mia personale previsione che si sarà il venne ci sarà anche il prossimo anno
Ma carte certo tra un punto vantaggioso se metto il PIL a del due mila sette come cento e calcolo la crescita reale però ogni anno
L'Italia adesso sta a novantotto
La Germania sta centodiciassette
Allora in quel caso si può anche creare un pochino
Anche tappo troppo appena della Coppa così
Qual è la il motore della crescita saggia ma negli ultimi anni
Così se vedo i dati Eurostat da gli ultimi venti anni Germania posti di lavoro più cinque virgola sette milioni Italia più novecento mila
E lì a il punto che non c'erano mai l'austerità come anzi rettori colleghi italiani
C'era invece una crescita dell'occupazione che ha cioè fatto scoppiare le entrate e abbiamo avuto anni fanno i i politici antiquato ogni sei mesi altri venti miliardi di euro da spendere
Mica son austeri Song politici
Come in Italia che quando vedono soldi li spendono è il ricorso e non sono riusciti spenderli così velocemente su un cross come sul cresciute le entrate e per questo il deficit zero niente austerità su questo
Ma i tempi stessi tempi son finiti
Perché adesso fa non cresce più presto Monna perché l'occupazione in Germania
E così alta che siamo a a ottanta virgola sette per cento della popolazione tra venti sessantaquattro anni che ha un posto a Falcone così così chiama né ottantun per cento quasi Italia quasi il sessantacinque per cento
Allora l'Italia in quel senso possibilità di crescere
La Germania deve affidarsi immigrazione o anche
Avere più giovani cioè paradossalmente tu così lo spieghiamo dato molto interessante questa grande aveva sottovalutato ma
Ieri c'è da pensare che l'Italia un grandissimo potenziale cementa la Germania forse più di questo non può non può arrivare
Noi in realtà anche per la configurazione della nostra piccola media azienda cioè cerchiamo di fare un paragone tra le piccole e medie aziende italiane e quelle quelle tedesche tranne aggiungere un euro un elemento
Che a in quel senso gioca un po'alla per la Germania Germania Italia ventitré gli fa avevano il tasso di riproduzione uguale uno virgola quattro per ogni donna la Germania adesso andato uno sei Italia sceso uno due perché i in Germania e una politica dell'ex ministro affondarla e anzi che anche una famiglia può chiese può avviare tra due anni molti soldi fino a due mila ottocento
Euro ottanta per cento dell'ultimo stipendio se o il marito otto
Grazie o al padre o la madre si prendono dei mesi librari
Così che lo fanno molto anche parte il così non c'è più discriminazione contro le donne
In questo e comunque il la Germania aziende leggermente più grandi che sono sul mondo ma al momento quindici anche la piccola e media impresa tedesca eh deviare adeguarsi
Allora adesso alla famiglia anche al mio giornale caporedattore si è assentato ha detto adesso faccio così causa padre così
E caporedattore caporedattore dell'economia politica che non reca sì così deve essere sostituito per sei mesi sì
E prende alla Besana si senta rileva l'amministrazione dell'ente
E presto più presto allargata Cresto aiuto alla alla occupazione mentre comunque al momento la situazione in Germania abbastanza cupa
Come ha detto la crescita reale è andato bene più occupazione alleva non si osa licenziare al momento perché servigi maniglia qualcuno
Forse non trovo più nessuno dopo quando hai bisogno
Ma a tanti dicono iniziamo lesto con l'energia di corse così tanto
E andiamo andiamo lesto così presidente degli industriali dell'automobile ha detto mi Ventress sì ci siamo lì a investire quattrocento miliardi in quattro anni ma non più in Germania grazie buonanotte così
Sì alla proprio era proprio questo provocazione e il governo attuale
A socialdemocratico verrebbe liberale non non sente molto
Così c'è poco potenziale di crescita interna né per l'aumento contanti posti di lavoro a canti poca digitalizzazione
E c'è poco consumo pochi ordini io come nemico con l'anno per l'auto trent'ventidue per cento
Macchinari meno ventiquattro per cento dall'estero
Quarantaquattro per cento delle aziende dell'edilizia dicono non manca manca lavoro allora non non va avanti la Germania
Come motore di crescita immediatamente a un problema per l'Europa e soprattutto per l'Italia ci sono c'è un po'di luce è un po'di fermento diciamo ma non si vede ancora ripreso il tratto si si sono tanti progetti di investimento e lì
I sono stato io a pieno in Sassonia-Anhalt ultimo punto estera Sassonia
E c'è ci son grandi investimenti per istituire così lì dove si toglie l'invito Secura tutto
Hanno miliardi da spendere per nuovi investimenti ma
A non si vede ancora risultati
Silvia ok a il mi il presidente la Regione ha fatto una squadra nel suo ufficio
E lo vedo noni in due settimane perché lui col spianare la strada per permesso di costruzione entro pochi mesi perché non è che l'azienda deve risolve il problema
Più CDR quindi torniamo perché sappiamo perfettamente che i lender tedeschi in realtà hanno i governatori di quei territori hanno deposto ieri effettivi veri eccetera fino al piano con voi la seconda domanda che decide volevo chiedere come in questo momento la Germania vede l'Italia abbia in qualche modo le le misure che stiamo in campo economico che stiamo mettendo ma ritorniamo come dire questi sono i numeri per quanto riguarda la Germania il quadro economico che il nostro collega della stampa estera ci sta la stampa tedesca si sarà contando
La sua è
Fece la sua percezione da imprenditrice che ha aggredito diversi altri mercati qual è invece il suo punto di vista
Negli abbiamo avviato il nostro progetto di internazionalizzazione qualche da qualche anno e abbiamo ho voluto indirizzare le nostre strategie e i nostri piani di marketing internazionale
Verso i Paesi vicini quindi Europa
Faccio riferimento a Regno Unito Germania Olanda Belgio che rappresentano il settanta per cento del fatturato export oggi stiamo siamo di fronte a una grande sfida quello di far
Di esportare la tradizione del made in Italy anche verso i mercati lontani e mi riferisco alla Cina l'Australia Hong Kong Singapore
E Emirati Arabi Uniti Stati Uniti Canada per affrontare questi mercati e necessario che il sistema impresa enti sia molto forte robusto ossia è necessario che il prodotto servizio sia dotato di una serie di valori aggiunti e di elementi distintivi
Che noi abbiamo saputo interpretare molto bene
Faccio riferimento i cinque macro trend di consumo che guidano una limitazione di oggi e ancor più l'alimentazione del domani quindi differenziazione di prodotto quindi non replicabili tanto
Cento per cento italiano quindi filiera cento per cento italiana
E di questo spendibile quindi il concetto entra qui anche il concetto di sostenibilità naturale e biologico funzionale e benessere quindi abbiamo dovuto impiegare e veicolare una serie di risorse per superare una se Minus
E criticità che essere collocati in Italia in un sistema paese come l'Italia ci pone ne siamo in Puglia nel cuore
Appunto del sud dell'Italia e questo significa affrontare di costi di logistica degli a uno svantaggio anche infrastrutturale significa anche interramento
Di costi allungamento dei tempi abbiamo a ha dovuto affrontare anche un quadro macroeconomico instabili incerto che ha posto non pochi non poche criticità
Il copy prima il conflitto Urus ucraino con l'incremento di alcuni fattori produttivi davvero importanti come le fonti energetiche e siamo un'azienda fortemente energivora
La Breaks zitto
L'eterogeneità culturali approcciare i paesi non tanto che sono lontani non solo geograficamente ma anche sotto il profilo culturale
Hanno una cultura alimentari stili alimentari occasioni di consumo profondamente Medioriente son grandi panificatori dell'altro ieri però quando quando ci arriviamo arriviamo in Cina non sanno neanche che cos'è il pane e quale intende Altamura in Cina sì sì
A
Sì sì e quindi quando noi facciamo questo
Al cosa facciamo contribuiamo a diffondere la cultura alimentare italiana le tradizioni la storia
Che distingue il nostro territorio e devo dire che proprio in una recente missioni in Cina abbiamo avuto la conferma che i nostri prodotti ben interpretano gli elementi del valore posti alla DC se alla base della DC sono i d'acquisto della popolazione cinese quali sono rappresentano il benessere
Uno stile alimentare sano ed equilibrato sancito proprio dalla dieta mediterranea il nostro pane un alimento basilare della vita mediterranea ed è devo dire che la dieta mediterranea
E un driver un elemento un attrattore che affascina molto il mercato cinque già capito lei vuole proseguire l'involtino primavera col pane di Altamura esausto opere d'arte
Allora grazie abbiamo soltanto un minuto per chiudere so che lei voleva ancora dirci una cosa
E questa
Un giudizio su come la Germania sta vedendo l'Italia in questo le dotte legato che quello è il timing poi il ministro Fitto e le conclusioni di una
Cioè capo di DR ma l'Italia al momento visto dalla Germania si occupa molto delle cose superficiali la disputa le cose superficiale la si sposa stupri a regali alle clientele finanzia troppo coi soldi pubblici ma ma quale elemento per la crescita quale il moltiplicatore
Nel Pnr così per cominciare diretti in Germania credo insegna la cessione l'apporto attività
E anche il sindacato e molto dietro a questo perché garantendo i tempi aziendali che vanno lì con la Polo ti vita etere comparare più salario più attraente sa in quel senso
L'Italia a a mi sembra tanto tanta possibilità secondo me ma che ha sempre Amauri en ha minato la imprenditorialità italiana si potrebbe fare a qualcosa oggi per spingere ancora se presto senza spendere tanti soldi regole semplici piastra tappe opera penso a capitale sì dissesti i distretti sono un elemento che sempre ha mi ha dato è un fatto tanti gli atti che l'artista ha detto con l'orgia non per paragonare i vari caratteri elementi caratterizzanti dei stretti ma come si fa oggi senza ante fatturare avanti nelle scuole esempio per diffamazione professionali o le infrastruttura
L'Italia ammetta degli svincoli di autostrada
Paragonato con la Germania perché prima si voleva cento casellanti adesso elettronico si potrebbe fare anche a favore dei degli stretti anche con soli cinerea anche velocemente
Così i sogni strada provinciale che incrocia l'autostrada A uno uscita aiuta tantissimo il distretto che non fa tutti questi glorie all'interno e ha andando avanti a certamente il turismo un capitolo alla setta ove l'Italia fosse sta lì fermo vivendo di vecchia vendetta
E elementi che forse non costano niente e Fonticoli elementi perché non si può fare
O più mobilità interna alla pubblica amministrazione
Così al decreto ce lo chiediamo anche noi ad esempio con la regola
Costa niente ma aumenta la furtivi tra sarà lungo e l'ultimo punto
Che ha ho fatto infuriare politici ci ha molti anni fa fondò il tetto presto costa niente ma lei dice in foiade infoiati siamo un'altra parolina è nata però ho detto ma perché non puoi fare un benchmarking
Sul lavoro dei componenti della giustizia ecco sola non morì
E il fondo FAS a favore dei dipende nel numero dei prima
E e di vedere prima infatti il benchmarking anche tra Germania e Italia
Andrebbe fosse molto bene per un Paese che così tanto collegato alla Germania nel nel bene e nel male
Ma sarà molto poco fosso della Germania lei la tribuna ricordava ieri sera a cena sulla giustizia non abbiamo il tempo di approfondirlo e quando ci sono stati casi di mala giustizia in Germania
Tempo in tre settimane Antonio magistrato uguagliato che adesso fa il ministro Treu spostato ad un eccidio giorno dica piano perché se no
Gli amici del fatto quotidiano degli orientale
Grandezza dov'è la telecamera l'ha detta domina Spiller ho detto io in Germania in tre settimane lo dico a lei quello che adesso Andamane che elevò occupa molto che non arrivano le arance rosse della Sicilia
Arriva allora non arrivano le arance rosse della Sicilia di Germania che doveva costare il doppio di quelli spagnoli drammaturgia avere marchio che dalla ragione perché devi costa il doppio invece adesso arrivano arance rosse dalla Spagna dell'Australia
Prima se l'Italia non copre questo mercato calcolo l'altro se la Cuba prendeva commenti opaca che mentre l'Italia
Porta il proprio potere atti anche se valgono meno Alitalia creare così un bel pezzo grazie dottoressa forte graziato mia squillare
Abbiamo come si dice soltanto dieci minuti di ritardo rispetto alla tabella invito il ministro Raffaele Fitto buongiorno venuto a Capri ministro per gli Affari europei e il sud delle politiche di coesione e il piano nazionale di ripresa e resilienza è una volta che io dico le deleghe che ha è finito il tempo della trasmissione della del nostro incontro praticamente allora e essere particolarmente interessante aveva preso a lei è uno dei ministri chiave del nostro governo e io vengo subito subito al punto perché nella relazione del del presidente Di Stefano
Teniamo distinti sud delle dei due cose una parte il Dl Sud e dall'altra la questione dell'autonomia differenziata no teniamo insieme Lavater insieme le due cose
A dice Di Stefano così andiamo al punto il Governo ha creato un adesso unica progetto ambizioso che risponde a una ratio di coordinamento necessaria però c'è qualche piccola perplessità
Lo sportello unico e l'autorizzazione unica sono dice strumenti positivi
Domanda dovranno però processare una quantità molto importante di istanza l'abbiamo già dare una prima risposta questo poi veniamo al resta l'autonomia differenziata e il pianeta partiamo da quattro
Perché mi sembra un tema già santo innanzitutto un saluto al Presidente regione industriale il presidente di Confindustria
Ma io faccio un ragionamento sulla zona economica speciale unica c'è un ragionamento di carattere più generale a me sembra che sia restare al titolo del vostro incontro una grande opportunità peraltro dietro l'ottenimento di questo risultato c'è un lavoro silenzioso di molti mesi con la Commissione europea perché questo un provvedimento deciso con il via libera della Commissione abbia perché non sfugge a nessuno cosa vuol dire
Avere una zona economica speciale la più grande d'Europa collocata all'interno del Mediterraneo al centro del Mediterraneo quindi parte che da questo anche perché molte delle cose che ho ascoltato anche negli incontri che avete
Ha fatto questa mattina quando ero appunto appena arrivato e ho sempre sentito riecheggiare Mediterraneo infrastrutture centralità problematiche di carattere geopolitico ecco
La zona economica speciale rientra in una visione che il Governo mette in campo per dare una possibilità
Dal punto di vista dell'utilizzo delle risorse
Nazionale ed europea ma soprattutto per costruire una prospettiva dice entra l'Italia del mediterraneo per il nostro Paese quello che è accaduto in Ucraina con l'invasione dell'Ucraina che di fatto sposta una serie di questioni fondamentali
E penso al tema energetico cosa vuol dire avere una zona economica speciale del sud Italia nel centro del Mediterraneo nell'interlocuzione con i Paesi africani ritengo prioritario
E quindi io diciamo potrei continuare a lungo su queste questioni anche perché e la costruzione della zona economica speciale all'interno del provvedimento una serie di elementi diciamo dal punto di vista proprio della governance che vanno nella direzione anche di mettere in campo un modello gestionale
Che punta anche al superamento di una visione che spesso sento nelle critiche che è quella di dire ma c'è il territorio come se dovessimo avere e dei piccioni viaggiatori delle persone che portano le carte sul territorio invece dobbiamo costruire un sistema di automatismi nel quale la gente debba degli volgersi allo sportello unico in modo rapido senza doverlo chiedere a nessuno
Lo dico perché e della seconda parte della riflessione che voglio fare ma non lo faccio chi mi conosce lo sa se con alcun intento polemico anche perché cerco sempre di evitarlo però spesso ascolto alcune preoccupazioni in qualche caso critica nel caso del presidente
Di Francesco e le preoccupazioni sulle quali giusto dare delle risposte in qualche altro caso
Delle critiche abbastanza discutibili che sono per esempio quella ma che succede per i progetti in corso succede quello che non ha saputo dalla governance sarebbe già un passo alla volta della nuova cede coraggio sono non tutti forse lo sanno vedono superstar della materia
Magari ci segue da fuori meno di quelli in sala otto commissari se non ricordo male
Però tutte parti di territorio in otto partite dove ora diventa uno sportello unico cosa evidentemente una nuova governance allora il la domanda cominciamo a fare delle analisi
Reali rispetto a questo i numeri cioè questi otto che non acciaio Uggiano la uno dice ma state togliendo una cosa perfetta che sta funzionando come un orologio svizzero che ha fatto
Dei numeri pazzeschi quante autorizzazioni uniche sono state date negli otto Zeiss
Nate nel due mila diciassette appeso operative nel due mila diciannove due mila venti
E qua già si critica qualche il mese potenziale di ritardo mentre sappiamo che gli otto Zezza ci ha messo qualche anno per partire ma ce lo siamo già dimenticato e quindi diciamo cominciamo dirà centoventuno autorizzazioni uniche nelle otto zero
Quelli che noi stiamo parlando
Fonte entriamo nel merito prepara delle questioni vere settanta nuovi progetti
E cinquantuno ampliamenti vogliamo entrare nel merito del processo autorizzativo per capire quali sono i settori in base al Codice Adecco che sono stati immaginati nelle autorizzazioni date
O vogliamo costruire qualcosa di serio che sia nelle condizioni per esempio di giocare una partita che abbia un respiro più ampio e che sia in grado di poter
Attrarre nuovi investimenti il tema è appunto questa nuova struttura esattamente questo dato la questione che lei pone cioè
Loro vorrebbero sapere i tempi certi di questo che non ci sia una transizione da questa smette in auge del della transizione sono previsti all'interno del decreto legge basta leggerlo se vogliamo
Facciamo utilizziamo la mattinata per leggere i contenuti del decreto anche gli articoli del decreto che parlano chiaramente del fatto che il commissario nel caso in cui la struttura fino a che non subentra addirittura svolge la sua funzione per l'intera area territoriale regionale dal primo gennaio del due mila ventiquattro
Quindi basta leggere il provvedimento per capire che però poi prima che un però vediamo la vede così prima che voi una macchina si accenda fino in fondo ora abbiamo questi o
Atto che lo faremo dopo l'orario contesto questo ecco la io glielo faccio colpa è stato apertamente perché la discussione e poi ne parleremo dopo bene che c'è stata quando abbiamo parlato della nuova governance il piano nazionale di riprese residente esatto
Che non c'era
E che ancora oggi diciamo con un ritorno di fondo
Ben utilizzata come critica ma che invece la chiave di volta rispetto a i risultati che stiamo raggiungendo e che raggiungeranno con il piano d'azione di ripetere tracce valuto moderno dare il nome Macedonia indagabile ma c'è voluto scusi non c'è voluto un po'perché noi sul piano avverte lo spiegheremo dopo abbiamo dovuto fare una serie di modifiche
Di cui si parla poco per raggiungere il risultato e grazie alla nuova governance abbiamo messo in campo questo risultato perché l'idea che noi possiamo immaginare di avere otto strutture
Ministeriali che hanno un ambito di intervento in territori piccoli
Con delle richieste di allargamento di riperimetrazione del territorio che avevano stranamente anche dei salti di territorio creando delle anomalie sulle quali non voglio soffermarmi perché magari qui c'è la Zeiss e e lì c'è un terreno che si chiede di far rientrare e magari di mezzo ci sono dei terreni che non si facevano rientrare cose di questo tipo alla io non voglio aprire un momento di il confronto su questi temi dico che oggi noi presentiamo un provvedimento che come è stato per la governance seppie nere ed è questa la sfida innanzitutto costa meno
Perché non risparmiamo un milione e mezzo di euro rispetto al costo effettivo delle otto Zeiss con la struttura unica
La sfida è quella di mettere in campo personale che sia adeguato competente in grado di poter dare questa disponibilità ed elevato lo vedremo però la critica diciamo di impostazione non può essere fatta guardando retroattivamente perché i numeri che abbiamo retroattivamente non giustificano questa di questa suite chiaro chiaro e quindi ebbene affrontare le questioni in modo adeguato e dire le cose come stanno
Perché se no rischiamo di raccontare cose che non corrispondono alla verità dei fatti e ripeto
I numeri delle autorizzazioni uniche sono una dimostrazione chiara in questo senso
Perché le dita di una mano in qualche caso potrebbe essere anche troppe per contare in una gesto il numero delle autorizzazioni date quindi ne stiamo intervenendo in modo drammatico a sfasciare qualcosa
Che funziona lampi Luciano non era erano quelli e quindici la mostra c'è un'analisi di retroguardia avrei potuto il giorno in cui mi sono insediato sostituire gli otto commissari delle Zeiss era il mio potere lo potevo fare l'ho fatto perché lo stiamo inseguendo un tema ma questi nell'anno recuperati a lavorare Alemanno e lo stiamo inseguendo ecco tutto e tutta la discussione che è un fortino noi le persone gravi corruzione collegata allo strapuntino e non alla strategia io invece l'invito a guardare alla strategia che c'è dietro questo provvedimento la differenza è tutta qui dalla Magliana continuiamo a parlare di chi fa che cosa di qual è il futuro personale di qualcuno andiamo in una direzione sbagliata ma parliamo di questo invece io vi invito soprattutto in questa circostanza parlare
Della prospettiva della zona economica speciale
Di quello che può rappresentare di quello che può voler dire una opportunità di questo tipo in termini di investimenti del fatto che ci sia una cabina di regia della quale anche voi
Parteciperebbe alla definizione insieme alle regioni che oggi in alcuni casi polemizzano rivendicando ruoli che non erano previsti dalle otto zero Hz
A oggi chiediamo cosa che non c'erano prima le chiediamo come se ci fossero state qualcuno le ha tolte basta leggere i provvedimenti seconda dove c'è un difetto
Sul molte delle questioni a partire che nel Rear spesso si parla senza aver approfondito nel merito le questioni e soprattutto senza fare anche un momento di comparazione con le altre realtà con ciò che c'era prima e soprattutto con le altre realtà anche intorno perché quando noi parliamo lo ascoltato anche alcuni interventi della sfida che abbiamo di fronte quello che stanno facendo gli Stati Uniti con Illy inflessione dacci un atto diciamo che un qualcosa è imponente imponente prima ascoltavo il raffronto con la Germania aver allentato le regole sul regime di aiuti
Ha favorito sicuramente di più quei Paesi che hanno una capacità fiscale e che quindi ad accompagnare i propri dati economici ci hanno messo duecento miliardi di euro rispetto al sistema imprenditoriale
Noi oggi dobbiamo costruire non avendo questa capacità fiscale
Un sistema che dalla parte di alla flessibilità dell'uso delle risorse
Esistenti come tiene bene la questione e dall'altra degli strumenti che consentono di poter agevolare questo intervento e questo era Jess è uno di quelli dobbiamo anche cercare di capire il contesto nel quale siamo perché sono possiamo anche fare
Un ragionamento di carattere
Generale che però non tiene conto di quelli che sono i dati di partenza la situazione esistente
Io invito anche a un po'più di
No more legate al realismo rispetto alle cose che si possono realmente Guarani almeno altre tre di cosa chiede quindi vinte potremmo già socio prenderci ce lo prende credo di imposta investimenti per il Mezzogiorno dj Stefano devono avere un orizzonte pluriennale su questo telegrafico fino a oggi hanno avuto sempre annuale
Noi lavoriamo per averlo qui fate una rassicurazione non è anche questo
Diciamo è un tema non è che
Lei che ne abbiamo messo in discussione l'orizzonte pluriennale era siamo garantendo onesta di Adamo garantendo questo con degli obiettivi chiari che la finalizzazione del delle risorse sul credito di imposta da una parte dall'altra sulla decontribuzione lo sappiamo che un'altra misura importante per il Mezzogiorno d'Italia è quella della decontribuzione che abbiamo trattato lo scorso anno appena ci siamo insediati con la Commissione europea non più per sei mesi in sei mesi ma per un anno oggi sappiamo che questa misura rientra nelle valutazioni del tempo il framework a livello europeo vedremo di capire quale sarà la decisione se sarà confermato è prorogato il tempo il framework proseguirà anche la decontribuzione se non sarà
Riconfermato il tempo il framework abbiamo bisogno di andare a trattare la norma differente perché evidentemente cambia lo scenario
E in questo contesto sulla teste sono tre temi di fondo che devono essere tenuti conto il primo quella semplificazione sul fronte autorizzativo
Che si estende all'intero territorio del sud Italia
è un vantaggio
Ci sono delle regioni che avevano con le vecchie Zeiss pochi comuni
E quindi tu potevi trovare al confine di un comune un investimento che non riusciva a poter essere vado Rizzato lo stessa modalità potete trovare alcune aziende ci sono i casi che sono in mezzo c'è una parte dell'azienda e nella zona Zehst un'altra parte non è nella zona Zezza
E quindi questo sono dati oggettivi latte la seconda questione è quella del sostegno di carattere fiscale che importante come abbiamo detto è la terza è quella infrastrutturale
Cioè noi all'interno della strategia generale che il governo sta mettendo in campo che quella di coordinare l'uso delle risorse tra coesione e piano nazionale di ripresa residenza abbiamo fatto prima consentite però
Di di Dini del mese di luglio quando la Commissione europea ha fatto le sue raccomandazioni per mettere insieme due programmi questa scelta e all'interno della proposta di modifica del PNR Renato Evaristo un miliardo per l'accesso
Per esempio quindi voglio dire c'è una visione d'insieme rispetto ecco allora segreto dopo se questo è il tema di fondo che ci deve dare la prospettiva sulla strategicità
Della scelta che abbiamo messo però ministro modo sulla visione di insieme per entrare nel merito da una parte c'è questo che lei dice dall'altra c'è il grande tema d'autonomia differenziata che non per fare a litigare a distanza con il ministro Calderoli ma semplicemente per mettere dei punti fermi
Dice Distefano dicono i giovedì Confindustria prima di assegnare nuovi capitoli lo cito testualmente di autonomia regionale non è prevista nessuna valutazione sui risultati
Ottenuti su quelli correnti cioè la valutazione mi sembra molto interessante se si se si facesse per gradi forse sarebbe meglio perché si creerebbe anche un meccanismo virtuoso per cui dalle regioni
Ne abbiamo parlato ne abbiamo prevarrà Pallo e glielo lo ribadisco io e nelle fasi insomma no non facilitare il ministro Calderoli semplicemente perché sono d'accordo con quello che si sta facendo
Non è che io nella dizione no no il mio accento non ingannano insomma non non vivo nel Norditalia Quinzio ma
Non è Bergamo mi sembra che non sarebbe un atteggiamento stupito il fondo è quello di favorire qualcosa che penalizza il nostro
Paese dico solo chiederle per quanto riguarda le questioni RAI diciamo quello che la verifica di ciò che è accaduto parliamo della modifica del titolo quinto dalla costa costituzione
Vogliamo ricordare come nasce c'è insomma qui
Le che ognuno può la mattina svegliarsi
E raccontare una cosa nuova come se non ci fosse un pregresso perché non abbiamo una modifica della Costituzione che ha prodotto alcuni effetti che non è stata fatta
Da un governo di centrodestra per semplificare lo voglio dire perché un tema come questo che dovrebbe essere oggetto di analisi dettagliata non lo stiamo portando avanti
Rispetto anche alle questioni previste e lì all'interno di quel testo c'è un punto di riequilibrio che ne abbiamo inserito perché da quel testo non sarebbe stato approvato quindi quel testo e garanzia di una cosa molto importante
Che serve secondo me soprattutto al sud Italia un processo di responsabilizzazione dell'utilizzo delle risorse pubbliche della classe dirigente il tema d'aprire poi sei sa che suo malgrado ad esempio il governatore della Sicilia
Ma ma su questo ha detto un dibattito io le dico quello che penso invece un po'conosce il presidente Schifani che ho intervistato anche di recente lumi su questo ha fortissimi dubbi sulla anche sul timing di questa cosa
Ma io diciamo ho già detto quello che penso nel testo dell'autonomia
Esiste il richiamo agli articoli della Costituzione che puntano al riequilibrio e quindi alla garanzia la perequazione sono richiamati all'interno degli articoli del testo di cui lo discutiamo purtroppo
Anche su questo temo che il dibattito la discussione vada su direzioni differenti
E non sul merito de dei provvedimenti quindi anche sul tema dell'autonomia bisogna capire non abbiamo bisogno di una maggiore responsabilizzazione su alcuni temi di competenza regionale potrei fare un lungo elenco io penso di sì
Io penso che ci sia bisogno di mettere in campo un meccanismo che poi non abbiamo introdotto anche col decreto sud rispetto all'utilizzo delle risorse sugli accordi di coesione ce l'abbiamo inserito un meccanismo che non è
Ti diamo i soldi e poi ci vediamo fra cinque sei anni per capire
Che succede nomi dice adesso concordando con le quali sono i progetti quale il cronoprogramma e verifichiamo in corso d'opera appena il definanziamento è chiaro che è una scelta forte ma la scelta di cambiamento se vogliamo
Trasformare le risorse che ci vengono assegnati in spezza perché noi dobbiamo ricordarci che se parliamo di piene averne parliamo di duecentoventi miliardi di euro
E noi abbiamo fatto una verifica su ciò che è accaduto precedentemente con le risorse europee nazionali lo ripeto sempre
Noi abbiamo fatto un monitoraggio dell'uso delle risorse europee nazionali
Della programmazione due mila quattordici due mila venti nel nostro Paese e a fronte di centoventisei miliardi di euro disponibili dopo nove anni i primi mesi di quest'anno la spesa era del trentaquattro per cento
Dati della Ragioneria generale dello Stato e tenere le quasi il doppio delle risorse gli anni non sono che sono cinque vogliamo parlare di questo oppure vogliamo diciamo immaginare che tutto possa
Procedere senza andare in nessuna delle direzioni che alle quali puntiamo peraltro
Voglio fare questo richiamo molto importante
E spesso ascoltiamo che tenere una grande opportunità il nome
E spesso ascoltiamo che è stato un grande risultato raggiunto e qui io aprire una riflessione perché serve una responsabilizzazione anche su questo di tutto il per aver fatto da tre voci di spesa sessantotto miliardi a fondo perduto centoventidue addebito perché l'Italia scelse nel rendere al cento per cento degli Sforza de
Ho capito e trenta miliardi di fondo complementare nazionale a debito quindi a fronte di duecentoventi miliardi non abbiamo centocinquantadue miliardi
A debito e se ne vogliamo immaginare anche sui di dibattito di queste ore qualcosa sul deficit e sulla possibilità di ridurre continua a ridurre il debito dobbiamo mettere in campo un'azione che sia
Un'azione che punti ad una qualità della spesa per accompagnare la crescita finalizzato a questo scenario perché noi non dobbiamo dimenticare che siamo in un momento nel quale si discute del Patto di stabilità
Ce lo siamo dimenticato perché per anni la querela mi disse no l'ottava abbiamo vissuto fuori da questo contesto ma il deficit strutturale del due mila e venti mila ventuno mila ventidue era del nove sei dell'otto e tre dell'otto e otto la nave Foggi prevede un
Deficit su strutturale al quattro per cento se non dovesse esserci un accordo sul patto di stabilità il tema del tre per cento non so se un numero che ci evoca qualcosa è sul tavolo allora lo dobbiamo
Capire che lo scenario nel quale ci muoviamo e questo che serve serietà e responsabilità e che serve soprattutto la capacità di trattare una serie di interventi che qualitativamente
Giustifichino gli investimenti che abbandonino il tema della spesa pubblica perché la spesa pubblica dal due mila diciannove al due mila ventidue e cresciuta di oltre centocinquanta miliardi di euro
Sono questi i dati con i quali dobbiamo confrontarci se vogliamo individuare un meccanismo di Investimenti strutturale che possa garantire la crescita del nostro Paese da ministro noi abbiamo minuto possediamo subito
Il presidente Bonomi però a chiudere le faccio la domanda che in qualche modo prova a tenere insieme un po'tutto quello che ci siamo detti lo dicevo all'introduzione
Nell'arco di un mese arriveranno i giudizi di quattro agenzie di rating
Ficino report di qualche settimana fa ha detto significativo allentamento della politica fiscale rispetto agli obiettivi precedenti alla la prima questione che cosa dobbiamo
Che cosa potrebbe accadere qualora qualcuna di queste agenzie dovesse dare un da un un un giudizio un giudizio negativo lo vedremo nel merito e ci confronteremo con delle qual è la soglia diciamo della Pausini così Melangolo ma non c'è una soglia di paura c'è un Governo stabile che è partito da un anno oramai in questi giorni un anno e che ha di fronte quattro anni quindi questo penso che sia la migliore garanzia la migliore risposta a tutti i giudizi e le rotazioni adesso non teme i mercati non è che ogni governo che deve dare delle risposte precise lo sta facendo
Con delle leggi di stabilità la prima dello scorso anno è quella di quest'anno seri e responsabili che guardano all'OSCE Dario complessivo che quindi tengono conto i fondamentali
Da tenere sotto controllo perché questo è molto importante e c'è un governo che ha lo dico perché stiamo lavorando su questo uno strumento quale il piano d'azione di ripresa resilienza che deve essere da una parte adeguato dall'altra accelerato lo stiamo facendo perché vorrei ricordare che nei giorni scorsi l'Italia ha incassato dopo che per otto mesi abbiamo verificato lo stato di attuazione dei cinquantacinque obiettivi della terza rata siamo intervenuti quarantasette volte con provvedimenti legislativi amministrativi per adeguare questi obiettivi
Abbiamo chiesto e ottenuto alla Commissione europea
La lo stralcio della quarta rata dalla rimodulazione complessiva del piano
Abbiamo proposto di modificare undici obiettivi su ventotto la Commissione europea ha approvato questa nostra proposta stiamo verificando in questi giorni il completamento del raggiungimento di questi obiettivi e la quarta rata dovrebbe arrivare entro quest'anno abbiamo presentato una modifica del PNR perché prevede lo spostamento di una serie di progetti che tecnicamente hanno problemi di ammissibilità rispetto a quanto previsto dal piene perde rispetto alle regole previste da una parte che dall'altra noi abbiamo il compito deve tener conto del fatto che a giugno del due mila di
Ti sei se questi progetti non sono collaudati
Ce li danno della revoca del finanziamento la beffa di dover completare questi interventi col bilancio autonomo stiamo presentando gli obiettivi per la quinta rata del trentuno di dicembre all'interno da rimodulazione ce un segnale molto importante perché presentiamo il nostro Ripa auguri più che una risposta forte sul fronte energetico a quelle che sono le esigenza del nostro Paese emerse con la crisi
In seguito all'invasione dell'Ucraina ma anche con quello che è accaduto la scorsa legge finanziaria perché su trentacinque miliardi di euro
Non abbiamo dovuto destinare ventuno miliardi lo scorso anno al pagamento delle bollette al sostegno delle bollette per famiglie e imprese
E noi all'interno delle paure proviamo a trasformare un intervento emergenziale come questo che denota un limite norme del nostro Paese in un intervento strutturale tant'è che all'interno prevediamo le linee di investimento che vanno sul fronte del rafforzamento delle reti strategiche del nostro paese sul fronte energetico e dall'altro un sistema di incentivi per famiglie e imprese
E abbiamo anche discusso con Confindustria al tavolo del confronto del partenariato che prevede anche in questo senso l'obiettivo di rendere strutturale questo intervento per evitare ritrovarsi in sedazione come lo scorso anno voglio fare questi richiami per dire che nel dibattito che abbiamo di fronte si parla e di diciamo di di di assedi questioni ma e bisogna entrare nel merito di quello che noi stiamo cercando di mettere in campo e lo dico soprattutto perché e il tema delle riforme tutto su questo è fondamentale
Nel percorso che stiamo portando avanti lo voglio sottolineare perché anche sul tema delle riforme non abbiamo aperto un confronto con la Commissione europea su quello che è in corso con dei target che in alcuni casi sono stati immaginati
Siamo con l'idea che forse chi immaginava il target sapeva di non doverlo raggiungere niente c'abbiamo un approccio un po'più concreto perché dobbiamo raggiungerlo e con la consapevolezza che noi oggi ci siamo e quasi sicuramente io dico sicuramente ci saremo a giugno del ventisei e come anni vicino ai e quindi e quindi quando noi abbiamo un approccio qualche nel verde non guardiamo alla prossima rata e poi se le terne se ne parla perché viene dopo noi oggi regista dobbiamo fare delle scelte che riguardano la terza rata la quarta rata ma anche la quinta la sesta fino alla decima
E non è un caso che abbiamo proposto
Ogni sano realismo centoquarantaquattro modifiche su duecentonovantacinque presenta siccome dobbiamo dobbiamo davvero chiudere sono due telegrammi la prima tenne più il giudizio dell'agenzia di rating le fibrillazioni all'interno del governo dopo le europee
Ma diciamo le le prime le agenzie di rating lo verifichiamo nei prossimi giorni le seconde e una diciamo un dibattito immaginario all'interno della stampa italiana che al momento non ha un riscontro quindi non mi occupo di cose che non esistono sinceramente e l'ultima cosa
E l'ultima cosa che invece le chiedo è un sondaggio che uscito poco fa che dice quindi occhio l'uomo politico andato amministrative da Putin ad Hamas secondo Antonio noto un italiano su sette
La vecchiaia solidarizza con gli aggressori
è una cosa interessante all'io non lo so questo è lo verificheremo le dico qual è la posizione di qualsiasi persona di buon senso mai come in questo momento di fronte anche devo dire alle immagini raccapriccianti come istituzione lo dico come come cittadino dico come padre lo dico ciò non ne parliamo nemmeno quello che abbiamo visto siamo in questi giorni inimmaginabili ed è da condannare punto tutto il resto voi diciamo è un una parte di dibattito che per quanto riguarda non esiste semplicemente
Grazie al Ministro Fitto
Grazie
Allora
Abbiamo qualche minuto di ritardo ma eravamo anche diciamo e scusarsi o non petita accusatio manifesta ramo partiti con venti minuti di ritardo e quindi presidente Carlo Bonomi buongiorno sede Confindustria
Allora caro presidente abbiamo un quarto d'ora venti quindici minuti venti minuti per fare una una bella chiacchierata anche perché questo sarà
Il suo ultimo il suo ultimo convegno di Capri da presidente Confindustria quindi direi partiamo da qui con il bagaglio con l'esperienza che lei ha portato in giro ha detto ah scusi va fatta a voler personalmente clamoroso al Cibali nel tempo cioè lo sbarco in termine calcistico
Allora in questa in questa sua in questa sua legislatura a capo della della Confindustria sono state fatte tutta una serie di cose
La prima che mi viene in mente è questa grande attenzione alle questioni internazionali e a quello che accade ne ho parlato nei precedenti incontri dell'apertura e la vostra sede negli Stati Uniti a Washington
Ora il mondo vive nuove fibrillazioni i giovani hanno deciso di aprire questa loro trentottesima Capri con una grande analisi sull'estero dall'Asia all'Europa all'Italia partiamo da qui e dei nuovi conflitti che ci sono nel mondo giorno tutti
è stato un inizio di relazione quel presidente di Stefano glielo ha anche detto che mi è piaciuta tantissimo perché ho visto i giovani fare quello che
Credo sia giusto fare i giovani cioè alzare lo sguardo dall'ombelico e guardare all'orizzonte
E vedere cosa sta succedendo nel mondo
Perché i fattori esogeni in questi quattro anni della mia presidenza mi mancava anche l'ultimo fatto increscioso demente
Della guerra zero palestinese ci stanno a significare che non sono più dei fattori occasionali ormai la regola la regola con cui noi impresa e dobbiamo tutti i giorni confrontarci
E che molte volte c'ha presentato un conto molto salato
Però devo dire che in questi quattro anni l'industria italiana ha dimostrato di essere illustra forte strutturalmente perché nonostante tutti i risciò che che abbiamo dovuto sopportare devo dire che non abbiamo retto molto bene
Allora rimaniamo ancora un istante del Medioriente la guerra in Ucraina non è finita anche se nelle Timeline dei siti come purtroppo è normale che sia
E è scesa di qualche di qualche notizia anche se a livello dell'intensità rimane lo stesso
I Carmati russi di Putin sono ancora lì e quindi quel fronte c'è
Sul fronte del Milan liste invece c'è una preoccupazione molto Ford che alcuni Paesi stanno trasformando rabbia saudita gli Emirati Arabi insomma ci sono e questo potrebbe che percezione a lei potrebbe in qualche modo portare indietro anche un processo
Di modernizzazione di questi Paesi
Noi non tradiamo mai lezione dalla storia cinquant'anni fa esatti quasi ottobre
Del mille novecento settantatré scoppia la guerra dello Yom Kippur sei ottobre se non ricordo male Egitto e Siria invadono Israele anche allora la colgono di sorpresa
E dico questo perché perché
Mi sembra delle similitudini che vedo in questo processo
I Paesi arabi che sostenevano ovviamente
La fra Egitto e Siria alzano il prezzo del petrolio maniera spropositata
E noi entriamo una famosa crisi petrolifere settantatré molti di questi ragazzi non sanno di che cosa stiamo parlando cosa portò quella quella crisi ovviamente un problema per le nostre industrie
La ricerca di fonti alternative il gas iniziava l'utilizzo del gas la l'idea di andare sul nucleare
E le norme
Mole di risorse finanziarie
Chi furono portate da questi Paesi in particolare Iran e Iraq portarono sette anni dopo allo scopo dalla guerra tra Iran e Iraq e contemporaneamente la mancanza di risorse finanziare alla deindustrializzazione dell'est Europa
Son tutti i fenomeni che se uno guarda ancora oggi iniziano a ripetersi
Il prezzo dell'energia e del gas abbiamo visto cosa è successo
Dobbiamo fare delle scelte strategiche lunedì in portavamo i gas dall'Algeria scoppia la primavera araba ci spostiamo sulla Russia
Scoppia la guerra russo Krajina ci riportiamo di nuovo sull'Algeria
Nigel Ria che ha già dichiarato demente un grosso sostegno alla causa palestinese il secondo fornitore all'Azerbaijan e stiamo vedendo questa succede a Zerbo e già pulizia etnica nelle Corman Karabakh
Quindi di uno dei più grandi giacimenti tamarro allargo ottanta chilometri al largo di I facevamo ha chiuso l'estrazione e quindi costo del gas di nuovo sta
Salendo
Mi son tutti i fenomeni che ci devono far riflettere in maniera molto importante perché gli impatti che possono arrivare sulle nostre industrie
Possono non essere indifferenti aggira ovviamente sopra l'ultima Canone con un paio di quello umanitario lavoriamo per Specchia per scontata e allora visto che le cose sono collegate proviamo a calarci in quelle che sono le scelte che in che il Governo ha fatto lei giustamente diceva
Attenzione abbiamo appena firmato fu governo Draghi a farlo l'accordo con l'Algeria
Oggi la giuria si pone così allora questa fragilità Della nostro del nostro sistema me impone che siano delle scelte molto chiare e lei parlava prima del nucleare ma quanti anni se ci sono stati saper referendum sul nucleare e il nostro dibattito politico e ancora fermo là
Sì il referendum creare dell'ottantasette ricordiamoci che nell'ottantasei
Avviene l'incidente di Chernobyl quindi noi siamo andati a fare delle scelte
Come cittadini italiani anche su un'onda emotiva di un incidente molto molto importante
Oggi credo che ci sia forse la maturità per ripensare totalmente quella scelta la tecnologia ha fatto passi da gigante
Io vorrei un dibattito in Italia dibatto fatto però in maniera seria cioè sempre non la contrapposizione politica o ideologica vorrei sentire Sperti chi se ne intende abbiamo le tecnologie oggi sicure per pensare nucleare
Penso di sì che tipo di nucleare grande centrale nucleare no oggi ci dicono piccoli reattore nucleare
Dal negli anni settanta che rompighiaccio vanno congedo con il nucleare e non abbiamo mai sentito incidenti di rompighiaccio quindi credo sia venuto il momento e la maturità anche della pubblica opinione per fare delle scelte importanti per il futuro del Paese quindi anche la politica più coraggio su questo
La politica deve avere più coraggio non farne più una battaglia ideologiche di Titania cioè non non è più il tempo non è più il tempo non abbiamo il tempo di dare delle risposte
Finalmente un dico definitive Macchi traguardi no veramente quell'orizzonte basta guardarsi l'ombelico le volevo chiedere a lei la sa cosa che poi ho chiesto anche affitto cioè di queste pagelle che arriveranno che arriveranno tra un mese e che inevitabilmente conto concentrando il nostro dibattito politico l'ha vista con gli occhi dell'industria intanto che cosa vi aspettate e e come dovremmo Boy gestire qualora vi fosse un
Uso dato negativo personalmente a un non ho mai fatto impazzì delle pagelle perché poi sappiamo benissimo anche come vengono strutturate
Io credo che la migliore risposta che possiamo dare con il Paese di fare interventi strutturali
Che guardino e traguardi no il PIL potenziale del Paese se noi facciamo interventi strutturali che generano crescita
Non c'è problema con i mercati non c'è problema Placentia cioè e questo che credo sia la strada da percorrere
Me lo stiamo chiedendo da tanto tempo interventi strutturali comprendo le difficoltà delle risorse
Però noi siamo un paese io lo ribadisco tutte le occasioni che spende più di mille cento miliardi di spesa pubblica corrente ogni anno
Credo che si possa recare edificare il quattro cinque per cento che la nostra spesa pubblica Dalisi avrebbero le risorse per fare gli interventi strutturali perché come diceva giustamente il ministro che mi ha preceduto il ministro Fitto c'è la spada di Damocle del Patto di stabilità
Cambiano il nome da stabilità crescita crescita e stabilità perché quello il paradigma e la crescita che ci darà la stabilità e non viceversa e quindi noi dobbiamo avere l'ossessione alla crescita
E infatti questo ci porta voi direttamente al grande tema dei salari abbiamo parlato salari e inflazione
Allora il quadro non sembra non sembra dei migliori secondo lei le politiche diciamo quello che sta abbiamo sito la ministra Calderone che ha aperto questa vostra seconda giornata le risposte del Governo stanno andando nella direzione giusta
Ma io non ero così ottimista prima non sono così pessimista adesso
Se guardo i dati visto che si è detto tutti parla partiamo dei numeri l'Italia è prevista che cresca tra più zero sette più zero otto
Vengo da dieci giorni fa dall'incontro a Berlino con i miei omologhi tedeschi francesi la Germania addirittura da recessione meno zero sette dicevamo Tobias Spiller poco fa certo
Vuol dire che noi cresceremo circa sedici punti più della Germania per un punto tanti anni fa avremmo firmato di cresce più della Germania ma questo per dire che noi strutturalmente abbiamo un'industria forte
Abbiamo un tema l'abbiamo sempre detto di intervenire sui salari bassi
E l'unica maniera per nonna
Iniziare una spirale inflattiva è quella di tagliare le tasse sul lavoro
Noi siamo un Paese che ha le tasse sul lavoro più alte delle tasse sulle rendite finanziarie dice che è una cosa che non è francamente concepibile
Ci sono le famiglie sotto i trentacinque mila euro che ovviamente lo mito le materie prime lamento dell'Energia all'aumento dell'inflazione peraltro una generazione molti di loro è la prima volta che affrontano l'inflazione
Noi magari veniamo da con i suoi tra dal mondo e lavoravamo l'inflazione oltre il venti per cento
Quindi capisco anche la difficoltà di affrontare un
Un fattore esogeno così strano
Quindi noi abbiamo la necessità di dare una risposta a queste famiglie e la risposta mettere più soldi in tasca
Per me le risorse ci sono si possono trovare tagliando la spesa pubblica rilanciato anche il cuore oltre l'ostacolo ho detto guardate
Di tazze spento il sistema delle imprese prende circa quattordici miliardi all'anno
Sotto varie forme io son disposto a rinunciare quattordici miliardi purché vengano messe tutte Sulta strutturale del comune del lavoro
Io credo che sia una soluzione di grande responsabilità del sistema Confindustria
Perché quella è la strada da battere cosa le hanno risposto non hanno risposto l'attacco ecco aggiriamo
Avremo modo di girare allora al più presto questa base da l'altra grande questione questa voi avete intuito e lo avete fatto dando una delega molto precisa con un vicepresidente
Vostra Confindustria su avete posto per primi il tema del mare come grande infrastruttura e avete dato grande
Non solo enfasi nei convegni che già quello importante parlarne farlo diventare patrimonio comune la grande questione da due cose dobbiamo sì del ministro
Del mare che ce ne ha che ci ha parlato allora su questo quali passi avanti ancora si possono fare e questa cabina regia sta funzionando siete soddisfatti
Ma la prima considerazione è che il tempo è galantuomo in tutte le vicende e nelle vicende Confindustria devo dire che parecchie volte quel tempo ci dà ragione
Noi per primi
La mia presidenza ha ha istituito una vicepresidenza sulla sull'economia del mare convinti che in un Paese dove
Purtroppo abbiamo carenze infrastrutturali possiamo godere dal più grande infrastruttura culturale del mondo che il mare
Che ci collega peraltro con tutti quei mercati sappiamo essere i mercati del futuro per le nostre imprese
E quindi non abbiamo ritenuto di
Concentrare la nostra attenzione su questo tema e ci ha fatto molto piacere che anche il governo abbia fatto questo tipo di Scelta
Al momento però credo ci siano delle difficoltà nel senso che se noi vogliamo pensare le formiche Marga pensare a trecentosessanta gradi oggi le competenze sono spaccate nei vari ministeri
Cioè
Abbiamo il ministro che sia corretto nelle male ma i porti le infrastrutture portuali dipendono dall'altro ministero
La decarbonizzazione elettrificazione come sentivo alle ed impianti di stoccaggio della CO due dipendono dall'altro ministero ancora quindi o non riusciamo a mettere a sistema tutti questi fattori o se no diventa difficile affrontare una grande sfida una grande opportunità
Che abbiamo con l'economia del mare lasciando spaccate tutte queste competenze
Il mare e ci avviamo verso la conclusione è una grande infrastruttura di cui abbiamo parlato e poi c'è l'incredibile vicenda del Monte Bianco ne parlava stamattina
E in cui ne scopriamo oggi la fragilità un Pio un problema fa chiudere quella quella quella zona per aria strategica e un Paese rischia di andare in crisi
Di nuovo il tempo i cavi una piccola valutabile la farei fare delle sue sapide satellite Gasparri no diciamo che di nuovo il tempo è galantuomo perché Del Monte Bianco non è che lo scopre Moggi
Se andate a vedere le mie dichiarazioni è da più di un anno
Che prendo
Il Monte Bianco ad esempio peraltro sul tema dell'autonomia differenziata quindi sapevamo che per i prossimi diciotto anni tre mesi all'anno al Monte Bianco veniva chiuso non è che lo scopriamo perché Riggio a frane del Fréjus
Purtroppo noi siamo un Paese che abituato alla operare nelle emergenze succede all'ultimo momento per siamo bravissimi perché l'emergenza siamo dei fenomeni ma italiani
Però un po'di programmazione ogni tanto non guasterebbe
Ci sono i punti ci sono i trafori ci sono autostrade le ferrovie che non è sua volta velocità ma anche merci cioè o Noè veramente pensiamo a un intervento strutturale complessivo
E quindi
Come tale poi facciamo le nostre politiche possano ogni volta lavoreremo in emergenza ma chiederà un sistema industriale di lavorare costantemente in emergenza credo che non sia la strada corretta
L'autonomia differenziata ne abbiamo parlato prima con il ministro Fitto la convince l'argomento che mi sta usando dicevano in verità non c'è contraddizione tra procedure di autonomia e quello che abbiamo in testa nel disegno di legge sul Sud
Noi affrontiamo sempre i temi nel merito quindi voglio
Starà fuori per la polemica politica
Ne abbiam detto che
La Costituzione prevede la tramvia differenziata e quindi va realizzata
Abbia messo due riflessioni
La prima è quella di dire noi abbiamo pensato alle ventitré materie da devolvere nell'autonomia differenziata tanti anni fa
Il tempo ci ha insegnato elettrici ci ha insegnato che alcuni temi non possono essere più affrontati le regioni esempio le grandi infrastrutture cioè il Monte Bianco è un tema del presidente della regione valdostana o è un problema perlomeno di tutto il Nord Ovest
E quindi questo è il tema le infrastrutture energetiche è un tema di ogni singolo Presidente o è un tema nazionale visto le emergenze che abbiamo avuto e che molto probabilmente dovranno affrontare perché passata l'Altavilla anche il conflitto russo Cry non sembra crederci non sia più un problema cioè ma non abbiamo risolto non abbiamo fatto con interventi che avevamo detto che stavano facendo e ieri da questo palco è stato detto quanto dovevamo realizzare di rinnovabili
Quante ne abbiamo realizzate i conti non tornano
Quindi noi dobbiamo ricordarci che quando smetti in essere un piano d'emergenza papà il portato fino in fondo e il secondo tema e quello
Dei livelli essenziali di prestazione dei famosi letta perché giustamente il ministro ha detto basta è prevista la perequazione ma con che fondi
Perché è questo che mi manca nella discussione perché se poi guardo la legge di bilancio giustamente viene fatta una legge di bilancio ragionevole così stato a far detta perché questi sono i fondi che abbiamo a disposizione
Ma se noi dobbiamo lavorare sui livelli ed essenziale di prestazione da qualche parte le risorse dobbiamo prendere perché o dieci diamo che sporchiamo l'Italia
Ma credo che su alcuni servizi quelli essenziali appunto che non è così definiti si debba garantire lo stesso libera di prestazione
Allora per chiudere poiché lascio tutti venuti per lanciare come dire un suo saluto ai ai Giochi della Confindustria
La questione della realtà no del bagno di realtà cioè abbiamo detto qualche più volte ma forse questa volta può essere il caso di farlo governo diciamo in campagna elettorale anzi la maggioranza prima aveva proposto determinate cose poi arrivata al Governo siamo un anno
Molte cose sono cambiate famoso bagno di realtà a fare i conti con quella che è la situazione e lei giustamente lo ha riconosciuto anche sulle questioni fiscali c'erano state delle promesse su tutte la Flat Tax che adesso come dire
Forse per fortuna non è neanche più nel nel nell'agenda del dibattito che abbiamo altre priorità
Allora
Lei alla diciamo la sua ultima Capri a una e viceversa a un anno dal dal governo dal governo Meloni sulla questione fiscale
Che idea si è fatto che direzione di marcia sta prendendo il Governo rispetto alle promesse che erano state fatte
Guardi abbiam visti passare tanti di governi e sappiamo che tra così viene promesso durante le campagne elettorali e cos'è possibile poi realizzare dopo ciò ma lo spread diciamo c'è uno spread molto alto occorre revocare la parola
è positivo che si faccia il panettiere realtà o di ragionevolezza
Perché comunque
Tenere i conti in ordine è importante per chi come noi a un maxi debito pubblico così pesante i momenti in cui i tassi schizza alle stelle la dichiarazione del ministro Giorgetti quando dice gli mancano quindici miliardi dovuti sono l'aumento dei tassi
Dà l'idea di che cosa stiamo parlando
Sulla parte fiscale e io credo che
Quello che era il nostro auspicio era quello di avere un fisco che stimolasse Investimenti di cui noi abbiamo necessità per agganciare le transizioni digitale Green industria cinque punto zero mi riferisco gli investimenti e sono stati a partire dal due mila e ventuno per i primi cinque trimestri
Sono aumentati del tre e mezzo per cento in media nei successivi cinque trimestri fino arrivare ad oggi sono calate lo zero sette
Quindi dalla dimensione di come abbiamo rallentato rivestimenti e noi non ci possiamo permettere rallentamenti
Credo oltre sì che si debba cambiare totalmente l'approccio per quanto riguarda la tassazione dell'impresa cioè
Il governo propone una via di mezzo di quella che era stata la nostra proposta iniziale dire Irti dopo un premio IRES se tu assurdi
Io non voglio soldi pubblici per fare il mio mestiere
Io voglio assumere e non chiedo soldi pubblici
Anche perché il nostro problema è un altro e truffa
Io non ho bisogno di stimoli
Io non ho bisogno di stimoli per fare il mio mestiere io il barista non rido un premio se fa il caffè fa parte del suo mestiere
Quello che noi chiedevamo erano altra cosa dire
Tu mi dai una tassazione favorevole che potrebbe essere quella della Mini non Global tasse cioè con l'ex parla in tutto il mondo il quindici per cento se io non prevedevo gli utili dall'azienda
Si lascia l'azienda questo vuol dire che io sto investendo in ricerca innovazione che sto assumendo che pago mille i miei fornitori che patron analizzo la società se preleva i soldi come socio allora giustamente mi viene a fare una tassazione
Questa secondo me dovrebbero essere le tue traiettorie principale cioè stimolo agli investimenti e una fiscalità che premi chi investe in impresa chi lascia i soldi l'impresa chi investe in Italia
Beh io ventitré su questo perché
Sottolineiamolo è come dire il cambio di prospettiva davvero importante ce lo può dire lo dice presenti confido suicidio Solmi Sereni associati sono persone che
Naturalmente vogliono creare posti lavoro perché voglio che lo le aziende crescano di più e quindi un cambio di mentalità radicale ciò messaggi importanti al governo non vogliamo soldi
Per assumere ma spostiamo perché invece secondo lei e qui chiudo della sua veramente la propria saluto forse perché invece altre altre piccole medie aziende oppure perché ci sono altre situazioni c'è una visione di mance cioè perché invece sia spostati più su quest'altra visione che non su questa che è molto mercatista ed è bello che lo dico che ed è giusto che lo dica vice di Confindustria
Faccio fare ovviamente un po'tardi parte perché Confindustria punta avanzata del Paese quindi effettiva chiuso il quattro il Consiglio europeo o no voglio dirle
Perché in realtà però ci sono tante aziende che for dibattuto sua magari invece grazie a questo incentivo
è il loro modo per
Per provare a stare in piedi e però guardi lo diciamo qua in questi due giorni c'è stato l'orgoglio del Mezzogiorno di dire che non vogliono sussidi non vogliono l'elemosina i giovani chi è stato sul podio addetti voglio fare l'imprenditore competitivo io voglio fare le stesse condizioni che hanno gli altri e poi me la gioco alla pari perché vorrebbe fare impresa nel Mezzogiorno molto complicata che farla Mila no
Io ammiro tantissimo
Cioè tutti lo sanno ho speso più tempo nel Mezzogiorno che nel nord Italia è una grande ammirazione loro di imprenditori qua
C'è un tema di rappresentanza ministro Calderoni dalla citato
Tutti ne parlano ma nessuno vuole realmente
Ma confido salma problema di pesarsi o di contarsi
Ma il governo che dice è giusta la rappresentanza la deve anche fare perché quando ci convoca in quaranta sigle a un tavolo
Non sta facendo la misurazione della rappresentanza
è altra cosa
Quindi noi non abbiamo paura di contarci di dire quali che siamo cosa rappresentiamo lo facciamo con orgoglio e credo che quello che noi abbiamo cercato di fare in questi quattro anni molto complicati è stata una battaglia non corporativa è stata una battaglia nell'interesse del Paese non l'abbiamo mai
Famosa la mia dichiarazione di sussidi stanco non abbia mai chiesto quello
Per un chiediamo Sussi
Le chiediamo di essere messi nelle condizioni di fare una gara competitiva all'interno dell'Europa
Una gara competitiva con le altre industrie nel mondo
Perché non siamo secondi a nessuno con tutte le difficoltà che abbiamo abbiamo dimostrato in questi quattro anni a tutto il mondo così all'industria italiana e tutti ci invidiano
Carlo Bonomi presidente grazie un saluto prima di aver
Noi diciamo per la sua l'ultimo capre poi invitò a salire della rete
I i giovani mi conoscono ci siamo già parlati tante volte questi quattro anni
Vi voglio lasciare solo un messaggio che è frutto della mia esperienza di queste quattro anni ma dell'esperienza di vita
Vi troverete spesso a dover fare le scelte nella vita
E semplificando quel figlio ha la scelta comoda
E la scelta giusta
Non abbiate mai paura di fare la scelta giusta anche sento polare perché la strada corretta da percorrere nella vita
In bocca al lupo
Grazie
Presidente grazie grazie per questi anni
E ancora ben lungi dall'essere
Finitima nell'ultima occasione protestano insieme grazie a nome di tutti noi perché se è stata una guida
Sostegno costante indefesso e oltre ogni nostra aspettativa grazie di cuore un'altra prova
Bene prima di avviarmi ai
Alle conclusioni ai dovuti quanto sentiti ringraziamenti chiederei alla mia squadra di presidenza di ragione sul palco è una tradizione che però non dobbiamo mai abbandonare
Bene
Cari amici cari colleghi autorità ministri
Le correnti di questo viaggio che abbiamo fatto in questa due giorni di lavori ci hanno portato a fare un giro del mondo a vedere tanto dolore tanto orrore
Alle porte dell'Europa in Ucraina e oggi più recentemente Medioriente
Crediamo il primo pensiero che abbiamo tutti noi e quello che di fronte a queste cose la prima delle nostre responsabilità come
Generazione come il paese come blocco europeo come blocco occidentale sia veramente quella di costruire la pace è una responsabilità che sentiamo proprio perché siamo una generazione che invece ha i cui genitori hanno garantito
Un periodo di relativa naturalmente pace quindi questo è un pensiero che certamente
Invade tutti noi nel momento in cui pensiamo e progettiamo il nostro futuro
Dopodiché però fortunatamente abbiamo visto anche tante bellezze tante opportunità
Per i giovani per le imprese per l'Italia
Saperle cogliere o meno ci definirà come generazione e come paese ecco che dobbiamo scegliere oggi ritengo riteniamo se essere rinunciatari può essere visionari
Crediamo e credo che questi due giorni di lavori lo abbiano fatto emergere chiaramente
Che l'Italia debba alzare lo sguardo mai abbiamo cercato di farlo ma anche alzare la testa
Perché queste sfide vanno combattute vinte oggi posticiparne ci renderà imposto ce ne renderà impossibili da affrontare
Ecco che allora noi crediamo in un paese che vuol vivere non commissariato dalla spesa corrente non condannato la spesa corrente ma che libera degli investimenti noi crediamo in un paese in cui ci sia giustizia
Generazionale noi creiamo e costruiremo tutti insieme un Paese che vuol cambiare che vuole riformarsi davvero
Poche considerazioni perché la giornata è stata intensa e le parole anche del Presidente sintetizzava no veramente la posizione di tutto il nostro sistema dal primo all'ultimo associato
Noi abbiamo parlato di responsabilità nel non avanzare tutte le giuste considerazioni volevo fare il governo ma responsabilità non vuol dire mai rinuncia
Noi non rinunceremo noi non ci tireremo mai indietro perché siamo convinti di essere nel giusto e che di essere
Nella strada giusta
E io lo so fatemi dire
Perché conosco vedo IMI associati conosco tutti i loro conosco i loro volti vostri volti le vostre storie d'impresa e fatemi dire sono orgoglioso di ciò che tutti voi avete fatto durante i periodi più bui
Di di questa nostra storia recente
E ancora più orgoglioso perché so
Quanto vi impegnerebbe tutto quello che farete tornando a casa e alzando le saracinesche delle nostre imprese incanto grazie
Per cui la nostra
Il nostro impegno la nostra opera sarà come dire costante ma non silenziosa
Crediamo che la nostra voce la la la voce di chi si impegna come dicevo ogni mattina tra le le fabbriche quando accende il computer all'alba quando torna a casa la sera tardi merita di essere rappresentata con con forza con tenacia naturalmente con rispetto istituzionale ma nonno con meno decisione di questa quindi
L'augurio come dire che
Faccio a tutti noi e a tutti voi e di tornare a casa con forse qualche consapevolezza in più ma con ancora più voglia di costruire un futuro per
Tutti noi per i nostri figli e per chi verrà dopo intanto un altro grazie a tutti voi
E poi come sapete io ringraziamenti vi devo leggere perché detesta lei non ringraziare qualcuno
Parto con i ministri Andrea Botti
Maria Elvira Calderone Raffaele Fitto Nello Musumeci Adolfo Urso Giuseppe Valditara e Paolo Zangrillo grazie perché certe volte la presenza già sinonimo di attenzione e di vicinanza verso le nostre tesi nostre cause quindi grazie
A questi si aggiunge naturalmente il presidente Vito Bardi e poi a Confindustria al presidente
Bonomi ai vicepresidenti Gianni Baroni Giovanni Brugnoli dito Grassi Alberto mai Randy Emanuele Orsini e Maurizio Stirpe grazie ora
Di cuore di tutto
Al ai nostri Pastrengo niente anzi doppi past president Luigi Abete Antonio D'Amato grazie di cuore e ai nostri past present giovani imprenditori Marco Gai egli ha comunali
A tutti i relatori che hanno animati do animato il dibattito in questa due giorni
Al Presidente del Comitato Mezzogiorno Domenico Lorusso e al Presidente della campagne Vittorio ciotola ma naturalmente con loro a tutti i presidenti delle regioni del Mezzogiorno che hanno fatto un lavoro straordinario
Grazie ai referenti delle commissioni a tutti gi ma naturalmente ai nostri partner senza i quali tutto questo non potrebbe avere luogo tutte le aree tecniche di Confindustria per il supporto all'ossido pro posizionamento allo staff di comunicazione del brand
Di piccole industrie delle relazioni istituzionali della sicurezza della logistica che hanno lavorato con noi in nei negli ultimi mesi è costantemente in questi giorni
Al tavolo sociale e a tutti voi giovani imprenditori
Ed infine dulcis ma in fondo di chiedo un ultimo applauso per la nostra segreteria nazionale direttore Michela Fantini chiara scelta morì Roberta manda cioè a Alessia passa campi Valentina Piacentini barbara Ruggeri e Federico piani
Allora questa volta ho finito sul serio grazie buon capre tutti