"Una coalizione democratica per il nuovo governo dell'Italia"

Abbiamo inizio ai lavori di questa prima iniziativa della campagna elettorale dei prossimi mesi per le amministrative do la parola alla compagnia Nara Rebecchi segretario comunale del partito democratico della sinistra
Io rivolgo un caloroso ringraziamento da parte del Partito Democratico della Sinistra di medicina a tutti voi per essere qui a Massimo D'Alema per aver accolto il nostro
Mentre una soddisfazione per le medicine è onorata di ospitare il segretario nazionale del PDS
è un avvenimento che come per tutti i piccoli Comuni quando vi succede qualcosa di importante verrà ricordato e di cui sicuramente si continuerà a parlare per lungo tempo
Ancora oggi devo dire che si parla di quando Enrico Berlinguer venne a Medicina e allora ed era talmente tanto tempo fa che era ancora segretario della Federazione giovanile comunista
Devo dire quindi che medicina Boris non ritenersi davvero fortunata
Questo anche perché la visita di Massimo D'Alema avviene in un momento assai importante e strategico per la vita politica italiana
In gioco la democrazia del nostro Paese a tale scopo abbiamo visto quanto sia importante affrontare questa situazione non già come singolo partito non già come e solo sinistra ma come coalizione di forze e questo grazie al lavoro di chi ha capito in questi anni che per battere la destra occorre la capacità di unirsi unire una tradizione moderata democratica laica e cattolica
Ha la forza di una sinistra che si è trasformata
Oggi finalmente si intravvede una prospettiva concreta oggi si sente che è arrivato al momento giusto ed è forte la volontà di costruire qualcosa
Anche medicina nel suo piccolo vuole dare un contributo in questo senso e visto che qui questa sera ci sono tanti per i cinesi ne approfitto lasciatemelo fare per allacciarmi un attimo alla situazione di cinese
Qui come negli altri comuni siamo alla vigilia di un confronto elettorale molto importante dove in gioco c'è molto e dove oggi più che mai ciò che conta sono le idee i programmi gli uomini e noi nel formare una coalizione democratica progressista a questo abbiamo puntato
A dare vita ad una lista aperti senza preclusioni verso nessuno al di là delle semplici eppure caratteristiche ripartito
Ma mentre la destra si è compattata creando un'alleanza che va dal prezzo polare ci dia la lega Forza Italia da Alleanza Nazionale
La sinistra nonostante gli sforzi si è ancora una volta divisa e si profila il rischio che si presentino tre liste di sinistra che mi dici
E se così fosse l'attuale sistema di voto ci esporrebbe ad un grave rischio di consegnare il nostro comune alle destre che si sono riunificata
Io credo ci sia ancora tempo per fare uno sforzo da parte di noi tutti per ricercare una unità è un impegno comune
L'obiettivo di tutti noi che battere la destra e continuare a dare medicina un governo che si occupi della gente dei suoi bisognini che stia dalla parte dei più deboli
Ecco perché rivolgo da qui un ulteriore
Appello per la ricerca di unità una unità che avrebbe potuto esserci anche con il Partito popolare di medicina e quale però al contrario del Partito Popolare Provinciale ha preferito dare vita ad una lista di centrodestra
Il partito popolare di medicina ha ritenuto che la propria gente non fosse pronta per un'alleanza con la sinistra
Noi siamo convinti al contrario che la base del Partito popolare avrebbe sicuramente capito l'importanza e il significato di uno schieramento così innovatore
Mentre devo dire che sono venuti segnali
Positivi e innovativi da parte di alcuni esponenti del mondo cattolico e anche dal Comitato Prodi del quale salutiamo con soddisfazione la nascita anche qui a Medicina
Comitato che nella sua costituzione ha sottolineato come senza un accordo tra centro e sinistra e senza il Partito democratico della sinistra non si può sconfiggere la destra
Noi come Partito Democratico della Sinistra partito con insieme al Partito socialdemocratico al Partito repubblicano di medicina abbiamo dato vita ad una lista aperta a tutti coloro che
Indipendentemente
Dalla tessera che hanno o non hanno in tasca hanno voglia capacità energie per costruire qualcosa per Medicina partendo dai bisogni della gente dai problemi reali puntando ad una sempre migliore qualità della vita
La lista si chiama medicina progresso e questo è il suo simbolo un'ala protesa verso il futuro verso una medicina del due mila
A capeggiare questa lista è stato scelto e riconfermato il nostra quale sindaco Tiziano Tassoni
Che da un questionario distribuì
Il telaio
Scritto fra la gente è risultato il più indicato insieme ad un giudizio largamente positivo sull'operato dell'amministrazione comunale in questi anni da lui condotta la lista medicina progresso pur nella continuità costituisce un vero e proprio rinnovamento un rinnovamento che di fondo di metodo nella vera capito che c'ho che conta oggi sono le proposte e gli uomini
A Medicina ci sono come sapete bene anche voi numerose belle
Realtà dove tanti medici Nesi si impegnano per rendere medicina migliore dalle Sassetta sportive a quelle che lavorano nel volontariato per l'ambiente alta economiche produttive associazioni impegnate nell'assistenza sul sociale
è evidente che solo un po'è un Paese profondamente sano Berto ben gestito può dare vita a tante belle realtà
E da queste e con queste con le loro proposte le loro energie che si costituisce un futuro sempre migliore per Medicina
E infatti è con loro e grazie a loro che abbiamo costruito il nostro programma confrontandoci e ascoltando le loro proposte
E di ciò le ringraziamo per il contributo dato al nostro programma per il futuro di medici
Ecco allora che la lista medicina progresso si rivolge a una schiera di interlocutori ben più vasta di quella di partenza è la cui portata va al di là delle forze politiche che l'hanno promossa
Sinistra democratici progressisti sulle cose da fare si possono incontrare perché ci sono valori che li accomunano che vanno dalla solidarietà a come dicevo prima la qualità della vita la partecipazione democratica
Così come credo che i tanti laici militanti cattolici di tanti volontari che si impegna no ogni giorno nell'assistenza degli anziani e seguire i bambini che sono ogni giorno a misurarsi con i bisogni della gente appunto possano
Beha riconoscersi nei valori di solidarietà sociale di tolleranza e di democrazia e che abbiamo messo alla base del programma di medicina progresso contrapponendo ci all'ideologia del liberismo senza regole dell'individualismo dell'arrivismo che sono tipici invece della nuova destra
Chiediamo quindi serenamente
Anche agli elettori cattolici del Partito popolare e a tutti coloro che non possono riconoscersi in quei valori della destra e chiediamo loro di contribuire impegnandosi
Nella costruzione del programma della lista a cui diamo dato la massima apertura alle proposte e a portare avanti immersi N i valori della solidarietà della tolleranza per la qualità della vita sempre migliore medicina
Lo stesso faccio con le forze di sinistra a cui rinnovo l'appello all'unità per contrapporsi alla destra e al pericolo che essa può rappresentare anche qui a Medicina
è una sfida quella che ci aspetta da qui al ventitré aprile una sfida molto importante è una sfida devo dire veramente vitale per Medicina
E che forse non so forse presuntuosamente lanciamo ma che facciamo veramente credendoci con onestà di pensiero e di intenti
E siamo sicuri che il guanto di questa sfida verrà raccolto da tanti medici misi sperando che ne verrà capita l'importanza chiamiamo quindi tutti all'impegno diretto perché è questo il momento giusto medicina la sua gente le sue tradizioni le sue conquiste e le sue speranze chiamano noi ci siamo come partito democratico della sinistra insieme al Partito socialdemocratico al Partito repubblicano e a tutti coloro che vorranno starci in questa sfida per questo non posso che concludere con un augurio alla lista di medicina progresso
Al capolista candidato a sindaco Tiziano Tassoni a tutti i candidati che con lui vorranno impegnarsi per Medicina
Lo stesso Curno stesso veramente auguro a Massimo D'Alema per gli impegni e lo ha e il lavoro che lo attendono ad altri e ben più alti livelli ringraziandolo ancora per essere qui con noi
Vediamo ora la parola al sindaco Tiziano cassoni per un saluto allora cittadina
Se l'occasione per un breve salute magari per proporre appena qualche tema di riflessione
Prima di tutto viene tu ringraziamento a tutti voi che siete venuti qua questa sera sentiva medicine negli Sinisi che hanno voluto partecipare perché è un incontro importante dallo esserci
Concede finanche un ingrossamento Nara Rebecchi che mi ha preceduto da
Per il sostegno che mi ha sempre manifestato non nel suo nome del il Partito democratico della sinistra di cui lei ha segretare medicine per esperienze fatte anche per le scelte per il futuro per le prossime scadenze amministrativi
E ovviamente ore grattamento la coalizione Medicina progresso che quella
è in lista pro appunto per la scadenza del ventitré aprile per l'amministrazione di medesimo
Oltre a questi ringrazio tutti quanti ne hanno esortato anche non dico convinto ma insomma proposto di continuare a questo lavoro in questa battaglia e fare di nuovo questo confronto
Nelle ipotesi appunto di
Donare ancora medicina di ASSIOM ancora sindaco di questo paese esperienza importante per tutti per il Paese mente anche per me che l'ho fatta che puntiamo tutto insieme a chi la posso fare ancora e guardiamo al futuro ma come pare corretto per tutti ringraziamento più grande
Va all'onorevole Massimo D'Alema che segretario nazionale del partito democratico della sinistra ha voluto essere qui questa sera e quindi ci ha voluto dare questo grande appuntamento permissiva
Questa scelta con questa sua disponibilità annesso medicina se non anche se solo per poche ore al centro del dibattito politico nazionale considerato i fatti degli ultimi tempi credo che queste per la nostra comunità sia comunque una bella tappo una tappa importante
Io sono certa e quindi per questo sono felice che D'Alema saprà dare un contributo importante alla riflessione di uno di noi e quindi un contributo importante alla cresta del nostro paese la cresta del confronto qui da noi e medicine per questo medicine il Paese intero
E orgogliosi io rappresento in questo momento l'orgoglio del nostro Paese
Chi scialli chiedo se quest'autorevole qualificata presenza
Sarà in grado magari di far ripensare ad alcune situazioni anche sul proprio di ridiscutere di rivederle fare pensare a qualche scelta che qualcuno ha fatto per il per il futuro tre prossime trenta ministri magari anche per quelle politiche
E insieme un Paese come molti della Bassa bolognese che programmi se ogni giorno che ha attenzione interessa in questo momento una fase nuova di sviluppo
Tutto sommato di poterlo dire voglio anche lasciar fuori mio credo ma di poter dire seppure tra mille difficoltà vengono emanato dalla sinistra in questi cinquant'anni beh io credo che
Di fronte a questa realtà forse
Meritava una riflessione più approfondito il fatto che abbiamo di fatto va o avremo tra destra e sinistra io credo che su questa cosa possiamo ripensarsi e capire se qualche obiettivo magari di livello superiore può spingere a qualche riflessione diverse nella nostra realtà
E ancora medicina che un'esperienza è un Paese così ricco di esperienze di volontariato importantissime per tale nostra strano Società per il Paese per tenerlo vivo volontariato anche legato profondamente al mondo cattolico beh io credo che
Forse questo nostro Paese che è ricco di questa esperienza meritava e Partito popolare facesse una riflessione più attenta prima di portare il proprio voto avverte dico
Questi dirigenti impegnati in primo piano in Cina ripensato il sì credo peraltro che questo appello magari proprio solo nelle ultime ore
Posso aver dato posso dare ancora qualche risultato ci conto ci conto per la correttezza del rapporto in confronto al nostro Paese infine ancora chissà se riflessioni che D'Alema ora propone questa sera
E con queste riflessioni sui sarà capace oltre ovviamente a far crescere i consensi al partito di cui è segretario magari anche a toccare ancora una volta le corde giuste del Comitato Prodi il Comitato Prodi ingenerate ma anche del nostro Comitato Prodi per farlo crescere
Per farlo diventare un elemento fondamentale un punto di riferimento per la per la per il governo di sinistra di questo Paese io credo
Che sia così che sarà così che possano essere così
Come rappresentante la comunità di medicina oltre ingrossamento ovviamente
Sono loro a vedere un ospite così importante
Ancora di più so che questa serata importante per quanti si stanno impegnando per le prossime scadenze elettorali per un confronto che sarà fortemente duro difficile
Credo che con ancora una volta con il lavoro di tutto questo confronto auspico che sto confronto ovviamente ci posso risolvere con la vittoria della lista medicine per il progresso e quindi un elemento ancora una volta positivo per il Paese e le nostre idee in altri progetti la nostra voglia di costruire insieme dei programmi la nostra voglia di governare insieme la nostra gente
è credo il presupposto migliore
Per andare avanti un esperienza positiva per migliorare per superare i problemi per continuare a fare cose buone per questo nostro Paese
Concedetemi una sola passaggio a lato ma che poi tanto lato non è
Cinquant'anni or sono persone medicine Signorini tutti Italia sostenendo proprio de mettendo in campo la propria determinazione sono riusciti
Abbattere il fascismo liberarli tagli all'occupazione nazista a riconquistare la libertà e la democrazia
Io questo credo che sia un elemento importante da ricordare oggi a cinquant'anni dice è stata liberato il sedici aprile quarantacinque ovviamente sono manifestazioni importanti previste per quella data
Credo che noi oggi abbiamo di fronte a tutti di fronte alla nostra impresa storia un impegno molto preciso dare continuità quei valori renderle attuali continuare a lavorare per costruire la vera democrazia di cui probabilmente c'è ancora bisogno noi ne usciamo
Chi morosi questo tipo di lavoro
Sono sicuro che da questo serrato ognuno di noi troverà gli stimoli giusti per il lavoro che ci attende per andare avanti e l'impegno che peraltro credo ci caratterizza da molto tempo
E ancora di più è importante perché Eric tengo che da medicina potrà venire quella goccia
Che insieme a a gocce che provengono da tante altre parti d'Italia potrà portare questo oceano della sinistra italiana fatta da tanti mare diverso ma questo c'è un della sinistra italiana al governo del paese credo che questo Paese abbia bisogno di questa esperienza
Ci sarà il nostro contributo io ne sono sicuro propoli dallo c'è tanto lavoro da fare ma ovviamente di questo e per questo lavoro non abbiamo alcun timore sono certo che insieme ancora una volta sapremo dare gli italiani un futuro migliore grazie
Diamo ora la parola al segretario nazionale del partito
Io sono un po'stanco ma poi piano piano l'incarico non mi preoccupa
Anche perché
In un'ora
Da un pochino tarda
Vedo che questa nostra Assemblea
Così numerosa così forte
Che davvero mi fa pensare
Che questa
Battaglie elettorale che ci attende
Importante
Ci trova preparati
Vedete
Dalle elezioni europee poi
Noi abbiamo attraversato
Dieci mesi drammatici tumultuosi della vita politica italiana
In questi dieci mesi
L'onorevole Berlusconi ha vinto
Tutti i sondaggi
Ma ha perso tutte le elezioni
Terzo
Sua Pistoia ha perso nelle elezioni amministrative
E anche ora ha visto i sondaggi ogni tanto convoca i giornalisti
E proclama o il sessanta per cento dei voti il Parlamento è delegittimato
C'è scritto qui un pezzo di carta
Dovete andarvene l'intimazione di sfratto dice
Ma
Agli italiani
Gli italiani si pronunceranno il ventitré aprile
Quello sarà un sondaggio vero
Non quelli per telefono e fa Pilo
Sarà un sondaggio nel quale le donne e gli uomini di questo Paese in carne ed ossa
Si esprimeranno con il voto
E io sono convinto che quell'voto
Potrà imprimere una svolta nella vita politica nazionale
Una svolta
Nel senso di una prospettiva
Di governo nuova
Nel senso di una coalizione democratica
Quella per la quale noi lavoriamo
Nel senso di un rafforzamento della sinistra
L'Italia ha bisogno di una sinistra moderna
Unità
Europea
Io sono molto d'accordo
Con l'appello
All'unità della sinistra
Più ascoltato qui
Le ragioni della divisione
Appartengono al passato
Appartiene al passato la guerra fredda
L'anticomunismo
Ma appartiene al passato anche il craxismo
Appartiene al passato un sistema politico
Nel quale
La logica della legge proporzionale
Poteva incoraggiare ciascun partito della sinistra a farsi forte dei guai del vicino
E ognuno andava alle elezioni non per sconfiggere l'avversario
Ma per portare via mezzo punto al partito più vicino
Tutto questo oggi non ha più alcun senso
Oggi la frammentazione
E debolezza
Se io penso alle elezioni ancora lezioni politiche
Del ventisette e del ventotto di marzo
A quell'alleanza progressista che nella proporzionale si presentò con sei simboli
E quattro di quei raggruppamenti non hanno superato il quorum ma per avere deputati sulla proporzionale
Diciotto deputati di meno
Quanto ci avrebbero fatto comodo dice
Adesso
Non che Berlusconi non le prende lo stesso però sono partite da brivido di scacco se ne avessimo diciotto di più
Sarebbe un altro Parlamento
La divisione e debolezza
E questo lo dico in modo aperto
Alle donne e agli uomini ai gruppi alle personalità
Che vengono dalla tradizione socialista
Che si riconoscono in un mondo laico di sinistra ai cattolici di sinistra
Lavoriamo insieme
Costruiamo insieme una prospettiva di governo per il Paese
Affrontiamo insieme le sfide politiche che abbiamo di fronte
Puntiamo a costruire una grande formazione politica della sinistra italiana una e grande
Che può essere
Che può essere sin d'ora
Il più grande partito italiano di gran lunga
Dico di gran lunga perché io non escludo affatto
Che alle elezioni regionali del ventitré aprile anche il PDS da solo possa diventare il maggior partito italiano
Esso anzi Russia ragionevole oggi proposti questo obiettivo
Siamo un partito in buona salute
In buona salute dal punto di vista degli iscritti
Del rapporto con i nostri lettori
Della crescita di attenzione
E di Rispetto
Intorno al nostro partito
E tuttavia sappiamo benissimo che non basti amo da soli
Non vogliamo
Soffocare nessuno
Sotto i rami della Quercia
Vogliamo discutere
Vogliamo trovare una prospettiva comune
Vogliamo combattere
I rischi del settarismo e della irresponsabilità
Vedete
Non è affatto vero come si è scritto si è detto
Che
Io o il nostro partito abbiamo lavorato
Per dividere Rifondazione Comunista
Io non ho nessuna simpatia per le scissioni
Né per quelle che abbiamo sofferto nel passato
Né per quelle che possono venire nel futuro
Noi abbiamo guardato con preoccupazione persino con dolore
Ad una posizione stelle
Settaria
Nella quale il gruppo dirigente di Rifondazione ha chiuso il proprio partito
E
Al fatto
Che quel gruppo dirigente
Ha finito per dare una mano alla destra
Nella sua volontà selvaggia di buttare tutto per aria
Di spingere il Paese verso elezioni politiche immediate
E persino nell'attacco al Capo dello Stato
Tutto questo secondo me è sbagliato ed è incomprensibile
E anche se può portare il vantaggio
Di qualche complimento dell'avversario di qualche intervista in più
Alla televisione
Ho persino direi la stravagante situazione
Per la quale come mi è capitato di dire ma non è uno scherzo non voglio offendere nessuno
Quando abbiamo fatto la scissione
Cossutta si è portato il comunismo e sulle nostre spalle rimasto l'anticomunismo
Perché Berlusconi chiama comunista me Cossutta lo chiama un leale avversario scoperte
Ritirare la cosa e che dovrebbe far pensare diciamo dovrebbe far riflettere
Ma vedete non c'è da stupirsi
Che vi siano stati come mi sono stati molti compagne e compagni che sia pure con sofferenza in Parlamento
Hanno rifiutato questa logica di divisione della sinistra
E hanno voluto in coscienza dare un voto contro Berlusconi e Fini
Io l'ho detto tante volte Bertinotti ricco ma scusa Fausto
Se alla fine
Vincono Berlusconi e Fini anche con il vostro voto che fatte vi mettete a far festa insieme a loro
E non lo potete fare
Vi mettete e a protestare insieme hanno voi e non lo potete fare
Non vi resta che uscire dall'aula
Checché sense of a
Esso
Vedete la logica del sistema maggioritario può piacere o non piacere ma è spietata
è la logica del confronto fra due schieramenti
E questo comporta una disciplina
Un senso di responsabilità
Uno spirito unitario
Non c'è spazio
Per una vecchia sinistra minoritaria
Che gioca al tanto peggio tanto meglio
Può vincere soltanto una sinistra che sappia con coraggio
Lanciare la sfida della responsabilità del governo della trasformazione del Paese
E noi dobbiamo levarci dalle spalle
Una vecchia immagine della sinistra voi sapete quanto è falsa qui dove abbiamo avuto un ruolo di governo
Cioè questa idea di una sinistra che vuole più tasse più Stato più assistenzialismo
Una sinistra
Per le fabbriche contro l'ambiente dei garantiti contro gli esclusi
Dei vecchi contro i giovani
Badate la destra ha cavalcato questa immagine della sinistra
E spetta a noi dire con chiarezza che non è questa la sinistra che vogliamo rappresentare
Che noi sappiamo bene
Che ci vuole il coraggio dell'innovazione politica programmatica culturale
Sappiamo che la crescita economica non vuol dire più occupazione
Di per sé
Sappiamo che più stato non vuol dire maggiore eguaglianza di maggiore qualità sociale anzi nel nostro Paese purtroppo
Lo Stato ha anche voluto dire degenerazione burocratiche assistenzialismo e clientelismo
E sappiamo che bisogna ricostruire un patto sociale
Ma qual è la risposta della destra
Qual è la risposta della destra alla crisi di un vecchio Stato burocratico assistenziale
La risposta della destra è semplicemente arrangiati
La risposta della destra è provvederà il mercato a risolvere i problemi
E il mercato molto spesso vuol dire
Grandi poteri economici e finanziari
Che operano senza controllo essenza trasparenza
E questa la vostra idea della libertà
Ma questo produce soltanto egoismo e diseguaglianza
Guardiamo a questa nostra società certo con fiducia ma anche con preoccupazione
A quello che matura nelle viscere di questa società italiana
Ai fenomeni
Gravi
Di rottura di un tessuto di solidarietà e di civiltà
Che avremmo mai potuto pensare in questo Paese
Perché qualcuno potesse organizzarsi per mettere nelle mani dei bambini zingari i giochi a i giocattoli bomba
Per massacrare bambine e bambini di pochi anni
Chi avrebbe mai potuto Pons are ai ragazzi delle periferie urbane che uccidono a calci un tossicodipendente
A questi fenomeni di violenza
Che portano in sé
Non soltanto una degenerazione ma una cultura
Una cultura nella quale penetra il razzismo
L'odio e la paura perché si è diverso
Il rifiuto della solidarietà
Attenzione
Perché se non reagiamo
Se non reagiscono le grandi culture democratiche dell'Italia
Il solidarismo cattolico
La cultura democratica della sinistra
Questo Paese rischia
Di vedere disgregato non soltanto il suo tessuto civile
Ma anche quell'insieme di valori comuni e condivisi
Quello spirito di umanità e di civiltà
Che sono un patrimonio straordinario del nostro Paese
Vedete io non voglio legare strumentalmente questi fenomeni di violenza la destra politica
Anche se hanno una matrice di quel tipo che nella casa di quelli che hanno arrestato per le bombe gli zingarelli ho trovato le svastiche
Non hanno trovato nei il Vangelo né il programma del PDS
E
C'è qualcosa
Badate anche a sinistra in determinati momenti della storia del nostro Paese hanno potuto manifestarsi fenomeni di violenza
Che avevano loro radice in un fanatismo ideologico
Ma la sinistra democratica vi ricordate le Brigate Rosse
Ha avuto la forza di alzare un muro no
Di solare di quella quella violenza di combatterla
Di fare terra bruciata nelle fabbriche fra i giovani di dire ai militanti del PC e del sindacato dovete denunciare i terroristi anche rischiando la vita
Ecco se c'è una destra democratica nel nostro Paese
Si misura dalla sua coppa capacità anche di isolare e di combattere
Questi fenomeni non sorgenti
Di razzismo
Di brutalità di inciviltà
Che hanno le loro radici in una cultura di destra
E che sono il portato di una crisi
Del tessuto di solidarietà che le grandi culture democratiche hanno costruito nel nostro Paese
Ecco perché mi spaventa Io non ho paura dell'asprezza dello scontro politico
Ma sono preoccupato per il nostro Paese
Per il fatto che
Noi saremmo entrati nella seconda fase della Repubblica
E ci siamo portati dietro il peggio della prima Repubblica
Non soltanto i vecchi gruppi di potere greci sono tutti
Ieri alla Camera il professor Martino simpatico personaggio di Forza Italia
Eh sì italiano anche se diciamo secondo me un po'debole di comprendonio affatto tutto un discorso ha fatto tutto un discorso di denuncia dei guasti dell'Italia degli anni ottanta
E cioè di tutti i disastri che hanno combinato Andreotti Craxi e Forlani
E guardavano
E
Guardava noi con aria accusatoria
Senza rendersi conto che seduto vicino a luglio diciamo ma dall'altra parte a a poca distanza c'era uno dei massimi protagonisti di quel sistema di potere
Uno dei massimi beneficiari uno dei principali sostegni il cavalier Silvio Berlusconi e
Questo è stato un grande inganno del nuovo diciamo così
è bastato che non fosse un politico perché gli italiani sono prendessero come nuovo
Non rendendosi conto che quel vecchio sistema di potere
Non era fatto soltanto di politici
Ma anche di quegli imprenditori che si erano arricchiti all'ombra dei politici che li avevano sostenuti e foraggiato
E alla fine
Nella ricerca smania USA del nuovo ci siamo ritrovati con il peggio del vecchio
E nel peggio del vecchio c'è anche la persistenza delle pregiudiziali ideologiche
Siamo nell'Italia del Duemila non del mille novecentoquarantotto
E vedere i cartelloni che dicono con la faccia di Berlusconi che oramai invade le nostre case dagli sport ed era una cosa ossessiva e secondo me forse forse persino controproducente
Che ci dice
Per restare in libertà come per restare libera
Perché forse in questa regione non so da cinquant'anni non ce la schiavitù l'oppressione
Ma scherziamo
Confrontiamo idee programmi se ne avete ma cosa c'entra la libertà
La libertà è un patrimonio comune
La libertà non è materia del contendere
La differenza fra noi e l'onorevole Berlusconi non sta nel fatto che lui è per la libertà e noi siamo per lo statalismo
Che Luís e per l'individuo e noi siamo per il collettivismo mi è capitato di dire che la differenza sta nel fatto che l'idea che Berlusconi ha della libertà e dei diritti individuali trova la sua più significativa espressione l'avete visto alla televisione
Nell'affermazione del diritto di ciascuno dei suoi figli a possedere una villa in Sardegna
è innegabile
Dunque mille mentre la sinistra ritiene che si debba difendere anche il diritto magari di quelle bambine costrette per poche lire in uno scantinato che la Puglia a lavorare dodici ore al giorno
Noi riteniamo che tutti abbiano diritto non dico ad una villa in Sardegna questo non tutti ma tutti abbiano diritto ad una vita libera dignitosa felice
Questa è la differenza fra la destra e la sinistra
E cioè che mentre
Ognuno di noi si pone il problema come posso essere felice vivere bene in questo mondo
La sinistra deve porsi un problema di più
E cioè come creare le condizioni perché tutti gli individui abbiano la possibilità di realizzare se stessi in questo modo
Abbiano perlomeno una speranza una opportunità
Questa è la differenza cavalier Berlusconi
Altro che statalismo
Il fatto è che la vostra idea della libertà si fonda sulla diseguaglianza
Si fonda sul privilegio di qualcuno noi ci poniamo invece il problema
Che in una società avanzata e ricca come la nostra
Forse si può dare una speranza di vita non solo a qualcuno ma tutti
Senza questa sinistra all'Italia
Non vincerà le sue sfide
Vedete io sono ottimista sul futuro del nostro Paese
Penso che in questo Paese ci siano intelligenza lavoro
Che vi siano grandi risorse
E che il problema vero
è quello di dare all'Italia
Una classe dirigente democratica
Che si mette al lavoro per costruire il futuro e non per distruggere
Oggi
Noi viviamo ancora nell'epoca della distruzione
Rissa
Scontro fra le istituzioni
Oggi o fra gli italiani
Questo domina la vita politica italiana
Noi questo elzeviro in difetto non il tradimento di Bossi questa del fallimento del governo Berlusconi
Sette mesi di confusione di rissa
L'attacco ai magistrati alla Banca d'Italia al Capo dello Stato ai sindacati
Un'agitazione continua
Una confusione una prepotenza in tutte le direzioni
Mentre ragionevolmente
Ci si aspettava che si mettesse a lavorare
Per fare non dico quello che aveva promesso e quello sarà capitato con un mucchio di balle diciamo ma il dieci per cento di quello che aveva promesso
E invece noi non abbiamo avuto questo
La destra ha dimostrato di non essere capace
Lo ha detto con
Una persona che non è sospettabile di essere un agente del comunismo internazionale anche se per Berlusconi in questo concetto molto largo diciamo comprende e ai la FIAT e il Presidente del Consiglio
Oramai stando alle parole di di Berlusconi in Italia
Impedirà il comunismo scomparso dall'Unione Sovietica è risolto in Italia diciamo una teste sono sono
Ma queste sono diciamo così fa parte oramai di una o se di un delirio no ha detto il premio Nobel Franco Modigliani il governo Berlusconi è stata una parentesi dolorosa perdita
Sette mesi all'insegna dell'incapacità e dell'arroganza e mi pare secondo me un giudizio equilibrato sereno e al quale non c'è da aggiungere una sola parola
Sette mesi all'insegna dell'incapacità e dell'arroganza
Questo signore vive lavora negli Stati Uniti d'America premio Nobel per l'economia
Giura Berlusconi che non lo manovrò io segretezza io manovre Dini la
Sì manovra da solo ma qualsiasi osservatore
Obiettivo credo non potesse dare un giudizio diverso
Ora bisogna cominciare a cambiare
Bisogna cominciare a cambiare
Bisogna cominciare a cambiare
A partire dalle regioni
Si parla molto del fatto che si deve si deve votare sì devo stare è una cosa ossessiva e le quasi ridicola dato che si voterà
Si voterà il ventitré di aprile
Si voterà in una campagna elettorale molto importante
Proprio perché
Da queste elezioni dovranno prendere nuova vita
Le istituzioni che sono più vicini ai cittadini
Quelle che forse di più
Possono incidere
Sulla vita delle nostre comunità
E certo non basteranno le elezioni occorrono delle riforme
Non basta l'elezione del sindaco
Per rendere forte un'amministrazione comunale
Occorre dare a questo sindaco voluto dai cittadini
Potevi che oggi non ha
Occorre che le regioni possano effettivamente svolgere fino in fondo
Il loro compito di programmazione di organizzazione dei servizi di sostegno dello sviluppo
Noi vogliamo uno stato efficiente e giusto
Meno ingombrante
Non occupato dai partiti
Con meno burocrazia se volete
Dato che nel nostro Paese a mio giudizio lo Stato troppo spesso presenta un volto ostile ai cittadini
Uno stato in grado di regolare di sostenere lo sviluppo
Di dare al Paese un sistema fiscale efficace ed equo
Devono essere le Regioni le Regioni devono avere un'autonomia impositiva
Bisogna ristabilire un rapporto diretto
Fra una classe dirigente che la gente possa controllare
Che chiede il contributo fiscale e che offre in cambio di servizi in un rapporto diretto trasparente e controllabile
Rompendo il centralismo burocratico dello stato e anche superando la logica di un potere irresponsabile perché chi esercita il potere attraverso una finanza derivata che gli viene da Roma
E anche uno che esercita molto spesso un potere irresponsabile
Chi invece sa che per fare le cose deve chiedere i soldi ai cittadini e i cittadini danno i soldi a chi fa le cose non a uno Stato che sta lontano e che non si sa che cosa ne debba fare
Questo è il modo di ricostruire un rapporto di fiducia fra i cittadini e le istituzioni
Regioni che siano capaci di
Aiutare l'iniziativa privata cooperativa il volontariato
Di dare forza i servizi reali a quella che è la vera spina dorsale dell'economia italiana e cioè la piccola la media impresa
Che ha saputo sopravvivere a mille difficoltà
Che oggi rappresenta la forza di questo Paese la capacità di esportare all'estero
La capacità di dare lavoro
Uno stato che garantisca i servizi e sensibili ti essenziali
In modo efficiente la sicurezza contro la criminalità
L'istruzione la salute la tatoo la tutela dei più deboli
Anche qui
La grande svolta moderna della destra
Non so se vi siete accorti
Che cosa è successo in questo Paese
Io non voglio trarre nessuna conclusione strumentale
Cito solo dei fatti
Da quando è caduto il potere dell'onorevole Andreotti
La mafia ha subito una serie di colpi
Che male aveva scritto prima
Ed è stata messa sulla difensiva dall'attacco dello Stato
Questo è avvenuto durante un periodo autore o della storia italiana
Che va
Dalla tragedia di capaci dall'assassinio di Falcone
Fino alle elezioni del ventisette e del ventotto di marzo
Con la vittoria della destra
E ricominciato l'offensiva della violenza mafiosa
Saranno coincidenze naturalmente
Prive di qualsiasi valore
E tuttavia negli ultimi ultimi pochi giorni
Diciotto omicidi in Sicilia
L'intimidazione sistematica contro gli amministratori sindaci la ripresa di una grande offensiva mafiosa
Se questo è il nuovo
C'è di che essere preoccupati
Mentre lo Stato ha abbassato la guardia
Per capire
Per capire l'impegno contro la mafia delle istituzioni basta considerare un solo dato il passaggio da Luciano Violante a Titti Parenti
Si capisce diciamo così che
è cambiato qualcosa e si avverte
Ecco perché vedete
Noi vogliamo
Che le elezioni regionali segnino una svolta
Segnano una svolta nel senso davvero di un impegno di governo che metta al centro
La sicurezza dei cittadini
La trasformazione democratica dello Stato
L'impegno per creare lavoro
Per dare una speranza e una opportunità di vita attiva alle nuove generazioni
Sapendo sempre di più che la crescita produttiva di per sé non crea lavoro
E per creare lavoro occorre investire nell'ambiente e nella cultura nella qualità della vita
Nell'innovazione nella ricerca nelle telecomunicazioni
Bisogna cioè cominciare a costruire
Una società più avanzata e moderna
Più aperta alle nuove generazioni
Vedete uno dei grandi nomi dell'Italia e che l'Italia non investe sul futuro del Paese
Noi non investiamo sulla scuola sulla formazione sulla ricerca
Noi viviamo in una società chiusa
In intere regioni del Mezzogiorno
La generazione tra i venti e i trent'anni
Cioè nell'età più creativa della vita umana perché nella fisica nella matematica le grandi scoperte si fanno tra i venti trent'anni dopo purtroppo dico io sono piuttosto più in là
Le cellule celebrali cominciano a morire
E quando un Paese esclude dal lavoro dalle professioni
La nuova generazione in tanta parte del è un Paese che non ha futuro
E questo avviene purtroppo pensiamo cosa sono le professioni
Che sono caste chiuse
Che è un ragazzo anche capace intelligente se non hanno Desio avvocato un padre medico non entra nelle professioni
Spetta a noi dobbiamo essere noi la sinistra la forza che punta sull'intelligenza della nuova generazione
E questa è l'unica strada per entrare in Europa
Davvero
E non pensare che sarà la svalutazione della lira i bassi salari a garantirci di esportare i nostri prodotti fino a quando
Fino a quando poi con la lira svalutata non dovremo comprare le materie prime il petrolio a quel punto lì
La festa finisce
E non si compete del mondo di oggi senza scienza innovazione grandi infrastrutture moderne
Ora vedete se è questa la sfida del governo dell'Italia questa altro che la paura del comunismo allora si capisce perché noi proponiamo un'alleanza
Che non è soltanto un'alleanza politica cioè un incontro fra la sinistra democratica i laici cattolici
Ma è anche e soprattutto un'alleanza sociale
Che riguarda fondamentalmente
Alle tre grandi forze del Paese alle tre grandi forze che possono costruire un'Italia moderna
Che sono il lavoro
L'intelligenza cioè l'intellettualità
E l'impresa
Lavoro intelligenza impresa è
Impresa nel senso più largo
Di quel ceto medio produttivo in quel mondo di artigiani di di imprese del terziario
Ma davvero noi saremmo noi la sinistra inimicizia questo mondo produttivo
Ma guardiamo a questa regione
A quello che abbiamo fatto per creare condizioni di sviluppo e di crescita
Ai servizi reali alle aree per l'artigianato
Al sostegno che abbiamo dato insomma
Io ho incontrato oggi pomeriggio gli imprenditori dell'Emilia Romagna
Caro tante opinioni hanno chiesto di incontrare
Ve ne sono anche alcuni influenzati dalla destra
Ma anche quelli che si lamentavano con noi
Anche quelli che erano chiaramente politicamente ostili
Nessuno ha potuto negare i dire sì però certo voi siete efficienti So
Badate insomma che in un Paese che è stato
Governato da da Cirino Pomicino c'è già il fatto che Chiti e avverso tipica beh certo insomma si siete capaci cerca efficiente sì
Certo non credo davvero che noi ci presentiamo con un bilancio di governo
Che non possa essere valutato come un'esperienza straordinaria in questo Paese
Dove abbiamo governato noi ci sono i livelli più elevati di reddito
Di benessere
Di organizzazione civile di qualità dei servizi
Poi avremo i nostri difetti le cose che si devono cambiare morbidi
Io
Credo che dobbiamo ricordare una frase molto intelligente di alto moro che purtroppo la democrazia cristiana
Non prese in adeguata considerazione
Quando Moro disse al suo partito attenti governiamo da troppi anni dobbiamo saper essere alternativa hanno voi stessi
E penso che in qualche modo a noi in questa regione si ponga questo problema
Cioè dobbiamo essere noi stessi incapaci di introdurre quegli elementi di innovazione nel governo locale che sono necessarie
Di sapere rinnovare anche il nostro modo di correre
Certamente
I compiti del governo locale sono cambiati
Richiedono una più alta capacità di programmazione
Un rapporto più aperto con l'iniziativa privata
E anche per questo noi vogliamo allargare i confini del governo dell'Emilia
Non vogliamo riproporre il governo delle sinistre
Ma lavoriamo perché nel governo di questa Regione vengano forze cattoliche laiche di ispirazione democratica anche per aiutarci a innovare a cambiare quello che si deve cambiare
Un accidenti
Il bilancio con il quale ci presentiamo
è certamente un bilancio degno di essere considerato da tutti con rispetto
Soprattutto se lo confrontiamo al modo in cui è stato governato il resto del Paese
E lo dico perché vedete in questo momento
La credibilità della sinistra come forza di governo e la carta decisiva da giocare
Ventisette il ventotto di marzo sembrava che si fosse chiusa la sfida per il governo dell'It
Avevano vinto loro
Mi ha raccontato una volta un simpatico amico della Lega Nord
Senatore ministro Pagliarini
Che
Poi entrato nella lista dei traditori
Che nella prima riunione del consiglio dei ministri Berlusconi disse noi siamo qui e ci resteremo almeno vendita
No badate non era mica un discorso campato in aria
Non era mica un discorso campate in aria
Avevano vinto le elezioni
Poi dopo le elezioni politiche nelle elezioni europee c'era stato uno sfondamento vi ricordate appreso cinquantatré per cento dei voti
Forza Italia era balzata in avanti di oltre dieci punti
E la distanza da tra Forza Italia e PDS erano undici punti alle elezioni europee
E dopo il trionfo della destra nelle elezioni europee il congresso del Partito popolare
Vinto dalla destra del partito popolare
Di fatto apriva la strada ad una conseguenza dei popolari
Nella maggioranza di governo
Era del tutto ragionevole pensa
Che si potesse costruire un blocco di potere in grado di durare
Non dico quanto la democrazia cristiana
Ma tanto tempo
Vedete se invece di vent'anni Berlusconi è stato lì sette mesi e ci sono anche delle ragionevoli possibilità per cui non ci torni più non è stato soltanto per i suoi errori
è stato certamente anche per i suoi errori
Ma è stato anche per la nostra politica
Per il fatto cioè che noi non ci siamo chiudo ci siamo messi l'elmetto
Non ci siamo scavati una trincea
Ma abbiamo rimesso in movimento la sinistra italiana
Abbiamo aperto un dialogo con forze democratiche moderati di centro
Persino con una parte di quella maggioranza ho avuto il coraggio di aprire un dialogo con Bossi è è facile Bossi è persona agitata
Confusa anche ma
Ma badate anche un uomo coraggioso e democratico
Ascolto e penso che nella storia del nostro Paese
Abbia fatto anche qualcosa d'importante
E noi abbiamo detto alla lega bendati attenzione perché la lega con tutti i suoi difetti è stato una forza dell'inno
Otto un dialogo con il Partito popolare
Sì adesso si può dire a D'Alema visto che fresco le sue stazioni fidato di Buttiglione ma il problema non era questo
Badate
Buttiglione era il segretario del Partito popolare e noi giustamente abbiamo aperto un dialogo quel partito
E se alla fine Buttiglione porterà al poco non il Partito Popolare ma soltanto se stesso
E anche perché noi abbiamo aperto un dialogo unitario con i cattolici democratici
Vedete
Perché puntiglio né si trova nella condizione unica io credo
Di dovere espellere dal suo partito
Gli iscritti e i dirigenti
è un caso unico perché normalmente diciamo il caso in cui una minoranza espelle dal partito la maggioranza non si è mai da AN e anche e anche nelle più feroci dittature ho visto che oggi che ha mandato ha espulso dal partito la maggioranza s'solutore considerazione e fantastico diciamo così diciamo il che dimostrerebbe che Buttiglione diceva che lui voleva andare con Berlusconi
Per educarlo alla democrazia invece è successo il contrario evidentemente grazie risultato in questi in questa vicenda è una vicenda surreale ma
Perché è accaduto questo
Eppure quel consiglio nazionale
Non è un consiglio nazionale della sinistra
Perché l'espressione di un congresso che è stato vinto dalla destra è il Consiglio nazionale voluto da Buttiglione eletto persino col sistema maggioritario nel congresso del Partito popolare
Perché vedete l'operazione politica fatta da Buttiglione
è apparsa assurda
Contronatura
In Parlamento noi siamo insieme ai popolari
Nella battaglia politica in difesa di questo governo
Nella battaglia politica per l'Antitrust siamo stati con i popolari nell'opposizione al governo Berlusconi ci siamo alleati con il Partito popolare nel governo di otto fra le maggiori regioni italiane
Pensate in questo momento apparso ora c'è la campagna elettorale per le elezioni politiche suppletive dopo le dimissioni di Emma Bonino
E noi i popolari da lega e tutta la sinistra sosteniamo un candidato contro la destra
Cioè il Partito Popolare è entrato nei fatti in una coalizione democratica contro la destra
Ed è per questo che la maggioranza di questo partito si è ribellato alla scelta di Buttiglione
Perché quando si ci si mette da una parte della barricata e che noi tanto abbiamo fatto che lì si sono messi
Passare dall'altra parte non è un'alleanza è una resa
Non è una scelta politica ragionevole comprensibile
è un'operazione di potere priva di qualsiasi base culturale e programmatica
E alla fine Buttiglione può andare dove vuole
Ma i suoi elettori non voteranno Berlusconi voteranno proprio nella loro stragrande maggioranza e debbo dire poi vedendo la questa destra vedendola questa destra
Sentendo la vedendo come si muove
L'idea che quelli possano essere chiamati come dice Buttiglione il polo moderato e francamente a me sembra uno scherzo diciamo
Non vedo alcun segno di moderazione
Vedo un'aggressività senza tregua
Vi chiedo
Una prepotenza
Che si accompagna anche bisogna pur dirlo ad una fragilità politica nervosa vede qual è la differenza tra Berlusconi e
E quelle che sono le qualità
Che dovrebbe avvenire lo statista di un grande Paese
Mitterrand vinse la sua campagna elettorale con una parola d'ordine è bellissima
Una forza tranquilla
Fu inventata da uno dei geni della comunicazione
Si vedeva un'immagine di Mitterand sulla spiaggia
Sull'Atlantico e sotto c'era scritto una forza tranquillo
Berlusconi è una debolezza isterica resta debole insicuro delle sue scelte prendete la manovra la manovra del governo figuriamoci votare la la manovra del governo anche noi volentieri avremmo votato contro è potuto fare un po'di demagogia
Era una scelta necessaria non divisa debole non è gradevole
Tuttavia era una scelta necessaria ci siamo preoccupati che questa scelta avesse un segno di equità sociale ci siamo preoccupati di tutelare i più deboli se c'è l'aumento del costo della vita ci deve essere l'aumento degli assegni familiari più
Abbiamo fatto con scrupolo con serietà
La manovra quindi e come come si direbbe della vostra città erano i medici amara ma necessaria per il Paese
Berlusconi la manovra l'aveva annunciata Luís suo governo
Venticinque novembre del mille novecentonovantaquattro
Aveva scritto nell'accordo con i sindacati che ci sarebbe stata la manovra aggiuntiva quando Dini ha chiesto la fiducia dicendo che avrebbe fatto una manovra
Il governo ha potuto insediarsi grazie all'astensione determinante di Berlusconi
E parlando in Parlamento visto saremo noi che vi aiuteremo a realizzare il vostro programma
Poi quindi
L'aveva annunciato aveva dichiarato che l'avrebbe sostenuta
Poi nel giro di pochi giorni ha detto che avrebbero sarebbero astenuti che avrebbero votato no poiché avrebbero votato sì poiché avrebbero votato no
Un una giravolta impressionante
Sempre più forsennata isterica alla fine ha detto basta cacciamo il governo partito qua
La follia sbattuto il muso com'era prevedibile
Debolezza
Perché un uomo politico forte sa misurare il momento in cui dare il colpo e vincere
E nello stesso tempo però anche l'isteria
Di chi gioca allo sfascio
Con un cinismo senza scrupoli
Attento Cavaliere perché
Il Partito popolare nel Super Polo vi ha perso per tre voti
La fiducia
Ha perso per sei volte
La manovra ha perso per dodici voti è una crescita geometrica quando si comincia a perdere rotolare inesorabili
Verso il fondovalle
La sua forza esperto nel diffondere il mito della invincibilità
Quando si comincia io ricordo un altro che aveva diffuso il mito della invincibilità lo ricorda
E lui incominciò a perdere e poi rotto ovvia sei ama me per
Adesso adesso è che vigila sull'altra sponda del Mediterraneo
Attenzione
Noi
Noi non vogliamo la rissa
Berlusconi deve sapere che
Non solo non vogliamo la rissa anzi in questo momento
E più che mai necessario
Che vi sia un appello alla responsabilità
Direi ad una tregua tra le forze politiche
Le elezioni
Con la prepotenza con colpi di testa non le otterrà
E destinato a perdere sei tre
Se vuole arrivare a Lele sempre possono presentare mozioni di sfiducia perderà sette
Se vuole le elezioni
Ha una sola strada
Quella di comportarsi in modo corretto
Civile
Aiutare il governo Dini a realizzare il suo programma
Senza demagogia
Discutere
Come
Creare le condizioni perché le elezioni avvengano in un quadro di correttezza democratica
E quindi in una situazione nella quale non ci sia una sola parte
Che dominante il sistema dell'informazione
Noi siamo pronti
A discutere a lavorare e si arriverà alle elezioni politiche così si può arrivare all'azione politica
Non battendo i piedi per terra urlando e dando cazzotti
In questo modo Berlusconi perderà sempre
Ci si può arrivare attraverso
Un rapporto sereno tra le forze politiche e risolvendo i problemi vivono essere risolti
Non credo che possa essere oggetto di discussione
Il fatto che un'anomalia intollerabile
Che un capopartito possegga tre televisioni private oltre ad avere occupato gran parte di quelle pubbliche
Dibattito è così e si tratta di una anomalia alla quale porre rimedio
Noi siamo pronti a discutere di come porre rimedio ma si deve porre rimedio
Se Berlusconi pensa che si possa andare alle elezioni senza porre rimedio a questa anomalia non ci andrà
Non può essere oggetto di dibattito
Il fatto che non c'è uguaglianza
Perché ogni giorno si sono adesso si è fermato bontà sua
Ma rovesciato nelle vostre case
Centinaia di spot
Non essendo gli altri nelle condizioni di fare la stessa cosa
Perché lui
Quando fa la pubblicità in televisione
Come capo di Berlusconi onorevole capo di Forza Italia versa i soldi a Berlusconi Cavaliere capo della fede
E non è
E non è la stessa cosa
Noi siamo l'unico posto al mondo dove se Noemi grande partito vogliamo fare la pubblicità dobbiamo finanziare il partito avversario
è come se in Italia la pubblicità politica si potesse fare solo su L'Unità extra noi staremo saremmo felici diciamo ma non sarebbe una situazione irregolare
Ho visto che Berlusconi mi ha risposto con molta severità ha detto ma sono due contabilità separate
Tantazzi portata va fatta
Fantastico
è un argomento veramente serio questo onorevole Berlusconi e
Non avevo dubbi diciamo anzi il fatto che siano due contabilità separate mi fa pensare mi ha fatto pensare
Effettivamente
E Luís ha trovato anche il modo di fare un business perché prende i soldi dallo Stato
Per fare la pubblicità
Il partito Forza Italia e si riversa direttamente nella propria contabilità personale quindi è fantastica perché pensandoci bene diciamo Luís ci guadagna a fare la propaganda politica
Mi anche detto diceva l'onorevole D'Alema non può parlare di queste cose perché lui non non riesce a concepire neanche le cifre al di sopra dei cento milioni
E
E questa è una critica che accolgo effettivamente per me cento milioni sono una cifra iperbolica
Per Berlusconi no
Però quando lui fece la finanziaria io mi sono reso conto che lui non riesce a capire le cifre al di sotto dei venti miliardi di reddito all'anno che ci a luglio perché non si è reso conto
Diciamo come la legge finanziaria colpiva quella sì davvero le condizioni di vita dei cittadini più deboli
Questo non può essere materia
Di troppi dibattiti
Questa è una situazione anomala alla quale bisogna porre rime diciamo
Io tante volte ho detto a Berlusconi che lui è si presenta con un grande statista liberaldemocratico
Che
Per noi non c'è problema scelga Luís
La legislazione di uno qualsivoglia azione
Dei Paesi democratici dell'Occidente
La Francia l'Inghilterra Lista civica la Germania
E l'applichiamo in Italia
E si renderà conto che in nessun Paese democratico del mondo
è consentito ad un solo imprenditore
Di controllare quasi la metà del mercato pubblicitario ed avere tre reti televisive nazionali
Per non dire poi del fatto che non è neppure pensabile che uno che si trova in questa situazione possa essere candidato alle elezioni il Presidente del Consiglio
Io vi lascio immaginare diciamo
Il valore delle televisioni sta nella concessione pubblica
Perché lettere appartiene alla collettività
E nel novantotto scadono le concessioni e se Berlusconi è presidente del Consiglio cosa fa dalle concessioni a se stesso ma neppure nel consiglio comunale della Sgurgola Marsicana si può pensare di fare questo
è impensabile
Questa è un'idea del potere che non appartiene alla civiltà moderna questa è un'idea patrimoniale del potere come ire prima della rivoluzione francese che nominavano ministro Agricoltura il loro giardiniere grave è una cosa che non ha nulla a che fare
Con il mondo contemporaneo e con la civiltà mode
Quando noi quindi solleviamo questi problemi non credo che lo facciamo essendo faziosi
Lo facciamo
Perché siamo convinti che dalla soluzione di queste questioni dipende l'evoluzione democratica del nostro Paese
E siamo anche persuaso i che la governabilità e la stabilità di un grande Paese democratico non dipende soltanto dal fatto che si fanno le elezioni e che qualcuno lo evince
Ma dipende anche dal fatto che chi le vince chi le perde tutti
Solo dentro un quadro di regole e di valori condivisi
E noi vogliamo costruire queste regole e questi valori condivisi
E vedete
Non vogliamo demonizzare la destra
Sappiamo che il nostro compito è anche quello di educare questa destra alla democrazia
Ma siccome è un po'tosta di comprendonio bisogna farla con un po'di polso fermo
Siccome è piuttosto refrattaria
A intendere le regole della democrazia
E piuttosto portata intendere il sistema maggioritario con un sistema di comando di dominio di schiacciamento degli altri
E non di civile confronto
Io credo che noi abbiamo anche il dovere di essere forti
Tranquilli sereni ma forti se necessario
Ed etiche per questo
Ho finito
Per questo
In questa campagna elettorale che abbiamo di fronte
Noi abbiamo bisogno
Dell'impegno
Della passione e dell'intelligenza
Non solo del nostro partito ma di un grande popolo di sinistra
Berlusconi non voleva le elezioni regionali e amministrative
Ho un po'perché non siccome non è in gioco luglio
Non gliene importa niente l'uomo è anche fatto così
Siccome non è che si può candidare in tutte le regioni
è Ugo perché questa dimensione della politica cioè che quella del rapporto più diretto con i cittadini con i loro problemi
Che è una dimensione più vera in meno e meno televisiva
Non lo interessa non lo appassiona e lo mette in difficoltà
E invece le elezioni regionali si dovevano fare non solo perché erano previste dalla legge e che che pensi Berlusconi le leggi in un Paese civile sono obbligatorio e non facoltativo mi ha sempre pensato di legge siano facoltativo già
Ma anche per ma anche per la ragione opposta
A quella per cui lui non le vuole
Perché queste elezioni sono una grande occasione per le forze democratiche
Cioè per quelle forze che hanno radici nella società
Che hanno legami con le persone vere
E che quindi possono farne un'occasione di rinnovamento della classe dirigente delle istituzioni
Il cambiamento non solo d'immagine di facciata
Agli cambiamento più profondo
In questa prova si misurerà
Certo anche una linea politica generale del PDS ma moltissimo l'intelligenza il legame con la realtà
E i nostri amministratori dei nostri dirigenti locali regionali
E tutto questo è io ne sono profondamente convinto
Un patrimonio formidabile
Io vorrei dirlo a ai nostri amici perché persino i nostri amici diciamo io ho visto qualche giorno fa su un giornale amico
Un editorialista che dava consigli al professor Prodi diceva attento attenzione a non farsi schiacciare dalla macchina del PDS
Non so cosa sia questa macchina del PDS diciamo noi non siamo una macchina
La televisione è una macchina non siamo persone donne e uomini
E il fatto che in questo Paese esista una associazione di donne e di uomini
Settecento ventuno mila ottocentoventitré
Dati mille novecento novantaquattro
Di donne
Non un apparato l'apparato non c'è più
Il grande Michiko apparato del partito comunista italiano non c'è più
Noi abbiamo seicento trenta dipendenti non tutti italiani
Tra personale politico personale tecnico
Quindi una struttura veramente Exile
In molte parti del nostro Paese
Queste compagnie questi compagni che lavorano per il PDS non sanno se prendono lo stipendio tutti i mesi quindi non esiste nella macchina nell'apparato
è un'associazione di donne e di uomini che sono uniti
Da una fede politica
Da certi valori
Dall'idea che in questa società si possa farà crescere
La solidarietà l'eguaglianza
Dal fatto dell'idea che si debba difendere la dignità e la libertà delle persone
Il fatto che esista questa associazione che non ha scopi di lucro diciamo così e che non vuole opprimere nessuno secondo me è una ricchezza del Paese
Non è una minaccia
E come tale dovrebbe essere avvertita da tutti i democratici
Anche perché questa grande forza non è al servizio di se stessi
Questa grande forza è stata al servizio di Rutelli Dini Castellani di Enzo Bianco tanta servizio dei democratici
Stata al servizio di uomini di diversa cultura anche molto lontani da noi e anche di qualcuno che poi non c'è stato neppure grato dopo qualche volta
E tuttavia noi siamo una forza generosa
Non siamo prepotenti
Siamo tanti
Che è una cosa diversa
E soprattutto i nostri amici dovrebbero considerare questo fatto come un motivo di forza e di speranza
Vedete io sono convinto che il ventitré aprile diventeremo di più
Spia io non sento voi sondaggi come cavaliere Berlusconi
Va tuttavia diciamo siccome anch'io li sbirciò
Guardo con serena tranquillità al fatto che noi guadagneremmo rispetto alle elezioni europee almeno un paio di milioni di voti
Ed è un fatto positivo
Anche questo fatto sperano spaventi nessuno
è il frutto di una politica
è il frutto anche della serietà con la quale ci siamo presi ci stiamo prendendo le nostre responsabilità
E sarà un ottimo trampolino di lancio
Per andare verso ci sarà io pensavo Togo sempre detto a ottobre credo di non sbagliare
Otto
Elezioni politiche
Noi non ci andremo come come nel marzo scorso
Non sarà il cartello delle sinistre
Sarà un'alleanza democratica
Più forte più competitiva
Il
L'Ulivo la Quercia staranno benissimo insieme
Nessuno si deve preoccupare
Saranno benissimo insieme
Sono
Due immagini bellissime dei nostri paesaggi mediterranei
Legano benissimo
E poi come mi è capitato di dire al professor Prodi
Sono due simboli molto importanti del mondo antico sapete nel mondo antico
La Quercia rappresentava il valore in battaglia
E le battaglie si sono stati e ci saranno e noi saremo sempre in prima fila come ci compete
Teorico rappresentava la pace
E quindi legano molto bene che dopo la battaglia nella pace la pace di cinque anni di governo
Ringrazio a nome vostro e mio personale il compagno Massimo D'Alema e rinnoviamo l'impegno a farsi
Fine aprile
In strada all'anzi