Internazionale a Ferrara 2023 - Migranti in transizione

Buon pomeriggio benvenute Benvenuti io sono Albertini letti sono redattore di internazionale
Vi do il benvenuto a quest'incontro presso nessun preparato benissimo devo dire la verità a cominciamo bene volevo leggervi proprio il titolo
Per essere sicuri che se tale incontro giusto perché è un classico che diciamo ma non era questa la sala
Quindi si può poi voi potete alzarvi uscire se la se l'incontro sbagliato non ci offendiamo comunque qui oggi parliamo di migranti in transizione
Migrare verso nuovo Paese un nuovo genere porta con sé sfide uniche tra le difficoltà dell'adattamento culturale e l'urgenza di trovare accoglienza
Era l'incontro la Tevere
Avigdor bensì sul fatto
Ai presento gli ospiti le ospiti che con cui parleremo di questo argomento comincio da Maso in Maso dal centro è un attivista trans libico rifugiato politico in Italia o mediatore culturale ed è presidente del mito
Movimento identità transessuale che un'associazione con se da Bologna ma sarebbe limitato dire con associazione bolognese perché l'attività anche il mito fare un'attività importantissima
Per tutto il Paese e ha una storia o soprattutto di attivismo a sua importante
Benvenuto ma senza
Virginia costa allena mia estrema sinistra e del Servizio centrale sai cioè il sistema di accoglienza integrazione la rete degli enti locali
Che accedono al fondo nazionale per le politiche e servizi all'asilo
E poi invece alla mia sinistra più vicina Antonella Ciccarelli che è la coordinatrice dei servizi di prodotti protezioni integrazione del sistema di accoglienza metropolitano del comune di Bologna
Benvenuta tra voi
Io vorrei cominciare a parlare la nostra fa Concia la nostra chiacchierata parlare il tema partendo da Malpensa
E dalla sua esperienza appunto di di rifugiato in Italia
E partirei proprio dalla tuo arrivo in Italia
Perché mi piacerebbe sentire d'altura conto che che cosa ha significato che cosa è stato per te
Arrivare nel nostro Paese in questo Paese
Come persona che stava facendo un percorso di affermazione di genere e quindi che metteva insieme appunto l'esperienza di immigrante i richiedenti asilo con quella di una persona punto in transizione
Quindi
Come è andato come
Come notano che esperienze di accoglienza qui in Italia
Grazie Alberto buon pomeriggio a tutti tutto il tutto
E per cominciare c'è una la frase che mi piace molto scritta da porpora marca Shannon attivista trans storica nel suo libro tra li Roserio Biolay
No i trans sia momenti avanti in tutti i sensi migranti di genere in genere verso un corpo più un mostro verso un Paesi più familiare verso una terra meno ostile
Con queste parole
Penso che ha porpora detto tutto con queste frase a le persone rifugiate sono migranti in tutti i sensi proprio cioè migranti di genere di confine
E di storie di passato di presente sicuramente anche di futuro
La mia esperienza Comi
Tutte le esperienze delle persone migranti e rifugiati
Non solo in Italia in tutto il mondo
Piccolo la piccola differenza che le persone rifugiate
è stata costretta a di abbandonare un paese
Involontariamente
Arrivo sono arrivato in Italia nel due mila sette si per un'ora sotto la sulla violenza sulle donne in campo di guerra civile
Statale spella diciamo questo uno confronto tra la Libia Rwanda bustine
In cui io portavo storie portavo dati soprattutto Comi
In quanto mi dici perché
E sono ex medico
Queste esperienze e da lì a sono Vito sono venuto dall'Egitto
Dopo che son passato un anno ogni Gitto
Parla dopo la mia fuga dalla Libia essendo che avevo ben quattro condanne a morte
è stata il primo diciamo ostacolo verso la terra che desideriamo l'accoglienza essendo che sono una persona trans
All'epoca non non non c'erano le accoglienza dedicate alle persone in transito o le strutture dedicate le persone trans quindi se posta la domanda
Struttura maschile o femminile
Documenti che erano al femminile
A aspetto maschile in quale parte stare
La parte burocratica che è stata lunga quindi grazie al sostegno di persone di real TAC ma soprattutto di una famiglia
Che che abita a Reggio che mi hanno Colton prima della della mia accoglienza all'epoca era SPRAR e da lì è partito tutto un percorso ecco non solo di affermazioni del genere ma affermazioni di vita
E di professione soprattutto dopo che
L'Italia non mi alcuno sotto la mia professione in quanto medico
E
Sicuramente se fosse al mittente come dicevo io sembravano son passati tanti anni esisteva all'epoca una struttura di a tali persone trans
Adoro sicuramente è stato un a un punto
Incrociarle nella mia vita
Ma sicuramente oggi con tutte le strutture che esistono poi ne parliamo nel corso del tempo
Queste esperienze sicuramente partendo da casa Caterina sono
è un è un sogno che
Che è stato assolutamente affermato come la nostra come il nostro genere
Grazie
Antonella Masséna citato appunto casa Caterina
Che è una una struttura una di quelle che mantenga auspicava ci fossero quando è arrivato in Italia che
Il CID Hassan
Tra l'altro si
Cioè acconti brevemente
Le cose CIDA ASS
Perché è anche uno degli sponsor del Festival civiltà a realizzare il festival anche questo incontro quindi lo ringraziamo con quel ci dà sì in collaborazione col mitra puntato reato nel due mila diciotto questa a questa casa Caterina
E
Mi piacerebbe capire insieme a te che
Quali sono ed alta le risposte specifiche dei bisogni specifici a delle persone trans migranti
A cui avete voluto rispondere creando casa Caterina quindi che
Come funziona casa Caterina in che modo effettivamente ha dato le risposte
Che Massenet appunto non ha trovato quando quando arrivato qui in Italia
Buon pomeriggio a tutti egli
Allora appunto il casa Caterina la prima struttura di accoglienza per persone trans richiedenti asilo rifugiate e è stata ideata nell'ambito di un progetto dedicato RAI di differenza che aveva appunto il coordinamento incardinato nel Mitt i poi vedeva la collaborazione della allora cooperativa Camelot oggi citasse del Centro risorse Ricci Bitti ricordasse
Purtroppo c'è stato un ritardo nell'erogazione dei finanziamenti quindi nel due mila e diciotto stante il crescente crescenti richieste
Di supporto e di tutela che il mite continuava a registrare da persone in transito convenga onda migratorio in coprogettazione con il comune di Bologna
E l'azienda servizi alla persona
Di Bologna appunto è l'ente delegato al coordinamento del progetto Saino cale
Abbiamo decidemmo appunto di aprire questa struttura di accoglienza all'interno dei servizi di accoglienza integrazione governativi
A lavorare all'interno della struttura c'è un'équipe di professionisti con diverse specializzazioni
Che garantiscono una presa in carico lì dica in una logica multiservizi si tratta di operatori sociali altamente qualificati
Tutor per l'inserimento lavorativo consulenti legali mediatori linguistico culturali
E che appunto copro getta non con le persone a corte dei piani individualizzati di autonomia e integrazione mettendo a disposizione una serie di servizi che sono appunto servizi legati al percorso di regolarizzazione della propria posizione giuridica sul territorio servizi legati invece alla riqualificazione e qualificazione professionale per appunto facilitare percorso di inserimento lavorativo c'è tutta la parte chiaramente legata lo accompagna mento sanitario la tutela appunto psico socio sanitaria della persona e ed altri servizi di integrazione che si incardinano in questi progetti individualizzati
La specificità però è di casa Caterina e che stante appunto i due anni di collaborazione del mite che hanno preceduto l'apertura è data dalla presenza all'interno della struttura di un'ulteriore figura professionale che un'operatrice pari perché si tratta appunto di una persona trans che in virtù del proprio vissuto facilita l'emersione dei bisogni specifici delle persone accolte
E il raccordo con il mito che appunto è un raccordo che insomma è stato poi codificato Patto di collaborazione che ci vede comunque partner anche in altre progettualità garantisce le persone raccolte ad esempio l'accesso facilitato al consultorio Mitt
Per la tutela della salute psichica e fisica delle persone in transizione di genere che ha realizzato in collaborazione con l'azienda sanitaria di Bologna e con l'ospedale Sant'Orsola Malpighi
Garantisce la presa in carico endocrino logica l'accesso a percorsi di auto mutuo aiuto e quindi l'opportunità di riuscire a ricostruire il proprio vissuto di persona trans è di trovare anche una comunità nella quale poter affermare la propria identità di genere e garantisce anche il supporto legale nei procedimenti di rettifica dei dati anagrafici
E ad oggi CIDA s'gestisce ventiquattro posti di accoglienza suddivisi in cinque strutture sempre all'interno del Progetto appunto sai accise tariffa del Comune di Bologna dopo casa Caterina anche punto la struttura che resta dedicata all'accoglienza delle persone trans che hanno scelto un percorso di medicalizzato di transizione di genere abbiamo aperto nel tempo Casamari al Franco che ospita invece persone non vale Inari
Casa del lavoro dove sono accolti ragazzi interseca sei uomini ad orientamento sessuale misto e poi casa Deluxe casa Sylvia Rivera
Che appunto ha colgono altre soggettività LGBT ai comprasse in questo momento ad esempio case arriverà ospitiamo un nucleo LGBT che appunto scelto di raggiungere nostro paese per poter affermare la propria affettività come nucleo LGBT
Mi fermerei intanto veridicità di delega
Vicino mi delle case perché sono stupendi casa Caterina Anna se grazie ad un lascito di una
Compagna attivista trans delimita storica che appunto aveva scelto di lasciare i suoi pochi beni per appunto avviare un percorso come quello poi portato avanti da da nostro cretina insieme al mittente
Casa Maria il franco per punto la nota attivista Terrae Dale diritti e le persone LGBT che è stata assassinata qualche anno addietro e casa Sylvia Rivera
Penso Dematté vorrei ricordare che figlia di vernice valuti fresco
Silvia ha marcia più Johnson sono stati i primi persone a a scarcerare la rivolta di storno nel mille novecentosessantanove quindi il minimo ma di ricordarle anche perché Caro la prima base di una storia e narrazione storica ricordare che che è stata la prima persona
E poi Casape Luxa kata del lavoro realtà l'abbia era una struttura che esisteva già all'interno del Progetto accoglieva uomini singoli e per noi è fatta quella un po'la prima sperimentazione diciamo di accoglienza tra persone EZIT sette persone
Diciamo anche interpretazione se appunto e quindi che abbiamo lasciato sono come però appunto rientra a pieno titolo tra le strutture LGBT che gestiamo in questo momento
Tra l'altro proprio così a dimostrazione del ruolo che ha il Nyt in Italia
A mi ricordo che quando c'è stato nel due mila l'Portrait d'a a Roma sì gli arriverà partecipò alla al muro Pride proprio grazie al fatto che il niente la invito e l'apporto a a Roma per insomma
Però il commento molto Berlusconi fu l'unica volta che uscito dall'Istat sul mix tra l'altro no ecco il solito
E Virginia tu diciamo rispetto a quello che abbiamo raccontato fino adesso
è una visione proprio per il tuo lavoro nazionale proprio perché facciamo riferimento alla rete degli enti locali che si occupano appunto di politiche e servizi dell'asilo
Quindi dal dal tuo punto di osservazione dall'altra esperienza
In che modo la Rete invece ha raccolto e sta rispondendo ai bisogni specifici delle delle persone trans
Allora grazie grazie per poter essere qui
Come credo credo che sia necessario fare trenta secondi di sintesi su che cosa il sistema di accoglienza perché sto qua io e e quello anche che è stato raccontato in che contesto si si situa
Allora il sistema di accoglienza che oggi si chiama sai ma che lo stesso che si chiamava spararla e che per un certo periodo se chiamato sì però in una sempre quello questo per dire che non è mai morto sebbene qualcuno insomma ne abbia in certi casi già
Fatto un Requiem ma è insiste un sistema che c'è come dire
Che ha previsto di distribuire l'accoglienza dei richiedenti asilo dei rifugiati sull'intero territorio nazionale organizzando dei servizi di accoglienza a titolarità comunale
Questa non è una diciamo passaggio appunto insomma passaggio particolarmente importante perché significa che ad un certo punto si è ritenuto che
Chi veniva nel nostro Paese per chiedere protezione prescindere dai motivi che lo spingevano a questo
Dovesse a avviare un un proprio percorso di accoglienza già dal primo momento con una prospettiva di integrazione quindi la noi definiamo l'accoglienza nell'ambito del sai come un'accoglienza integrata cioè come una
Appunto presa in carico che
Sostenuti nel perenne diciamo in cui le persone sostenute chiaramente in maniera intensa dal primo momento e poi piano piano diciamo così accompagnando le a raccordarsi con i servizi del territorio potessero
Diciamo avere come obiettivo quello di conoscere no la realtà nella quale nella quale si trovano otto diciamo così acquisire gli strumenti
Adatti per orientarsi in maniera in maniera autonoma in modo da poter poi passare ad una vita indipendente fuori diciamo dalla necessità di una appunto di un'accoglienza statale insomma realizzata comunale restando se volevano a vivere su quel territorio o spostandosi disponendo quindi di una diciamo ormai acquisita cittadinanza sostanziale questa ai il motivo per cui diciamo la titolarità degli enti locali è particolarmente significativa perché l'interesse degli enti locali e chiaramente far sì che le persone che sono sul loro territorio piano piano nel diventino cittadini
E quindi uscendo da un'accoglienza di migranti richiedenti asilo rifugiati come dire separata nota un contesto di normale di normale
Insomma convivenza
Questo lo si fa attraverso quindi un principio di accoglienza diffusa accoglienza diffusa vuol dire sull'intero territorio nazionale e quindi oggi ci sono circa novecento
Trenta Progetti attivati da più di mille di mille comuni perché perché i Comuni sono più dei Progetti perché possano avere più di un di una psicologia di Progetto tipologia per persone diciamo
Ordinarie quindi famiglie singoli nuclei familiari per i minori stranieri accompagnato con persone con determinate necessita di sostegno di tipo sanitario
L'accoglienza quindi diffusa alli all'interno del nostro Paese vuol dire coinvolgere hanno risposto quindi in maniera volontaria comuni che rappresentano realtà di grande di grandi dimensioni Città metropolitane capoluoghi di provincia
Comuni comuni medi ma soprattutto anche una grande quantità di comuni piccoli che sono sostanzialmente uno delle delle anche delle prerogative del nostro Paese nell'in Italia ne abbiamo otto mila comuni di questi oltre cinque mila sono comuni piccoli con quindi con meno di cinque mila abitanti
All'interno di questa realtà l'accoglienza diciamo d'essere improntata ad un'accoglienza diffusa quindi noi all'interno di quel Paese di quella città di quella provincia nonna centri di accoglienza di grandi dimensioni che quindi come dire
Raccolga né concentrino in un determinato spazio persone
Come dire che condividono un percorso insomma una una realtà ma piuttosto la prevalenza di appartengono accoglienza in appartamenti
Che quindi avvenga fin dal primo momento secondo quelle che poi generalmente sono le caratteristiche come dire di vita
Di vita di ognuno nel momento in cui poi insomma potrà potrà più proseguire in maniera indipendente
All'interno di questa di queste
Diciamo come si svolge l'accoglienza l'accoglienza si svolge siccome il i progetti non li chiamiamo Progetti ma sono ormai una realtà che dura da vent'anni no quindi cerchiamo anche di diciamo di superare parliamo di servizi ci sono città come Bologna appunto come sperare che sicuramente sono presenti da tantissimo tempo e e quindi ne ne come dire né rappresentano un pilastro fondativo
Ci si deve organizzare attraverso diciamo delle modalità per quanto possibile omogenee perché
I Comuni che che richiedono di beneficiare di finanziamenti del ministero dell'Interno quinte del Fondo Nazionale Politiche servizi dell'asilo devono impegnarsi a portare avanti le loro attività
Secondo le linee guida che sono allegate al decreto che cosa significa le linee di guida dettano quelli che sono
Diciamo gli standard minimi quelle che sono le direttrici principali d'accordo e questo fa sì che
Sia mo'atto diciamo certi che c'è un'omogeneità di diciamo di organizzazione del Progetto nelle DiVersi nei diversi territori che rappresentano realtà affonda anche caratteristiche vocazioni molto diverse
All'interno di questa gestione di questi servizi un altro dei principi fondanti e che il il diciamo l'attività di accoglienza quindi di presa in carico deve essere un attività
Che rispetta l'individualità della persona quindi ogni persona deve essere appunto presa in carico in termini individuali
Mettendo appunto quindi per quella persona attraverso un'équipe multidisciplinare ventenni Progetto di avere al suo interno determinate figure professionali che prevedono la capacità chiaramente di di mettere in campo questo tipo di approccio quindi come diceva la collega persone che abbiano una competenza per prendere in carico le la per problemi di tipo legale problemi di tipo sanitario problemi di tipo psicologico individuali
Lavorativo
E che quindi ogni ogni persona venga chiaramente come dire per ogni persona insieme a a lei possa essere costruito il percorso per uscire da da quella che è in un primo momento una necessaria accoglienza organizzata perché chi viene e chi scappa dal proprio paese
Lo fa prevalentemente molto spesso senza mezzi per essere autonomo ma anche perché questo è un ponte per diventare cittadini in quel Paese quindi quello delle chi viene
In Italia chi è tenuto in Italia per questo specifico motivo di persecuzione dovere avere la possibilità di essere accolto e di S il personale di riconoscere questa diciamo questa fattispecie specifica
Per poter agganciarsi a quelli che sono i servizi del territorio
La cosa di cui bisogna tener conto e che all'interno di una progettualità assai strana non vengono non vengono definite delle figure professionali che rispondono a tutte le esigenze della persona ma gli operatori devono rappresentare un ponte verso quei servizi del territorio che devono essere in grado di sostenere le esigenze appunto le in questo caso i bisogni specifico delle persone perché poi alla fine come dire da questo tipo di accoglienza si esce e bisogna e bisogna procedere da soli quindi c'è un un lavoro importante di
Come dire di individuazione dei bisogni
Di individuazione della
Come dire dell'organizzazione della dei servizi del territorio che possono rispondere a quei bisogni e molto spesso questa questa diciamo così questo ponte passa attraverso un'informazione dei servizi del territorio perché come dire quello che di cui c'ha appena parlato una collega appunto di Bologna vuol dire anche aveva come dire fatto un'esperienza ragionato su questa esperienza che è avvenuta su certi territori anche perché chiaramente il territorio di Bologna è particolarmente come dire ricco della capacità anche di di accogliere le differenze
E di fare in modo che l'ariete di quel territorio piano piano diventi capace di dare risposte adeguate in maniera definitiva stabile non diciamo soltanto in relazione al momento in cui si è nel Progetto SPRAR possano
Ora è chiaro che un tipo di diciamo di realtà di questo tipo
Quando noi vero insomma anche come servizio centrale invece organizziamo di raccogliere le segnalazioni che ci vengono dalla dagli sbarchi dalle organizzazioni dalle prefetture dai casi chiaro quando invece abbiamo un caso difficile pensiamo San
Lo mandiamo a Bologna ok
E che invece se volevamo sentirci dire ecco la Bologna si possono mandare
Mi scuso però esattamente perché è chiaro che come abbiamo visto c'è una c'è stata una tradizione di una riflessione su questi aspetti molto importante ma la vera sfida e quello di trasferire dai posti in cui c'è più esperienza per motivi diciamo appunto anche contingenti di di tradizione armadi trasferire quello che si impara a quello che si mette a punto a Bologna sull'altro territorio e questo è la potenza diciamo del sistema a rete che se lo si fa attraverso
Momenti di confronto quindi noi abbiamo organizzato un centro magari ne parliamo dopo ma un gruppo di proprio diciamo di approfondimento sulle problematiche di genere
E da questi poi vengono organizzati momenti formativi che si sono rivolti a tutti e quindi l'ambizione
Certamente ci fa onore prestigio il fatto di avere Bologna ma Bologna e insieme hanno voi per far crescere la professionalità e la competenza di tutta la rete che piano piano deve compatibilmente con la tipologia di servizi del territorio compatibilmente col territorio spesso che sappiamo diciamo nel nostro Paese estremamente differenziate compatibilmente con la professionalità degli operatori piano piano fare aumentare
Questa la possibilità di destinare persone sono nel nostro Paese che rimane nel nostro Paese con queste esigenze specifiche sempre diciamo fare in modo che possano avere le risposte
Cui hanno diritto sempre in territori più ampi chiaramente questa è l'ambizione massima Bologna è
Anche tu ma a che punto siamo con questa ambizione massima siamo ancora molto lontani oro a perché è chiaro che Bologna in qualche modo se il fatto che ne stiamo parlando qua
L'esperienza ma insomma che sì virtuosa magari intessuta Barbanente Zandri non sembra almeno quasi di sentirci raccontare un'esperienza italiana per la percezione che abbiamo nel nostro Paese però appunto
A che punto siamo di questa ambizione cioè allora il processo è un processo dinamico e sicuramente c'è una forte diciamo un forte percorso di riflessione su questo le persone diciamo che intanto noi contro consideriamo questo noi oggi abbiamo circa quarantatré mila posti di accoglienza quindi non sarebbe possibile accogliere le persone che come dire
Sì sì manifestano come i richiedenti asilo per questo motivo soltanto a Bologna ma Bologna diventa un punto di riferimento per altri che piano piano
Come dire crescono nella loro nella loro competenza rispetto a questo quindi sicuramente non è non è solo Bologna
La possibilità e di trasferire ad altri comuni anche i Comuni più piccoli anche comuni più decentrati l'esperienza di Bologna
Non tanto per l'esperienza degli operatori all'interno di progetti quanto dell'esperienza di sensibilizzazione dei servizi del territorio che è l'aspetto più diciamo
Complesso perché gli operatori possano essere degli operatori come dire a cui noi ci rivolgiamo si fa o no una formazione si fanno non lo so le esercitazioni cioè delle cose il problema è che questi operatori poi hanno a loro volta una realtà su quel territorio che era netta che li deve rispondere in un certo modo ecco perché penso che sia una sfida importante perché non è una sfida di avere dei progetti che funzionano bene
La sfida è di avere dei Progetti che attraverso l'accoglienza di vario vale variopinta tipologie diciamo di problematiche riescono attraverso quel Progetto a far crescere quel territorio
Sì questo è chiaro però diciamo mi sembra anche dall'esperienza di casa Caterina
è chiaro che no c'è sempre un po'il rischio di o comunque la percezione che si possono creare quelli che chiamiamo dei diritti c'è invece che creare un sistema di accoglienza come dici tu diffuso in cui tutte le strutture sono in grado di rispondere in modo corretto e adeguato alle esigenze delle singole persone che possono anche essere persone in transizione
Però poi di fatto e mi sembra che in questo ci sia proprio l'esperienza di casa Caterina
Sappiamo che le persone tranne ci sono anche persone migranti invece hanno bisogno di un luogo protetto in cui la struttura specifica non è una struttura che le ghettizzata dal resto del mondo ma la struttura che proprio perché riconosce il l'esposizione
Alla violenza a dei bisogni insomma o comunque il fatto che le persone abbiano di bisogni specifici invece
La casa diventa punto non ripeto un non luogo di ghettizzazione mo'luogo di di protezione e quindi che ci siano che ci sia una diffusione di case Caterina nel territorio nazionale insomma
Mi sembra di capire dall'esperienza di casa Caterina che invece sarebbe auspicabile
Allora
I comuni che organizzano Ina raccordo con gli enti attuatori l'accoglienza ragionano sulla modalità che ritengono più diciamo adatta a rispondere ha detto a determinate esigenze teniamo conto di questo che allora intanto non tutte le persone che si perché come dire che
Sono intercettati in fase di ingresso nel senso non riusciamo come dire noi noi raccogliamo le segnalazioni ma non ci viene sempre presentato in fase di ingresso la tipologia di persona per poterla destinare nel posto in cui riceverebbe la migliore delle risposte
Molto spesso per vari motivi sia perché non c'è un sistema diciamo di intercettazione approfondito nel momento che ne so dello sbarco piuttosto che del cast non si riescono a vedere sia perché le persone stesse non si sentono sempre sicure nella rappresentazione della del loro bisogno quindi non mettono sul piatto immediatamente no molto spesso questa tipo questa
Diciamo questa esigenza hanno ci arrivano dagli esiti del colloquio con la commissione territoriale quindi un momento in cui l'accoglienza se già sviluppata quindi questo significa che la una competenza rispetto alle diverse possibilità perché questa è una degli aspetti per cui le persone che come dire che le persone che vengono come richiedenti asilo che sanno rifugiati rappresentano pace ne sono altre diciamo decine e decine che non è che si può cioè non non l'idea del sistema diffuso sul territorio
Non pezzo ma è difficile prevedere che tutte le persone che sono venerdì vanno là tutte le persone che sono rosa vanno alla e quindi si indirizza deve essere una diffusa competenza e conoscenza anche della della rilevazione di quell'età DTT quel determinato bisogno per fare in modo di essere pronto a tutti a tutto
Chiarissimo grazie volevo chiedere a Martena Antonella invece se sono gli esperienza di casa Caterina delle altre case avete avuto occasione di entra in contatto con esperienze simili in Europa
Eccome invece in altri Paesi si risponde a questi bisogni
Allora ad oggi non non ci risulta una
Una struttura comica da Katrina a livello europeo
Esisteva una struttura di con housing a Vienna
Dove diciamo un mista anche perché il sistema di accoglienza di richiesta d'asilo diversa da un Paese all'altro quindi un concorso tipologia di accoglienza a livello europeo la prima e assoluta all'epoca casa Caterina poi sono venuti gli altri casa Maria nel caso lavoro c'è traccia quindi
Non ci risultava una un'accoglienza una struttura di accoglienza simile anche ripeto perché la
Il sistema diverso perché si passa da un campo a poi alle singole una
Accoglienza appartamento che poi in Germania o in Francia o altri Paese quindi nonni non esiste proprio un'accoglienza simile
Senti ma se vuole aprire protesse un attimo una parentesi perché
Sua quando parliamo di percorsi di transizione in Italia c'è una legge famoso con quella legge italiana che permette alle persone di cambiare sesso
Che la legge centosessantaquattro dell'ottantadue
Che è una legge che all'epoca era sembrata l'avanguardia o comunque insomma l'affermazione un'affermazione importante di ritiene persone trans tra l'altro punto tornando al ruolo che il visitatore non lo spot del Mit insomma angolo che imita avuto no ha partecipato attivamente al fatto che appunto nell'ottantadue in Italia si approvasse una legge una legge del genere che permette appunto alle persone di cambiare permetteva insomma le prese di cambiare sesso attraverso l'operazione chirurgica no mi sembra che appunto fosse il il passaggio fondamentale questa cosa però è cambiata negli ultimi anni con alcune sentenze di tribunali e quindi chiederei a te fra un attimo il punto così anche per chiarezza tutti su cosa prevede oggi la legge in Italia di in che modo in questo caso i diritti delle persone tra sono tutelati
Una domanda molto importante perché qua c'è un fatto storico c'è un dato molto importante
Allora e il mittente oggi chiamiamolo il mite di Bologna il Movimento identità Transat vini dal Movimento italiano transessuali parliamo dell'anni Settanta praticamente dalla
Dal Movimento italiano transessuali un sessuale di quell'anni di da Sanremo a ad oggi sono già passati più di cinquant'anni di storia del movimento incipit io il CUP bassa italiano
E diciamo attivamente del movimento con tutta una serie di azioni anche forte tipo l'occupazione del piscina nel settantanove a a Milano
Quindi fino alla approvazioni del cento sessantaquattro che all'epoca in Europa non esisteva un'altra legge salvo che lati del Cska la legge tedesca che è un po'diversa
Allora quella legge è stata approvata perché perché le donne trans andavano a all'epoca a adoperarsi
In Svezia era a Casablanca
Quindi quando tornano in Italia lo Stato non lo riconosce nello riconosce perché c'è ancora tuttora
La la Virgin quindici sulla mascheramento quindi fuori del periodo ha di carnevale Seti veste in modo a contro la la proprio documento che viene arrestato
E la maggior parte di quella generazione fino all'anni ottanta ottantuno a atto che hanno fatto l'esperienza di carcere per propria identità sì non stiamo parlando di tanti anni fa ma anni ottanta
Quindi quella legge ha promesso a miglia Ada tantissime donne trans a disse riconosciute da parto lo Stato perché prima li mandavano al confine oltre al al carcere ma proprio con un mandamento
Ordinanza comunali rimandano al confine mandano in altre città proprio il foglio di via
Quindi quella legge di era davvero una una un sasso storico a livello europeo
Il punto quale infatti nelle nel bersaglio di vent'anni dell'approvazione del centosessantaquattro fu criticata quella legge perché non corrisponde al bisogno
Delle persone quindi
Questo hanno affatto quarantun'anni questa legge quindi tendente anni del ventun anni fa quelli che le hanno votato per ad Air la l'hanno criticata perché il visionario
A diverso qual è stato il il bisogno finché la tassazione
Approva la prima sentenza controllaste realizzazioni obbligata delle persone trans perché i primi conosciuta come una violenza contro il diritto del delle delle
Dell'umanità o del dell'uomo anch'io dopo ben due condanne da parte loro prendi un fatte se passata questa sentenza della Cassazione nel due mila quindici civile e se passato nel due mila sedici
Oggi la legge provvede questo quindi la rettifica ormai non si parla più di cambio Sasso perché
è il il percorso diverso identità sono diversi il bisogno di nascita di ciascuna persona diversa anche perché più o meno meno male siamo usciti dalla retorica del corpo è sbagliato si nasce ma in corpo spalle forse la suscita la cultura l'educazione al generatore di genere e quella che è sbagliato da correggi sicuramente
Quindi oggi la il tribunale provvedano la
La rettifica dell'anagrafe dei dati anagrafici senza l'obbligo della stabilizzazione quindi l'operazione chirurgia a all'organici in Italia
Sempre parliamo di Bologna penso che la prima Tribunale che fu da che ha messo una sentenza di una persona trans
Senza la
La perizia indù qui no Luca quindi cioè è bastata quella
Sì con logica
Sicuramente in meno male e dopo ben ventotto anni dopo che è stato tolto alla un sessualità dal manuale del CER selle delle disturbi mentale l'Organizzazione mondiale della salute a frutto lire lei il discorso di identità di genere dal manuale perché prima era du stufo di nascita del genere dopo cerca dodici anni fanno un pomodoro altro linguaggio non allora hanno chiamato ad Surya di genere
Oggi dopo che l'hanno tolta proprio del manuale detto meno male
La chiamano comunque Renza di genere quindi e la necessità di affermare il proprio genere
Con gli occhi che
Il giovane la la la persona
Sicuramente
Questa nuova procedura non è standard
L'azionario e perché
Ciascun tribunale
A a ciascun giudici hanno loro stand talvolta perché ancora oggi alcuni tribunale chiede il nuovo il CTU
E ci Touquet partitamente quando la persona si presenta davanti un giudici perché sempre qualcosa bolle modi persone trans consentito in un secondo quando si parla di persone tra sempre qualcun altro devi decidere come una commissione che decide
Credibile uno credibile la tua storia
Ha il diritto di un permesso di soggiorno meno anche i giudici ci sono giudici credibile la tua storia il tu essere
Persona trans o meno
E quindi dopo la valutazione del documentazione che se porta di solito diciamo del classico una perizia psicologica e in declino alluda
Il giudice può dire assolutamente no chiedi pare aeree da
Altre psichiatria
Quindi
Che dal da sedici anni a a nella legge non obbligata la la psichiatria ma un semplice supporto psicologico quindi
La situazione in Italia oggi qua essa non veniva riconosciuto a lane rettifica di dati anagrafici per le persone non vai di esempio ci sono ancora ECCOM plessi rispetto alle persone in transito rifugiati perché
Alcuni tribunali chiedono l'atto di nascita proprio l'atto di nascita per essere ritti ficcato
Che praticamente tra l'altro per la storia le persone trans rifugiati non meriti cercavano documenti dall'ottantadue come tutti
Le persone trans italiane
Ma da circa adesso più o meno sono quindici anni dopo una anch'io una sentenza di Cassazione
Di una praticanti trascinanti di una una boccata Milano a parlava con la sua profitto ma perché non c'è proviamo anche con le persone rifugiate
è fu vinta quella battaglia quindi le persone trans rifugiate non migrante
Non eretica ricercavano i documenti dall'ottantadue come le persone italiane
Perché
Ha fatti e questo è una motivo un punto importanti oggi sia una persona trans richiedenti asilo non politica ritorni è il permesso di soggiorno delle primavere la l'asilo
Perché si basa su non c'è un atto di nascita si basa sulla la rettifica del il permesso di soggiorno viene
Chiarissimo non so se ci sono domande da parte del pubblico
Per le domande chiedo che essi il pubblico era pronto ma giustamente lavoro avvisato
E c'è qualcuno dello staff del festival che può
Ciao io volevo fare una domanda a proposito del del sistema sai e io lavoro in un centro d'accoglienza e su una figura sanitaria quindi effettivamente il nostro modo di procedere è quello che non appena arrivano le persone dai vari sbarchi eccetera le vulnerabilità sono la nostra attenzione primaria perché almeno per loro ne sappiamo che c'è la speranza che possano essere inseriti indie e percorsi protetti quindi benissimo una difficoltà grande che però in questo passaggio incontriamo il fatto che per dichiarare una vulnerabilità almeno dal punto di vista sanitario e psicologico non sono sufficienti Letcher
Efficaci ogni dei sanitari interni alla struttura ma viene richiesta la conferma da parte di uno specialista Esterno
Però dato che queste persone non hanno i documenti questo specialista esterno non è contattabile tramite una ricetta Marie tendenzialmente dobbiamo inviare le persone al pronto soccorso sperare che il medico legga la nostra lettera di accompagnamento nel quale c'è scritto che la persona non al medico di base e quindi che si vuole fare ulteriori accertamenti deve farli Luís una ricetta e che con questa ricetta di possa avere accesso una visita specialistica che comunque tendenzialmente richiede molto molto tempo in alcuni casi specialmente se anche magari una patologia per quanto possa essere cronica accompagnare la persona per tutta la vita e costituire un motivo di vulnerabilità magari una visita dermatologica comunque non te la danno prima di un anno due anni eccetera
Quindi io
Un po'una cosa che mi chiedevo era rispetta questo fatto Recoba
Un po'perché non può essere sanitario di struttura a certificare questa vulnerabilità
Anche perché appunto un sanitario di struttura non essendo dipendente del sistema sanitario nazionale non può fare ricette quindi comunque non si può fare questo passaggio diretto nonostante sia il suo il suo punto di riferimento sanitario e poi magari perché per queste persone non sono pensati
Dei percorsi privilegiati anche solo di accesso alla visita medica specialistica in modo tale da poter accorciare questi tempi perché effettivamente noi ad esempio in questo momento ci troviamo tante persone che sono segnalate come vulnerabili ma per le quali non possiamo procedere cioè sicuramente inviamo la segnalazione però da
La vera c'è questa diventa concreta dal momento che esiste un referto specialistico
E poi va be'avevo un'altra questione sui sulla sulla diffusa che quando ci capita ogni tanto ma era una suggestione che pongo in maniera proattiva non per per dire che non funziona però spesso alcuni ragazzi magari si mente
Non decidono di non andare in una accoglienza diffusa perché magari non c'era scuola ritagliano vicina non c'è l'ora sono legatissimi a questi servizi come la scuola di italiane qui magari piuttosto decidono di rimanere indi e posti anche molto peggiori dal punto di vista dei servizi offerti perché mancano questi servizi vicino e misto personalmente rendendo conto che quasi questa cosa di avere vicino ai servizi
Qualcosa che molti ragazzi ricerca non per quanto naturalmente mondo esterno non sia così quindi comprendo perfettamente la cosa di andare in verso verso l'autonomia però è vero che senza parlare la lingua
E i CD dalla porta di casa e sei sperso quindi questa cosa della scolarità Agliano nello specifico più che del medico e dell'altro
La sento come un ostacolo alla completa riuscita di efficacia di un sistema come incertissimo grazie
Questo aspetto
Un medico
Allora
Adesso diciamo rispetta la vulnerabilità ricordo per tutti che cosa è cambiato per sicuramente la collega si faceva riferimento a un periodo precedente allora
A luglio mi sembra è stato convertito in legge il cosiddetto decreto Cutro il cosiddetto decreto Cutrò che è stato convertito in legge con la con la legge cinquanta del ventitré
Ha ratificato la situazione per cui nel sistema di accoglienza diffusa assai extra ex sì però IMI non possano più entrare i richiedenti asilo
A meno che questi richiedenti asilo non siano vulnerabili ai sensi dell'articolo diciassette del decreto legislativo centoquarantadue decreto legislativo centoquarantadue all'articolo diciassette enuncia una serie di
Diciamo di elementi di che contraddistinguono il soggetto e che quindi questa condizione
Diciamo legata sì a condizione di tipo diciamo di cose fisiche necessità di di pure sia a ma condizioni tipo l'essere vittima di tratta l'essere vittima di sfruttamento avere subito torture
In questa situazione le persone che possano entrare quindi nell'ambito del settore del sistema di accoglienza devono essere segnalati come vulnerabile ai sensi dell'articolo diciassette quindi non ha ai sensi di una diciamo di una certificazione medica
Questo è quello che dice che dice la norma
Sono escluse da questo nel senso che sono considerati vulnerabili le donne in stato interessante e i minori stranieri non accompagnati i minori motivo per il quale è possibile accogliere tutto il nucleo nell'ambito del del Sai se il nucleo presente dei minori adesso vediamo che cosa succede col fatto che hanno modificato
Hanno eliminato il termine in gravidanza e quindi pot sono considerati vulnerabili anche le donne sole bisogna capire che cosa si fa col con i mariti no né senza quindi ci sono una serie di questioni che hanno reso più complicato
Diciamo l'ingresso dei richiedenti asilo all'interno del sale
Poco diciamo nel nei mesi scorsi il ministero in accordo con l'Alto commissariato con l'ho in mano all'Unicef e anche con la nostra con l'orazione aveva come dire predisposto un vademecum ma proprio per la rilevazione delle vulnerabilità
Da come dire in questi giorni si sono svolte delle formazioni est sono delle vulnerabilità diciamo nelle diverse fattispecie che queste vulnerabilità possano assumere che dovrebbero essere diciamo intercettate fin dai primi momenti di punto di arrivo delle persone questa diciamo è chiaro che il vademecum ma fa riferimento soprattutto al momento dello sbarco perché al momento dello sbarco c'è un evento di arrivo dei richiedenti asilo in gran numero quindi vengono predisposti una serie di una serie di diciamo così di operazioni in cui anche la vulnerabilità dovrebbe essere dovrebbe essere diciamo rilevata quindi con l'aiuto di psicotici del sì dei dei servizi dei servizi sanitari che sono di tipo diciamo in capo alle all'INMP che l'Istituto nazionale di medicina per le migrazioni ma anche delle varie diciamo soggetti che sul territorio rappresentano il sistema sanitario diciamo il ministero della salute che sono la diciamo i centri Anuska
Perché altrimenti il diciamo anche la cura la presa in carico e la cura delle vulnerabilità dei richiedenti asilo degli diciamo che arrivano dovrebbe essere poi trattata dalle dalle diciamo dei centri del territorio dalle aste o altro quindi è stata messa a punto questa serie anche di azioni ma soprattutto di come dire di cumulo delle informazioni perché poi la persona che arriva a essere accolta all'interno all'interno di una diciamo perché venga indirizzato lì dove lui deve essere indirizzato è chiaro che quindi però la l'attuale normativa prevede che lì dove non ci sia un'evidenza Chiaratti possono un minore con i miei genitori piuttosto che una donna col pancione o altro
è facile che le persone vengono accolte all'interno all'interno di cassa che sono i centri di accoglienza straordinari se appunto i richiedenti asilo uomo nonna non non evidenzia un'esigenza specifica
All'interno della dei cassa l'ultima modifica normativa diciamo del capitolato introdotta diciamo mi sembra l'anno scorso è un ulteriore un ulteriore diciamo riduzione dei servizi fra cui
Non non è più previsto l'insegnamento del della lingua italiana all'interno dei Qassam accorta
All'interno dei centri sociali invece all'interno dei progetti sai la lingua italiana viene tre fa preferibilmente diciamo sì come dire si sollecitano i progetti ad organizzare la sezione dei corsi d'italiano all'interno di CPA
Cioè all'interno dei delle scuole pubbliche dove si prevede l'insegnamento in lingua italiana per adulti
Siamo passati dall'obbligo di dieci a quindici ore e i Progetti si organizzano per completare quella che è l'offerta di insegnamento dalla lingua italiana dai centri pubblici anche con insegnanti interni
Quindi i progetti che prevedono di fare un progetto assai dovrebbero avere raggiungibile un centro di
Diciamo che assicura l'insegnamento della lingua italiana quindi i ragazzi che non vogliono andare in un certo territorio perché dico la dovremmo vedere di che cosa parlano nel senso che sicuramente purtroppo all'interno del caffè rimanere all'interno del caso dire
Non ha vere neanche il minimo insomma di orientamento alla alla lingua italiana
Questo perché e lo dice lo chiudo perché il legislatore ha definito inutile un avvio all'insegna all'insegnamento lingue italiana per quanti sono ancora in fase di valutazione della propria domanda
Perché ai devo dire che è uno che insegna l'italiano perché tanto poi se dopo non resti cosa che mette in grave difficoltà il percorso di cui abbiamo parlato prima perché chiaramente è un conto è che sui progetti sai si accorgono delle persone appena arrivate e che quindi dal primo momento li li si aiuta a guardare alla prospettiva diciamo
Di acquisizione di una diciamo così del riappropriarsi della propria autonomia un punto farlo dopo sei mesi un anno
Che si è stati non tassa non fa niente è chiaro che diciamo la situazione
Prevalenza ma nella maggior parte dei casi fortemente contro
Giunge
Se posso io approfitto un attimo della domanda in realtà mi collego puntuali l'intervento di verdina passa un po'per appunto evidenziare abbiamo detto diverse occasioni come dal due mila diciotto ad oggi il diciamo sistema di accoglienza
Sia stato oggetto di numerosi interventi da parte del legislatore
Che appunto per la prima volta nel due mila e diciotto esclude i richiedenti asilo dal sistema di accoglienza governativo poi nel due mila e denti con la legge centotrentadue
Vengono reinseriti ma possono accedere solo ad una parte di servizi e ora di nuovo traliccio cinquanta vengono nuovamente esclusi i richiedenti asilo che appunto devono essere accolti laddove non ci sono
Quei profili di vulnerabilità che prima non venivano venivano citati invece entri in cui non soltanto non può essere erogato l'insegnamento della lingua italiana parlo dei cassa
Ma anche ad esempio possiamo parlare della consulenza legale possiamo parlare del supporto psicologico
è chiaro a mio parere che questi continui attacchi al sistema di accoglienza hanno una conseguenza immediata e cioè quello di la quella di lasciare il sistema di accoglienza in un'eterna emergenza Rita
Quindi questo comporta poi anche il problema di non riuscire a gestire ad esempio degli arrivi che evidentemente durante il periodo estivo crescono perché chiaramente le persone arrivando via mare
Utilizzano diciamo il periodo di diciamo in cui il tempo rende più facile la traversata per quanto facile posta in essere
E quindi non permette una pianificazione quindi mi sembra che sia proprio
Come dire una volontà quasi diciamo politica nel continuo attaccare il sistema di accoglienza e cambiare le regole di anno in anno
Sierra renderlo appunto sempre più precario e per in realtà ad imitare anche la possibilità di riconoscimento di un diritto di protezione a delle persone che ricordiamo continuano a fuggire da appunto con tassi di persecuzioni e guerre lo fanno anche attraversando delle tratte estremamente pericolose perché ad oggi continuano a non esserci dei canali
Regolari pubblici di inserimento nel nostro Paese
Ovvero quello che forse il governo dovrebbe fare con urgenza e e che tutti diciamo speravamo avvenisse soprattutto dopo il tragico naufragio della ho davanti ai costi steccato di Cutro mo'potremmo tornare indietro anche alla tragedia di Lampedusa del due mila tredici è di istituire i canarini la ringrazio per i rifugiati in Italia
è vero corridoi umanitari ce ne sono mai corridoi umanitari ad oggi vengono realizzati da enti privati non ci sono dei programmi pubblici di inserimento protetti dei rifugiati
Scusa
Grazie ci sono altre domande
Salve
Ok anche lavora all'interno di un Sy
Zoppi questa Regione non dirò a quale per di limitarli atroci riaccompagnare no no lamiera alterna domanda tornando alla insomma la questione della transizione di genere soprattutto nel senso che noi operatori siamo il proprio l'ultimo ingranaggio collocati a fare con quelli nostri beneficiari e mi chiedevo sì aveste in mente o se esistono delle strategie utilizzabili
Da noi stessi all'interno dei nostri progetti quando non vi sono delle realtà come ad esempio quella di casa Caterina nel senso che non mi è mai capitato di avere beneficiari che fossero in transizione ma sicuramente mi sono capitati beneficiari
Kiev mostrassero fluidità che non sempre sono accettate dagli altri beneficiari che abitano poi nelle stesse case io tra l'altro o penso che la questione della della Quinza diffusa sia la vera soluzione all'interno del nostro Paese non sono e e per fortuna la mia città questa cosa si fa abbiamo appartamenti piccoli quindi ben inserita all'interno che dei contesti abitativi locali
Però a volte ci si trova a dover noi stessi ne è capitato personalmente di dover io stessa
Chiedere una certa cautela al ai beneficiari
Non rientrano diciamo nello standard l'uomo o donna che abbiamo perché
Per paura che alte beneficia
Ari
Potessero creare situazioni faticose mi chiedevo se ci fosse qualche strategia che potreste darci
Sì mandare a Bologna
Allora strategie ecco Santa nel sicuramente punterei tanto sulla formazione innanzitutto dell'équipe cioè appunto come ci dicevamo prima
Il il sistema di accoglienza diffusa vive grazie a appunto un intervento molti servizi e multilivello che viene fatto attraverso appunto ciò che di pubblico è presente intorno alle strutture di accoglienza diffusa quindi la capacità d'azione avviene reciprocamente anche noi a Bologna inizialmente nonostante sia un contrasto molto
Aperto alle differenze abbiamo dovuto capacità aree alcuni servizi nel riuscire in qualche modo a riuscire a sostenerci nella maniera più qualificata possibile nei percorsi di affiancamento e di autonomia delle persone trans che accoglievamo
E quindi la formazione secondo me è un primo punto di partenza sicuramente per il gruppo di lavoro ed ha una formazione che può trattare diversi temi un tema potrebbe essere quello dell'anti discriminazione quando parliamo di anti discriminazione sappiamo che appunto può nascere da diversi fattori quindi dia realtà ci potrebbe essere una difficoltà a fare un Cunningham altri sport dal proprio orientamento sessuale la propria identità di genere semplicemente perché all'interno dello stesso appartamento può esserci una persona che proviene dalla stessa comunità di origine e quindi ci potrebbe essere un pregiudizio interiorizzato che porta la persona non riuscirà a fare Kalinga alte sapere però che queste possano essere delle dinamiche che si attivano all'interno dei gruppi appartamento
Potrebbe aiutare nella costi tutt'nella costruzione dei gruppi appartamento quindi nel capire nel momento in cui si è individuata una certa fluidità nella persona quella struttura davvero la struttura diciamo che può garantire protezione
E come dire e che può facilitare una complicanza rispetto ad un percorso di Kalinga auto se invece non hanno più opportuno trovare un'altra soluzione d'accoglienza questo è proprio un primo suggerimento
Sì scusa Nenni intervengo è chiaro che dico per chi non è operatore fai quindi per il resto delle persone che sono qui
E non è che chi è richiede enti asilo esente dall'essere egli spesso un possibile persecutore nel senso che la la collega a evidenziando questo cioè non è che c'è soltanto un problema di chi accoglie i richiedenti asilo del mondo esterno c'è anche un problema interno per gestire quindi per questo è come dire
Bisogna porsi cioè nel senso sono riflessioni opportune ma gestire una convivenza fra soggetti diversi e capire va è un mestiere difficile ecco perché
Come dire il problema è il problema di cui parlava la collega cioè questo aumentare depotenziare
Mettere in discussione questo sistema di accoglienza diffuso è Mina la capacità di sistema spesso di fortificare la professionalità delle persone coinvolte perché sono soggetti ad un'incertezza per cui quando mi chiederei
Dice ma a che punto siamo di questo percorso etilico percorso dinamico è perché anche il sistema di regole a cui siamo soggetti non soltanto di regole rispetto appunto chi entra e chi non entra ma anche soltanto
I tempi di accoglienza piuttosto che gli strumenti c'è un tentativo di certi casi anche di ridurre le risorse cioè il padre si fanno bene nel momento in cui tu hai
Anche risorse a disposizione che non devono sostituire come di diciamo i servizi del territorio ma che chiaramente di permettono di potenziare magari le professionalità o altro questa è una parte fondamentale che non deve essere dimenticata nella nostra diciamo così testimonianza anche qui ci sono dei giornalisti
è importante che lo sappiano cioè se noi vogliamo che ci siano dei servizi adeguati l'esperienza di Bologna in cui sicuramente diciamo una tradizione una lungimiranza della parte politica una come dire una serie di di diciamo di condizioni si sono trovate
Presenti hanno permesso a determinate cose perché se vogliamo che questo possa essere riprodotto anche altrove ma dobbiamo difendere
Quello che abbiamo dobbiamo chiedere che venga come dire che venga abbattuto salvaguardato anche dalla politica
E in questo modo sarà poi possibile seminare anche altrove e piano piano a fare in modo che questa questa attenzione su questo aspetto così come su molti altri posti effettivamente da dare dare i suoi frutti quindi credo che come dire se posso approfittare di questa mia gita a Ferrara spero che insomma se qualcuno ha avuto la possibilità di iscrivere difende il nostro sistema perché noi in questo momento siamo come dire incerti sulla prosecuzione di un finanziamento di otto mila posti noi abbiamo avuto una grande espansione di posti negli anni negli ultimi due anni attraverso la l'emergenza che se c'è stati in Afghanistan e l'emergenza di dei derivante dalla Guerra in in Ucraina oggi questi posti sono messi in discussione la normativa diversa potrebbe non essere più necessari
Quindi come dire insidia si mette in in discussione il lavoro di tutti e tutto quello che
Come dire le persone che lavorano a mano a mano non sperimenta nell'imparano sulla propria pelle questa è un patrimonio del nostro Paese che non va disperso
Tant'è vero e come Ancisi sta fortemente diciamo si è fatta anche un'azione di diciamo di formazione su quelli che sono i percorsi di coprogettazione coprogrammazione perché la come dire la leader di di di quelle di quei servizi di quella realtà su quel territorio possa incardinarsi con una come dire con una realtà del terzo settore che su quella territorio è nata e si è formata ma in maniera permanente perché diventa un patrimonio di quel territorio non soltanto
Per chi viene a chiedere asilo io immagino che problematiche simile a quella sono picchia in transizione di genere anche
Come dire figlio di quel territorio e ci sono probabilmente nel nostro Paese i territori in cui problematiche di questo genere non vengono affrontate neanche per i cittadini diciamo autoctoni
Quindi poi in certi casi portare queste problematiche attraverso la presenza di richiedenti asilo e rifugiati vuol dire permettere a chi hanno gli stessi problemi di emergere su quel territorio e di far sì che i servizi di quel territorio si attrezzino per rispondere a questa esigenza
Vorrei concludere facendo una domanda Masan perché qualche giorno fa così giusto per non parlare solo del nostro Paese ma vedendo cosa succede anche altrove
Non so se mal comune mezzo gaudio la il ministero dell'Interno del del Regno Unito sorella Breaker Man
Ha commentato un incontro pubblico che la convenzione di Ginevra del cinquantuno era stata pensata per un'epoca diversa dalla nostra e che quindi adesso non è più adatta e dobbiamo a proposito di cambiare le regole arriviamo addirittura quella la convenzione di Ginevra
In particolare ha detto appunto che il Regno Unito non può accogliere donne direi perché appunto c'è questa nuova interpretazione del concetto di persecuzione che porta molte persone a chiedere asilo soltanto perché sono discriminate nel loro Paese
E quindi volevo sapere se appunto ha letto questa notizia coloro concludere con un tuo commento
Allora civile allora
Sempre sempre no iniziamo a sono al del sessantasei sicuramente a allora io circolo di nascondere con linguaggio magari si si capisce parlando di Alice situazione
La la linea guida del dodici del due mila dodici donne caccia R mette
Pare pare
Il discorso concetto della identità di genere evidentemente sessuale come elementi di discriminazione e di rischiare invita senza drammatizzare troppo il discorso quindi partitamente
Sa non non non Leone Acerra e sicuramente non è gli attivisti del Mit o di altri via alta che partica mentre alle Vello globale non conta niente quindi
Forse ENSE io le la la questa ministero nella chiederei ha caldamente di eleggere la linea guida e magari si capisce qualcosa Eures che non è nel ha
Nella nell'ok ma il rischio anche perché perché andiamo lontane cioè parliamo se del nostro contesto oggi
Parliamo se dell'Alitalia
Parliamo segretarie che seduta al primo Paese per per tre anni di tra Alcide l'Italia che pare tra poco arriverà a al Messico cosiddetto considerato terzo mondo di crimini CP
Ma di che stiamo a parlare
C'era il problema ce l'abbiamo
Il problema ce l'abbiamo un problema serio alla politica esattamente la politica in questo Paese ma anche a livello globale
E i
Questo io mi trovo d'accordo che un terzo il discorso della di salvare quello che c'è che infatti l'esperienza di di di casa Caterina da salvare
Poi il pensiero che
Ci siamo d'accordo al cento per cento sull'accoglienza o meno questo tutto un altro mi sembrava davvero quelle che dobbiamo conta mutarsi di quelle che ce l'abbiamo
Che c'è anche se non hanno ci arriva alle standard dell'essere umano
O diritti dell'essere umano e perché qua parliamo di uguaglianza non siamo quale permanente perché c'è chi nasce nella parte giusta nel mondo cioè che nasce dalla parte sbagliata o così detta parti sbagliata che ha reso la parte sbagliata del mondo
Quindi
Non non a sicuramente Rite unite a prenderanno questa decisione seriamente il
E avremo del delle big del legislazioni anzi sicuramente avrà anche di caduta politica in Italia questa questo
Diciamo questa questa novità a anche perché l'Italia il venti al venticinque aprile è stata condannata dalla dal loro pegni un no
Come l'ala può la Polonia la
Per per proprio la la parte legislativa e politica anti le persone il CPT antiche cosiddetto Gender quindi
Avremo sicuramente anni abbastanza duri
Ma io commi dico spesso conci detti mille il termine io posso Marcenaro per le o di Bologna Polonia grandi bella favolosa colorata ma io posso marginali Bologna senza di due torri senza piazza Maggiore e forse anche senza Sandoval a San Luca ma su un summit no assolutamente
Perché siamo quel la l'ultima volta del carro ma siamo sicuramente
La prima e l'ultima barricata di resistenza ed insistenza
Perché noi ci occupiamo delle persone trans a trecentosessanta gradi non è che se copiamo per fare carriera politica o a lavorativa ma semplicemente il partire del set
Perché noi siamo quelle che hanno attraversato il confine quelle che sono usciti dal carcere
Quelle che hanno passati anni anni su quel marciapiede quindi rivendichiamo la nostra storia e la mostra professione
Che l'abbiamo costruita in ben quarant'anni in piena per carità grazie
Grazie a Virginia costa grazie ad Antonella Ciccarelli grazie a ma se Masuda grazie a tutti voi buon festival