L'esodo degli armeni in fuga dal Nagorno-Karabakh e l'attentato terroristico ad Ankara: Mariano Giustino è ospite di TGCOM24

Ci colleghiamo con a Mariano Giustino corrispondente di Radio Radicale dalla Turchia grazie per essere con noi a Tgcom
Ventiquattro Buongiorno qual è la situazione umanitaria tra l'altro la regione abitata da centinaia di anni dagli armeni
Sì
La situazione umanitaria abbastanza abbastanza grave anche se sono rimasti circa venti mila armeni nell'aria del Karabakh
Dopo che circa cento mila armeni
Hanno iniziato lei sodo dal Nagorno Karabakh su una popolazione che è di circa cento o quaranta mila Ytzhak Rabin mettiamo i tre quarti dei quali esatto tre quarti della popolazione il segretario di Stato USA in dribbling che stanno
Sollecitando quasi quotidianamente presidente dell'Azerbaijan Ilham Aliyev fa affinché accolga una missione internazionale per fronteggiare questa gravissima crisi umanitaria le organizzazioni non governative
E non governative operanti nella regione del Karabakh hanno lanciato appelli stanno lanciando appelli per aiuti urgenti vie una carenza di cibo e di medicinali e molte persone dormono senza riparo al freddo gli armeni ancora rimasti nelle loro case stanno offrendo riparo a chi ha perso tutto dopo
L'intervento di Baku effettuato il diciannove settembre contro i villaggi del Nagorno Karabakh a colpi di artiglieria pesanti di droni armati di caccia questo nonostante c'è ci fosse un negoziato aperto in corso addirittura Cenci ucciso ci sono stati dei round di colloqui negoziali che hanno fatto avanzare questo processo c'erano speranze Singh si sono nutrite speranze molte speranze che perché si ci si potesse giungere ad una accordò sui confini perché ricordiamo quello del del Nagorno Karabakh e quello il con il ridiscute tra Armenia e Azerbaijan sono ancora aperte nonostante l'Armenia si fosse già ritirata dai territori occupati nel novantadue novantatré
Nella dopo la sconfitta nella Seconda guerra del Nagorno Karabakh dell'autunno dello scorso anno
Quando appunto ci fu
Una raccordo armistiziali mediato dalla Russia chi arriva anche
Interposto una forza di peacekeeping lungo la linea di contatto due mila peacekeeper sedusse avrebbero dovuto controllare tenere separati le parti
Invece questo non è a Annone avvenute stiamo assistendo appunto alla tragedia di questi giorni
A una dea Armenise azione perché sostanzialmente di questo si tratta Dale Nagorno Karabakh che come mi dicevi tu prima e era abitato da
Dal da da tempo questi dispute
Queste dispute tra Armenia e Azerbaijan risalgono all'epoca sovietica insomma la situazione e ancora aperta punto per quanto riguarda
Irem Stiglitz confini e per quanto riguarda i corridoi che attraversano
Sia sulla in club va a a maggioranza armena in in Azerbaijan c'è quella del Nagorno Karabakh sia un'altra in club
Questa però a maggioranza azera ai confini con Turchia e Iran tutta interna all'Armenia che quella dei nati ci vanno corridori strategici che
Baku intende i su cui Bach intende anche stabilire un un controllo per via del fatto che rappresentano delle rotte di comunicazioni commerciali ed energetiche molto
Molto importanti
Quali sono i rischi che cosa può succedere perché la situazione negli anni ci racconta che quando arrivato una momento di tregua di pace lo è stato solo per poco tempo è stato solo temporaneo
Intanto bisogna risolvere la questione umanitaria perché non è possibile appunto che questa popolazione chiasso aveva subito già nove mesi di isolamento e non non non vuole Technical sì inglese certamente miranti appunto come dicevo prima la de armi iniziazione di quell'aria e che la popolazione era già stata sfiancata
Anche i separatisti erano stati sfiancati da
Da qui l'isolamento
Del col blocco del corridoio di la Cina che era l'unica via di collegamento tra Nagorno Karabakh Armenia dove passato
In tutto di tutto cioè igieniche e alimentari in particolare inclini generi di prima necessità le medicine il carburante e quindi la popolazione era stata costretta a Noemi isolamento e va i rischi quali sono e c'è una propaganda nazionalista e e il ministro da sempre presente
Precisiamo su entrambi i lati ma ora e massicciamente diffusa da parte azera perché l'Armenia si è ritirata
Dal dei territorio occupati ed ad Agrate si era ritirata e deve occupati nel due mila venti da gran parte Nagorno Karabakh ed aveva accettato
Il ha riconosciuto il Nagorno Karabakh come territorio a armene quello che si chiedeva il rispetto di diritto della minoranza armena in questa regioni rispetto dei loro diritti della loro cultura della loro della loro lingua e una possibilità di a di usufruire di un una autonomia tutto questo evidentemente non e si è realizzato e difficilmente adesso si realizzerà visto che la bolla il territorio si sta spopolando
è un bus in pensare quando mi quando parlo di propaganda nazionalistica a quella che il recentemente il presidente azero Ilham Alifana ha usato come retorica abbastanza in qui dando una retorica irredentista definendo
L'Armenia meridionale la parte chi e a confine con l'Iran come Azerbaijan occidentale chiamata da Baku
Come regione del già anche zur che aveva una consistente popolazione azera lo ricordiamo all'inizio del ventesimo secolo e lo scorso dicembre Alia fa a annunciato la creazione di una comunità
Dell'Azerbaijan occidentale ha affermato che quella regione il luogo di dove gli azeri devono poter tornare nelle loro terre
Natalie quindi
C'è ancora
Non ci sono ancora delle dispute come dicevo prima in corso e addirittura di le retoriche irredentista è che bando sì sicuramente
Neutralizzata e disinnescata e e così possiamo dire e attraverso che cosa un ritorno al tavolo negoziale Sayer stabilire appunto
Il un accordo sì quei corridoi se quei passaggi
Della a attraverso queste che che i dalle in club sia quella Mena che quell'azzera porto non i vari dei rispettivi Paesi c'è Armenia e Azerbaijan purtroppo questa è un'eredità
Del Unione Sovietica e distali né che ha creato queste e in club di dove abitate da minoranze all'interno all'interno di Paesi di vere e proprie black se Repubbliche ex sovietiche
Approfitto anche dalla presenza di Mariano Giustino per parate di quello che è successo poco fa l'attacco terroristico ad Ankara esplosioni spari vicino al Parlamento un attacco che è stato neutralizzato ricordiamo che e è morto il kamikaze che un terrorista è stato ucciso e che sono rimasti feriti lievemente secondo le informazioni ufficiali due agenti
Sì anche se le il il ministero dell'India affari interni Turco parla di che sono rimasti uccisi due agenti di polizia un altro agente rimasto è rimasto ferito però queste notizie poi stima da confermare un potente ovviamente notizia è successo poco fa le nove e trenta ci ricordiamo che
Sì ricordiamo che prima dell'attentato kamikaze qualche ora prima dell'attentato kamikaze si erano uniti quattro colpi di pistola sul viale i nomi già dei sì
Di Ankara proprio nei pressi della Grande Assemblea nazionale turca e di misteri la grande assemblea nazionale turca dice il parlamento turco
Che oggi riapre dopo una lunga pausa estiva e inizierà appunto il secondo anno legislativo del ventottesimo mandato e ci sarà appunto una cerimonia
Il nel nel nel pomeriggio ricordiamo che mercoledì scorso questa è una informazione e che Ivido ma e e tutto da verificare da voi ed ha chiaramente ma mercoledì scorso il Consiglio di sicurezza nazionale il mega che turco
Aveva annunciato che il partito dei lavoratori del Kurdistan edipica Ka ha perso la capacità di colpire
Bruttini e nel di crediti di perché appunto sono in corso operazioni
A anticurde Neil sud est del del del Paese a maggioranza curda e probabilmente
Questo attentato potrebbe essere una dimostrazione di forza di esistenza che ha voluto che avrebbero voluto dare queste queste forze estremiste estremiste curde e che ma questo appunto è una considerazione che alcuni analisti questa mattina
Facevano qualche bella riposto ve la riporto qui ma le indagini appunto sono ancora in corso non sappiamo la reale natura e la responsabilità dell'attribuzione di questo attentato
Grazie Mariano Giustino grazie per questo collegamento prestato cono etici come ventiquattro in questa domenica mattina adesso