Rassegna delle riviste di politica e storia

Ecco c'è anche oggi l'appuntamento per parlarvi di storia appuntamento della programmazione di radio radicale dedicato a quest'le questioni Laputa di oggi sarà un po'diversa dalle altre useremo solo i quotidiani perché oggi vi parleremo di storia e non possiamo non parlarvi
Di Giorgio Napolitano scomparso recentissimamente uno dei protagonisti della storia della Repubblica quindi
Dedicheremo sostanzialmente a questo tema tutta la puntata
Di oggi allora naturalmente si tratta di un un personaggio particolare una protagonista
Della vicenda istituzionale del nostro Paese è stato il primo presidente della Repubblica rieletto avete letto i dettagli della sua vicenda politica istituzionale personale su tutti i quotidiani mai però cercheremo di focalizzarci su alcune questioni che riguardano la traiettoria anche il significato della sua esperienza politica all'interno del Partito Comunista Italiano il suo essere poi sostenitore di molte istanze di libertà sostenitore dei diritti lo abbiamo raccontato anche da radicale
E sostenitore di diverse iniziative del partito radicale di Marco Pannella il quale aveva anche un rapporto profondo di stima che se
Con i momenti molto duri in alcune
Situazioni partiamo da la questione che riguarda proprio la vicenda del Partito Comunista Italiano perché dopo anni
Di diciamo di attività mediatica in particolare di attività e intensa da parte della destra berlusconiana di aver parlato
Di comunisti in generale si è un po'persa quanto meno a livello di opinione pubblica ma tra gli studiosi naturalmente questo non accade
Si è un po'persa quella cifra che vedeva questo mondo dei comunisti ma della sinistra in generale come un mondo molto molto
Come dire molto diviso molto frantumato e sostanzialmente incapace poi di avere una propria condotta unitaria ed era una delle questioni che alcuni rimproveravano alla sinistra anche al Partito Comunista
Italiano Giorgio Napolitano ha fatto parte di una delle articolazioni del Partito comunista italiano alcuni giornali di raccontano questa specificità specificità anche contraddittoria ed è interessante capire anche questa particolare esperienza all'interno del Partito Comunista Italiano di una tentativo di una via italiana al comunismo rivendicata peraltro anche dalla dirigenza dallo stesso Berlinguer ma Giorgio Napolitano è stato un apripista d'questo punto di vista vediamo perché lo facciamo citando che alcuni ritratti che sono comparsi nei quotidiani di queste ore partiamo cogliamo la Repubblica un articolo di Concetto Vecchio
Addio Napolitano mila duecentoventicinque due mila ventitré il presidente di due secoli sul primo ex comunista Luigi definì ex comunista al Colle e fu costretto alla rielezione di questo pure avete letto ampiamente il primo
Presidente pubblica letto due volte nel due mila e sei due mila e tredici per due anni ricorda Concetto Vecchio in Parlamento dal mille novecentocinquantatré era anche uno degli ultimi dirigenti della vecchia guardia ancora in vita del Partito comunista
Insieme ad Achille Occhetto Aldo Tortorella Gianni Cervetti una vita a sinistra convinto tenute europeiste scrive
Concetto Vecchio poi ricorda punto circostanza della morte negli anni ottanta dopo la morte di Giorgio Amendola era diventato il capo dei miglioristi
Del pc la corrente dei riformisti del partito riformismo nella sinistra di allora era ritenuta quasi una mala parola dice cento vecchio e i miglioristi napoletana Politano Macaluso tante volte avete sentito dalla radio radicale inghiottiti lama Chiaromonte Bufalini erano quelli che dialogavano con il PSI col Partito socialista italiano con l'odiato
Craxi era stato Pietro in grado Ingrao a coniare il termine anche sullo diciamo sul conio del termine ci sono diverse versioni a cui poi il filosofo Salvatore Veca diede questa definizione e utopico pensare a modelli di società diversi miglioriamo piuttosto quello che abbiamo questa era la corrente di Giorgio Napolitano diciamo
Fin da agli albori diciamo così della sua esperienza all'interno del pc questo poi diciamo un elemento che è stato dimenticato confuso nella retorica dell'opinione pubblica Italia
Era un leader nato dice Concetto Vecchio di arrosto aristocratica modernità e ci sono molti accenni diciamo alla a l'aristocrazia alla provenienza diciamo di Giorgio Napolitano che viene
A una famiglia liberale nato napoletana ci sono anche dicerie che sono state poi ampiamente smentiti che circolavano una decina
Di anni fa era un leader nato tra i pochi a parlare l'inglese dice un certo perché è pur sempre il capo di una minoranza
Che si guardava con sospetto all'interno del PC specialmente tra i fedelissimi di Enrico Berlinguer ricorda
Correttamente
Concerto vecchi giovani seguaci dell'utopismo di Ingrao anche erano molto di Fini diffidenti verso i miglioristi Michele Serra su tango l'inserto satirico dell'Unità rappresentò ebbene questo sentimento dominante è gradito agli intellettuali moderati alla NATO
A Beckham al PSI agli imprenditori liberale a Scalfari se piace esse anche ai comunisti sarebbe segretario un pezzo questa ironia appunto per far capire qual era la situazione all'interno del PCC accusavano
Di voler migliorare le condizioni di vita dei lavoratori senza avere un Progetto socialista raccontò una volta Emanuele Macaluso del proprio questa alterità a impedire a Napolitano di diventare il segretario del Prc dei piccini al mille novecento settantadue uno svolto importante per la vicenda del PC ma anche per il Paese primi elezioni anticipate ci andò vicino perché era uno dei delfini dell'allora capo di Luigi Longo Masci esserlo Berlinguer considerato un figlio del partito per diventare comunista scrive vecchio più avanti nella Napoli convulsa del mille novecentoquarantaquattro Napolitano ruppe col padre avvocato liberale rottura doppia ideologica e umana
All'incomprensione per la scelta politica si sommava la delusione per la mancata scelte di seguire le orme nella professione del padre
I Napolitano facevano le vacanze Accardi qui conobbe Curzio Malaparte che gli regalò una copia di caput anche questo evento è stato ricordato da diversi quotidiani con la seguente dedica a Giorgio che non perde la pazienza neanche dinanzi l'Apocalisse uno dei tratti caratteristici di Giorgio Napolitano forse che ma la parte colse immediatamente un'intervista concessa lo storico Opus pane nel settantacinque pubblicato dalla casa il vice
La terza descrisse così la sua adesione al Partito Comunista Napoli
Era la città in cui confluivano
Tutti gli elementi della disgregazione della arretratezza meridionale particolarmente spaventosa erano le rovine
Ricorda Giorgio Napolitano nel mille novecentosettantacinque
Le devastazioni provocate dalla guerra bene il Pci apparve a tanti di noi come la forza che più potesse assicurare un rinnovamento radicale che qui la parola naturalmente in termini generici
Che più potesse portare avanti del mezzogiorno un'opera di risanamento
E redenzione
Sociale e c'è scrive Concetto Vecchio in questa motivazione la contraddittoria complessità del comunismo italiano facciamo abbiamo una breve parentesi apro una parentesi
Perché
Pochi forse ricordano la polemica che Marco Pannella più volte
Ha messo in campo
Specialmente in una certa fase della storia del nostro Paese quella in cui il Partito Comunista
Raccoglieva davvero molto consenso nel Paese e la polemica di Marco Pannella nei confronti di questa i liti intellettuale di formazione come vediamo anche da Giorgio Napolitano Napolitano liberale di formazione diciamo umanistica
Del e dell'ALDE o della cultura italiana cui dello stesso Marco Pannella naturalmente
Si riferiva nella quale lo stesso Marco Pannella è cresciuto la scelta nel dopoguerra strategica di entrare nel PC visto come un'opportunità questa osservazione di Marco Pannella che poi se la prendeva diciamo molto con queste élite questi gruppi intellettuali che poi
Non avevano la convenzione la convinzione comunista nelle ossa come dire ma più tosto avevano fatto una scelta
Strategica anche per altre questioni anche più prosaica diciamo di vita di tutti
I giorni fu una delle caratteristiche della vicenda politica del nostro Paese non non fu per Giorgio Napolitano coralmente perché non recita fu profonda
Però che qui vediamo questa formazione che è una formazione molto molto più vicina a certe questioni che conosciamo che raccontiamo per esempio rispetto al mondo
Liberale al mondo dell'azionismo che a a dato diciamo poi il via a un'altra tradizione del nostro Paese comunque
Andiamo avanti con questo articolo di Concetto Vecchio il Napolitano signore scrive scrive vecchio il ragazzo di via Chiaia che frequentava Raffaele la Capria
Francesco Rosi
Giuseppe Patroni Griffi Antonio Ghirelli quindi scegli il partito che vuole riscattare la classe operaia che predica la rivoluzione ma lo fa stando ben dentro il sistema
Democratico parlamentare questo è uno dei nodi più diciamo difficili da comprendere oggi probabilmente ma era un una prospettiva che il Partito comunista italiano aveva rivendicato fin avevamo
Per la parte pubblica naturalmente per la parte rivolta alla a raccolta del consenso fin dalla svolta di sale naturalmente poi le contraddizioni del PC ci vuole molto tempo per descriverle ma andiamo avanti
Napolitano ho chiuso Edmondo Berselli è la sintesi migliore dell'impossibilità del PC di essere normale
La storia di napoletano raccontò Massimo Cacciari la storia di ragioni non riconosciuto un comunista Ammendolia hanno vili Gio al dovere del buon comunista niente avanguardismo i assoluta Realpolitik sull'Unione Sovietica critiche durissime in privato ma nessuna forzatura in pubblico RAI orlo anch'mai pacchi e questa è un'altra delle questioni
Caratteristica della della è lite e diciamo pure del Partito Comunista Italiano
Nel mille novecentosettantotto nel nei giorni del sequestro Moro anche questo una vicenda molto ricordata ormai divenne il primo dirigente comunista essere ricevuto negli Stati Uniti presentato ad Harvard e da Franco Modigliani
Era intenzionato a rinunciare a questo viaggio per la stagione in corso ma Berlinguer lo invito a partire lo stesso disse
Davvero migliorista che per i comunisti italiani la realizzazione del socialismo non richiede il passaggio al lo Stato o ad altre forme di proprietà collettive di tutti i mezzi di produzione questa
Diciamo l'idea
Che
Che ha i migliori siano scelto per rappresentare quella forma di via italiana al socialismo al Pentagono commentavano commentarono i isospin credo delinquente
Richard Gardner ambasciatore
Statunitense a Roma negli anni di piombo parentesi da leggere il libero di Richard Gardner sulla sua permanenza a Roma davvero importante anche per capire il rapporto degli Stati Uniti
Con il piccini con il comunismo italiano descrive
Partito Comunista era sempre avverto sulla sulla scrivania diciamo così di di Gardner c'è la preoccupazione ma c'era anche volontà di comprendere fino in fondo queste contraddizioni forse anche in qualche modo
Di capirne le prospettive ma andiamo
Andiamo avanti Richard Gardner ambasciatore
Degli stadi negli anni di piombo parecchio tempo dopo avrebbe confessato era l'unico tra i dirigenti del PC con cui parlavo
Ci vedevamo ci vedemmo riservatamente per ben quattro volte in casa del nostro amico Cesare Merlini presidente dell'Istituto per gli affari internazionale più avanti
Scrive ancora vecchio anche dopo la morte di Enrico Berlinguer non divenne segretario lo ricordiamo nemmeno dopo la destituzione di Alessandro nata nel mille novecentottantotto se lo fosse diventato il PC avrebbe cambiato nome ben prima del mille novecentottantanove dice vecchi imboccando con decisione la strada della socialdemocrazia un giorno Piero Fassino allora segretario dei DS ammise che Napolitano aveva visto giusto molto prima degli altri ma era tardi era ormai il comunismo era già morto è sepolto insomma
Nel Pci fu sempre nella minoranza è importante ricordarlo al punto da sfiorare addirittura la rottura con Berlinguer negli ultimi mesi di vita dello storico leader quando i comunisti ingaggiarono un corpo a corpo con il premier
Craxi sul decreto della scala mobile napoletano che dal mille novecentottantuno era capogruppo dei deputati suggerì inutilmente di ammorbidire
Quella posizione una diversità cui però la storia a un certo punto riconobbe i suoi meriti nel mille novecentonovantadue
E diventa presidente della Camera novantasei primo Governo Prodi è il primo ministro dell'Interno ex comunista sancendo
La fine di una discriminante quarantennale poi dal due mila e sei storia nota l'ex il primo ex comunista al al Quirinale e poi ancora la vicenda che molti hanno ricordato
La crisi politico-economica del Duemila è undici qua durante il governo Berlusconi
Ci fu un diciamo
Un attivismo di Napolitano che alcuni hanno molto hanno molto criticato Concetto Vecchio ricorda che eravamo nel mezzo di un crisi lo spread dei titoli pubblici schizzo a quota cinquecentosettanta meno di non ritenere complottistica mente che si possa in qualche modo indirizzare questi indice influenzando in questo tema
Naturalmente al centro della tensione di di chi Cyril preoccupava del destino del nostro sì ma queste sono certamente letture orientate ce ne possono essere
Leggiamo qualche altro qualche altro articolo ancora per raccontarli per darvi qualche spunto naturalmente
Dal punto di vista di questa rubrica cercare qualche elemento per indirizzare poiché il ragionamento sulla storia del nostro Paese naturalmente non lo indirizziamo non Neumann per
Vedere se ci sono spunti di interesse da questo punto di vista se possono esserlo
Leggiamo
Qualche altro passaggio ancora quotidiano la Repubblica di un'analisi di Stefano Folli un liberale tra le file del PC colto e convinto europeista
Folli diciamo si spinge a questo lo definisce
Un liberale era un comunista convinto conto che via privilegiato l'opzione riformatrice in anticipo sui tempi
Compito storico del partito togliattiano a suo avviso era rinnovare la società italiana affrontare il ritardo nello sviluppo industriale del Meridione trasformare il Paese ma senza inseguire l'illusione rivoluzionaria illusione a cui per la verità non credeva quasi più nessuno
Se non in modo retorico nel PC degli anni cinquanta dice Follini e in un'Italia economica capitalista che aderiva
Fin dall'inizio all'Alleanza atlantica e che di lì a qualche anno avrebbe abbracciato l'Europa proprio grazie all'impegno di quel brillante partenopeo con ricorda
Ricorda folli per più ampio anti scrive andare a spiegare a agli americani cosa che fece la via Nazionale del PC così la si chiama il suo non essere più un segmento dell'Internazionale Guido sovietica
Per riuscirci Napolitano imparò l'inglese consapevole che dialogare attraverso un interprete non avrebbe dato risultati voluti quindi Stati Uniti la comunità europea non più al regno di poteri finanziario stili bensì opportunità da cogliere per l'integrazione economica tra l'altro poi nessuno ricorda
Questi momenti o forse sfuggito
A me che leggo che Macaluso raccontò di un episodio che poi gli storici dell'anno passato al vaglio e aveva ragione Macaluso che addirittura dagli atti Togliatti che Berlinguer fu vittima di un attentato quando si ricco in visita
In un Paese dell'Est nel mille novecento settantaquattro questo per diciamo per capire quali erano davvero i rapporti quali le era diciamo come era visto il PC
Dall'unione sovietico ma si trattò comunque di un rapporto non risotto e questo naturalmente va sempre ricordato ancora Follini
Poi parla del rapporto di Giorgio Napolitano con i socialisti
Coglie il tentativo non riuscito di costruire insieme una forza realmente riformatrice nel solco del socialismo di un Carlo Rosselli quante volte Marco Pannella
Ha tentato di indicare questa strada inutilmente qui il realista Napolitano L'uomo che sapeva pesare i rapporti di forza misurare gli obiettivi non aveva abbastanza filo da tessere i tempi non erano maturi o meglio per meglio dire il PC e lo stesso PSI non erano interessati percorrere quella strada Botteghe Oscure l'anti craxismo era una specie di religione sul piano politico e soprattutto morale una stagione
Quella davvero
Davvero
Particolare diciamo così da questo punto di vista secondo folli le date da ricordare sono tre è importante
Questo riferimento perché poi in realtà hanno puntato l'attenzione su questi momenti quindi di leggiamo cosa consiglia di andare a rivedere folli per capire la vicenda
Di Giorgio Napolitano insieme quella del Partito Comunista Italiano e del
Della sua evoluzione della sua trasformazione le date da ricordare sono tre la prima il diciotto marzo del due mila e undici potete andare a riascoltare questo intervento
Sul sito di Radio Radicale discorso alle Camere riunite per i centocinquanta anni dell'Unità d Italia fu un omaggio non convenzionale al Risorgimento e alla visione larga di camorra che volle credere alla nazione un'idea dello sviluppo ce lo ha insegnato Rosario Romeo disse
Disse Giorgio Napolitano in quella in quell'occasione nominando di osserva giustamente folli
Nominando lo storico liberale che non ancora trentenne aveva confutato la storiografia allegata a Gramsci sulle pagine di Nord Sud di Francesco Compagna fu una citazione importante da questo punto
Di vista anche per la questione dell'approccio storico a queste questioni
Seconda data il diciannove novembre due mila undici l'uscita di scena di Berlusconi con l'avvio del governo di emergenza e Delogu europeista di Mario Monti i verrà rimproverata da destra quasi come un golpe ma deve essersi trattato del più strano dei colpi di stato dice folli tanto strano che l'esecutivo Monti è stato sostenuto un'ampia base parlamentare di cui fecero parte subito al completo i gruppi parlamentari berlusconiani ricordare ricorda Follini passiamo ancora un'altra segnalazione
E leggiamo qualcosa invece di che cosa ha scritto Daniela Preziosi su UIL domani
Addio Giorgio Napolitano il comunista diventato presidente al pc al Quirinale il percorso anche preziosi
Ricostruisce
Alcuni dei momenti di cui abbiamo già detto sul viaggio nel mille novecento settantotto negli Stati Uniti
Preziosi aggiunge un una questione più fu più tardi Giulio Andreotti
A rivelare di aver favorito quel viaggio per ragioni di Stato Napolitano poté spiegare agli americani l'evoluzione del PC e il senso della politica che il suo partito perseguiva in quegli anni questo
è un passaggio particolare dei la prossima che c'era le del mondo politico italiano Giulio Andreotti una testimonianza di Giulio Andreotti riportata Daniela Preziosi Napolitano in quell'occasione spiega chi considera il comunismo italiano ancora un'appendice di Mosca che il PC non ceo opponeva più alla NATO come negli anni sessanta
Sono le basi del compromesso storico
E la famosa intervista rilasciata a Giampaolo Pansa Corriere della Sera pochi giorni prima delle elezioni del giugno del mille novecentosettantasei Enrico Berlinguer ricorda Preziosi aveva già impresso quella svolta anche se in termini diversi
Io voglio che l'Italia non esca dal Patto atlantico l'ha detto il segretario non solo perché la nostra uscita sconvolgerebbe l'equilibrio internazionale mai mi sento più sicuro stando di qua aveva detto sapendo che
Che se all'Est forse vorrebbero che noi costituì Simoni il socialismo come piace a loro d'altro canto in Occidente alcuni non vorrebbero neppure lasciarci cominciare a farlo anche nella libertà
La Procura via non è del tutto sfocata i preziosi la riporta in maniera molto precisa Napolitano
Invece scavalca l'Atlantico per esprimere una linea di piena e leale solidarietà agli Stati Uniti e la NATO
Quella che con malizia portò poi Kissinger a dichiarare che e Napolitano era il suo comunista preferito ma Fammoni Croma
Poi altri passaggi naturalmente l'articolo di preziosi anche gli altri abbiamo citato solo per qualche passaggio molto
Molto ricco di particolari naturalmente vi rimandiamo alle edizioni on line è che potete recuperare facilmente con gli strumenti a disposizione uno sguardo anche all'analisi di Maurizio Caprara
Un europeo che si è spinto oltre i vecchi confini diciamo che come
Stiamo vedendo è un è uno sguardo che accomuna quasi tutti coloro che stanno ricordando che ricordano Giorgio Napolitano in queste ore Maggi non lo faranno anche nei prossimi giorni è e questa traiettoria una traiettoria bene al di fuori da alcuni stereotipi che circolano e circolano anche diciamo nel
Negli strani davvero fenomeni che ci sono on line e che ci sono stati anche in queste ore sono stati condannati ingiustamente a tutte le forze
Politiche collage carta razionalità ricorda Maurizio Caprara Giorgio con Napolitano ha creduto in due religioni da quando aveva una ventina d'anni d'età nel partito
Nel Partito Comunista Italiano che dalla fine degli anni Settanta progressivamente si impegnò a fare uscire
Dalla tradizione comunista originali dovranno durante la seconda parte della sua vita creduto nello Stato nelle istituzioni intese come strumento per agire nell'interesse del bene comune
Del bene comune sinteticamente
Un ritratto davvero
Preciso
Più avanti Caprara spiega il suo legame con Napoli il Mezzogiorno era tutt'altro che campanilista un pomeriggio dell'ottobre due mila quattordici il Capo dello Stato colse governatori delle banche nazionali
Dell'Euro guida e Mario Monti una bellissima villa di Napoli
Guidati da Mario Draghi presidente della Banca centrale europea incantati dal Golfo sulla terrazza agli ospiti ammiravano il panorama Napolitano ricordo loro come un prete secoli addietro definiva la città
Un paradiso abitato da diavolina il titolo di un uno straordinario libro
Mi Benedetto conoscevi consigliamo di legge superiamo superare sempre questa condizione a suo figlio suo avviso era doveroso capaci di individuare una via d'uscita anche mentre poteva sembrare di essere in un vicolo cieco mai incline a dimenticare il contesto internazionale al quale ci si muoveva il presidente era anche un uomo divertente con uno o due parole momenti inaspettati forniva fulminanti ritratti ironici di protagonisti
Di vanità scomposte immune da una malattia che nell'essi go comunista veniva chiamato settarismo soffriva per i personalismi l'assenza di strategia nei quali si dibatte
Spesso il centrosinistra
Poi ricorda ma Maurizio Caprara quando fu chiamato a dirigere l'ufficio stampa la comunicazione del Quirinale e la prospettiva scelte anche qui diciamo l'amore per le istituzioni
Repubblicane poi anche la prospettiva diciamo all'interno
Del Partito Comunista italiano uno sguardo anche a al ritratto tracciato da Paolo Franchi un comunista atarassia Ico capi
Prima la fine di un'epoca con quando Kissinger lo saluto caro calorosamente definendolo il suo comunista preferito preciso ricorda ricorda Paolo Franchi ex comunista
E questo non è un elemento che da poco aveva
Dolorosamente chiaro Giorgio Napoletano che la parte in cui fin da giovanissimo aveva militato a sinistra era entrata in una crisi di idee
Di proposte e prima ancora di identità dagli estri di dagli esiti atti il poco oscuri lo vediamo anche
Ne questi
In questo contesto attuale era stato il primo il più conseguente fra i comunisti italiani comprendere che il tempo del comunismo era esaurito a destra come a dove STEA differenza di Enrico Berlinguer il solo esito possibile auspicabile era quello sociale democratico questa
La l'altra questione che riguarda sostanzialmente Giorgio Napolitano poi meritoriamente il Corriere della Sera
Ricorda anche il
Ma il termine con cui veniva
Definita l'accorrente all'interno del PC di cui Giorgio Napolitano però era uno dei più importanti esponenti l'apparato
Era appartenuto alla corrente interna modernista prima che migliorista del Partito Comunista Italiano cui leader era stato proprio Giorgio morì Napolitano Fincato da Gerardo Chiaromonte
Ed Emanuele Macaluso essere miglioristi significava migliorare dall'interno e talora talora accettare le regole del sistema capitalistico avversato invece dalla componente movimentista del partito
Prima di
Di
Di chiudere anche la puntata di oggi come vedete dobbiamo interamente dedicato a questi articoli
Il ricordo di Giorgio dopo
Danone ha scritto anche Marcello Sorgi sulla stampa di Napolitano ve lo segnaliamo il ricordo di Liliana Segre ancora sulla stampa stiamo parlando di quotidiani del ventitré settembre
Il grande italiano che difese la memoria uno sguardo anche ai giornali che riguardano le questioni dal punto di vista della destra ci sono c'è un po'un articolo di Renato Brunetta che specie se pensavo molto convinto che il passaggio del due mila e undici c'è stato un passaggio fuori dalle dalle regole grande vecchio colpi di intrighi fece cadere Berlusconi la testimonianza di Renato
Brunetta trovate sui giornali cronaca di un complotto e poi di alcuni passaggi sulla sulla questione della sua appartenenza al pc Roberto Chiarini ancora sul giornale com'è stato possibile chiede chiede che siano perpetuata la contraddizione di professare sì comunisti e di vantarsi democratici punto di domanda
Più che una contraddizione a ben guardare si dovrebbe parlare di dissociazione tra ideologia professata e politica perseguita piccola osservazione Roberto Chiarini naturalmente
Speriamo non se ne abbia a male ma insomma
Non è una caratteristica solo dei comunisti queste ma andiamo avanti
Da parte da una parte c'erano i comportamenti di un partito che prima ha combattuto per la rinascita della democrazia e poi
Per la sua difesa e compimento dall'altra continua a professare un'ideologia che fungeva da collante di una comunità di fedeli erogando loro una gratificazione simbolica capace di alimentare una passione una militanza uniche nella storia d'Italia
Poche parole Process professor Sassi comunisti significava sentirsi ed essere una forza democratica di sinistra
Ma al contempo nutrire una identità utile a farsi sentire un partito diverso alternativo incontaminato rispetto alla dominante politica politicante di unitaria sempre a rischio di cadere nel gorgo di un neo fascismo mai e davvero debellato comunque incapace di realizzare una democrazia compiuta questa dissociazione comportava certo dei benefici politici
Salvaguardare la saldezza di una Chiesa che rimaneva al riparo dalle dure repliche della storia questo però successo relativamente perché non è stato così
Al riparo dalle repliche della storia il PC nel cinquantasei prosegue Chiarini
Di fronte alla rivoltare la rivolta di Budapest non se l'è sentita di disobbedire avallato il sopruso consumato dalla madre padre comunismo a danno di un popolo che nell'aula solo alla libertà ricorda giustamente
Che lui repressione del moto ungherese era necessaria per salvare la pace nel mondo questo è quanto veniva dal pc ancora settantaquattro pochi giorni prima
Dell'espulsione di Solženicyn dall'URSS fondatore di una nota riservata del PC nella quale veniva staccato lo scrittore perché la sua dissidenza avrebbe danneggiato l'URSS e la distensione per ancora
Nel settantasette
In occasione della Biennale del dissenso Napolitano non prese le distanze dalla linea del PC fatta di ostracismo e avversione per questa edizione insomma certamente tutte le colpe
Del PC che
Conosciamo ma naturalmente abbiamo cercato anche di ricordare alcuni elementi di segno opposto questi alcune delle questioni ma naturalmente trovate molte altre traccette della vicenda politica
Personale istituzionale di Giorgio Napolitano sui quotidiani
Di in questi giorni trovate davvero moltissimo materiale
Anche quello che non abbiamo potuto ancora riproporvi da radio radicale nell'archivio on line di radio radicale il tempo è finito e ci fermiamo anche per questa volta vi diamo appuntamento alla settimana prossima