Festa di The Post Internazionale 2023 - Fatti un'idea. La tua - prima giornata

Buona sera
Buonasera inattesa che inizia il festival vero e proprio pensavamo insomma un po'un momento per vedere per commentare così in semplicità quasi come si fa al bar quasi come si fa davanti a una birretta ecco i un po'le notizie le notizie in questo periodo io so se fa Nomentana cioè l'arato mazzetta con me insomma
Entrambi entrambi siamo giornalistica deposita il razionale e quindi niente sembra quasi che da anni cambiano le notizie ma c'è un'emergenza che è sempre quella che è quella dei migranti darà
Sì allora ormai diciamo parte emergenza forse tra virgolette un po'fuori luogo nel senso che è un tema strutturale con il quale l'Italia come tanti altri Paesi si deve giustamente interfacciare
E sicuramente negli ultimi giorni il numero degli arrivi a Lampedusa a quanto meno destabilizzato una situazione e la Premier dava sotto controllo insomma sicuramente rispetto allo scorso anno cessato
O numero raddoppiato degli arrivi in Italia e diciamo che fa riflettere come solo negli ultimi dieci giorni a Lampedusa ci siano stati oltre tredici mila seicento arrivi quindi parliamo di numeri importanti
La notizia di oggi mi insomma mi faceva piacere commentare Conte con il pubblico riguarda diciamo l'ultimo ora del l'ultimo decreto firmato proprio dal ministro dell'Interno Piantedosi sembrerebbe che sotto forma di una sorta di cauzione
I migranti per cui viene rigettata le richiesta di asilo sul nostro territorio invece che essere spediti mesi pr possono pagare questi cinque mila euro allo Stato italiano
Devono dimostrare di avere un non luogo sicuro in cui stare
Di potersi mantenere di avere un lavoro e di avere i soldi per potersi pagare il biglietto di ritorno
In patria per una persona prima è arrivato a Lampedusa questo esatto invece di finire nel CPA residua e cinque mila euro da dare come cauzione allo Stato
Dimostri tutta questa serie di insomma di di presupposti che ovviamente ci tengono a sottolineare che il decreto è solo per coloro i quali non scappano da Paesi insicuri ma da quei paesi che noi definiamo sicuri come può essere l'Egitto la Tunisia altri Paesi del genere questa è un decreto firmato quindi pubblicato in Gazzetta Ufficiale quindi a allo stato delle cose
C'è questa ovviamente questa notizia sta facendo discutere c'è ovviamente una polemica e c'è anche diciamo da chiarire nel merito di quanto sia costituzionale tutto questo
E su questo aspettiamo un po'di vedere anche quali saranno gli sviluppi però noi da un anno perché il venticinque settembre dell'anno scorso ci sono state le elezioni che hanno decretato senza particolari sorprese la la vittoria e Giorgia Meloni
Insomma scenetta un anno quindi un partito
La la guida del governo di un partito di destra che ha sempre avuto una serie di posizioni molto precise su una serie di temi solo che noi dopo un anno vediamo che come dicevi giustamente adesso a Lampedusa agli arrivi sono ancora
A migliaia anzi c'è una situazione emergenziale importante e stiamo parlando della destra che aveva fatto del pasta migranti stop migranti comunque una bandiera
La stessa destra insomma soprattutto la lega di Salvini nella coalizione aveva sempre fatto una battaglia contro la legge forme ero invece insomma sembra che non cambierà nulla sicuramente non è cambiato nulla in questo anno
Anche sulla famosa Flat Tax di cui si è tanto parlato non sembra che ci siano sviluppi
Alla fine nella nel posizionamento europeo il governo Meloni non è molto diverso dal governo Draghi di cui tra l'altro fra dell'Italia era all'opposizione e quindi insomma questo anno questo anno di governo Meloni ora per carità
Vedremo anche quali saranno gli sviluppi ma non sembra aver portato a termine voglio quello che uno ci si poteva aspettare da un governo di questo tipo al di là di quali possano essere
Le nostre posizioni al riguardo beh sicuramente se restando diciamo tutti ammiccanti le premesse la Premier insomma colata in Tunisia questo accordo con il premier tunisino doveva arginare gli arrivi e così purtroppo non è stato peraltro anche il fatto che stesso Nesi pr conta il numero che vuole essere una intanto per cui ogni Cpr ci sarai in varie regioni d'Italia anche se non tutti sono d'accordo come governatori ma
C'è qualcosa che secondo me andrebbe sottolineato cioè che nella ma se la nuova norma il periodo di stanziamento mettiamola così dei migranti mi CDR sale da sei a diciotto mesi questo che cosa significa significa purtroppo ammettere che il
I rimpatri erano noti diciamo uno dei cavalli di battaglia del
Del del da me della Meloni non sono poi così semplice da fare se tu stessa metti che ci vuole almeno un periodo tra il sei a fino a diciotto mesi
Di permanenza nel Cpr e questo la dice lunga
Su quanto mai lo strappo nella realtà le cose siano complicati però la tra l'altro la questione per cui noi da anni tra l'altro Mattarella
Proprio in questi giorni ha detto si parla tanto del Trattato di Dublino ma è stato fatto in un'altra era geologica praticamente ha detto come se fosse del Pleistocene quel trattato
Non possiamo ancora fare riferimento a quello però la la questione che l'immigrazione viene continua a essere trattata come come un'emergenza ma in realtà la questione che negli ultimi anni
La la sicurezza globale si è deteriorata in generale perché soprattutto in quel pezzo di mondo perché poi se i migranti sentono la necessità di andare su Hanoi lo sappiamo siamo un Paese che quanti italiani sono dovuti andare nelle Americhe a cercare fortuna nelle miniere del Belgio in Francia in Germania in tanti posti però sappiamo che tutti avrebbero preferito rimanere in Italia esattamente lo stesso per gli africani probabilmente ma c'è una situazione instabilità che è molto peggiorata negli ultimi anni perché negli ultimi dieci anni abbiamo visto un terrorismo che soprattutto nella regione a sud del Nordafrica nel così detto sai nel a divampato tra Isis Al Qaeda e altri gruppi estremisti e jihadisti
C'è stata una pandemia
Che ha colpito tutti ma che sicuramente ha influito sulla anche sulla sicurezza globale adesso c'è una cioè ci sono tante guerre compresa compresa quella in Ucraina che paradossalmente insomma anche se sembra molto lontana
Vediamo che insomma influisce molto sulla anche sulla situazione dell'Africa perché come sappiamo insomma
I mercenari del gruppo Wagner che abbiamo imparato a conoscere sono molto attivi in Africa ci sono stati colpi di Stato
Sta nascendo insomma un sembra che stia nascendo un blocco tra i Paesi golpisti in Africa e e in tutto questo insomma c'è una c'è una situazione globale in cui le istituzioni africane che forse c'avevano le loro fragilità sono ancora più stabili rispetto al passato quindi insomma è un po'cioè un po'una situazione della sicurezza globale che sta
Rispondo chiudendo Averno come sta come si sta muovendo in questo senso sulla sicurezza
Beh il governo ha ha cercato di fare una mossa che è stata già sdoganata in passato perché la prima una delle prime cose che ha cercato di fare Giorgia Meloni nel nella gestione dei flussi di migratori è stato l'accordo con la Tunisia che è praticamente una specie di fotocopia di quello che l'Unione Europea aveva fatto con la Turchia cioè
L Unione Europea pagato dei soldi alla Turchia per fermare i flussi migratori provenienti dalla dalla Siria creare lite i campi per rifugiati e in qualche modo fermare i flussi emigrato per il fatto che tra l'altro è diventato anche un'arma in favore la Turchia come sappiamo per gestire le proprie relazioni con l'Unione europea
Ha cercato di fare la stessa cosa con la Tunisia ma diciamo che non gli è venuta bene perché la Tunisia Castle tra i soldi da Italia Unione Europea
Ha chiesto anche i soldi al Fondo monetario internazionale che tuttavia rimangono bloccati per una serie di questioni interni alla Tunisia di politica la Tunisia che non ottemperano quindi le le condizioni perché quei soldi vengano forniti e la Tunisia praticante ha detto io o prendo anche con i soldi o per me non esiste questo accordo e quindi
Diciamo che è stato un tentativo ma è stato un buco nell'acqua quindi purtroppo ecco purtroppo per Giorgia Meloni a
Non ha iniziato col piede giusto ha iniziato con un tentativo per carità poi è anche un tema molto controverso questo di finanziare
Governi
Ai confini della in quella corona di Paesi che sta intorno all'Unione Europea per affermare flussi migratori perché poi
Uno non li li gestisci ma fino a un certo punto perché se ne ho risolto il problema alla radice interessarsi perché se casa libica è un'essenza e
Esatto esatto in Libia prove difficili e capire con che governo Sy parlando perché alla fine quando ecco quanto il ministro all'interno era Marco Minniti
Ha fatto una politica molto attiva diciamo nella gestione le migrazioni è andato a parlare con tribù per tribù milizia per milizia perché è proprio un mosaico di una situazione talmente confusionaria
In cui non c'è un qualcuno con cui parlare la questione
è quella
Certo coi diciamo questo sul piano geopolitica
Estera forse
Gli interni entra a gamba tesa basterà c'è questa cosa singolare no che da un po'di tempo a questa parte e in questo quando Minniti era ministro dell'Interno ha fatto abbastanza scuola
Il ministro dell'interno di fatto deve fare il ministro degli Esteri perché per andare a parlare con il
Le tribù della Libia il governo del Niger il governo tunisino alla fine questa cosa singolare successivo successe anche al ministro della difesa anche col ministro dell'Economia praticamente RAI il ministro dell'economia è uno che deve andare a a Bruxelles insomma deve andare a trattare sui tavoli stranieri è un po'abbiamo un po'cambiato il paradigma del concetto di esteri in questi anni
Perché tutto è diventato globale fondamentalmente ormai non c'è più questa famosa a difesa del confine
Ma impraticabile no però intanto intanto c'è c'è un pezzo d'Europa in cui la difesa il confine un altro concetto perché in tutto questo
Stiamo parlando immigrati ma in Ucraina la guerra da oltre un anno e mezzo continua a continua ad andare avanti io ora poi c'è sempre il rischio che anche una guerra di cui si parla tutti i giorni in cui si sono aggiornamenti anche importanti ogni giorno
Sviluppi di vario tipo rischia sempre un po'di cristallizzarsi dell'informazione dai primi giorni in cui
In cui forse non pensavamo fosse possibile perché l'inizio il vero peccato originale della guerra in Ucraina probabilmente proprio che è una guerra che che non pensavamo fosse effettivamente potesse scoppiare in questi in questa maniera ecco c'è un Paese invade con unica senza un vero casus belli cioè con la quale il casus belli è la guerra in Ucraina non è un è un annoso problema non è non era definibile non c'è non c'è un casus belli e quindi se non c'è il casus belli non si capisce quali sono gli obiettivi e quindi a quali condizioni può finire sia sul campo che in maniera diplomatica
Allo stato attuale è dato per certo che chiuderà non imminentemente lo hanno detto tutti i leader
Assolutamente sì oggi tra l'altro c'è questa cosa qui dall'Italia non abbiamo la percezione completa di di questo fatto ma c'è una situazione in cui
La Polonia quindi uno degli dei paesi che in maniera più
Se Lante possiamo dire più proattiva usiamo il termine che vogliamo ha sostenuto l'Ucraina anche perché sa storicamente ad uno dei paesi si sente più minacciati dalla Russia quindi ritiene sostenere di più l'Ucraina ha un peso un problema a una frizione diplomatica con l'Ucraina legata appunto al grano perché l'Unione europea ha iniziato a sostenere togliendo ogni darsi anzi invogliando a comprare il gran ucraino
Da gran ucraino e quindi
Tutto l'Est Europa si è trovato con tantissimo grano traino questa dalla creato un po'di problemi agli agricoltori locali quindi quindi la Polonia che si trova tra l'altro in in piena campagna elettorale si vota se non sbaglio il quindici ottobre
Si trova adesso si trova quindi a cercare di prorogare un pandori la all'acquisto e l'unione del del gran ucraino un bando che era stato creato Ina in accordo con le europea proprio per evitare di avere troppo grano ucraino danneggiare i propri agricoltori un fatto che riguarda un po'molti Paesi dell'Est che oggi è oggi quindi insomma stranamente c'è questa insolita frizione tra Polonia e Ucraina che che crea insomma un po'di problema questo per dire che la guerra in Ucraina tante volte viene raccontata come semplicemente quello che succede al fronte invece una cosa che riguarda
Riguarda tutto il mondo riguarda il Gran Torino ad Altan riguarda l'Africa dove c'è il gruppo Wagner dove i movimenti migratori sono cambiati ma banalmente
Voglio raccontare questo piccolo episodio ci sono anche tantissime persone parlo di emigranti polacchi no che l'Italia negli anni all'inizio degli anni Novanta ha avuto una forte emigrazione dalla Polonia
Adesso queste persone che avevano diciamo messo da parte un piccolo tesoretto per poter giustamente tornare in patria
Hanno deciso di non fare più ritorno cioè si erano organizzati per acquistare casa una macchina e il già riprendere un lavoro lì hanno sentito questa instabilità e giustamente così impellente che comunque non rimandato a data da destinarsi il ritorno in patria quindi pensa come ha stravolto le vite comunque di di chiunque anche appunto di chi ormai faceva parte del tessuto
Economico italiano anche no quindi anche questo è un cambio Aquino in non non pensiamo mai è uno dei più banali ovviamente però
Tutti aspettavi che questo governo sarebbe stato così comunque molto filo atlantista diciamo nella soprattutto nelle pose riguardo la guerra in Ucraina malata
Detto in soldoni è facile fare opposizione credo che sia il lato più comodo tecnicamente e politicamente parlando la verità è che governare è un'altra cosa
Sicuramente credo che io forse potevo aspettarmi a Roma Moritz
Di elettori no cioè non contento ma mai per caso ma il il beh adesso abbiamo visto come come Gianni Alemanno abbia creato un ponte in senso da destra a questo governo perché insomma
Si è detto molto critico a partire dall'Ucraina ma non solo su su una serie di temi questo dello chissà che magari in vista delle europee non so se presenterà una lista o meno questo lo vediamo a al di là della presenza di una lista può essere sicuramente un elemento di i dissenso in qualche modo che può in qualche modo magari creare qualche problema o quantomeno aprire aprire qualche qualche parco rispetto anche ad altri altro dissenso magari più silenzioso
Verso verso questo governo da destra chiaramente Siena l'Annalena innanzi nuclei guarda io penso che panna acida anta gente a destra non condivida minimamente molte di quelle parole ma in qualche modo abbia visto questo libro come un cavallo di Troia per per come dire per
Per per può puntellare alcuni il governo su alcuni temi ecco per sicuramente c'è una parte di elettorato di destra che si aspettava delle azioni sia da Salvini e da Meloni
Che non sono arrivate ma riguardano non dico per forza emigranti io riguardano anche la vita quotidiana CNR
E credo che in questo senso stiano cercando ancora qualcuno che li rappresenta cioè sento che comunque c'è
Cioè non è una sensazione chiaramente quello che si trae ovviamente dal dall'elettorato da anche dai sondaggi insomma dove comunque la Meloni in questo momento pur è in calo quindi c'è effettivamente una
Un risvolto di quelle che sono state finora alle politiche rispetto alle aspettative
è sicuramente stata più moderata
Di quello che si aspetta Siino corsivo oltre a questo ci sono stati anche tanti tanti dietrofront del primo mi pare poi sia stato uno dei primi quello quello ad esempio sul posto sembrava che è una delle prime misure sarebbe stato a aumentare il la potenza ma dare una possibilità di togliere l'obbligo di fatto di pagare tutto colpose dare un tetto al contate se si parlava di quaranta euro cinquanta euro saliva regolarmente perché poi c'è stato un dietrofront totale ed è rimasto l'obbligo di posso comunque adesso è un po'paradigmatico forse ahimè no sì
Cessata ormai realtà se è una ma leggere non è cambiato granché poi guarda sinceramente le metterei queste due misure in due posizioni diverse perché quella dei rei per era la volontà comunque di dare una risposta quello che magari non era il tema principale del momento ma a quello che era un tema quel giorno
Quella imposte più il fatto che c'era stato un cambiamento tale nella società che non era quasi più possibile tornare indietro secondo me io le lettere in poi in queste due categorie diverse queste due misure
Sì diciamo che
C'è stato il tentativo di andare incontro a un'esigenza in ogni caso che però
Non ha poi di fatto portato a delle evidenze si è poi nella pratica adesso c'è stato un gran parlare ma poi alla fine non non è cambiato nulla anzi alla fine fosse lo dobbiamo usare tutti e ormai anche per pochi Europ ideando Davey Ray ma non è cambiato nulla del nella pratica non è cambiato nulla quindi insomma
Io non lo so se si stanno aspettando che saranno da
Ora vedremo insomma quando si niente quando sarà il momento qua insomma intanto qua sui ci accingiamo beh vedo b
Sono felice di vedere che la platea si sta si sta riempiendo questo e questo vi vi ringrazio tutti quanti siamo ormai alla alla seconda edizione di questo di questo Festival di tipici l'anno scorso era una situazione leggermente diversa perché c'erano c'erano le elezioni una settimana dopo c'è qualcuno dei presenti che l'anno scorso è venuto a trovarci in cui Amanda a è un piacere questo annerita vi è piaciuto l'anno scorso
Beh se siete tornati d'altronde e di quest'anno insomma un punto di vista leggermente i verso perché non c'è la scadenza elettorale c'è più magari da commentare magari questo anno di di governo Meloni oltre ovviamente a tutti gli altri
Grandi temi del del momento ecco che
Avremo avremo sicuramente
Avremo sicuramente modo di di commentare in questi in questi tre giorni in questo in questo bellissimo spazio in questa città che insomma tra l'altro alla partecipazione
Alla partecipazione del suo DNA mi permetto mi permetto di dire insomma uno spirito civico d'altronde se buona parte dei festival dei giornali vengono fatti in Emilia forse una una ragione una ragione c'è
Va be allora visto che abbiamo tempo il tesoriere
No ero curiosa di insomma
Volevo capire adesso e ne abbiamo parlato ampiamente stiamo facendo più una chiacchierata
Libro di Vanna cessato diciamo
Il momento un po'più dirompente no di questo periodo di governo e l'ultimo periodo di governo a quello che ha creato anche un po'di timori perché insomma
C'è Crosetto che subito giustamente ha ha cominciato a stabilire dei confini c'è chi non si Espresso c'è chi l'ha invitato a iscriversi a
Nel partito a candidarsi però tipo faccio notare una cosa ora sto e parla di panna CIPE
Prima abbiamo parlato di Alemanno cioè
Tutta l'opposizione al Governo Meloni problemi al governo Meloni che siamo parte siamo bravi per sei destra non abbiamo minimamente menzionato
è il display che non abbiamo minimamente menzionato Giuseppe Conte non abbiamo menzionato Calenda Renzi Fratoianni eventi Jena detta slide né che non sanno si può insomma nel senso qua sta sta ognuno valutare quanto possa essere largo il campo largo di cui tante volte
Si è si è parlato però lì l'impressione che ci sia un po'un opposizione ancora in cerca d'autore che un anno fa eravamo qui a parlare di una di una campagna elettorale in cui c'era un centrodestra unito
Tra l'altro
Diciamo che ecco tra le cose successe nell'ultimo anno è anche morto Silvio Berlusconi che tra le tante cose che si possono dire su di lui
Tra le tante cose che ha cambiato nella società italiana cioè senza dubbio il fatto che è l'inventore del centrodestra così come lo conosciamo oggi perché nel novantaquattro lui ha creato questa formula di centrodestra
E tranne qualche piccola eccezione come nel novantasei quando la Lega andò da sola il centrodestra è sempre quello se domani si va a votare Sissa il perimetro il centrodestra non si sa quello del centrosinistra
Noi un anno fa eravamo qui a Bologna la tettoia nervi a parlare delle elezioni che sarebbe stata una settimana dopo
E parlavamo di di elezioni con un centrodestra che aveva esattamente quel perimetro è un centrosinistra che non si capiva perché correva spacchettato in tre in tre segmenti che non erano stati in grado di parlare al solo cioè io c'è questo tema che il centrodestra possono litigarsi per anni quando si votava hanno loro centrosinistra possono passatemi il termine un po'animalesco ma annusare assiso montarsi
Farsi un po'i convenevoli a vicenda ma quando si vota poi bisogna spaccare il capello in quattro invece c'è questa cosa quasi non so Denzel pensi che c'è ritrasse
Marco Cappato che per esempio adesso si si candida e poi c'è la questione secondo me che ha creato forse vittima spaccatura nella sinistra che è quella del finanziamento delle armi credo che sia stato quell'anche la miccia in ulteriore divisione poco all'interno del Pd perché voi del Pd stiamo parlando
Credo che è un po'quello abbia
In qualche modo tolto quella sensazione almeno di unità che si era creata giustamente dopo l'elezione di Sly Gavazzi personaggi però cioè se
Gli guardiamo sono tutte divisioni differenze che ci sono anche a destra tra tra i partiti del centrodestra tradizionale perché insomma
Anche anche sulla guerra in Ucraina ci sono molte
Si va dalle sfumature alle posizioni diverse ecco ricordiamo bene anche quegli Autry operano usciti da una riunione di Forza Italia e anche una dichiarazione fatta in pubblico da Berlusconi quando era ancora in vita ovviamente
Riguardo appunto una posizione abbastanza dura nei confronti se lentischi in cui insomma invitava a Baj tende a smettere di di inviare armi costringe l'Ucraina a una a un cessate il fuoco che insomma è anche da capire quanto sia possibile effettivamente perché insomma
Non sta il cessate il fuoco si fa in due diciamo quindi non è detto che se uno solo di due tra Ucraina e Russia sia disponibile sia disponibile anche l'altro assolutamente ci sono insomma molte posizioni di diverse mentre somale tre invece Giorgia Meloni continua a una a un sostegno molto deciso verso verso l'Ucraina quindi ci sono anzi forse anche più nette ce ne sono a destra sotto molti aspetti perché insomma
Perché si insomma sono abbastanza decise invece queste cose sembra e nel centrosinistra siano un solco più più profondo quasi non si non si sa non si sa bene per per qual ragione ma anche su su altri su molti altri temi ecco abbiamo abbiamo visto come insomma
Come ad esempio qua
In Emilia insomma
Ci sono state molte situazioni in cui Pd e Cinquestelle PD terzo polo sono andati sono andati insieme alle elezioni invece non è stato così poi insomma sa loro fare fare la politica e parlarsi noi possiamo solo osservare prendere atto della della stranezza e soprattutto della simmetria tra le due parti politiche però insomma diceva diceva ricordiamo Nanni Moretti no con questi dirigenti non vinceremo mai ora sarà loro sono affari dei rispettivi partiti se vogliono vincere o meno le elezioni però sembra che non sia cambiata la mentalità
Eh no sembra che si sia sempre un po'di riluttanza boia fare quel salto per essere uniti
E presentarsi uniti coi ad elezioni
E provare a fare imporre la vera opposizione diciamo vediamo che cosa succederà
Sì sì sì sì quale sarà secondo te il tema cruciale da qui alle europee che sono la grande scadenza che ci aspetta
Bow loro credo sicuramente sia il Pnr insomma credo che sia un tema che creerà non poche pressioni sia a destra che a sinistra
Sicuramente
C'è poi da capire anche
Diciamo quello del salario minimo è stato un poi il no la forse il tema forte dei Cinquestelle e adesso è stato un po'messo in discussione eliminato ecco quello credo che sia anche un altro passo è assegnato il Paese
Adesso si sta provvedendo con delle misure alternative che ovviamente non possono essere equiparati eccetera tale dove raccogliamo quello che il sentore irreale no del popolo delle persone che ogni giorno devono affrontare una serie di spezie la verità è che comunque l'eliminazione del reddito di cittadinanza
Passata un colpo terra parecchi italiani però dico comunque molti sottovalutano una cosa che ora qua stiamo a dire il centrodestra andato unito il centrosinistra diviso la persona cosa però
Alle ultime politiche quindi le lezioni tradizionalmente più partecipate
C'è stata un'astensione superiore al trenta per cento
Cioè la l'astensione il vero convitato di pietra perché se c'è un qualsiasi partito di destra di sinistra una nuova forza politica in grado di toccare le corde di quell'elettorato che sia a volte disinteressato a prescindere ma
A volte semplicemente disilluso
Se uno tocca le corde giuste
Quell'elettorato si torna a votare e tutti quei sondaggi che vediamo che da un anno a questa parte sono cambiati molto poco comunque non è che son stati Grandini modifiche però se uno tocca quell'elettorato cambia tutto
E non è non è bisogna intervenire e l'abbiamo visto tante volte perché noi siamo un Paese in questo strano perché nel due mila quattordici il PD di Renzi presa il quaranta per cento
Nel due mila e diciotto il Movimento cinque Stelle superò il trenta per cento un anno dopo fu la lega superare il trenta per cento
Alle ultime politiche Fratelli d'Italia ha preso il ventisei per cento quattro partiti stravolta Diversi che sono arrivati
Nel giro di pochi anni di meno di dieci anni sono arrivati i primi quindi cioè c'è qualcuno probabilmente che ha votato tutti questi partiti che insomma si è schierato in quel momento con con quello che in qualche modo a un partito che gli sembrava stesse dando delle risposte a quella che era l'esigenza del momento coi sta ognuno valutare se queste risorse siano state date o meno però quindi c'è questo tema che tante volte poi chi vince le elezioni un po'si addormenta sugli allori magari non lo so però in qualche modo perde magari perde il filo con un pezzo di paese che magari inizia sviluppare altre esigenze
Ma probabilmente è che non si danno le risposte giù
Se
Alle esigenze reali nel Paese credo che ci sia comunque in parte ancora una lontananza dal dal paese reale ora mi voglia riempire la bocca con queste espressioni però purtroppo è un dato di fatto che se pensiamo banalmente a situazioni come avvengono nelle periferie d'Italia pensiamo a Roma no agli ultimi episodi che abbiamo visto di criminalità e di violenza in quel caso chi effettivamente si è presentato del governo dell'opposizione c'è dove poi il riscontro delle istituzioni quando c'è bisogno di avere un interlocutore
E questi sono essi c'è sempre un po'una dimenticanza verso gli ultimi a un certo punto l'impressione è quella è in tutto questo però noi ne abbiamo parlato adesso ma adesso al di là di quello che ci siamo detti noi penso che siano tanti
Stimoli per per chi parlerà dopo di noi in questi tre giorni insomma per i nostri ospiti di questo di questo festival insomma ci saranno anche alcune delle persone che abbiamo menzionato in questo in questa nostra chiacchierata quindi insomma a questo punto credo che sia anche un po'il momento di di lasciare spazio ad altri adesso insomma è questa è stata una chiacchierata per iniziare entrare nel vivo ma adesso diciamo che inizia il vero e proprio festival di tipi
Grazie grazie
Però
Eccoci qua già a tutti buonasera siamo qua per il secondo anno
Eravamo qui anche l'anno scorso qui alla Bolognina è un posto dove abbiamo voluto tornare perché l'anno scorso per non è stato bellissimo
Diciamo portare i giornalisti politici intellettuali avere diciamo la la la forza anche di spingere la la stampa
E indipendente come questo giornale che vedete che trovate in tutte le edicole che si chiama tipi a questo proposito chiamo subito sul palco il direttore DTT Giulio Gambino viene Giulio
è una allo eccoci qua buona sera
Grazie a tutti siamo pronti a iniziare
Siamo felicissimi di essere qui grazie Maurizio permettetemi un ringraziamento alla sindaco Matteo Lepore e soprattutto a tutta la sua amministrazione ha chiacchere tutto del nostro giornale nella nostra festa per la seconda volta qui a Bologna insieme a voi voglio ringraziare Maurizio voglio ringraziare estraggo nelle nero veri per questa accoglienza siamo pronti a iniziare allora diamo il benvenuto subito a Matteo Lepore il sindaco di Bologna
Una sera plauso Elisabetta di colate di sinistra italiana
Ecco su zappetta Michele Bulgarelli
Segretario della CGIL dell'Emilia Romagna
Allora prima di iniziare mi perdonerete subito una breve ricordo perché proprio su questo palco qui un anno fa insieme a me e ad intervistare in quel caso Giuseppe Conte
C'era grande professore che per noi è stata una firma storica Mentor del nostro giornale
Ma grande ispiratore e quindi vogliamo semplicemente ricordare Domenico De Masi
Grazie Domenico
Allora partiamo subito abbiamo l'occasione di entrare con il sindaco su temi scottanti e visto che magneti Marelli che è una grande azienda che tutti conoscete famosa in tutto il mondo
Rischia tantissimo per quella che è stata annunciata come una transizione doverosa sapete che si tratta
A moltissimo in questi mesi anche al governo per passare alla elettrico e allora oggi sindaco Lepore ma anche Bulgarelli adesso c'è una contorno erano lì allora intanto voglio capire cosa sta succedendo a Magneti Marelli e perché questa azienda da una vicenda locale rischia di diventare una vicenda nazionale con uno scontro ideologico ma anche produttivo e quindi pratico sul governo
Intanto buona sera
Non si sente si sente beh abbiamo bentornato a atea tutto lo staff il TNT Pierre sarò molto felice
Faccia un festival nel cuore della Bolognina per noi è molto importante come veniva detto siamo stati oggi al presidio delle lavoratrici e dei lavoratori di Magneti Marelli
Della Marelli a Crevalcore vi chiedo di fare un appalto perché hanno bisogno del nostro sostegno stanno combattendo una battaglia
Per tutti noi quest'oggi abbiamo detto perché innanzitutto non è l'unico stabilimento della Marelli sul nostro territorio e lì ci sono duecentoventinove a detti ma nel capoluogo la sede la Marelli arriva a seicento complessivamente pochi anni fa si superavano le mille quattrocento unità e quindici assenti molto assottigliata per la comunità di lavoratori e di lavoratrici ma è successo una cosa gravissima già ci avevano provato col terremoto il terremoto di dieci anni fa quando c'era stato il terremoto avevano
Deciso disposto di spostare
Le macchine delle fonderie portarle a Bari i lavoratori si erano messi davanti al cancello fermando questa cosa ignobile sfruttando una disgrazia come il terremoto si trovava già a trasferire la produzione dall'altra parte
Poi è arrivata questa scelta improvvisa
Che di fatto chiude lo stabilimento e porta tutta Bari lavoratori di fatto li lascia qui perché li licenzia
Allora noi oggi abbiamo detto tre cose fondamentali una che si devono fermare perché è una cosa vergognosa quello stabilimento non è di proprietà della Magneti Marelli e di proprietà della comunità che per decenni lavoratori e lavoratrici che abitano quel territorio l'ha fatto crescere e quindi non si può semplicemente chiudere e andarsene questo è una cosa vergognosa
Seconda cosa che abbiamo detto che riguarda tutta la comunità bolognese perché questo rischia di esser l'antipasto di una serie di chiusure legate alla tradizione ecologica e quindi noi chiediamo di scendere in piazza le istituzioni di impegnarsi per non solo tutelare le i lavoratori e lavoratrici di Crevalcore ma anche tutti i lavoratori del comparto compresi quelli che stanno nel sito di Bologna terzo ed è l'ultima cosa che dico più politica
Questa è il primo avvenimento di una nuova fase industriale cioè il nostro Paese manca da anni e non è solo colpa di questo governo voglio dirlo chiaramente
Di una seria politica industriale politica industriale significa che se si chiudono a stabilimento non per delocalizzare in Cina o in Romania ma per delocalizzare a pari questa è una cosa incredibile
Perché lo si sa quello che sta succedendo in Europa sulla tradizione ecologica è un paese come l'Italia che la seconda potenza manifatturiera del nostro continente non può non avere una strategia per difendere il lavoro e quando si si decide di trasferire una produzione per far sì che quella comunità di lavoratori e lavoratrici abbia un'alternativa avere una politica industriale significa nell'era globale e nella tradizione ecologica lavorare sulle competenze e sulla sulla capacità produttiva dei territori
Spogliare i territori significa non avere una politica industriale non pensare alle persone significa non avere una politica industriale
Perché se vogliamo fare la tradizione ecologica si parte dalle persone e oggi a Crevalcore sta succedendo questo perché ci sono stati negli anni passati una serie di sottovalutazioni enormi e questo governo deve dire
Ai proprietari al fondo americano di fermarsi perché serve una politica per questo Paese per il nostro territorio è legata all'industria questo abbiamo detto oggi allora grazie Sindaco voglio chiedere subito a Bulgarelli
è vero si dice che la Magneti Marelli rischia di essere una sfida locale che davvero diventa nazionale perché se passano se sfondano Magneti Marelli
Poi ci sarà una serie di ricadute a livello nazionale è così cosa chiedete cosa avete visto e cosa ci si deve aspettare da questa che è una crisi territoriale ma che appunto può diventare nazionale
Pronto ecco sì è proprio così nel senso che abbiamo detto da subito ringraziando i lavoratori perché oggi siamo dentro una vertenza non siamo dentro un dramma individuale e collettivo
Ha fatto bene il sindaco a ringraziare le lavoratrici e lavoratori che sono in prestito permanente hanno superato mercoledì hanno superato giovedì oggi era so però di tutto il gruppo Marelli con percentuali altissime il novantotto per cento di adesione a Bari
Dimostra che non c'è qualcuno che pensa di beneficiare della chiusura di Bologna i lavoratori di Bari hanno capito che se passano a Crevalcore possono sfondare o allora perché spostarla Bari
Perché vogliono affermare la possibilità che usando la scusa della transizione della giusta transizione alla mobilità sostenibile si scarica la transizione
I costi della transizione sulle persone che la cioè lei dice la transizione è giusta ma non può ricadere sulla pelle delle serrature noi ma qui siamo giusta dal punto di vista ambientale sociale e democratico qui siamo a Bologna è una vertenza nazionale perché si gioca la politica industriale energetica e ambientali del paese è una vertenza locale
Perché se noi perdiamo le nostre aziende Bologna che eccita dell'industria della manifattura a Bologna ci sono cento mila addetti all'industria oggi in crescita se ne perdiamo le nostre aziende storiche la Marelli la Breda Menarini
L'ultima azienda italiana pubblica che produce autobus la per la gruppo dell'alta moda trecentotrenta donne a Bologna che rischia di chiudere perché un finanziere senza scrupoli che si permette di collegarsi col tavolette dal cioè privato all'incontro al ministero può tenersi il marchio scaricando le conseguenze sui lavoratori che nella vertenza locale
è una vertenza nazionale ma grazie lavoratori non è un dramma individuale nella solitudine nella disperazione quindi andremo avanti fino in fondo ne dobbiamo dimostrare
Che la Marelli il fondo K K re che c'è dietro a un fatto male i conti
Bologna un posto Bologna e Crevalcore sono un luogo dove i lavoratori sono combattivi hanno dei bravissimi delegati hanno un sindacato forte un sistema istituzionale che dal sindaco al presidente della Regione ha scelto subito da che parte stare accanto ai lavoratori
Qui possiamo fermarli
E dimostrare che ha fatto male i loro conti perché davvero se passano qui passano da tutte le parti ma noi dovremmo riuscire affermarle cangiare di Crevalcore allora è tutto questo sullo sfondo di questa crisi Caputo può diventare nazionale in maniera sostanziale col decreto Elisabetta piccolo atti perché c'è una crisi che forse sì anche acuità con questo governo c'è chi dice così c'è chi dice no e cioè i salari sono fermi da oltre trent'anni il salario minimo fa fatica ad attecchire nella sua idea nel suo la sua concezione e quindi c'è un paese che fa davvero fatica ad andare avanti a ripartire senza nemmeno considerare il reddito di cittadinanza
Sì infatti
Tutta l'opposizione insieme sta facendo una grande battaglia sul salario minimo
Non solo per parlare ai quattro milioni che lavorano sotto i nove a uno ed è uno scandalo perché lavorare sotto i nove euro significa lavorare rimanere poveri e povertà e lavoro non dovrebbero mai andare insieme
Ma stiamo facendo una battaglia che guarda più lontano e vogliamo che al governo arrivi un messaggio molto chiaro
Questo paese non può diventare un paese disperato non vuole diventare terreno di caccia
Di quei mannaggia racket agente privato fanno le con il fregandosene del destino delle pensare nemmeno di quei fondi internazionali che pensano più ai dividendi che devono dare ai loro azionisti che alla produzione che devono mettere in campo
Allora bisogna essere volto chiavi il primo punto è che in Italia c'è una dinamica dei salari che va avanti da trent'anni con la scusa della riduzione del il costo del lavoro che ci ha consegnato una situazione disperata
Mentre in tutto il resto d'Europa i salari crescevano in Italia sono rimasti al palo anzi alcuni dicono che sono si sono ridotti del due virgola sette per cento guardiamo a come gli altri Paesi stanno affrontando la crisi io dico solo due cose quando è arrivata la crisi inflazionistica
In Spagna la prima cosa che hanno fatto è stata alzare il salario minimo perché ce l'avevano perché volevano in qualche modo mettere in tasca alle persone qualcosa in più per affrontare la crisi in Germania la settimana scorsa hanno aumentato il reddito
Minimo ha reagito quello che in Italia si chiama reddito di cittadinanza dando alle persone cinquanta euro in più
Di erogazione in Italia l'abbiamo ridotto quasi cancellato soprattutto ridotto per le persone
Che sono in stato di disoccupazione e allora si vede e si vede chiaramente che il Governo non ha alcuna strategia per far crescere i salari non è riuscito in questi mesi a dare un sostegno vero
A coloro che stanno affrontando un carrello della spesa che ricordiamolo è cresciuto del dieci per cento dieci per cento vuol dire che se qualcuno guadagnava mille quattrocento Aurora è come se ne guadagna seicentoquaranta in meno e non è riuscito nemmeno a fare un'altra cosa a cui il sindaco Lepore faceva
Giustamente riferimento lettere in campo quel piano industriale per la ripartenza dell'industria nel nostro Paese che serva a tutelare tanti posti di lavoro e potenzialmente anche a produrne di altri
Allora faccio una battuta abbiamo visto la presidente
Però rigirare un po'per tutto il mondo con questa idea mi pare abbastanza chiaro fallimentare
Del Piano Mattei per l'Africa possiamo avere anche un piano Olivetti per l'Italia possiamo avere anche investimenti tecnologia affrontare la transizione
Ecologica a partire dal fatto che noi vogliamo essere protagonisti perché di fronte alle nuove sfide ci sono due modi uno la primo Padova quello che stanno mettendo in campo loro subirle qualcun altro produce le auto elettriche che invaderanno il nostro mercato e noi subiamo
Subiamo gli affetti oppure essere protagonisti metterci in condizione di avere quei brevetti quelle tecnologia con gli stabilimenti quelle produzioni che ci fanno stare nel mercato internazionale ci fanno crescere ecco tra la stanza fatte sull'azione si dicevano una parola complicata o la recessione
A cui stiamo andando incontro invece un piano di investimenti noi vogliamo il piano di investimenti e sottolineo lo dico anche a Giorgetti è l'ultima cosa che dico per essere telegrafica
Giorgetti chiede all'Unione Europea di scorporare gli investimenti in armi dal calcolo del debito gli investimenti in armi
Noi non vogliamo Investimenti in armi mai vogliamo Investimenti in politiche sociali istruzione e politica industriale
Allora Lepore voglio chiederle questo
La domanda più semplice sarebbe chi è che ha ostacolato un salario minimo in Italia mentre in tutta Europa
Questa misura veniva pian piano adottata in primo luogo ma diverrebbe a fare immediatamente un retroscena all'interno di questa domanda
All'interno del suo partito c'è chi in qualche modo non ha voluto e tutt'oggi non vuole questa misura
Allora io credo che ci sia un'alleanza trasversale neoliberista che vuole tenere ferma l'Italia
Su delle posizioni che la tengono ai margini sia dell'industria europea
Sia della cultura della civiltà europea
Ed è chiaro che questa alleanza trasversale tocca diversi partiti
Dentro il quale c'è anche il partito democratico perché è indubbio che noi abbiamo fatto un congresso al nostro interno dove sono emerse posizioni diverse e dove il tema del lavoro è stato
Per certi versi il chiarimento attorno al quale si è svolto il congresso del Partito Democratico
Noi abbiamo fatto uno sforzo importante insieme all'Isla in per girare la nave
Era una nave da dove erano scese tantissime persone
Chi si era astenuto chi se n'era andato al Partito Democratico ed è stato dura la battaglia per girare la nave ora che la nave deve ripartire in tanti
Di quelle che corrispondono a questa cultura neoliberista che ha affascinato la sinistra per un ventennio la nave la vorrebbero tenere in porto
è che io credo che anche i membri del mio partito che questa nave la vogliono tenere in porto perché hanno paura che finalmente la sinistra torni a fare il proprio mestiere
E il mestiere della sinistra innanzitutto difendere e promuovere il lavoro questo io penso
Possono stare secondo me sul molo a guardare non c'è proprio non è necessario che stiamo tutti sulla stessa nave questo a mio parere possiamo
Ritornare a salpare in mare aperto perché senza un popolo e senza la rappresentanza di un popolo la sinistra non ha senso quindi se ne dovrebbero andare
Ma se vogliono Saremar diciamo possono non intralciare la ripartenza della nave poi se vogliono rimanere suonare vogliono scendere importante che se c'è stato un congresso la linea politica perché ed è che i partiti personali hanno una caratteristica i partiti personali non hanno una linea politica hanno la linea del capo punto
Noi abbiamo fatto un congresso al quale hanno partecipato migliaia di persone in tanti si sono iscritti intatti guardano anche con fiducia e speranza anche dubbio il nuovo corso ma finalmente abbiamo una linea politica popolare condivisa
Ho fatto un'estate militante su alcuni punti abbiamo ridato una linea politica al partito adesso che ci lascino
Fare andare avanti la nave perché abbiamo bisogno di incontrare le persone non i capicorrente questo penso che debba essere il no la nostra missione adesso tutto il resto mi interessa relativamente chiaro
Allora mi collego subito a una domanda per Elisabetta Piccolo sì perché quello che dice il sindaco
è sensato cioè dice oggi attinto lascio mai è stata una sorpresa per molti inaspettata fate citare è quello che per molto tempo il Pd avrebbe dovuto fare cioè essere un partito di sinistra
Un partito diciamo maggioritario eppure però e questo le voglio chiedere
Sulla grande stampa o anche devo dire in una piccola parte della popolazione si evince un qualcos'altro cioè che ancora il partito democratico
Non debba aspirare a quella vocazione la vista e l'ICI va in quando parla dicono non ti capiamo
Di cosa può dove può arrivare qual è il tuo pensiero sei confusa sei Antigua sei vaga
Quasi come se quello che lei dicesse non piacesse quindi per questo risultasse incomprensibile allora le chiedo in che modo cioè questa scollature a questo enorme spartiacque fra chi controlla i media dell'informazione e chi invece il Paese
Che magari applaude il sì quando posso dirti non per essere non voglio no quasi come se avessero paura della prima segretaria donna del partito democratico che ha dato una linea politica diversa da quella che i grandi giornali vorrebbero avere
Ecco questo all'informazione importante detta dal sindaco di Bologna le però è la non è però volentieri no è è è interessante però prego
Ma io penso che ci sia da non da ora da da più di un decennio uno scollamento fra le tesi portata avanti dei grandi giornali e da tanta informazione ministri Emma
E i bisogni delle persone con i partiti le leadership plurali perché appunto ci sono
C'è un'intera coalizione di partiti progressisti che provano a rappresentarle ogni volta che in Italia si affaccia la possibilità di costruire ovunque
La prospettiva di governo di cambiamento
Automaticamente i grandi giornali del Paese trovano a mettere diciamo qualche bastone fra le ruote
Voi sapete che noi di sinistra italiana prima eravamo sei già nel due mila tredici il famoso la Foppa molto tempo dello screening
Sostenevamo la necessità di mettere in campo un dialogo fra i cinque Stelle il partito democratico e naturalmente noi le forze della sinistra l'alternativa per provare a mettere in campo un governo che facesse davvero quello di cui c'era bisogno e non gli interessi dei poteri economici del Paese
Da lì in poi sono stati numerosissimi tentativi di azzoppare questa operazione
In ultimo anche la caduta del conte due è stata frutto di questa dinamica io penso che le criticabili in qualche modo fanno parte
Di questo processo perché l'idea che ci sia dopodomani quando la Meloni
A sarà chiaro che avrà deluso i propri elettori una prospettiva di costruzione di una coalizione forte che mette insieme agli sci Line
Conte Balelli fra Tajani e tanti altri che possono dare un contributo che sono dentro i partiti che appunto non so non debbono essere non sono partiti personali a una prospettiva che spaventa ed è per questo che io penso che noi dobbiamo continuare su una linea unitaria mi dispiace quando vedo che ci sono degli screzi delle divisioni perché è chiaro che ognuno di noi ha tante idee
Io voglio essere chiara penso che serva il salario minimo ma penso anche che serva la riforma del mercato del lavoro alla spagnola con la riduzione dei contratti precari
E penso anche che serva per ricordare Domenico De Masi che la scritta l'approvazione della nostra proposta sulla riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario
E pensa ancora che servono come chiedono le ACLI quindi una parte cattolica della società civile l'indicizzazione dei salari quando i contratti non vengono firmati pongo e che non è possibile ecco però
Di fronte a questo ventaglio io non voglio su queste proposte creare una rottura con gli altri partiti progressisti voglio che piano piano troviamo dei punti di convergenza per provare a vincere perché le parole possano diventare delle realtà
Allora voglio chiedere a Bulgarelli qua a fare un ultimo giro veloce abbiamo ancora
Dei temi importanti però voglio chiedere questo il il Sabetta piccolo chi ha detto che uno dei problemi anche la sinistra che non è unita di fatto se posso permettermi i sindacati stessi a volte risultano essere molto disuniti
Io penso che L'Unità del sindacato nasce dall'unità dei lavoratori in questi giorni dove stiamo svolgendo una campagna straordinaria di assemblee e di consultazione delle lavoratrici e dei lavoratori sulle proposte della CGIL fino all'impegno votando su una scheda se il lavoratore che ha partecipato a quell'assemblea si impegna a sostenere le posizioni della CGIL con la manifestazioni fino allo sciopero generale
Io penso che se una certa strategica che sindacato che un sindacato dei lavoratori e non per i lavoratori non lo sappiamo
Quello che è bene per i lavoratori noi dobbiamo scommettere che insieme lavoratori siamo in grado di cambiare il Paese
E quindi andiamo in tutti i luoghi di lavoro oggi era fare l'Assemblea il sito dell'aeroporto di Bologna dovesse invece erano i lavoratori dell'ente gestore i lavoratori degli handler aeroportuali quel che sta sulle piste le lavoratrici delle pulizie della Rho porte quelli del del Neri della ristorazione
E i semi discutevamo dell'emergenza della salute e la sicurezza dei salari di cosa vuol dire vivere una città costosa come Bologna e alla fine dell'assemblea si votava con la scheda se c'era l'impegno a sostenere la CGIL nel dobbiamo unire il mondo del lavoro
Anche perché di lì livello di precarietà e di bassi salari non ha precedenti io penso che dietro questi livelli di precarietà ribassista rari ci spieghi anche la crisi della democrazia se la metà dei cittadini non va a votare
Se la metà dei cittadini non va a votare
Il sindacato sta bene io penso di no perché quel lavoratore che non va a votare vieni in assemblea sindacale sul posto di lavoro sciopera quando c'è bisogno solo scommettendo su più democrazia diciamo unire il mondo del lavoro e quindi facciamo anche l'unità sindacale
Come si recupera questa astensione generale questo disinteresse questa apatia
Io credo facendo delle battaglie mobilitando le persone questo
Io credo molto del ruolo dell'opposizione perché la nostra Costituzione prevede che chi vince le elezioni governi ma anche che chi perde faccia l'opposizione e io sono un po'stanco di questo continuo richiamo della foresta per cui un po'al mio partito deve sempre cercare di tornare al governo in modi strani con accordi anche di grandi coalizioni non dobbiamo avere questa aspettativa anche perché se i cittadini che ci incontrammo ci leggono questo negli occhi e non invece
Il fatto che quando si guardano vedono di fronte delle persone interessate i loro problemi che sarebbero addirittura disponibile a mettere disse a disposizione la propria poltrona il proprio lavoro per sacrificarsi con loro allora forse un barlume di speranza fra di noi si può ricostruire ma in questi anni invece io credo che i cittadini abbiano visto negli occhi di molta parte del nostro gruppo dirigente il fatto che noi comunque a prescindere stavamo al governo poi ci saremmo occupati i propri degli altri
Allora io credo che noi dobbiamo ritornare
In questo senza fare del nostro partito e parlo del Picasa mia ovviamente uno strumento della militanza politica perché se i partiti non sono una sono strumento di partecipazione per la redistribuzione del potere innanzitutto
E del potere economico i partiti progressisti non servono
Diventa uno degli strumenti delle élite per potersi
Confermare al potere invece noi dobbiamo lavorare nelle nostre comunità nelle nostre città
Dobbiamo cominciare anche a sostenere quelle cause che nessuno vuole sostenere pensiamo alla causa dei migranti oggi è successa una cosa ignobile vi si è scoperta attraverso un'agenzia di stampa con attraverso un confronto parlamentare un confronto fra le istituzioni che per uscire dai Cpr nel nostro Paese
Occorrerà pagare cinque mila euro
Per uscire dai Cpr
I migranti che fuggono dal Mediterraneo dalla Libia dagli stupri dalle violenze dovranno arrivare in Italia
E poi dovranno dare una cauzione di cinque mila euro
Secondo me gli scafisti cinque mila euro da pagare li hanno la povera gente non li ha questa è una cosa vergognosa che il ministro Piantedosi del governo tele ritirare all'istante
Queste sono causa che forse non creano consenso ma che noi dobbiamo portare avanti lo stesso ecco così può rinascere una fiducia fra le persone che meno hanno e che più vogliono e la sinistra li si dovesse
Grazie allora voglio fare un ultimo passaggio con entrambi i titoli esso emigranti sull'immigrazione che nei prossimi mesi si giocherà la partita
Del governo perché molti dicono che inizia davvero a vacillare anche nella sua credibilità aveva fatto delle promesse non è riuscita a mantenere
Sicuramente il Governo sta facendo due cose entrambe terribili
La prima è quella di accanirsi contro persone che non hanno commesso reati e che non hanno alcuna colpa se non quella di essere partiti da Paesi dove ci sono carestia guerre colpi di Stato allagamenti per provare a costruirsi una vita migliore io mi associo allo sdegno
Del sindaco Lepore perché davvero la più perversa delle idee quella di dire esci dal Cpr solo se ai cinque mila euro
Ah per pagare no in qualche modo si chiede a chi viene da una situazione disperata addirittura un esborso puro ulteriore certe classismo persino nell'accoglienza veramente qualcosa che non potevamo immaginare dall'altro Saha deludendo i propri
Eh sì elettori perché si è capito che tutta la propaganda negli anni precedenti era assolutamente guarda e menzognera altroché blocchi navali altra l'affondamento delle navi non sono stati capaci di costruire un minimo di strategia per la gestione dei flussi allora io dico una cosa
Siccome le politiche repressive dell'immigrazione vanno avanti da molti anni vagli a ricordare che la legge dell'immigrazione è vigente in Italia e si chiama Bossi Fini nominati con l'Attila pone e quindi è chiaro da chi è stata
Scritta siccome queste politiche non hanno prodotto alcunché se non una continua emergenza una continua criminalizzazione di persone innocenti
è venuto il momento di mettersi a sedere è prendere un avrà strada io penso di sì Bulgarelli in un flash no io penso che il governo si creda più forte di quello che davvero qua
Perché dai primi atti anche molto arroganti il decreto lavoro fatto il primo maggio
A contribuito a riempire le piazze del marchio italiano di mobilitazione di CGIL CISL e UIL oggi il Governo si rende conto di non potere risponde le promesse fatte in campagna elettorale
Le pensioni non si toccano si rischia di fare di nuovo tassa sui pensionati cioè far dire a un pensionato che per tutta la vita pagati i contributi
Ha pagato sempre contributi
E che va in pensione e lirici che la sua pensione nonostante un accordo fatto dal sindacato dei pensionati non viene rivalutata sulla base dell'inflazione è qualcosa di estremamente grave
E dire che tre milioni di dipendenti pubblici non hanno diritto al contratto nazionale
Sono tre milioni su sei milioni quelli senza contratto rinnovato oggi e soli dipendenti dello Stato delle Autonomie locali della polizia penitenziaria di insegnanti è una cosa molto grave io penso che ci sono tutte le condizioni per andare in questo un pugno allo sciopero già molto interessante grazie Michele Bulgarelli Graziani Sabetta piccolo
Grazie Matteo Lepore grazie mille
Allora dato che siete tantissimi e spesso mi dicono che non parlo abbastanza del nostro giornale perché non tutti giustamente aggiungo lo conoscono
Mentre si fa il cambio palco e viene Giuseppe Conte a raggiungerci qua sul palco se mi lasciate i fogli perché sarò mi servono
Grazie
Voglio solamente ricordarvi che il nostro giornale al giornale completamente indipendente è un giornale libero
Che non a Investimenti o finanziamenti esteri se non dare ai sessi è che a prescindere da questo ci battiamo per la libera informazione Dole benvenuto a Giuseppe Conte
Arriva
Allora prove tecniche e arriviamo
Allora presidente come sta bene grazie voi come state
Nonostante tutti i problemi caro vita caro carburante caro mutui a però non perdiamo mai la forza di questo paese la forza tenuta morale e forza
Allora le voglio chiedere subito una cosa un anno fa esatto eravamo su questo palco lei era collegato dalla Sicilia si stava per votare si sarebbe votato una settimana dopo per le elezioni del venticinque settembre
Qui seduto insieme a noi che la intervistava o comunque poneva delle domande da analista da osservatore c'era Domenico De Masi voglio iniziare da questo perché vorrei un suo ricordo il professore sociologo
Innanzitutto l'applauso
L'applauso c'è
Ha un ruolo di cultura
Un grande intellettuale un punto di riferimento negli studi che ha fatto
Ma anche un tratto umano di gran signore gran gentiluomo permettetemi del sud
Lo vogliamo omaggiare tutti insieme lo voglio mangiare anch'io oggi a nome del Movimento cinque Stelle attenzione non l'ho mai Jumbo un una persona che ci ha dato solo un grande contributo
In termini anche di elaborazione teorica di suggerimenti anche pratici
In alcune anche delle riforme che abbiamo fatto è stato grande interlocutore però mangiamo anche lo spirito libero indipendente
Ci ha criticato anche pubblicamente e noi a differenza degli altri che non stiamo per valorosi siamo rimasti lo stesso in grandissima amicizia com'ero
Come l'omaggio Abu
Il quindici marzo io ho lanciato un anno una proposta di legge a mia prima firma
Sulla riduzione del tempo di lavoro
E allora questa era una sua forte convinzione che abbiamo discusso insieme tante volte
Allora questa proposta di legge il Movimento cinque stelle che abbiamo lanciato il quindici marzo
Che abbiamo perfezionato che prevede la riduzione del tempo di lavoro quindi la settimana corta per intenderci in via sperimentale a parità di salario a parità di salario a trentadue ore di possedere un uovo
Che non diminuirà la produttività come in tanti Paesi che hanno sposato questa linea
è uno Baggio alla sua memoria dedicheremo questa PdL all'Ulivo sette alla le dico subito una cosa la prova poco ma e lì si va in oggi non ha proposto la stessa cosa
Ho sentito annoierei sarà proposto la stessa cosa che sta dicendo lei no non è una provocazione guardate qui tutti ci vogliono solleticare colpiti io voglio subito chiarirlo
L'ha mai parlato male della Shirai né e non mi sentirete parlar male dell'Ashlag a meno che ovviamente non succeda come con letta che citati da prestati ma non è assolutamente questo il caso assolutamente noto
Quindi lo mise piede parlare della Shoah e non ho parlato male non intendo parlarne male e anzi se sulla riduzione del tempo di lavoro io lo lancerà anche il sedici marzo al congresso
Della CGIL
E lei anche in quell'occasione disse noi possiamo lavorare insieme adesso l'ha confermato lo abbiamo fatto salario minimo ma noi siamo contenti di trovare convergenze con il PT sarò vivo
Abbiamo fatto una battaglia a dieci anni dove il Pd ha avuto anche un travaglio un percorso interno prima di arrivare a questa convergenza come anche alcuni sindacati all'inizio
Cioè noi su un po'del tempo per arrivare alla proposta di salario minimo ma se si realizzano queste convergenze noi siamo felici
Senta allora le chiedo subito questo così sgombriamo il campo dal partito democratico non ci avventuriamo troppo in quella che spesse volte volentieri il chiacchiericcio dalla politica
Visto che il salario minimo se raccordo visto che oggi dice che addirittura su questa proposta che nasce da voi comunque al sociologo De Masi e che poi anche il Partito democratico ha lottato perché davvero non esiste la possibilità per cui l'elettorato di sinistra che magari oggi ha di fronte guardi
Posso avere non solo del Movimento cinque Stelle ma anche nel partito democratico milioni in un'alleanza anche solo anche solo tecnica strategica una possibilità di voto e di vincere per sconfiggere la destra di cui spesso vi lamentate
Se la nostra fosse
Una politica spregiudicata e disinvolta non ci mette Rebo nulla a ritrovarci a ritrovare mio collages Line in una stanza e a fare
Un tirar fuori un cartello elettorale
Non ci metteremo nulla lo fanno benissimo il centro destra
Simili presentano previsti ogni tornata elettorale nazionale anche amministrativa tutti insieme e poi litigano su tutto hanno una conflittualità pazzesca
Io credo però che per apportare non sono i presenti ma tanti cittadini ad ascoltarci
Per essere credibili per riportarli nelle urne elettorali perché abbiamo un problema di disaffezione pazzesca
Noi dobbiamo essere credibili seri e responsabili per fare questo occorre un dialogo sempre ma dobbiamo anche portare questo dialogo sui temi sulle questioni e se ci sono dei termini che in questo momento anche non ci vedo Rho
Assolutamente convergenti dobbiamo dircelo non può essere un'offesa non può essere consigliato un attacco significa serietà e responsabilità per capire dove ci sono anche le divergenze toga al momento non è possibile su cui non è possibile ancora lavorare insieme
E cercare appunto di sforzarsi
Di trovare dei un minimo comun denominatore quindi un'apertura tutto sommato un'apertura ma sempre io ho sempre parlato di dialogo
E però scusate però presa la Regione se una cosa però in questi giorni ha marcato alcune differenze col Partito Democratico in maniera netta basti pensare all'immigrazione no
Ma allora Susa debba io posso dire come la penso sull'immigrazione Oro
Possiamo dire
Possiamo dire
Che noi abbiamo la proposta solo Iusco le ma lo ius soli è sbagliato perché c'abbiamo già lo ius sanguinis loco se ci mettiamo anche lo ius soli
Voi concediamo la cittadinanza siamo un Paese di transito anche alti o spaccarsi oralmente passa di qui domani mattina in Germania che senso ha lo vogliamo dire ci sono dei Paesi allo ius soli manona anche lo ius sanguinis
E qui i è una scelta che dobbiamo fare
Ma ce l'abbiamo questa su questo ad esempio c'è una divergenza perché la dobbiamo nascondere
E invece non approfondiamo le ragioni e non spieghiamo a voi
Come perché sosteniamo delle posizioni per quanto riguarda ovviamente il resto sulla guerra è possiamo dirlo che noi non ci siamo ritrovati sulle stesse posizioni o io odiavo rinunciare
A fare politica
Guardate
Voglio essere io non mi sottraggo mai al confronto essere chiaro e anche puntuale
Io
Enrico Letta mi ha sorpreso si è messo subito del metto all'indomani dello scoppio della guerra dell'aggressione della Russia in Ucraina abbiamo sempre parlato di aggressione russa in Ucraina noi
Dal primo momento forzosa del primo articolo
Però obiettivamente lasciai alla quale riconosco gli sforzi questo mettono lei recita toglierlo al Pitti la posso dicono e falso civile
E poco chiara
Transizione ecologica
Per essere coerenti a una transizione ecologia all'opera più inceneritori che sono cose tecnologia del passato io mi sono giocato lo scontro Condrache sapete quello che è successo
Lo posso dire che il PD e quello che ha introdotto la norma per realizzare un inceneritore Oro
Sul scusate sul giorno sa
Allora il giorno sacro io ho letto adesso venendo Cofferati ha attaccato il Jobs Act che per noi è stato un disastro completo
Costato diciassette miliardi in tre anni incentiverebbe contribuzioni
Ha causato un disastro non è vero quello che dice Renzi ha creato mille posti di lavoro ha spostato dai contratti a tempo indeterminato e contratti a tempo determinato ha favorito il precariato ho visto che Cofferati
è stato attaccato da una gragnuola
Gli attacchi ma queste cose vanno chiarite perché domani putacaso che dovessimo arrivare al governo ma che faccia Hui prendiamo in giro
Su questi temi dobbiamo chiarirci adesso o no
Va bene però chiudiamo il capitolo mi dica questo lei l'ha conosciuta la vista lascia mai in crede che abbia la scorza per riuscire a superare tutti questi elementi che possono apparire contraddittori
Ma io me lo auguro assolutamente e comunque attenzione
Non mi permetto
Di ficcare in asso in casa altrui
Non faccio come è stato fatto quando c'era Di Maio che è stato appoggiato o addirittura è stato candidato uno scissionista
è stato candidato ed è stata data una ciambella di salvataggio dal Pd dopo che ci aveva attaccato il lungo e in largo in modo ignominia uso vergognoso distorcendo tutte le nostre posizioni
Allora quando lei parla spesso e volentieri media dicono che lei e populista che letargo che non si capisce cosa dice non so se al consumo pago uno no vado
Chi lo dice non so se lei quale giornali ventitré ribelli no bene no io credo che ci sono molti giornali ed è vero
Anzi troppo nonché il porto no tra l'altro non riconoscerlo sarebbe un errore che invece gli hanno dato del populista le hanno detto che parla poco chiaro che è vago che ambiguo che non si capisce quello che dice oggi
Questo stesso atteggiamento
è riservato non solo a lei ma anche il display lo ha detto non ultimo adesso il sindaco di Bologna Matteo Lepore uscendo ha detto
Guardate c'è una buona parte della stampa in media grandi grandi giornali come vengono chiamati che definiscono lacci vai in e alcuni leader incomprensibili perché dicono cose che non piacciono le chiedo in che modo è perché c'è una differenza così grande tra chi controlla i mezzi di informazione e chi invece dice le cose che magari la gente vuole sentirsi dire
Ma ma io so che sta facendo la domanda un po'complicata sull'attuale sistema mediatico
Innanzitutto purtroppo sta prendendo una deriva oligopolistico e a perché pochi gruppi concentrano tante testate editoriali da questo punto di vista per ben gola ben venga la vostra che contribuisce arrendere variegato il sistema editoriale che adesso è concentrato in pochissime mani e questo non fa bene alla democrazia per quanto riguarda poi la distorsione del tuo pensiero politico questo fa parte ovviamente delle le strumentalizzazioni che fanno questo fa parte a fare un gioco ovviamente il gioco dell'establishment del mainstream
Se sei fuori dal coro ti dicono sulla guerra che sei filorusso anche se se il primo che il condannato la Russia hai detto assolutamente che quell'aggressione non è assolutamente giustificata rispetto al diritto internazionale
E quale equestri stabilisce queste stabilisce invece si culla si accarezza i bluff i bluff comunicativi della nostra metropoli
La quale
Giorgia Meloni da quando è al governo sa veramente inanellando ogni volta un una bolla mediatica e ogni volta che viene smentita dai fatti ogni volta che viene smentita dalla realtà dei fatti nelle crea un'altra avete visto sull'immigrazione
Allora è partita con la plesso storico del blocco navale
Adesso siamo alla confusione totale sui Cpr con le regioni adesso l'ultima adesso stanno chiedendo cinque mila euro a chi ha fatto richiesta di asilo io credo che la Meloni
E andata
L'altro giorno all'Appedu sa
Ma non ha incontrato un migrante
Non solo attenzione non è contato neppure un isolano un abitante dell'isola io gli ho chiesto ma l'avete incontrata non l'hanno incontrata ha parlato solo con quelli che ha affermato il corteo ed è stata costretta a scendere
Ma se tu vai e incontri avrei coltivato migranti detto incontro migrante non pensi neppure da un coach e piscine pure
Di Porter chiede una cauzione da cinque mila euro per non andare della detenzione amministrativa a te che hai chiesto l'asilo perché sai che sono persone disperate che sono partite ai Paesi di origine sono state già per lo più depredate durante i viaggi tragitti che hanno fatto sono arrivate arrivati sulle coste tunisine
O anche libiche Perre attraversare per queste traversate sono costretti a trovare a farsi mandare altri soldi a mandarli io aggiungo volto spesso saprebbe che cosa fare di trafficanti
Farlo partire questi partire io barconi
Li raggiungono tolgono il motore epico o si pagate ovvi lasciavo qui e quindi allora se hanno qualche residuo spicciolo in tasca son costrette a tardi a questi corsari trafficanti corsari
Arrivano in Italia
Ma arriva con in Italia il primo agosto il Fatah i centri di accoglienza gli hot spot dono prende i loro vestiti e li buttano come può pensare che ti diano cinque mila euro
Allora
Uno dei temi più caldi in queste ore il fatto poi scusate solo per finire prego quadro parlo di terza via
Non ci dobbiamo meravigliare se non abbiamo una posizione anche distinta rispetto a chi dice no ma ne possiamo accogliere tutti non c'è problema perché un messaggio secondo me è sbagliato
Ma è un messaggio sbagliato coi conti alla mano non è realistico ma non è l'agnello perché però vi dico solo questo guardate
A quest'anno se continua così siamo a centotrentadue mila sbarchi giusto migranti arrivati sin qui un record storico se continua così arriveremo a duecento mila quanti secondo voi possono avere la protesta lo diritto la protezione internazionale
Vogliamo arrivare
Numero grandissimo venti mila trenta mila
Quanti poi da quel tutti gli altri l'hanno diritto riescono ad essere rimpatriati cinque mila cioè significa che solo quest'anno il rischio è che circolino nelle nostre strade
Centosessanta mila persone molto spesso prive di identità senso occupazione senza un tozzo di pane da poter mangiare allora io non voglio fare
Quello della ZTL che essi trascura i problemi dei lampedusani i problemi di chi vive in periferia è vicina ma non c'è problema
Ma qual è il problema però io
Se ho una responsabilità di governo di questo problema abito preoccupa Conte però una cosa importante va detta perché lei ha ragione ci sono i conti alla mano però un Paese enorme come la Germania
Ha colto in dieci anni uno virgola cinque milioni di profughi
L'italiana vecchia spetti l'italiano
Fa fatica e va in tilt
Per centocinquanta mila un decimo cioè lei ha perfettamente ragione quando dice e non possiamo accogliere tutti indiscriminatamente però poi non ci si spiega come non si sappia accogliere le persone allora
Accoglienza con qui il problema non è raccogliere
Il problema è integrare è concetto diverso perché accogliere tenerli lì negli hot spot vandali e Cpr che detenzione amministrativa tutti gli affetti dello star lì
I Cpr lo vogliamo dire al governo solo peggio degli istituti penitenziari ma le avete mai visitati non ci hanno neppure gli spazi liberi e attività ricreative perché solo nascono veramente in condizioni di emergenza affidati a cooperative private Milano neppure le garanzie di istituti penitenziari e questa che integrazione
Cioè se ci arrivano centosessanta mila persone all'anno senza diritto di protezione che circolano ma scusi ma chi integrazione ma perché non li sappiamo integrare ma non sappiamo integrare allora io infatti sono del parere
Anche questa è la nostra quando parlo di terza via
Io combatto l'ipocrisia di chi dice non lo accogliamo lì poi importante che non vado nel mio quartiere residenziale ma vadano nelle periferie dove li vedo ma attenzione
Ovviamente il contrasto contrasto i bluff
Comunicativi le prese in giro di questa destra che dal blocco navale prima alla confusione dei Cpr all'isolamento europeo
Cioè sulla distribuzione otteniamo nulla perché
Accarezzando abbracciando i polacchi e gli ungheresi ovviamente ha presi in giro Germanie fra giudici hanno chiuso Kobe non era mai successo che Germania e Francia non accettassero la redistribuzione come mai
Oppure
Fai quella passerella mediatica con la Tunisia concludendo un accordo un accordo vuoto vuoto di contenuti che hai venduto come svolta risolutiva
E il risultato un ulteriore fallimento
Allora dobbiamo contrastare questi fallimenti ma anche una certa ipocrisia cerchiamo di essere realistici perché migranti sono persone dobbiamo tutelare la loro dignità i loro diritti fondamentali
E di tuteliamo
Dicendo che in assicurando innanzitutto la massima tutela dei loro diritti la massima dignità
E cercato di costruire percorsi di integrazione facendoci aiutare con chiarezza di indirizzo politico in Europa offrendo per rafforzando i percorsi integrazione e dicendo la verità
Che lei prospettiva abbiamo bisogno anche dei migranti abbiamo bisogno perché il sistema pensionistico non reggerà ci sono dei settori di attività in cui non troviamo lavoratrici e lavoratori
Ma così siamo tutti insieme al di fuori della retorica
Propagandistica
E dell'ipocrisia un percorso chiaro pragmatico e serio
Presidente ha fatto bene la Polonia a fermare temporaneamente l'invio delle armi in Ucraina
Ha fatto bene la Polonia fermare temporaneamente l'invio delle armi in Ucraina allora permettetemi di dire aveva un volo ragione
Quando da subito abbiamo sostenuto questa posizione qualcuno di voi si ricorda quando in tante interviste io tetto guardate che la nostra richiesta di una svolta verso il negoziato di pace
Non è soltanto perché abbiamo un governo bellicista che si piega a Washington non è soltanto errore ovviamente non cercare di coltivare gli interessi italiani europei e le nostre condizioni di emergenza per tutelare gli interessi nostri Italianieuropei
Ma anche per aiutare in prospettiva nel modo più efficace la popolazione ucraina perché l'ho detto allora in tempi non sospetti perché se ne lo costruiamo subito un percorso di pace vedrete che quando arriveranno le lezioni adesso in Polonia Tobagi negli Stati Uniti
I governi non accetteranno più l'invio delle armi perché le opinioni pubbliche non accetteranno più di sostenere questi sforzi economici
è oggetto al nord i petti Abo
L'errore storico che li stadi hanno uniti hanno fatto in Afghanistan quando recentemente non riuscendo più a reggere lo sforzo bellico anche sul piano economico rispetto alla propria opinione pubblica
Da un giorno all'altro sono andati via lasciando che i talebani riprendessero tutto il terreno sta succedendo questo
Ha iniziato la Polonia
Domani gli Stati Uniti
Rimane solo la Meloni ancora bellicista e pochi altri ma il danno che si farà è che si consegnerà allora sì il Paese alla Russia
Al dibattito interessante oggi
Oggi adesso inizieremo ovviamente
A discutere tanto di più perché ovviamente la guerra il consenso anche all'interno del Congresso americano inizia a vacillare no però le voglio chiedere questo bisogna anche prendere una posizione lei un uomo coraggioso
è tutto però mi dica fra quella che è stata Late Riva forse eccessivamente bellicistica degli Stati Uniti
E magari quella italiana anche il bene
E magari dall'altra parte quella più
Neutra ma in realtà subdolamente neutra come quella cinese
Allora nel grande scacchiere internazionale la politica dove vede andare a parare la politica italiana si intende perché per anni siamo stati con lo zio Sam quindi con Wo all'ombra di Washington
Lei in qualche modo arriva a stretto delega mi stretti con Pechino ma guardi non faccia l'errore che prima dice i giornali giornali quella legge giornali pure lei essi fatta da avviare
No no no no perché guardi scusi la interrompo perché parlava Antò presidente posso parlare dichiaro Iseo all'Italia un grande mensile che mi ha dato del filo quotidiano del filo cinese c'è stato Siena rimane un invece solare no residente la devo interrompere per due motivi ho fatto sempre l'interesse
Del nostro popolo ho fatto solo per interessare questa è la cosa cosa che dice anche la Meloni ormai glielo dirò nel Mar come gli fa scudo al maschio sull'argomento al allora le sto chiedendo una cosa però innanzitutto purtroppo
Devo dare una brutta notizia vorrei che la commentasse
Mi hanno detto ha confermato che dovrebbe essere morto il Presidente Napolitano
Sì urne allora ovviamente al nome logoramento Cinque Stelle esprimo il massimo cordoglio
Per il presidente Napolitano aveva avuto notizia
Che nelle ultime ore c'era un peggioramento purtroppo ero allo tizia che era nell'aria ovviamente esprimiamo ai suoi cari a sua moglie ai suoi figli e i suoi parenti suoi cari tutti il massimo senso di vicinanza e di partecipazione
Grazie ci uniamo anche noi a nome nella città nome della festiva nel nome di tutto il giornale nella
Messaggio di cordoglio Napolitano voglio però precisare una cosa e le lascio la parola a lei ha detto io ribadisco
Con fermezza guardi se lei si fosse informato si è rimessa avrebbe in primo luogo che sono un giornalista indipendente secondo che non ha nessuna le normale all'eolico emerso tema però le ho detto non è non è un dipendente
E chiedo qualche volta che le leggi degli altri giornali in volo ma non mi faccio influenzare presidente però però però ho sempre avuto una linea molto chiare indipendentista nel senso che quelli che sono gli interessi di Washington e io lo credo ma questa è la mia opinione non sono quelli europei spesso e volentieri allora le chiedo in che modo si deve posto che io invece non credo che ci sia quel giochino anti putiniano ai
I Lorusso e lo dico al pubblico perché quando lei ammiccato applaudito le chiedo in che modo bisogna seguire una terza via che è quello europeo dico subito che lo ripeto perché l'ho detto da subito allora vi ricordo il nostro non è stato c'è un bel capitolo della nostra carta dei valori dei principi nel momento cinque stelle dedicato alla pace al multilateralismo però attenzione il nostro
Non è stato il pacifismo astratto
Astruso
E vi ricorderete che all'inizio con grande tormento interno interno al movimento noi abbiamo da subito detto qui se non interveniamo anche con aiuti militari a caldo
Vista la simmetria militare che c'è tra la Russia e l'Ucraina il rischio è che in un mese
L'Ucraina sarà tutta occupata e poi negoziato di pace sarà molto più complicato e per questo che all'inizio ma solo all'inizio
Con un vuoto quello del primo decreto
Abbiamo acconsentito anche agli aiuti non solo finanziari umanitari Banti militari però abbiamo detto subito atterrati
A condizione
Tesi in prima che l'Italia sia subito a questa terza via che l'Italia sia protagonista bisogna farsi sentire
Io mi son fatto sentire in Europa e in giro per il mondo lo
E far sentire no puoi non puoi dire come fa l'appello di
L'Italia un Paese fondatore dell'Unione Europea l'Italia un Paese del G7 io tutelo gli interessi italiani
E poi andare a Washington e inchinarsi alla legge dell'austerità andare a Washington prenderò ordine per quanto riguarda il conflitto e allora
E abbiamo quanto abbiamo visto che interagivano lo faceva ci siamo subito discostati
C'erano tutti i bar cd per porre verrei in Europa e spingere ma crollo l'attentato ha tentato di definire una state rimasto solo
Noi dovevamo essere protagonisti
Non lascia neppure la prima scena ma crollo che pure attentato dovevamo quindi spingere e costringe i nostri alleati dire che non eravamo tacco orto con un'escalation militare la strategia militare ripeto che adesso adesso si interromperanno anche gli aiuti che ne sarà dell'Ucraina
La prima via quella che lei diceva prima via quella bellicista porterà al disastro ci sta portando al disastro
Qual è la cosa di cui lei va più fiero che ha fatto a livello internazionale
Ma guardi una cose particolari non c'è è ovvio che siamo riusciti in imprese apparivano impossibili come quella ovviamente
Del di portare duecentonove miliardi Italia appariva impossibile
Guardi
Il racconto questo
Tutti i politici di professione che vi erano vicini
Mi hanno detto ma chi te lo fa fare
Perché fare questa battaglia i politica funziona che se tubi di troppo in alto
Poi non ottenendo il risultato che effettivamente non appariva la portata
Sarà una sconfitta e la pagherà politicamente ti diranno che è rimediato una sconfina stato così non è stato così ma io gli rispondevo
Va beh non mi frega niente delle vostre logiche politiche io qui di fatto in un Paese se a voi ginocchio abbiamo bisogno di questa svolta
Da chi da chi da chi seta qualcuno si è
Sentito tradito dopo quei momenti mi spiego così capisce ricordo ricordo che in quella famosa trattativa c'erano uomini c'erano ministri all'epoca a forza adesso un'attuale sindaco c'erano persone
Che poi in qualche modo l'hanno delusa sì o no
Allora
La delusione nella vita
Ti viene
Sì otto investi in una persona giusto
Allora delusioni mi è venuta dati Maio e da coloro che l'hanno seguito
Ma perché
Quando io mi sono buttato anche con grande
Come dire coraggio perché non era non mi ero mai cimentato in un impegno così rilevante ovviamente addirittura non avevo neppure alle spalle una militanza politica
Ero un osservatore attento curioso della politica ma non avevo neppure quell'esperienza quell'impegno politico quindi io mi sono convinto assolutamente per i principi e i valori del Movimento cinque Stelle
Perché ho conosciuto loro e genuinamente sono
Lasciato coinvolgere da questa passione quindi vedere questa trasformazione perché per me è stata una grande delusione invece non c'è stata ombra di delusione faccio un altro esempio
Su Matteo Renzi perché non gli ho dato mai fiducia aiutato mai fiducia sono mai
Ha avuto considerazione lo dico mi dispiace forse perché non voglio far polemica con lui ma io lo possono esser sincero quando parlo non ha avuto mai considerazione per la sua affidabilità
Abbiamo gli ultimi cinque minuti perché quale deve andare la ringrazio per essere venuto voglio chiederle tre cose la prima
Qual è il suo giudizio politico sulla ministro della Difesa Guido Crosetto ricordo che da questo palco un anno fa ci disse
Per i miei ruoli per lei niente consulenze non potrei essere ministro dalla difesa sarebbe un conflitto di interessi
Beh non è stato coerente
Non è stato coerente ma voglio dire
Il problema non è il suo
Io non l'avrei nominato ministro alla Difesa come lui stesso ha dichiarato qui da questo palco della ricordato lei essendo portatore un giorno prima di interessi ovviamente in quel settore
Oggi infatti ci troviamo che tutto sta andando male l'industria bellica scattato a gonfie vele
Quindi noi abbiamo
Le persone
Più fragili famiglie più fragili e in difficoltà a cui il governo ha ha girato le spalle
Abbiamo un ceto medio impoverito dal caro vita quel governo non offre soluzioni quelli che va bene oggi sono quelli dell'industria bellica io dico la verità ma lo dimostra la mia storia
Io sono stato guarda tecnici contro i governi e tre anni
Se voi andate a vedere
Non ho portato con me nessun parente nessun amico del liceo nessun amico di università
Nessun a vicolo del mio paese cioè io credo
No lo dico molto francamente adesso si dispiaceva Giorgia Meloni
Ma io non mi sarei mai neppure sognato di nominare di affidare la regia del mio partito a mia sorella un ministero a mio cognato oppure
Cioè mi accompagna Olivia
Fosse una giornalista gli avrei chiesto ti non esporsi o comunque certo di non condurre una trasmissione televisiva in cui si trovava a ragionare delle scelte politiche preside abbia Chigi cioè quindi se
Sì è Olivia la sua compagna
Quando lei fosse stato premier cotone era prendi
Quando lei era
Fosse stata una giornalista le avrebbe chiesto di fare un passo indietro
Be'prima di ricevere l'incarico le avrei parlato prima le Havre rappresentato dicevo chiarisse assunto questo incarico mai è quello che ho fatto e sarebbe detto ER valutasse trombe i familiari non erano coinvolti deve in clinica pubblica c'era
La prima cosa che ho detto sappiate
Sappiate che se qualche vantaggio arriva eccetera io non sarà per voi voi secrete sarete sacrificati perché chi vive a vicino a me
Ovviamente cos'aveva regole certe regioni del versante cioè quando lei era premier se ulivi anche la sua compagna
Fosse stata una giornalista come lo ha già ho già detto no aspetti però aveva chiesto no però dovrei fare un passo indietro avevano dalla loro due c'è un motivo di opportunità è un motivo di giornalismo e di etica no
Cioè un fatto è il fatto di parentele un paté quella fa la giornalista il suo lavoro quindi
è un dato che cambia molto ma il tema vedete è un po'imbarazzante
Fa condurre un talkshow in cui si parlano si come dire nel dibattito politico si analizzano le scelte che il tuo compagno sta facendo a Palazzo Chigi cioè voglio del crea un corto circuito no
Ultime due domande però c'è sono di politica estera e chiudiamo uno
Le faccio subito nelle unisce risponde la NATO ancora senso
Primo secondo abbiamo sbagliato come Italia ad accantonare il progetto della via della seta che lei aveva promosso velocissimi al problema della NATO io non ho mai detto fuori dalla NATO assolutamente no
C'è bisogno della NATO e non la penso come disse macro quando ero presidente del Consiglio che decretò la borsa Pecile prevale della NATO il tema è un altro
Non possiamo lasciare la politica estera alla NATO in esclusiva questo è chiaro
Dieci che hai fatto riguarda l'accordo con la Cina
L'ho ripetuto mille volte mille volte
Siamo arrivati a quell'accordo siamo stati d'Italia non è vero che siamo stati l'unico paese siamo stati in Europa credo il dodicesimo tredicesimo paese a sottoscrivere quell'accordo
Le clausole non erano mai state cambiate siamo arrivati noi
L'ho fatto firmare solo pretendendo sostanziali modifiche da parte decide l'errore o no oggi averla cartonato oggi averlo accantonato è una sciocchezza perché un accordo camion contiene nessun compromesso per i nostri interessi
Anzi un accordo che doveva favorisce sul piano commerciale
C'è stata la pandemia non abbiamo potuto sfruttarlo appieno siamo stati due Paesi Cina Italia tra i più colpiti al volto però oggi accantonarlo diciamo la verità solo per compiacere gli Stati Uniti è sbagliato
Giuseppe Conte
Grazie viene Maurizia tarantina continuiamo a tra poco
Dunque
Allora due minuti sapevamo che si sarebbe creato questo traffico il presidente Conte tanto sta scappando in stazione
Nel nel momento in cui stiamo aspettando il tanto Pier Luigi Bersani e gli altri ospiti che sono qua stasera
Volevamo un attimo raccontarvi cos'è questa testata cose preposte internazionale e cosa diciamo rappresenta nel panorama della stampa italiana e allora Maurizio intanto grazie che c'è questa occasione perché vero molto spesso non ne parliamo
E bisognerà contare un po'cos'è questo giornale allora intanto bisogna partire col dire che è un giornale libero cioè nona un diciamo padrone esterno che non faccia qualcos'altro indipendente poi nel mentre che la piana Za
Asili sistema perché adesso ci sarà un grande dibattito che vi suggerisco di non perdere assolutamente voglio anche specificare che il nostro giornale
Di voi trovate le copie qui in edicola sul sito ovunque
è un giornale che tratta per lo più di politica un giornale che tratta moltissimo anche di società e di politica estera ma ti lascio dire qualcosa a te allora la particolarità di deposto internazionale e che nasce sul Web
Nasce nel due mila e undici da un gruppo di giovani giornalisti
E per la prima volta diciamo
Una testata web parliamo di dieci dodici anni fa sì diciamo propone alla al pubblico e inizia a diciamo il percorso totalmente su un sito il sito di deposto internazionale in dieci anni inizia vere o un il successo importante scrivono per deposita nazionale tanti giornalisti perché Giulio è stato in grado di coinvolgere diciamo intellettuali giornalisti ma anche esponenti del mondo politico
Per esempio sul deposita nazionale ha scritto Nicola Zingaretti per dire non è un giornalista e pure ha pubblicato delle lettere aperte succede anche che altri come Selvaggia Lucarelli Luca Telese che dopo sarà cui con Pier Luigi Bersani
Iniziano a pubblicare e la gente inizia condividere e soprattutto le testate socializza andare poi a un certo punto Giulio decide una cosa che non fa nessuno in Italia nessuno cioè dal web passa al cartaceo
Cosa significa Giulio passare da web al cartaceo per una testata come la nostra
Intanto
Vorrei specificare che è stata una grande scommessa perché nel due mila ventitré e passare da un solo sito web da a un giornale di carta è stato qualcosa che forse poteva sembrare controcorrente eppure lo abbiamo fatto perché ritenevamo che avere qualcosa
Rimane in qualcosa un pezzo di carta potesse essere decisivo fondamentale per uscì
Dire dalla sola dinamica del web e del digitale poi è diventata una casa è diventata una casa per dire per sociologi professori come Domenico De Masi diventata una casa delle persone come Maurizio Tarantino è diventata una casa piega Stefano Mentana per Riccardo Bocca per Luca Telese che è citato è diventata una casa per decine di giornalisti e anche Autori intellettuali penso a Nadia Urbinati penso a tantissime
Firme che ogni giorno scrivono e raccontano la propria la versione dei fatti naturalmente accostando quello che è lavoro di cronaca prezioso importante di tanti giornalisti sul campo allora volevo dirvi
Tanto che qui di fianco dove c'è la nostra miniere d'azione chi volesse è una copia del giornale dopo può andare a prenderla e noi siamo ogni venerdì in edicola bravi che la sta alzando in aria siamo di perline di i colà ed è molto importante perché sostenere la carta stampata vuol dire anche sostenere un modo di vivere l'informazione cioè leggere le notizie con calma concentrarsi non farle come sul web dove si leggono i titoli e di fatto poi si ma un post su Facebook magari facendo copia incolla distorcendo l'informazione è molto importante un sostegno perché noi questa iniziativa la facciamo esattamente per cui esso per dare corpo alla informazione che ha uno s'persone una situazione che è importante mantenere perché se no il giornalismo tutto è destinato a declinarsi oppure a vendersi ad alcuni poteri che spesso su questa cosa andò la la la la la forza di
Grazie graziato bravo Maurizio anche perché quello che è detto è una cosa interessantissima molti non sanno in parte lo accennato Conte
Che molti giornali nelle AA diciamo sì Panorama dell'informazione odierno sono pressoché diciamo controllati da
Editori uomini persone che hanno un la che vedere con il giornalismo libero l'informazione libera e allora vedete talvolta a partire dal passo partire da quelle che possono essere delle piccole imprese editoriali assolutamente autonome indipendenti quindi con il rischio che in esatto con la possibilità di incorrere in ma rischi di non essere sostenibili e tanto altro ancora diventa un azzardo un azzardo però che vale la pena correre pensate che il festival che oggi facciamo e che per la seconda volta torniamo a fare a Bologna è per noi non solo un grande investimento ma è anche un punto di partenza fondamentale per potere teneri alta forte coraggiosa la no Stra voce nel panorama dell'informazione italiana e tanto per essere chiari se domani anche stasera ma domani avremo tutti i giornalisti le firme intellettuali gli autori che si alterneranno su questo pub al comma in parte grazie anche a lavoro fortissimo che ogni giorno i giornalisti e le giornaliste del nostro aggiorna
Alé fanno per cui se qualcuno di voi volesse sostenerci lo può fare semplicemente sul nostro sito dove sulla homepage
Tipi di punto it troverà facilmente il tasto della donazione potrà tornare liberamente sapendo che quei fondi andranno alla comune nobile causa
Del giornalismo libero e questo credo che sia un grande punto di partenza perché i giornali oltre ad essere presi di democrazia sono qualcosa senza i quali
Non parleremmo don avremmo voce non ascolteremo molte storie che diversamente sarebbero solo quelle della propaganda e che quindi non avrebbero il senso di esistere se non per essere la voce del potere
Grande Giulio e poi vogliamo dirlo vogliamo dirlo perché non l'anno scorso siamo venuti qui con una grande sfida perché organizzare un festival così ovviamente ha dei costi però arrestata come la nostra l'anno scorso è stato bellissimo perché eravamo proprio durante proprio nei giorni precedenti all'elezioni politiche era un momento molto critico ricordate c'era lei e il PD chiede aveva rotto col Movimento cinque Stelle Calenda che non si capiva cosa voleva fare noi diciamo siamo stati un organo di stampa che vedendo ch'in maniera indipendente anche quest'anno lo facciamo lo facciamo anche chiamando ospiti che non sono per forza legati alla politica del territorio ai partiti noi siamo trasversali per esempio l'anno scorso per la prima volta io a Bolognano avevo mai visto c'è stato Michele Santoro che sarà cui domani sera c'è stato Di Battista ci sono stati diciamo siamo trasversali chiamiamo anche sicuramente gli esponenti del Governo un esponente del governo arriverà apre su questo palco ed è quindi diciamo questo ci permette di scatena di aprire un dibattito perché è una cosa che ormai secondo noi lei è è un po'stucchevole è quella di vedere diciamo questi dibattiti precostituiti che spesso sono nelle feste di partito di polizia
Occasione importante perché
Punto purtroppo sorgono persone potuta venire e quel questo crediamo che questo dibattito oggi sia fondamentale perché le voci devono esserci tutte
Adesso è un po'diciamo questa attesa dopo perché c'è stata anche Giuseppe Conte dove alberi e alle nove dobbiamo sempre legarci un po'a alle vicende che accadono la Magneti Marelli il fatto che il presidente aveva a Ciaccia per
Tagliato peggiora dovesse poi prendere viario abbia dovuto prendere il treno chiaramente a un po'tagliato io ho detto ma perché Giulio non approfittiamo per raccontare cos'è il nostro giornale perché c'è un'altra cosa di cui volevo parlare cioè del ruolo dei giornalisti che e agenti devono di giornalisti giovani sono persone che spesso hanno studiato e si trovano una situazione soprattutto nei giornali Mestrino in generale in cui non c'è
Una dignità di questo mestiere cioè c'è una questione importante cioè la formazione dei giornalisti del futuro cosa ci aspettiamo dei giornalisti tra vent'anni
E questo è una cosa importante per esempio io vorrei chiedere quanti di voi ogni mattina ogni settimana comprano un settimanale
Così
Uno due funzionale un giornale ora norma anche solo settimanale una volta la settimana
Veramente così pochi
Ecografo cose siamo ancora pochi per
Il quotidiano quotidiano che voi spesso sono i quotidiani locali i quotidiani locali continuano a no abbiamo anche insetti segue ancora i quotidiani nazionali siamo quelli reduci che stanno portando avanti la dignità dell'informazione ed è per questo
Ed è per questo che poi le informazione in questo Paese
Continua ad avere a faticare dietro la classe politica dietro la classe economica soprattutto
E quanti si informano sul web invece
Così a spanne
Tutti si informano sul web cosa significa informarsi sul web influenze quanti seguono gli influenza
Allora mentre tutta questa domanda e chi
Ora poi ci darà risposte siamo arrivati al momento ecologico ha patito per noi importante quindi vorrei chiamare sul
Palco Galeazzo Bignami viceministro alle infrastrutture prego Bignami c'era un applauso applauso
La Roma s'è una sera pervenuto
Sempre così si posizionano idoneo Misiani senatore del Partito democratico
Buona sera volenti nelle entrate questa sera eccolo glieli vuole essere grazie questa
E poi Roberto Tommasi amministratore delegato di a specchio buonasera
Buonasera
Al questo Trio perfetto vorrei chiedere la chiudo editoriale di Luca Telese se
Sa alé dieci aiuta in questo intanto mentre Luca Telese ci raggiunge vi do il benvenuto eccolo buonasera
Buonasera a tutti allora Luca buonasera Told avvenuto a tutti da Bignami Misiani e a Tommasi sono molto contento di avere dei qui perché questo dibattito a cui tengo molto e dove dette sono molte persone e import anche per due motivi il primo perché voglio ringraziare l'ho già detto mentre lei non c'era Bignami perché volenti o nolenti è l'unico esponente governativo che ha accettato di venire qui in questa nostra festa che come vedere Avranas al lupo è una festa libera ma è una festa bella aggiustato per un ci sono agguati non ci sono posizioni almeno da parte nostra estremamente eccessive al contrario al contempo però voglio ringraziare anche Tommasi per essere venuto qui perché oggi da Bologna e su questo vorrei entrare nel merito di alcuni temi specifici dibatteremo di alcune questioni che spesso e volentieri non trovano spazio nei giornali e che se invece raccontate in maniera interessante sono fondamentali
Da raccontare voglio partire subito con Bignamini
Da un aspetto allora lei è viceministro alle Infrastrutture
E a con lei da un anno a questa parte sono cambiate un po'le cose o almeno voi
Così raccontate in che modo il passo è cambiato siamo il via al dibattito con questa domanda più generica e poi entriamo nel dettaglio di quelle che sono le vicende le storie che più ci riguardano per ciò che sono le infrastrutture i cambiamenti climatici prego Bignami parità intanto
I tempi perché io mi chiamo Bignami cercherò di essere stretto ma dimmi tempi dinamiche o uno o due minuti doveva essere quasi quasi che venisse i cui aveva nuovamente li faccio Bignami di nome di fatto guarda secondo me la cosa più importante che è cambiata è una cosa di cui beneficia tutto il sistema politico
Ovvero dopo dodici anni di governi tecnici in cui le strutture le tecnostrutture
Si erano abituate a decidere in luogo della politica
Che fosse un governo di destra che fosse un Governo di sinistra comunque importante che ci fosse un governo politico che riappropriarsi della politica delle funzioni proprie di esercizio di indirizzo e di raggiungimento degli obiettivi quelle differenze ci sono ma aver tolto quella quella cappa di tecnicismo nelle scelte di governo nostra nazione dove non è a oggi è il risultato più evidente che stiamo conseguendo
Senta Misiani voglio chiedere subito una cosa lei poi passo a Tomasi rifacciamo il giro la prima cosa che le voglio chiedere oggi lo abbiamo visto ci sono grandi questioni che scottano Italia le infrastrutture i cambiamenti climatici sono fra questi in che modo secondo lei oggi il suo partito sta dando un contributo in questo senso laddove per esempio il governo attuale non arriva
Buonasera grazie per per l'invito e per la possibilità di di discutere con con i miei interlocutori
Dove l'attuale governo non sta arrivando B sono d'accordo con Bignami sulla valore della politica
Della necessità dopo le elezioni che che che un governo si assuma le responsabilità fino in fondo degli impegni assunti con gli elettori certo
A un anno dalle elezioni del venticinque settembre vedendo quello che è accaduto in questi mesi
Io credo che insomma ma Nostalgia di qualche governo tecnico viene guardando scelte politiche che io considero assolutamente non condivisibili e in alcuni casi inaccettabili oggi parliamo di infrastrutture per la morte di o stiamo su su questo tema
E allora in materia di infrastrutture e di cambiamento climatico io credo che ci siano molte distanze tra come la vediamo noi e come la vede questo governo di destra
Che ha un governo alcuni esponenti del quale negano o sottovalutano quello che sta accadendo parliamoci chiaro
Come se il cambiamento climatico fosse una materia per addetti ai lavori o qualcosa che riguardi le future generazioni tra trenta o quarant'anni
In realtà basta aprire gli occhi e vedere cosa accade nei nostri territori anche in questo territorio
Siamo a Bologna in Emilia Romagna
Capire cosa è la siccità cosa sono le alluvioni come è cambiato il clima per rendersi conto che questo è un problema della nostra generazione e non si può mettere la testa sotto la sabbia rinviare all'infinito scelte anche dolorose che vanno fatte tenendo assieme la sostenibilità ambientale la sostenibilità sociale perché non è una passeggiata di salute
Quello che dovremo fare ma guai a mettere la testa sotto la sabbia ecco io credo che di fronte a questi problemi la maestra rimanda rinvia nega ed è l'errore peggiore che possiamo fare grazie allora l'ultima per me poi Telese una domanda subito Tomasi lei chi è l'amministratore delegato
Diciamo di una grandissima importante e strategica azienda entriamo un attimo nel merito
Diciamo quali sono le carenze principali delle infrastrutture italiane cioè ogni volta che accade una tragedia abbia ci ritroviamo sempre a dover agire dell'emergenza
Quali sono le carenze più strutturali più importanti più grandi glielo chiedo a tecnico perché per esempio Misiani ha detto a meno di tanto mancano i tecnici a lei chi è
Una persona che non fa politica in che modo ciclo dare un contributo prezioso su questo tema cioè le infrastrutture
Si parla di emergenza e quali sono le carenze strutturale appunto
Beh proviamo a descrivere cos'è un'infrastruttura come quello autostradale innanzitutto ricordiamo che l'infrastruttura circa l'ottantacinque per cento è stata costruita prima degli anni Settanta
Quindi io eravate giovani io ho buona parte di voi non era ancora non era ancora nata abbiamo for probabilmente l'infrastruttura più complessa al mondo certamente la più complessa
In Europa seria vediamo per numero di ponti di viadotti e di galleria noi abbiamo circa un quindici per cento quindi percorro cento chilometri quindici chilometri possono su gallerie
Possono viadotti l'Europa ne ha circa il due virgola cinque per cento e sono quasi tutte concentrate in due Stati limitrofi hanno e che se una Svizzera
E l'Austria ma abbiamo anche un'opera complessa perché oggi mi facevo dire quante erano i ponti vediamo circa due mila punti ce ne sono duecentocinquanta di questi che sono interferenti con rischio idrogeologico alto o altissimo e ci troviamo circa centotrenta assitito che abbiamo movimenti franosi attivi attivi che quindi li stiamo sto pensando attorno al nostro sistema se andiamo a vedere che cosa abbiamo fatto bene lei se andiamo a vedere i tedeschi hanno investito il sessanta per cento di più Dinoi nelle infrastrutture negli ultimi vent'anni
E i francesi hanno investito più di noi il quaranta per cento quindi abbiamo il sistema più vecchio
Abbiamo il sistema più Complesso ma magicamente siamo stati quelli che negli ultimi vent'anni anni investito meno oggi ci troviamo nella condizione di dover richiamo tornare una Rete
E potenziarla perché ormai il venti per cento e mi taccio voi con i numeri il venti per cento della nostra rete è in saturazione
E le previsioni tenete conto quest'anno l'anno in cui noi facciamo dal record di traffico pesante mai misurato sulla Rete Italia Teresa
Allora io metterò forze un po'in imbarazzo Tommasi che è un galantuomo però vorrei che emergesse un applauso ancora più caldo
Non solo come persona ma quello che rappresenta per quello che
Perché
Sono venuti in autostrada fino a qui sono entrato vi confesso una cosa quando io entro dentro Variante di valico
Mi sento come nel ventre materno mi sento protetto sicuro si va che è una bellezza e sono contento che Tomasi sia qui perché lui è un simbolo
Di un'altra società Autostrade
Ricordiamo tutti io ero indiretta quel giorno cosa fu
Il ponte di Genova da cosa fu prodotto da una logica che era diventata di mercato di profitto da un altro assenza totale di controlli dal fatto che la stessa società facesse le manutenzioni e ovviamente la gestione della rete bene oggi
Anche grazie a questa nuova generazione di dirigenti è tornato l'interesse pubblico l'utilità collettiva il bene dell'infrastruttura sopra qualunque altra cosa quindi merita un applauso per quello che è venuto a dirci qui
E per quello che rappresento
E poi io ho una domanda per lui che poi casca barricarsi costruì nostri rappresentanti politici
Come vedete sono persone che hanno un confronto civile abituale non sta non stiamo qui nel gioco delle ripicche o della faziosità però quello che ci ha detto Tommasi è clamoroso cioè l'Italia sta scoppiando
è una Rete un miracolo degli anni sessanta era l'Italia si metterà in piedi costruito in quattro anni l'Autostrada del Sole
Ma anche a causa delle passate gestioni lo scheletro di questa struttura è ancora quello allora voglio chiedere a Tomasi
Quanto veramente serve di sforzo anche nella politica che su questa cosa
Non ci sia quasi nessuna differenza cioè non può esserci un cambio di Nietzsche Longo Emma altro serve veramente un sacro patto della nazione sulle infrastrutture
In cui destra e sinistra almeno su alcune cose si accorgono
Vi consentono di lavorare per completare quest'opera perché veramente non so quanti di voi viaggiano di notte a noi capita spesso
E e tu hai veramente l'impressione che il traffico è esploso quando sono stati progettati i punti degli anni sessanta viene riterrò viali piccoli tangenziali non esistevano i mezzi che passano oggi la prova virtuale
Era quella dei carri armati cioè l'ingegnere progettista doveva immaginare questi ponti questi viadotti carichi di carri armati che era la cosa
Più
Potente pesante e ingombrante che si immaginava all'epoca adesso un autoarticolato di quelli che arrivano dalla Polonia con quaranta
Snodi e un treno di gomme che potrebbe veramente attraversare una trincea pesa molto di più di quella prova virtuale quindi è tutto da da rimettere in piedi è tutto da rimettere a norma
Come pensa veramente come si sveglia la mattina con questo compito immane innanzitutto innanzitutto o dei grandi collaboratori che mi aiutano su questa attività perché non avere una grande squadra
Che ti aiuta dell'attività certamente non si riesce apprezzo l'osservazione sul lavoro notturno probabilmente molti di voi non non attraversano il sistema autostradale
Dalle ventiquattro alle sei della mattina ma ammetto se lo fatte le l'emozione per quei lavoratori che lavorano tutte le notti e credetti mi il lavoro è intensissimo durante la notte per poter ridare traffico
Alla mattina è un fatto di orgoglio di poter essere parte
Di un'azienda che ha questo senso di servizio stesso il servizio fondamentale
Arrivo però a dire le tre semplifico ragionamento il primo sono le competenze non è più immaginabile e chi percorre la variante di valico
Se immagina le competenze degli ingegneri tecnici che hanno realizzato quelle opere si rendano conto
Dell'effettiva complessità di fare opere di questo tipo sulle competenze il Paese deve ricostruire la propria competenza ingegneristica negli anni Sessanta e Settanta eravamo
Diciamo così un fiore all'occhiello al mondo per competenze ingegneristiche dobbiamo riguadagnare quelle competenze la seconda la competenza di realizzazione cioè quelle opere devono essere realizzate
La terza è certamente la finanza per poter per poter sostenere ma tutte queste tre diciamo così
Gambe non si sostengano
Se le regole non sono regole che favoriscano la realizzi sono queste regole oggi Buysse quelle di cui avrebbe bisogno dica la verità faccio solo una paragoni intermedi tempi la la Uno è stata realizzata credo oltre ottocento chilometri sono state realizzate in quattro anni noi per i noti immaginiamo per realizzare ad esempio Grande Progetto come la Gronda
Di Genova solo la realizzazione dieci anni l'approdo diceva a parte il suo iter autorizzativo nel Duemila
E due
Due mila due due mila ventitré più altri dieci anni vuol dire che per realizzare quell'opera non citiamo trenta trent'anni
Ma quindi forse qualche ragionamento in termini di accelerazione del sistema ce lo dobbiamo porre o di semplificazione questo vuol dire però anche una coesione sociale
Perché dobbiamo capire perché si fanno queste opere e qual è il fine sociale che queste opere però non la chieda tre cose la volta tecnico che vorrebbe dall'assalto a mettiamo in difficoltà Bignami iniziali pezzi stiamo ci stiamo lavorando e oggetti
E e questo lo dico con ha orgoglio in difficoltà abbiamo no no abbiamo circa più di ventun miliardi di progetti pronti per partire il passante di Bologna la quattordici la tredici per parlare solo di progetti che sono limitrofi
A quest'area abbiamo tutti i progetti della della gronda di Genova dobbiamo partire entro un anno e mezzo averlo sfodera una cosa mancava la politica in che modo oggi la politica su per il codice degli appalti già oggi favorisce una serie una serie di cose l'iter autorizzativo deve essere molto molto più veloce secondo me tutta una serie di processi preda ad esempio gli attraversamenti di una gara intanto che guardavamo il precedente italiano cinquecento giorni dal momento in cui io partivo al momento in cui assegniamo la una gara Ratti questi cinquecento cinque giorni passano circa due anni dire una vita in accettate Fragalà basterebbe qualche mese per poterla biliare
E quindi dobbiamo misurare la nostra prestazione
Nelle fare effettivamente le cose per sollecitare tutto si sta
Allora Bignami sentiamo Bignami su quello che ha detto Tommasi poi ed iniziamo il giro per con la domanda però entrato mi prendo trenta secondi in più per
Per dire che rispetto al fatto che non mi aspettavo contestazioni ma se anche ci fossero state a Luca Telese gliene dovevo uno meglio ero io era lui in credito perché dovete sapere che Luca leader lo invitai ormai dieci anni fa forse anche di più quindici e mi ha fatto trovare i centri sociali che mi coccola voi dovete credo che Luca sia indiscutibilmente uno persone di sinistra son riuscito nell'impresa di fare io andare in piazza Verdi
E non hanno contestato me hanno contestato lui e che devo dire perché organizzammo la presentazione di un libro
Però devo dirti lunga che mettermi sotto vento le crescenti né con le due signore trovando davanti a Pagliuca a stomaco vuoto è peggio di una contestazione degli autori devo dire perché in questo la crudeltà che hai saputo elaborare sicuramente notevole e tutto studiato e tutto studiato però fatta apposta quando hai chiesto tre cose da che dalla politica mi è venuto in mente quando chi era attivo il maresciallo Trivulzio notti a Luigi dodici e diceva servono tre cose Soldi soldi soldi
Quando l'ingegner Tommasi si aggira ministero io normalmente chiedo
E collaboratore avvisava e Mina secondo perché tanto lui arriva eritrei servono non bastano dodici miliardi ne servono ventotto ne sanno trentadue il problema è che ha ragione
Perché se noi anche soltanto volessimo attuare integralmente le previsioni che il piano economico finanziario che attualmente regge rapporto concessorio che da marzo del due mila e ventidue discipline rapporti tra Stato e Asquith
Solo quel tipo di interventi richiederebbe presi praticamente non dico triplicati ma ci andiamo poco lontano quanto meno raddoppiati a causa dell'incremento dei prezzi è causale interamente materie prima causa di tante partite che si sono aumentate che inevitabilmente richiederebbero una maggior dotazione di danaro vuol dire che il dottor Tommasi è stato in sincero
E mi ha detto che vuole regole io credo viene il dubbio che a non essere stato sincero e qui riprendo quello che hai detto tu l'inizio non sia Tomasi oggi ma chi c'era prima ieri che magari cercava poi dopo in fase successiva ad andare con meno
Genuinità trovare delle poste su cui andare a realizzare sulle regole lì c'è un po'un tema determinato dal fatto che come voi sapete la disciplina comunitaria
E oggi parte comodo ce la direttiva ventiquattro dedurre dodici che quella che e presidia il rapporto tra pubblico e privato noi abbiamo cercato con l'uovo Codice degli appalti di un bel dire molto ma oltre a un determinato punto
Non si riesce ad andare io
Rispetta la domanda che faccio a Telese cosa può fare in più la politica da avvocato che eserciti esercito esercitava perché da quando sono al governo che son dovuto sospendere dalla professione
Più che che cosa può fare in più la politica che cosa può fare in meno perché a volte la politica a forza di invadere campi nel tentativo di disciplinare rapporti e conflitti dà spazio magari al Comitato all'amministrazione locale che vede per certi aspetti il suo particulare ma non vede il grande sistema che quello che aveva guidato poi la realizzazione di quei cento chilometri in quattro anni
E che invece oggi comporta conferenze dei servizi conferenze sincrone conferenza sincrone revisione i laboratori urbani
E gli outlet dico male ingegnere
Certo capisco che questo significa magari togliere un po'a quel capo di Condit a quella condivisione che si cerca sempre
Ma guardiamo lui parlava della gronda di Genova guardiamo il passante di Bologna
La prima volta che se ne iniziata a parlare nel mille novecentonovantadue
Abbiamo fatto il giro dell'oca
Siamo andati al passante Nord passante sottostante di mezzo inscatolato poi sotto alla fine Santo nate Progetto novantadue che tra l'altro io non condivido devo dire ma che era arrivato
Per tempo e che pertanto oggi è in fase di realizzazione senta scusi bignamino cose abbiamo superato do la parola Bisignani
Lei ha detto la politica potrei far meno
Cioè invade troppo il campo altrui però mi pare che come destra o come questo Governo vi siete dati a fare uno ma dipende superò i settori se parliamo di alcuni settori io vado parta un principio di sussidiarietà fin dove il Governo lo Stato può non intervenire bene che non intervenga
E noi riteniamo che anche i codici appalti voi sapete dall'articolo un articolo dodici nove codici appalti fissa dei principi e sono due i principi principale più più fondante
Il il principio del risultato e il principio dà fiducia fiducia nei confronti di chi atto le opere sia versante pubblico per versante privato
Dare un poco di respiro a chi è chiamato a realizzare le cose e poi chi sbaglia paga questo incerto e risultato cioè portiamo a casa il risultato non stiamo a guardare
Più che l'obbligazione di risultato l'obbligazione di mezzi di di selezionando il procedimento dimenticandoci dove deve arrivare
Sulla parte amministrativa secondo me
Si poteva forse ancora esercitare ancor più ritrattazione ma su questo che era possibile fare se è stato fatto può altri settori rispondo volentieri se ci sono contestati da sei anni
Dico allora misi anche voglia risposta corrispondono adesso
Allora cosa può fare cosa non può fare la politica per il Codice degli appalti a Roma riforma prevista dal PM al re è stato fatto
Molto è stato semplificato
In qualche caso anche troppo lasciatemelo dire se penso al tema dei subappalti
Forse si può fare qualcosa di più sulla razionalizzazione noi oggi abbiamo un regime speciale per i pm RR
Abbiamo il codice degli appalti abbiamo altre altre regole perché è vero quando veniva ricordato che noi siamo un Paese
Allora noi andiamo avanti poesia di Bignami si sta al contrario novantuno paria lunga un anno uno
Bene allora è normale che esistano delle
Delle delle voci di dissenso e andiamo avanti facciamo nostro dibattito questo mio ragionamento prego allora razza noi abbiamo sessantuno miliardi del Pnr R. su tutta la parte mobilità sostenibile
Ferrovie rinnovo del parco mezzi metropolitane tram
Allora guardate
Allora guardate richiedo questa scusate scusate ti chiedo una cortesia
Allora vi chiedo la cortesia di vi chiedo la tua ognuno scusate ciascuno può esprimere il proprio dissenso però non credo che sia
Va bene non è non è utile continuare a fare così poi si è questo il modo
Evitate lo svolgimento di una manifestazione che vuole essere democratica quindi vi prego per cortesia
Dimostrata il vostro dissenso ma di rimanere nel vostro spazio perché qua c'è una manifestazione liberaldemocratica che fa parlare
Allora continuiamo si completa
Allora o almeno ci prova
Allora io chiedo la cortesia scusate sì prego no perché se no che avevano davanti è assurdo
Allora scusate c'è esiste uno spazio di dialogo nascondersi scusate scusa nascondersi dietro un cartello non ha senso
Ma state dando dei buffoni a chi se dovete dire una cosa dite ma non urlando perché non ha senso quindi se volete se volete dialogare il dialogo aperto altri venti grazie non alla vostra piazza andiamo avanti
Ma una cosa la volevo dire sul tema delle delle autostrade perché quello che diceva l'ingegner Tommasi è un dato reale io vengo dall'Abruzzo ero a Pescara questa mattina
In Abruzzo ci sono c'è la ventiquattrore la venticinque che è una delle situazioni più critiche della rete italiana solo per rimettere a posto quella servono da tre a sei miliardi di euro a seconda delle stime
E allora io credo che anche quel nodo non possa e non debba essere eluso la messa in sicurezza
Scusate siete trenta persone
Miete trenta persone qua ci sono centocinquanta persone che vogliono sentire
Se ognuno di voi vuole dire qualcosa
Può fare un piccolo intervento sul palco allora altrimenti ve ne andate
Scusate urlare non serve a nulla volete fare un intervento lo potete fare
Non ti ascolta nessuno in questo modo scusa
Non ascolta nessuno in questo modo questa voce non viene percepita se volete parlare parlate
Uno alla volta senza urlare quindi se volete parlare ora che sta esportando bravo ora che sta ascoltando se vuole parlare del microfono e vieni qua democratica mega solo rispettando le persone che sono qua rispettando le persone che sono qua grazie grazie andiamo
Se uno di voi vuole venire parla se non avete nulla da dire ve ne andate
Ok allora noi io credo che
Possiamo andare avanti poi se vogliono io però volevo arrivare in orario e l'abbiamo detto l'abbiamo detto luce è una delegazione vuole venire a patto che non si sentano questi cori
Perché interrompano Rold regolare svolgimento di una manifestazione libera democratica o credo posso dire una cosa prego
Importante è lunga scuole dà la parola perché questa sera in particolar modo uccide abbiamo ricordando parole di Giorgio Napolitano che diceva che l'articolo vettura Costituzione va preservato sempre chiunque e questa sera ricordare Giorgio Napolitano credo anche da parte di tutta la platea sia doveroso è giusto
Allora va bene
Io credo che sia indirettamente ha finito grazie facciamoli un applauso
E continuiamo il dibattito finché non arriva il nostro delegato della proteina esatto anche perché con un delegato la voce si può sentire meglio nel rispetto della
Dibattito che stiamo facendo andiamo avanti grazie
Andiamo avanti allora
Dai in avanti perché poi le urla sosia inutili allora no siccome ora sta arrivando ecco
Fermo
No scusami scusami però un attimo perché noi siamo svolgendo scusami allora se spetta una pensionata letture dopo però Greco però prego salì perché se noi sei mila come di Gianni
Mi chiamo Paolo
Faccia parte dei gruppi ambientalisti di Bologna
Mentre siamo entrati
Scusate siamo entrati valori è rientrato a colori iniqua perché i mentre siamo entrati ed entrate
Sotto questa tettoia sentivamo delle parole che dicevano che bisogna esprimere che si può esprimere dissenso questo il dissenso questa democrazia no ma non è così Alitalia Specialone sequenza
Si può esprimere il dissenso ma questo è un dibattito se voi comunicare tubuloso nello smentire una perché se non si può andare avanti con lei parlare nemmeno tu potrei asilo cordolo perché questo non è democrazia e questa non è libertà se parli tu le persone stanno zitte se parlo la persona che è diversa da loro lo stanno zitte
Questo non potrei essere d'accordo Nocera Inferiore nominale ai fratelli Henze raccordo dei sale non so parlare no dei fatturati intimo allora birreria siano ancora una coppia zitta non fosse per il fatto
Che sono anni non erano dire decenni
Che assistiamo all'approvazione di opere inutili e danno evento che comportano dispendio di denaro a cui bene a cui no non puoi interrompermi a cui sa le popolazioni continuano a dire di opportunità passante di Bologna foto ma una frequenza
Non ho e non abbiamo concordato domande no no no no e ancora no al microfono e Giulio Giulio sul seno state zitti stacchiamo al microfono
Chiaro che non abbia ancora dotate di parlare abbiamo concordato un intervento scusate siamo alla follia no scusa col scusami non è possibile che coprano Pezzino tetti a queste persone di stare zitti quando parla ok va bene allora allora scendi a Palm no no se è l'unica cosa che vorrei dire loro curiosa sonora la Balco
Che non abbiamo una testimonianza di un dibattito democratico o si sono opere infrastrutture che vengono qui a essere pubblicizzate oltretutto come Green accusa come qualcosa che si porta verso un futuro migliore
Invece vengono approvate in moduli o non democratico qui a Bologna ne abbiamo diversi casi ne abbiamo il passante che viene a occupare parte della città la farà diventare simile a una città della California tre Bologna diciotto con l'auto notevole tre volte ma il Parlamento nessuno l'ha mai detto federali slovena nessuno né parolaia quindi ne parlo qui Paolesi quale nessuno accusato di Vasto vuoto ma anche con fuori un atto lo hai detto oltre la forza male un'allusione un attimo a casa calmati calma calma
No ma lo sta chiamato ascoltati ricordato progresso è un dibattito e ora dialoghiamo perché stiamo parlando ai fascicoli toglierebbe non l'ho firmato perché sono stato interrotto divenne vuole attirare denaro in luglio vorrei dire dilagare abbiamo andiamo
Insieme a lui non a gridare una regola devo accettare OLAF gridando in questo nome che stanno guidando anche quando farli noi vogliamo solo disturbare
Vedi non stanno gridando avvenenti abitiamo
I numeri non rivelerà idonei colazioni in cui nate bene Oropa ci ostiniamo ad asfaltare cioè lo definiamo a consumare suolo ci vogliono Duemila anni per ricostruire dieci centimetri suolo è questa la spacciano come transizione energetica crivellata non è non è vero Jeter ha un'eco CISNAL sbagliare dove unico CD o e danneggia soprattutto
Le fasce di popolazione più svantaggiate non è un caso che il passante che viene costruito qua a Bologna che vuole essere costruito perché non sarà costruito qui a Bologna insiste sulle zone più povere a scodella non accende mai meno ai ricchi e poveri una cosa
Grazie allora scusate io vorrei chiedere una cosa a chi ascolta
Vorrei chiedere una cosa a chi ascolta con calma vorrei chiedere una cosa e Borrelli microfono più alto per cortesia con il rispetto DG sta ascoltando e chiedere alle forze dell'ordine di fermarsi perché il non vogliamo nessun genere lì
Violenza grazie ora quello che sto cercando di di
è questo ai nostri amici che oggi sonore intervenuti avete fatto un grande intervento è stato accolto scusa ma se urli
Ma se urli non serve a niente grazie a posto bene grazie
Noi adesso vorremmo andare avanti in questo dibattito abbiamo ringraziato Paolo credo che sia arrivata l'ora di proseguire in questo dibattito prego Luca Telese che arriva la parola grazie
Ma io io penso io penso che ci siano delle regole e la prima domanda la prima cosa da dire alle persone che ci ascoltano e che le opere le strade i piani sono votati
Sono approvati nei consigli regionali sono approvati nei consigli comunali
Quindi il vostro teme che voi contestate un'assenza di democrazia ma è la democrazia che decide nelle sedi istituzionali che cosa si fa e che cosa non si fa voi parlate di povertà in un modo molto populista perché chi è povero e deve andare a lavorare non è contento di richiamerebbe locato in un ingorgo allora
Misiani a cui abbiamo tolto la parola ti chiediamo veramente perché questo è il grande dubbio uno sono votati queste opere democraticamente c'è un livello istituzionale in cui si decide
Cioè uno si sono opere programmate discusse e votate
No che poi tra l'altro uno se c'è qualcuno che vuole i soldi per la ricostruzione siamo noi però quando vedo che tutto questo diventa arduo adesso esulino possiamo ANAS ma devo atomica mi arrabbiavo antitrago divisioni
Vorrei vorrei ricordare che in Italia mediamente si impiegano circa sedici anni per realizzare opere di valore superiore a cento milioni di euro
Come quella oggetto della contestazione di questa sera quindici anni sedici anni
E dentro questo tempo oggettivamente infinito c'è molta discussione democratica è giusto che ci sia e poi ci sono tante altre pastoie burocratiche che invece
Devono essere elevate di mezzo
Il pezzo è stato fatto forse si può fare di meglio e questo credo che sia interesse di tutti
Interesse di tutti non è una questione di destra o di sinistra accelerare la realizzazione delle opere in questo Paese
Perché le opere cambiano se sono progettate e costruite con intelligenza
Rendono più sostenibile lo sviluppo di questo Paese e creano lavoro un Paese che continua a impiegare così tanto tempo per realizzare opere necessarie
è un Paese che non ha un grande futuro davanti a sé e questa è una sfida che riguarda tutti quattro
Discutere
Su quali opere per fare che cosa
Ma credo che quello non debba essere materia di discussione e chiudo il mio ragionamento sul tema dell'autostrade io lo voglio dire con grande chiarezza la rigenerazione il rinnovamento
Dei sei mila chilometri di autostrade italiane che sono state realizzate in buona parte cinquant'anni fa è interesse nazionale e allora discutiamo come naturalmente non si può pensare di scaricare sugli utenti dell'autostrade sui pedaggi il costo Investimenti molto rilevanti
Decidiamo quali strumenti finanziari quale arco temporale il Governo faccia una proposta noi credo che dobbiamo discuterla perché lo ripeto i soldi per la mobilità sostenibile ce li siamo conquistati in Europa
Next Generation Hilu e quella cosa lì sono i soldi per le Ferrovie trama le metropolitane il rinnovo dei parte del parco mezzi del trasporto pubblico locale bisogna ulteriormente investire su quel versante
Ma Next Generation you non serve non è adatto non è utilizzabile
Per rigenerare per fare le opere che ci ricordava vige mia Tommasi e credo che quello sia un tema di cui dobbiamo discutere che dobbiamo affrontare allora serio intanto grazie Misiani vorrei cogliere l'occasione
Per dire ha subito che noi siamo favorevoli come giornale naturalmente e come qualunque testata qualunque realtà dovrebbe essere al libero dibattito e all'informazione libera nonché al naturale processo democratico credo che urlare giovi a nulla
Tra le altre cose istigare
L'odio credo che porti veramente al niente e quindi voglio scusarmi diciamo così anche se l'ho già fatto prima
Con l'onorevole Misiani con onorevole Bignami e anche con l'amministratore delegato nonostante non sia qualcosa che sia stata comandata da noi
Essendo pro tempore padroni di casa ce ne scusiamo ciò detto molto interessante il dibattito che abbiamo iniziato e credo che proprio per questo
Tra l'altro recuperiamo dieci minuti lo dico subito regia perché dopo c'è Bersani ebbero però ci prendiamo dieci minuti perché insomma abbiamo assistito a dieci minuti abbastanza Tosti vorrei riprendere proprio stato Masi chiedendoci di questo allora se è vero che le auto sono ancora oggi
Il il il il motore propulsore della mobilità su cos'altro stati investendo il suo cos'altro lei ritiene che si debba investire quale ai fini della sostenibilità un altro mezzo un altro strumento su cui vale la pena investire allora
Proprio fare anche qui un ragionamento mi rendo conto questa un po'una sconfitta non riuscire
A spiegare perché le infrastrutture sono così importanti da l'impressione che qualche volta noi non abbiamo più la correlazione fra il nostro benessere e perché quel benessere esiste tra la nostra libertà di spostarsi
E la la nostra capacità di muoversi liberamente in una nazione lo diamo quasi per scontato ma proprio per il fatto che per infrastrutture ci sono state date e quindi non abbiamo più questa correlazione
Certo di di dare una risposta su quella che è la visione del futuro perché certamente il problema ambientale è un problema serissimo è un problema di protezione dei territori la Romagna
Credo che sia stato l'esempio più palese di un evento gravoso che ha colpito un territorio ha colpito anche l'infrastruttura perché poi alcune infrastrutture sono state segnate in modo pesantissimo abbiamo visto trentatré ore di chiusura
Della quattordici che ha il tempo di chiusura che cosa ha creato per il bilancio del sistema Paese oppure non so se avete seguito quando è venuto giù la frana
In in Francia sul Frejus beh noi avevamo il sistema bloccato e gli scambi Italia Francia
Collassati europee abbiamo dovuto fermare una manutenzione importante per spostare di un ulteriore anno per evitare che i sistemi economici dei due Paesi crollassero questo
E l'impatto dell'infrastruttura Dodo di Bologna sembra strano ma il crocevia credo che sia evidente forse dei numeri passano trecento mila metri tutti i giorni
Di passaggio del Paese da nord a sud da est e ovest
E dell'ingresso nella città metropolitana di Bologna questi sono i numeri del valore di questi e quindi come se quindi vediamo però qual è la sfida la fa noi abbiamo pochissimo tempo davanti perché parlavamo prima anche con l'onorevole Misiani gli obiettivi che si sta dando l'Europa sono al due mila e trenta e al due mila cinquantadue trenta voti che tra sette anni le dobbiamo raggiungere obiettivi assolutamente impegnativi la prima cosa è investire sulla digitalizzazione
La digitalizzazione non ho ognuno di noi si sposta certamente in modo erratico certe volte tanto più io so dove mi devo spostare l'efficienza dello spostamento sono in grado di diminuire il mio impatto dell'inquinamento
Dobbiamo comportare tenete conto che nostre valutazioni
Per semplificarla un terzo e digitalizzazione
Un terzo sono i comportamenti bene non siamo proprio così Green nei nostri comportamenti ma tutti noi degli spostamenti e specialmente dei comportamenti i cittadini e un terzo dell'Obiettivo soli vettori energetici
Dettori del tecnici macchine elettriche biocarburante
Lo dico a bassa voce perché io ho un'opinione di non velocità nella penetrazione dell'idrogeno perché l'idrogeno presuppone che io produco Energia rinnovabile al cento per cento perché se no non ho all'efficienza di porto e a produrre Trotta
Allora su questo si possono fare gli obiettivi che ci sta dando l'Europa valgano come sito di crearsi pure realizzassimo sette infrastrutture
Ferroviarie tutto di colpo e siamo in grado di farlo in sette anni anche qui
Si vuole tecnologia ci vuole capacità dell'industria a sviluppare infrastruttura a sostegno e del mondo della dell'autobotti da sviluppare auto e ci vuole certamente velocità dell'implementazione approfitto per una domanda quella ciò però a Telese e
C'è ancora un'Italia atto doppiato in uscita cioè dove ha il Nord che magari va avanti in maniera più veloce poi sud che è molto
Noi abbiamo fatto uno studio semplicissimo abbia correlato lo sviluppo dell'infrastruttura con lo sviluppo
Del prodotto interno lordo dove vedete lieve crescita dell'infrastruttura vedete la crescita del benessere del benessere delle persone perché quando parliamo di Pila in realtà parliamo di benessere persone
Oggi il Paese ancora diviso centro sud coltiviamo sviluppare infrastrutture
Al nord a questo un argomento che anche con con il il ministero ne stiamo discutendo per cercare di sviluppare il Sud o sviluppiamo infrastrutture o non c'è alcuna possibilità di sviluppare ricchezza ricchezza assoluta e certamente l'Italia continua a essere un'Italia a due velocità
Sa che lei ha dato la migliore risposta a quell'argomentazione populista che mi ha fatto arrabbiare secondo cui i poveri erano le vittime dello sviluppo casomai il contrario sono i poveri che stanno in regioni non coperte non collegate prive di strade che pagano il prezzo più alto ma allora arriva Bignami
Ed è la domanda delle cento pistole in questi anni ho visto molti governi e molti diversi amministratori da Autostrade e a un certo punto la politica che talvolta era debole cedeva alle richieste dei gestori che talvolta erano arroganti non voglio citare i Benetton per carità di patria la domanda è
Aumenteranno il dato il costo che bisogna sostenere in tempi e di cui hai parlato poco fa aumenteranno i pedaggi delle tariffe
Questa è una domanda che promette andrebbe posto più alla Presidente autoritario colazione tariffe appunto è dei trasporti che è quello che disciplina Nicola Zaccheo se ricordo bene il nome che però la politica folle perché la persona che presidiato tutto il tema tariffarie concessorio fermo restando che è evidente che la parte di pedaggiamento che dai cui libero alpestre avviene poi anche discussa e concordata
Rispetto io riferivo le tariffe in tutto non la parte evidentemente autostradale che costituisce un capitolo asset però è evidente che ci deve essere un equilibrio per non parlare dei presenti se le prendiamo aventi quattro e venticinque che è oggi un'arteria scarsamente trafficata ad altre esigenze manutentive il cui regime concessorio attualmente in mano ad ANAS che oltretutto l'ha avuto dopo una revoca su cui abbiamo visto anche sentenze
Che hanno posto in discussione in una qualche maniera i fondamenti di fatto di quella revoca stessa non puoi pretendere che l'imprenditore vada a prendere quelle gestioni senza una logica quanto meno d'equilibrio economico
Se poi questo si può tradurre in atteggiamenti speculativi è ovvio che noi non siamo assolutamente accondiscendenti però attenzione imprenditore colui che trae profitto dal rischio di impresa questo ci insegna il nostro diritto
Finché si tratta di profitto questo governo non ha nulla da eccepire quando si tratta di qualcosa che va oltre cioè delle speculazioni o degli eccessi nella marginalità
E è un'altra cosa io non voglio in questo caso entrare in una vicenda voi sapete Asquith
Beh non male titolare della metà possiamo dire del chilometraggio complessivo delle concessioni autostradali
Attualmente la compagine societaria vede CPP e dei soci privati che giustamente dal loro punto di vista vogliono andare amare Munerato una remunerazione capitale investito che probabilmente ma questo è un tema di cui dovremmo parlare maniera più approfondita implica una non voglio dire una volontà perché non posso fare quel processo l'intenzione ma certamente in linea oggettiva poi magari i soci che sono solo ricordo mare nei cuori BlackRock nostrano Rico Blackstone se non ricordo male che sono che compongo la compagine azionaria di Asti
Possono legittimamente attendersi di volere un po'più di utili è è ovvio che più partecipiamo la suddivisione degli utili meno residua per gli interventi diretti sulla gestione della Rete è che io credo che in questo ci si debba rendere conto che la partecipazione ad aziende strategiche come Castiel per il sistema nazionale
Può accerto vedere una riconoscimento degli investimenti ma deve avere come sempre come punto di riferimento e stella polare
La realizzazione delle opere necessarie a garantire la tenuta delle Franco allora permettetemi di lasciare del tema a un attimo dei pedaggi gli utili e tutto
E vorrei affrontare con un ultimo grande argomento che a Kavala insieme tre temi uno le infrastrutture quindi ci dirà Tomasi due cambiamenti climatici infrastrutture ma anche politica allora Ciro a maggio di quest'anno l'alluvione in Emilia Romagna a fatto dei danni per circa quasi dieci miliardi
Allora voglio chiedere partendo subito da Bignami anzi scusate prima da Misiani Bignami e poi chiude Tomasi cosa non è stato fatto cosa dovrebbe essere fatto perché era molti denunciano che i fondi non sono arrivati e per quale motivo ogni qual volta vorrei insistere su questo punto ci ritroviamo in una situazione emergenziale
Laddove l'emergenza ormai è diventata ricorrenza e quindi non più straordinarietà
Allora cosa non è stato fatto e la storia di un un Paese l'Italia in cui
Si è speso troppo poco per contrastare il dissesto idrogeologico salvo poi spendere quattro volte tanto
Per riparare i danni del dissesto idrogeologico questa è la storia di questo Paese per ogni euro investito in prevenzione
Ne abbiamo coi dovuti spendere quattro ci dice l'ultimo rapporto dici Italia
Per ripristinare i danni questo rapporto andrebbe invertito ed è la grande sfida
Per la Romagna l'emergenza e fare arrivare le risorse promesse alle famiglie all'impresa e che finora si sono dovute rimboccare le maniche affrontare lo hanno fatto con grande dignità ecco grande coraggio
Un dramma
Ecco non vanno lasciate da sole non vanno lasciate da sole
Le popolazioni della Romagna così come tutti gli italiani che in questi anni hanno sofferto eventi climatici estremi che purtroppo diventeranno la normalità in un in una prospettiva di cambiamento climatico guardati a febbraio del due mila ventidue
L'allora Ministero dalla mobilità sostenibile ha pubblicato un rapporto molto interessante sulle infrastrutture la transizione ecologica il cambiamento climatico
Quel rapporto delinea due scenari lo scenario quell'obiettivo di tenere al di sotto dei due gradi
Il riscaldamento globale ma bisogna fare veramente tanto bisogna appunto dimezzare le emissioni entro il due mila e trenta e azzerarla entro il due mila e cinquanta in quello scenario che lo scenario in molto impegnativo
Ci saranno danni perdite economiche fino a due punti di PIL all'anno è un'enormità
Lo scenario bis nel senso inusuale cioè andare avanti
Come oggi
Dice che i danni saranno il doppi o più del doppio di questa cifra
Questa è la e la posta e la posta in gioco
E allora però quel rapporto dice un'altra cosa molto interessante che fare gli investimenti che servono per la decarbonizzazione per l'ambiente per la transizione ecologica che sono tanti soldi da investire però alla fine anche da un punto di vista economico
Danno un saldo positivo ecco la dobbiamo essere consapevoli di questo siamo di fronte ad uno sforzo enorme che dovremmo fare in epoca grande serenità
E quello che succederà sulla rete autostradale un pezzo decisivo come perché un quarto delle missioni
Dipendono dal settore dei trasporti
E il novantatré per cento di quel quarto sono i veicoli privati
Che ogni giorno girano
Sulle nostre strade sulle nostre autostrade replica quindi quello che accadrà al di sarà decisivo per capire quali degli scenari sia verrà da qui al due mila e cinquanta la replica di Tomasi saggio finale chiudiamo grazie
Io io su questo sono pienamente d'accordo
Il sistema deve intervenire dove il problema è evidente un quarto delle missioni oggi esso sul sistema dei trasporti e pertanto Illy che noi dobbiamo fare il vero salto anche qui riporto sui numeri perché se no sembra che tutto sia semplice per rifare il sistema autostradale bisognerebbe spegnere spendere circa
Mille duecento miliardi
Mille duecento probabilmente mille duecento mille duecento miliardi rode prima allora ragione Bignami che le batte cassa
Io va però prodromo a a spiegare il problema se ho bisogno di mille duecento miliardi non posso immaginare di fare un altro sistema che sia adesso in modo tale da renderlo di no perché non è non abbiamo né finanza né capacità deve intervenire su questo sistema e lo devo a mo'd'amare
C'è la possibilità di poterlo fare come diciamo adesso bisogna essere veloci
Di Sonia promoter mare i patrimoni infrastrutturale da questo punto di vista la necessità di quello che serve quindi quando io vado al ministero a richiedere finanze perché abbiamo chiaro quello che serve
Ci vogliono come vi dicevo prima le regole perché questa cosa venga fatta velocemente
Sei no e non ammoderniamo il patrimonio infrastrutturale possiamo teorizzare quello che vogliamo ma l'obiettivo due mila trenta non l'ho fatto già se ipotizziamo perché abbiamo finanza raggiungiamo l'obiettivo beh l'errore sbagliato è stato un errore
Proprio strutturale noi dobbiamo prima capire quali sono le esigenze su quelle esigenze dobbiam capire quali sono le regole le competenze permettono a terra
Poi arriva la Finanza per poterlo fare
Posso fare una domanda che abbiamo però neanche però però un perenne anche tante domande no volevo solo far chiudere Bignami se mi permetti valere che perché poi ai Bersani seguendo cioè Bersani ma volevo fare dopo Bignami una domanda di un secondo programma
Sì allora intanto lei ha visto questa platea no non si è mosso nessuno qualcuno li anche a Prodi per ragazzi però è una platea che voleva ascoltarla partiamo invece a quel ragazzo mi ha fatto arrabbiare tanto che non ha fiducia che pensa che voi siate tutti dei criminali che volete distruggere l'ambiente distruggere il suolo consumarlo ecco siccome però questa sfiducia nasce da tante cose del passato da tante inchieste proprio lei riuscirebbe ora non c'è ma qualcuno glielo riferirà lei riuscirebbe a dire Dinoi ti puoi fidare cioè di quello che io rappresento sì se se posso io sono l'ingegnere cosa l'ho pensato lei quando Pistoia
Sto ragazzo si arrabbia se quest'ingegnere ogni tanto entrasse in uno dei nostri cantieri e vede la gente che lavora lavora con il servizio tardare
Un servizio alla comunità per fosse si riuscirebbe a cosa ci riusciremo a confrontare in modo molto più fredda allora li chiamiamo organizziamo la visita prego Galeazzi
Quella Rent occupa può qual è la domanda che
Io volevo suo commento finale posto che sono contenuti Leone sono corno no anche l'alluvione perché non ha detto però in gennaio su quello che pure lei ci mancherebbe finiscano anzitutto Ballon sull'alluvione ricordo
Che la delega al patto di clima transizione economica era in capo a una signora che si chiama Eli Fly
Che ha approvato delibere con cui si diceva che c'era l'esigenza di ora aperti degli anni Oriani Bignami una cosa però i soldi posto alluvione
Da maggio non si sono ancora visti enunciano molti ok tagli Jean
Posso cioè e qui ci sono di mezzo l'applauso che non volevo cioè votano no no per carità prendo nota che l'unico che ha interrotto sono io però ti dico sui soldi che bisogna è il condotto però prego
Non solo l'ospite no ma quando si parla bisogna sapere ah no però quando si dicono le cose bisogna sapere di che cosa si fa
Dai dai dai dai dai dagli operai dalla situato vai perché nel momento in cui sono arrivati i soldi alle famiglie
A proposito Bonaccini ha rimborsato ieri i soldi dell'alluvione del due mila diciannove perché ricordo a chi se lo dimentica
Che nel momento in cui sono infondate il Sillaro l'ITC Savioli Santerno Ronco il montone Lamone erano già tutti fondati prima
Ma nessuno se lo ricorda perché allora lo sono stati messi in sicurezza coi territori chiedo chiedo esordio stanno arrivando con tempi che nessuno ha mai visto prima nessuno ha mai visto grazie allora grazie scusate poi da ringraziare se mi permettete al di là del in auto ok va bene
No alle continuare no perché no no per carità se vuole no no no no però onorerò togliere la parola Bignami prevalgono barchetta poiché Nova va be'intanto su cose che chi non ha chi non ha una fazione state negli anni non volevo toglie la parola l'errore finire prego hanno no no no recuperiamo i tempi giusti allora no ma più che altro sono contento che al di là del
Del siparietto si è potuto parlare tra due persone e Bignami e Misiani lo sono che comunque si occupano di questi temi e che si organizzano e che se vedi che se ne occupano io credo con con con passione se non altro quindi grazie Bignami grazie davvero anche perché a nome del giornale
Che ho fondato è che ti dico le dico grazie per essere venuto come sbattere governo grazie a Misiani Grazia Tomasi Graziani questo rimando catalogarlo era
Arriva Pier Luigi Bersani
Padova
Dunque
Allora come
è un dibattito per l'accesso ero
Bene al di là della contestazione noi siamo qua adesso continuiamo il dibattito perché questo è un dibattito che dura anche domani domani c'è Michele Santoro Che fico
Domenica Celli silente è tutto diciamo il pane alle che abbiamo previsto volevo dirvi che l'anno scorso abbiamo invitato l'ospite che sta per salire questa sera è stato in collegamento è una persona che conosce bene l'Emilia-Romagna conosce bene Bologna
è una persona che diciamo è stato segretario del partito democratico ha creato fondato articolo uno
Una persona indubbiamente che sa cos'è la parola sinistra ma al contempo voglio farvi notare che è la persona che quando fu ministro dello sviluppo economico
Ha creato le uniche riforme liberali che sono state fatte in Italia e che hanno garantito la concorrenza vi ricordo che una volta quando avevamo la ricarica del cellulare dovevamo pagare due euro in più non si sa perché
Cinque cinque io mi ricordo due corse son troppo giovane
Vi ricordo che il sistema delle assicurazioni era ingessato non c'era concorrenza perché anche diciamo le riforme liberali se fatte bene servono soprattutto i cittadini è una persona quindi che ha da insegnare sul piano politico della cultura politica e siamo contenti di avere qui sul palco e lo chiamo Pier Luigi Bersani un applauso un applauso un applauso
Grande per lui
A intervistarlo
Avete visto tutta la sua vera bella padronanza del palco
Luca Telese
Allora buonasera a tutti adesso ci divertiamo
E
Gli devo confessare che abbiamo avuto delle altre interviste in giro dell'Italia il Bersani che vedrete stasera e anche un Bersani che ha cambiato voltaggio
Cioè è diventato ancora più appassionato se fosse possibile
E persino un po'arrabbiato
Quindi partiamo esattamente come abbiamo fatto qualche giorno fa ad Asti
Dal grande successo nell'estate voi sapete che Bersani un po'in concorrenza con Vasco Rossi io dico sempre
Che ormai lui fa dei concerti di una sua tournée anche bar sconsigliato di quella sera si scambiano le foto con le piazze può essere una piazza bellissima però Bersani prima ci devi dire
Perché ai cognato la battuta più dura dell'Estate
E perché hai fatto questo cambio di passo che sei entrato come dici tu nel bar l'Italia senza nessuna reverenza
Buonasera Totti
Ma io
Se è vero che adesso sarà letame in casa un po'di più quando sento delle
E insomma sto generale
Ha tirato fuori sto libro
E ho visto per una decina di giorni
Che sui giornali la discussione e così via il tema era sempre quello
Ma è giusto che un generale si esprima
A me sembrava di sognare perché
Uno che dice che gli omosessuali sono normali
Le le femministe son delle fattucchiere gli ebrei sia alla Shoah però non esagero inno il e così via
Ecco io dico scusa ma sarà ora di rispondere non di dire se può parlare
Dica quel che vuole che però adesso dico anch'io qualche l'olio perché ho ricordato che se
Apriamo il bar
Parentesi io sono un affezionato di barre
Io son d'un Paese che si chiama petto la quindi figurate atti figuratevi la passione proprio per per i bar
Però se invece se vogliamo la politica le istituzioni esercizio apriamo il Bar Italia
E io non credo che la sinistra debba star fuori dal bar Italia a dire
A giudicarlo
A vedere se è politicamente corretto
No deve andarci dentro dirlo dal suo e quindi ho chiesto ho fatto una domanda innocente
Chiedendo ma se in quel bar Italia lì
Uno dice che un omosessuale è una normale un altro può dire che è un generale un collisione
In questo
è una domanda
Sei perfido ed una domanda
è una domanda un po'maliziosa un po'malizioso ma io speravo che mi querela
Perché
E lo spero ancora perché vorrei che ci fosse un qualche tribunale che decidesse per conto della giustizia italiana
Se dar della normale un omosessuale è una constatazione come pensa Luís o è un insulto come penso io
E dare del foglio né al generale
Questo lo lo lo decida un io l'ho l'ho buttata lì qualcuno lo decida
è questo però l'ho detto anche perché vorrei che
Venisse forte un messaggio proprio al nostro mondo uno
Cioè noi tensione bene che questi cui cercano di far passare per politicamente corretto cioè quel modo di dir le cose che dà fastidio anche a noi giustamente
Di far passare per politicamente corretto e quindi ho viabile criticabile quelle che sono con cui stetti civiltà
E faccio
Nel nel suo sproloquio
Per esempio c'è una cosa che io so che insidiosa a perché siccome al bar ci vado
Perché mai
Noi non possiamo chiamare Negro un nero
Quando dei nostri dialetti
Ne viene io ho un
Un pantalone nero lei nega diciamo noi
Io sono sicuro che tantissima gente anche del nostro popolo la nostra gente non lo sa perché
Che in Niger era il modo di chiamarli schiavi
E che questi per riuscire a farsi chiamare in nero San lasciato il sangue
Quindi noi
Vogliamo dire nero non perché è politicamente corretto
Ma perché stiamo dalla parte di quella battaglia di emancipazione fatta da bianchi e dai neri che è durata con dei sacrifici enormi
Senti un centinaio d'anni
Ecco so mai i diritti civili sono ancora un terreno di combattimento ecco ecco e qui bisogna che si sveglia anche il civismo di sto paese c'è troppa poca reazione
Dall'atto civico
Non è solo questione di sinistra
è questione di civismo è un tema molto largo
Che noi dobbiamo brandire non come se fosse una roba da buona educazione
Perché nel profondo del Paese
Il generale Beckham meno ma stupito che abbia venduto cento mila copie di quel libro lì e Sopa Prato così è perché sono che quelle robe lì quella robaccia lì stan facendo in modo che venga show
E noi non dobbiamo consentirlo tutto qua
Ecco io
Già in qualche modo chiesto di partire a questa sua provocazione perché mi colpisce molto anche l'analisi che fai in privato su questo cambio di passo
Stanno morendo i giganti che hanno costruito la Repubblica dopo parleremo i Napolitano perché so che voi dire delle cose
Stanno scomparendo quelli che hanno combattuto la resistenza agli ultimi testimoni in una sola estate abbiamo perso Asor Rosa pronti De Masi e adesso anche un ex Presidente della Repubblica
Pensavamo che però anche quando fossero finite le vite alcuni colori non fossero mai in discussione
Che non si tornasse a parlare di discriminazione razziale sessuale che non si facessero campagne contro i poveri
Che i migranti non venissero bollati con quel termine altrettanto spregiativo clandestini che non venissero costretti l'ultima novità di questa sera l'ultima genialata di Piantedosi su cui ti chiedo subito un commento a pagare la taglia come nel Medioevo
Cinque mila Euro Serri vuoi la tua libertà oppure staia marcire nel centro allora ti chiedo
Di partire da qui ma di spiegarci anche l'analisi che tu fai perché i valori che qui ci sembravano indiscutibili in questa piazza in questa città adesso vacillano
Ma
Va be'intanto quei cinque mila euro
Diciamo
Sono fuori per cauzione quindi cioè stiamo applicando
Questa è una medaglia dall'interno americano si dovrebbero stare tutti in galera quelli che arrivano ma se hanno cinque mila euro intascati da siamo fuori qualche mese cioè siamo arrivati proprio fuori come dei balconi perché
Ora
Cosa è successo io francamente Luca non non non mi sono non sono stupito di codesto non sente il pizzo o no e neanche gliele mila euro l'anno no cinque mila euro sei virgola vediamo però diciamo di questo camminare
Ritorno di temi
Perché
Non mi son non mi non mi ha mai visto quando dicevo non si vede la mucca nel corridoio
Non si vedeva
Non la si voleva vedere ma c'era dopodiché quand'è arrivata ancora non s'è capito che mucca fosse
C'è qualcuno ha cominciato perfino fa dei complimenti qualcuno no
Tensione abbiamo credo sottovalutato il fatto che questo cambiamento che è avvenuto nel mondo
E cioè che ha portato le destre mondiali ad essere delle destre destre
In Italia
Se hanno una radice lunga
Cioè non immaginiamo la nostra destra come fosse
Una destra improvvisata tipo i Veri finlandesi che hanno compreso dei voti
Per amor di dio questa destra è cresciuta anche la nostra su un'onda mondiale che ha fatto venir fuori anche delle destre più vari improvvisate però la nostra c'ha una coda lunga
C'ha un'ideologia c'ha un'organizzazione stiamo in una scena culturale che post missina
Basica mentre
C'è di che cosa ci stupiamo
Abbiamo pensato che questa cosa
Non ci fosse mezzi se è così ci siamo sbagliati ora questa cosa a cui può tirar su
Dal profondo della robaccia no come
Cos'è sta robaccia
Allora meccanismi corporativi che fanno impallidire il concetto di solidarietà
Loro non hanno nessuna non hanno mai avuto nessuna idea positiva sui temi universalistici
La sanità per tutti il Fisco uguale per tutti no lo la loro ideologia corporativa
Se domani mattina
Non sarà alle mutue vien giù un servizio sanitario e se chiameremo assicurazioni loro non si impressionano né
Semmai l'unica cosa che cercheranno di fare è che non siano assicurazioni individuali siano per categorie
Quella dei professionisti quella dei dipendenti quello dei metalmeccanici quella roba lì
E chi è fuori
E chi è fuori ciao cioè questa è la cosa perché la povertà non esiste i poveri son quelli che stava sul divano
Anche se chiede qualcuno di Loris ma con o senza vezzi Salinas sa che c'ha due figlie cosa fa va a lavorare pastore è la risposta
Dicono no al salario minimo ma hanno fatto l'equo compenso per i professionisti è un salario minimo sono meccanismi corporativi
Che attenzione in Italia possono avere un buon peso
Poi
Questo significa smontare i sistemi universalistici il tema
E questo tema che dicevo prima dei diritti
Cioè viene su delle cose che non è che non esistesse da questo cosa ricavo io
Ricavo che è la media di civiltà di questo nostro Paese si è abbassata no
Io secondo ottimista su questo
Non sono la maggioranza a loro su questi temi solo che dobbiamo svegliarci ma voi credete che il tema
Ma voi credete che il tema davanti a un problema serio di salute non deve esserci né povero né ricco che sia va apprezzato solo a sinistra nove
Solo che lo sappia gestire ma voi credete che la maggioranza degli italiani
Posso accettare quelle frasi leader del del generale no solo che bisogna reagire
E quindi
Le forze l'abbiamo
è che bisogna compattare la darle un programma darle una soggettività politica e costruire un'alternativa e presentarla credibilmente sto Paese
Non c'è mica da spaventarsi però c'è anche da svegliarsi e allora balliamo subito il tabù pr
Poco prima di te ha parlato Conte applaudito da questa stessa platea io non guardo neanche chiede il PPI chiede cinque stelle checca leghino qui c'è una platea
Che da due anni e unica e dice sempre la stessa cosa l'anno scorso le stavo facendo la lista e diceva
Uniti uniti vogliamo vincere non vogliamo quella roba là non vogliamo le mucche allora ti faccio subito provoca domandata boom ma cosa hai pensato quando anche una parte del tuo partito attaccato turisticamente liscia in dicendo che non doveva abbracciare Conte che è stato un gesto grave
Ma io
Francamente ho reagito così
Cioè lei è andato a salutare Conte
A una manifestazione dei Cinque Stelle
Qualcuno ha detto che non doveva farlo
Ma dico c'abbiamo fatto un governo con Conte
Non possiamo neanche salutarsi
Quindi
Dopodiché
Io qui di di ellissi dai comincio ad apprezzare molto una cosa che non non
Non so non non non mi aspettavo sono ma aspetta uguale cioè
La slide non reagisce mai
Alle punture di spillo
O le piccole prese di distanza anche di Conte in questi giorni
Credo che abbia capito una cosa che dobbiamo capire tutti
Adesso c'è la destra destra
Il paese si sta via via accorgendo
Attenzione venne
Che la competizione interna
Al campo dell'alternativa la vincerà chi sarà più generoso
Chissà chi non si prende rischi si prenderà la responsabilità
Di non mettersi generosità
Pagherà un presso
Io di questo sono sicuro non domani mattina tre mesi quattro mesi cinque mesi
Quindi
Cerchiamo di capire benissimo assieme sul salario minimo adesso si sta lavorando per una roba assieme sulla sanità
Ma bisogna essere assieme su tutto sui problemi principali la questione salariale che non è solo il salario minimo una piattaforma per il lavoro
Legge sulla rappresentanza e la contrattazione parità salariale uomo-donna formazione obbligatoria nei contratti di lavoro disboscamento della precarietà
Le migrazioni dobbiamo avere un atteggiamento comune
Sui grandi temi cominciamo a far vedere che c'è un altro pensiero non solo ma c'è anche un'altra forza che si sta aggregando
Non
Passiamo stare le bizze all'europea Airbus le Europee
Guardate bene chi si mette in testa che le europee succeda
Guardate dice qualcuno alle europee se il Pd va male saltelli Sly in questi son fuori come i balconi perché allora non è mai successo io a mia memoria che elezione europea abbiano provocato dei ribaltoni è successo che qualcuno qualche segretario se fatto dei film sulle europee
Questo sei ne abbiamo avuto itinerari qualcuno si toglie il velo
Ma sono sempre un antipasto voi l'avete capito sono sempre un antipasto sono pensiamo piuttosto che arrivano assieme forse le europee una arrivo una tornata micidiale
Di elezioni regionali e comunali in Italia
Non consentiamo che la destra si era di chi nei territori
Questo è un rischio
E a questo bisogna cominciare a rispondere parlando sì da oggi perché quelli lassista già parlando
Ottiene fare ecco ti devo fare una domanda scomoda anzi due la prima è questa tu hai parlato un termine molto bello il campo e l'alternativa in questo campo l'alternativa che non ha votato il centrodestra c'è anche il centro e c'è Calenda che quando parla di impedisce io Bersani lo amo mi piace tantissimo è un riformista vero è quello che ha cambiato lo Stato io sognerei di fare un governo conversari però Pierre
Ti devi allontanare da quella compagnia
Devi staccarsi dei Cinque Stelle e e da quelli del richiamati scappati di casa delle sinistre
Perché altrimenti non mi posso fidanzare con te
Va beh uno voglio dire sopravvive anche senza finanziamento nel però
Però noi avevamo pulire o è davvero politico
Io continua a dire Calenda la stessa cosa va senza grandi risultati no
Cioè intanto qual è il problema politico
Siamo un attimo Calenda da parte quei non facciamo confusione io so su questo di Averna milite appurato che sia sbagliata
Non facciamo confusione non ti amiamo questo problema non chiamiamolo Centro
Non chiamiamolo problema dei cattolici
Centro è un luogo geografico
I cattolici io non lo so io mia esperienza esso già tre o quattro vescovi che
Mi chiamo a fare del del delle iniziative formative così
E dove capito io quando parlo
E dico qualcosa di secco tipo quel che ho detto fino adesso magari uno sospetta che il vescovo faccia no fa così
Volete che vi dica
Perché essa è successa una piccolo particolare papa Bergoglio si ma non solo papa Bergoglio
Si sta arrivando al dunque
Su problemi che toccano la condizione umana
E del creato
Si sta parlando di immigrazione si sta parlando di clima si sta parlando di epidemie si sta parlando di disuguaglianze parossistica eh
Questo crea anche nel mondo della chiesa del mondo cattolico
Un confronto uno un un accendersi dei temi
E noi abbiamo lì invece non perché magari siano la maggioranza di quelli che si ritengono cattolici ma abbiamo che una presenza che comincia a essere molto combattiva
Non è quello il problema
Non è quello dei anche del centro e c'è un problema sì
Che si chiama
Componente culturale e politica liberaldemocratica liberale
Quando abbiamo vinto
L'Ulivo l'Unione
Questo filone qui
C'è sempre stato
Perché è un filone anche limitato ma prezioso per parlare a un pezzo della nostra società della nostra borghesia quella più illuminata
Io quando ho fatto ove ho sentito che ha ricordato le le le mie liberalizzazioni eccetera ma
F
Per meglio in questo senso io mi ritengo liberale
Cioè liberalizzare vuol dire difendere i cittadini e le imprese dalle prepotenze del mercato
Questo vuol dire
Se tu usi quel termine per liberalizzare i voucher o i subappalti a gogò tu stai con le prepotenze del mercato
Cambia nome
Questa cosa che sto dicendo attraversa
Uno un mondo che noi chiamiamo di centro per pigrizia
Ma c'è un filo c'è un mondo allora benissimo se ci fosse uno Calenda benissimo
Che dice che azionista azione io continuo a Delli Carlo guarda che i fratelli Rosselli c'ha i quadri nei tuoi uffici
Ancora battuto in Spagna assieme agli anarchici
Non c'è mai stato un problema fra sinistre azionismo
C'è sempre stato uno stimolo reciproco
Quindi cerca di capire
E se non lo capisci Tullo capisca qualcuno in giro
Che la
Illudersi che ci sia un centro che può dirigere il traffico
è una storia di trent'anni fa
Non c'è più la possibilità che un centro di Riga al traffico
Ci sono due campi plurali che competono se ti metti in mezzo un po'un passo di cui al passo di là finisce per apparire servo di due padroni non uno che dirige il traffico
Quindi io per esempio ritengo ritengo siccome penso che non c'è da inventare niente se noi vogliamo farla un'alleanza per l'alternativa il meccanismo lo sappiamo come si fa primo volerlo volerlo
Secondo partirà dalle cose che uniscono terzo mettersi lì e di buzzo buono a rendere compatibili le cose che ci differenzia hanno così abbiam fatto con l'Ulivo così abbiamo fatto colonia bisogna far così
Sulle cose di merito che dice Calenda per esempio io ritengo che alcune sono condivisibili
Parecchie altre esso si possono rendere compatibili
Dopodiché il suo problema o di quella parte lì
è insomma mettere i piedi da qualche parte
E tenerli alla sera dove lei messi alla materia a questo è
Allora ieri notte stavo girando nella Roma delle periferie un servizio per il nostro e non da di domenica
E sono andato dove transitano i migranti
E mi ha colpito che è veramente una cosa incredibile c'è un flusso enorme di persone che in ventiquattro esprimo appena sbarcano a Lampedusa vanno vengono messi in questa finzione del centro ridete
E in pochi poche ore arrivano a Roma mangiano
Vengono sfama anti da un'associazione quella che ho seguito questa sera si chiama al poppa ab che è un meravigliosa Rete che tiene insieme cose diverse ieri notte c'erano ragazzi di sinistra
Una bibliotecaria della CGIL un vetraio e l'associazione dei cristiani ma Angelici che portava e i pasti
Allora intanto mi ha colpito che nella nella società reale quello che tu dici già avviene di nessuno dice scusa voti Calenda Orselli con Italia viva o con e la seconda cosa che mi colpisce e qui torniamo al bar e che la narrazione ad essere totalmente falsa
Cioè loro quando ente governava la sinistra vi dicevano vergogna ha fatto aumentare gli sbarchi ora governo loro sono raddoppiati e loro fanno dodici
Micro Lager
E poi la cosa che più mi colpisce e che di questi ragazzi vi giuro c'erano dei ragazzi del Sud anche ti facevano tenerezza pr arrivati dal Sudan quindici anni con il sorriso sulle labbra
E erano in mutande e maglietta e infradito rotti per fortuna queste persone gli hanno portato Scarpelli annullato a mangiare ma nessuno di loro
Voleva stare in Italia c'hanno tutti un fogliettino con un indirizzo o un me ne nel messaggio che gli dice Amsterdam del lino Parigi
Copenaghen nessuno di loro vuole restare quindi questa narrazione che vengono e cinquantuno
E vogliono toglierci il presepe o la pizza e folle sono arrivati duecento mila ucraini grazie a Dio dico gli abbiamo integrati non è successo niente nessuno ha detto vogliono portare il goulash in Italia
Sono entrati questi trenta mila ragazzi come dei fantasmi sono andati via in ventiquattro ore e sembra che ci vogliono invade da dieci che cosa dire al bar
Allora al bar
Bisogna cominciare secondo me così dunque
Ricette facili non ce ne
Strade facili non ce ne sono
Ma quelle sbagliate si vedono
Si parte così
Doi siamo di fronte e qui nessuno al bar può negarlo siamo di fronte al fallimento di tutte le promesse Records è raddoppiata
La famosa invasione sarà doppiata
E fin qui al bar nessuno può negarlo
Ma attenzione bene che si è solo all'inizio il discorso non vuol mica dire che quelli lì al bar cui son convinti
No no
Perché possono pensare penso hanno
Be'
Comunque non ce la fanno non son capaci però loro non li vogliono
Loro non li vogliono come me che non li voglio
Allora bisogna cominciare a prospettare qualche altra soluzione
Dunque partiamo dalla strada sbagliata questa cui la nostra Presidente del Consiglio la la cito eh non sto qua dice
Non ci interessa non il ricollocamento di non ci interessano le ripartizioni
Dublino
Non si interessa
Il problema è respingere bloccare rimpatriare
Difendere i confini eri buttar di là quelli che arrivano
Cioè fermarla quo con le mani niente cioè
Mettersi dalla parte dell'Ungheria e della Polonia dei suoi amici
Infatti lei ha detto io li capisco non pongo il tema di ricollocare e ripartire in Europa questi arrivi prima cosa ora diciamolo al bar di ventisette Paesi europei
Cinque
Ne prendono di asilanti diciamo così i richiedenti asilo l'ottantacinque per cento di quelli che arrivano
Pensate che spazio si sarebbe in Europa per assolvere
Allora partiamo da lì no ma per partir da lì sapendo che non è vero che ci vuole l'unanimità perde a chiedere una ripartizione anche obbligatoria
Non puoi metterti con l'Ungheria e con la Polonia
Secondo
L'accoglienza diffusa
In quella logica respingere bloccare e rimandare
Indietro non è contemplata tant'è vero che
Nella mia Piacenza come a Modena come qui a Bologna
Scaricano dei pullman dei camion davanti ai Comuni alla fine
Io dire cosa succedendo a Piacenza
Da povera gente qui senza accampata nei giardinetti
E naturalmente i cittadini non non la voglio vedere quella roba lì
E questo è il loro calcolo c'è
Qui non solo è sui migranti su tutti i temi
Ricordiamoci sempre da cosa
Essendo questo uno a destra non liberale non conservatrice ma tema agogica
Vinse
Raccontando Progetti
Poi
Quella annunciò quella proposta quei progetti finiscono nel fallimento
Loro ricca varcano la demagogia sul fallimento rilanciano
Noi dobbiamo stare attenti perché questo scaricare il problema in giro per i territori
Allora non gli dispiace mica
Allora non gli dispiace mi e quindi anche qui per fortuna che se ne stanno accorgendo anche amministratori non solo di sinistra ma
Anche di destra eccetera perché agli arriva al problema anche qui bisogna reagire
Inoltre
Rimpatriare
Benissimo qui e qui nessuno dice perché sento dire
Li vogliamo prender tutti no non è che li voglia prendersi tutti
Noi vogliamo a vere perché servono l'obiettivo qual è ha vere dei canali irregolari di immigrazione
Perché se uno pensa di risolvere i nostri problemi
Demografici economici e di welfare dei prossimi vent'anni senso una quota regolare di immigrazione non ha capito in che mondo stabilendo
Non ha capito in che mondo stabile
Invece c'è adesso nella Finanziaria metro una roba sull'incremento delle nascite
Poi adesso e che adesso la RAI TV deve impegnarsi a occuparsi della natalità
Che io le ho fatto notare che è curioso perché c'è una contraddizione ad un certo punto la tv devi spegni allora
Cioè non è che
Ecco
Cioè dei discorsi che anche se domani non non non più non dico neanche se noi tutti qua dopo stasera sta no ci mettessimo fa dei bambini
Ma noi per vent'anni non l'abbia risolto il problema lo sappiamo se comunque grazie per l'invito a
Cioè non non esiste noi già abbiamo uno e due di di DDT quota di di ripopolamento
Anche Paesi che fanno politiche per la natalità la Francia la Spagna la cozzando lune Ottone sette la Svezia il salume otto ci vuole il due uno
La Germania
Negli ultimi dieci anni Chieti in dieci anni c'ha tre milioni di tedeschi in più
Noi Italia abbiamo un milione di italiani in meno vogliamo andare a vedere come ha fatto la Germania
La Germania ha fatto due cose
Paga i Giovanni
Vaga e Giovanni i contratti per i giovani
Secondo è passata da sei a undici milioni in dieci anni di immigrazione regolare senza contare gli ucraini quelli che sono arrivati
Naturalmente se dietro c'era anche un po'perché si son presi un sacco di siriani tutti con la laurea tutti coi Tory capito già perché poi no fanno sempre un po'di sé allora noi dobbiamo immaginare un futuro nel quale mettiamo a posto sta roba qui
Che vuol dire delle cose
Devi segnali la lingua no
Devi capire dove dormono no
Cioè migrazione colare un meccanismo
Primo
Secondo vuoi mettere un po'd'argine
Prendila dal lato giusto
Sì sono in Europa le opinioni pubbliche
Le opinioni pubbliche son quelle che trattengono i governi sì le stanno cavalcando le destre europee xenofobe e razziste anti immigrazione
E quindi i governi si chiudono non si può pensare
Di farlo per l'azione europea senza coinvolgere le opinioni pubbliche europee e come fai
Devi andare vai dirli ma questo dall'inizio ad emendarla e dirli cara Germania cara frase lo so non state a dirmelo lo so che ne prendete più di noi è vero
Lo so che i nostri che passa in cui voglio dare IVA are la lo so
Però guardate che quelli che vi arrivano dai balcani dai cose eccetera è gente che fa fatica ma arriva coi suoi piedi
Da noi annega hanno abbiamo trenta mila morti annegati nel Mediterraneo di cui il venticinque per cento sono donne e bambini
Vogliamo metterli Vergoni un po'su queste o le opinioni pubbliche
Vogliamo far rinascere da lì
Una Sophia corretta cioè un meccanismo di ricerca e soccorso
Condiviso a livello europeo perché è da cosa nasce cosa
Se li salvi e li raccogli insieme
Arrivi anche a discutere in modo più ordinato dove li metti
Se pietà l'è morta in Italia ma poi mai pensare che non muoia dove non vedono quelle cose lì
Cioè non puoi prendere rovescia questo tema e dopo bisogna vere serto degli accordi coi Paesi per in cambio di flussi regolari un controllo umano decente sorvegliato
Della tu l'immigrazione irregolare
E però anche lì
Devi avere
Una forza cioè se tu quando vai in Libia o in in o in Tunisia o in cose eccetera se arrivi in modo litigare nello con la Francia o con la Spagna non hai risolto
Cioè la sostanza politica è non puoi l'Italia non può mettersi colla Polonia e con l'Ungheria
Coprendo sì con latte l'alpinismo
Siccome sono filoamericano al duecento per cento e faccio quello che mi dicono allora posso permettermi di fare il critico verso l'Europa così sto dalla parte dei bottoni no no
Tu devi metterti dove sei sempre stato
Cioè nel cuore dell'Europa dei Paesi fondatori e della Spagna
C'è poco da fare noi i passi che abbiamo fatto avanti li abbiamo sempre fatti quando siamo stati in quella cosa lì invece adesso non ci posso un più reggere
Ecco quando dice adesso la Germania non vuol prende la Francia non vuol prenderli va be'ragazzi ma non stiamo rispettando Dublino e neanche chiediamo di cambiarlo
Non stiamo rispettando Dublino e neanche chiediamo di cambiare è una roba da matti no
Quindi
Beh il problema sta diventando molto molto molto serio molto stringente
E richiede da parte nostra richiede veramente
è uno sforzo di di di dialogo di intervento a livello proprio del territoriale
Qui bisogna Lerman la discussione dei territori mettersi la solidarietà ma mettersi anche dei punti di programma che vengano condivisi
Ecco non possiamo fare
Diciamo di punzecchia Arsia vicenda nell'area alternativo su questo e perché cioè ho capito eh perché figuriamoci se non siam tutti d'accordo dice li prendiamo q.b. quanto basta
No come si fa con lo zucchero e col sale si Demi come però dimmi come
Cerchiamo di di allora c'era mia moglie ultimi minuti
Chiudiamo su Napolitano e questo sarà abbastanza facile prima però ti voglio mettere nei guai
Hai evocato le democrat dure
Come si difende un cittadino quando chi comanda viola alcuni diretti anche costituzionali e non sono in Polonia in Ungheria
E e mi ricordo che quando tredici anni fa sono venuto a casa tua fare un servizio per un settimanale mi facessi vedere due cose molto belle la la tua collezioni dischi e poi udite udite alcune foto di Bersani con quando ancora aveva i capelli
Una era va bene a foto a spalare nel fango con gli angeli l'alluvione e l'altra ancora più antica era una foto di temi Crupi cattolici di base e tu dicevi che in quel periodo
Partendo dalla parrocchia risentito le idee pare sessantottini la disobbedienza civile don Milani non le grandi lezioni di quel tempo che poi ti hanno portato a sinistra ecco la domanda canaglia
Ma se oggi quel ragazzo di quindici anni Bashar metti che tu fossi esperto di Sensi ieri ti dicesse
Mi aiuti attraversare il confine
Cosa faresti se oggi arrivasse un ragazzo i diciott'anni ucraino
Orrù uso che non vuole andare a morire in una trincea l'ospite resti a casa tua a Bettola
E l'ultima domanda se arriva un disoccupato incalzato che gli hanno tolto il reddito o uno che un infermiere che lavoro un medico in un in ospedale e li stanno tagliando le risorse tu libici occupa protesta
Sera la domanda
Io penso questo che in ultima analisi
Si fa quel che si deve
E quindi si prova a girare per tutte le vie
Possibili giuste corrette legale Ghali eccetera
Poi c'è una sotto sotto c'era una legge superiore
Che si chiama umanità
Superiore a tutto superiore assoluto che si chiama umanità
E quindi
Io su questo tono
Nono
O se non lo avesse un doveroso che la guerra si fa quel che si deve succeda qualche può diceva qualcuno spinge resti un disertore che fugge dalla guerra
Ma proverei a trovarli altre strade ecco però
Immagino che non mi accontenterei viziata sono deserto cioè fammi capire
S'insomma davanti ai casi umani
Come si fa io credo che non sarà in condizione di respingere un caso umano di cui conosco vedo la spuma aspetto drammatico un aspetto coso come si fa io ma insomma ce l'hanno insegnato anche i classici esso non voglio citarla Antigone no ma insomma però siamo l'innovazione ha ragione Antigone perbacco Napolitano
Napolitano è stato uno di quella generazione della scelta di vita
Una vita complessa una grande famiglia borghese le quattro giornate di Napoli per ribellarsi ai nazisti grandi borghesi che sceglievano la sinistra e costruiscono la Costituzione costruiscono la Repubblica il primo ministro degli Interni post comunista il presidente della Camera nei giorni delle stragi il Presidente della Repubblica primo che fa due mandati
Magari ti ha fatto anche un po'soffrire nel momento in cui doveva dati l'incarico ed è stato severissimo forse persino troppo ma se tu lo devi ricordare qui stasera
E devi dire a un ragazzo che non c'ha parlato come te non c'ha discusso come te non c'è andato d'accordo non c'ha litigato come te che li diresti di Napolitano
Io gli direi
Non non stare a guardare questo il suo profilo con pompe artigiano cioè questo suo profilo re Giorgio lo chiama ecco l'autobiografico
Vatti a leggere
La Turco-Napolitano
Vatti a leggere quella legge le e confrontarla con la Bossi-Fini
La RAI
E e così capirai la differenza
Dopodiché se da aggiungere questo momento triste triste oltre che naturalmente per questa perdita ma proprio
Sono mondi che se ne vanno no mai
Sono stati mondi che che stati Monti gloriosi dai poche balle
Lei mi piace ricordare
Abbiam passato una vita a discutere con Napolitano noi nella sinistra su posizioni non sempre collimanti e così via
Ma la la la razionalità
La serietà del suo dei suoi discorsi
Un modo che era sempre
Era sempre
Ragionato
Mai superficiale
Mai demagogico
E anche un profilo dal punto di vista della storia di un pezzo di storia del nostro Paese
Che ha lasciato ha lasciato un segno
Adesso lo andrò a Napoli settimana per un per un'altra iniziativa sulle feste del Pd
Curioso di di vedere obesa capitato altre volte
Quanto a noi
Più del del Nord diciamo
Risultasse appunto con questo profilo un po'algido
E quanto a Napoli
Risultasse caldo e e e napoletano
Quindi una figura complessa un pezzo di storia figura autorevole un pezzo di storia del della nostra Repubblica
Io lo proprio lo saluto con grande rispetto e con vero affetto
Nonostante abbiamo avuto qualche volta qualche discussione
K
Grazie a Pierluigi Bersani questo ricordo è un ricordo che vogliamo voi vi è l'ultima cosa per queste persone che ora
Sotto indicazione devo andare a combattere nel bar Italia ecco io lo so che è qui immagino è perché è un popolo e la conosca immagino che politicamente tu qui siamo un po'misti no
Fra i cosiddetti cose che mi fanno ridere no fra i cosiddetti moderati cosiddetti radicali
Fra quelli che magari pensano un po'più Conte quel sugo piovere stellari
Ora di sentirsi un popolo
Assieme
è ora di sentirsi un popolo che reagisce che costruisce un'alternativa che offre al Paese un'alternativa perché se no questi ci mandano a sbattere come Paese ve lo dico
Grazie grazie
Buonasera
Proprio la prova eccoci qua
Allora non è finita e perché adesso in questo momento
Si parlerà di auto ideologie era si parlerà diciamo dei mobilità sostenibile si parlerà dell'innovazione tecnologica si parlerà diciamo di quello che sta succedendo con questa rivoluzione ambientale e come sta impattando di fatto con le grandi professionalità soprattutto dell'Emilia Romagna l'Automotive è tutto quello che rappresenta per il senso del tessuto del territorio
E per diciamo anche lo sviluppo e il progresso come diceva Pasolini
Lo sviluppo senza progresso non funziona riso abbisogna lavorare sulla formazione bisogna lavorare sull'industria bisogna portare la rivoluzione Green senza come diceva prima Bulgarelli segretario dalla CGIL attaccare i lavoratori
Quindi chiamo cui sul palco gli ospiti di questo panel Massimiliano Di Silvestro
Presidente di BMW Italia Massimiliano Di Silvestre prego
Abbiamo anche l'Assessore allo sviluppo della Regione Emilia-Romagna Vincenzo con la che chiamerei prego sia da qua
Chiamare l'assessore Vincenzo con la ce la possiamo fare
Dunque ovviamente andando avanti con le l'orario succede anche un po'questo che si svuota un po'la platea
Cerco di capire un attimo se sta salendo l'assessore sta salendo e abbiamo il responsabile Economia del partito democratico
Nonché deputato della parlamento italiano Antonio Misiani eccolo qui
Perfetto prego venite et eccoli qua
Avevamo sempre ai dibattiti
A condurre abbiamo sempre il direttore di deposti internazionale vedo sei arrivato
Giulio Gambino eccoci qua
E servono Mentana
Estrema Nomentana scusate scusate l'orario lo è stato allontanato vicedirettore della testata
Allora intanto ben trovati e grazie
Di nuovo della della vostra presenza voglio partire
Subito da un punto che vorrei partire ai Silvestri nel senso che oggi
L'idrogeno rappresenta una sfida cruciale
Per voi lo è
Vorrei capire in che modo cuochi
Secondo lei diventare un punto di forza
Centrale nell'economia della nostra società
Buonasera innanzitutto grazie grazie per l'invito
Beh l'idrogeno dal nostro punto di vista può diventare il combustibile del futuro
Ma se parliamo di idrogeno verde è una cosa un po'più un po'diversa rispetto all'idrogeno il generale noi studiamo l'idrogeno da quarant'anni e studiamo le i veicoli a celle di combustibile idrogeno da vent'anni
Ci siamo concentrati sui veicoli a celle di combustibile idrogeno che di che di fatto sono delle automobili elettriche diciamo che sono alimentate da una cella a combustibile vuol dire che in un'auto elettrica
Il veicolo viene come dire mosso da si muove grazie all'elettricità che viene immagazzinata in una batteria di una pila di batterie che di solito copre il pianale dell'altopiano durata limitata
Delle auto a celle a combustibile idrogeno l'elettricità viene generata come reazioni chimica tra l'ossigeno e l'idrogeno gassoso in un'abilità di celle a combustibile
E quindi di fatto d'autonomia è molto maggiore non c'è bisogno di ricoprire l'auto di batteria e quindi c'è un consumo eccessivo di batteri e in questo caso litio e soprattutto l'autonomia è molto maggiore quindi parliamo di un veicolo elettrico sia nel caso di elettrico puro che a idrogeno elettrico con la differenza che il residuo che viene generato da un veicolo a celle di combustibile idrogeno EUR vapore acqueo allora è chiaro che questo è un percorso
Va fatto le lo stiamo facendo stiamo per lanciare fra un paio di settimane sul mercato italiano un piccolo frontino di auto idrogeno fissa quindi di autori d'oggi un elettrico parliamo della i cinque che ha una un'autonomia di circa di oltre seicento chilometri e si ricarica in cinque minuti in una stazione idrogeno quindi una pompa a idrogeno a settecento pare la seconda generazione sulla quale stiamo studiando
Stiamo lavorando e quello di avere un'automobile con l'autonomia che supera ovviamente i mille chilometri e che si ricarica tra i trenta e i sessanta secondi ecco quindi dal nostro punto di vista l'idrogeno verde può essere il combustibile
Di domani
Però a condizione che si avverte che ci siano e che ci siano poi ovviamente le infrastrutture e questo è un punto assolutamente cruciale occorre sentire subito Misiani su questo perché l'idrogeno oggi spesso
Sulla bocca di tutti tutti ne parlano none
In caso il fatto che oggi siamo qui a parlare proprio anche di questa transizione ma quanto effettivamente siamo vicini a quel passaggio alla portata di tutti e quanto siamo ancora invece in una fase sperimentale ma per lo più aziendale
Ma io credo che ci arriveremo in tempi in tempi ragionevoli oggi gran parte dell'idrogeno e grigio
Il prodotto attraverso Energia Elettrica derivante da combustibili fossili dobbiamo accelerare verso l'idrogeno blu e soprattutto con la verde
I blu magari in una fase intermedia quello da fossili ma con le emissioni compensate
La via maestra però l'idrogeno o verde compiutamente sostenibile
Perché prodotto utilizzando energie da rinnovabili è veramente affascinante devo dire quanto quanto ci è stato appena raccontato e quelle che sono le prospettive di questa tecnologia
E la cosa interessante anche stimolante di tutta la vicenda
Del motore elettrico da una parte e dell'idrogeno dall'altra e che in realtà sono tecnologie presenti da tantissimo tempo penso al motore elettrico è in realtà una tecnologia vengono Ciutat da parecchi decenni idrogeno addirittura era evocato da Jules Verne nel mille e ottocentosettantaquattro ed a Jeremy Rifkin più di vent'anni fa
Oggi siamo più vicini e credo che sia indispensabile per una decarbonizzazione
Che è una strada obbligata è una strada obbligata l'ho detto prima il cambiamento climatico
Non è un tema delle prossime generazioni riguarda noi e dobbiamo prendere qui e ora le decisioni per invertire la tendenza inesorabile al riscaldamento globale di idrogeno
è un pezzo fondamentale per decarbonizzazione le imprese Artaud avete quelle più dove e più difficile ridurre le emissioni e anche per De carbonizzata e il sistema dei trasporti
Perché oggi si sta puntando molto tantissimo sul motore elettrico ma la combinazione elettrico idrogeno quando diventerà economicamente accessibile speriamo presto risolverà molti di quelli che oggi sono i problemi di motori elettrici in termini di autonomia tempi di ricarica e tutto quello che veniva ricordato Europa ci crede sta investendo parecchio Next Generation you il Pnr R mette soldi sulla filiera dell'idrogeno credo che lì si aprano anche del opportunità industriali importanti creazione d'impresa creazione di lavoro dobbiamo essere pronti per cogliere fino in fondo quelle opportunità
Mi permetto mi permetto di aggiungere che riguardo le infrastrutture che è cruciale soprattutto per questa tecnologia anche per l'elettrico non generale ma per questa tecnologia che ancora più specifica diventa essenziale e qui
Diciamo che è stato deliberato il piano per la costruzione chiamiamo una di ventotto stazioni ad idrogeno quindi di ricarica di distribuzione dell'idrogeno in Italia
Noi abbiamo inaugurato ne abbiamo abbiamo inaugurato una potenziale partecipa a Roma qualche settimana fa però ecco è importante che davvero questo piano
Diciamo diventi assolutamente operativo perché la tecnologia il modo di sviluppare l'idrogeno elettrico e alla portata ma senza l'infrastruttura diventa poi difficile renderlo accessibile poi andrà cosa è possibile
Sì possibile conosceva tutti io sono l'amante dell'idrogeno
Io penso che in questa transizione ci sia una transizione elettrica ma sempre più sarà una proto anti-idrogeno anzi la Prodi Tronzano
Siccome dobbiamo dei carbonizzata che sino questo questo questo questo mondo non regge al modello precedente lo dobbiamo cambiare il modello di sviluppo che abbiamo conosciuto fino a oggi non fa Regione questo mondo in ogni luogo del mondo
E quindi io io condivido
La scelta che ha fatto l'Europa non dimentichiamoci mai che la tecnologia se questo entra anche scelte dopo prima devono esser fatte scelte politiche nette poi la tecnologia o per obbligo o per la convinzione segue io penso che l'Europa quando abbia scelto di andare sul green della abbia fatto una scelta coraggiosa difficile
Poi si può dire anche di spostare qualche anno come qualcuno dice ma non cambia la traiettoria la traiettoria accendono temere trenta e lauda Tossi ecco ventuno qualche rinvii nella comporta fare investimenti per fare elettrico a idrogeno
Li trovo già no se vogliamo de carbonizzate è la tecnologia più forte se faccio idrogeno verde la tecnologia che da dei carbonizzate più delle altre
Sentite una domanda velocissima al presidente poi lascio la parola Stefano Mentana
Lei condivide le parole secondo me molto sagge di colla che dice che oggi il modello sostenibile socio economico
Che
Dovremmo perseguire
Non è più l'attuale modello socio economico insostenibile cioè ai rischi in De Masi qualunque sociologo professore economista che abbia una visione oggi ci dice il modello
Socio economico che oggi viviamo
Insostenibile da un punto di vista produttivo da un punto di vista di sostenibilità lei condivide quello che ha detto con la no la riflessione riflessione assolutamente condivisibile è il punto di vista assolutamente condivisibile
Diciamo che l'importante le cioè la sostenibilità
Per diventare democratica per diventare un processo che poi sia democratico per tutti non può essere dopo Matica ma deve essere pragmatica allora se concordiamo ad esempio che la destinazione finale sia quella dell'elettrico che per le lepri così può declinare in elettrico puro o in elettrico idrogeno dunque abbiamo parlato fino ad ora
Però è altrettanto vero che c'è una transizione
Tra il punto in cui siamo oggi e punto di arrivo ora questa transizione quindi come si costruisce un modello socio economico che stia in piedi nei prossimi dieci o quindici anni
Bisogna essere capaci di continuare ad investire un po'su tutte le forme di tecnologia quindi continuare a rendere
Sostenibile ancora più sostenibili modesti le proposizioni attuali ecco e poi continuare ad investire sulle nuove sui nuovi modelli di propulsione l'obiettivo qual è
E quello ne parlavamo qualche minuto fa vide carbonizzate
Quel quindi l'obiettivo è questo l'obiettivo a prete medie medio termine poi arriva l'obiettivo finale che quello dell'elettrificazione che può essere il Pd azione pura rettifica se attraverso l'idrogeno quindi è chiaro che l'approccio dal nostro punto di vista per essere consistente deve essere pragmatico e poco dogmatico
E copresidente lei è stato molto chiaro su un aspetto detto l'idrogeno e il futuro l'ha detto in modo molto chiaro però anche per dare un po'un'idea di cosa parliamo a chi ci sta ascoltando di Ambra quanto investe nel nell'idrogeno nella sostenibilità facendo magari anche un paragone rispetto agli investimenti sul sui veicoli a combustione interna ecco
Allora noi investiamo moltissimo la funzione Ricerca e Sviluppo circa il sei per cento del nostro fatturato che nell'Automotive beh vuol dire davvero tanto pur
In essere sopra la media vuol dire investire circa centoquaranta miliardi di euro in nello sviluppo di nuove tecnologie i due terzi di questi investimenti vanno sulle tecnologie elettrificate
Però un terzo continuiamo ad investire per rendere sostenibile per rendere ancora più efficiente la motorizzazione tradizionale che può essere Isa dei benzina Polito rito questo perché perché ovviamente la transizione mette in sicurezza innanzitutto la filiera che produce attualmente l'Italia che è questo il punto molto importante perché soprattutto qui l'Emilia Romagna c'è un pezzo di filiera che produce che è molto importante quale elettrificazione è un esercizio costoso quindi bisogna anche accompagnare il cliente
Dalla tecnologia attuale
A quell'età
Elettrificata e poi c'è un altro punto che non è assolutamente banale dal nostro punto di vista che la circolarità cioè l'elettrificazione la macchina elettrica per essere davvero completamente sostenibile deve essere circolare non può essere sostenibile solo nel momento in cui utilizzo l'automobile ma deve essere sostenibile quando la Progetto
Quando la costruisco e quando smalti scorre batteria noi stiamo lavorando su questi temi noi abbiamo delle auto elettriche noi abbiamo già oggi in gamma circa diciotto auto completamente elettrica che coprono il novanta per cento in un Six-Man ma la grande integra la grande trasformazione la faremo a partire dal due mila venticinque
Quando lanceremo una nuova piattaforma che terrà conto al cento per cento della circolarità quindi ecco la circolarità e il criterio che guida nel percorso verso elettrificazione
Ecco quali prima accennato appunto a all'importanza delle infrastrutture
Anche accennato insomma a ciò che è in corso ma generale cioè chiaramente pari o di una transizione abbastanza
Importante soprattutto magari tante persone ancora nella propria testa sono ancora abituati al benzinaio abbiamo visto nelle città spuntare le colonnine per le ricariche tante cose che ci sembravano nuove ora sono delle realtà Apa
Cosa spende per
Tra l'automobile e gli dica a Roma questa non si sa dove ricaricarla e via dicendo quindi cosa cosa servirebbe adesso in in prospettiva perché l'idrogeno di anzi una realtà di tutti i giorni allora per le lettere con generale
Diciamo che è chiaro che è in corso ma questo in tutta Europa un piano di installazione delle colonnine da qui al due mila trentacinque sarebbero necessaria necessarie circa sette milioni di colonie di nuove colonnine installata in Europa siamo circa cinquecento mila quindi c'è tanta strada da fare
Anche in Italia il percorso va avanti
Il percorso può essere accelerato attraverso delle public tra pubblico e privato noi non stiamo facendo delle partnership per dire la nostra e dare il nostro contributo per allargare la rete di colonnine e la distribuzione di energia siamo in collaborazione con e in in attraverso la controllata il CIACE
Siamo in collaborazione con e nell'ex quei a Roma con una stazione che la più grande d'Italia in via fra vigna quindi facciamo tante cose abbiamo un partner a livello mondiale che si chiama agli olimpico
Abbiamo già installato circa quaranta mila Brunini giro quindi il percorso deve andare avanti sull'idrogeno soprattutto in Italia questo negli altri paesi europei è già iniziato il percorso di installazione di creazione di apertura delle stazioni e distribuzione di idrogeno gassoso
In Italia e esistenti hanno sono ventotto oggi attualmente c'è una stazione privata a Bolzano ce n'è una Mestre e una in itinere Romata di quel letto
Mi permetto di far notare a tutti e tre che c'è un fatto che però lo Stato sembra investire in questo genere
Diciamo
Dicono virtuosa solo al momento in cui c'è un mercato spiego meglio cosa intendo dire cioè se lei dice oggi sono poche
Ci sono poche colonnine drappo queste poche colonnine sono dettate anche dal fatto che non c'è una politica strategica da parte dello Stato cioè una politica che dica il mercato non c'è
Perché poi elettrico ancora oggi e men che mai in questi giorni alla portata di tutti
Però se tu non investi in quel progetto se tu non decidi come è stato
Di credere in quella direzione nell'elettrico difficilmente riesci a ottenere che poi si instauri quel meccanismo di cui lei ha parlato lo chiedo a tutti e tre
Cioè sembra che ci sia una miopia da parte dello Stato nel voler credere in qualcosa verso cui inevitabilmente dobbiamo andare Loiero tre spetti a tre persone competenti che magari possono anche dirmi no guarda non è così tra questo sembra e sbaglia dico bene sbaglio diciamo che
Allora in un sistema virtuoso
Vanno costruite le infrastrutture prima o le infrastrutture seguono poi lo sviluppo della tecnologia
è chiaro che sarebbe un sistema virtuoso un sistema ideale
Importante che adesso questo piano c'è piano concreto quindi parte da qualche legislatura oggi per questo piano e in corso di esecuzione particolarmente in Italia è importante che il piano vada veloce perché le do questo dato nel due mila ventidue
L'Italia è stato l'unico mercato in Europa che ha visto una contrazione delle vendite di automobili completamente Elettriche quindi diciamo che questo cosa vuol dire vuol dire che c'è ancora pochi cantieri inficiare la cui però cosa deriva però però c'è anche ci sono degli studi che sono assolutamente attendibili certificati che mostrano chiaramente che la maggioranza degli italiani ma parliamo di percentuali intorno l'ottantasette per cento sarebbe già pronta per suicidare andare perso una mobilità elettrico elettrificata quindi c'è il desiderio ma c'è anche la voglia di sentirsi però anche a proprio agio nel momento in cui al dovesse acquistare un'auto elettrica proprio altro per quanto riguarda l'utilizzo per quanto riguarda la ricarica questo il motivo per il quale è importante
Andare avanti tenendo anche però conto che la transizione bisogna farla bisogna farla perché non è cioè le l'infrastruttura importante ma è importante anche la circolarità vuol dire che l'auto deve essere davvero sostenibile
Prima e dopo non sono una fase di ma quante colonnine ci sono oggi in Italia
E i coloni si sa lo sa chiedo oggi le colonie italiane sono
Sono non esiste un dato precetto io io avevo un dato di quarantuno mila punti di ricarica nel marzo del due mila e ventitré ma penso che sia ulteriormente cresciuto perché un anno prima erano ventotto mila equamente servirebbero
Cioè per allora sì che si possa arrivare servono altre sette milioni
Iniziamo parlando di Grosio possiamo parlare Mariano ha detto condizione serve onorarci bisogna avere la pratica noi abbiamo l'obiettivo nel due mila e trenta da sei due milioni di veicoli circolanti tra full electric e ibridi plug-in cioè quelli che si ricaricano
è un obiettivo ambizioso noi oggi abbiamo un parco circolante di quarantacinque milioni di veicoli nel nostro Paese abbiamo dati ancora limitatissimi in contrazione purtroppo nel due mila ventidue di vendite
Di autofurgone lettere che è molto cresciuto l'ibrido per stare dietro a quelle cifre certo presto numero di punti di ricarica deve crescere molto rapidamente credo però che lo Stato non posso fare tutto ecco questo lo voglio dire con chiarezza
Cioè lo Stato deve indicare con nettezza un orizzonte
E l'orizzonte la decarbonizzazione la tecnologia oggettivamente più matura per avere emissioni zero al tubo di scappamento cioè l'elettrico un elettrico idrogeno deve spingere sulla realizzazione di infrastrutture ma anche il privato può e deve fare la propria parte non può non è pensabile che sia solo lo Stato a realizzare punti di ricarica
Lo Stato deve creare un contesto regolatorio deve indicare chiaramente la direzione poi però il mercato deve fare la propria parte sono d'accordo con lei
Infatti dicevo prima anche l'infuso Tura passa anche attraverso la collaborazione tra pubblico e privato quindi queste partnership sono noi abbiamo attivato con colleghi con e negli se delle pance abbiamo anche dei progetti stiamo studiando dei progetti nuovi sono Sutta mette d'accordo con lei quindi a anche la partnership pubblico-privato può dare un impulso Rizzo struttura
Cioè oggi credo che ci sia una diffidenza da parte degli italiani per le auto interamente elettriche legate all'autonomia e i tempi di ricarica che sono i due limiti fondamentali allora la rete di infrastrutturazione è un punto fondamentale perché ci sono intere regioni oggettivamente sguarnite
Sul resto la tecnologia sta facendo passi da gigante stanno entrando sul mercato batterie con settecento chilometri di autonomia
E i tempi di ricarica in quindici minuti quattrocento chilometri d'autonomia queste sono le nuove tecnologie che arrivano adesso con miliardi di investimenti da parte delle imprese io credo che si possano fare passi da gigante
Assessore ma come la situazione in Emilia perché qua diciamo tante prospettive tanti tanti numeri abbiamo sentito ma visto che lei è un amministratore proprio di questo settore di cui stiamo parlando
Ma adesso tra noi stiamo facendo macchine avanti tutta sulle reti
Perché le reti se c'è un vuoto sono d'accordo su un reti
Un po'anche il prezzo e delle auto elettriche nel prezzo naturalmente c'erano
Se non hai la Rete anche chi vuole acquistare un'auto elettrica al timore se faccio un viaggio che nella giusta la concessionaria non son cose banali quindi è sempre politica industriale
Un tema di trasformazione di transizione le reti noi che l'abbiamo fatto un bando per le colonnine
A partire da da avere colonnine i luoghi gli enti locali si devono farle loro colonnine per i loro mezzi il cavallo beve
Abbiamo bisogno di raddoppiare le risorse che abbia messo a disposizione perché si dà i soldi per fare le colonnine le fanno e c'è anche cultura per andare nella direzione di acquistare auto elettriche a partire dal pubblico che il migliore esempio anche no si allarghi il pubblico poi si allarga un po'di più anche il privato
Secondo
Nessuno lo dice però il più grande
Bando sull'idrogeno sedi buste è stato fatto Bologna dati i tempi un bando da centoquarantasei bussa idrogeno viaggeranno a idrogeno nel più grande bando europeo insieme a quello che di Colonia e
Abbiamo chi è che fa questi boschi fanno in Polonia
Benissimo e sono in Europa
Però ecco sapere che io industria italiana autobus controllata da Leonardo età Invitalia
E non partecipa quel bando perché è in crisi finanziata vuol dire da dal governo e mi prendo la tecnologia dalla Polonia forse sono un po'più competitivi è meglio perché dietro questa tecnologia si può creare lavoro non è vero che non si crea lavoro
Si crea lavoro passa a progettare bene dal libretto all'elettrico all'idrogeno si crea lavoro ma deve avere un'idea Dale come fai
Aveva un'idea del come fai politiche industriali con la deviazione secondo abbiamo fatto il più grande investimento
Flauto prendendo una una discarica dismessa grossissima era e Stan faranno il più grande investimento per poi fare il distributore a idrogeno sulla Brennero
Cioè è e resta ma
Se i dati dei soldi poi investimenti rifanno il cielo è sempre un po'di soldi pubblici per far partire queste tecnologie e fanno fotovoltaico sulla discarica elettrolisi fanno quattro mega non banale
E fanno il distributore sulla prendiamo e fanno la sperimentazione anche di metter l'idrogeno dentro la rete che è una delle cose fondamentali perché noi contiamo guardarlo automobile
Ma io penso che in prospettiva uno dei temi fondamentale mettere quote di idrogeno nelle reti per arrivare alle caldaie perché già il cinque per cento non ti crea problema lo può utilizzare provate immaginare il cinque per cento di fossile che venne abbattuto dall'idrogeno Bindo al
Quindi ecco stiam facendo queste cose non mi sembra banale e poi ogni bando sulla formazione abbia messo un bando per le compete c'è un modo l'opera competenze Grant non si fa la transizione la decolonizzazione se non abbiamo le teste
E le competenze sia di quelli già che sono sul processo produttivo sì di quelli che devono entrare i giovani sono molto disponibile andare in quella direzione hanno una cultura Green molto più forte che le nostre generazioni lei ritiene che sia possibile
Partenariato pubblico privato
Indispensabile
Dispensati
Per fare un'operazione di transessualità e questa portata e fare sistema integrato
Non riesce a fare Green se non prendi emesse non prende Islam se non prendi Terna se non prendi ENEL e gli dissi insieme il Pnr Benetton pezzo ma fatte le reti fatte le colonnine
Fate l'idrogeno altre venti non è l'artigiano è che ti fa la colonnine e ti fa l'elettrolisi un elettrolisi costa un milione di euro
Quindi stiam parlando di taglie che finché non abbiamo né economie di scala che è fatta da un sistema integrato pubblico privato poiché arriva anche la filiera ma la botta la devono fare questi soggetti con la Spal ed è possibile come sta facendo in Germania
Come sta facendo presente i cinesi
Perché poi non ci lamentiamo che l'Europa va troppo in fretta non ci accorgiamo che dormiamo sempre rispetto agli altri che arrivano con le auto elettriche costa meno
E li acquistano arrivano con i cammini però se no e quindi noi mentre sali discutere se facciamo troppo in fretta o troppo tardi gli altri se arrivano alla pancia
Non mi sembra vuol dir la valutazione più decente dal punto di vista di un grande Paese manifatturiero come il nostro
Quindi diciamo che la prospettiva che abbiamo
Che è quella di dover investire sicuramente di più dovremmo comprendere forse mettere insieme pubblico e privato competenza però è anche vero che talvolta poi al governo non sempre c'è questa
Propensione a voler lavorare insieme sbaglio c'è una diffidenza anche da quel punto di vista o no Misiani
Ma c'è il rischio che una impostazione ideologica o negazionista sul cambiamento climatico sulle scelte necessarie per affrontarlo a cascata
Producano timidezza reticenza disimpegno che è un po'il rischio che corre questo paese perché quando si va in Europa e ci si limita a dire il due mila e trentacinque sbagliato dobbiamo guadagnare tempo e poi in Italia non si fa nulla o poco
Per accompagnare l'industria che c'è a riconvertirsi i lavoratori a riqualificarsi
E per cogliere le opportunità e portare in Italia le nuove filiere allora è chiaro che diventa un gioco a perdere invece un paese che si attrezza
Mettendo in campo una vera politica industriale per la transizione ecologica anche nel settore automotive
è un paese che può crescere e non perde occupati anzi creare nuovo lavoro ora io vorrei ricordare che il governo Draghi ha stanziato otto virgola sette miliardi di euro
Per l'Automotive da due mila ventitré ad unire due mila ventidue al due mila e trenta ok
Sono soldi importanti
Bisogna ancora decidere come spenderli non ci siamo ancora non si sono ancora chiarite le idee se spenderli sul lato della domanda
E io sono un po'scettico perché usiamo soldi pubblici per incentivare l'acquisto di veicoli elettrici prodotti altrove secondo me è meglio spenderli per l'Offerta e che noi è vero abbiamo un pezzo importante del nostro settore auto motiva che è sull'endotermico producono marmitte producono pezzi
Di autoveicoli che non si faranno più tra qualche anno economico abbiamo da una parte aiutare
Quelle aziende a cambiare a passare sulle nuove filiere dall'altro dobbiamo intercettare portare nel nostro Paese quello che altrimenti arriva altrove in Germania credo che ci siano Enzo correggimi se sbaglio quattordici gita Factory di batterie
Quante ne abbiamo in Italia
Una una e mezza no devono fare ancora in Italia devono fare a Termoli al in Italia quasi niente
Che facciamo servono naturalmente risorse pubbliche nelle fasi pionieristiche e questa è una fase irrealistica serve sempre ha ragione crolla una spinta pubblica
Servono le spalle i grandi poi però viene il mercato ecco noi siamo in questa fase se il Pubblico scettico e negazionista perdiamo il treno se invece ci crediamo io credo che questo Paese possa fare grandi cose posso dire una cosa disse mi permetto di di Antonio detto una cosa giusta
Sulla domanda Bien Phu d'accordo se li finanziamo gli sgravi la domanda perché prendo l'opera non lo risolve
No sì migrano sex with rubata Brigida facciamo distrattivi sulla vendita
Incentivi setaccia incentivi sull'elettrico devo dire siccome sta è l'anti strato già in Francia BMW Stellan fissa devo dire le auto che incentiviamo per far diventare la rete che prendete voi benissimo
Se invece noi vogliamo avere una filiera nostra chiedo la bimbo di venire a fare una stabilimento in Italia per organizzare e produrre in Italia se gli viene gli diamo le risorse perché ci son sei miliardi di quelli lì che stiamo discutendo al tavolo con Urso
Che ha il dilemma
Li metto sugli sgravi per le auto grinta mi vanno di là dalla frontiera
O facciamo operazioni per diventare aveva una produzione nostra autonoma con ricerca cosviluppo e quindi avere un'idea del dove vuole andare per altrimenti quei soldi da Estelle antis ha presente la stiamo un po'giù stando stiamo facendo contratti di sviluppo che vanno sull'elettrico ad esempio le ho appena dato l'assenso uno in questa regione che abbiamo Maserati
E sta andando verso la progettazione elettrica cinquanta milioni di investimento con il PNR va bene però è un Paese che attenzione se non facciamo volumi noi non riusciamo a fare aveva la convenienza dalla ricerca dello sviluppo diventiamo contoterzisti povere e per gli altri
Poi siamo prime bravissimi andava componentistica perché la alla BMW c'è un miliardo di componentistica chiediamo la vogliamo tutta ci mancherebbe ma attenzione che qui siamo un altro passaggio quei sei miliardi come dire utilizziamo per avere un'idea di tenuta manifatturiera di qualità dove mantieni testa ricerca e filiera questa è una discussione di oggi non di ieri
La diamo subito la possibilità a disinveste di dichiarare e di dire quello sulla vera notizia che l'abbia profano stabilimento quali sono suo punto di vista davvero autorevole però ci tengo a precisare che
Noi non beneficiamo degli incentivi noi non beneficiamo diciamo degli incentivi che sono dei destinati alla vendita di veicoli elettrici perché gli incentivi hanno un tetto giusto che sia così quindi rispettiamo quella che è la direzione strategica di chi di chi decide a livello centrale
Però ecco noi siamo ci siamo confrontati più volte sui tavoli di lavoro anche pubblici che noi come azienda siamo molto a favore della creazione di un un ecosistema a cui lei faceva riferimento piuttosto che incentivare la domanda i piccoli
La domanda di piccole di dare incentivi quindi al mercato per l'acquisto di veicoli elettrici o incentivare
L'altro punto di vista l'offerta delle case automobilistiche del pool dei propri veicoli elettrici per noi è molto più importante l'ecosistema anche perché reclaim adesso di fare quel mille assai elettrico che prendeva gli incentivi
Non abbiamo lei avrà noi abbiamo una rosa due due nove anni abbiamo una demonio no non la il modello desse ma ma sostanzialmente sono in listino ma loro linguaggio Impregilo Stellan cronache Stellan chiuse siccome all'elettrico lo fa in Francia
Devo dire diamo le risorse che bandirà non sono per dare i bonus sono per fare il progetto industriale green del nostro Paese
Si tratta oggetti industriali hanno bisogno di un ecosistema quindi hanno bisogno di un sistema che va però però lei ha fama di una livelli erano anche ha così le diamo i soldi per far crollare gli impegni resta insieme BMW pubblico privato tutti a costruirlo insieme questo che il sistema con delle regole giuste di cui abbiamo sentito prima quelle di cui parli Silvestre quelle che ha enunciato colla quelle che ha giustamente gli ho detto Misiani cioè perché proprio davanti a un pubblico come questo non c'è
Forse
La sufficiente volontà a volere costruire sistema perché non ci si impegna a cui direbbe cavolo pubblico-privato possono fare la differenza
Scusi però sul pubblico privato non ci siamo già presente sulle sulle infrastrutture noi stiamo collaborando ma stiamo investendo
Diciamo dei Baggio perché sono davvero molto rilevanti quindi in realtà noi noi sinagoghe Annabella fabbrica di auto da cui escano auto veicoli industriali
L'Italia produce ottocento mila veicoli un tempo due milioni
Nel realizzato questo Paese
Questo problema
Cioè vuol dire dobbiamo tornare a dei livelli
Di volume molto più alti ha ragione colla non possiamo essere solo un Paese di subfornitura Alitalia
GA eccezionale
Per valore economico tecnologico e quant'altro ma un grande paese che non ha una grande industria automobilistica che non fa più di un milione a un bidone di veicoli ogni a destinato a rimanere dipendente da altri grandi produttori
Cos'è che manca per far ripartire questo lo chiedo alla al all'esperto di Seveso non solo come presidente di bionda più cioè qual è e poi ovviamente agli altri qual è il motivo per cui oggi questa mancata produzione avviene sotto i nostri occhi e in parte senza che si possa fare nulla ecco
Ma io io le rispondo con un'affermazione in questo paese qui c'è soltanto una casa automobilistica che ha prodotto nella storia di questo Paese quindi io credo che sia un problema endemico sia un problema dell'ultima ora perché comunque c'è stata soltanto una casa automobilistica che ha prodotto in Italia
A differenza degli altri paesi europei dove diverse case automobilistiche hanno da sempre prodotto e quindi diciamo non è è è un problema che poi probabilmente strutturale del Paese la capacità di attrarre diciamo Investimenti industriali e quindi un sistema industriale che sia competitivo in Italia ecco quindi noi siamo un'azienda commerciale che investe moltissimo l'Italia quindi facciamo un un fatturato molto importante perché diciamo un volume di tasse ed imposte
Molto importante siamo siamo contenti di farlo abbiamo un'organizzazione stabile abbiamo circa mille cinquecento persone che lavorano direttamente per dirmi Equitalia quattro mila e cinque indirettamente attraverso la rete dei concessionari quindi diamo il nostro contributo come viene Equitalia quindi come nessuno se scomparì è chiaro come come funzione è un ragionamento diverso
Allora presa richiamare agli ultimi tre minuti facciamo un giro veloce così poi arrivato il guru dell'idrogeno cioè Jeremy Rifkin
Prego Stefano un minuto a testa allora vi chiedo una cosa Flash ma di prospettiva perché un un bambino che nasce oggi proprio in questo momento probabilmente non sentirà mai l'odore dei tubi di scappamento magari anche il benzinaio sarà una figura che non può lo Spice era chissà quindi quando questo bambino che nasce oggi tra diciott'anni potrà prendere la patente
Poi come immaginate il mondo della mobilità in quel momento in base a alla direzione che sta prendendo ma anche a quelle che sono le vostre personali prospettive iniziato saprà presidente iniziamo dal senatore questa volta agli
Ma io credo guardando a quello che accade in altri Paesi che la metà di quei bambini non avranno nemmeno un'auto di proprietà
Ci sono metropoli europea in cui il trenta quaranta per cento delle famiglie non è più proprietario di auto l'affitta con noleggio Preve noleggio lungo citando Rifkin si passa all'età dell'accesso
E quello sarà il futuro anche per la mobilità certo noi dobbiamo garantire a tutti il diritto di muoversi di spostarsi
Rispettando l'ambiente ma garantendo quel diritto che io mi auguro spero bisogna lavorare perché quel bambino quella bambina quando avranno l'età della patente avranno un ambiente più pulito avranno veicoli non inquinanti da utilizzare in un paese molto più sostenibile rispetto a quanto sia oggi il nostro ecco questo credo che sia l'orizzonte per cui tutti dobbiamo lavorare
Ma
A quel bambino e dobbiamo aveva la responsabilità dei Dl se abbiamo fatto di tutto per pulire questo mondo perché un po'gliel'abbiamo sporcata quel bambino che nasce quindi il tema di andare nella direzione fotovoltaico biomasse biometano idrogeno economia Cercola e materiali green tutto quello che ho Pio mettiamo all'in campo perché quel bambino merita
Una prospettiva diversa rispetto allo scenario che abbiam conosciuto numeri di cui non è una colpa soggettiva cioè modello e
Ma che qui perché poi la gente ci ha vissuto e grazie chiudere Sylvester RAI da noi abbiamo diciamo che come come come corpo che lo abbiamo una grande ambizione di
Continua di affascinare quel bambino che continua ad affascinare tutti i bambini perché siano davvero affascinati dai nostri prende e ed i consiglieri nuovi consiglieri no credibili dal punto di vista dei contenuti anche tecnologici non solo delle automobili che possono piacere del design nelle stelle all'interno ma che sia consistente credibile che sia una promessa di tecnologia sostenibile ma ci stiamo lavorando con tutta l'energia con i pace perché abbiamo con la passione non lo so il nostro obiettivo e pienamente realizzare costruire una mobilità che sia sostenibile
Che sia elettrica che si elettrificata che passi attraverso la transizione quindi il punto d'arrivo quello ci crediamo
Speriamo di riuscirci Di Silvestre Cola Misiani grazie e ora Gerevini pieno
Comunque siamo arrivati alla fine della serata agli eroi che sono rimasti fino in fondo perché alle Orizia dalle sei e mezza
Domani sarà un'altra bellissima serata più corta lo promettiamo che domani c'è un dibattito interessante sulla questione pacifista della guerra
Con con Roberto Fico con Nicola Fratoianni Massimiliano Smeriglio e poi ci sarà uno monologo di Michele Santoro che sempre molto interessante seguire quindi consigliamo di venire anche domani e poi ci sarà anche poi domenica io ho già detto prima di chi è Jeremy Rifkin secondo me quelli che sono rimasti val la pena di ascoltarlo perché è stato il primo non proprio il primo nel senso che era nel dibattito già però è stato il primo a scrivere
Un saggio molto importante non so se avete mai sentito parlare del digital Twin di cui si parla tanto adesso il digital Twin è una riproduzione in digitale dei modelli per esempio il modello di Autostrade
A una riproduzione in digitale della condizione dei ponti se il ponte sta per crollare lo sanno già dall'intelligenza artificiale vanno Inter
Venire questo può essere riprodotto dappertutto nella vita sociale delle città nella gestione del traffico nella gestione energetica nella gestione della sicurezza dappertutto
Lui già profetizzava molti anni fa questo modo questo network che in qualche modo garantiva la possibilità tramite la tecnologia di abbattere le emissioni e di creare un mondo ecco sostenibile un termine che di fatto Luís ha introdotto cioè esisteva già prima ma stato lui può è spingere io l'ho visto in una conferenza molti anni fa alla Sala Borsa insieme al presidente Prodi è diciamo sono rimasto affascinato abbiamo provato già l'anno scorso a chiamarlo
La disponibilità anche di averla quest'ora dipende anche un po'dal fuso orario con gli Stati Uniti perché Luis si collega dagli Stati Uniti farà un piccolo intervento e poi dopo gli si farà qualche domanda quindi vi lascio un attimo
Eccolo qui buonasera professore
Suoi su cui aiuti buonasera a tutti ha grande piacere essere con i miei amici italiani rallenta e si è ferito inizierò dicendo che siamo tutti spaventati a morte non vogliamo parlare quello che sta succedendo che tutto in una volta questo piena età senza l'ombra di un modo per non si comportava così passato vediamo che quello che succedeva in l'inverno con
Per chi si mette neve in Paesi dove non c'è mai stata vediamo ecosistemi che si sono conosciuti nel mondo persone che tanto la nudità e personale per la proprietà l'agricoltura grazie a servire ad avere durante l'estate Orlandi ondate di calore
Centoventi gradi Fahrenheit addirittura diamo anche incendi boschivi spolette rientri terre Paganini fonia questo avviene in tutto il mondo quando ha iniziato a lavorare su questi i programmi nel mille novecentosettantatré questi doveva era una questione approverei speculazione però e adesso siamo a una nuova era di estinzione di vita sul pianeta sinceramente arriva neanche i titoli di giornale
Fuori vi spiego che cosa che sta succedendo perché stiamo vedendo tutto questo
E quindi
Vediamo di gas di riti casse di scadente globale che sono enormi nell'atmosfera queste molecole
Verso impediscono al canore di lasciare la terra quindi per ogni degrado Censis inserita della temperatura globale a causa di infezioni di cassa teso riscaldamento e con l'atmosfera
Assorbe molte più precipitazioni quindi l'acqua dell'oceano
Questo ed attuerà molto più rapidamente uguale ad quindi abbiamo delle precipitazioni molto più concentrate
E questo ci porta degli eventi climatici estremi quindi parlo per esempio delle alluvioni delle ondate di calore cani tanti altri dei quali ci sono quattro quattro sfere leaders era il pianeta fatta di acqua è un pianeta appartenga Atene non comprendiamo interamente
Quei abbiamo la le piante le rimanenti hanno aderito
Vediamo l'atmosfera si gettano ma se parte di questo sito la la completiamo la biosfera che tutte queste sfere ed è questo che ci permette di avere la vita sul pianeta quello che sta avvenendo è che l'idrosfera in è stata di grande confusione grande cambiamento dichiari gli ultimi sei mila ne abbiamo avuto lo stesso equilibrio milanese dell'assenza circa la sua civiltà e mi avesse stiamo mettendo in discussione tutta la parte poi nacque nel penetrare abbiamo preso l'abbiamo sfruttata abbiamo fatta diventare non si applica l'abbiamo avvelenata siamo riusciti a farlo
Solo noi come stai certo alle spese e tutte le altre specie
E adesso si sta ribellando in qualche modo così si d'inchiesta
Quindi diciamo pensiamo a una sesta fase di estinzione quindi non riusciamo ad aiutare le spese e di una su questo pianeta
Vi sono molte specie nel si estinguono che si sono già estinte scarpe sì che si sarà Milelli anemici facile far le singole cosa facciamo a questo riguardo ecco vino barlumi di speranza non cioè nella nella una generazione Genesi amici a capire che cosa che sta succedendo in qui
Io ho visto utile pre-tasse farete Fofi c'era in cui i milioni e milioni di giovani hanno lasciato le loro scuole venerdì più o meno hanno sono andati in piazza Cesis piazza questo viene da sette a firma hanno proprio per l'emergenza climatica
Queste proposte sono diverse dalle solite proteste se la quinta volta che è una generazione intera di tutto otto si unisce pertanto settarie e si vede come suspense
Una specie in pericolo inventano che le altre creature del mondo sono parte della loro stessa famiglia evoluzione dell'evoluzione
Quindi tutti loro vedevano si vedono come un tutt'uno pensiamo
Agli interessi politici sia iniqua e degli interessi economici
Quindi tutte questi ritenersi vanno avanti fino adesso i giovani finalmente si nell'incontro che abbiamo un pianeta nella nostra specie adesso in pericolo e anche e altre creature è questo il vero nome di speranza che volevo dare però abbiamo un problema stiamo usando le stesse idea le stesse gli stessi punti di partenza la stessa visione del mondo che ha portato a questa situazione
E lo stimo stiamo usando per cercare di curare una siamo riusciti a capire la sua relazione con la natura
Ed è così che abbiamo nuovo con qualche risata nasce con la mia
E così le carenze non si può fare per è così che noi stiamo assistiti eccetera eccetera eccetera in realtà ne abbiamo bisogno di una nuovo modo di pensare io ho scritto lettere cretina sta scritto questo libro esce anche in Italia
Ecco scritto questo libro perché credo che dobbiamo davvero cambiare il modo in cui pensiamo quando guardiamo alla storia la domanda e come facciamo come partiamo da qui colata siamo nella crisi hanno Porta Pia
Sei sette grandi momenti finiti cambia addirittura in questo pianeta sono tutti molto interessanti e perché ogni anno finissi condivide un decoder comune
Cioè in un momento nel tempo tutte queste tecnologie chiediamo che emergono questo successo tutta la storia convergono a creare un'infrastruttura cambia questo cambia completamente il modo in cui la società organizzata in tutte le tecnologie quali sono le quattro rivoluzione tecnologica uno una notevole cerco applicazione due una nuova Energia più volte una nuova mobilità nella logistica gruppi no in modi per gestire ma quando quindi quando queste quattro tecnologie sì uniscono su creano una nuovo organismo sociale in qualche modo che ci permette di unire grandi numeri persone
E Cambiasso condividere presa di sembra abbastanza buonsenso sì perché non c'è sui libri di testo ma è così che dovrebbe consegnare ogni organismo con sarà così ogni organismo ha bisogno di avere un maggior spazio per comunicare una forza ed è una strategia per cena per è sentita una mobilità
Persino le piante disponiamo in consiglio cosa significa questo la prima equazione sociale Nino esima sei colloqui e la realizzazione di un la comunicazione quindi avevamo inizio alle instant anche in virtù delle stampanti automatiche
I sarà con la rivoluzione sia cuore oltre il carbone
Quindi non ha senso che sorveglia il permesso sarei Carbone quelle rivoluzionare la mobilità hanno cominciato ad usare dei motori a vapore hanno usato la Casati per il trasporto ma la rivoluzione dell'acqua hanno introdotto le nuove fognature i nuovi sistemi sorella acqua
E questo ha portato a Roma affinché dei mercati e alla sospettato da grandi
La rivoluzione in America la rivoluzione le comunicazioni del telefono questa grande rivoluzione anche sa tutto il pianeta
Poi l'evoluzione della mobilitare i forte pensata no in America l'automobile e poi il trasporto che nacque in questione
E poi è stato applicato di tanti altri impegni asporto ricognizione nella qua l'idroelettrico
Oggi oggi tutto questo è il pericolo avete visto passa su idea migliaia di persone
Santanchè rivela tricolore cerbiatti si dedica in tutto il mondo
E sono tutte sul punto di collassare perché
è un casino
Quindi la seconda rivoluzione industriale arrivata spiccano due mila otto
Se ricordate a luglio quell'anno cosa tenuto quell'economia collassata quelle statali l'inizio
Più della fine della
E come ti consideri fosse
C'è stato questo grande choc perché era un terremoto perché dottrinale dei combustibili fossili non soltanto i nostri veicoli non soltanto nei dizionari tra i prodotti farmaceutici fibre sintetiche ad esempio ai conservanti impari materiali per le costruzioni qualunque cosa che noi non ci crediamo quello che sta succedendo per esempio trenta vediamo che i tratti sanno sovranazionali tantissime no questa è l'ultima guerra spero per i combustibili fossili queste norme
Perché adesso il solare e l'eolico sono le energie più economiche nel conto molto più economiche rispetto al nucleare oltre che economica rispetto al cartoon al Carbone o al petrolio e al gas naturale più quindi chiunque sta facendo un piano sulle sui combustibili fossili o sottolineare non non linee per il mercato
Il Sasso cercando di continuare a prendere la sua fetta di torta il più possibile
Altro spregevole questo comportamento perché va a discapito del pianeta
Io avorio con l'Unione europea lavora da tanti anni leadership europea
Qui negli Stati Uniti dai
Abbiamo cominciato con un nuovo piano strutturale
Quindi la rinuncia alle comunicazioni abbiamo internet adesso abbiamo ER due miliardi di persone connesse sul letteralmente sul pallone levasse Manerba suo telefono
Voi avete un computer in mano eh incredibili quelle case quanto potere al persone la rivoluzione Energia invece pensate al solare all'eolico appunto chi è più economiche e l'energia che se anche non celebriamo i nostri case in quartieri tutto quello che è ius che riusciamo con le lame la condividiamo grazie a una etichette ed Energia avete ecco attraverso le regioni adriatiche avverrà anche tramite larga un continente l'altro quindi riusciamo a condividere l'energia solare da una parte del mondo all'altra
è un siamo impiccata gliele analitica e gli algoritmi
Esattamente come per la comunicazione con internet e poi vediamo anche la grande delle trascrizioni e dati logistica riusciremo a tenere è una rivoluzione grazie al solare all'eolico anche nel trasporto sempre più veicoli saranno Toni insieme autonomi preciseranno i big data e gli algoritmi per gestire questo tipo di trasporto
In ogni non io stiamo fionde Lacoste questo tenetelo l'acqua non scompare dall'inizio alla fine delle relazione del pianeta il problema è che con il riscaldamento globale li trasferta sta cambiando in modo che non ero io prima di che non abbiamo mai visto il più dieci mila anni quindi l'acqua
Arriva in Mompeo in forme diverse in momenti diversi quindi internet dell'acqua significherà che riusciremmo a tenere Lelli macro prete della quindi riusciremo a immagazzinare l'acqua dove viviamo nei nostri quartieri le nostre aziende quando arriva l'acqua querela conserviamo i maschi Sistani e quella distribuita amo quanto abbiamo bisogno e qua in momenti si sul tema
Per l'irrigazione per avere l'acqua da bere quello che vi sto dicendo adesso è nella mia ricordarle pelle residenza dai già qui esiste già qui il mercato cioè il denaro cento
Ma non stiamo mettendo su scala il certe e questo è dovuto alla volontà politica e a casa credente nel senso che riguarda i combustibili fosse il Paese premiare che se non ci sono cercando di portare dalla loro parte anche se questo comporta avevano estinzione a questa deve assolutamente in smettere dobbiamo andare avanti pagarne il cinque minuti mio marito e con voi un qualcosa che Roma pendente e voglio condividerlo quando voglio regole codificate con tutte le persone che conosce perché ceti e perché questa città era il poter dire a scrivere una storia nuova
L'età del progresso sta finendo c'è l'età delle resista della resilienza abbiamo una grande rivoluzione regolazione dell'intelligenza artificiale evoluzione distribuita se avete un pannello solare
Se avete una batterica se avete una stazione di ricarica Serendepico elettrico ecco voi siete parte di questa infrastruttura l'altra questione qual è la speranza Peter la speranza
Adesso
Vediamo il nomina ci sono coinvolti sono coinvolte in un progetto che cambierà il modo in cui prevede immaginate la vita immaginata il futuro ma si chiama
Il progetto pelle ricordi o no umana umano
Tutti i Chicago scienziati sta lavorando a questo progetto ci dice che l'essere umano tutti noi in questa sala siamo dei ecosistemi non è una metafora siamo degli ecosistema
Questo significa che stiamo prendendo elementi da da lì ampia dall'altro tutte le entrano nel nostro corpo quelli l'acqua dall'intera sfera
Riprendo a creare saranno nel sessantasei il nostro corpo come sapete che ci aiuta e per queste cellule di queste molecole vanno da questa scompaiano scritte prendiamo elementi e giusta era queste lamentele vengono vengono dall'Albania
Questi elementi di tutte queste ne sono ancora lì e e questi elementi poi banane le piante gli animali e anche
Ogni
IMI ENI ed enti sono dei fossi che narra delle montagne e dopo che si è che stanno inerenti o da qualche altra parte e poi ci dicono anche i nostri cortei cambierà in ogni momento so che motivo e pensano che non oltre e siglate la pubertà pensate che Lula scale Traversi come per tutta la vita o no scheletro umano di sì sostituisce ogni completamente questione tutte le cellule leggere lo stomaco ogni mese alcune cellule con cui non con cui nasciamo resta con le nostra corteccia cerebrale
Per esempio e poi aveva altre cose ancora più strane
Il Quirinale nell'istituto ci dice che siamo da soli nel nostro corpo Acciona milioni creatura su corpo e creano l'ecosistema i funghi i battelli ieri i virus soltanto il quarantaquattro per cento di quelle cellule del corpo umano appartengono all'essere umano gli altri milioni e milioni di cellule appartengono ad altre creature
Ma intanto venti mila geni umani sono assumo dello stesso ma negli altri centri del appartenere a questa e altre creature e che cosa che si sta dicendo l'iscrizione della salute ci dice non dovete avere paura della natura dovette credere di dover controllare la cura
Quando avete interviene Traverso perché pensa che il mondo effetto chiudiamo comprende che noi siamo la natura
Iniziamo parte di questa dinamica di questo pianeta ed emozionante che cambia continuamente che psicofisica in ogni momento e c'è un covo future imprevedibile che è un esperimento pazzesco nell'universo
E l'incasso con un ultimo ultimo pensiero
Come hanno fatto le stime sull'ordine di custodia aumenta questa davano abbastanza interessante alcuni o ENI e santa messa che avevamo se Smithsonian di Washington in cui sono asset assenza polemica al fatto uno studio ecco qualche anno fa voglio condividerlo con poche ore egli si era chiesti come hanno fatto iniziavano a sopravvivere smaltiamo anche per le piccole e siamo fieri su due sul legame non abbiamo la grande forza fisica come abbiamo sopravvivere ecco la storia perché dieci mila
Anni fa una sarà fare del Pleistocene
Arrivate le nuove piano smisi di chi deve essere innovativi ha cominciato a diventare agricoltori preghiamo iniziata la civiltà
Civiltà idraulica e poi promossi vi fosse quell'età Lera adesso però quando sono tornati indietro e tutte il tutte le regge oggi che niente opere ci sono hanno scoperto che hanno sbagliato hanno scoperto che quando gli ominidi Ina sia anche se sarò emersi per la prima volta
Gianni chi fa
Morì arrivato non erano stati esclusi cinquanta mila anni fa ecco questi sono i fatti cambiamenti più violenti in assoluto della nostra storia
Ciò che avviene che il il pianeta Porter Ripa più vicino verso il sole a volte si allontana ottocento mila anni fa il pianeta insieme inclinato ed ha iniziato una serie di trasformazioni
Quindi si statale L'era glaciale questa è stata la Leardini riscaldamento processi accoglierà le c'era il covo
Poi di nuovo a le altre ere che si sono susseguite una dopo l'altra solidarietà dei cicli
Perché questo è importante
Come ha fatto e segatura sopravvivere con il secondo quindi che cosa hanno pensato dagli siamo probabilmente la stessa che si adatta meglio sul pianeta parte i virus
Perché perché abbiamo dei grandi cervelli area ricerca sente molto grandi e abbiamo anche nella lingua anche il linguaggio che ci permette di imparare cose nuove ci permette di immagazzinare quelle conoscenze e poi io sono condividerle con le generazioni fu
E in secondo luogo
Abbiamo anche il pollice opponibile di tutti gli animali abbiamo le riunioni cita il miglior pollice opponibile e questo ci permette di creare distrutti visione della tecnologia e il terzo
Abbiamo opinioni specchi sono stati scoperti tra l'altro da una scienziata italiana negli anni novanta
Devono fare varie
L'empatia sono questi neuroni rispecchia che esistono in tutto il nostro corpo che ci permettano di è ad iniziare con altre persone con altri assegni come se fosse nel nostro corpo quindi la vita in realtà ecco questo
Se ci pensate io so
Non riusciamo a comprendere come si sentono gli altri quindi con elevati pensiamo con qualcuno quando si arriviamo comunque ne sentiamo le loro gioie della tristezza lo sentiamo nel nostro corpo come se fossero le nostre e lo facciamo anche con altre creature necessariamente con con l'uomo è un concetto che si abbina feriti di Ostiglia di figlia
In cui questo è un modo per dire che non siamo più soli nel nostro corpo siamo ecosistema siamo parte della natura alla di avere pure la natura dobbiamo a raccontarcela e siamo una specie che suo papà docilmente
Per cui invece di ad Atene la natura i nostri usi esclusi dobbiamo fare al contrario dobbiamo adattare noi stessi alla natura e in questo modo possiamo passare dall'aria compressa e si sta estinguendo all'erario per il resilienza
Questa grande rivoluzione che all'intelligenza artificiale così infrastrutture digitali con un uomo approccio
Verso Fabris riuscire a novanta rivolte all'interno dei nostri governi quindi bisogna condividere seduzioni e questo è l'unico modo per dare un futuro migliore ai nostri figli io ho grande speranza per l'Italia dell'Italia accertato l'impero romano
Direi che l'Italia deve tornare alla guida
Persino il fastidioso ora dobbiamo andare contro gli interessi diffusi dei fossili
Il gas naturale storia
Non è neanche un mercato sinceramente particolarmente Prospero emozionare molto più economica di Ovidio nuova generazione ed in cui leader politici in Italia
Nove persone nella comunità
Privata abbiamo bisogno che i giovani e trentacinque anni più anche e ieri escano a ripulire tutta la vecchia guardia
Dobbiamo riportare impulsivi simpatia così che possiamo cominciare a fare una transizione in Italia impieghi però pare in tutto il mondo
Per me è stata di grande ispirazione nella vita dell'Italia se divertente l'avanguardia in termini di in nuove idee in termini culture quindi è davvero il momento che l'Italia si sveglierà questa santa alleanza e che si alla guida delle dell'Europa
Ieri dopo e Lapo portino la Perina nuove di sostenibilità
E ti una rivoluzione insostenibile inadeguatezza era inversione del da da resilienza non abbiamo tempo da perdere vediamo interpretare questa iniziale assolutamente oggi vi ringrazio
Però io grazie Jérémy ritiene questo il suo libro grazie infinite non so se lei mi sente intanto io voglio dare il benvenuto a Riccardo Bocca vicedirettore i tipi deposto internazionale grazie tarda sera tutte
Allora Jeremy Rifkin non so se ci vede in ogni caso ci sente credo e grazie alla traduttrice in simultanea le faremo delle domande la prima la vorrei far fare a Riccardo
Ma intanto grazie di aver partecipato alla nostra festa è stata una serata le garantisco molto vivace in cui abbiamo affrontato molti temi che le stanno a cuore ma io sono rimasto colpito da una frase sua cioè lei ha dichiarato questa maledetta guerra
Ha colto il pianeta proprio nel momento in cui stava imboccando finalmente la via dello sviluppo sostenibile
Ecco io le chiedo quali sono stati gli esiti fino a questo momento
Di questa maledetta guerra
Nel momento in cui si stava imboccando lo sviluppo sostenibile glielo chiedo anche perché in Italia questo momento dell'imbocco della via sostenibile io l'ho visto purtroppo molto poco
è notizia di oggi nel nostro Paese che c'è una commissione che è nata una piattaforma fatta dal ministro dell'ambiente
Per loro sviluppo del nucleare sostenibile quando ancora non c'è mai stato neanche un luogo di smaltimento delle scorie con due referendum contro il nucleare ecco le vorrei chiedere
Con me come pensa che si possa essere ottimisti in questa situazione come vede quello che il nostro Paese in questo quadro
Però io le origini di Ostellino per ragioni interessante
Io ho lavorato con gli ultimi presidenti della Commissione europea diamo iniziata con Romano Prodi al mio caro amico nel due mila uno
La commissione
Europea in alcuni casi è stata per me una grave delusione quei piani delle armi saluterà c'è il digital Europe
Inattese presidenziale ieri per indire io ho aiutato con quel Gabriele nel ecco in Italia è quella che ha tra i suoi più soldi
Due cento miliardi di dollari più di qualunque altro Paese in Europa per fare questa transizione che è successa non l'hanno fatto più l'hanno fatto
Ed è un grande mercato
Sì ma sotto bloccato il denaro è stato usato per altri interesse che non hanno niente a che vedere con questa transizione darsene delle una Aversa ne tragga carbonica verso la società libera hanno perso questi fondi era un Piano Marshall ma ancora più grande
è a causa degli interessi politici affittare la casa e gli interessi dei combustibili fossili c'è stato questo
Questa vergogna e lei gli italiani hanno bisogno i più ritenersi meritava di più è il denaro tre mandare alle regioni alle regioni d'Italia dove avviene davvero la vita quotidiana sono loro che dovrebbero usare questi fondi adesso per le università la società civile l'industria locale
Le aziende locali e la forza lavoro in ogni regione edili io l'infrastruttura si dovrebbe sviluppare a questo livello è stato chiesto mille volte altri Leandro sgroppata stanno facendo
In in in qui inizino globale meno lavorato da tantissime Regioni proprio
Abbiamo una Reggiane industriale
Enorme che li stiamo lavorando con quelle stiamo lavorando dieci anni con questa Regione migliaia e migliaia di persone lavorano insieme i aziende università alla società civile e in dieci anni sono riuscite a rendere possibile questa reazione buoni nell'eolico il solare la mobilità anno cambia tutto
Allora perché non si può fare questi Italia a livello regionale ecco
Non siamo il solo Paese in Europa che è in una situazione migliore intermedi nuove idee tecnologie avete delle grandiose cooperative in Italia delle grandi un quindi io credo che non so quante volte lo devo dire così Alitalia però io a me dispiace per la per popolo italiano
Volete davvero portare fuori la vecchia guardia politica avete bisogno di una nuova generazione e sia in grado di comperare invece di stare Sant'Elia a a cui accetta compromessi a dire sì ma domani sarà meglio quindi la politica deve cambiare dobbiamo comprendere che il cambiamento climatico è un qualcosa di molto più grande delle piccole iniziative di cui si parla e bisogna farlo adesso perché se non lo facciamo tra vent'anni violini l'Italia magari imitano e sicuramente più figure
Sicuramente molti Paesi del Bie del Mediterraneo si tramutano in queste stanze quindi davvero il momento di svegliarsi tutto questo si può fare tutto quello che sto dicendo si può assolutamente fare c'è la tecnologia c'è il mercato ci sono le condizioni
Lei parla di
Possibilità tecnologiche e di mercato
Ma ci sono le possibilità culturali perché senza la creazione di una consapevolezza la tecnologia al mercato servono molto poco e lei ne è ben consapevole visto che queste battaglie le fa dagli anni sessanta
Occhio scorre convocato Miuccia e culture fondamentale è certa se guardiamo alla storia col
Pensiamo all'impero romano ad esempio
è stato in quel momento più altre curiosità idraulica grandi acquedotti che pensiamo per esempio Peroni in via Reggio tra confinante possiamo dirlo e non solo per le a quella delle macro irrigazione però seguito guardiamo all'Italia ecco tutti alla cultura insieme Rinascimento
Ecco gli italiani sono stati infine che nella prospettiva nella la prossima vittima di un quartiere c'è questa cambia tutto
Gli artisti stessa Vietti lavoravano con i matematici perché la geometria era fondamentale in quel momento la prospettiva cambiato completamente rossa mantengano si mostrano l'immagine nel mondo fino all'epoca il le persone in qualche modo ma davano all'altura lanciano e pensano all'immortalità però nella prospettiva trasferire all'arte riuscire a creare l'obiettività e la scienza oggettiva
Quindi impellenze abbiamo delle prospettive riusciamo ad allontanarci dalla NATO a fare un passo indietro a guardarla come osservatori
E lui improvvisamente sì andiamo con te possiamo usare questa conoscenza ecco questo a tanti benefici però anche le tattiche se non tanto
Quindi la prospettiva nella quindi poi arrivata la matematica arrivata all'architettura e tutto il resto nella scienza generale io credo
Quello è stato un grande momento di sviluppo nella cultura nell'arte al momento in cui ci si è resi conto da un punto di vista artistico e che questo piano assoluta nessuno passivo
Può essere categorizzato
Però incremento non è oggetto
Penso che la struttura è una vita nata Pietro assicurare alla ditta s'era l'atmosfera di essere tutto il movimento con scosse ampiamente tutto ciò che io e lui facciamo
Con la nostra impronta di carbonio per pesante come l'effetto farfalla qualunque cosa io faccia adesso ha un effetto su un altro continente in un altro in un altro luogo quindi una volta che noi culturalmente continuano a comprendere che questo pianeta è animato è un continuo flusso le montagne cambia in ogni momento per esempio da cosa pensate che si può pensare che possiamo pensare le montagne cambierà costantemente corre il Gran Canyon
Quindi se cominciamo a comprendere che ne viviamo in un mondo che notato che cambia e che in ogni momento
Tra una trasformazione che ha un effetto su qualunque altra cosa
Ecco questa termodinamica chiaramente allora cominciano a vedere il mondo con altri occhi
è un'arte
Rinvio effimera
Io esisteva tanta nella storia ma adesso sta emergendo di nuovo in quell'artista dice inventiamoci tempo sei dimentichiamo sereno sei andiamo nella natura
E cominciò a usare c'è il dentro l'ANCI era o i fiori o alla sabbia e comincia a creare delle opere da siano in movimento del cambio di continuo e che verrà messo commercializzabili persone possono vederle possono aver dividerle come esperienze possano condividerle lo questo ci fa pensare anche artisticamente e culturalmente che viviamo in un mondo che appunto e effimero che cambia costantemente molto emozionante ci pensiamo e ne siamo parte di questo mondo dobbiamo armonizzarci con questo mondo quindi l'arte pensate si sta muovendo verso l'effimero è molto interessante quindi siamo passati da una opera d'arte statica in Galilea delle gallerie
E poi vendetta ed esilarante vorrà e Rinascimento ne vediamo
Altissime di questi di questi quadri in cui si vede attraversano la finalista perché la persone
Allontanata dall'oggetto quindi erede osserviamo l'oggetto ennesime intercettato il controllo dell'oggetto adesso stiamo andando verso l'effimero il nuove generazioni di artisti molti seriamente saremo in sei sono nella natura e creano quest'arte effimera in tutto il mondo
Pensiamo per esempio
Alla danza alla musica pensiamo torture spontaneo e c'è un movimento
Non c'è più nulla il castrato intensa dal jazz alla musica con il jazz è iniziato tutto questa è la musica pensate al ai ritmi afro americani era neanche di iscritti o no
Cominciano a fare gesti insieme spontaneamente man mano che andava avanti si inventava la musica tutti insieme accollante finirà saranno in questo senso e credo che l'Italia si attiva l'urologo ideale per iniziare queste nuove forme d'arte
E molte altre cose l'età della residenza
Soltanto nel cambiando il modo in cui pensiamo questo pianeta quindi cominciamo ignoti hanno qualcosa di vivo ecco qua si può cambiare tutto
In questo caso di una stessa s'accorge però adesso abbiamo pienamente gli strumenti ne possiamo usare se conoscenze CDC scientifica era se esperienze tecniche la nostra cultura per avere un approccio più studiato più critico quindi dobbiamo ripensare il chi siamo ogni Mino Dinoi in un movimento in un moto continuo contro tutti gli altri con tutte le altre creature pianeta
è questo non è un qualcosa che avviene utilissimo nel cielo questo qualcosa che avviene qui oggi
Non siamo da soli
Ritiene grazie infinite della sua
Partecipazione
Molto preziosa vorrei chiederle se lei ritiene che tanto gli
Mi deve avere degli Stati Uniti d'Europa l'Unione europea o gli Stati Uniti d'America
Stiano facendo abbastanza per arrivare quelli che sono stati definiti come gli obiettivi del secolo quindi la la la ad annientare le emissioni inediti carbonica eccetera
Per riuscirci per un'azione europea ci sta provando davvero io lavoro con la salutarono già detto hanno fatto questi grandi obiettivi stanno spingendo parecchio io voglio davvero
Congratularmi con la le le commissioni europee
La riunione c'è allora insieme tanto tempo fa con Barroso non creare conosceva la queste commissioni spingono davvero ottantuno i lavora anche con la Cina anche la Cina sta lavorando molto in questo senso il problema che ha
I stati nazione individuali
Le aziende dei settori grandi macro aziende non poi andrà avanti non voglio che le cose cambiano
In Italia avete una grande opera nel settore di solare ed eolico però questa però deve essere portato in grande scala e quello di il fatto è che i fondi ci sono il denaro c'è
Undici mila miliardi di dollari
Che Saranda e sono fonti e sono andati via dai le combustibili fossili quindi i soldi ci sono
Pensare ai fondi pensione fondi e assicurativi
Stanno aspettando investire dei Grandi Progetti fate pure in ogni in paese come l'Italia il Governo nazionale deve lavorare con i presidenti delle Regioni con i sindaci quindi creare questi grandi ecosistemi no e creare delle grandi politica amica nelle grandi mappe
Per fare in modo che questa crisi di angina opportunità
L'unica cosa che fate soltanto dei piccoli progetti pilota un paio di se lei attrice questo fate
è una lunga male una partita col mi spiego
Per dell'evoluzione industriale
E completata in trent'anni e io presi in trent'anni replica abbiamo mortificato tutto il pianeta e tutto il Paese pensata ferrovia tutto il continente
Abbiamo creato si sarebbe la vera fonte creato le università le fate trenta io ad esempio
La seconda è questo industriale abbiamo fatte nei cinque anni telefono mille novecento coi Ford con la automobili
Esami stradali in tutto il Paese telefoni recita
Nuovi habitat terreni lo sviluppo suburbano e con la mia foto e venticinque anni
Prego Riccardo
Ecco professore lei ha notato che Millennials e generazione Z hanno manifestato
In tutto il mondo
Ponendosi di fatto come una specie in estinzione è un'espressione molto forte ma anche perfettamente pertinente in un momento in cui siamo
A scelte definitive radicali a punti di non ritorno a termini estremi
Ecco questo diventa da un certo punto di vista un punto di forza per questi ragazzi cioè la consapevolezza di non avere più tempo e di dover agire in maniera determinata oppure rischia di diventare un motivo di forse trazione semplicemente di sfogo di urlo che finisce in se stesso anche perché molti di loro hanno la sensazione di poter agire singolarmente ma di non riuscire a incidere
Sostanzialmente per la miopia
Di quello che il sistema governativo economico sociale
Tutto questo fa pensare più una disgregazione che hanno aggregazione per salvarsi qual è il finale che lei prevede
Proprio il vorrei comunque sul dobbiamo fare i compiti a casa alla che osano protestare l'abbiamo davvero mettere tutto in pratica non basta scendere in piazza
Bisogna ad e i sicari l'Accademia
Si è sono delle grandi università
Qualche anno una delega nursery Europa ha introdotto dicono interdisciplinare
In cui ammessi pannelli solari
Abbiano coinvolto centoquindici professori mille settecento studenti ha coinvolto tantissimi discipline accademiche hanno cominciato a insegnarla questo come tutto è collegato a tutto per cominciano ad avere un concetto più sofisticato della scienza
Come rendere questa crisi e farla diventare un'opportunità integrando il tutto e questa fase straordinaria interamente e questo l'ha fatto lui si danno cosa fare tante altre università
L'Università Cattolica esempio tante università sarà cominciano a farlo
Quindi quello che io Hirai
Ai ragazzi ci sono tanti Viviani storicamente guardate Emilio Choir aveva il riscaldamento globale guardate L a ricerca la scienza ha tutte nuovi grandi piani nuovi grandi opportunità che ci sono
Anzi basta non basta protestare bisogna cominciare a studiare prima di tutto questo è quello che i tre ragazzi prima di tutto dove respirare
Quindi ampiamente mio libro non è soltanto non c'è solo il mio libro ci sono tanti si sia italiani che hanno scritto tantissimi studiosi tantissimi discipline che lavorano su questi cani da tantissimi anni Querini
Perazzi avere subuguali trovate questi articoli cominciate a studiare cominciate a creare dei gruppi anche di studio cominciate
A fare in modo che asse conoscenze entrino nella società civile cominciata lavata nell'accademia cominciata a lavorare e a Delisle interdisciplinare spinti disciplinari stringente i vostri governi locali ad agire
Oppure nel settore private quanta ne vent'anni ventidue perché non abbiamo pagato e non lasciarsi sinceramente molti e Walter Agazzi so che dicono non vogliono non so se voglio dei dei figli hanno paura
Perché non sanno che tiene per darli è il momento veramente di sbarazzarci queste idee bisogna cominciare a passare da una dalla geopolitica alla politica dell'aviazione della biosfera abbiamo debba cominciare a fare i compiti
Dobbiamo fare in modo di creare una nuova cultura completamente nuova l'età del progresso
C'è chi ha dato integrare i benefici come ad alcun atto da una parte la razza umana l'altra parte invece Faranda le insieme adesso siamo all'era del resilienza
Se avete la possibilità che Ferrante rete piste su questo e tanti italiani tantissimi italiani hanno lavorato a questo tanti giornalisti ho lavorato a questo su questi tempi quindi cari ragazzi fare
Non basta protestare non basta guardare un film dovete stare lì nelle comunità Serinelli sistemi lavorare dovete entrare in contatto con la natura non solo sullo schermo dovete andare natura
Grazie mille geni ritiene grazie infinite per la sua partecipazione
Poi il suo lavoro ma al calore grazie grazie mille contro di voi in Italia grazie grazie a Riccardo foca grazie Riccardo Bocca grazie infinite
Allora grazie a tutti ovviamente non è stata una serata fasi l'abbiamo fatto quello che abbiamo potuto trattante transennata democratico grazie all'estrema di questa della bellezza lascio la parola Marie Maurizio per gli ultimi saluti
Era solo per dirvi che anche di dire agli altri visto che qua siamo rimasti pochi che domani siamo di qua nuovo alle sei e mezza fino alle dieci e mezzo sarà un po'più breve di oggi
Quindi di fondo che la voce siamo ancora qui tipi festival li aspettiamo che a domani Graziella Romano