Presentazione del libro di Marco Ventura "Il Fuoriuscito" con la prefazione di Aldo Cazzullo (Piemme)

Buonasera a tutti
Grazie per partecipare a questo incontro che si svolge nel quadro delle celebrazioni del venti settembre mille ottocento settanta dell'equinozio d'autunno il vascello ospita questa sera un giornalista uno scrittore Marco Ventura ha una lunga carriera alle spalle
E ha pubblicato di recente un libro
Su un personaggio un po'sconosciuto anzi potremmo anche dire molto sconosciuto o per lo meno che non ha avuto nel tempo la notorietà che invece merita e leggendo questo libro scolpite
Cose molto interessanti relative a questo personaggio sul quale si è abbattuta la congiura del silenzio chissà perché
Perché era un personaggio stravagante pure ha inventato addirittura la parola editoria chi venne scippata anche a Luís l'invenzione dell'in ciclo previa italica si chiamava
Decise di togliersi la vita ai grido d Italia Italia Italia quando vennero approvate le leggi razziali ci getto dalla torre della Ghirlanda Dina a Modena personaggio si chiama Angelo
Formigine che era un fratello un fratello del Grande Oriente d'Italia che era iniziato iniziato nella loggia lire Spada all'Oriente di Roma
Ci sono cantante curiosità ecco Marco Ventura dialoghi Remo per il tempo che sarà necessario per presentare un libro appena tutto voglio ringraziarlo
Voglio ringraziarlo perché ha fatto riscoprire anche a tanti Dinoi attenti massoni quest'uomo questo fratello
Che merita una maggiore notorietà merita di essere approfondito e la via prima curiosità Marco è quella di chiederti ma come ti è venuto in mente di scrivere un libro su Angelo Formigine
Allora queste cose nascono sempre un po'anche per caso no
Intanto io vorrei ringraziare moltissimo nella Gran Maestro e tutti voi che siete qui presenti
Vorrei anche ringraziare non non ero certo che sarebbe venuto evitabile
Nipote di Angelo Fortunato Formigine con noi Renato Sciascia grazie
Renato e fa parte della risposta nel senso che pertanto tanti anni no quando abbiamo cominciato ora
Dirette siamo siamo cresciuti
Parlando appunto di di suo nonno e però tutto è cominciato quando sono entrato in una libreria Roma che non esiste più nei Paesi nuovi che dedicava ogni mese
Una sala alla riscoperta di alcuni editori del tempo passato che non c'erano più comunque all'antiquariato
E io sono rimasto immediatamente affascinato dai dai libri di fornirci quindi io sono arrivato ad Angelo Fortunato Formigine attraverso la bellezza dei suoi libri
Era un editore che curava moltissimo
Tutto ciò che aveva a che fare con progetto di Bowie li chiamava i libri le mie Casucci ricca
Ed era un un amore che in lui era nato addirittura quando era ragazzo nel sottotetto della del casale di famiglia a modi Cino Modena collegarla nella campagna di Modena dove si era dedicato a inventariare tutti quelli che erano i documenti della sua famiglia che era una famiglia di grande prestigio una famiglia
Ebraica
Di Modena che era la famiglia di gioiellieri dei test
Insomma per fartela breve io io mi sono innamorato dei libri di Formigine poi della sua vita che mi è stata raccontata in quell'occasione dal libraio uno di quei librai che non esistono che non esistono più no che quindi sanno tutto di quello che
E
E ho cominciato a lavorarci
Ho avuto la fortuna poi di incrociare appunto Renato e poi anche di fare tante ricerche in realtà di Formigine i paradossalmente cioè tanto
Che si si può conoscere perché per esempio nella Biblioteca Estense charity in fondo Formigine i che fu creato alimentato dallo stesso Formigine poi donato alla Biblioteca Estense e anche molto facile consultarlo perché tutto sostanzialmente digitalizzato tranne qualcosa ci sono molte cassette nelle quali si trovano delle cose meravigliose e
E per esempio si tre che non solo Marco venti paura ora studiato vuole fare perché ha fatto questo di beh perché lui è un personaggio di un'attualità straordinaria intanto fu un grande
Inventore di fu un grande visionario
Come comicità lì prima è stato è stato l'inventore l'ideatore dell'enciclopedia italica che poi egli fu scippata da gentile e consegnata la Treccani e l'imprenditore Treccani egli fu scippata sostanzialmente perché uno degli ideali che anche in quanto massone
Forniti Gini nutriva dentro di sé da sempre fin da quando era affiliato anche alla associazione studentesca Corda Fratres no
Luigi era era a avveniva questo ideale della della fraternità della dell'antidoto Maximo dell'antidogmatismo
Il suo unico partito diceva è il partito del libro
Era aperto tutte le esperienze la sua casa editrice durante gli anni del fascismo non aveva nessun tipo di orientamento politico ma aveva creato tutta una serie di collane che davano voce a tutta una serie di Di esperienze intellettuali religiose scientifiche tutte poste sullo sullo stesso piano cosa per la quale poi evidentemente
Fu fu anche molto criticato soprattutto negli ambienti vaticani no perché mise sullo stesso piano per dire l'attesissimo il cattolicesimo il buddismo piuttosto che filosofie laiche insomma ecco è Marco Ventura e nelle sue ricerche
Ha trovato anche un diploma anzi più di uno che ha trovato un diploma dell'appartenenza di Fortunato Formigine mi alle
Rito scozzese Antico ed accettato e
Il suo brevetto e firmato dal Sovrano gran commendatore Ettore Ferrari
Ettore Ferrari
E il Gran Segretario Bentivegna che sono dei nomi Ettore Ferrari è molto conosciuta ma Bentivegna meno conosciuto me ne ha parlato spesso nostro Gran Maestro onorario
Grandi verticali Dino Fioravanti che non vogliamo salutare in questa occasione per l'apporto che
Attacco
Via ora raccolti
Di consegneremo a questo
Materiali sicuramente avrebbe avuto il piacere di essere qui stasera e le condizioni di salute per ora non glielo permettono ma tornerà presto con noi per arricchire le nostre conoscenze
E qui ci sono guardate è impressionante questo quello del trentesimo grado cadono e nel mille novecentoventuno quindi due anni prima boy che la massoneria venga ufficialmente sciolta no e e tra l'altro la coincidenza vuole che e nel mille noi nel febbraio proprio nello stesso mese nel febbraio del mille novecentoventitré quando viene sciolta la Massoneria anche Angelo Fortunato Formigine viene defenestrato definitivamente
Da quella che era una delle sue grandi invenzioni creature cioè l'Istituto per la propaganda della cultura italiana che fu anche quella fagocitata diciamo dal dall'attualismo gentili hanno no e e da questo istituto poi sarebbe nata l'idea della enciclopedia italica a sua volta affidata ad altri
Come giustamente ricordavi lui fu quello che inventò il termine editoria ma non soltanto inventò una rivista che ha qualcosa di leggendario nella storia dell'editoria italiana che L'Italia che scrive che fu un tentativo che poi non si è mai più ripetuto ma di cui ancora oggi sentiamo la mancanza di mettere insieme attorno a un foglio un forum di dibattito di di gli approfondimenti per tutti i protagonisti
Del mondo del libro quindi gli editori gli scrittori grafici gli stampatori il biotech Gardini
E e e questa fu una grandissima impresa nella quale lui coinvolse anche durante tutti gli anni del fascismo i personaggi più disparati
Fascisti anche antifascisti per tutti se secondo sempre quello spirito di apertura all'umanità in tutte le sue forme che apparteneva sempre
Anche per la sua appartenenza assoluto neri ecco quanto ha influito secondo tecniche l'hai conosciuto bene Formigine di questa proprio sua appartenenza
Secondo me ha influito moltissimo è la cosa che mi ha particolarmente colpito
E che
Uno dei tratti fondamentali caratteristici di Formigine era la sua straordinaria ironia
La sua collana più famosa di libri intitolate classici del ridere
In ogni occasione aveva una battuta che era sa nasce ma era anche alta e nello stesso tempo usava un gergo che metteva insieme il dialetto ma anche il linguaggio giuridico filosofico era un conta minatore proprio perché era un visionario bene
Leggendo ecco questo per esempio è un suo intervento preparato per la Loggia delle lire Spada tutto quanto a mano un molto lavorato pieno di correzioni integrazioni eccetera carissimi fratelli eccetera che e serissimo
Cioè quello che mi ha colpito è che mentre nella vita e nella sua proiezione pubblica lui e aveva sempre un tratto ironico
In qualche modo e il dibattito anche interiore l'approfondimento che lui considerava davvero importante sui grandi temi
Lo ha riservato ai suoi interventi che non sono mai questi questi questi interventi ovviamente non sono mai stati resi pubblici Formigine
Ma nei suoi interventi in Loggia
Questa è una cosa che mi ha particolarmente colpito e questo intervento dove lei ha trovato l'allora questo è nell'atrio cioè nella Biblioteca Estense c'è tutta una parte che Baudis Amenta cercate cetriolo
Ho ho tutto fotografato scannerizzato eccetera e poi stampato ma ci sono degli spunti per darvi un'idea sono assolutamente sicure la massoneria che è stata tanta parte della storia non ignora la storia
E e sacche le religioni quantunque così diverso e le une dalle altre
Quantunque sorte fiorite in tempi e in ambienti disparati
Furono il prodotto di quel sentimento nostalgico verso l'infinito che sigilla ogni coscienza umana
è un linguaggio che per lui non era normale perché il suo linguaggio era invece molto pittoresco questo è un linguaggio serio approfondito
Quindi la Loggia far diventare persone essergli anche quelle diretto già verso lui andava lì sui temi che
è veramente contavano Illy dibatteva con serietà a differenza che nel dibattito pubblico dove invece c'era sempre questo tratto ironico e questa è una cosa che mi ha colpito l'altra cosa che
Poiché a volte è anche complicato ovviamente nelle grafie anni bene insieme burbero qua per esempio io ne ne ne scrivo soprattutto
Per esempio c'è qui pagina ottantadue ecco qui che c'è quando l'originale di questo Apicella solidarietà spesso e c'è il l'originale tra queste carte della sua affiliazione
Il ventiquattro marzo del mille novecentotré lui aveva in realtà ha chiesto l'archiviazione il ventitré febbraio di di quella no e
E lui scrive io sottoscritto dottor Angelo Fortunato Formigine di Modena fiducioso e convinto che la massoneria si ispiri a quegli ideali di umana fratellanza e solidarietà che furono sempre
La norma e la misura di ogni mio operare mi onoro di chiedere di essere accolto nella loggia lire spada di Roma
Foro Traiano cinquantuno
Aveva venticinque anni quindi Luís aderisce si affilia alla massoneria alla Loggia lire Spada a Roma non a Modena a venticinque anni che diventa membro effettivo dell'officina col grado di compagno
Nel benvenuto del ventitré marzo marzo poi gli venivano chiariti i principi
I massonici e che lui ricorda che miravano al perfezionamento morale intellettuale e materiale dell'umana miglia ad affrettare con l'amore la pace il trionfo della libertà e della giustizia
E poi te ha conservato proprio nella documentazione che è presente nella biblioteca nel fondo Formigine delle bibite che svolse
Sì è molto molto bella stavo guardandolo mentre Marconi parlava annunciava
Risponde quindi alcune domande sulla solidarietà massoniche la domanda e si va dicendo della massoneria che sentendo principalmente a procurare a coloro che vi si associano vantaggi voli Ali e materiali che ne dite
Disposta non è così profitto materiali assolutamente escluso perché appartiene alla Massoneria
Il vantaggio morali egli non lo può ricercare che nella saldezza del carattere che gli deriva dall'abitudine di elevarsi ad altre ad alte idealità
Ma come ciò non dovete voi forse favorire sempre di in qualsiasi maniera vostri fratelli nell'ordine
No i nostri statuti mi impongono di essere giusto umano sincero
Se favorisce un fratello per il solo fatto che tale non sarei più giusto e così continuità molto che c'è un punto molto interessante che è un tema etico che si pone Bouygues
Era un personaggio di una straordinaria moralità cosa che gli derivava anche
Dal fatto di essere certe per gli ebrei effettivamente la
Il senso etico
Che non prevede la confessione quindi la remissione
è un senso fortissimo no e lui si poneva il problema
Che poi è un problema che viene posto anche dall'esterno alla massoneria del favorire i fratelli no e lui risponde
E c'è un passo proprio della della solidarietà massonica
Poiché avrei favorito un fratello solo nel caso in cui vi fosse stata una condizione di parità assunta tra concorrenti
E poi c'è tutto il suo cursus nel senso che
Raggiunge il primo gradino della scala di rito scozzese accettato ottenendo il brevetto di quarto grado maestro segreto firmato dal Sovrano gran commendatore Adriano Lemmi
L'anno successivo cinque maggio ero già cavaliere eletto dei nove no nono grado il diciotto marzo mille novecentootto diventa principe Rosacroce
Ricordo che Versailles venti lire per il gioiello del grado dieci per il nulla osta cinque per il breve
Era il preciso era un ruolo precisa il cinque luglio del ventuno era appunto assurto alte al trentesimo grado Cavaliere caldo shakerato di vendetta
Contro il trono nella vita c'è un un altro brevetto tutti è firmato dal Sovrano gran commendatore Achille bagliori
Achille Bellori che poi venne ucciso a Palazzo Giustiniani già nel trentuno ottobre del mille centodiciassette da un folle che lo riteneva responsabili successo i guai relativo
Sì e e poi in nel libro ricordo appunto tutte le vicende del febbraio del ventitré lo scioglimento del della Massoneria e tutto quello che è avvenuto dopo che conosce benissimo
Gran maestro Domizio Torrigiani
Che non si riprese mai in realtà proprio dal
Da quell'esilio a Ponza ok simile insomma
Era questo proposito e collegato in qualche maniera queste vicende ricordate da Marco Ventura proprio oggi abbiamo scoperto di essere in possesso
Lo sapevamo d'un poncho di Giuseppe Garibaldi e di un cappello di Giuseppe Garibaldi
Che vennero custoditi da colui che custodire anche questo collare collare del Gran Maestro
Custodito per proteggerlo dagli assalti degli squadristi il poncho di Garibaldi questo cappello oggi
Ieri custoditi gelosamente durante il fascismo da Giulio Bacchetti dal nostro fratello Giulio vecchi che oggi sono nella sede della Fondazione Grande Oriente
Italia e quella scoperta e di queste ore quindi facciamo una rivelazione tutti noi ai fratelli un arricchimento il poncho ce l'avevamo però non sapevamo la storia dov'era stato nascosto ora abbiamo un motivo in più per esserle grati ai Giulio Bacchetti questo nostro fratello che Palazzo Giustiniani era una sorta di responsabile amministrativo e tra l'altro subito l'onta
Del confino a Ustica quindi
Per noi diciamo è un motivo bello per ricordare nella stessa occasione fratello Angelo Fortunato Formigine è nostro fratello Giulio Bacchetti
No può essere magari forse il caso poi anche magari con le domande noti e di andare avanti però e per dare un'idea dei temi che venivano dibattuti allora vorrei fare anche una premessa che in realtà
La gran parte di ciò che riguarda Angelo Fortunato Formigine è nel libro
Paradossalmente nel libro rispetto a tutto quello che effettivamente si potrebbe scrivere del rapporto tra lui e la Massoneria
C'è poco
Cioè c'è in proporzione con gli altri temi ma rispetto al materiale
Incredibile che si può ancora andare a trovare studiare ci sarebbe da scrivere un altro libro e lo potrai perché quelli che appunto si parte da alla corda Fratres si passa attraverso dal dire Spada
E si va avanti dal mille novecento tre mille novecentoventuno ventitré quindi è un periodo importante e con tanta documentazione su questo per dare un'idea proprio del dei temi che venivano affrontati no
Se posso leggere sono tre magari passiamo alle domande
E nel libro Io in realtà alterna i capitoli in prima persona i capitoli in terza i capitoli in prima persona sono fatti da
Parole testuali
Angelo Fortunato Formigine parafrasi di interventi i suoi e invece brani che invento io ma ma sulla base di quello che era quindi in assoluta buona fede
Nelle oltre cinquanta cartelle del mio discorso come oratore della lira Espada quella che citavamo per l'anno massonico mille novecento treni affronta il tema spinoso della massoneria che non poteva essere atte a alcuni di noi si è qui e testuale perché riportato proprio da quel documento che il gusto vorrebbero continuare la tradizione puramente negativa di lasciare ai fratelli la più ampia libertà nelle loro vite private manifestazioni religiose
Secondo questa tendenza la massoneria dovrebbe essere come un enorme Pantheon pronto ad accogliere tutti gli Dei nuovi e antichi
Citare quella tendenza opposta che avrebbe voluto una schietta affermazione di attivismo
Utilizzare in un senso di attese viso sparsa prima di esprimere la mia opinione illustra il idea di quanti dicevano che la massoneria deve essere atea
E qui di nuovo virgolette a mettere un grande Architetto dell'Universo è ammettere un dio simile a quello dei preti è un rendere noi tutti i preti
Di una religione la quale per quanto diversa dalle altre impedirà che ci sia logicamente lecito
Di combattere di religioni costituite
Fine delle virgolette mi rendevo conto che si trattava di un grande problema della ditta e anche della Massoneria e che sarebbe stato un atto di presunzione da parte mia pontificare sull'esistenza di Dio
Dichiarai semplicemente che persino il convincimento del più umile cioè di se stesso avrebbe forse potuto avere qualche interesse
Poi fa tutta una disquisizione su che cosa significhi veramente attendismo
Perché gli scrittori della Chiesa dichiarano attesi di Pagani che invece erano politeisti i romani greci tacciano di attivismo i cristiani e e e via dicendo
E lui alla fine dice
Per me la parola non vuol dire nulla e vale quanto la parola Dio questa è una presuntuosa affermazione l'altra è una presuntuosa negazione una questione di parole insomma anche Dio e non io è una questione di parole
Ma fra il sì e il no c'è il non so c'è l'antico ignorati quindi
Non vado avanti ma insomma lui sosteneva che esiste una religiosità naturale
Che però non coincide e in qualche modo viene contraddetta
Poi dalle singole confessioni e dalle religioni costituite e questa religiosità tra virgolette naturale per lui coincideva con quel senso di umanità che era a suo modo di vedere il cuore
Del permettetemi la parola che ovviamente auto contraddittoria credo massonico no
E questo era il tipo di dibattito che veniva svolto all'interno
Della Loggia lire Spada con Formigine che era molto attivo nei suoi interventi e che sviscerata anche sulla base delle lui aveva aveva due lauree
E una di queste la laurea era in giurisprudenza e aveva approfondito fin dall'inizio proprio il linguaggio giuridico legato alla teologia in particolare
Nella Torah e nei testi politici nobili sulla base di questa di queste sue competenze di Storia del diritto riusciva poi a entrare nei temi che venivano affrontati all'interno delle logge ma questo per dire l'altezza del dibattito che si svolgeva
Nella nella massoneria
In quella Loggia in particolare
E questo è
Motivo di ulteriore approfondimento del personaggio e del suo pensiero poi arrivarono le leggi razziali sei e qui ecco quel quella fase complicata della vita di Formigine sì
Le leggi razziali creano un vero e proprio corto circuito nella vita di Formigine perché il suo era un ebraismo
Non confessionale
Non era religioso era una simili assimilazionista del resto l'assimilazionismo era il filone principale del liberismo non soltanto in Italia ma anche in tutta Europa se escludiamo in realtà perché il discorso lì è diverso all'Europa dell'Est
Da dove gli ebrei nel periodo di vita di di Formigine soprattutto quando era ragazzo scappavano dai dai pogrom no e
E quindi Luigi visse il suo Ebraismo alla sua identità ebraica
In un modo ma anche molto tormentato
Sposo una una donna non ebrea
Un un altro personaggio straordinario
Il Milia Santa Maria che a sua volta era un'accademica era una professoressa universitaria una delle prime in Italia una grande pedagogista ma siamo a livello delle sorelle Agazzi della Montessori insomma e
E
E per per io ho ritrovato anche delle lettere in tutto questo mare magnum del materiale che formi Gini aveva conservato
Delle lettere in cui confessava che effettivamente non era stato facile convincere la famiglia
Che veramente fosse un matrimonio giusto questo
Non dice mai veramente che il problema è che Emilia non fosse ebrea però il tema è è sotto traccia e diciamo questa sua identità ebraica corrispondeva
Proprio a quel suo ideale che potremmo definire massonico
Di antidogmatismo
Cioè l'antidogmatismo per lui era un punto fermo ed era quello che gli impediva di essere un sionista
O un ebreo religioso
Del resto lui muore diciamo doppiamente fuori dalle dalle regole del liberalismo perché si uccide e ovviamente il suicidio come sapete liberismo non è ammesso e nello stesso tempo si fa tremare che è un'altra cosa che liberalismo non tant'è vero che i anche nel cimitero di Modena il suo luogo e in un limbo perché fuori dal cimitero ebraico
Nella sinagoga di Modena viene impedito di mettere una taglia una targa che lo ricordi proprio per questa sua concezione dell'ebraismo nel segno dell'assimilazionismo
Ma per rispondere alla tua domanda con le leggi razziali lo riscopre la propria identità e per perché Luino realtà e vittima delle leggi razziali sotto molti aspetti lo è come imprenditore perché è costretto a intanto a dichiarare quanti sono gli ebrei che lavorano nella sua azienda già è una cosa offensiva no e nessuno
Poi e costretto proprio a liberarsi delle responsabilità all'interno della sua impresa e l'impresa soffre tutta una serie di corsi
Faenzi difficoltà anche economiche perché naturalmente viene discriminata anche negli aiuti che vengono dati dal Minculpop fredda dalle istituzioni governative e e poi e vittima per tutti gli altri aspetti che riguardano per esempio il fatto che lui adotterà adottato un bambino
Italiano Nando
E ha il terrore di perdere la patria potestà perché le leggi razziali prevedevano anche questa possibilità no
E quindi tu citavi prima il fatto che lui si uccide e si uccide in una maniera molto pianificata lui
De Mesic pianifica la sua morte il suo
Darsi la morte no e si uccide urlando Italia Italia Italia perché si uccide contro le leggi razziali
Prima di tutto come italiano
E poi anche come come ebreo
Ma nello stesso tempo recupera tutta una serie di elementi che appartengono alla sua identità ebraica che inserisce anche nelle sue invettive che poi verranno raccolte nel libro parole in libertà che viene pubblicato postumo dopo dopo la guerra che sono invettive che addirittura riprendono antichi odori e sapori del liberalismo e
Parolacce che con cui apostrofa Mussolini e e altri che sono
Parolacce alla Trilussa invettive poetiche
Con cui appunto rigetta completamente
Il fascismo ma con parole ebraiche
Che ritrova per la prima volta nella sua memoria anche di bambini
Ecco questo
Queste riflessioni queste considerazioni che ha fatto Marco Ventura stimolano ancora di più alla lettura di questo volume lo sa stimolano anche i fratelli a a leggerlo proprio per queste riscoperte per valorizzare questa riscoperta ora se vogliono i presenti in sala corrette le domande Marcos così gentile stare ancora con noi e quindi chi vuole può fare domande in attesa che esca un altro libro di Marco Ventura potremo presentare nasce è
Su
Formigine il masso so che qui basterebbe tutto ripubblicare pieno questa e poi dicono che i massoni nascondono le cose il documento Pollastri è tuttora impediti mi pare una battuta Espero appunto si possa risparmiare in questi
In queste discussioni queste aggressioni che talvolta che talvolta subiamo diciamo le società segrete sono altre
Le società segrete sono altre sonate soprattutto quelle fanno poi più Daniele Zanandrea
Comunità anche quelle ogni sei repubblicani accadrà che quelle non Segre manco Ventura non ha perso la vera vera delle giornalismo le il giornalista voglio dire il militante di piace la definizione del giornalista militante il giornalista può essere un militante
No però militante nel senso del giornalismo si non militante nel senso della della politica ovviamente però il problema è che che oggi di giornalismo Veron è rimasto poco purtroppo e lo dico da giornalista secondo te perché
Questa è una bella domanda qual è un'area in risalita nelle ora nella selva e così via
No c'è un forte declino della della professione è una io ricordo cioè io ero ero un giovane che aveva dei grandi maestri perché ecco Montanelli è stato è stato il mio maestro e ricordo ancora Lalic sia la prima lezione che mi fece quando pubblicate per la prima volta sul giornale in prima pagina era un periodo in cui i fondi e gli articoli si chiudevano in prima pagina e non giravano queste queste cose sterminate all'interno contante parole eccetera Montanelli era urgente il maestro del fondo perché aveva una sola cosa da dire la diceva in modo semplice
E in modo breve
E e tutti gli articoli che si chiudevano in prima pagina o per i giornalisti di oggi sarebbe impossibile scriverli perché hanno bisogno di tanto spazio
Non c'è più una verifica
Se voi potete leggere qualsiasi giornale troverete che perfino il Corriere si era nel pieno di refusi
Una volta i refusi non esisteva ma perché c'erano i correttori di bozze perché c'era c'era questo rito del passare come si dice in gergo il pezzo
E che era una cosa importante e personale a più mani che passava da più mani che passava dal redattore se lo rileggeva tutto quanto per vedere che non ci fossero errori
Proprio pochi giorni fa morto un giornalista in che è stato ricordato da Giampiero Mughini come come uno Chiti corresse ancora Mughini se lo ricorda un errore di due anni in una cosa che poteva tranquillamente passare inosservata una pinna che era un vero capo redattore gliela corresse io oggi so purtroppo lo dico del mio giornale
Vale per tutti quanti
Che se io faccio un altro nel pezzo come succede è molto probabile che io me lo ritrovo me lo ritrovo sulla carta
Poiché era un periodo in cui non sembrava su internet
Internet in qualche modo a allargato ovviamente a hai sparato proprio a ai ha potenziato la possibilità per il giornalista di arrivare Dupré normalmente non arrivava io mi ricordo la prima volta rimasi impressionato quando Usai su internet perché si trattava di un dirottamento di un aereo se non sbaglio in Pakistan
E la cosa successe la sera e la sera spesso agli ottanta redazione del giornale avevo grazie a internet che però ancora nessuno usava quindi sono un tra i colpevoli avevo l'intervista al pilota
Che attraverso internet cioè attraverso un giornale locale che andava su internet mi era arrivata io potevo leggerlo
Io scritto perché la tentazione di scrivere
L'intervista al pilota che nessuno magari in quel momento aveva perché a nessuno viene in mente di andare su internet che era fortissima Andreatta che non avevo nessuna possibilità di verificare che veramente quel giornale avesse intervistato il pilota è che quelle fossero davvero le sue parole all'epoca
C'erano anche ci sono anche questioni economiche perché oggi i giornali non hanno più soldi
Per mandare inviati all'estero ma io mi ricordo che il due agosto del novanta quando fu invaso il cui tra io partire all'improvviso il due agosto
Torna in sei mesi dopo cioè erano erano tempi in cui i giornalisti inviati andavano sul posto a vedere le cose
E ne scrivevano perché ne avevano la testimonianza diretta cioè erano loro stessi che raccontavano quello che più o meno
Vedevano e secondo te che lei vissuto appunto dalla parte che vivi dalla parte i giornalisti il rapporto con la massoneria
Ricordo che nel quello che ho chiamato il biennio nero della massoneria italiana novantadue novantatré quando qui
In questo luogo arrivarono i carabinieri mandati dal procuratore della Repubblica di Palmi Agostino
Cordova poi il novantatré la fuga dei gran maestro di allora il giornale parlo molto di quelle
Perquisizioni dei sequestri e devo dire tra tutti i giornali soprattutto il l'editorialista Mario Cervi prese un po'le nostre difese e anche Indro Montanelli che pur scrisse
La massoneria è una cosa che non potrei mai farne parte insomma un po'ironizzava su questa nuova strada comunione mentre Mario Cervi ci difese ma perché i giornalisti
Spesso
Non parlano bene terribile allora io mi ricordo bene che l'atteggiamento diciamo del giornale era un atteggiamento ti rendi simpatia della massoneria per tutta una serie di di ragioni
Da parte invece dei giornalisti in generale effettivamente c'è questo clima di sospetto è che c'è questo pregiudizio
Che nasce sostanzialmente da una leggenda negativa secondo me e dal fatto che c'è sempre il desiderio di essere pruriginosi di voler andare a scavare dietro quello che appare nascosto
Tutto ciò che riservato e visto male
Tutto ciò che ha una parvenza di segretezza però abbiamo visto che
C'è c'è tanta altro no ecco
La vera segretezza qui l'appuntamento che non si sa
E questa diciamo è una una riservatezza è un modo di essere che non è volere essere segreti o volere essere nascosti o volere essere però per i giornalisti io un atteggiamento del genere invita ad andare come dire a scappare
Poi ci sono delle ragioni politiche
Sono ragioni politiche per cui
Magari nella massoneria vengono individuati di gli orientamenti che non corrispondono a alla linea di alcuni giornali che colpisce
E quando di fronte a dei fatti
Importantissimi prova a nascondere quello che viene detto
Un esempio degli ultimi anni cioè l'esempio degli ultimi mesi la cattura dell'ex superlatitante nostro fratello medico accusato di aver aiutato con le cure mediche la latitanza dell'ex super latitante
La commissione parlamentare antimafia invita procuratore della Repubblica di Palermo e il sostituto procuratore della Repubblica di Palermo che hanno catturato
Per fortuna e per capacità che per fortuna l'ex superlatitante e chiedono la massoneria
Ha coperto la latitanza del dell'ex superlatitante e in maniera chiare corrette il procuratore capo e il sostituto procuratore dicono sulla base delle risultanze che abbiamo sappiamo che c'è un appartenente al Grande Oriente d'Italia che il medico che ha curato Messina Denaro però coinvolgimenti della comunione Allo stato non risultano allora per leggere questa notizia all'anteriore noi siamo molto importante ritengo per l'opinione pubblica perché si è iscritto per settimane i coinvolgimenti massonici è anche corretto dire quando questi coinvolgimenti coloro che hanno catturato
L'ex superlatitante
Sono svegli smentiscono quindi ce l'ha chiesto perché non è stato scritto è solo un televisione locale della Calabria ha scritto questo
Rivolgo attento per la stessa ragione per la quale noi abbiamo l'esempio di tanti esponenti politici esponenti anche e i carabinieri della polizia eccetera che sono stati sindacati accusati fanatiche ma alla fine sono stati assolti e
E purtroppo la soluzione
E la notizia positiva in questo caso
Per cui non c'è un coinvolgimento della Massoneria
Ma c'è semplicemente un medico che
Apparteneva così come allora tutti gli altri che non apparteneva
O che appartenevano ad altre cose tipo al dopo insomma dopo ferrovie cioè e
Bene questo caso una notizia positiva con la soluzione eccetera vengono relegate in un trafiletto bisogna leggere con la lente d'ingrandimento ne abbiamo avuti casi a non finire
Io
Cito semplicemente l'esempio perché lo lo lo seguito anche come giornalista per tanti anni di Contrada piuttosto che del generale Mori eccetera cioè
è ma non soltanto
Abbiamo abbiamo veramente esenti esempi all'infinito i giornalisti non sanno smentiva no non sanno nel genio si licenzia il momento in cui dice addirittura una soluzione dove continuano ad avere in molti campi
Non sono tutti eh non sono tutti i giornalisti
Però continuava ad avanzare sospetti anche quando qualcuno viene completamente
Assolto prosciolto Lecce
Però questo è un tema tema generale e su un altro fatto un'altra vicenda che appassiona ormai da anni da decenni Grande Oriente d'Italia quel del del occupazione di Palazzo Giustiniani ma non voglio dire occupazione abusiva perché non si tratta da parte del Senato di un'occupazione abusiva però si tratta sicuramente di di di un fatto chiaro
Che
Quando lasciamo Palazzo Giustiniani sede acquistata
Dal gran maestro Ettore Ferrari inaugurata in affitto all'inizio del secolo per Ernesto Nathan gran maestro Ernesto Nathan
L'accordo scritto era che la
Stavamo tutto il palazzo con grande annuncio del presidente di allora Giovanni Spadolini
In cambio di cento quaranta metri quadrati di quel palazzo non si riesce ad arrivare in fondo eppure
Mi pare che le carte parlano chiaro ma se lo diciamo per noi che parlano chiaro quasi
Scontato
Anche se non siamo avvezzi a raccontare bugie però perché
Cioè quest'area frequentato così anche quel palazzo si prepara solo frequentato devo dire
E ancora un meraviglioso palazzo
Pieno di pieno di ricordi storici
E e e veramente pieno ogni ogni scrivania ogni poltrona ogni scaffale delle biblioteche tra ha un suo ricordo legato a qualcosa
Tu stesso mi ricorda lì nella sala Zuccari che ha il piumaggio su e
La storia purtroppo è piena di giustizia questo è il problema e e il problema anche che si crea un corto circuito nel momento in cui si tenta di far valere un diritto che chiaramente giusto
Rispetto a ha una storia che è andata in un'altra direzione ed il corto circuito
Nasce il
E su quest'altro fatto in questi giorni celebriamo e noi ancora andiamo a Porta Pia andiamo al monumento di Garibaldi al Gianicolo e di Anita Garibaldi al Gianicolo andiamo a deporre una corona ricordare questa data che dovrebbe far parte dell'identità italiana come il venticinque aprile festa della Liberazione due giugno festa della Repubblica il venti settembre dovrebbe essere considerata la festa in rosso sul calendario del sogno risorgimentale di un'Italia unità
Anche su questo
Fatto sì però io ti do sentiti finora ragione su tutto a questo punto
No sono ampi può anche da attori no no ventotto io però effettivamente ci sono delle delle date delle dei personaggi che
Mancano del giusto riconoscimento questo è uno di quei casi il perché io non francamente non sono in grado o i titoli per dirglielo
Però è una delle raggio perché per esempio Formigine non è conosciuto e non viene oggi
Studiato nelle scuole perché è un grandissimo personaggio è stato un grande editore è stato il primo suicida contro le leggi razziali
E che c'è qualcosa in Luigi che non ha indotto ad approfondirlo e a farlo conoscere per esempio anche ai ragazzi no è un grande esempio primo suicida contro le leggi razziali ulteriori tutto il resto
Ecco nel caso di Formigine che cosa che conosco cioè chiaramente il suo essere totalmente controcorrente rispetto tutti gli ambienti che hanno attraversato
Quindi voglio dirti una cosa
E che bisogna a volte essere turco chiusi di non essere
Cioè
Non so come dire
Gil non sono direi di sì nel senso che Angelo Fortunato Formigine non apparteneva a nessun accordo
Era il campione di un pensiero di tolleranza di libertà di umanità di fratellanza che non era né fascista né antifascista
Né comunista né socialista
In qualche modo lo si potrebbe definire liberale
Forse anche la massoneria no può essere considerata liberali o per lo meno la percepisco come i liberali senso molto lato no
Purtroppo questo tipo di orientamento
Siccome
Non appartiene a nessuna
Le grandi barbe le grandi parrocchie chiaramente discriminato
Questo questa è la ragione
Probabilmente la figura di Garibaldi appartiene allo stesso vive
E domani tra l'altro meno occupati domani ci occupiamo di Garibaldi in Uruguay dove presenteremo un libro di Federico guida che ricordate in questo libro che al funerale di Garibaldi ovviamente non avvenne in Uruguay quindi un funerale senza salma c'erano venti mila persone che partecipa a una popolazione
Molto limitata e quella dell'Uruguay ancora ancora oggi chi vuole può fare domande Marco Ventura e così disponibile prego
In parte lei ha già risposto però io la domanda gliela voglio bar lo stesso in che proporzione sta la crisi di coscienza
Del fratello Formigine e la motivazione politica riguardo il suicidio grazie
La crisi di coscienza in che senso
A sì perfetto
Ebbene e è la è la ragione per cui lui decide di pianificare di pianificare il il suicidio
Crisi di coscienza ed è un'espressione molto giusta riferita Formigine tant'è che negli ultimi scritti quelli che lui prepara negli ultimi mesi e anzi proprio il fatto di scrivere e ad affidare a polizie
Ricordi brani di vario genere le sue idee e tutto quello che lui si muove con il crescere dell'antisemitismo e poi con la campagna antisemite delle leggi razziali
Bene tutto questo prende forma in una strana convinzione che si fa a Formigine e di essere un po'come Gesù Cristo cioè un capro espiatorio
Di essere nello stesso tempo un capro espiatorio volontario cioè di volersi mollare quasi assumendo su se stesso la colpa
Delle leggi razziali e uccidendo sì e quindi sacrificandosi lavare questa colpa quindi crisi crisi di coscienza è proprio il termine il termine esatto anche perché inizialmente Formigine non era contrario alla al fascismo
Non era neanche a favore Formigine non ha mai avuto la tessera del partito fascista Cascini ce l'hanno
Non ha mai avuto
Nessun tipo di sovvenzione dovuta una qualche affiliazione sua il fascismo e cioè però conviveva con il regime fascista per sempre per questo suo senso di non settarismo di tolleranze anche di necessaria convivenza nel per il fine che considerava superiore della diffusione della cultura e del libro
Però all'inizio Formigine considerava all'inizio inizio e
Il fascismo una sorta di mozione d'ordine
Non aveva il mito del comunismo e dall'altra parte del bolscevismo del socialismo dell'epoca che vedeva come una forma di confusione ma anche violenza perché
Quand'è arrivato il fascismo e violenza esisteva già e fascismo ha portato la sua di violenza ma comunque una violenza che esisteva già ed esisteva un disordine
Rispetto a questo disordine Formigine ivi del fascismo come
Un imporre delle regole come appunto una mozione d'ordine
E che faceva arrivare in orario dei treni come si diceva comunemente e nello stesso tempo faceva anche muovere le rotative delle tipografie per stampare i libri questo lui importava
Poi pian piano cominciato riconoscere e il fondamento invece dogmatico prepotente violento ideologico del del fascismo
Fa l'esempio a un certo punto della della macchina
L'automobile
Un'automobile vista da fuori una bella automobile è un qualcosa di bello è un oggetto tecnologico importante nuovo potente eccetera se però quell'automobile
Chi investe tutti ritrovi sotto l'automobile e ti rendi conto di che cosa può essere veramente l'automobile il fascismo era questo per lui lui è stato investito dal fascismo certo punto
Ed è stato investito dal fascismo in quanto ebreo cosa che non avrebbe mai immaginato
Anche perché comunque lui ricorda proprio parlando alla lire Spata
Che nella stessa loggia lire Spada c'erano fascisti all'inizio
Che poi si sono ritrovati anche loro vittime dello scioglimento della massoneria del fascismo ventitré
La Fico se filosofiche del fascismo che è il libro più importante più famoso di Formigine che ha scritto comunque tanto
è un libro del ventitré per l'appunto
E quindi siamo all'album agli albori del del fascismo
Ma la crisi di coscienza è una crisi di coscienza in quanto
Persona che nella sua impresa culturale aperta all'Italia Berta al mondo di allora
Non può considerarsi estranea ha una ferita così potente come quella inferta delle leggi razziali io mi sono andato a rileggere
I giornali dell'epoca voi adesso ne parliamo quasi con freddezza perché o abbiamo perso la memoria oppure abbiamo perso la conoscenza di che cosa veramente fu l'antisemitismo di quel momento fu una cosa ignobile ma cosa ignobile
E in alcuni momenti
Anche ammettendo assolutamente quella che è il l'interpretazione del fascismo data la definisce no
E anche le distinzione fatta tra l'antisemitismo del fascismo e l'antisemitismo del nazismo che fu ovviamente un'altra un'altra cosa però per esempio il fascismo fu ancora più anticipò il nazismo nell'espulsione dei dei bambini ebrei dalle scuole
E fu una cosa terribile ci sono le riunioni del Gran Consiglio in cui si si discusse appunto di a degli ebrei della questione ebraica e l'unico l'unico che beh la forza di opporre un minimo di argomentazioni contro l'espulsione cioè disse a un certo punto ma come anche i bambini dalle scuole questo no fu Italo Balbo
Ma gli altri sia del sì
Si adeguarono tutti quanti e sui giornali la cosa drammatica
E che le veline
Dell'antisemitismo
Che pian piano cresceva sono evidenti perché i giornali riportano tutti
Le le stesse parole d'ordine
La lo stesso pregiudizio addirittura le stesse notizie dall'estero vendute in quella maniera non so che per esempio a un certo punto mi ha colpito una epidemia di non di non mi ricordo che cosa
Il Wormatia o non so dove che veniva attribuita come colpa alla incapacità medici ebrei quasi fosse però un Dolo
Dei medici ebrei nei confronti di questi ragazzi
Quindi fu una fu veramente un Rutelli no che riuscì a corrompere
La società italiana attraverso i media attraverso i giornalisti attraverso gli intellettuali
E rispetto a al quale Formigine i non non poté sentirsi intellettualmente
Estraneo
Innocente sì forse ma non estraneo
Abbiamo risposto a domande prego
Grazie buona sera li ho messi io mi chiamo Giovanni Cipriani sono segretario generale di una piccola frazione del Centro per la promozione del libro
Devo dire che quasi quarant'anni fa quando ha iniziato l'attività diciamo rinuncia il mio ispiratore diciamo nella mia attività perché io sono stato il primo ritagli a fare la fila di riportato Formigine
Che non conoscevo nessuno allora mi permetto di lei solo spettacolare orribile vogliamo fare qualcosa per far
Più dovrà quale giovani generazioni Rowe l'uno
Diciannove linfa questo manifesto
Obbligazioni dalle e singolo per la propaganda della della cultura italiana quello che la frase che mi hanno impressionato favorevolmente rivolgevo tutti gli anni che inaugurava finirà dice l'Italia scrive fatta
Facciamo l'Italia che gli eccessi quindi sono passati cento cinque anni e io gradirei sì purtroppo tanti delle realtà deve rilanciare la figura di Formigine io soprattutto questo piccolo-grande che sarebbe di grande attualità e di grande utilità per la cultura italiana
Secondo punto perché non immaginare chiedere all'amministrazione capitolina anche un piccolo spaccio perché ho ritrovato dove lui aveva una carta può anche era la cacciatrice in Kant
Vittorio che poi fu abbattuta perché dichiarata abusiva ma forse stava lì da secoli che era la sua casa e bottega perché non chiedere al Campidoglio che qui contratto che possiamo ritrovare attraverso la documentazione fotografica sia dedicata a Formigine come un piccolo largo oppure con una targa
La questa è una grandissima idea questa è una grande idea e la casa sul Campidoglio poi portò anche a una pubblicazione di di Formigine mi molto poetica bella che fu proprio una legato all'Italia Alitalia che scrive
Lui fece una grande battaglia per conservare la casa
In realtà la casa fu abbattuta dopo la la sua morte era una casa meravigliosa che affacciata sui Fori
Ed era della veramente molto bella c'è un tratto un passaggio in cui c'è un bell'incontro che lui a proprio
Sta facendo una specie
Incontro con amici questa casa di a un certo punto passa D'Annunzio al di sotto e c'è proprio uno scambio di battute con D'Annunzio
E che Luís legge quasi come una profezia del fatto che la casa sarebbe stata poi rasa al suolo
Fu abbattuta proprio
Per la politica urbanistica no del Regina che poi portò anche all'abbattimento di tutto il quartiere che sta davanti a San Pietro e poi la liberazione del Foro e c'era tutta una polemica sui privati che potevano abitare all'interno del Foro eccetera
Realtà e che appunto era una casa molto bella che gli consentì peraltro egli fu anche la famiglia venne venne poi compensata diciamo per l'abbattimento di quella
Di quella casa di e Potì anche andare avanti nonostante la grande la discriminazione che subì anche la la moglie la vedova di di Formigine che
Si rifiutò di fare giuramento al fascismo e in questa maniera le venne impedito d'allora in poi di avere la sua cattedratico di pedagogia
Quanto a quella frase quella frase veramente un manifesto no
In Italia che scrive che dura per trent'anni alternativo a distribuire trenta mila copie trenta mila copie e un numero immenso per l'epoca
E l'obiettivo era proprio quello di avvicinare il mondo del libro dell'Italia che scrive ma in tutte le sue componenti
Al mondo di chi legge oggi noi sappiamo quanto sia drammatico il problema in Italia particolare
Della mancanza di lettori
Quindi è giustissima la la suggestione
E il prescelto grazie
Direi ringraziamo Marco venture invitiamo a leggere il suo libro dedicato ad Angelo Fortunato Formigine Massone e anche Luís finito vittime del congiura delle Silenzio grazie Ammar grazie
Verrà rilasciata che quanti danesi però disse uno vuole fra ricerca recentemente nell'anno mille occorre approfondire ma è una necessità se guardo per libertà