Dove va il PD di Elly Schlein? Conversazione di Giuseppe Rippa con Enza Bruno Bossio

Quando prodotto
Con le quattro mila locali e con il supplemento telematico quotidiano egiziano apicale siamo tornati molte volte sulla vicenda del partito democratico e ci siamo
Ritornati partendo proprio dall'inizio dal momento in cui nel due mila e sette credo con non vorrei sbagliarmi con una saggio scritto da Michele Salvati sul foglio si aprì il prima base di discussione
Lo facemmo con un numero che aveva appunto come titolo del Partito Democratico sfida necessario progetto irrealizzabile
Ma questi possono susseguiti molti altri la sinistra la questione liberale uno ma non per il partito democratico e ancora un vero partito democratico fino a uno degli ultimi numeri che era appunto senza idee la crisi del Partito Democratico
Perché questo antefatto un antefatto perché evidentemente le sorti del partito democratico interessano le sorti alla democrazia italiana anche alla luce del fatto che il maggior partito della sinistra ma insieme con questo chiede una crisi interna che non può e non deve essere sottovalutata perché in buona sostanza si ha la sensazione che gli equilibrismi interni del Pd finiscono per ridurre l'autorevolezza del partito della sua leadership
Anche se poi sulla leadership val la pena aprire una parentesi e in questo caso mi permetto di farlo con una persona che partecipa da molti anni al lavoro politico dalla sinistra nella nello specifico membro della direzione nazionale del partito democratico la deputata o ex deputata Enza Bruno o Bossio che in qualche misura si è occupata a più riprese anche dei problemi interni muovendosi su una piattaforma
Che viene definita di riformisti del partito democratico
Ecco qui io vuole lasciarti la parola ma vorrei fornite anche uno spunto c'è stato chi anche nell'ambito degli analisti della comunicazione
Hanno individuato nella nel modo di porgere
Il i contenuti politici da parte della Elise Lion una debolezza una debolezza strutturale che in qualche modo
La rendevano incomprensibile accantoniamo anche le interviste fatte da Lilli Gruber e che hanno scatenato questo dibattito e che in assoluto
L'approccio della della slide sembra offrire una sponda non solo di non comprensibilità ma di debolezza complessiva anche nella formulazione di quelli che vogliono essere traiettorie politiche ma adesso ti lascio la parola perché tu da interno alla vicenda del partito ci illustri quali secondo te sono oggi i temi maggiormente presenti nella discussione interna se ce ne sono
E quali vedi entra vedi le prospettive anche in vista delle elezioni europee
Occorre capire la diciamo di di rispondere direttamente a quest'ultima Vinovo domanda
Vorrei fare anch'io una valutazione su o la nascita e lo sviluppo
Del partito democratico anche perché sono nella direzione nazionale del Pd dal due mila e dieci con la segreteria Bersani
E poi diciamo visto tutte le evoluzioni la direzione in qualche misura il luogo dell'elaborazione politica
Anche se la direzione già nel tempo in cui io sono entrata
Lo era come loro luogo di elaborazione ma molto condizionato da quello che era l'equilibrio delle correnti perché io credo che il problema del partito democratico prima ancora di arrivare a delle Sly in sia nella sua nascita
Tu tra l'altro analizzi molto bene nell'ultimo quaderno quello appunto politica senza idee
Della nascita sostanzialmente aver fatto questa fusione a freddo tra queste due tradizioni
Comunista è democristiana che in qualche misura non avevano come loro fondamento un elemento anche diciamo di laicità
E tra l'altro io rispetto anche alla nascita del Pd torno ancora indietro prima chi prima parlavamo della Bolognina
Nel momento in cui diciamo si chiude dopo l'ottantanove dopo la caduta del muro di Berlino con l'esperienza del Partito Comunista Italiano non si fanno i conti fino in fondo con quella che è stata quella tradizione eccome
Quell'esperienza del Partito comunista alla chiusura delle spezie palina comunista potesse invece generare un recupero di quelli ideali socialisti e riformisti che per esempio lo stesso Bobbio in quegli anni anche proponeva è invece diciamo sostanzialmente i DS il PDS sono è stato un partito che non ha fatto i conti fino in fondo tant'è che appunto quando poi nasce la fusione a freddo tra DS e diciamo i popolari
E si dice appunto che poi alla fine si mettono insieme le due tradizioni comuniste e democristiane ecco già qui c'è c'è un problema
E ma che cosa succede che non solo non si fanno i conti fino in fondo e quindi questa e in qualche misura una fusione a freddo ma sostanzialmente a un certo punto con il ruolo delle correnti
Non si fanno i conti anche con quella che può essere la strategia di sviluppo di di lettura della realtà che deve avere un partito riformista
Io per esempio penso che il partito democratico abbia oscillato e non solo con Renzi tra una diciamo un liberismo o che non è la cultura laico liberale ma è il liberismo capitalista
è già con Bersani ricordiamoci anche quando Bersani è stato ministro è quello che di più diciamo ha spinto in questa direzione e poi portata avanti anche con Renzi senza diciamo così invece affrontare quella che Bobbio poneva già diciamo né negli anni ottanta novanta cioè quello sostanzialmente di mettere insieme libertà e uguaglianza
In più o questo anche spiega perché per esempio non si è diciamo offerta una visione dello sviluppo economico che puntasse sull'innovazione
E non si è capito quanto diciamo questo sviluppo economico che c'è invece puntava Seltzer sull'innovazione senza l'elemento diciamo sociale potesse espellere
I vecchi lavori senza capire quali potessero essere i nuovi lavori eccome chi non poteva diciamo entrare in questo nuovo mondo del lavoro
Poteva essere diciamo tenuto dentro una esistenza dignitosa
C'è stata una grossa discussione sul reddito di cittadinanza chi è d'accordo chi è contrario io penso che un altro dei torti e il partito democratico e per lasciarti in mano questa battaglia al Movimento cinque Stelle
Che invece diciamo di considerarla una appunto iniziativa di uno Stato moderno che si pone il problema di non marginalizzare ulteriormente chi già marginalizzato da quelli che sono i meccanismi diciamo capitalistici su praticamente in questo modo lasciando in mano al Movimento cinque stelle è diventato quello che non doveva essere cioè un elemento di assistenzialismo ma non tanto perché non è giusta l'assistenza perché in certe situazioni e l'assistenza e inevitabile
Ma perché l'assistenzialismo è una cultura diciamo così che è anche la negazione di quella che può essere uno sviluppo
Liberale riformista e laico sostanzialmente dello Stato ecco credo che queste cose profonde abbiano segnato la crescita del partito democratico che a parte il un di Renzi
Con le elezioni europee
Si è sempre poi alla fine e e prima ancora diciamo nel due mila sette in quello che era un boom di Veltroni anche se allora lei ma la l'abbiamo interpretata come una sconfitta perché sostanzialmente comunque perse le elezioni politiche ma arrivò al trentasei per cento
Praticamente ha portato il partito democratico ad assestarsi grosso modo a un livello fra il venti e il ventisei al massimo con Bersani
Adesso diciamo è più o meno stabile sul venti per cento ecco onesto crea un partito che sostanzialmente rimane autoreferenziale
La crisi diciamo così che che è stata che abbiamo provato ad affrontare con l'ultimo congresso ma che invece è stata poi completamente trascurata perché le correnti più forti anche più antiche che hanno fatto nasce il partito democratico a Napoli appoggiato e l'isola anche secondo la logica gattopardesca
Che tutto cambi perché tutto resti come prima
Oggi abbiamo un Partito Democratico che e nonostante la novità diciamo di una donna giovane e sostanzialmente non completamente riconducibile a quella che la tradizione del partito democratico
Abbiamo un partito democratico che sostanzialmente non sta rinnovando minimamente alla sua il suo modello organizzativo
E che non sta facendo un passo avanti almeno questo è quello che dicono i sondaggi cioè noi restiamo grosso modo a a livello diciamo del diciannove venti per cento è quindi il tema delle europee sarà un tema piuttosto importante anche perché invece la storia del centrodestra e la storia della Meloni è una storia completamente diverso e cioè parte dal tre oggi continua a da sé starsi intorno al ventisette per cento con delle alleanze con partiti
Che hanno comunque una presenza abbastanza significativa mentre a sinistra del PD anche specialmente dopo la rottura fra Calenda lenti a sinistra insomma nella centrosinistra non ci sono presenze significative alternative ci deve far riflettere sul fatto che nonostante questo Governo di centrodestra non sta diciamo facendo niente di quello che aveva su cui si era impegnata dal tema della diminuzione delle tasse al tema dell'immigrazione diciamo ma continua ad essere fondamentalmente soltanto prigioniero di quelli che sono i corporativismi del dell'elettorato dello zoccolo del loro duro dell'elettorato del centrodestra
Il partito democratico che invece potrebbe in questo momento anche con questa novità dell'Islam io non ho votato gli isolani però capisco che può essere un elemento di novità visto anche dall'esterno non riesce a d'andare avanti perché sostanzialmente nona una strategia politica e nona una visione del mondo che sia comprensibile
Alla società italiana questo io credo che sia il problema fondamenta e senza questa interpretazione del mondo diventa anche complicato affrontare le europee
Perché mentre per esempio sulle amministrative e devo dire che anche grazie ad alcuni diciamo amministratori credibili che abbiamo sul territorio parlo soprattutto dei Comuni abbiamo una buona presenza diciamo della sinistra il centrosinistra il partito democratico le europee dovrebbero essere i momenti in cui maggiormente ci si sfida sulla concezione del mondo da qui ai prossimi anni e questa cosa non esce fuori ci sono diciamo semplicemente spesso dei battibecchi con il governo ma non esce fuori una proposta io per esempio faccio un esempio di un'ultima cosa che il famoso pacchetto dei migranti
Che sui migranti che è stato fatto dalla segreteria nazionale mi pare del Pd mi pare ieri o l'altro ieri e per la quale addirittura Conte dice che loro che è troppo diciamo che vogliono ma fare entrare tutti mentre loro sono più equilibrati allora che Conte sia equilibrato più che equilibrato e sostanzialmente stato uno che ha approvato il decreto sicurezza Sardini poi hanno litigato
Successivamente ma fondamentalmente questa è una cosa che non si può modifica
Ma non esce fuori anche da queste proposte il partito democratico il patto che il partito democratico prende atto non per l'Italia ma per l'Europa per il mondo che le il tema della e l'immigrazione non è un tema emergenziale
E chi è per esempio il tema della natalità quando Lollobrigida parla di sostituzione mica non bisogna scandalizzarsi è la cultura della destra ma se noi abbiamo in Italia una popolazione che e della mega intervenne Italia ed Europa tra il cinquanta e il sessanta via è in Nigeria deve diventando ni una un'età media di vent'anni e sono queste due cose che bisogna mettere insieme pensando allo sviluppo nel mondo non è il patto che bisogna per pregare la stirpe
Occidentale ecco io credo che questo elemento visionario manchi al partito democratico ma io credo che manchi a tutta la sinistra europea è forse su questo bisognerebbe ragionare un po'di più
Per lei messo a fuoco molti aspetti innanzitutto a me preme subito sottolineare che quando a più riprese abbiamo posto la questione liberale la sinistra
Evidentemente partivamo da uno spunto molto chiaro cioè che la lotta al turbo capitalismo non si faceva con una chiave di lettura economicistica quale quella che si è venuta poi a formulare e che ha avuto i suoi riscontri anche drammatici in occasione è ancora sia ci sono i riscontri del colpite dalla guerra e aggressione della Russia in Ucraina ma quello che maggiormente mi premeva
Richiamare era sostanzialmente questa
Non crede che ci sia stato fin dall'inizio una sorta di
Passaggio
Che ha visto più che mettere a fuoco una capacità di lettura dei processi e che partiva anche per esempio in un mondo in cui parlo dell'Italia
La sinistra si interrogava su come siamo interpretati all'estero
Cosa che a noi manca proprio abbastanza siamo abbastanza votati a un atteggiamento di da cortile più che non ha capacità di capire i processi generali ma quello che maggiormente mi premeva era sostanzialmente questo
Nel momento in cui
Si sono determinate le condizioni e la nascita del Partito Democratico la stessa non è soltanto l'espressione di fusione a freddo è stata la sintesi di due oligarchie che di fatto avevano esaurito la propria capacità di analisi interpretativa strutturale dei processi generali
E hanno ritenuto che quello potesse essere una sorta di di modello con cui facendo uno più uno si faceva due maggio invece si è fatto meno di uno in questo tipo di contesto aggiungo ancora di più che questo tipo di interpretazione Siena rimodulata anche adesso a prescindere dal fatto che come è ovvio pensare chiunque si permetta di offendere la Stefanel come donna dall'assessore tracciato troverà fa nostra frontiera assoluta ma sarà pure il diritto di esprimere una volta assunta questa difesa assolutamente non discutibile ebbe e la tesi e l'analisi politica travasava in che e decisamente claudicante proprio poco attendibile rispetto ai temi la stessa vicenda della collocazione dei diritti perché ho ancora oggi si senta vociare il partito radicale di massa che ricorderete e ricorderai poi ripete
C'è stato l'espressione di Augusto Del Noce che chiaramente aveva una grande identità culturale ma secondo il mio modesto parere una ridotta capacità interpretativa politica
Ne ho discusso anche con ricorsi che era ritornato su questa espressione
E poi la rivisitate in una chiave diversa non esiste l'ipotesi del partito radicale di massa perché la vicenda del partito radicale al di là del suo sarà sua evanescenza dalla sua debolezze era strutturale e un analisi precisa che nasceva dentro un perimetro di azione di cultura liberale progressista che è stata la vera fondi Mola dentro la quale si è costruito una griglia di ipotesi politica che contrastasse culture della corporativi Zazie ore che contrastasse le culture del dicono che molto spesso viene divulgato come neocapitalismo
E quindi di fatto era proprio il modo con cui si voleva si poteva contrastare ma dicevo la sala in mi sembra più identitaria alla cultura Walk che viene dagli Stati Uniti che alla capacità di mettere l'accento accento che e per quanto riguarda anche il rapporto con Conte è evidente che un partito che poi il maggior partito dell'opposizione si ritrova senza una linea chiara che tipo
Essere un punto d'approdo anche quando proclama
Via
Pensare a culture di allargamento in realtà non riesce a farlo fuori dal proprio perimetro e quindi di fatto la subalternità Conte tu hai accennato per quanto riguarda dei immigranti ma potremmo accenna le autrici demoliti sta molto a cuore che sta a cuore pure a me pensiamo alla questione giustizia
E alla tentazione che pare una cosa del tutto
Nel campate in aria in fondo la sinistra ha sempre avuto
Una vocazione che era molto e lo dico io che non sono stato male il togliattiano molto poco togliattiana per quanto riguarda anche la gestione della giustizia al di là delle sue le sue rigidità perché era tutt'altro che votato a un mero giustizialismo
Il l'impegno del Togliatti ministro di giustizia ma ritornando a noi mentre i ticket
In questo momento la situazione non sembra offrire sponde concrete possibili politiche la mente praticabili perché anche le modalità con cui semanticamente sì reagisce rispetto alle posizioni del centro
Nel centrodestra
Che abbiamo già più volte ribadito Sire rivelato tutto sommato abbastanza scheletrico come era nelle cose perché l'intero quadro politico italiano
Essendo stato allontanato dalla fermezza della cultura dello stato di diritto lo rintracciamo in tutti gli ambiti ma quelli economici e della giustizia quelle delle libertà
E quindi a una dialettica che si muove dentro un meccanismo che non offre una condizione di leggere
Quali possono essere le prospettive che tu hai finito visionarie ma che in realtà definiscono invece una capacità di visione allora qual è il tubo diversi
Che attualmente o essere collocato almeno nell'agenda
Per i temi da trattare affinché in qualche misura sì Inter agisca con il quadro generale è così deludente e offra la sinistra una via d'uscita
Che è bene che lo chiarisca in assoluto vede per quanto riguarda noi italiani radicali
Una parte del abbastanza cospicua dei radicali molto contrari a qualunque forma di contiguità col Movimento cinque Stelle che è una sorta di prodromo dicono che avevamo definito una proiezione qualunquisti cartoon turistica
Ma io penso che tu abbia ragione quando dice che fondamentalmente il tema dello stato di diritto è una chiave interpretativa non solo sulla questione della giustizia
Partiamo appunto per esempio dal welfare
Uno Stato moderno a il dovere di garantire a ogni cittadino un'esistenza dignitosa mentre per esempio non è giustiziabile il diritto al lavoro noi abbiamo una Costituzione che sembrerebbe che si fondi sul diritto al lavoro
Ma in effetti questo diritto al lavoro non è giustiziabile io non posso fare causa allo Stato perché non mi dà il lavoro o a chiunque altro mentre possono rivendicare debbo rivendicare al che il fatto che lo Stato moderno offra una condizione di vita dignitosa a tutti i cittadini
Questa interpretazione andava spiegata e portata avanti nel momento in cui si può proponeva vale il primato reddito di cittadinanza qui un quello che in Europa si chiama Basic incombe cioè la reddito di base
Diciamo per i i cittadini che non sono messi in grado di poter lavorare e questo è un tema in stato di diritto così è un tema di Stato di diritto il fatto che ognuno Orsa vivere
La propria sessualità e quindi anche il tema della legge Zanna o comunque quello che veniva affrontato nella legge Rosanna così come per esempio tutta la discussione sulla maternità surrogata B io dico che purtroppo la sulla in non porta avanti fino in fondo nemmeno quelle battaglie per le quali lei si dice che sia stata anche letta rispetto alle battaglie sociali perché invece allora sulle battaglie succede completamente appiattita sulla CGIL
E la CGIL purtroppo Landini
Ha fatto un po'con Passavanti però la CGIL oggettivamente non ha una visione del mondo innovativa è rimasta solo da poco se ne sta staccando a quello che era il patto dei produttori del Novecento sostanzialmente quindi nessuna visione del mondo innovativa
E sulla parte invece dei diritti
Non pub battaglia nemmeno su quelle cose che lei condivide dalla maternità surrogata alla legalizzazione della cannabis
Io ricordo che nella legislatura in cui c'è stato fondamentalmente il governo Renzi grazie anche al Giachetti e ad alcuni e eravamo praticamente maggioranza eravamo pronti nel parlamento appare la legalizzazione la cannabis che poi purtroppo per vari condizionamenti arrivata semplicemente all'approvazione
Della legge sulla cannabis sulla carta terapeutico vediamo che la liberalizzazione
Della cannabis aveva una dura battaglia contro la droga affonda Elisa azione ecco piena liberalizzazione la legalizzazione quaranta a all'epoca quindi da questo sarebbe stato un ancoraggio solido nel Parco Sud i riti anche rispetto e di vincere una battaglia contro la droga era una battaglia contro il controllo
Diciamo del mercato della droga da parte della mafia anzi della 'ndrangheta soprattutto visto che è uscito fuori adesso uno studio della Direzione investigativa antimafia che riceve la 'ndrangheta
E la macchina potente nel mondo perché controlla sostanzialmente il mercato
Della droga ed era ancora una volta un elemento di diritto così come viene calpestata in questo momento e anche qui non sento una voce forte da parte del Partito Democratico nel partito democratico dell'Alzheimer che dice
Che contro i decreti per i il decreto Minniti ma non dice con chiarezza che le e contro il Cpr
Perché il match Cpr gli immigrati Cipani no altri e che è un carcere perché il Cpr è diciamo un luogo dove c'è una privazione della libertà tant'è che il garante diciamo delle carceri sostanzialmente quello che deve controllare Ipr
Però gli immigrati ci finiscono perché non hanno il permesso di soggiorno ma non hanno il permesso di soggiorno perché siamo in un paese in cui attraverso la Bossi-Fini
è praticamente il permesso di soggiorno è una delle cose più complicate che si possono fare poi dice ma noi diciamo vogliamo modificare il Trattato e obblighino vogliamo abolire la Bossi-Fini sì ma nel frattempo il cioè la Meloni che dice
Io li non dico diciamo di dissuaso a partire perché sostanzialmente mi tengo diciotto mesi in carcere solo perché e non non vi è un permesso di soggiorno in questo modo vi tengo diciotto mesi in carcere poi vi rimando nei vostri Paesi
Questa affermazione è totalmente falsa perché per esempio la Tunisia non si riprenderà mai quelli che scappano dall'ammissione di prove almeno diciotto mesi ancora provarlo non soltanto il prima per diciotto mesi non è stato ma quindi diciamo
Noi su queste cose non abbiamo la forza di dire che c'è un tema di diritti di diritti il diritto diciamo alla vita dignitosa il diritto alla possibilità che ci sia mette piede sul suolo italiano non debba essere perseguitato ma debba essere accolto
Cioè etto tu in tema di diritti allora interprete invece siamo preoccupati che se diciamo no ai Cpr ancora oggi cioè il partito dell'asma in non il partito diciamo del governo Dini di Minniti ancora oggi il partito dell'anima AN dicevano e non possiamo dire che siamo codici pr perché vuol dire che siamo contro i rimpatri quindi che li vogliamo tutti
Ora noi non vogliamo network che nessuno noi dobbiamo capire se chi arriva in Italia dopo diciamo
Quello che oltre tutto è stato magnificamente e drammaticamente espresso nel film
Ed io capitano di Garrone che consiglio tutti ad andare a vedere debba poi anche subire in casa solo perché noi non gli diamo il permesso di soggiorno
Non possiamo dire non lo possiamo dire perché se no sembra che li vogliamo tutti ecco sono queste cose che io credo rendano il Partito Democratico poco credibile infetti alla Sly ne chiederei un maggior coraggio
Non sono preoccupata che lei si occupa dei diritti dicevamo individuali e non dei diritti sociali io sono preoccupata che non interpreti anche il diritto sociale come diretto del cittadino
Ma i rinforzi Ali sono diritti civili e stava perché abbiamo Osipova come radicali era ma quaranta proprio ai diritti alla al liberalismo sociale allo stato di benefici quindi e tutt'altro
Permettimi in conclusioni di leggerti una cosa poi sentire la tua interpretazione conclusive questo noi scrivevamo all'atto della nascita del Partito Democratico Giaffa attualizzata quando avvenne delle prove
Per cultura liberale intendiamo la cultura del merito dell'efficienza della competitività e di una solidarietà non pelose assistenziale
Di una ridistribuzione separazione fra le grandi concentrazioni di potere economiche bancarie la classe dirigente politica
Di una scelta netta per una moderna democrazia liberale in grado di ridurre le torsioni liberali della democrazia corporatura italiana
La riduzione di un anno in presente i sindacalizzazione di fatto riferimento alla CGIL con gran drammatica preoccupazione per i guai se non ci fosse il sindacato avvocato che parliamo
Sindacalizzazione
L'espansione di una cittadinanza attiva in una rimonta piena di soldi sudditanza la chiara affermazione di diritti e libertà vincoli corporativi che ti stringono da ogni lato una scelta occidentale non ambigua in un mondo che si divide
E che chiede un nuovo senso di appartenenza di fronte ai compromessi carichi di ambiguità
Che rischiano di rendere l'Italia sempre più inaffidabili è un
Discorso fatto nel passato Marvin proiettato nella fase attuale ci descrive che a sinistra che il Partito Democratico tutto questo grumo di essenziali momenti che fanno ed hanno una forza di visione
Nessuno li ha trascurati ma sono rimasti in qualche mi
Ora anche occupati da altre traiettorie alleanze con realtà che sono molto lontane da questa capacità di visione e una iscrizione
E la propria azione sul terreno meramente elettorale abbiamo lezioni sei mesi quindi di fatto i partiti hanno ulteriormente smarrito potere invece il loro compito che era quello di fornire progetti di vita individuali e collettivi capaci di fornire una prospettiva alla nostra realtà
Ecco qual è il tuo punto di vista al di là delle valutazioni che hai fatto credi che ci sia ancora qualche svincola che ci consenta di uscire dal buco nero in cui rischiamo di andare ad affrontare le elezioni europee
Beh io mi auguro che questo accada sostanzialmente anche se è molto complicato ripeto perché purtroppo nel partito democratico ancora funziona fondamentalmente l'elemento de che tu citavi prima delle oligarchie e dell'autoreferenzialità
Io mi auguro che invece la Sly Naldi la diciamo anche nell'intervista di oggi che è stata vista come un'intervista di chi vuole sostanzialmente rendere come c'era la vecchia polemica anche quando fu eletto Renzi ci sono molte cose dice vicine fra Renzi e la slavina nonostante e nonostante l'antipatia reciproca dei personaggi c'è anche al lime insomma immagina questo partito liquido invece immagino che questa sua volontà di aprire il il partito democratico sia soprattutto sui contenuti
E ripeto sul fatto che lei ha ragione quando dice che non c'è una differenza periti civile diritti sociale però quella deve praticare sostanzialmente questa cosa e allora tu da una parte immagini uno sviluppo diciamo così del mondo basato sull'innovazione e sull'intelligenza artificiale che comunque può e deve essere governato su quello che io più che merito chiamo competenze e talenti
Ma nello stesso tempo non puoi nemmeno diciamo creare una Silicon Valley mondiale da cui il resto del mondo viene escluso per cui c'è un problema politico diritti in termini noi diciamo capacità comunque di stare e dentro una diritto alla vita dignitosa per per tutti i cittadini
Questa visione io credo possa essere la visione della sinistra ma deve essere una visione quanto meno eh europea devo dirti che il copy d'no
Aveva aperto una discussione su questi temi eh perché quando si diceva niente deve essere più come prima
Anche il modo con il digitale aveva consentito di restare in collegamento nonostante l'isolamento diciamo dovuto da dall'epidemia cioè sembrava che davvero il mondo potesse un andare in una direzione diversa la stessa Vander Lion affatto fatto dei discorsi che sostanzialmente immaginavano una una visione del mondo e sicuramente non della non è diciamo una di sinistra che però sembrava che si stesse cambiando adesso ho la sensazione che ci sia una pericolosissima regressione
E e quindi anche qui il partito democratico e comunque i partiti di sinistra devono sostanzialmente e non arginare
Il centrodestra Eurisko nel centrodestra ma immaginare questa visione del mondo alternativa renderla credibile e su questo chiedere sostanzialmente l'adesione dei cittadini europei
Bene grazie cadenza Bruno Bossio
Dirigente della direzione del partito democratico ritorneremo naturalmente sui temi della sinistra sul Partito democratico perché appunto alla scadenza elettorale europea signora appunto la necessità di approfondire alcuni aspetti che riguardano il nostro futuro ultima segnalazione
Gli ultimi dati ci descrivono il fatto che nel prossimo decennio avremo una situazione per cui
Il la realtà che riguarda l'Europa e il Nord America porta la mappa delle delle diciamo
Delle persone a circa ottocento milioni
E in realtà in Africa primo quattro miliardi in Asia altrettanto ecco la capacità di visione consta anche nella capacità di collocarsi rispetto a questi fenomeni come governarli e come portare queste nuove realtà
Una visione di una nuova mappa del mondo che sia più democratica più liberale
Più giusta per tutti
Grazie Enzo appresso
Grazie