Presentazione del disegno di legge sulla riforma sistema sanitario emergenza urgenza

Ti
Bene buongiorno a tutti grazie di essere qui
è un momento dal nostro punto di vista particolarmente importante
Perché
L'emergenza urgenza
Costituisce un asse portante del nostro servizio sanitario nazionale sono due i temi che voi
Alberto sono due i temi che costituiscono una ma in Puglia Rita del nostro servizio sanitario nazionale che ne garantiscono la catena del valore non si sente
L'accesso
Chi sentite sì
Buongiorno buongiorno a tutti intanto mi presento sono Giovanni migliore rappresento la Federazione italiana delle aziende sanitarie e ospedaliere la Fiaso che che riunisce le aziende sanitarie pubbliche
Noi siamo appassionati di sanità pubblica con me tutti coloro che sono in questa sala come la senatrice Cantù che dicevo prima questo è un momento a nostro avviso particolarmente importante perché
Cominciamo a riordinare un tema che è quello legato all'emergenza urgenza e lo affrontiamo
Oggi discutendo di questa proposta di questo disegno di legge che all'esame del Parlamento e che dal nostro punto di vista e lo dico con un po'di
Sano egoismo nella qualità di direttore generale sono dieci anni che faccio il direttore generale sono dieci anni che non ci confrontiamo con il problema dell'emergenza-urgenza ma soprattutto il valore
Della relazione tra quello che accade all'interno dei grandi pronto soccorso e di e quello che accade al di fuori valore imprescindibile
E quello di mettere in relazione mettere a disposizione tutte le risorse disponibili io non voglio rubare altro tempo do la parola al senatore Romeo per i saluti istituzionali
Funziona
Vi sentite bene sì buongiorno a tutti grazie per l'invito grazie per la partecipazione qui davanti sono ci sono illustri ospiti illustri relatori alcuni li conosco perché facevano notare che c'è una forte afferenza lombarda tra i presenti quindi questo non fuorché rendermi la città vicino
Lombardo non poche rendermi felice
Io innanzitutto porto i saluti della del gruppo della lega della del Senato dalla presentazione nella giornata di oggi questo convegno del del disegno di legge a prima firma
Senatrice Cantù ma porto anche i saluti di Mandel nel nostro Matteo Salvini dice vicepremier che oggi non non è potuto intervenire perché è chiamato questo mentre a Genova alla presentazione
Ufficiale della del Salone Nautico quindi sono quei momenti punto su cui ministeri che i ministri hanno appuntamenti già fissati da tempo però in questo non significa perché è questa la vera il vero messaggio che noi stiamo cercando di mandare non significa che non è che il tema della sanità sia un tema non meno importante anzi
Il tema della sanità e di questo siamo ben felici e contenti
è un tema che sta diventando sempre più importante all'interno dell'agenda politica non solo del governo ma vedo anche un po'di tutti i partiti politici e questo è un passo in avanti perché è un tema di cui la politica si occupa sempre di tante questioni è sempre bravo a fare polemica su tante tematiche
Sulla questione la sanità però io devo dire su questo Maria Cristina Cantù è sempre stata per precursore da questo punto di vista perché mi ha sempre detto guarda che è un tema
Su cui bisogna lavorare un tema che va sviluppato poi io essendo stato anche l'avendo avuto anche l'esperienza in Consiglio regionale da Lombardia dove le Regioni sono Perris Bilancio in Regione per il settanta per cento va campo della sanità quindi so e conosco l'importanza di questo tema
Tant'è vero che poi anche col presidente marrone ma anche seguito tutto il percorso della riforma in Regione Lombardia però sul tema sulla questione nazionale di un sì per fatto un pop un po'fatica a far capire che è un tema che sempre di maggiore interesse presso i cittadini
E il fatto stesso che anche il governo abbia comunque messo in evidenza che in questa manovra economica qualcosa di importante sulla sanità si farà
A prescindere naturalmente da quello che il discorso e tenuto conto di quello che il discorso legato alle
Alle risorse economiche che ci sono penso che sia un segnale importante e penso che sia un segnale
Si comincia a parlarne anche in Parlamento cominciano elevare progetti di legge richieste di audizioni c'è un coinvolgimento su un tema che come ha ben detto è fondamentale quindi noi che della le con Chris Maria Cristina Cantù abbiamo presentato anche nella vecchia legislatura due disegni di legge importanti una quello che verrà presentato oggi che e il sistema dell'emergenza urgenza
Con questo percorso di integrazione merci senza tre oltre ospedaliera emergenza ospedaliera numero unico poi dopo ci sono qui tecnici molto più preparati di me che possono spiegare queste questioni ma anche il tema della medicina territoriale che è un altro aspetto fondamentale
E ciò per non parlare poi della somma delle fatidiche liste d'attesa con tutte le problematiche che stanno comportando con tutte i malumori che ci sono anche presso la perforazione e presso i cittadini so però questo testimonia il fatto che noi oggi vogliamo capire di più e vogliamo anzi dare dei suggerimenti dei consigli utili alla fase e soprattutto della della del governo terra per cercare di apportare quelli quei necessari correttivi che soprattutto all'indomani
Della di quello che è accaduto col corrida ci fanno capire tutti quanti che su questa tematica se investiamo se abbiamo la forza il coraggio davvero di
Puntare sulla sanità io ripeto sempre quando mi dicono ma le priorità della manovra quali sono io dico sempre sanità sanità sanità
Se capiamo adesso ci prepariamo al possiamo arrivare pronti
A eventuali situazioni che possono verificarsi un domani sono altrimenti vorrebbe dire che dalla pandemia abbiamo capito poco o nulla io penso che la politica oggi abbia fatto dei progressi da questo punto di vista io me ne rallegro anche se parlano di sanità e fanno richieste i partiti dell'opposizione perché è un cambio di passo anche culturale
Che significa che sono la politica si sta accorgendo che
Bisogna fare molto molto di più quindi io ascolterò mi scuso già fino adesso se verso le tredici tredici e quindici sono obbligato a lasciare
Quindi non riuscirò ad ascoltare tutti i relatori però prendono appunti per quel tempo che posso rimanere qua perché possa essere di utilità palco insieme a Cristina lavoreremo per proporrei fase emendativo anche in fase solo di realizzazione la manovra
Tutti i correttivi necessari tutti i consigli necessari che possono essere utili a migliorare il nostro sistema che poi penso che se l'obiettivo non solo di tutti presenti qui ma anche di tutti i cittadini italiani grazie buona giornata a tutti
Grazie al senatore Romeo io credo che dal punto di vista non solo delle aziende sanitarie ma anche soprattutto dai cittadini
Noi non dobbiamo dimenticare mi ha fatto molto piacere che sia stato ricordato la lezione che abbiamo imparato mi auguro abbiamo imparato durante il periodo covi di un Paese che non è in salute non produce
Quindi
La sanità non è una spesa ma è un investimento io passo la parola alla senatrice Cantù per una disamina su questa proposta di legge
Grazie buongiorno a tutti bentrovati
Negli ultimi quattro anni mi sono occupata di attualizzare l'emergenza urgenza impegno iniziato nella precedente legislatura con il DDL ventuno cinquantatré
Che con la carta di rigida
Fungendo da assieme germogli annuito ha contribuito a ispirare l'upgrading di alcuni modelli regionali per quanto attualmente già delle loro competenze
I disegni di legge che oggi andiamo a presentare venti e che ne la giornata evoluzione superando le criticità esistenti consentirà altri modifica del cinquecentodue di sistematizzare uniformità ma ed efficienza di risposta
Massima rapidità e appropriatezza nei tempi di presa in carico ragionevolezza funzionale ed organizzativa
Con un articolato aderente alle necessità in quanto sviluppato attorno ai suggerimenti di chi quotidianamente se ne occupa
Per la messa in campo di un sistema Perrier ospedaliero effettivamente integrato a quello spiraglio di vero
Con contestuale rafforzamento della continuità assistenziale e della medicina territoriale in chiave preventiva e proattiva
Argomento di cui avevo contezza piena delle criticità già dalle mie precedenti esperienze gestionali
Ovviamente il ritardo nella presentazione è dovuto essenzialmente ad una volontà dissentire ulteriormente tutti gli stakeholder
Pur dovendo necessariamente fare sintesi per recepirne il più possibile le indicazioni
E in ragione dei contenuti già anticipati in decretazione d'urgenza
Evolvendo un sistema nazionale di emergenza urgenza prima ospedaliero ed ospedaliero basato su un nuovo unico numero europeo che sappia dare disposti a tutti i bisogni con particolare riguardo a tempi d'impresa in carico con la massima rapidità e nel contempo dare di più costando di meno
Promuovendo un modello organizzativo sostenibile e multi professionale con risorse umane debitamente valorizzate formati ed attrezzate
Fino alla figura del soccorritore dell'autista soccorritore e del tecnico delle centrali di soccorso
Da qui l'esigenza del progressiva integrazione del così detto sette centodiciotto con il sistema di emergenza ospedaliero prevedendo anch'essi quella che la dotazione dei mezzi di soccorso avanzato con le più moderne tecnologie al fine di garantire l'abbattimento del triage
Consentendo in tal modo al paziente già stabilizzato di essere in molti casi immediatamente ospedalizzato
Senza necessario passaggio e conseguente sovraffollamento dei pronti soccorso
Ci sono degli esempi virtuosi e oggi avremo l'occasione di ascoltare due progetti pilota che contrariamente a indetto tutte da dimostrare stanno già dimostrando
Abbiamo visto durante l'estate quanti casi di cittadini stranieri e non abbiano avuto difficoltà a rapportarsi con il nostro sistema talvolta frammentato e apolide l'ottico
E più in generale in materia di salute e sicurezza quanto sia importante uniformare ed efficientare
Scusate ma come ha già avuto modo di sottolineare trovo Villena mentre antistorico in un momento come questo
Noi verificare a fondo al limite in una modalità sperimentale la possibilità c'è in Italia in tutta Europa sia utilizzato sistematicamente gestio talmente è funzionalmente un numero unico per le emergenze
Il contrario lo ritengo fuori dal tempo
Negli Stati Uniti tutti sanno che il novecentoundici in qualunque Stato della federazione
Da noi in ogni Stato fino a poco tempo fa bisognava avere numeri DiVersi e ancora direttive disattesa Dinoi come Paese stiamo ancora discutendo proprio di questo
è antistorico
Ci andremo comunque a confrontare in commissione su tutte le proposte
Valorizzando soprattutto il ciclo di audizioni ci andremo a promuovere al fine di dipanare qualunque dubbio residuale su quel che sarà la migliore soluzione complessiva
Posto che revisioni di questa portata non si fanno ad ogni cambio di governo ed è per questo che ho voluto riunire e dare il maggior spazio possibile ai punti di vista di chi ha contribuito e sarà chiamato
No ad applicarla
Grazie alla stiratrice Cantù io credo che e lo devo dire veramente senza tema di essere smentito affrontare in modo organico la materia dell'emergenza urgenza ostaggi
Allora è necessaria una buona dose di coraggio e allora io credo che noi tutti meritiamo un Parlamento coraggioso per questo ciclo noi gli operatori si aspettano
Regole chiare ma si aspettano soprattutto una cornice di riferimento che ci avvicini all'Europa
Colgo l'occasione dalle ultime indicazioni che ha dato la senatrice Cantù vedete come la discussione sarà certamente ampia perché i temi sono tanti perché coloro i professionisti coinvolti appartengono a diverse categorie a c'è un tema e io chiedo scusa Carlo ma vorrei che fosse il dottor Zoli
Direttore di aereo Lombardia a parlarci anche brevemente della questione del numero unico che credo che sia comunque un presupposto centrale per qualunque iniziativa
Sia orientata a riordinare una materia così complessa
Grazie buongiorno a tutti
è vero l'con uno due il nove un un americano
è vero l'Italia in ritardo però in questo momento il cinquantotto per cento per essere precisissimi della popolazione italiana
Lui dice del servizio uno due e nell'arco dei prossimi cinesi altre quattro regioni
Entreranno far parte del numero ormai quasi totale delle regioni quindi cinquantotto passa quasi cinquantanove milioni di cittadini
L'uno due
All'interno di questo DDL
Rappresentato non tanto
Rimarcare la necessità perché non ha necessità legge
E lei se dell'unione europea
Non è vero ne approfitto non è vero che l'Unione europea prevede
Che ci siano dei numeri paralleli
Ma accetta
Come nel caso dell'Italia che le numerazioni precedenti per ciascun servizio di emergenza sicurezza pubblica soccorso tecnico
Ho soccorso sanitario
Possono rimanere intanto non c'è problema perché il metodo italiano e quello di far confluire automaticamente a qualsiasi chiamata di emergenza proveniente digitando qualsiasi numero di emergenza
Tant'è vero che quella legge a cui ogni tanto qualcuno si appella
è stata abrogata tre anni dopo ma sta parlando negli anni novanta degli anni due mila
Dalla stessa Unione Europea
Quindi non c'è più degli scooter sul farlo o non farlo ma sul realizzarlo ed estero su tutto il territorio
I dati appunto su questo significativo segmento della popolazione nazionale
Dicono che si risponde in meno di dieci secondi
In tutta Italia
E che quindici e che quindi cittadino
Ricevo una risposta sempre e in tempi brevi non non riceverà risposte sempre e in tempi brevi queste il problema ed è anche il servizio più sentito dal cittadino
Così come è vero che ormai i dati parlano chiaro
Ci sono dei tempi di processazione in questa prima centrale
I circa quaranta secondi
Non di più quindi meno di un minuto
Si finisce l'attività
Che all'interno delle centrali eoliche disposto dell'uno due
è altrettanto vero
Che l'efficienza da parte delle centrali di secondo livello che siano la questura i carabinieri i vigili del fuoco ho soccorso sanitario
Fa la differenza nei tempi con i quali
Poi ciascuna
Componente ciascun ente
Risponde non risponde al telefono risponde attivando l'ambizione sul territorio
E il profitto per sottolineare e quindi non è
Il primo mezzo imposto l'indicatore per vedere qual è
Il tempo che complessivamente
Per una missione di soccorso Pagliani centodiciotto oggi
Ma è
Il la distribuzione dei mezzi sul territorio quindi di mezzi di soccorso sul territorio che conta quanti e dove e di tipologia
Ne approfitto per dire che qualche anno fa proprio per tagliare la testa al toro come si suol dire
Abbiamo fatto una verifica sui tempi
Col dispaccio cioè dalla chiamata all'invio dell'ambulanza su qualche milione
Di chi è un'arte
Pertinenti quindi del centodiciotto
E abbiamo visto che il tempo non neanche uguale anche se c'è un doppio passaggio Massi riduce
E su un processo che mediamente è di tre minuti
Si è ridotto di quarantatré secondi quindi
Una buona volta
Non si parli di ritardi e di
Problemi perché i pazienti e rischiano la vita
Questo lo dico perché anche in sede di Commissione
Parlamentare
E purtroppo ho sentito dal punto di vista del audizioni che sono pubbliche no
Pendolari che tutte queste cose
Sono un falso
E
Piuttosto sapete cosa il falso
Dire
Quello che si dice senza dati
Sfido tutti a a dirmi tutti quelli che conosco quali sono stati i tempi di risposta del centodiciotto in era pre uno due
Non sappiamo
Quindi comunque c'è un servizio che mette tutti in linea
E che funziona anche da coordinamento
Di tutte le forze che devo intervenire
Non è raro che si intervenga con più
C'ho finito
Arte minuti tanto
Quindi
Come si spiega un servizio come questo che al servizio nazionale identico Majin atleti è talmente identico
Che con uno due si riesce a fare quello che non si è riusciti a fare così tu diciotto abbiamo i centodiciotto diversi regione per regione
Oggi un sistema centodiciotto di una Regione non può essere vicariato da un altro addirittura oggi tra le regioni un'altra non ci sono i collegamenti neanche con linee ISDN oggi tra un centodiciotto di una regione un'altra non trasformiamo nota speriamo neanche una scheda
E oggi si lavora con la digitalizzazione ci trasferiscono dati
Mettere tutto a sistema
Con l'uno due è servito
Riorganizzare il centodiciotto
E cioè avere effettivamente dei collegamenti efficaci
E finalmente avere la tecnologia
Che oggi è disponibile pensate solo alla tecnologia oggi disponibile per ciascuno di noi per parlare con i figli
Mogli
Qualcos'altro
Nipoti
Videochiamata
La facciamo per i nostri familiari
E non è praticabile tra una centrale è un'altra e tra un chiamante e la centrale
E quindi era
Non a caso sulla piattaforma dell'uno due nascerà la VPN cioè la la Virtual Private Network dei centodiciotto ufficialmente collegherà
L'Italia
Far in se stessa dei sistemi centodiciotto
Perché questo avvenga
C'è bisogno di organizzazioni
Sistemi
Sistemi
Omogenei e soprattutto non frammentati
Quindi le dimensioni
Devono essere compone minimo sovraprovinciale
Regionali
E per fare il sistema centodiciotto Italia e finisco bisognerebbe avere anche le dimissioni interregionali
Non ha senso avere piccole centrali abbiamo dimostrato con l'uno due non aver senso avere piccole centrali perché ogni centrali fetale crea un individuo o un'individualità o una caratterizzazione
La sistematizzazione del soccorso porta alla standardizzazione del servizio
Grazie al dottor Rizzoli
Io credo che Alberto oltre a sottolinea un aspetto fondamentale che è quello del Numero unico abbia en passant ma in maniera molto incisiva
Affrontato il tema della verifica e del monitoraggio tema che affrontato nel disegno di legge e che ci piace come ragionamento l'idea di poter avere un sistema unico che verifichi effettivamente quali sono i risultati credo possano essere non so indispensabile ma un valore per il nostro servizio sanitario nazionale il dottor picco direttore generale di azienda Torino di azienda zero del Piemonte
Sì tanto grazie per l'invito
Io credo che sia un momento molto importante per il mondo senza nazionale
Stiamo
Parlando di un impianto normativo che contiene intanto messo titolo la parola integrazione integrazione ospedale-territorio
E questa integrazione
Che alcuni sistemi hanno già acquisito in maniera compiuta non è la regola a livello nazionale non sappiamo
Io per esempio vengo da una regione dove adesso grazie alla nascita di azienda zero ci stanno facendo si sta rivoluzionando il sistema stiamo facendo la vera integrazione ospedale-territorio portando
I sanitari diciamo degli ospedali alla volante centodiciotto in prestazione aggiuntiva
Questo e un traguardo che appunto ripeto nome assolutamente consolidato e quindi bisogna che ci sia un elemento normativo che lo forza perché
Integrazione che ovviamente all'integrazione di competenze
Perché chi lavora dentro e fuori
Il sul territorio in ospedale ha delle competenze importanti delle schiva chi lavora solo sul tappeto Orio fa più fatica a raggiungere ha un percorso formativo Mariani diverso
Con medico urgenti un anestesista rianimatore quindi a diciamo
Un bagaglio formativo che garantisce sicuramente una professionalità elevata
Senza nulla togliere a chi lavora
Nei sistemi no nei sistemi che sono sistemi serbatoio stemmi congiurati che ovviamente non favoriscono questo scambio di competenze
Federazione territori anche un'integrazione come dice Alberto informatica
Troika più quindi necessita ovviamente di
Scambi di informazioni tra l'uno e l'altro strutture e questo è fondamentale un sistema integrato
Ma voglio dire tanti anni di politiche sbagliate adesso si sta facendo qualcosa di posti nelle scuole di specializzazione su Roma intatti ma purtroppo Priamo diciamo più diamo Carlo le stalle quando i buoi sono già usciti quando si fa fatica sul settore dell'emergenza reclutare anche nuovi professionisti perché perché lo stress all'interno dei sistemi di emergenza i pronti soccorsi via attualmente elevato che il diciamo il il non è più attrattiva come professione
Quindi il la risorsa sanitario una risorsa preziosa quindi bisogna che sia utilizzata in maniera assolutamente razionale ed efficiente in un contesto che sia un contesto di magari non del medico sull'ambulanza come molti sistemi ancora portano avanti una del medico su un mezzo più rapido
Che possono servire più postazioni in un contesto dove la professionalità dell'infermiere possa trovare una sua professionalità comprovata data esperienze anche di e ospedaliere inalare critiche inalare
Che formano con master o con altre riconoscimenti
Altri corsi di formazione ad hoc possano operare
Contesto armonico sotto la direzione di un medico di centrale ma posso pedalare
Da solo
Con
Competenza che lo gli consente di intervenire
Su tutta una serie di patologie
Quindi
Di infermiera deve essere assolutamente professionalizzato valorizzato perché è una figura determinante il nostro sostegno
Si è voluto creare la considerava infermieristica che sono un po'siamo non investire su questa figura che è una figura che alto ci sto dando grossi risultati
E quindi largo Richini gli algoritmi di algoritmi infermieristici che noi troviamo nel PdL nella proposta che neanche lui non in tutte le regioni sono applicati che
E che invece costituiscono uno strumento importante uno strumento di sicurezza per chi lavora tutti opera di sicurezza per il sistema di sicurezza per i pazienti ma preferiamo altre figure
Professionali che sono e che aspettano da anche in via Brera una dignità un riconoscimenti e questo non è cioè non bene anche corretto in un in un contesto
Dove queste pitture lavori lavorano nel sistema abbiamo
Migliaia e migliaia di soccorritori che lavorò arma non è non c'è un percorso formativo non c'è un riconoscimento professionale e non c'è la possibilità di spendere questo bagaglio a norme di
Esperienze in un in un in un in un contesto lavorativo ufficiale e qui istituzionali quindi bisogna assolutamente se ne parla da tantissimi anni
Noi copre coordinamento della Subaru emergenza urgenza abbiamo sviluppa tutti questi temi parallelamente peraltro al al disegno di legge e con voglio dire con un sistema di vasi comunicanti
E quindi
Voglio dire questo è un concetto soccorritore tecnico di centrare autista soccorritore trovano una assoluta
Professionalizzazione e anche un percorso formativo che ed eresse un equilibrio deve trovare un equilibrio tra tutte le componenti che hanno voce Inca
E poi ovviamente la governance regionale
Dal governo regionale l'ha detto Alberto è un elemento fondamentale o in azienda non sono riuscite a riformare in tre mesi quattro mesi un sistema che se non c'è una governance regionale se non c'è un'azienda dedicata sarebbe stato molto più complessa farlo quindi questa gomma non s'regionale circolazione consentirci ha consentito di firmare un accordo con la Regione Lombardia
Dopo i nostri elicotteri loro viaggiano e atterrano indipendentemente dalla frontiera regionale ma dove serve vengono usati
In un contesto assolutamente di ottimizzazione
Ci ha permesso di di di di di siglare un accordo tra tutte le regioni vissuto con i principi che sono questi
Venite dell'interregionalità del disservizio dis corso ma anche per esempio di uniformare il sistema del del del trasporto organi sangue
Quindi la golosa regionale che è prevista dal DDL è un elemento fondamentale e noi la sosteniamo assolutamente regionale poliziotto verso però
Cioè voglio dire e quello e poi Alberto parlava anche interregionali sono assolutamente d'accordo ci sia anche una regia superiore lasciando comunque alle regioni e spazi di autonomia che devono avere
Ma in un contesto dove almeno la Regione
Veda tutte le divise uguali almeno quello perché io possa lato in Piemonte non avevamo sembravamo al Arlecchino cioè e tutti avevano la loro divisa per carità rispettabile bella quei però insomma ce lo diciamo in una regione una
Grazie grazie al dottor Phil Coles credo che lui abbia
Sottolineato anche un aspetto che a mio avviso è a nostro avviso merita una riflessione approfondita ed è quella legata alla formazione del personale no ai sull'emergenza urgenza che ripeto è un valore assoluto per il nostro servizio sanitario nazionale e qualcosa
Di cui spesso
Dimentichiamo il pallore però di cui ci accorgiamo quando siamo nel momento del bisogno allora in questi anni abbiamo assistito al reclutamento di personale il più vario possibile
Prender organico il percorso di formazione ma alla stessa maniera utilizzare tutte le risorse attualmente utilizzate magari attraverso un percorso di professionalizzazione credo sia indispensabile
Volevo fare solo una brevissima notazione Alitalia il veramente strette lunghe allora i numeri ci dicono che nelle regioni del nord-ovest pertanto Nordeste degli equipaggi composti da équipe sanitaria sono in percentuale pari alla metà rispetto a quelli che invece
Abbiamo nel Sud e nelle isole e questo evidentemente diciamo ci fa fare una riflessione perché non è detto che avere il me riguardo ordo o l'équipe sanitaria al completo
Assicuri tempi di intervento o risultati migliori quindi molto importante fare una riflessione anche su questo suo prodotto in questo momento in cui sappiamo quanto difficile come ho detto bene dottor picco recuperare professioni visti per le aree d'emergenza in generale per il servizio di emergenza urgenza prima di passare la parola al dottor bergamaschi che invito già al popolino non so se il dottor Zoli voleva fare un accenno anche al coordinamento allora nella nel ddl due due quattro
L'articolo cinque
è citata l'agenzia nazionale stato Regioni per la gestione dell'uno due
E in un altro articolo due
E citato il centro nazionale dell'emergenza sanitaria che fa capo al Ministero della Salute quindi pur lasciando alle Regioni
Le Autonomie organizzative sempre nel solco di questo di quanto è scritto bene ddl
Deve comunque esserci
Eri è previsto un organo sia per l'emergenza sanitaria preospedaliere che come vedrete
Ricomprende anche quella parte di ospedaliera
Sia per la gestione dell'uno due
Con un organismo centrale fate finta
Tutti noi conosciamo il CNT il Centro nazionale trapianti deve essere un un qualcosa alla stregua del Centro nazionale trapianti trapianti anche per l'emergenza sanitaria
Grazie Alberto dottor bergamaschi raccomandato adatti S. Milano
La solita efficacia nei tempi Addis faremo il possibile nave Londra poco l'intervento e l'assessore quindi ti prego ma non possiamo togliere tempo assessore
Buongiorno a tutti
Ma allora sono una ventina d'anni che parliamo e e ci poniamo la domanda sulla possibilità che il territorio apposta
Si è organizzato essere un filtro adeguato per gli accessi inappropriati in pronto soccorso che sappiamo essere diciamo la maggior parte in realtà diciamo
Io stesso ero abbastanza scettico su questa possibilità se non considerando territorio come il luogo dove può essere mantenuta compensato una cronicità quindi come
Fu un luogo dove aderenze presa in carico permettano di risparmiare momenti di scompenso che portano a dover utilizzare il canale dell'emergenza
In realtà nell'esperienza che insieme a dare abbiamo portato avanti in questi mesi abbiamo invece cercato attraverso tecnologie formazione e soprattutto l'inserimento di tecnologie formazione all'interno di un processo organizzativo sistematico di trovare
Ad affrontare un tema che la emergenza accudita che però è di bassa intensità e si può affrontare quindi a livello tecnico territoriale e domiciliare
Come abbiamo fatto tecnologie ne ha parlato prima Zoli e quindi possibilità di avere te le visite formazione partendo da personale dalla continuità assistenziale vivere cure primarie abbiamo formato un team di risposta rapida pace di andare al domicilio del paziente
Effettuare ecografie collegarsi con una centrale operativa con medici ti Esperti organizzazione attraverso la creazione di una centrale operativa unica
Ed è proprio il suo nome che affronta questi aspetti
Lo abbiamo fatto forse ne parlerà dopo Alberto con una centrale medica integrata per dirottare sul territorio chiamate che arrivavano al centodiciotto risparmiando migliaia di trasporti in pronto soccorso lo stiamo facendo da luglio
Ora riorganizzando la continuità assistenziale Malacco nella città di Milano con questo nuovo paradigma siamo passati quindi a Milano dal sei postazioni notturne di continuità assistenziale otto ambulatori
A una centrale operativa
Telefonica ma che ha la possibilità di effettuare televisivi tratte le prescrizione e di attivarsi per andare al domicilio il tredici ambulatori
Ma aperti all'interno delle case di comunità tredici destinati a diventare ventitré quando si completerà il percorso del Pnr
In due mesi abbiamo
Diciamo trattato quasi undici mila chiamate quindi ha un'esperienza che si sta cominciando a consolidare nonostante le ovvie resistenze le difficoltà la difficoltà anche di di formare il personale
Il settantatré per cento di queste chiamate è stata gestita telefonicamente oggi solo il tre per cento e con tre visite ma diciamo di giorno in giorno numero dei televisivi Testa aumentandola tre per cento attraverso visite domiciliari solo al sei per cento attraverso il rinvio al centodiciotto rimanente diciassette per cento
I con rinvio agli ambulatori di continuità assistenziale ora sulla CMI abbiamo quindi sulla centrale medica integrata abbiamo già arrivati molto rilevanti relativi alla efficacia di questo sistema e alla possibilità di trattare a domicilio i pazienti
Sulla centrale unica abbiamo bisogno credo ancora di un po'di tempo ma il tema è certamente che con sistemi integrati
E che mettano insieme una componente territoriale e ospedaliera questa a questa domanda si può dare una risposta positiva quindi il senso anche di avere una normativa di riferimento univoca che mette insieme il processo credo che sia un senso atteso dal sistema
Grazie grazie ad altre
Dall'intervento traspare diciamo intanto la passione del dottor bergamaschi ma anche la competenza nel
No recente
Sui sistemi informativi applicati in sanità e da questo punto di vista io amo dire che ma per esperienza noi tutti sappiamo che i problemi dell'ospedale sì risolvono fuori dall'ospedale
Ad avere un sistema di riferimento unico
Che ci consenta di mettere in relazione realmente con interoperabilità attraverso sistemi che si parlino effettivamente famoso paziente di Mantovano
Il il cruccio di tutti coloro che si occupano di sistemi informativi in sanità avendo a disposizione tre regioni differenti avrà una normativa organica
Un bisogno atteso da parte delle aziende soprattutto da parte dei nostri cittadini invito il dottor Paglia
Prego
Al odio grazie al dottor Bergamo
Giudice è inutile rapidissimo grazie grazie
Il mio compito è presentare la DGR sette otto sette sette Buglio di quest'anno
è una di genere ritengo importante che nasce nel contesto della volontà di di vedere riorganizzare e e rendere più efficiente la risposta ai cittadini dal punto di vista della lettera emergenza-urgenza
I cardini fondamentali sono la revisione della Rete inserendo tutte le esperienze che sono state comprovate al interno di questi difficili anni nei nostri territori
Per fornire una risposta che sia efficace ed efficiente non necessariamente univoca
La DGR parte proprio dalla necessità di vedere la Rete inserisce in un percorso un continuum assistenziale il paziente
Tutti gli strumenti e le risorse che poc'anzi il voto bergamaschi a poste in essere e ponendo anche uno sviluppo ulteriore per quelle possibilità di intervento integrate presente altamente attraverso ad esempio l'invio di quelle che sono Tim medico infermieristici dedicati al domicilio dei pazienti pronti per porre in essere tutte le risposte possibili al fine di preservare l'accesso in pronto soccorso esclusivamente alla dell'appropriatezza
In questa stessa DGR si parla anche di un collegamento nella fase opposta dimissione dal pronto soccorso
Con gli strumenti come le centrali
Integrate le cotta su cui tutte le ICT lombarde stanno lavorando proprio per garantire che il percorso del paziente non sia solo Tim basato sulla migliore modalità per l'invio cercando di rispondere a caso ogniqualvolta questo sì è possibile
Ma la risposta sanitaria che si completa dopo una colluttazione soccorso non sia isolata ma sia integrata in un percorso assistenziale che si collega anche altri si
Io con le centrali operative territoriali e con la rete dell'assistenza per un continuum assistenziale
Che metta veramente il paziente al al centro del bisogno e tutelando il paziente tutti preziosità della Rete questi sono i due cardini fondamentali ma c'è qualcosa di ancora importante da definire perché la DGR entra nel merito del ruolo e della funzione dei professionisti coinvolti
Definendo che centrali e cruciale sostenuta di sistema ecco a più integrazione tra l'ospedale e il pelo ospedaliero che devono essere sostanzialmente aspetti ambiti di lavoro a pieno titolo degli stessi professionisti lo stesso professionista dell'aveva una doppia diviso un doppio ambito di lavoro ovviamente ci saranno delle specifiche peculiarità organizzative proprio perché le centrali ad esempio per rispetto alle loro specifiche capacità e questo non significa avete una sovrapposizione di ruoli ma un professionista sia medico sia servire è fondamentale che i lavori all'interno d'ospedale e anche sul territorio per avere un travaso di competenze che renderanno il sistema più forte questo non è un attimo via uno non sono Etiopia astratte ma sono la messa in pratica e la posa in opera la messa a regime di esperienze consolidate che sono state applicate nel corso di questi anni e che consentono di ipotizzare questo tipo di moto Rita organizzativa
Facendo un piccolo focus su i già citati specialisti in medicina d'emergenza-urgenza in Regione Lombardia è stata tracciata una prospettiva è stata data un'idea per cui nel corso dei prossimi anni non sfugge a nessuno la complessità questa progettualità il fatto che sarà necessario tempo nel corso di questi anni queste saranno le funzioni che i medici d'urgenza svolgeranno
In armonia senza nessun livello di conflitto con tutti gli altri
Professionisti coinvolti in particolar modo all'emergenza-urgenza e non solo però a questi impegni i toni di quanti atti nei pronto soccorsi turni di guardia attiva sul territorio la gestione dei trasporti secondari medicalizzate secondo lo scopo era quello di Enrico Letta
In caso di pazienti gravi come elemento centrale della sicurezza del paziente con l'ospedale peraltro pensate alla che capisco che quando si fondamentale trasporti
E anche la gestione della guardia medico-chirurgica interdivisionale dell'emergenza-urgenza secondo un principio semplice che citerò non è una frase mia
Non si comprende come mai se un paziente vai meno polmonari in pronto soccorso veniva visto manda il centrista ma se questa procedura partorito PPA con il massimo rispetto per i colletti venga gestito in prima battuta rotocalco
Quindi il concetto abbiamo dei professionisti
Vi abbiamo visto in Lombardia
Ci crede lo dimostra con questo tipo di progettualità e noi siamo francamente contenti ed entusiasti del suo cellulare questo grazie
Grazie
Esso indicare l'assessore vittoria
Al al podio abbiamo visto come il collega sottolineato un altro aspetto fondamentale i professionisti ai professionisti
Dobbiamo rendere anche attrattivo
Vedo qui il mio amico per gli altri dobbiamo rendere attrattivo il lavoro nelle aree di emergenza nel sistema centodiciotto centododici e non possiamo sequestrare a mio avviso i professionisti all'interno di un unico ambito organizzativo noi dobbiamo poter crescere
E per crescere è necessario che ci sia un flusso continuo di attività assessore Doria intanto le infrazioni per l'invito i complimenti alla senatrice Cantù cui mi lega una amicizia dei tempi nella scorsa legislatura
è un argomento che insorgenza noi abbiamo sviscerato guarda ormai un anno e mezzo con questo disegno di legge
Devo dire che ci son fatti dei passi avanti nove in Sardegna abbiamo attivato l'uno uno due affine febbraio con tutta la copertura regionale
E devo dire con un primo periodo Dodo ovviamente bisognava iniziare a fare un rodaggio perché bisognava un pochino fare una certa educazione della popolazione sull'utilizzo
Perché lei da loro due accentuano
Tutti i servizi da vedere su gente non quindi solo quelli sanitari però devo dire oggi la risposta
E assolutamente favorevole e siamo in procinto di attivare l'UPA uno zero uno sette
Abbiamo però ovviamente delle problematiche come lei accennava presidente qua il problema RAI soprattutto dell'esercito dei soldati
Che lo vediamo oggi
Nella ovviamente realtà ospedaliera a maggior ragione e la realtà dell'emergenza e urgenza che rappresenta quell'anello quel tre giugno hanno fra il territorio e poi l'ospedale ed è un problema legato a una purtroppo dire poco attrattività di alcune specialità
Nell'ambito di una sta diventando poco attrattivo un sistema sanitario nazionale ed è quello il motivo per il quale noi come tutti gli assessori e presidenti di regione con il ministro Schillaci abbiamo fatto un certo pressing
Aumentar il finanziamento del Fondo sanitario nazionale perché lo lo ripeto sempre come diceva Napoleone lascia farla che errata non possiamo permetterci di essere un dei paesi dove il e medici e tutto il personale sanitario siano tre sottopagati d Europa
E a maggior ragione in una specializzata forme e quella delle vertenze urgenza che vede impegnati anestesisti
Minatori tutto i medici dell'emergenza diventano sempre più tra virgolette
Di meno le invocazioni nelle scuole di specializzazione Quinzio anche da docente universitario a Sassari dove insegno Ortopedia l'anno scorso su quaranta borse di specializzazione per anestesisti ne abbiamo coperto cinque
Quindi qua è un problema serio per cui dobbiamo entrare forse in un'ottica come sono arrivati già alcuni paesi anglosassoni di cui io non stimo molto i sistemi sanitari ma hanno cercato di dividere per la retribuzione del compenso delle discipline che sono ad alto impatto io dico anche delle coronarie fare il cardiochirurgo rispetto a fare il dermatologo senza togliere niente dermatologi ma è un dato ovviamente di fatto quindi sistema dell'emergenza-urgenza con queste nuove indicazioni che vengono fuori da questo diventi legge sicuramente si può arricchire ma se noi non lavoriamo a livello devo dire Vigo annota cercare di rendere più appetibile il sistema centrali in primis quelle Ipc prevedo insorgenza rischiano di avere un bel modello ma senza avere dei soldati quindi questo è l'esortazione che faccio a i miei amici anche al senatore Romeo che guida il gruppo di portare avanti questa battaglia per il sistema sanitario nazionale grazie a tutti
Grazie all'Assessore troviamo il collegamento l'assessore Bertolaso però non posso non sottolineare la devo dire quello che è stato appena sottolineato da duecento emersi Dario prima che da assessore nonché responsabile di sanità pubblica in una regione splendida come la Sardegna l'idea effettivamente che non ci sia stato una corretta programmazione degli accessi alle scuole di specializzazione è sotto gli occhi di tutti noi abbiamo risolto il problema dell'imbuto formativo dobbiamo a mio avviso e a nostro avviso cominciare a governare anche i flussi di questi specializzati prendere certamente un po'più facile l'accesso o un po'più disponibile l'accesso in quella specialità che ci servono
E probabilmente a prendere meno facilita l'accesso in quelle specialità di cui oggi abbiamo meno bisogno è un problema oggi e nei prossimi anni purtroppo di mercato dei professionisti e lo dico con un valore positivo non certamente
Negativo dobbiamo governare il sistema è questo una richiesta anche all'università da parte del servizio sanitario nazionale è l'assessore Bertolaso in collegamento quindi il titolo assessore e lo ringrazio per il suo intervento
Buongiorno a tutti spero senta belle saluto ovviamente
L'amica Maria Cristina Cantù saluto ovviamente per il presidente Giovanni migliori presidente con moderatore questa conferenza stampa di questo incontro così
Significativo saluto gli assessori colleghi ovviamente tutti
I miei colleghi libertà Legione Lombardia ripeto qui rappresentati in modo massiccio ai livelli più autorevoli di competenza di esperienza
Loro hanno già presentato Stefano pari e in particolare vi appare parlato della delibera della sette otto sette che abbiamo approvato poco più di un mese fa dopo lungo studio molte riflessioni e soprattutto
Esame di quella che è la situazione sul territorio
Ma per prendere l'ultimo ma tuttavia fatto il moderatore che ha fatto il Joseph che ha fatto il presidente migliore volevo
Ricordare citare leggervi
Un articolo che leghi tormento sullo il Corriere della Sera una una dove c'è un'intervista a Lorenzo trentasei anni infermiere e viveva di Lombardia si è preso la sua bella laurea INAIL Lombardia
E poi è fuggito in Svizzera prende lo stipendio a cinque mila ecco mi dispiace il cento di tradire il mio Paese ma ho tre figli da mantenere
Ecco
Questo oggi credo che sia e il primo al problema che dobbiamo affrontare se vogliamo trovare una soluzione a alle mille su questioni che riguardano la nostra sanità
Abbiamo presentato ora il lavoro del la delibera sull'emergenza urgenza che ovviamente vuole cercare di affrontare le questioni del del Soccorso in modo organico razionale intelligente
Per cercare anche di recuperare quegli specialisti
è ovvio che io sono da questo punto di vista condizionato dal lavoro che ho fatto nella mia vita ma trovo ha gestito la lo specialista in medicina d'emergenza-urgenza come la specializzazione più bella più affascinante più avvincente eccetera eccetera
E stiamo invece con l'attrice redazione tornai non attrae più nessuno
Le ragioni sono molteplici
Se l'abbiamo problemi ovviamente di uno stipendio da fame per i nostri medici e per gli infermieri ostetriche per tutti quelli che lavorano al comparto sanitario pubblico
Abbiamo però a livello anche di pronto soccorso il rischio che i nostri operatori siano aggrediti
Da i personaggi Piovani certe volte
A me aggrediti anche a ragione perché dopo dodici sedici barra ventiquattro ore di pertinenza
è chiaro che in alcune situazioni si può giustificare il fatto che qualcuno ma si sia si arrabbi e abbia perso la pazienza ma questo ovviamente non giustifica mai la violenza nei confronti di i nostri ragazzi e ragazze che lavora in modo straordinario appunto nelle condizioni che ho appena va ricordato dulcis in fundo se poi sbaglio del diagnosi ti ritrovi e anche i carabinieri che Vendola sequestrata la cartella clinica
Per non dire quelle che possono essere ulteriori conseguenze nelle successive spesso perché nessuno di noi perfetto si può sbagliare i nostri colleghi ha potuto corso sbagliano perché sono sotto stress sono stanchi hanno di turni di lavoro che sono assolutamente inaccettabile e insopportabile
Fotografia Arduini di una parte di un problema sanitario
Aperto purtroppo pilastro delle problematiche sanitarie sono le mitiche famose liste di attesa non parlo di queste ma abbiamo già un quadro complessivo di quelle che sono le problematiche che noi oggi dobbiamo ascoltare
Stefano Pagliani ha presentato quella che è il percorso che impegnano adottare da un punto di vista
Economico sapete tutti che a fine dell'anno scorso nella legge regionale di viaggio di Regione Lombardia avevo fatto inserire la norma che prorogava quegli incentivi per il personale che lavorava al pronto soccorso ornati a causa dell'emergenza colpita e che almeno garantiva cento euro in più a quelli medici invece e cinquanta gli infermieri che lavoravano nei pronto soccorsi norma che dei cannibali petto nazionale fino all'anno scorso e l'abbiamo inserita anche per quest'anno in una legge regionale con la conseguenza
Che a Roma c'è stato grande dibattito sull'opportunità che regole no facesse ricorso alla Corte costituzionale per cui stanno ma noi avevamo adottato in Regione Lombardia
Ovviamente il Governo Monti intelligentemente ha respinto le proposte che alcuni tecnici
Governativi avevo predisposto e molto giustamente coi con il decreto legge di marzo reintegrato anche questa norma su tutto il piano nazionale questo è un caso che poi ovviamente dobbiamo da tener presente perché abbiamo semplicemente fornito un minimo incentivo a a una una parte dei nostri medici infermieri personale sanitario Jafar volto va molto di più
Perché sennò questo infermiere
Che in Svizzera guadagna cinque mila euro dopo che lo stato italiano ha investito su di lui ha detto un sacco di soldi per trasformarlo avrà molti gli atti colleghi che lo seguirà noi sappiamo che lo stanno facendo
Oltretutto segnalo a Porta Volta attenzione nel momento in cui si parla di
Natalità in Italia che questo infermiere dice che va in Svizzera perché c'ha tre figli da mantenere
Ecco un altro punto sul quale forse dovremmo riflettere e ragionare perché se io faccio tre figli e poi con uno stipendio da mille settecento euro da interviene sono costretto ad andare in Svizzera non credo che noi ritroviamo problema né attento no sei infermieri nere della natalità in Italia quindi il messaggio secondo me per il nostro Governo da questo punto di vista se vogliamo garantire davvero livelli di sanità
Ai quali i nostri concittadini sono abituati da tempo no è ovvio che purtroppo dobbiamo corre ai ripari adottare delle soluzioni e Damon anche ecco prevedibile un impegno economico a favore di queste categorie e che deve essere sicuramente molto migliore rispetto a quello che gli abbiamo garantito altrimenti nessuna riforma anche la migliore e più efficace la sul funzionale alla quale stiamo tutti lavorando detti appunto non solo Stefano Pagano anche Walter Bergamaschi Alberto Zoli vi hanno presentato quello che stiamo cercando per risolvere il problema RR comunque sempre più efficace le nostre attività le nostre prestazioni ma se noi non andiamo a a finire su quello che il problema a monte fondamentale
Di una tutela e di un riconoscimento di tutti quelli che nel pubblico lavorano al mondo sanitario difficilmente riusciremmo voglia attuare quei passi avanti ai quali tutti miriamo per i quattordici impegnati grazie mille amorose
Ora io farei l'assessore che la parola a avvicinarsi al podio però
Un inciso da parte della senatrice Pantuso questo particolare aspetto disegno
Cioè si quanto ha testimoniato l'assessore poc'anzi era con prova di quanto taluni modelli regionali
Ispirandosi a a quanto abbiamo già promosso nella precedente legislatura
Hanno anticipato per quanto è nelle loro competenze e il tipo di organizzazione di modelle che viene promosso del disegno di legge tutte e quattro
Favorirà ma messa a sistema di quelli che sono gli esempi virtuosi che abbiamo anche avuto modo questo ci da ascoltare con grande interesse finalizzando le risorse necessarie a che si spenga coniugare quella che è la necessaria razionalizzazione e gestionali interni selling ragionato con il giusto quantitativo di risorse in relazione agli effettivi fabbisogni su cui abbiamo in atto un'azione di Buster anche in termini di istruttoria per l'anagrafe e sono certa che il mezzo non farà mancare il suo apporto grazie grazie senatrice l'assessore tra parola
Grazie
Grazie al Senato in ragione straordinaria al pari delle altre Regione Liguria che io rappresento è una regione che si trova abbastanza in linea con quanto viene declinato dal disegno di legge l'ho letto attentamente intanto perché la Regione Liguria il centododici è partito con il centosedici centodiciassette le auto infermieri Zatta quindi molte cose che sono scritte
Dentro a questo disegno di legge
Parto da questo può pochi minuti per dire questo è un'occasione straordinaria quella che stiamo vivendo anche subito estremamente difficile abbiamo sentito le parole di Guido Bertolaso circa appunto personale
Ma la rivoluzione che in atto con l'applicazione del DM settantasette cioè della trasformazione radicale del territorio che noi tutti dobbiamo cercare di portare a termine entro il giugno del ventisei scadenza dei finanziamenti Pnr R è la ragione per la quale non possiamo trovarci impreparati a non avere un documento
Che in qualche modo normi meglio la parte legata all'emergenza
Finalmente sì riconosce e si scrive che l'emergenza territoriale altro non è che l'altra faccia della medaglia di quanto accade all'interno degli ospedali
Il copy ce lo ha insegnato largamente questo quindi questo il primo punto il secondo è che bisogna largamente omogeneizzare i comportamenti non possiamo avere non solo l'Italia
A Arlecchino ma anche all'interno della stessa regione noi abbiamo ASL con comportamenti diversi quindi dei centodiciotto che sono diciamo differenti con regole diverse non si possono confrontare dati se non si parla
La stessa lingua se non si utilizzano gli stessi criteri perché il dato diventa disomogeneo e quindi non misurabile la terza cosa mi piace molto la cornice normativa
Che è stata inserita nel disegno che è quella di identificare nell'autista sole straordinario personaggio che serve ad esempio a potenziare a far funzionare le auto infermieri Zac sono l'infermiere sarebbe solo se non avesse accanto qualcun altro che lo aiuto che sappia fare cose non solo a guidare un mezzo
Ed infine va
La diciamo anche il tecnico quindi laici Zare le centrali usare gli infermieri impiegare gli infermieri per altre cose per le quali gli infermieri sono stati formati ad esempio le auto infermieri insalate e non solo
Questo elemento di cornice normativa è utile perché i giovani che oggi non si avvicinano nemmeno più al mondo del volontariato se venisse riconosciuto loro questo percorso potrebbe essere utile a farli riavvicinare a questo mondo ricordiamoci che l'Italia un Paese che sul Volontariato in Sanità
In qualche modo ne ha bisogno perché diciamo si appoggia nettamente a molte delle attività concludo anche con una valutazione positiva sulla valutazione
Da parte di un ente sovraregionale quando uno fa le cose perbene o quanto meno cerca di metterci tutta la il proprio impegno che qualcuno lo valuti e in qualche modo dica se siamo in linea o no
E quindi fuori dall'autoreferenzialità questo ci permette di omogeneizzare intanto i comportamenti fare un ben Citi bensì Marchiondi confronto quindi tra tutte le Regioni e tutti i centodiciotto e alla fine avere dati che possono essere davvero utile per tutto vi ringrazio
Altra
Scissione del casa io a questo punto sentire la voce dei professionisti credo sia indispensabile dopo questo sentire il punto di vista di chi effettivamente ogni giorno sulle ambulanze nelle aree d'emergenza nelle rianimazioni terapie intensive
Dottor mercato
Contro tutti grazie dell'invito mi sentite sì
In realtà non solo più tutti i giorni sui mezzi lo sono stato per lunghissimi anni adesso mi occupo di gestire a livello nazionale la Roja Mattei che è una associazione sindacale di anestesisti rianimatori che da qualche anno si prefigge di rappresentare anche i menu medici emergenza-urgenza
Mi è stato assegnato un tema che forse tra in meno allergenici di tutti ovviamente non in quest'Aula ma per una quota parte Vittorio che ha sempre spinto in senso contrario al disegno di legge di cui parliamo
Questo tema assolutamente anallergico si può riassumere la nella frase quali medici
Mi occupo solo di questo di questo aspetto su quali e su quanti mezzi
La sistema centodiciotto che viene descritto questa legge Bennato esprime diversi aspetti che noi come associazione di professionisti prima ancora che sindacale andiamo sostenendo cioè non serve mettere troppe risorse poco specifiche poco caratterizzate dal punto di vista la formazione descritto professionali ma occorre delimitare l'ambito all'obiettivo che centodiciotto si pone quando nasce questo sistema nasce per gestire le emergenze cioè tutto ciò per il quale era utile portare l'ospedale sul territorio porta lo spera domicilio del paziente o per strada io nasco
Nei praticamente inizio novanta professionalmente con questa impostazione all'epoca in Emilia Romagna mia prima di trasferirmi in un'altra regione
Forse una scossa lentino quindi in una regione che ben lontana da questi standard per alcune volontà locali che delimita il centodiciotto come se fosse un succedaneo dalla guardia medica
Per noi ovviamente non lo è quindi quali professionisti devono essere precisi sistema nasce ad alta specificità ad alta tecnologia e con la tecnologia in progressivo e rapidissimo sviluppo
è evidente che per gestire questa tecnologia che viene messa sui mezzi sui mezzi ancora trent'anni fa ci andavano i respiri respiratori defibrillatori che non erano nemmeno semi automatici all'epoca quindi se abbiamo perso in grado di gestire questa tecnologia oggi sempre di più
I medici di cui questo sistema non può fare a meno sono in primis gli anestesisti rianimatori come diciamo all'interno dei quali nasce sistema in secundis ma ultimamente e nel futuro saranno sempre nella nostra idea la maggior parte i medici d'emergenza urgenza perché la specialità nasce per quello quindi il medico unico dell'emergenza che deve avere nel caso dei menu le skinheads
Coltivate ogni giorno sull'attività in pronto soccorso per quanto riguarda gli Ar scrisse coltivate tutti i giorni in sala operatoria nell'animazione dove si fa l'emergenza vera non posso mancare
Tuttavia noi siamo intrusivi nel senso che ci rendiamo conto che l'abbiamo tutte le risorse umane per poter riempire di Ar e Meucci dobbiamo considerare coloro i quali sono già nel sistema quindi hanno tutt'altra la specializzazione omesso una specializzazione e sono formali con un corsetto di tre mesi
Di poche ore oltretutto non lavorando stabilmente nel sistema ospedaliero e lavorando né centodiciotto solo a spizzichi e bocconi rispetto ad altre attività che sono nobilissima è assolutamente pregevoli tipo
La medicina estetica piuttosto che fare servizio sulle navi da crociera è chiaro che sono molto meno interessati acché questo sistema si sviluppi nel senso non tanto di questo disegno di legge quanto nel senso del progresso che vi è alla base sui mezzi evidente che non avendo non potendo contare su tutte queste risorse
Quindi vanno valorizzati coloro i quali non hanno alcuna specializzazione parlo i medici da in serie sistema prevedendo un loro ingresso privilegiato è facilitato soprattutto nella scuole di specializzazione che viene a essere carente nelle ambizioni dei colleghi ne avrà laureati di percorre questa strada per i motivi che sono stati già detti
Idem per gli anestesisti rianimatori anche se loro di cui io faccio parte godono di una maggiore caratterizzazione professionale essendo peraltro l'unico una delle poche forse l'unica specializzazione che ha una equipollenza e a cui non equipollente nessun'altra quindi questa dimensione acida hanno R. quantomeno una caratterizzazione che difficilmente può essere messa in discussione
E su questo ci teniamo
Gran due parole a conclusione
Due assessori meriteranno un un invio della qualifica di socio onorario dalla nostra associazione uno lo diamo per scontato l'ultimo che ha parlato secondo egli stesso Air per aver speso una parola sulle risorse su un un concetto che un tempo sarebbe stato una bestemmia la differenziazione stipendiale del medico ospedaliero in ragione della disciplina su questo non voglio rubare altro tempo ma la Roy amate dalla notizia anche pubblica grazie
Grazie avvocato Vergallo
Sentire a questo punto il punto di vista dei medici urgenti istinto dottor De Iaco sì
Il il tema del della retribuzione comunque rimane centrale
Sì grazie anzitutto grazie perché ancora rappresentazione sì rappresento qui i medici e infermieri di emergenza urgenza pronto soccorso centodiciotto come Società scientifica assolutamente non come soluzione sindacale quindi reporter un punto di vista che dovrebbe essere scientifico che banalmente di buon senso di concretezza
E che si cala nell'attualità di questi anni di queste settimane
Non parlano quindi di problemi stipendiali poi segretamente
Devo dire che ho sentito delle cose di assoluto buon senso fino adesso e sono totalmente d'accordo così come nel DDL colletto con attenzione ho trovato moltissimi punti assolutamente positivi che risolvono una serie di problemi chi come me da trent'anni lavora il pronto soccorso e in centodiciotto ha condiviso esperienze
E sa quanto sia prezioso l'apporto di tutti a partire dal volontario soccorritore soccorritore professionista
L'autista l'infermiere naturalmente e quant'altro quindi tutte queste cose le do per scontate così come dalle scontati gli aspetti positivi del ddl ma devo assolutamente calarmi nella realtà
E allora devo dire che qualunque tentativo nobilissimo come questo di mettere a posto il sistema non può prescindere da altri tentativi paralleli che devono essere portate a termine che sono principalmente quello che il lavoro attuale sul DM settanta Sogema settantasette quindi anche questo lo do per scontato e ne parleremo
E poi invece entrando nel dettaglio un po'di più del sistema prima ospedaliero che mi interessa visto che oggi è la giornata di questo parla naturalmente
Devo rilevare un paio di necessità che secondo me hanno necessità di un maggior coraggio di una maggiore incisività quindi ripeto do per scontato tutto quello che c'è di positivo che riconosco assolutamente che stanno sostanzialmente dal mio punto di vista in due punti il primo è l'unicità del ruolo di medici e infermieri d'emergenza urgenza che e assolutamente riportata nel DDL ma che deve essere portata avanti con maggior forza secondo me deve essere chiaro dove stanno questi medici emergenza-urgenza e questi infermieri
Deve essere chiaro che se da un lato stiamo riconoscendo finalmente il fatto che il tipico delle società posso andare sul centodiciotto cosa che ricordo in alcune regioni in questo momento è ancora sub iudice
Ci sono alcune regioni che non riconoscono la socializzazione come titolo per salire sull'ambulanza e sull'auto medica invece di chiedermi corso insieme sta medicina generale a specialisti che hanno fatto cinque anni di specializzazione
Allora se questo è assolutamente assodato e ben venga non è ancora assodato il fatto che lo stesso professionista possa lavorare anzi debba lavorare contemporaneamente dentro e fuori l'ospedale
E questa cosa la portata avanti con maggior incisività perché il nostro faro oltre essere efficace l'efficienza e ovviamente sostenibilità ma non soltanto
Sono tutte quelle cose di cui qualcuno ha parlato mantenimento delle schizzi per esempio ma aggiungo proprio anche una sostenibilità dal punto di vista organizzativo ed economico che passa soltanto attraverso il riconoscimento di un'identità dei professionisti
Che qualcosa di più di economico come dico sempre
E non è un caso se in questo momento in Italia gli unici centri che ancora riescono a portare avanti un lavoro decoroso degno e senza grandi preoccupazioni di organico sono quelli con la Colli Stefano paglia in cui questa cosa si realizza magicamente
Questa è una cosa sulla quale sono pronto a testimoniarlo personalmente per il per esperienze felici passate condotto in Liguria e questo il primo punto il secondo punto invece ancora differente riguarda sia l'emergenza che era l'urgenza so che devo correre maledizione dolcissimo dottor migliore ha detto di più premi dell'ospedale si risolvono fuori dall'ospedale è vero ma l'ospedale deve però essere in grado di gestire insieme all'ex ospedaliero quei problemi questo che cosa voglio dire voglio dire che non trovo e invece ce ne assoluta necessità
Un Linc strutturale che permetta all'ospedale insieme al pre ospedale che ripeto sono due fatti assolutamente continua e della stessa dello stesso evento non trovo quelli in che strutturale che permetta veramente di governare il sistema noi parliamo di dipartimento integrato fra ospedale tre ospedaliero non è la ricerca di posizioni sia chiaro
E la ricerca davvero allora per esperienza tutte le volte che a qualcun altro è stato affidato il compito di risolvere i problemi dell'ospedale io visto spendere dei gran soldi non parlo delle mie del preospedaliere sia chiaro
Ho visto bisogna vedere dei Grasso al di fuori dell'ospedale ma non ho mai ricevuto un vantaggio su questo
Oggi questo quello che serve
E che i professionisti dell'emergenza urgenza per quanto gli compete
Rientrino sia nei dipartimenti integrati con la fase pre ospedaliera che saranno probabilmente organizzate a livello di ASL di Area Vasta di comprensorio ospedaliero sono tutte cose da decidere siamo prontissimi e poi ho finito
Anche su tutto il tema della non urgenza qui abbiamo un'altra esperienza che sta portando avanti in questo momento si dice che si deve diminuire l'accesso ai pronto soccorso con i codici a bassa priorità siamo d'accordo ma questa cosa non si risolverà rivolgendo secolo soltanto la medicina del territorio grazie grazie al dottor Jacobs
Salutiamo benvenuto al sottosegretario Morelli che ci accompagnerà verso la conclusione
E adesso non possiamo non ascoltare la voce di chi insieme ai professionisti medici i professionisti infermieri la dottoressa Scelsi che la rappresentante di impegnarti ma anche di coloro che si occupano di assistenza in emergenza cardiologica
Anche a lei dottoressa
Il tempo a quattro minuti io come donna parla anche più veloce del dottor De Iaco
Intanto grazie alla senatrice per la la sensibilità e la collaborazione che ha sempre avuto
Nei confronti degli infermieri noi anche nel due mila diciotto con la con la ricerca internazionale registrerà il nastro al cast abbiamo partecipato insieme
A portare avanti diciamo la tecnicalità la professionalità degli infermieri io anch'io parlo come Società scientifica ben due anni attirasse a sé Tardelli agli infermieri di area critica Italia resuscita cercansi
E parto da quello che dicono le linee guida a salvare le vite è un sistema i giornali recentemente sono pieni di studenti che salvano occasionalmente
I viandanti
Il sistema è fatto di tante parti e nessuna parte più importante dell'altra tante che adesso addestri Remo i cittadini nelle scuole a fare rianimazione cardiopolmonare
Quindi a partire da questo assunto che è un sistema che salvare vite la riforma del sistema di emergenza per quello che riguarda la Società scientifica in particolare degli infermieri
In questo caso prende le mosse dalla carta di Riva e dal patto di Firenze firmato l'anno scorso di cui siamo stati coautori insieme agli amici che vedo qui
E è chiaro che ci rispecchia per molte parti che anche io metto in luce alcune criticità
Una di questa e la qualificazione dell'esperienza dei due anni degli infermieri sappiamo tutti benissimo perché non tutti gli ospedali non tutti i pronto soccorsi non tutti i percorsi regionali sono uguali nella formazione e competenze dei professionisti a cui siamo preoccupati
Che
Nonostante l'organismo centrale di coordinamento continui questa frammentazione perché è quello che desideriamo e che la risposta al cittadino che sta male sia la stessa
In Lombardia e Liguria in Puglia in Sicilia in Calabria nel Lazio e Molise eccetera eccetera eccetera è questo
Dipende dall'organizzazione ma dipende moltissimo anche da come abbiamo formato i nostri professionisti gli infermieri sono in cammino per una laurea di specializzazione ma ciò non di meno l'ha competenza che devono acquisire per poter essere sulle auto infermieristiche
Chiediamo a gran voce che sia standardizzata secondo i dettami delle Società scientifiche le linee guida che non sia lasciata soltanto alla diciamo benevolenza del governo regionale e quindi a chi interpreta in quel momento un sistema regionale perché questo potrebbe provocare delle differenze come già vediamo anche nell'applicazione degli algoritmi
Infermieristici oramai chiaro in tutte le linee guida e vorrei precisare che non come dire
Non vorrei fossero prendete queste parole non è una lotta tra professioni come diceva prima il dottor De Iaco io rappresento primi in primis il cittadino che curo
E credo che dobbiamo in qualche modo superare tutti gli steccati io sono un'antica del Santo diciotto un minuto
Ho vissuto la fondazione della prima azienda regionale Ares centodiciotto ho vissuto il Giubileo come CELTA diciotto e sono molto d'accordo quando Bazoli quale quando anche altri hanno ricordato dovrebbe essere una divisa
Perché il cittadino ha ragione di essere soccorso da tutte nello stesso modo quindi sono metto questa preoccupazione della Società scientifica sul tavolo rispetto agli standard da rispettare vorrei che li scrivessero gli infermieri
L'ultima cosa che dico e sui dati sono molto d'accordo che i dati debbono essere la base su cui prendiamo le decisioni e debbano essere confrontabili ancora non è così grazie
Grazie dottore è stata più volte richiamati dalla figura dell'autista soccorritore io vorrei che Daniele Orrù letti ci desse il il suo il suo contributo
E il ragionamento basato sull'evidenza ci piace molto anche questo richiamo dottoressa scienza e cioè la possibilità di decidere avendo a disposizione i dati prego
Grazie grazie a tutti per l'invito grazie ricercando uno io porto la voce degli autisti soccorritori professionisti l'Italia come sì Italia e parto da alcuni termini che sono stati detti durante questa conferenza stampa e cioè quindi concetti uniformare sistemi omogenei professionalità specificità modelli organizzativi uniformi
Tutti queste diciamo queste questi concetti presuppongono chiaramente che dall'altra parte ci siano i professionisti che daranno vita
A questi a queste strutture organizzative e quindi che andranno poi operare nel nel mondo dell'emergenza per come la vogliamo progettare
All'interno di questo sistema è chiaro che ad oggi ancora dopo tanti anni sta mancando
La regolamentazione del diciamo dell'attività percorso formativo soprattutto delle competenze dell'autista soccorritore
Questo ha diciamo diverse ragioni più o meno storiche in realtà stiamo stiamo facendo negli ultimi anni tanti passi in avanti
Dobbiamo fare l'ultimo miglio e noi come società e come associazione di categoria chiaramente siamo sempre a disposizione per mettere le nostre competenze e cercare di adattarle a quello che il sistema potesse soccorritore oggi a una doppia veste diciamo come professionista e come volontario
Quindi volontario interno di nuovo delle società le cooperative sociali come professionisti la distinzione tra sistema pubblico e privato il privato si intende chiaramente sempre le o di blu le società le cooperative
Nella pubblica amministrazione l'autista soccorritore è dipendente delle aziende o delle aziende che gestiscono il servizio d'emergenza che possono essere anche partecipate il tipo Sanitaservice ecco
In Puglia
O il se o se Sicilia
Questa questo professionismo che diciamo frammentato e chiaramente basato su degli istituti contrattuali
Questo di istituti contrattuali definiscono gli obblighi e le competenze
Del dell'autista soccorritore quindi noi oggi ci troviamo di fronte al paradosso per cui contrattualmente abbiamo degli obblighi e delle responsabilità dall'altro non abbiamo una copertura normativa
Che ne definisca compatibilmente con le esigenze di tutti
Però quelle che sono le le nostre competenze e soprattutto quello che il piano formativo perché da questo si deduce
Chiaramente il nostro ranger di azione chiudo con con un'immagine che è molto semplice ma che dà l'idea di quanto sia importante nel soccorso pre ospedaliero la collaborazione delle professionalità e le specificità che ogni professionalità a l'interno
Del di del del dell'evento inteso come soccorso e questo esempio è semplicistico ma immaginate che noi stiamo andando salendo le scale per soccorre una persona l'infermiere o il medico che di fronte a me e percorre quelle scale
Con l'obiettivo di levare prima possibile al al al paziente valutare intervenire
Io percorro quelle stesse scale ma per me quelle scale sono la via di fuga come organizzare il trasferimento eventualmente chiamare le altre forze
E comunque poi una volta giunto sul posto collaboro con l'équipe ecco c'è bisogno e quindi crediamo che l'impianto dato dalla senatrice Cantù
Sia assolutamente condivisibile di ringraziamo il dottor Pico che coordinava subalare a per il lavoro che sta svolgendo e quindi mi auguro e chiudo dicendo che veramente c'è bisogno di un Parlamento coraggioso nuovi cioè ci non ce lo aspettiamo collaboreremo e quindi in bocca al lupo grazie grazie grazie
Avverte è stato ancora una volta il la necessità di un approccio condiviso il valore di tutte le figure professionali a questo punto vorrei invitare Nicolò Mancini e Gianluca Staderini e e lo dirà insieme
Il loro contributo perché credo che sia
Fondamentale anche chi ha collaborato e collabora ogni giorno
Al servizio sanitario nazionale come un contributo determinante
Grazie dottor migliore buongiorno a tutti a tutte un ringraziamento ovviamente l'invito e soprattutto per aver dato modo in quest'occasione di presentare un punto di vista è quello delle organizzazioni di volontariato oggi qui anche per ottimizzare i tempi
Parlo io in rappresentanza di Ampa SMA porto ovviamente la parola di Croce Rossa italiana e di confederazione
Delle misericordia d'Italia qui presenti in aula col dottor Staderini al dottor Morano
Con il quale abbiamo fatto un'analisi ovviamente congiunta di questo DDL e con i quali lavoriamo affiancati ormai da tempi molto risalenti a quando ancora e moderni
Metodi e sistemi organizzativi che oggi si sono presenti sul sul nel nei sistemi di gestione emergenza-urgenza sul territorio non erano presenti
Le reti nazionali esprimono dei numeri molto importanti che anche in relazione a molte cose che sono state dette questa mattina in ordine alla disponibilità di professionalità che in qualche modo si possano dedicare al sistema dell'emergenza-urgenza in questo momento come hanno sempre stato possono svolgere continuare a svolgere quel servizio sussidiario
Che da sempre fanno parliamo per darvi degli ordini di grandezza di una forza di trecento cinquanta mila operatori volontari di oltre tre mila cinquecento sedi sul territorio che possono garantire certamente come fanno in moltissime realtà del nostro Paese
Una capillarità una qualità un'efficienza dei servizi veramente molto diffusa molto presente
Soprattutto se si analizza questo fenomeno da un punto di vista di quelle che sono dei dati che abbiamo tutti un po'sotto mano
Cioè il e e che e qui e che qui dentro ben tutti conoscono circa il tre per cento degli interventi che riguarda insomma la distribuzione degli interventi sul in fascia prosperità gli era riguarda interventi su pazienti con compromissioni vitale il due per cento riguardano quelli che poi ha dichiarato invece essi il sedici per cento sono interventi che non necessitavano di intervento
Il rimanente sono diffusi sono sono distribuiti con forme morbose gravi o di grado lieve
Ecco pensando a questo sistema che mantenne quella che oggi la presenza del mondo del volontariato
E il contributo sussidiario del POR dare riusciamo a coprire circa lotta novantacinque per cento di quello per l'intera casistica
Che afferisce poi alle centrali
Rispetto alle chiamate fare in entrata
Nel nel DDL
E beh soprattutto per sotto questo profilo garantiamo anche un aspetto importante cioè che è ben noto già tutto cioè l'ingaggio del cittadino Risk
Certe tematiche ricordiamoci che il mondo del volontariato della partecipazione in qualche modo rappresenta anche un sistema di avvicinamento
Del cittadino rispetto a certe tematiche di conoscenza dei sistemi che va agire anche su tutti quei fenomeni me ne viene in mente uno fra tutti
Le le le le le le violenze nei confronti degli operatori sanitari che in qualche modo laddove esiste consapevolezza e conoscenza sappiamo che vengono al mi vengono a cambiarsi
Il DDL sicuramente possiamo esprimere un vivo apprezzamento tre per il coinvolgimento perché da delle indicazioni che vanno in ordine a quelle che sono le riflessioni che da sempre portiamo avanti cioè un molti anni fa nella formazione del soccorritore
Formazione che oggi e qui mi rivolgo per mi permetto di fare un appunto non è che non sia presente formazione che è sempre stata fatta si è sviluppata nel tempo che anche in taluni contesti piuttosto organizzato ma che alla necessità ho sentito la sveglia che alla necessità di e di essere uniformata sul territorio quindi la valorizzazione della figura del soccorritore nel sito combina alla funzione di quella di autista
La valorizzazione del contributo delle reti nazionali nella formazione nella certificazione perché anche lì c'è un patrimonio che possediamo
E che da anni portiamo avanti che possiamo mettere a disposizione ovviamente il tutto compensato da una sostenibilità dell'intero sistema per quello che sono
Le i temi che ci riguardano da questo punto di vista siamo quindi ovviamente
Estremamente disponibili al confronto abbiamo preparato alcune osservazioni puntuali affideremo alla senatrice Cantù perché speriamo possono portare ulteriore ricchezza questo DDL
E vi ringrazio
Grazie grazie
E gli altri rappresentanti vorrei contributo di Andrea Ducci anche da un punto di vista proprio tecnico e poi invita a prepararsi gli altri operatori abbiamo poi le conclusioni c'abbiamo le conclusioni del sottosegretari
Buongiorno buongiorno a tutti due minuti e cercherò di starci dentro anzitutto di porto i saluti della società reale gli infermieri di emergenza sia sono oggi rappresentarla
Poco più di un anno fa eravamo in questa sala a festeggiare i trent'anni del del del sistema di emergenza urgenza in Italia nato con il DPR del ventisette marzo mille novecentonovantadue in questi trent'anni abbiamo assistito a un'evoluzione delle competenze dei professionisti dell'epoca
Proprio delle professioni della tecnologia che a supporto del sistema
Dei bisogni della cittadinanza
è cambiato il paradigma del soccorso ecco questa evoluzione però non ha trovato supporto nella norma purtroppo il la normativa non è stata al passo con la naturale evoluzione che in questi vent'anni abbiamo assistito visto
Tutto questo si è tradotto
Chiaramente in una disomogeneità
Delle dei vari sistemi ci sono delle regioni che stanno lavorando in un modo altre regioni che stanno volando in alto e come è stato detto anche in precedenza addirittura all'interno della stessa regione ci sono realtà che lavora in maniera diversa
A partire dalle scorse il dal dalle passate legislature molte sono state le proposte di legge che sono state presentati disegni di legge sono stati presentati per cercare di aggiornare un sistema che deve essere aggiornato che va aggiornato
Proprio la senatrice Cantù
Già nel nella scorsa legislatura aveva presentato un articolato un disegno di legge che andava assolutamente incontra quella che è la visione di una società scientifica come la nostra
La senatrice Cantù tra l'altro ha sempre seguito un po'tutto
Il gruppo delle società scientifiche perché ha partecipato già al al congresso di Riva del Garda quando abbiamo scritto la carta deriva al congresso di Firenze la invitiamo anche per il prossimo congresso due mila venticinque magari l'aspettiamo sicuramente
Nel mio ruolo di presidente del Società Italiana degli infermieri di emergenza si diverte
Devo sottolineare alcuni punti specifici per gli infermieri
Infermieri oggi rappresentano un valore assolutamente concreto del sistema devono essere però valorizzati
Devono essere valorizzati per le competenze di base che non sanno e per le competenze avanzate che possono acquisire che già hanno acquisito che possono finalmente magari anche con l'istituzione di una laurea magistrale ad indirizzo fitness in emergenza-urgenza
Ci sono sistemi regionali virtuosi e sistemi internazionali che hanno identificato proprio la figura infermieristica
Come quel professionista che estremamente appropriato per risolvere per gestire per trattare la gran parte dei bisogni di salute della cittadinanza in emergenza urgenza nel disegno di legge oggi in discussione noi apprezziamo sicuramente il ruolo di autonomia che vuole essere conferito all'infermiere
Per tutto quello che riguarda le patologie tempo dipendenti per quello che riguarda il trattamento del dolore
Per quello che riguarda il sostentamento delle funzioni vitali bene per quanto riguarda tutto quello che è pronto soccorso per quanto riguarda l'attivazione di fast track di percorsi aggressore infermieristica come si entri purtroppo siamo veramente e lo esatto siamo siamo stretti con i tempi bisogna stringere anche con questo disegno diverso era esaurito concretezza concretizziamo grazie grazie
C'è una necessita di tempo e libera il sottosegretario al suo intervento e poi c'abbiamo le conclusioni la sorpresa è scientifica le aziende
Grazie Segretario razze mediatico delega al ci
Sì CIPE scusa esercito e se il Comitato interministeriale per la programmazione economica quindi giusto per dare un'informazione perché aggiustamenti cito io non è che tutti devono sapere gli acronimi
Però i soldi della sanità del governo che vanno alle Regioni passerò da me quindi buongiorno a tutti
No a parte la battuta mi scusi quando suona la sveglia per me
Quanto quanto tempo mi dà noi abbiamo la necessità di ascoltare con attenzione e il viatico per la Regione e le aziende indisturbate capire quello che sta
Chiaramente è contabilizzata grazie a tutti voi insomma fare
Mi permetterete qualche sorriso
Comunque che sessioni così importanti di un valore così alto ho già percepito che c'è una diciamo una sensibilità assolutamente positiva rispetto a questa proposta per cui non mi non posso far altro che complimentarmi con la collega Cantù che insomma conosco da parecchi anni
Una persona che ha dedicato la sua vita a questo mondo mondo tanto importante per tutti i nostri concittadini chiaramente dedicata altro tempo nel rapporto anche ho percepito anche questo con tutti voi
Dunque diciamo il nostro obiettivo chiaramente quello di
Garantire un sistema che abbiamo un dipende essenzialmente infettivo omogeneo su tutto il territorio nazionale superando la disomogeneità provinciale regionale di cui sentivo parlare poco fa
Che oggi sono purtroppo drammaticamente evidenti peraltro appunto riportate anche da alcuni di voi
Il punto di partenza per la riforma per quel per una riforma così seria e sistema di emergenza urgenza sanitaria pre ospedaliera che deve essere integrato con un sistema di emergenza ospedaliero
Disegno di legge disegna scusate il gioco di parole riordino del sistema di emergenza sanitaria preospedaliere il servizio che garantisce i cittadini di soccorso sanitario risposta
Alle emergenze alle urgenze che avvengono in ambito extra ospedaliero e che coordina l'ospedalizzazione di paziente Fini garantire loro la risposta più appropriata
Che di cui hanno bisogno ora chiaramente non vi devo stare a spiegare io il PdL perché immagino che voi lo conosciate ammine a menadito tutti quanti evidente però che giunto il momento per avere
In una vera e propria riforma per quanto riguarda tutto questo sistema
Questo ddl non solo parte grazie al lavoro della senatrice Cantù dal Parlamento ma io vi assicuro che ha il totale appoggio da parte del governo quindi
Ora il lavoro
Mi permetterete ognuno in questo in questi casi deve assumersi una piccola o grande quota di responsabilità rispetto al ruolo che occupa ora mi è dicevo mi è parso di percepire che ci sia un accordo generale rispetto a un DDL come questo ora il compito è che ognuno di noi nella piccolo grande ruolo che occupiamo portiamo acqua al mulino per
Fare pressione per dare la fece la nostra sensibilità per riportare alla sua sensibilità
In ogni in ogni dove oggi siamo qui assegnato a Repubblica c'è un componente di governo quindi c'è sia Capozza parlamentare che la quota governativa
Ognuno di noi dicevo deve prendersi la propria piccola o grande quota di responsabilità
Oggi il Governo attraverso la mia figura si sta prendendo la sua quota di responsabilità è evidente che ci sono degli aspetti che possono è una legge premi e ddl quindi deve trovare un equilibrio generale che Possa in qualche maniera trovare il sì da parte di tutti ecco su questi sì io invito tutti quanti a fare un grande lavoro perché alcuni spunti potranno essere
Parte anche di futuri decreti anche per diciamocelo serenamente per velocizzare l'iter di delle iniziative normative di cui state parlando e quindi per questa ragione ribadisco il totale sostegno al governo mie particolarmente anche perché Trissino sa insomma sono sensibili ad alcuni temi
Mi ha particolarmente piaciuto anche l'argomento della modernizzazione della insomma della dell'accelerazione data anche sulle nuove tecnologie che sono convinto potranno contribuire a posto al vostro buon lavoro
Vi ringrazio per questa opportunità vi ringrazio anche per il lavoro che fate
Di gestione organizzazione di volontari che sono una risorsa incredibile esattamente come i nostri dipendenti chiaramente che lavorano nelle strutture ospedaliere
Il il gatto e lo dico con coscienza perché io ero consigliere comunale e devo ringraziare alcune delle vostre associazioni perché da consigliere comunale avevo deciso di e non lo so non ho mai fatto il volontario ho deciso di andare ospite dell'associazione su un'auto medica sull'ambulanza per vedere com'è la vita del volontario e dell'operatore
E la linea scaturì anche qualche qualche mozione in consiglio comunale a Milano quindi permetterebbe per Presadiretta
Dunque racconto di vita vissuta vi ringrazio per questa grande opportunità di condivisione ribadisco la vicinanza del Governo rispetto al DDL tanto importante grazie a tutti voi
Dotato un po'di raffreddore è l'aria condizionata se qualcuno no all'aspirina l'uso che si fa
Grazie al sottosegretario Bordon effettivamente il nostro augurio con un po'di sano agonismo
Ci dia le indicazioni che ci aspettiamo per quanto riguarda il quell'acronimo difficilissimo va dottoressa frittelle che rappresentano aziende poi il il collega Giarratano e poi ci avviamo verso le conclusioni insieme
Sarò anch'io brevissimo anche grazie grazie alla senatrice al gruppo con il quale ha lavorato perché a nostro avviso di questo disegno di legge c'era davvero bisogno c'era bisogno perché è un disegno finalmente unitario
Che come è stato anche ho sentito ho detto in molti interventi punta sull'integrazione
Sull'integrazione Trust sistema del territorio di emergenze sistema ospedaliera ma anche getta un punto importante che sicuramente in sede di discussione in Parlamento andrà approfondito
Con la nuova sanità territoriale quindi con il centosedici centodiciassette
Molto interessanti gli esperimenti e le sperimentazioni che sanno si stampa scende Lombardia che abbiamo ascoltato di Mila no e Lodi ma anche bisogna molto infatti Zare il rapporto con le centrali operativo ospedalieri le centrali ospedaliere territoriali perché sappiamo bene che per fluidificare anche e facilitare il rapporto dell'emergenza territoriale e assolutamente essenziale fluidificare i flussi all'interno dell'ospedale e verso l'esterno con setting
Territoriali diciamo questi siano adeguati da questo punto di vista una proposta anche perché la stiamo adottando in Regione Lazio devo dire che sta dando già i primi buoni risultati è stata la centralizzazione informatizzata dei posti letto sull'area romana sia dei posti letto pubblici che deposti letta accreditato per setting
Di cura e questo devo dire che sta facilitando di molto la la fuoriuscita diciamo e quindi la accelerazione dei flussi dei pazienti ma mi pare che assolutamente in questa linea siano questa bello visto delibera di Regione Lombardia che è stata diciamo da poco da poco approvata perché ovviamente i flussi e unico riteniamo che il disegno di legge si è molto opportuno per quel che riguarda questo organismo centrali sono d'accordo con il dottor Zoli il Centro nazionale di emergenza sanitaria c'è urgenza
Che questo sia che ci sia una una omogeneità noi partiamo da una situazione della quale non abbiamo nemmeno congenita tre codici di gravità molte regioni tra emergenza territoriale d'emergenza ospedaliera speriamo tanto di arrivare ad un accreditamento un principio di necessità di accreditamento non solo dei servizi che acquisiamo
E che comunque sono essenziali ed indispensabili ma anche accreditamento dell'intero sistema mi è piaciuta molto la parte nella quale si si ci si focalizza l'attenzione sul personale
E chiari ne sa molto d'accordo con la posizione di Simeone assolutamente questa voglio dire possibilità di omogeneizzare anche l'attività e dei medici di urgenza che per noi sono preziosissimi sia in ospedale che sul territorio
Però è anche stato vinciamo frutto di pragmatismo il fatto di cercare di ampliare la platea dei medici anche a chi non ha la specialità per cercare comunque di garantire una copertura sanitaria
Molto bene l'acceleratore sulla formazione diciamo una piccola perplessità ma soltanto contabile rispetto al nuovo che comunque una realtà normativa e quindi è da favorire assolutamente il centododici su tutto il territorio nazionale con l'integrazione tra l'altro molto bene anche l'accelerazione sulla informatizzazione addirittura una condizione
Per stipulare contratti per l'accreditamento l'unica preoccupazione ecco che portarlo all'interno daughter minato dei livelli essenziali di assistenza possa contribuire un ulteriore cosa a carico del Fondo sanitario nazionale Grazia grazie Tiziano
A opportunamente posto l'accento sulla formazione quindi non possono mai chiamare sia Antonello Giarratano ma anche Lorenzo di Adonis che sotto allora due profili differenti Antonello
Ringrazio non so che fare trenta so che è stato tagliato da per il particolare modo è dicevo a parte questo ringrazio allora io ringrazio la senatrice per tre ordini di motivi velocissimo
Il primo perché
Né né è stato molto utile ascoltare
Lei portatrice se non ricordo male di un altro disegno di legge che riguarda la riforma del territorio
Allora noi artisti veniva attori cosa c'entriamo con la riforma del territorio così come eravamo convinti che il vaccino evitasse che le nostre terapie intensive fossero intasate
Da pazienti che diciamo purtroppo poi quello che è avvenuto lo sappiamo tutti siamo convinti che la riforma del territorio
Sia fondamentale per far funzionare di conseguenza il sistema d'emergenza urgenza quindi la senatrice a mio avviso accentratore io non sto esprimendo una valutazione ecco sì disegni di legge
Lungi dal farlo non sarebbe il mio compito però per me accentrato che poi è quello che anche a livello ministeriale
In qualche modo si sta pensando da fare con il tavolo tecnico che in qualche modo mette sia dallo stesso tavolo anche su altri aspetti la riforma del sistema ospedaliero
E la riforma del sistema territoriale
Quindi io credo che in qualche modo oggi è stato detto quelle Regioni più virtuose e non guardatemi quelle Regioni più virtuose dove sistema territoriale funziona stanno registrando una riduzione pesante degli accessi inappropriati in pronto soccorso in ospedale
In maniera pesante allora le due riforme devono camminare assieme perché la riforma praticamente del territorio significa non considerare tutto emergenza è gli anestesisti rianimatori intensi visti sull'emergenza insomma hanno scritto tantissimo hanno pubblicato tantissimo
I nostri allevatori intensivi si sono quelli che hanno inventato la Niobe l'hanno promossa cioè gli europei ad utilizzarli quindi sotto questo profilo dicano credo che il progetto sia assolutamente valido debba essere portata avanti ruolo della Società scientifica Rosita scientifica non è quella che pontifica sostiene io rianimatore sono il più bravo e quello che scrivo io faccio io si fa così perché si fa così perché l'ho detto io
Fa la società scientifica che certificate accreditata e questo è quello che fa si attiva novant'anni fa buone pratiche cliniche che sono multidisciplinari perché culturalmente
Stilista rivelatore non è qui a sostenere la propria funzione ruolo unico
Ma ha un approccio alla visione sempre multidisciplinare nel sistema centodiciotto questo è fondamentale diciamo le buone pratiche cliniche diventano però fondamentali
E quindi ringrazio anche qui la senatrice perché aver avuto la sensibilità di invitare anche le Società scientifiche significa che nel suo disegno di legge
E tutto quello che si sviluppa a livello politico si terrà conto anche dalla buona pratica clinica in modo tale che è la legge la normativa non Cozzino
Come le buone pratiche cliniche che poi significa la salvaguardia dei nostri pazienti e quindi sotto questo profilo io rimandiamo le nostre osservazioni
Mi devi consentire un saluto molto rapido e lo ha ringraziato il terzo motivo per cui la ringraziavo non per salutare perché sei mio concittadino ma perché con buona pace di tutti devo salutare un mio ex direttore generale che siede alla sinistra praticamente della senatrice è un assessore alla forma assessore diciamo alla salute scusate è stato rubato
Dal consiglio direttivo SIAARTI l'avete tolto lui era il coordinatore nazionale della Rete si siano dica e di medicina preparatoria l'avete rubato è diciamo è andato a fare danni in Regione Liguria con questo ho concluso grazie bello
Renzo
E c'abbiamo ed essere tranquillo signor Graziano lento alla senatrice e ovviamente non non mi soffermerò sui punti che sono condivisibili ma sulle possibili critiche e miglioramenti e quindi deroga dalla mia presenza come senta letto di una crescita scientifica veste i panni di un professore universitario e di direttore dell'Ascoli specializzazione di medicina d'emergenza-urgenza nonché anche di e presidente del corso di laurea di triennale e magistrale infermieristica abbiamo parlato di formazione formazione deve esser fatta e deve essere completata
Quindi i nostri specializzandi medici
In formazione specialistica non possono andare a lavorare al secondo anno di specializzazione
Ma nemmeno a Quarto forse
Quindi lei
Carenze del passato cioè il chiudere la stalla quando i buoi sono state sono scappati devono trovare altre soluzioni
Ne ha già parlato dottor Vergallo prima
Che va assicurata la
Specializzazione no compiutamente della formazione di mi ricordo per esempio che nel più ospedali agli specializzandi non ci possono andare perché hanno bisogno della presenza di un tutto vi pregherei anche di togliere la parola accettazione del PdL
Cosa o più sentire e concludo
Con un altro riflessione sul passato se fossero state rispettate le richieste della Conferenza Stato Regioni da quando è stato istituito lanciò all'emergenza urgenza
Va da caso la declinazione del medico di emergenza o urgenza dal due mila nove quella che si vede ora che si fa in Lombardia insomma quattordici anni forse ci arriveremo metterle in pratica
Bisogna però in qualche modo agire rispettando quella che la la formazione
E dall'alto i nostri ci sarebbero qui anche i nostri cieli tre anni ma non avendo avuto la possibilità di sentirli spero che questa voce poi critico grazie
Grazie invito Stefano far Vadori al
E intanto saluto il sottosegretario di Stato gemmato che ci offrirà alle conclusione
Buongiorno a tutti e grazie a nome di udienza Sussi Association dell'invito sono molto veloce
Anche perché tante cose l'abbiamo sentito è ormai da due ore e quindi è inutile ripetersi
No un grande economista
Poi il trenta diceva che si è un sistema soprattutto se è un sistema complesso
Non non viene misurato poi di fatto non non si può governare
Quindi Enzo Association che è l'associazione che Società scientifica ormai accreditata presso il ministero della della salute
Vuole portare fermo restando che il finalmente ne in questo decreto legge e di questo ringrazio la senatrice sono state mi sembra puntualizzati bene certi punti d'intesa l'integrazione l'efficacia e l'efficienza di un sistema per noi estremamente importante noi lavoriamo diciamo sull'elicottero ma io non lavoro solo sull'elicottero lavoro anche sull'auto medica in pronto soccorso
Nella mia regione questo tipo io vengo dalla Toscana ma insomma nella mia regione questo questa questa questo modo di operare abbastanza ormai consolidato da questo punto di vista bene però per esempio nel per il mondo dell'elicottero specificatamente io rappresento questa questa realtà
Non esiste non c'è un vero e proprio modo per essere misurati non dobbiamo aver paura di essere misurati
Perché se non si misura come diceva lei in che era appunto non si governa questo sistema
Ci saranno sempre tanti arlecchini
In Italia e in ogni regione io vengo da una regione dove c'è tre elicotteri tre motivo operanti a oltre molto diverso quindi mi permetto a nome di Anzio e soci Association di
Stressare su questo concetto della valutazione non abbiamo un
Il Programma nazionale esiti che ci misura non abbiamo niente che in qualche modo ci dice se facciamo bene facciamo male ecco misuriamo misurate sci e in questo modo in cui saremo più efficienti efficaci e appropriati soprattutto grazie
Grazie l'azione
Uno degli aspetti che in questo disegno di legge particolarmente stressato lo abbiamo
Sottolineato prima di offrire la parola al sottosegretario aggiornato io non vedo parli il collega parli e allora mi avvierei onestamente a dare la parola al sottosegretario gemmato eccetera il punto di vista del governo della salute prego io ringrazio
Il dottor migliore per avermi introdotto
Ovviamente come potete vedere la mia presenza non era prevista perché li questo mi serve a scusarmi per il ritardo perché questo posto il quinto sesto appuntamento di questa mattina però ci tenevo ad essere qui
Non solo per l'amicizia che mi lega alla senatrice Cantù di cui apprezzo il lavoro quotidiano in Commissione
Sanità decima Commissione sanità del Senato peraltro in qualità di vicepresidente ma anche per l'importanza del tema legato alla medicina di emergenza urgenza
Non sarà sfuggito e più che proprio il primo provvedimento preso dal Governo Schillaci dal governo minori e dal ministro Schillaci in tema di sanità è stata proprio una maggiore remunerazioni duecento milioni di euro per e-mail per i medici che la medicina d'emergenza-urgenza
Provvedimento che poi è stato anticipato previsto per il due mila ventiquattro e anticipato nel cosiddetto decreto bollette alle giugno di quest'anno proprio a testimoniare il fatto di un'attenzione particolare da parte del governo rispetto al alla vostra professionalità e al come dire anche la strategicità della vostra presenza sul territorio
Parto da un dato in queste che preannuncio essere brevi conclusioni perché ho sentito che siederà arriverà qui due ore qui vorrei c'è un taglio di dire mi ponesse in sintonia con con voi e non ci fu il sentimento d'odio per per per questo intervento evidentemente ripeto non previsto in scaletta e quindi non non dico occasionale ma sui come dire subentrato i lavori di commissione citerei ci tengo a precisare una cosa per e lo faccia di fronte a una pratica in maggio largamente rappresentata da medici del sistema sanitario nazionale pubblico
Che il Governo Meloni e ministro Schillaci credono nella sanità pubblica ci credono nella misura in cui e io ci tengo a Cittiglio sono farmacista nella nella precedente vita
Ero farmacista precedente vita mi sento ancora farmacista perché la lava non me l'hanno tolta però e quindi tendo a corroborare il mio dire con dei dati allora io divento parlamentare la scorsa legislatura il fondo sanitario nazionale si dotava nel due mila diciotto di centoquattordici miliardi di euro
Due mila diciotto centoquattordici miliardi di euro
La Fondazione Jinbe che non è mai stata parca di complimenti nei confronti del centrodestra il governo Meloni ed è giusto così perché in democrazia le voci critiche servono a migliorare le performances e sono il sale della democrazia
Dice che nei dieci anni precedenti sono stati definanziati alla sanità pubblica trentasette miliardi di quindi o lo porto come dato non credetemi non polemico ma di verità c'è chi oggi dice sì state tagliando la sanità pubblica
Dei dieci anni per centodiciannove ha governato ma non può essere questo diciamo l'oggetto del mio ragionamento l'oggetto vuole essere alto
Centoquattordici miliardi nel due mila diciotto anche nel due mila diciannove si conferma questa cifra
Centoquindici forse di questo fatto
Dopodiché c'è il Covi d'giustamente c'è un mini maggiore finanziamento del fondo sanitario nazionale dovuto non lo devo raccontare a voi all'acquisto di mascherine respiratori vaccini
Assunzioni extra per per mille motivi che tutti quanti voi sapete il fondo sanitario nazionale passa da centoquattordici miliardi a centoventisei miliardi
Nel Def prodotto in coda all'ultimo governo viene detto che sostanzialmente si è trovato toccata una cifra diciamo robusta che era figlia della fotografia di quel momento è che evidentemente sì prego praticate le conclusioni che era un massimo raggiunto
Il governo Meloni entra in carica non solo conferma diciamo il previsionale
Dato a loro mi perdonerete sono diciamo troppo tecnico ma parlo a una platea di di tecnici professionisti e quindi mi sento di fare questo intervento movente del fondo sanitario nazionale per quest'anno di due miliardi centocinquanta milioni
è di legge
Il bilancio è di trecento milioni del cosiddetto decreto bollente quindi si tocca quindi centoquattordici miliardi e il massimo storico in Italia è di centotrenta miliardi di euro
Che in condizioni di analogia perché mi permetto di di sottolineare il fatto che il cinque di maggio Pedro schedare gli ex numero uno della OMS dice che la pandemia da coronavirus è cessata
Quindi incorsi in condizioni di analogia nel due mila diciotto nel c'era il corpo
Oggi Pioltello schema Jesus ci dice che non c'è Covito noi abbiamo un fondo sanitario nazionale dotato di sedici miliardi in più
Sarebbe disonesto nel dire che evidentemente ne stiamo gestendo in fase endemica la pandemia che comporta maggiore spesa
Però chi oggi dice anche preventivamente perché noi i numeri del finanziamento di quest'anno non sono ancora noti perché non sono state ancora
Dichiarato dice voi state tagliando il Fondo sanitario nazionale probabile ha di che è anche probabile che nei ulteriormente doteremo questo fondo
Il misunderstanding su cui si si si basa il ragionamento e che durante i due anni del Comitato si era raggiunto nel rapporto finanziamento prodotto interno lordo il sette per cento il finanziamento
Ma è altrettanto evidente che se durante il colpite ne abbiamo vissute economia di guerra cioè le fabbriche erano chiuse le persone per miglia in in svendere lo che da una
E quindi non poteva uscire l'economia e quindi Pizia ridotto e l'operatore è schizzata che c'è stato ma in valore assoluto noi dotiamo peraltro ci accusano di aver raggiunto il sette per cento
Quest'anno e del sei virgola otto per cento il finanziamento del Fondo sanitario nazionale dico questo e e un po'per amore di verità un po'per introdurre le mie conclusioni facendo i complimenti alla collega Cantù per aver immaginare che questo disegno di legge
Che insieme a un maggior finanziamento del fondo sanitario nazionale noi abbiamo bisogno di nuovi modelli organizzativi perché quell'idea che mi sono fatto in questo in questi mesi di
Di permanenza al Ministero della Salute quale e che ne possiamo aumentare esponenzialmente il fondo sanitario nazionale ma si doveva apriamo nuovi modelli organizzativi
La curva di percezione e di erogazione reali di di ditte di servizi sanitari sarà una curva recante Prato se no con il piccolo Todisco piccoli rialzi Zenoni non investiamo dell'attuale sistema sanitario nazionale
Chi ha evidentemente delle carenze determinate evidentemente anche dall'anzianità servizio sanitario nazionale è vecchio di quarantacinque anni
Dei nuovi modelli organizzativi la legge il disegno di legge che oggi produce la nostra collega Cantù serve proprio arrendere nuovi modelli organizzativa serve proprio a mettere in correlazione integrare il sistema di pre ospedaliero con quello evidentemente ospedaliero serve a iniziare un ragionamento sulla medicina territoriale chi era vera si sente diciamo nel ti nella ed è l'espressione e nella pratica vostra professionale quotidiana io quando vado negli ospedali ma in un convegno precedente lo diceva Domenico Mantoan presidente dell'AgeNaS il sessanta settanta per cento dei codici sono bianchi home
Quindi fatte cento le persone che arriva in ospedale di quelle cento sessanta settanta dall'ospedale non dovrebbero entrare dovrebbero essere state prese in carico dei servizi territoriali e quindi compendiate degli stessi
Oggi la senatrice Cantù offre uno strumento per fare in modo che queste storture un modello organizzativo non è sbagliato ma inesistente perché Durante il compito abbiamo vissuto purtroppo l'evanescenza di un nostro sistema sanitario territoriale frutto del DM settanta del due mila quindici che ha portato alla chiusura dell'ospedale alla mancata razionalizzazione del territorio oggi si pone dicevo come dire
Termine ad una stagione e se affermo non non nuovi modelli organizzativi ma sì inizia Dario un'idea di territorio vera e quindi integrazione territoriale vera fra ospedale e il territorio nell'interesse del paziente
Ritengo che questa sia la sfida che la senatrice tantum mette in campo mi fa piacere che ha ha come dire a rafforzare la proposta la tua ci sia la comunità scientifica gli operatori sanitari i medici che quotidianamente vivono la la la professione quindi dicono le criticità della della nostra sanità pubblica che ripeto voi vogliamo e dobbiamo difendere nel suo universalismo dotata dotando contro a valutarla
Economicamente è di tutta evidenza che le scelte vanno prese insieme io ritengo che su questo concludo
Che la chiave del successo del governo Meloni sia legato alla fase di interlocuzione cioè ogni scelta che noi prendiamo viene maturata dicevo in maniera asettica non contaminata dall'ideologia io sono di destra con l'altra sinistra l'altro dice disopra risotto di centro Ines di mi invito ed invito spogliarci delle simpatie politiche che soprattutto in salita hanno o non dovrebbero avere a produrre vengono ma maturate e messi a terra d'idee
Che derivano dal confronto e ne abbia offerto diversità unico di cui giovani migliore fa fa fa parte ma ne fanno parte anche diversi dei presenti proprio per Cestari delle delle proposte che siano condivise con gli operatori è che possono portare al meglio alla definizione di una sanità universalista che protegga anche conto di un accordo di bilancio che c'è di uno sforzo economico specie anche il momento
Di prescrizioni di carattere economico e che quindi si possono seguire dei modelli diversi si possono seguire e che non è soltanto la magia dotazione economica la chiave del successo ma lo è appunto lo stare insieme il ragionare
E nel proporre dei modelli questa legge un modello peraltro essendo il diretto il disegno di legge
Non è il Vangelo nella misura in cui può essere emendata nella fase bicamerale di cui la nostra democrazia si dota può essere emendato al Senato può essere emendata alla Camera esili emendata alla Camera in seconda lettura ritorno al Senato quindi abbiamo tempo per migliorare qualora vi fossero delle sviste
Chi fossero
Delle omissioni nella redazione ed è umano c'è di tutto voglio dire preoccupava esiste servono ma se ne mettiamo duecento trecento mila magari è meglio e quindi eventuali miglioramenti da legge possono venire da emendamenti che possiamo o potete gestire perché questa volta sto dalla parte governativa dove devo esprimere sto tanti pareri rispetto al all'emendamento i presentati dei colleghi parlamentari ma c'è disponibilità ad accogliere emendamenti per migliorare un impianto che è già di per sé è ottimo su questo concludo e vi ringrazio per
Grazie Marco è stato una mattinata molto ricca
Hai avuto modo di apprezzare lo sforzo che ha fatto la senatrice canto che ringrazio non solo per l'iniziativa legata al disegno di legge ma soprattutto proprio per aver e realizzato messa in pratica l'ascolto l'ascolto della comunità scientifica l'ascolto degli operatori l'ascolto di coloro che lavorano ogni giorno su un tema che fa la differenza per il nostro servizio sanitario nazionale universalistico io su questo do un ringraziamento a titolo personale a Cristina Cantù se mi posso permettere perché
L'ho detto prima
Il sottosegretario non c'era
Bisogna avere tanto coraggio
Per affrontare questo tema in questo momento
Avere il coraggio è quello che noi ci aspettiamo oggi dalla politica e quando noi e lo dico da presidente della Federazione italiana aziende ospedaliere
Diciamo cambiamo rotta anche il titolo del nostro appuntamento di novembre qui a Roma al Palazzo dei Congressi lo diciamo perché ci aspettiamo
Questo cambiamento delle regole prima di tutto cambiamo rotta per la sanità pubblica significa parlare
Un linguaggio di verità
E cambiamo rotta The Fiaso significa cambiare le regole e avere regole di riferimento chiaro oggi avere abbiamo la necessità di avere un perimetro normativo in emergenza urgenza che restituisca omogeneità sul territorio nazionale
E che come abbiamo detto durante questa mattinata mette in relazione realmente quello che abbiamo fuori dall'ospedale rispetto quello che abbiamo dentro
E cambiamo le regole anche abbiamo ascoltato i professionisti per far crescere valorizzare i professionisti professionalmente che il primo obbligo che noi come paese abbiamo nei confronti di coloro che investono per loro tempo per formarsi
Vi ringrazio do la parola alla senatrice conclude Cantù per un saluto che grazie veramente a tutti e scusatemi se sono stato particolarmente per Dante per ricordarvi il tempo a disposizione ma era molto importante che ciascuno si desse il proprio punto di vista
Io vi ringrazio nuovamente stiamo davvero fuori tempo massimo ma sono veramente contenta di quanto mila livello di sintonia e di attenzione che è stata testimoniata quest'oggi CD fa ritenere che la sfida di questa proposta
Sarà tale da poter coniugare quella che è la dimensione di una ascolto di una particolare sinergia interistituzionale di grandissimo coinvolgimento
Che alla base della costruzione di questo articolato che alimenta la sotto Remo Lezza dalla competenza e dalla responsabilità
Non sappiamo che ogni legge per essere buona deve essere per prima considerata tale adeguata da chi è chiamato ad applicarla il percorso che è stato tracciato le riflessioni che sono state sviluppate
Credo che siano particolarmente funzionali a prefigurare uno scenario
Che ci consenta di assicurare una piena efficace tutela di tutte le patologie tempo dipendenti coniugando quei meccanismi atti ha garantire quella Micam quella quelle azioni che suggeriscono al di assicurare e che finalmente attraverso un'integrazione approvative predittiva della medicina ospedaliera
E territoriale si assicuri la migliore tutela possibile ai bisogni dell'utenza sempre di più in una chiave anche molto personalizzato in via sconto sopra ha soprattutto per ciò che concerne il versante dell'umanizzazione
Delle cure
Vi ringrazio nuovamente e per chi può vuole desiderare abbiamo un piccolo momento di rinfresco che segue questo importante giornata in sala barberia grazie