Diritti fondamentali e conflitto sociale - secondo incontro - prima giornata

Niente questo è
Secondo incontro di un ciclo di Seminari dedicati
Al conflitto sociale al ruolo che il conflitto sociale svolge nella garanzia dei diritti fondamentali sappiamo molto bene che il conflitto un presupposto per il riconoscimento di diritti
Che poi confluiscono vengono codificati
Dai legislatori il conflitto e che lo strumento attraverso il quale al di là della presenza formale
Di un diritto
In una carta
Possono continuare a vivere
E di qui l'interesse per questo connubio appunto il conflitto sociale
E i diritti fondamentali ora
A ben vedere però questo connubio deve essere situato nel tempo e nello spazio cioè un connubio tipicamente occidentale
Ed è un connubio che ha a che vedere con la storia del Novecento
Perché il conflitto sociale posto effettivamente produrre anche in chiave incrementale riconoscimento di diritti
è necessario che ci sia una cornice data la cornice data dal costruzioni costituzionalismo democratico e sociale necessari in particolare
Che il conflitto sociale sia regolato che attraverso i meccanismi della parità sostanziale fuori dal mercato ma soprattutto nemmeno nel mercato
I soggetti che sono socialmente deboli attraverso la forza giuridica siano messe nelle possibilità
Di confrontarsi ad armi pari
Con gli altri attori del conflitto sociale
Cioè è necessario che ci sia una cornice istituzionale capace di garantire un esito equilibrato altrimenti il conflitto si limiterebbe a registrare la gerarchia sociale così come si presenta la naturalizzata ente
Poi affinché il conflitto sociale produca diritti fondamentali è necessario comunque è stato necessario storicamente la presenza
Importante
Determinante dello Stato nazionale
Cioè di un corpo politico capace di
Azionare cinghie di trasmissione tra il conflitto appunto e la scelta politica
Infine il novecento ci ha mostrato
Il movimento dei lavoratori come
Protagonista assoluto
Tra gli attori del conflitto
Sappiamo bene che se lo stato sociale sie edificato nel corso della seconda metà del Novecento è innanzitutto è sicuramente perché questo veniva previsto a livello di carta fondamentale ma poi perché
In particolare il conflitto
Provocato
Dal Movimento dei lavoratori ha consentito appunto l'attuazione di ciò che era scritto sulla carta noi ci troviamo di fronte a un contesto profondamente mutato da questo punto di vista il costituzionalismo democratico e sociale è in crisi
L'inclusione sociale oramai degradata a inclusione nel mercato il costituzionalismo che si sta costruendo prevalentemente un costituzionalismo della concorrenza
Lo Stato nazionale
Un'entità sempre più spuri Tc Zatta
A causa delle dinamiche riconducibili all'appartenenza alla costruzione europea
E questo in ultima analisi anche un esito voluto giacché la costruzione europea segue i dettami del ferito federalismo Hayek Schiano
Per il quale ciò che il centro deve realizzare
Inceppare la cinghia di trasmissione di cui parlavo prima cioè impedire che ci sia un un collegamento tra il conflitto sociale la scelta politica
Che è appunto un fatto voluto
In linea concerto modo di concepire il federalismo motivo per cui molto probabilmente
è più corretto dire che l'Unione europea è una storia di successo e non che si tratta di una costruzione incompleta
E infine
Ma
Tema aspetto centrale i lavoratori non sono più un soggetto collettivo della trasformazione sono entità sempre più individualizzate
It le dinamiche
Quasi antropologiche che hanno prodotto ciò che un tempo si chiamava coscienza di classe sono saltate
I lavoratori sono precari Zatti
La relazione di lavoro è sempre più ridotta una relazione di mercato qualsiasi
I lavoratori sono svalutati sino
A rendere
Diffuso un ossimoro come lavoro poco però
Che quesito costituisce l'elemento
Forse
Il principale ma molto collegato con gli altri che complica notevolmente
L'idea di un processi incrementale dei diritti fondamentali così come l'abbiamo conosciuto nel Novecento cioè reso possibile dal conflitto sociale
Ora
Questo seminario è un seminario
Pensato per far dialogare colleghi che sono tutti illustri giuristi non solo accademici ma anche magistrati e avvocati
Ma che non sono solo
Illustri giuristi ma sono anche persone che hanno vissuto e vivono il diritto in un modo molto particolare cioè il diritto fondamentalmente politica
E la sua spuri ti citazione persegue le medesime finalità che presiedono alla Spoon riti citazione del mercato della società e dello Stato nazionale cioè
Consentire al sistema dato
Di naturalizzata sì no il Tina del rischio alternativi
E soprattutto respingere in una sorta di area dell'indicibile qualsiasi riflessione
Su possibili alternative
Cioè il diritto a misura delle dinamiche di più parlato prima un diritto ridotto a tecnocrazia a tecnica di amministrazione dell'esistente
E
I colleghi le colleghe che sono qui
Hanno dimostrato con il loro impegno professionale con il loro impegno di studiosi con la loro azione
Di
Contrastare questa visione
Ed è per questo che mi sono anche sentito di chiedere loro
Di esprimere le loro idee le loro opinioni diciamo attesi forti cioè
In termini attente alla dimensione politico normativa
Per voi consentire in confronto con gli altri partecipanti al seminario
E
Assistere ad una alla maturazione dire di un del del del pensiero al all'interno di un di un
Dialogo serrato ora
Io direi di
Seguire l'ordine alfabetico con delle
Variazioni che sono dettate dal
Così dalla opportunità di accoppiare
Relatori
Il tempo a disposizione un venti minuti mezz'ora seguito appunto poi dalla discussione e inizierei se e d'accordo con Alessandra Agostino che ordinario di diritto costituzionale Università di Torino
Molto impegnata
Nei movimenti
Come militante e come studiosi impegnata nello studio nella riflessione sulle dinamiche dei dei movimenti quindi nulla di più centrato è interessante
Per questo per questo seminario
Prima di iniziare il quale vorrei però ringraziare radio radicale
Che oramai costantemente segue le iniziative di quest'istituto e non solo di questo istituto ovviamente che di qui appunto un grazie davvero sentito
Prego Alessandra
Allora molte grazie ad Alessandro per avermi invitato per aver organizzato questo questo seminario che o quando mi ha detto il titolo trovato subito affascinante come come titolo come e come argomenta quelle Sandretto che si poteva essere completamente liberi nel anzi ha invitato a essere liberi anche dal punto di vista politico quindi
Colgo diciamo l'occasione per realtà vorrei partire una premessa più teorica che non politico teorica diciamo così sul rapporto tra diritti e conflitto per questo fermarmi
Sul in particolar modo sui movimenti cioè su come i movimenti Ripoli possono Ripoli ITC Zaccaria in qualche modo la la la società
Allora parto da un'affermazione che c'era nelle nel lancio delle dell'iniziativa i diritti sono sempre il prodotto di un conflitto sociale
Ecco aggiungerei che il diritto in sé esito di conflitti ed è oggetto di conflitto permanentemente oggetto di conflitto cioè il diritto rappresenta da un lato la conclusione di conflitti l'esito di rapporti di forza
Una modalità di risoluzione dei conflitti e data la sua pluralità nei modi di produzione giuridica come nei contenuti e oggetto di conflitto
Del resto la realtà in sette la quale diritto e parte costituite attraversata da contraddizioni emblematicamente rappresentate proprio da quello che il conflitto sociale la lotta tra oppressi e oppressori per essere ancora più chiara
Il terreno dei diritti il mostra proprio con particolare evidenza questo conflitto che un conflitto sui diritti ma intorno anche al diritto pensiamo ad esempio allo scontro
Tra il diritto legittimo atto in base al principio di validità quello delle nostre costituzioni e diritto che si impone in ragione del principio di effettività e uno scontro sui modi di produzione giuridica mano sconto anche sui diritti e sul contenuto laddove ad esempio il primo garantisce i diritti dei lavoratori il secondo invece flessibilizza ed è regolamentato
Degradando le tutele del lavoro a contrattazioni private tra le parti
Ecco profitto si pone come elemento fondante rispetto ai diritti in una duplice accezione secondo me
Da un lato in quante costitutivo rispetto alla loro creazione i diritti nascono a terra se conflitti dall'altro in quanto il i diritti vivono inseriti in un contesto storico e sono esposti attenzioni costanti
Quindi il riconoscimento giuridico
Non esaurisce il conflitto intorno ai diritti
Cioè l'inserimento dei diritti in una Costituzione rigida e la sottrazione revisione costituzionale attraverso l'assunzione dei principi fondamentali mettono i diritti al riparo da turbolenze ordinarie ma non da tempeste straordinarie
O da un'eruzione che lenta nel tempo ma costante mi mina le fondamenta sociali la rivoluzione passiva
L'attenzione quindi che accompagni diritti anche una volta che siano giuridicamente riconosciuti si esprime nell'effettività nello spostamento tra il dato reale il dato normativo
La normatività
La definizione come posizione giuridica soggettiva circondata determinate garanzie e l'esito di un conflitto
Ma nello stesso tempo nella complessità dei determinanti sociali e politici e una delle variabili che riguardano la vita concreta cioè l'esercizio del diritto
La domanda quindi è qual è il peso specifico del riconoscimento normativo di un diritto
Ecco un interrogativo che coinvolge il senso del diritto che è sospeso tra materialità e mera forma
E la sussunzione in questo senso dell'effettività nello spazio del diritto costituzionale
E in senso lato il costituzionalismo emancipate insiste
Possono essere letti come un modo per superare questa distinzione aprendo il diritto alla considerazione del fatto nella direzione di una trasformazione che concretizzi il riconoscimento giuridico
Non quindi una lettura tesa a depotenziare e svuotare il senso della normatività
Ma integrarla con una lettura di tipo materialistico che la inserisca nella complessità del reale
E la Poggi con i piedi sulla terra nella prospettiva che solo in questo modo è possibile volando alto guardare la luna e raggiungerla
Ecco da questa premessa vorrei partire sul rapporto lo ridimensiona Aleph diritti conflitto e diritto
E proporre un una riflessione alla luce delle del contesto attuale sul quale non non mi soffermo in realtà per non prendere troppo tempo siamo siamo in un contesto ricordava prima anche Alessandro in cui il neoliberismo persegue la neutralizzazione del conflitto
Il il annichilimento del conflitto l'ideale del neoliberismo la nostra accettava senza legami sociale una disaggregazione spogli Tc Zapata di individui autoreferenziali e soli
Una società squali ci citata dunque nel senso che nega esistenza al conflitto non solo politicizzata nel senso che prima di una visione collettiva di comunità politica
Riprendono la voce politiche la voce politica di Nicola Matteucci nell'Enciclopedia delle scienze sociali del novantasei si legge la politica si riferisce all'azione umana
Che si dà in un mondo di azioni cioè implica una molteplicità di soggetti agenti in una situazione sempre precarie mutevole questa azione vuole mutare l'esistente
è una politica questa che richiede riprendendo la distinzione weberiana il politico autentico no il professionista della politica cioè colui che ha passione e senso di responsabilità e lungimiranza
Politicizzare dunque vuol dire negare il conflitto vuol dire anche perdere il senso del collettivo della comunità perdere la volontà di proiettarsi nel futuro cioè il desiderio di trasformazione connesso con questo la speranza
L'assenza della politica richiama il dominio il potere dispotico secondo la distinzione presente per secoli da Aristotele tra potere politico e potere e potere dispotico
Ecco al neoliberismo si accompagnano tutti questi elementi solitudine paura percezione di ineluttabilità e mancanza di futuro
Ecco i movimenti sociali si contrappongono in questo senso a questo freddo siderale del neoliberismo
In verità gli si contrappone anche qualche cos'altro cioè il questo
Piccole e un coach anche un correttivo per così dire autoctono
Nelle al liberismo che non ne smentisce però la struttura ma l'occulta e la distrae che il populismo identitario che cerca di riscaldare il freddo della competitività neoliberista però cerca di riscaldarla non con il conflitto
Ma con la logica Smith Tiana e dicotomica amico nemico una logica di sopraffazione unità ad un conservatorismo
Dio patria e famiglia
In questo senso semplifica individua un nemico altrove e viene ad essere un surrogato del conflitto sociale utile a sterilizzarli
I movimenti invece nello raggiro conflitti si situano nello spazio della politica in implicito posizione quindi ad un potere che si pone come assoluto come unico come Spogli ITC Zappa acume il dominio del liberista
Ed esercita nei movimenti conflitto sociale seppure in forme diverse da quelle classiche del movimento operaio ter che tu Alessandri che ma di prima
Ecco io vorrei proprio riflettere un attimo su questo sulle caratteristiche en di queste fratture
Di questo e aperte dal basso di questo esercizio del conflitto sociale dal basso quindi nello spaccio dell'autorganizzazione di queste isole di insorgenza sociale
Non tanto nel loro rapporto con la politica ufficiale cioè con quelle che dovrebbero essere ma non ci sono le cinghie di trasmissione di cui parlavi prima
Ma proprio per come è di per sé questi movimenti innerva no di politicità
La società cioè costituiscono un elemento che riporta il conflitto e la politica
Vorrei partire da una distinzione innanzitutto fra tipologie di movimento in
Tra i movimenti che si connotano per quello che è un carattere esplosivo molto intensi ma più effimeri è spesso frammentati disarticolati da un lato e dall'altro movimenti che sono caratterizzati magari da e
Da momenti ad alta intensità ma sono delle eruzioni più effusive e si contraddistinguono per un'organizzazione e un'attività che perdura invece nel tempo
Non è una distinzione statistica è una distinzione fluida perché spesso nelle proteste su esplosive un ruolo chiave giocato da organizzazioni per esistenti
E d'altro canto anche le esplosioni lasciano poi dei sedimenti delle reti di collegamento dei dei gruppi strutturati Cosenti del primo tipo alle proteste scoppiate ammine a Minneapolis dopo l'uccisione di George Freud ad esempio a rappresentare secondo il tipo i movimenti territoriali
Per tutti da torinese cito movimento No-Tav
E una classificazione questa indicativa
E indicative che conosce anche una commistione consideriamo ad esempio il contesto francese
Nel contesto francese c'è stato un progressivo avvicinamento tra le differenti forme di lotta accetta la mobilitazione di vari soggetti collettivi organizzati a partire dei sindacati in Francia e in particolar modo e la presenza di una partecipazione immediata
Spontanea segnata proprio dalla dalla rabbia
Pensiamo al movimento due mila e sedici ad esempio contro la legge sul lavoro al movimento poi di denti le gialle da ultimo alle lotte che si distinguono proprio per costante partecipazione contro la riforma delle delle pensioni
Ecco inizialmente nel primo passaggio in queste lotte vi era una prassi una divisione netta tra la rabbia spontanea e i sindacati ma che via di andata sfumando c'è stato un avvicinamento tra le varie anime della protesta
Ecco la natura esplosiva di un movimento richiama all'immagine del Rayo della rivolta
E che implicitamente tende a sminuirne il valore politico
Le rivolte vero possono essere episodica il frammentate scomposte ma non per questo sono prive di significato politico
Cioè leggere le rivolte come una mera irruzione disorganica ed estemporanea di insensatezza ne depotenzia il valore contro egemonico e sovversivo
C'è un filo rosso che lega le rivolte e della ribellione al malessere la ribellione il disagio economico sociali alle contraddizioni percepite seppur magari senza una piena consapevolezza le rivolte in questo senso sono uno scatto di ira da immagini dei sotterraneo dei subalterni non è lo scavo organizzato di una talpa la rivolta Manerba azioni improvvisa dal sottosuolo
Le rivolte però non sono prepolitica o protocolli ittiche ma come osserva Donatella Di Cesare sono iper politiche
Perché esprimono un soffritto in conflitto che sovverte e rifiuta lo stesso spazio politico le istituzioni lo Stato una sorta di trazione in gioco nelle rivolte la ridefinizione dello spazio politico ma in questo esercitano un'azione politica
Non è un caso che durante le rivolte del due mila e ventitré in Francia scoppiata il ventisette giugno aziona saltate e data alle fiamme anche le scuole non solo le caserme della polizia
Perché è una rivolta complessiva contro lo Stato con le sue istituzioni conto modello di vita sono gli esclusi sono quelli che sono stati definiti posterità inopportuna
Che si ribellano quanto un assetto sociale che percepito come responsabile della propria inopportunità per cui la distruzione mira anche a alle pari alle palestre ai campetti da calcio alle alle scuole
è una reazione spontanea a uno sviluppo economico e politico che non riserva nulla di promettente che chiude ogni futuro a queste generazioni e la voce dei dannati della terra direbbe fa no nella voce delle vite di scarso degli espulsi
La natura politica di queste rivolte comprovata
Anche se si guarda all'humus dal quale germogliano cioè la diseguaglianza e l'abbandono di politiche di emancipazione quindi sono noti che nascono come effetto del conflitto sociale agito dall'alto
Quando non riconducibili a politiche coloniali del passato e del presente in questo senso il il Rayo atta
E illuminante rispetto anche all'attuale crisi sistemica del del capitalismo
Per cui la rivolta può essere definita come l'espressione del conflitto sociale che manca in organizzazione e consapevolezza ma dà conto della violenza fisica e culturale della lotta di classe giocata dall'alto
Non è in politica non è per nulla in politica ne esprime un rifiuto radicale del consiglio del sistema esistente seppure insistendo su un ribaltamento dell'orizzonte prima ancora di rivendicarne una trasformazione
Ecco
Questo per quanto riguarda le rivolte in movimenti sociali più strutturati invece quelli che rivendicano vecchi e nuovi diritti
Esprimano anche questi conflitto sociale vi voglio citare le parole di un un vecchio militante No Tav che dice fra le ragioni dell'alta quanto l'alta velocità dia il conflitto sociale chinato e continua a perdurare in questa storia
Ecco quali sono queste nuove faglie che apre movimenti sociali quali sono le loro caratteristiche
Sono elementi che voi che veicolano una diciamo un potenziale trasformati Ivo e una politicista politicità in sé e per la visione che che porta che portano che si pone come strutturalmente antitetica rispetto alla Spoletini citazione proprio della società del mercato
Vorremmo in particolar modo a soffermarmi su tre elementi se ne ho il tempo allora primo elemento il territorio secondo elemento la trasversalità e terzo elemento la convergenza perché mi pare che siano elementi che tengono insieme una possibile lettura dei movimenti del loro ruolo proprio del conflitto sociale
Parto dal territorio
E il territorio elemento chiave in molte proteste la lotta contro le grandi opere la resistenza delle comunità native quanto l'estrattivi Small azioni non violente degli ambientalisti le rivolte urbane l'occupazione abitativa e sino alle migrazioni
Cioè il conflitto sul territorio e per il territorio che nasca in relazione alla tutela di un ambiente naturale o il modo di concepire lo spazio urbano può essere letto come rappresentazione dello scoppio del conflitto sociale
Te lo sconto fra visioni del mondo da un lato il territorio merci ficcato è oggetto di predazione nel contesto di una razionalità di governo neo liberale dall'altro lato il territorio come spazio di una nuova socialità che rivendica la centralità della persona e dei suoi bisogni nella consapevolezza di essere parte di un ecosistema
Ecco il territorio era e e il motivo per il quale e nel quale nasce un movimento e la ragione scatenante
Nello stesso tempo lo spazio fisico nel quale movimento si organizza ma questo non vuol dire assolutamente che movimenti siano qualificabili come Nimby cioè non nel mio cortile
Nelle proteste invece si manifesta un modo di intendere il territorio che scardina forme decisioni e orizzonti del potere politico ed economico dominante come in primo luogo il territorio viene ad essere sede di relazioni un'opportunità per ricostituire legami sociali cioè il contrario di un non luogo
Si recupera in questo modo una dimensione collettiva il territorio viene spazio di vita della comunità in opposizione al dilagare della visione di una libertà ed autonomia del singolo che ripiegata sull'auto imprenditorialità nella prospettiva di una ricerca individuale del successo
Pensiamo al ruolo dei prestiti ad esempio come estrinsecazione concreta delle mobilitazioni il presidio e luogo catalizzatore della protesta il simbolo di una riappropriazione in chiave comunitaria e di riattribuzione di significato il territorio nei prezzi che si respira il senso di una mobilitazione popolare si incontrano generazioni appartenenze diverse ed istituendo concretamente l'immagine di una lotta popolare
Il Preside forma di mobilitazione e luogo di aggregazione discussione di decisione e laboratorio politico
Nei presidi si sperimentano forme spontanee di democrazia e di autogestione
Analogo discorso può farsi può fare adesso non ho tempo di soffermarmi su opere le esperienza le cosiddette zone liberate che l'ultimo lontane da qualsiasi prospettiva secessionista ma sono territori dove si cerca di di ragionare e di sperimentare una parte psicotici passione in in modi in modi differenti
Erano oppure si può pensare ancora allo Spazio anarchico dei realizza come sperimentazione politica
Perché in questo senso si evoca la sospensione della sovversione delle regole proprie anche di feste come il il il carnevale con il loro potenziale trasformati Ivo
E quindi in questo senso di nuovo modo di intendere il il il territorio sovversivo che riporta il conflitto sociale
In secondo luogo il territorio la difesa del territorio e dell'ambiente inducono a ragionamenti intorno allo sviluppo sostenibile ai beni comuni alla decrescita l'articolazione del sistema Po nomi con la distribuzione delle risorse
Cioè diviene parte del territorio di una visione del mondo
Cioè la singola rivendicazione diventa occasione per lanciare lo sguardo oltre l'orizzonte in questo senso di identità di questi movimenti viene a caratterizzarsi per una dinamica espansiva una progressiva generalizzazione
Vi faccio solo un esempio con un aneddoto un giornale nel presidio notato sentito una discussione tra due anziani valligiani suo ruolo delle multinazionali in Africa
Questo salto in generalità che in concreto poi visita
Ecco richiama il territorio evoca quindi un modo di intenderlo cioè una ecologia politica
Non solo nella riappropriazione del territorio si immaginano anche nuovi modi di intendere la democrazia
Sì utilizzano strumenti riconducibile a democrazia diretta la discussione assembleare
La ricerca dell'unità rispetto a votazioni mette ad esempio in aderenza una concezione orizzontale e non formalizzate non burocratizzata dei rapporti politici
Si sperimentano anche nuove forme di rapporto con i con con quella che è la rappresentanza
Quindi
Creare comunità
Vivere solidarietà viene ad essere sovversivo insiste in quanto si pone quanto l'individualismo la competitività di in quanto agisce disperse conflitto quanto il modello dominante
Nello stesso tempo
Recuperare il territorio la materialità del territorio presente un'eccedenza di sinistri di significato se solo si pensa che questo avviene conto alla smaterializzazione della Global Economic Governance con l'evanescenza
Dei suoi nuovi raggiungibili sovrani sui processi decisionali senza forma senza luogo suo diritto soffitte dette dirlo dei territorializzata o che rendono impossibile l'espressione fisica del conflitto
Quindi la lotta sulla e per la terra come espressione di un dissenso che restituisce fisicità e con chi
Terza al conflitto che le fosse egemoni vorrebbero invece invisibile misti ficcato dentro la retorica di modelli come l'economia sociale di mercato distratto con la guerra che si era guerre locali no che se la guerra ai migranti
Il territorio ancora elemento centrale nelle lotte urbane nei movimenti legati all'abitare e quindi territorio quella suddivisione fra centro e periferia raffigura plasticamente il conflitto sociale e lo scatena
Il conflitto fra il diritto alla città e la cosiddetta smart city o global city
Infine attraverso il territorio passa la metà contraddizione
Ah sì imprescindibile secondo me delle politiche future che sono le migrazioni il territorio diviene con le migrazioni fortezza del privilegio e di nuovo emblema di un conflitto sociale che agito su scala mondiale
La persona migrante incarna le contraddizioni del capitalismo dal colonialismo all'estratti Disma né doppiamente vittima per le sue condizioni originarie in quanto costretta a migrare e respinta
E l'atto di migrare in questo senso la volontà di attraversare e rompere i confini è un atto sovversivo
Una denuncia degli effetti del neoliberismo è una rivendicazione di uguaglianza quindi la migrazione come atto esistenziale e politico di ribellione
In questo senso le frontiere sono quelle degli Stati ma anche delle proprie condizioni di vita di nuovo il conflitto sociale
Due brevi parole sugli altri due elementi che secondo me restituisco l'immagine di di conflitto sociale legate movimenti la trasversalità
Nei movimenti territoriali compare una classe insegna che acquisisce le sempre più la consapevolezza di essere anche una classe perse
Cioè si insiste come dicevo che si assiste come dicevo prima ad un salto in generalità con la maturazione di consapevolezza politica la capacità di collegare locale e globale di cogliere le commissioni
E le ragioni attraverso una chiave di lettura complessa e complessiva vi cito affaccia anche qui una citazione movimento No-Tav scusate fossero particolarmente affezionata allora
Celerina classe mille centoquaranta salta prima dei quattordici anni operai alla figlia partecipante movimento No-Tav
Dice io mi scaldo per tutte le cause sulla libertà la nostra lotta non è solo una lotta contro il treno ma una lotta contro l'oppressione di una certa parte del mondo verso un'altra cammino boccia
Ecco oggi mi pare che questo salto in generalità che hanno compiuto molti movimenti territoriali partendo dall'ambiente lo stiano compiendo i movimenti ambientalisti raid sulla fiuta si sarebbe meglio l'ultima generazione che passano da riscaldamento climatico al modello di sviluppo
Una domanda sapranno fare lo stesso ad esempio i movimenti per i diritti civili
Penso in particolare all'immobile e mobilitazioni LGBT il più passa che animano i petali del o sono espressione lo dico un po'provocatoriamente della libertà senza eguaglianza del neoliberismo
L'altro è vivace partecipazione ai Traider ma non ad altri cortei in questo senso interroga il tipo di consapevolezza dei partecipanti a tale mobilitazione
Ecco la trasversalità è un elemento che concerne la composizione dei movimenti la rivendicazioni e le pratiche che si contaminano
E viene a a manifestarsi nei movimenti una classe in senza trasversale non è il movimento operaio nella classe operaia ma è una classe che definisco in senso trasversale in quanto composta da persone che stanno da una parte nel conflitto sociale
è una classe che si forma nella contrapposizione fra chi governa e tre benefici del film cult finanza capitalismo e chine soggette subisce gli effetti in un mondo sempre più diseguale e merci ficcato in questo senso i movimenti
Possono essere definiti come movimenti di classe di questa classe appunto intese in senso trasversale
Penso al movimento un tavolino scusatemi l'esempio sempre lì dove partecipano giovani anziani i docenti agricoltori artigiani commercianti imprenditori sindacalisti una partecipazione in questo senso
Non tradizionale di caffè ma che viene ad essere questa classe in senso trasversale
Ed è una pluralità una trasversalità che tiene insieme anche le diverse pratiche
Il rifiuto ad esempio della distinzione tra buoni e cattivi tra pacifici violenti
La capacità di mantenere l'unità
E l'autonomia a fronte della repressione ma anche dei tentativi di sterilizzazione di divisione dei movimenti
Lo slogan ad esempio uno degli slogan più citati in movimento la TAV ad esempio essi parte insieme si torna insieme che indica proprio questa unità nella pluralità e questa capacità di costituire classe in senso trasversale ultimo passaggio
La convergenza
Le le la trasversalità e insieme il salto in generalità hanno uno sbocco quasi naturale nella convergenza cioè nella convergenza nell'Unione fra le lotte dei vari movimenti
Anche qui vorrei partire da una citazione di movimento questa volta però il g k n
Gli operai della città Penny lotta chi non ha chi l'incontra poi come state
Ecco questo è un posto immediatamente nella prospettiva Naldi da dateci solidarietà ma di un è insorge amo come messaggio di responsabilizzazione e di Craxi e di creazione di connessioni di evocazione di collettività
E una convergenza per coinvolge il territorio nelle GK e nella fabbrica si fonde con il territorio per quei di insorgere alla fine una comunità che siamo che si auto organizzano ed è una connessione con altre lotte una convergenza con altre lotte per esempio leggi k n e firma un comunicato con le strade sul fiuto dicendo appunto leggo solo questo passaggio veloce due giorni che sfiderà ogni tentativo di contrapporre questione sociale questione ambientale che si fonda idealmente in un'unica giornata di lotta
Ma lo stesso e l'orizzonte intersezionale delle posizioni non una di meno dove si coniugano emancipazione del mondo del lavoro prospettiva femminista e pacifista e pacifismo
Ecco la volontà e la capacità di di convergenza ad esempio e colta anche dall'altra parte c'è un golletto rapporto dell'intelligenza e sul movimento sollevamento della terra francese
In cui si sottolinea come questo movimento ha saputo incarnare il concetto di trasversalità delle lotte
Ecco questa questi tre elementi secondo me sono tre elementi che connota no i movimenti che li lega no al conflitto sociale Croff hanno anche una prospettiva cioè noi abbiamo di fronte due scenari
Diverso il primo scenario distopico è quello di un conflitto sociale vinto dall'altro
Quello che sta calme h accadendo e quindi dominio diseguaglianza repressione paura guerra devastazione ambientale questo è uno dei due scenari
Il secondo scenario quello della costruzione all'opposto di una società che riconosce il conflitto solidale fiduciosa nel futuro emancipata è uguale
Richiede molto impegno
Richiede immaginazione richiede speranza richiede la capacità di creare convergenza tra le lotte
Richiede la capacità di forse comprendere che e e nell'insorgenza e questo per una domanda che pongo non credo come diciamo una un'asserzione
Dove sta la nuova classe capaci di trasformare la società a parer mio se ne può rintracciare per lo meno un pezzo nelle insorgenze sociali nei movimenti in questa loro trasversalità in questo loro essere classe in senso trasversale
Forse se ne può rintracciare un alto un altro pezzo nei movimenti ambientalisti con le loro azioni di disobbedienza civile
Forse un altro pezzo se ne può rintracciare in quella che potrà essere in futuro una ribellione dei migranti perché questa situazione non potrà continuare ancora a lungo in questo modo con le frontiere chiusa in genocidio dei migranti eccetera non lo so
Questo sono interrogativi che pongo però io vedo un elemento di vivacità proprio nei movimenti dell'autorganizzazione nell'insorgenza sociale una pratica di alternativa una veicolare un veicolano una visione politica
Sono isole frammentate questo sì devono aver la capacità di uscire nella società
Devono avere la capacità di e ricostruire anche cinghie di trasmissione io non so se le cinghie di trasmissione si possano riannodare dall'altro forse è il caso di ricostruirle dal basso delle cinghie di trasmissione
è un lavoro comincerà ingresso lungo il paziente questo nere non è non è non si può chiudere su una nota ottimista però con un pessimismo
Alla Benjamin Benjamin vedeva l'immagine l'epoca attuale non tanto come il non vedeva la rivoluzione non tanto come la locomotiva della storia
Quanto come il freno di emergenza del treno però allora nel caso di di tirarlo se siamo su questo treno diciamo vincente cerchiamo di tirare questo freno di emergenza a me pare che i movimenti possano essere una di quelle anime quanto meno che possono tirare questo premio
Grazie Alessandro davvero un
Notevole offerta di spunti alla riflessione quindi insomma altro ai partecipanti se volgevano esprimere opinioni uno
Formulare
Domande simili
Deve venire dal microfono però
Mi dimetto
Bene lo riporto proprie
Molto interessante questo primo spunto diciamo è stata una avente un una scossa alla al tuo ritorno nel privé nel nella nel home in questo pomeriggio io però il tema che volevo toccare è in questa rivendicazione in questa analisi della ricerca dei diritti fondamentali e quello parallelo dei doveri
Che e emerge diciamo dai in modo chiaro netto negli studi che dal dagli anni sessanta e gli studi e mi riferisco a quelli lombardi
Carbone sui doveri costituzionali che vanno di pari passo dei diritti in un contesto in cui quando si parla di diritti bisogna pensare al all'intera platea dei diritti al fatto che i diritti tra di loro vengono sovente in conflitto
E che questa e questo conflitto sociale è un conflitto che è un conflitto talvolta attrattivi
Poi la seconda domanda che mi pongo è vero che i diritti nascono soltanto da un conflitto sociale euro essenzialmente da un conflitto sociale o esistono come mi sembra di scorgere la nostra costituzione diritti pre esistenti che sono qui conosciuti dalla la Costituzione certo senso accerto che poi questi diritti debbano diventare diritto ne sono perfettamente consapevoli nel contempo alla fine pongo un altro tema e con questo mi chiudo che è quello perché a me caro dovendo insegnando questa materia che è quello della sicurezza
Chiaramente se la sicurezza interna soltanto come sicurezza negativa come sicurezza dei e di repressione non ha nessun senso ma iniziare a parlare di una società nella quale il tema securitaria io non è inteso soltanto come forma di repressione del diritto ma di amplificazione i riti credo che sia giunto il momento di farlo diventare oggetto di una riflessione cioè sicurezza e amplificare sicurezza ed garantire diritti senza la sicurezza i diritti ahimè rimangono enunciazioni
Importanti enunciazioni ma solo enunciazioni prive di effettività questo era la riflessione che questo importante intervento molto stimolante preso molti appunti e poi magari le chiederò attese a la relazione perché devo le dico perché
Mia suscitato grazie
Perfetto
Mettiamo
Indolori
Oggi
No ho sentito qui in questo in cui interessante intervento mi scuso di non aver sentito la prima rata che non è dipeso da me purtroppo ha avuto un ritardo con l'aereo ma c'è un punto su cui però volevo porre una questione perché c'è un passaggio in particolare su cui non penso di trovarmi d'accordo cioè in particolare l'affermazione
Secondo cui la volontà di rompere i confini è un atto sovversivo
Io ho l'impressione che oggi sia invece fu più per il contrario cioè che il diritto oggi come ieri in realtà cioè che il diritto a non dover emigrare
Sia sovversivo mi viene in mente l'inizio le le parole iniziali di unanime canzone del movimento operaio di inizio Novecento che iniziava con sapete voi padroni ad emigrare io penso che questa rivendicazione sia estremamente attuale e lo servo da nella serie di colpi di Stato panafricani visti pur Cantù un mondo molto problematica mente si stanno affermando in questi mesi
Di in alcuni Paesi dell'Africa francofona anche questa rivendicazione viene espressa in maniera in maniera forte
Tanto più laddove invece l'emigrazione in in molti contesti può essere finora è stato una valvola di sfogo per regimi mi riferisco soprattutto all'Africa legati alla legati a all'imperialismo legati a a al neocolonialismo che utilizzano questo per abbassare la perché la pressione in Terna mantenendo si né nella catena imperialista come Paese fondamentalmente al all'ultimissimo tavolo ultimissimo anello della catena fornire anzi a fornire materie prime derubate e basta quindi che capisco lo stimolo ma non dovrebbe invece venire in primo luogo come rivendicazione dirompente rispetto a alle quindi imperialista di oggi il diritto a non dover emigrare da parte di Paesi ovvio di per di Paesi o attualmente sottosviluppati
Mi ha molto interessato perché in ultima analisi è il fine ultimo di questi seminari
Questo tentativo di individuare strade non novecentesca e verso un un obiettivo finale che novecentesco cioè da la critica al modello di sviluppo
E dal tema specifico con la capacità poi di sviluppare appunto una critica più complessiva
Ma poi soprattutto
Una modalità che io vedo emergere da da un un po'di tempo a questa parte in in molti dibattiti attorno alacrità e neo liberalismo c'è la necessità di ricostruire comunità
C'è un un nuovo comunitarismo light con un premoderno evidentemente ma comunque un qualche cosa che che possano lavorare sull'antropologia nove come se solo quel dato Possa scardinare dinamiche che invece l'antropologia
No o meglio hanno riformato l'antropologia sull'individuo armata ma dal punto di vista del comunitarismo della costruzione dei corpi politici l'hanno distrutta dalle eliminata cioè come se fosse un un un elemento di disturbo
Che
Dico questo sì ma semplicemente per costruire anche un
Un nesso con altri pezzi di questo seminario prima intervenuto prima Silio Zoli assiri ora uno uno studioso di di populismo tendono del populismo non quello che divenuta parolacce perché descrive ciò che anche tu hai criticato cella il tentativo di costruire su basi pre moderne
Degli strumenti e di coesione che hanno come finalità unica quella in fin dei conti di di occultare i reali termini del dello dello scontro in atto no il populismo quello latino americano o comunque tipico di quelli di quei contesti nei quali proprio perché nel Novecento non c'era una classe egemone
Occorreva identificare un modo per collegare tante
Tante realtà che nel nell'insieme nella costruzione di una comunità tra di loro potevano in qualche modo azionare
Un un compunto un conflitto infatti avesse delle caratteristiche che sono quelle che ci interessa dove sono anticipo la curiosità a fare le cose dico per la rassegna in fin dei conti anche allo scorso seminario
Se n'era occupato Giovanni Marini
Il tema della trance sezionali Thatcher come anche lì non non è il tema del populismo evidentemente però è comunque il tentativo di non pensare più in termini di che classe egemone tutt'prima di Chirivì qual è la nuova classe e forse la nuova classe non è una classe cioè è un è un mosaico di di di soggettività
Che
Possono essere considerate tali nel momento in cui si valorizza la loro identità
Ma non possono rimanere tali perché altrimenti sono sono condannata all'irrilevanza quindi c'è il e questo va be'è un vecchio tema no in fin dei conti il riconoscimento da un lato il collegamento con meccanismi che hanno a che vedere con il conflitto non e non solo la che non solo la la redistribuzione niente
Mi premeva sottolineare questo punto permetterti creare insomma
Collane legami con con il rischio di resto del del seminario
Certo
Sì grazie se è consentito l'intervento diciamo di anticipazione anche perché rispetto a quello che avevo
Che avevo intenzione di dire insieme insieme a a Pasquale Nappi perché mi sembra che
Ci sia o avverto l'esigenza immediatamente di di far sentire la mia parola di processualista perché perché chiaramente noi come i giuristi processo ha visti dovremmo essere un pochino all'interno all'interno della comunità delle varie discipline dei giuristi quelli che tutto sommato sono i maggiori esperti di Tivoli di composizione del consiglio e e questo volevo immediatamente me mettere al centro dell'attenzione questo questo questo problema perché da un lato il ROI con come studiosi del processo dovremmo essere
Immediatamente
Al centro di questi di questi problemi cercare di trovare una una mediazione una mediazione rispetto a questi monti Chechi
La la la la collega ciò così descritto eppure avvertiamo in qualche modo
Di di di non avere gli strumenti di non avere il perché come dire il la nostra materia la nostra riflessione sul Processo probabilmente
Si è
E la la butto lì anche alla riflessione di colleghi di altri di altri di altre materie
A me sembra che ci siamo troppo polarizzati
Nel ruolo il loro del G UDC e nel contributo dei giudici alla formazione del diritto gli spazi che devono essere il signor riservati
Alla creatività del giudice rispetto a quella del legislatore
I rapporti tra le corti europee che poi sono rapporti tra persone fisiche dei giudici che si incontrano in queste in queste sedi in queste sedi ecco
Nel prepararmi così nelle vetture preparatoria che che nel nel tempo così che che che il circo di strappare alla alla mia nuova attività ho fatto mi è capitato di rileggere alle contro venne lei dei due conferenze di Max Weber no dire quella del diciassette e quella del del diciannove la scienza come professione la politica come professione
Sono molto interessato Vanni Sartori villette periodicamente quelle con lo quelle conferenze perché sono come ogni ogni classico che si rispetti il problema che abbiamo noi non è
è è quello di quanto noi siamo con temporali a quei classici non quanto i classici sono contemporanea noi
Perché e questo e ma s'è persa questa c'ha questa grande capacità chi riletto a seconda delle stagioni che noi per lettori lo viviamo
Vengono fuori sempre degli aspetti nuovi
Quello che mi ha colpito e che quanto
Max Weber
Parla di l'appunto ittica come professione
Da un lato rintraccia le origini dello Stato moderno
E li troviamo la famosa frase no lo Stato e il monopolio della forza e che poi diciamo esteta ha trovato una di di una diffusione
E e in tutte le bocche troviamo la ricostruzione sintetica
Della del processo di burocratizzazione nord dello Stato moderno Boy da un certo punto c'è
Un una una pagina e mezzo in cui indiane appare la tiene il di ruolo che possono avere le diverse professionalità giuridiche
Rispetto al fare politica
E lui si concentra nella figura dell'avvocato perché dice ma e in fondo e e l'avvocato che e abituato come dire a
A a e che si trova per per primo a contatto con il conflitto e che deve deve offrire in qualche modo una una prima forma
Di di mediazioni se volete politica in qualche modo ecco io credito volendo stringere perché non vorrei per rubare troppo tempo che
Un problema nostro attualmente della riflessione di processo di sì ma non solo e del di processo artisti e di riflettere su su come la figura la figura dell'avvocato la figura dell'avvocato come giurista
Politicamente orientato in che misura incredibile attraverso quali strumenti processuali
Possa essere un fattori che in qualche modo ricco netta questo mondo
Di cui ci parlava Agostino e la mediazione politica
Io qui potrei fare una serie di esempi
Ma allora gli strumenti che bene o male hanno dato ingresso ora all'azione di classe alla tutela alla tutela collettiva devono per forza essere solamente funzionari a realizzare una tutela effettiva del consumatore e basta in una logica interna a a a al a a all'ideologia neo neo liberali o non piuttosto in mano ad avvocati politicamente orientati possono creare come dire quelle quel quelle quella quella ricostruzione di di di frammenti sociali che possono trovare una aggregazione in questa figura e contemporaneamente trovare una una una prima forma di mediazione all'interno delle istituzioni perché il rischio proprio questo che questo mondo che esiste
E e
Che che ha un suo sviluppo poi ad un certo punto non trovi un una figura
Di di di di giurista che
Che ricordando verrebbe possa avviare attraverso la sua professionalità
Un processo un processo di mediazione io credo che noi noi processo ha visti Mantovan anche gli dissi allora troppo focalizzati su questa su quel sul sul ruolo del giudice ricordiamoci Hayek città ricordato da da Alessandro agli ex di nei nei suoi lavori era quello che maggiormente ha esaltato
Come dire il ruolo della formazione di giurisprudenziale del diritto no perché lo vedeva come un un un aspetto più vicino
A all'idea di di di come dire di smontare la la la la direzioni centrali di affidare la formazione di diritto al alla società
Va bene scusatemi io già
Un pochino
Anticipato alcuni dei temi che volevo volevo affrontare ma insomma scuola tanto poi proseguiamo con il processo civile sicché adesso però prima l'ala
No cardinale Caravà sarò rapina
Ma pesano tante le sollecitazioni che che sono avvenute cercato di prendere qualche appunto disordinato
Allora prima questione del rapporto diritti doveri senza dubbio e quando si ragiona di diritti bisogna anche ragionare di di doveri e qualche accenno che ho fatto alla solidarietà era proprio anche in quel senso c'è ragionare di diritti si ragiona del parallelo tra i doveri
E anche qui mi viene in mente questo apre tutta un'altra grande questione ragionando di trasformazione delle della Società tenere conto per esempio anche di altre visioni del mondo che sono propri incentrate più sui doveri che non sui diritti mi viene in mente l'impostazione del tempio di carte come la carta dei diritti
Africana che centrata sull'idea proprio di di di dovere accanto a quello accanto a quello di diritto quindi altre impostazioni
Al di fuori della storia diciamo per così dire occidentale danno ancora maggior rilievo rispetto diciamo i doveri che sono comunque sanciti come inderogabili nella nostra Costituzione
Proprio alla figura delle alla figura del dovere quindi senza dubbio c'è adesso non posso fondi la questione presenterebbe cioè un legame tra questi tra questi due due elementi i diritti che nascono nei conflitti e di questo sono abbastanza convinta cioè non ci sono diritti che nascono no per così dire in astratto con le sale di diritti concessi
Faccio un esempio a contrario a livello di Unione europea dove la Carta dei diritti un po'stata calata dal dall'alto
La debolezza dei diritti sociali ad esempio la debolezza molto molto evidente cioè senza conflitto senza conflitti e senza conflitto sociale i diritti sono diritti
Deboli
Questo non significa che il conflitto se il conflitto sociale anche quello storico al la la libertà personale nasce dal conflitto dal conflitto agito sin dalla Melania carta libera stato qui la sua storia molto lunga quindi non necessariamente il conflitto sociale del momento però un conflitto sociale diciamo radicato nella radicale un conflitto radicato nella storia e io su
Su questo non mi smentisco siamo in primis sono abbastanza confida nel fatto che tutti i diritti sono comunque radicati e la rivendicazione da conflitti da da notte
Per quanto riguarda la sicurezza sia assolutamente oggi si ragiona di sedili sicurezza come in opposizione alla tutela dei diritti mentre la sicurezza dovrebbe essere la sicurezza propria del rivoluzione francese c'è la sicurezza come sicurezza dei diritti come terreno fertile per la garanzia dei diritti
Come sicurezza anche riprendo marciano in senso sociale
E quindi assolutamente sì un certo modo di intendere la sicurezza come sicurezza sul lavoro eccetera
Per quanto riguarda l'aggettivo sovversivo che utilizzato era anche un po'provocatoria in realtà sottili Gerard dell'aggettivo sovversivo visto che le stanno Melato libertà e me la sono presa tutta la libertà
è allora però intendevo in realtà dei sovversivo nel senso che immigranti con la loro stessa presenza con la sala stessa diseguaglianza rappresentano una contraddizione forte in questo senso un potenziale di sovversione di quello che è il neoliberismo
Perché ci ricordano le contraddizioni diciamo storiche
Colonialismo neocolonialismo eccetera
E rappresentano anche l'emblema delle diseguaglianze di oggi
E quindi in questo senso secondo me rappresentano una delle linee di
Frattura una delle linee fosse fosse di sovversione questo non lo so di quello che Hillel neoliberismo sana se non altro ne rappresentano una grande contraddizione mettono in evidenza la contraddizione le diseguaglianze rendono evidenti
Per cui io cioè ragionando a contrario ragionerei di diritto alla libertà di circolazione diritto alla libertà di circolazione transnazionale ma questo è il nel mondo che non c'è
Per quanto riguarda tutte le sollecitazioni di di Alessandro allora quando ragionare di Mosaico di soggettività mi veniva in mente che
Questo mi sembra proprio un po'al il l'idea che cercato di spegnere prima della classe in senso trasversale c'è una classe che è composta da soggetti diversi possono essere singoli diversi possono essere gruppi diversi
Che però nel grande conflitto che il conflitto tra
Domini emancipazione oppressi e oppressori stanno da da una parte
In questo in questo senso mi viene da da dire questa è una nuova
Sì in un certo senso la nuova classe è una nuova classe perché accomunata da da una visione del mondo da un'istanza di trasformazione in un certo senso da situarsi in quello che a me se non con conflitto che attraversano tutta la storia il conflitto intorno all'eguaglianza il conflitto tra dominio e ed emancipazione mi sembra che questi soggetti si sito in onda da una parte
E in questo per caso il re costituire già un soggetto collettivo è un nato
Per così dire
Rivoluzionario proprio perché in questo periodo si tende a
Decostruire e a distruggere tutti quelli che sono i corpi intermedi tutti quelli che sono i soggetti collettivi il thatcheriano ponderata cioè a dirlo ma il concetto era quello la società non esiste
E quindi queste estrema individualizzazione quindi l'atto in sé di creare legame sociale come un elemento che dancer rompe contro questa egemonia anche culturale del del neoliberismo
Il suo ruolo di intermediazione pone coni movimenti le le le istituzioni certo
Non so secondo me ed il la cinghia principale di trasmissione dovrebbe essere una cinghia politica una cinghia politica che non c'è è una cinghia politica che secondo me è difficile ricostituire partendo dall'alto intendendo per gli altri partiti politici forse
Occorre ricostruirla partendo dal Barça ritirando questa cinghia di trasmissione che deve esserci perché anch'io penso che sia fondamentale che ci sia
Ma deve deve esserci
Il quale vuole dei giuristi in questo
Allora non è non è così così facile individuare i turisti possono e cercare di aiutare a diciamo concretizzare forse la di vendicarsi danni determinati prospettive di di determinati diritti
E i mi viene da dire i costituzionalisti poste in questo anche possono avere un ruolo proprio quando il costituzionalisti di per sé si situa no in quanto costituzionalismo è garanzia dei diritti limitazione del potere si situano anche se da una parte
Secondo me dalla stessa parte della della classe trasversale in questo senso ci può essere può essere ci può essere un collante una diciamo un un rapporto mi fermo qui
Grazie direi che vedremo Capponi ha introdotto ad un parte del seminario che vede protagonista il diritto processuale civile
Che un
Il processo civile che è un fondamentalmente è un dispositivo che
Pensato per individualizzata i conflitti anche se si conoscono molti meccanismi per far sì che questo schema si rompa ma fondamentalmente questore e da questo punto di vista
Di enorme interesse lo sguardo che su questo dispositivo
Hanno gettato le gettano due illustri studiosi della materia
Oltre a Remo Capponi che ha insegnato per molti anni ordinario
Il il processuale civile appunto nel nell'Università di Firenze mentre oggi è un consigliere di Cassazione
E poi Pasquale Nappi anche lui illustre studioso della materia ordinario di questa materia nell'Università di Ferrara
Dove per alcuni anni
Si è divertito persino a fare il rettore la prima Remo diceva
Il processo al civilisti dovrebbero essere esperti nella composizione dei conflitti in effetti quando fanno i rettori si devono dedicare molto molto a questo io direi di iniziare con con Pasquale in atti perché nel nell'immaginare lo svolgimento dei valori dei lavori così abbiamo inteso il modo di affrontare questo pezzo c'è Pasquale nati più verrà poi discusso
Daremo cafoni può avremo modo di proseguire lo il nostro sguardo sul processo civile con con Marco Bona ma intanto Pasquale Nappi prego grazie
Beh intanto io parto con ringraziare Alessandro somma per questo invito
Il ringraziamento non è di circostanza ma e veramente sentito in quanto noi il processo al civili se studiosi del processo civile raramente siamo chiamati a intervenire
Su argomenti come quello oggi all'ordine del giorno diritti fondamentali il conflitto sociale certo c'è il termine diritto cioè il termine conflitto c'è il termine effettività per cui uno potrebbe dire il processualista
Può dire la sua fatto sta ed è che per come viene in gran parte studiato il diritto processuale civile in Italia essenzialmente siamo visti più come procedurali visti che non come studiosi del fenomeno processuale nel suo insieme e dell'hardware su cui gira questo software che noi chiamiamo processo e cioè il sistema il sistema giudiziario
E poi lo voglio ringraziare le Santo perché mi ha consentito di tornare ancora una volta in questa bellissima università dove e più di trent'anni fa ormai conseguito il dottorato di ricerca
E allora cosa succede che erano i primi anni novanta il il treno luogo di riflessioni e mentre venire in qua mi sono chiesto ma se Alessandro Suma che allora era molto più era un ragazzino mi avesse chiesto nel mille novecentonovanta di intervenire su un argomento del genere
Io indubbiamente avrei parlato dei diritti fondamentali nel processo
E di materiale ce ne sarebbe stato davvero tanto perché basta considerare quello che ha appena ricordato Remo Capponi sulle azioni di classe come idoneità dell'azione di classe a essere interpretata terrà anche la tutela di nuovi e diversi diritti rispetto a quella per cui è nata
Ma basti pensare alla al di al processo del lavoro
A tutto il lavorio che era stato fatto in quegli anni per avere la realizzazione dell'eguaglianza sostanziale la proiezione dell'articolo tre della Costituzione in tutte le attività processuali ma basta considerare ancora il diritto fondamentale della personalità il loro trattamento processuale per capire se effettivamente le forme processuali rispondevano a quella che è la disciplina del diritto
Sostanziale
Però son passati trent'anni
E quella lettura che pur resta valida come ci ha appena dimostrato Remo capponi e che essa è stato richiamato il tema dei migranti potrebbe essere tuttora valida per affrontare il versante giurisdizionale degli ordini di protezione
Perché forse avremo occasione di parlarne anche lì ci sono degli aspetti da verificare circa l'idoneità degli schemi processuali proposti a salvaguardare situazioni così particolari
Che incidono su diritti fondamentali quelli di esseri umani che sono in fuga che stanno cercando di trovare una loro
Collocazione
Per cui tuttora il processualista che si avvicina al tema dei diritti fondamentali potrebbe parlare della trattamento dei diritti fondamentali nel processo però vi dicevo in questi trent'anni
Sono successe tutta una serie di eventi per cui io ho ritenuto di scegliere un'altra prospettiva
E cioè di parlare del diritto fondamentale al processo oggi in Italia alla luce di una serie di elementi
Che ti cercherò di sottoporre e che
Mettono seriamente in discussione la pienezza del diritto d'azione come delineato dall'articolo ventiquattro primo comma oggi nel nostro ordinamento
E sullo sfondo richiamo no il più tradizionale dei conflitti sociali
E cioè quello tra ricchezza e povertà
E proverò ad argomentare questa questa riflessione
Innanzitutto non c'è alcun dubbio che lo stesso diritto d'azione così come contemplato dall'articolo ventiquattro primo volo sia frutto di un conflitto sociale
Soprattutto se consideriamo tutte le limitazioni di ordine soggettivo e oggettivo che esistevano in precedenza nell'ordinamento italiano questa evidente basti considerare le leggi razziali
Del trentotto per capire che quell'articolo ventiquattro si è fatto un enorme passo avanti quel tutti con cui si apre l'articolo ventiquattro e assolutamente esemplificativo della scelta Scelta di risoluzione di conflitti sociali preesistenti
Conflitti che poi riguardavano tanto il la il versante soggettivo ma molto spesso
Anche quello getti votante che per molti anni tuttora la Corte costituzionale utilizza alterno ventiquattro primo comma per espunge Orly queste ipotesi dal nostro dal nostro ordinamento
Per cui l'arte diritto di azione che ciascuno vanta nei confronti dell'ordinamento è indubbiamente un diritto fondamentale
Ecco il la il il il richiamo al titolo ora dove lo collochiamo questo conflitto sociale vedete
Per affrontare questo tema bisogna anche che il processualista si passa una mano sul cuore ho sulla coscienza per così dire perché
Perché il
Concetto portante dello della regola processuale almeno questo c'è sempre stato raccontato e noi continuiamo a raccontarlo
Ai nostri studenti e la strumentalità della norma processuale del processo a dispetto al diritto sostanziale questa strumentalità ha creato quella che io ho voluto definire la giusta distanza per appropriarsi di una neutralità nell'approccio che in realtà non dovrebbe esistere
Cioè una scansione una distanza tra la regola del processo e la realtà sostanziale su cui quella regola finisce per incidere
Se ci siamo auto assolti molto spesso il crisma della neutralità del diritto processuale il tecnicismo del processo
C'è acconsentito acconsentito a Monti di rifugiarsi nel produce pluralismo e quindi così perdere
Una parte fondamentale dello studio del diritto cioè verificare come la rispondenza a quelle che sono le esigenze della
Della collettività
è vero che nel corso degli anni da parte di alcuni mi riferisco al posso fare nomi che tutti voi ben conoscete agli inizi degli anni settanta rispondiamo le opere di Glenn rendimenti era e quindi la scuderia il gli aspetti la funzione sociale del processo molti alcuni illuminati giuristi
Processualista italiani incominciarono a parlar della funzione sociale del processo basti ricordare il nome di Mauro Cappelletti di Sergio che Arrigoni di Vittorio denti e altri mica eletta Ruffo Andrea Proto Pisani
Maestro di diremo propone e in qualche modo avuto motivo
Occasione il Gibuti usufruire dei suoi insegnamenti
E quindi la funzione sociale entro nelle argomentazioni giuridiche dei grandi alcuni processuali Sicione lo il processo come strumento di realizzazione di determinati diritti che possono essere definiti sociali basti considerare alla finalità perequativa del rito del pub di alcune regole del processo
Del lavoro per e di tutta l'elaborazione dottrinale che c'è stata relativamente a questi argomenti per rendersene conto ma sono state voci abbastanza isola nello studio del processo civile tuttora ma già allora
Esisteva sempre questa tendenza preponderante al procedura lirismo
Io devo dire che dopo più di trent'anni che studia la procedura un po'mi sono stancato anche perché c'è la cambiano ogni pochi anni e quindi diventa basta la dobbiamo studiare stasera dobbiamo insegnare però ci sono altre cose che diventano forse più
Più interessanti e tra le cose interessanti
Si colloca questa tendenza molto più recente che corrisponde
La collochiamo alla fine degli anni ottanta del secolo scorso alla venir meno di questo approccio di lettura così riaffermazione della funzione
Del processo quale strumento di abbattimento delle diseguaglianze sociali la sua dimensione egualitaria viene meno con la crisi del welfare stette in buona sostanza e con la conseguente riduzione dell'interventismo statale
Che aveva la finalità di assicurare il benessere sociale
Piuttosto in quello stesso periodo il diffondersi di politiche neoliberiste e la conseguente riduzione degli investimenti statali anche nel settore della giustizia hanno spostato l'attenzione del legislatore
Verso la necessità di rendere più efficiente
Il funzionamento del processo civile e in questo periodo si colloca fra la prima intorno alla fine degli anni ottanta
Bara far rafforzando sì di conseguenza un'accezione di concetto di funzione sociale del processo
Che era già presente in negli studi di Glenn Menger che individua nel processo civile un un fattore di corretto funzionamento dell'economia della società
Corretto funzionamento dell'economia
E questo corrisponde all'aumento della produzione di atti comunitari
Ed è con la nascita del mercato comune europeo
Sotto l'ombrello poi della costituzionalizzazione del principio della ragionevole durata del processo che è stato introdotto nella nostra Costituzione con la legge costituzionale due del novantanove
E di una discutibile interpretazione che di quel principio della ragionevole durata è stata data il dato attraverso cui si è sviluppata questa nuova accezione è costituito dalla eccessiva lunghezza dei procedimenti in Italia
Che è rilevata da tutte le indagini comparative internazionali e che viene considerato un ostacolo a investire nel nostro Paese nonché un freno alla competitività
Ne commercio nel famoso discorso su quale tornano del dolente Business il tema questo dell'eccessiva durata che è diventato un mantra molto ricorrente
A partire dal due mila e dodici è stato inserito anche tra gli indicatori del benessere equo e sostenibile il Basic andamento viene analizzato nel documento di economia e finanza
E quindi
Si è iniziato
A ragionare
Unicamente in termini di durata del processo civile ora non fraintendetemi bisogna fare un passaggio in più
Che la giustizia non debba avere una durata eccessiva questo eccetera
Lo si è sempre detto si è sempre parlato di una ragionevolezza e non di una brevità si era cioè sempre parlato di una congruità della durata rispetto alle attività da svolte in relazione alla fattispecie
Alla fattispecie processuale di cui si tratta
Soprattutto con riferimento a quelle cause che abbiano ad oggetto diritti in milioni patrimoniali al nome esclusivamente patrimoniale la durata
Del processo a una importanza una rilevanza fondamentale tant'è che si suol dire che in determinati ambiti se la sentenza se la risposta alla domanda arriva troppo tardi è una risposta in
E siamo d'accordo su questo ma
Da questo precetto da questo principio
A valutare tutto in termini efficienti spicci di durata media del processo il passo può essere molto lungo bisogna motivarlo molto correttamente fatto stelle
Che a parte laddove in business sul quale tornerò l'accetterei voi sapete la Commissione europea che studia l'efficienza dei sistemi giudiziari nel suo report annuale del due mila e ventidue afferma con chiarezza
Che l'efficienza dei tribunali e dei servizi del Pubblico ministero rimane uno dei pilastri chiave
Per sostenere lo Stato di diritto e un fattore determinante di un processo equo come definito dall'articolo sei della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Un efficiente sistema giudiziario di pubblico ministero permette ai cittadini e alle imprese di godere dei loro diritti di libertà sociali ed economici
Allo stesso tempo ci dice la Cephei ricalcando in modo più ragionevole rispetto a quello che faceva il do in business che questo report della banca mondiale
Migliora anche il clima imprenditoriale facilita il buon governo sostiene la lotta contro la corruzione costituto ricostruisce la fiducia nelle istituzioni
Mi Sempre sempre in tutti iscritti ufficiali relativi alla giustizia civile
Ritorna il discorso del clima impianti imprenditoriale della facilitazione dell'economia e degli indicatori che consentono di valutare la bontà di un sistema nel suo complesso in questo modo il fattore economico è entrato pesantemente tra le argomentazioni giuridiche tanto degli organi giurisdizionali
E dopo se c'è tempo vi parlerò anche della
Recente no recente giurisprudenza della Corte di Cassazione sulla principio processuale della
Limitatezza della funzione giurisdizionale
Esiste un elaborazione giurisprudenziale che afferma che un principio per interpretare le norme processuali è costituito dalla dalla circostanza che la giurisdizione e una risorsa limitata
Questa tutta una serie di conseguenze sulle quali poi magari dirò due parole
Tanto degli organi giurisdizionali quanto del legislatore
Che spesso sia affidato a tecnici che però hanno visioni tra loro non omogenee qua torno in parte al discorso spacciare un Capponi sulle diverse visioni che anche i magistrati i docenti e gli avvocati
Poi quale debba vere la prevalenza se si se qualcuno doveva avere e del tutto discutibili parallelamente è accaduto che meglio nella gestione degli organi giurisdizionali si è affacciato il metodo aziendalista
La valutazione della performance perché ormai questi termini
Esistono anche in ambito universitario siamo stati abituati a conoscerli anche nell'azienda universitaria vengono utilizzati anche per la valutazione per lo studio per lo screening del sistema
Giudiziario in una fusione maldestra tra principi neo liberisti e tecnocrazia
Vi voglio leggere un passaggio di un osservi uno studio di una proposta di riforma avanzata dall'Osservatorio conti pubblici italiani dell'Università Cattolica di Milano
In questa proposta di riforma del processo civile si prevedeva di disincentivare sia per i clienti sia per gli avvocati ricorso al giudizio
Di condannare l'attore soccombente in appello e in Cassazione a pagare un importo pari al quadruplo del contributo unificato
Di limitare la possibilità del ricorso in Cassazione casi attualmente affidati alle sezioni riunite
Di creare un organo giurisdizionale di supporto alla Cassazione che operi sotto la direzione del primo presidente per trasferire dallo stesso la funzione di filtro
Di rendere il ricorso di cognizione sommaria l'unica forma di atto introduttivo di una causa civile per tutti i livelli di giudizio
Fino a proporre il Di Diego di idoneità quadriennale e magistrati le cui cause vengano annullate dalla Cassazione o totalmente riformati in appello in una percentuale superiore al quaranta per cento della media nazionale
Ho fino a sostenere che virgolette non c'è una ragione perché una controversia tra privati debba essere necessariamente gestita dallo Stato
Questa è l'Osservatorio dei conti pubblici della Cattolica di Milano allora
Come è possibile che siano il proposte siano avanzate da un'università non vi sono assolutamente rispondere vi sono delle regolette scritte in una carta che si chiama Costituzione che ci dicono di andare in un'altra direzione
Fatto sta ed è che questo quello voluto leggere perché rappresenta proprio il classico
Approccio di carattere neoliberista infarcito di tecnocrazia di stampo aziendalistico con la quale viene esaminato il funzionamento della macchina giustizia come viene definita un dato e certo che tutti i giorni si sente ripetere il mantra della durata eccessiva dei processi civili gli ho detto la durata eccessiva è un male
Ma
Bisogna anche verificare qual è la fattispecie che è stata dedotta in giudizio la oggettiva controvertibili dalla complessità dell'accertamento e tutta una serie di altri elementi
Non si può
Sempre e solo parlare della eccessiva durata
Ci son delle attività che richiedono tempo ci sono delle questioni complesse che richiedono di essere accettate non si può mettere quel parametro in testa a tutti gli altri ci sono altri valori
Che corrispondono a principi costituzionali che all'interno del processo devono essere garantiti questo è un dato certo
Tutti i media
Perché questo è arrivato anche sui media nazionali ed è invaso anche nella terminologia colloquiali comune del processo
Rispetto a questa cosa all'infinito così che alla fine tutti si convincono che effettivamente il problema principale della giustizia sia indiscutibilmente quello della cura
Ed è diventato di moda da parte di tanti citare il rapporto do in business della Banca mondiale
E si è consolidato il mantra secondo cui la durata rappresenta un costo non solo per il funzionamento della giustizia ma per il sistema Italia pervaso da spirito neo liberale anche il ministro di Giustizia
Nella relazione
In varie relazioni relative alla alla degli anni giudiziari ha voluto evidenziare la necessità di scalare posti nella classifica presente in quel rapporto
Ricordando che un'impresa operante in Italia costretta a ricorrere al giudice per ottenere il pagamento di un credito attende per un tempo anche triplo rispetto ai concorrenti operanti in altri Paesi
E che la lentezza dei processi civili costituisce in primo luogo un ostacolo alla crescita economica e poi
Ci dice il ministro lei della garanzia della ragionevole durata del processo quindi prima la crescita economica poi la ragionevole durata
E dal suono ma in molti anni che il ministero della Giustizia pone il tema dell'eccessiva durata al centro dell'azione riformatrice non c'è ministro che non abbia voluto intestarsi una riforma anche l'ultima quella
Che porta il nome della ministra per Tapia
In cui si adottavano provvedimenti idonee a contrastare l'eccessiva
Durata del processo civile caduto fortunatamente in disgrazia do in Business accusato di aver alterato i dati della classifica per favorire la Cina e altre nazioni adesso ci si rifà unicamente ai dati Cephei
E ai dati della DG Istat
Ed effettivamente
Abbiamo questo indicatore anzi due indicatori
Il primo viene individuato dall'agronomo Titti che il disposizioni Time nella durata media del processo civile ricognizione l'altro e individuato dall'acronimo C.R. che il clearing Ray vedete la terminologia aziendalistica pienamente entrata il TIR in Great non è altro che la capacità del sistema nel suo complesso Disney di smaltire in un anno di riferimento lo stesso numero di cause che hanno iniziato appendere nello stesso nello stesso quindi a fronte di cento cause entrate cento cause devono uscire Sandy entrano meno se mentre lo se non vengono smaltite tutte si debba ad ad aumentare l'arretrato e l'altro grande
Problema con il quale si confronta il nostro sistema
Il di di che purtroppo negli ultimi anni nonostante tutto è in forte aumento
Sia nei tribunali di primo grado che nelle corti d'appello ma in particolare
In Corte di Cassazione per tutta una serie di motivi
Rampl
Un dato medio
E quando si parla di media gliene sempre da ricordare quello che diceva Trilussa
Verso il mezzo pollo ogni cittadino ama ogni abitante mangiato mezzo pollo se poi non aveva mangiato uno è un altro zero la media era comunque metà
E allora se ci si ferma al dato medio che è poi quello che vale a livello internazionale ed è quello che viene sempre richiamato dal ministro della giustizia
Cerco di stringere perché mi rendo conto che sta dicendo molte cose che magari di rimando alla relazione scritta
Perché potrà arrivare agli effetti di tutto questo che sono quelli più rilevanti
Il dato medio è un dato che appunto è in aumento ma se si approfondisce un attimo proprio un attimo il discorso si parla scrutinare
Le durate dei centoquaranta delle centoquaranta circa sedi giudiziarie Italia tribunali italiani ci si accorge che c'è una eterogeneità enorme
Che si va
Dai duecentocinquanta Giovio vengo da Ferrara tribunali farà l'anno scorso ha verso avuto la performance e migliore di tutta Italia una casa in primo grado duecentocinquantasei giorni pochissimi
I due terzi dei tribunali italiani quindi quasi novanta tribunali su centoquaranta hanno una durata media
Equiparabile a quella dei paesi OCSE i ventisette Paesi OCSE un terzo circa dei tribunali italiani invece nel rimanente cinquanta presento ha una durata che via via aumenta fino ad arrivare ad alcuni ad alcune sedi e Palese hanno una durata ben oltre i due mila giorni
E quindi incide moltissimo nelle l'alzamento del dato medio
Perché vi racconto tutto questo
Perché quando si introducono dei nuovi diritti quando si procede con modifiche del
Delle regole processuali si crea nelle sedi giudiziarie un piccolo terremoto
Il e nelle sedi giudiziarie e nel mondo dell'avvocatura e quindi tendenzialmente sarebbe il caso di evitarle il più possibile questi continui sismiche in investono il sistema perché qui si sta a loro volta sono causa di ritardo e di necessità di riorganizzazione di tutta la sede giudiziaria
Basandosi unicamente sul dato medio sul dato medio
Il legislatore adottato delle riforme di cui i due terzi dei tribunali italiano non avevano alcun bisogno
Mentre in quel terzo piuttosto che andare a fare una riforma di carattere generale e cioè la falce che taglia tutto si potevano fare interventi specifici
Ora mi rendo conto che sto andando
Troppo
Troppe cose per cui vorrei tagliare una devo tagliare un attimo
Proprio per con la finalità
Di a ridurre i tempi della giustizia
Sono trent'anni che
Il legislatore italiano forse anche più di trent'anni procede con continue riforme che hanno la finalità proprio di consentire una maggiore efficienza del sistema giustizia
La funzione giurisdizionale da momento da funzione che mira all'attuazione della volontà della legge
Nello stato contemporaneo
è quella servizio che consente agli individui di ottenere una giusta composizione la composizione di una lite che sia qualificabile come giusta
In questi ultimi trent'anni non sto siamo più in presenza di un fenomeno quello della giurisdizione visto come una funzione dello stato di diritto una delle tre
Funzione dello stato di diritto ma come una servizio Pubblico
Alla sorta della sanità della distruzione dell'assistenza del Servizio idrico piuttosto che il sistema
Pensionistico che a ben vedere non sono funzioni dello Stato ma sono attribuzione dello stato sociale
Allora qui
Questo ha corrisposto un l'adozione di una legislazione che mostra chiaramente di Mosca di interpretare la giurisdizione non come funzione dello Stato ma come in servizio sociale
Esempio
Abbiamo avuto interventi volti a ridurre la convenienza di strategie processuali basate su tattiche ostruzionistiche con tutto l'inserimento di una serie di sanzioni processuali piuttosto che
Aumento considerevoli Simo dei saggi di interesse
Attivi dopo la proposizione della domanda giudiziale ma soprattutto norme volte a disincentivare le parti da rivolgersi all'autorità giudiziaria
L'aumento del contributo unificato l'irrigidimento della regola così Study Tours vittorie per cui chi perde paga in buona sostanza ormai non si possono quasi mai più compensare le spese
Aumento ulteriore di sanzioni processuali potenziamento di filtri di inammissibilità
Favorendo talvolta imponendo il ricorso agli strumenti negoziali cioè sì impone alle parti di andare alla ricerca di una composizione della lite in sede negoziale
Fuori dal processo si è coniato il termine rifiutato anche dalla tastiera del computer della de giurisdizione all'inflazione questo termine sta proprio nella rubrica di una legge
La centotrentadue del due mila e quattordici
Allora
Alla luce di tutti questi interventi cosa succede che si agisce e ha torto finisce per essere sanzionato
Mi ricorda molto quando uno va al pronto soccorso pensando di essere malato malato non è li fanno lo fanno pagare la stessa ottica la stessa identica otto a io sono convinto anche fondatamente che il mio diritto sia stato leso dal comportamento altrui mi rivolgo al giudice il quale deve compra un accertamento per stabilire se effettivamente ho torto o a ragione perdo la causa rischia di essere sanzionato
Io cittadino o un malessere almeno io lo avverto come tale mi reco al pronto soccorso mi dicono che un codice bianco aspetto sei ore alla fine mi dicono guarda che non è niente devi pagare e la stessa cosa
Però che accada nella sanità è un discorso che accada nella giustizia a mio modo di vedere e altrettanto altrettanto grave e forse di più perché il servizio sanitario
è un un servizio non è una funzione dello stato e quindi questo fa la differente lo Stato di diritto
Fa la funzione comunque sia
Esito di tutto quel anzi prima questa spinta verso la complementarietà verso gli Adr
Forse sapete che ormai da alcuni anni nel nostro ordinamento è stata introdotta la mediazione
Le parti vanno davanti a un soggetto professionalmente formato e questo soggetto li assiste nel tentativo di trovare una soluzione negoziale
Oppure la negoziazione assistita le parti sono costrette in alcune ipotesi approvare questa strana
E io mi faccio una domanda
C'è un cambio di paradigma
La giurisdizione attuazione dei diritti attraverso una decisione entrarono ma assunta da un terzo autonomo indipendente e autoritativa la forza dello Stato
Le Adr negoziali prevedono la composizione delle liti attraverso un atto di autonomia
E responsabilità
Ora
Questo cambio di paradigma richiesto per la risoluzione negoziale delle controversie
Dall'applicazione della regola di diritto ad opera di un terzo imparziale indipendente all'esercizio dell'autoresponsabilizzazione nel raggiungere autonomamente un accordo vincolante
Quali ricca dure quali ricadute può provocare un consolidamento e una generalizzazione di questo metodo di soluzione delle liti sulla giuridicità dell'ordinamento
E lo scordiamo cicche nella gran parte dei casi queste soluzioni negoziali hanno base transattiva per cui la liquidato nulla vedere tento un e anche se io ho ragione per arrivare alla transazione qualcosa devo rinunciare
E qualcosa devo rinunciare e alla perché lo Stato mi costringe a percorrere quella strada per sgravare de giurisdizionali Zare
Chiudo poi ci sarebbero tante altre cose da dire i freddi dati di queste politiche e questo consentimi Alessandro
è stato fatto un lavoro enorme da parte dei magistrati per cui le cause pendenti in Italia si sono dimezzate
Dal due mila e nove aveva nel due mila e nove trovammo cinque milioni e settecento mila cause pendenti nel due mila e ventidue ne abbiamo la metà due milioni ottocentocinquantotto mila quindi i magistrati hanno sempre lavorato a oltre il cento per cento delle proprie possibilità in un anno addirittura il cento trentun per cento sono arrivate
Però attenzione questo è un dato positivo c'è un altro dato che va di conserva
Le sopravvenienze cioè le cause iscritte le cause iscritte nel due mila e dieci erano quattro virgola otto milioni nel due mila e ventidue sono la metà
Due virgola quattro milioni e per la Cassazione la situazione differente quindi la domanda di giustizia in Italia si è ridotta del cinquanta per cento
E questo non è in alcun modo imputabile al ricorso agli strumenti complementari perché anche lì abbiamo altre statistiche che ce lo dicono quindi c'è una fuga del cittadino dalla giustizia
Allora e chiudo davvero poi ci potremmo tornare sopra
L'Ufficio parlamentare di bilancio con un focus tematico sull'efficienza della giustizia e la performance economica ci dice
Che questo questa riduzione del numero di iscrizioni riconducibile oltre che all'effetto congiunto delle riforme legislative adottate mediazioni inammissibilità dell'appello tutta quella legislazione disincentivante
Anche a maggiori costi di accesso alla giustizia
Tale incremento nei posti della giustizia da un lato di sinceramente a di disincentiva comportamenti opportunistici ma dall'altro potrebbe anche determinare fenomeni di razionamento della domanda connessi alla capacità reddituale degli agenti economici
Al momento non esistono invece sufficienti elementi per valutare gli effetti della cosiddetta dei giurisdizionalizzazione
Questa è la situazione poi vi ripeto ci sarebbero tante altre cose di cui parlare ma attualmente nell'arco di dodici anni
La domanda di giustizia si è dimezzata e questo elemento non trova eguali e nessun altro ordinamento equiparabile al nostro
In Germania c'è stata una leggera contrazione della domanda di giustizia in Francia anche sto parlando solo degli ordinamenti equiparabili al nostro in Spagna c'è stato un incremento ma una riduzione del cinquanta per cento
Dell'accesso alle corti esiste solo in Italia ed è un dato molto ma molto preoccupante
Torna giù
Grazie Pasquale perdonami sereno
Non ha svolto in modo un un po'rigido la mia funzione di vigile
Io passerei subito la parola a Remo Capponi in modo tale che poi si possa discutere le loro relazioni congiuntamente prego Remo
Bene
Grazie Alessandro recupero immediatamente dato che sono stato a a un pochino discolo nel nell'intervenire ante ante tempo innanzitutto un caloroso ringraziamento veramente le parole le parole che ha detto Pasquale rapide condivido di cuore perché appunto normalmente
Diciamo lo studioso del Processo chi si occupa professionalmente del del processo CID civile visto appunto come come un un tecnico e basta e quindi queste occasioni sono soprattutto dirette noi molto importanti ora direi io non vorrei siccome ho già diciamo preso un po'della di di tempo al mio intervento un pochino interpellante
Iniziare volevo limitare al al minimo questo questo mio diciamo così secondo secondo intervento cercando di svolgere
Come dire non più che delle delle notti a a piedi discorso al discorso ovviamente
Quello di di di Pasquale dati che ha ha delineato diciamo la cornice
Di un discorso importanti anche collocato alcune alcune tessere direi molto importanti che sono spero che siano occasione di di di riflessioni ulteriore io
Vorrei cominciando ripercorrendo mentalmente
Alcuni aspetti del del discorso del discorso di Di Pasquale Nappi ricomincia comincerei proprio da
Dalla
Dalla sua puntualizzazione iniziare sulla sulla strumentalità delle del processo civile io
Vengo da da un diciamo da una scuola che a affidato appunto alla nozione di strumentalità del del processo la di affidato la porta di di ingresso dello studio
Diritti questa materia ecco
Io direi che il problema che abbiamo noi diciamo come come come come studiosi del processo nel processo civile quello che diciamo nei nostri corsi e ricorsi storici
Corriamo sempre dal dal Paolo della strumentalità del processo verso quello dell'autonomia del processo e non a caso
E non a caso Pasquale Nappi richiamava appunto questa dia de quanto paga tardava dei diritti fondamentali nel processo ed il diritto fondamentale al processo ecco io direi che
Intorno intorno a questi poveri del del della strumentalità e dell'autonomia del processo civile
Si possono giocare al che apparentemente suonano molto astratti teorici e lontani dal
Dalla realtà di problemi che ci interessano oggi io vorrei cercare di G di di di abilità di giocare di ridice amarli per vedere come possono
E se li impiegati
Per dare appunto un minimo contributo innanzitutto
La strumentalità del processo la strumentalità del processo significa che il process su come strumento è quello a mio modo di vedere i che risente immediatamente
Dei mutamenti di fondo del del dello spirito del tempo non per niente Pasquale ricordava appunto all'inizio ricordava nella storia di questa
Di di questa materia una una fase di di apertura del processo nei confronti appunto tele
Dell'evoluzione del del della società del maturare anche di esigenze di esigenze nuove io direi che e quella fu una fase indubbiamente interpretata
Da da studiosi che atti appartengono a a diciamo tutto sommato a una minoranza eppure fra l'altro un un momento molto importante fu un momento che
In cui ci si rese conto che
Inutile indipendentemente dalla prosciolti tecnico Coco
Il processo come strumento poteva esseri feconda mente inserito in un discorso più complessivo di trasformazione sociale attraverso attraverso il diritto questo e e un un aspetto che non vorrei non vorrei che fosse perduto perduto di vista gli studiosi che ampi diciamo intorno agli anni settanta i processori visti che aprono una nuova una nuova prospettiva della materia sicuramente minoritari
Però metodologicamente rappresentavano sì se vogliamo lo spettro di tutti i possibili di tutti i possibili metodi
Cappelletti
Sul fronte del diritto comparato
Andrea Proto Pisani sul fronte s'se vogliamo
Di una di uno studio che aveva delle saldi radici dogmatiche ma che era in grado di aprirsi ai ai nuovi a a diciamo
Anche la problematica del conflitto il suo discorso sulla tutela giurisdizionale
Differenziata che negli ultimi anni Proto Pisani a di diciamo prima Ezio ha ridimensionato precisato quasi ripudiato però
è estremamente fecondo per il per indicare come anche da una prospettiva che ha dal perché dal punto di vista tecnico aveva delle delle radici
Solide nel nel nella nella scienza della dogmatica tradizionale saprei va sapeva a perizie il terzo esponente direi Vittorio denti Vittorio denti è forse la figura più emblematica di questa capacità diciamo
Indipendentemente dall'approccio metodologico Pio aprirsi
Diciamo così alla società a a alle modifiche di rapporti sociali dei rapporti economici e dei rapporti i rapporti politici denti ha vissuto una duplice fase
Tutto climatica da giovane e poi che sia rovesciata nella nell'apertura compare artistica cosa voglio dire
Con queste semplificazioni tre studiosi Cappelletti denti e
E Proto Pisani che tecnicamente dal punto di vista tecnico sono molto distanti tra di loro però erano accomunati
Da questo afflato di apertura che erano affatto in in in in ultima analisi politico no
E questo deriva però dove lo Pollari iniziamo nuovi lo porrà utilizziamo dal punto di vista tecnico nella nozione di strumentalità
In una nozione di strumentalità in cui la strumentalità del processo si apre si apre al al nuovo contemporaneamente facciamo un salto un salto all'oggi la strumentalità del processo in un in un contesto
Politico economico e di spirito de il Tempo radicalmente Muna votato come è quello che diciamo è è sia affermato in conseguenza della della della lotta della lotta di classe quinta dall'alto da da da coloro che stanno in alto
Sì las la la la la nozione di strumentalità del processo collegata a questo radica a questo rovesciamento
Di di di di impianto di fondo della Società e quella chi acconsente Tito che è stata il Vegni collo Ping adesso più potente
Degli strumenti e dell'ideologia neo liberali questo
Io vi inviterei a riflettere su questo questa nozione di strumentalità del processo su cui la nostra materia si costruisce è una specie dal punto di vista tetti o ricco di cavallo di Troia perché asse conta di del del momento in cui si gioca la la strumentalità o può essere lo strumento di un processo che al servizio del del del mutamento e ho fatto gli esempi Oppo o può essere o poco può essere invece
Il il veicolo concettuale che porta il processo ad appiattirsi
Sulla logica prevalenti
De sui lo spirito del tempo
Io vorrei fare Pasquale De Pasquale Nappi ha detto che
Il il Doing Business è passato è passato un pochino di moda per per questi problemi che appunto ma io direi siccome
Dire che è importante nel riprendere questo questo questa questi qualche una battuta sul Doing Business quando io mi occupo mi occupai di questo di questo problema dei relativi al ranking
Del ranking mondiali che fu messo in piedi a partire da dagli del dall'inizio del due mila
Quello chimico colpiti più
Come studioso del processo
E che io la prima volta che scorsi questo rapporto
Andavo a cercare la parte dedicata alla giustizia civile
Al processo civile
Che Pasquale dati ci ha detto è
Ne ha in quella prospettiva rappresentano strumenti importanti
Ebbene nella porto Doing Business non c'è una appare
Chi li guarda
Non non è che non c'è una parte la parte che riguarda la giustizia civile e rubricata sotto la rubrica
Il forcing contro
E questo l'elemento che mi mi mi mi sconvolse di più e che vi invito a a diciamo sulle banchine fu per me diciamo il fattore che mi mi minimi indizi mi invitò ad approfondire
Ad approfondire questo questo problema del ranking del ranking mondiale dei sistemi giudizio detto questo il tempo il tempo scorre io vorrei
Riprendere del discorso di di di Pasquale di rapsodica mente una una una s'
Pasquale ASP giustamente sottolineato la prospettiva e con Mikis aziendalista
Che chi chi è caratterizza l'approccio dei prova ai problemi della della giustizia della giustizia civile io sarei
Con il permesso di Dipasquale ancora
Un po'più radicali
Nel senso che l'idea che in fondo il rapporto il ranking
Il ranking dei sistemi giudiziari
Hanno cercato di far passare e probabilmente ci sono riusciti questa idea che il il la giustizia civile non solo debba essere assoggettata
A un approccio i i cui nomi curtu economici
Io direi ancora di più getto c'è lite a che la giustizia civile sia un grande libro che come diceva Galileo temi della natura possa essere letto matematica
Questo secondo me e l'aspetto
Su quale io inviterei a riflettere questi tagli dea
Che della Martin Matiz situazioni che si possa sulla base dell'analisi quantitativa dei sistemi giudiziari imporre una specie di come dire di nuova dopo maggio
Di nuovo Valdo Batmatic dei numeri
Mi veniva in mente di aprire questo mio breve intervento con una domanda provocatoria rivolta a Pasquale
Rapporti implicitamente mi sono già dato la risposta politica precedenza che rapporto c'è
Tra il doing business e quello che ne è seguito
E la Fantetti Istica tedesca del diciannovesimo se
Cosa che rapporto Censis
Era a mio modo di vedere due modi di interpretare
Questa idea che
Due modi di pezzi di interpretare asseconda del del del diverso contesto storico l'idea che
Il il Monti il mondo giuridico il mondo sociale possano essere assoggettato ad una visione ma climatizzati
Se noi leggiamo i queste queste pagine della dei Pandette istinti dei rischi domina questa idea della matematica della matematica già azioni no
Fatto effettuo norma giuridica questa questa scansione Mathematik Santi
Chi è ah mi che non a caso viene ripresa attualmente in una in una forma radicalmente diversa attraverso questa questi eventi in più quantitativi
Quello che mi viene fatto di di di più di di pensare e
Vedete mette qui ci sono tutta una serie di di di di di riferimenti che affido alla vostra
Allora a al hanno al al vostro mondo che della vita ai l'ambiente in cui credenti se una universitario di coglie immediatamente il riferimento alla valutazione attraverso indici quantitativi eccetera eccetera questo
Io è uno dei motivi per cui tutto sommato ad un certo punto
Ho deciso un po'di a bocca di imboccare no una nuova strada io quello che vorrei vorrei chiudere su questo aspetto che ma a me sembra che questa idea della materia e dalla padella nella brace sicura si può essere sia ancora sono talmente stordito che non saprei nemmeno a valutare se sono caduto però però il suo Bach
Quello che mi dalle fatto di di pensare e che noi come come i giuristi
Siamo e e di attraverso appunto questa influenza del che il della valutazione quantitativa dei sistemi giuridici
Usiamo la matematica viene abbia siamo preda di questa idea ventidue molto possa sia un qualche anche dire la la giustizia civile sia un libro che possa essere detto matematicamente ma abbiamo un'idea della matematica che
Che TG stessi matematici non hanno non hanno più
Questo è il fatto fare cioè non perché che chiede che la che la matematica sia una una una scienza esatta una a e questo quello quelle quello che diciamo no no noi arriviamo in un certo senso recuperiamo in maniera tardiva
Questo questa questa questo questo elemento della modernità no questa un elemento della modernità e e lo facciamo nostro
Dopo Spinoza che aveva scritto l'etica intrighi in modo matematico dopo dopo gli economisti che ci avevano rotto ricostruito l'economia dopo Fox crociata costruito
La riflessione sullo stato noi ci giochiamo di questa matematica quando ormai di questa idea forza
Della matematica Za azione in quanto gli stessi matematici degli stessi e gli stessi fisici guardano piuttosto al duro mondo con una logica dell'incertezza del probabile del non sapere dove dove si trova quella particella no che se volete e la logica nostra di giuristi del momento in cui noi non sappiamo per i vedere la decisione del giudice no vedete come ci a questo questo questo intreccio
E assolutamente si singolare no di di di
Bene io direi che non non voglio approfittare del tempo che mi è stato concesso e evidentemente
Sono pronto a tale qualche del andrà a dire qualche altra cosa drammi a prospettiva se ci sarà la diciamo l'interesse grazie davvero
Una una una matematica però produttivistica questo è il problema che è piegata a fini produttivi istrici
Allora grazie io direi che è giunto il momento di fare una breve pausa di dieci minuti non di più al tavolo lì sono a disposizione Generi di conforto e questa è una pausa che ci serve anche per sistemare un paio di problemi tecnici per consentire poi a Marco Bona di svolgere la sua la sua relazione quindi dieci minuti di interruzione
Significa
Riprendiamo dicevo di i lavori rimaniamo sul sul processo
Anche se non solo sul processo ma insomma un forte collegamento con le relazioni che abbiamo appena sentito
Con Marco Bona se abbiamo prima ascoltato uno studioso che e a cavallo tra due sensibilità diverse cioè l'accademico
E il magistrato
Adesso ascoltiamo un uno studioso che e a cavallo tra l'accademia e l'avvocatura non nel senso che un profano ma nel senso che per molto tempo si è dedicato prevalentemente all'Accademia
Continuo a farlo da docente da scrittore particolarmente prolifico
Ma è anche un avvocato del foro di Torino particolarmente impegnato in questioni che riguardano la responsabilità civile ma insomma a livelli particolarmente intensi anche umanamente intensi perché si è occupato del caso Thyssenkrupp adesso si sta occupando della tragedia di Brandizzo insomma diciamo che non solo si occupa in modo appassionato
Di vicende giudiziarie ma anche evidentemente con una carica che ha a che vedere molto con l'emotività visto il taglio delle prese di posizione quindi c'ero molto volentieri la parola sì illustrerà la sua relazione in senso stretto nel senso utilizzando anche paura poi quindi prego Marco
Tratti Alessandro per questo invito
Al buio migliorare il cronometro così cercherò di stare nei tempi
Allora mio discorso sarà centrato su un tema
Che prende le mosse dalla seguente considerazione
è vero che i diritti nascano dei conflitti sociali ma purtroppo muoiono anche nei conflitti sociali no e quindi diciamo che occupandomi di tragedie io mi occuperò più per l'intervento della morte
Nei diritti fondamentali dei conflitti sociali e quindi questo una visione piuttosto negativa
Ma anche per ragionare insieme a voi su alcune questioni no perché i conflitti sociali e allora di quale società stiamo parlando di quali società stiamo parlando al plurale no
E ci son tanti altri quesiti su cui insomma occorrerebbe riflettere no
E anche l'assenza di politica tra
Le nuove generazioni oppure e corretto parla di assenza pure sono fortemente politicizzati
Punto interrogativo no neanche queste sonde considerazioni ulteriori il tutto
Mi ha molto ma colpito di rilievi del volantino i fronti temi di un rinnovato conflitto sociale no all'epoca dello fine dello stato e del lavoro no ma poco il lavoro è un tema che vedrete anche molto ricorrente
Per le mie slide io riporto quella che
La mia esperienza ma personale a livello non solo di avvocato civilista ma bah nel tempo sarebbe stato anche un avvocato penalista beh mi occupo più ormai di processi penali che di processi civili perché ormai la battaglia sui diritti si sta spostando su quel versante ed è un versante sempre più importante in un disastro tratto totale della giustizia civile no
Allora e proprio al riguardo prima di addentrarmi su quelle che sono
Risalita che ho preparato per voi
Volevo fare delle considerazioni
Su i temi che sono stati toccati prima no e quindi sul discorso va dalla giustizia civile e più in generale della giustizia no
Sicuramente ne stiamo vivendo un rischio molto molto concreto l'abbiamo visto anche con l'ultimo decreto ministeriale no in materia di criteri di redazione degli atti di di pensioni eccetera
Che di ritrovarci paradossalmente non so mi vengono in mente io qui inglesi no il il le formule critica varie da cui poi nasce tutto un percorso di superamento no tenta di superare formule attraverso dei critici eccetera
Ma c'era
Formule annegate negli algoritmi nell'intelligenza artificiale eccetera eccetera un discorso che ci porterebbe molto distante
Ma io trovo tutto ciò che la matematica del diritto l'algoritmo e quant'altro come un qualcosa di estremamente avverso rispetto ai diritti fondamentali Diallo soluzione dei conflitti sociali no va
Qualche domanda me la pongo sicuramente ma uno dei responsabili di questo anzi irresponsabile dice lo stato delle cose e il legislatore
Ma la politica da mancati investimenti anche perché la giustizia necessita di risorse economiche non vi sto a descrivere lo stato che ci stiamo che ci troviamo ad affrontare ogni giorno positivamente le aule di giustizia
Sono consigliere ripresero gli avvocati di Torino ormai non sappiamo più che cosa fare per amministrare i problemi che vanno dai giudici di pace ne abbiamo quattro una città come Torino a quattro giudici di pace
Tanto vale chiudere nell'ufficio del giudice di pace di persino cioè giusto per darvi delle dimensioni della del problema e vorrebbero anche aumentarne di competenze no
Allora vero noi dovremmo anche svolgere delle riflessioni ulteriori no come avvocato devo sempre più remore
A portare ma convincere ma
Far capire l'importanza anche di presentarsi di fronte ad un giudice noi i nostri clienti
Perché ha sempre più paura io lo confesso io come avvocato ho sempre paura
Ho sempre più paura perché perché sicuramente i magistrati si trova ad operare in contesti ma veramente a difficili
Senza risorse con dei carichi di lavoro evidentemente
Difficile amministrazione no ma
Ho anche paura
Di magistrati
Che vedo sul piano culturale politico sempre più in difficoltà nella comprensione dei conflitti sociali
No a mi riferisco soprattutto alle materie che vedono coinvolte a vittime sul lavoro ma questioni lavoristiche
Ma piuttosto che questioni strettamente sociali che vanno dalla dall'immigrazione a ad altri temi come quelli della responsabilità civile dall'Esposito finale cessano
Di te vedo molti magistrati in difficoltà su un piano porto di concezione culturale della nostra Società del loro ruolo come magistrati parla della giustizia eccetera eccetera no
E quindi secondo me dobbiamo anche iniziare a chiederci da che parte stanno tutta una serie di magistrati
In relazione conflitti sociali no ma non abbia mai affrontato molto questo tema ma soprattutto sul piano civilistico ma dovremmo iniziare a porci no ma delle domande a livello di
Non tanto Policy of law ma proprio di di cultura che sta per minando
La la magistratura soprattutto le giovani leve eccetera con quale concezione e con quale nozione
Società pervengono a nelle aule di giustizia a ma dare giustizia questo è un qualcosa che ci poniamo perché per quello che noi possiamo vedere
Diciamo che una parte al giustizia mostra di essere estremamente reazionaria
E questo secondo me e un problema che sta sul tavolo
Blocchiamo solo appunto a aggiungere Cristo al tema e poi ovviamente come non condividere tutto ciò che è stato detto prima no ma
Anche ma si parlava prima di di Torino del movimento No Tav eccetera no ma noi sappiamo benissimo le difficoltà che ha incontrato movimento No-Tav
Dinanzi alla nostra magistratura no no no non entro nel merito eh per maglia non sono una affannata del movimento nota Aldo sotto tanti profili
E quindi non è che che però sicuramente a
Una parte la nostra magistratura siede notata essere decisamente reazionaria nei confronti del movimento e diciamo anche della parte più positiva almeno belligerante del movimento no e questo
Dato che l'ha messo sul tavolo e non è un dato che riguarda solo movimento No-Tav non riguarda solo la nostra città ma riguarda tanti altri movimenti
Che e questo quindi è un tema da affrontarsi detto questo io verrò vengo ha dimostrato invece quelle che sono le riflessioni che ma volevo condividere con noi su con voi torna su alcuni casi che so seguendo no allora sta cercando professore
Allora ma parto datata da questo caso nota che per separato prima di immigrazione nord in la migrazione come atto politico no ora ma questo è un caso occorso purtroppo il ventidue marzo
Del due mila i diciannove
Non so se la
Le immagini saranno scorretto
Si stanno scorrendo
Di ma guazzo fermatevi su questa parte della della slide e su questa tenda no questo fumo che si sprigiona
Stiamo parlando della nuova tendopoli di San Ferdinando tutte queste tende che vedete non erano nel progetto ma originario sono state aggiunte inseguito
E
Questo
E a Reggio Calabria
Reggio Calabria
Ora no no non mi faccio vedere ovviamente tutto il video questa tenda chiedo a fuoco
Ospitava
Questa persona l'uomo Silla trentatré anni
Nato il dieci giugno dell'ottantasei
Il poi però
Silla
Lavorava
Era regolare in Italia lavorava raccoglie allora raccoglieva i pomodori di patate e quant'altro
E viveva in questa in questa tendopoli credo che viene uomo Silla viene dal Senegal da un posto veramente piccolo al villaggio che vedete in questa foto
E perché è venuto in Italia ma una domanda che ho posto
Ero veramente curiosa no perché alla fine
Con gli immigrati magari parliamo molto con gli immigrati certi Paesi ma non so se vi sia capitato di parlare con gente chine dal Senegal dal dalla Nigeria da
Che portò sono andato lì e gli ho chiesto ai vari familiari ma perché
Questo l'uomo no e venuto da noi noi con quali aspettative di vedette una macchina in questa fotografia la macchina agricola loro vengono perché hanno bisogno di soldi per macchine agricole e per scavare di pozzi sempre più profondi
Per l'acqua manca l'acqua
E quindi devono scavare pozzi sempre più profondi perché manca l'acqua tra le varie ragioni che i cinesi stanno comprando tutte le miniere quella zona del Senegal tra
Gambia Nuova Guinea e ritardi di miniere i cinesi stanno comprando ma ovviamente terra estrarre i minerali
Devono pompare molta acqua no e quindi loro per per sopravvivere devono scavare sempre più acqua
E
Quindi il povero il polverone uomo sigla e morto così
Procedimento penale archiviato ovviamente non c'era nessuno che si costituito parte offesa per terra uno Silla siamo intervenuti era mai
Già archiviato
Ed è stato archiviato come un mero accidente forse si stava riscaldando
Prima Giaffreda riterrà tende a non cedere
è morto così mero accidente ovviamente le gravissime violazioni tutte le più basilari norme di sicurezza sono state assolutamente neglette
Allora allarga India una questa che vedete nella foto
E la Ex Carducci non so schieri andava in Sardegna nella negli anni settanta ottanta novanta avrà sicuramente preso una delle varie navi poi te no cioè la Pascoli la Boccaccio la Carducci eccetera
A un certo punto della sua storia la Carducci
Viene venduta dove errata essere già demolita no era piena di amianto con tutta una serie di problematiche enorme viene invece venduta insieme tutte le altre navi potete
Ad una società di comodo panamense che la fitta ad un armatore egiziano
Lager Mella della della Carducci di questa madre che vedete qui affonda e de e
Certamente questa la Salam Boccaccio novantotto
Vecchia di trentasei anni affonda il due tre febbraio due mila sei oltre mille morti ovviamente i giornali ne hanno parlato in qualche trafiletto perché
Perché i morti dirà
Fanno meno effetto rispetto e morti di qua pensate anche solo alla tragedia libica di questi giorni no
No
Sanno dei numeri diversi evidentemente noi concepiamo queste persone come dei numeri che valgono molto di meno e quindi va mille morti sulla nave Boccaccio no perché
Perché Adduci si trova dall'anche in India a Lang è un posto sperduto nel Gujarat
Dove ci sono quindici da miglia di costa ed è in corso una devastazione ambientali più ma gravi al mondo cioè voi immaginate che ormai sono trent'anni che demoliscono navi e quindici all'inquinamento ambientale pazzesco ci sono qualcosa come dieci mila lavoratori impiegati che ogni mattino giorno notte salgono sulle navi e col flessibile italiano
Ovviamente ma demoliamo in cantina di lavoratori eccetera perché finita qui questa nave
E perché dovevo far fuori l'ultima nave gemella che era la prova provata che salate Haslam Boccaccio stava navigando in situazioni assolutamente critiche mille morti commesso le foto giusto perché stiam parlando di persone non di numeri di questa bimba di un anno rinata
E del papà che è morto cercando di salvarla l'unica sopravvissuta me la mamma e di lascia immaginare in che condizioni si trovano
E una tragedia
Che ricade su di noi occidentali perché mio occidentali abbiamo questa brutta abitudine di sfruttare macchine aerei Nardi
Fino
Quando veramente la situazione di sicurezza totalmente no no al con tutta una serie sintetici di eccezioni a regole e regolette
Dopo di che invece li mandava demolire per massimizzare i profitti
Noi le andiamo a da allocare in Africa anziana Sudamerica eccetera
E le tragedie sono sempre dietro la porta no
E quei sassi calme rilevante perché poi con che occhi ci guardano loro
Dalla e quando vengono qui cioè i conflitti sociali da dove nascono no non nascono da una disparità solo economica ma nascono anche
Tempi di attesa
Dell'oppressione dello sfruttamento
E questi dato emozionale in molto importante in tutto il fenomeno immigratorio in tutti i conflitti che noi ci troviamo ad affrontare qui in Europa altro caso
Renzo Rosso
Altro caso cioè dal proprio veloce all'Enterprise Abbadia Caracci pachistana uni settembre due mila dodici in questa fabbrica duecentocinquantasette
Lavoratori decidono a causa dell'incendio che si sviluppa lì dentro
Voi direte che ci interessa ci interessa perché loro producevano a abbigliamento a tessile terra i mercati europei
Nel caso di specie stavano producendo tutta una serie di testi lì per una grande ma multinazionale tedesca che si chiama Chicca no
Come vedete qui ci sono delle spaccature dei muri
Caduto o parallele quelli che sono intervenuti i vigili del fuoco perché sostanzialmente le finestre erano tutte con le grida per impedire qualsiasi a
Sostanze dentro una prigione no i lavoratori vengano messi dentro e tenti
Come il prigione
E quindi per salvarli hanno tutto spaccare queste grate
E tirarle fuori da duecentocinquantasette vittime
Una trentina di loro era sotto i dieci anni che stiam parlando di lavoro minorile
Voi mi direte ma a te Marco Bonato che ti tagliano che interessa alcuna causa di questo genere no
C'è un filo rosso che lega la vicenda della Salam Boccaccio
E dell'Ali Enterprises
E per tutto stan parlando comunque di un coinvolgimento dell'Occidente no l'Occidente che esporta nati ma che dovrebbero essere demolite e l'Occidente che importa testi prodotti in situazione di questo genere
Ma c'è un altro filo rosso dighe la nave salvando Gaggio come la fabbrica dell'Ali Enterprises era certificata da società
Così dentari dei casi di specie non andiamo molto lontano stiam parlando del Registro Italiano Navale
Prina Genova
Giusto questa per darvi una una dimensione ma sempre parlando di di vietato emozionale o ma come ci dicono costoro
Come ci guardano
Ma il titolato giochi mortali sulle Alpi no la rotta alpina dei migranti bambini nella neve verso il confine francese chi viene da Torino sa benissimo di che cosa sto parlando
Per me è un mondo che ho scoperto recentemente Peugeot incontrano la collega tedesca che a
E nella nel sociale molti avvocati sono degli attivisti alla fine no
E mi ha dato appuntamento in da
Una una una parrocchia verso il confine francese no
E lui mi ha detto guarda segato un po'tardi dovremmo ma scortare al pullman
Questi questi ragazzi questa ragazza che stasera cercheranno di transitare oltre confine no e quindi mi sono trovato coinvolto ovviamente in attività che di illecito non molto ma
Facciamo anche quest'e quindi
Ho ascoltato queste queste persone era febbraio faccia molto freddo non ha rivestiti con guanti cappelli cappotti
E queste persone ogni sera Patruno i centri di attraversare il confine nella neve ci sono bambini persone ma che le anziane persone che hanno difficoltà anche motorie
E cercando di attraversare ogni tanto si trova qualche cadavere lungo i crediti del fiume piuttosto che
Infatti
E questo è quello che accade dopodiché alcuni ce la fanno diciamo che la gendarmeria francese sei giorni su sette chiude
Entrambi gli occhi dopodiché per dimostrare che alla fine fanno in qualcosa rispediscono indietro si torna indietro e aspettano tengono
Città come Torino come Milano sono
Piene di persone che sono inattesa di approdare sui luoghi di confine
Che poi stanno lì in in questi centri no no va be'arma Gari una decina di giorni in attesa che sia il loro turno
E c'è questa tratta no che a me ricorda molto tutto al discorso della ferrovia ai tempi del prima della guerra civile americana no quando c'erano tutti gli schiavi che fuggivano uno va da dal dal dal sud errata represso trarsi no alle piantagioni eccetera e c'era questa questa tratta di persone no che vengano aiutate a fuggire
Non non c'è nulla di diverso questo queste le situazione Noble dopo di che ci domandiamo
Che cosa fanno quelle persone all'angolo di quella strada eccetera no tutte queste masse di persone meno che cosa fanno aspettano aspettano di fuggire dall'Italia per non è che in Italia ci vogliono molto stare no
Steccato di Cutro ventisei febbraio due mila ventitré vi faccio vedere anche qui brevissimo brevissimo video
Perché alla fine novantaquattro persone ma sono persone non sono numeri
Non sono numeri queste sono persone
Che si sono fatti una della traversata
Cinque giorni così
Molte di queste persone che state vedendo sono morte
Tra queste persone bizzarra erotica
Quattro e sei anni
Trentadue
Dei morti erano sotto i quattordici anni
Perché perché di solito i bambini rimettono sotto
Perché disturbano salgono eccetera e quindi vanno a finire sotto e quindi sono quelli più esposti no donne di bambini
Queste persone peraltro a conosciute
Constato qualcosa con una cinquantina di famiglia randa
Da aprile a adesso
La maggior parte di loro fuggivano dall'Afghanistan
Perché perché si sono trovati ovviamente da un giorno all'altro
Diciannove agosto del due mila e il ventuno signor trovati
Alle prese con i talebani del giorno all'altro no
Molti di loro che hanno perso ad esempio il Papa che ha perso queste due bimbe aveva perso già suo padre e suo fratello uccisi dai talebani diciannove di agosto
E quindi
Quello che e e lo spunto dopodiché ti ritrovi costruì contro la Guardia costiera campagna di fango di medie in menzogna eccetera no perché perché alcuni
Dei veri sopravvissuti hanno riferito di aver visto il giorno precedente la tragedia un elicottero sopra la barca con colore bianco incerti Rossi
E subito la campagna di fango e di menzogna per costui no
Nonché di Cile forse sarebbe il caso di approfondire etica chi era effettivamente
Cosa sia successo
E poi ancora l'altro giorno abbiam visto tutti Lampedusa ok
Quello che a me ha colpito è questo insorgono i sindaci lecita rischia di diventare bombe sociali sedici volare in un'autentica crisi umanitaria il sociale
L'altro cose che dichiara non escluso l'uso non escludo l'uso della Marina militare per fermare gli sbarchi
Da Germania Pancalli ONG per portare i migranti in Italia veramente nella nella follia più totale anche perché basta conoscere un minimo di storia delle ONG perché prima che le cose non stanno così no
Ora
Il discorso no e che quindi quando andiamo ad affrontare
Un tema come diritti fondamentali i conflitti sociali
E costituzionalismo democratico io mi chiedo prima di tutto veramente
In che realtà noi dobbiamo andare a collocate queste tematiche
No perché
Alla fine
Non stiamo più parlando di interrogarci
Sulla fine dello Stato o del lavoro o su quello che il costituzionalismo democratico rapportandolo
Ad un livello culturale e sociale emozionale che poteva essere quello degli anni Settanta degli anni sessanta o anche ottanta nostri
Il bando non esiste più
E ci troviamo a che fare con delle società
Con più società
Che vivono nella stessa realtà territoriale no fa io pensavo prima ammonimento avvocatura no
E movimento No-Tav dorato e vero e territorio no e ma in territorio di
Implementò notato e territorio che rappresenta un conflitto sociale che non appartiene in nessun modo a tutta quella massa di immigrati di cui non sappiamo neppure il numero esatto che ormai
Contraddistingue Torino che Torino ormai immagina di immigrati
E allora noi nel dobbiamo affrontare queste tematiche guardando a questa nata che certamente diversa totalmente cambiata quali sono le aspettative
E quindi mi mi taccio su queste domande no ma cioè né di Bennett sarà capire se campana dell'integrazione possibile
Quali quale o quali società
Stanno
Contraddistinguendo realtà in cui viviamo
E poi io mi domando prestano ed è un suggerimento che mi sento di di darli perché mi sciocca sempre cosa che
Come garantire diritti se mancano i mezzi no Beckham parlando penso a Momo Silla il suo diritto che voleva garantire per sempre la sua famiglia qual era acqua cibo
Sapranno di questa no
Noi va qui cosa che pensiamo a garantire anche la sanità la giustizia la sicurezza il lavoro
Ma anche questi temi no come dobbiamo affrontarli oggi io vi suggerisco questo di andare alle a guardarvi sempre detto il cellulare ma vedrete che
Si chiama Mordor o meter
Bordeaux militare real-time Ward statistics
Dopo rendete
E ogni volta che lo guardano i prende male davvero male
Perché vi aggiorna in tempo reale il numero della popolazione mondiale ai morti allora eccetera no
Otto miliardi sessanta eccetera Fillon e quant'altro
Va poi dopodiché ad esempio avere indicato anche quanto viene speso green public scriveva oggi no quanto viene speso fabbriche militari
Oggi eccetera no e son tutti i numeri che continua ad aumentare
Ora
Nato nel possiamo cioè Chisso città dobbiamo immaginare per poter garantire a tutti lavoro sanità sicurezza cibo acqua eccetera no e quindi torno al discorso che facevo prima sul populismo no
E
A questo punto quindi però no
Se vogliamo parlare di diritti dobbiamo anche cercare di affrontare un discorso di capire come gestire le esigenze basiche delle persone
Perché il populismo quello Brad a qualche successo
Perché rispetto
Quella che magari può essere la tradizione che ci accomuna dal punto di vista politico no
Parla molto di più delle esigenze di queste esigenze
No ci aggiungo poi anche l'esigenza scuola eccetera no che magari potrebbe essere meno evidente ma è fondamentale uno però da dobbiamo iniziare a capire come rapportare le esigenze a questi numeri perché se noi capiamo che ama rapportati esigenza questi numeri non l'avremmo anche le risposte per concretizzare i diritti perché se no i diritti saranno sempre più compromessi e mi taccio
Questo
Grazie Marco io vedo molte connessioni oltre che con il tema del del populismo quello buono anche con
Tema della intersezione alita di cui ci parlava Giovanni Papini la puntata precedente del di questa sede di seminari
Dire che possiamo allora aprire per una discussione su
Queste tre relazioni processuale civilistiche barra
Diritti fondamentali dei non cittadini
Con la preghiera di venire qua per consentire alla telecamera di radio radicale di non mettersi a essere ballerina per inseguire coloro i quali vogliono intervenire
Prego
Prego a
Dove un
Nato molto stimolanti tutti gli interventi ovviamente l'ultimo però ex professo è quello al quale mi sento di dover dare non un opposizione tutt'altro ma un'integrazione
Il tema è quello di percepire i diritti e degli altri in chiave preventiva
Il nostro Paese purtroppo nel nostro Paese e tutto viene messo in due termini paura
E qui rappresentato in termini di paura e per la paura
E mai che venga fatta un'analisi sulle esigenze preventive dei delle questioni e delle tematiche
Abbiamo visto per esempio incidente ferroviario separato incidente ferroviario sia pure en passant ma si è parlato di altre freno di altri fenomeni di che riguarda la sicurezza sul lavoro non fa notizia la prevenzione non fa notizia anzi no veramente ebbe l'albero dopo come testimonianza di vita
Il poliziotto il rispetto del lavoro che fa prevenzione è visto come un rompiscatole
Incidente ferrovieri Brandizzo ce ne sono stati altri consimili
Consimili se qualcuno fosse andato su quel cantiere prima dell'incidente a dire siete fuori regola non avete l'interruzione linea non potete partire
Il giorno dopo dal ministero sarebbe arrivato la tirata d'orecchie questa è la realtà delle cose
E questo anche ruppero cerchiamo nel momento della formazione delle statistiche le statistiche sono fatti sulle sugli arresti
Le statistiche sono fatti sugli incidenti sui quali si è intervenuto le statistiche sono fatte sul il numero di incidenti in meno mai
Mai sul numero di INCE di di interventi preventivi sul territorio e su una conseguente diminuzione del fenomeno su cui i singoli territori e dottrina dello Stato e i funzionari non sono mai mai premiati U incentivati a un attività preventiva reale con attraverso lo strumento della statistica
Quindi Faye arresti ai ho fatto cento arresti per droga bravissimo il problema che quei cento arresti per droga corrispondono fenomeno quanto meno dieci volte superiore su quel territorio
E significa che c'è uno spaccio di droga
Ecco su questo punto io vorrei porre il tema quando si parla di diritti poi anche degli immigrati che sono davvero persone perché un'altra questione
Perché questa rilevata da me personalmente quando svolgevo altre funzione nessuno dice che
La delinquenza dell'immigrato e pari addirittura inferiore in termini percentuali è quella dell'italiano
Cioè
Il delinquente immigrato in termini percentuali
E meno pericoloso dell'italiano nostro
Connazionale
Su tutto questo un in una una riflessione va fatta io credo quando si parla di diritti perché la comunicazione perché il modo di rilevazione dei risultati del dello Stato è fondamentale
Altrimenti si facciamo teoria ma poi nella pratica tutto resta esattamente come era prima
Grazie
Ci sono altre richieste di intervento di riflessione
Allora io volo porre due domande rapidissime
A Remo Capponi e Pasquale Nappi e poi formulare una piccola riflessione a margine
Di ciò che c'era colato Marco Bona
Questa tendenza oramai endemica
Che avete definiti in termini di fuga dalla giurisdizione
Non è in fin dei conti un incentivo al conflitto sociale perché lire se si fugge dalla giurisdizione è perché la giurisdizione non aiuta a risolvere conflitti non perché ci sono meno conflitti
Questa è la prima domanda la seconda
Ci sono però io dicevo prima che il il processo è tipicamente un un dispositivo che mira individualizzata il conflitto quindi fondamentalmente cult a cancellare la dimensione politica del conflitto
E tuttavia ci sono espedienti processuale adesso sperano di non dire sciocchezze perché sono assolutamente digiuno che di questa materia però insomma
Azioni di classe
Costituzione ti parte civile o con o in generale nel processo da parte di associazioni che rappresentano interessi deboli insomma e altri meccanismi che voi conoscete decisamente molto meglio di me
Potrebbero
Aiutare a recuperare la dimensione collettiva delle vicende di cui si discute all'interno del processo
C'è un lavoro una riflessione in questa direzione
E a Marco lui ha riflettuto sul
Sulla giustizia reazionaria
Più
Ma dire no non non penso possa esistere una magistratura d'Oro in una società che si avvia a peggiorare nella sua qualità quindi evidentemente un frutto di quello che avviene all'interno della società e quello che a me pare
Che avvenga un'incapacità assoluta di di misurarsi con il conflitto cioè
Prima dicevo dell'aria del di cibi Riedel non di civile costruite in funzione del fatto che non si può mettere in discussione la cornice ma veramente quel a me ad esempio ha colpito
L'animosità con cui si è commenti sono commentate le azioni di ultima generazione
Fondamentalmente azioni chi no Que dal punto di vista del della produzione di di di un danno nel senso di danno emergente il lucro cessante
Ma semplicemente una
Modalità ripartì con la mente riuscita per attirare l'attenzione su su un problema ma le reazioni che ci sono stati sono come come se ci si fosse confrontati con con azioni di terrorismo internazionale alla resa al di là dell'animosità contro questa specifica organizzazione
E anche al di là del delle tesi che sostengono c'è proprio un denota veramente la la incapacità di di misurarsi con i conflitti da me a me pare che sia su questo poi dato il dato fondamentale e magari il il retroterra
Culturale in senso lato
Che consente
Alla fuga dalla giurisdizione di essere accettato come come progetto politico chi lo sa
Questo non so se ci sono altre prego
Sì questo aspettare la magistratura perché Hamas interessato alla parte iniziale dell'intervento l'avvocato buona su questo
E ci dobbiamo chiedere come è composta la magistratura no perché non è che siamo degli enti astratti diventerà siamo calati nella realtà a come viene selezionato alla Magiste i magistrati come vengono selezionati con concorso crescono a un concorso perfetto al seno che finora e stato ed è così da tanti anni un concorso di secondo livello
Ed essendo un concorso di secondo livello implica che ci sia una come dire un impegno economico notevole delle persone che partecipano e delle famiglie che le persone che partecipano e questo so che i fatti anche degli studi su questo
Ha reso la magistratura dal punto di vista sociologico diversa rispetto a come la magistratura
Dei giudici tra virgolette ragazzini ci di quelli che subito dopo il concorso accedevano alla magistratura e questo per varie ragioni uno appunto la composizione sociale c'è mi devo poter permettere di stare anni a studiare e frequentare delle scuole costose seconda cosa anche la questione anagrafica che non è secondaria se io entro in magistratura fu già una famiglia che oggi ha un pensiero Chioggia degli interessi miei propri sono disposto a rischiare meno agenzia rischiare meno rispetto a qualcuno che ha ventisei anni ed entra concerti ideali e questo si fonda completamente con le nostre valutazioni di professionalità e con la logica produttivistica io intanto mi chiedo ma Guariniello sarebbe esistito adesso io non credo
Perché Guariniello era una cosa che lavorava tantissimo
Stava sedici ore in ufficio matrice pochissime indagini per trarne indagini super complesse
Naturalmente è molto più semplice fare cento indagini di droga magari con le intercettazioni cento indagini sull'immigrazione clandestina e compagnia bella lei però ovviamente io vengo valutato su quella cosa lì e non vengo valutato come dire sulla tipologia di indagine e quindi credo che siano e che ci sia qualcosa che si salda cioè e come se ci fosse uno scollamento quindi l'incapacità nostra una magistratura che tornati indietro da certi punti di vista perché è stata così per tantissimi anni e poi sessantotto no che ha rotto gli schemi
Quando sono entrati in magistratura persone che venivano anche da classi sociali diverse intanto magari pensa quando sentì i testimoni allora sono i testimoni che non si esprimono bene il giudice cosa può fare può semplicemente prendere atto di quello che hanno detto e dar torto quella persona dopo cercare di capire cosa sta dicendo è realmente quel quel testimoni
Cosa vuol dire davvero perché magari non parlo italiano perché magari lo parla male perché magari italiana Mosè congiuntivi sbagliati e quindi la frase non ha senso allora
Un giudizio è che come dire magari a un certo tipo di Belgrado socio culturale riesce a fare quello sforzi Ariège a capire quella quel tipo di di atteggiamento lì undici da un altro bel gran culturale magari non lo capisce io ho discusso per esempio con un collega
Per un licenziamento
Che era stato intimato perché il lavoratore avrà risposto obiettivamente male al datore di lavoro
Però come le banche calarsi nel contesto dato atto che non avremmo mai utilizzato quell'espressione evidentemente uno deve anche capire che sei nato in un contesto sociale in cui certe espressioni vengono usate quotidianamente
Magari gli scappano anche col datore di lavoro e questo deve essere valutato nelle Commissioni disvalore dell'azione
Credo che sia come dire siano tanti elementi che si saldano uno con l'altro
Grazie era prego
Sì preciso solo che era Giulia locati magistrato giudice Tribunale di Torino che sentiremo domani
Esattamente come hanno a terzi
Prego allora
Per quanto riguarda la strumentalità del processo diciamo che i da operatori coi magistrati
La sera sempre intesa come uso di uno strumento come un bisturi che avrebbe dovuto servire a a calibrare le norme processuali e su quella che su quelli che sono i caratteri
Ti che te la singola controversia terra consentire un accertamento dei fatti rilevanti un'emersione dal reale Interest reali interessi che sono in gioco e poi una composizione eventualmente se non di transazione voluta dalle parti una composizione secondo diritto
Eventualmente facendo emergere incongruenze tra la situazione della controversia la norma da applicare rimettendo senta se del caso le giurisdizioni superiori dalla corte di giustizia o della Corte costituzionale
Su questo però su questa modalità di intendere e di praticare il il processo si scontrano delle degli interessi di corporazione da parte sia la magistratura e dell'avvocatura che sono difficilmente superabili e comunque con riferimento poi all'altra relazione io ho visto perché mi sono pazza di protezione internazionale l'assurdità
Di questi procedimenti per i richiedenti asilo che vengono trattati con questo strumento che non è assolutamente coerente rispetto quello che devono accertare perché in base a quelle che sono i principi stabiliti dalle dalle corti europea si devono fare degli accertamenti che sono impossibili
E esistere basare soprattutto sulle dichiarazioni non abbiamo le Commissioni territoriali che respingono quasi tutto
I giudici di primo grado che se sono giudici onorari ma non solo tendono a respingere in base a considerazioni assolutamente discutibile
E io ero in appello adesso non c'è più la possibilità di porre in appello comunque era in appello in una situazione particolarmente felice
E e noi abbiamo avuto la possibilità anche di sentirli dei richiedenti asilo e di fare degli accertamenti di fatto per cui alcuni posizioni
De risultavano assurde cioè alcune affermazioni della Commissione e in primo grado venivano assolutamente sconfessate anche semplicemente attraverso un colloquio con richiedente asilo che vede di portatore di lesioni gravissime
E che non era stato creduto
Quando nella sua narrazione era perché io sono scappato dal Mali perché c'è il banditismo perso tutto mi hanno picchiato la mia famiglia è stata distrutta non credibile però questo proprio per la non l'assoluta inefficacia di quel di e lo strumento processuale per affrontare queste questioni che ha un modo per eludere completamente il problema
Grazie allora ridiamo la parola a voi se
Riuscita contenervi cinque minuti lo sono cinque nocivi possono dirlo subito va bene ma ma a grazie
Tante cose in realtà perché volevo prima intervenire su quello che diceva Marco Bona alla fine del suo bell'intervento anche molto toccante da un punto di vista proprio motivo
Lui a un certo punto cioè si è chiesto i soldi son pochi su che cosa interveniamo su che cosa il quali servizi armi hanno minati vari tra i quali la giustizia
Io partirei da fondamentali
Noi viviamo in uno Stato di diritto dove c'è ancora la preparazione la tripartizione la separazione dei poteri e delle funzioni dello Stato ma se ne viene a mancare una quello stato non esiste più quindi prima guardare a se stessi per poi poter intervenire nel momento in cui noi non finanziamo la giustizia non rendiamo possibile agire in giudizio e chiedere l'attuazione concreta dei diritti abbiamo già rinunciato
Ha una parte fondamentale dell'ordinamento quindi io son d'accordo ci dobbiamo interrogare su quelli che sono i servizi su cui investire i pochi soldi che ci sono ma per quanto riguarda i poteri e le funzioni dello Stato quelli devono essere salvaguardate sempre e comunque molto rapidamente sulle sulla sugli interventi fatti
Di chiede Alessandro somma la difficoltà nell'esercizio del diritto d'azione può alimentare il conflitto sociale
Sì e no no nel senso che tutto il nostro sistema di giustizia civile si basa su due norme contenute nel Codice penale che poi sono il frutto del del contratto sociale So
Divieto di di reato di esercizio abusivo delle proprie ragioni con violenza sulle cose of con violenza sulle persone
Quindi nel momento in cui io non ho il diritto d'azione non è che mi fa far giustizia da solo nell'ottica dell'individualismo del processo
Che io cito in giudizio un convenuto le parti son due non è che se poi non lo cito in giudizio vado odio può anche accadere si spera di no ma non è conflitto sociale
Sì esattamente quello che ha detto appena adesso Anna andate al al terzi
Perché perché io mi ritrovo pienamente e mi scuso anzi prima perché il mio intervento avrebbe previsto anche un paragrafo
Giustizia civile protezione internazionale un nuovo fronte di crisi dove i giudici cercano di garantire ciò che la legge nega
E l'avevo questo parate sono assolutamente d'accordo sulla inidoneità degli schermi processuali a governare quella situazione
Intanto la non reclama abilità in appello sta intasando la Corte di Cassazione del diniego degli ordini di protezione e in Cassazione si stanno ritrovando decine di migliaia di ricorso in quella direzione
E quindi nel senso che la inidoneità del lo strumento processuale che poi sono disposizioni comuni procedimenti in camera di consiglio settecento trentasette e e seguenti
Grazie all'attività interpretativa dei giudici si riesce a trovare un un minimo di funzionalità
Però e comunque limitata e allora forse in quell'ambito si può alimentare il conflitto sociale
Tra chi alla possibilità di accedere a un processo di cognizioni piena rispetto a chi deve accedere a queste forme sussidiarie e comunque con un un
Serie di garanzie
Che ti può garantire il giudice ma che non ti garantisce la legge la famosa teoria del contenitore membro
Sulla capitalizzazione dei diritti per cui c'è chi te lo garantisce cioè l'altro che invece non te lo garantisce e quindi si si affida all'interpretazione giurisprudenziale giudiziale
Che non è la principale delle garanzie su cui si può fondare evidentemente uno stato uno stato di diritto per questo d'accordissimo su queste osservazioni le condivido pienamente ne avrei voluto parlare prima ma ho avuto occasione adesso e quindi grazie
Grazie va io ovviamente l'ora è tarda quindici ecco a anch'io di essere di essere molto molto rapido ci sono molti molti aspetti qui questi queste domande hanno suscitato
In
Sarebbero meritevoli di di notevoli approfondimenti otto nei Gorni e vorrei cogliere forse con comincerei dalla dall'intervento
Di Anna terzi se non mi sbaglio
O ad oggi sono gli avvocati
Noi abbiamo io credo noi abbiamo il problema di nuovo i giuristi comincia dalle aule universitarie
E io appunto sono stato trent'anni nelle aule universitarie e la l'aspetto che più mi ha diciamo e intristito e chi alla fine il ventotto come dire a a uscire anticipatamente pur con tutto il mio grande amore per gli studenti
E e anche perché per lo studio erano il congiungersi di due fenomeni Chicchi mi sono parsi incontenibili dinanzi ai quali
Mi sembrava di essere come uno di quei giapponesi che combattevano nella foresta
Cioè il il fenomeno in il fenomeno ti la innanzitutto filtrano del calo delle delle iscrizioni universitarie alla facoltà di giurisprudenza chi chi è un fenomeno su quali bisognerebbe riflettere in questo senso io punto
La sensazione che il il restringersi della diciamo di gli studenti che posso Poggio non studiare giurisprudenza
Determini il lungo periodo una per entità
Il del nostro sistema giuridico di rispondervi in maniera efficace ai ai ai problemi che il giudice poi è chiamato a fronteggiare mi spiego meglio
Nel momento in cui il c'era la fase di a di apertura la i giuristi venivano da
Da classi sociali diverse che e quindi inevitabilmente ricavandone nei loro esseri studenti nei loro interpretare la norma ricca vanno
Una traccia dei mondi della vita
Che avevano attraversato anche duramente per arrivare a quella laurea in giurisprudenza
La sensazione che il restringersi della platea degli studenti universitari
Finisca per e diminuire questa questa capo questa questa con questa ricchezza culturale del giurista perché è inevitabile che poi gli studenti in giurisprudenza gli step gli studenti che scelgono giurisprudenza
Siano io non ho i dati non non più non posso ma la sensazione e che della platea finisca pur per restringere acquisire
Fasce sociali che in qualche modo sono già collegate con il mondo del diritto
Ma figli di avvocati incontro effigi di magistrati o comunque persone che solo hanno già un'idea di che cosa sente
E questo secondo me è un fenomeno che colto in una prospettiva di di di lungo periodo provoca quelle conseguenze che poi e sotto sotto gli occhi di tutti perché la burocratizzazione il il chiudersi dietro alla neutralità
Dell'essere il giurista
è più certi civilmente contrasta di idee se non c'è questa ricchezza culturali questa diversità sociali per cui da cui si tiene e e perché è chiaro che a quel punto è come un serpente che si morde la coda si gli studenti di giurisprudenza statisticamente provengono da certe farci sociale
E e il fenomeno lo non si è un è un è diciamo un serpente che si che che si morde la coda e e determina i fattori di chiusura anche corporativa
Anche corporativa perché
Io qui vorrei dire detto l'Italia è un Paese in cui domina quest'idea che la conflittualità tra i giuristi traboccante magistrati se molto più alta che non in altri in altri Paesi no se si pensa alla Germania la formazione unitaria del giurista unitarietà di Turingia invece invece in Italia appunto sia questa
Si dice no e e e emerge anche Nenni sono entrambi questa questa idea appunto in questa contrapposizione di ruoli questi conflitti tra categorie professionali il magistrato
E l'avvocato che è venuto fuori ho buone ragioni anche da parte dell'avvocato buone
Però non si riflette su questo tratto sotterraneo
Noi turisti siamo sulla scena da diverso tempo rispetto e politici
Cioè noi nelle zone d'ombra del sistema dove l'opinione pubblica non riesce a controllare perché non ha più nemmeno gli strumenti culturali
Noi sappiamo creare anche dell'idea delle formidabili alleanze corporativo che passa da trasversalmente
La pretesa il la diventino sbandierato conflitto tra categorie professionali no
C'è questa sotterranea consonanza di di intere di di di interessi io potrei potrei fare degli esempi ma ma probabilmente i diciamo io credo che ciascuno di noi può può può può pensare indistinti cioè e a a il fenomeno alla lunga questo
Non siamo sulla scena dal diritto
Siamo sulla scena del giuristi salvo sulla scena del delitto ma
Ci siamo creati munito di lungo arco di tempo che poi anche breve ma insomma rispetto al a
Al sorgere della politica come fonte come potente fattore di trasformazione sociale che all'epoca moderna opposto
Noi c'abbiamo una tradizione molto sionista
Abbiamo elaborato un formidabile eccome di concentrazioni di potere il fatto di questo linguaggio di questo linguaggio avvolti Asso
Difficile che si dice da tempo tecnica la si possono dire le stesse identiche cose
Con la stessa precisione soggetti dica
Il impiegando urli un linguaggio un linguaggio di beni
Vedi di fa questo collegamento tra linguaggio giuridico e esseri giurista chi è frutto che è frutto dell'esperienza dell'esperienza romana è un un qualcosa
Che scissi in cui anche al giorno al giorno d'oggi il mio sforzo prendo piccole a quello un pochino di cercare di rompere questa questa questa in tutti in tutti vi è un asset beh vorrà inutile che io faccia che io faccia degli editti esempi forse uno
Io sono arrivato in Cassazione dove da un anno evidentemente sono il più giovane nonostante che sia
Spesso anche il tra
è chiaro che quando tu
Come dire lo sforzo che io sto facendo non è di di
A volte è molto modesto in cui egli fu ormonale anche quando la soluzione giuridica è quella e consolidata
E gli altri enti verrà in un linguaggio che sia più immediato
E riflettere sulla sulla massima giuridica cercare di esprimere una in maniera che che si riesca a capire e che si riesca a collegare principio di diritto a quella a quella fattispecie in modo da evitare
Questi massime che sono sganciati dal fatto della vita no tutto tutte cose che appartengono
A a a a questo a questa a a a queste a questi problemi a questi da questi problemi io
Spero che di
Di appello di fanti intuire quello a cui
Faccio riferimento i ed altro fenomeno scusate poi chiudo che mi ha mi ha un po'intristito e e proprio dal processo di stasera e nel e
Per ritornare all'università e qui stette intensa esasperata avvinti professionalizzante dell'insegnamento universitario
Che si nota specialmente in certe materie per far sì non dico sono sono processualista quindi l'ho vissuto sul sul sulla mia pelle io credo
Che questa questo questo interamente professionalizzante di insegnamento del diritto nelle nelle nelle università sia uno di quegli elementi
Che che sono previste che sono che a me personalmente preoccupano preoccupano di più
Pirlo che appunto il il giurista visto come come un tecnico come un tecnico
La la de neutrali il linguaggio eccetera eccetera questa è un elemento su cui noi dovremmo dovremmo
Dovremmo riflettere perché la capacità creativa la capacità di mediazione politica
Del del giurista è legata a a a a a a soprattutto si forma o non si forma
Nelle nelle Aule nelle aule universitarie e certamente un indirizzo l'indirizzo
Professionalizzante non non ecco etiche che che che ci aiuta
Noi che consideriamo diciamo Oriakhi condivide
Questa questa necessità che il diritto se effettivamente uno uno strumento di promozione non di di del della personalità del bisogno e non Contini mento
Se se non di restaurazione obbligazione scusatemi Horizons o sono stato un po'troppo lungo
No grazie che viene però da dire che questo approccio tecnocratico che ha garantito lì alla sopravvivenza per due mila anni rischia di essere la nostra tomba perché adesso il tecnocrate che va di moda e l'economista e questo giustifica anche in parte il calo dette le iscrizioni a giurisprudenza
Marco
Avremmo avuto altro da aggiungere ma e nel senso che non vorrei essere stato eccessivo nota per quando persino in ragione di sintesi
Ma sicuramente
Il rapporto tra l'avvocato tra e il magistrato rapporto molto intenso e io dico la verità che assolutamente
Ad ottimi livelli no Nava generalmente e con una certa magistratura no quindi
Sicuramente in in Cassazione si trova un ambiente che e molto privilegiato no rispetto ad altre realtà
Il vero problema
E però proprio il dato secondo me culturale no a che nasce sicuramente dall'università ma non riguarda solo il magistrato e riguarda anche l'avvocato riguarda riguarda tutti noi no è chiaro che poi per avvocati se devo parlare di diritto di una causa è chiaro che va da rapportare il discorso a magistrato no
Ma il dato è culturale il concepire i diritti come un qualcosa che spesso possono essere anche oggetto di compromesso
Non tanto con altri diritti fondamentali no perché un conto è bilanciamento tra
Diritti no
Ma io mi trovo sempre più spesso un discorso di bilanciamento tra da un lato un diritto dall'altro lato un interesse note già una cosa diversa no a il discorso di dire banalizziamo Roma
Parlando delle tematiche della responsabilità civile per risarcimento danni da un lato il diritto ad avere una tutela risarcitoria piena integrale e dall'altro lato l'interesse a mantenere un certo equilibrio sul versante assicurativo no
E cento
Sono è una contrapposizione che diventa molto difficile da da digerire no
E se ci spostiamo nel campo di sempre controversa per lavoro spesso noi troviamo un compromesso tra da un lato diritti e dall'altro lato interessi economici
E mettere sullo stesso piano diritti interessi e qualcosa che dovrebbe essere oggetto di ulteriori riflessioni no
Siccome questo
Niente tutto il discorso poi della del Fini
Per culturale intendo esattamente questo no secondo me
Sta da quello che posso vedere anche tra i giovani che arrivano in studio eccetera manca proprio una preparazione da giurista
In università no precari sanno molto bene il processo civile nel nelle nelle regole e quant'altro ma non i principi proprio ha avuto la fortuna di avere professori come Chiara Geloni eccetera
Ed è evidente che non non ti insegnavano no
La professione dell'avvocato armati insegnavano quello che era il pro cesso e tutti quelli che sono i valori del processo no si faccia un ragionamento comune verso c'è il processo di cognizione come volume veniva molto dopo rispetto i volumi numero uno che erano i principi generali del processo civile
No questo e il il quadro è la stessa cosa si può dire sul diritto c'è un insegnamento del diritto privato no non è una questione di sapere la distanza tra e quant'altro quello può andare ancora bene Scame neppure per l'esame da avvocato no
Ma a livello universitario quello che interessa invece e capire esattamente cosa si intende per diritto fondamentale bene giuridico eccetera eccetera no mentre invece tutta quella parte ormai è un po'
Così ma segnata ma spesso trascurata no e questo si riflette poi sul sulla quindi sull'apporto culturale che dal magistrato quando fa il suo lavoro ma anche noi avvocati cioè noi gli ho parlato delle mie paura ma perché guardo la mia posizione personale a quello che è e la mia dimensione professionale no
Ma se devo pensare in molti anni
Altri avvocati purtroppo hanno perso secondo me il senso della battaglia no no nel senso che alla fine l'avvocato deve portare avanti dei diritti
No e la sua missione portare avanti i diritti e ormai l'avvocato invece non è focalizzato su un discorso i diritti ma sul discorso economico eccetera l'avvocato anche sempre più povero e questo dobbiamo sottolinearlo no e quindi anche questo
E quindi c'è purtroppo anche questa ha un impatto sull'attuazione dei diritti no la povertà del del del legale oltre che dei suoi clienti no
Perché poi noi immaginiamo sempre quando parliamo di avvocati e quando faccio un discorso di processo civile eccetera al diritto societario ai grandi studi legali eccetera non è dovrà immaginare invece chi tutela
Il diritto del del condomino sfrattato piuttosto che sono quelle di dimensioni la giuridiche che dovrebbero essere di rilievo
A partire anche le università perché è da lì che si sprigionano i conflitti sociali
E questo
L'osservazione
Grazie dunque ancora l'ora è tarda siamo affaticati tuttavia il relatore che deve seguire e che non ha bisogno di presentazioni Gaetano Azzariti segna diritto costituzionale qui alla Sapienza ed è un insomma un un giurista un intellettuale impegnato il cui volto che è noto perché compare spesso nei media
Dove porta le sue battaglie ecco dicevo il relatore che segue particolarmente fresco quindi no perfettamente capace perfettamente capace di risvegliare
Ego però d'accordo con Gaetano isole tipo c'è il CIPE ci rimettiamo al a a voi perché insomma se ci date un cenno per farci capire se
Siete
Ancora disponibile ad ascoltare una la relazione Gaetano a Gaetano mi spiace ma sei acclamato
Acclamazione USA una brutta cosa
Se andrà bene allora vista l'ora tarda your però vi faccio questa promessa per rassicuranti come si dice rinvio tutto quello che volevo dire in un rinvio al testo scritto
Se in qualche modo per velocizzare e anche forse per Rachid Zara anche perché credo che ve ne sia bisogno cercherò S sì poi di calare anche quello che volevo dirvi ma di reagire è un attimo a a quello che abbiamo fin sin qui sentito
Perché abbiamo fatto molti discorsi sui conflitti
Abbiamo esaminato da tanti aspetti la questione conflitti
Io mi chiedo se non abbiamo avuto nuova non trovino abbiamo il rischio non rischiamo di perderci
In generale parlando e nello specifico parlando
Perché la mia impressione è che quello che abbiamo sentito
Sono discorsi DiVersi
Con un pizzico di provocazione mi scuserete se lo dico che a volte inconciliabili
Divido e scuserete ancora una volta ma lo posso fare perché li abbiamo sentiti e quindi la mia semplificazione
Una riduzione della complessità delle cose che abbiamo sentito
E insomma da un lato il processo al civilisti diciamo così
Poi gli avvocati e poi costituzionalista di reietti costituzionalisti restando grosso permette perché anch'io sono predetto commette
Beh noi abbiamo visto almeno questa è la mia impressione è che soprattutto per il processo civilisti non a caso la questione dei conflitti è tutta chiusa all'interno del palazzo di giustizia
Tutta chiusa l'intero palazzo di giustizia relazioni molto raffinate
Ma certamente è un problema di mi sembra che il capo in un certo punto dicesse cioè un proprio conflitti e conflitti c'è una riflessione dobbiamo in qualche modo la riduzione del numero dei process gran manate Matiz azione dei processi
Come se i conflitti pose verso l'aver a che fare con la matematica
Una logica processuale tutta chiusa nel palazzo di giustizia
Ma scusate una riflessione sui conflitti tutta chiusa nella razze di giustizia da un lato
Poi abbiamo sentito
Scusate l'avvocato com'era come figura professionale ma anche le magistrate che t'hanno dato Bordon in questo che ci ha spiegato che li accomuna dei magistrati
Non meticcia spiegato la paura dei magistrati adesso lo interpreto male
Perché sostanzialmente nel processo il conflitto escluso il conflitto sociale
Conflitto processuale conflitto su quello sociale escluso
Perché sono forse incapaci magistrati perché Fo sono forti incapaci di avvocati perché no perché in qualche modo lei pertanto invero che avete sentito nell'azione dell'avvocato lo raffigurò sempre come
La sua qualità professionale
C'ha raccontato di processi che non si fa
I drammi che non si e ad essere buoni questo voglio dire generalizzando le cose che sono state dette la mia impressione è che tende process nel giudizio nei palazzi
Subisce nemmeno perché egli i confetti non possono essere curati
I confetti possono essere al sebbene che va giudicati e si condanna imprenditore che ha fatto qualche cosa se se va bene scherza commesse se va bene
E il povero Cristo povero Cristo rimane
Secondo la ispezionato poi
è un altro tra ancora le logiche così l'
Ciani diciamo così le logiche Socio sociali sono si sviluppano tutte fuori dai palazzi
La relazione della righetta costituzionalista in fondo ci ha spiegato forse perché un po'movimentista Alessandra forse anche per questo
Ci ha spiegato c'ha fatto tutta una lezione che in quei Paesi più ci parla di un conflitto sociale sperduto sperduto nelle vale allontanare della tenuta
Che mandano a che fare con i palazzi con la giustizia
Tutto un conflitto dal basso
Tutti i conflitti sono sostanzialmente incontenibili
Gli esempi che son stati portati irriducibili nel numero nell'estensione nella classificazione nella comprensione
Inarrestabili tutti senza inarrestabile
Allora se questo io mi chiedo e questa è la tesi che avrei voluto sviluppare adesso dirò soltanto poche cose
Se non ci hanno non ci sia una necessità di regolamentazione dei conflitti
Forse anche dal punto di vista dei giuristi
Forse proprio questo è compito dei giuristi dei dei costi dei reietti costituzionalisti generale se è vero come è vero che i processuale la penalisti civilisti si occupò i processi gli avvocati si oppone i processi
I costituzionalisti si dovrebbero Ezio dovrebbero occupare né dei diritti diritti fondamentali
Della società hanno lasciata a se stessa
Anche perché il rischio è che queste fischio che io sento
Che che ho sentito
In tutti i casi
Tra tutti i propri profitti che altrimenti come dire
Il conflitto viene lasciato a se stesse la soluzione di volta in volta lasciato a se stesso opportunisticamente sottolineo opportunisticamente regolato
è possibile è un non è una perdita della dimensione giuridica
Se essa muore come dovrebbe regolare i conflitti stessi
La regolamentazione dei conflitti il lo dico con un'altra espressione metà Foppa in parte metaforiche in parte no insomma se il conflitto delle rimane in basso oppure se deve servire anche in alto Nicolazzi dei palazzi
Non penso soltanto in questo caso anzi non penso principalmente nel palazzo della giustizia penso nel in altri palazzi i palazzi del potere nel Parlamento prese in più in particolare
Del dimostrare questa cosa io voglio per dimostrare per argomentare per dire solo due tre cose su sulla necessità di regolamentazione dei conflitti al da parte del diritto io voglio iniziare con una forse provocazione sì provocazione dal mio punto di vista una provocazione
O forse un paio di protezione
Abbiamo sentito elogiare
E chi tra di noi come non so come dire tre giuristi chiamano i conflitti chiamiamo diciamo così
Lo fa elogiare i conti il conflitto in quanto tale il conflitto
In ogni caso perché in qualche modo è espressione di mare essere quindi va bene il conflitto è bene è giusto
Ma basta avessero
Per giustificare e legittimare il conflitto stesso perché gli esempi che abbiamo sentito sono tutti i conflitti sociali significativi possiamo dire anche positivi gli anni Massimo poi vedremo
So bene che non è
Spiegato ma poco ma io non sono d'accordo Rita ed è legittimo messe d'accordo colta perché Rita
Però la mia provocazione il seguente esistono però alcuni conflitti la legittimazione tutti conflitti che sono conflitti negativi il cui valore non è
Granché da apprezzare
Il malessere
Giustifica anche l'odio sociale
Il malessere giusti Branca e giustifica anche l'invocazione dell'ordine dell'ordine pubblicata la lotta per lotti confronti dei migranti a casa loro
Quel signore che tu dici
In fondo espressione di un ma essere di un conflitto anzi
è piuttosto conflittuale
Allora questo mi porta a dire che il conflitto non è un valore in sé
Attenzione o meglio mi correggo il conflitto ha un valore in sé perché spesso nella democrazia pluralista conflittuale quindi non valorizza il conflitto
E però non è sufficiente l'elogio del conflitto ma in qualche modo
Dovrà essere valutato deve essere giudicato deve essere valorizzato questo problema ne sotto sulla valorizzazione perché in che modo per un giurista perché che vuol dire valorizzare che vuol dire
Giudicare il conflitto e dire il conflitto contro i migranti è male il conflitto a tutela dell'integrazione bene sua no impotenza voluta prudenza sono l'intera sì però non ci possiamo arrendere a questo perché se fosse e allora giurista con problemi superando la volontà di potenza e forse anche il costituzionalista visto che cioè credo che sia stato ricordato compito ora il costituzionalista e questo è una responsabilità maggiore per chi questo mestiere fa con precostituzione quello limitare il potere quindi la potenza
E se questo è il compito voglio dire il conflitto mi dimostra soltanto una valenza
Anche istituzionale però
L'anti socialismo può essere
Bardaro
Ho
Arrivo a un primo snodo che non posso affrontare ma ma uno snodo perché è un problema che dovremmo che dovremmo invece affrontare allora forse il problema sapete qual è dal punto di vista del diritto del diritto costituzionale del diritto Qusay moderno del diritto così cioè moderno democratico pluralista ho specificato spero sufficientemente bene che non parlo del
E quello il compito di questo costitutivo di così questo tipo specifico del centrismo è quello di prendere coscienza delle proteste razionalizzarli
E questa è la parola magica istituzionalizzare
Eh sì
Perché se non lasciamo il conflitto a se stesso facciamo un conflitto sociale in qualche modo accettiamo questa separazione tra un conflitto di palazzi che si risponde cioè non si sa bene in che modo autoreferenziale un conflitto sociale che saluto referenziale
è evidente che attenzione il problema della istituzionalizzazione del conflitto
è un problema enorme
Chi ha dei rischi enormi
Perché per esempio il rischio di tradire il conflitto spesso il conflitto sociale positivo
Poi da notabile di richiedeva e ci deve essere una legge che regola il loro conflitto non è facile non è facile attenzione non è facile come questione in sé non dico che non è facile convincere nota perché certo questo è fatta ma le compagnie le fasce neppure convincere il Parlamento e fare elaborare una
Quindi una tutela che in qualche modo risponda
Quindi rischi di tradimento dalla volontà
Conflittuale c'è tutto
Il nodo essere nascosto anzi è un problema è un problema il tradimento della rivoluzione se vogliamo dirla enfaticamente ma spero che non
Che non vi soffermate soltanto sull'enfasi ma sulla sostanza della cosa
Le code rivoluzioni conflitti sociali in questo caso ovviamente
De non hanno per natura allora necessariamente alla fine vengono tradite perfetto ad e anche il conflitto sociale forse alla fine uno il momento del passaggio con l'istituzione perdere la sua rivoluzionaria età
Tra un passaggio che l'hanno proceduto possiamo ritenere
Lo sapete perché non ce lo possiamo evitare perché se il conflitto non viene istituzionalizzato non sopra tradito
Ma essi deputato a sicuro fallimento
Ho detto brutalmente ma io ne sono convinto e votato assicura fallimenti
Perché dopo una Rimbaud una Livorno una rivolta giusta una ribellione giusta ce ne sarà un'altra ma dopodiché di poteri di acquisiranno il loro potere in modo peggiore del precedente Mitchel peggiori di prima
La dimostrazione dimostrazioni sono infinite ma ve ne faccia propose evoluzione contro potrei fare di la storia se avessi tanto quei tutta la notte a disposizione di fare la storia
Dei conflitti ma la conoscete non ho bisogno di fare la storia vi dico l'ultima rivoluzione nel corso della storia che c'è stata la rivoluzione delle attribuzioni rivolte nordafricane
Che hanno cacciato i tiranni
Ecco come stanno
Ecco come stanno perché non stanno in questo modo perché stanno in questo modo dal punto di vista costituzionale perché stanno in questo modo punto sociale economica e lo sappiamo lo sappiamo
Perché stanno in questo modo perché non si sono istituzionalizzate
Il conflitto non sia istituzionalizzato in qualche modo è stato tradito perché perché a Tunisi dopo la rivolta egiziana tunisina ecco lilla Chisso dicono i nuovi governanti ecco villa insomma
Diritto per me esattamente qui e inevitabilmente se non c'è il diritto adesso arriva a dire quale diritto ma forse l'ha già l'avete intuito se non c'è quel buon diritto c'è la barbarie inevitabilmente inevitabilmente questa unità un è una legge dello Stato una legge fatta dagli uomini io non sono un determinismo storico ma una legge fatta dagli uomini
Voglio dire ancora peggio aggravando la mia situazione qui ho preso in modo molto confuso
Appunti un certo punto mi sembra Alessandro rispondendo non so stando somme rispondano giochi
A faceva un accenno bene insomma bisogna rivalutare problema del comunitarismo
Comunitarismo poi facciamo un seminario sul però io ora mi limito a dire
Ma siamo sicuri che tutte le comunità sono buone
O non c'è un problema di più non c'è un problema non dico che tutte le comunità siano cattive
Dico che c'è un problema di comunitarismo perché non tutte le società e ci sono alcune comunità gli ismi
Che in qualche modo fomento no rigorismo non lo possiamo negare che c'è un comunitarismo che fomenta l'egoismo e allora qual è il problema anche in questo caso se vogliamo affrontare la questione della del comune
Che uso questa espressione
Perché voi sapete
Quello che sto dicendo
Se vogliamo affrontare la questione del Comune l'esaltazione del Comune come categoria filosofica teorica giuridica ma in qualche modo dovremmo anche pensare invece non si fa mai a colleghi a coniugare comunica lirismo a solidarietà
Perché soltanto le comunità solidali
Hanno un senso un valore positivo
Un collegamento e qui uso parole che voi mi carica di rete bene non sono per nulla tic su in collegamento legamento di
Che si collega la solidarietà sociale dov'è che scritto solidarietà sociale mi ricorda qualche cosa
Dirige la solidarietà sociale prego
No no dunque
La dignità sociale ricorda qualche cosa la vita sociale
In qualche modo una tavola di valori che da qualche parte scritta
Una tavola di valori che da qualche parte scritta
E allora forze
Estrae una forse per uscire dal dimensioni chiusa delle comunità per uscire dal conflitto sconsiderato censo non valutato valutato in sé e per sé forse dobbiamo uscire dobbiamo aprirci
Beh lo dico in breve perché abbiamo siamo stanchi allora i principi costituzionali che in qualche modo subito se valutati
E allora qual è il conflitto che in qualche modo è positivo quel conflitto che centotrentanove articoli giusto alcuni magari no alcuni magari possiamo anche discutere perché alcuni sono non tutti i principi sono valori non tutti
I valori sono
Assoluti eccetera eccetera però io ho l'impressione che per esempio i conflitti che in qualche modo fomento nuove eguaglianza la solidarietà
L'unità e indivisibilità della Repubblica tanto per dire cose di grande attuazione
Sono
Sono il nostro compito ecco sono il nostro compito di giuristi costituzionalisti pluralisti democratici e quant'altro cioè in qualche modo
In qualche modo la comunità deve essere costruita dobbiamo affrontare questo problema o no perché qui siamo tutti spontanee
Siamo tutti i fautori della rivoluzione io per primo
Però nessuno si problema si pone il problema di come le rivoluzioni si fanno se tu hai un popolo determinato
Su questa è la precondizione per cui possiamo essere a farla favoriti di la costruzione di un popolo non dello spontaneismo di un popolo ti dirò di più provocando me stesso neppure dello spot nettamente del dello spontaneismo positivo di un popolo perché io posso essere incassato e avere anche ragione ma se la mia
Rabbia mi porta soltanto ad essere contro perché in qualche modo alla fine perdo alla fine perdo
Il sociale
Qualcuno l'ha detto io quello segnato non mi ricordo più che l'ha detto ma per ecco insorge
Bellissima una bimba parola
Bene significativa
Militante
Però io pongo un'altra questione insorge hanno ma per andare verso dove
Perché se non ci sono già per andare
Da un'altra parte beh forse è meglio che stiamo calmi voglio dire o comunque insomma diciamo andiamo verso la barbarie perché la rabbia
Di poppa portare anche sulla cattiva strada io la chiedo a me stesso ma se tutto questo è
Vero
Vissuti costruttori dei sentieri
Dove bisogna insorgere ad andare a protestare chi sono i costruttori che si
E ho Dole due risposte non perché siano soltanto due perché adesso prodotti Repubblica bla bla
Però io credo che il maggiori tra i maggiori responsabili sono due soggetti politici la politica e la difficoltà della politica parlo perché non parlo però anche i costituzionalisti
Perché in qualche modo
Compito del diritto il compito di diritto costituzionale è esattamente quello in qualche modo di io qui Mita armi arrivano a conclusioni iniziando praticamente azioni di trenta pagine però non si fa
Non al di là delle battute voglio dirvi semplicemente questo in sintesi poi tirate le battute vi parleremo un'altra volta
Se è vero come io sono convinto come tutti ne ho noi siamo convinti mi sembra che il conflitto è una componente integrante della vita umana si trova all'interno di tutti noi e in qualche modo deve essere razionalizzata è un dato s'
Un dato ho dato un naturale
Io dico che ci sono due modi per l'insorgere di conflitti
Per confrontarsi con il conflitto due noti e poi non lo dico io poi farò non so se poi farò col tempo stati un paio di citazioni
Per dire che non sono io che lo dico
Ci sono diversi modi il modo più brutale quello dalla guerra facciamo la guerra
Facciamo una guerra facciamo la guerra
Io qui è una citazione non ve lo leggo di son giù L'arte della guerra sesto o quinto secolo avanti Cristo voi ricordate utile faccio la citazione tanto più o meno
Queste cose le sa dove sappiamo ma poi voglio dirvi visto che è stato citato più volte massima cosa noi abbiamo imparato dalla dalla filosofia moderna
Dai contrattualistiche moderni o Toma so cosa è quello che in qualche modo o
Il passaggio colosso nature che ed anzi nello stato di natura la guerra risolve il problema il problema dei conflitti sociali politici piccola comunque altre cose
E oggi ma è anche ma è anche che
E poi
E voglio dire due personaggi molto diversi tra di loro che dicono benché la libertà assoluta soltanto non lo stato di natura perché io lampi mio massima libertà nel momento in cui ogni diritto uccidere ecco e allora queste modalità di risoluzione del conflitto
La guerra o più in generale sotto ce n'è un altro
A me sembra evidente che opzione significativo perché Hawks dopo avere detto che cioè lo Stato di natura che c'ha l'Ovo uomini lupus che tutte le altre chiacchiere che conosciamo tutti noi a memoria dice c'è un unico modo
Per evitare questo
Oggi dice cioè di tutti i tuoi diritti io cedo tutte e due riti purché tutto cioè di tutti diete vediamo tutto sopra
C'è anche una costituzione dello Stato
Ho sul
Io su
Ma se noi dopo sto Connors diciamo ci mettiamo a fianco tutti i i teorici contrattualistica anche quelli più rivoluzionari russo mi viene in mente
Potremmo farne
Una quantità di ultime di altri esempi in fondo questo cerco di vigile e i costi e e filosofi studiosi inglesi questi circoli
Non c'è diritto non non c'è società se in qualche modo non c'è garanzia diritti fondamentali cioè risoluzione conflitto
La sua facendo troppo lungo allora concludo con una cosa che io
Qualcuno di qualcuno di voi sarà stato obbligato a leggere qualche mio libro sul collo e quindi sa
Tutte le trecentocinquanta pagine che stanno dietro questa mia affermazione io dico poi allora noi abbiamo diverse modalità di Como
Di risoluzione dei conflitti
Io ne ho individuate tre anzi quattro una è quella della non Risoluzione conflitto il conflitto con rimandi risolvibile
Anche nell'ordinamento democratico democratico il compito può rimanere
Irrisolvibile quando in qualche modo ciò contro Pozzi non è legata lo stato di natura da Antigone Antigone dico al diritto di resistenza alla alla insopportabilità del giudizio come fatto naturale
All'obiezione di coscienza se volete qualcosa con dove il conflitto non si risolve ma se lo dobbiamo risolvere ci sono tre modi di risoluzione del conflitto
Con l'autorità io decido Cox
è un modo di sul conflitto
In qualche ed è
Che in qualche modo la decisione rispetto alla da decisioni rispetto alla discussione con la legittimazione il conflitto è un modo guardate che è molto presente nei nostri ordinamenti democratici
Io parlo di diritto costituzionale di fonti di questioni diciamo così come abbiamo risolto il conflitto dimmi uno del conflitto all'ultimo conflitto sì qui trovo
Sui reparti con ben definito legge chi se ne importa decido io e decido che
Un ragazzo che va fare un rap si becca sei americani è una è una reso è una soluzione del conflitto attenzione
E gli ho fatto un'esemplificazione solo per dirmi che nell'ordinamento democratico nell'ordinamento Noukrati go uno cioè la legittimazione della risoluzione per via autoritativa
Nella nostra Costituzione detta perché eccezionale
Per ragioni essa Afghanistan d'urgenza sì ma si Marano decreti legge
Nella realtà
Poi scopriamo che l'attuale governo ma anche i precedenti e non me la prendo sotto questo profilo praticamente un questo governo perché non ha particolari colpe se non che accentuato il numero
Un decreto legge a settimana un decreto-legge settimana vuol dire che l'eccezione è diventata la regola anzi qui abbiamo una sofferenza democratica
Di risoluzione del conflitto decisa attraverso uno strumento con quello proprio del diritto costituzionale uno due ci hanno insegnato tanti Kehl sei per esempio che c'era un altro modo per risolvere i conflitti la naturalizzazione degli stessi
E questo guardate non un tempo Vesper dirlo ma è una modalità di risoluzione del conflitto che è stata prevalente soprattutto nell'Ottocento ma anche nel Novecento e che in qualche modo fonda la stessa idea
Della dialettica parlamentare scusate se è poco perché cos'è una legge in Parlamento se non una procedura che in qualche modo risolto un conflitto
Ed è uno straordinario modo di risoluzione il conflitto uno straordinario modo di risoluzione del conflitto adesso anche qui ripeto purtroppo non riesca a profondere nulla ma
Però è vero anche che è un presupposto così come uno straordinario modo la decisione perché quando c'è il terremoto bisogna decidere non è che sto negando la di virtuosità del decreto legge sto notando le patologie
E così anche per la risoluzione del conflitto per iter procedurale e meno male all'ordinamento però qual è il presupposto
Scusate se la dico in sintesi ma siamo tutti siamo tutti cittadini italiani sappiamo qual è lo stato realmente la nostra dal nostro Parlamento in particolare
Terza ancora visto che un padre di queste utilizzazione ma il presupposto è che in Parlamento faccia le leggi
Espressione revisione del lavoro fa le leggi fa le norme perché norma normativi ISMU bla bla
Però anche luogo il compromesso con
Cioè in qualche modo il presupposto che e voi sapete a proporre che stimato ai tanti altri che che c'è
Diceva la seguente cosa che le minoranze sono più importanti della maggioranza e non perché non c'è la regola di maggioranza che ci mancherebbe altro che Lehman e minoranze decidessero per la maggioranza prima legittimazione lacerante la decisione a maggioranza perché se non c'è il concorso rami delle minoranze ben qualche modo la procedura a norma per la neutralizzazione del conflitto ottenuto attraverso la procedura
Beh dai monumenti presupposti
Vi chiedo retoricamente quindi credo veramente di poter Lerner a sbrigare così ma perché nell'attuale Parlamento
Quale ruolo hanno quand'era quadro provarla dialettica parlamentare
Le opposizioni sistema maggioritario potremmo aprire i discorsi infiniti ma io la pongo le quindi questi discorsi finiti sul piano della procedura e allora qui la procedura un problema di
Incapacità di risolvere i conflitti a livello parlamentare
Poi c'è l'ultimo paradigma su cui chiudo e su cui dovremo ragionare molto molto con molta attenzione perché la verità è che la decisione
Era uno strumento tipico lo Statuto Rita
Che però si è riciclato nello Stato democratico sostituzione solleciti Nizza
Vi si è esteso la procedura è una la legittimazione autorizzazione allo stato puro classe in cui dominava e ha una sua fondamento importante assolutamente importante
Lo Stato costituzionale pluralista democratico
Però il vero paradigma dello Stato col del delle costituzioni del secondo dopoguerra è un altro per questo perché poi non noi giuristi sappiamo che le parole sono pietre giusto
Quando diciamo democrazia pluralista anche diciamo democrazia di tutto
Diciamo una democrazia in cui il conflitto è legittima
C'è un problema di convivenza della legittimazione degli opinioni cioè dei conflitti
Cioè lo sforzo che lo stordimento democratico deve fare è quello di trovare delle soluzioni dei conflitti ma essenzialmente di farle convivere per questo il migrante de ha diritto al diritto universale all'integrazione questione espressione che deve essere spiegata lo facciamo un'altra volta ovviamente
Ma i diritti fondamentali sono universali soltanto se sono legittimati poi c'è il bilanciamento poi c'è un problema di ordine pubblico e dico i migranti perché abbiamo parlato ridire
Voglio parlare delle insurrezioni delle delle del
Delle sorgeranno sociale e più in generale dalla dalla Val di Susa ma insomma
Da tutti i conflitti che oggi operano la mia impressione e questa è la crisi del sistema costituzionale è più profonda perché ripeto non è il costituzionalismo nell'Ottocento non viviamo in ostruzionismo del secondo dopoguerra
Che stiamo perdendo
I principi paradigmi del secondo il costituzione nel secondo dopoguerra e quella
Ecco il sistema che in qualche modo riesce a far convivere al suo interno
Tutti i conflitti possibili tutti anche quelli e qui ritorno all'inizio del mio discorso il figlio ma anche quelli che non so come ignobili comunque non positivi di cui dicevo anche l'odio nei confronti perché anche quello è un conflitto che si legittima no
Perché questa è la peculiarità della legittimazione di conflitti gli ordinamenti costituzionali così solismo del secondo dopoguerra pluraliste democratico non so se ho specificato abbastanza o qualificata abbastanza
E che sono legittimati tutti quei con quei conflitti che non sono fuori dalla Costituzione
Perché il fascismo non è un conflitto possibile
Perché non si può ricostruire il partito fascista
Perché fuori la Costituzione dodicesima disposizione transitoria e finale
Quel tata io l'ho fatta fare facile pienamente nudo perché questo discorso vuol dire porsi problemi attinenti alla pressione per esempio ma su tutti i diritti dico il primo che mi viene in mente
Visto che ho parlato di fascismo parlo della libertà di manifestazione del pensiero fino a dove fino a reati d'odio
Fino a dove fino ai reati odio ombra questo problema che noi giuristi costituzionalisti noi cittadini tutti noi giuristi del dobbiamo porci e questa è la frontiera della dimensione dei conflitti la difficoltà della democrazia della dire della democrazia di conflitti oggi in cui siamo consapevoli che li dobbiamo in qualche modo fomenta aiutare non so come dire sostenere quelli positivi dobbiamo in qualche modo escludere quelli negativi dobbiamo capire quali sono quelli negativi cose che facile non è e soprattutto e comunque in conclusione dobbiamo regolare istituzionalizzare
E allora e questa è la sfida perché insomma da un lato ritorno all'inizio da un lato abbiamo che mi process si giudicano se va bene ma certamente non si possono regolare i conflitti attraverso i giudici giudicano regolano
Chi giudica dire hanno li devono regolare se un giudice si metterà in regola il conflitto un disastro né quello perché chi è chi tiene e che non era contro di te
Ovvero perfettamente sarà erano perfettamente era perfettamente in sintonia per carità e perfettamente in settori che ai il giudice non lo può non lo può regolare il conflitto
Non l'ho l'insorgenza non può essere lasciata a se stessa ci deve essere un giudizio e questo è un giudizio costituzionale la regolamentazione sfida che visti che che i giuristi costituzionalisti particolare devo accettare anche scontrandosi
Perché vi ripeto e qui chiudo quando io lo dicevo
Prima a qualcuno che quando io vado nei
Il sociale chiamiamo concedente così a parlare in esilio si va be'ma i parlamentari sotto tirati etica insomma il populismo negativo populismo negativo impedire quindi un discorso di specializzare contraddizione il conflitto che ripeto è una un un terreno difficile scivoloso anche per chi lo fa
Però un terreno necessario e comunque una sfida
E io credo anche un impegno morale che noi dovremo su fermo qua
Allora mi pare evidente che le cose che ci ha raccontato Gaetano Azzariti meritano una discussione ora si tratta di capire se farla subito che forse o se spostarla domani mattina però perdiamo la carica del del conflitto se la spostiamo in ieri dalla da
Direi di condurla magari con formule localistiche ma di condurlo
Faccio porchetta valletta
L'enigma quasi conflittuale Conte però e in realtà così riprendo ma un'altra parte del disavanzo che non ho potuto fare ovviamente per ragioni di tempo che era partire dai dei movimenti partire all'insorgenza sociale poi riflettere sul rapporto con le istituzioni e sul rapporto con la Costituzione che è la seconda parte non ha voluto fare tu sei partito la californiana podi appunti disordinati ma vado per flash necessitano di regolamentazione dei conflitti da parte dei costituzionalisti poi ai approfondito discorso mente lo dicevi a me venuto subito in mente la Costituzione fa la Costituzione è già uno strumento di di regolazione dei conflitti regolamentazione ma dire anche espressa nel riconoscimento dei conflitti anch'prima ancora di regolamentazione il riconoscimento di dei conflitti
Un breve passaggio sollevata
Sulle istituzionalizzazione senza dubbio dall'insorgenza sociale occorre passare lo dicevo prima col discorso della della convergenza anche ad una maggior consapevolezza ad un'organizzazione
E a quella cinghia di trasmissione che oggi i che che oggi non c'è
Ecco a me pare che
Risposte questi insorgenza sociale questa conflittualità sociale anche in queste forme spontanee disordinate o che rifiutano a volte le istituzioni
Sia legata anche al fatto che le istituzioni falliscono
Hanno fallito punto interrogativo in che cosa hanno fallito e come hanno fallito lei le istituzioni quando le istituzioni falliscono il conflitto forse torna dal basso hanno fallito e le istituzioni ha fallito l'architettura costituzionale
Non credo che abbia fallito l'architettura costituzionale forse ha fallito la classe politica
Punto interrogativo
è la distinzione che alla distinzione problematica soprattutto perché i appunto cerca di difendere lo spazio come me la democrazia dal basso anche lo spazio dell'insorgenza sociale tra movimenti positivi e movimenti i negativi
E secondo me anche qui la Costituzione ci può essere molto d'aiuto nel nel nel trovare la linea di confine di discrimine
Tu prima Gaetano parlava di vedi ad esempio delle delle libertà di manifestazione del pensiero fino a che punto
Perfino più punto forse se lo dice la Costituzione fino al punto da rispettare la dignità della persona i principi costitutivi costituzionali questo forse può essere il discrimine tra ridere movimenti positivi e movimenti e movimenti negativi
Il concetto di classe trasversale che citavo prima e il concetto di movimenti camuffato stanno da una parte da una parte che secondo me è la parte della Costituzione in cui c'è un legame già con l'istituzionalizzazione
Perché secondo me adesso sono molto spesso i movimenti che praticano la Costituzione e che danno una qualche forma di attuazione o che rivendicano L'attuazione della Costituzione a volte più consciamente consapevolmente a volte più consapevolmente
Entro la stessa opera
In un certo qual modo superano quelle estere solo diciamo espressione spontanea dal basso ma in un certo qual modo si collegano già quel versante istituzionale forse anche questo lo pongo più con un punto interrogativo
Lo stesso discorso vale per il sociale olezzo diciamo era quello delle GK N l'ACK N secondo me difende proprio l'idea di lavoro
Che c'è nella Costituzione il lavoro come strumento di Vinitaly dire adesso che stanno sviluppando di un'autogestione che anche questa si può trovare all'interno della all'interno della Costituzione
Marta perché gli attimi qualche satrapo determinati
Dario ho ho molto apprezzato ho molto apprezzato l'intervento di Gaetano Azzariti nella sua seconda parte all'inizio Mia da un pochino mi sono domandato se non erro
Se non mi hanno spiegato bene perché quando tu dici scusami sì
Che noi processati stia avremmo avremmo dato un'immagine di persone che vedono il conflitto esaurirsi all'interno del palazzo Processing numeri Causio avvocati
Io penso
Esattamente il mio il mio punto di partenza dunque l'intervento Inter per intemperante iniziali era esattamente l'opposto
Era esattamente l'opposto perché quello che rimproverava in maniera certamente un pochino appunto così rapsodica e questa polarizzazione no appunto dialogo delle corti no io e e e era il primo aspetto il dialogo della delle corti come facente parte appunto
Chi era Perak sala Rance della della della della dinamica del palazzo della dinamica del Palazzo del Palazzo transnazionale no io vedevo certamente sono giunte vedevo ad
Una figura importanti non tanto nel giudice appunto e qui mi ricollego all'ultima all'ultima all'intervento alla parte finale ma piuttosto nell'avvocato perché nell'avvocato
Perché appunto c'è abboccato avvocato non penso solamente agli avvocati ma pensavo al alla all'avvio preparando fatto quell'intervento pensava l'avvocato di strada
All'avvocato che comunque riesce a
A a insomma
Nella mia mente c'è l'immane di una attività
Peggio lista che non si aggreghi intorno al mito dell'unità del giurista e dell'unità del metodo giuridico tanti io
Ma insomma tante di un simbolista
Sì e quelli sulle opzioni politiche che intuitivi parrebbe agli ambienti della vita attraverso i quali è passato per diventare il giurista e mi ricollego alla parte finale dell'intervento relativo all'educazione
Giuridica che che tutt'altro come credo meno che una logica chiusa chiusa nel palazzo da niente nasce è l'immagine di un giurista che si muove in quella zona che aveva puntualizzato nella sua lezione inaugurale College France Pierre Rosa fra loro
La dimensioni di politico come distinto dalla dalla politica intesa come politica dei partiti cioè un giurista che con la sua professionalità ma sostenuta da opzioni politiche è in grado di per riavviare quel processo di di costruzioni
Di un popolo e non di immaginazione del popolo dietro cui chi chi è questo questa idea dei populisti c'è una un rosa un pallone la dimmi la dimensione attraverso i quali un insieme di persone che si trovavano in un territorio attraverso scontri qua non solo nei palazzi di giustizia viva dio
E il politico in quella in quella missione un processo di costruzione io vedevo appunto prima di tutto i TIR il TIR nuovi non le va giù ed il giudice che chi è chiedo il terminale ma soprattutto nella nella capacità dello abboccato
Politicamente orientato di in qualche modo cercarli una forma di Maddie di mediazione ecco la la mia idea che forse non era
Appunto è riuscito a esprimere forse buona necessaria nettezza ora
Aggiunto qualcosa
Io molto molto rapidamente secondo me bisogna tracciare una distinzione tra il conflitto e la dimensione del conflitto
E in fin dei conti quella che si difende
Parlando di attuazione effettività costruzioni diritti fondamentali la dimensione del conflitto più che il conflitto in sei cioè accettare che si metta in discussione la cornice dopo di che sono d'accordo Conte il tema è capire quale cornice tu la chiami istituzionalizzazione del conflitto per me di identificazione delle regole che presiedono questo conflitto è quello è ovvio che è un lavoro estremamente delicato perché a me piace un una un un'arena sociale che estremamente leggera con la conduzione del conflitto o meglio
Abitata da regole che sono fondamentalmente pur procedurali cioè
Se
Una parte del del del conflitto è un soggetto debole questo soggetto debole nella logica della parità sostanziale che era logico della Costituzione deve essere messo nelle condizioni di combattere ad armi pari rispetto a un soggetto forte
E dopodiché però
Bisogna che ci sia tolleranza
Nei confronti della disobbedienza
Che si tracci una distinzione tra una disobbedienza un conflitto che ha una dimensione comunitaria e quello che non c'è pace non pagare le tasse per evadere basta o non pagare le tasse per sarà riduzione delle spese militari già in funzione la riduzione del del trinitario sulle cose diverse
Dopodiché sono d'accordo cioè il comunitarismo
Non è di per sé un fatto positivo perché ci sono comunità buone comunità cattive però punta io non difendo la comunità col difendo il comunitarismo così come difendo anche l'individualismo che secondo me è un polo diciamo
Utile per per bilanciare il Lecce Lecce se il comunitarismo dopodiché ci sono individui buoni individui cattivi però l'individualismo e l'altra e l'altra dimensione ultima ultima questione sul sul processo
è ovvio che il processo da solo non è lo strumento attraverso il quale risolvere o ricomporre il conflitto sociale però il processo produce esiti anche in funzione dell'esistenza o meno di un conflitto sociale
E così come costruito lo demonizza anzi perché se pensiamo a gara ponte il circo mediatico no cioè se un un processo ha una ricaduta a livello mediatico il processo Thyssenkrupp con la sua ricaduta a livello mediatico
Origina domande di spostamento del processo di ricusazione magari di qualche giudice perché si è sbilanciato troppo eventualmente nel nell'esprimere qualche opinione e così via cioè ed è l'idea secondo cui tutto deve essere edulcorato e e invece voglio dire di disse edulcorare attraverso la dimensione del conflitto che che che non è che non è
Che non è tipica dalla costa delle dei dell'idea di reti e di di di di processo
è troppo tardi per esprimere altri opinioni e quindi io a Silvio
Hai sentito è troppo tardi per le sue domande araba abborracciato
Ho ho avviato il cronometro parte da trenta e arriva a zero sei già venticinque
No il resto veramente molto interessante la la Falk
è l'uso di evinte fare interloquire su rapidamente su pochi punti
Un'osservazione Flash interessato a parlare ascoltare parlare del il corso sui modi di risolvere i conflitti se non ho inteso male però mi colpisce che mese sia mancato uno
Cioè la vittoria
La vittoria un modo in più rilevanti anche perché nella nella i volumi la rivoluzione è questo ma anche ma anche due tanti tipi di conflitto sociale possono risolversi con la vittoria o con la o con la sconfitta totale quindi con la vittoria e l'altra Walter e o con la sconfitta totale quindi con l'abito e l'altra parte
Magari il nostro infatti è un pericolo di vittoria totale del capitale è un modo di risolvere i centosei sul conflitto
Se un'altra osservazione sui reati di odio
Da Bari l'accenno che perdeva colpi sul discorso dei reati di odio una cosa che si dice poco della ai nostri tempi e come invece la lotta per l'eliminazione o il contenimento di reati di odio sia stato un passaggio fondamentale della dei fascisti gestione del nostro diritto penale
Quindi coccolare reintroduce la Corte costituzionale che ha dichiarato parzialmente incostituzionale sostanzialmente svuotato il reato di istigazione all'odio di classe
Cioè si è forte dei fascisti esatto quel tipo e oggi che si torna a parlare di reati di odio non è molto inquietante un passo indietro rispetto a un qualcosa che è stata una grande una grande avanzata secondo me anche per definire il terreno del conflitto da parte movimento operaio e l'ultima osservazione
Micro il discorso sul ruolo delle minoranze in Costituzione cioè nel nell'evoluzione del costituzionalismo borghese
Si tende sicuramente ammette sempre più l'accento sul discorso di ignoranze che in parte non dico ovviamente che non sia condivisibile da cogente il bar rendertela ignoranze è una questione centrale però un qualcosa che ha sempre caratterizzato la visione il diritto del movimento operaio sarà anche nel fatto che nelle una caratteristica fondamentale delle costituzioni socialiste era quella di che il punto centrale di questa costituzioni era ed è la tutela della maggioranza e economica cioè i lavoratori laddove invece le costituzioni borghesi tendono comunque fondamentalmente a garantire un Tirreno che permette all'affermazione di di una stretta minoranza e anche questo aspetto allora voto dovrebbe in qualche modo fosse entrare nel discorso e quindi l'importanza e l'elemento progressista per cui si da con la tutela delle minoranze ma il punto centrale della lotta Della voto contro il capitale la tutela in primis la maggioranza la tutela della maggioranza di più compie si compone di lavoratori
La Giunta scusami non so che non dovrei
Però faccio
Una domanda Gaetano Papalia di istituzionalizzazione del conflitto
Ma nel momento in cui la politica istituzionale ha perso di rappresentatività in Parlamento a sonora presenta rappresentata un uno solo una parte
Della della popolazione basti vedere appunto i dati sull'astensione
Che tipo di istituzionalizzazione può esserci se il re il conflitto sesso non è davvero rappresentato a me sembra o o è può capitare il caldo in ottavo immagino assai poco Ovi dunque
Un tweet Hans Blix
Non so cosa sia le tweet mix
Allora razzismo comunque molto telegraficamente intanto partono la seconda corrisponde a tutti io quello io non voleva ricopre poligamo cioè non volevo accusare nessuno nessuno
Nessuna categoria non la constatazione che i processualista e parla solo del palazzo e dei i costituzionalisti Palazzolo dalla piazza era una constatazione
Anzi quello che vorrei dire
Almeno nell'ultimo discorso è stato molto autocritico
Cioè
E se vogliamo dirla così io questo vorrei dire dobbiamo cominciare a pensare che a ciascuno il suo a ciascuno ha le sue responsabilità
Quindi io poi facendo eco successi in particolare in termini autocritici mi pongo il problema di come la mia categoria processuale poi la mia categoria professionale poi parlato degli avvocati con siccome
Come scrisse perché credo che sia generalizzabili ma ognuno fa i conti non dica a casa sua ma
Il problema è che
E che che ciascuno si assuma le sue responsabilità solo una battuta sul processo è evidente
Forse non ho capito bene lo dico con una battuta destro è evidente che tanto più si esaspera il conflitto sociale tanto quei tanto più questa una ripercussione all'interno del processo questo è evidente
è evidente le cause su immigrazioni fintanto che immigrati non c'ero sapendo sente indicazioni le azioni ma potrei parlare di mille altre cose non c'erano perché è evidente che
Quello che mi pongo è se questa iper giurisdizionalizzazione nel conflitto sia la soluzione cioè possiamo pensare come qualcuno pensa che il fare un altro esempio molto esplicito
Politicamente scorretto
Possiamo pensare che i problemi delle rigida fornito di Zavoli i giudici
Che i problemi della delle coppie omosessuali siano risolvere i giudici icone Coppi il problema di coppie omosessuali perché
La soluzione forse non c'è stata però i giudici sono intervenuti sul dei dei figli insomma della GP a possiamo fare tutti gli esempi che possiamo fare è evidente
è evidente disse una coppia omosessuale ha un figlio ha un problema va davanti a un giudice non li registrano
Anagraficamente nasce il figlio che fa io andrei davanti a un giudice e chiunque e inviterei chiunque ad andare davanti a un giudice quindi c'è una Tiber giurisdizionalizzazione credo che però questa non sia la soluzione
Perché la soluzione è la istituzionalizzazione ancora una volta c'è la responsabilizza azione ciascuno sul modello di una politica che evidentemente latitante e via di seguito
Mi viene detto dalla prima e dall'ultima domanda e però
Le istituzioni falliscono
Le istituzioni falliscono però
Ecco siamo nella situazione in cui siamo
Io dico
Questo è un nostro problema
Cioè non possiamo fermarci alla considerazione che oggi il Parlamento è quello che e non reagisce io dico che questo nostro problema a ciascuno il suo problematico successi oppure obolo abbandonare il sistema parlamentare
Perché quello ve lo dico ve lo dico a tutti voi insomma la fa domanda tutti col comunitari provocatori per le anche di esplicitamente provocatori
Perché attenzione perché facendo la riflessione sul fatto che il Parlamento non funzioni ci resta di qualcun altro che interverrà posso nel Parlamento per fare qualcun altro il capo qualcun altro ha cercato qualcun altro è abbandoniamo il Parlamento se stesso io francamente credo che il nostro problema è non abbandonare il Parlamento su triste destino io che sono consapevole che il destino il Parlamento è assai triste Alessandra mi dirà la meeting ha detto mi vorrebbe dire non so se mi potrebbe dire la soluzione non lo so vediamo la soluzione nel basso
Io ti chiedo basta perché questa la domanda da porsi Paolo e questa è una domanda allora se non basta il problema sai qual è cara Alessandra ricca di tutti voi il problema è molto semplice se non basta il problema nostre collegare il basso Collauto
Il basso con la Costituzione perché vero è verissimo chi è occhi oggi difende la Costituzione visto che non lo difende il Parlamento vi siete partiti stanno male via
Il sette ottobre ci sarà una grande manifestazione insieme per la costituzione non la voglio buttare in politica però certamente molto spesso molto spesso è la società Buonaiuti difende la Costituzione perfetto proprio per questi hotel credo che già collegare il basso con l'auto per sostenere la Costituzione fa rinascere Parlamento ma nascere
Non possiamo abbandonare perché il Parlamento guardate
è stato fatto l'esempio io GK né insorge hanno questo uno slogan va benissimo perché
Dal di lotta hanno una ad estrema consapevolezza del momento istituzionale devo dire esprime che ne hanno molto più rispetto ad altri
Molto più rispetto ad altri potrei fare nomi e cognomi ma non li faccio per carità di patria perché molto spesso movimenti molto
Convinti upper malvagi molto con convinti sfugge questa dimensione perché sono naturalmente anti istituzionali quindi in qualche modo il Parlamento
Tu mi dici
Sì però la dimensione del conflitto
Io sarei traduco quello che
Ho sentito
Per una regolamentazione
Soft procedurale regole procedurali ti chiedo
C'è sicuro
Cioè se è sicuro che sono sufficienti so rigore regolamentazioni soft procedurali per garantire il diritto alla salita l'iscrizione
Io credo di no io credo invece che
La dimensione il conflitto dev'essere costituzionalmente in cantina
Perché in qualche modo i diritti sono indiana e io devo in qualche modo avere non regole procedurali per garantire il diritto alla salute ma regole sostanziali in base al quale c'è un vincolo di bilancio cosa però come regola procedurale era una sostanziale e in qualche modo applicare
Tipo di fare un esempio che la la discussione autonomia differenziata ma basta un letto ma basta per garantire stanno sfasciando quello che stanno sfasciando
E allora io credo che non basta la regola procedurale in base al quale vengono definiti utile in ogni regione dice che ai costi standard ma di che stiamo parlando
Io voglio garantire il diritto alla Ski diritto inviolabile il diritto all'istruzione ai lumbard e Calabria e questo è il problema non è procedurale e disordine sostanziale
Poi poi ci mancherebbe altro ovviamente ma non perché lo dico non perché li ricito io lo dico io ma perché lo dice la Costituzione poi evidente la tolleranza quella nozione malizia pluralista e quindi tutto è possibile
Tutto è possibile
Anche le sciocchezze che vengono dette frequentemente tutto è possibile salvo che si all'interno del recinto costituzionale che un recinto molto incardinato tutto è possibile
Io come Croce rispetterò qualunque cosa tu dica anche se non la condivido purché sia così e aggiungo io gocce
Purché sia costituzionalmente compatibile c'è si apre un altro problema enorme quali al confine perché sono consapevole che il confine della legittimità costituzionale una zona d'ombra
E quindi c'è un problema che non facciamo adesso in questo momento che è quello dell'interpretazione costituzionale perché
Usciamo dalla retorico costituzionale purtroppo
Molto spesso è un éscamotage politico di legittimazione per cui tanto per prendere i due estremi parlamentari tanto Bossi Salvini quanto che è il più estremista di sinistra bonus
Non c'è quando Conte che diciamo che non è proprio a
Contrastanti volete voi dicono mai queste costituzionali costituzionale se è una legittimazione retorica io dico passiamo alla legittimazione elettronica problema sostanziale di quali sono i questi confini che non sono
Confini netti però questo il problema poi all'interno di questo la tolleranza e ovvia
La vittoria
Io non ho però il torio perché è la vittoria inclusa nella paradigma decisionista rapporto una coppia amico nemico è una coppia che in qualche modo
Bah
Chiedo guardate io però
Anche qui abbiamo tutta una serie di discussioni scienza cosa lavorare facciamo un'altra anche sul populismo buone populismo cattivo
Quindi figlio ecco allora poi interverrò domani magari su questo punto adesso mi limito a dire populismo buono populismo cattivo populismo
Cattivo in termini senso cattivo
Populismo anzi anche volumi ha bisogno del nemico è un problema enorme con una casa perfetto il populismo ha bisogno del nemico
Il diritto costituzionale bisogno di diritti pensiamoci poi domani ne riparliamo questa è una affermazione che faccio credere che cadere un poco all'altro dall'altro nel senso che deve essere spiegata bisogno però io credo che
Vittoria ma una dimensione vecchia è una dimensione Cipriana per carità rapporto amico nemico la la conosciamo ma io in realtà ho un'altra idea unitaria di emancipazione Grundy vittoria di liberazione
Vogliamo passare la partitura della vittoria giurisdizione vogliamo davvero scusate se lo dico
Ma vogliamo tornare Carlo Marx ma vogliamo tornare a Karl Marx perché a Carlo Marx che in qualche modo ci ha spiegato che la classe in sé non esiste
Ma giacca Roma che ci ha spiegato che in qualche modo bisognava e la classe operaia
Non era buona in sé era perché era una perché parlasse generale perché in qualche modo come liberando se stessa libera l'umanità o viva dio io non voglio vincere voglio sono sono molto più ambizioso io voglio liberare l'umanità secondo un progetto costituzionale anche Marx un altro convegno facciamo Somaschi anche marzo di un po'perché insomma va be deve essere discusso però certamente il mio problema non è un problema di vittoria perché la vittoria a me che mi frega
Se il mio peggior nemico campa tranquillamente
Se ciò rabbia qualche schiaffo glielo ma che m'importa alla fine la alla fine della fiera alla fine dei conti a me quello che mi importa la liberazione in media e dell'umanità si sono ambizioso
Proprio per questo provvede questo che che me lo dice sono appuntato come possibile
Cioè dai nostri mezzi certo pro e proprio per questo nelle virtualità del De possano credo che tu mi abbia fatto questa domanda è evidente che è un problema di democrazia pluralista
Che si libera in una non dico chi vince l'idrante ostilità ecco
C'è il problema delle minoranze perché diciamoci la verità la mia liberazione io
Io ogni tanto sono io per lo più sono minoranza ma voglio dire se io dovessi pensare di essere uomo bianco eterosessuale
Benestante sono una la feccia della feccia dell'umanità e devo essere soltanto che sconfitto è buttato secchio
Però se poi penso che sono un po'troppo di sinistra un po'troppo democratico un po'troppo contro il governo solo una minoranza da tutelare tipo Panda ecco allora il problema esattamente questi una società pluralista è una sorta di grazie e allora il problema della tutela delle minoranze è fondamentale perché perché io mi riconosco perché io sono in gran parte una minoranza
Anzi
Politicamente parlando
Questo mio problema soggettivo perché voto sempre in modo sbagliato ma è già riuscito azzeccare un voto giusto per lo più sono sempre all'opposizione sono una minoranza questo è un mio problema personale
Però lo voglio generalizzare perché credo che in ogni caso il diritto cos'hai cose è il diritto che si fa
Non per chi chi è che lo diceva in Assemblea Costituente mi ricordo
I potenti hanno il potere ringraziamo costituzione e siccome io sono un costituzionalista in questo caso sono ontologicamente una minoranza di me stesse ore quindi credo che la tutela le minoranze sia un valore
Di garanzia del conflitto costituzionale
Grazie
La Bologna
Sì non non ho visto prima e il Angelo darvi che però gentilmente accettato di riprendere le le sue questi domani che ci vediamo allora domani mattina alle nove e mezza qua grazie