Festa Nazionale dell'Unità 2023 - Il salario minimo, una misura di civiltà

Eccoci buonasera a tutti mi presento sono Niccolò Carratelli lavoro alla stampa redazione politica seguo prevalentemente il lavoro delle opposizioni quindi sono contento di essere qui stasera per parlare di un argomento che ho seguito nel mio lavoro fin dalle origini quasi dell'idea
E poi nella diciamo costruzione di una proposta unitaria di legge che le forze di opposizione quasi tutte hanno formulato e depositati in parlamento parliamo di salario minimo
Un tema molto attuale proprio perché penso sia l'unico tema non solo che ha unito a alle opposizioni in modo forte ma che le opposizioni sono riuscite a imporre nel dibattito pubblico nell'agenda politica mettendo in difficoltà il governo inducendo Giorgia Meloni a convocare un tavolo di confronto l'undici agosto a Palazzo Chigi questo dimostra quanto effettivamente il salario minimo si è diventato un tema di grande importanza nel dibattito pure il pubblico nazionale ne parliamo con tre ospiti che hanno davvero molto da dire su questo
Proprio perché nel caso ad esempio di Nunzia Catalfamo ex ministro del lavoro Movimento cinque Stelle
è stata una di quelle che fin dall'inizio ha proprio portato avanti questa idea benvenuta annuncia Qatar
Ma lo stesso discorso si può fare per Maria Cecilia Guerra che è stata recentemente sottosegretario al ministero dell'economia adesso responsabile lavoro nella segreteria via lisci Line e anche lei è una delle delle persone che per quanto riguarda il partito democratico hanno lavorato con grande attenzione impegno alla costruzione di questa proposta unitaria sul salario minimo abbiamo giovani paglia di sinistra italiana benvenuto l'unica responsabile economico ex deputato nella legislatura fino al due mila diciotto viene qui anche perché dimostra con la sua presenza quanto il salario minimo sia effettivamente un qualcosa di sentito da tutti i partiti che in Parlamento si oppongono al governo Belloni ricordiamo che è stata sottoscritta la proposta da tutti tranne che da Italia viva quindi sostanzialmente una grande compattezza che fino adesso però che cosa ha prodotto ha prodotto come dicevo un po'di difficoltà al governo che ha dovuto rimettere un tema che sembrava un po'ai margini al centro del dibattito politico
Ha prodotto un impegno
Nelle piazze e nelle feste dell'Unità in giro per l'Italia per una raccolta firme che lo dicevamo poco fa
Ha raggiunto già anzi ha superato il mezzo milione di sottoscrizioni quindi tutta l'importante che dimostra quanto ci sia anche attenzione e sensibilità da parte delle dei cittadini su questo
E quindi ecco siamo qui per dire che cosa succede adesso perché effettivamente abbiamo raccontato l'evoluzione della proposta ma quanto c'è di spazio per riuscire a concretizzarla un po'questa la domanda che che ci proveremo approveremo rispondere stasera
La prima cosa che mi viene da chiedere e la chiedo annunciata dal fuoco è qui vicino a me perché diamo diciamo la precedenza chi è ospite no se è d'accordo difficile e quindi chiedo a Nunzia che effetto ti fa avere finalmente una proposta di legge unitaria in Parlamento di un qualcosa che il Movimento cinque Stelle effettivamente porta avanti da molti anni che tu personalmente hai portato avanti da molti anni che tipo di
Speranze ci sono di concretizzare questa proposta magari possiamo anche ricordarla brevemente per dire quali sono i due tre punti fondamentali che la contraddistinguono
Sì grazie grazie innanzitutto per l'invito sono molto contenta di essere qui
Con voi di parla e parlare di un tema che mi sta così tanto a cuore
La prima proposta la mia prima proposta risale al due mila e tre al due mila tredici era l'articolo venti del reddito di cittadinanza
Poi ne ho presa tra l'altro il due mila diciotto due mila ventuno insomma fino ad arrivare a questa proposta unitaria ovviamente
è un passo molto importante quello di avere una proposta unitaria delle opposizioni
Un passo storico unico e che ci vede compatti in una campagna che non solo una campagna di dignità
No
Ma è il rispetto anche di ciò che si dice la nostra costituzione dell'articolo trentasei della Costituzione italiana e chiarissimo parla di
Retribuzione proporzionata alla qualità e alla quantità del lavoro
E una retribuzione che deve consentire una vita dignitosa lavoratore e alla sua famiglia quindi e semplice e chiaro
Lo capiscono tutti eppure noi nel nostro Paese abbiamo tantissimi lavoratori che percepiscono sì una retribuzione
Ma che è una retribuzione così bassa da non consentirgli di vivere
Tanto bassa in taluni casi che circa duecento mila lavoratori quindi nuclei tra l'altro
Di lavoro e in cui c'erano lavoratori
Che percepivano il reddito di cittadinanza
Appunto lo prendeva dall'integrazione proprio perché la loro retribuzione era troppo bassa ma al di là di quello abbiamo Diversi lavoratori soprattutto in taluni settori
Penso alla vigilanza ai servizi al turismo alla ristorazione al trasporto aereo non si direbbe ma c'è anche il trasporto aereo
Che hanno delle paghe delle retribuzioni che sono nettamente inferiori a quello che a nostro avviso è una soglia dignitosa
Noi le abbiamo identificate i nove euro lordi l'ora
In Italia abbiamo contratti collettivi nazionali che sono pari fra cinque euro lordi l'ora è chiaro che un lavoratore che percepisce cinque euro lordi l'ora non può avere nonna
Quella retribuzione di cui parlavamo prima e quindi che rispetta l'articolo trentasei della Costituzione è che gli consente di vivere una vita dignitosa a meno che
Non faccia cosa che avviene in molti settori straordinari su straordinari pur di avere di arrivare a una paga
Ma molto ingiunto brevissimo su quello che contiene la legge così sfatiamo anche tante domande che AN Cecilia eravamo insieme ci sono state poste anche a Palazzo Chigi
Ma
Il disegno di legge
Diventa mette su un criterio che diventa sostitutivo della contrattazione collettiva e non aggiuntivo ma combatte i contratti pirata ed alla basta leggere l'articolo due del disegno di legge è chiarissimo
Nell'articolo due si dice che
La retribuzione nono che si deve applicare e quella stipulata dai contratti e quella contenuta nei contratti collettivi nazionali dei sindacati e delle
Datori di lavoro comparativamente più rappresentativi in parole molto semplici
Non può esserci secondo il disegno di legge una retribuzione sia minima che complessiva quando dico complessiva vuol dire che AG c'è in aggiunta alla tredicesima quattordicesima le dita eccetera
Quindi sia la minima che la complessiva non devono essere inferiori a quelle stipulate dai comparativamente più rappresentativi
Si sollevò assolo quindi così noi rafforziamo la contrattazione collettiva quindi non è un criterio sostitutivo
Ma è aggiuntivo quello dell'ASS del salario minimo
E combattiamo i contratti pirata perché diciamo che a quella retribuzioni bisogna guardare a a quello dei contratti sottoscritti due comparativamente più rappresentativi quindi se c'è il sindacato che nasce con pochissimi iscritti l'associazione datoriale con altrettanti pochi scritti per far sì che ci sia una vasca un contratto cosiddetto pirata sapete che ci sono dove centosettantacinque contratti depositata il CNEL e molti di questi vanno a ribasso secondo la legge che noi abbiamo scritto non potrà esserci più
L'unica l'ultima cosa la soglia interviene abbiamo detto i nove euro solo se quel contratto collettivo nazionale
Ha un minimo tabellare troppo basso
Quindi se ne parliamo ad esempio il contratto dei vigilanza che ora più DC poco più di cinque euro con rinnovo e chiaro che è troppo basso allora in quel caso interviene la soglia e si porta nove allora
Questo importante da dire perché uno degli argomenti che da destra viene sollevato sempre marcia abbiamo dobbiamo puntare sul rafforzamento della contrattazione collettiva non serve il salario minimo sufficiente lavorare sui contratti
Allora la domanda che faccio a Maria Cecilia Guerra una delle degli altri rilievi che vengono che emergono su questo tema ci sono dei consiglieri del che nel
Stato nominato il CNEL
Pensavamo che non fu un service che ogni ente che non non non facesse nulla invece adesso Giorgia Meloni ha deciso che sarà il che nella dover formulare entro il dieci ottobre una proposta su come andare avanti per quanto riguarda il per affrontare questo tema del lavoro povero in Italia ci sono tantissimi consiglieri perché nelle che in questi giorni sono stati interpellati dai giornali per sentire come la pensano lo stesso presidente Brunetta ha fatto capire che proprio questa soglia dei nove euro
Non deve in nessun modo essere introdotta uno degli argomenti dicevo rispetto a quello che stava dicendo Nunziata Alfa il seguente ma il sacro minime pericoloso perché oltre va be'larga l'ha già risposto lei potrebbe far sì che si abbassino i salari a nove euro anche là dove sono a dodici o tredici euro ma ha già risposto non sa che ad altro l'altro tema è potrebbero indurre le aziende ad uscire dai contratti collettivi
E limitarsi a pagare i famosi nove euro e quindi andando in qualche modo a penalizzare i lavori i lavoratori sotto tutto una serie di altri aspetti c'è questo rischio Marilicia guerra
No assolutamente ed è implicito nelle cose che anche lui si diceva ma che è bene ripetere perché questo
è stato l'argomento cruciale anche nell'incontro con con i meloni e gli altri della del Governo che erano presenti
E cioè l'idea che noi in un qualche modo ska siamo la colla contrattazione perché diamo una via d'uscita
Ma come ha appena spiegato Nunzia il famoso articolo due che è un po'il cuore della per la nostra proposta assieme poi anche ad altri elementi importanti dice due cose e cioè la prima cosa che dice è che in ogni settore il lavoratore o la lavoratrice di quel settore sia la logistica sia la ristorazione sia la chimica quello che che pare che pare a voi quel lavoratore quella dura attrice a diritto a vedersi riconosciuto il trattamento economico complessivo quindi l'intera retribuzione
Decisa siglata
Dai
Dalle associazioni datoriali e sindacali comparativamente più rappresentative
Quindi non esiste la possibilità tecnica di uscire da quel contratto io posso fare io che sono un datore di lavoro
Che non voglio fare un contratto con la CGIL la CISL e UIL e la UIL trovo un sindacato compiacente finto perché dico finto perché ricco giallo perché sono sindacati
Che non sono rappresentativi cioè non hanno un numero di iscritti adeguato non sono presenti in modo adeguato nel settore di cui si parla
Però perché c'è libertà contrattuale firmano questo contratto possono farlo ma quel contratto dal punto di vista delle di della disciplina della retribuzione non può essere negativo peggiorativo rispetto a quello nazionale firmato come abbiamo detto trentadue volte dai dagli associazioni datoriali e sindacali maggiormente comparativamente più rappresentative e quindi non esiste la possibilità di uscire però anche quei contratti ed è qui la novità rispetto a cui bisogna fare molta attenzione è che assegnato del tempo anche una modifica di posizione di alcuni partiti o sindacati che prima erano più tiepidi rispetto al discorso del salario minimo ormai noi vediamo che anche i sindacati comparativamente più rappresentativi quindi CGIL CISL e UIL non giriamoci attorno in un contesto come quello in cui siamo di un sul mondo industriale particolarmente frammentato dove abbiamo delle unità produttive molto piccole
è si trovano in difficoltà a potere difendere il principio contenuto nell'articolo trentasei della Costituzione cioè quello di una retribuzione giusta e la loro debolezza fra virgolette è anche è anche legata al fatto che esistono i sindacati pirata perché e mi ci dicono a noi
Ma guardate non c'è bisogno del salario minimo in Italia perché gli lavoratori coperti da un contratto nazionale CGIL CISL e UIL uscì sono fra il novantaquattro novantasette per cento quindi cosa state a preoccupare più di una
Parte molto molto residuale dei lavoratori no ma il fatto che ci siano altri settecento contratti perché questi sono firmati da associazioni non rappresentative
Ci fa capire il tipo di pressione e questa cosa esercita non solo sulle organizzazioni sardo sindacali ma anche sull'organizzazioni datoriali non è il caso che non è un caso che varie associazioni datoriali ci stanno anche pensando questa cosa perché si trovano gravi
Tutte in in difficoltà quindi questa della della fuga dalla dalla contrattazione è chiaramente una cosa assunta l'altra domanda era cosa c'entri nel me lo chiedo anch'io nel senso che il CNEL rispettabile però a un'altra funzioni il fatto che la meno la Meloni a noi ha detto che affidava al CNEL il compito di fare una proposta entro sessanta giorni no quindi andando già oltre quelli che si erano già presi perché se non già presi fino la fine di settembre a suo siamo già a metà ottobre
Ma al tempo stesso la ministra del Lavoro non vi sarà sfuggito la Calderone ha detto no al che nelle l'ha detto lui me l'ha detto in due o tre interviste successive
Il fratello svolge una funzione istruttoria no la proposta è chiaro che in capo al ministero del lavoro se una cosa ci sta a fare
Quello che noi abbiamo detto che non c'abbiamo presentato una proposta che incardinato in Parlamento e che li deve essere discussa e che non riusciamo capire come mai questa maggioranza lo e questo governo non riesce a farmi una sua e perché non riesce a farne una sua perché il problema esiste
Loro cercano di buttare la palla in tribuna in molti modi ma il problema esiste e le persone ne sono consapevoli perché non c'è famiglia che non si attraversata dal fatto di vedere un ragazzo o una ragazza che fatica entrare nel lavoro a cui vengono proposti
Falsi starci oppone lavori a termine con retribuzioni indecenti mette nero mette in bianco
Non c'è una famiglia RAI ce ne sono ma insomma ce ne sono molte famiglie in cui le donne che lavorano si trovano a varare in part-time involontari in settori come la ristorazione la lei la pulizia i puristi eccetera in cui le paghe sono molto bassi
E il fenomeno che spinge all'abbassamento dei salari
è un fenomeno molto diffuso che risponde un po'a un'idea di un modello di sviluppo nel nostro Paese un modello di sviluppo che punta di più sulla compressione del salario quindi succhiare il più possibile dai lavoratori in modo da fare
In questo modo il Pla quel profitto che permette la sopravvivenza invece di puntare sul sulla sugli innovazioni specialmente anche sull'innovazione tecnologica che ha particolarmente tante quindi vado a finire e quindi abbiamo una serie di appalti subappalti esternalizzazioni
L'ultima una la penultima oltre sono stati televisione adulteri sanno ridere colto riferisce non si trovano lavoratori prima avevo trenta dipendenti adesso devo servirmi di squadre Sterne mi scappava da ridere squadriste adesso lo squadre gestite dai caporali
Allora noi non risolviamo tutti questi problemi con il salario minimo perché il salario minimo prende una parte del problema la parte delle retribuzioni non prende quella del lavoro troppo parcellizzato
Non prende quello del lavoro nero però le cose si tengono e chiudo dicendo attenzione basse retribuzioni lavoro frammentato stanno insieme con insicurezza sul lavoro
Perché all'insicurezza sul lavoro è legata anche al fatto che sullo stesso posto di lavoro non hai persone che formi
Che conoscono i processi eccetera ai persone che si turno hanno un giorno ce ne hai uno giorno c'era l'altra una somministrazione una falsa partita Iva una che dopo dieci giorni non c'è più
Non investe informazioni investi sui tagli del tempo non fai le automazione che sono necessari che succede quel che succede lo abbiamo visto anche
Pochi giorni fa purtroppo affranti
Allora Giovanni Paglia ascoltando Maria decide la guerra riflettevo su un fatto abbastanza strano i sondaggi ok non vogliamo affidarci sondaggi ma dicono che i due terzi italiani sono favorevoli al salario minimo
Poi abbiamo due su tre tre principali sindacati che anche se con un percorso col tempo sono favorevoli al salario minimo
Poi abbiamo il presidente di Confindustria che dice a ma noi siamo assolutamente favorevoli a Salo minimo anche perché le nostre aziende sono tutte ampiamente al di sopra di quella soglia quindi a me non crea nessun problema
Se avete seguito lo scorso week-end a Cernobbio il il Gotha dell'imprenditoria i banchieri capitani d'industria gli anni si incontrano sul lago di Como non esattamente un covo di comunisti mi viene da dire e lì però noi giornalisti i colleghi che erano lì li vanno a intervistare scoprono che sono tutti favorevoli al salario minimo dicono si sia una cosa giusta l'ha fatta allora Giovanni Quaglia mi era dire ma di fronte a questo consenso non dico unanime va corposo perché Giorgio però il suo governo non ne vogliono sentir parlare c'è una questione ideologica che prima ancora che politica dei curdi economica
Sì grazie intanto buona sera tutte tutte tutti
Ma lingua io ascoltavo prima Nunzia stimare se Silja e raccontavano diciamo di come quando hanno incontrato Giorgia Meloni e il Governo
E questo lo hanno riportato anche i giornali ci siano state tante domande
In realtà io credo che la domanda rispetto al salario minimo sia solo una la domanda è è accettabile che in questo Paese ci sia chi lavora per ottocento novecento euro al mese lavorando otto ore al giorno quaranta ore a settimana questa è l'unica domanda
L'unica domanda che ha senso fase dal c'è la risposta a questa domanda eh sì
Allora siamo su un altro pianeta
Siamo nel pianeta in cui uno fa politica decidendo di mettersi dalla parte dello sfruttamento peggiore
Di quello che è stato chiamato diciamo schiavismo legalizzato
Ma soprattutto decida di mettersi dalla parte di un modello di sviluppo che è completamente sbagliata e del modello di sviluppo che ha fatto sì che in questo Paese unico Paese OCSE
Le retribuzioni negli ultimi trent'anni siano calate del due virgola nove per cento anziché salire del quindici venti trenta come in tutto il resto del mondo civilizzato è una scelta
C'è molta ipocrisia su questa questione io da un certo punto di vista presso diciamo così l'onestà di meloni ed era lesto
Perché quello che loro stanno dicendo è perché il sistema Italia produca per pochi molti profitti è necessario allargare al massimo e tenere larghe le maglie dello sfruttamento
Di faccio un esempio che diciamo è uscito di recente alla ribalta ad esempio quello di cosmopolite
Questa azienda diciamo che è stata messe in amministrazione giudiziaria dalla magistratura di Mila
Azienda dei servizi agenda della portineria Aviendha delle pulizie
Azienda appunto chiesta in quel settore in cui serve il salario minimo perché appunto prima diciamo il salario minimo non è questione generalizzata a che fare essenzialmente quei servizi a basso specializzazione sostanzialmente
Non è l'industria quella che è coinvolta salario minimo se non indirettamente cosa succeda Cosmo con la Palma poi succede che le lavoratrici e soprattutto lavoratrice perché è anche una questione di genere quella del salario minimo
Ti dicono qui si lavora per cinque euro all'ora in regola contratto firmato regolare non vieta
Cosa significa lavorare per cinque euro allora significa che automaticamente diventi ricattabile
Perché hai bisogno di fare dello straordinario hai bisogno che vedevano delle domeniche lavorative hai bisogno di avere di più perché con ottocento euro al mese tu non canti
E quindi immediatamente sei alla nel c'è di chi tira quel lavoro perché per avere l'ora di straordinario se è disposto a dare
Se è disposta a essere sfruttato ancora di più se è disposto ad stare in un ambiente di lavoro che come viene descritto è fatto di vessazioni fatto di minacce fatto di ricatti
Questa cosa poco però per chi lavora
Lavora per ENEL
Lavora per Telecom
Non lavora diciamo per se stessi
Per cui anche qui Confindustria dice noi siamo contrari
Perché tutti i nostri contratti sono già sopra il salario minimo
Però appunto essendo può imprese dei servizi queste non è che lavorano per nessuno
Lavorano sempre per Confindustria eccetera eccetera quindi la catena dello sfruttamento poi arriva fino in cima
è arrivato e lo dobbiamo dire perché c'è una responsabilità qui invece diretto della politica
Arriva alli enti locali arriva le amministrazioni pubbliche
Che in questi anni diciamo non si sono fatte scrupoli volente o nolente
Di fare gare d'appalto che sono state vinte spesso e volentieri la cooperativa ATE che applicavano questo tipo di Sarah
E hanno costretto spesso lavoratori che magari avevano paghe più dignitose
A dover scegliere far perdere il posto di lavoro accettare diciamo di andare a lavorare per quella che subentrava nel servizio è subentrata perché con una gara al ribasso accettava le sei euro all'ora i cinque ai sette
Allora il salario minimo è la risposta a questi dice questa roba qui in Italia non c'è più
Allora la domanda che mi era fare non sa che ad altro grazie Giovanni
Per cominciare un secondo giro
Sono problemi che ci sono da tempo non sono problemi di ieri
Come anche la risposta sul tavolo da tempo non da oggi
Però quando c'è stata l'occasione quando il Pd e Movimento cinque Stelle o meglio il Movimento Cinquestelle il PD perché il Presidente del Consiglio da Giuseppe Conte hanno governato insieme e quella proposta era già allo studio del ministero del lavoro guidato da Nunziata Dario Fo all'epoca questo salario minimo non si è fatto era il due mila venti
Ok la pandemia il covered lo so
Però ecco quella solo quella la motivazione
No la motivazione non è solo quelle in effetti beh lo sappiamo tutti
Il percorso del salario minimo dura da da tanto tempo
Nella durante il mio mandato da ministro nel gennaio due mila venti subito dopo la legge di bilancio o istituito un tavolo di maggioranza in cui abbiamo discusso di una bozza di decreto sul salario minimo
C'erano sicuramente le forze resistenze da parte dell'allora parlamentari rappresentanti Italia viva e delle dei forti dubbi anche da parte del allora PD c'è recidiva c'erano c'erano altri proprio sulla soglia però la questione per vera dirimente
Sono contenta che adesso abbiamo un percorso comune maggiormente contenta perché siamo tutti convinti di quello che stiamo portando avanti è chiaro che e importante come dicevamo prima rafforzare la contrattazione collettiva come abbiamo sempre detto
E però in taluni casi essendoci anche contratti collettivi nazionali dei comparativamente più rappresentativi con soglie minime tabellari troppo basse se non mettiamo una soglia e come non farlo cioè non copre non attuare del tutto l'articolo trentasei della Costituzione
Adesso in Germania l'hanno portata a dodici euro da poco
In Francia se non ricordo male undici euro e cinquantadue noi partiamo da nove in Spagna so che domani qua ci sarà la ministra di razza io ho firmato dal ministro memorandum
Con la ministra di razza sul salario minimo
Loro Lanna attuato hanno portato la fomentato il sarà lo spagnolo del quarantotto per cento se non ricordo male rispetto a quello che era prima l'hanno portata a mille ottanta euro
Noi purtroppo quali sono in quel percorso non l'abbiamo fatto per questi forti dubbi l'ultima mail la inviai della bozza di decreto
A febbraio abbiamo fatto due mesi di riunione di febbraio due mila venti
A il venti febbraio del due mila venti non non la dimentico la data il ventitré febbraio è scoppiata la pandemia ed è ovvio che ci dovevamo occupare e con Cecilia è stato un attimo bellissimo percorso
Ci siamo occupati di tutelare l'impresa e lavoratori famiglia tutto quello che adesso forse ci ricordiamo come lontano però è stato un momento molto complesse molto difficile soprattutto per due ministeri tre ministeri specifici Cecilia ministero del lavoro perché io ve lo ricordo su tutte le spalle e sicuramente mise nell'economia dove Cecilia
Aveva l'incarico importante e il Ministero della Sanità scossa di tre ministeri che davvero abbiamo lavoravamo la notte quante volte siamo stati in una riunione di notte per portare avanti
Le misure non c'è dubbio che quella è stata una stagione molto complicata la domanda ci sta perché è una contestazione che dal dal centrodestra da dalla
Le parti di destra spesso viene fatta adesso fate la battaglia ma quando governavate voi non l'avete fatto
Adesso governano loro i numeri in Parlamento sono abbastanza impietosi Maria Cecilia Guerra quindi non è che voi questa proposta potete fare nulla per approvarla in Parlamento dovete sperare che venga accolta dalla maggioranza cosa che al momento da osservatore dal giornalista ritengo non dico impossibile ma altamente improbabile
Dal che nelle non uscirà una proposta che preveda una soglia minima di nove euro lordi l'ora come salario minimo
Allora la domanda dopotutto a questa battaglia questa raccolta di firme questo impegno che ci avete messo cosa siete disposti a accedere nella in un'eventuale trattativa ad accettare in un'eventuale proposta di compromesso che alla fine il governo farà perché loro arriveranno comunque con una proposta
Perché
Parliamoci chiaro
Tre milioni e seicento mila lavoratori
Le stime dicono questo numero magari saranno quattro saranno poco più poco meno sono persone che aspettano una risposta concreta
E questa risposta in questa legislatura voi non potete usarla esattamente come vorreste quindi dov'è che possiamo arrivare come punto di caduta
Ma io non non la vedo così perché non vedo una disponibilità
A un confronto la ricerca di una mediazione cioè quello che loro stanno cercando è un modo di rivolgersi direttamente a quelle persone
No per trovare un consenso senza cedere niente rispetto a una proposta che non è loro
Quindi non è che c'è uno spazio di compromesso facciamo modifichiamo questo comma facciamolo partire più tardi mettiamo otto euro cinquanta metri che nove
Non verrà fuori l'o cose di questo tipo lo stanno cercando dei diversivi diversivo fondamentali su cui si si cimenteranno
è quello che la Meloni ha detto fin dal primo giorno c'è lei cosa ha detto non ci vuole il salario minimo ci vuole una riduzione del cuneo fiscale e cioè noi
Loro metteranno soldi nelle tasche dei lavoratori attraverso minor fisco o minori contributi ora questa è una cosa assurda non perché sia sbagliato ridurre il cuneo fiscale non ce lo devono dire a noi che ci siamo sempre battuti per il c.t. riduzione del cuneo fiscale e l'abbiamo anche fatta nel governo di cui abbiamo fatto parte
Ma il problema è che il tema fiscale è un tema che ha a che fare con un giusto
Una giusta modalità di tassazione perché bisogna ridurre il cuneo fiscale perché il peso delle imposte che grava sui lavoratori dipendenti e anche sui pensionati rispetto agli altri categorie di cui in tribù venti a spropositato
Allora non si tratta però di tagli alle imposte così
Che poi si va a debito e dopo nessuno finanzia la sanità nessuno dinanzi alla scuola eccetera eccetera bisogna riequilibrare c'è chi non paga deve pagare di più faccio una parentesi su questo ma se qualcuno qua dentro che mi sa spiegare perché
Gli unici che pagano qualcosa al loro comune o alla loro regione dal proprio reddito solo i lavoratori dipendenti e pensionati perché tutti gli altri
A parte quelli più ricchi ricchi nonché che rientrano anche dopo il forfettario tutti gli altri sono in regime e appunto forfettario o di esenzione o ditte regimi separati e non se non pagano l'Irpef non pagano neanche le addizionali e quindi
Perché
I lavoratori dipendenti e pensionati devono pagare
Per gli asili nido le buche nelle scuole nelle delle strade per la sanità della loro regione quando vai in in disavanzo strazio ma che richiede le i piani di rientro e gli altri no quindi lei ci sta tutto il discorso del sistema fiscali ma il lavoro il lavoro fa pagato da chi lo usa io da quando sono responsabile lavoro delle Partito Democratico preso con mio slogan slogan della mia funzione il lavoro va pagato no volumone Spada diceva la canzone no delle delle mondine
Ed è giusto così Santelli un problema proprio quell'anno si deve scappare da questa verità allora pervenire alla alla domanda che mi viene mi è stata rivolta
Io non lo so
Dove si fermeranno secondo me si fermeranno nel dire vediamo adesso intanto un po'di sconto a qualcuno sulla tredicesimo premio aziendale
Metteranno dentro i discorsi che stanno già mettendo uno perché non puoi pagare la stessa cosa al nord che al sud non puoi cioè tutte cose su cui potremo parlare parlare lungamente le gabbie salariali
Hanno avuto una triste storia del nostro Paese e e poi dopo cercheranno di voi tre fuori del fumo quello che stanno cercando contemporaneamente di fare è di parlare male della nostra proposta c'è un tam-tam incredibile cioè io veramente una cosa che avendo lavorato moltissimo con Nunzia anche con gli altri su questi temi sappiamo la serietà che ci abbiamo messo il di esperienza che ha le competente che abbiamo interpellate sollecitato ma non è che uno può dire
Ma neanche a me che sono un economista che ho inventato i nove euro così alla cavolo o che l'ho fatto perché era nel suo disegno di legge perché il discorso e chiudo su questo perché è un punto essenziale
è vero che nove euro ed in più rispetto al parametro che sarebbe contenuto nella direttiva europea che orientativamente dice sette dice o il cinquanta per cento del medio
Del salario medio o il sessanta per cento del mediano siamo più sopra dipende anche lì come lo va be'sarebbe più complicato
Ma si dimenticano comunque una cosa fondamentale che dice l'Istat che è venuto in audizioni tra il due mila ventidue e il due mila e ventiquattro quindi senza pensare anche il fatto che i dati che noi han preso che sono del due mila ventidue
Sì riflettono Just salari che larga parte
Non sono stati rinnovati i contratti che non sono stati rinnovati delle volte anche da cinque sei sette anni
Ma a parte quello il problema che fra il due ventidue ventiquattro e ricordo che la nostra proposta è che il salario minimo entri in vigore nel alla fine del venti e ventiquattro su cui magari spieghiamo perché
E in questi tre anni i salari dovrebbero aumentare del sedici virgola uno per cento solo per tenere il passo con l'inflazione al metto dell'inflazione importata dei beni energetici cioè a quel parametro lì BTP poca che viene che è stato individuato nella contrattazione collettiva come punto di riferimento e l'OCSE ci dice che nei paesi in cui c'è il salario minimo il salario minimo avuto esattamente questa funzione
Di impedire una perdita di potere reale di potere d'acquisto e salari minimi
Quindi se fa in quel conto di non qui venire a dire che me lo sono sognata di notte o che sono succube cosa che mi piacerebbe di Nunzia
Perché ci abbiamo pensato e cioè del ragionamento stai sul ragionamento e non continuare a sfornare tabelle false come fanno anche i nostri amici
La data il tridente per esempio che hanno fatto un audizione in cui scrivono che siamo già perché da un lato ci dicono che è troppo e dall'altro ci dicono che son già tutti oltre il nove ma non prendono come diciamo noi il salario minimo tabellare e cioè senza tredicesima senza quattordicesimo
Appena ci metti sopra tredicesima quattordicesima e quant'altro è ovvio che vai sopra il nove ma resta sfruttamento
Giovanni Paglia perché certe attorno
Una versione rispetto alla fissazione di una soglia minima perché quello è il tema no stiamo parlando di questa soglia come di un qualcosa che viene percepito come fumo negli occhi da parte del Governo di Meloni dello stesso presidente del CNEL Brunetta
Noi sappiamo che in Italia è una tappa un dato che tra l'altro ne parla lo hanno citato anche l'altro giorno a Cernobbio prima in trent'anni gli stipendi sono si sono ridotti in proporzione e i lavoratori prendono circa quattrocentocinquanta euro in meno all'anno rispetto a trent'anni fa in Italia in Germania tredici mila euro in più allora soltanto questo uno dovrebbe far riflettere però c'è chi dice la soglia minima no perché la soglia minima un rischio un pericolo non serve lavoriamo su tutto il resto
Leviamo dal tavolo questa soglia minima abbiamo sentito non salga dal fumaria diceva guerra
Non hanno alcuna intenzione di levare questa soglia ma se Giorgia Meloni venisse dicendo abbiamo una proposta per cui con queste idee varie soluzioni
Levando dal tavolo la soglia minima di nove euro lavorando magari lei ha detto in un caso ha detto anche magari soltanto per alcune categorie specifiche settoriali limitate
La risposta dovrebbe essere sempre no
Pare io ti devo dire la verità diciamo per noi
Fissare la soglia nove euro è stata diciamo un sacrificio perché nove euro li riteniamo una soglia già passato già una soglia di compromesso perché vale quello che dicevo prima cioè è troppo facile
Dire come diceva Maria Cecilia bisogna prendere soglie mediane soglie media eccetera eccetera ma la media nella media bisogna vedere su cosa la applichi
Se è vero che in questo Paese rispetto al resto della Badia un problema salariale generale è chiaro che se tu sei in un Paese in cui si è poveri lavorando non solo che sotto il salario minimo la mediare la media saranno passa ma questo è il punto questo ti deve indurre a dire che non c'è solo un problema di salario minimo ma c'è un problema di salario
Questa è la grande vera emergenza italiane salario minimo e il calcio d'inizio diciamo di una battaglia da fare per alzare tutte le retribuzioni in Italia
Tutte dalla prima all'ultimo
Chi non vuole mettere una soglia nemmeno novero lo fa secondo me esattamente per il motivo per cui noi l'abbiamo messo perché sa benissimo che se è vero quello che mi dice allora nell'industria
Nessuno è sotto i nove euro
Nei servizi avanzati e nessuno è sotto i nove euro
Allora toglie tolti quelli diciamo così che sono sopra nove euro e la soglia diciamo per gli altri questo è il punto del motivo per cui noi la mettiamo se tu non la metti significa semplicemente che voi lasciare il mondo esattamente come sta
Perché perché come dicevo prima ti sta benissimo che ci siano delle sacche di per sfruttamento perché dove ci sono quattro milioni di diciamo lavoratori i pro sfruttati ci sono anche molti elettori del centrodestra vogliamo dirla così che su quello sfruttamento ci campano e la voglio dire fino in fondo
Vogliamo anche diversi che è molto facile questo giochino perché fra chi è sotto i nove euro ci sono anche molti lavoratori stranieri che il diritto di voto non ce l'hanno per esempio e quindi è molto facile
Sfruttare politicamente il fatto che tu puoi anche pagare la gente nei campi i facchini nella logistica quattro ero cinquantacinque sei perché tanto non votano
E invece vai a lisciare il pelo di quella non sfrutta quel lavoro e che invece ti finanzia le campagne elettorali ti votati costruisce consenso
Questo è né più elementi la destra a né di sfruttatori una delle due sue costituisse detto
Io lo dico proprio in chiaro e quindi non vuole il salario minimo e quindi non vuole la soglia perché al massimo quello che vuole fare dare un messaggino simbolico mettiamoli una cosa e non se ne parli più l'abbiamo fatto chiudiamola
Noi credo che come opposizione dobbiamo dire che non la chiuderemo mai quello che stiamo facendo adesso non è tanto una battaglia per indurre il governo di oggi a fare qualcosa anche è soprattutto un impegno a fare qualcosa noi quando domani governeremmo questo il punto
Senza scadere nel gossip però sentendo parlare Giovanni a me è venuta la curiosità di sapere prima D'Annunzio e poi da Maria Cecilia Guerra vinse la dal foro nell'incontro con Giorgia Meloni con la ministra calderone con gli esponenti di governo raccontate scippo un episodio un aneddoto una situazione in cui avete capito che vi ha fatto capire che tutto sommato eravate lì a fare una chiacchierata ma che non c'è la vera volontà di di confrontarsi concretamente per Port per arrivare a una legge sul salario minimo
C'è stato un momento una frase un qualcosa che vi è stato detto che da qui avete capito
Guarda
I momenti secondo me sono stati due
Il primo questo mostro state le domande che ha posto
La Premier
Che al mi hanno lasciato abbastanza stupida tante che Leo Leo trascritte
Che
Chiedeva imponeva dei quesiti come se non avesse mai letto il disegno di legge il che mi sembra un po'strano
Io credo che invece che lei voglio credere che lo abbia letto però lì non ho capito bene se era un modo per rimandare o se era un modo o se davvero non non l'aveva letto
Lo dico con molta sincerità è la seconda è stata quando ha detto rimaniamo al CNEL
Infatti io ho guardato anche gli altri otto che vuol dire perché fortuna ed è stato anche spiazzante
Non siamo entrati nel merito del disegno di legge
Ci sono stati posti dei quesiti prima ma il disegno di legge è stato quattro mesi in Commissione
Ci sono state le audizioni anche del CNEL come diceva Cecilia c'è una maggioranza in Commissione c'è un presidente
Un presidente di della commissione che della maggioranza c'è un ministro che sicuramente a cui sarà stato chiesto il parere immagino sul disegno di legge quindi
Chiamarci al PGT
Bene andiamo
Per poi porci dei quesiti che avevano delle risposte chiarissime già leggendo solo all'articolo due per poi rimandare tutto al più bella
Quando abbia stupito mi ha fatto porre dei dubbi tant'è che anche nelle interviste
E poi un'altra delle
Delle
Questioni di cui Cécilia economista ce lo può confermare una delle questioni abbastanza particolari che sono state poste e che prima dobbiamo pensare alla produttività e poi ad aumentare i salari
Io credo che se sia le esatti inverso
I bassi salari la stagnazione salariali minimi Salella ribassi lo hanno portato l'Italia a o da un vento elevato della collettività mi pare che la produttività è stata abbastanza stagnante anche quella
Io credo che alzando i salari invece come hanno fatto negli altri Paesi
Investendo violenti bisogna fare gli Investimenti no investendo anche nel sviluppo nella ricerca nella tecnologia che poi aumenti la produttività è e quindi mi sembra che abbiano un po'la catena di quello che bisogna del delle cose su cui bisogna intervenire l'abbiano un po'al contrario per non dimenticare che tre milioni e seicento mila
Di lavoratori certificati
Al di sotto di questa soglia che noi abbiamo individuato sono tre
Milioni seicento mila lavoratori che consumano meno
E che quindi tutto questo influisce anche sulla domanda interna quindi credo che si debbano porre altro tipo di questioni e i dati parlano chiarissimo in una in Germania sono aumentati del trentatré per cento
In una in una e qui in Svezia sono aumentati del sessantatré per cento i salari
E e quindi poniamoci un po'di domande per no non parlare di quello che è poi l'influenza dei bassi salari sulle pensioni future
Ma anche sul sistema pensionistico attuale perché noi abbiamo un sistema a ripartizione quindi il tema è serio e dovrebbero far bene dovrebbero far bene a riflettere
E non a rimandarlo dicendo basta una non so Leggiu colà non so cosa vorrebbero fare
Il tema è serio si sta affrontando con serietà non so
Anche Maria Cecilia Guerra un annetto rispetto all'incontro di Palazzo Chigi un momento che l'ha colpita una frase una battuta un qualcosa che ci vuole raccontare per rende l'idea di questa distanza secondo me
Evidente è forte tra quella che è la vostra proposta la vostra idea è quella che poi in realtà la posizione del governo al di là di quella che io ritengo essere una apertura al confronto di facciata onestamente
Si era era chiaramente una finzione quello che lei aveva in mente quello che ci ha proposto alla fine poteva dircelo subito avanzavamo la fatica no di fare un giro di di di cosa
Ed era questa proposta che non è una proposta perché cioè su affidare a un soggetto terzo la responsabilità di elaborare una proposta del governo e la maggioranza è assurdo se ci pensiamo mi ha colpito il fatto che nell'introduzione che si era preparata ci ha ricordato che il lavoro povero non è povero solo perché le retribuzioni sono basse ma anche perché la gente lavora poco ci sono i contratti a termine ci sono il part-time involontari
C'è detto da chi appena fatto un decreto il decreto lavoro decreto primo maggio decreto precarietà come l'abbiamo battezzato noi
Che ha accentuato le caratteristiche del mercato del lavoro in questo senso liberalizzando i contratti a termine favorendo ancora di più la somministrazione allargando l'uso del voucher sembrava proprio di essere in un momento un po'di allucinazione
L'altro elemento sempre per stare nei aneddoti che c'erano anche i due dice misti rappresentanti delle altre forze politiche e sia venuto fuori un siparietto niente male perché forza Italia ha presentato una proposta di legge di due di due articoli scritta chiaramente sul sul tovagliolo della del ristorante perché scritta proprio male
Ma non la difesa per niente cioè abbia tra italiani si chiama non sapeva cioè non è stato in grado neanche di di riprodurla e e Salvini che per giunta era l'unico in collegamento da distanza va sottolineato perché tutti siamo rientrati dal posto di vacanza dove eravamo chi più lontano di più vicino compreso dal premier
Ma lui invece sia collegato dal mare e ha detto la posizione della lega è quella che ha espresso stamattina duri volle nella sua intervista quindi ciascuno è andato per la sua strada e anche questo non è una cosa non è una cosa che abbia molto incoraggiato una parola solo sulla questione produttività
Allora lì c'è dietro anche un altro aspetto oltre a quello che diceva Nunzia cioè e e e probabilmente se si dovessero seguire il cuore di Brunetta quello farebbe Roma non so se Brunetta la Meloni battono pari questo non mi sembra di solito
Però l'idea di Brunetta è quella di dire l'aumento salariale è giustificato solo dalla produttività e noi la incentiviamo attraverso la detassazione
Dei premi di produttività e quindi valorizziamo la contrattazione sì ma quella aziendale
E in questo modo anche otteniamo di differenziare l'esito dal punto di vista settoriale e territoriali che in realtà quello che vogliono
Quindi di cose ne sono venute fuori ma non ai fini d'una produttività del percorso perché su quello proprio quello che è evidente loro stanno cercando una via di uscita se potessero ci manderebbero a stendere perché vorrei ricordare ai presenti
Che questa legge sul salario minimo la discutiamo incardinata in Parlamento perché alla Camera come al Senato le minoranze hanno diritto ha una quota di Progetti di legge loro
Se fosse stato per loro se ne sarebbero liberati con un emendamento soppressivo
Non l'hanno potuto fare perché insomma il tema è diventato di dominio pubblico e la gente si incavola differente queste cose ma i precedenti disegni di legge nostri cioè dell'opposizione gli hanno completamente scardinati
Faccio solo l'esempio per ricordare come si comportano
Noi abbiamo presentato questo disegno di legge tempi di un disegno di legge perché le donne con bimbi piccoli non stiano con i bimbi in carcere ma abbiano la possibilità di continuare ovviamente la loro a detenzione ma in un con testo come sono
Case particolarmente attrezzati che permettano al bimbo di vivere in un contesto umano
E si è tradotto in una proposta che avrebbe addirittura inasprito la situazione costringendo si a ritirare la nostra proposta questo il modo come si comportano in Parlamento hanno i numeri
E sono anche una destra destra quella che comincia per F e sanno come comportarsi di consentire
Forni sapere F
Che però è un tempo era anche la destra sociale di Giorgia Meloni no che magari su questi temi poteva anche essere chissà più sensibile più attenta no la Meloni di qualche anno fa magari non avrebbe detto le cose che dice ora al governo del Paese probabilmente non lo so
Giovanni rami paglia secondo te c'è questo questa ambivalenza no il essersi presentati in un modo e adesso invece
Comportarsi in tutt'altro modo dall'altra parte
Ma che ci da guerra ovviamente ha descritto quella che è la situazione dei rapporti di forza in Parlamento no di fronte a questa situazione le forze di opposizione per quanto unite sul salario minimo sono perdenti che cosa possono fare per mettere in difficoltà comunque il governo su questo tema così cruciale
Beh io credo che in realtà molto abbiamo già fatto
Nel senso che il fatto che le opposizioni si uniscano e lo facciano per una volta io credo a mia memoria forse per la prima volta a partire da una questione diciamo centrale per la vita di milioni di persone si apre una questione sociale per il salario
Da molti anni che non succede questo parla questo ti dice diciamo che stiamo uscendo da una fase in cui abbiamo perso perché ricordiamocelo anche questo se c'è la destra al governo è solo per una ragione
Senza rivangare responsabilità ma l'unico motivo per cui oggi Giorgia Meloni siede a Palazzo Chigi è che le quelle che oggi sono le opposizioni si sono presentate divisa alle elezioni
Perché la destra non è maggioranza nel Paese queste continueranno anche a ripetere noi abbiamo vinto le elezioni abbiamo il diritto di governare
Giusto perché vagoni numeri all'interno dell'istituzione ma la destra era minoranza nel Paese quando abbiamo votato allora è in minoranza in tutti i sondaggi continua a essere diciamo la maggioranza siamo lo siamo noi da un punto di vista politico numerico lo siamo noi appunto quando va avanziamo proposte come queste che incontrano diciamo il favore della grandissima parte diciamo da popolazioni
Il punto è siamo capaci di stare insieme ecco questo messaggio abbiamo lanciato sì
Questo è un fatto decisivo
L'abbiamo portata fuori e stiamo diciamo proprio vedendo il consenso che questa proposta
Cinquecento mila firme nell'arco di un paio di settimane in estate non si sono mai vista
Non si sono mai visti e andiamo avanti raggiungeremo il milione di firme raggiungeranno i due milioni di firme c'è diventerà evidente che non si sta dicendo di no
A una minoranza parlamentare si sta dicendo di no alla maggioranza del paese la maggioranza delle italiane e dell'Italia
Questa è la politica sono loro che devono giustificarsi
E non voi ripeto stiamo costruendo un pezzo dell'Italia di domani
Sì voto si voterà alle europee poi e si tornerà a votare anche per le politiche
Manca in Italia un'opposizione che parli la lingua delle persone che si sono impoverite delle persone che hanno bisogno di lavorare per vivere questo manca e questo stiamo costruendo se andiamo avanti per questa strada
Non ce n'è per la destra
Non è mai stata sociale la destra
Un po'a parole Consolo posizione galera con cioè era quella mille euro a tutti con un clic questa era Giorgia Meloni e l'opposizione ma quando governa non sono sempre una serie Amori accise aggiungo pertanto sposare un'altra cosa sono sempre queste ricordo diciamo che è anche il capostipite della della destra sociale insomma
Governo da liberista ecco allora visto che è stato preso il tema grazie intanto Giovanni
Nel ricordare che chi non lo avesse ancora fatto può firmare per la pensione per il salario minimo nel Gazebo dei giovani democratici uscendo sulla destra chi ha piacere vuole partecipare lo può fare voi avete firmato proposito dice la verità
Guardatemi in faccia avete chiamati dal primo banchetto che terrò per il vero firmerò Maria Cecilia Guerra no
Si rifiutò di firmare un laico come fare una collana firmata perché sono firmatario del disegno di legge e quindi mi è sembrato ava pratica un valore che rimarrebbe Giovanna leggerà afferma ok
Chi vuole può farlo uscendo sulla destra gazebo giovani democratici no dicevo ma
Le opposizioni su quali altri temi
Ora possono andare avanti perché il salario minimo l'abbiamo capito l'avete detto in tutti i modi possibili in questi mesi che va bene
Però andiamo porta proviamo andare un po'avanti e pensare come il Movimento cinque Stelle Partito democratico Sinistra italiana chissà anche azione speriamo anche se sempre un po'altalenante come posizioni
Calenda che era atteso può e non è venuto qui a Ravenna va be'comunque sorvoliamo verrà Giuseppe Conte sabato ricordiamolo appuntamento qui con Stefano Bonaccini
Però
Su quali altri temi spesso si cita la battaglia a difesa della sanità pubblica ad esempio non sa catal fu quali sono uno due tre temi su cui Movimento Cinquestelle PD
Continuano insieme a fare opposizione forte dura compatta al governo Meloni
Sicuramente
Il i temi che riguardano prive di cimici trading la sanità pubblica
Può essere uno di quei temi ma io sono molto concentrata come sapete da sempre sui temi del sociale sui temi del lavoro e credo che in Italia ci sia tanto tantissimo da fare a partire da ripristinare o riportare quanto meno al contratto a tempo indeterminato come contratto al quale guardare per un lavoro stabile e di qualità perché quello su cui dobbiamo puntare non su lavoratori precari
Che poi fanno fatica ad arrivare a fine mese hanno bassi salari non avranno pensioni e tutto questo comunque si riverserà sulle casse dello Stato sulla fiscalità generale
Sicuramente il tema del reddito minimo garantito veglie di cittadinanza ero era un reddito minimo garantito che questo governo ha smantellato facendo delle misure un pasticcio
Tra l'altro abbastanza importante
E il sostegno non ci siamo cittadini di serie A e di serie B il sostegno sì da tutti e si collega di servizi quello bisogna fare in Germania Loewenthal Roma in italiano smantella no
Dovremmo farci
Spiegare qual è il criterio non solo sociale ma anche economico perché c'è anche un criterio economico
Il tema della riduzione allora il lavoro in Italia lavoriamo di più rispetto alla Germania
E e i salari sono più bassi quindi era un paradosso duecentoquaranta nove ore in meno rispetto alla Germania cento cinquanta rispetto alla Francia vogliamo parlarne fra l'altro andiamo incontro
Alla tecnologia no alle nuove tecnologie e poi il tema della sicuramente il tema dell'ambiente transizione digitale quelli sono i temi che secondo me ci uniscono assolutamente
Ambiente digitale
Vincitori luglio parte giusto per in cielo arrivati a parte non è stato da sempre siamo contrari
Maria Cecilia Guerra sensato mandano la ripeto
Quali altri temi sempre su quelle che sono le materie di vostra competenza però comunque sia c'è materiale per poter andare avanti insieme poter fare delle altre proposte
Al Paese oltre
Sì cioè pari rifarei l'elenco che che ha fatto che fatto molti a cui possiamo aggiungere anche altri aspetti del sociale
Come per esempio la scuola la scuola il tempo pieno la battaglia contro la dispersione scolastica eccetera quindi sociale la e la poroso e ambiente sono sicuramente i terreni in cui con il Movimento cinque stelle e sicuramente anche con me
All'associazione Verdi e sinistra italiana ci sono più possibilità di terreni comuni devo dire che su alcuni di questi temi e segnatamente il lavoro parlo di questo perché e quello su cui lavoro e reddito di cittadinanza legislazioni precedenti spoletta insomma in cui proprio anche personalmente io non c'abbiamo avuto più occasioni
Di lavorare abbiamo
Sostenuto insieme e portato a casa il reddito di emergenza durante la pandemia è stato una con non poche difficoltà dentro la maggioranza deve è stata proprio voglio dire abbiamo un trascorso anche personali però detto questo
E credo che ci sia nel nei mutamenti che sono in atto adesso nel mercato del lavoro ci sia anche un'esigenza collettiva di
Pensare a delle risposte delle proposte cioè ci sono dei temi che sono macro ma così complici evidenti lo sfruttamento così bieco
La precarizzazione
Però ci sono anche delle altre cose che stanno succedendo eccelle trasformazioni così rapide così profonde generazionali tecnologiche
Ambientali questa questione di come Progetti la formazione in modo tale che le persone siano preparate per il lavoro di domani nessuno resti indietro
Perché ci abbiamo avuto questo fenomeno anche in Italia delle cosiddette grandi dimissioni cioè gente che pur lavorando lascia il lavoro perché non risponde più ha una qualità di vita a cui sa di potere ambire e quindi c'è bisogno anche di approfondimento di studio di confronto che ha un terreno su cui anche più facile costruire insieme
C'è un altro tema su cui siamo tranquillamente insieme lo lo vedo dal lavoro parlamentare è il tema della discriminazione di genere della violenza nei confronti delle donne e anche sul lavoro delle presente del congedo parentale cioè questi sono temi su cui noi
Organizziamo delle proposte insieme organizzeremo delle proposte insieme
E e ovviamente vale penso con tranquillità mi sento di dire
Per le tre forze qui rappresentate sulla sanità Calenda si è già speso quindi vedremo sugli altri temi potrà cioè non lei
Pensioni situazioni non so se abbiamo tutti le stesse idee come anche sul fisco non ho messo quei termini perché sono temi su cui non ho ancora la prova che riusciremo in tempi brevi a fare delle cose però detto questo son tutti temi importanti non è che non volevo fare un tema esaustivo stavo pensando le cose su cui
Mi è più facile essere ottimista perché vedo anche le posizioni che prendiamo in Parlamento dove
Ci sono i temi su cui di fondo siamo affini ma ci sono dei distinguo per esempio sulla giustizia cioè non è che Rèpaci per dire non è che tutto se no saremmo un unico partito che non lo siamo
Però credo che ci sia veramente anche il desiderio di fare queste cose insieme non solo contro ma l'esperienza che abbiamo fatto sul salario minimo è un'esperienza
Di condivisione vera che è stata penso positiva per tutti e per riprendere quello che diceva
Giovanni risposta alla tua domanda
Non ci fa paura la sconfitta parlamentare perché non siamo così ingenui da pensare che la politica si giochi tutta lì quella la vetrina più evidente il posto quello che si vede in più quello che si fa ma se non ti porti dietro
Ho davanti il Paese e allora la politica non serve a niente e quindi anche una sconfitta parlamentare può essere invece una vittoria nel Paese a quello puntiamo
Grazia Maria Cecilia Guerra stessa domanda per Giovanni Paglia chiudere dal punto di vista di sinistra italiana vedi la la la vostra forza quali sono i temi che possono e devono essere al centro dell'azione delle forze di opposizione nelle prossime settimane nei prossimi mesi al di là del salario minimo di cui abbiamo discusso stasera
Premesso che siamo condivido le cose che diceva Nunzia De presa Maria Cecilia quindi insomma c'è già una piattaforma di Sava che si sta costruendo ne aggiungono e puntualizzo altra anch'io credo che il tema della precarietà
Debba essere messo al centro
Perché l'altro pezzo della questione salariale cioè se noi oggi abbiamo salari che sono calate negli ultimi trent'anni anche perché abbiamo inoculato il virus la precarietà dentro questo Paese quando il lavoro diventa precari e ricattabili sarà ricade oltre a peggiorare la qualità della vita quindi lotta contro il precariato per far tornare il contratto a tempo indeterminato incontrato normale come si diceva una volta c'è quello da cui partire è quello che deve essere garantito a tutti
La seconda cosa edicole pensione di Garanzia per i giovani perché veniva detto prima questa è una cosa su cui credo sarà molto facile trovare un accordo all'interno delle forze di opposizione
Noi non possiamo pensare diciamo che farà vent'anni trent'anni e la media dei pensionati italiani avrà quattro cinquecento euro al mese di pensione perché vuol dire che non stiamo progettando una distopia non so come dirlo
Un paese in cui non si può vivere se pensiamo all'Inter
Sì sì no ma assolutamente quindi quella è una cosa da mettere diciamo al centro è una cosa di prospettiva che forse non si vede subito ma su cui un accordo lo troveremo molto facilmente il tema del recupero del potere d'acquisto decisivo
Quel sedici per cento di cui parlava Maria Cecilia noi in tutti i modi e a tutti i costi dobbiamo rimetterlo nelle tasche delle lavoratrici e dei lavoratori dal primo all'ultimo euro
Perché se già eravamo gli ultimi prima diciamo nella classifica dei salari oggi siamo di ultime e non ci arriviamo più cioè prima dicevamo si può vivere con otto novecento euro evidentemente no ma cominciamo avere la domanda si può vivere quei mille cinquecento euro che prendono insegnante in questo Paese in molte città no quindi la questione
Del recupero del potere d'acquisto è centrale
Forse non saremmo d'accordo all'inizio sulle proposto ne siamo prede prestano dalla scala mobile forse altri no ma il tema diciamo di arrivarci in qualche modo prenderà questa dice per cento io credo che ci accomuni tutto
La sanità e l'istruzione pubblica oggi c'è l'allarme lanciato dalla Fondazione agendo sulla sanità che si dice o la finanziamo almeno del sette per cento l'anno oppure morirà la sanità pubblica se permettiamo che mo'e la sanità pubblica
E l'istruzione pubblicano e vuol dire che abbiamo abbattuto i due pilastri su cui si basa quel po'di uguaglianza che resta in questo Paese
Anche queste credo siano diciamo temi che interessano tutta l'opposizione infine se vogliamo arrivare lì c'è il tema dalla giustizia fiscale
La lotta all'evasione fiscale e la progressività dell'imposizione e l'uguaglianza davanti al fisco è una cosa che ci deve assolutamente accomunare tutti noi siamo anche per la patrimoniale
Siamo disposti a discuterne sulla patrimoniale per i grandi patrimoni quelli sopra
I cinque milioni di Euro soprattutto ne sono una cosa che riguarda una stretta minoranza non voglio convincere qui le altre forze politiche ha però credo che su lotta all'evasione fiscale e progressività
Non possiamo non essere d'accordo perché non può esistere di samurai coalizione progressista ed ecologista che non parta da questi principi e credo che quella coalizione se l'obiettivo cui vogliamo lavorare tutti
Con questo auspicio mi sembra il migliore ha visto la serata il tema di cui abbiamo discusso io penso di poter ringraziare per averci ascoltato per aver seguito questo dibattito vi ricordo ancora visto che abbiamo parlato fino adesso Di Sario minimo che se volete sostenere la battaglia
Si può firmare qui uscendo sulla destra
Grazie annuncia Catalfamo Grazia Maria Ezia guerra e grazie a Giovanni Paglia per quello che ci hanno detto stasera
Grazie a voi ancora per averci seguito e buona serata