Il Governo entra in TIM: intervista a Fabrizio Solari

Radio radicale torniamo ancora sulla decisione presa nelle scorse ore dalla governo di aver dato il via libera all'ingresso del tesoro nella Ray e Thynne seppur con una quota di minoranza i per farlo siamo collegati con Fabrizio Solari segretario generale della Slc CGIL
Allora solari voi nelle scorse ore avete fatto una dichiarazione piuttosto dura nei confronti di questa antica decisione di Palazzo Chigi parlando di spezzatino
E di una decisione che allontana l'Italia da l'Europa
Perché questa questo commento così duro nei confronti di questa iniziativa intanto bisogna ricordare
Dalla campagna elettorale in avanti ci aveva spiegato che occorreva fare la rapper un capo della rete nazionale che insomma che era una scelta fondamentale eccetera eccetera
Podio rinviarlo al minimo sindacale cioè ad un ingresso del Governo in posizione di assoluta minoranza in un'operazione che scorporare rete dall'azienda firma
Pende quello che rimarrà sul terreno dopo questa operazione che peraltro sull'annunciata doveva meglio Cenomani
è non è più attivo che abbiamo conosciuto non lo è più quello che è stato il quinto operatore mondiale di telefonia ma uno spezzatino barocco alle non so che cosa dobbiamo aspettarci decoro ci allontaniamo dall'Europa semplicemente perché e i principali paesi europei la Francia la Germania in primo luogo non hanno affatto liquidato il loro ex monopoli anzi
Sì a Oracle in Francia Russia dalle stelle come in Germania sono ancora sostanzialmente concordi dallo Stato sono ambiente integralmente
Il medico diciamo così del Brasile alla rete che adesso evidenti sono verticalmente integrati come si dice
E quindi ha una potenzialità di sviluppo molto maggiore anzi
Stanno immaginando anche momenti di collaborazione e quindi quando ci ha privati ossia a un tavolo era immaginare un campione europeo semplicemente a quel tavolo li pagano piccola per questo parliamo di un'operazione che che molto discutibile sul piano industriale
Diversi analisti notano che comunque per diciamo per avere più chiaro il quadro di quello che succederà
A time saranno necessari ancora apparecchi parecchi mesi voi come e CGIL che cosa vi aspettate appunto che il Governo faccia nelle prossime settimane
Va evitato bisognerebbe avere un'idea di politica industriale sull'intero settore perché in Italia soffre l'intero settore non sono sembrate soffre da anni
C'abbiamo un quindi un problema di di preservare la capacità stessa di fare gli investimenti necessari per stare al passo con l'innovazione nel settore delle telecomunicazioni
E qui non c'è dubbio c'è un ruolo a essenziale che spetta al governo
Poi è assolutamente vero siccome ci vorranno ancora mesi ed ha per completare l'operazione noi ci auguriamo che strada facendo non sia possibile
Almeno ricondurre ad un'idea unitaria non solo la retta è stupida un solo quindi un'azienda che ci sia una sorta di Anna delle reti non avviene è anche in grado di progettare il futuro
Annunciano questa decisione il Governo ha detto che stata appresa proprio con l'obiettivo di tutelare l'occupazione questa dichiarazione di convince
E questo è un altro ragionamento che non riguarda indirettamente immediatamente le grandi scelte di politica industriale e oggi abbiamo criticato quella scelta di politica industriale deleghe
Non non l'ingresso ma l'ingresso che favorisce lo spezzatino dell'impresa dopodiché gli impegni sull'occupazione sottratti a parole assunti da tempo era i pelati
Si apra subito un tavolo di confronto vedremo se almeno sul piano della tutela occupazionale ci saranno dei risultati quello che ad olio incerto
Che quando processo quel dovrebbero finirà se non verrà cambiato strada facendo non avremo più un attimo che abbiamo conosciuto
Lui per il momento la ringraziamo ringraziamo Fabrizio Solari segretario generale della Slc CGIL con cui appunto abbiamo voluto e parlare ancora della operazione della clima grazie ancora
Perché avevo il