Cannabis Terapeutica. Disciplinare la materia per facilitare l'accesso ai pazienti

Gala Ferrari che qui presente anche lei
Oggi purtroppo i lavori di Commissione hanno impedito la partecipazione a molti altri colleghi che comunque non sosto scritto questo
Progetto di legge un progetto di legge che nasce da un lavoro di squadra un lavoro a più mani che ammissiva insieme l'esperienza la competenza ma anche mi vien da dire considerato che in prima persona ho avuto modo come dire di sperimentare questo tipo di terapia non personalmente ma su un familiare ecco ha messo insieme diverse come dire sensibilità ma soprattutto competenze per questo
Devo ringraziare le dottoresse qui al tavolo a partire dalla dottoressa Elena Guidotti che dottoressa farmacista
Che è quella appunto che si preoccupa delle preparazioni per i pazienti e la dottoressa agile Gisella Donati che un medico anestesista ma è un medico appunto certificatore perché come sapete la cannabis terapeutica fa sì che durante appunto il passaggio diciamo
Dalla somministrazione alla preparazione ci sia comunque un medico che certifica che questo tipo di terapia
è una terapia che può essere appunto data al paziente ecco noi abbiamo cercato di mettere insieme in questo progetto di legge
Tutte le problematiche che oggi i pazienti affrontano appunto nel fare questo tipo di terapia e quindi abbiamo cercato di così rendere più accessibile soprattutto per il paziente la cura appunto attraverso la cannabis terapeutica ma abbiamo anche cercato
Di inserire all'interno della legge il superamento di tutti gli ostacoli burocratici che oggi comunque ci sono
E anche per andare appunto oltre a quelle che sono le peculiarità diverse da regione a regione purtroppo
Il sistema sanitario come sapete è regolato dalle regioni e quindi le Regioni
Non tutte si sono uniformate ai decreti con i decreti attuativi a quanto è stabilito da una legge del due mila e diciassette e quindi questo fa sì che appunto ci siano molte disparità tra una regione e l'altra
E abbiamo anche come dire messo nero su bianco quelle che sono oggi le difficoltà di approvvigionamento della materia prima e qui in questo diciamo per quanto riguarda l'approvvigionamento entrerà molto nel merito
La dottoressa Guidotti in quanto punto dovendo lei preparare fari preparati
Per i pazienti si scontra purtroppo anche qui con il rifornimento di una materia prima che non sempre è in grado appunto di rispettare quelle che sono le richieste che arrivano dagli utenti
E quindi abbiamo come dire anche con questo progetto di legge cercato di mettere in evidenza quelli che possono essere i benefici appunto di una terapia da cannabis e anche da per dare tutte le informazioni ai medici ma anche la formazione di medici oggi purtroppo
Chi ha avuto che fare con questo tipo di terapia che è una terapia
Non sostitutiva ma alterna attive e quindi dopo magari la dottoressa Lonati anche rispetto a questo tema dispiegherà un po'meglio però ripeto c'è come dire ancora il pregiudizio rispetto a questo tipo di terapia
E quindi anche per quanto riguarda appunto i medici che potrebbero essere invece informati e quindi dare comunque ai loro pazienti parlo di pazienti oncologici curarli con questo con questo tipo di terapia è come abbiamo cercato anche rispetto a questo argomento
Di essere come dire chiari possibili quindi un progetto di legge che mette insieme un po'tutte le criticità che abbiamo riscontrato che cerca di andare ad ampliare quello che oggi attualmente c'è
Per arrivare ripeto a così ad aiutare i pazienti che sono veramente tanti che oggi appunto fanno uso di cannabis
Siamo a se gli anni comunque dall'utilizzo di questo tipo di terapia in Italia
E quindi anche rispetto a questo tema una sollecitazione perché alle università
Rendano comunque pubblici i dati noi abbiamo anche qui con un articolo ad hoc
Coinvolto appunto il cioè c'era volontà di coinvolgerle lungo le università
In quanto riteniamo che appunto siano dati che debbano essere comunque messi a disposizione di tutti purtroppo ripeto c'è ancora un po'il pregiudizio e quindi anche questo secondo me potrebbe servire ripeto a superare molte barriere
Quindi noi l'auspicio che facciamo che questo Progetto di legge venga accolto anche dalla maggioranza e che quindi possa vedere come dire il suo cammino estradato in commissione per poi arrivare in Aula anche perché l'Italia purtroppo come sempre un po'il fanalino di coda rispetto a molti stati europei e quindi rispetto appunto questo tema noi invece vorremmo che ci fosse un apertura di tipo diverso
Io darei la parola a questo punto la dottoressa Guidotti che come vi ho detto è una di quelle che insieme a me ha lavorato parecchio alla stesura di questo progetto di legge in quanto ha riscontrato molti problemi
Nel dover mettere appunto diciamo il prodotto che viene fornito direttamente al paziente perché c'è un problema in Italia appunto di reperimento della materia prima
Ma non solo e come dicevo prima abbiamo anche purtroppo una differenza una disparità tra una Regione rispetto ad un'altra quindi magari se dottoressa ci vuole illustrare brevemente benissimo
Allora come farmacista preparato e noi ci troviamo davanti al fatto che spesso insomma i pazienti in in terapia si trovano senza Ariel preparato per mancanza di cannabis terapeutica
Dal due mila e sedici è mancata un po'nel due mila sedici tanto nel due mila diciassette ogni anno c'è un periodo di carenza non di tutti i tipi di cannabis ma vi alcuni che mo'tipi solo che essendo uguali non è sostituibile e quindi pazienti che sono arrivate la terapia con la cannabis in quanto tutti gli altri le altre opportunità terapeutiche
Non avevano dato gli esiti sperati e si trovano ad avere una terapia alla quale rispondono bene e dopo un certo numero di Nesi si sentono dire mi dispiace purtroppo al momento non ce ne quindi devono tornare dal medico o farsi cambiare il piano terapeutico se c'è un tipo di cannabis diverso che possono utilizzare oppure devono tornare alle terapie precedenti
E dopo quattro cinque sei mesi magari poter ricominciare utilizzare la propria cannabis la difficoltà di approvvigionamento della materia prima è dovuta tantissimi motivi diversi
A volte la produzione non riesce in generale produrre la cannabis terapeutica comporta un lavoro di un paio di mesi abbondanti
E avviene in Serra e sì viene male un lotto lo scoprì alla fine per lavorazione dell'otto quindi una volta che la cannabis è cresciuta
Tiene
Praticamente lavorate essiccata e si fa un controllo dell'otto se questo latte in specifica c'era alle quantità di THC e CPT che deve avere Narain già allora si può distribuirà le farmacie alternativamente viene buttato
Se ti va male una Serra è un ritardo piccolo sentivano male tante Serre un ritardo più grosso
Inoltre l'Italia ha un sistema di approvvigionamento che dipende dalla quota che il Ministero della Salute decide su indicazione nelle regioni e purtroppo non può sapere aprioristicamente quanta cannabis sarà da erogare durante l'anno e quindi a volte la quota stabilita finisce prima dell'anno
Sono stati fatti dei bandi per recuperare cannabis dall'estero ma comunque un un lavoro non semplice
E abbiamo la produzione italiana che come tutte le altre produzioni perché è successo anche all'Olanda qualche volta non è venuta quindi non abbiamo la quantità non ha siamo riusciti a produrre la quantità che il ministero aveva autorizzato sta di fatto che alla fine ciclicamente questi pazienti si trovano ad avere mancanza di farmaco
Siccome non insieme non è sostituibile si trovano ad affrontare
Grosse difficoltà già accedere alla cannabis comporta una burocrazia per il paziente non semplice quindi di essere fortunato a trovare nella tua struttura ospedaliera un medico che conosca bene la cannabis che sia prescrittore che ti faccio il piano terapeutico il tuo medico di base deve essere d'accordo ti fa le ricette va in farmacia
Se la farmacia ce la te la preparano tempi tecnici la paga ritirare
Nel momento in cui questa cosa prende il giro Twilight tua
Diciamo il tuo farmaco disposizione quando c'è carenza di cannabis
Comincia a girare da una farmacia all'altra sperando tra quelle poche farmacie che la prepara un di trovare quello che ti serve alternativamente tornando al prescrittore cerca una soluzione
Questo considerando che sono pazienti oncologici o pazienti con la sulla o pazienti Inca che sia da HIV eccetera eccetera non una cosa semplice da affrontare né per loro Neil per la famiglia
Oltretutto la cannabis a una serie di formalismi che vanno rispettati non si può spedire quindi il paziente se la deve venire a ritirare
Se è fortunato a un vicino che gli la viene a prendere oppure un amico qualcuno che faccia di chilometri da una farmacia all'altra per Anna se la prende quindi non non vivono situazioni semplicissime
Immaginiamoci quando c'è carenza e i primi anni di carenza non lo sapevamo neanche noi mi non ci veniva detto nella motivazione
Mi in problemi doganali che ci sono stati nel due mila diciassette due mila diciotto dove si è cambiato con l'Olanda
La modalità di spedizione problemi doganali quindi siamo rimasti senza degli oltre un sacco di tempo fortunatamente c'era l'FM due dello Stato però non ha coperto tutti i pazienti unicamente a quindi le farmacie non avevano accesso ai dati per saper dire al paziente guardi c'è stata una settimana due tre quattro cinque sei otto
Per cui anche per noi era un continuo telefonare ai fornitori i quali anch'essi non avevano una data
I di conseguenza i pazienti sono stati gestiti navigando a vista
E non è bellissimo
Tipo dire da farmacista fino a poco tempo fa questo succedeva solo sulla cannabis adesso ci sono anche altre mancanze quindi ormai siamo diventati quasi gli abitudinari dir questo non c'è questo non c'è pronuncia
Tra cui un momento gli antibiotici per i bambini
Detto ciò sarebbe bello
Almeno per noi che siamo
Quelli che hanno di fronte il paziente e quindi siamo quelli che devono utili mi dispiace non ce l'ho non gliela posso fare non gliela posso erogare posso telefonare né i colleghi ma anche loro non ce l'hanno
Poter avere un approvvigionamento diverso
Un esempio quando la Germania era ha cominciato dopo di noi
A utilizzare la terapia con la cannabis c'ha portato via una buona parte delle quote perché e è un mercato diverso dal nostro avevano tutte le leggi forse un po'più snelle e soprattutto la pagavano di più quindi l'Olanda
Gioco forza ha fatto un paio di
La Germania
In poco tempo
Aumentato su richiesta che a metà la popolazione la propria fornitura di cannabis dell'ottanta per cento perché ha cominciato a comprarla intascare dati marca dal Portogallo dall'austera dalla Nuova Zelanda la Polonia
Con un meccanismo un po'diverso dal nostro cioè loro hanno detto
Tu che produce l'interesse l'infiorescenza di cannabis la produce secondo leggi anti europea quindi aiuto nati un principio Tivo farmaceutico fatto con tutti i crismi
Con tutti i crismi a questo punto lo puoi dare ai nostri importatori e quindi loro hanno avuto meno problemi Dinoi di carenze
E non è poco e soprattutto sono riusciti ad avere cosa che si auspica anche con questa legge in questo modo loro sono lecite del re duecentoquattro che molti più difendersi di cannabis e noi ne abbiamo cinque
Sei quando va bene
Ecco
E cambiare cioè a dire questa possibilità terapeutica per il medico è una grande cosa perché
Non è che la cannabis sia solo THC la cannabis
Terpeni e altre cannabinoidi e per il medico significa cambiare un po'farmaco perché uno è più ansiolitico una un pochino più analgesico più antinfiammatorio e quindi si darebbe al medico l'opportunità trattava ottica
Che è un peccato sprecarla anche perché gli altri stati già ce l'hanno
In un altro esempio molto bello ma è la Grecia che si è fatta finanziare da una ditta israeliana la Tiqqun Olam non so se sia esso sia la pronuncia giusta
Uno stabilimento in grado di produrre in poco tempo dieci tonnellate di infiorescenze di cannabis da esportare in tutta Europa
Noi saremmo partiti con il Progetto italiano nel due mila e quattordici della produzione di cannabis e se fossimo stati un po'più fortunati forse avranno anche potuto asportarla noi
Invece e quindi li pazienti italiani sono eh nella situazione ogni tanto ricorrente di non trovarsi una possibilità terapeutica
Grazie lena ovviamente questi sono tutte come dire questioni che nel nostro progetto di legge sono state ovviamente inserite perché come ho detto prima è
è il frutto appunto di un lavoro più mani dove abbiamo messo insieme la conoscenza e l'esperienza dottoressa Lonati medico certificatore il medico che appunto prescrive la terapia a base di cannabis e i suoi pazienti e quindi è quella che ci potrebbe dare un po'di risultati sicuramente sì
Io e qualche anno che utilizzo questo percorso che non voglio che sia definito l'ultima spiaggia di terapia quando il paziente non sa più a chi rivolgersi
Ma è una terapia insostituibile e dovrebbe essere a volte proprio un primo approccio e non parliamo solo di malati tumorali malati malati con disabilità legate a lesioni del midollo spinale
Mettiamoci pure come sindrome di Tourette un dolore cronico di tipo neurologico dolore cronico con non più responsi con altre terapie
Ed è una terapia di chi
Dove l'équipe fatta dal paziente dal medico e dall'estrattore questo caso la dottoressa Guido
De Keep perché il paziente deve approcciarsi in modo tranquillo l'informativa nella legge serve a questo
A questo tipo di terapia invece ancora l'informativa su varie specialità di colleghi
Non è così chiara quindi arrivano al terapista del dolore o comunque il prescrittore ministeriale come o ultima spiaggia o proviamo la terapia dello sciamano non deve essere così
Perché in realtà è una terapia che da ottimi risultati non solo sul dolore ma sul recupero di alcune disabilità
E la cosa
Più importante di questa terapia è che limita moltissimo le complicanze negli anni dopo tante prescrizioni parliamo
Circa cinquecento pazienti tra in tra Regione extra regione perché io rimango prescrittore per Regione Lombardia sul piano terapeutico ma posso prescrivere per altre regioni
Dove il paziente non trova scrittore le nono non ci sono complicanze ecco quindi a vere al massimo come complicanza all'inizio della terapia un po'di diarrea perché in olio e quindi ovviamente si stipa sistemare anche la parte intestinale
Questo riduce tanto la spesa pubblica di un sistema sanità cosa cult i pazienti che non accedono questa terapia cedono solo alla fine hanno sicuramente più complicanze legate i farmaci e parliamo di farmaci oppiacei perché molti pazienti arrivano da terapie quindi farmaco resistenza su piace con tutte le complicanze che stanno dietro questa classe farmacologica come dietro il falso dietro altre classi farmacologiche
Riducendo molto le complicanze il paziente a una qualità di vita migliore
Che può condurre a casa in un girato un pronto soccorso e l'altro per farsi curare per la complicanza
E a un interlocutore sempre e comunque per quello che è una terapia vecchi io sono pazienti che sento sistematicamente e sono veramente tanti a volte loro portano anche pazienza
Tra quattro volte a settimana per titolato di per sistemare la terapia non è uguale per tutti a seconda della patologia del paziente
Non solo
Poi sento la dottoressa guidati almeno due volte al giorno
Questo paziente secondo me ha più bisogno di questa parte di molecola posso cambiare il piano quando lo cambio
Quindi è veramente un grosso lavoro di chi dopo il paziente alla parte principale noi lavoriamo in équipe perché
Io non sarei mai riuscito a partire veramente con questo tipo di terapia con così tanti pazienti se non avesse avuto un punto di appoggio
Che mi ha aiutato mi ha aiutato nelle leggi mi ha aiutato nel capirei seriamente la patologia e dove le molecole andavano a sistemarsi
E quindi
Il lavoro in questi anni è stato un lavoro pesante importante ma con soddisfazione soddisfazione data dei pazienti perché effettivamente funziona funziona molto bene bisogna agevolare bisogna agevolare il percorso del paziente che non può arrivare
Dopo un mese si addirittura dopo qualche anno a cercare il prescrittore perché ha sentito dire o per pubblicità di altro genere quindi questo bisogna agevolare e bisogna agevolare proprio tutto il suo percorso di prescrizione invece ancora c'è molta resistenza ma perché la identifichiamo
Con tutta una parte tossiche di Entourage che la cannabis terapeutica nonna
Anch'io l'ho scoperto negli anni nella prescrizione e nel parlare con i pazienti per quello più li sento spesso di voglio vedere
No no tutta la parte di
Farmaco resistenza non solo ma di assuefazione di crisi d'astinenza che vuol dire moltissimo
Il paziente quando sta bene
Parliamo anche del tumorale parliamo della lesione midollare
E vuole sospendere la terapia perché vuol fare la prova senza terapia lo può fare dall'oggi al domani
Collo piacciono un po'fuori assolutamente
Come non lo può fare con tanti altri farmaci c'è tutto un passaggio di scalo
E poi sperare che il paziente ce la faccio
Quindi Juan impara gestirsi la terapia quindi spese sanitarie completamente diverse che però ancora non abbiamo difficoltà anche tra noi medici
Perché
San fatiche pazienti aggiungere a questa terapia fanno veramente fatica fanno un percorso veramente il tortuoso
Per carità il primo curante o il primo medico che dei del paziente che poi il loro invia ad un altro medico che poi sostituisce farmaci un terzo medico
Normalmente il paziente giungevano i prescrittori per sentito dire da altre persone sentito dire da altre persone non deve essere così
Questa deve essere un'opportunità che il paziente della clinica
E quindi bisogni agevolarlo non lo deve non deve essere visto come l'ultima terapia possibile dopodiché non abbiamo più niente
E non non ci deve essere
Più questa strada tortuosa nelle prescrizioni che ancora invece abbiamo quindi di tutto parte da questo perché la soddisfazione che abbiamo avuto in questi anni e vi assicuro che è veramente molto bello quando tu hai davanti il paziente che dopo una settimana dieci giorni si presenta e ti dice dottoressa
E contenta vide anche lei quello che vedo io lo specchio
è veramente molto emozionante
E uno e due e tre e dieci venti trenta io mi sono trovata adesso ad aver difficoltà a prescrivere a volte terapie
Per paura delle complicanze altre terapie non parliamo di cannabis terapeutica quindi scegliere altre terapie io omettere i pazienti su altri percorsi perché so già che avrò delle complicanze pesanti
Però non tutte le malattie possono essere curate con la cannabis quindi dal medico devo gestire le varie patologie
Però ci sono molte patologie che rispondono molto bene con un minimo testi complicanza
Non si può dire zero medicina perché non esiste ma vicino pari allo zero quindi negli anni devo dire abbiamo fatto un buon lavoro e vorremmo proseguire a fare questo lavoro sistemando le cose che ancora fanno fatica ad ingranare
Anche se vi è stata una bella sorpresa in questi anni è stato veramente una dalla sorpresa afferma
E abituata come estesi sta rianimatore ovviamente ad avere una gestione dei farmaci anche molto veloce molto ampia
Non siamo certo quindi che si tirano indietro a fare il farmaco in vena o preoccuparsi adesso avrò la complicanza perché la complicanza fa parte un po'del nostro gioco
Il
Devo dire che insomma è stato un bel percorso sono contenta
Bene quindi come avete capito insomma nuovi con questo progetto di legge intenderemmo appunto dare quelle formate quella formazione al personale medico che ancora oggi purtroppo è carente scarseggia non tutte
Le realtà sono uguali poi la dottoressa magari Guidotti che aveva un po'una panoramica anche sulle regioni abbiamo potuto appunto vedere che non tutte le Regioni adottano gli stessi sistemi e o non tutte sono come dire allineate come ad esempio può essere la nostra Regione parlo della mia esperienza della Lombardia
Quindi formazione informazione e cercare appunto quell'uniformità che purtroppo oggi cioè non troviamo quindi l'auspicio è che questo questa proposta di legge possa come dire
Vedere la luce quanto prima per dare veramente a quel supporto ai pazienti che oggi purtroppo non hanno io nel frattempo ringrazio anche altri colleghi che si sono liberati
Dalle Commissioni abbiamo il nostro collega Roberto Speranza ex ministro Gianni Girelli Ylenia Malavasi che conferma Tricia del Progetto Rachele Scarpa e portfolio portatile appunto l'altro collega
Io se qualcuno ha delle domande altrimenti noi avremmo come dire anche terminato
Era già state citata per la no Setzer stare
Se non ci sono domande noi il Progetto di legge comunque disponibile potranno anche lasciata in una coppia direi che vi ringraziamo ancora
Lei è la mia collega
Roberto