Immigrazione illegale, sicurezza nazionale, strategia di prevenzione e contrasto ai reati e alle organizzazioni criminali

Buonasera a tutti bentrovati venne appena arrivati
A questo convegno un convegno che sapete tratta un tema un tema molto molto qua molto caldo che ci riguarda molto da vicino il tema dell'immigrazione illegale della sicurezza nazionale
Della strategia di prevenzione e contrasto ai reati e alle organizzazioni criminali
Questo è un convegno voluto su iniziativa del senatore Lavinia Mennuni di Fratelli d'Italia del senatore Marco Scurria sempre di frati Alitalia ed è organizzato da Massimiliano metallica il delegato i vigili del fuoco al soccorso pubblico di Fratelli d'Italia a Roma
Tra l'altro si
Tra l'altro questo questo convegno sarà trasmesso in Diletta dal canale web tv del Senato della Repubblica italiana allora prima di iniziare vorrei ringraziare per essere qui presenti con voi tutte le autorità militari e delle forze dell'ordine e che interverranno nel corso del del convegno anche Lequi rappresentanti dell'istituzione e gli ambasciatori cambiarla marciatori che hanno diciamo ricevuto nostro invito e hanno deciso di partecipare con grande piacere abbiamo detto questo convegno toccherà un tema un tema caldo l'immigrazione
Soprattutto quella che è l'immigrazione illegale il contrasto che si vuole fare rispetto all'immigrazione illegale dove noi sappiamo che la posizione di Fratelli d'Italia è una posizione chiara metta l'immigrazione illegale si contrasta alla partenza attraverso come ha da degli accordi di cooperazione fra i vari
Paesi ed è proprio questo su cui si sta battendo molto il governo sappiamo insomma che il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni
Sta raggiungendo dei traguardi che erano impensabili fino a qualche mese fa abbiamo visto orale al rientro dal Consiglio europeo quelli che sono gli accordi di un'Europa che finalmente insomma decide di poter intervenire partecipare in una cooperazione perché l'immigrazione è un tema europeo che deve essere gestito dall'Europa non può essere l'Italia lasciata sola e soprattutto è riuscito a porre al centro il tema della Tunisia quindi l'importanza di poter recuperare con quella Paese io vorrei semplicemente dire questo per non togliere credo che sia molto più interessante ascoltare
Chi ha deciso di intervenire con grande prestigio per noi onore e vorrei che ci cominciasse somma cominciasse questo questo dibattito
Io non non non so se sia arrivata la senatrice Mennuni però credo ci raggiungerà quindi vorrei intervenisse Marco Scurria verrà aprile
Allora buonasera a tutti sì la collega Lavinia Mennuni è in arrivo né quindi tantomeno io amo fare prima donna
Allora intanto permettetemi di ringraziare
Il grandissimo Massimiliano metallica instancabile organizzato questa iniziativa praticamente da solo nel senso che ha voluto in maniera molto molto convinta
Dare questo appuntamento per riflette rincontrarsi approfondire questo tema lo ha fatto con grandissima passione con grandissima coerenza con grandissima capacità in questo insomma di questo non voglio ringraziare insieme ovviamente a tutte le intervenuti le autorità militari e civili della magistratura gli ambasciatori il nostro viceministro Cirielli e ovviamente un ringraziamento anche avara Borselli che oggi si è resa disponibile a moderare a darci un po'i tempi di questo convegno convegno molto particolare le diceva che è un tema caldo questo dell'immigrazione
E quindi io insieme alla collega Mennuni volevamo semplicemente provare a dare una cornice di ragionamento su alcuni temi che poi ovviamente i nostri interlocutori e chi è intervenuto approfondirà
L'immigrazione è sicuramente un tema europeo prima di essere un tema nazionale
Due perché
Noi come Italia rappresentiamo il confine non solo ovviamente italiano ma quando l'Unione europea e quindi dopo tanti anni di tentativi finalmente grazie all'impegno del nostro presidente del Consiglio e di tutto il governo non europea finalmente deciso con tutta una serie di Consiglio europeo ovviamente non ancora andare avanti porre però il tema del migrazione finalmente come un tema europeo questo è
Grande risultato può sembrare
Ancora una piccola cosa un piccolo passo ma in realtà ha già il cambio di mentalità che c'è stato all'interno del mio europea su questo fa la differenza rispetto a quello a cui eravamo abituati abbiamo visto che il governo olandese paio di giorni fa è accaduto proprio su questo su un tentativo di rimettere il tema dell'immigrazione in quel Paese ma anche al centro europea e questo ha provocato tutta una serie di DDT Trambusti diciamo diciamo così
Ma è anche un tema che arriva ad essere un tema nazionale perché c'è legato all'immigrazione sul tema che il tanto sollevato che noi soli Alice di quindi con evidentemente trattare le persone che nascono in Italia rispetto a però un processo di immigrazione Federico su questo faccio sempre un esempio molto
Evidente ricca ricordando la tragedia di Charlie Hebdo quello che è successo in Francia dove cittadini francesi di terza generazione hanno compiuto l'attentato che sappiamo
Erano cittadini francesi o persone che erano punto di terza generazione e hanno scelto di non sentirsi francesi ed europei e di combattere una lotta una guerra sbagliata evidentemente non foss'altro perché è stata fatta con le armi e con il terrore
Per dichiarare un'altra identità
Prima di arrivare a Charlie Hebdo quei terroristi hanno ammazzato altre persone tra cui un poliziotto di terza generazione immigrato anche lui chi ha scelto di vestire la divisa della polizia francese per difende le istituzioni francesi ecco la cittadinanza e l'identità è una scelta non è un fatto automatico e sentirsi appartenere a una comunità
Ha una tradizione a un percorso che sicuramente non tutti i percorsi ovviamente va in evoluzione ma che comunque determina di sentirsi parte di una comunità o meno ripeto senza ovviamente può arrivare alla tragedia e quello sbagliato sempre come però c'è una scelta di base
E c'è anche un tema europeo per cui tutti dicono
Che bisogna giustamente a cogliere le persone che sono in difficoltà
Noi poniamo anche un altro tema ma l'emigrazione siamo sicuri che è un diritto
Nel senso che questa è una dei temi di anche no
Vorremmo affrontare
Secondo me secondo noi il primo diritto di una persona è quella di poter vivere di realizzarsi nel paese dove nasce
Poi emigrazione può essere un fatto voluto siamo italiani e sappiamo anche la nostra storia da questo punto di vista ma siamo certi ce lo ricordava anche un pontefice che il primo diritto di una persona sia che non sia quello di emigrare ma quello di vivere realizzarsi imprese dove nasce quindi dare gli strumenti a questi Paesi per far sì che possono rendere loro cittadini finisce messi nelle condizioni di poter fare questo passaggio perché è inutile nasconderlo poi ascolterò anche ovviamente chi vive tutti i giorni questa esperienza io non sono convinto che noi possiamo accogliere tutti
Tutti tutti e comunque tutti perché poi queste persone
Molte volte penso di fuggire da un dramma che è quello della fame della mortalità delle guerre e si incontrano invece la nostra criminalità
La nostra marginalità la nostra difficoltà nel poter integrare davvero le persone
E oggi ci sono le leggi e le tutele internazionali nessuno discute ciò che le Nazioni Unite l'Unione europea e le leggi nazionali mettono a disposizione di chi ha ovviamente il diritto e certe volte anche il dovere di fuggire da alcuni contesti ma h avere la capacità di accogliere tutti questo è un altro tema sul quale non abbiamo probabilmente anche la capacità di dare una risposta come Italia e come Europa anche perché mi ricollego a quello che dicevo all'inizio
C'è anche un tema dell'identità che per noi molto molto Chiara ed evidente è forte
Siamo così sicuri che dopo tutte le battaglie che abbiamo fatto per la libertà e l'uguaglianza l'emancipazione delle donne
Noi possiamo immaginare di poter tollerare quello che alcune donne in particolare provenienti dal mondo islamico musulmano rappresentano qualche tempo fa in televisione c'era tra l'altro una esponente dell'Arci sapere insomma
Ma se sul mondo associativo molto legato alla sinistra che era felice e contenta perché alcune donne tutte belle vestite bardato e potevano andare a nuotare in piscina Torino perché sia trovato uno spazio un luogo un tempo dove quelle donne potessero da sole fare quell'esperienza forma d'integrazione questa sì è un parroco avesse detto abbiamo in una piscina ha trovato il tempo luogo lo spazio per mandarci solo le donne a fare quel tipo di sport noi come avremmo reagito come avrebbe reagito anche una certa intellighenzia
Siamo certi che portare un successo in alcune scuole a cominciare da Roma quando governava il centrosinistra il cosiddetto menu etnico per far vedere che siamo tutti
Uguali siamo tutti accogliamo tutti siamo tutti felici tant'è che poi quel menu è stato fondamentalmente ritirato perché ovviamente i bambini soprattutto i bambini italiani avevano qualche perplessità e qualche problema mangiare quel tipo di menu Pato in Italia dove insomma il mangiare forse è un tema su cui non ci facciamo come dire parlare dietro a nessuno ma soprattutto diventa un tema di identità di base di forza
Siamo proprio certi dire non rischiamo di arrivare come succede in Gran Bretagna dove se qualcuno dice Buon Natale diventa un'offesa e diventa un tema per il poi qualcuno viene licenziato perché dire buon Natale sembra voler in qualche modo rivendicare risottolineare un'identità che non può essere uguale per tutti
E allora concludo dicendo
Anche su questo anche la categoria dell'immigrato è una categoria che risulta talvolta un po'strana nel senso che io penso che esistano le persone
Esistono i popoli perché oggi un ucraino si sente profondamente diverso da un nigeriano che è profondamente diverso da un sudamericano esiste identità esistono popoli esistono persone
Però su questo e concludo anche sì poi Mancino che su questo viceministro Cirielli sarà sicuramente molto più esaustivo di me l'idea lanciato al Governo italiano dal premier Meloni di costruire un piano Mattei
Cioè di costruire in particolare per quello che riguarda il continente africano un piano che possa senza immaginare sfruttamento Manzi parlando allo stesso livello con gli Stati africani ossa costruire un percorso di sviluppo di coerenza
Di capacità di mettere degli stati africani che fino a questo momento no oggettivamente subito anche dopo la fine del colonialismo europeo una forma di
Padronanza in particolare di alcuni Stati europei permettere questi stati la capacità di crescere per far sì che queste persone non siano sempre e comunque
Immagino immagino questi viaggi della speranza che fa molte volte sono viaggi disperazione
Per poi far sì che le l'Africa non abbia immediatamente l'idea di dover desertificare i propri stati le proprie nazioni ecco che si del piano materie una rivoluzione vera di carattere nazionale di carattere europeo
Di carattere internazionale per rendere il mondo migliore riprende probabilmente anche tutti i popoli in grado di poter svilupparsi come meglio crede
Buon lavoro
Grazie grazie al senatore Scurria il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha voluto far sentire oggi la sua presenza proprio per far capire ancora di più quanto questo sia un tema che sta a cuore a tutto il governo e ci ha mandato questo video che adesso guardiamo
Credo che serva una nuova era per esempio nelle relazioni internazionali
Particolarmente nelle relazioni internazionali
Con il con i paesi del partenariato sud
Un modello fondato sull'atto collaborazione paritaria tra le nazioni
Cher Roda ambizioni predatori età coercizioni economiche o di altro genere
Serve nei nei confronti di questi paesi un approccio meno paternalistico
E più fattivo
A partire dall'Africa
E l'Italia sta percorrendo questa strada dall'insediamento particolarmente ad un nuovo governo
Ed è naturale che debba essere in prima fila in questo perché ce lo impone la nostra collocazione
Geografica che ci rende allo stesso tempo una nazione continentale una nazione mediterranea ovvero la piattaforma naturale per il commercio una qualche altra forma naturale per la logistica per lo scambio economico e culturale tra i due continenti tra l'Europa e l'Africa
E questo significa investimenti in Africa
E interconnessione con l'Unione europea significa affrontare in un ottica strategica e contemporaneamente il tema dello sviluppo
Africana
Perché Signori l'Africa non è un continente povero
L'Africa un continente estremamente ricco
è semplicemente un continente che non è stato sufficientemente aiutato a tirare fuori quelle ricchezze a vivere di quelle ricchezze
Ed è non solo una nostra responsabilità e
Anche qualcosa che a noi torna strategicamente utile
Oggi la produzione di energia pulita che si può fare in Africa
Aiutando quelle nazioni a crescere a vivere di sciocche hanno perché quando parliamo di flussi migratori dobbiamo ricordarci che il primo diritto che noi siamo chiamati a garantire non è il diritto a migrare è il diritto a non dove emigra a non dover scappare dalle proprie case dalle proprie famiglia dalle proprie terre semplicemente perché non sia un'alternativa
Bisogna lavorare a costruire quell'alternativa anche in tema di immigrazione credo che occorre avere il coraggio
Più approccio completamente nuovo
Perché vedete noi abbiamo vissuto un lungo tempo
Nel quale chi chiedeva di governare i flussi migratori illegali
Veniva sostanzialmente considerato disumano o razzisti
E chi invece
Diciamo
Favoriva il fenomeno
Prima considerato umano e solidale
Siamo sicuri che sia così
Cioè davvero umano lasciare campo libero a trafficanti senza scrupoli
Che si fanno pagare anche nove mila euro
Per un viaggio della speranza che prodotta produce spesso decine di migliaia di morti nel Mediterraneo
Ed è umano consentire a questi schiavisti
Di decidere chi debba arrivare chi noi in Europa
Non sulla base di chi abbia più diritto essere salvato
Ma sulla base del fatto che essi abbiano i soldi per pagare quel piace
Ed è umano non governare quei flussi e poi magari stare lì a discutere tra di noi a litigare perfino su chi debba prendere in carico queste persone
Ed è umano
Fare entrare questa centinaia di migliaia di persone che evidentemente non essendoci estive non possono neanche essere adeguatamente ricomprese nelle nostre società e poi magari lasciarli alle periferie delle nostre grandi città metropolitane a spacciare droga o nelle mani dalla criminalità organizzata
Io non credo che questo sia umano
Umani cooperazione internazionale allo sviluppo
Umanitari priorità Keita Piero scappa
Dalla guerra dalla violenza
Umano è che sia il diritto a venire in Europa perché te lo consente la convenzione di Ginevra perché te lo consente la protezione sussidiaria dell'Unione europea non debba pagare degli schiavisti per arrivarci
Questo è umano
Distinguere
I rifugiati dai migranti economici gestire le due materie in in modo completamente diverso perché diverse sono
Lavorare con i Paesi i partenza in transito
Formare le persone
Che possiamo fare arrivare in Europa tali loro una vita dignitosa perché quello prevede la civiltà europea
Che quando tu vieni discenti partecipare alla crescita della mia comunità quella comunità ti riconosca esattamente gli stessi diritti che riconosce ai suoi cittadini
E allora serve un nuovo paradigma e non abbiamo costruito voglio ringraziare per questo
Il cancelliere Neamt perché
Abbiamo lavorato molto bene su questo anche per superare questo
Diciamo
Scontro no un po'
Infruttuoso
Tra il tema dei movimenti secondari il tema dei movimenti primari e inutile tentare di governare i movimenti secondari se non si parte dal governo dei movimenti prima
E allora oggi lavoriamo sulla dimensione Esterna lavoriamo la cooperazione di questi Paesi abbiamo modificato il paradigma dell'Unione Europea in uso molto fiera di questo non basta e lo sappiamo ci sarà un Consiglio europeo la prossima settimana
Diciamo siamo determinati a che vengano fatti concreti passi in avanti su questa materia
Abbiamo cominciato ad esempio con la Tunisia lo abbiamo fatto un lavoro importante per il quale voglio ringraziare la Presidente e la Commissione europea fondarla innestata convinto Lisia dove c'è una nazione che rischia un default finanziari
Perché non è chiuderebbe a governare
Questa materia l'Unione europea si è fatta sentire presente c'è sta lavorando e sono ottimista sul fatto che si possa presto
Raggiungere un accordo
Parole molto molto chiare insomma che delineano quella che è poi la linea
Che stanca prendendo Giorgia Meloni e il Governo sono un grande piacere dare il benvenuto e dare anche la parola dice il ministro degli esteri l'onorevole Edmondo Cirielli
Allora grazie innanzitutto senatori Scurria amica
Nomi che mi dispiace insomma
Qui ma so che anche lei e impegnatissimi a per iniziativa ovviamente anche al nostro dipartimento
Che si occupa dei vigili del fuoco comunque lato sensu un aspetto molto importante della sicurezza ovviamente ringrazio per avermi invitato soprattutto per avere invitato molte persone
Dell'ambiente anche persone che vogliono interrogarsi sul tema
Così drammaticamente attuale io oltre a fare il vice ministro degli esteri sono soprattutto il viceministro della cooperazione e quindi
Affronto le dinamiche della migrazione da un altro punto di vista ma voglio dire insomma
Alcune cose innanzitutto per inquadrare bene il ragionamento
Innanzitutto è un errore immaginare e legare strettamente il concetto della cooperazione al contrasto alla migrazione
Insomma lo vedo perché spesso se ne parla insomma io uso sempre a puntualizzare l'Italia non fa cooperazione
Perché sì settorializzato a un sentimento così specifico legato all'immigrazione il tema della cooperazione è un tema molto più importante che non si tratta e che non tratta semplicemente
Degli obiettivi dello sviluppo sostenibile dell'agenda venti trenta e dell'importanza
Diciamo agli aspetti concreti della nostra presenza come uomini sul pianeta e come dice la legge
Fondante della nuova cooperazione internazionale italiana la cooperazione è una parte fondamentale e qualificante della politica estera non è una novità
Nel senso che da sempre anche quando non esistevano gli Stati moderni
Anche quando non c'era il concetto di voler fare del bene del mondo le grandi potenze le nazioni che avevano la forza economica
Intervenivano finanziariamente per sostenere i paesi vicini dove intendevano portare avanti una politica di dialogo e di sviluppo appunto di cooperazione quindi il tema deve essere inquadrato molto anche in questo
Tornando al concetto di migrazione voglio anche dire
Che rovesciando quello che è stato detto dal mio collega Scurria e quello che ha detto Giorgio Melloni io penso come indirettamente hanno detto anche loro che esiste un diritto a migrare
Nel senso l'uomo in quanto tale e un essere che
Ha sempre messo nella sua vita leader della migrazione piace raccontare una cosa che insomma momento intanto dico chiaramente
L'uomo è diventato un uomo e non è stato più una scimmia quando ha deciso di emigrare
Quando ha deciso di abbandonare gli alberi e scendere a terra e quindi mettersi anziché
Usare le mani per muoversi da un'area non è un'altra usato le mani per fare gli utensili quindi l'uomo per natura e migratore
E altronde insomma come molti ricordo non banalmente secondo me in maniera superficiale perché poi dirò tra l'altro rovescio dalla medaglia che parla della migrazione legale appunto e italiani sono un popolo che mira sul momento e l'Italia è frutto di tante migrazioni
Il tema vero e che il tuo diritto a migrare deve essere fatto nel rispetto degli altri e nel rispetto di chi abita una terra prima di te
Quindi non lo puoi fare contro di lui e senza il suo consenso e senza rispettarne le regole le tradizioni cioè è chiaro che si rispettano tutti i credi politici si rispettano tutte le tradizioni
L'italiano da questo punto di vista sempre dato prova di grande tolleranza
Ma quando uno va a casa di altri
Innanzitutto rispetta le tradizioni degli altri cioè io sono uno che viaggia molto non è che quando vado negli altri Paesi dico quello che devono fare o disprezzo quello che fanno ovviamente posso anche non condividerlo ci mancherebbe posso avere le mie idee a proposito di un'usanza
Piuttosto che un'altra ma io rispetto perché
Rispettando pretendo rispetto per le mie tradizioni e soprattutto dimostro anche
Volontà di convivere con gli altri perché se tu non rispetti le tradizioni gli altri vuol dire che tu pensi che due siano superiori e che in qualche maniera vuol cancellare quello che trovi
Io credo che noi siamo arrivati a un livello di civiltà frutto insomma non ci dimentichiamo di guerre di tragedie in questi millenni insomma e l'Europa da questo punto di vista ha dato esempi ampiamente negativo insomma vediamo quello che succede nel resto del mondo ma insomma in Europa le nostre guerre a cominciare da guerre di religione di genocidi massacri proprio per il insomma se siamo quello che siamo sì abbiamo raggiunto un livello di tolleranza
Di di rispetto per le idee altrui e prove che ci siamo
Ammazzati per millenni e dividendoci su ogni cosa è oggi sulla pelle dei nostri antenati abbiamo costruito felicità democratiche di cui tanto andiamo fieri plurali che rispettano
Gli altri
E chiaro che quindi automaticamente dietro il diritto di migrare
C'è il diritto di non migrare faccio una parentesi è stato detto al senatore scorrere a Giorgia Meloni io sono stato in Kenya senza problemi un'azione che
Vive in maniera abbastanza stabile rispetto al resto dell'Africa che ha una condizione di vita abbastanza positiva molto lontana dal nostro standard
C'è una libertà abbastanza consistente una condizione economica anche positiva che significa che tu puoi anche muoversi liberamente e non c'è bisogno di scafisti o di altri tagli a Lula che approfittano del lato difficoltà
Eppure sono pochissimi i finiani
Che migrano
Perché perché quando possono rimanere nel posto dove stanno
Discretamente preferiscono magari essere poveri a casa loro piuttosto che andare a fare i morti di fame
A casa di altri ecco il concetto
Del diritto al non migrare io devo poter scegliere serio la mia qualificazione la mia professionalità la mia voglia di dare un contributo a un'altra parte del mondo e lo fanno ancora
Anche tanti giovani italiani non sempre costretti dalle circostanze lavorativi anche per andarsene a misurare su quello che sanno fare quindi uno deve poter scegliere di migrare
Non essere costretto dalla guerra dalla fame dalle dalle carestie dai da tutto quello che vediamo in giro per il mondo
Ecco che in questo senso sicuramente la cooperazione internazionale può aiutare e quei Paesi e quell'azione a superare
Questo stato di difficoltà che spinge una parte delle persone a sfuggire e spinge a sfuggire finendo in mano brutte mani perché noi giustamente ci preoccupiamo dei tanti morti nel Mediterraneo
Ma sono il dieci per cento purtroppo delle morti della migrazione
La maggior parte dei morti muoiono nei deserti e nelle giungle avvolte di stenti spesso uccisi
Da altri che sfruttano
Questo traffico
Ma ancora un passo indietro per ritornare al tema centrale immigrazione illegale sicurezza nazionale strategie di prevenzione e contrasto reati e alle organizzazioni criminali mi fermo su questo
Qualche mese fa non Giorgia Meloni ma il presidente del Niger
Che è una delle poche democrazie abbastanza forti del Sahel quindi della fascia sotto il deserto la fascia di confine tra la giungla
Il deserto che anche il significato della parola Sahel sapete cosa ci ha detto amica Giorgia Meloni al presidente Mattarella
Voi europei ci state uccidendo
Perché favorite l'immigrazione illegale
Per colpa vostra organizzazioni criminali diventano così impotenti da destabilizzare nostri Stati corrompono i ministri corrompono forse delle polizia
Con un fondo le persone sono in grado di offrire
Soldi facili a tanti giovani che invece non hanno opportunità
E sono divenute così forti da di venire in alcuni casi più forti dei nostri Stati
E quindi le nostre giovani democrazie sono messe in grande difficoltà da quest'organizzazione lì perché stanno diventando ricchissime
Perché voi non contrastata all'immigrazione clandestina perché voi consentite questi traffici o per disinteresse o perché magari per falso buonismo perché in questa maniera di sentiti a posto con la coscienza perché fatta entrare tutte queste persone che oltretutto non avete poi la possibilità di accogliere quindi fatti vivere in condizioni vergognose molti di questi finiscono per essere sfruttati o da europei malintenzionati o da altri
Connazionali piuttosto che altri immigrati che hanno
Sono la longa manus di queste organizzazioni criminali che sfruttano il desiderio o purtroppo più semplicemente la costrizione a fuggire dalla propria nazione
Allora ecco perché
Il contrasto all'immigrazione clandestina diventa vitale ed è uno degli elementi fondamentali per aiutare le deboli democrazie
Africane o per non far scivolare quegli Stati che si trovano in una condizione segna autoritaria verso condizioni peggiori
E credo che su questo noi dobbiamo fare una riflessione l'Italia al netto di questo governo chiaramente ne fa un elemento qualificante dalla propria politica internazionale
Quello della avvisaglia sul pericolo delle organizzazioni internazionali criminali che sfruttano la tratta delle persone che molto spesso fanno anche altri tipi di traffici armi stupefacenti
E molto più spesso purtroppo non perché un luogo comune insomma lo sappiamo nel Sahel soprattutto in Africa soprattutto sono in combutta con l'organizzazione anch'essa criminale
Paramilitare nota ultimamente molto nota e denominata Wagner e e quindi spesso si intreccia con percorsi di geopolitica anche più delicata italiano sempre e comunque e in prima linea
Grazie alla nostra diplomazia giuridica grazie all'azione del ministero degli interni e del ministero degli affari esteri della cooperazione internazionale che anche grazie alle forze dell'ordine valenti magistrati che collaborano con voi ha messo in piedi da
Da sempre una politica virtuosa di collaborazione bilaterale a volte multilaterale scambio di buone pratiche scambio soprattutto della nostra
Capacity building dalla nostra capacità normativa noi siamo considerati dappertutto in Africa piuttosto che in Sudamerica
Come i leader nelle normative di contrasto alla criminalità organizzata e i nostri magistrati e nostre forze dell'ordine vengono presi come un modello da esportare
E da imitare
Ovviamente l'azione e ancora compressa l'intervento dalla cooperazione internazionale serve e deve servire come ha detto Giorgio Melloni
In maniera tale da Turner un mutuo beneficio
L'Africa
Soprattutto dall'Africa se si parla e un continente che con noi è un comune destino
E Italia e il Mediterraneo non sono sempre state non un elemento di separazione tra l'Africa Europa ma l'elemento di unione una volta si diceva un ponte ma io penso bensì anche di più perché l'Africa
E l'Europa sono hanno una storia comune
Negli ultimi duecento anni duecentocinquanta anni soprattutto l'Europa ha avuto un atteggiamento da prima predatoria di tipo coloniale successivamente predatorio di tipo opposto coloniale da ultimo anche paternalista nel senso che noi tante volte vogliamo giudicare
Mentre
Diciamo che è giusto mettere in discussione le nostre tradizioni per rispetto delle tradizioni altrui poi quando andiamo altrove vogliamo fare le pulci a chi è più democratico che più civile non rendendoci conto che insomma non possiamo calare dall'alto quello che noi abbiamo conquistato in migliaia di anni come ho detto prima di guerra di contrasti io credo che su questo e dobbiamo essere molto attenti faccio un esempio apro e chiudo parentesi la Tunisia in questo momento il Fondo monetario internazionale una serie di potenze a nuove alleanze
Stanno mettendo in grave difficoltà la Tunisia perché c'è un Governo Parra autoritario che in qualche maniera
Sta con con il cambio piccole conquiste democratiche che erano state fatte il chi è anche vero altra cosa che viene detta la Tunisia insomma un atteggiamento razzista con le popolazioni con l'oltre milione di i migranti che sono presenti in Tunisia ce ne sono meno da noi di immigrati illegali
Però noi siamo quello che siamo la Tunisia ha un PIL ben diverso finiva situazione di esclusiva allora non si tratta di dire io condivido quello che fa la Tunisia
Si tratta di dire se questo governo tunisino viene messo in conosce dall'Italia
Piuttosto che degli Stati Uniti piuttosto che dalla Germania insomma
Perché non ha il nostro standard di democrazia il governo che verrà
Sarà migliore di quello che più democratico di quello che oggi le condizioni degli immigrati illegali che aspettano l'occasione andare via saranno migliore se c'è un'involuzione di quella nazione e aggiungo
Se quella nazione passa nel campo della Russia
Quel governo passa nel campo per la Russia pensate che le condizioni democratiche e civili di quella nazione miglioreranno allora ecco
Avere un approccio intelligente ma anche fermo sui principi guidando con la fiducia perché tu convinci sulla fiducia il tuo partner a fare delle scelte ma quando uno e sta affogando
E se tu
I Butti secchio d'acqua in faccia certamente non ti può guardare e se invece poi trova altri disposti a fare aperture e a fare altri ragionamenti
Per cui io credo che la politica estera deve mantenere un livello valoriale chiaro lineare senza fare sconti a nessuno ma rispettando i partner l'Africa è una un continente importantissimo
Da cui noi possiamo trarre grandi benefici
è un continente ricco ricchissimo sarebbe più ricco del nostro eppure gli abitanti sono poverissimi
E perché finora quello che è stato preso dall'Africa è stato preso in cambio di niente se non magari facendo arricchire pochi fortunati spesso neanche
Al servizio del popolo o spesso anche organizzazione criminale pensate la Wagner è divenuto uno dei più grandi esportatori d oro e di argento dall'Africa non è neanche uno stato è un'organizzazione paramilitare
E abbiamo visto tutto quel tutti quello che fa allora e importante il piano Mattei per questo perché lui
Abbiamo la necessità
Di
Fare un accordo vero se prendiamo in Virginia prendiamo risorse dall'Africa dobbiamo fare qualcosa per le future generazioni della dobbiamo realizzare
Due obiettivi infrastrutture perché solo le infrastrutture fanno crescere l'economia
E dobbiamo formare non solo le classi dirigenti cosa su cui abbiamo puntato signora
Dobbiamo formare un ceto medio dobbiamo farci carico dell'istruzione della formazione voi io l'ho scoperto perché insomma di conosco anche la minoranza occupandomi
Di cooperazione internazionale un visto le scuole dell'Italia ho visto lei nostro essere o essere cinque leggi che fanno formazione hanno il cento per cento dei posti di lavoro al termine di questi corsi
Se noi costruiamo una classe media rendiamo quelle nazioni più ricche più forti più forti evitiamo il l'immigrazione forzata all'immigrazione che rafforza organizzazioni internazionali e diamo una speranza l'Africa e aggiungo facciamo anche del bene all'Europa perché oggi essenzialmente sono le imprese europee che investono in Africa se troviamo persone già formate facciamo un favore anche le imprese europee che andranno lì
Aggiungo se cresce il mercato europeo oggi come oggi essenzialmente gli africani quali beni consumeranno consumeranno essenzialmente beni che vengono prodotti in Europa quindi c'è anche una convenienza oltre al fatto che è giusto perché se noi prendiamo queste cose
E da ultimo c'è il tema della filiera corta se non costruiamo un'alleanza strategica con l'Africa
Siamo anche in grado di non essere ricattati come ha fatto la Russa sul gas o come sta facendo la Cina sulle materie rare quindi noi abbiamo un rapporto con le risorse con le materie prime che ci servono giusto paritario e conveniente importante per nove io credo che questa banalità perché in fondo dovrebbe essere una banalità ma non lo è stata la nostra storia e l'essenza del piano Matei lanciato da Giorgia Meloni il contrasto all'immigrazione clandestina
Oltre a essere una tutela per le nostre società e soprattutto una tutela della società africane oltre un fatto di rispetto del diritto ma l'Italia su questo non ci impegniamo e su questo il Governo farà la sua battaglia
Grazie grazie al viceministro degli esteri Edmondo Cirielli e adesso vorrei dare la parola la direzione investigativa antimafia al direttore ed è dirigente generale della Polizia di Stato dottor Maurizio Vallone
Ben trovato grazie
Grazie soprattutto per l'invito senatrice le mie senatore Scurria
Chiaramente abbia prospettiva la prospettiva non politica una prospettiva
Non geopolitica ma esclusivamente relativa alla criminalità organizzata è un uomo che la criminalità organizzata gioca in questa complessa partita che quei materna immigrazione in particolare dell'immigrazione
Clandestini in primo luogo c'è da chiedersi sino a Creta organizzata italiana o straniera di stampo mafioso come oggetto dell'attenzione della DIA per giocare un ruolo su una criminalità sull'immigrazione clandestini sicuramente sì sicuramente giocano un ruolo sotto una duplice funzione quelli Ardenna agevolazione Diretta dei trafficanti di di uomini di coloro che portano questi poveri disgraziati
In Italia e sicuramente nella fase voi successiva di tutto ciò che gira intorno al mondo dell'immigrazione sia essa può prima gestite sia quella poi
Non gestita quindi quella che poi rimane oscura come immigrazione clandestina
E parlando della primo profilo
Sicuramente noi assistiamo nell'ambito delle indagini che sfuggiamo quotidianamente anche in questo settore a fenomeni che vanno attentamente analizzati
Sì guardiamo all'immigrazione clandestina che viene danno un'area
Proveniente dalla Turchia grande arretro della Turchia fino ad arrivare hanno Afghanistan e ci chiediamo come mai e ieri Gianna Turchia parte hanno questi barchini questi gommoni queste imbarcazioni per mo'più delivery provvede ieri che vengono noleggiati né in Turchia e poi Rivano sulle coste italiane
Perché arrivino in Italia piuttosto che arrivare in Grecia in Grecia basterebbe una notte di navigazione in acque anche del novanta e più tranquille in Italia ci vogliono almeno tre giorni
Di navigazione quando non non più
Di di questo
E poi perché arrivano soprattutto in una certa zona di litania quelle che provengono dalla Turchia
Guarda caso arrivano quasi tutti nella zona
Denna Calabria in un arco di distanza abbastanza contenuto che quel gol tra il basso crotonese in una zona di bianco un piccolo paesino nella zona ionica ritenuta del reggino che avvenne particolarità hanno delle particolarità chissà che è quella di essere esattamente di quale distante anche basi navali ed è nostra
Guardia costiera della guardia di finanza che quindi si trovano in particolare difficoltà a dover contrastare in arrivo esattamente in quella zona perché la zona più distante dalle basi di partenza
Per le nostre navi sia a sud che al Nord
Poi abbiamo verificato in molti casi che gli scafisti che arrivano sulla costa poi non è che tornano indietro abbandonano il Veniero tanto non hanno pagato soltanto nove girato a volte rubato
A volte ottenuto contanti
Strumenti diversi nuovo fanno arrivare Suma costa sabbiosa
Di bianco questo piccolo paesino e hanno in tasca giusto i soldi in in euro che servono per prendere un treno dalla stazione di bianco che sanno esattamente
Dove dove è localizzata nonostante che siano per lo più persone
Neanche turchi spesso sono ucraini uno bielorussi Omo antri
Soggetti del genere che hanno la minima capacità di navigazione hanno giusto in tasca i soldi per prendere il treno da Bianco arrivare a Taranto e Daniele imbarcarsi con una nave per tornare o in Grecia o in Albania a secondo del percorso
Che devono svolgere
Tutto questo è possibile senza avere dei contatti con la criminalità organizzata
Che gestisce in maniera assolutamente asfissie
Tante il controllo del territorio India queste zone probabilmente no probabilmente c'è la necessità di avere agganci avere appoggi a vere sussidi avere persone che in caso di bisogno in caso di necessità possono recuperati e portati poi a destinazione e questo e quello che si può osservare guardando una delle rotte più complicate in questo momento della immigrazione clandestina che poi come diceva il sottosegretario ci rientri forse anche quella
Membro e men che meno necessità di un canale illegale di accesso perché sono persone che fuggono
Venne persecuzioni in Afghanistan fuggono dalle persecuzioni dalla guerra insidie che quindi probabilmente avrebbero tutto il diritto ad avere dei corridoi umanitari per poter entrare in Italia a differenza dei migranti economici che arrivano dal Sud ma dove la criminalità organizzata invece Noukrati fortemente su questi fenomeni e quindi e tentata e di agevolare questi fenomeni circa il fenomeno è tutto ciò che avviene all'interno dopo dell'arrivo di queste persone in Italia tantissime indagini hanno disvelato il ruolo e la criminalità organizzata nella gestione
Degli immigrati clandestini sul nostro territorio dagli appalti che vengono dati in situazioni di emergenza perché sono situazioni assolutamente nell'agenzia anni quelli che emergono a fronte dell'arrivo dello sbarco di migliaia di persone che devono poi essere distribuite sul territorio dopo i primi momenti di assistenza May Front of che avvengono dei temi posti nelle situazioni di sbarco e successivamente tutto ciò che è utile alla criminalità organizzata per poter gestire meglio i territori che il Moro contromano
Adele degrado in certe zone avere la possibilità
Di impedire di fatto il controllo delle forze dell'ordine
Perché sono orientate verso altri e frontiere in quel momento che di contrastare altri fenomeni e di carattere criminali quali possono essere indico spaccio oppure altri fenomeni predatori chiaramente distrae quello che l'interesse nostro per affrontare con maggiore energie maggiori capacità una criminalità organizzata a parte poi tutto no quello che il mondo del traffico di stupefacenti i cui vertici vengono gestite anche le Jardin Salterio tutto invece fa parte di un piccolo spaccio a parte sul territorio viene poi invece delegato a queste persone che sono tranquillamente sacrificati Jeanne Moreau punto di vista quindi nel momento in cui poi vengono intercettate vengono tranquillamente arrestate senza creare danni o di saggi ai vertici della criminalità
Che cosa fare per affrontare questo tipo di attività questo tipo di di contrasto che dovremo perché dobbiamo e che facciamo quotidianamente e quello di elevare ancora di più le nostre capacità nostra possibilità di contrasto il quello di comprendere come i canali di finanziamento arrivano alla grande criminalità organizzata come fare per intercettare questi canali di finanziamento
E i catalani dice il coraggio che oggi diventano sempre più sofisticati e sempre più particolari dobbiamo completamente dimenticare l'immagine
Un po'rétro dei mafioso con una coppa e con nuovo para ma dobbiamo immaginare invece oggi
Strumenti strutture altamente sofisticate
Dobbiamo immaginare persone che hanno una grande capacità e dimestichezza con la tecnologia persone che sono in grado di comunicare non più soltanto con i cellulari
Come avveniva un tempo ma oggi con i telefonini criptati come app
Criptate che consentono comunicazioni sicure e non Jon abili da parte delle indagini della polizia giudiziaria della magistratura
Dobbiamo avere la capacità di contrastare quelli che sono i fusti economici che oggi non avvengono più come valigie
Di denaro come avveniva un tempo che gli spalloni che portavano questi danni geni svizzera per essere depositati nelle banche svizzere ma oggi movimenti avvengono semplicemente con un quick in moneta elettronica in queste nuove
Moletta elettroniche di cui ormai sono padroni
Nel loro utilizzo esponenti della criminalità organizzata con qua con le quali vengono pagati grandi traffici di stupefacenti internazionali oggi
Non si passano nemmeno i soldi in moneta elettronica da un uomo lette da un conto ad un altro conto elettronico oggi si passano semplicemente i codici di questi
E di questi wallet oggi ci sono mediatori internazionali dislocati in vari Paesi del mondo soprattutto in Paesi non cooperativi dal punto di vista Deng dei rapporti di polizia giudiziaria e della magistratura e che ricevono i codici di questi conti
In Moretta elettronica anni tengono in garanzia
Passano un ordine ai produttori sudamericani che una volta in cui in una prodotto è arrivato a destinazione trasferiscono questi codici e quindi i soldi
In moneta elettronica non sono stati fisicamente spostati da nessun conto non sono tracciabili da nessuna parte ma hanno la possibilità di essere spostati da una parte all'altra del mondo semplicemente trasferendo i loro codici di accesso
Per combattere queste nuove sfide era timido balcanizzato abbiamo bisogno di tanta competenza competenza e conoscenza i i francesi i tedeschi olandesi si stanno già muovendo danni in questi
In questi campi assumono i cosiddetti alte acché eretici a Moro servizio per poter bucare habitat forme criptate di comunicazione assumono Esperti e di moneta elettronica internazionale del potere monitorare tutti i passaggi di questi uomini elettronici nel mondo ma
Ad
Abbiamo bisogno di affinare sempre di più le nostre capacità anche nostre
E tecnologia è una sfida in continuo divenire sullo sfondo abbiamo all'immigrazione clandestina
Nell'attuale abbiamo quello che è il contraltare i grandi movimenti di denaro che sono alla base di qualsiasi traffico te la criminalità organizzata comprensiva anche i traffici di esseri umani
Grazie grazie dottor valloni adesso cedo la parola al direttore centrale della Centrale immigrazione e della polizia di frontiera il dottor Claudio galiziano
Se c'è d'incarico ecco
Perlustrano sino ecco la ecco lei prego alla forse per quello non avvenisse retorico metterlo prossimi fra allora
Grazie grazie per l'invito rappresento
Qui oggi illa capo della polizia direttore generale della pubblica sicurezza Vittorio Pisani che
Di cui trasmette saluti
A questo hai presente a questo interessantissimo convegno
Sì
Parlando
Di immigrazione che io preferisco denominare irregolare più che clandestina
La clandestinità presuppone comunque il fatto di entrare in territorio nazionale in maniera nascosta nonna
Su fuori dai radar della sicurezza nazionale invece quello che facciamo noi
Come
Ma diciamo come direzione centrale è proprio quello di cercare di individuare tutti le persone che arrivano sulle nostre coste ma non solo quando si parla di immigrazione irregolare si pensa sempre
Alla rotta del Mediterraneo centrale che sicuramente la rotta
Più importante per arrivare da noi fino adesso tanto per citare qualche numero dall'inizio dell'anno ne sono sbarcati e settantuno mila
Dalle coste meridionali
Ma è anche vero che abbiamo rintracciato più di dieci mila persone irregolari sul territorio nazionale che non erano passate né da Lampedusa né dagli altri luoghi di sbarco ricordati prima dal collega Pallone
Questo significa che per il sistema di sicurezza del Paese si pone un problema di gestione dei flussi che è un problema di estrema complessità
Al di là oltre
Quello che è lo sfruttamento delle reti criminali di questa fenomenologia esiste un problema di gestione
Come
Arginare come mitigare l'impatto dei flussi sulla sicurezza nazionale
Come ha dare Siena esecuzione a quello che il quadro normativo italiani ed Unione male per quello che concerne soprattutto la tematica dei rimpatri
Come cercare di uscire una cooperazione internazionale che il viceministro Cirielli prima a così sapientemente illustrato come ha obiettivo principale di quella del nostro lavoro
Ebbene la complessità di questi di questi problemi è al centro di un'attività del ministero dell'interno del Dipartimento della pubblica sicurezza
Nel suo complesso una cosa ho imparato io vengo soprattutto dal settore del terrorismo l'ho fatto per più di vent'anni
E a quando il senatore scorie prima ricordava Charly abito quando ricordava la stagione degli attentati islamisti in Europa
Ma il momento cruciale per poter affrontare e in maniera efficace questo questa tipologia di problema è stata la messa a sistema di tutte le energie e le forze necessarie per poter aspirare a mitigare il problema ecco trasportata all'immigrazione la ricetta è sempre la stessa
Noi non possiamo pensare di arginare un fenomeno epocale esclusivamente con una forza con un dipartimento con un ministero con uno Stato ma occorre un'azione
Che si vuole Luba
Ma è un'azione che deve partire dal basso e poi arrivare all'altro a diventare veramente sistema
E mi piace sempre ricordare un un un passaggio a questo riguardo a
Il
L'amministrazione le amministrazione no in più di trent'anni di lavoro
Ho sempre lodato che erano diciamo un passo avanti rispetto alla politica oggi è l'amministrazione che rincorre la politica perché la via da percorrere chiara è stato ha citato il piano matte è vero questo ricorda riecheggia tutta l'attività di cooperazione internazionale che noi abbiamo tentato di mettere su con i paesi soprattutto della fascia subsahariana e quelli che si trovano lungo le rotte che dal Niger poi portano alla Libia e portano alla Tunisia
Paesi che costituiscono il trampolino di lancio verso l'Italia come un momento cruciale anche dell'azione di governo
L'amministrazione ha tentato di a affrontare questo problema con molto pragmatismo alla abbiamo attività di cooperazione in Costa d'Avorio dove stiamo mettendo su con laico con l'aiuto dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni quattro punti di frontiera in Costa d'Avorio soprattutto nei punti più delicati quelli che interessano
Le rotte
Ma verso l'Europa abbiamo un dialogo costante con la Tunisia è stato il è stato ricordato io ricordo pure che abbiamo un dialogo costante con il governo libico legittimamente riconosciuto così come abbiamo un dialogo costante con le gite con la Turchia
Con tutti quelli che sono i players principali
Di una dinamica dei flussi che ad oggi effettivamente assunto quest'anno di picchi esponenziali dei picchi che peraltro hanno anche delle spiegazioni
Se non si legge quella che è la situazione politica della Tunisia non si potrà mai capire come gli arrivi dalla Tunisia son passati da sei mila trentanove mila
Da sei mila trentanove mila non è un aumento fisiologico è la risultante di una azione a livello interno che ha provocando delle ripercussioni
E pensate che con la Tunisia noi siamo a diciamo molto avanti nell'interlocuzione nella cooperazione grazie all'impegno di tutti della politica e dei e dei e delle amministrazioni
Un altro vulnus per noi non tanto e non soltanto la Libia nel suo complesso ma la Cirenaica dove i flussi sono aumentati di dodici volte rispetto allo scorso anno mentre invece dalla Tripolitania la Regione
Che ha un governo riconosciuto dalla comunità internazionale i flussi sono diminuiti leggermente ma sono diminuiti rispetto allo scorso anno
Così come è diverso il numero degli eventi di sbarco dalla Tunisia e dalla Bibbia lato Tripolitania arrivano piccole imbarcazioni comporti migranti che ovviamente sono moltissimi gli eventi di sbarco e dalla Cirenaica arrivano pescherecci con settecento ottocento persone come il dramma
A che ha visto la uno di questi pescherecci affondare al largo al largo del Peloponneso
L'attività di cooperazione internazionale e centrale anche per quello che concerne la dinamica dei rimpatri questo è veramente uno dei punti va su cui il a ministro Piantedosi ha molto ha molto puntato per i primi sei mesi
Dell'anno abbiamo registrato un incremento dei rimpatri del quaranta per
Cento abbiamo cominciato a rimpatriare anche verso paesi con i quali prima non c'erano queste linee di cooperazione ad esempio con la Costa d'Avorio se noi andiamo ad analizzare gli sbarcati
Sulle nostre coste vediamo che le prime due nazioni che sono diciamo così protagoniste di questi sbarchi sono la Costa d'Avorio e la Guinea una fascia subsahariana che affronta un viaggio lunghissimo per arrivare trovare accordi di rimpatrio con questi Paesi diventa fondamentale i numeri ovviamente se paragonati alla massa degli arrivi non sono a diciamo così al possono presentare margini parecchio di miglioramento ma quello che è importante e aprire la strada a questo un rimpatrio che non deve essere
Soltanto forzoso anzi il rimpatrio forzoso deve essere l'ultima delle l'ultima delle soluzioni da praticare perché il rimpatrio deve essere
Volontario anche perché c'è l'Europa che ci assiste in questo l'Europa finanzi i rimpatri volontari assistiti il ministro dell'interno ha bandito adesso un nuovo una nuova gara per effettuare con noi ma questa tipologia di questa tipologia di rimpatri che il la strada principale per arrivare a arginare questo problema
Così come è importante e mi piace sottolinearlo qui l'esistenza e la centralità dei centri di permanenza per il rimpatrio so che è un tema molto dibattuto se ne fa ovviamente una questione ideologica io da tecnico ne faccio una questione eminentemente pratica vi dico che su a dieci rimpatri che effettuare che effettuiamo un sette passano per i centri di permanenza per i rimpatri
E questo significa che comunque il sistema funziona deve essere però ovviamente migliorato a fronte di una capienza
In generale di mille quattrocento posti i posti effettivi sono poco meno di seicento
E quando c'è questa difficoltà una difficoltà che è dovuta pure a una gestione dei centri di permanenza che ha provocato nel corso degli anni distruzioni incendi ad opera delle stesse persone che debbono essere in patria
Voglio anche dire che l'attività di rimpatrio avviene sotto il monitoraggio delle organizzazioni internazionali
Sotto il monitoraggio del garante nazionale per le persone che sono private della libertà personale quindi con tutta una serie di garanzie e cautele era attività necessaria soprattutto qualitativamente
Perché che non si pensi che per i Cpr passino le badanti o passino gli overstayers normale per riciclare passano i delinquenti che non sono stati identificati in carcere quelli che sono pericolosi per la sicurezza pubblica
E quelli appartenenti a Paesi con i quali abbiamo precisi specifici accordi di rimpatrio
Questa lastra che piaccia oppure no queste la strada con tutte le garanzie che debbono essere ovviamente assicurato
Io concludo questo intervento citando semplicemente vorrei ecco veramente ringraziare i quattro mila cinquecento addetti alla polizia di frontiera che tra
Di cui poco si parla di quattro mila biglietti agli uffici immigrazione delle questure di quattrocento addetti alla direzione centrale dell'immigrazione e della polizia delle frontiere
Allora tutte le forze di polizia e di a
Le forze armate che si occupano di salvataggio di vite in mare perché anche questo è una cosa che deve essere assolutamente ricordate
Ho l'onore il privilegio
E talvolta anche l'onere di gestire il National Coordination Centre e che il Fusion Center dove arrivano tutte le notizie afferenti
Di attività di immigrazione irregolare un centro al quale partecipano oltre alla guardia costiera la Guardia di Finanza che oggi siedono a questo tavolo anche la Marina Militare ed altri uffici del dipartimento
Fare sistema diventa centrale non solo per poter mitigare ma per gestire secondo legge questo che un flusso veramente veramente importante
Grazie
Grazie al dottor agli anziani ai no e adesso la parola passa al comandante dei nostri dell'arma dei carabinieri la generale Pasquale angelo santo
Buonasera a tutti saluto la senatrice Lavinia Mennuni
Il senatore Marco Scurria per avvierà organizzato questa questo convegno interessantissimo Massimiliano metalli per l'organizzazione
E tutti presenti a questo tavolo il signor viceministro degli esteri i colleghi sono tutti presenti
E e quelli che sono in collegamento porto anche i saluti nel comandante generale dell'Arma dei carabinieri il generale di corpo d'armata
Io affronto questo tema dal mio angolo visuale
E io
Comando una struttura investigativa che si interessa di criminalità mafiosa e di terrorismo
E e quindi né cerco di dare il mio contributo allora a questo convegno per quello che risulta dalle nostre attività faccio prima una premessa però i è una premessa
Di di di di di ambito di applicazione di questi di di questa attività investigativa anche su questo fronte
E
La tratta di di persone l'immigrazione illegale costituiscono fenomeni diffusi multidimensionali e lo fanno riferimento a diversifica detriti criminali italiane straniere e a notevoli interessi economici
E oppure possono nascondere rilevanti rischi criminologi le organizzazioni criminali transnazionali siano essi di tipo mafioso o fortemente strutturato rappresentano oggi un'indubbia minaccia per la sicurezza nazionale
Ma dobbiamo cercare di perimetrare questo concetto perché se ieri la sicurezza nazionale fino agli anni settanta e l'intesa come difesa di valori chiave minimi cioè l'integrità territoriale dipendenza politica
E vedeva accentuano gli stati e
Lo Stato aveva come unico
Unica minaccia individua quella di un altro Stato successivamente quest'idea
E a riduzioni liste stava criticata in particolar modo la uno studioso americano Richard Norman il quale sostenne che i gli stati dovevano guardarsi non solo da altri Stati
Ma anche da attori interni quali movimenti di guerriglia e organizzazioni criminali
Quindi l'estensione del concetto di sicurezza nazionale
Rischia di svilire diciamo così l'utilità pratica il rendere inefficace alcune attività definite di sicuri di iniziazione un brutto termine però in questo in questo senso altri importanti analisti hanno ridefinito il significato di sicurezza nazionale sulla base di tre valori chiave il duo che abbiamo visto cioè l'integrità territoriale e l'indipendenza politica e la coesione politico sociale è questo l'aspetto particolare importante affidamento importante perché fa riferimento al popolo e alle sue istituzioni e al territorio quindi ha legami con il territorio perché arrivo dire questo perché questa visione si estende a vari ambiti vitali per lo Stato come quelli politico amministrativi
Quelli economico imprenditoriali quelli sociali e oggi tutti questi ambiti sono tutti interessati dalle infiltrazioni della criminalità organizzata
Tutti quindi
Dichiarare che è una questione sia di sicurezza nazionale significa attribuire un'importanza centrale per lo Stato che consente l'adozione degli assetti normativi
Dedica a questo DVD contro sulle organizzazioni criminali che gestiscono la tratta di esseri umani
Ronie immigrazione clandestina perché sul due aspetti diversi diventano quindi un problema di sicurezza nazionale
Quindi attualmente il ruolo e la varietà dei sodalizi stranieri
Igor i collegamenti con altre organizzazioni criminali all'estero in Italia dimostrano come la criminalità transnazionale costituisca una minaccia reale
A fronte della quale occorra procedere con una più ampia visione il freno
Siamo di fronte quindi a un fenomeno complesso che travalica i confini nazionale nel quale ricopro è stato già detto questo aspetto ruolo centrale quelle organizzazioni transnazionali che ok operando nel territorio di vari Stati
Controllano e gestiscono i flussi migratori illegali
Quindi
Però c'è da precisare in critiche in questo ambito le attività delittuose connesse a questi fenomeni
Vanno distinte in due grandi tipologie di fattispecie di Milano per la tratta di persone quella che ci Benedetta anche tratta di esseri umani e il traffico di migranti
Quindi si tratta di fattispecie penale che trovano una base giuridica la convenzione di Palermo del due mila che possono recepire nel nostro ordinamento nel due mila sei come legge centoquarantasette e la legge questa legge importante retti
Ci definisce il reato transnazionale tant'è che molte di queste condotte viene contestata
L'aggravante della transnazionale tra le organizzazioni inedite alla tratta di esseri umani sono caratterizzate da strutture complesse
Ramificati in più statiche composti da soggetti anche di etnia diversa ecco da qui la transnazionalità il loro principale obiettivo quello di produrre elevati profitti non solo dal trasferimento dei migranti ma soprattutto dallo sfruttamento delle vittime
Costrette alla prostituzione al lavoro nero accattonaggio e così quindi non solo quello di portare procura di sfruttarli successivamente le organizzazioni invece dedite
Al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina producono profitto non solo dai trasferimenti ma anche da un vasto indotto criminale che su quelle stesse reti
Poggiano per esempio il tabacco il tra contrabbando di tabacchi lavorati esteri il traffico di sostanze stupefacenti perché sfruttano le stesse tesi gli stessi le stesse rotte di diremmo
Giornalisticamente quindi e poi sono caratterizzate dal fatto che hanno una un modello criminale fluido diciamo così duttile
Flessibile e questo è un aspetto fondamentale perché in tutti gli interventi repressivi che vengono fatti
Non rallentano il fenomeno perché è facilmente replicabile la struttura organizzativo perché è semplice la struttura che si si basa
Su una facilitati organizzativi interno una flessibilità
Quindi l'esempio la contraffazione dei documenti di viaggio il falso documentale sono un settore cruciale dell'Agis nella gestione di questi flussi migratori oltre che un insulti un un
Un ambito c'è uno spazio insidioso
Per per i colleghi le pericolose contiguità tra Cipputi delinquenziali e terroristici poco fa pur conservando l'ho accennato
In generale quindi si tratta di organizzazione Odette data tratta
Ho detto dall'immigrazione che presenterò una spiccata
Versatilità logistica cioè si muovono si muovono una maniera rapida e sono capaci di organizzare i flussi sommare sul penetra
Sottotribù tutti divide trasporto sfruttando tutti i libri i mezzi disponibili e scrutano le situazioni di debolezza istituzionale dei Paesi di transito o di provenienza
Di questi fondi
Nella
Nell'esame delle attività criminali connesse fenomeno obbligatorio
Però non possiamo non fare un cenno per esempio alla criminalità etnica quella che noi definiamo così perché su base etica greca legati su base etnica presenta albanesi nigeriani marocchini e così via ognuno con una una particolare vocazione un certo tipo di
Affari criminali sul territorio nazionale da anni sono operative anche sodalizi stranieri che hanno acquisito una totale autonomia presentano connotazioni bibliche dei sodalizi mafiosi le attività previdenti i sodalizi straniere sul territorio nazionale oltre al traffico di di stupefacenti e di armi di tabacchi lavorati e queste sono rivolte anche all'immigrazione clandestina e alla tratta di persone da avviare
Alla prostituzione
O al lavoro nero
I rapporti tra i sodalizi stranieri quindi a connotazione anche mafiosa e le nostre mafie storiche
Voglio chiamiamo così
Per individuarle medio variano a seconda delle aree geografiche
Nel centro nord i gruppi etnici operano in maniera autonoma non hanno problemi di relazione nelle regioni meridionali in bici operano con il consenso delle mafie
Un un esempio emblematico presente dato dal contesto socio criminale di Castel Volturno dove i danni sono insidiati gruppi nigeriani
Dediti allo spaccio di stupefacenti e allo sfruttamento della prostituzione questi gruppi si muovono nell'ambito di spazio che sono concessi alla criminalità a questo tipo di criminalità in questo caso richiamando dalle fazioni del clan dei Casalesi per esempio le fazioni che in ordine li indichiamo come fazioni Bidognetti
A
Danno il permesso di poter agire e e perché questo vorrei ricordare due fatti gravissimi la strage di Castelvolturno del DC del di settembre del due mila otto e ancora quella quella quella precedente del mille novecentonovanta
Nella frazione di monta conta di Mondragone a Pescopagano quando furono uccisi i nigeriani per reazione da parte
Della Ca'
Vorrà anche i non ha e lo diceva sentirlo dicono le due sentenze di condanna che non arrivano non tolleravano che si allargasse in questa maniera oppure chi delinque potessero fare grafici senza le autorizzazioni
Ed era il bene
Sono aspetti emersi nel corso nel corso del del indagine quindi riconosce s'per esempio a Palermo
Si sono da tempo insediati delle cellule
Del del nuovo quarta nigeriano Black carcasse e un'organizzazione nigeriana di tipo mafioso vengono contestate
Anche queste di questi di condotte che riescono a controllo a controllare lo sfruttamento della prostituzione di connazionale il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti la il l'operatività di questi gruppi etnici
Non non non sono di Idi dice così di interesse per la mafia locale per Cosa Nostra
Tante che le famiglie mafiose palermitane esempio tollerano la presenza in una sorta di libertà vigilata centonove sono lì e continua a fare attività in settori che non interferiscono
Nel tema per quanto riguarda invece il tema del narcotraffico le ultime indagini quelle più importanti di livello che hanno una dimensione transnazionale confermando la centralità della 'ndrangheta
Ieri stanno facendo emergere saldature sempre
Con maggiori con gruppi di altre matrici criminale di altre etnie per esempio della criminalità organizzata di matrice albanese che garantisce efficaci reti logistiche ha preso proprio questo tipo di appalto
Garantisce le reti logistiche operanti nei principali porti europei a mezza Amburgo Rotterdam cioè un'organizzazione che è incaricata dello sdoganamento dello stupefacente non se ne preoccupa la 'ndrangheta quindi affida a questi gruppi
La l'uscita prescritta l'azione delle del del sì grandi carichi che arrivano dal Sud America
Per quanto riguarda
Le organizzazioni mafiose autoctona quelle che noi chiamiamo anche storie che per il momento non ci sono non si evidenzia gli interessi
Interessi nella gestione diretta dei flussi migratori illegale mentre lo accennava poco fa il dottor Vallone è l'attenzione della criminalità organizzata mafiosa e maggiormente orientata verso gli affari illeciti commessi a sistema di accoglienza dei migranti
Una una indagini importanti chiusa nel due mila e diciassette abbia documentato come la cosca Arena di Isola Capo Rizzuto aveva proprio messo le mani sulla gestione del Canova
Discutiamo il sunto per attraverso i quali presso cui qual controllava tutte le attività imprenditoriali connesse alla mantenimento dei migranti all'accoglienza degli immigrati
Un altro aspetto e mi avvio alla conclusione e quello che riguarda il rischio che jihadisti jihadisti possono introdusse in Italia confusi tra i migranti provenienti dal Nord Africa una barca
Benché c'è da premettere questo benché non si rilevi in uno stabile strutturali relazioni tra organizzazioni terroristiche in rete di trafficanti di migranti va evidenziato però come nel tempo si sono registrati casi di soggetti radicalizzato io anche addestrati militarmente giunti nel nostro Paese
Utilizzando le rotte di migrazione o che vi siano si siano avvalsi del supporto i trafficanti migranti per iscritto all'Italia
Son son diversi casi per di più eclatante il tunisino hanno Sandman l'attentatore di Berlino era entrato clandestinamente amante Tusa dalla Tunisia nel due mila undici
Il somalo che pianificava di fare un attentato arrestato a Bali era entrato si era addestrato in Libia
Ed era entrato illegalmente sul territorio italiano nel due mila e sedici oppure lo yemenita che accoltella il militare italiana ma Stazione Centrale a Milano
Era giunto nel due mila e diciassette clandestinamente proveniente dalla Libia
Oppure il sudanese ab d'allarme o sul bancone autore di un duplice omicidio nella City cittadina francese di romanzo visse era entrato clandestinamente in Calabria nel due mila sedici per ultimo
Urso a voi prime autore della decapitazione di una donna nel due mila venti Andrizza raggiunto clandestinamente a Lampedusa nel due mila e venti quindi sono casi sono casi e non c'è quindi legame strutturale ma sta di fatto che alcuni di voi siamo sputato vollero
Chiudo dicendo che i riferendo anche di un'altra attività nel due mila diciotto
Il raggruppamento operativo speciale unitamente alla Polizia di Stato nell'avvio di un'indagine condotto dalla Procura della Repubblica di Napoli fermo due due Gandini due gambi anni
Arrestati perché per sospette attività terroristiche perché si erano addestrati in in Libia avevano avuto l'addestramento l'indottrinamento in Gambia ed erano arrivati tutti e due attraverso clandestinamente
Dalla Libia quindi voglio dire ci sono casi che evidenziano come la le rotte vengono anche utilizzati da questi singoli che si mimetizza in questa
Grazie
Grazie
Allora io ovviamente l'ho fatta prima parlare però non posso non chiedere un applauso per lei da parte di tutta la sala perché l'arresto di Matteo Messina Denaro porta la sua firma
Allora salutiamo ecco così almeno il viceministro Edmondo Cirielli che ci deve lasciare grazie per essere intervenuto
Grazie e buon lavoro e vorrei che il senatore la vigna minuti mi raggiungesse sale ma è un problema perché poi dopo ci sarà un intervento a chiusura
E proseguiamo proseguiamo
Adesso vorrei dare la parola al comandante della servizio centrale investigativo della criminalità organizzata della guardia di finanza
Generale di brigata Antonioni Cola Quintavalle hashish poi per intervalli Cecere buonasera ben trovato grazie buonasera a tutti
Grazie ha agli organizzatori per avere invitato la Guardia di Finanza in questo consenso così importante saluto i relatori autorità politiche gli illustri ospiti
L'argomento ovviamente centrale per la Guardia di Finanza nei termini che vi andrò a esporre a breve
Consentire di portare il saluto del nostro comandante generale del Generale Corpo di da armate Andrea De Gennaro e del comandante dei reparti speciali generale di corpo d'armata Umberto Sirico
Perché centrale perché la Guardia di Finanza affronta il fenomeno immigrazione clandestina sotto vari aspetti
L'aspetto di prevenzione e contrasto in ambiente marittimo e aereo ciò anche in virtù delle potestà che sono state conferite con il decreto legislativo numero centosettantasette del due mila sedici e poi col decreto
Del ministro dell'interno del due mila diciassette gli attribuiscono la Guardia di Finanza
Le funzioni in via esclusiva di polizia del mare italiana
L'azione di contrasto e prevenzione si struttura in maniera integrata con un dispositivo aeronavale come dicevo è con le attività che vengono svolte sul territorio quale polizia economico-finanziaria sia attraverso le indagini di polizia giudiziaria
Ecco il mio incarico nei confronti delle organizzazioni criminali strutturate sì anche con l'attività di controllo economico del territorio
Sia con altre attività che vanno a impattare sul fenomeno immigrazione quali ad esempio quello del lavoro nero
Della contraffazione che sono tutti i settori nei quali l'immigrazione clandestina viene utilizzata per avere passatemi il termine della manodopera a basso costo
Per quando voglio ad attività in mare la Guardia di Finanza dispone
Di cinquecentonovantacinque mezzi navali cinquantatré aeromobili che vengono disloca dislocati sul mare secondo un dispositivo integrato abbiamo degli unità di proiezione in alto mare che fanno capo a un centro comando operativo aeronavale a Roma
E delle unità invece costiere che fanno capo ai comandi regionali questi Anita a seconda di come ecco da dove proviene la minaccia operano in maniera integrata intercettando i target
In alto mare monitorando di fino ad intercettarli lungo le nostre
Coste
A tanto o meglio in questo ambito e ritorno a quello che il contesto che è stato sottolineato dal nostro presidente del Consiglio dal viceministro
Gli affari esteri sia quello della cooperazione internazionale ricordiamo tutti i flussi migratori dall'Albania
Ebbene da tanti anni la Guardia di Finanza insieme al Ministero dell'Interno
Dispone in Albania di un nucleo di frontiera marittima
Con delle nostre unità dislocati al nostro personale che è permanente di permanentemente dislocato a Valona per un'attività di addestramento e affiancamento alla polizia albanese del male
Abbiamo delle crociere che vengono effettuati regolarmente con attività vera e propria di contrasto dei flussi migratori in partenza
Parallelamente svolgiamo anche all'attività di contrasto ai traffici di sostanze stupefacenti non solo per quelle che seguono le rotte di amare ma anche per individuazione delle piantagioni di marijuana di cui
Come tutti sapete il Paese purtroppo
Dispone
Attraverso i nostri unità aeree che insieme ai colleghi albanesi sorvolano determinate aree del paese imposti devo dire anche estremamente impervi andando a individuare le piantagioni di marijuana dove voi la polizia albanese confluisce
Per la riva relativa distruzione e per il sequestro
Altre attività di cooperazione sono quelle formative
Insieme al ministero degli affari esteri svolgiamo un'attività di formazione presso la nostra scuola diossina scuole di polizia economico-finanziaria nei confronti dei colleghi che vengono dai Paesi africani proprio per illustrare le modalità operative che le forze di polizia italiane svolgono nel contrasto all'immigrazione clandestina e inoltre col ministero dell'Interno aperte proprio con la Libia abbiamo una progettualità europea che è volta ad addestrare
La forza di polizia libica per la sorveglianza marittima
Accanto a questo come dicevo abbiamo un'azione di contrasto sul territorio che si svolge con le attività di polizia economico-finanziaria e per quanto riguarda lo scivolo Servizio centrale della guardia di finanza anche con l'attività di contrasto
A degli organizzazioni strutturate come è stato illustrato da il illustri ebbe relatori che mi hanno preceduto scusate il gioco di parole
Abbiamo a che fare con un fenomeno transnazionale
è un tipo di criminalità che addotta
In maniera quasi sovrapponibile le stesse modalità che adottano le organizzazioni criminali che trafficavano per le sostanze stupefacenti noi abbiamo dei gruppi
Che sono dislocati nel paese di origine dislocati nei Paesi di transito e dislocati sul territorio nazionale sono gruppi strutturati strettamente collegati tra loro
E gli immigrati dalla partenza del paese d'origine fino a quello di destinazione che e anche no nel nostro Paese ma anche altri Paesi europei perché questo è un servizio che viene fornito per chiunque
Voglia a lasciare i Paesi di origine e trasferirsi verso l'Italia oppure verso l'Europa
Che non lascia la possibilità all'immigrato di sganciarsi da questo circuito illegale senza dir pagato
Il quantum pattuito all'atto della partenza
è notorio lo accennava aggirante usando il fenomeno nigeriano con le mammarie cosiddette mamma che tengono
Donne nigeriane
Sfruttando l'espresso per la prostituzione Dardenne nidi da cui difficilmente riescono a uscire perché a fianco a questo c'è un fenomeno di interessi che maturano perché se tu vieni in Italia poi dico pagare la casa devo dare a mangiare
Quello che loro guadagno nel quasi totalmente a
A favore dell'organizzazione criminale
Da questo punto di vista per farvi un esempio di quanto è complicata all'azione di contrasto delle forze di polizia The necessito ovviamente della cooperazione internazionale diventato ormai un elemento imprescindibile per sviluppare degli organi delle indagini transnazionali a livello europeo ci sono dei canali Brandon consolidati che va velocizzano questo tipo di attività
Poiché come se avrò il tempo di accennerò quando andiamo a seguire invece i flussi finanziari l'aspetto diventa molto più complicato un'operazione condotta dal nucleo di Lecce pensate abbiamo dovuto lavorare insieme con polizia greca polizia albanese Eurojust Europol il servizio di cooperazione internazionale di polizia ovviamente del ministero dell'Interno a direzione nazionale enti del nazionale antimafia ampiamente Loris abbiamo seguito nel l'anno scorso quindi non vi parlo di tantissimo tempo fa col nucleo di Lecce ventidue ordinanze di custodia cautelare
Sono stati era alto a tratti in arresto tre siriani crede
Chi distante sei ucraini un albanese sette iracheni e due georgiani cioè parliamo di organizzazioni ma questo la madre ce lo insegna da sempre che quando c'è da fare soldi non hanno confini non hanno contrasti tra clan
Abbiamo a che fare con una mafia degli affari ancora in questo contesto dove le divergenze vengono superate dal profitto divengano delle holding criminali
Se si ammazzavano un mese prima per una piazza di spaccio
Se c'è da fare vicinissimo questi problemi vengono dopo organizziamoci facciamo soldi e questo ovviamente è un settore che poi ha degli effetti sulla nostra economia
Con tutta la manodopera in nero sulla tutela del made in Italy con la contraffazione sono fenomeni chiaramente che investono il nostro paese sotto vari profili contemporaneamente a questa operazione la polizia albanese ha fatto altri venticinque arresti di soggetti che avevano la cellula albanese perché questi flussi partivano da un Paese ovviamente
Che notoriamente forniscono questo tipo di
Attività alle organizzazioni criminali passano dalla Turchia dalla Grecia poi in Albania dall'Albania di amare
A Bari a Bari c'era una cellula logistica che gestiva gli scafisti gli scafi prendeva gli scafisti li faceva tornare indietro perché così dovevano fare altri traffici era propria catena di montaggio industriale
Dopo Bari c'era un'altra cellula Venezia dove confluivano questi soggetti non era più disparate avvolte da portali con dei furgoni a volte gli si dava i biglietti del treno raggiungevano via treno la sede
Ovviamente occulta nel Nord dove queste attività poi venivano ulteriormente affinate per i paesi di destino laddove non fosse il territorio nazionale
E questo era gestito in Italia da siriani
Un altro aspetto quello che oltre alle rotte i colleghi soprattutto il direttore dell'immigrazione ha illustrato in precedenza con notevole incremento per registriamo dalla Tunisia sono quelle via mare
Noi siamo praticamente un avamposto del Mediterraneo il nostro Paese subisce attacchi da varie direzioni Grecia Turchia Stati è stato detto nelle maniere più disparate quando ero a Palermo per esempio abbiamo o disarticolato un'organizzazione che aveva base logistica in Tunisia partivano questi natanti pescherecci siciliani li agganciavano e li portava al limite delle acque territoriali nazionali per non essere intercettati
Li lasciavano arrivavano a terra dove c'era tutto un sistema
Di accoglienza ovviamente in senso negativo per poi portarli oltre
Verso le destinazioni finali quindi
Altri strumenti sono quelli attraverso i gli scali aerei anche quelli vengono sfruttati con documentazione contraffatta quindi c'è una struttura in un caso che abbiamo noi
Individuato partivano da Malta c'era una struttura che li predisponeva documenti contraffatti consentiva di arrivare nei nostri aeroporti
Vediamo che altro posso dire di interessante
Va bene le direttrici non le voglio ripetere
L'altro aspetto come le accennavo riguarda l'ASPI quello che è il loro Obiettivo inizia e finale cioè il profitto purtroppo in questo caso
Mentre come accennava il generale Angelo usando e anche prima il direttore Vallone ne abbiamo a che fare con una mafia
In cui che ormai fa affari la mafia autoctona con le mafie straniere ma se straniero ma io sono entrato in affari con la mafia autoctono ticinesi
Sono dei finanziatori perché dispongono di notevoli flussi finanziari in contanti
La mafia albanese che come veniva accennato
Faceva da essi il trattore ha fatto un vero e proprio salto di qualità ormai la mafia albanese un importatrice di cocaina dai paesi del Sud America quindi queste macchine che sono entrate nel nostro Paese in maniera silente con un ruolo non di elevato profilo oggi invece hanno raggiunto un errore un elevatissimo livello di organizzazione ripeto hanno veramente fatto un salto in avanti quella cinese nei termini che vi dicevo quell'albanese per quanto riguarda i traffici di stupefacenti e sono diventate paritetiche
Con le nostre mafie soprattutto con la 'ndrangheta che al momento era nata e più potente che abbiamo non solo imitare ma il Rover forse nel resto del mondo
Ecco queste se un'evoluzione che è chiaramente noi tutti addetti ai lavori
Ci induce a non abbassare mai il livello di guardia perché da un fenomeno che può sembrare tra virgolette minimale
Dietro ricostruendo si può salire verso invece delle organizzazioni più strutturate di cui quel fenomeno localizzato in una qualsiasi area del nostro Paese è un effetto grazie
Grazie grazie a lei allora arrivata una comunicazione che lo dobbiamo alle diciotto e trenta lasciare la sala ora siccome abbiamo comunque dei tre interventi e vorrei non saltarlo insomma nemmeno uno chiedo ahimè e questo è un po'il mio compito no dice e fare un po'la cattiva e la situazione i prossimi interventi di tenera è una un tempo che possa consentire anche agli altri due di poterlo fare quindi adesso vorrei sentirei Giovanni Canu della guardia costiera italiana grazie
Buona sera a tutti allora cercherò di essere molto sintetico raccogliendo
Però ecco il mio problema è che io sono qui oggi a rappresentare il mio comandante generale
A portare il suo saluto all'organizzazione e a tutti quanti presenti e ancora i cui sono qui a rappresentare tutti i marinai
Che appartengono al sistema che l'Italia mette in mare per salvare la vita
Vi descriverò cercando di essere sintetico Comi Italia salva la vita in mare
E consentitemi un po'di emozione e anche un po'di orgoglio perché di voglio condividere subito una una esperienza che risale a martedì scorso
Durante una delle normali chiamiamoli così ormai purtroppo attività di salvamento in mare è stata tirata a bordo di una delle nostre vedete una bambina di quattro anni quattro cinque anni bambina era palesemente smarrita aveva paura aveva
Il terrore negli occhi e la prima cosa che ha fatto è stata aggrapparsi al pollice del nostromo della nostra vita e non l'ha mollato più piccolina piccolina con la manina stava attaccata al pollice del nostromo
Tanto che il nostromo l'ha seguita quando la bambina è stata portata miei seggiolini
Della sala accoglienza della vedetta
Il copertinista il marinaio copertinista che la vedeva in quelle condizioni cura attaccata a questo a questo pollice ha cominciato anzi scusate alla bambina per generi di conforto è stato dato un biscotto quindi lei era in questa situazione con una mano attaccata al pollice Nostromo è e con l'altra manina teneva il biscotto
In copertina ha cominciato a fare due coccole due moine per cercare di di farla riprendere fino a che a un certo punto il faceva il solletico fino a che a un certo punto questa bambina garantendo palesemente le coppole le attenzioni del copertinista ha finalmente lasciato quello che per lei era un un rifugio il pollice del del nostromo ha spezzato il biscotto e ne ha fatto a metà con il copertinista
C'ha chiamato il comandante ha detto ammiraglio ce lo stavamo perdendo perché quest'uomo si è messo se sciolto in lacrime ecco questo è uno degli episodi ma soltanto uno
Che mi muovono emotivamente a raccontare come dicevo prima come l'Italia salva la vita in mare
Brevemente dico chi siamo la Guardia costiera è un corpo che il prossimo venti aprile festeggerà i centocinquantotto anni dalla sua fondazione
è stato militarizzato durante durante la sua vita e svolge però funzioni civili quindi è un corpo ad ordinamento militare ma con funzioni civili
L'ordinamento militare Cinquale darà come reparto come corpo della Marina Militare
In realtà poi noi abbiamo altre dipendenze dipendiamo
Da tutta una serie di ministeri il ministero dell'Ambiente il ministero dell'Interno il ministero delle infrastrutture e dei trasporti che è quello che poi sostanzialmente sostiene gli oneri del nostro funzionamento paga i nostri stipendi
Dal carburante alle nostre vedette e in più collaboriamo anche con la Protezione civile perché come vedremo più avanti
Il Corpo delle capitanerie svolge una pluralità di funzioni in mare ora dobbiamo considerare dobbiamo abbandonare
Il concetto di mare che normalmente ci viene soprattutto in questo periodo in mente cioè quello della spiaggia l'ombrellone e le acque azzurre il mare è una distesa infinita di acqua è un ambiente ostile
Il sole quando c'è è un qualche è un nemico che brucia ustionati
E quando non c'è lascia il posto a muri di acqua pesanti tonnellate che investono al malcapitato questa è la realtà del mare
Quindi per andare a salvare la vita
Delle persone in mare occorre dotarsi di strumenti professionalmente adeguati e di esperienza altrimenti si va a perdere la vita insieme a chi sia di venti lezioni di salvare e purtroppo
Le vicende di questi giorni che la stagione balneare ci raccontano più episodi di questo tipo
Svolgiamo una pluralità di funzioni la salvaguardia dell'ambiente la tutela del pescato dal peschereccio fino al piatto del consumatore che noi chiamiamo filiera della pesca
Controlliamo la qualità delle acque
Controlliamo con il ministero del lavoro anche la regolarità dei contratti dei marittimi che vengono imbarcati per evitare per il contrasto al lavoro nero o allo sfruttamento
Del marittimo
Sostanzialmente il corpo è un corpo che
Sfrutta impiega risorse umane
Strumentali e finanziari sto cercando di andare velocemente per arrivare rapidamente e poi ai a a quello che è il fenomeno dei
Non li chiamo pericolanti perché dal nostro punto di vista sono tutte vite in pericolo noi le salviamo a prescindere da tutt'
Il nostro comandante generale ci ha dato quattro obiettivi
Professionalità al servizio degli altri ed è una cosa che ci ribadisce continuamente
Prontezza operativa
Per le sfide del futuro non possiamo dire non lo sapevo non me l'ero immaginato non era mai accaduto dobbiamo essere sempre pronti perché ripeto il mare è un ambiente ostile e nascondi insidie sempre nuove
Poi perdonatemi mi mi aiuto con con Lila saline
La presenza e la sicurezza in mare ti devo dire una delle cose che ci dà orgoglio
E da una parte i compiti anche il nostro lavoro perché potete immaginare una barca di persone in pericolo che all'improvviso vede arrivare una motovedetta della Guardia costiera
Le persone naturalmente vedo né in quella di detta la salvezza e quindi si buttano tutte verso la motovedetta della Guardia costiera
Provocando il ribaltamento dell'imbarcazione quindi abbiamo dovuto sviluppare delle tecniche in maniera tale da andare in due motovedette possibilmente dalle due direzioni opposte per cercare di bilanciare altrimenti come qualche volta è successo si ribaltano sotto i nostri occhi
Proiezione internazionale e partnership perché necessariamente noi dobbiamo collaborare con gli altri Paesi e le loro organizzazioni che si affacciano come nove sul mare
In ambito mondiale le funzioni di guardia costiera sono state sintetizzate in undici attività
L'unica Guardia costiera al mondo che le svolge tutte e undici e la Guardia costiera americana dopo la Guardia costiera americana c'è la Guardia costiera italiana che svolge otto delle undici
Delle undici funzioni e collabora con la Guardia di Finanza e le forze di polizia alle altre tre potete vedere noi facciamo
Ricerca e soccorso la risposta ai sinistri e disastri marittimi il controllo il salvataggio
Per esempio nella stagione balneare
Nella stagione balneare le persone che svolgono una qualsiasi attività professionale decidono di concedersi una pausa
Diciamo staccano il cervello e si rilassano si riposano in mare devono poterlo fare anche se non hanno la conoscenza anche se non hanno la percezione di quello che è il pericolo perché in mare ci siamo noi che vi garantiamo
La fruizione sicura del mare e quindi anche il loro divertimento
Controllo della pesca controllo della qualità delle imbarcazioni mercantili che solcano i mari con ispezioni continue che classificano
Le ma le varie navi
E lei ispezione erano mano mano che vengono toccati i nostri porti noi dobbiamo ispezionare il novanta per cento delle navi
Comunitarie e mondiali che toccano i nostri porti e il cento per cento delle navi che battono bandiera italiana in tutti i mari del mondo quindi abbiamo ispettori
Che continuamente girano per il mondo per andare a ispezionare mano mano che le certificazioni e le scadenze di queste navi
Perdono la loro validità
Questa è una rappresentazione
Di quello che il il nostro Cam
O di azione il Mediterraneo in realtà
Noi effettuiamo il monitoraggio di tutto ciò che accade in Mediterraneo e al contempo il monitoraggio di tutte le navi italiane che sono in tutto il mondo
Lo facciamo ovviamente non di iniziativa ma su una base di
Leggi qui abbiamo per esempio le leggi sulla difesa del mare quindi l'anti inquinamento la tutela del pescato alla tutela dei fondali e del patrimonio ittico nonché anche
La tutela del patrimonio archeologico sommerso
Questi sono i vari sistemi abbiamo sistemi collaborativi che funzionano tramite collegamento satellitare in particolare l'Italia
La proprietaria di una stazione mondiale chiamata cosparsa alzata
Che è una stazione che si avvale di satelliti circumpolari per cui è in grado di ricevere il succo la chiamata di soccorso anche di unità che si trovano in prossimità dei popoli
Poi con un sistema particolare questa chiamata di soccorso viene veicolata alla nostra centrale operativa quindi a Roma e da qui distribuita secondo quelle che sono le centrale il soccorso di competenza
Questa è una veloce panoramica lei la prego mistero mise
Favore no no no va bene ma intanto stiamo andando verso quando sto chiamando verso la chiusura anzi ok però stiamo andando verso la metà ma in realtà veramente emporio Barletta avanti poi fra poco la blocca io però ma dall'allora sino alla presa
Queste sono le varie nostre attività
Le forze in campo queste forse vi interessano di più noi abbiamo forze di protesti di proiezione cioè le unità maggiori venali che solcano i mari
Per garantire le varie attività controllo della pesca ispezionare navi salvamento in mare
Poi abbiamo ieri ho mobili tre ATR quarantadue e un Piaggio centottanta i gli Atr quarantadue sono i pattugliatori aerei che ci servono per individuare i pericolanti
Le forze di aderenza che sono le motovedette classiche che in genere vedete nei nostri porti quelle più piccoline che purtroppo vengono spedite cento centotrenta centosessanta miglia
Lontano dalle coste sono fatte da quattro persone di equipaggio
E sono le motovedette a me più care perché sono equipaggi che affrontano viaggi di ventiquattro trenta ore di tramandare ritornare per salvare le persone
E in quattro non c'è un momento per per dormire quindi potete immaginare i livelli di stress di questi equipaggi
E poi abbiamo le componenti subacquea e dei soccorritori mariti
Questo è come siamo organizzati probabilmente avrete sentito parlare il search and rescue e avrete sentito parlare di
Aree di competenza per il salvamento bene l'aria di competenza italiana SRR sarda rescue quei John italiana è di circa cinquecento mila chilometri quadrati
Finalmente sono arrivato ai flussi migratori va bene va bene questa è la panoramica di quello che avviene premetto nonostante ci siano le aree Sarra dove noi dobbiamo intervenire come Italia
Visto che non tutti i Paesi confinanti con le nostre aree sa sono
Diciamo collaborativi molte volte dobbiamo sforare e andare a salvare le persone anche in aree che non sono di nostra competenza perché comunque i flussi sono orientati a raggiungere le nostre coste
Questa la situazione al trenta di giugno scorso come potete vedere in alto dal due mila sedici al due mila ventitré solo i due mila ventitré cioè al trenta di giugno aveva già fatto sessantacinque mila
Persone arrivate in Italia e questi sono i principali flussi dalla Tunisia dalla Livia Tripolitania dalla Libia Cirenaica dal mediterraneo orientale
Questi sono i punti di intercetto dove principalmente noi individuiamo le persone che andiamo a soccorrere le zone rosse sono non necessariamente le le più calde
Queste sono le direttrici con il numero di arrivi in Spagna quattro mila cinquecentoquarantasette dal Mediterraneo centrale in Italia sessantacinque mila ripeto sempre al trenta di giugno perché il dato è stato aggiornato a oltre settantuno mila in questi giorni in Grecia cinque mila cinquecento ottantasei richiamerei l'attenzione un attimo al sistema Italia perché quattro mila cinquecentoquarantasette arrivi con novantanove deceduti il due virgola uno per cento
In Grecia cinque mila cinquecentottantasei con l'undici virgola cinque per cento di deceduti
In Italia sessantacinque mila cinquecentonovantatré con l'uno virgola sei per cento di deceduti
Questa
Una panoramica della situazione del nostro stivale con cinquanta mila quattrocentottantadue persone che sono in Sicilia e poi la distribuzione in tutte le altre regioni queste sono le principali nazionalità come potete vedere dalla Tunisia ci arrivano persone dalla Costa d'Avorio dalla Guinea dalla Tunisia dal Burkina Faso sulla rotta Cirenaica dall'Egitto dal Pakistan e dal Bangladesh
Sto ancora ho quasi finito sto arrivando letto consunto Hillary in dirittura d'arrivo queste sono le rotte dall'Algeria come potete vedere dall'Algeria arrivano per il cento per cento dei casi con piccole unità parliamo di canone parliamo di gommoni parliamo di gonfiabili arrivano a volte anche rimando a braccia
Mentre invece dalla dalla Tunisia arrivano anche con barconi con gommoni e ancora una volta con piccole unità
E mano mano vedete che a seconda della rotta che viene impiegata cambiano i mezzi ma vi assicuro etti qui più avanti o anche
Le fotografie
Io ho navigato tanti anni ma non affronterei mai il mare in queste condizioni questi sono quelli che arrivano dalla rotta greca
E questi sono guardate come sono affollati quelli che arrivano dalle coste africane qui potete vedere una barchetta con quattro remi quello in realtà non è un vero comune ma è un gonfiabile
Chiuso con le persone a cavalcioni
E queste sono le altre imbarcazioni che queste persone utilizzano chiedo scusa se no non sono dilungato no no no ci mancherebbe grazie
Grazie a lei tanto confidò vero nella sintesi dei prossimi due ultimi interventi invito il presidente dell'ordine degli avvocati di Roma l'avvocato Paolo onesta
Grazie cercherò di essere grazie non ho più salda perché poi ci mandano via solamente
Sette otto minuti anche per non togliere spazio poi alla collega sia del da Bulgarini quindi grazie per l'invito al senatore Lavinia Mennuni al senatore Marco scurrilità che dire il fenomeno dell'immigrazione nasce decine di anni fa
Ma negli ultimi i tempi assunto veramente degli aspetti più avanti
E e l'Italia purtroppo e al centro della immigrazione per la sua collocazione geografica siamo di fronte all'Africa quindi facile accedere nel nostro territorio e costituisce un approdo
Per quelli emigranti che il pre quindi gli antichi intendano anche voi trasferirsi in Europa
Ma il problema soprattutto e creato dai migranti
Il regolarissimo coloro che magari entrano regolarmente poi restano ma soprattutto dei migranti e clandestini cioè quelli che entrano eludendo i controlli che debbono essere che sono effettuati
Sono un problema perché creano problemi di ordine sociale e di sicurezza
Di ordine sociale perché chiaramente sono delle persone vengono da una situazione di disperazione
Persone che non è riescono a inserirsi nel contesto sociale che non hanno lavoro e quindi chiaramente sono attirati dalle organizzazioni
Criminali
Basti pensare alla prostituzione chi purtroppo è un fenomeno in estensione e soprattutto vanno a incrementare la microcriminalità che già esiste in Italia di tutto questo determina delle conseguenze determina diciamo paura un senso di timore da parte dei cittadini per lo Stato deve dare una risposta
Sotto questo sotto questo profilo perché la sicurezza come sappiamo è alla base della convivenza sociale e contribuisce proprio al benessere e dei cittadini
Va detto e lo dico da avvocato da giurista che la legislazione almeno negli anni precedenti è stata frutto dell'emergenza non è stato una legislazione organica a partire dalla legge Turco-Napolitano del novantotto la legge Bossi-Fini del due mila due
Ora col decreto flussi stiamo andando nella giusta direzione abbia assistito a una legislazione che era difficilmente applicabile che non era chiara e che comunque dati di fatto non ha prodotto infetti quindi ora finalmente sembra che abbiamo imboccato quella che una giusta direzione siamo chiari
Lo Stato deve esercitare il suo diritto dovere di garantire la legalità certamente nel rispetto della dignità delle persone e dei diritti umani però questo questo deve essere fatto
Dallo Stato e devo dire che sotto questo profilo però l'Italia si caratterizza per la sua umanità basti pensare che chiunque nel territorio italiano
Fruisce dell'assistenza sanitaria non ci sono viene repressa ogni condotta è finalizzata alla discriminazione razziale elettrica addirittura mi risulta che i minori anche se ci sono irregolarmente in Italia possono frequentare addirittura addirittura alle scuole quindi qualche cosa noi auspichiamo e speriamo e confidiamo anche se il fenomeno e di estrema estrema difficoltà è stato in precedenza rilevato adeguatamente
Dai relatori tiepidi mi hanno che mi hanno preceduto intanto ovviamente Ada se devono essere gestiti in modo adeguato i flussi migratori con una legislazione organica
Poi una volta che sono gestiti questi flussi migratori di lavoratori certamente devono essere tutta i lavoratori migranti devono essere tutelati nella misura in cui non subiscano lo sfruttamento una volta che entrano regolarmente in Italia poi bisogna esercitare una Forte repressione nei confronti di chi di chi delinque e svolge questa attività
Criminale non è stato in precedenza evidenziato proprio per motivi di lucro di immigrazione di gente che purtroppo versa in una situazione di disperazione
Ancora lo ha detto prima anche la presidente Milone molto più Meloni molto più autorevolmente di me
E questa potrebbe essere la chiave di volta mantenere rapporti diretti con gli Stati dell'Africa settentrionale da Paesi dove provengono questi poveri disperati perché proprio fornendo un contributo economico e organizzativo a quei Paesi si agisce Prada la radice del problema si vanno a determinare le condizioni per ridurre sempre più possibilmente questa immigrazione immigrazione lei illegale ovviamente questo non può fare solo l'Italia lo ha fatto in un contesto europeo e anche sotto questo profilo devo dire che stiamo andando nella giusta direzione di avvio alla conclusione sperando di essere stato nei tempi e certamente bisognerà e garantire a chi rientra in Italia in modo regolare
Un prete un progressivo processo
Di integrazione nel nostro contesto sociale certamente rispettando i loro principi e religiosi e la loro identità ma senza mai dimenticare emigranti sono tenuti all'osservanza delle nostre leggi lì a rispettare la cultura e l'identità nazionale del nostro Paese dell'Italia grazie
Grazie grazie dottor mesta adesso per concludere prima poi dei saluti la chiusura il convegno vorrei invitare l'avvocato professoressa avvocato ENEL dal turco Bulgarini del diritto
Della navigazione marittima interna ed aerea diritto dei trasporti diritto internazionale della navigazione ben trovata
Eh sì
Grazie
Questo è un tema che in armi i cosiddetti naviga azionisti cioè coloro i quali si occupano di diritto del mare
Purtroppo
Lo stanno affrontando da moltissimi anni dagli anni novanta da quando è iniziato il flusso dopo la caduta del regime dell'Albania
E poi si sono succeduti al secondo delle varie crisi internazionali con alla Rete che proveniva dalla Turchia e poi oggi ovviamente
Dalla tutta l'area subsahariana attraverso prima il la la Libia e adesso in questo momento il particolare la Tunisia ecco quello che vorrei dire vorrei
Guardare dei dati perché su questi dati noi dobbiamo sicuramente interrogarci sul che fare
Secondo il World Population prospetta delle Nazioni Unite
State bene a sentire nel due mila e cinquanta
La popolazione mondiale aumenterà dagli attuali sette virgola tre miliardi al nove virgola sette miliardi oltre la metà di tale crescita sarà dovuta all'Africa
Dove la popolazione destinata a raddoppiare e raggiungerà i due miliardi e mezzo la sola Nigeria raggiungerà quattrocentotrenta milioni di persone
Nel due mila e cinquanta l'Africa avrà
Un quarto della popolazione mondiale nel due mila e cento si prevedono quattro virgola quattro miliardi di africani in un mondo di circa undici miliardi
Da questi dati allarmanti si può prevedere quale sarà il futuro anche nel nostro Paese che è proprio
Frontaliero e ed è in prima persona che dovrà affrontare questo drammatico problema le le
Sappiamo che le motivazioni di tutto questo sono numerosissime non sono quelle economiche sono si fugge per per povertà si fugge
Da da Paesi dove ci sono le guerre dove ci sono le persecuzioni
E
Sappiamo che allo stesso tempo c'è un grande bisogno di persone che vengono nel nostro Paese a lavorare immaginare che questo problema si colloca in un momento particolarmente difficile in Italia
In cui la popolazione del nostro paese in un solo anno è diminuita di duecentocinquantatré mila persone cioè come se in un anno fosse scomparsa una città come Verona
Questo è un fatto obiettivo e allora dovendosi interrogare su questi problemi
Dobbiamo chiederci qual è il regime giuridico di questo sistema
Intanto abbiamo un un regime giuridico molto complesso perché ci sono convenzioni internazionali che si occupano del diritto del mare che si occupano della
Della del cosiddetto search and rescue come è stato giustamente ricordato
Dal rappresentante delle capitanerie di porto cioè un sistema che è finalizzato a salvare le persone
E il meccanismo è molto complesso perché la convenzione di Amburgo prevede che ogni Stato che si affaccia sul mare si deve corredare di un sistema che sia in grado di provvederei con tempestività
A soccorrere le persone nel momento in cui la nave si colloca nello spazio che sottoposto all'attività di search affreschi del paese costiero
Ora l'Italia ha avuto una grande attività di organizzazione di questo di questo sistema
E ha lavorato molto bene e la stessa malta perché ha rivendicato una sovranità completa ed esclusiva sulla propria zona Zaira
Si è
Manifestata
Già da moltissimi anni con un'estensione di enorme grandezza che non è assolutamente in grado di gestire e quindi fino a decine di anni fa
Si limitava a chiamare la Capitaneria italiana la quale interveniva sostituendosi a Malta che cosa è successo nel frattempo quanto invece si sono a molti implicate queste azioni di salvataggio nei confronti delle persone che venivano soprattutto soprattutto dall'Africa ovviamente il contesto è diventato molto difficile da da gestire
E Malta non è in grado di farlo nei vuole farlo e l'Italia che con altri paesi a sottoscritto una serie di accordi bilaterali
Per la gestione dei di Paesi soprattutto dell'Adriatico per l'attuazione delle zone saprà con Malta non è ancora riuscita
A sottoscrivere un accordo bilaterale perché Malta non rivendicando la zona sarà enorme
Ma poi sostanzialmente non è in grado e non vuole esercitare invece il dovere che spetterebbe da da questa rivendicazione
E allora chi ci sono i soggetti che operano sul mare in in questa situazione ovviamente come giustamente è stato ricordato le le attività di polizia sono direttamente riconnessione alla Guardia di Finanza mentre le attività di search and rescue riguardano essenzialmente ed esclusivamente il il le capitanerie di porto ma in realtà la convenzione che riguarda il soccorso
Fa riferimento ad una situazione qual è quella del pericolo che assolutamente imprevedibile inattesa
Cioè quando succede una situazione in cui un'analisi trova in difficoltà cosiddetto di stress e ha bisogno di chiedere aiuto ovviamente quella situazione non voluta nonna determinata e assolutamente inaspettata mentre invece
Queste organizzazioni criminali
Sono organizzate in modo tale da mettere queste persone in situazioni di pericolo volutamente in situazioni di pericolo cento persone su un barchino che ne in barca quindici
Proprio per creare quella particolare situazione di pericolo
Che necessariamente necessita di un soccorso
Quindi si è completamente stravolto il senso giuridico
Del del diritto ad essere soccorso del dovere ad essere soccorso e allora se è vero che in realtà sul mare
Più soggetti hanno competenze diverso la Guardia costiera in un modo la la Guardia di Finanza in un altro però nel momento in cui si crea una situazione di pericolo dunque è obbligato perché la omissione di soccorso creato prima prima che del nel diritto della navigazione è è un è un principio anche di diritto penale l'omissione di soccorso è obbligato ad intervenire
Quindi si prescinde dal soggetto che viene che viene e salvato ha diritto alla alla all'asilo è un clandestino è un emigrante economico questo è assolutamente irrilevante quello che rileva è l'obbligo del salvataggio sarà in un momento successivo
Che poi si verificherà appunto quello che è il destino del del soggetto
Antonio va bene lascio no no che se vogliamo allora sono a concludere no no a posto così sinora da Baudo dire altre cose vanno
E ai sacramenti ancora la cosa più importante in questo momento che il nostro Paese dovrebbe fare è quello di avviare come già è stato fatto tutta una serie di accordi di collaborazione con i paesi di transito e di partenza questa è la cosa più importante Attraverso anche fondi che l'Europa ha destinato in parte insufficienti che dovrebbe essere fortemente incrementati
E attraverso da serie
Di iniziative per esempio l'ultima è l'operazione i vini
Chi è finalizzata proprio a contrastare questo fenomeno e allo stesso tempo portare a aiuto alle popolazioni che sono coinvolte
Questo è il è il primo il il secondo è quello ovviamente di stabilire delle delle regole precise per quanto riguarda la ricollocazione
Dei migranti con i paesi europei voi sapete che il Dublino il Regolamento Dido Dublino a prevede che la richiesta di asilo
Va fatta nel paese di primo approdo e quindi l'Italia è sommersa ovviamente arrivando tutti in Italia
Da queste domande per la verifica quindi c'è necessità della modifica Regolamento di Dublino perché questo avvenga anche in una redistribuzione equa con i due mila altri Paesi europei
Che si assumano in in base al principio di solidarietà previsto nel Trattato sul funzionamento dell'Unione europea si assumono anche l'obbligo della della a del ricevimento dei migranti al fine del riconoscimento del del diritto d'asilo cosa che attualmente
Viene concentrata esclusivamente sull'Italia intesa come Paese di prima grazie grazie mille per il suo intervento
Conclusione di questo convegno al senatore la vigna Mennuni
Che tra l'altro questo convegno è anche su sua iniziativa quindi ecco se siamo qui è anche grazie a lei quindi la parola
Allora innanzitutto io vorrei veramente ringraziare non solo per la presenza qui di questo autorevolissimi ospiti perché comunque abbiamo ritenuto che fosse importante organizzare un momento di approfondimento di riflessione sono lieta che appunto sia stato qui con noi il viceministro Cirielli ma vorrei ringraziarvi veramente per che voi rappresentate la prima linea
Con tutte le persone che lavorano insieme a voi in questo ambito così importante così Complesso così delicato
Purtroppo vede l'Italia attraversare veramente una fase di trasformazioni epocali
E quindi voi siete le nostre prime linee a voi va il nostro più sentito ringraziamento anche e soprattutto per questo
Prima sentivo alcuni degli interventi tra cui l'ultimo faceva un richiamo per esempio sul tasso di natalità dell'Africa rispetto per esempio ai trecentotrentanove mila nati quest'anno in Italia il più basso tasso di natalità dall'Unità d'Italia in poi
E quindi è evidente che i ragionamenti che ne facciamo
In questa sede che voi mirabilmente avete esposto anche dal punto di vista tecnico e operativo non possono non i inanellare sì con quelli che ci sono questi fenomeni democratico demografici
Molto molto importanti
E allora sappiamo che ci sono delle convenzioni senza neanche che recitiamo la convenzione per la salvaguardia della vita umana in mare Safety of Wine faziosi la star
La Convenzione delle United Nations eccetera
Però ci rendiamo anche conto che quello che è accaduto per esempio ieri sera per dirne una con i mille duecento migranti che sono arrivati in corso di una notte
Una notte a Lampedusa e che quindi hanno chiesto il vostro impegno eccezionale straordinario perché è evidente che così è visto che poi devono essere appunto accoltellato adeguato le persone
è un qualcosa su quale io credo che la riflessione debba essere veramente profonda
Il premier sta svolgendo un'azione
Senza falsi infingimenti a mio modo di vedere in come abile perché sa duramente cercando di ragionare con un attività straordinaria internazionale che la vede agire senza risparmio
E quindi io credo che sicuramente otterrà dei risultati che otterremo tutti i risultati molto molto rilevanti quello che però io credo che dovrà essere veramente oggetto di analisi da parte di tutti noi è sul e
Stiamo facendo abbastanza perché è chiaro che noi non possiamo pensare che l'Italia da sola possa accogliere l'Africa
Da lui
E oggi e parlavamo di Malta piccola cigno controversie cineasta dalla nostra ci rendiamo conto che a uno standing diverso a livello europeo però di fatto non accoglie la Spagna che ha comunque degli accordi diversi
Con il confinante Marocco piuttosto che la Grecia che sappiamo avuto sentenze molto rilevanti della corte di giustizia europea di condanna però di fatto oggi in Italia che sta svolgendo questo lavoro straordinario
E negli ultimi anni non mi sembra che ci siamo stati interventi straordinari da parte delle altre nazioni europee sembrerebbe che grazie come dicevamo prima questo impegno del nostro premier Meloni ci siamo attenzioni diversa
Però io credo che questa sarà veramente la grande sfida del futuro e e quindi io veramente ringrazio tutti voi per essere stati qui oggi perché c'avete dato fornito degli elementi molto rilevanti
G analisi e rispetto a quello che accade anche rispetto a quelli che sono purtroppo stati dei fenomeni di microcriminalità non di mi di criminalità cioè diffusi molto seri
Che però s'uniscono come giustamente mi son fatto un bellissimo esempio prima
L'ammiraglio a casi di immigrazione che noi abbiamo veramente il piacere di voler accogliere come la piccola bimba
Di quattro anni ed è per questo che il Governo attivato questa politica per il decreto flussi autentico perché di migrazione c'è necessità
Di un'immigrazione controllata di un'immigrazione legittima legali le che va a supportare i gangli vitali della
Basta economia penso per esempio a quello delle politiche agricole piuttosto che quello delle politiche in ambito della turismo ma e altresì evidente che noi non possiamo continuare a svolge in solitudine un lavoro straordinario e encomiabile che sulle vostre spalle in via prevalente viene poi attribuito quindi grazie per quello che farete PCI sentiremo prossimamente
Sicuramente grazie e allora siamo arrivati alla conclusione grazie soprattutto per avermi dato l'opportunità di moderare questo convegno la presenza di personalità così autorevoli grazie la vigna grazie a metà essere esatto Grazia Massimiliano mentali sempre perfetto e grazie a voi grazie a voi per essere stati con
Anzi
Allora la moglie vuole
No
Di di
Va bene
No no no salva ha diritto di ci mancherebbe se no
Allora
Ma
Per
Va bene non ho certo però ha fatto la sua obietta obiezione senza abbiamo sentito le sue beh questo ora
Confuso
Va
Be'magari risolvere il problema non ci si chiede come
Per azione
Bene grazie a tutti arrivederci e grazie