Giustizia riparativa: opportunità e limiti - Riflessioni a margine della riforma Cartabia

Buonasera a tutti grazie grazie grazie di essere qui
Quest'occasione
Rara
Di confronto a distanza portando un messaggio anche da un foro come quello di Torre Annunziata
Io Dini mi permetto giovanili presentare coloro che ci accompagneranno in questo rete mezza due ore di questo di questo convegno di questo confronto
Anche meno mi suggerisce la regia occulta e sono l'onorevole Giuseppina Castiello sottosegretario di Stato i rapporti col Parlamento
Sono
L'avvocato Pasquale Damiano Presidente del Coni Torre Annunziata
Sono il collega Catello Di Capua
Deus ex machina di tutta questa vicenda
Il dottor Luigi Riello procuratore generale presso la Corte d'appello di Napoli
Dottor Eugenio Forgillo presidente della corte d'appello di Napoli
Onorevole nonché cara amica analizza patriarca
Che dovrebbero raggiungersi il senatore Sergio Rastrelli e siamo in attesa comunque del del vice ministro Francesco Paolo Sisto ora io lascerei per gli indirizzi
Comune cioè
Tra diciamo gli ospiti questa manifestazione una cosa che mi veramente mi rallegra sotto il profilo personale nonché sotto il profilo di specie atteso che è il un penalista e il penalista nostro rappresentante intorno Annunziata un saluto a Renato D'Antuono
Lascio per i saluti la parola all'onorevole e Jules Pina Castiello grazie
Grazie buonasera a tutti e chiedo scusa se purtroppo sarò velocissima
Ma o in concomitanza Nava Senato nel senso che se non arriva al Senato il Senato non può partire con i lavori quindi o questo fardello sulle spalle per cui IMI è veramente un accenno di saluto velocissimo e di ringraziamento avviamento per le organizzazioni di questo evento che oggi in questa coltura quasi di quaranta gradi è riuscita a portare qui
A Roma molti di voi quindi un grazie ovviamente all'avvocato Di Capua grazie al procuratore Riello presidente Forgillo grazie ovviamente alla collega l'amica onorevole andati da patriarca dopo ovviamente arriveranno gli altri
Autorevoli esponenti che interverranno i chiuderà appunto il viceministro Sisto credo che un momento del genere di confronto di dibattito in questa Assise con la presenza di relatori così importanti sia veramente notevole notevole rispetto affatto che il tema oggetto nel dibattito né quale poi dal punto di vista anche più tecnica e per le competenze hinterland ma nel merito illustri relatori pone l'accento su quello che appunto il tema nella riforma Cartabia in modo particolare ovviamente quella che viene considerata un meccanismo quasi rivoluzionario che appunto alla Società giustizia riparativa io utilizzo proprio un ampio
L'accettazione catechizzato qualche tempo fa durante un dibattito il dice il ministro Sisto quando i parlare dell'introduzione di quelle che sono appunto
Di misure snelle che sono state introdotte nella riforma bene la giustizia riparativa è senza dubbio
è uno strumento di grande innovazione ma come diceva lui ha determinato il termine era una rivoluzione culturale e questi temi rientrano nel quadro di una serie di iniziative che appunto si sono tenute nel corso di questo degli ultimi mesi debbo dire come è noto la riforma Cartabia introducendo diceva una serie di semplificazioni importanti basate su un dato fondamentale quello di innovare diceva anche la presidente ministra attraverso una giustizia riparativa che in qualche modo si contrappone a quella che la giustizia punitiva in quanto si basa sul riconoscimento del dell'altro c'è al centro del processo penale
Diamo finalmente anche come dire
La possibilità a quella che quella vittima De vere un ruolo importante e quindi centrale quindi da in un certo qual senso un tocco di di umano ecco se si può così definire a quello che il processo infatti la giustizia riparativa a mio avviso è il futuro della giustizia che parte si deve partire da quella che Mario storica dimora storica intese ovviamente come anche purtroppo i danni di problematiche nel corso degli anni si sono avuti per poi guardare a futuro infatti sia la memoria e che il futuro sono proprio DNA della giustizia riparativa e l'esperienza sulla quale si basa appunto un'esperienza di carattere notevolmente sociale
E la riforma Capitalia ha inserito questa disciplina proprio per dicevo evidenziare la necessità di porre l'accento sull'ascolto e sul riconoscimento dell'altro
E chiaro che nell'azione che produce ha un effetto importante perché per la volta non c'è più solo lo Stato che punisce l'autore del reato
Ma c'è anche la vittima quella vittima che per troppo tempo presentare fare spazio allo Stato che ovviamente e centrali che voleva evitare
Eventualmente quelle che potevano essere delle forme di giustizia personale
Avevamo la vittima un po'Ukhov diciamo
Di spettatrice
Uno passivo quindi un luogo diverso invece ora il tema del dibattito quella forma di giustizia riparativa si mette e si pone proprio accenno di una sorta di collaborazione ed è anche confronto tra quello che viene dalla vittima all'attore ovviamente lo Stato e quindi il processo penale quindi processo penale fortemente innovativo e chiaro che nasce qui un altro tema e su questo credo che il dibattito poi possa sviluppare i suoi Effetti positivi e da quale dovrebbero dovremmo trarre anche noi
Che siamo al governo spunti importanti capire in che modo si applica la normativa perché molto spesso applicare una normativa a non è roba semplice bisogna capirne gli effetti ma bisogna comprendere anche l'approccio stesso
Scrive come essa viene inserita in questo caso nel processo penale che assicurino un po'non porto nuovo innovativo con la giustizia riparativa però ovviamente da un punto di vista tecnico
Mi risse Gwyn un percorso perché altrimenti si finisce può determinare una serie di problematiche ancora molto Passer rispetto a quelle precedente ci vuole certo qual senso una soluzione che ripari poter danno causato in qualche modo dalla da conflitto tra la vittima e l'autore e ovviamente quella che poi sarà la riconciliazione e questo è un punto secondo me su quali l'attenzione del governo di chi appunto siede in Parlamento di chi ha competenze specifiche come la collega Anna Rita patriarca come lo farà anche l'intervento di Sergio Rastrelli chi appunto fanno parte la commissione Giustizia apposto movimento darci ovviamente un elemento in più di valutazione e quindi che servirà a questo dibattito ma credo che servirà soprattutto anche a porre in essere una serie di iniziative concrete che rispetto a quello che sarà poi il tema la riforma della giustizia che come sapete arriverà a breve nelle aule parlamentari si possa capire un altro tipo di confronto e di dibattito
Con chi ovviamente è competente della materia credo che oggi è che Prato a questa iniziativa va fatto e va dato proprio perché possiamo nuovi che siamo presenti in sezioni sollecitarvi avere dei contributi una mano che servirà ad un confronto perché confronto e sempre importante fondamentale per chi come in ogni fa le leggi promuove decreti deve ovviamente confrontarsi con chi tecnicamente a e quell'esperienza appunto vissuta possa darci ovviamente più notizie tutti formazioni io vi chiedo scusa e si riuscirò a tornare in tempo utile per la parte finale degli interventi mi farà piacere ovviamente essere ancora qui grazie buon lavoro
Invito sul palco il presidente del consiglio dell'ordine avvocato Pasquale Miani per un saluto grazie
Buon pomeriggio a tutti
Grazie per o però vorrei chiaramente portare i saluti ringraziamento tutte le autorità politiche che hanno consentito l'organizzazione di questo evento
Ai colleghi del del Foro tutti presenti ai magistrati al rappresentante della ovunque voglio ringraziare Catello Di Capua per aver organizzato per aver creduto nella prezioso di nell'organizzazione di questo vento per la verità
Sono tenuto qui a Roma era difficile pensare che in una giornata come questo portare tanti voli vietato Ronsard e c'è riuscito bravo cartello soprattutto
Ma soprattutto un abbraccio liberatorio a Francesco
Finalmente domani sarò un attimino più libero quindici giorni veramente di dissolte raggio di sabato domenica qualsiasi ora va bene
L'argomento è un ovviamente un argomento introdotto dalla purtroppo per loro riforma Cartabia
Dico perché purtroppo lo dico fin fin da ora un aspetto assolutamente innovativo quello della giustizia riparativa che compie un percorso a meno vorrebbe Compre un percorso tra
Imputato è parte offesa un programma di riparazione
Con effetti di tipo morale anche materiale ma è una bellissima idea fantastica idea ma tutto questo poi andrà probabilmente a collidere con i fatti quotidiani che ne avvocati siamo purtroppo portati a difenderne alle nelle Aule nelle aule giudiziarie il vero problema dal mio punto di vista io sono molto sono molto critico che la riforma cantabilità viene viene costruita viene costruito senza la reale collaborazione della dell'avvocatura
Dobbiamo renderci conto almeno nullo diciamo sempreché inutile costruire nuovi istituti
è importante e fondamentale realizzare realizzare veramente una investimento sui servizi
Sul servizio della giustizia perché costantemente voi ogni giorno ci troviamo di fronte aderire delle reali difficoltà questo sia nel penale ancor di più oggi del nel civile
Dimentichiamo e questo è un aspetto ancora più fondamentali che noi ciclisti nel penale ci sentiamo fuori dal tribunale oramai tutto a trattazione informa cartolare finanche le udienze
Di lavoro finanche alla prima udienza dove è previsto l'obbligo da parte del magistrato tentare una conciliazione di sentire reparti tutto informa cartolare
E questo evidentemente non vanno un può andare in questi termini
L'avvocatura chiede Investimenti veri sul servizio giustizia vanno bene i due istituti
Ma purché questi istituti unzione delle vere e proprie trappole o processuali come l'appello in materia penale sanzionato con delle inammissibilità per delle mancanze formali questo non va perché sembra quasi che alla fine ci sia una volontà di evitare il giro di ricorrere alla giurisdizione è una vera e propria attività limitativa del diritto della difesa
è vero e io debbo del dare atto e debbo ringraziare questo Parlamento questa maggioranza e di aver approvato l'equo compenso perché l'equo compenso va in una certa direzione già quello della riabilitazione della dignità della professione forense farò evidentemente non basta adesso solo un primo passaggio io concludo ringrazio ancora una volta tutti i presenti ha avuto un buon lavoro a tutti
Il presidente promettono mi farò vedere per altri sei mesi per almeno sei mesi invita invece nella veramente sentita Renato D'Antuono presidente della camera penale di Torre Annunziata grazie
Grazie grazie a tutti buonasera porto i saluti alla Camera beati un'anziana ringrazio
Tutti soprattutto di questo invito non sono molto avvezzo a indirizzi di saluto infatti utilizzano questi indirizziamo super dire qualcosina
Su un tema che molto mi appassiona che passione penalisti soprattutto di Torre Annunziata
Ovviamente saluto
Tutti i presenti la corte d'appello di Napoli e nelle sue più atterra presentarsi dottor Riello procuratore Vitiello e il presidente oggi e devo ringraziare ovviamente Lello Di Capua che è stato artefici tutto questo ringrazio per l'invito
Non devo ringraziare gli amici Francesco Schettino il presidente Pasquale Damiano vedo tra i presenti però Annarita patriarca mi dovete lasciare soltanto ringraziamento speciale perché
L'onore patriarca veramente molto vicina alla Camera penale di Torre Annunziata con interlocuzioni costanti continue la sua passione posso anche essere per poter
Con la sua passione che dimostra anche un telefonate fuori dagli orari di lavoro quindi dimostra sempre di avere per i temi della giustizia una un particolare interesse e diciamo a un apprezzamento per i colleghi di Torre Annunziata e per i penalisti tranciata
Io ho colto le parole di critiche del del collega Pasquale denaro presente il Consiglio dell'ordine qualche sassolino diciamo pure gettato nello stagno lui penalisti abbiamo sempre il casco un po'pieni di sassolini quindi è vero ci sono una serie di criticità in questa riforma però dobbiamo anche capire siamo uno diciamo in una dimora nella quale confronto con chi fa le leggi tra immodestia per avere diritto è sempre un'impresa percorso in confronto di Sturzo
Noi dobbiamo pure cercare di capire che per avere questi soldi De Benedetto marito piene zeppe dobbiamo fare degli aggiustamenti questo è un dato che credo che la Realpolitik e quindi anche dal punto di vista di chi opera in maniera quotidiana né navi giustizia debba essere fatto questo questo tipo di confronto lui adesso oggi non possiamo fare critiche a trecentosessanta gradi
Ma ritengo che almeno i penalisti delle camere penali che mi sento di rappresentare qui come Presidente della Camera penale dura Nunziata
Non hanno ha colto con soddisfazione la riforma però hanno accolto Consip con soddisfazione diciamo il percorso dove tende questa riforma
Perché in alcuni casi è necessario che il processo debba essere un processo più limitato nel tempo perché un processo lungo non è mai giustizia anche se alla fine diventa giustizia e quindi credo che lo sforzo debba essere fatto da tutti parlando della giustizia riparativa
E la giustizia riparativa una scommessa alla rivoluzione copernicana lo diceva prima la l'un l'onorevole Castiello che saluto anche se non è presente e una rivoluzione copernicana perché e un pargolo un bambino dobbiamo quindi da allevare
E vedere poi quando cresce la che cosa succederà ma certamente è un motivo in cui c'è una rivoluzione culturale da parte di tutti dobbiamo partecipare a questa rivoluzione perché
Qualcuno diceva tempo fa l'onorevole Moro diceva chic più di un diritto brani migliori ci priva cosa di meglio il diritto penale e la giustizia riparativa risponde a questa domanda mettere insieme la vittima nature di reato e soprattutto la comunità
A a proprio per suggellare il fatto che non è una giustifica nell'incontro sono privato incontro in cui partecipa la comunità con tutto quello che che
Ma formazione di mediatori parlavamo prima a pranzo con il con il presidente alla Corte d'Appello con il procuratore generale
Dobbiamo vedere con favore questo cambiamento perché un cambiamento che quindi incide il vero su tutto quello che il diritto penale dico come lo conosciamo però io credo che la riforma Cartabia anche in questo senso abbia voluto diciamo non non appoggiare tutto sulla polemica sulla pena
Abbiamo avuto un sistema penale che però non appoggi soltanto sulla pena ma che abbia anche altri ambiti e credo che dobbiamo salutare con con curiosità e cercare di arrivare dice dopo dicevo questo questo bambino questo parco questo neonato che la giustizia riparativa con tutta l'attenzione possibile certo i mediatori sono una figura fondamentale si parlava prima pranzi e di una impossibilità di capire quanto fino a che punto la vittima
Esprime un pari ed esprime un consenso all'incontro che non è un consenso vincolato non un consenso forzato ma qui sugli imitatori che devono fare il loro lavoro devono cercare di
Verificare se quel consenso e un consenso giusto perché poi porterà e questo lo sappiamo anche nell'ambito penale diritto sostanziali una serie di possibilità anche degli imputati vedete io ho facevo prima una
Venendo in treno facevo una un pensiero su quello che potevo dire sulla giustizia riparativa ho trovato soltanto nel deviare i profili e disse riparativa soltanto qualcosa di contrario cioè per definire oggi sembra di poco perché ancora un pargolo
Possiamo dire quello che non è la giustizia riparativa scendendo nel processo penale non è la pena ma non sappiamo di preciso cosa può diventare ma è uno strumento che dobbiamo al rivale e dobbiamo essere consapevoli di una possibilità in più per le vittime
E per le parti offese utilizzo ancora veramente due minuti me lo consentirete credo che la giustizia riparativa però faccia anche di più per qualcosa chi è brutto dirlo però io come penalista mi sento di quello affermare con forza la giustizia riparativa
Tenta di limitare l'intrusione dipoli intrusioni mi dispiace dirlo della parte offesa
Della parte civile come detto Francesco nel processo penale
Allora questo è un dato importante perché dobbiamo capire chi le regole del processo sono regole che sono stati strutturati
Per la tutela di l'imputato del processo non della parte civile nel processo che ha certamente portatrice di regole porte porta dice un vigile di
Di una serie di incarico di
Di Zoff credenza che arriva può arrivare nel nel processo penale pronte credo che questa sia l'indirizzo della giustizia riparativa in sincrono indirizza la riforma Cartabia
Due mila cinquecento anni fa Eschilo
Tratteggiava il profilo della del processo penale come lo conosciamo oggi cioè se ricordiamo in quelle famose nella triarii dire scrivo diceva che a un certo punto in una particolare processo del matricidio si abbandonò la giustizia di Rimini
E si diede la giustizia al tribunale denari opaco qual è la differenza qual è la vera differenza in questo in questo passaggio epocale la differenza è che si di privava
Si toglieva il reo dalle grinfie della parte offesa e si dava un giudice terzo la possibilità di giudicare a un giudice che era lontano dagli interessi la parte offesa
Non dobbiamo adesso di costruire questo certi chiudere questo cerchio che probabilmente per due mila cinquecento anni fa era stato tratteggiato nel Medioevo è stato poi dissipato diritto canonico sappiamo quali sono gli interessi le parti fisiche oggi nel processo penale
Sono utopie sono utopie come come quelle
Che diceva Francesco Schettino all'inizio cioè ci sono delle toghe glielo dicevamo talora prima e l'utopia per lui anche quella
Della separazione delle carriere so di dire una cosa che non è molto ben accolta dagli dagli organi giurisdizionali da da da Kiev il giudice però ne abbiamo questi sogni e voglio lasciarvi con una cosa che è scritta da autore che ho molto apprezzato il mito apprezzo guardo caricano sull'auto piglia dice l'Utopia e la nell'orizzonte mi avvicino Due passi alle si distanzia di OPAS
Parlino dieci passi l'orizzonte corre dieci passi pertanto io cammini non raggiungerò mai nulla raggiungerò mai a che serve allora sede a questo perché io non smetta mai di camminare Buon Cammino tutti
Ha ragione il collega D'Antuono
Necessiterà sicuramente un cambio generazionale per arrivare a vedere magari la prima comunione di questo di questo pargolo però ha ragione anche dicendo che se che l'utopia serve a questo serve a continuare a camminare e forse vedremo anche la crisi ma di questo pargolo
Adesso lascio per l'inizio dei dei lavori la parola
Al dottor Luigi Riello
Che CD darà
Il suo punto di vista sulla giustizia riparativa da parte della procura latu sensu intesa grazie vediamo funziona si sente perfetto
Io innanzitutto ringrazio molto gli organizzatori di questo convegno di avermi invitato e credo che si tratti di un'occasione importante come già gli interventi finora sviluppati si hanno dimostrato per cercare di capire insieme perché quando c'è qualcosa di nuovo sarebbe supponente pensare che abbiamo capito tutto
Che mi pare che in già il titolo di questo incontro giustizia riparativa opportunità i limiti
Sia indicativa dell'approccio molto pragmatico e al tempo anche molto pratico molto laico rispetto a un istituto nuovo piatto rispetto al quale nessuno deve avere pregiudizi
Nemmeno eccessive illusioni io dico sicuramente
Qualcuno ha detto una forma nuova di politica criminale l'avvocato Renato D'Antuono ha parlato di rivoluzione copernicana io non lo so se sarà una rivoluzione copernicana me lo auguro
Dico subito un dato una una mia come dire convinzione che
Si attaglia a questa riforma ma dire un po'si attaglia alle tante riforme che ci sono state in questo Paese soprattutto nel campo della giustizia
Cioè io voglio augurarmi che questa riforma sia condotta è applicata con grande rigore con grande equilibrio facendo sì che vi siano delle competenze in campo veramente alte
Perché quando parliamo di centri di giustizia riparativa eccetera dobbiamo
Scommettere su un dato l'alta qualificazione io credo che la legge abbia diciamo perché tutti gli articoli che dal quarantadue fino alla mi pare sessantasette del decreto
Legislativo centocinquanta ventidue dedicati alla giustizia dei patti riparativa Appiano i germi di una speranza riguardo però ecco diciamo che
Senza senza soldi non si cantano messe come si usa
E quindi per esempio quando si parla di recupero di minori eccetera l'ultima volta abbiamo a Napoli presentato un bel libro
Di due docenti universitari
Sul sui minori o sui ragazzi che sparano abbiamo detto se è una priorità
La violenza che purtroppo si e sviluppata e si sviluppa nel mondo minorile allora deve essere una priorità anche sul piano finanziario sul piano dell'alta qualificazione di coloro che si dedicano a questi problemi perché non basta un assistente sociale
Magari molti comuni non ci sono assistenti sociali in altri sono pochi perché dico questo perché questo può essere un boomerang quante riforme vengono viste male
Pure essendo delle riforme sicuramente positive perché magari non si sono attuati in tempo utile io direi preventivamente almeno una parte perché altrimenti non si farebbe il super riforma
Di quelle strutture di quelle competenze di quei presupposti faccio un solo esempio e poi vado a qualche considerazione più specifica le REM mass ecco tutti abbiamo salutato con grande soddisfazione l'abolizione di quella vergogna che erano quelli che chiamavamo in maniera decisamente rude i manicomi giudiziari poi
Appena appena un pochino più gentilmente ospedali psichiatrici
E le aree messe sono sicuramente un conquista però sul campo
E al momento sono ancora un fallimento la vediamo in Campania per esempio qui dice sono tanti autorevoli avvocati operatori
Del diritto i posti ecco vi ringraziamo molto pratici sono molto inferiori al fabbisogno
E allora ecco è un pochino come il discorso di si stava meglio quando si stava peggio e questo fa ingranare la retromarcia
Alla già esitante locomotiva del progresso giuridico dei grandi traguardi ecco noi dobbiamo stare molto attenti a che questo non avvenga con questa riforma
Io questa riforma la voglio vedere
Non soltanto perché sicuramente e anche un mezzo deflattivo perché sapete che appunto ci sono
Gli articoli che hanno introdotto come attenuante mi pare il numero sei dell'articolo sessantadue
Come ed il fatto di aver partecipato ad un programma di giustizia riparativa e tante altre norme quindi sicuramente nasce anche come uno strumento deflattivo e ben venga però sarebbe
Si parlava del dei fondi del Pnr R che non ci dimentichiamo mai ma diciamo incombono certamente però ecco diciamo non voglio vederlo solo come lo strumento decorativo di cui abbiamo bisogno perché lo sappiamo io e il presidente della corte lo sapete voi avvocati che diciamo il male della giustizia il numero di processi e la cattiva qualità sono i tempi inaccettabili
E per un paese civile sia nel settore civile sia nel settore penale però come è stato detto anche l'onorevole Castiello
L'ha detto anche non solo lei qui c'è una valorizzazione della persona offesa io voglio leggerlo come un far sì che il legislatore che naturalmente il colui e coloro che a diversi livelli saranno chiamati ad applicare questa legge
Ovviamente siano rispettosi e ci mancherebbe altro delle garanzie dell'indagato dell'imputato perché questo è come dire
Il fulcro l'essenza dello stato di diritto però non dimentichiamoci della persona offesa che credo eccolo voglio leggere così
Vorrei che la lettura fosse seguita da atti conseguenti con me una valorizzazione cioè il veniva detto anche la parte offesa è una protagonista Nessuno tocchi Caino diciamo una volta ma Nessuno tocchi Abele Abele vuole anche lui una rappresentanza vuole
Te essere sentito qui ci sono i germi si sono i presupposti perché
Ecco valorizzazione e non marginalizzazione
Perché altrimenti cadremmo in un errore una sorta di civilizzazione intendo dire civilizzazione nel senso di trasforma il reato è una sorta di illecito civile che si riduce consentitemi il termine in qualcosa di semplicemente risarcitorio restitutorio non può essere solo questo perché lo sappiamo bene non lo devo dire a un uditorio così a Cossato autorevole ma diciamo la teoria del patto sociale pensiamo all'occhio e pensa diciamo il reato viene inteso come un'offesa alla collettività certo anche quella vittima però anche i reati che apparentemente penso la diffamazione sembrano dover riguardare su quella persona quasi e quindi quelli là perseguibili a querela eccetera però anche quei reati
Toccano anche alla collettività perché la collettività per esempio ha diritto che vi sia una stampa libera ma non vi sia una stampa che di fama quindi voglio dire a tutti i livelli sia per i reati
Più allarmanti sul piano sociale sia per quelli che non sono tali ma non sono meno importanti occorre porre
Al centro la persona offesa nel senso migliore e più equilibrato
Della della parola e questo contatto che sicuramente innovativo questo sì rivoluzionario tra l'Autore perché viene chiamato dalla legge l'autore del fatto costituente reato o qualcosa del genere
Viene diciamo a esplodere all'interno di un sistema
C'erano stati dei tentativi già forse nel secolo scorso che molti di noi anzi pochi perché vedo un pubblico estremamente giovane hanno vissuto ma anche negli anni settanta avevamo avuto comunque delle norme
Attive al processo al processo minorile
Al giudice di pace e quindi una molto marginale devo dire applicazione di norme diciamo
In cui possiamo vedere qualche germe di quella attuale però ecco venivano viste anche in quella sede come una riscoperta della vittima del reato ripeto nel senso più nobile della della parola
E c'è anche ed è questo importante sottolineare una finalità rieducativa in questo incontro che dà corpo a la finalità rieducativa della pena
Perché la nostra finalità di appunto di giuristi di operatori della giustizia
Deve essere quella di dare contenuto alle parole perché altrimenti le parole in libertà servono soltanto fare degli slogan possiamo
Fare delle belle parole come una grande pubblicità ma dobbiamo dare senso alle parole e quindi certamente
Questa disciplina che è molto articolata bisogna dire
Incide profondamente sulla concezione del reato sulla concezione del processo e ripeto rafforza la finalità rieducativa della pena
Che poi possa rendere anche più celle dei processi naturalmente che ben venga
All'insegna però di una grande serietà perché dico questo perché quante volte abbiamo visto come dicevo naufragare anche le misure alternative alla detenzione che sono importanti per i minorenni
Per i maggiorenni
Che e magari i lavori socialmente utili si sono fatti in maniera un po'all'acqua di rosa allora sono falliti dove dobbiamo avere ripeto ridurre rigore perché questi istituti possano essere
Non solo valorizzati ma possono essere un'alternativa al carcere possano in qualche modo anche far sì
Che sia una realtà palpitante quello che molti hanno detto effettività della pena certo ma effettività della pena non significa effettività del carcere punto significa effettività di un ventaglio di sanzioni
Proporzionate alla gravità del reato io credo che ciascuno
Consociata o dei consociati che sbaglia si debba rendere conto della disvalore sociale dell'azione che ha compiuto però naturalmente deve essere retribuito in una maniera proporzionata e quindi questo ci può aiutare
Un germe oltre dicevo il processo minorile quello davanti al giudice di pace anche lo stesso articolo centotrentatré del Codice penale vecchio articolo e parlava della condotta susseguente al reato che era una frase una locuzione
La stanza vuota se vogliamo certo ci sono state varia applicazioni però ecco questo questo questa partecipazione
Della vittima e del presunto autore del reato a questo tipo di progetto può dare corpo e contenuto anche all'articolo cento
Trentatré del Codice penale oggi abbiamo l'articolo centotrentuno bis
Che appunto attribuisce uno specifico valore giuridico ai percorsi di giustizia riparativa certo non sappiamo che cosa accadrà però ecco
La relazione ci dice la relazione alla legge la giustizia riparativa concorre all'efficienza della giustizia penale e efficienza deve essere visto
Come un termine copre un concetto come una finalità
A trecentosessanta gradi
Ci vuole un tempo adeguato per la articolazione l'elaborazione e la concreta attuazione e credo che sia importante sottolineare appunto che tutta la disciplina
è una disciplina organica ma che viene a essere in qualche modo un percorso parallelo
Non un percorso assolutamente alternativo ma un percorso complementare rispetto alla giustizia diciamo così tradizionale e al tempo stesso nel valorizzare questi aspetti interviene anche ad essere caratterizzato cui conoscete la legge Tom c'è sempre la parola riservatezza c'è il segreto c'è quindi tutta una serie di garanzie che fanno sì
Che questo canale che certamente diventa complementare per quello che poi riguarda gli effetti ma e molto rispettoso de il segreto della dignità delle delle persone coinvolte
Tutte queste norme sono veramente molto importanti perché il dialogo riparati boh
E un momento qualificante di questo percorso non può mai avvenire lo dice espressamente la legge un esito negativo della
Del percorso di mediazione non può venire esiti negativi sull'esito del processo
Quindi diciamo cioè ci sono una serie di norme che non vogliono e non mi debbono scoraggiare il ricorso a questo mi si diceva all'inizio dal punto di vista del Pubblico ministero
Ecco io non che voglia illudere la la domanda ma credo che questo veramente sia un istituto dalle mille sfaccettature che
Certo l'ha visto dall'avvocato dal dal Pubblico ministero dal giudice ma deve essere visto necessariamente in maniera
In maniera globale perché interessa l'intero processo certo una sola puntualizzazione ritengo sia importante perché ecco sapete che questa legge non ha posto dei limiti quanto alla tipologia dei reati
Non ha posto dei limiti quanto alla quantità di pena quindi tutti i reati anche l'omicidio si parla infatti anche di di coloro gli aventi causa della cosa col devo dire che io stesso all'inizio avevo qualche perplessità quando ho sentito che era proprio a trecentosessanta gradi senza nessun tipo di
Di di eccezione ma dobbiamo guardare diciamo senza pregiudizi anche anche a questo aspetto però ecco il il dato importante l'articolo centoventinove bis del codice di procedura penale ci dice che questo questo tipo di procedura
Può avvenire in ogni stato e grado del giudizio quindi in ogni stato e grado del procedimento l'autorità giudiziaria può disporre anche d'ufficio l'invio dell'imputato e della vittima del reato al centro
Di giustizia riparativa insomma
Questo può avvenire in un momento nel quale non c'è
C'è la presunzione di non colpevolezza però ecco allora qualcuno dice però allora ecco questo è il punto avvocato dice allora se questa persona
Questo imputato questi indagato
Partecipa ad un programma di mediazione di giustizia riparativa dopo si dirama allora se volevi partecipare se colpevole no che tratta di due binari paralleli nemmeno le convergenze parallele che appartenevano con buona pace di Euclide a al lessico di qualche politico degli anni andati però ecco quindi ponga volontarietà la volontarietà e importante e qualcuno ha detto no bisognerebbe essere più coraggiosi non lo so però iniziamo anche per gravi proprio per evitare che vi sia magari qualche passo un po'come devo dire azzardato vado verso la conclusione
E dico che questa mediazione questo incontro può essere sicuramente vedremo con quale incidenza quantitativa statistica sia sulla deflazione si anche su una diversa concezione
Del fatto reato
Io voglio sperarci naturalmente voglio sperare proprio su quella qualificazione professionale dei giudici degli avvocati che già c'è ma anche di questi centri
John si guardi amo la legge voi vedete che ci sono una serie di condizioni di corsi da seguire
Sembra che tutto sia a posto ecco però non vorrei che si trattasse di un'apparenza perché laddove subentra la burocratizzazione lì finisce una
Applicazione intelligente dell'istituto quindi soluzioni flessibili soluzioni adeguate
Soluzioni che siano appaganti e che vadano nel senso del recupero un'ultima cosa che mi è consegna e consentire concludo io quando vedo questi istituti che
Vengono innestati nel corpo
Del Codice di procedura penale ma anche del Codice penale perché qui abbiamo diciamo delle novità che incidono sia sull'aspetto sostanziale che su quello
Processuale e procedimentale dico sempre che si avverte sempre più e qui ci vorrebbe un discorso a parte ma non vi preoccupate sto chiudendo una
Come dire finalmente una riforma organica del processo penale
Perché noi dopo trentaquattro anni chiamiamo ancora questo Codice del mille novecentottantanove il nuovo codice di procedura penale per carità il giovane è molto giovane trentaquattro anni
Però voglio dire proprio nuovo nuovo di zecca non lo è e
Le tribolazioni gli innesti le riforme disegno opposto che si sono avvicendate direi
Negli anni pensiamo a quelle dopo le stragi di Palermo a quelle successive in senso talora garantistico e talora di senso opposto
Questi innesti che la legge Cartabia che qualcosa di più di una riforma è una riforma diciamo di buona parte del sistema penale incide sull'appello incide su mille cose quindi diciamo che è una riforma fondente
Però ecco non so e questo lo dico senza polemiche ma davvero con un punto interrogativo si
Sia una riforma organica io ho sempre sognato l'ho detto Bari inaugurazione dell'anno giudiziario momento nel quale veramente avvocati magistrati che sono poi coloro che vivono sul campo libri avvocati poi difendono voi difendete senz'altro gli indagati imputati ma anche le persone offese quindi diciamo il vostro compito che non solo nobile ma anche molto molto ampio
Si siedano a un tavolo non dico per risolvere i problemi altrimenti non li risolveremmo ma per mettere insieme qualche punto perché quando si fece questo codice di procedura penale credo che molti aspetti rimasero
Dentro noi magistrati magari ecco
Di regola contrari alla separazione delle carriere non pensammo che questo codice quanto meno ponesse un problema di separazione
Se mi consentite perché io sono sempre Franco non credo di di di essere offensivo anche gli avvocati magari non pensarono sufficientemente che per esempio il sistema delle impugnazioni dovesse avvenire
Una diversa impostazione perché i Paesi nei quali vi è il rito accusatorio hanno un diverso tipo
Di regime molto più ristretto perciò quando si fa una scelta poi bisogna sapere le cose positive
Le cose negative invece noi in realtà abbiamo modificato la il primo grado le indagini preliminari poi il resto è rimasto come è rimasto
E allora l'appello indiscriminato ottanta mila processi in Cassazione ottanta mila più o meno cinquanta mila civili trenta mila penali ma li abbiamo superati
Sia come processi sia come numero di sentenze quanto sentono all'estero
Stati Uniti d'America centoventi centotrenta processi in un anno gli Stati Uniti d'America sono leggermente
Più grandi dell'Italia ma anche i Paesi europei hanno dei numeri sicuramente più alti degli Stati Uniti ma di gran lunga inferiori ecco poi non è che ci possiamo lamentare dice il processo durato otto anni e bisogna venire a capo di questo ma sarebbe un altro convegno io invece mi fermo a questo vi ringrazio ancora e e gli auguro
Ringrazio il dottor Riello giustamente
Ha parlato di attenti tempi per migliorare i tempi per modificare i tempi per per cresce tempi per cambiare ma ricordo insomma che in un momento successivo a quella che fu la l'analisi della della lotta armata
Furono tre soggettiva tra virgolette dare il primo seme di quella che poi ad oggi è l'idea della giustizia riparativa arrivato nella Carta abbia erano padre gesuita un criminologo e un giurista
Il padre gesuita era Guido Bertagna il criminologo era Adolfo Cervetti e la giurista era Claudia Mazzucato per queste tre persone dietro il la
A un primo momento tra virgolette ad una sorta di di giustizia riparativa
Fatta in casa
Ne è testimonianza un un libro bellissimo che ho letto in questi giorni in preparazione di questo convegno dei il libro dell'incontro così si chiama
La cosa che mi ha colpito che questo libro è stato avversato
I non non più nonostante sia stato presentato a dirlo alla Presidenza della Repubblica e dico non dico poco insomma sia stato avversato al Consiglio per la magistratura
Tanto da entrare diciamo all'indice dei libri non graditi oggi
Ci troviamo a fare un convegno su quel sostenne che illo tempore fu tanto avversato
Do adesso la parola all'onorevole costa Enrico Costa che
Ci
Anche se il l'attuale presidente della giunta delle per le autorizzazioni della Camera dei deputati ci darà diciamo qualche informativa più specifica in relazione a quella che la giustizia riparativa per i reati ministeriali
Chiedo scusa innanzitutto per il ritardo ma eravamo impegnati nelle audizioni sulla prescrizione sulla riforma della prescrizione io sono uno dei due relatori di questo provvedimento
Quindi sono ancora in corso rimasto l'altro relatore anzitutto saluto e ringrazio salutò l'amica Anna Rita e saluto che ha avuto questa idea di affrontare un tema
Devo dire è stato un po'marginale nel quanto meno nei riflettori
Che hanno interessato la riforma Cartabia perché ricorderete tutti che i riflettori sulla riforma Cartabia si erano concentrati si erano diretti su temi DiVersi
Ad esempio il tema dell'improcedibilità per rimanere nell'ambito nella chiave della prescrizione sul tema delle indagini alcuni profili legati alle indagini
Sul tema secondo me molto importante in molto significativo
Per quello che riguarda la regola per mandare a giudizio una persona
E quindi non per vedere le carte ma
Perché c'è ci diceva ragionevole probabilità di condanna
Allora io so che ci sono diverse chiavi di lettura diverse valutazioni su questa norma c'è chi dice e allora se va a giudizio e difficile poi ribaltare la prospettiva
Però e necessario anche evitare che il rinvio a giudizio con la citazione diretta a giudizio siano atti diciamo o burocratici
Dette l'udienza preliminare si è una stazione dove il treno non si ferma mai
Ci vorrebbe forse un passaggio ulteriore
Ci vorrebbe un passaggio ulteriore legato poi alla valutazione di chi fa questa prognosi
Io faccio la prognosi di ragionevole probabilità di condanna
Però una due tre dieci cento volte
Le persone che io mando a giudizio vengono assolte
Allora sulle valutazioni di professionalità
Su tutto e qua passiamo all'altra che all'altra ottica della riforma all'altare informa Tartaglia quella che secondo me non si farà mai
Mi spogliavo ci dalla testa io visto letto la commissione ministeriale che è stata costituita sulla riforma Cartabia riforma del CSM faranno di coriandoli
Questa in forma di coriandoli sui fuori ruolo ci sono più fuori ruolo dentro la dentro la Commissione che che che in giro per il ministero
Su tutti gli altri passaggi di devo dire abbiamo fatto un grande lavoro nella scorsa legislatura che verrà disgregato e mi diciamo mi rendo conto anche del disagio che ha avuto il ministro Nordio vedersi attaccato sull'ultima riforma guarda che io parlo anche in passato si è libertà
Vedersi attaccato sull'ultima riforma perché dopo la redazione di questa Commissione ministeriale non si aspettava di essere attaccato su un profilo marginale come quello che so dell'abuso d'ufficio o di altro
Tornando al tema
Venendo al tema della giustizia riparativa
Io
Il il dottore che lo ha toccato adesso un profilo secondo me molto
Importante che e quello chiamiamolo della presunzione di innocenza
Di uno di io dico della spontaneità
Del consenso
Del soggetto che aderisce ad un percorso di giustizia riparativa
Io devo dire avevo fatto
Quando è arrivato il provvedimento dei la bozza di decreto legislativo approvata dal Consiglio dei ministeri avevo proprio toccato questo tema in una osservazione che non è stata recepita
Perché mi chiedo come può il giudice il giudice
Che diciamo dovrebbe essere
Cedro
Da ogni valutazione decidere stabilire di avviare verso un percorso saluto l'amico Francesco Paolo Sisto
Ecco come poi giudice che dovrebbe essere scevro da ogni
Convincimento prima di ovviamente avverrà
Valutato assistito
La e valutato le prove come può decidere di avviare un soggetto un imputato al giudizio alla al percorso di Nietzsche perché mi chiedo come può
E se questo imputato risponde senno
In giudice valuta diverso perché guardate questo secondo me è una lesione
Del percorso del processo e l'ha toccata prima diciamo in termini dubitativi tutto Riello ma io mis mi Ciccone su questo
Perché deve essere una scelta spontanea
E quando si dice che una scelta spontanea anche se te lo chiedo il Pubblico ministero istituti sente umiliato non è più una scelta spontanea
Dette pazienza io questo lo lo dico oggi perché lo scritto in un'osservazione e che non è stata che non è è stata recepita
Quindi il percorso il processo diciamo in termini teorici lo condivido
Lo condivido io sono stato recentemente e spunto anche una situazione molto toccante ho partecipato assistito ad un convegno
In cui c'era la ministra Cartabia
Che faceva all'intervistatrice
Di due persone che erano diventata nel corso degli anni amiche
Una era la figlia di Aldo Moro
E l'altra era la brigatista
E se non ricordo
No radio contusione dice comunque la brigatista che aveva rapito Aldo Moro
Tentiamo avevano avviato un percorso di ovviamente di un certo spessore di una certa profondità e mi aveva colpito molto
Mi chiedo se nella vita giudiziaria di tutti i giorni e non in vicende diciamo
Così significative così pesanti
Nella vita giudiziaria di tutti i giorni un percorso di questo genere può a bere una logica e non diventa invece un appesantimento del procedimento perché nel momento in cui viene viene processato chi ha commesso un furto in abitazione
Abbiamo al percorso di giustizia riparativa come il proprietario di casa
Ecco io non so fino a che punto possa funzionare da una parte dall'altra e nell'interesse del della giustizia quindi secondo me è necessario anche procedere per
Diciamo per filoni
Che possano diciamo rendere questo istituto effettivo
Questi sono
Le mie valutazioni il mio giudizio
Sicuramente la sperimentazione sarà importante i primi passi saranno importanti e Ciampi necessario non dare dei giudizi dare dei giudizi affrettati io vedo che oggi purtroppo
La giustizia procede sui diciamo con delle priorità temporali
La rapidità la velocità i tempi il pm RR la riduzione dei tempi di giudizio che forse fanno un po'
A cazzotti con lo spirito di un percorso di questo genere con percorso di ponderazione un percorso di riflessione un percorso di dialogo e che chiaramente la fretta ovviamente non non agevola però lo spirito c'è tutto il fatto di vuole radere la vittima come soggetto che è un soggetto
Diciamo attivo non c'è soltanto lo Stato da una parte e l'imputato dall'altra ma c'è anche una partecipazione della vittima c'è anche la possibilità dell'imputato
Di fare qualcosa di diverso dal difendersi
Ecco sono aspetti secondo me importanti e significativi quindi vi ringrazio per quest'occasione soprattutto vi ringrazio per aver messo i riflettori su un tema ogni famiglia grazie
Sicuramente tema molto molto importante molto sentito anche se c'è da dire la legge così come è considerata o meglio la normativa così con siccome considerata non può necessariamente non avere dei giusti correttivi soprattutto in materia di considerazioni di dei reati
Non è possibile un'applicazione a trecentosessanta gradi e per tutte le tipologie di di di di reato ci saranno diciamo seri problemi ad attuare questo lascio adesso
La parola
Al collega avvocato Catello Di Capua
Su quelli che sono diciamo i quello che è il momento più più intimo del di questo di questo processo è più dedicato a noi agli avvocati perché lui ci dica del ruolo della dell'avvocato in questa in questa vicenda della giustizia riparativa
E dei profili in relazione all'applicazione la rilevanza alla giustizia riparativa in particolare quelli per la riservatezza dell'informazione che questa legge prevede grazie
Grazie Francesco
Innanzitutto ringrazio tutti i colleghi che ci hanno onorato davvero soprattutto il Foro
Oplonti nove insomma ha partecipato veramente
Nonostante scaldano stante il periodo si è sacrificata stragrande trasferta ringrazio il presidente che ovviamente ci rappresenta tutti presenti alla Camera penale
Ringrazio in particolar modo Annarita patriarca e il ministro Sisto che con la loro presenza ovviamente hanno dato è come anche io sono stato un ex ufficiale richiamava il tenente colonnello diciamo colonnello sempre un auspicio che facciamo a persone che vogliamo bene e ovviamente Presidente Riello presente Forgillo sentiremo anche il loro punto di vista io da modesto avvocato lo dico senza falsa modestia
Penso che invece l'istituto della giustizia riparativa vero diceva bene il collega Renato D'Antuono bimbo che dobbiamo allevare
Però ha segnato un momento importante di inversione prima di tutto culturale
Nell'approccio ad una giustizia complementare rispetto a quello che il sistema penale ordinario
è vero non non stiamo parlando di un altro tipo di processo o di qualcosa che incide direttamente sul processo in parte anche sì
La
L'approccio diciamo che c'è stata la riforma è stato
Duplice fondamentalmente o super ottimistico grande rivoluzione culturale grande operazione
Innovativa la vittima al centro del procedimento prima la vittima era completamente ignorata per certi versi è vero per molti altri mi pare di no o una pioggia vento un giudizio assolutamente pessimistico la montagna ha partorito un topolino di fatto se andiamo a vedere quali sono le ricadute pratiche
Io parlo da avvocato quando viene un cliente allo studio e mi chiede avvocato ma io devo fare la giustizia riparativa perché che cosa mi dà il sistema costanti perché poi
Signor ministro le risposte quotidianamente siamo tenuti a dare assillanti sono questi quanto mi costa cosa ci guadagna
E allora io vorrei partire da questo e concludo già perché credo che sicuramente avete molte cose
Interessanti delle mie da evidenziare
Il ruolo del difensore è un ruolo assolutamente marginale perché già nella parte iniziale della momento nel quale ricordava
L'onorevole Costa prima viene dallo stesso Pubblico Ministero in sede di indagini preliminari così come obbligo di legge perché vi è l'obbligo di informare
La parte offesa e anche l'autore del reato della facoltà di avviare un programma di giustizia riparativa
Ma un conto che lo dice
Il difensore è un conto che lo proponga il Pubblico ministero
Bene dicevo
Questo primo momento già pone dei problemi credo delle criticità
Dicevo le domande che c'erano la vostra visto che è possibile farla per tutti i tipi di reato di fatto però sappiamo credo basta leggere la riforma che l'istituto avrà delle ricadute pratiche sostanzialmente solo per quei reati che oggi sono procedibili a querela
E quindi fondamentalmente solo per questi tipi di reato di fatto vi è un portato innovativo pratico che potrebbe portare dei benefici per coloro i quali decidono volontariamente di sottoporsi al programma di giustizia riparativa
E dicevo
Nei procedimenti
Per i quali ovviamente procedibile a querela vi ha la possibilità di richiederlo anche in fase processuale quindi a dibattimento avviato poi ovviamente l'articolo novanta
Bis che è stato introdotto nel codice di rito saluto il senatore Rastrelli Floris lo ringrazio la sua presenza
Anche prodotto la possibilità di addirittura di chiedere la il programma di giustizia riparativa e il giudice del processo Dailey sospendere quel procedimento laddove accolga l'istanza con una propria ordinanza è lo sospenderà per un termine massimo di centottanta giorni un po'come avviene attualmente per le messe alla prova no
Il soggetto di abbia i requisiti soggettivi ed oggettivi viene ha messo al percorso diciamo riparativa anche qui il programma di messa alla prova centottanta giorni un termine sufficientemente ragionevole
Rispetto a quella che dovrebbe essere la prognosi di durata di un procedimento per reati perseguibile a querela
Cosa succede e qui approfitto della presenza del ministro per politico ad una domanda
Cosa succede si il programma di giustizia riparativa o viene chiesto e quindi viene accettato dalle parti
In procedimenti per reati procedibile d'ufficio
Poiché non viene un limite temporale nella durata della sospensione processuale
Quale sarà il termine e se ci sarà una sospensione
Del processo perché gli effetti collegati alla sospensione processuale sono sostanziali
Abbiamo una sospensione dei termini di prescrizione abbiamo una sospensione dei termini per la procedibilità in sede di appello
E dicevo
Il solo del mediatore sul quale poi credo si soffermerà più nel dettaglio l'onorevole patriarca
è un ruolo delicatissimo
Rispetto al quale ovviamente un ruolo terzo equidistante rispetto alle parti ma un ruolo delicatissimo perché nel momento in cui si avvia questo procedimento quindi a questa fase di incontro il difensore dell'imputato non prende parte a tutta l'attività istruttoria dialogica
Che avviene davanti al centro di giustizia riparativa se non al primo e all'ultimo incontro il primo incontro nel quale peraltro è già stato espresso in assenza del difensore il consenso alla sottoposizione al programma di giustizia riparativa
è l'ultimo incontro nel quale si definisce l'esito del programma di giustizia riparativa ma solo laddove quindi la facoltà di convocare il difensore solo laddove l'esito sia positivo e sia positivo in senso materiale cioè di sia una risarcimento concreto e non sia un risarcimento di forma diversa
Delle scuse delle riparazione alternative che non abbia un contenuto economico
Secondo aspetto e concludo
Dicevo in sostanza
La accettazione o la sottoposizione al programma di giustizia riparativa equivale nel caso di definizione con esito positivo a remissione tacita della querela questo il primo punto il secondo che credo sia altrettanto importante sul quale forse non
è stato sufficientemente evidenziato
Per i condannati a pena definitiva
Cioè noi ci troviamo oggi nella possibilità per un condannato peraltro anche detenuto in carcere
Di chiedere e tra l'altro detenuto in carcere diceva bene il presidente Riello per tutti i tipi di reato quindi astrattamente anche per reati diciamo ostativi
Come credo che sia assolutamente giusto
Non era diciamo la mia una critica a questa possibilità ma le modalità di espletamento del programma
Perché comprenderete meglio di me naturalmente che
Se si alza un detenuto quarantuno bis e dice io voglio fare il programma di giustizia riparativa io chiedo avvertendolo andava a fare questo programma di giustizia riparativa il mediatore potrà entrare nel carcere
è una parte della disciplina che credo vada integrata se non altro per salvaguardare esigenze altrettanto credo se non superiori a quelle che l'istituto tende a tutelare era questo il punto non perché ovviamente si intenda discriminare alcuno soprattutto imputati per fatti di una certa gravità
è questo l'ultimo punto che voglio affrontare e vorrei sottoporre all'attenzione del ministro la gravità
Ma chi la stabilisce la gravità dei reati
è un punto sostanziale
Perché il discernimento tra un reato grave o meno grave
Pone il mediatore in una condizione addirittura di violazione della legge
In termini di
Riservatezza l'articolo cinquanta apposto ovviamente a carico del mediatore un obbligo di riservatezza degli atti compiuti però poi si aggiunge anche salvo che il mediatore ritenga le rivelazioni necessarie per evitare gravi reati
Io credo che su quel suo profilo
Per quanto naturalmente se siamo sicuri che ci sarà un tempo necessario per formare i mediatori penali esperti qualificati
Dare la possibilità di velare fatti
Notizie documenti all'autorità giudiziaria acquisiti una fase che non è una fase processuale certamente è una fase dalla quale possono essere attinti informazioni che hanno valenza processuale
E lasciare al mediatore la discrezionalità nella scelta di quali siano i fatti reato gravi per i quali può derogare all'obbligo di riservatezza credo che sia una scelta sulla quale bisogna probabilmente intervenire
Per correggere il Tito
Analogamente concludo la tutela della riservatezza
Pone a carico del mediatore un diritto di deporre
Davanti all'autorità giudiziaria sui gatti i fatti acquisiti nel corso ovviamente del programma di giustizia riparativa
E anche qui articolo cinquanta due pone un'altra deroga
E dice salvo
Il consenso dei partecipanti quindi l'imputato potrà dire va be'dopo i riferita al magistrato ma lo dice in assenza del difensore e quindi presto un consenso non so quanto legittimo in una fase che poco avere degli effetti successivamente di natura processuale
O anche qui per evitare gravi reati
E da ultimo è vero il legislatore si o preoccupato di prevenire una sanzione che quella della inutilizzabilità
Delle registrazioni delle intercettazioni
Delle conversazioni effettuate nei luoghi della giustizia riparativa a parte che bisognerebbe intendersi un attimo quali sono i luoghi perché come dicevo lo dicevo proprio
Volutamente nel momento in cui noi ci troviamo di fronte un autore del reato
Che probabilmente a una condizione di
Detenzione
Il legislatore sul punto non ha credo sufficientemente chiarito
Come posso svolgersi l'attività del programma di giustizia riparativa visto che pone tutta una serie di vincoli sui luoghi sulle modalità sulla riservatezza
Quindi anche in ambienti magico protetti da predisporre all'interno degli istituti carcerari dicevo
In questo caso però l'articolo cinquantadue dice
Celli utilizzabilità di tutti queste informazioni delle registrazioni saltò
Che abbia l'oggetto fatti sui quali i mediatori abbiano deposto o che gli stessi abbiano divulgato in altro modo
Quindi
Non so adesso se
Questo renderebbe utilizzabile
Le registrazioni effettuate nel corso delle conversazioni dei dialoghi avvenuti alle con nel centro di giustizia riparativa laddove comunque la notizia si è venuta fuori aliunde e che quindi a aggirato
Questa credo col suo pilastro dell'inutilizzabilità che credo sia un dato imprescindibile in un istituto che diceva bene il collega D'Antoni una istituto che per il momento e complementare
E non è sostitutivo del procedimento penale ordina a cui siamo stati educati ed abituati
Concludo
Riparazione ovviamente
Per
Le vittime del reato
Con l'autore del reato
Riparazione per le vittime della giustizia
è un tema credo sul quale
Può sembrare estraneo alla centocinquanta
Ma che credo posso anche nei procedimenti di riparazione per ingiusta detenzione e debba trovare invece una sua collocazione laddove oggi il sistema penale ovviamente prevede del risarcimenti assolutamente esigui di direi
Al limite dell'ilarità soprattutto questo oggetti
Poi assolti dopo vicende penali lunghissime
E credo che anche lì probabilmente un metterci mano nuovamente per prevedere forme di riparazione
Degno di questo nome anche per le vittime della giustizia forse sarebbe giusto grazie
Si prende la parola adesso il dottor Eugenio Forgillo in relazione a quello che anzi ok a perché il allora chiede il permesso aveva scalini però non lo come d'onore
A mamma
Prego io realtà chiedo scusa anche al presidente sorge il nuovo e a voi tutti il problema è che al Senato siamo in corso di lavori d'Aula e quindi ho potuto seguire parzialmente e gli interventi che mi hanno preceduto e non potrò seguire quelli che succederanno
Perché sono anche personalmente impegnato nella qualità di membro della giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari con provvedimenti che oggi vanno al voto
Ci tenevo però particolarmente a essere presente oggi non soltanto per l'atto di cortesia dovuto all'avvocato Di Capua che ha insistito per la mia presenza ma soprattutto per il doveroso atto di omaggio nei confronti dell'onorevole patriarca
Che il vero motore della commissione giustizia qui alla Camera e diciamo il parterre degli ospiti
Oltre che della platea di chi ascolta dall'idea di quanto la tematica che state affrontando sia estremamente rilevante estremamente suggestiva come suggestivo lo stesso tema che vi siete proposti di affrontare giustizia riparativa limiti opportunità
L'avrete già verificato come parlamentare abbiamo il vincolo di ritenerla un'opportunità come operatore del diritto perché anche io svolgo l'attività professionale
La registro come un limite ed è banale dire che lo sforzo comune dovrebbe essere per noi tutti quello di trasformare il limite inopportunità Queen in realtà il mio oltre che un indirizzo di saluto voleva essere un contributo ai lavori che state svolgendo però con una premessa di metodo alla quale credo realmente nel senso che il metodo che state seguendo la qualità degli interlocutori la qualità non soltanto dell'analisi ma anche della proposta politica la necessità di porre come categoria professionale e saluto naturalmente il Consiglio dell'Ordine Oplonti no e porla in relazione con gli interlocutori quindi non soltanto con la classe parlamentare ma anche con il Governo e quindi con il decisore politico
Diventa l'unica possibilità che abbiamo insieme di provare a modificare gli assetti di una giustizia che verifichiamo costantemente e
Essere al collasso e su questo il viceministro lo consentirà e chiaro che c'è una diversa sensibilità anche in funzione dell'estrazione politica che ciascuno di noi porta all'interno del dibattito quindi anche se
Io appartengo a una forza politica Fratelli d'Italia che sostiene convintamente
L'attività del governo
E la riforma della giustizia tanto a tesa
Appartengo anche a una forza politica che culturalmente tradizionalmente a un impianto di concezione anche per quanto riguarda i profili diciamo legali Tari tutt'affatto particolare
Allora io rilevo che anche in questo caso giustizia riparativa salutata con grandissimi grandissime aspettative
E dipinta ancora una volta come riforma epocale riforma di sistema io onestamente nel corso di tutta la mia vita professionale ormai trentennale non ho mai visto
Una riforma della giustizia che non sia stata proposta come tale
Nel momento in cui è stata portata in parlamento
Il tema non è soltanto quello banale della efficienza del sistema giustizia
Perché su questo ci sarebbe molto da discutere e a proposito anche di angoli di visuale
L'intero sistema della riforma Cartabia
è stato promosso con un'amplissima maggioranza parlamentare
E io non nascondo anzi rivendico il fatto che la forza che diventerà partono sia stata l'unica che l'abbia fieramente convintamente avversata
Perché l'abbiamo ritenuta in tempi non sospetti
Una riforma di compromesso una riforma di compromesso al ribasso una forma di compromesso forse inevitabile dato il momento perché frutto della necessità politica
Di
Della coalizione che in quel momento vedeva ad essa affidate le sorti della nazione Edos e non vi nascondo che
Al di là della necessita di correttivi chirurgici che questo Parlamento e questo Governo stanno già portando rispetto a quell'impianto
In questo momento la responsabilità di governo ci impone di difenderla quella riforma e di migliorarla e si badi non
O non soltanto perché ad essa sono legati i flussi finanziari legati agli obiettivi e ai finanziamenti del piano di resilienza
Ma perché nella responsabilità di classe che sostiene il governo abbiamo la necessità di difendere la credibilità anche sul fronte internazionale
Degli impegni presi ma è chiaro che rispetto a determinate dinamiche che non convincono
Noi abbiamo tutti la necessità di portare un contributo anche critico acché questa riforma possa in qualche modo essere migliorata la giustizia riparativa e sicuramente suggestiva
è sicuramente una di quelle tante intuizioni della cultura anglosassone trapiantata a volte in termini virulenti nel nostro ordinamento che sembra in qualche modo attingere alle più forti suggestioni
La persona offesa la vittima
Sembra estranea al protagonismo del processo penale che diventa il fulcro intorno al quale incardinare un nuovo processo di avvicinamento
Che veda finalmente alla riforma alla risposta sanzionatoria dello Stato affiancarsi una risposta di ordine diverso molto molto suggestivo
Limiti e opportunità punti di debolezza e punti di forza i punti di forza sono sicuramente nella necessità di abbandonare dei sistemi ormai sempre più vetusti
In ambito penale
Io non
Smetto mai di ricordare
Che il nostro Codice Penale ormai centenario
E un giovane
Ordinamento sopravvissuto
O alla guerra alla dittatura a settant'anni di vita repubblicana e ancora in grado di fornire delle risposte effettive con un Codice di procedura penale
Trapiantato più volte di formato molto più giovane che e sistematicamente inadeguato alle risposte
Che noi ci attendiamo alla nella suggestione proviamo con la giustizia riparativa sicuramente
A cambiare il canone
Non a passare dalla risposta sanzionatoria a quella riparativa
Ma proviamo a permeare la risposta sanzionatoria con una logica riparativa e questo è sicuramente un possibile punto di forza
Che muove leggo testualmente dalla relazione introduttiva dal nobile intento di promuovere la rigenerazione dei legami
A partire dalle lacerazioni sociali
Relazionali dell'illecito tutto verissimo
Però a fronte di questo abbiamo una serie di criticità che ci investono direttamente ministro
E lo dico in modo particolare i massimi rappresentanti della corte di appello di Napoli
Abbiamo in primo luogo il tema che allo stato inizio Ria
Questa giustizia riparativa e accessibile in ogni stato e grado del procedimento fin dalla fase della cognizione
Non vede potenzialmente nessuno sbarramento in relazione ai reati per i quali dovrebbe essere attivata
Per molti versi agisce sul questi sente pubblicistico del diritto che teoricamente nella accezione tradizionale e sottratta alla disponibilità potrebbe comportare una pattuizione privatistica rispetto a beni e a diritti in sospinta suo primi bili e indisponibili
E quindi sembrerebbe a vere a fronte dei punti di forza della nobiltà delle ricadute in termini di punti di debolezza che noi non possiamo in alcun modo nascondere
E stato peraltro sottolineato a più riprese che la giustizia riparativa muove anche dalla particolarità per cui
Si richiede necessariamente l'intervento volontario ma deciso della persona offesa in relazione all'autore del reato laddove e forse il soggetto offeso il meno titolato a esprimersi nei confronti del presunto innocente laddove lo considera naturalmente un presunto colpevole per il proprio vissuto individuale
Allora la il contributo che io intendo portare anche all'attenzione del ministro
E che noi non possiamo dimenticare che anche in una logica costituzionalmente orientata la pena a comunque sempre una funzione retributiva
Oltre quella necessaria rieducativa che però ne deve essere soltanto un tratto certo caratterizzante ma non esclusivo
E in questo probabilmente c'è un distinguo di posizioni in relazione alla cultura anche politica che dobbiamo portare nel dibattito parlamentare
Abbiamo vissuto anche in Italia l'esperienza di tutta una serie di interventi deflattivi della pena
Alla ricerca assolutamente doverosa di misure alternative che però non sempre sono state in grado di conseguire gli obiettivi per i quali erano stati
Ipotizzati e soprattutto talvolta si corre il rischio che la pena
Cominci a diventare sempre più evanescente in punto di certezza della sanzione da parte dell'ordinamento soprattutto laddove al di là della retribuzione c'è sempre il criterio che e una forma di ammonimento di deterrente per la commissione
Gli ulteriori reati
Allora il tentativo che noi dobbiamo fare anche sull'impianto della giustizia riparativa e quella di considerarlo un lavoro in progressi
Per verificare anche e soprattutto con il sostegno
Delle classi professionali che devono interpretare ruoli delicatissimi nella
Interpretazione nella materiale applicazione di questa normativa il tentativo di farne realmente uno strumento che possa sposare la nostra cultura e il nostro ordinamento
Per evitare che per l'ennesima volta una riforma epocale o di sistema
Diventi poi una grande incompiuta questo beninteso diventa soltanto una forma di assunzione di impegno e una forma di sollecitazione al Governo
Perché sia ben chiaro quale anche a livello costituzionale il punto necessario di difesa dei valori della collettività vi ringrazio
Lascio adesso la parola al dottor Forgillo
Intanto la Corte d'appello di Napoli
In relazione a quello che sarà diciamo la risposta o meglio quella che dovrà essere la risposta anche in sede di appello all'eventuale richiesti di applicazione il giustizia riparativa grazie
Sì grazie a voi grazie dell'invito
Mi avete invitato a parlare di un tema che mi ha visto sempre piuttosto interessato alla sua definizione insomma l'inizio della mia carriera scrisse anche qualche articolo se le costituzioni di parte civile in sede pretorile
Alcune anche dei commenti alla corte costituzionale quindi ho sviluppato una sensibilità sull'argomento e e che oggi vado a riprendere devo dire che nel mio concetto di giustizia riparativa forse ci sarebbero dei principi e anche un po'più ampi di quelli che adesso sono stati perseguiti con questa fine intuizione del legislatore che va sicuramente a colmare una lacuna esistente nel nostro ordinamento è però io l'avrei vista addirittura anche in maniera più ampia perché in linea con quello che diceva poco fa procuratore Vitiello riterrei molto modestamente che
Quando un soggetto commette un illecito c'è un fatto di reato che l'ordinamento continua a ritenere tale c'è una relazione di una regola di condotta che offende lo Stato nella sua totalità
A
Anche di dipendentemente se c'è un soggetto persona fisica o persona giuridica che ha subito un danno
Lo Stato come collettività subisce un danno dalla commissione del reato questo secondo me è un principio indiscutibile e non vedo perché il soggetto che debba essere condannato o che stia per
Bene un processo non debba magari impegnarsi a risarcire anche lo Stato che deve mettere a disposizione tra l'altro un apparato anche piuttosto costoso perché i giudici guadagnano tanto perché gli avvocati anche d'ufficio costano tanto perché il personale di cancelleria cosa tanto c'è un apparato che al di là dello scherzo è abbastanza costoso perché e chi commette un illecito quindi una violazione delle regole di condotta che riguardano tutti i consociati
Che operano su questo territorio non debba poi li promettersi anche di risarcire in qualche modo
Il
La collettività di quello che ha fatto
Quindi a vedrei anche Di Buò di buon occhio un intervento che Sylvie provati sì anche di
Occuparsi di questo aspetto io sono talmente convinto della riparazione che per la verità
Sono stato uno dei primi da presidente di un tribunale del del centro Italia a promuovere un'iniziativa molto coraggiosa all'epoca definita molto coraggiosa da parecchie persone cioè io ho fatto venire a lavorare in tribunale dei condannati del mio tribunale
Cioè hanno prestato
Con i lavori socialmente utili chiaramente con i lavori utili e di pubblica utilità per Gore
Con i lavori di pubblica utilità hanno prestato la loro attività per diversi mesi all'interno del tribunale facendo dei lavori per il tribunale Leo Leo dovuto impiegare negli archivi del tribunale perché i dipendenti di primo acchito non volevano vederli operarono fianco avevano paura del loro intervento poi alla fine del percorso formativo è stata talmente soddisfacente l'iniziativa che c'è stato un rapporto di cordialità talmente elevato che mi hanno portato pure un pensierino
E i dipendenti e gli hanno fatto un pensierino e badate bene
Questi due che venivano a lavorare in tribunale c'è uscivano dal carcere avevano l'autorizzazione del web
Avevano l'assicurazione fatta dal Comune avevano l'autorizzazione ovviamente dal direttore carcerario e e di altre cointeressati
Venivano svolge il lavoro durante le gli orari di ufficio e lo hanno fatto talmente bene che c'è stata una perfetta integrazione alla fine del percorso in modo tale che loro stessi ci hanno ringraziato
Per averli no non aiutati ad uscire dal carcere non a farsi la passeggiata alla mattina pervenire dal carcere fino all'ufficio giudiziario ma perché loro stessi uno dei due era un poliziotto che aveva commesso dei reati
Ed era stato destituito dalle funzioni quindi stiamo parlando di cose importanti lui stesso mi disse
Dottore io ho capito che ho sbagliato sono stato un deficiente io a abito in questa comunità in queste comunità
Ho ricevuto discredito la mia famiglia ricevuto discredito
Del fatto che abbia commesso questi reati sono stato mandato in carcere io voglio così riguardarmi nell'immagine verso la via collettività e quindi ho piacere di venire a lavorare in tribunale se volete anche di più degli orari che mi sono stati concessi perché voglio cercare di viabilità anni questa è una cosa che mi ha toccato il cuore all'epoca quando abbiamo fatto questo esperimento perché è stato un concreto una concreta dimostrazione di come anche il condannato appena definitiva nel caso di specie
Ha capito di come può cercare di riabilitarsi anche oggi dalla collettività anche questa è una formati riparazione verso la collettività e anche il lavoro che ha svolto nel mio archivio del tribunale
è una forma di riparazione perché in quell'archivio i miei dipendenti non volevano andare perché c'erano i topi c'erano i dati certi
Gli scarafaggi questi due lo hanno fatto lo hanno fatto volentieri mi hanno pure ringraziato io dopo due mesi finalmente o sono riuscito a ristrutturare un archivio che era sostanzialmente ingestibile capite questa è una forma di liberazione concreta non stiamo parlando di chiacchiere stiamo parlando di qualcosa e loro non hanno risarcito
Un singolo soggetto che è stato leso ma hanno risarcito la collettività in questo modo quindi perciò dico io sarei andato anche oltre con le forme di riparazione perché mi piace molto questa idea
Dire fare azione nel caso di specie non è che loro hanno pagato il tribunale non lo potevano fare
Ma lo hanno pagato con la loro fatica con i loro mezzi questa è una cosa che ripeto secondo me possiamo accarezzare e perseguire perché i costi della giustizia sono troppo elevati per la collettività e non comprendo perché
Chi commette dei reati non debba in qualche modo pagarle ma siccome al di là di questa premessa ideologica fosse un po'fuori tema ma che mi faceva piacere sottoporvi
Siccome io sono mi considero sempre un po'un manovale del diritto quando c'è un alle nuova legge ritengo di dover
In qualche modo applicarla indipendentemente da quelle che sono le mie il mio credo è quello che il mio credo quelle che sono le mie ideologiche se c'è una legge se lo Stato ha ritenuto Vito permette una legge bisogna cercare di farla
Subito avviare ho cercato un po'di studiare
Questo nuovo sistema per capire come esso debba poi in concreto funzionare cerco sempre di guardare i lati pratici della della cosa e da esecutore della legge
Ho constatato spero che tutti voi abbiate il testo tra le mani ho constatato che l'articolo sessantuno prevede che
Ci sia una direzione nazionale una conferenza nazionale che coordina tutto questo apparato in questo apparato a mio avviso tutto giustamente non sono compresi i magistrati perché i magistrati devono essere fuori
Da questo meccanismo
E
Però vedo che c'è una pletora di soggetti piuttosto articolata e complessa
E quindi di manifesto ma malamente con tutta la semplicità e con tutto la naturalezza di quello che vado a dire
Di manifesto qualche perplessità perché le precedenti esperienze
Del nostro sistema ci hanno insegnato che quando si fanno delle organizzazioni troppo complesse troppa articolate con troppi interlocutori con diverse identità con diverse soggettività con diverse istanze probabilmente questi
Meccanismi sono un po'difficili da rodare anche perché
Come avrete visto nel sesto comma dell'articolo sessantuno si tratta di una partecipazione sostanzialmente del tutto gratuita quindi
Anche una partecipazione gratuita imposto una sarei conseguenze pratiche e e quindi temo che gli organismi avessi preposti potrebbero avere qualche difficoltà operativa a
Coordinarsi tra loro ma voglio andare un po'più nel concreto più nel concreto
Nell'articolo sessantatré si dice che i centri per la giustizia riparativa sono sostituiti presso gli enti locali
Però presso ciascun distretto di corte di appello per cui veniamo acque a quello che mi interessa
è istituita una Conferenza locale per la giustizia riparativa a cui partecipano anche qui una pletora di soggetti piuttosto articolate piuttosto ampia e nella non sono presenti i magistrati se no non per una cosa che vi dirò dopo
è che devono organizzare una serie di servizi
Ora
Questa prego in sede locale dovrebbe in qualche modo replicare quella che c'è a livello nazionale c'è quindi dovrebbe iscriversi nelle logiche del coordinamento nazionale deliberare alcune cose
La conferenza locale tra l'altro si deve riunire a cura e convocata al ministero della giustizia o da un suo delegato con cadenza almeno annuale
Ed è coordinata direttamente dal ministero della giustizia quindi per ogni distretto di Corte d'Appello ci dovrebbe essere il ministro della Giustizia un suo delegato per coordinare le iniziative di questa conferenza locale
Che comprendono tutta una serie di soggetti piuttosto articolata perché ci sono le regioni e le province autonome le Province le Città metropolitane i Comuni sedi di uffici giudiziari compresi nel distretto alla Corte d'appello e insomma un bel po'di persone gli esperti eccetera eccetera
La Conferenza locale per la giustizia verrà relativa quinto comma dell'articolo sessantatré
Sentiti gli esperti di cui all'articolo sessantuno comma sei che sono i sei esperti istituiti che operano a livello centrale
Unitamente al presidente della corte d'appello al procuratore generale al presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati
Mediante un protocollo di intesa
Individua o uno più enti locali cui affidare l'istituzione e la gestione dei centri per la giustizia riparativa
è una previsione molto ampia molto complessa molto articolata ma dico in concreto poi come la si fa l'attuale
Se ci sono tutte queste istanze questi soggetti questi partecipanti chi tira la giacchetta di qua chi la tira di là chi vuole una cosa che ne vuole un'altra è difficile dirimere
Sotto l'ombrello del ministro della Giustizia che si dovrà scindere almeno su ventisei
Territori di Corte di Appello italiane dirimere chi lo deve fare come lo devo fare quando lo devono farlo ma soprattutto
Se sono in disaccordo tutti questi soggetti fra di loro chi lo fa non è previsto un meccanismo regolatorio
Di sta che stabilisce chi abbia l'ultima parola su questo questo su questo un Regolamento probabilmente sarà necessario per stabilire chi dovrà stabilire che cosa avete presente alla corte d'appello viene chiamato così come procuratore generale il presidente dell'ordine degli avvocati
A partecipare a questa bolgia la scelta di persone che si riuniscono e deve dire la sua potrà dire
Io preferisco che lo si faccia Castellammare di Stabia dove per parlare di un posto oggi è piuttosto noto piuttosto che a Napoli sì va be ma voglio dire se poi Napoli dice ma io pure lo voglio fare che cosa si fa c'è chi lo regola questo aspetto ecco gli aspetti pratici
Trovo soprattutto con quali strumenti e con quali mezzi cioè io penso che nel regolamento si debba anche stabilire un livello di qualità minimo sostenibile di questi centri perché altrimenti come si fa a stabilire per simpatia per antipatia per quantità di persone partecipanti per numero di coinvolgimento di di di operatori dovrà dovremo stabilire qual in qualche modo insieme
E anche come si fa a questa selezione fra gli enti locali che dovranno essere poi designati
Una volta che sono stati è stato istituito che è stato designato un ente o sono stati stipulati i protocolli d'intesa che l'ente poi designato dovrà stipulare con le associazioni che sono preposti a fare questa giustizia riparativa
E non è ben chiaro nella legge forse anche qui il Regolamento ci aiuterà
Ci fa che cosa perché
Una volta che lente designato da questa mi apro conferenza individua il
Agenzia chiamiamolo così la struttura che sarà preposto a fare la giustizia riparati
I requisiti qualitativi
Richiesti per fare queste cose sono abbastanza elevati la legge piuttosto dettagliata su questo ma chi controlla cosa
Chi lo fa il controllo e il controllo come dicevamo anche a tavola con l'avvocato D'Antuono parlante Pontone molto importante in questa in questa fattispecie
Prima ancora di selezionare gli e Sperti perché gli e Sperti sulla carta li troviamo tutti ritroviamo anche abbastanza agevolmente ma il controllo sulla efficienza efficacia ed effettività di questa struttura che poi droga operare
Sono piuttosto compresi sono piuttosto articolati perché in ufficio è inutile nascondercelo fra operatori del diritto sappiamo benissimo tutti qual è il rischio che sta alle spalle
Di questo struttura che ci possono essere dei tentativi di violenza psicologica o addirittura fisica per costringere per indurre
Le vittime dei reati ad accettare obtorto collo
Le condizioni che il malfattore di turno
Vuole accertare il classico scusa ho sbagliato degli accettare per forza le mie scuse il prototipo di quello che sto dicendo
Lo devi accettare perché se non l'accetti senso oggetto a tutte quelle i tentativi di intimidazione diretti o indiretti che viviamo nel stessi nella rissa pratiche nel nostro territorio piuttosto articolato e complesso
Quindi dobbiamo secondo me introdurre dei meccanismi di controlli
Che possono farci comprendere se i mediatori a loro volta non sono stati
Oggetto di minacce dirette o indirette che possano tutelarle nell'esercizio delle attività altrimenti andremo sicuramente su una strada sbagliata
Vado ad approssimabile alla fine del mio breve intervento
Probabilmente c'è una questione di costi da valutare perché abbiamo detto che la premessa e che tutte le amministrazioni locali e tutti quelli che partecipano a questo ambaradan nazionale e poi locale partecipano sostanzialmente a gratis e mi sta bene perché si tratta di un servizio pubblico che in qualche modo
Va verso una direzione di pacificazione sociale
Sappiamo bene che chi dovrà fare questi corpi mediazione del sarà destinatario di una parte del fondo individuato in prima battuta in un una certa cifretta insomma superiore ai quattro milioni di di di euro
Ma
Quali enti locali
Parteciperanno spontaneamente a queste iniziative sia nazionali che locali nel momento in cui è a tutti noto per gli enti locali hanno già difficoltà di bilancio notevoli anche per sopperire alle sedi a alle esigenze primarie della collettività
Quali enti locali si muoveranno al sacrificio di inviare propri rappresentanti alle varie conferenze nazionali e locali sostanzialmente a gratis quindi impegnando risorse proprie
E deviando le dai servizi d'istituto che sono già come tutti sappiamo almeno nel nostro territorio piuttosto compressi proprio per esigenze di bilancio
Cui onestamente io ovviamente non entro perché non è una mia competenza però qualche perplessità che si possano ottenere partecipazione spontanee
Affidabili insomma quindi lo pongo come interrogativo perché temo che non ci sia tutta questa flusso di entusiasti partecipanti
E poi veramente concludo
Volevo dire
Sostanzialmente questi enti che andremo ad enucleare sul territorio fatto di marmo mediatori professionisti persone particolarmente formate eccetera eccetera dovranno essere in qualche modo monitorate da qualcuno io presumo che
In un un futuro Regolamento probabilmente si dirà che dovrà essere la conferenza locale che dovrà monitorarlo però voglio dire mancano nella legge un elemento di raccordo probabilmente nel regolamento sarà difficile stabilire
Questi livelli qualitativi e quantitativi nel momento in cui la conferenza locale si riunisce una sola volta l'anno
E probabilmente ci sarà bisogno forse di qualcosa in più per considerare efficacemente sul territorio sui problemi in prima battuta quali potrebbero essere gli effetti positivi o negativi specialmente in sede di prima attuazione
Di una legge che antica delle caratteristiche innovative straordinaria quindi dovremmo secondo me pensare ad una cabina di regia sia nazionale che locale che possa essere in grado di bonifica sul territorio ed eventualmente farà portare
Quei correttivi necessari che ci possono consentire di raggiungere degli obiettivi
Comunque le aspettative che tutti quanti noi pensiamo siano auspicabile ecco con questo concludo e vi ringrazio
Adesso la parola all'onorevole annualità patriarca
Che ci dirà appunto degli impegni della
Gli enti locali relazione era questa
Normativa della giustizia riparativa allora intanto grazie a voi per essere qui sono fortunata oggi in questo pomeriggio perché essendo padrona di casa mi sono presa complimenti anche non meritati quindi ne potrei uscire adesso soddisfatta chiudere qui
Il convegno detto questo vi ringrazio ringrazio tutti per le belle parole voglio spendere prima di entrare nel merito della questione che ci interessa
Due parole per il presidente Damiano approfittando anche di quello che ha detto timbrico Renato D'Antuono
è nostra volontà
Interloquire in fase antecedente con le categorie non in fase non soltanto in fase successiva per valutare gli effetti
Di una normativa è un cambio di mentalità che stiamo cercando di attuare che per noi è assolutamente necessario
Io posso trovando nel mio piccolo a farlo chiedendo
A gli attori in campo almeno nel mio territorio perché quello che conosco meglio i danni un contributo in termini non solo di proposte divenne anche un contributo scientifico per valutare il reale impatto D'Antuono sei sogni diventano obiettivi
è il momento cominciamo diventare costruttori se rimangono sogni non verranno mai realizzati e allora poiché di obiettivi si realizzano sicché cominciamo a costruirli passo dopo passo io penso che questa è la volta buona perché qualche sogno possa diventare assolutamente realtà detto questo veniamo a oggetto del convegno parliamo di giustizia riparativa parliamo di o un argomento che come tutte le cose non conosciute
Inevitabilmente come le non conosciute direttamente perché la nostra pratica nelle aule di giustizia
Ad
Storicamente qualche piccolo riferimento di giustizia riparativa Mangone sistema come lo è nelle giurisdizioni anglosassoni
Quindi per noi è una cosa quasi sconosciute al nuovo approccio nuovo modo di dovere affrontare
Questa fase successiva il processo penale
E come tutte le cose nuove inevitabilmente genera dubbi perplessità preoccupazioni dubbi perplessità e preoccupazioni che su un piano più generale riguarda tutto l'impianto della riforma Cartabia
Il vero problema è la riforma Cartabia non è tanto o non solo quello che la riforma Cartabia contiene come qualcuno ha detto ma è proprio tutta una serie di preoccupazioni sulla possibilità di attuarla
Alla scadenza prossima
Troppo prossima e il primo banco di prova disarmante anche tra giustizia riparativa è proprio questo allo stato attuale dovrebbe avere mediatori già preparati già formati
Perché se qualcuno vuole accedere alla giustizia riparativa annuncia la possibilità di farlo quindi non possiamo rendere efficace ed effettiva una riforma che entra in vigore questo è un vecchio vizio per me ci portiamo dietro i ogni volta facciamo una riforma normativa dovremmo
Preventivamente attuali prima i sistemi di controllo per
L'applicazione effettiva di una norma e poi dopo rendere efficace la norma stessa ma noi lavoriamo sempre al contrario quindi siamo abituati soprattutto lo dico è una platea apertamente campana
Noi lavoriamo in logica emergenziale la combattiamo questa logica emergenziale anche purtroppo
Laddove non ci dovrebbe ragionare con l'emergenza ma con la programmazione
Io non ho un atteggiamento pregiudiziale negativo sulla giustizia riparativa non lo per una visione un po'idealistica
Che mi accompagna accompagnato i miei studi giuridici
Non l'ho perché penso che ci sia dietro un'esigenza un'istanza di pacificazione sociale dietro l'idea della giustizia riparativa che non vede più il rapporto
Della giustizia retributiva uno a uno
A chi commette il reato lo Stato ma allargando la platea non solo la vittima del reato ma riparando il danno coinvolge inevitabilmente anche un discorso sociale
Ha un effetto
Indiretto di pacificazione è un effetto indiretto di pacificazione a sicuramente dei risultati di riequilibrio
Di
Un ordine sociale che il reato inevitabilmente a rompere
è vero che un discorso ideale
Ma se noi non miriamo ha qualcosa di reale nuovi risultati positivi cambiamenti non li realizziamo e se pensiamo di poter attuare un sistema di giustizia di di riparativa nel nostro Paese senza farlo accompagnare
Da un
La conoscenza di quello che è di quello che può rappresentare anche in termini di opportunità
Fallisce prima di partire perché se l'autore del reato la vittima del reato non conosce e non capisce che cosa significa poter accedere a un sistema di giustizia riparativa e non le capisce i vantaggi perché allo stato attuale i tecnici e poco riconoscono figuriamoci chi non è tecnico quindi c'è un elemento importante di modifica culturale
Che bisogna attivare contestualmente a tutto un insieme di strutture di cui siamo carenti sono d'accordo ci sono una serie di problematiche attuative
Che riscontriamo da una lettura superficiale
è vero che gli enti locali hanno delle enormi grandi difficoltà anche a gestire gli uffici dei giudici di pace
Parlo delle nostre singole realtà abbiamo problemi hanno problemi a pagare il personale
Ci sono problemi di studio supporti logistici che spesso non ci sono più
E allora abbiamo sicuramente anche queste criticità del dovere affrontare
Ma questo non può essere
Quello organizzativo non può essere un fermo a quello che secondo me rappresenta una grande straordinaria opportunità una grande straordinaria opportunità perché come diceva giustamente il presidente Riello
Per la prima volta la vittima
Ha un ruolo importante di pari livello all'interno di una vicenda giudiziaria che l'ha sempre vista
Al margine
E ha un ruolo diretto importante anche in termini troppo di scelta
La possibilità di dire sì così dice no
Di sentirsi o meno soddisfatta da determinate proposte e valutazioni che vengono fatte
E non è un elemento secondario o da sottovalutare
Perché
Tra virgolette il risarcimento il recupero la guarigione
Del danno prodotto dal reato attraverso la partecipazione della vittima
A sicuramente un da un lato un effetto compensativo
Non eliminarlo del tutto quello che può essere per una vittima il danno che subisce ma sicuramente da un'idea di soddisfazione
Che non è soltanto
Che non si ripercuote soltanto sulla vittima del reato ma si ripercuote su un cerchio più grande che è la società in cui vive la vittima del reato e questo indirettamente determina
Un ruolo è una fiducia nel sistema giustizia che in tanti campi in tante situazioni non c'è
Perché se
La gente invidie che c'è un risultato pratico
Per chi subisce dal reato
è un meccanismo semplice quello mentale dice allora le cose funzionano
Inevitabilmente questo tipo di percorso psicologico produce
Un atteggiamento diffuso di maggiore fiducia nella giustizia e non solo della giustizia che giudica ma nel sistema generale anche della classe forense
Perché i risultati pratici determinano un convincimento sono quelli più facili da riscontrare
Ed è un altro elemento importante da non sottovalutare proprio in quell'ottica dicevo all'inizio di pacificazione
è un modo ideale
Di cercare di vedere i risultati
Gli affetti che può determinare l'applicazione della pena
è sicuramente un'idea
Praticabile che può procurare anche in un ordinamento come il nostro nato sul principio di e costruzioni totalmente diverse degli effetti positivi
Degli effetti positivi che possono anche addirittura determinare che sono una serie di studi che supportano questa
Quest'idea una diminuzione e una prevenzione della recidiva
Per una serie di ragioni anche psicologica
Una serie di ragioni anche psicologica e perché
La partecipazione e il confronto con la vittima la consapevolezza di chi commette il reato di dovere risarcire
E la valutazione di che hanno impatto generale
Di quello che si fa determina un atteggiamento tale che può comportare un ripensamento
Nell'eventuale recidiva di reato ci sono quindi una serie di aspetti positivi a fronte di una serie di dubbi che permangono
Ma il diritto penale che si fonda sul principio di legalità è il diritto più vivo in assoluto perché si confronta quotidianamente
Con una società in evoluzione
Non possiamo fare a meno di capire che questa società che si modifica che cresce hanno necessità di modelli differenti per vedere di ottenere delle risposte che con un sistema strettamente retributivo
Non riusciamo ad ulteriori
Detto questo perché i tempi sono
Pochi che
Abbiamo un la fortuna di avere con noi Francesco Paolo Sisto
Io vi chiudo
Della mediazione del fu del mediatore abbiamo parlato
Non è
Non c'è più tempo per approfondire
Il ruolo degli enti locali abbiamo accennato più in termini di difficoltà che in termini di possibilità
Io penso che gli enti locali possono fare ma se possono svolgere una serie di ruoli all'interno di un sistema di giustizia riparativa non solo di supporti logistici dove sarà i ruoli organizzativi di personale e quant'altro ma possono svolgere un ruolo di cerniera con l'opinione pubblica possono svolgere un ruolo di cerniera in termini di formazione in termini di preparazione
Culturale delle persone e possono svolgere un ruolo importante anche nei programmi
Che si attueranno per la riparazione perché una serie di attività possono svolgersi all'interno degli enti locali con la collaborazione degli enti locali che possono fornire una serie di strumenti ulteriore
Il mediatore ha un ruolo fondamentale
La cosa importante che ci sia una preparazione continua
è una preparazione teorica una preparazione pratica perché si richiede non soltanto la conoscenza giuridica e deontologica ma si richiede anche una conoscenza è una competenza psicologica
Importante è l'aspetto pratico fondamentale perché altrimenti nuovamente parliamo di aria fritta
Si forma i mediatori
E oggi la scelta più difficile da fare perché chi forme mediatori dovrebbe avere una competenza acquisita che non è stata acquisita e quindi oggi è la prima il primo banco di prova di questa riforma e questo perché se noi non abbiamo dei mediatori ben formati non abbiamo la possibilità che anche riparlare di giustizia riparativa chiudo ringraziando la partecipazione di tanti amici mi ha fatto piacere vedere qui a Roma
Amici e colleghi con cui abbiamo condiviso percorsi di vita percorsi di studi percorsi lavorativi mi fa piacere perché io ritengo che i canali di comunicazione debbano essere continui chiudo come ho iniziato
Lo scambio tra chi devi assumere le decisioni e chi deve
Vivere le decisioni che noi assumiamo deve essere continuo quindi io ringrazio tutti quelli che dal nostro faro si sono mossi per venire qua ho ho visto prima Carmen io minore voglio salutare perché è stato assessore come ma è sparito
Ho visto anche Liberace sino Roberto Conte abbiamo condiviso l'esperienza di consiglieri comunali di sindaci insieme anche Conte c'è una una vasta comunità che cresce e questo mi fa piacere
Perché se cresciamo insieme sicuramente i nostri territori ne beneficino per quindi grazie
Già
Limiti e opportunità a tre giorni dall'entrata comprensorio nutro Giolitti è proprio il principio Lilian voglio però
Grazie buona sera nazionalità bravissima soprattutto instancabile
è un fenomeno diciamo tengono nella instancabili ITA
Certo punto l'una di notte Pim Pim Pim Vanderbilt maldipancia questo emendamento domando promette dico per carità voglio dire c'è anche un limite alla pazienza ma Anna Rita è così brava che non metti limiti alla tua con la tua
Pazienza ne siamo una bella squadra fra Camera e Senato abbiamo diciamo così una una pattuglia di tecnici perché ci si può occupare di giustizia soltanto essendo i tecnici come un po'nulla medicine l'economia di di improvvisatori si scoprono immediatamente facile
Percepire una sorta di
Affezione meramente lessicale ma se non c'è la sostanza non ci sono i pilastri piloni che fanno del tuo dire una una scienza che affondare radici nella nell'approfondimento della esperienza immediatamente questo ad un interlocutore appena appena attenti e percepibile
Ecco io trovo che
Oggi ho ascoltato dei passionali tutti quanti me come stiamo siamo attaccati alla alla toga c'abbiamo cucita sulla pelle la propria dei magistrati dato che il procuratore la toga degli avvocati
E perché poi guardate io sono tanto convinto che fra toghe non vi debba essere tutta questa differenza di qualcuno ci vuole mettere
Sono convinto che nella partecipazione comune alla squadra della giustizia ci posso essere ore diversi ma l'intento è quello di fare gol nell'interesse dei cittadini questo è un punto dobbiamo mai dimenticare la nostra riforma
Nasce da questa nuova consapevolezza dei fondali sono scritti
Ridurre i divari sacerdoti per i bizantini per coloro che possono avere un interesse anche di categoria manicomi gli avvocati per i magistrati è imminente siamo portatori comunque di di un interesse che
A parte quello dei dei nostri clienti ma come ecco come classi ognuno cerca di difendere la qualità dopo le classi ma non è questo dobbiamo entrare nell'idea
Di utilizzare al meglio le nostre risorse nell'interesse di una giustizia più a misura di cittadino
E questo non è un dato banale
Se voi pensate a quante riforme sono state scritte nottetempo io ricordo sempre
Quella dannata notte centoundici quando ci perciò piombare in aula la cancellazione del processo di ragionevole durata caro Procuratore ci trovammo in un anno secondo da un processo costituzionale un processo eterno
E scusate se è poco cancellare la norma della Costituzione con una come faceva neri Mary Poppins uno schiocco di dita e i soldatini andavano nei cassetti narra avemmo la stessa sensazione di magia nera
Le riforme nascono da una logica completamente diversa sia Cartabia sia questo adesso che ci apprestiamo a portare all'attenzione dell'aula la riforma Nordio
Nascono da un ragionamento tecnico-giuridico di sistema
Non si tratta più di norme rendono di norme casuali di norme che in qualche maniera nascono dai laico dal consenso dalla non sono analgesici non sono antibiotici se volete utilizzare un termine clinico
Cioè proviamo a scrivere delle norme che servono a dare al sistema un sollievo generalizzato in cui gli ingranaggi sono uno nell'altro e e se c'è qualche rotellina un po'fuori
E fuori moda o fuori diciamo così calibro noi siamo in condizioni di sistema che anche questo l'ha detto
Noi siamo un governo del consenso su un viceministro quindi una qualche considerazione politica ma dovete necessariamente consentire
Governo del consenso vuol dire che noi siamo stati votati con un programma condiviso dagli elettori
E se c'è un programma condiviso il programma va realizzato se si è stato votato se oggi governi sulla scorta di questo programma
Va realizzato dopo una discussione dopo aver ampliato gli ambiti di confronto per carità ma alla fine bisogna decidere e bisogna deliberare cioè le leggi devono diventare legge in Parlamento
Questo significa che noi siamo capaci di tutto tutto questo anche del passo indietro
C'è un Governo del del consenso al governo capace di fare un passo indietro per farne due avanti alla legittimazione al passo indietro non c'è più l'accordo parlamentare in cui ognuno con consentiva all'altro di guidare un mezzo diverso senza disturbare il conducente e c'erano
Quel posto di obiettivi diversi e io passato sia il governo lega Cinquestelle secolo Pd Cinquestelle in cui diciamo
Equidistanza dati non voglio ovviamente chiara memoria tradisca uno spirito partigiano ma dove ognuno aveva degli obiettivi ognuno non disturbava l'altro e si raggiungevano quegli abiti ma senza avere una sinergia una capacità di fare governo vera
E con lui questo non ce l'abbiamo noi abbiamo una unitarietà di intenti che ci consente ci consentirà perché ovviamente capiterà nessuna riforma è perfetta per fortuna
Anche il passo indietro
Allora con questa logica della disponibilità al passo indietro voglio occuparmi di giustizia riparativa in modo Franco in modo
Dinamicamente proteso al meglio per il cittadino e non posso non rilevare che c'è un primo ostacolo di carattere pragmatico io sono penalista con molto quarant'anni di toga lo so sono molto più giocano sono però ci sono i quarant'anni non voi l'avete pensato anche se non l'avete detto ma
Cannes comprendo bene che un meccanismo di questo genere così articolato contante
Diciamo situazioni complesse dalla dalla qualità del mediatore giustamente richiamata al convincimento del ripara ante no che anch'anche questo è un tema eccetera
Convince da domanda perché io debbo attingere al percorso di giustizia riparativa se posso aspirare al massimo ad un'attenuante e ad una valutazione ex articolo centotrentatré il vero tema e quello della querela ha ragione chi l'ha detto perché questo può essere il vero motivo che può spingere la giustizia riparativa provare a ottenere una remissione di querela
Allora probabilmente come qualcuno ha detto correttamente si poteva e si doveva osare di più
C'era necessario dare a questo percorso dalla giustizia riparativa un significato forse diciamo così più intenso dal punto di vista del beneficio parliamoci chiaro l'illustre procuratore illustre Presidente
I percorsi alternativi alla giustizia ordinaria questo percorso neanche alternativo direi collaterale qui siamo di fronte ad una ad una sorta di deviazione per risparmiare un po'di strada sostanzialmente
Devono essere un vantaggio
Cioè se non c'è un vantaggio lo dico sempre di riti alternativi
Come l'abbreviato sono falliti perché sostanzialmente il giudice qualche ora al massimo ti dà un terzo in meno e quindi poi avuto la prima volta una seconda volta l'abbreviato e salutato questo per per usare un termine pragmatico cioè voglio dire no ed è giusto quindi
E noi dovremmo avere anche da parte della magistratura una disponibilità arrendere rito alternativo conveniente un patteggiamento non è conveniente
Faccio dieci anni di faccio per dire per purtroppo molte volte dei dieci anni dibattimento
Perché si ha qualche carta da giocare nera nella gioco divertimento e poi c'è cioè cinquecentonovantanove c'è posso avere una serie di chance anche il rito alternativo il percorso alternativo deve essere come niente
Cioè mi deve dare la possibilità di un risparmio dal punto di vista del processo a cui deve corrispondere un benefit di tipo sostanziale se non insomma la l'alternatività rispetto all'ordinario dove
Ecco questa pretesa di scambiare i riti alternativi come un percorso parallelo ma quasi identico ordinario
Mi sembra che diciamo così a
Ha fatto il suo tempo e dobbiamo cominciare a pensare invece in modo un po'diverso
Inutile dire che la riforma della carcere chiamiamola così è servita
E chiaro che adesso il carcere non è più l'alternativa maniche alla libertà
Le pene sostitutive lo dicono con molta chiarezza fila la giustizia riparativa non è ed è un frutto unico sull'albero rientra in una lettura complessiva in cui il carcere perde
La il suo carattere baricentrico e chi più di me che so di Bari baricentri proprio dire ma l'atto acquista un carattere eccezionale non voglio dire accessorio ma eccezionale le pene alternative lo dimostrano chiarissimamente il anche la prossima riforma Nordio lo dimostra chiaramente pensate alla richiesta di misura cautelare carceraria affidata ad un collegio tra due anni quando i giudici saranno innestati ma cadranno
E pensate alla possibilità della custodia la cosiddetta custodia differita lo stesso modello delle
Misure
Che cost consente cullati interrogatorio anticipato rispetto all'applicazione della della middle misure interdittive
Quindi diciamo che si prende le distanze dalla normalità del ricorso al carcere che diventa come è scritto tra l'altro del Codice di procedura penale una situazione chiedere rimanere eccezionali
Ora tutto ruota intorno a questo concetto
La presunzione di non colpevolezza unitamente all'articolo ventisette fase rieducativa
Diciamo così preminente rispetto alla fase educativo quanto meno messo la fase retributiva messo sullo stesso piano cioè una pena che punisca ma faccia vedere in fondo al tunnel che c'è comunque una luce che ti consentirà di uscire questo questo è un dato fondamentale se noi pensiamo sempre a prendere le chiavi delle celle a sciogliere nell'acido non abbiamo capito che questo non è non non è il nostro sistema non è la nostra Costituzione
Noi non siamo per una pena descritto dal ventisette in modo chiarissimo tende alla rieducazione c'è una tensione verso una pena che sia educativa neanche un concetto statico Costa e diciamo mentre va retribuzione e una un concetto più dinamico ma tendere alla rieducazione utili che non ti devi distrarre
La pena deve mantenere un suo carattere fortemente rieducativo allora la giustizia riparativa a questo diciamo così
Difetto di partenza a mio avviso non è sufficientemente conveniente
E corre il rischio di impantanarsi dietro con l'utilitarismo processuale che molte volte apprende noi difensori che muoviamo le le le le le le le pale del battello sul Mississippi e se vediamo l'interesse concreto del cliente
Cioè la la la mancanza di interesse concreto però devo essere sincero work in progress anche su questo bisogna essere sinceri si tratta di un passo importantissimo verso una giustizia diverso
In cui la giustizia penale non è soltanto quella dell'ATO simmetria dalla pena o quella del dentro o fuori della assolti o condannati o quelli del
Il giudice ha sbagliato non è questa
Qualche cosa vogliamo che non rinuncia all'esercizio da questo punto di vista la lealtà deve essere una caratteristica del nostro dire ma una giustizia di riconciliazione con la vittima
Voi pensate per esempio a tutti i reati a matrice colposo
Quando l'evento è contro l'integrazione
Gli amici di corposi Tissot che sono una fonte di dolore
Il perché ha fatto il penalista lo sa
Incommensurabili in cui non ci si capacita come è possibile che si perda una vita per una distrazione per l'acceleratore spinto troppo per un calcolo fatto male di un edificio che crolla e qualcuno incolpevolmente ci rimette la pelle quel pensate questo
Che percorso può essere utilmente tracciato per raggiungere un obiettivo ti fare della riconciliazione uno strumento effettivo di emenda nell'ambito del processo perché poi non va mai dimenticato il mio maestro Renato Dell'Andro in questura
Esemplare che il processo e un processo di uomini di persone non è un processo di norme
Allora il valore etico della giustizia riparativa e enormi e immenso è un passo avanti secondo me senza precedenti d'altronde sapete bene dice uno dei degli altri esempi
In cui trovare il modo di riaprire un discorso fra chi ha commesso il reato e chi lo ha subito inizialmente improbo può essere un elemento di assoluto valore straordinario seguì a quel percorso riusciamo a dare un valore presente anche processuale remissione tacita della querela
Delle volte un'attenuante può servire per esempio guadagnarsi la pena sospesa perché no è ben possibile che nel calcolo ci possono essere che una attenuante in più ti consente di guadagnare un beneficio che ti evita
Nel nelle forme che tutti quanti sappiamo un aggravamento sul piano sanzionatorie
Che cosa manca alla giustizia riparativa mancano ancora delle strutture
Il vero problema è che
Siamo ancora un po'indietro
Perché il meccanismo possa essere correttamente applicato ci sono le convenzioni ancora tutta da scrivere ci sono dei dei temi sulla formazione dei mediatori è stato detto
La necessità di credere in questo sistema
Ci porta comunque a insistere in una prerogativa che ripeto non decisiva ai fini della dello strumentario giuridico però costituisce un terreno di confronto assai rilevante io voglio
Proporre alcune questioni interpretative sulla non perché poi capite bene sia al di là delle Filosofia al di là delle valutazioni
E poi contano le norme prima di conta come si applicano conta il servizio che noi possiamo offrire alla utenza
E coesa capite bene si può fare si può stare dalla dall'altro la difesa dal lato dell'accusa dall'alto del giudice anche all'atto della della politica momentanea per carità perché la toga sta sempre là dietro
E non si muove grazie a Dio
E però poi dobbiamo andare a fare i conti con le norme e come sono scritte
E vedete la lettera questo questo percorso brevissimo esegetico a me sembra il modo migliore per
Diciamo discutere poi di come in concreto questo nome potranno essere applicate lettera e del quarantadue dice esistono iperattivo
E quindi diciamo che innanzitutto quarantadue esordisce con una
Il titolo definizioni che è un modo di legiferare tipicamente europeo
Sulle note vedere le direttive europee all'articolo due è sempre così definizione di modo che ti spiega la parola te cosa significa per lei quante volte noi abbiamo avuto difficoltà esegetiche
Perché non riusciamo a capire quella parola che cosa volesse significare ognuno poi diceva la sua con le conseguenze su quella cosiddetta nomofilachia io nomofilachia io molte volte
Per come si comporta la Cassazione in modo creativo definisco Nemo fino a chi ha perché sostanzialmente e così creativa artistica diritto tutte le sezioni unite da ultimo ci hanno abituato a qualche intervento un po'troppo
Eccentrico rispetto alla semplice interpretazione della legge pensata la sentenza Mariotti in tema di responsabilità medica e vendite conto che si tratta proprio di sentenze che hanno scritto nuovamente una una legge completamente distrutta
E si trovi Paratico qualunque accordo risultante dal programma di giustizia riparativa volto alla riparazione dell'offesa idoneo a rappresentare l'avvenuto riconoscimento reciproco la possibilità di ricostruire la relazione tra i partecipanti voi sapete bene che la giustizia riparativa non è un fatto economico
Può anche essere un fatto meramente una lettera può essere anche un
Un fatto puramente platonico cioè non è la non c'è la necessità che risarcimento del danno sia l'unica via di riconciliazione
Però consentitemi
Io credo che
Non sarà secondario risarcimento del danno in questa logica
Cioè
Pragmatico a mente ragionando certo
Quante diffamazioni abbiamo fatto in cui le parti ma perché magari di alto livello si sono accontentati di uno scambio di lettere di reciproche ammissioni ma quante tantissime
E io credo che quando si tratta di reati gravi una lettera non mi sembra che possa essere sufficiente mai dire mai perché tutto può essere possibile ma
Avremo bisogno di molto tempo per lavorare su questi parametri è avere degli eccellenti mediatori che possano portare il terreno da un terreno meramente patrimoniale ha un terreno direi etico e questo è un passaggio che io trovo di grande difficoltà su cui bisognerà lavorare moltissimo e confido molto sulla qualità dei mediatori perché questo possa possa a carriere
Quarantaquattro
La giustizia riparativa e accessibile senza preclusioni in relazione alla fattispecie di reato o la sua gravità
Questa è la norma fondamentale argomentare perché anche qui non siamo abituati ad graduare le possibilità di conciliazione a seconda della tipologia di reati ecco a me sembra questo un passaggio estremamente rilevante
Il tema che affronta l'Enrico Costa la cura del consenso alla partecipazione ai programmi di giustizia riparativa
Consenso personale libero consapevole informato ed espresso in forma scritta e sempre revocabile anche per fatti concludenti io su questo revocabile per fatti concludenti manifesto le mie perplessità
Perché se io per esempio non mi presento due volte
All'incontro con la con mediatore e la e la la mia controparte questo impatto concludente che indica revoca della volontà o implica la necessità del mediatore di insistere particolarmente che gli incontri ci possono essere punite
La revoca per fatti concludenti mi sembra un eccesso di zelo che in un settore di questo genere che richiede basato anche sulla difficoltà dei rapporti può non essere può non essere diciamo così futile
E vengo a un punto che mi sta particolarmente a cuore sul dovere di riservatezza
Misto se voi frammentato in tema di responsabilità medica il medico che
Subisce un procedimento disciplinare
A vede nell'ambito di quel procedimento disciplinare un divieto di divulgazione di di di quelle informazioni che diventano inutilizzabili in in contesti diversi
E
Anche nell'ambito della composizione negoziata della crisi d'impresa l'esperto a diciamo così un obbligo di non divulgazione salvo poi che non non non non arriva procura della Repubblica in qualche modo possa acquisire quei documenti quindi occhio
E su questa riservatezza credo che ci ci sarà da lavorare perché sono tenuti alla riservatezza si applica l'articolo duecento per quanto possibile
Salvo che vi sia il consenso dei partecipanti alla alla rivelazione o il mediatore ritenga questa assolutamente necessaria
Per evitare la commissione d'imminente gravi reati e quando le dichiarazioni intendono integrino di per sé reato
Qui il tema è molto delicato
E se dichiarazioni sono foriere di un possibile alleato
Se io percepisco una dichiarazione un incipit di fatto tipico penalmente rilevante o l'obbligo o no
Di venir meno a questa riservatezza pulite non è semplice perché poi che cosa può accadere parliamoci chiaro che se io non lo faccio e accade qualche cosa possano essere chiamato le mie responsabilità stessa cosa che accade per i sindaci
Nella in una tipologia di ruolo di garanzia che io trovo anche qui di difficile comprensione cioè chiedere al ruolo di garanzia
Una sorta di onniscienza di onnipotenza ai di preveggenza assoluta
A me sembra quanto di peggio ci possa essere per avere un controllo efficace si corre il rischio che al primo vagito si vada a interrompere un percorso virtuoso e quindi lo stesso motivo dell'istituto questo vale per le società per le imprese ma varrà anche di me
La giustizia riparativa possa essere vanificato
I ruoli di controllo paziente procuratore degli edemi chiedo scusa illustre Presidente se approfitto dato dalla vostra pazienza su questo noi dobbiamo intenderci e molto dipende da noi o da voi perché anche la contestazione d'una culpa in vigilando di una culpa in eligendo di una disattenzione ex post posto otto proprietario oppure molte volte provoca la crisi
Di coloro che hanno il compito di di sorvegliare di di verificare non vorrei
Che questo fosse un segnale perché diciamo i mediatori non siano poi tanti
Nell'ambito della giustizia riparativa che ci sia anche qui una fuga dalle responsabilità che sapete molto spesso essa subito vedete adesso quanti sono coloro che accettano volentieri di avere ruoli di
Controllo nell'ambito di società di di certe dimensioni
E sempre più difficile perché comunque le responsabilità e l'onniscienza che si richiede il controllo vanno oltre
Ogni ragionevole immaginazione ma anche qui cinquantuno tutto è inutilizzabile dichiarazioni d'informazioni
Sa fatti salvi i contenuti dell'azione l'articolo cinquantasette qualcuno deve spiegare perché sono quindici utilizzabili e quanto disposto dall'articolo cinquanta insomma che così cosa voglio voglio dire
Che si tratta di work in progress si tratta della necessità di vivere un po'da riforme varate nei riforme vanno anche un po'vissute io dico sempre e chiudo dico sempre che
Le riforme su un po'come l'asma
Ve lo ricordate quando quando quando lo smalto immessa sul mercato ditemi uno a cui piaceva a nessuno è una cosa orrenda piccola ma cos'è questa robaccia oggi la Marte e al Moma
Costituisce uno degli esempi anche per noi di di di di più fulgido fulgida intuizione del trasporto banda riforme sono un po'così bisogna viverle
Chi aveva il coraggio di affrontare questo vale per tutte le le riforme se come in questi casi è però sicuro nascono dalla scelte tecnicamente
Comunque valide dal punto di vista del delle competenze perché poi la politica cara
è paziente organizzatrice di questo convegno
La politica e competenza certo dice se non nasce dalla competenze anche noioso no e magari più creativa capite ma e e noiosa
Allora io credo che dobbiamo dare forza il fiato a questo ritorno magari se nel corso della applicazione c'è qualche cosa che non dovesse funzionare non saremo pronti a fare passi indietro e la giustamente però crediamoci come vi prego di credere
Nella prossima riforma nelle prossime riforme qui ci siamo sforzati finalmente di dare un segnale
Chiaro e netto
Voglio dire in favore ma tutela di quei cittadini che ormai si accostano le aule di giustizia e qui non non me ne vorrà mai
Pazienti magistrati che mi ascoltano cittadino ha timore di entrare in un'aula giudiziaria
è un po'come quando si entra in ospedale degni di essere operato da sano
Cioè il vide l'idea è questa cioè quante volte mi è successo di gente che doveva andare a testimoniare ci hanno dato io del mandato a dire il vero ma con qualche rischio
Il tema fa esattamente questo cioè un luogo dove c'è una sorta di rischio pertugi si noi questo lo dobbiamo esorcizzare
Lo devo restituire al cittadino la fiducia che entrando in un'aula giudiziaria se non ha commesso niente non può essere condannato
è una è una è una è una è un nostro obbligo lo lo possiamo raggiungere soltanto condividendo delle regole che cambino un pochino il baricentro che faccio del processo non un luogo in cui
Si cerca un colpevole sono è inutile che se non c'è un colpevole no ma questa logica processo inutile se non c'è un colpevole no no specie in cui si accerta le responsabilità e anche le sentenze di assoluzione
Ho di percorsi di giustizia riparativa andate a buon fine che consenta una riconciliazione
Fa il paio con una giustizia penale più a giudizio penale del perdono
Diceva Dell'Angelo Vincent mio maestro che la differenza fra cristianesimo e le altre religione questa che espressione del perdono
E invece gli altri nell'Islam non c'era ecco io penso che c'è esiste anche un diritto penale del perdono
Cioè significa in qualche maniera recuperare un rapporto umano interpersonali con gli effetti che poi vedremo se possono essere migliorati ma questo è un valore che non dobbiamo disperdere una riforma che mi sembra abbia un suo particolare sul citato che letto insieme a tutte le altre
Ci porterà certamente più lontano come sono convinto che in questi cinque anni di legislatura
Saremo capaci con l'impegno di tutti di raggiungere obiettivi che possano avvicinare sempre più il diritto positivo penale sostanziale e processuale alla nostra Costituzione
Per farla come possono
Senza un compensato un po'meno perdonato perdonata perdonatemi
No no perdonatemi ho parlato OPA ho parlato troppo scusate sottosegretario
Dobbiamo
Signori salutiamo tutti
Gli ospiti che hanno partecipato a questo convegno particolare saluto va a tutti voi che siete venuti dato transitata e si è stati qui fino alle sei e mezza del pomeriggio e alla prossima grazie grazie ecco certe
Borse