Alta Sostenibilità - I goal per lo sviluppo sostenibile nel nuovo disordine mondiale

Buongiorno a chi ci ascolta viso radio radicale la puntata del lunedì di alta sostenibilità pubblica insieme alla se l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile portiamo avanti ormai da diversi anni per fare il culto sui diciassette con dello sviluppo sostenibile amanti calarsi in quelli che sono gli elementi dell'attualità soprattutto dell'attualità che ci raccontava gli sforzi le battute d'arresto Oppi invece appunto
Le fughe in avanti si spera anche rispetto al tema della della devolution in qualche modo della transizione energetica che passa verso alcune alcune fasi di alcuni progetti alcuni programmi specifici dai termini dell'efficientamento energetico che ovviamente richiesto come sforzo a livello europeo ma anche a livello italiano e capiremo in Italia Ovest andando questa partita così come invece i grandi e nuovi assetti di sviluppo di politiche industriali che vedono una transizione Green guarda ovviamente ad esempio al mercato delle auto leader in Europa ovviamente deve cervelli
Per accompagnare una transizione più sostenibile
Nei confronti dell'ambiente ma anche che mi è stato far perdere terreno sul sul piano della competitività e anche del per l'approvvigionamento di alcune materie prime o anche alcuni prodotti che spesso sono a vantaggio di altre grandi potenze venga sì e Cina non solo c'è il grande tema ovviamente delle batterie relative così come i pannelli fotovoltaici ma di tutto questo parleremo con tre ospiti davvero graditissimi c'è qui con nominare Albertini direttrice del Dipartimento per l'efficienza energetica
Di Elena bentornata
No non mangiano aggiunge grazie
Qui con noi Monica Frassoni presidente Iasi e European Alliance tu sei NRG ben trovata
Buongiorno e buon giorno a Michele Governatori è responsabile del programma Energia di ecco think-tank Bondi Paggioro io partire forse proprio con Ilaria Bertini per chiederle partire diciamo
Anche un po'dalle cose che sono richiesti dal nostro Paese rispetto alla sfida dell'efficienza energetica come ce la stiamo cavando qual è la fotografia delle strisce
Quindi licenza energetica sicuramente è una senta che l'Italia ha capito essere fondamentale da molto tempo
Perché diciamo in qualche modo siamo un Paese che ha sempre sofferto di problemi di approvvigionamento diciamo che c'è una situazione che io definirei sicuramente incoraggiante nello stesso tempo macchia di leopardo nella misura in cui per esempio
Lardo industria per quanto riguarda la grande industria sicuramente molto è stato fatto
E ed è il motivo per cui per esempio sono forse riuscite ovviamente meglio a compensare gli esistenti di questi di criticità in questi anni dovuti ignara pandemia dovuti gli aumenti dei prezzi tuttavia invece le piccole e medie imprese si sono trovate di fronte a queste criticità sicuramente più spiazzate questo belliche
Per
Prima che tutto ciò accadesse l'assetto Energia non era una assente prioritario per le piccole e medie imprese
Perché presi sicuramente in altre problematiche
Una dimensione sappiamo che in Italia il settore industriale l'aggressione i fondamentalmente piccola o addirittura Nigro e in questi contesti a collegiale per lo più familiare le problematiche e le criticità che coinvolgevano appunto anche venne la gente del paese management come diciamo proprietario era diverso
Tanto è vero che i programmi che erano stati fatti per esempio in relazione alla diagnosi energetica che è ci si chiama diagnosi energetica ma significa semplicemente misurare i propri consumi per vedere pone ridurli perché senza la misura non è difficile poi migliorare
Ebbene i programmi che erano stati fatti prima di questi questi criticità l'aveva fatto quando successe quindi si sono presentate giustamente più fragili
Rispetto a questo adesso invece a creando maggiore consapevolezza
Nel mondo poi e ad conclusione nel mondo della invece del settore edile sappiamo che allora il Paese ha messo in campo molte misure
Di sure c'è stata poi quest'ultima misura del superbonus insomma a luci ed ombre che naturalmente ha creato diciamo anche un po'problematiche nel mercato però in generale inficiano se non altro a forse fatto fare un passo avanti anche al cittadino perché io quello che vorrei sottolineare è proprio questo e poi concludo casomai ci sono altre domande la gli sforzi e questi obiettivi ambiziosi sui quali nessuno ovviamente
A nulla da obiettare non possono io di questo sono assolutamente proprio fermamente convinta essere realizzati se non c'è una convinzione profonda
Da parte di tutti i cittadini è siano essi semplici cittadini rilegge in un immobile siano essi dipendenti di un'azienda sintesi proprietario di un'azienda
Se non si fa ognuno il farà la propria parte sforzo e quindi si contribuisce
Personalmente in quota parte chiaramente e per quello che uno si può permettere sarà veramente difficile
Fare queste accelerazioni che
E soprattutto raggiungere questi obiettivi e si parla infatti anche di di progetti di comunicazione di una comunicazione un'alfabetizzazione importante che con Enea state constatava avanti comunità ringraziando almeno da sei anni mira proprio anche al coinvolgimento diciamo
Di un pubblico più vasto perché come appunto come ricordava Bertini la rivoluzione Green poggiano solo sulle scelte dei governi e delle aziende ma anche soprattutto sulle salme di cittadini e cittadine
Senza dubbio abbiamo capito che direttamente o indirettamente inconsistente
Di questa transizione che tutti noi vogliamo che siano sono giusti per vari motivi Galperti ribalterà ricetta però l'unica cioè inevitabilmente ricadono su di noi e quindi dobbiamo essere anche consapevoli che dobbiamo fare delle scelte Ibo
Comportamentale ma io aggiungo anche per per quella fascia chi se lo può permettere anche di investimento
Perché insomma e alla fine per liberare le risorse a
Nei confronti Ichihara fragile e che quindi non può è necessario che ci sia dall'altra parte una compensazione di chi sia talmente convinto che sia disponibile anche a investire
A parte di
Economica di risorse nostre ancorché risorse diciamo attualmente non sembrano il problema principale però nel settore residenziale ancora lo è quindi diciamo secondo me dobbiamo andare veramente di pari passo e poi c'è anche un altro aspetto che ha tirato fuori lei stessa prima che un po'mi preoccupa il mercato europeo è pronto a questa per esempio rivoluzione anche mi riferisco anche sull'onda riqualificazioni energetiche che qui nei prossimi sette anni si hanno chiamati a dover realizzare quindi diciamo anche lì bisogna fare un po'i conti un proprio la l'approvvigionamento del materiale e con vivo in gol ventilando anche l'Ubu gestire probabilmente anche quelle piccole e medie imprese che poi sono quelli che realizzano per esempio dei collegi la riqualificazione grazie circa qualche problema con il superbonus l'abbiamo ritornano quindi esperienze vanno sempre valutate proprio per cercare di migliorare
E
Correggere il tiro e allora intanto Monica Frassoni che accusa qualche piccolo problema in linea perché amo di recuperarla per chiamare interpreta energetica è anche dell'alfabetizzazione insomma di questa transizione è un tema a nostro parere francamente anche a mio parere essenziale per come dire far capire ai cittadini italiani ma anche a quelli europei che punto questo è un processo che deve partire a ciascuno di noi che non può essere solo un processo calato dall'alto che in qualche modo i cittadini e cittadine
Subiscono senza capirne anche gli obiettivi e l'ha portata da questo punto di vista secondo Franzoni punto siamo qualcosa di meglio e di più potremmo fare su elitaria come si comporta una Prini
Ad altri paesi poi ovviamente c'è il benchmark quello alto e quello più basso immagino che noi insomma non non non so esattamente come siamo collocati ma insomma l'acquisizione di Brass nega anche diciamo un osservatorio più europeo e internazionale interessa
Buongiorno saluti scusate mi son voti attenda Onano adesso potrebbe andare che se vi sentite bene qui allora la prima cosa da dire che io non sono d'accordo sostanzialmente sul fatto che ci debba essere prevalentemente una lesione dal punto di vista individuale evidentemente è chiaro che le persone devono capire e devo dire che con i superbonus avevano capito benissimo che c'è una convenienza anche a diventare più efficienti dal punto di vista energetico e quindi a risparmiare quel senso di ridurre il bisogno di Energia è questo che comporta il risparmio energetico
Evidentemente però le regole del gioco e i messaggi
Da parte delle autorità sono fondamentali quando iniziò la guerra in una in una Russia Pontello se contro l'Ucraina in Francia in Germania iniziò una campagna a tappeto per la riduzione dei consumi energetici in Italia iniziò una campagna a tappeto dicendo che andavamo in giro a cercare Castro e e per di più i risparmi nel genio come sicuramente respira coi
Michele
è stato fatto comunque no sia da parte delle del dell'impresa e che da parte del consumatori perché chiaramente costando di più le persone sono portate ridurre l INAIL tu insomma esattamente però questa non è una questione strategica è una questione di appunto di necessità dopodiché in cui hanno cominciato un pochino a fare un po'di messaggio celeste ma sicuramente non è questo il tema fondamentale è questo secondo me è una vera conto vero problema
Tra l'altro il superbonus oltre a tutti i difetti che aveva ne aveva uno fondamentale che ci porta veramente indietro ed è quello di permettere l'installazione di Caldaras è evidente che se tu devi ridurre il consumo energetico e poi dopo timidi impianti
Una caldaia a gas foss'anche il più efficiente è chiaro che più sei legato mani e piedi per i prossimi vent'anni al gas cosa che peraltro è successo anche a me
Quando l'ho cambiato in un condominio di se stessa appartamenti
Un impianto a gas enorme ma adesso dopo no otto anni
è un po'difficile che improvvisamente cambiamo tutto allora che che su questo e quindi no volevo finire suonando con questo ragionamento quindi il punto la la questione dell'Italia è che in Italia non c'è alcun particolare
Dal punto di vista dell'alto governo diciamo così spinta al alla riduzione dei consumi di energia nel senso dell'organizzazione della riduzione del fabbisogno
Perché voi sul problema e per di più uno e vediamo che le posizioni Rispetto alle direttive europee che sono quelle gli elementi indispensabili patria fondi propende ispezionabile per quello che riguarda la questione dell'energia
E anche dell'efficientamento la posizione dell'Italia purtroppo del nuovo governo è radicalmente negativa
Ma a partire da quella che sarà adesso la Parmalat appaia più importante di quella delle cosiddette case Green
Che stanno vedendo peraltro non solo in Italia una battaglia ideologica assolutamente negativa che in realtà impedisce di mettere in piedi delle delle normative che siano diciamo così che spingano e che diciamo orientino anche i finanziamenti perché alle regole a questo sentono vengono servono per orientare i finanziamenti pubblici e privati verso una certa strada e l'atteggiamento che in questo momento il tutto il governo italiano ha preso è estremamente nativa quindi io spero che Enea le altre i altri istituti riescano a convincere e prendere quella strada come peraltro la strada della bella opposizione sull'automotive eccetera una strada che ci lascia indietro non ci porta avanti
La domanda è Franzoni ancora un attimo quando citava poco fa il il tema delle caldaie a gas no che è una cosa che anche chi ci ascolta il mangino tutto tutti possiamo capire più o meno tutti una in casa impone che mentre in più sull'auto elettrica non lo so anche sul staliniani riduzioni anziché quelli a gas in casa io per esempio se
Certo al pub per esempio quando si è trattato del tema virgolette riscaldamento la cosa erano molto più complessa perché al di là del fatto che qualcuno possa in sé mettere d'inverno e comunque non hanno proprio esattamente la stessa Performance
Ecco ancora per esempio di caldaia elettrica si parla molto vago con prezzi diciamo decisamente troppo alti di però come dire spiegato esempio pratico come si fa
Michele interverrai sarà molto più chiaro di me ma io penso che il punto fondamentale sarà serale pompe di calore evidentemente che hanno visto una crescita enorme anche nel nostro Paese nonostante tutti gli impedimenti gli ostacoli che ci sono e anche obiettivamente fatto che nel momento in cui io ho Brindisi l'incentivazione pubblica da parte punto del pubblico per quello che riguarda una caldaia a gas semi è più comodo metto la caldaia casto tutto ciò anche mi compri coralità evitando e non ho nemmeno una particolare come possiamo dire
Dovere di occuparmi di queste cose ecco perché io sono dubbiosa
Sulla questione della sono molto più d'accordo sull'idea che tutti noi dovremmo essere informati si è coinvolto in questo è evidente senza questo non ce la faremo mai ma per essere informati e coinvolti dobbiamo anche avere lo sgomento
Illy incentivò giustamente per andare in una direzione virtuosa e secondo me in Italia sia dal punto di vista dell'educazione
Dal punto di vista e delle tecnologie dal punto di vista del discorso pubblico purtroppo non ci siamo perché non è intervenuto e vogliamo diventare una Vegas è chiaro che stiamo andando in una direzione diametralmente opposta la dovremmo andare posizione abbastanza
Credo oggettivo che quel può essere anche spiegato in vari modi diversi diversificare o altro ma già ora ci arriviamo Michajlov ala l'unica spiegazione ENI
Secondo me abbastanza in Italia papà
L'arrivo anche di questo Michele Governatori poi appunto andando pratico come si fa cioè nel senso se da una parte importante come diceva grave Bertini coinvolgere persone ha anche ovviamente la cittadinanza e alfabetizzata su come si fa a risparmio energetico quel quelle che sono le scelte ovviamente in frazione di farla però sono scelte che vanno anche orientate con incentivi spiegando qual è la direzione non cambiando la anche enormi rispetto a politiche nazionali il punto vero che anche l'Italia è stata altri Paesi europea
Diciamo anche una nuova urbanistica una struttura diverso consente forse con qualche difficoltà in più per esempio l'installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti dei palazzi non è che si sente sempre sì posso ci possa fare questo è oggettivo
Il tema del Garda hangar gas
Lo stesso ma ci sono difficoltà oggettive cioè il colosso dell'auto elettrica ancora non è proprio alla portata di tutti
Ecco da questo punto di vista
Diciamo un tuo padre e appunto con un commento anche rispetto ai punti toccati dalla direttrice destini miniera appunto sassone
Allora intanto mi piace questa svolta la ristrutturazione pratica che ha preso la conversazione vorrei anche un pensiero se si è d'accordo ripartire un po'delitto
E c'è anche un parallelo dove c'è chi ci ascolta insomma perché se no poi la stessa di massimi sistemi tredici vorrei fare poi come fa Ciocca nel senso io ho l'impressione che sull'auto elettrica e sulle pompe di calore siamo
Nel nella stessa fasi diciamo della del progresso commerciale e tecnologico cioè ci sono già le tecnologie mature auto elettrica e pompe di calore da solo dico qualcosa per uso domestico
Ma esiste ancora una capacità produttiva delle vecchie generazioni motore endotermico caldaia a gas che la dico in modo per volutamente brutale superficiale devono svuotare i magazzini oggi c'è ancora un eccesso di capacità di quel mondo vecchio che rende i prezzi dei prodotti vecchi competitivi
In un contesto in cui installatori
Ma anche la le competenze diffuse
Non sono del sempre preparate a conoscere i nuovi prodotti come siccome si scelgono come si usano qual è il prezzo che dovrebbero avere quindi siamo in una fase in cui effettivamente ancora
Il vecchio costa meno del nuovo bisogna ascoltare i magazzini resta diciamo umana Santa da quel questo è quello che fanno legittimamente i fornitori no ma non è che gli
Sì poi si può Cusani questo anch'io se avessi cento mila caldaie già prodotte con impianti ammortizzati cercherei di farle andare finché riesco no
Ma attenzione che sia i produttori di automobili sia i produttori di apparecchi termici
Si stanno solo chiedendo quando ci sarà lo Switch e sono pronti che stanno investendo sulle nuove linee produttive
Quello che succederà e che di colpo secondo me verranno dismesse le vecchie linee produttive sia caldaie si auto endotermica e di colpo ci sarà una ragionevole c'è sulle capacità sulle nuove e prezzi scenderanno quindi e vero che può succedere adesso di pagare un po'di più un'auto elettrica o una pompa di calore di quello che la pagheremo magari fra sei mesi
Si tratta solo di coordinarci in Italia finali corretti e competenze corrette non solo chi compra i prodotti ma nel caso delle ristrutturazioni agli scalatori e qui su questo vorrei spendere due parole perché lo switch verso il nuovo
Sia rapido e e non porti a inutili costi anche se inizialmente chiaro che un prodotto primi un moderno costa un po'di più del mondo del prodotto vecchio ma anche vero che il prodotto moderno poi sarà moderno più a lungo mentre ti faccio un esempio si io mi devo ricasso oggi sul gas cosa stiamo vedendo l'accennava Monica Frassoni stiamo vedendo
Un sacco Investimenti
Secondo me ridondanti che sono un po'un riflesso condizionato alla crisi delegazione incastrano condizionato per cui il gas ci ha fatto male vogliamo più gas
Forse umano è è meno comprensibile da parte diciamo della politica ma i costi di questi investimenti stiamo facendo sul infrastruttura gas
Finiranno nel migliore dei casi nelle tariffe di gas nel peggiore ma non ci voglio nemmeno pensare nelle tasse anche Nikita sull'USA però nel migliore dei casi fino alle tariffe gas quindi possiamo anche risparmiare sulla caldaia oggi rispetto al punto di talora di pompa di calore ma quegli investimenti incapaci di ripagarsi finiranno nel prezzo del gas che mettiamo nella nostra caldaia quindi in una logica life cycle diciamo di di quello che mi aspetto dei prezzi al Gia
E dubbio che quel risparmio nell'acquisto della caldaia si traducono risparmio nella vita dei costi operativi della vita di quella caldaia per quanto riguarda il lino installatori io credo che l'Italia sia un Paese laico in cui sono particolarmente
Come posso dire polverizzati so di altri Paesi in cui esistono sindacati forti organizzazioni forti di installatori e forme di Franchising in cui è molto più facile
Diciamo guidare installatori e formali sulle nuove macchine io so perché mi è stato detto è capitato anche a me che in Italia si uno ristruttura Nevada risanatore di fiducia
Mi senatore dice nomade guarda che se fai che riferisca alle pompe di calore o si fa in acqua senza le pompe di calore che costa di più complicato devi cambiare superfici radianti
E vero che bisogna fare alcuni interventi è vero che sono macchine che funziona in modo diverso cioè nulla minor potenza istantanea ma sono molto più efficienti e quindi hanno bisogno di accorgimenti particolari per esempio
Perché in Italia non si è mai diffuso avete presente quando quando quando quando visitiamo che ne so la UK oppure il far East che abbiamo quelle dolci nei bed & breakfast piccoline
Con lei il il produttore istantaneo di acqua calda elettrico no perché qui gli apparecchi non li vediamo in Italia e non sono nemmeno venduti in Italia perché sono parecchi con grossi assorbimenti elettrici
Istantanei allusioni sei kW o anche di più e mentre noi abbiamo una tradizione di potenze
In casa disponibili più basse
Una pompa di calore fa una cosa diversa da quel produttore elettrico cioè consuma poca energia ma ha bisogno di tempo per scaldare l'acqua quindi nel nostro contesto nell'immaginare pompe di calore con degli accumuli un po'come un boy elettrico che producono l'acqua calda in modo molto efficienti ma ci mettono qualche ora la producono con dei ragionevoli anticipi rispetto quando ci aspettiamo che serva e la conservano invece contenitori coibentati si può fare assolutamente sì bisogna semplicemente progettare l'impianto idrico tenendo conto dei tempi diversi che hanno le pompe di calore così come bisogna progettare in modo un po'diverso il sistema i termosifoni perché sia perfettamente efficiente con la pompa di calore
C'è l'altro tema che avete in qualche modo toccato tutti cioè che appunto queste rivoluzioni Green passano appunto le scelte dei cittadini e dei cittadini poi per le politiche
E vengono e in qualche modo indirizzate dell'Unione europea per quanto riguarda gli d'Europa ma voi vestì atterrare ai singoli Paesi più o meno bene
è però qua c'è anche appunto l'input dei privati e spesso anche su concordemente con il pubblico fanno delle cose interessanti danno un esempio pratico anzi forse ardue
La notizia Dini quasi tre settimane fa perché è stata creata la prima gira fattori in Francia la prossima sarà in Italia prossima ancora sarà in Germania il primo stabilimento e il primo progetto così importante per la stabilimenti per la produzione di batterie per auto elettriche promosso da scatenanti disse Mercedes Total e nei giri il piano prevede l'apertura di altri due siti in Europa appunto come dicevamo in Germania in un altro Italia probabilmente a Termoli il primo è stato aperto nel nord della della Francia
E questo primo blocco produttivo sarà operativo a fine due mila ventitré con un aumento graduale programmato dalla produzione del due mila ventiquattro e l'obiettivo eh farsi che a partire dal due mila e trenta tutti e tre gli stabilimenti europei abbiano ciascuno circa due mila dipendenti della capacità di quaranta giro GWh
Una produzione complessiva di due milioni e mezzo di batteria è un anno che andava nel volgere le auto elettriche Serena visse e Mercedes che come sapete hanno insomma
Una larghissima basta di mercato è stato supportato da sette miliardi di euro di Investimenti e con il contributo di fondi pubblici Progetto aiuterà la transizione verso la mobilità sostenibile e addirittura certi prevede che questo stabilimento spiegarci come esempio riuscirà ma diciamo far fronte a circa il venti per cento se non erro del fabbisogno di batterie per auto elettriche quindi in qualche modo in modo concorrenziale la Cina non solo tempo fa si parlava anche nella più grande e fabbrica del sole l'Europa in Italia seicento milioni di euro per lo stabilimento su Nissan angina fattori nel porno energetico e di Catania
Pannelli fotovoltaici del futuro per eliminare la dipendenza dalla Cina ecco per dire che insomma delle cose nonostante tutto o quanti grazie
Ambiente politiche mirate e anche al mio sviluppo ovviamente la spinta dei privati perché poi senza i privati con successo diciamo precauzioni hanno hanno vita molto più difficile
Qualcosa si muove io volevo chiedere a questo punto ripartendo il giro al contrario da Michele Governatori poi fra sogni per Bertini che cosa ne pensa
Dunque io intanto la qualche timore sono molto interessanti e che dimostrano che quando c'è la scarsità di qualcosa nella gli investimenti
Sì mobilitano per ridurla e quindi spesso le scarsità fruga Bellagio politico diciamo che in questo momento non è che secondaria civili
Ecco la da questo punto di vista io devo dire che non non mi piace tanto il fatto di connettere la transizione energetica con un afflato
Protezionistico oppure autarchico perché allora e non c'è dubbio che la transizione CE mancipi da una dipendenza
Costante nella nella procedimento di energia che quella che ne ha avuto con energie fossili noi cioè noi abbiamo vissuto una seconda rivoluzione industriale lasciamo perdere il carbone della prima costruendo un'economia che dipendeva dai Paesi del Golfo no lasciamo perdere adesso la produzione nordeuropea di fossili pure importante che però è scesa somma storicamente questa dipendenza dal Golfo poi si estese agli Stati Uniti che sono diventati negli ultimi vent'anni più grosso produttore di idrocarburi ma era una dipendenza
Altro che materie terre rare e la dipendenza ogni volta che fa il pieno quindi non ogni volta che costruisce un veicolo ignote che fa il pieno tu dipende dire presi nel Golfo o dagli Stati Uniti
E oggi le dipendenze di cui parliamo
Peraltro lui che si possono risolvere con investimenti in questo caso in batterie ma anche con investimenti minerario nella ricerca delle terre rare che non sono sempre rare anzi spesso non lo sono ciò che era nella capacità attuali di estrarle rara e concentrati né con i posti del mondo
Sarà una dipendenza
Di tipo di capitale non c'è quando costruiamo la batteria quando quel Queen's Pete costruiamo il pannello o lo approvvigioniamo abbiamo questa dipendenza che è ben diverso dal dire che ogni volta che lo accendiamo abbiamo una dipendenza che era quella delle fossili
In generale però quindi da un lato riconosco che c'è un asse c'è un dividendo tra funzione ecologica che è una dipendenza meno stringente e meno drammatica da altri blocchi regionali del mondo nello stesso tempo io non non aspiro da cittadino a un mondo di blocchi autarchici io credo che il benessere
E che abbiamo avuto nelle ultime generazioni dipende anche dal fatto che il mondo è riuscito a organizzarsi per perché le interdipendenze funzionali continuiamo ad usare la nostra vita quotidiana dei chip che sono fatti solo al Tai Wan
Qualcosina e ne in Korea e qualcosina gli Stati Uniti
E e e è stato un male necessario
Mentre un male sicuramente una criticità però questo anche ha permesso al mondo di essere obbligato a funzionare in modo integrato io credo che un mondo che è obbligato funzionare in modo integrato
è un mondo più pacifico
E più ricco quindi io non io non aspiro allora l'autarchica delle fonti rinnovabili per me le fonti rinnovabili servono per risolvere soprattutto problema climatico e per quanto riguarda l'Italia il problema della salubrità dell'aria che ancora importanti in Italia
Ci saranno dei miglioramenti nella nostra dipendenza dall'estero va bene ma la nostra dalla dipendenza fa parte del mondo moderno e il piede un mondo globalizzato che io spero non non dovremo superare
Ecco e volevo passeranno alla appunto a Monica Frassoni rispetto a questi due esempi gli esempi tratti dagli ostacoli come si stanno muovendo anche le grandi strilla appunto internazionali ed europee
Allora io sono di questa opinione che comunque questa naturalmente è una buona notizia ma ha
Spesso Simone ancora una volta che il nostro paese è rimasto un po'indietro rispetto agli altri per delle scelte che sono delle scelte di carattere strategico come voi ricorderete la questione dell'Automotive fra e in generale anche la questione
Della della della deposizione rinnovabile eccetera eccetera ma direi adesso batterie concerto grosso mossi pensato sostanzialmente fermato da quando c'era affiliata sui tempi perché diceva quella roba lì non serve assolutamente a nulla
E questo è chiaro che ha avuto un impatto anche sulla testa nobili di tutta una serie di decisori politici e io penso che questa questione deve latterie va benissimo spesso però che comunque non rispetto ad altri Paesi rimaniamo comunque indietro
Ricordiamo che dal punto di vista della quantità di gigawatt che saranno prodotti anche da thermos se cosa andranno bene diciamo alla metà
Rispetto a quello che prevede di fare a Volkswagen quindi insomma è che sia proprio una roba enorme soste per di più con dovendo scrivere con Francia che ha previsto Michele correggimi se sbaglio
E avere non una ma varie Gina fattori e almeno quattro se non sbaglio per non parlare poi della Germania quindi chissà
Ma il problema più importante più urgente maggio è stato naturalmente contentezza do questa scelta è proprio l'arretratezza o la il fatto proposta Dejiko di una mancanza di volontà di riconoscere che questa transizione non soltanto c'è ma deve essere accelerata e anche l'argomento fallace no fallace
Non è fallace diciamo nel momento importante da per Noemi per per dare secondari sono possiamo semplicemente dire fallace della dipendenza è un tema che invece di dire allora torniamo al gas e agli emiri
Dovrebbe invece dire dove per l'esportazione dire facciamo delle batteria e che non ci impongano
Una dipendenza ed è esattamente quello che sta succedendo tra l'altro in altri Paesi soprattutto negli Stati Uniti
Dove ci sta facendo Arenzano Sandra ricerche per fare tesoro delle batteria con soldi o per evitare tutta una serie di materiali eccetera e tra l'altro anche da parte nostra come ecologisti dovremo cominciare a discutere
Della questione la riapertura delle miniere sulle quali non è che io sia particolarmente d'accordo però è un tema da da da discutere da da questo punto di vista invece credo che ci debba essere una attenzione molto molto molto maggiore rispetto al tema del risparmio energetico che comunque una tenente del dibattito italiano perché come ha detto anche lei e asse nove nove diciamo del sessanta per cento non so fabbisogno energetico
Evidentemente anche tutte queste belle cose saranno molto difficili per me per ottenere il nostro quindi penso che veramente il tema della riduzione della della domanda sia ancora un pochino troppo poco
Importante considerando anche che l'Europa e l'Italia è all'avanguardia dal punto di vista e tecnologia
Grazie Frassoni Ilaria Bertini in conclusione appunto l'impulso dei privati questi grandi progetti quanto cioè un tale ma è anche l'osservazione diceva sassoni cioè in realtà però proprio sull'efficientamento energetico dobbiamo contare di più dobbiamo fare di più che cioè dobbiamo far sì che non sia come dire l'ultimo degli argomenti viene citato mentre appunto il mondo cambia mentre osi ma per Gazzoni invece si parla di batterie giga fattori tanto però le chiedo di commentare anche così grandi progetti a cui facevamo riferimento
Ribadisco nessuno è contrario e non si può essere contrari a Morandi civili che sono stati già stabiliti
Bisogna distinguere tra secondo me aspetti diversi allora l'efficienza energetica è un last perché ne possiamo sfruttare bene le fonti rinnovabili prima che avvinghia però dobbiamo ridurre i consumi e quindi questo è stato malgrado Enea sempre c'erano diffuso perché appunto la penetrazione delle rinnovabili a hanno senso se accompagnate ad una riduzione di consumo oggettivamente perché insomma voglio dire bisogna appunto essere chiari
Quindi che l'efficienza energetica sia una necessità non lo dico io ma insomma è ovvio
E però eravamo sicuramente siamo indietro in tanti aspetti vorrei ricordare sicuramente anche oggi interessa Bastianello sarà per quanto riguarda l'efficienza vinto e dei delle aziende delle grandi aziende e noi siamo molto avanti stiamo
Avanti perché le nostre aziende diciamo le ha hanno colto fin da subito questo aspetto riqualificato i loro impianti abbiamo dei settori che sono capofila leader e diciamo Adamo numero uno
Donò l'aspetto della della dove avete nasce però anche perché noi abbiamo pur avendo non abbiano delle grandi aziende come la Germania abbiamo delle aziende di nicchia però importantissime nel rigo una ma per tutelare nel settore del vetro
Che è un settore ovviamente molto energico però dove le aziende hanno fatto passi da gigante e dove adesso per prime stanno inserendo appunto tutte le nuove tecnologie vi sono appunto cosiddette avventura a Beirut
Perché significa l'introduzione di nuovi perentori come per esempio l'idrogeno in alcuni settori che sono difficili inadatta abbattere e in termini di consumi di emissioni
E tanto per dirne una visto che si parlava della giustamente nell'ala allo stato di avanzamento ricacci Paesi posso dire che sistema di clusterizzazione il sistema che è stato a
Diciamo
Inventato dall'Italia in particolare promosso dall'Enea e utilizzato da tutte iniziatore industriale per la realizzazione delle diagnosi energetiche che naturalmente sono un primo passo come ha detto dove nel caso delle obbligate
Devo anche fare degli interventi altrimenti sono non conformi è stato preso come non solo come best practice ormai diventata una norma obbligatoria per tutti quanti di paesi degli stati membri
Quindi diciamo anche l'Italia si muove diciamo con le sue peculiarità chiaramente poi certi mercati si aprono in colleghi lo sanno bene anche per motivi di carattere diverso centralità geografo geopolitica e geografiche credo che comunque d'Italia
Sotto il profilo soprattutto nell'innovazione e questo diciamo mi permetta di dirlo perché linea è comunque un ente di ricerca
E sta facendo moltissimo quindi anche sotto il profilo degli aspetti di ricerca noi noi come inquinanti università
Sono assurdamente all'avanguardia e questo è dimostrato anche dalla partecipazione della vittoria in molti progetti europei che essi si stanno realizzando quindi ritornò sul discorso che è stato già preso e che e sul quale però secondo me bisogna veramente molto agile è sicuramente quello della
L'elemento delle ideologie che la diffusione delle tecnologie nel nel settore privato un teso ove anche nel settore pubblico e però nel settore privato perché poi quello che per esempio nel settore residenziale incide come consumi cioè i consumi Gerge gli edifici avanti da un patrimonio edilizio per parcellizzato
è un punto di provata in alcuni casi da un punto di debolezza per questo
Nati Paesi saturarsi gruppi
Commerciali che detengono impatto immobiliari in Italia invece per quasi l'ottanta per cento è di proprietà dei cittadini quindi un ulteriore difficoltà e lì bisogna laminare anche sull'aspetto sicuramente che è stato detto
Cioè di impreparazione delle maestranze poi detto di cercare di aumentare la dimensione delle piccole e medie imprese per esempio che lavorano in questo settore è un'altra da un'altra problematica
E che noi abbiamo questi sono i problemi che secondo me dobbiamo che sono belli e non tecnologiche sono barriere non tecnologiche Minghelli permettono di dire ci sono anche delle cose che non sono i fascicoli
Risoluzioni anche quelle norme
Poi gli obblighi perché che cioè Filippo e non possiamo colmare pieno diventerebbe una concentrazione nomi abbiamo bisogno perché l'Italia è è un paese di piccola e media impresa e non è un paese di grandi imprese ora io non credo che riusciremo in sette anni a trasformare il nostro settore economico quindi troviamo cercare di riprendere queste aziende che poi sono quelle che realizzano le attività più forti più convinte più consapevoli che quella anche l'utilizzo di scelte di ecologia è diventato indispensabile
Ma anche noi e il ruolo vinti esempio ovviamente di ulteriore efficientamento nei confronti di terzi perché avevo ovviamente poiché c'è una catena virtuosa da questo punto di vista grazie davvero grazie ad abbreviare Bertini DNA direttrice del dipartimento efficienza energetica viene e appunto Pancera campani dai passi andando in classe anche molto importante
E su questi temi tanto invidiamo seguire perché insomma troverete anche in questioni pratiche e molto bene affrontate spiegare per chi volesse esami nei più grazie Monica Frassoni residenti di European Alliance Giuseppe NRG grazie anche a dei governatori punto che si occupa di energia se per intendo che ecco azzarda una puntata molto ricca che è molto vivace devo dire molto piacevole credo anche perché lo ha ascoltata grazie ancora ad alta sostenibilità radio radicale alla Swissair ragazza italiana per lo sviluppo sostenibile grazie Francesca Spinazzi del coordinamento nazionale la prossima