Critica e militanti

Buongiorno da critica militanti la letteratura e soprattutto la narrativa del ventunesimo secolo ha subito una mutazione degna di studio mutazione
Forse anche di funzione in chi la scrive in media e in chi la legge più la nostra identità si fa fragile più nella letteratura cerchiamo prima che una verità un risarcimento terapeutico
Se molti autori per schivare le aporie del romanzo in crisi hanno recuperato il genere della cosiddetta vita Dini
In certi casi questa vita va oggi trasformandosi quasi in angiografia
Si cercano modelli di primo grado si cerca di modellare romanzesca mente la propria biografia per venirne a capo in modo che la soddisfazione letteraria quasi coincida con un percorso di analisi e l'uscita del libro lancio le presentazioni premi e qui valgano un dolce congedo dal lettino una vittoria
A una ritrovata integrità non proustiana ma mondana questa però sarebbe appena una nota sociologico poco più interessanti anche letterariamente mi sembrano invece i casi in cui chi scrive resta sospese tra il bisogno di identità e quello di verità prendiamo il notevole ragazze perbene il romanzo d'esordio di Olga campo Freda pubblicato di recente dall'editore NN
Se questi Harold desiderio di risoluzione tematica e stilistica di nodi propri
La protagonista narratrice trattata con una portavoce dell'autrice cioè a prescindere dalle affinità biografiche è in se stessa privilegiate difesa in quanto proiezione e la lingua è pianamente ripulita dalle editing
Tuttavia tuttavia l'onestà con cui è condotta l'operazione porta libro al di là nelle parti migliori di questa prospettiva ma vediamo le cose più da vicino
Anche gli elementi da levigata sceneggiatura italiana ci sono tutti una trentenne Clara è sua cugina Rossella tipicamente complementari Rossella e la bellezza che si nota è che rappresenta la vita aperta ma limitata della Provincia nel caso Caserta
Mentre Clara donna ragazzina con un fisico esile contraddetto dai fianchi donne Ski non bella ma seduttiva rappresenta la vita chiusa su disse ma illimitata del sogno letterario e di un metaforico Erasmus prolungato a Londra
Nel suo primo film si ricorderà con timidezza un po'vergognosa del suo censo a chi a Firenze gli chiedeva se fosse migrante
Il napoletano Troisi rispondevano turista Clara che ha una buona famiglia ma si vergogna della sua città si dice di Napoli e naturalmente non si definisce migrante ma ex fatta ci sono ancora nel libro due città appunto diversamente reali Caserta feudo
Il centro sud di piccole dimensioni ma in cui un galateo rigido divide i destini e Londra metropoli dove convivono l'uno accanto all'altro piccoli mondi stranieri
Ai cui abitanti però l'anonimato con la sua fredda libertà permette di scambiarsi furtivamente per qualche ora le sorti
Clara torna Caserta per l'addio al nubilato di Rossella con cui i rapporti si sono allentati danni e in mezzo tra loro c'è
Un uomo della tipica media borghesia professionale della città cresciuto un po'come un volo dal college da confraternite un po'come un tamarro campano ma che ovviamente ha poi il suo lato francese in ombra in in apparenza Rossella
è solida e Clara invece precaria ha una relazione che procede alla giornata con Thomas conosciuto tramite un atto per incontri ma naturalmente le cose non stanno così
E c'è un tratto impressionante davvero molto italiano in questa storia nella Caserta descritta dalla campo Freda si fondono caratteri che potrebbero benissimo essere primo novecenteschi o meglio secolari e caratteri della civiltà di Instagram
Prese e post postmoderno insomma e tre due contesti nessuna vera modernità da una parte
Il cattolicesimo minaccioso tra scuola delle suore il culto dell'apparenza il pettegolezzo crudele la superstizione un maschilismo un conservatorismo gentili brutali
A seconda delle occasioni matrimoni funerali bomba astici e poi le donne con le loro aspirazioni spettacolari frustrate in cambio di una quotidiana obliquo manipolazione sul maschio o realizzate nel compromesso
Dell'ideale della modella di abiti da sposa come dire la spregiudicatezza
Al servizio della convenzione di un tempo che resta sfacciatamente immobile ma dall'altra parte a questo pasticcio si affianca quello da sociale di una generazione di individui soli quanto omologati e non più davvero legati alle famiglie e individui
Nel quale il patto se c'è Sivo e una disinvoltura invece a setti Ca'aneddotica si direbbe sembrano tutto uno è questa
Attendibilmente ritratta da dentro
La generazione delle bambine degli anni novanta che mentre temevano ancora i castighi divini dei nomi guardavano Non è la RAI che avevano come modello Britney Spears qui emblema
E la sottomissione un destino dove ha sbagliato che costa ribellioni indistinguibili dai più dolorosi crolli identitari
Alla fine del Novecento tutto rinasce in queste bambine assenti Consel Pato internazionale post-ideologico
Senza ricordi veri del secolo breve allora quei ricordi li si rivive di seconda mano raccontando sera con ingenuità e determinazione insieme mettendo in scena come certi fin sui romani dove l'attore un moderno orologio al polso dei miti estetico politici Lantana attraverso però gli ultimi Blockbuster e cartoni Disney Harry Potter o per l'IRS magari con una colonna sonora dei Nirvana la storia politica letteraria è riletta fin dall'inizio come una playlist
Come si diceva Rossella sembra solida ma invece segreti che la Milano mentre Clara scoprendo se stessa raccoglie piuttosto quelli altrui
Anche a Londra dove insegna italiano ai riti di Notting Hill e diventa depositaria delle rivelazioni intime che si possono fare solo in una lingua straniera e le pagine migliori le più vere direi per il rumore terra stracci e per immaginazione riguardano proprio la vita oscura e parallela delle app di incontri in cui tutti sembrano affacciarsi e che tutti sembrano rinnegare
Non tanto per non apparire perversi ma per non apparire disperati si veda la bella scena in cui il massimo dell'emotività della comprensione della cura si dispiegano nel breve incontro con due sconosciuti
è questa vita la figura di un mondo dove tutto è transitorio ma al tempo stesso dove riappare
La ciclicità antica in altra forma in un gioco di regole rassicuranti in cui di continuo si rivedono le stesse cose
Rivedere cose già viste questo che l'avevo insegnato io perché nessun imprevisto ben architettato nella sceneggiatura potesse turbare ci fino in fondo commenta
A un certo punto Clara in alcune righe davvero rivelatrici parlando della routine col suo provvisorio compagno
Il mondo dei profili virtuali in realtà non è poi lontanissimo dai profili del vecchio carattere casertano e la ragazza di Caserta dopo tanto distacco
Continua in fondo a nutrire gli stessi sogni romantici Perrucci montiani della sua adolescenza la sua idea di ciò che paradisiaco liberatorio viene sempre dall'educazione perbene e sul distacco dalla borghesia cui appartiene
Beh forse un modo gattopardesca astuto per non uscirne quando ormai sembra impossibile rimanerci dentro pagando in questo modo pegno ai tempi ad esempio con espressioni come corpi conformi con un certo tipo di racconto delle molestie con un certo linguaggio psicoterapeutico
In un altro mondo in un mondo ormai interamente adolescenti Zanato uguale comunque è il bisogno di leggere la propria vita
Borghese mente come un'avventura di assolversi andando alla caccia delle aspirazioni ritenute vere contro la testa di turco del dover essere
Al centro di questa avventura non c'è tanto il sesso quanto suo fantasma fantasma ubiquo di un'identità incerta per tutti in un'identità alimentarli le pare solo coi paraventi risultato
E la rappresentazione attendibile di un perenne sogno appunto adolescente ma svolta con uno humour infantile e adulto cioè con un galateo che in fondo esclude il torbido adolescenziale ed è un misto
Interessante direi di accettazione e di mistificazione insieme della società in cui ognuno si costruisce oggi un profilo per questo Olga campo Freda per fortuna tradisce il titolo della collana DNA nelle fuggitive e quella spiegazione del titolo che vorrebbe essere tutta consolatoria apologetica in fondo appunto perbene no
La sua portavoce è intimamente divisa come lo siamo tutti noi pare sentirci venerdì prossimo