"La sinistra, l'Italia, l'Europa"

Cari amici cari compagni
Abbiamo voluto oggi in cui insieme al compagno Pier mutua presidente dell'Internazionale socialista
Al compagno Luis Ayala il segretario generale dell'Internazionale socialista
Insieme agli altri ospiti della nostra conferenza delle mondiale dei sindaci che per due giorni ha riunito cui oltre trecento sindaci e amministratori di quarantun Paesi dei cinque continenti
Abbiamo voluto concludere questa due giorni con una manifestazione del nostro partito con il segretario con il compagno Massimo D'Alema
Noi siamo grati all'Internazionale socialista
Di aver voluto scegliere Bologna questa città simbolo della sinistra della democrazia italiana
Per fare questa conferenza
E siamo grate l'Internazionale socialista di averlo voluto fare in questo momento in un momento come sappiamo tutti noi così importante così delicato della vita politica italiana e noi interpretiamo la presenza a cui dimora guardi Ayala di tutti gli altri compagni degli altri partiti
Come un attestato di solidarietà nei nostri confronti e nei confronti della democrazia italiani e ringraziamo
In particolare
Permettetemi tra i tanti ospiti che sono venuti qui da noi in questi due giorni
Di rivolgere a nome vostro un saluto
Al sindaco
Di Gaza ed è la città israeliana di reo
Al vice sindaco di Tuzla la città simbolo della tragedia della posti
Al compagno mezzo Zaia del Fronte delle forze socialiste algerina impegnate in questi anni in una dura battaglia per la democrazia
Permettetemi a nome della direzione del partito
Di esprimere un ringraziamento al compagno Sabattini ai compagni della segreteria della federazione di Bologna
Per la straordinaria efficienza e la straordinaria disponibilità con cui hanno organizzato tutti i nostri lavori offrendo un'immagine straordinaria del partito democratico della sinistra
Ringrazio naturalmente
Il presidente dell'Internazionale socialista cui adesso darò la parola la sua presenza a cui non è la prima volta che viene a Bologna è venuto molte volte ricordiamo
La sua partecipazione al grande comizio che concluse la festa nazionale dell'Unità con il compagno Occhetto
Vogliamo ringraziarlo di essere qui
La presenza di Morrovalle nostre iniziative e anche oggi cui sottolinea il ruolo che il Partito democratico della sinistra a oggi nell'Internazionale socialista nel Partito del socialismo europeo nella famiglia socialista europea e mondiale
Siamo onorati della fiducia che l'internazionale sia dato e ci dà e rassicuriamo rassicuriamo al compagno for one e al compagno Ayala
Che il PDS si sente pienamente parte di questa fonte famiglia e impegnato a onorare la fiducia che questa famiglia sia dato che ci dà
La parola adesso al compagno Sergio Sabattini segretario della federazione di Bologna del PDS
Care compagne cari compagni amici gentili ospiti
Caro compagno Pierre mormora
Come ricordava Fassino abbiamo accolto con viva soddisfazione la proposta che l'Internazionale socialista intesa con la direzione nazionale del partito
Ha fatto alla nostra federazione di organizzare qui a Bologna la conferenza mondiale dei sindaci
Con soddisfazione da anche con un pizzico di orgoglio e le ragioni sono evidenti a tutti voi
Questa scelta costituisce un riconoscimento del ruolo che il PDS ha nella politica italiana e nell'Internazionale socialista
E diciamoci la verità in quale città poteva tenersi questa prima grande iniziativa dell'internazionale in Italia se non a Bologna
Non è partita forse da qui la svolta di Achille Occhetto che ha portato alla nascita del PDS che al suo ingresso nell'Internazionale
E noi i nostri iscritti
Insieme ai tanti altri dell'Emilia Romagna non sono quelli che hanno contribuito con il maggior peso vorrei dire anche con la più grande convinzione a sostenere le ragioni profonde non più rinunciabili di questa svolta
E questa scelta non cade forse su una città simbolo la cui storia coincide con la migliore tradizione amministrativa della sinistra italiana
Nota da tempo in tutto il mondo perciò che ha saputo realizzare nel corso di quello che ormai è un cinquantennio
Per questa scelta per questa proposta dunque
Il nostro ringraziamento affettuoso va prima di tutto al compagno Pier Moro One
E poi al compagno Luis Ayala segretario generale dell'Internazionale
E quindi alle compagne e compagni dell'Internazionale socialista che ci hanno aiutato hanno lavorato con noi nell'organizzazione di questa conferenza
E va
E vale tante compagne e compagni del PDS di Bologna che hanno consentito con un impegno che vi assicuro è stato infaticabile appassionato la buona riuscita organizzativa della conferenza
Ci auguriamo che la presenza di tanti ospiti stranieri in questi due giorni a Bologna sia stata oltre che fruttuosa politicamente e culturalmente anche piacevole
E ci auguriamo che anche in futuro vi possano essere altre iniziative a Bologna dell'Internazionale socialista noi siamo pronti fin da ora
Perché ci sentiamo parte integrante di questa grande famiglia della sinistra europea e mondiale
E sentiamo tutta la necessità e l'utilità di confronti con culture esperienze diverso perché costituiscono un'occasione fondamentale non solo di verifica ma di arricchimento comune
Il governo delle città rappresenta ormai una serie di problemi comuni in tutto il mondo sono i problemi del territorio degli insediamenti abitativi dell'emarginazione della povertà
Degli anziani del lavoro dei giovani dell'ambiente del traffico dei diritti sociali
Ma non solo
Nella realtà fortemente sviluppate vanno affrontati anche in modo nuovo i problemi della competizione sul mercato mondiale
Per noi
Per la sinistra mondiale ed europea
Questo significa battersi per finalizzare socialmente questa competizione puntando ad una crescita cui libri equilibrata sostenibile e dalla tutela di diritti sociali fondamentali per milioni di persone
Lo sapete la legge del più forte non ci convince né ci convincerà mai ma per sconfiggerla occorre costruire per davvero un'altra prospettiva perché è cambiato il mondo
Facendo i conti con il fatto che anche le nostre città
Sono dentro la competizione fanno parte del mercato globale
Ed è necessario per esse costruire una salda rete di relazioni permanenti solite stabili
La globalizzazione del mercato non consiste soltanto nel fatto che sono le merci a viaggiare dovunque ma nel fatto che su ogni mercato in ogni città in ogni luogo si possano trovare sia le merci che i concorrenti
E non c'è autorità nazionale o sovranazionale che tenga anzi
L'estensione del mercato è tale che cede la possibilità stessa di ipotizzare una grande autorità regolatrice dei conflitti della concorrenza anzi
Paradossalmente queste estensione tale da consentire un fatto importante e nuovo su cui dobbiamo sempre più riflettere anche a Bologna
L'autorità dei governi del Governo di governo del conflitto di regolazione se così possiamo chiamarla può diventare locale
Domandiamoci se questo è vero se noi davvero possiamo in realtà dove viviamo nella nostra città come in altre città con gli strumenti che abbiamo se possiamo agire veramente sulla direzione dello sviluppo della crescita sulla sua qualità
Badate care compagne cari compagni questa domanda non ce la facciamo in astratto per ragioni accademica
Ma perché siamo nel fuoco di uno scontro politico che ha per posta il governo di Bologna dell'Emilia Romagna
E quindi ce la facciamo ce la poniamo questa domanda con la convinzione ferma di avere le carte in regola per poterci candidare a svolgere questo compito al meglio perché siamo in grado di dare le risposte a questo livello
è certamente vero consentitemi una riflessione in proposito che i processi in atto liquidano radicalmente ogni ipotesi localistica Pragma tristi che ha chiusa in se stessa
Ogni illusione cioè di sottrarre i confini di un ambito territoriale ristretto agli effetti dei grandi processi di modificazione e di trasformazione
Ma è altrettanto vero che questi stessi Effetti rendono superati i confini nazionali e continentali
E sembrano consegnare sempre più funzioni attive di intervento e di orientamento a dare strumenti locali che abbiano caratteristiche ben determinate come per l'appunto l'area metropolitana bolognese
Del resto è piuttosto ragionevole pensare che le innovazioni tecnologiche informatiche le reti telematiche
Siano certe in grado di annullare distanze tra i continenti i mondi ma non sono sicuramente in grado di sostituire gli effetti di integrazione culturale e sociale di compattezza che derivano da una sostanziale contiguità fisica che originano da peculiari condizioni ambientali vien tali che sono irripetibili
In sostanza ciò che conta sempre di più
E la capacità di potere fondarsi sull'appartenenza ad un dato sistema di relazioni politiche culturali economiche produttive locali dotato di molti fattori positivi
La risposta dunque a quella domanda può essere affermativa si può in ambito locale tentare di determinare azioni e politiche che siano al livello delle novità
E l'area bolognese è e può essere ancora di più come altre importanti realtà europee un terreno privilegiato per questa impresa politica e civile a cui intendiamo accingerci
Bologna la sua realtà metropolitana continua amministrare connotazioni unitarie positive e per molti aspetti persino eccezionali
La massa critica dei fattori positivi è presente di alto livello
Questi non consistono soltanto nel compresso delle imprese cooperative piccole medie artigiane nella loro capacità produttiva nella loro capacità di cooperare io di concorrere
Questi fattori positivi consistono in un complesso che connota l'intero sistema bolognese
Prendiamo le grandi infrastrutture per la mobilità per la distribuzione per la promozione del mercato
Queste sono ancora forti possono realisticamente ancora essere potenziate nel medio periodo
Accanto a segni di difficoltà di alcuni punti del sistema produttivo
Si manifestano consistenti fenomeni di vitalità imprenditoriale di innovazione e compaiono segni di qualificazione sviluppo di moderni servizi alle imprese
Vi è qui a Bologna un grado elevato di mobilità sociale di sapere e di saper fare
Che dentro la vita la testa delle acque della comunità e soprattutto dentro il lavoro
Tutto ciò ha dato vita ad una civiltà del lavoro che è un fattore fondamentale delle relazioni umani e sociali a Bologna in Emilia
E la stessa esistenza di un sindacato forte costituisce una risorsa privilegiata per le in prese e per la valorizzazione del lavoro
L'università bolognese i centri di ricerca insediati a Bologna possono costituire un giacimento culturale scientifico di giovani generazione di enormi potenzialità
Nonostante smagliature importanti non marginali sopravvive un grado di compattezza sociale e culturale un sistema di valori improntato alla solidarietà che conserva la nostra realtà
Un'identità riconoscibile ed apprezzata
E infine lo stesso sistema amministrativo in questo territorio pur mostrando segni visibili di appannamento le ragioni sono di crisi istituzionale di superamento di leggi e anche ragioni politiche comunque questo sistema e fra i punti di forza che costituisce un vantaggio competitivo
Una buona amministrazione
Una stabilità di governo che molto difficilmente potrà essere messa in discussione in futuro
è un grado di notorietà anche su scala internazionale che è stato confermato ancora una volta in questi due giorni durante la conferenza conclusasi questa mattina
Ciò significa
Care compagne e compagni che vi è uno spazio per esercitare un'azione politica e di governo che assuma l'area bolognese come un organismo vitale
Mettendo in campo strumenti politiche di cooperazione fra i diversi soggetti tali da promuovere questo sistema che noi intendiamo e ci candidiamo governa
In altre parole
Si tratta di partire dalla situazione esistente per dare vita a quella che si chiama una sinergia tra soggetti diversi che vogliono stare insieme
Per valorizzare il sistema economico sociale produttivo tutelare i diritti sociali fondamentali in un territorio di cui fanno parte
Si tratta in definitiva di fare squadra
C'è dunque una sfida davanti a noi alla sinistra ai democratici
A questa sfida noi non possiamo non intendiamo sottrarci
E questa sfida riguarda la necessità di misurarsi con coraggio con le tendenze in atto nella società e nel mercato per indicare alternative limpide e credibile
Badate l'amministrazione dell'esistente se qualcuno mai lo ritenesse possibile è sbagliata ma non solo è sbagliata è impossibile oramai
In questo contesto quindi anche a Bologna occorrerà fare i conti con i problemi posti dall'esaurimento delle tradizionali politiche keynesiani di cioè il fare di stato sociale
Occorre ragionare sulla possibilità di spostare dallo Stato dal sistema pubblico alla società al privato al privato sociale al volontariato
La produzione di beni e servizi pubblici sottoposti al controllo di qualità del pubblico ed è quello che ha cominciato
A fare proprio la giunta guidata da vitali in questi mesi penso alla scuola ma non solo
Così come occorrerà intervenire fortemente
Sulle aziende pubbliche tocco un tema e sulla stampa di queste settimane a Bologna per modernizzare l unificarle come si fa per l'azienda di anno e di accuse
Senza penalizzare il lavoro ma anzi facendo del valore del lavoro il perno per un miglioramento dei servizi e della loro qualità per i cittadini
Vedete delle volte qualche cedimento lo facciamo rispetto a cultura mai superare noi non abbiamo bisogno di un aziendalismo di vecchio tipo
Che pensa al lavoro solo come ad un costo ma di un aziendalismo moderno che guardi al lavoro alla sua esperienza la sua creatività come ad una risorsa economica e culturale fruttuosa per l'impresa
Questo pensa il PDS in generale figuriamoci se possiamo consentire che non valga nelle aziende pubbliche quindi che non valga nell'unificazione diamo immediato cose
E ancora occorrerà fare avanzare il processo di innovazione all'interno della macchina pubblica eppure a puntare ad una rapidità d'azione di tutte le procedure rivolte alle persone alle impresa agli utenti
Cambiare la macchina pubblica
Utilizzando il punto di vista dei cittadini dei loro bisogni e dei loro diritti e guardando prima di tutto alla tutela di questi diritti
E ancora
Senza disperdere la necessità di continuare a tutelare Danzi migliorare le condizioni di vita degli anziani l'assistenza agli anziani
Sarà necessario a Bologna fare per davvero di investimenti
Di qualità finalizzati ad affrontare le gravi questioni delle giovani generazioni
Non solo la formazione e il lavoro ma anche le condizioni di vita le condizioni di riproduzione culturale di utilizzo del tempo delle giovani generazioni degenerazioni nella nostra realtà
Vi è qui dobbiamo ammetterlo un ritardo un ritardo culturale prima di tutto del nostro partito
E con grande capacità di ascolto e di invenzione dovremo insieme col mare dovremo farlo rapidamente
Anche solo da questi pochi esempi appare del tutto evidente come siano sul tappeto numerosi punti di innovazione e di discontinuità
E ciò vale anche sul piano politico
Il PDS a Bologna a differenza del passato non proporrà e non propone una semplice coalizione di sinistra per le prossime elezioni amministrative
Ma punta ad un'ampia coalizione democratica che vada oltre i progressisti con le forze laiche cattoliche di centro e quindi anche con i pattisti e il Partito Popolare Italiano non è facile riuscire ma è decisivo che noi ci proviamo con tutta la determinazione del caso
Così come è stato fatto abbiamo fatto e stiamo facendo sul piano nazionale e mi pare care compagne e compagni che finora i risultati siano stati positivi se è vero come è vero che siamo riusciti mandare a casa Berlusconi e speriamo che ci rimane
Questa alleanza questa coalizione
Cerchiamo di costruirla non per ragioni di numeri ma per la necessità più volte enunciata e comprovata dai fatti di confrontare culture diverse per dare vita ad una nuova cultura politica e di governo che sappia affrontare anche qui anche a Bologna l'avvio di una nuova fase
Nella sinistra lo dobbiamo ammettere appare molto difficile se non addirittura impossibile il rapporto con Rifondazione Comunista
Tanto più dopo l'ennesima prova di egoismo proporzionalista esibita in questi giorni da questo partito per quanto riguarda la formazione del nuovo governo
Ma del resto a Bologna sulle scelte politiche non verifichiamo ogni giorno un disaccordo Precotto adesso che continuo su tutto con Rifondazione Comunista
Ci rinviati ci dispiace doverne prendere atto
Ma allo stato dei fatti non possiamo fare che così la politica non può essere ridotta ad una pura questione di schieramenti
Per ciò che riguarda le candidature a sindaco il PDS di Bologna ha già reso note con dichiarazioni e documenti le proprie posizioni
Non poniamo veti o pregiudiziali né li accettiamo
Riteniamo che Walter vitali sia una candidatura naturale per la carica di sindaco di volo
Riteniamo questo con convinzione ma non intendiamo mettere nessuno dei nostri interlocutori di fronte ad aut aut o a far valere prerogative di partito
Ma è nostro dovere essere chiare
Ad esempio alcuni dirigenti del Partito popolare fanno sapere
Che se eventualmente cambiassimo la proposta possiamo presentarne un'altra sempre del PDS
Naturalmente questa non dovrebbe provenire dalle fila del cosiddetto apparato a me pare francamente un modo di ragionare stravagante anche da vecchia politica si parla delle persone come se fossero pezzi da spostare sulla scacchiera della politica
Lo diciamo con chiarezza non siamo disponibili nel PDS peraltro non si è presentata quando abbiamo discusso negli organismi dirigenti di questo alcuna candidatura alternativa
E se si fosse presentata o si presentasse varrebbe la scelta del metodo delle primarie all'interno del PDS
Ciò che non funziona per parlarci chiaro è la solita filastrocca sulla necessità di liberarsi degli uomini di apparato magari avessimo ancora un grande apparato care compagne e cari compagni faremo tutti meno fatica
Tutto questo è un alibi
Così come non funziona una ricorrente tendenza fingere di non sapere che senza il PDS a Bologna è pressoché impossibile realizzare una coalizione democratica che voglia governare democraticamente per l'appunto la città badate non lo diciamo questo per in un'esibizione di forza
Lo diciamo perché riteniamo necessario che tutti col tempo e serenamente
Con cui istituto conquistino il riconoscimento del principio maggioritario del nuovo meccanismo elettorale e connesso il riconoscimento di un fondamentale principio del realtà
Senza il quale molto difficile occuparsi seriamente di politica
Noi il PDS abbiamo dato prova di averli entrambi sia sul piano di nazionale nella formazione del nuovo governo che in molte realtà locali nei mesi scorsi come a Brescia Trieste Torino
E tante altre aspettiamo con fiducia che altri facciano altrettanto
Sarebbe meglio che tutti noi giudicarsi mo'le persone non per il loro essere sociale ma per ciò che dicono e che fanno
Sarebbe meglio che tutti nella società politica nella società civile di smettessero i fantasmi che ancora qua e là sembra Horia fora
Che servono solo a costruire steccati e nuove barriere non servono a favorire lo stare insieme
E quando parlo di fantasmi
Mi riferisco all'idea che ancora taluni nostri interlocutori manifestano a proposito del PDS
Fantasma attizzato ancora come una specie di Moloch pervasivo
Qualcuno con cui ho parlato l'altra sera di un circolo mi ha fatto un'osservazione incredibile
Dice vedete c'è una casa del incentrò sociale in un quartiere che tanto bello ci sono gli anziani che giocano fanno la tombola eppure c'è quel vostro simbolo quella quercia illuminato che rende tutto così brutto queste uno che vuole fare
Un'alleanza con noi io gli ho detto con molta franchezza che lui ha sbagliato tavolo perché se a questi sentimenti francamente trovo difficile noi non siamo questo
Che qualcuno immagina
Mi rendo certo Conte dobbiamo renderci conto tutti noi che questa immagine proviene da un passato di divisioni laceranti ma non possiamo non lavorare perché venga superata da un'analisi più serena e oggettiva della realtà
Comunque nessuno speri che noi circa muffe Remo noi siamo questi che stiamo non viviamo sulla luna
Siamo un partito di lavoratrici ed i lavoratori di gente perbene che sacrifica ore della propria vita all'impegno politico gratuitamente e per migliorare le condizioni di vita di tutti gli altri e con grande fatica e volontariamente altro che apparati altro che Moloch pervasivo
Comunque necessario mettere da parte i sospetti e i fantasmi in ogni caso questa è la nostra proposta
E su di essa quella parte della sinistra che il PDS è già pronta a giocare la partita
E mi riferisco alle migliaia di scritte ed iscritti al partito anche essi società civile come tanti circoli movimenti o associazioni che da settimane si stanno già impegnando nella città e nei comuni comincia a venire il momento di passare dalle dichiarazioni generali al lavoro concreto tra le forze che intendono operare insieme
Ne sentiamo tutta l'urgenza
Vi sono stati già segnali positivi da molte forze ma è necessario fare ulteriori passi avanti
Evitando di truccare le carte mi avvio a concludere magari agitando un nuovismo primo di fondamentale realtà
Nessuno ha diritto di fare il furbo in politica né fra i partiti né fra le aggregazioni della società civile o nei movimenti siamo tutti alla pari di appunto pari dignità
Nessuno ha la prerogativa di rappresentare alcunché fintanto che effettivamente non lo rappresenta sulla base del consenso degli elettori questo è l'unico criterio che decide e allora
La candidatura di Gazzoni l'attuale presidente del Bologna Calcio è politica come quella di Walter vitali
Come quella cui pensano Forza Italia Alleanza Nazionale o come quella cui pensano alcuni settori del partito popolare o è politica come quella a cui pensano circoli o raggruppamenti che si sono formati in questi mesi
L'elemento discriminante fra le candidature come sempre sarà il merito delle questioni il programma la credibilità ed anche l'esperienza perché consentiteci
Non è tempo per dilettanti allo sbaraglio abbiamo visto già quanti danni fanno i dilettanti
E a proposito di canzoni e del Bologna visto che domenica
E molti di noi sono tifosi della della squadra di calcio della nostra città ci auguriamo che nessuna divisione all'interno del Bologna Calcio
Venga a disturbare la possibilità per la squadra di ritornare a livello che le compete ed anzi riteniamo che la convivenza nella società fra rappresentanti delle imprese private e cooperative costituisca un fattore importante che va se esistono le possibilità e le condizioni addirittura rafforzato
Comunque anche noi siamo convinti che se l'antagonista di vitali fosse Gazzoli il confronto sarebbe civile perché pensiamo davvero che provenga dalla parte migliore della borghesia industriale bolognese ma non per questo
Lo riteniamo unico portatore in quanto imprenditore delle idee necessario ad ottimizzare le condizioni di vita già molto buone della città anzi pensiamo che il criterio dell'innovazione andrebbe applicato anche alla cultura un po'tradizionale un po'hard pesante che ci pare caratterizzi ancora una parte dell'imprenditoria bolognese
Dopodiché avremo modo nelle prossime settimane di capire dire meglio la nostra opinione su tutto ciò che verrà messo in campo
Senza anzi senza narcisismi perché è vero che bisogna innovare e non possiamo né dobbiamo sederci sugli allori
Ma anche senza accedere ad alcuna tendenza subalterna o all'accreditamento
Non intendiamo perché sarebbe un grave errore cedere ad una certa propaganda grossolana che sembra voler negare la ricchezza e la positività di un'intera stagione amministrativa
Una stagione che è stata realizzata da donne e da uomini che hanno amministrato bene ed onestamente certo facendo anche errori in una città in tanti Comuni nella provincia nella regione
Se cedessimo saremmo degli sciocchi
Abbiamo dunque un buon curriculum da esibire e della storia politica civile di Bologna dal dopoguerra ad oggi questa storia care compagne e compagni cari amici cari ospiti
Non si interromperà
Molti sono quelli che lo vorrebbero ma è nostra convinzione che siano molti di più quelli che si battono e si batteranno per farla proseguire con successi
è questa moltitudine
è questa moltitudine che noi dobbiamo rendere protagonista della sfida democratica che ci attende se sapremo farlo con grande spirito di apertura
Siamo nel certi stiamo tranquilli questa moltitudine non ci deluderà
E Bologna potrà continuare ad essere a pieno titolo una bandiera dell'azione di governo della sinistra in Italia in Europa e nel mondo
Ha ora la parola al presidente dell'Internazionale socialista Pierre Moa
Cercava chiosa sul palco taglia presso Lopez oscilla io propongo di solito non molto complessivamente
Che ha reso amici cari compagni purtroppo un po'di influenza non parlo italiano e la mia voce non è molto forte oggi per fortuna sarà tradotto
Giugno due controdeduce classe momento monsignore sulle sind das esauriti
Sul singola con fino s'e sussidio della Mizzi Sas chiusi al pubblico allegato uno spazio redatto a seguito
Voglio entrare subito nel gioco esprimendo la mia simpatia la mia amicizia la mia solidarietà verso il partito e tutti i suoi dirigenti
Già prescritti distinguo
Don settima il sei ter affetto il mito sette così da fare ripetersi
Gioco Tupelo
Voto sei facciamoci del male chi Occhetto gioco tutelarlo il fuoco
Attraverso la mancanza di su quattro Overmars blu comparse la sua pre AG iscritte fa l'uno uno
Dopo vorrei Piero Fassino USA piombo cui bugie di attivismo ad Oslo
Che era diciotto mesi fa diciotto mesi fa proprio in questa città alla festa dell'Unità
Certamente c'era il PDS e io mi sono lì rivolto a tutti voi c'era anche Achille Occhetto e poi alla sera c'era anche Massimo D'Alema c'era anche Piero Fassino
Sempre più impervio impone un po'occhio su u Bossi un più servilismo verso sì a discutere di meridionali Socio Disma Italia sia disco forse poi
L'ONU Boccuzzi e scuola era un periodo in cui si parlava di euro sinistra si parlava di socialismo italiano di socialismo francese era una periodo anche storica
Estemporanee dice una pipa l'Expo Tirrenia e tra loro avesse Plassas attendesse FIOM legge sezione Ana che ti o volti dice vuole la chiusura dei passi
E qui ma dopo supporto
Alla giocasse indubbiamente ci pare diciotto mesi diciotto mesi che dopo la speranza hanno lasciato il posto a una certa inquietudine e poi dopo questi diciotto mesi che avete anche voi passato un certo interrogativo si pone
Leggevo che essi uno dei periodi fissi set
Con le chiavi dei pazzi nutre che il SUV compatti pregevole Egitto ombre
Le perdite
Presto però compatti il foie Fassa da sentire
Modellato rassicura su altre inoltre uno a
Adesso può verso può la bontà confinò ostile volti tua
L'interrogazione dei periodi difficili dei periodi che in certi che un po'tutti i partiti possono attraversare ma io sono sicuro che il PDS saprà ritrovare la speranza
E l'ultimo luogo lo
Ho usate
Bologna causa a bordo se del pari sa se un socio pubblico abbondante senza nessun e ci ritroviamo di nuovo a Bologna ma non è forse per caso che ci si ritrova il proprio Polonia ossia contro ove Pomponio
Ci siamo ritrovati qui per una grande prima ci sono un po'a leggersi un po'al notaio che può apparirvi forse sorprendente nato a massima vale insisto per più ansia
Sono l'ha già una sua darglieli la proprietaria di spago la scuola supporti dalla scuola stessa all'atto di Pansa l'altro assieme disfa concorsi comparativa triglie sul manifesto dottor sotto nel mio curva sul pavé
L'internazionale c'è stata la prima la seconda di cui facciamo parte poi una terza che si è persa da qualche parte la quarta di cui non vorremmo nemmeno parlare
L'altra nazionalità Desjardins Redi ogni foro riguardava sia dall'Ulivo molti dallo fin dal Monzino compreso un ponte mini sbagliati l'intesa con elemento Ainu sia compreso molto tempo ho fans ossia il secondo vedere risorse crepacci Sassia disse ho dolenti no se il Sud Folon tassa durante lo classifica la liberté di trovano aiuto e così via e via un'altra nazionale tua soffre utente giusto modo il sette se il fantasma ridusse talmente e vuole attuato c'è voluto il Goncourt primo tesi Socialist
Il lupo rinvio a fine giugno Massimo ecco perché ho voluto assolutamente questa riunione questa grande conferenza degli eletti locali regionali degli eletti che militano nella sinistra
Ricevuto essi
Il tarocco sono a riposo ma l'impatto o emersi che foto con partiamo vita di
Fontolan come il collega Paoli solforosa Givenchy imputi solitari spero fa parte sul muretto va be'si è dalle maglie contenuta che
Voglio ringraziare Walter vitali per il modo nel quale siamo stati accolto e voglio dire forse si dice anche in Italia come si dice in Francia quando si ha un po'un sindaco è meglio tenersi
Con spiega al Nord sia al Giro Sabattini Kerviel si usato cupezze venti alla responsabilizzare la popolazione dopo allora sonetto di Azione giovani come si e calmo effettivamente quando connessi
Sulle Milton impedì spinoso rete ritrovarci usato Sissi a Bologna voglio ringraziare conservativi anche tutti i militanti del PDS che ci hanno aiutato in questi tre giorni qui a Bologna
Giuseppe Tucci turbativa musici e qua si parla voglio subito arrivare al nocciolo
Sì se passi che fu suo stupito contenuto
Dice il nuovo
Vasco dicemmo
Se condita disilluso che con il giudice
Soprattutto un morto in politica se è successo qualcosa in questi diciotto mesi di cui parlavo e forse perché in Italia avete subito vissuto un certo tormento politico
Il passo contro Albidona stabilite curato Montale ma solo lo istituisce un ideologico sociali e ci porta nonché demolisco giusto e tutto questo porta un nome e Berlusconi
Tutto l'insieme al rischio di Miotto il nuovo e minatori forse
Ventidue gruppi abbiamo Visco di tra bianco diversi adesso si è visto fosse lo conoscete forse meglio di me e meglio dei francesi ma figuratevi Berlusconi riconosciuto anche dei socialisti francesi
Il pavé se si vuole televisione questo uso veniva spesso in televisione
Un o un sopralluogo sa televisioni sorridente sempre si Bietti coinvolge un perito avremmo
Perché io restassi gli avversari uomo e non ci si chiedeva che cosa sarebbe successo con la sua vittoria diverse firmò tenteranno Tonchi tutte esausto e questi otto mesi sono stato un disastro autentica
Disassato istituzionale un disastro istituzionale
Ratifiche ulteriori parti ci comunque uguale o si trovava sul dolore più ricca in gravi difficoltà tra i partiti che concorrono al suffragio nella Repubblica fissi non sia
Polizia Tomba show crisi finanziaria proprio per lui che ha tanti soldi
Ridurre
Se chi li usa pochissimo voi altra cosa ne siamo stati molto sorpresi d'epoca Assitalia un rapporto con esattezza Sarga il sapiente guasti in questa democrazia italiana dove gli avversari saranno guai seri guai tesi sì o il no ottica Bonifacci
Ma non so se adesso da occupiamo hanno previsti e avrete la notizia organismo prima
O un suo modo tu puoi ha un costo uso il tassista uno stile aggressivo permanentemente che non era per niente nella la storia di quello che erano le abitudine democratiche italiane
Moggi struttura barche io l'ho scritto nei patti diverse che ad essa corsie tempo presi da presso un vaso
Lo evoca un mondo non tutti i miei credo popolare ha fatto dalla maggior intensità di poco importa se il governo di Dini può aver la maggioranza degli elettori italiani secondo i sondaggi
Cioè pochissime macchine devono essere lunghi favola premolari pena molto al microfono s'
Allorché vorremmo non importa se lei gli ambiti internazionali della finanza hanno potuto salutare con favore il suo arrivo
Tempo missiva di a fare punteggi più alti o no poco importa se la lira ha fatto un balzo di dieci punti credo
Mi si ebbe al rischio diete tugurio nel mondo un tonde io Berlusconi era al governo intendeva rimanere qui guardò il falco organi se delinquenza venticinque sennò bisognava fare nuove elezioni sedie per come se da un Stannis alcun Song liberali
Per cui secondo Berlusconi il suo esercito Sutter la sua società e i suoi interessa andare al suo interessi personali anche però nel retro di un nuova lobo umore vorremmo invadono un uomo e ricorda forse un po'di avere una rosa di un nostro regnante rigide leggi letta si muova che aveva l'abitudine di dire lo Stato sono io
Solo avrei ristretto insieme fino al fatidico nel suo insieme Iliade il fosso democratici chi sono sì sì vasto Noble e agli e chi lo è per la maggior qualunquisti letta fermo
Questore era al diciassettesimo secolo siamo alla fine del ventesimo e adesso ci siete voi e democraticamente Nocco nessuno potrà più dire il lo Stato sono io messi sul POR dobbiamo rischia di
Se poi si posa un problema la tv Fassino passo in buona tenuta a sinistra di ma se parlo di Berlusconi nulla si è offeso e tenuta SIOPE
è un problema ma non solo per la democrazia italiana anche per la democrazia europea
Il posto il problema fu una multa della cappa molti guai avuti undici il Edolo confisca SIU possiamo dire desolante vie pulite o decimo donate riceverà
Il problema che i dialoghi mezzi audiovisivi sono all'interesse sono a favore dell'interesse privato soltanto privato
E di una nudo solo compatto su tutte le fonti e noi dobbiamo combattere questo sotto tutto e ogni forma nudo pomposa sette
Che fino a non sentire il Polo oggi Vito imponga
Se giro quotidianamente di Johnston l'olio
Sono valutazioni dice un lavaggio Louis interrotte ductus unità pub afferma no tosto una per la comunicazione don
Posso pensare che tutto ciò che il progresso dell'uomo quello che si è fatto nel campo di un visivo televisione radio e comunicazioni in genere
Più e più si chiede
Siamo visto l'olio più sette poltrone controllo che ci sono nulla certo fa che tutto questo che era stato creato al servizio dell'uomo sia utilizzato contro l'uomo questo non lo possiamo accettare
E Geppetto verso coloro pista c'era un punto di sopruso Massimo Socialist muovo da Matteo Nacional Giussago acquisto del professionismo parte nasce settimo nel sistema chiudo la genetica si chiede se sia di cittadinanza
Gli ho a giudizio un noi nota sono infinite Duns Cuba affonda Montale ho visto che dal punto di vista da questo punto di vista c'è un l'unitarietà di pensiero e questo mi rende molto felice
Passo contenuto del capitalismo
Benissimo Scippa valutò conto al capitalismo fisso otto un contro la Repubblica controllate vocals non solo contro il capitalismo ma un capitalismo che si rivolta contro la Repubblica contro la democrazia
E sedano promessa specifico idonei e con un altro messaggio non sia una internazionale che riguarda l'integrazione del soluto aggiuntiva Pisco docente depositò Beretta National Socialist
O comunque Verona sottotono ottobre tappo Baldus sono stato eletto al congresso dell'Internazionale socialista nell'ottobre del novantadue
E da una tastiera effettua la Riello
Perché finisse il pubblico
Dopo perché o un po'come suo marito si è se io avevo lo scopo fra i miei compiti di vedere entrare il PDS nell'Internazionale socialista
Ieri poi
No Barbetta aprire lui pranzo vi aveva aiutato in questa decisione e la decisione poi
è accaduto col su Conte Pamela e questa decisione è stata prese posso dirvi che l'internazionali tutta e felice di contarli fra i suoi membri
Vitali gli avvocati
Contenuto scrisse palestinese di anonimo a sicuramente si è parlato fu lo Partito Democratico può lo porti i sosia di solo turismo e l'occlusione antisommossa Pomanti un attimo prassi Po-Matilde l'aria è più critici cosa farebbe la povera Italia se non ci foste poi il partito più forte della sinistra a mantenere questa democrazia
Dunque pochissimo agli no il fuoco Bruson chiesto pattuglie esso sia visto il primo e se va tutelato ridotte al piano nazionale che costruttiva stilata dal pool oggi e io sono qui per dirvelo se vogliamo che sia che forti lo vogliamo anche aiutando chi con tutti i partiti della sinistra dell'Europa e del mondo
Sottovaluti sondaggi sopra senza assunse un po'si passa al mondo intero immergendo della sorte non pensavo soltanto all'Italia
Avente il colmo più minuto per una dormono d'accordo e confuse dopo il crollo del muro di Berlino il mondo i completamente cambiato Suzette ucciso sono dei cachet Outis dei casi Dore coscienza le diretta verso il limone Serse Floris da Sossio tenutasi in tutti questi torri teoria assolutamente necessario che ora cominci a fiorire la socialdemocrazia sì è Piero Fassino o più persino tolto vite del peggior resta ed è Piero Fassino che presiede i nostri comitati dei paesi dell'Est Sr in poche ore pericoloso non si dei e Luisa quali progressi stiamo facendo in questi Paesi dal partito si è visto un uomo tira decisivi debolissimo che occupavano abbassa di un prete sì partito socialista ungherese che aveva subito Acea nega la chiamasse a marzo sia di una di carenze nazione come quella del gennaio esonero la majorette e abuso di lordo interviene selezione ha ottenuto la maggioranza assoluta nelle ultime elezioni
Dunque non prima conscio varchi popolo ed odori torpedini negli atti potenti potere unico Lagos dovesse patti
Su un pendio nati a Massimo Mazza si è visto e tifo d'epoca spetta più il e vediamo in altri paesi dell'est europeo
Altri partiti socialisti che fanno progressi straordinari facevo paludi accusando consigliamo il passo al molo Cop ma non è solo l'Europa
Questo il puntino della freccia nuovo anche l'Africa nera o se su dopo possono fare Frejus la Palazzo mosse Gino e sappiamo cosa questo rappresenta usate gli otto dopo sono tutti deputato del Patto e sulla vissuti per due posti fitte Patrice Moret rivisti
Chiuso il voto della sì ho preso France sono compreso e voi li avete deciso schietto Mandela Chievo classico della libertà che sortito il preciso Poggi il forse ma non lo dei e lo voterebbe duetta Sapienza su la socialdemocrazia Luigi è uscito dalla prigione ha detto che il modello per gestire deve essere la socialdemocrazia semina lavo
Del popolo della vettura in sede ai Producers demolita dietro le basi giugno l'altro Theater assunto e abbiamo così dei pour parler con l'ANC e speriamo di creare le basi per un'ampia cooperazione
Se GR onda Fréjus volevo Bonsu avvalimento è un'amica di freddo nuvole dei voluttuari devo risolvere accomuna giudice serviti dirigendosi guappo insomma no all'atterraggio Dante di Catherine deplora macchiato
Democracy intuite mocassini africani lo vediamo in Namibia dove un dirigente dello Sco APO che ora alla teste che dirigeva una grande democrazia in Africa richiede diciottenni si voleva do associate votasse che dirige il suo Paese secondo le regole della socialdemocrazia
Silvio ed esercizio assumete terzo quadrante e questa situazione le forze d'agosto occorsi chiude domani sei mi fa sognare raggiunto oggetto un po'tutto verso las trova onda devono adatte al Nacional Socialiste oppure solo il suo affondo a votare più abusato F mancava usa il motore lo suona Pietrino Gold guardarli
Tedesco Longo s'è una grande Vietti avvenire di speranze se tutta la sinistra riesce a riconoscersi nell'Internazionale socialista e voi avete dimostrato questa volontà
L'antica massima un'arpa consentono giardinaggio Prison più di diversa sa consigli pugno Georgia l'interna dei terreni per diventa sempre più universale di rete sempre più grandi su territori sempre più nuovi e le tempeste assunto una era quasi assente in Asia
Usavo prima consegnate al massimo da Lucio appongo appunto il Battista si è visto abbiamo fatto anche un convegno in Giappone dove abbiamo due partiti socialisti Copa Cristo pachistano poiché si Pakistan
E mi trovo biondo pende forse Socialist in altri Paesi abbiamo ancora grandi forze socialiste
Mesi immersi Filippa credo del salone di diversi Sipa depongo il gioco al GF giovarsi mo'ma non basta estendersi dal punto di vista geografico si oppone bon ton ton combattuto come gli era già marcia Socialist
Sul nuovo giallo Gimondi o con sessanta Giovagnoli fanno un Borowski sono senza e lo dico
Abbiamo una grande lotta una grande lotta da fare nel mondo socialista e lo dico soprattutto guardando tutte queste donne che sono qui in questa serata
Diciassette ore perché SF anni info considerò pupazzo si rifà ove sono serviti ai politici dopo sedici WWF di evasione può visitare siti
Dogmatici e si è visto von Papen emesso il foro ad un attraverso il mezzo si è visto si cessato il Moloch ciechi che trattando dunque periti ottava un polso poppa passati pomposo virtuali risultato insiste qui ove si fosse vinte politici bisogna che anche altri partiti socialisti in altri Paesi si raggiunga questo scopo che si era prefissato del quale è arrivato il PDS fare partecipa R. le donne alla vita delle sezione alla vita politica del partito che si arrivi a questo quaranta cinquanta per cento all'uopo qualche museo Nargiso monsignor dettero dunque l'uso e l'altissimo giovarsi mo'alla fine dei loro mo'geografico all'argomento sociologico
Ho una Socio conclude se Pisoni si deve dissipare il che terra vicino Mutu siam promuove può fare associando anche così meglio gli eletti delle Regioni delle Province e dei Comuni
L'azione sei marzo sia vissuto lì e ci l'organisation UTC guardi scesero nei bruti sono ristretto incluso Consoloni sulla posso incontrare l'ottobre anch'esso
Volendo bisogna bottone prediligeva
Sono ad oggi ha chiesto un secchio ragionasse marzo sia di lista Pegasus punto Parson Kovacs che sua assolto Elisa nessuno che chi Pontone anatomo azionarsi asiatici sono sessanta organizzazione che e si fanno avanti per entrare nell'Internazionale socialista ma come dico spesso i giornalisti si meravigliano quando dico questo stiamo giocando con le porte chiuse perché siamo noi a dover dire chi deve entrare o non entrare nell'Internazionale socialista foto
E il portone dopo può oggi Pompadour punti shop oggi più di ieri
Eppure non è che ci siano delle condizioni particolari soffrire salvo che non sia essenziali Socialist su Sanremo socialisti semplicemente ad un po'sottotono mondo Sofri
La chiama assieme al socialista un po'pazzi
Attuasse adatte attuate apporto vicina ricche lo Ocean's ecco insomma patto russo Viktor USA puntuali sembra emerso si chiedeva di scegliere e top model sociali serve territorio ci sono poi sono cioè Weapon USA si è visto gli atti lussuosi usciamo strappa sul suo non vanno ma per noi socialisti c'è una cosa che non cambia e sono i nostri valori anche se la società cambia anche per tutti i punti di vista e anche da quelle industriali evocare selvaggi richiedono dovranno essere la libertà che dove alla sera Democracy l'epoca essa si Alpa tragedia assegno e la partecipazione dei situati in e i nostri valori sono la libertà la democrazia
La partecipazione e il progresso condivisione lei sa risotto una poi a Napoli
Dottor persi nulla dobbiamo rinnegare dal novero vado verso l'alto o legate Bernardi entri Macilletti pone quindi e Solbiate nuova allora vi sono sia ma dobbiamo guardare l'avvenire essere immagine attivi guardando l'avvenire e salvaguardare i nostri valori allora effettivo consistesse lato diffuso ovunque
E lo serviti auguri di se l'ha fatto l'Histoire
No e via il novanta sui Agemont sia stilato un sei
Noto Histoire du finiva Chandy si illustra busso piatti novembre e se sapremo salvaguardare i nostri valori la nostra storia non finirei sì ma erano le soffiate senta Benetton fino studi tufo o di altri la figlia sì sapremmo salvaguardarli con fiducia che possiamo guardarla venire
Si può quasi puntiglioso nel PDS e copioso medio dell'iter ecco perché ho fiducia nel PDS e nell'avvenire dell'Italia
Grazie grazie a Pierre per le parole di solidarietà e amicizia che ha avuto per il nostro partito un'amicizia una solidarietà che tutti noi sentiamo vera e vicina e che ci aiuterà sicuramente essere ancora più determinati nel nostro impegno quotidiano in Italia in Europa
Adesso la parola al compagno Massimo dalle
Amiche e amici
Carissimi Pantani
Noi siamo
Noi siamo
Grati
Ed orgogliosi
Per avere potuto ospitare
Per una nostra prima volta
è stata una nostra prima
Una conferenza dell'Internazionale socialista nel nostro Paese
Penso che questa occasione
Avrà fatto comprendere meglio
A tutti noi
E noi speriamo alla più larga opinione pubblica
Il valore
Della scelta che compimmo
La scelta
Di entrare a far parte
In quella grande famiglia della quale siamo stati accolti
Degli ideali socialisti di progresso e di libertà
Io voglio ringraziare il presidente dell'Internazionale socialista
Il compagno Pierre Bourgeois
Per la grande apertura
Per l'intelligenza con la quale egli si è mosso
Sulla strada già aperta Darwin vibrante
Per fare dell'Internazionale socialista
Il grande movimento
Nel quale la sinistra possa ritrovare le ragioni della sua unità
Ed allargarsi al di là dei confini dell'Europa quella che è stata la culla della sinistra
E diventare il movimento
Delle Forze di liberazione e di progresso di tutto il mondo
Noi siamo stati accolti in questo spirito
Noi siamo stati aiutati a compiere un'impresa difficile che ora vediamo quanto importante
Condurre
La tradizione originale del comunismo italiano
Il patrimonio di esperienze ed idee di donne e di uomini
Del più grande partito della sinistra italiana
Non ad essere travolta
Dalla fine del comunismo
Ma a ritrovare una sua casa un suo terreno di impegno comune
Nel quadro
Della solidarietà dei socialisti e dei progressisti di tutto il mondo
Vedete
A chi ci dice ancora oggi
Ma questo PDS non è né carne né pesce
è una forza senza identità
Alla ricerca di un suo profilo di un suo ruolo
Io credo che noi possiamo rispondere con orgoglio con sicurezza
Noi siamo una parte importante del Partito del socialismo europeo noi siamo parte dell'Internazionale socialista
Noi siamo parte di un grande movimento mondiale che raccoglie forze di progresso di tutti i continenti
Noi siamo membri
Della famiglia politica più importante dell'Europa
Noi siamo l'unica grande forza politica italiana
Chi ha un ruolo che ha un prestigio che ha legami al di fuori dei confini del nostro Paese
Gli eletti di Forza Italia al Parlamento europeo li ha voluti nessuno
Esso
Con un brillante volo di fantasia si sono chiamati Forza Europa
Sono sotto osservazione
Lecco di Fiuggi non è ancora giunta diciamo ad accreditare l'onorevole Fini
Ne
Vi sono oggi in Italia forze
Che possano rappresentare a livello di prima
Un ponte verso l'Europa e verso il mondo noi ci siamo
Ci siamo
Nel lavoro del gruppo socialista
Nell'impegno di costruzione di un partito socialista europeo la più grande forza democratica dell'Europa che si unisce
Ci siamo
Nell'impegno fianco a fianco con i nostri compagni
Per fare in modo che il crollo del comunismo all'Est non travolga agli ideali della sinistra ma che essi rinasca no nel segno del socialismo e della democrazia
Ci siamo con i nostri compagni
Negli altri continenti
Per rendere più forte e universale il nostro movimento
Per fare in modo che questo movimento faccia sentire la sua voce
Nella lotta per la pace
Per un diverso ordine mondiale
Nella lotta alla miseria e alla fame
In una politica per la piena occupazione e per il benessere al nord come al sud
Nell'impegno per la tutela dell'ambiente naturale per uno sviluppo sostenibile
Che sia compatibile con le ragioni della vita e con gli interessi rinunciabili delle generazioni future
Questa è la sinistra
Altro che né carne né pesce
E da questa conferenza mondiale dei sindaci
Viene un messaggio di civiltà
Anche se forse pochi tra gli organi di informazione italiani
Così impegnati a mettere in scena il teatrino della politica nostrana
Hanno colto il valore di questo appuntamento e di questa Assemblea
In un mondo diviso da drammatiche contraddizioni
Da conflitti laceranti diretta allora transgenici
In un mondo nel quale la fine della guerra fredda e della contrapposizione fra i blocchi
Ha favorito purtroppo
Non un ordine di pace
Ma il risorgere dei nazionalismi di fanatismi religiosi etnici del razzismo
Ebbene in questo mondo
Qui a Bologna
Avrebbero potuto vedere seduti insieme discutere e lavorare insieme
I sindaci di Oslo di Lisbona di Dakar e di Kathmandu
Il sindaco palestinese di Gaza i sindaci di Israele i sindaci delle città martiri della Bosnia della ex Jugoslavia travolti dalla guerra civile
Donne e uomini Diversi diversità e religione per il colore della pelle per la lingua che parla
Ma uniti
E non solo uniti dall'impegno civile quotidiano
Dalla testimonianza di una politica che non è lotta per il potere fine a se stesso
Ma servizio ai cittadini
Sforzo per risolvere i problemi per migliorare la qualità della vita
Per elevare l'educazione la partecipazione
Ma uniti da valori e ideali comuni la libertà e la dignità dell'uomo
La solidarietà l'eguaglianza
L'idea che fra culture e civiltà diverse
Si possa crescere insieme ed essere più forti se c'è il dialogo e la comprensione
Anziché lo scontro l'arroganza la voglia di prevalere unit sugli altri
Questa è la sinistra
Una grande forza di pace
Una forza senza la quale il mondo non troverà un suo ordine più avanzato più giusto e più civile
Questo
Noi dobbiamo fare comprendere quelle nuove generazioni
Che non trovano nella politica
Ragioni idealità
Motivi di interesse e di passione
Sì è finita l'epoca dell'ideologia e dei miti
Ma non è finita l'epoca
Delle grandi idealità della passione civile dei valori della costruzione comune di un mondo più giusto
Ma anche di una vita più serena e più felice
Qui passa il discrimine altro che non c'è più
Tra la destra e la sinistra
Tra una destra il cui volto
Non sarà e non è più certamente quello del fascismo
Ma resta ancora molto
Il volto dell'intolleranza dell'egoismo sociale
Del nazionalismo che si contrappone alla integrazione sovranazionale di popoli Paesi
Il volto della paura di queste nostre società
Della paura di questi Paesi ricchi
Di fronte al dramma di una disoccupazione strutturale
Di fronte alla pressione della immigrazione
Di fronte al confronto con religioni razze diverse
La destra e la forza che incarna la paura
La chiusura la difesa del privilegio
Lo spirito di comando della vecchia classe dirigente
Non è stata questa questa cosa qui
La destra al governo in Italia in questi otto mesi
Non l'abbiamo vista all'opera
Non abbiamo potuto intravedere la sua cultura il suo modo di ragionare
Voi
Il pensionato romena microfono impressione
Le luci ci sono il microfono no
Perfetto
Comunque
No hanno fatto
Ha fatto bene i compagni di Bologna mostrare loro molto più efficiente agli ospiti stranieri dice altra accanto
Io in fondo sono di casa
Avvocato Anania
In questi otto mesi cassette abbiamo avuto nel nostro Paese quello che io definirei un Governo di rissa
Rissa con i magistrati
Rissa con la Banca d'Italia
Rissa contro i giornali
Contro la RAI
Per poi procedere ad una sorta di occupazione militare
Con lo smantellamento
Delle funzioni e dei compiti e occupazione del potere
All'insegna della più brutale lottizzazione politica
Rissa contro i sindacati
Una posizione nazionalista e rissosa sulla scena internazionale
Non è un caso che l'onorevole Berlusconi avendo dovuto indicare un modello di statista cui ispirarsi
Disse che gli sarebbe piaciuto fare in Italia come Eltsin in Russia
Forse
Forse pensando di potere prendere anche lui a cannonate il Parlamento top
Un economista liberale e liberista che non è certo un uomo di sinistra Franco Modigliani
In un articolo pubblicato ieri
Ha definito questa esperienza quella del governo Berlusconi
Una triste parentesi nella storia d'Italia e spero io spero poi ne parleremo
Che
La parentesi resti chiusa anche se non è detto
Un periodo continua a citare Modigliani nel quale si è assistito ad una continua caduta del prestigio e della credibilità internazionale dell'Italia
E dovendo riassumere le ragioni del fallimento di Berlusconi
Modigliani dice ingordigia e incomprensione dell'economia come dire prepotenti incapaci
Questo è
Queste sono le ragioni
Del fallimento del Governo Berlusconi
Non un oscuro complotto
Ma un grande movimento popolare
Una protesta democratica crescente
Una disgregazione della maggioranza
Anche
Per la incapacità
Ditemelo né insieme anime e culture diverso
D'altro canto questo governo di rissa
Aveva gettato le sue basi in una campagna elettorale risorse
Quando perché bisogna ricordare anche le verità più elementari
Perché il bombardamento della disinformazione le rimuove
Queste settimane si è detto al popolo italiano
Avevate votato per un governo
E invece ne vogliono fare una
Aveva vinto una coalizione e ora si scioglie
Quando come tutti ricordano
Alle elezioni politiche non si presentò affatto
La coalizione che poi ha governato il nostro Paese
Una mentre sogna clamorosa
E la vittoria elettorale si fondò su una menzogna attraverso un uso sleale della legge elettorale maggioritaria
Io ricordo di avere incontrato in un dibattito televisivo l'onorevole Fini
Di avergli rivolto la seguente domanda
Ma lei e alleato di Berlusconi cessi Berlusconi alleato di Bossi dunque lei alleato con Bossi no
No io chiederò alla RAI ma sarà difficile diciamo dato il clima e normalizzazione e magari di rimandare la cassetta
Perché mi permisi di dire caro Fini ma lei si rende conto che in questo modo se vincete le elezioni
Il no nel nostro Paese ci sarà il caos e la ingovernabilità
Ero stato facile profeta
E Fini mi rispose ben no se il popolo della libertà e il povero con governo prevalgono si farà un governo parlamentare una maggioranza parlamentare
Esattamente
Quella che si è costituita e poi si è sciolta secondo le regole della democrazia parlamentare
Questa brutale campagna plebiscitaria che si è scatenata nel nostro Paese
è partita non dimentichiamolo mai
Intanto da una menzogna
E cioè dalla rimozione della realtà di quella campagna elettorale e del modo in cui la destra ha conquistato il potere ora si chiamano Popolo della Libertà ma per essere sinceri dato che sono sempre così attenti al mandato degli elettori il Polo della libertà era l'alleanza tra Berlusconi e Bossi c'era il Polo Nord diciamo della destra che quello sia sciolto
è rimasto soltanto il Polo del buongoverno ora non hanno più neanche il governo e quindi diciamo la situazione è completamente cambiata
Rispetto alle elezioni
Ma vedete
In questa crisi di governo in realtà
Si sono confrontate si sono scontrati
Due modi diversi
Di concepire la convivenza democratica e la trasformazione del nostro sistema politico
Se volete si sono scontrate due raggiunto
Perché noi non abbiamo mai confuso
La propaganda
E le bugie di Berlusconi e dei suoi alleati
Con il sentimento legittimo
Di tanti gli elettori
Che hanno votato al nord per i deputati della lega
Aspettandosi che questi deputati sostenessero Berlusconi
E che si sono sentiti traditi per il modo in cui la crisi si è appello
Non c'è dubbio che la crisi ci ha messo di fronte
Ad un conflitto
Tra un convincimento diffuso
Determinato sia anche sulla base di una legge elettorale maggioritaria
L'idea cioè secondo cui molti italiani erano convinti di avere eletto un governo è un Presidente del Consiglio anche se questo non è vero ma
Per dei democratici quali siamo noi
Il sentimento di milioni di persone è un dato della realtà con il quale ci si deve misura
E dall'altra parte
Le ragioni della democrazia parlamentare
Le ragioni della Costituzione
Le ragioni delle regole e delle leggi da cui siamo tutti vincolati
La differenza
Tra la sinistra e la destra ma vorrei dire tra la destra e le forze democratiche in questa crisi
è stata che mentre la destra
Ha brandito soltanto il Rampello dello scontro della richiesta delle elezioni della denuncia dei tradimenti
In una specie di sanguigna telenovela
Noi
Abbiamo sempre cercato di comprendere e di farci carico delle ragioni degli altri
Non abbiamo puntato
Ad una rivoluzione parlamentare
Come rivincita del voto
Abbiamo chiesto un governo di tregua
Abbiamo riconosciuto a Forza Italia che pure è minoranza nel Parlamento e nel Paese
Il diritto di indicare un premier per questo governo di tregua
Abbiamo agito con senso di responsabilità e con spirito Democrats
Abbiamo mantenuto
Fermezza e apertura
Non abbiamo rinunciato
Ad usare le armi del dialogo e della ragione contro il bastone della destra e non rinunceremo perché la ragione è più forte e prevarrà
Se questo Paese avesse una classe dirigente dall'altra parte
Anziché
è un gruppo di uomini ambiziosi legati più ai loro interessi personali
Che non agli interessi generali della nostra nazione
Se questo Paese avesse una classe dirigente questa classe dirigente
Sarebbe consapevole
Che occorre all'Italia una fase costituente
Nella quale costruire insieme
Le regole e le garanzie di una democrazia più forte e più avanzate
Chi pensa
Che questa grande questione
Quella del passaggio dalla prima alla seconda Repubblica
Possa essere risolta attraverso una prova di forza elettorale attraverso la logica dei numeri attraverso l'occupazione del potere
Esprime così una cultura venata di autoritarismo una cultura illiberale una forte carica antidemocratica
Vedete
L'onorevole Berlusconi non sembra intendere questo discorso
Non entra approcci
Non è
L'idea della democrazia che lo anima
Semplice e brutale
Il massimo di sforzo di fantasia che egli ha potuto compiere è stato quello di dire che e come una partita di pallone dove tra i giocatori passano da una squadra all'altra
Ora l'onorevole Berlusconi conosce bene il Regolamento della Federazione italiana gioco Calcio
Che in effetti
Proibisce questo perché come voi sapete il cartellino dei giocatori è vincolato dalla società
Ma la differenza tra il regolamento del calcio e la costituzione della Repubblica è appunto che invece i parlamentari operano senza vincolo di mandato ecco spiegato il mistero
Onorevole Berlusconi
Naturalmente diciamo
Le difficoltà del Milan si accrescerebbero se giocassero il campionato applicando la Costituzione che noi non chiediamo all'onorevole Berlusconi di obbligare il Milan a rispettare la Costituzione ma voi dovete capire le nostre difficoltà
Che facciamo politica avendo di fronte quelli che pensano di giocare a pallone o anzi arretrare non è la stessa cosa
Non è
La stessa cosa
E la convivenza democratica implica il rispetto delle regole
Delle leggi
Che dovrebbero costituire un corpo non solo di regole ma di valori condiviso
E vedete
Non mi stupisce
Che chi vuole giocare senza regole se la prenda con l'arbitro
è naturale che sia così
Che chi vuole giocare tirando alle gambe degli avversari
Per continuare nella metafora calcistica
Voglia un arbitro che non abbia la forza di fischiare il rigore
Ma la questione troppo seria per affrontarla soltanto in termini scherzoso
è intollerabile
è indecente
L'aggressione alla quale è stato sottoposto in queste settimane il Presidente della Repubblica
Un uomo
Un uomo al quale
Noi vogliamo ancora una volta esprimere solidarietà e affetto
Non perché ne abbia bisogno vedete il presidente Scalfaro ha dimostrato di essere un uomo forte come sempre sono forti gli uomini giusti
Gli uomini che fanno il proprio dovere
Ma
Per noi è importante
Che ci sia un uomo così al vertice dello Stato
E l'accanimento vedete di Berlusconi nasce anche dal fatto che egli avverte che Scalfaro gode della fiducia e della popolarità fra l'Italia ed è che questa è una cosa che manda in bestia Berlusconi
Berlusconi ogni mattina interrogati Lillo
Esattamente
Esattamente come la regina di banche di Biancaneve interrogava lo spettro
Pino
Il più amato del reame Scalfaro e lo manda in bestia questo fatto
E questo fatto lo manda in bestia
Quando non è l'unico il più amato del reame
Ma vedete che cosa si imputa al presidente della Repubblica che cosa gli si chiede che cosa si pretende da lui
Che fissi la data delle elezioni ma diciamo in sostanza cioè gli si chiede di violare la Costituzione
Dato che la data delle elezioni può essere stabilita quando si scioglie il Parlamento
E certamente il Presidente della Repubblica non può sciogliere un Parlamento
Che ha dato la fiducia ad un governo e che intende continuare a lavorare
Che cosa si pretende
Con questa aggressione
Se non la forzatura delle regole
In un modo consentitemi che è insieme prepotente e puerile
Perché penso che sappiano anche loro gli allora spiegato qualcuno professor Urbani qualcuno più acculturato cioè che chiedono una cosa che non si può fare ai
Come a volte capita da parte di certi bambini capricciosi ma che se non vengono tenuti a controllo sono pericolosissimi del posto sfasciare tutta casa dice
Vedete
Noi non ci sta anche Remo
Di cercare di ragionare anche con interlocutori così ostici da questo punto di vista
E credo che abbiamo fatto bene
A dedicare attenzione
Senza chiusure pregiudiziali
Al congresso che si è concluso oggi
Di Alleanza Nazionale
Non saremo certamente noia dispiacere sci anzi per il fatto che il movimento sociale non vi sia più e che la destra italiana
Abbia deciso di recidere i suoi legami con il fascismo
E nel momento in cui Fini dice
Che l'antifascismo
è un valore fondante per la nostra democrazia
Al al di là delle ragioni per le quali può dire questo
Noi sentiamo che in questa sua affermazione c'è una vittoria di tutti i democratici anche i nostri
Se mi consenti
Se di quelli italiani che furono protagonisti dell'antifascismo
Ora vedo che Fini dice che loro hanno fatto la svolta
Che sono avanti a noi
Che noi abbiamo un complesso verso di loro adesso non esageriamo
Vedete perché
Il prendere atto della sconfitta del fascismo ora e come si Occhetto avesse fatto la svolta della Bolognina nel due mila quaranta diciamo cioè
Adesso non mi sembra che sia stata una mossa così tempestiva cioè siamo di fronte alla presa d'atto ecco di qualcosa che oramai
Voglio scherzare come se si facesse un congresso per stabilire che è crollato l'impero romano diciamo è accaduto
E questa è noto diciamo
Il fatto che Fini riconosca ciò che è parte oramai della storia del nostro Paese e cioè che la Repubblica democratica nasce dalla lotta antifascista diciamo
è un fatto importante ma mi si consenta notevolmente tardivo
Ma la questione non sta qui
Il pericolo non è il fascismo
Fascismo è stato sconfitto
E se qualcuno a Fiuggi non solo ricordava bene
Noi abbiamo mandato in delegazione del compagno Ugo Pecchioli che fu uno dei più giovani comandanti partigiani
E non tornerà il fascismo
Problema è un altro
Quale idea della democrazia
Quale idea della convivenza quale modello di società qui ora
Di quale cultura è portatrice questa destra
Questa destra italiana così inquietante
Così di verza dalla destra democratica dell'Europa
Nel senso che è più indietro o forse io spero di no per i nostri compagni gli altri Paesi europei per certi aspetti più avanti e anche anticipazione questa destra italiana
Di pericoli che gravano nel fondo delle nostre società
Questa destra nella quale
Una cultura plebiscitaria
Che viene da quelle origini
Si mescola
Con una cultura di impresa di comando di impresa che questo è stato l'impatto drammatico di Berlusconi lui pensava fosse una società per azioni
Si deve fare così liceo il pacchetto di maggioranza ma non è così cioè le democrazie funzionano in questo modo
Ci vuole il consenso la convinzione il confronto
Non è come una società dove arriva chi ha il controllo della società dice adesso si fa la maionese no e governare uno Stato e più complicato
Sono diverse le procedure
E questo impasto fra una cultura autoritaria di impresa
E una destra plebiscitaria
Quella per intenderci del capo e del popolo
Nicoloso
Dall'uso spregiudicato
Del video della televisione
Come strumento di manipolazione
Come moderno mezzo di controllo delle coscienze
Se non si fa i conti con queste cose
Questi sono i problemi con i quali fare i conti non solo il fascismo non c'è più
E nelle parole di Fini io ho trovato invece una conferma inquietante
Laddove il segretario di Alleanza Nazionale e ci dice che in Italia siamo allo scontro fra la democrazia diretta e la democrazia rappresentativa
Ma quale Paese democratico
Dal mondo dell'Occidente
Si fonda sul dominio esclusivo della democrazia diretta sulla democrazia rappresentativa
Nel Paesi occidentale dove è più forte l'elemento della democrazia diretta gli Stati Uniti d'America dove eletto dal popolo veramente no come Berlusconi che essere sognato la notte
Il Presidente della Repubblica che il capo dell'esecutivo
E tuttavia quel sistema democratico
Che ha questo e norme fortissimo elemento di democrazia diretta
è controbilanciato non solo da una società civile forte
Pensate cosa il potere dell'informazione come controllo sui potenti
Non come in Italia
Dove l'ex presidente del Consiglio a alla testa di cinque telegiornali su sei dei suoi dipendenti
Una cosa che verrebbe considerata mostruosa nelle democrazie anglosassoni
Una società civile forte un sistema dell'informazione libero
E una democrazia rappresentativa pensate cosa il parlamento americano e quando il Senato degli Stati Uniti boccia la riforma sanitaria di Clinton trenta non poté rimando a casa perché avete tradito mandato popolare
E Luigi che deve correggere le sue proposte
Quello è un sistema democratico
Dove pure c'è
Il presidenzialismo
Ma nel quadro di un equilibrio
Tra democrazia diretta e democrazia rappresentativa potere i pesi e contrappesi non parliamo dell'Europa
E delle democrazie parlamentari del nostro continente
Che cosa pensa questa destra quale modello democratico ha in testa
Che democrazia è quella che pensano loro quella Dell'unto del Signore
Non esiste
Non c'è da nessuna parte nel mondo
E
Io ho anche smesso
Di parlare di modelli sudamericani da quando giustamente diversi ambasciatori dei Paesi dell'America Latina hanno protestato
Il fatto che paragonavano Berlusconi
Ecco perché io dico il problema non è il fascismo
Ma certamente questa destra ha un'idea illiberale e plebiscitaria della democrazia
Che non ha nulla a che fare con le esperienze con le regole con la cultura
Che sono proprie delle grandi democrazie dell'Occidente
Che si sono formate attraverso il contributo
Della sinistra democratica e della cultura liberale
Nulla a che fare
Pensiamo alla situazione drammatica dell'informazione
Ripeto appunto
Non solo Berlusconi
E proprio dieta tre catene televisive private cosa che diciamo per un Presidente del Consiglio un aspirante tale
Come oggi è
Sarebbe proibito cioè è una situazione che è proibito cioè in Francia in Inghilterra in Germania e Stati Uniti è proibito
è una condizione illegittima
Ma per di più si è impossessato della RAI
Collocando ripeto alla direzione del TG uno un suo dipendente
Tale era il condirettore di Panorama alla direzione del TG due un suo dipendente
Dice ma adesso sono in aspettativa ma anche noi se possiamo mettere dei funzionari del PDS a dirigere i telegiornali ci mettiamo in aspettativa cascata
Questa è una condizione insostenibile
La situazione all'interno dell'azienda pubblica è una situazione di assoluta illegalità
Il consiglio di amministrazione è espressione del Parlamento
E il Parlamento ne ha più volte a maggioranza censurato l'operato
Ma salvo un solo membro gli altri a cominciare dalla Presidente non hanno avuto la sensibilità democratica di dimettersi
Come farebbe un qualsiasi amministratore di un'azienda nel momento in cui chi rappresenta la proprietà che il Parlamento che rappresenta costituzionalmente la proprietà collettiva lo sfiducia
Sono lì
Continuano a nominare
Nella logica della più feroce lottizzazione politica
A discriminare le persone più intelligenti e più capace di sono nell'azienda che sono colpite solo per le loro opinioni politici
Ecco questi sono i problemi
Altro che al voto al voto
Abbiamo voluto un nuovo governo anche per mettere mano a queste questioni
Perché si stabilisca un quadro un minimo di correttezza democratica prima di andare a votare
E non solo per affrontare almeno le questioni più urgenti del Paese
Diventate ancora più gravi
Grazie al fallimento del governo Berlusconi
Questa è stata la battaglia che si è condotta in questa crisi e nel voto di fiducia sul governo Dini si Espresso lo scontro
Da una parte l'arroganza della destra che voleva travolgere il Parlamento Romeo
Reo del sacrilegio di avere tolto la la fiducia a Berlusconi
E dall'altra parte la difesa di un quadro un minimo di regole di convivenza civile e democratiche
E che in questa sfida
Mi dispiace dirlo i compagni di Rifondazione
Non abbiano capito da che parte si doveva stare è il segno del fatto che il settarismo a volte intorpiditi e rende stupidi
Noi abbiamo scelto e abbiamo scelto
Io ritengo nel solco della migliore tradizione della sinistra italiana
Di una sinistra che non è mai venuta meno
Ai suoi doveri verso la democrazia e al suo senso di responsabilità verso la nazione avevamo detto governo di tregua svincolato dai partiti avevamo detto abbiamo perso le elezioni non vogliamo un governo di sinistra
Questo governo è un governo di tregua svincolato dai partiti
E presieduto da un tecnico di grande valore che certo è un uomo di cultura conservatrice
è composto di persone competenti oneste di varia estrazione
Ma non stiamo qui a fare l'analisi del sangue diciamo
Ve ne sono di ottimi ministri
Anche dal punto di vista della loro cultura e sensibilità politica
Ma non sono stati scelti su questa base
Dini ha dato prova di serietà e di coerenza
Aveva detto
Un governo di tecnici
E quando il Polo ha cominciato a far baccano perché voleva travestire da tecnici i suoi ministri li ha lasciati fuori dalla porta
E quando a mio giudizio con una caduta di dignità non avendo avuto i ministri hanno cominciato a piagnucolare per avere i sottosegretari li ha lasciati lo stesso fuori dalla porta
Ha presentato un programma limitato
Per affrontare le questioni più urgenti
Noi lo sosterremo
Lo sosterremo con lealtà
E
Nella nostra piena autonomia politica e programmatica
Siamo una forza politica gelosa della sua autonomia
Siamo parte di un gruppo progressista democratico
Chi ha le sue idee le sue proposte
E che cercherà civilmente di farle pesare anche nel confronto con il governo
Bertinotti ha detto che il Governo Massacre ora pensionati e lavoratori
è una profezia di sventura ti spacco il tremenda
Che a mio giudizio esprime più un auspicio settario che non una previsione ragionevole
Noi siamo lì
In questa maggioranza
Anche per evitare che ciò accada
Quand'anche qualcuno lo ritenga possibile
Io credo che il presidente del Consiglio abbia capito
Che gli italiani vogliono equità
E l'esperienza della legge finanziaria dovrebbe aver insegnato qualcosa credo che ancora gli fischi nelle orecchie diciamo perché
Gli italiani si sono fatti sentire
E credo anche che abbia compreso e lo ha detto nel suo discorso programmatico
Che una politica economica rigorosa la si deve fare attraverso il confronto con i sindacati
Non come prima
Quando hanno tentato lo scontro e sono stati sconfitti
Manovra finanziaria è qua dunque
E non sulle spalle dei cittadini più deboli come sempre
Riforma delle pensioni
Attraverso la discussione la consultazione
Noi faremo la nostra parte con serietà
Perché il Paese purtroppo ha bisogno di una manovra finanziaria rigorosa
Perché altrimenti la crisi finanziaria
Manderebbe la lira alla deriva sui mercati internazionali
Spingerebbe verso un rialzo dei tassi di interesse
E questo finirebbe per colpire gli imprenditori le piccole impresa delle medie impresa per danneggiare la ripresa economica e l'occupazione
E la ripresa dell'inflazione taglierebbe i salari e le pensioni
E quindi una sinistra che dicesse non si deve fare la manovra economica sarebbe una sinistra irresponsabile miope contraria agli interessi dei cittadini più deboli che noi vogliamo difende
Ma si deve agire con equità
E di ciò ci rendiamo gara
E insieme lavoreremo in Parlamento
Per vedere che cosa si potrà fare non solo per fare un Regolamento sulla par condicio come si dice
Ma per incidere nel senso dell'Antitrust e di un governo democratico della televisione pubblica
E compagni
Tutto si è riaperto tutto si è rimesso in movimento
Il che non vuol dire che la sfida non sia ancora difficile aspra
Rischiosa
Ma certo
Noi quella sfida
L'avevamo persa il ventisette e il ventotto di marzo
E solo pochi mesi fa
Eravamo un partito sconfitto isolato
Al diciannove per cento nelle elezioni europee mentre Forza Italia ma ricava oltre il trenta
E quando il professor Buttiglione fu eletto segretario del Partito popolare
Questo intendeva preludere all'entrata dei popolari nell'area di governo
E al costituirsi quindi di un centrodestra
Che avrebbe bloccato la situazione italiana per almeno vent'anni
Mi hanno raccontato che questo disse Berlusconi il giorno che si insediarono a Palazzo Chigi
Disse così staremo qui vent'anni
Ora vedete
Ci sono stati i loro errori
Ma c'è stato anche il movimento
Dei lavoratori e la nostra politica
Fine mo'ci sono stati sette mesi poi vediamo
Poi vediamo
La sfida si è riaperta e io credo anche per la nostra politica
Per il fatto che abbiamo saputo sostenere
E incoraggiare un grande movimento popolare non dimentichiamolo mai
Quello è stato il colpo mortale al governo Berlusconi
Quando sono scesi in piazza
In tutta Italia milioni di lavoratori
E nello stesso tempo
Perché abbiamo fatto una politica unità
Rivolgendoci ai cattolici e ai laici moderati
Con la consapevolezza oggi più che mai tiara innovi che la battaglia che si è riaperta cioè la battaglia sul chi guiderà chi governerà
La grande trasformazione della società italiana
Questa battaglia da soli noi non la potremmo vincere
Ne io credo potrebbe vincerla la sinistra da sola
Ma può vincerla questa battaglia
Una alleanza democratica
Nella quale la sinistra spia con la sua grande forza insieme ai cattolici democratici ai laici democratici a tutti gli italiani liberi
Che temo no quella destra la sua prepotenza la sua cultura
Noi lavoreremo a costruire questa alleanza
E non soltanto al livello dei partiti non perché i partiti non siano importanti
Ah perché noi avvertiamo che
La domanda di rinnovamento che viene dalla società
Ha bisogno di trovare anche altri canali altre forme di espressione
E la costruzione della Grande alleanza democratica che deve contrapporsi nella logica di un bipolarismo civile e spero al Polo della destra
La costruzione è quanto mai urgente di questa Grande alleanza democratica
Deve avvenire anche attraverso l'impegno
Di forze organizzate della società del mondo della cultura
Dell'associazionismo del volontariato
Laddove ci sono cioè in mondi vitali
Della sinistra
E dei cattolici democratici
E ci sono anche le risorse etiche più rilevanti della Società Italia
Questa alleanza democratica
Dovrà andare alla prova delle elezioni regionali e amministrativo
Le lezioni che ci sono
Visto che oggi finalmente si sono arresi perché loro volevano fare le elezioni che non ci sono
Cioè quelle che hanno proclamato loro quelle politiche mentre invece volevano rinviare le elezioni prevista dalla legge
Anche questa rete sono bizzarri loro ritengono che
Applicare le leggi sia facoltativo no non è facoltativo è obbligatorio
Che è la legge
Premette che ci sono le elezioni amministrative regione perché i cittadini hanno diritto a rinnovare le assemblee regionali perché sarebbe assurdo da parte di chi vuole sbaraccare un Parlamento eletto otto mesi fa con la legge maggioritaria
Di volere tenere in vita in un polmone d'acciaio
Consigli regionali che sono l'espressione di una preistoria della politica italiana dato che risalgono ad un'Italia politica che non c'è più
E quindi nel segno del federalismo del decentramento dell'autogoverno
La prima grande sfida che è vicina badate che si deve votare entro il trenta aprile
La prima grande sfida sarà quello delle elezioni amministrative e regionali per le regionali si deve votare entro il trenta aprile
E dunque non c'è molto tempo
Ed è per questo che io ritengo di dovere rivolgere un appello
Alle forze democratiche progressiste
Ma ai cittadini
Ai democratici ai progressisti
Alle forze di ispirazione socialista hai vero
Ai cattolici di sinistra
E a quelli che non sono di sinistra ma che vogliono difendere la democrazia
Non abbiamo molto tempo di fronte hanno
Ha ragione Mario Segni che con grande coraggio ha indicato la strada di un'alleanza democratica fra il centro e la sinistra
Il professor Buttiglione ha diritto di andare a tutti gli incontri che vuole
Di urne e notturni
Anche se a mio giudizio un buon cattolico la sera dovrebbe andare a dormire anziché frequentare luoghi equivoci ma
Ma il Partito popolare ha un dovere di fronte al nostro Paese
Ed è il dovere di scegliere almeno in tempo per farlo sapere ai propri elettori
Le contorsioni tatticismi
Non giovano neppure all'immagine e alla dignità di quel partito che pure e forza importante
Della democrazia italiana
E le alleanze
Debbono muovere da i valori dai programmi
Dalla esperienza comune
E non dalle pregiudiziali ideologiche o peggio ancora dalle convenienze tattiche e di potere
Un Centro democratico che voglia essere se stesso
Se stesso
Con i suoi valori
Con le sue idee
Oggi in Italia
Non può che allearsi con la sinistra democratica
Noi ci siamo trovati d'insieme insieme nel Parlamento
Nell'opposizione nelle proposte
Insieme in questa crisi di governo
Insieme nell'elezioni amministrative di novembre quando si è dimostrato che l'elettorato del Partito popolare
Non rifiuta affatto l'alleanza con la sinistra vedi Brescia vedi foto
Insieme nell'opposizione contro questa destra
Saltare su quel carro
è un'operazione strumentale e subalterna
Ribasso
Prima sembrava che il problema fosse staccare i fini da Berlusconi ma
è come pretendere di dividere a metà una moneta da cento lire diciamo sono sono due facce della stessa destra
Poi adesso
Adesso si comincia a guardare con simpatia come dire un
Un cedimento continuo uno slittamento continuo
Verso una prospettiva che sarebbe inesorabilmente quella di una subalternità e di una rinuncia
Ai valori alla tradizione
Parodia dei cattolici democratici
Buttiglione ha detto in Parlamento se la scelta è tra fascisti e comunisti noi non scegliamo a parte il fatto che la scelta non è questa
A parte il fatto che quando si trattò di scegliere tra fascisti e comunisti una resistenza ai democratici cristiani scelsero
Diciamo così
Professor Buttiglione è un filosofo ma con qualche problema dal punto di vista della conoscenza della storia
Il problema è se si sceglie un'alleanza democratica o la subalternità alla destra ad una destra della quale non io ma il segretario dei Popolari ha detto in Parlamento più volte che è pericolosa e plebiscitario
Io sono convinto che una parte del centro
Del centro sociale culturale ha già scelto
E ha scelto
Quella parte della borghesia italiana
Che vuole andare in Europa
E non vuole essere nelle mani di una classe dirigente improvvisata straccione nazionalista
Prepotente e confusionario
E questa parte delle classi dirigenti del nostro Paese capiscono
Che la strada dell'Europa e dello sviluppo moderno dell'Italia può essere percorsa solo con la sinistra
Oggi ha scritto Eugenio Scalfari che pure cc aiutato ci guarda con simpatia il PDS deve capire che non basta da solo sogno andare verso un processo più ampio
Noi siamo d'accordo
Noi siamo pronti noi stiamo lavorando per questo
Abbiamo pensato e continuiamo a pensare
Che in questa più larga alleanza di forze democratiche
Nella quale ebbene che concorreranno in modo visibile di verze identità culture
Che è bene che non affoghi in ogni calderone la forza della destra e anche nell'essere espressiva di diverso in modo
Noi continuiamo a pensare che in questa alleanza democratica
La sinistra che noi rappresentiamo la sinistra d'ispirazione socialista
Deve e può starci con i suoi ideali
Con le sue bandiere e con la sua forza
Con una forza l'ho detto tante volte
Che non è volta a conservare se stessa
Ma è al servizio
Della democrazia e del rinnovamento della società italiana
Vedete quest'anno noi abbiamo per la prima volta dopo diciassette anni nella continuità tra il vecchio e il nuovo partito
Ha avuto più iscritti dell'anno precedente
Non è una piccola cosa badate
è un segno
è un segno di inversione di tendenza
Certo la forza nostra oggi non è la forza di quel grande partito di massa dal quale veniamo
Ma noi viviamo all'epoca della crisi e della disgregazione di tutti i partiti ex
E il fatto che in questo Paese esista un'associazione politica liberale
Fondata oramai in modo pressoché esclusivo sul lavoro volontario di donne e di uomini e non abbiamo apparati non abbiamo risorse oramai non abbiamo nulla solo debiti
Che può contare su oltre settecento venti mila donne e uomini una grandezza alla quale non si avvicina neanche da lontano nessun partito politico italiano
E che è da considerarsi notevole anche nel panorama europeo c'è una delle forze politiche organizzate più robuste che ci siano oggi nel mondo democratico avanzato
Questa risorsa
Non è un peso del passato
Ma è una ricchezza
Per l'avvenire di questo Paese
Continua ad essere cioè a rappresentare la possibilità che la politica
Non si riduca
Al cambiar canale col telecomando
Libertà anche questa che vogliono toglierci perché stanno tutti eguali fra poco
Ma la politica continui ad essere
Partecipazione
L'impegno civile
Sforzo di risolvere di capire i problemi cultura critica
Ma senza queste cose non c'è trasformazione della società e non c'è sinistra
Ecco
Questo è il PDS
Questo è il PDS caro compagno Moro qua
Voi siete stati generosi e aperti nell'accoglierci
Ma noi possiamo dirvi che abbiamo portato nell'Internazionale socialista
Non una forza piccola non una forza settaria
Non una forza sconfitta ma una grande forza democratica
Che nel lavoro comune credo e credo che voi lo avrete visto
Saprà dimostrare di essere stato un buon acquisto
Una forza utile
Grazie