Riforme istituzionali: la paralisi di sempre. Conversazione di Giuseppe Rippa con Francesco Sisci

Il tema delle riforme
Istituzionali e costituzionali sembra ritornare d'attualità tant'è che la stessa maggioranza a
Pensato una serie di incontri con le forze di opposizione per dare forma ad una riformate però detto con franchezza anche approfondendo le tesi che la maggioranza del partito davanti
Presidente Meloni la lega Forza Italia Ciano descritto non è che si sia capito poi molto c'è invece una considerazione storico-politica che di fatto ci consegna a che cosa che ogni qualvolta si è iscritto
Il doveroso compito di un'azione di riforma istituzionale
E di riforma costituzionale che non è il tradimento delle istituzioni della Costituzione anzi l'inverso lì nel momento dei valori della Costituzione sui processi di mutamento della società produce e quindi non mi ribadì mento del rafforzamento dei valori
Che la Costituzione contiene in sì
Per dirla in parole povere c'è sempre stata questa distinzione tra la prima parte della Costituzione la seconda
E la seconda naturalmente fu anche elaborata dal costituente nell'immediato dopoguerra un Paese sconfitto
Le difficoltà che conosciamo gli equilibri mondiali dunque era in qualche misura vessata da questa obbligatorietà dell'ICI Ilte che però non aveva fatto rinunciare costituenti valori alti che alla prima parte dalla Costituzione metteva in campo
Allo stadio attuale o allungare reiterata opera
Di assenza di nazioni riformatrice che poi avuto simbolicamente alla presentazione con le varie commissioni la Bossi e la la commissione di unità la commissione più recente di D'Alema tutti gli appuntamenti di realizzazione di Bicamerale che avevano sono rimasta impantanata e perché oserei dire non vi è una volontà ma ne non vi è una possibilità di questi vertici politici di poter resta di cascami del sistema dei partiti con grande dolore perché è evidente che noi pensiamo che i partiti almeno il il punto di vista avvenuto fondamentale nello sviluppo dalla democrazia
E questo aspetto è stato abbondantemente trascurato appunto tale che i partiti hanno lasciato scorrere tutto questo senza un'adeguata apprensione ecco
La riforma della costituzione delle istituzioni a un preciso obiettivo
Quello di dover dare una condizioni di governabilità al Paese abbiamo oggi un governo qualunque sia la la parte politica non intende rappresentare che ha una maggioranza cosa che non è capitata nel negli ultimi venti trent'anni perché è sempre stato una precarietà
Sembrerebbe quindi una compattezza in grado di dare delle risposte il governo convoca le opposizioni
Si è assistito al solito rituale ma non si intravede un sbocco possibile ci sono delle posizioni che sembrano in qualche misura anche tradire la intelligenza delle cose ogni tanto l'affermazione
Nutrito va forte comico divertente
Chiama Costituzione più bella del mondo ne abbiamo una Costituzione siamo fieri e proprio perché ne siamo fieri in particolare per l'Arma parte la vorremmo adeguata a dare forma di il nel momento e di governi governabilità ecco qual è la tua opinione vista dall'esterno
E quale implicazioni questo ritardo questa impossibilità di azione riformatrice a nel gioco relazione entrano nella credibilità del nostro Paese
Come paese in grado di avere un governo stabile e quindi anche credibile e certo come punto interlocuzione europeo internazionale
Sì io comincerei con tre date
E oltre monumenti periodici tutti determinati dall'estero i che ci dice quanto l'ambiente esterno sia condizionante e di quello che avviene in Italia e almeno a mio avviso e strano che oggi in questo circostanze esterne invece sia completamente assenze dal assente dal dibattito le date sono diciamo la la quella della Costituzione
Che arriva cavallo tra la fine della seconda guerra mondiale e l'inizio della guerra fredda e quindi deve affrontare due problemi scottanti per l'Italia ma anche un'alleanza cioè quella di non aprire le porte ai comunisti alla alla presa di potere dei dei comunisti mantenere la democrazia
Ma anche non aprire di nuovo le porte al ritorno del fascismo quindi sono varie
Vari equilibri che dovevano essere controlla atti sono stati controllati diciamo dal quarantotto dalla prima lezione dopo il dopo la costituente fino alla quando la Costituzione in qualche modo o meglio l'asserito che veniva fuori da quella da dopo la costituzione è cambiato come il dopo la la fine dell'impero sovietico dopo il crollo del muro tra agli inizi degli anni Novanta agli inizi degli anni Novanta e noi abbiamo visto realtà che in due elementi
Fondanti fondanti della governabilità italiana cioè il congelamento dei voti comunisti è il congelamento dei voti fascisti est fallito questi sono bimba lamento
E si è spaccato in due licheni e aree anche in questa tenuta dall'estero ci dovesse essere un'alternanza tra destra e sinistra grida dalla realizza nella Prima Repubblica cioè nel periodo della guerra fredda per essere precisi non c'era dopo c'era un'idea dell'alternanza tra destra sinistra
Negli ultimi anni mi sembra che ci sia di nuovo una crisi oltre l'incapacità negli ultimi trent'anni in qualche modo di la difficoltà di passare a un sistema bipolare con una stessa costituzione era stata fatta per un sistema invece è diverso centrarlo non residenziale
E la difficoltà e il nuovo Esterno all'inizio della guerra in Ucraina invasione dei locali da parte della Russia quindi di nuovo tensioni e i grandi punti di domanda
Con con la Russia il nuovo assetto europee è ovvio che tutto viene messo indici prossima perde il nuovo assetto europeo è un'altra cosa e naturalmente lo sviluppo di questa chiamiamo la Seconda guerra fredda
Con con la Cina che chiede di nuovo all'Italia posizioni schieramenti precisi
E noi ci ricordiamo in questa situazione una Costituzione tengano funzionava negli ultimi trent'anni c'era quantità negli ultimi trent'anni
E adesso una nuova sollecitazione esterna ancora più forte ancora più dirompente sembra che funzioni ancora di meno e quindi io credo che da un da un punto di vista del principio sia giusto pensare due cose uno una riforma della Costituzione proiettati in avanti con così come fu questa costituzione che noi usiamo cantierabilità viene avanti pensando
Che dovrà gestire l'Italia nel periodo della guerra fredda una con il blocco comunista oggi bisognerebbe pensare una Costituzione
Rocky proiettili italiana nel mondo futuro e quindi bisognerebbe capire risalirebbe decidere quale sarà il mondo sicuro e quindi in Italia mi sembra che ci sia grande confusione mentre nel quarantasei quarantotto questa confusione non c'era
Il secondo elemento direi
E che poiché
Un divario di governabilità e e quindi governabilità che cosa significa perché la Costituzione
Dei della prima e della seconda Repubblica adesso siamo quasi diciamo nell'Ardenza Repubblica con questo Parlamento mongolo
E era garantita da da Cordini formali e informali
Adesso come viene garantita come verrà garantito in futuro qui in linea d'principio
E Anna ingiusto pensare facciamo il premierato di facciamo un presidente con grandi poteri come in America o come in Francia
è però cioè non è una cosa che va da sola se li sogna cambiare un pezzo così fondamentale
Del meccanismo di potere delle strutture di decisione di di governo
E non bisogna fare l'errore della secondo me dalla Seconda Repubblica in cui noi facciamo una piccola una riforma elettorale più o meno fatta bene più o meno esigue lasciamo il resto intatto bisogna ripensare
Tempo lasciato intatto le riforme si elettorali fatte non mi pare che avessero neanche avuto perfetto
Esatto esatto esatto quindi abbiamo fatto delle riforme elettorali che ha lasciavano delle una Costituzione informalmente in data ma nei fatti scocciato a dai fatti
Allora quello che chiedo che veramente mi mi lascia perplesso
E non vedo in Italia cioè tutti felici diamo più poteri al premier diamo più poteri all'esecutivo benissimo
Ma un ritorno che cosa cioè cosa ci deve essere lì ci deve essere un equilibrio di potere e non soprattutto secondo me ci deve essere una visione culturale politica ampia cioè l'Italia che cosa vuole fare
Nella nella Prima Repubblica l'Italia erano dalla parte dell'Occidente dell'Atlantico del dell'America quindi e aveva preso delle posizioni chiare talmente chiari talmente forte che alla fine anche i pentimenti era ostile alla pari alla partecipazione dell'Italia dalla NATO invece ha detto no ma noi dobbiamo essere dannati
A secco da Seconda Repubblica invece sembrava che non ci dovessero essere dei vincoli internazionali che in tutto il mondo fosse però
E e noi però o in qualche modo abbiamo ci e siamo assentati
Dalla politica internazionale mentre Francia e Germania nella stessa Europa
Tutti si rubavano delle politiche internazionali complesse facendo errori o non errori l'Italia invece si è concentrata esclusivamente su se stessa dimenticando quello che è successo succederebbe trent'anni oggi i ci troviamo quindi mi sembra con delle grandi difficoltà perché abbiamo sprecato in qualche modo trent'anni per pensare il nostro futuro ebbero adesso il futuro bussa alle nostre porte
E non mi sembra che correggimi se sbaglio chiuse a Roma e la nostra classe politica pezzi la politica in questi termini cioè da che parte questa l'Italia e quindi se è stata una certa parte deve organizzare la sua politica in un certo modo
E non è solo questione di prendere i soldi del PM quelle una
Incidenti sa che arriverà al trenta giugno ma che più ampiamente cosa farà l'Italia dopo che Fini era la guerra in un grande mongolfiera
Così siamo agli sgoccioli addirittura cosa farà l'Italia
Con la Cina in Africa adesso ribelle stanno discutendo sei continuare a non continuare con la via della seta ma questa di nuovo è un incidente il problema di sviluppare una politica con l'Asia
Pensare al mondo cosa cosa pensiamo
Non lo so solo sulla base di queste idee nuove col possiamo fare delle riforme istituzionali che affrontino o meglio mettano il Paese è in grado di affrontare le sfide future altrimenti dove siamo non lo so è una domanda sono osservazioni forse veline cosa ne pensi
Casa
Per anni abbiano combattuto una battaglia una strenua battaglia a difesa dei valori costituzionali ma con la consapevolezza che la stessa Costituzione come hai descritto te nella sua seconda parte era come dire formata all'interno di quelli che erano che la mappa del mondo di quel tempo c'è una mappa del mondo che attribuiva
Alcuni dati certi il nostro il nostro ruolo con l'Occidente il più grande partito comunista del dell'Occidente meccanismi che naturalmente hanno creato anche quel territorio di ambiguità dentro al quale ci siamo crogiolo atti
E abbiamo costruito il benessere che pure c'è stato nella classica logica della distribuzione del debito pubblico perché in quel momento vi era da parte dal dell'ombrello internazionale costruito per quello che chiamavamo il bipolarismo coatto internazionale
Sovietico americano le condizioni più questo potesse procedere evidente che con la caduta del muro di Berlino questo meccanismo si è frantumato ma i soggetti istituzionali tutti i partiti sono rimasti in qualche misura vessati in quella logica senza bere una capacità di lettura che tu stai prospettando che non è una cosa certa ma è un modo di approcciare a quelli che sono i problemi reali e
Tentare con quello nuovo armamentario di dare una risposta a quelli che sono gli snodi
è perfettamente ragione quando dici che il problema dalla governabilità e anche un soggetto un certo che detta le regole e che servano anche ad essere interpretata all'esterno come
La certezza di parlare con l'interlocutore che resiste che ha una sua legittima capacità di rappresentatività ma qui si innesta che cosa allora
La crisi di rappresentatività e partecipazione che per decenni è stata come dire occupata da quello che io ho chiamato a più riprese parlando anche Conte democrazia fittizia cioè una partecipazione fittizia che naturalmente ne abbiamo cercato anche di scardinare con i referendum che erano collegate soltanto la parte meramente abrogativa ma che avevano una forza integrativa con il Parlamento e dava
No forse legittimazione anche la rappresentanza parlamentare per poteva anche allontanare dall'agenda un'agenda molto spesso viziata perché poi questo è un aspetto sostanziale del nostro del nostro Parlamento
Questo meccanismo Tura e descritto bene è legato anche agli equilibri di potere che in quel momento in cui la Costituzione fu fu ma formulata erano erano in campo oggi siamo in una situazione ecco ai parlato del del del PM RR ma il Pnr restato ancorato anche a delle riforme non è chiaro cosa volesse l'Europa in modo completo sulle riforme ma sicuramente voleva alcune certezze
Voleva la certezza del del diritto la certezza dalla giustizia dei tempi di modalità cioè voleva una rete ma un ritmo completamente diverso
Che si consuma all'interno dello Stato democratico dove c'è la maggioranza o l'opposizione c'è lo scontro c'è la dialettica democratica nel sistema consociativo di cui di cui siamo in qualche misura stati occupati per decenni ecco per esempio potrà sembrare un paradosso fuori tema ma se considero due pilastri dello Stato democratico la magistratura e dei sindacati ogni volta che questi due pilastri che sono necessari ai cittadini al lavoratore
Sono in realtà implicati delle situazioni di compromissione e lo stesso sindacato dell'amica svolto una funzione vicina Rizza immissioni di certe linee politiche
Accantonando i diritti dei lavoratori oggi sembra rientrare in campo nella mai ai margini il che non è una cosa esaltante molto grave molto preoccupante
E allora
Come si innesta un azione riformatrice per il momento la partenza non è esaltante ci sono alcuni segni similare il governo invita le opposizioni le opposizioni
Posso anche dire non c'era bisogno che lo incontravo potevamo già fare l'elenco delle dichiarazione che avrebbero fatte
E cioè quello che è sicuro perché quello che verrà detto dalle opposizioni ha scontato non c'è mai la capacità di mettere in campo una capacità di visione un'interpretazione delle situazioni in quanto tali
Capace di essere una precondizione nella quale l'urgente necessità di una riforma per la seconda parte della Costituzione più che mai determinante
Non tanto nel concetto della mela governabilità ma di una governabilità che dia autorevolezza il ruolo al Paese nel suo complesso internazionali perché di questo possiamo esita pure la nostra situazione la leader Meloni
La Presidenza del Consiglio ha detto
La Francia e la Spagna ci scaricano addosso delle questioni che sono la prova cedenti interni per questo a larga il il problema a proposito dell'immigrazione a proposito di del lavoro
è una dialettica abbastanza vendita né esportata all'estero ce ne abbiamo per anni sempre pratico praticato questo meccanismo è oggi e abbiamo i risultati di ritorno evidente che che c'è un meccanismo per cui la stessa rappresentanza in crisi un po'in tutto l'Occidente perché non ha costruito adeguati strumenti di partecipazione e di consapevolezza
La citazione abbastanza diciamo ovvia del ricorso alla società civile bisogna stabilire qual è la società civile quella che è stata formata in cinquant'anni di vero e proprio depistaggi della intelligenza delle cose dalla conoscenza dei fatti o una società consapevole sia pure diciamo con una vocazione a alternativa a quelli che erano i valori praticati da chi aveva in mano il potere qui il concetto di alternativa si collega a quello che richiamarli alternanza
Nella logica dell'alternativa vi è una piattaforma che si consuma all'interno dello Stato democratico ma contiene i caratteri dell'alterità essere altro sempre nel rispetto delle regole del gioco l'alternanza in cento imperativo interno in cui gli stessi attori dopo aver da diviso in sede parlamentare nella spartizione dei soldi del finanziamento pubblico il fatto di fare leggi finanziarie condivisi
Sarò stato un aspetto diciamo incidentale però quando abbiamo documentato che il novanta per cento delle leggi finanziarie votate
In tutto il percorso dalla prima e seconda Repubblica erano state approvate dal Pci erano pregi concordate quindi la catastrofe finanziaria italiana non vede soltanto alcuni attori ma vede l'intero quadro politico fissati in questi termini
Mettere nell'agenda politica un tema delicato quale quello urgentissimo delle riforme costituzionale cioè istituzionali che sono riforme costituzionali significa anche sottrarsi ad alcune banalizzazioni ricorderai come nella stagione in cui la lega cresceva per dare respiro
A o rallentare questa azione di penetrazione fu fatto la modifica dell'articolo
Cinque dalla Costituzione che è stato notevole catastrofe dalla situazione
E a conferma di questa non dico depistaggio ma di questa ottusità abbiamo ridotto il Parlamento il quale già era in crisi di suo
Cioè lo stesso Mussolini non sarebbe stato così efficace nel distruggere il Parlamento democratico perché siamo proprio al di là del gol colorate fatto fuori ventiquattro l'avremmo reagito invece questi fanno opera di essiccamento permanente della legittimità del legislativo del ruolo in cui si consuma quello che con Marco chiamavamo il dramma democratico al dramma nel senso più energetico positivo del termine
Allo stadio attuale e assolutamente impensabile pensare al presidenzialismo premierato se non si legge il tutto nel contesto dicono che tu hai definito come siamo interpretati quale ruolo e quali sono le strategie alleanze internazionali
E ancor di più qual è il il tema che che vogliamo vogliamo attraverso riforme realizzare e cioè una piena diciamo estrinsecazione della partecipazione in quanto tale caro mai assume ritiri preoccupanti visto il sessanta per cento la gente non va più a votare quindi e ed è quello ed è quello un fenomeno che l'abbiamo già discusso credo in un'altra occasione
Un fenomeno che non può essere rapportato non sia agli Stati Uniti ti ricordi la battuta che faceva gli Stati Uniti la gente per votare deve costruirsi un progetto di vita iscriversi andare a fare prepara in Italia pur di avere la partecipazione quando era necessario
Il certificato elettorale ce l'hanno messo anche nel collo senza che questo potesse essere a noi potesse sfuggire quindi questa disaffezione è un fenomeno grave drammatico
Che però e fatto da un soggetto che è stato lentamente appassito nella sua spinta di partecipazione reale
Per cui adesso mi mi interesserebbe capire
Qual è il tuo punto di vista il visto che gli da Pechino una realtà sulla quale tu hai accennato ai problemi che riguardano anche le relazioni con la Cina ne abbiamo avuto un Governo ed un ministro degli esteri che si è fatto promotore della apertura della via della seta un atto di superficialità totale nessun altro Paese europeo ha fatto un'operazione così generosa
Eppure voglia rompe i rapporti con la Cina tutt'altro e non vogliamo eccellenti rapporti con la Cina fa la scena ne facciamo l'Occidente vogliamo dialogare rispettando le le medesime culture se arriva una persona che a un ridotto diciamo spessore di comprensione dei fenomeni talmente ridotto che non a caso la commistione europeo mette a fare il rappresentante
Del del dell'Europa in quel Medio Oriente in quella realtà dove aveva creato soltanto conflitti pensa rapporto con l'Arabia Saudita e che ti fa capire
Che Tafazzi ha una mente alla alla l'opera di autodistruzione non c'è mai fine perché non lo riteniamo costantemente umilmente ma cerchiamo di favore diverso riteniamo che c'è un problema di governabilità riteniamo che centrava di partecipazione vediamo che c'è un problema di rappresentanza ci siamo battuti strenuamente per non ridurre il Parlamento però abbiamo urgente necessità di far capire che senza una capacità di visione che tu hai chiamato una visione culturale politica credo comprenda anche da che parte sta l'Italia perché anche questo è un fenomeno abbastanza strano
E cioè sembra quasi che ogni sì abbiamo fatto passi in avanti Piccini che era l'opposizione guardava con diffidenza donatore sono guai ben venga però sembra danzare ampliato niente
Cioè che sia detto siamo sempre allo stesso livello perché perché questo Paese in realtà ha scelto di non decidere
Non sapendo che una democrazia politica
A due valori fondamentali la scelta la decisione e la certezza che l'opposizione possa combattere con strumenti democratica la scelta la decisione potersi candidare applicare quel posto
No no tutto questo è completamente consumato nella logica consociativa ad entrare che non ho più margini e che sotto l'aspetto perché non abbiamo abbiamo un grosso debito pubblico abbiamo una ridotta KBC a di capacità di approvvigionamento di liquidità che consenta di mantenere un sistema consociativo e quindi credo che che sarebbe utile
Capire qual è la tua interpretazioni su alcuni segmenti di questo ragionamento per esempio il perché il il il fronte italiano non non affronta il discorso nella sua completezza e si limita a delle gestualità che hanno già la certezza della non realizzazione hai accennato credo che sia stata la più simbolica delle commissioni parlamentari quella di D'Alema che era Ugo un leader comunista abbastanza accorto dire anche furbo
Al limite anche intelligente dal mio punto di vista che sono anzi togliattiano poco via diciamo tranquillizzante ma contemporaneamente anche non posso essere talmente stupide comprendere che abbia delle quali da qualità che e cercare di contrastare però fu una un lavoro molto intenso che mise in piedi dalle ma perché si schiantò inesorabilmente si schiantò perché era iscritto nella medesima pozzanghera che di fatto impedisce cioè e adesso siamo avviati in questa direzione
La sensazione è che tu hai
Esistono possibilità viste da chi in questo momento può leggere la situazione in modo meno diciamo anche implicante di quale può essere il mio con tutta la sofferenza delle non realizzate
Speranze di cambiamento che avevamo innestato e cosa credi che si possa fare su alcuni aspetti che riguardano le prossime scadenze la prima mi pare di intuire e fissare da che parte sta all'Italia che dovrebbe essere una parte di democrazia
Di libertà e rispetto degli altri nel senso che in qualche misura nel momento in cui diciamo questo non è che pensiamo di far cadere la via della seta volendo fregare la Cina ma vogliamo aprire o addirittura potrebbe essere una frontiera di comprensione di questa di questa domanda cioè contribuire alla realizzazione della nuova del mondo che sia però iscritta nonna in quel bipolarismo coatto che abbiamo descritto prima
Ma si è iscritta invece in un'articolazione
Diversa le riforme istituzionali non sembra abbiano preso un buon un buon avvio però cosa si può immettere nel dibattito politico che possa nutrire una via d'uscita che non sia fallimentare come lo sono state le precedenti Commissioni
Ora una col due cose l'una se posso spezzare una lancia per Massimo D'Alema può essere d'accordo o non essere d'accordo però quello che porta sul piatto e e sempre intelligente
E io amo anche chi dice delle cose con cui non sono d'accordo purché siano intelligente e e Luigi Albani c'è un po'riconosce il valore è un e un valore è un peso il valore aggiunto comunque comunque la si pensi su quello che dice e quindi Luigi fa parte secondo me della dinamica positiva
L'altra cosa e mi ricordo tanti anni fa
Veramente tanti tanti anni fa parlando con una Francesco Merlo che so che chianche amico Vinti via radio radicale Francesco mi raccontava come negli anni sessanta settanta le le tutti commisi dibattiti della DC obbedisce e cominciavano con doveva alla Cina
Ecco che sembrava assurdo perché la Cina era lontanissima nessuno ne sapeva niente sì sì sì avevano pulizie rarefatte e e spesso sbagliate però c'era la compressione che l'Italia doveva opporsi in uno spazio internazionale perché le sue azioni reazioni anche del Comune di Catania
Fossero in linea con il mondo no
E oggi siamo arrivati invece all'opposto
Cioè
Noi abbiamo molte notizie dal dal mondo siamo molto più direttamente condizionati dal mondo mentre allora la Cina o la Russia alla fin fine contava pochissimo nel dibattito italiano e figuriamoci nel dibattito del comune di Catania o di quello di Canicattì
Ed è però oggi c'è un impatto molto più diretto cioè andiamo informazione molto più precisa c'è una possibilità di seguire di sapere Osaka cosa sta avvenendo però nessuno si occupa
Unico della Schiranna de delle presente no pensionate e soprattutto non delle così internazionale come se fossero indicherò noi una specie di esperimento
Ma
Come impattano boicottarla come impattano con Italia il DNA essendo il pr non è solo una banale questione viso ma il progetto politico di integrazione il un passo di integrazione dell'Europa perché mettiamo in comune dei debiti
Europei e quindi si vada verso una convergenza quindi è un modo per ridare dovrebbe essere la più interessante questo anche appunto più soldi
A viene errore perché noi siamo i maggiori direttori d'Europa e quindi avremo più interesse a mettere in comune i nostri destini ma questo dibattito non esiste
C'è solo una cosa come applichiamo come non applichiamo per carità sono tutte cose
Giunse sacrosante
Però difficili da comprendere perché manca la solidità culturale un problematico ovvero però correggimi se sbaglio è che i politici di quarant'anni fa cinquant'anni fa potevano piacere
Potevano piacere ma erano persone di grandissima cultura e di grandissima intelligenza cioè i costituenti il gruppo se fece venti persone fecero costituzione veramente
Entra cui un un calabrese Mortati Costantino Mortati proprio di un paesino vicino al mio
E erano luminari erano luminari che venivano dai posti più sperduti della
Dell'Italia però grazie alla loro grande scienza anni e promuovevano il cambio del paese oggi io non vedo un dibattito pesante culturale profondo
Negli italiani nel Parlamento italiano Craig dibattito avviene quasi paradossalmente fuori dal Parlamento ma Parlamento lo dice la parola stessa servirebbe a parlare se il Parlamento non parla
Che il Parlamento Craig veramente un viva ogni manipolo no
E come dicevi tu si è andati ben oltre quello che erano le minacce di di Mussolini
A e allora questo uno svuotamento della democrazia questo svuotamento del Parlamento
Questo svuotamento della cultura e l'idea che si possa fare una riforma per dare più poteri al premier perché poi il premier in realtà non sa governa Ale
è è un problema serio
Ora per fare un esempio
Concreto può piacere o non piacere
Ma brani del premier senza un partito senza appoggi
Dei veri solidi in Parlamento governava con mano ferma ma perché perché sapeva quello di cui parlava e quindi quando c'era il busillis in Parlamento
Il nessuno sapeva ribatte usando allora riusciva a governare cioè
La conoscenza intelligenza è potere ma questo non lo dico io lo dicono gli inglesi che su questo ci hanno fatto un impero no se immanente alla conoscenza non c'è nessuna supplenza di potere istituzionale
Che può colmare questo vuoto anzi ti mandano a conoscenza e a non eccesso di potere è un eccesso di di il disastro test per usare per la macchina l'automobile come si diceva una volta
E non sa non è che se abitano la Ferrari labirinti eBay veloce no seguiranno la Ferrari la anziché andare in due secondi
Il secondo me ci sono due problemi almeno nell'affrontare questa questa cosa questo questo problema uno effettivamente un problema istituzionale di datazione della Costituzione e
Viene e passato il tempo per cui questa Costituzione poteva suppongo che il tempo su cui questa Costituzione era tarata e quindi non essendoci quel debbo l'apertura di questa Costituzione dovrebbe cambiare
Due c'è un problema di
Di qualità del lavoro direi però il gli esperti di risorse umane per chi è che si prende in in mano
La baracca della del Governo e porta d'Italia nato in parte secondo che Progetto questa debolezza culturale
Un
E pesante cioè nessun Parlamento il fatto punto da sensati per carità di dio in molti politici possono almeno nel mercato però qualcuno non sarebbe male cioè non non vuole aprire un Parlamento che sia un deserto o quasi culturale e allora vigenti i giorni problema
Prima c'erano dei politici che parlavano in maniera incomprensibile e gli italiani
E stabiliva non solo il dialetto e invece questi partivano con delle frasi lingerie votassi Chesini intrecciavano allora non si e nessuno che rimane e adesso siamo arrivati Anna dei politici che non sanno l'italiano di base cioè
Questo problema e difficilissimo anche perché indie come fa un battitore politica diverrà Roberto abbiamo sbagliato ma adesso dobbiamo prendere persone più di cultura promuovere più cultura
Difficile
Però io credo che sia parte della
Parte del problema e non bisogna ignorarlo perché altrimenti come dire saremmo complici di una deriva pessima care lo scadimento culturale
De dei politici italiani
E
Come si affrontano lo so però so che se non si affronta e non si affronta contemporaneamente la direzione in cui l'Italia vuole andare qualcosa di grave succede all'Italia perché in momenti di grandi trasformazioni storica
Poiché i Paesi più deboli vengono schiacciati vengono soffocati qualcosa succede
La politica
Non è ingenerosa
Bene ci lasciamo qui con due precisi obiettivi
Per il momento come al solito laicamente empiricamente analizzeremo gli atti che verranno fatte cercheremo di simili questa prospettiva che ha che l'utilità di pessimismo il pessimismo della ragione anche cerchiamo di non essere però conclusivi
E sconoscendo il ritmo dinamico delle cose quando parliamo della Costituzione della diciamo datazione della Costituzione parliamo fondamentalmente della parte operativa della seconda parte la Costituzione non i suoi valori che ore sono per noi un tale senta ultima annotazione diventa anche io non ho un meccanismo di sottovalutazione di D'Alema anzi neo un un meccanismo di fan le valutazioni di conseguenza
Lo riterrei inutile contribuente anche se mi sentirei di non condividere molte parti del suo impostazione complessiva ma questo fa parte di un mai Totò che nutre il dibattito andavano ad accantonare vivendo da tutti quindi
Siamo necessitati mi pare di capire ai fini di questa conversazione a doverci risentire perseguire semmai di il dibattito parlamentare
Assumerà un ritmo più concreto incisivo all'interno di questa che il diciamo lo scenario dentro il quale per noi è obbligatorio porre il dibattito sulle riforme istituzionali e costituzionali
E iscriverli naturalmente in quelli che sono il i caratteri su cui bisognerebbe interrogarsi seriamente insomma questi Italia e gli italiani cosa intendano essere un junior partner del mondo oppure un coprotagonista senza arroganza della nuova mappa del mondo ecco questo può essere un aspetto organizzativo ti ringrazio molto Francesco nella disponibilità Totino e appresso risentirci
Grazie grazie grazie