Presentazione del libro di Giampiero Sica "Prove di fiducia. Il Presidente della Camera e il parlamentarismo nel periodo statutario" (Carocci)

In in conclusione come
Come usa
Buon pomeriggio
Quando
Giampiero Sica Bindi o questo
Del libro pubblicato dall'editore Carocci nella sessione di studi giuridici della biblioteca i testi che e studi
Ci trovavamo prima edizione marzo mille nel marzo due mila e e ventuno in una vicenda che pare che lo ammesse abbia dichiarato solennemente chiuso ma che e ancora
In realtà attiva perché purtroppo non è presente qui in sala
Antonella Meniconi proprio a causa di quella cosa che l'OMS ha dichiarato ufficialmente conclusa questo significa che tutto è provvisorio nella storia
Anche delle istituzioni politiche e quando appunto ricevuto questo libro
L'ho visto con molto interesse e mi sono ripromesso che sarebbe stato molto utile dedicarli una discussione
Qui nella nostra università
Cosa che grazie anche alla
Partecipazione all'attività della degli insegnamenti di Storia delle istituzioni politiche di Paolo Evangelisti
è avvenuta in questo in questa occasione quindi sono molto lieto di questa di questa opportunità e quindi di discutere
Questo libro prove di fiducia che ha come sottotitolo il presidente della Camera e il parlamentarismo nel Periodo statutario
Di discuterlo con degli amici e e colleghi di contigua provenienza disciplinare direi e anche di esperienza politico istituzionale
Perché perché appunto il punto di vista dell'autore che dottore di ricerca in diritto costituzionale e diritto pubblico generale alla sapienza
Un punto di vista diciamo così giuridico politico istituzionale a diciamo così propulsione giuridica mentre il punto di vista dei gli studiosi di storia delle istituzioni politiche lo stesso punto di vista giuridico politico istituzionale però a propulsione storica e quindi credo che questo venne
Sì sia presente emerga tra i
Interventori della della nostra presentazione che non essendo punto disponibile la professoressa
Antonella Meniconi che è professore ordinario di Storia delle istituzioni politiche
Alla Sapienza
Comunque appunto ben picchettano questo questo terreno
Cioè il professor Nicola Lupo e il professor Fabrizio Rossi
Prima di dare la parola nell'ordine mi pare di aver Dario Del capito
Volevo ricordare riprendere una delle osservazioni del dell'autore e cioè che appunto il tema del e la presidenza della Camera
è un tema diciamo così
Poco mono graficamente affrontato
Ed è peraltro devo molto interessante dei due profili dei due punti di vista che prima che prima ho ricordato e che nel volume stanno dentro la più ampia questione diciamo così della definizione del regime politico dell'Italia dell'Italia unita
Infatti appunto il libro consta di tre parti la prima parte il Parlamento nello Statuto Albertino
La seconda parte i presidenti della Camera dei deputati del mille ottocentoquarantotto al mille novecentoquarantatré e la terza parte
E conclusiva i caratteri del presidente statutario e quindi un libro
Articolato ecco un libro articolato in cui l'Autore
Ritorna sui temi producendo via via
Via via nozioni e quindi credo che questo oltre ad essere di per sé interessante sia anche interessante per stimolare agli studi storico politici
Sul Parlamento e in particolare sul di euro del Parlamento
Nel
Periodo
Nel periodo dall'Unità alla prima guerra mondiale
Ci sono centonovantatré parlamentari che hanno ricoperto cariche nel burro
Da presidente a segretario questore a vicepresidente
Centonovantatré parlamentari su duecentodiciassette eletti in ragione di venti trenta doppi ruoli
E della triplice nomina di Domenico Farini il solo deputato che è stato in successione segretario vicepresidente il presidente della Camera dei deputati per essere poi presidente del senato
Quindi Domenico Farini è un po'l'eroe eponimo del nostro del nostro tema
E
E
Mi è capitato in uno dei convegni della dell'International commissiona Fordo History of Parliament andrà rappresentative insitutions di osservare che in questo in qualche modo questa pattuglia
Di circa duecento persone rappresenta in qualche modo la il precipitato della
Classe politica e della
Del governo della classe politica
E quindi oltre che per il suo indubbio ruolo appunto formale di carattere giuridico formale sia molto interessante proprio anche per studiare quello che a me appassiona ma anche altri colleghi
Ne diamo lungo parlato il così detto partito dalla maggioranza cioè
L'elemento di coesione del sistema politico e di articolazione della governabilità dell'Italia unita
I presidenti della Camera
Rappresentano in qualche modo il il punto più avanzato di questo gruppo di circa duecento persone che sono un po'i permanenti perché perché i mandati sono molto lunghi una decina d'anni
E nello stesso tempo
C'è una carriera in Terna
Nei diversi ruoli di tra virgolette di gestione della della Camera dei deputati all'epoca mi ero
Divertito non solo a misurare la durata dei dei mandati diciamo così minori c'è il cosiddetto eterno segretario della Camera nel periodo la destra che Giuseppe Massari
Dal mille ottocentosessantuno al mille ottocentosettantasei
L'altro eterno segretario invece della sinistra Nicolò quartieri dal mille ottocentosettantasei al mille ottocentonovantacinque e poi ci sono altre diciamo così
Altre annotazioni di carattere statistico ma la cosa interessante sono punti i presidenti della Camera qui abbiamo nel libro una uno schizzo ma qualcosa di più insomma dei presidenti della Camera il mio rosso tempo divertito a diciamo così tentare una tipologia dei presidenti della Camera
Presidente la Camera e poi lo sottopongo anche la discussione oltre che dell'autore anche dei dei colleghi che avevo diciamo così sintetizzato in
In tre in quattro in quattro categorie prima categoria i leader politici
Cioè
Personalità che solo chiamate alla presidenza alla Camera in quanto leader politici
A ex o futuri presidenti del Consiglio Rattazzi
L'Ansa Crispi Cairoli Zanardelli l'elezione di questi signori è un atto politico
E come tale interagisce poi sulla sul sull'evoluzione del sistema politico
E poi ci sono i presidenti
All'epoca in francese le Président e Claire i presidenti lampo cioè quelle presidenze che risolvono una questione urgente è il caso di Coppino che è presidente a due riprese sempre diciamo così per tamponare una situazione di tra virgolette emergenza
E
Niccolò Gallo
E Niccolò Gallo punto solo presidenze presidenze rapide
La terza tipologia è quella delle seconde linee
Non sempre appunto la presidenza
Un ruolo per il leader ci sono anche le seconde linee che tuttavia sono significative nell'ecologia del sistema e anche dell'ecologia del cosiddetto punto partito dalla maggioranza e cioè Tecchio
Che succede Rattazzi come vicepresidente e sarà in seguito ministro e poi presidente del senato
Cassinis che prende il suo posto e Marie
Scelto per motivazioni geopolitiche al momento del cambiamento della capitale perché apparteneva al gruppo fiorentino della destra della destra storica
E poi ci sono
Quelli che possiamo chiamare i grandi tecnici
Cioè coloro che
Rappresentano la continuità del partito della maggioranza e sono per certi aspetti villa
E poi appunto Farini Marcora e Biancheri
Farini Marcorè Biancheri e ci sono delle pagine molto efficaci di Sica subì anche ieri
Che
Appunto
Rappresentano visibilmente questo elemento per cui il parlamento poco frequentato perché come sappiamo le le sedute sono frequentate da una la poco più da maggioranza dei dei dei deputati
Che appunto rappresentano questo elemento di questo elemento di sì significativo il
Il il racconto del nostro autore l'analisi lo studio dello stupore
Prosegue dopo appunto questo gruppo statutario fino al fino alla alla guerra dopodiché la situazione cambia
Cambia perché le presidenze sono più politiche
Solo più interni diciamo così al e e e sono e e la situazione è meno stabile cioè la l'instabilità ministeriale porta ad un ad un
Ad un passaggio molto frequente tra gli uffici di presidenza della Camera e i ranghi e i ranghi ministeriale
Per diciamo così patriottismo di istituzione dato che qui siamo in università
In Università Cattolica anche i primi popolare presenti negli uffici di presidenza cioè Meda dura molto poco perché Bormida diventa direttamente poi ministro e poi non riuscirà o o rifiuteranno si capisce bene di essere Presidente del Consiglio nel
Nel periodo poi della della della crisi del sistema politico italiano quindi devo concludendo molto praticamente ritornando da una presidenza organista ad una presidenza parlamentarista
Volevo sottolineare come appunto lettura di questo volume porti a
Sottolineare l'opportunità di anche studi di storia del Parlamento che appunto meritano di essere sviluppati ulteriormente nell'ambito di una necessita di ritrovare di far ritrovare mordente alla storia politica
Dopo un periodo di grave crisi la meritorie rivisto memorie ricerche uscite con un editoriale sulla storia politica nel numero uno del due mila e ventitré
Auguriamoci che appunto
La sollecitazione che viene dagli studi giuridici in prospettiva storica che qui hanno in Marco Olivetti un punto di riferimento
Assolutamente fondamentale non solo dal nostro non solo per noi ma diciamo così per l'intera comunità scientifica ecco che le sollecitazioni che ci vengono dalla sensibilità storica dei giuristi possono aiutare anche lo sviluppo ulteriore della storia
Della storia politica e quindi anche della storia delle istituzioni politiche
E quindi in questo
In questa linea sono molto lieto di darti
Di darti la parola di dare la parola al professor
Ma naturalmente siccome cioè uno dei miei maggiori professor Mazzoni si diceva il colto pubblico e li invita guarnigione che qui c'è un colto pubblico quindi non è necessario presentare professor impone
Grazie grazie di questo bellissimo invito grazie queste parole introduttive alle Magnifico Rettore della della LUMSA
Aritmia colto in questa in questa occasione e grazie al pubblico cui presente molto autorevole io in realtà pensavo come dire di dover giocare un ruolo relativamente marginale perché la il libro è un libro storico riferito essenzialmente al perito statutario anche se sfora un pochino e quindi arriva fino alla
Consulta nazionale anzi presidenza ritornano Orlando presidenza simbolica ma significativa la consulta nazionale fino all'assemblea costituente quindi realtà si spinge l'unico al massimo devo occuparmi di queste posso occuparmi
In realtà
Un punto ora dal canto poi a storici delle istituzioni così illustri che
Sicuramente sono in grado meglio di me di
Esaminarne le caratteristiche di commentarlo devo dire però che man mano che leggevo questo libro un bel libro la passione la passione storica mi si è riaffacciata quindi insomma in qualche misura
Tendo anche a andare un po'al di là del del diritto positivo ecco fare qualche che svolge qualche considerazione
Anche sulla parte storica in qualche misura anche provando a fornire qualche elemento comparato insomma che in qualche può essere utile magari nelle battute conclusive
Dicevo che è un bel libro che dimostra
Una autentica passione storica archivistica direi anche dell'autore e
Che
Ne trova nei dettagli cerca e trova nei dettagli ieri argomenti a supporto di una tesi per cui è un libro attesi sostanzialmente
Vede perciò un buon libro perché aula qualcosa da dire di preciso svolge un'analisi accurata ad ampio spettro anche cronologicamente come accennavo prima
Ma con un obiettivo molto precisa un obiettivo di sottoporre a critica la tesi che va per la maggiore nelle semplificazioni soprattutto che spesso si costretti a fare nel raccontare nel sintetizzare
Il periodo statutario si stendeva direbbe il presidente un presidente di parte un presidente di maggioranza al presidente del della carne di allora
Si chiude così la partita diciamo salvo provare a mettere in contrapposizione con l'epoca repubblicano almeno alcune fasi dell'epoca repubblicana in cui elemento di imparzialità emerge maggiormente salvo forse richiamare il gesto di Francesco Crispi che essi cancella il celeberrimo gesto di Francesco Crispi presidente la camera che cancella il proprio nome dal presidente DS della Camera dalla chiara ma e quindi simbolicamente e invece quelli la realtà come ci mostra
L'autore di questo bel libro parecchio più articolata
E parecchio più articolata Singh dalle passi iniziali dell'epoca statutaria
E parecchio più articolata nel momento
Dell'avvio dell'esperienza e la sinistra storica che sostanzialmente coincide con l'espunzione nove la chiama in cui punto ancora successivamente qualche presidente che prende la parola ci viene raccontato non dallo scranno presidenziale ma dalla
Dal suo posto diciamo un
E poi parecchio per Tikhonov che abbiamo un'evoluzione anche successiva
Che il
Ci mostra sostanzialmente come gli elementi di politicità
E gli elementi di imparzialità
Siano sempre compresenti
E questo se non è una grandissima lezione anche per l'oggi diciamo cioè lungi dal semplificare drasticamente non esiste un presidente perfettamente imparziale non esiste un presidente
Che tutto è solo politico di maggioranza
Queste due semplificazioni sono a mio avviso tutto il punto c ha dimostrato devo dire concordo con questa tesi di fondo cioè tutte e due sono delle semplificazioni eccessive
Perché il ruolo del presidente di assemblea e stato in tutti i casi un ruolo anche e anzitutto politico
Ma al tempo stesso è stato anche un ruolo necessariamente pro quota
E quale sia questa quota ovviamente variabile fortemente variabile un ruolo di tipo imparziale
Questi ovviamente da cosa dipende questa questa come quest'arco variabilità nella il balance di questi due qui libri di questi due elementi che sono sempre con presenti e questo dipende da tante variabili una variabile per esempio Kutcher appena detta presso il bene cioè se noi andiamo a vedere appunto se si tratta di leader politici si tratta di presidenti lampo se si tratta di seconde linee si saltata di grandi tecnici questo elemento che incide
Sicuramente
Per cui visto che è successo all'espresso invito a coerente è senz'altro una classificazione molto interessante insomma anche che il si presta anzi individuare dei limiti di regolarità che oppure possiamo fare come come ci viene suggerito nel libro che oggi discutiamo
Un una riflessione realtà sulla seconda delle fasi storiche
E a seconda e questo il suggerimento che informa tutto il volume sin dai suoi primissimi capitoli quindi
Del rapporto con la forma di governo
Cioè gli elementi e connotano le prese da presidenze a cavallo dotati sono strettamente dipendenti
Dagli assetti che la forma di governo statutaria assume nelle varie fasi
Questo mi pare essere il l'argomento più più significativo infatti gioca su questa parola fiducia nel titolo che sicuramente mette in causa e anzi può essere persino un po'mi Sleeping ENEL perché può far pensare che torniamo a un libro tipo quello che ha scritto Fabrizio Rossi cioè
Al rapporto alle procedure fiduciarie
Mentre non guardiamo il libro non guarda le procedure fiduciarie ma guarda all'elezione dei presidenti di Assemblea come teste del rapporto fiduciario in qualche modo e al tempo stesso gioca sul fatto che l'elezione
E la manifestazione di un atto fiduciario nei confronti di un individuo
Da parte dell'assemblea quella legge
E chi si fa presiedere da costruì
Per un certo tipo per un certo periodo
E questo è
Mi sembra di poter sottolineare il punto focale del
Della tesi dell'autore e molto accurato anche nella ricostruzione appunto nella ricostruzione dei discorsi parlamentari dei presidenti appena eletti per esempio
Non di sì sì divisi un po'certo Cerretti c'è la retorica è chiaro che fa piacere a chi eletto da una parte che si accingeva guiderà lasci leggere quell'assemblea
Di lì in poi dire che si è presidente di tutti insomma inevitabile che sia così in qualche misura che faccia gioco però il fatto di sottolinearlo
E con parole anche molto
Molto niente è sicuramente una ricerca se non altro di un'apparenza di imparzialità che connota
Il ruolo
Molto importante mi sembra che e questo è un punto che spesso sottovalutato invece
Gente così caro coglie molto molto bene secondo me
E il fattore tempo
Cioè quanto dura la presidenza di assemblea
E quanto è destinata a durare in questo cioè la sotto il ed è anche questo un elemento che cambia a seconda delle stagioni nell'epoca statutaria che lui individua
E in particolare perché perché il
Il presidente è eletto non per la durata della legislatura
In epoca statutaria ma è eletto per la durata della sessione
E la sessione a sua volta oggetto di possibile proroga e quant'altro
Tratto questo è uno dei turni anche in epoca repubblicana siccome come sapete la camera che adottò il Regolamento statutario
C'è un quando poi si tratta di andare a modificare nel mille novecentoquarantanove il Regolamento rimasto in vigore
C'è un passaggio geniale diciamo pronti presidente dia seguito alla Camera
Che trasforma la parola sessione in parola legislatura cioè dice la presidente dura in carica l'intera legislatura e passa sotto silenzio questa cosa con un garbo diciamo sopraffino insomma gestita evidentemente dietro le quinte con grande
Con grande mai striglia diciamo in qualche misura eppure ecco questo elemento è un elemento che gioca pesantemente nei bracci di ferro
Che venga c'erano raccontati nel libro appunto la la partita proroga della sessione o addirittura scioglimento della legislatura è una partita in cui il presidente della Camera a voce
A Bush che con nella nella nel
Nella consapevolezza di avere questo questo ruolo interessante anche il caso punto presidente Biancheri per esempio che
Scavallare un cambio di maggioranza sostanzialmente tra nel passaggio tra destra e sinistra stava
Quindi davvero questi sono elementi che
Che mi hanno affascinato ecco trovato di straordinario interessa
Insisto sulla
Sul legame con la forma di governo e lo faccio perché nel libro ovviamente si fa riferimento alle qua statutaria alle diverse stagioni
Quindi fra i primissimi anni la prima fase in cui
Prova ad affermarsi leggine parlamentare sia firma sia pure molto temporaneamente grazie a Kabul sostanzialmente qui c'è un braccio di ferro ed è molto ben descritto in quella fase nel periodo in cui abbiamo una forma di governo appunto se è Uto parlamentare o quant'altro
O quasi parlamentare o quello che sia in cui appunto in
Continua a esserci un'influenza regia tutt'altro che disprezzabile e e poi nella fase giolittiana in cui l'assetto e diverso che cambia quindi conseguentemente anche il ruolo
Del presidente però questo schema è uno schema valido anche per l'epoca repubblicana realtà
E un po'ce lo dice anche anche l'autore il il Periodo inclusi nel mille novecentosettantasei
Nel mille novecentonovantaquattro con la breve parentesi della presidenza Scalfaro prima di essere poi eletto Presidente da Repubblica e mi novecentonovantadue
E è un periodo in cui il presidente della Camera ed esponente del maggior partito di opposizione in risposta a una precisa esigenza della forma di governo e del sistema politico che in quella nella lì prima legislatura settantasei settantanove
Includere il per maggior partito di opposizione nella maggioranza parlamentare attribuendogli tra l'altro anche alcune presidenze di commissione quella fase
Finisce questa stagione ma rimane
Appunto fino almeno centonovantaquattro la l'opzione di una di un ramo del Parlamento e senza ramo del Parlamento come espressione di un esponente dell'opposizione
Che viene meno comunque una convenzione costituzionale secondo Morcone più più classica dell'espressione nelle forme in cui
Le convenzioni costituzionali possono realizzarsi che si interrompe anche piuttosto bruscamente tra ottobre traumaticamente quando non a caso quando entrano in tandem con il primo Parlamento eletto con un sistema elettorale prevalentemente maggioritario
Quindi cambia la forma di governo non nel senso si abbandona il modello parlamentare ma all'assetto interno la forma di governo parlamentare butta e i presidenti assemblea prontamente registrano
Questo nuovo questo nuovo assetto
Quindi lo schema come dire mi pare essere uno schema che si presti molto bene anche all'essere applicato in epoca repubblicana forse se posso dire una sola parola di dissenso le ultimissime ride
Si fa un cenno al fatto che
Nell'epoca maggioritaria si ha una maggiore caratterizzazione politica dei presidenti in particolare di quello della Camera dei deputati
Io su questo sono un po'meno d'accordo diciamo secondo me la caratterizzazione politica in epoca maggioritaria maggiore e più spiccata in senso favorevole a maggioranza e di entrambi i presidenti
Sì possiamo fare un altro tipo di ragionamento e qui la classificazione appena proposta dal
Il professor Bonini può esserci d'aiuto cioè i leader politici
E il leader della forza di maggioranza del primo governo legislatura più lontana rispetto a quella che esprime il presidente del Consiglio il primo presidente del consiglio della legislatura vanno alla Camera dei deputati
E sono eletti presidenti della Camera dei Deputati qui abbiamo profonda da manuale diciamo soprattutto il passaggio diciamo dopo Turandot insomma già la Pivetti
Poi Violante poi
Casini poi Bertinotti poi i fini
E ci danno in successione effettivamente anche una crescita della leader della leadership
Da esponenti di primo piano quali sono sicuramente Pivetti Violante si arriva proprio a segretari leader dei partiti perché sia Casini sia Bertinotti sia Fini tali sono badate tutti e tre
Abbandonano visibile si fanno mettere lì a Guardia guardia a garanzia della tenuta della coalizione di una coalizione chiaramente eterogenea momento in cui nasce la legislatura
A tal punto eterogenea che poi tutti e tre abbandonano quella coalizione
è Casini la Hill abbandona con una legislatura di ritardo alle elezioni successive Bertinotti l'abbandona alla fine rigido
Ah concorrendo a determinare la fine di quella legislatura finì addirittura la interrompe a metà della legislatura stessa
Tant'è che poi la reazione qual è ancora la classificazione prima proposta a questo punto non reggiamo più leader presidenti di assemblea della Camera soprattutto ma anche al Senato eleggiamo neofiti della politica
Sperando che loro siano meno capaci di sfruttare il dente lui non si riesce a intervenire sulla carica con delle norme che cambiano
L'assetto e residenze assemblea ma c'è una relazione tutta politica nel senso che leggere neoparlamentari
Con un effetto
Basta Trozzi molto interessante perché non basta di politicizzare
Cioè si pensa che costoro non siano in grado di sviluppare e invece poi invece direi che sfruttano tant'è che poi appaiono come leader politici diessini successive insomma
Per giunta nelle menti nella medesima formazione politica che
Diventa di interesse stratosferico secondo me insomma questa spicci porta consigliasse di tipo politico che voglio dice accuratamente evitare ovviamente come giusto che sia mentre invece e tornando sulla sulla tesi di fondo delibere irto di ovviamente una tesi di fondo badate che tiene anche in in chiave comparata
Cioè in realtà se andiamo a vedere quelli che sono i due grandi modelli di speaker Ship che normalmente vengono contrapposti l'uno all'altro quali sono solo quelli del del Regno Unito in cui abbiamo una spicca Ship
Imparziale
Con tutte semplificazione del caso poi realtà come sempre più complicata e invece abbiamo un spicchio scelto di tipo parziale maggioritaria espresse nella maggioranza del dell'Auser presentatisi nel negli Stati Uniti d'America
E come si spiega questa distinzione
La si spiega anche essa alla luce della forma di governo
In una forma di governo parlamentare come il continuum
Maggioranza governo in Assemblea nella sua commossa abbiamo bisogno di uno speaker imparziale
In una forma di governo che invece perde
Verso il modello tutto
E adotta un modello presidenziale in cui quindi non c'è un legame formalizzato tra
Grauso representatives neanche il lo stesso sei metri è il il presidente a quel punto abbiamo bisogno di un presidente di assemblea che nell'altro rappresenta se l'espressione del il capo il capogruppo sostanzialmente è il leader della maggioranza
Della Camera presentanti abbiamo bisogno di un Presidente del Senato che il vicepresidente negli Stati Uniti insomma e questo punto otto a Pola con firma in chiave comparata di quanto il sia fu stretto il legame tra presidenza di assemblea
E e forma di governo
Dire questo non le considerazioni mutuo basilari che la lettura del libro mi ha mi ha sollecitato ovviamente se poi vogliamo se vocazione di dibattere ulteriormente sono felicissimo mi fa
Molte grazie molte grazie Nicola Lupo io non non l'ho interrotto ma per esempio il caso della mancata elezione di Spadolini all'inizio della cosiddetta Seconda Repubblica in questo molto interessante perché certamente come peraltro Sica mette in evidenza noi abbiamo il caso dei presidenti comunisti della Camera dei deputati e la presidenza comunista non è la presidenza non è solo non è soprattutto a mio avviso il concedere al maggior partito di opposizione ma è il segno che il Partito comunista continua anche dopo la fine della sua vita nazionale ad essere presente nella governo della repubblica
Quindi è proprio la la la Terza Rete e la Presidenza della Repubblica solo il segno che diciamo così il movimento ad includendo una
Che Elia mi ha certificato a suo tempo è presente informe naturalmente compatibili con le forme della conventio ad excludendum cioè queste sono veramente se sono dei degli elementi istituzionali che certificano il cosiddetto doppio movimento
E credo che a questo punto dovremmo fare una cosa sui presidenti del Tel Senad del sui presidenti delle delle assemblee
Io non chiamerei il mio amico e collega
Alberto Melloni per fare una cosa simile a quella della Presidenza della Repubblica ma fare una roba più diciamo così un pochino più mossa e articolata criticamente
Anche per questo credo che sia importante il nostro il contributo di di Fabrizio Rossi proprio beh giustamente Sica parla di presidenza fiduciaria che pone che poi si innesta sulla fiducia vera e propria cioè questo questo passaggio che è sempre appunto il l'articolazione del sistema politico tra forma e sostanza ecco tra forma e sostanza e su questo Fabrizio Rossi ha scritto e detto cose importanti e per questo lo ascoltiamo con molto interesse Fabrizio Rossi
Tra le altre cose e anche professore di storia d'Italia qui al s'
Grazie
Grazie mille non nego ritrovarmi nel giardino di casa
Sulle fiducia sulla fiducia sulle procedure fiduciarie
Mi fa molto piacere essere qui anche per questo
Allora intanto dopo la bella carrellata di Nicola sulla diciamo elezione del presidente nella contemporaneità turno Anna Perillo statutario
E ci torno riprendendo quello che ha appena detto professor Francesco bovini cioè
La novità storiografica del libro di Sirica e proprio qui sta cioè
Spiega le due procedure fiduciarie che nascono che si formalizzano a inizio secolo dentro un quadro più ampio che è quello della presidenza fiduciaria
Cioè
Traducono l'esigenza di cui si era fatto carico la presidenza fiduciaria in precedenza
La traduco nelle due fiducie della Camera neo eletta al governo in carica perché non perde mai l'elezioni e nella fiducia preventiva al nuovo governo
Questo è la novità storiografica del libro di fisica cioè inquadrare l'evoluzione delle procedure fiduciarie che passano dai canali egregiamente illustrati anche da Olivetti dai vari canali fiduciari che esistono nella prassi quindi intervento di voti di fiducia durante il procedimento legislativo
Soprattutto negli ordini del giorno in un passaggio agli articoli l'interpellanza che è uno strumento fondamentale perché va a chiedere conto al governo che si presenta dopo una crisi extraparlamentare chiedendogli da dove vieni e perché sei lì
Non essendo caduto per un voto della Camera
Tutte questioni questo insieme di procedure che nascono nella prassi
Quindi nell'esame di leggi
E poi qui c'è il problema del voto segreto
Che è tutt'altro come dire
Adatto a spiegare di fronte all'elettorato di fronte al re
Che deve risolvere la il problema il voto segreto che spesso c'è in cui stecca Nighthawk di fiducia diciamo di prassi
Quindi questa novità socratica io ti vedo in due parti il mio intervento il primo
Parlando di due aspetti della presidenza fiduciaria
Le sfiducia e costruttive e qui un altro diciamo felice esempio della capacità di cinica di classificare perché chiama due importanti elezioni alla presidenza
Quindi nel del settantotto
Cairoli che nel sessantanove Lanza
Li chiama con anticipandola una categoria istituzionale che strappa cui abito usato alla Costituente poi rubata ai ai tedeschi della sfiducia costruttiva
Cioè la sfiducia costruttiva in questi due casi che cos'è
E il fatto che il presidente eletto della Camera diventa poco dopo premier
Questo accade due volte nel sessantanove con Lanza nel settantotto con Cairoli ma dov'è l'importanza anche diciamo della data di questi due per esigenze fiduciari dove l'importanza e che i listini escano due stagioni politiche nuove
Che aprono il campo a che cosa
A una trascura nettissima fasi della nostra storia che quella delle alternanze politiche tra destra e sinistra
Che viene spesso schiacciata dal trasformismo incombente ma che invece dura dal sessantanove all'ottantatré dura che cosa dura dura il fatto che duetti Sini due partiti destra e sinistra ora coesi
Perché così delle elezioni di Lanza
Presa la lezione di Lanza proprio di Caroli nell'anticipo
Del ricompattamento della destra storica
E della sinistra storica su che cosa ricompattamento su due fondamentali indirizzi politici
La destra storica deve fare il bilancio dello Stato pareggio di bilancio la sinistra storica deve fare le riforme
Elettorale e l'abolizione della tassa sul macinato quindi qui c'è un problema in cui l'aspetto istituzionale e arricchito da un aspetto politico
E il Big Bang di queste due riduce costruttive che sono le uniche imposta tra l'altro che consentono questo passaggio
Da la Camera al premier
E sono fondamentali beccarono queste due stagioni
Tra l'altro vorrei sottolineare che non a caso in queste stagioni i governi durano
Lanza Sella dura dal sessantanove al settantatré
Minghetti dal settantatré al sessantasei Cairoli e Depretis dal settantanove ottantuno quando nel primo invece dieci anni c'erano stati dieci crisi di cui essa è di cui sei
Extra parlamentari cioè provocati da tre quindi speriamo che siamo in un altro mondo però siamo in un altro mondo siamo nel mondo di un'alternanza politica tra due partiti dai dati storici
Più difficile sarà dopo
Perché dopo questa fase dal trasformismo in poi
La fiducia della Camera l'acquisto del della del re
Sicché trovano un contrasto forte su quale tema sul tema del politica di Potenza o di raccoglimento equilibri tornerà a fare la parte del
Potere non della rete dell'arbitro perché qui c'è l'altro tema
Molto grosso che dobbiamo esaminare e veniamo a che cosa
Veniamo a
La definizione del sistema parlamentare che è il classico il grande classico problema di tutta la storiografia costituzionale
No e qui
E qui
Sica
Afferma una cosa
Che sta diciamo nel suo per lavoro forse uno dei miei metodi migliori per comprendere l'evoluzione della forma di governo italiana da costituzionale a parlamentare
è questo della presidenza degli USA
Lo dice espressamente
In un dibattito che ancora aperto ecco qui e qui il punto e qui dibattito ancora aperto perché
Che ci che che scrissi passi dalla monarchia costituzionale pura e tornerò su questo aggettivo
Perché è singolare questo aggettivo del pura tra l'altro pure va molto va molto il tempo che nel Risorgimento perché nella Costituzione repubblicana del quarantanove si parla di democrazia pura
Ora anche qui democrazia pura
Non si non è un significato va è pleonastico Democrazia
Non è che è pura o impura profezia è
Tra l'altro ecco l'aggettivazione di della democrazia sempre pericolo usano sempre pericolosa popolare
Non dobbiamo quasi dirò io dico progressiva
Perché dal punto di vista politico ha un valore dal punto di vista istituzionale ne ha un altro no poi sostanziale pure perché ci sono molti aggettivi no democrazia e democrazia fino a mio avviso
Detto questo e qui questo questo passaggio è una specie di araba fenice
Che vi sia ciascuno dice dove sia nessun lo sa perché Sica diciamo elenca una serie di date
Quarantotto dall'inizio che poi secondo me quella valida il cinquantadue il connubio cinquantanove sessanta il turbinoso biennio cavouriano il sessantanove Lanza Sella
Il dodici suffragio quasi universale il diciannove
L'ottocentottantadue farla il suffragio allargato la svolta di fin e secolo
La crisi di Calabiana
Il settantasei
Qui se l'aggiungo io ma ce ne sono una una marea in più ci sono anche interpretazione che dicono che questa evoluzione non c'è mai stata oppure che incompiuta allora voi capite che in questo mai mare magnum qual è l'approdo
Perché questo dobbiamo chiederci in questo mare magnum quella contrazione continua Davide
Volumi e volumi fiumi di inchiostro in cui ognuno dice quello lì è l'inizio
Ed erano molto succede multe spesse volte succede
La Promotor persica credo abbiamo già parlato ma il tiro
Qualche giorno fa è anche oggi l'approdo e il cinquantadue no
Tra l'altro e una delle opinioni più diffuse quella che in età cavouriana ci sia il passaggio
Si dice cinquantadue Romeo dice meglio la Calabiana altri dicono il cinquantanove sessanta quando impone con l'egemonia del Parlamento sulla
Idea della costituente che ancora gira ecco tutto questo discorso qui no
Pone un problema
Pone un problema cioè dobbiamo deciderci
Quando se no si passa e quando e qui il problema
Che problema secondo me è rimetterci a una come dire affermazione che io condivido
Che fa il il costituzionalista coevo Luigi Palma
Non è solo terza dal fascino eccola qua e dice il modo di essere del diritto costituzionale è determinato dalla sua storia
Parla di in l'uscita perché sappiamo che parla di ha un approccio a un metodo no
Nella sala costituzionale che parte dei fatti
Allora è iniqui poco che le prime due crisi parlamentari in età statutaria sono nel luglio quarantotto Balbo
Che viene messo in minoranza sulla legge importante che dà l'autonomia al Governo provvisorio lombardo in una fase drammatica
Che se c'è la guerra cioè tra e
E va e va su Casali milanese col primo ministro italiano
Ci sarebbe da dire tutto il discorso qualcosa l'abbiamo detto
Poco dopo nel dicembre quarantotto cade Perrone c'è questo una crisi parlamentare
Qui sono due crisi parlamentari due dimissioni
Dopo un voto che viene interpretato come di sfiducia è chiaro che non è formalizzata ma come dice giustamente Olivetti a quel tempo a quel tempo c'è una potenziale rilevanza
Fiduciaria in che cosa in una questione politica principale
O come tale ritenuta dal Governo
E quindi ci sono due crisi parlamentari a fronte di ciò cosa c'è cioè il doppio scioglimento
Molti dicono al colpo di Stato non è un colpo di Stato perché e nella piena di erogativa sciogliere il problema che scioglierà avvicinato e cioè e c'era e c'è una una una una una critica in questo da capace anche di Orlando
Ma gruppo fare tra l'altro politicamente tutta la storiografia dice fatto bene perché se no per dei lo statuto e forse anche il regno e quindi che tutto si mette a posto così però ecco abbiamo due casi emblematici
Quarantotto quarantanove che la doppia fiducia è
In opera cioè
Quindi l'unico
Cioè abbiamo detto no ha diciamo la mia osservazione questa sera siamo agli atti siamo già nella doppia fiducia raddoppia fiducia lettori stava nel nel mi nel mitico commenta lo Statuto
No
Ho lì però non sono andato a vedere ieri lì però anche del mitico commenta lo Statuto dirà ciò che Brunelli
Sì si si evince la contraddizione che quindi sta nelle cose
Cioè poco cosa causa siamo che cosa stiamo diventando cosa siamo già qual è la definizione di questa di questo nuovo di questa nuova struttura istituzionale è lui panno faranno morirà Racioppi lo farà da solo alla fine
Quando a Roma quando commento all'articolo sessantacinque
No
Che i ministri nomina e revoca no eh eh lui dice
Da un lato un fenomeno politico di si sovrappone al fenomeno giuridico e lo altera e lo trasforma
Così che dal regime costituzionale delineato usi nell'articolo sessantacinque abbiamo visto svilupparsi il regime propriamente detto parlamentare
Pagina due otto tre
Qualche pagina dopo due nove due
A parte che dice la cosa
Più importante fare la duplice fiducia proprio dice espressamente cosa dice dopo
Il sistema italiano fondato sulla duplice fiducia e lo abbiamo non perché sia tradito o alterato l'articolo ottantacinque
Ma perché questo e non altro può essere il sistema dei rapporti fra Ministero e Camera quando la Costituzione subordina i ministri al sindacato politico e finanziario
Come vedete anche qui uno che lei giudice qual è la verità e tradito come tradito ma ma c'è di più
Quando Sonnino tira torniamo allo Statuto
Cioè tutta quanta una bellissima commento di di di due su questo il alla fine però dice per chiarire l'unico rapporto fiduciario cioè tornare dalla al fatto che il governo sul tanto da Ray diventa
Testuale non occorrerebbe tornare allo Statuto ma rifarlo
Ma ai fatti quindi dobbiamo in qualche modo dire non tutta la storia che lo statuto la monarchia costituzionale pura e chi veniamo al pura perché pure perché e c'è un motivo
Si lascia intendere che ce ne sia uno in pura e qual è quella in pura quelle in pure quella che c'è la doppia fiducia
Ma nessuno ha il coraggio di chiamarla come tale
Tra l'altro è un po'dell'organista su cui Francesco tra detto mille volte molte cose
C'ha detto una cosa fondamentale
Mi sono riletto nella regione tra l'altro eletto Presidente della Camera con Lulic
Che cosa le diceva infine riguarda quella del quattordici che è poi quella vicino perché otto agli come la nostra che diceva il quattordici che invece
In questo sistema della doppia fiducia svolge in due ruoli
Uno di arbitro è uno di potere
Quando è arbitro quando cerca di fare il supremo moderatore nella crisi tra Parlamento e Governo
Ma quando interviene lui sul continuum Governo Parlamento e avviene
E in più arbitro
Perché Luís
Interviene sul continuum
Novantasei
Rudinì ricchi Ricotti legge sulla riduzione delle spese militari già approvata
In Senato tra l'altro andando alla care ai lui era bloccata e fa dimettere Perugini e ricco Ricotti uscirà
La legge si fermerà e Halifax il governo Corvini ok
Ricotti alza le mani pubblicamente così come alzate Minghetti quando era stato licenziato sessantaquattro era stato licenziato io persi contento che tu te ne vada dichiarazione e allora io ecco la domanda fondamentale questa
In un sistema di questo tipo in cui c'è un re che può esercitare un potere assoluto che è questo
Possiamo chiamarlo parlamentare o dobbiamo finalmente o dobbiamo finalmente dire che questo modello organista è
Quello che è alla base della Costituzione italiana della età statutaria e non solo da da tra noi e qui un'altra piccola critica la faccio perché
Sì a un certo punto dice che è il sistema italiano no
Nel sistema italiano e il sistema della Gran Bretagna fino agli anni Trenta
E il sistema della Francia segna quarantotto e il sistema della Spagna dell'Olanda financo della Grecia fino a fine secco e oltre
Quindi paradossalmente la monarchia costituzionale così dettatura ma possiamo anche togliere il pura
è
Il modello degli Imperi Centrali
No il modello egemone europeo è la doppia fiducia organista che è la nostra
No quindi vedere quanto questa storia politica italiana si inquadra in quella europea prima di tutto no e qui sarebbe da aprire un discorso che ci sto lavorando molto bello Cadice Orlean
Molto bene non sarebbe perché una e liberale e l'altra democratica
Ci sarebbe molto da scrivere con Separazione di Poteri al posto al posto Tabor ribadiamo al posto al posto del sistema
Fiduciario tra il novantuno e l'inaudito Beckett macine tu difendi la cinese
La Regione dice il settantuno il modello di Cadice purtroppo non quella rivoluzione all'andata maluccio e allora è meglio andare tutti stanno inglese questo DC però dal punto di vista pratico c'è tutto un altro mondo da scoprire
Ok mi sono dilungato molto mi sono un po'troppo voglio soltanto finire con questa cosa qui
Ecco può detto la doppia fiducia che cos'è
è interessante dire pure
Quale singolare destino opposto a
Perché
Fra ciò che Bonelli una cosa dice
Dice che il sistema parlamentare dualistico cioè sulla doppia fiducia
è il strana forma classica del Parlamento rischi
è la forma classica e questa forma classica Orlando a difendere anche alla Costituente
Dicendo che state facendo che stai facendo stai togliendo i poteri al Capo dello Stato che è diventato un re fannullone
Allora
Capito che siamo al di fronte a un paradosso cioè da una parte la doppia fiducia una specie di sottospecie clandestina non nominata
Perché si dice che c'è qualcosa di impuro che sta girando ed è quello dall'altro era la forma classica del parlamentarismo all'attivo e taglia corto pure su questo
No
Infine voglio concludere con con con l'età giolittiana che come al solito spesso bistrattata intanto ha portato a casa due procedure nuove di fiducia
Cioè la fiducia che adesso finalmente ci sarà appena nasce un governo che prima non c'era il famoso fiducia iniziale produce iniziali il famoso sei tre io e così via
No ci esperimento a c'è finalmente ad inizio qui Saba una piccola discrasia con il professor Sica che il Novecento Tei secondo lui per nel novecentosei ma ci possiamo mettere d'accordo
E poi nel mille novecentonove che è invece la Camera neo eletta che cos'è la camorra né letta ed altro l'altro filone cioè
Il governo in carica dice lezioni fa nuova Camera
Va finalmente la fiducia albo al governo in carica sono questo è importante perché c'era una simmetria
Tra due fiducie da sempre qual era la simmetria una l'abbiamo detta
Il governo nominato dalla corona e comincia ad andare non occorre un voto di fiducia iniziale
L'altro simmetria e che quando vengo momenti acuti
Da cui il governo dipende che succedeva muore il re o abdica il governo si dimette è rimasto tema specialmente anche oggi no
Dall'altra parte quando muore la Camera di fronte alla nuova che succede
Niente si va avanti così finché nel mille novecentonove
Il governo continua a non dimettersi ma almeno
Deve sottoporsi al voto di fiducia
Quindi lei pure qui tutto il discorso
Cose che c'erano e che poi chiudo dicendo questo tuttora un giudizio politico
Gente così che ha parlato alla Consulta ma non ha citato non è un male una cosa importante la querelle e Parri Croce
L'avere
Parli veloce su che cosa si dico cosa questa che nel
è la domanda che cos'era
The dal liberale una democrazia o no
Fontana liberale il molta storiografia attuale tra cui anche D'Amico Pombeni dice che ha ragione
Conosce
No
Da quello che abbiamo detto la ragione appare perché letta giolittiana e anche il dopoguerra semmai per dirla con William Salomone è una democrazia in cammino
La famosa Italian Democracy Intel making
Cioè e informazione la democrazia
E informazioni la democrazia
Questo cammino però destinato a rimanere incompiuto per due motivi
Insiti nel sistema politico
Uno relativo l'assetto istituzionale l'altro normativo al sistema dei partiti
Da un lato dall'alto il fatto che accanto alla fiducia della Camera deve sempre avere servirà fiducia della corona
La quale nei momenti di crisi politico militari si impone al Parlamento abbiamo già visti no novantasei
Poi c'è il quindici Puecher ventidue
Dall'altro dal basso il fatto che dopo il diciannove il primo partito della Camera il partito socialista guida massimalista è indisponibile ad ogni forma di collaborazione per la formazione del governo
Volendo fare come in Russia in cui nel frattempo è stata sciolta l'assemblea costituente eletto a suffragio universale
All'esterno che c'è in cammino che non si compie reato
Grazie grazie molte a Fabrizio Rossi che ha posto tutta una serie di problemi che ricadranno Kevin sul nostro autore ma che naturalmente naturalmente anch'io non posso non chiosare seppure molto molto rapidamente
Intanto la parola incompiuto è una parola che
A me personalmente non piace perché troppi titoli nella storia delle degli studi sui sistema parlano di incompiuto a metà eccetera eccetera da la titolazione incompiuto realtà il caso italiano è un caso interessante
E la la questione del della definizione del sistema parlamentare
Secondo me io non amo neppure il termine come neppure ama il
Fabrizio Rossi il termine costituzionalismo puro
In Italia c'è un sistema
Parlamentare buonista punto dopodiché
Dopodiché questo sistema parlamentare dualista e poi è stato molto studiato nel primo dopoguerra quando si trattava di strutturare i nuovi sistemi costituzionali
Del del cosiddetto parlamentarismo razionalizzato
è un sistema dualista
Adesso credo che qui abbiamo il professor Clementine altri illustri studiosi che partecipano al dibattito oltre a quelli già citati prima che partecipano al dibattito in corso
Cioè in Italia è rimasto un profumo dualista che come ha ricordato Fabrizio Rossi
Perché perché in Assemblea Costituente Ruini ha parlato di due archi il Presidente della Repubblica eccetera
E e quindi e questo elemento dualista è un elemento alla fine di garanzia
Alla fine è un elemento di garanzia sia pure in qualche modo come residuo di un della della modalità continentale di affermazione del parlamentarismo inglese
E-Bay che otto o come si chiama in cui lo si può pronunciare in tanti modi eh
E molto è molto chiaro cioè Vittorio Emanuele secondo ha mantenuto i il il il il profilo del monarca premi l'ottocentotrenta questo lo dice papale papale nel suo nel suo celeberrimo studio sul sistema di governo inglese ha mantenuto
Ritornare secondo non è lontanissimo dal monarca inglese contemporanea siamo negli anni sessanta del dell'Ottocento e la figura del capo dello Stato perché l'Italia è l'unico a Costituzione democratica in cui c'è la espressione Capo dello Stato come sappiamo
Se ci sarà pure un motivo per cui i cui padri costituenti hanno utilizzato la locuzione Capo dello Stato qui c'è
Cioè ci sono
Quindi secondo me se noi utilizziamo in maniera così più più prosaica la parola parlamentarismo buonista o dualista
Risolviamo la querelle su quanto è parlamentare il sistema vanamente e il sistema è e e parlamentare dualista appunto si più cosa dice
Che diverso da quello buonista crepaccio risolutamente unissero quello buonista comunista britannico francese non è che non c'ha dentro di sé i dualismi perché l'arma della sfiducia e talk show evento come dice Renzi Flaubert sono le due armi
Dualistica
Anche lì c'è il dualismo soltanto che lui poi pena deve rivolgersi all'altro che sono vogliamo siamo chiamati perché perché la forma continentale come mi son permesso di dire ha dunque ad un convegno dei con comparatistico
Fatto Roma Tre qualche anno fa la forma continentale di sistema parlamentare è tendenzialmente dualista diventammo Nista soltanto
Nella pratica francese però la pratica la la c'è la pratica bisogna installare allenatori e manifesta sconfessa la realtà e diventa buonista soltanto
Nel secondo dopoguerra quando la Germania si comprano occidentali si converte ad un sistema comunista cioè un sistema di premierato
Gli altri esempi mantengono sempre una virtualità dualista perché perché nell'Europa continentale il sistema presuppone il Capo dello Stato
Andate andiamo a vedere tu hai citato Olanda Belgio eccetera né e ebbene tutti questi mantengono questo a mio avviso naturalmente questo uno uno oppure semplici opinioni però mantengono questo elemento
Perché perché questo questo è l'elemento con cui l'Europa continentale finalmente esce dalla spirale rivoluzionaria
Perché la spirale rivoluzionaria comincia nel novantuno per quella posizione del novantuno con le dica che ci sono dei Fracassi come si dice in spagnolo
Perché perché sono delle costituzioni conflittuali in cui il capo dello Stato confligge con il Parlamento
Allora come si risolve questo problema che è il problema continentale perché in Inghilterra lo risolvono socialmente nel continente va risolto anche formalmente e allora bisogna trovare un elemento dualista bisogna trovare un profumo organista
Un profumo realista e infatti le quarantotto cosa succede non vogliono l'organismo non voglio il balance americano e cosa fanno fanno un altro Fracasso
Cioè ce l'ha con la la Repubblica esplode e si va al secondo impero
Allora che cosa fanno gli organisti insieme agli aprire a ammira casi a America fino fra a a venire abbiamo fatto il volume sul settennato Marco cioè il settennato presidenziale
è l'elemento dualista inserito nella Costituzione repubblicana che salda
I due elementi quindi questo elemento se noi ragioniamo in termini di Maurice dualista usciamo dalla querelle
Degli antichi e dei moderni cioè della querelle e voi non parlo più l'unica cosa che mi viene da dire e che il sistema dualista la nostra Repubblica
Funziona
Ma il sistema dualista nell'età statutaria in cui il Real potere assoluto di fare quello che abbiamo detto non funziona più è questo il punto dirimente questa ecco perché dualista corre che comanda demmo nel momento cruciale e non è parlamentare comandare è questo il punto cruciale
A mio avviso il quando quando il monarca o alcol Parlamento non giocano il gioco pure il regime crollerà
E infatti che cosa succede cos'è il fascismo il fascismo è il secondo periodo statutario cosa dice operativo ecco cosa dice lo Statuto dice un sistema monarchico rappresentativo
Allora prima ci sono rappresentativo nel senso dei parlamentari eletti poi rappresentativo nel senso del partito unico cioè il partito unico ovvero il primo ministro dittatore sussume la rappresentanza insieme e quindi ancora un sistema dualista
Diventa ancora un sistema gollista e muore come sistema dualista
Venticinque luglio venticinque luglio è l'avatar del dualismo perché non c'è più il Parlamento non c'è Parlamento però c'è la rappresentanza sussunta nel partito unico
E quindi c'è il dualismo tra il sovrano e il partito unico quindi paradossalmente lo Statuto regge ancora paradossalmente perché perché tutta la rappresentanza che prima era nel parlamento elettivo in parte è sussunta dal partito Camera dei fasci e delle corporazioni che una Camera rappresentativa ma non elettiva cioè rappresentativa in senso totalitario per quello il sistema fascista è un sistema totalitario pur rimanendo un sistema costituzionale buonista
Paradossalmente ma queste sono diciamo così forte elucubrazioni un po'troppo un po'troppo avventate però secondo me dobbiamo in qualche modo avere un un quadro
Un quadro anche provocatoriamente tale da tenere insieme queste queste cose che critici permettono appunto di avere anche uno sguardo lungo di vaccinarsi contro tutti i problemi
Non so se il colto pubblico vuole reagire prima di dare la parola al nostro al nostro Autore sono le diciotto e quindici
Che professor Olivetti Fenice gelato qui a tua disposizione
Tra imprenditori
Perché poi ci sono i nostri ancora avuto occasione di
Data alle presentazioni che ci hanno guidato in questo percorso volevo intervenire su quest'ultimo punto quindi non avendo potuto leggere libero posso riferirmi al testo
Scritto cioè io mi chiedo se questo discorso dualismo buonismo non abbia due colorazioni completamente diverse
Prima e dopo il mille novecentodiciannove
Prenderei come hanno simbolico del passaggio dei sistemi democratici
Pessimi liberali esterni democratici ore in sistemi in cui il dualismo è
Dualismo di principi di legittimazione e quindi autocrazia vs
Democrazia nel senso di potere derivante dal corpo elettorale vale secondo me fino in fondo quello che Francesco dice quindi la natura dualista del nostro sistema parlamentare
Che è in quella in né quest'epoca pre diciannove ma una volta che questo questa
Dualismo di principi di legittimazione viene superato dalle costituzioni democratiche del primo dopoguerra e poi nel nostro caso dopo la seconda guerra mondiale se c'è un dualismo è un dualismo di forma di governo e non di forma di Stato cioè non è più un dualismo i principi di legittimazione del potere ma è un dualismo dentro una forma di Stato democratico in cui
Il dualismo eventualmente una manifestazione del di una Jackson vale un check and balance interno al sistema di governo quindi i io insisterei tutto su questa differenza
E mi chiederei anche se dentro la seconda stagione cioè quella in cui c'è un solo e ho o di Juan che imita un il gioco democratico ci fotografico espulso dalla dalla Costituzione formale anche sostanziale
Alcune manifestazioni il dualismo non siano in realtà delle spie di una disfunzione qui
La regola del governo parlamentare diventa il modello inglese che transita in sensibilmente dalla prima alla seconda fase e che dopo la prima guerra mondiale a maggior ragione dopo la seconda viene interpretato in chiave democratica eccome il modello di regime parlamentare
E quindi il dualismo diventa non più un meccanismo
Che riproduce quella lunga transizione tra la monarchia assoluta la democrazia
E ma diventa certo un meccanismo costituzionale ma che il rimedio a alle disfunzioni del sistema per cui che se il dualismo nell'attente cioè il presidente ha poi lo Stato ha una serie di poteri
Che però non esercita perché il sistema dei partiti e dico delle forze politiche si auto regole quindi alla fine come i governatori generali di Canada Australia Nuova Zelanda o la regina d'Inghilterra i poteri sono sostanza oltre silent disco insomma i poteri sono sostanzialmente svuotati quando il sistema non funziona
Viceversa il presidente entra in scena con quei poteri più o meno latente più o meno scritti anche se la controfirma dovrebbe paralizzare ogni però è il segno di una disfunzione l'abbiamo scritto anche nel nostro divo sul settennato Italis Nanni come dice l'economista varante dell'Italia che è il presidente della Repubblica quindi e sono eccellenti
Gli elementi Guarischi hanno un significato ripeto completamente diverso tra la prima e la seconda fase indicano cose diverse
E poi a proposito di quello che diceva Fabrizio citerei un passaggio interessante la Costituzione brasiliana non Fabrizio diceva il re e potere
Moderatore e potere di coperto per esecutivo nel senso forte la costituzione imperiale brasiliana del mille ottocentoventiquattro che è in vigore fino alla rivoluzione del mille ottocentottantanove quando la massoneria
Reagisce alla soppressione la schiavitù rovesciando attraverso l'esercito
L'impero Di Petro secondo a quattro porte che sono esecutivo legislativo giudiziario e poter moderatore
Che due dei quali l'esecutivo e il potere moderatore spettano avrebbe uno dei quali però il Reno esercita come meccanismo di garanzia egli si preghi per i profeti armati elicotteri diretta stanchezza forse a una stagione brasiliana praticanti Meter potere esecutivo oscilla tra derivazione dal dal re e guiderà parte del primo ministro responsabile davanti alle Camere si vede proprio questa scissione
Questa duplicazione di di di figure quindi un altro quindi un altro dualismo se vogliamo interno alla posizione del del monarca
Più scuse per queste divagazioni ma di nuovo complimenti per questa per questo libro
Grazie grazie professor rivetti grazie Marco
Bene allora se non ci sono ulteriori domande inviterei il Giampiero Sica a prendere posto in questo tavolo e a
Ma intervenire
A concludere questo intenso e e vivace
Pomeriggio di di confronto
Ringraziandolo ancora per l'opportunità che ci ha dato attraverso questo questo volume di riflettere e di discutere e di continuare a discutere
Grazie senatore
Innanzitutto voglio ringraziare il rettore la LUMSA per per ospitalità per aver pensato al mio libro per una discussione su questi temi
Ringrazio i relatori la professoressa Meniconi professionista veicoli mandiamo un saluto e un ringraziamento doppio prete per i tentativi fatti fino all'ultimo di poter partecipare ma è andata così ringrazio professor Lupo il professor Rossi per la disponibilità per le belle relazioni con professor Rossi so che sapevo che era un
Che erano vulcanico appassionato oltre che molto molto competente ma insomma lavorando
Alla Camera dei deputati non non abbiamo paura della discussione pende anzi sappiamo che porta a frutto avere questo s sappiamo che porta frutto ora io penso che sia un momento peraltro quanto mai opportuno per una discussione su questi temi anche perché ieri erano centosettantacinque anni dalla prima seduta della diciamo del del Parlamento nazionale
Quindi l'otto maggio del mille ottocentoquarantotto
In realtà il periodo statutario anche se così vicino a noi è un periodo non tanto degli studi ma anche nella coscienza collettiva un po'trascurato
Nonostante l'importanza
Di questa fase storica secondo me ebbene non disperdere
Con lo statuto e la legge elettorale del
Del marzo quarantotto era nato il diritto di voto l'otto maggio del mille ottocentoquarantotto punto si riunisce per la prima volta il Parlamento con la Camera elettiva il Senato di nomina regia
Del Regno di Sardegna che poi divenne Regno d'Italia finanze molto significativo il titolo dell'opera di Brofferio il storia del Parlamento subalpino iniziatore dell'unità italiana
Quell'otto maggio dopo il discorso della della corona che si tenne a Torino a Palazzo Madama sede del Senato
Davanti a senatori e deputati riuniti
I senatori a un certo punto si spostarono al in un'altra sala del Palazzo mentre i deputati si diressero verso Palazzo Carignano
E come è stato efficacemente sottolineato da calcio quello fu il momento in nel quale il corpo rappresentativo alla sua prima esperienza si divide nei due rami previsti nella dalla sua configurazione bicamerale
Quindi nasce un episodio divertente perché come dice Brofferio appunto i deputati erano ansiosi di opere ma tale nobile ansietà era così poco prevenuta che la sala delle pubbliche discussione a Palazzo Carignano non era ancora stata allestita perché doveva avvenire il giorno dopo doveva arrivare il giorno dopo a Palazzo Carignano
Il giorno dopo tutto sarà sarà posto ma la prima seduta fu piena di contrattempi
Per cui bisogna ritirarsi in una sala al pianterreno dove mancano persino le seggiole
Si deliberò per alzata e non per alzata e seduta ma stando in piedi levando il braccio non penso che sia l'unico
Voto per alzata di mano perché non era previsto dal regolamento del mille ottocentoquarantotto
Non essendo si
Dove dovendosi procedere al sorteggio dei componenti degli uffici non essendoci né schegge
Né urne per l'estrazione si prese il cappello del presidente nel quale ogni deputato deposit proprio nome
Bisogna poi ci mette un po'di sarcasmo ulteriore bisogno persino fare senza ministri della qualcosa nessuno parve a vedersi
Ora è un ricordo divertente
Che però ci permette di capire come il diritto parlamentare possa nascere anche solo dal semplice fruire degli eventi
Come se ha scritto Ferrari Zumbini non di rado è il fatto e quindi la vita che creano il diritto e e non viceversa
E così avviene anche per le convenzioni fiduciarie di cui tratte libero ora il libro nasce come una storia dei presidenti delle delle Camere
Dal mille ottocentoquarantotto per quasi un secolo e si trasforma Mammano in una vera e propria storia sulle origini del rapporto fiduciario tra Governo e Parlamento
Poi è chiaro che sulla base degli esiti della ricerca anch'io non mi aspettavo fin dall'inizio
Poi necessariamente ho dovuto soffermarmi anche sul sulla forma di governo perché scoprendo diciamo un in
Uno Uffizi
Diciamo una procedura fiduciaria che non era che non era diciamo che era scritta con l'inchiostro simpatico sostanzialmente perché non appariva fino allora la la procedura fiduciaria era era solo dal mille nove dai dalle convenzioni del mille novecento quindi
è chiaro che
Ho dovuto poi fare un ulteriore sforzo ma il punto di vista diciamo del libro nasce sulle elezioni dei presidenti quindi sui presidenti e sulle e sulla
Sulla presidenza fiduciaria
In questo periodo c'erano anche altri momenti di verifica del rapporto fiduciario appunto ne fa una categorizzazione il il professor rivetti nei suoi studi sulla sulla questione di fiducia
E quindi cita appunto i vari canali fiduciari quindi il procedimento legislativo il sindacato ispettivo l'esame dei bilanci oltre come aveva colto anche luglio oltre al voto per l'elezione del presidente della Camera
E poi ci sono anche gli studi del professor Ferrari Zumbini
Che descrivono con un'accuratezza come ha detto anche il professor Rossi gli inizi della vita costituzionale del Regno nella quale la fiducia come istituto fa subito
La sua apparizione anche se a sprazzi ora quello che però mi ha colpito della presenza fiduciaria
E che ha i connotati della regolarità
Perché era il all'inizio era il primo adempimento di ogni sessione della stabilità nel tempo perché durata oltre cinquant'anni fino ai primi del Novecento
E poi perché ha superato una serie di prove di resistenza
Come che più anti riciterò in particolare il per l'appunto le le due sfiducia costruttiva
Ora la difficoltà dell'operazione di costruzione evidente perché non era scritto da nessuna parte che funzionasse in questo modo
La presidenza fino giù fiduciaria nasce proprio come una vera e propria convenzione costituzionale
Basata più che su un accordo su una generale spontanea convergenza delle volontà degli attori istituzionali
E questo quindi lo si ricava dai comportamenti istituzionali parlamentari e attraverso la memorialistica dell'epoca
Quindi è stata una ricostruzione obiettivamente complessa
Però quello che diciamo uno degli obiettivi principali del libro e sottoporre
Non è tanto come dire
Imporre una teoria dall'altra uno degli abiti principale punto sottoporre all'esame della dottrina costituzionalistica parlamentari Istica una serie di episodi della vita parlamentare dell'epoca io li chiamo un certo punto alle avventure parlamentari Ida seri di fatti storici Candy come dire letti da un punto di vista istituzionale in quest'ottica e perché credo che possano obiettivamente arricchire il dibattito sulla forma di di governo c'è un dibattito come dicevamo antico quanto le nostre istituzioni parlamentari
Secondo il modello di quest'della presidenza fiduciaria sostanzialmente il Presidente del Consiglio presentava un candidato del governo alla presidenza della Camera
E i voti delle opposizioni convergevano su un candidato alternativo quando veniva eletto il candidato del governo il Governo stesso aveva dimostrato di avere la fiducia alla Camera elettiva quando invece direi clamorosamente venne eletto il candidato delle opposizioni questo comportò alle dimissioni del ministero
Incaricai il neo presidente della Camera
Che era appena stato eletto appunto veniva incaricato dal re di formare un nuovo Governo secondo il meccanismo tipico della sfiducia costruttiva
Ora
Io sono convinto
Sono convinto fa il la come dire la la discussione aperta che ci sia una fase di svolta
Allora sicuramente con Moncalieri perché ci fu il presidente
Cioè ci fu una fase in cui il presidente dell'Assemblea
Era un
Un avversario del re viene eletto due volte Pareto contro il re quindi è uno scontro fortissimo
Lacerante
Il re come sappiamo come ho scritto nel libro a un certo punto si dolce del fatto che la Camera si era dato un presidente che si sarebbe dovuto impiccare
Quindi arriviamo uno scontro incredibile è sparito
Lascia a Torino e va a Genova a combattere contro i piemontesi
Quindi è uno scontro durissimo
Che che che termina con
Con il proclama di Moncalieri e un accordo
Tra su questo poi torno del quando parlerò della della forma di governo quindi secondo me c'è
Moncalieri c'è un gap è una fase di svolta e una fase di svolta anche se in quegli anni come dice la crisi al vertice il il
Il Presidente del Consiglio D'Azeglio si appoggia sul sul Parlamento ad esempio per l'approvazione delle leggi Siccardi
Quindi l'inizio del quelli del del del sistema parlamentare e anche lì
Però sicuramente nel mille ottocentocinquantadue con il connubio c'è una svolta c'è una svolta nella crisi
Politica il connubio raccordo tra l'ala progressista della destra e l'ala moderata della sinistra guidati rispettivamente da Cavour e Rattazzi e e da un la prova generale loro si erano incontrati a gennaio del mille ottocentocinquantadue ci fu una prova generale il quattro marzo del cinquantadue quando Cavour soste ministro del governo D'Azeglio sostiene e fa e contribuisce a fare eleggere Rattazzi alla vice presidenza della camera la cosa
Passa perché si tratta di una vicepresidenza ma quando morì Pinelli un mese dopo era il presidente della Camera e c'è la lotta per la successione a quel punto
A quel punto c'è uno scontro fortissimo tra Cavour che sostiene Cavour ministro del governo D'Azeglio che sostiene un candidato e il presidente del Consiglio D'Azeglio che ne sostiene un altro
Quindi D'Azeglio sostiene Carlo Boncompagni Mombello e Cavour sostiene Rattazzi
Ci sono delle ricostruzioni che dicono che quando D'Azeglio come dire ufficializza la candidatura di
Di Boncompagni Cavour lancia un piatto rompe un piatto e lascia la la la sala dieci quindici fu uno scontro fortissimo quindi la vittoria poi andò a Rattazzi e questo determinò la le dimissioni del Presidente del Consiglio
In quella fase il Reni
Appoggia D'Azeglio
E quindi in quella fase lì
Continua diciamo la
Diciamo lascia il potere a d'Azeglio
Che però non ha la maggioranza in Parlamento e per uno scontro con il re sì sì in cui in quella fase dopo pochi mesi lasciando civile essi sul matrimonio civile in quella fase lì
Cioè il il re si convince a dare incarico a Cavour
E come dicono i i commentatori perché era il capo della maggioranza parlamentare
In questo caso la crisi
La risoluzione della crisi
L'abbiamo direttamente nei nei resoconti parlamentari perché a distanza di qualche tempo Balbo e Thaon di Revel
Descrivono cos'è successo in quei giorni e Thaon di Revel dice proprio dovetti riconoscere che nella camera che l'espressione legale della pubblica opinione io non avrei potuto temere la maggioranza e ciò per effetto dei partiti in cui è suddivisa quindi lo dice chiaramente Balbo poi in realtà avrebbe provato
A fare il Governo ma il rene si convince e quindi decide di di caricare Cavour lì secondo me c'è un passaggio
Una grande svolta tra la scelta del Reno di come dire
Fare una scelta conservatrice oppure aprire al liberalismo avanzato
Ecco perché io considero
Questo questo perché gli dice però non mettere la fiducia sul loro matrimonio civile al Senato insieme a carico con condizioni
Sì però
Diciamo un Cavour
Memory come si dice ben
Sì sì sì ma risposta su cinquantacinque il passaggio il giudice
Chiedo l'incarico ma mi prometti che non continui sul matrimonio civile sì sì ma io non del dire
Non so se la maggioranza fosse apparsa ore del matrimonio civile quindi anche lì bisogna vedere poi Cavour poi sappiamo insomma
è molto abile nel nelle trattative quindi però è un fatto che in quella fase lì Thaon di Revel dice io non faccio il Governo perché non ho la maggioranza parlamentare
Perché a quel punto
Il re poteva dire
Balzo fame Dudù il governo
Non mettere perché non mettere la fiducia
Però sceglie Cavour quindi il rischio
Di direttissime poteva fare tutto è il rischio di dire che il sistema non è di doppia fiducia
Ma che c'è una fiducia più fiducia dell'altra
Io è per questo che non siamo su questo non siamo d'accordo perché doppia fiducia perché c'è un pendolo
Che vedi in alcuni casi prevalere il rene in altri prevalere la
La il Parlamento tra l'altro io la tendenza come dire
Più io sto più dall'altra parte quindi può darsi io sono convinto che il re quando sceglie sceglie sempre guardando con un occhio quello che andrà a cadere in Parlamento agli equilibri e questo son convinto che questo faccia anche nel ventidue
Io sono convinto che non sia un come dire un colpo di testa del regno l'incarico a Mussolini Mussolini sapeva bene che c'erano le forze politiche in Parlamento che avrebbero appoggiato il governo Mussolini del per questo
Mussolini ci mette un attimo a fare il governo di coalizione
E a poca distanza di pochi giorni a una maggioranza larghissima secondo me questo
Il re lo sa
Io sono di questa convinzione poiché a debutto anche fare un'altra scelta per carità semplice un passaggio
Vittorio Emanuele Orlando dice che ci andiamo a fare
Se civico votano Comit luglio una cosa che non si può fare cioè l'alleanza tra Pd
Liberali
E socialisti lui dice non c'andiamo in Parlamento perché tanto non non si mettono d'accordo e per quello che gli passa la palla direttamente al invece c'è un passaggio che s'è clamoroso che lo diciamo urlando non prendiamo in Parlamento perché se no facciamo qua nel luglio quando dopo l'attacco al meglio compagnia cantando si vota contro il Governo che e poi c'è e classico punto reciproco tra Giolitti ragioni spesso è il punto del Parlamento come soluzione non andiamo in Parlamento perché non si mettono d'accordo
Però su questo è il problema perché oggetto d'accordo perché l'ho detto prima partito massimalista noi pronta a fare colazione
Via più prenderci perché esattamente la funzione no no no va be'due interventi adesso cerco di accelerare anch'io
Secondo me questo è l'atto iniziale appunto di un sistema che vede nella presidenza della Camera uno snodo fondamentale per l'assetto della forma di governo e dei rapporti tra governo e parlamento in via ordinaria cosa succede che in realtà in presenza di una maggioranza coesa come con Cavour cella regolare elezione dei candidati governativi poi si arriva a valle dove si arriva alle due fiducie costruttive che sono i casi in cui si
C'è
Come dire la vittoria delle opposizioni del camion sulle opposizioni quindi Presidente Consiglio Menabrea presenta come candidato magari le opposizioni gli oppongono Lanza Lanza vince il Presidente del Consiglio si dimette il nuovo presidente della Camera è incaricato di fare il Presidente del Consiglio e questo avviene
Nel sessantanove appunto con l'Ansa condurre Vittorio Emanuele secondo nel settantotto è un altro ne ma succede esattamente la stessa cosa quindi Depretis candida Biancheri che stranamente per una volta perde stato presidente per diciotto volte
Di fronte a Cairoli candidato delle opposizioni vince Cairoli nuovo presidente della Camera il presidente del consiglio De Pretis si dimette e viene incaricato il per il presidente cavo e Cairoli di fare il nuovo presidente del Consiglio
Poi ci sono
Diciamo
Ci sono casi particolari c'è una ci sono alcuni casi spuri cioè alcuni casi in cui la vittoria del cioè il Presidente del Consiglio si dimette nonostante abbia vinto sull'elezione del presidente della Camera ma sono casi in cui il presidente della Camera vince di misura o comunque non non dà soddisfazione diciamo al Presidente del Consiglio
C'è un che c'è il caso Coppino ad esempio mille ottocentottantasette Coppino batte Cairoli duecentoventotto centoquarantacinque qui non possiamo dire che che ci fosse ma qual era il punto di riferimento il numero era il duecentodiciotto che la maggioranza quindi il il margine era esiguo per la maggioranza non per la vittoria come presidente della Camera lo stesso avviene con Gallo nel mille novecento
Perché telluriche Neva di solito si dice che per l'uva alle elezioni perde le elezioni in realtà Luigi dei suoi diari dice io le ho vinte le elezioni il la maggioranza ancora ce l'avevo
Però era poco salda e la prova di resistenza purtroppo il voto per il Presidente della Camera per cui scambiatori Pellew di Pelucchi e che era Gallo vinse ma con un margine ritenuto d'appello troppo esiguo un segnali di sfaldamento dalla maggioranza
Per cui si dimette
E Galli l'unico caso di presidente eletto che non si è neanche insediato non ho fatto neanche il discorso di insediamento villa terzo terzo caso villa nel mille novecentodue viene candidato al governo Zanardelli è eletto presidente
Ma i voti raccolti sono superati dal numero di schede bianche quindi viene travolto dalla così detta valanga bianca il giorno dopo la Stampa titola il ministero Zanardelli Giolitti battuto alla Camera nell'elezione Presidente dal presidente aveva vinto
Quindi re in quel caso allora in carica
Però non è un una sfida al Parlamento sostanzialmente Zanardelli cerca il candidato giusto bianchi e neri e ottiene la maggioranza
Sodo
Su su solo un accenno sono due tentativi Zanardelli anche e cioè due casi in cui se avesse vinto il presidente ci sarebbero state altri casi di sfiducia costruttiva
E sono del mille ottocentonovantaquattro e nel mille ottocentonovantanove
Zanardi delli usciva dal caso Baratieri quindi era stato incaricato di fare il presidente del Consiglio poi per lo scontro con il re
Sì di mente arriva il re arriva a un passo dalla revoca alla riapertura delle sue della sessione si dimette da presidente della Camera
Il presidente Crispi respinge chiede all'Aula di respingere le le dimissioni le le dimissioni form sono respinte all'unanimità e Zanardelli cosa fallì con ferma ma organizza subito dopo un'operazione politica per candidarsi di nuovo e cercare di far cadere il nuovo governo Crispi vincerà il primo turno e perderà al ballottaggio per quattro voti
Al pranzo parlamentare Farini dirà re Crispi e alla maggioranza e vesti girerà e dirà bella maggioranza quattro voti era proprio il ferimento al al voto per l'elezione del Presidente
E nel mille ottocentonovantanove secondo tentativo fotocopia
Sarebbe gli fa la stessa cosa si dimette da presidente della Camera perché c'era stato il passaggio al secondo
Governo Pellew Pellew chiede di non prenderne atto la Camera respinge le dimissioni all'unanimità e Tardelli si ricandida tratto nella stessa tornata
Quindi insiste nelle dimissioni e fa subito leggere la la nuova lettera e si appella alla Camera con queste parole chiedendo una di quelle affermazioni che ispirati al sentimento delle prove al TC e prerogative costituiscono la forza che la dignità delle istituzioni parlamentari quindi è un appello diretto alla Camera
A a far cadere il governo sostanzialmente
Però perde di nuovo
E qua per i cultori del diritto parlamentare in questa seduta c'è uno scontro tra appello che chiede di rinviare il voto perché è un voto fiduciario sostanzialmente quindi se non possiamo votare domani dobbiamo votare martedì spedire al venerdì al martedì quindi anticipando la regola sulle mozioni di sfiducia
Ora
Cerco di rispondere sul
Sulla
Sulla
Sulle questioni che che sono state poste la sicuramente sulla forma di governo
Come dicevo il rapporto fiduciario era visibile dal Novecento in poi prima era con inchiostro simpatico quindi si trova traccia di questa di questa procedura fiduciaria e quindi dobbiamo entrare nel dibattito sulla sulla forma di governo che è è sicuramente è oscillato sempre diciamo fra sistema parlamentare sistema monarchico costituzionale c'è il tertium genus incarnato dal professor Rossi qui che della della doppia fiducia
E secondo me la presidenza fiduciaria voi a prescindere da dalla diciamo dalla ricostruzione alla quale si vuole aderire rafforza oggettivamente le tesi di chi valorizza il ruolo del Parlamento nei rapporti tra i poteri
Però fornisce un importante aiuto anche a chi sostiene la doppia fiducia
Perché appunto si sana quell'asimmetria
Che
Anche in questa ricostruzione c'era tra fiducia del re e fiducia del Parlamento
Nel libro io lascio alcune questioni aperte nel sul rapporto tra Governo e Parlamento detrarre il governo
Però sulla base dei miei studi a me sembra evidente che il re nella storia statutaria non è mai un re che regna ma non governa
è un qualcosa di più è coinvolto nel circuito di indirizzo politico condivido le tesi del professor Rossi sul fatto che esista una doppia fiducia il libro lo dice chiaramente c'è un sistema della doppia fiducia
Sono d'accordo con con il professor Bonini correttore Bonini sulla definizione cioè io nel libro dove definizione di Parlamento di sistema parlamentare di tipo dualistico
è un è un sistema dualistico ritengo che ci sia corretto dire che il sistema dualistico che nel periodo statutario non si è mai approdato un sistema parlamentare comunista
Però
Io non sono d'accordo con chi
Considerate
Diciamo che con chi per dire che in Italia non c'è stato il parlare non non che il modello italiano non è un modello sul del tipo parlamentare del Papa il maligno parlamentarismo inglese
Chi per dire questo ci vuol dire che il sistema non era parlamentare
Io su questo non sono d'accordo cioè mi sembra mi sembra eccessivo
Continuo a cura a pensare di di di poter definire il sistema come parlamentare
Senza ingigantire le differenze anche con il professor Rossi perché non secondo me in alcuni si si può trovare un accordo oltre che sul mille novecentotré mila Santo cinque
Poi perché queste considerazioni si ispirano insomma anche a al pensiero di Mortati per cui le forme di governo non essere categorie storica non logiche quindi diventa non voglio come dire soffermarmi troppo sulla sul sulla diciamo su questioni meramente terminologiche ero ora o nominalistiche
Secondo me è un elemento non risolutivo Pan non sotto da non sottovalutare che tutti i protagonisti dell'epoca dell'epoca ritengono di essere in un regime rappresentativo o anche parlamentare
Vittorio male l'Orlando appunto citato il professore credeva che la forma rappresentativa trattino parlamentare
E la purezza dei suoi principi era l'ideale da miglior forma di governo e lui la intendeva proprio
Come
Parlamentarismo dualista
E anzi
E riteneva la cosa che mi ha stupito quando l'ha letta riteneva Propofol per le parole utilizzate riteneva il trasferimento di poteri tipico diciamo di passaggio al monismo
Come un fenomeno degenerativo definendolo proprio come
Viola
Sì ogni di fatto dello stato di diritto quindi
è molto forte in una deplorevole tendenza di fatto verso quel pre potere delle Camere
E
Non credo quindi che il sistema parlamentare vada inteso solo come sistema parlamentare Moni sta di tipo inglese o francese
Quindi quel riferimento all'italiano
Era per questo perché la diciamo tutta la ricostruzione
Era in ma diciamo andava messo all'interno di questo quadro a letto all'interno di questo quadro quindi nel senso della polemica di dire che il sistema è solo parlamentarismo monismo Moni sta di tipo inglese o francese altrimenti non è parlamentare allora io ho detto c'è un sistema all'italiana parlamentarismo
Dualista
Sì sì sì ma per carità
è vero questo però era va inquadrato diciamo in quella in quella polemica
Quella definizione il
Il fatto che
Secondo me non definirlo parlamentare
Secondo me non rende giustizia della storia parlamentare Subalpina italiana tre repubblicani
Si rischia di sminuire eccessivamente un ruolo che secondo me rimane centrale nella definizione dell'indirizzo politico anche se in armonia con l'esecutivo
Tra l'altro io non credo come dicevo primo fatto riferimento a Moncalieri io credo che la differenza con gli altri ordinamenti derivi non tanto l'alimento giuridico quanto mi convinco appunto che derivi da Moncalieri del mille ottocentoquarantanove
Cioè mentre nel Regno Unito in Francia le rivoluzioni hanno visto prevalere i parli per parlamenti nei confronti del re in Italia attraverso il proclama di Moncalieri si è sostanzialmente disinnescato questo atto di ribellione
Come lo chiama il professore Azzariti nella nella prefazione del Parlamento un atto di ribellione che c'era stato quindi anche questo è da sottolineare ma che portò negli anni a venire un sostanziale accordo tra Corona il Parlamento
Sostanzialmente Moncalieri dimostra la necessità dell'armonia tra esecutivo e legislativo per poter far funzionare il sistema istituzionale sulla
Sul per al professor Lupo che ha sottolineato appunto questo rapporto tra imparzialità ai
Il politicità
Che sono sempre compresenti
Appunto questo è un elemento a cui tengo perché spesso si dice che il l'imparzialità
Diciamo dell'impatto all'imparzialità si è sempre fatto riferimento al presidenti maggioranza come presidente di parte e invece
Questo attenzione all'imparzialità c'è fin dall'inizio fin dal regolamento del mio ottocentoquarantotto sì se uno ci pensa
Nel potere sia il presidente della camera di scendere dallo scranno e parlare
Sembra come dire una manifestazione di parzialità quella
Ma nello stesso articolo del Regolamento si dice che però dopo aver parlato non potrà presiedere quindi a a dimostrazione dell'attenzione fin da allora al al al principio dell'imparzialità
Io una cosa voglio leggere al in conclusione il riferimento al rene
Che può fare tutto
Non mi convince del tutto anche ad esempio sul nel rapporto tra il governo diciamo a ricostruendo la fase dei governi Menabrea che sono governi tendenzialmente considerati come governi del Regno
E va e tutte le volte perde in Parlamento
è il finale che a parte la come dire il fatto che c'è la nomina dell'è vero che la nomina è particolare ricostruita tra cogliendo la nel nelle memorie di Menabrea
Però c'è sempre appunto la sfiducia e quindi la caduta nel governo in parlamento e quindi c'è proprio il il dualismo sì chi vuole capire il dualismo deve vedere quei tre governi io solo il finale però mi permetto di
Di ricordare perché
Perché il re non può tutto in quella fase
Perché nel
Sì
Era successo che si era fatta si era data una sfiducia a un governo Menabrea per far per togliere il ministro Gualtiero
Poi si era detto
Si era detto che
Il re sembrava aver concluso con un gesto di sfida leggo così faccio prima
La disputa con il parlamento nominando quanti ero ministro della Real Casa
La Camera
Dei deputati non aveva dimenticato quella nomina
E c'è stata l'emergenza che ha portato all'esperienza di governi Menabrea il Ministro della casa fu costretto meno di due anni dopo alle dimissioni proprio dal neo eletto presidente della Camera Giovanni Lanza rieletto con la sfiducia costruttiva
Che fece della rimozione del quartiere nero la condicio sine qua non per l'accettazione dell'incarico di formare il nuovo governo
Episodio emblematico questo che basta da solo a confutare l'importanza da molti attribuita un fonte a un fantomatico Partito di corte
Che se fosse davvero esistito non avrebbe rinunciato a far quadrato intorno al al ministro era a casa quindi diciamo che il Parlamento mette bocca anche all'interno diciamo
Nel giardino del re stiamo interviene anche il giardino delle rotte
Finisco solo con questa
Quindi siccome sapevo che ci sarebbe stata un po'di professor Rossi è stato chiamato qui apposta e quindi per
Per rendere la la discussione più viva posso terminare il rettore con questa
Citazione di di Orlando
Che dice non importa il possibile anzi probabile dissenso su questo su quel particolare il giudizio in siffatti argomenti la scienza non consente sicurezze orgogliose o affermazioni assolute definitive
La teoria è per così dire in uno stato di laboriosa formazione
E uno studio sempre scientificamente utile quando apporta contributi di coscienza se ricerche ed efficaci elementi di giudizio ora io non so se gli elementi di giudizio contenute liberazione abbastanza efficace non sono io a doverlo dire
Ma posso almeno rassicurarvi sulla coscienza sita delle ricerche compiute in questi anni
Molte molte grazie un ringraziamento veramente molto vivo a Giampiero Sica
Fra l'altro
Questa realtà la notazione che ha che ha fatto sul sul governo Mussolini poi Pareto con voi sapete scrive un libro intitolato dittature parlamentari Depretis Crispi Giolitti Mussolini pubblicato nel mille novecentoventitré
E quindi bene vuol dire che la discussione può proseguire proseguirà sicuramente
Il prossimo quattro luglio faremo Torino un seminario
Organizzato da Ross bocca Pennini chiavistelli sul tema flussi costituzionali dell'Ottocento europeo un punto di vista italiano e credo che appunto riprendiamo poi questi questi temi e grazie quindi veramente a tutti grazie al a tutti i partecipanti e penso che ci ritroveremo a continuare a discutere di questi temi così interessanti e direi anche così attuali il la storia non ha bisogno di essere attualizzata la storia è fondamentale per capire e per orientarci anche nel dibattito politico istituzionale nella cultura civica di oggi e di domani grazie a tutti e buona