Celebrazione, con la presenza del Presidente della Repubblica, del 75° anniversario della prima seduta del Senato della Repubblica

Sì un
Da cinque esimo anniversario della prima seduta del Senato della Repubblica
Buongiorno a tutti siamo nell'aula del Senato che oggi celebra una commemorazione davvero speciale un evento solenne alla presenza del capo dello Stato Sergio Mattarella delle massime autorità dei rappresentanti di tutte le istituzioni alle forze politiche presente anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni si celebrano i settantacinque anni dalla prima seduta del parlamento un evento fortemente voluto dalla presidente del senato Ignazio la Russa che l'ha definito un evento che vuole essere un momento di cui visione tra tutte le forze politiche soprattutto fra tutti gli italiani perché celebra ha detto il ritorno in quest'aula della libertà e del libero Parlamento
Non ci troviamo qui a Palazzo Madama esattamente nell'aula che proprio l'otto maggio del mille novecentoquarantotto vide fare il suo ingresso alla nuovo
Senato della Repubblica quello uscito dalle elezioni politiche del diciotto aprile
E che rappresentava la sovranità popolare di un paese alle prese con la sua ricostruzione materiale e civile e anche morale dopo gli anni difficili della guerra
Questa celebrazione stamattina vedrà un momento di riflessione si ripercorreranno questi se sta settantacinque anni loro significato con il contributo di studiosi e giornalisti
Ma lascerà spazio anche alla musica è inedito assoluto qui in senato alla musica di Gianni Morandi questo cantante che con nelle sue canzoni accompagnato questi decenni di vita repubblicana tra poco faranno il loro ingresso in aula il Presidente della Repubblica Mattarella accompagnato dal presidente è del senatore Ignazio la Russa nel frattempo se riesco a vedere con la regia le immagini del Laura che io non vediamo in questo momento le telecamere di RAI Parlamento noi ci troviamo nella tribuna proprio sopra il banco di presidenza le nostre telecamere stanno riprendendo l'emiciclo
Vedete che stavo là addobbata con i colori della nostra bandiera nazionale così come lo fu nella sua prima seduta stavolta anche in questa elegante fascia che sovrasta il banco di presidenza vedete molte le autorità già presenti nell'aula per assistere a questa cerimonia ci sono esponenti nel frattempo in aula a moderare
L'elemento del collega Luca Salerno che ascoltiamo già un ringraziamento doveroso va al presidente la Russa e a tutte le autorità presenti tra pochi istanti farà il suo ingresso in Aula il Presidente della Repubblica che ha voluto con la sua presenza sottolineare l'importanza di cui sta istituzione un grazie anche agli italiani che ci stanno seguendo tramite la diretta televisiva settantacinque anni di una istituzione cruciale della vita democratica della nazione
Fa ingresso in aula il Presidente della Repubblica accompagnato dal presidente del Senato
Sarà di
Ieri da
Sci io se si
Dove la
Poi
Abbiamo
Giro di ora
Fra indica Rita sette
Dodici anni secchi
Dove
Per ricordare la chiave è chiaro o ma di
Spiega cioè come siamo pronti siamo pronti alla entità stringiamoci
Siam pronti alla morte siamo avevano
Andiamo
Trent'anni Morandi
Comunque celebrazioni fino alla commemorazione dei settantacinque anni dalla frenata della Repubblica avverte la Russa riavvicinarsi al centro dell'emiciclo
La una altro applauso perché un vero grande ringraziamento a Gianni Morandi che ancora
Cultura musicale italiana
Per avere voluto
Carlucci anche un esempio di interpretazione personale dell'inno nazionale peraltro molto bello io ho tempi brevissimi quindi faccio un ringraziamento sentito ma veloce Enti doc come tradizione nostra la Campanella con la quale normalmente facciamo partire le sedute ma anche qualche volta agitiamo ti disturba quindi tu puoi usarla per l'uno e per l'altro
Sentiamo
Ho scritto così non mi dimentico nessuno ma il primo non me lo potrei dimenticare comunque credo che abbiamo l'onore di avere con noi il Presidente della Repubblica grazie presidente Mattarella
Di avere voluto onorare questa ricorrenza tu la tua vicinanza è la tua presa in
Al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni a cui mi lega e poi amici
Grazie all'asta dottoressa Silvana Sciarra presidente della Corte Costituzionale grazie chiaramente di muore grazie a presidente della Camera grazie ai senatori abita il senatore Bondi e lasciate che faccia una citazione particolare per la senatrice Liliana Segre che ha voluto onorarci per la sua per forza presenza è il principale azione
Vedo tutti i Capigruppo o quasi tutti qui con i vicepresidenti i presidenti
Fini e e Casini già presidente della Camera vedo tutti gli altri ospiti chiedo perdono se non li cito tutti e ho impiegato già tutto il mio tempo per i saluti e quindi che mi resta da dire che questa celebrazione io vado l'ho voluta l'ho sentita veramente
Necessaria perché ricordare la prima seduta del Senato significa ricordare il momento in cui insieme alla nostra carta costituzionale il popolo ritornava a essere pienamente sovrano del suo destino è la prima seduta quella di settantacinque anni fa in cui i senatori venivano eletti peraltro a suffragio universale direttamente dai cittadini e andavano ad onorare
Con la partecipazione popolare un Senato che era presidio della libertà della democrazia
Della dei valori che sono inseriti nella prima parte della nostra Costituzione che noi vogliamo non solo ricordare ma tramandare e onorare grazie a tutti voi per la vostra partecipazione grazie Gianni
Noi ci rivediamo dopo perché dopo dopo che e adesso dico
Cosa succede immediatamente dopo che ci sarà un approfondimento culturale da parte di Stefano Folli credo che un applauso non debba mancare
Professor Galli della Loggia il Giuseppe Parlato e di Anna Finocchiaro
Sarà un momento importante di approfondimento
No parleranno un'ora e venti ciascuno tranquille quindi abbiamo tutto il pomeriggio
Dal sarà molto difficilissimo perché una volta a Tatarella mi disse
Guarda che stavolta ti devi preparare perché hai solo cinque minuti ed è vero
Quando si ha poco tempo occorre l'intervento saperlo preparare con maggiore attenzione quindi doppio ringraziamento alla va alla grande esperienza capacità e il prestigio dei nostri ospiti e dopo invece avremo una parte più pop ma altrettanto importante con Gianni Morandi buona bond settantacinquesimo a tutti voi o
Do
Ho tenuto per ultimo
Un segnalazione non è solo il nostro settantacinquesimo e anche il settantacinquesimo
Di Israele
Per questo col mio amico
A mio o Anna
Che qui col suo compagno di volerci onorare della sua presenza grazie veramente per essere qui e grazie per festeggiare con noi
Il settantacinque anni d'Italia e Israele grazie
Grazie al presidente la Russa allora del presidente avete sentito il padrone di casa ha ringraziato le autorità lì presenti in aula a questa celebrazione nel frattempo veniamo del collega russa Calcaterra sta facendo la sua parte introduttiva del Senato Gasparri non il vicepresidente del Senato accanto a lui troviamo anche il vicepresidente della Camera molesto la mossa delle autorità presenti abbiamo sentito la relatrice del presidente la Russa le ha elencate ha ringraziato adesso ascoltiamo il collega Salerno all'altare una riflessione
Ai nostri due storici presenti in aula
Galli della Loggia e parlato e ad una senatrice mi permetto di dirlo di lungo corso di lunga esperienza e di apprezzata esperienza come Anna Finocchiaro e a te Stefano
Grazie lei come come disse un corrispondere colgo lo spunto del presidente la Russa come risulta corrispondente inglese scrivendo al suo direttore esclusioni ma non ho avuto il tempo di farlo più breve l'articolo
Ecco quindi dovremo essere molto breve avremo sette minuti a testa e io mi avvio subito a porre due o tre spunti ai Galli Della Loggia parlato e la senatrice Finocchiaro nonché l'otto maggio del quarantotto era un sabato sabato non è un giorno diciamo i lavori parlamentari ma è un'occasione specialissima occasione fondamentale
Il venerdì probabilmente non si voleva cominciare la la nuova legislatura con questo giorno
Da domenica era già previsto che il parlamento in seduta comune si riunisse per per cominciare l'elezione del capo dello Stato i giornali parlavano dei due candidati che erano che erano Sforza ed Einaudi si era parlato anche di De Nicola ma De Nicola
Figura complessa grande giurista ma uomo complessa alla fine aveva rinunciato forse senza nemmeno dare troppo dispiacere a De Gasperi che avevano ma qualche difficoltà di convivenza con lui si riunisce Senato l'otto maggio e nomina e legge il suo presidente figurativa nove Bonomi una databile è un figura di equilibrio uomo del passato pre fascista dell'Italia grande stretto collaboratore di Giolitti
Sembrava la persona più adatta purtroppo Bonomi morirà miliardi poche anni cinquantuno e lui comincerà sono alla prima legislatura è una dittatura in cui si succedono alla fine quattro presidenti per una serie di tensioni politiche e di questioni che magari approfondiremo
Il diciotto aprile
Del quarantotto
C'era stata l'elezione in cui la democrazia cristiana aveva trionfato aveva avuto la maggioranza relativa ma molto molto forte vicino a maggioranza assoluta aveva comunque la maggioranza dei seggi anche al Senato centotrentuno seggi che però per una questione che le sottofondi eremo
Non erano soltanto i senatori eletti che concorrevano ma c'era un certo numero consistente numero di senatori di diritto che provenivano dal dal passato dalle dalle Camere diciamo pre precedente il venticinque e in più a Seriate personaggi che venivano diciamo ripagati per aver subito delle persecuzioni politiche in base alla terza disposizione transitoria queste figure partecipavano ai lavori del sì
Grazie quindi non c'era una maggioranza assoluta per il governo De Gasperi
La prima legislatura sarà molto operosa lo vedremo adesso
L'Alleanza atlantica riforme agrarie tributari la Cassa del Mezzogiorno la partecipazione alla prime iniziative della comunità del la futura Comunità europea
Al tempo stesso non sarà una legislatura tranquilla sarà attraversato da fortissime tensioni politiche rispecchiava peraltro il clima dell'epoca
Ecco direi che può cominciare ha raccontato a parlare approfondire l'atmosfera con cui si arrivo alla creazione del Senato in questa forma
Nell'Assemblea costituente ci fu un forte dibattito su che forma dare al Senato anzi se anche aveva un Senato accanto alla camera dire dare su questo la parola al professor Galli Della Loggia
Grazie la presenza del Senato
La presidenza del Senato nella nostra Costituzione evoca immediatamente due aspetti centrali dell'assetto istituzionale della Repubblica il bicameralismo il regionalismo
L'opportunità di due camere legislative manifestatasi originariamente in Gran Bretagna poi fatta propria da un gran numero di sistemi costituzionali dell'Otto Novecento nella forma per l'appunto di una Camera Alta di un Senato
Era l'esigenza di introdurre un elemento di controllo
Sull'assemblea principali di carattere invece elettivo affiancamento adesso ad essa una seconda assemblea
Di eguali poteri ma non elettiva od diversamente elettiva col compito per l'appunto di moderare gli eventuali indizi troppo radicali o estemporanei della prima Camera
Per la verità nel Regno d'Italia l'esperienza del Senato di nomina regia non era stata proprio felicissima
Preso atto infatti dell'inesistenza del noi gli uni stock di una aristocrazia simile a quella che in Gran Bretagna costituiva la Camera dei Lord lo Statuto Albertino delle ventuno categorie dirigibili al Claudio mio era riservato ben diciannove ai membri degli alti gradi dell'amministrazione
E lo stati dunque questi ex generali ex prefetti oltre che membri di lunga data della Camera deputati non più rieletti erano stati questi tutti designati formalmente dal re ma in realtà al presidente del Consiglio di turno che dal mille ottocentosessantuno al mille novecentoquarantatré avevano formato il nucleo del senatore gioco il quale per la verità nella sua storia non si era certo distinto né per un particolare contributo all'analisi dei problemi del Paese né per una qualunque autonomia politica
Alla costituente la proposta bicamerali Istat finì comunque per essere accolta seppure con qualche di un Tanza da parte delle sinistre innamorate del modello democratico giacobino di un'unica Assemblea depositaria della sovranità popolare
A questo punto si pose però la questione cruciale accettata l'idea di una seconda camera come evitare che tale Camera necessariamente anch'essa di carattere elettivo fosse un semplice doppione della prima evidentemente in un solo modo con una composizione o un sistema elettorale diversi dalla prima
Fu l'inizio di una discussione lunga accanita che vide in un ruolo centrale i costituenti democristiani e in particolare uno tra i più influenti e autorevoli di essi Costantino Mortati
Riallacciandosi ad una visione organica della società proprio del pensiero cattolico attenta ai luoghi alle stanze intermedie
I democristiani proposero che il Senato fosse organizzato sulla base della rappresentanza delle categorie professionali e degli interessi produttivi ma tale modello vuoi per il troppo ovvio ricorda tutta fascista Camera dei fasci e delle corporazioni voi perché considerato un correttivo il suffragio universale come in effetti potrebbe effettivamente essere e per giunta un correttivo potenzialmente sottratto all'influenza immediata dei partiti
Incontro la decisa opposizione da parte dei sinistri un ordine del giorno presentato da Aldo Moro ed Attilio Piccioni fu respinto per appello nominale
La stessa fine fece un emendamento di proposto dallo stesso Mortati
E appoggiato da tutto lo schieramento cattolico
Il quale anche dopo che era passata la tesi dell'elezione a suffragio universale seconda camera
Proponeva tuttavia che per essere eleggibili in quella camera cioè il Senato bisognasse appartenere a determinate categorie professionali
E che se gli stessi fossero ripartiti per categorie di interessi e categorie professionali
Svanita l'ipotesi di fare il Senato la Camera delle categorie a lungo si discusse sulla possibilità di farne invece la camera di rappresentanza dei territori
Dei repubblicani che vogliono farne una vera e propria camera delle Regioni alle sinistre che proposero che legge disegnatori fossero addirittura i consiglieri comunali a Mortati
Sempre lui che avanzo l'ipotesi che per candidarsi al Senato in una regione fosse necessario essere nati e domiciliati nella stessa regione anche il numero di senatori spettanti a ogni regione fu oggetto di discussione dal momento che riconoscerà ogni regione un eguale numero di rappresentanti avrebbe come si capisce evocato troppo da vicino quella prospettiva federalista alla quale invece la quasi unanimità dei costituenti era contraria
Tutte le proposte finirono però per il diversi a vicenda sì che da ultimo prevalse l'idea di non differenziare in alcun modo sostanziale gli elettorati del due camere
A questo punto fu indispensabile però cercare comunque di evitare che il Senato così definito di venisse di fatto un doppione della Camera dei deputati furono quindi escogitato il come si sa alcuni criteri di differenziazione per la seconda Camera la sua durata sei anni invece di cinque la prescrizione di una diverse tappe dei suoi lettori venticinque anni invece la maggiore età
E per i suoi eletti al al di sopra di quarant'anni mentre tutto il gran discorrere di circa il carattere territoriale della sua rappresentanza si ridusse infine alla non meglio precisata prescrizione di un sistema elettorale come si sa a base regionale
Tutti questi artifizi dovevano però rivelarsi inutili di fronte a una circostanza evidenti il Senato che ne era venuto fuori era virtualmente un doppione
Ma se si fa una qualche bisogna farle uguale altrimenti le cose non funzionano
Il dar vita a una seconda camera eletta anch'essa a suffragio universale e soprattutto anche se al titolare del voto di fiducia e quindi di sfiducia ma al tempo stesso farla con una durata è un corpo elettorale diversi dalla prima
Espone a troppe e troppo evidenti contraddizioni
Se infatti si verifica il caso date queste premesse possibilissimo di orientamento politico divergente fra le due assemblee ogni stabilità di governo diviene una chimera
è stato dunque inevitabile eliminare via via gli aggiustamenti a suo tempo introdotti finendo così per accettare l'idea di due camere sostanzialmente identiche
Con un risultato che sotto i nostri occhi sul quale l'odierno occasione celebrativa lungi dall'indurci a stendere un velo di silenzio io credo che debba consigliarci viceversa la più attenta riflessione
Il risultato cioè di un sistema legislativo delle procedure inutilmente lunghe il quale non ha favorito e non favorisce la complessiva capacità di decisione del nostro sistema politico grazie
L'esperienza del bicameralismo perfetto deve indurre un'attenta riflessione dice Galli della Loggia perché procedure inutilmente lunga e non favoriscono la capacità di decisione
Si può osservare che la nella prima legislatura il Senato abbia costituito un fondamentale e indispensabile momento di transizione
Esso era nato con alcune formale differenze rispetto alla Camera dei deputati e la durata metà della popolazione votante il sistema elettorale
A tali elementi tuttavia si aggiunse è stato già ricordato prima la presenza di centosette senatori di diritto previsti dalla Costituente un fatto il fattore del tutto nuovo storicamente e mai più ripetuto
Si trattò di una scelta meditata
Che fissava un necessario rapporto con il passato sia con quello del Senato Reggio sia come antifascismo
In base alla terza disposizione transitoria e finale della Costituzione infatti erano nominati senatori di diritto per una sola legislatura
L'ex presidente del consiglio o di assemblee legislative gli ex senatori del Regno che avevano fatto parte della Consulta nazionale coloro che erano stati eletti almeno tre volte alla Camera compresa la Costituente
Coloro che erano stati dichiarati decaduti dalla Camera nel mille novecentoventisei perché antifascisti
Coloro che avevano scontato almeno cinque anni di carcere in seguito a condanna del tribunale speciale per la difesa dello Stato
Il provvedimento ebbe anche effetti politici la maggioranza dei senatori di diritto era di sinistra cinquantanove su centosette
Discreta la rappresentanza repubblicana liberale e generalmente laica diciannove
Monarchici e conservatori erano dieci
Mentre i democristiani erano soltanto diciotto
Per cui come già è stato ricordato se la democrazia cristiana ebbe la maggioranza assoluta dei seggi alla Camera al Senato non vorrebbe in virtù della presenza dei senatori di diritto
Ciò se introdusse elementi di maggiore complessità per il Governo in questo ramo del Parlamento nello stesso tempo contribuì ad avviare la collaborazione della democrazia cristiana con le forze laiche
Nello stesso tempo i costituenti avevano previsto come la dodicesima disposizione transitoria e finale non soltanto il divieto di ricostituzione del disciolto partito fascista ma anche nel secondo comma
L'esclusione dall'elettorato attivo e passivo delle categorie più significative del regime fascista
Per un quinquennio e cioè per la durata della prima legislatura e che stava a significare non solo marcare di più una rottura con il passato regime ma anche l'intenzione di superare dopo un quinquennio quelle divisioni e quelle fratture che avevano portato alla guerra civile
Non a caso la costituente a maggioranza respinse la proposta di un prolungamento del periodo di esclusione dal voto dei capi fascisti
Così accadde anche alla fine della prima legislatura quando da sinistra si ripropose un prolungamento a dieci anni che non fu discusso dal Senato per lo scioglimento anticipato del medesimo ma anche in quell'occasione come nel mille novecentoquarantasette Aldo Moro parlò della necessità di superare antiche fratture
Contemporaneamente lo scioglimento del Senato impedì che si portasse in discussione una proposta di Enrico Di Nicola tesa a prolungare la presenza anche nella successiva legislatura dei senatori di diritto e anche in questo caso si rispetto la lettera alla lettera il pensiero dei costituenti
Anche la presidenza del senato risentiti del clima di transitorietà che caratterizzò la prima legislatura
Vi furono infatti ben quattro presidenti unico caso nella storia dell'Italia unita
Tre dei quali appartenenti ai senatori di diritto di cui si è già detto sì già detto e uno De Nicola senatore a vita per essere stato Presidente della Repubblica
Pertanto il Senato il senato della prima legislatura fu presieduto da senatori non eletti dal popolo ma portatori di valori essenziali e di particolare esperienza politica e parlamentare
Bonomi era stato presidente del Consiglio sia prima che dopo il fascismo De Nicola ricoprì tutte le cariche principali dello Stato salvo quella di presidente del Consiglio fu infatti presidente della Camera presidente del senato capo dello Stato e poi successivamente presidente della Corte costituzionale
Giuseppe Paratore Meuccio Ruini che successero a De Nicola dopo le sue dimissioni erano stati ministri prima del fascismo nei governi Nitti e Facta
Quattro laici due liberali come Di Nicola e Paratore un socialista riformista come Bonomi e un radicale anzi un nicchiano come Ruini
Quattro i turisti che avevano denti ARO il delicatissimo compito di impostare cullerò presidenze il futuro della camera alta
Delle quattro elezione alla presidenza soltanto una quella di De Nicola incontro un consenso pressoché unanime
Non essendo state presentate altre candidature l'ex capo dello Stato e dei duecentosettantasei voti su duecentonovantasei votanti invece le altre tre edizioni furono più combattute nella prima
Nella prima Bonomi che ottenne centonovantotto voti le sinistro posero Umberto Terracini che ne ottenne centoundici
Nella terza nella quale Paratore ottenne centonovantaquattro voti le sinistre votarono scheda bianca ancora più combattuta la quarta presidenza nella quale si trovarono di fronte due compagni di partito entrambi di democrazia del lavoro e cioè Ruini e mole tuttavia divisi dal giudizio sulla legge maggioritaria
Prevalse il primo con centosessantanove voti contro centonove del suo antagonista significative infine le dimissioni da presidente del Senato quelle di De Nicola e di Paratore
De Nicola si dimise perché si sentì accusato di non avere controllato l'esatta stesura di un articolo della legge Scelba
Il rilievo era partito dall'altro ramo del parlamento la cosa era vera ma la colpa non era certamente di De Nicola il quale però si risentì allorché il vicepresidente della Camera Martino propose di sottoporre la questione al Quirinale
Uso a dare dimissioni come è noto nonostante la ribadita fiducia una
Vede il Senato De Nicola si dimise
Paratore invece lascio la presidenza nell'ultima fase della discussione sulla legge maggioritaria
Il presidente in quella occasione siamo al ventitré marzo mille novecentocinquantatré non condivise l'uso del voto di fiducia proposto da De Gasperi per fare approvare rapidamente il provvedimento
E si dimise
Il suo successore Ruini fu eletto il venticinque marzo portò a termine l'approvazione della legge in discussione
E i lavori del Senato si conclude si conclusero il ventisei e il giorno dopo allorché allorché si sciolse anticipatamente per allinearsi allo scioglimento della Camera dei deputati una storia in qualche modo travagliata
Che conferma quella fase di necessaria transitorietà della legislatura nella quale tuttavia il dibattito democratico fu particolarmente intensa secondo di una nuova legislazione in grado di intercettare i cambiamenti della società
E fu di transizione al tempo stesso aveva la responsabilità di diciamo calare nella attività politica e istituzionale
Il l'architettura costituzionale immaginata l'Assemblea costituente un lavoro di straordinaria levatura
La prima di natura da questo punto di vista fu molto intensa eccome diceva reso parlato anche molto polemica molto combattuta vorrei che la senatrice
Finocchiaro tra esse un po'con Bilancio politico di questa prima legislatura della sua attività
Grazie
L'otto maggio del quarantotto si apre quindi la prima seduta del Senato della Repubblica per la prima volta rappresentativo e dunque organo nuovo dell'impianto costituzionale
Se dovessimo pensare all'atmosfera che aleggia qui dentro io ho pensato potesse essere una concitata speranza
La dice la maggioranza assoluta alla Camera quasi da raggiunge al Senato la forza e l'autorevolezza politica di De Gasperi presidente del consiglio uscente che sarà presidente del Consiglio negli esecutivi successivi sono due elementi indiscutibili
Questi dovranno a ritenere che questa prima legislatura possa assimilarsi ad un parlamentarismo all'inglese in cui sebbene il governo dipenda dal voto di fiducia del Parlamento
Pure la maggioranza quasi assoluta e l'autorità di De Gasperi condizionano e invertono il rapporto la realtà è molto più complessa i partiti minori della più che larga maggioranza i socialdemocratici repubblicani liberali temono di essere cannibalizzati dalla DC
L'opposizione pure sconfitta nelle urne forte organizzata nel Paese ma esclusa la possibilità di alternanza
Tensioni sociali percorrono Italia segnata dalla distruzione dalla mancanza di lavoro dalla miseria e sono pronte a manifestarsi con lotte contadine operaie per il lavoro e per la terra
Solo un anno è trascorso dalla strage di Portella della Ginestra e la mafia è entrata prepotentemente in quel caso a garantire il perpetuarsi degli equilibri di potere anche in questo nuovo quadro politico-istituzionale è del quattordici luglio del quarantotto l'attentato a Togliatti
In questo quadro la scelta sulla norme di regolazione del funzionamento delle Camere cioè dei regolamenti parlamentari sui quali si gioca la forza e l'autorevolezza del Parlamento
In questo passaggio che gli storici definiscono della giuntura critica
Questa scelta è ancora più significativa per il Senato che è diventato elettivo ai denti che funzioni rispetta la camera e quindi si deve dare un regolamento nuovo
Questa ora lo approva in diciotto di giugno a poco più di un mese dall'insediamento e in maniera plebiscitaria
Il passaggio come spesso accade con le modifiche regolamentari e sottovalutato dallo stesso De Gasperi infatti le nuove regole estendono la possibilità di voto segreto
Questo rassicura i partiti minori della maggioranza rafforza l'opposizione che è bloccata dal difetto di alternanza
Ma anche le correnti della DC come ci dice Elia perché consente che si organizzino con le opposizioni e rovesci non governi cui assicurano invece in sede ufficiale il sostegno
E non è un caso che l'emendamento che estende il voto segreto sia a firma del deputato del comunista scopre il senatore comunista Mario Palermo passi per undici voti e passi proprio porto segreto
Quella scelta in quel contesto storico e politico ora non certo nell'oggi che ormai è molto mutato non è una scelta e riflessiva
Risulta determinante per correggere quel maggioritari istmo senza possibilità di alternanza che ha indotto dalla forza della DC e dalla personalità di De Gasperi
E consente che il Senato assuma la fisionomia di cassa di risonanza delle questioni che attraverso il Paese e che insieme qui necessariamente si cerchi la decisione maggiormente condivisa
Usando quella capacità di transazione già sperimentata in costituente che ha dato esiti eccellenti
Lo stesso De Gasperi confesserà nel suo discorso testamento al congresso della DC del cinquantaquattro di avere sottovalutato è un passaggio questo passaggio
Regolamentare in dell'importanza del Regolamento e gli osservatori dicono che questo lo condurrà poi alla legge truffa e anche alle forzature parlamentari di cui ci ha parlato il professor parlato
Ora a distanza di settantacinque anni mi sento di dire che i due fantasmi che si aggiravano nel dibattito politico e cioè il monopolio istituzionale politico della DC
E dall'altra parte la deriva che aveva segnato il Parlamento di Weimar quel parlamentarismo esasperato di cui si parlava nell'ordine del giorno Perazzi
Furono tenuti a bada anche grazie a quel Regolamento e a quello che diceva che in primo luogo la ricerca della soluzione condivisa
Mi sento di dirlo scorrendo l'elenco dei provvedimenti più importanti adottati in quella legislatura la legge istitutiva dell'ENI
Pensata per dare all'intero Paese accesso all'Energia per la sua crescita economica e sociale
La legge sulla Cassa del Mezzogiorno all'intervento straordinario la legge sulla limitazione della proprietà fondiaria per una più equa ripartizione dei fondi agricoli la legge sulla casa pensata
Per incrementare l'occupazione operaia e anche per costruire case per i lavoratori l'adesione al Patto Atlantico
La legge sulla composizione e funzionamento della Corte costituzionale che infatti finalmente entra nel suo operare anche la legge elettorale contestatissima
è per approvare la quale come ci ricordava il professor parlato si dovette ricorrere alla forzatura parlamentare della fiducia e questo costo le dimissioni di Rui e di Paratore e la via Crucis come egli stesso la definì di errori
Ora ricorderete che alla fine del suo intervento in discussione generale sul progetto di Costituzione Benedetto Croce che componeva questa vola pronunciava le parole di quello che definì l'inno sublime beni creato Spiritus
Più lega mente di sicuro molto più modestamente suggerirei però di ripensare a quella prima legislatura in quel tempo aspro per l'Italia affrontava las da sconfitte alla fine di un conflitto disastroso
E insieme affrontava la conquista della democrazia
Era in una condizione come dire di una posizione sullo scenario internazionale che
Non la vedeva a proprio agio diciamo così talvolta era addirittura ostile il clima ricorderete De Gasperi
C'era l'obbligo di fare rinascere il paese e dall'altra parte di compiere il progetto di questa società giusta che era stata disegnata in Costituzione
Ora a me pare rileggendo gli atti parlamentari di quegli anni guardando i loro esiti che anche il lavoro qui svolto tra il quarantotto e il cinquantatré sia pure tra errori Ciampi contraddizioni
Fu il faticoso farsi carne della prudenza e della ragione costituzionale e questa guardate questi guardate sono due valori
E io credo dovremmo custodire e coltivare anche nell'oggi
Chiaro lungo parlamentare due volte ministro esponente del Partito Democratico è stata a lungo chiaro per questo il bilancio di l'opera titanica
A cui si accinse la la prima legislatura non c'è molto da aggiungere
Se non forse richiamare il fatto che la storia è fatta anche di episodi
Più limitati ma illuminanti
Fatta dal carattere dei personaggi di particolari circostanze
Ma la prima legislatura fu anche questo
Quelle della serie la mattina del nove maggior cioè il giorno dopo scriveva che il fatto nuovo
è la ricostituzione degli organi ordinari del Parlamento e questo patto muove anche più sensibile al Senato che è ormai ben poco in comune con l'antico
E che oggi ha ripreso la sua vita con ben altra autorità questo gli deriva non solo dalla perfetta parità costituzionale con la Camera
Ma
Dal confluire in questa Assemblea di molti parlamentari che finora erano stati di gran lusso per la Camera nomi illustri legati alla migliore storia politica del secolo
E tutto questo è premesse è indice del profondo rinnovamento che si verifica nella vita politica italiana premesso di
Lo sviluppo civile e politico che pure lo stesso Corriere nella stessa pagina
Con un grande titolo parla di clamoroso incidente alla prima seduta del Senato
Qual è oggi fa un po'sorridere perché l'incidente questo che l'opposizione dopo le elezioni vivono e Bonomi votato dai partiti della maggioranza quasi partito
Rimane seduta scrive il corrispondente del Corriere seduta con ostentazione nel proprio settore
Comunisti socialisti fusioni istinti
Non si alzano
La cordialità dei primi momenti della mattina era già finita l'incanto era rotto e si capiva
Si capivano i primi sintomi della combattività da cui sarà caratterizzata nel futuro la nuova vita di Palazzo Madama questo è un povero perché ovviamente la vita fu tosto come tumultuosa però insomma primato semplicemente seduti non fu poi una cosa così clamorosa l'avanti lo stesso giorno parlava di vittorie clericale per la per la scelta di di Bonomi
E e questo si porta a quello che è stato già accennata fino adesso cioè alla ai quattro presidenti alle dimissioni di decoder Paratore alla grande discussione sulla
Sulla legge maggioritaria Monte Lelli diceva che non è sicuro che la l'espressione legge truffa fosse fatta stata proposta dei comunisti da Pajetta in particolare secondo voi
Era stato Scelba a un certo punto a con una certa autocritica dire ci chiameranno truffatori per questa legge per queste Montanelli che lo dice Meuccio Ruini che nella famosa domenica delle palme nell'aprire sessantatré
Porta a compimento la votazione sulla sulla legge maggioritaria Duccio Lorini viene colpito pare da una tavoletta del di uno degli scranni del Parlamento in seguito e tumulti che si verificarono
E
E comunque ci fu lo scioglimento come ricordava si ricordava prima
Una delle norme costituzionali in meno fortunate era quella che prevedeva per il Senato in sei anni
Di fatto non succede mai che si arriva sempre a scioglieremo da votare insieme Camera e Senato poi nel sessantatré verrà con una legge costituzionale verrà equiparato il termine
Durante i grandi tumulti sulla legge
Maggioritario legge truffa che sia a un certo punto il segretario generale Galante
Primo se segretario generale del Senato abbandono Laura con tutti gli altri funzionari parlamentari più e di grande dignità morale
Nella confusione che ne emerse Scoccimarro del PC che era stato uno dei più strenui oppositori la legge
Maggioritaria fu segnato tra coloro che invece la provavano del dire come in quei giorni davvero succedeva di tutto
Anni dopo Roberto Lucifero esponente del del del liberali di destra
Buono anche l'integerrimo eletto palco monarchici a un certo punto di disse io che sono stato che sono un seguace di Sidney Sonnino
Dico torniamo allo Statuto intendeva dire insomma rispettiamo alla lettera la Costituzione
Ci sono anche dei soldi minori dicevo
La prima nomina dei senatori Vitti Avital prerogativa del del capo dello Stato inaudito
Nel dicembre del quarantanove nomino nel pieno rispetto del dettato costituzionale che premiava personalità che aveva illustrato il Paese nel campo della cultura le licenze
Nominò senatore a vita Guido Castelnuovo matematico e
Arturo Toscanini solo che toscani non era stato avvertito prima si si trovò questa questo grandissimo onore questo gravissimo privilegio rifiuto scrisse una lettera un po'aspra per la vita la Presidenza della Repubblica
Rifiutando il che naturalmente non tutto non fu una pagina
Praticamente è piacevole e
Mesi dopo il capo dello Stato procedette a integrare con altri senatori a vita per fino al numero di cinque e decise di nominate forse al posto di Toscanini Trilussa Carlo Alberto Sallustri il il poeta romano
Che comunque grande saggezza ma anche in maniera molto scanzonata rileva il potere i potenti e cosa curiosa che in aula di uomo piemontese austero sobrio
Renato da Banca d'Italia economista illustrissimo ministro del Tesoro avesse pensato no personaggio come Trilussa alle sue quartine cioè la famosa quartina del trentotto che diceva
Roma
Di travertino rifatto di cartone saluta l'imbianchino su
Prossimo padrone era riferito alla vita a Roma di di Hitler
E
Naturalmente la è stato detto dei dei successi del della legislatura ci sono anche gli insuccessi
Non era stata ancora fatta la Corte costituzionale CSM il CNEL delle regioni l'istituto del referendum Piero Calamandrei parlava di costituzione inattuata
Dal non dipende dal Senato naturalmente per il Senato avevo una parte in questa difficoltà di completare gli adempimenti costituzionali altri eminenti costituzionalisti hanno parlato di carta congelata
E le cinquantacinque quindi poco oltre alla fine delle dittature che stiamo parlando uscì un libro molto bello molto importante durato dieci anni dopo
Un libro i cui contributi non di Leo Valiani lo stesso Calamandrei Gabriele De Rosa Achille battaglie Epicarmo Corbino Emilio Lussu
E Mario Sansone dedicato proprio al fatto che la Costituzione non era ancora stata pienamente attuata che questo è il compito del Parlamento in questo caso anche del Senato
Grazie
Nella parte di convegno dibattito moderata dalla giornalisti tal Stefano Folli al professor Galli Della Loggia professor parlato alla senatrice Finocchiaro e abbiamo ascoltato questa interessante disamina
Sulla storia sulle funzioni di questa importante istituzione sulle criticità ma anche sull'apporto fondamentale
Del Senato alla vita democratica della nostra della nostra nazione proprio per celebrare questa importante ricorrenza in Senato ha ideato e ha realizzato in un video che vi proporremo tra poco in istanti ma vi annuncio che subito dopo il video Gianni Morandi che avete visto in esordio
Con un medley ricostruirà in qualche modo questi decenni del Senato e della nostra Repubblica attraverso le sue splendide canzoni grazie dell'attenzione può partire il video
Mille novecentoquarantotto spiegherà per la prima volta
Nell'assumere l'altro ufficio a cui gli ha chiamato la fiducia dei colleghi io ne valuto tutto
Ma questo grande onore è accompagnato da una stessa grande responsabilità
Il nuovo Senato elettivo della nostra giovane repubblica deve inaugurare un istituto che non ha precedenti nella sua storia di un secolo
Cui si palesa era la nostra saggezza
Voi colleghi senatori dovrete cooperare con la vostra discipline e il vostro assiduo lavoro che le nostre discussioni si è mosso e nello stesso tempo esaurienti conclusi
E abbino sempre quella dignitosa austerità ok nelle tradizioni di quest'altra
Un grande compito ci sta dinanzi la nostra giovane repubblica fissati nella Carta costituzionale i principi della sua nuova
Deve oggi iniziare un'opera pasta per tradurre in realtà
Noi che abbiamo in quale ci poniamo con lo stesso animo sicuri che il nuovo Senato a cui guarda con fiducia alla nazione sarà degno dei grandi ricordi del passato
E delle perdite e speranze della pentire
Settantacinquesimo anniversario del Senato e della Costituzione della Repubblica italiana
Una volta credo con non meritatissimo applauso i nostri come li possiamo chiamare conferenziere non mi piace i nostri uomini di grande cultura che ci hanno dato in pochissimi minuti un quadro veramente entusiasmante importante della storia del Senato e in questi settantacinque anni voglio ringraziare non l'ho fatto prima i ministri presenti i parlamentari la Presidente del Senato e merita la senatrice Casellati tutti coloro che hanno voluto onorarci della loro presenti affitto mi dice che ho dimenticato qualcuno che ho dimenticato
Dove presidente Schifani Omar è presidente Schifani è merito anche lui presidente del e fra l'altro il mio amico intimo quindi come potrei dimenticarlo
Gianni dove Gianni
Gianni ai censurato qualche canzone
Non mi hai censurate tu
Hai avuto da me libertà assoluta di scegliere italiani che è preferibile e io sono curioso di scoprire quale hai scelto per darci un quadro musicale di questi anni grazie a Gianni Morandi
C'è un grande varata ovvero The Yellow Bird nascondo speranze pièce richiamando grazie questo grande Franzoni lavoro
Un documento pratiche l'immagine vede non ridere fare dovrebbe giarrettiera
Quindi probabilmente
Quattro infrangerà quando avrà
Oltre l'orario cioè
Grazie no
Rilevante avrei preferito dunque
Un ragazzo dossale ma nei tuoi occhi c'è già del di chiederà amore ma la minore del suo ricco
Presidente la delusa
Lei crede e
Tre farla quindi
Do atto all'orrore
Il signor Libardo degenerata
Fra grazie
Però
Molto
Dobbiamo
Intanto i costi della mia vita
Però qui era la prima volta
Quindi
Insomma un po'di emozione c'è anche per uno come me che insomma ha un lungo percorso musicale
Volevo dire che
Quando è nato il Senato
L'otto maggio del mille novecentoquarantotto io c'ero già
Avevo già trentatré anni quindi
Va bene spero di non di non annoiarvi e se qualcuno poi vedo che sedeva vuol dire che non si è va bene comunque noi andiamo avanti va
La canzone no ferma un attimo la canzone che ho cantato adesso era una canzone del mille novecento sessantasei non mi ricordo chi era allora il presidente il presidente del Senato quello che facciamo e dai adesso invece di questi giorni dell'anno scorso di Sanremo rischiamo apre tutte le porte
Forse decreto padre Thomas
Sì passando interiore be
Lettres proponente la perché specifiche fare qualcosa opponiamo sì all'asilo forzata che raffigura invece forniti ad ammetterlo
Prendendo da Castro
Però che c'erano queste io purtroppo aderire questo ricordato estirpazione no non lo so forse così raccolti raccolti ma
Andando Ford ringrazio gioca
Infatti
Senta nostro
Apre tutte le Giancarlo tre
Accanto approderà presto assillanti attentati
Tutto quanto prendere oltre
Non riesce a
E autrice del contesto troppo deve questo soprattutto
S azione qualcosa consensi accorsi bensì ancorché
Intanto
Giocando tutte le
Cantando
Protratto tedesco
Quando pone se duecento di
Presenta un eguale ricordarlo
Libano davvero mandarli
Famiglia
Se dove Palazzi
Presentatori
Allora la
Tra la
Andando perché
Intanto
Il sondaggio
Intanto
Che internet che il giocatore
Precisamente coinvolgente questa canzone
Presidente La Russa apriva paletto ma fatti mandare dalla mamma che anzi
Alla realtà fatti se vuole presidente io le posso anche cantare
No diciamo di no RAI allora pertanto che no no
Fatima da infatti anzi sembra che abbia è un'ora anche aspre
Davanti al portone
Su interrompono scuse
Lucidità
Mille novecentosessantadue
Ma Iran ammette
Dunque stato civile dall'altro
Tedeschi
Impossibile fa va segnalato certo
Credo
Che
Il certificato sono venuti
Ad oggi
Tutti
Qualche
Battipaglia
Potente
Fresca
Ho capito
è
Rilevo devo andare avanti perché io ho perso tante di canzoni non vorrei
Adesso voltiamo pagina tutto un altro mondo musicale mille novecentosessantasei
C'era un ragazzo
Ecco
Allora variabili inserirlo all'inizio
Generano nel mondo
Veniva
Distanti dubbi
Ovvero
Accantonasse le il padre almeno dicendo se cantante Andrea etiche tornare o chi poi d'altra parte il
Laterza ma vende alla
La società mi regalò fu richiamato già
Sedici
Poi storia mandare l'Iraq
Essebar ma
Www punto
C'era un ragazzo
Eccome
Apparenti sei Rolling Stone girano attorno poi inseriti
Di parla guerra del via dalla capelli lunghi
Doppio non so
L'attività ma uno strumento che sembra
Grazie fino
Da
Non abbiamo nemici
Losappio fa ci
Nel suo fare
Non ritornerà
Avesse portatori dove
Dove e poi intervento ore diurno ma due medaglie oltre
Da attardata
Mentre cantano questa canzone
è venuto in mente che quando uscì questa canzone fu censura
Perché si parlava di un un popolo amico
Il popolo degli Stati Uniti e comunque veniva accusato di andare
A uccidere i vietnamiti quindi ci fu un'interrogazione parlamentare credo alla Camera non al Senato e fu censurata per un certo periodo
Insomma mi fa effetto perché oggi queste questo tipo di censure
Fortunatamente non ci sono più viviamo in un Paese
Dichiara
Quante canzoni della cantare ancora presidente
Pensi
Non esageriamo
No va bene dai facciamo
Facciamo la faccia con un paio una turbina va be'che ore sono perché qui dodici trentuno va comunque grazie per il vostro
Devo ringraziare anche
Anche il sottosegretario che mio amico da quarant'anni abbiamo condiviso
Abbiamo condiviso tante avventure insieme
Con la nascita nazionale cantanti nel mille novecentottanta
E quindi è un po'penso che anche lui abbia abbia messo buona parola per farmi venire qui oggi Chirac per ricordare che è vero Presidente fare da
Saremo maggiormente
La canzone che io amo
Di dover fare
Nel ventilato del insomma vecchio per
Davanti al golfo di soli
Pur Roma abbraccia una ragazza dopo che la via
Musici chiarisce la voce prego vince
E lo
Ma
Anche
Ci sono
Dei sì
Potenza della dopo il dramma è un falso il gruppo di truppe con l'amico poi diventare una
A due ordini riguardano così è vicino
Di far scordare le parole confondono intensi
Così diventa tutto vincolo anche no chieda d'America rivolti ventilato e
Come la citazione
Così pienamente
Lui non ci pensa un po'in una anzi si sentiva già quindi tre i coniugi rosso
Però
Anzi
Ma
Dunque una gabbia umane
Che ci sono
No
No
Catello Romano
Il signor del canile venne
Quindi
Faccio corale e quello Imbriacola speciale per Morandi nostro amico Lucio
è lì che ci sta guardando si sta facendo una risata
Tanti anni scene veramente
E abbiamo cominciato insieme quando io ho cominciato a cantare però lui ancora lo cantava figuriamoci
Va bene cosa avevamo adesso va bene finiamo con questa canzone che è un po'la canzone di di che ne so di rinascita in certi momenti in cui le cose
Sembra che non vadano bene insomma una deve trovare la forza per rialzare la testa e guardare il futuro con un sorriso
Si sa che attaccare
Nostre città
Se ti tirano seggi
Da oggi fare
Tempi confermare solo
Sentite
Un rosso
Ma come abbiamo guardato a
Di fatto nella
Passando non potrà tornare al quale
Forse è meglio perché non tutti e tre
No mai mai ma da
Cambiare
No
Di portare guardando
No
No
Non ho parlato
Interpreti Alto guarda
E questa sera messo la chiave
Per lo svolgimento
Ma ho ritrovato una
Qui
Nuove procurato
Il ventinove
Tu non sai che peso questa musica del
Vicino a morire
Ma ci puoi morire quanto dovesse io dibattiti e centotré
Ma no perché recitare ha ricevuto
Va be'allora bisogna
Intitolato
Autore
Seguire
Non
E io Rocco
Sì
Mostre cinema
Se ti diranno seggi
Ci
Finché non suonata la campana
Va a
Nei
Dentro
Aiuto
Naturalmente
Ricostruisce
Se no
Un ringraziamento allora Gianni Morandi no ascoltiamo queste anche negli USA voi
Ma un omaggio ancora più caloroso vogliono rinnovarlo al nostro presidente della Repubblica presidente Panzarella grazie presidente riaperti onorato grati a Giorgia Meloni grazie a tutti voi
Presidente del senato Presidente del Consiglio tutte le autorità grazie veramente a tutti grazie buona giornata
Ascoltiamo tutti insieme
Lì no europea
Va
Be'grazie
Berlino la gioia
Nell'aula del
Cinque anni dalla nostra costituzione della prima seduta del senato un evento una celebrazione ufficiale e solenne che ha conosciuto molti momenti assolutamente istituzionale alla presenza delle capo dello stato delle massime autorità vedete anche in questo momento della Presidente del repubblica Mattarella sta salutando appena salutato la senatrice abita Liliana Segre il presidente della Knesset il Parlamento israeliano che festeggia anche essere settantacinque anni come il nostro
Il Parlamento il presidente la Russa sta accompagnando il capo dello Stato c'è la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni che sta anche lei salutando il presidente del parlamento israeliano e si sta preparando a uscire dall'aula per una cerimonia dicevo che ha visto le massime autorità agli le gli esponenti di tutte le istituzioni e delle forze politiche di maggioranza e opposizione partecipare
A questo evento che è stato un po'anche un rito collettivo un modo per celebrare questi il settantacinque anni di vita repubblicana in settantacinque anni anche della nostra
Costituzione come momenti istituzionali momenti di riflessione perché c'è stata la parte dedicata alla ricostruzione della prima seduta della prima legislatura ma anche un commentò pone storici e giornalisti e poi la parte musicale dedicata tutta la musica di Gianni Moranti che ha visto la grandissima partecipazione di questa Assemblea
Diversa dalle altre e però questa celebrazione si pone in un circuito di manifestazioni ed iniziative organizzate dal Senato proprio per ricordare questa ricorrenza vediamo quali nel servizio di Angelo abbia
E arrivata scortata dai carabinieri in motocicletta e accolta dal presidente del Senato la Costituzione quello originale
Il pezzo pregiato della mostra in corso a Palazzo Giustiniani e che con altri documenti rari ripercorre le grandi tappe del cammino istituzionale del nostro Paese
Dal tardo Settecento giacobino alla Repubblica Romana dentista tutti del mille ottocentoquarantotto all'età costituente
Dal Senato del ritorno al Senato della Repubblica ecco lo Statuto Albertino e la nostra Carta voluta dai padri costituenti collocata proprio la nella sala dove il settantacinque anni fa venne firmata
Questa la foto di quel giorno messa alla stessa scrivania della nostra Costituzione costituita all'Archivio centrale e che il pubblico potrà ora vedete tutti fine settimana fino all'undici giugno il suffragio di popolo a presidio di pubbliche di Bertagna scritta che campeggia sopra lo scranno più alto di palazzo Madama e che compare anche sulla moneta
Cognata per l'occasione della Zecca dello Stato per commemorare la prima seduta dell'otto maggio del mille novecentoquarantotto
Dal valore di cinque euro sei mila novantotto gli esemplari andati in gran parte già esauriti un numero pari ai mandati parlamentari dei senatori di questi settantacinque anni
Ci sarà anche l'annullo di un francobollo infine a Palazzo Madama una carrellata sull'evoluzione dei lavori del Senato i documenti
Il registro delle firme ecco quella di Sandro Pertini e per ricordare quel giorno sul sito del Senato per tutti una pagina speciale basta un click per rivivere la solennità di quella prima seduta
Se la storia con le diverse tappe che hanno accompagnato il percorso costituzionale sono state il filo conduttore delle iniziative delle celebrazioni volute
Dal Senato non è mancato lo spazio alla musica lo abbiamo visto poco fa in quest'aula con Gianni Morandi che rappresentando la cultura popolare del Paese con le sue canzoni a ripercorso diciamo questi decenni di vita repubblicana è anche vero che la musica è stata protagonista anche di un altro evento ieri sempre organizzato dal Senato la banda interforze con un percorso inedito è uscita dal cortile d'onore di questo palazzo e si è esibita
Qui a Roma a piazza Navona a seguire questo evento per noi e Valeria Spotorno vediamo il servizio
Allora dal cortile d'onore di Palazzo Madama a piazza Navona a settantacinque anni dalla prima seduta del Senato l'istituzione incontra i cittadini con un concerto d'eccezione che ha aperto la due giorni di celebrazioni
Eccoli attraversare piazza Navona in alta uniforme i settantacinque musicisti della Banda interforze tanti quanti gli anni del Senato repubblicano diretti dal maestro Pantaleoni un franco Cammarano
In una marcia Trulli tutti i vini dei corpi di appartenenza Esercito Marina Aeronautica Carabinieri Guardia di Finanza ricorrere Cappellini e bandiere turisti cittadini e istituzioni tutti insieme nella più famosa piazza di Roma
Uno
Da Rossini a novecento pure per torio che ripercorre la storia musicale del nostro Paese scelto per celebrare il primo Senato della Repubblica italiana
Ottanta allora la
L'emozione per la musica dei grandi compositori della lirica italiana
Un sorriso per le indimenticabili canzoni più leggere
Un applauso convinto alla musica che ha celebrato i settantacinque anni nel Parlamento della nostra Repubblica
Due giorni di celebrazioni dedicate ai settantacinque anni dalla prima seduta del Senato della Repubblica settantacinque anni anche della nostra
Costituzione abbiamo visto molte le iniziative organizzate ovviamente nel momento culmine è stato quello che è accaduto che è finito poco fa qui nell'aula del fermato questa cerimonia alla presenza del Capo dello Stato ha delle massime autorità anche della Presidente del Consiglio
Rappresentanti delle forze di maggioranza e opposizione molti esponenti
Del Governo
Terre ricordare quella che è stata l'inizio della vita costituzionale delle nostre Camere parlamentari c'è stato un ampio spazio alla ricostruzione del significato storica e noi abbiamo sentito ed è stato uno dei momenti emozionanti in un video risuonare in quest'aula le parole del primo presidente del senato Bonomi che ha parlato di grande un omone grande responsabilità quella che cominciava con loro in altre parole che non abbiamo sentito stamattina si sottolineava anche il compito di quel primo Senato che era chiamato a ricostruire un Paese uscito dalla guerra
Il presidente La Russa ha voluto sottolineare negli interventi che lo hanno visto protagonista anche come padrone di casa in questa iniziativa il suo intento quello di voler far diventare questo evento questa celebrazione un momento di cui visiono momento di unità
Di coesione nazionale e tra le forze politiche di diverso orientamento e anche tra gli italiani perché ha ripetuto in quest'aula era tornata la libertà e libero Parlamento
Noi di RAI Parlamento chiudiamo questa diretta dall'aula di palazzo Madama grazie a tutti voi per averci seguito