Le proposte referendarie di Marco Pannella per rendere il meccanismo elettorale per Camera, Senato e Comuni di tipo anglosassone e le proposte referendarie per "la giustizia giusta" (responsabilità civile dei giudici e l'elezione diretta del CSM); la proposta appoggiata anche dal PRI dell'elezione diretta del Capo del Governo; il ruolo di Alleanza Democratica nell'attuale scenario politico

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Giorgio Bogi segretario reggente del Partito repubblicano italiano cui vogliamo parlare innanzitutto delle nuove proposte in materia referendaria e in materia di legge del vale di Marco Pannella Marco Pannella ha annunciato iniziative referendarie per rendere il meccanismo elettorale di Camera Senato e comuni un vero meccanismo anglosassone lei cosa ne pensa
Ma dunque io sono sfavorevole vero perlomeno favorevole al doppio turno
E però ho dichiarato pubblicamente di appoggiare il referendum di Marco Pannella perché effettivamente questa legge elettorale sul una legge profondamente spaccato insomma
Lo consente la definitiva evoluzione del sistema politico italiano
E quindi effettivamente è questo movimento d'intralcio per l'evoluzione della politica italiana questo per la Camera anche per il Senato e per i Comuni
Ma non la soddisfa neanche la legge il meccanismo in particolare dei comuni
Ma noi non votammo a favore della legge per i comuni devo dire che il meccanismo dei comuni
Risultati Lida insomma ecco che certamente è uno schema di provvedimento di legge elettorale sicuramente più plausibile di quanto non lo seguirà la legge elettorale per le elezioni alla Camera
Così come è stata definita recentemente dal Parlamento
Ecco Marco Pannella nel corso di quell'una conferenza stampa parlava anche dell'iniziative in materia di responsabilità civile dei magistrati d'elezione del Consiglio Superiore della Magistratura voi a suo tempo il Partito repubblicano è stato un duro oppositore propone la campagna per il referendum
Ma è per una giustizia giusta allora cosa ne pensa a una ma in quel periodo il referendum al quale lei si riferisce al quale noi ci opponemmo somma
Secondo lui poteva assumere come ci sembrò appunto che assumesse un carattere sostanzialmente intimidatorio insomma di ulteriore potere politico nei confronti della magistratura
I termini attuali mi sembrano diversi la magistratura italiana ha dimostrato come dire
L'autonomia di cui è in grado di ritardi attive appunto esempio e ed effettivamente esitato ed è uno dei soggetti principali dell'evoluzione del sistema politico italiano e la sua correzione
A questo punto è lecito ipotizzare un sistema nel quale la forte autonomia della magistratura che condizione essenziale del funzionamento nove dell'equilibrio degli Stati di diritto
La forte autonomia della magistratura mi creda Carla corrispondente responsabilità del magistrato quindi lei sarebbe d'accordo
Risorse intatta di vederne naturalmente gli elementi particolari insomma ecco però effettivamente il meccanismo credo il secolo dell'assicura autonomia della magistratura e credo che gli italiani abbiano avuto la dimostrazione della importanza di questa autonomia avvertita ma non c'è dubbio di sorta
Per l'altro verso commette un meccanismo di di irresponsabilità il magistrato quindi i particolari vanno visti
Dedicata non si può certo tornare a nuovi meccanismi divinatori ci mancherebbe altro
Ecco Ignazio parti
Vito da tempo sostenitore della riforma istituzionale per l'elezione diretta del primo ministro del capo del governo però questa riforma istituzionale e comunque la legge elettorale Mattarella lega poco sarebbe meglio prima cambiare la legge elettorale prima di introdurre una riforma istituzionale del genere
Ma insomma prima o dopo credo che si sia d'accordo ricco non in moltissimi sembra adesso ma certamente nel giudizio si politicamente Poirino che la la legge elettorale approvata recentemente dal Parlamento debba essere modificata
Il problema del sistema politico italiano e la sua definitiva evoluzione sostanza noi abbiamo ancora la coda del vecchio sistema caratterizzata dal fatto che e del resto come vide anche qui perché il Vanvitelli che fra Occhetto e Martina provengono in parte dimostrato per andiamo alle toghe separati e vediamo poi che cosa possiamo fare assieme passi ovviamente conditi
Dalle osservazioni però tutte di cambiare insomma però a parte questo il vecchio meccanismo che non consentiva agli elettori di definire il governo
E che in fondo toglieva responsabilità politica al governo il vecchio meccanismo
è rimasto allora come si supera questo perché il meccanismo è l'elezione diretta del capo dell'esecutivo eh questo meccanismo
Naturalmente le il una soluzione riduzione di questo genere
Porta anche ad una forte legittimazione del potere esecutivo perché eletto direttamente dal popolo
Che è uno dei problemi irrisolti in Italia da sempre ormai da moltissimo tempo per lo meno il potere esecutivo italiano è un potere scarsamente legittimato perché proveniente dai meccanismi di a corto di coalizione e non a volte addirittura dei partiti e quindi con un coltello nella sua capacità di rappresentanza molto fitto rispetto agli elettori
E quindi questo credo che sia il nodo come dire del del resto lo stesso sistema uninominale al quale penso a Pannella con un meccanismo secco come dire riferendosi adesso anche lei lo diceva all'inizio nella domanda riferendosi al sistema britannico
Prevede appunto che l'elettore abbia già un'ipotesi di governo nel momento in cui va alle elezioni
Ecco un'ultima domanda le volevo fare alleanza democratica ma insomma che ruolo deve aver Alleanza democratica e che rischia e che fine rischia di fare
Ma Alleanza democratica
E tata ed è il tentativo di dare come dire espressione politica di peso alla cultura
Democratica italiana cioè la cultura storica democratica insomma ecco quella che chi si oppose sia al liberismo in assoluto che al marxismo nella storia italiana e che sostanzialmente è la cultura sulla quale si passa la logica del governo dei grandi Paesi democratici industrializzati
E naturalmente il presupposto è che riferendo c'è uno schema di meccanismo come dire di governo definito dagli elettori o con legge elettorale o col meccanismo elezione diretta del primo ministro riferendosi a questo presuppone il superamento dei partiti ideologici nessun partito ideologico per immaginare di conquistare la maggioranza di un Paese che vive e che quindi il vero destino delle forze politiche italiane che poi è la caratteristica delle forze politiche
Del grande ambito occidentale a cui mi riferivo e che queste non adesso alle forze politiche che logiche ma aggregate intorno alla definizione programmatica degli impegni di governo
E questo è il meccanismo pratiche superamento del vecchio sistema politico italiano
Le resistenze attorno ad Alleanza Democratica dipendono da questo che effettivamente
Questo il meccanismo politico di superamento del vecchio sistema e ovviamente le recite pianoforte ecco ma non c'è un po'il rischio di essere di poi essere una piccola forza all'ombra del PDS
Ma l'unica alleanza elettorale non che come dire Alleanza democratica può fare è quella basata su uno schema programmatico che si è offerto come tale agli elettori senza vi
Giudiziali quindi nella parte persino almeno pari verso l'altra pregiudiziale proprio
Bene la ringraziamo ringraziamo Giorgio Bogi segretario reggente del Partito Repubblicano Italiano