Udienza pubblica della Corte Costituzionale

Grazie a tutti niente opposti
Si chiamino chiuse numero uno
Ordinanza trentadue del due mila ventidue ordinanza diciassette marzo due mila ventidue consiglio di stato fallimento Lombarda Petroli in liquidazione S.r.l. contro Comune di Villasanta
Per fallimento Lombarda Petroli limitazione S.r.l. avvocato Umberto Grella per comune di Villasanta avvocati Alberto Fossati Giovanni Corvino Hans regione Lombardia avvocati Alessandra Zimmitti Piera cui atti avvocato dello Stato Maria Gabriella Mangia
Prego prego accomodatevi
La relazione consunto Petitti grazie presidente il Consiglio di Stato ha sollevato questione di legittimità costituzionale dell'articolo due bis comma uno del DPR trecentottanta del due mila uno Testo Unico l'edilizia nella parte in cui consentirebbe alle Regioni ed erogare i limiti fissati dal decreto ministeriale mille quattrocentoquarantaquattro del sessantotto con riguardo in particolare agli spazi pubblici da destinare alle attività collettive al verde e parcheggi cosiddetti standard urbanistici
Il rimettente lamenta il contrasto con gli articoli trecentodiciassette commi secondo lettere m S e terzo in ragione del venir meno della necessaria uniformità livello nazionale delle percentuali minime di tutte azioni infrastrutturali
Che devono essere previste dagli atti pianificatori comunali
L'ordinanza di rimessione solleva anche in via consequenziale questioni di legittimità costituzionale l'articolo centotré comma uno bis della legge della Regione Lombardia numero dodici del due mila cinque
In riferimento al suo articolo centodiciassette commi secondo lettera M S terzo
Perché tale disposizione avrebbe in applicazione dell'articolo due bis del testo unico edilizia consentito ai Comuni da Lombardia di prescindere per dispetto ha dei limiti stabiliti dal DM del Sessantotto quanto tra l'altro gli standard urbanistici
La vicenda da cui trae origine il giudizio principale riguarda le determinazioni urbanistiche assunta dal Comune di Villasanta
Il quale inserire variante generale al Piano di Governo del Territorio approvata nel due mila diciannove ha stabilito da una vasta area di proprietà dell'appellante nel giudizio a quo fallimento Lombarda Petroli in liquidazione S.r.l.
Su cui in precedenza insistevano raffineria pure stato di dismissione dovesse essere destinata a una reindustrializzazione ampliata funzioni Mizzi Mixité esercizi commerciali vicinato esercizi pubblici artigianato e terziario per l'area in questione l'atto di pianificazione stabiliva anche una dotazione a standard pari al cinquantacinque per cento della superficie complessiva del compendio
In ogni caso superiore rispetto alla percentuale minima dieci per cento che l'articolo cinque del decreto ministeriale sessantotto individua per le dotazioni infrastrutturali che devono essere previste per gli insediamenti di carattere industriale
Interno del recensore rimettente costituito al fatto che la scelte pianificatoria comunale disopra determinare la percentuale di dotazione a standard
Costituisca l'esito di una facoltà derogatoria attribuite ai Comuni lombardi all'articolo centotré comma uno bis della legge dodici il quale a sua volta avrebbe dato applicazione all'articolo due bis comma uno del testo unico edilizia
Che autorizza le Regioni a derogare oltre che i parametri di stanze altezza degli edifici degli edifici
Nonché di densità edilizia anche i parametri attinente agli standard urbanistici di cui agli articoli dal tre al cinque del decreto ministeriale del sessantotto la norma statale dovrebbe innanzitutto articolo centodiciassette terzo comma in relazione alla materia governo al territorio perché facendo venir meno il carattere inderogabile gli standard darebbe luogo
A una sostanziale abdicazione della fissazione di parametri criteri generali cui il legislatore statale sarebbe tenuto al fine di evitare che le regioni Decchino regole autonome disomogenee in materia di dimensionamento delle aree a Standa
Connessa a questa censura è quella che lamenta l'aviazione all'articolo tre
Per la discriminazione che deriverebbe da un trattamento diversificato da regione a regione pure a fronte di destinazione urbanistica e di Paul di tipologie di intervento simili
L'articolo due bis del testo unico violerebbe anche l'articolo centodiciassette secondo comma lettera m s perché il venir meno dei parametri minimi uniformi e vincolanti inciderebbe
Da un lato sui livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali
Al cui soddisfacimento degli standard urbanistici si rivelerebbero funzionalmente preordinati e dall'altro sulla tutela dell'ambiente perché modificherebbe in peius i livelli di tutela commessi alle dotazioni di servizi presenti sul territorio
Dall'accoglimento le questioni avente ad oggetto la norma statale il rimettente fa derivare la necessità che questa corte dichiari in via consequenziali di legittimità della norma regionale
Sono intervenuto in giudizio il Presidente del Consiglio dei ministri la Regione Lombardia si sono costituiti di fronte a questa parte a questa Corte entrambe le parti il giudice a quo il fallimento lombarda del petrolio in liquidazione il comune di Villa Sant'
Tranne la parte privata che ha aderito alla prospettazione del consiglio di stato agli intervenienti del Comune hanno eccepito l'inammissibilità e comunque la non fondatezza delle questioni sollevate con la presenza degli avvocati riunite mi esime dal
Dal riferire il contenuto degli atti potranno loro
Meglio illustrare le le loro posizioni
Soprattutto per quanto riguarda i profili validi inammissibilità eccepiti negli scritti difensivi
Nel giudizio sono state ammesse le opinioni di Anci Lombardia di Confedilizia la prima sostiene inammissibilità delle questioni e comunque a loro fondatezza al secondo Pignone si esprime invece per l'accoglimento delle questioni
In prossimità dell'udienza tutti interveniente le parti hanno depositato memoria
Grazie grazie per Anna all'avvocato brillante il fallimento lombardo liquidazione
Grazie signora Presidente
Per quanto riguarda questa vicenda io credo che per comprendere la questione di fondo di cui discutiamo oggi
Occorre fare un salto nel passato in particolare diciannove luglio mille novecentosessantasei quando Francesco Farruggia detto Ciccio un vile netturbino
Servizio presso il Comune di Agrigento si accorge che sta per franare un intero quartiere della città riesce ad avvisare gli abitanti otto mila persone vengono sfollate sull'onda l'emozione causata da questa tragedia viene approvato in Parlamento la legge sette sei cinque del mille novecentosessantasette che la legge che poi è stata attuata con decreto ministeriale del due aprile mille novecentosessantotto sugli standard cosa dice questa legge due cose fondamentali
Rovesciando tutto
L'impianto operativo precedenti afferma la regola secondo cui i piani di lottizzazione si fanno dopo i Piani regolatori generali non prima e questo principio straordinariamente innovativo per l'epoca che ha consentito la politica urbanistica in questo Paese
Il secondo punto chiave di questa legge inderogabilità degli standard
Non è una petizione di principio è una questione di fondo leggere è una questione di civiltà di questo Paese
Perché non eravamo abituati invece nella fase anteriore a una situazione di totale deregulation che è quella che di fatto si riprodurrebbe se rimanessero in vita queste norme che sono oggetto dell'odierno giudizio
Mi consenta di ricordare la figura di Giacomo Mancini riunione di Cosenza ministro dei lavori pubblici che riuscì contro tutti e contro tutte
A far approvare questa legge che è stata l'unica legge che il Parlamento italiano in non so settant'anni ha mai approvato in materia di urbanistica hanno tentato tutti di fare la famosa riforma urbanistica abbiamo ancora la legge del mille novecentoquarantadue
Beat del cavalier Mussolini quindi credo che bisognerebbe fare un monumento questa persona perché si alcune eccessi alcuni disastri che erano stati confinati nel passato sono stati bloccati dobbiamo a Giacomo Mancini a questa legge
Questa legge fu approvata col concorso delle migliori intelligenze scientifiche urbanistiche nelle ora dell'epoca c'era il professore astengo del Politecnico di Torino c'era professore a chili
Il Politecnico di Milano persone illuminate che hanno capito che l'Italia sarebbe stata distrutta se fosse andata avanti alla deregulation precedente
E conseguenti neanche una citazione cinematografica tutti sicuramente avete visto
Il bellissimo film di Francesco Rosi le mani sulla città
Quel filo racconta come andavano le cose l'urbanistica prima della legge ponte con questo straordinario Rusteghi arche illustra la figura di questo assessore palazzinaro ma la legge ponte e questo è un altro tema di cui dobbiamo emanare oggi
Serve anche perché dal punto di vista contrario bisogna fissare delle regole per quanto riguarda la richiesta di cessione di standard agli operatori per questo ha un impatto sia sulla sostenibilità delle operazioni immobiliari
Che gli operatori onesti vogliono fare cercando di evitare un giusto profitto e pagando le tasse
Perché se ci sono troppi standard non si riesce a fare un'operazione onesta si riescano a ma si è anche sulle finanze pubbliche perché è inutile
Riempirsi la bocca di teoremi di principio forza del quale bisogna avere grandi cessioni di aree pubbliche se poi i comuni non hanno le risorse per mantenere per custodire le frattaglie tenerle in ordine ci deve essere un equilibrio l'equilibrio deriva da cosa
Deriva dall'imposizione fiscale voi avete fatto molte sentenze sull'ICI e sulle
Vicini non sono proporzionate metri cubi che si costruiscono se questo incide arriva una certa soglia si riesce a pagare
L'operazione di pulizia di tenuta in ordine dei parchi ma se vince troppo poco comune finisce il dissesto quindi c'è anche un aspetto di politica finanziaria che queste norme non hanno assolutamente considerato diciamo che dal mio punto di vista
Nel caso specifico c'è stato un esagerazione nella richiesta di Stendhal talmente evidente vi ricordo solo due dattiloscritto abbia ritorneremo l'area in questione sono centocinquantuno mila metri
Il Comune pretende senza possibilità di monetizzazione novantatré mila metri di cessione vuol dire sessanta e rotti per cento
Ci concede però e qui sta altra assurdità di questa regola pianificatoria la possibilità di costruire sessantotto mila metri quadri di edifici produttivi e commerciali
Elevabile ottanta mila perché siamo una rigenerazione urbana
Ma qui basterebbe un bambino al primo anno di matematica per capire che centocinquantuno mila vino novantatré mila fa sessanta mila come si fa a mente l'ottanta mila nette di fabbricati tinto sessanta mila metri terremo
Attenzione poi quando si fa un capo non è produttivo
Di solito c'è uno spazio a turno di respiro permetterci parcheggi depositi almeno trenta quaranta per cento quindi vuol dire che in realtà io devo uccidere novantacinque mila metri e ne potrà costituire forse trenta mila è chiaro che un'operazione fallimentare
E suona una beffa perché noi siamo un fallimento che deve cercare di vendere un'operazione sostenibile e quindi lo possiamo vedere operazione che creerebbe un altro fallimento sarebbe un controsenso assoluto quindi la l'abnormità di questa richiesta di stand talmente evidente
Che non aggiungo altro per quanto riguarda poi la norma a me sembra assurdo una norma che oltre a stabilire questa deregulation totale riportarci ripeto al film le mani sulla città di Francesco Rosi per questo succederà in molte zone del Paese
è una norma che paradossalmente consente al legislatore regionale di raggiungere obiettivi opposti perché come ho scritto nella memoria
Se avremo un'amministrazione molto attenta agli interessi anche la speculazione immobiliare verranno fatte norme riducendo gli standard sotto di quelle che sono le regole attuali che hanno una loro logicità e nessuno potrà dire nulla
Viceversa se da una distrazione esageratamente attenta ai temi ambientali avremo richieste di standard follia insostenibili come quella che è venuto in questo caso e già questo bisogna tornare ad Aristotele ma già il fatto che una norma consente di raggiungere obiettivi diametralmente opposti mi fa venire in mente il quel personaggio legato a due cavalli che può alla fine veniva dilaniato e questo mi sembra l'assurdità totale logica prima che giuridica si sta avviando conclude alla fine sì sì sarò velocissimo
Un'altra preoccupazione forte
Che io mi permetto di rappresentare questa Corte
Sono neanche criminogene perché nel momento in cui non c'è più un parametro di riferimento dal punto di vista dei minimi nessun giudici né amministrativo né penale potrà mai discutere e come dire far condannare qualcuno che abbia posto in essere definiti urbanistici
Perché le norme convinti che son stati violati o sopra o sotto se non ci sono limiti diventa tutto arbitrario diventa tutto soggettivo mi permetto di dire finisce la democrazia perché non c'è più un controllo giurisdizionale
Basterebbe vedere
Vi invito a farlo qualche filmato del dottor crateri procuratore capo di Catanzaro per capirà cosa intendo ma non mi riferisco attenzione solo a quelle zone perché anche in Lombardia dove noi lavoriamo gli diamo
Abbiamo avuto un assessore regionale alla Casa arrestato e condannato a dodici anni per collusione con la 'ndrangheta quindi credo che queste norme non aiutino a reprimere questi fenomeni e di questo mi permetto di dire
Recentissima Corte visto che il Parlamento non sa nemmeno posto il problema
Forse è il caso che se ne preoccupi perché poi se non c'è la possibilità di un controllo giurisdizionale addirittura nemmeno amministrativo perché il TAR e Consiglio di Stato saranno privati dei loro poteri non avendo parametro
Capite quale disastro può succedere sia nel senso di un eccesso di unificazione
Sia nel senso che noi contestiamo oggi di un eccesso di standard che sono insostenibili e che nemmeno comuni della Santa in grado di pagare
Quindi da questo punto di vista
Ultimi due flash
Non è vero vicoletto dire quello che dice l'Avvocatura
Generale
Non ho replicato su questo per iscritto che se voi annullate queste norme le regioni diverso da Lombardia che hanno fatto leggi in questa direzione realtà sono solo due Lubrano Liguria le altre sono state per fortuna più prudenti
Vedono immediatamente annullata devono non è affatto vero ci sarà semplicemente un obbligo di adeguamento
Che nel loro apprezzamento discrezionale cercherà di attuare nei tempi successivi fatto salvo ovviamente il diritto dei cittadini di quelle regioni
I sollevare a loro volta la questione incidentale nel loro singoli giuristi ma questa è un'altra cosa ma si viene sollevata nei singoli giudizi si potranno difendere con le regioni quindi non è vero che con le regioni
Vengono pregiudicate perché voi non annullati con legge regionale sono due o annullate limite cuore della Lombardia
Poi l'altra questione che era l'ultimo non sequestri venti luglio
L'attivissimo l'altra questione poi chiudo non è nemmeno vero quello che dice ANCI che se voi annullate queste norme cadono tutti i piani regolatori piani di governo del territorio d'Italia questo è una cosa assolutamente incredibile perché non è assolutamente vero al limite ci sarà un obbligo amministrativo di adeguamento che loro attueranno nei tempi e nei modi che riterrà noto quindi se poi la preoccupazione doverosa Gela quindi io insisto per l'annullamento delle norme chiedo credo che sia proprio la questione assolutamente rilevanti che ci sia in tutti gli aspetti di logicità
Sul fatto che manca di parametri
Credo che sia una questione assolutamente fondata vi chiedo di farlo anche per la memoria delle persone oneste che hanno lavorato in questo Paese per dare una politico urbanistica pulita
Per cui Giacomo Mancini io non sono neanche socialista ma lo dico chiaramente fu un leone in questa battaglia aveva contro tutta l'Italia contenti invece tra la Sava riuscito a fare queste norme prosegua italiana agli standard e la ringraziamo grazie grazie
Per il Comune di Villasanta l'avvocato Fossati parla soltanto sì buongiorno presidente buongiorno
Non è la prima volta che questa Corte viene interrogata sulla norma dell'articolo
Due bis comma uno sebbene nella sua prima parte quella relativa al rapporto tra questo principio
Il potere derogatorio regionale in relazione alla possibilità di ridurre le distanze minime del decreto ministeriale mille quattrocentoquarantaquattro
Nel sessantotto il punto di equilibrio tra principio potere derogatorio questa Corte l'ha individuato nel perseguimento di interessi pubblici ancorati all'esigenza di un Mugen a conformazione dell'assetto urbanistico
Di una determinata zona non potendo la deroga stessa riguardare singole costruzioni individualmente e risolutamente considerate
Il presupposto sulla quale si basa questo lì punto di equilibrio questo incontro e nella norma cioè potere derogatorio regionale deve è privatizzato dettare disposizioni
Negli spazi da destinare agli insediamenti residenziali quelli produttivi quali riservate dritta collettiva e dei parcheggi cioè nella e cioè nell'ambito della definizione o revisione di strumenti urbanistici comunque funzionale
Ad un assetto complessivo unitario del territorio quindi questo
è il punto di equilibrio su quale la corte si è già pronunciata con riguardo alla sua alla prima parte della norma poi che il principio lo schema è identico si deve ritenere che lo stesso schema regga il presupposto legga anche la seconda parte
Della norma però l'articolo due bissa introduce o un concetto
Di in relazione all'integrazione degli standard delle questioni riferito ai livelli essenziali diverso da quello storico del PM del sessantotto cioè fondato sulla determinazione di parametri vini gli inglesi prestazionali
D'altro canto è proprio questo il punto di equilibrio individuato dalla corte cioè la Corte dice di importante ci deve essere una disciplina della determinazione del fabbisogno degli standard
Ci deve essere una disciplina finalizzato ad un assetto complessivo ma ciò che conta non sono le quantità minime sono le prescrizioni e le prestazioni ad esse
Re adesso relative quindi è una concezione di questo articolo più aderente alla imposta alla definizione di livello essenziale
Indicato dall'articolo centodiciassette cioè che postula l'individuazione di principi a cui si devono conformare le prestazioni che vengono IST di volta in volta individuati d'altro canto se voi ci riflettete non è l'unico caso di livelli essenziali perseguiti mediante prestazioni e non mediante mi pensiamo per esempio alla determinazione dei livelli essenziali in materia di servizi sociali articolo ventidue della legge tradotto
Del due mila identifica chiaramente quali sono le prestazioni gli interventi che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale ma non indica delle quantità minime indica un obbligo di prestazione ed allora è quello che noi abbiamo denunciato contestando l'ordinanza di rimessione del del così distante non aver considerato i precedenti della corte ma soprattutto nell'aver consiglio norma di principio e la concreta disciplina
Regionale da dall'articolo nove della legge stessa da legge regionale numero dodici del due mila cinque dal quale è dedicata alla disciplina dei degli standard quindi lo schema suo e del quale avrebbe dovuto ragionare il Consiglio di Stato avrebbe dovuto essere principio
Compatibilità del principio rispetto ai contenuti dell'articolo nove della legge articolo nove e verifica dell'attuazione di questo articolo nove da parte della pianificazione locale tutto ciò mancato e non è irrilevante soffermarci se brevissimamente sui contenuti di questa articolo nove anche per smentire questa visione un po'apocalittica
Anche un po'centrata rispetto al caso concreto qui non siamo di fronte ad un comune che intende saccheggiare il territorio ma è un comune che nella Brianza super edificata
Con uno scarsissimo territorio a disposizione intende perseguire una finalità di conservazione degli spazi liberi soprattutto di spazi a avverte e a questo è deputata anche la grande cessione deviare prevista nell'articolo
Nella norma del piano regolatore brevissimamente cosa dice l'articolo nove comma uno i comuni redigono approva il piano dei servizi quindi una disciplina obbligatoria al fine di assicurare un'attuazione globale
Di are per attrezzature pubbliche d'interesse pubblico e generale le eventuali e aree per l'edilizia residenziale pubblica
E dotazione di verde corridoi ecologici sistema del verde connessione tra territorio rurale e quello edificato nonché tra le opere viabilistiche le aree destinate ad una loro razionale distribuzione questo principio poi viene declinato che attraverso una serie di criteri comma secondo i Comuni redigono il Piano dei servizi determinato il numero degli utenti dei servizi
Dell'intero territorio secondo S. quinti criteri popolazione stabilmente residente nel Comune gravitante
Sulle diverse tipologie di servizi a anche in base di posizioni territoriale popolazione da insediare secondo le preso del documento di piano altri quattro per tipologia di servizio in base alla popolazione distruzione territoriale popolazione gravitante sul territorio stimate in base agli occupati del Comune
Il terzo comma aggiunge il Piano dei servizi per soddisfare esigenze espresse dall'utenza definite con le modalità di quel comma due valuta più lentamente l'insediamento l'insieme delle attrezzature
Al servizio delle funzioni insediate del territorio comunale anche con riferimento a fattori di qualità formalità e accessibilità
Ora questo era lo scrutinio che era stato richiesto anche dalla difesa del comune al Consiglio di Stato per verificare se il principio del due bis adesso ho trovato una sua corretta declinazione della norma dell'articolo
Nove della legge regionale per capire se questi livelli prestazionali fossero meno o sicura
Dopo di che il la valutazione in ordine alla idoneità o meno delle quantità questo è un apprezzamento che viene lasciato liberamente al secondo i canoni dell'eccesso di potere noi abbiamo non non è sconosciuto nel nostro ordinamento
La esperienza di molteplici comuni che hanno una dotazione di Standa superiore ai minimi stabiliti dal decreto ministeriale
Ogni volta il sindacato di del giudice amministrativo è stato volto a verificare se la maggiore dotazione fosso
Non inficiata da Roreto norme non fosse razionale e non fosse irragionevole ogniqualvolta ciò è stato accertato in senso negativo cioè che non fosse inficiata da errori fosse razionale e fosse logica la determinazione è stata per la legittimità quindi in buona sostanza già oggi ci troviamo di fronte ad una situazione dove si punta alla effettività del risultato mediante la prestazione piuttosto che la determinazione di minimi che non trovo una sono Directa col una declinazione nella nella norma costituzionale da ultimo
Si potrebbe però ipotizzare anche una diversa lettura di questo articolo due bis cioè che la seconda parte
Non non sia collegata alla prima e che quindi il potere derogatorio della regione fosse si parla di dettare regole ma non di incidere sui minimi sotto questo aspetto
Abbiamo rilevato che la sentenza l'ordinanza del TAR del Consiglio di Stato
In qualche modo solleva un profilo che di rilevanza che non non vediamo cioè ci siamo di fronte ad un Comune che rispetto ai minimi del decreto ministeriale ha fissato dei
Degli delle quantità maggiore
Ora di fronte queste quantità maggiori il Consiglio di Stato e è tenuto a verificare se sono nel complesso della pubblicazione no gite
Inficiate d'errore GRA rilevanti ovvero diretti irrazionale tutto ciò
Mancato come dicevo ma tutto ciò e ha riproposto alla diretto scrutinio del giudice amministrativo là dove verificando i contenuti e le motivazioni e contro del piano di governo territorio potrà verificare se questi cannoni di razionalità il logicità sono stati
Rispettati sarebbe veramente
Il ragionevole immaginare che la declaratoria di costituzionalità di questa norma
Travolge sto a sua volta scelte di pianificazione locale che non solo hanno rispettato i minimi ma soldati anche oltre con ciò perseguendo una politica esattamente il contrario di quella eccepita dalla difesa
Della privato
Grazie
Il comunque scusi uccelli nella Regione Lombardia e l'avvocato Puglia tic
Grazie presidente
Chiamo esaminando il le norme l'anno ma staccarle la Novara interregionale nella parte in cui vi è una deroga ANMIL quattrocentoquarantaquattro blues
No ma come tutti sappiamo emanata in un momento in cui tanti istituti e tante di qua anche idee che abbiamo oggi erano tutto
Di là da venire nasce per garantire ai cittadini che dissi io degli spazi di uso pubblico
E curioso che oggi siamo qui a discutere esattamente del contrario cioè della diminuzione degli spazi che un comune ha deciso di destinare ad uso pubblico
Non sono a lire e non mi spetterebbe neppure che sia legittimo o meno la scelta del Comune di villa Santa questo peraltro il TAR per la Lombardia ricordiamo
Ha dichiarato l'illegittimità senza alcuna questione di costituzionalità della scelta del comune di Villasanta ritenendola motivata non adeguatamente
Porti consiglio destato su può extra
Questione ha ritenuto di sollevare quindi no no stiamo parlando di limiti minimi
Stiamo parlando limiti ma
Stiamo parlando di un comune che è andato al di sopra il ricorrente dice troppo il Comune dice nei limiti il nei limiti di ragionevolezza comunque è andato sopra a questi limiti
Parliamo di inderogabilità dello stand up materie nostre la previsione dello Stendhal sia inderogabile non solo e è scritto nelle norme statali è scritto nelle norme regionali l'articolo due bis
Non prevede che vi possa essere una deroga dei comuni
Arbitraria prevede che nell'ambito di una revisione globale della pianificazione del Comune cosa che peraltro pre ha previsto l'articolo nove nella due mila cinque l'articolo nove chiedo scusa della legge dodici
Quando asta avvilito detti ritenne Rini perché ci sono dei criteri e dei limiti minimi per le zone residenziali è un'altra norma la sei del due mila venti prevede dei limiti minimi per medie e grandi strutture di vendita
Qui editi c'era un articolo nove è previsto anche i parametri quindi non è vero che non c'è giustizia abilità perché i parametri per stabilire gli standard sono fissati dalla legge
Il giudice amministrativo nell'esercizio delle sue funzioni Wau tranquillamente
E
è effettuare palazzina sulla irragionevolezza o meno sulla conformità legge o meno di questa quindi quando ha da se sento affermazioni nel rispetto a i pericoli addirittura si evoca le mani sulla città
Ma se Mani sulla città oggi
Se mi permetto di dire li rispetta i limiti minimi e sui limiti massimi che oggi c'è il quindi c'è il problema è sull'andare al di là di quello che un limite di diciotto metri quadrati credo sia diciotto adesso se sbaglio il numero
Chiedo scusa alla corte ai colleghi comunque e andare al di là di quel numero scritto per zone omogenee le zone omogenee dalla legge regionale nella
Idea di pianificazione che si è affermata negli anni a venire
E mutata la pianificazione oggi si fa in maniera diversa ma non c'è non significa avvera è una minore tutela significa semplicemente a vedere una maggiore attenzione alla qualità al consumo del suolo
Tutti i concetti che nel sessantotto giustamente non erano neppure in o a se c'erano erano ancora in una fase assolutamente impegno quindi io richiamo l'attenzione sulla circostanza che oggi il nostro della nostra discussione è imperniata su un argomento che è un po'fuori centro perché no stiamo parlando di un bella volontà e del tutto legittima di un'arma imprenditore impresa privata di un fallimento e anche porcate con un minor numero di standard ma questo non è rilevante Rispetto sia all'articolo due bis sia l'articolo centotré della legge dodici
Per questo insisto sull'inammissibilità e in ogni caso insisto sull'infondatezza della questione sollevata grazie
L'avvocato che si
I team non prende la parola bene allora la parola avvocato Mangiapelo
Grazie presidente
Dunque abbiamo spostato con attenzione sia alla relazione del del giudice relatore sia il quanto è stato detto nel corso della discussione
E sono sempre più convinta sull'inammissibilità di questa questione di e legittimità costituzionale per quanto riguarda l'articolo due bis e non si evince chiaramente proprio dalla dall'oggetto del contendere davanti al giudice a quo
In realtà qui c'è una manifesta
Un problema di di rilevanza della del della questione molto importante perché
Non riesco ancora a capire me lo sono
Mi sono interrogata su questo
Perché il consiglio di stato abbia il giudice a quo abbia ritenuto di incentrare la sua attenzione sulla legittimità costituzionale dell'articolo due bis che in realtà non trova nessuna applicazione nell'ambito del il giudizio da cui nasce appunto la questione
Da cui nasce appunto per cui è nata l'ordinanza di rimessione realtà come sta come è stato ricordato la questione diciamo davanti al TAR e poi davanti al Consiglio di Stato riguarda soltanto il sovradimensionamento degli standard urbanistici cioè in realtà c'è un
Un Piano di governo del territorio del Comune che viene censurato dalla dall'appunto dalla dal fallimento della società Lombarda Petroli perché si dice che appunto il le arie Standa vitale compendio sarebbero state sovradimensionate c'è una superficie al cinquantacinque per cento invece che del dieci per cento come previsto dall'articolo cinque del PM più volte ricordato del sessantotto
Come è stato detto anche da chi mi ha preceduto
Il problema della delle di questi standard urbanistici non non è una questione di questo Anita che diciamo così è stata in qualche modo
Sopra dimezzamento dello dello stand urbanistico non è stata legittimata dall'articolo due bis del DPR trecentottanta del due mila e uno il DPR trecentottanta del due mila e uno come cercherò di dire per quanto riguarda il problema della della manifesta infondatezza della questione non c'entra niente rispetto al sovradimensionamento degli standard urbanistici perché questi
Se sono sovradimensionati sono portati davanti al giudice amministrativo il quale giudice amministrativo è in grado benissimo senza scomodare l'articolo due bis del DPR trecentottanta del due mila e uno di valutare se questo sovradimensionamento sia stato fatto in modo legittimo o illegittimo tant'è che il TAR Lombardia da cui nasce appunto alla questione
Poi dopo in apportati in appello al Consiglio di Stato a ritenuto che era illegittimo il sovradimensionamento sovradimensionamento dello standard urbanistico annullato
Quel sovradimensionamento perché ha detto che ci vuole una motivazione rafforzata e infatti per quanto riguarda il sovradimensionamento degli standard urbanistici
E pacifico che ci vuole una una motivazione a la rafforzata quando si prevede una dotazione superiore a quella
è stato è stato annullato quindi è stato deciso quindi non c'è nessun vulnus alla a quello che è stato ricordato dal dal ricorrente a questi principi generali delle che riguardano appunto il
L'assetto del territorio e il la disciplina urbanistica nella sua nel suo nel suo
Nel suo complesso
Quindi c'è un totale scollamento tra quello che è il giudice il giudizio a quo o quello quindi più cercato a in modo più particolareggiato nella memoria depositata c'è un totale scollamento tra quello che il giudizio a quo e quella che è la questione di Conso Anita portata all'attenzione di queste cifre di quella strettissima quote
E tra l'altro
Beh no alla corte che il giudizio di rilevanza e è importantissimo perché non è come può succedere nei giudizi diciamo così normali davanti agli atti giudice che si può dire
Tralasciamo i profili di ammissibilità perché comunque la questione infondata nel merito
Qui il il il profilo di inammissibilità e
Che riguarda rilevanza importantissimo perché
Riguarda la corretta instaurazione del giudice costituzionale e quindi era corrette stava azione del giudizio costituzionale posto che ci sia un effettivo e concreto rapporto di strumentalità
Tra la risoluzione della questione di legittimità costituzionale e la definizione del giudizio a quo e giudiziari può
Oh benissimo S risolto e deciso senza scomodare questo articolo due bis del DPR trecentottanta del due mila uno
Quindi riportando dunque per quanto riguarda diciamo così i tutti i profili esaminati degli scritti difensivi su questa anomalia diciamo così della costruzione dell'ordinanza di rimessione
Nel senso che l'ordinanza ha superato il problema dei raggi di attuazione della legge regionale
E e si è e si è incentrata direttamente sulla normativa statale dimenticando non solo quella che la giurisprudenza della Corte in materia come è stato ricordato da chi mi ha preceduto
Ma soprattutto dimenticando che la norma regionale non trova il su una legittimazione nell'articolo due perché la norma regionale e molto antecedente del due mila cinque l'articolo due bis è stato introdotto dopo perché l'articolo due bis come no ricordato dalla
Nella nel sia nel nel nell'intervento sia nella memoria depositato in prossimità dell'udienza
Come ha detto la Corte costituzionale più volte ribadito l'articolo due bis non è altro e Prato basta vedere anche come intitolato c'è l'articolo due bis tra l'altro
Intitolato deroghe in materia di limiti di distanza fra fabbricati è vero che dice anche altro ma in realtà nasce perché lo dice la Corte lo ha detto più volte lo ribadisce tutte le sue decisioni
è una dispensa disposizione che recepisce
La la dispensa della corte
Costituzionale inserendo nel testo unico sull'edilizia i principi fondamentali della vincolatività quindi è una norma che è nata dal fatto che c'è il titolo quinto dopo il titolo quinto si è verificato questa diciamo così
Il problema che il governo del territorio era una è appunto attribuita agitazione concorrente quindi il titolo quinto che semmai ha legittimato il problema di un eventuale come dire deroga sempre ovviamente certamente non indiscriminata ma non certo l'articolo due perché l'articolo due appunto recepisce la giurisprudenza della Corte
E
E inserendo nel testo unico dell'edilizia i principi fondamentali della vincolatività anche per le regioni e le province appunto a Obama delle distanze legali
Stabilite dal dimmi dal pm più volte ricordato il sessantotto e l'ammissibilità dell'eterno per solo a condizione che siano inserite in strumenti urbanistici funzionali col a conformarsi un assetto complessivo è unitario i determinate zone del territorio
Questo principio si dava il ribadito sia nel sentenze che hanno deciso
Sulle illegittimità costituzionale di normativa regionale ma anche sulla legittimità costituzionale di normativa regionale basta ricordare che lo ricordo diciamo così perché ce ne sono talmente tante che inutile riportate tutte li ho anche enunciate e l'ho anche appunto
Stette degli iscritti
Ricordate negli scritti difensivi la sentenza centotrentaquattro del due mila quattordici che appunto
Dice questo questo principio penali con data ma e la sentenza centottantacinque del due mila sedici che appunto dice proprio che
Questa al questo articolo due bis andatura ricognitiva quindi non c'è nessuna legittimazione cioè non non è che la Regione è legittimata ad erogare eventualmente e ha agli standard perché glielo dice l'articolo due se no tali la la la legge regionale nasce molto prima perché c'è il titolo quinto
Quindi senza ripetere cose già dette negli scritti difensivi insisto soprattutto per l'inammissibilità perché l'ordinanza pone un problema proprio di rilevanza che tra l'altro
Rende
Anche diciamo curiosa la partecipazione dello Stato in una vicenda diciamo così che riguarda soggetti
Che non sono appunto amministrazioni dello Stato centrale
E sia per la l'irrilevanza appunto della inammissibilità per difetto di rilevanza e sia per la infondatezza ricordando la copiosa giurisprudenza costituzionale che ha certamente spiegato qual è la funzione
L'altra è proprio l'essenza di questo articolo due bis del DPR trecentottanta del due mila e uno
Quindi mirata iscritti esisto i sensi indicati grazie grazie ci sono domande di chiarimento del relatore no allora grazie sarà decisa
Possiamo chiamare la causa numero due
Ricorso quarantanove del due mila ventidue Presidente del Consiglio dei ministri contro Regione Autonoma Valle d'Aosta presidente del consiglio dei ministri avvocato dello Stato Lorenzo Dasha per regione autonoma Valle d'Aosta avvocato Giovanni Guzzetta
Aspettiamo
Un giorno
La parola al professor Zanon grazie preciso impegno allora
Quindi Presidente del Consiglio dei ministri impugna l'articolo quattro comma tre della legge della Regione Valle d'Aosta numero sei del due mila ventidue
Siamo in materia di segretari comunali e si tratta di una legge regionale che disciplina una iscrizione straordinaria all'albo
Regionale dei segretari testualmente si dice in considerazione della carenza di soggetti incaricati iscritti all'albo regionale nelle more dell'espletamento di una nuova procedura concorsuale
Quindi un'iscrizione straordinaria vero GA in deroga temporanea alla normativa regionale che vige materia nella regione autonoma Valle d'Aosta perché in effetti già tra il presente
Che la materia è disciplinata da una legge regionale del mio centonovantotto la numero quarantasei che è un po'la legge base di tutta questa disciplina
Articolo uno di questa legge del novantotto bisogna partire da lì per capire di cosa parliamo
Piccolo uno dice che all'albo regionale dei segretari
Comunali sono iscritti innanzitutto i soggetti selezionati col concorso pubblico regionale che è modellato su sulla forma di quello che accade in ambito nazionale comma cinque
Poi ci sono i soggetti di cui al comma sei che sono quelli che ci interessano di più
A di la lettera dice si possono iscrivere i dirigenti degli enti del comparto unico regionale assunti a tempo indeterminato quindi senza aver fatto il concorso
Per segretari comunali intendo
Mi lettera b i soggetti che sono in possesso di laurea magistrale
E dei requisiti previsti dalla normativa regionale vigente per l'accesso alla qualifica unica dirigenziale quindi titolo di laurea di fatto lettera c soggetti che sono iscritti all'albo nazionale dei segretari comunali e provinciali quindi sono soggetti che hanno fatto il concorso in ambito nazionale lettera d segretari degli enti locali in servizio
Presso le Regioni a statuto speciale e le province autonome di Trento e Bolzano quindi sono segretari delle altre Regioni speciali infatti di fatto poi sono quelli di Trento e Bolzano
Letterarie
Segretari che erano sono andati in quiescenza di fatto erano iscritti all'albo nel triennio precedente sono rimasti scritti non lo sono più per cause diverse dal licenziamento per giusta causa di fatto sono quelli in quiescenza
Il comma sette del medesimo articolo uno sempre di questa legge novantotto prevede che i soggetti di quella lettera e vide il comma sei che sono appunto come dicevo i dirigenti degli enti del comparto unico regionale e quelli semplicemente laureati
Possono iscriversi sono iscritti all'albo regionale a frequenza di un corso di formazione professionalizzante al superamento del relativo esame finale
Comma otto articolo uno comma otto sempre la legge del novantotto prevede che invece i soggetti quelle lettere c e d quelli che hanno fatto dei concorsi altrove per diventare effettivamente segretari in una comunali
Sono iscritti nell'albo regionale valdostano subordinatamente alla frequenza di un corso di formazione non che non si chiama più professionalizzante ma
Sulle peculiarità dell'ordinamento regionale e superamento per l'esame finale
Allora posta questa base normativa comprendiamo adesso la deroga introdotta dalla disposizione regionale impugnata quattro comma tre della legge del ventidue sono i rilievi che fa il Presidente del Consiglio dei ministri
Avviene questo intervento derogatorio
O nell'ambito di una forma di iscrizione straordinaria che regolata dalla questa legge l'articolo cinque questi oggetti di quelle lettere ABCD gli sono esonerati adesso dall'obbligo di svolgimento dei corsi o di formazione professionalizzante o del corso sulle specificità dell'ordinamento locale dal superamento dei relativi esami finali
E questa è la deroga che viene lamentata la cui esistenza viene lamentata dal dal ricorso statale e secondo presente così i ministri si ritiene che questa citato quale articolo quattro comma tre
Lì sarebbe innanzitutto una indebita ingerenza nella materia ordinamento civile
Centodiciassette secondo comma lettera le potestà esclusiva dello Stato
E poiché una violazione dei principi di imparzialità dell'azione amministrativa di eguaglianza e parità di trattamento nell'accesso e pubblici pubblici impieghi quindi articoli tre cinquantuno primo comma e novantasette della Costituzione
Perché
Siccome le funzioni di Segretario rivestono un particolare rilievo ai fini della imparzialità del buon andamento della azione amministrativa degli enti locali il legislatore statale
Come sappiamo ha previsto una procedura di selezione rigorosa di soggetti adeguatamente qualificati per l'iscrizione all'albo nazionale dei segretari
Ricorso descrive la procedura concorsuale Statale c'è un'abilitazione per l'iscrizione all'albo nazionale subordinata al l'espletamento di una procedura concorsuale
Che ha una prova preselettiva prove scritte orali e poi c'è un corso concorso della durata di sei mesi con verifica intermedia e un tirocinio pratico di due mesi presso uno più comuni
Questa disciplina statale sarebbe espressione di principi generali dell'ordinamento giuridico della Repubblica che garantiscono appunto come si diceva prima imparzialità dell'azione amministrativa e uguaglianza e parità di trattamento e l'accesso ai pubblici impieghi e il concorso pubblico come strumento necessario per l'imparzialità amministrativa la selezione di soggetti in possesso delle conoscenze specialistiche per svolgere queste funzioni appunto articoli tre cinquantuno primo comma novantasette
Il ricorrente sa bene che l'articolo due lettera b dello statuto speciale attribuisce alla competenza primaria della Regione la materia degli ordinamenti dell'ordinamento degli enti locali delle relative circoscrizioni però sottolinea che questa competenza e deve citare in armonia con la Costituzione i principi dell'ordinamento giuridico da Repubblica
E ritiene che la disposizione impugnata sarebbe in contrasto con la norma statutaria e con le menzionate norme costituzionali
Proprio perché dispone quella deroga quell'inapplicabilità dell'articolo uno commi sette e otto della legge regionale del quarantasei del novantotto consentendo l'iscrizione all'albo regionale
I soggetti che non hanno in precedenza vinto alcun concorso selezione pubblica anche se noterete ciò accadeva già in virtù della legge del novantotto rispetto ai quali in più ora non si chiede più uno si assicura la presenza di nessuna procedura volta ad accertarne la qualificazione professionale c'è il fatto che gli si è esoneri da quei dalla partecipazione quei corsi di formazione
Questo
Sì anni verrebbe il vulnus
Inoltre la seconda censura che viene svolta è che la funzione di segretario comunale provinciale ha un carattere infungibile insomma che deve rispondere a determinati requisiti stabiliti dalla legislazione nazionale e e quindi ci sarebbe bisogno di una disciplina uniforme anche laddove si pretenda di intervenire per ragioni di urgenza finalizzata a consentire il regolare funzionamento degli atti in presenza di carenze di organico
La la Regione si è costituita intervenuta con ampi scritti difensivi ci sono state memorie di replica di entrambe
La presenza però delle parti mi esime dal dare conto e quindi questo più o meno allo stato degli atti
Grazie grazie all'attore per l'Avvocatura dello Stato avvocato Dasha
Grazie signor Presidente buongiorno
In effetti la relazione riporta proprio in modo molto puntuale quali sono i profili critici di questa normativa e come diciamo abbiamo anche scritto abbondantemente per ciascuno
Puntando faro su un profilo piuttosto che su un altro
Però mi pare qui che il punto centrale sia questo e cioè che siamo di fronte ad una legislazione come diceva correttamente
Il relatore che già esiste dal novantotto e che prevede in via eccezionale
Una deroga al principio del concorso perché è prevista la possibilità di essere iscritti anche senza aver fatto il concorso un concorso ad hoc con concorso pubblico ad hoc
Però questa deroga in qualche modo è
Coperta se vogliamo dalla verifica delle qualifiche professionali dei soggetti contenuti in questi elenchi questo elenco dava ALAI che questa verifica riguarda dalla a alla D. soggetti di quella lettera fino a di
E quindi in qualche modo anche se il il principio del concorso pubblico ed erogato principe del concorso pubblico che è funzionale a cosa funzionale alla parità di trattamento nell'accesso al pubblico impiego a Cuba con la Pubblico impiego ma anche alla al buon andamento dell'amministrazione
E il buon andamento dell'amministrazione garantito da una selezione fatta con concorso
Ma anche dal fatto che poi li verifichiamo che queste persone che abbiamo selezionato tramite concorso o eccezionalmente in questo caso non abbiamo selezionato tramite concorso ma ci accertiamo
Che abbiamo quelle qualità professionali idonee a svolgere questa funzione molto delicata inutile che ripetiamo quanto sia delicata la funzione del segretario comunale nell'ottica dell'imparzialità del buon andamento dell'attività degli enti locali
Per cui
Siamo perfettamente consapevoli che questo corso di formazione professionalizzante e poi la verifica perché non è solo il corso ma c'è anche poi una verifica finale sulla esistenza di queste qualità non sono la stessa cosa ecco siamo consapevoli che non sono la stessa cosa della procedura concorsuale
La Regione ha sottolineato per esempio nell'ultimo re di replica proprio citando una delle sentenze di di codesta Corte che avevamo citato noi la novantacinque due mila ventuno c'è un passaggio che dice no corso-concorso non ha niente a che vedere con la procedura d'infrazione
Siamo perfettamente consapevoli ma questo non vuol dire che là dove non c'è la procedura di selezione non ci deve essere neanche questo minimo
Almeno requisito controllo sulle capacità professionali che è costituito nella legislazione
Novantotto dare a questo corso di formazione e dalla verifica finale
Di riteniamo che
Il all'aver eliminato anche questo questo corso che tra l'altro anche dal punto di vista delle ragioni per cui viene eliminato
Lascia un po'perplessi perché si dice qui c'è una situazione di urgenza perché non riusciamo a selezionare dei nuovi segretari comunali allora andiamo a pescare in altre graduatorie in altre liste o presso altri soggetti
Ma sì se questi soggetti sono disponibili a svolgere queste funzioni
Perché non dovrebbero essere disponibili quanto meno a fare un corso di formazione
Ad hoc per svolgere questa attività di segretario comunale e sottoporsi anche ad una verifica perché e che almeno l'idoneità non dico di prendere come da in un concorso pubblico i vincitori perché non c'è un concorso pubblico ma almeno l'idoneità è quel minimo né indispensabile
Per accedere a svolge queste funzioni così delicate e quindi questo secondo noi costituisce la ragione per cui vi è la violazione delle norme costituzionali richiamate anche della norma interposta
Che avevamo citato l'articolo tredici DPR quattrocentosessantacinque novantasette che regola il normale accesso all'albo dei segretari comunali e prevede la procedura di selezione prove scritte e orali ma anche poi un corso di formazione quindi nel momento in cui c'è una legislazione che attualmente non è stato a suo tempo impugnata e lì
Che prevede che ci possano essere concorso ma che ci sia il corso ecco la la Regione non può eliminare anche quest'ulteriore tassello che secondo noi veramente condicio sine qua non per poter svolgere questa attività dobbiamo essere sicuri che queste persone siano idonee a svolge questa attività abbiamo quella
Qualità professionale quindi noi insistiamo per l'accoglimento del ricorso grazie grazie a lei avvocato per la regione autonoma Valle d'Aosta avvocato Guzzetti
Grazie a monte presidente Bongiorno
E la questione
Oggetto di questa
Nel corso dello Stato
Rischia di essere
Interpretata in un modo distorto
Per cui secondo me bene ricostruire un po'il quadro
Sulla falsariga di quanto il giudice relatore abbia perfettamente il fatto
Le ampie difese non ho mancato di cogliere il riferimento alle ampie
E tale per cui avesse mi rimetto senza aggiungeremmo
Però qual è la questione su cui invece mi interessa solo soffermare
è quello appunto
Del
Disciplina dei principi in materia di concorsi
Di accesso ai pubblici impieghi e quindi di concorsi
L'oggetto però della del ricorso non ha nulla a che vedere con questo tema perché come la avvocatura appena riconosciuti
La disciplina
Oggetto dell'impugnativa e già al di fuori delle coordinate che la corte ha individuato come
Fondamentali per la tutela dei
Cioè qua non ci muoviamo intorno a due capisaldi della giuria
Il primo capisaldi caposaldo è quello di un'interpretazione rigorosa dell'articolo novantasette
Per cui
Il concorso pubblico è la regola
La il rinvio la deroga consentito dalla Costituzione con un rinvio alla legge è stata
Rimpolpata se mi consentite questa espressione della giurisprudenza Della Corte la quale ha detto non basta la legge ci sono ne sono necessarie peculiari situazioni giustificatrice intorno al deroga alla regola del concorso
So che vanno sottoposta al vaglio dei di ragionevolezza da parte della corte sentenza duecentotré centimetri
E proprio secondo caposaldo proprio in relazione a questo principio la Corte ha detto chiaramente che i corsi di formazione comprova finale
Non sono concorsi pubblici ai sensi dell'articolo novanta
E quindi
Non soddisfano l'esigenza dell'articolo novantatré
Per cui questo ricorso è un ricorso che
Tanto per cominciare secondo me e privo di interesse
Nel senso dell'obiettivo che vuole conseguire uno Stato cioè ripristinata annullare una disciplina e quindi far rivivere
Quella che prevedeva i corsi
Perché così si assicura la regola del concorso pubblico non può essere conseguito cioè se anche la corte accogliesse
La questione
Il vulnus rimane
Quindi il problema è concentrarci su peculiari situazioni giustifica bici questa è l'unico modo per salvare non solo questa disciplina ma una disciplina come è stato ben detto regionale che dura da venticinque anni dal mille novecentonovantotto
Che è una disciplina speciale perché i segretari in Val d'Aosta sono funzionari regionali e quindi non appartengo
Per cui il riferimento al decreto ministeriale
Come norma interposta in materia
Non solo che non è di esclusiva competenza statale ma che è di esclusiva competenza regionale c'è passione un fuor d'opera l'abbiamo ovviamente criticato nel nel ricorso e quindi il problema è queste situazioni
Peculiari situazioni giustificati
Il modello che esiste in valdostani da venticinque anni è un modello in cui gli albi da cui attingere per la nomina a segretario
Sono fondamentalmente formati con due
Liste
Seppure non è detto esplicitamente perché due sono immuni e modalità di accesso all'iscrizione la prima è la regola generale il cocco
La seconda e quella di possibilità di accesso per altri soggetti che e questo
Ma è chiaro che il sistema è un sistema nel quale questa seconda ipotesi non è parificata ma
Di tipo residuale
Opera nel caso di incapienza
Dei degli iscritti concorsuale e in questo senso la Regione Valle d'ossa avuto un'evoluzione perché all'inizio addirittura questa regola della residualità non era prevista per quella possibile che il quindici sedici per cento delle nomine fossero anche attingendo agli iscritti a questa
Diciamo di questa categoria non concorsuale quella norma è stata superata siano stati già cinque interventi genetici stupid in questa materia
E oggi sostanzialmente la i no concorsuali gli iscritti non concorsuali sono disciplinati da una legge del due mila dice
Che prevede la il loro utilizzo consentire saperne solo in caso di supplenza e di Regent intendendosi preveggenza il caso in cui non si possa non sia incapiente
La lista diciamo degli scritti concorsuali siano esaurite le graduatorie e quindi non ci sia possibilità alcuna di accedere ad una provvista che faccia riferimento a concorso
Se tutto questo è vero
E questa vicenda è dura da venticinque anni modificata più volta e mai contestata in nessuna sede
Dallo Stato
La questione è capire che cosa di nuovo accade oggi
Accade oggi che la Regione quindi nel rispetto di questo schema cioè di prevalenza assoluta del principio concorsuali di residualità per garantire la continuità amministrativa
Attingendo a iscritti non concorsuali
Con una norma che basta il il relatore vallette basta leggere tra sudati eccezionalità e di peculiarità di situazioni giustificati
In considerazione della card della Sacra carenza di soggetti incaricati nelle more dell'espletamento del del della nuova procedura concorsuale
Entro il limite comunque di diciotto mesi
In via straordinaria iscrizione strano
Beh eh
Un tentativo disperato
Di far fronte alle esigenze da Bompiani
A fronte di
Pigrizia di di di di di una mancata cori e previsione da parte delle regioni a questo rientra negli scopi nel nel nel la dimensione politica
Per consentire a questi soggetti esonerando nei dalle
Da questi corsi con prova finale che non sono concorsi
Questo siamo va vi svolge questa funzione nel tempo necessario
Allora prescelti
Questo caso disposizione poi devono essere conferiti quest'incarico
Qualora prescelti nelle more della previsioni di un concorso che comunque deve svolgersi entro diciotto mesi
E a conclusione dei diciotto mesi secondo l'interpretazione che a me sembra evidente
Questa situazione eccezionale cesserà
Ma ci sarà non solo il conferimento cesserà anche secondo me l'iscrizione per come è formulata la la norma e su questo secondo me
Comunque se ci sono dubbi interpretativi la Corte può senz'altro dire una una cosa allegra Escola siamo di fronte a una situazione in cui
Non c'è
Fondamento nella contestazione dell'avvocatura tant'è vero che l'avvocatura mi spiace dirlo nei motivi
Né i motivi nelle memorie perdute
Introduce un nuovo motivo
Di leggi e non compare nel nella delibera
Nel corso introduttivo e questo motivo sarebbe
Che
Questa disciplina introduce un inedito modello contrattuale nel quale il termine finale del rapporto dei soggetti incaricati individuato mediante rinvio alla condizione dell'assunzione dei vincitori di una nuova procedura per questo dice la norma
A norma dice nel momento in cui si sa nera questa situazione nella cura
Cesseranno dall'intera
Ora questo motivo oltre a essere infondato cominciamo dell'amore è a mio parere del tutto inammissibile intempestivo per
Viola
Diciamo la i termini decadenziali non c'è traccia di questo motivo ma perché la virata dell'avvocatura perché probabilmente come è stato riconosciuto
Si è presa consapevolezza
Consolazione però nel ricorso non c'era spiace dirlo che questo riferimento alle prove concorsuali non può essere alle alle scuole alle prove
Alla al corso di formazione
E non può essere utilizzato per brandire una presunta violazione dell'Artico
Perché se no questa violazione ci sarebbe già a legislazione vigente il legislatore se ne sarebbe accorta il il governo se ne sarebbe accorta in questi venticinque anni che sono trascorsi mentre nessuno lo ha mai contestato mi sembra quindi presidente una
Per resta in un bicchier d'acqua
Di fronte ad una regione che
Legislativamente ha dimostrato che la la l'orientamento è quello di rafforzare
Corsa eliminato quelle norme che consentivano appunto le quote seppur nei limiti di quote di accedere a questi a questi elenchi anche dei dei non concorsuali quindi si è allineata ma si trova di fronte a un problema di
Amministra
Che intende risolvere dandosi un termine di diciotto mesi e al termine del quale
Questa disciplina super straordinaria
E peraltro assai limitato nel tempo comunque cesserebbe
Annullare questa legge
Pone problemi all'amministrazione mentre non
Come dire non elimina nessuno vulnus così drammaticamente brandito dall'avvocatura ci sono due domande chiarimento immagina Messapica no Santini
Una domanda proprio di chiarimento soltanto l'avvocato Guzzetta cioè lei legge questa norma
L'articolo quattro
Nelle more dell'espletamento di una procedura concorsuale per l'accesso al medesimo albero
In via straordinaria possono presentare domanda di iscrizione straordinaria all'albo la legge ripete due volte straordinarie le legge straordinarie come iscrizione invano in via non permanente ma temporanea in sostanza ce ne dovremmo leggere questa iscrizione solo limitatamente al al periodo in cui
In cui si deve espletare una procedura concorsuale di quindi poi questi tornano a fare quello che facevano prima cioè non ho capito bene nella queste sex se diciamo in un una interprete e che chiare da contese interpretativo
Non c'è mai non c'è mai come dire non è mai abbastanza il la possibile di miglioramento registrato però secondo me questa interpretazione se queste le preoccupazione è un'interpretazione un'interpretazione possibile
Anche lo sono per il chiarimento quindi
E la il la mancata frequenza di un corso di formazione sarebbe strettamente correlata alla temporaneità del missionario Sirkis provvede alla sua prospetto rimane rimane la la disciplina la disciplina generale
Che però questo ci tengo a sottolineare una disciplina generale
Riguarda la copertura solo di quelle situazioni particolari di supplenza emergenza cioè la regola fa la regolare
Sono i concorsuali che presuntivo svolgono in via stabile unanimità
Ecco forse se non ti dispiace dunque
Non so perché collegato poi dopo ci dice ma tra l'altro mi pare di ricordare che solo uscì a riguardo alla temporaneità
Ma la reggenza
Ma quando subentrasse ero soggetti che hanno vinto il concorso di pittura idonei quando si va a scorrimento questi scalzarlo immediatamente il come degli scritti straordinari secondo la legge la norma temporaneo secondo la normativa del mille centonove no assolutamente sì è questo il e il
E questo è ciò che l'avvocatura
Dello Stato nella memoria d'udienza
Individua come un ulteriore motivo perché la durata del mandato non sarebbe predeterminata
Ma sarebbe sottoposta a questa condizione risolutiva
La
Immissione in servizio di vincitori del concorso
Motivo che non ci convince nel merito ma che a mio parere del tutto inammissibile
In sede di memoria
Con una domanda Dino alla domanda corrente che ronzava nella testa dei turchi quest'che volevamo capire però le chiedo a un ulteriore approfondimento quindi sarebbe un'iscrizione temporanea dei supplenti alla fine
Il che
Però decade entro diciotto mesi può decadere l'immissione in servizio dei nuovi ecco come come lo può essere interpretata la norma
Per quanto riguarda l'iscrizione adesso mi mi fa una domanda quegli uffici per quanto riguarda l'iscrizione io direi che si applica il il il primo con primo comma dell'articolo quattro
Per quanto riguarda la decadenza invece dall'ufficio si applica la regola generale perché c'è un rinvio in questa legge sede il ventidue che che alla legge
Quattordici dominato diciannove che è quella che stabilisce appunto che i titolari al momento del rientro in servizio di vincitori e gli idonei del concorso al momento di iscrizione all'albo occupano ampio prioritariamente i posti vacanti
E se insussistenti subentrano i costi
Il segretario conferite ai sensi del comma tre cioè potrebbe essere anche più di diciotto mesi però a quando arriva quello che ha vinto concorso perché cari immediatamente ritorna a fare l'esatto esatto temporaneità dell'iscrizione sì forse sette alla luce della sua caso però il che il tema è che appunto
L'alternativa è il V la vacanza d'ufficio
Non so se l'avvocato va
Attorniato anzi grazie evoca Terrace vuole aggiungere qualcosa domande decise di Monte
Se non ci sono altre altri domande di chiarimento grazie sarà decisa
Possiamo chiamare la causa numero quattro
Ricorso trentasei del due mila ventidue Presidente del Consiglio dei ministri contro Regione Molise
Presidente del consiglio dei ministri avvocato lo Stato Gianna Galluzzo regione Molise avvocato Claudio Angiolini
Prego
Buongiorno la reazione del presidente Buscema sì presidente allora
Il presente con sinistri e impugnato l'articolo due
Il legge Regione Molise numero due per del venticinque marzo nella ventidue in riferimento alla componente Coliva statali in tema di armonizzazione dei bilanci pubblici di cui articolo centosette secondo comma lettera seduzione intimato a copertura dei debiti fuori bilancio e conosciuti del gasometro ventidue con la legge in esame variando le poste contabili che gioverà ventuno ormai concluso sarebbe in contrasto
Con l'articolo tre deliberativo centodiciotto mila undici che esige rispetto sia il principio contabile generale dall'annualità del Bilancio e spesso nell'allegato uno all'altro
All'epica creativo cento preso diciotto me
Undici paragrafo uno sia del principio contabile applicato contenute nell'allegato quattro Guardiola barra due tessere dove Gilles attivo pagano nove punto uno in materia di debiti fuori bilancio e dell'erede pertanto è ottimo centodiciassette secondo comma lettera Secondo il ricorrente
Poiché la legge impugnata è stata promulgata nel due mila ventidue
Non potrebbe sostenersi la tesi secondo cui richiamate a correzione di bilancio dovrebbe intendersi come già effettuate nel due mila ventuno e il cemento del debito svolgerebbe solo la funzione di consentire il pagamento regione infatti avendo provveduto riconoscimento del debito fuori bilancio surrettizio due mila ventidue
Avrebbe dovuto imputare l'intera operazione dalla nobile A ventidue non come invece è avvenuto dall'anno mila ventuno
La Regione Molise se così eventuali Cervellera che la legge impugnata scaturisce dalla procedura di riconoscimento legittimità del debito fuori bilancio attivare assicura di sentenza della resa raccolta per di Campobasso in forza delle quali creditori
E in procinto di attivare lezioni esecutive
Cori ce ulteriori esborsi a carico del pregiati di citare il bilancio regionale attingente Orchester risorse dal capitolo di spesa relativo al campionamento
Per fondo rischi previsto nel bilancio previsione velatura ventitré esercizio due mila ventuno
L'iter amministrativo da proposta di leggere il giornale riconoscimento legittimità del debito fuori bilancio è stato avviato già dove la ventuno
E l'altra parte detto operazione amministrativa di una regione si sarebbe reso necessarie al fine di garantire la dia copertura finanziaria che verrebbe a mancare nel caso di sui si qui se l'indizio se spirito ricorso governativo ossia imputando l'intera operazione
Ai Ciccio finanziato da ventidue
Altra patria la Regione se la gestione di un impegno di spesa pubblica soltanto momento in quell'obbligazione a carico dell'ente e giuridicamente perfezionata
Non potrebbe rivelarsi un'anomalia della situazione dell'impegno a seguito di un'obbligazione rimette sorte perfezionata perfetto di un provvedimento del giudice ormai definitivo
Inoltre la prossima ad imputare contabilmente alla competenza recettizio in cure relative al prezzo non sono esigibili e quella di registrare l'impegno di spesa prima del formale riconoscimento emerge proteso principio contabile applicato al più quel paragrafo
E in Russia del presidente del Consiglio Melis e nove punto uno allegato quattro barra due
Del decreto duecentodiciotto mila uomini undici infatti la testuale formulazione della norma consentirebbe sono Ettore imporrebbe l'immediato impegno contabile alla compenso esercizio in cui la tv obbligazione sono esigibili
I della regione che si applicate la fattispecie il principio contabile di cui al paragrafo diciotto l'allegato uno
Del rito del centodiciotto mila undici ossia quello della prevalenza della sostanza sulla forma Dabo mentre la sostanza economica finanziaria e patrimoniale dell'operazione pubbliche gestione di registro di ogni amministrazione rappresenta l'elemento prevalente
Per la contabilizzazione valutazione disposizione della rappresentazione dei fatti amministrative documenti del sistema di bilancio siete i veri eredi e dare contezza delle altre memorie però prega per condotta precisare una una dovuti a memoria la regione Molise afferma di aver provveduto cioè l'impegno speso nel due mila ventuno comunque vincolando il pagamento all'avvenuta approvazione della legge da problemi di riconoscimento all'entità del debito da parte del Consiglio regionale
E sostiene la Regione che all'esito del procedimento di riconoscimento per congelare il diritto di attivazione di procedure esecutive che Blair ha aggravato l'esposizione debitoria regionale a maggio ventidue Sosa liquidati e pagati
Ai alle creditrici gli importi di pure sentenze per sentenza della Corte di Campobasso
Quindi poi su questo punto l'altro io lei dietro discutere rozzo ma queste sono all'il contenuto delle se essenziale delle memorie questi gli atti
Grazie grazie al relatore però avvocato dello Stato dall'ufficio
Grazie presidente grazie signori giudici ogni ricorso in esame viene all'attenzione di Podestà forte la questione del riconoscimento dei debiti fuori bilancio questione che è stata già
Discussa la scorsa udienza dell'otto febbraio fa riferimento ad una legge che presenta analoghi profili la legge quattro del due mila ventidue sente della Regione Molise
Anche in questo caso come precedente che ha discusso e nei successivi che avverranno all'attenzione della Corte nei prossimi mesi
La Regione Molise a riconosciuto il debito fuori bilancio nella nella specie nell'anno due mila ventidue rinvenendo tuttavia la copertura con riferimento al bilancio due mila venti
Come è stato ampiamente dedotto nervi porzione nelle memorie e tale procedimento viola espressamente i criteri
In di annualità del bilancio previsti dall'articolo tre del decreto legislativo centodiciotto del due mila undici
E soprattutto di che del principio previsto dall'articolo dal dal punto nove uno dell'allegato quattro due del medesimo decreto legislativo laddove viene espressamente previsto che
Una volta riconosciuto e concluso il procedimento di riconoscimento del debito fuori bilancio in quella stessa annualità bar rinvenuta la copertura finanziaria
Si tratta di un principio generale ribadito spesso anche dalla giurisprudenza della Corte dei conti che a evidentemente
Precisato che solo dopo il riconoscimento può essere rinvenuto della può essere rinvenuta la fonte di finanziamento
Quindi nella specie di è stata invece un'inversione del procedimento legislativamente previsto che rappresenta quindi un principio al quale la Regione deve attenersi
Nella redazione del bilancio che non posso tacere si incorre nella illegittimità dedotta vale a questo punto soltanto aggiungere che nella specie la particolarità del debito fuori bilancio riconosciuta che si tratta di sentenze esecutive e potrebbe invocarsi in questo caso quanto stabilito dall'articolo settantatré ultimo comma del decreto legislativo centodiciotto del due mila undici che prevede la possibilità che il debito fuori bilancio sia riconosciuto dalla Giunta o dal Consiglio regionale
Prevedendo un meccanismo di approvazione diciamo mediante il silenzio assenso in assenza di formale riconoscimento
Però nella specie la Regione ha adottato il meccanismo legislativo quindi ha rimesso al consiglio regionale il riconoscimento del debito fuori bilancio quindi nella specie perfetto della scelta effettuata di riconoscere attraverso norma
Con la norma doveva rispettare il principio è dunque stabilire che la copertura della spesa dovesse essere rinvenuta nel nel medesimo anno in cui debito fuori bilancio del
E insisto pertanto per l'accoglimento del ricorso
Grazie grazie tra la avvocato Angelini
Buongiorno grazie presidente
Come è stato illustrato ampiamente sì in effetti il i debiti e riconosciuti con la legge due del due mila ventidue della Regione Molise riguardano il debiti qui l'attività due sentenze di condanna
Al pagamento di somme della Regione Molise ad opera del giudice ordinario cioè la Corte d'Appello di Campobasso le parti creditrici hanno atteso per svariato tempo il pagamento pagamento che per essere eseguito necessitava di
Conteggi conteggi particolari
Che sono stati effettuati e che al all'esito estratto sono stati individuati esattamente al momento della esatta individuazione e quantificazione della
Della degli importi
E sta sono state individuate le risorse finanziarie per farvi fronte nell'anno in cui si è concluso il procedimento di determinazione degli importi
Questo procedimento si è concluso nel due mila ventuno e in quell'anno sono state quindi reperite le necessarie risorse finanziarie
E nella deliberazione di proposta di Giunta regionale di proposta di legge per il Consiglio regionale sono state specificamente stata specificamente individuata la copertura finanziaria per farvi fronte non poteva essere diversamente quindi in quel momento è stato individuato l'anno due mila ventuno molestando ancora
Ovviamente pronto il bilancio del due mila ventidue per questo
Si è concluso il il il il lavoro contabile ed è stato quindi è stata licenziato il testo della proposta di legge trasmesso al Consiglio regionale
Considerato che il debito ha riguardato delle spesse obbligatorie e che i soggetti creditori erano in procinto di attivare le le azioni esecutive o i giudizi di ottemperanza
La Regione effettivamente poi ha liquidato queste spese e quindi ha pagato che assolto in questo modo il debito
Ora non poteva fare diversamente perché altrimenti avrebbe subito comunque aggravi di spesa
I benefici associati a quest'operazione e quindi risultano evidenti
E perché se è consentito di estinguere una pendenza di vittoria in maniera fisiologica diversamente la Regione avrebbe subito l'espropriazione forzata
E inoltre non non sono stati compromessi gli equilibri di bilancio
Gli equilibri finanziari perché le risorse c'erano e sono state quindi regolarmente
Riversate ai creditori
Ora
Sì
Anche se negli aspetti formali e gli aspetti sostanziali non coincidano perfettamente
Si dovrebbe ritenere che il si dovrebbe dovrebbero essere consentì dovrebbe asse consentita la il mantenimento la conservazione di questi effetti
Di queste operazioni contabili e all'uopo per questo abbiamo richiamato il principio di cui all'articolo diciotto dell'allegato uno dell'articolo tre del decreto legislativo centodiciotto sia quello della prevalenza della sostanza sulla forma
Laddove la sostanza dell'operazione comunque ha trovato una sua giustificazione contabile senza compromettere gli equilibri finanziari per questo
Ci riportiamo alle conclusioni agli atti grazie grazie lei avvocato ci sono cioè il relatore chiedevano pubbliche Nicola
In particolar modo eccitato perché il caso precedente travolgente precedente ma in questo caso l'impugnazione da parte dell'avvocatura
Riguarda il problema della della imputazione dell'esercizio due mila ventidue atti che cioè Venturati crebbero ventidue
Sì quindi aspetto proprio della è questo l'aspetto che la novità sì
Non riconoscimento cui cioè e riconoscimento l'articolo tre in relazione al principio
E l'intera normale
Complessiva eccetera l'intero onere tenterò normale del del impugnata la Regione o soltanto il problema della del delle riconoscimento quindi può esercizio esclusivamente il profilo è relativo all'imputazione del due mila venti nel due mila ventuno a del riconoscimento del debito legittimamente perfetto anche tutta la norma questo volevo perché se fosse chiarito qual è la
Grazie grazie a lei
Altre domande di chiarimento no allora grazie ai sarà decisa si conclude qui l'udienza grazie