L’evoluzione dell’agroalimentare italiano ed europeo tra sostenibilità e benessere

Buongiorno
Ma intensa giornata
E il la possibilità che abbiamo oggi di raccontare a tutti voi si si sente di raccontare a tutti voi
Il progetto educativo di Jed Uggè un'agenzia stampa verticale sui temi dalla transizione ecologica della sostenibilità dell'Energia del green deal
E a seguire avremo il primo evento organizzato da Hui dub il tema è quello insomma cogente importante sulla bocca di molti se non di tutti della Grifo Hood
E lo svilupperemo
In maniera in maniera articolata con delle presenze molto molto importante siccome il tempo è tiranno e abbiamo pochi minuti io do subito la parola D'Andrea Poli che il presidente della Fondazione articola quarantanove
E l'amministratore delegato del gruppo guidabile anche lì racconterà che cos'è il progetto AGEA e due
Grazie a Vittorio mi sentite
Grazie a tutti di essere intervenuti
Io direi che è un grande onore per noi oggi presentare qui la Fondazione articolo quarantanove che è nata solo ottobre dell'anno scorso con un grande progetto
Un progetto educativo triennale sulla transizione ecologica che è partito nelle scuole coinvolge già oggi più di due mila studenti
Queste credo il modo più significativo di rappresentare una fondazione che parte e che ha come obiettivo quello di incarnare concretizzare i principi della Carta costituzionale di cui quest'anno si celebra i settantacinque anni dall'entrata in vigore
Avevo ritenuto
Di concentrare l'attività della Fondazione sull'articolo quarantanove chiedo la regia di introdurre il cartello uno
E possiamo leggerlo l'articolo quarantanove
Disegna quello che è un dovere civico di tutti noi
Non un diritto non solo un diritto un dovere civico come lo è il diritto di voto
L'articolo quarantanove chiama tutti noi a concorrere a determinare la politica nazionale
Parlare di questo qui oggi nel Centro esperienze Europa intitolato a David Sassoli
Ancora più significativo perché oggi perché veniamo da una tornata elettorale che ci ha consegnato la più bassa affluenza della storia repubblicana
Parlo delle politiche del settembre scorso elezione regionale di quest'anno sono arrivate addirittura sotto il quaranta per cento ragiona l'ansia
L'anno prossimo ci sono le elezioni europee
Credo che a tutti noi non sfugga come sarebbe imperdonabile
Non concorrere attraverso il diritto di voto a determinare non solo la politica nazionale
Ma la politica mondiale perché l'Europa deve tornare a recitare un ruolo da protagonista
Ma lo può fare solo sì
I cittadini sceglieranno di andare a votare e quindi sistema di rappresentanza sistema democratico sarà pieno sarà concreto questo è il focus della Fondazione articolo quarantanove
Che mette a terra le proprie attività
Partendo da un progetto educativo rivolto ai ragazzi su un tema che può sembrare scontato ma non lo è che la transizione ecologica e l'obiettivo è far sì che questa rivoluzione
Sia un processo compreso e partecipato quindi per noi comunque concorrere a determinare la politica nazionale attraverso il principio della partecipazione che sostanzialmente la base della democrazia e della libertà
I nostri diritti si sostanziano non come talvolta si sente dire in vita mia libertà finisce dove inizia quella dell'altro il contrario la mia libertà si fortifica con quella legge per degli altri cittadini
Quindi mi dicevo
La l'obiettivo della Fondazione
Riportare le persone al centro del progetto al centro della politica ed è un progetto ambizioso
Parlarne qui oggi
Al centro esperienza d'Europa che è la sede del Parlamento la Commissione europea in Italia pensata e voluta dall'Unione Europea per spiegare ai cittadini e soprattutto i giovani cittadini funzionamento delle istituzioni attraverso tecnologie innovative
Carlo mi raccontava che a breve ci sarà anche un esperienza del metà verso per i nostri ragazzi
è particolarmente importante e che questa questa sede sia intitolata a David Sassoli
Ci fa sentire un po'più soli sopra c'è un libretto di mi invitò a scordarlo contiene alcuni interventi di di Sassoli ve ne leggo uno stralcio dell'ultimo intervento che ha fatto credito dell'ottobre due mila ventuno
L'Europa
Anche soprattutto bisogno di un nuovo progetto di speranza un progetto che ci accomuni un progetto che possa incarnare la nostra unione
I nostri valori la nostra civiltà un progetto che sia ovvio per tutti gli europei e che ci permetta di unirci
Penso che questo progetto possa essere costruito intorno a tre assi forti ha un triplice desiderio di Europa che si unitamente condiviso da tutti gli europei quello di un'Europa che innova di un'Europa che protegge in Europa che sia farò ora quanto è stata disattesa questa speranza
Prosegue poi dicendo quello di cui abbiamo bisogno è un'innovazione in tutti i settori un rinnovato senso di creatività per le nostre istituzioni per le nostre politiche per i nostri modi di agire di tutti noi
E quindi per i nostri stili di vita poiché ciò che la transizione ecologica richiedenti
Ora ripartiamo da qui
Prego la regia depressa dal cartello successivo
Quindi queste sono iniziative della Fondazione articolo quarantanove
Oltre al progetto educativo sulla transizione ecologica di cui ha a breve dalla ulteriori tratti quest'anno le partirà un altro sui cittadini e diritti di cittadinanza aggiungo sui doveri di cittadinanza
Si svolgerà anche questo su un triennio
Cogliamo l'occasione dei settantacinque anni dalla costituzione
Per raccontarla questa volta i ragazzi delle scuole primarie l'abbiamo anticipato al presidente Mattarella nell'incontro che abbiamo avuto l'onore di fare luglio scorso in cui abbiamo presentato la fondazione l'agenzia di stampa e anche il progetto educativo sulla transizione ecologica
Accogliendo il suo entusiasmo che ci ha onorato
Nel due mila ventiquattro ci sono le elezioni europee quindi la dimensione di cittadini d'Europa sarà il fulcro di questa seconda annualità
Nel due mila venticinque si celebra i cinquantacinque anni dall'entrata in vigore delle regioni costituite nel mio novecentosettanta e quindi torneremo sul Titolo quinto noi cittadini dei territori dei comuni e delle regioni
Oltre i progetti educativi
La fondazione si concentra su convegni come quello che si celebrano oggi quindi con l'obiettivo di avvicinare le aziende i media
Il terzo settore alle istituzioni italiane e soprattutto europee
Favorendo un dialogo e quindi sostanzialmente la partecipazione i temi di trovate elencati oggi la focalizzazione sulla Greenwood ad aprile affronteremo un tema quello alla salute che tutti noi comprendiamo quanto sia focale venendo da una pandemia che ha devastato non solo l'Europa ma il mondo
Quindi il tema dell'energia anche questo centrale
Il tema della finanza dalla mobilità della logistica e poi a novembre la decima edizione di quello che credo si possa definire il più importante eventi italiano sugli affari europei a o che è unico per l'Europa
Oltre a questo ci avvaliamo del patrimonio di vita dal attraverso le testate che il gruppo ha unito quindi Gea Green economia Jesse che l'agenzia di stampa diretto da Vittorio regia e ognuno sa
Che il quotidiano on line fondato da Lorenzo Robustelli che saluto che a cui chiedo di unirsi a noi al tavolo
L'infografica anche l'agenzia di stampa generalista fruito da tutti i quotidiani italiani era accontentata di sole sessione principale notizia giorno e donne punto it
Il cui diciamo obiettivo abbastanza rappresentato da dal nome
La questo queste iniziative sono rese possibili
Ma la partecipazione perché se noi andiamo a vedere che cosa è successo con il progetto educativo sulla tradizione ecologica
Nato in pochi mesi ha assunto dimensioni del tutto rilevanti che cos'è questo progetto educativo chiedono lesivi passare al cartello successivo
Abbiamo avuto la possibilità
Di strutturare un percorso didattico rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado
Che andrà a coprire tredici Regioni
Interessando più di due mila studenti sono in partenza fornendo loro
Chi multimediali per laboratori che complessivamente impegneranno quaranta ore
Al termine di questo percorso
Ci sarà la possibilità per i ragazzi che vorranno di partecipare a un contest
Per trasformare in proposte concrete il patrimonio teorico che avranno accumulato
Questo progetto vizio è stato reso possibile la partecipazione perché non avremmo potuto realizzare qualcosa di così ambizioso
Senza il patrocinio del ministero dell'Ambiente
Senza il supporto costante concreto del Parlamento e della Commissione europea che sono a fianco di molte nostre iniziative di tutte le iniziative in cui l'obiettivo e avvicinare l'Europa ai cittadini e soprattutto i giovani cittadini
Senza il sostegno del dell'Enea
E di un altro ministro che oggi ci teneva molto essere qui ma sarà Cutolo con tutto il governo con l'obiettivo di portare un messaggio di solidarietà
Alle vittime dell'ennesima tragedia del mare con l'obiettivo che questo possano li accadere più
La parte e a mio modo di vedere
Mi ha colpito maggiormente oltre a la vicinanza delle istituzioni che non era scontata anzi
E la tensione delle aziende di aziende che vengono da contesti molto diversi
A questo progetto di responsabilità sociale d'impresa perché se vedete
Abbiamo raccolto sostegno dividere Acciai di Consorzio recupero vetro né di Nestlé di S e molte altre aziende stanno chiedendoci di supportare attivamente il progetto
L'abbiamo voluto coinvolgere perché riteniamo che la transizione ecologica debba essere raccontata dalle aziende che tutti i giorni cercano di mettere in campo concretamente che quindi non ci si possa fermare solo la teoria ma si debbano portare delle che esistono i casi di studio concreti quindi a loro va un grande ringraziamento
Volevo ringraziare i ragazzi che sono qui presenti oggi con una classe distrutto diversa
Per l'impegno che profonde Randal per l'entusiasmo con cui ha aderito al progetto
Però vorrei spendere unica segmento particolare per gli insegnanti essendo figlio di un insegnante della scuola pubblica ho potuto apprezzare quanto sforzo quanta dedizione queste figure centrali
Per la società civile mette ogni giorno in silenzio nonostante tutto quindi io credo che un applauso gli insegnanti lo merita davvero
Concludo dicendo
Che veniamo da una giornata particolare che ha visto unire con un filo indiretto
Due donne nella giornata la festa e la donna il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni
Il presidente del principale partito di opposizione di Sly non solo dodici mesi fa credo che nessuno di noi
Potesse immaginare che alla guida del Paese alla guida del principale partito di opposizione si sarebbero stato due giovani donne
Lei si sono unite nella citazione di un libro non c'hanno visto arrivare
Ecco io credo che in realtà
Sia parzialmente calzante questa citazione
Perché mi piace pensare che non solo le si sia vista arrivare ma che siano arrivate alla guida del Paese e del principale partito dell'opposizione attraverso la partecipazione ai cittadini che le hanno votate
Quindi il cambiamento l'innovazione anche oltre gli schemi che sono consolidati e possibile attraverso la partecipazione perché la società civile a risorse che sono ben più ampie di quelle che sono visibili agli occhi quindi noi ripartiamo da qui
Oggi dai ragazzi della transizione ecologica dall'Europa che ci deve vedere protagonisti e quindi ringrazio tutti voi di essere qui oggi
E ringrazio il presidente così direzione all'atto della sua presenza in rappresentanza di tutte le aziende che hanno aderito
All'iniziativa
Chiedo la regia di mandare un breve video di introduzione del progetto educativo
è un piacere poter introdurre professor gonzi presidente di Federacciai presidente di Duferco
è uno dei grandi sostenitori di questo di questo progetto educativo
Signor presidente lascio la parola so che ha un potere di sintesi superiore rispetto a quello che già amministratore delegato che ha sforato i tempi però dieci minuti ma grazie assolutamente sì
Anche perché la pubblicità è l'anima del il dieci
No vi ringrazio mi scuso per lieve ritardo
Noi
Abbiamo aderito noi come Federacciai cioè come associazione che organizza le imprese siderurgiche italiane
Abbiamo aderito a con convinzione
E determinazione a questo progetto
Perché siamo
Consapevoli di
Un gap informativo e comunicativo
Importante che affligge
Le imprese siderurgiche italiane come tante imprese industriali nel senso che
Imprenditori normalmente sono concentrati sulle cose che devono fare che comunicano poco e male
Allora l'esigenza di comunicazione non è un'esigenza di darsi una reputazione e una credibilità avverte
Ma è quella di comunicare al mondo Raffa tutti gli stakeholder
Ai decisori
Al clienti a fornitori persino i nostri collaboratori
Che la siderurgia italiana che un elettro siderurgia
E cioè una siderurgia che non usa il carbone
Ma l'elettricità quindi
Per natura già elettrificata
Fassi
Che la siderurgia italiana
All'interno della quale la produzione da forno elettrico rappresenta ormai più dell'ottanta per cento
Della produzione totale cioè su ventiquattro milioni circa di tonnellate l'anno
Più di venti milioni sono fatte da forno elettrico
Ciò Fassi
Che l'Italia
E la sua siderurgia
Abbia un primato mondiale
A cui teniamo
E che cercheremo come si fa sempre quando si è campione del mondo di mantenere il titolo
Perché non esiste nessun'altro Paese al mondo paese industriale importante
In cui la percentuale di acciaio de carbonizzato e adesso spiego che cosa vuol dire cioè le crudeltà tutto il prodotto da forno elettrico rappresenti più dell'ottanta per cento del totale
Il che fa dire che quando
Anche nel filmato c'è una fabbrica siderurgica che non è un eletto siderurgia una fabbrica ciclo integrale cioè usa gli altiforni al carbone
Quando il mondo parla di dover decarbonizzazione
Anche le produzioni di acciaio insieme ad altre produzioni
Che vengono definite con un brutto neologismo inglese Artois Bate cioè difficili da
De carbonizzate
Ecco quando si parla di questo processo a livello mondiale di questo processo Green a livello mondiale in realtà in Italia questo processo
E che ha fatto
E viene da lontano
Perché gli studenti una delle cose che fondo farà gli interventi scuole mi piacerebbe spiegare
E che non è questi taccuino questo dato positivo che dobbiamo comunicare al mondo e che dobbiamo impegnarci a rinforzare ancora di più
Non è figlio del caso
Ricordo che una volta
Incontrai forse molti voi l'hanno conosciuto
Zucchi che è stato un mini compra un mitico amministratore delegato di A due A
Era di Tirano
E in una riunione mi incontro e mi disse Joy voi giovani sì dell'UDC o più volgarmente io lo dico
Voi siete riuscirà giovane siderurgici non capite niente
E io risposi ed è probabile vuole avere la gentilezza di spiegarmi il perché
Perché i vecchi i vecchi della siderurgia italiana cioè coloro i quali hanno deciso di mettersi a produrre tondo da cemento armato in un'Italia distrutta nel secondo dopoguerra
Ebbero un'intuizione erano lombardi prevalentemente lombardi un po'venti ma prevalentemente lombardi
Vivevano in un'area prealpina
Per loro fu
Come dire non avevano i soldi
Erano poveri
E non l'ho capita lì rotto capitalisti poveri
E non avevano i soldi per fare grandi investimenti delle siderurgia Carbone
E mi sono assieme che cosa i salti d'acqua
Delle delle valli prealpine
Questa tecnologia che poi gli americani chiamarono di minimi il ma in realtà
L'hanno inventata i Lucchini
I Lonati
I Pasini ecco questa gente qui ha inventato quella quella tecnologia lì cioè un pentolone
Due elettrodi oltre attaccati
Allora corrente elettrica
Nel pentolone che cosa una materia prima che in un dopoguerra largamente disponibile cioè il rottame di fare
E senza saperlo
Per povertà dal punto di vista dalla disponibilità di capitali e per inventiva e per visione
Creativa
Costruirono che cosa costruirono una siderurgia de carbonizzata perché tutta attaccata alle centrali idroelettriche cioè tutte le netti elettrica che serviva a fare il tondo da cemento armato veniva da quelle centraline idroelettriche
Un'economia totalmente circolare
Perché non consumava risorse naturali
Prendeva rottami di ferro e lo riciclava all'infinito e un investimento capitalistico di una dimensione uno a dieci rispetto a quella necessaria per fare lo stesso quantità di acciaio
Con gli altiforni le cokerie il carbone
Pensate
Quando si parla di miracolo italiano il miracolo italiano è fatto di tanti di questi episodi qua pensate che cos'è questa intuizione negli anni tra gli anni quarantasette quarantotto il sessanta qui quindici anni li pensate che cosa si sono inventati questi qua
Noi siamo gli eredi perché giochi mi diceva
Non capite niente voi giovani siderurgici perché c'è stato un momento di ubriacatura Energia ce n'è tanta non occorre tenere le centraline eccetera per cui già le seconde generazioni opportuna parte le prime
Lo misero sul mercato
Vendettero le centraline idroelettriche per comprare l'energia elettrica sul sul sul mercato
E così spezzarono quel
Quel legame virtuoso che pensate cosa sarebbe stato ad esempio nella crisi energetica quel collegamento lì quell'autonomia lì quella possibilità di produrre oggi l'idroelettrico
Anche lui subisce i problemi del traino accenti perché c'è siccità c'è meno acqua anche per le centrali quindi ma però questo è un problema recente
Allora
Sono queste le belle storie che bisogna raccontare nelle scuole
Primo perché
Esaltano l'identità italiana
Quando siamo privi del mondo noi dobbiamo dirlo
E qui siamo primi nel mondo gli americani ci hanno copiato e hanno detto siamo noi che abbiamo inventato i minimi no minimi le la nobiltà di Brescia
Uno
Due
Per produrre una tonnellata
Col forno elettrico
Si emettono dalle dieci alle dodici volte meno C o due di quelle che si ammettono con una tonnellata prodotta a Taranto
Cioè con il ciclo integrato
E scusatemi se se
Sì poco questo eroico
Su questo dato di partenza noi vogliamo mantenere il titolo anzi vogliamo ma ecco vogliamo vincere
Un altro titolo
Quale
Quello di arrivare all'orizzonte del due mila trenta e cioè venticinque anni prima l'amico una mitica fatidica soglia del due mila cinquantacinque
Vogliamo arrivare al due mila trenta ed essendo il primo paese italiano
Che ha una produzione totalmente Green del suo Acciaio
Allora sullo scopo uno cos'è lo scopo uno ragazzi lo scopo uno eh
Le emissioni di CO due dirette
Okay
Sullo scopo uno noi siamo sostanzialmente a posto abbiamo soltanto
Un perché perché il forno elettrico cioè quello che produce l'acciaio liquido ed ha carbonizzato perché elettrico
Abbiamo ancora una quota parte disco Puno lei nel gas metano utilizzato nei forni di riscaldo vedo Brandini davanti a me e Luisa perché l'ha vissuta
Insieme a me questa esperienza che non è facile perché mettere assieme
Sì dell'UDC agricoltori non è imputato esattamente più facile però mi pare che c'abbiamo la buona volontà per farlo perché l'unico scopo uno che rimane e il gas metano gas naturale utilizzato nei forni di riscaldo non per la produzione di acciaio per il riscatto dei semilavorati che devono entrare nei laminatoi a mille gradi
Li consumiamo ancora un po'di di diventano allora siamo padani
Siamo affondati dentro
Una campagna agricola di agricoltori e di allevatori
Agricoltori ad allevatori per essere sostenibili con loro business devono fare biodigestori cioè devono organizzarsi per trasformare le deiezioni animali in
Bio Grass
Il biogas con interventi molto semplici si può trasformare il biometano e può diventare un Bland
Al posto del del gas naturale
Noi a Brescia stiamo costruendo il più grande treno di laminazione a travi d'Europa parte aprile con le prove ad aprile abbiamo forno di riscaldo per sui prodotti lunghi più probabilmente più grande d'Europa
Per essere in compliance cioè per rispettare la regola Tropea al due mila trenta a me bastano sei contratti non sessanta sei contratti con biodigestori da un megawatt e mezzo io prendo o il certificato o se se c'è la vicinanza addirittura il biometano e lo butto direttamente nel nel mio forno di riscaldo e sono incompleti
E metto a posto completamente lo scopone
Voglio fare di più perché per essere totalmente Green io devo essere a zero emission anche non lo scopo due cioè nelle missioni indirette di CO due quali sono le mie missioni direttore io compro l'energia elettrica sulla Rete
E quindi ho footprint Carboni coppia
L'energia elettrica comprarlo dalla rete
Cosa stanno facendo i siderurgici italiani stanno investendo in in rinnovabile stanno vestendo il fotovoltaico ovunque possibile
E quindi copriranno anche una quota parte
Di quell'energia comprato dalla rete la sostituiranno con energia al cento per cento per
Però io otto mila ore di esercizio l'anno
Posso coprire con energia verde due mila ore
Sulle altre sei mila oggi o
Rinnovabili per il trentacinque per cento ma sessantacinque per cento di quelle sei mila resta scoperta
E io ho bisogno di peso lordo dei carbonizzato cioè ho bisogno di energia di base de carbonizzato per avere scopo uno scopi due
E pensare di non essere dita dico di fare addirittura di più che essere carbon neutral
Arrivare esser carbon negative cioè vendere certificati
Ok
Ho due sole opzioni
E anche qui son contento di poter parlare con degli studenti perché bisogna dire le cose come stanno le rinnovabili sono importantissime ma non bastano non va
Hanno perché io ho bisogno di non Energia di base dei carbonizzata che le rinnovabili non mi danno non possono darmi
Costitutivamente
Io davanti avevo solo due strade
Quella di utilizzare energia prodotta da turbogas dei carbonizzati con le tecnologie del cargo Cacciotti stiamo lavorando abbiamo fatto un consorzio che quindi siderurgici Colemi
Sviluppare questa tecnologia
E quindi avere un kWh prodotto da turbogas dei carbonizzato poi c'è il tema di cosa facciamo braccio due magari ci facciamo del metanolo e consentiamo alla pista di motori endotermici di usare biofuel
L'altro una grande prospettiva del nucleare
Intendo creare di quarta generazione dei micro reattori che stanno cominciando a comparire di un di una di un'area che però un'area dei prossimi vent'anni
Mentre io il titolo voglio vincere nel due mila trenta quindi non ce l'ho trent'anni vuol più fare prima
Questa è la norma
Quindi abbiamo le idee chiare
Dobbiamo comunicarle dobbiamo spiegare cosa abbiamo in testa e cosa stiamo facendo perché
Essere continuamente considerati come i brutti e cattivi
Sporchi brutti e cattivi e non esserlo è una grande frustrazione ma è una frustrazione nei confronti di noi stessi perché non siamo stati capaci di comunicare abbastanza ed è grazie
Presidente
Vorrei coinvolgere il presidente Prandini su questa cosa mi mi uccidono che arrivarono nel mio fascicolo che ritengo io non posso e quindi so che Nedved interverrà dopo il sicuramente una domanda su questo riprende questo questo tema
Come di diceva Andrea avremmo dovrebbe doveva esserci il ministro del dell'istruzione
Valditara purtroppo per consiglio dei ministri che si tiene a Cutro con un aereo di Stato insomma non può esserci ci ha lasciato un messaggio un videomessaggio
Il ministro ovviamente ha colto l'iniziativa di Generali e dunque un grande entusiasmo e siccome sapeva che c'era anche un evento sulla Grifo d'ha voluto mandare un messaggio tale per cui potesse coniugare sì al nostro progetto educativo sia il discorso della che rifugge e penso che la chiama anche in causa io direi solo alla regia di fare partire il videomessaggio del ministro Valditara
E così lasciamo la parola al ministro ancorché virtuale
Un caro saluto a tutti i partecipanti questa interessante convegno i percorsi di istruzione della filiera
Agroalimentare
Si articolano su una molteplicità di ambiti dalla produzione trasformazione valorizzazione dei prodotti eccellenza del made in Italy alla gestione del territorio nelle sue diverse specificità
A importanti filiere di specializzazione
Come quella della viticoltura da enologia per le quali l'Italia vanta primati indiscussi
La filiera si sviluppa tra istituì tecnici agraria agroalimentare anche l'industria e istituti professionali agricoltura sviluppo rurale
Valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali a Montale
Nella scuola secondaria superiore nell'istituì tecnologici superiori chi essa nel settore terziario Area tecnologica nuove tecnologie per il made in Italy sistema agroalimentare
Gli istituti del settore agrario tra tecnici e professionali sono circa trecento e formano complessivamente circa sessanta mila studenti
I chieste sono invece ventidue con una frequenza di circa due mila quattrocento studenti formati per figure di tecnico superiore di elevata specializzazione nei diversi ambiti
La preparazione che richieste i tecnici nel settore agroalimentare una preparazione sempre più raffinata e con connotati di innovazione tecnologica avanzati
Settore agroalimentare ha modificato sostanzialmente i trend in termini fabbisogni di competenze perché fortemente orientato ad una dimensione il sistema e non più settoriale
Puntando sui processi relativi alla salvaguardia del territorio all'eco-sostenibilità e alle dinamiche sociali questo settore generale
La conoscenza e l'utilizzo di nuove strumentazioni di processi di lavoro sempre più automatizzati la valorizzazione della biodiversità caratterizzano sempre di più l'azienda agricola del futuro
In questo contesto di transizione si inserisce il sistema di istruzione come luogo capace di preparare i giovani alle sfide dell'innovazione in atto
Per consentire una piena rispondenza tra formazione e lavoro e dare risposte concrete ai fabbisogni in termini di competenze proveniente dei distretti produttivi e dal mondo del lavoro in generale
Occorre potenziare e rafforzare prima di tutti i partenariati in una logica di alleanza strategica formazione e lavoro
Sì agli istituti tecnici e quelli professionali e ancor più istituti Technology superiori sono improntati ad una organizzazione che fa della sinergia con il territorio
Una delle caratteristiche di maggiore importanza
Negli ITS la partecipazione del mondo dell'impresa e all'organizzazione i percorsi e strutturale negli istituti professionali
Denominati scuole territoriali dell'innovazione i percorsi di studio sono personalizzati dalle singole scuole in relazione alle esigenze e alle specifiche città dei singoli territori
Gli istituti tecnici sono fortemente commessi con gli sviluppi del settore agroalimentare
Tutti gli sviluppi tutti gli istituti sviluppano ed orientano la propria offerta formativa strutturando organici i raccordi con le tante diverse realtà territoriali attraverso collaborazioni e progetti compartecipati
E apro la scuola verso il territorio e al territorio
Nel settore agroalimentare ci sono importanti esperienze di valorizzazione dei territori realizzate per il tramite degli istituti tecnici e professionali come l'esperienza della viticoltura
Esempio Prosecco in Valdobbiadene con istituti della Rete enologica di Castelfranco Veneto
O quello della produzione olearia nel centro Italia o quella casearia nello specifico nei territori campani
Anche a livello nazionale si sta intervenendo attraverso il PM RR con le importanti riforme degli istituti tecnico professionali
Orientate a costruire un sistema di istruzione sempre più strettamente connesso con le esigenze emergenti in materia di ecosostenibilità innovazione tecnologica e digitale
Esigenza che investono in maniera massiva il settore agroalimentare
Infatti il Pnr R. prevede una riorganizzazione dei percorsi
Funzionale ad allineare i curricula
Alla domanda di competenze proveniente dal tessuto produttivo del Paese e in particolare a tenere conto delle innovazioni introdotte da industria quattro punto zero e dai rinnovati contesti della transizione ecologica e digitale
Va beh
Ringraziamo il ministro credo ad applaudirlo va fatto sa salendo in aereo così simbolicamente importante come verrà a saperlo comunque
La sera e
Allora è sempre daziaria all'ultima parte ore prima salutare Antonio parenti che direttore della presentazione Commissione europea quindi italiani c'ha già raggiunti questa mattina che molto scrupoloso perché dovrà fare conclusioni questa sera quindi ci fa piacere che segua tutto dall'inizio
E ora invece do la parola a un altro appunto in insieme a parenti tra i gli ospiti critici offrono questi spazi che Carlo Corazza direttore rappresentanza del parlamento in Italia e ci parla del relatore parte della partecipazione del Parlamento al nostro progetto
Il
Lorenzo
Saluto il presidente di Federacciai Antonio Gozzi con cui abbiamo lavorato e templi italianità basta sull'acciaio saluto naturalmente Vittorio reggia amico Andrea Poli non devo dire che siamo diventati partner naturali voi ci date con con in uso già guidava ben e articolo quarantanove una grandissima umana quello che il nostro core-business avvicinare loro per i cittadini
Tu hai citato vassoio tutto un mondo l'onore di di lavorare di conoscerlo bene per per David Sassoli era fondamentale colmare questa distanza tra le istituzioni e cittadine in particolare giorni quindi è stato anche uno dei motivi per cui abbiamo voluto dedicare esperienza Europa da lui abbiamo avuto ma a non funzionano ma più vicino scusate abbiamo avuto il il diciassette febbraio quindi qualche settimana fa non ore di avere la presidente mensola insieme alla famiglia assessore c'era c'era la moglie di Sassoli c'era anche dare o Gentiloni in rappresentanza della Commissione europea le vicepremier tagliando in rappresentanza del governo ministro Fitto anche l'astronauta fanta Cristoforetti stato una cosa molto toccante
E adesso siamo ancora più determinati a utilizzare questo posto come come state facendo voi ci fa molto piacere per contribuire a far funzionare la democrazia europea
Si sente spesso dire che noi siamo una burocrazia autoreferenziale io sono un funzionario vengono dalla Commissione europea quindi accetto le critiche vero che ogni tanto vediamo in una torre d'avorio
E non ci rendiamo conto di di quello che succede alla realtà ma proprio per questo è importante ricordare che la legittimazione delle nostre istituzione viene dal voto dei cittadini e che quindi il momento a cui non saremo chiamati fra un anno e qualche mese è un momento cruciale per avere una vera democrazia liberale in Europa
E questa democrazia liberale può funzionare soltanto se noi facciamo quello che tu hai ricordato all'inizio cioè una se se Caravà un ruolo civico io col dovere di informare i cittadini e in particolare chi vota la prima volta a ricordarci che ci son tanti studenti o spaesata che voteranno per la prima volta abbiamo il dovere di dar loro gli strumenti per formarsi un'opinione in maniera corretta i grillini nel un ottimo testo perché come vedete siamo dirle il Parlamento con Parlamento come in Senato alla Camera un Parlamento anche vaga Parlamento europeo
Sta legiferando su pezzi importantissimi seguiamo ogni tanto le polemiche sulla sul sull'uscita dell'autocombustione dal due mila trentacinque comunque la si voglia vedere comunque un pezzo di legislazione essenziale
Dove Parlamento e Consiglio dei ministri sono un luogo lo sbocco legislatori che rappresenta gli interessi dei cittadini italiani
Visto in Europa e la direttiva sull'efficienza energetica degli edifici letti avesse che interessa tantissimo anche le industrie energivore così come il fondo per la transizione Jenson ci sono tante legislazioni molto importanti
E e il Parlamento
E è forte in quanto noi poi andremo a votare e speriamo almeno col cinquanta per cento della partecipazione ma c'è stato cinque anni fa
Tornando al tema intanto mi fa anche molto piacere questo questo programma di continuativo su su temi importantissimi per noi come la salute trasporti e digitare del green dirle e anche questa definizione finale che si fa da tanti anni una siamo partner tanti anni su dove va all'Unione Europea
Questo momento in cui non europea deve cambiare una roba così come rischia di finire a maggio e quindi una riflessione sul sul futuro dell'Europa è quanto mai attuale anche alla luce della della della della depressione che stiamo vedendo all'Ucraina
Dalla la la le le ripercussioni
Per questo a su l'esigenza di un'autonomia strategica europea a cominciare da materie prime energia anche difesa sicurezza e
Politeia resterà il tema di oggi e chiudo veramente dicendo due minuti due due parole tema ovviamente importantissimo sappiamo tutti che un terzo delle risorse dell'Unione europea anche una parte Generation va alla politica agricola
Dispiace ogni tanto presso ma quale condividiamo con Antonio che a volte sembra quasi una una una raffigurazione grottesca della politica agricola vederti facciamo autorevolissimo rappresentante del mondo ridicolo sembra che noi ci occupiamo solo di obbligare italiani ed europei a mangiare i grilli
Perché ritardi di perché a me fa impressioni di viaggio Hermann già Righelli però voglio dire è una chiara sedi USA cioè nessuno ha mai pensato di obbligare nessuno a mangiare i grilli
Tratta una farina da quello che mi dicono gli esperti che non è neanche tanto competitiva economicamente quindi non c'è neanche il rischio di trovarsi alla subdola menta nessuno vuole marginale a dieta mediterranea
Ricordo a tutti che il Paese che ha più protezione di doppi GP giustamente l'Italia con vini formaggi e via dicendo e ricordo a tutti che gli accordi approvate anche al Parlamento per col cavolo col Giappone contante atti prevedersi favoriscono la tutela di queste dopo anche in Paesi che prima non l'avevano
Insomma non siamo solo nemici Sama ogni tanto faccio anche qualcosa di buono quindi cerchiamo di è giustissimo criticare ci mancherebbe alternano Grazia
Non lo perdesse criticata quotidianamente aver fatto agli uomini e quindi ovviamente sbaglia con tutte le cose fatte agli oneri però insomma cerchiamo di criticarla maniera seria
E non con comico perché se non può alla fine quando uno va a negoziare su tale da Grillo già ma questo è il Paese che che segmentato che noi no
Messe sui tavoli bisogna andare Tosti decisi con argomenti seri e ottenere il massimo per il nostro sistema paese
Anche sui nostri scordo ci sono delle ottime ragioni per difendere i nostri interessi nazionali è importante che ci sia una rappresentazione corretta di quello che sta facendo non sta facendo ognuno per primo intorno avranno sta registrando ovviamente perché ci sono i problemi parlamentare o perda massa rieletti quindi stanno molto attenti alle posizioni che prendono e dialogano con con giustamente il loro e il loro lavoro e dialogare con chi rappresenta interessi nel settore abbiamo dei degli esempi fantastici come Paolo De Castro il malizie Camille avrete Harvard ormai che tra l'altro è stato anche il relatore della della nostra della strategia Fun Fun fuorché
Quindi
Benissimo questa di eletti abilissima le critiche benissimo ad attaccare Irlanda perché fa male giusto dazione poi diciamo che potrebbe alterare funzionante ma cantano però facciamo sempre con un'informazione corretta e precisa come quella che fate voi grazie mille
Grazie
Entriamo nel nel vivo del del del nostro evento però io rubo trenta secondi per dire un grazie grazie a tutte le persone che hanno lavorato dietro le quinte
Per organizzare questo evento che non sono qui in questo tavolo ma hanno fatto un grande sforzo grazie ai giornalisti di Gerry Mus-e grazie
Agli info grafici Stieg di UI dub grazie a tutte le persone dell'organizzazione grazie alle persone del commerciale
Siamo un'azienda molto Grigne molto unita e e io credo che sia doveroso ringraziare anche chi non me
Davanti ma lavora duramente dietro
Detto questo io chiamo al tavolo Giovanni Bruno che il presidente del Banco
Alimentare e così possiamo dare inizio al no andiamo insieme presente questi vuol dare inizio al all'evento sulla Grifo d'dopo il pieno specie del presidente io chiamo direttamente il nostro moderatore a venire qua Marco liberati così acceleriamo i tempi perché siamo un po'in ritardo
Siamo anche ragazzi che mi dicono ma non so fare il giro a a conoscere di più l'Europa grazie ragazzi oggi avete saltato scuola ma ma è una cosa importante
Devo cominciare comincia
Beh buongiorno a tutti innanzitutto grazie
Per quest'invito a un momento così
Importante e anche prestigioso
Due parole innanzitutto per dire chi siamo
Perché
Banco alimentare normalmente troppo viene identificato con la giornata nazionale dalla colletta alimentare che è l'evento più rilevante
Ma è un giorno all'anno negli altri trecentosessantaquattro giorni all'anno al Banco alimentare fa tante cose
La prima la prima attività è quella dei recupero delle eccedenze alimentari
Lungo la filiera laddove si creano si parla tanto di spreco si si si dice
Gran parte dello spreco abbiano nella famiglia almeno cinquanta per cento poi si si dicono un po'numeri che sono frutto di proiezioni ovviamente quindi
Non non è che si possa essere così precisi però gli ordini di grandezza sono più o meno questi
E e quello una uno spreco assolutamente
Per definizione irrecuperabile
Per quello l'unica come dire Risorsa l'unico antidoto all'educazione
Per questo o avevo detto con una battuta che sarebbe stato restassero altri dieci minuti di ragazze perché
Perché poi di la come dire il il Pd il quel che siamo lo si vede lo si vede in azione nel come ci muoviamo e quindi come traduciamo poiché nella quotidianità individui i nostri convincimenti
Sono stato un convegno l'altro giorno a Moro Bologna c'era professor Segre che a pubblicizzato illa spesso sprecona metro
Confessando che dopo averlo fatto Luís che da da vent'anni e si batte contro lo spreco era risultato lo sprecone percorso è importante poi dopo declinare e scoprire le cose nella nell'azione che che facciamo
L'incontro di oggi dicevo assolutamente importante così importante che
E così con temi così specifici anche tecnici
Che
Confesso che mi sono chiesto il perché di questo invito alla al Banco alimentare vero e questo per questa introduzione
E
Mi mi sono dato queste risposte che che sono nel titolo i temi temi specifici son già stati accennate inutile score parcheggio incarni sintetiche insetti piano sovente etichette alcoliche eccetera quindi cose molto molto tecniche anche proprio
Ma per per perché allora
Me lo sono non mi son dato una risposta per legge leggendo e rileggendo più volte il titolo l'evoluzione dell'agroalimentare italiano ed europeo
Tra sostenibilità e benessere questo il titolo generale della giornata
E mi sono fermato sul tre parole la prima evoluzione non si non lo si dice la crescita la l'incremento ma l'evoluzione
E l'evoluzione
A a come come significato ha dentro quello di
Proprio di uno sviluppo ordinato verso un fine
E quindi già questo mi è sembrato assolutamente significativo
Perché
Perché implica anche il il chiedersi in qualche modo direttamente o indirettamente verso quale fine
Le altre due parole che che mi hanno colpito e su cui mi son fermato a ragionare sostenibilità
E benessere
Sostenibilità e sviluppo sostenibile
Io dico sempre che la definizione di sviluppo sostenibile qualora classica
L'utilizzo delle risorse con
So di per soddisfare i propri bisogni
Con la consapevolezza che chi viene dopo di noi allo stesso nostro diritto di soddisfare gli stessi bisogni e quindi dovevamo lasciarli
Questa questa possibilità è questo opportunità
Questo a me sembra che non sia nient'altro di diverso che dire che non siamo padroni
Delle risorse che abbiamo ma siamo custodi
è il linguaggio della tradizione dentro cui sono cresciuto
è il linguaggio dentro cui forse senza forse siamo cresciuti accettato non accettata un sequestro
La tradizione dentro cui si è cresciuto del linguaggio a cui richiama fortemente ha richiamato fortemente
Il il Papa con la lauda atto sì
Da questa concezione
Come dire
Nasce anche un esperienza come quello del Banco alimentare che ormai ha trentaquattro anni
E benessere sostenibilità e benessere benessere vuol dire stare bene
Benessere è uno Stato di di salute
A trecentosessanta gradi non soltanto e non abbia senso di malattie ma anche di star bene psicologicamente
E quindi ci dice messo così nel titolo che la prima la prima preoccupazione ma l'abbiamo già sentito prima parlando di formazione eccetera
La prima preoccupazione e il primo orizzonte la persona
Sempre il papà mette in guardia dal
Settorializzare i problemi per cure Crazy sociale crisi ambientale eccetera eccetera dice c'è un'unica grande crisi ed è una crisi socio ambientale
Las la spilla sul mare una la sommerse il
Il compito di ricca di considerarne uno è non considerarle considerare le altre vuol dire rischiare di fare ancora più danni
Ecco io credo che questo dica
Abbia dentro questo questo questo appare a questo questo queste parole che io penso che parlo e siano fondamentali
E che sono un po'come un filo conduttore anche di tutte le tematiche estremamente termiche specifici specifiche
E cioè e quella di di prenderci cura senza senza cure sto senza potrà forse esserci una crescita
Potrà esserci un incremento ma sicuramente sarà difficile che ci sia una evoluzione è uno sviluppo
Perché rischierebbe si rischia sempre di spostarsi senza senza alcuna strada
Preoccupazione che mette al centro l'uomo si rischia sempre vivi di diventare ideologici e quindi anche la cura dell'ambiente rischia rischia di diventare uni un'ideologia
Barra una religione
Da brandire come tante volte vendi vediamo in schieramenti su poi le singole cose
Ecco io credo che questo tipo di
Di di sottolineatura che c'è il che c'è implicito nella nel titolo della della giornata
Sia assolutamente fondamentale
Dicevo Banco Alimentare nasce da questa concezione nasce da questo preoccupazione
Anni fa nel mille novecentosessantasette quando è nato Bacco elementare in Arizona a Phoenix è nato per un episodio persona che già si occupava di poveri vedi una signora che recupero da un cassonetto affianco al supermercato del cibo
Dice ma perché non viene alla nostra mensa la risposta perché trovo più cose qui per i miei figli che non alla mensa da qui l'idea di intercettare le cose prima che arrivino nel cassonetto
Ecco questa
La il il primo spunto in Italia nasce nel mille novecentottantanove nasce con la forte spinta di un industriale Cavaglià affossate padrone dello stare
Che vedeva da una parte aveva l'esigenza di restituire alla società il tanto ricevuto e dall'altra vedeva lo scandalo nella sua azienda del dello spreco facevo buttato
E quindi favorisce subito questo neonato Banco alimentare ne diventa subito uno beh il padre insieme a don Giussani che invece fondatore comune operazione che invece aveva una forte preoccupazione educativa
Ecco
Nel tempo il il recupero è passato dalle aziende alla grande distribuzione
Al recupero direttamente dei punti vendita dalla grande distribuzione recupero dalle navi da crociera che si è interrotto con la pandemia e stenta ripartire per qualche questione burocratica ancora
Recupero dei dei pesci di di grossa taglia soprattutto in Sicilia siamo passati in tre anni da otto tonnellate cinquanta tonnellate recuperate era tra l'altro pesce pregiato quasi tutti i tonni che sequestrati perché
Pescati fuori Periodo pescati fuori d'Italia pescati
Scusi
Sì
Poche
E quindi importante anche da da un punto di vista come dire della della ripristino della legalità
Ecco su
Accolgo l'invito e chiudo con questo citazione sempre del Papa fatta alla Federazione europea dei banchi alimentari perché il Banco alimentare siccome si è parlato d'Europa
Fa parte dalla Federazione europea dei banchi alimentari
Di cui fanno parte trenta banchi più del cioè banche ventiquattro
Sono sono circa trecentocinquanta i banchi ma di trenta Paesi quindi più di dei ventiquattro dell'Europa e già questo credo che sia importante significativo perché l'Europa e anche l'Europa dei corpi dei corpi intermedi l'Europa del terzo settore
E che cos'è
Così come ha concluso l'udienza che il Papa ci ha dato nel due mila diciannove di fronte a un contesto economico malato credo che non possiamo dire che non stiamo tanto bene ancora anche adesso lo dicevo nel diciannove
Non si può intervenire brutalmente con rischio di uccidere occorre prestare cure
Non è destabilizzando o sognando un ritorno al passato che si sistemano le cose
Un un economia circolare dice il qua qua non è più rimandabile lo spreco non può essere l'ultima parola lasciati in eredità da i pochi benestanti
Mentre la gran parte dell'umanità rimane zitta a questo aggiungo solo una richiesta
è importante anche questa sì di tipo operativo e tecnico anch'io come Banco alimentare
è importante che questa logica del recupero delle eccedenze in qualche modo rientri nei processi aziendali non sia più vissuto come ed è un peccato un limite non siamo ancora riusciti a programmare bene cosa importante la programmazione per carità di Dio più più si programmata in egli o è più si evitano eccedenze meglio è ma mettere in conto
Che le eccedenze per cento mila questioni si possono verificare e quindi il considerare l'eventualità di dover recuperare e quindi il trattare le cose
Proprio pensarlo come pro cesso aziendale il processo nella distribuzione processo nella produzione eccetera
Credo che diventi sempre più fondamentale per realizzare questa logica di economia circolare grazie
Bene possiamo adesso iniziare la serietà nella parte più calda di questo incontro di questo convegno ringraziamo il presidente Bruno per il contributo sullo spreco alimentare che fa parte coi di un tema più generale che è quello della sicurezza alimentare
Iniziamo ad affrontare il tema di oggi evoluzione dell'agricoltura tra sostenibilità e benessere tre concetti chiave
Su cui si fonda il presente e il futuro del sistema agroalimentare italiano ed europeo ci sono diversi temi che oggi andremo ad affrontare nei panel
Il primo che è quello legato alla Etichetta fronte pacco cioè questo scontro in Europa terrone Mutri scorre la proposta italiana Dell'Utri combattere ma insomma cioè dibattito e molto anche in un'OPA Adelmo poi con la secondo panel a parlare della questione etichetta sui vini
Puntata un po'la polemica in ambito europeo
Sul sulla normativa che è stata approvata in Irlanda anche quella somma destato diverse discussioni in ambito scientifico e non scientifico cercheremo riparlarne scevri da qualsiasi preconcetto ideologico
Passeremo poi a un terzo aspetto molto importante che è quello dell'introduzione del mio Foggia quindi in questo caso particolare parleremo di farine
Gli insetti come è stato già introdotto precedentemente e della carne sintetica e infine parleremo di evoluzione dell'agricoltura forte come dice il titolo stesso dell'incontro di oggi quindi innovazione come sarà l'agricoltura del prossimo futuro come potrà affrontare le sfide che abbiamo di fronte che sono quelle della produzione
E della salvaguardia sostenibilità dell'ambiente intanto iniziamo con il primo panel che come ho annunciato riguarderà il pareggio in fronte fa quella questione inutili scorpori e dare il benvenuto intanto agli ospiti
Di questo primo Panella i relatori quindi presidente Ettore Prandini di Coldiretti l'onorevole Paolo De Castro europarlamentare della Commissione ai diritti il senatore Luca De Carlo che appena arrivato
Presidente della commissione agricoltura in Senato e poi abbiamo in in collegamento diretto Alberto Cirio che il presidente della regione Piemonte e il presidente Massimiliano Giansanti presidente di Confagricoltura anche loro molto coinvolti su questo tema
Inoltre abbiamo anche presente il dottor Andrea Paoli
Che del direttore scientifico di andarteli Nutrition Foundation of Italy dacci anche un contributo insomma anche strutturato e importante su questo argomento
Allora possiamo direttamente andare iniziare questo primo anelare che anche per recuperare un po'il tempo visto che siamo in diretta streaming e quindi dobbiamo cercare di ottimizzare i dati fatti vi invito invito anche i relatori a mantenere un po'i tempi per uscire a stare in quanto previsto dalla scaletta iniziale
Vorrei dare il via a questa discussione coinvolgendo subito il dottor Poli
La cui fondazione promuove la ricerca scientifica la divulgazione
Attraverso principi di trasparenza
E oggettività e correttezza sono due elementi che secondo me forse sono mancati all'interno del dibattito
Legato alla Etichetta fronte pacco e alla questione inutili scorte
Dottor Paul insomma parlando di questo inutili score può essere veramente la soluzione su cui l'Europa può appoggiarsi per il l'etichetta fronte pacco dei prossimi anni o ci sono delle criticità oggettive
Va cambiato eventualmente nu disco OPA proposta un'alternativa che sia più informativa
La ringrazio molto perché in effetti la sua domanda mi consente di toccare un tema che mi sta molto a cuore
Gli aspetti di criticità relativi prodotti nazionali italiani sono stati frequentemente citati penso che verranno discusse anche oggi ma c'è un problema centrale cioè che si nutre scorra così come concepito dal punto di vista scientifico invece di usare un termine piuttosto soft è molto fragile
è facile perché è basato su un sistema innanzitutto lo dico l'algoritmo che ne rappresenta il cuore pulsante che è molto vecchio dal punto vista dalla concezione
Adesso se superato è basato su criteri che sappiamo non sono più indicativi
E presente presta molta attenzione al contenuto issato il degli alimenti che invece sette ma che conta molto meno di quanto non abbiamo pensato per lungo tempo e molto pesato sul contenuto di sale che pure dovrebbe essere considerato da molti punti di vista quindi realtà
La sua caratteristica centrale nel classificare gli alimenti come buoni o meno buoni è basato su un sistema che dovremmo considerare affidato al passato superato
Anche perché oltretutto la Muti nutrizione più moderna ci ripete che quotidianamente che non conta tanto il classificare gli alimenti in buoni e in cattivi ma quello che conta è il pattern alimentare complessivo
Quindi come di combiniamo ora ci aiuti aiuti scora combinare gli elementi purtroppo no perché la semplicemente un voto complessivo buono medio cattivo ma non spiega al consumatore
Il motivo principale per chi questo voto è stato dato quindi sono in mente rosso quindi è cattivo quindi devo limitare il consumo io non so se questo è dovuto al fatto che abbia più Zumthor pizzoccheri troppo sale troppi sa tutto calorie
E questo non mi consente quindi di fare una combinazione intelligente come dimentica delle catalitiche complementari
Cosa che invece fanno tre informa ovviamente che con le sue barrette per quanto semplici per quanto qualcuno le ha considerate elementari ci dice esattamente quarant'ti sei mangiato alla mensa tavolette di cioccolato non succede nulla però ai ecceduto oggi in questi tipo il nutrienti quindi ci attende di fare una cosa intelligente combinando lo tanto nemmeno nell'arco tra giornate perché sappiamo che si può combinare tranquillamente livello settimanale
Però io devo sapere dove ho sforato e quindi devo sapere perché è un alimento è rosso con scritte score non mi dice devo sapere perché dice personalmente via De'cosa che elemento non mi dice quindi dal punto di vista della produzione di un pattern alimentare di grottesco non c'entra per nulla
Questo ulteriormente importante se si pensa alla terza cosa tutte scorre basato sul concetto del Tito un criterio valutativo che deve valere per tutti
è rosso per tutti è verde per tutti è il giallo per tutti e questo non ha senso perché la scienza nutrizionale ci dice che l'alta andiamo verso una esigenze di personalizzare dirà cosiddetta Precision Nutrition
Ma per fare questi bisogni sapere cosa c'è se io una pressione di elementi elevata ho bisogno di sapere dove c'è il sale che la cosa che mi devo preoccupare di più
Ma se io nuovamente trovo un alimento che rosso ma non so perché rosso non so qual è il motivo per cui è stato dato questo voto e quindi non posso far qualcosa che è importante per me
Sappiamo bene che le persone ormai sono orientate giustamente a un certo di vero e di govies macello intimi che cosa avvenne per il Monte di viscosa bene per me ora per scendere va bene per me bisogna saper quanto zucchero quanto sale fiocco restano l'altro se per quanti Sato e ci sono anche qua da questo punto di vista imbottiscono mi aiuta mantenuti affonda mi aiuta
La strattona triste la littérature de citava l'inizio onde di fatto questi sistemi fortemente
Direi prescrittivi
Tengono conto in maniera marginale del soggetto sostanzialmente di col non ti preoccupare fai quello che ti dico io
Non c'è nessuna componente di tipo formativo alla fine se mi baso su note scomunica cosa posso fare mangiare cioè preferenzialmente elementi per escludere dichiaro ma questo non funziona ci sono dei dati del dimostrati che fanno vedere che non posso mangiare soltanto elementi verde
Quindi la conclusione che il sistema è basato su un cuore vecchio dobbiamo avere il coraggio di dire che è superato tanto che lo stesso comitato scientifico e festa dietro il disco lo sta rivedendo in maniera strutturale
E se lo stanno cambiando vuol dire ponti o che non è buono perché altrimenti lo avrebbero cambiati in questo contesto così complesso e così discusso che c'è attualmente va beh mi seduta ce lo stadio credo che sostanzialmente credo che non sia nemmeno rivedibile nel civile semplicemente qualcosa dobbiamo buttarci alle spalle appunto
Grazie dottor poi infatti confermo che già c'è stata un'leggero cambiamento dell'algoritmo portarla credo da poche settimane nel tentativo di porre rimedio
Al agli errori iniziali ma questo come ha giustamente detto lei non è sufficiente nella visione a tal proposito
Come funziona inutili scorte nelle sue teorie per capire esattamente il meccanismo
Guida ha preparato una Dashboard interattiva
Decisamente interessante ed immediata nell'intuizione a tal proposito c'è un figlio e un video che vorrei far trasmettere per far comprendere
Qual è il meccanismo del nutre scorte e quali possono essere i danni diciamo visibili nel caso soprattutto di alcuni prodotti di eccellenza italiani che sono stati presi ad esempio se non so se la regia può
Mandare in video alla questo è queste moto discorsi muratori che è stato preparato da unità e già Gea edu chiede veramente interessante e ci permette di capire come funziona ci sono tre
Elementi tre eccellenze italiane l'olio dell'IVA il parmigiano reggiano e il prosciutto di Parma allora in questo caso possiamo vedere già il primo esempio che l'olio extravergine di oliva un prodotto di eccellenze italiane
Ha conosciuto anche per i suoi effetti benefici e qui vediamo che viene classificato come ci a causa della presenza di solamente Grassi ma qui già avviene spiegato dalla Ca'da questa da questo esempio che ci sono altri elementi come ha detto il dottor fuori che sono assolutamente benefici per il corpo umano
Addirittura con il parmigiano reggiano un'altra eccellenza passiamo
A un arancione acceso un di quindi un semaforo abbastanza rosso a causa della presenza di sale ma anche qui non vengono sottolineati altri elementi
Che possono contribuire alla salute e al benessere sempre per tornare al tema iniziale del perché insomma attraverso un'alimentazione corretta infine il prodotto il prosciutto di Parma addirittura viene classificato come sempre per l'eccesso di potassio ma anche qui non viene per esempio calcolato
Che è una un alimento e sembra facilmente assimilabile grazie al processo di stagionatura delle proteine trasforma le proteine aminoacidi
Facilmente assimilabili ecco
Qui sempre il questa Dashboard spiega ovviamente quali sono le obiezioni a nu disco quelle che poi già ha elencato il dottor poni
Anche spiega come funziona teoricamente questo semaforo quindi è un semaforo visivo che induce poi il consumatore se vogliamo definirlo così a scegliere un alimento in base a questo colore che va dal verde a rosso e ci sono delle contraddizioni
Abbastanza forti a tal proposito e su questo io vorrei coinvolgere il presidente Prandini che con Coldiretti insomma a mosso diverse critiche e soprattutto proposto alternative perché non basta criticare ma bisogna anche proporre quello che può andar bene e che possa al guardare da un lato la salute umana
Dall'altro anche salvaguardare i prodotti di eccellenza che sono non solo italiani qui vale la pena ricordarlo questa non è una come dire una difesa solamente di prodotti italiani ma dico gli europei in generale di prodotti tipici come abbiamo visto e quindi presidente le lascio la parola quest'argomento avrebbe molto di cui
Cercherò di essere abbastanza sintetico perché penso che l'intervento che m'abbia preceduto c'è stato particolarmente puntuale e dettagliato
Nel fare una distinzione rispetto alla nutre scordata nutrì informa che è quello che l'Italia ha proposto
Servirebbe sicuramente uno sforzo da parte anche dell'industria agroalimentare italiana
Nel iniziare utilizzare il nutrito informa perché solo lì noi possiamo dimostrare concretamente a livello europeo dove sta anche la differenza non ci possiamo limitare a raccontarla
Se un evidente vulnus per quanto riguarda il tema Dell'Utri scorre
Faccio due piccoli esempi rispetto già una presentazione puntuale fatto precedentemente come dicevo
Basti pensare che noi oggi abbia avremmo le patatine fritte che avrebbero il semaforo verde
E come si vedeva prima il parmigiano reggiano che un'assoluta eccellenza che avrebbe il semaforo quasi rosso
Questo da cosa deriva dai quantitativi che vengono tenuti in considerazione nel caso delle patatine fritte l'analisi viene fatta prima da che le stesse vengono poi lavorate trasformate
E ovviamente poi distribuite per quanto riguarda il parmigiano reggiano la sfida e dire quella che è la corretta quantità che va consumata parquet nessun cittadino
Consumerebbe un chilo di parmigiano reggiano in un pasto tradizionale ovviamente vale per il Grana Padano ovviamente vale per l'olio extravergine se noi andiamo sulla corretta quantità
Quello schema viene totalmente stravolto quello che era rosso squalo che a rosso diventa perda
Quello che verde attualmente diventerebbe rosso parquet va altresì ricordato che anche la Red Bull o la dai Cochran avrebbero in questo caso il semaforo verde nella individuazione attuale però che cosa dobbiamo fare
Non criticare
Ma lavorare al fianco delle nostre istituzioni portando dalle proposte alternative facendo capire dove si son commessi degli errori di valutazione
Che sono anche figli sicuramente di interessi economici barche non ci dobbiamo nascondere dietro un dito
In Europa sicuramente c'è una pressione anche da parte di alcune lobby economica o di multinazionali che cercano di influenzare quelli che sono ovviamente le scelte interni di direttiva che vengono attuate
Abbiamo una politica che sotto questo punto di vista se supportata se con queste ci confrontiamo se cambiamo noi per primi l'atteggiamento che abbiamo avuto negli anni passati dove ci limitavamo alla critica
Io son convinto che la buona politica quell'ad esempio dalla rappresentanza italiana anche la forza di creare quelle sinergie quelle alleanze
Con altri stati membri per arrivare a un elemento di verità
Racconto questo aneddoto
Il primo incontro che ho avuto con l'attuale presidente del Consiglio
Con tutte le altre rappresentanze non solo dal contesto agricolo di tutti i settori economici
Come organizzazione o fa sorridere rispetto alle mille problematiche che i settori produttivi in questo momento attraversa sono ma io anche qua penso che noi dobbiamo uscire da una logica dall'emergenza
Nell'immediato e avere una forza nella programmazione e nella strategia
Alla presidente del consiglio al presidente del Consiglio abbiam chiesto come primo dato di aumentare la dotazione del personale per quanto riguarda la nostra bandiera ambasciata a Bruxelles
Ripeto a qualcuno può far sorridere ma quando noi abbiamo un'ambasciata che purtroppo non ha una dotazione di personale sufficiente
Perseguire tutti quelli che sono i regolamenti Sr di supporto alla parte politica anche nel intercedere un segnalare alla qualcosa ovviamente crea una criticità e come dicevo una distorsione lei stessa ambasciata se guardo i paesi a noi principalmente concorrenti tedesca spagnola e francese hanno quasi volte il numero di dotazione di personale rispetto alla nostra
Allora Parker sottolineo questo dato e faccio questa riflessione
Perché noi dobbiamo passare
Da la critica fine a se stessa
A un atteggiamento sicuramente costruttivo di interlocuzione che non solo deve esser fatto con la politica chi ci rappresenta italiana bocce
Questo veniva già fatto ma dobbiamo avere invece quella capacità di interloquire anche con quei Paesi che hanno diciamo così degli interessi simili ai nostri
Su tutte le filiere produttive ovviamente parliamo di agricoltura di agro alimentare
Comas saputo fare bene i paesi del nord Europa
Ne possiamo criticare però intanto loro hanno condizionato hanno fatto e hanno ottenuto non ci si è limitati alla critica
Quindi stanno e cambiare secondo un secondo Coldiretti l'atteggiamento costruttivo che dobbiamo vere e una capacità
Di confronto anche con altri paesi non pensando
Che fare la critica fine a se stesse in Italia risolva il problema perché ci limiteremo conti qua a continuare a criticare senza cambiare quelle che sono le sorti che riguardano le nostre imprese
E questo vale sì apparendo Todisco
Sia per il sistema Packaging sia per quanto riguarda il tema della sostenibilità
Permettimi
Sul tema della sostenibilità a me piace sottolineare che oggi l'Italia per quanto riguarda la filiera agricola e agroalimentare è il paese più sostenibile a livello mondiale ma questo non lo sa nessuno
E allora il primo elemento è creare una conoscenza all'interno dei cittadini non solo ripeto italiani ma in modo più diffuso
E qua diventa strategico quello che riguarderà l'agricoltura nei prossimi anni cioè tutto ciò che è inerente la gestione dei dati perché tramite la gestione dei dati che noi potremmo rappresentare non una parola ma in modo scientifico
Quelle come stanno realmente le cose e quindi anche al tema della sostenibilità cito un dato e poi mi taccio
Sugli allevamenti zootecnici quante la strumentalizzazione che noi oggi vediamo sulla zootecnia in termini generali
Spesso e volentieri viene portato il dato a livello mondiale di quello che è l'impatto che la zootecnia in termini di emissioni Sircana il quattordici per cento
A livello europeo sparliamo di zootecnia non di agricoltura
Sette per cento in Italia siamo fra il quattro e il quattro e mezzo percento siamo oggi il Paese più sostenibile al mondo
Ci dobbiamo fermare non dobbiamo continuare a migliorare io purtroppo dopo mi dovrò assentare perché devo andare in un convegno
Dal consorzio italiano dal biogas del biometano allora il tema delle energie rinnovabili come veniva detto bene dal presidente Gozzi di fede a Mazzarri può essere uno strumento che parte dall'agricoltura abbassando ulteriormente le emissioni in atmosfera io son convinto che noi arriveremo nei prossimi quattro cinque anni sulla zootecnia italiana emissioni zero
Dobbiamo ovviamente continuare sull'innovazione dobbiamo arrivare a iniettare i refoli Nazareno invece che spazza di come abbiamo fatto fino ad oggi ci sono tante possibilità che ci possono aiutare ma la sfida quale è quella di lavorare in sinergia con mondi che possono sembrare lontani
Ma che hanno un interesse che simile al nostro perché paradossalmente anche il mondo dall'acciaio ha bisogno di quella zootecnica che produce quell'energia rinnovabile tramite il biometano per poter ottenere quelle certificazioni che la portano ad essere un player sicuramente importante a livello mondiale
Quindi
La sfida è quella di uscire
Dagli steccati ai quali sono stati abituati
L'agricoltura fine a se stessa e ovviamente tutte le altre attività che si occupano del loro ma non hanno una visione più ampia
Ecco lo sforzo che Coldiretti sta mettendo in campo oggi anche tramite filiera italiana è proprio quello invece di allargare questa diciamo così possibilità di interlocuzioni per dimostrare alle future generazioni che se le cose vengono fatte bene
E si arriva una vera forma di innovazione
Anche nelle filiere agricole noi possiamo essere un assoluto
Elemento di certezza di garanzia e di futuro proprio per le nuove generazioni ma puntando su quelle che sono le sfide che oggi il mondo ci sto ponendo intermedio ragionamento sicuramente a quella della sostenibilità è quella della qualità dei prodotti agroalimentari che nulla c'entrano con il cibo sintetico col cibo chimico ma penso che gli altri potranno continuare la discussione focalizzando il loro ragionamento proprio sul tema del cibo chimico che ha un grande rischio per la salute umana
Grazie presidente pregherei devo dire che ha toccato praticamente tutti gli argomenti che verranno affrontati nella giornata di oggi e io vorrei
Collegarmi a quanto detto precedentemente sulla questione di alleanze in Europa già c'è stato diciamo un passo interno che ha fatto il ministro Lollobrigida lo scorso ventotto febbraio quando si è recato a Bruxelles per creare quello che potremmo definire un sistema italiano un sistema che crei un'alleanza intanto Interna al nostro Paese che certe volte verso l'estero
E soprattutto in Europa è apparso un po'frammentato dall'altro proprio far nascere alleanze interne alla le al all'Unione Europea
Per in dare consapevolezza di un sistema culturale oltre che economico che è quello italiano fatto di eccellenze nell'agroalimentare a tal proposito io vorrei chiedere alla regia di proiettare non è il primo cartello ma il secondo cartello che è quello che mostra una cartina europea con la possiamo vedere del nutrì scorre tornando sempre l'argomento attuale e vediamo
Qual è la situazione attuale
Anche se sta leggermente cambiando almeno in alcuni Paesi soprattutto del Mediterraneo vediamo dove già i Paesi inverte sono quelli che sono che hanno già applicato questa sistema questo sistema di etichetta fronte pacco più o meno
Nel loro Paese anche se non in maniera diffusa e i paesi che si sono dichiarati fortemente contrari
L'Italia si sia mossa in maniera abbastanza forte in Europa nel corso l'ultimo anno quali come credo ci racconterà anche l'onorevole De Castro
E alcune cose sono cambiate
Ecco a tal proposito voglio coinvolgere l'onorevole chiedendogli qual è la situazione attuale il Parlamento europeo sulla questione
Ovviamente dell'etichettatura fronte pacco se effettivamente se ne parlerà nella prossima legislazione o se si affronterà prima della fine di questa legislazione europea e che cosa presumibilmente potrebbe accadere dal punto di vista delle alleanze
Ma intanto buongiorno a tutti e ringrazio gli organizzatori ho chiuso
Il saluto amico caro corazze tutti
Quelli che hanno lavorato per questa importante iniziativa è fate neanche salutare i colleghi visto che parliamo di gioco di squadra e in Europa il gioco di squadra c'è Herbert dorma neve la Lezzi sono due colleghi parlamentari europee in Commissione agricoltura con i quali appunto dobbiamo cercare di trovare diciamolo ogni ogni ogni sforzo per mettere assieme le maggioranze che ci potranno difendere da queste linee un po'fondamentaliste grazie ci sembra insomma la Commissione sta prendendo ma intanto come stanno le cose in materia di etichettatura
Fronte pacco innanzitutto ricordiamolo la commissione non si è espressa oggi abbiamo vari modelli sul tavolo questo modello di cui parliamo sempre inutili scorre un modello ideato appunto come la vostra scheda mostra in Francia così come è stato ideato da noi in Italia il nudo informe così come in vigore se ne parla di meno ma poi alla fine magari la soluzione finale sarà più ispirata proprio il modello scandinavo
Il cosiddetto Chio o le il sistema serratura un sistema che quello con un dei colori ma che individua soltanto i prodotti che hanno valenza salutisti Ka non c'è una così una pagella il cibo come invece appunto vuol fare lo capisco
Ma devo dire la schiera e chi mi ha preceduto ha fatto ho già detto già moltissimo noi
Riteniamo ormai anche con la presentazione questa è una novità assoluta se ne sta parlando oggi sui giornali
Con la presentazione ieri dell'atto delegato sull'etichettatura sulla data di scadenza dei prodotti e la dimostrazione palese che ha Breve non ci saranno nuove proposte
Legislative da parte della commissione in merito ai sistemi di etichettatura
Fronte pacco ma ricordiamo che nel pacchetto c'è anche le suore Ming e quello di cui ci siamo occupati sulla legislazione irlandese che è stata presentata la novità di questo atto delegato
E indicare al consumatore che può consumare i prodotti anche oltre la data di scadenza quindi è un dato tentativo di ridurre quella drammatico problema dello spreco alimentare che non siamo che stiamo vivendo
Quindi io direi battaglia finita no diciamo che sicuramente grazie a questo gioco di squadra
Devo dire mai come adesso in cui dalle rappresentanze dal lavoro che è stato fatto a Bruxelles ha da noi in Commissione agricoltura ma devo dire a trecentosessanta gradi dal Consiglio dei insomma
Si è reso abbastanza palese che gli errori che contiene un sistema distorsivo come nutrirsi
POR è stato abbastanza digerito da Tutino
Si è capito che questa addirittura questo questo valore
Positivo dato i cibi per lavorati per trasformati rispetto ai cibi meno lavorati più naturali e sicuramente la la parte più più assurda più sbagliata ma di critiche ne sono state fatte tante oggi ormai questo sistema è per il momento accantonato proprio ieri
In sede di presentazione alla European devi Association abbiamo ascoltato poco la Commissione la DG Sante che ci diceva che stanno ancora valutando attraverso la valutazione di impatto quindi oggettivamente in questa legislatura non mi aspetto novità
Però tornerà
Tornerà anche perché questo fa dovevano dire
Noi non possiamo lasciare libero quella mappa che ci avete mostrato prima mostra una differenza in tutti i Paesi non possiamo avere una differenza d'ogni Paese mette il suo sistema di etichettatura dobbiamo uniformare altrimenti le nostre imprese impazziscono se non c'hanno un un minimo di sistema unico uniforme e tra l'altro voglio dire oggi da questo punto di vista c'è un'ampia consapevolezza dell'importanza che questo settore agroalimentare in Europa che le volte
Fatto bene Presidente Prandina ricordati e stiamo parlando di un settore che oggi in Europa rappresenta la prima il primo settore manifatturiero ogni tanto ce ne dimentichiamo ma possibile che il primo settore manifatturiero come dimensione economica come livello di esportazione l'anno scorso abbiamo superato i duecento miliardi di euro
E l'Italia non è da meno perché siamo vicini ai sessanta miliardi ebbene questo così importante settore oggi fatemelo dire sembra essere davvero sotto attacco no perché non abbiamo una batteria di iniziative legislative
A partire dalla Regolamento sui fitofarmaci le emissioni industriali che hanno incluso la zootecnia quindi anche delle grossolani errori dal punto di vista scientifico non c'è dubbio che la zootecnia emette mettano in atmosfera ma c'è una bella differenza con le emissioni industriali qui ce lo dicono gli scienziati
Ce lo dicono tutti gli studi e le emissioni di metano in atmosfera dalle nostre stalle durano dieci dodici anni
C'è Stefano Vaccari penso alla ricerca del C.R. appena presentata
Quando le emissioni industriali invece mettono sull'atomo spera CO due che dura addirittura migliaia di anni può essere la stessa direttiva oltre all'immagine devastante che si danno delle emissioni industriali in cui ci mettiamo la zootecnia
E poi questo questo drammatico sistema del pacchettino ma come abbiamo lavorato siamo ancora finanziando con l'Unione europea la transizione verso il riciclo con le direttive sulla riciclo che ha avuto un grande successo nel nostro Paese siamo i primi in Europa
E che facciamo
Abbandoniamo il riciclo e passiamo al riuso per cui adesso do berremo mandare le nostre bottiglie di vino quelli tante milioni di bottiglie di vino che noi esportiamo in giro per il mondo che dobbiamo recuperare
Perché ne dobbiamo riusare quindi anche dal punto di vista ambientale cioè c'è la sensazione che qualcosa non stia funzionando no in questo quadro così già fiore all'occhiello è se ne sta parlando poco ma col collega goffo ma nega ne parliamo sempre Commissione questo
Il Regolamento sul ripristino della natura si chiama così
Restoration match un Regolamento e non una strategia un Regolamento che mette in discussione di fatto l'agricoltura europea c'è tutto quello che abbiamo fatto fino adesso in sessant'anni di politica agricola adesso dovremo ripristinare la natura rifare le paludi abbattere le invidie
Questo c'è scritto ora qualche cosa insomma ci preoccupa per arrivare poi a questa deriva drammatica dell'addirittura del cibo sintetico finanziato in questi centri di ricerca dà soldi europea
Quindi la preoccupazione c'è tutta noi ovviamente stiamo facendo la nostra parte ma voglio dirlo però questo nobile
Noi siamo Commissione agricoltura la stragrande maggioranza delle cose di cui stiamo parlando non dipendono dalla Commissione agricoltura di mélo alla commissione Ambiente e dipendono ahimè anche dal Consiglio ambiente
Per esempio sulle missioni mentre sui fitofarmaci il gioco di squadra che stiamo facendo con il governo italiano e con gli altri governi che condividono con noi
Abbiamo siamo riusciti a tamponare a bloccare perché dipende dal consiglio Agricoltura quindi dei ministri dell'Agricoltura e il gioco di squadra c'ha promosso ed arrestata la parte sulle missioni dipendiamo dal Consiglio ambiente non è facile
Commissione Ambiente in Parlamento e con e Consiglio ambiente in Consiglio rende veramente complicato e difficile
Gestire quella partita quindi fatemi dire che uno dei tanti problemi che evidentemente noi viviamo e anche che non non c'è in Commissione il collegio dei commissari
Non c'è un equilibrio come tradizionalmente c'è stato in passato ecco
Non voglio aggiungere altro dico solamente che bisogna effettivamente cercare di far gioco di squadra
Come diceva Ettore sicuramente la Plata presentasse italiana ci dà una mano enorme voglio ricordare dall'ambasciatore Benassi a scendere però non c'è dubbio che gli altri
Gli altri sono molto più agguerriti e molto Inzaghi che soltanto la rappresentanza degli Stati Uniti ci al novecento persone dentro la degli Stati Uniti e non di uno Stato la cioè parliamo di fornire dossier elementi scientifici
Arricchire il lavoro che noi possiamo fare che noi c'abbiamo degli uffici abbiamo dei bravi collaboratori non è che c'abbiamo lì e quindi è fondamentale davvero fare corso lavoro di squadra al momento credo di poter dire e di tranquillizzare tutti che stiamo lavorando bene questa legislatura non credo che vedrà la luce nulla di negativo
Però non significa che non torneranno tutte queste problematiche ci dobbiamo preparare grazie
Ed è giustamente presidente Prandi Elisa affronta pare che partiva pragmaticamente l'aspetto cioè c'è
C'è in effetti cene stati probabilmente quello che emerge anche dalle parole dell'onorevole De Castro un approccio ideologico che forse va un po'scardinato sulla questione ambiente sviluppo dell'agroalimentare
Grazie onorevole io mi aggancio a quanto detto sul rafforzamento dell'azione italiane in Europa
Aiutato guarda di ringraziamo il presidente Ranieri che deve volere andare all'appuntamento con CIPE il consorzio italiano biogas grazie ancora per la partecipazione Lazoi di aggancio per coinvolgere il senatore De Carlo che presidente della commissione Industria Commercio quindi serve da una parte il gioco di squadra in Europa e dall'altra un'azione più fare mai più attiva dell'Italia
Per proteggere quella che poi viene denominata anche dopo economico quella che come ha giustamente sottolineato l'onorevole De Castro nel due mila ventidue a sfiorato superato i sessanta miliardi di export
Ecco senatore quali sono i rischi
Di un eventuale etichettatura
Come quella che sarà prospettata divenuti scorre per quanto riguarda proprio la nostra economia agroalimentare che ricordiamo è allargata non solo l'agricoltura ma alla nostra industria al l'allevamento insomma una fetta importante del nostro PIL
Ma intanto grazie cercherò di essere breve evitando la parola sintetico proprio per non evocare sui prodotti che qualcuno vorrebbe lui magari ci di cui sinergici passivo come come come diceva giustamente prima Presidente Prandini ma guardate io credo che
La battaglia sull'utile scorre è stata emblematica di come un tema apparentemente percepito come lontano
Ho di non grande diciamo così riflesso poi sulla vita normale dei cittadini una volta debitamente spiegato e quindi spiegato come spiegato grazie a tanto lavoro dei nostri parlamentari
Europei lealtà il lavoro dell'associazione di categoria
Lavorò anche parlamentare perché io ricordo che sono stato il primo firmatario della mozione sia alla Camera che al Senato per aver fatto dalla stessa legislatura entrambe le camere la volta scorsa
La mozione che di fatto chiedeva di non applicare nutre score e di di fatto avvertire quali fossero di quali fossero i grandi appunto poi le grandi ricadute sull'economia italiana e guardate che anche lì in quel contesto
Se alla Camera ci fu qualche voto di astensione al Senato poi che rappresentare un anno e mezzo dopo ci fu la netta consapevolezza di tutte le parti politiche anche quelle che magari erano io ero l'unico l'opposizione quando lo presenta e al Senato quindi non hanno nemmeno faccio nemmeno parte di di un partito la grande coalizione della de della passata legislatura e quindi ci fu una convergenza totale a dimostrazione di come si debba e si possa fare squadra
E lo si debba fare su principi che sono principi di tutela e valorizzazione del concetto stesso di nazione
Cioè difendere il prodotto italiano era difendere ed è ancora difendere la nostra maniera di vedere il mondo cioè noi non abbiamo ottocento quarantacinque tra doppi di GP a caso cinquecentoventisei dei quali vino non abbiamo non abbiamo un record assoluto di dopo nel mondo a caso
Le abbiamo perché da sempre la nostra agricoltura il nostro agroalimentare è universalmente riconosciuto non solo come cibo di qualità ma anche per quel valore aggiunto che è insieme alla qualità racconta il territorio
Non è un caso che questo sia una nazione con la più alta densità di biodiversità
Sia per conformazione geografica ma anche per la grande capacità dei singoli territori di far diventare di far diventare globale ciò che nasce locale
La grandissima peculiarità localistiche diventano poi proiettate nel mondo globale un'eccellenza universalmente riconosciuta oggi in tante parti del mondo i nostri prodotti in quasi tutte sono riconosciuti
Per avere quel qualcosa in più cari anche questo a volte dà fastidio no somma se ci copiano per cento miliardi nel mondo questo dato che ha raggiunto l'Italian sounding è perché evidentemente copiare l'Italia
Portafortuna porta bene e porta denaro
A scuola nessuno di voi copiava dal dal compagno di banco più sfigato insomma da quello che ho guardato a scuola non è occupiamo mai nessuno ecco dallo ho cercato di studiare dopo ma la scuola insomma
Copiamo io da quelli bravi e cercavo di farlo bene e quello che fanno a noi noi dobbiamo cercare però di difendersi ma e siccome ci difendiamo da sopra ci difendiamo cercando di fare squadra cercando di
Dispiegare in questo caso il commissario tema romanzo e io capisco e il grande lavoro che deve fare Paolo De Castro perché insomma la per me
Sparare istruttiva sviene anche un po'più facile perché no non è dalla mia parte politica la lega da chi invece vive anche anche questa contraddizione rispetto a a un commissario diventa anche più difficile però
Questo dobbiamo fare guardati anch'io un aneddoto come Prandini da raccontare vi sono tre score
Quando abbiamo iniziato questa grande battaglia
Erano poche le nazioni che usavano e uso la parola osare apposta
Usavano alzare la cresta rispetto quello che dov'era un dogma inoltre scorfano bene
Perché fa bene alla salute consente al ci ha il consumatore perché al al consumatore perché loro non lo chiamano cittadino
Lo chiamano consumatore di poter valutare scientificamente sulla base di cosa non si è mai capito che se un cibo fa bene o un cibo fa male quindi questo è e il classico ce lo chiede l'Europa è per la salute combinato disposto delle due cose condiziona fortemente cittadini perché ovviamente se ce lo chiede l'Europa quindi questo a questa cosa
Grandissima ripetuto promuovere una fiducia quasi da da di religiosa e più la salute che ha che mette in dubbio quando qualcuno
Scientificamente cita la salute incombe anche se in come in questo caso un po'a sproposito
Nessuno
Bene quando ne abbiamo iniziato non c'erano neanche all'interno delle singole nazioni
Probabilmente stessi produttori chiaro nelle condizioni dei nostri produttori perché qualcuno non creda che i produttori di tipicità francesi che sarà avrebbero il bollino rosso siano favorevoli
A tutto questo favorevoli semmai erano
I governi forse anche pesantemente condizionati dalle lobby che volevano sostituire il simbolo tradizionale italiano francese tedesco e con il cibo costruito il laboratorio nel nord Europa dove dice giustamente De Castro nord Europa sì sanno fare lobby ma loro non hanno bisogno di difendere prodotti tipici
Loro possono non ce li hanno loro possono tranquillamente costruire in laboratorio dei prodotti con cui sostituire i nostri prodotti perché loro sono più l'algoritmo dice che non lo sono più salutisti allora cerchiamo
Di capire quando noi abbiamo alzato la cresta abbiamo cominciato a farci sentire al netto di qualche presa di posizione di qualche italiano antitaliano che ancora oggi continua a fare lo scientifico antitaliano
La maggior parte delle persone e dei produttori di tutto il mondo sono residui di tutta Europa sono resi conto che forse l'Italia non stava difendendo solo se stessa ma stava difendendo
Un sistema che quello appunto della DOP ecco non mi c'è un sistema basato sulla qualità transnazionale transfrontaliero ma che aveva nella qualità e nella tipicità Natale di sacralità dei prodotti
Il suo forte dopo tradizione sgomberiamo il campo noi non mangiamo le stesse cose che mangiavano i nostri nonni a meno che qualcuno non creda che sia così o in qualche cucina dove la nonna rimasta un po'tradizionalista noi oggi mangiamo un'evoluzione de della tradizione quindi quella che oggi lo chiamiamo tradizione i nostri nonni già chiamavano
Innovazione quindi non fermiamoci ad adorare le ceneri ma manteniamo viva la fiamma cerchiamo di di essere un po'no
Un po'anche qui pragmatici noi oggi il mondo si evolve non dobbiamo mollare con il mondo non fermarci a qualcosa che apparteneva al passato altrimenti non riusciremo a erodere grande fette di mercato che abbiamo ma l'aneddoto è questo viene da me
Un diplomatico di una delle nazioni che voi
Visto essere favorevole all'hotel Scalfaro
E mi chiede a proposito perché insomma tutti lo sapevano che io avevo ingaggiato questa battaglia prima da solo poi con con tanti amici contenute score
E mi dice ma lei cosa pensa seconda domanda era prima condite sembra quella domanda interlocutorio su come vede lei da Presidente Commissione l'evolversi situazione energetica
Noto che scorre invece come dice Madonna passiamo da un argomento a piacere sostanzialmente al domanda aperta allora domanda così preciso e puntuale come lo trascorrevo vivaddio almeno a sua l'intero ho detto ho pensato quasi di essere tornato
Ai tempi della scuola
E non riesco a Rio elenca narrò la la nostra posizione è la mia posizione del professore di questo governo di di questo ministro i diciamo un po'la posizione che abbiamo sempre tenuto
E vedo che annuisce poiché dico mi scusi signora
Lei non penserà mica
Che la birra il würstel
Abbiano semaforo verde vero
Bello tedesco perché non per dirle non penserà mica
Che questo sia un tema solo italiano cioè che solo il prosciutto sia rosso
E solo il vino sia arancione lo sono anche i prodotti della sua tradizione questo questa non è una battaglia italiana contro il mondo Italia deve essere brava a fare squadra mettere assieme le nazioni spiegare e lì ha ragione
Prandini ancora quando dice che bisogna rinforzare la la la la l'ambasciata ma non solo perché anch'io la prima cosa che ho chiesto al ministro lo Brigida ma lo chiedevo ancora e lo dicevo nella precedente legislatura ci sono anche
L'intervento in aula che noi avremmo dovuto rinforzare e da vere la visione di quanto accadeva in Europa di coordinarsi con Chieri Europa sta prima che il problema diventasse un problema italiano
Per affrontarlo come un problema europeo
Perché sull'affrontiamo compra un problema europeo la ricaduta sul territorio italiano sono relativa e quando qualcuno ci prese in giro offese della facile ironia sul nome del nuovo ministero che diventava ministro cioè ministero se ne dai alimentare
Fu facile per noi direbbe guardate che i francesi lo chiamano già così da anni e fanno esattamente quello che noi vorremmo fare e cioè proteggere i prodotti italiani per di più l'ex ministro Orizio Martina
L'ha scritto un libro
Il cui titolo era cibo sovrano e quindi non credo non vedo perché noi non potessimo nel solco della continuità di quel lavoro non potessimo rafforzare anche attraverso il nome del ministero ma non solo quello che era un una una visione che non è certo di destra e nemmeno di sinistra ma che ha una visione di
Di buon senso e per dare a tutto il popolo e a tutti i popoli la possibilità di cibarsi di cibo dignitoso
Naturale quantomeno trattato possibile e che non impatti fortemente sull'ambiente è ancora qui torniamo quindi alle tradizioni dell'innovazione oggi non è la questione di produrre di meno o decrescere perché qua numero decrescente nessuno
Purtroppo e lo sapete tutti
Che le immissione di CO due sono aumentate con lo sviluppo della del del della nostra civiltà per cui ha purtroppo scrupolosità a aumento della vita a miglioramento delle condizioni sanitarie sono aumentate progressivamente anche le emissioni di CO due questo è innegabile noi dovremmo celebrare in un prossimo futuro apprendere quella C o due
A trattenerla utilizzarla farlo sparire e anche a
E mi taccio a fare in modo che chi oggi trattiene anche gli agricoltori Lazio due attraverso le proprie culture ne abbia un beneficio e non solo quelli che consumano di meno ma anche quelli che aiutano
Quelli che consumano purtroppo di più ma perché non possiamo fare oggi altrimenti
A trattenere quella che invece ma in in atmosfera grazie a tutti
Grazie senatore per aver toccato ma i diversi insomma elementi di questa giornata ah perfetto ringraziamo dottor pori anche per il contributo dal punto di vista scientifico e salutisti
Petto grazie e devo dire che senatore anche affrontato alcuni altri aspetti interessanti che s'è quello del fare squadra io qui vedo oltre insomma all'onorevole De Castro c'è anche l'onorevole normale abbiano regole Rizzi caro contribuito insomma a dare una una forma definitiva alla posizione italiana in Europa alla e io vorrei adesso introdurre sempre legata a questo l'intervento del presidente Giansanti di Confagricoltura prima però vorrei mostrare il le il secondo cartello anzi primo carter in questo caso perché eravamo andati avanti questo sempre legato al simulatore inutili scorre che è stato preparato da We dato che chiarisce un po'in maniera sintetica quello che è stato detto fino ad oggi quindi andiamo a a vedere tre prodotti di eccellenza tradotte economy italiana come ha detto anche il senatore e possiamo vedere come vengono classificati attraverso un sistema semaforo che risulta molto immediato sul pacco ma che ovviamente può indurre a un cambiamento più o meno inconsapevole da parte del cittadino non consumatore adesso dobbiamo imparare anche utilizzare questo nuovo concetto
Che ovviamente rispetto ad altre soluzioni che sono state proposte non solo dall'Italia i non non è semplicemente informativo ma probabilmente induce a prendere scelte sul sulla nella fase finale di acquisto
Presidente Giansanti o non so se siamo Colli collegati con il presidente ci ci siamo vediamo
O altrimenti possiamo
Vediamo se c'è il collegamento
Bene Presidente buongiorno presidente Gian salì vediamo se c'è anche l'audio
Io ci sono punto perfetto padrone grazie per essere qui con noi
Da questo punto di vista il mi vorrei collegare alquanto detto fino a oggi
Confagricoltura
Ha preso questa battaglia come sua
Ed è stata anche accusata pesantemente in Europa di fare attività di OP oltretutto lei presidente del Copaco Gega quindi solo è anche coinvolto in maniera attiva dal punto di vista del dei produttori agricoli i europei
Quali sono i rischi per Confagricoltura di un'eventuale approvazione di un etichettatura fronte pacco che non rispecchia poi i reali valori Natuzzi e nutrizionali troviamo saprà discorso della dote con Romina in generale
Proprio da punti sa della sicurezza alimentare del duro e il della educazione del cittadino al mangiare consapevole
Grazie ovviamente un saluto da parte di di Confagricoltura indica che insieme per averci invitato a questo
Importante convegno dibattito saluto ovviamente tutte le persone in sala
E gli amici
Del Pannella di che con questo discutendo fatemi fare però subito una polemica ma bella una polemica simpatica
Mi spiace che Ettore si è andata via ma ci sta che ci sia un po'di sana rivalità tra Confagricoltura Coldiretti fa io invito tutti a mangiare un chilo di parmigiano reggiano un chilo di patatine fritte vediamo poi chi sopravvive dopo aver mangiato un chilo di parmigiano reggiano chilo di patate fritte perché come sapete
Pino Trescore posto che o piccolo conflitto di interesse perché sono produttore di parmigiano reggiano e quindi per questo ovviamente ascoltando le parole di Ettore
Pensavo dico mi farebbe piacere sfidare chiunque a mangiare WTO di parmigiano lo si mangia tranquillamente a cena presto io se voi o assediarvi presto Sokar Carlo mi presto io a fare il teste che ha dato credo di avere la panza per farlo
Io sono convinto Luca che dopo un team di parmigiano reggiano ti alzi felice e contento dopo un chilo di patate fritte passerai le giornate successive probabilmente a ricordare quel momento di un chilo di patate fritte
Detto questo no al rialzo delle battute io credo che in questa dimensione ci sia veramente l'attacco al modello
Della produzione agricola intesa secondo una visione totalmente legata non tanto all'etica che da sempre governo e modelli agricoli basati su modelli di democrazia io invito sempre tutti a fare questo esercizio
Mente prende del mappamondo e su ogni paese matura sparendo emettete un pin su tutti in quelle zone del mondo dove c'è un'agricoltura performante competitiva e produttiva
Vedrete che generalmente ad un'agricoltura produttiva corrisponde un Paese democratico basato su un sistema di regole democratiche con un accesso al cibo a tutti
Laddove l'agricoltura e debole c'è un regime
Generalmente non democratico in molti casi autocratico e qua dimensione o Veneto demolito prendere sua democrazia del cibo su cosa oggi c'è sotto l'attacco ai sistemi della nutrizione ma è un sistema che guarda non tanto per quello che nel nostro punto di vista di Confagricoltura voler demonizzare tout-court il settore dell'agroindustria si demonizza tutto dall'industria squisitamente per aspetti di carattere veramente sicuramente economici e finanziari si punta standardizzare il cibo secondo una logica più basata su interessi della geopolitica piuttosto che su interessi generali legati alla democrazia del cibo alla democrazia dell'agricoltura
Ecco in quella dimensione nutrì scorrono tutti lenta non un obiettivo ma un mezzo
Altrettanto l'attuale modello che si sta sperimentando in Francia Carmen mette ancor più timore che sta perché stabilito l'autorizzazione a Bruxelles lecco score che qui addirittura chiusa una pagina ne apriamo un'altra sempre comunque dalla Francia arriva questo attacco
In questa dimensione come si può oggi immaginare e catalogare le produzioni agro industriali secondo modelli basati a tavolino secondo anche qui calcoli algoritmici che vanno a definire se un prodotto oggi
Ecologico e sostenibile rispetto ad altri io penso che i prodotti dell'agricoltura tutti nessuno escluso siano sostenibili sono prodotti che appunto derivano dalla natura in quanto prodotti della natura
In quanto prodotti ottenuti dalla trasformazione di energia il più delle volte non energie solari ricordo che se prendiamo un campo di grano un campo di grano la sua energia principale al di là dei fertilizzanti e lo ottiene dalla pioggia ed alla luce e dal sole
Nigro dimensione oggi fare questo attacco al sistema
è un attacco esclusivamente di carattere economico su cui evidentemente dobbiamo reagire con tutti gli strumenti che abbiamo per la Confagricoltura abbiamo ritenuto di proteggere le nostre produzioni assumendoci
Il rischio di andar contro chi oggi ha promosso il moto di scorta
A me dispiace se ovviamente chi in Francia si è sentito offeso del fatto che Confagricoltura abbia legittimamente chiesto
Ad un organo terzo autorità per la concorrenza quindi qualcosa anche di obiettivamente superiore in grado di dare un grado di giudizio superiore rispetto ad un contendere esclusivamente su articoli di giornale bene c'è stata una sentenza del dell'Autorità della concorrenza in Italia che reputa il noto discorre un elemento che crea cattiva informazione o comunque confusione nelle scelte del dei nostri consumatori dei nostri cittadini delle nostre persone
E soprattutto genera una cattiva competizione tra le imprese allora evidente che non riescono più tosto che lei con scorta francese la nuova quindi la nuova frontiera del noto discorso sono dei veri e propri attacchi ai modelli economici però io credo che la riflessione debba esser fatta come Paese dobbiamo capire come il Paese ma soprattutto capire come Paesi che vanno a formare il mercato unico europeo come trovare quelle soluzioni e soprattutto quale devono essere le visioni che si vogliono costruire perché se poi dopo a questi attacchi si aggiungono delle scelte scellerate
Paolo De Castro prima richiamato che vanno dal tema del parka Jing che vanno ad inficiare la capacità produttiva
Dell'agricoltura con tutta la strategia del green deal europeo io ricordo che l'indice europeo
Per bocca degli americani hanno detto cari amici europei andate avanti perché voi produrrebbe il venticinque per cento in meno e noi americani saremo pronti a importare sul mercato europeo quelle produzioni che mi verranno a mancare
Nella stessa direzione tutto quello che riguarda la riduzione dei prodotti fitosanitari in un mondo che cambia il rispetto a un mondo che cambia sul contesto il cambiamento climatico
Anziché incoraggiare incentivare la produzione primaria la si scoraggia è incredibile veniamo da tre anni in cui tutti hanno rimarcato la centralità del ruolo dell'agricoltura dell'agro industria in Europa si sta prendendo la strada contraria
E io credo che su questo i nostri parlamentari europee insieme al governo dobbiamo tutti insieme fare una grande battaglia
Proprio di visione di strategia
Di come vogliamo posizionare l'agricoltura italiana ed europea in un contesto globale sempre più competitivo dove sempre più le nostre imprese soffrono lo ieri Ramones insieme al ministro Lollobrigida d'un tavolo
In cui ci siamo confrontati sul futuro dell'ortofrutta
E difficile da giustificare oggi i nostri produttori ortofrutticoli che sono delle eccellenze io
Se penso a questa capacità di fatturato del settore ortofrutticolo il venticinque per cento del l'intero comparto agricolo oggi nel settore ortofrutticolo è fortemente condizionata appunto dalle dinamiche dalle scelte europee piuttosto che dagli accordi che vengono fatti
Di liberalizzazione di alcuni mercati in cui poi i primi a perde sono proprio gli agricoltori ma in questa dimensione ci sono accordi che hanno creato valore e ci sono altri accordi bilaterali in cui non si crea valore del settore primario ecco io credo che in questa dimensione
La riflessione che da questo tavolo di oggi sull'evoluzione dell'agroalimentare italiano ed europeo tra suo sedere benessere proprio portarci a fare emergere una visione comune su quello che deve essere il futuro dell'agricoltura
Quindi un modello agricolo che certamente lo dice la parola stessa al settore primario deve essere primario nella sua strategia all'interno ovviamente della politica italiana ed europea
Io vedo con Paolo ne abbiamo parlato varie volte un commissario europeo molto debole
Vediamo e per me ne assumo la responsabilità ovviamente di quello che dico
è un commissario europeo che fra poco il commissario dell'agricoltura e fa molto alto piuttosto del commesso delle di cultura
Mi dispiace vorrei un commissario europeo che protegga di più il settore agricolo
Nelle prossime settimane ne avrà un incontro con il commissario chiederò a lui anche sulla definizione del nuovo Budget europeo maggiore attenzione all'agricoltura
Guardate in questi giorni oltre il farm bill il governo americano ha stanziato un nuovo progetto sulla sostenibilità delle produzioni agricole cinquecento miliardi di dollari
Ecco io credo che fare competizione in Europa contro delle visioni che portano gli agricolture i Farmer americani a produrre sempre di più in maniera sempre più sostenibili se non facciamo altrettanto in Europa diventa difficile poi competere sui grandi mercati se pensiamo a quella che è stata la stagione quelle che sono le stagioni oggi
In crescita verso le grandi produzioni delle proteine che siano vegetariani mali del Sud America rispetto alle strategie americane o rispetto a quello che avviene a est dell'Italia e mi riferisco in particolar modo India e Cina
L'Europa necessariamente deve darsi una nuova chiave di volta che certamente non può essere il ridicolo Peo che certamente non può essere Sur che certamente non può essere tutto il tema delle emissioni che certa e non può essere la restaurazione delle aree naturali prima richiamati ora in questa dimensione vogliamo tornare a parlare di protagonismo del settore primario vogliamo tornare a parlare di centralità e di strategia della Food Security
Perché qui ancora oggi vedo che nel dibattito generale c'è molta confusione tra Food Security Guzzetti sono due temi completamente diversi oggi in Europa c'è un'emergenza legata alla capacità di accaparramento delle produzioni non solamente esclusivamente sulle qualità delle produzioni
Oggi noi siamo fortemente condizionati se il mercato delle proteine vegetali da un andamento meteorologico avverso in Sudamerica dei paradossalmente il prezzo della farina di soia
Oggi è più alto rispetto al semi di soia converrebbe comprare il semi di soia lavorarlo e ottenere il sottoprodotto ecco questo De farci riflettere che se non mi chiama coltivare in Europa un modello basato sulle necessità primarie del tube del Field
Difficilmente non andremo a vincere queste partite e quindi faremo vincere chi primo vincere tutte quelle strutture ben organizzate che sanno far lobby tanto quanto noi agricoltori italiani apicoltore europei
Ma vincono perché vincono perché fino ad oggi non abbiamo ancora trovato una visione comune di agricoltura in Europa
A come Paolo sa una TAC che va modificata immediatamente una parte già vecchia nata moto costruita nel due mila diciassette la pax fatta in una stagione lontanissima
Dobbiamo velocemente ragionare sulla revisione di medio periodo dobbiamo impostare una nuova politica agricola che torni ad essere una politica agricola che metta al centro l'imprenditore e la produzione e la competitività dell'impresa che altrimenti difficilmente riusciremo ad andare incontro a quelle che sono le esigenze dei consumatori
Tre giorni fa la presidente da della BCE
La crisi en Christine Lagarde ha fatto un passaggio importante ha detto l'inflazione sarà difficile da controllare fino a che non ritornerà alla normalità il prezzo dell'energia presso degli alimentari bene i prezzi delle elementari sono fortemente condizionati dei prezzi e dei costi energetici e tutto questo ha un impatto poi sulla vita di tutti noi
Quindi la dinamica della centralità della strategia sul tema dell'energia e dell'agricoltura devono essere in questo momento il mainstream a Bruxelles quanto a Palazzo Chigi se mi posso permettere de questo lo spunto che io vorrei lasciare all'onorevole assoluta dal senatore Luca De Carlo e non so se ci sarà ritardi l'intervento ovviamente della sottosegretario la pietra ma in questa dimensione oggi il settore dell'agricoltura tanto strategico quanto la Greer quanto il settore energia che in questa dimensione chiudo quindi un settore produttivo sempre più performante un settore produttivo messo nella condizione di a vere mezzi e strumenti per produrre meglio
E ancora oggi siamo inattesa su questo
Dico alla all'amico Paolo De Castro dico a Luca De Carlo dobbiamo vincere la battaglia delle nuove tecnologie applicata l'agricoltura ora o mai più è arrivato il tempo che si discuta e si definisca l'iter autorizzativo in Europa in Italia dell'utilizzo di queste nuove piante che sono più resistenti in grado anche di vincere le sfide della siccità veniamo da una stagione caldissima i due mila ventitré è una stagione per ora Ari dissi ma e non vorrei trovarmi di fronte a danni davanti a noi senza avere i mezzi e gli strumenti per poter poi dare ai nostri cittadini quello che ci chiedono cibo sicuro in quantità ecco in questa dimensione quindi diventa centrale
Il ruolo dell'agricoltura della sua visione della giusta strategia tanto in Italia quanto in Europa passando attraverso le energie rinnovabili questa è una battaglia che Confagricoltura voluto si è fatta carico vent'anni fa
Di portare il biogas in Italia metano oggi fotovoltaico anche sul fotovoltaico vi prego bisogna essere molto pragmatici gli agricoltori possono mentre a disposizione del Paese IG era dell'Europa quantità di terreni marginali che potranno dare un contributo fondamentale verso i grandi temi da transizione energetica e chiudo sulla partita più importante la transizione ecologica
Da troppe parti subiamo attacchi attacchi sconsiderati attacchi volti esclusivamente a costruire un'immagine negativa del settore dell'agricoltura
Sui grandi temi dell'ecologia noi oggi dobbiamo vincere queste partite come imprenditori non dobbiamo aver paura di rinnovare
Le nostre stalle andando secondo modelli di benessere animali più spinti in cui dobbiamo attraverso l'utilizzo appunto della ricerca della genetica delle tecniche andare a pure meglio e di più ma dall'altra parte lavorando molto sulla capacità di dimostrare quello che l'impatto dell'agricoltura sia in termini di sottrazione di carbonio
Dall'atmosfera e quindi favorire questo grande tema del carbon Farmiga attraverso il ripristino Lissi dell'utilizzo di boschi foreste di colture proteiche rilanciando ad esempio nel settore o ridicolo al sud Italia Franco oggi siamo con una parte importante dell'Italia completamente improduttiva con una serie di piante morte compianti continuano a morire quando invece dovremmo velocemente sostituirle e chiudere una volta per sempre la piaga della si chiama in quella dimensione quindi l'agricoltura trova la sua centralità e io sono convinto che non ci sarà a quel punto nutrì scorre eco scordo o quant'altro a mettere freni alla capacità propria di ogni cittadino del mondo nel saper c'è un prodotto buono certamente bellona che sognava soprattutto con alti valori etici ambientali e nutritivi in grado di vincere quella battaglia delle patatine fritte contro un chilo di parmigiano reggiano grazie a tutti voi
In effetti voi ha confermato semplicemente quanto tutto sia interconnesso no ha parlato di competitività verso l'esterno dell'Europa a Prato di consapevolezza in terra anche attraverso l'uso di una Etichetta fronte pacco che
Informi
Non modifichi insomma l'approccio verso il cibo che deve essere sempre legata sostenibilità e alla sicurezza e la salute umana e al benessere degli animali come ha giustamente detto lei Bari io la ringrazio
Presso approfittiamo per un articolo branche una pausa e poi ritorneremo qui con il secondo Pannella che affronterà un argomento molto spinoso che è quello della vino grazie
Siamo collegati
Perfetto allora possiamo iniziare anche
Secondo panel chi questo convegno questa volta parleremo di etichette sugli alcolici il fatto sulla salute così ampi sul settore vitivinicolo alla luce della normativa approvata in Irlanda adesso atto approfondiremo intanto voglio dare il benvenuto
Mai partecipanti di questo panel quindi
Abbiamo l'onorevole Elena Lezzi eurodeputata che fa parte della commissione Draghi
Il direttore generale del crea Stefano Vaccari Micale conta il vice presidente Osservatorio permanente sui giovani e l'alcol Ladisa nutrizionista morì Cantoni
E poi abbiamo invece collegato a in remoto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani che darà insomma proprio contributo su una un argomento molto importante per la Toscana
Allora andiamo ad affrontare un
Ok già in ordine c'è qualche prova di collegamento quindi forse non riusciremo a parlare col Presidente però insomma sappiamo benissimo
Quanto alla Toscana tenga
Questioni quest'argomento
Allora affrontiamo un aspetto cruciale che è emerso negli ultimi mesi in Europa che quello dell'Arthur Ning
Il governo irlandese approvato
Sulle etichette dei vini ovvero sia
Avvertenze sui rischi per la salute che sono le più nemmeno quelle che noi tutti vediamo normalmente sui pacchetti di sigarette ovviamente questo
Ha creato un certo scompiglio sia dal punto di vista scientifico che da quello del produttori di vino e qui ovviamente non c'è solo l'Italia ma parliamo anche di altri conduttori
Europei come Francia e Spagna
Voglio cogliere intanto lo l'occasione per far partire un primo video il video di presentazione di questo panel
Che andrà ad affrontare anche i numeri del settore vitivinicolo italiano prego se vogliamo intanto
Abbiamo iniziato a vedere alcuni dati molto interessanti sul al mondo vitivinicolo italiano in questo caso tredici miliardi di fatturato
E trecentodieci il mila impresa de e quasi un milione di attriti interni qui insomma
Dal punto di vista economico culturale
Speriamo di numeri molto importanti
Questo settore potrebbe essere messo a rischio da questi turning queste etichette
Voglio leggere solo un paio
E che potrebbero essere inserite all'interno delle etichette di vini una il consumo di alcol provoca malattie del fegato al Colle tumori mortali sono direttamente collegati ovviamente qui entriamo in un dibattito scientifico molto serrato
Sulla domanda fondamentale ma il vino fa male fama le dernier troppo fa male anche un uso moderato voglio coinvolgere immediatamente la dottoressa
Fai Antony dedite disse nutrizionista per collegata a questa domanda allora
Parliamo di consumo gli alcolici di superalcolici ma che in particolare il vino consumato in maniera moderata veramente potenzialmente dannoso come è stato detto nel corso delle ultime settimane quali sono le conseguenze per la sala
Più umano certa la intanto buon giorno a tutti grazie insomma per l'invito allora io come nutrizionista sarò qui in termini ovviamente perdere un un diciamo così un giudizio sulla salute no quindi sul sul discorso tecnico allora la comuni l'azione sul consumo di bevande alcoliche al grande pubblico effettivamente un tema delicatissimo perché comunque non esiste un quantitativo e soprattutto una modalità di consumo che esenti da rischi per cui dobbiamo tenere in considerazione cosa ci dice anche ovviamente l'Agenzia internazionale per la ricerca contro il cancro che classifica là al con nel gruppo uno quindi sicuramente cancerogene per l'uomo ora ovviamente mi direte ma super alcolici vino e birra non sono la stessa cosa quindi è chiaro che in termini di gradazione gradazione di alcol cambia però noi dobbiamo considerare che soprattutto qua in Italia a diamo un consumo nettamente superiore di vino e birra quindi consumando lo in maniera frequente e spesso in quantitativi molto abbondanti rispetta superalcolici è chiaro che il rischio insomma si fa quasi a paragonare allora niente ovviamente mette in dubbio che sono grande piacevoli bevande legate alla tradizione però io credo anche che sta un po'al settore medico e sanitario insomma nuovi anche non trarre in inganno il consumatore quindi non non creare ne ha anche alibi di salute io spesso ho sentito dire soprattutto nell'ultimo periodo letto social articoli in cui viene detto beviamo un bicchiere di Justice Biani spronati a consumare il vino tutti i giorni perché ricco di polifenoli ora partendo dal presupposto che in natura ci sono comunque alimenti che sono davvero ricchi di polifenoli quindi la frutta e la verdura e abbiamo bisogno di aggiungere altro se davvero dovessimo bere il quantitativo di vino che ci serve per fare il pieno di polifenoli ai mi sarebbe un problema perché a abbandoneremo tutto rispetto ovviamente a rischio di salute che andremo a correre quindi io credo che dobbiamo molto comunicare bene cioè dobbiamo insistere soprattutto per quello che riguarda la nostra categoria quindi settore medico e sanitario
Noi dobbiamo insistere moltissimo fino alla nausea sul concetto del basso rischio e sulle modalità di consumo
Anche fra i giovani anzi soprattutto fra i giovani perché purtroppo l'articoli un pochino più compromessa perché lo sappiamo può insomma sicuramente dopo verrà affrontato in maniera più specifica esatto però soprattutto nel week-end i ragazzi insomma ragazzi giovani spesso anche minorenni arrivano a assume ancor più agili di alcolici veramente importa
Tutti per diciamo così disinibito sì quindi il Binge drinking diventa veramente un problema importante per la salute e allora dobbiamo arrivare a comunicarlo bene
Questi livelli di rischio quali sono spesso alla fine quelli raccomandati dall'Organizzazione mondiale della sanità
Il basso rischio viene considerato un consumo giornaliero inferiore ai dieci grammi per le donne e gli over sessantacinque e ai venti grammi per uomo adulto
Quindi corrisponderebbe a unità alcolica per la donna e per l'uomo ovviamente insomma è per tutti sopra i sessantacinque anni ed unità alcoliche per l'uomo adulto
Cos'è unita al colica della definisco perché insomma non è non non tutti ne sono a conoscenza l'unità alcolica il quantitativo di alcol presente nel quantitativo di Trinca che andiamo a bere ovviamente varia in diversi Paesi in Italia cosa corrisponde un bicchiere di vino quindi fate conto circa centoventicinque millilitri con una gradazione di circa dodici gradi
Oppure una lattina di birra quindi una lattina di birra sono trecentotrenta millilitri
Con una gradazione di circa cinque gradi
Oppure viene di rientra rientra categoria anche un super alcolico quaranta millilitri quindi si parla di veramente un mini bicchierino con una gradazione alcolica di quaranta gradi questi è l'unità alcolica di riferimento
Mentre se noi consideriamo sempre rivali di raccomandazione un consumo a rischio quindi dove siamo già a rischio per la salute
Per la donna staff fra i venti e i quaranta grammi di alcol giornaliero così come per gli over sessantacinque e per l'uomo fra i quaranta e i sessanta grammi
E poi abbiamo il rischio dannoso dove c'è già un danno per la salute sia fisica che mentale perché non dimentichiamo che ovviamente c'è anche un concetto di di di di cervello legato dove i rischi appunto è importante e per la donna si supera i quaranta grammi e per l'uomo si supera i sessanta grammi per cui tradotto se io vado a cena fuori Bebo quattro bicchieri di vino Io donna sono già un rischio dannoso per la salute
Ok se vogliamo sintetizzare semplificare ancora di più io spesso uso appunto schermi che rimangono in testa
Io considero unità alcoliche due uno zero cioè due unità alcolica per l'uomo adulto giornaliere unità alcolica per la donna o per l'over sessantacinque
Zero ripeto zero sotto i diciotto anni o in condizioni fisiologiche Diversi quindi appunto la gravidanza l'allattamento che si ovviamente siamo più
A rischio salute
Questo è i livelli considerati a basso rischio
Cosa significa che ovviamente non siamo esenti ma siamo a basso rischio ok
Se me lo permettete ovviamente essendo nutrizionista devo anche tenere in considerazione il potere calorico delle sostanze alcoliche per cui è chiaro che la con la contiene sette kcal per grammo
è sotto soltanto i grassi che ne hanno nove per cui voi pensate se noi comunque quotidianamente consumiamo tre quattro due unità il colibrì giornaliere
è ovvio che East se ne risente anche in termini poi di sovrappeso obesità che sappiamo bene l'impatto che hanno sulla salute no sulla sanità pubblica per cui dobbiamo tenere in considerazione anche questa cosa
Consideriamo anche che in Italia sono stati circa sette milioni le persone che devono alcolici e non dovrebbe non dovrebbero dirli e qua dentro ci stanno anche appunto ragazzi sotto i diciotto anni e di conseguenza che cosa dovremmo fare
Dal mio punto di vista ripeto dobbiamo investire in campagna di comunicazione
Veramente fatte bene di prevenzione sul consumo all'alcol sottolineando il concetto del basso rischio e delle modalità di consumo
A prescindere dall'etichetta che è stato insomma che c'è stato prelibati esatto fonte di dibattito oggi però prescindere amichetta dobbiamo veramente investire su questo quindi dove secondo me dare segnali in cui si dimostrano ovviamente i livelli di consumo considerati a Baroli a basso rischio dove si evidenzia il fatto che sotto diciotto anni non dobbiamo bere
E ovviamente anche in gravidanza allattamento e anche le modalità di consumo per esempio è diverso bere un bicchiere di vino a digiuno che vero dopo il pasto perché chiaramente l'assorbimento proprio diverso
E sono tutte cose che realtà da popolazione non sa cioè io lo vedo costantemente con i miei pazienti effettivamente c'è un'ignoranza su questo si beve e così tanto per per bere quindi bisogna proprio puntare su questa cosa qui sulla qualità del prodotto sui livelli di consumo
E poi io alla fine credo che siamo qua anche oggi a parlarne su questo dibattito
Considerando la tradizione no anche che abbiamo in Italia considerando insomma il settore vitivinicolo io credo che nessuno voglia mettere il divieto di bere
Però credo che bisogna rendere consapevole il consumatore su eventuali rischi perché se c'è una consapevolezza io sono in grado di scegliere
Quindi sono in grado di scegliere
E riesco anche a capire poi come moderare mittenti quantitativi per coniugare alla fine il piacere del bere perché ricordiamo che anche un piacere convivialità
Ha un aspetto emozionale senza però andare legale un rischio di saluto troppo alto
Questa è la mia visione
Guardi dottoressa io la ringrazio perché ha focalizzato diciamo l'attenzione su degli aspetti che in realtà non si conoscono normalmente ecco cura del basso rischio del rischio e del rischio dannosi in effetti andrebbe sicuramente comunicato in maniera più diffusa soprattutto nello strato di popolazione più giovani che quello che spesso eccede nella il consumo e non ha consapevolezza delle conseguenze io voglio collegare sì quello che ha detto lei e coinvolgere
Micari Conte proprio su questo aspetto allora
E voi avete dei dati molto precisi sul consumo di alcol da parte dei minorenni
Vorrei ma che ci raccontasse un po'esattamente qual è la situazione attuale l'Italia da questo punto di vista se siamo per esempio tra i Paesi
Dove si fa maggior uso di alcol ma da parte dei giovani OCSE per esempio come è successo in Irlanda l'artwork Ring warning nasce proprio da questo problema di eccesso di consumo di alcolici e superalcolici nel da parte di minorenni ecco qual è la situazione attuale
Grazie grazie intanto dell'invito dell'opportunità come correlare il tema dei giovani con un tema strategico politico che sembra apparentemente
Collegato più a questioni a dinamiche di natura più economica allora alcune cose sono già state dette l'Italia è un Paese dove il vigile un minimum Rita legge metà legale a diciott'anni era sedici anni fino a poco tempo fa ore diciotto
Come ecco o qual è lo scatto grossomodo dei consumi e degli abusi da parte dei più giovani allora
Qui abbiamo un riferimento mi riferisco all'anno due mila ventuno come ultimi dati di assoluta eccellenza italiana ed europea che sono i dati della sorveglianza epidemiologica Espada
Che è europea ma anche un approfondimento per l'Italia coordinata dal Cnr dalla dottoressa Sabrina Molinaro
Che anche la coordinatrice europea allora
Fatto cento i il consumo giovanile e per consumo giovanile intendo soprattutto quello dai quindici ai ventiquattro anni poi ci sono anche consumi più bassi
Il settantotto per cento dei ragazzi ha consumato almeno una bevanda alcolica nella vita il settantuno per cento ha fatto un consumo nell'ultimo anno il sessantadue per cento nell'ultimo mese maschi e femmine è stata se andiamo all'esperienza dell'ubriachezza soggettiva dell'ubriachezza questo dato nell'ultimo mese abbastanza basso otto virgola sei nell'arco della vita arriva circa il ventiquattro per cento
Quindi distinguiamo sempre tra un consumo prevalentemente occasionali e la corte dei consumatori che ripeto
Se andiamo al vincitrice in che non vuol dire necessariamente andare steso in pronto soccorso ma è un consumo e ci dentario cinque sei unità alcoliche in un breve tempo qui il dato può e più allarmante il trentadue per cento dei giovani italiani
Ovviamente sono quelli che sono più sopra il diciotto vicino ai ventidue ventiquattro molto meno quello sotto i diciotto vicino agli undici dodici e abbiamo un trentadue per cento che è più o meno in media col dato europeo ESP
Questi sono i dati no
Tolta la leggenda nera che troviamo sui giornali e sapendo però che c'è una dimensione nera del consumo giovanile
Qual è il tipo di sintesi che possiamo trarre su giovani alcuni in Italia
O da un punto di vista generale è vero che abbiamo un problema che ci viene spesso contestato dagli altri Paesi europei anche quando si presentano i dati no ma voi avete un inizio molto precoce
Sotto l'età minima legale è un problema sia un problema però è anche vero che questi inizi abbastanza precoce
Sono paragoniamo alle corti dei consumatori dei paesi anglosassoni che magari iniziano diciotto ventuno primo assaggio correla con uno stato di salute con consumi medi nell'età adulta molte più moderati
Che nei paesi anglosassoni scandinavi norme Circe aggiungo anche la Nuova Zelanda ci aggiungo anche il canale ci aggiungo anche il Messico
Qui c'è John ma anche l'Australia e naturalmente anche di Atlanta dove il problema è molto presa
Questa a che tipo di conclusioni ci porta allora
Assolutamente il tam minima legale importante e un contesto
Politico e sociale maturo
Sa che andiamo verso una situazione in cui non possiamo far finta dei danni collegati all'abuso di alcol ma distinguendo tra uso e abuso
Quando e qui potrei riempire questo tavolo di documentazione scientifica anche di livello che mi dice che la moderazione non esiste perché condiziona quale siccome non esiste ha detto anche la dottoressa sostanzialmente impositiva
Non esiste una soglia minima al di sotto del quale
C'è un beneficio per la salute ma su questo si potrebbe discutere perché la curva Gelli esiste al di là del ragionamento giusto sui polifenoli
La la protezione cardiovascolare del bere moderato in una dieta mediterranea e assolutamente acclarato negli studi anche se nelle pubblicazioni internazionali questo fatto si tende a censurare
Bene la moderazione che cos'è la moderazione è quella capacità di assumere la prospettiva del piacere perché viviamo anche di emozioni positive
In un contesto in cui siamo consapevoli del rischio
La pace irlandese del liberal fuochi voi Warning ma anche moltissimi altri approcci di salute pubblica di tipo restrittivo
Invertono l'onere della prova lo diceva fuori stamattina a proposito del mio disco c'è il metrò è la prova
Io ti dico che fa male
Che tu ti devi conformare tu mi devi dimostrare che non ti fai male e ti fa bene
Questo tipo di approccio un approccio sostanzialmente coercitivo che tipico di culture che in qualche maniera stanno evolvendo in una direzione diciamo da un atto di Pistoia latina cioè l'idea che le discipline scientifiche devono sostituire una decisione politica
è sempre stato un tentativo da parte da centro di fare questo no ma in realtà è la politica accorta che sa usare la buona scienza per prendere delle decisioni che hanno una impatto positivo
Le faccio una domanda proprio legata a questo quindi alti
L'aspetto coercitivo potrebbe essere superato invece dall'aspetto educativo quindi anche su questo dottor Conte quale può essere la soluzione tornando ai giovani per indurre un consumo consapevole legato proprio al fattore basso rischio che ha sottolineato la dottoressa
Allora ci sono essenze migliore tra i due aspetti la prima ci vuole un contesto generale ricordo che l'Italia il Paese che ha diminuito di più consumi generali di alcuni dal negli ultimi venticinque anni
Arrivando ai livelli conformi a quello che chiedeva l'Organizzazione mondiale sanità prima di tutti gli altri Paesi europei detto questo
Ci vuole una comunicazione come diceva anche la dottoressa prima che non faccia l'automatismo dell'assimilazione del rischio al danno il rischio è un indicatore
Di una potenziale danno che si può instaurare
Quindi ci vuole prima di tutto una comunicazione che di sappia distinguere tra uso e abuso perché se io non do non dopo questo tipo di informazione
Di fatto assimilo il rischio al danno facendo un'operazione scientificamente scorretta
Secondo elemento che va più sulle disco sulle etichette delle campagne di comunicazione
Ci sono studi
L'Organizzazione mondiale sanità e anche altre agenzie dicono sostanzialmente che il che è fuori ring sono evidence based cosa vuol dire proibire che sono la migliore strategia adottabile per ottenere il l'obiettivo del rischio zero quindi a consumo zero
Non bisogna essere statistici di vaglia arrivare a questa conclusione
Io dico un'altra cosa però ci vogliono dei messaggi che siano emozionalmente corretti e che sappiano correlare la nozione di consumo moderato alla nozione di un piacere che non è una regola basata
Sulle pur necessarie linee guida che ha citato la dottoressa che fosse citerà anche il dottor bancarie Nimis importanti e ci voglia
Ma il saper bere il bere con moderazione non è una regola è una disciplina è un qualcosa che si impara a con l'esempio e da questo punto di vista nonostante io difenda l'età minima legale però
Sono abbastanza convinto che nelle tradizione europea e mediterranea sud europea diciamo
Un minimo di correlazione tra la saggezza del bere l'inizio relativamente precoce per inizia intendo massaggio dal contesto familiare
Una volta al Carlo al compleanno esotici quanto ci siamo passati un po'tutti quindi non criminalizzare la sostanza dare informazione corretta informazione che si basa su una corresponsabilità sociale anche del mondo di produzione già qualcosa fa fa molto ma deve fare anche di più
Grande attenzione anche dal punto di vista di quelle che il futuro della ricerca scientifica le neuroscienze ci insegnano che in futuro saremo in grado di individuare precocemente a dodici tredici anni
Profili genetici e comportamentali che correranno con consumi e cementare cioè col fatto che uno entra nelle dipendenze potremo curati
Anche con non solo con tecnologie farmaceutiche ma anche con approcci comportamentali importa e in questo però il messaggio deve essere Sestu sei sai bere con moderazione
Al nel momento in cui della tua vita in cui tu non dovrai bene perché aspetti un bambino perché hai un profilo di salute non compatibile perché con la all'aumentare dell'età ai comunque un corredo enzimatico più difficile pretrattamento le cose avrai sicuramente una risposta migliore che non quella contenuta nel messaggio terroristico posto identica
Ringrazio dottor Conte in effetti
è un approccio come dire molto per pragmatico questo e io adesso vorrei introdurre Rin Tin invece l'intervento del direttore del crea Vaccari con il primo cartello
Allegato al vino in cui possiamo vedere i dati generali di produzione del del nostro Paese quindi parliamo il primo produttore al mondo dal punto di vista di volumi
Del secondo esportatore
Soprattutto abbiamo un numero di come dire saper donata discorso dopo economici alta direi notevole anche rispetto agli altri Paesi europei
Parliamo di un'eccellenza di un valore economico estremamente importante per la nostra bilancia e anche voglio sottolinearlo sempre dal punto di vista sociale
Perché il settore vitivinicolo insomma dà lavoro a decine di migliaia di persone
Nel nostro Paese e è uno dei nostri emblemi di qualità assoluta del made in Italy
Direttore Vaccari le direttore del creativo un centro ricerche dieci veramente di eccellenza del nostro Paese
Che raccoglie tutta una serie anche di dati su o sulle nostre filiere sullo stato di salute ecco io le chiedo un'eventuale norma proibizioni Istica come quelle irlandesi se si dovesse allargare a tutta Europa
Che cosa potrebbe causare all'interno delle nostre filiere e
Insomma le chiedo anche un contributo come a sottolineato il dottor Conti al sul sulla questione insomma Vinovo più o meno dannosità o benessere a secondo del consumo prego
Grazie
Cercherò di inquadrare
La questione su due aspetti uno
Sganciare il prodotto dallo stile di vita
Due basso rischio o dieta stile di vita
Questo è decisivo per capire l'impatto economico
Dell'etichettatura allora intanto
Noi siamo contrari come Italia e qui per questo siamo molto preoccupati il discorso anche a basso rischio
Dal focalizzare l'impatto di un alimento il rischio legato ad un singolo alimento noi non siamo il Paese del singolo alimento nel dibattito precedente l'abbiamo già dimostrato
Nel dibattito precedente soluto riscontri informate vi sono due visioni del mondo diverse noi non siamo il Paese del basso rischio noi siamo il Paese della dieta
Dette la parola greca significa stile di vita
Noi non siamo il Paese del singolo alimento
E perché
Perché siamo gli eredi della dieta mediterranea vi leggo che cos'è la dieta mediterranea per l'UNESCO ripreso con la messe dalla commissione europea la dieta mediterranea caratterizzata un modello modello nutrizionale quindi non da prodotti da un modello tradizionale
Nutrizionale rimasto costante nel tempio
Nel tempo così consiste principalmente in ogni oliva cereali frutta verdura fresca quantità moderate di pesce latticini e carne molti condimenti il tutto accompagnato dal vino o infusi
Nel rispetto delle credenze di ogni comunità
Cioè il concetto del
Vino all'interno della dieta fa parte del nostro stile di vita
Cosa c'entra con la salute bene
Dati del due mila ventidue noi siamo tuttora
A seconda che lava la guardino gli americani il primo Paese dell'Unione europea il quarto del mondo come aspettative di vita
Il quinto
Per la statistica do la MS perché a fianco non c'è un altro interessante bevitore di vino che la Spagna
Ma siamo nettamente con le aspettative di vita superiori a un paese come l'Irlanda
E allora
Se il modello nutrizionale non il prodotto il modello nutrizionale vincente noi dobbiamo mantenere questo modello nutrizionali in cui il vino è una componente sganciare il vino dal concetto dell'alcol e quindi decisivo anche per i nostri prodotti noi siamo per l'Italia Weah Fly fa cioè un modello che nel mondo ci consente di campare non dico meglio ma Campari più degli altri
è interessante notare che tra tutti i Paesi mediterranei cioè quelli che fanno la dieta mediterranea quelli campo di più sono i tre paesi che consumano vino cioè nel Nord Italia o Spagna Francia e Italia Francia Spagna quindi gli altri campano di meno
Inoltre noi consumiamo meno alcol degli altri Paesi il che significa che il concetto del vino non è legato all'alcol come lo intendiamo tradizionalmente allora
Sotto il profilo commerciale questo è vincente perché il vino trascina
Tutta una serie di il comune del vivere italiano il cibo
Il piacere della vita la convivialità
Se ne perdiamo la battaglia dell'etichettatura perdiamo l'Italian way of life
Quindi il discorso non è basso rischio alto rischio questo discorso se di secondo livello il discorso in livello e qual è l'immagine
Che sull'etichetta vogliamo dare al vino
Inoltre
Vi faccio presente che il vino non è
Un alcolico come gli altri
Per l'Italia è patrimonio culturale della nazione lo dice la legge una due tre otto del due mila sedici è il primo articolo di questa legge ed è stato approvato all'unanimità dal nostro Parlamento quindi non è in discussione che il vino per l'Italia sia
Patrimonio cultura della nazione
Lo diventerà anche per l'Europa le denominazioni protette l'onorevole De Castro è il padre della norma sulle denominazioni protette hanno fatto delle denominazioni un patrimonio culturale dell'Unione Europea inserito nell'articolo tre comma tre del Trattato
Col nuovo Regolamento anche il vino c'è anche le DOP del vino entrano in questo discorso se un patrimonio culturale va trattato come tale quindi l'educazione che noi dobbiamo
Trasmettere e la comunicazione che dobbiamo fare e che il vino non è un prodotto come gli altri
E questa cosa guardate
Introduce il discorso dell'etichettatura e del libero mercato
Silvino non è un proto come gli altri e abbiamo detto che è un proto inquadrato in una dieta qui non è un proto assestante e che lo sia lo confermiamo anche come consumo e senso pratico sia molto vivono a consumo poco poco alcol a livello europeo
Se il vino è un prodotto diverso non può avere etichettatura del tabacco
La Commissione ha commesso un grave errore lo dico senza tema di smentita
Se voi pensate che ci sono gli sono stati pochi mesi per concedere ad uno Stato come l'Irlanda
La possibile rifare un'etichettatura che ostacola oggettivamente libero mercato
E voi sapete che la concorrenza libero mercato sono valori forse anche più importanti della salute nell'architettura del trattato sembra incredibile ma è così
Sembra incredibile ma così il trattato del cinquantasette le modifiche che sono state fatte hanno sempre avuto alcuni capisaldi il primo la PAC
Su cioè la politica agricola comune poi viene la concorrenza insieme a tanti altri valori
Ma quest'articolo cinquantasette dettatura così facciamocene una ragione
In questo ambito noi non possiamo dimenticare che la Commissione europea ci ha messo cinque anni
Per autorizzare un'etichettatura sull'origine della materia prima degli alimenti
Cinque anni
Ci ha messo pochi mesi invece permettere un'etichetta contro il vino
Questa cosa ci deve far riflettere quali sono i valori anche nutrizionali e quali sono i valori diciamo di modello di vita che la che la Commissione europea vuole
Noi Italia siamo i sostenitori che il prodotto vino va inquadrato nella diretta cioè in uno stile di vita lo si evita che ci consente di vivere meglio e più a lungo di molti altri Paesi dopodiché il secondo passaggio è attenzione l'alcol sicuramente e un elemento dannoso l'alcol sicuramente il non fa bene il vino va bevuto in maniera moderata le unità alcoliche sicuramente non vanno superate
Ma l'educazione parte prima dalla dieta spero di essere stato esaustiva
Assolutamente direttore la ringrazio
Quando io la lascio un momento attivo perché vorrei farle vedere anche il secondo cartello di questo di questo panel
Che è invece legato a insomma all'andamento della nostra produzione e in questo caso si parla del diciamo che la produzione più recente su cui ci sono i dati disponibili
Vediamo che sei nostro sistema vitivinicolo ha avuto la capacità di reggere il lo shock della siccità
Grazie all'innovazione di cui poi parleremo nell'ultimo panel sicuramente anche un po'con un po'di fortuna con le piogge di agosto che hanno consentito di salvare insomma il raccordo il raccolto la parte più interessante di questo cartello
Però ci permette di vedere come sia spaccato in due l'Italia ovverosia una diminuzione della produzione a nord che incredibilmente ha risentito più del sud del problema della siccità
E invece come possiamo vedere il Sud abbia avuto delle performances decisamente positive tra cui ha tirato il quindici per cento della Sardegna possiamo dire insomma anche le altre essenzialmente adesso al di là del Trentino Alto Adige
Colpisce anche il venti per cento della della Lombardia è che io le voglio chiedere solo un'ultima cosa da questo punto di vista anticipo un pochettino l'ultimo panel
Fondamentali per il nostro settore
Il lato inno di innovazione anche dal punto di vista genomico tu glielo devo chiarire questo assolutamente sì
è stato detto nel ma nel precedente noi abbiamo bisogno in maniera drammatica che si modifichi la norma nazionale sulla sperimentazione delle nuove tecnologie di evoluzione assistita del genoma editing Iccrea che è il maggiore degli enti di ricerca italiani ne se ne se volete di circa l'Italia dopo il CNR quindi sono mio mila cinquecento persone che lavorano
Siamo il secondo proprietario terriero d'Italia
Gran parte dei innovazioni tecnologiche che venne agricoltura hanno come rumore di fondo il crea noi abbiamo pronte le varietà
Esistenti anzi Risi clienti
Agli stress climatici e Risi gli enti anche a molte delle patologie quindici consentono di ridurre l'uso di fitofarmaci non le possiamo sperimentare in campo questa è una cosa gravissima
L'onorevole il senatore De Carlo per fortuna è stato estremamente sensibile a questo è immediatamente dopo l'insediamento della del nuovo Parlamento ha presentato un disegno di legge su questo che speriamo veramente il Parlamento approdi in più attenzione i numeri sono sempre curiosi io non amo mai le percentuali amo i valori assoluti
Il vino è un prodotto ormai del nord voi pensate che in questo momento nella provincia di Treviso c'è stoccato più vino che si Cinna Sicilia Puglia messi assieme
Questo quindi numeri percentuali sono molto delicati quelli che contano sui numeri assoluti lì il vino ha retto bene anche per la straordinaria capacità dei nostri viticoltori mai abbastanza ci rendiamo conto che la forza dell'Italia e la straordinaria capacità degli imprenditori agricoli
Grazie direttore nei fatti
Il Veneto ama sempre dire di essere il terzo Paese europeo come più qui in produzione per fortuna bere gli assi invece voglio coinvolgere a proposito di normative
Di pericoli per le filiere non solo italiane appunto anche gli altri produttori europei l'onorevole Nizzi che fa parte della commissione Agri ecco c'è un pericolo di effetto cascata dopo l'autorizzazione della commissionali nei confronti dell'Irlanda
Può accadere qualcosa adesso nell'arco della fine della legislatura ci possiamo aspettare un allargamento anche verso gli altri Paesi
Grazie intanto saluto tutti colgo anche l'occasione per presenta presenta mio arrivo dall'area giorno tornava Friuli-Venezia Giulia così
Preciso anche una terra che sta dando grandi risultati grandi soddisfazioni anche ai produttori di vini ma che ovviamente in questo periodo deve affrontare le preoccupazione che abbiamo tutti che oggi giustamente vengono portate su questo tavolo all'attenzione del dei presenti e delle persone che ci ascoltano
Allora secondo me dobbiamo tenere gli occhi aperti le antenne ben alzate perché se voi vi ricordate credo un anno
Fa un anno e mezzo fa all'interno della discussione della questione dell'anno Trescore era addirittura comparsa un'ipotesi di etichette etichettatura nera con simbolo F del vino quindi se abbiamo la preoccupazione che il vino stia diventando un bersaglio io stop dalla parte dei sospettosi non ho certezze
Però si sono troppi segnali che vanno in questo percorso e se da una parte possiamo ipotizzare che sia
Certamente anche una dinamica legata a diverse culture e anche a del
Diciamo aree di mercato che sono appetibili su questo io vorrei anche fare una precisazione una sottolineatura
Dall'altro dobbiamo anche definire quale il livello di allarme che Noemi vogliamo mantenere e dobbiamo comunque analizzare i vari aspetti di vari pilastri di questa problematica con una certa
Laicità in un certo senso ma anche con una con una partecipazione molto forte allora io mi ero preparata anche un po'ma carrellata perché non so se tutti sanno qual è lo stato dell'arte lo stato dell'arte sostanzialmente che l'Irlanda ha notificato alla commissione europea gli altri ventisei Paesi membri intenzione di introdurre questa etichettatura di cui abbiamo parlato poi c'è stato il silenzio
Alcuni Stati tra cui ovviamente l'Italia hanno eccepito e
Decorso un tempo minimo come veniva detto poco fa non c'è stata nessuna posizione quindi in questo momento teoricamente l'Irlanda potrebbe in parte partire però diciamo che attendiamo anche che
La l'autorizzazione provenga anche dall'Organizzazione mondiale per il commercio per non non siamo ancora partiti ma qual è il problema
Il problema è che la Commissione europea effettivamente negli ultimi anni ha lasciato
Passare
Alcune alcune alcune percorsi che sono in totale in netto contrasto con la nostra modalità il nostro modo di vivere quello di sostenere e utilizzare la dieta mediterranea quella di rendere consapevoli gli utenti io parlo di utenti neanche di consumatori no
Quello che tende a valorizzare il la all'istruzione la dall'educazione al consumo moderato su questo scenario invece noi come politica ci siamo mossi è qui colgo l'occasione per salutare colleghi door comande Castro lavoretti perché su queste tematiche sì siamo torna trovati in perfetto accordo
Ci siamo mossi fin da quando la commissione europea nel suo piano per lotta contro il cancro ha proposto anche lì un'etichettatura comune per tutti i Paesi membri e che riportasse avvertenze sanitarie su tutti i prodotti alcolici quindi le tensioni ai segnali arrivano da più parti anche qui si parlava di consumo non di consumo responsabile non di rischio minimo non di consumo su consapevole
Non di consumo che subliminali prodotto non di consumo che ci porta a degustare un prodotto all'interno di una dieta e non in un percorso diciamo mono prodotto
Non ci siamo battuti come leda ma diciamo in generale come europarlamentare in per affrontare questa questi questo modo di affrontare le cose e abbiamo ottenuto sicuramente il fatto che si sia fatto un passo indietro però se la domanda è ci riproveranno ancora io
Penso di poter dire di sì ci riproveranno ancora non sappiamo se
Fra un mese o fra un anno o aspetteranno diciamo l'arrivo di un nuovo Parlamento europeo di non nuova Commissione europea
Però qui c'è anche a mio giudizio uno scontro anche Vimercati quindi interesse di mercato potrebbe essere che a monte di questi mercati ci sia anche uno scontro o perlomeno la condivisione dello stesso mercato su Società che hanno dei principi di riferimento Diversi penso ai tanti Paesi in cui esistono diciamo delle culture che non approvano il consumo per niente di alcol quindi dobbiamo fare i conti anche con questo ben dobbiamo prepararci forse anche a a produrre dei prodotti che vadano in questa direzione però non possiamo certamente avvallare una Teoria in un certo senso proibizioni mistica
Perché abbiamo già visto che in passato non ha funzionato nella nostra tradizione italiana c'è di sicuro una un atteggiamento di educazione venivano citati prima i dati no della dei ragazzi più giovani e non possiamo certamente pensare che i nostri giovani venivano con le stesse modalità di consumo dell'alcol dei giovani del nord Europa dove voglio ricordare oltre a forse al vino neanche tanto perché costa troppo probabilmente ma dove vengono consumati anche altri prodotti alcolici e soprattutto vengono consumati il superalcolici quindi a questo punto nella percorso nell'iter diciamo amministrativo
Su quale poi ci sono tutte le altre questioni su diciamo da approfondire tipo la frammentazione del mercato a cui magari arriverò dopo settore questo problema voglio dire deve affrontare un percorso educativo deve insegnare ai ragazzi hanno un bere non bere superalcolici o comunque fare delle esperienze ma che non ti portino a una dipendenza e a un consumo s'moderato e non per questo deve arrivare al punto di
Poi Byrne in un certo senso l'utilizzo poi c'è un altro aspetto se non ricordo male l'etichettatura del fumo è nata cioè nell'è lite tra tuttora su che riguardava la l'attenzione sulla salute
Sulle partiti delle sigarette Renata anche a seguito di tutto a una situazione anche legale che era nata negli Stati Uniti che aveva visto anche le grandi multinazionale produttori di sigarette
Soccombere di fronte a delle evidenze scientifiche e delle cause che li avevano portati diciamo a perdere in quanto riconoscenti c'era la correlazione diretta scientifica tra causa effetto quindi tra il consumo e la la malattia e la morte no
Nel nostro caso non siamo di fronte a a a questa situazione siamo di fronte a una storia di oltre sette mila anni
Di consumo che noi dobbiamo regolare secondo quanto abbiamo detto finora
Dobbiamo trovare il modo di collaborare tra scienza e politica per portare a sicuramente dei messaggi positivi e di
Di consapevolezza nell'utilizzo nel consumo responsabile quello che anche stato descritto precedentemente però senza per questo dare ma un forte a quelle tensioni che si stanno verificando a livello di politiche europee proprio sulla produzione sul consumo di alcol di certo questa condizione che vede all'Irlanda protagonista di questa iniziativa ci riporta a altre considerazioni se vogliamo attenerci alle norme dal mercato interno questa norma sembrerebbe violare le normali norme a un armonizzate sulle bevande alcoliche a livello europeo
Questo è fuori discussione
E il silenzio assenso dell'esecutivo comunitario di un ratto fino alla scadenza del periodo di moratoria di sei mesi e qui ritorniamo sulle tempistiche di prima
Come vi ho detto il via libera non è ancora definitivo perché
Questa procedura deve essere ancora autorizzata dall'Organizzazione mondiale del commercio
E dal nostro nostro governo diciamo il nostro Stato insieme ad altri stanno cercando di spingere l'Irlanda fare un passo indietro per trovare una soluzione di compromesso che possa essere accettabile anche dai Paesi tradizionalmente esportatore di vino
E in questo decidiamo il governo perché il ministro immagino dovranno rendersi protagonisti per trovare una una soluzione
Solo in chiusura però ho visto che i dati sono stati esposti volevo citare anch'io il valore di questo comparto mano insomma l'avete già fatto voi ecco volevo chiudere dicendo questo
è ricordando un po'e quello che è stato detto prima
Ad oggi la letteratura più note materia pare se essere piuttosto concorde sull'individuare questo legame tra abuso di alcol e tumori però ripeto abuso di alcol e tumori
Quindi noi siamo per all'educazione un consumo moderato a basso rischio
Consapevole perché come nel caso del Notre scorre
L'utente o il consumatore o il cittadino
Non sono le classiche portate da poltrona Kennel marketing hanno diciamo la necessità di ricevere un messaggio è un'istruzione poi da eseguire nel momento d'la dell'acquisto del consumo quindi un messaggio più funzionale
E utile rispetto all'inserimento dimensioni sanitarie in etichetta se poi nella nella rapporto tra gli Stati o nei rapporti tra scienza e politica nascerà una proposta
Che lascia tutti diciamo moderatamente soddisfatti valuteremo nel percorso successivo
Come come accogliere le proposte grazie
Grazie onorevole io faccio solo una domanda da un giornalista legata al dietro le quinte
Gli altri membri del Commissione anche Paesi interessati come l'Italia io parlo di Francia Spagna o anche altri produttori
Hanno le stesse preoccupazioni d'Italia da questo punto di vista anche loro come dire
Si sono confrontati con voi di fronte a questa situazione
Devo risponderle in modo diplomatico
Cerco
Diciamo che noi come Italia ovviamente abbiamo un'attenzione particolare perché siamo
La patria della dieta mediterranea quindi abbiamo una sensibilità più spiccata più forte che fa parte di noi perché ed è così naturale
Mentre altri Paesi magari sono influenzati dalla tradizione dal comparto che può essere sia un comparto di produzione che è un comparto economico per cui c'è una apertura è un'attenzione però noi di solito arriviamo un po'prima è la difficoltà quella di riuscire a condividere con alcuni paesi che per esempio sono zero protagonisti nella regime e nel patrimonio delle indicazioni geografiche no è stato detto anche prima
Francia il ma soprattutto Italia il patrimonio Cella e la casa del indicazione geografica quindi altri paesi che magari ne hanno una Ozzero
O che sono abituati a mangiare posso dire patate piuttosto che altre cose
Hanno una
Una diversa sensibilità perché sono abituati a mangiare quel che c'è quello che trovano
Conseguentemente pure apprezzando perché magari vengono a conoscenza del nostro modo di vivere al nostro modo di alimentarci
Le nostre proposte fanno fatica a staccarsi dalla loro quotidianità per entrare in sintonia con una proposta
Che noi continuiamo a ammettere davanti a loro quindi c'è una continua ricerca di dialogo di confronto
Che riesce meglio con alcuni Paesi ovviamente che è più difficile con altri
Grazie onorevole quali voglio approfittare solo perché abbiamo in qualche minuto ancora prima della pausa per chiarire un aspetto con direttore Vaccari perché in effetti poi ho ragionato successivamente un aspetto questo magari non si conosce ha detto che la normativa oggi non prevede
La prova sul campo di queste nuove tecniche genovese può spiegare esattamente che cosa sta facendo il crea in laboratorio
Per migliorare adesso in questo caso stiamo parlando di vitivinicoltura ma ovviamente si può allargare su tutto il comparto della produzione agricola italiana legato poi approvare il cambiamento climatico
Faccio un esempio semplice sul vino
Abbiamo il problema di ridurre del cinquanta per cento il l'impatto di fitofarmaci perché così fare un tuffo dice e quindi il Parlamento europeo la Commissione opera così hanno detto
Ridurre del cinquanta per cento i fitofarmaci vuol dire che ho perdiamo la produzione in parte oppure rafforziamo le nostre piante
Le tecniche del giorno ma editing consentono di ottenere dei cloni molto più performanti con lo stesso DNA quindi non stiamo parlando di OGM assolutamente stiamo parlando
Del galera e stiamo parlando dello Chardonnay
In cui riusciamo ad indurre quei miglioramenti genetici in tempi anziché decennali di due o tre anni
Le sperimentazioni in laboratorio sono già state fatte noi abbiamo già le piantine di Clay era da provare
In campo
Ma se non le troviamo in campo non sappiamo se effettivamente sono residenti la normativa nazionale
Discendente da quelle europea blocca la sperimentazione perché tuttora legata a una direttiva del due mila uno la diciotto del due mila uno che è stata recepita nel due mila tre con un decreto legislativo del duecentoventiquattro due-tre ve la faccio corta
Finché non si fa una norma nazionale non europea mese ma attenti bene nazionale che ciò autorizzato
Ad avere delle procedure rapidissime di sperimentazione e quindi non di commercializzazione per le quali ci vorrà una norma europea ebbene annunci serve la sperimentazione sperimenteremo due anni e avremo
La risposta se il nostro lavoro il laboratorio è stato buono oppure dobbiamo andare da un'altra parte
Grazie direttore del chiarimento perché insomma era molto interessante
Ma io direi che siamo giunti alla fine del secondo
Adesso avremo ombra
Dopodiché riprenderemo le quattordici e trenta
Con
Parte dopo l'intervista
Al sottosegretario all'agricoltura l'onorevole la pietra
Dare grazie a tutti ad
Allora brevi buongiorno antico buon pomeriggio tutti riprendiamo questa giornata di di Pannella sull'agricoltura abbiamo piacere
Avere qui con noi il sottosegretario
Senatore la pietra
Che grazie buonasera che rispondere ad alcune domande farà da introduzione poi la seconda parte
Di questa di questa aggiornata
All'inizio senatore soft e poi arriva certi
Sono preparati
Allora dopo un anno di guerra qual è lo stato di salute dell'agricoltura italiana
Questa è più facile questa truffa meno male allora no allora lo stato di salute dell'agricoltura italiana chiaro che è in difficoltà in questo momento le colture italiana per via dell'aumento dei costi le materie prime idee tutto quello che comunque è stato l'impatto della guerra va da un punto di vista energetico dal contesto e le materie prime e quindi è chiaro che l'agricoltura ne sta subendo e sta subendo un patto forte c'è stata una diminutio da guerra poi ha provocato una diminuzione dei consumi ha provocato un aumento dell'inflazione tutto questo poi si va vai pattaya anche su quello indirettamente direttamente nel senso che se diminuiscono i consumi poi automaticamente anche da un punto di vista agricolo abbiamo detto il sì dei problemi quindi lo stato dell'agricoltura italiana da subendo sicuramente perfette la guerra però dire che comunque è un'agricoltura strutturata una gru cultura sa un'agricoltura che può sicura
Ma è ora questo te
Che va di moda presi viene
Però nel coltura che sicuramente affronterà anche questo periodo credo con positività ci sono tante cose da fare
Ora per coltura che mi ha veramente bisogno
Qualcuno ha detto che l'agricoltura è la prima vittima di questa di questa guerra adesso tra credo qualche settimana c'è da ridiscutere
La questione dall'accordo del ma il merito
Questo è un punto nodale
Dini di questa guerra siano cittadini cranici ucraini
Per una battuta sconta
Due ci ci può stare
Troppo su questo
Ovviamente sono circolati
Dare la possibilità per la commercializzazione
Quantitativi
Come lei sa
No non è che la maggior parte nostrane non lo prendiamo
Quindi un in
Tu su di noi
Che comunque sia
Un blocco del dell'esportazione
Poter può provocare come già provo
Dato che le situazioni di criticità soprattutto
Dati questo è chiaro sono cose che poi ritorna
Anche sul nostro territorio
Che io spero sinceramente che abbia
Spero che era di trovarsi ai
Quale delle soluzioni ma qui dobbiamo
Agire affinché questo pazzesco questo pazzo conflitto finisca il prima possibile
Cambiano un po'argomento alle negandosi molto alla situazione italiana è un'opportunità che sono i fondi
Come quanto possiamo sfruttare e dobbiamo sfruttarle
Per consolidare settore importantissimo
è il nostro della nostra economia guardi ridò
Chiaramente tutto personale cioè nel senso che i fondi che il dipendere sono importanti sono tante
Vanno sfruttate al meglio il PRA proprio questo sfruttarli al meglio c'è una procedura
Che io non
Non condivido al cento per cento nel senso che quando facciamo un
Come sono fondi
Però servire per
Delle azioni strategiche
Quindi faccio un esempio banale
L'esempio dei mercati
Come funziona funziona che il
Vengono presentati dei progetti e precetti in base a
A a dei punteggi che ottengono vengono
Detti che sono buoni e quindi avranno fidanzamento questo però non significa che ci sia una strategia strategia un'altra cosa
Perché io rischio noi rischiamo in questo momento di aver
Ma ho fatto l'esempio dei mercati ma vale anche per qualsiasi altro
Elemento Noè rischiamo di avere tutta la serie di progetti ottimi fatti bene da chi ha strutture da comuni da Province e la Regione che hanno strutture efficienti e che riescono a farli bene
E quelli che hanno delle strutture invece più più carenti non riescono a fare dei buoni progetti quindi non riesco ai andrà venga a entrare in graduatoria questo cosa significa significa e dovremmo totalmente stiamo già bene andremo a stare meglio e dove stiamo male io cerco di banalizzare il ragionamento ma per essere il più semplice possibile e dove stiamo male non riusciamo a intervenire ecco dove manca purtroppo questo meccanismo il problema della strategia la strategia nazionale perché essa sia l'azione dovrebbe decidere
Anche qui faccio un esempio banale dei mercati
Mercati delle dove devono stare quale zona vogliamo sviluppare è inutile continuare a fare i mercati ancora più belli dove già ce l'abbiamo e funzionavano e avere zone invece dove non ci sono mercati perché mercato parlando nel caso specifico e mercanti dell'ortofrutta ortofrutticoli di diva istrici ma è solo un esempio questo vale un po'per tutto cioè una strategia nazionale in realtà questo meccanismo del Pnr purtroppo non c'è nulla
Quindi quella nostra che sul piano politico perché noi stiamo dicendo da tempo che va rivisto quando dico vanno rivisti gli obiettivi perché le condizioni sono cambiate quando rivisti i meccanismi perché molto ammette solo il meccanismo
Del del punteggio non può funzionare dovrebbe esserci invece una regia che indica quali sono le priorità nazionali e su quelle poi dare a fare gli investimenti quindi anche legale
Vero essere stato chiaro come concetto chiarissimo
Un altro argomento sembrava che la siccità fosse stata risolta
Con un'estate torrida quella quella passata l'inverno è stato un inverno caldissimo è un problema che si sta riproponendo c'è il Dl acqua
Insomma che diventa è diventato fondamentale per poter affrontare una primavera estate difficilissimi
Io credo che ci siano ha scelto dei problemi proprio strutturali no Italia alcune opere sono state bloccate dalla burocrazia a pagarne probabilmente al di là di quello che può essere il sistema ambientale
E proprio l'agricoltura a bisogni reali
Sì questo è banale dire che l'agricoltura bisogna comma e così noi stiamo pagando
Proprio questa
Mancanza di attenzione ma mancanza di programmazione
Mancanza di opere che dovevano essere fatte da tempo sul tema della siccità non è un problema di quest'anno dell'anno scorso d'altra parte ormai negli ultimi vent'anni
Se se ricco serie ripetuta più volte no abbiamo avuto annate siccitose che quasi ogni quattro magari si ripetevano quindi il problema qual è stato il tema che noi non possiamo agire sicuramente da soli per cambiare il sistema climatico bisognasse segnalazione
Europea mondiale per poterlo cambiare però è chiaro che nel nostro Paese delle strutture le potevi fare le quote di costruire cioè noi così un dato credito spesso ma insomma credo sia la conoscenza di tutti noi riusciamo a raccogliere solo dal dieci al quindici per cento dell'acqua piovana tutto il resto la perdiamo quindi anche lì se ci fosse stato già da tempo la possibilità di costruire degli invasi
E adesso ci stiamo muovendo in quella direzione compiano nazionale dell'invasi se fossero state costruite delle delle infrastrutture a questo punto sempre idriche
Da tempo molto abilmente non avremmo risolto il problema ma sicuramente lo avremmo attenuato poi come giustamente diceva lei ci sono anche problemi di carattere burocratico delle nostre ci sono tantissimi imprenditori agricoli nelle loro aziende che hanno dei piccoli bacini caso mai abbandonati caso mai non non efficienti ma che non rimettano
Praticamente apposto perché la burocrazia è talmente complicata che non preferiscono non metterci le mani quindi anche su quello sicuramente dovremo ante d'intervenire
Poi abbiamo compro l'arma di regia
Di regia perché perché abbiamo tutta una serie di eventi che si sovrappongono fra loro penso all'autorità di bacino ai comuni consorzi di bonifica che ognuno ha le sue competenze ma certe volte tutto questo rallenta ecco bene c'è stato alcune alcuni giorni fa la cabina di regia sull'acqua presieduta da dal Presidente Meloni che va proprio in questa direzione io personalmente
Sarei dell'idea che ci fosse un conto un commissario per le per cercare di gestire questa situazione si diventa una situazione d'emergenza nazionale e poi ci vuole semplificazione sicuramente ma ci vogliono poi anche risorse per poter investire
è un è un percorso che Bari che abbiamo iniziato
Se fosse stato iniziato
Venti anni fa culturalmente oggi riusciremo a a essere avere meno problemi
Abbiamo il problema oltre che il programma agricolo anche del del dell'acqua per uso civile come sappiamo presente tutte le le le condotte hanno delle perdite vanno attorno dal quaranta al sessanta per cento a seconda delle zone vuol dire che non si è investito i per anni per decenni per poter permettere di eliminare queste questo problema
Finché l'acqua c'era nessuno ci faceva caso adesso che l'acqua comincia a mancare anche questo è un problema
Quindi questo per dire per dire che bisogna muoversi con un piano che possa creare le nuove infrastrutture una semplificazione è una cabina di regia che possa governare tutto il sistema
Cambiamo decisamente argomento siamo nella casa del Parlamento e la Commissione europea come la vostra interlocuzione con l'Europa
E fruita
Beh la domanda fluida dipende qualcosa ci venne imposto dall'Europa perché se l'interlocuzione deve essere fluida nel senso che dobbiamo sempre dire sì a quello che ci diceva ma non è Freud
è un rapporto di di collabora di collaborazione e di confronto su tantissimi temi
E ci sono temi cui su cui noi siamo determinati penso al tema dell'Utri score della carne sintetica o a tantissime altre regole che ci stanno veramente ci stanno impoverendo ma non sono tutti stavo di carattere economico cioè finanziario ma anche produttivo penso soltanto alla direttiva che vorrebbe imporre l'abrogazione dell'uso del sessanta per cento dei fitofarmaci premetto premi io sono uno che per la sosta imita ambientale firmo sicuramente
Però non possiamo pensare di dire che da oggi e domani si deve tutte quello che è la chimica che ci serve per produrre perché noi stiamo ammazzando le nostre aziende
Stiamo ammazzando le nostre aziende con un paradigma incredibile che noi con queste regole sempre più stringenti
Più di uno non rendiamo le nostre aziende da un punto di vista economico competitive sostenibili chiuderlo col paradosso qualche andiamo a comprare quelle stessi elementi dall'esterno dall'estro da Paesi dove controlli non ce ne quindi su questo noi stiamo dicendo loro affermi un attimo fermiamoci un attimo ragioniamo cerchiamo di cominciare a fare delle cose di buonsenso sì andiamo verso una sostenibilità
Ambientale Marche sia insieme anche economica ma facciamolo con con buonsenso cioè in maniera progressiva dobbiamo eliminare i fitofarmaci benissimo crediamo prima delle alternative sano non produciamo più se lei va in Emilia nel comparto nel Ferrarese dove fanno ci sono c'è un comparto importantissimo per le vere quindi ci sono aziende che chiudano non un acconto ma anche più niente
Cioè preferiscano e radicale gli alberi da frutto purtroppo pur pur di non andare a spendere ulteriormente i soldi per la raccolta perché ne va bene più perché prodotto non è più quello che avevano prima
Vale vale per le ferie Varé per tutto quello che sta per tutti quegli insetti tutte quelle patologie che stanno impattando in maniera Forte sul nostro sistema agroalimentare destra dove un problema con l'UPA abbiamo il problema della cimice asiatico abbiamo oltre ma abbiamo avuto e abbiamo tuttora prova dell'o xilene
E cioè purtroppo finché non ci sono elementi che possono andare a sostituire certi tipi di prodotti accettabili continuati a usare a meno che non vogliamo ripeto smetteremo di coltivare e fare coltivare qualcun altro da comprare quella nuova che perlomeno la nostra sappiamo come fatto gli altri non lo so
Non le chiedo se a favore dell'Utri score perché immagino che non sia no tra le faccio le faccio una domanda di un altro era cosa veramente assurda che ha inventato quel sistema di ieri
Abbiamo abbiamo parlato col professore che ha inventato questo sistema di Carlo levi si tratta un durante di etichettatura le devo essere sincera neanche su un'intervista su mandato ventidue pagine di Ward ha ben detto guardi non sapevo non abbiamo alla fine ho ben non si può non si può però le faccio una domanda secondo lei perché in Francia
Funziona e perché secondo lei non tutta l'Europa e contraria a questo sistema e non è che parliamo di un Paese che non abbiano ne è una produzione agricola né una produzione alimentare pari alla nostra
Arco rispondo ma francese io che lo fanno francesi già per me sono delle persone dei ragazzi un po'particolare ma però ma no ma a parte le battute il problema
Cioè anche dire tre volte l'anno qualche volta sento anche altri giornalisti ma lì funziona ma li potrebbe lì è un altro mondo da un altro Paese io sono l'Italia devo difendere l'interesse nazionale e l'interesse nazionale significa difendere i nostri prodotti i quali i nostri prodotti dal coniuge score sono pro fortemente attaccati penalizzati
Poi se in Francia funziona entrai francesi ma no io devo devo fare un ragionamento diverso peraltro è un sistema che in realtà non dà nessuna informazione vera
Ma condizione invece la gente andare a comprare perché se dovesse domani essere veramente così
Noi avremo degli scaffali dove ci sarà tutto una serie di semafori rossi e una serie di semafori verdi ma e chi è un condizionamento già di per sé perché poi il consumatore
Il cittadino che anche il consumatore arriva al supermercato dove c'è il rosso non ci va e va direttamente al verde senza invece avere un informazione vera concrete approfondita di quello che è l'alimentazione quel tipo di alimento insieme a tutto ragionamento di alimentazione complessiva
Cioè bisogna andare in quella direzione se no si rischia di fare come fanno gli islandesi che oggi hanno messo il vino fa male io ci metterei vino fa sangue come dicevano nostri nostri nonni no cioè si va a degli estremi che non possiamo sicuramente avvallare ecco sia politicamente ma anche da un punto di vista proprio di sovranità alimentare
Non a caso abbiamo cambiato il nome del nostro ministero sovranità alimentare che non significa chiudersi non significa chissà cosa come tanti ci hanno scherzato sopra significa invece tutelare le nostre aziende nostri prodotti avere la libertà di produrre di mangiare quello che riteniamo opportuno
In parte anticipato essi la domanda che volevo fare sul sul piano sugli alcolici quindi bere vino nuoce gravemente alla salute
Ma sette dà prova di ieri ho sentito una battuta non so se è vera perché non non dato no che sicuramente in Trentino sono dei grandi consumatori di di di vino di alcol e hanno una percentuale di fa molto alta quindi voglio dire se questa è la scienza veleggiava sarà automaticamente occorre
C'era qualche errore è vero ed è giusto questo dato che gli si vive di più si vive meglio è qui niente avete scritto che il vino fa male è chiaro che il vino come qualsiasi altra cosa fa male nell'abuso
E quindi non dobbiamo dare messaggi sbagliati però se uno si beve tre litri di vino al giorno insomma tanto bene non sta però in maniera moderata soprattutto con prodotti di qualità io non credo che ci sia la possibilità che questo prodotto faccia male
Stiamo anche anche perché voglio dire anche l'olio
Se se ne beve una bottiglia io dico che tanto bene in uno stato no però l'olio per arrivare è un prodotto uno è più tentato avere più vino che una bottiglia da De Marco
Ma anche l'odio considerato una cosa che fa male secondo non si scorgono gli odori
Come come si coniugano le carni sintetiche le farine di Grilli con la sovranità alimentare
Lei lecito una frase che ha detto Gino sorbito che re dei pizzaioli italiani ha detto provato a fare una pizza con la farina di Grilli fast info
Beh le ma ha fatto la domanda come si coniuga non si coniuga saprà fondamentale questo non si coniuga la CP sintetici e con la sua ad alimentare non non non sono compatibili proprio concettualmente
Se volete alimentare incomincia prima eh la rappresentazione non solo un sistema produttivo ma anche dei Tita e cultura
Salvaguardia dei territori e il cibo sintetico a tutto fuorché questo
è una cosa ha prodotto al laboratorio
Noi invece naturalmente di vedere abbiamo questa questa immagine no del dei nostri allevamenti montagna sulle ma anche bellissimi prati in fiore domani invece avremo del del del capannoni tipo la Ilva con questi ciminiere che sputano fuori dopo per fare la fase insomma non credo che sia compatibile con il nostro sistema ma soprattutto col nostro concetto di anime di sopra alimentare ma anche con la nostra cultura con la nostra tradizione ci fosse interrigo peraltro non a sapori cioè però io non ho massaggiato non ho intenzione assaggiarlo però insomma è chiaro che che se è fatto laboratorio qual è la differenza no noi oggi
Anche perché diciamo così perché non mangia carne maggio altri prodotti matti per mangiar carne quando te senti una bistecca dire di una mucca torinese o di una mucca Toscana la senti la differenza se
Perché la differenza della carne e lì non c'è più differenza allora non non siamo per l'omologazione
E da questo concetto è chiaro che non è non è coniugabile con la nostra cultura con la sua politica di umilmente però non mi ha risposto sana Margherita al Grillo la mangerebbe no
Però mi risponda ma era molto cara non la mangerei anche se la farina di Grilli è una cosa diversa dalla carne sintetica
Cioè nel senso è un tipo di prodotto che viene fatto con un qualcosa che comunque è naturale cioè Grilli sono naturali quindi gli viene fatta la farina con quello è un concetto diverso da carne da prodotti sintetici io comunque
La Farina virile non non la pizza come Flaiano la maggiore come in tanti altri Paesi nel mondo si mangia cose molto particolari che io la maggiore ma questo questo non vuol dire che che che sono contro l'horror possono mangiare io no
Ma la carne sintetica prodotti sintetici è un'altra cosa sarebbe la morte dell'agricoltura faccio l'ultima domanda assoluta sta andando bene risalire promosso l'ultima domanda software
Lei il il ministro l'obiezione Lollobrigida siete
Molto esposti in questo momento non proprio per tutte le tematiche che ci sono do mi sembrava che mi sembrava di stare un momento tranquillità io le chiedo se cinque mesi fa all'inizio adesso mandato come sottosegretario se l'immaginava così
Perché questa immagine sacra Negri coltura questi no non è una colica Calzavara e le mucche
Le male insieme suonava immaginavo neanche di fare il sottosegretario ma detto questo io nello scorso mandato sono stato capogruppo in Commissione agricoltura del Senato
Avevo un gruppo bellissimo andavo d'accordo con tutti ero io solo quindi mi mettevo raccordo e io
Era una la bellezza delle discussioni servono dice che si vota oggi la riguardava l'aspetto igienico da una parte le battute mi piace scherzare da buon toscano ma è chiaro che l'agricoltura
Dedico questo
Io ho sempre sostenuto
Che l'agricoltura fosse la fosse eh
E c'entra nella nostra nel nostro sistema economico produttivo nazionale
E io ho scelto anche cinque anni fa sei anni fa quando sono stato eletto pianoforte ad andare nel coltura anche perché per l'agricoltura rappresenta un po'quelli che sono sempre salti i miei valori di riferimento per chi fa chi politica destra no identità
La tradizione una cultura e l'agricoltura la la l'allora presente rappresenta questi valori in maniera molto plastici
E io dissi anche a Lollobrigida prima delle elezioni
Sì sì si ipotizzava che sicuramente avremo fatto un buon risultato ma insomma non così cioè e io li dissi una sera eravamo in campagna elettorale si guarda Francesco che secondo noi tutti puntano a prendere il ministero dell'interno al ministero degli esteri le finanze
Secondo me pensiamoci ma secondo me da prendere il ministero delle colture se ci dovesse toccare infatti non abbiamo fatto una scelta come dice lei ci abbiamo messo la faccia
Abbiamo messo la faccia perché avevo fatto una scelta determinante proprio nell'andare nel volere il ministero dell'agricoltura che per noi è fondamentale perché rappresenta non solo da un punto valoriale quello che le dicevo ma rappresenta sicuramente il nostro il nostro futuro agricoltura proveniente alimentare rappresenta quasi il venticinque per cento del PIL nazionale
E da fido e da qui ne discende tutti gli altri discorsi cioè per noi è veramente il nostro Oro Verde e va valorizzato al massimo perché abbiamo delle potenzialità incredibili
Non è mai stata sfruttata
L'agricoltura e non è mai stata al centro dell'agenda politica le colture come in questo momento
Non solo per per tutte le esigenze di carattere internazionale ma anche perché politicamente abbiamo voluto mettere al centro dell'attività politica d'agricoltura
Boh vediamo speriamo di riuscirlo a farlo è un grande impegno perché le cose da fare sono tantissime i problemi purtroppo sono tanti però abbiamo le idee chiare credo che insomma
Ce la caveremo come di certi sacche sembra cavo miti era l'ultima domanda ancora l'ultima l'ultimissima lei non sa mai provati invidiato ma magari facessi sottosegretario al ministero la reputo rinfaccia in Germania durante anti soldi
Questa la domanda numero uno fusto sinceramente
No
Devo dirle proprio di
Io amo tantissimo mio paese amo tantissimo l'Italia qualsiasi cosa che poi potrei fare lo voglio fare per questa parte per questa nazione
Grazie al Senato grazie a voi
Conteniamo siamo siamo Marco liberati che modererà il prossimo pane grazie
Grazie
Comunque
Ore nove
Ecco ci siamo bene possiamo iniziare adesso il terzo panel di questa giornata
You fold insetti carne sintetiche la nuova frontiera della sicurezza e lime alimentare intanto voglio presentare i relatori seduti al tavolo qui con noi
Loro l'onorevole Harper Thomas Mann ero deputato
Che fa parte la commissione anche lì abbiamo Marco Cerrato deputato che Commissione agricoltura
Camilla Laurenti deputate commissione anche dire Budget e infine anche Luigi Scordamaglia consigliere delegato di filiera Italia
Bene
A questo punto insomma possiamo affrontare un argomento estremamente delicato che è emerso poi soprattutto negli ultimi mesi
Che è quello delle carne sintetica cui poiché adesso del recentissimo amiche si è aggiunto con auspicato anche il sottosegretario la pietra introduzione delle farine di insetti
Sono due cambiamenti nel nostro sistema alimentare allora qui insomma potremmo ragionare
Dalla parte dal sull'atto culturale la la dall'altro sulla sostenibilità ambientale
E sulla salute sulla questione della sicurezza alimentare allora
Perché si sta introducendo la carne sintetica perché si dice che sia sostenibile che Possa aiutare a diminuire gli allevamenti sbattuti allevamenti intensivi che contribuiscono pesantemente al l'inquinamento atmosferico
Dall'altro lato si introducono le farine sintetiche sotto e di farine scusare le farine di insetti sotto lo stesso principio quegli andare ad impattare con proteine animali in maniera più leggera sull'ambiente teniamo presente che il tema sostenibilità è cardine Europa allora
Vorrei subito coinvolgerebbe
Nel dibattito
Il non l'onorevole Doors Man
Che insomma dico che ha fatto suo spesso al tema della sostenibilità economica e sociale perché qui da una parte però diamo interna della sostenibilità ambientale
Dall'altro però ci sono seri dubbi sul fatto che un ingresso della carne sintetica nel corso di diversi anni postando era ad impattare dal punto di vista economico sulle filiere e conseguentemente anche sul sociale quindi è un esempio molto banale di cui si parla spesso anche in Italia è quello dell'abbandono delle zone rurali ecco
Prego onorevole
Grazie e buon pomeriggio ma io in linea generale sono sempre a favore dell'India rinnovazione io penso che l'innovazione sia importante soprattutto anche in agricoltura e l'agricoltura spesso
Ha un po'di difficoltà con l'innovazione
Mentre io dico spesso sempre quando parliamo del intercellulare vogliamo l'ultimo arrivato però quando parliamo poiché mangiare vogliamo cose del del secolo scorso quindi l'innovazione di tasse
è importante però penso stesso momento che ogni innovazione deve avere un senso perché se no non non serve a niente
E abbiamo parlato stamattina per sempre nuove tecnologie ripulire indi miglioramento genetico a mio papà a mio parere fanno senza perché creano un valore aggiuntivo
Anni fa avevamo il Parlamento europeo al dibattito sugli animali clonati
E tanti diciamo no bisogna farle perché Pisani a metterle non fa le persone a mettere in Europa perché innovazione ma a mio avviso non serve a niente
Perché che senso fa clonare un animale si si può fare un un un uno anomali inseminazione di Anagni male non è poté Nava bassotuba
E a mio avviso è giusto che a suo tempo abbiamo detto di no è in questo contesto c'è anche la cava sintetica ma che senso fa la carne sintetica
è una subita
è un'assurdità in termini ecologici
Nutrizionali non lo posso non sono medico però non poco non penso che sia una grande vantaggio
Chi non vuole mangiare la carne classica si può benissimo mangiare altro Putin e vegetali che serve trasformare Rasputin invece il tie tramite un processo diciamo tecnologico e Maccarone sintetica
E poi abbiamo davanti a noi una diciamo strategia fa un tuffo
Tra lato fortemente sostenuta da chi sostiene anche le camme sintetica la strategia fa un tuffo c'è scritto che non dovremmo avere l'Icb ultra processati ma cosa c'è di più ultrà processato in Accame sintetico non me non mi viene in mente menta annientato che più
Più più più
Diciamo ultra processata e poi c'era nato il quel su quello ha fatto riferimento lei
I ruminanti sono animali favolosi
I ruminanti sostanzialmente se allevato in montagna in maniera giusta
Hanno la grande capacità di trasformare cortine vegetali che noi con il nostro stomaco purtroppo non possiamo assumere e li trasformò nipotine che noi possiamo assumere quindici fanno un dopo pazzesco perché noi l'erba fino a prova contraria la possiamo mangiare a te non ci serve a niente
Perché non l'acquisiamo possiamo digerire
E spesso dimentichiamo denso e tutto il dibattito sul sul sul sul sulla le mani allegramente ad allevamento di animali che hanno detto bene
Non dico che non ci sono problemi perché chiaramente ceo o un
Allevamento di animali dove sostanzialmente mi arriva una nave di soia dal Sudamerica poi c'è una stalla pedalato a farne parte esce latte carne chiaramente questo ne hanno allevamento sostenibile
Però del dobbiamo anche ricordarci che più o meno metà della superficie agricola in Europa sono prati stabili
Abbiamo soprattutto in Italia e io da montanaro
Cosa ci facciamo con i prati stabili se non ci sono combinati
Diventano inutili quindi perdiamo più o meno metà della superficie agricola in Europa senza anima
E questo kippah tutti questi calcoli strani di CO due emissioni di metano tu queste cose qui spesso dimenticare che sono due cose completamente diverse un l'allevamento di animale
In maniera sostenibile è un allenamento che purtroppo in Europa c'è soprattutto hanno opachi sostenibile non è e il problema va indirizzato lì come avrà visto come noi arriviamo i nostri animali abbiamo una concezione non c'è consolazione sempre più grande in alcune zone dell'Europa dove abbiamo poi troppi troppe troppi reflui abbiamo problema di di emissioni mentre in altre zone rotta stavolta avendo animali però direi che l'animale fa male al clima
Una cosa dico la parola
A mio avviso una cosa un po'differente sono doppia saldamente ragione allora sottosegretari prima una cosa un po'differente la farina di Grillo e altri diciamo insetti
Mania un poeta e tenere ma c'è una candela differenza tra il trillo il gambero
Unica o la lumaca
Che ci mangiamo fa parte la nostra cultura la mancia mondi pensiamo neanche
Il freddo
è un animale molto simile
Io non penso che ci sia a patema cosa essa ottica la famiglia di Grillo molto caro e quindi non non c'è il pericolo che sostituisce diciamo le farine proteiche vegetali
A lato abbiamo allevamento allevamenti di Chirilli ed insetti abbastanza cambia anche in Italia cioè non sono prodotti che ti arrivano solo da fuori c'è ma veramente sono allegramente importanti anche anche in Europa
Io penso che
In l'uso di alcuni prodotti soprattutto di mondi sia organiche
Per l'allevamento di insetti che poi piccola parte con Micheli le posso andare anche verso diciamo l'alimentazione umana però soprattutto vanno verso l'abitazione animale quindi pesci ittica linee
è una cosa che non è da diciamo forse non fa parte dell'Alta nostra cultura di oggi però potrebbe essere Nino innovazione che in futuro da senso quindi distinguerei nettamente tra un prodotto come la carne sintetica
è un prodotto come la come le le le cavallette i trilli che non fanno Pato nostro cultura diciamo intera nostra dieta però sono comunque animali allevati e sono non sono una cosa dallo quarantaquattro
Poche quindi emerge sicuramente un approccio diverso tra ciò che è naturale e ciò che non è naturale evidentemente nell'alimentazione
Grazie onorevole io approfitto anche per dare il benvenuto a gli altri due relatori del panel che però sono in remoto il primo è Klaus ben rende che il direttore della sicurezza alimentare sostenibilità innovazione denti Cristante della Commissione europea e poi ippica peso anche vicesegretario generale
Copaco giacca io vorrei a Prost vorrei rimanere in Europa e coinvolge direttamente klaus band
Per l'attività che sta svolgendo
E la commissione proprio riguardo alla questione Carmencita dica e non so se lo abbiamo già on line è disponibile
Aspettiamo soluzione se no possiamo andare avanti con gli interventi Olmert
Poi allo Space separazione Bongiorno ad non sono tutti buongiorno
Preferisce allora i italiana vorrei cresce comincia italiano qualche favore dopo cambio in inglese
Per perché il mio italiano non è sufficiente pensate fare tutto l'intervento in italiano allorché in una mi dispiace tantissimo che non posso essere con voi avevo ma sono solo quelle carte
Al allora in molti
Ma comunque sono felice di di partecipare a questo di fatto e adesso scambio inglese
Orari sorgeva il masso impazza in decommissioning progressivamente sentite Swedish diciamo un iniziali prese se genio Impressions portavoce cioè forzatura e con Sampson a prezzo cioè se un fondo come sono Pons Sestri assai dire poco accende la eventuale Orezzi foresta Assunção info
Al Molise anche forze che oggi non so se le Camere Olimpo in facto noccioline spigoloso Destruction storia lasciando invece non riprende a scrivere cioè negli otto Alliot sulla
End Fabio Fossati oggi le convention del sistema e dello zio forse sto sulle espropriazioni essendo forte arriva e così ha sorriso stessa fino a venti
Anzi altri hanno accesso si soffoca in pratica da Foppolo Chance quel metro di Justus ha chiesto ai regolamenti ma Consumer respiro esso insiste endurance o in crisi sostenne Bellucci
E dell'opinione andaste se ne counsel dando palla non attuazione inglese per l'Europa sta leggi slash contro quelle leggi questo colto nodo su un sesto
Includendo Scano i fondi odierno del gesto da un sondino fashion e il food Production rimpiazzato noto sul secondo io ma grazie
Se la nei momenti
Vuoi perché sono fu
E non regole su mezzi fine trasferì foto e così Mathews fogli uno incontra un sontuoso MF continui vedendo di opinioni niente il fuoco perché intorno ai non ci non ci serve
E nuota stelle slash incontro cinese étoile storici nel Fekter fan sono in ordine intorno al Masters varie provare in aula e lei lo potrà sciando Fiumenero rincalzi uno spento s'no forse scambi new chiedevano e non poteva Foods Alceste lo studio spagnolo new technology dance o new Production Process
Paté Canosa P frustrazione dentro di sé le consiglio un Outside ostili opinioni niente indifferenza Canciones
And so o il Sassuolo forse includente decenni senza terrore di Vienna la mensa un secolo fa s'ed essere coerenti decalcomanie People secondo ma anche ed STM ha spin consonanti variopinti Fonsetti estroversi peste in coma sì o no
Antinori su che sta sudando ma anche e ingiuste campionessa stesso mezzo Nappi crescendo bluff Lozzo che information totem cioè Sestri Ortona prosciutti
Anzi ben persa sconsolante strazio al signor Fuortes se per come sono il proposito del membro sterzo e vorrei presente rendono il responso dove lo zio le condizioni
Perrone ogni sasso nuocere Session inoltre o che decolli farmaceutici o ai gelidi venne venne Metis polpa e o del mondo senza perché andò sposa sono solo sei sinistra in Brahms studia canto merito ad attuare
Inteso solo se i singoli file Holden assessori condition socchiuse investono lo fu medici Younes
Le spese fiction Salerno spicca un delle ma scontò e questi offre ENI spesso fece lei polemico marines ed è una cosa oso odiava registration onda fu otto adesso invece poi Saviano relation
Celebre lembo probabile information con induriti Enzo
Dissente sempre sincero passo ora pietanza dal campo Elisa Vesta Ennio ove doveva presto non Strauss Kahn cioè e dentro l'Ulivo Innovation vedendola cresciuti indosserei fosse ottima performance de camperista dal client Khan polso che fare i filosofi ma che presto servizio Isolde tenta adatte convalida odierni crescendo di Progetto info fare il resto
Ma acconto di scansite ad urlare o da Sam forse basta mentre in della puntualità
No lo firmò dove clienti insetti nodo su espresso in pubblico in questo interprete se o meglio quando è stato mano le dimensioni del quando applet Cairns essenziale entrambe niente grandezza nei territori cresce in Giunta anche incentivi Endesa preferisce Snowden è sesto essa viaggiare in condominio sforzo Ford rifare figlie detta project
So lo che in alto si chiudesse meno via no non densa il furto quindi Forlenza ex pesce esposto maestro pende non reggerà perché esce non sarà andrebbe Animation poi persa
Entro poté senz'auto sospette
Ho un orologio che nel Onorio Foods però uno al mondo dell'ETI
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Anche voli nasce separa
Se lo
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Brenda fatto emergere alcuni aspetti della posizione della commissione europea
Dalla parte si parla di complementarietà di proteine quindi non si parla di alternativa almeno per quanto riguarda l'aspetto delle farine di insetti che come giustamente ha sottolineato vengono utilizzate anche da due miliardi
Altri abitanti della terra senza alcun problema di sicurezza alimentare viceversa per quanto riguarda la carne sintetica se vogliamo definirla così c'è ancora una fase di studio
E gli approcci io vorrei approfittare prima di coinvolgere l'onorevole Cerreto nella discussione per il primo pannello da mostrare
Che ci fa vedere
Un po'rigore l'attualmente qual è l'economia della carne sintetica ecco possiamo dire parliamo di uno virgola trentotto miliardi
Il totale degli investimenti perché si sta investendo molto ci sta investendo molto ovviamente
In fuori dall'Europa principalmente come possiamo vedere Medioriente Nord America ovviamente qui meno come ha sottolineato band ancora c'è un processo di sviluppo anche a livello teorizza divo per la sicurezza alimentare comunque è un fenomeno che non può essere sottovalutato come ho detto precedentemente per capire integralmente quale può essere il suo impatto dal punto di vista a della salute umana e poi ovviamente anche quello economico e sociale che comporta non ci troviamo di fronte come è stato sottolineato anche dall'onere onorevole d'Hoffman alcuni paesi che fanno leva miti intensivi che quindi hanno sicuramente un impatto ambientale pesante ma ci sono altri Paesi come l'Italia in questo caso mi appoggio a quanto detto stamattina da Prandini
Che sono molto virtuosi anche negli allevamenti sia tra del quattro per cento di contribuzione nella inquinamento atmosferico quindi molto bassa rispetto al resto d'Europa e notevolmente più bassa rispetto al resto del mondo
Dunque onorevole Cerreto insomma il Governolo si è già espresso abbastanza chiaramente nei confronti della carne sintetica e delle farine di insetti anche se abbiamo capito che c'è un distinguo da fare tra le due allora
Il Parlamento da questo punto di vista come si muoverà seguito insomma già le indicazioni più o meno emersa al Governo il ministero l'agricoltura c'è qualcosa c'è un un progetto di legge per eventualmente vietare in Italia carni sintetico o di vederle alla luce di ulteriori analisi scientifiche
Il loro benessere umano
Grazie buona sera a tutti grazie dell'invito
Io il Parlamento io non mi faccio e non sono portavoce del Parlamento siamo già interamente a voi Lupoi satellitare in Commissione agricoltura e come tale ovviamente aderisco in maniera molto chiara e netta
Facendo l'ovviamente la mia attività di parlamentare
Scusate per salutare l'onorevole Los ma che ha un impegno quindi deve delle saluta
Citato lo ringraziamo per il suo contributo sempre molto prezioso grazie a proposito l'onorevole ma quindi si deve in Alto Adige parecchio come ha chiesto la pietra un vediamo però
Come con a bene grazie parlava
Quindi dicevo l'impegno sicuramente del di Fratelli d'Italia
Che esprime ovviamente anche il ministro un ministro politico forse diciamo questa una novità anche per la commissione europea abituata forse per tre illustri almeno da vivere
Mi mi interlocutori tra virgolette tecnici o non espressione di un governo politico oggi l'Italia ha un governo politico
Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida ma tutta la maggioranza
Politica che sostiene questo governo ha chiaramente affermata la sua netta contrarietà all'introduzione in Italia di produzione e commercializzazione di carne sintetica e vedete non è una questione di difesa
Non ne facciamo una questione di identità
Perché riteniamo che questa che questo tentativo che e benna sintetizzabile in quelle che sono gli investimenti delle multinazionali che noi conosciamo benissimo
E di cui conosciamo anche di cosiddetti filantropi da Bill Gates in particolare che è stato uno dei primi a voler investire in questo settore rappresenti per noi
Un problema più culturale che non alimentare rappresenta un problema culturale rispetto al quale secondo me in Italia non solo diede
Annunciare in tutte le sedi possibili la sua volontà di ostacolare questo tentativo sia in sede nazionale comunitaria e internazionale perché noi rappresentiamo qualcosa che va oltre il cibo io ritengo che questo Paese debba affermare non difendersi
E poi spiegherò perché debba affermare
Il fatto di essere una superpotenza da un punto di vista agroalimentare debba affermare di essere la patria
Della dieta mediterranea
Che è nata in Italia che oggi è patrimonio immateriale dell'UNESCO e che rappresenta senza ombra di dubbio lo schema alimentare
E la metodologia di nutrizione che non ha eguali nel mondo
E questo lo dice oggi il paese che ha la più grande biodiversità del mondo
Che ha il più alto primato di prodotti certificati e tutelati del mondo che hanno il miglior modello sostenibile di allevamento del mondo
Quindi con tutto il rispetto cioè in un sistema del genere no
Cioè voglio dire un paese come il nostro
Che a tutti questi primati che per anni probabilmente dalle classi dirigenti che ci hanno preceduto e stato poco valorizzato e poco affermato
Con una politica miope una politica sofferto con una politica morbida soprattutto a livello comunitario
Ebbene io penso che non debba semplicemente difendersi da questo tentativo
Di insinuare un modello culturale che danneggerebbe il costume la tradizione la storia la narrazione che questo Paese Illica e coniuga con il suo patrimonio agroalimentare
Che in qualche modo ritengo dovremmo fare sistema tutti come in parte stiamo facendo per evitare che cosa che si introduca
Intanto un
Una un alimento un prodotto che mi consentirà io stento definire cibo perché un prodotto che viene prodotto da un litro da cellule staminali o d'affetti di mucche che in laboratorio tramite un bioreattore poi voglio capire se bioreattore inquina di più o di meno di un allevamento rassegnò farò vedere troppo ho forti dubbi va bene
Insomma ritengo che sia qualcosa di mostruoso che in questo Paese non possa e non debba esistere
Ma soprattutto vedete la cosa peggiore e che il tentativo che secondo noi si vuole instaurare e anche quel tentativo
Disumano di creare un'offerta commerciale per la quale si voglia pian piano
Abbi Tuareg il cittadino che consuma ad un tipo di di cibo che praticamente costa meno per il quale approvvigionarsi costa meno
E allora qui rischiamo io non so chi mai andato negli Stati Uniti no io sono io mi sono trovato andare negli Stati Uniti che sono stato a New York e Washington per comune dell'olio d'oliva
E vedevo dei quartieri
Soprattutto popolati densamente da afroamericani
Dove c'erano questi ragazzi obesi che camminavano sia da giovani che anche i poliziotti centocinquanta chili eccetera eccetera poi andare alla Fifty Avenue andati a mangiare al ristorante americana
Nel quartiere bello
Commerciale della finanza di New Yorker erano tutti quanti come milanisti no tutti quanti belli tutti quanti
Tutti settantacinque chili perfetti eccetera eccetera cioè cosa Singh che cosa significava quello spaccato di a distanza di due chilometri quadrati
Che a distanza di due chilometri quadrati c'era chi si approvvigionava di cibo spazzatura
E mangiava le schifezze che stanno a pochi soldi nei supermercati c'è chi invece una società americana segue la dieta mediterranea spendendo più soldi ovviamente avendo un altro tipo di cultura un altro tipo di approccio che però viveva meglio
è una cosa plastica guardati chi va in America non può non notare ecco io ho paura che in Italia rischiamo la stessa cosa
Perché tanto il sottosegretario la pietra chi vi parla non mangerà mai una bistecca di carne sintetica ma probabilmente la famiglia monoreddito
Di un padre di famiglia che impiegato pubblico e la moglie non lavora e c'ha tre figli probabilmente sarà indotto a comprare la carne sintetica e noi produrremo una società dove i ricchi mangiano bene
Bossi approvvigionerò dei nostri tesori agroalimentari di cui andiamo fieri in tutto il mondo e poi ci saranno venti milioni di soggetti che invece saranno costretti indotti probabilmente a comprare carne a poco prezzo sintetica eccolo e questo tipo di società la boria
La combattiamo non è il modello di società nel quale voglio che vivono i nostri figli
Noi vogliamo un sistema dove sia sostenibile per tutti indipendentemente dal reddito avere la possibilità di approvvigionarsi di cibo sano
Di cibo che non fa male
Del quale sia certificata l'origine e abbiamo tutta la possibilità di poterlo fare
Dare un'offerta alimentare sana secondo i principi della dieta mediterranea a tutti coloro che se lo possono permettere anche coloro che non se lo possono permettere poi magari non compreranno
Il provolone dopo IGP ne compreranno uno non a marchio di tutela comunitario ma saranno certi di poter leggere a fronte
Etichetta da dove viene quel latte e verrà comunque da un allevamento Italia anche sulla prima più comunitario che sarà sinonimo di qualità e di sostenibilità a me fa un po'sorridere eccolo il il funzionario della Commissione europea
E quando sostanzialmente afferma che per combattere la condizionalità
Per combattere la sostenibilità noi dobbiamo essere costruite introdurre ma scusate ma quando abbiamo fatto la riforma della politica agricola comune
E noi siamo stati costretti ad ingoiare aciclico schemi
E ne abbiamo scelti cinque quando ci siamo go costretti a negoziare il far molto forte quando ci siamo costretti a negoziare la sostenibilità ambientale la condizionalità sociali ho fatto parte di quei negoziati perché prima di sedere in Parlamento si è vivo
Nella segreteria tecnica dell'ufficio delle politiche europee internazionali del ministero delle Politiche lui so benissimo di quello che dice so perfettamente quello che dice
E allora penso che questo Paese abbia dato tutto quello che poteva dare in termini di sostenibilità ambientale dei condizionalità sociale e quant'altro ci chiede giustamente oggi
La Commissione europea circa l'attuazione di una politica agricola sostenibile e non penso
Che per risparmiare più acqua si debbano coltivare pinzette
Per risparmiare più acqua le dobbiamo utilizzare i due miliardi del PNR per fare un grande piano invasi e un grande piano baci
Perché gli italiani quando si mettono in testa di fare le cose sono in grado di fare cose straordinarie basta crederci programmare seriamente razionalizzare ed attuale
Non abbiamo bisogno di distorcere la nostra politica per andare incontro a quelle che sono le emergenze tra virgolette che poi la gente non so basta aprire finalmente una guida chiara di quello che si vuol fare
Chiaramente questo approccio
Per quanto ci riguarda rispetto alle farine
Di insetti cambia
Nel senso che il nostro approccio e quello di dire sicuramente oggi il Grillo piuttosto che un altro insetto piuttosto che la larga che è un qualcosa di naturale viene sostanzialmente concepito come la possibilità di essere trasformato in farine o altri o altri alimenti sostenibili io quando andai in Thailandia mi capitò di mangiare una cavalletta
Nulla rimangiare
Ma non condannò chili sceglie di andare in un ristorante che vuol fare spaghetto con gli insetti piuttosto che il risotto alle larve non siamo contrari
Così come non siamo contrari al processo di trasformazione di questi animaletti di animali
Chiediamo solo una cosa e su questo il Parlamento oltre sulla possibilità che stiamo studiando di redigere una legge che vieti la commercializzazione la produzione della carne sintetica in questo Paese
Chiederemo chiederemo al Parlamento uno sforzo e chiaramente anche in sede comunitaria dove la questione dell'etichettatura è una questione ancora aperta non solo degli insetti purtroppo ma per tanti altri prodotti anche lì
Sì chi vuole scegliere di mangiare farine di insetti
Lo può fare senza problemi
Purché però il cittadino sia garantito dal fatto che quando si reca da prima approvvigionarsi di quegli alimenti Possa chiaramente in etichetta individuare che quella farina di insetti utilizzata per fare quel prodotto
E quindi acquista consapevolmente non inconsapevolmente consapevolmente
La pasta fatta con farina vinse non ci troviamo assolutamente nulla di male
Insomma l'importante sempre la trasparenza in questo caso assolutamente grazie onorevole
Fare io a questo punto torna in Europa
Quindi coinvolto l'onorevole lavoretti vorrei che ci raccontasse un po'invece quello che sta accadendo proprio in Parlamento europeo su questi due argomenti quali sono le posizioni e qual è l'approccio setta climatico si dettato più da interessi come giustamente sottolineato l'onorevole Cerreto voti natura economica
Se c'è necessità di affiancare alle proteine tradizionali se vogliamo definirle così proteine emotivo di fronte alle richieste degli altri Paesi europei insomma prego onorevole
Ma io assist
Grazie mille buon pomeriggio prima di tutto grazie per questi queste giornate e a chi le ha volute perché noi spesso diciamo che è così importante no collegare tutto il lavoro che tanti Dinoi fanno quotidianamente ivi Oropa dove poi parliamoci chiaro
Ci sono le le sfide più importanti del nostro tempo no perché alcune decisioni oggi si prendono soprattutto lì e alcune volte difficile davvero siamo ventisette i paesi diversi siamo settecento è uno parlamentari
Di quindi non solo partiti politici diversi ma di Paesi diversi no lo sappiamo bene quanto ci vuole a volte per arrivare al compromesso però devo dire che ci arriviamo perlomeno finora ci siamo sempre arrivati
Non Europa diciamo sempre che quando si chiude un compromesso nessuna delle parti può essere soddisfatta al cento per cento no altrimenti non sarebbe un compromesso
Ed è dedicato anche rispetto alla fase che stiamo vivendo perché
E è vero questa legislatura è iniziata nel due mila e diciannove sotto la
Cornice della Green dirle quindi di tutto ciò che ne è derivato no effetti forzisti fare per fare un tuffo oltre tutte strane sigle inglesi che vogliono dire tanto e che stanno dicendo tanto
In questo ultimo scorcio di legislatura la prossima settimana saremo a Strasburgo per dirne una per votare la famosa direttiva sulle case Green ora solo per la uscire un po'dall'ambito che stiamo trattando ora ma che e ci fa capire quanto questa sostenibilità
Ambientale in Europa è un tema centrale prima il sottosegretario diceva una sostenibilità ambientale ed economica a cui io aggiungo
Sociale e lo volevo alla tema che stiamo trattando oggi perché ed è vero che prima di tutto ma su questo mi sembra che siamo tutti d'accordo dobbiamo distinguere le queste due cose una cosa è la carne coltivata sintetica artificiali tutti i nomi che gli stiamo dando in questo periodo un'altra cosa sono le farine di Grillo e di insetti sulle farine
Di Grillo ed insetti un ruolo che dovrà averi l'Europa e che già avuto finora
è quello del le informazioni che può dare al consumatore la trasparenza all'attenzione massima che stiamo mettendo tutti e paradossalmente parliamo dei
La nutrì scorta diamo delle etichette di prodotti da consumare preferibilmente entro e non oltre e naturalmente dobbiamo parlare anche di tutto ciò che c'è dentro quell'alimento questa è informazione al consumatore
Allora
Sì è vero che la parte Dell'Utri scorra per ora perché dicevamo prima con De Castro i Doors Manna non non la molliamo l'attenzione perché chiaramente bisogna tenerli sempre aperti gli occhi però per ora lo abbiamo rimandato
Come tante altre cose che poi abbiamo rimandato una su tutte esco un attimo dall'agricoltura perdonatemi eh le auto a benzina e diesel dallo stop palco vive trentacinque questo per dire che poi il Parlamento chiaramente fa il suo no poi le istituzioni europee funzionano con la Commissione e il Consiglio e il Parlamento
In una più invece i particolari il discorso della carne sintetica questa è un'altra un'altra partita non lo abbiamo detto tutti
E devo dirvi che in Commissione agricoltura dove tanti di noi e tanti dei relatori di oggi siedono e seppure avvenendo da partiti politici diversi lavoriamo sempre insieme e sempre in collaborazione e magari in alcuni casi in contrasto o confronto con altre Commissioni in questo caso magari con la commissione di ambiente ma noi quello che diciamo sempre la sostenibilità è una sfida per tutti
Ma che tutti vogliamo vincere come gli agricoltori non contro gli agricoltori quindi tutto quello che cerchiamo
Di decidere e di scegliere lo facciamo con questo e punto centrali in teste allora proprio su questo
E con questo punto che deve essere la nostra luce
Dato che è vero io son d'accordo con D'Orsi manda la tecnologia l'innovazione ha voglia se serve nell'agricoltura no avrà quando parliamo della siccità e dei problemi che abbiamo con la mancanza di acqua e l'innovazione e la tecnologia potranno aiutarci o pochi mesi fa sono stata Bologna Feder una comma la fiera delle macchine agricole è stato già inviato di tuttora bisognerà cercare di abbassare un po'i costi prezzi perché chiaramente sono macchine che sicuramente alcune aziende agricole non possono permettersi però la strada dell'innovazione e la tecnologia ci sta
Sulla carne sintetica massima attenzione uomo su come viene prodotta poi Marco Tucci e promesso cura ci farai
Vedere un video del bioreattore in cui si produce quindi siamo pronti a vedere il video me ne ricordo uno di un po'di tempo fa
Anche della e non furono erette raccomandavano molto semplificati molto sale sul ring amico quindi uno io mi preoccuperei di vedere proprio come viene fatte di controllare come viene fatta poi naturalmente
Cosa succede al corpo umano se la ingerisce o meno perché questo naturalmente ce l'ha detto anche la commissione è il primo problema dell'Europa sapere se un cibo fa bene o male a me sinceramente dato che insomma parlavamo della sostenibilità ambientale economica e anche sociale mi preoccupa un po'anche l'idea che il primo lei diciamo proprio avamposto di quello che è la la vita di tutti chi è il cibo che l'alimentazione io sono umbra immaginatevi la la realtà dove sono cresciuta no io son cresciuta con persone che magari mangiano ancora oggi si cibano di cose che coltivano
Nel nel giardino di casa allora l'idea che il cibo possa stare in mano
Ad un bioreattore in cui dietro ci sono poche persone un po'mi fa paura perché comunque credo che il cibo debba essere assolutamente una e una cosa per tutti di tutti i Paesi come sappiamo bene quanti problemi sul cibo ci sono sulla mancanza di cibo naturale in tilt compito dell'Europa è quello sì della sostenibilità ma soprattutto di mantenere garantire e vigilare sulla sicurezza alimentari per tutti non solo per i Paesi europei grazie
Bene grazie non reso chiaro sono anche il concetto di cibo per tutti e non per pochi questo è un altro aspetto fondamentale allora di tolgo la curiosità e chiedo di proiettare il secondo pannello che invece spiega un po'tecnicamente come si produce carne sintetica perché come dire de rischia di rimanere un concetto un po'strafatto
Devo dire che invece questo pannello spiega sinteticamente efficacemente qual è il processo di produzione e quindi si parte dalle cellule animali che vengono messi in coltura
Che pone fine passano attraverso un processo paniere bioreattore
C'è un aspetto particolare che va sottolineato che legata alla sostenibilità ovvero sia l'utilizzo quantitativo di acqua per poter poi creare con la cosiddetta carne sintetica che comunque è abbastanza notevole come del resto è notevole anche l'utilizzo energetico per poter produrre carne oggi non lo sappiamo prosciutti no secondo me anche
Dottor Scordamaglia
Oggi economicamente ancora non c'è concorrenza tra carne sintetica carne naturale questo però non esclude fatto e tra pochi anni qualcuno riuscirà come dire a trovare la quadra e a renderla a produrrà un costo più basso e qui torniamo
Al dire ma che ha proposto anche l'onorevole sul Cipulli seria e cibo inseribili
E a questo punto io
Vorrei invece coinvolgere i perché ha perso nel che come ho detto è il segretario generale del Copaco genica e non so se lo abbiamo già in diretta in remoto
Così da
Sua coinvolgerlo sull'argomento direi più che interessante o coro
Però mi sta a casa nel
Presidente
Evidente da caro
Dal servizio
Sede di Dio affollato allora andavo del meeting
Diversa sì
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Colao
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Infatti lui pilota venne Fucci che arresti riuscì sì se può ai solfuri mio Robert Ham
Pareri sulla rima San Paolo foot inflation dati Ispica meno proprio in forza al consiglio verso Nuoro secessione speaker stesse impiccano per fuori fai Akashi esenzioni con morsi
A Namur qualche concludo il POR poi segna otto
Quota membro del Parlamento messe serrato ogni tanto Kanawa il triplo vive in Florida vigilino ruoli traversie cinque nat Soul calare sul PIL Carlson tengono Awacs cioè i ai trent'e quei guitti fitte Massese quel l'ho cova Tirloni accesso locale ieri Pahor Products dare voti ben sull'EP fai lì Alex pensi fuori io la pm questo sono lentissimi che ne in decollo squarcio Hope foot
Fu fuori
Penso per forza personale quanto che entra anche il foglio piove detection andava e cozze tunichette avere quelle censibili fosse un ciuccio anche
Sai chi Missa pro penso nel foglio contribuisce aprile due mila che sia il primo luglio corsi sotto no
Una chiudo io devo il signor giudice giusto
Da Interview et nella sua vanno last vanno all'Est quelli Luigi Scordamaglia con a
Passo italiano con Luigi Scordamaglia consigliere delicato decidere Italia intatto tutto Scordamaglia non chiamiamo la carne partiamo dal da quello che ha detto tanto peso nel serve trasparenza in etichetta se proprio vogliamo metterla in distribuzione come ha detto invece l'onorevole Cerreto
Per le farine si paga la carne insomma se se qualcuno dovesse decidere anche l'introduzione che ci saremmo all'Italia
Direi di sì
E poi insomma voglio cogliere anche quello che ha detto peso venne vincitori più degli agricoltori italiani che di un bicchieri se no no è una frase molto significativa questo perché perché come è già stato detto il business della carne sintetica rischia di essere in mano a pochi e di mettere in ginocchio su una filiera europea che comunque come ha detto adesso anche peso venne riesce a coprire tranquillamente il fabbisogno di carne che c'è in Europa e non solo
Allora dotto Scordamaglia lei consigliere delegato di filiera italiana qui parliamo veramente di colpo economico duro alla filiera italiana ed europea sull'eventuale introduzione futura di questo alimento sintetico al di là degli aspetti salutisti ICI che sono ancora tutti da valutare quindi magari si carica può portare può portare problemi dell'assoluto ma non meno quali possono essere le conseguenze economiche e sociali che rischiamo di subire si questo mercato di carne a buon mercato scusate il gioco di parole rischia di stravolgere quello che è poi la tradizione del consumo che abbiamo fino ad oggi
Grazie grazie io parto da dall'introduzione che lei ha fatto che problema cioè che problema c'è se c'è trasparenza che problema c'è se c'è scelta consapevole in realtà c'è il piccolo problema che trasparenza consapevolezza nella scelte condizionata da un piccolo fattore a questo mondo che sono i soldi
I soldi troppi come quelli di chi in veste di chi svilupperà venticinque miliardi di dollari in cinque anni per lanciare la carne sintetica cui filantropica liste di cui il mio amico pecca
Menzionava e con venticinque miliardi di dollari di opinioni ne fai cambiare e poi sono più esplicito
Oppure di chi soldi ne ha troppo pochi è già oggi quella disuguaglianza di cui ci parlava prima porta la le famiglie meno abbienti italiani a rivolgersi a a prodotti importati parliamo di grano parliamo di Risso purtroppo con standard ben al di sotto dei nostri perché non hanno la possibilità di accedere quindi una cosa elettori è una cosa la pratica distinguiamo come abbiamo detto gli insetti sono ma cosa esotica una scelta da sabato sera annoiato va benissimo non c'è problema ma anche qui però non raccontiamo delle non verità non raccontiamo delle fettine Us perché se raccontiamo al mondo che mangiando gli insetti si salva il mondo da un punto di vista ambientale e falso
Lo fai se li produci cinque lo farei se produce un prodotto che lo so da settanta a cento euro al chilo ma se invece lo trasformi come qualcuno vorrebbe in una produzione di massa per sommare il mondo
Nove miliardi di persone già oggi allora devi intensificare intensificare cosa vuol dire anche la produzione di insetti lo dice l'Università di Davis
Utilizzare antibiotici in quantità ben superiori a quelli che oggi si usano nelle produzioni zootecniche utilizzare Energia se lo vuol produrre qui per il semplice fatto che le temperature l'umidità che devi creare sono artificiali
Addirittura utilizzare soglia prodotti ad alti valori per alimentare degli insetti se vuoi un indice proteico che sia oggi inferiore a quello del pollo quindi cominciamo a tra a a confrontarci sulle cose vere e non sul quello che si vorrebbe in un mondo ideale
Completamente diverso è grave lo avete già detto la questione di cibi sintetici cibi non carne perché la carne si parla di carne perché in termini di procedimenti autorizzativi potrebbe essere la prima è stata la prima in altre parti del mondo
Quella del pollo in particolare ma in realtà quello che arriva prima industrialmente il latte in Danimarca stanno costruendo la più grande fabbrica di latte sintetico
Che avrà una capacità tale da soddisfare la domanda di latte di tutta Europa poi ci chiederemo come cosa faremo dei milioni e milioni e milioni
Di capi bovini di un latte che ancora peggio sono dei miceti in cui viene inserite delle proteine anche di origine umana umana
Per la produzione di prolattina creando una roba che viene definita latte quindi attenzione a stare troppo tranquilli se si dice sarà un problema solo della carne il latte arriva ancora prima il pesce le uova seguono immediatamente
Ma torniamo un po'alla alla nome della sessione in nome della sessione carme per sicurezza alimentare
Esattamente l'opposto perché quando parliamo di carne sintetica di Protti sintetici e spiego perché è l'opposto della sicurezza intesa come se effettivo è intesa come security cominciamo da sette team principio di precauzione
Che veniva citato
Dal dottor Barry anche ricordava c'è una procedura di nove il futuro
Che prevede un'autorizzazione anche abbastanza semplificata abbiamo visto quanto poco c'è voluto per esempio negli Stati Uniti ad autorizzare da parte della Food and Drug Administration latta Said Foods finanziato ricchezze della prima carne di pollo
Veniva ricordato dalla presidente la commissione basta che il prodotto non sia stato riconosciuto prima del mille novecentonovantasette o magari se utilizzato al di fuori della UE per seguire la procedura del nove il furto ora una cosa è dire un Nobel Fox in cui ingredienti noti usati metodi di produzione naturali
Devono essere semplicemente valutati in due o tre mesi per valutarne
L'eventuale assenza di pericolo
Una cosa è valutare con una procedura del novel food cioè stava semplificata che potrebbe portare la Commissione europea l'ex prima a dare un parere in pochissimi mesi su prodotti che non sono mai esistiti
Oggi ci sono dei lavori interessantissime ce ne saranno sempre di più da parte del per esempio del Gemelli o di università di Davis
L'invecchiamento è legato all'interazione con quello che mangi allora il microbiota a tutta una serie di situazioni bene l'uomo si è adattato agli alimenti nel corso di milioni di anni
Noi oggi produciamo cellule indifferenziate bloccate nella loro indifferenza zone con fattori di crescita che vengono fatti prolificare artificialmente poi somministrati non è mai successo è semplicistico e sarebbe gravissimo
Pensare che questa roba sia trattabile semplicemente come il Nobel fu
Così non è perché non esistono dati perché non esistono dati con l'interazione con l'organismo umano perché non è non c'è nessuno che oggi può dire quali saranno gli effetti a dieci quindici vent'anni di un prodotto mai
Usato prima torniamo ai soldi
Si era ci sono gli enti che vigilano fidiamoci beh fidiamoci allora il filantropo capitalista a cui si riferiva prima di ricordo
Sperando lo fanno arrabbiare troppo perché ha potenzialità di risorse economiche molto alte che è il secondo secondo
Finanziatore dell'OMS bene si apre finalmente una discussione se una singola persona fisica privata possa essere secondo finanziatore dell'OMS che decide le politiche sanitarie a livello globale
Seconda cosa questo pianto capitalista molto spesso mai come di recente incontra la presidente della Commissione europea Barber Lian con cui parla di ristrutturare il sistema di protezione sanitario bene
Venticinque miliardi ribadisco sono i volumi sviluppato mai niente rispetta la capacità di comunicare sul web o rispetto non vi farà sfuggito come europarlamentari alle nuove atto intelligenza artificiale scusate
Ma se questi sono gli stessi finanziatori delle start-up del nove fu del del
A sai Foods americano io una certa preoccupazioni sulla trasparenza e l'oggettività della valutazione me la pongo il manico pecca sono molto felice oggi perché finalmente ho visto un atteggiamento molto più
Agguerrito giustamente agguerrito e preoccupato perché la denominazione con cui la vendi e l'ultima delle preoccupazioni e ben oltre il tema
Da affrontare se c'è qualche ingenuo perché c'è abbiamo letto di grandissime aziende dei formaggi che dicono che problema c'è quando faranno il latte sintetico con anche se noi chiameremmo latte speriamo ma non basta
Quando faranno il latte sintetico all'interno di un bioreattore finalmente non ha proprio da fare con milioni di contadini Kevin chiedono l'aumento ogni settimana per sopravvivere potrò farmi nel mio piccolo bioreattore
C'è il caso che il bicolore e attore oggi
Las la tecnologie di produzione e concentrata in pochissime persone e chi si illude che questo diventerà patrimonio comune appunto si illude
Sto quasi per finire la dieta allora ma così si darà perché molti Paesi America e molti Paesi africani
Hanno avuto il racconto da parte sempre di frantoi capitalistiche li risolverà il problema della Food Security
Il problema della Food Security oggi ve lo ricordo perché ogni tanto qualcuno soprattutto dei Paesi sazi se lo dimentica non è legato alla capacità di produrre i volumi prodotti ma è legato alla difficoltà di accesso chi è povero e chi sta in parti del mondo difficile
Non accede al cibo perché la scelta di ripartizione di ricchezze tale che non è alla possibilità
Quindi voi pensate che passare da una produzione in cui almeno alla produzione agricola è affidata miliardi perché un miliardo e qualcosa gli agricoltori globali
Concentrando questa produzione nei laboratori di quattro multi mega nazionali che controllano l'alimentazione sia garanzia di democraticità di accesso al cibo mi sembra anche qua un pochino
Ingenuo
E poi finisco con gli aspetti ambientali concentriamoci sugli aspetti ambientali perché l'Università di Davis finalmente cominciato a dare dei dati
Bene
La famosa produzione di carne di pollo della sei Foods oppure i di Israele o dell'est asiatico che vi ricordo per mangiare la quale bisogna firmare una ma alleva
Da parte di chi la sa già dicendo che per dieci anni si rinuncia a far causa bene
Lehner fatta cento l'energia per produrre un chilo di pollo per produrre
Questo prodotto sintetico sempre di Ford è stato autorizzato le energie necessarie per limitare il direttore centotrentacinque quindi non è energetico
Lei missioni sono pari secondo Davis a tre virgola cinque volte le emissioni di un chilo di carne di pollo normale
Con la differenza che qua si emettono CO due che resta millenni non mettano che rimane molto poco l'acqua l'acqua
La i dati di oggi dei grappoli sono di ottocento litri al chilo vi ricordo che per produrre
Un chilo di carne in Italia di acqua verde cioè di quella non di quella che viene dei Maggi di acqua sprecata ce ne sono settecentocinquanta litri rispetto ai quindici mila di fantasia spesso raccontati quindi anche su questi dati bisogna a confrontarci veramente finisco realmente
Siamo preoccupati perché se da un lato c'è qualcuno che in questo modo concentrerà ricchezze contro e l'alimentazione globale dall'altra parte c'è un'Europa
Ma la fede
Buona fede non mi disse Sella stupidità e al posto della mala fede non è che mi tranquillizzi mal per coincidenza negli ultimi due anni non ci sono mai state così tante direttive proposte normative
Che grazie a agli europarlamentari anche qui presenti sono stati per adesso in parte messe in freezer che sono finalizzate a rendere di fatto impossibile
La produzione agroalimentare particolari gli animali Prot di proteine animali in Europa quindi siccome ribadisco e chiudo noi alle coincidenze non ci crediamo come Coldiretti
Come fili d'Italia col Governo italiane con chiunque ci stia su questi aspetti vogliamo che venga fatta chiarezza e non accetteremo mai
Che come via semplificata del Nobel Foods a domanda dopo tre cinque mesi ci dovremmo un prodotto che non potremo più controllato grazie
Grazie capisco Cavaglià ha sottolineato diversi aspetti davvero come dire allarmanti e preoccupanti su questa questione quindi buona sostanza bisognerà tenere particolare alta come dire l'attenzione su questi aspetti sia in Europa che in Italia da parte delle associazioni delle rappresentanze ovviamente da parte degli europarlamentari
Bene noi abbiamo concluso questo panel ora ci prendiamo una piccolissima pausa anche per recuperare un po'di tempi dopodiché ci ritroviamo per l'ultimo panel sull'innovazione e Pnr R. grazie
Vivendo in un comparto sta vivendo un certo ricambio generazionale
Il digital device d'che era nell'ambito dell'applicazione i più innovative che sono basate sulle tecnologie digitali effettivamente con generazioni di agricoltori
Diciamo un pochino più datate a una discreta difficoltà ad essere in inserita tra cui ovviamente coi abbiamo problemi anche infrastrutturali come la diffusione della della banda larga
O al fatto questo panorama molto generale
Quali sono le innovazioni su cui stiamo puntando molto anche con il sostegno del ministero dell'agricoltura della sovranità alimentare che spesso finanziaria o ha già finanziato al passato progetti strutturali molto importanti come Hungry digita un progetto
Che si occupa appunto di digitalizzazione e tecnologie digitali in agricoltura
Allora sicuramente il primo paradigma è quello della declinazione nelle diverse accezioni operative dell'agricoltura di precisione che effettivamente vista anche dalla Commissione europea
Dall'Europa e dalla strategia formato FARC come una delle Migliori opzioni per la riduzione degli input in agricoltura parliamo di agrofarmaci di fertilizzare basti pensare che numerose ricerche indicano una riduzione possibile e fino al quindici venti per cento a parità di produzione o a meglio ancora incrementando la qualità e la quantità delle produzioni quindici
Venti per cento di risparmio annuale sulla distribuzione di film di fertilizzanti
Considerando che in Europa si consuma circa un milione di tonnellate di fertilizzanti insomma la dimensione può essere abbastanza ragguardevole
E seconda strategia grande strategia diciamo sull'innovazione appunto subirrigazione su in realtà sul risparmio idrico
Che può essere anche questo caso declinato sia su tecnologie specifiche di campo
Anche con tecnologie digitali più il sistema che possono consentire di integrare le diverse tecnologie specifiche non opera ogni applicazione su ampia scala
Qui entriamo poi un problema diciamo più generale più strutturale in cui a disposizione tecnologie poi va anche messa a disposizione di infrastruttura generale cioè se abbiamo comprensori che ancora lavorano a scorrimento
è difficile poi fare un'introduzione magari tecnologie molto spinte però in quel caso si possono usare per esempio sistemi basati sull'analisi dei dati satellitari o sulla ma analisi dei dati anche storici basati anche sull'intelligenza artificiale per cercare di migliorare la distribuzione generale del comparto oltre che ovviamente intervenire con le singole tecnologie
Dottor Mesa atti c'è disponibilità da parte degli agricoltori italiani il proprio su questa fase digitalizzazione e di innovazione verso l'agricoltura con quattro punto tre ovviamente parliamo di generazioni differenti inoltre i più giovani saranno molto più predisposti concerto il tipo di cambiamento mentre magari con l'avanzare dell'età c'è un po'più di resistenza ecco però qui si parla veramente di ottimizzazione per esempio della risorsa idrica come ha detto digitalizzazione che piantano aspetto fondamentale compresa quella dell'allargamento della banda larga anche in zone rurali che potrebbero sfruttare ulteriormente quello che è a disposizione raccontando il crea da questo punto di vista
Come dire colloquiando anche con le rappresentanze per cercare di come dire
Un allargamento di questa consapevolezza e conoscenza tecnica tecnologica Sissi certamente
Da quello che è la mia esperienza l'agricoltore fortemente innamorato del della sua attività e soprattutto della della sua creatura che insomma la l'azienda
Per cui tutto tutto ciò che consente effettivamente di migliorare le sue qualità del lavoro che ovviamente la redditività lo interessa però spezzo c'è ci può essere un approccio prima un pochino cauto
Anche perché in questo caso queste tecnologie tendenzialmente hanno un costo
Assolutamente marginale
A vere a disposizione o i famosi best-practice o centri di ricerca come il nostro che hanno anche a disposizione dell'Est aziende sperimentali
Noi abbiamo due specificamente per le macchine agricole a Monterotondo provincia di Roma e a Treviglio provincia di Bergamo dove effettivamente abbiamo costruito degli AB sperimentali in cui compriamo sperimentiamo le tecnologie
Per esempio su Treviglio molti agricoltori della zona vengono da noia verificare operativamente queste tecnologie e addirittura si sono dotati
Di queste tecnologie perché poi c'è il problema dell'integrazione di queste tecnologie in un sistema generale perché senza entrare nello specifico ma se compro solo il trattore ci faccio poco perché è una centrale di Potenza poi mi servono tutte le macchine per lavorare e purtroppo il mercato spesso offre delle soluzioni un po'come succede nei cellulari una famiglia specifica con un'azienda che fornisce tutto da dal dal primo e in questo caso la compatibilità tra diversi macchine operatrici magari che hanno che sono già in possesso dell'agricoltore
Che vorrebbero essere integrate nei nuovi sistemi digitali può dare un po'di difficoltà ecco anche in questo senso noi stiamo studiando e l'ultima applicazione che abbiamo messo a disposizione sia delle confederazioni
Sia degli agricoltori ma anche dei contoterzisti che svolgono un ruolo importantissimo ma anche delle istituzioni è un simulatore per l'agricoltura di precisione finanziato sul progetto al ministero
Che consente proprio in maniera ovviamente sicura in maniera del tutto
Diciamo simile alla guida su un trattore normale tanto è vero che rappresenta una cabina un trattore
All'operatore e va a verificare la sua competenza nell'uso delle nuove tecnologie ma va anche verificare quelle che sono su
Quello che viene chiamato un gemello virtuale di un'azienda quello che effettivamente la la possibilità di guadagnare in termini di efficienza in termini di precisione di lavoro in termini di minore affaticamento
Rispetto a quello che può essere il la l'attività tradizionale come fosse un un simulatore di un aereo insomma in questo caso serve proprio per cui
Sicuramente un aiuto importante per poter far crescere dal punto di vista tecnologico insomma il sistema agricolo della pigiato su ultimissima cosa ancora o mi ha parlato di numeri legati a legato alla questione fertilizzanti Censi può arrivare un quindici venti per cento di utilizzo inferiore di fertilizzanti per quanto riguarda invece l'ottimizzazione della risorsa acqua ci sono delle percentuali di miglioramento rispetto a quello che oggi lo stato dell'arte
Sì allora sulla risorsa acqua in termini generali la possibilità a meno che parliamo di sistemi estremamente innovativi di ricreazione vociare nitrificazione eccetera
Ma sui sistemi più tradizionali scorrimento aspersione la possibilità di risparmio veramente delicatissimo abbiamo cinquanta per cento anche di più in questo caso però va sempre poi valutato il costo investimento il tipo di tecnologia la District
Il tipo di risorsa come viene a disporre addosso a disposizione l'agricoltore perché ripeto assegna uno a disposizione del proprio corpo il proprio bacino idrico può essere da falda o può essere un corpo idrico è un conto monco se invece l'acqua che viene distribuita viene messa a disposizione dei consorzi
O altro in quel caso bisogna anche diciamo Rini studiare le infrastrutture
Anche su questo stiamo lavorando per esempio
Sulla sede di Treviglio dove effettivamente se non nord e cioè fortissimo l'impatto a meno di queste ultime due annate della scorsa quella prevedibili quest'anno e siccità per cui con il Consorzio di bonifica con il Comune anche per cercare di mettere a fattor comune sia le tecnologie ma anche proprio la risorsa idrica
Grazie termini esatti io vorrei dare la parola sempre ad essa dottor Colini però prima di dargli la parola non vorrei chiedere tiene alla regia di mandare un video esemplificativo che può spiegare un po'i numeri e del l'agroalimentare italiano per comprendere di cosa stiamo parlando perché è necessario poi investire tecnologicamente in quanto l'impatto davvero notevoli sul PIL del nostro Paese prego
Italia è un Paese caratterizzato da una forte vocazione agricola
Ci sono dodici milioni cinquecentotrentacinque mila trecentocinquantotto ettari di superficie dedicata all'agricoltura di cui il diciassette per cento per colture permanenti come Ulivo vite frutteti
Sono attive un milione centotrentatré mila e ventitré aziende agricole che occupano novecentotredici mila persone generando un valore pari a sessantaquattro virgola tre miliardi di euro
L'Italia occupa il secondo posto dietro la Francia per valore della produzione agricola nell'Ue ventisette con il tredici virgola cinque per cento del totale
L'industria alimentare bevande e tabacco nel due mila ventuno ha generato un valore della produzione venduta pari a centoventinove virgola tre miliardi di euro il quindici virgola sette per cento del totale
Gli occupati sono quattrocentosettantanove mila cinquantaquattro mila le imprese attive
L'Italia in questo settore produce l'undici per cento del valore aggiunto dell'industria alimentare dei due conta il venti per cento delle imprese chi realizza l'undici virgola otto per cento del fatturato il terzo dopo Germania e Francia
Il sistema agroalimentare esteso che comprende agricoltura industria e ristorazione ha generato un fatturato pari a cinquecentoquarantanove miliardi di euro il quindici per cento dell'intera economia italiana con una crescita del più sette virgola sei per cento nel due mila ventuno sul due mila venti
Il commercio all'ingrosso ha generato un fatturato pari a centocinquantadue miliardi di euro l'industria alimentare bevande e tabacco centocinquantuno virgola cinque miliardi l'agricoltura silvicoltura e pesca sessantuno virgola sei miliardi e la ristorazione quarantaquattro virgola sette miliardi
Nel due mila ventuno il valore delle esportazioni è stato pari a cinquanta virgola cinque miliardi di euro in crescita dell'undici virgola tre per cento
La maggior quota dell'export italiano il cinquantasette virgola sette per cento e indirizzate verso l'Ue ventisette secondo altri Paesi europei con il quattordici virgola quattro per cento e il Nord America con il tredici virgola due per cento
Viceversa l'Italia importa dall'Ue ventisette una quota pari al sessantotto per cento l'otto virgola tre per cento dall'Asia e il sette virgola quattro per cento del Sudamerica
Le eccellenze alimentari sono un vanto dell'Italia che detiene il primato delle DOP IGP nell'Unione Europea con cinquecentoventisei vini e trecentosedici prodotti del settore food
Sono cinque mila quattrocentocinquanta i prodotti agroalimentari tradizionali divisi tra carne formaggi gastronomia vegetali in pastella Panetteria ibisco teoria
Ma devo dire un invidio altamente significativo Grazia guidando e ha creato per i dati cinquecentoquarantanove miliardi quindici per cento del PIL italiano quindi una fitta sostanziale del nostro sistema produttivo un milioni di occupati
Ed è necessario investire
Fa crescere questo sistema dal punto di vista tecnologico e insomma di interconnessione mi piace che video ha sottolineato anche da forti intenti interdipendenza che esiste tra Italia ed Europa nessuna delle due può fare a meno dell'altra
L'almeno dal punto di vista dell'agroalimentare ma non solo
Ecco una volta visti questi dati io vorrei dare la parola dottor Colini
Che dovrebbe essere con noi in remoto di altri tacche aspettiamo il collegamento e eccoci salde dottor Pier Colini allora anche i Tejera in mette insieme ventotto università cinque centri di ricerche diciotto intese
Deve beneficiare di uno stanziamento di trecentoventi milioni attraverso il piano RR allora
Cosa ha bisogno l'agricoltura italiana oggi per affacciarsi realmente verso il ventunesimo secolo quali sono gli strumenti per e nuove sfide anche per la concorrenza esterna diciamo anche con cui Esterna rispetto all'UE ma anche in Terna
Per essere veramente competitivi per mantenere da un lato la produzione inalterata o anche di crescita e dall'altro affrontare il dilemma della sostenibilità che non è più rimandabile anche radici della normativa europea
Certo grazie al settore grazie per per aver voluto includere questo spazio per granite crea in questa c'è un importante momento in cui
Scatenava avete avviato questa discussione oggi sulla sul tema della della sostenibilità nell'agroalimentare
Anch'costituisce un po'la la novità in termini di disponibilità di risorse e di opportunità per il settore agroalimentare in Italia è che il settore della ricerca in particolare nella nell'agroalimentare imitare lo stanziamento a cui lei faceva riferimento
E lo stanziamento del PM RR che ha finanziato con nel tema del del dell'applicazione del secolo già militanti in agricoltura trecentoventi milioni di di Europ appunto ad Aracri secca ed è una come dire un un momento epocale per terra investimenti in in ricerca in generale sul piano nazionale per il PNR Emma io credo che per il settore agricolo sia un investimento senza precedenti investimento a cui auto bianche che dobbiamo diciamo onorare con con le migliori degli emigrati in Italia gli schieramenti ne abbiamo già fatto del nostro meglio per creare una compagine di di attori che sono quelli che lei ha citato esso noi non entreremo nel dettaglio ma sicuramente
Abbiamo anche il il il il crea il rappresentato lì dal dal collegamento fatti che anche appena parlato e e abbiamo molti altri molti altri enti e quindi la prima avrebbe fatto metterci al sicuro terra su sulla questione Expert disco indi prendere sia del mondo elettrici c'era il mondo dell'università di Citi ricerca
Quanto era
Disponibilità al Midex questi sì per la ricerca in agricoltura
Il tema della sostenibilità per tornare diciamo alla al tema fondamentale della della della vostra giornata e il tema chiave io lo userei addirittura dire che l'altra in forza del del Centro Nazionale acritica perché e un po'al centro di tutte le lì le iniziative che noi abbiamo messo in in atto e in particolare diciamo e la guida dei dei cinque macrobiettivi della della dell'architetta perché nessuno di questi cinque
Come dire può fare a meno di Progetti e di linee di attività che sono concentrate sulla sulla sostenibilità anzitutto abbiamo come primo obiettivo con la resilienza dominanti quindi aumento diciamo della della della produttività adattamenti sostenibile ai cambiamenti climatici
La riduzione dell'impatto ambientale lo sviluppo di strategie di economia circolare sviluppo sostenibile le aree marginali e la promozione della tracciabilità
Questi sono tutti temi tutti obiettivi
Che verranno realizzate attraverso l'attività di nove differenti stoccate possiamo immaginaste mi immaginarci come il nove marzo i partenariati fondamentalmente che lavorano su dei progetti specifici su delle attività specifiche
E siamo già al lavoro da
Da sei mesi suo su questo in ognuno di questi ci sono tematiche legate alla sostenibilità adesso diciamo per chiarezza facciamo qualche esempio pratico no la selezione di specie
Di specie vegetali che sono adattabili o adattate ai cambiamenti climatici a tutta una serie di di di di di di conseguenze dal punto di vista della della sostenibilità delle delle produzioni che può essere spinta proprio dando spazio a ricerche che selezioni ma queste queste varietà queste queste specie residenti la riduzione dell'impatto ambientale e e e focale no un un elemento chiave di tutto di tutto il nostro rimettere nostra attività
E abbiamo uno sporche è concentrato proprio sullo sviluppo di tecnologie che mirano e questo si è fatto un riferimento precedentemente alla riduzione dell'utilizzo di agrofarmaci agricoltura
E quindi da un lato lo sviluppo di tecnologie per l'agricoltura di precisione dall'altro lo sviluppo di metodi e tecniche per contro l'alternativo ad esempio delle delle degli infestanti delle testi ma diciamo la filosofia generale quella che le produzioni agricole che abbiamo visto essere un uno dei dei dei dei settori no delle fette guida della dell'economia del Paese
Possa contribuire in maniera significativa alla all'aumento della della sostenibilità le produzioni attraverso la riduzione dell'impatto ambientale della produzione agricola questa deve passare necessariamente con con diciamo il il lo sviluppo di tecnologie che ci permettono di
Eliminare completamente i trattamenti discriminati Limina recupera entità attenti a pioggia sviluppo ad esempio di metodi basati su machine learning o sui tre jet artificiale
Per il riconoscimento ad esempio di Malherbe facciamo facciamo delle degli esempi pratici che passasse trattate singolarmente e non a pioggia sulla sul campo in cui insiste la la problematica oppure trattamenti di di precisione che mirano anche ad esempio a delle festività azioni perché non diciamo non non le prestazioni non necessari non sono necessarie sempre su tutto su tutto il su tutto magari lotto ma posso essere concentrate Micelli dove c'è effettivamente bisogno e quindi importanza l'esempio di sviluppo di sensori di di campo che passava le informazioni sullo stato di di salute delle piante sostenibilità significa anche un futuro dell'agroalimentare senza sprechi e quindi ne abbiamo un aspro Quintero Zocco essenzialmente dello sviluppo di strategie d'economia circolare e di recupero delle biomasse di scarti vegetali questo anche nell'ottica del del della e della sostenibilità delle delle produzioni quello che ne immaginiamo nell'agro alimentare generale è un futuro senza scarti
Che sicuramente va promosso e su quale se per il quale vanno vanno svolte no delle attività di ricerca
Di base così come di ricerca in industriale anzitutto sperimentale che fa sì che ci siano dei sistemi ottimizzati che funzionano per per per innanzitutto produrre con il con la quale qua quantitativo
Inferiore possibile gli scarti allo stesso tempo fasti che lo scarto non sia più tale ma che sia considerato un valore per la protezione di energia o di altri di altri di altri più molecole possa essere utilizzate in agricoltura o in altri o in altri ambiti
Quindi ripeto la le colonne le diciamo la sostenibilità tema centrale del del dell'Agritecnica e quindi quello che ci aspettiamo che che in tre anni ci siamo parzialmente portanti significativo delle conoscenze in in questo settore
Però
Coi io vorrei fare un passaggio breve anche sulla questione che si è appena affrontata della necessità della della del livello di penetrazione della tecnologia nel settore agricolo perché questa è un'altra dei dei dei punti che noi abbiamo bene in mente quello del trasferimento tecnologico quello dell'apposito potenzialità di far conoscere queste cronologia al mondo agricolo quello che che ne abbiamo osservato la bellezza osservare che sappiamo che c'è una certa difficoltà nella di dell'Athos nella nella nella nell'adozione delle tecnologie da parte dell'impresa agricola impresa agricola a molte problematiche molte dei delle quali sono più ritardi rispetto alla al al tentativo di utilizzare la tecnologia per a vere in un un Riba
Non per avere una un risultato in termini di di sostenibilità e allora vogliamo anche investire in trasferimento tecnologico in formazione e a questo proposito abbiamo già lanciato la prima edizione della rete che accade mi che vuole formare tecnici specializzati di campo una una figura professionale
Chi esce che Buscetta un percorso come quello che l'Academy che si fa in Università degli Studi Napoli Federico secondo e per la quale ne abbiamo patito quaranta posizioni per quest'anno per il due mila ventitré
Per quaranta studenti da che navali e magistrali che faranno un training a a Napoli ma anche in altri siti di partner parte né soprattutto aziendali del del perimetro avete e che pure appunto formare tecnici specializzati l'idea e quella di aprire la possibilità di istruire dei giovani che possono poi fare da supporter alle aziende che Bonino sperimentati ecologia e quindi creare un tecnico di campo chissà esattamente cosa poter applicare in termini retaggio limpida abitanti in questo momento per aumentare la la produttività nel rispetto dell'ambiente quindi rispetto alla sostenibilità e che quindi possa in qualche modo contribuire cambia formazione cresceva tre sono ritenga a questo a questa penetrazione della tecnologia nel nella nel settore agricolo questa operazione a cui noi crediamo molto alla quale affiancheremo anche reclutamento di specialista
Che possono essere di livello formativo ovviamente superiore che possono invece aiutare nella nella come dire nel nel raccogliere nel nel creare un quadro esigenziale dell'impresa che indipendente dalla tecnologia
Indipendenza l'applicazione dell'ecologia ecco perché tra tra i militari e gli obiettivi di lungo termine di di Atitech che all'iniziativa che nasce col PNR perché crescerà contenere ma che vuole continuare anche dopo la fine tenere è
Essere a di supporto proprio per terra per lo sviluppo del di di questa di questa fetta importante della nostra economia che che il mondo dell'impresa agricola
Grazie professore le volevo fare un'ulteriore domanda danno alla luce anche di quello che ha detto
Par noi parliamo di un sistema agroalimentare italiano che come ha potuto abbiamo potuto vedere precedentemente con il bivio ai caratterizzano da ottocento fra topi IGP
Quindi al sistema produttivo di eccellenze
Le vorrei chiedere all'INPS oltre all'eccedenza produttiva noi siamo di fronte anche la luce del network che state che avete creato con Acri perché siamo di fronte a un'eccellenza anche tecnologica italiana cioè l'Italia dal punto di vista agroalimentare della innovazione può essere un Paese che leader che può addirittura come dire
Allargare la sua competenza verso gli altri Paesi cioè visto che voi avete questo network abbastanza avanzato magari al polso della situazione
Quanti io direi assolutamente sì la base di partenza è sicuramente molto interessante si fa molta tecnologia anche nel in in altri Paesi sia in Europa che in Paesi extra-europei maritare sicuramente si difende benissimo
E abbiamo la disponibilità a una una un un know how di partenza sicuramente interessante ecco questo ne facciamo tesoro e dobbiamo far tesoro di questo punto di partenza interessante questa questa disponibilità
Già effettiva di tecnologie
Già già sviluppate perché questo questo è un punto di partenza importante per creare un'interessante avanzamento e le conoscenze minime già partiamo
Da da
Da come dire da un background nodi conoscenza interessante e di disponibilità ecco la gente restanti possiamo soltanto avere l'opportunità di migliorarlo ulteriormente quattro lei mi fa una domanda molto precisa che mi mi mi evocava una una cosa colletto perché nella nella lei sono stati valutati il Progetto anche perché si è stato sottoposto a valutazione da parte dopo nell'Internazionale
E le riporto testualmente quello che è stata la considerazione finale del Pannella nel giudizio che ha dato del del progettuali tecnica ha materialmente scritto che sostanzialmente si la realizzazione degli attività previsti da progetto possono portare potenzialmente Italia Asfor affronta quindi come dire in prima linea nella ricerca l'agricoltura e l'euro quindi sostanzialmente c'è veramente da Pescara
Su questo insomma fa piacere sentire che del nel nostro Paese può contribuire anche maniera tecnici antere crescita non solo della nostra agricoltura anche dell'agricoltura europea perché poi dobbiamo sempre parzialmente ma facciamo parte
Di un di un insieme molto più grande no siamo interconnessi con con il resto
Mi è piaciuto anche quello che ha spiegato un cioè il fatto di creare io mi perdoni nel sono il nome i diffusori di tecnologia potremmo definirli quelli che usciranno da questo corso emission speciali
Cioè coloro i quali possono potenzialmente a dire una come dire una preparazione di base
Tecnica
Che di conoscenza delle possibilità attuali che chiaramente sono solo con l'attuale perché ne siamo in continuo sviluppo no questo chiaramente succede per il settore che concede l'agricoltura come e tecnologie per per la clinica no perdura per l'imaging legata la clinica succede in ogni settore e in cui si può si può andare avanti ma per il settore agricolo
Noi pensiamo che siano di di potenziale utilizzo e utilità
Dei tecnici che conoscono tutte le possibili applicazioni tecnologiche di campo dall'indirizzo del mascelle eminente del centro artificiale a sistemi di micro irrigazione ai sistemi di di di di sensoristica
Prossimale a a a fino a fino a quindi l'utilizzo di trattamenti di di di precisione e come questi possono essere effettuati questo secondo me è la disponibilità di figure professionali pronte ad hoc per questo secondo me è è fondamentale secondo voi che l'abbiamo progettato
E fondamentale per cercare di promuovere no latte i in molti Paesi che esistono queste queste figure degli ex saggio specialista il compito è quello di prendere ciò che che che è presente quello che è disponibile e cercare di farlo adottare
Sì no grazie professore per il suo contributo
Bere assoluta facciano intatto nella politica vorrei coinvolgere l'onorevole calda
E onorevole illeso interventi comunque sia occupata sempre in maniera abbastanza continua dei problemi legati al cambiamento climatico insomma seguito un po'delle sue interrogazioni parlamentari nel corso del tempo allora io le vorrei chiedere
Come sta affrontando l'Italia dal punto di vista appunto del piene RR o quello che sta svolgendo la commissione legato proprio al finanziamento per la lotta al cambiamento climatico e ovviamente questo il panel del cambiamento climatico implica tecnologia e l'innovazione per riuscire a rispondere ai input acquistino a un po'di anni fa non eravamo pronti in realtà ormai diciamo la siccità ma anche altre sfide solo tra noi da diverso tempo non è più l'emergenza ma permanenza
Permanenza assolutamente vi ringrazio per per questo opportunità di un dibattito che si inserisce finalmente anche in un dibattito pubblico dove l'agricoltura riacquista la sua consapevolezza i numeri che avete
Descritto sono esattamente lo stato dell'arte i numeri che ci sono nel nostro Paese
Cosa rappresenta l'agricoltura l'agroalimentare per il nostro Paese troppo questi numeri mi aggiungo un altro che quello della riduzione nel nostro Paese della superficie agricola utilizzata negli ultimi anni di circa il venti per cento
E quindi l'agricoltura per rispondere alla sua domanda incrocia insieme a questa consapevolezza una serie di sfide che non sono soltanto i cambiamenti climatici ma quel binomio
Che i due relatori precedenti hanno toccato rispetto alla produttività quindi alla necessità di alimentare le persone in un'ottica sostenibili in senso lato quindi quella sostenibilità che coniuga ambiente economia e sociale e appunto dall'altro lato
Le sfide appunto di una di una transizione che sia accompagnata Piano nazionale di riprese resilienza Masci ed è stato sviluppato nel nostro Paese per colmare proprio quei divari geografici generazionali e di genere
Sono stati le concause di quel meno venti per cento circa di riduzione di quella superficie agricola utilizzata
Che
Che insomma ha determinato altri fattori negativi perché se parliamo di effettivi cambiamenti climatici se si ci sono sempre dei vasi comunicanti anche rispetto ad esempio al grande tema dell'abbandono del territorio che determina dall'altro lato anche tutti gli eventi franosi e drammatici a cui assiste il nostro Paese
E che sono sempre più velocizzati non creati ma velocizzati dagli effetti dei cambiamenti climatici sempre più sempre più drammatici e io credo che in questo momento il piano nazionale di riprese resilienza
Come mai nella storia ci consente di avere delle risorse economiche molto importanti tra l'altro da utilizzare in un tempo molto rapido e vengo qui ad alcuni colli di bottiglia che in parte sono stati già citati ma in parte competono anche
Alla politica
Il primo nodo vero che quello che dobbiamo superare non soltanto in tema agricolo ma credo in generale nel nostro Paese quello dell'attuazione delle politiche in questi ultimi anni io sono diventata parlamentare per la prima volta nel due mila e tredici
In questi anni abbiamo avuto diverse normative che a diverso titolo
Hanno creato un quadro hanno dato anche degli indirizzi di tipo culturale di tipo politico che per esempio le ho scritte due in materia di sostenibilità la legge sullo spreco alimentare
E la legge sulle produzioni con metodo biologico approvata la prima nella diciassettesima legislatura la seconda nella legislatura scorsa
Però da quel punto di vista appunto il quadro e alcuni indirizzi che sono contenuti nel Piano nazionale di riprendere sì gli Enza su due questioni chiave le agroenergie ma soprattutto il tema idrico oggi trovano un un collo di bottiglia molto importante proprio nella questione attuativa nella legislazione di secondo livello che poi non consente nei territori ad esempio di costruire gli invasi di fare un cambio di passo non soltanto sulla captazione dell'acqua ma anche sulla sua distribuzione e quindi questo è il primo aspetto e secondo aspetto per andare molto veloce molto brevemente è sicuramente quello della formazione abbiamo una grande carenza formativa nelle formazioni tecniche professionali
In alcuni settori
Che
Talvolta hanno anche uno scarso ricambio generazionale
Abbiamo parlato fino ad oggi dell'agricoltura ma aggiungo un tassello perché il nostro Paese è una penisola quasi interamente bagnato dal mare
Se dobbiamo pensare agli effetti dei cambiamenti climatici ha uno scarsissimo ricambio generazionale e soprattutto anche uno scarsissimo
Cambio del parco tecnologico proviamo a pensare anche alla alla pesca all'acquacoltura di cui si parla poco però poi in realtà fanno parte di quei numeri importanti dell'agroalimentare
Che voi avete citato e tornando indietro rispetto appunto al tema strategico in questo momento di cui sentiremo parlare molto nei prossimi mesi nelle prossime settimane
Non c'è agricoltura se non c'è acqua e quindi velocizzare accelerare gli investimenti idrici credo che sia la priorità strategica del Paese legata anche alla sicurezza alla sicurezza alimentare perché noi abbiamo visto durante la pandemia quanto le politiche di filiera quanto un investimento strategico a livello nazionale e comunitario quanto anche gli scambi internazionali
Lo dico guardando a al anche l'ambasciatore all'ambasciatore balla siano importanti anche per garantire la continuità alimentare e addirittura la sicurezza sociale quindi questi investimenti devono essere appunto accompagnati
A uno stato di attuazione più rapido ma anche un modello organizzativo
E se si parla di investimenti ne abbiamo di alcuni tipi investimenti infrastrutturali sicuramente investimenti immateriali perché quel venti per cento di superficie agricola utilizzata che si è ridotto nel nostro Paese
è legato anche allo spopolamento di territori nostro Paese che per circa settanta per cento è caratterizzato da re montane rurali periferiche difficili da raggiungere il tema delle infrastrutture viarie fondamentale per potenziare quei numeri legati appunto l'agroalimentare ne abbiamo bisogno anche di potenziare gli scambi intermodali
Potenziare il nostro sistema dei porti e su questo insomma il piano nazionale di riprese resilienza delle risorse importanti che però diciamo sono ancora lontane nelle nel loro Stato nel loro stato attuativo insomma quindi ci sarebbe molto da dire aggiungo rispetto ad alcune norme
Che sono appunto Mate nel corso del tempo rispetto al tema della innovazione sicuramente agricoltura quattro punto zero mappa
Da quel primo capitolo importante che era industria quattro punto zero necessità necessariamente del tassello legato alla formazione della caduta a terra poi delle tecnologie perché il cambio del parco macchine di per sé non è sufficiente vale per le macchine tra attrici vale per i sistemi di irrigazione perché nel momento in cui l'agricoltore o il pescatore non sanno usare o interpretare o leggere questa tecnologia
Risultano degli investimenti degli investimenti che non provocano i risultati desiderati perché sicuramente una gestione corretta dell'acqua non ha soltanto l'impatto ambientale
Ma aiuta anche raggiungere quegli obiettivi ad esempio di riduzione dell'ICI dei fitofarmaci lì rallentare la diffusione delle fitopatie che spesso sono legate addirittura anche gli effetti dei cambiamenti climatici quindi sono temi che ho messo insieme molto diversi
Che però insomma hanno hanno oggi un'opportunità legata alle risorse legata a indirizzi comunitari e a norme quadro manca l'ultimo tassello che quello dell'App
Decreti attuativi
Quindi diciamo come ha già detto il professor Ascoli c'è una parte di formazione che diventa determinante per riuscire a mettere a terra le capacità diciamo diffusione dell'ecologia l'altra faccio una domanda molto spiccia riusciremo a utili ad utilizzare tutte le risorse secondo lei che abbiamo a disposizione ce la faremo
Dobbiamo riuscirci non può che essere questa non può che essere questa la risposta perché altrimenti queste risorse noi non le avremo più a disposizione
Ma soprattutto abbiamo delle urgenze che non possono più aspettare gli investimenti idrici in questo momento sono bloccati per una serie di motivi anche burocratici anche legati ad alcuni adempimenti che esistono nelle nelle regioni quindi oggi in Parlamento e credo che le le discussioni le mozioni e il lavoro che stiamo facendo in queste settimane rispetto a questo sono fondamentali
Uno per appunto velocizzare questi interventi ma anche aggiungono altre elemento sul tema dell'acqua è fondamentale che ci sia una cabina di regia
Perché molto spesso anche in agricoltura si usa l'acqua potabile e quindi è necessaria una cabina di regia che i coniugi Cologno di Giusi agricoli industriali civili e turistici
E questo vale a maggior ragione nelle regioni dove storicamente non siamo stati abituati ad avere carenza di acqua
Il lago d'Idro la il cuneo salino che sta aumentando nel fiume Po hanno per secoli determinato addirittura il paesaggio addirittura le produzioni di quei territori e la siccità prolungata e molto anticipata gli effetti dei cambiamenti climatici rischiano di mettere in discussione soprattutto l'agricoltura e quei numeri che vengono dalle regioni del centro nord in cui si concentra l'agricoltura l'allevamento e la copertura
Bene grazie onorevole
Adesso vorrei coinvolgere invece l'ambasciatore balla grazie intanto innanzitutto per la sua presenza qui ma certo che il Marocco è un possiamo dire un partner privilegiato nell'Unione Europea insomma da sempre l'interscambio commerciale anche agricolo è davvero importante ecco vuole raccontare un po'qual è
Diciamo l'evoluzione della allo sviluppo agricolo nel Marocco qual è il rapporto con l'Unione europea e quali sono le innovazioni agricole visto per rimanere in tema del pane l'attuale che sta attuando il Marocco per come dire proiettarsi verso il futuro
Grazie grazie anzitutto grazie per l'invito per potere condividere con voi
Queste le frizioni sull'importanza dell'ovazione tecnologica un campo importante Como l'agricoltura io parlerò sul punto di vista del Marocco ma anche vorrei evocare i con il volgere contenenti l'Africa
Importanti queste termino soprattutto quando si parla le sue resa alimentari
E a mio modesto parere la pertinenza dell'argomento oggi pari solo a quello della crisi alimentari che attualmente sta soffocando un gran numero di popolazioni economiche su scala mondiale
Mettendo a rischio il tessuto sociale le filiere di approvvigionamento approvvigionamento le materie prime il cibo e l'agricoltura stesso
Il Marocco comma tre Paesi sta affrontando questa crisi alimentari causata tra l'altro dallo sfruttamento Sisa precedente delle risorse naturali
Beh cambiamenti climatici delle varie congiunture economiche regionale internazionali alle quali siamo confrontati
La parola chiave per vincere queste tante sfide serre velata essere innovazioni
I per fare parte di questa nuova dinamica d'innovazione per una sostenibilità a beneficio dei tolte tutti
Il Marocco lanciato nel febbraio due mila venti
La strategia generazioni Green due mila venti due mila trenta introducendo un cambiamento nel modo in quel Marrocco considera lo sviluppo agricolo
Di questo era strategia rappresentano nuova missione nel quadro della continuità del piano Marocco verde stabilito dal due mila otto
Quest'ultimo sei passato sullo sviluppo delle filiere di produzione la meccanizzazione del settore agricolo l'organizzazione dei professionisti
Il nuovo piano generazione grinta da piuttosto la precedenza alla qualificazione della cosa agricoltori i miglioramento della sua condizione socio economica in tal senso la nuova strategia si devasta su due pilastri e il primo mira a valorizzare l'elemento umano attraverso emergere di una nuova generazione di classe media che rincula e dei giovani imprenditori e l'autonomizzazione delle popolazioni rurali
Il secondo pilastro diventato verso lo sviluppo di un settore agricolo presso i clienti insostenibile attraverso l'adozione
Le pratiche intelligenti de Fonds de fronte alle sfide climatiche introduzione di nuove nuove tecnologie la GT de cita l'interazione dei servizi agricoli il miglioramento della qualità della capacità innovazioni
Attraverso questa strategia
Il Marocco riconosce l'importanza del sostegno al settore agricolo contro rischi climatici cambiamenti delle condizioni meteorologiche
Le opportunità offerte dalle tecnologie digitali consentono da di modernizzare nel loro complesso catene di valore di sistemi eccome agroalimentari
Uno orientando la produzione verso un'agricoltura dei precisione rispondenti delle sponde Into all'imperativo di aumento della produttività che alle sfide poste al cambiamento climatici
Due promuovendo la creazione di posti di lavoro nuove di qualità a a a monte e a valle della produzione primaria e terso aggiungendo valore alla produzione grazie a una migliore commercializzazioni
A un migliore controllo della qualità migliore tracciabilità
Il Marocco in quanto Paese africano
I consapevole di numerosi ostacoli
Che rendono difficile l'istituzione la su previdenza di un'agricoltura sostenibile il continenti inoltre consapevole che la crescita verde unendo efficienza economica e sostenibilità ambientale
E il futuro dell'Africa chi dispone di un capitale naturale considerevole ed è la possibilità di fare salti tecnologici
E su questa linea porre invocare una cooperazione tre partita marocchino europea africana con lei ha detto a a nel ha detto l'introduzione crea in tre negli Obiettivo di affare dell'agricoltura sostenibile in Africa o motore de sviluppo economico per garantire la sicurezza alimentare
E questa cooperazione potrebbe focalizzarsi su due assi principali
La diffusione di nuove tecnologie digitali
La formazioni professionali di una forza lavoro qualificata per un utilizzo ottimale delle suddette suddetti tecnologie i la raggiungo altre opinione che mi hanno preceduto come professore Como l'onorevole s'insistendo su sull'importanza della formazione il risultato atteso serali istituzione de tecniche di produzione agro di ecologiche che soddisfino efficacemente le se esigenze dello sviluppo sostenibile in Africa
Di queste tecniche di produzione e non solo permetteranno di aumentare la produttività della Grey cultura
Ma rafforzeranno anche la sua Rachel Rienza agli effetti del cambiamento climatico in questo modo contribuiranno a frenare le sicurezza alimentare inutili sino all'e-mail contenente i propri delle vorrei sottolineare che l'innovazione nel settore agricolo non è solo una questione di tecnologica
Di una dinamica complessiva inclusiva che si integra mobilitando un sforzo maggiore tre cerca di sviluppo a favore della creazione
Incoraggiato la creatività che si traduce in e dei pratiche agricole innovative stiamo tanto per la sostenibilità e per un futuro migliore per le generazioni avvenire
L'agricoltura sostenibile un quadro innovativo
Basato sulla ricerca e la creazioni di consentirà a tutti andrà a tutti noi dato pare un comportamento di quattro nei confronti della terra proteggere il suolo razionalizzare l'uso delle risorse
E adattare l'uso bensì in Tibet si insetticidi pesticidi e fertilizzanti e prodotti fitosanitari
Grazie ambasciatore devo dire che
Dal suo discorso emergono degli elementi davvero interessanti
Che spesso non riusciamo a cogliere in Europa signor primo e quello della sicurezza alimentare e le altre cure del cambiamento climatico detti qui non stiamo soffrendo in maniera parziale essendo anche parte nord del mondo
Ma devo dire anche dal suo discorso emerge chiaramente come l'approccio e la visione sia differente invece in un altro continente come quello africano che sicuramente sta subendo maggiormente per esempio le conseguenze
E.T. l'attuale guerra in Ucraina che porta problemi di sicurezza alimentare soprattutto nei paesi dove c'è problema di approvvigionamento cosa sta succedendo in Africa
E parlo del cambiamento climatico che sta sicuramente dando i suoi contributi negativi ancora di più nel vostro continente ecco
Da quello che emerge dal suo discorso sicuramente e anche il Marocco che si fa
Quasi
Diventa così un tramite tra
Quello che l'Europa può offrire dal punto di vista tecnologico innovativo nei confronti del
Del resto dell'Africa sicuramente voi a livello di partenariato immagino che avete avrete delle connessioni maggiori con Nordafrica ma anche con il centro
Credo che vuol
Le chiedo il Marocco può anche farsi da tramite come cominciamo portavoce come innovatore
Per diffondere queste tecnologie anche i Paesi che sono più in difficoltà contro avete anche una struttura una cultura una storia diverse rispetto agli altri
Sì grazie
Innanzitutto lei ha toccato due dove tematici che sono essenziali e l'attualità che sono né sicurezza alimentare i i cambiamenti climatico il fatto che
L'Africa
Mitsubishi due ma malgrado
Il continente perché
Questi subisci le conseguenze Saint se ne senza essere e in
Responsabili o colpendolo nessuno di queste tematici
Non è responsabile la guerra cara in Russia ma subisce tutte le feti negative lei sicurezza alimentare
Non è responsabile del cambiamento climatico l'Africa
Produce quattro per cento inquinamento mondiale mani su bici livelli così queste sono ancor più alti che che che che in altri Paesi è dovuto alla siccità
Lutto alla alla perdita alla qualità del del del terreno agricola debutto alla immigrazione rurali quindi causa anche problemi esso stesso sì sociali ed economici
Uno di questi problemi chiese vivono in Italia come l'immigrazione non che che spinge le popolazioni a
Abbandonare terrene Gray agricole no
I quindi sono due situazioni che
L'Africa
Su Vichy essenze esclusa sereno irresponsabili quindi necessario una
Convincimento internazionali in questi caso per venire in aiuto all'Africa
Basta il cinque per cento delle spese militari nel mondo per per te infine finire con nella famiglia con il alle famiglie né e la fatica
Guarda quanto sono state
Gli atti sono state spesi
In questa come da guerra basta soltanto il cinque per cento
Quindi importanti anche le che il Paese compromessi che se che si adottano le conferenze internazionali su i cambiamenti climatici come la Cop
Devono essere rispettati in
Per le Paesi produttore inquinamento soprattutto la responsabilità verso i Paesi vittime perso contenenti africano quindi anche queste compromise devono essere
Aspettati fissi culti sicut atti
Rispetto al al al posizionamento del Marrocco intere qui Marocco a un posizionamento delle discipline nella regione in Africa
Certamente a un
Condivide con Su-wei
Fratelli Paesi africani mette a disposizione la sua esperienza al suo suo Nova osé del le sue aspre mentre potenzialità
Abbiamo per esempio o tenta
Per de de delle studente stranieri il Marocco trenta per cento sono africani
I quindi
Marocco se muto Paesi inverso ora in Africa
Il secondo Paese in apportare cooperazione allo sviluppo anche in Africa
I queste caso tanto a livello bilaterale
Come a livello multilaterale abbiamo delle programmi di cooperazione verso Paesi africani credo per esempio a livello multilaterale con la e FAO abbiamo programma di cooperazione chi direttamente con la e forte il partito di coinvolgere destinato a sedici Paesi africani attraversa partiti del Marocco
Attraverso mediante la e fa onori apportiamo la nostra esperienza nel nostro risorse ieri lavoriamo con la e FAO per portare l'esperienza di Sicet diesel sedici Paesi africani abbiamo anche con il Pan col doppio ispiri
Programmi di cooperazione con il film destinati Africa dell'ultimo anche un con con Israele a tra per stiamo lavorando in cooperazione tre partita Marocco Israele verso altri Paesi africani e soprattutto la tematica importanti che avete evoca
O che le sono solo le risorse dell'acqua
Sono importanti il Marocco ha un'esperienza Israele andrà d'esperienza anche a livello tecnologico i stiamo andare insieme partendo per apportare questa esperienza di altri Paesi africani
Grazie ambasciatore per grazie al suo contributo
Bene siamo sono arrivati alla fine di questa giornata devo dire senza che davvero ricca di argomenti di discussione di dibattito se ne è parlato il secondo me c'è molta carne
Che abbiamo messo sul fuoco su cui poi sviluppare ulteriormente secondo me il futuro ancora altri altri incontri
E non mi rimane altro adesso che dare la parola ad altri parenti che il direttore della rappresentanza della Commissione in Italia per dalle conclusioni di questa giornata ringraziandolo ovviamente per l'ospitalità che ci è stata data io rinnovo anche ringraziamento al il grande lavoro svolto da unità ad da che ha dunque
Corso
Sono
Diamo
Chiuso se no
Ok settanta
Vorrei insomma volevo ringraziare insomma tutta la il lavoro di Back door che è stato fatto da unità ab
Da alla presentazione del Progetto dichiara è un genera genera e due secondo me molto molto interessante e quindi fax speriamo di rinnovare presto questo incontro e lo so prossimamente visto che ha suscitato davvero un grandissimo interesse bene direttore le lascio la parola per dare le le sue conclusioni della giornata
Grazie grazie allora
Avere fatto questo dibattito qui ringrazio metabolizzata
Ringrazio Gero Grassi ognuno usa gli astuti voi Rent vi ringrazio per il vostro coraggio fondamentalmente barche illa tema perché voi avete scelto un tema
Avviso estremamente delicato e credo che questo dibattito questa mattina lo abbiamo ampiamente confermato è stato un dibattito a mio avviso a carico di emozioni perché oggettivamente la agricoltura in un Paese come il nostro il Cile in un Paese come il nostro emozione
E devo dire che qualche volta purtroppo io temo ci facciamo anche un po'troppo portare dalle mozioni senza guardare in faccia da alcuni ad alcuni dati vedevo
Il il confronto tra scusate mi è sfuggito il nome per stuprare la dottoressa a ma ama matite partecipa parlava oggi della della dell'alcol del consumo alcolico
Altro
Vorrei anche portare ad una
Alcuni altri dati che temo che dovremo approvare mantenerci perché in mente perché noi abbiamo una visione molto spesso
Legata al nostro consumo alimentare fosse negata la nostra è tale che atto al nostro al nostro modo di essere sappiamo dai dati dell'OCSE
Drammatici a mio avviso che l'Italia è il secondo Paese al mondo per bambini sovrappeso dopo gli Stati Uniti
C'è qualcosa nel nostro sistema che funziona forse la nostra età vedo in giro persone tutte piuttosto magre ed in forma però oggettivamente
Abbiamo da essere un tantino più critici al nostro credo nostro interno
Ed è un tema delicatissimo perché ha tra le altre cose abbiamo davanti a noi da alcuni cambiamenti a livello globale chiarisca di effettivamente mettere in crisi i nostri sistemi produttivi pare cambiamenti climatici innanzitutto di fronte a queste cambiamenti e non è purtroppo sufficiente creare nuovi invasi cioè non se ne fa nulla dell'invaso non piove
Per cui bisogna essere un attimino più ma più realistici tema ancora una volta delicatissimo per le ricadute
Geopolitiche che sono rilevanti da ricordare ambasciatore Ballan secondo fa
Che sono ritenute molto importanti anche per l'Unione europea perché ha se non troviamo modalità e facilità
Per aiutare per esempio prima di tutto il continente come quello africano a sua marcia
Avremo a che fare voi con la realtà anche quella che spesso purtroppo non vediamo di una futura immigrazione sempre più forte non dimentichiamocelo ancora una volta un dato di fondo significativo l'Unione europea era quelle spese che erano di oro penali sono oggi Unione Europea due mister secolo scorso cinque volte come popolazione quella Fricano saranno un quinto nel due mila
Cento
Dunque un dibattito delicato ma credo estremamente importante devo dire che fondamentale parlarne anche se qualche volta ho sentito alcune cose che francamente forse perché faccio parte la Commissione europea ne sanno leggermente
Leggermente fantasiose su Bill Gates tanto per dirne una ci sono i resoconti vecchiezza è uno dei più grossi fonte produttori di vaccino al mondo per il momento non so non produttori facendo il distributore di bacino al mondo
E che la Commissione europea appare convergenze nel corso del mille novecento due mila ventuno del mille ventidue soprattutto per facilitare la produzione
Di la cinta esitate come l'Africa mi sembra non soltanto naturale ma ma necessario
Ho invece apprezzato lo devo dire perché spesso e volentieri mi ritrovo con qualche problematica rispetto i suoi interventi l'intervento del di del presente col dire Prandi
Che credo abbia messo forse veramente il diritto su alcuni dei problemi che
In Italia abbiamo se mi permettete un giudizio totalmente personale sulla sull'aspetto della della produzione agricola voi facevate vedere all'inizio una una una slide che era molto molto interessante quella sul nutrì scorre era la sua il numero due non so se fosse possibile a a rimetterla per un secondo rifarla Ray farla vedere che indicava la differenza che Cheney in Europa ora paesi che hanno adottato i Paesi contrari a Nusco ecco bellissima questa fa questa se piccola parentesi non Tuscolana proposta europea è una proposta francese come giustamente viene ricordato quello che sarebbe interessante aggiungere a questo slide sono le date
In cui per esempio se iniziato a parlare di e a e a e attestare inoltre scorre
A in Europa e quando è arrivata la prima controproposta
A
A questo riguardo
Lo dico perché in questo che c'è un punto fondamentale inutile score
Non è
Quando un giudizio personale la risposta ad una problematica il problema è che esistono problematiche sentito dire qualcuno commentare qualche giorno fa su un giornale che inutile scorre inutile perché non aiuta a comprendere come si deve mangiare
Un po'ogni tanto partiva anche oggi questa questa riflessione che è un po'come dire che il casco è inutile quando si va in motorino perché non ti insegna a guidare
Non è quella la funzionalità la funzionalità di una
Sistema di lei Bellingardi etichettatura è di fornire determinati consigli al consumatore tutto scorre corretto milioni più al personale no non lo è credo ci sono del dimostrazioni scientifiche mentre noi che sono parte la Commissione europea sta ancora giudicando in questa notte per me non è certamente sistemi ideale ne esistono degli altri però l'esigenza esiste
E se l'Italia ci mette quattro anni a comprendere che c'è un esigenza che questa esigenza magari viene Traverso viene esplicato in quel momento in alcuni Paesi europei sta crescendo
Per rispondere a del
Per rispondere punto queste gesto presso un sistema come Lucio scorecard può esso un sistema problematico
Allora il problema non è un problema loro con Publitalia perdonatemi
E credo che qui sia importantissimo agire ora cosa faranno in questi casi dunque a parte naturalmente usare i fondi Pianera R in modo in modo molto corrette benché positivo in tempo
Uno è uscire dalla logica che spesso e volentieri estremamente comoda che fini elettorali di dire che le ho l'Unione Europea ci Attac l'europea non è che sta attaccando l'Italia una che sta attaccando sistema alimentare
Ricordo ad alcuni che le procedure di adozione del nove del food sono il risultato della creazione di un istituto che l sa European food security Agency che sono il la risposta europea alle sofisticazioni alimentari che sono state presenti lo scorso fino allo scorso secolo dunque c'è una risposta a queste a queste richieste e l'Unione europea e la commissione per spesso e volentieri segue delle procedure etichettatura che viene pietre proposta dall'Irlanda per tutte le bevande alcoliche non soltanto per il vino
Segue una determinata procedura che è diverso da vecchietti che cattura previste a livello europeo per per altri prodotti occorre agire esistono modalità per esprimere dissenso tra cui la possibilità di fare ricorso in corso giustizia accorsi giustizia alla fine terminerà
Però occorre veramente uscire da questa logica che esiste un attacco più che corre invece passare forse ad una
A logica della della sorveglianza se vogliamo a nazionale su le problematiche agricole e lavorare naturalmente
Con con altri paesi per creare alleanze per bloccare laddove vengano reputate contrari agli interessi nazionali
Alcune alcune alcune azioni che possono nasceva da alcuni paesi ma anche la Commissione europea fra Nord e cioè non è che siamo i padroni della verità assoluta grattacielo cioè un sistema Complesso di valori dell'Unione Europea che permette un dialogo con gli Stati membri e il Parlamento per arrivare a delle decisioni finali
Credo anche che occorre uscire da una logica francamente un po'illusoria che tutto il mondo possano mangiare
Con la dieta mediterranea
Riprendo come diceva l'onorevole sorretto mi dispiace in Quinta Strada a New York non mangiano la dieta mediterranea certo cinque anni ve lo posso assicurare mangio schifezze inenarrabili come diceva il buon a Alberto Sordi
E semplicemente alcune di queste schifezze sono super protette e di conseguenza sono amati come Vecchioni per facendo facendo sport e fra le altre cose non dimentichiamoci che si parla di dieta mediterranea non italiana
Dite veterane a sette prestiti in giro per l'Europa
Se anche tutto il mondo mangiarsi in quel modo non ce la faremo mai a sfamare i limoni
Dunque dobbiamo essere un attimino più se vogliamo
Coerente dal fatto che occorre passare ad una fase
A propositiva vedere che effettivamente alcune
Novità
Possono essere importanti
Occorre credo esserne perfettamente cosciente anche dei rischi non mi non mi scandalizzo del fatto che di fronte all'entrata da carne sintetica ci siano dei dubbi io stesso francamente credo che apro avrei qualche norme dubbi di fronte alla carne sintetica mi scandalizzo quando vedo delle battaglie sulla sulla farina degli insetti perché a parte il fatto che sono anni che ci mangiamo le cucine alto tre volte ci facciamo un altro Spritz perché con quello viene colorato
A occorre tenere presente che
La innovazione oggi è fondamentale per rispondere ad alcune esigenze che abbiamo di fronte
Che fondamentale innovazione in agricoltura e l'Italia a qui avete avete lo sentite moltissimo punti ed è perfettamente corretto l'Italia uno dei modelli migliori non è l'unico è un modello che può insegnare tanto è un modello che deve essere spiegato
E credo che
Di questo modello è la spiegazione di questo moderno spiegazione dieta mediterranea
E in senso lato posso beneficiare l'Europa ne posso beneficiare il mondo tenendo appunto presente che questi prodotti questo modo di fare alimentazione oggi e sotto stress e a questo stress occorre dare delle risposte per sì assicurarsi che un domani il prodotti alimentari non siano effettivamente prodotti di nicchia ma che di una buona sana e genuina ministri alimentazione possiamo tutti quanti beneficiare e anche non soltanto in Europa ma credo anche attorno grazie dunque grazie ancora una volta per il dibattito per l'onestà intellettuale che ho sentito molte volte oggi che spesso non sento altrove e grazie ancora voi terra per per il coraggio fatto questo dibattito
Grazie direttore
Forse avremmo dovuto coinvolgerla prima avrebbe reso un po'più brillante ancora ancora più brillante tutti vanno devo dire è stato molto puntuale
Nelle sue conclusioni bene siamo giunti alla fine quindi ringrazio tutti i partecipanti ringrazio anche Kim ha seguito tutti e quattro i panel via streaming
Tecnologia da questo punto di vista ci aiutate ha funzionato tutto bene e grazie Enzo ci vediamo la prossima occasione al prossimo incontro lo attendiamo con ansia arrivederci