Costruire democrazia nel nostro tempo, contrastare discriminazioni, persecuzioni e discorsi d’odio

Di questo pomeriggio
Ci sono tante persone in questi
Buon pomeriggio a tutti io sono Martina Landis sono la coordinatrice della Fondazione Gariwo la foresta dei giusti e sono veramente a nome della Fondazione contentissima di poter essere qui oggi per per celebrare la Giornata dei Giusti che un appuntamento centrale per i lavori della Fondazione
La giornata è stata istituita nel due mila e dodici dal Parlamento europeo ma il nostro Parlamento nel due mila diciassette lo vedremo poi anche con gli interventi che seguiranno ha recepito questa giornata ed è stato il primo Paese dell'Unione Europea a fare a a renderlo ufficiale official darla con una legge quindi oggi la solennità civile del sei marzo è Lazard nata dei giusti dell'umanità
Avremo poi qui modo di ascoltare chi è stato artefice anche di questa battaglia in Parlamento sia al Senato che alla Camera
Per ottenere questa legge che ascolteremo lì le loro parole
Quest'anno è un anno importante per Milano perché quest'anno a Milano abbiamo sì detratto vent'anni del Giardino dei Giusti di tutto il mondo di Milano
Ma ci sembrava importante fondamentale essere qui anche a Roma istituti soprattutto esteri qui comunque nelle sedi istituzionali per ricordare l'importanza di questa di questa ricorrenza
Una ricorrenza che che ricorda il bene che ricorda la scelta la responsabilità personale e quindi arrivare a parlare di tutte queste persone che hanno fatto la scelta che hanno fatto una scelta di responsabilità
Di fronte i genocidi totalitarismi e tutti i crimini contro l'umanità
Diventa fondamentale sicuramente per capire il passato ma come racconta e spiega anche il il titolo di questa giornata per comprendere l'attualità e poterla e poter l'anche criticamente pensare e comprendere iniziamo subito questi questo pomeriggio andando andando alla Farnesina questa è purtroppo quest'oggi il ministro Tajani non potrà essere con voi perché come sappiamo è stato convocato un consiglio dei ministri a Cutro
In sua rappresentanza per portare il suo messaggio abbiamo invece qui oggi Antonio Enrico Bartolini capo dell'Ufficio Rapporti col Parlamento proprio del ministro degli Esteri
Buonasera a tutti
E con grande piacere che vi porto i saluti vicepresidente il Consiglio e il ministro degli Esteri italiani
Che mi ha chiesto di trasmettere ringraziamenti e congratulazioni di cuore alla questa bella iniziativa al senatore Verducci al presidente
Nissim a tutti gli altri partecipanti
Tra i tanti meriti alla Fondazione carico c'è quello di aver promosso
La programmazione di questa giornata dei giusti dell'umanità come si sperava la professoressa Foa appena celebrata appunto il sei marzo ed è stato ricordato che io mi occupi Parlamento con orgoglio dire che il primo Parlamento europeo ad aderire fu quello italiano all'unanimità
Qui abbiamo i promotori Lucio Romano e Milena Santerini
Della di quella di quella legge
Il giardino dei giusti è un simbolo potentissimo perché
Ricorda la la la memoria del bene come insieme come si mette destinato a crescere a moltiplicarsi per educare i giovani vedono tanti ragazzi a contrastare come recita il titolo di questo convegno discriminazioni persecuzioni odio quindi è tutt'altro che una storia passata
Ed è un approccio che la Farnesina sempre sostenuto con convinzione le nostre ambasciate
Penso ad esempio al giardino di tunisina le targhe dei giusti nelle nostre sì di di Amman né di Stoccolma ne sono testimonianza anche concreta molti altri progetti sono in corso dei giardini crescono
E quindi presso istituti di cultura lavoro consolati per esempio a Marsiglia Stoccarda Praga maltrattata in Kurdistan ma
è un simbolo anche che la strada stessa che alcuni che molti di noi scorrono per arrivare al Palazzo della Farnesina quella principale
è il viale dei Giusti alla Farnesina
Con l'aiuto ancora una volta della Fondazione Gariwo abbiamo voluto così ricordare i tanti diplomatici in prima linea nel difesa dei diritti universali perché la centralità della persona è una priorità lo è sempre stata la politica estera italiana
E
Lo è
Perché appunto la memoria del bene alimenta anche la diplomazia del bene questo giardino della Farnesina ricco di tanti alberi e ne siamo orgogliosi ne ricordo uno
Tra i più rigogliosi cioè quello di Guelfo Zamboni lo dico perché credo sia caro al presidente Nissim per i suoi legami con Salonicco
Zamboni fu uno dei primi di una serie di Pomarici l'anno permesso la tutela di chi era più in pericolo
L'hanno fatta prevalere su ogni altra considerazione
Diciamo di comodo
Ed è una linea ideale attraversa poi tanti altri hanno tante altre storie di colleghi
Vengono in mente Perlasca Calamai De Vergottini
Barbarani fino ad arrivare al nostro amico caro Luca Attanasio che il Parlamento ancora una volta celebrato pochi giorni fa a due anni dall'eccidio in cui è accaduto insieme al carabiniere Iacovacci all'autista Mustafa mirando stato momento molto commovente alla presenza dei familiari ha visto tutto l'arco parlamentare unito
Nel commemorare questo con lei ha sacrificato la vita per aiutare i più svantaggiati
Dal quarantotto Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Convenzione sulla prevenzione e repressione genocidio abbiamo fatto molti passi avanti anche sviluppare strumenti giuridici internazionali a tutela della persona tratti Ono
La Corte europea diritti umani a corte penale internazionale le convenzioni non sui diritti del fanciullo sui disabili però purtroppo
Gli strumenti non basta nel contesto internazionale che ci troviamo di fronte ancora caratterizzato da gravi violazioni di diritti umani tutte le aree di crisi
Oltre che
Da disparità discriminazioni diseguaglianze estremismi violenze e povertà
Che e quindi di fronte a tutto questo l'Italia resta in prima linea
Per fare cosa per responsabilizzare gli Stati le organizzazioni e gli individui
Che si macchiano di condotte inaccettabili per l'adesione di vittime del dell'individuo non arriviamo accountability centri essere responsabili di crimini e commetti
Per rafforzare lo Stato di diritto per promuovere nuovi strumenti giuridici tutela della persona
E per sviluppare un'azione a tutto campo bilaterale e multilaterale col sostegno dell'ONU per riportare stabilità e sicurezza in queste aree ricordo che l'Italia è il primo contributore occidentale le missioni di peacekeeping
E anche e soprattutto per rimuovere le cause profonde di che sono alla radice di quella stabilita con programmi di cooperazione dedicate più vulnerabili incluse le minoranze viso Tajani
Annunciato che nominerà un inviato speciale per la libera libertà religiosa e l'opera di Cristiane de Saint
Quindi onorare i giusti dell'umanità fa parte della nostra azione ma direi fa parte del nostro DNA
E di fronte alle voglio azioni diritti universali abbiamo l'obbligo morale di affermare la responsabilità dell'individuo
Che è un impegno che ha solide basi nel diritto internazionali se me lo permettete anche nelle nostre coscienze
E lo scopo è quello di far sì che di fronte ai soprusi non ci si giri mai più
Dall'altra parte
Grazie mille buon lavoro
Che il giardino cresca sempre più deboli
Grazie mille e adesso sono veramente molto dieta molto onorata di poter leggere un saluto speciale
Il saluto della senatrice a vita Liliana Segre che non ha potuto essere qui oggi con noi ma c'ha tenuto a inviare un messaggio da leggere da leggere a tutti voi
La senatrice segreto leader saluto con vero piacere tutte le presenti e tutti i presenti all'iniziativa presso la biblioteca del Senato della Repubblica in occasione della Giornata dei Giusti dell'umanità due mila ventitré
Ringrazio i ministri italiani Gentiloni il senatore del riduzioni il presidente della Fondazione Cariplo Gabriele Nissim tutti gli autorevoli relatori relatrici
La Giornata dei Giusti dell'umanità è un appuntamento importante opportunamente istituito dal Parlamento europeo per ricordare e valorizzare non solo che si batte contro la Shoah e cerco di salvare gli ebrei dalla persecuzione e dalla morte
Ma in generale che si impegnò e tuttora si impegna contro i totalitarismi e genocidi
Il tema dell'incontro di oggi costruire democrazia nel nostro tempo e contrastare oggi e persecuzioni si ricorda come stiamo parlando del nostro presente
La memoria non è solo un esercizio di rame Morazzone del passato ma un elemento decisivo della nostra identità di donne e uomini di oggi
Primo levi c'ha ammonito per sempre è accaduto può accadere ancora perché ancora oggi ci sono guerre stragi genocidi e ancora discriminazioni razzismo e odio
Sapete che nella scorsa legislatura o promosse presieduto una commissione speciale proprio contro i discorsi d'odio e la violenza verbale e infine fisica
Anche in questa legislatura il Senato rinnovato alla Commissione spero anzi che questa venga costituita presto e riprenda quanto prima i lavori
Perché abbiamo fatto molto negli anni scorsi ma c'è ancora tanto da fare tanto da conoscere ed approfondire da promuovere in termini di iniziativa politica istituzionale e legislativa
La costruzione della democrazia è un compito che non finisce mai perché sempre di nuovo si pone il problema della partecipazione dei cittadini della serietà e credibilità della politica della tutela e diffusione dei diritti individuali e collettivi
La democrazia è un sistema complesso in continua evoluzione che sempre a rischio proprio come i diritti e le garanzie le istituzioni nazionali e internazionali
Auguro quindi la migliore riuscita l'iniziativa di oggi nella convinzione che tutela dei diritti e costruzione di una democrazia sempre più inclusiva e giusta debba divenire il primo punto all'ordine del giorno dell'agenda parlamentare e politica Liliana Segre
Come dicevamo in apertura la la Giornata dei Giusti una giornata che Nasser
Dal Parlamento europeo quindi dall'Europa e dall'Europa c'è arrivato un un messaggio video messaggio un brevissimo video che c'è stato inviato da Paolo Gentiloni commissario europeo per gli Affari economici
Proprio in occasione della Giornata dei Giusti quindi invito alla regia
Ringrazio Gabriele Nissim
Per l'invito a rivolgermi a voi in occasione della Giornata dei Giusti dell'umanità
E voglio salutare tutti coloro che prenderanno parte all'evento iniziative organizzate per celebrare questa importante ricorrenza
I valori della responsabilità della tolleranza della solidarietà che porta avanti la fondazione che arrivo sono valori europee
Che possiamo essere orgogliosi del fatto che l'Italia è stato il primo paese aderire ufficialmente alla Giornata dei Giusti dell'Hunan dell'umanità istituita dal Parlamento europeo nel due mila dodici
Che accolse la proposta di che arrivo di dedicare una ricorrenza ai giusti
Per diffondere per rafforzare questi valori è fondamentale mantenere vivo il ricordo delle figure esemplari che in ogni tempo e luogo hanno salvato vite e difeso diritti e dignità delle persone
Trasmettere questa memoria alle generazioni più giovani è un'opera di straordinaria importanza
L'Europa unita sappiamo nata dalle macerie della seconda guerra mondiale e dalla tragedia dell'Olocausto
Con un impegno solenne mai più
Eppure
Sappiamo che i germi dell'odio della discriminazione non sono mai sconfitti del tutto
Al contrario possono per ricomparire sotto nuove forme di intolleranza di sopraffazione e di violenza con conseguenze tragiche come quelle che vediamo
Contro queste nuove forme di violenza
E di sopraffazione si batte oggi il popolo ucraino che da più di un anno resistette eroicamente all'aggressione e alle barbarie inferte dall'invasione russa
In difesa dei nostri valori comuni di democrazia libertà e giustizia
Si battono oggi i giovani iraniani che le donne iraniane
Che chiedono libertà e diritti
Le giovani africane che vogliono andare a scuola coloro che salvano vite in ma
Teniamo viva allora la memoria delle donne e degli uomini che hanno dedicato la propria vita agli atti
In difesa dei diritti e della dignità umana
Rinnoviamo l'impegno verso questi valori e continuiamo a promuove una cultura del dialogo che dell'incontro anche attraverso i luoghi simbolici come i giardini dei giusti dell'ingresso
Come dicevo all'inizio del Giardino dei Giusti di Milan poi il fatto il capofila di questo movimento culturale dei giardini dei Giusti che da vent'anni ormai aiutato anche chiaramente dalla dalla giornata
In Italia e nel mondo si sta sempre più diffondendo
E il Giardino dei Giusti di Milano così come la stessa Fondazione Carisbo nasce e in qualche modo dall'incontro di due memorie di duecento cd chiaramente la memoria del genocidio ebraico della Shoah e la memoria del genocidio armeno
Per quest'oggi abbiamo qui per un per un saluto all'ambasciatrice della repubblica d'Armenia in Italia la dottoressa Azzolina Rabat sognano che invito a
Buonasera a tutti gentile Presidente Nissim Gentile senatore Verducci Gentile a un Passatore partoriente cari relatori e ospiti
Per me è un onore essere qui oggi è avere la possibilità di rivolgere un saluto a nome del mio governo a questo autorevole pubblico e ringrazio il presidente Nissim
Per il graditissimo invito iniziativa dedicata alla Giornata dei Giusti dell'umanità prova nella Repubblica di Armenia che io rappresento il pieno
Sostegno e condivisione
Rendere onore alle figure dei giusti all'umanità che nel genocidio armeno nella Shoah
Negli altri genocidi del Novecento nelle guerre nelle dittature
Hanno cercato di fermare il male significa indicare la strada per combattere l'odio le discriminazioni il razzismo e le minacce alla di democrazia
Nel corso di questi vent'anni da vivo ha ricordato e ha reso omaggio anche ai giusti
Per gli armeni lo scrittore tedesco Armin Wegner l'ambasciatore degli Stati Uniti membri Morgan già oggi il console italiano a tre Piso Montand Giacomo Gorrini
L'incaricato della lega delle nazioni per il proprio profughi il norvegese fritti o finanze senti il giornalista Hrant Dink
E molti altri in particolare vorrei ricordare Giacomo Gorrini fondatore dell'Archivio storico diplomatico del Ministero degli Affari Esteri italiano
Il console italiano fu trentotto testimone oculare del genocidio e ha salvato molti armeni
Fino al tramonto della sua vita il diplomatico italiano cercò di aiutare anche in Italia le armeni scampati al genocidio
La terra appresa dalla sua tomba è stata tumulata nel muro commemorativo nel memoriale del genocidio di Yerevan
Nel mille novecentoquindici c'erano dei funzionari turchi di alto rango dell'Impero ottomano che rifiutarono il mostruoso piano dei giovani turchi
Oggi vorrei riferirmi al tragico destino di Mustafa aveva ASI Sokolov sindaco di malattia che è riuscito a nascondere alcuni armeni
Nella casa sua per cui è stato ucciso da suo figlio nazionalista
Cari presenti nel due mila quindici l'Armenia e gli armeni del tutto il mondo hanno commemorato il centenario
Per il genocidio armeno sotto quattro direttrici principali la memoria la gratitudine la lotta internazionale e la rinascita
Elemento di oggi si inserisce pienamente nella logica della direttrice della gratitudine verso tutte le persone le istituzioni i popoli di Stati
Che ci hanno aiutato prima durante e dopo il genocidio
In questo contesto non posso non ricordare con gratitudine la mozione della Camera dei deputati del due mila diciannove che ha riconosciuto e condannato il genocidio degli armeni
Inoltre nel due mila ventidue la Farnesina
Dopo la visita in Armenia del Ministro degli Affari Esteri italiano Luigi Di Maio ha definito lo sterminio degli armeni per la prima volta come genocidio
Ricordiamo e ringraziamo
Cari presenti come una nazione sopravvissuta al genocidio l'Armenia è fortemente impegnata sull'arena internazionale per la prevenzione dei crimini contro l'umanità
Nel due mila quindici l'Assemblée a generale delle Nazioni Unite ha adottato all'unanimità una risoluzione promossa dall'Armenia
Che ha proclamato il nove dicembre giornata internazionale per la come l'orazione e la dignità delle vittime del genocidio e della prevenzione di questo crimine
L'Armenia ha dato un altro contributo a questo impegno collettivo attraverso l'istituzione del Forum globale contro il crimine del genocidio
Per i unendo eminenti politici studiosi esperti di prevenzione del genocidio da tutto il mondo
Credo che sia molto emblematico il titolo dell'incontro di oggi
L'Armenia vive le conseguenze tragiche della guerra del Nagorno Karabakh dove l'Azerbaijan sta conducendo
Una politica di pulizia etnica l'unica strada che collega il Nagorno Karabakh con l'Armenia
E con il mondo è bloccata già da ottantotto giorni e la popolazione rimasta priva di cibo medicinali e riscaldamento
Ci ha fatto molto piacere che nel Giardino dei Giusti di Mila no l'anno scorso è stata onorata la figura di un giusto a zero vivente Akram ai missili
Un grande intellettuale scrittore azero Chiara coraggiosamente descritto nel suo libro i pogrom compiuti The compiuti dagli Aztechi contro gli armeni al Somchai
Ai listini è stato sottoposto alle peggiori sofferenze nella sua patria mentre era solo impegnato nella costruzione del dialogo tra il popolo azero il proprio popolo armeno
Nella veste istituzionale dell'ambasciatore della Repubblica d'Armenia esprimo il mio convinto sostegno a favore dei iniziativa dedicata alla Giornata dei Giusti dell'umanità promossa dalla Fondazione d'arrivo
Avvertiamo in maniera particolare la necessità di difendere la democrazia minacciata ha detto da persecuzioni discorsi d'odio
Importante prevenire il male facendo conoscere le figure dei giusti e aprire la strada della riconciliazione il dialogo tra i popoli grazie
Cominciamo ad esso quindi gli interventi cominciamo a parlare da di un tema appunto molto come molto caro la Fondazione Cariplo si occupa chiaramente di di giusti di ieri e di oggi si occupa quindi di tantissime tematiche che il ricordo di queste di queste storie
Affrontano una di queste naturalmente il linguaggio d'oggi con e proprio in questo in questo quadro abbiamo seguito i lavori della commissione
Guidato da Liliana Segre
E l'abbiamo seguito l'abbiamo seguita per anni adesso il nostro come diceva la senatrice il nostro auspicio più grande che il percorso iniziato nella scorsa legislatura continui perché sappiamo appunto se stesse come diceva la senatrice si è fatto molto ma c'è ancora tanto tanto da fare purtroppo
Per questo proprio per anche i i legami che che ci uniscono a questa Commissione sono davvero molto lieta di poter dare la parola e anche ringraziare per l'opportunità di essere qui oggi
Francesco Verducci senatore della Repubblica membro del Consiglio d'Europa e già vice presidente proprio della Commissione Segre
Ecco innanzitutto sono io ringraziare Martina
La fondazione che arrivò per questo convegno questa sala
è piena di di amici permettetemi di dirlo voglio salutarli tutti ci sono tanti colleghi e colleghe
Parlamentari cioè tanto autorevolissimo mondo della della diplomazia e per tutti anch'io lo saluto l'ambasciatore Bartoli ringraziando naturalmente
Oltre a salutare le autorità voglio salutare tutti i cittadini sono state molte le richieste di poter partecipare
A questo nostro convegno voglio salutare e ringraziare le studentesse e gli studenti che sono qui le insegnanti per tutto quello che fanno perché qui l'ascolto di oggi sicuramente sarà un moltiplicatore
Molto importante penso sia un fatto politico di rilievo che oggi il Senato attraverso questo nostro convegno faccia vivere la giornata europea dei giusti dell'umanità
E sarà di grande significato ascoltare tra poco le parole di Anna Foa
Una giornata che il Parlamento europeo ha voluto sostituire sin dal due mila dodici e che poi come è stato detto il Parlamento i italiano ha voluto introdurre come solennità civile voglio ringraziare Milena Santerini Lucio Romano che sono stati i promotori tutto questo tutto questo che è avvenuto per la sensibilizzazione per l'iniziativa della Fondazione Garrido
Innanzitutto un grande plauso al suo presidente Gabriele Nissim che qui intendo per ringraziare non solo per questo ma per l'opera infaticabile che porta avanti tanti anni
In Italia e nel mondo
E in particolare un'opera che ha attraverso il Progetto dei giardini dei giusti a un grande
Riscontro nella società
Chi salva una vita salva il mondo intero lo sappiamo è scritto nel Talmud
Questa è la frase più evocativa
Oggi e non solo oggi
Perché in questa frase c'è il senso cioè il significato più profondo della civiltà umana
Salvare una vita dall'oppressione salvare una vita dalla discriminazione dalla guerra
Da un naufragio ci sono tanti modi di salvare una vita o viceversa di condannarla c'è un modo diretto materiale
E c'è un modo quasi impalpabile ma invece è duro come un macigno da altrettanto gravide l'indifferenza
Il menefreghismo
Cioè un modo innanzitutto di far vivere le nostre democrazie ed è non essere mai indifferenti non voltarsi di fronte alle ingiustizie non chiudere gli occhi di fronte alle discriminazioni quelle eclatanti quelle che sembra insignificante che invece lasciano
Ferite che non si rimarginano
Non girarsi di fronte alla violazione dei diritti non tacere mai di fronte ai pregiudizi agli esteri o tipi che sono l'anticamera il contesto dove attecchiscono i discorsi
Di istigazione all'odio e sappiamo perché lo insegna la storia
Che l'uso politico dell'odio Erode le basi della democrazia
Ho molto insistito
Perché questo convegno recasse il titolo costruire democrazia nel nostro tempo perché c'è un unico modo per contrastare le persecuzioni la violazione dei diritti umani sotto ogni forma
Ovunque nel mondo ed è sconfiggere dittature totalitarismi ed è affermare democrazia è stato di diritto e sappiamo che ancora nel nostro tempo questa sfida non è affatto vinta
Perché la stagione di speranza che si era aperta dopo la fine della seconda guerra mondiale
Dopo la decolonizzazione dopo la fine della guerra fredda
Con l'apertura della globalizzazione ben quella stagione si è
In Francia
Sì ripiegata su se stessa sulle proprie mille contraddizioni nuove disparità nuove diseguaglianze nuove fratture sociali ed economiche e la democrazia va in crisi quando tradisce le sue promesse
E dovunque oggi è in affanno una crisi che identitaria culturale e ideale politica una crisi di consenso una crisi di legittimazione incalzata ovunque dalle autocrazie
Dai modelli regressivi eppure oggi più che mai in questo tempo è necessario costruire democrazia
Libertà eguaglianza fraternità parole che che c'hanno innamorato e che Cinna Murano perché sono valori universali
Beh sono valori insopprimibili sono il motore dell'umanità e sappiamo che sono più forti di ogni tirannide Biondi inganno e sappiamo che alla fine vinceranno in ogni parte del mondo dove oggi sono negate oltraggiate e sappiamo che vinceranno
Perché cammineranno sulle gambe delle nuove G
Toni che reclama era hanno il diritto a studiare a capire ad emanciparsi a realizzare il proprio progetto di vita il proprio talento
Qui c'è il senso di questa giornata i giusti sono milioni di persone che con un gesto o con una presa di posizione hanno il coraggio civile di opporsi alle dittature tutte le dittature
Di Dumont di denunciare i crimini contro l'umanità ovunque avvengano
C'è un'etica politica che non confligge e non abbiamo il compito di dirlo forte un'etica politica che non confligge con il realismo della politica
Ma anziché deve esserne la sostanza
E la nostra Costituzione repubblicana che nasce dal fuoco della battaglia politica è l'esempio più alto di tutto di tutto questo di questi valori universali che poi saranno il fondamento della integrazione europea
L'articolo dieci che scandisce
Lo straniero al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana ha diritto da assillo nel territorio della Repubblica
La nostra Costituzione CD ricorda sempre quale il nostro compito all'abominio delle leggi razziali volute dal fascismo emblema assoluto di discriminazione i nostri padri costituenti risposero con gli articoli della nostra Costituzione
Mi soprattutto gli articoli due e tre che incarnano i principi di eguaglianza di non discriminazione di rispetto della dignità inviolabile della persona
E indicano come compito del legislatore quello di abbattere i muri della diseguaglianza della discriminazione di qualunque natura da qualunque fattore provenga e questo è il solco
Da cui nasce l'ispirazione per la Commissione contro le discriminazioni
Contro l'istigazione all'odio contro il razzismo l'antisemitismo che fortissimamente è stata ed è voluta dalla senatrice Liliana Segre
I lavori della nostra Commissione costituiscono un unicum
A livello dei parlamentari tutto il mondo
E la forza della presidenza di Liliana Segre il valore simbolico e politico della sua testimonianza del suo impegno civile
Ha permesso alla nostra Commissione di rivolgersi non solo alle istituzioni ma al dibattito pubblico
E in particolare alle nuove generazioni in modo che strumenti nuovi diano forza alle nostre democrazie e impediscano
Attraverso le nuove generazioni rigurgito di tempi oscuri
Perché viviamo nel tempo di oggi una recrudescenza
Dei discorsi d'odio anche nelle nostre democrazie una gigantesca onda è stata definita perché si propaga principalmente attraverso la Rete sappiamo che può mettere a rischio la tenuta delle nostre democrazie innanzitutto perché la Rete il luogo in cui viviamo
è molto più di un mezzo di comunicazione la forma sociale totalizzante nella quale noi noi viviamo e la rete non è un luogo neutrale
è un potere privato
Il più delle volte avulso da regole e questo pone un problema molto serio nel rapporto tra multinazionali digitali e Democrazia e statuali
Tra sviluppo tecnologico e interessi economici
Ci sono molti interrogativi sul nesso tra diffusione on line dei discorsi d'odio e modello di business delle piattaforme una monetizzazione
Dell'odio che effetti dirompenti che provoca regressione dello spirito pubblico dei livelli di questione circa civile e siamo di fronte a questioni che non riguardano il politicamente corretto ma che riguardano il tessuto connettivo delle nostre democrazie la loro tenuta la per questo che c'è un dibattito molto importante
A livello europeo sulla necessità di inserire i reati di incitamento all'odio tra quelli di rilevanza europea riconosciuta dai trattati dell'Unione perché questi reati minano alle fondamenta i valori per cui l'Europa è nata e si è costruita e per la quale oggi ci imbattiamo e per la quale molti vendono
E vagheggiano l'Europa il linguaggio di istigazione all'odio è un linguaggio discriminatorio perché impedisce il protagonismo la libertà di espressione di singole individualità di intere comunità e quindi è un discorso dai tratti totalitari che esclude che reprime che incompatibile con la democrazia che invece il compito di abbattere i muri di includere di emancipare
Ed il tema non è solamente il bilanciamento tra la libertà la dignità la non discriminazione che sono i principi cardine del costituzionalismo liberaldemocratico il tema innanzitutto all'interno alla salvaguardia del principio di libertà
Perché come è stato scritto
Se difendiamo i discorsi d'odio in nome della libertà di espressione
In realtà noi stiamo scegliendo la libertà di espressione di alcuni gli aggressori a discapito della libertà di espressione
E della dignità delle vittime e quindi di tutti perché non può esserci libertà senza dignità
E nello scorso maggio il Consiglio d'Europa proprio su questo
Approvato una fondamentale raccomandazione sul contrasto discorsi d'odio sulla tutela della libertà di espressione delle minoranze che ne sono vittime
Perché il crimine dodici io è un reato non è mai manifestazione di pensiero e l'istigazione alloggio non annulla a che fare con la libertà di espressione anzi ne la negazione perché impedisce la libertà di altri
E sappiamo e concludo
Che la disinformazione
La manipolazione delle realtà sono da sempre lo sappiamo
Sono da sempre uno strumento dei discorsi d'odio
E sappiamo che invece c'è un modo il più potente per evitare che si sparge a questo veleno
Ed è far crescere la cultura a conoscenza il dialogo il riconoscimento reciproco abbattere le diseguaglianze sociali ed economiche ridistribuire ricchezze ed opportunità
Estendere i diritti sociali e civili che sono tutt'uno e che si rafforzano vicendevolmente costruire società inclusive in cui tutti possano riconoscersi e sentirsi rappresentati perché solo dove libertà dignità ed eguaglianza vivono insieme allora può vivere lo Stato di diritto grazie a tutti
Grazie al senatore Bertuzzi restando su un temi di attualità
Mi piace ricordare che qualche giorno fa a Milano abbiamo ricordi abbiamo onorato un un giusto Gareth Jones che è un giornalista gallese
Che per primo ha documentato Ludo morti il genocidio per fame compiuto tra il mille novecentotrentadue e il mille novecentotrentatré dall'Unione Sovietica in Ucraina
Proprio in questi giorni è stata inviata in Senato una petizione per il riconoscimento dello Dumort come genocidio
Come non solo quindi come sterminio per fame ma proprio come genocidio confutando questo questo termine
In merito a questo abbiamo ricevuto un altro videomessaggio direttamente dall'Ucraina dal commissario per i diritti umani del parlamento ucraino del metro Lupinetti
Giovedì il Sun Jian prima
Beh io il pianto dei ovvero accesso Schisano impostando che isolano secondo l'ordo scusi scusati foggiano stesso firmando anzi di dieci o fanno come il possono costo la tua suo Mambo Andrea Parigi anzi Comit Manzo su un McCain da un uomo albatro Twice Hanzo al tuffo invero consta ex barista interna e Pienza Fia anzi anzi promozione d'appello soffrendo brutture nocciolo spetti anzi ecco tifo
Today ai mutual tutto coinvolta otto morti Amman Maneggio femminilità giunge a White Sox Milo un soffio Quenya Manzin Nineteen soggetto anzi Mancin sauté sui dall'otto morbose Motta Nation of disastro rubato liberalizza ex of Giano sai facezie tribale del sole al suicidio
Stamane chissà forse imposto poco si estenda Enzo Anderson andai regna un tipo ampia coccio
L'assessore Coppola uva rossa che hanno SDI dislocate by sono in funzione anti Bovetti insomma Pons Palenzona sovvertire non ciò al diretto si rilevanza
Utilizzo affaristi Jaoui bene poi caccia ai clienti
Il Milan Simons mobile sono in futuro insomma Pansa correzione col nuovo futuro RAI si sbaglia Chailly cinque innanzi un sì volesse fare un bond si anzi versione
Rizzo infrastructure Rocchi in Quenya un secondo
Fiat tanti Suarez
Il quale non scontate si noti conta scuri occhi accaniti fan secondo i dispari su condannati forte che del soldatino al vostro demandata esistenza onde auto Moro anzi fa avance è netta Santi su come Moretti pizze fritte messe battibecchi a nozze veemente avanza & Face of saggio faccio strettissimo studenti nasce nonché un milione intrisi macchine Recoba esente auto morto caserme o fingevano sale va Rocco mai Central otto morti festeggiano sai qui con mia mamma no Million Sofia pregnanza
Kublock inutili Angioletta in cento Days seggi cattivante in giro infissioni
Ah ecco Pontiggia fa lampo allarmanti sulle corna diciamo assai ad alcuna e Jencek i medici ha infatti messo in giro cast da quattro fuori luogo
Daccico sferza firmando Wags azzurre corna da ultimo export Giano saggio prova Manzo offre anche focacce scopo buono bravo avvolge Gianetti
Fine lavori col col naso in corso otto morti Asia non sai musica sul propense numero faccio lo sentissi from procurement end la fiducia Baio presenta un muone assistance promozioni per cause di un tifo grosse alcun comizio Facci Craxi UE Sparks
Da da avanza Desogus Grübel supporters volare da fare Arpava innanzi indenni Ovest finisce France Tizio leggo le corna gravoso morto
Anzi già non sai oltre il collega antico
Commission hanno ai compongo poco forse sulfurea o andavo responsibility to Program giorno assai antifumo chi mondo avanzante debiti
Nel massimo su piazza subì un servo volti toccando dei freni fronte anzi al Brescia
Tempi drammatici diaconi
Torniamo al al cuore del del nostro incontro tornano proprio ai ai valori i al messaggio dei giusti
In oltre vent'anni la Fondazione Cariplo si è occupata di di studiare la storia ai genocidi del passato i contesti del del presente del nostro tempo in un'ottica di prevenzione dei genocidi
Non a caso lo scorso anno centrale nel nel lavoro anche di diffusione divulgazione è stata la figura di Raffaele Antin il giurista ebreo che ha coniato questo termine il termine genocidio
E che ha fortemente voluto la convenzione per la prevenzione e repressione del crimine di genocidio del mille novecentoquarantotto
Quest'anno proprio pochi giorni fa invece centrale nel nel nostro lavoro è stata un'altra figura quasi un contraltare della figura di Raffaella era incinta che è stata che la figura di essere Lauter Pack che era un altro giurista
Anche lei di origini ebraiche che invece è stato il il promotore della definizione da Norimberga dei crimini contro l'umanità
E che centrale per la proprio il concetto di responsabilità personale li faceva parte del team britannico a ai durante i processi di Norimberga
E è stato e sarei stato colui che ha mosso poi il procuratore per riflettere sulla responsabilità dei soldati che ricevevano solo degli ordini e la risposta naturalmente Affatati Ari tutti abbiamo la responsabilità morale di opporci a ordini inumani
Concetto di responsabilità personale che il motorie che che spinge e che ha spinto ieri come oggi gli uomini giusti gli uomini e le donne giuste ad agire
Come recita il titolo delle di questi in
Entrò si parla di costruire la democrazia nel nostro tempo e quindi al Gabriele Nissim presidente della Fondazione Cariplo chieda proprio questa cosa cosa ha significato qual è l'insegnamento dei giusti nel nostro tempo
Allora io io ringrazio prima di tutto io
Le persone che sono qua ringrazio i giovani delle scuole ringrazio senatore Bellucci che ci ha ospitato in questo splendido posto qui al Senato in questa biblioteca poi io c'ero
Ho faccio un grande ringraziamento a Milena Santerini a Lucio Romano perché come dire sono state le due persone che hanno poi permesso che il Parlamento italiano deliberasse all'unanimità e all'ultimo giorno del due mila e diciassette ragionata dei giusti dell'umanità come aveva ricordato prima
Il senatore romano e poi un ringraziamento particolare io lo colpì fare al ministro degli esteri e italiani che non è qui ma solo questi tragici fatti recenti hanno impedito la sua presenza proprio Consiglio di ministri che che che che si tiene cotto e e poi vorrei qui anche ringraziare appunto il di vorrei ringraziare Antonio Bartoli capufficio dei rapporti col Parlamento del ministero degli Esteri
Diciamo anche per le le parole che ha detto e per l'importanza del dell'impegno della Farnesina nella promozione dei dei giardini del mondo io spero che presto e ci stiamo lavorando si possa inaugurare questo Giardino dei giusti della Farnesina perché le scelte di giustizia sono state fatte
Che il di tutte Ponto ecco si tratta di superare alcuni elementi burocratici e ma penso che lo faremo prima dell'estate
Io però poi ritornare nel nostro tempo
E c'è una frase profetica che mi ha colpito in questi giorni e che mi ha fatto riflettere
Io vi leggo questa frase
Quasi nulla di ciò che io sono stato educato ritenere vitale permanente quasi nulla di tutto questo è rimasto in piedi
Tutto ciò che ritenevo impossibile e che lo Stato educato a ritenere impossibile ebbene tutto questo è accaduto
Questa è una riflessione che faceva Winston Churchill copio nel Periodo
Dell'avvento del nazismo e con tutte le problematiche che c'erano in Europa nella incapacità di comprendere quello che accadeva
E io credo
Che in questi casi questi giorni
Si sta ripetendo nel mondo dopo la grande fiducia che avevamo avuto nell'ottantanove con l'accaduto del muro di Berlino tutti noi pensavamo
Che si andasse verso un mondo di pacificazione e di democrazia si parlava addirittura della fine della storia
E se noi
Così seguiamo senza sì chi sale quali riflessioni ma vediamo i fatti che sono accaduti recentemente abbiamo visto passato a capitoli negli Stati Uniti
Ai ha restituzione democratiche abbiamo visto l'assalto dei fasti Bolzonaro al Parlamento di Brasilia
Abbiamo visto distruzione dei giornali libri in Russia la persecuzione delle voci indipendenti con il veleno alla prigione
Abbiamo visto la messa fuori legge di memoriali l'organizzazione che ricordava in culla
Abbiamo visto l'invasione dell'Ucraina di oggi ci sono stati i recenti minacce all'indipendenza e la democrazia in Georgia e Moldavia
Abbiamo sentito qualche giorno fa il ministro degli esteri cinese che incanto sostenere che possibile in una nuova guerra mondiale
Abbiamo visto in un paese a me particolarmente caro come Israele centinaia di migliaia di persone scendere nel Pd in piazza per difendere lo Stato di diritto
Abbiamo visto come dopo la partenza degli americani e degli alleati in Afghanistan è nato un terribile apartheid
Già fatto delle donne un genere inferiore
Che non ha diritto né al lavoro nera della libertà né all'istruzione
Abbiamo visto la repressione sanguinosa delle donne chimica non vogliono uscire dall'imposizione del vero cinquecento persone sono state ammazzate nelle piazze
Intimità arrestate decine di condanne a morte
Ancora una volta come capitato nell'onda verde del due mila e nove sembra impossibile per le donne iraniane sia una breccia in quello che loro chiamano il loro muro di Berlino
Secondo un'espressione molto azzeccate di nascita rinnegata la dissidente più famose della diaspora iraniana che proprio recentemente aveva parlato qui nel nostro Parlamento abbiamo scoperto lo dico come ebreo figlio di una delle poche famiglie che sopravvissute al genocidio degli ebrei a Salonicco cinquanta mila ebrei sono rimasto in vita solo due mila Perelli
E ricordo come la famiglia di mia madre venne salvata potrebbe essere una una cosa bizzarra nel dibattito di oggi pene salvata da uno scafista che prese dei soldi
Ma l'apporto vive fra tartine a Istanbul
E e quindi come dire c'erano stati storie di altri ebrei di Salonicco offrono buttati in mare però io ho avuto la fortuna
Che mia mamma e le sue sorelle ci sono salvate su una barchetta un po'come succede oggi nel Mediterraneo
E io penso alle riflessioni amare di Primo levi
Il quale credo fosse non tutti l'hanno letto fino in fondo il quale copione gli ultimi sui testi guidava aveva cominciato a riflettere che il male non era unico
E che il mare si poteva ripresentare nuovamente nella storia
E oggi noi possiamo vedere come esistono nuove stazioni del male molto spesso quando noi parliamo di male pensiamo sapiente al mare quando arrivato alla fine al campo di concentramento allo sterminio ma il male comincia sempre da parole di odio dal disprezzo dell'altro il male più si manifesta con gli attacchi alla democrazia
Il mare si manifesta pori con delle leggi ingiuste e poi poi si manifesta voi con la discriminazione delle persone fino alla creazione dei campi pensiamo a quello degli oculi
Che oggi c'è in Cina e quindi quello che ha detto prima da seguire
Mi ricordava Verducci che quando noi
Parliamo di una commissione contro l'odio noi poniamo il problema di interrompere il male prima cioè noi dobbiamo impedire che queste forme di odio possono portare al poi a delle condotta ha delle conseguenze
Ecco
Il quadro che abbiamo fatto norme
Non è un quarto
Non è un quadro così rasserenante perché dobbiamo anche avere ha il coraggio di dire in che mondo stiamo vivendo oggi ma io credo che dobbiamo lanciare una
Un messaggio di speranza prima di tutto perché e mi piace ricordarlo che il Parlamento europeo approvato questa Giornata dei Giusti e poi lo ha fatto il Parlamento italiano e io penso
Che questa sia un'idea meravigliosa di pace di Francia e l'anta di fratellanza e che noi possiamo seminare in tutto il mondo
è un'idea non politica come la si potrebbe intendere
Ma una proposta permanente di educazione etica così cara mio amico Vito Mancuso
E questa giornate dei giusti dell'urbanità
Secondo me è come si è visto in questi giorni migliaia di ragazzi sono hanno partecipato alle iniziative delle giornate dei giusti penso più di cento i denti ci sono stati in Italia e qual è il punto che intorno a queste giornate si forma un lavoro di auto educazione e di formazione per migliaia di giovani
E come in fondo la missione che ci guida qual è il senso di questa giornata
Io credo che questa giornata si pone l'obiettivo di fare conoscere la bellezza della persona buona come raccontava la filosofa ANIA stelle
E valorizzare ovunque le storie
Delle donne e degli uomini giusti che fanno barriera all'odio ai genocidi a tutte le persecuzioni e questa se vogliamo e una ricerca che non finisce mai
Che perché ci sono sempre nuovi giusti quindi e qualche cosa che non finisce non si ferma ai Giusti di Yad Vashem ci sono sempre nuovi nuovi giusti
E il punto è questo che quando si raccontano le storie dei giusti poi si insegna le persone a scegliere perché ogni persona può essere una persona giusta i giusti non sono un'élite perché è stata un'altra parte
E la possibilità dell'uomo di scegliere tra il bene e il male
Che io credo che la persona giusta una persona buona
Comunque nel mondo si trova di fronte a tre possibilità
La prima possibilità e quella di diventare custode dell'altro uomo Omobono misterioso diceva Spinoza
Questo è il punto no cioè come dire l'uomo che salva l'altro
Ma un uomo può fare anche un'altra cosa come diceva Socrate
Che può cercare di cambiare la persona che sta sbagliando voi sapete che sotto età andavano i mercati andar e e e con la mano ittica faceva vedere che le persone prendevano strade sbagliate curava da loro anima quindi c'è l'elemento del cambiare la persona
Che sta compiendo un atto ingiusto prima che poi
Le cose precipitano
E poi una persona giusta che cosa fa una proposta giusta
In tanti situazioni dove ci sono leggi ingiuste e chiamato in fondo a disubbidire a leggi ingiuste cioè e quando si ricordava prima qui lauta PAC d'altra parte apposto nel del famoso processo di Norimberga questo principio
Tu dicevi un ordine contro l'umanità se un soldato se un politico tu non devi rispondere al tuo non Tito risponde dal tuo governo adatti legge nazionale fitto dei di
Rispondere alla legge dell'umanità e Lauter Bach sì ma lenti perché ci fu poi tutto un movimento nuovo di
Digiuni istintivi no fosse fosse per la prima volta a questo tema che ci doveva essere una giurisdizione internazionale che rende e se possibile che il messaggio
Di Antigone Antigone trovasse c'è anche trovasse foto differimento per cui Antigone grazie di diceva io Senghore leggi giuste delle idee insomma ecco laute per diceva
Bisogna avere la possibilità di un ordinamento internazionale a cui riferirsi quando si si svolse si attuano filmini contro l'umanità
Io credo che sia importante sottolineare un fatto e lo dico qui proprio perché c'è una presenza del nostro come noi dobbiamo definire la Giornata dei Giusti dell'umanità come un grande marchio italiano che sintetizza i più alti valori europei
Noi siamo il paese della bellezza e della creatività e possiamo diventare nel mondo esportatori dell'idea di bene
Io credo che questa sia d'identità italiana migliore si discute molto di tenti italiana io credo che l'identità italiana né quella che si chiude a riccio ma quello che è quelle un'identità attenta un'identità che si apre al mondo
E per questo io sottolineo proprio l'importanza del di quella che è stata la scelta del ministero degli esteri che ha dato vita al Giardino dei Giusti della Farnesina che speriamo di presto inaugurare e voglio ringraziare tutto il lavoro delle nostre ambasciate all'estero per la Tunisia alla Giordania alla Francia ad Argentina che hanno costruito importanti progetti di giardini dei Giusti
Nel mondo adesso prossimamente de di agiremo in Argentina e credo che
Questo sì è un grande risultato
E Boretto neanche dire questo che ne abbiamo come dire con questi giardini avuto un'intuizione
Quale questa intuizione e che di Giardini dei Giusti possono diventare quello che è mancato fa dei due convenzioni delle Nazioni Unite che sono state che sono state deliberate dal
Dopo la seconda guerra mondiale si sia ricordato prima da convenzione per i diritti dell'uomo che fu composta poi
Italiano uso della moglie del presidente americano e poi soprattutto la convenzione per la prevenzione e la repressione dei genocidi dove l'idea di lenti era la prevenzione
E il fondo queste due risoluzioni rimangono un po'lì sì no cioè non non vivono nelle nelle società
Allora noi vediamo pensato che i Giardini dei Giusti possano diventare lo strumento culturale dal basso che l'applicazione di queste risoluzioni perché
Il problema non è solamente i diritti internazionali eccetera ma il fatto che se
Non c'è un impegno per la prevenzione e perché le opinioni pubbliche non si mobilitò o perché de opinione pubblica non conoscono che sono andato nel Parlamento italiano poco tempo fa due anni fa e l'ho fatto la proposta che rifaccio ancora qui oggi quale questa proposta io opposto
Che ogni anno ogni anno ci fosse una sessione del Parlamento dove ci fosse una sorte di advisor
Contro i genocidi che ti che descrivesse lo stato del mondo cioè io credo che bisogna conoscere tutto ciò che succede in Africa ciò che succede in America Latina ciò che succede commedia dinanzi a ciò che succede agli umori
E quindi ho immaginato appunto che la conoscenza di quello che avviene nel mondo è molto importante io credo che i Giardini dei Giusti dove dopo un può essere questo dovrebbero essere una sorta di Tempio civico
Dove appunto per agenti vini informata di quello che accade dei crimini che accadono ma poi anche degli uomini giusti
Che
Si battono del mondo per impedire quello che accade allora credo che diciamo
Questi diede il giardino nebbia molto forte c'è un'idea diciamo del luogo che potrebbe permettere l'attivazione della società
Una strumentazione culturale per insegnare alla società a prevenire il male
E io come dire penso che noi abbiamo oggi due come abbiamo tanti di compiti perché purtroppo il mare ma nel mondo e variegato è molto complessa ma qui io
Ho fa o due idee che si dovrebbero e che dovrebbero essere un po'un impegno nostro la prima idea e che questa Giornata dei Giusti dell'umanità noi dobbiamo avere come Paese come l'Italia
Ciampoli l'ambizione che questa giornata dipinti mondi
Cioè io governi che il nostro Governo il ministero degli Esteri si battessero con noi perché questa giornata di venti giornata delle dazioni unite cioè oggi è giornata europea oggi è giornata italiana
Fra l'altro piccola notizia adesso a San Marino aderiranno aggiornata dei giusti piccolo ma io fare inserire un po'tutti i Paesi uno dietro l'altro
Penso che sarebbe importante se l'Italia si faccia promotore con gli altri paesi e con gli altri Stati piacque che questa giornata di lenti una giornata delle Nazioni Unite
Ecco noi dobbiamo avere questa ambizione alta alta centri votate che abbiamo qua compreso che queste idee dei giusti
Proprio a partire da una delle tragedie peggiori del Novecento e una delle idee nomadi più alte che sia perché
La prova del genocidio inventata dell'enti significava distruzione di una minoranza
La tavola giusto e la persona che si o che che combatte contro un genocidio è l'antitesi ed antitesi a un genocidio
Allora io dove tanto che in il nostro governo si impegnasse
In tutte le sedi te & R riconoscibile questa giornata in fondo questo Giardino dei Giusti della Farnesina
Potrebbe essere diciamo anche lo stimolo diciamo a questa operazione diplomatica del nostro Paese all'interno del mondo perché ripetevo prima
Noi esportiamo il made in Italy la creatività l'arte la bellezza ecco proviamo io spostare
Questa idea nel mondo e penso che il nostro Paese da questo punto di vista ne sarebbe arricchito cioè l'immagine del nostro Paese sarebbe un'immagine molto più alta noi penso che l'Italia
Quando fa queste cose cede tre non siamo paese degli eserciti noi siamo paese come dire che che semina che semina delle cose del mondo e questo secondo me dovrebbe essere un impegno e poi anche un impegno ovviamente Pietro Sestito prima di da dichiarazione dal parere dal parlamento ucraino ed è chiaro appunto che tutti ci troviamo di fronte a questa tragedia
Come mi pare che sia molto chiaro che dalla seconda guerra mondiale
Non era più capitato l'idea che un Paese mettesse in discussione l'esistenza di un altro Paese perché al di là di tutto
Il punto chiave che questa guerra partita con Lidia che la nazione locali che non potesse esistere in quanto tale e questo è accaduto e quindi si capisce poi sì tutte le barbarie che ci sono state
Ma noi anche qui vorremmo avere un'ambizione più grande no
E si discute molto di pace
Ecco io penso che noi dovremmo fare un'operazione culturale
Che non è un'operazione culturale
Legata diciamo direttamente alle alle questioni diciamo militare del conflitto noi dovremmo avere la forza un e questo sarà il compito quando poi questa guerra finirà e speriamo che finisca presto
Di ricomporre di rapporto io credo tra i giovani che lottavano per la libertà per la democrazia i giornalisti indipendenti Ussi
E tutte queste persone che sono finite sono finiti in prigione cioè noi dovremmo ricomporre poi un tessuto tra quelli che oggi sono diciamo gli oppositori di Putin e quelli che sono
Diciamo i combattenti per la libertà in Ucraina ecco io penso che Lidia dei giusti non abbia confini e cioè per come appunto chi difende
Da libertà oggi in Ucraina allo stesso valore di chi ha avuto il coraggio e
Conosciamo tanti giornalisti abbiamo tanti amici tanti amici che seguono Gabibbo
No ha avuto il coraggio appunto di denunciare in Russia quello che è successo per affermare finita libertà di pensiero e la libertà di parola
Ecco credo che questo ponte fosse dovremmo dovremo vedere come come dire come costruirlo io penso e che chiudo qui che e questa è la nostra ambizione
E lo diciamo come diario boh Lidia Di Giusto erede di Diario deve diventare l'idea del nostro Paese l'idea dell'Europa c'è un'idea che noi e dobbiamo cercare di seminare e di fare diventare come dire qualche cosa che mette in moto tante persone e mette in moto stati Paesi comuni
Associazioni ecco dobbiamo avere questa forza e penso che in questi tempi dobbiamo richiamare i valori dell'idealità ce
Io penso che avere avete una forte idealità ti permette poi di fare cose impensabili ecco
E ieri i giovani hanno bisogno di Anita io credo che la giornata di dei giusti fosse dovrebbe essere maggiormente considerata dalle nostre istituzioni dovrebbe essere considerato maggiormente dei media
Perché un valore enorme e quindi e quindi come dire
Questo percorso continui ringrazio tutti voi
E stiamo a parlare bijou stile Sapore di giusti del del valore di questo concetto in tutti i genocidi nel nostro tempo la facciamo Connell Azzariti Anna Foa professoressa
Sono molto lieta di essere qui oggi
A celebrare qui con voi con questi studenti con tutti questi giovani
La Giornata europea dei Giusti dell'umanità e e nel farlo vorrei ricordare che l'edizione giusti dell'umanità certamente ripreso il termine giusti usato da Yad Vashem
Il memoriale sostituito Gerusalemme lo ricordo nel mille novecentocinquantatré
E volto oltre che a onorare e ricordare gli ebrei vittima della Shoah anche ad esprimere la gratitudine dello Stato di Israele del popolo ebraico verso quei non ebrei che avevano aiutato gli ebrei e proprio agli Abba Hashem nel sessantatré quindi dieci anni dopo avuto inizio quel progetto di riconoscimento del titolo di Giusti delle nazioni
A coloro che a loro rischio e senza ricompense avevano aiutato a salvarsi almeno un ebreo
I Giusti delle nazioni e via nasce sono quindi quanti Frey non ebrei hanno aiutato gli ebrei nella Shoah si è detto e si continua a dire in alcuni casi che chi parla di giusti come fa incarico a proposito di giusti dell'umanità
Il riferimento quindi non solo i giusti della Shoah ma i giusti di tutti i genocidi e di tutti i totalitarismi ingenera confusione
Sì anche affermato che sono a Yad Vashem può usare questo termine il che equivale a dire che non si può attribuire solo a chi ha salvato gli ebrei nella allora come dovremmo chiamare chi salva un non ebreo un salvatore un buono ma siamo proprio sicuri che l'idea del giusto
L'abbia proprio inventate Yad Vashem e che Galli vola abbia imitata estendendola all'umanità intera
Il termine giusto infatti ha un'origine ben più antica dell'iniziativa di Yad Vashem è un termine che ha radici in vari testi talmudici del terzo e quarto set contro che ritroviamo in testi della tradizione ebraica medievale nel pensiero cabalistico
E in misura molto ampia nel pensiero chassidico a partire dal diciannovesimo secolo secondo tale leggenda infatti così la definisce il grande studioso del misticismo ebraico Pierre François Hollande
In ogni generazione ci sarebbero trentasei giusti Ilham poco amiche ignorati e nascosti che avrebbero il compito di salvare l'umanità tutta
L'attenzione su questa leggenda fu sollecitata dopo la Shoah da un romanzo di Andrej Schwarz Bartha ebreo francese di origine polacca figlio di deportati ed esistenti e l'ultimo ha detto
Giusti il libro pubblicato in Francia nel cinquantanove nel mille novecentocinquantanove ha avuto vasta risonanza ha vinto nello stesso anno il prestigioso premio Goncourt
La storia narrata di parte dal dodicesimo secolo e dal succedersi delle generazioni dei giusti per diventarne poi nel corso della mandò la storia di un giovane ebreo durante la fa
Il libro suscitò ovunque anche in Italia dove fu quasi subito tradotto attenzione ed emozione
Fu un libro molto amato da Elie Wiesel ed esili esatto e considerato da Ghassan Scholem come il libro che aveva diretto l'attenzione del mondo sulla leggenda ebraica dei trentasei giusti
Nel mille novecentosessantasette avrebbe ottenuto a Gerusalemme il prestigioso Gerusalemme prix quando nel sessantatré fu istituita dagli Abba Hashem la commissione per i giusti
Era così quello dei giusti un tema già familiare Yad Vashem lo strip solo i non ebrei che avevano salvato agli ebrei durante la Shoah
Ma nel suo Rincine leggendarie nei testi ebraici ad essere salvati dell'esistenza delle opere di giusti non erano solo gli ebrei ma l'intera umanità non dice forse il Talmud Chi salva una vita salva il mondo intero
Trentasei giusti dei tre testi ebraici erano cugini già in origine giusti dell'umanità
Estendere le idee di giusto da coloro che non ebrei salvarono gli ebrei a coloro che ebrei o non ebrei salvano ogni essere umano in pericolo nei genocidi nei crimini di guerra nelle depressioni totalitaria
Salvare vuole anche dire dire delle cose pensare delle discoteche spendere un pensiero ci riporta così all'origine delle leggende
I giusti delle netta non si contrappongono i Giusti delle nazioni ma li affiancano ne completa nel compito non li ricalca non assistita dagli stessi testi agli stessi principi
Nei giusti dell'umanità che oggi celebriamo qui il bisogno di esprimere riconoscenza tanto forte nell'istituzione degli Abba
Diventa espressione del riconoscimento della responsabilità e dell'impegno verso ogni essere umano guarda al futuro affiancando lo sguardo al passato Espresso da Yad Vashem la forza dei Giusti di Yad Vashem sta proprio nella capacità che hanno avuto di estendere l'umanità intera il loro agire di rappresentare uno stimolo e una consapevolezza del bene in tutte le situazioni è per questo che poi carico ad esse si è ispirato tutte le situazioni in cui l'umanità e rischio di prevenire il male comunque la bontà insensata di cui parlava Vassilij Grossman con il senso della responsabilità
Passi li Grossman volevo aggiungere ieri
L'alto
Ieri gli abbiamo dedicato a un albero d'ulivo nel Giardino dei Giusti
Dell'umanità a a villa Pamphili
Alla presenza delle e di rappresentanti tanto del Comune che delle circoscrizione mi sembra importante che questa lavoro di costruzione del giardino
A villa Pamphili dopo la pausa della la pedana sia ripreso
Ecco perché celebrare dicevo celebrare la Giornata dei Giusti come si è fatto e si fa dopo l'istituzione delle Giornata europea dei Giusti dello Magenta non solo nulla toglie l'attività svolta da Yad Vashem nel riconoscimento dei giusti della Shoah e lo dico perché alcuni hanno espresso questa idea non era presente una banalizzazione Manzini aggiunge un peso e valore apprendo nello spirito della tradizione ebraica e qui sottolineo
Che questo sia lo spirito della tradizione ebraica all'umanità intera e al futuro che abbiamo di fronte
Un futuro in questo momento scuro incerto doloroso ovunque
Nomino solo l'Ucraina e ama anche in Israele come non essere preoccupati dagli attacchi alla sua democrazia portati avanti dal recente governo Netanyahu oggi a Roma cercare alleati
è uno spot quindi un un momento don doloroso che dobbiamo affrontare prendendo esempio dell'azione dei giusti
L'ha detto molto più ampiamente Gabriele Nissim poco fa
Con le armi dell'apertura della responsabilità verso tutti gli esseri umani fronte alla violenza e totalitarismi e le aziende che non smettono mai di affacciarsi il nuovo su questo mondo non sono finiti nel secolo scorso continuano ad affacciarsi
Giusti delle Nazioni certo ma anche giusti dell'umanità grazie
Come è stato detto come abbiamo detto più volte durante questo incontro seri abbiamo la Giornata dei Giusti dell'umanità commesso l'unità civile in Italia è stato grazie all'impegno di due persone che sono qui oggi Lucio Romano e Milena Santerini e quindi sono veramente onorata di poter dar loro spazio iniziamo con Lucio Romano
Senatore della Repubblica durante la diciassettesima legislatura
Ma prima di tutto grazie
è un grazie che non è di ordine formale ma direi sostanziale
No e mi rivolgo soprattutto ai giovani ragazze sono qui presenti
L'attività politica è fatta di criticità è fatta anche di problemi che interrogò notevolmente
è fatto anche di poca Moss perché radice della parola politica oltre che viene ad essere quella di pochissimo ma si richiama anche ad un'altra dice
La parola che significa anche insomma polemica Rocco confronti se no scontri però che cosa succede succede che nell'attività legislativa ci si incontra anche con persone che gli danno la possibilità e l'occasione unica dire forse irripetibile di poter declinare valori morali e tradurli in una norma legislativa direbbe il giurista questo punto e pericolosissimo quando la norma interpreterà una morale perché il rischio sarebbe quello immediatamente di cadere nel cosiddetto Stato etico ma non è così
Quando sia una possibilità in maniera radicale di ampliare in quelli che sono i principi fondamentali dell'essere uomo quello che noi abbiamo definito S la profonda umanità di ogni essere umana
Io sono grato a Gabriele Nissim dell'occasione che mi ha dato allora nel due mila e diciassette
E vi faccio un po'sorridere
Non è non è molto facile
L'esistere alla sua lenza e la pressione di Gabriele Nissim perché chi crede profondamente ad un'idea coinvolge immediatamente ma coinvolge in maniera empatica e anche attraverso la Regione
Immaginate un po'quando c'è l'alleanza Milena Santerini e Gabriele Nissim non c'è scampo per nessuno e quindi facendo un po'un sorriso su questo devo dire che mi accorsi con grande entusiasmo e con grande favore questa possibilità
Che declina all'interno del Senato con dei carissimi colleghi uno dei quali è qui oggi presente Francesco Verducci che ragione della sensibilità che ha caratterizzato la sua vita Polito è una sorta di piaggeria ed oggettiva verità
Che ha caratterizzato la sua vita politica caratterizza il suo impegno legislativo ha dato conforto e sostegno alla possibilità di traduce tutto in una norma legislativa
E ringrazio anche alla presenza dell'ambasciatore il dottore bastone perché staccare la dimostrazione di come si possa creare un percorso virtuoso
Direi attingendo un po'dalla filosofia morale a questo punto un percorso di Sturzo tra amici morale e voi ricordate la grande lezione che viene da Aristotele ma la grande lezione sull'amicizia morale che viene ripresa negli ultimi tempi con un grande altro filo rosso che siamo anzi Tristan Engelbert junior che diceva
In una sosta di politeismo e arriveremo non sto divagando sto seguendo un certo filologica fatemi credito solamente dalla vostra attenzione la vostra fiducia
E diceva Henger arte ne chiediamo in una realtà di politeismo etica nell'ambito del politeismo edito di weberiana memoria abbiamo diverse realtà
Le cui dimensioni etiche possono prevalente rispetto alle altre attraverso due procedimenti
Ho attraverso un procedimento contrattualistico dove la verità si definisce il raggio d'una minaccia danza che prevale sulla minoranza oppure attraverso un accordo che deve essere raggiunto sono a maggioranza che una minoranza
Con la prima ipotesi ne viene di conseguenza che sia la maggioranza attraverso la minoranza non si riconosce la profondità
Di una dimensione morale che accomuna le diverse persone che rimangono opzioni morale il che significa che prevale la legge del più forte su quello del più debole
Prevale chi ha potere in tutti i sensi mentre succube chi evidentemente non è in grado a livello contrattualistico di fatto niente il proprio principio l'altra dimensione invece e quella profondamente lasciatemi passare questa espressione
Di una dimensione di amicizia morale ontologicamente costituita
Vedete che negli interventi che mi hanno preceduto c'era una parola chiave che si ripeteva e che in alcune fasi veniva suggerita i mariti implicita quella che la parola dignità
La dimensione della dignità possiamo declinata in tre modi la dignità ontologica dà dignità pericolosissima questa attribuita la terza la dignità percepita
Nelle dimensioni di un assetto politico non democratico
Dove vige la dittatura vige la democrazia turca vige l'autarchica la legge del più forte sul più debole
Non esiste più la dignità ontologica che appartiene ad ogni essere umano ne esiste soltanto la dignità attribuita
Tu sei degno di poter vivere tu in quanto mio nemico non sei degno di poter vivere
Allora che cosa succede succede che in termini di
Giusti per l'umanità
Si declina la dignità nella sua dimensione di amicizia morale come dignità a chi appartiene ad ogni essere umano e qui si apre uno sconfinato orizzonte corre l'orizzonte che afferma solamente l'esistenza della dignità ontologica che ogni essere umano della razza
Lettonia l'appartenenza colore della pelle appartenenza di genere o meno significa evidentemente riconoscere l'umanità che propria di ogni essere umano nel riconoscere la dignità ontologica sia per l'orizzonte per la libertà che si coniuga con responsabilità
Seguito in questo passaggio ulteriore se io declino la dignità come limita attribuita
Si rischia di cadere a quella che Isaia berline scriveva a formosa dignità di poter far libertà di poter fare qualche cosa perché io sono libero nota limitazione sono libero da alcune istituzioni
Chi è profondamente libero se non il più forte
Che poi impulso il suo pensiero attribuendo a chi uno agli altri di essere o non essere libero ma la vera libertà e quella che si apre nel riconoscimento di un altro allora cambia completamente l'orizzonte
La libertà si comunica come responsabilità di un altro tu sei libero perché io riconosco l'attuale leader città se io non riconosco obesi statu esistenza la Tuma Anita tu non puoi essere libero che non potrà essere altro che mia di vittima io potrò intanto che dominare studi che cosa fa il giusto il giusto declina la libertà con responsabilità
Responsabilità vivendo il giurista qui presenti in aula mi potrebbe dire ma la responsabilità si declina
In termini giuridici come ottemperare ad una norma direbbe invece il vampiro della filosofia politica ma la filosofia morale
La libertà si coniuga con la responsabilità con Dio ti vengo incontro quando io mi assumo e mi faccio carico di te in quanto debole in quanto vulnerabile in quanto ontologicamente fragile
Ecco le dico in valute dell'umanità a questo punto che fa sì che i giusti uniti tra di loro rappresento una sosta come si diceva telefonicamente qualche giorno fa con gamberi Nissim in cui vengono a costi una sosta di comunità di comunità di amici morale
Nella dimensione di una comunità di amici morale non esista la Fratellanza esiste la fraternità
La fraternità comunitaria e quella che richiama papa Francesco nella lettera enciclica fratelli tutti due dedico un capitolo proprio al concetto delle strane sulla strada e sul concetto di fraternità
Nella dimensione della fraternità tu non puoi essere straniero morale tu non puoi essere lontano da me
Io in qualità di persona che ritengo che il radicalmente riconosca il valore di ogni persona non foss'altro che difenderti il giusto quindi non sarà quello che ottenne per una legge che ottemperato una norma ma giusto sarà quello che risponderà ad una norma morale che scritta nella natura di ogni essere umano essenze scritto nella natura di ogni essere umano
La comunità fraterna di amici morale non si limita più ai cosiddetti giuste ma si estende a tutti coloro che ritengono che questo rappresenti la dimensione propria dell'umano e quindi tutti potremmo dire che veniamo a rappresentare un modello di essere giuste
Certo ci vuole coraggio
Ci vuole forza ci vuole entusiasmo però devo dire che c'è una frase che nella sua visione profetica mi permettevo
Di fare qualche riflessione scrivo su un giornale
Appunto in preparazione di questa giornata bene i vari percorsi formativi m'imbatto in una bellissima frase di Giorgio la Pira che nella sua dimensione profeti
Faceva sì che la dimensione utopica di ogni nostro pensiero direbbe il docente a divieto di letteratura capatina aggregativi dovuto opposto perché non ha un luogo no invece a un luogo per Giorgio la Pira dimensione profetica di come si possa realizzare anche ad essere giusto
Di come si possono realizzare dei grandi soldi diceva Giorgio la Pira e riporto testualmente le sue parole
Voi dite che tutto questo si possa essere un sogno dice Giorgio la Pira no
Sia pure un sogno ma l'aveva Vitta questo è un passaggio credo che sia fortemente pedagogico e formativo malavita ricca e quella di coloro che sanno sognare
I più alti ideali che sanno poi tradurli nella realtà del tempo le cose intraviste nello splendore dell'idea cioè nella dimensione di uno splendore l'idea che realizza darla questa non esiste più l'utopia
Voi pensate che sia un sogno ma nemmeno un soldo diventa alla realtà del profondamente umano che si fa a dire che il giusto a questo punto può essere chiunque che riconosca l'umanità nell'altro attenzione
Riconoscere l'umanità dell'altro significa riconoscere la propria umanità perché nella dimensione dell'umanità dell'altro io li conosco me stesso
Finisco quest'intervento con un richiamo di ordine matematico nel quale io sono profondamente ignorante però la dimensione simbolica mi affascina moltissimo
La dimensione della solidarietà Crema sorta di sommatoria
La dimensione della fraternità e una moltiplicazione perché nella moltiplicazione il risultato stato assente le superiore agli attenti che fanno da stessa moltiplicazione
Perché è evidente che nel moltiplicarsi non c'è la semplice sommatoria ma c'è la dimensione Del Bene comune
Il bene privato te una sottrazione il bene pubblico è una sommatoria nel bene comune abbiamo un moltiplicarsi di quello che sono i valori dell'umanità e credo che quello sia il percorso
Senza ritenere che sia utopico ma un percorso di testimonianza ed è un percorso se mi permettete nobilmente di ordine politico in questo caso di farsi carico dell'altro le strade sulla strada di cui prendersi cura e quindi la politica della cultura e questi termini sono ingiuste grazie
Lascia quindi la parola Milena Santerini ordinario di Pedagogia all'Università Cattolica del Sacro Cuore
Che non solo punto a voluto fortemente questa giornata la Giornata dei Giusti ma che anche in una sorta di così per chiudere il cerchio parlando della commissione straordinaria è stata la persona che insieme alla senatrice spiega Forte mente voluto questa Commissione
Prego
Sì grazie che mi sento parte di dichiariamo quindi non parlo qui come ospite ma come persona che partecipa a questa grande avventura di Gabriele Nissim di Martina banditi tante altre persone
Ringrazio tutti perché sia qui che a Milano
L'avventura dei giardini è davvero qualcosa che incoraggia che sostiene cioè Utah e grazie a Anna Foa anche per averci ricordato Ernie leggi l'ultimo dei giusti un libro che ha cambiato uno dei libri che ha cambiato la vita da quando ero bambina e che invito davvero gli studenti a leggere l'ultimo dei giusti
Io partirei da una riflessione che questa sappiamo tutti riconoscere il male ma non siamo d'accordo su che cosa è bene
O meglio non siamo uniti
Nel farlo
Ci dividiamo e addirittura ci opponiamo ci combattiamo sul modo di fare il bene
Tutti riconosciamo la violenza tutti riconosciamo l'aggressione di ingiustizia
Ma ci combattiamo sul bene
E allora forse ingiusti sono invece un esempio luminoso chiaro di un bene che
Possiamo riconoscere però purtroppo spesso dopo
Io vorrei fare degli esempi concreti della difficoltà Del Bene qua o meglio essere uniti nel bene
La legge sul riconoscimento della Giornata dei Giusti il sei marzo avevo presentato alla Camera finitezza delle colleghe amiche che lo ricorderanno nel due mila quattordici ci promesso tre anni prima che passasse nelle sagge mani al Senato di Lucio Romano e di Francesco Verducci tre anni in cui le opposizioni sono state molte
I giusti sono solo quelli della Shoah
I giusti non esistono i giusti è un'impresa buonista che non serve a niente fino arrivare a troppe giornate abbiamo già quella del gatto abbiamo già curatrici non creiamo anche quella dei giusti
Quando abbiamo proposto proposto la commissione contro l'intolleranza e razzismo la camera che poi prese il nome di gioco Oxa
Non fu facile metterci d'accordo sul che cosa è razzismo o che cos'è antisemitismo
E vi ricordo che quella proposta di legge la riprese
Liliana Segre al Senato esitano a sedere in questo momento sotto scorta
Una donna di novantun anni sotto scorta per aver promosso una Commissione contro l'odio che non ebbe neanche l'unanimità
La prima volta e poi dopo per fortuna grazie anche all'uso lavoro politico l'ho avuto
Vorrei fare un altro esempio del due mila quindici qui al Senato
Facemmo un incontro molto bello sui giusti del Mediterraneo
Avevamo capito che c'era bisogno di di di premiare di incoraggiare tutti quelli che salvavano
Nel mille Serrano che erano le ONG cioè quindi gente normale volontari che spendevano i loro soldi che rischiavano la loro salute per andare a a salvare le persone
Ma soprattutto la Guardia costiera la Marina Militare e io ricordo benissimo come quando una volta visitando una di queste navi
Vidi la commozione della nostra dei nostri militari della Marina Militare perché avevano trovato un'identità forte nel soccorrere
Una marina che in quel momento mi terranno non aveva per fortuna da combattere ma aveva da soccorrere
E oggi vogliamo invece scoraggiare o delegittimare chi salpa
Stiamo provando si sta provando a delegittimare il regia dire che sono un fattore di un fattore di di attrazione siccome ci sono loro
Si sa siriani afgani che scappano da
In
Tragedia in veramente immense vengono perché ci qualcuno che gli sta per salvare non vengono non scappano perché devono scappare dal fuoco ma si imputano all'acqua così terrà divertimento
Ecco allora vorrei dire quante difficoltà ci sono nell'unirci nel bene
Io posso portare l'ultima esperienza quella di coordinatrice contro l'antisemitismo vedo qui gli amici Dell'Aira Celan Pastore ma cotta ecco
Combattere l'antisemitismo non è facile
La scuola italiana per esempio fa moltissimo sulla memoria della Shoah probabilmente attivi studenti che sono qui hanno sentito parlare dei campi hanno sentito parlare di Anna Franca ma siamo veramente
Uniti nel dire che questo è un fenomeno che continua oggi che continua in altro modo qualora abbiamo lavorato molto in questi anni per una strategia nazionale contro l'antisemitismo che dalle responsabilità a tutte le istituzioni che non si accontenta di dire che l'antisemitismo un male
Ma che dice al Parlamento al mondo delle religioni te lo sport la cultura all'università la scuola cosa deve fare concretamente e in particolare penso alle linee guida contro l'antisemitismo nella scuola che abbiamo
Approvato e che abbiamo diffuso in tutto
Tutte le regioni italiane e che veramente invito gli insegnanti appunto a a utilizzare
Ma allora se dico che siamo così divisi nel nel bene chiamiamolo così allora vuol dire che il male vince io non lo credo io non lo credo e credo appunto che il lavoro diciamo sulla testimonianza di ciò che è possibile fare il bene possibile di Gabriele Nissim sia fondamentale ma perché l'odio
è così potente che Lodi un'altra fu ma forma una delle principali del male
Uno dei motivi per cui lotti così potente e perché è necessario
Per costruire le vinco
Noi costruiamo il nemico lo facciamo la nostra mente nostra testa abbiamo una mente che nasce fatica
Ma immediatamente appena c'è una concorrenza per per un po'da un po'di pane diventa ostile una mente che nasce fatica ma non è questo non vuol dire che l'umanità sia buona ecco allora
L'odio è necessario purtroppo è necessario alle forze sociali e le forze politiche per esempio per costruire il nemico i diversi non esistono ma non li dobbiamo rendere tali
Cioè noi dobbiamo rendere diversi alcune persone o alcuni gruppi
Gli anni del regime fascista sono state queste alla costruzione paziente del
Gruppo bersaglio che erano in quel caso gli ebrei non erano diversi sono stati resi tali e il caso degli ebrei più evidente ma possiamo dire i rom o in altro modo gli omosessuali e così via
Cioè deve esistere una comune umanità di cui però quel gruppo lì non fa parte
Deve costruire dobbiamo costruire amico che farà da capro espiatorio delle nostre angosce allora il processo inizia individuando le persone separando le d'arresto della popolazione si comincia con i censimenti
Abbiamo visto anche la richiesta di fare il censimento e le impronte digitali dei bambini rom
Poi l'isolamento delle vittime
Poi bisognava che le persone fossero complici o indifferenti perché naturalmente se le persone vengono isolate non si vedono allora è più facile discriminato il o addirittura perseguitati sulle
Poi bisogna sollecitare l'immaginario perché il nemico deve essere sfigurato dev'essere brutto deve essere disgustoso deve essere spiacevole
Perché io non posso presentare un bambino
Come nemico devo presentare un cattivo ecco la rappresentazione del nemico come antipatico spiacevole sgradevole o addirittura disgustoso ecco quindi ruolo tra propaganda e ruolo di media prosegue
Ecco l'Olocausto lo citato perché è uno delle esempi più importanti
Appunto di memoria del male
E facciamo bene attenere la memoria del male
E non dobbiamo scoraggiarci se la giornata del ventisette gennaio sta inducendo ahimè degli studenti un po'di stanchezza se ci chiediamo se ha ancora senso no anzi stiamo proponendo un altra giornata quella del sei marzo
Ecco quindi è un dovere morale la memoria del male
Ma vorrei dire che lo sterminio degli ebrei durante la seconda guerra mondiale ha dovuto essere narrato cioè ha dovuto essere prima drammatizzato
Cioè capito nella sua e senza catastrofica e poi narrata
Bisognava capirne e i suoi simili significati più profondi per poter creare una reazione morale
E anche la via dei giusti ha bisogno di una narrazione che è quella che voi state facendo cioè anche la la via dei giusti la via del bene ha bisogno di una narrazione perché ci sono vite dimenticate che l'azione di Giusti salva o protegge o ci sono proprio dei giusti dimenticati che voi state di tirando fuori dalla dall'oblio
Possono essere persone sconosciute che non significano nulla e che fanno dire ai ragazzi allora lo posso fare anch'io
Come quando avete visto Greta più libertà e che alla vostra stessa età partenza ragazzi qui davanti
E avete detto bene se lo fa una tredicenne
Debole che e da sola
Allora lo possiamo fare tutti insieme e così sono scesi in campo tanti adolescenti per difendere per il clima ecco allora
Abbiamo bisogno di una narrazione del bene e dobbiamo difendere con accanimento questa memoria che permette appunto di
Sentire il destino comune e valutare in qualsiasi momento da che parte stare per dire come dice che benissimo che il male non è inevitabile ecco io concludo dicendo che i giusti lo sappiamo esistono ancora oggi
Sono tra noi sono spesso umili spesso non sanno di esserlo sono quelli che chiamiamo i giusti inconsapevoli
E sono torno in un momento secondo me questo vorrei pensarci bene perché è un punto importante in cui il sacrificio non è così popolare
Cioè nelle generazioni della prima della del prima della seconda guerra mondiale diciamo della della prima guerra mondiale tra le due guerre e della seconda guerra mondiale
C'era una società che era costruita sulla forza sulla solidità delle istituzioni e c'era un
Il buonsenso sul senso morale c'era l'errore
Ci sono ore
E la capacità di sacrificarsi per il bene comune era
Molto ben vista
Oggi invece
Mi chiedo non abbiamo più simpatia per il sopravvivere a ogni costo
Però non ci dà un po'fastidio
Ma chi io trovo un fastidio specie tra i giovani cioè ragazzi quello che vuole ma chi credi di essere ma perché va a fare l'errore
Ecco e allora il sacrificio appare ambiguo appare tronfio pare superbo meglio non fare gli eroi cercare di cavarsela
Ma
Ingiustizia ci avvertono quando vogliamo salvare la vita a ogni costo si perde la ragione di vivere
Che non vuol dire che dobbiamo essere eroici o suicidi però forse troviamo una ragione di vivere proprio in questo ecco allora
I giusti sono quelli che hanno reagito non hanno cercato l'eroismo l'onore però hanno praticato perché si son trovati di fronte
Ambiti hanno detto va bene facciamo lo farò lo devo fare io non fa nessun altro ecco allora
Sono immuni visto che siamo in epoca di corrente dal contava Jo diciamo così dell'odio non si fanno attirare dalle comunicazioni violente non cascano nell'ex PC non cascano nel clicca
Del web
Per far del male a qualcun altro non dicono non spetta a me non cadono nella falsa unità del popolo che urla ecco non si fanno insomma contagiare
Tra pandemia dell'odio diciamo così non sono soli anche perché per fortuna grazie a Dio appunto Cecchi quindi lei ricorda
Grazie mille siamo arrivati alla fine di questo incontro Milena Santerini parlava di narrazione di bene narrazione di male e come Fondazione Cariplo abbiamo cercato di fare di unire tutte entrambe queste cose con una grande operazione internazionale
è un'operazione di memoria
E cioè la creazione di una grande fondazione a Varsavia insieme a la fondazione che forse più di di tutte si occupa di questi temi e cioè la Fondazione Auschwitz
Questa fondò la Fondazione Giardino dei Giusti e attiva è una realtà ne stiamo veramente onorati
Di diede di poterlo annunciare di di poter seguire nei prossimi mesi anche i suoi primi passi e oggi chiudiamo questo questo incontro con un messaggio
Da da proprio da questa fondazione dato osservanza perché e membro della proprio della fondazione Auschwitz e della nuova Fondazione io vi ringrazio ancora e di lascia libero e di valzer
Ma in energia Sequals ai etiche sono Galletti un po'Carranza Tessaro nuovo ciclo
Fonte nazisti sovietico ma barra fate Heskey Franclin Reggio nel fare pronti ESA che il prezzo bene suspence in anche fuori meccanismi Smile cioè io fosse stata qualche poliziotto in cura c'è anche in campo in mente info riceve
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Vi ringrazio ancora buona serata e anche se in ritardo buona giornata dei giusti