Donna, vita, libertà per l'Iran. Intervista a Laura Boldrini

Radio radicale siamo con l'ex presidente della Camera Laura Boldrini a questa bella iniziativa donna vita libertà affermiamo le condanne a morte in Iran
Allora l'attenzione internazionale è calata sul sull'Iran ama non quella delle delle istituzioni allora quant'è importante questa iniziativa di adottare dei prigionieri politici per tenere alta l'attenzione
Oggi alle detenuto questa conferenza stampa però ci siete solo voi dell'opposizione
Sì infatti questo è un dato politico che emerge chiaramente purtroppo non c'è nessuna parlamentare della maggioranza a partecipare a questa iniziativa
In cui appunto nove si fa il patrocinio non c'è noi siamo i deputati dei deputati che hanno adottato un prigioniero una prigioniera politica proprio per cercare di far pressione abbiamo scritto delle lettere all'ambasciatore abbiamo chiesto lo il dello stato di salute abbiamo sporchi esso dell'iter giudiziario di queste persone proprio perché riteniamo che quanto accaduto sia assolutamente inaccettabile
è vero che
L'autorità suprema aggraziato adesso un numero di manifestanti Maggia concetto stesso di aver graziato qualcuno significa affermare la propria magnanimità quando queste persone non hanno commesso alcun crimine quindi di per sé è un gesto certo benevolo ma al tempo stesso che affermò un potere e quindi per questo io ritengo che si debba continuare questa pressione perché chi
Partecipa a manifestazioni in modo pacifico non commette alcun reato quindi non dovrebbe fare appello a nessuna grazie definitiva dovrebbe essere libero e basta avete l'impressione che comunque il regime iraniano voglia
Dare una diciamo voglia mettere in sordina quello che è successo o anche quello che sta succedendo dando dei segni tra virgolette di di distensione sì grande dei segni di distensione che però sono dei segni
Che non vanno alla radice del problema il problema e che purtroppo
In Iran non c'è la possibilità di esprimere liberamente le proprie idee per le donne di girare come vogliono girare con l'abbigliamento che
Che desiderano e tutto questo è una compressione insopportabile
Sicché quello che la comunità internazionale deve fare è proprio di non normalizzare questa situazione dopodiché vorrei la comunità era Nana ci chiede molto di più la comunità iraniana in Italia ci chiede di interrompere le relazioni commerciali
In corso oppure di non farne di nuove ci chiede di ritirare l'ambasciatore e quindi c'è una serie di domande che hanno un pezzo grosso lei dove fino a dove ci spingerebbe ma io penso che capisco che ritira l'ambasciatore possano avete anche o con una lato diciamo di cattivo ma allora dico mandiamo questi gli ambasciatori dei Paesi dell'Unione europea a visitare i prigionieri e le prigioniere politiche in carcere
Mandiamo lì anche apra partecipare alle potrebbero farlo col passaporto diplomatico ma c'è comunque è un è un tentativo che si deve fare in altri l'occasione è stato possibile e anche a partecipare alle udienze
Retrocessi per cui dare un senso a questa presenza che sia a sostegno
Banditi ha manifestato e sta ingiustamente indecenze ostenta secondo lei leader dell'opposizione all'estero rischiano qualcosa in regime li segue circa in passato è stato ucciso un leader dell'opposizione all'inizio degli anni ottanta
Può succedere di nuovo secondo lei oppure non c'è più questa non si può escludere nulla tanto più oggi che con i social media siamo tutti più rintracciabili è chiaro che le ambasciate hanno anche i servizi di sicurezza
Nelle varie capitali e quindi sanno bene dove si trovano i dissidenti i rifugiati politici quel questo è un pericolo che c'è sempre
E per questo anche io consiglio alla comunità iraniana una certa prudenza perché
Non si sa mai fino a che punto si possa arrivare dopo di che
Questi giovani queste ragazze e questi ragazzi che sono piena di passione politica vogliono esporsi in prima persona e vedere loro va bene anche a noi a me dispiace che i nostri giovani invece non scendono in piazza per i dirigenti i loro coetanei mirano alle manifestazioni raramente ci sono
Ragazzi e ragazze questo denota come qui da noi ci sia proprio una mancanza di passione politica e invece un'occasione come questa potrebbe essere un modo per
Dare un senso proprio no alla partecipazione perché vuol dire stare vicini a tanti altri ragazzi che nel Paese rischiano la vita in nome della libertà e della democrazia grazie a Laura Boldrini