Donne iraniane: tra passato e presente. Quale futuro?

Do incontro importante voluto e organizzato dal Centro Studi Machiavelli né dal gruppo in Regione Toscana per cui inizierei subito dai saluti del vicepresidente del Centro Studi Machiavelli dottor Andrea Mandelli
Dovrebbe essere accesso scusate dicevo ringrazio il gruppo della Lega in Regione Toscana per averci permesso di organizzare questo questo incontro in in questo splendido luogo all'eccesso di Machiavelli si occupa di temi nazionali e internazionali di politica internazionale e penso che questo argomento
Le donne iraniane sono un argomento oggi molto molto sentito in tutti a tutti i livelli e credo che qualunque occasione ci sia per parlarne
Sicuramente non fa male
A questa provare a trovare una soluzione
A questa situazione che non è certamente Bella per chi la vive le notizie che arrivano sono anche credo non siamo neanche quelle
Tutte quelle che sono le realmente le situazioni che esistono in questo momento in Iran quindi per noi e importante dare voce a chi questa situazione la vive e e i nostri rappresentanti che possono portare avanti delle istanze per cercare di trovare soluzioni quindi ringrazio tutti quelli che sono intervenuti penso sia un argomento importante auguro buon lavoro e ascolterò con interesse tutti gli interventi grazie
Grazie ad Andrea adesso lascio la parola la capogruppo in Consiglio regionale laico del gruppo lega Elena mentre
Grazie Cecilia grazie a tutti i presenti grazie soprattutto al centro studi Machiavelli per aver voluto questo incontro grazie all'ormai nei comandi siamo Mardi perché ormai ci conosciamo da diversi anni dopo vi racconterò un piccolo aneddoto
Grazie Alina nettare radio radicale grazie al vicepresidente del gruppo vengano soprattutto vicepresidente del gruppo e del Consiglio regionale Marco Casucci e grazie al senatore Manfredi potenti
Ecco quando in questo caso il vicepresidente Marco Casucci su sollecitazione del Centro studi nazionali mi ha chiesto di organizzare come gruppo lega quest'incontro Monno non c'ho pensato più volte perché credo che il dovere anche delle istituzioni della politica su un tema delicato ed importante come questo debba essere quello di non voltarsi mai dall'altra parte e credo che l'iniziativa di quest'oggi voglia proprio dimostrare come è giusto che anche la politica le istituzioni
Siano a fianco di una battaglia importante come questo una battaglia fatta di diritti umani una battaglia fatta di legalità una battaglia su cui spesso la lega proprio sul tema del diritto sul tema delle donne
è entrata in passato delle volte ci davano anche un po'degli agli anni quando parlavamo di questi primati che sembrava che fossimo un po'su un altro pianista invece purtroppo oggi un tema che è all'ordine del giorno non avremmo mai voluto che si verificassero tutti quei casi che abbiamo letto
In questi ultimi mesi però purtroppo è un tema all'ordine del giorno il dovere della politica quello appunto di tenere alta l'attenzione su sulle battaglie tenere alta l'attenzione sulle le donne e non solo perché fuori visto lo striscione che abbiamo fatto ringrazio anche associazione chiedo pesante che ha portato a punta l'attenzione del Consiglio
Regionale questa tematica non solo le donne stanno portando appunto per questi diritti per questa libertà e il nostro dovere appunto è quello di prova di tenere alta l'attenzione di accentuare con i media di accentuare Coni società la l'attenzione su questa tematica comandi ci siamo conosciuti
Diversi anni fa perché allora nero presidente del consiglio comunale del Comune di Cascina facemmo una bellissima iniziativa perché per la prima volta in comune sente a guida di di centro sinistra arrivò alla guida Governo di centrodestra trazione principalmente della Lega
E decidemmo con Madrid iniziare una serie di conferenze proprio per
Affrontare il tema dell'Islam in tema di nero lo stop appunto a quello che noi denunciamo da tempo ma che spesse Lamouchi
Piccole moschee in giro per la Toscana non eravamo stati mai ascoltarsi l'ho conosciuto in un'iniziativa tra l'altro anche molto comune anche dove parlando anche di Oriana Fallaci
E Lilli concerie Mulas cittadinanza onoraria perché Maldini è una persona veramente straordinaria quando parla dell'esame di queste tematiche staremo ad ascoltarlo per ore perché traspare dalle sue parole proprio la Bosnia di trasmettere un messaggio chiaro crede veramente in quello che
Che racconta e veramente io sono felice di ospitarlo qui in questa serie di ospitarlo in rappresentanza del Gruppo Consiliare della lega in Regione Toscana per questa iniziativa la comunità internazionale ha il dovere in questo momento di unirsi con un'unica grande voce affinché si inizia a combattere appunto il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali io credo che soltanto quando veramente anche le donne saranno libere e avranno gli stessi diritti
Paritaria quelli degli uomini è lì che vinceremo tutti vincerà la politica vince non è l'istituto istituzioni io vincerò veramente il mondo intero quindi con questo messaggio di libertà ed Unione di forza lascio nuovamente la parola Cecilia ringraziando tutti voi perse intervenuti qui
Grazie Elena Pelton tributi anche d'aver condiviso con noi insomma questo aspetto familiare comandi dovrà chiedere appunto a Marco Pascucci vicepresidente del consiglio regionale
E che ringrazio in maniera particolare che abbiamo avuto ci siamo sentiti diverse volte in quest'ultimo periodo per l'organizzazione di questo convegno appunto
Però per un saluto operare per un intervento grazie
Buonasera a tutti parto con ricordare quanto il consiglio regionale debba operare sul piano della sensibilizzazione di problemi non solo toscani mai
E tutto
Il nostro Paese io direi un'estrema
La Toscana da sempre
è un punto di riferimento sul piano dei diritti civili
Sul piano delle la lotta contro le discriminazioni sul piano della lotta contro le disuguaglianze ma non in modo ipocrita in modo reali in modo fattivo
Noi
Ricordiamocelo sempre siamo stati lì prima lo Stato al mondo ad avere abolito
La pena di morte trenta novembre mille settecento ottantasei quello è il nostro punto di partenza
E non dovremo mai fermarci come toscani senza
Di dare il nostro contributo anche per sensibilizzare anche per far conoscere anche per portare più luce sulle questioni feci
Coinvolgono tutti perché queste questioni ci coinvolgono tutti non possiamo fermarci fino a quando ecco nostro compito di Toscani non avremmo veramente espletato l'ho detto nel giorno in cui veniva affissa questo
Striscione che reca colti di uomini e di donne che non ci sono più e che invece dimostrano come in altre parti del mondo siano ancora comminate pene capitali
Queste è il punto di partenza
E mi piace anche ricordare come quest'anno il il Consiglio regionale abbia voluto nel suo ufficio di presidenza all'unanimità
Ispirare la festa della Toscana alla tutela e alla promozione del diritto di espressione del pensiero secondo l'articolo ventuno della Costituzione repubblicana
Mi piace farlo sotto tutti i profili il primo perché non posso e non dobbiamo nessuno di noi tollerata e che siano arrestati persone che semplicemente manifestano in qualche parte del mondo
Non lo dobbiamo accettare dobbiamo svegliarci avere questa consapevolezza dicevo per la giornata della memoria dobbiamo svegliarci ispirare la nostra azione concreta alla tutela di valori del rispetto specialmente noi che siamo
Parte delle istituzioni
Quindi sicuramente i fatti che sono successi gli arresti e le condanne a morte dopo il sedici settembre due mila ventidue quando una ragazza aveva messo male il vero parte tutta da lì questa questa diciamo questo aumentare di violenza di esasperazione dei toni di di situazioni inaccettabili
Ma mi piace anche ricordare zeri quest'anno ha partecipato alla festa della Toscana
Federica Charity è una giornalista di Repubblica
E vive sotto scorta perché e a e per le sue indagini sulla mafia romana vice un'altra persona che dal due mila tre vive sotto scorta e dobbiamo ricordarlo perché anche qui per le espressioni di pensiero
E da uomo delle istituzioni in modo fattivo e concreto non posso che ricordare come se necessario aumentare la scorta dal mio punto di vista chi è veramente sotto pericolo perché l'argomento centrale acqua accanto a me
Ecco il senatore Manfredi potenti e il mio appello e di ragionare su questo
E che ma anche di dopo che sono successi i fatti di cronaca di esame Rushdie ha lanciato un forte appello non ci fidiamo la terza da altre parti a te potrebbe essere tardi
Quindi da toscano da uomo delle istituzioni ci deve essere d'impegno a ricordare quello che avviene in uno stato annui relativamente vicino
Che della rivoluzione islamica del mille novecentottantanove ha visto tutto un andare contro i diritti
Ciò che sta succedendo è il frutto di un albero che
Stato piantato
Anni fa e che ora dai furti peggiori
E quindi tutti insieme al di là di destra di sinistra dirà di espressioni partitiche dobbiamo operare per dare il nostro contributo per evitare che tutto ciò accada
E quindi
Ricordare la storia di un di uno stato era l'ha persa che invece era avanti sul piano dei diritti civili e questo questo ne abbiamo parlato
Anche a me ricorda che nell'ultimo evento a Cortona peraltro carico ricordano all'ultimo evento perché veramente è stato un modo per
Rinnovare con entusiasmo come si è fatto oggi un'amicizia antica sul piano delle idee sul piano ecco dei valori in comune sul piano anche della nostra identità c'è un'identità cristiana
Intesa CRI quel tipo l'identità cristiana e termini di Benedetto Croce non possiamo non dirci cristiani per quel bagaglio di valori e di conoscenza e di
Sì insensibilità per la prole sensibilità non cerchiamo la terza dalla dall'altra parte perché in questo mondo
Sono veramente viviamo tutti e lasciatemi dire che sono un po'ordinamenti
Niente veramente sempre più chiaro di ci vuole il rispetto dell'altro
Per trent'Emma e dobbiamo avere nel valorizzando le diversità registra alla ma sul piano della
Il rischio triliardi nell'altra persona e anche per aiutare attraverso una dobbiamo fare ancora decisi passi in avanti quindi
Sono felice di aver dato il mio contributo affinché si svolgesse questa iniziativa e ringrazio il mio capogruppo persona
Di levatura morale di onestà intellettuale veramente come ce ne sono pochi e questo io io lo devo lo dico chiaramente perché non è facile la ringrazio
Ringrazio centro studi Machiavelli con cui è sempre un piacere collaborare anche ecco crescere insieme se mi posso permettere giorno per giorno
Malati
Fraterno
Il senatore Manfredi potenti questa anche col legato da antica amicizia
Grazie darsele Nadal Sammarco avrà il compito di introdurre ma veramente introdurre in maniera molto molto bene il convegno di stasera perché ci sono relatori molto interessante perché poi mi fa piacere
E che vi siano delle giovani donne iraniani che interverranno prima delle conclusioni del del senatore presenti
Pensando appunto a cosa dire stasera per introdurre l'argomento a me era venuto in mente un famoso incontro di una grande donna citata proprio prima da Elena Oriana Fallaci
Quando settantanove e mille novecentosettantanove andò appunto ad incontrare come miglior incontro famoso un incontro la fotografia ancora polveri vediamo no viene viene riproposta
E lei gli chiedeva come mai
Obblighi le donne a portare il peso e la sua risposta fu una risposta che la dice lunga no spiega nella considerazione delle donne
Lui rispose ve lo leggo
Le cineteche si truccano ed escono per strada mostrando il collo i capelli le forme
Non hanno combattuto lo sa Khomeini venne dopo appunto la la caduta dello Shah non hanno mai fatto nulla di buono quelle non saranno mai rendersi utili socialmente né politicamente gli professionalmente questa è nel mille novecentosettantanove la
Condizione delle donne da un punto di vista politico di diritti
All'interno dell'Iran dal mille novecentosettantanove arriviamo al fatto che ricordava prima Marco cioè l'uccisione di una ragazza di ventidue anni perché portava male e il vero
Questa pulizia morale che gira per strada
E che appunto giudica come la donna si è estesa alla donna sorride se una donna Campa che impedisce a una donna di fare determinati studi non ci si può iscrivere la giurisprudenza
Frutto anche il caso per esempio alle giudici donne di svolgerà il loro lavoro non certo periodo e per cui dovettero smettere di fare lavoro chiamavano per il quale avevano studiato dal mille novecentosettantanove però si arriva ieri sera due febbraio due mila ventisei quando mia figlia quasi quattordicenne
A cena sapendo che oggi sarà questo convegno che dice mamma guardate cosa c'è il suddito
E mi fa vedere il video di udire distrutti doppio di una ragazza appunto che parla della pulizia morale che dice ma io sarete era successo presso non posso portare verso
E mia figlia punto fa la terza media che si occupa Farneti di tutt'altro che di diritti umani in questo momento
è rimasta sconvolta da questa da questa cosa perché naturalmente pensare che va fuori Co e che devo dire allungati canaglia allunga la gonna venti truccare perché insomma da mamma
Di una di un adolescente si fa così mi son sentita quasi come se si paragonano stile in un certo senso a questa pulizia morale lì per lei è un qualcosa gli assolutamente innaturale perché
Abbiamo la fortuna di crescere e di essere cresciuti e in una serra in una in una regione in cui dal mille settecentottantasei non esiste più la pena di morte e invece lì la pena di morte esiste ma non esiste perché
Per farti per chissà quali fatti ma semplicemente perché sei donna e perché il tuo essere donna
Può avere delle ripercussioni con la famosa legge della sharia no questa legge in cui divo politica di uguali diritti molto spesso si confondono ma si confondono male non riuscendo a capire qual è il limite fra il diritto e e la religione e soprattutto non riuscendo ad avere come base quello del diritto fondamentale il diritto della libertà
Il diritto di libertà e poi comprende tutti gli altri diritti il diritto di manifestare il proprio pensiero delitto divisi come voglio diritto di fare di studi per cui mi sento più pulita
Quindi in un'epoca di grande globalizzazione in un'epoca in cui la politica l'economia si confondono e si espandono il più possibile vedere che questi diritti basilari appunto invece rimangono
Al di fuori di certi di certi scrittori fa pensare perché comunque l'Iran è un è un Paese moderno
Per tutto il resto nuovo alte me ce lo immaginiamo così come così indietro su questi su questi su questi livelli sono
Immaginiamo come un Paese ancora non certo senso medievale in tutto invece no a un Paese assolutamente moderno tecnologico ma che vide di questa grande arretratezza e la domanda
Che pongo anche poi a a Nardiello Irene
Essere questa certa arretratezza può dei diritti può essere legata anche a un un cambiamento economico anche incursore sia no
Prima l'Iran era fra uno dei più grandi esportatori risposato e neanche di petrolio del Medio Oriente adesso invece la forza economica
Dell'Iran è diminuita abbiamo visto anche una diminuzione di questi diritti perché
A parte un certo Periodo di passaggio degli anni ottanta novanta cioè nel due mila ventisei veramente la condizione femminile è è molto peggiorata allora ci può essere
Un collegamento fra economica e diritti essersi in quali termini perché qui sembra che sia quasi un collegamento inversamente proporzionale cioè aumenta l'economia e diminuiscono
I diritti i diritti delle donne
L'ONU lo sappiamo bene pochi mesi fa ha preso una decisione importante appunto della nelle Commissioni delle sezioni riunite sospendendo l'Iran proprio per questa arretratezza per questa
Durezza nei confronti dei diritti delle donne io credo che il solo
E mi riallaccio di nuovo a quello che diceva Elena solo una grande una forti opinione pubblica ritenga i riflettori puntati sempre non soltanto quando succedono i grandi più brutti eventi
Verso verso uno Stato come Rihanna solo questo può aiutare veramente le donne iraniani a
Ad uscire appunto da questa da questa cappa medievale di finora leale le ha tenute nascoste
Per cui io lascio volentieri la parola innanzitutto Aem investe anche la tesoriera del partito radicale e che posso dire il titolo della della relazione di
Ci pare del della rivoluzione non violenta delle donne e del popolo iraniano
Allora intanto grazie davvero gli organizzatori di questo dibattito di questo convegno perché
Fa ben sperare
Dico fa ben sperare perché se ritorno indietro a quattro mesi fa
Dove davvero subito dopo la morte di massa mini non si parlava di quello che stava succedendo noire assistevamo alle immagini che ci arrivano dai suoceri e quindi dall'Iran di persone implicate di persone torturate di persone incarcerate
è anche il nostro Paese come anche tanti altri paesi europei quindi anche il mondo occidentale in genere
Avvolto da un silenzio impressionante lo era la politica le istituzioni e l'informazione
Di fronte a tutto questo noi come partito radicale che siamo sempre stati diciamo impegnati sul fronte dei diritti umani del rispetto dei diritti umani universali
Non potevamo assistere a quanto stava accadendo senza voltandosi dall'altra parte perché ritenevamo e riteniamo tuttora che voltarsi dall'altra parte significa essere complici del regime
E quindi ci siamo fin da subito attivati in tutti i modi possibili per fare in modo innanzitutto che i media italiani in formassero su quanto stava accadendo
Abbiamo iniziato lo sciopero della fame parlo proprio dei primi
I primi quindici giorni era in corso questa rivoluzione perché è bene ricordarlo è una rivoluzione non violenta questi giovani ragazzi e ragazze
Lottano così in maniera disarmata chiedono la libertà contro un regime che invece barbaro assassino criminale
E quindi abbiamo intanto c'era da smuovere prima di tutto l'informazione ma anche la politica perché anche dal nostro Parlamento purtroppo capisco che il tema sicuramente un tema Complesso
Anche da da affrontare da gestire però anche le istituzioni erano veramente addormentate rispetto a quanto stava accadendo quindi più occasioni ha siamo stati siamo riusciti a fare udire una parte degli studenti della comunità iraniana presso la Commissione esteri del Senato siamo stati ricevuti dalla Farnesina proprio per chiedere anche quali potessero essere gli strumenti che l'Italia come Paese poteva mettere in qualche modo in atto per condannare il regime no perché è servono le condanne verbali ma servono anche e atti e in questo momento io credo perché un atto importante che l'Italia come anche altri Paesi europei dovrebbero fare quello che ha chiesto la mozione che è stata votata al Parlamento europeo a a Strasburgo cioè di inserire i Pasdaran nella lista delle organizzazioni terroristiche
Si è parlato della polizia ma morale quindi dei Pasdaran di quanto può essere violento questo corpo che non è soltanto un corpo militare un ma è anche una come poche detiene il potere economico Dini era Anna ma un potere economico fortissimo dalle banche all'edilizia all'agricoltura al ai traffici del commercio con i Paesi occidentali
Quindi in qualche modo mettere i Pasdaran nella lista delle organizzazioni terroristiche è sicuramente una cosa molto importante perché il regime abbiamo visto infatti che ci sono state nelle reazioni da parte del regime no anche delle provocazioni molto forti provocazioni
E e minacce pesantissime nei confronti non soltanto delle istituzioni ma anche e soprattutto dalla comunità iraniana che vive nei paesi occidentali
In più di un'occasione regime ha detto punire Emo chiunque manifesti fuori dall'Iran e allora nel nostro Paese ci sono tanti ragazzi che manifestano a ogni settimana noi per esempio davanti all'ambasciata iraniana da quattro mesi ogni sabato continuiamo a manifestare
Io credo che anche nei confronti di questi giovani della comunità iraniana che vivono fuori italiana ma che stanno aiutando il loro Paese
Dall'e sterno spesso rinunciano al lavoro ad andare a all'università perché son talmente impegnati a sostenere il loro popolo e io credo che occorra anche anche su questo fronte intervenire per tutelare questi ragazzi perché molti di loro si sono esposti ci equina saline ibridare
Ad esempio che era un attivista ma soprattutto anche lei è andata in televisione si è spostato arrivato di quello che sta accadendo nel suo Paese
E una persona che rischia no perché quando scade il permesso di soggiorno cosa fa Antero Arena ambasciata rinnovare questo permesso di soggiorno non ce la sentiamo di mandare questi ragazzi Natale all'ambasciata iraniana
Beh io e quindi io credo che su più fronti le nostre istituzioni dovrebbero intervenire perché c'è davvero
Tanto da fare io credo che il Presidente della Repubblica a Sergio Mattarella
Con il messaggio di fine anno ma anche in un secondo momento quando ha ricevuto l'ambasciatore iraniano ha dato la linea anche al Governo
Da seguire nota ha detto chiaramente che si oltrepassata una certa linea rossa ora noi dobbiamo pensare che solo perché non ci arrivano quelle immagini orrende inaccettabili
Persona implicata nella pubblica piazza il regime si sia tranquillizzato e non stia compiendo del degli abusi o delle torture perché nelle carceri iraniane ci sono un sacco di persone rinchiuse
Circa sedici mila persone potrei sbagliare i qualche numero ma più o meno i numeri sono questi di persone che vengono torturate all'interno di quelle carceri io in questi mesi mi sono nutrita dei racconti
Di molti studenti iraniani che frequento l'ho frequentato e mi raccontano che cosa accade all'interno di quelle carceri messaggi che riescono ad uscire da quelle carceri no quindi di donne abusate di donne violentate ma anche di uomini di persone messe nelle celle
Con la luce sempre accesa vestiti di bianco dove gli si porta soltanto il riso in bianco da mangiare per fargli perdere i sensi e farli impazzire il re mi hanno raccontato delle torture che compiono quando per fa pur di far confessare un un detenuto i viene detto che nella stanza a fianco stanno torturando la sorella gli fanno ascoltare le urla magari non è la sorella ma uno impazzisce
E chiaramente confessa anche quello che non deve confessare nel senso che i processi sono sommari vengono e quindi insomma io credo che dobbiamo essere
Dobbiamo continuare a tenere acceso questo faro dobbiamo continuare ad essere d'aiuto a questo popolo che si sta ribellando che ha trovato il coraggio a questi giovani che hanno trovato il coraggio di ribellarsi perché non solo perché è giusto spostare Democrazia ma perché noi non sappiamo pur di quanto possiamo essere assicurò con Paesi con questi riti Cimino anche sulle sanzioni anche col anche nei confronti di Putin inizialmente si diceva le sanzioni attenzione sanzioni se la preoccupati
Però le sanzioni sono servite e quindi noi non possiamo adesso aver paura indietreggiare di fronte a un regime che in qualche modo ci minaccia o cercata io credo che vadano prese delle decisioni importanti sicuramente credo che l'Italia dovrebbe rispondere anche sulla questione della lista dei Pasdaran nelle organizzazioni terroristiche
Grazie
Grazie Elena grazie
Nel ringraziare che ringrazio anche tutti amici radicali no no tutte le vostre battaglie sono le mie un le nostre del centro destra però io vi vi sempiterno riconosce una sana caparbietà cioè quando prendete
Una una una una cosa a cuore la porta se veramente fino in fondo e ci mettete veramente l'anima
E per mesi ripeto non tutte le battaglie poste sono le mie però siete sempre stati un esempio di appunto di coraggio di di convenzioni nella politica in tutto
Sono sarà solamente d'accordo e questa cosa dei Pasdaran è molto importante e a me mi ritorna sempre in mente un po'quello che dicevo prima notte di sanzioni appunti ne abbiamo fatte perché c'è una una questione economica e ci sta molto a cuore
L'Iran forse da un punto di vista economico hanno in come Italia ma anche come Europa e soprattutto come America in questo momento interessa meno e quindi siamo siamo un pochino più attenti ignoto anche da un punto di vista economico soprattutto non voler danneggiare nessuno
Adesso la parola Magdi Cristiano Allam che ci parlerà invece del futuro delirante la libertà delle donne e del popolo iraniano
Quando
Sì da osso scusate sono un po'logorroico quindi ho chiesto quanto tempo quando vi annoiate me lo dite io interrompo
Voglio ringraziare le nostre di potenti che privo mi ha contattato e invitato a questa a questo incontro io ho accettato di buon grado grazie anche all'amico Marco Casucci che e amico da tantissimi anni e organizzato per me tanti incontri qui in in in Toscana
Ringrazio Helen anemia ricordato prima che nell'ambito della della realtà di Cascina mi fu conferita la cittadinanza onoraria
Quando era il sindaco Susanna Ceccardi
La ringrazio ringrazio Cecilia Cappelletti consigliere Deroma Vega Città metropolitana e Irene Testa ringrazio il centro studi Machiavelli per aver come dire patrocinato questo incontro e permettetemi un saluto all'amico Stefano Burditt che direttore d'orchestra compositore direttore stabile dell'Orchestra dei filarmonici di Firenze grazie per la tua partecipazione grazie a voi tutti
è grazie anche alle forze dell'ordine che sono qui per tutelare la nostra sicurezza
Il ventitré luglio del mille novecento cinquantadue
Pochi mesi dopo la mia nascita io sono del ventitré aprile nel cinquantadue
In Egitto
Nella storia si dice che ci fu la rivoluzione repubblicana di fatto si pose fine al regine della monarchia
E si instaurò al potere di fatto un gruppo militare
Un anno dopo mille novecentocinquantatré
L'uomo forte dell'Egitto che era Nasser
In un incontro pubblico di cui esiste un video su you tube di un paio di minuti molto presi anche con i sottotitoli in italiano
Nasser
Racconto che
U avvicinato dal
Dalla Guida suprema dei Fratelli musulmani fratelli musulmani sono un movimento integralista islamico nato in Egitto nel mille novecentotrentotto
E che al pari del dell'Isis di Al Qaeda l'Iraq islamico usare l'umanità
E il la Guida suprema dei Fratelli musulmani
Proposta della collaborazione dei Fratelli musulmani con il neonato
Regime repubblicano egiziano Ennasser rivela ad una platea
Di
Personalità presenti che
La prima condizione
Avanzata dalla Guida suprema dei Fratelli musulmani per collaborare con il neonato origine Repubblica non era di imporre il velo alle donne la prima condizione
E Nasser
Invertito
Il risposte puntuali un'unica figlia
Che frequenta la facoltà di medicina
E si lecca all'università senza impegno
La platea comincia a ridere
E Nasser prosegue
Se tu non riesce a imporre il velo ad un'unica donna che oltretutto è tua figlia
Come puoi pretendere che io lo imponga a dieci milioni di donne egiziani era
La il totale delle donne egiziane del dell'epoca e la platea esplode in una fragorosa risata il novecentocinquantatré
In un contesto in cui
La società egiziana
Al pari delle società mediorientali inteso in senso ampio le popolazioni dal Marocco ad Ovest fino alla Turchia e all'Iran a destra
Erano laica io ho vissuto i miei primi vent'anni al Cairo la mia città natale
E nel da anni non ho mai visto per le strade del Cairo una donna velata
Donne vestivano all'occidentale
Le donne avevano
Accesso a tutte le cariche pubbliche
E la stessa cosa accadeva inganna cadeva in Turchia anzi
Il la la la scintilla
Avvenne proprio in Turchia
Quanto sulle ceneri dell'ultimo califfato islamico turco ottomano del mille novecentoventitré
La Costituzione della Repubblica della Turchia nel mille novecentoventiquattro avvenne sulla base di una Costituzione
Assolutamente no
Dove la parola Islam non compare neppure una sola volta
Il primo atto del della Repubblica della Turchia di Kemal Atatürk che significa il padre dei turchi
Quello di
Obbligare le donne a togliersi il velo
Fu il primo atto di Ataturk complicare le donne a togliersi il dentro
Ed è così che noi assistiamo negli anni venti trenta quaranta cinquanta sessanta
Ha detto Cenni di
Una realtà in tutta l'area antistante e che circondare l'Europa ad una realtà speculare
Dove le società sono del tutto simili a quelle europee e dove le donne sono emancipate
Se guardate le e immagini delle donne iraniane
Negli anni trenta quaranta sessanta settanta sono donne euro periziati tutt'a tutti gli effetti
Sono donne ma questo accadeva anche in Egitto accadeva il divano gli vanno che veniva ribattezzato
La Svizzera del Medioriente sono tutte donne che al al mare indossano tranquillamente il costume da bagno il bikini partire dagli anni sessanta quando esplose la moda del del bikini
Perciò noi traiamo
Due
Due punti
Importanti da cui partire
Il primo è che il velo
Il criterio
Il vecchio che della donna nell'Islam
è un fatto
Strutturale interno all'Islam cioè nel Corano alla
Obbliga le donne a indossare il velo
La Guida suprema dei Fratelli musulmani in Egitto
Quando pone come prima condizione che le donne netta hanno il peso lo fa ottemperando acciocché alla prescrive nel Corano
E sono fondamentalmente due i versetti del Corano
Il versetto cinquantanove della Sura trentatré del Corano
O profeta di a letture espose alle tue figlie e alle donne dei credenti di coprirsi dei loro vedi così da essere riconosciute e non essere molestate
Le donne dei credenti
Sono tutte le musulmane nel nel Corano l'umanità viene divisa in credenti e miscredenti i credenti sono sole mussulmani
Totti non musulmani sono miscredenti
Quindi le donne dei credenti significa che il vero la devono portare tutte le donne musulmane
Il versetto
Trentuno della sura ventiquattro le sure sono i capitoli del Corano sono centoquattordici vi leggerò solo la parte iniziale e di alle credenti di abbassare i loro sguardi ed essere caste
è di non mostrare dei loro ornamenti se non quello che appare di lasciar scendere il loro vero fin sul tetto
E non mostrare il loro ornamenti ad altri e poi prosegue indicando le categorie che possono diciamo qui possono essere mostrati questi ornamenti
E che sono i parenti i parenti più più stretti
Tutti i teologi islamici concordano sul fatto che il Veneto e prescritto dalla nel Corano
L'unico distinzione tra i teologi islamici se questo vedo debba essere un telo semplice che copre solo i capelli lasciando libero
Lo vale del volto
Oppure se debba essere un velo integrale che copre integralmente il corpo della donna dalla punta dei capelli alla punta
Dei clienti nel primo caso siamo di fronte a quello che viene indicato come il c'è già accorciato vorrà in in Iran secondo il caso siamo il fronte alla al burqa in Battisti in in in Afghanistan o il indicate nei Paesi arabi
Del del Golfo
Se la seconda il secondo punto importante che traiamo dal dalla testimonianza che che ho fatto e che
Le società musulmane
Possono certamente
Comportarsi in modo laico
Le donne musulmane possono certamente e Mancini farsi vestirsi all'europea acquisire tutti i diritti con concessi ai agli uomini se lo Stato è laico
Se le leggi dello Stato sono laiche
Se esistono gli strumenti per
Garantire questa laicità e sanzionare il chiunque violi questa laicità
Sostanzialmente la laicità delle istituzioni all'epoca veniva garantita dalla
Forte repressione degli integralisti islamici a cui non veniva consentito diciamo di operare nello spazio pubblico
Questa è la realtà
Perché non è fatto politico è un fatto religioso e ho fatto religioso
La terza conseguenza
è che
Il vello non è facoltativo ma è obbligatorio
Anche quelle donne musulmane che dicono io il livello lo indosso
Per una mia scelta personale sottintendendo che si tratti di un atto di libertà individuale
In realtà
Questa è una loro convinzione individuale
Ma in parallelo è un fatto certo che il bello
è obbligatorio in seno all'Islam
L'Islam
Ne accennava credo prima Cecilia e è un o forse Elena ora non ricordo
Nell'Islam non c'è distinzione tra la sfera spirituale e la sfera secolare
è un tutt'uno quindi ciò che peccato per la religione diventa reato per lo Stato
E questo questa commistione si deve al fatto che l'Islam nasce di fatto nel seicento ventidue quando allettati cinquantadue
Anni Maometto fu cacciato dalla sua città natale ad Anelka
Si rifugiò a Medina la seconda città Dellisanti che lei lui è sepolto che hanno editabili fonda la sua tribù diventa la prima comunità degli islamici dove nome netto incarnando sia il potere politico come capo della tribù sì anche il potere spirituale in quanto messaggero di alla di fatto è passi che questi due poteri siano un tutt'uno sin dalla dal dal dall'inizio ecco perché non è possibile scindere in seno all'Islam la sfera spirituale dalla sfera dalla sfera secolare
Quando iniziali la l'attività di giornalista circa cinquant'anni fa ne ho settanta e gli anni
E mi sono occupato sempre di Medioriente TTT Islam sono stato mussulmana per cinquantasei anni
Quando si parlava di queste tematiche anche che la condizione della donna nell'Islam
Si parlava di politica estera cioè era un fatto che riguardava altri stati che non ci riguarda
Perché la presenza degli immigrati di fede mussulmana in Italia soprattutto ma anche in altri paesi europei che hanno come dire una storia più pregressa rispetto alla nostra di accoglienza di immigrati penso alla Francia il Regno Unito alla al Belgio alla Germania
Il totale degli immigrati di fede musulmana era molto limitato quindi non esisteva un problema dell'Islanda in Europa
Io quando arriva in Italia nel mille novecentosettantadue il totale di tutti gli stranieri
Tra virgolette extracomunitari era di centotrenta mila persone in tutta la centotrenta mila ed eravamo prevalentemente studenti
Tutti di buona cultura tutti autosufficienti economicamente che non creavamo alcun problema sul piano dell'ordine pubblico sul piano della diciamo della stabilità economica
Se oggi la situazione è completamente diversa
Cioè quando si parla di Islam della condizione delle donne musulmane si parla di una realtà interna all'Europa
C'è questo che fondamentale cioè è sbagliato immaginare che quello che succede alle donne iraniane non ci riguardi
è un fatto interno all'Europa
è vero che succede a Teheran ma è anche vero che le condizioni che hanno fatto sì che succeda a Teheran altrove in Iraq sussistono anche all'interno dell'Europa
Ci sono avrei interne all'Europa che sono già state Islamic esatte
Aree che in perdette ai non musulmani
Ci sono nazioni europei capitali europei il Regno Unito e quello diciamo più Islamic salto da sette anni oramai ininterrottamente in tutto il Regno Unito non solo a Londra
Tra i nuovi nati
Il nome più diffuso e ma Amx Maometto da sette anni consecutivamente nel Regno Unito
La stessa cosa accade a Parigi accade a Bruxelles accade ad Amsterdam e accade ad Oslo
Tra i nuovi nati non è più diffuso Emma femm
Quindi parliamo di una realtà interna all'Europa
Ecco perché ringrazio gli amici della lega che hanno organizzato questo incontro perché è importante comprendere che dobbiamo approfondire la conoscenza di un fatto che ci riguarda direttamente
Quindi siamo qui sicuramente per esprimere la nostra solidarietà alle donne iraniane e ringrazio le amiche Ragna ne qui presenti
Ma siamo qui anche per salvaguardare la nostra civiltà
Da un problema reale
Io sono stato l'ho detto poco fa musulmano per cinquantasei anni so benissimo che bisogna sempre distinguere tra la dimensione delle persone la dimensione della religione
So benissimo che ci sono tanti musulmani perbene tanti musulmani con cui noi possiamo e dobbiamo dialogare e convinzione
Ma sono altrettanto bene che l'Islam come religione
L'Islam come dopo mille Islam come ciò che al la prescritte dal Corano e ciò che ha detto che ha fatto bauletto sono del tutto incompatibili con la nostra civiltà
Con le nostre leggi col nostro Stato di diritto
E non potrei qui a Firenze ed è stata menzionata prima non ricordare Oriana Fallaci
L'ho conosciuta esattamente vent'anni fa
Ci siamo incontrati
Nella suo Casale in campagna a Greve in Chianti
Quindi alla periferia di Firenze
Lui fu il nostro primo incontro poi ci siamo incontrati più altre tre volte a Milano in un appartamento che lei aveva in via Statuto
E devo lei il fatto di
Aver di essere stato obbligato da bus urbano all'epoca ero musulmano a riflettere su quella che la specificità intrinseca all'Islanda
Perché io da musulmano continuava a dire bisogna condannare il terrorismo islamico bisogna condannare le prediche violente all'interno delle delle moschee
Ma aggiungevo
Questo non c'entra con l'Islam
Prendevo quindi ad assolvere acriticamente result perché continuavo a coltivare l'idea che potesse esserci un Islam moderato un Islam italiano
Un Islam compatibile con i valori che io ho sempre coltivato dentro
Un Islam a mia immagine e somiglianza molisana la carta
E poi invece ho dovuto ricredermi
L'amico Marco Casucci ha ricordato che e da vent'anni che io vivo con la scorta e di questo ringrazio ovviamente lo Stato italiano che mi ha accordato questa questa protezione
Che evidenzia il fatto che anche in Italia
Una persona può
Vedere minacciata la propria vita
Semplicemente per delle idee che professa
Oriana Fallaci avuto il merito di essere stata la prima a dire chiaramente che la radice del male non è solo il terrorismo islamico quelli che scottano del capitano massacro le si fanno esplodere non è solo il radicalismo islamico quelli che predicano l'odio e la violenza la morte nei confronti dei non musulmani
Prima disse che la radice del male e l'Islanda
E ciò che alla predica detto obbligare al Corano prescrive nel Corano e ciò che ha detto e ha fatto Maometto
Io non ero d'accordo con lei e questo foulard causa del nostro distacco siamo frequentati in due mila e tre nel due mila e quattro abbiamo scritto un libro insieme che non è mai stato pubblicato
Perché io continuavo ad assolvere l'Islam poi ho dovuto invece dare ragione Adriana
E tra ciò che alla prescrizione
Cioè
La condizione di inferiorità della donna e concepita come un essere antropologicamente inferiore
Ho ricordato prima che il Corano distingue tra i credenti e i miscredenti
Ma il Corano distingue anche tra l'uomo e la donna distingue tra gli esseri liberi degli schiavi e gli schiavi sono pienamente legittimati come esseri antropologicamente diversi
Dagli uomini liberi
La donna è concepita come un essere che vale la metà dell'uomo
Il versetto coranico e e cioè il versetto coranico che dice che la testimonianza della donna vale la netta della testimonianza dell'uomo
Che la donna eredità alla metà di ciò che spetta all'uomo
L'uomo può sposare fino a quattro mogli contemporaneamente e può picchiare la voliera sette N la sua insubordinazione sette nera quindi non è necessario che la tornassi comporti
In moto in subordinato è sufficiente che l'uomo tema la sua insubordinazione
Sono tutte
Sono tutte realtà che sono prescritte nel Corano
E noi non possiamo far finta che non sia così ma soprattutto se
Andiamo a le a a conoscere quella che è stata latita di Maometto
Ciò che lui ha detto e soprattutto ciò che lui ha fatto compreso il comportamento con le donne della sua vita
E ed è è tangibile l'incompatibilità con la nostra civiltà con le nostre leggi con lo Stato di diritto
Con gli articoli della nostra Costituzione prego apro soltanto una parentesi ad oggi lo Stato italiano
Non riconosce Islam come religione
Ad oggi Tristan donne una religione riconosciuta dallo Stato italiano
Non c'è nessuna intesa tra lì lo Stato italiano e l'Islam perché il riconoscimento di una religione in Italia avviene conformemente all'articolo otto della nostra Costituzione
Che richiede che l'ordinamento giuridico della religione non sia in contrasto con le leggi dello Stato e la Sharia che è stata menzionata in precedenza e totalmente compatibile con le leggi dello Stato
La seconda condizione e che la religione abbia stipulato un'intesa con lo Stato e questo non è accaduto ma non è accaduto non perché lo Stato italiano non l'abbia voluto non è accaduto perché i rispettivi rappresentanti dell'Islam in Italia non sono stati in grado di come dire conformarsi
All'articolo otto della nostra Costituzione se noi fossimo uno Stato di diritto che si rispetti che rispetta la propria costituzione non essendo l'Islam è una religione riconosciuta dallo Stato a rigore di conseguenza
Non dovremmo accordare all'Islanda quelle prerogative che invece vengono accordato della religione riconosciuta come la proliferazione delle mosche
Che continuano a proliferare nonostante che l'Islam non sia una religione riconosciuta e poi il il riconoscimento del Belgio delle donne islamiche anche qui c'è una come dire una fragilità dello dello Stato sapete che la legge italiana vietava l'occultamento del porto
Quindi non si può andare in giro con il volto occultato i tratti somatici devono essere immediatamente come dire riconoscibili
Tuttavia nel due mila all'epoca il ministro dell'Interno era Giuseppe Pisanu
Fu emanata una circolare all'interno del ministero dell'Interno
Che è tuttora vigente
La circolare
è uno strumento giuridico che serve interpretare una Lecce ma proprio perché serve a interpretare una legge non ha il valore della legge subordinato alla legge e non può essere in contrasto con la legge
Questa circolare contrasta totalmente con la legge
Perché afferma che il velo islamico sia quello semplice quello che copre solo i capelli sia quello integrale quello che occulta al corpo della donna dalla punta dei capelli alla punta dei piedi devono essere riconosciuti con vestiario islamico
E di conseguenza legittimati
Una circolare del ministero dell'Interno che tuttora vigente non è mai stata abrogata del due mila e questo da subito credo dei contrasti tra i prefetti
Che rappresentano il ministero dell'Interno e quei sindaci che rappresentano sono sono sono stati eletti dalle proprie comunità che si opposero alla presenza sul proprio territorio di donne completamente velate ci sono stati dei casi nel corto uno a Treviso a Treviso le aziende
O di allora era che
Gente gentili Gentilini del giudice
Che ho conosciuto
E Luigi ordinò alla polizia municipale scritti multare una donna tra l'altro era una donna italiana convertita all'Islam che andava in giro completamente velata
Sulla base della legge italiana che vieta vietati occultare i propri tratti somatici
Intervenne il prefetto sulla base della circolare del ministero dell'Interno Bobbio
Obbligo il sindaco a non procedere in questo suo comportamento sorprese quindi
E la fragilità intrinseca le nostre istituzioni quella che porta a voi alla nostra sottomissione
Ho avere la certezza di chi sia sul piano della nostra sete delle nostre radici delle nostre leggi dei nostri valori delle nostre regole perché nella storia l'inciviltà sono decadute e gli imperi sono crollati non per la forza dei nemici ma per la propria intrinseca fragilità questo è quanto accadde nel quattrocentosettantasei con la fine dell'impero romano d'Occidente
Che non finì per la forza dei barbari
Casini per il fatto che gli impegni a Roma nuova si era a tal punto relativi X atto sul piano dei valori che erano venute meno la certezza dei valori e delle regole
Così come e
Se per un altro verso era venuta meno la come dire la la la crescita demografica
Le era una società che le si era sfilacciata da questo punto di vista il tracollo democratico
Fu il fattore determinante nella fine dell'Impero romano d'Occidente perché a fronte del venir meno di soldati e di contadini l'agricoltura era l'attività principale dell'epoca
Questi posti chiamiamoli di lavoro vacanti furono sostituiti in parte dai barbari che arrivavano dal Nord che fu proprio un generale Bardaro inquadrato in seno all'esercito romano otto Acre nel quattrocentosettantasei
A deporre l'ultimo imperatore Rodano Romolo o Augusto
E tutta le minacce l'attività agricola era ugualmente diventata appannaggio visto Ranieri perde riprova l'altro probabile pre prevalentemente che erano le popolazioni assoluta del mediterranea sono dei veterani
Noi non ci stiamo
Verificando vivendo una situazione simile una situazione simile il problema principale dell'Italia e dell'Europa oggi del tracollo demografico se noi non provvederemo a invertire questa tendenza
Recuperando la certezza e l'orgoglio di chi sia dove quello che sta accadendo in Iran è quello che sta accadendo anche in Afghanistan
Anche lì il problema della donna è un problema estremamente serio e anche lì se andate a vedere le immagini degli anni sessanta e settanta
Delle studentesse universitarie a Kabul
Visto andavano in giro con le minigonne così come accadeva in a alle all'università di Teheran ode o del Cairo
Oggi sono tutte quante costrette a rimboccarsi da una punta dei capelli alla punta dei piedi quindi la la questione del Veneto è una questione che concerne la laicità dello Stato delle istituzioni è una questione che ci riguarda diretta né ente quindi piena solidarietà alle donne iraniana ma al tempo stesso impegno affinché le donne musulmane che risiedono in Italia e in Europa
Debbano essere come dire garantite dalla laicità delle istituzioni e non cadere mai nell'errore di accordare delle prerogative e dei privilegi e immaginando che solo così sì come dire si rispetta quella che è la specificità dell'Islam
Non dobbiamo mai transigere sulle nostre leggi sui nostri valori sulle nostre regole sulla nostra costituzione perché diventa quella crepa che porta alla totale perdita della nostra civici retta dobbiamo impegnarci in questo senso qua perché è una battaglia è una battaglia di vita o di morte
Lo è per il regime iraniano perché se dovessero consentire che le donne iraniane si tolga nel velo sarebbe la loro morte perché sopravvivere possono sopravvivere solo se ottemperano totalmente a ciò Carla prescrive nel Corano
Ma è una battaglia di vita o di morte anche per noi perché se dovessimo come dire rinunciare alla nostra civiltà
Sarebbe la fine definitiva per tutti quanti noi grazie
E c'hai fatto ci fa riflettere oltre appunto le diciture sulla condizione delle donne ma anche sulla punti sulla nostra condizione di donne europee quello che potrebbe essere nostro futuro quello delle nostre figlie
Io corrente allora chiamare prima annata mille se vuol venire a fare una una testimonianza un intervento anzi grazie
Ciò tutti io volevo prima ringrazia di innanzitutto fra aver deciso di parlare del mio paese del mio popolo oggi qui
Se futuro il mondo facesse così per noi da fare molto più facile liberarci di questo Regillo
Che volevo piuttosto ringraziare a partito radicale Irene Testa
Stare accanto Edinho Eataly fu più primo giorno di questo rivoluzione cooperano come una famiglia
Ma io quando nome sono rifugiati obbligatorio avere dopo sette anni era andare all'ascolana
Aveva foto Magni prima poi faccio un insegnante religione mi disse ci avrebbero in più atto per i capelli in inferno perché non sapevo recare
Heather dodici ore alimenti andavamo alla scuola e la ci dicevano dei mondi allora si apre pervenute sul su un altro in interno questo uno-due di crescere orribile
Ma io sono qui a dire potrei dire che sono stata fortunata e di potere andare alla scuola in Iran oggi ci sono cinquantacinque Nilla bambini Bellucci che nemmeno hanno la carta identità
Non possono andare alla scuola e la non hanno assalto quindi non possono avere in futuro
E sono un milioni di bambini cioè sono vittime i lavori minorile minorile
E sono dei Ezio niente in Iran di Kurdistan in Sud tiranni arabi che c'è circoncisione cari le toglie palline femmine
Noi possiamo vedere i cari vecchi fanno a sposare le panchine nove dieci anni e io sto lottando per questi bambini fattemi nei maschi non c'è differenza perché avere un futuro un intelletto per tutti
E noi stiamo lottando per la futura di questa generazione
Rapidamente la sua testimonianza in sala se anche non aprirebbe la associazione donne libertà e vita di Firenze
Una buona sera a tutti intanto vi ringraziamo per averci dato la parola perché io sono venuta a sapere casualmente ieri di questo evento quindi ho scritto ma gentilmente Cecilia mi ha risposto immediatamente
Quindi vi ringrazio
Li ringrazio anche per
Insomma questo titolo donne iraniane trapassato presente
Però devo fare una critica permesso a
Signor Magdi sicuramente
E in quanto
Mi dispiace che non si è parlato di questo e questa cosa Stratton strumento alla fine per parlare del solita
Come dire
Critiche contro l'immigrato musulmano brutto e cattivo tra lo date a non parla da musulmana sono accontentata come sono quasi tutti i miei compagni ma non importa
Veniamo da una realtà musulmana da nonni genitori non mi hai però insomma
Comunque religiosi persona molto democratiche persona molto perbene
Persone che tutte oggi stanno combattendo contro un regime dittatoriale perché il nostro problema non era Lare li giovane
Il nostro problema
Per quanto hanno e possono piacere l'Islam non mi piace il riso Damiano rovinato la vita me
Ma non per
Islam in sé ma ben più una religione che si è intromessa nella politica nello Stato quando una religione che si al-Islam che sia cattolicesimo stilisti ultimamente nella religione
è un sarà un motivo per
Togliere i diritti perché religione con non consente ai diritti perché è una religione obbliga
Perché vogliamo dire che è quello che è successo negli Stati Uniti togliere il diritto all'aborto l'opera da che cosa dipende dalla coscienza religiosa dei cattolici o dei cristiani
Prentice se io vado in ospedale e no no per il primo diritto al mio corpo nonostante ci sia una legge laica temi permette di abortire ma devo stare alla coscienza religiosa di qualche medico
Quindi
Non voglio confrontare le cose ovviamente ma voglio solo dire che nessuna religione si terrà intromettere
Nello stato e nelle leggi dello Stato e religione in quanto senza star nel cuore di una persona sesta nelle case se stanno in una moschea o in una in una chiesa va rispettata soprattutto
In un Paese che si dice civile sedici attenta ai diritti
Un Paese che è attento ai diritti non può togliere diritti a qualcuno perché di un'altra religione lo dico dati anche vorrei
Vedere tutti come me sicuramente ma non lo sono io li rispetto rispetto molti di voi che sicuramente sono siete cattolici
E non vorrei sinceramente le le le le le sue parole della difesa dei nostri valori della nostra religione mi ha subito ricordato la continua propaganda proprio del mio regime nel mio nel senso del mio Paese
E noi dobbiamo difendere alcuni nostri valori perché sono valori più importanti di quelli degli altri perché quelle altri all'Occidente sono brutti e cattivi e no così non è purtroppo
Volevo solo dire che mi dispiace che questo diventato motivo per questo tipo di non voglio dire propaganda ma questo tipo di pensiero che sinceramente assolutamente non condivido penso che
Se non c'è spazio anche per chi per qualsiasi motivo è venuto a vivere qui
Si mette tutti insieme perché in quanto musulmani o in quanto me perché sono senza risse
Semplicemente venuta guida un Paese musulmano
E vengo vista come quella brutta cattiva che è venuta qui a rovinare questa civiltà o questa società
Non si fa altro che insomma gioco dei peggiori sulle che attizzare lì tranelli da parte non darle spazio e fa l'integralità aree e farli alla fine
Fare la cosa peggiore ma detto questo se ciò tempo volevo parlare effettivamente anche delle donne iraniane se possibile
Non so quanto tempo possono avere però ecco quando vuole mi interrompe no mai mai quando quando perché parlando appunto nella società iraniana volevo un attimino direi che
Spesso si
Tende ma non per come dire ma perché non è conosciuta diciamo la società iraniana per il fatto che a regime da quarant'anni completamente
Chiuso le porte su tutti quindi spesso viene confusa per con altre società islamica con altri paesi islamici
Non si dicono non si conosce la differenza fondamentale che c'è tra queste questi Paesi
Nella loro storia e nella loro cultura
Iran è un paese di di di lunghissima storia una storia preislamica
Millenaria che tutt'oggi le nelle sue insomma la sua cultura risente dirvi di questa lunghissima storia
Le donne in Iran hanno avuto sempre storicamente un ruolo molto importante e non non sono state donne sempre sottomesse in quanto donne musulmane
Dal diciamo movimenti più moderni femminista sono quasi partita pari passo di quelle dei dei Paesi europei dalle dall'inizio del Novecento ci sono movimenti fare femminista in Iran ci sono sono nate proprio oggi si ci si guardava alcuni somali tra documentari storici dei vari giornali proprio diretti direttamente dalle donne nate appena insomma negli anni dopo la la prima guerra mondiale
Scuole femminili quindi a una società molto istruita in generale ma le donne in particolare sono molto istruita in Iran quindi questa confusione tra Iran e Pakistan Afghanistan che spesso si tenda ad avere fondamentalmente sbagliata
Poi certo naturalmente è un Paese che ha avuto
Vari momenti storici molto difficili quindi è un Paese molto grande e quindi abbiamo come citavano Anzani ingiustamente alcune zone che cioè diciamo per un fatto religioso ma per un fatto economico e di
Lontananza sono rimasti molto indietro ma ovviamente rappresentano alcuni paragone problematiche che magari nelle zone per centrali e più urbane non ci sono
In generale però
Diciamo nel momento che è successa la rivoluzione dal settantanove le donne hanno avuto una un momento di una perdita di di di diritti che avevano acquisito nei decenni precedenti le donne iraniana in quel momento hanno avuto diritto al voto negli anni Cinna agli anni cinquanta erano ministri erano avvocati come giustamente diceva anche Luís
Quindi sono diritti che sono stati tolti piano piano da da questo regime
Però ecco il fatto che volevo sottolineare che quello è un regime quindi è un regime dittatoriale che usa una religione
Che si chiama Islam
Per portare avanti
Insomma le sue finalità che vi sono quello del potere di espansione di anche di Somaglia richiesti personaggi più vicini al al regime quindi
Un regime dittatoriale alla fine che ebbe come tutti altri somma regimi dittatoriali cerca di mantenere il potere facendo terrore facendo paura uccidendo certo
Questo momento soprattutto tra negli ultimi quattro mesi il livello della violenza in quanto regina sicuramente si è spaventato di quello che sta succedendo
Il livello di violenza arrivato ora sommato i punti che neanche noi che conosciamo questo regime potevamo immaginare che possano arrivare possa arrivare a sparare per strada su ragazzini opposta arrivare a impiccare dopo un processo di venti minuti ragazzi di vent'anni
Quindi
Proprio per questo per questi motivi per quello che sta succedendo penso veramente che
Eventi come questo sono necessari perché per l'appunto diciamo all'Iran non non non si conosce nell'Occidente
E quindi si tende un po'certa è una notizia sul telegiornale come altre mille notizie che passano e ce lo dimentichiamo
Ma quello che sta succedendo veramente grave quindi bisogna parlarne bisogna che l'opinione pubblica sappia effettivamente cosa sta succedendo e bisogna che si sappia
Che anche l'Europa anche all'Occidente che si dice paladino dei diritti continua a mantenere rapporti con un regime di questo tipo
Perché non esiste alcuni interesse economico per il quale uno possa passare sopra i cadaveri dei bambini di sette otto anni e fare finta di nulla
Quello non si può fare io capisco tutti abbiamo problemi e diciamo può pensiamo a casa nostra
Ma a casa nostra e tutto il mondo non possiamo separarci dire questo e pezzetto mio giusta e nel tuo perché poi ci rendiamo conto
Che le cose arrivano anche da noi perché noi possiamo dire sì da Putin a un dittatore son fatti suoi son fatti dai russi no però quando poi comincia ad attaccare l'Ucraina sono anche fatti nostri
è un regime dittatoriale fascista islamico come quello iraniano un domani con la bomba atomica sono problemi di tutti
E non sono nostri quindi bisogna parlarne e bisogna capire che il mondo deve smettere di proteggere questo regime e deve smettere di avere rapporti
Grazie grazie
Sì allora a questo punto Alassio le conclusioni senatore potenti
Si tira un po'le fila di tutto
Difficile tirare le fila dopo aver sentito tanti e così illustri
Interventori soprattutto ti lascia comunque pensare molto quando senti direttamente i testimoni perché purtroppo la realtà mediatica tutti i giorni
A bombardarci di notizie e di immagini di
Comunicazioni che arrivano in maniera convulsa purtroppo sembrano realtà distanti ma come avete visto sono fra di noi l'ha detto anche
Cristiano Magdi Allam
Il quale peraltro non mi sembra che abbia posto diciamo nel suo intervento un accento critico verso coloro che si avvicinano al nostro Paese
Perché c'è chi lo fa per motivi economici
C'è chi lo fa per motivi chiaramente di ricerca di qualcosa di meglio di una speranza di migliorare la propria vita
E se questo avviene avviene perché siamo riusciti a preservare in questo Paese anche noi con delle guerre che quest'anno iniziano
Diciamo essere ricordati e dell'ottantesimo anniversario dalla liberazione che parte il nove luglio del quarantatré dalla Sicilia
Ci siamo liberati anche noi di problemi che affliggevano l'uso l'uso dello strumento democratico che il comportamento dello Stato
Verso a quelli che sono i suoi cittadini la propria comunità quindi ogni paese ha affrontato un momento Enzo alla Francia con la rivoluzione francese dopo il quale le cose sono cambiate e se siamo arrivati a dei cambiamenti è perché come diceva alcuni di coloro che mi hanno preceduto
Sì ha avuto il coraggio
A costo Della Morte di mantenere alta una bandiera
Non per amore della bandiera e basta ma perché quella bandiera porta di colori che rappresentano il sacrificio di un popolo
Credo che la retrospettiva fatta da Magdi Allam sulla realtà islamica cui incita purtroppo dico purtroppo perché in trent'anni
Di tessera del partito a cui appartengo orgogliosamente che la lega
Abbiamo dovuto purtroppo in molte occasioni parlare dei nostri rapporti con il mondo islamico non perché lo votiamo non perché abbiamo di pregiudizi nei confronti di alcuno la nostra storia dimostra che
Se c'è un Paese che ha saputo costruire delle relazioni anche ahimè in momenti purtroppo lo ricordavo prima non per i talent democratici va che ha saputo costruire dei rapporti con il resto del mondo e soprattutto anche col mondo arabo quella l'Italia
Non credo non credo che per il nostro Paese
Abbia mai
Posto in essere delle condotte
Folte a discriminare o a pregiudicare non mi risulta nel nostro testo costituzionale neppure nelle leggi che si sono susseguite nel corso degli anni che il nostro Paese abbia mai
Fu lutto considerare qualcuno
Diversamente in base alla provenienza la religione o al proprio credo ma come diceva cristiano Magdi Allam abbiamo fatto di più
Abbiamo creato lo spazio per garantire anche a coloro i quali non hanno formalmente sottoscritto con il nostro Paese degli accordi nel convivere
All'interno di una comunità
Secondo regole prescritte sottoscritte quelli hanno trovato spazio anche loro il problema nasce nel momento nel quale
Il nostro popolo pretende di reagire per quello noi siamo qui
Al problema che si manifesta sotto casa perché magari sentiamo gli schiamazzi notturni di qualche arabo ubriaco o di qualche straniero che magari ci spacca la macchina sotto casa
Ma non si accorge che quanto correttamente come diceva ultima ospite che è intervenuta quello che sta accadendo in un paese come l'Iran
Magari scissioni minimamente perché è qualcosa che accade a migliaia di chilometri ben
Io non sono abituato ad usare due pesi e due misure e riconosco che quello che sta accadendo in quel Paese è un crimine identico a quello che potrebbe accadere alla stazione Santa Maria Novella
Nel momento in cui un qualunque cittadino venisse aggredito o ucciso o maltrattato per ragioni criminali diverse
Devo purtroppo devo purtroppo notare che
In quei Paesi nei quali continuano a manifestarsi in maniera
Periodica atteggiamenti discriminatorie che ci sono completamente estranei verso categorie perché io voglio ricordare ad esempio l'omosessualità
Voglio ricordare le le oltre quattrocento citazioni che ahimè nel Corano sì rivolgono
In materia di violenza contro la persona
Voglio ricordare ecco alcune cose che oggettivamente finiscono per essere non solo preoccupanti ma costantemente foriere puoi Cherchi strumentalizzati quei contenuti magari come quello che sta accadendo in Iran voi chi invece in maniera
Simile all'idolatria
Quindi all'estremismo islamico percorre
Quelle diciamo prescrizioni sacre
Bene quando questo accade
In quei Paesi guarda caso si manifestano le più gravi violazioni umane
Che noi ci ricordiamo
Devo dire questo è accaduto anche quando si è fatto abuso dello strumento non religioso ma politico
Appunto ricordiamo quanto è accaduto nei campi di sterminio quindi diciamo non solo non solo l'uso dello strumento religioso anche quello semplicemente politico può portare e noi europei
Da un tant'anni ci siamo finalmente depurati
Anche di quello uno strumento deviato che è stato purtroppo
A destra e a sinistra il regime totalitario
Per
Andando avanti noi stiamo guardando con noi diciamo bagaglio culturale che CD in qualche modo obbligato a doverci allarmare
Allorché questo nuovo questa nuova minaccia
Al diritto universale dell'uomo di vivere libero rivivere diciamo in uno stato democratico e di farlo ovviamente garantendo a tutti
Condizioni di accesso ai diritti ma anche pretendendo di doveri
E ormai qualcosa che abbiamo metabolizzato e che necessario pretendere non tanto e solo dai cittadini che sono ospiti nel nostro Paese quali garantiamo l'accesso ai servizi sanitari
Le quali garantiamo la possibilità lo diceva prima mancavano anche di riunirsi contesto diciamo di preghiera ancorché quella preghiera non sia effettivamente qualcosa di riconosciuto per noi dobbiamo però anche pretendere che quei favori quei principi che noi riconosciamo
A tutti i cittadini che sono in Italia avvengano in qualche modo anche garantiti
Al di fuori di questi confini e soprattutto dei rapporti che il nostro Paese la nostra comunità europea vorrà tenere conto paesi nei quali invece si fa uso
Punto dello strumento della violenza
Lo strumento di appunto della discriminazione lo strumento dell'uso religioso per reprimere uccidere violentare sgozzare e questo ovviamente non può essere oggi si parla del grande no potremmo fare anche altri nomi
Un Paese con il quale costruire diciamo dei rapporti politici istituzionali fintanto che in quel Paese
Sopravvive una tale brutale
Realtà appunto politica o religiosa che sia pertanto questo deve essere un'occasione e concludo un invito uno stimolo per sensibilizzare lo si diceva prima anche l'istituzione a prendere finalmente una posizione nei confronti di quello che sta succedendo perché
Non è assolutamente immaginabile che il Paese che ha fondato in qualche modo sulla Costituzione su principi valoriali di altruismo la propria diciamo Democrazia possa tollerare che in qualche altra parte del mondo
Ci arrivino da qualche altra parte del mondo ci arrivino le immagini e le notizie che continuiamo a ricevere questo noi lo facciamo senza nessuna vergogna lo facciamo continuando anche a pretendere una certa diciamo corrispondenza nel mantenimento
E nel riconoscimento dei diritti e continueremo a farlo ovunque il nostro Paese sia orgogliosamente chiamato a contribuire anche con lo strumento militare a ristabilire la pace e la democrazia
Io spero che da questo da questa occasione nasca veramente
Un motivo di sensibilizzazione e lo farò nelle istituzioni nazionali spero che Dulce anche condividere anche voi
Lascerei giusto cinque minuti per quelli che fossero anche domande gli interventi naturalmente prego di farlo con brevità perché i nostri ospiti devono rientrare e vi ringrazio
Allora direi che questa l'incontro di stasera è stata un'occasione molto importante e
Fra l'altro datemi del tifoso ho rivisto dopo un po'di tempo abdica istriana allarma con cui
Siamo negli anni sia alla Versiliana che a Firenze in altri consessi diciamo ci siamo visti sentite io fra l'altro possente quasi tutti i tuoi libri tutte con con dediche di una pagina intera però due cose le voglio dire stasera
Perché io penso che tutta la gente che sta nelle nostre democrazie
Delle nostre democrazie compresa quella che teoricamente dovrebbe essere la democrazia più importante del mondo dovrebbe essere già
Gli Stati Uniti d'America penso che non non non gli immancabili la libertà di esprimersi e di opinione ma e devo dire Magdi cristiano su su questi argomenti diciamo Filumena va bene almeno per quanto mi riguarda mi illumina e nasceva così nel Putifarre una battuta sia con Manfredini che con Marco francamente di veniva da pensare quando hai citato alle circolari dei prefetti
Che erano in contrasto con la volontà tale da è brutto da pensare quando la lega noi vecchi leghisti
E volevamo l'abolizione dell'istituto della Prefettura e però vado un attimo a conclusione noi con gli iraniani
Abbiamo un una cosa importantissima sia agli italiani ed europei
E gli iraniani sono indo europei noi abbiamo questo soprattutto che ci accomuna
Che ci siamo il mondo europei però io capisco quello che ha detto la signora capisco ha detto che lei atte a e allora non è d'accordo diciamo con le posizioni di Magdi Cristiano Allam però siccome questo è un incontro molto importante e avete dato modo di fare diversi riflessioni sia una cosa la voglio dire
Non ci vediamo ci nel manico
Noi giriamo chic nel manico perché la religione cattolica distingue fra
Io Gesù Cristo e poi quello che è la lega imperatore va bene allora mentre purtroppo se no si raccontano delle cose poi ognuno la pensa come vuole però ho finito si raccontano cose che non corrispondono alla verità ricordiamoci noi abbiamo i codici nel mondo islamico il Corano e tutto non dimentichiamoci che fondatore dell'Islam poi date neppure agli estremista Maometto era un capo militare un capo religioso è un capo politico quindi queste siano penso che siano le grosse differenze fra il mondo occidentale e purtroppo si chiama Repubblica islamica dell'Iran nata nel mille novecentosettantanove è il nome non glielo messo mano dia un avviso ho finito
Con il Comitato gli anarco all'Africa fondato nel due mila cinque poi nel settembre organizzeremo un sette per ricordare torniamo e vorrò tutti presenti un un convegno proprio su questi argomenti partendo sempre dal presupposto della presentazione di un libro di Oriana grazie grazie
Grazie