Lombardia: cambio di programma. Presentazione del programma per una nuova Lombardia

Buongiorno a tutti e a tutte benvenuti benvenuti anche a quelli che ci stanno seguendo in diretta su Facebook
Insomma siamo arrivati quasi in fondo a una lunga Maranto ora corta diciamo ma intensa della campagna elettorale per queste regionali io sono Arianna Betty nessun assessore alla cultura del Comune di Monza uno di quei Comuni che pochi mesi fa ha ha cambiato colore e quindi ha dato anche un segnale
Che sia di buon auspicio per per questa campagna elettorale
Ma farlo oggi come cittadina una giovane cittadina di meno di trent'anni che è nata all'incirca Ali a metà degli anni novanta e che è nata nella nell'Italia di Berlusconi per lunghi anni ha visto nella politica questo riflesso e solamente questo
Nata affiliata della riforma Moratti riforma della scuola
E tutt'oggi non ho visto ancora un cambio di direzione a la al governo della nostra regione
Quindi sono qua o anche in questa veste
E sono qua come tanti altri che magari nel loro impegno politico magari nel loro impegno quotidiano lavorativo eletta sperano in qualcosa di diverso di migliore e sanno insomma che l'unica prospettiva di cambiamento che che ci si pone di fronte è proprio quella rappresentata dalla candidatura di Pierfrancesco Majorino
Oggi parliamo di moltissimi argomenti che toccano anche ed è alta molto distanti da quella della Lombardia
E però tutto questo torna proprio quatto Ernani torna in questo teatro torna in questa regione una Regione internazionali avocazione d'avanguardia e che sempre di più dovrebbe porsi come avanguardia in Italia verso un cambiamento verso una dimensione di più ampio respiro internazionale
Iniziamo proprio da qui iniziamo dall'esperienza
Di una giovane donna un attivista iraniana che come molti altri altre donne Saccon battendo qua anche qua in Italia per un Paese differente per l'avvicendamento
Di un nuovo di un nuovo governo un'uscita e lo spostamento di una di un regime che ormai dal settantanove a oggi imprigiona specialmente le donne
Non le fa esprimere non non da loro i diritti che che dovrebbero avere chiamo quindi qua agli anta perizia che ci pareva di donna vita e diversità
Buongiorno a tutte tutti grazie per avermi offerto dalla Tripura per far sentire la nostra voce la voce del popolo iraniano con lo slogan che l'avete sentito tutti voi donna vita libertà
Un grazie speciale a tutti a italiani che fino ad oggi in questi centri centoventi giorni oggi è proprio centoventesimo giorno
A della nostra rivoluzione soffermo sulla parola rivoluzione non riforma perché proprio parliamo di un cambiamento radicale
Per cioè rovesciamento del regime evita di usare la parola Iran sempre quando parlo del regime perché Iran per me un anno un nome proprio al sacro quindi non non mi viene collegarlo a questi disumani che al sotto nome
Della religione sotto nome dell'Iran stanno uccidendo iraniani perciò eviterei di chiamarlo un governo iraniano è un regime terroristico terrorista
Grazie
Quindi grazie a tutti italiani ma il mio ringraziamento speciale da Pierfrancesco Majorino proprio si è meritato questa ringraziamento per averci permesso
Per suo tramite di presentarci a protestare davanti al consolato
Del regime a Milano perché come attivisti come può quelle iraniano noi non possiamo tenere questo permesso dalla polizia
Quindi una volta è stato fatto da ordine degli avvocati di Milano e questa volta Pier Francesco il nel momento giusto perché è il giorno precedente il regime l'aveva impiccato altri due ragazzi sotto la condanna di Moffo avrebbe o
Contro il tiglio
Quindi non è vero veramente eravamo tutti con cuore spezzati tutto il giorno pianto colestasi venti aria fresca che Pier Francesco ha creato radunando ci davanti al consolato veramente per noi è stata un grande sollievo ci ha fatto veramente felice quindi ti ringrazio di cuore
Non so allora perché tour dal primo giorno a delle nostre manifestazioni e sempre ci sei è stato sempre ci hai dato il supporto che per noi è fondamentale perché in Italia non siamo tanti
Siamo un maggior parte sono i ragazzi e studenti giovani perciò l'abbiamo bisogno delle persone che ci aiutano a far sentire la nostra voce ai politici
Specialmente noi per il ventitré gennaio al Parlamento europeo a Bruxelles bisogna decidere bisogna votare sì sì permettere i Pasdaran quindi ai ai jeans sì nella lista delle organizzazione terroristiche e noi aspettiamo che il il governo sente la nostra voce e Antonio Tajani come ministro di affari esteri darà questo vuoto noi
Faremo un un una grande conquista perché cioè pane pasta Run e per sente tutto il mondo
Sono a pari passo a livello di comportamento indottrinamento sono a pari passo come Leasys quindi penso che bisogna bloccarli dovunque
Giusto per Tare una informazione proprio piccolissimo perché non vorrei rubare il vostro tempo
Lo dico che la traccia di pasta non e dunque in Europa Medioriente in Africa in America Sudamerica l'ora non una forte influenza in Sudamerica
Maggior tanti di voi l'avete sentito perché Venezuela dato la possibilità di asilo politico ai
Al al regime iraniano se un domani però non non me tosse al più presto e che la rivoluzione succederà e loro qualche modo devono andarsene via
Quindi Venezuela già dato questa possibilità al loro
Le guerre che abbiamo agli elementi le guerre che abbiamo avuto in Siria in Afghanistan
Droni venduti ha raggiunto sia per combattere Ucraina quindi vedete che
Loro sono dovunque cui quindi bisogna bloccarli perché loro non sono una minaccia solo per i rami anima una minaccia per tutto il mondo perciò bisogna togliere questi tentacoli che sono quasi tutto il mondo
Oltre il il loro la loro attività
Nella droga perché sono sono pensa che il grande più grande fornitore della droga anche dentro Medioriente e questo non viene detto per i profitti economici che ci sono
Io quindi io chiedo se qualcuno può far sentire la nostra voce per questa decisione fondamentale il ventitré gennaio richiedo vi proprio supplico di farlo
Noi il sedici andrà maestra spurgo quindi tutti iraniani da tutta Europa andranno lì davanti al Parlamento per avere una manifestazione grande come quello di Berlino c'è forse l'avete visto eravamo più di centotrenta
Tre mila persone
Per far sentire la voce dei del popolo in Iran che stanno combattendo proprio con la loro invita nelle superate noi qui
Magari facciamo lavora diverso però non abbiamo la nostra vita nel rischio alla fine viviamo un paese Paese libero che ci ha colto e ci ha dato la possibilità di vivere liberalmente
E si sta anche sostenendo
Un altro episodio che penso
Darà ancora un altro motivazione per bloccare qualsiasi rapporto economico politico con Iran stato comportamento del nuovo l'ambasciatore di fronte il presidente Mattarella ci tengo anche ringrazierà il presidente Mattarella perché proprio
Grazie
Perché il mercoledì scorso si è insediato questo nuovo ambasciatore dell'Iran
Andremo a capire quale quale saranno i motivi perché sia stato sostituito
Lui ha presentato le proprie proprie credenziali al presidente Mattarella
Che l'ha colto l'opportunità di trasformare questa che in genere era una cerimonia formale in una dura requisitoria di ferma condanna da parte del presidente e lo ringrazio di nuovo
è stato un gesto e ci ha dato un ulteriore Energia per andare avanti invece cosa ha fatto questa ambasciatore
In un posto che non è neanche casa sua mi ha lanciato una inedita controffensiva mediatica tramite una conferenza di a stampa
E ha fatto partire migliaia di tweet in cui rileggo solo una e dopo vi lascio giudizio la piazza risponde andata al presidente la pièce la piazza e violenta e i manifestanti hanno ricevuto un processo e Quo
Il regime difende i diritti umani quindi anche impiccare le persone sono rientrano nei diritti umani
Di quello per le donne
Una mistificazione della realtà parole fase cioè inaccettabili
Che in data chiede alta una garbo alle istituzioni italiani dopo e lasciamo perdere quello che ha dato come istituzione ai giornalisti di tutto il mondo quindi
Vogliamo dire che l'ambasciatore sia detti al tuo posto non serve che tuta elezione della libertà visto che siete i primi esche la libertà lo sapete cos'come si e scrive e non sapete neanche dialogare quindi forse è meglio che se ne vada posso dire stare qua perché prima o poi arriverà spesso spero prestissimo c'è vada via noi vediamo ira libero a
In questi giorni noi speriamo che con l'arrivo di primavera e non sul Capodanno persiano riusciamo anche festeggiare
L'anno o fa Iran
Imprigionata da quarantaquattro anni sotto il regime dittatoriale teocratica a di fame dei
Ripeto ringraziare tutti voi italiani ad essere in trame stavo leggendo il mio discorso un signore anziana dietro di me mi ha chiesto se poteva aggiungerò una frase ha un delle delle delle frasi che io stop mi stavo preparando e quindi vedete quanto alle persone
Già già già questa frase oltre che il suo supporto mi c'è MIR mi riscalda il cuore mi dà ulteriore Energia per andare avanti
Perché so che è la strada giusta
Il motivo delle della nostra rivoluzione tutti ben sappiate che partito con la l'uccisione di massa Mimì
Noi come popolo noi chiediamo intanto non supplì chiamo noi siamo combattendo per riconquistare
I nostri diritti e la nostra libertà e la libertà della nostra terra
Non è soltanto chiedere la libertà per come vestire vestire come si pare ma Protti e per liberare la nostra amatissima terrà una terra della civiltà
Poesia amore che questo il regime per quarantaquattro anni
A frammento è veramente imprigionato creando anche disunita fra noi iraniani a livello religioso quindi fra sciiti e sunniti a livello et similia fra curdi
L'avete sentito tanto anche dei curdi che vengono maltrattati i Bellucci
I turchi è lo slogan più forte in Iran età Kurdistan attenta rami mia vita per Iran quindi noi siamo andati oltre qualsiasi discriminazione fra noi
E questo perché per noi è elemento più forte nelle nostre mani L'Unità per vincere quindi in questo momento non si parla
Di quale sarà Iran dopo la rivoluzione a quello ci penseremo dopo in questo momento per noi l'unico obiettivo e rovesciare il regime terrorista teocratica di Khamenei
E dopodiché si vedrà
Non vi rubo più tempo vi ringrazio di cuore per la vostra attenzione vi chiedo di sostenerci in qualsiasi forma anche un semplice
Guizzi
A noi e fondamentale adesso abbiamo fatto il tweet ai Ancisi terroristici
Certa meno di una settimana ha avuto più di sei milioni di di ha divisionalizzazione in Twitter e diventato un trend come l'abbiamo fatto per Trend in massa mini
E anche condividere i posti e mettiamo girare la voce girare la voce della giustizia delle informazioni corrette che nascono solo da noi
Iraniani che abbiamo con connessioni anche con le persone in Iran sotto tante forme però sostenete ci anche con un semplice mi piace su e Instagram su Facebook su Twitter
Perché questo ci aiuta non sottovalutate qualsiasi azione anche piccolo perché ci ci aiuta a vincere come l'abbiamo vinta buttare via il regime dal dal loro nuovo
Che c'era una dalla commissione
Di diritti delle donne visto che noi loro le donne da quarantaquattro anni perdiamo che come trattano le donne quindi non era il posto giusto per loro stare dentro ONU quindi io mi fido sul vostro supporto
Grazie di nuovo grazie a Pier Francesco che veramente mi ha dato la possibilità di portare la voce dei rami anni qua
Spero di vedervi in continuazione spero al più presto di condividere la gioia della vittoria con tutti voi grazie mille
Grazie Ryan
Perché la gioia della vittoria
Arrivi presto
La lotta per i diritti la lotta contro un regime la lotta che anche il nostro Paese ha dovuto affrontare ormai molti anni fa
A seguito dalla seconda durante la seconda guerra mondiale ecco tutto questo credo debba stare alla base di qualsiasi programma elettorale e non debba essere dimenticato
La lotta per la libertà la lotta per la democrazia è proprio di democrazia ci parlerà Emanuele Fiano a lungo parlamentare per il partito democratico prego Manuele
Pierre RAI e vince
Mi è stato chiesto da Piero
Di dedicare qualche minuto di questo bellissimo incontro questo straordinario teatro di Marco Zanuso di Milano
E in questa nostra battaglia comune che abbiamo per cambiare il volto della Lombardia finalmente dopo ventotto anni
E per far diventare per Francesco Majorino il nostro Presidente della Lombardia indicare qualche minuto al tema della democrazia
Noi abbiamo ricevuto
Questa parola intorno
Noi non c'eravamo
Non c'eravamo sulle colline dell'Oltrepò Pavese insieme al Comandante ISO
Pone le squadre dei gatti insieme al comandante Bulow
E neppure in Val d'Ossola quando proclamarono la libera repubblica
Non c'eravamo quando Piero Calamandrei confezionò un monumento di parole
Per il comandante delle truppe tedesche in Italia Keyserling
Il quale
Ce ne dimentichiamo qualche volta
Condannato nel mille novecentoquarantasette a morte perché mi di guerra per le Fosse Ardeatine per Marzabotto
Per le molte stragi
Fu boy graziato e la sua pena COMU Tata in ergastolo e poi per sicurissime gravissime condizioni di salute liberato
Fu liberato tornò in patria
E in quell'occasione festeggiato dai suoi ex camerati
Nazisti
Dichiaro che lei non aveva nulla da rimproverarsi ma che anzi gli italiani avrebbero fatto bene ad erigere lì un monumento
Rispose per noi per tutti noi
Che ero Calamandrei
Uno dei padri costituenti del nostro Paese un uomo di legge con una lapide che potete ancora leggere
Nell'atrio del palazzo comunale di Cuneo
Ricorderete le sue parole lo avrai camerata Keyserling
Il monumento che pretende danno italiane
Ma con che pietra si costruirà a deciderlo
Toccheranno i
Non con i sassi affumicati dei borghi inermi straziati dal tuo sterminio non con la terra dei cimiteri dove i nostri compagni giovinetti riposano in serenità
Non con la neve inviolata delle montagne che per due interni ti sfidarono
Non con la Primavera di queste valli che ti videro fuggire ma soltanto con silenzio dei torturati più duro d'ogni macigno soltanto con la roccia di questo patto giurato tra uomini liberi che volontari sia ad una Rollo per dignità e non però Dio
Decisi a riscattare la vergogna e il terrore del mondo su queste strade
Se vorrai tornare ai nostri posti ci ritroverà i morti estivi
Con lo stesso impegno popolo serrato intorno al monumento che si chiama ora è sempre resistenza
Noi non c'eravamo neanche
Ovviamente quando i prigionieri deportati ebrei si ribellarono diventati pelle d'ossa
Nei luoghi più incredibili dove uno può pensare che ci si possa ribellare a Treblinka Sobibor addirittura nelle camere a gas di Auschwitz ancora nel ghetto di Varsavia insomma noi non c'eravamo ma ci siamo adesso
E qui voi potreste dire miei cosa c'entra tutto quel terribile drammatico e fantastico anche passato se leggiamo le parole di Calamandrei con la vita di oggi e soprattutto con la battaglia politica per la Lombardia
In fondo che adesso c'è la democrazia non è stato vincere
è vero
Però vorrei dire di due cose primo
La democrazia quella che c'è stata
Consegnata insegnata regalata si nutre dell'eguaglianza dei diritti e anche dei doveri
Per cui come detta la Costituzione se io guadagno
Con uno spazzino oppure guadagno come il direttore di una filiale bancaria dovrei avere lo stesso diritto agli stessi servizi sanitari nello stesso lasso di tempo
Che non dovrei sentirmi e non dovrei sentirmi dire
Che si è passo per la struttura pubblica devo aspettare il mese e magari potrebbe anche essermi fatale come succede ma se pago posso andare il giorno stesso a fare quello stesso esame magari nello stesso posto come succede perché l'eguaglianza dei diritti nel governo del popolo che è la democrazia non può passare dal censo
Non può passare dalla nostra capacità di reddito vota la nostra fortuna o dalla nostra sfortuna e così vale per la scuola per il trasporto oggi anche per la connettività
E per i diritti essenziali di cittadinanza
E questo in Regione Lombardia oggi non è vero per tutti
Qui noi
E lo ha detto molte volte per Francesco qui noi non siamo tutti uguali rispetto ad alcuni di questi diritti essenziali
Ma se verrà Pierfrancesco e Ferrari sarà presidente questo sarà lo ha detto il suo primo impegno
Lo ha detto dal primo minuto e noi lo sappiamo condividiamo compierli stessi valori da sempre gli stessi principi prima il pubblico nei servizi ai cittadini
Prima i diritti essenziali per tutti e poi che ha avuto più fortuna o più bravo rotti un merito ci sta tutto potrà certamente aggiungere del sud
E poi c'è un'altra cosa
Diciamocelo se volete sottovoce o se volete come io preferisco urlando come ha fatto chi mi ha preceduto
Nel mondo noi lo vediamo ogni giorno
Ma anche in Italia
La democrazia non è per sempre la democrazia non è un diritto naturale
E non è per tutti
Non lo è certo per i cittadini per le donne per le nostre amiche compagne iraniane oppresso da un regime teocratico liberticida che ammazza chi pensa e chi parla non lo è per le afgane e per gli afgani anche si oppressi
Non lo è nelle democrazie più consolidate anche
Non lo è stato come abbiamo visto quando hanno assaltato il Senato degli Stati Uniti non lo è stato in queste ore in cui hanno assaltato a Brasilia alle istituzioni di quel Paese il Parlamento
La assente presidenziale la Corte costituzionale
Non lo è per alcuni dei diritti in Ungheria non lo è per alcuni dei diritti in Polonia non lo è per alcuni dei diritti in Turchia
Abbiamo visto abbiamo visto che cosa vuol dire che la democrazia è fragile per sua natura la democrazia nasce dalla lotta e la lotta per mantenere la democrazia deve essere sempre viva
Perché ci insegna una cosa la storia del secolo scorso
Ci insegna che peggiore è la condizione materiale delle persone peggiora e la loro paura del futuro che li aspetta peggiore la loro percezione di essere soli di fronte ai loro problemi quotidiani di alimentazione di saluto di lavoro per loro per i loro figli per i loro genitori maggiore è la loro frustrazione e poi la loro rabbia
E maggiore sarà la possibilità che seguano il pifferaio di Hamelin di turno quello che li prometteva mari e monti e la sovversione del sistema vigente e l'uomo solo al comando e una capacità di decidere più rapida e meno discussioni
E che troverà il modo di dare la colpa a un qualche complotto mondiale di turno e poi a questo o quel gruppo sociale un tempo gli ebrei e poi i neri e poi gli immigrati e coi banchieri e poi magari gli omosessuali la democrazia non è Bersani i suoi nemici si sono chiamati fascismi per me sono anche i populismi si sono chiamati nazionalismi e per me sono anche i sovrani Smith abbia amano cambiare il nome
La democrazia per affermarsi ha bisogno di noi
Che noi si esca dalle nostre case che fisicamente si partecipi che si scelga che si dia voce ai diritti e si sconfiggono le Paure lo possiamo fare qui anche il Lombardia dove certo non siamo in Iran o in Afghanistan
O non sono successe le scene che abbiamo visto negli Stati Uniti o in Brasile noi lo possiamo fare qui
Con Pierfrancesco Majorino lo dobbiamo fare dappertutto in Italia perché se ricominceremo a fare quello che dobbiamo fare come sinistra
Perché se ricominceremo a fare quello che dobbiamo fare e se eviteremo che i pericoli crescano perché non c'è una sinistra capace di difendere i diritti di tutti e di affermare la giustizia sociale insieme la crescita economica allora noi lasceremo un terreno scoperta
Perché dove noi la ti chiamo litighiamo trentenni amo perdiamo tempo arrivano altri che a volte ci fanno tremare le vene ai polsi
Grazie Manuele Fiano
Ricominciare a fare quello che dobbiamo fare
Fare saper fare i diritti sociali uniti alla crescita economica
è quello che vorremmo vedere nei prossimi nelle prossime settimane e soprattutto dal dodici tredici febbraio anche qua in Lombardia
Il tessuto economico lombardo insomma ne fa la sua cifra siamo identificati in Italia e non solo per questo come grande la grande locomotiva d'Italia
E forse ci siamo anche a appiattiti su questo su questo immaginario però c'è un aspetto differente ci possono essere sguardi differenti su questo fare saper fare che diventato quasi macchie tipico rappresentato da certe forze politiche c'è una economia un tessuto economico in Lombardia illuminato ovviamente ce ne sono moltissimi rappresentanti e qua ne abbiamo abbiamo una di queste voci quella di marito ma sogni che ci parlerà di fare il saper fare
In qualità di amministratore delegato di una multinazionale e quindi prego prego
Grazie mille conosco Pierfrancesco da parecchio tempo essenzialmente ci siamo incrociati molte campagne elettorali in questi trent'anni
Inoltre condividiamo la passione per le montagne trentine io sono di quelle zone
Lui fa spesso in un piccolo paese della Val di Non dove abbiamo alcuni amici comune
Ma oggi sono qui a sostenerlo non solo perché sono di sinistra quindi Pier Francesco il mio candidato naturale
Ma perché pensa gli interessi di chi fa un mestiere come il mio che magari non suscita tantissima
Simpatia Gambino cercherò in questa chiacchierata di annoiarvi il meno possibile
Come avete sentito mi è stato chiesto di declinare l'espressione fare saper fare
Quando mandato questo compito nel tragitto da Brescia dove lavoro a Milano dove vivono decapitato in cui
I giorni di ascoltare una canzone che conoscerete molti di voi quella di Giorgio Gaber Destra Sinistra
Proverò proprio con queste dicotomie pensato un attimo alla reiterata proposta del ponte di Messina ripresa adesso dal fantastico ministro alle Infrastrutture e alla quinta linea metropolitana di Milano
Oppure l'abbassamento dell'obbligatorietà dell'utilizzo del posso rispetto al reddito di cittadinanza
Oppure aver assegnato come porto sicuro Ancona diverse centinaia di miglia nautiche dal luogo dove erano stati raccolti i naufraghi rispetto
Alle politiche inclusive
Di accoglienza diffusa iniziate da Pier Francesco quando era assessore della prima giunta Pisapia
Pensateci da una parte troviamo slogan parole per la pancia degli elettori per trovare facili laica
Dall'altra
Soluzioni scelte strategiche ecco in questo penso che ci sia l'essenza della differenza fra fare saper fare e chi invece va in giro ad urlare
Poi se mi permettete una battute quale scomporre al tema non sempre a sinistra siamo più concreti dell'altra sponda politica
A volte riusciamo a farci del male da sole ma da soli penso per esempio le polemiche di questi giorni sulla le regole del voto per le primarie all'elezione del segretario nazionale del Pd
Adesso è bello
Che avvengano con discutere come scegliere un leader politico
In questo modo però ci stiamo dimenticando di fare opposizione e davvero questo governo di spunti ce ne darebbe moltissimi l'ha detto letta e non io
Scusate la divagazione torno sul miglio
E per tornare a concetto fare saper fare penso alla presenza di buoni lasciarlo di definire anche ottimi amministratori che abbiamo in questa sala come Giuliano Pisapia Anna Scavuzzo nelle Manzoni Anna Bettini
Le città governate dal centrosinistra nella nostra regione sono governate bene questo viene riconosciuto dai cittadini che in questi luoghi vivono
Forse dopo trent'anni
E dal novantacinque che abbiamo dei governi di centrodestra in questa regione è ora di cambiare mettere al governo persone che sanno fare
Per prepararmi a quest'incontro mi sono studiato i programmi economici sono stato sull'invio prima di Maroni e poi di Fontana
Adesso non vi annoio anche perché ovviamente c'è
Nono l'intenzione di dilungarmi troppo anche perché il tempo a disposizione non è moltissimo vi cito tre quattro cose che ci sono nell'ultimo programma di Maroni gestire i lavoratori delle aziende in crisi con percorsi di riqualificazione e ricollocazione
Un pieno sostegno ai settori in crescita le eccellenze imprenditoriali regionali valorizzare il capitale umano puntando innanzitutto sulla qualità e flessibilità del lavoro migliorare la capacità di brevettazione delle imprese lombarde
Io faccio questo mestiere da vent'anni non ha mai visto nulla di tutto questo in Regione Lombardia
Nel programma che Pier Francesco presenterà fra poco ci sono alcuni spunti per la parte economica che invece parlano anche al mondo dell'impresa e quell'incubo da cui vengo io in maniera molto più concreta
Cito prevedere investimenti pubblici e privati in processi di innovazione di ricerca e sviluppo favorire lo la nascita di start-up innovative di giovani imprenditori lombardi magari offrendo a prezzi calmierati
Affitti in aree di proprietà della Regione dove si possono creare distretti di innovazione
Oppure a riorganizzare le sedi territoriali della Regione Lombardia con l'obiettivo di affiancare l'impresa della partecipazione a bandi europei e a semplificare gli adempimenti burocratici
Oppure aiutare l'impresa dei processi di industrializzazione magari con facendo quello che fanno le regioni avanzate di Europa ovvero missioni internazionali con le imprese
Ecco vedete la differenza fra fare saper fare e urlare
Andatevi a leggere i programmi del centrodestra e tale da vent'anni che propongono delle cose che noi nel mondo dell'economia non abbia mai visto
Vorrei concludere con un argomento punto un po'più politico
Il mondo dell'impresa e non deve essere necessariamente appannaggio delle destra fare impresa con attenzione al sociale possibile
Avvicinando tra gli altri
Anche i ceti produttivi si può pensare di vincerle queste elezioni e dobbiamo farlo secondo me con una nuova comunicazione politica
Il grande tema di oggi è inutile girarci intorno e l'inflazione o meglio l'impoverimento progressivo dei percettori di reddito da lavoro dipendente che nel nostro Paese non crescono da troppi anni e che adesso vengono mangiati dall'inflazione
Io ho la fortuna di gestire un'azienda che va bene
E così nella nostra impresa abbiamo deciso quest'anno in modo unilaterale senza aspettare il colpevole ritardo dei rinnovi contrattuali di aumentare le retribuzioni di tutti i dipendenti del cinque per cento perché riteniamo che sia compito di chi fa impresa occuparsi della collettività di donne e di uomini che partecipano sui protagonisti del successo dell'impresa stessa e credetemi non siamo stati gli unici
C'è molta più consapevolezza di quanto si creda anche nel mondo delle imprese sulla tematica del reddito dei lavoratori quindi davvero a sinistra dobbiamo avere il ricco il coraggio di rivendicare battaglie come quella dei salari
Soprattutto in un periodo come questo in cui molte famiglie
In molte famiglie si deve decidere ogni sera se riscaldare la casa o andare a far la spesa
E per questo che dobbiamo provare a vincere queste elezioni e dimostrando anche ai ceti produttivi che operano nei centri della nostra regione che questa coalizione di centro sinistra
Sa cosa fare e sa come ecco fare per contribuire al miglioramento del funzionamento dell'economia lombarda
Un forte in bocca al lupo Pier Francesco e alle donne e agli uomini che proveranno con lui a realizzare questo sogno di liberarci da trent'anni
Petit governo delle destre
è tempo è tempo di dare spazio a chi sa cosa fare e come fare a chi come Pier Francesco mi piace usare questa metafora che è sua non mie
A chi come Pierfrancesco Sacco consumare le scarpe questa e-mail permettete di citare un mai abbastanza compianto
Grande politico italiano come Enrico Berlinguer bisogna andare casa per casa strada per strada per far conoscere le nostre ragioni forza Pierfrancesco forza centrosinistra
Grazie Mario ci sono moltissime cose che la concretezza del programma di Pier Francesco Remo vedere realizzate ci sono tantissime altre cose che non vogliamo vedere più in questa regione
Non più in futuro
Ce ne parla un'attrice di lunga di lunga esperienza
Ma anche una una cittadina che deve far fronte a quotidianamente alla malattia
Antonella Ferrari si parla di cosa non vogliamo più vedere in future Lombardia
Io sono basse ecco grazie realtà
Allora buongiorno a tutti e grazie soprattutto a Francesco a Pierfrancesco di avermi invitata qui io sono un po'imbarazzata perché ho sentito dei degli interventi molto tecnici molto
Molto importanti io sono solo un'attrice e quindi di parlerò non da attrice ma da cittadina lombarda cittadina lombarda che ormai trent'anni fa
Si è sentita dire lei ha la sclerosi multipla
Io ho una malattia e danni combatto con questa malattia combattono Lombardia perché io sono di qua
Io vivo il Lombardia da sempre e da sempre mi curo Lombardia peccato che per arrivare alla diagnosi di sclerosi multipla ci ha messo vent'anni
I primi sintomi li ho avuti all'età di undici anni e la diagnosi dovuta all'età di ventinove anni nel frattempo mi sentivo dire che lo stressata da neurologi lombardi
Ecco io non non voglio puntare il dito contro nessuno ma sicuramente la sanità lombarda a molto da cambiare
Io
Sempre ogni mese devo fare degli esami di controllo
In periodi prestabiliti devo fare anche delle risonanze magnetiche poco tempo fa ho telefonato al servizio sanitario nazionale per prenotare una risonanza magnetica con e senza contrasto per monitorare la mia malattia
Mi hanno detto che potevano fare a metà del due mila ventiquattro
Allora se io fossi stata una malata di tumore
Ci sarei arrivata in bara
A fare la risonanza magnetica e così come molti lombardi sono costretti a fare devo mettere mano al portafoglio perché casualmente se tiro fuori i soldi la risonanza magnetica la faccio il giorno dopo
è una roba assurda è una roba assurda che succede in Lombardia e vi assicuro che in altre regioni perché io giro l'Italia per il mio lavoro non è così succede in Lombardia
Il Lombardia si premia il predicato
Il trenta per cento dei fondi pubblici lombardi va al privato accreditato e solo il cinquantadue per cento solo il cinquantadue per cento della spesa pubblica lombarda va al pubblico tutto il resto va al privato
Io mi devo curare ma io devo mettere mano al portafoglio io la devo me lo posso permettere ma ci sono persone che hanno la sclerosi multipla o altre patologie che non possono permettersi quei soldi che devono potersi curare
Io sono convinta che nel momento in cui diventerà presidente Pierfrancesco Majorino perché diventerà presidente io sono convinta che con lui la sanità avrà veramente modo di cambiare con lui le famose liste d'attesa non ecco che sia generando male si dimetteranno
Con noi potremmo dire che la sanità e di tutti e non solo di quelli che hanno i soldi
Io dico solo delle cose per farvi capire anche i medici di base
Avere un medico di base è una cosa assurda
Noi siamo penultimi in classifica in Italia come numero di medici di base rispetto alla popolazione
E siamo primi invece in Italia come accessi impropri
Nei pronto soccorso testi perché se non riesce a fare un esame se non riesce a trovare un medico di base cosa fai ti rivolgi al pronto soccorso con la speranza di dimezzare queste famose liste d'attesa
Ma non è così che si risolvono le cose io sono sicura e te lo chiedo Pier Francesco
Metti mano questa cosa e cambia la sanità lombarda perché noi malati cronici abbiamo bisogno di una sanità che funzioni ed è ora Anita che non privilegi il privato
Come vi ho detto prima non sono solo una malata
Sono soprattutto una donna un'attrice che gira l'Italia la madrina dell'Associazione Italiana sclerosi Multipla
Una persona che poco tempo fa avuto il privilegio di ricevere l'Ambrogino d'oro io di questo ne sono veramente onorata ma sono un'attrice e allora anche in questo mi rivolgo a Pier Francesco nel futuro di Regione Lombardia io vorrei una maggiore attenzione ai lavoratori dello spettacolo perché
Molto sperso i lavori torre dello spettacolo sono considerati dei lavoratori di serie B fa bello ci divertano Massi loro fanno un lavoro che non è necessario eppure noi riempiamo i teatri di tutt'Italia eppure il nostro lavoro è comunque utile addestratori ad aiutarli ad acculturare ovvi ma è comunque utile e allora diamo la fuoco anche ai lavoratori dello spettacolo diamo la possibilità alla cultura di crescere anche in Lombardia perché nel periodo della pandemia vi assicuro siamo stati in condizioni pietose
Noi i lavoratori dello spettacolo eravamo totalmente sera mi anche qui in Lombardia e non abbiamo avuto aiuti
Per cui nella regione che vorrei sogno una ragione attenta alla cultura attenta la sanità attenta alla vita Dinoi lombardi
Io mi fermo qui perché in realtà era poco quello che volevo dirvi ma volevo dirvi con tutto il cuore che io sono convinta che nei prossimi giorni andremo a vincere in bocca al lupo Pier Francesco ti voglio bene
Grazie Antonella ne siamo convinti anche noi
Grazie per questo augurio hai toccato un tema veramente fondamentale che è quello della cultura e quello dei lavoratori dello spettacolo equity ti ringrazio mi ti ringraziamo moltissimo perché veramente l'anima di una di una civiltà Sire si racconta anche soprattutto grazie all'opera di Chiti in cultura
Lavora di cultura mangia perché si può mangiare anche di cultura almeno si dovrebbe poter mangiare di cultura
A differenza di quello che raccontava qualcuno qualche anno fa
A proposito di lavoro
Siamo una una regione che appunto a cui riconoscono lavoro come un valore ecco e ce l'ho attribuiamo anche volentieri
Però ecco ci sono cioè son tanti modi per interpretare questo termine
Certamente da sinistra si può interpretare in una luce differente e per trattare questo argomento chiamo qua Lele Manzoni che ha un collega stesso
Reali ecco per l'alleanza verdi sinistra
Giovane assessore al Welfare prego deve
Buongiorno a tutti a tutti o trentadue anni
Sono cresciuto in una regione dove ci hanno insegnato che dovevamo pensare gli stessi che l'amo pensare prima di tutto le nostre carriere e c'è venuto quasi d'istinto a un certo punto di lasciare indietro quei compagni quelle compagni quegli amici quelle amiche che non ce la facevano
Siamo cresciuti in una regione dove se sei donna guadagni meno di un uomo se sei omosessuale meglio che tu non lo faccia sapere sul luogo di lavoro e se si è figlio di stranieri
Ha il settanta per cento in meno della possibilità di migliorare la tua condizione sociale
Una regione dove purtroppo in certi ambienti l'evasione fiscale eppure socialmente accettata perché se guadagni sei bravo te lo meriti e al massimo i servizi triple a comprare dal privato
Siamo cresciuti in una regione che puntualmente ha consumato molte più risorse nazionali di quelle che aveva a disposizione
Una regione dove l'aria si fa irrespirabile giorno dopo giorno e dove nessuno delle persone che amministra trent'anni venuto in mente che forse era utile investire sulla mobilità sostenibile
Viviamo in una regione dove purtroppo ci sono persone che lavorano dodici ore al giorno e non riescono comunque a pagare l'affitto
Ma la cosa peggiore è che chi ci amministra trent'anni ci ha quasi convinto che non ci sia alternativa
Poi è arrivata la pandemia
E abbiamo visto i danni che ha causato una sanità fragile pubblica è abbandonata a se stessa
Lo stress delle nostre vite il suo effetto sulla nostra salute mentale abbiamo visto che l'individualismo si trasforma molto presto in solitudine e che si porta dietro tutte le altre povertà
Poi ci siamo accorti che nonostante qualcuno sostiene Carla la crisi climatica purtroppo non sparisce e causa siccità smottamenti valanghe di fango
E dunque mi domando
Cosa possiamo fare noi per cambiare tutto questo
Una bella canzone dello stato sociale dice che è facile odiare il terremoto il difficile invece ricostruire
E ricostruire io penso che sia lavoro ma non può essere un lavoro qualsiasi serve un lavoro che credi imita e che non abbia le sembianze di un eterno stare
Serve un lavoro con un giusto salario che permetta di vivere in maniera dignitosa un lavoro però che sia anche compatibile con le passioni coi propri obiettivi ecco le grigliate con gli amici col vedere crescere i propri figli e le proprie figlie
Un lavoro di cui non ci si ammali
Serve un lavoro che permetta di declinare i verbi al futuro che serva a vivere e non a morire perché ce lo vogliamo dire che ogni persona che muore in azienda
Che muore in nessun in un cantiere è una ferita che non ci possiamo permettere in questa regione in questo Paese e che dobbiamo finalmente raggiungere un obiettivo che tutti gli anni ci diciamo che sono zero morti sul lavoro
Abbiamo bisogno di un lavoro che cura e che si prenda cura delle persone
Perché è tempo di investire nelle relazioni è tempo di valorizzarli persone che lavoro nel mondo del sociale della prevenzione della salute della cultura la pandemia ce l'ha scritto grande queste persone sono il cuore della nostra comunità questi uomini e queste donne hanno tenuto insieme le nostre comunità i momenti più difficili e più duri
Abbiamo bisogno di un lavoro che curi l'ambiente e i nostri territori fragili perché non basta mettersi in testa in testa un caschetto giallo e andare sui luoghi delle frane
Se poi non hai investito le giuste risorse per prevenire il dissesto idrogeologico e ogni riferimento a persone e cose o ministeri Infrastrutture leghisti non è puramente casuale
Ma diciamoci una cosa
Dovremmo avere anche cura Pier Francesco di chi un lavoro non lo trova occhi di di chi ha smesso di cercarlo
Perché non siamo tutti Superman o Wonder Woman viviamo in una regione dove chi ha amministrato ha creduto purtroppo molto nel mito del successo e del mi sono fatto da solo
E molto poco nei valori dell'inclusione e della comunità dimenticandosi però che siamo tutti e tutte persone potenzialmente fragili
Diciamolo chiaro
Non è una colpa delle persone non avere un lavoro e non è comunque una buona ragione per lavarsene le mani e accettare che si mettono in coda fuori dalle mense
Diritti di cittadinanza significa che nessuno e nessuna viene lasciato indietro e che è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo dalla persona umana e l'articolo tre non bisogna andare più avanti
E concludo
Ma c'è anche un altro tipo di lavoro di cui dobbiamo prenderci cura
Il lavoro delle nostre comunità politiche
Che stanno facendo un percorso insieme lasciando da parte i personalismi di chi si presente buona per tutti i colori e per tutte le stagioni centro sinistra destra non fa differenza
Tanto il progetto politico è sostanzialmente lei stessa e come siamo una cosa diversa
Noi crediamo nel lavoro collettivo che stiamo facendo e pensiamo che sia prezioso io penso che abbia il sapore del Progetto che guarda all'interesse generale oggi per questa Regione domani per il Paese
E penso che sia la strada giusta
Cari lombardi e care lombarde ma quando ci ricapita un'altra occasione come questa facciamolo insieme mettiamo se la tutta perché il quattordici febbraio sia finalmente un buon giorno grazie
Questa è la voce dei capoluoghi di provincia della Lombardia corse parlavo prima degli amministratori ieri locali no e questa è una è una delle voci
Penso che avrà anche un futuro ancora del nell'amministrazione comunale
Che possiamo vantare qua e Lombardia e proprio di amministrazioni comunali di amministrazione comunale virtuosa si continua a parlare con la prossimo intervento
Che ci parlerà di opportunità e futuro perché davvero in anche nei comuni e anche nei da quei piccoli a quelli più quel più ampi come quello da cui proviene l'intervento che sta per per raggiungerci ecco qua che si sta muovendo qualcosa è d'acqua che si è ricominciato ostruire la sinistra
E qui richiamo Anna Scavuzzo dice sindaca di Milano per parlarci di opportunità e futuro
Grazie buongiorno a tutti buongiorno a tutta intanto sono molto felice di essere qui
Perché è per me un'opportunità importante questo momento di campagna elettorale credo che ciascuno di voi possa condividere questo pensiero è questa emozione forte e innanzitutto vorrei ringraziare e Pier Francesco Majorino
Perché è Luís la nostra opportunità oggi e stavo guidando questa campagna elettorale permettetemi di dire da leone
E io mi chiedo davvero e condividere questo
Questo primo ringraziamento perché ne avevamo bisogno avevamo bisogno di Energia avevamo bisogno di un capitano che guidasse una squadra veramente con una regia capaci di dare a tutti un ruolo capaci di coinvolgerci capaci di essere presente su tutti i campi
Di non lesinare in energia ed entusiasmo e di permetterci davvero di sognare la vittoria ma lavorando per arrivare al gol
Lunedì giornata oggi Pierre per parlarti di calcio ma evidentemente
E questo è lo spirito che sentiamo anche perché intorno
Abbiamo evidentemente un contesto che non ci sta aiutando
Lo sentivamo anche negli interventi precedenti non è un segreto che in questo momento ci sia disaffezione ci siano preoccupazioni e paure spesso anche un porre il disincanto di chi dice
Va be'ma basta fate voi non non mi interessa più
Ecco io credo che oggi abbiamo tutti il dovere di far sì che l'entusiasmo che Pier Francesco sta portando in giro per la Lombardia
Senta anche attraverso il nostro lavoro anche attraverso il nostro impegno noi siamo tutti volontari della campagna di Pierfrancesco Majorino un grazie a tutti quelli con le magliette gialle
A tutti coloro che ci stanno aiutando a far sì che questi Stati
Davvero si senta come opportunità di tutti e di tutte e allo stesso tempo anche noi che non vestiamo una maglietta gialla sentiamo la responsabilità
Di portare quest'idea di opportunità ovunque ci troviamo anche perché la campagna elettorale si fa ovunque
Perché ovunque vogliamo andare a parlare con le persone abbiamo smesso di essere la sinistra un po'chiusa nei circoli questo possiamo dircelo anche se continuano a ripetercelo non è vero
E lo vediamo nelle città che amministriamo abbiamo sentito prima tantissimi interventi che hanno portato il sentimento di chi è non soltanto all'interno di contesti abituali ma che evidentemente spende la sua giornata la sua quotidianità
Nel mondo ecco le nostre città sono amministrate da persone da uomini e donne che sanno che la sinistra velleitaria non vince ma quella che invece vuole governare sa andare a parlare con tutti si occupa di tutti i temi
Della vita quotidiana e del futuro e del presente dei nostri territori ecco quella è una sinistra un centro sinistra che ambisce a governare e a vincere
Noi questo siamo e dobbiamo cominciare a ribadirlo con orgoglio perché l'opportunità di vincere ce l'abbiamo e laddove l'abbiamo colta
Abbiamo dimostrato anche di essere capaci di avere senso di responsabilità e di saper governare
Un'altra opportunità che ce la coppia Francesco è stata quella di contare su una coalizione ampia perché quando si vuole vincere bisogna essere una squadra ampia e credo che in questo oggi sia lacci farà della determinazione con cui Pierfrancesco sta governando questo processo questo è una ricchezza l'apertura la pluralità e la capacità di interpretare anche diverse sensibilità
In tutte le nostre città abbiamo delle coalizioni e questo ci permette di essere credibili di essere capaci di recuperare quella Energia quell'entusiasmo ma anche di raccogliere quei bisogni per rispondere a tutti e a ciascuno a tutte e a ciascuna questo è lo spirito che ci sta guidando perché vogliamo cogliere quest'opportunità ed evidentemente quando penso all'opportunità penso non soltanto al futuro della nostra regione ma il presente dei nostri territori noi cui è ora stiamo lavorando per costruire un futuro diverso perché l'opportunità e in cui il cambiamento che abbiamo scelto non soltanto come slovene come cliente ma anche come cifra del nostro programma
E mi permetto di aggiungere un tema importante abbiamo sentito parlare di sanità
Abbiamo sentito parlare di sostenibilità
Di cultura di cura di attenzione ai più deboli del rapporto con l'impresa il mondo del lavoro di quell'attenzione a far sì che ci sia una cifra legata alla centralità delle persone in ognuna delle nostre politiche
Ecco io ti affido Pier Francesco l'attenzione a quella che la grande comunità dei giovani della nostra regione che hanno bisogno di poter investire e vedere Investimenti in istruzione in case impossibilità di andare a lavorare
Ecco io credo che se vogliamo che la nostra sia una Regione permettetemi la battuta non è una regione per vecchi
Anche il sire di dente mente con le rette la simpatia in questo inno incerto una disistima per nessuno ma noi abbiamo bisogno che questa sia una regione per giovani non soltanto nei momenti un po'così di campagna elettorale
Ma mettendo al centro i temi della formazione professionale dell'istruzione l'accompagnamento per le giovani famiglie gli investimenti sui nidi la possibilità di creare degli spazi davvero perché i sogni diventano Progetti e diventi una realtà
Di questo abbiamo bisogno concretamente perché puoi sognare ma se non hai una casa il tuo sogno tirocini in tasca
Puoi sognare ma se non trovi un lavoro il tuo sogno te lo tieni in tasca e noi invece abbiamo bisogno di far sì che concretamente con l'efficienza lombarda
Di cui tanto abbiamo sentito parlare torni a essere nella concretezza delle nostre giornate nella vita quotidiana delle nostre famiglie nella possibilità di sentire che i percorsi di cura sono davvero per chi ne ha bisogno
Ecco che quindi stiamo costruendo il futuro vogliamo agire con il cambiamento vogliamo che il pragmatismo delle nostre amministrazioni conta AG una regione che oggi ha smesso di crescere e dobbiamo dircelo
Certamente ancora
Tante carte da giocare in certamente può contare su imprenditori illuminati
Su luoghi nei quali si continua ad avere una capacità un'operosità importanti ma non è vero che Regione Lombardia oggi dal punto di vista amministrativo sia quella che molti oggi ci stanno raccontando
Non serve guardare la pandemia anche se già sarebbe sufficiente per cui non è soltanto quel momento di crisi che ha evidenziato quanto fragile sia oggi quella fantomatica efficienza lombarda abbiamo bisogno di tornare a investire anche su una macchina regionale che lavori di più e meglio non faccio tanti esempi ma credo che tutti gli amministratori possono condividere con me la fatica di dialogare con una regione che talvolta ammette qualche piccolo inceppo fa fermare le macchine i dei comuni
Proprio per non mostrare le sue inefficienze
Ecco io ti affido questi pensieri considerando che opportunità e futuro sono per tutti noi delle parole chiave che guidano il nostro lavoro quotidiano che stanno guidando la tua campagna elettorale che è la nostra uomini e donne insieme che si rimboccano le maniche e costruiscono un cambiamento possibile con quel pragmatismo che io credo posta
Tornare a far sentire le persone davvero protagoniste
Pier Francesco grazie la campagna e sole incominciata
Abbiamo davanti ancora un mese il tuo essere Leone ha bisogno io credo di un po'di carburante da parte di ciascuno di noi e sta a ciascuno di noi darti quelle energie quella forza che ti porterà il quattordici febbraio a festeggiare insieme a noi in bocca al lupo
Siamo quasi alla fine di questa mattinata
Siamo quindi arrivati al momento uno dei momenti clou penso di di questa di questo dal momento
Cioè nella memoria di tutti ancora ricordo di quel due mila e dieci in cui successe qualcosa Milano
E per cui ancora siccità
Ci sono quelle elezioni come un quasi un caso di studio o se non altro un modello a cui costantemente tendere mi riferisco alla vittoria di Giuliano Pisapia
Che per l'appunto toccherà
Un tema che è quello di vincere
Beh oggi
è un giorno trova tanti giorni importanti
è un giorno importante per te per Francesco finalmente presente sul programma dico finalmente perché
Capisco e so quant'è difficile fare un programma che se ho coesa che sia credibile che sia capace di dare una risposta anche a chi dei dubbi a chiedere per preside a chi non ha più fiducia
Ecco siamo oggi in una giornata importante perché sapremo quello che possiamo dire continuare a dire in questa campagna elettorale complicata complessa difficile ma che può essere e già vedo che sta iniziando ad essere entusiasmante e quante le campagne elettorali sono entusiasmanti
Sulla campagna elettorale che raggiungono gli obiettivi
Il programma
E il Progetto segna l'obiettivo di cambiare e migliorare la situazione politica situazione sociale quella sanitaria della nostra regione
La sanità è già stato detto ma ricordiamolo diciamolo
A tutte le persone che hanno difficoltà ad avere la cura necessaria nel tempo necessario la senta deve continuare deve continuare ad essere come è stata nel passato ma purtroppo un passato in Lombardia troppo lontano continua ad essere un servizio che non discrimina i cittadini e in base a Roma per il titolo
Con un ruolo i protagonisti del servizio sanitario pubblico
Ne ho già pagato una volta eravamo proceda con Pierfrancesco e abbiamo parlato con alcune italiani alcune persone che si impegnavano anche su questi temi e io raccontavo ero venuto da Milano
è una persona a me cava era da venti giorni e che cercava
Di colloquiare di poter avere una risposta poi telefonica quantomeno del proprio medico di base
E non riceverà una risposta in Lombardia una città fondamenta un luogo una regione fondamentale per il nostro presente pre nostro futuro
E parlavo con una mia collaboratrice che di italiana che vive a Bruxelles raccontavo di questa cosa e lei mi ha guardato ma così semplici noi qua Bruxelles italiana a Bruxelles ho detto a Bruxelles
Non abbiamo il medico di fiducia abbiamo il nostro medico di fiducia e se quello non ci risponde andiamo un altro è quello sì risponde sempre dove se non risponde poi deve rispondere
Alla visione del perché non ha risposto perché non era presente di fronte a un richiamo di chi aveva bisogno di avere un colloquio che da una visita ecco questa è la nostra regione
Ma non è solo il tema dalla sanità è già stato ricordato da altri il tema del lavoro il tema dei trasporti
E chi al mattino non usa l'auto ma è costretto a usare il treno
Il tema del risposta al termine fondamentale il tema dalla casa il tema dalla formazione ebbene se noi diamo ricordare i nostri sindaci e le nostre giunte
A Milano ma non solo a Milano a Brescia Monza e non pagava anche perché tutti laddove ovunque gotico avevo veniamo abbiamo dimostrato che siamo capaci di date le risposte
Non parliamo facciamo diventare realtà quelli che già sono nostre spiava anche sono soprattutto le speranze dei nostri cittadini
Non sogni ma proposte e progetti concreti
Che ripeto nelle città grandi e piccole della nostra Lombardia lecco portante
Ma Brescia Bergamo
Abbiamo dimostrato che siamo capaci di governare che siamo di capace di rispondere
Alle esigenze dei nostri concittadini
In passato abbiamo perso
Abbiamo perso perché forse non abbiamo creduto nella possibilità di vincere
Questa
Poi sarà la volta buona
E in ogni caso ripeto
è fondamentale che volessi o continuiamo a riunire le nostre comunità le nostre speranze le nostre condivisione le nostre capacità di dare risposte ai bisogni
Dando però la dimostrazione
Che noi le cose le abbiamo fatte
C'è qualcuno che ancora dice
Sì bisogno ha trovato la strada giusta
Ebbene la strada giusta per la un cambiamento vero
E quello
Di non credere nei sogni ma sperare Missoni
Non proposte
Ma Progetti che diventano realtà
Ecco io credo che per Francesco e la persona giusta al momento giusto quindi grazie anche per il tuo impegno reato
E mi ricordo
Ormai un mese fa un mese e mezzo fa con Patrizia Toia che vedevo qua adesso non la vedo perché da qualcuno eravamo molto preoccupati
Sulla situazione nostra in Lombardia non riuscivamo a trovare le alleanze
Non riusciamo a vedere la possibilità di avere un
Una capacità di allargare
E non stare
Perse le persone i soggetti i partiti con cui volevamo e potevamo fare dei grandi passi avanti ecco Pierfrancesco ed equestre di questo veramente lo ringrazio ma tutti non li dobbiamo ringraziare si è messo a fare qualcosa che sembrava impossibile è riuscita creare veramente una realtà unitaria chi è il presupposto per fare una campagna elettorale vincente
Tornando ieri
Inerte da Brussel
Pensavo
Alle cose che abbiamo fatto ci mancherai a Bruxelles
Che abbiamo fatto insieme
E voglio dire una cosa che mi ha molto colpito perché non ci avevo mai riflettuto con Pierfrancesco
Abbiamo vinto molte battaglie
Questa forse la più difficile Madame vinto molte battaglie non io solo ma tutti noi e però anche a Bruxelles a
Siamo riusciti a fare molte cose positive
Una cosa che già caratterizzata questa cosa che come dappertutto quando ci sono degli emendamenti su cui decidere come votare
C'è chiaramente le valutazione la delegazione che decide insieme ai parlamentare chi è come votare ma poi ci siamo sempre alcuni punti di alcuni emendamenti e su cui
C'è il dubbio ci sono posizioni diverse
Ebbene mi ha fatto molto piacere vedere ricordarmi con Pierfrancesco anche quando
Altri avevano posizione anche del nostro gruppo che avrà l'opposizione diversa noi poi ci vedevamo dopo la votazione e senta talvolta anche spesso senza neanche esserci aver concordato prima come votare
Non abbiamo verificato e tutte le volte che potevamo nella stessa direzione è quello stesso sensibilità
In Europa poi da un patto delle battaglie voglio dirlo perché noi
Abbiamo un leader in questo momento
Che ha dimostrato le cose le fatiche e le ha fatte
Non solo a Milano
è già stato ricordato ma la capacità di accoglienza di Milano dei siriani è stata qualche cosa credo di uniche dichiara indios o ce l'abbiamo fatta sembrava impossibile tutti ci dicevano che eravamo dei matti
Eppure ce l'abbiamo fatta insieme
Ai nostri concittadini
In Europa ad esempio il tema dello stato di diritto egemone della contrasto alla pandemia dal eterogenea Decio in più
Le somme ingenti che stanno arrivando già sono arrivati in Italia per
Superare un periodo difficile per tutti e per tutti e vede diciamo no anche questa campagna elettorale il merito e lo dice uno scusate forse l'avete già sentito mia questa cosa mi colpisce perché noi non rivendichiamo quello che abbiamo ottenuto
Tutte queste riforme che ci sono stati fatte tutta questa capacità dei
Porre in un momento di difficoltà come priorità il bisogno
Dei cittadini europei non sono cittadine europee
è diventato qualche cosa che sembra così che sia nato dal nulla no è nato da un impegno
Un impegno quotidiano
Laddove noi lavoravamo per creare delle condizioni d'aiuto al nostro Paese alle nostre regioni agli altri paesi sardi agli altri Paesi
Nella
Nostra Europa
Il centrodestra votava contro diciamolo quando andiamo a parlare
In campagna elettorale noi eravamo uniti sembrava impossibile insieme siamo riusciti a creare
E ad evitare quello che sembrava impossibile
Ma più in generale quello che abbiamo vissuto in Lombardia
Qui timidamente purtroppo negativamente in Parlamento europeo
Positivamente Parlamento europeo nel Parlamento italiano
Ma
Mi ha detto credo ci ha detto una cosa andate a vedere cos'è successo nelle elezioni di questi ultimi anni l'ultimo elezione oltre a quella a Milano nei comuni della Lombardia in cui abbiamo ottenuto un risultato positivo è stata l'ultima elezione parlamentare
Poi a parte i comuni dove siamo riusciti a vincere sono tanti è stato un disastro
Perché ricordiamocelo e diciamo
Si può vincere ma per vincere c'è bisogno di entusiasmo di unità
Abbiamo vinto quando siamo stati uniti come da siamo riusciti ad allargare
L'unità quando ci siamo sentiti comunità e abbiamo agito come tale questo è il momento giusto per ritornare a un passato che ci ha fatto vincere
Anche in Lombardia dove li mettiamo anche in Lombardia ma è troppo tempo che non vinciamo
Passione ci vuole un unità comunità attenzione alle persone
Erano
Anche i valori ci hanno guidato l'azione
Di una
Persona eccezionale
Un mio amico un amico di tanti di noi una persona che ha dimostrato che la buona politica a risultati positivi per il territorio e per le comunità che ci abitano
Si lavora politiche a vincere vincolare che risultati elettorali e anche quello che avviene dopo le vittorie alla volta elettorale caramente mio rifermento
E ad altre vie Davide Sassoli che ci ha lasciato
Nel suo ultimo saluto
Quando era in una situazione clinica già grave
E lui lo sapeva molto grave e due lo sapeva
Cioè esortato ad impegnarci contro diseguaglianze non più tollerabili
E ci ha ricordato che dovere dell'istituzione proteggere più deboli gli abbattere il nuovo in vite sono diventati confidenza la morale e immorale tra umanità e disumanità
Con poche parole
David Sassoli ha tracciato
In tante sue riflessioni a voce alta taccuini queste parole che ho appena citato ha tracciato il miglior programma
Di tutti i programmi possibili
Un programma che vale per l'Europa vale anche per la Lombardia un programma fondamentale unità
Un programma fondamentale comunità attenzione alle persone e capacità di essere uniti
Adesso tocca a noi
E soprattutto
Noi che siamo con Pierfrancesco a qui adesso lascio la parola con affetto e una ringraziamento per essere impegno
E soprattutto per la sua passione
Grazie grazie davvero è molto
Emozionante per me ovviamente ascoltare tutte queste cose
In portanti belle e c'è un eccesso di aggio graffia grazie questo elemento essenziale il sistema del negozio
C'è un eccesso di angiografia del candidato ma
La cosa mi imbarazza poi questo luogo meraviglioso che crea questa intimità no
Crea in me ancora più imbarazzo ed emozione però io so che
Queste parole che sono state pronunciate questa aspettativa alta
Cresce tra di noi per una ragione essenziale ai a cui tutte e tutti hanno fatto riferimento a cui ha fatto riferimento adesso il grande Giuliano Pisapia
E cioè che questa volta la partita è aperta e noi giochiamo per vincere
Come
Ne ho trovato conferma in tutti questi giorni da varie
Evidentemente
Da numeri sensazioni tanta anche cresce ma poi ne ho trovato conferma anche dalle parole di del presidente uscente Attilio Fontana
Che ieri ha detto siamo davanti alla sinistra
Però ho paura che la gente si dimentichi di andare a votare
Ora potremmo parlare allungo
Di questo utilizzo di questa categoria sul ricordarsi di andare a votare o meno
Ma è evidente che ciò tradisce una sensazione che hanno da quelle parti anche
E noi dobbiamo portarci insieme questa responsabilità ne dobbiamo sentire
Il peso vorrei dire lo dobbiamo condividere come diceva Anna nella sua Anna Scavuzzo nella sua riflessione bellissima
Dopo ventotto anni di governo della destra Lombardia che è la regione più inquinata d Europa ha tanto bisogno di aria fresca e nuova
E ha bisogno di mettere al centro le persone i diritti favorendo lo sviluppo realizzando politiche nel nome della cultura della sostenibilità
E noi qui siamo a presentare alcuni lineamenti del nostro programma
Che in realtà è già stato anticipato da diverso delle considerazioni che avete fatto voi Tomasoni addirittura è andato a ava pm essendo un uomo del fare
Diciamo ha rapito una parte sulle imprese sull'economia ma e la resa ancora più
Credibile io illustro alcuni lineamenti alcuni orientamenti di ciò che noi proponiamo per il futuro della nostra regione
Li illustro innanzitutto ringraziando ovviamente tutte colore tutti coloro che si in queste settimane hanno lavorato su questo obiettivo di arrivare a costruire una proposta una proposta
Che tiene insieme idee convincimenti convinzioni che derivano dall'azione d'opposizione in Consiglio regionale e certamente dall'azione dei sindaci in gran parte dal confronto tra le forze politiche e le liste dalla raccolta anche
Attraverso la Rete a cui abbiamo dato vita in queste settimane ci sono arrivati davvero tantissimi contributi e sono certo che ce ne arriveranno tanti
E ringrazio moltissimo le candidate i candidati delle liste che sono presenti qui e che si stanno mettendo in gioco nei territori perché noi siamo una grande squadra collettiva
Il nostro è un laboratorio plurale un laboratorio lombardo io ci tengo molto a questo
Per due ragioni
Ci tengo molto sottolineare l'originalità della nostra azione che tiene insieme verdi sinistra italiana il Movimento cinque Stelle la lista civica il Partito Democratico e vari movimenti che poi si sono aggregati
Anche ulteriormente attraverso le quattro liste
Ci tengo a sottolineare l'originalità del nostro laboratorio lombardo per due aspetti rilevanti
Il primo perché sono convinto del fatto che noi stiamo veramente compiendo una un grande lavoro nel nome del futuro della Lombardia
Vedi
Lo dico anche rispetto
Quanto dicevi tu prima io
Sono convinto del fatto che la destra in questi anni come dicevi c'è abituato al fatto che le cose non possono mai cambiare ma a volte anche per colpa della sinistra c'è abituato al fatto che la Lombardia sono loro
E noi il cammino che stiamo facendo e anche quello di ricostruire una presenza politica un pensiero delle culture democratiche progressiste sulla Lombardia e fatemelo dire anche sul Nord Italia
Perché di questo c'è un grande bisogno secondo aspetto
A cui tengo molto
E che è del tutto evidente che noi stiamo non mi soffermerò su su questo tra riferimenti alle ore al dibattito bizzarro sulle regole altro ma noi stiamo dando un contributo anche a rialzare la testa ben oltre i confini della Lombardia
Cioè molti mi chiedono
E ci hanno chiesto in queste settimane
Ma chi te lo fa fare a candidarti nel momento in cui PD non è mai stato così in crisi avete preso la botta alle elezioni politiche
C'è stato pure il dramma rispetto a cui noi ci auguriamo che la magistratura vada avanti senza se e senza ma del Qatar gate molti me l'hanno chiesto me lo chiedono io ribalto completamente il ragionamento
Noi vinciamo qui e aiutiamo il centrosinistra le forze democratiche e progressista di alzare la testa perché come diceva
Il mio amico imprenditore
C'è bisogno
Di opposizione Progetto alternativa
E c'è bisogno dell'il cuore del cambiamento rispetto alle nostre idee le nostre proposte la prima evidentemente
In relazione alle competenze dell'Ente alle alla dimensione del Bilancio ma ancora di più forse alla lo stato di necessità
Nella quale siamo la prima questione riguarda ovviamente il tema della salute e della sanità
Salute e sanità insieme
Perché è questione poi ci vengo ovviamente dell'organizzazione del sistema sono socio sanitario
Neanche questione proprio poi della salute che vuol dire di fronte a la regione più inquinata d'Europa un grande piano sul gli affetti della crisi climatica sul sostegno a politiche realmente sostenibili è un piano me lo dice sempre il mio amico Mattia Palazzi sindaco di Mantova di dirlo di ricordarle sono molto d'accordo con lui un piano che non riguardi solo la Regione
Io inviterò da presidente alto che chiusura condominiale no condominiale nel senso brutto come ci hanno abituato lo in tutti questi anni ma io ho spocchia
Io inviterò come presidente le altre regioni padane del Nord a fare insieme una grande strategia sui temi della lotta all'inquinamento e della mobilità
Ovviamente politiche
Della salute vuol dire riorganizzazione del sistema socio sanitario è stato già detto ha detto Antonella prime milione efficacissima
Su questo ci vuole una cosa innanzitutto rubo una parola al professor Pregliasco ci vuole innanzitutto discontinuità
Discontinuità per cambiare radicalmente il modello ciò vuol dire mettere al centro l'interesse pubblico e questo significa significa affrontare
Il tema delle liste d'attesa con molta nettezza
Nel nostro programma primi cento giorni
Primo provvedimento tutto ciò che si può fare lo si mette insieme risorse energie strumenti per affrontare il tema del liste d'attesa
Non possiamo assolutamente continuare in una situazione come quella di oggi per cui per essere curato come dicevate voi per essere curato devi mettere mano al portafoglio
Ciò è ingiusto è una discriminazione inaccettabile lo sto dicendo sempre diciamolo sempre in questi cui in queste quattro settimane perché la campagna elettorale non è né all'inizio nella fine probabilmente però sono quattro settimane in una corsa contro il tempo noi siamo quelli che ritengono inaccettabile il fatto che si faccia profitto sulla pelle dei malati e del bisogno di
Questo voglio dire ovviamente riscrive regole tra pubblico privato vuol dire spostare risorse verso la sanità pubblica è ovvio non ci può essere altro tipo di intervento ma significa anche fare tante altre cose
La valorizzazione delle professioni sanitarie della sanità territoriale il rilancio del ruolo di medicina del medico di medicina generale che deve non può essere una figura burocratizzata come dicono
Loro giustamente i medici che ti raccontano come loro malgrado sono diventate persone che sono costrette di più a stare
Dietro un computer piuttosto che a visitare la persona
E me e riorganizzazione territoriale però non significa solo questo significa sostegno alle diverse professioni del socio sanitario via articolazione dei servizi quando con David ci siamo battuti per avere le risorse di Next Generation giù da cui è derivato il Pnr R che finanzia le case di comunità
Non abbiamo pensato a fare queste inutili inaugurazioni di luoghi contento niente abbiamo pensato alla riorganizzazione dei servizi in campo
Socio sanitario e ciò significa significa questo
Rimettere in gioco con un po'anche di fantasia di immaginazione di concretezza evidentemente con un po'di cultura del saper fare per l'appunto servizi che vadano che tenga d'assieme l'ospedale il poliambulatorio
La casa medica il prestigio infermieristico portare i prestiti infermieristiche nel infermieristici
Nelle nostre case popolari che sono case popolari di proprietà di Regione Lombardia spesso scandalosamente lasciate vuote
E io infatti ho detto che è lì in uno di quegli spazi in un piano terreno metterò il la sede del Presidente della Giunta di Regione Lombardia perché voglio scendere da quel piano alto di Palazzo Lombardia
Perché lì l'hanno spacciato come il grande racconto
Sulla visione ma noi vogliamo togliere la Regione dal Po dal palazzo la vogliamo mettere nelle comunità
A confronto con le tante Lombardia e che sono diverso e che portano con loro
Bisogna necessità molto differenti e allora nelle case popolari ci mettiamo gli uffici della rappresentanza politica e ci mettiamo a contatto con la dimensione del bisogno
E fatemelo dire lo dico
Visto che qualcuno a destra ha detto lo dici solo perché se in campagna elettorale no lo dico perché da assessore ai servizi sociali l'ho già fatto al Corvetto anni fa e credo che quell'esperienza che per me è stata anche difatti cosa relazione con persone
Che non è che ti gli diceva con tutte le cose belle per forza che ci siamo detti qua oggi ma che ti portavano la difficoltà anche della tua risposta è stata una straordinaria esperienza di crescita
E io lo dico anche all'amministratore le amministratrici locali che sono presenti più giovani o che ci stanno seguendo
Attraverso le pagine dei social
Fatte da un'esperienza di questo tipo tate fuori dei Palazzi nel non nel senso populista nel termine il senso della assunzione di responsabilità nella relazione di retta con la dimensione dei bisogni
Il consumo delle suo le il consumo delle suole
è utile in campagna elettorale anzi visto che non abbiamo i milioni degli altri è indispensabile ma è ancora più utile quando fai politica nelle istituzioni
Perché non ti rinchiude in una dimensione autoreferenziale e in un esercizio del potere che smarrisce teschi se stesso e smarrisce anche te
Ma diventi una diciamo quello che sei poi con una persona in relazione con necessità e bisogni e questa cultura sarà ciò che ne metteremo nella riorganizzazione del sistema socio sanitario dando vita
Per l'altro a interventi che rimettano mano a un rapporto come dicevo più equilibrato e trasparente
Tra pubblico e privato realizzando lo sviluppo dell'agenda unica pubblico privato che a cui hanno tanto fatto riferimento in questi anni
Fontana letizia Moratti qua letizia matti perché le ricordo che c'era anche lei lo dico a volte non sono di qua
Hanno sempre e che non l'hanno mai fatta questa cosa cioè c'è in tutti gli atti l'agenda Unique vedo che annuisce c'è in tutti gli atti da agenda unica ma perché non l'hanno mai fatta ma perché se fai l'agenda unica aprì il sistema
Riesce a creare una situazione non
Privilegiata rispetto al profitto gli alcuni condividi le scelte che assume insieme la responsabilità e aiuti le persone e questo è ciò che noi faremo e dell'anima delle nostre proposte che vedrete
In campo sanitario laddove daremo vita anche un'lo sviluppo di un piano pluriennale per garantire un ed equilibrato ricambio generazionale degli specialisti
Nell'ambito della medicina generale di famiglia e avremo io credo anche tutta l'energia a disposizione dal mondo delle professioni per riformare assieme
La sanità perché sarà una lunga e ambiziosa fase di confronto quella cui daremo vita per fare una riforma reale del sistema socio sanitario che metta al centro un bisogno di salute poi ho pensato anche questo
Oltre alla nostra riorganizzazione al tempo nuovo attraverso il quale sapremo governare inseriamo nell'ambito del lavoro di Regione Lombardia anche una figura vera ti Garanzia dei malati
Cioè io penso proprio a un galante che abbia un osservatorio
Che in sia indipendente dalla politica
Tra l'altro ovviamente ho già detto è chiaro che noi non faremmo la lottizzazione che ha fatto la destra ma non nel senso che fa ci metteremo i nostri amici nel senso che avremo procedure totalmente diverse
Nella definizione dei Mendès Gea del sistema sanitario per evitare che sia
L'appartenenza politica e non il talento ed esperienza a determinare la scelta sarà qualcosa che non c'entra niente con la discrezionalità
Della politica ma ho pensato facciamo anche questa figura di garanzia istituiamo la e costruiamo un osservatorio con le associazioni dei malati
Che sono un elemento essenziale io credo nella definizione di una nuova programmazione delle politiche anche perché ti costringono a chiederti conto no
C'è un po'come il cittadino del Corvetto
Nel senso che tu hai bisogno poi sempre non solo della tua capacità di innovazione progettazione della riforma o della verifica con i tuoi palamiti
Dell'efficacia del processo attuativo tutte cose che noi che siamo molto più varia governare di loro nei territori metteremo in campo
Ma abbiamo ai anche bisogno di una voce critica perfino su quello che stai facendo tu
Perché io credo davvero all'istituzione di questa forma di Garanzia indipendente come chi viene a disturbare il manovratore e dice guarda che avevi commesso questo e siamo qua
C'è bisogno di più salute per questa categoria o per quell'altro c'è un ospedale in cui dovevi ricostruire una programmazione di relazione col territorio questo non sta accadendo
Io ci credo tantissimo un pezzo essenziale ma poi l'ambito sanitario da ricostruire si fonda su rapporto con tutto ciò che sta nella dimensione del sociale
Ciò significa assunzione piena di un punto ricostruzione dei consultori pubblici sulla salute di genere
Ovviamente piena applicazione della legge centonovantaquattro senza se e senza ma come ho detto già ma ricostruzione dei consultori pubblici sulla salute di genere come elemento preventivo utile ed indispensabile
E in una fase in cui abbiamo avuto a che fare tutti con la una dimensione di incertezza insicurezza individuale e collettiva che
è diventata preponderante anche una strategia sul tema della psicologia
Di base la psicologia lo psicologo di base il fatto che loro l'abbiano impedito in questi anni proprio in questi anni
Racconta la situazione nella quale siamo stati in regione Lombardia più di tanto a
E noi saremo quelli di una Psicologia sociale sostenibile accessibile e poi saremo quelli di una svolta sui temi della disabilità serve una politica lombarda per le persone con disabilità che fino ad ora è mancata
E questo parte evidentemente dall'incremento delle risorse dalla progettazione dalla programmazione da una foto col terzo settore noi vogliamo istituire l'Agenzia della vita indipendente il riconoscimento dell'assistente personale per permettere alle persone con disabilità di di con disabilità di avere una vita lavorativa pienamente inserita nella società
Di disabilità sono tante differenti
In alcuni casi hanno bisogno di disservizi ad alta intensità laddove la disabilità è grave
Di servizi residenziali di progettazioni sul dopo di noi in altri c'è bisogno di un percorso di pieno inserimento nella vita attiva di inserimento lavorativo
E credo che questo se non lo fa la politica e se non lo fanno le istituzioni chi lo fa e la Regione che sta diciamo
In questa dimensione di relazione il rapporto con la società che si autorganizzati con gli enti locali con i corpi intermedi
è lo strumento giusto ma deve decidere di creare questo tipo di svolta e poi istituiremo tra le altre cose
Un fondo speciale speciale per progetti innovativi per le bambine e i bambini con disabilità
Innanzi inizieremo a finanziarlo innanzi tutto spostandoli dieci milioni di euro
Che abbiamo trovato senza neanche fare troppa ricerca ce ne possono essere molti altri ma dieci milioni di euro tolti dalle spese di rappresentanza del presidente di Regione Lombardia della giunta
Io dico in Regione Lombardia si organizzi non meno aperitivi e si facciano più servizi ecco esto e indispensabile
E poi costituiremo il fondo regionale integrativo per il sostegno delle persone non autosufficienti rio organizzeremo i servizi di assistenza domiciliare ci occuperemo di disagio psichico dipendenze
Neuropsichiatrica infantile
Daremo vita al piano
Antidiscriminazioni istituendo l'Osservatorio regionale che sostenga l'attuazione dello stesso piano perché noi abbiamo un territorio in cui
Ci sono straordinarie esperienze di promozione dei diritti perché la Lombardia lo dico a tutti noi non è stato solo un il laboratorio del male in tutti questi anni
E anche una terra attraversata da esperienze straordinarie individuali e collettive associative di promozione positiva dei diritti il problema è che è mancata totalmente una cornice politica regionale
Quindi non è che arriviamo noi e spieghiamo ai lombardi cosa sono i diritti noi diamo dei riferimenti certi istituzionali a una società che è già attivissima su questi terreni
Che poi ovviamente
Parte integrante del nostro programma è il tema della promozione delle pari opportunità innanzi tutto affrontando
Per quello che può fare una regione ma mettendoci tutto il peso di una propria responsabilità politica la diseguaglianza tra i generi che è la prima delle diseguaglianze che si manifesta nella dimensione salariale
Ma non solo
Produrremo iniziative un piano per nuove iniziative riguardanti l'imprenditoria femminile e ovviamente
Con noi
Ed è incredibile che non sia accaduto a livello regionale sin qui
Ovviamente la rappresentanza sarà paritaria cinquanta per cento delle donne e degli uomini in Giunta e nei ruoli APPI apicali dell'amministrazione e nelle nomine negli enti nelle società
Con Giuliano su questo veramente abbiamo aperto una fase nuova anticipando il legislatore è stato uno degli elementi io credo alla fine di maggio rinnovazione nel due mila e undici a veri anticipato il legislatore e oggi Regione Lombardia deve recuperare un ritardo clamoroso su questi terreni
E poi la regione che abbiamo in mente anche quella che
Scommette sul futuro
A partire dalla centralità della persona come dicevo e a partire dal sostegno di tutto ciò che la può rendere
Dinamica
Io non credo francamente mi hanno detto che sono quello che siamo quelli della decrescita mi ha fatto un po'un po'sorridere io sono un po'più metteva un cerchio sono per crescere per redistribuire no come
Però questo sì però va be'comunque sono per crescere sono per la crescita ci mancherebbe pure il problema anche la crescita deve essere sostenibile
E questo significa fare politiche che non sono state realizzate sin qui
Ad esempio in campo infrastrutturale finalmente innovative un sistema ferroviario europeo noi diciamo nel programma non quella vergogna che sono oggi i treni regionali questo vuol dire ribaltare
Tra il nord in relazione alla sua gestione
Che vuol dire valorizzare l'apporto delle lavoratrici e dei lavoratori puntare ad un ammodernamento del materiale rotabile una migliore qualità del servizio
E anche io credo poi
Un potenziamento delle linee cadenzate da loro
Estensione rispetto a i tutti i collegamenti con i principali capoluoghi e il potenziamento del trasporto su gomma perché non basta il trasporto su ferro è chiaro che il trasporto su gomma deve essere sostenibile questo va da sé
Non deve produrre emissioni questo è chiaro ma ci sono luoghi e ne sto vendendo sempre di più andando in giro in questi in queste settimane tantissimo tra valli e comunità
E ci sono luoghi dove non fa più sedute notizia un autobus che non passa per due ore ma quell'auto bruschetta non passa per due ore costringe ovviamente l'auto privata oppure Fassi che si estendano le distanze
Nei nostri territori sociali e materiali e la Lombardia diventata molto questo in tutti questi anni proprio perché è mancata una politica nel nome dell'interesse pubblico e collettivo
è stato un laboratorio che ha visto crescere le distanze e noi invece dobbiamo lavorare perché non ci siano velocità così diverse ma che si vada amanti tutti insieme verso il futuro
E quindi la politica della mobilità è un punto essenziale
è un punto essenziale a sostegno delle pendolari dei pendolari delle studentesse e degli studenti dei lavoratori delle imprese e nella politica per mobilità io credo che ci siano anche interventi sulla questione tariffaria io vorrei davvero arrivare ad un obiettivo che ho bio che non è un obiettivo che raggiunge in un giorno in un minuto ma un obiettivo rispetto a cui devi metterti subito al lavoro che è quello di riuscire a garantire
Per sostenere il reddito delle loro famiglie per sostenere il diritto allo studio concretamente la gratuità agli under venticinque nell'utilizzo del trasporto pubblico regionale persino una misura che ha una funzione di educazione all'uso del trasporto pubblico collettivo che ovviamente va accompagnata però con scelte di innovazione nella legge nella
Nella gestione dell'azienda a gestione del sistema perché altrimenti non fai altro che De privare di un'entrata lo dico perché ho visto Cottarelli non vorrei che mi rimprovera se subito ma
Non fai altro che deprivati diventata indispensabile invece ciò che deve alimentare le politiche sulla mobilità
Ma questo vuol dire poi guardare verso il futuro guardare con fiducia al futuro avere in mente anche sul tema dell'innovazione delle start-up tutto quello che tu dicevi rispetto al tema
Del sostegno alle imprese di nuova generazione noi diciamo abbattimento totale dell'Irap per i primi tre anni di attività e costituzione di un fondo regionale di come investimento che raddoppia investimenti effettuati
Dagli investitori privati per creare positive occasioni di fare impresa nuove nei nostri territori promozione dell'innovazione accelerazione della digitalizzazione e questo chiama in causa ancora una volta l'utilizzo del PNR perché un grande oggetto misterioso che davvero nostra regione io voglio un assessorato che si occupi di PNR fondi europei e che sappia essere un soggetto promotore di questo rapporto tra la dimensione lombarda e la dimensione europea internazionale per andare a prendere le risorse
Perché ci sono risorse europee che non sono stato che eccellenza di questi qua ci sono risorse europee che non sono state andar ancora andata a prendere noi dobbiamo prendere usare quando arrivano attraverso interventi straordinari come quello legato al piano RR noi dobbiamo rendicontare con trasparenza l'uso che ne facciamo e dobbiamo usarle per le missioni che quello già
Descrive grazie all'azione del governo Draghi cioè il fatto che ad esempio sulla digitalizzazione
Della e pubbliche amministrazioni e dunque su un rapporto fecondo tra imprese pubbliche amministrazioni
C'è di un giacimento possibile di risorse una leva da usare certo che se non la impieghi e non metti mano
Alla tua di National tecnologica in una regione come la Lombardia rimani fermo al palo e noi saremmo portatori di questa innovazione ma l'innovazione credo più significativa
Di cui saremo portatori è quella di fare il più grande piano del lavoro verde mai fatto da una Regione in Europa in questi anni
Noi abbiamo in mente un piano un progetto che porti nel tempo la creazione di trecento mila posti di lavoro verde io so che quando
Si dice creiamo il postino viene in mente no quello va ma noi siamo quelli della concretezza del saper fare
E della necessità di un rapporto con le parti sociali le imprese il sistema dell'università della ricerca trecento mila posti di lavoro verde vuol dire ad esempio provvedere alla riqualificazione energetica delle case popolari
Io sono orgoglioso di essere in una città che alcuni luoghi come Milano bellissimi anche sul piano della sostenibilità ambientale veramente cambiata in questo negli anni sono anche convinto
Da fanno totale di Stefano
Di Stefano Boeri del Bosco in verticale sono anche convinto
Del fatto che il tema della rivoluzione verde dei vari da essere un tema che noi portiamo sempre di più nei luoghi della marginalità e della disaggregazione sociale
Perché è una ballad totale quella
Per cui noi siamo coloro che vogliono vivere dentro la ZTL eccetera evidente che un'enorme bugia
Evidente anche che però è un enorme necessità
Quella di riuscire a far sì che processi di rigenerazione e riqualificazione ad esempio energetica partano dai luoghi della maggiore fragilità e quindi io dico facciamo delle case popolari della nostra regione
Il laboratorio per il massimo di innovazione
Facciamo di quei quartieri che sono quartieri con storie anche molto significative il il laboratorio per mettere insieme
Lotta alla povertà energetica e cultura del delle rinnovabili sostegno alle comunità energetiche facciamo dunque del luogo di che vivono apparentemente più al margine il laboratorio dell'innovazione politica istituzionale
E ho e ciò ovviamente richiede poi anche un pensiero lungimirante su tutto ciò che riguarda le Terre di Lombardia
Sono contento di soci ancora Giovanni Storti se ci sei ancora ci ciao
Ho seguito diverse delle cose che dici sul tema dei nostri beni comuni abbiamo bisogno di un grande piano per l'acqua ad esempio
In questa terra e abbiamo bisogno di farlo con innanzi tutto il mondo agricolo perché dobbiamo evitare che
Ci siano poi scelte istituzionali magari anche illuminate di matrice europea che precipiti non sul mondo agricolo senza tenerlo a bordo di un grande processo di transizione e rinnovamento
Dobbiamo evitare che ci sia un paradossale conflitto trova
Giustizia climatica e giustizia sociale
Noi dobbiamo tenere insieme questi due aspetti sempre come diciamo facce inscindibili e ciò richiede assunzione di responsabilità nei confronto
Con le comunità della nostra terra dei nostri luoghi in relazione ad alcuni grandi temi hai già detto tu prima la questione del dissesto idrogeologico è che è cruciale essenziale
A me è capitato in poche settimane già una volta di passare a incontrare una comunità un piccolo gruppo di paesani che erano compiere avevano la loro giornata stravolta però quattro masticano caduti sulla strada
Totalmente stravolta e lì non c'è nessun tipo di piano ambizioso da parte della Regione ma perché non c'è perché loro sono stati negazionisti sulla crisi climatica e quindi non hanno immesso politiche che modificano una accettazione
Sul modello di sviluppo che ha in mente e io credo che dobbiamo andare avanti in questa direzione con grande ampi ambizione come dobbiamo avere l'ambizione di una Lombardia
Che guarda la nuova generazione con fiducia dicevo già del tema per me importante del sostegno al trasporto
Pubblico regionale ma credo anche che abbiamo dobbiamo arrivare a introdurre un reddito
In da spendere in formazione risorse per il reddito informazione un pacchetto di investimenti possibili che mette a disposizione delle ragazze e dei ragazzi per avere un percorso formativo appropriato la Regione può fare la sua parte in questa direzione
Come credo che dobbiamo istituire per gli anni del venticinque il bonus scultura dopo che è stato sciaguratamente tolto a livello nazionale non sono un amante dei bonus ma quello è
A un bello strumento e noi qui dove inseriremo in una logica di far sì che il tema del sostegno alla nuova generazione evidentemente comprenda anche tanto altro la riforma il suo potenziamento del sistema dote scuola lente unico per il diritto allo studio il raddoppio dei finanziamenti regionali dedicati
Al diritto allo studio che universitario passando da dodici punto cinque a venticinque milioni di Euro
Le politiche
Le politiche per quella platea
Di ragazze e ragazzi quattrocento mila in Lombardia che non studiano e non lavorano questo vuol dire monitoraggio rispetto alle opportunità rapporto tra formazione e lavoro anche io credo dialogo col sistema della formazione professionale degli ITS per una relazione col mercato del lavoro che riproponga occasioni
Gloria interattive la costruzione
Di un catalogo di corsi riguardanti la qualificazione professionale in quel caso dei Neet maggiorenni collegato
All'apprendistato io rafforzamento dei servizi poi di du cattiva di strada integrata nelle nostre nei nostri comunità insomma tantissimo altro potrei parlare due ore su un pericolosissimo mi fermo ma dico che
Noi dobbiamo sulla nuova generazione dei lombardi sentirci addosso una responsabilità politica fatta di opportunità tutte le garanzie
Nel programma saremo molto siamo molto precisi su questo punto come il tema del rapporto con una nuova generazione rompe lombardi c'è rispetto
Al sostegno a tutte le mamme e a tutti i papà io credo che su questo piano sia emblematico il fallimento della destra tanta retorica perché hai la contrapposizione
Tra la famiglia il provider contrapposizione che sta solo nella logica diciamo paranoica di alcuni rappresentanti della destra locale che zero politiche a sostegno della genitorialità
Noi su questo
Con tutto quello che ha già detto Anna anche in relazione ai servizi per l'infanzia
Faremo dei passi avanti molto significativi io credo che sul lavoro da fare al fianco delle mamme e dei papà lombardi dal punto di vista della riorganizzazione dei servizi di strumenti di sostegno attivo ci sia uno spazio enorme una necessità enorme
Di lavoro comune
E poi dobbiamo investire in cultura sport creatività andare a prendere le risorse riguardante Europa creativa
A proposito di altri fondi chiodo pecche mettano ha maggiormente a disposizione Investimenti leve strumenti per l'indotto della cultura e dello spettacolo
Hanno usato la film Commission per farci uno scandalo detto
Non nel senso per girare un film su uno scandalo etto ma sono stati loro Scandaletti o nella gestione della film Commission
Noi dobbiamo avere invece le leve gli strumenti per far sì che su questo terreno ci sia tutela ai lavoratori della cultura dello spettacolo mi vien da dire anche rilancio orgoglioso del fatto che dalle nostre terre qui si produca lavoro su questi terreni ma perché dobbiamo prendere lezioni
Dalla Puglia o dal Piemonte io sinceramente mi sono un po'annoiato e vorrei che iniziassimo a darle noi positivamente essere noi
Un modello internazionale tutto ciò domanda evidentemente poi un rapporto con i corpi intermedi con
Il mondo del terzo settore scritto in forma totalmente nuove abbiamo alcuni esempi molto significativi sempre a proposito del rapporto con il mondo della produzione il protocollo diciamo il patto comune sul lavoro e clima di Emilia Romagna quello che quello sia un bel modello su cui insistere e andare avanti
E credo che questo tipo di salto di qualità lo facciamo se la Regione e lo mettiamo come punti programmatici
La smette di trincerarsi dietro l'elenco di ciò che è di propria competenza e invece inizia ad avere l'ambizione di affrontare temi che di propria competenza apparentemente non sono ma che riguardano la dimensione proprio ancora lo dico della responsabilità
Penso innanzitutto la questione salariale io voglio una regione in prima linea su questo terreno un presidente di Regione una giunta che si spende il proprio peso politico per affrontare la questione dei salari è ovvio che non è che arriviamo noi
Alziamo i salari dei cittadini lombardi TAC così Schio Candolle ditta però iniziamo a mettere il peso politico del l'istituzione e della nostra cultura di governo in quella direzione
E lo facciamo anche per affrontare le crisi aziendali
Pochi giorni fa ho incontrato una rappresentanza dei lavoratori di Sesto e uniti di un pastificio in
Ventiquattro ore hanno perso il lavoro o via mail cinquantaquattro persone cinquantaquattro famiglie sul lastrico ora è ovvio che non ha responsabilità dire Regione Lombardia
Quello che è accaduto ma è responsabilità di Regione Lombardia ora occuparsene stando al fianco di quelle famiglie di quelle lavoratrici
E di quei lavoratori
Ed è responsabilità di Regione Lombardia fare una politica ambiziosa sulla questione salariale
Salario minimo
Ma
Per me un mistero della fede noi siamo di fronte al fatto che una classe politica in terra parla di salario minimo la sera nei talkshow
E nessuno si assume la responsabilità di essere coerenti quando sei tu il soggetto che determina gli appalti
Io voglio una regione Lombardia che grazie alla sua responsabilità di retta non fa lavorare le persone a quattro cinque sei Euro allora
E questo credo che sia
Un fatto di responsabilità sociale collettiva e di profilo complessivo delle nostre politiche e poi il programma contiene conterrà tanto alto c'è un riferimento
A la necessità di reinventare l'avrete capito il ruolo tra la Regione e i contesti locali no ciò significa essere davvero noi quelli delle Autonomie
Perché loro fanno tanta retorica sull'autonomia parte che io son convinto che Calderoli non è destinato ad avere grande successo visto i conflitti che ci sono nel centrodestra ma poi non fanno nulla nel rapporto con le Autonomie allora io penso al fatto che
Il presidente la Giunta
Si insediano e poi provincia per provincia fanno un patto d'azione territoriale sulle necessità agli obiettivi di sviluppo le problematiche riguardanti la dimensione dei servizi in ogni territorio
Chiamando a raccolta
Le province o quel che ne rimane le città le amministrazioni locali il terzo settore le imprese
Dei tavoli di confronto e di lavoro pubblico per assumersi assieme
La condivisione degli obiettivi
Guardate che questo è un aspetto essenziale molti mi dicono ogni volta
Anzi all'inizio mi c'erano tutti vai nelle valli va in giro eccetera poi hanno visto che vado in giro e quindi adesso non numerosi dice più
Però anche qua il punto non è anche per noi come identità e cultura politica giuro che parla ancora quattro minuti
Il punto non è quello di
Evocare questo rapporto così Lombardia e diffuse in campagna elettorale o praticarlo in relazione al consenso
Perché non è una questione di consenso è una questione di senso de della tour del tuo modello di sviluppo regionale
Tu hai bisogno di una regione che sta al fianco delle sindaca e dei sindaci per aiutare loro a fare bene il loro mestiere hai bisogno di una regione che stacco il terzo settore per riorganizzare i servizi in maniera efficace
E quindi ha bisogno di una regione che sta fuori dal Palazzo ma castane la relazione attiva con le persone
Perché devi scommettere sull'efficacia delle politiche che vi realizzi tra l'altro in vari contesti anche su quello della montagna ti ringrazio per il riferimento alla nostra passione sulle montagne del Trentino ho detto che da alcune settimane la mia passione
Solo sulle montagne della Lombardia
Lo dico anche per i prossimi tre anni dove c'è bisogno al di là delle battute cretine c'è bisogno di riarticolare servizi della legge sulla montagna e anche su questo troverete tanto tanto alto
Nel programma come troverete la preoccupazione nostra sul futuro dei giochi olimpici pare olimpici
O avevo dichiarato che ero allarmato dai ritardi
Fontana ha detto Majorino fa propaganda elettorale poi è passato qua Malagò del CIO ha detto sono allarmato dei ritardi fosse Fontana che non ha capito nulla in questi anni di dove stava andando la macchina
Olimpica e ovviamente quello l'opportunità che non va persa
Come ci sarà un grande piano di affiancamento del mondo della scuola
Altro tema essenziale che non riguarda direttamente le competenze della Regione ma che chiama in causa la nostra responsabilità insomma il programma che metteremo
Presto on line sarà ricco di suggestioni spunti l'invito che mi faccia e usciti da questa sala non solo di collegarlo leggerlo divulgarlo accettano di non dirmi ti sei dimenticato quel capitolo si sia dimenticato quell'altro perché sono
Già che ci sarà da parte di molti questo tipo di tentazione ma ho già parlato troppo io voglio dire
Due cose finali molto semplici la prima prendendo rubando a Cosima Buccoliero qualche parola la prima noi
Ci giochiamo sul tasso di dignità
Dei servizi per la persona e della loro loro relazione con i processi di crescita il futuro della nostra proposta politica
Cioè noi siamo quelli ma dico complessivamente mi permetto di dirlo complessivamente a tutta la coalizione non sto parlando solo a qualcuno se noi siamo quelli che tengono insieme idea positiva della crescita
E inclusione sostegno alle persone facciamo una cosa utilissima in questo tempo segnato dall'in più
Tutti lì dalle incertezze dalla cultura dell'emergenza per tutti e facciamo una cosa indispensabile per governare bene Regione non
Pavia la seconda cosa che voglio dire molto semplice noi abbiamo davanti poche settimane poche settimane con tanta Energia
Da mettere ancora in circolo idee passione e tutto quello che abbiamo detto sin qui
Abbiamo degli avversari che stanno capendo che la partita
E appena fatta abbiamo io credo la necessità di andare di avanti con molta nettezza sul piano della radicalità delle proposte per essere non sono riconoscibili ma essere giusti poi quando andò in no a governare e abbiamo questo bisogno di far sì che la Lombardia parli sempre il linguaggio dei grandi valori dei grandi principi che sono quelli della Costituzione a cui faceva riferimento Emanuele Fiano
All'inizio di questa mattina
Che sono quelli dello stare nel
Conto io ho in mente una Regione
Che star coi piedi ben piantati per terra nella relazione che si tira su le maniche che affronta
Le problematiche quotidiane
Riguardanti la vita materiale delle persone ma che ha poi sempre lo sguardo nel mo'conto
E questo vuol dire ad esempio affiancare le donne e le ragazze che lottano per la loro rivoluzione in Iraq
Io credo che abbiamo fatto benissimo ad apparire in questo modo questo momento non è solo
Non è solo il sostegno di una comunità godibili gruppi politici Soggetti a quella straordinaria lotta di libertà neanche l'idea
Che debba essere la religione un domani la prima a scrivere sulle pareti dei topi uffici donna vita libertà
E credo che questa capacità di stare
Mondo sia
Anche quella con cui concludere proponendovi un'immane
Io non so se arriva la
Immagine di un volto che diversi
Ricorderanno
Che vi voglio proporre a conclusione di questa nostra di questo nostro incontro il volto di marchi al Franco un attivista che è stata ammazzata dalle squadracce fasciste sostenitrici di Bolzonaro
Io la voglio ricordare qui perché voglio dire che la lotta per i diritti per la democrazia deve appartenere questo pezzo
Di scommessa che stiamo facendo non è scritto da nessuna parte nessuna legge nessuna normativa
Che Regione Lombardia si debba occupare di Mario Franco e pure io credo che noi dobbiamo essere quelle quelli che portano il volto di Mario Franco con loro in queste settimane
E dobbiamo essere quelle quelli che dicono che quanto accaduto qualche giorno fa in Brasile non è l'episodio inquietante da commentare nei talkshow il racconto di come c'è un pezzo di sistema politico mondiale che te di cavalcare l'incertezza l'insicurezza e va rancore per mettere in discussione la democrazia sistemate molte
E noi saremo sempre
E noi saremo s'
Voi
Fatemi anche dire che
Invece giorni fa a quando ho presentato la candidatura io
Raffrontando
Fontana
Appunto Bolzonaro sul tema della crisi climatica ho detto Fontana è un piccolo Bolzonaro non lo ripeterei oggi non lo ripeterei
Anche perché sono convinto che Fontana accetterà il risultato e vinceremo noi e tra i tanti problemi avremo quel tipo di porre
La responsabilità
Ha delle cose tutte assieme quindi mettiamo cinque a