OpenPolis: numeri alla mano. Intervista ad Anita Ishaq

Radio radicale nuova puntata anche questa settimana di open Polisse numeri alla mano questa settimana torniamo in compagnia di Anita chissà che innanzitutto salutiamo bentornata a Radio Radicale vita
Grazie buongiorno a tutti
Allora Anita oggi parliamo di povertà lavorativa e il titolo della Scheda che da qualche ora in homepage suo per poi se questo la povertà
Lavorativa è ancora una realtà in Europa e quindi parleremo di alcuni i dati relativi a questa questione è come sempre Ocampo risse da un quadro completo si parla del nostro Paese ma anche di quanto avviene in e unione europea partiamo dal nostro Paese da quello che è accaduto in Parlamento recentemente novità
Esatto recentemente hanno infatti quattro le mozioni presentate nel Parlamento italiano in favore dell'introduzione del salario minimo orario
E però sono state respinte appena ma l'ex mattatoio Orlando del Pd con del potere del Movimento cinque stelle ricchezza italiani va e Grimaldi dell'Alleanza del dieci tra invece approvata l'unica mozione proveniente dalla maggioranza firmata dati i Merinidi parte d'Italia
Cioè contrarie alternativa minimo invece favorevole all'implementazione di un appello misure alternative per pretendere i lavoratori in particolare il potenziamento della contrattazione collettiva
E una delle principali problematiche legate alla tempia di un salario minimo omogeneo per tutti accanto il fenomeno della povertà anche tra chi lavora
Ecco come ci sono i dati di cui parleremo dunque è un fenomeno che appunto riguarda anche chi lavora il dato successivo riguarda se non mi sbaglio l'unione europea e questa questione in termini percentuali giusto
Esattamente l'otto virgola nove per cento è la quota di lavoratori mediamente nell'Unione europea che sono a rischio povertà questo è l'ultimo aggiornamento di Eur tattiche relativo al due mila ventuno e comporre il tale lavorativa s'intende il fenomeno e di chi pur lavorando citava al di sotto della foglia di povertà relativa ovvero guadagna meno del quaranta per cento del reddito mediano nazionale
E tra ed è un dato che in Europa è rimasto sostanzialmente invariato nel corso dell'ultimo decennio oscillando tra l'otto e il dieci per cento
Edito invece notevoli mi pento ebraico gollista mi va dal quindici virgola due per cento dei lavoratori poveri in Romania al due virgola otto per cento
Anche in Italia una conferenza piuttosto consistente si e con l'undici virgola quattro per cento di persone occupati a rischio povertà l'Italia è quarta in Europa dopo Romagna demiurgo España
Ecco a livello europeo il dato successivo però ci parla dei paesi in cui la povertà lavorativa è aumentata
Esatto no dodici gli Stati dell'Unione europea in cui nel corso dell'ultimo decennio
è un'entrata l'incidenza della povertà lavorativa e tra questi c'è anche italiani superata di un aumento gli eredi di zero virgola sei punti percentuali al due mila dodici due mila ventuno
E il temperamento marcato invece si è verificato il lutto e Amburgo che fa parte dal dieci virgola tre per cento dei lavoratori poveri nel due mila dodici al tredici virgola cinque cinque per cento nel due mila ventuno quindi un aumento di tre virgola due punti percentuali
E per quanto riguarda le pene anche positive in miglioramento che evidente che ha ereditato invece in Grecia quindi una diminuzione di quattro punti percentuali
E la quota di lavoratori poveri accampata dal quindici virgola per cento nel due mila dodici all'undici virgola uno nel due mila ventuno ho capito
Torniamo al nostro Paese ecco anche qui parliamo di tendenze in termini percentuali se non capisco male
Il dato qui l'otto virgola che pertanto periferici ai lavoratori a rischio povertà in Italia che però fanno parte si trovano all'interno dei nuclei familiari a elevata intensità lavorativa
L'intensità lavorativa è un indicatore da Eurostat per realizzare il coinvolgimento del mondo del lavoro tuba familiare quindi si parla di Ruben vita lavorativa Bach laddove in una famiglia le persone in età lavorativa hanno lavorato meno del venti per cento del proprio potenziale nell'anno precedente alla rilevamento quindi ovviamente l'identità dell'attività lavorativa è legata alla all'incidenza della povertà tuttavia abbiamo dato questo dato proprio per evidenziare e che neanche le famiglie in cui chi lavora molto sano intuendo data alle condizioni Editalia contro l'otto virgola tre per cento delle famiglie ad alta intensità lavorativa
Vivono sotto la soglia di povertà una cifra che poi ovviamente tale
Quando chiama quinta lavorativa al venticinque ed il quarantadue per cento in Cadore all'identità lavorativa media e addirittura del quaranta virgola due per cento in quella intensità ma ma ecco sono dati che fanno riflettere
Anita poi in conclusione voi presentate anche un caso particolare quello della Danimarca dacci qualche indizio poi naturalmente sul sito c'è tutto
Che abbiamo dato il caldo e la Danimarca per evidenziare un attendente che comunque accomuna molti paesi europei
In questo caso parliamo della differenza tra la povertà educativa tra i giovani e la media della popolazione e cade la Danimarca appunto c'è una differenza di quattordici punti percentuali chi detiene
In quel perdendo il record europeo e come l'intensità lavorativa di cui parlavamo prima anche le tavolette per la cittadinanza è un fattore legato alla povertà lavorativa
E e la Danimarca il Paese pesante divario più ampio che non è la media di sei virgola cinque per cento è invece tra i giovani di età compresa tra i diciotto e i ventiquattro anni dal addirittura al diciannove virgola otto per cento
In nove Paesi invece lo scarto è a vantaggio dei più giovani
Incendi Lettonia dove c'è una differenza di cinque punti percentuali però intorno ad altri giovani e in Italia la povertà ai giovani raggiunge il quindici virgola tre per cento quindi tre virgola tre punti percentuali in più rispetto alla media della popolazione
Ecco sono dati a due cifre e quindi ribadiamo ancora una volta fanno pensare naturalmente
Le nostre istituzioni quella europea li riconoscono come c'hai detto sono dati Eurostat una domanda prima di chiudere anche la puntata di oggi di open Police numeri alla mano Anita ecco non mi pare che ci siano ve aspetti relativi agli ultimi due anni cioè alla alla pandemia su questo eurostat non ha dato elementi di differenziazione rispetto alle tendenze generali
Allora i dati non potendo Ornaghi molto recentemente anche la di novembre due mila ventidue però arrivano fino al due mila ventuno quindi diciamo coprono Morris
La pandemia conclude mila ventuno mila ventuno mancano ancora i dati del due mila ventidue comunque volendo fare una ragionamento tuberie da pannelli in quel tipo che Bianchi parità ci sono
E quindi anche questo è interessante allora Anita ci fermiamo qui per oggi ricordiamo i nostri ascoltatori abbiamo parlato di alcuni dei dati dei numeri che si trovano in homepage in questo momento sul sito di open Polisse la povertà lavorativa è ancora una realtà in Europa deve abbiamo detto e qualcosa sono numeriche fanno pensare
E appunto ci fermiamo anche per questa mattina in via siamo davvero molto Anita Isaac che via spiegato questi questi dati questi numeri e che fa parte del gruppo dei chi analisti Dio per poi si grazie ancora niente
Grazie mille buona giornata