Iran: le proposte per la libertà e per una Repubblica Democratica. Prospettive e Ruolo della Comunità Internazionale

Il prendere posto
Intanto ringrazio tutti presenti tutti i colleghi
Di Senato e Camera che sono qui e che nel corso la mattinata si alterneranno
è una mattina da un po'complicata perché ci sono varie commissioni al Senato e suppongo anche alla Camera e quindi ci sono colleghi che dovranno andare via colleghi che arriveranno ma l'importante
Era
Ed è dare una testimonianza
Raccontare il motivo per cui siamo qui
Sono quasi tre mesi che in Iran
Ci sono delle rivolte
Popolari importanti contro il nel regime che oggi detiene il il potere sono
Rivolte che sono esplose dopo la morte di una una donna di una ragazza
Mascia mini
E da lì
è cominciata una rivolta che ha visto in particolare le donne protagoniste di iniziative vorrei dire eroi che per quello che sta accadendo ed è accaduto a loro si sono unite Giovanni meno giovani persone di tutte le fasce sociali del paese per testimoniare una rivolta che non è solo ovviamente generazionale ma è una rivolta generale contro un regime che soffoca danni libertà diritti democrazia
Oggi ci sono quasi trecento città
Che vedono le proteste dei manifestanti praticamente tutte le province della nazione iraniana sono coinvolte in queste proteste
E noi siamo qui perché riteniamo che sia dovere delle istituzioni nazionali come in questo caso riguardo al Parlamento italiano il senato il ruolo che abbiamo come senatori e come deputati
Di testimoniare un sostegno a tutti coloro i quali stanno oggi manifestando stanno protestando contro il regime anche perché ad oggi sono quasi settecento le vittime
Che
Hanno trovato appunto la morte in queste proteste di cui molti sono giovani sessanta o più di sessanta addirittura le persone minorenne più di trenta mila i manifestanti che sono stati arrestati e detenuti in condizioni che non possiamo conoscere che non conosciamo
Quello che noi chiediamo che in Iran ci sia una svolta di libertà e di democrazia non chiediamo che l'Iran diventi un paese occidentale
Non chiediamo che ci siano influenze straniere ma che il popolo iraniano abbia la possibilità di autodeterminarsi di trovare la propria libertà i propri diritti
E che abbia la possibilità di realizzare
Ciò che è stato presentato che oggi presentiamo qui come il piano in dieci punti per un Iran nel libero e democratico sono dieci punti che testimoniano la giustezza
Di una battaglia che in questi mesi si sta conducendo in Iran
E che voglio brevemente raccontare però perché diventa la base della giornata di oggi anche nella prospettiva che vogliamo dare alla futuro Iran
Il la piattaforma che viene presentata
Ci dice al primo punto che le urne sono il solo criterio di legittimità
Disse di conseguenza vogliamo una repubblica basata sul suffragio universale al punto due si sottolinea la volontà di un sistema pluralistico con una libertà di assemblea e per partiti
Noi rispetteremo tutte le libertà individuali sottolineammo la completa libertà di espressione e dei mezzi di comunicazione l'accesso incondizionato di internet da parte di tutti
Tre noi sosteniamo ci impegniamo per l'abolizione della pena di morte
Quattro ci impegnamo a realizzare la separazione tra Stato e Chiesa qualunque forma di discriminazione nei confronti dei seguaci di qualunque religione o denominazione sarà proibita
Cinque noi crediamo nella totale uguaglianza tra i sessi in campo politico sociale ed economico ci impegniamo anche rassicurare uguale partecipazione delle donne alla leadership politica
Qualunque forma di discriminazione nei confronti delle donne sarà abolita e si potranno del diritto di scegliere liberamente il loro abbigliamento saranno libere in quanto al matrimonio al divorzio
All'istruzione e all'impiego sei
Noi crediamo nel governo della legge della giustizia vogliamo creare un sistema giuridico moderno basato sui principi della presunzione di innocenza del diritto alla difesa di un'efficace protezione legale del diritto ad essere processato in tribunale pubblico
Vogliamo la totale indipendenza dei giudici la legge della sharia dei Mullah verrà abolita
Sette noi rispettiamo la Dichiarazione universale sui diritti umani i patti e le convenzioni internazionali come il Patto internazionale sui diritti civili e politici la convenzione contro tortura la Convenzione sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti delle donne
Otto
Riconosciamo la preda privata agli investimenti privati e l'economia di mercato tutto il popolo iraniano deve godere di uguali opportunità d'impiego d'iniziativa imprenditoriale nove la nostra politica estera sarà basato sulla coesistenza pacifica sulla pace
E sulla collaborazione regionale così come sul rispetti la Carta alle Nazioni Unite
Infine dieci ne vogliamo l'Iran ha detto denuclearizzato libero da armi di distruzione di massa questa
La piattaforma su cui oggi ragioniamo questo è l'auspicio il sogno
Di un Iran diverso libero democratico indipendente voluto dalla volontà dei cittadini iraniani fatemi concludere
Questo breve intervento auditorio di introduzione riconoscendo ancora una volta il ruolo delle donne
Hanno iniziato questa rivolta le donne hanno subito stanno subendo una delle
Principale discriminazioni nel Paesi Damiano e oltretutto sono le principali vittime di quanto sta accadendo si sa che quando le donne si mettono in moto
Succedono sempre cose importanti e non è un caso che questo sistema
Costituito da decenni sotto un potere tirannico è stato vedere messo in crisi fondamentalmente da un'iniziativa partita dalle donne
E a proposito di donne fatemi presentare che lascio la parola come prima
Primo intervento di
Questa mattinata a una donna speciale a una donna particolare
A Mariam fra Javi
Che io ho avuto l'onore e il privilegio di conoscere a Bruxelles e quando ero parlamentare europeo e quando abbiamo iniziato una collaborazione anche lì nelle istituzioni europee
Per la libertà la democrazia in Iran
Una donna particolare perché non ha mai smesso di lottare in favore del proprio paese anche purtroppo lontano dal suo Paese perché è dovuta ovviamente andare via lei ha cominciato a lottare contro lo Scià negli anni settanta la studentessa universitaria è un ingegnere il regime l uscita gli ha ucciso una delle sue sorelle
E quello di Khomeini successivamente ne assassinato un'altra
Che è morta sotto tortura quando stava per diventare mamma visto che era incinta di otto messi insieme al marito
Ha dato vita a un Consiglio nazionale della resistenza iraniana dalle novanta tre il parlamento iraniano in esilio dove che lo ha l'hai letta appunto come futuro presidente La Repubblica e che quindi detiene in maniera transitoria fino alla caduta dei Mullah questo ruolo nel consiglio nazionale siedono tutte le
Minoranze le etnie del popolo iraniano senza nessuna
Esclusione lei rappresenta una ardua si fida politica sociale culturale ed ideologica dei Mullah al potere è una donna e le donne evidentemente in Iran forse non solo fanno paura
E lascio la parola collegato da Parigi grazie della sua preziosa testimonianza grazie quel per quello che fa per tutti i giorni in favore del suo popolo e per la democrazia e la libertà in Iran e nel mondo prego
Perché non si sente niente
Anche noi animali
Chiuderebbe
Si sentiva
Detto tecnico
Paris conviene invece da chi non spicca verticismo no a Novoli e e ancora
Per non parlare nessuno le ha detto che non sentiamo h esistente non è che mi allenavo Enzo
Vecchia immagine Abrams spinga
Sì ma lei non sa
Io sento la collega è
Delusione
Ma sentiamo tra di noi
Per molti Sandro Curzi proprio non funziona proprio non arriva
Io mi dedicherò
Non solo ma
Adesso vende delle ore aveva l'inglese
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Carica il teste
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Poi
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Russe esonerò investono ogni l'Iran
Tabacco e stendardi o c'è un Rocco un a mie fattori in gioco e qualificante b e e me le ho viste occhi chiusi ieri
A me insomma
Grazie signora
Il suo discorso molto emozionante molto molto toccante non non sappiamo quale sarà Lessico di queste rivolte ma sicuramente sappiamo dell'Iran di domani non potrà più essere quello di oggi che vita donne libertà non potranno essere più deluse
Io adesso lascio la parola a vari colleghi ma in particolare intanto ci tengo a sottolineare che questa ovviamente è un'iniziativa assolutamente trasversale vedete quindi oltre che senatori senatrici deputati e deputate ma di tutti i partiti perché quando parliamo di libertà e di democrazia di diritti
Non ci sono barriere che tengano etnici alterne Remo anche a questo tavolo quindi anche altri colleghi seduti in sala ma insomma ci faremo un po'anche indietro per dare anche il senso della dinamicità e della possibilità di ricomprendere tutti non c'è una presidenza non c'è un tavolo di qualcuno e altri che partecipano come ospiti siamo tutti allo stesso livello lascio la parola a un amico ma in particolare
Il presidente della commissione politica europea
Del Senato della Repubblica oltre che stato ministro degli Esteri una persona che su questi temi
Sempre affascinante ascoltare lascio a lui la parola ripetono al collega ma soprattutto amico senatore Giulio Maria Terzi di Sant'
Grazie mille senatore scoria
Rappresentazione un amico di centri un amico tuo di molti colleghi presenti che molti colleghi presente passata presente ma un amico no del consiglio nazionale della Resistenza iraniana e della persona del suo presidente eletto di Marian raggianti
Che ci ha dato con grande chiarezza e passione meritoria passione per i diritti umani le libertà fondamentali la dignità delle donne
La dignità di tutto il popolo iraniano ci ha dato una descrizione assolutamente precisa dei consigli dei suggerimenti è un appello a quello che noi nell'Unione Europea e l'Unione europea nel suo insieme
Deve Raf rapidamente fare per contribuire agli obiettivi di libertà e di dignità umana che il Consiglio nazionale
Della resistenza e grande sotto la guida di Madama Cervi persegue quindi questo è il senso di un'amicizia che viene oggi confermata in questa sala
E che è stata così bene stressa di Mariam regia vi nei confronti dell'Italia del nostro Paese quindi per questo motivo che sono particolarmente grato di partecipare questo convegno dove l'onore di portare il saluto del presidente del Senato della Repubblica senatore Ignazio la Russa e il benvenuto a tutti voi che sempre presente partecipate
Noi dicevo condividiamo il medesimo obiettivo di libertà e di democrazia come abbiamo allacciabili e con la popolazione i Ranieri ma con tutta la popolazione iraniana e gran parte di quella che è impegnata eroicamente sulle piazze e sui media
Sugli interventi personali a costo
Della vita come abbiamo visto le molte vittime di cui ha parlato Mariano Rajoy B
Siamo a sostegno e senza se e senza ma di questo fenomeno di questa evoluzione di una che larga parte della comunità internazionale in questi movimenti che sostengono in Iran e in altre parti del mondo
La causa della dignità umana
Questo i punti sono stati citati i dieci punti del programma della signora ragioniere consiglio nazionale dell'assistenza eran questi dieci punti sono stati ripresi da un importantissimo appello molto di recente di cinquantasei premi Nobel e confermano quanto il mondo della cultura politica e della scienza dell'informazione
Seguo ai massimi livelli non tutta l'informazione ma alcuni leader del pensiero mondiale come questi cinquantasei premi Nobel seguono le vicende dolorose terribili che ancora si stanno sviluppando in Iran dopo quarantatré anni di dittatura teocratica
Seguono queste vicende con una ben chiara idea in mente che quello che si sta giocando e l'esistenza stessa la possibilità stessa
Di uno Stato di diritto che meriti veramente tale nome in un paese così importante per tutti noi così profondamente legato all'Italia
Sono stati ottanta giorni di ribellione il regime sembra aver perso il controllo della situazione ma non si deve certo sottovalutare la capacità di reazione violenta repressiva e se è stato detto
Signora Cervi dal collega scorie sono sicuro che sarà ripreso il numero delle vittime e delle sofferenze che la repressione comporta ricordiamoci che è un regime che e si è reso responsabile e di infinite nefandezze una di queste proprio contro di gli ha gli autori e e anche i dirigenti gli appartenenti a questo grande movimento politico che i mujaheddin del popolo e movimenti collegati
è costato nel mille novecentottantotto la vita a trenta mila prigionieri politici che sono stati per nei cui confronti c'è scattato l'applicazione di una fattura che li ha portati alla condanna a morte una fattura del dell'Ayatollah Khomeini
E occorre ora oggi nella situazione attuale con quello che vediamo in Europa nette nel conflitto pesantissimo del così grave dell'Ucraina la nefasta alleanza di Teheran con Mosca
E Mosca evidentemente da Mosca si capisce che c'è già un sostegno alla repressione
Probabilmente anche un sostegno diretto di natura tecnologica di natura di consigli dei consigli verso il male assoluto che è questa repressione nel Paese
è una sorta di partono sceleris che si aggiunge alla fornitura di droni di missili e di armamenti iraniane dati alla Russia per le operazioni in Ucraina
E quindi questa rivolta iniziata nelle ore immediatamente successive all'orrenda uccisione in carcere di Mascia mini
Riguarda e conferma ancora quanto sia pesante necessaria alla da reazione del popolo ed alla comunità internazionale
A questa strategia che diventa perfino grottesca quando cerca non le autorità era Aniene di edulcorare la natura del regime di renderla quasi più accettabile la comunità internazionale con questa scena
Incredibile grottesca della dichiarazione prima di aver abolito la polizia morale
E poi negata questa stessa ricreazione da procuratore generale
Dello Stato iraniano dicendo che non è assolutamente vero Juan come ha fatto Mohammad Montazeri
Per chiarire bene le cose che la polizia morale continuerà ad attaccare in modo abietto le donne anche semplicemente per un tuffo che fuoriesce
Dal velo e che considerato inappropriato da chi fa della religione un motivo di dominio di arricchimento e di violenza
Ma i manifestanti non si scoraggiano non sito non si accontentano di riforme risibili
E siamo dinanzi infatti è una realtà in rapida evoluzione nel quale l'Unione europea
Gli Stati membri gli Stati democratici dell'Occidente devono sia pure con ritardo di troppi anni trarre le conseguenze da quanto sta avvenendo la miniserie da avvenuto ormai da tre anni e prima ancora da molti altri Annico sollevazione popolare in tutto il Paese
Si deve prendere atto si deve prendere atto del totale fallimento di quel percorso iniziato nel due mila e quindici con l'accordo nucleare
Violato negato nelle sue dimensioni sotterranea in senso proprio
Che hanno portato avanti negli ultimi vent'anni un programma clandestino portata avanti dal regime iraniano che mi che mira mirava e continuo minerale a ad avere un armamento nucleare
Nel Paese si deve prendere atto quindi del fallimento di quel percorso si deve prendere atto che l'Iran non ha fatto che aumentare Consoli darle strategie di destabilizzazione di presenza militare
Con le Guardie rivoluzionarie Hezbollah Hamas in tutto il Medio Oriente spingendosi perfino ad attivare una rete terroristica in Europa l'ha detto la signora ragioni una rete terroristica non Oropa sostenuta da alcune delle sue ambasciate
Una attentati che hanno minacciato di far numerosissime vittime quattro anni or sono abili penta con il diplomatico terrorista Assaro dalla assai di e particolarmente grave ripugnante e inaccettabile
E la minaccia continua che il regime iraniano proclama e di fatto dimostra e persegue nel voler distruggere lo Stato di Israele e con tutte le azioni di esaltazione
Dell'antisemitismo a livello globale e di negazione perversa e pervicace dell'Olocausto e della Shoah tutto questo è l'Iran dei Mullah iraniani
In questo quadro insieme non europea e mode Stati membri hanno continuato per troppo tempo a far finta di nulla o e quasi nulla cadesse e vediamo come come primo con la dichiarazione congiunta del sedici aprile due mila sedici
Che stabilisce ribadisce ancora numerosissime are dicono di cooperazione di sostegno dell'Unione
Alla membership dell'Iran all'Organizzazione mondiale del commercio
La membership dall'Iran all'Organizzazione mondiale del commercio quando a un sistema bancario fatto di riciclaggio
Quando non c'è nessuna trasparenza nessun rispetto delle regole nessuna volontà di accettarle anche sul piano dei rapporti commerciali e finanziari
E l'UE ha continuato ad essere il secondo partner commerciale dell'Iran
Dodici per cento del totale mondiale delle merci del paese vengono scambiate fino a prima appena prima del comico quattro miliardi e mezzo di Europ in gran parte finiti nelle tasche di un economia controllata dai Pasdaran
E tante altre cose fino a quando finalmente il Consiglio europeo ha deciso di sanzionare Perghem violazione gravi gravissime ai diritti umani un certo numero di persone di appartenente alla dirigenza iraniana
Ma si deve andare ben oltre e credo che sia sempre più un aspetto condiviso nella comunità internazionale
Cioè unione europea e Stati membri devono prendere delle misure serie un radicale polare di Kal-El revisione una profonda revisione della politica estera e di sicurezza dell'intera Unione Europea
Con misure precise come l'inserimento delle guardie rivolta rivoluzionarie di altri Proxy nonché degli stati Déco nonché delle delle organizzazioni che all'interno dello Stato iraniano come il Moïse l'organizzazione di Intelligence
Con quello che fa nei collegamenti nella facilitazione del terrorismo internazionale
E si devono prendere quindi delle misure molto seri e che sono state accennate dalla signora Cervi ma che
Mi trovano perfettamente
Consapevole e consenziente
E vorrei fare un'ultima considerazione conclusiva sul fatto che l'esempio delle donne mie in Iran e dalle sollevazioni popolare sempre più vaste che riguardano trecento città iraniana come ha detto il collega scoria
Il fatto che questi devo esempio rappresenta un tassello importante nella contrapposizione sempre più globale tra democrazie e autoritarismi
E qui le donne iraniane sono senz'altro un esempio straordinario per tutti i movimenti di lotta per la libertà la dignità umana e il diritto internazionale grazie
Allora immagini Orione ancora anche altresì le scelte Foldi LSD in io al minuto ma si dice Almerighi liste eccessiva idee farò ove clientes io ignoro o al movimento anche a Holley support Edy Reja impiccare salga al Four finita
In A dice innamorerei sex cosa televisivo so crescente c'è la riserva mi si fornisce anche Lars
No ai seguenti anche lei ma anche
Tenga per macellare a giorni o da strisce storione to your più potenti organizza grazie grazie al presidente terzi che appunto non si smentisce mai e io volevo intanto salutare e ringraziare per la presenza la Presidente della commissione esteri e difesa del Senato la senatrice Stefania Craxi che è qui non ha avuto un piccolissimo intervento quindi non può parlare ma la sua presenza direi che significativa anche comunque più di tante altre parole quindi grazie alla presidente
Abbiamo anche la giornalista la
Collega
Ex vicepresidente Fiamma Nirenstein che proprio qualche giorno fa insomma ci ha tenuto a con un articolo a delineare quanto la situazione il Milan e non solo fosse preoccupante quindi grazie anche qui della sua presenza io prima di dare la parola a tutti gli altri colleghi vorrei far vedere un piccolo video che c'era stato
Hanno inviato proprio per ricordare qual è la situazione un Miramare poi cominciamo con tutti gli altri interventi grazie
Euro agguato riunisce BMI tenga con settembre del sexy Francesco venticinque Amy guarito Antigua cinque sia sporca euro
L'autista ma per conseguire Pio in questo sforzo aste o quinquies offrono senza o se sta per venire uno ha saputo un box Roberta dodici emendamenti
Soncin usando il forcing Zisis offerti nuovi problemi senza Logistic Igina statista viscosa benché in CDA pro ai seggi
Spostate quei cinesi Kim Jong il ventotto quelli è felice nel braccio magici rivolto marzo minimizza produce nessun atto risponde influenti ICI morì costruisce incenso anche il tema classico fallisce io e strumenti alto esaurite settanta se in clinica in molte liste testi TeenAngels estromessi tredicenne Stich feat citava Sant'per me fecit procedeste resistibile forniture dovrebbero antistorico e sto meglio insomma queste voci
Menswear viennese tempi stretti trincea testi ottomane questo evento facilissimo indurita
Aperto ma nel suo ricco di spunti Falchetto acconto due cd seeking consente a muoversi Object cento apparsa in concorsi notte sciò a sandwich oggi terzo di riflesso io Chamot o dell'Inter come me
Bene storytelling in un condominio a promesse causa fra spinge mette in scena Bastogi né Stepashin passa in tutti e tre
Io offro sinistri no Wings quindici sapete mi sembra secondo indiscrezioni attrezzato calcestruzzo regime per le strutture Chester trasmessa previsto forse o che la inserisce nel giuridici e poi celeste ma sapevo aderiscono simile sì
I capi che in queste stanze innesca Sussex ieri spreca un ciuffo inscritta in stato produce Stettin Trichet poi cinquecento in box all'Istres starci appaiono Cissé classici senza complessivo in bici vincenti
La process and Collective affermando a me molti e Micheli bisestili finezza scompensato ai soccorsi intorno ai contrasta il proponente mentre io secondo items Pelosi mangiata scritti di origine
Bene anzi male
Grazie quindi verso il lascio la parola ad un collega nel senso che abbiamo condiviso insieme anche alcuni anni al Parlamento europeo oggi deputata d'Italia ma proprio Bruxelles abbiamo anche insieme cominciato interessarsi a condividere
Il necessità di muovere le istituzioni in favore del comunitaria iraniano contro il regime quindi lascio la parola alla collega Elisabetta Gardini
Grazie grazie Marco devo dire che è difficile dire qualcosa dopo quelle immagini che abbiamo visto e che
Come prima di tutto come madre e come donna vedere tutte quelle giovani vite spezzate veramente difficile
Giovani giovanissimi ha detto al filmato seicentocinquanta forse adesso sarà ancora più cresciuto il numero
E si non si può non vedere come ha detto anche il nostro presidente Giorgia Meloni non ha detto che rispetto a quello che sta succedendo in Iran non possiamo far finta di non vedere e noi oggi siamo qui proprio per questo
Per perché vogliamo che anche i nostri parlamenti le nostre istituzioni e detto bene all'inizio qui non si tratta di parti politiche e questo è un discorso trasversale che deve accomunare tutti
Facciano qualcosa di più concreto qualcosa di più di quello che è stato fatto fino ad ora
Hai ricordato quello dei primi anni che abbiamo vissuto insieme al Parlamento europeo quando abbiamo in incontrato insieme la la resistenza iraniana
Infostrada in contratti Panebianco dapprima anche a Roma forse sì sembra un incontro istituzionale la cosa che mi aveva molto colpito era che non solo il volto della Resistenza iraniana il volto di una donna il volto Tim Arianna Racer di ma che molte donne sono le leader di questa di questo movimento
E
L'abbiamo visto anche l'inizio di questa rivolte
Sono state le donne che hanno cominciato no con il loro gesto rivoluzionario di togliersi il velo di tagliarsi i capelli di e e e hanno continuato ad essere il volto coraggiosissimo perché la cosa che mi colpisce di più il coraggio di queste donne di sfidare a viso aperto nel senso letterale in questo senso
I Pasdaran visitare a viso aperto questa questa questo regime così così violento
E e queste donne e che portano avanti questo discorso da tanti anni
E che probabilmente hanno ispirato anche queste giovani donne che in Iran adesso hanno preso il coraggio e sono scesi in strada e e vediamo soprattutto donne soprattutto giovani
Che chiedono di vivere che chiedono di essere liberi che combattono sacrificano le loro vite per la loro libertà ma anche per la nostra libertà
E noi non possiamo lasciar cadere nel vuoto
Questa richiesta di aiuto quindi mi hanno molto confortato io non voglio aggiungere nulla di quello a quello che ha detto il nostro collega presa è un è un onore che sia sul collega
Giulio Maria Terzi di Santagata che mette la la sua esperienza e la sua conoscenza la sua capacità e l'abbiamo sentito nella relazione
Credo che ci sarà bisogno che anche noi
Con i nostri Parlamenti aiutiamo con Camera e Senato deputati e senatori aiutiamo al per rendere più forte legame e il dialogo
Più di quanto già non sia con la resistenza iraniana che troviamo delle modalità concrete per aiutare di più questi queste queste persone e il popolo iraniano i popoli non vogliono mai
Sono vittime sempre non vogliono mai la guerra e non vogliono mai regimi non vogliono le dittature
Ma purtroppo vediamo che le comunità internazionali hanno sempre faticato a trovare il modo di aiutare questi popoli io mi auguro che questa volta riusciamo ad essere più efficaci ad essere più concreti
Ad essere più presenti
Nel modo giusto perché comunque protagonisti sono loro protagoniste sono queste donne sono questi uomini e noi dobbiamo dar loro gli strumenti perché possano continuare ad esserlo perché possano alla fine io me lo auguro sconfiggere questo regime questa dittatura che tra le più crudeli quelle immagini che abbiamo visto io devo dire che non non me le porterò
Oggi ma non solo nel cuore e negli occhi e mi aiuteranno a nell'attività nel dentro l'istituzione che oggi mi trovo a rappresentare quindi salutò veramente con grande affetto Maria Amma
Sono felice di rivederla dopo qualche anno ci sono alle sono siamo tutte sorelle in questo momento tutte tutte sorelle
Ma in modo forte veramente
E con le amiche di Maria ma che sono oggi invece qui Roma continueremo questo lavoro ma ci sono anche degli uomini e ve ne abbiamo messe con da Fila soltanto tra i primi idee che abbiamo incontrato lì a Bruxelles lei che è sempre stato un un filo un legame per l'attività che noi facevamo lì a Bruxelles
Ma questo credo ci aiuterà anche a fare una rete a livello internazionale a livello europeo perché come ha detto Terzi di Santagata noi dobbiamo stimolare Unione Europea ad essere no ad avere appunto tutte quelle cose che ha detto sulla sicurezza sui rapporti internazionali sono stigmatizzare
E prendere delle posizioni un po'più più forti e e niente io io ci sono e grazie a tutti per questa per questa opportunità per questa giornata
Credo che oggi ci siamo tutti per prendere un impegno perché quelle vite che abbiamo visto spezzate di giovani e di donne
Non non non ci permettono di fare un passo indietro ma ci chiedono di fare qualche passo avanti
Grazie alla consueta sensibilità della collega Gardini adesso
Sto parlando ma che a me non si sente
Chiesta anche che sai chi detiene la Virago pene riempimento di vincolare i successivi Strong non manca lucky you support vere sono anche Carige che anche diciamo Francini no fuori finiani democratici era anche Velma
Regione
Lascio la parola adesso ad un'altra collega della camera che venuta anche perché alcuni purtroppo dicevo all'inizio insomma ci sono mutazioni in corso in varie commissioni cioè al Senato che alla Camera per cui ad esempio dall'onorevole Manzi è dovuta correre in parla in alla Camera lascio quindi verso la parola all'onorevole Zanella vice presidente la commissione di affari sociali della Camera dei deputati e grazie per la sua partecipazione
Grazie di cuore a voi tutte a voi tutte
Vi saluto in questa giornata molto importante
Ho ascoltato con attenzione le relazioni gli interventi precedenti che non si possono che condividere
E vorrei riallacciarmi a quanto all'ultima parte alle ultime parole del presidente terzi le ultime parole anche della collega
Deputata Gardini
Dove fanno riferimento a quella che è assolutamente una novità storica
Rappresentata dal coraggio inaudito delle donne specialmente le più giovani
Che hanno saputo trascinare
Il popolo iraniano
Ad un a livello di
Rivoluzione chiamerei pacifica
Che noi tutte noi tutti ci auguriamo porti davvero a risultati definitivi
E non possono essere che accompagnati e tradotti in un cambiamento radicale di un regime guardate
E quello giustamente come lei definita in maniera molto appropriata una dittatura teocratica
Che è anche un nella roccaforte direi
Di una Promotur patriarcato
Di una forma
Politica e di governo
Che ha a che fare con e qualcosa di morto e sepolto occultate dovrebbe essere
Ma non ovunque e non in modo evidentemente definitivo
E qui credo che come comunità
Europea e occidentale dovremmo fare delle critiche e delle autocritiche perché
Abbiamo forse dimenticato che in Afghanistan
Esiste una situazione altrettanto drammatica forse con margini differenti di possibilità
Di vera modifica trasformazione socio economica istituzionale e anche in altre o di in altri party del nostro pianeta ma torniamo all'Iran
Io ho avuto nodo di andare in Iran e di conoscere abbastanza da vicino
La realtà
Di forza e di resistenza che è molto più diffusa di quanto si pensi che si possa anche rivelare
Ne abbiamo parlato anche con la signora in un incontro recente
E che lei sicuramente la base direi una base che ha a che fare anche con una genealogia di donne
Che sono molto forti che hanno saputo a livello internazionale segnare la resistenza iraniana
Ecco quindi questo è un aspetto che non ha va dimenticato e che sollecita non lui donne occidentale e non solo ovviamente anche e gli uomini ad anni un'assunzione di responsabilità perché questo livello di scontro non riguarda soltanto l'Iran riguarda la civiltà umana
Nel suo complesso perché
La
Si fida politica di queste donne non riguarda soltanto una trasformazione della sistema io ogni anno
In senso democratico ma riguarda qualcosa di più riguarda la possibilità di un nuovo patto costituzionale
Dentro quel Paese all'interno di quel Paese in cui le donne devono essere protagonista ecco
Quindi e qui chiudo anche il mio intervento
E noi di cosa potremmo fare di più perché giustamente sono stati segnalate i rapporti di forza che sono veramente di grande di grande sofferenza soltanto ad analizzarli no il fatto dei risvolti nello scambio commerciale la presenza anche
In termini proprio di ed è all'interno delle strutture economiche
Iraniane del Occidente no quindi lo scambio che c'è insomma è uno dei partner più importanti
Della della della comunico della della Unione europea e dell'Italia pure ecco qui ci vuole da parte dei governi un atto di coraggio
Ulteriore direi perché finora non è stato fatto niente di estremamente concreto in relazione agli episodi e a questi mesi di lotta e di congruente la repressione
E e non può essere soltanto di un Paese non può essere soltanto il Paese cioè ci vuole quell'iniziativa politica
A partire dall'Unione europea che abbiamo visto credere lucrativi ecco quel tipo ci vorrebbe quel tipo di convincimento
E di assunzione di iniziativa ed in insomma e di cambio di passo sennò non andiamo fuori
Quello che mi sento io di proporre l'Inter nel nostro piccolo tra virgolette di realtà io sono anche presidente del gruppo Alleanza Verdi e sinistra di realtà
Di opposizione ecco in modo trasversale le donne
E le deputate e senatrici potrebbero costituire come facemmo a suo tempo con le donne in Afghanistan un gruppo di contatto
Proprio di donne con le donne perseguire
Passo a passo in momenti le necessità eseguire in maniera quasi non dico quotidiana
In modo da creare non soltanto quella sorellanza di cui parlava giustamente
E l'onorevole Gardini ma anche un concreta un concreto diciamo interscambio che può essere utile vera aggiustare anche le linea politica l'iniziativa politica cose concrete che si possono fare
Come deputate che secondo me si debbono fare anche non solo si possono fare si dà farne grazie
Locale diciamo di donne si può proseguire ma mi sembra osservatore promesse della campagna romana Italia Mauro come mascherare il regime tiene a scordare cala o Franco citare cadono quarantuno l'aula Carrega sketch dalla serio moderne anzi anche volti c'è già no a scala che poi l'Europa
Però se volesse non c'è anche costi mormone sei è normativi lampade di Cesana mira a lei interferire ma stabilizzasse CISL che narici ha senso dure poniamo Carena terrorismo raccoglie manca Cars
Inizia a essere usare un indiano che fra nato ad amarlo Miranda raccoglie manterrà manca Perna assolva avviata collettiva la fascia craxiano
Grazie senta chiamato grazie ancora
Quindi dicevo penso che questa idea lanciato dalla collega Zanella debba e possa essere perseguita insomma e quindi lascio alle donne era organizzazione ovviamente di questo comitato anche possa portare avanti queste queste idee
Do la parola adesso all'onorevole tasso che oltre a essere deputato e anche il è stato il presidente del Comitato interparlamentare per l'Iran libero fino almeno a ottobre scorso e quindi li lascio volentieri la parola
Grazie grazie soprattutto dell'invito che ho accolto con con grande Gioia come faccio
Sostanzialmente dal due mila diciotto quando avvicendato la causa della resistenza iraniana sono felice di salutare la presidente ma
E a Marra già vinte
Che ho incontrato più volte sia a Parigi che a Tirana e ho sempre avuto questa grande impressione di coraggio
E soprattutto di grande determinazione che alla fine ecco seguirà il risultato sperato così come saluto la l'autorevole platea dei relatori la cortese
Platea di chi assiste a questo incontro io vedete ritengo sia superfluo
Evidenziare ulteriormente le atrocità che attualmente si stanno commettendo in Iran non perché non lo meritino ma perché sono state attivamente ai serie esaurientemente illustrate da chi mia preceduto sono diciamo atti ai danni di una popolazione stanca di sopportare le angherie di un regime chiedo si fa scrupolo di uccidere donne
E uomini che si avvalgono di un diritto universalmente riconosciuto da tutto il mondo democratico cioè quello del dissenso quello della protesta per ciò che
Si ritiene ingiusto e di proposta verso ciò che si ritiene di dover cambiare io invece
Vedete desidero condividere con voi la mia personale esperienza con l'organizzazione delle dei musei di del popolo perché
A chi si avvicinerà e sono tante tanti le colleghe e i colleghi che lo stanno facendo ti si avvicinerà alla causa
Di questa gente
Cominceranno ad arrivare direttamente o indirettamente menzogne di ogni genere che cercano di
Fuorviare quello che il percorso di verità e di realtà si parlerà
Di terrorismo si parlerà di marxismo di setta antidemocratica col culto della personalità saranno accuse e menzogne
Volte al colpire il movimento guidato dalla signora Mariam ragioni che viene accusato di non avere base e consenso popolare bene io
Voglio a questo punto fortemente portare dichiarare portare la mia esperienza e dichiarare che sono menzogne priva di fondamento perché vedete io c'ero
Nel
Al grande raduno della Resistenza iraniana il trenta giugno del due mila diciotto al parco
Dell'ex position de de il Ponte a Parigi e ho visto i cento mila partecipanti provenienti da ogni parte del mondo a sostegno dell'azione della signora ragione di uso segno sincero entusiasta
Un sostegno pieno di speranza che ci possa essere finalmente un futuro di libro libertà democrazia
Di opportunità per questo paese
In quell'occasione giova ricordarlo
Non furono i profughi i resistenti iraniani a commettere atti terroristici o disordini ma furono soggetti riconducibile all'attuale regime tra cui un diplomatico iraniano che organizzò un attentato è non lo dice il sottoscritto vedete a sancirlo è stata una sentenza della corte d'appello belga
Il diciannove maggio scorso con pesanti condanne
E io c'ero anche lo scorso luglio luglio a Tirana la presidente era già dei lo ricorderà
Quando un grande raduno democratico a sostegno del movimento guidato dalla Presidente era già vi fu annullato per il concreto pericolo di un attentato
Questo raduno si tende nella cittadella di Ashraf che ho visitato e apprezzato
Più volte e allora
Io mi chiedo sì manovra nel torbido chi cerca di organizzare attentati all'estero ed esercita violente repressioni in patria
Non certo l'organizzazione dei mujaheddin del popolo non certo chi desidera un posto migliore e più giusto dove vivere
Ma
Chi da tanti anni soffoca questa speranza e lo fa vedete nel nei modi che stiamo vedendo anche in questi in questi giorni uccidendo giustizia Ando con motivazioni risibili e spesso inesistenti utilizzando violenza sopraffazione è abusando dell'Islam per mantenere un potere che fatalmente io ne sono certo andrà a disintegrarsi
Contro il volere del popolo il popolo
Vedete vuole un Paese libero democratico e la presidente Mariam ragia vita presenta questa speranza perché propone un progetto programmatico
Moderato progressista di contrapposizione al fondamentalismo islamico una donna
Io faccio questo semplice ragionamento una donna che porta il velo per scelta e ha sempre difeso su questo tema le libere scelte di ogni donna iraniana è la persona giusta per incarnare questo
Progetto la sua piattaforma di di governo basata su dieci punti impronta improntati al rispetto dei diritti umani e ad uno Stato di diritto è il punto di forza della presidente era già di perché è apprezzato dalle democrazie internazionale ed è per questo che provoca la furia di un regime teocratico violento e misogino
Il sottoscritto vado verso la conclusione per aver appoggiato convintamente e apertamente questo programma e l'azione della Resistenza iraniana è stato inserito
Bontà loro in una black list di persone organi ed enti diciamo così sgraditi al regime iraniano io guardate me ne fanno una ragione
Perché la mia speranza e che io sia il gradito invece a un governo iraniano libero e democratico guidato dalla Presidente Mariam raggianti o fu incluso e vi ringrazio per la
Vuota il sacco eresia case hai addosso
Vedresti costituisce illeggibili né chiaro né ANSV nove maggio Barison voi co-star dal tardo l Iran
C'è in a me assentare accettano Stasi Migone mascara fino alle frontiere parò Imf Giorio Cuche trovare a casa il nuovo non ha spalle giovedì autonomi o lesioni
Nel trash o no la Penasa rimane in lotta per farsi stesso vide che resi anzi Šimić farse Angioni invece c'è temporaneo
Poi gli è costata a richiedere passa Davis esordisce ambiti ossia esortazione la minuscola Vanessa Olimpo
Sabatier quest'arte manuali sulle Scisci chieda archi oboi no e ieri sarò salirò Andora andava opere inglesi uno Peccioli scientifica
Camiglieri destinarne Garrone va amene abbiamo crescita all'India di lei faccia casi basta poco fittizie
Stefanel cognitive incendiario viste va anche viola per gli esteti arresti altera televisiva esterno del Masaniello invece diciamo a a sfidarsi anche costi in o discipline Simoni sfregiate ripassiamo
Grazie grazie l'onorevole Tassone nel suo intervento anche per il suo coraggio perché ovviamente va anche ribadito e sottolineato questo aspetto
Lascia verso la la parola al vice presidente la Commissione affari costituzionali del Senato il collega senatore Dario Parrini
Sì grazie all'onorevole Scurria io
Ringrazio nel consiglio nazionale della resistenza iraniana per averci messo insieme per aver dato modo al Parlamento italiano di esprimere con questa coralità con questa trasversalità che credo sia un valore aggiunto
La Poggio alla resistenza iraniana le proteste che sono adesso in corso in quel Paese dove non dimentichiamolo una popolazione inerme oppressa si trova di fronte ad una dittatura spietata
Noto che la zia
Che all'aggravante della teocrazia e del clericalismo oscurantista
E che ha fatto
In questi quarantatré anni ecco scorrere sangue soffrire decine di migliaia di persone con una repressione
Implacabile del del dissenso
Con una stretta sempre più forte ai diritti civili e diritti umani
Noi dobbiamo ribadire con forza tutti insieme al di là delle differenze politiche che l'oppressione dei diritti umani e della libertà in qualsiasi parte del mondo devono essere vissuti come un'offesa per la libertà in tutto il mondo
Sono un problema universale
E senza ovviamente scendere sul piano delle ingerenze mal stando sempre di più il nostro livello di attenzione di vicinanza e di solidarietà al popolo iraniano io credo sia necessario che aumenti l'incisività delle nostre prese di posizione che diventi più forte la voce del nostro Parlamento del nostro governo in favore di chi oggi cerca di cambiare le cose in Iran affrontando sacrifici così immani e dando esempi di eroismo che commuovono del mondo ma che non possono limitarsi a con mollo lavo anche spingere ad una reazione più
Più efficaci
Quindi da parte mia da parte del Partito Democratico che rappresento
Questi sentimenti sono molto netti gli esprimiamo con forza condividiamo nell'euro spirito nella loro impostazione il dieci punti che le prospetta un Iran libero democratico pluralista laico
E che citare insomma debba essere l'obiettivo a cui tutte le persone di buona volontà debbono tendere e siamo a disposizione
Per ogni iniziativa che sia diretta a rafforzare appunto la l'azione di denuncia di quello che sta avvenendo che la solidarietà nei confronti di un popolo che sta combattendo una battaglia di libertà
Così importante e fede il peso che ha l'Iran per il suo peso demografico politico per il suo essere una potenza regionale di primaria importanza è è una battaglia comune common diale non è una battaglia soltanto locale questo credo sia un fatto che soprattutto in questa sede vada rimarcato con grande con grande nettezza creazione
Insomma pensiamo Paccagnini cutanea
Madre milanese neanche il recinto dieci maestri Altinate Areva homeland spiegherà ogni piccolo arriva a nome di undici esiste Pa orco boia affermato Milano parò io e te fa scorte
A capire in regime rassegna attestasse da in Anicia passando a fare acquisti in di a Forks Costel Margot Melanie Patta Sacco adesso
Grazie grazie ancora dopo l'autorevole intervento del collega Parrini lascio la parola alla collega senatrice Alessandra Majorino che è vicepresidente del gruppo del Movimento cinque Stelle qui appunto al Senato tra
Funzione di sì grazie
Io ringrazio la signora Mariam
Difensori scusate mi tutti gli organizzatori e le organizzatrici che hanno sollecitato ci hanno sollecitato a vigevano
Prendere la voce in sostegno di tutte le persone che oggi sono combattendo finire Anna contro questo regime io trovo ho trovato scioccanti e le immagini mostrate oggi ma quella che purtroppo si susseguono anche
Sui vari
TG tutti i giorni dalle nostre case un regime che non è inserita a sterminare i propri giovani e le proprie giovani
Naturalmente un regime che sta violando non solo tutto il ITT tutti i diritti e i valori ma anche e davvero immorale
E ed è un nostro preciso dovere morale sostenere questa richiesta d'aiuto in maniera molto ferma e molto forte per questo io sono Felice di questo momento di condivisione in cui mi sembra che tutte le forze politiche presenti in Parlamento abbiano potuto esprimere Sostegno naturalmente alla resistenza iraniana le donne iraniane ma anche gli uomini iraniani permetto di suggerire dell'intergruppo magari di poterlo fare ministro non soltanto donne perché credo sia tutto anche come osservatori volendo perché credo che sia essenziale che si dimostri che è trasversale davvero in tutti i sensi del sostegno che il Parlamento italiano e credo anche il governo italiano che possa farsi sentire attraverso la nostra sollecitazione come parlamentari possa farsi sentire in sede europea
In sede ONU sostenendo le sanzioni che mi pare che il nonno si attualmente considerando verso l'Iran insomma veramente esplorare ogni strada possibile perché questo coraggio che partendo dalle donne però a come dire consessi ISO all'intera popolazione
Iraniana non può non trovare una risposta non può non trovare un sostegno in nome di quei valori che come Italia come in Europa eccome ONU dichiariamo costantemente di credere
Quindi grazie per questo momento e sono sicura che fare
Ma la nostra parte come al Senato che come il Parlamento italiano
ANAS ancora restare ma io Rinaldi ASL salate sono tesi a con quaranta additare sono così vasta io ha detto cose che Matarrese tanti dei Rambo Susy
Usano leggiamo no no mai che Elica presenta Mandarin duramente sia stata ognuna un po'distratti da chi non lo è stata a robusta antica lasciando il rustico Stinche pari euro qualche moneta otto Rossana antimafia Miranda Storace
Ah se non si è ancora lontana
Grazie
Grazie
Prima di passare la parola altri due interventi
Molto veloci molto veloci perché siamo andati lunghi ma era giusto così ramo tante cose da dire tante persone volevano essere partecipò Orto i saluti a questo incontro del ministro per la giustizia Nordio che ha voluto manifestare la sua vicinanza
A questo appuntamento lascio diciamo a agli atti l'intervento anche della senatrice Cucchi che non potuta più l'asse presente a questo incontro per renderlo sapete anticipato insomma un po'tutte le Grandi attività di che abbiamo oggi in Parlamento però ci ha tenuto a lasciare una sua testimonianza che per cui insomma e qui è può essere disponibile per tutti
Lascio adesso la parola a Elisabetta Zamparutti che il tesoriere di Nessuno tocchi Caino
E membro del Comitato europeo per la prevenzione della tortura e che quindi ci darà ovviamente una lettura anche molto approfondita del del tema visto e materie di cui si occupa grazie della sua presenza
Grazie grazie davvero a tutte e a tutti
Ma in particolare alla cara amica Mariam era già lì per questo nostro incontro in cui ci troviamo insieme
A a parlare a discutere in un momento in cui io ne sentivo davvero bisogno e questo incontro lo trovo importante anche a fronte
Di quel fiume in piena di cittadine ed i cittadini che si sta riversando ormai ininterrottamente da mesi nelle città dell'Iran un fiume che sembra non volersi arrestare che va accrescere
Giorno dopo giorno che ci spiega che l'Iran non il suo regime che c'è un regime che ha magari apparentemente volti diversi conservatori moderati ma che in realtà sono entrambi la faccia della stessa medaglia
Che però c'è un popolo che chiede libertà e chiede democrazia che chiede diritti umani Ketty da oltre quarant'anni
Soffocato da una violenza inaudita pochi giorni fa il capo della magistratura iraniana ha dichiarato chi i manifestanti condannati a morte saranno presto impiccati è proprio l'espressione di una violenza tremenda che ha portato anche ed è la prima volta che accaduto nella storia il Comitato diritti umani delle Nazioni Unite
A decidere
Sì una missione internazionale
Indagini su questa repressione in atto in Iran delle manifestazioni in corso molti sono stati i commenti positivi ma quello che io ho più apprezzato è stato proprio quello di Maria maneggiati
Perché lei Iaia esortato a che questa indagine
è forte e lo sguardo
Anche alle carceri alle carceri sotto il ministero della giustizia e alle carceri sotto il ministero degli Interni
A dell'Iran carceri dove decine di migliaia di manifestanti sono stipati centinaia di migliaia di cittadini per altre svariate ragioni sono ristretti da a molto molto tempo
E i luoghi in cui tortura trattamenti inumani e degradanti si consumano quotidianamente ma questa attenzione di Maria minaccia di mi ha colpita perché mi ha riportata a quello che quotidianamente come Nessuno tocchi Caino facciamo e che abbiamo fatto con Marco Pannella perché Marco Pannella
è stato accanto a Maria marcia di alla resistenza iraniana ogni volta che la presidente Maria manager via venute in Italia la sempre accolta nella sua sede
E Marco Pannella esatto anche a questi grandi incontri che la resistenza iraniana organizza ogni anno tendenzialmente in Francia riunendo posso dire il mondo della libertà il mondo liberale a che politicamente
Esiste e e che si ritrova nel dieci punti del programma di Maria mera già di che si ritrova nell'idea alternativa di una donna alla guida di un movimento
Che si oppone ad un regime teocratico e appunto misogino io conosco la resistenza iraniane Maria manager di da oltre due decenni li ho conosciuti e li ho frequentati quando l'operazione di denegata identità e di una delle forme più violente
Che si possono mettere in atto oltre alla soppressione fisica è stata a perpetrata dal regime nei confronti di questo movimento movimento lo diceva anche il ministro terzi chi ha portato alla soppressione attraverso le esecuzioni capitali nell'ottantotto di oltre trenta mila oppositori politici la maggior parte dei quali Moccia Eating del popolo iraniano il questa cifra trenta mila
Anna giustiziati mi mi fa tremare all'idea che l'attuale presidente dell'Iran sia stato uno dei componenti di quella Commissione della morte già inflitto e ha imposto quelle esecuzioni
E trenta mila sono da a notizie che circolano anche i manifestanti arrestati in questi ultimi giorni nelle carceri iraniane
Io ho conosciuto e ho seguito la resistenza iraniana anche quando si è trovata costretta a lasciare lira l'Iran
Per rifugiarsi in Iraq io so quali sono stati gli attacchi violenti armati dal regime iraniano nei confronti di questi rifugiati in Iran fintanto e in Iraq fintanto che non sono riusciti attraverso il lavoro e l'impegno di Maria Maceratini
A trovare una più degna sistemazione nel campo lascerà fra tre e che oggi è ospitato dal dell'Albania e ho conosciuto le convention annuali dopotutto incontrare da a Patrick NT a Rudolph Giuliani da a Danielle Mitterrand
A a Bernard Kouchner da ansimare a Zapatero dico questi miti nomi perché possono far comprendere a tutti
Quale la forza su cui la resistenza iraniana può oggi contare è una forza di pensiero cioè di un pensiero democratico
Di un pensiero liberale di un pensiero orientato ai principi propri dello stato di diritto io condivido tutte le proposte
Che sono state avanzate oggi
Ma credo anche che sia giunto il tempo anche in segno di riconoscimento di quel fiume di cittadine ed i cittadini che stanno riempiendo le strade dell'Iran che i governi a partire da quello italiano ma tutti i governi del mondo
Occidentale oggi devono aprire un dialogo anche con i movimenti di opposizione al regime iraniano
E in primis tra questi il consiglio della resistenza iraniana che per quarant'anni rendiamoci conto di che cosa possa significare fare una lotta di resistenza a un regime non perché sì non per venti non per trenta per quarant'anni ininterrottamente io credo che sì maturata e la forma delle cose è innanzitutto con il consiglio della resistenza iraniana che oggi anche il compagno italiano deve iniziare a dialogare grazie
Lì era Elisabetta M Natixis io vorrei che anche tuo foglio Stafford
Incarna ostile risolta ogni giorno no anche o no in grado forse in o pricing finirà
Ante leasing Rogliano i legni e lui ne indissolubilmente
Io dove vive de invece era Ortis sedici decise andamentali Luigi anche disagi non spesi anche a esigenze politica altri Sanders anti Tolosa fareste niente
Io vorrei
Io sto a forza
Spagna dai foglietti mai meeting orbite
Queste Pannella iniziali
Tredici righe anche ricerca Mancini romantica finire attenti verbale
Grazie
Chiudiamo
La mattinata con un intervento di un artista anche dare insomma un senso ulteriore a questa mattinata anche di di speranza un membro del consiglio nazionale la resistenza iraniana lascio la parola resa Oria
Grazie il bis il senatore onorevoli deputati cari amici
Come artista come scultore che da oltre cinquant'anni vivo in Italia ci sono gli effetti oltre il Parlamento italiano ospita il nostro presidente il mio presidente signora ammaliante Algebris
Da circa tre mesi in Iran e in alto una rivolta in tutto il Paese che sta maturando in una e vera propria un'evoluzione una rivoluzione per la libertà e la democrazia leadership di questa rivolta
E nelle mani delle coraggiose donne grazie si ispirano alle donne di arredi se non sei iraniana si allontanò da quarant'anni contro il dittatore il potere il miele
Mi ricordo benissimo che la signora Maria Antonicelli più di trent'anni fa
A Parigi aveva annunciato in un discorso
Per titolo le donne la forza di del cambiamento
C'è la storia del futuro in Iran libero e democratico si schiera con le donne
Ecco forse per qualcuno aveva rivolta iraniana sia una sorpresa ma non per resistenza iraniana che da dirci decenni accertato ha costruito L'Unità di resistenza che il Milan
Mantengono vivo viva la rivolta sono il risultato della nostra esperienza cari amici
L'evoluzione democratica in Iran
Proseguirà fino al rovesciamento della dittatura religiosa
Spiega alle forze democratiche italiane al Parlamento italiano al governo italiano sostenerle tutta la lotta del popolo iraniano in questa direzione
Riconoscere ufficialmente il Consiglio nazionale degli alla Resistenza iraniana uniti al libero e democratico contribuirà alla pace alla instabilità detenzione in tutto il mondo i calci
Sartoria noi vogliamo padana sfida Rizzo a scala ce ne siamo andati cioè il meglio in omaggio piove sarà sei raccordo ai al ristorante oneri sono mancati gli animi para anziani voi siete andati a casa anni ieri
Se non sono amaramente con animo Caramba la Bardot feriti alla sede diciamo eccessiva escoriate se posto seri Nirvana voti ma è in Algeria arriviamo stecche milioni alla anche da te sia di Hans dal vescovo a destra rasare il giovane ma scuole ferrosa a lei che Nesa oneste da diamoci meglio abbastanza Kostoris Arrigoni in decima stante allontana Soros uno ad Erchie Arione va un ma sentiamo Allende Moya che siamo aromi sia navali
Va mossa hammam farlo giocare e ne ho memoria sanzioni Parris Annigoni ennesima sta o meno arance Bottallo si fa il sommo o l'ultimo laddove la mandava Leoluca Orlando testa avanzate dalla ieri Murdoch e l'altro pare ormai che costi poi avvistarli Mounier
Amo mia si risiede Babar Caroline Kim Jong purismo animati da Chietino dove la va Motta arrivare dai Nardone porta il sacco esame siamo
Allora grazie grazie a tutti permettetemi cari colleghi di sottolineare che forse oggi abbiamo scritto una bella pagina della politica
Italiana e non solo vederci tutti insieme qui al trattare gli argomenti di cui abbiamo dato stamattina è stata una
Grande cosa torneremo vorrebbe stabilirsi nelle nostre Commissioni in aula
Però sui valori fondanti abbiamo dimostrato che ci siamo grazie quindi a
La signora Ashrawi dica dai suoi studenti a tutte le donne e gli uomini che stanno lottando che ci siamo gli dica che ci saremo
Le dita come ci avete insegnato che ci saremo sempre fino alla vittoria grazie ringrazio
Ma
Va bene