Translimen - 5 minuti

Ben trovati ben trovati gli ascoltatori di radio radicale qui dato lo Slimen nero Giorgio karma pagano che quest'oggi non solo vi farà ascoltare l'ultima parte la seconda parte della conversazione col direttore del l'Europeo che apparire tedeschi in merito a europea Anna quello che dovrebbe essere la biblioteca universale dell'Europa quanto meno già vi avevamo fatto ascoltare le mie personali
Critiche di un sito non solo brutto ma disorganizzato farraginoso assolutamente in linea con quella che potremmo definire in una chiave anche estetica una dimensione protestante piuttosto che cattolica se vogliamo calarla in una chiave diciamo più antiche religiosa nella quale certamente poche persone pensano ma che di fatto agisce nel profondo
Come abbiamo potuto constatare da europea Anna che ha la sua sede in un paese di tradizione protestante appunto come l'Olanda e che in questa logica in questa concezione di tradizione protestante vede anche l'attualità e la storia culturale
Del continente evidenziando l'incapacità di muoversi e bilanciare soprattutto il loro operato non avendo la capacità di districarsi minimamente tra culture di Paesi diversi con storie patrimoni
Culturali quindi molto diverso ma anche di annettersi un ruolo di propaganda movimenti controversi nella società europea
A mio avviso il motivo probabilmente da ricercare proprio nell'origine nella costituzione nello Statuto di europea la nel quale si parla di patrimonio culturale o scientifico dell'Europa
Ma non c'è alcun la definizione di cosa sia o non sia il patrimonio culturale e scientifico dell'euro
Quindi un'opera alla fin fine di carattere anche discrezionale e dove in relazione all'attualità si promuove l'aspettavi tutta l'organizzazione di problemi seri e concreti di tre quali
Magari spesso c'è anche sofferenza non rendendosi conto né i fatti di fomentare
Dannose contrapposizioni o auto ghettizzazione
Dimostrando così di operare con cannoni anche strani alla Società europea ma che hanno un filo conduttore che è quello legato come dicevo alla cultura del protestantesimo
Strizzando l'occhiolino a pubblicità e a modelli interpretazioni sociali che arrivano persino alla negazione alla censura la distruzione di elementi culturali del passato
Perché non in linea con il pensiero dominante
Nel quale anche la scelta statutaria dimettere come unica lingua di comunicazione di euro peana l'inglese
Ecco proprio di questo di questa concezione europea la stessa vittima incarnando così una concezione tra potere politico cultura e potere religioso
Che ha in quello che era da poco uscito dall'Unione europea la Gran Bretagna e il massimo esponente nel momento in cui il sovrano
E nel contempo anche il Papa ossia il capo della chiesa protestante anglicana questo legame tra lingua religione cultura e potere politico e anche l'elemento che viene sottolineato nei confronti di papa Francesco
A cosa faccio riferimento faccio riferimento a un articolo di giornale Lerna pubblicato a metà settembre a ridosso della ritorno dal viaggio di tre giorni in Kazakistan la di
Papa Francesco e al fatto che in quel contesto
Papa Francesco avesse parlato in italiano là dove peraltro il Cavalieri nonché gli stava di fronte
Aveva il suo nome declinato in inglese
Articolo che regionale un anche uno dei più autorevoli vaticanisti americani ha pubblicato su Crooks sito di formazioni cattoliche che dirige egli stesso pedinando poi i suoi articoli su interventi anche invidio e in audio
La questione risulta non di poco conto in relazione sia al dato del nuovo governo
Che ha come presidente del Consiglio Giorgia Meloni
Di Fratelli d'Italia nome Nobel come direbbero i latini ma che richiama anche un passaggio molto importante del mio pamphlet come divenire la superpotenza culturale che siamo del due mila quindici dove declino una cultura con la C maiuscola per l'Italia che ritrovi la sua dimensione anche religiosa perché senza certamente il cattolicesimo davvero in questo Paese non ci sarebbe il sessantacinque per cento dei beni culturali del mondo
Ma ci aggiorniamo a tradimento a mezzanotte e mezza un saluto da Giorgio Cadmo pagano